I giusti d'Italia. I non ebrei che salvarono gli ebrei. 1943-1945

Allora
Desidero innanzitutto ringraziare
In tutte le personalità che hanno aderito
All'invito ruolo rivolto dalla Farnesina
A partecipare
Nel giorno della memoria aggiornata europea della memoria dell'Olocausto
Alla presentazione del libro sui giusti d'Italia i giusti e cioè gli uomini e le donne ai quali come ha ricordato il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel suo messaggio che riportato nel libro
Dobbiamo come uomini gratitudine
E come italiani riconoscenza
Per avere tenuto alta la dignità del nostro popolo che riscattato l'onore dell'Italia nel momento io credo più buio della sua storia nazionale unitaria
Parleranno in in primo luogo in questa presentazione il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli affari esteri
Gianfranco Fini quindi già ambasciatore in attende band Corinne membro della Commissione per i giusti delle istituto Yad Vashem che ha
Pubblicato
Lanus enciclopedia dei Giusti fra le Nazioni
Quindi il dottore Arrigo Levi
Consigliere per le relazioni esterne del Presidente della Repubblica e ancora killer professore Andrea Riccardi storico e presidente della comunità di Sant'Egidio ed infine la dottoressa Liliana Picciotto storica della Shoah presso il Centro di documentazione ebraica di Milano Tay curatrice della edizione italiane per l'opera presidente Fini la prego
Grazie buongiorno desidero innanzitutto anch'io come ha fatto l'ambasciatore Fulci segretario generale della Farnesina rivolgere un ringraziamento sentito a tutte le autorità che aderendo al nostro invito rendono possibile oggi questa celebrazione per la giornata della memoria in una cornice certamente significativa e alla presenza di un pubblico così qualificato
Giornata della memoria ricorrenza importante solenne lui credo ci si debba accostare innanzitutto con spirito di umiltà e di sincerità
Dobbiamo infatti rammentare il monito che qualche giorno fa Presidente della Comunità Ebraica professor Luzzatto
Ha lanciato mettendo in guardia dal rischio anche a mio modo di vedere destinato verosimilmente ad aumentare con il passare degli anni il ripetersi delle edizioni Giornata della memoria
Il rischio che le commemorazioni del ventisette gennaio si risolvano in un rituale stanco privo di contenuti e quindi importante che la giornata di oggi offre un'occasione di presentare un'opera editoriale meritoria
Frutto dell'iniziativa del coordinamento dell'ambasciata d'Italia e dell'Istituto italiano di cultura in Israele ed in particolare della direttrice dell'Istituto Simonetta Della Seta
Della ricerca meticolose competente della dottoressa Liliana Picciotto
Un'altra i massimi studiosi della materia dell'intenso e del paziente lavoro di gruppo condotto dagli esperti dello Yad Vashem in collaborazione con il Centro di documentazione ebraica di Mila
Dopo un esame minuzioso di migliaia di documenti e testimonianze sono stati identificati quattrocento casi rappresentano la prova di un fenomeno più vasto infuso in cui tanti italiani aiutare gli ebrei a sfuggire all'Olocausto
è una tessera di un mosaico di umanità esemplare ammirevole che reca un contributo importante alla storia d'Italia proiettando come ben diceva l'ambasciatore Pucci un raggio di luce su pagine che altrimenti sarebbero tra le più pulite
Nel libro che presentiamo voglio mettere in primo luogo in evidenza la qualità del lavoro svolto sul piano della ricerca storica
A dispetto di ostacoli non trascurabili tra cui in particolare la difficoltà obiettiva della ricostruzione della memoria di avvenimenti e personalità su cui il trauma assoluto della Shoah ha lasciato un'impronta profonda quanto indelebile
Mi sembra quindi apprezzabile la qualità dell'opera anche da un punto di vista letterario c'è una collezione di ritratti sobri misurati che non lasciano spazio alla retorica
Malgrado l'asciuttezza di racconti schietti come le figure che si commemorano o forse proprio per questo motivo ne emerge ancora più evidente il valore determinante di azioni straordinarie che hanno permesso di salvare centinaia di vite innocenti
Credo che vada pressato soprattutto elevatissimo contenuto morale e pedagogico di una raccolta di testimonianze che meglio di qualsiasi altra si dispone a quell'esercizio della memoria al quale siamo chiamati in una giornata come questa il nostro rapporto con il passato oscilla spesso tra due estremi Dancing noleggiati da due rappresentazioni allegoriche
Da una parte infatti rischiamo di avere verso il passato una fissazione ossessiva e finisce per restarne prigioniera allo stesso modo in cui finiva pietrificato il volto dei passeggeri della zattera della Medusa
Dal lato opposto
Il rischio di rivolgere lo sguardo forzatamente ed esclusivamente al futuro
Anche se per un motivo comprensibile come può essere il tentativo di lasciarsi alle spalle gli orrori del passato e tragedie
Come nel ritratto dell'Angelus Novus di Paul Klee figura non a caso particolarmente caro ad un grande intellettuale ebreo vittima delle persecuzioni naziste come Walter Fraccaro
La pubblicazione sui giusti italiani credo che abbia il merito di restituire la celebrazione di questa giornata alla sua dimensione più alta e più nobile
Quella dell'esercizio della memoria come atto d'amore tributato al tempo stesso i giusti italiani e agli ebrei che essi riuscirono a salvare ma anche doverosamente a quelli che non fu purtroppo possibile strappare la persecuzione
La riconoscenza verso i nostri giusti e anche l'orgoglio sono sentimenti legittimi tanto più doverosa non ricordarli deve essere l'umiltà la celebrazione del valore inestimabile delle loro azioni non può e non deve valere da autoassoluzione collettiva ricordiamo che i meriti come le colpe sull'individuali il valore dei pochi non condona la disumanità degli aguzzini non condona nemmeno la colpevole passività dei molti e con il loro silenzio assecondavano le in più disegno persecutorio e quell'altro lato della medaglia ci rammenta opportunamente l'ambasciatore bene Corinto il cui contributo alla realizzazione del libro è stato determinante
Però rimane di straordinaria importanza la circostanza che anche in quelle ore cupe la fiammella dell'umanità non si fosse estinta del tutto quanto sia importante straordinaria credo che ce lo ricordi non solo la quota massima talmudica Chi salva una vita salva l'umanità
Ma anche le pagine del libro per antonomasia ed in particolare di quell'antico Testamento che certo non è noto per essere portatori di una cultura perdoni sta se trovo nella città di Sodoma cinquanta giusti o anche solo dieci perdono Europa tutto il luogo per amor di loro
La lettura delle pagine di questo libro ci permette quindi di riscoprire i tratti di un'umanità eroica e al tempo stesso semplice ordinaria
Gente comune della più varia estrazione
Persone di notte e meno morte accomunate lo sforzo di difendere il valore supremo intangibile della vita umana innanzi a piani di annientamento progettate a tavolino sanciti perfetto e anche per questo ancora più aberranti
