Grande manifestazione nazionale dell'UDC su "Integrazione e legalità nell'Europa cristiana"

Allora se se se ci sediamo tutti grazie cominciamo
Agli a questa serata buona sera a tutti un saluto a tutti gli amici a questo incontro
Dedicato all'integrazione la legalità nell'Europa cristiana è proprio per rimanere all'interno dei tempi passò immediatamente la parola Saverio Romano il segretario regionale dell'UDC della Sicilia
Amiche e amici
Voglio intanto ringraziare con tutto il cuore
Casini Cesa Buttiglione gli amici
Dirigenti del partito nazionale
Per avere dato la possibilità
Dimostrare ancora una volta qual è l'affetto dei tanti siciliani all'UDC
Voglio ringraziare tutti coloro i quali si sono mobilitati
Per rendere possibile questo grande incontro oltre ogni nostra più rosea aspettativa
Lo staff della segreteria regionale tanti volontari tanti giovani che hanno lacerato per costruire questo evento
Cola dalla preziosa infaticabile opera organizzativa
Un ringraziamento a tutti voi donne uomini giovani e meno giovani che ogni da ogni parte d'Italia
Avete scelto di dedicare un sabato pomeriggio a una manifestazione che propone l'UDC e la sua politica al centro del dibattito politico dei nostri giorni
Oggi
Abbiamo scelto di stare insieme con lei e solo lei nostre bandiere perché vogliamo sottolineare un concetto che ci sta molto a cuore
Il nostro partito
è all'opposizione
E all'opposizione del governo Prodi è la vera in Parlamento per farlo cadere
Ma allo stesso tempo riteniamo ormai superata una stagione una stagione nella quale hanno prevalso le estreme dei polli dalla lega a Rifondazione comunista
Non vorremmo ritrovarci Domani caduto il governo Prodi da un inganno a un altro inganno
Abbiamo deciso con coraggio di rimetterci in discussione in prima persona per riorganizzare l'alternativa alla sinistra che è parte da UDC
Anche
Sul tema della nostra giornata d'incontro abbiamo idee diverse
Il dramma di milioni e milioni di uomini
Che anni erano a fa a Pane e libertà non merita una gestione improntata ad una strisciante xenofobia come quella che anima la strategia di alcuni partiti di destra
Né può essere risolto
Nella molle condiscendenza della intellighenzia di quella sinistra
Salottiera che ritiene che con un comodo lassismo o con un'accoglienza da salotto si possano risolvere i problemi della migrazione
Sarebbe strano
Che il senso dell'ospitalità potesse estendersi fino ad accettare ad esempio pratica e per noi inumane pone l'infibulazione o estranee ai principi cristiani come ad esempio la poligamia
Lo sforzo da produrre quindi e nella direzione della convivenza civile
E però questo non può rinunci
Non può esaurirsi in una rinuncia più o meno ampia alla nostra religione alle nostre tradizioni ai nostri costumi e in genere alla nostra sensibilità
Oserei dirlo con una battuta
Noi siamo il paese dell'accoglienza siamo il paese che vuole integrare ma chiediamo Rispetto per la nostra cultura per la nostra religione per il nostro modo di essere per le nostre istituzioni per i nostri cittadini
è facile immaginare
Non solo per l'Italia ma anche per loro Pacolli profondi cambiamenti sociali culturali religiosi si possono innescare se questi fenomeni di progressiva integrazione non saranno adeguatamente gestiti prima rischierebbero di essere inevitabilmente subiti dopo
E allora la nostra strategia e quella del trattato di Barcellona la nostra strategia è quella di un partito fondato sui principi del cristianesimo
Che vuole mettere in campo una decisa iniziativa per condurre verso la pacifica convivenza tra l'Europa l'Africa e l'Oriente
Ridurre la pressione migratoria attraverso la creazione di occasioni di lavoro nelle arie più economiche economicamente più depresse combattere l'immigrazione clandestina proteggere i diritti dei migranti regolarmente residenti occorre allora si migliorare la legge Bossi-Fini ma è necessario allo stesso tempo contrastare il disegno del governo Prodi di liberalizzare in maniera indiscriminata i flussi dell'immigrazione extracomunitaria
Forse Prodi e i suoi sodali sono inconsapevoli del fatto che sono nel due mila cinque
L'Italia ha registrato duecentocinquantotto sbarchi con ventidue mila novecentoquaranta migranti e tra questi il novantacinque per cento
E arrivato in Italia di amare ed è passato dalle coste siciliane
Questo governo del resto pensa una sanatoria indiscriminata anziché sostenere lo sforzo che sta facendo il Mezzogiorno è anche la Sicilia nell'accoglienza nell'Inter raga dell'integrazione
Nulla in questa finanziaria che possa essere speso nella politica della sicurezza e dell'integrazione anzi alla Sicilia al Mezzogiorno è stato negato tutto
Il ponte sullo stretto di Messina ecco adesso l'alta velocità ferroviaria
è stata negata la possibilità di aprire un fronte straordinario di innovazione di cambiamento sul piano delle biotecnologie
Impedendo tra l'altro l'impiego di altri seicento posti nella ricerca applicata per non parlare della Gladio della spesa sanitaria e dell'aumento indiscriminato di tasse e balzelli
è commovente
Ingenuo candore del rappresentanti dell'Ulivo
Essi stessi raggirati dalla propria maggioranza e indotti a pubblicizzare un impegno finanziario ad esempio per la Sicilia che paria ieri di Mussolini volteggia soltanto nella loro fantasia
Cari amici dell'UDC
Noi da questa armata Brancaleone non ci aspettiamo nulla
E lavoriamo in ogni dove per far sì che questo governo cessi che questo governo cada
Ci siamo posti però e l'ho detto in premessa
Un problema che è quello di cosa costruire
Per il futuro bene
Quello ce lo dirà Casini
Diamo la parola al presidente del partito Rocco Buttiglione
Saluto il popolo di Palermo
Salutò il popolo della Sicilia
Saluto il popolo Tell acuti Chili di Palermo e della Sicilia
Saluto i democratici cristiani della Sicilia e di tutta l'Italia
Sapete
A volte
è meglio stare da questa parte del palco anziché da quella che sapete perché perché voi vedete me e io vedo voi ed è davvero un bello spettacolo lo spettacolo di un popolo orgoglioso consapevole della sua forza che si ricandida ad essere classe dirigente di questo Paese
Mentre arrivavo qui un giornalista malizioso mi ha detto
Siete venuti a Palermo per stare lontani da Roma
E io gli ho risposto no siamo venuti a Palermo per stare vicini a Palermo
Siamo venuti a Palermo per mostrare in un modo simbolico che è per noi il Mezzogiorno d'Italia
La Sicilia Palermo non sono un elemento secondario
Un elemento accessorio non sono periferia
