Una nuova classe politica per il Mezzogiorno

Se la mettiamo a Napoli o a Bari la punta del compasso
La circonferenza include Milano Berlino Budapest e tutto il Mediterraneo
Quindi noi siamo Europa e Mediterraneo anche se poi quelle statistiche dicono che Milano cioè più rapporti di noi ma noi siamo comunque Europa e Mediterraneo
E questa è la nostra identità l'identità dell'incontro delle fedi e delle religioni delle culture
Che oggi è la precondizione
Pace sicurezza e dunque economia
è stato il nostro orizzonte culturale negli ultimi anni
Ma non è stata azione di governo
E se rimane orizzonte culturale
Rimane diciamo fatto di identità
Ma diventa fenomeno di marginalità
Adesso noi abbiamo la leva del Governo per tradurre quell'orizzonte
E infatti di economia quell'orizzonte quell'ispirazione culturale dell'incontro fra le genti
In cui gli empori greci ellenici erano mercati e ambasciate
Infatti dell'economia
Il primo elemento nuovo
E la politica estera del governo italiano
E il fatto che per la prima volta solo Lucca i vecchi recinti
E interagisce con il gigante asiatico e con le economie emergenti di Cina e India
A un ruolo attivo in una politiche dal stabilità e di pace di sicurezza nel Mediterraneo ancorché purtroppo ancora molto incandescente e però e il primo fatto nuovo la politica estera e il primo fattore positivo perché il Mediterraneo sia da luogo di incontro piattaforma effettivamente logistica
La condizione successiva e coniugare l'identità con l'eccellenza
Con la qualità
E dunque
Libertà condivido con Mazzei che non vuol dire rifiuto del pubblico in quanto tale ma ridefinizione della missione virtuosa del pubblico che aiuta la libertà del privato del mercato dell'impresa e del cittadino
Il pubblico che aiuta questa libertà e il pubblico che fornisce istruzione di qualità e di eccellenza
Che fornisce trasporti di qualità di eccellenza dove l'impresa da sola non può e il pubblico che investe nella ricerca che la frontiera del domani dove l'impresa volenterosa dal proprio bilancio non ce la fa
Quindi identità straordinaria che si attualizza con l'eccellenza
E l'eccellenza Cia due frontiere
La prima la produzione di qualità che solo la ricerca può determinare la seconda la possibilità di veicolare nel mondo con i trasporti questa produzioni di qualità
Noi siamo esperienza pilota questa parola magari l'abbiamo detto al chissà quante migliaia di volte ma seri ci riferiamo a fenomeni concreti del governo
Anche delle nostre regioni vediamo che è la prima volta che si sperimenta subito Damo l'accordo Bari-Napoli per il treno ad alta velocità il che vuol dire che queste due capitale del Mezzogiorno hanno un ruolo trainante nerd
Della nuova funzione di tutto il Mezzogiorno perché se l'Europa guarda al Mediterraneo dalla Spagna
La guarda solo da un lato Spagna Marocco
La Francia c'è un passato coloniale che non crea l'ambiente favorevole a relazioni col Mediterraneo l'Italia c'ha una storia immesso giorno c'è una storia che rende più facile questi rapporti veloce veloce veloce e dunque trasporti non nel senso delle colate di cemento ma nel senso che diceva Giovanni intermodalità
Arrivano qui le merci le assemblee amo le miglioriamo le smista diamo applichiamo intelligenze saperi
Fatti concreti la CN adito di Puglia Colle così che abbiamo appena ascoltato piattaforma logistica non è un dato materiale porti Ario porti e ferrovie che sono fondamentali
E la nuova frontiera della comunicazione immateriale
E allora noi dobbiamo proporci con le azioni di governo con la concentrazione a cui ci invitava a Gianni delle risorse quindi non la dispersione
Con l'addizionalità fondi europei fondi nazionali fondi regionali
Con una sinergia Fondi per la ricerca dei POR e fondi del settimo programma quadro che parte a gennaio cinquanta miliardi
La l'indice di utilizzazione del se del sesto programma quadro per ricerca nelle Energia nel campo delle rinnovabili per il ciclo precedente bassissimo nel Mezzogiorno a dicembre escono i bandi
Quando accompagnavo le imprese di Napoli di Bari a incontrare quelle di Berlino e di Varsavia per accedere a questi bandi
Chi lo fa noi lo dobbiamo fare perché siamo governo perché siamo agenzie qualificate reti immateriali ricerca società della conoscenza
Con passione fra tutte le università i centri cerca del Mediterraneo
Non io che mi faccio la mia ricerca Bari tutte la fai a Napoli poi magari alla stessa Regione la duplicazione delle università delle sedi sotto la spinta del politicantismo
Localistico e dell'interessi elettorali spezziamo tutto questo mezzo giorno poi siamo pugliesi e campani
I cinesi vengono qui se conoscono Napoli se conoscono denunzia
Non so io voglio metterci Alberobello
Io che sono poli esimono molo dita quelle là se non mi votano più ma
Ricerca nuove frontiere internamente vuol dire il rapporto ONU poco inedito città campagna non è detto che sia la programmazione due mila e sette due mila e tre ci dice città
Lei Carla campagna viene abbandonata città e il luogo che accompagna da Napoli nel Cilento
Dopo la fantasia elaborata si andando a richiesta temi in guerra in questa terra
Per è stata a all'Avana dove ha scritto il vecchio e il mare però se sedici vendo Better Carteret che qui è stato Hemingway io convengo Fernanda Pivano che anche se non è vero vive il Cilento dalla sua fantasia
E chiaro discorso no sopra gli sci pure loro
Quindi io internet ricerca città che diventa fine Clodio rapporti inedito perché noi abbiamo bisogno noi urbani e metropolitani di paesaggio di verde di prodotti tipici
Tre giorni vogliamo il cibo veloce a costo basso come gli americani a mangiarlo sulla panchina ma meno sabato e domenica andiamoci a mangiare le cose buone dell'entroterra trasporto pubblico locale da Napoli e da Salerno verso l'entroterra queste sono le nostre potenzialità
Questo è il futuro che oggi cominciamo a manipolare noi stessi e poi c'è una grandi via di Filippo Bubbico che quella di dire usiamo con i una programmazione multiregionale dei fondi POR non soltanto io Puglia tuba Selicato quello già fatto il massimo lucani guide
Mettiamo una piccola quota per questi Grandi Progetti
Facciamo il diciamo così chiamiamo dieci mila studenti di tutto il Mediterraneo nelle nostre università
Se stanno dieci mila marocchini tunisini algerini turchi per cinque dieci anni a Napoli a Bari
Loro ci portano la loro civiltà noi la mettiamo in connessione con la nostra civiltà se rimangono qui è un valore se tornano le loro sedi quelli diventano classe dirigente e si ricordano di noi che siamo mediterranei nel futuro grazie
Non si sentiva
Per io innanzitutto voglio ringraziare
Sentitamente Andrea
Oltre
Il gentile invito che mi ha fatto a partecipare a questo incontro ma anche per i contenuti anche per le personalità che ha invitato le ha posto al centro
Del dibattito politico a Napoli e in Campania sostanzialmente due temi che io credo si tengano insieme e che riguardano il futuro la prospettiva il Mezzogiorno e del Paese cioè
Il rinnovamento le nuove classi dirigenti e lo sviluppo
Del del mezzogiorno e in più lo ringrazio perché e anche la testimonianza io lo dico con affetto che porre il tema del rinnovamento delle classi dirigenti non significa porre il tema di una contrapposizione
Tra generazioni ma significa creare e costruire le condizioni perché ci sia un rapporto virtuoso tra le generazioni
E qui vorrei sostenere che in qualche modo questa tesi
Che sia per ciò che riguarda
Il rinnovamento delle classi dirigenti del nostro Paese a tutti i livelli dalla politica ma in tutti i settori e il tema in qualche modo il Mezzogiorno riguardano l'intero Paese
Ci sono due punti che riguardano l'intero Paese nel senso che il rinnovamento delle classi dirigenti non riguarda solo i giovani
Ma riguarda come noi riusciamo a svecchiare un Paese e a liberare le sue energie migliori i talenti le competenze le capacità
E l'hostess e la stessa cosa e il Mezzogiorno come affrontiamo il tema di sviluppo del Mezzogiorno non per risolvere il problema del Mezzogiorno ma per risolvere un problema che riguarda l'intero Paese
Dico questo perché mi confortano anche i dati prima lo diceva Coppola
Chi ha interesse affinché si sviluppi
Il commercio nel Mediterraneo e che il Mezzogiorno diventi una vera piattaforma logistica nel Mediterraneo e in alcuni casi forse soprattutto al Nord che ha degli scambi commerciali molto più sviluppati che nel Mezzogiorno
Che nel Mezzogiorno d'Italia
Allora
Io voglio partire anche qui però da un'affermazione secondo me il Mezzogiorno ad oggi non è ad oggi non è una piattaforma logistica
Non penso che forse questo sia condiviso ma non è affermato con la dovuta necessità non lo è ancora
Non lo è ancora non solo per i motivi
Dei gli amici che mi hanno preceduto in termini di dire infrastrutture materiali e immateriali infrastrutture tecnologiche ma non lo è perché non ci sono anche quelle condizioni politico e sociali che consentano al territorio del Mezzogiorno di poter diventare veramente il luogo
Dal quale merci ma anche diffusione di una cultura mediterranea appunto si possa si possa partire da lì quindi le leve le leve le leve sono molteplici come del resto l'hanno sottolineato le domande poste dai ragazzi e dalle ragazze
Dal tema della criminalità che uno degli elementi sicuramente che incide notevolmente
Dal tema e quindi legalità e sviluppo si tengono si tengono si tengono insieme ma anche di una società quella meridionale e mi collego anche al tema un po'più complessivo del vostro convegno dibattito ed è il tema che il Mezzogiorno è una società eccessivamente bloccata forse troppo ma il Napoli le la Campania allora il Mezzogiorno una società bloccata
In quasi tutti i settori come giustamente diceva prima Alfredo noi abbiamo in in buona sostanza
Privatizzato ma non da liberalizzato
E non c'è il coraggio
Di assumere delle scelte anche impopolari
E il coraggio di in qualche modo scardinare ciò che si è consolidato in questi anni anche nel Mezzogiorno e che a mio giudizio invece va scalfito
Perché se è una responsabilità su questo aspetto vorrei concludere così una responsabilità c'è ed è una responsabilità che noi rispetto agli ultimi cinque anni addebitiamo al centrodestra
Di non aver intuito
Che lo sviluppo del Mezzogiorno e gli investimenti nel Mezzogiorno consentivano una crescita vera del Paese cioè le famose porte aperte nei confronti dell'Asia e dell'India
E in questi cinque anni non c'è stato non ci sono stati provvedimenti in questa direzione ce l'ha mio pigia del Governo
Nel non considerare il Mezzogiorno come il punto il fulcro dello sviluppo dell'intero Paese io credo che negli anni precedenti
E anche negli ultimi anni noi non abbiamo fino in fondo compreso che e attraverso una visione prima Navarra parlava di orizzonte culturale
Attraverso questa visione ne potremmo in qualche modo invertire spero spero la rotta da questo punto
Di vista ci sono alcune azioni di governo che danno un segnale diverso
E anche su questo io sono per partire su una riflessione
Sincera e onesta
Delle difficoltà oggettive e ha ragione Pittella quando dice c'è un problema complessivo di stabilità politica dell'aria
Teme la Turchia ma anche il tema del conflitto israelo palestinese come c'è un problema nazionale rispetto al Mezzogiorno perché dice
Io credo che ci siano però dei problemi anche di capacità di alcune regioni del Mezzogiorno
Nel senso che l'arretratezza del sistema di governo e anche la farraginosità dei meccanismi di programmazione dispensa che ci sono secondo me tutt'oggi tutt'oggi nel Mezzogiorno
Però c'è quello che viene appunto definito nuovo orizzonte per costruire la piattaforma logistica del Mezzogiorno fatta di infrastrutture materiali e immateriali
La programmazione dei fondi strutturali del due mila e sette due mila e tredici dove io qui credo dovrebbe emergere una nuova cultura e quel nuovo orizzonte
Dirlo così può sembrare un po'darsi un regime ma io ci credo una cultura meridionalista cioè che ponga al centro il tema dello sviluppo del Mezzogiorno
Per guardare appunto al sviluppo del paese quindi per concentrarmi un po'più sulla logistica sulle infrastrutture
Ne abbiamo bisogno del completamento non solo delle reti viarie ferroviarie portuali e così via
Ma porci anche l'obiettivo di sviluppare le direttrici Nord Sud
E Sud e esto Ovest cioè prima veniva giustamente
Detto da anche Navarra
E in questo
Lava ai chiedo scusa del sindaco di bolla quindi mi sono benissimo però aveva
Allora il risvolto
No però non vi
Che ma
Vale lo stesso non con devo dire che ho sbagliato voglio pesano abbondano minore trova suo così come chiedo scusa e vi chiedo scusa
Ci siamo fatti anche che chiede un
E voglio concludere anche questo intervento l'intervento con due due dati
Se danno un po'il segno di quanto l'apertura verso la Cina è verso l'India sia anche un'opportunità
Di qui al due mila e dieci arriveranno nel Mediterraneo oltre dieci milioni dieci milioni di containers dalla Cina
E contemporaneamente sto parlando il porto di Napoli e in particolare e contemporaneamente le abbiamo che l'esportazione
Dei manufatti preziosi
Cresce del nove per cento cioè secondo me questi due dati i dieci milioni di contare verso e l'aumento del nove per cento dell'esportazione dei manufatti preziosi Segni hanno lato
Danno il segno della
Capacità in alcuni casi del Mezzogiorno ma della centralità centralità del Mezzogiorno quindi credo che la discussione sulle nuove classi dirigenti
Per le cose che ho detto prima e porre al centro il tema del Mezzogiorno significa pensare al Paese e come ho provato seppure in maniera veloce e semplificata significa pensare a un'Europa migliore
Io ringrazio Leonardo impegno chiedo adesso magari un po'di interventi andiamo a votare da consentire a tutti quanti quelli del Centre voi fino adesso di rispondere all'eventuale osservazione e poi chiederò magari ad Enzo Amendola di concludere il nostro workshop
Spetta spero
E
Ballarò personale o di nuovo io ossessionato il più la rete perché io sono del Marocco però allo stesso tempo sono di Tangeri quindi sono del nord del Marocco volevo soltanto insomma mi mi sembra veramente interessante l'argomento workshop sul piattaforma logistica
Io ho vissuto in due città tangenti e poi dal novantanove Genova titolo tratto formazione universitaria e osservato per che dal porto di Genova insomma partecipava molto insomma accesso insomma a
Da Milano conseguenza loro per le forniture soltanto una cosa quando lasciate tangenti c'era un piccolo porto
Però ora fra qualche mese sta per entrare il in funzione il nuovo partito Tanger Med che era stato concepito
E ha fornito da sua maestà per una semplice ragione perché penso che in Marocco abbiamo capito veramente l'importanza della del commercio l'importanza del commercio perché noi cioè tre settimane fa c'è stata una missione imprenditoriale italiano in Marocco il presidente della Confindustria marocchina detto esattamente questo il Marocco
Una piattaforma logistica noi vi proponiamo una piattaforma logistica
Che servirebbe un mercato che è un miliardo di persone perché attorno al all'argomento che ho detto prima il Marocco si tratta della corte del libero scambio e quindi noi riproponiamo il mercato marocchino ma anche
Diversi altri mercati e quindi voglio il
Rimanere in argomento della della della mezzogiorno piattaforma logistica logistica del Mediterraneo e insomma incoraggiare la tesi del onorevole Gianni Pittella in quanto penso che soltanto così soltanto interagendo
E commercio con con commerciando con altri Paesi si è persa andare avanti ecco quindi penso che sia veramente importante insistere sulle piattaforme e svilupparli ecco grazie
Ai fatti
Volevo fare una domanda al
Stornata
Allora chi ha parlato di fondo a ormai battezzato Cannavaro scusi
Chiamarla fondi strutturali scusate beh Calzi strumenti programmazione finanziaria adesso entrano in a regime due mila sette due mila e tredici nomi danni socialisti gran primo semestre del due mila e sette ora a parte i fondi strutturali tutti artisti domande strumenti programmazione comunitaria diciamo di sono vengono realizzati tali stime di ingegneria finanziaria tramite strumenti quali individuati alla Beida sei
E che non vanno ad agire indirettamente Sulley Muntari semmai funzione attraverso intermediari finanziari
E altri e grosse strutture
Morto funzionanti
E altre strutture del genere nel senso che comunque questi non saranno finanziamenti diretti alle imprese nei quali sarà possibile interalari Enea quali sarà possibile accedere fondamentalmente tramite degli altri intermediari finanziari le piccole e medie imprese nei tessuti italiano insomma sono l'ottantanove novanta per cento
è fondamentalmente non sono stati previsti meccanismi veri e propri di accesso al credito che riescano ad utilizzare diciamo a facilitare i questo tipo di di di accesso parlo di settori in generale ma parlo anche di logistica è questo l'argomento l'Italia fondamentalmente ritardo il tessuto imprenditoriale e Stabiae su una dimensione e non competitiva siamo ancora in tempo per recuperare
Quindi
No io solo per mettere in difficoltà gli amici diciamo politici che sono sul palco in particolare Leonardo Gianni emissioni e l'onorevole Lavarda siete diciamo condividete la tesi della dottoressa Coppola secondo cui i fondi strutturali debbano essere destinati esclusivamente o quasi esclusivamente alla piattaforma quasi esclusivamente diciamo quasi esclusivamente alla logistica escludendo diciamo limitando significativamente diciamo la spessa nella per il settore del turismo c'è una domanda al ministro assicurata sulla logistica mi auguro
No volevo che solo
Per il futuro cosa si prevede per
Se si prevede di cambiare la ripartizione dei
Dei movimentavamo interazione su gomma cercano di spostarla su altre
Cioè su ferro come avviene in quasi ti paesi perché davvero facciamo i porti però
I porti del Nord Europa non lavorano su gomma o lavorano meno su gomma
E questo che cosa importante per tanti motivi
Perfetto allora se ci sia o no serrata Sasso
Però sono a domandarsi sia solo per ricollegarci solo per ricollegarmi all'università di sole verrebbero in modo compiuto sì solo per ricollegarmi all'ultimo intervento
Nel rapporto strada quindi trasporto su gomma ferrovia
Vi sono delle difficoltà incredibili per esempio le casse mobili che sono tipo containers
Praticamente possibile trasporta alle da Bologna in su perché tutte le gallerie ferroviarie da Bologna e in giù praticamente non riescono a a passare quindi noi parliamo di interventi senza
Accorre io credo a questo punto possiamo provare a dare un piloti risposta
Dopo dopo dopo dopo dopo dopo
Abbiamo chiedo con la condizione allora
Insomma non non corre punti ci sono state delle domande che sono state rivolta
Serratura domande no se noi non rispondiamo c'è diranno che siamo reticente assolutamente vogliamo evitare una poi alla virtù
Allora chiedo tre cose superate lo dal primo sono perfettamente d'accordo
Sulla l'effetto dirompente che ha avuto la ruote crolli ruote ecologiche rispetto a tutto lo scenario che abbia a ho cercato di sottolineare
Pensavo di includere internet e le nuove tecnologie nel discorso ufficiale dalla globalizzazione però sono d'accordo perfettamente blu due concentrazione di risorse qui non è che dobbiamo disco
Ci sono già degli atti
C'erano il governo ha già fatte d'intesa con le regioni ha già mandato in programma a Brussel
Nel programma che ha mandato il governo a Bruxelles e che è stato concordato con le Regioni queste scelte di cui parliamo stasera ci sono
C'è già
Una forte spinta verso l'infrastrutturazione materiale e immateriale
Vi è e una aliquota di fondi riservati a progetti a programmi molti regionali
E questo è un fatto importantissimo che avviene con l'accordo delle regioni e Maria particolare turismo ed energica
In molti regionale che ci sarà riguarderà turismo Ubuntu energico e poi c'è il programma operativo razionale sulle infrastrutture
Nel quale rientrerà tutto il discorso che abbiamo fatto relativamente out la piattaforma logistica
Quindi insomma in più aggiungo le Regioni nel loro programmi strategici regionali stanno recependo queste indicazioni
Oggi sale se ci parlava del Documento Strategico Regionale della Campania che riserva una percentuale notevolissima
Alle alle questioni che abbiamo di cui abbiamo parlato stasera quindi Sebastian di al quaranta e cinquantotto per cento
Che va in questa direzione noi siamo in linea il nostro ragionamento è in linea con le scelte di governo che si stanno prendendo ora dobbiamo soltanto stare attente nel monitoraggio successivo
E nella capacità della pubblica amministrazione nazionale regionale periferica affinché questo discorso posso essere concretizzato ultima questione mi chiedeva la dottoressa qual è l'occasione una occasione che ha perduto
L'Italia sul fronda logistica potrebbe rispondere meglio di me l'onorevole Lavarda
Che a seguito molto bene questa cosa sulla sulla quale ci siamo spesi insieme e il corridoio otto
Con le otto queste Eva la da più grande occasione perduta e questo il responsabile di questa occasione perduta un nome e un cognome che non voglio dire Pezzoli facciamolo è stato il Presidente Consiglio che abbiamo avuto fino a a un anno fa che è andata a Bruxelles ebbero da Bruxelles a dire
Vogliamo il ponte sullo Stretto e non vogliamo al fine il cofinanziamento solo corridoio otto che e Riba e rimane un i infrastrutture importante
Nell'ambito dei discorsi che abbiamo fatto questo segreto
Benissimo ci sono credo che
Possiamo a questo punto lasciare andando Amendola
Io allora dato e non voglio fare conclusioni provocò per riaprire il dibattito e stiamo qui fino alle dieci a discutere perché il l'occasione che ci ha offerto da questa iniziativa io ringrazio Andrea per l'amicizia e anche per lo spirito
Di fare questo workshop questo seminario a Napoli e Campania che ha tanto bisogno di discutere di visione missione
Ci dà anche la possibilità di uscire un attimo dagli stereotipi perché una cosa che De Giovanni ripete sempre citando appunto il nostro filosofo e storico croato
E che proprio il Mediterraneo che culla di tutti i miti non deve diventare un mito
E quindi quando noi discutiamo di una politica di sviluppo per la macro regione per il sud e quindi anche per la Campania dobbiamo essere anche un attimo chiari nel vedere i ritardi come facevano i miei interlocutori prima e come faceva Gianni
Ci sono grandi questioni nostro moderatore per chi non lo sapesse ha scritto un libro bellissimo sulla riforma della pubblica amministrazione
E che insieme alla liberalizzazione alle public utilities e io dico anche per chi ripete sempre accesso al credito anche per per chi vuole introdurre in Italia i fondi di rischio di Private equity sono grandi questioni di riforma
Lì non solo di Rivoluzione liberale ma solo di sinistra oggi sono diventati quasi delle bandiere giustizia perché aprire liberare il mercato il Mezzogiorno e qualcosa
Che noi non abbiamo vissuto ma al netto di queste grandi questioni se noi discutiamo
Di piattaforma logistica
Del Sud come piattaforma come il grande molo sul Mediterraneo dobbiamo essere un attimo onesti chiari tra di noi perché le cose sono un po'molto difficili
Qui non c'è Francesco Nerli che la il come dire il leader il nume tutelare di tutti noi sulle questioni della logistica cioè di queste di questa visione alta della politica e di come noi da meridionali e quindi italiani e quindi europea e non ci chiudiamo sempre a guardare
Le le le le le cosette di casa nostra ma guardiamo un po'più in là
Io ho avuto la fortuna di visitare un porto cinese Tianjin questa famosa città che fino a cinque anni fa contava un milione di abitanti famoso solo perché ci vuole Dellai che era il premier di Mao Tze Tung quindi il il dice criminale di dediche della dittatura cinese
Veniva da quella città era famoso solo per quel motivo bene in cinque anni Pechino l'autorità di Pechino ha deciso invece di investire per sfottere Shanghai di detta proprio francamente noi creiamo un porto
Avversario e quindi quel borgo di un milione di abitanti si è trasformata in cinque anni un altro megalopoli di sei milioni di abitanti
Con una tendenza arrivare a dieci milioni un posto perché ne conosciamo c'è anche il Progetto sirena che fece il comune di Napoli
Ci sono tante tante storie su quella città ma legato a quel porto
Hanno costruito una zona franca hanno costruito un incubatore dove c'è già Motorola Ericsson Coca Cola tutte le grandi multinazionali e quel porto ha dichiarato non solo la guerra Shanghai ma ha dichiarato la guerra al mondo
Perché quando noi parliamo che il Mediterraneo può essere il molo l'attracco in Europa di quei traffici noi dobbiamo sempre ricordarci un po'di cose come dice sempre Nerli attenzione perché è vero che noi già un lieve aumento dei traffici dall'Oriente ha fatto sì che nei nostri porti che sono
Maggiormente porti di transhipment quindi non sono ab vengono le navi e ripartono noi abbiamo innalzato il livello in alcuni casi abbiamo addirittura o saturato Salerno anche Napoli per certi versi sono saturi solo con un lieve aumento
Ma quelli lieve aumento che è sempre minore dei traffici del Mediterraneo perché il nostro primo la nostra prima forza sono i traffici del Mediterraneo non quelli che arrivano dalla dalla dell'Estremo Oriente devono farci ricordare alcune specificità primo che quelli quei traffici possono aumentare ma non è detto che vengano qui
Perché
Perché innanzitutto la concorrenza e già partita da tempo nostro amico ricordava Tangeri c'è Porto Said c'è il porto di Al Jazeera ASS
In una Spagna che addirittura adesso è collegato direttamente con il centro della Spagna quindi Al Jazeera si Valencia Barcellona e quindi il centro e l'Europa
C'è il porto del Pireo in Grecia e c'è quindi una concorrenza che già è partita
Ed è talmente tanto partita che la lega non solo il l'attracco quindi il molo il porto ma lega la vera logistica cioè arrivano le merci o vengono manipolate oppure vengono trasportate velocemente
Su per il corridoio secondo punto nel li ricorda sempre attenzione il business è business la nave arriva carica ma vuole ripartire carica
Va be'una nave che attracca in Italia a volte è un problema che la convenienza io posso pure perdere cinque giorni andare nel centro Amburgo o a Copenaghen none porti del nord a Rotterdam ma ma quando li arrivano cariche ripartono carichi
Terzo punto
Ci sono queste famose navi giramondo di quinta generazione pensate son delle navi noi che parliamo e pubblica amministrazione sprechi e sono navi che possono hanno un'autonomia di viaggio enorme e che hanno tredici persone a gestire questi carichi enormi sulla nave ci sono tredici persone
Tutto computerizzato si arriva a venti chilometri dal porto dalla dal canale di Suez che per la cronaca adesso si triplica
Che è molto più potente del del del scusate al canale di Panama che è molto più potente del Canale di Suez venti minuti
Si fa la transazione con il computer si paga si attraversa il porto e le merci passano può venire da suo Enzo può andare da Panama quella nave non è di in non è come dire una cosa che può cambiare tanto la vita di quel dell'autonomia della gestione del business e dell'autonomia del del del del trasporto delle merci quello che conta e noi che cosa offriamo
E quindi quello che conta quando parliamo di logistica e l'attracco ma è anche la prospettiva che le merci perché non stiamo parlando di una come dire di una società di liberi buone tutti fratelli e solidali ma parliamo di capitalismo maturo nelle relativo validazione determinante allora dico questo perché perché noi abbiamo questa grande possibilità solo un piccolo in picco di di traffici dall'Oriente ha già determinato una crescita è ovvio che potrebbe determinare quello che vogliamo che le merci arrivano vengono manipolate vengono trasportate
Ma attenzione queste navi giramondo di quinta generazione hanno bisogno di attracchi a diciotto metri come insegna
Il nostro leader e qui non presente nervi è in Italia gli uni che porti gli unici porti che hanno diciotto metri di fondali sono Gioia Tauro e Trieste
Quindi tutti gli altri porti non potrebbero mai ricevere come dire questa possibilità di entrare nel circuito centrale della della globalizzazione delle merci
Dico questo non per essere disfattista non per piangerci addosso ma per farci coraggio per dire che la globalizzazione è una cosa bella e se ci sappiamo giocare
E sappiamo far sì che questo sviluppo questo mondo che è più piccolo determina condizioni per noi di crescita anche questo Mezzogiorno d'Europa cioè noi
Può abbassare il baricentro di quelli che sono i traffici gli sviluppi corridoi che esistono adesso in Europa
Che cosa facciamo per essere e chiari e onesti
La Confindustria ha presentato la Confindustria Campania presentata presentato un documento su infrastrutture trasporti il costo credo più o meno sia sui quindici miliardi per fare tutto quello che dite lì dentro è ovvio che
Ma se guardiamo tra fondi FAS fondi europei non ce la facciamo a coprire quelle cifre è ovvio che noi dobbiamo allora muore mettere in campo una classe dirigente
Classe dirigente come segnale cioè di un movimento nella Società tra governo parti sociali attori riforme strutturali di questo parte d'Italia parte d'Europa che riesca a toccare quelle sfide
Vogliamo andare ancora per esempi fare la dorsale adriatica bene significa che il porto di Taranto che noi in questa finanziaria con gli articoli centotrentasei e centotrentasette dotiamo come tutti gli altri porti di grande possibilità finanziarie di autonomia finanziaria
Di possibilità anche di espandere quelle che sono nella loro po'le loro possibilità
Quando con le merci arrivano al porto di Taranto poi riescano a salire perché l'amico giustamente diceva
Si fermano sui valichi di Ancona perché addirittura lì le gallerie sono sono talmente tanto piccole le merci non passano quindi tubo investire tanti soldi ma logistica significa non solo porti ma significa anche che noi come li portiamo su gomma o meglio sul treno
O anche come succede in parti dell'Italia centrale anche con carichi cargo
Che partono per il centro
Quindi quando l'hai fatto abbiamo fatto questa Finanziaria e io adesso entra il mio futuro politico la logica che abbiamo utilizzato il Filippo Bubbico prima l'ha spiegato molto bene
E che la logistica e rifare le condizioni di attracco quindi i porti questi due articoli della Finanziaria Carrie descrivono
Il sistema portuale in Italia
Tengo a sottolineare che la Spagna va a livelli di venticinque miliardi di investimento euro sulla portualità tengo a precisare che la Grecia addirittura è più avanti di noi tengo a precisare che la Turchia e una potenza come ricordava Gianni sulla portualità
E alcuni pensano che è meglio che non entri in Europa se no tutto il giro del Mar Nero e tutti i traffici dall'Oriente Medio li prendono loro
Riprendono lo stesso ma e la visione la visione sbagliata di alcuni giustissimo la visione sbagliata
Di alcuni e teniamoli fuori in modo che rischiamo di meno per noi invece è l'opposto contrario
E allora larghi la logica che c'è in questa finanziaria anche al netto di tutte le confusioni che ci sono sui giornali e di tutti gli errori fatti anche da chi de di questa Finanziaria doveva andare un po'più orgogliose presentarlo
è segnare due articoli la portualità
E poi gestire con la pluriennali età
Di FAS Fondi europei anche tutto il sistema dei trasporti magari non con le cifre che si augurano gli amici e la Confindustria ma con la stessa logica cioè cercare di ricostruire una filiera e in cui trasporti abbiano una logica non per fare solo dei Circuiti intraregionali cioè prendiamo giriamo intorno alla Campania o alla Puglia ma che abbiano una prospettiva di dorsale anche di collegamento
E facendo questo anche rafforzando quel luogo e di
I di Inter portualità in Campania ne abbiamo due ma dobbiamo cercare di farli crescere
Che fa sì che porti anche dotati dal punto di vista dei fondali come Gioia Tauro non restano delle cattedrali nel deserto perché voi
Qui resta il punto una nave attracca a Gioia Tauro lascia le merci che fanno le merci gli restano a marcire come vengono trasportate non solo nel centro dell'Europa ma anche nel centro e l'Italia quindi tutta questa logica
Legata e letta in questa finanziaria a un sistema chiaro
Quello di partire con l'attracco quello di legare fondi europei Fassa alle Categorie della della della politica di trasporti europea e non solo nazionale
E costruire un sistema economico per cui noi se leghiamo industria ricerca e quindi i fondi dell'input dell'industria due mila e quindici di
De di Bersani che sono in finanziaria possiamo anche costruire un meccanismo per cui le impresse
Al netto della spesa pubblica o meno che si costruiscono all'intorno di questi nodi abbiano una qualità abbiano un prodotto abbiano qualcosa da vendere non solo da trasformare ma anche per ricaricare quelle navi che ripartiranno e andranno in parti del mondo
Dove il know how e la capacità anche tecnologica di formazione e minore della nostra
C'è un problema abbiamo detto pubblica amministrazione abbiamo detto liberalizzazioni c'è anche un problema di specializzazione nostro sistema imprenditoriale io so che con imprenditori come Cristiana Coppola
è facile parlarne di questo ma la qualità e la specialità delle imprese italiane e non solo la dimensione sono dei problemi che noi tutti dobbiamo porci perché se non ritorna questo motore di un'impresa di dimensioni più alte di specialità noi non possiamo sempre stare a guardare la la delocalizzazione delle imprese da altre parti perché
Non vogliamo essere solo il molo vogliamo essere anche attorno al molo vogliamo anche proporre qualcosa che vogliamo far ripartire le navi cariche
Verso l'Oriente di qualcosa che non c'è perché il livello di specializzazione nostro ancora competitivo rispetto a quello della produzione
In serie nei paesi asiatici
Chiudo dicendo
Se mi fai
Conte abbigliamento per intanto se noi dobbiamo considerare su venti
Allora chiudo in modo che l'Inter
Scusa
Non ero interessato
Unico specializzazione significa anche marchi noi non abbiamo vinto anzi abbiamo perso la competizione
Anche con l'Asia spero perso temporaneamente anche sul tema del marchio perché la qualità della nostra produzione non solo dei prodotti tipici ma anche della nostra produzione è superiore
E vince su un mercato asiatico
Se riesce a difendere quella che è la la tipicità l'originalità ma anche il nel corso fornisce Albora Borello no
No allora la domanda è assolutamente pertinente perdonami Enzo semplice incrocio suo compose il tuo il tuo argomento mi sto occupando in queste settimane
Presso Mendelsohn
Del tema sito web Natuzzi una delle più grandi industrie del dell'imbottito
Internazionale copiato in Cina
Cioè i cinesi capiscono che quello è un marchio di eccellenza avendo ormai la Cina e duecento milioni di persone che hanno uno standard di consumi di livello occidentale e stanno copiando quel Marche noi stiamo cercando di tutelare nelle sedi proprie da questa contraffazione quindi loro non stanno più facendo la contraffazione dell'abito stanno facendo la contraffazione del sito web
Per cui la qualità Italia e il vettore che porta sul molo quelle merci sono solo per dare un argomento
E ci son riuscita riapre il dibattito reso contento per questo quindi chiudo domande risposte siamo pronti a rispondere
E a discutere la qualità
è il tema lui citava Enzo citava questo esempio te ne posso fare un altro c'è un bellissimo libro del capo studi della Banca d'Italia che parte appunto parla dell'impresa e che combattono la globalizzazione
C'era un imprenditore italiano che produceva serrature
Serrature quelle meccaniche che scopre una volta andando a Dubai che c'erano intere scatole che proveniva la Cina col suo marchio col suo nome completamente copiate
Questo imprenditore si pone il problema come faccio a competere a quei costi di manodopera di distribuzione internazionale lavoro
Quello che fa torna finalmente utilizza le università che possono essere in un rapporto
Di intelligenza nei distretti molto più forti cosa che c'è in finanziaria per difendere questa finanziaria cioè l'industria due mila e quindici candidi tra leggere il decreto di Bersani che fa si fa costruire un meccanismo per cui le automatismi della della meccanica vengono fatti con dei microchip quindi a un livello superiore
Di innovazione tecnologica che ci vorranno cinque anni
Non dieci prima nel mondo non globalizzato ero dieci oggi sono cinque per cui questo processo venga copiato in Cina e in India e quindi determinando la possibilità per i prossimi cinque anni di fare non solo sviluppo di fare non solo innovazione ma anche di competere a livello globale e noi vinciamo su questo non vinciamo sulla
Sulla produzione di massa dei palloni o sulla produzione di massa del del del tessile vinciamo sulla qualità se mi fai parlare seduti
Oggi non sono risorse umane
Il capitale intellettuale si risorse umane che innalzare il livello il capitale intellettuale Viotto stavo parlando e grandi sistema se mi fai finire offrono veramente finito
Arrivo alla l'ultimo punto per chiudere per non far finta di parlare d'altro e non della politica è ovvio che per fare tutto questo nel mezzogiorno Italia per utilizzare bene i fondi
Per andare a testa alta con con un'impresa che va a testa alta e ovviamente chiede alla politica qualcosa in più
E gira e rigira noi il tema della riforma della politica e di come salti l'intermediazione e la gestione del degli incentivi degli aiuti come la pervicace ITA della politica nel gestire quelli che invece sono meccanismi automatici basati su obiettivi selettivi non ce l'abbiamo
Ce l'abbiamo nel Mezzogiorno è un dramma storico che l'abbiamo avuto durante la Cassa del Mezzogiorno l'abbiamo avuto con la nuova programmazione e lo rischiamo di avere ancora se questo federalismo
Non determina veramente una presa di responsabilità da parte di quella che la classe dirigente e se non riforniamo anche la politica una politica così frammentata
Fa sì che il interessi particolari determinano le scelte e gli interessi di del singolo interesse determina quello che invece la la Spesal criterio e la gestione e la spesa pubblica corretta e fa sì anche che una politica gestita in questo modo non faccia sviluppo ma blocchi lo sviluppo
Quando parla della riforma politica io penso al Partito Democratico ma alcuni di voi potranno ridere di armati
Vedendo le classi dirigenti magari nel Sud dei dei partiti che dovrebbero comporre quella cosa viene il sorriso ma io penso che sia necessario in questo mezzogiorno come in questo Paese costruire dei grandi blocchi politici riformisti che facciano dell'interesse generale l'idea del fare politica