Una famiglia di farmacisti romani che accolgono a caso il compagno di scuola del figlio un maresciallo piemontese che in USA trasferirla su una pretura diretta da un giudice antifascista un ebreo arrestato per tentato espatrio clandestino e quindi rende possibile la fuga in Svizzera una copia di un colpo di marchigiani che ospita casi proprietari della terra che lavorano come Mezzadri un intero paesino del bergamasco che organizza il soccorso di una dozzina di ebrei provenienti da ridurla
Ho citato esempi presi a caso evitando di fare nomi per rispetto verso coloro che azionato
Esempi presi a caso dalle pagine del libro
Terrà conto di queste colonne che di ordinario dir tutto potrebbe continuare anzi sarebbe bello potersi soffermare ogni anno su alcune di esse credo che renderebbero più dense di significato e contenuti anche le future celebrazioni della giornata della memoria
Tengo anche rendere mi fa particolarmente piacere farlo in questa sede e con la responsabilità istituzionale che attualmente ricopre
Tendo a rendere un tributo alla carriera diplomatica ricordando le valorose spesso non conosciuti azioni che molti diplomatici italiani che hanno saputo ascoltare in quegli anni drammatici le ragioni più profonde della loro vocazione istituzionale
Da Guelfo Zamboni a Pellegrino dice da Luca Pietromarchi e Guido Soro a Vittorio Castellani
Mi fermo qui
Un'ultima riflessione
Una riflessione sulle parole con cui il più noto forse tra i giusti italiani Giorgio Perlasca rispondeva ad un giornalista che l'intervista e lei al posto mio cosa avrebbe fatto
Interrogativo di Perlasca ci ricorda come forse lo hanno ricordato anche l'immagine degli ultimi drammatici momenti di vita di Fabrizio Quattrocchi
Che poi a ben vedere la linea di confine tra l'eroismo che la viltà è una linea di confine sottilissimo
Si può vivere nell'ordinarietà senza ambizioni e poi trovarsi all'improvviso di fronte a scelte fondamentali scelte che mettono alla prova la tenuta dei propri ideali della coerenza dei propri comportamenti
La testimonianza di questi quattrocento giusti e dei molti altri la cui storia deve ancora essere riportato alla luce
Credo che permetta di completare una nota massima di Bertolt Brecht Beato quel Paese che non ha bisogno di eroi certamente ma più fortunato ancora quel Paese che all'occorrenza sa di poter contare sull'eroismo dei suoi cittadini hanno e
Grazie presidente Fini adesso ha la parola l'ambasciatore in vende Colin Boscetto
Mi permetta zitta Chatterley il messaggio del presidente dalla direzione di TA trascendente tacchi a scialle in occasione questa manifestazione la FIAT scende situato a Gerusalemme la città percorsa dai profetiche tornarono al mondo i valori fondamentali che costituiscono le basi della civiltà occidentale
La pipì anzi ci insegna che ha l'uomo e stato di diritto e lo Peacock chi scegliere tra il giusto e l'ingiusto
Disgraziatamente durante la lunga notte dell'Olocausto furono soltanto pochissimi chilometri e le donne che convogliano nuovi fattori umani
Si ergono in forte contrasto contro l'accorrente principalmente tinti differenza costruita che il predominio
Giusti tra le nazioni sono per noi è la dimostrazione che per quanto ha una sua Vespa pentito alle una certa libertà di scelta assisteva persino durante l'Olocausto e che ciascuno di noi e tutti noi siamo in grado di cambiare le cose il nostro impegno agli attaché invece tramandare la storia dell'Olocausto alle generazioni future
Gli alberi che abbiamo piantato lì in viale dei Giusti agli atti osceni edizione del Messico dei Giusti tra le nazioni
Fanno ugualmente parte del nostro sforzo di perpetuare reazioni dico io faccio coraggiosi uomini e donne
E di costituire un avvenire migliore
Siamo grati al governo italiano per esserci associato a noi in questa impresa e ci auguriamo che questa pubblicazione presentata Foggini del quattro della caccia un artista europea della memoria dell'Olocausto non sia solamente tributo ai giusti uomini e donne ma anche ammaestramento alle generazioni a venire alla luce del tetto ebraico inciso sulla medaglia dei Giusti chiunque salve una singola vita stalle indicazioni
Presidente
Rappresentanze ingiusti dello famiglie autorità ambasciatori ambasciatori d'Italia iniziali del
Ambasciatore Israele in Italia autorità religiosa del rabbino capo trovate non vorrei
Diventare dimentica nessuno i signori e le signore è un segno di grande speranza e di grande fede nella natura umana ha permesso al centro la giornata europea della memoria dell'Olocausto di quest'anno
La vicenda dei Giusti fra le Nazioni con la presentazione del volume ingiusti Italia
Infatti l'operato dei giusti rappresenta l'unico raggio di luce del dubbio abissale degli anni della Shoah
Con la loro scelta e si hanno testimoniato che l'uomo non era tutto malvagità Santissimo bestialità ma che era anche capace di amore del prossimo ti solidarietà umana di applicazione
A volte fino al sacrificio della propria vita
Delle testimonianze dei salvati ricorre spesso la riflessione che i soccorritori non solo gli avevamo saldati fisicamente ma che avevamo anche irritato loro la fede nell'uomo
Buona fede tanto scossa dai tormenti indicibili distrutti Primo levi in se questo è un uomo racconta come Tau Schmitz un operaio civile italiano l'importo ogni giorno per sei mesi un pezzo di pane e gli avanzi del suo lancio egli regge anche alcuni servizi essenziali per tutto questo scrive Primo levi chiese né accetto alcun compenso perché era buono e semplice non pensate a chi si dovesse fare il bene per un compenso
Io credo prosegue lieti che copriva Lorenzo Tempo di essere dico oggi e non tanto per il suo aiuto materiale quanto a Terni costantemente rammentato
Con la sua presenza il suo modo così pianori facile presso il Duomo che ancora esisteva un mondo giusto al di fuori del nostro qualcosa e qualcuno di ancora più zero chi non corrotto e non selvaggio estraneo all'occhio è la paura
Grazie a Lorenzo mi è accaduto di non dimenticare di essere io stesso un uomo
Lorenzo Perrone questo era il nome dell'uomo è stato riconosciuto come Giusto dagli atti osceni su richiesta del Consiglio di Primo levi Renzo nel luglio mille novecentonovantotto
Nella tradizione ebraica il concetto del giusto occupa un posto centrale prodotti trattati talmudici insegna che il mondo esiste grazie al merito dei giusti
Un altro testo sostiene che Dio non distruggerà il mondo finché ci vivevano cinquanta giusti
Nel Medio Evo un popolo crudelmente perseguitati in tutta l'Europa all'angolo di termini enti Giusti fra le Nazioni sciapa esistente Acqui non ebrei
Che nel suo privato non nutriva un narcotico e l'ho trattato in modo ecco infine troppo l'esperienza della Shoah
Questo appellativo fu scelto come titolo d'onore per designare i quei non ebrei che citando i rischi per la propria vita e quella dei loro familiari avevamo contribuito a salvare i loro fratelli e parenti il popolo ebraico viene spesso descritto come il popolo della memoria
L'iperattivo scova dei contatti e alti circa non dimenticare di Recoba in numerose volte nella PPA
E per lo più comandamento che si riunisce all'osservanza dei precetti di Dio e del suo agire nella storia
Applicato alla storia recente questo imperativo deve riguardare non solo il male subito stando almeno stipendio ceduto quando il Parlamento di Israele la Knesset istituiti con una legge del mille novecentocinquantatré il Memoriale di Yalta scempi perpetrati per perpetuare la memoria dei sei milioni di ebrei vittime della ferocia dei nazisti
