Servizio Civile Per una nuova Italia che valorizzi i suoi talenti

Enti anche di importanti interlocutori del mondo del servizio civile volontariato qualcuno si è anche aggiunto
Sala e insomma prestigiosa ma l'acustica non è perfetta abbiamo uno dei lavori molto intensi perché sono previsti come avete sapere da programma molti interventi anche di importanti interlocutori del mondo del servizio civile volontariato qualcuno si è anche aggiunto
Questa mattina per cui dovremmo dare un andamento molto serrato ai lavori dico da subito che daremo quindici minuti per le relazioni e poi dieci minuti per l'interventi diciamo previsti Esterni quelli invece che sono più legati alla Margherita avranno meno tempo come normale che sia diciamo cinque sette minuti gli assessori e gli altri esponenti della Margherita
Partiamo con un filmato che proposto Gatti
La giovane allora
Io
Ma c'è un video che ripercorre la storia e con questo io anche termino subito il mio indirizzo di saluto alla faccia documenti c'è un video che racconta il collegamento tra il servizio civile all'obiezione di coscienza tra Firenze e il nostro futuro macho
Pensata come una farfalla fungeva accomunate e non si smentì quando urlò signornò all'ozio Sanna
Un no al Vietnam e alla guerra che lo fece diventare così di fatto una delle icone dell'obiezione di coscienza come Gandhi e Martin Luther King
Anche in Italia la battaglia per il servizio civile è stata lunga e dura si finiva in carcere il primo dibattito nel Paese lo suscitò nel mille novecentoquarantanove Pietro Pinna proclamato sì non violento la svolta negli anni Sessanta il primo cattolico a rifiutare il servizio militare fu Giuseppe Gozzini nel sessantatré abbiamo o ce ne andiamo no rilevare lasciando sa
Due anni dopo tocco a don Mila no intervenire il fondatore e animatore della famosa scuola di Barbiana il primo tentativo di scuola a tempo pieno rivolto alle classi popolare
Nella celebre lettera i cappellani militari Don Milani appoggiò l'obiezione di coscienza messe il servizio militare e l'obbedienza sostenne non erano più semmai lo erano stati una virtù
Alzò la sua voce anche Giorgio la Pira il sindaco di Firenze instancabile pacifista
Lo fece proiettare il film non uccidere vietato dalla censura che narra una vicenda di obiezione di coscienza
Nelle piazze la protesta aumentava come il numero dei giovani che preferivano il carcere all'arruolamento nelle forze armate
Così nel mille novecentosettantadue il governo approvò la legge che sanciva il diritto all'obiezione per motivi morali religiosi o filosofici e istituiva il servizio civile sostitutivo del servizio militare
Occorreranno però altri venticinque anni perché l'obiezione di coscienza diventi un diritto soggettivo dei giovani senza più Commissioni o tribunali a vagliare le domande dei ragazzi un servizio per aperto anche alle donne
Ti affidi TELESAL traffico etereo dovevo fare la diversità ha deciso semplicemente di prendermi questo anno perché non penso sia tempo perso stanza invece siamo sto utile prima resta per me stessa per le altre
Una nuova legge benedetta anche dal Presidente della Repubblica Ciampi si può ancora dire la propria mi guarda come volontari uomini molti settori pubblico civile comunque solo qua avrebbe potuto più improbabili colpiscono del tempo l'uniforme militare al servizio della sicurezza e della pax
Un diritto insomma l'obiezione di coscienza costato tante battaglie denunce carcere ma che rappresenta oggi un'occasione di crescita personale per i giovani e uno strumento per lo sviluppo della società
Il mio il mio saluto molto semplice tuttavia molto anche felice
E questo palazzo è il primo palazzo che la famiglia Medici ha costruito a Firenze
A me fa piacere che oggi la Margherita nazionale
Ovviamente con l'aiuto del gruppo consigliare in provincia che ringraziare con una serie di amici a partire naturalmente da elementi pacifisti in Africa e tutti coloro che hanno collaborato
A questo a questo nostro appuntamento scelga proprio a questo proprio questa sede per parlare non soltanto di una grandezza del passato ma di una straordinaria sfida del nostro futuro
Credo che non ci sia una futuro per la politica se non c'è la capacità di mettere questi temi al centro dell'agenda politica
Non è facile perché comunque è un argomento che suscita sempre la difficoltà di bucare se non tra gli addetti ai lavori a me pare che recuperare una dimensione ai giovani alle nuove generazioni di attori non sulla base di slogan ideologici ma di concrete opportunità
Nel mondo politico nel mondo sociale del nostro Paese sia la cosa più bella che l'Italia può avere e la cosa più bella che la Margherita può fare per valorizzare i propri talenti
E allora il mio è soltanto un grazie di cuore davvero un grazie ai tanti amici autorevolissimi delle associazioni nazionali che sono presenti qui un grazie agli amici che sono presenti e per i quali chiediamo scusa per l'acustica che non sarà granché si sentirà meglio probabilmente nella saletta accanto dove c'è a circuito chiuso la possibilità di stare anche un po'più freschi è un grazie in particolar modo Ermete con il quale nel mese di agosto ci siamo sentiti più volte ma l'idea di provare ad iniziare questo mese di settembre che segna la ripartenza a partire evidentemente per noi dall'importantissima festa toscana festa nazionale netta scappar via Santo Stefano
Della Margherita i giorni di Europa è però il modo migliore per dire che in quest'anno elettorale noi abbiamo voglia di mettere i giovani nella loro dimensione non di oggettivi slogan ma di soggetti attivi della società civile al centro dell'azione politica della Margherita
Forse il modo più bello che possiamo avere per dimostrare che anche la storia della nostra Firenze la storia del Palazzo Medici e la storia della fine dei don Milani che abbiamo visto nel video può avere un futuro non soltanto ricordando ciò che è stata ma costruendo ciò che vuole essere Graziella probabilmente
Matteo ha già spiegato abbastanza tutto io voglio solo ringraziare non solo tutti coloro che non previsti che sono venuti ma anche altri autorevole presenze non evito di di né troppo perché altrimenti faccio delle Cafasso sicuramente che
No
Sì ci siamo no sì
Dello mi si ricordi il presidente nazionale dell'ANPAS che anche il presidente della Knesset vedo il rettore di Firenze credo Graziano zone vedo tante persone diciamo importante in questa riflessione cercheremo di essere sintetici appunto per permettere a tutti cuore sottolinea solo due-tre questioni la prima la detta già Matteo noi abbiamo voluto come Margherita organizzare il primo appuntamento programmatico nazionale dopo la pausa estiva e dopo tanto chiacchierare di altri temi sulla questione del servizio civile
Come che allude alla nostra idea di Società di quel come bisogna pensare il futuro è un tema politico che è considerato da molti politici un tema minore marginale
Su cui dare una pacca sulla spalla qualche volta coloro che se ne occupano mandano a mettere al centro delle strategie per il futuro non è il nostro punto di vista ed è per questo che anche con una certa solennità abbiamo voluto organizzare questa riflessione di oggi che una riflessione aperta
Cristina spiegherà bene il tema il terreno di questa riflessione non vogliamo puntare da un lato ha un forte rafforzamento del servizio civile volontario così come esso oggi viene svolto con una forte propensione anche all'internazionalizzazione soprattutto in chiave europea
La Toscana potrebbe anche candidarsi ad ospitare non un appuntamento europeo dei giovani che fanno servizio civile volontario e soprattutto e questa è una battaglia da subito della prossima Finanziaria garantire fondi certi più fondi
Evitare la guerra tra poveri che si scatena sempre quando si tratta di trovare i soldi per il servizio civile volontario
Non sto a dire
Di più perché qui molti sanno di cosa si sta parlando e d'altro canto riprendendo un'idea che sotto traccia da molto tempo ricordo io avevo presentato in questo senso una proposte in Parlamento Prodi aveva ammesso questo nel documento Europa il sogno le scelte ipotizzare anche un appunto una noi un per un servizio civile più breve chiaramente con caratteristiche più formative esteso a tutti
Che possa essere una sorta di infrastrutturazione civile nella società una forma per ricordare che apparteniamo una comunità dove non c'è spazio per il vantaggio di nessuno se non c'è anche uno stare assieme di tutti
Prego vedo qui Vincenzo Striano io ricordo c'era un bello slogan dell'Arci tanto è il tempo fa che diceva da soli non si può
Credo che sia uno slogan ancora attuale il senso di questo nostro posta va in questa direzione ma è una proposta aperta
Molto impegnativa che richiede un impegno di legislatura e quindi lo con la consegniamo innanzitutto all'Unione al centrosinistra Prodi ha già preannunciato che organizzerà un appuntamento apposito della fabbrica su questo tema perché è un nostro impegno per il futuro un'ultima battuta la voglio fare su un'assenza che abbiamo oggi anche se è sostituito da persona di grandissimo valore come Giovanni Bastianini che oltre a essere un dirigente del Dipartimento di Protezione civile e anche il responsabile per la produzione civile nazionale del servizio civile ed è quella di Bertolaso Bertolaso oggi è impegnato come potete immaginare sulla vicenda del sostegno alle popolazioni colpite dalla catastrofe di New Orleans
Ecco io credo che anche questa catastrofe
Ci ricordi da un lato la necessità di politiche ambientali lungimiranti è chiaro che la catastrofe non è figlia dei mutamenti climatici
Ma c'è un'evidenza di peggioramento di alcuni tipi di questioni legate all'assenza saluto il puntuale segretario regionale della Margherita
C'è una una una perché abiti venendo da lontano
C'è una assenza di politiche ambientali che produce forti problemi ma anche come è evidente in quel caso ma credo che cose più interessante ciclo di capire Bastianini emergono almeno due ordini di questioni uno una società divisa strappata dove troppe aree sono emargina Società più insicura
L'abbiamo visto troppi poveri colpiti duramente da quanto è accaduto troppa gente margini due
Una Protezione civile non ben organizzata non coordinata è un elemento di insicurezza per il nostro futuro uno in Italia in Italia lo sappiamo bene perché hanno pagato nel passato dei prezzi molto pesanti a questo tipo di disorganizzazione
Che non è il caso di pagare un'ultima battuta purtroppo l'abbiamo avuto ringraziamo la Legambiente che la Commissione ha commissionato a Ipsos solo in zona Cesarini perché lei lei lei indagini sono state fatte il primo settembre
è a disposizione lo daremo giornalistiche credo che qualche dato magari anche Francesco potrà ricordare nel suo intervento un sondaggio realizzato dalla Ipsos su un'ipotesi che era quella che già in un presidente sondaggio commissionato dalla Presidenza della Repubblica quando Ciampi fece quel discorso che è riportato in parte nel filmato che abbiamo visto
Indicava come ipotesi più realistica cioè l'ipotesi che ci fosse un servizio civile di sei mesi obbligatorio esteso a tutti
Questo Baggio è di grande interesse fa registrare un consenso molto ampio su questa proposta intorno circa il settanta per cento dei cittadini italiani comunale
Livello più basso di consenso tra i giovani ma pur sempre maggioritario perché è chiaro che va coperto di valenze positive la cosa altrimenti può sembrare anche una tassa diciamo in più da pagare
Alla collettività ma insomma il sondaggio offre molti stimoli interessanti ne potremo rifletterà anche nel prossimo periodo intanto è utile che grazie anche a Legambiente abbiamo anche questo diciamo contributo al dibattito usare la parola Cristina De Luca per la prima relazione
Se il destino le rughe dell'esecutivo nazionale Margherito cioè dolce consumare dopo questa parentesi a Firenze mi hanno qualche modo conosciuto qualcuno perché e mi fa piacere essere qui
Nel mese di giugno abbiamo organizzato qui una riflessione organica su un po'di temi che riguardano gli aspetti sociali quindi il servizio civile in qualche modo si collega idealmente e fattivamente a questa a questo lavoro che come Margherita stiamo facendo l'hanno ricordato sia Ermete che Matteo
è il primo appuntamento della nostra a dopo l'aria dopo la pausa estiva del nostro partito è un appuntamento che vuole riflettere sui giovani perché noi vogliamo investire su di loro vogliamo offrire opportunità di crescita crediamo che sia importante e vitale per il nostro Paese
Rafforzare tutte quelle esperienze che creano coesione sociale e che contribuiscono a costruire senso civico non vogliamo fare parlando lo vogliamo fare nei fatti
è una riflessione aperta quella che facciamo oggi che cominciamo con voi e che vogliamo continuare nel corso di questo periodo che ci separa dalle lezioni per prepararci anche a quello che sarà poi il programma che speriamo di poter portare avanti come governo e vuole continuare un confronto con chi conosce ed è impegnato in questo ambito un confronto che si fonda su due su due capisaldi su due aspetti
Importanti il primo il rafforzamento del servizio civile volontario
E l'altro quello della del discutere del verificare proposte di forme di servizio civile obbligatorio
Il nostro Paese ha una forte tradizione di partecipazione civica attraverso il volontariato
Una partecipazione che diventa anche se ci pensate impressionante chi di voi c'è molta gente che la presenza associazioni e movimenti sa quanto diventa forte questa partecipazione quanti impressionante anche in occasione di emergenze di calamità o e ha radici profonde questa partecipazione dei valori laici e religiosi di solidarietà e di uguaglianza
E giustizia
Che noi crediamo e siamo convinti del brano
Continuare ad essere mantenuti vivi e alti soprattutto nelle nuove generazioni c'è il rischio che noi parliamo di queste cose però poi non troviamo gli strumenti necessari per mantenerli alternativi
Il servizio civile è una risorsa sociale per il Paese una risorsa perché è scuola di solidarietà perché esercizio di diritti e di doveri perché ho scuola di partecipazione
E la nostra proposta nasce dagli importanti e sostanziali cambiamenti
Intercorsi interrompo
Se
Dicevo la nostra proposta nasce dagli importanti e sostanziali cambiamenti intercorsi in questi ultimi anni nel campo del servizio civile qualcosa il filmato CIA ricordato e soprattutto nella rinnovata voglia di impegno di fare test e di fare testimoniata da molti giovani
Credo che sia anche significativo riportare alcune alcuni passaggi importanti alcune cifre che riguardano quelli che sono stati i cambiamenti di questi anni del servizio civile
Dopo anni di stallo legislativo e dopo la sospensione della leva obbligatoria
Del
è stata approvata la legge sessantaquattro zero uno delle del due mila uno che ha istituito il servizio civile volontario sia per ragazzi che per ragazze
Della durata di dodici mesi è stata una legge importante è una legge importante che ha cambiato profondamente il significato del servizio civile
Coniugando i principi di solidarietà difesa della patria con quello della crescita personale si è passato da un concetto di servizio civile come obiettore di coscienza
Ha un qualche cosa che voleva fare sintesi sa un'occasione di partecipazione e di servizio al Paese e un'occasione di crescita personale questo a un valore strategico estremamente importante e significativo non ci sono in Europa
Leggi sibili che danno un taglio così chiaro in questo senso di coniugazione sintesi fra crescita e servizio verso qualche cosa verso qualcuno
La legge offre ai giovani che lo desiderano la possibilità di dedicare un anno della loro vita a questo tipo di esperienza in progetti in ambiti molto diversi fra di loro anche all'estero e questa è un'altra novità della legge perché questo non era possibile prima
Garantendo attraverso meccanismi abbastanza complessi e rigorosi rispetto a com'era prima la qualità dei progetti e di conseguenza delle esperienze per i giovani stessi per chi fa volontariato e lo sa
Sulla pelle di tutti i giorni che più si sono qualificate le proposte e più significativa o poi è risultato che si ottiene
Nelle
Nel in termini di entusiasmo di partecipazione di cambiamento da parte dei giovani
Il servizio civile volontario è cresciuto non solo in termini di offerta ma anche in termini di risposta
Dopo alcune cifre che sono significative nella prima fase cioè dicembre del due mila e uno stiamo parlando di quel periodo cioè all'inizio della legge cioè quattro anni fa non venti secoli fa si è partiti con l'impiego di circa duecento volontari con un crescendo inaspettato si è passati a sette mila ottocentosessantacinque volontario in servizio nel due mila e due
Su impegnati mille quattrocentottantotto Progetti
Per arrivare nel due mila e quattro a trentadue mila duecentoundici volontari parlo sempre di ragazzi e ragazze sapendo che le ragazze oggi sono la maggioranza perché esisteva ancora il problema della leva e la sospensiva arrivata solo con il l'inizio dell'anno due mila cinque
E
Di cui in questi tre mila di questi tre mila volontari alcuni impegnati circa trecento impegnati in progetti esteri e circa tre mila ottocento progetti vari di associazioni di enti riconosciuti dall'Ufficio nazionale atti ha svolge il servizio civile atta a cessare
Volontari in servizio civile una interessante su cui riflettere su cui si fonda anche la riflessione in prospettiva sul servizio civile obbligatorio è quello che riguarda la distribuzione della della proposta cioè nella distribuzione territoriale dei volontari c'è una preminenza attualmente di partecipazione da parte delle regioni del Sud che sono attestate al cinquantasei e ventiquattro per cento
Seguito dal Centro col venticinque e tredici per cento e il fine con il Nord fanalino di coda col diciotto sessantatré per cento credo che sia tutti chiari adesso per rapidità non entro nel merito che questo è anche legato al fatto che il servizio civile può diventare anche una forma di prima occupazione soprattutto in in parti d'Italia dove la prima occupazione più furbi più difficile più
E più o più complicata da trovare
Si stima che nel due mila e cinque si arriverà a circa quaranta mila volontari impegnati in servizio civile
Un una piccola notazione che serve anche a ragionare sul futuro