Sono il cuore il perno il centro del nostro progetto politico
Salutiamo gli amici che sono in piazza a Roma sono alleati facciamo insieme l'opposizione contro il governo Prodi
Se siamo a Palermo
E però perché noi vogliamo affermare una identità diversa
Perché pensiamo di essere portatori d'una visione che è nostra e che è soltanto nostra una visione di cosa vuol dire fare politica di cosa serve per il bene del Paese
Alleati certo ma differenti e siamo qui orgogliosi di questa differenza
In cosa consiste questa differenza
Noi crediamo che ci arriviamo alla fine di una fase politica in Italia è stata una fase politica segnata da una giusta rivendicazione di libertà meno tasse meno balzelli
Qualcosa di cui il Paese aveva bisogno e continua ad avere bisogno ma nuovi problemi emergono che segnano una fase nuova nella storia d'Italia nella storia d'Europa emerge in modo prepotente il tema della identità quale identità per l'Italia quale identità per l'Europa
Noi per primi nella politica abbiamo segnato questa distinzione
Abbiamo affermato la questione della identità cristiana dell'Italia e dell'Europa come prima questione politica e come questione politica dirimente
E per questo che siamo i democratici cristiani e diciamo che è venuto ed è tornato il tempo dei democratici cristiani
Vogliamo costruire l'alternativa al governo Prodi
Un Governo come ha detto Romano nemico della Sicilia e un governo pericoloso per il bene dell'Italia
Vogliamo costruire
Questa alternativa a partire dall'identità cristiana della nazione e dall'identità cristiana dell'Europa per questo oggi noi parliamo della finanziaria contro questa Finanziaria
Ma parliamo anche di identità di cosa vuol dire essere italiani quella significato dell'essere italiani che ci hanno insegnato anche tanti e tanti siciliani i primi ad essere esposti all'ondata dell'immigrazione
E che davanti all'immigrazione hanno risposto con un cuore grande
Nessuna terra è stata così accogliente così capace di confrontarsi senza razzismo e con grande generosità
Perché questa terra ha ancora un cuore cristiano non è un residuo del passato
è una radice nel passato che ci proietta verso il futuro più di altre parti del Paese in cui forse questa radice e meno forte o non è così fortemente sentita
Affermiamo Cuesta identità
E facciamo politica a partire da questa identità affermiamo il primato della persona umana
Che si merita Rispetto immagine visibile di Dio invisibile la quota più alta che ci sia sulla faccia della terra per questo siamo per la libertà
Ma siamo anche consapevoli del fatto che la persona è fatta per legarsi con altri per creare comunità
Libertà e solidarietà nel pensiero dei democratici cristiani sono strettamente unite sono una cosa sola nel momento in cui chiediamo più libertà siamo contro il governo delle tasse non dimentichiamo che c'è gente
Me l'ha detto uno che va fermato fuori quando sono arrivato che vive con duecentotrenta euro al mese di pensione
Si può vivere con duecentotrenta euro al mese di pensione
Non dimentichiamo non dimentichiamo che c'è gente che non ha il lavoro
Si può vivere costruire futuro senza lavoro
Sappiamo che legare libertà e solidarietà non è facile ma il nostro compito da qui parte la nostra politica libertà e solidarietà
E sappiamo che la persona che costruisce comunità crea prima di tutto la comunità della famiglia
La famiglia e la prima comunità
Noi non abbiamo nulla contro gli omosessuali ma abbiamo timore che si voglia accendere i riflettori sulle coppie irregolare il sulle coppie omosessuali
Su ogni tipo di coppia per spegnere i riflettori sulla famiglia quando la famiglia il vero soggetto povero il vero soggetto presso il vero soggetto dimenticato della nostra società
E allora vogliamo politica per la famiglia
Sappiamo che non è solo un problema di politica c'è una rivoluzione morale da fare c'è un recupero di valori che tocca tutta la nazione c'è una riforma intellettuale e morale che non dipende solo da noi
Ma noi in questa riforma intellettuale e morale vogliamo fare la nostra politica vogliamo fare la politica dei democratici cristiani
E allora pensiamo che bisogna costruire una nuova politica una politica differente
Una politica che animi
Una diversa opposizione anche a questo Governo Prodi un'opposizione che partono i temi della persona ai temi della famiglia ai temi da a vita dai temi della solidarietà la nostra opposizione e invitiamo tutti a confrontarsi su questi valori che sono la base della nostra opposizione che noi vorremmo fossero la base anche per la costruzione di una nuova ipotesi politica d'una nuova ipotesi politica sulla quale ricostruire una coalizione capace di battere il governo Prodi ma anche capace di governare bene questo Paese
Passiamo adesso la parola all'onorevole caro e Carlo Giovanardi che segue per l'UDC la legge sulla cittadinanza
Cari amici io credo che il nostro Pareto abbia di fronte un problema il problema fosse il più grande con la quale queste generazioni giovani che sono qua presenti dovranno confrontarsi nel futuro
Ed è un Paese che sarà totalmente diverso da quello che abbiamo conosciuto dobbiamo fare i conti con un fenomeno fenomeno epocale mentre parlo ci sono forse centinaia di milioni di persone che aspirano a un futuro migliore
Per arrivare in Occidente per arrivare in Italia per dare una speranza e loro famiglie i loro figli
E non abbiamo esperienze del passato che ci aiutino ad affrontare questo problema gli Stati Uniti sono un popolo di emigrati ma era un immenso continente pressoché disabitato e da lì fin dall'inizio se creato con l'integrazione di razze popoli diversi
Che altri paesi d'Europa come la Francia come l'Inghilterra hanno conosciuto nel corso dei decenni noi manchiamo a testimonianza ognuno dei presenti fino a vent'anni fa eravamo un popolo di immigrati italiani andavano fuori dall'Italia non solo i siciliani
Ricordo i quattro milioni di veneti che hanno abbandonato il Veneto per andare a cercare fortuna nel mondo poi improvvisamente ci troviamo oggi mentre parlo una situazione nella quale la popolazione di immigrati si avvicina del sedici per cento da Lapo donne nella mia madre una scuola del centro si chiama Ceccarelli l'ho visitata recentemente l'ottantaquattro per cento dei bambini che frequentano la scuola elementare extracomunitario quindi abbiamo già il futuro nel nostro presente con tutti i problemi terribili che questo comporta