Non il singolo individuo che si alza in Consiglio regionale in Consiglio
Politico in consiglio provinciale S e bloccano tutto per il singolo interesse l'abbiamo visto in questi giorni sulla spesa
Ospedaliera in Campania mentre noi dicevamo guardiamo all'interesse generale c'erano persone che mi ponevano temi di localismo dicendo Emma Chelsea invano guardiamo sempre all'interesse ma per fare questo
Per rompere i blocchi per fare libertà per rompere i Moni può i monopoli ci vogliono dei blocchi forti
E blocchi forti si costruiscono anche attorno a questa idea di politica con chi ci sta o con chi non ci sta ma è ovvio che questo tipo di politica
In questo momento la storia al Mezzogiorno e dell'Italia non ce la fa grazie
Ringraziando Amendola adesso
La dottoressa Coppola era una piccolissima abbattuta una una battuta o no no una battuta proprio rispetto rispetto agli indirizzi di programmazione due mila sette due mila e tredici è ovvio che non abbiamo concentrato
Questa è la nostra opinione su infrastrutture abbiamo considerato l'ambiente
E l'energia e la formazione questi quattro ambiti i cinque ambiti principali poi rispetto allo studio che noi abbiamo fatto su sulle infrastrutture per tutto il Mezzogiorno d'Italia vip per Confindustria noi in realtà abbiamo visto che la spesa è enorme
Quindi è quasi un libro dei sogni però abbiamo messo e anche concordato con le Regioni del Sud con il coordinamento delle regioni del Sud le opere prioritarie
E quindi ci sono delle opere di ovvio quindi priorità uno e priorità due
E proponiamo anche in modo molto preliminare di immaginare delle forme anche di di project su alcune opere che non possono avere la dotazione economica
Grazie
Fugato ogni dubbio sulla Resistenza un nuovo libro dei sogni
Sulle infrastrutture del Paese adesso che ci stanno le ultime due domande credo che vogliono le ultime due sollecitazioni
Una domanda ad Amendola telegrafico c'è sei contro tre un nesso forte tra il mancato ingresso della Turchia in Europa il fallimento di Barcellona novantacinque
Raccogliamo l'ultima
Poco fa aveva espresso in modo provocatorio del romanzo forse non colte in merito alla progettualità per la spesa del fondo e credo che le sue trame del tredici la prima era chiede per i progetti la se conterrà cioè capacità di gestirli questo perché la prima per evidenziare che le regioni ormai Obiettivo uno che ormai saranno convergenze come elettività e cooperazione come la Calabria manderanno indietro circa quattrocento milioni di euro di fondi strutturali
Questo per mancanza di una vera progettualità forse come diceva l'onorevole Gianni Pittella per una vera strategia sui fondi strutturali la seconda domanda Laricchia capacità per gestirli essendo la formazione delle classi dirigenti ormai spesso lontana dalle contestualizza ripercorse nell'identificare i percorsi tecnici al servizio delle relazioni dell'Unione Europea
Quindi è vero che manca quella visione d'insieme che ha portato anche il porto di Gioia Tauro
è la zona franca del porto di Gioia tale non dare i risultati sperati che comunque le i cittadini europei del Mezzogiorno si aspettassero dove attori pubblici e privati comunque sapessero collaborare per fare costruito da avere strategie ricevono sui fronti sui fondi colgo l'occasione dunque
Fare i complimenti all'onorevole Gianni Pittella perché ancora una volta saputo cogliere quello che la strategia di base la visione di insieme nel condominio del dello europea ma anche le aspettative del Mezzogiorno perché probabilmente sono al la creazione del contesto sociale del mercato e quindi di incentrare tutte le riflessioni sull'uomo e sulla reale utilità possono far diventare noi tutti cittadini europei del Mediterraneo veri
Per ci sarebbe un'ottima riflessione però di un minuto Melissima però perché veramente cioè non per voler questo nostro impegno due per le otto e trenta e vorremmo
D'accordo grazie al mantenerlo io vengo dalla Calabria un piccolo paese un piccolo comune della provincia di Cosenza sono amministratrice anche responsabile della segreteria tecnica di uno dei ventitré P tre la Calabria
Interessante la proposta di proiettare il Mezzogiorno come piattaforma logistica per l'intercettazione delle merci provenienti dall'Oriente quindi da veicolare verso il nord dell'Europa
Non sono pessimista
Tuttavia ho una paura che è quella che per il prossimo settennio di programmazione dei fondi strutturali
Si correrà il rischio o si possa correre il rischio di scrivere sulla carta ottimi strumenti di programmazione della crescita economica di questo nostro Mezzogiorno ma poi di renderli di rendere questi strumenti scarsamente operativi
E sono gli uomini che attuali programmi questa questa è la verità questa è la realtà
Ma e allora fuori Roma il nodo strategico il nodo strategico da sciogliere nel Mezzogiorno bisogna ruota tutto intorno al capitale umano
Dove compare
Certamente e allora se così è ho quasi finito allora se così è pare che diciamo il il volano l'elemento su cui effettivamente investire è sicuramente indubbiamente una nuova classe politica dirigente capace di trainare C verso forse un grande salto di qualità
Ma anche
è questo punto aggiungo e forse fortemente di più su una nuova classe i dipendenti pubblici
Questo credo che sia già stato detto volevo giusto sottolinearlo di nuovo quasi finito voleva giusta sottolinea sottolinearlo di nuovo perché poi quando succede che in una regione esce un bando
Facciamo l'ipotesi che esce nel settore della tecnologia informatica no quindi parliamo di infrastrutture materiali ne rimaniamo nel tema delle infrastrutture logistica e ho finito Beretta settore logistica
Nel momento in cui esce il bando ha una scadenza c'è una forte adesione partecipano agli imprenditori
Succede che alla scadenza del bando finché si esce la rotatoria passa un anno e mezzo finché il primo decreto di finanziamento della prima tranche di erogazione della cambiamenti Lazio perché credo che sia capitolari è dopo due anni pirla è sul pubblico che bisogna anche investire in formazione grazie questo
Condivido io prima di passare la parola per le risposta quest'ultime domande volevo ovviamente ringraziare da parte mia per averne consentito di coordinare in un modo così tranquillo devo dire all'interno e traghettare verso queste questo termine delle otto e trenta questo workshop e anche della Fondazione mensa a nome della quale son venuto qui a coordinare questo dibattito e quindi un ringraziamento alla tutti voi della per averci così coinvolto nei vostri lavori adesso magari
Sì proprio rapidamente a cominciare dall'ultima riflessione c'è una proposta specifica del ministero
Del MIUR per
Una diversa destinazione dei dottorati di ricerca
Non solo come possibilità di ulteriore carriera universitaria ma anche come effettiva utilizzazione della pubblica amministrazione se la pubblica amministrazione per esempio nell'attribuzione dei punteggi
Da una maggiore considerazione a questo
Noi possiamo dare anche una risposta concreta a questo capitale umano che altrimenti e destinato nell'università a un destino molto difficile
Turchia e Barcellona Barcellona si ferma perché non c'è l'investimento dell'Europa sul Mediterraneo e dunque non in collegamento con la Turchia e speriamo che l'ultima riunione a Tampere l'Ottava Conferenza euromediterranea dei ministri che ha riscritto una piattaforma possa essere il punto di ripartenza per rilanciare l'idea di Barcellona
Grazie a tutti e buona cena tutte rese
No allora buongiorno io sua Marco De Marco vi ringrazio di avermi dato questo occasione di riflettere lo voi su questi temi
L'ho già fatto prima lo rifaccio anche osserva anche ora grosse il fatto che io non sia in cravatta e giacca spero non tolga autorevolezza questa scuola maggior l'ho già detto prima per me dal venerdì pomeriggio in poi
La giacca e la cravatta se ne possono andare a quel paese e mi mette il pallone allora
Io che vi chiedo subito di non lasciarmi solo qui invito mi fa facciamo così li chiamo così a uno a uno li presento e poi siamo pronti per partire utilizzo l'ordine alfabetico
Saltando Bassolino che arriverà tra poco allora Vincenzo Boccia presidente di assalto ricca e mediterranee Confindustria eccolo
Un applauso non si fanno perché se non è una scusa va be'no no no non si sa è una scusa scusa Clementina Chieffo presidente dell'associazione di economisti ambientali di impresa
Il professor
Bene
Professor Amedeo Di Maio docente di Scienza delle finanze
Prese la facoltà di Scienze politiche rivestito ad orientare di Napoli
Presso il capo Padovan Giovanni Procacci per ora non ci sono Dario scarrella presidente Confapi Campania
E Giuseppe Zadra presidente del comitato esecutivo della Federazione bancaria europea
Allora ci siamo tutti
Sì a me reggere il leggero ritardo mi pare ma cercheremo di recuperare strada
Dopo grazie va Chieffo mia Salvatore l'esodo debitrice di crisi venditore di allora
Dunque il tema voi già lo conosci te ne ci siamo organizzati così molto all'organizzazione
Va a chi ha ha progettato il questa scuola
Di fare un piccolo e rapido passaggio dei tra i presenti sul tema
E successivamente non so se ci sarà o meno a passo visto il ritardo e poi successivamente passerebbero subito alle vostre domande ma credo che questo lo sappiamo perché avete già fatto una sessione prima prima di questa
Se solo possibile da parte mia introdurre un un un elemento ulteriore di de riflessione vorrebbe essere il seguente
Io mi pongo sempre quando ci sono tematiche di questo tipo un dubbio di questo di questa natura cioè come possiamo noi che in qualche modo non abbiamo risolto il problema del nostro dualismo con quale autorevolezza e con quale c'è un con quali carte con quale
Consapevolezza nel possiamo porci il problema di un riequilibrio di in aria in un'area più vasta quelle riterranno lì dove noi stessi non siamo stati capaci dopo parecchi anni di riequilibrare le sorti del nostro paese
Penso che questo sia un problema decisivo al quale bisognerà poi aggiungere un altro tema che quello tempo fa a posto non lontano dei qui il precedente Presidente della Repubblica Ciampi
In occasione di una visita a Bagnoli luogo mitico del mezzogiorno e non solo forse diventerà volumi di Händel mediterranea questo
Perché Ciampi de nel corso di una di queste
Visite
Fece una domanda la più bella domanda che abbia sentito
Da quando faccio questo mestiere perché la più breve
Una sola parola perché lasciando per intendere il ragionamento perché altrove con le stesse occasioni con le stesse disponibilità economiche se è riuscito a creare sviluppo e qui no
Non so se ve la ricordate napoletane forse la ricordano Sodoma
Ma su questa domanda noi come giornale Corriere del Mezzogiorno
Abbiamo lavorato per circa quattro cinque mesi
Cercando di cogliere la risponde risposte possibile perché altrove accaduto e qui no
Ciampi faceva aveva in mente l'Irlanda il Portogallo altre regioni del dell'Europa e son venuto fuori domande molto interessante anche controcorrente
Per esempio uno che ricordo è quella legata alla patrimonio infrastrutturale
Della di Napoli
Dell'aria metropolita è venuto fuori che non è affatto vero che Napoli è un è la città meno infrastrutturate d'Europa anzi tra le prime cinque euro
E quindi anche lì quando si pone il problema delle infrastrutture
Ed è potenzialmente le infrastrutture bisogna stare attenti perché ci forse c'è qualcosa che non va
L'altra questione e quella legata alla presenza della criminalità
Che è una unicità del tutto nostro
Potremmo farne a meno ma insomma c'era pieno
E l'altra un po'legata alla qualità della spesa pubblica erano queste mi pare le tre risposte venne riuscimmo a a raccogliere fosse da qui si può cominciare a ragionare l'altro tema invece quella della del dualismo problema
Ugualmente
Ampio e io lo porre in questi termini a Palmi
Smetto l'opera in questi termini guardate che né dall'unità d'Italia
Ci siamo dati parecchi strumenti
Successivamente l'Italia repubblicana ce ne siamo dati altri
Ricordo solamente per en passant
Alcune leggi speciali
La Cassa per il Mezzogiorno
Intorno agli anni Settanta abbiamo messo in campo finalmente le Regioni
Con il l'esplicito obiettivo di utilizzare le regioni per riequilibrare le sorti del Paese
Immaginando che le Regioni potessero aiutare di più le regioni del Sud rispetto per lordo
Poi ci sono state varie forme di organizzazione dell'intervento dell'intervento pubblico
Insomma i fondi europei
Ciò nonostante nonostante tutto questa disponibilità di risorse di struttura istituzionale il gap tra nord e sud Italia rimasta esattamente com'era
Cinquanta ho sessanta anni fa allora sulla base di queste esperienze come possibile e con quali credenziali ne possiamo ergerci a come dire in persone in grado di indicare una strada a chi a parti rovesciate il Sud
D'Europa rispetto rispetto a noi allora
Solo questo scusate se sono forse anche troppo troppo lungo però penso che da qui forse bisogna partire per essere un po'più credibili quando facciamo l ANAS io proporrei se non siete contrario di seguirlo questo elenco alfabetico
Che è più come avreste Como sicuramente per me lo è Vincenzo Boccia
Grazie
Beh io direi che più che
Indicare una strada
Come dire cambierei un attimo il punto di vista cioè capire se riusciamo a cogliere un'opportunità su una strada che già tracciato
Se parliamo di Mediterraneo perché
Gli accordi di libero scambio euromediterraneo
Nel due mila e dieci dovrebbero poi dico perché uso il condizionale comportare una grande zona di libero scambio tra Europa e Mediterraneo
Che significa abolizione dei dazi doganali tra l'Europa verso questi Paesi e da questi Paesi verso l'Europa dal due mila dieci
Evidentemente siamo un po'indietro alcuni di questi Paesi sono un po'indietro
E quasi sicuramente quest'operazione si farà
Secondo l'operazione cosiddetta di geometria variabile se alcuni Paesi entreranno subito in due mila dieci altri hanno bisogno di un po'più di tre quindi di fronte a uno scenario oggettivo in cui questo accadrà
La domanda
A se possiamo essere d'esempio e forse no di Como cogliere questa opportunità
Perché questo come sempre diventa un'opportunità un problema un problema perché all'interno di questi pesci ci sono come dire dei format di costo del lavoro molto bassi e quindi potrebbero comportare ulteriore aggressione su certe fasce deboli di concorrenza strutturata nel Mezzogiorno e nel paese di prodotti che entrano da questi Paesi verso il nostro Paese
Dall'altra parte invece potrebbe essere una grande opportunità se la vediamo in una logica più ampia
Perché una grande opportunità intanto dovremmo capire che siamo concorrenti ad altri paesi e c'è la Francia e Spagna e anche ai Balcani
E quindi il primo problema è se l'Italia
Nella logica delle cosiddette Vitti trans mediterranee gioco riuscirà a giocare un ruolo di leadership diventando veramente aldilà della posizione geopolitica centro tra Europa e Mediterraneo
E se invece questo spazio verrà recuperato da altri Paesi come la Spagna che si sta muovendo molto bene in termini infrastrutturali con un
Gruppo politico dirigente di giovani molto agguerriti in alcuni aspetti è cresciuta tantissimo la Francia che ha una capacità di relazione nel Mediterraneo impressionante
E il gli stessi Balcani perché dal Mediterraneo si può arrivare anche da quell'altare quindi abbiamo tre competitors in casa più noi la politica trans mediterranea cioè delle leggi già spendere passa attraverso l'Europa
E qui dovrebbe come dire essere giocata una partita in cui in Europa non ci dovrebbero essere a mio avviso una differenza tra sinistra destra del Paese ma ci dovrebbe essere una posizione della politica italiana allineandoci chiaramente con altri paesi non questi concorrenti per far sì che questo accadrà in Italia e non in altri Paesi
Per cercare di diventare non nel Sud Europa
Ma il centro tra Europa e Mediterraneo quindi tutto quello che accadrà accadrà comunque
Al di là del fatto che possiamo meno essere giustamente un esempio come diceva De Marco non possiamo ignorare
L'altro elemento e che parlando da imprenditore gli imprenditori devono fare un salto in particolare il Mezzogiorno ceno dobbiamo passare da una fase che è stata quella importante
Dal dopoguerra fino a qualche anno fa che era quella dei produttori
Ad imprenditori e non è una cosa come di semplici
I nostri padri sono molti di essi sono diventati imprenditori in quanto sapevano produrre bene e all'epoca forse fino a metà degli anni novanta
Il fatto di saper fare qualità era già di per sé come dire un elemento che ti differenziava rispetto ad altri oggi la qualità è un elemento che può essere definito una precondizione se non la fai non giochi nemmeno la partita ma non è un differenziate
Allora se noi non facciamo questo salto da produttori a imprenditori e da esportatori come dire a aziende internazionali più o meno complesse network Jen Venture consorzi multinazionali tascabili e approcciamo in questi Paesi
Non con una logica da esportatori perché non aspettano noi che andiamo a vendere qualcosa ma in una logica di partenariato economico iberico e sviluppo
Allora evidentemente la svolta si può essere può arrivare dal mondo dell'economia
Dal mondo dell'economia e qui cito una frase diceva Moni che secondo me dovrebbe essere sempre come dire ricordata in ogni momento delle manifestazioni sia delle scelte politiche che economiche siamo le diceva
I miei obiettivi sono politici le mie spiegazioni sono economiche e con noi attraverso lo sviluppo potremmo risolvere il problema
Dualismo nord-sud
E potremmo risolvere il problema come dire di integrazione del Mediterraneo su cui c'è un altro progetto dietro tutto ciò politico dell'intera Europa è evidente che se queste aree non si sviluppano evidentemente i percorsi negativi dell'assenza di sviluppo e della intensificazione diari integraliste diventano poi un problema di pace che si ribalta sull'Europa attraverso i Paesi confinanti quindi la visione e di due livelli uno sembra quasi particulare e cinico cioè il mondo dell'economia che vede questa cosa il realtà poi è collegata a una visione politica molto più complesso qui abbiamo la necessità politica
Su cui gli imprenditori italiani dovrebbero cogliere questa grande opportunità
Partendo da un handicap
Che è quella dell'assenza di relazioni in questi Paesi
Perché mentre quando si muovono i francesi si muovono con i loro governi e ogni volta che Chirac va in questi paesi per chiudere grandi contratti non abbiamo questo Plas dietro le spalle
E su questo dovremmo costruire questa economia delle relazioni
Non a caso a febbraio Confindustria entrata nel lume cioè la e Confindustria del Mediterraneo
E infatti i più critici di quest'operazione erano proprio i francesi guarda caso perché è evidente che andiamo a rompere un meccanismo di consolidate relazioni
Che vengono da una storia che parte dalla condensazione ma che parte innanzitutto dal fatto che velocità francesi negli ultimi venti anni si sono aperte
A giovani studenti del Mediterraneo che sono diventato ceto dirigente in quei Paesi ed è evidente che privilegiano i rapporti con il paese in cui hanno studiato perché hanno amici in quel Paese perché sono diventati ceto dirigente perché parlano quella lingua
Se noi apriamo le nostre università oggi questa causa diventerà un effetto tra dieci venti anni
Apriamo le quanto prima in modo che come dire non sarà un patrimonio di questo ceto dirigente lo vedrà chi verrà evidentemente dopo di noi ma facciamolo perché questo è un altro assetto imposta quindi economia delle relazioni apertura delle università
Visione dell'Africa del Mediterraneo non nella logica degli anni sessanta
Indicazione dell'idea della cooperazione ritornando al titolo del convegno come un braccio importante della politica economica internazionale perché non possiamo far Cooperazione allo Sviluppo prescindendo dagli interessi del Paese
La Cina in Africa sta facendo operazioni impressionanti concedendo infrastrutture a fronte di materie prime
Anche gli Stati Uniti d'America noi siamo prossimi in termini geografici questo non lo stiamo facendo
Noi siamo finanziatori
In Europa del bilancio per la politica economica europea in Africa ma non utilizziamo questi fondi
Faccio un esempio
Noi nei prossimi anni si prevede un Budget per i Paesi ACP Africa Caraibi Pacifico quindi l'Africa diciamo non mediterranea è un esempio solo per farvi comprendere come di la complessità della cosa
Di venticinque miliardi di euro noi contribuiamo come Paese secondo la vecchia proporzione per il dodici per cento cioè per tre miliardi di euro
Ora la domanda è
Questi tre miliardi di euro ritornano in termini di interesse generale al nostro Paese sì o no
E dovrebbero può ritornare quindi qui evidentemente mentre l'America una sua strategia per l'Africa perché da Infrastrutture prende materie prime idem la Cina idea in molti Paesi Francia Inghilterra noi non abbiamo una strategia per l'Africa quindi dovremmo recuperare una strategia per l'Africa
E dovremmo evidentemente come dire anche noi
Concedere infrastrutture da affidare imprese italiane per attrarre materie prime rendendoci anche più autonomi per la politica energetica del Paese di cui ne abbiamo bisogno
Ecco questo diciamo e uno degli aspetti
Importanti come dire della visione mediterranea e non solo io penso tra l'altro e concludo questo primo pezzo che poi una cosa che potrebbe essere utile per fare una conferenza per l'Africa in Italia
Candidandosi però strutturalmente come ambasciatore dell'Africa come dire per l'Europa evidente che daremo fastidio a molti cugini europei
E non dobbiamo come deve giocare una partita marginale c'è invece è rimasta l'Afghanistan e l'Iraq in cui siamo presenti gli altri sono presenti in altri Paesi prendono materie prime qui dovremmo e di e e come dire elevare la visione strategica di approccio del Paese all'interno di quest'aria che tra l'altro è oraria che ha un PIL che aumenta ogni anno del cinque per cento
E da una dimensione di Bill il più elevata dell'India
Ed è oraria in cui diciamo le cui opportunità in molti casi vi sono delle opportunità che possono essere la difesa per l'attacco della Cina in Europa
Lo hanno capito i tunisini era nato BG marocchini perché vorrebbero alleanze con imprese europee per difendersi dall'attacco cinese
Perché l'attacco cinese attacca i prodotti nelle aree cosiddette la Bunin Tennessee cioè quelle a basso costo di manodopera ma ad alta intensità di manodopera
E le prime gare che sono stata attaccata non siamo stati noi sono stati proprio loro perché chiaramente subiscono questo aspetto e vedono nelle alleanze con l'impressione penta articolare italiani adesso vi dico perché e concludo
Un grande palazzo cioè il paradosso quale il paradosso è che noi nel Paese discutiamo e dibattiamo che la piccola industria è un come dire elemento da superare quando andiamo in questi Paesi
I piccoli imprenditori di questo Paese che sono molto più piccoli delle nostre imprese privi reggerebbe raccordi con le imprese italiane perché essendo più piccole dell'inglese delle tedesche delle francesi il potere contrattuale
Tra le due impresa quella del Mediterraneo e quelle italiane più equilibrato rispetto ad altri e quindi il vincolo diventa un'opportunità
Ecco questa è una delle dimensioni su cui noi potremmo reagire agire rispondere con una serie di limiti però su una cosa oggettiva che sta accadendo che sicuramente come dire i suoi effetti non dipenderanno dal fatto che abbiamo risolto meno il nostro dualismo ma dipenderà come dire dal complesso dell'economia internazionale che si integra sempre di più
Allora
Io sono già al primo bivio continuare secondo il criterio dell'ordine alfabetico a seguire il filo logico il filo logico mi mi dà altri due possibilità diciamo uno quelle immediate le piccole e mi da aziende che c'è scarrella tracciano un'altra ancora precedente che forse può essere anticipato e cioè
Mi intrigano molto questa questo concetto del da derivava una politica delle delle relazioni tutto da costruire per me non abbiamo avuto grandi Imperia quelle parte quindi abbiamo il lascito di queste relazioni diplomatiche
Dovete sapere non so se voi lo sapete che
Napoli il Mezzogiorno ma in modo particolare Napoli è sempre stata considerata come una città cosmopolita in effetti lo è stato per grande tempo dal Settecento in poi lo è stata era meta di di turno eccetera
Questo cosmopolitismo e realtà si è bloccato intorno agli anni Sessanta
Ed è un fatto nuovo su cui poco si riflette ma il dato oggettivo su quindi dobbiamo partire questo che pur avendo noi un istituto tipo l'Istituto Orientale
Siamo la città con il più basso numero gli studenti stranieri
In Italia perfino Catania credo ne abbia più di noi
E siamo la città con il più basso numero di docenti stranieri
Se questo è il punto di partenza c'è creare costruire da qui una politica nuova politica di relazione con questo mondo mi pare molto molto arduo molto difficile lo intanto perché questo e accaduto perché abbiamo perso questa dimensione cosmopolita che ci avrebbe molto molto aiutata vicino e se possiamo e siamo attrezzati
Finisco la domanda se siamo attrezzate per risolvere questa per superare questo gap nel frattempo saluto il presidente Bassolino che è molto silenziosamente sta entrando in Alma perché pensiamo a tra la domanda e l'altro io le chiederei di venire subito di raggiungerci subito e così entriamo in
Ecco un saluto lo possiamo fare
Esatto
Allora do la parola al corso Dimaio Bellosi istituto orientale e così consigliavano serissimo
Sì grazie
Io mi trovo in presenza di tanti giovani che
Vengono qui a frequentare
Questa quindi è scuro con l'obiettivo ovviamente dichiarato di potersi occupare di dirigenza politica perché io sono un docente soprattutto di scienza delle finanze
Non posso che partire risponderò alla domanda del moderatore ma non posso che partire con un notissimo motto di un docente della mia materia il primo presidente della Repubblica italiana dopo De Nicola il le naughty ricordava che bisogna conoscere per deliberare
Ora e il problema qual è non è certo il secondo punto il deliberare il problema e come arrivare alla conoscenza
Le domande che si è posto il moderatore all'inizio al di là dell'ultima domanda che riguarda l'università alla quale forse sono soprattutto autorizzato a rispondere sono le domande chiave perché sono le domande
Di chi vuole ancora capire conoscere prima di poter deliberare io la ricordo un attimo le domande ma se noi non abbiamo risolto il dualismo nord-sud all'interno del nostro Paese come possiamo immaginare
Di presentarci come esempio di sviluppo consolidato forte
E addirittura da imitare nella sponda sud del Mediterraneo
Ma perché a differenza di altri luoghi del Mediterraneo la sponda nord sicuramente penso per tutti
Alla Spagna si è così veloci da realizzare nuove opere nuove opere che hanno una dimensione un'immagine che non è soltanto nazionale
L'esempio va a tutti gli studenti che qui certamente alcune di loro hanno fatto l'Erasmus a Barcellona e ne sono convinto no allora perché Barcellona oggi un'immagine cosmopolita
O almeno immagina di forte richiamo europeo che Napoli non ha più ma che un tempo avuto e come facciamo a presentarci con il tasso di criminalità e la qualità della criminalità e la spesa pubblica la lo la sua qualità tutte queste ripeto sono domande
Che presuppongono uno stadio
Ex-ante era decisione la decisione di deliberare allora dove sta il Perù il problema principale a mio avviso ma forse qui appunto dichiaro tutto l'essere mio docente universitario quindi con tutti i suoi limiti vi è anche un problema di carattere metodologico
Carattere metodologico di della classe dirigente o di chi classe dirigente vorrebbe diventarlo
E il problema metodologico di un Paese povero non soltanto dal punto di vista economico dell'industria dell'impresa dell'innovazione tecnologica ma la prima povertà dice l'economista che ha studiato economia e la povertà di idee
Allora la povertà di idee al può derivare dall'accettare a criticamente
I criteri
Prevalenti nel cercare di interpretare le cose del mondo
Allora stiamo parlando oggi per esempio di competitività
Ma qual è la lettura
Io amo più frequente che si dà di questo termine competitività territoriale
Pensateci un attimo è un trascurato
E un traguardo preciso della manualistica economica
Ma della manualistica economica da primo anno per tutti quelli di voi che hanno studiato economia
E un traslato in cui si dice quasi che esiste un bene omogeneo in cui le imprese competono e competono attraverso l'abbassamento del costo che si tradurrà poi in più basso prezzo
Allora ve la ricordate la concorrenza perfetta la concorrenza perfetta mi dice
Che se c'è un signore che vende a un prezzo più basso il bene omogeneo tutti si rivolgeranno da questi invece che rivolgersi altrove allora competitività e concorrenza l'abbiamo sentito anche stamattina
Significa per molti soprattutto una concorrenza sui costi allora quando la mettiamo su questo piano la concorrenza territoriale allora non possiamo che discutere ma a mio avviso inutilmente di fiscalità di vantaggio di libero scambio della spinta continua
Al problema del costo del lavoro
Ma facciamo attenzione perché prima ci saranno quelli dell'Est europeo
Che produrranno l'identico bene a costi più bassi però poi ci sarà qualcuno che competerà con loro e sarà vincitore perché si troverà un poco più a est e con un costo più basso e ancora e ancora e ancora e allora dove arriveremo
Allora arriveremo probabilmente all'idea che questo concetto di competitività territoriale non ci porta da nessuna parte
Ma ci porta invece da qualche altra parte capire le norme trade-off che si sta creando oggi in questo mondo globalizzato
Dei tre dopo di una parte del mondo che produce idee innovazione sviluppo tecnologico è un'altra parte del mondo perché il dualismo ci sarà sempre AN
Sarà per gradi diversi ma ci sarà sempre un'altra parte del mondo che produrrà a costi più bassi Marco verrà a costi più bassi di questo non si vuole discutere
Allora se pensiamo invece alla competitività territoriale non mi piace il termine competitività se ciascuno cerca di individuare la propria identità la propria specificità territoriale con quella specificità si può offrire al mondo
Allora il Mezzogiorno d'Italia a qualche specificità con la quale può presentarsi è soprattutto presentarsi nel mondo
Io saranno dico nel mondo del Nordafrica a mio avviso si e certamente con il riprendere le relazioni internazionali cosa intendo dire intendo dire che un dirigente politico de avere la capacità che molto spesso è l'animo spire c'è di che ne siamo a memoria deve avere la capacità di far diventare sintesi la complessità e sintesi della complessità significa nel caso che stiamo discutendo del rapporto nord-sud
Potrebbe proprio essere quello nonno del vantaggio immediatamente economico di questo rapporto ma di un vantaggio prettamente politico dopodiché se sono stato sintetico e me ne scuso però se non sono stato chiaro rispondo volentieri alla domanda del moderatore ma Napoli è era una certa città cosmopolita lo era certo perché la capitale di un regno la cattura e l'eco di questa capitale del regno è durato per un po'di tempo precipitata in alcuni momenti no alcuni istanti precipitata verso fine Ottocento ritornata a risalire un poco
Negli anni nei primi anni del novecento e poi precipitato di nuovo come tutti voi sapete nel secondo dopoguerra
E oggi ci troviamo certamente in una nuova fase calante
Esiste lo spirito cosmopolita Napoli perché Napoli una città complessa esistenti esiste un'è lite nel senso diciamo più alto del termine
Una lite che che può anche essere guida ma non lo vuole essere orge questo è un'altra domanda che ci dove dovremmo porre università per esempio le sue richieste corporative le fa ma l'università oggi a Napoli non si presenta
Come una capacità di guida politica la domanda specifica pochi studenti stranieri pochi docenti stranieri nelle nostre università
Ma come riusciremmo noi ad averne di studenti stranieri o anche di altre città se abitiamo in una città
Che ricordando Croce può darsi che non sia fermo ma l'immagine è proprio quello del Paradiso abitato dai diavoli e in un paradiso abitato dei diavoli ci si viene sì per turismo ma certamente non per imparare
Occupato
La ringrazio intanto per la chiarezza per la rapidità ma anche per un un bene raro che lei ha risposto alla domanda sui dovendo anche moderatori Franco alla domanda sanno già che nessuno risponderà però io non so vi trovate quindi da me
Non mi offendo Nemi d'olio per questo
Continuiamo il il file regione del ragionamento chiedendo al presidente Bassolino ovviamente di farci segno quando vuole intervenire perché so che poi ci deve lasciare ma pensare di fare un'altra domanda ancora in modo da da dargli il tempo diciamo di acclimatarsi
Proseguiamo dall'ordine alfabetico generatore a sovvertire perché ma se no poi CD cime infiliamo in una serie di di di quelle vicoletti insomma diamoci un ordine almeno logico poi prevediamo allora
Io avrei però una domanda da fare alla dottoressa chissà perché ore prima preliminarmente che lei mi spiegasse che cosa sono gli economisti ambientale d'impresa io non lo so insomma se mi può aiutare
Capillare e da qui poi evidentemente fare ragionamenti sulle cose
Allora scappato dalla prima domanda perché naturalmente è la forse la più importante ed è anche il motivo per il quale non si può fare un ragionamento
Senza includere nelle politiche di sviluppo né di politica economica il fattore ambientale
L'associazione economisti ambientali di imprese un'associazione istituita dieci anni fa a livello nazionale e ha raccolto naturalmente sempre a livello nazionale una serie di scritti cioè di persone che si occupano di economia ambientale cioè del coniugare le politiche di sviluppo economico con la variabile ambientale sociale e naturalmente con quello che deve essere poi pilastro fondamentalmente nella scelta della governance di questo sistema così complesso ed articolato
Noemi diciamo da Sempre questo diciamo i testi di economia hanno sempre considerato alcuni economisti come John sia almeno quindi un grande liberista
A sempre considerato l'aspetto la variabile ambientale quale fattore integrante delle politiche di sviluppo e ancor più se facciamo un ragionamento quale diciamo quello che stiamo oggi affrontando l'Italia e il sud d'Italia
Quindi il Mediterraneo e quanta importanza riveste quindi andare a valutare che tipi di politiche industriali
Dobbiamo mettere in campo che chiaramente non ledono
E che quindi di in qualche modo concilino quello che la rigenerazione naturale degli risorsa perché l'acqua si consuma l'Energia non sempre si rinnova anzi assolutamente non si rinnova e quindi quanto sia importante andare a individuare quali sono i settori eccome
Noi come associazione abbiamo anche un importante legame con il forno della finanza sostenibile
Con quelli diciamo di Milano e con abili e quindi qui diciamo mi fa piacere che c'era a Zanda su questa questione abbiamo naturalmente andato costruendo i modelli di verifica di quanto se l'impresa siano virtuosa e quindi in qualche modo investano in ambiente rendendo sono molto più produttiva
Hanno un rating più stabili significa che praticamente migliorano le loro performances nel rispetto della della collettività perché diciamo che oggi quello che ci viene sempre di più chiesto sia e come gestiamo ma non soltanto come gestiamo alcuni aspetti ma come ci siamo
Un patrimonio comune patrimonio comune che è l'ambiente il patrimonio comune che tutta una serie di fattori ambientali di grandissima rilevanza
Io diciamo volevo fare i due importanti riflessioni su questo tema e poi le lancio lì quindi questo necessità forte fortissima
E e difficile da conciliare perché perché praticamente e una visione di medio lungo termine anzi una visione di medio termine
Quindi quanto sia importante che nelle azioni politica sì tenga in considerazione questo fattore
E e su poi un'altra cosa importantissima diciamo
Alla quale tengo molto e il ruolo delle donne nelle politiche di sviluppo
La loro visione e immaginiamo ancor più nel bacino del Mediterraneo e fa piacere vedere qui tante giovani moltissimo perché naturalmente se il divario Nord Sud è il divario presenza
Uomo-donna nei nei ruoli decisionali che non sono soltanto quelli diciamo della politica o delle istituzioni ma anche soprattutto quelli della finanza io ho sempre detto
Quando faccio le elezioni diciamo all'università quanto qualche immaginerei una vera parità quando praticamente vedrò il direttore il diciamo Bankitalia che nomina dei vertici femminili al al Governo del settore finanziario perché perché negli ultimi anni perché non abbiamo creato redditività abbiamo ricchezza la ricchezza è qualcosa che va sulla produttività produrre ricchezza
Abbiamo un po'impoverito il Paese perché abbiamo diciamo siamo intervenuti su aspetti esclusivamente finanziari e non di ottimizzazione delle risorse finanziarie
Ma mi dilungherei troppo e devo dire
Lascio qui queste due riflessioni che poi diciamo se è possibile riprenderemo nel corso dei dei ragionamenti successive grazie
Grazie
Intanto c'abbiamo una mission era mai penso c'è una candidatura della dottoressa che fra la banca e dare da qui a poco poco eh queste se lo deve meritare ma insomma le le basi parte anzi ci sono tutte e potrebbe essere un un impegno comune allora andare ora la parola a Bassolino se è d'accordo ripetendo di brevemente alla domanda da cui eravamo partiti come possiamo esserne credibili
Nel proporre su una prospettiva di riequilibrio nord-sud se durante tutto questi anni non siamo riuscite risolve il problema del dualismo economico italiano equine avendo ancora questo problema interno aperto
Profilo
Possiamo essere non avendo noi risolto il problema del non del dualismo nord-sud cioè avendo ancora una questione meridionale aperta come possiamo proporci come modello nei confronti dei Paesi del sud del mondo
Poi preso questo diciamo ci sono altre teorie per cui non c'è una questione meridionale nella questione settentrionale ma c'è una questione centrale romeno Ilvo Diamanti ha fatto sta riflessione giusta diciamo nelle due Grandi questione quella nord quelle sud si sono Elise a vicenda portando in auge invece il problema del del centro dell'Italia come modello di sviluppo eccetera quest'altra questione affronteremo un'altra scuola magari in quella in quella estiva
Sarebbe già un altro un'altra questione
Tutto torna
Chi
Il centro dell'Italia
Sia stato reso sia la dimensione
Più più giusta più virtuoso da tanti punti di vista