Pur piccola in termini numerici le esperienza all'estero sono state particolarmente significative tutte molto felici con una possibilità di creare relazioni e attività che sono andate al di là di quella che era l'il semplice Progetto e che sono una testimonianza di come si possa costruire Europa anche attraverso questo tipo di esperienza
Allora noi crediamo che sia il tempo di far conoscere meglio e con più forza e ne testimonianza la giornata di oggi ma è un percorso che si avvia con oggi ciò che fanno i volontari in servizio civile ciò che hanno fatto ciò che stanno facendo ciò che ha significato per ciascuno di loro
Pensiamo che sia il tempo del racconto e della condivisione perché dal racconto e dalla condivisione possono nascere delle nuove occasioni si può migliorare si può affinare quella che è una proposta
Pensiamo che sia il tempo di dare spazio e voce ai protagonisti
Sapete tutti tutti quelli che si occupano di giovani quanto sia importante che giovani si sentano in primo luogo attori di quello che loro stanno facendo e protagonisti in senso di capacità di poter raccontare quella che per loro e la loro esperienza ed è per questo l'ha detto Ermete che noi proponiamo una giornata
La giornata dei giovani in servizio civile perché no europea perché no qui a Firenze da da fare qua come una giornata
Di mettere in Comune di dare di dare forza a quella che questa esperienza raccontarla perché da questa esperienza nascano mille altre persone che possono essere interessate a fare questo i dati che Ermete ha citato
Sulla arrivati in zona Cesarini su cui sulla come si dice sulla proposta di servizio civile obbligatorio sono significativi in questo senso dell'interesse che c'è rispetto a questa tematica
Allora in questo percorso che ha aperto nuovi scenari che ha evidenziato il valore di questa proposta
Ci sembra che il servizio civile debba trovare ancora più o più spazio e più e più forza allora lo Stato e le istituzioni devono farsi carico del fatto che una cultura di cittadinanza
Non può rimanere patrimonio di pochi legata solamente a quelli che sono interessati a questo
E che va alimentata soprattutto nelle giovani generazioni
Siamo di fronte ad una società dove i diritti del singolo sono intoccabili ma rischiano di non essere compensati da quelli che sono i doveri
I doveri dei singoli verso la collettività rischiando di far crescere ancora di più esclusione ed emarginazione
Allora un periodo di servizio civile obbligatorio per ragazzi e ragazze della durata di sei mesi in forme e modalità che si possono anche studiare come momento di crescita personale di esperienza di cittadinanza
Come occasione di educazione alla solidarietà potrebbe essere una risposta e divenire una grande opportunità su cui scommettere tutti insieme
è una proposta che la Margherita aveva già fatto l'ho accennato Ermete presentando un disegno di legge
Sostenuta da un ampio schieramento trasversale e dalle principali associazioni di volontariato
Una proposta che certamente non vedrà la luce in questa legislatura ma potrebbe essere un impegno per la prossima ed il senso di questo incontro oggi è di riflettere insieme su questo di capire come possiamo prepararci rispetto a un futuro rispetta questo
è un'occasione concreta di misurarsi nell'esercizio della crescita di responsabilità
Nella dimensione della solidarietà e di pratica di cittadinanza che non sono cose così acquisite e così normali per tutti di confronto allargato con altri coetanei la la sospensiva della leva se ci pensate pur con tutti i limiti e qui non voglio prendermi dei dei
Dei fischi
Ha comunque eliminato il fatto che non era di poco conto se ci riflettete che quello che tutti i giovani in qualche modo pur con tutti i limiti del servizio militare lo sappiamo tutti e tutto quanto
Avevano però un'occasione di poter essere messi a confronto con un mondo più largo non con il mondo un cui loro erano abituati a vivere a stare un servizio civile obbligatorio potrebbe rimettere in gioco questo tipo di possibilità di confronto allargato
è un servizio civile obbligatorio che potrebbe essere un investimento delle acque collettività sulle nuove generazioni e in particolare sui giovani offrendo a tutti senza discriminazioni la possibilità del fare dell'impegno
Finalizzato alla costruzione di una società migliore
E nello stesso tempo potrebbe favorire un percorso di esercizio personale di responsabilità di acquisizioni di valori di universalità chino ma uguali in altri momenti della vita dei ragazzi un'occasione educativa sarebbe certamente un'occasione prezzo prettamente educativa perché offre al di fuori del percorso scolastico o lavorativo
Momento in cui i giovani escono da quelli che sono i consueti mondi di riferimento la famiglia la scuola e si ritrovano doversi misurare in contesti nuovi ad allargare i loro orizzonti ma accompagnati e tutelati
Perché inseriti in un percorso che in primo luogo e di formazione
è un'occasione di creare paese
Patria nel senso più vero e più profondo del termine cioè di servizio al Paese e servizio del nostro Paese verso i giovani
Di costruire attraversi molteplici progetti opportunità vere di cambiamento e miglioramento delle tante realtà sociali
Opportunità di crescere in una patria in una cultura dove la patria non è soltanto cantare l'inno di Mameli ma mettersi a disposizione perché insieme si possono migliorare cambiare le cose
Perché si può avere coscienza della parte Nance Adomako munita più ampia con i suoi diritti ai suoi doveri e percepire la dimensione di un'identità nazionale aperta e solidale
Oggi infatti assistiamo ad un fenomeno che ha due facce
Da una parte un desiderio rinnovato da parte di molti giovani di spendersi di dare energie per iniziative progetti a favore di qualcuno di qualche cosa
Entusiasti e voglia d'impegno che talvolta hanno anche difficoltà ad essere canalizzati a trovare delle forme concrete
Dall'altra
Assistiamo sempre di più a giovani demotivati disbrigo
Demotivati a rischio di marginazione dei processi vitali nel loro divenire adulti immersi in un certa isolazionismo individualistico tesi ad obiettivi di basso cabotaggio da quale non sempre facile trovare delle risposte
Il servizio civile obbligatorio può essere un'importante risposta questi fenomeni divenendo uno strumento concreto di orientamento di scoperta di impegno di coesione sociale
Infine il servizio civile può certamente obbligatorio rappresentare un'occasione di orientamento professionale di apprendimento e di affinamento di competenze spendibili nel mercato del lavoro
Un periodo di servizio civile per ragazzi e ragazze tra i diciotto e i ventisei anni
Da svolgersi persi prime possibilmente vicino a luoghi di residenza e tutto da studiare tutto da riflettere che può essere riconosciuto sia come credito formativo sia come forma dissi tirocinio sia come punteggio per eventuali concorsi
Sia nazionale che internazionale
è chiaro che il ruolo degli enti
Presso i quali i giovani potranno svolgere l'attività di servizio civile così come è adesso sarà ancora più significativo e importante nel caso di un servizio civile obbligatorio
Perché sarà la cartina di tornasole della qualità dei progetti e della bontà di un percorso formativo per i giovani
Ovviamente ciò richiede la disponibilità di persone dedicate competenti che diventino punti di riferimento dedicate competenti all'interno del delle associazioni degli enti immagino punti di riferimento per la gestione dello stesso e di un'organizzazione interna
Che seguendo dal pianto quando quanto già fatto in questo Periodo di nuova legge sul servizio civile volontario vadano nella direzione di una maggiore qualificazione ancora dei progetti e delle offerte per i giovani
Gli aspetti organizzativi e qui termino sono certamente Complessi e vanno valutati con attenzione per via per evitare tutte quelle forme di distorsione degli obiettivi e delle finalità il discuterne ragionare insieme come facciamo oggi è importante per cercare soluzioni rispondenti all'obiettivo della proposta sappiamo bene che il costo economico di un'eventuale proposta di servizio civile obbligatorio non è di qualche migliaia di euro ma che potrebbe veniva una proposta che potrebbe vedere impegnati circa quattrocento mila giovani ha un costo
O siti significativo che noi affidiamo come riflessione anche allora nostro candidato dell'Unione Romano Prodi perché ne diventi uno degli argomenti dell'agenda del programma di governo Romano Prodi ha già dato segno che questo tema lo interessa gli sta a cuore il senso del discuterne insieme oggi vuol dire
Dare ancor di più forza al fatto che nel prossimo governo ci debba essere un'attenzione particolare per i giovani scommettere sui giovani oggi vuol dire offrire loro delle opportunità di studio di formazione di lavoro e di relazioni sociali
A noi interessa porre a tema queste riflessioni e interrogare l'intelligenza la competenza di ciascuno di voi che qui siete che conoscete queste tematiche
Per individuare i modi efficaci per dare risposta a tutto questo il servizio civile obbligatorio può essere una piccola ma significativa opportunità grazie
A Pina Picierno come viabilità anche dall'accento romano
Dico che viene l'altra zona del Paese
Ma è la responsabile Giovani della Margherita ne approfitto per salutare Lapo Pistelli del capogruppo della Margherita al Parlamento europeo e questa proposta l'abbiamo detto prima anche diciamo allude anche a un'Europa che si costruisce non solo sui mercati
Ma sulla politica sulla società sull'idea di futuro
Io innanzitutto vi saluto buongiorno a tutti non posso non ringraziare Ermete e Cristina e con loro tutta quanta la matita di grandi per aver posto al centro dell'agenda politica in un momento anche così delicato per la vita politica e il Paese è un tema che così fortemente legato al mondo giovanile
Io Ermete mia presentata come il presidente John è la matita io vorrei ripresentarlo mi perché vorrei ripresentare mi auguro innanzitutto come volontaria io appena ho la possibilità lo ricordo Sempre mi piace dire che prima ancora che ragazza che fa politica ragazzi impegnati in politica
La sono una volontaria sono nel mio un'animatrice vengo insomma da quell'esperienza l'ha fatto per anni animatrici per bambini lo faccio ancora quando così gli impegni
Meglio consentono e sarà questa la ragione per cui quando qualche giorno fa una elementi mi ricordava di dover così studiarmi le leggi dell'intervenire domattina dovendo così ricercare su internet alla parola servizio civile mi son venuti fuori tutta una serie di così e tutte le leggi che Cristina relazionato ma mi sono soffermato in particolare mi sono appassionata ad una serie di testimonianze
Di
La volontari su diversi siti che parlano il servizio civile azionari sono conservati una serie di testimonianze di ragazzi e ragazze che hanno prestato la loro esperienza come così come volontari
E in particolare mi sono appassionata vi dicevo
Al racconto di una ragazza di Roberta che poi vi leggerò che racconta questa sua straordinaria esperienza accanto ad Andrea che un giovane disabile lei racconta questo questa sua esperienza di volontaria tanto di Andrea l acconto sostanzialmente di accompagnare l'università
Andrea e lo fa a tutte le mattine racconta in questi in questi evidenti
Un mondo straordinario di condivisione e di sensazioni davvero forti di condivisioni di sogni di passioni insomma della fatica di del camminare insieme dice così
Andrea una matricola con una testa piena di droga di boccoli e con gli occhi verdi bellissimi dispersivi
Capisce pienamente tutto quando quando parla è un po'difficile capirlo ma dopo un po'si intenda su modalità di linguaggio Sintra un pochino Rizzo Mundo e tutto diventa più chiaro
Le difficoltà spariscono piano piano le barriere mentali perché qui architettoniche crollano piadine l'incontro vero con l'altro
Dico solamente camminare accanto ad Andrea dandogli un braccio Cardia parti se ne ha bisogno ma tutto il resto lo vuole fare da solo
Quando sto con lui Carmine modo l'ingentissimo perché lui dal mio punto di vista cammina lentamente ma dal suo punto di vista invece abbastanza delusione
è bello camminare accanto a lui devo andare avanti lentamente e di come si è distinto tempo di pensare che camminare davvero un'opportunità
E di come si condividessi con lui la fatica di mettere un Pd davanti all'altro di fare le scale di stare in piedi
E di mantenere l'equilibrio in mezzo alla folla di persone che in metropolitana furono senza fermarsi mai
Quando gli sto vicino lungo la strada spesso non ci diciamo nulla
Ma è di istmo camminare in uno vicino all'altra aiutandosi a vicenda sezioni bisogno di un modo di comunicare il nostro fatto di tassi di occhiate di sorrisi non di parole
Imparo ogni volta stando accanto a lui ed ecco ieri l'altro che quello che
Vedendo in lui la diversa abilità ma trovando anche tramite lui tra il nei giovani in generale un profondo punto di contatto che la voglia di lottare di faticare di scontrarsi con le difficoltà per poterle superare la voglia di sognare di essere accettati per quello che si è
Ecco io tenendoti milioni Parolini rammenta
Sia tutta
Tutta quanta la forza di questa condivisione di di sogni bozza Chiti e di cui dicevo di vi dicevo prima che è fatta di passi come dire rallentati enzima accelerati insomma di un incontro vero quell'incontro ottiene ci consente di essere come dire persone e non semplici individui ecco io voglio contrapporre a questa immagine così appassionata queste parole così appassionati così forte così sentite
Un'altra immagine che vive suggerisco l'altra sera
Ha dovendo io uscire
Era era Firenzuoli ma
Credo che ci sia allatto una saletta so che c'è molta gente che non ci sia l'ad una saletta con un circuito chiuso però è molto importante che coloro che stanno nella sale in particolare Oristano in fondo non parlino perché l'acustica non è perfetta
Dicevo l'altra sera stavo uscendo ho preso la metropolitana
E a un certo punto ad una firma dell'avventura metropolitana è salito un ragazzo di colore e ci è stato ha un Mugello devo dire una sensazioni bruttissima che ci sia direttiva veramente a pelle ecco mi direte una provocazione nel senso che tu ci mette accanto l'immagine così forti di una ragazza che condivide la fatica di mettere un piede dopo l'altro disabili accanto alla diffidenza di persone che sono capaci di sbarazzarsi o di come dire impressiona arsi soprattutto solo per il colore della pelle per la paura che hanno della dell'altro darsi probabilmente sì probabilmente una provocazione ma io credo che sia utile per la riflessione di stamattina
Utile perché come dire è un dato il fatto che il mondo che ci è dato vivere un mondo sempre più chiuso sempre più frammentato sempre più solo sempre più triste sempre più diffidente mi verrebbe da dire
Ecco io credo che
E importante e soprattutto mi viene da dire un mondo sempre più pauroso ne abbiamo la paura di confrontarsi con di confrontarci con l'altro darsi ecco io credo che sia importanti imparare innanzitutto guardare in faccia alle proprie alle proprie Paure questo dal punto di vista personale per rendersi conto poi che probabilmente lei angoscia è che ci suggeriscono diffidenza nei confronti di un ragazzo di colore sono angoscia insomma di natura un po'diverso a dispetto al semplice dato del del come dire della problema sicurezza del problema terrorismo che viviamo in questo momento dal punto di vista politico
Significa
Trovare strade secondo me diverso sen rispetto a quelli della privatizzazione e la sicurezza significa cioè puntare qua ritorniamo al discorso che affrontiamo stamattina
Puntare su politiche in grado di produrre questioni sociali lo ricordava Cristina in in apertura della sua relazione significa cioè puntare su politiche che producano confronto con con l'altro Dusty che producono riconoscimento in qualche modo che rafforzino cioè forme di legami sociali e ti restituiscono soprattutto il senso di fiducia senza il quale nessun Paese e nessuna città può vivere
Significa puntare soprattutto sull'Istat sulla solidarietà dobbiamo cioè lavorare rispetto San Francesco
Attraversando ritengo
Ha chiesto
Dicevo cioè dovremmo puntare su politiche di ascolto delle diversità su politiche di che producano in qualche modo incontro e sostegno reciproco
Vi dicevo soprattutto sulla solidarietà
E questo mi sembra esser diffusione della cultura della solidarietà accanto alla promozione del senso civico in qualche modo l'elemento caratterizzante della proposta di legge di cui discutiamo oggi
Negli ultimi anni e io ritengo sia probabilmente una reazione forse mi sbaglio ma insomma
Io ritengo che sia una reazione sta emergendo nel mondo giovanile una straordinaria voglia disimpegno una straordinaria voglia di comunità una straordinaria voglia di partecipazioni pensiamo per esempio all'esclusione delle associazioni e istituzioni di movimenti all'esplosione dell'autorganizzazione
Il l'elemento focale secondo me di tutto questo straordinario impegno non è altro che il rifiuto profondo ogni modello di società quel modello di società a cui facevo riferimento prima che rende cioè ciascuno più solo non è altro che la richiesta fortissima si condomini opportunità di luoghi di aggregazione indiano risposta al bisogno come di registri diversi di fari comunità che vengono continuamente frenati in si sa io lo ricordo anche questo ricordo spesso quando c'è un confronto mani grandi in Giovanni sono più bravi degli adulti ad immaginare una oltre a guardare come dire al di là dell'orizzonte
Non me lo dimentico anche perché c'è sempre qualcuno come dire che mi lo ricorda
Duri come associazioni giovanili non parlo di mente leggenda ma di vita noi globali che include tutte quante le organizzazioni giovanili abbiamo un limite che quello di rappresentare soltanto una parte del mondo giovanile
Non tutti i giovani hanno voglia di partecipare di sentirsi rappresentati sia un'amica ci dicono che rimane a casa
Bene io ricordo sei mentre che sarebbe utile invece di sottolineare sempre comunque il limite dell'associazionismo pensare di fare qualcosa in più Bardari qui limite come come dire o una soglia d'attraversare per andare ancora oltre lo ricordo velocemente
In Italia mancata credo sia l'unica nazioni in Europa ed è comunque un indicatore gravissimo della scarsa attenzione che Cine riservata in Italia manca una legge quadro sulle politiche giovanili non insiste a livello nazionale