E dei loro collaboratori essa ti affido anche il compito di rendere eterno omaggio ai giusti tre le nazioni ciò facendo la Knesset intendeva affermare che non solo i salvati ma il popolo ebraico interrotta nei confronti dei giusti debito chi riconoscenza Dio nove
Nel mille novecentosessantadue gli attaché all'istituenda commissione pubblica indipendente fino a designare i Giusti fra le Nazioni in base a tecniche i principali
Primo Rizzo prurito era a conoscenza dell'identità ebraica perseguitato
Lui l'assicurazione lo esponeva al rischio della propria vita poté la coppia sicurezza e libertà
L'aiuto tutt'altro non era legato all'inizio un vantaggio materiale la commissione per la designazione dei giusti sotto la presidenza di un giudizio etico suprema e composta di persone qualificate fra cui i giuristi e storici che operano a titolo volontario
Originariamente erano tutti i superstiti della Shoah
Oggi con il passare degli anni subentra una nuova generazione la commissione è suddivisa in tre sottocommissioni regionali eletti decisioni sono prese a maggioranza dei voti quando alla maggioranza esigua come quando si tratta di un caso particolarmente complesso spesso avviene che il ferito alla plenaria si procede richiesta di riconoscimento vengono raccolte dal dipartimento dei Giusti di Yad Vashem che incarica un membro della Commissione competente per la storia la lingua del rispettivo Paese
Chi controlla l'istruttoria i disfunzionalità relatore spetta a lui lo raccoglie le testimonianze dirette dei salvati o se non sono più in vita acquirente i familiari con le altre persone in grado di fornire peritati attendibile
Come documentazione o studiare e l'auspicabile anche una deposizione da parte del Salvatore o in mancanza dei suoi familiari oggi che altro terrà a conoscenza dei fatti all'epoca in questione
Questo lavoro di ricerca diventa naturalmente il sempre più arduo a distanza di decenni Italia e venti ma ancora oggi
Arrivano costantemente nuove segnalazioni c'è da notare che il riconoscimento come giusto viene dato solo a titolo personale
Cioè solo a singole persone direttamente coinvolto nell'azione del salvataggio mai alla collettività istituzioni associazione
Al soccorritore riconosciuto spetta come già detto un'apposita medaglia è un atto altre otto nove
L'Italia porta l'iscrizione del vetro talmudico chiunque salva una vita salva il mondo intero questo antico insegnamento che intende affermare che fondi ex un nuovo vanno e insieme al mondo
La cerimonia della consegna dell'onorificenza detto per inciso e l'unica conferita dallo Stato di Israele a titolo civile
Avviene a Gerusalemme al Memoriale di Yalta scempi solo nel paese dell'insignito a cura della missione diplomatica israeliana locale
Fino a poco tempo fa il riconoscimento comportava anche il diritto di piantare un albero nel viale dei Giusti di Yad Vashem purtroppo per mancanza di spazio testa pratica e sostituita oggi
L'apposizione di una targa con il nome del giusto sul muro tonno gli ascendenti
Fino a oggi cerca quattrocento italiani sono stati riconosciuti numero relativamente basso se si considera c'è una grande parte degli ebrei sopravvissuti in Italia tempo no la loro salvezza all'aiuto dato in un momento l'altro sotto al loro prossimo non ebreo
In una delle introduzione del libro che presentiamo oggi mi più avuto occasione di rispettare questa apparente discrepanza
Per quanto riguarda l'hai fatta sulla ripartizione socioeconomica dei soccorritori essi convegni parla praticamente da tutti gli strati della popolazione e da tutte le professioni tuttavia spiccano alcune categorie
E in particolare gente semplice e di modesto status sociale contadini operai artigiani
Dovuto alla particolare nell'opera di soccorso è stato svolto dalle chiese in primo luogo naturalmente da quella cattolica ma anche da appartenenti a denominazione minoritaria come parentesi ha vendicato in pizzeria ed altre in Italia più che altro grazie a altro ok qualsiasi altro Paese cattolico occupato dai nazisti
Una storia dei conventi perfino di clausura istituzioni educative case parrocchiali aprirono dell'opposte ai perseguitati concerneva USA spontaneità
Pochi i casi segnalati inquilini fuggitivi furono respinti ecco la vera accoglienza condizionata da un impegno di conversione che impedisce in molte testimonianze viene rilevato il grande rispetto dei soccorritori per i usanze religiose dei loro ospiti Venturelli feste e manifestazioni profonda carità non possono non farci riflettere oggi quando troppo spesso la religione viene il voto cassati manipolata
Per alimentare e giustificare un terrorismo omicida serrato sulla cultura della morte purtroppo molti giusto ed emanò per sempre inghiottiti si sono ricordati insieme con quelli di altri Paesi in una stele dedicata agli atti Hashem alla memoria giusto indio ciò
Altri conosciuti che aveva svolto delle azioni il salvataggio a volte straordinarie
Non potevamo essa insigniti del titolo per la sola ragione che il rischio inerente al loro operato non rispondeva al criterio stabilito
I giusti ai locali rendiamo oggi omaggio erano in genere persone la cui vita anteriore non sembrava vero di predisposti alta assumere un ruolo di eroi a prendere delle decisioni cruciali di vita o di morte
Nella maggior parte dei casi la loro decisione era spontanea scaturita come risposta a una realtà perversa inaccettabile dal codice morale
Ancora l'altro nella loro coscienza cioè marcendo non sapevamo violare la legge e di mettersi in una situazione di legalità all'attuale non c'erano abituati
Con tutto il rischio che la loro scelta confortata
Per se stessi e anche per le loro famiglie
In molti episodi ti salvataggio colpisce gli ingegnosità stratagemmi con i quali queste persone fondamentalmente
Destro sapevano in tempi di crisi servirsi per contrastare i disegni dei nazisti
Numerosi sono i casi in quell'aiuto ai perseguitati fu offerto spontaneamente senza Enzo è stato il solito
Dove altri peggio finta di non vedere il coperchio accettarono consenzienti né il nome in un balletto il da oggi nel nuovo nazista o addirittura a quella provata coglie il persecutore
E circondarono la forza morale di affrontare i pericoli della regista
Ha detto ritorsione
Alcuni dei placarono il pezzo quel sacrificio supremo dell'attività si apre nettezza la loro memoria quella degli altri Salvatori che non sono più in vita
Oggi che sessant'anni dopo la fine di Auschwitz manifestazioni di antisemitismo spesso mascherato TAC antisionismo Uta antisemitismo divampano di nuovo in molti Paesi del mondo accanto ad altri fenomeni di razzismo e di intolleranza ad esempio dei giusti
Sì riceve come un monito eloquente che non deve cadere nel vuoto
Grazie ambasciatore adesso ha la parola il dottor D'Arrigo Levi
Prevedeva infatti dire che ci sono riuscito ringrazio dei nervi presentato semplicemente come Arrigo levi e non come il consigliere del presidente perché sono qui
A titolo esclusivamente ovviamente personale e ringrazio dico subito presidente Fini cari amici della Farnesina sono a Milano le teorie della Farnesina mi sembra impossibile ha smesso Ciampi ha ricordato ieri sera davanti a centinaia di studenti