Questo ormai più di vent'anni dalle prime valutazioni di Arnaldo Bagnasco ed ai saggi su litri vitali e uno dei problemi la nostra sì entrambi dal presidio ma vediamo insomma
Sì sì
Concentrano
Va beh mica nel frattempo dell'incrocio tra
Tuttavia oggi con una le generalità per carità ma posso apposta per carità grazie
Uno dei a problemi uno dei problemi nostri che tornano ciclicamente questioni sulle quali le riflessioni si sono già sviluppate
E ed è evidente pertanto per tanti aspetti che la dimensione del centro Italia apparse appare la la più virtuosa
Cento Italia significa fondamentalmente città media
Un più equilibrato rapporto tra città e campagna
Vuol dire più una dimensione più umana
Più comunitaria
E dunque e evidente per tanti aspetti che
Il centro Italia e a e apparso e appare come una dimensione molto positiva a anzi uno secondo me i dei grandi meriti storici della sinistra italiana in fondo è stato quello di aver saputo interpretare questa dimensione perfino di essere di riuscita a continua a una tradizione storica secolare e di porsi come la forza che meglio di altre riusciva a rappresentare anche questo grande senso storico
E dunque quello è su un un punto fermo nella storia di un Paese che invece poi
E abbiamo visto di volta in volta per quello che attiene al modello generale di sviluppo oscillare tra nord o Ovest cioè la grande fabbrica la grande impresa
Nord Est
La piccola impresa
E che ora vede vede anche questa discussione tra una storica questione meridionale
E una
Io penso discutibile questione settentrionale
Discutibile perché nel nord del Paese ci sono tanti problemi
Ma è da vedere e da discutere se tanti problemi
In senso quantitativo e qualitativo fanno una questione storicamente determinata qui c'è invece a mio avviso a una enorme differenza tra tra una
Io non risolta e moderna questione meridionale che si presenta in termini per tanti aspetti diversi dal passato
E invece
Tanti temi di ulteriore modernizzazione del nord che però io penso non ne fanno una una grande questione nel senso classico di questo tratturo
Se guardiamo in questo modo ad un paese come me come il nostro io penso di possiamo
Affacciarci nel modo giusto anche alla
Dimensione
Mediterranea in modo giusto io penso senza illusioni di gigantisti palingenetiche improvvise
Adesso
Ciò proseguì Quattrone che questa Italia così immessa all'improvviso possa far fissate
E però sapendo i passi in avanti che possiamo fare soprattutto dopo dopo gli ultimi anni che hanno visto invece un ruolo internazionale del paese molto impoverito
Sia sul piano del Mediterraneo sia sul piano internazionale
Devo dire tra le tra le cose migliori del governo attuale c'è invece proprio un rilancio
Della funzione internazionale del nostro Paese ed in particolare un rilancio della funzione internazionale dell'Italia nell'ambito medica Blanc se dovessi dire quale
La cosa migliore che in questi primi mesi governatore ha fatto non ho istigazione a dire la politica internazionale due siamo riusciti a dare a dare a dare una scossa in badiamo
Questo è in prospettiva
Di rilevante importanza anche dal punto di vista interno e dappertutto dal punto di vista dello sviluppo economico e sociale di un Paese compimmo dunque vediamo bene
Perché possiamo avere un ruolo
Ne perché il l'irrisolta questione del rapporto tra nord e sud Cimina eccidi impedisce di esercitare un ruolo possiamo e dobbiamo esercitare un ruolo in modo in in modo giusto
Senza pensare io credo che possiamo avere noi da soli il ruolo che la Germania avuto negli anni scorsi quando c'è stato l'allargamento a destra perché qui conta la storia
Quei controlli differenza
Anzi
Uno dei problemi che abbiamo avuto nel Mediterraneo
In questi ultimi anni e che non abbiamo avuto io non voglio dire
Un Paese perché non penso che da solo c'è la poteva fare e ce la farebbe un paese ma non abbiamo avuto nel Mediterraneo un paese o per meglio dire un gruppo di Paesi
Che abbia saputo assolvere lo stesso ruolo e la stessa funzione che la Germania a a assunto
Prima la Germania Federale verso la Germania dell'Est e poi la grande Germania riunificata a ottanta milioni di abitanti potenza economica nel cuore dell'Europa verso l'estate basti
Per votare
Ogni tanto ne Yara miei a Paesi dell'Est per accorgessi di che cosa ha significato questo ruolo della Germani e di come sta cambiando la storia dell'Europa Grazia a questa iniziativa così non è stato nel Mediterraneo e questo è io penso il grande tema io ho risolto e davanti al minori e grande tema che deve essere affrontato data più Paesi siamo in ritardo
Non vi è stata questa spinta la stessa scadenza del due mila e dieci come area di libero scambio inevitabilmente tenderà a slittare
Perché siamo già a fine del due mila e sei quindi dobbiamo sapere che c'è da recuperare e un un
Ritardo dobbiamo sapere che non c'è stato verso l'allungamento dell'Europa sud l'attenzione e la forza con cui si è visto l'allargamento dell'Europa ad Estra
L'Europa si è allargata si sta allargando si è invece scarsamente allungata nel Mediterraneo questo è il tema oggi oggi di fronte a noi tema enorme
E dal punto di vista economico della politica estera ma anche dal punto di vista culturale e perfino degli assetti del mondo
è e in questo senso io penso che noi dobbiamo vedere sia proprio grandi temi storici sia
Scadenze più politiche che sono Dio e di affrontano i grandi temi storici io ho molto apprezzato e consiglio penso che sia stato già fatto la lettura di un bel saggio Di Biagio De Giovanni sull'ultimo numero di Mezzogiorno Europa perché e citati sì i in un quadro delli coordinate
Ci dà e il quadro che viene da una storia di lunga durata e dalla consapevolezza che il Mediterraneo
E irriducibile a una sola dimensione mi verrebbe voglia di dire ma qui la discussione mi porterebbe molto il la non voglio farlo stamattina come Napoli
Che irriducibile ad una sola dimensione
E cioè solo critica e negativa ISI che io contesto radicalmente
Ma siamo al mediterraneo
E dunque irriducibile ad
Una sola
Dimensioni e chi è invece dice giustamente Biagio De Giovanni al tempo stesso luogo di conflitti anzi il luogo più più dedicato di conflitti e culla della civiltà europea questa
E poi vorrei dire
Quella dialettica che è il sale della politica e della storia
E senza della quale vi sono rappresentazioni unilaterali che non ci fanno fare
Un solo centimetro almeno il pensiero né nel cammino storico e politico che deve andare avanti e quindi
Questa come salita del Mediterraneo come terra di conflitti ma anche come come grande culla
Della della civiltà e le potenzialità che sono davanti hanno
Abbiamo finalmente rivisto
Urlò un ruolo dell'Italia
Non è un paradosso adesso quello che dicono abbiamo visto
Un ruolo dell'Italia e dopo panini di del Cremlino nella politica internazionale anni di declino
Sì avremo di nuovo come siamo stati in altre poche è un punto di
Riferimento o e vorrei dire
E un punto di riferimento per attori anche molto diversi fra loro o
Basti pensare al nostro rapporto con India palestinesi a Olmert che l'altro giorno viene a Roma e a abbraccia Romano Prodi
E basti pensare al ruolo devo dire
Davvero straordinario che D'Alema a assolto in un in i Ind. tutti questi mesi il club questo e questo fu aiutarci molto anche perché
Noi abbiamo di fronte a noi una grande sfida che io penso ci giochiamo
In un volgere di tempo abbastanza sembra
Entro i prossimi sette dieci anni
Che noi ci giochiamo questa sfida
Sul terreno economico
E ce la giochiamo questa sfida
Sapendo
Io qui della verità rovescio un po'l'interrogativo su cui ho visto che si che si discuteva
Non come facciamo ad avere un ruolo poi che non si è risolto il divario tra nord e sud ma loro lo loro Vescio proprio Bruno deviano avente diciamo così storicamente
Infatti adesso
Lascia gli appunti sui quali avevo lavorato ove bisogna fare sì discute in modo più vivo io anzi penso
Che
Vicenda meridionale in vicende mediterranea siano storicamente molto intrecciate
E intrecciare al punto tale che finalmente si può riaprire
Una vera prospettiva storica per il Mezzogiorno perché si stanno riaprendo una vera prospettiva storica dell'IMI dirla l'esatto opposto
E cioè che è stato difficile
Per intere generazioni di meridionalisti
è stato difficile per le battaglie democratica
Spingere
Avanti il Mezzogiorno ridurre il divario
Dentro la naturale dimensione del Mezzogiorno cioè quella mediterranei ed euromediterranea nel momento in cui il Mediterraneo era periferico
Nella storia delle relazioni internazionale
Ciò conta la storia di lunga durate conta in respiro dell'analessi diciamo così
Che spira storico al di là delle contingenze
E ora qual è la straordinaria novità che finalmente per la prima volta dopo secoli
Dopo secco
Questo Mediterraneo che era stato emarginato costi no
Dallo sviluppo del mondo concentrato sull'Atlantico
Torna di nuovo dopo secoli ad avere una funzione centrale e dunque porta con sé una nuova centralità del Mezzogiorno se non ce l'abbiamo fatta
Però qui io vedo una enorme differenza lo dico proprio dal punto di vista storico
Non essere non era semplice andare oltre un certo punto con un Mediterraneo marginale
No
Il Mezzogiorno il Mediterraneo possono impositivo Avilés una funzione dipende da noi
Non è scontato
Però ora possono camminare assieme positivamente quando io parlo di sette dieci anni
Penso questo Periodo
Per completare un quadro di infrastrutture materiali ed immateriali che fa la nostra competitività
Adesso
Dalla Cina e i dall'India
Viene
Una quota rilevante dello sviluppo del mondo del commercio internazionale
E da e da quella parte del mondo questa quota tende sempre di più a crescere
Noi abbiamo una nuova potenzialità competitiva
Tempo di vanno a sbattere
Giri Micca venticinque anni fa e altre Dinoi dieci anni fa la testa come volevamo nei rapporti commerciali internazionale
Non si andava oltre un certo punto perché lo sviluppo era l'altra
Ora già ora basti andare nel porto di Napoli
Dove tredici anni fa c'era un deserto e il cuore piangeva
E oggi si si entra e si legge nel corso Cosco costa così poco sto
Il porto parla cinese
E noi su questo abbiamo puntano molto
E dobbiamo puntare molto sul sale non subì Napoli altri porti intermedi
Perché lo sviluppo che viene dalla Cina Darling a porre endemici competitivo da quattro a sei giorni abbiamo di vantaggio rispetto alle rotte che vanno verso Amburgo
Se invece si vi è nel Mezzogiorno
Piattaforma logistica competitiva
Sì abbiamo un sistema ferroviario che da Gioia Tauro o da Salerno o da Napoli ci consente e devo dire anche grazie al nostro lavoro
Dietro a terra
Andare verso Monaco e Berlino con quattro sei giorni di vantaggio
Rispetto alle leggi pro
Perché io dico dipende da noi perché dipende da noi completare questo sistema di infrastruttura
E dipende da voi avere un sistema
Integrato
Avere una produttività Canale
Che i cinesi gli indiani
Si fanno i conti e dicono
Risparmiamo da quattro a sei giorni
Però mio nonno scendiamo a tarda ora in altri campi collegati oltre un certo punto
Perché se invece c'è il conto fosse ci andiamo a perdere in altri campi collegati a loro si debba ma allora forse mi conviene ritornare sulle vecchie lotta con la grande sfida che davanti a uno
Ed ecco perché
Perché nei prossimi sette
Dieci anni
Io penso che qualcosa non l'abbiamo fatto
Ieri
Di nuovo
Siamo ladri dite Gioni l'unica che prende tutte le prime unità europea
L'unico tutto
Ti prende tutte le prime Rita europei e che investirà fino al due mila e tredici la parte più rilevante delle proprie risorse su questo su un grande piano strategico delle infrastrutture per completare una grande in Rete su ferro in tutta la regione per collegarla i porti di Napoli e di Salerno
Al porto di Castellammare per collegarla agli interporti per avere un sistema integrato sul territorio
La nostra sfida
E dobbiamo farlo faccio io parlo sette dieci anni perché la competizione riguarda anche il tempo chi attrezzati più un meglio il territorio questa è
La grande sfida
Ed è ha la grande opportunità per farcela abbiamo bisogna
Di un Paese che torni a essere protagonista della politica internazionale
E intanto IMO
Chi è stato in Cina si rende conto di quali colpevoli ritardi abbiamo alle nostre spalle
Se uno va a Parigi da Parigi ogni giorno trova diversi voli al giorno ma mica soltanto per Pechino e pesce locale
Per il Canton né per almeno altre sette otto città cinesi ognuno delle quali a otto nove dieci milioni di abita
Noi abbiamo l'Alitalia così ridotta
La primavera prima vera missione
Integrata politico imprenditoriale la fatta con tutti i difetti che ha avuto in questi mesi il Governo attuale
E adesso c'è verso l'India nelle prossime settimane perché tre e Cina
E India assieme rappresentano una una un una fetta enorme dunque un ruolo Inter
Nazionale
Per noi sfida delle infrastrutture e poi l'altro punto al quale io credo molto
E poi
Una capacità culturale di dialogo dentro il Mediterraneo questo questo l'altro punto nella capacità di di dialogo ridia e di dialogo verso verso tanti proprio un
Un giusto atteggiamento e cioè la consapevolezza che noi non siamo noi in questa parte del mondo noi non siamo la storia
Non siamo la cultura non siamo la religione
Ma siamo una grande storia una grande religione una grande fortuna
Consapevole che qui nel Mediterraneo che sono tre grandi storie ad altre grandi religione allora tre grandi culture
E che dunque noi abbiamo da da vere e da a nere
Abbiamo da dire e abbiamo da apprenda
Ed è soltanto con se che Cirri conquistiamo un prestigio e una funzione e un ruolo che poi contano quanto le infrastrutture create attenti ho detto il portiere contano quanto gli investimenti imprenditoriale fatti bene ecco io penso che con questa consapevolezza che noi dobbiamo riuscire a guardare alla sfida che è davanti a noi una sfida tutta Berta e però ecco il punto è una sfida a terzi
In una via che era invece chiusa
Dallo da uno sviluppo unilaterale nel mondo il mondo si apre la sfida è in corso dipende da lui qui qui e Rodi cui si salta riusciamo a e e qui si vede e si vedrà si riusciamo stare dentro questa sfida e e anche appuntare
Per le nuove generazioni e con le nuove generazioni su uno sviluppo che sia dentro la ruota della storia
Allora raccolgo subito un suggerimento del saggio generica il quale mi consiglia di chiedere al pubblico se vuole rivolgere le domande approfittando del fatto che poi tra un po'Bassolino ac ci lascia e quindi se rivolgere Nuvoletto arrivati qualche domanda di cui metrici pensate io consentitemi di fare solo questa
Piccolissima riflessione il primo voglio su saggi del giovane perché ne sento parlare da tutte le parti o virale era sua era lo ecco al Quark arriva grazie
L'altra
L'altra e questo prima o poi io vi invito a fare una
La la l'avevano già prima queste l'altra cosa che invita a fare una delle queste scuole sul problema del due all'istmo il dualismo non solo economico ma come il concetto culturale
Perché qui secondo me c'è una trappola c'è il modo in cui noi utilizziamo il dualismo spesso per giustificare alcune indecisioni del nelle scelte è un tema su cui noi dovremmo dovremmo interrogarci
Pensato solamente a tutto quelle Sitchin apre questa storia è la plebe e della e della borghesia inoltre si dà la colpa la plebe da oggi si dà la colpa alla borghesia una volta ci dà la colpa a tutte e due e così facendo ne usciamo serve per tre la cuffia
Considerando che non teneva più la classe operaia e che non si stava l'aristocrazia borbonica cioè di chi parliamo allora
Questo problema il dualismo culturale però è una cosa importante perché verità nelle Inter interesse questo ragionamento questo
Proprio nel momento in cui noi registriamo un fallimento il fatto che rispetto alla prospettiva mitteleuropea
Che vince quella Mediterraneo perbene
E quindi dobbiamo riflettere su un limite del meridionalismo che abbia indicato in quella prospettiva mediterranea l'alternativa
E proprio ora invece Bassolino ci dice che quella è la prospettiva quindi a da costruire cioè nel momento in cui dovremmo ragionare sul perché è fallita noi ragioniamo sulla non opportunità che si apre e però così facendo ne inseguiamo sempre la linea dell'orizzonte non arriviamo mai a raggiungerla questa è la mia impressione però può essere spero di essere stato abbastanza chiaro ma non ci sarà pari tempo e modo per per per riflettere su questo
Domande però domande ci sono ecco come si fa a mo'a far raggiungere questa Chaco Alceo un filo e io non mi posso per ricevere questo ecco venite qua giusto
Grazie buongiorno a tutti sono derisi socio vengo dall'Abruzzo
Molto stimolante il dibattito stamattina
Che da tante soluzioni parto dalla frase diciamo né e mia Beatty vi sono politici le mie soluzioni mi risposte sono economiche
Premesso che la quantità e la varietà di risposte di consiglieri che insomma relatori del vostro calibro c'hanno dato premesso che nel Mediterraneo dobbiamo muoverci come ci indicava il presidente Bassolino si sente scusate
Dobbiamo muoverci anche con un approccio interculturale di rispetto cioè di ben di partenariato reciproco
Però io dico faccio questa questa piccola riflessione gli europei hanno molto criticato l'approccio statunitense specie quello dell'ultimo quinquennio
Che volevo esportare democrazia che voleva come dire commutare in maniera messianica
Diciamo il proprio intervento politico ed economico
Ma l'Europa non rischia anche con questa sua grande celebrazione come dire della della missione europea dell'essere anche noi un po'esportatori
Di valori di essere un po'invadente verso i Paesi come dire dell'area mediterranea che hanno proprie culture propri limiti
Se vogliamo anche proprie concezioni diritti umani e civili molto diversa dalla loro allora cerco di essere davvero sintetico vogliamo essere realistici e cioè muoverci su un piano di accordicchio economico
Programmatici finalizzati risultati vogliamo perseverare anche nuovi forse un po'come negli americani ad esportare delle nostre particolare visioni faccio un esempio piccolo sono molto appassionato la storia serbo montenegrina che tra i vari attori del Mediterraneo si ripropone in questo primo questo governo voce a Bassolino non solo si muove verso il nord dell'Africa ma anche morso verso i Balcani
Per dieci anni però noi abbiamo lasciato e se vogliamo gli ultimi cinque una Serbia molto isolato nonostante veloce Riccio fosse andato via
Adesso perché perché c'era da restare Ratko ma dice perché bisognava giustamente collaborare con con il Tribunale dell'Aja però abbiamo congelato le relazioni con questo Paese
E e allora io dico
Forse stiamo entrando in un'epoca in cui anche la NATO che associa alla Serbia nella nel programma di partnership for peace e quindi li consente un ingresso al di là della soluzione del problema dei ricercati dell'Aia
Può essere questo un nuovo modo se vogliamo ecco
Un po'meno messianico un po'meno presuntuoso da parte nostra comunque di andare a risolvere problemi e di proporre soluzioni grazie
Io ho preso appunti ma libretti cercherei altre domande prima ancora di ecco dare la precedenza se ce ne sono per Bassolino in modo che chiudiamo questa parte qua presentino
Carraro
Buongiorno in San Tommaso visone vengo da Roma
Al presidente Bassolino volevo chiedere una cosa velocissima non so quali siano le responsabilità della Regione Campania se ce ne siano meno sulla per quanto riguarda infrastrutture stradali e autostradali
Ma come mai se la Salerno-Reggio Calabria appassionarmi fisco attorno al l'ultimo tratto campano diciamo quello che va da
Così raddoppiano Battipaglia fino a a polacco fino a base di gara
I lavori sono anni anni che vanno a rilento io ritengo quella
Infrastruttura principale per il Sud italiane
E centrale per il Paese no però magari lei mi può spiegare qual è la problematica io non vedo ed è responsabile è una domanda e promesse di ma io se vuoi la pace dopo gioco facendo grazie io ti ringrazio per la brevità un'altra poi dopo devono
Bassolino
Ok
E a provare la questa si sente la facciamo si va a sedere
Allora io sono d'accordo con lei per quanto riguarda il nuovo internazionale acquistato dall'Italia con questo governo sono d'accordo con lei le per quanto riguarda il Mediterraneo può essere una partita nuova interessante però credo che bisogna essere anche intellettualmente onesti era tremare di e la situazione del medico e del Mezzogiorno italiano una situazione che che criticano il silenzio è un problema di disoccupazione tenta un problema di criminalità probabilmente il ruolo dell'Italia a livello internazionale riuscirà a mantenere lo stesso standard se non risolviamo i nostri problemi
Se l'immagine del divine del Mezzogiorno Palio di Napoli procedere con campagna
Sesta praticamente quella della e aderenza idea microcriminalità non è possibile si spari
Piazza Plebiscito piuttosto che sì no no
No tornare parlava di tutta la la Gianna Nanna non tutto fa brodo Azzaro quella dove fu colpito il il turista svizzero
Canadese canadese che era in campagna per acquistare casa alzare a quei D'Anna documentata un'idea interesse assolutamente penso il saggio
Ci sono altre domande faccia approvare andare così acceleriamo
Un giorno tutti giovani dotato associazione otto torri sullo Ionio di Rossato
Una domanda sempre del presidente Bassolino che parte un po'da da quel perché de di Ciampi io penso al o a quella domanda invece che a quell'interrogativo che pose Chennedy quando si si insediò alla Casa Bianca dicendo non chiedere che cosa fu tuo paese può fare per Thermal domandati che cosa tu puoi fare per il tuo Paese però spostare l'interrogativo sul che cosa abbiamo visto che le regioni del Nord pian piano dell'allargamento a Est si sono mosse bene le imprese del Nord o sono presenti insieme
Nei mercati del della Polonia della cioè del
Polonia Ungheria soprattutto in Romania anche a Belgrado insomma Serbia Montenegro le nostre imprese del Nord sono molto presenti però insomma presidente che cosa ha fatto
La Regione Campania per rafforzare la lobbying a Bruxelles perché vada avanti e si sempre va avanti e si integri Hillary ha del libero scambio del euromediterranea che cosa ha fatto
La regione Campania per favorire l'impresa e che vanno nei Paesi del Nord Africa per favorire le relazioni con i Paesi del mondo grazie diventerà abbiamo un'ultima domanda diciamo
Però
No velocissimo Giovanni Casaletto alla Basilicata
Condivido pienamente quello che ha detto il presidente che la politica internazionale forse la prima vera infrastruttura la politica diciamo della pace e la prima infrastruttura per lo sviluppo
Nei prossimi anni però Presidente io da Lucano vi faccio una domanda
Che poi sono tre domande la prima una una una velocissima una velocissima
Quanto Mediterraneo c'è nelle nostre classi dirigenti del tutto nelle nostre i nostri amministratori locali Reggio alli e quanta capacità anche di innovazione nel nostro sistema produttivo
Nostri dirigenti nostra impresa quanto Mezzogiorno nel Mediterraneo c'è né in questo governo nazionale e in ultimo quanto spazio c'era una piccola regione come la Basilicata
In questo contesto grazie
Abbiamo no non ce la facciamo più vantava Ciampi
Va bene non ho ma
Con piacere anzi dico al mio amico rendere che nemica
Per possibili altre occasioni che a me personalmente proprio
Questi incontri dialoghi soprattutto con le nuove generazioni interessò moltissimo quindi se se il uno Simon anticipo come si svolge io pensavo di più al tu una cosa classe che quindi secondo lo stile avevo preparati mi appunti vedrete mercoledì
Ho messo e sì non Orsino grazie a un pappagallo siamo al passiamo sbarrata giallastri no ha e quindi anche il tempo mi io
Lo avevo loro avevo organizzato innanzi in un arco no ma per per dire che sarei rimasto con piacere anche a sentire ulteriori domande ancora su queste
Ma in innanzitutto su una considerazione che faceva Marco Di Marco che comprendo sul dualismo il dualismo
Non può mai essere giustificativo io concordo anzi aggiungo che personalmente
Io non sono neppure molto dentro una visione culture dualistica
Sia per l'Italia ne abbiamo parlato appunto inizialmente
In Italia
Tanta realtà noi abbiamo avuto importanti contributi intellettuali che annoso allargato ed arricchito una classica visione dualistica
E così per me molto vale anche per la realtà napoletana io non ho mai condiviso
E non condivido la visione dualistica della città plebe e borghesia la considero una visione molto riduttivo della nostra città
Napoli e tante facce
Tanti strati
Tradita complessità
Non si riesce a ridurre nelle ad una sola faccia
Ciclicamente negativa o positiva e mi alle due classiche facce
E come se stessimo ancora nei seicento tra una una una plebe
Millenaria che si tramanda sempre uguale a se stesse una borghesia parassitaria per usare sempre il linguaggio classico che si tramanda sempre uguale a se stessa quindi noi siamo
Siamo molto
Mi
Molto oltre ed anzi e danze
Una secondo me i delle difficoltà nella nella valutazione nella riflessione
Sulla realtà napoletana è esattamente proprio qui cioè nel saper andare più dentro questa complessità e vedere l'intreccio a volte incredibile e straordinario che c'è
Di aspetti europee di aspetti internazionale di aspetti diciamo di di grandi metropoli e poi invece via di di aspetti tradizionali dire sacche di arretratezza una una una una in realtà molto complessa dunque
Ben oltre il dualismo
E attenzione mi sono
Ben consapevole anzi qui se devo fare law lo lungo e dico anche come li costringe riflessione unna po'personale fin dal primo giorno quando diventa il sindaco
Io
Cercai di essere molto attento forse perfino troppo
Lo dico autocriticamente
Al tema mediterraneo e perché
Perché appunto perché la la Napoli di allora
Era una Napoli
Ecco così dura
Così piena di io macerie
Che la preoccupazione era
Attenzione ecco
E nemmeno un una preoccupazione ludico tra virgolette
Anche la mafia no fra loro vorrei dire c'è attenzione che il problema nostro non soltanto sapere stare bene nel Mediterraneo ma il problema nostro è essa del bar varcare le altre e cioè sapere sempre a vede una forte dimensione è è una mediterranea
Perché ne parlavamo ieri sera in un in un in un ambiente di tutto diverso perché io poi penso che se leggiamo la lunga e la grande storia napoletana e meridionale non ci accorgiamo che siamo capaci lo dico in questo modo noi napoletani di dare il meglio di noi e di dare il peggio di noi
Siamo capaci di dare il meglio di noi stessi quando la città si apre al mondo
Si apre al mondo
E dunque si apre al Mediterraneo all'Europa e al mondo e diamo il peggio di noi stessi quando la città si chiude provinciali Istica mente in se stessi
Questa è il grande filo unitario della storia napoletana per questo noi dobbiamo essere rigorosi e da attenti una più forte iniziativa verso il Mediterraneo dirò poi alla fine che cosa si è fatto e si può fare ancora non deve mai essere separata
Da questa dimensione europea e più riccamente internazionale saper stare ecco non
Non tra virgolette affogare soltanto in una dimensione mediterranea
Domanda fatta da un giovane io so dal giovane Bruzzese io sono io sono io sono d'accordo
Noi dobbiamo stare attenti a che comprendo quello quello che si voleva dire
E e cioè che
Non ci muoviamo su una strategia diversa da quella americana
Cioè esportare la democrazia con
Con le armi
Ma dobbiamo stare a stare attenti hanno un differenziarci da quest'altra strategia avendo in qualche modo però
Una invadenza culturale poi collettivo che ha cercato di sottolinea tra non usiamo le arnie
E però
Noi siamo i migliori
Noi siamo noi
Noi siamo una democrazia
Noi siamo la grande cultura
Noi siamo la religione più più meno fondamentalista
Noi noi noi
Dobbiamo stare molto attenti lo condivido questo
Dobbiamo essere in grado di a di a vere di aprire un confronto vero a e se posso dirlo dobbiamo essere anche qui non abbiamo tempo insomma dobbiamo essere anche più informati
E più istruiti e colti io penso su quello che viene in questo grande mondo mediterraneo insomma
Che noi tendiamo alla legge né in moto troppo unilaterale mentre il mondo Carlo
Chi si occupa di queste questioni sa quante ragazze irachene con i loro blog dialogano con un attimo
E e che
E che milioni e milioni di persone della riva sud del Mediterraneo vedo non la televisione mostra quella francese e spagnolo sono in contatto con in un mondo dietro
Il velo insomma dietro il velo non c'è l'immobilità storica dietro il meno a a volte c'è un di nonnismo molto forte e noi invece con con con con diciamo a volte con i nostri paraocchi diciamo così ecco di di questa parte del mondo a molto tirai sicura disse non riusciamo a far vedere tutto questo quindi nessuna invadenza ma invece capacità
Di di dialogo vero
Salerno Reggio Calabria
Gli enti locali uccidendo proprio nulla sa Salerno-Reggio Calabria è uno degli ETF che uno è uno dei nudi duri del Paese
Inutile duri del paese che ci trasciniamo danni ieri
Decenni interi la competenza a è tutta
Statale e nazionale
Se senta posso dire una mia opinione schietta
Questo invece per esempio un campo sul quale questo delle infrastrutture sul quale invece vi sono realtà territoriali che hanno dimostrato che potrebbero muoversi con efficacia non da sola
Non da sola ma a assieme al lo al loro stato dunque i
Io io spingo
Perché
Faccio un esempio
Perché torni in capo allo Stato centrale qualche materia e che è bene che sia in capo allo Stato centrale
Come competenza fondamentale
Penso all'Energia
V un paese un grande paese nel campo energetico deve avere una competenza centrale
Penso che invece
Su altro tale materia
La collaborazione e quando cioè capacità dimostrata e la possibilità di delegare nella collaborazione una amministrazione che sul campo ha dimostrato in un settore di oddio poterlo fare questo aiuterebbe un paese come il nostro tra proprio ve riflettendo sulle esperienze fatte io penso che m'
Molto noi dobbiamo muoverci in questo modo
Infine no l'ho detto prima so che tocco un tasto delicato
Però lo faccio Weber schiettezza perché prima abbiamo discusso su piazza Plebiscito
Può succedere
Che non è successo già posso centro
Quindi
Pur quindi entro però no io perché ho detto perché o perché secondo me c'è un cioè
C'è un punto
Devo anche ora
Uno
Attenzione io che ho contrastato io ha combattuto una immagine che considero unilaterale di Napoli in queste settimane
Però sono poi il primo a dire ora
Stiamo attenti non possiamo e non potremo legare neppure acqua a questa immagine delicata
Il tema degli investimenti e di tante altre cose perché l'ONU e dico in modo più pacato negli anni scorsi l'abbiamo durante una immagine straordinaria
Io facevo il sindaco girare il mondo l'immagina Politano era di gran lunga migliore dell'immagine italiano
Andavo a New York alla Borsa di Wall Street io a discutere con le grandi banche e i grandi banchieri mi dicevano
Se il Governo italiano fosse come il vostro
Però
Malgrado questa immagine straordinariamente positiva noi non siamo riusciti è il punto sul quale io rifletto da tempo
A fare incontrare questo è per tante ragioni per responsabilità nostre e nazionale pubbliche privati di imprenditoriale penso io a fare incontrare questo con una strategia dello sviluppo
E quando questo incontro non c'è poiché come Coco vogliamo dire perché come mi si sono formati da giovani su certi teste
E poiché quelle che un tempo in linguaggio discutibile si chiamavano le sovrastrutture non si possono reggere soltanto su se stesse
Se non c'è anche una trasformazione strutturale un cambiamento delle strutture economiche si rischia di fare passi indietro perché non si legge la coscienza separata dal tutto qua
Non si regge una coscienza che cresce soltanto indefinitamente sussiste
Questo è il punto del la della recensione era in dunque e dunque anche più critica che dobbiamo fare sul noi e sui
Governi del paese poi c'è anche un un di più che ci mettiamo nonché
Noi napoletani e meridionale questo tutto abbiamo detto io debole fa e Hey Jude un esempio molto seria
Io rimango sempre colpito del perché è successo tanto a Napoli
Se c'è uno scippo
E se mettiamo a quest'ora
Le undici e quarantacinque
Ci sono contemporaneamente uno scippo a Napoli a Roma e a Milano
Guardate alleanza
E state sicuri che faccia in minuti c'è una fotografia Dello scippato soprattutto se leggermente importante all'uscita della questura
Non sono mai riuscito ad avere una spiegazione
Del questo puntualmente non succede
Pronto lui
L'episodio che l'acconto e chiudo e questo sentiamo del Cile
Piazza come piazza del Plebiscito l'insediamento della presidenta mascelle io sono lì invitato con piacere
Piazza presidiata da migliaia di carabinieri Hoss Gaia così impressionante
Una autorevole parlamentare europea
Viene violentemente scippata
Tra l'altro di un gioiello del marito morto quindi doppia violenza
Morale
Fittissima
E tira migliaia di carabine s'va in questura
Nessuna fotografia
Ma questo è niente il giorno dopo io per curiosità leggo con attenzione tutta la stampa di Santiago non c'è un ricco uno solo sulla stampa gli sconti a domando a me stesso succedeva a piazza
Ad una parlamentare europea in un giorno importante son mentre era in visita a Napoli il nuovo presidente della Repubblica e veniva scippato una parlamentare europea a piazza della polemici
Avremmo avuto edizione straordinaria
Ma non sto parlando di formazione sto parlando sto parlando sto parlando sto parlando Dinoi Dinoi
Dirò in sei Dinoi nel senso e io questo ho cercato di contrastarlo e per quanto potrò cercherò di contrastarlo questo incendia porno c'entra c'entra qui c'entra un patto napoletano e meridionale
C'entra un un accentuare ancora di più quello che riguardano
Non è una domanda
Infine e davvero chiudo che cosa sia può fare abbiamo cercato di lavorare
Non è semplice come regioni meridionali mettendole sia
Perché la dimensione mediterranea è tale
Che io penso una regione anche grande da sola non ce la fa invece mettendosi assieme coordinandosi siamo più di venti milioni di cittadini
Lì anche una regione piccola come la Basilicata può avere un un ruolo più forte in una strategia di io dio questo dico per esempio
Tra le cose positive che vi sono in finanziaria ci sono quelle sulle quali le battaglie delle regioni meridionali hanno avuto una influenza il cuneo fiscale differenziato per il Mezzogiorno
Le aree speciali
Sì urbane sperimentale
Il credito di imposta Chievo ritorna cioè le li prime prime apertura verso il Mezzogiorno sono frutto di una elaborazione congiunta delle regioni meridionali degli imprenditori di Confindustria e dei sindacati e io penso che molto noi dobbiamo fare in questo anche inventandoci l'Oua accenno sola solo perfino forme consortili per esempio parliamo di Mediterraneo ma se noi da qui vogliamo andare
A Tunisi
Per dire posto più vicino
Dobbiamo risalire
A Roma se non da Milano in diverse ore della giornata riattraversare latini sono due volte e giungere ad una città che che distante da Napoli non più di cinquanta minuti
E così è più l'Algeria e questo vale per la Alessandria e Perrelli più importanti capitali io penso che sia difficile che un solo territorio una sola regione da solo
Possa farcela
Forse invece il Mezzogiorno nel suo insieme coordinato anche con forme consortili bubboni che privato assieme io penso che possa farcela delineare beveva io prossimi tempi una una strategia nuova
E l'impegno che dobbiamo riuscire a portate avanti nell'interesse di a tutti quanti noi grazie buona continuazione diamo la
Diamo il tempo a a Bassolino di annotarsi no allora intanto io lo ringrazio ringrazio anche l'attenzione che ha voluto dare alle alle mie sollecitazioni ringrazio voi mi dispiace se non tutte si decide a fare domande ma Jeremi crea ci si impegna con lo sguardo riusciamo ad Arce costruirci una possibilità per il per il futuro
Allora cialtrone buon lavoro
Il io continuerà e prendere i piano piano il anche il figlio del del ragionamento ci sono state tantissime sollecitazione anche di recente ma ora con l'intervento di
Di Bassolino
Ci torneremo lentamente ecco ora con Dario Scherillo che si occupa delle piccole e medie aziende insomma la sua la sua attività passione attività eccetera
Si può fosse ripartire proprio da da qui
In realtà quando si parla del Mediterraneo si parla di questa dimensione
Quasi geograficamente congeniale per il per il Mezzogiorno
E si diceva prima lo diceva boccia prima questa la possibilità di avere qui piccole azienda può essere una chance in più piuttosto che è un handicap
Però anche qui la realtà diversa da come ce le immaginiamo da abbiamo sempre fantastica alto intorno all'idea di un Mediterraneo di un Mezzogiorno vicino al Mediterraneo
è realtà e esattamente l'opposto cioè le aziende che hanno maggiori rapporti con del Mediterraneo che sapete non stanno a Napoli ma stanno a Milano
E la città più mediterranea d'Italia Milano prendendo appunti
Quindi spesso noi ci costruiamo idee che sono l'esatto opposto di quello che noi di querele ne immaginiamo ma questo è un punto vero forse si può partire proprio da qui
Allora
Salvi a tutti una prima considerazione sul fatto che sono emerse talmente i tanti gli stimoli sull'argomento che molto brevemente tenterò prima di rispondere a domande e poi di ricollegarli
Io Marco non ci siamo messi d'accordo su questa domanda ma si avessi dovuto chiedere una domanda gli avrei chiesto esattamente questo perché il vero problema Dio come piccolo imprenditore percepisco
Nella programmazione strategica della politica e pre questo iato questa differenze distanza fra gli obiettivi
E la capacità di raggiungerli ovvero il tempo che ci mettiamo a raggiungerli questo per me
Se posso dare un consiglio la pratica soprattutto di giovani dovrebbe essere il primo elemento per il monitoraggio e la politica perché se noi vogliamo parlare di reali scambi economici premesse io sono uno quando avuto deleghe nazionali ha ragionato prima di tutto con la cooperazione internazionale perché era il punto di passaggio fondamentale per poi il dialogo economico con altri Paesi però se noi decliniamo da tanto tempo
L'origine e la vocazione mediterranea dei nostri territori non possiamo comportarci sempre in maniera schizofrenica cercherò di descrivere due schizofrenia
Lei Terragno è evidentemente la portaerei il Mezzogiorno portaerei nel Mediterraneo per avvicinare tutti Marco detto molto giustamente
Che io non Saro dei che i illustri quotidiani nazionali e anche la Lombardia fa sulla medica riunita dei territori
Con cinque parametri fondamentali mila nella città più mediterranea d'Italia la seconda Bologna e poi ne arriviamo circa intorno all'ottantesimo posto
Allora questo tipo di ragionamento nasce dal fatto che quando si è cominciato a ragionare dopo il due mila e due cioè l'anno in cui a Valencia si è detto aria di libero scambio