Ancora i luoghi di divertimento sono standardizzati non si ha la possibilità di esprimersi non si ha la possibilità di crescere si è semplicemente e banalmente i clienti di un servizio cioè il modello di aggregazioni dominante è un incentivo
Alla passività in qualche modo e incentiva la rinuncia alla partecipazione
Con questo voglio dire semplicemente che la partecipazioni va incentivata per il fatto che non si nasce e cittadini attenti e solidali in qualche modo non segnasse cittadini
Attenti appunto quindi dobbiamo in qualche modo creare gli spazi nei quali l'impegno giovanile possa realizzarsi mettersi a disposizione delle comunità
Perché le aree infine come obiettivo una società più coesa più vivibile più giusta mi verrebbe da dire
In questa direzione credo sia ancora il senso della proposta di legge di cui discutiamo oggi
Quello di oggi consentitemelo è un appuntamento importante io direi veramente fondamentale perché segna l'inizio di un percorso un percorso che spero continuerà non solo con i giovani e la Margherita
La mia idea Ermete quella di allargare la discussione anche da altri giovani sarebbe bello incontrarsi diciamo
Poniamo anche in termini diciamo nel giro di mimesi
Con tutti il mondo giovanile organizzato perché questa proposta di legge riguarda soprattutto l'ONU i ragazzi ed ingiusto sì e come diciamo di credere crediamo nella cittadinanza attiva coinvolgerla discussioni nel processo decisionale
Chi già da oggi
Lavora per un futuro migliore chi detiene come dire un mondo migliore sia possibile questo volevo dirvi grazie per l'attenzione
Grazie Pinardi amore la parola Gianni Salvatori Salvadori in realtà dopo Vincenzo Striano Gianni Salvadori
Qui è iper noto perché l'assessore regionale competente della Regione Toscana a sta varando una legge di grande interesse che lo dico anche a Francesco credo che noi dovremmo riproporre e anche in altre regioni d'Italia perché rispetto anche alle suggestioni che Pina diceva ad esempio fra l'altro ma Gianni lo dirà prevede l'accesso civile anche per il i cittadini extracomunitari
Saluto tra gli altri vi chiedo sempre scusa le gaffe il Presidente lo strazio dell'Associazione Nazionale Ciechi invito Gianni entro a inaugurare l'era degli interventi molto più brevi esatta perché
Partire dicendo reputo questa iniziativa estremamente importante
La riuscì la buonissima riuscita nel testimonianza anche perché dobbiamo dare un segno di come caratterizzarci del governo del Paese in discontinuità con l'esistente sommando
Sviluppò a coesione sociale e quindi parlare di questi temi diventa fondamentale per dare proprio il segnale di come vogliamo distinguerci concretamente da chi governa attualmente il Paese
Io reputo la proposta ed Ermete e stamani mattina Cristina De Luca hanno presentato una proposta
Di estremo interessa che va adeguata va a condivisa con tutti ma di estremo interesse perché può permetterci di gestire i rapporti con i giovani stimolando coesione sociale
Educazione alla pace educazione alla tolleranza al rispetto reciproco alla solidarietà tema già stato evocato da tutti lì dagli interventi di hanno preceduto
Ma non solo questo può educare a a fare della cittadinanza un modo per essere protagonisti veri della società che viviamo
Noi non possiamo pensare di avere giovani che sono indifferenti rispetto ai problemi che quotidianamente debbono affrontare questo credo rappresenti un passo significativo anche per un altro aspetto
Che mi preme sottolineare per la delicatezza che riveste ma già Cristina De Luca ci faceva un passaggio che e poi entro sulla proposta regionale che è quello di costruire un punto di contatto ulteriore tra associazionismo volontariato sistema delle istituzioni e di giovani
Credo che questo debba rappresentare un salto di qualità organizzare questo rapporto non solo per i giovani ma anche per le strutture di associazionismo e di volontariato che oggi qualche difficoltà in questo senso la manifesta dobbiamo cioè educare alla costruzione di questo rapporto
Quindi rafforzare questa esperienza del servizio civile
In questo momento volontarie provvediamo per renderlo obbligatorio passa anche da un aspetto Ermete tu hai detto che occorre fare una battaglia in finanziaria però aumentare
Lei risorse non solo questo io vi invito anche a costruire le condizioni per gestire il modo qualitativo le risorse esistenti
Io ho avuto modo grazie agli uffici che ringrazio sono qui presenti stamattina
Mi hanno dato i dati del due fra due mila quattro due mila cinque
Rispetto al alle paghe per il il Serpico loro i ragazzi fanno servizio civile vitto e alloggio
Si spendono meno quindici milioni di Euro rispetto all'anno due mila e quattro che è quasi il dieci per cento dell'intero ammontare
Della spesa per il servizio civile quindi è un dato di qualità che va visto perché altrimenti realmente non andiamo sulla strada del dell'aumento ma di andare a una contrazione dell'esperienza noi vogliamo rafforzare con forza la esperienza del servizio civile per questo abbiamo deliberato in luglio la giunta ad una giunta di luglio la presentazione al Consiglio di la legge per il servizio civile volontario in Regione Toscana
Che altro che non vuole essere la sommatoria con quello nazionale
Che vuole andare incontro alle decisioni della Corte costituzionale in materia di competenza fra servizio civile fra Regione è stato e che quindi si caratterizza per due aspetti particolari uno è quello dell'estensione dell'età
Noi andremo fino a trentacinque anni non solo fino al ventotto l'altro è quello della possibilità di utilizzare il servizio civile anche per i giovani non italiani e quindi basta che siano domiciliati in territorio toscano questo è una grande apertura concreta
Un'azione concreta rispetto all'strada da battere quella dell'integrazione dei giovani extra comunitari nella nostra cultura nelle nostre istituzioni nel rapporto con il nostro tessuto sociale
Io sono convinto che questa proposta possa trovare il consenso da parte di tutti coloro che sono interessati al futuro civile della Toscana
Quanto è successo prima della scadenza elettorale
Fa capire che c'è chi ancora non ha capito che su questi temi
Non è necessario dividersi ma è necessario insieme costruire le condizioni per una loro affermazione mi auguro che il dibattito che inizierà tra poco prima in Commissione e poi in Consiglio confermi questa scelta perché se ci dividiamo anche su questo immagino che c'è chi non ha interesse alla futuro dell'omonima ad altri schermi ad altre logiche che fanno parte di una questione che non mi interessa che quei rapporti di potere fra governo fra chi gestisce nemmeno tra chi gestisce in ambito governativo questo servizio
E la Regione toscane
Io l'ultima battuta e poi vado via vi ringrazio intanto dell'intervento dell'intervento
è quella di rilanciare la proposta che ha fatto Hermès perché poi mi far fare rinascere anche parlare una responsabile dei giovani per compirà di questo aspetto
Noi stiamo facendo tante iniziative nei confronti del mondo giovanile mi permetto di citare una cosa a Vincenzo fare è quella del mitica antirazzista giù a Cecilia che ha visto per le poche volte io sono stato la presenza di tanti giovani di tanti giovani
Tante iniziative dell'isola da un Progetto Giovani in Toscana finalizzato io credo di accogliere e di rilanciare con forza la proposta di Ermete di fare in Toscana
La convention europea del servizio civile e quindi lavoreremo rare un impegno in più per chi ci lavora lavoreremo perché questa cosa si possa realizzare e potremo a
Costruire le condizioni per un incontro fra giovani
In Toscana per parlare di queste cose anche in occasione della discussione in consiglio della proposta di legge quindi io vi ringrazio di cuore spero di aver risposto alle esigenze di segretezza
Azione Gianni ci lavoreremo la parola a Vincenzo Striano quindi Alessandro Martini di più stiano il presidente regionale dell'Arci mi piace ricordare lo dico soprattutto per coloro che non lo sanno che quando si va ragionava di
Quella proposta di legge che poi sarà presentata nel due mila tre i Gene ci vediamo a cena con con Gigi Bobba con altre anche con Tom Benettollo che
Una figura
Un amico una pianura per nome
Assolutamente indimenticabile dell'associazionismo che fu protagonista anche in questa riflessione
Ma io voglio iniziare facendo di sinceri complimenti Ermete non solo sono anni ci conosciamo
Ma insomma io credo abbia fatto l'ha detto poi all'inizio abbia scelto un argomento non scontato con cui a fare una importante discussione politica cercando di coinvolgere il più possibile non so la Margherita ma un ragionamento anche ampio le istituzioni anche la fabbrica e anche la Fabbrica di Prodi credo abbia fatto bene che essendo Ermete uomo che proviene dall'associazionismo l'altra cosa per cui lo ringrazio
Persona che sa che bisogna sempre intrecciare if elementi etici la voglia di di far cose anche con la concreta poi attività facendo delle cose questa proposta non solo di una giornata di lavoro
Della fabbrica ma anche di realizzare un convegno a Firenze che sarebbe anche legato poi alla storia di questa città a la Pira insomma sono state citate molte cose legata a questo tema sembra me appunto coniugare questi bisogni reali anche poi come uomo che viene dalle associazioni anche facendo proposte concrete
La cosa non entrerò nel merito guardate sui sei mesi l'obbligatorietà c'è una discussione aperta dell'Arci vi prego di di scusarmi se condivido molte delle cose che dice Ermete non entro nel merito di questa questione dico solo che si facesse in politica davvero un'appassionata discussione se meglio sei mesi o un anno se dobbiamo farlo
Anche europeo come tutti ci auspichiamo voglio dire oppure lavorare sulle comunità locale e così via sarebbe una bella e appassionata discussione in politica
E credo che tra l'altro sarebbe anche uno di quelle discussioni che permetterebbe al centrosinistra di marcare una grande differenza con il centro destra
E non c'è dubbio che li chiameremmo a parlare su un terreno una volta tanto più fatti difficile per loro e molto più facile per noi e sarebbe anche uno di quei terreni che come è stato detto da dagli altri interventi
Vede la capacità di coinvolgere molto l'opinione pubblica in particolare i giovani è questione assolutamente sentite
Dunque piacerebbe a me come penso permette e che suppongo a tutti noi che su questo si aprisse un bel dibattito all'interno delle forze dell'Unione e che poi su questo si andasse anche a un confronto appunto col centrodestra
E io credo che sarebbe un tema guardate qualificante in fondo questo centrodestra ha demolito una valanga di cose non spetta a me ne voglio dire ce lo spazio stamani per dire quante cose
Questo brutto governo è stato capace di demolire fra queste io credo anche un'idea di coscienza civile e di spazio pubblico che sono sono stati messi a dura prova da questa cultura che esprime questo governo in più io che sono un pacifista e non violento è un non violento penso che il tema della anche del pacifismo non può essere un tema che vive solo di discussione sui di scenari di guerra
Non solo iracheno ma purtroppo i tanti decine sceglie decine di scenari di guerra che purtroppo coinvolgono il nostro il nostro pianeta credo che essere pacifisti non volenti Simenon violenti significa costruire anche una logica che vide anche qui nella nostra vita di tutti i giorni e il tema del servizio civile
Un grande tema di formazione delle coscienze
E del tema appunto legato fortemente intrecciato parente stretto del tema della della pace e poi credo l'altra cosa per cui sono grato e ammette di aver fatto questa iniziativa e che questa questione e anche un tema che può rinnovare la politica
Vedete lo dico senza avere nessun atteggiamento di di critica non non c'è questo interessa insomma
Però guardate a volte c'è il rischio che la discussione politica diventi in un mondo un po'assegni
Con sue regole un suo ceto dei suoi processi e che alcune questioni finiscano per sembrare questioni ingenue che non riguardano in realtà la la politica
E invece io credo che guardate da un osservatorio quello di un'osservazione di una associazione questi temi assumono una grande rilevanza voglio raccontare brevissimamente una storia di questi giorni scelgo questa perché e proprio di questi giorni
Non solo io ma anche Matteo Renzi c'abbiamo c'ha lavorato anche lui dal suo punto di vista con ministri pulsioni abbiamo avuto modo questa estate finita sarà quattro cinque giorni di lavorare per in Sicilia c'è stato una sorta di gemellaggio dalla toscano sono parte dovevano partire un venti trenta ragazzi volontari che andavano a lavorare nelle terre confiscate dalla mafia eh con scopi Skate alla mafia e lavorare proprio lavorare nel senso svegliarsi la mattina andare nei campi svegliarsi alle sei e mezzo la mattina lavorare insieme alle cooperative il pomeriggio fare incontri con sindaci Rita Borsellino personaggio Società Civile
Bene come San Matteo Renzi sia io che Luís siamo andati giornate
Se Renzi a salutare anche questi ragazzi che sono partiti doveva essere un Progetto di venti trenta persone abbiamo dovuto allargarlo almeno ottanta perché c'era una richiesta enorme di giovani
Uomini e soprattutto giovani ragazze ventenni che sceglievano di passare loro agosto a Corleone
E a Canicattì a fare il lavoro duro di contadino la mattina vi assicuro non era solo non è stato solo lavoro simbolico ma lavoro reale il pomeriggio poi dibattiti e incontri per approfondire il il tema e guardate e si potrebbero citare altre storie scelto questa perché è quella è finito Corleone in questi giorni
Nel due tre giorni fa ma potremmo raccontarne altre di storie non lo faccio per non prendere per non prendervi molto tempo ma non c'è dubbio che se noi parliamo di cooperazione somma c'è una Grande attenzione che spesso non arriva alla politica ma fortissima nelle nelle persone
E allora l'altra cosa ne discutevo con Ermete quando mi ha mi ha proposto gentilmente di venire a questo dibattito beh forse varrebbe la pena che noi le ACLI gli altri da contassero anche l'incontro con questi ragazzi che stiamo avendo all'interno delle nostre associazioni per non fare sempre quello che critica gli altri non fa le critiche assegni c'è un tema guardate forte anche delle associazioni e dei clienti
A cui arrivano questi ragazzi e in questo periodo soprattutto queste ragazze ed è un tema di autoriforma perché non dobbiamo scordarci
Che spesso e volentieri arrivano agli enti persone giovani che hanno una passione civile hanno una formazione culturale spesso molto alta
Volti a di fare cose qualche volta sono ingenti che non sono in grado di di dare la risposta adeguata a questa domanda di partecipazione e a volte mettono il ragazzo o in questo periodo la ragazza che viene a far fotocopie e non voglio dire colgono fino in fondo la straordinaria occasione che c'è allora guardate c'è un tema anche non solo del dei partiti ma anche delle associazioni
E di chi accoglie il servizio civile di autoriforma lo dobbiamo sapere che abbiamo una responsabilità quando incontriamo queste persone
Ed infine l'ultima cosa con cui voglio voglio chiudere
E che era quella per cui facevo i compiti Enter mette all'inizio ma insomma chi si occupa di queste cose chi sceglie queste cose sono solo brave persone
Cioè persone un po'ingenua e che hanno voglia di fare un po'di cose ma non capiscono poi diciamo cosa sono le cose veramente importanti
A parte io credo che non tutti i cittadini possono dedicare le proprie giornate a fare scalate a banche o si tuteli credito organizzare diciamo così grandi spostamenti la vita di tutti i giorni delle persone e fatta molto più di servizio civile
Di cosa e di di questioni di questo genere che non altre questioni su quella volta insomma cioè grande fibrillazione
E allora io credo che noi dobbiamo coltivare questo questo elemento e coglierlo perché a due cose in fondo il primo veniva citato Tomba è una delle cose che Tom un po'ci ha sempre insegnato chi fa queste cose guardate lo fa anche persegua ai a considerarli ingenui
Chi viene a Corleone l'estate a fare
Il contadino nelle terre confiscate alla mafia lo fa anche per sé perché vivendo in quel modo a una sensazione di vita migliore il più bello lo fa per la sua qualità della ditta dunque attenzione a considerarlo solo ingenuità e poi sarebbe perfettamente conclusione
Però diventa lunghissimo sull'intervento
Ricordare con voi le parole di una canzone di De André un ottico dove parla di spacciatori di lenti della necessità di di creare occhi contenti che imparino a guardare una canzone bella l'invito ad ascoltarlo ecco però la rifaccio la domanda che un po'in quella canzone c'è o uno dei modi di interpretare quella quella canzone
Ma appunto chi vede il mondo questi ragazzi e queste ragazze con questi occhi quelli dell'impegno civile lo fanno anche per sé naturalmente
Ma sono punti di vista strabici
Miro Pini
Sono occhi sognanti questi oppure sono un contributo ovvero e utilissimo è fondamentale per una riforma della politica è uno straordinario strumento di partecipazione ecco io finisco con questa domani grazie
Ovviamente continueremo a lavorarci Vincenzo su tutti i terreni
La parola ora due esponenti istituzionali della Margherita per così dire gli annuncia entrambi che sono Alessandro Martini e Guglielmo Minervini
Essendo esponenti Alessandro Martinez presi è assessore alla provincia di Firenze essendo esponenti a Margherita hanno meno tempo
Grazie grazie al mese grazie alla Margherita nazionale grazie a Cristina grazie davvero per avere scelto questa città questa Regione questo questa istituzione noi siamo ben lieti di avervi qui stamani e di essere insieme a voi a veramente al a rilanciare perché non è un lancio di novità e a rilanciare un percorso un progetto in cui non solo pensiamo di poter lavorare ma prima ancora pensiamo di credere fino in fondo perché rientra anche nella nello stile perché anche una questione di stile
Del far politica che vogliamo in qualche modo sostenere e incrementare vorrei citare mi riconosco molto in quello è stato detto anche nelle parole le ultime parole diceva Vincenzo Striano prima
Vorrei citare una un personaggio e credo sia chiaro a tutti nello ritengo alcun amico che in uno dei suoi libri più famosi
