Intervista a Marco Beltrandi sulla privatizzazione della Telecom Italia e sulla legge Gentiloni

Marco Beltrandi la vicenda Telecom sta segnando le prime pagine dei degli insetti economici tutti i quotidiani in questi giorni c'è anche la vicenda FastWeb
è il governo che in qualche modo con le dichiarazioni
Di questi giorni di queste ore vuole indirizzare una vicenda che il mercato si appresta a regolamentare diversamente si pensi e telefoniche sapere come l'Isis FastWeb oppure è giusto porsi il problema di chi entra in possesso delle o della società più importante di telefonia di comunicazioni telefoniche qual è tele come non solo visto anche il settore internet del Paese e soprattutto c'è una battaglia in corso tra Guido Rossi Tronchetti tra le banche più alcune banche piuttosto che stranieri acquirenti stranieri cosa sta accadendo Ugo giudizio aiutarsi a vicenda
Io ogni giudizio che è basato su una conoscenza giornalistica quindi non non ovviamente molto lontana dalla reale conoscenza dei fatti l'idea che me ne sono fatto
è che
In realtà la cosa grave è che proprio c'è pochissima trasparenza cioè è evidente che c'è un conflitto in corso fra Guido Rossi e l'azionista di riferimento a casa Telecom il problema che innanzi in un'azienda normale
Gestito secondo canoni aziendali è senz'altro interferenze se c'è un conflitto di questo tipo semplicemente si arriva a delle Adele dimissioni no del in genere del manager
Viceversa sembra che come si dice i consiglieri
Che rappresentano l'impiego quindi Pirelli in Telecom abbiano le mani legate cioè si si astengono però non possono fare altro quindi allora a un certo punto viene da dire ma se questo manager non risponde
All'azionista di riferimento e agli azionisti a chi risponde perché lì ecco io sono tutte questioni che
Io credo che dimostrino come c'è qualcosa soprattutto di molto poco chiaro in più come dire per a vicende sicuramente almeno secondo l'impianto accusatorio gravi però c'è in tutto ciò anche un'inchiesta che potrebbe come dire cioè non favorire una delle due cordate chiamiamo accordare con massimo rispetto e senso una delle due
Componenti che stanno confrontando perse perché i fatti un'altra ipotesi che spiega l'impotenza dei
Dei rappresentanti di Pirelli nel consiglio di amministrazione di stelle comma l'altra ipotesi appunto
Che su tutto pende allo spettro di queste inchieste giudiziarie e che prima o poi dovrebbero conosce qualcuno dice vedere coinvolte anche i massimi responsabili della Pirelli e allora
Qui io mi ricordo che la sta una vicenda del tutto analoga e estremamente anomala Venere caso Ferruzzi e ancora una volta c'era Guido Rossi e ancora una volta c'ero inchieste giudiziarie sullo sfondo
E e e non si capiva bene il questo ménage perché insomma sembrava Poiret di fatto essere il vero padrone
E non ha posposto degli azionisti nominalmente tali ecco sia un po'di nuovo lo stesso sentore dà la stessa sensazione io non mi scandalizzo
Se la politica si preoccupa
Di chi ha in mano il sistema delle comunicazioni anche se per la verità secondo me è una preoccupazione in questa materia e li cita solo per la Rete cioè è sarebbe positivo per Pirelli per Telecom sarebbe positivo per tutti gli operatori se la rete fosse gestita da una società indipendente
Perché è perché la Rete deve servire tutti deve dare a tutti gli operatori lo stesso servizio e anche perché tra l'altro ci sono investimenti da fare
I cui interessi non coincidono con quelli di dell'azionista di Telecom quindi questi investimenti di può fare una società indipendente
Detto però questo quello che non è accettabile il modo in cui in Italia si muovono queste cose con opacità complessiva con così delle situazioni che sono a normali non di mercato e lo si vede chiaramente
Cambiamo argomento rimaniamo nelle tue competenze ma come dire un'altra cosa che rischia di essere poco chiara un'altra vicenda che almeno per come la si racconta oggi può apparire non chiarissima è quella che è il contorno anzi dell'intervista che Romano Prodi ieri rilasciata da Enrico Mentana in Matrix contorno perché di fatto come dire le telecamere delle altre testate son concentrare le forze più sull'ingresso nei gli studi Mediaset che su quello che fa ha detto
Dentro o meglio hanno evidentemente sottolineato il ritorno dopo più di dieci anni di Romano Prodi
Nella negli studi della impresa del Presidente
Dell'ex ENSE consiglio e il suo principale antagonista politico e allora la domanda che ti facciamo è di giusto chiedersi come oppure qualcuno fa se dietro se se questo avvenimento mediatico e politico
Comporti anche la fine delle ostilità fino addirittura al ritiro della legge Gentiloni
Ma anche questa vicenda che come hai sottolineato è veramente anomala ma che cos'è che la rendano ma dal fatto che per dieci anni
Un due volte presidente del Consiglio non va negli studi Mediaset questo anomalo è anomalo ed è
Non sto dicendo che è tutta responsabilità del Presidente del Consiglio chiaramente no perché poi c'è Mediaset c'è il conflitto di interessi c'è una certa linea politica che le tv Mediaset portano avanti però insomma voglio dire
In un Paese normale il Presidente del Consiglio Vannelli emittenti più importanti della della propria sono stati e ci anni senza andarci lui si parte da questa anomalia poi si prosegue
Perché allora lì in lire che i retroscena che magari sono del tutto infondati però sorgono inevitabilmente perché mentre accade questo abbiamo il disegno di legge Gentiloni che s'non è più complesso tra i dodici punti del governo no
Poi nel frattempo si sa che il Governo abbia a pre finalmente ci ha messo del tempo per capirlo alle cosiddette maggioranze variabili più ampia
E allora anche questo no dalla si ha la sensazione che un po'
Tutto questo sia collegato si fanno questi collegamenti perché appunto ci sono dei comportamenti anomali che in Paesi civili normali non avvengono dopodiché poi c'è un'altra vicenda che io desidero dire a Radio Radicale sul disegno di legge Gentiloni che per me non è un disegno di legge di offensiva contro Mediaset ma tutti lo considerano così
Beh e io devo dire che sempre di più ho la sensazione che dalla stessa maggioranza questo disegno di legge non lo vogliono
E ci sono forze della maggioranza anche importanti che mi pare siano in piena opera di affossamento ecco questa è la sensazione estremamente squali Forti olio benché solo visto comportamenti di alcuni esponenti di Rifondazione comunista ad esempio che mi paiono difficilmente comprensibili c'è l'Udeur o che so che si è espresso in maniera molto negativa cioè non c'è un partito Mediaset anche nel centrosinistra oltre partito era pressione che ci sia qualcuno che beneficia del duopolio televisivo
Perché proprio forse perché ne beneficia alla fine poiché nei comportamenti parlamentari e non non non si è conseguente a quello che si dice cioè che si vuole risolvere il conflitto di interessi fa avere la riforma delle televisioni ecco un'altra a me non sembra proprio da quello che vedo