Non avere la consapevolezza di questi problemi vedete un grande cardinale cardinale Biffi cardinale di Bologna ne parlò nel Duemila prima delle Torri Gemelle
E come fanno i profeti che le cose le vedono prima non le vedono dopo richiamò l'autorità politica confrontarsi compì saggezza con lungimiranza con discernimento attorno a questo problema
Perché le esperienze di convivenza non sono facili
Abbiamo visto quello che è accaduto in Libano la Svizzera del Medioriente per quasi cent'anni un Paese modello di convivenza e quando si è rotto l'equilibrio demografico e religioso è successo quello che è successo
Abbiamo visto l'esperienza del Kosovo abbiamo visto le torri gemelle abbiamo visto le certezze dei francesi degli inglesi infrangersi davanti una realtà nelle loro case dello stadio i loro quartieri dove la ricetta dell'integrazione non è riuscita
E allora che fare davanti a questo problema vedete Rocco ha richiamato prima
Un aspetto importantissimo del problema noi dobbiamo integrare milioni di persone allora ci vogliono leggi e ne parlerò brevemente
Manici per integrale che extracomunitari c'è una condizione essenziale bisogna che ci siano ancora gli italiani dice ancora una società italiana coesa che ci sia una famiglia italiana che ci sono giovani che hanno ancora il coraggio di sposarsi di creare una famiglia di dare una potenziale stabilità quella famiglia di accogliere i figli di educarli di fare dei cittadini modelli di insegnargli lì il valore del lavoro però della solidarietà del rispetto della parola data e oggi ritagliato sapete è il paese purtroppo con la più bassa natalità al mondo e con il più alto tasso di invecchiamento dalla popolazione
Allora perché ci poniamo il problema in di difendere la famiglia
Quello basata sull'incontro pro come donna
Quella dipinta dalla Costituzione con una sua potenziale stabilità perché non integreremo mai milione di persone che vengono da altri Paesi se non c'è una società italiana che guarda verso il futuro per integrare queste persone quei miti c'è il problema di quali integrazione di quale modello seguire per integrare gli extracomunitari c'è un problema sociale ciò provvede economico c'è un problema religioso inutile nascondersi dietro a un dito
Sono i temi sui quali giornalmente ci dobbiamo confrontare
E sulle quali dobbiamo dare delle soluzioni efficaci noi abbiamo avuto il coraggio di farlo richiamo che quando è stata approvata la legge sull'immigrazione per nostra iniziativa
Per iniziativa dei democratici cristiani seicento mila persone che avevano un rapporto di lavoro ma non un contratto di lavoro sono state regolarizzate quasi trecentocinquanta mila colf e badanti hanno trovato una stabilità
E a coloro che dicono cacciamo gli emigrati non vogliamo agli extracomunitari domando
Ma senza di loro le nostre famiglie i nostri anziani
Le nostre case di rispose in altri ospedali i nostri campi le nostre fabbriche come funziona avrebbero per fortuna
Ci sono persone che con il loro lavoro e con il loro sacrificio vengono nel nostro Paese per garantirci un futuro migliore senza il quale noi non saremmo in grado di affrontare questi problemi però dobbiamo mettere i puntini Sulley
C'è un disegno di legge del governo in Commissione affari costituzionali che va sicuramente visto con grande attenzione innanzitutto lo diciamo subito quattro anni per diventare cittadini italiani sono pochi
E possibile immaginare che possa diventare cittadino del nostro Paese chi è rimasto sul nostro territorio così brevemente pensate che in Alto Adige Sudtirolo un cittadino italiano un palermitano un modenese che va a Bolzano deve aspettare quattro anni per avere il diritto al voto amministrativo quindi almeno parametriamo ragionevolmente il periodo di tempo
Quando si può presentare la domanda ma la domanda di chi questa legge dice basta con ius sanguinis diventa cittadino italiano chiunque nasce in Italia
E anche qui amici abbiamo preso un correttivo chiunque nasce in Italia vive per certi per un certo periodo d'Italia frequenta un ciclo scolastico in Italia perché prima ancora di domandare di diventare italiano bisogna che il cittadino extracomunitario dimostri di conoscere l'italiano
Dicono se le nostre regole di convivenza di conoscere la nostra storia se vuol fare diventare italiano amici deve sentirsi italiano
Non è il pezzo di carta
Che qualifica la sua appartenenza questi bambini di tutte le razze nessuno nelle vostre scuole devono intestato si Manzoni idrante il nostro passato il nostro Rinascimento devono essere orgogliosi di essere italiani
Come i siciliani che sono negli Stati Uniti sono emigrati sono orgogliosi di essere cittadini negli Stati Uniti ci mettono la mano sul cuore quando suona l'inno nazionale americano ma sono tra altrettanto orgogliosi
Quando torno in Sicilia in vacanza delle loro radice nel loro Paese d'origine
Ma l'ho giurato fedeltà al Paese di appartenenza all'ora non solo
Si deve dimostrare di conoscere cos'è l'Italia ci deve giurare anche sulla Costituzione italiana perché lì sono i nostri principi lì e sono i nostri valori e dico di più
Anche se l'articolo cinquantadue della Costituzione che dice la difesa della patria è sacro dovere del cittadino io voglio sapere do un signore che viene da tutte le parti del mondo se in caso di necessità sta dalla parte dell'Italia che diventato il suo nuovo Paese osta dalla parte di altri Paesi di provenienza
E questo vale anche per le appartenenze di tipo religioso
A Mesa che vorrei essere molto chiaro
Noi non abbiamo pregiudizi di tipo religioso lato giorno conto copresidente Casini Concesio con i capigruppo abbiamo incontrato cinque o sei delle maggiori componenti e associazioni musulmane in Italia c'erano uomini c'erano donne non c'era logori poco ai come sapete l'organizzazione che fa riferimento ai Fratelli musulmani
Che ha fatto con l'indegno vergognoso inserzione sui giornali questa estate in cui paragonava Israele al nazismo
Che per la pena di morte
Che sostiene il velo per le donne che per la poligamia
E che vuole introdurre in Italia un doppio regime affiancato a quello dei nostri valori in cui l'Islam
Una certa attenzione dell'Islam quella per esempio che non riconosce che una donna possa farsi curare da un medico l'uomo
Quella che non riconosce che una donna possa esercitare la funzione di magistrato quella che insomma vuole far regredire quei diritti fondamentali che ci siamo conquistati in secoli di storia e di cristianesimo
Allora lo dico dottor Pallavicini che è qui presente che è una perla presentare quello che carte alla mano un grande applauso