A un certo punto rivolte ai giovani tra l'altro a un certo punto dice delle parole che non solo condivido in pieno ma credo possano rappresentare un programma e un progetto per tutti noi dove ci sottili
Nel suo libro delle mele marce ai giovani si rivolge dicendo sogno vi leggo solo tre righe che scompaia il volontariato come impegno di pochi
Non ha senso che ci siano dei gruppi ristretti dei movimenti delle persone che si occupino per tutti gli altri dei problemi di coloro che vivono in situazioni di difficoltà
La solidarietà non può essere dice Ciotti l'atteggiamento di pochi né una delegata ad alcuni è una regola per tutti se siamo cittadini e membri di una comunità dobbiamo essere tutti volontari e poi in un altro punto un avrebbe riga dice se continueranno a sussistere da un lato i volontari della solidarietà
E dall'altro gli indifferenti del quotidiano ne usciremo tutti sconfitti e ne uscirà sconfitta la comunità tutta io ritengo queste parole o estremamente significative forti che poi sono accompagnate da gesti e fatti concreti l'associazione Libera
Che credo sia elemento fondamentale del progetto anche di cui parlava Vincenzo prima ne è un esempio ne è un fatto ed è una persona colui che ho citato credibile non solo perché dice cose importanti ma perché paga tutti i giorni di persona e credo che i giovani questo l'hanno capito molto bene
E sono da ed è da qui che noi dobbiamo ripartire partire perché loro siano coinvolti siano responsabilizzati in questi percorsi allora il servizio civile più servizio civile dico io
Meno professionisti del volontariato
Perché siamo una terra di grande esperienza di volontariato ma dobbiamo stare attenti a non professionalizzare volontariato servizio civile è una Energia è una desiderio di esserci in una comunità che in qualche modo rimotivare qualità vere del volontariato
E allora più cittadini giovani soprattutto attivi e responsabili meno marginalità ed esclusione perché più ci saranno giovani soprattutto ma tutti i cittadini responsabili meno ci sarà esclusione marginalità
Ed è un problema lo vediamo anche in questi giorni nella tragedia nella tragedia di New Orleans
Quanto sia importante nel società evolute come le nostre lanciare questo tema il messaggio il valore della solidarietà e dell'impegno
Per tutti noi allora se è un grande problema sociale un tema sociale
E ancor di più un tema è un impegno culturale
Dove Cicciotti è un assertore convinto io mi unisco a lui della cosiddetta cultura dell'attenzione
Se noi riusciremo a inserire questo percorso di una legge che non è tanto all'insegna dell'obbligo in senso coercitivo
Ma è un'opportunità per tutti sicuramente valorizzeremo quella che è la cultura dell'attenzione una cultura dell'attenzione che è l'antidoto sicuro e certo
Per diminuire e quanto sappiamo quanto ce n'è bisogno oggi quella frammentazione e quella
Situazione oggettiva della nostra società che è fatta di divisione sociale divisione tra generazioni divisione tra ceti divisione tra persone che non si intendono più in un individualismo resta purtroppo ahimè aumentandolo di spiegando la nostra comunità quindi cultura dell'attenzione e lente che in questo momento rappresento
Ha una storia da questo punto di vista ha una storia penso a tutto l'impegno nell'atto della Protezione Civile penso a un progetto
A cui ho partecipato non in questa veste ma da amministratore di un Comune che la Provincia su un progetto regionale due anni fa
In quasi in modo propedeutico ha proposto a circa quaranta giovani un percorso di servizio civile nell'ambito della protezione civile è stata un'esperienza straordinaria che ha coinvolto l'università
Ha coinvolto la Prefettura ha coinvolto tutti i soggetti istituzionali e le associazioni del volontariato misericordia pubblica si spense e quant'altro in un progetto bellissimo che ha dato delle opportunità straordinarie a diversi giovani soprattutto ragazze
La Provincia dirò solo un dato che gestisce l'albo delle associazioni del volontariato a oltre seicento associazioni questa provincia ci sono e posso dirvi nel due mila quattro dai dati che abbiamo sono stati quasi cinquecento giovani
Due terzi ragazzi ovviamente per i motivi che sappiamo che si sono impegnate in questa esperienza e so anche con risultati straordinari entusiasmi che stanno crescendo per cui allora
Io plaudo non solo a questa iniziativa evidentemente ma al percorso che vogliamo iniziare riportare all'attenzione del nuovo governo della nuova legislatura perché questa legge di straordinaria importanza sul piano culturale civile che riguarda che rivolge l'attenzione davvero a quella fascia i nostri giovani che oltre a essere una minoranza del nostro Paese non dimentichiamocelo e quindi anche solo per diritti alle minoranze dobbiamo avere un'attenzione particolare al loro ma solo l'energia nuova che dobbiamo coinvolgere direttamente partendo dal loro e il servizio civile allora più che un obbligo in senso coercitivo è un'opportunità per tutti i giovani perché nel nostro Paese
Cresca nella direzione davvero dice di nuove generazioni che siano attente e consapevoli e competenti perché è importante saper vedere gestire e risolvere i tanti disagi dei tantissimi deboli di questo tempo allora qualcuno che oggi si trova una posizione certamente prioritaria del nostro Paese parla di sacrificio che deve fare
Per sostenere questo Paese i nostri giovani non chiedono sacrificio per sostenere il Paese nostri giovani chiedono spazi per poter essere protagonisti entusiasticamente di un domani e di un Paese che ha bisogno di loro ma ha bisogno della di da questa cultura dell'attenzione che tutti noi dobbiamo saper trasmettere a chi ha qualche anno meno di noi grazie e buon lavoro
Grazie ad Alessandro Martini la parola Guglielmo Minervini che assessore invece la Regione Puglia sa qui sono presenti anche altri esponenti istituzionali intravisto il vice presidente e la Provincia di Rimini
Esattamente come dicevo prima per quanto riguarda la rilevanza politica per noi di questo tema non hanno rilevanza sul sociale e civile rilevanza politica
Voglio sottolineare che è in parte casuale ma che i tre assessori competenti della Regione della Provincia del Comune sono tutti e tre della Margherita molte volte le lotte degli assessorati sono per prendere assessorati
Più di sostanza qualcuno riterrebbe per noi questa è la vera sostanza la materia prima del futuro Guglielmo
Sì io non so se Ermete sia consapevole della complessità delle questioni che la sua proposta sollevato io ho la sensazione che ci sia come assolutamente positivo una notevole dose d'incoscienza ecco credo che questo incontro sia una prima opportunità invece per incominciare a mettere a fuoco
Come si può dire la trama di i conseguenze che una proposta del genere ci chiama ad esaminare io ne individuò dunque che mi sembrano fondamentali
La prima è che emancipata definitivamente la questione del servizio civile
Da legame con costitutivo
Genetico con il quale nato con la questione della difesa della patria lo dico con me obiettore di coscienza
Servizio civile
E nato diciamo in questo connubio in questa associazioni la proposta di cui oggi stiamo discutendo è come se porta a compimento dire con coraggio
Ecco la presa di coscienza che questo legame
Ormai si è interrotto e che se c'è un tema legato all'idea di difesa
Oggi questo riguardi non tanto la patria le immagini che abbiamo visto all'inizio
Bensì la società come tessuto di una comunità tenute insieme dalla quantità dalla trama di relazioni positive che si stavano tra le persone
Oggi il vero rischio e la disgregazione della società e appunto l'episodio di questi giorni di Los Angeles riportato anche questa mattina più volte
Nei e una emblematica rappresentazione della nostra cronaca appunto attualissima
Il punto vero è questo
Siamo in una società che all'altissimo rischio di disgregazione direbbero i sociologi liquida
Avvertiamo il bisogno di riaffermare
Come si può dire che la società si tiene insieme non affrancando sì
Da qualunque vincolo ma assumendosi le responsabilità costruendo soggetti capaci di assumersi delle responsabilità e questa è la seconda Valenzi che mi sembra di fortissimo impatto
Che suscita questa proposta una valenza squisitamente educativa
E la proposta che
Estendere a questa dimensione quasi
Totale della platea di giovani un'esperienza che oggi è riservata a coloro che la scelgono questo gesto e come essa indica siamo convinti che nella formazione della persona della formazione del giovane c'è bisogno di una esperienza nella quale assuma la dimensione della responsabilità sociale
Questo passaggio forte
è come se la proposta invece che agganciarsi
Alle forme alternativi di difesa del Paese sì debba agganciare all'articolo due della Costituzione
Quello che sancisce l'obbligo inderogabile della solidarietà
E la solidarietà come una esperienza che forma il giovane che forma il ragazzo che aiuta il ragazzo a formarsi un senso sociale che altrimenti verrebbe meno se così io credo che forse bisogna spingere l'immaginazione elmetti ancora più avanti
Provare ad immaginare non un servizio civile che sia che faccia il paio dalla vecchia coscrizione obbligatoria inversione abiti civili
Quindi con tutto il corredo perché questa e la massa di reazioni che ha suscitato un tutto il corredo diciamo anche di simboli se volete logistici di camerate
Io credo che bisogna forse sforzarsi di immaginare una esperienza diciamo strutturata come quella che ermetici propone che sia integrata all'interno della percorso formativo del giovane che attraversi per esempio perché oggi nella formazione della persona solo l'istruzione deve essere salvaguardata questa legge sostanza questa proposta di legge sanziona Gigi ci dice che anche la solidarietà l'apprendimento ad un senso sociale fa parte della formazione dalla persona
E che io penso che insomma tantissime cose tantissime reazioni potrebbero essere tranquillamente superate se proviamo ad immaginare un servizio civile che si mescola con il percorso formativo col giù del giovane
Se proviamo a ristrutturare questo percorso formativo modo assolutamente creativo è un tempo di cesura questo
Proviamo ad accostarsi
E mangi quando ci dà le categorie del passato ma utilizza tre categorie del futuro
Guardate che la crescita esponenziale spontanea della risposta dei giovani
Che ha visto passare da poche centinaia li quaranta mila di quest'anno gli adesione servizio civile ci dice una cosa e su questo diciamo vorrei battere particolarmente il chiodo ci dice una cosa fondamentale
Che abbiamo di fronte una generazione di giovani che ci chiede
Con pressante direi quasi i compressa ante insistenza ostinazione domande di esperienze di vita
Di opportunità di vita
Io non so se forse
Facevo l'educatore prima di questo impegno istituzionale ma guardate noi sotto i nostri occhi abbiamo una generazione che percepisce se stessa come esclusa messa fuori dalla realtà
E una generazione che per la prima volta nella storia del nostro Paese e a rischio di esclusione in quanto tale confinata in una sorta di mondo virtuale il volontariato da questa generazione è vissuta come una delle più efficaci rarissime esperienze di contatto con la realtà in cui scoprì in senso dalla tua vita in scoprì anche il tuo ruolo nella società non so se è chiaro che di questo stiamo parlando ecco perché la proposta del servizio civile ha un senso ancora più compiuto
Se si integra all'interno di una risposta politica che deve essere per forza
Coraggiosa radicale come questa proposta
Che pone al suo centro il tema la sfida di come era integrare questa generazione di giovani ad altissimo rischio di esclusione all'interno del nostro tessuto sociale è una generazione che non ha prospettive se non la precarietà
Che stiamo mettendo nelle condizioni di di non poter progettare la propria esistenza
L'idea dei talenti in Italia che felicemente è stata posta a tema della festa nazione dalla Margherita guardate questo significa questo deve significa non è una risposta di contenimento di risarcimento diamo ai giovani un po'di attenzione che gli serve per sentirsi un po'la nostra premura non è questo il tema vero secondo me è l'approccio che lo deve essere radicale quanto quello della nostra della proposta di cui discutiamo oggi
Da una condizione di crisi il nostro Paese esce investendo sulle sue energie più fresche sul suo i talenti migliori
Negli Stati Uniti a trent'anni i talenti sono all'apice noi siamo una società che non ha il rischio di scommettere sul fatto che i giovani possano tirarsi fuori dalla crisi per questo un Paese che invece
E Guglielmo Donato Mosella quindi Lucia De Siervo che l'ultimo assessore mancante della Fiera
Toscano fiorentina in questo caso
Buongiorno otturato Marcelo strani mi qui molti lo conoscono però mi fa piacere ricordare che oltre che parlamentare della Margherita il genere ma vede c'è ed è stato il responsabile dei volontari del Giubileo che è stata un'esperienza di non poco conto che mi pare che anche oltre che presidente del Csi che oltretutto mi pare per fare un po'e competitivi si dimostri ancora esperienze d'eccellenza visto quanto è successo a Colonia di recente
Credo che mai come in queste settimane siamo stati ricordati per quello che è accaduto a Colonia Ermete così mi introduci rapidamente nelle poche cose che voglio dire vedi aleggia un po'tra di noi in questa sala ma anche fuori
La sensazione che la proposta di legge primo firmatario Realacci e poi ci siamo tutti
E non rende giustizia all'ordine alfabetico perché molti di noi sono stati fin dalla prima ora intorno a questo progetto sapendo che dietro c'è una grande Utopia ma nello stesso tempo sapendo che ci sono le condizioni perché questa Italia
Dei talenti io quando sento i talenti non penso solo a quei giovani che hanno l'opportunità la fortuna di finire l'università
E di fare un'esperienza di servizio civile
No interessante motivata eccetera io penso ai giovani della marginalità quelli che il diploma non lo prendono a quelli che si trovano proiettate nel mondo del lavoro a quelli che fanno ottanta chilometri ogni sera
I sassi del cavalcavia l'inchiesta ha già messo in fila una serie di condizioni dove i giovani dei paesi dei nostri Paesi dal nord al sud fanno mediamente con i motorini ottanta chilometri a sera per andare a passare il tempo a trovare stimoli motivazioni che spesso sono quelle della tossicodipendenza oppure le pietre dal cavalcavia eccetera io penso a questa Italia
Che è fatta anche di tanti talenti della centosessantasette dove ho avuto modo a Napoli di iniziare i miei primi passi io ho incontrato tanti talenti che erano ancora da alfabetizzare che avevano un cuore straordinario ma vivevano in un contesto in cui avevano più possibilità di accedere alla delinquenza organizzata che non alla società civile quindi un'Italia per tutti in cui i talenti vengano valorizzati io immagino che possa andare anche a risolvere quel tipo di problemi perché credo che un Paese civile come il nostro deve muovere da quella direzione perché vedete i problemi ci sono ma non sono solo ed unicamente tra i giovani della normalità
La normalità ormai sono i giovani a che hanno maggiore difficoltà allora io pongo tre condizioni Ermete perché questa idea questa Utopia possa essere sostanzialmente concretizzarono e se ci siamo ritrovati oggi e per dire in maniera molto chiara
Che tu e noi stiamo facendo sul serio nel senso che siamo consci delle difficoltà dei problemi che ci sono per estendere questa esperienza a tutti i giovani italiani ma nello stesso tempo stiamo percorrendo la strada
Della discussione del dibattito del confronto perché questi passi possano avanzare e l'idea che c'è dentro alla proposta di legge possa diventare realtà le condizioni però rimangono e sono tre
La prima i giovani i primi che devono credere in questo tipo di esperienza sono i giovani dobbiamo chiederci abbiamo sentito alcune testimonianze i giovani italiani sono informati sanno ci crea dono che questa esperienza non è e non sarà una perdita di tempo ma diventa una grande esperienza di formazione di socializzazione di incontro
Che li prepara alla grande scommessa della vita di relazione
Sanno che può essere per loro una grande scuola
No di umanità una grande scuola di competenze da acquisire
Vedete io ho avuto centinaia da presidente ASS di associazione di volontari spesso qualcuno mi accusava ama i tuoi volontari
Che fanno servizio civile fanno anche i centralinisti ma nel giorno in cui rispondevano al telefono avevano scritto un pezzo per il giornale
Erano andati in un quartiere ad animare alcuni contesti alcune situazioni cioè cosa c'era dietro alla disponibilità di rispondere anche al telefono
Quella straordinaria motivazione che la leva per cui il mondo giovanile può credere e può scommettere in un'esperienza e dire ne vale la pena
Spendere sei mesi della mia vita per fare un'esperienza che mi porterò dietro per sempre molti dei miei volontario oggi mi incontrano e mi dicono grazie quando allora mi criticavano perché l'orario perché il cartellino perché la firma
Voglio dire in questo noi abbiamo bisogno di giovani che ci credono e lo stesso discorso trucidare il Giubileo quando abbiamo detto servono cinquanta mila giovani qualcuno mi ha detto queste sommati per dodici mesi abbiamo bisogno di cinquanta mila giovani ne abbiamo utilizzati settanta mila ne abbiamo reclutati cento mila e trenta mila abbiam dovuto mandargli una lettera di scuse per non la vedi messi in campo una generosità straordinarie non pensate
Solo ed unicamente al mondo cattolico anche se l'evento era un evento della chiesa universale
Sono arrivati i volontari da Legambiente all'Azione cattolica italiano ognuno nel suo specifico chi si occupava della strada dei flussi dei pellegrini chi si occupava dei luoghi liturgici cioè l'Italia a queste potenzialità
La seconda il secondo elemento detto i giovani rapidamente il secondo sono le associazioni Ermete noi dobbiamo spiegare bene dobbiamo fare in modo che le associazioni che sono un patrimonio straordinario dell'Italia io amo dire che Blaine fra dovendo risolvere i problemi della scuola inglese e non sapendo dove come fare una delle affermazioni tipiche che ha fatto qualche anno fa dice dobbiamo andare fuori dalla scuola ma lui non sa dove andare fuori dalla scuola perché lì non c'è niente fuori dal sistema scuola dove lo sport la cultura il teatro è tutto concentrato all'interno del sistema dove i giovani si stanno accoltellandolo