E si è parlato della banca euromediterranea un'occasione praticante fondamentale per chi voleva intrecciati con gli scambi con le i Paesi mediterranei
Qualcuno
In Lombardia purtroppo ha cominciato immediatamente a lavorare sulle strategie di scambio con questi territori e ha cominciato a mettere su una serie di associazioni di incontri
Di convegni in giugno ogni anno a Milano c'è un come di fondamenta in cui partecipano tutti i ministri economici dei Paesi del Mediterraneo
In cui vengono creati e strutturati i rapporti con quei Paesi diciamo un po'meno chiacchiere e più fatti
Allora quando noi piccole e medie imprese ci rendemmo conto che quell'aria del libero scambio che sono d'accordo con i precedenti interlocutori molti pensano che non siamo più in tempo a realizzare avrebbe unito circa seicento milioni di persone quaranta Paesi e soprattutto uno scambio commerciale che era il sessanta per cento degli scambi di tutti questi Paesi
Abbiamo detto signor Licari puntiamo subito a un fondo che si sta per realizzare banca Euromed nel sarebbe stata realizzata nel Sud dell'Europa e puntiamo perché in cinque anni questa banca movimenta era dagli otto ai dieci miliardi di euro cioè nel posto dove viene realizzata questa banca verranno ambasciatori di questi Paesi verranno imprenditori verranno chi tutti coloro che hanno la possibilità di utilizzare scambi con quei Paesi benissimo
Una piccola considerazione lanciamo questa cosa allora c'era un precedente assessore all'industria sessione l'ho visto la Camera di Commercio di Napoli fece uno studio per vedere dove poteva essere localizzata dopodiché non c'è stato sostegno territoriale cioè non c'è stata una scelta strategica
Da noi ma presenti in Puglia
Hanno messo sul Porro sui soldi al popolo un fondo speciale per avere a Euromed in Puglia Milano si è comportata in una determinata maniera qual è stata la nostra reazione o qui Marco ti do un'altra piccola notizia che viene fuori da una storia particolare
Incaricato dall'Unione Province Italiane di partecipare al Comitato della Banca per il Mezzogiorno non se la ricorda quella di Tremonti
E di la possibilità di entrare in contatto col presidente di questo comitato era Genoni creduto io avevo la missione di tentare di farla somigliare di più a quello che Bassolino lancio cioè il Mediocredito meridionale quindi non una banca sportello
Ma una banca che venisse sul territorio presenti la possibilità di finanziare piccole e medie imprese sul medio lungo termine
Ebbene
Genoni in quell'occasione mi disse
Dopo sei mesi credo di poter sciogliere il riserbo venisse benissimo io non sono mai detto
Tra qualche mese vedremo ma se in Italia trovate l'accordo per una localizzazione la banca Euromed visto che Francia e Germania stanno spingendo fortemente perché non venga fatta
Questa sede verrà immediatamente realizzata quindi fate presto trovate un centro dove effettivamente in Italia Italia si metta d'accordo con se stesso
Non siamo nemmeno riusciti a metterci d'accordo in Campania e quando lanciamo da Napoli la richiesta Banca Roma e da Napoli un amico che stava comuni Torre del Greco disse no non a Napoli banche ormai da Torre del Greco
Cioè il lo stesso territorio non riusciamo a trovare quella convergenza Ninni
Sostanzialmente non riusciva a trovare la convergenza verso un obiettivo l'altra schizofrenia fondamentale che assilla un po'questa Regione un po'lo Stato italiano
Nonostante i dati della camera di commercio ci dicono che vanno avanti fortemente qui le aziende che riescono a esportare continuiamo avere una taglia troppo piccola del territorio perché le aziende qualsiasi convegno partecipate vedrete novantasette virgola due per cento di piccole e medie imprese sul territorio italiano ancora di più in campagna
Benissimo nello Stato centrale nella regione Campania ha mai promosso incentivazioni valide per i quelle che sono state promosse non sono mai stati utilizzate all'impresa
Per
Convergere perché a reati per curare a Tieste perché Ari consorzi
Con una buona dotazione verso l'export
Mentre per esempio le grandi banche di questo Paese hanno ricevuto sostanziosi sconti nel credito d'imposta e via dicendo per potersi unire quindi si è ragionato in maniera un po'asimmetrica
L'altro elemento importante la competitività dei territori erede io non avrei parlato oggi ne diceva di né di India ma se è stato fatto
Voglio solo fare una brevissima riflessione questi Paesi hanno dei sistemi produttivi lo diciamo sto bene Enzo prima per cui i Paesi che viaggiano sulla Borri intensi che vengono immediatamente stracciati quando sono stato in Cina
Mi sono reso conto che non abbiamo nessuna possibilità di competere sul costo del lavoro perché mi colpiva una legge sul lavoro che loro avevano che faceva dava la possibilità di denunciare gli incidenti sul lavoro dopo il dodicesimo morto
Cast
Encefalite hanno un bassissimo indice di incidenti sul lavoro ma siccome si stava rialzando in quel momento
Perché hanno purtroppo un'edilizia abbastanza selvagge una serie di producevano la sei due sei stentano a comprendere siccome si stava rialzando incidenti sul lavoro quindi molti incidenti sul lavoro oltre il dodicesimo morto si è pensato subito di porre rimedio
Alzando il limite a quindici quindi praticamente arrivando non mai agire sulle cause ma semplicemente sulla regolamentazione non possiamo competere così
Ma dobbiamo competere territorialmente col con accordi come hanno fatto altri Paesi la Francia e la Germania in Cina
Sì sono prime andati a trattare le quote produttive e poi hanno fatto accordi commerciali avendo delle vere e proprie portaerei come territori e la più bella cosa che ho sentito dire al presidente la Simest a proposito di questa storia per sollecitare il governo italiano è stata la barzelletta il giovane dei due giù esploratori inseguiti a Leone racconto in pubblico
Davanti al presidente La Repubblica disse
Se un e le une insegue i due esploratori c'è uno che si ferma e comincia a mettere le scarpe da ginnastica l'altro si gira dice ma non vorrai mica corre più rapidamente Leone così dice no no mentre solo correre più rapidamente di te perché quelli che non riusciranno
A convincere questa concorrenza fra paesi sotto sopra sviluppati dovrei dire si troveranno rapidamente a essere diciamo o fermati da questo tipo di incidenza ultima considerazione perché
Voglio cogliere una cosa che ha detto il presidente Bassolino io dico che i tempi della politica da noi sono enormi e la litigiosità non ci permette di ragionare sui territori perché se non si comprende perché la legge del lavoro per la Lombardia
E venticinque pagine alla nostra settanta praticamente ottenute dopo
Incredibili dialoghi con diciamo un assessore che all'inizio aveva eliminato la legge Biagi dal nostro territorio quindi un attimo un problema se ne abbiamo i giovani fra i quindici e ventiquattro anni che De Mita il mercato del lavoro noi chiediamo la prima esperienza e loro non hanno mai fatta quindi la flessibilità poteva servire anche a questo però se c'è un modo celebrativo di ragionare della delinquenza su questo territorio
E anche vorrei chiudere con questo sperando poi dopo di ferrite router ritornare su altri temi perché non possiamo reagire ai problemi del territorio con cose che sono esse stesse folcloristiche io come Napolitano mi sono sentito profondamente a disagio quando qualcuno ha fatto una conferenza stampa per presentare i Rolex di plastica come risposta
Agli scippi era lo zio del territorio
Perché se lo faceva un direttore d'albergo che consigliava il turista uscendo guardi una zona in cui egli e eviterei di portare un Rolex viva bene Masserini istituzione che mi viene a raccontare che sostituisce i Rolex il turistico e Rolex di plastica
Con la pizza e mandolino e via dicendo sopra allora sì che diventa folklore
Allora sì che io prima di tutto di sì a quella conferenza stampa di situato io sono napoletano sono l'ex posso sostituirlo Curio
Perché è quello il problema e il problema è l'assessore comunale di Napoli che mi dice due giorni fa che l'ottantacinque per cento
Degli appalti del Pubblico impiego ma in mano alla camorra
E dice
Andiamo via tutti allora come imprenditori se il problema e questo ma siccome appunto troppo e lo fanno un po'i giornali un po'anche le istituzioni in alcuni momenti dobbiamo avere il coraggio come collettività di riflettere su questi temi
E di arrivare con la concretezza delle proposte che purtroppo non vediamo avanti alla risoluzione di alcuni di questi problemi
La faccia soffrire fino alla fine si eccome
Decreto ancora tanti spunti dare solo una una riflessione comune ma che può interessare anche voi Stars questa storia della oleografia del folklore ve ne siano a questo punto direi se non vi capiterà Amazon se dovesse capitare di sfogliare il Corriere del Mezzogiorno vedete che c'è l'intervista Enzo Arbore oggi
Che dice una cosa che io mai e mai avrei sospettato di poter leggere o sentire che c'è
E dice abbiamo solo un'arma contro la la la crisi identitarie di Napoli del del mezzogiorno e della sua immagine olio grafica c'è solo la pizza il mandolino e tutte queste cose qui alla fine potranno vincere contro la barbarie dell'immagine criminale che di questa città
Stiamo esportando pensato un po'chi mai l'avrebbe potuto dire che saremo dovuto tornare a rivalutare cosa che per troppo tempo abbiamo abbiamo considerato marginale se non addirittura dannoso per rendere la nostra città allora
Veniamo ora al tema delle delle banche con Zadra al quale io vorrei solo suggerire un piccolo temevo che questo
Il ruolo delle banche confligge con un un ruolo di mediazione della politica
Spesso specialmente nel Mezzogiorno non abbiamo un centralità della politica che mantiene per sei piuttosto che delegare alcune funzioni vuole entrare dentro le scelte delle aziende
Premi alcune che non premiale tra incentive alcune non incentiva altra aiuta lo sviluppo di alcune e non di altri sceglie i settori su cui bisogna intervenire oppure no
Questa forma di interventismo e assolutamente contrari alcune leggi di mercato
Per cui se c'è un'azienda che non va e meglio muore piuttosto che ce la trasciniamo appresso per trattate allora il ruolo delle banche fin quando c'è questa concezione della politica così
Accentratrice sicuramente marginale lo è sicuramente del Mezzogiorno e così non è così si può ci si può affrancare da questa da questo peso che ne ci portiamo nel Mezzogiorno
Io non vorrei partire
Dalla risposta a questa domanda
Correnti va be'Bernard leggere no no no non vorrei partire da questo magari ci arriviamo un po'più avanti
Io sono un estraneo qua dentro è evidente
Voi siete tutti di Napoli sapete tutto di Napoli
Vedete con angoscia evidente il vostro problema
Io vengo addirittura da Bruxelles per fare così questa chiacchierata con voi no e quindi voi volete buttare dalla finestra non sa niente non capisce niente che centri no
Non so se il centro un vostro rappresentante di cui ho una stima grandissima che si chiama Gianni Pittella ritenuto fosse utile che io fossi qua questa mattina con voi
Lo abbiamo coinvolto e quindi lui ha imparato
A capire qual sapere quello che facciamo
In qualche cosa che evidentemente il primo momento lo ha stupefatto se volete
E che lui ha ritenuto che fosse utile che vi venisse detto no
Poi nel pomeriggio so che stava qua stasera di domande rete perché mai ha ritenuto utile figlio vi dicessi quello che ritengo di potrà essere per voi un segno di totale inutilità e quindi e Pittella si è sbagliato io in questo momento vengo qua con un'etichetta di presidente di una Federazione bancaria europea
Di cui parlo con Pittella onorevole membro del Parlamento europeo perché ci aiuti a far passare certe leggi certi provvedimenti
E siamo lavorando da dieci anni
E di questo voglio parlare lui
Sulla costruzione che d'acqua può sembrarvi astratta
Ma che tocca la domanda che lei mi ha fatto
Noi stiamo cercando di costruire un mercato finanziario europeo
E metà della finanza di Banca l'altra metà e mercato non finanza ma quindi stiamo parlando di questo
Perché abbia come caratteristica essenziale è quello di essere non più nazionale ma solo europeo
E quindi viviamo quasi con un'attitudine psicologica da guerra ideologica
La guerra a tutti i confini nazionali a tutti gli intralci a tutti gli impicci e tutti gli ostacoli a una totale libertà di movimento
Di queste in prese che forniscono servizi finanziari attraverso l'Europa
è ovvio è sicuro che Pietro
Questa spinta cioè l'interesse dei gruppi finanziari più forti che pensano e riuscire a muoversi attraverso l'Europa
C'è anche però la coscienza di tutti coloro che hanno dell'Europa un giudizio favorevole
E quindi sostanzialmente direi della Commissione europea
Che siano proprio alle forze del mercato della finanza
Quelle che sono più decisamente europee
Cioè oggi credo che uno dei motori Oriali dell'Europa
Siano diciamo così gli intermediari finanziari le banche chiamateli come volete voi questo tipo di operatori
Perché nonostante la banca lo sportello sia sicuramente
Locale direi comunale neanche provinciale perché la gente vuole parlare
Con chi la capisce nella lingua che si capisce quindi non sia sicuramente una roba da finanza internazionale
Per tutto il resto cioè finita questa primissima fase che il contatto lo sportello
La finanza essendo astratta non ha neanche da trasportare cose da Gioia Tauro a Berlino no battuto in in Rete in tempo reale e quindi non non esiste il problema
Ha una capacità di diffusione anche capillare con le nuove tecnologie assoluta
E quindi la convenzione che sì posso spostare i servizi finanziari
Da un capo all'altro dell'Europa senza nessun ostacolo magari invece aiutati dalle economie di scale quindi noi crediamo molto meno vantaggio dei trecentottanta che sono poi quattrocento milioni di cittadini da servire
Le grandi banche che potete pensare in questo senso essere prossima
Alle grandi reti di distribuzione commerciale cioè una grande banca commerciale più vicina Auchan
Che non a qualsiasi altra impresa sono dei grandi sistemi di distribuzione l'importante è essere presente dove ci sono i clienti
Ma di portare lì qualche cosa che viene da un'altra parte
E per fortuna non facciamo nessuna tattica a a portarlo in giro
Allora questa idea di base
E dietro a dieci anni di lavoro cosciente di tipo un politico e di tipo legislativo
Perché ha avuto una consacrazione formale che si è chiamata euro che ormai già i suoi cinque o sei anni
E che a giudizio di molti italiani io sicuramente fra questi è stato per noi
Un evento straordinario non soltanto in termini tecnico economici perché ci ha ridotto i tassi di interesse
Diciamo dal quindici al cinque per cento dico tanto per usare un numero così a caso
Ha fatto nascere in Italia il mercato dei mutui e quindi ha dato un boom
Alla costruzione dall'industria del costruzione che altrimenti in questi ultimi cinque anni non avremmo avuto tanto per dire e quindi tutti quanti hanno potuto sicuramente dare beneficio ma non bastava la moneta
Quindi c'è tutto un lavoro sotto che la costruzione o se volete la distruzione di tutti gli ostacoli che nazionali e quindi la costruzione una serie di servizi e di pacchetti che nascano europei possano essere trasferiti dall'Irlanda alla Sicilia senza ostacoli va bene
Alcuni prodotti finlandese i stanno diventando di moda in tutta Europa va bene alcuni prodotti italiani speriamo prima o poi diventino di moda
Una grande banca italiana ormai diventata quasi famoso un simbolo politico no
Riesce a vendere cose studiate in Italia negli anni ottanta per le PMI
Ai turchi ai bulgari e polacchi va bene edita esattamente quella cosa già pronta già digerita già sperimentata in casa
Questo è quello che si sta facendo i loro adesso con si arriva ad un dettaglio che quello che ci impegna nei prossimi cinque anni
Ed è quello di dire non bastano i servizi finanziari non basta una moneta unica che rimane astratta
Dobbiamo essere sicuro che anche i servizi di pagamento sia no non più nazionali
Quindi nessuno vede io aprirei resistenza ad andare su internet da comprare grigio colazioni in Belgio
Perché il Belgio è lontano perché bisogna mandare i soldi in Belgio e chissà come si fa e chi sale commissioni di cambio i bonifici quanto costa
Fine
Dal primo gennaio due mila otto uno su internet compra cioccolatini in Belgio e al massimo al problemi da posto che di sa quanto di riporta persino a posto è tutto uguale dal Belgio a Napoli o se si ferma alle alti e poi cambia velocità questo non non messo in conto diciamo così
Ma il problema di ordinare e pagare risolto dà torto
Allora
Questa costruzione io così dico a una platea di persone giornale di ragazze
è una costruzione di grandissimo fascino cioè hai la sensazione di fare qualcosa
Che cambia no che migliore che da una concretezza ha un'idea che altrimenti rimane politica o ideologica dell'Europa
Che altrimenti non potremmo vere
Questa è proprio loro protratta coi con con i mattoni
E questo è quello che io vi dico che stiamo facendo a Bruxelles
E questo è quello che mi sono domandato
Quando questa mattina mi sono trovato fra di voi
Diciamo napoletani che parlate di Napoli ma di Como gliene importerà qualcosa forse non gliene importa neanche un pochino ma anche centra
Allora oso davanti ad un professore di economia
Ricordare a tutti un punto che forse poi di elementi
La risposta
Ormai i credo che tutta la scienza economica e la finanza e finanza degli ultimi cinquant'anni
Si è posta
Un problema che è quello del rapporto fra la finanza dello sviluppo economico
Avete sentito dire che la finanza è figlia del diavolo l'abbiamo demonizzata fa soltanto disastri la finanziarizzazione prova brama Baldassarre
Citazione a neanche finanza diciamo così grande
Allora
Se c'è una cosa su cui ormai tutti gli economisti quindi ormai diventata consolidata
E che un mercato finanziario efficiente c'è una finanza che funziona Bennet come deve funzionare
è una condizione necessaria purtroppo non sufficiente per lo sviluppo economico
Cioè se la finanza non è all'altezza se la finanzia non funziona
Se non è in grado di dare credito a chi ha bisogno di tre risorse non è grato di trovo collocare titoli perché si deve collocare titoli se non è in grado di fare servizi di pagamento efficienti perché deve pagare immediatamente perché altrimenti perde il di va bene
L'economia reale stop un oggetto un intralcio
Allora la domanda è la mia
Considerazione è che bisogna vedere se nel Mezzogiorno
Di cui stiamo parlando o per un risolve law prendere l'opportunità del Mediterraneo
La finanza di oggi e la finanza disponibile e adeguata e sufficiente o insufficiente
Allora parto con una cosa dopo di che mi mi contesterà eternità
La finanza del mezzogiorno ha avuto negli anni novanta una crisi drammatica
No
Lei mi ha fatto una domanda
Quella finanza che non era fatta dalla finanza ma era la finanza fatta dalla politica
Non ha fatto il bene né di se stessa
Perché è finita tutta in un grande cimitero va bene
Beh evidente
Vinte allo sviluppo economico del Mezzogiorno perché non ha fatto neanche quello
Quindi credo che la risposta alla sua domanda sia nei libri di storia ormai
Non val la pena e non sul non è un giudizio mio
Quello che deve costituire la risposta sono i fatti
Sono i fallimenti di tutte le banche che facevano finanza in quel modo va bene
E sono lo Stato diciamo così dello sviluppo industriale del lettore regioni servite da una finanza fatta in quel modo
Qui abbiamo economisti
Per l'economista e la cosa e
Ovviamente banale
Si dice che l'allocazione delle risorse cioè usare dei soldi per fare qualcosa
L'ha fatta secondo certi criteri va bene che è la capacità di selezione
La politica a una caratteristica dei selezionare in base a criteri diversi e quindi dei risultati non possono che essere un certo tipo
Però questo dice è storia patria oggi nel Meridione secondo i dati che noi abbiamo e ormai la polemica è durata per quattro cinque anni si sta spegnendo forse quest'anno
Ci dicono che la finanza del Meridione d'Italia è uguale a quella
Dell'Italia del centro visto che abbiamo sentito modificare il centro dell'Italia del nord est dell'Italia del nord ovest della Germania della Francia o della Spagna
Quindi io sono qui a dirvi che dal mio punto di vista noi non abbiamo sotto il profilo della finanza
Alcuna carenza diciamo di infrastruttura cioè la finanza la considero infrastruttura nel Meridione
La domanda successiva più interessante secondo me è
Ma se quello che ha detto il presidente Bassolino
Che mi è sembrato a parte coincidente voglio dire con quello che dice Prodi ma un'analisi molto convincente sotto il profilo della speranza o dell'opportunità e qui abbiamo avuto alla scoperta dell'America nel mille quattrocentonovantadue ha fatto fuori tutta l'Italia portato fuori
Da Venezia fino a Napoli fino a Palermo
Il Mediterraneo è uscito dalla gelo politica mondiale per quel fatto
Chi è andato più veloce chi è nato di meno chi poi si è ripreso meno ma comunque quella è la storia che già abbiamo dietro quando Bassolino diceva non abbiano un problema strutturale su cui appoggiarsi ma questo vedi dove l'hanno fatto dall'altra parte sul lato sud prima che ci fosse il petrolio ma che cosa ci andavamo a fare
Io conosco decine di banche che hanno sperimentato
Uffici in tutta la no costa nord dell'Egitto morene e non riesco a trovare del business comincia soltanto adesso
Comincia ad esserci il frutto
In quei Paesi delle loro risorse naturali che cominciano ad essere lentamente reinvestite e quindi quella diventa una zona di potenziale sviluppo e quindi può diventare un'occasione di sviluppo per noi
E poi c'è invece questo grande nuovo problema mai recente
Cina e India Canale di Suez Turchia perché poi contiamo dimenticarsi la Turchia ma arriva più roba dalla Turchia attraverso i porti turchi gli oleodotti Turrin simbolica Scotti turchi che non dalla Cina e dall'India
Quindi abbiamo l'opportunità cioè tutto questo flusso di traffico
Riusciamo a prenderlo o non riusciamo prendeva
E qui naturalmente cioè il discorso della della Banca del Mediterraneo o quant'altro allora la prima cosa da ricordare a tutti l'avete detto voi
E che non c'è nessuna garanzia che sia il meridione d'Italia
L'unico che li può intercettare la Grecia più vicina
Va bene la Spagna lui porti francesi sappiamo tutti dove sono romene
Quindi di quattro cinque giorni di vantaggio sono su Rotterdam
Non sono
Sulla bacino dentro il magico nel Mediterraneo
E aderenti i porti da soli
Come spiega il presidente del consorzio
Questo consorzio nodo ferroviario che c'è qua dietro dal dove a Nola
Persona ribadito al porto ed è venuto in Cina fare lezioni di Inter portualità e cinesi no
Ho capito è quello dei dico non è non è poco dico per fare una cosa del genere
Difficile bisogna essere sicuri che uno riesce a fare queste infrastrutture che riesce a mettere a Taranto un centro un interporto e via dicendo che Dio fa pare credo fa a Gioia Tauro oltre perché a Napoli e purtroppo abbiano che l'amministrazione pubblica chiamiamolo semi pubblica francese spagnola adesso abbiamo visto che sono già diamo noi diavoli staticamente efficiente cioè una lite
Però non è diciamo così una occasione perduta il Mediterraneo riparte quindi essere nel Mediterraneo vuol dire
Per lui essere in un'area che ha può avere un grande potenziale di per sé questo secondo me è quello che ha detto il presidente Bassolino che è giusto e che quindi dobbiamo ricordarci come diciamo Italia meridionale che l'opportunità cioè forse non dessero i leader ma sicuramente di partecipare uno sviluppo di un'area che altrimenti come ha detto lui è rimasta per cinque secoli fuori nel flusso della storia sostanzialmente
La finanza
Può aiutarmi non può aiutare la finanza vi consente di fare tutto
Io quello che vi voglio dire e di ricordarmi di non usare l'argomento finanza come se fosse un vincolo alla possibilità di fare queste cose
Noi oggi abbiano a Napoli sono sicuro i servizi
Delle prime due banche italiane
Della prima banca francese della prima banca olandese esso mossi pubblico questi proprio con tanto di vetrine va bene più le banche tedesche le banche inglesi le banche spagnole
Primi se non vi va bene una vi va bene l'altra ma è sicuro che non esiste il problema
Della insufficienza della finanza né come quantità
Né come tecniche dopodiché quando uno c'ha da fare con la finanza deve sapere che c'è un criterio che vige in finanza
Ed è che si chiama analisi del rischio
Il modo in cui l'Italia ha reagito negli ultimi tre anni all'idea di Basilea questa specie di angoscia nazionale nonché farà Basile citato
Per scusate è stata se fosse vero che è stata digerita
è un'altra rivoluzione culturale cioè avere capito che una banca deve deve decidere di erogare credito in base all'analisi di rischio
E Prezzano diversamente perché il prezzo del credito
E non soltanto il costo del da raccolta ma è maggiorato del rischio sede abbiamo capito tutti abbiamo fatto un passo straordinario ma la reazione a Basilea parlo della reazione a livello di opinione pubblica
E stato nazione dice ma tutti sono avanti
Vogliono fare i conti il calcolo del rischio ma che banche sono mai si può ecco
Noi siamo passati in dieci anni da banche pubblici a banche private
E questa è stata la straordinaria cambiamento dentro le banche
Forse Basile c'era aiutato a far capire che se siamo diventate banche private dobbiamo anche fare analisi del rischio non so quanto si sia diffuso vi lascio a voi la risposta mi dà risposta coi seduta però in questi termini in queste condizioni
Io credo che il sistema bancario europeo
Sia qui capace di sostenere qualsiasi iniziativa meritevole sotto questo profilo credo di averle dato una risposta ancorché in termini non allora anche grazie all'amore
C'è allora non avevo dubbi diceva che Petello è un'altra cosa buona ha fatto insomma cominciano a venire qua solo se certamente ulteriore
Con tutta franchezza io sono un po'stanco probabilmente lo sito anche voi quindi che cosa vogliono fare facciamo una cosa molto rapida
Se ci sono ci dovrebbe essere altre domande io però non era come dire di no raccoglierò molto poche per la verità possano non ce la facciamo proprio fisicamente se la persona che ho pure un po'caldo
Allora se ci sono domande da fare ogni impegno
Domande Brady
Sappiate che la migliore domanda quella che Riva immediatamente perciò o citato il tridente Ciampi perché di fronte a tutte le autorità competenti disse perché aveva già detto prima provvisto sole di Renzo presto
Buongiorno gli operai nelle fasi direzioni investimenti esteri ambasciate del Marocco io voglio essere veramente molto prevede e voglio fare la domanda in termini soprattutto economici internazionalisti ci soprattutto al Presidente borraccia Scaglia aveva esasperati allora
Dico una cosa da marocchino che sta dietro e che avesse Trenitalia magari fatto veramente il momento
Proprietaria di internazionalizzarsi produttivamente commercialmente e soprattutto finanziariamente
Non è andata veramente il momento affinché ci sarà un corteo in coordinamento tra le istituzioni Confindustria abilissimi e si dice Unioncamere apre dell'export per poi rivolgersi alle regioni
Non è andata veramente il momento affinché le Regioni si coordinino
Dico una sola cosa il mondo sta andando velocemente
E il sistema paese italiano deve proporsi come sistema Paese
E ecco dell'esempio soltanto del mio paese dove c'è stata la missione imprenditoriale tre settimane fa
E il presidente dell'equivalente della Confindustria
Italiani alleanza c'era un ha proposto un mercato di un miliardo di persone questa perché il Marocco ha siglato degli accordi di libero scambio con gli Stati Uniti con i Paesi arabi della sponda sud del Mediterraneo con la Turchia grazie
Discutere
L'assegno del
Sul Marocco guarda
Mi dispiace perché queste norma credono raccoglie una domanda del genere sembra sempre la piaggeria del Marocco io ho fatto poche settimane fa un incontro con l'ambasciatore del Marocco al orientale ho fatto quest'incontro con le piccole e medie imprese c'era il sindacato
Il Marocco è l'esempio di quello che ne dovremo fare in Italia per riuscire ad impedire quei Paesi ovvero negli ultimi sei anni ha fatto tutti gli accordi che contano con tutti i paesi limitrofi
Addirittura un accordo con la Turchia in dieci anni ha per come l'hanno negoziato bene è riuscito a battere subito le barriere doganali del Marocco verso la Turchia e nei prossimi dieci anni piano piano
Abbatteranno le barriere doganali c'è un esempio di chiarezza nella strategia politica per cui gli imprenditori marocchini abbiamo incontrato
Io non e andiamo mica andiamo da soli ne abbiamo una corazzata che ci sei che quando incontriamo altre interessa lo Stato italiano ha stanziato due miliardi di cui solo il settantacinque per cento è stato utilizzato
Per accompagnare le imprese a fare scambi con questo territorio allora
Se i ecco io per esempio proprio dall'esempio dal Marocco sono un po'meno d'accordo su quello che si diceva prima
Esistevano già da tantissimo tempo Paesi stavano facendo queste politiche di rilancio qui non è abbiamo Edoardo imperiale dietro lo sportello Sprint sono anni che stiamo lavorando su come andare a lavorare proprio con voi
Ma questi esempi devono essere accolti alle istituzioni e dal sistema bancario senza sentirsi qui piccola battuta
I primi della classe non lo siamo imprenditori non lo sono le banche non lo sono le istituzioni
Pesano quando stavo in Commissione nazionale due anni fa qualcuno mi dovrà spiegare perché i primi due istituti creativo nazionale hanno posto al Paese il problema dei derivati che sta facendo fallire a raffica
Media impresa è un problema ci siamo seduti con l'Abi abbiamo risolto abbiamo visto che l'incompetenza iniziare a delle banche che non conoscere prodotti che stava vendendo degli imprenditori che non sapevano bene come utilizzare i derivati e assieme proprio perché i derivati servono poi a soprattutto a chi ha grosse quote i mercato e i rapporti con altri Paesi
Assieme abbiamo risolto i problemi abbiamo trovato una strada e qui chiuderei dicendo io non sono ancora del tutto convinto pur lavorando continuamente in comitati bancari e quant'altro
Che il sistema bancario dalle nostre parti sia effettivamente in grado di sorreggere e abbia effettivamente fatto quella trasformazione che può accompagnare fino in fondo il sistema impegnarci ancora purtroppo un po'da lavorare non nelle procedure ma nella capacità di a a applicare queste procedure
No io volevo fare qualche considerazione in merito alla domanda
Nero qualche minuto
Io mi sono sempre chiesto parto dall'ultima considerazione quella finanziaria per poi farne diciamo qualche altro
Se Di Pietro fosse nato in Italia
Sì quindi sarebbe rimasto ancora nel suo garage o sarebbe diventato l'uomo più ricco del mondo questa è una provocazione perché mentre da un lato di conquisto dall'altro ho un'idea diversa da quella di Dario sulla finanza e condivide invece l'idea di questa finanza e che è diventata sempre più globale e che è una grande opportunità per tutti
Io sono dell'idea che noi non abbiamo più bisogno di una banca sotto casa
Perché possiamo andarli a trovare
Abbiamo bisogno di banche che faccia l'attività di Bristol bancaria da qualsiasi parte esso vengano e se non ci sono in Italia andiamo all'estero visto che possiamo farlo
E questo è un elemento importante guardate che chiaramente sconvolge la cosa perché nel mondo flussi di liquidità ce ne sono anche tanti i problemi attrarli
Quindi se non dibattiamo sulla precondizione cioè come attrarre questi flussi vogliamo creare come dire il dibattito solo dal punto finale evidentemente noi non riusciremo mai e qui torno diciamo alla riflessione sulla banca
Quella mediterranea è evidente che la banca come dire viene a essere candidata naturalmente nel Paese a Milano perché Milano il cure dello sviluppo economico del Paese non a caso la federazione italiana degli investimenti tunisine ha sede a Mila mia blu N Anna
Perché evidentemente ci sono più impresa e quindi fanno più affari
Se noi Ellul diamo questo aspetto di convenienza
E facciamo diventare un elemento di accezione teorica senza come di interrogarci sulla capacità di attrazione evidentemente come dire corriamo il rischio di fare degli errori ne dobbiamo caratterizzarci per aprirci
Una bellissima indicazione dell'ambasciatore d'Inghilterra in Italia è stata che nel suo Paese il sessanta per cento di quello che si produce non è di proprietà inglese
E se la Mini Minor società tedesca che produce in Inghilterra lo chiamasse all'Hui ambasciatore inglese in Italia per farsi aiutare a vendere le Mini Minor in Italia lo farebbe come se lo chiamasse un'impresa del suo Paese
Se non non superiamo questo elemento e continuiamo a dibattere volendo come dire cercare una sorta di sviluppo solo al nostro interno senza tranne i grandi flussi altro secondo determinante
Errore al cliente finale
Non interessa che l'azionista di controllo al cliente finale intere sulla competitività del prodotto servizio
è evidente che la Cina si caratterizzerà sulle produzioni di massa
Evidente che l'India si caratterizzerà sull'industria del software ed è altrettanto evidente che noi europei dovremo caratterizzarci sull'industria della conoscenza delle informazioni delle biotecnologie eccetera
Quindi nessuno vuole far guerra come dire di sotto salario su questi Paesi ognuno deve riposizionarsi
Dovremmo recuperare un senso come dire della comunità
Da te lo dice uno che quando entrato in azienda paterna la mia azienda stava fallendo
E quando andavo diciamo insieme a qualche mio consulente a parlare a qualche banca non locale mi ricordo del mio contro i nemici perché andiamo a fare ormai quindi non c'è niente da fare qualcuno ci ha creduto
Ci ha creduto perché abbiamo presentato chiaramente autorevolezza storia credenziali e questo elemento mi ha fatto capire che come dire importante non era vero una banca sotto casa ma trovare un interlocutore che comprendesse quel momento difficoltà come contingente non strutturale e quindi aiutasse quell'impresa e devo ringraziare oggi l'abbiamo fatto operazioni non si dovrebbe parlare della propria impresa qui come dire stiamo portando esperienze le ultime due operazioni fatto sono con una banca di Stoccarda una banca di Parigi portate dai nostri fornitori
I quali le quali banche però hanno affidato i nostri fornitori hanno affidato l'azienda
Portata dei loro fornitori perché hanno come dire una capacità di lettura di bilancio molto più violenta tra virgolette veloce della nostro sportello locale non bancario che molte volte il problema nessun locale come arriva diciamo e l'informazione a livello generale
Noi siamo all'o oltre l'ottantesimo posto muovesse per l'attrattività di investimenti e se non dibattiamo su questo continuiamo a girare intorno a una serie di problemi
Stornando sul Mediterraneo l'Algeria con l'Algeria ne abbiamo una bilancia commerciale a favore dell'Algeria perché compriamo idrocarburi i demo con la Libia i demo con la Siria non riusciamo nemmeno con questi Paesi a fare degli accordi tali che le infrastrutture mettiamolo e adesso c'è una grande darà sulla Taba in Algeria c'è solo un gruppo italiana che partecipa non riusciamo a spingere in modo tale da fare che in un Paese in cui la bilancia commerciale girare tra tra l'altro e a danno nostro si possa spingere ecco lei dobbiamo entrare in questa logica in cui la politica economica del paese lo sviluppo del Paese è una dimensione della sua come dire
Politica estera faccio un esempio
Una volta in Marocco ha una grande gara di costruzioni vinse un'impresa americana il nostro direttore generale pensando di fare una provocazione andò dall'ambasciatore americano e gli dissi avete fatto pressioni per l'intesa American pensando che l'abrogazione l'ambasciatore americano rispose
Abbiamo fatto il nostro mestiere ecco se noi non capiamo che fare il nostro mestiere e quello di agire come una comunità unica senza aver paura come dire di fare sviluppo e affari in altri Paesi evidentemente come dire due cose non vanno in insieme io torno diciamo alla domanda di prima di di Marco che cosa manca manca una grande cosa
Io ho fatto tante cose nella mia vita facendo il contrario di quello che capivo che non bisognava fare quindi molto alta formazione anche al contrario
Manco una cosa manca a passare dalla constatazione alla visione perché anche sono molte volte stanco
Di sentire persone della mia generazione di una generazione
Come dire anche diverso dalla mia in cui hanno una grande capacità di costatazione ma un'assenza di capacità di visione e dovremmo cominciare a misurarci sui risultati e non sugli obiettivi
Perché se cominciassimo sia politici imprenditori e sindacati accordo confrontarsi su questo evidentemente come dire esce qualcosa su cui varrebbe la pena come dire avere senso critico io pensosa certe volte
Nelle aziende Rossi professore di Economia ci insegnavano a noi studenti di facoltà di Economia e commercio
Quando c'è una differenza in un'azienda che si chiama l'incompatibilità tra strategie struttura cioè quando hai una grande idea
Che sulla carta funziona però non hai una struttura per realizzarla ecco vedi quando parliamo del Mediterraneo ridendo vende ne abbiamo un'incompatibilità tra strategie strutture l'idea è grande
è evidente che è una dimensione del problema non è che il mese la risolve tutto nel mondo globalizzato ma forse abbiamo qualche problema di struttura se ne prendessimo consapevolezza forse lo risolveremo è un paradosso
Sentire il fatto dei dodici incidenti mortali in Cina un Paese comunista che passa per il capitalismo selvaggio senza passare per il capitalismo
Moderno e
Tra l'altro come dire o un altro elemento errore anche in questa regione
L'idea dei settori sì e non esistono settori innovativi e settori in ognuna di esistono imprese innovative e imprese non innovativo
Esistono imprese mature che sono governate da imprenditori e manager innovativi
Esistono imprese innovative o in settori innovativi che sono governate in un modo maturo sembra invece vogliamo fare la neo programmazione voglio dire individuando i settori abbiamo già perso la partita perché evidentemente evitiamo illudiamo tutti quelli che vogliono venire a investire
Di tutti gli anni a settori che evidentemente come dire non sono nella nella lista altro lamenta che dovremmo fidelizzare anche chi è nel territorio ma non i locali cioè le aziende che investono nell'arena invece quando arrivano poi diciamo sono arrivate finite non ci rendiamo conto che qualcuno poi potrebbe
Andare