Romani la giornata della memoria vale giornata veramente molto emozionante
Come gocciolante stima lettura è stato emozionante con la lettura di di questo libro
Delle diverse parti che lo compongono i saggi iniziali fra cui quello di Nathan mercoledì è un mio caro insieme vecchissimo amico
E
Fino al saggio conclusivo completo importante bello Bellani Liliana Picciotto
E poi soprattutto le schede
Sedente lei ha già definito e sobria e misurata asciutta fattuali non c'è un aggettivo di dei primi ma così densa di fatti confesso
Dovrà stare molto attento nel parlare oggi
Di quelli che sono i miei sentimenti perché sono molto forti
Lascia un po'senza firma
Io leggendo e rileggendo debbo dire mi sono ritornati alla mente molti ricordi personali
Che io ho sentito un gran peso
Ho rivissuto soprattutto nelle giornate molto speciali così intense
Che avevamo vissuto noi glieli di Modena usciti dall'avvocato Enzo Levi c'eravamo ci eravamo salvati in Argentina
In Argentina partendo molto tardi dal quarantadue fra gli ultimi avrei a lasciare l'Italia legittimamente che eravamo tornati in Italia con la prima nave di tornare in Italia parta la mamma Ivana sorella
Trailer riuscendo ad arrivare a Modena nella giornata che era il due giugno del quarantasei
Permettendo abbastanza c'era un avvocato antifascista nell'anno della nascita dell'hanno distrutto il suo studio e permettendogli di andare a di passare dal seggio prima di andare a casa reperibili sormontata dalla porta fanno pure a casa certo votare domani mattina prova che stanno chiamati proprio il giorno dopo da papa vantare io della Grande Guerra
Portata ridotta
E antifascista era era il punto d'arrivo aveva fatto in tempo a vedere una Italia diversa
E poi da lì per per una settimana il proprio nome la scorta ma tutta la grande famiglia dei rilievi dei Donati del Mar tarate al Castel Franco queste grandi famiglie ascoltammo racconterà Conte racconti
Un po'piangendo cultori del gruppo anche ridendo perché c'erano dei racconti che era un po'buffi a
E alcune di queste storie di famiglia
Quella di cui era stato protagonista Angelo Donati credo tutto in parte ti sia salvato anche grazie alla come lui venticinque mila ebrei in italiani che non si salvarono purtroppo tutte una gran parte non si salva da una parte si salvò grazie all'autorità italiane militari dei civili incluso il famoso l'ispettore del ministero degli Interni mandato direttamente da Mussolini che però scelse come sua assistente per decidere le azioni da fare Angelo Donati Angelo Donati che era personaggio più in vista di del latte alla comunità italiana di Parigi presenta cameretta al commercio
Pluridecorato dalla Grande Guerra dall'Italia dalla Francia fascista ovviamente che aveva a Roma una quantità di il contabile di rapporti molto tutte questa è una storia c'era una storia per me è una storia di famiglia che era diventata poi una una una grande storia una delle grandi storie di civiltà italiana
Oppure la storia vende ovviamente mi concentro sulle story modenesi la storia modenese di Millennium Nonantola delle decine di ragazzi e Blaine non italiani
Che allora sì la storia d'Italia allora Robbins groviglio di contraddizioni portati dalla della Sam organizzazione ufficiale ebraica italiana di assistenza agli ebrei i migranti
Con la l'accordo pieno le complicità all'accordo col lutto delle autorità militari e civili italiani detraggono stati portati
Il riavvio lemma moderna assistiti ancora a Baghdad dalla DELASEM dal giorno in cui
E che sopravvissero Polo soprattutto dopo l'otto settembre e dopo la nascita della Repubblica sociale fino a essere portati in salvo in Svizzera a tutti Russolo fu catturato
Grazie a un'organizzazione che faceva capo a personaggi che nella nostra storia modenese ci sono molto cari
Va be'carico
Il dottor boreali ambedue sono nella tua elenco dei Giusti tra le nazioni Beccaria era stato arrestato non aveva detto una parola si era salvato
Mentre il livello di villa ma che si chiamava Goffredo pacifici era finito tragicamente deportato
Anzi si salvarono dispersi per un periodo dopo l'otto settembre dei casolari nelle case di campagna di contadini
Non erano italiani voglio che le sottolinearlo perché pistole
E naturalmente i protagonisti di questa operazione non sorprenderebbe Justine possono esserci chissà chi era chissà come si chiamava
Come si salvarono dunque tutti questi che muoia contiamo ma la prima osservazione ha già anticipata lei presidente e chi giusti furono tanti tra i già tanti patente più governata ma mille e mille volte di più di quei quattrocento che i cui nomi sono iscritte Nicoli gusti ne vengono in mente dei racconti e ricordi valutabile potrebbero raccontare tanti da quello della Difesa rovinati a Carolina una dominante che abitava a Bologna dopo l'otto settembre decise di trovare momentaneamente rifugio nella casa di trattenuta dello zio Mario grande e famoso chirurgo Mario Donati aveva comprato pochi anni prima in un posto che si chiamava Fossoli quando seppe che ai confini della tenuta avevano costruito un campo che in questo campo è stato richiuso sto parlando del novembre credo quarantatré lo Zio Enrico fratello c'era stato arrestato durante un fallito tentativo di passaggi spezza non fece altro se prendersi guardare all'ingresso del campo
E al brigadiere dei carabinieri per fortuna non c'erano ancora i tedeschi
Al brigadiere dei carabinieri se le chiese ma scusi lei perché vuol vedere il detenuto da un'azienda ricco e lei rispose limitando lo sa prima dicendolo raccontavano i dopo io non ho mai detto una bugia disse su un suo fratello sulle mio fratello con l'allarme stereo fatto guarda la figlia che lei aveva di fianco alla domanda eletti alle diciotto sono sua figlia attorno a questo sta a Bruzzano diciotto till attorniata desidera vedere dopodiché parlano per un'ora piangendo per lei e la figlia se ne vanno badate che allora c'era già in vigore leggi il brigadiere perduta arrestati
Credo che siano risolutivo ebrea regolarmente che siano entrati in un campo di concentramento di siano uscite tranquillamente lo di Enrico peraltro si salva perché uno dei ne parlavamo con Liliana Picciotto ieri forse due o tre
Preclusi rivela Fossoli sono salvati perché gli fecero sapere di fingere un'appendicite fu ricoverato all'ospedale di tardi il chirurgo il giorno dopo tre giorni tardivo chiatta chiamavano dicendo rimandato lo perché partiva il primo convoglio Dario bravo Schultz
Il chirurgo della prontezza di spirito degli all'operato stamattina lo portarono lo operarono e due giorni dopo il fuggi facendosi aiutare preso all'uscita dalla moglie dell'ospedale da quello che era stato già autista di piazza tiro conosciute già lodigiano altre prima di chiedere il chirurgo e tutti gli altri sapevano
Quel bravo già Roli che fece poi protesta di piazza moderna aperta per tutta la sua vita non sono nell'elenco dei giusti
Quindi quanti furono i giusti erano persone normali inverno alle persone straordinarie diciamo alla Perlasca persone normali
Per l'anno dei giusti
Per la loro coscienza