Noi invece fuori dalla scuola qui siamo in una terra in una regione dove abbiamo un'esperienza storica straordinaria di libero associazionismo organizzato che è in grado di dare le motivazioni gli strumenti le idee
Soprattutto i carismi c'è le cose concrete da fare
Non c'è nulla di peggio io ricordo sempre secondo Biki quando ci incontravamo ci abbracciavano ma abbiamo iniziato il nostro primo incontro con un forte litigio sono andato a Roma nella sua comunità
Per realizzare un progetto di sport per i ragazzi tossicodipendenti e c'erano dei giovani
Che pulivano i vasi dei fiori
Don Mario gli ho detto ma come è pensabile dicendo sono troppi non so cosa fargli fare
Ma è chiaro come puoi pensare che scatta una molla e lui ne era consapevole però dice pur di farli fare manualità gli faccio pulire i vasi ma non è quello che noi cerchiamo ne abbiamo associazioni straordinario i chili i talenti non li dobbiamo inventare
Nello sport e nella cultura nell'ambientalismo dappertutto dobbiamo convincerli a stare in questa partita quindi alla seconda tappa fondamentale la terza tappa sono le istituzioni e qui la legge è chiaro che se non mettiamo un puntello
E la legge
Di a firma a prima firma di Ermete Realacci è un puntello che è stato piazzato lì intorno al quale si comincia un percorso di discussione chiaramente le istituzioni in questi sono mancanti
Vogliamo vedere le finanziarie degli ultimi anni che cosa hanno destinato in questa direzione anche nella direzione del servizio civile che straordinariamente anche a uomini che so e donne che sono in questa sala sta andando avanti con risultati eccellenti o voglio dire poi bisogna fare sul serio perché è un'operazione per tutti richiede fondi e serietà nello stanziamento perché se partiamo illudendo il paese di risolvere un problema che c'è c'è tutto e poi le istituzioni non sono in grado ai diversi livelli di sostenerli economicamente di fornire gli strumenti necessari allora abbiamo scherzato e non in questo
Abbiamo il dovere in questa fase di essere attenti ripeto i giovani le associazioni e le istituzioni
Siamo qua già riuniti come Primo assaggio dobbiamo proseguire su questa strada e credo che Ermete manterrà la barra dritta perché in questa cosa si è fatto tanti amici ma anche tanti nemici che ha mollato per strada perché in questo progetto non hanno voluto crederci
Grazie Donato l'uscita de Siervo che l'assessore al Comune di Firenze e dopo Fausto Casini
Fausto non lo cioè in sala Fausto acqua acquisita
Ma ora c'è buongiorno e grazie tante Della Valle iniziativa ed emette devo dire quando ci siamo iniziate a sentire ho detto addio
Il timore era che ci fosse una sala vuota no non per la non l'importanza del tema ma per il Periodo perché pensando al rientro il timore era tanto però vedo che una bella giornata densa di contributi soprattutto non solo bel sole no che vengono per riempire mappe riempire di contenuto e questo è fondamentale io ho l'onore di avere delle deleghe ovviamente importantissima città che in questi temi ha una storia davvero
Di primo ordine a volte appunto oltre i muore di essere un po'un elefante dentro il negozio di cristalli nord e quindi oltre muore di non sciupare la bellezza e la storia che ho in intorno a questa è una città nella quale non solo c'è una storia di associazionismo
Disse Colin ma anche una città nella quale gli ha il volontariato del mondo ha dato prova ricordo una cosa per tutte l'alluvione di Firenze quindi è è una città che
In primis ha creduto dei valori del volontariato e della coesione sociale e del fatto che il Terzo settore l'associazionismo possa e debba dare un contributo vero alla città
E dall'altra a fruitore in un momento di bisogno incredibile del servizio dei giovani
Quindi sicuramente portare avanti questi temi e prioritario della del governo di questa città
Noi abbiamo la fortuna di avere i ragazzi in servizio civile anche dentro il Comune di Firenze quindi facciamo sia una promozione no del volontariato in generale quindi una diffusione del valore stesso e poi vi spiegherò come abbiamo tentato anche direttamente di farlo ma anche ci siamo come dire posti come soggetti di servizio civile il che crea una responsabilità ancora maggiore di quella che diceva Vincenzo perché come le associazioni devono essere pronte a ai nuovi volontari no a questi ragazzi che non sono lavoratori sono ragazzi informazioni che vengono date e e tu hai il dovere di farli lavorare per il bene comune stima spiegabili anche formali a questi valori noi doppiamente abbiamo questo dovere perché siamo un ente locale siamo un'istituzione quindi abbiamo anche l'obbligo di di farli innamorare dell'istituzione estesa abbiamo un obbligo maggiore non possiamo farli allontanare dall'amore della cosa pubblica
Per cui quest'impegno c'è ed è forte
Come ente locale abbiamo deciso anche di fare un percorso nelle scuole nelle scuole superiori siamo andati come dire in economia cioè direttamente io assessore con associazioni che si sono date disponibile a parlare no perché appunto
Una cosa è impegnarsi a
Promuovere il servizio civile a dei ragazzi del servizio civile dall'altra anche a chiacchierare nelle scuole superiori
I ragazzi ovviamente fanno servizio ho già senza fare il servizio civile ma non se ne rendono conto quindi invece sottolineare e far capire cos'è il servizio
è fondamentale secondo me è un valore aggiunto che noi già quando abbiamo avuto il bando quest'estate per il servizio civile che tra l'altro la data è felice perché lunedì inizierà al nostro corso di formazione il servizio civile sarà Monte Senario ci dà si sarà la giornata inaugurale di formazione
è fondamentale allora noi abbiamo quest'anno centosessanta ragazzi l'anno prossimo ovviamente abbiamo rilanciato ne vogliamo avere duecento
Abbiamo variegato i servizi abbiamo detto che non solo nell'accoglienza non sono delle biblioteche non solo della cultura ma anche dell'informatica possono essere i ragazzi che spendono allora Energia le loro intelligenze dei loro cuori per dei progetti di servizio civile
Noi vogliamo ovviamente continuare la proposta di Ermete che ho già sentito ovviamente Gianni Salvadori ha ripreso di fare in Toscana quindi dove sarà saremmo felici se sarà Firenze una festa festa un un incontro quando è tanto festeggiare sulla per i ragazzi che fanno servizio civile
Queste è importantissimo importantissimo perché i ragazzi tra di loro raccontando sì l'esperienza riescono molto più di noi a diffondere cose il valore del volontariato a Firenze avremo anche un ostello che l'ostello del Carmine che ha usato per l'emergenza freddo
Dei mesi invernali che verrà usato come ostello
Per i ragazzi che vogliono venire a conoscere la Firenze che si impegna quindi sicuramente ringrazio Ermete ed è questo impegno importante finisco dicendo
C'era nella nel filmato iniziale lo slogan se la patria chiama signor no
Ecco io credo che la sfida di Ermete sia opposta che non si arrivi a dire se la patria chiama signorsì
Non ci va bene no servire non solo in un modo ma ecco la nostra parte ha bisogno di tutti noi e ha bisogno di persone innamorate della del lo stato e che possano mettere capiscano che mettere il cuore l'intelligenza servizio per un periodo la propria vita darà un valore aggiunto alla loro esistenza tra
Grazie Lucia Fausto Casini che presidente dell'ANPAS e presidente della Knesset dopo Giovanni Bastianini mi fa piacere anche se una battuta forse o di cattivo gusto
Perché si dice sempre sparare sulla Croce Rossa non sulla Croce Rossa non spariamo sul presidente la Croce Rossa qualche volta si che c'è una metodologia diversa con cui si pensano le cose il tema anche diverso qui Firenze era stata anche per così dire il territorio in cui si era tentata un'esperienza di subalternità alla politica del volontariato come si chiamava Vincenzo un da Zurlo è una cosa un adesso non mi ricordo bene un tentativo di costruire un finto polo di volontariato che invece era completamente subalterno alla folla politiche nel caso specifico un partito come sarà chiaro la nostra logica diversa e Lucia ragione il fatto che abbiamo avuto forzare su questa data
Pur sapendo che ovviamente faceva correte rischia proprio per ribadire l'importanza di questo tema che però è in affrontabile se non si parla poco di soggetti che effettivamente sono protagonisti diciamo di questa azione nostra società
Grazie all'integrazione alla Margherita che ha scelto secondo me per la prima volta di fare una cosa che nella politica abbastanza insolita che è quella di mettere al centro il servizio civile nelle discussioni all'interno dei partiti guardate chi si occupa del service servizio civile da tanto tempo io sono uno di quelli
E ha trovato spesso molte parole sul servizio civile quando si va a parlare con gli esponenti politici con chi deve poi costruire le leggi ma difficilmente ha trovato la condivisione della pratica poi di quello che serve per far funzionare il servizio civile
Della pratica di quelli che sono i valori condivisi di chi il servizio civile lo sta già praticando e qui vengo al al primo punto io poi chiederò perché ci sono almeno due tre cose da fare con urgenza
Devo dire che quello che
Vivo nella giornata di oggi è una serie di tentazioni va be'quella di sparare sulla Croce Rossa essendo presidente dell'ANPAS un tocchetto mi era venuta male però il anche questa la tentazione di cominciare a parlare dell'obbligo
Dell'obbligo del servizio civile come un metodo educativo perché l'obbligo è stato sottolineato dall'idea dell'uguaglianza a tutti i cittadini davanti a un obbligo mentre adesso non tutti sono davanti alla scelta volontaria del servizio civile in modo equo allo stesso modo c'è chi fa più fatica che avvantaggiato e chi no
Ecco ci sono una serie di tentazioni su questo argomento che Amy che interessano però credo che prima di arrivare a questo ragionamento che soprattutto prima di ragionare sui numeri così grandi sia necessario pensare a come costruire una qualità del servizio civile che possa nel tempo giustificare un obbligo
Perché io credo che se noi oggi considerasse una discussione dell'obbligo sul servizio civile e servizio civile come alternativa alla discussione per qualificare il servizio civile volontario avremo fatto un errore gravissimo
Perché rischieremmo di buttare via l'unico luogo di elaborazione che serve per costruire poi con l'importanza che si cerca di dare al servizio civile
Dico luogo di elaborazione perché secondo me i numeri che sono stati dati oggi sono importanti abbiamo parlato dei trenta mila giovani che hanno preso servizio il primo di settembre però non sono numeri che identificano trenta mila esperienza di servizio civile di qualità
Io vorrei che si ragionasse se andassero a guardare questi numeri perché dico che è importante guardare che il servizio civile sia di qualità perché se è un'azienda sanitaria locale di una città
Pacifica non consente di parlare sul fondo della sala capisco che l'affollamento e lo stare in piedi può indurre alla socialità ma
Se è un'azienda sanitaria locale di una città della Sicilia presente un progetto per settecento giovani volontari in servizio civile non avendo mai organizzato precedentemente servizio civile sul territorio
Probabilmente possono quelli che noi chiamiamo il Nembo Kid della situazione oppure probabilmente il servizio civile in quella realtà sarà qualcosa d'altro del servizio civile che noi abbiamo in mente
E guardate che questo rischio c'è ed è fortissimo io lo dico l'all'associazione la CNESC che rappresento rappresenta dodici tredici mila di quei trenta mila posti che sono entrati in servizio civile in settembre
Molti tra l'altro delle ACLI Legambiente
Catrame Arci servizio civile generale ANPAS misericordia ma noi stessi al nostro interno ci rendiamo conto della grande difficoltà che abbiamo strutturare un servizio civile di qualità nostro io penso so alla mia associazione Lampard sa quattrocentottanta sedi di servizio civile sul territorio nazionale in tutte quattrocentottanta sono stato in grado di costruire quegli ideali per quei giovani di cui si è parlato adesso non lo so
C'è un dubbio che ho che è molto forte fino a oggi quando si è parlato di finanziare il servizio civile si è parlato della paga dei giovani in servizio civile quello che hanno investito le strutture che hanno fatto quel poco di qualità che c'è nel servizio civile oggi a livello nazionale non viene mai rappresentato noi l'abbiamo rappresentato
In un altro
Un momento il cui presentiamo il rapporto delle attività delle associazioni guardate che in questo momento lo stato italiano non star riconoscendo nulla ai costi organizzativi a partire da Arci servizio civile che poi interviene per Legambiente Auser e tutto il resto
A pass misericordia e quant'altro
Questo perché è passato una linea scusate che è folle che in cui si pensa che il servizio civile sia un dono che viene fatto alle associazioni alle associazioni di volontariato allora io credo che questo sia un elemento dirimente che se vogliamo fare qualità
Perché non è un dono che fanno da si fa le associazioni un'ulteriore attività che quelle associazioni fanno per i giovani di questo Stato
Perché non ricordo che l'ha detto chi fa servizio civile lo fa anche per se stesso
Ed è importante che sia così perché se no
E la l'esperienza sarebbe dequalificante allora questo tema secondo me è un altro degli elementi che deve contraddistinguere si è parlato di distinguerci da questo Governo precedente
Che ha lavorato in un certo modo io credo che uno dei veri difetti del Governo precedente sia stato chiudere tutte le porte di discussione con l'associazionismo col volontariato con la cittadinanza organizzata questo è il problema l'ha dimostrato la recente battaglia sul volontariato che è stata fatta per difendere e da spostamenti nella gestione dei fondi per i centri di servizio
Che cosa c'è dietro a questa attività e attenzione alcuni alcuni interventi su questa cosa secondo me non hanno il non hanno visto questo questo rischio la il non professionalizzare volontariato non deve passare per il fatto di non avere un volontariato che in grado di fare Cittadinanzattiva perché è un'istituzione che chiede al volontariato di essere quello che sbarra nella e che poi non dice la sua e il problema più grosso che noi abbiamo in Italia ed è quello che ha espresso questo governo la gola spesso dal primo dei suoi atti agli ultimi all'ultimo ecco allora per fare questo bisogna ragionare allora sul servizio civile
Obbligatorio non io credo che sia una bellissima provocazione un e si è importantissimo che la politica i partiti si interroghino e soprattutto sia un importante momento di discussione coi giovani per capire per esempio come i giovani vivono quest'idea
L'idea dell'obbligo
Io in tutti i corsi di formazione che facce giovani ha detto che faceva il giovane obiettore di coscienza che faccio adesso ai giovani in servizio civile volontario fa questa domanda la faccio sempre e vi assicuro che le risposte sono le più variegate ma credo che proprio per questo vadano ascoltate da lì vengono delle idee
Tornando a noi
Fondi per il servizio civile quindi nazionale quello che abbiamo adesso
Allora le cose da fare sono due uno cambiare il sistema a oggi il servizio civile volontario vide su stanziamenti che vengono fatti ogni anno in finanziaria quindi non è possibile programmare
Io oggi presento progetti in questo momento per i giovani che entreranno in servizio civile in agosto per due mila ottocento posti non so alla fine se anche quei due mila ottocento posti saranno presentati correttamente editore non so se avrò la disponibilità di di fondi per mettere in servizio due mila ottocento giovani
E questo potrebbe voler dire che io investo i struttura e quella struttura dopo dove la metto
Allora se vogliamo parlare di qualità di lunghezza dediti professionalità delle associazioni dobbiamo soprattutto dare alle associazioni la possibilità di crescere in questo in questi termini quindi è fondamentale che la legge cambi e che non sia più finanziato il servizio civile di anno in anno ma che ci sia la certezza sulla base di una struttura accreditata e di come si lavora che i sequel Progetto se ha le qualità per andare avanti sarà finanziato questo è il primo tema
E guardate che a luglio è passato un decreto sulla razionalizzazione della spesa che ha tagliato quattordici milioni S. di Euro al servizio civile per i prossimi tre anni
Non è grave nell'immediato perché stiam parlando di fondi che colpiranno i servizi ma è un segnale
è un segnale che vuol dire che rischiamo di non andare avanti alla giornata
C'è un tema fondamentale che è il rapporto con le regioni
A me è capitato spesso di parlare con esponenti della della attuale opposizione a livello nazionale si parla sempre acqua se governeremo beh nelle regioni mi sembra che l'Unione in questo momento governi allora io credo che di qui a un anno ci siano anche le condizioni perché le regioni costruiscono una loro idea del servizio civile nel rapporto con lo Stato io credo però che il servizio civile una delle cose che non deve perdere soprattutto dall'esperienza degli obiettori si di coscienza sia questa grande idea di Stato
Gravissimo sarebbe spostarlo nelle regioni legando il servizio civile esclusivamente al sociale al sanitario e quindi pensando al servizio civile come la la l'esercito per aiutare disabili quando non ci sono più soldi per la sanità e servizi sociali
Ecco questo sarebbe gravissimo con due voleva dare dei alcune di queste cose e ringrazio soprattutto per l'opportunità di riflessione permettere che permette e la Margherita
Vi chiedo e chiedo anche a chi di voi a contatti con la fabbrica dell'Unione che sia possibile interloquire a livello di enti come con come Conferenza nazionale degli enti servizio civile
Ci mettiamo a disposizione
Per raccontare l'esperienza per darle tutte le indicazioni che mi sembra servono per rendere bello e utile è quello in cui crediamo che un servizio civile di qualità per i nostri giovani
Grazie Fausto assolutamente sì
Su tutte le questioni che tu hai posto
Come avevo detto già prima io ho parlato con Prodi prima di questo appuntamento Prodi aveva già inserito la proposta del servizio civile obbligatorio che ripeto come avete capito in questa versione