Perché ci sono musulmani italiani e che vengono da tanti Paesi del mondo nostri alleati nel difendere i diritti
E ci sono coloro che l'autorità politica deve invece avere il coraggio di metodo al margine quando Conte solo i nostri valori i nostri principi ai comici lo scenario che abbiamo davanti spetta a noi erano Toso Jess
Pigliare una strada il centro certo qualche volta c'è davvero una strada mediana fra coloro che ritengono il problema delegazione si risolva con gli slogan o dicendo a tutti a casa vostra
E con loro come questo sciagurato governo lo devo dire
Che penso invece che il problema si risolva dicendo apriamo le frontiere a tutte le decide e decine di milioni le persone che vogliono venire nel nostro Paese creando xenofobia creando razzismo creando conflittualità creando una situazione non di integrazione ma di ghettizzazione lavoriamo assieme
Amministrazione comunale amministrazioni comunale mi sezioni regionali Stato centrale creiamo città non come già oggi succede a Sassuolo come succede a Padova dove interi quartieri sono ormai dei ghetti
Che poi una mista torinesi vista deve fare un muro costruire un Moro per evitare la droga per evitare al delitto la delinquenza
Che spaventi cittadini chiediamo un'integrazione vera creiamo una realtà nella quale centoventi dice che oggi sono in Italia possono completamente riconosce i nostri valori e come è scritto
L'integrazione nella legalità
C'è scritto no Europa cristiana
Ma dobbiamo mettere anche nell'Italia Cristiana perché il papa credo che ha operato grande dimostrazione nel viaggio in Turchia di grande apertura ecumenica di grande rispetto per tutte ma anche di essere pellegrino di pace Tevez colava dei valori
Su questi valori per due mila anni si è costruita la nostra civiltà
Per due mila anni si consolidato un nostro modo di essere un'alta qualità della vita ai cittadini che vengono tutte le parte del mondo e che può diventare italiani dobbiamo invitati a partecipare a questa nostra grande storia e a costruirla protette a proiettarla con noi nel nostro futuro
Diamo adesso la parola al nostro segretario nazionale l'onorevole Lorenzo Cesa
Amiche cari amici un saluto affettuoso a tutti a tutti a tutti
Anche a quelli che esse non sono Inzaghi non son potuti entrare che sono fuori allora ancora un doppio saluto perché per motivi di sicurezza non li stanno facendo entrare quindi un grazie di cuore
Veramente un a tutti quanti voglio ringraziare naturalmente come segretario l'amico
Segretario ragionare Saverio presidente Totò Cuffaro
Voglio ringraziare non solo voi naturalmente ma anche sono qui presenti tutti i nostri parlamentari consiglieri regionali i membri della direzione che son voluti venire questa oggi qui a Palermo un grazie di cuore anche a loro
Cari amici
Qualcuno
Ha detto che questa nostra manifestazione
Non sarebbe stata compresa che avremmo registrato una scarsa dal terribile precettazione
Vorrei che ora fosse qui per rendersi conto di aver sbagliato
La vostra massiccia presenza è la risposta più chiara le critiche alle provocazioni alle profezie di sventura il popolo e le bandiere dell'UDC sono qui oggi con noi
Oggi
A Palermo
Era presentata quell'Italia moderata che vuole manifestare in modo razionale e senza eccessi
Che ritiene fondamentale per essere credibili
Legare la protesta la proposta che rispetta gli altri ma che pretende il rispetto degli altri
Ogni iniziativa politica ogni manifestazione a pari dignità
è una delle regole fondamentali della democrazia
Per questo saluto con amicizia sincera uomini donne partiti dal centrodestra che stanno sfilando per le vie di Roma
Hanno il pieno diritto di farlo
Lo stesso diritto che abbiamo noi di essere oggi qui a Palermo
Tra di noi non c'è alcuna competizione c'è un diverso modo di considerare il ruolo che gli elettori ci hanno assegnato in questa legislatura
C'è un'idea differente il modo di opporsi a questa maggioranza e questo governo a cominciare dalla legge finanziaria un punto su cui voglio essere chiaro per sgomberare il campo da ogni equivoco hanno voi questa finanziaria non piace per nulla
è una finanziaria pessima è una finanziaria ingiusta è una finanziaria ideologica che colpisce i ceti medi produttive le famiglie italiane
Che porta le tasse ad un livello insostenibile senza risolvere nessuno dei problemi strutturali del Paese
Insomma è una finanziaria che dobbiamo bocciare che bocciano
Qualche giorno fa navigando su internet o su sultanato
Quando ho letto un giudizio durissimo sulla Finanziaria definita eccessiva iniqua ostile alla crescita
La cosa che mi ha sorpreso ovviamente non è stato il giudizio che il giudizio che danno tutti gli italiani sulla Finanziaria Malaspina la firma che c'era sotto Padoa Schioppa
Ho approfondito a parlare non era ministro ma la sua ex moglie un economista di chiara fama la signora Fiorella Padoa Schioppa
Come vedete questa Finanziaria spacca il Paese e colpisce le famiglie tutte
Qui da Palermo
Possiamo indicare una ragione in più per dire chiaro e forte il nostro no
Siamo dinanzi a una finanziaria contro il Mezzogiorno e contro la Sicilia nella quale Prodi sta dando prova di una cinica volontà di vendetta
Voi amici della Sicilia avete il grande merito di aver bocciato solo una mensa sonoramente il centrosinistra prima alle elezioni politiche e poi a quelle regionali
Dove avete confermato lo straordinario e meritato successo personale di Totò Cuffaro
Ora
Prodi cerca di farmela pagare di farcela pagare ma non ce la farà perché l'UDC farà di tutto per fermarlo
Prima
Prima il no al ponte sullo Stretto
Poi i tagli selvaggi alla sanità pubblica alla ricerca il Presidente del Consiglio sta cercando in tutti i modi di affamare Ubi di tagliare le risorse alla quale alle quali avete diritto
Ma oltre a compiere una grave ingiustizia sta commettendo anche un madornale errore politico
La nostra manifestazione di oggi lo dimostra
Mai come oggi Totò Cuffaro è stato tanto forte popolare amato dalla sua gente
Perché viene giustamente considerata un farà Dino difensore degli interessi legittimi e della sua gente della sua terra bravo Totò avanti così
Restai
E stai pur certo
Che avrai
E stai pur certo che amava i saprà l'appoggio non solo del suo segreto da tuo segretario ma di tutto il partito un sostegno pieno la solidarietà piena
Ma si
Ma si è un bravo permettendo di dirlo anche a Prodi cari amici permettetemelo che dimostra di non conoscere nulla del carattere fiero della Sicilia e dei siciliani