Ma quanti furono e ne parlavo ieri proprio con lei a Melbourne io credo un calcolo bisogna pur farlo perché gli ebrei si salvava militari degli ebrei erano nell'Italia fascista allora c'erano più o meno trenta rimasti trentadue mila ebrei erano quarantacinque mila prima della guerra ma un certo numero dieci mila eravamo emigranti e beh se ne salvarono ventitré mila ma io non sono sicuro che per ognuno di loro di calcolare almeno dieci persone che attivamente o passivamente tacendo aiutandoli salvabile però se tu
Traccia peggio che arriviamo a duecentotrenta mila mi spiace ma faccio perché penso che l'hai fatto tu una tanto ricordando che bastano cinquanta giusti per salvare il mondo beh qui
Basta e avanza
Se poi si aggiunge che questo è perché si mescola il fatto la dall'assistenza agli ebrei si mescola quelli che salvavano io avrei salvavano anche anche prigionieri alleati fuggiti dai campi salvavano perseguitati a danno soprattutto dei renitenti alla leva e lei salvavano come una bella rischio c'è la storia
Gloriosa e tragica di Odoardo fu Carini Carpi Jama cattolico fervente vi era un dirigente del giornale della dell'avvenire L'Avvenire che allora si chiamava l'Avvenire d'Italia sul giornale cattolico che si stampava allora Bologna
E lui
Dopo avere fatto tanti con l'aiuto di Doni Sala della Mirandola insomma fino allo stesso i nomi mi si affollano alla testa
Finì deportato minori Lager di ferro si blocca lasciò delle lettere molto bella la famiglia l'aveva ricevuto
Beh questi Mantis quanti furono costoro quelli che salvavano Ciampi ha sempre parlato di quella catena di solidarietà che lungo l'Appennino conduceva fino alle sentirlo da Libertà tre sul quale anche l'uso aggiunse l'Abruzzo
Ma io credo che furono che diciotto milioni stampando più pensare al numero degli elettori avrei forse letto io certo hanno letto i resti dei libri di ex prigionieri alleati che si salvarono in questo modo in cretino increduli del fatto che potevano passare da casolare casolare per stranieri che non parlano l'italiano nemici fino al giorno prima
Venivano salvati una moltitudine di solidi giusti di ogni ceto sociale bardati io direi perfino di ogni idea politica perché tra i salvatori ci furono anche dei protestanti ci furono dei cento e dei fascisti ci furono dei carabinieri dei questori dei funzionari di Salò che erano in qualche modo per noi io come Lolli ricordo oggi secondo me alcuni degli storici sono bravi Fernando rifatti gli raccontano li controllano io ho dentro all'animo quello che era lo stato d'animo del quarantasei noi tornammo
Quando per fortuna l'assoluta del del distruggersi degli uccisioni reciproche era appena finita
Che ai loro erano ed è un movimento di popolo
C'era una moltitudine
Dio direi un plebiscito di popolo
Naturalmente Primaldo andava al di là di quello che poi chiama sulla Resistenza vere e proprie al movimento dei popoli in qualche modo sia si arriva all'appuntamento del due giugno del quarantasei quando votano tutti in Italia Totti poi vanno a votare hanno per la prima volta questa immensa nel senso di libertà sollievo dai votare naturalmente qualcosa di simile accade intanto in altri paesi europei gli ebrei danesi furono tutti protetti dall'orrore
La Spagna di Franco questo è una cosa meno nota aprirà le porte a tutti gli ebrei sefarditi discendenti di quelli che il Regina Isabella e Ferdinando avevano cacciato nei guai nel novantaquattro mille quattrocentoquarantaquattro e che pur parlassero spagnolo spagnoli
Parlavano gli ebrei bulgari parlamenti curiosissimo spagnolo lettera del uguale a quello di là per evitare una cosa buffa per noi permette poi argentino gentili incontra venivano accettati al diversi salvarmi Spagna
I numeri bulgari hanno un si rese colpevole come suo suocero c'era Vittorio Emanuele terzo di firmare delle leggi e non permise che un solo ebreo bulgaro venissero e portato sappiamo un'altra storia incredibile all'ultimo momento si ferma il treno che era già pronto per partire
Per direi forse ma in questo quadro forse la sola singolarità dei giusti italiani e questo è un fatto molto italiano è che
Furono salvati non solo degli ebrei italiani che indubbiamente gli ebrei italiani erano avvantaggiati dal fatto che in Italia non c'era differenza fisica da vedere non c'era è un italiano c'è poco da dire
Ma tant'è che non erano italiani
Ovviamente bisogna ripeterlo la parte dominante in questa azione corale le ebbe il clero questo è sicuro
Perché vescovi
Cardinali monaci e suore
Noi ebrei non lo dimenticheremo
Che non dimentichiamo che i rischi personali erano grandi perché non era vero che vasti e cosa ha fatto il listino ha rischiato schiacciata sapevi che cosa rende schiavi fortemente
Da lì vediamo li taglierà nella morsa nazista gli razziali dell'Italia fascista c'erano già state durissime fin dal trentotto
Con il presente nella memoria quel giorno in cui ascoltavamo alla radio nella nostra casa di campagna e città sembrava il mondo crollasse addosso
Passate corrette dalla Repubblica di Salò un decreto del trenta novembre del quarantatré ordina l'arresto l'internamento nei campi di tutti gli ebrei senza eccezioni ha ragione Fini non assolve possiamo considerare l'elogio dei giusti italiani con un'assoluzione generale universale purtroppo no
Molti gli arresti arresti furono materialmente effettuate in gran parte
Da funzionari e agenti di sicurezza italiani e poi consegnati ai tedeschi
Portava me e campi di sterminio questa è la ragione vera di quel messaggio che è stato ricordato di Ciampi vennero alta la dignità del nostro popolo gli dobbiamo molto maltrattata attenti ci si avvicina di più al valore dei giusti se si segue la traccia ci ha indicato grattando il Corinthians
Senza giustizia
Come continuare a crede giardino attuata in un libro intervista glielo chiese a Roma come si poteva continuare a capirlo credere in Dio dopo la Shoah hai detto una risposta impeccabile
Che non correggo non cito per tecnico allora può leggere lui
Senza i giusti sarebbe stato possibile continuare a credere in Dio Peruzzi crede in Dio
O nell'uomo per chi crede nell'uomo quando si dice che l'amore e l'Unione Europea nasce ad Auschwitz in qualche modo si diceva Pasolini e lo si potrà una volta si diceva Mascia e campi di Verdun non ce lo dimentichiamo o nei lager staliniani
Ma nasce perché c'erano giusti sono loro che rendono la fiducia prateria molto antica Libro di Giobbe l'abbiamo tutto
Gaius dobbiamo quindi molto
In quei tempi ecc chi rispondeva ha un istinto più profondo
Nell'uomo cioè l'istinto della solidarietà dell'amore direbbe il Papa nella enciclica c'è riuscito a pubblicare Suburbia Osservatore Romano accanto alla sua tormento no ebbero finito detto tutto quello che avevo nel cuore come italiano come sempre come europeo versiamo Gritti ha fatto questo lavoro straordinario cominciare dei funzionari e degli astri
L'amicizia
Centro di documentazione ebraica di Milano Arianna scempi e ci hanno permesso la realizzazione di questo libero d'oro dei giusti italiani che siano sempre per ricordarti grazie
Grazie dottor levi e adesso prenderà la parola il professore applicare grazie
Ci sono libri che non conviene più leggera se ne pubblicano troppi altri forse sono da conoscere