Noi riteniamo nettamente distinta dal potenziamento del servizio civile volontario che è la priorità che va praticata da subito nel documento Europa il sogno le scelte che aveva prodotto prima delle ultime elezioni europee
L'ho sentito ci sarà un appuntamento della fabbrica in materia l'organizzeremo assieme sarà un momento di confronto non è
è un momento di incontro e poi decideremo
L'altra cosa devo dire Fausto siglato l'avevo già detto prima però è chiaro che adesso la priorità e nel passaggio della Finanziaria
Utilizzando anche i rapporti che ci sono con parti sensibili del centrodestra su questo tema perché voi banalmente in finanziaria
Bisogna avere la maggioranza in questo Parlamento
E in questo però sentiamoci vediamo di ipotizzare degli emendamenti che almeno prendano stabile nell'arco in cui la Finanziaria opera che sostanzialmente il triennio perché poi molti stanziamenti sono prolungati nel tempo una non solo il consolidamento dei fondi attuali ma anche una loro espansione credo che questa dovrebbe essere una delle priorità delazioni in vista della Finanziaria anche come segnale verso l'idea che abbiamo il futuro
La parola a Giovanni Bassanini che è persona informatissimo dei fatti come si suol dire molto competente e che a seguito è stato protagonista di questa vicenda in questo caso però è uno degli ideologi del servizio civile mi come lui di consiglia suggerisce Cristina però gli chiederei in questo caso anche se è in grado di darci qualche elemento di riflessione su quanto sta accadendo a New Orleans in relazione diciamo anche a quanto o a come organizzare il servizio civile gli indiani della Protezione civile in Italia
Grazie sono molto lieto di essere qui oggi anche se devo fare un esercizio complicatissimo già deluso un sacco di persone che era venuta per incontrare Guido Bertolaso io lavoro colui alle tovaglie al mio posto mi tocca fare il Bertolaso quindi non vi dirò cosa penso ma cosa con Guido abbiamo concordato
Ragionando insieme su questo Bertolaso è stato il primo direttore dell'Ufficio nazionale per il servizio civile continua ragionarci a a lavorarci intorno
Devo dire francamente che un risultato straordinario la proposta di legge
Che Ermete ha proposto a l'ha ottenuto ho saputo per esempio che un personaggio del calibro di Mancino
Ha mandato a chiedere Esperti per sapere che questo servizio civile cosa che non ha mai successo
La per anni credo che chi ha mi ha vissuto la vita della kermesse lo sa
Il rapporto fra servizio civile sistema politico era di quattro deputati quattro
Deputati a seguire deputati proprio nel senso pieno del termine a seguire la materia no che non mancavano mai agli incontri della kermesse ma sono solo quattro
Come dire vi siamo vicini
Di esprimiamo tutta la nostra simpatia e solidarietà dopodiché non possiamo eccetera eccetera
L'impostazione data oggi a questo convegno mi fa notare una differenza fondamentale
Vedo una proposta politica che distacca la politica dal ruolo consolatorio che di solito assume consolatori nel senso che otto inventa un mondo virtuale che dura la durata di un convegno poi finisce consolatori nel senso che ti aiuta a mandar giù il fatto che la politica impotente di fronte all'economia per cui devi sopportare insieme a noi no
Oppure consolatorio nel fatto che alla fine ci sono rimaste partorire però con queste quattro lire facciamo delle piccole cose no che soddisfano piccoli ambienti facciamo
Piccole soddisfazioni per pochi
L'idea di prendere servizio civile metterlo a tema di un ragionamento sulla società
Impegnando quindi chi chi lo fa a dire che che tipo di società vuole e quello che la gente che si occupa di servizio civile aspetta dall'inizio di questa cosa
Servizio civile come percorso di educazione alla cittadinanza
Ha una storia non la sto a rifare il servizio civile complicata
Nasce dallo a nascite nobilissima no ha applicazioni divaricate
Tra una mobilità che si è mantenuta no è una fornitura di di forza lavoro a basso costo che è stata introdotta
Questo c'è ancora ho trovato nelle carte
Una proposta di legge per l'introduzione del servizio civile agricolo
Che rende le imprese agricole enti abilitata a usare gente in servizio civile no ecco per i è la celebrazione della servizio civile come Bach manovalanza non può manodopera offerti
Come regalo agli enti di qui la necessità fondamentale sposo quello che ha detto Casini prima Fausto di di di ragionare fortemente su cos'è il servizio civile
Per troncare alla radice questa ambiguità di fondo che non è prestare capacità lavorative apposto costo
A enti virgolette no nobilita ti dà i loro obiettivi siano essi pubblici o siano di volontariato o quant'altro
Il percorso per arrivare a ragionare di servizio civile in termini pienamente consapevoli sa assomiglia e qui
Torno alle mie attività quotidiane a quello che è stato necessario fare sulla protezione civile
Protezione civile quando l'ultima versione prima dell'attuale era una protezione civile centrata sulla emergenza
Con una serie di aperture a monte e a valle nel mondo scientifico nel mondo
Della previsione e la prevenzione no e a valle nel mondo dell'accompagnamento del ritorno alla normalità
Queste fasi sono diventate le fasi fondamentali dell'attuale protezione civile ma non perché essi sono valorizzati momenti e competenze spiegandole ma perché sono state integrate
Competenze nuove a livello di previsione e prevenzione capacità di decisione prima che succeda la tragedia
E capacità di accompagnamento dopo che la tragedia successa
Dentro un sistema coerente
Ordinato
Funzionante dotato di un una capacità di decisione
Con la Protezione civile abbiamo fatto i conti
Che di solito si tendono a nascondere
Hai a che fare con il potere
O Signore
Perché prima o poi non può ai immaginare che parli da il coordinamento parli di mille cose fai una politica che solo mediazione fra interessi legittimi ridotti
E non ti preoccupi poiché aveva una macchina che funzioni
Cioè un percorso coerente un che parte da un inizio arriva una fine con una responsabilità individuabile
Ho italiani indonesiana dati per anni con il CIPE no il CIPE era luogo dove qualunque decisione di cui il che non fosse particolarmente nobile veniva palla tutti lo si capirà chi aveva preso andava bene per tutti e faceva comodo
Quello che è mancato negli Stati Uniti
Non è certo nella la la la la capacità in termini di mezzi
Nella capacità di previsione se c'è qualcuno che può prevedere cosa un loro fa scienziati sa satelliti strumentazione ce ne son perfetta interverrò chiede loro previsioni erano azzeccatissima
Hanno azzeccato il livello d'altezza dell'acqua
Cinque giorni prima che che arrivasse l'uragano cosa che gli è mancato
Qualcuno un sistema che assumesse la responsabilità di decidere e avesse il potere di decidere di evacuare New Orleans
Non di consiliari dell'evacuazione
Che pura follia
C'è un'epidemia di consiglio di non conta Gianni non non non non si fa così
Allora questa mancanza di capacità
Noi abbiamo corso il rischio di averla quando in Italia si pensava che la Protezione civile dovesse diventare un'agenzia nazionale che poi per qualche grazia buonista andava d'accordo con le agenzie regionali no e insieme si coordinavano per il bene di tutti non funziona così
Non funziona così
Hai bisogno se c'è un processo da governare di un livello di governo adeguato al processo che deve governare
Devi poter individuare ogni volta chi decide e chi si assume la responsabilità della decisione che apra il resto è strumentale
Ci deve essere deve essere professionalizzato deve essere capace di interagire ma deve essere sotto non ci siamo arrivati con questo governo a questo modello di protezione civile danno degli hooligans non sarebbe successo
Quando succede questa roba qua viene poi fuori che tutto sommato naturale società dimostrando la loro coerenza
Se tu per anni non hai welfare non te ne freghi di quelli che sono marginali lasci che s'arrangino perché come e tutto su base individuale il successo anche dell'emarginato no
In America premiato chi riesce a livello manageriale ed ha premiato anche chiarirci a livello di marginalità Francia
Questi hanno avuto i negozi di di armi a disposizione dei supermercati evacuati i cinesi sono serviti
In America per anni e ancora adesso chiunque Gallelli soprammobile più diffuso nelle case americane una raccolta di fucile un bazooka
è chiaro che dopo cinque tre cinque giorni
Che questi ha passato sui tetti sventolando le cose non per salutare ma per dire che il non avevano a quel cibo sono stati sono volati da centinaia di elicotteri che li hanno filmati ma non gli ha mai tirato una bottiglia d'acqua
Le stiam preso i souvenir di casa e anti NATO agli elicotteri ma mi sembra normale ieri c'erano a di ordinanza sette mila agenti di sicurezza fra polizia esercito eccetera e mille duecento addetti agli aiuti
A questo il modello di società
Che viene fuori in trasparenza
Attenzione perché non è un brevetto americano
L'idea che la società sia un qualche cosa che comunque si ricrea da sola
è un'idea che non funziona più
Non puoi cresce dei ragazzi nel mito nel mito
Convincendoli fin da piccoli che devono essere in grado di essere flessibili immobili pronti a cogliere l'occasione
E a responsabili loro della loro vita dei loro successo dei loro risultati che non c'è aiuto non c'è rete non c'è nulla no e poi pensare che diritti nasca una società che realizza i principi costituzionali di solidarietà ma chi li ha fregati
Allora di quale importanza
E chiudo del discorso
Avviato oggi
Servizio civile volontario
è una realtà
Che fosse per certi versi accampato e si è affermata per i coraggiosi qualche mazzo cominciava a Bertolaso che nel due mila uno Sco ha applicato nell'arco di quattro mesi una legge senza regolarmente senza nulla c'è dove c'è una duecento son partiti
A quattro mesi di distanza dall'approvazione ma il successo
Se mai qualche matto ogni tanto non vai da nessuna parte
La passione di tanti enti
E gli stessi rischi che avevamo con l'obiezione di coscienza
Perché non abbiamo qualificato nulla ragione
Fausto
Corriamo un rischio come coesistono cultura del servizio civile come responsabilità degli enti e dei ragazzi con visioni strumentali
Perché questa questo è un Paese dove che non che non sopporta la meritocrazia che non sopporta le classifiche che non sopporto i giudizi
Fra le varie cose Vito
C'è una cosa non fatta che il monitoraggio e il controllo del servizio civile
Andiamo a vedere chi l'ha fatto bene chi ha fatto male
Facciamolo sapere
Perché se non c'è una sanzione da parte dei giovani è difficile pensare che si vada lontano allora siamo riusciti a portare a casa un'esperienza che è unica in Europa comunque quella sul servizio civile
Perché siamo in paese più avanzato a livello europeo
Siamo il più avanzato a livello europeo a livello di protezione civile
Significa che in qualche maniera sul termine civile abbiamo fatto sforzi che in altri Paesi non hanno fatto
Mi fa sperare questa consenso che che la proposta di Ermete a a riscuotere a livello di interesse politico
Non strumentale
E che questo primato ragionando valga a colmare un sacco di la comune di ambiguità
Rinuncia che la politica ha fatto in questo periodo di globalizzazione come dire come se fosse normale che la politica rinuncia a gestire le risorse
Le risorse umane e le risorse economiche quelle finanziarie
Aiutando i paesi a a sopportare questo nuovo più mercato no che determina tutto
Lo stesso vale per il discorso del servizio civile che riguarda i giovani
Vogliamo Protezione civile abbiamo aggiunto previsione prevenzione e accompagnamento successivo
Guai a pensare a una politica che si ferma al servizio civile quella d'emergenza
Prima ci deve essere una prospettiva e una speranza dopo ci sarà dell'accompagnamento reale nelle cose concrete della vita a casa queste cose qua
Allora se si disegna un sistema e un processo e si immagina di poterlo governare ma credo che francamente è una scommessa che vale la spesa di
Di partecipare attivamente grazie
Grazie Giovanni anche per insomma le importanti suggestione considerazione che c'è il dato sulla legame Kers fra quanto accade a New Orleans è l'idea di società che emerge mi sembra che alcune delle cose che tu dicevi riprendevano anche una richiesta che veniva da Fausto prima rispetto cioè noi tanto per essere chiari non abbiamo paura curati
Perseguire l'eccellenza in questi settori non riteniamo che è una diceva diedero non basta fare il bene bisogna anche farlo bene
Noi non pensiamo che essere diciamo attenti a non cercherei Società significa abbassare il livello dalla qualità dell'intervento
E quindi abbiamo tutto da guadagnare al fatto che accanto a un rafforzamento ci sia anche una selezione vera che non solo impedisce il servizio civile in agricoltura che francamente non saprei questa mia questa mi mancava ma anche tante altre applicazione diciamo non proprio coerenti con lo spirito della legge ci avviamo verso la conclusione dei nostri lavori con la parola
Francesco Ferrante e quindi a Gigi Bobba Francesco Ferrante direttore generale di Legambiente
Sì io partirei dal dall'abolizione della leva obbligatoria che era una cosa a cui faceva riferimento seppure con una qualche prudenza anche Cristina nel suo interventi
è stato quello
è stato quello il momento
In cui
Per inseguire un facile consenso una parte ma anche per perché non si non non c'era nella classe politica
Una vera consapevolezza di quello che era stato in quel l'esperienza del servizio civile dell'obiezione di coscienza in quel momento una cosa che era evidente nel centrodestra che fuori diciamo era abbastanza sprezzante di quel esperienza ma che ahimè avere anche delle sue diciamo anche autorevoli
Consensi in questa non consapevolezza diciamo di cosa voleva dire il servizio civile anche il centrosinistra è stato quello il momento in cui volendo appunto abolire la leva obbligatoria non seguire il Consiglio diciamo che tante associazioni in quel momento lo ricorda Realacci ma anche c'era quella proposta di Prodi in campo non volendo seguire quello quella strada si è perso un'occasione ed è stato una delle tante purtroppo occasioni in cui la classe dirigente di questo Paese a me sembra abbiamo abdicato al suo ruolo proprio per seguire magari quel quel facile consenso che veniva e che sarebbe venuto dall'abolizione della leva obbligatoria perché quello invece sarebbe stato la il momento giusto per accompagnare la fine di una di un'esperienza che ha avuto un senso che non l'aveva evidentemente più con qualcosa che potesse comunicare il senso d'identità di comunità persino di patria come abbiamo come qualcuno ha detto prima di me che è sarebbe stato giusto con lettere all'esperienza del servizio civile
Non più militare ma al servizio civile obbligatorio che avrebbe dovuto non è stato scelto di fare quali oggi questo
Ragionamento diciamo questa proposta di legge ovviamente a un percorso più complicato più difficile ma nonostante questo e nonostante quindi diciamo la mancanza di un quale riferimento
Legislativo più positivo che sarebbe stato qualche anno fa
Anche il sondaggio che Ermete a cui Ermete accennava rapidamente la sua introduzione che in cui abbiamo i risultati i risultati che è credo qualche copia ancora si possa trovare al all'ingresso Statte Simoni are come nella società
Questa opzione il senso di questa iniziativa
Continua a essere nonostante tutto e nonostante la sua impopolarità per esempio immediata che può avere nei confronti dei giovani
Piuttosto seguito perché quando abbiamo il primo risultato per cui il settanta per cento
Degli intervistati alla domanda secca ovviamente senza alternative il settanta per cento dice che sarebbe favorevole a un servizio civile obbligatorio mi sembra che sia un risultato straordinario è ritengo che sia forse ancora più straordinario
Quel cinquantasette per cento
Di persone che siamo favorevoli dell'età però interessata quella i diciotto e venticinque anni perché varata in sede di renda quelli ai signori di rinunciare in qualche maniera sei mesi
Della loro vita se prese in questa maniera no
è quindi il cinquantasette per cento a me tempo risultò straordinario ricama risultato straordinario anche perché appunto frutto di una cosa in cui non c'è una campagna di comunicazione non c'è una spiegazione di quello a cui servirebbe allora
Anche abbastanza divertente permetteranno di dire che quando poi alla seconda domanda piuttosto interessante
Se la gente favorevole acché questo servizio civile obbligatorio si faccia solo in Italia o in altri Paesi dell'Unione europea e risultato essere ovviamente favorevole farlo anche all'estero tranne che per le mamme
Di di alcune zone che preferiscono tenere i ragazzi in Italia però a parte le battute è straordinariamente circa stessa oltre il sessanta per cento degli intervistati dice che vorrebbero estendere questa possibilità anche in altri paesi europei in questo caso nella fascia giovanile questa percentuale aumenta significativamente ed è comprensibile che corrisponde anche a quella altra bella esperienza
So di toccare un tasto cui Ermete praticamente densi bile che sono gli Erasmus o le le gli scambi giovanili che tanto hanno significato
Nell'Europa anche nella costruzione dell'Europa no di questi ultimi anni
Dentro due quindi diciamo questa sensibilità è questa possibilità
Di continuare a lavorare su questo terreno c'è ancora nonostante quell'errore di qualche anno fa
E soprattutto io trovo che sia importantissimo la proposta il dibattito culturale che da questa proposta può venire anche
Per affrontare i problemi del servizio civile nazionale che sono stati più volte citati
In questa mattinata con cui abbiamo a che fare adesso perché è stato detto ma ci voglio tornare il valore generale dell'esperienza del servizio civile
Sia nazionali che sia volontario che sia obbligatorio è una è il patrimonio che dobbiamo difendere
E il patrimonio e dobbiamo difendere è che è a rischio anche nell'esperienza del sinistro e civile
Nazionale per due motivi uno per la qualità è stato detto maestra e far sempre l'esempio della negativo della regione più provenendo ma la regione Sicilia quella quella cosa cui credo accennasse Casini quel progetto di settecento chi vuole impiegare è uno studio della ASL di Sciacca seguendo negare quattro ragazzi o ragazze