E che ci consente di condurre
Fonda terminazione la battaglia parlamentare per correggere la Finanziaria e restituire alla Sicilia l'onore che merita
Perché su questo punto non abbiamo alcuna incertezza amici della Sicilia avete la mia parola d'onore
L'UDC Baran fino in fondo la propria parte per cambiare una Finanziaria ingiusta e dura che mortifica i diritti dei siciliani
E poi rotta
E poi cotta allo straordinario lavoro che Totò di un suo governo stanno cercando di portare avanti con forza compassione con determinazione e tenta di impedire alla Sicilia di tenere il passo con il resto del Paese
La Finanziaria insomma è pessima per tutti gli italiani ma proprio per questo
Sia alla Camera sia al Senato abbiamo il dovere di cambiarla
Perché il dovere di un partito e lavorare all'interno del Parlamento e nell'interesse generale del Paese
A poco serve il populismo a poco serve la demagogia urlare non aiuta manifestare nelle piazze ovviamente legittimo ma può essere inutile non efficace come vorremmo
A chi critica la nostra assenza da Roma rispondo con una domanda
Una manifestazione forte contro la Finanziaria cioè già stata a Vicenza
Cosa è cambiato dopo quella ma manifestazione
Assolutamente nulla e lo sappiamo noi che siamo in Parlamento
La maggioranza attaccata alle poltrone a chiusi i ranghi continuando a procedere per la sua strada
Proprio
La pressione della contestazione di piazza ha messo in allarme il centrosinistra spingendolo a fare quadrato
E così alla fine chi ha tentato la spallata una prospettiva alla quale lo ricordo noi dell'UDC non abbiamo mai creduto si è ritrovato con la spalla rotta consentendo al centrosinistra di cantare vittoria
Lo stesso temiamo accadrà ora perché la protesta fine a se stessa non basta perché la politica è fatta di proposte è fatta di alternative credibili perché illegittimo ricorso alle piazze
Il creare continue illusione se diventa sistematico e si trasforma nell'unico sbocco dell'opposizione diverbi diventa un segnale debole di debolezza cavalcare il malcontento e gridare nelle piazze può essere un'arma a doppio taglio
In teoria è una prova di forza in pratica diviene molto spesso una testimonianza d'impotenza
I binari lungo i quali dovrebbe svilupparsi l'azione dei partiti sono quelli delle istituzioni sono quelli del Parlamento
è lì che dobbiamo portare le nostre sfide perché attraverso le leggi e non attraverso la protesta che si concretizzano i progetti programmi di un partito
è attraverso i nostri programmi e la possibilità di realizzare dei io credo che possiamo conquistare quella gran masse d'italiani moderati e onesti che di questo governo e di questa maggioranza non ne possono più
Il centro sinistra
Il centro sinistra
Ogni giorno di più si conferma un'alleanza di sinistra centro e svilisce i valori dell'area moderata che pure è risultata decisiva per la vittoria dell'Unione
In questo clima c'è per noi un vento favorevole
Lo stato di sofferenza dei moderati che hanno votato per il centrosinistra è sempre più evidente la domanda allora è cosa fare per riportarli con noi
Cosa fare per conquistare e fidelizzare il loro consenso
Credo che sia necessario costruire l'immagine di un centrodestra moderato di un centrodestra misurato di un centrodestra concreto orientato più alla proposta che alla protesta
E su questa strada che dobbiamo sfidare e battere il centrosinistra impegnando lo a confrontarsi in Parlamento sulle cose concrete
Dinanzi a noi abbiamo nei prossimi mesi tre sfide fondamentali per il futuro del nostro Paese
Tre sfide assai insidiose per la maggioranza la riforma delle pensioni
Le liberalizzazioni la legge sulla cittadinanza che oggi è oggetto del nostro approfondimento
C'è qualcuno che davvero può pensare di affrontare e risolvere questi nodi attraverso la protesta
C'è qualcuno che può pensare di sfidare il centrosinistra nelle piazze d'Italia
I girotondini non ci piacevano prima e non ci piacciono nemmeno oggi la battaglia si conduce si vince in Parlamento ora spuntiamo nelle Aule della Camera o Senato oppure non porteremo a casa proprio nulla
E su questo punto dobbiamo essere chiari
Per evitare di prendere in giro noi stessi e i nostri elettori
Questa amici dell'UDC
E l'opposizione che noi vogliamo e che dobbiamo fare
Un'opposizione determinata un'opposizione seria un'opposizione legata ai problemi e non alle sensazione o le spinte populiste una posizione condotta con la testa e non con la pancia
E nessuno dica
Che siamo incerti lo ripeto a chiare lettere
Noi dell'UDC siamo e saremo Sempre alternativi alla sinistra
Nove
Non somme Remo mai i nostri voti ai voti di Pecoraro Scanio di Riza di Caruso
Su questo
Non ammettiamo dubbi
E non accettiamo né provocazioni né lezioni la nostra la storia la nostra storia la storia dei democratici cristiani è una storia esemplare di coerenza
Per il resto
Da questa meravigliosa Sicilia
Terra di confine dalle radici solide e profonde confermiamo l'impegno a lavorare con il senso dell'istituzione
E l'amore per la verità che ci ha sempre contraddistinto noi abbiamo come sempre un solo grande obiettivo il bene della Sicilia il bene del Paese il bene degli italiani viva l'Italia viva la Sicilia viva l'UDC
Totò
Passo la parola Totò
Grazie
Si fa una qualche avvenute ambio cominciamo subito con fare con fare gli auguri di buon compleanno a domani a Pier Ferdinando Casini che ama gli anni
Quali sono ricorderà e come il compleanno più applaudito all'autorità
Grazie
Cari amici dell'UDC
Eh cari amici democratici cristiani
è grazie a tutta l'UDC nazionale
A Pier Ferdinando a Lorenzo arrocco a Mario Tassone a tutti a Mario Baccini grazie
Per avere scelto la Sicilia per questo straordinario appuntamento
Avere scelto la nostra terra che certamente il simbolo più acuto del tradimento di Prodi e del suo governo nei confronti del Paese e degli italiani
Oggi il partito si è riunito nella sua direzione qui a Palermo
Con un dibattito forte grazie anche
A un documento
Il responsabile nazionale del partito per il Mezzogiorno l'onorevole Bernardo Alaimo col contributo di tanti altri dirigenti di partito ha portato in Sicilia
La direzione ha approvato un documento sul Mezzogiorno
Un documento straordinariamente importante per noi del Mezzogiorno un documento importante per il partito perché ha voluto significare se pur ce ne fosse di bisogno
Quando è attento il nostro partito nei confronti