Ma ci sono libri che non solo vanno letti ma che vanno anche conservati e il libro che oggi discutiamo giusti d'Italia è uno di questi libri che va letto e conservato è stato curato in italiano da Liliana Picciotto a cui si deve anche un saggio conclusivo le schede sono integrati in una ricostruzione storica molto bella vari saggi tra cui quello di Benno RIM e sono contento di essere qui a discuterlo soprattutto dopo aver ascoltato le parole così equilibrate partecipi di Arrigo levi e degli altri relatori ringrazio il ministro Fini
Per l'invito la storia della sua non è solo la storia delle vittime e anche la storia dei carnefici ma c'è un problema il problema della maggioranza chi vittime e carnefici non erano cosa sono stati badate che è molto difficile dirlo perché erano proprio qui la libertà era stata sequestrata e elimini come lascio a si commettono facilmente quando la libertà viene sequestrata e quando c'è la guerra in fondo la tragedia del popolo armeno di cristiani in Anatolia è avvenuta proprio quando l'Impero ottomano era in guerra la maggioranza degli italiani è facile
Indulgere al mito dell'italiano brava gente ci fu ignavia e debolezza quando era possibile fare qualcosa voglio dire ci fu ignavia debolezza nel trentotto all'epoca delle
Realisticamente razziste che sono la premessa del pericoloso isolamento della comunità ebraica allora ci fu la responsabilità del più
Nel quarantatré quarantaquattro gli italiani erano ridotti alla totale impotenza c'era però una possibilità fare il male
E l'hanno fatto è una strada che non molti fortunatamente ma sempre troppi hanno imboccato quelli che hanno denunciato gli ebrei quelli che li hanno venduti per incassare la taglia c'è un recente libro di Osti Guerrazzi Caino a Roma pubblica una una galleria impressionante tedeschi fascisti poliziotti vicini di casa addirittura qualche correligionari io e poi l'uso delle denunce anonime
Tanto che a Milano carino Schuster nel quarantatré comminò la scomunica a chi usava le denuncia hanno le lettere anonime
Gli italiani non furono solo però bonari e tristi spettatori del dramma o complici alcuni sfidarono l'impotenza e fecero l'impossibile cioè il bene
La scelta di essere giusti era difficile ha ragione Arrigo Levi rischiosa non si sa fino a che punto perché ci fu qualcuno penso per esempio al domenicano padre Girotti che Fini adattato ucciso
Ma era una scelta quasi impossibile come nasceva questa scelta e questo libro è bello interessante perché ci fa vedere come nasce questa scelta e sono d'accordo col ministro Fini bisognerebbe di anno in anno rileggere queste storie era una scelta che facevano uomini e donne comuni
Di quali prendevano l'iniziativa è una cosa strana
Quando tutto crolla quando molti fuggono alcuni sentono di doversi fare avanti come non avrebbero fatto magari in una condizione normale diceva il la
Dove non ci sono uomini sforzati dunque di essere un uomo e queste donne e questi uomini sono stati davvero donne e uomini quando l'umanità veniva a mancare
Questa riflessione sui giusti è un capitolo importante
Per riflettere sull'umanesimo
Si legge in quell'indimenticabile libretto di Fausto come sedici ottobre quarantatré c'è una povera donna al Portico d'Ottavia mentre vedeva gli ebrei portati via prese di tasca un rosario incominciò a pregare
E mormorava povera carne innocente
E questo sentimento umano che non si spegne di fronte agli occhi di un bambino ebreo
E qui l'umanità
Che si ritrova
Forse anche in qualche soldato tedesco che la leggenda di quei giorni voleva fosse austriaco e cattolico quindi più umano
Spesso in questo libro
Lo si trova non solo singoli che scelgono di rischiare ma intere famiglie
Commossi per la sorte di un bambino di un uomo e poi in fondo come tirarsi indietro innanzi a una presenza disperata quale quella di un ebreo ricercato che ti cerca
Così gli affanni di Rivera si legge in questo libro dopo la guerra nascosero quello che avevano fatto per i ricercati ebrei si erano comportati in maniera umana
E Rivoli in nel suo saggio sul primo se nel suo saggio cita Primo Levi l'ha detto beh non rimane sulla Renzo Perone che l'aiuto ad Auschwitz e dice
Era un uomo Grazia Lorenzo mie accaduto di non dimenticare di essere stato un uomo
Perché cari amici solo uno sguardo umano non fa dimenticare di essere uomini infatti in certe situazioni terribili non si riesce a restare uomini con umanità coraggiosa tante volte spontanea la galleria degli uomini e delle donne dei giusti è impressionante si va date retta Vittorio tredici potestà di Cagliari fascista che peraltro sconsiglio a Mussolini l'ingresso in guerra a tanta gente anonima
Un'anziana trasteverina Trieste
Stava col padre al chiosco di Weber viale Trastevere e quando il padre vide quello che accadeva la mattina del sedici ottobre agli ebrei
La mandò da una famiglia ebraica al non lontano vicolo del Cinque le disse corri corri digli che scappino li stanno cercando e lei lo ricorda ancora con emozione
Ma come dicevi tu non stanno non sta tra i Giusti delle Nazioni
Questo libro e pieno di storie di un sentimento umano che non si spegne nella tempesta
Uomini ma spesso donne famiglie
Torna in mente
Il valore della commozione
Nella Bibbia la commozione della figlia del Faraone di fronte a Moser bambino
Vide un cestello tra i Giunchi la primi vide il bambino per un fanciullino che piangeva andrebbe compassione disse è un bambino degli ebrei
Ci sono come ha detto giustamente Arrigo Levi le motivazioni religiose quanti preti suore religiosi vescovi in questo libro
Ma badiamo bene il mondo ebraico il mondo cattolico allora non si frequentavano e non si conoscevano
Settantacinque feci una vasta ricerca interrogando tanti religiosi
Che erano vivi allora i conservatori e avevano vissuto l'esperienza dell'ospitalità agli ebrei e non solo agli ebrei anche ricercati
E conservo tanta documentazione su questo ma soprattutto conservo l'impressione vivissima delle motivazioni
Perché l'avete fatto chiedevo alle suore di Sion al Gianicolo che hanno ospitato quasi duecento ebrei a quelli del Seminario Romano al seminario lombardo alcuni nomi
Che ritornano in questo libro il terminal Fagiolo Palazzini
Non c'è quello che fu l'architetto dell'ospitalità al seminario Romano che ospitò per esempio Michael Tagliacozzo monsignor Ronca non c'è il ruolo che ebbe Montini
Perché l'avete fatto ma come si faceva a non farlo
Questa era la risposta semplice e disarmante
Ho letto qui la storia bella del pastore valdese Tullio Vidali che ho conosciuto e anche lui c'era come dire una s'contabilità umana affondamento religioso non c'erano motivazioni di dialogo ebraico-cristiano non c'era una riflessione ma c'era il senso di un imperativo che è il più forte di tanti ragionamenti
Sono storie di eroi certo questa e gente eccezionale esemplare
Ma le loro storie e qui concordo con Arrigo levi non sarebbero state possibili senza il sostegno di una famiglia di una comunità religiosa di un tessuto umano va a casa
E spesso il nascondiglio ma tutto il palazzo alla fine diventa in un certo modo
Più o meno solidale si condivide il cibo che scarseggia e qui si vede il ruolo dei molti che non sono giusti ma nemmeno furono traditori o indifferenti
Piccolo caso i Di Veroli ospiti di una povera famiglia romana ricordano come i vicini sapevano sapevano che eravamo ebrei dicono che ci portavano da mangiare un giorno forse un po'sciocca venti Olga Di Veroli uscì a fare la spesa voleva prenderà aria