Volontari in tutti gli ultimi delle ASL gli ultrà sono gli Uffici relazioni con il pubblico delle altre quattro alla è evidente che è una cosa che cioè non tutto sta in cielo né in cielo né in terra
Devo dire né dal punto di vista del servizio civile delle collezioni strano adesso ma mi permetto di dire neanche ad utilizzare il sistema sanitario
Nazionale regionale non ha alcun senso servì eppure quello è un progetto esistente
E in pericolo il probabile diciamo il valore fondante del servizio civile per quanto riguarda il servizio civile nazionale volontario di oggi anche per la questione le risorse le risorse che sono previste in teoria sarebbero soltanto duecentodiciannove milioni di euro
Se non si riesce ad arrivare almeno salvarle ma se non si riesce ad aumentare in maniera significativa rivale almeno duecentottanta milioni di euro perché garantirebbe almeno quarantacinque mila ragazzi nel due mila ragazzi e ragazze MSI corriamo il rischio concretissimo di trasformare queste anche un'opportunità anche questi in un privilegio
Cioè lei spiegarmi se nel due mila faccio un po'di numeri perdonate ma ci capiamo così
Se nel due mila e quattro sono stati trentadue mila ieri le ragazze erano soprattutto ragazze che hanno Fabrizio servizio civile a fronte di una domanda ai sessantaquattro mila già era il doppio
E se nel due mila e cinque da trentadue mila passiamo soltanto trentacinque mila e dico soltanto
Perché vada in questi trentacinque mila neve nel due mila e cinque ci sono finalmente anche gli uomini anche i maschi che sono circa il venticinque per cento di questi questo significa la matematica non è un'opinione nel merito che già c'è una restrizione di opportunità cioè le ragazze
Che del dal due mila e quattro delle cinque sono diminuite e non perché sia diminuita la richiesta che invece aumentarle aumentata fortemente marchi è diminuita fortemente l'offerta di questi posti se noi continuiamo a restringere
E non cerchiamo di rispondere alla richiesta che viene da segreta diventa non più l'opportunità che offre una grande platea ma un privilegio che verrà raccolto in alcune aree del nostro Paese
Come ne fosse un lavoro socialmente utile mare invernale intenso penso soprattutto al Sud e in altre
Forse meno quindi il punto e questo io prendo e vorrei che diciamo l'impegno è stato detto nella costruzione del programma dell'Unione nell'impegno alla prossima legislatura
Per il servizio civile per questa proposta del servizio civile obbligatorio sia prese insieme come straordinaria battaglia culturale che ha un senso in sé e anche come modo di difendere quello che abbiamo adesso anche perché badate è così con questo chiudo
La battaglia per riuscire ad avere il servizio civile prima l'obiezione di coscienza presenza civile è stata una grande battaglia mi permetto di dire che a me non è piaciuto molto il filmato che ha inaugurato questa nostra
Questa nostra mattinata
Perché quelle iniziative quella battaglia ne sarà battaglia di parte soltanto di una parte travata legati a riguardato tantissime persone anche un più giovane leader del del partito è stato protagonista di quella battaglia per l'obiezione di coscienza per il servizio civile
E mi piace finire ricordando un altro di quei protagonisti importanti della a battagliare per la non violenza che a questo è in qualche mea legato che Capitini
Però voglio ricordare Encuestas settimana che la settimana in cui inizia l'assemblea nell'ormai copre che si concluderà con la Perugia-Assisi domenica perché è domenica alla Perugia-Assisi incontreremo molti di quel mondo e l'associazionismo è di giovani di cui abbiamo parlato stamattina grazie
Se Francesco saremo ovviamente molti alla marcia l'attacco violento al presidente della propria provincia verrà in privata sede risolto
La parola a Gigi Bobba presidente nazionale delle ACLI che è stato uno da sempre degli artefici di questa riflessione
Anche con gli alpini c'avevamo parlato uno Colasio sito nazionale alpini in materia
A me il filmato è piaciuto ma soprattutto perché la rievocazione di testimoni come Martin Luther King don Mila ni La Pira Gozzini ha in qualche modo richiamato le radici le motivazioni la storia anche di chi insomma
La più fa parte della mia generazione
E quelle Radice quei testimoni sono poi anche la forza di un impegno che poi può continuare
Voglio partire da avendo condiviso con Ermete fin dalle prime battute diciamo questa lo sviluppo di quest'idea
Da alcuni argomenti un po'controcorrente o meglio forse da alcune parole imposti che che questo tema solleva e che è bene che abbiamo di fronte perché non sarà una passeggiata
Sarà un percorso di guerra scusate l'antitesi
Sarà un percorso di guerra riuscirà a portare importo una iniziativa un'idea così
Così capace di cambiare di modificare di intervenire nel rapporto fra cittadini e istituzioni
Ricordo che quando Ermete ha formulato per la prima volta questi deve parlandone così in modo informale
Il minimo che ci si prendeva all'inizio dice ma voi siete matti ma vi prenderanno per i fondelli ma che mi cosa vi siete messi in mente hanno abolito la leva adesso volete reintrodurre una qualche leva obbligatoria seppur civile
Questo è stato il primo argomento
Poi smontato un po'questo argomento si passava al secondo ma siete fuori dalla realtà ma come si fa a pensare di mettere in servizio qualche centinaia di migliaia di giovani
Dove li prendiamo i soldi chi organizza un'impresa di questo genere
Come vedete possibile a una realtà di questo tipo
E in terzo luogo una terza obiezione sempre di quelli che diciamo ragionano con il il principio del realismo Erba con quest'idea rischiate di uccidere quel poco di servizio civile volontario
Che è nato in questi anni
E dunque anziché fare un servizio provocate un danno
Ecco allora perché vorrei cercare di rispondere a queste tre diciamo obiezioni iniziali che in qualche modo costituiscono poi forse il percorso che dobbiamo seguire la prima obiezione e che credo quello che ha detto prima adesso Ferrante
E il punto da cui muovere cioè noi siamo passati dalla abolizione della leva obbligatoria o meglio non dall'abolizione dalla sospensione della leva obbligatoria perché il dovere di dire sacro dovere di difendere la patria non è abolito
Dalla sospensione della leva obbligatoria senza tenere conto che questo comunque pur in presenza del fatto che di fare il servizio militare tutti ne avevano piene le scatole
Si metteva mano ad un principio essenziale nel rapporto fra cittadini e istituzioni
Non a caso l'allora ministro della Difesa Beniamino Andreatta
Avevo formulato un progetto di legge tutti che va Ri letto erri studiato che partiva dal fatto che un servizio alla patria andasse comunque chiesto a tutti uomini e donne
E che l'opzione potesse essere fra un servizio civile o un servizio in armi e militare
Partendo dal presupposto che il legame anche attraverso un vincolo è un obbligo è uno degli elementi che costituisce la cittadinanza visto che la cittadinanza non è fatta solo di diritti
Ora la prima obiezione la prima difficoltà che dobbiamo superare proprio questa parola obbligo non è una parola in voga non è una parola popolare non è una parola che va secondo la corrente
Ed è evidente che non possiamo pensarlo come un obbligo che casca dall'alto
Ecco perché riflessioni che ha fatto qui il Presidente dell'ANPAS sono estremamente interessanti ed efficaci ma va in qualche modo costruito ricostruito una cultura che indichi nel vincolo nel vincolo di cittadinanza che presuppone anche un qualche dovere e che si manifesta attraverso un servizio di utilità non più in difesa dei confini da un qualche nemico della patria ma in funzione di una difesa di una promozione dei cittadini e dei territori degli interessi delle situazioni più deboli
Ecco allora che bisogna ricostituire questa cultura ecco perché questa è un'idea forza
Al di là dei modi e delle forme del come e del perché del quanti soldi ci vorranno è un'idea forza da questo punto di vista è un'idea politica
Ha detto bene Ermete allude in qualche modo a che tipo di Paese vogliamo che tipo di legame di cittadinanza a che tipo di rapporto che cosa vogliamo comunicare in particolare con le generazioni più giovani
Se realizzata quest'idea forse la più grande riforma istituzionale che questo Paese potrebbe vedere realizzata non quel pasticcio quella marmellata indigesta che di cui si discute in questi mesi
Ma qualche cosa che tenta di ristabilire un rapporto fecondo fra i suoi cittadini e la nazione la comunità la Repubblica
A cui apparteniamo
Perché se la crisi della democrazia e soprattutto l'allentamento la perdita di significato di quel vincolo
Questi idea può essere un elemento sordo Sorgi Prodi ricostituzione e di ridare delle ragioni a quel vincolo di cittadinanza
La seconda osservazione che
Quest'idea si può fare vedremo se si può fare come si può fare certo occorre credere occorre pensare a un'idea che abbia una sua gradualità
Occorre far sì che insomma non sia diciamo qualche cosa che arriva improvvisamente occorre partire da quello che abbiamo oggi e dunque la battaglia perché in finanziaria non vengano ridotti costi perché certo dovremmo se l'idea prende una forma concreta
Decuplicare cioè dieci volte i soggetti che oggi sono in servizio civile in un periodo dimezzato ma comunque diciamo un cambiamento radicale dal punto di vista dei costi e dell'organizzazione
Eppure io credo che quest'idea non sia né insensata né irrealistica
E forse potrebbe costituire uno degli elementi che va a mettere un fondamento nuovo a quella coesione sociale che è scritto appunto nel titolo del Manifesto di questo nostro di questo nostro di questo incontro
Dunque una coesione sociale che parte dalle idee e dalle speranze delle disponibilità della capacità di fare il servizio
Da parte dei giovani e qui credo che ci sia l'altra diciamo punto contro corrente anno in fondo nella cultura corrente si pensa che la realizzazione di sé ha detto prima Ferrante sei mesi di vita buttati persi o rubati
Come invertire diciamo questa percezione come invece di sei mesi di vita che diventano diciamo un investimento sul futuro diventano qualche cosa di importante per le persone e per il servizio che si fa
Qui bisogna invertire il rapporto per cui la realizzazione nasce solo se io mi faccio gli interessi propri
E invece realizzazione dedizione sono intimamente collegate dedicarsi a una buona causa dedicarsi a un servizio prendere parte ad un'impresa ad un'avventura importante
Il modo attraverso cui realizzare anche la propria
Umanità
L'ultima parola difficile da ricollocare ma ci ha già pensato in parte nostro amico Ermete e quella di patria sembra roba da Ottocento
Quando qualche tempo fa in un seminario dalla Margherita ha parlato di patriottismo dolce un modo intelligente di riconsiderare il tema dell'appartenenza nazionale
Pur dentro un contesto più ampio un'appartenenza anche europea in coro anche il discorso di un servizio civile che abbia delle porte e delle finestre aperte sulla dimensione europea
Ma certamente anche questo tema se non lo rimettiamo in qualche modo sul sulla nostra agenda sul nostro quaderno rischiamo di avere dei cittadini che si rapportano con la Repubblica con le istituzioni
In un modo meramente funzionale il contratto è la metafora del rapporto funzionale tra cittadini Mido ti do questo mi dai quell'altro fine delle trasmissioni ma quale misera e povera democrazia questa metafora suggerisce
Concludo dicendo che di questa osservazione ha avuto modo di in un recente incontro di parlarne con il candidato
Premier dell'Unione Romano Prodi Prodi e lui stesso
Ha assicurato la sua disponibilità a creare un'occasione nella fabbrica del programma e l'ho visto particolarmente interessato e coinvolto su questo tema proprio in questa idea che in qualche modo può mettere in in cammino altre idee può ricostituire diciamo quelle ragioni della cittadinanza
In questo senso
Penso che aprire una discussione è una discussione che copre parta anche dall'appuntamenti politici
Che abbiamo di fronte non sia tempo perso che occorre nell'immediato non perdere punti come il servizio civile volontario che abbiamo ma anche avere questo orizzonte questa prospettiva
Uno dei più lucidi analizzatori della città contemporanea Zemun Bauman per indicare qual è la forza della del legame sociale della coesione sociale
Torna a un uno dei libri più antichi alla genesi quando Caino dopo aver ucciso il fratello Abele
A fronte della domanda di Dio che gli chiede conto della uccisione del fratello dice ma sono forse io il custode di mio fratello
E noi rispondiamo a questa domanda si siamo noi i custodi dei nostri fratelli e questo ci costituisce come persone come essere morali cioè anche noi ciascuno di noi siamo responsabili dell'umanità dell'altro e nell'umanità dell'altro troviamo anche la nostra
Come potete immaginare non c'è bisogno di alzare altre palle a Francesco Rutelli il dibattito è stato di grande interesse credo che tutti noi ne usciamo arricchiti anche dal punto di vista operativo per quello che è necessario di fare da sud ha già fare da subito a cominciare dalla prossima Finanziaria
Per difendere espandere il servizio civile volontario e quelli che possono essere ragioni di prospettiva come l'ipotesi di un servizio obbligatorio per tutti più limitato nel tempo
Al di là dei ringraziamenti di rito che vanno ovviamente in primo luogo al presidente della Provincia a Giacomelli abitanti è vero di colore guardavano uscirne quando ci siamo sentiti con lei con Alessandro
Nella fase estiva tremavano un po'le vene ai polsi nel fare oggi un appuntamento di questo tipo mi pare che avessimo ragione anche perché non so cosa poi sapranno i cittadini italiani ma lo vogliamo ribadire che questo per me è un tema chiave
Vedere in questi giorni sono stati due articoli interessanti che incrociano le cose antiche nel diciamo ieri c'era un una riflessione di Galimberti su Repubblica
Sulla importanza dei legami sociali nel ragionare sul futuro e oggi c'è un editoriali di Giovanni Sartori sul Corriere della Sera che dice il mercato non ci salverà
Parlando di quanto è accaduto a New Orleans delle questioni ambientali dei mutamenti climatici ma anche dell'organizzazione della società
In ultima analisi ciò di cui una noi abbiamo parlato oggi di cui adesso Francesco tirerà le file e quello di un'idea di politica alta che non è il dibattito tra partiti ma l'idea di una politica come disposizione affrontare assieme i problemi del futuro
è questo il tema che ci sta a cuore se mi è consentito chiudere con una battuta
Forse non so se ci sono ancora se ci sono sicuramente i giornalisti in sala capirete di più dell'idea politica della Margherita sentendo quello che Rutelli dirà adesso
Che non seguendo facendo l'esegesi dei dibattiti di Telese o di qualche altra parte sul grande centro o su altre baruffe dentro il mondo politico la parola a Francesco Rutelli
Grazie
O non vogliono fare pazzie grazie innanzitutto a coloro che hanno assicurato la riuscita di questo incontro estremamente stimolante
E quindi particolare Ermete
Che l'ha immaginato voluto assieme a Pina in apportato un'argomentazione molto serio nella sua sua comunicazione sue riflessioni su
Il rischio di frammentazione atomizzazione
Che spesso passa impropriamente attraverso riconoscimento degli spazi dell'individuo
Tra molti
Tra molti la nostra società in particolare mondo giovani e come questa
Idea è stata
Immaginata dall'inizio con una risposta positiva ringrazio Cristina De Luca ringrazio tutti i presenti anche vecchi amici come Alberto L'Abate qua saluto affettuosamente come il rettore dell'UNESCO
Dovizia di Firenze che ringrazio per avermi ascoltato il dibattito gli esponenti istituzionali
Matteo Renzi che non ancora svolto servizio civile debbo dire mi hanno spiegato adesso deve farlo
De deve usarlo e
E moltissimo gli intervenuti che hanno dato come dicevo prima dei contributi di
Grande interesse anche aperto gettato
Da ultimo l'amico Ferrante e ultimissimo Gigi Bobba hanno gettato fasci di luce molto
Vivi su questa discussione
Vorrei partire
Dal riferimento che Ermete affatto la situazione di Noor Lenzi
Che assolutamente Interna al dibattito che abbiamo tolti
Solo Canini la
Esaminato dal punto di vista della organizzazione ma c'è un aspetto culturale di un'importanza gigantesca
Lo dicevo poco fa alcuni giornalisti qui fuori secondo me la vicenda di Noor Lenzi
è destinata a cambiare l'atteggiamento dell'America più dell'undici settembre
Dell'America profonda
E noi oggi lo sottovalutiamo io passato
Fu le ultime due notti is facendo molto tardi a seguire sulla insieme né sui canali satellitari le dirette o i servizi
Sulla vicenda degli Orléans ho la sensazione che gli italiani ne abbiano un'idea parziale solo quelli che hanno letto i giornali ne hanno idea forza maggiore
Ma quello che sta penetrando nell'opinione americana azione dirompente
Dirompenti
E stamattina ascoltavo una deputata nera dell'Alabama
Gridare al intervistatore Cnn
Non sarebbe successo lo stesso se anzi non fosse stato una città con sessantasette per cento di neri
Forse non è vero
Però
è vero quello che lei diceva perché la Guardia nazionale
Che giustamente si onora di essere in grado di montare un ospedale da campo in ventiquattro ore in un paese in via di sviluppo dopo sei giorni non è
Di fatto operativa perché non ci sono
Ancora le comunicazioni ristabilite perché l'ospedale privato è stato evacuato
E l'ospedale pubblico Charity Hospital di Nord Lance non è stato evacuato sono ancora a distanza di sei giorni all'alluvione duecento persone ricoverate che non si possono muovere
Ci sono stati diversi morti
Per l'impossibilità di curarle queste persone
Non c'è elettricità non c'è acqua potabile non c'è la possibilità di disinfettante se domani per i medici
E c'è una convivenza con i morti
Con quanti sono venuti morendo in questa giornata
è stato evacuato l'ospedale privato perché le persone che sono lì dentro hanno un posto dove andare
Non è stato evacuato quello pubblico non solo perché quelli che son lì dentro non hanno i soldi
Ma perché non hanno un posto dove andare e non è stata organizzata allora riflessione io faccio fondamentale queste
è uno Stato giusto
Quello che non obbliga
I cittadini di fronte alla minaccia della vita
E non interviene in un modo coercitivo