Via voglio concludere con una cosa io penso che l'esperienza come dire sia logica e il nuovo e irrazionale e quindi su questo come dire del nuovo io non ho paura perché molte volte ho fatto cose diverse da quello che l'esperienza diceva
E voglio concludere con una una piccolissima storiella che ho sempre detto perché quando era giovane imprenditore anche in Confindustria qualcuno come dire quando mi vedeva mi diceva il giovane boccia ma che non era un valore nella Testa di queste persone perché volevano dire quando ti fare esperienza parlerà e adesso dati una regolata questa era il come dire mettendo il decoder di quella cosa
E io come dire dicevo ai miei colleghi amici a questi signori la favoletta del luccio che voglio girare a voi perché non bisogna aver paura di non avere esperienze perché proprio l'esperienza che certo molto frega a noi
Ne guarda faremo errori di esperienza
C'era un luccio che era in un acquario di luce un pesce d'acqua dolce che mangia altri pesci ministero una lastra di vetro e divisero la quale in due parti una parte c'era il luccio in un'altra parte deve Shetty piccoli il luccio cercava di andare nell'altra parte per mangiare i pesci tante volte tentò e tante volte andò a battere col il musetto vicino al delitto e capi per esperienza che non poteva andare dall'altra parte comincio a girare su se stesso quando capì questo per esperienza
Eliminarono questa banda di dietro e il luccio continua a girare su se stesso e morì di esperienza io vi auguro di non morire mai di esperienza nella vita perché io ho l'impressione che l'esperienza ci stiamo facendo dei danni finché
Bene grazie Trezeguet fibre
Allora un anch'io una brevissima battuta allora sulla questione cinese sulla questione cinese ecco la valutazione di un economista ambientale
Mette in conto quello che è il prezzo che si paga era a livello globale della produzione cinese e dell'inquinamento che la Cina continua a a a poco a produrre con effetti abbastanza
Devastanti insomma quindi il il vero tema resta sempre e questo è un tema che devo dire si capisce non si riesce ancora a comprendere profondamente nota questa relazione tra economia e ambiente
è una relazione fondamentale una relazione importante perché non si può continuare
A distruggere ricchezza naturale senza produrrà vera ricchezza economica quindi questa è molto molto importante lo lascio come messaggio del resto diciamo gli ultimi dati del da State of the World del WWF parlano sempre più di dati allarmanti quindi ma io non sono diciamo quelle famose Cassandre ambientaliste
Diciamo e estreme però è un tema importantissimo importantissimo del quale si parla molto molto molto poco soprattutto nel nostro Mezzogiorno d'Italia
E quindi vi invito a una riflessione su questa cosa e i più diciamo sulla questione finanziaria che è una questione naturalmente la quale come economista mi trova sempre il vero tema della finanza e anche che nel Mezzogiorno manca la tempestività il la finanza è io la assimilo molto a una trasfusione di sangue
Una trasfusione di sangue deve avvenire in quel momento nelle giuste quantità perché altrimenti è risorsa sprecata perché sprechiamo finanza non possiamo permetterci
Né di sprecare acqua medi sprecare finanza perché sono tutti fattori della produttività complessa nella quale oggi vive il nostro mondo
Un mondo di estrema dinamicità cos'è cambiato fondamentalmente noi cerchiamo certezze ma nel contempo la nostra vita una vita fluida
è una vita dinamica è una vita che è chiaramente città diciamo vivere nell'incertezza
Cosa con di cosa veramente c'è bisogno ecco di un recupero dei valori un vero recupero di valori lavorare con responsabilità lavorare naturalmente
Eliminando questo degrado morale che ci pervade e già questo queste la battaglia che ognuno di noi nel proprio piccolo per le proprie competenze deve quotidianamente portare avanti senza mai scoraggiarsi
E voi siete più giovani di me
E quindi non ci dobbiamo assolutamente scoraggiare e dobbiamo continuare a migliorare per quello che è possibile
Bene sul sul tema del tempismo ci sarebbe da fare
Perché il il problema è quello che sia l'economia sia alla alla politica si contendono il il lo spazio delle scelte il tutte e due vogliono scegliere questo il problema
Ma i tempi sono un problema decisivo tra l'altro peccato che su questo si riesce a fare una discussione perché è facile ironizzare sulla sulla vicenda della altri da Napoli Reggio dall'Adriano no tema perché che lei conosce bene no precisasse le conosce problema di Bagnoli
Su quattordici anni che ne aspettiamo che lì che qui vicino il greco al quindici che che i vicini si crei una cosa non si riesce a creare manifestasse la finanza non posso intervenire anche in prima battuta e non il secondo battuto magari suggerendo
Che con un patrimonio si possono realizzare le ricchezze magari anche questo sarebbe un buon un buon servizio tendoni
Ci sono altre domande
Io non insisto trita uno solo l'ultima bene a sarà aggiudicata
Due naturali già fatto niente ho fatturato nessuna era indebiti l'altra va bene ok allora rettore poiché le il ponte
Grazie lo fa una domanda velocissima professionale
Prima il professore il fatto e c'è una povertà di idee in Italia mi è venuto in mente un bellissimo saggio di Umberto Cerroni Susta di diritto in cui diceva che il il futuro del Paese la competitiva il paese si sarebbe giocata centralmente sulla produzione
Riassumo velocemente di cultura e dire appunto di quello premi che mai il software io volevo chiede al professore ormai dovrebbe essere secondo lui la strategia italiana in future del Mezzogiorno per produrre questa cultura e produrre queste idee non solo a livello universitario ma proprio a livello strano paese grazie
Vogliamo raccogliere anche l'altra
Ci è a mia molto sintetica funziona costa dai riguarda i carri capitali oramai sono molto globali c'è molto seguita in giro quindi le possibilità di investire su progetti perché manca una cultura di finanza di progetto in Italia laddove invece esiste
Esistita in in Europa in America in vari mercati l'autore aggiunge tu devi permettere fiamme di utilizzare un Mercalli capitali esisterebbe strutturato presenta opportunità nei mercati ventuno cabilo i fondi parate equity e quant'altro
Ma ma anche di raccordo con una finanza pubblica con la cui amministrazione che non conosce queste novità della di poter fare Progetto finanziabile bancabile qui sfruttare queste quest'opportunità liquidità Tosello spiegato dentro da una si è sperato benissimo
Io sarò breve quindi ve lo prometto perché naturalmente
C'è voglia di entrare su tutti gli argomenti che ho sentito solo un economista ve l'ho già dichiarato e vorrei anche essere un economista comunque provocatorio e lo farò nel breve partendo proprio dalla domanda dalla prima domanda
In Italia oggi alcuni pensano che ci sia la povertà di idee
Allora povertà di idee significa molto probabilmente che la finanza non è metà del loro è il paradiso terrestre ma non nessun economista potrà mai dire
Che non è condizione necessaria una finanza efficiente per lo sviluppo è condizione necessaria ma non è condizione sufficiente assolutamente io non lo so ma non tutti gli economisti sono proprio d'accordissimo sulla rilevanza
Estrema della finanza non mi pare che il Nobel Stiglitz Rossi ad esempio ma certamente non per denomina no Pepe per farne un demonio o lo specchio che si è rotto di Ruffolo assolutamente no non è questo ma tuttavia voglio dire il capitale sociale viene primo viene dopo allora se mi rileggo Schumpeter e mi pare che venga prima del capitale sociale c'è un un premio Nobel dell'economia premio Nobel Nicola scout orchi ha studiato economia se lo ricorda
Perché tra l'altro il Nobel lo ha vinto anche proprio sulle tematiche dello sviluppo infantile un modo un famosissimo modello di Caldoro che cercava di individuare in termini che ne Siani se si può fare ancora questo termine
Cercava di capire quali potevano essere i motori dello sviluppo
Cauto lo diceva attenzione a quando voi economisti volete analizzare una realtà un territorio un tempo lo dovete fare attraverso i fatti stilizzati
Perché è evidente che se ne prendiamo un microscopio la cellula più elementare diventa complessa
Quello di cui ho bisogno e di capire i fondamentali di quella cellula Allodi tutte le cose che oggi ho sentito era e tutte estremamente interessanti però prendono il microscopio e con microscopio perdono i fatti stilizzati
Allora il fatto stilizzato del mezzogiorno a me pare che sia proprio quello del capitale sociale
La finanza ce lo dobbiamo ricordare certo non ci può essere sviluppo economico senza finanza
E ma la finanza non produce beni beni la finanza produce servizi e in cambio di questi servizi e si prenderà pure delle rendite no allora per esempio non è che in Illy le asimmetrie
Informative nella finanza non esistono no asimmetria informativa perché di voi non lo sa finalmente dato da qualche decennio
Una una ipotesi che si fa all'interno della analisi dei mercati
Per dire attenzione finiamola con l'ipotesi balorda degli economisti che dicono che tutti siamo perfettamente informati e dopodiché lo scambio efficiente no lo scambio non è efficiente dicevo un certo Akerlof ma non voglio fare l'accademico mi scuso se lo faccio
Dicevano non è vero
Il mercato delle macchine usate che tu ti devi fidare di chi ti prende l'auto altrimenti prendere in Bruno satura si dice da queste parti no allora nella finanza questo non è vero è raccontato agli argentini vero non è vero
è la terra raccontate dei ai signori ai cittadini di Parma se questo è vero o non è vero
Allora il problema diciamo che che l'economista credo non si dovrebbe porre essenzialmente anche in questa visione di mercati globalizzati
E di capire non se noi facciamo attrazione di investimenti
Non se riusciamo a investire altrove ma la prima domanda e dove sta avvenendo l'accumulazione di capitale
Nessuno si pone questa domanda nessuno
Dove l'accumulazione del capitale
Dove è la precondizione per lo sviluppo ma lo diceva Riccardo lo diceva Smith lo diceva Schumpeter lo dicono tutti gli economisti di oggi di questa nessuna domanda è una bella analisi econometrica forse andrebbe fatto ancora e terminò ce l'ha ti
Eh dove dogane dal dove certamente la la l'altro dare la rendita finanziaria sta avvenendo in due se sui puramente in due economie l'economia inglese che è diventata solo e solamente con la mia finanziaria qualcuno lo ricordava
E naturalmente gli Stati Uniti d'America
E c'è un trasferimento che è lento non ebbero ci sono così come si potrebbe immaginare che a Pechino
E a Pechino sta accadendo con dei costi sociali estremamente alti anche di redistribuzione del reddito perché voi e me lo ha insegnato meno insegnate c'è una bassa liquidità monetaria
E la bassa liquidità monetaria serve proprio attenere alta Illy la scorta finanziaria cinese
Infine
Una domanda sempre legato al capitale sociale ce la dobbiamo fare io la risposta non ce l'ho per carità però la domanda ce la dobbiamo fare e la domanda è la Salerno-Reggio Calabria
Perché allora ma quale disponibilità di capitale ci può dare lo sviluppo nel Mezzogiorno
Se non capiamo per quale motivo sono quasi dieci anni
Che è un'autostrada già fatta e che dovevamo soltanto rendere più larga rendere un po'più moderna stante le condizioni peggiori
E allora esiste in economia l'ottimo paretiano ma a me pare che nel Mezzogiorno esiste anche il pessimo paretiano essendo Deschamps partiti da una condizione dello stato del mondo di un certo livello e ce ne siamo ci siamo ritrovati in uno ancora peggiore allora in quelle condizioni
Poteva esserci una finanza di progetto
Allora forse il mio ruolo è antipatico lo capisco però io non lo accetto come ruolo per il ruolo di di essere critico e di cercare di evitare l'individuazione della bacchetta magica di turno dicono i gesuitico e tutto ciò che è accaduto il reale la finanza di progetto nel Mezzogiorno non ha funzionato
Ovvero Boldini dove che la finanza di progetto non va bene non che siamo fatti male noi ma che la finanza finti proprio così la finanza di progetto per no no ma al di là dove già c'è stata perché ti partivano come no non c'è bisogno solo non c'è bisogno solo della legge c'è bisogno delle condizioni economiche perché sia fattibile
Allora nella maggior parte dei casi di strutture pubbliche ci troviamo in monopolio naturale e nel monopolio naturale e la finanza di progetto
Il project finance e lo chiamate come volete non può andare e la dimostrazione ultima e addirittura di alcune opere pubbliche fatte nel mitico Nord dell'Europa
E allora il ponte in Danimarca
C'è stato il fallimento della società di finanza di progetto
Il tunnel sotto la Manica più volte hanno dovuto riparare i governi il governo francese e il governo inglese ora io non è che sto dicendo per carità che non bisogna studiare quando si può operare così ben venga
Ma facciamolo laicamente per favore
E chi vuole fare classe dirigente deve operare sempre laicamente mento invece noi ci troviamo con molti clericali oggi soprattutto in economia
A portano porta dal vivo perché automaticamente più per cui
Pongo è chiuso era procedeva bene
Non non ci si può sottrarre totalmente d'accordo con la necessità di usare questi concetti laicamente di non scambiare
Di strumenti con gli affetti
Allora la finanza di progetto una tecnica finanziaria
Collaudata in tutti i modi possibili immaginabili
Risalente al mille ottocento
Perlomeno se non prima
Che consente di trasformare
Un investimento in un acquisto a rate scusate se brutalizzo violentemente
E quindi dico qualcosa che tutti conoscono e che tutti sanno
Perché qualche volta funziona e perché qualche volta non funzione
E dove funziona forse dove non funziona
Allora in Italia negli ultimi dieci anni tutta l'industria elettrica tutta l'industria diciotto e le fonica telefonini telefono ogni limite fisso e tutti gli investimenti dell'industria privata
Sono stati fatti con la finanza di progetto e non hanno creato nessun problema
E ci sono venti o trenta banche
Che fanno e hanno uffici che fanno finanza di progetto
Ma proprio banalmente
Il problema come dicevo dell'acquisto a rate e che quando lei fa un acquisto a rate
Abbiamo già i fenomeni purtroppo nel campo degli acquisti alati credito al consumo
Qualcuno non sa fare il conto di quanto sarà in grado di pagare la rata
Il problema diventa nella capacità di stimare la propria capacità di pagare la rata
Allora nel settore pubblico la finanza di progetto funziona poco
Perché il diritto delle rate scusate se la brutalizzo in questa maniera ma è per smitizzare qualche cosa che altrimenti si pensare sia sofisticati stima non ce l'abbiamo
Tu fai l'autostrada e poi viene fuori che quello che deve pagare la rata non c'ha i soldi
O che l'investimento che stavi per fare all'ultimo momento arriva qualcuno che lo blocca
Non del Mezzogiorno Mara fra Milano
E Brescia la famosa BreBeMi
Era tutta finanziata c'erano i piani sono i Progetti c'era tutto pronto va bene i soldi erano pronti fatti con la finanza di progetto l'Università il Politecnico avviso su un Dipartimento apposta per fare i calcoli finanziari
Più precisi e i soldi erano stati trovati
Improvvisamente si è deciso che bisognava cambiare
Un tratto dell'autostrada invece che andava Preston dalla sinistra invece l'eterna sono già comunista
E adesso ricomincia un ci hanno messo tre anni per rifare tutto
Ma questo era un problema della gestione della pubblica amministrazione di un progetto di opere civili
Il caso della Salerno per le strade di cui non so assolutamente nulla
Ma stando a quello che diceva prima Bassolino e probabilmente un problema di gestione e dentro la pubblica amministrazione non è un problema di finanza un problema di ingegneria si chiama gestione del Progetto della pubblica amministrazione
Quando è stato fatto nel governo scusate Berlusconi braccano erano al non mi ricordo quanto cioè in che anno due mila il famoso piano Obiettivi vi ricordate se gli obiettivi all'emittente di obiettivi sulle opere pubbliche
Idea brillante dice c'abbiamo pochi soldi facciamo una scelta accurata delle poche cose riusciamo a fare
I lavori tecnici del ministero di non so chi finivano con ventisette opere pubbliche
Andata alla Camera è uscita dalla Camera con duecentottantadue opere pubbliche
E a questo punto ha più funzionato niente
Perché quei soldi hanno cominciato adesso distribuiti sotto l'una sotto l'altra alla fine si sono fermate tutte
Scusi pochi nel giro studi conducono a dimostrare la finanza di progetto la media proposta di compartecipazione capitale privato del dieci per
Scusi ma nel novanta per cento pubblica la dinamo finanza di progetto chiamiamo amiamo la finanza di progetto chiamiamo finanza di progetto selvaggiamente perché il problema storico non non non non mi spavento davanti all'affermazione peraltro corretta
Ma se tu con la finanza di progetto vuoi fare una strada va bene una strada
E chi la paga poi la rata
Se non c'è la società che paga e rende il pedaggio perché si vuole fare gratis
E per forza deve pagare o lo Stato la Regione e quindi al cento per cento Laratta pubblica rimane finanza di progetto come tecnica voglio dire cioè non si finisce come erogazioni annuali dell'Anas
Per Escola e per quello che lo compra l'ho paragonata l'acquisto a rate non è che l'acquisto a rate sia privato o pubblico è una tecnica il problema vero è che se fai l'acquisto a rate devi essere sicuro di sapere
Quanta aratro vai a pagare se c'è da fare a pagarla e quindi non va Smith Rizzato non è un problema gli odiati da sullo fare o non lo sanno fare
E certo che nella pubblica amministrazione che non è basata sul diritto civile sulla garanzia sul pegno sull'ipoteca su queste cose
Ma sul dato amministrativo che pure revocabile la certezza della rata nel tempo è difficilissimo da raggiungere allora molte volte si fanno grandi progetti
E poi ci si ferma perché c'è sempre il rischio che qualcuno revochi l'atto amministrativo
No e allora questa roba non funziona male e per
Io non ho capito regolarizzare
Fare il professore valga contestava la definizione di finanza di progetto contestare nel senso nominalistico cioè ci poiché il cade al novanta per cento il capitano deve essere pubblico
Con la finanza di progetto novecento dolorose senza scusate la domanda lei invece una una no no io rispondo anche per aspetto verrà proprio è pubblico nel senso io l'altro ieri la risposta che il pagamento e del settore pubblico mentre qualcuno si illude che vende
Come diceva il professore che quando si tratta di finanza di progetto vuol dire che non ci sono i soldi pubblici o suoi soldi privati tutto pare come dire che le automobili sono tutte pagate dal pubblico dal privato dipende secondo la Regione o le compro io no
Insomma io per carità non voglio entrare adesso me la tengo io vorrei capire noioso aveva però Londra molto velocemente la finanza di progetto deve necessariamente avere tre soggetti economici
Il Illy l'amministratore pubblico perché si deve trattare di un'opera pubblica altrimenti non lo chiameremo finanza di progetto poi ci deve essere Illy privato
Che
Partecipa con il costo del capitale e poi ci deve essere un altro privato deve essere necessariamente un altro
Che invece cura la gestione ove naturalmente è possibile avrà innanzitutto la finanza di progetto funziona se hanno senso economico l'esistenza di questi tre soggetti e non sempre zero
Due si deve dimostrare ma in un mondo in cui viviamo in condizioni di incertezza naturalmente bisogna dimostrare che il gestore
E capace attraverso la gestione di finanziare almeno il l'investitore privato
D'accordo e questo investitore privato di solito chiede anche aiuto
No creditizio al sistema bancario e quant'altro va bene allora non voglio fare la storia
Della finanza del progetto la finanza di progetto in Italia che diciamo anche non è lunghissima ma è una triste storia
E la triste storia del dirigente politico ritorno a parlare con chi a questa legittima ambizione del dirigente politico che ha compreso ha semplicemente compreso che c'è la finanza pubblica è in crisi
O trovare un ausilio nella finanza di progetto e i paesini del nord e del Mezzogiorno eccetto la finanza di progetto l'esempio che che si faceva era l'autostrada Milano Brescia
Si possono fare esempi diario porti all'estero è nata nel mille ottocento quindi non è un'invenzione finanziaria di questi giorni si possono fare tantissime esempi esempi anche all'estero falliti come ottetto
Ma quello che è accaduto in Italia no un qualcuno voleva fare la finanza di progetto il ponte sullo Stretto e ringraziando Dio E andata male la cosa
Ma ancora la maggior parte dei Paesi sia del centro del nord e del sud
Vogliono fare il parcheggio con la finanza di progetto vogliono fare
Le Illy giusto eh sì però spesso non funziona e spesso non funziona e mi limito a dire questo perché dove ci sono tre soggetti Nomentano appunto le asimmetrie informative
Non c'è una chiara regolano i bandi di gara addirittura e però è una regola importante è la regola della sostenibilità era quello che si diceva la capacità della rata ma è anche la capacità di ti chiamo ottimizzazione dei contratti nella teoria economica
Ma si deve cercare direi di ad tenderà ad annullare quella simmetria informativa allora siccome qui stiamo parlando in un consenso che ambizione di natura politica materia simmetrie
Informative e in ambito locale voglio elemento politico nella finanza di progetto non ce lo volete mettere no non si può mettere e allora provate a metterlo questo elemento tra i tre soggetti freddati vivo i la risposta dopodiché capite la prima domanda che mi è stata fatta della finanza di progetto la bacchetta Maggi con qualche cosa che bisogna prendere lo spirito molto aiuto e forse anche alla Max Weber lo spirito molto istituzionale
Tornare a noi le le facevano essendo che negli ultimi dieci anni
Tutti gli investimenti nel campo telefonico a dire dirle energie resta da patti con la la finanza di progetto e guarda caso dove di risollevare il foglio oltre oltre fate voi una concorrenza Mario già i vostri calcolata la rata è facile
Si paga tariffe
Ma non ho capito e allora ed è voglio dire è un rischio poco calcolato avvolto da un'aura sotto casa con altre
Cioè non c'è mercato ci sono tariffe non mercato
Infatti la finanza di progetto può essere utile dove ci sono le tariffe e quello che ho detto è che non funziona
E allora la finanza di progetto quella funziona quando lei è in grado di di essere sicuro che la rata cioè che la rata stia
Esatto eccezionali facile una dichiarazione sta
Un'arma rapidissimo che stiamo parlando e argomenti come è stato detto profondi ci sono anche altri concetti riesce a Concetta lei quindi l'opera calda l'opera finita non voglio entrare in questione deve soltanto che sono tre anni che partecipa a convegni in cui da qui a quindici giorni uscire questa legge sul project financing dovrebbe risolve una serie di cose
Su questa legge il Corriere del Mezzogiorno tra parentesi fa un inserto sui porti turistici no campani che pubblici una cosa fondamentale in cui si ispirò tutte le opere di progetto che sono pronte a partire
In Campania una che non si è fatto progetta la piscina comunale di Avellino è stato realizzato un progetto i migliori addirittura e citato comune esempio di progetti mirati
Gli amici nell'ACN e dell'ANIE m'hanno fatto numerosi progetti realizzati il problema però exempla quello di avere certezza di regole perché se no il progetto non si fa
E quando io continuo a dire il problema è di una lentezza e dei tempi della politica rispetto alle risposte io qua non ho capito bene su cosa mai raccordo che ero d'accordo su tutto quello che quindi forse eravamo d'accordo solo
C'è un discorso Confindustria con fatica a volte siamo non c'era la coda per
Sulla banca Napoli infatti ma io pure sono finanziato a un fondo pensionistico americano che sto per produrre un elicottero in Campania
Ma purtroppo il novantasette per cento delle aziende su questo territorio hanno diverso stile e hanno bisogno di essere accompagnate dalle banche io con l'amico le prima dicevo
Quarta io non capisco perché a molti imprenditori mi chiedono di trasferirsi in Emilia Romagna ha sorriso la sede legale per avere il finanziamento ti posso portare venti casi e Luigi saretine risposta forse c'è rischio territoriale che pure conta e io questo sto cercando di dire semplicemente
I tassi sono differenti il rischio sul territorio differente misti si chiede a un'azienda di trasferire la sede legale solo fittiziamente in Emilia Romagna per avere passata una determinata pratica
E questa la simmetria di cui dobbiamo discutere e in cui se non c'è la legge Suppa Geffen anziché parlare i progetti in Campania è un'utopia
Nella il serio con piglio autoritario dichiaro chiuso il dibattito però voglio ringraziare di questa occasione tra l'altro io ho imparato sorto il coso operosa che cosa spero che si possa ripetere questa discussione così serene anche così provocatore grazie grazie
Diamo timidamente avviato questa a questo terzo momento della Winter School immagino che al momento il dopo pranzo sia
Sia come le vecchie auto di servizio e esatto esatto però la struttura alla struttura il metodo che addirittura utilizzeremo in questo terzo workshop
Condiviso con gli ospiti condiviso spero anche con voi dovrebbe un po'agevolare questo mattone come dicevo prima il nostro Caro imprenditore è proprio per darvi
Per dare uno scossone un po'a questo nella fisiologica l'attenzione che ripeto perdonatemi la ripetizione fisiologico dopo il pranzo noi siamo anche con introduciamo l'argomento con delle con delle slide
Che serviranno un po'ad inquadrare geograficamente concettualmente
Ditemi
E gli argomenti allora
Possiamo iniziare con Enzo Giustino al quale seguirà qua Amedeo Lepore va bene e dopodiché vi preannuncio io girerò non mi siederò a attratti in mezzo a voi
Daremo ovviamente la parola come mi è stato precisato ai relatori agli ospiti
Però avete l'obbligo di mobili insomma cercheremo di interagire il più possibile perché mi siedo e mezza poi cercano di vedere quando questa famosa parabola dall'attenzione crolla se c'è qualche concetto che sicuramente non è chiaro nelle fasi interrompiamo interveniamo
In una parola facciamo un caffè filosofico perché dopo dopo dopo pranzo ci sta quindi vi invito a questa atmosfera parigina preparato evidenziamo fra poco Enzo Giustino
Sì no io intanto volevo ringraziare il presidente Gilli mica per questo invito ho ascoltato stamattina molti molti interventi che hanno abbastanza secondo me compreso Previti abbastanza introdotto questo tema e anche di nei dettagli più io penso di poter portare un contributo attraverso due indicazioni molto brevemente coll'aiuto di questo di questo di queste rappresentazioni grafiche una DIC di natura quantitativa cioè qual è la dimensione del problema
E la seconda la seconda parte invece un po'con me come è nata questa revisione Rania di libero scambio e qualche considerazione al riguardo
E quello la prima la prima immagini vorrei proiettare
E questa che
I produce due due frasi molto note a molti di di presenti in particolare i docenti che sono qui presenti ma che io cui ricorro spesso perché sono a mio giudizio fortemente sia se riassuntive di quella che può essere una politica del mezzogiorno e quindi del Mediterraneo
Allora quella di Braudel essere stati in una condizione per essere ma soprattutto quelle ti metti Necci sul mediterranea è stata concepita all'Europa quindi quello il gli argomenti di cui parliamo
Hanno lo sappiamo tutti ma queste frasi di occulti ricordare perché era perché di assumono abbastanza bene questi concetti
Subito dopo io vorrei darvi ecco questa è l'Europa avvinti cinque così come si presenta graficamente subito dopo vorrei darvi delle indicazioni di carattere quantitativo poi abbiamo questa questa
Questa
Questi prossime scadenze delle borchie la Bulgaria e della Romania e poi
Dopo della Turchia ecco abbiamo rappresentato gli Stati membri croci con Musumeci sono costituiti invece l'arco degli anni nel corso degli anni il cinquantadue definisce i prosciutti ideate nove politici poi il siamo passati al dodici poi a quindici oggi siamo a venticinque consultando queste consultando queste queste queste carte si ha la possibilità poi di tutti fissare certi concetti
E siccome il Tardini con maggiore con maggiore facilità
Andando avanti con
Ecco il dato quantitativo è questo la popolazione
Io credo che sia molto utile averlo sottomano perché anche gli esperti tutto sommato certi aspetti chi si occupa di queste cose la mattina Vasile
Diceva sulla punta delle dita una villa disposizione una indicazioni che possono dare sia pure in termini
In termini assoluti ecco colui vedete che ci sono ermellini numero di milioni di persone degli abitanti a fianco share la percentuale di incidenza
Del della popolazione sulla sul totale
Del del della popolazione europea Katie quattrocentocinquantatré milioni per esempio non l'Italia siamo cinquantasette milioni di Colozzi e rappresentiamo il dodici virgola sei Petruzzi sessantasei per cento della
è interessante vedere attraverso queste tabelle che cosa significano i tassi dai perché quei Cesco diamo la Francia la Germania l'Italia
Poi ci troviamo soprattutto con i Paesi che ci sono aggregati all'Europa recentemente per i Paesi dell'Est noi ci troviamo con molti di questi Paesi la cui dimensione almeno in termini di popolazione è anche inferiore alla nostra stessa regione Campania
Quindi dobbiamo tener conto secondo la mia opinione va ha tenuto conto anche di questa mantenuto contante questa indicazione quasi subito dopo passiamo invece qui c'è una grafiche il PIL
Giovedì prima del di di ciascun paese qui e venne rappresentato questa questa differenza che c'è tra una c'ha salsa un paese basso
Ecco questo questo invece il fece gli ex AN scende il PIL peritale questa indicazione qui perché questa differenza che c'è tra un Paese e l'altro va avanti per
Ecco questo il PIL pro capite anche qui e è bene riflettere perché abbiamo una differenza nei PIL pro-capite
Particolarmente elevata pesci di certi Paesi dispetti accetti altri quindi la dimensione di questa Europa avvinti cinque
Sia in termini di popolazione sia in termini di letizia sia e di più in termini di produzione complessiva del Pil
E molto diversificata butto questo dal punto di vista quantitativo una un'analisi qualitativa porterebbe ad altri ad altri risultati ad altri comuni considerazioni che qui
Adesso non ci sarebbe il tempo di fare possiamo andare avanti
Ecco adesso questa abbiamo detto che l'Europa vediamo che cos'è quei cosa sono questi Paesi della riva sud ed est del Mediterraneo con i quali abbiamo questa interlocuzione attraverso le l'euro parte in Asia
E questa è una cartina che riassume un po'tutti i vari paesi non si vede molto bene ma insomma attraverso i i vari per i i Paesi dell'euro medievale della Sud della della riva sud est del mediterraneo
Andiamo avanti ancora
Ecco qua abbiamo anche qui il la popolazione dei rivali
I Paesi anche questa è una comparazione che si può fare con quelli dell'Europa dall'altra parte diciamo che l'Algeria è quella che c'ha una una
Una popolazione piuttosto piuttosto accentuato l'Egitto poi addirittura settanta milioni e quasi quanto la Germania
E poi c'è stata la Turchia e sessantasei milioni somma rimpiazzi su tutti i piccoli paesi con con con popolazione molto
Relativa ecco questo questo graffiti dava la sigla sensazione precisa di quali sono le dimensioni e di qual è la differenza tra un Paese all'altro
Abbiamo
Anche sempre in
Per quanto concerne il PIL poi facciamo un raffronto tra l'Europa e questi Paesi anche qui il Pd come vedete e ci sono ci sono queste indicazioni che danno questa questi non esistono dati sono fermi al due mila e quattro perché quindi domicilio sono in elaborazione
E adesso questo da sempre questa indicazione relativo al PIL della dimensione tra un Paese e l'ha acquisito la Turchia dispetto alla negli altri Paesi l'Algeria ed Egitto
Israele e la Turchia e poi tutti Galsi sono tutti molto molto molto Barks
E qui l'affondo pro capite noi vediamo che il Paese l'Europa a venticinque c'è un un reddito un pro un reddito pro capite medio di diciannove mila cinquecentonovantaquattro che facciamo qua ne ha cento
E quindi abbiamo questa questa questa no che seppe Satta
Queste cose ci trova
Ecco poi viene viennesi abbiamo abbiamo ecco allora l'Italia rappresenta un aspetto al centro che la media dei Paesi
Dell'Europa a venticinque i centoquindici essa quota centoquindici col suo ventidue cinquecentosettanta di reddito pro-capite però quando andiamo a fare il raffronto con i paesi di tredici Paesi meta
Ecco l'Italia
L'Italia ha fatto pulita di uguale a cento abbiamo che il Mezzogiorno rispetto all'Italia e settantaquattro per cento e i Paesi medi invece sulle ventitré
Questi sono dei dati quantitativi sui quali si può ragionarci ragionano per la verità dispetti di questi problemi citare giorno abbastanza Chamot andare avanti
Questa è soltanto una indicazione perché che concerne Napoli deve dare l'indicazione di quale il cammino che abbiamo davanti per esempio l'interscambio con i Paesi medi
Abbiamo che mi danno il Napoli insieme fanno quattro mila trecentocinquanta miliardi di euro mezza sull'anabolici a seicento milioni per dire eppure Napoli e la città olio scelto Napoli perché lasci la città più
Che più delle altre politica dare delle indicazioni a questo
I quattro quindi questo è una ulteriore specificazione di quella indicazione
Andiamo avanti
Poiché abbiamo l'interscambio con i Paesi Menga che e questo anche abbastanza importante perché abbiamo l'import ed export tutti dell'unione europea
Che sono i più vari lo facciamo quale accento vediamo che l'Italia rispetto alla alla all'Europa
Esporta importa soltanto il ventiquattro per cento
Il diciotto e il ventiquattro non abbiamo uno un saldo negativo Rimini OPA quattro cento vinti
Ecco in Mezzogiorno rispetto al dita dieci a più uno a uno una un saldo negativo più o meno interi uguale e poi abbiamo che
Il Mezzogiorno rispetto all'Unione Europea acquisto in appena undici virgola tre per cento fatto con l'accento veri import ed export PIL dell'euro
Qui riguardava sulla Italia l'Italia nord-occidentale quello orientale quella scienza ecco rispetta Mezzogiorno come vedete noi come mezzogiorno abbiamo un'indicazione molto negativa rispetto a tutto il resto
E quindi la compagnia per dare un esempio la Campania anche si attesta un dato molto negativo ma molto molto relativo rispetto rispetto a quello dei dell'intero Mezzogiorno
E questa è un'altra
Poi
Il partenariato per la vita e con termini molto suggestivo in Europa furono definiti a suo tempo calmissimo e sono indicati dalla politica per la sicurezza l'economia e la finanza la cultura la cultura sociale l'area di libero scambio
L'area di libero scambio e quello sulla quale civili ci fermiamo un un pochino di più o subito dopo
E che gli strumenti finanziari che essi sono pure il programma avete ai finanziamenti Bei il Family Hope il fondo mediterranee la vincita di annunci sulla come i il semi tre e uno sfondo che è stato istituito
In sostituzione o perlomeno ha preceduto quello che avrebbero dovuto esce la banca
La banca euromediterranea su cui ci sono stata anche delle polemiche a questo riguardo qua personalmente pende lì gli approfondimenti l'ho fatto mettendo io mi sono sempre convinto che questa banca non sarebbe mai fatte
E infatti non si è fatto e il respiro dato testimonianza di questo congiungersi corretti per dire a coloro che sostennero ci farà una banca euromediterraneo sempre sostenuto non si farà ma non perché qualcuno gli ho detto perché ero particolarmente più bravo degli astri ero più bravo degli altri non la verità è che la banca euromediterranea avrebbe dovuto essere costituita dall'Unione Europea
I suoi insieme che la la dalla band nel suo insieme la quale è costituito dai paesi dell'Unione Europea
E poi farvi accedere gli unici Paesi dell'euro parte navigato quelle della riva sud ed est del Mediterraneo quindi si trattava di mettere insieme tutti gli Stati all'interno di questa di questa banca a mio giudizio il lama i tempi non sono sufficientemente maturi per arrivare a questa conclusione la verità però è che in seguito a questo fondo che è stato che viene indicato come sostitutivo della banca ma chi è nato prima della banca tutto sommato
è e lo strumento ideale per poter per poter assolvere ai ai
Ai problemi appena assolve alle funzioni in cui è stata acquista destinati c'è un'altra cosa che io vorrei chiarire in questa sede data la mia funzioni in questo in questo contesto
La banca Euro mediterranea non è una banca che può assistere gli imprenditori
La banca mi dite ai euromediterraneo per nome il fendente si configura come un grosso fondo come la storia
Per esempio la Cassa del Mezzogiorno qualcosa di questo tipo qua un fondo che serva a finanziarie le grosse infrastrutture nei paesi del dell'euro parte navigato quindi è una cosa
In ogni caso adesso vediamo alla libero scambio su cui vorrei
Dire qualcosa in più
Ecco fermati un momento
Quando quando fu quando
Il il
Diciamo nei sottoporsi al ministro Schumann
La la firma del trattato per della prima bozza di Trattato della Comunità elenco per a convivere con economiche del carbone e dell'acciaio
Il ministro Schumann racconta lo stesso diciamo nelle sue nelle sue memorie
Aveva scritto di suo pugno l'Europa potrà essere molto utile al continente africano e da quel momento nacque quella che poi è stata la politica si appiglia bilaterale sia di DGTVì regionale dell'era della corte la comunità europea nei confronti dei paesi dell'euro partenariato che cosa è avvenuto che quando nell'ottantanove è caduto il muro di Berlino tutti ebbero
L'impressione che l'attenzione si sarebbe rivolta al aveste e difatti processato a suo tempo tutti lamentavamo in qualche modo dicono a mandavamo perché mai conosciuto anche noi come Confindustria italiana come Confindustria europea avevamo avevamo un po'o sottolineato questo aspetto che con il crollo del muro di Berlino tutto il discorso del mediterranei e quindi del debiti gentile romana
Detto il del di Paesi terzi fin qui ci si affacciano sul Mediterraneo sarebbe stato abbandonato
Questo è stato il motivo per cui è nato
L'euro partendo da via e quando nel novantacinque fu fatta la prossima conferenza e nacque questo progetto allora era presidente della Commissione Romano Prodi è ancora negli anni precedenti a questo evento che pure ha concluso
E sostanzialmente l'Europa aziendali alternato per il plissé e lei lo per tenere a tutto aveva altre cose ha previsto la creazione dell'aria di Libero circa