Dei problemi di una questione aperta la questione del Mezzogiorno che continua ad essere anzi viene rilanciata oggi a Palermo come tema fondamentale
Per lo sviluppo del Paese
Un lavoro intenso cari amici dell'UDC
Un lavoro intenso forte che abbiamo fatto in questi anni tutti insieme istituzioni società
Territorio Autonomie locali dirigenti militanti
Un lavoro intenso per affrontare con forza e con determinazione un'antica è vecchia questione che la questione meridionale con la consapevolezza
Questo è un problema che ci appartiene che ci riguarda
E chiedere a partire da noi un'azione politica terzo a superpotenza superare questa questione portando il Mezzogiorno e la Sicilia
Verso un progetto più forte di sviluppo
Una sorta di autodeterminazione del Mezzogiorno una consapevolezza un'assunzione di responsabilità
è come diceva l'amico Saverio Romano in questi anni è cresciuto del Mezzogiorno
In questi anni è cresciuta la Sicilia che tra le regioni d'Italia e tra le regioni del Mezzogiorno
è quella che negli ultimi cinque anni ha fatto registrare il tasso di crescita più auto o prodotto interno lordo chiamiamolo come vogliamo
è cresciuta l'occupazione nel Mezzogiorno così come è cresciuta in Sicilia una ragione che passa dal ventitré per cento di disoccupati al sedici e cinquanta per cento dei disoccupati questo non ci riempie
Di orgoglio Necci ritiene soddisfatti ma è un dato che in questi anni il mezzogiorno e soprattutto la Sicilia è cresciuta
è cresciuta caro Carlo Giovanardi perché negli ultimi anni con l'aiuto del Governo nazionale
Abbiamo lavorato è fatto ottanta in braccio tuttora importanti che hanno comandato un pezzo di quel gap infrastrutturale chiave nel Mezzogiorno e la Sicilia nei confronti del Paese
Mezzogiorno è una Sicilia che sono cresciuti le sue economie più produttive grazie ha una capacità che ha avuto il territorio di rimettersi in gioco disco mettersi
Grazie a una classe dirigente che è diventata imprenditrice di se stessa che ha saputo rischiare
Che ha saputo andare incontro alle sfide di mercato che sono sempre più globalizzate accettando le e percorrendo seppur con grande difficoltà quel percorso che andava incontro allo sviluppo e che è andato incontro una possibilità di crescita
è cresciuta la nostra terra il Mezzogiorno non perché lo dica io o perché lo lo abbia detto il segretario regionale
è cresciuta perché l'addetto all'istante perché lo dice lo Svimez perché lo dicono tanti altri
Strumenti economici che indicano questa crescita perché lo dice il Censis ancora oggi perché hanno detto ancora oggi Bankitalia e ti soltanto qualche minuto fa l'agenzia di Bankitalia che annuncia
Che negli ultimi sei mesi del due mila sei la Sicilia è cresciuta pari al doppio di quando sono cresciute le altre regioni
Ma mentre
Noi lavoriamo per far crescere il Mezzogiorno la Sicilia e quindi per far crescere il Paese
C'è chi lavora per fermare questo sviluppo c'è chi lavora per intercettare questo percorso positivo
Del mezzogiorno e della Sicilia
Questo lavoro
è già stato interrotto dalle malefatte del governo Prodi
Questo lavoro e questi sacrifici di tanti cittadini siciliana del Mezzogiorno
Rischiano di diventare inutili davanti all'ignavia e all'ascarismo di una classe dirigente de sinistra eravamo stati Cannavò a quel governo casta forzando il paese è la Sicilia
Ci saremmo aspettati
Che almeno su temi importanti e questa classe dirigente di sinistra
Avessi avuto un sussulto di orgoglio e di responsabilità nei confronti di tanti del mezzogiorno e della Sicilia che hanno votato anche loro
E allora questo mezzogiorno continua ad essere un problema aperto
Cari amici
Io credo che bisogna alzare il tiro della scommessa
C'è una nuova questione meridionale
Che non riguarda soltanto e non è più e non può essere più il meridione del Paese
C'è una nuova questione meridionale che riguarda l'Europa dov'è il Mezzogiorno d'Italia e forse anche un pezzo di questo Paese che fino adesso non è stato a mezzogiorno diventa Mezzogiorno d'Europa e rischia dire andare sotto dall'Europa e allora cari amici
Noi in un'Europa che cresce nella coscienza della gente siamo ancora e il sud del Paese
Ma diceva bene oggi l'amico onorevole Peppe Drago
Noi abbiamo una scommessa persa
Siamo il sud dell'Europa
Ma siamo anche il centro del Mediterraneo siamo nel cuore del Mediterraneo lo siamo stati protagonisti storicamente e culturalmente pronti economicamente nel passato
Oggi siamo nel cuore nel centro del Mediterraneo geograficamente
E abbiamo una grande sfida da portare avanti tornare ad essere protagonisti nel Mediterraneo non soltanto di storia di cultura ma anche di un'economia
Che sia solidale nei confronti di quanti diceva bene Giovanardi guardano la nostra Europa con aspettative ecco speranze
L'immigrazione cari amici
Non è soltanto emergenza
Ma è una grande questione economica e sociale
Che riguarda purtroppo il futuro dei molti popoli di questo secolo
E non possiamo affrontarla
Soltanto come un'emergenza affidando alla buona volontà e alla generosità di tanti di tanti siciliani ma di tanti italiani la possibilità di dare risposte
Necessità far diventare questo Mediterraneo protagonista
è necessario che il Mezzogiorno si intesti una politica produttiva che guardi a questa gente che ne ogni giorno ancora stanotte a Lampedusa
Sbarcata con una mano tesa di speranza e di solidarietà macchia guardi a dare a queste agende le risposte che hanno nel passato purtroppo sono state negate
Noi dobbiamo essere memori della nostra esperienza tra quelli che lavoreranno per farsi che ha si porta il lavoro dall'altra parte del Mediterraneo intestando c'è una politica di solidarietà
Di partenariato con questa gente perché insieme si costruiscano motivi di lavoro e di sviluppo dall'altra parte del Mediterraneo per tentare di dare
Qualche possibile la speranza aria terzi ad aspettative che questa gente continua ad avere caro Pierre
Ma cari amici parlamentari europei
Io credo che bisogna intestarsi una grande battaglia politica perché l'Europa capisca che il Mediterraneo un problema di tutti
E non diventa un problema di tutti con qualche pannicello caldo
Diventa un problema di tutti se la cosa è l'Europa istituisce una nuova Commissione Europea per i problemi del Mediterraneo come ha già fatto per i problemi dell'Est dall'Europa
Siamo siamo nella stessa scelta politica di politica sociale perché nessuno pensi
Che la determinazione e la e la volontà di questa gente non rischia di far pagare all'Europa un prezzo troppo alto bene la nostra storia