E allora la cicoria RAI chi guidava la verdura le disse poco vai via vai via prenditi la cicoria scappavi pagherai domani dopodomani e tra sei mesi quando è finito questo macello
E allora attorno ai giusti si sente un tessuto solidale in molti casi io sono convinto che certe ospitalità così massiccia evidenti pensate alle suore di Sion che avevano quasi duecento persone uomini donne bambini gente che nasce perché moriva non sarebbero state possibili senza una solidarietà più generale questa è una storia tutta da scrivere
Ho detto iniziando con un dobbiamo indulgere al mito dell'italiano brava gente ma dobbiamo indagare sulla storia dei giusti e dei loro amici
Mi chiedo sbagli Hannah Arendt quando parla di spontanea umanità di un popolo di antica civiltà e beh non rimane scrive che la popolazione italiana fu una delle più umane d'Europa
Questo volume ci aiuta a entrare in un mondo per scrivere una storia che non è grigia ma sbalzata fatta di scelte per il bene e per il male concludo
La storia dei giusti non assolve non cancella l'ampiezza del dramma della Shoah anzi è un modo per ricordare e qui ci troviamo di fronte al compito della memoria per un Novecento che è finito come ricordare c'è una banalizzazione ormai del modello dell'Olocausto si parla dell'olocausto delle foche dell'olocausto dei piccioni c'è uno scadimento nel retorico
Certo io sono convinto da parte mia che non si può ricordare tutto c'è anche una naturalezza nel dimenticare Siccardi altrimenti un eccesso di memoria
Ma non tutto può essere dimenticato pena smarrire l'umanità
Cui si colloca sulla shoah come l'evento più tragico e vorrei dire anche più immotivato del Novecento
Il gulag sovietico è stato un esempio terribile dell'universo concentrazionario del Novecento voleva distruggere l'avversario terrorizzare sudditi amici
La persecuzione nazista degli avversari dei popoli europei è stata terribile tante cose Sperry bili sono avvenute i dolori non si misura non si comparano
Ma la Shoah non è nemmeno una risposta smisurata all'ostilità a una diversità non è una pulizia etnica perché spesso come è stato detto prima colpisce assimilati uguali addirittura persone convertiti al cristianesimo
Sono le tenebre della ragione dell'umanità della politica
Lascio a far vedere come non mai nella storia il male assoluto il bene
Le debolezze umane esistono ma c'è la forza di superarle in questo senso la Shoah il punto focale per capire la storia del Novecento e sono d'accordo la storia d'Europa
Parte Dawes sicurezza e forse la menzione di questo avrebbe dato più patto osso alla costruzione europea
Su questo stesso scenario tragico ecco le storie dei giusti che mentre il bene sembrava impossibile mostrano una forza umile e debole la forza di lottare a mani nude e di ogni giusto di questo bel libro si potrebbe dire quello che è stato scritto per illustrare la vita del rabbino Safran che salvò la sua comunità in Romania
è stato scritto la sua vita è un esempio straordinario di lotta senza armi senza bombe con la sola risorsa del potere dello spirito
Il potere dello spirito come mostra questo libro non è solo e non è tanto degli intellettuali ma della gente semplice povere suore di famiglia
E allora ha scritto molto bene Appelfeld Aharon Appelfeld
Ogni uomo che si è salvato durante la guerra si è salvato grazie a una persona
Che gli è venuta in aiuto dei campi di concentramento non abbiamo visto Dio ma abbiamo visto gli uomini l'antica leggenda ebraica che dice che il mondo continua a esistere per merito di pochi giusti
Era vera allora ed è vera oggi ha ragione Appelfeld per questo questo libro non solo merita di essere letto non merita di essere conservato come un punto di riferimento per la nostra coscienza e il nostro pensiero grazie
Grazie professor Riccardi e adesso parleranno per ultima ma certo non da ultima la dottoressa Liliana Picciotto
Toglie innanzitutto ringraziare il ministro Fini per aver favorito la pubblicazione di questo libro tutto quanto il ministero degli Esteri
In particolare Sandro De Bernardin ambasciatore d'Italia in Israele e Simonetta Della Seta direttrice dell'istituto dovuta indiana di culture tutte le linee è stata lei regista dunque Stambena operazione culturale
Ora vorrei darle qualche dato numerico
Italiani nel mille novecentoquarantatré erano circa quarantatré milioni di cittadini ebrei era non ha piccolissima minoranza circa trentadue mila tra questi circa quattro mila furono arrestati dalla dalla polizia tedesca o dalla polizia italiana
E circa ventiquattro mila gli ebrei saltati
E beh faceva notare intende Gemona seconda Italia sommersa costituite da migliaia di individui bisognosi di aiuto
Come saldate che avevano smessa la divisa come i prigionieri di guerra alleati fuggiti dai campi d'internamento come gli antifascisti ricerca
Senza il soccorso e la connivenza connivenza della prima Italia ufficiale
Rileva si nutriva lavorava operava la luce persone aveva accesso alle tessere annonarie documenti la seconda in Italia non avrebbe potuto sopravvivere
Occorreva trovare i falsi documenti finto e tessere annonarie
Fuggì cibo accompagnare clandestine alla frontiera italo svizzera un'attività praticata da centinaia di indirizzi bassi delle più diverse motivazioni tra i quali stanno anche i soccorritori degli ebrei giusti elencati in questo libro
La protezione ricercati agli ebrei
Si può definire Resistenza civile un fenomeno che interessa tutta l'Europa occupata anche se varia da Paese a Paese da una situazione ad un'altra da un tempo ad un'altra
Resistenza civile compresa una serie di comportamenti conflittuali con il potere costituito che si avvalsero non tirarmi ma di mezzi civili come il coraggio morale d'inventiva l'aggiramento della violenza la capacità di manovra di rapporti e di cambiare le carte in tavola dispetto ai danni del nemico
Accenno particolare va fatto per il soccorso da pali soccorso da parte degli ecclesiastici dove l'aiuto agli ebrei fu dispiegata nel quadro di una più vasta opera di aiuto ai civili rimasti senza tetto
Ai rifugiati di ogni tipo a perseguitati per motivi politici
Carità cristiana fu dispiegata durante la guerra in maniera non specifica nei confronti degli ebrei ma sicuramente in maniera speciale
Per motivi di quantità di particolare allarme per le loro vite
Si rifugia nei conventi e nelle case religiose
L'aiuto dei parroci nei piccoli centri la disponibilità di soccorso prestato da esponenti da semplice iscritto ad Azione Cattolica fu di tale proporzione da assume l'aspetto corale
Significativo sul piano ideale ma anche credo sul piano semplicemente dei rapporti affettivi tra le persone coinvolte
Aiuta a predisporre gli animi allora in quel terribile autunno del quarantatré soprattutto la grande operazione di soccorso con vestiario occultamento dei soldati sbandati nei giorni dopo l'otto settembre quarantatré primo atto popolare
Non coordinato ma corale di insubordinazione agli ordini nazisti e fascisti
In una situazione di terribile allarme in quegli ebrei si vennero a trovare con le retate tedesche della dell'ottobre-novembre del mille novecentoquarantatré terrà la quale terribile ricordo quella del sedici ottobre a Roma la successi dei primi di novembre a Firenze e poi i sussurri salendo la penisola quelle dei primi di novembre a Genova e quelli di metà novembre