Per sgomberare una città che attende una sicura catastrofe
Che tra l'altro secondo le previsioni centrifughe si è svolta esattamente come era previsto cioè a dire
Tre era previsto che arrivasse lì è arrivata lì era previsto che avesse che allagasse quei quartieri allagato esattamente quei quartieri e previsione scientifica stata perfette è stato annunciato che sarebbe stato il disastro ambientale peggiore degli ultimi cent'anni
E lo è stato
Allora dove la forza di uno stato di una comunità democratica
Nel dire ai cittadini attenti che rischiate la pelle muovete o nell'organizzarsi in modo che tutti debbano muoversi e possano muoversi
Nel momento in cui l'appello è rischiate la pelle muovetevi al più presto è assolutamente evidente che alcuni possono muoversi e altre no
Chi non ha i soldi non si muove chi non ha le informazioni non si muove
Chi ha poche informazioni si sposta alla super d'omaggio al Palazzo dello sport dove questa notte ci sono stati spari omicidi stupri e al buio questa notte
Non stiamo parlando del Darfur
Spari omicidi
Stupri violenze
Saccheggi
Questa notte
Ora
è una riflessione fondamentale su che cos'è la responsabilità del pubblico e cosa il compito del pubblico
Perché l'idea libertaria finta libertaria per cui ognuno faccia quello che può perché io mi mi chiudo il mio Brands resistono pure gli elementi o che sono coraggioso non
Fuori luogo e non ha a che fare con donne uomini coraggiosi a che fare con persone che non potevano muoversi erano i soldi per andare altra parte e non hanno avuto il bene è un treno
Di un pullman la tendopoli di un sistema di assistenza di una fornitura di cibo di medicinali di quello di acqua quello che era necessario da parte delle istituzioni pubbliche non hanno funzionato le istituzioni
Pubblica ma non ha funzionato una logica del servizio ecco convegno che non abbiamo fatto oggi poggia su due parole
Servizio
E la parola civile
Tanti di noi ricordano che in fondo l'aggettivo civile è stato tutto sommato coniato
E percepito soprattutto
Come alternativa all'aggettivo militare
Ma io oggi vorrei sottolineare il valore di questa aggettivo perché sia la parola servizio che da ultimo Gigi Bobba illustrato con poche parole ma perfetto
Sia l'aggettivo civile che vuol dire
Lo spirito della città
Tu parlare della Genesi ho letto in una saggio di Castel sequestrate una una frase che suona una citazione suona così di Ocre o un giardino Caino creo una città che rafforzata per la città invece luogo tra civiltà letteralmente ed è il luogo della sfidante la convivenza e della organizzazione alla convivenza questo il senso e l'incontro di oggi
Non accettare che la mano pubblica permetta a chi può di cavarsela
Ah chissà di orientarsi ma abbia una risposta per tutti che metta tutti su basi di eguale opportunità
Avvera eguale opportunità
Non apparente
E ripeto penso che l'America di domani sarà diverso americani oggi
E che il dopo agosto settembre due mila e cinque porterà nel sentimento profondo degli americani un cambiamento
Persino superiore
A quello successivo all'undici settembre perché dico questo perché certo che oggi tacere una vignetta molto grazioso ieri sull'Herald Tribune che era così
Ma perché non so dopo quattro giorni Bush rispondeva alle ai giornalisti nella vignetta ci ma perché dopo quattro giorni non sono ancora arrivati gli aiuti
E Bush risponde mi può fare una domanda sull'Iraq
Le domande sull'Iraq son finite promette anche le risposte
E le domande e le risposte su come
L'America democratica
Sappia onorare tutti i suoi cittadini
Secondo me sono destinate a essere il cuore di un dibattito straordinarie questo me può aprire una nuova pagina anche politica
Dell'America dell'opinione americana ricordavo che ho visto l'altro ieri a Venezia il film di comune sul maccartismo un film
Che una grande che è un grande elogio dell'America
Perché nel fare emergere il dramma di quella stagione politica
Di settarismo e di paura in parte giustificate in grande parte esasperante
Fa emergere le risorse di un Paese
Che democratico e che sconfigge il maccartismo
Io sono convinto che l'America abbia sono amante diciamo così da democrazia americana Lear tutte le critiche che si possano sviluppare proprio perché sono convinto che e da vicende come queste che scaturisce una risposta ed emerge una capacità
Di interrogarsi
E di reagire e di agire ripeto la qualità dei servizi oggi l'ultima immagine che ho visto era il conduttore della della Cnn
Che dopo aver intervistato
E ascoltato denunciato con una severità amo ha mostrato concludendo il il copertina la prima pagina di un quotidiano popolare conservatore
Repubblicano Chiarante dorato Shen Onassis o meglio scemo io persi
Vergogna su di noi
Vergogna su sulla nostra nazione da qui viene fuori secondo me una capacità di recupero è una straordinaria innovazione che basata proprio sugli argomenti che hanno fatto la sostanza
Del dibattito di oggi ovverosia siamo tutti atto mi
O per noi io so bene che la parola solidarietà non è una parola auto sufficiente per tenere tutto so benissimo Ceravolo un po'di parole oltre che solidarietà per descrivere un progetto scelta
Ha funzionato esattamente venticinque anni fa a Danzica
Perché era un progetto politico non era soltanto un progetto
Diciamo così
Di solidarietà parte che
Qualcuno qualcuno ricordava by Rue
Parlava dice i francesi avevano ruppero con lui
A alla Università d'estate dell'UDF e dice francesi che hanno poi avuto paura dell'idraulico polacco si ricordino cedere elettricista polacco di quanto ha cambiato ha cambiato il corso della della storia del mondo
Siccome sono giornalisti non farò riferimenti all'odontotecnico italiano perché quello è una cosa ancora diversa
No perché le professioni erano tutte prese con e come si deve come si deve
Però
La parola solida solidarietà dicevo è una parola non sufficiente evidentemente ad assorbire tutti i messaggi di cui vogliamo essere portatori in una società complessa complesse
Però è una parola che pesa ed è una parola che fondamentalmente chiamata ad una risposta
Allora il succo di questa discussione
Non si può estrarre da varie parti
Vorrei tornare sul sondaggio che l'Ipsos ha realizzato permette ha illustrato all'inizio
Per fare emergere i punti
Dissonanti allora
Il settanta per cento degli italiani interpellati si dichiarano favorevoli a un a istituire un servizio civile c'è l'aggettivo obbligatorio
Obbligatorio
Per ragazzi e ragazze dalla durata di sei mesi
Chi risponde più bene allora per titolo di studio che alla licenza elementare per partecipazione religiosa
Chi ha una partecipazione elevata settantasette per cento
Per condizione professionale allo stesso tempo imprenditori dirigenti e liberi professionisti e operare
Per ampiezza dei centri le grandi città
Sogno di queste ragione esame anche fasce arrivarci sentimento di di esigenza di coesione c'è molto di meno i piccoli centri perché c'è una rete che funziona inter familiare quasi fisica nelle grandi città ce ne ha molto bisogno e un senso di una solidarietà che venga portata
Anche ma fuori dall'attuale già capacità di organizzato
La parte
Più contraria geograficamente
E dove siamo qui
Da parte dell'Italia la ricca Italia
Del centro nord
Questa parte in particolare
Quindi proprio
Le regioni Toscana Emilia fondamentalmente dove i contrari sono appena superiore alla media trentuno per cento però sei sette punti in più
La cosa ovviamente più rilevante che i più contrari relativamente a questa proposta sono i potenziali destinatari
Quindi
Per fasce di età quarantun per cento contrari i diciotto trentenni favorevoli il cinquantasette per cento
Per condizione professionale gli studenti favorevoli cinquantasei contrari quarantaquattro
Dobbiamo prendere molto sul serio questi dati e rispondere evidentemente perché certamente se voi fermato un ragazzo per strada gli dite
Allora tu non solo lei studia un sacco e non sai cosa ti succede non solo dei prenderti un pezzo di carta non sai serve qualche cosa non solo se può andare a università pronti bassa densità ve ne farà specializzazione potevi fare
Una serie di altre cose e altri percorsi complicati formativi infiniti con l'incertezza l'approdo al lavoro
Adesso li rimettiamo pure un bel ma alto un'altra bella pietra d'inciampo che sei mesi nella tua vita
Personale formativa
E in più
è comprensibile che tanti ragazzi possano dire ma a che mi serve a che serve non sarà un altro carrozzone e io penso che in questa sfida cioè esattamente cioè nel come rispondere a questo tipo di dubbio c'è la straordinaria potenzialità dell'iniziativa
La sua difficoltà
E la sua secondo me profonda giustezza
Fondatezza
è evidente che noi dobbiamo rafforzare il servizio volontario anche a partire come ricordava Ermete Realacci dalla legge finanziaria
E dobbiamo aprire una grande discussione nazionale che permetta di scommettere sui giovani
Attraverso la progettazione di un servizio civile per tutti
Che Poggi su quell'elemento culturale che vi dicevo prima che emerge in modo dirompente
Nella realtà americana oggi e in modo convincente
Nella necessità di rinnovare per difendere il modello sociale europeo
Che consiste in un modo diverso di interpretare le questioni della sicurezza
Oggi la sicurezza certamente sicurezza al terrorismo sicurezza rispetto alle aggressioni militari e così via ma è anche un arco di sicurezza che riguardano la vita alle persone sono sicurezze ambientali
Sociali
Civili
E credo che dire che una risposta di questo genere integrale e tante altre che associazionismo che oggi si è espresso qui autorevolmente ha testimoniato sia una scelta coraggiosa giusta convincente
è evidente che bisogna anche dare una risposta precisa in termini di organizzazione non dobbiamo quando sarà definita conclusivamente questa proposta
Presentarla attraverso schemi troppo complicate attraverso rischi di clientelismo per essere chiare meglio una significativa
Opportunità di esenzione che non un incoraggiamento alla illusione e ad attività inutili o
Fasulle questo secondo me sarebbe disastroso proprio il valore civile
Della proposta di cui ci facciamo
Portatori non c'è dubbio che attività dispersive inutili sarebbero totalmente controproducenti e quindi il senso di una attività diciamo di organizzazione di questa risposta è fondamentale
Nel dibattito che ha preceduto l'incontro di oggi sarò breve ho quasi terminato
Sono state avanzate diverse proposte suggestive ad esempio il fatto che tutto sommato non esista più in Italia un momento in cui tutti i giovani e legga ragazze non solo i giovani possono fare una specie come si dice discetta
C'era la visita di leva anticamente cui erano assoggettati tutti tutti ragazzi ad una ad una certa età evidentemente ma il fatto che di fronte ad una società radicalmente cambiata all'abolizione sacrosanta
Della leva anche per le esigenze diverse che oggi che hanno oggi le forze armate
Possa comunque far riscontro nella nostra società un momento un bilancio delle competenze si chiama in Francia
Ho una screening che possa anche valere dal punto di vista medico sanitario per tutte tutte ragazze per tutti i ragazzi tenero fra un po'una specie di punto nave a un certo punto della vita dei giovani secondo me è utile il fatto che un processo di questo genere possa comportare una flessibilità nell'attuazione
No a ragionarci molto seriamente qualcuno ha proposto di legarlo già alto momento dalla scuola e agli ultimi anni diciassette diciott'anni al momento come per la scuola c'è il rischio che non crei la massa critica il senso della
Partecipazione
Culturale e civile ed operativa che sarebbero necessari ma non c'è dubbio che una parte diciamo così di crediti formativi connessi a questo servizio civile
è fondamentale alcuni tra coloro che abbiamo sentito hanno ipotizzato l'esempio che
La cosiddetta non cosiddetta la patente informatica europea anche se ne dovrebbero avere tutti
I i ragazzi italiane che non hanno potrebbe essere parte obbligatorio di un processo di questo genere così da determinare una poderosa accelerazione
Della conoscenza e negli strumenti di cui ragazzi possano dotarsi qualunque sia la professione che poi sceglieranno che si possano studiare anche il fatto che in un'occasione del genere si possa fare
Con i cittadini immigrati e contenga l'apprendimento l'italiano così come perché no
Anche apprendimento altre forme di apprendimento dentro un modulo standard per tutti i ragazzi che intraprendano un cammino di questo genere
Però al di là di questi aspetti che ripeto sono spetti tutti da discutere per impostare questo nuovo servizio
E questo alla comunità e Cuesta prospettiva civile di cui questo servizio sarà costituito
E io penso che è sul messaggio che non ci dobbiamo concentrare qualcuno reagirà male
Bene
Qualcuno considererà che è tempo di scelte individuali nel percorso di vita che tutto sommato non solo possono ma debbono prescindere da momenti di socializzazione e di assunzione di responsabilità dentro un percorso condiviso e organizzato dalle istituzione
Ben venga questo dibattito io sono convinto che avremo delle sorprese e che questa discussione su come essere utili rendersi utile a propria comunità apprendere delle cose
Fare un punto nave la propria vita nella fase in cui si ci si avvia verso la prospettiva di autosufficienza di indipendenza di lavoro e comunque si nuota nel mare di una società difficile come la nostra
Secondo me è una delle sfide diceva
Gigi Bobba e a suo modo diceva Francesco Ferrante prima e tanti altri degli intervenuti che questa sarebbe veramente una grande riforma da fare
è una grande riforma fare non ci crediamo consideriamo che sia una sfida ambiziosa complessa
Ringrazio tutti coloro che hanno portato già degli spunti di riflessione che facendo proprio perno sulla proposta presentata già due anni e mezzo fa permette ci permetta di articolarla
Organizzarla di rispondere ai dubbi solo con il dialogo si fanno le cose serie
Solo confrontando le idee criticando e tirando poi
Le somme e una sintesi si arriva ad un risultato ben vengano le esperienze che si fanno in alcuna regione va ascoltato a Toscana mi ha ascoltato
Con Mier vini la Puglia abbiamo tante esperienze anche territoriali e possono essere sviluppati abbiamo l'esperienza del servizio civile volontario che è cominciato con duecento persone già arrivato a quaranta mila
La domanda ma se volete fare in Italia o in Europa la stragrande maggioranza persone risponde sia in Italia
Sia a livello di Unione europea non ci dimentichiamo ricordava Realacci più volte il valore dello scambio che risiede anche nel speri Henze che coinvolgono centinaia di migliaia di studenti
Ma insomma all'Erasmus che oggi extra sotto finanziato cioè pensiamo di essere cittadini del mondo ma responsabile nelle nostre comunità
E che dunque l'idea che noi ci prendiamo delle responsabilità
Non c'è dubbio che quando
Alcuni di noi hanno fatto la la la domanda di dell'obiezione di coscienza e del servizio civile condizioni molto diverse ognuno di una fatta in contesti molto diversi e
Ciascuno ha ha una una storia e ha una motivazione però convivevano i due aspetti allora erano gli anni della
Corsa agli armamenti dell'equilibrio del terrore l'accumulazione di arsenali nucleari senza precedenti
Qui Lapo Pistelli porta anche un po'di esperienza familiare nel merito
C'era un mondo che sembrava sulla soglia di esplodere un po'dimenticati negli anni settanta il massimo di esasperazione dell'attenzione il l'accumulazione di armi atomiche capace disturbi strugge centinaia volti volte la terra
Non sono state ancora certamente smantellata anche se con la fine della contrapposizione tra le due superpotenze quell'orizzonte sembra allontanarsi spostarsi sul rischio di accesso a mezzi di distruzione di massa armi non convenzionali da parte dei terroristi evidentemente o le altre questioni che riguardano come sappiamo alcuni Paesi emergenti caso la Corea del Nord tra gli altri
Ma sappiamo che allora quelli che fece la scelta del servizio civile non erano solo motivati
Dalla alternativa diciamo così e da un sentimento interiora convenzione personale di un certo genere
Erano anche
Associati al desiderio di fare qualcosa di utile proprio comunità
Tante persone hanno fatto senza abbinata al servizio civile e milioni di italiani lo fanno senza bisogno di avere fatto il servizio civile tutto sommato lo fanno più grandicelli non soltanto dedicando una parte loro vita al servizio
Per Riker rivolto al innalzare quello standard di decenza
Dello spirito di comunità
Che fa di un Paese
Un Paese civile oltre che democrazia
E che penso che le motivazioni sono motivazioni che non passano terminato
Un ciclo che riguarda un'attività o una forma di legislazione
E che non spariscono malgrado tutto quello che si pensi
Pur nel mare magno
Della società consumistica individualistica di cui tutti facciamo parte di cui tutti siamo parte
Ecco io penso che questo sia sabbia delle risorse enormi e una sfida con quella che noi proponiamo
è una sfida che interpella in profondità la società italiana
Si tratta di trasformarla in una proposta
Ben discussa ampiamente condivisa e secondo me di farne una delle leve che indichino il senso del Progetto del nuovo governo certo semestri
Pensate seppe la prossima legislatura dopo un anno due una le prime leggi importanti che si approvano è una legge come questa bene organizzata coerente con le istituzioni che già operano coerente
Con una esigenza organizzativa ripeto asciutta efficiente e funzionale
Non dobbiamo fare
Un ente inutile mio nipote del servizio civile come quello di cui parliamo dovrà essere ben selezionata bene organizzata ben funzionante gratificante per chi la fa
Non desse un'altra naja perché altrimenti sarebbe un disastro
Quindi enorme responsabilità enorme mobilitazione enorme coinvolgimento grande potenzialità dei ascolto
Di partecipazione e appunto siccome partecipazione significa effettivamente
Essere parte
E agire
Lo vogliamo essere parte e vogliamo agire vorremmo che il progetto di governo di centrosinistra oltre che animato alle fondamentale risposte per la politica economica
Per la politica estera per la riorganizzazione dei grandi capitoli o Guelfa
E così via sia animato anche ad alcuni punti che fanno capire come noi vorremmo un'Italia più solidale più civile più responsabile e un rapporto tra le generazioni
Di nuovo aperto alla speranza del futuro vi ringrazio
Leonardo nella