La storia della gente di Sicilia del Mezzogiorno
La nostra identità caro Rocco
Quella identità per cui continua a valere ancora la pena a stare in prima fila difendere questa società difendere queste scelte
Che ci hanno fatto DiVersi dagli altri partiti pecche ancora oggi con la dimostrazione di oggi continuano arrenderci riversi nella storia nella di antichità da chi ha scelto posizione diverso
Sì cari amici questa identità deve consentirci e deve diventare
Un bagaglio per cui si possa affrontare questa grande sfida dell'immigrazione che noi oggi abbiamo voluto come tema fondamentale
Di questo nostro incontro
Noi in Sicilia siamo testimonianza
Di come si possa vivere con vitale
Con popoli che hanno storie e culture etnie e religioni diverse ma nel rispetto della legge nel rispetto delle regole e soprattutto nel rispetto dall'identità di ogni popolo di ogni gente è questo
Quello che noi vogliamo rilanciare
E allora
Cari amici dell'UDC
Abbiamo davanti a noi
Una grande occasione
Di tornare ad essere protagonisti
Oppure di continuare ad essere una semplice comparsa nel Mediterraneo
Forse l'ultima occasione
L'occasione caro Piero che ci deve appartenere come partito
L'ultima occasione per cui questo pezzo di paese diventi carrozza motrice di un grande treno che va verso l'Europa e verso lo sviluppo l ultima carrozza di un progetto che ha citata definitivamente relegati ad essere il sud dell'Europa
Cari amici
Ho il dovere di rassegnarmi qualche semplice riflessione anche sulla Finanziaria
Mentre noi continuiamo a lavorare
Il presidente Prodi ci affossa
In campagna elettorale avevano fatto un bellissimo manifesto mi ci avevano fatto credere
L'Unione aveva fatto un manifesto che diceva
Dopo le nazionali
Mentre votavamo per le regionali fatto un gran grande manifesto in cui diceva siciliani collega de col Paese
A come si collegano boh levando al ponte che non è mezzo di collegamento no
E allora
Prodi
Dopo essere stato protagonista della scelta del ponte adesso dice hanno vittima del ricatto
Di Rifondazione comunista e dei Comunisti unitari e anche dei Verdi
Credito d'imposta ai danni della Sicilia
Compartecipazione sanitaria ho mandata che ci fa un buco di un miliardo centododici milioni
Ci dicono che l'hanno modificato non è più di un miliardo centododici migliore ma un buco da un miliardo e ottantacinque milioni il danno e persino la beffa si prendano ci prendono in giro cari amici
E persino no al centro di ricerca che poteva essere un simbolo un simbolo di quante vogliono tornare a lavorare e di quanti vogliono riscattarsi e allora
Da questo palco caro Pierrot consentimi
Di dire forte ma insieme a tutti voi
Diventi la lotta alla mafia la questione centrale non soltanto del governo ma della politica dall'odg nazionale
Lo ha dedicato all'esortazione prova d'appello con un invito pressante l'UDC parta e dall'UDC venga una certa forza di lotta alla mafia noi siamo un partito di gente
Non di salotti o di Soloni per questo
Certe poniamo a qualche rischio ma se dovessimo scegliere di stare a pontificare a Brussel come fa qualche parlamentare della sinistra o rimanere qui a stare in mezzo alla gente a rischiare gliela continuerò a stare in mezzo alla gente a rischiare
Un'ora cari democristiani
Ancora un minuto e ho chiuso Cariani
Noi democratici cristiani
Abbiamo vissuto un grande processo di disgregazione politica che ha visto la fine della Democrazia Cristiana
Adesso ha ripartito
Ho un grande processo di ricordi
Donne politica del centro caro pr noi abbiamo il dovere di rispettare quella che la scelta e la convinzione chiamato ora nell'elettore nell'agenda italiana
Vogliamo un grande contenitore di centro dove ci siano prima ancora che ai voti i valori la idee latita la famiglia la solidarietà queste al partito di centro che vogliamo da Palermo parta da questa nostra Assemblea parta una grande speranza
Di ricomposizione politica di un grande centro dorati torni ad essere protagonista da moderate nella vita politica italiana è questa la scelta di essere oggi qui
E di manifestare insieme per questo allora care democristiani ho finito caro Pier Carlo Lorenzo noi
Viviamo un grande ideale
Questo ideale non è astratto ha il volto di tutti noi di tutti voi cari amici
Ha il volto di tutte quelle che incontriamo ogni giorno
Il nostro ideale la persona il compimento della speranza e del destino a qui chiama ciascuno di noi Dio
Per questo non sogneremmo mai la costruzione di sistemi tanto perfetti da rendere inutile anche il desiderio di essere buoni
Passiamo ora la parola Pier Ferdinando Casini
Grazie grazie amici e un applauso ai giovani dell'UDC della Sicilia e l'Italia grazie per quello che avete realizzato
Grazie anche grazie anche per gli auguri
Ma adesso parliamo di cose serie perché invecchiare
Non è poi una cosa da ricordare troppo
Cari amici
In questo momento
Qui da Palermo
Voglio anzitutto
Dirvi
Che il nostro cuore
Ecco i militari italiani Patti questa mattina dall'ira
Il nostro cuore
E simbolicamente vicino a quel tricolore riportato in patria a Ciampino questa mattina
Grazie ragazzi non vi dimenticheremo grazie per quello che avete fatto per la pace e la libertà e la lotta al terrorismo niente potrai in cui dare il vostro sacrificio per una causa così nobile
Vorrei rivolgere
In questo momento un saluto
Agli italiani che in queste ore
Affollano le vie di Roma per una grande manifestazione contro la legge finanziaria
Io illustrerò
Le ragioni
Per cui oggi siamo qui
A Palermo
Con convinzioni profonde
Ma con Forza Italia
E Alleanza Nazionale
C'è un minimo comune denominatore
L'opposizione è forte a questo governo
Un'idea però diversa sul futuro del nostro Paese
Ma rispetto per quella piazza
E per quel popolo è totale
A loro
E a Silvio Berlusconi fisicamente più forte che mai un forte abbraccio che va oltre ogni ragioni di dissenso e di polemica
Caro Lorenzo caro Totò cari amici Caro Saverio
Cui oggi c'è
Chi ha il coraggio di cambiare
Il coraggio di cambiare l'Italia
Il coraggio di cambiare il governo
E il coraggio di cambiare anche l'opposizione
Cui se l'Italia che essa direi no
Ma sente il bisogno anche di confidare non solo sulle disgrazie altrui ma soprattutto sui meriti propri
Qui c'è l'Italia che vuole cambiare
C'è
Un gruppo dirigente che si è incaricato in una fase drammatica della vita nazionale
Di dare uno sguardo alla società italiana
Una società ripiegata
Che come ha detto Carlo Giovanardi invecchia un ritmo superiore ad ogni altro Paese europeo