L'area di libero scambio da molte risposte a molte domande oggi stamattina cessato una domanda che mi ha molto colpito da parte di uno dei partecipanti a questo corso quando ha chiesto a Bassolino
Se per caso la politica europea non è invasiva delle culture
Di lì Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Ecco la verità è che ad una stessa Europa innata innanzitutto come area di libero scambio adesso noi stiamo tentando
Altiero Spinelli a Mutu sognato la federazione europea la verità è che poi è prevalsa la linea diciamo né quella funzionalista come si dice che ha creato a valere Europa oppure tutto sommate siamo passati attraverso l'area di libero scambio questo è molto importante sappia
Forse arriveremo anche a una Costituzione comune ma ciò che ha acconsentito a questo Paese a questo continente al continente europeo particolarmente litigiosi
Il SADEC capaci di fare i giorni in un vicolo ricordare in questo lo devono riportare lo sanno ma
Ebbene techno sembra mente sapere a base di fare ben due guerre mondiali mille di cinquant'anni
L'unico modo per poter pervenire ad un periodi di pace ormai ci siamo andando avanti da quarantacinque abili avanti
Sia pure con alterne vicende ma la guerra e altrove ma non in Europa e non è non è certamente provocata dall'Europa anche Salvatore viene fatta la guerra e questo è dovuto alla lady di Brusca
Ecco allora se questa oppressa questa poi in questa prospettiva di creare finalmente noi di libero scambio che secondo
I promotori dove avrebbe dovuto essere portata a termine per il due mila e dieci ma siamo fortemente in ritardo per la verità la verità e che collare di libero scambio noi non siamo invasivi e le culture
E delle delle religioni degli altri ma creiamo le condizioni affinché non vi sia più la guerra
Ecco questo questo secondo me noi siamo dell'anno in quelli della mia età lo raccontano
Ma quelli della vostra età si proiettò lì davanti e saranno i protagonisti di questo tempo ed è affascinante almeno a mio giudizio lascerebbero anch'essi ci pure io però
Riflette più molti come lui ecco allora andiamo entrava che cosa è avvenuto quando c'è fatto vedete io qui io ho riportato questo vecchie nuovo cuore dell'Europa messe è una indicazione che è stata data un grosso studio riuscendo studi europeo
In cui aveva indicato il vecchio cuore complessa conducono un con uno con un colore e il nostro cuore il nuovo cuore con con il colore rosso come limite perché in realtà corna alla creazione coll'ampiamente dell'Europa a venticinque
Noi avremmo ho avuto una quello dove e il cuore il il con non è il nuovo cuore se sci sarà certamente sta camminando molto lentamente ma ci sarà certamente il il il concentrato nelle aree urbane
Del del centro dell'Europa proiettato verso estera presenterà la forza di questo di questo continente
è secondo questi studiosi dalla periferia di questo di questo continente sarà proprio l'Italia meridionale la Spagna del Sud l'aggredisce
E quindi ne dovremmo dovremmo rappresentare un po'la periferia il riscatto a questo destino se così possiamo definitivo che viene peraltro oggi confermata anche dai dati cessato un'altra domanda stamattina di particolari interesse perché sostanzialmente la lì indicatori della nostra economia ci indicano particolarmente debole più forti certamente dei paesi veda ma certamente debole rispetto a tutta l'altra Europa quindi abbiamo in qualche modo un destino comune necessaria mi dite Landi libero scambio rappresentando questa proiezione allora tende a evitare questo dissidio dobbiamo necessariamente
Proseguire su questa stato della dell'aria mediterranea di libero scambio
Adesso noi crediamo che abbiamo delle prospettive in più rispetto a quando fu corso fu pensata varie militanti di Brusca se andiamo avanti
Poco a sinistra
Ecco cessare presso questa nuova di cui tutti parliamo il fatto che il suo ex essi si appresti a a raddoppiare il canale che abbia raddoppiato il il commercio il commercio attraverso cui passa
Dai paesi o che gli spetta ai commercio dall'Europa e i che gli Stati Uniti evidentemente evidentemente questo rappresento come diceva ricorda oppure Bassolino stamattina una grossa indicazione allora
Vicini sono delle politiche a questo riguardo qualcuno stamattina Kiss ma che cosa sta facendo il presidente Bassolino ha dato una una risposta molto dato il tempo molto esaustiva io
Molto rapidamente di che la complessa documentazione per la elezione del piano strategico due mila e sette mila e tredici perché uno grosso contributo a parte quello che può fare l'Italia e l'Europa
Di pesce ma mère l'europa non con la politica e l'uccisione lo riconosciamo fare molte cose quindi sono stati già predisposti quesiti documenti uno strategico nazionale Lazio strategico del Mezzogiorno ma attribuisce
Regionale della nostra campani ma anche le altre regioni ci sono ci sono predisposti
E gli obiettivi e spiegate anch'io obiettivi chiedo a politiche di dolciumi viene ispirata a questa logica di valutare pesticidi perciò questa complessa documentazione che secondo lui
La Fondazione questo di viaggi e di miseria si mettesse a disposizione dei dei partecipanti tutti i documenti che ci sono a questo riguardo sarebbe molto molto importante perché ci sono documenti che sono stati elaborati
Da studiosi di di grande di grande portata ma che sul passato attraverso il vaglio delle assemblee elettive anche se sul piano operativo non è che stiamo andando
Molto rapidamente che la ripresa i luoghi i tiri di questa politiche di coesione informarvi della competitività della polizia nazionale CED in Italia e la valorizzazione della risorsa nel soggiorno
Ecco io credo di aver finito
Perché esce solo perché nel rapporto preparatorie
Il programma di sviluppo regionale ecco il rapporto preparatorio della regione relativamente a questa politica regionale e una corsa che nelle polemiche di questi giorni in Campania a Napoli si dimentica sempre
E qui ci sono sono questi e che la concezione del futuro non può essere concepita chiuso che c'è June amici una verso con cui sotto può assumere la funzione di piattaforma logistica integrata di Mitterrand
Per intercettare i traffici va aggiunto io questo per la vita
Ma per valorizzarli avete editoriale con finalità produttive turistiche degli scambi
Poiché
Subito dopo la valorizzazione della risorsa Menem fetente che tutti su di Simone lassista direzioni con Mina ha ripetuto stamattina Bassolino attraverso il coordinamento egregio musicologi fra di loro in sintonia con le politiche del governo centrale europea
Ecco io credo che
I contenuti di tale politica sono contemplate nel programma insieme per lo sviluppo che è stato fatto che è stato redatto dalle regioni meridionali unicamente a Confindustria unicamente ai sindacati nazionali è stato discusso al CNEL
Dovrebbe assumere la forma di provvedimenti operativi intese in termini ecco io credo di aver
Se voi vedete fiscalità di vantaggio stemmi dei Trasporti e delle Infrastrutture una società della conoscenza esistendo urbani con un motore per lo sviluppo questo dei sistemi urbani è una novità in questi documenti ma è una
è una esigenza che viene che viene e da lontano è sempre stata manifestato io credo che abbiamo finito non c'è più niente
Io ringrazio grazie grazie perse il frustino come vedete stiamo
Ci teniamo interpretiamo
Michele Capasso presidente della Fondazione mezzo mediterraneo
A
Ad aggiungere in
Buoni dieci minuti qualche Pa ci sono gli altri microfoni un altro puzzle un altro tassello al Basile in più
Vi chiedo sin da subito mentre io dicono per flash le tre cose che mi sono piaciute di Enzo Giustino dichiaro sin da subito se
A vedere le richieste di chiarimento in merito alle slide o a quanto emerso all'esordio vengo lì tranquillamente mi sposto prima di dare subito la parola H passo tre flash veloci per dire cosa più apprezzato tre tre cose
Uno intanto il tasso di attenzione nella fase non da ospite perché gli interventi citate le risposte c'entra nel workshop di stamani con loro confermano l'attenzione di Giustino e la partecipazione al workshop precedente il che mi piace
Dunque il contenuto penso che le slide siano uscite sino siano riuscite a calare in maniera proprio plastica l'argomento della geografia situarlo nei numeri e nel contesto geografico tre il metodo credo veloce con le slide
Michele Capasso
Dopodiché riparo ritorniamo con le slide e tutti gli ospiti saliranno sopra ecco perché grazie accessi grazie innanzitutto per l'invito
Sono rimasto molto colpito da dall'indirizzo di saluto che Andrea giri Mika a tanto
Indicando in Laura una ragazza di ventitré anni
Il simbolo rappresentativo di questa scuola che ha un'età media di trent'anni
Ho lasciato da poco duecento giovani di quaranta Paesi che sono riuniti da tre giorni presso la nostra fondazione
Vorrei qui non farvi discorsi che persone più qualificate di Mary come Biagio De Giovanni come Enzo Giustino hanno fatto ma vorrei solo testimoniare beni una attività personale della Fondazione Mediterraneo
Che ormai data quattordici anni e che ha seguito passo passo il processo di Barcellona
Diventando oggi l'unico organismo che è presente in quattordici istituzioni internazionali che si occupano di questi dalla Fondazione Anna Lindh l'euro Mesco Istituto di studi strategici politici fino ad arrivare all'alleanza delle civiltà
E vi dirò che questi giovani sono stati da noi convocati
Per una quattro giorni di confronto per capire se la scelta della nostra fondazione di indirizzare per i prossimi sei anni tutte le attività della sede di Napoli delle sedi della riva sud ai giovani fosse una scelta giusta e quali le indicazioni principali anche critiche sul lavoro che abbiamo svolto in questi quattordici anni
Questa notte non ho dormito perché
La critica è stata feroce i documenti con una serietà scientifica elaborati da alcune università della riva sud non lasciano dubbi c'è il fallimento pieno delle politiche europee per il Mediterraneo
Che a parte una speranza politica non hanno dato il risultato che si aspetta
Ieri sera c'è stato un workshop sul due mila dieci Area di libero scambio la conclusione dipinti sei giovani coordinato da un italiano da un palestinese quindi è stato molto bello anche questo
E che l'area di libero scambio nel due mila dieci non ci sarà più perché esiste già
Esiste un'area di libero scambio con la Cina che ha raggiunto in Algeria in Egitto e Marocco tra il sessanta e l'ottantacinque per cento degli scambi e dei rapporti commerciali e industriali con quei Paesi addirittura ad Algeri
E in altri Paesi dell'Algeria sono scomparsi mercatini classici tradizionali con l'artigianato di cui paese c'è solo roba di produzione cinese quindi lasci ma è il vero grande attore è in Egitto si appresta a chiudere contratti per circa seicentocinquanta milioni di euro nei prossimi giorni e per altri tre miliardi e settecento milioni di euro
Ambasciatore Badini che nostro membro ce l'ha comunicato a fronte di cose piccole minuscole dell'Italia e specialmente dell'Unione europea nel suo insieme quindi l'Unione europea viaggia con grande ritardo rispetto ai cambiamenti dello scenario globale
E giganti come la Cina e l'India oramai stanno cambiando non solo lo scenario economico ma anche quello geopolitico peggio strategico
Veniamo al partenariato euro mediterraneo Enzo Giustino ha raccontato mirabilmente che cosa è successo che cosa possiamo noi testimoniare
Nel novantaquattro all'Istituto italiano di studi filosofici lanciamo un appello ai ministri che si sarebbero dovuti riunire a Barcellona per la prima Conferenza affinché identificasse no nel dialogo tra le culture
E nella pilastro della cultura della società civile un ruolo fondante per promuovere lo sviluppo condiviso con un ragionamento esattamente inverso a quello che si era fatto finora
Assicurare la pace e la sicurezza non può avvenire attraverso azioni militari e politiche deve avvenire attraverso una migliore conoscenza per una maggiore condivisione attraverso la quale arrivare a scambi prima economici e poi culturali di confidenza e di reciproco rispetto
Questa procedura è stata compresa con ritardo e finalmente solo nel due mila tre qui a Napoli in occasione della Conferenza euromediterranea è stata varata la fondazione euromediterranea Anna Lindh per il dialogo tra le culture
Per la quale noi avevamo offerto il grande capitale la grande ricchezza del sistema
Italiano di istituzione specialmente quello napoletano l'università L'Orientale l'istituto ariani studi filosofici la Fondazione Mezzogiorno Europa come parte fondante di questo processo
Alchimie politiche non hanno consentito questa cosa il ministro Frattini ha voluto sposare all'epoca un'altra risoluzione avevamo allertato sui rischi oggi la Fondazione Anna Lindh vive una crisi profonda di direzione
Ci sono stati dei furti da parte di alcuni dirigenti ha prodotto il due per cento sul campo rispetto all'investimento che era stato
Il diciannove dicembre
A Bruxelles riunito il Board of Governors per decidere le dimissioni del direttore una nuova ricostituzione un nuovo ripensamento di questa di questa istituzione la società civile ma abbiamo organizzato tre forum
Nel novantacinque novantasette a Napoli con tre mila persone nel due mila tre
Doveva avere una sua organizzazione alcuni burocrati dell'Unione Europea hanno voluto limitare la rappresentatività della società civile
Solo ad alcune ONG dei diritti umani che hanno base in Danimarca considerando non Società Civile le imprese le banche le università le scuole le città eccetera ma limitando il concetto di Società Civile solo a questa parte quindi quando leggete sui documenti dell'Unione Europea noi società civile dei Paesi euromediterranei significa non solo ottantasette o MG che si occupano rispettosamente dei diritti umani è qualche volta di ambiente ma sono due due o tre
L'unica istituzione che vivace che
Sta dando dei risultati è la piattaforma Euromed dei giovani
Che è stata da noi co-fondato da nel mille novecentonovantasette e con la quale oggi abbiamo fatto questa quattro giorni
I giovani hanno detto ieri una cosa molto interessante hanno detto signori miei
Nella riva sud del Mediterraneo non siamo una risorsa insieme alle risorse energetiche nella riva nord siamo un problema
Nella riva sud siamo arrabbiati perché non abbiamo speranza per il futuro
Perché l'ottantasei per cento dei laureati non trova un'occupazione in aderenza al mercato e a quello che il sistema globale può offrire
E il sessantuno per cento va ad alimentare i flussi migratori e il dodici per cento muore in disastri o in altre situazioni
Perché noi non ci sentiamo una parte attiva del processo di inserimento sociale sia all'interno del partenariato euro-mediterraneo sia nello scacchiere roba
Nella riva nord invece noci che non si vediamo giovani senza senso di vita
Ci consideriamo giovani che sono molto spesse oppressi dal materialismo non abbiamo più che cosa pensare non sappiamo più che cosa fare
C'è stato una israeliana una siriana ed un olandese che hanno detto il nostro sogno e quello di poter dare come senso di vita ai giovani della riva nord la risoluzione dei problemi dei giovani della riva sud
E questo è stato molto bene
Un'altra cosa interessante ve li dico così perché vengo da queste tre giorni quindi non ho avuto neanche il tempo e mi scuso di prepararmi un qualcosa di più organico quindi sono solo testimone
Il flusso di
Incremento di popolazione nella riva sud previsto
Dalla università cari agli atti di Mara che esce dalla Complutense di Madrid e dalla Università di Alessandria
Hanno fatto col nostro coordinamento uno studio che lascia rabbrividire nel mille novecentocinquanta agli abitanti della riva sud erano cinquantaquattro milioni quelle della riva nord centoquarantadue
Oggi sono duecento cinquantasei quella della riva sud esattamente quelle che indicava Giustino ma ce la Libia perché non consideriamo la Libia invece è inserita in questo processo la proiezione del due mila cinquanta e cinquecentottantasette milioni nella riva sud sei milioni di meno nella riva nord quindi un esercito di disperati che invaderà i nostri paesi e che avrà bisogno non solo di un'accoglienza o di una tolleranza ma di un inserimento in un mercato del lavoro che diventa sempre più elettivo
Ecco allora un'altra proposta concreta in cui il Mezzogiorno potrebbero avere un ruolo importante quella di creare permanentemente sono stati fatti degli esperimenti uno anche non l'abbiamo fatto a Tangeri
Una scuola di formazione per due afflussi di immigrati in funzione delle esigenze lavorative delle regioni che potenzialmente possono accogliete che ha partecipato a questo esercizio è stata la Lombardia il Piemonte Lando consiglio al Provence Costa Azzurra e Andalusia
Ha dato come risultato sei mila cinquecento giovani che si sono potuti inserire perché non c'è bisogno di risorse lavorative qualunque nel due mila e trenta nella lista che abbiamo visto come proiezione di studio in cui c'è
Una una variabilità del venti trenta per cento occorreranno ingegneri architetti tecnici informatici e c'è quindi un grosso problema è come formare nei paesi di partenza queste persone per far da inserire
Nel Paese di un altro tema interessante è stato quello del dialogo tra le religioni che si è svolto questa mattina
Un
Non ho un uso la parola fondamentalista ma un un religioso palestinese di Nablus si è confrontato con un cattolico praticante spagnolo
Alla conclusione di questa loro discussione
è stato detto ma voi ci state criticando per quello che il il musulmano rispetto al cattolico ci state criticando magari condividendo quello che le le polemiche sul discorso del Papa Ratisbona perché l'Islam è violento perché questo perché quelle perché quell'altro ma vi dimenticate il cristianesimo che cosa che cosa ha fatto
I dimenticato che cosa questa religione ha provocato e alla fine la conclusione è stata quella che
Il cristianesimo è stato capace di modernizzarsi perché ha avuto il secolo dei lumi perché ha avuto altre esperienze
E che mentre invece l'Islam non è capace di modernizzarsi accennato questa islamizzazione della modernità
I musulmani giovani ragazzi musulmani molto aperti hanno chiesto aiuto ai cattolici ai resterebbe dire diteci come voi avete fatto avete vissuto l'esperienza di modernizzare la vostra religione per poter trarne degli insegnamenti sono degli spunti per me estremamente importanti che se approfonditi possono dare
Un risultato notevole
Brevemente sul pena del Mezzogiorno e del ruolo che può avere come nord del Mediterraneo sud dell'Europa
Innanzitutto
Noi condividiamo
Questa nuova dimensione di grande mediterraneo non è più possibile in un mondo veloce in cui la comunicazione dagli agenti ritmi vertiginosi e diventa sempre di più
Dimensione globale di vivere aritmeticamente con le teorie di qualche burocrate di Brussel
La geografia dove la Libia Nola Mauritania non ci stai imbarcare non ci stanno
Pensate che nel partenariato euromediterraneo questo giusti non lo sa benissimo non ci sono Progetti tra l'Italia e l'Albania in tema di migrazioni dove l'Albania provoca grandi problemi ci sono poche miglia di costa perché l'Albania
Non fa parte dei paesi del partenariato euromediterraneo
E allora in una dimensione ampia
Una dimensione in cui la politica deve identificarsi con azioni concrete oggi è il caso di parlare di grande mediterraneo cioè di tutti quei Paesi che per tradizione storica che significano conflitti ma anche intrecci anche collaborazione hanno fatto la storia di questo mare dell'Europa
Per cui tutti i Paesi dell'Unione europea tutti i Paesi della riva sud incluso la Mauritania la Libia tutti i Balcani paesi del Mar Nero del Medioriente è una nuova dimensione di cinquantadue Paesi sulla quale l'Unione europea sta dando alcuna indicazione di appoggio sia con la Fondazione Anna Lindh sia con la piattaforma dei giovani dove i giovani di questi Paesi oggi per la prima volta a Napoli sono potuti intervenire vi assicuro che lo scenario estremamente interessante e positivo
Quale ruolo può avere il Mezzogiorno
In questo tema di scambio di più che dialogo tra le culture perché non sono le culture che Diana con una sono gli uomini preferiscono dire sempre interazione culturale e sociale Mezzogiorno ha un ruolo chiave
E l'azione principale che è uscita fuori come sostanziale per il dialogo tra le culture e lo scambio di giovani e soprattutto di studenti universitario hanno dimostrato questi ragazzi che attraverso lo scambio si diminuiscono le tensioni e si procurano collaborazioni anche tra persone lotta tra loro perché queste hanno interesse al loro futuro molto spesso
Damon dimenticare il passato ma anche qui c'è un grande problema
Tutti gli scambi di studenti che sono avvenuti negli ultimi anni anche con programmi europei
Il sessantacinque per cento di questi scambi ha creato delle grosse frustrazione perché per motivi di lobby per motivi vari questi scambi sono stati fatti molto spessi tra università di livello
Diciamo così non voglio dire inferiore ma di livello medio pari a esempio l'Università di Costantino l'Università di Alessandria d'Egitto o altre università minori
Dispetto a grosse università come l'assorbono come università inglesi di grandissimo livello la conclusione che gli studenti della riva sud che sono andato in quella università se ne sono ritornati con un sentimento di frustrazione di angoscia perché la loro preparazione era minima viceversa quelle che sono andate nelle università del Sud hanno considerato dei poveri cristi o addirittura degli analfabeti vale a dire tutta questa azione complicata con gare d'appalto eccetera di scambi di studenti ha provocato un grande clima di frustrazione
Qual è la proposta fatta sui chiedere subito come è stata misurata questa allora a cosa è emersa questa comparazione esauriente non cambia le schede valutative cioè tutti i programmi europei hanno degli audit di controllo dove dicono al signore che ha partecipato
Dice mi sono trovato benissimo bella Londra eccetera ma la mia preparazione non era adeguata perché altra sciocchezza non c'era una pre preparazione di coloro che dovevano andare in quel posto
Sì sì no è un'altra cosa sto parlando sto parlando di di di programmi di scambi universitari
Ma era la conclusione
Era la conclusione che voleva dopo è arrivata se mi lascia finire le dico poi dove volevo andare a parare è stata talmente forte la il dato non amato per queste zone volevo volevo volevo
Volevo concludere il il ragionamento allora il ragionamento è quello che questi giovani ritengono che gli scambi tra studenti universitari debbano essere allargati al massimo su numeri di Granda di grande scala
Loro ipotizzavano di passare dai quattro cinque mila all'anno fino a duecento duecentocinquanta mila vogliono aprire un grossi numeri e ci sono anche dei mecenati privati come principi dell'Arabia Saudita disponibile anche a finanziare le spese però è questo il punto e ritorno a mezzogiorno loro chiedono di essere preparati prima
Di avere prima degli scambi sud-sud e di poter accedere a università anche
Uso il termine minori ma ci siamo compresi
Dove poter avere una maglietta una migliore adesione ai loro avere ai loro Paesi d'origine c'è stato una gazzella detto
Io vorrei venire all'orientale un altro l'ha detto pure fare scienza della comunicazione c'è un'università il Calabria che si chiama Fisciano non sapeva che Fisciano era lo so che sarò io lo so che Salerno era lui che che non lo sapeva bene lo sa perfettamente allora concludendo il Mezzogiorno d'Italia potrebbe no no no per carità posso il Mezzogiorno d'Italia potrebbe porsi come sistema universitario
Per ospitare un cospicuo scambio di studenti provenienti dalla riva sud selezionati per specialità secondo le università
Di accoglimento e che nei nuovi programmi europei di scambio che nell'ambito delle politica di vicinato saranno approfondite nei prossimi mesi
Possono dare un risultato notevole quindi un primo un punto concreto una prima proposta concreta per il Mezzogiorno d'Italia la seconda proposta e con questo concludo
La Spagna e il Portogallo
Stanno facendo delle cose gregge in
Tutti i vari programmi non solo europei ma anche in programmi di altri organismi internazionali qual è la loro ricetta essere stati capaci di costituirsi come sistema
C'è stato ho avuto un incontro la settimana scorsa conferite Consales vecchio primo ministro spagnolo che su alcuni programmi
Europei che stanno portando avanti in Andalusia la Spagna è riuscita ad ottenere risultati vicino all'ottantacinque per cento gli stessi programmi sia la Francia sia la Grecia sono stati completamente inesistente qual è la ricetta che
Sanno essere sistema alla fine è uscito fuori un termine siamo stati capaci di
Trasformare il nostro amore per il potere che ognuno di noi sa e che persegue necessario potere per l'amore da interpretarsi come la capacità di fare sistema e di essere in grado di perseguire questo obiettiva
Il Mezzogiorno d'Italia se potesse
Per seguire anch'esso questo obiettivo essere capaci di fare sistema io sono tre anni che stiamo cercando anche con Andrea Jérémy Ca'di fare un tavolo con tutte le istituzioni che a Napoli si occupano di Mediterraneo in Campania o nel Sud diventa estremamente difficile
Penso ad una architettura fatta dall'Università L'Orientale dall'Istituto Italiano Studi filosofi dalla Federico secondo da tutte le grandi istituzioni che non solo in Campania
Ma nel Mezzogiorno ci sono sarebbe credetemi una grande macchina da guerra il problema è che tutti dovrebbero concorre ad un'opera comune ad una opera lirica amo fare questo paragone in cui non bisogna essere tutti Pavarotti ma sia Pavarotti
Sia colui che pulisce e i servizi igienici devono concorrere a questa operazione di un'opera riuscita per un pubblico a plaudente pagante che oggi si identifica nel mercato nel mercato globale quindi concludo nel complimentarmi per questa per questa iniziativa che spero possa continuare e rilanciare ancora una volta l'invito vedo qui tanti illustri rappresentanti a fare un tavolo permanente della società civile delle università di tutti gli organismi che a Napoli in Campania nel Mezzogiorno si occupano di temi legati allo sviluppo dell'aria del Mediterraneo affinché si possano gettare le basi per creare un sistema per fare sistema che secondo me non sarà secondo a nessuno anzi credo che ha tutte le premesse per essere una delle migliori risorse per lo sviluppo della c'è
Grazie
Anzi Capasso
Si prepara
Ci siamo sette
Debutta la provocazione ripeto se mi avvicinassi nello spazio prima ho visto che c'erano delle richieste anche da quelle parti preparatevi
Due date che mi sembrano mi sembrano vadano verso un'antinomia due dati che ho colto dalle ultime due dalle prime due riflessioni c'era un nella slide di Giustino prima l'ho ho visto un passaggio ad una lettera c'era scritto
Le regioni del Sud devono andare nella stessa direzione la traduco così più o meno insomma mentre la direzione complessiva che è emersa dalla dall'intervento del presidente Capasso mi pare una detenzione dalla direzione dico del
Dei paesi dell'euromediterraneo all'elezione un po'diversa rispetto a quella che poteva essere suggerita nelle slide di Giustino vedo una certa antinomia adesso con la svelo però se ripeto può essere oggetto di dibattito anche prima che mi che inizia o sei già pronto può già iniziare sì
Bene innanzitutto un ringraziamento ad Andrea geniche alla Fondazione Mezzogiorno Europa per questo invito
Giuro che non ho sentito prima Enzo Giustino molto delle cose che dirò anzi alcune non le dirò proprio perché le ha già dette Giustino intervengono proprio su questi temi
Ditemi riguardano innanzitutto quello che oggi il Mezzogiorno d'Italia che si trova in una situazione perdurante di sviluppo frenato
Una persistenza di un ritardo non solo di carattere produttivo ma anche nell'offerta di servizi collettivi in Generali in particolare di servizi di pubblica utilità con costi economici ancora particolarmente elevati e poi con una discontinuità tecnologica e produttiva rispetto ad altre aree del Paese
Questa
Divario queste differenze questo ritardo annodi fattori precisi che hanno carattere storico
A partire dall'Unità d'Italia fino al secondo dopoguerra
Innanzitutto la fase iniziale dell'unificazione con la liberalizzazione all'abbassamento delle tariffe doganali
Subito dopo l'Unità d'Italia
Poi altre alla fine dell'ottocento e l'inizio del Novecento l'industrializzazione e lo sviluppo delle grandi imprese del Nord Ovest in particolare nel periodo giolittiano che la fase intensa di lusso Lizza Simone i prima industrializzazione dell'Italia
E poi
La fase di politica di sviluppo demografico con il blocco delle migrazioni interne ed esterne durante il periodo
Del fascismo
Su queste contraddizioni si è intervenuti con una politica pubblica che ha riguardato prima la riforma dell'agricoltura meridionale e poi la Cassa per il Mezzogiorno l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno che è stata caratterizzata da tre periodi
Fondamentalmente una prima fase di carattere infrastrutturale dal cinquanta al cinquantasette una seconda fase di più intensa industrializzazione dal cinquantotto al settanta
E poi una fase successiva di incentivi settoriali che hanno riguardato vari settori che anche la fase nella quale è andato declinando l'azione propulsiva della cassa e si è avuto una politica che di speciale ha mantenuto solo alcuni caratteri
Seguito di queste tre fasi noi abbiamo la messa in liquidazione della Cassa per il Mezzogiorno nell'ottantaquattro la sostituzione della cassa nell'ottantasei con un'agenzia per la promozione e lo sviluppo e poi solo nel mille novecentonovantatré cioè più di dieci anni dopo la messa in discussione dell'intervento straordinario
L'abolizione dell'intervento straordinario dell'agenzia ed infine alla fine degli anni Novanta la costituzione del Dipartimento per le politiche dello sviluppo di coesione presso il ministero del Tesoro
C'è da dire che in tutto questo arco di tempo nel cinquantennio postunitario l'impegno non è stato rilevante l'impegno finanziario e anche è stato malamente utilizzato in molti casi è soprattutto a partire dagli anni Settanta
L'impegno complessivo è stato di duecentoquarantacinque mila miliardi dal cinquanta al novanta
Di cui solo centottantacinque mila sono stati utilizzati cioè meno di cinque mila miliardi l'anno pari a due virgola sei miliardi di euro e ha avuto una forte rilevanza l'intervento sostitutivo anziché quello aggiuntivo com'era negli indirizzi iniziali
C'è stata una grande rilevanza per gli investimenti relativi alle infrastrutture
E forti investimenti nell'industria di base ad alta intensità di capitali e con scarsi effetti indotti che hanno portato a parlare di poli di sviluppo in un un linguaggio più vicino al senso comune di cattedrali nel deserto
Tuttavia c'è da dire che gli inizi di questo processo con il nuovo meridionalismo
Nato nel dicembre del quarantasei
Avevano puntato su un obiettivo diverso come ricordava Saracino su questa Pasquale Saraceno su un modello di sviluppo economico del Paese che fosse alternativo a quello che aveva governato la nostra economia dal sorgere dello Stato unitario
Un modello secondo il quale si sarebbe svolta non solo la ricostruzione post bellica ma anche l'espansione della nostra economia al di là della ricostruzione la Svimez di cui ricorre questo mese il sessantesimo anniversario avrebbe messo in pratica l'idea di un intervento straordinario legato alla tematica dello sviluppo e non a quella dell'assistenza
Secondo la Svimez solo un consistente sviluppo dell'economia reale del Mezzogiorno in particolare dell'industria nel Mezzogiorno
Avrebbe potuto condurre al di fuori delle condizione di sottosviluppo il Mezzogiorno rendendolo un soggetto avuto propulsivo autonomo in grado di contribuire
Nel quadro dello sviluppo italiano una piena modernizzazione del nostro sistema economico e sociale
C'è da dire che però i progressi compiuti nei decenni precedenti al mille novecentosettantotto
Pur conseguendo dei miglioramenti significativi fino alla metà degli anni Settanta si rivelarono insufficienti a colmare come abbiamo visti preesistenti di vari colleghi regioni centro settentrionali e qui alcuni dati
Come quelli relativi all'indice di industrializzazione come potete vedere dal cinquantuno al due mila e uno il Sud si mantiene costantemente al di sotto della media del Centro-Nord
Ben al di sotto della metà e anche alla media nazionale
Anche su questa media il Mezzogiorno è all'incirca alla metà meno della metà della media
Così come se mettiamo a confronto il prodotto interno lordo tra il mezzo del Mezzogiorno e dell'Italia nel corso degli anni novanta che sono anni cruciali immagino che poi Massimo Lo Cicero riprenderà questo tema vediamo come
Il Mezzogiorno
Parte una fase iniziale di buone performances si situa costantemente al di sotto del resto dell'Italia
Ma c'è da dire che questo dato dell'andamento del PIL pro capite del Mezzogiorno nel corso di quasi tutto il cinquantennio se noi guardiamo non tanto al valore assoluto ma al valore che quella linea rossa rispetto al Centro-Nord
Noi vediamo come proprio alla metà degli anni Settanta vi è una caduta
Radicale del PIL pro capite dopo una fase in cui era stato
Un recupero del Mezzogiorno dovuto alle politiche intervento straordinario
Questo dato è un dato che riguarda le regioni il rapporto tra di loro e come reagiscono al tema delle esportazioni ma anziché fargli vedere minutamente queste tabelle vi faccio vedere questi grafici che danno dei dati quadro chiaro dell'andamento della popolazione residente residente nel corso di questo cinquantennio
Dove si vede un progresso tenete conto che il dato a Sinistra e quello del Centro-Nord e quello a destra e quello del Mezzogiorno un progresso che però situa sempre al di sotto del resto del nostro Paese il Mezzogiorno un progresso che iniziato vedete che la curva interseca quella del Centro-Nord all'inizio degli anni ottanta
Ma che rappresenta anche un potente contributo all'aumento del tasso di disoccupazione che nel Mezzogiorno ha un andamento assolutamente difforme da quello dell'Italia e del Centro-Nord
Questo è un periodo più ampio lo stesso tasso di disoccupazione
Questo è un altro grafico di grande interesse che dimostra come sempre alla meta degli anni settanta gli investimenti fissi nel Mezzogiorno hanno una caduta che poi anche
Diciamo una caduto un picco di caduta che poi diventerà costante nel corso degli anni novanta
Questo dato è un dato che ci consente anche di affrontare il tema del Mezzogiorno all'interno del Mediterraneo
Sono dati di carattere generale sul Mezzogiorno che però vanno inseriti in un contesto quello dell'euro dell'Europa e del Mediterraneo il contesto non solo geografico naturale nel quale noi siamo inseriti neanche un contesto di carattere storico
Che
Parte dall'antichità da quando veniva paragonato il Mezzogiorno ha un grande lago e vedete anche da questa immagine quanto sia vero un lago che però non era inerte vi erano relazioni di scambio centri di commercio centri di attività finanziaria
Che hanno portato a definire il va mar Mediterraneo
Come un grande mare
Gli ebrei e i Fenici lo chiamavano così come un mare molto verde o anche come i greci e romani il mare nostro nel Mediterraneo anche nella ricordo
Di Braudel Dima TLC e dia tempo rughe lo chiamò il primo Piero Paradiso è sostanzialmente un centro di relazione di scambi
Se noi pensiamo anche a come è stato descritto nell'Odissea
Vediamo che il
Metto il mar Mediterraneo rappresenta sostanzialmente lo scenario in cui la storia dell'individuo che si avventura nel mondo e ritorna a casa ritorna verso le proprie abitudini le proprie radici e inimmaginabile senza il percorso all'interno di questo male
Questo mare che caratterizza
Non solo delle rotte geografiche divaricazione ma anche una linea di separazione tra l'Europa il vicino Oriente l'Africa
Biagio De Giovanni ha più volte ricordato come Braudel identificasse
Nel mediterraneo
Non solo
Una semplice fenditura della crosta terrestre che si allunga da Gibilterra al alla l'istmo di Suez al Mar Rosso ma come in questo mare si affacciassero civiltà molto diverse tra loro modi di vita lontanissimi separati da dualismi e ostilità con naturali ma anche uniti nel gioco delle relazioni degli scambi marittimi economici
E culturali
E in questo quadro che si sono sviluppate civiltà avanzate civiltà tradizionali città moderne ma anche metropoli ossificato in un passato immobile che si sono spesse contrapposte tra di loro
Ma è soprattutto il meriteranno Marelia formato culture nel quale realtà come quelle del Mezzogiorno hanno realizzato la loro identità ed è in questa attuale fase del Mezzogiorno che una fase tormentato dal punto di vista della politica internazionale
Che bisogna riprendere l'antico filo del dialogo con le culture di questa parte del mondo
Che sono gli elementi chiari per delineare il futuro ruolo del Mezzogiorno nello scenario dei rapporti tra l'Europa e i Paesi della sponda sud del Mediterraneo
In effetti un ruolo centrale del Mezzogiorno appare più che mai possibile anche se in questa fase in questa fase così difficile in questa congiuntura geopolitica ed economica complessa se l'unione europea come ci ricordava poco fa anche Michele Capasso
Sarà in grado di terra tener fede all'obiettivo
Di fare uno sforzo maggiore di intensificare uno sforzo in direzione delle politiche euromediterranee nella prospettiva di offrire un forte contributo alla distensione del clima politico e sociale di questa parte del mondo
Si è detto del partenariato euromediterraneo che rappresenta il quadro delle la
Sì unì politiche economiche e sociali tra gli Stati dell'Unione europea e i paesi terzi mediterranei che è stato istituito nel mille novecentonovantacinque a Barcellona dalla conferenza dei ministri degli esteri
Che riunisce come ricordava Enzo Giustino e venticinque Stati membri dell'unione europea e i dieci Paesi della sponda sud del Mediterraneo bene
Per realizzare questo partenariato c'è un programma di obiettivi e azioni articolati in tre grandi capitoli
Nel partenariato politico e di sicurezza che Fossa realizzare un'area euromediterranea di pace di stabilità
Si parla dell'asse politico di questo partenariato un partenariato economico e finanziario che era un'aria di prosperità attraverso un'alleanza economico-finanziaria e la progressiva liberalizzazione degli scambi tra l'Unione europea e i suoi partner e tra gli stessi Paesi del Mar Mediterraneo si parla di un asse economico e poi il partenariato sociale culturale e umano
Per l'avvicinamento tra i popoli e lo sviluppo degli scambi culturali tra gli attori sociali e si parla di un partenariato culturale l'asse culturale di questo partenariati