A Mila no erano retate a sorpresa organizzate direttamente dalla polizia tedesca senza coinvolgimento italiano
Ma dopo questo primo periodo
Una linea mento da parte del governo della Repubblica Sociale Italiana per cui il trenta novembre del mille novecentoquarantatré
L'allora ministro dell'Interno emana un ordine di arresto indiscriminato per tutti gli ebrei sul territorio nazionale questo provocò un allarme
Non ha
Declassamento dei cittadini ebrei in persone fuori legge per cui dovunque essi fossero per strada o nello Refuge rendono nascondigli venivano arrestati e il rinchiuso nel campo di
Transita di Fossoli per poi venire consegnati ai due portatori tedeschi
Dico in questa atmosfere la società civile fu messa alla prova i privati le famiglie amiche e conoscenti furono rapiti e determinati
Ma allora moltissimo le con le forme di concordanza fondate su rapporti familiari professionali lavorativi di amicizia di comunità
Si pensi ai vicini del rione del quartiere ebraico a Roma che nascosero centinaia di cittadini ebrei nelle cantine e nei solai nei retrobottega dei negozi e durante la terribile retata del sedici ottobre non ricordo per tutti le macellaio di piazza De Angelis il quale quella mattina
Terribile della retata nel quartiere ebraico chiuse la saracinesca del suo negozio qualsiasi ebrea passasse in fuga
Terrorizzato tirava dentro proprio di forza lo nascondeva nel retro del suo negozio in questo modo furono salvati una trentina di persone
E poi gli amici che si strinsero talvolta in appartamenti di due tre locali per perseguire per ospitare perseguitati
Si pensi anche ad intere interi paesi come Amanda Marie in provincia di Ascoli Piceno
Dove molte famiglie si mobilitano intorno al capo stazione brutti per trattenere proteggere una numerosissima famiglia che stava tentando di fuggire verso il sud di tutti i libretti era da mangiare per quella notte li trovarono rifugio vero ognuno portava qualche cosa chi una pentola che una coperta
Del cibo per poter fare in modo che questa famiglia fosse protetta e non avesse più paure di ricevere e poi la la però caso eccezionale direi la cittadinanza dico Tignale in provincia di Ravenna che ospita quarantadue ebrei e lì ci sono
Venti trenta famiglie coinvolte in questa operazione di salvataggio
La principale forma di soccorso necessaria ed ebrei in pericolo era l'occultamento in situazioni dove essi non potessero essere più riconoscibile preoccuparsi occorrevano due cose un ricovero diverso dalla propria casa è una falsa identità
Il primo e più importante elemento di salvezza sfoci serto oltre che da generosi amici in case private soprattutto da coloro che avevamo a disposizione da offrire luoghi per dormire dormire non solo un problema pesantissimo
Perché
Bisognava assolutamente uscire dalle proprie case destinate a trovare un posto per dormire e siccome il problema riguardava tutta la famiglia
C'erano dei bambini che doveva assolutamente a trovare un posto dove ricoverarsi in
Appare chiaro nei dischi descrive qui pubblicate da altre ricerche danno interprete
A Mila no il che religiosi cattolici fornai principali attori dell'occultamento degli ebrei la situazione di Roma fu particolare perché vide la presenza simultanea di tanti ebrei e c'è una comunità che contava undici mila persone e tanti conventi e case religiose
è naturale quindi che i gli ebrei che fuggivano terrorizzati nella retata se privi di amici non ebrei pronti ad accoglierli bussasse Zisa ordinatamente alle porte dei conventi unica ancora di salvezza
Ma anche negli altri luoghi anche al nord protagoniste di questa salvataggio furono moltissimi parroci che era l'autorità morale principale dei piccoli centri
Riusciva ad indicare a le persone in pericolo incombente anche che era ma anche il luoghi dove gli sfollati si rifugiarono si rifugiavano come prima ricordava dai bombardamenti alleati l'altra struttura che lezione dell'occultamento degli ebrei furono gli ospedali
Occorreva quindi la generosità del primario e la connivenza del personale infermieristico voglio solo citare qualche caso mancanze sono tantissime Istituto Dermopatico italiano nel Fatebenefratelli sull'Isola Tiberina
Il Policlinico Umberto primo a Roma così come la casa di cura psichiatrica thriller Turina Mignone diretta dal dottor Angela a San Maurizio e Canada canadese e altri furono luoghi di sollievo rifugio poi c'era l'altra importante elemento di salvezza ed erano i documenti falsi ricordiamo che per sopravvivere nel correvano a ne occorreva sia una carta d'identità falsa sia una tessera l'aria con la quale procurarsi il cibo gli ebrei clandestinità erano privi sia delle cercato fa delle carte sia delle seconde le tessere annonarie perché sulle carte d'identità era stampigliato di razza ebraica e quindi non si poteva certo presentare le autorità chiedere tessere annonarie
E così come per tutti i ricercati anche per gli ebrei si crea un vero e proprio mercato di falsi documenti talvolta cedute gratuitamente per spirito di generosità talvolta pagati a caro prezzo il bisogno di
Meriti impiegati statali comunali si lasciano derubare tra virgolette di carte d'identità in bianco Roma-Milano a Bellaria
E poi occorrevano nuove fotografie timbri falsi Punzo zone i fabbricati appositamente da tipografie compiacenti
I dati classificati recavano luoghi di residenza dell'Italia meridionale difficile da controllare in caso di fermo perché in zona già liberata dagli Alleati
Uno dei falsari è uno di questi falsari era Giorgio Nissim che con l'aiuto di don Arturo Paoli fabbrica decine di carte d'identità avendo come base la casa degli Oblati a Lucca
Altri furono Luigi Pintor Brizzi ad Andre Agassi padre Benedetto Amari a Roma il così detto al centro X diretto dal generale Bencivenga che arriva a produrre a Roma migliaia di false carte annonarie su carta filigranata delle cartiere di Fabriano
Sottratta al Policarpo dal Poligrafico dello Stato con un'audace furto notturno questo libro elenca trecentottantacinque giusti altre sono ancora in vi
Essere esaminati per diventarlo
Sul tappeto abbiamo quattrocento casi di persone che hanno attivamente aiutato gli ebrei durante il periodo bellico e sono con tutta evidenza una piccolissima parte di un movimento popolare di molto più ampia portata e ci ripromettiamo in futuro di portare alla luce con una ricerca scientifica dedicata sono solo in casa identificati e segnalati all'Istituto Yad Vashem di Gerusalemme
Per i quali è stata condotto all'istruttoria al fine della concessione del riconoscimento del titolo di Joss Stone istruttoria un'operazione di moralità che coinvolge gli ebrei e il sabato
Oltre che le attuali rispettive famiglie che hanno modo se ancora non lo hanno fatto di entrare in contatto in sintonia affettiva tra loro
E questo meccanismo virtuoso produttivo sul piano dell'amicizia tra i popoli e della reciproca comprensione oltreché indicatore di ottimo esempio per le giovani generazioni
Infatti nel grazie dottoressa picciotto che credo che questa questa cerimonia di presentazione del libro sull'ostilità di Van Gogh al suo termine grazie ancora le autorità e personalità che hanno aderito l'invito a partecipare grazie