Però
C'è da dire che se effettivamente si vuole cogliere l'obiettivo ascoltava delle difficoltà dall'intervento precedente di realizzare la nuova zona di libero scambio entro il due mila dieci tra l'Europa e i Paesi coinvolti in questo progetto bisogna valutare e analizzare i risultati ottenuti fino a questo momento che sono modesti
E si rende necessario un forte rilancio della politica di partenariato
Anche alla luce dell'allargamento ad Est dell'Europa in questo quadro assume un rilievo
Fondamentale anche la dotazione questione della dotazione di infrastrutture che è senz'altro uno degli elementi strategici del ruolo che il Mezzogiorno d'Italia può interpretare al centro
Di questo bacino le immagini che vedete sono immagini dei siti internet delle varie organizzazioni che fanno capo alla partenariato e c'è da dire che in questo quadro il Mezzogiorno può svolgere un ruolo di piattaforma di Ponte con attraverso non solo il mar Mediterraneo ma anche attraverso il canale di Suez verso l'Africa verso lo stremo ridente se non solo
Sarà in grado di inserirsi in queste politica
Ma anche se sarà in grado di superare le difficoltà che fino a questo momento hanno caratterizzato l'economia e la società meridionale da questo versante va anche visto il tema del ritardo del divario meridionale che va affrontato insieme a quello delle sue potenzialità e necessità di sviluppo
Le politiche di sviluppo non sono stati adeguati lo abbiamo visto nonostante la fase positiva del primo intervento straordinario dagli anni cinquanta circa la metà degli anni Settanta
La politica che ha sostituito l'intervento straordinario la nuova politica economica ha manifestato un eccesso di ottimismo verso alcuni e limitati progressi del Sud da questo punto di vista io sarei un po'meno ottimista
Di quanto era Enzo Giustino in relazione alla possibilità che basti una politica tradizionale di carattere regionale localistica risolvere questi problemi e non sia invece necessario una grande azione di coordinamento
E anche delle politica di carattere nazionale ed europeo che intervengono fortemente a dare unitarietà all'intervento in questa regione
Questa è una vignetta presa da un vecchio giornale che può essere interpretata in due modi la interpreto come il fatto che dopo la politica speciale dopo l'intervento straordinario il Mezzogiorno non ha avuto politiche adeguate
Ad affrontare i suoi problemi lasciamogliela lasciamoli in sottofondo così resta per tutto il dibattito attratto no andiamo avanti perché per arrivando verso la fine di questa intervento io vorrei sottolineare come ci sia la necessità proprio per questa ragione
Di
Orientare le risorse innanzitutto quelle in conto capitale che tornino a
Parlare di infrastrutturazione di opere pubbliche
Perché da questi interventi deriva la produttività e la attrattività dei contesti territoriali di riferimento del Mezzogiorno e visto che soprattutto per le reti il nostro livello di sviluppo non è assolutamente eccezionale
Bisogna fare in modo che questi interventi concorrano ad accelerare
Processo di sviluppo
Il tema che si discuterà subito dopo questa fase cioè quello dei corridoi europei della logistica in particolare delle due grandi direttrici che si incrociano
Nel Mezzogiorno d'Italia la direttrice Berlino Palermo il corridoio otto sono fondamentali per dare vita a una nuova strategia euro molto mediterranea un consolidamento logistico dell'intero Mezzogiorno e naturalmente il riassorbimento del divario richiederà dei tempi non brevi
In particolare dipenderà dalla in Tita dei differenziali di crescita che si sarà in grado di mettere in campo nelle due macro regioni dell'Italia
Però c'è la necessità di puntare in questa direzione
Riprendendo l'obiettivo del nuovo meridionalismo che negli anni Quaranta attraverso le figure di grande livello nazionale di europeista non solo Pasquale Saraceno ma anche gli altri Rodolfo Morandi Menichella Giordani Cenzato e tanti altri
Hanno scritto pagine decisive della storia italiana europea per dare un senso e una prospettiva a questa regione nell'ambito di un euro Oropa rinnovata e questo è il sito della Svimez
A cui facciamo riferimento per questo tipo di valutazione
Dello stato delle prospettive del Mezzogiorno del resto andando anche un po'indietro nella storia agli inizi degli anni successivi alla seconda guerra mondiale lo stesso Barbagallo metteva in rilievo Corrado Barbagallo come l'elemento dei fattori agglomerative vi fosse un elemento essenziale per lo sviluppo del Mezzogiorno
Che
Se in altri tempi il permanere di una politica di un divario tra Nord e Sud ha comportato la prole la prevalenza di una politica assistenziale improduttiva oggi
A maggior ragione occorre interrogarsi come ha fatto Saracino invece sulla possibilità di impiegare le risorse pubbliche disponibili al fine di creare quella convenienza ad investire che mancava nel Mezzogiorno a sollecitare
La crescita di un mercato che da solo probabilmente
Troverà difficoltà a imporsi
Il rapporto sull'economia del Mezzogiorno del due mila sei della Svimez
E anche i nuovi materiali che sono stati predisposti dalla stessa Svimez in occasione del suo sessantesimo negli anniversari in particolare c'è un elaborato sulle Values sull'evoluzione Maccora economica del Mezzogiorno del Centro-Nord dal cinquantuno al due mila cinque
Offrono concretamente la possibilità di riprendere a discutere di questo problema è quanto mai aperto e niente affatto superato dopo un sessantenne di storia per terminare risparmio lascerò ad André Gide mica copia di questa di questo Papa ora poi il risparmio diciamo la parte relativa alle politiche di coesione e quindi a come l'Europa è necessario che si atteggia
Nei confronti del Mezzogiorno lascio termino solamente illustrando qualche dato relativo al Mezzogiorno dal rapporto Svimez di quest'anno e da qualche altra elaborazione
Che
Ci consente di vedere come il Sud sia peggiorato rispetto anche al due mila e quattro in termini di pile occupazione crescendo per il secondo anno consecutivo meno del Centro-Nord con un PIL per abitante che è rimasto a sedici mila euro cioè al sessanta per cento del Centro-Nord mentre sono cresciute poche regioni del Mezzogiorno
E anche sul versante dei posti di lavoro e dei tassi di attività abbiamo dei dati assolutamente negativi questa immagine sono del tutto
Chiarificatrici della crescita dell'economia del livello di sviluppo del tasso di sviluppo europeo di quello mondiale che è del tre quattro per cento quello del Centro Nord
E poi mezzogiorno e il resto del Paese questi dati e abbiamo terminato sono dati assai esemplificativi che credo con questa immagine possano darci anche come dire un segnale di allarme e indicarci che occorre non solo svegliarci ma anche operare
Per lo sviluppo del Mezzogiorno con un impegno che deve essere un impegno sempre più consapevole si diceva prima di chi vuole fare sistema per rilanciare il Sud
Grazie grazie sono denunciati ma anche un po'di più rispetto ai tempi previsti io vi invito a invito gli ospiti a a sedersi salire sì sì sì sì così ci guardiamo in faccia tanto visto che abbiamo già avuto tre persone quindi sembra mentre gli ospiti si siedono rete così diamo anche mettiamo carne al fuoco sì sì sì
Riuscivamo
Certo Lepore è riuscito a come dire a dare un quadro a tinte fosche annacquato con le vocazioni platonica in maniera una cornice veramente originale quindi non so per
Se poi proprio lasciamo queste immagini in modo a sì sì sì mi lascino ancora di prima no può essere troppo troppo cosa
A
Questa credo che se il mostro di prima tra l'acqua esatto io direi che quell'immagine può essere l'immagine del terzo workshop che resta lì ferma come monito
Sì
A processo l'ammissione trattata
Bene a
Come bisogna saper cogliere processo socialista
Vorrebbero autentico un po'più alto
è il nome la McLaren rende fa
Datemi questa possibilità prima di fare di di iniziare con con gli ospiti ho visto che insomma c'è un po'di macchinette accese possibile Lucio una tazzina di caffè già pronta son per dare un po'di lì
Giovanni ecco da dove si parlava di caffè proviamo con un doppio caffè una Red Bull
In servizio nel senso di cercare c'è vorrei proprio fare una un intervento un po'provocatorio
Si diceva Sabbioni son poi questo quadro a tinte fosche della della situazione del Mezzogiorno nei confronti della politica euromediterranea
Mentre sull'allargamento torna un po'quello che era l'intervento di stamattina sull'allargamento a Est i it le regioni del Nord si sono attivate sono riuscite a stabilire le azioni economiche forte forti con con i paesi del dell'Europa centrorientale allora mutuando dalla battuta vecchia battuta di Andreotti cioè i vicini sono un po'come i parenti non li si sceglie ma c'è chi si trova e per essere provocatorio vorrei solamente i Paesi del Nord Europa hanno avuto la fortuna centro Centro-Est Europa l'autoporto ritrovarsi come vicini le regioni del Nord Est i paesi della sponda sud del Mediterraneo hanno avuto la sfortuna di trovarsi come vicini
Le regioni del Mezzogiorno in Italia sono volutamente provocatorio nel senso che poco è stato fatto dalle regioni del Mezzogiorno in Italia per spingere sul sul acceleratore di un processo di di euromediterranea età che poteva portare beneficio entrambe le sponde e adesso i Paesi del Nord del Nordafrica dovendo scegliersi partner e quindi non i vicini
Non i parenti scegliendo si partner cerca ne guardano alla Cina all'India le nuove realtà emergenti ora un po'ecco un po'di amaro in bocca sicuramente come giovane così lava la volontà di di provare di crederci crederci il processo euromediterraneo ma allora
Non so quale potrebbe essere la soluzione è sicuramente quello di fare del Meridione d'Italia come è stato suggerito giustamente un punto di riferimento per i giovani per lo scambio culturale sicuramente come viene ripetuto anche dal governo fare del Mezzogiorno d'Italia la piattaforma logistica per del Mediterraneo perché ovviamente cornee porti non possiamo entra in competizione con i porti del Nord Europa studi del CNEL a proposito della logistica
Dimostrano che la la competitività la dobbiamo giocare nel Mediterraneo rispetto a larghe si rassegna rispetto a Barcellona gli altri porti che per il Mediterraneo si stanno postale puntando ad essere dei punti di riferimento o ancora posso così buttarla lì l'idea di modificare anche l'assetto dei fondi strutturali però so immaginare delle di regioni virtuose
E quindi dei degli strumenti di benefici per quelle Regioni che riescono a sfruttare bene
I fondi strutturali e soprattutto per quelle Regioni che le utilizzano magari a favore del degli scambi con i Paesi con i paesi della sponda nord del Mediterraneo quindi dei processi virtuosi per perché obbligare le Regioni utilizzati nel nel partenariati con i paesi della sponda sud
Sono lascia lascio lì queste queste provocazioni queste idee
Grazie ho visto che se ne sono creati il Fondo altre però con lo sguardo mi sembra sorde Giovanni che stesse schiaffeggiando no no no no m'è sembrato
Cioè quello lì così io mi tengo pronto
Io non sono il più esperto di economia quindi le cose
Particolare Massimo Russo Piero ed altri magari saranno più ombre terminate più interessanti rispettata molte le cose che ho sentito e in particolare coi agli ultimi interventi a Interbanca l'intervento che è stato fatto dalla sala
Sì io vorrei puri o mettere l'accento su qualche aspetto critico in vista diciamo di risposte più costruttive che possano venire da gli esperti
L'Europa io ho sempre gran paura della retorica sul rapporto tra mezzogiorno e mediterranea l'impressione in questo convegno io purtroppo non ho potuto assistere i precedenti workshop con impressione che si stia sfuggendo a questa retorica perché sono stati posti i problemi
Molto precisi e determinati che cosa voglio dire quando dico retorica
Dico che qualche volta il discorso tende ad annegare come dire in una dimensione puramente esigenziale il Mezzogiorno dei dei il Mezzogiorno per ragioni antiche storiche di varia natura nasce in in relazione a tutte cose vere
Ma siamo stati riportati dalle in particolare dalla relazione di di Amedeo Lepore anche ha un problema diciamo abbastanza drammatico abbastanza serio
Della situazione del Mezzogiorno
E noi da questo forse dobbiamo muovere poi naturalmente possiamo allargare i se avrò tempo vorrei fare anche qualche considerazione più generale non in questo primo intervento se avrò tempo in un secondo intervento mi pongo
Al scusate rispetto all'intervento di Michele Capasso per esempio sulla proposta insegni interessante naturalmente
Che diciamo i sistemi universitari possano essere von te di e collegamenti
E addirittura Buy cominciava a parlare di grandi numeri qui io non voglio essere in nessuna maniera né pessimista né catastrofico
E ma il sistema universitario napoletano in grado di reggere un'operazione di questo tipo nessuna domanda è un po'retorica
E nel senso che evidentemente un primo punto sul quale sono chiamate badate bene le nostre classi dirigenti perché il punto è tutto qui
E come rendere i nostri sistemi universitari dotati di risorse tali e di tali capacità di ospitalità
Che questo tema della dialogo fra gli studenti della che importantissimo della circolazione delle idee
Perché in questi spazi che si sono interrotti che si sono incrinati rispetto a sono diventati come si usa dire pur Pussycat e Clara qui il dialogo il confronto delle idee e delle culture è fondamentale
Ma dobbiamo creare gli attori concreti quindi la mia prima domanda retorica Stoner università napoletana circa quarant'anni è possibile che un sistema universitario come il nostro oggi intuire e di rappresentare un momento di reale accoglienza luoghi di reale ricerca luoghi di reale didattica io lascio la risposta
Pesa ma io ho l'impressione che se non ripartiamo da una presa di coscienza della centralità di questo tema non più nelle chiacchiere
Per cui non c'è nessuno che non dica che la ricerca l'innovazione la dimensione tecnologica edizione scolastica regionale formazione sono quelle centrali
L'ho detto anche l'Europa con la strategia di Lisbona che è fallita finora e quindi dobbiamo chiederci delle ragioni del perché la strategia di Lisbona è fallito
Che son tutti tetto de perché ne dobbiamo metterci di fronte alla concretezza dei temi non doppino seduto e non dobbiamo più ripetere una dimensione esigenziale che ha mille ragioni storiche mille ragioni ideali mille ragioni politiche
Essere affermata ma che per essere realizzata ha bisogno di mediazioni una seconda osservazione voglio fare poi mi fermo perché devono fare dobbiamo varare in tanti poi se c'è possibilità di toccare qualche tema politico mi farebbe piacere ma vediamo dopo
Io sono estremamente critico badate queste mie critiche non sono distruttive quando io ho detto io io ritengo che l'Italia può mettere al centro il tema della ricerca della tecnologia la però deve fatti e cioè necessario che le classi dirigenti lo faccio e quello il momento nel quale poi noi possiamo parlare della relazione con l'altro o come si usa dire o con il diverso con quello che viene da fuori e così via secondo tema in questo è stato sollevato anche età
Da da da Amedeo Lepore sono certo che su questo tema anche Massimo Lo Cicero ha molte cose da dire
E insomma se ancora Michele Capasso ricordava che Spagna e Portogallo sono stati capaci di fare sistema sulle politiche di coesione
Badate che cos'è arcinota la tanto tempo cioè le politiche di coesione sono stati elementi di effettiva e sostanziale modernizzazione di quei Paesi
Possiamo dire la stessa cosa per il Mezzogiorno d'Italia possiamo dire che abbiamo usato al meglio gli strumenti delle politiche di coesione
Iure lascio questa domanda aperta ma secondo me qui c'è un punto estremamente importante perché non possiamo parlare quanto vogliamo naturalmente di connessioni come dire
Ideali confronti dialoghi
Questo nodo delle politiche di coesione e di come le politiche di coesione sono state vissute nei dal da molte regioni meridionali
E cioè con una scarsa carica progettuale
Con una scarsissima capacità di rendere invisibili quell'augurando e opera è il prodotto delle politiche di coesione
Qui c'è un problema di classi dirigenti naturalmente io non entro però non non faccio qui non non mi fanno né la critica politica io dico queste cose con molta passione perché
Ho sempre considerato questo mondo questa mediazione questo punto di incontro qui da altre parti Gianni Pittella ci potrà su queste cose illuminare molto di più anche su terreni concreti e quantitativi ma insomma io non lo so se noi possiamo dire che le politiche di coesione questo divario un nudo fondamentale della della situazione del della situazione del Mezzogiorno
Della difficoltà di far sì che il rapporto Mezzogiorno Europa sia un rapporto concreto perché badate ed è l'ultima cosa che voglio dire
Da quando diciamo lo Stato-nazione scusate se adesso mi avventuro su categorie troppo generali non ha più gli stessi connotati di prima
Era no e e e fondamentale decisivo che il Mezzogiorno si rapporti ad una cornice più larga perché non c'è più la possibilità di fare un'analisi interna del dualismo italiano come è stato fatto per qualche centinaio danni
Quando il dualismo italiano era il rapporto nord-sud all'interno di una cornice che era nato dallo Stato nazione e dalle sue frontiere nel momento in cui questo è non dico caduto perché gli Stati esistono ancora ma sicuramente incrinato
Allora il tema delle Autonomie il tema delle politiche che sono legate a questa nuova porosità dei Confidi mi sembrerebbero decisive io credo che su questo si siano state carenze molto gravi bisogna trovare il modo la forza le energie per superarle
Sono Cicero è stato chiamato in causa almeno tre quattro volte sono gli altri causa almeno tre quattro volte
Prima o dopo
Attraverso
L'ultima cosa che
Pronto un nuovo inizio allora questa la cosa da cui dobbiamo partire
Esattamente
Abbiamo avuto nelle introduzioni
A cui siamo stati sottoposti diciamo un sacco di informazioni io vorrei invece bruscamente schematizzare questa quantità di informazione perché un eccesso di informazione poi diventa confusione non riusciamo a capire di che stiamo parlando
Non perché le cose che ci sono state dette non servano ma perché se vogliamo dare un senso al confronto dobbiamo parlare
Di una cosa puntuali
Allora cosa puntuale questa che ha detto Gino in questo momento
Cioè noi dobbiamo partire da dove ci troviamo dove ci troviamo
Ci troviamo in un punto nel qua
Lo Stato italiano non è riuscito a ridurre questa caratteristica dualistica tra nord e sud
Il Sud Cia
La metà dei disoccupati Dalia
Un terzo della popolazione e un quarto della capacità di produrre ricchezza quindi è una schifezza cioè non non è un'economia presentabile
Perché già disoccupazione strutturale che vuol dire che non sarà riassorbita da nessuna campagna di lavori pubblici ma bisognerà gli intrusi disoccupazione sperando che vengano tempi migliori tra dieci anni
E c'ha naturalmente una strutturale incapacità di esportare
Non so se vi ricordate le slide di Giustino ma e l'unico che importa dai libici cioè mentre tutti gli europei dipendono qualcosa dodici compriamo qualcosa dai libici
Quindi non siamo capaci di reggere la sfida del mercato mediterraneo si capisce dalle slide Giustino e l'unico che importa se voi vi riguarda delle slide di Giustino vende tutti esportano noi compriamo dai libici e da tutti gli altri paesi della sponda nord
Quindi abbiamo un Paese che non in paese c'abbiamo una regione dell'Italia che non è mai riuscita a recuperare questo storico ritardo nei confronti dell'altra regione dell'Italia che però non è un ritardo è una eterogeneità noi siamo diversi
Siamo un sistema di queste c'è il dualismo e non il divario soltanto il divario è la febbre il dualismo è il problema
C'è un divario perché c'è un dualismo e il dualismo dire che noi siamo una società più flaccida più povera più incapace di usare le sue risorse noi da questo dobbiamo partire
Questa società flaccida e povera che lo Stato non è riuscito a trasformare
Non è riuscita a trasformarla nemmeno l'Unione europea perché questo che adesso comincia due mila sette due mila tredici
E il quarto ciclo settennale di politiche di coesione c'è dietro di noi ridono ventun anni di politiche europee Melesi raccolti no la Spagna si questa differenza
Cioè mentre la Spagna ventun'anni fa faceva schifo come il Mezzogiorno adesso si può comprare il Mezzogiorno con gli spicci degli avanzano questa è la differenza
E siccome sono passati ventun anni e niente è successo
Per quanto tutti faremo autocritiche veci flagelli Remo diciamo nei prossimi sette anni faremo qualcosa ma che farà ridere perché in un terzo di tutto quello che abbiamo fatto alle nostre spalle dubito che si possa fare qualcosa che abbia un effetto quindi diciamo così possiamo e dobbiamo migliorare perché se no facciamo proprio schifose nemmeno l'ultimo settennio diciamo su quattro settembre lo mettiamo a segno ma diciamo abbiamo una Scarponi
Fino al sette di tutto il sei sei al mese volti tracciava risolvi ingannare saranno sorda allora via il sale prove
Il quel se il secondo va be cioè nemmeno l'Europa ci riuscì ma qualcosa diventa più complicata
Ed è il terzo punto perché l'Europa non ci riuscirà perché anche l'Europa viene da una situazione di grande confusione mentale qua diciamo l'invito contro la retorica di Biagi è molto importante si fa molta retorica sul Mediterraneo ma si dà molta retorica anche sull'Europa
Perché l'Europa nasce come ha detto mi pare Giustino all'inizio come un club commerciale siccome questi sì Viviana cazzotti da cinquant'anni cioè due guerre mondiali in cinquant'anni sul carbone sull'acciaio che erano la molla fondamentale dell'industria pesante decidono di fare un mercato comune cerchiamo di non prenderci a calci in faccia ma cerchiamo di mettere insieme questa capacità di fare e quindi all'inizio sembra un club commerciale la cosa si perde nelle nebbie da un certo punto cioè viene un momento in cui se non c'era già dell'orpelli dava una scossa tutte quante in mezza Europa era uno dei tanti enti inutili che aveva costituito il mondo cioè e dello che ripropone l'idea dell'Europa come un motore possibile della crescita colpa modo piano dell'organo le questo socialista cattolico uno che piacerebbe assassino ma non a Rutelli perché un socialista cattolico viola il criterio di notte
Il fatto che secondo il socialista non può essere cattolico ed
è un anti Rutelli hanno già che bello
Il fiacco l'ascolto delusa abbia per la spontaneità e ho pensato
Il dibattito italiano e ho pensato proprio a nasce dall'amore la Vezzali seriale che fa questo piano decorre che diciamo ripropone l'idea di mettere in piedi il processo tra l'altro è divertente perché dello chiama un giovane economista italiano che si chiama
Subocclusione maioliche che si chiama Tommaso Padoa Schioppa per aiutarla scrivere le cose quindi diamo luogo e vi ritornano sul luogo del delitto quello alla Schioppa la seconda volta che ci è tornato era meglio quand'era giovane così ma detto questo detto questo vedeva cosa seria che cosa fa l'Europa Levada mezzo questo club commerciale e complice anche Padoa Schioppa scrive diciamo uno statuto da club monetario
Si decide che invece che provare a fare dal libero scambio cioè dalla civiltà degli affari
La civiltà della pace e di conseguenza un sovrastato nazionale dice la giriamoci attorno facciamo prima la moneta unica diamoci una politica economica comune
Se la Madonna e grande ci fa vedere voi uno Stato che nasce dal fatto che abbiamo messo insieme la monito alla finanza pubblica
E come vedete diciamo la strada è proprio questa che questi ancora la strada che loro stavano percorrendo stavano perché cambiato di nuovo
Però era munita finanza pubblica poi il ministro degli Esteri e poi l'organizzazione militare comune chiunque ha studiato un libro di storia saghe diciamo la validità finanze la spada sono i tre modi per fare uno Sato quindi loro stavano lavorando esattamente in questa direzione
Il problema qual è che a un certo punto annegando era la cosa e sono tornati all'ipotesi commerciale cioè dice no facciamo un'altra aria più grande di libero scambio
Cosa che è assolutamente incompatibile con l'avere creato un'organizzazione monetaria comune infatti diciamo c'è adesso il problema nasceva dal fatto che quelli che usano l'euro
Dalla quale euro attenzione si sottrae l'Inghilterra che è la piazza principale finanziaria dell'Europa cioè praticamente il mercato dei capitali usura ammonita che non è la moneta europea
Ragionare su come difficile diciamo mettere insieme quindi le due cose cioè all'onda aggiunge la sterlina non si usa l'euro e Londra e la più grande piazza finanziaria europea meglio Francoforte dove invece si batte l'euro perché c'è la Banca centrale europea
Qui c'è qualcosa in questa Europa che diciamo era indirizzata come l'abbiamo provata di Cindy parla con una cosa ardita perché adesso sul piano commercio urlo club commerciale ecco scusate supplente monetario quello che usa le euro c'abbiamo nessun club da commerciale a venticinque
Che serviva per un'altra cosa serviva perché siccome l'impero sovietico si era liquefatto e cioè una specie di far West che non si capiva più qual era nella legge qual è l'ordine lavoro a un cenno da questi Paesi hanno detto voi ci date uno spazio comune un mercato comune
Ora noi moriamo esattamente la stessa cosa errati in America con un'asta
O con il o comunque l'altra cosa i Paesi del Patto andino cioè in America quando i Paesi sudamericani si vedono disperati perché non si capisce più niente tra dittatori e gente che invece cerca di colonizzare li politicamente
Diamo si buttano nell'area del dollaro e cercava di fare dei mercati che si possono attaccare al mercato americano Quirino che abbiamo fatto visto che la si stava di quei facendo il mondo dell'impero sovietico negativa l'abbia detto venite tutti qua entrate nel mercato comune europeo
Poi con calma chi di voi ci riesce si iscrive al club monetario alcuni sono più virtuose quindi ci stanno provando a entrare e per il resto nella quale è stata intorno basta che ballate entro un ragionevole tasso di oscillazione cioè gli abbiamo riproposto una cosa come quando noi facevamo il serpente monetario europeo non so se vi ricordate ora che succede che chiare Greco questa storia dell'allargamento si anche sprinter lato il confine dell'operazione per cui è chiaro che se poi ci metto pure la Turchia la Bulgaria e la Romania non sia ciò che non ci debba mettere la Russia cioè c'è un momento nel quale questo allargamento diventa calorici omettere tutti
E allora diventa difficile capire adesso come faccio a dire alla Turchia che non li voglio ma perché non si capisce perché la teniamo Genova voglio che ho voluto gli altri scusa sismico che l'ultimo punto
Perché dico l'Europa è una cosa strana non solo perché oscilla continuamente tra queste tre cose decidere se un club monetario decidere se un club commerciale decidere se un superstato
Ora il problema è che con il passaggio al ventunesimo secolo secondo una brillante e definizione di un economista meriti italiano e per insegna America Alberto Alesina
Vediamo che è successo che sia a e si è come dire aperto un processo del quale non capiamo qual è la conclusione è un processo che Alberto chiama di disintegrazione politica e integrazione economica
Perché alla Condé alla contiguità ce l'ho fatta e se lei siamo vicini scambiano
Si sostituisce la connettività cioè il fatto che se lei sta in Cina io sto qua ma riusciamo a parlare perché c'è una tecnologia che ci permette di farlo noi scambiamo e ce ne potevamo di tutti quelli che stanno in mezzo quindi la voce una prima cosa che connettività verso su contiguità
In tutto il mondo che noi conosciamo ha vissuto di contiguità tutto il mondo dove viviamo vive di connettività quindi è un altro mondo dovete cominciare a Cuba attaccabile quest'la seconda considerazione che è molto importante e che c'è una disintegrazione politica perché come detto Gino non c'è più lo Stato nazionale prima se voi vent'anni fa privato un manuale di politica economica
Uno che spiegava che se il circuito del reddito e della produzione lo Stato governava il mercato nazionale o le chiarissimo che tutti i mercati si commettono tra di loro e che gli stati galleggiano tra questi mercati
E perché così come la gente non riconosce più come una funzione ordinatrice dell'economia
La gente se ne frega degli stati e perché parliamo di disintegrazione politica primo perché aumenta il numero degli stati è raddoppiato nel mondo dalla seconda fino alla seconda guerra mondiale ad oggi
Ma soprattutto perché gli Stati che ci sono si devono disintegrare cioè non abbiamo chiamato federalismo altri lo chiameranno decentramento ma ci ha in qualche modo la circostanza che la produzione di beni collettivi cioè la cosa dove in qualche modo il carattere pubblico del controllo diventa importante
Sì decentra in certi punti e di conseguenza il rapporto tra elettori ed eletti si concentra in quei punti avere più importante fare il presidente della regione Campania per rispondere ai campanili come organizzi la sanità che non fa il ministro della Sanità che nessuno lo pensa anche perché il modo in cui si organizza la produzione di beni collettivi in Campania assolutamente diverso e stravagante rispetto a quello in cui si organizza in Piemonte o in Lombardia quindi è chiaro che l'abbiamo questi tre fenomeni che ci danno
Un ulteriore disturbo all'Europa e concludo autorevole che è un ragionamento non sembrano avere riprendiamo Hillary aggiornamento se vogliamo irraggiamento si conclude su questo Sendai siamo nel mondo della disintegrazione politica e dell'integrazione economica
Se noi siamo nel mondo movenze ne siamo nel mondo Monti recupero tutto quello che ho detto segreto dei tre non ne prendiamo carrozzelle attivate a trentanove se se fallisce la tecnica è quasi si parla dei file sommario se l'ha già in mano
Allora se tu fai disintegrazione economica e integrazione disintegrazione politica e integrazione economica tu vai questa prevalenza della connettività sulla contiguità
E ai una conseguenza importante dal punto di vista storico politico ed economico
Che tutta quella gente che in Europa pensava che l'Europa fosse il centro del mondo si rende conto che l'Europa non è il centro del mondo ma una regione marginale di quattrocentocinquanta milioni di persone
Le cose vere che stanno nel mondo solo gli Stati Uniti d'America che crescono in maniera confusa è complicata ma crescono sono la Cina e l'India che crescono in maniera confusa e complicato magre sono il South East Asia il senz'altri Stasi è bestiale
Cioè la Korea è un Paese a non essere mai allora ed è questo il sommario sette giorni da qui è già un'altra pagina cadendo a terra generalizzare farà parlare per questa è la batteria voce da Khartoum Daniela Guerra venti questa che è l'ultima gara ma tant'è vero che il Governo italiano ha condotto per cinque anni un'inchiesta sistematica nel mondo
Per capire qual era la percezione del Mezzogiorno d'Italia nel resto del mondo cioè se il Mezzogiorno d'Italia ce la faceva o non ce la faceva ad agganciarsi a questo ciclo dico
Emerge da queste venti mila interviste che ogni anno sono state redatte negli ultimi cinque anni chiaramente che ci sono altri due paesi che sono i competitor del Mezzogiorno e sono molto più forte
L'Arborea e la Polonia la Polonia e il punto di riferimento di questa penetrazione che si sta svolgendo reciproca tra Europa carolingia e Paesi dell'Est
La Corea il South East Asia cioè il punto dove tre giri del rapporto tra Cina e America e questa è il mondo in cui viviamo quindi noi siamo una periferia e il meridionale è una periferia punto il secondo mezzo proprio pronto
Punto punto cento grazie grazie grazie
Che malgrado la malattia suono
Riferisce inoltre segnalare un segnale ho capito riferite a Locicero va bene
Come
Ho sentito niente sempre allegra
Ah ecco siamo passati dalla periferia allora colonnello Mario ha letto vecchia alla col ritirato sette cinquantacinque cinquantasei io senza Giovambattista
Padre
è emersa sì sì sì tra
Si sente peraltro poi c'è una cosa sulla quale ritorniamo che sembra sembra un passaggio un attimo solo
Cioè non fino ad oggi abbiamo visto anche Dallara alcune strade c'è da ritardi dati eccetera lo dice non è un ritardo ma Perugia merita è un è un dualismo e quindi voglio dire qui cambia tutto cambia tutto
Il non cambia niente esattamente se non cambia mentre il ritardo e la misura del dualismo venuti alla polmonite c'hai la febbre la polmonite al dualismo il ritardo e la febbre
Presso lo Stato riconosce Cerro teorica
Togliamo veloce eccola qua no
Va be'meglio altrui o altri meno altri alla loro questo questo qui lo tolgo dalle grinfie di Lo Cicero
è un po'difficile effettivamente intervenire dopo pittore sordo Cicero perché occasionale Mario foto e approvazione no avvocato un sommario un po'più lunga diciamo del dovuto ma lui è un indisciplinato nato
Diciamo io sulla retorica di di cui lei mi chiedeva voglio dire credo che io sto sono rimasta ad ascoltare questo interessando confronto che si è sviluppato sin da stamattina un po'nelle vesti di invitata e se c'è diciamo una su una questione che più mi ha colpito e appunto questo tema ricorrente non ho di da un lato pensare che il Mediterraneo si è una grande opportunità per il Mezzogiorno dall'altro vederlo o intenderlo sempre di più con una sorta di retorica su cui in fondo stiamo discutendo su cui in qualche modo stiamo anche sviluppando un Progetto di natura politica molto ampio molto forte però in fondo sembra che siamo quasi tutti consapevoli che per parlare di Mediterraneo dobbiamo come dire partire appunto dalle condizioni del Mezzogiorno ce lo diceva il professor Tito anni ce lo diceva Lo Cicero alla poc'anzi e agli stessi dati diciamo che ha fatto vedere
Lepore precedentemente insomma ci ha riportato in qualche modo a quella sorta di concretezza a cui richiamava anche il professore De Giovanni e cioè il problema è a mio modo di vedere se noi oggi non siamo ragionando di mezzo di Mediterraneo
Come se di una sorta di come se diventasse la sorte di alidi anche un po'da parte politica perspex caricare quelle che sono una serie di problematiche di inadempienze che sia i governi centrali ma anche secondo me i governi locali hanno avuto negli anni gli ultimi anni in particolare
Diciamo fosse Ninive a livello centrale nella precedente legislatura a livello locale fosse un po'più avanti da da tale questo
Questa problematica insomma quello che che io mi chiedo se rispetta questa retorica e se poi quest'idea che ne dobbiamo rincorrere appunto il il Mediterraneo una grande opportunità economica senza tener conto di tutti quelli che sono anche i limiti politici ed istituzionali di cui abbiamo ampiamente discusso
In realtà non serve per di dare atto ulteriormente del fatto che dal punto di vista delle risorse la ridistribuzione delle risorse proprio anche finanziaria nei confronti del Mezzogiorno
Bisognerà come dire avere una sorta di limitazione perché si aprono altri mercati un po'come è stato l'Europa poi nei fatti e nel corso del tempo noi abbiamo visto che in realtà che cosa è accaduto
Ciò nonostante ovviamente quindi diciamo secondo me ci ha fermato un po'nel mentre il mito collettivo sul sullo sviluppo una sorta di semplificazione no anche di di quelli che sono i processi economici perché non è che in media Daniela noi siamo in grado di Agua andarlo come se niente fosse la storia
Del degli ultimi dell'ultimo decennio ne faceva brevemente accenna o precedentemente
Amedeo l'asse dell'ultimo decennio quella programmazione negoziata ed oggi quella della progettazione integrata insomma anche i fondi strutturali hanno ampiamente dimostrato che in realtà la semplificazione dello sviluppo c'è il fatto che possono arrivare delle risorse economico si possono essendo opportunità
Economica da quanta aria in alcuni contesti non significa automaticamente che questo possa cadere altrimenti non saremmo nelle condizioni in cui siamo
E e quindi in realtà io credo che diciamo che la retorica si basa su un linguaggio forte consapevole da parte anche di una parte della classe dirigente venga usata in qualche modo per distogliere un po'come dire lo sguardo dai problemi reali che abbiamo un altro diciamo appunto che volevo evidenziare rispetto alle cose che sono state dette sinora naturalmente non non sarò molto organica perché in realtà gli stimoli che sono venuti dalla discussione sono sono tanti
Devo dire che mi ha molto colpito appunto questa questione diciamo che riguarda più in generale la formazione la classe dirigente che chiami in causa però lo diceva prima sempre Giovanni non soltanto la la classe e politica e da amministrativa dell'altro noto nevralgico su cui dovremmo alto poco regionali per capire poi perché appunto siamo sud dell'Europa e non so se siamo note del Mediterraneo
Però voglio dire all'altro mondo e che questa tema di classe dirigente o credo che oltre la parte politica e la parte amministrativa ci sia un grosso una grossa responsabilità appunto anche di chi la forma questa stessa classe dirigente e penso che appunto che il problema il ritardo che noi scontiamo il mezzo torna fosse più in generale in Italia
Rispetto anche alle democrazie più avanzate dell'Europa consiste proprio nel fatto che in realtà la conoscenza intese come fattore propulsivo dello sviluppo e quando venga evocata anche qui retoricamente poi in realtà né i fatti né la fondatezza non viene del tutto come dire
Estrinsecato sviluppata né nei luoghi istituzionali ad esse deputati nei praticamente dal punto di visto anche come sappiamo finanziario nel senso della dotazione di risorse adeguate per poter lavorare su questi aspetti ecco quindi se una piccola conclusione
Tutta la parte che mi ha turbato Lo Cicero a sorprendere incertezza c'è una piccola conclusione secondo me possiamo insomma
Tirare e che per fuoriuscire insomma da questa retorica sicuramente importante avere un un progetto sicuramente importante che in questo progetto ci crediamo però è vero che dobbiamo cominciare
A trovare i modi e le tecniche per renderlo più operativo questo secondo me significa che noi non ci dobbiamo chiamare fuori come casse diligente torna a ribadire
Dal fatto che allo stato in cui siamo bisogna prendere atto avere consapevolezza che probabilmente dobbiamo ricominciare dobbiamo ricominciare a individuare degli strumenti dobbiamo cominciare di cominciare praticamente a vi ragionare
Per fare in modo che il loco quindi nello stesso Mezzogiorno visto che parliamo anche di di Mediterraneo
Si faccia sempre più leva appunto sulla possibilità di creare delle istituzioni intermedia quindi delle istituzioni capaci di dialogare una forma di raccordo anche con i governi centrali e quindi i governi europei però a partire proprio da quelle sono le le risorse che noi abbiamo anche umane quindi io penso che un problema di capitale sociale di formazione di questo capitale deve essere rimessa al centro della discussione
Ha detto prima di avere subito o al professor Migliorini prima o poi vado e vengo c'erano un altro Atzori mano qui
Di Marzio credo sì
Intanto un po'di insomma scorrettezza politica se mi se mi consentite
Su quanto diceva Capasso prima gli scambi tra universitari a me pare che intanto vi sia un sia insomma molto importante l'elemento culturale una sorta io insomma auspico ma no ma lo dico in modo dicevo politicamente scorretto una sorta di colonizzazione intanto culturale
Dei Paesi del Nordafrica
Dell'est Europa cosa che molti altri paesi la Germania e la Francia stanno provando a fare
E che noi che saremo nelle migliori condizioni possibili di fare non facciamo insomma un esempio banale fa studiare la classe dirigente migliore
Di questi Paesi in Italia sarebbe utile perché con mi rappresentava anche un imprenditore del Nord ha insomma italiano che opera in Nordafrica qualche tempo fa anche le transazioni
Commerciali industriali vengono meglio compiute se la classe dirigente locale conosce l'italiano ed è come dire addossata alla cultura italiana io siccome il ruolo che la nostra televisione sia nel Nordafrica
Che nei Paesi dell'Est ha avuto nel corso degli anni un ruolo straordinario a partire da colpo grosso finora condivide le IP il interrogheranno i più
Più recenti
Si sa anche che come dire che la nostra televisione diventato un veicolo
Uno strumento culturale diciamo straordinario che però non è minimamente
Insomma corroborato supportato dai nostri istituti di cultura quantomeno adeguatamente supportato dai nostri istituti di cultura sulla insomma retorica brevissimamente c'è un po'di il feticcio del Mediterraneo
Quasi una ideologia del Mediterraneo che secondo me ha due ordini di ragioni soprattutto a Napoli
Un va è una questione culturale che all'idea brillantemente evocato prima come dire filosofica Greco greco-romana ma anche una questione psicologica non abbiamo una sorta di nostalgia del Regno
Quindi Napoli come capitale di un regno che non c'è più
E il come verrà Santomaso diciamo da Quirino la la alla insomma teologia e la e la sua martedì sono le ancelle o le Antille così diciamo la Campania Napoli dovrebbe essere alla testa di un cioè di una una sorta di legno che si estende mentre invece che si estende al Mediterraneo al Nord diciamo dell'Africa
Mentre invece qualcuno potrebbe dire insomma ci potremmo meglio ci potremo meglio riagganciare al nord Europa
Chiudo sulla sulla sulla camorra che mi pare l'unica insomma multinazionale che che funziona bene in questa in questa regione alla mafia e più in generale diciamo nel sud mi pare che i duecentocinquanta milioni purtroppo di poveri che sono il mercato di consumatori del Nordafrica
Entra possono trovare più nella Cina Hillary nella sua interfaccia con l'Europa la candore la mafia come anche Saviano ci insegna un una un indotto un mezzo vince una produzione di beni a basso costo che l'economia legale ciò grazie sarebbero tante le insomma riflessioni ma Nanni sennò quell'inferno
Visto bene farci deluso che qui che pochi Calabresi che non insalatone parlato di camorra come business come l'unica multinazionale insomma
Scusa professor migliori no quando parlava di
Alle ore
Volevo riprendere il punto di questa
Vivacissima discussione
Una è un'osservazione che è stata fatta dal da Capasso e che è stata ripresa anche da Gino dei giornali sul sistema universitario io sono molto lieto e particolare che l'osservazione si è retto da Michele Capasso che ci ha raccontato bene delle per la loro attività della sua fondazione e ci sono poi i timori diceva regionali e quindi
Dobbiamo stare attenti al punto forse però che sarà pronta al microfono si sente
Non si sente
Si sa adesso sente meglio si sta anche più tranquillo
No no con questo sistema si va veramente allora
Noi per esempio all'orientale abbiamo una esperienza che giura dura già da tre quattro anni sono ormai mille cinquecento più o meno gli iscritti
Ad un corso triennale di relazioni culturali sul Mediterraneo e stanno diventando almeno altri duecento trecento gli iscritti al corso di laurea biennale
Sempre sulle relazioni culturali del Mediterraneo c'è una massa per così dire di mille cinquecento ragazzi
Che cosa significa che secondo me ha ragione Gino attenzione ma dove li mettiamo che cosa gli facciamo fare abbiamo bisogno di risorse ma non è solamente un problema di risorse è un problema di superare e questo mi sembra un punto molto importante
Una sottovalutazione della della centralità formativa delle università
Cioè in noi abbiamo fatto una serie di fughe in avanti in questi ultimi anni colossali
Immaginando le super altre formazioni immaginando di surrogare con i master le formazioni dell'università
Si immaginava di non dare creando istituzioni rispettabilissime tipo scuole di eccellenza inventandosi Poli inventandosi tutto quello che dai passava il dato fondamentale e cioè che cioè qualsiasi intelligenza italiane tanto più intelligenza meridionale a diciott'anni passa attraverso una struttura universitaria e ne esce ventidue ventitré se virtuosamente o più avanti ma il patrimonio umano lo abbiamo noi dobbiamo andare a rincorrere non lo dobbiamo surrogare non ce lo dobbiamo fare prestare quando lo inventiamo noi lo abbiamo perché siamo al centro
Nel metodo conclusivo del processo formativo della Repubblica italiana
Tutto questo e la base per la quale l'università deve essere al centro di quelle risorse che in bocca
Che invoca Gino se non si ritorna questo se si immagina di seppellimento animosità sia un posto ma non attraversato dai giovani
E che i soldi se mai servono semplicemente professori universitari per giocarsi qualche partita accademica da quattro soldi no no no no non mi è mai fuori perché parla Barak contrario e vedo con piacere che non riconosce Michele Capasso come lo riconoscono e tanti altri
Protagonisti debbono tutti intellettuali e formative
Comunque degne di rispetto tuttora file alte Sudan ma siccome bisogna ritornare hanno suonato nessun Pierluigi qualsiasi iniziativa come ancora oggi del dialogo tra i soggetti mediterranei e tornano in anticipo sull'entità sambar scusate
Procida due mila sei anch'essi da tutte le parti del Mediterraneo sono piccolissima cosa rispetto ai quattrocento Dini chiarire e sono molto contento che ce ne siano quattrocento da una parte spero di farne diventare cinquanta i prossimi se abbiamo delle risorse
Ma non solo quindi quelli significativi quello significative che noi come università come tutte le università alla Repubblica fu andiamo sulla certezza
Dal passaggio delle intelligenze perché deve per forza venire da noi e quindi da questo punto di vista io invito veramente a un riconsiderazione ad un riposizionamento del ruolo dell'università in tutto il sistema culturale questo l'appello che faccio
Con grandissima forza perché le risorse che si stanno spendendo in questo momento
Bypassando il sistema universitario immagino della sistema universitario sino ad arrivare solo alla fine e quindi obbligando il sistema universitario forme faticose di connessioni di convenzioni di convinzioni nel senso proprio di legami piuttosto che di essere messo diversi esso forza ed elemento di porno del del delle delle carte che si devono giocare questo mi sembra un elemento sul quale io credo che si possa partire con estrema concretezza visto che non è tanto di sogni mediterranei che vogliamo parlare ma di cose operativo
Perché altrimenti è chiaro che nella pochezza delle risorse prevale la preoccupazione di giro ma che ne faremo le nostre mille duecento laureati dei nostri DC tre cento specialisti li rimanderemo a master
A percorsi formativi talvolta sostanzialmente equivoci diciamoci la
Secondo punto di una riflessione perché quello che ha detto Amedeo Lepore e lo ha ripreso anche va ripreso anche Massimo Lo Cicero molto efficacemente però secondo me con un eccesso paradossale di di ottimismo
Tu fai per esempio il caso della Spagna non mi colpisce diceva aspra e tu hai ragione ora non è che quello che sto per dire adesso
Una una replica né tanto meno è una soluzione a a ai ai punti chiari evocato e tuttavia non è di fare ed molto differente essere uno Stato non essere uno Stato
Cioè non possiamo dimenticare in questo ha ragione Amedeo quando tutto sommato rievoca e fare tappe della questione meridionale
Il duplice passaggio il rischio che oggi li mezzogiorno all'interno delle questioni che lei lo chiama che rimane doppiamente intrappolato
Perché rimane intrappolato nel rapporto del quadro nazionale che nonostante tutto rima perché ne possiamo dire che lo Stato nazione deperisce che lo Stato deve riesce in quanto tale però di fatto i passaggi oggi rimangono fortemente costringe anche d'altra parte la stessa esplosione che tu dici delle nazioni cosa altro se non rileva che per sedersi a qualsiasi tavolo bisogna avere il distintivo di Stato
Quindi il fatto che il Mezzogiorno d'Italia rimanga comunque un'area regionale non uno stato oggi rappresenta un punto di ulteriori difficoltà nel problema
Perché se noi facciamo la fuga troppo rapidamente in avanti non ci dimentichiamo che abbiamo almeno tre passaggi da compiere
Prima di arrivare per così dire a quelle interlocuzioni che noi desideriamo anche qui è un problema di risorse ci possiamo inventare tutti i rapporti bilaterali che vogliamo da questo punto di vista le nostre regioni dalla Campania la Sicilia
Hanno ragionato passaggi buoni sono i tre passaggi
Sono cioè a maggio alle regioni tempo sulla regione serpeggiano
Non c'è dubbio ma proprio per questo bisognerebbe secondo me non fare per così dire la fuga
In avanti immaginando che ormai viviamo per così dire come tu dici e come parte il mondo delle contiguità e non più delle diciamo delle connessioni utilità
Perché sarò alimentiamo o ancora una volta
I sogni di cui i nostri meridionali sono sempre avidi e cioè che un fondo come è accaduto per il superamento dalla fase industriale poi della fase post industriale non c'è mai bisogno
Nel Mezzogiorno di fare un passo indietro perché tanto ormai ci sono quattro passi avanti che bisogna ormai di ritornare sui problemi della questione meridionale quando non ci sono i poli di sviluppo che bisogno c'è di ritornare sul problema del rapporto tra noi e la nazione quando me lo Stato nazionale è finito
Poi arriva addirittura a dire che bisogna dorme ad interrogarci del rapporto
Poi dopo allora periferia parliamo direttamente con la Cina non è vero il Mezzogiorno non riesce a parlare con la Cina se prima aveva parlato intanto con se stesso come tu stesso
Parroco assai
Dopo il modello da da una passeggiata Washington ancora tutto è sembrato sapete fare nel quadro dei sistemi idraulici per forza sarebbe rilascia comincio a essere da qualche cosa che arriva attecchito
Un'area periferica al mondo no attenzione Cannazza no io posso volare con Washington organi
Egli ha questo carattere politico del terzo punto il mio intervento Toretto della conclusione Gisella somme rispetto dialogo possibile dal proprietario di di contagiato anche allora intanto secondo me questo punto per così dire di di mi dispiace perché tu sei ha potuto di grandissima intelligenza e quindi corre io stavolta mi prendo il ruolo un pochettino del predatore va bene io non ottiene il vocabolario rimettiamo la gente perché sarà in
Noi siamo gente immaginifica allora l'idea che tutto sommato ormai tutto è superato perché era di otto con la tastiera maglietta parlare col ministro del Commercio di Shanghai ci fa piacere perché non ci ci risolve tutti i problemi che ci fa fatica affrontata e invece i problemi
Di natura come già dalla seconda strettamente politico assai la duttilità
Noi abbiamo tanto bisogno di politica meridionalista dello Stato italiano come abbiamo bisogno di politiche serie
Però se le singole regioni e delle nostre uguali sono andato non siamo assolti nessun nel questo significa periferia valeva tra un secondo di questo significa la natura perché ha buoni cantata così
Alicante intanto oggi riuscirà a semmai a parlare concorrendo in una maniera più rapida e più degna di quanto lo può sapere Barletta
E proprio perché da vent'anni a questa parte il vocabolario è stato incarcerato così come si deve snocciolare rapporti tra la regione nonostante quanto reale rapporto però lo Stato centrale
E l'Europa vi si costruisce nelle forme diverse tu hai ragione però sono forme diverse in qualche maniera indotte anche da una mutevolezza di tempi straordinari
Che un club commerciale poi diventi politico poi monetario con ritorni politico avere mi sembra quasi la virtù
Capisco tutte le insidie tutti i problemi però è anche la virtuosa per così dire condizione di un organismo vivente che cerca di adeguarsi per come e per dove è possibile
Alle condizioni del mondo che cambia dice diciamo e la vita politica vera poi possiamo averla giocata male la vita politica ma questo è un altro discorso ma che nella politica autentica nel passaggio tra ventesimo e ventunesimo secolo comunque oggi
Le cose siano vitali e non siano ferme mi sembra positivo
E aggiungo e vengo alla conclusione
Tutto questo io non credo che sia
Come dire
Descrivibile in termini di periferia
E piuttosto descrivibile in
In un termine adesso non voglio fare lo storico quindi non racconto una cosa che volevo raccontare
Gli accampamenti
Di Carlo Martello e settecento trentadue
Quando per raccontare
Arrivano gli arabi come sapete dopo Maometto arrivano sul grave onta quindi la racconta l'ha raccontata a questo mutare i professori sono dei mascalzoni universitas la racconto si cerca di aree no ero sicuro
E sono all'anno gli arabi come voi sapete Maometto scavalcano Gibilterra la Spagna arrivano sui Pirenei minacciano da vicino perché la battaglia si fa Poitier
Siamo a centocinquanta chilometri da Parigi minacciano da vicino quello che allora era più o meno l'avamposto
Della cosiddetta Occidente e il mondo dei Franchi c'è uno storico che si chiama Gregorio di Tours che vuole raccontare questa battaglia e ci sono le tende naturalmente degli dei musulmani che sono i Mori e lui dice morì per dire queste tende infedeli da una parte dalla parte diciamo della Spagna
Verso Parigi e dall'altra parte ci sono questi attende aventi che sono essenzialmente dei Franchi però sono anche di altre persone altra gente ne è venuta parecchia
Di di gente a difendersi contro gli invasori islamici tutta questa gente questo Gregorio di Tours deve raccontarla con una sola parola deve dire chi sono questi che stava dall'altra parte
Richiama euro pensa essa ed è la prima volta che il termine non nella forma sostantivato ma nella forma aggettivale va a definire una cosa che non è più
Mondo antico non sono più romani non sono più tant'è vero che sono poco italiani sono poco meridionali sono poco mediterranea quelli che stanno all'a fare gli europei in senso su quasi tutta saltare
So tutta gente del perfetto perché io dico questo perché nella radice stessa
Del nome della cosa cinquanta secondi cinquanta secondi c'è un'opposizione antica forte tra Europa e mediterranea è una definizione dell'Europa più o meno con quella fascia che mi sembra Giustino ci ha fatto vedere del cuore forte quindi qui poca retorica
Non ci immaginiamo che qua siamo appunto in un club di amici che ci fa sconti se si vuole un'Europa mediterranea c'è una battaglia politica ancora tutta quanta da fare che enorme
Perché significa dislocazioni della politica internazionale
Posizioni da assumere su cose come si chiamano la che si chiamano la guerra in Iraq o il conflitto arabo palestinese
Significa risolvere o dare una direzione al rapporto con con gli Stati Uniti dove ovviamente non è detto che Pomes serale volo portato tutta presso perché oggi probabilmente perché c'è Zapatero a Madrid possiamo dire che c'è una fascia mediterranea e c'è forse se domani c'è Ségolène Royale a a Parigi ci sarà una fascia mediterranea che vuole giocare una certa partita
Su questi temi ma già se invece di Zapatero per poche migliaia di voti fosse rimasto ad una e se l'esito dell'Eliseo tra un anno sarà diverso probabilmente tutta la politica che è stata disegnata del Libano
E le cose che sono state dette dall'attuale Governo Prodi negli ultimi sei mesi che sono cose dal Mediterraneo verso l'Europa e per un'Europa Mediterraneo non hanno nessuna forza quindi da questo punto di vista io direi poca retorica e molti fatti concreti ma soprattutto molta politica e quindi conclude
Qui non c'è un destino di periferie qui c'è una grande battaglia politica che è fatta di forza di interessi e di dislocazioni rispetto alle quali c'è un oggettivo interessa delle popolazioni del Mezzogiorno d'Italia che sono al tempo stesso un pezzo del problema è un pezzo della soluzione e sono poche le le parti del mondo mediterraneo che si trovano in questa condizione
Di essere pezzo del problema
E penso che una soluzione a dare a questa problema che sono essi stessi una soluzione piuttosto che un'altra ma questo non ha niente ideologico
Perché sono il tuo ragionamento purtroppo non o facciamo fughe in avanti o facciamo fu che dietro occhio usato solamente perché mi piace unitaria va bene
Va bene va bene grazie allora prima di andare
Lavoratore pubblico è alla professoressa Nisio o almeno quattro interventi che io chiamerò però quattro telefono interventi per una più sbagliato quattro telegrammi da inviare alla platea non ho è l'ultimo che ha alzato la mano
Uno due tre e quattro in fondo per questo giro
C'era anche lei non l'ha vista allora sono dei sono cinque mila i telegrammi di interrompere habitué microfono
Allora sono brevissimo innanzitutto lasciamo come promesso una no no no assolutamente sarò brevissimo allora premesso che è stato detto del nostro sistema socio economico alla disperazione quello del Mezzogiorno io sono calabrese volevo porre una brevissima domanda la platea innanzitutto il Mediterraneo
è effettivamente un'opportunità o è la comunicazione conclamata del fallimento verso la Mitteleuropa no eh se no no no no una classe così e se così perché nel Mediterraneo dovremmo avere successo quando abbiamo fallito nella mi dell'Europa e poi brevissimo sul dualismo adesso sul dualismo la cosa importante il dualismo fino adesso è stato è stato il tempo il modello di sviluppo il modello di sviluppo che sino adesso è stato proposto per riempire il gatto del nostro sottosviluppo è stato quello di iniezioni di capitali che sono stati prodotti altrove
Al fine di farci sviluppare però l'effetto che hanno avuto al secondo dopoguerra adesso è stato quello di ingrassare una pubblica amministrazione parassita di ingrassare la malavita organizzata è questo il modello di sviluppo che dovrebbe funzionare o sarebbe il caso di cambiare modello di sviluppo però
Proposte se ci fosse Pittella mi darebbe una mano i telegrammi le domande telegrafiche si possono fare fate un giro a Bruxelles al Parlamento europeo e vedrete che escono a farle due secondi punto
Irrinunciabili vollero per la ricchezza prestare grande non riesce a fare se messo no le le fermi due semestri volevo solamente prima della domanda che sarà molto secca dire una cosa al docente
Salsedo nove Novetti accettati
Silenzio la retorica sta dicendo fondi per il dialogo Mediterraneo ci vorrebbe un sistemi di università l'americano la gente paga come qui ragazzi hanno pagato per venire nel Mediterraneo e pieno c'è un membro e norme di giovani che sono disposti a pagare appagare
E anche volontaria per andare all'università né in università interessati tant'è vero che la Francia e l'Inghilterra
Ma non solo la Francia e l'Inghilterra io ho incontrato in Algeria in Tunisia Libano moltissimi ragazzi personale sia in Russia a Kiev il problema è che ci vuole un altro sistema non chiedere risorse ma offrire delle reali opportunità per cui vengono la domanda è se chi se ne questa a questa domanda da questi allora se il la la domanda in proprio questo se io credo che nel in questa regione non ci sia un gigante di potenzialità che dorme
Vorrei là dove un gruppo di questa questione come liberale questo energie cioè c'è un sistema potenziale di energie represse e la gioventù moderare la grande conosciuta come liberare questi lacci
Si è chiesto del resto io mi ci metto pure in questa cosa se noi non riusciamo a fare una domanda soggetto predicato e complemento la colpa è vostra
Creativamente torno a bomba all'oggetto della seminario una nuova classe dirigente cui la formazione della classe dirigente ma se l'attuale classe dirigente manifesta tutta una serie di obiettivi non raggiunti
Questa quelli che si candidano a questa nuova classe dirigente devono de dedurre che devono determinare un effetto di discontinuità un effetto di continuità con la classe dirigente attuale
E la classe dirigente
E la classe dirigente attuale dovrebbe interrogarsi sul sul come una cosa secca sull'economia facendo riferimento a quelli che sono i Paesi ai quali facciamo riferimento americana Cina e India
Guardate mantengono tutti quando i fondamentali dell'economia un primario un secondario poi un terziario un terziario avanzato io mi domando come mai abbiamo destrutturato il Mezzogiorno d'Italia
Il primario il secondario abbiamo puntato tutto sul terziario allora io le altre due nell'eterna tengo mettendo perché altrimenti non riusciamo beh tengo a pretendo perdonate e me la tengo così riesco a fare allora Pubblico
Sì
Acido all'occupante non sono perse perdonati l'uno e due
Ecco ci siamo che agli stimoli sono veramente tanti sono sono auspico diciamo che che questo dibattito sia stato registrato mi auguro sia stato registrato perché sicuramente sarà potrà essere oggetto di ulteriori approfondimenti diciamo a vantaggio della messa appunto nelle questioni che questa sera abbiamo trattato
Il Mezzogiorno l'Europa la capacità competitiva la politica le classi dirigenti
E come il Mezzogiorno riesce a cogliere le opportunità del Mediterraneo non si capisce perché non debbano farlo anche gli altri
Non si capisce perché debba rinunciare a questa opportunità una parte del Centro-Nord o dall'Europa
Allora io provo a dire delle cose in maniera molto schematica
Prima affermazione la misura più rilevante ai fini la la misura più meridionalistica
Che questo governo ha prodotto in questi mesi per me e la politica estera perché rimette in gioco il nostro Paese rilancia un ruolo è una funzione dell'Italia
Nel cui quadro il Mezzogiorno può giocare le proprie partite se ritiene di governo di poterlo fare
Seconda questione il abbiamo potuto vedere cosa è accaduto nel dopoguerra
Al traverso
La comparazione di indicatori macro economici Svimez ogni anno ci tiene innanzi a prima che esca il rapporto Madonna che succede per capire dove abbiamo sbagliato
Se lo zero virgola in più lo zero virgola in meno dobbiamo Inter Petrarolo come un monito come un insuccesso come un fallimento
Il divario dice Lo Cicero è cresciuto
Ho quanto meno rimasto invariato rispetto alla prima lettura datata al dopoguerra come rispondiamo a questa osservazione si potrebbe dire che quando mettono mano gli economisti questi sono i risultati
Perché ci hanno provato in tutti i modi a ridurre questo divario producendo un attimo no esso
Un attimo e sempre meno in quello io
Vorrei ora finiamo chiamata ce la mettono no no io nell'aggiornamento Cheonan solo esso c'è un c'è un un tema che diciamo se il dualismo diciamo viene interpretato come alterità cioè io io non ci credo personalmente non ci credo
Perché è vero questi ragazzi in grado di discutere a Londra New York a Parigi li vedo fortemente integra una una no no no
No non significa anche significa anche Palazzo che ne so io cosa dice Lanzillotta non sono finiamo Ferlaino e
Senta se hai ragione io voglio rimanere che attenzione a coltivare a coltivare il mito della diversità
Perché un conto è riconoscere nella nostra storia nelle nostre tradizioni nei nostri contesti territoriali
Nella nostra coscienza di luogo
Una potenzialità per aprirci ai confronti competitivi altra cosa e coltivare questa diversità dei meridionali che il pomeriggio devono fare la pennichella
Che non hanno gorgo Gobbo voglia di competere che non vanno voglia di fare
E allora
Non è cambiato molto
Mi chiedo e ragionevole oggi porsi il problema del perché non è cambiato molto
Considerato che sarebbe stato opportuno che qualcosa cambiasse perché questo il punto base dal quale CD evidentemente sviluppiamo le nostre considerazioni
Io penso che uno dei limiti della nostra esperienza
Vada ricercato nella volontari di inseguire le scorciatoie
Di inseguire delle tendenze
Di cercare in ogni modo di affrontare un problema che abbiamo con la ricetta del momento
Natuzzi nasce nell'area di Taranto tra Taranto e Matera il signor Natuzzi
Quotato a Wall Street
Nasce in quell'area
In un negli anni Cinquanta ci prova fallisce riparte negli anni sessanta poi diventa un colosso un campione nazionale
Mentre Natuzzi mette a valore la cultura materiale la tradizione artigiana i saperi dei luoghi a Taranto si realizza il quinto io si realizza il sito il siderurgico
Che mette in crisi
Una tradizione dell'industria navale
Mette in discussione un assetto agro alimentare mette in discussione una capacità della economia locale di soddisfare la domanda interna e di confrontarsi anche con i mercati lontani
Il siderurgico di Taranto viene realizzato con le migliori intenzioni per sollevare il Mezzogiorno dalle condizioni di sorto sviluppo
Per viene realizzato per ridurre il divario
Io non ho ricette mi pongo interrogativi finali
Abbiamo poi la fase della
Dei tentativi che possiamo classificare come sviluppo locale
E ci rendiamo conto che esistono tante criticità tanti insuccessi
Esistono insuccessi anche attraverso gli interventi centrali io provo a metterla così
Le cose funzionano in relazione ad esempio alla Spagna funzionano quando c'è un Progetto quando c'è un'idea e quando c'è una casa e dirigente in grado di confermare quelle priorità e lavorarci perché quelle priorità si realizzino
E allora il problema non è di cambiare continuamente gli strumenti il problema non è di pensare alle ciclo di programmazione comunitaria due mila sette due mila tredici con un approccio centralistico piuttosto che localistico
Il problema non è di mettere più soldi a disposizione del mezzogiorno meno soldi al pulp disposizione Mezzogiorno perché più soldi se speso se spesi male fanno più danni
E più soldi se spesi bene creano nuove opportunità
Ne vale il ragionamento che assurde ci sono non ci sono le banche perché quando le banche assurde c'erano hanno drogato l'economia e hanno restituito
Disastri che i consumatori i contribuenti hanno pagato
E allora alla fine c'è un problema che riguarda la politica e la buona politica perché normalmente cosa accade
C'è un problema da risolvere e ci sono due approcci possibili qual è la maniera più efficiente
Per risolvere quel problema cioè quale la modalità attraverso la quale in meno tempo con minori risorse si realizza il miglior risultato conseguibile
Oppure come posso campare intorno alla soluzione di quel problema
Attraverso cioè un impiego di risorse che mantenendo vivo
Il problema o la domanda non soddisfatta alimenta il fascicolo di investimenti pubblici in grado di confermare una relazione corta in grado di confermare un sistema di porte
Io dico questo perché mi ritrovo perfettamente nelle critiche del professor De Giovanni
Considero fondatissime
Quelle osservazioni e penso che noi dobbiamo trovare il modo per misurarci concretamente personalmente penso che il federalismo fiscale sia da auspicare personalmente credo che le pulsioni territoriali di egoismo territoriale della lega nord non sono condivisibili e non le condivido al contrasto sul piano politico ma pongono un problema vero
Perché va affermata l'etica della responsabilità e bisogna continuamente misurare l'impiego di risorse i risultati che Attraverso bibliofilo ibisco velocemente venuto sì dico che sul piano generale bisogna anche ridurre la divaricazione tra affermazioni di principio e strumentazione operativa
A proposito di Unione europea e di obiettivi di Lisbona il governo italiano ha approvato nel due mila quattro proponente a la Malfa il programma per l'innovazione e la competitività
Che era oggi conseguente alla un costituiva un adempimento preciso rispetto agli impegni di Lisbona e di Göteborg
Ma quel programma ha una relazione con la finanziaria ha avuto una relazione con l'impiego delle risorse FAS assolutamente no o con i processi di liberalizzazione perché un dato che non ho visto emergere in questo ragionamento e che forse il Sud ha bisogno a mio parere il Sud ha bisogno di più un mercato di tanto mercato di tanta competizione per poter guardare al futuro e quindi piuttosto che configura Arci come nord del sud proviamo a recuperare con capacità competitiva nei confronti dei Paesi più avanzati
E se avremo fatto questo sapremo cogliere meglio le opportunità che il Mediterraneo o un'area che chiede di partecipare ai processi di globalizzazione può offrire anche per una realtà come quella del Mezzogiorno d'Italia grazie
Presso la Sala ministro prima della lega raccolgo questi tre telegrammi che ho lasciato per strada rivengono lei
Raccomandando tutti e che abbiamo soltanto quindici minuti per chiudere quindici Massimo credo venti ma quindici ce lo quindici per restare nei tempi avrei grazie
Sono andato Petroni Somma Lombardo che per la seconda volta gli capita di venire a lavorare in Campania dieci anni fa l'Ansaldo trasporti quando mi sono occupato di marketing internazionale dopo Tangentopoli quindi c'era bisogno di andare sui mercati esteri
E adesso da un mese al solito è che chi si dovrebbe occupare di innovazione tecnologica
Allora la assessora ma l'Assessore Armato sostiene che in campagna e si investe il due sei per cento
Del sul PIL investimenti sul al due tre per cento sul PIL le sole risorse destinate allora io dovevo risalire nel cercare di capire qual è il mercato nel senso di Tex al al Pinilla i dati del PIL
E
Questo intervento è stato suggerito dal professor Migliorini
Quando leggo attenzione per non fare troppe fughe rispetto futura di una
Di Stasi dalla realtà presente
In questa analisi ho finito
Che volevo capire qual era allora il mercato
Target per per per il senso di Tex due due sei per cento sono per vedere qual è il PIL italiano
E ho scoperto che la Lombardia
Che al doppio dalla popolazione la compagnia contribuisce per il venti per cento
La campagna per il cinque per cento
La metà dei in termini produttività il cinquanta per cento in meno questo dato da cui partire se no
Grazie io da questo momento in poi mi richiamo all'articolo cinque della Costituzione francese quindi state attenti
Ne ha una brevissima provocazione sono Johnson serva davvero a Roma o trent'anni da quindici anni mi occupo per passione di ossa Re la politica riscontro che l'analisi nell'analisi hanno italiani la il nostro appunto fortuna faccia a risanare sino a quando si parla di fare proposte proposte concrete per lo sviluppo non siamo veramente il fallimento totale
Noi non abbiamo una classe dirigente all'altezza parliamo di sviluppo cooperazione navale siamo già al passato perché il futuro ormai la Cina siamo tagliato tagliate fuori da tutti
Gli scambi e qua e là sta la Dora realtà
Grazie uno due tre giusto ok dopodiché scappo dalla professoressa ad amici
Sì ovviamente ne avrà un po'incompiuta ardua immagino però insomma
Possono Roberto Speranza della Sinistra giovanile nazionale
Io credo che le politiche di coesione abbiano rappresentato per il Mezzogiorno di questo Paese uno strumento fondamentale ho difficoltà a immaginare che questi venti anni non abbiano comunque prodotto dei risultati positivi e di innovazione
Anzi credo che proprio su questo si siano misurato un pezzo delle nostre classi dirigenti ho letto da poco l'ultimo testo di Mollino che una ricerca proprio su gli output diciamo di di questi investimenti per i fondi strutturali e si vede come le regioni diverse con classi dirigenti diverse hanno prodotto diciamo risultati diversi
Quindi io credo che ancora una volta il tema vero sì esattamente quello di non solo quanti soldi noi mettiamo sulle cose in cui facciamo
Ma come legge siamo e quindi quali sono i nostri gruppi dirigenti oggi e la mia domanda in qualche modo è questa alla luce della nuova programmazione due mila sette due mila tredici
Le politiche di coesione e le politiche si faranno nel Mezzogiorno
Che dovranno secondo me tenere insieme due grandi temi e cioè come si costruisce innovazione senza perdere consenso
Richiedono realmente una nuova classe dirigente in grado appunto di costruire questo tema perché io credo che le politiche di questioni potevano avere questo grande prestigio
E cioè poter costruire innovazione fare le riforme però senza perdere il consenso perché comunque c'è un tema legato al fatto che per fare le riforme spesso e c'è bisogno di perdere un pezzo del consenso invece le politiche di coesione potevano essere esattamente una risposta che va in questa direzione
Come vedete tutti mi salutano così elevata significa tagliare però va be'insomma
No osare
Dunque io allora sarò molto breve sorgiva reo di non poter risponde entrare in merito a quest'ultima domanda perché non sono un economista né un politico cioè che non sono un'antropologa quindi vi posso posso intervenire su quello che è stato detto sinora e che mi in qualche modo mi ha chiamato in causa cioè ho ritrovato si sente ho ritrovato una serie di riflessioni molto interessanti cioè mi sono venute in mente una serie di cose ascoltando ed essendo poi alla fine di tutti questi interventi cioè il modo in cui per esempio si pone in in ballo diciamo il concetto di cultura cioè e in che modo si può parlare di una cultura mediterranea o di un feticcio del Mediterraneo questo è un punto ma un altro punto su cui volevo anch'intervenire subito è il problema appunto
Di questo dualismo
Cioè quando si parla del dualismo del mezzogiorno si è parlato anche allora si tratterebbe di un dualismo come alterità però appunto il discorso dell'alterità è un discorso che richiamerebbe allora a concetti come quelli di un diciamo di un una diversità di tipo culturale cioè in senso antropologico e quindi oppure no no no però appunto chiuso dal seguito anche la cultura politica abbia
E che la società lady Diana non sul piano antropologico ma sul piano municipale e organizzativo
Decollo da diversi da quello dello i due connotati diversi prevalenti sono la bassa produttività la elevata quantità di disoccupazione e se c'è bassa produttività non puoi dare lavoro agli altri perché sennò se li vende a lavorare a battere ancora di più la produttività e la incapacità di esportare queste caratteristiche l'Italia e la meridionale dal mille ottocento
C'è una letteratura di alcune tonnellate di vedute che escludono ingombro Gianni no ma non voleva parlare no però dato che era stato introdotto prima questo coeso tema no mai versati
No però parlando di alterità ci sarebbe allora il discorso di una cultura differente che porta
E infatti c'è
E i casi se tutta continui continui pratico continue patisce tutta un'etnia veramente grazie
Su questo che volevo intervenire cioè no no ma è per dire che c'era tutta una teoria che perché aveva parlato di una differenza come di un basata su di un'essenzialità ontologica dell'erede sì sì va be'però insomma è un punto su cui si è dibattuto per cercare di spiegare il perché il Sud non è arrivato alla l'ospite allo sviluppo come appunto si invocano le cause storiche no di tutto questo ritardo quindi su due non ha avuto i comuni per esempio
E quindi ci sono tutta una serie di esperiti e quindi questo era un punto cioè diciamo importante e anche il discorso della quindi di un però più mi volevo collegare acquisto per dire che poi il discorso delle culture locali può essere un discorso Cano sua importanza per esempio ne parlava prima
Bubbico
Né per la RAI prima appunto a parla proposito della Natuzzi cioè a proposito di un esempio di un'imprenditoria che nasce in un territorio specifico e che recuperare recupera e in incrementa cioè crea valorizza quelli che sono dei saperi tecnici di una aree e su questo si potrebbero anche fare altri esempi cioè di come ci possono essere delle competenze e delle capacità basate su di una tradizione locale che s'sono frammentate si sono discreti date non sono state messe in in atto diciamo e quindi su cui sto Point
Questo è un altro aspetto diciamo su cui ci si dovrebbe chiedere come intervenire se ancora possibile perché non si è intervenuto tenendo conto appunto quando parlo di tradizione non intendo un qualcosa che sta lì dal passato
Ma è che è una comunque diciamo il modo in cui il presente era intero che il passato e quindi riprende dal passato tutto una serie di aspetti e allora anche quelle che sono le le tradizioni in quanto competenze locali che andrebbero valorizzate nel né nell'ambito di un discorso appunto del dello sviluppo locale c'ero anch'molto spesso vedi parliamo di cioè è stato criticato il discorso di uno sviluppo che viene dall'alto ed è in quindi dico tutto questo i modelli come il Sud dovrebbe diciamo come si dovrebbe ora queste Cassano
Che in qualche modo l'opponeva anche in evidenza c'era immaginarsi e partire da sé steso ora non per riprendere le prospettive di tipo essenziali istinto
Però per riprendere anche diciamo delle possibilità di sviluppo interne al Mezzogiorno poi ancora il Mediterraneo
Devo conclude
No perché l'ha certamente delusione incernierata all'altro dal fatto che c'è dopo quindi credo che sta andando bene anche infatti
No perché appunto il diceva cioè il suo il Mezzogiorno non può rinunciare al Mediterraneo anche perché chiamato direttamente in causa
Dal Mediterraneo dei movimenti di popolo del Mediterraneo cioè il Mezzogiorno e la prima metà dei viaggi e quindi si trova a un altro e poi dopo il punto c'è tutto il discorso del modello si del modello mediterraneo che è un altro aspetto credo che rientra poi in questo discorso del rapporto tra mezzogiorno e mediterraneo mi fermo qui poi sede
Grazie no perché abbiamo idee grazie grazie a tutti bolognese dello Stato c'è l'altro Monorchio che immagino che ci sono altre domande però va va be'passa il microfono grazie a tutti