Un'Italia in cui non si fanno più figli
Un'Italia in cui la crisi della famiglia è sotto gli occhi di tutti
E non è un caso se essa è sistematicamente dimenticata dal legislatore
Un'Italia in cui esiste una bis desertificazione preoccupante di valori
Unitalia che ha paura del suo futuro
Ebbene la nostra generazione fatica a parlare coi propri figli
E la ricetta non è certo quella del governo Prodi che ai giovani italiani è capace solo di garantire di poter consumare qualche spinello in più
La nostra ricetta
Anche per recuperare il dialogo con questi giovani italiani con voi ragazzi è esattamente l'inverso
è quella del richiamo alla responsabilità e al senso del dovere
è vero il legislatore non è un censore
Ma deve pure esserci nel ruolo degli uomini pubblici una distinzione tra il bene e il male una valorizzazione di ciò che è positivo
Vi è nella società italiana o è tutto uguale
O è inutile
Indicare una strada o il relativismo ci avvolge tutti e tutti siamo disponibili a farci avvolge il PCI la nostra strada anche da questo punto è il coraggio di cambiare
Non possiamo assuefarsi alla libertà di droga per i nostri figli e nemmeno assuefarsi inermi alle morti del sabato sera
Anche a costo di non farci capire noi lavoriamo in modo diverso per il loro futuro
Siamo in una società multirazziale
Multietnica molti nostri concittadini hanno fastidio per gli extracomunitari
Qualche altro raffinato politico propone di gettarli a mare o parla di bingo bongo
Noi sappiamo benissimo
Che senza gli extracomunitari in molti delle nostre famiglie non avremo collaboratori
Sappiamo che senza extra comunitari intere regioni si fermerebbero e le aziende non potrebbero aprire al mattino i battenti
Sappiamo anche che senza gli extracomunitari
Il sistema previdenziale italiano sarebbe destinato a saltare ad andare in tilt
Dunque sappiamo tutte queste cose ma in questo messaggio
Di convocazione dell'assemblea abbiamo detto una cosa semplice e chiara integrazione e legalità
Chi viene sulle coste di questa Sicilia
Ad presto di rischiare di vedere i propri bambini affogati nel mare nella speranza di una vita dignitosa
Debbono poter avere una proprio ma l'approdo si costruisce con la coesistenza
è una coesistenza vera non effimere non illusoria
Deve essere basata sulla consapevolezza che noi siamo un Paese correggo le da rispettare con un'identità cristiana da difendere
Quale dialogo amici si potrà essere con gli altri
Quale dialogo se questa società non sa più qual è la propria identità quale dialogo con gli altri se non sappiamo più da dove veniamo
Dove vogliamo andare quali sono le nostre radici e pazienza se davanti a questo discorso qualcuno che si attarda agli schemi del passato ci parlerà di clericalismo
Difendere oggi l'identità cristiana del nostro popolo è difendere noi stessi le nostre radici le nostre tradizioni ai nostri valori
Non ci sarà
Dialogo con gli altri
Se Issara un negoziato sui valori
I valori della nostra convivenza i valori della nostra tradizione sono valori indisponibili
Noi Micci al negoziato sia al dialogo con gli altri partendo dalla consapevolezza della nostra identità
La sinistra sbaglia anche da questo punto di vista sbaglia quando si parla di cittadinanza di legge sulla cittadinanza
E noi a questa legge vogliamo dare il nostro contributo in Parlamento senza ostruzionismi e con maturità
Come strumento di integrazione
Ma Micci la legge sulla cittadinanza non può essere usata per integrare la legge sulla cittadinanza e il principio della cittadinanza
è un'accettazione di un'appartenenza è l'orgoglio di una bandiera e di una nazione pena consapevolezza che essi sono maturate profonde consapevolezza in ordine
A dura fitta nazionale che si vuole abbracciare e a un destino che si vuole intraprendere dunque cari amici di Palermo e della Sicilia
Noi vogliamo andare avanti
Con la consapevolezza che non siamo in una società di indifferenti che non siamo in una società confusa permanentemente che siamo in una società aperta siamo in una società pluralista siamo in una società che ha questi extracomunitari vuole dare la propria opportunità
Ma questa opportunità
Non può che basarsi sulla consapevolezza di regole
Che ci siamo dati è che vanno rispettati why
A certi cultori dell'intangibilità della Costituzione che se la dimenticano a secondo dei le convenienze la Costituzione va rispettata come le nostre tradizioni e la nostra storia
Amici
Dell'unione democratica cristiana
Valori da rispettare
Valori da promuovere
Recentemente gran parte degli italiani
Si è ritrovata a difesa della vita
Contro le manipolazioni genetiche contro il far west per che vi era prima della legge sulla fecondazione legge che abbiamo voluto e difeso
E io condivido profondamente il richiamo che Buttiglione ha fatto nel suo intervento qualche minuto fa
Quando ci ha parlato della necessità di difendere alcuni istituti fondamentali che non sono né di destra né di sinistra né del Nord Madeline del sud ma sono i valori della convivenza civile certo lo sappiamo che la famiglia in crisi
Ma non dobbiamo aver paura di ricordare che la famiglia da difendere quella disegnata dalla e costituzioni e dalle nostre leggi
Non possiamo ritenere che sia un traguardo di innovazione perché pensiamo che sia il segno dello sbarramento delle società occidentali
Legislazioni come quelle spagnole che consentono a due omosessuali di adottare un figlio non c'è niente di solidaristico in questo c'è la prevaricazione del più forte sul diritto dei più deboli
Recentemente in Olanda alle recenti elezioni
Si è presentato addirittura un partito dei pedofili
Noi da Palermo vogliamo ancora dire Gros e ribellarsi con indignazione a una società che ormai sembra essere assuefatta a tutto
Un altro punto che mi preme approfondire in questo dibattito di oggi
è il tema
Della rappresentanza islamica in Italia
Noi abbiamo questo senso di ospitalità di apertura
Ma voglio dirgli una cosa con franchezza amici
Il potere politico non può avere alcun complesso di inferiorità versi qui i violenti
Non possiamo non vedere nell'esibizionismo che viene sotto l'ostentazione delle donne velate un meccanismo perverso di proselitismo politico
Noi non possiamo accettare
Di parificare l'Italia alla Francia la Francia un Paese che fa non della laicità ma dell'Hi cinismo la sua religione un laicismo di Stato che non lascia spazio né avvio né alla religione noi vogliamo uno Stato laico che rispetta di la religione i simboli religiosi e non vorremmo essere
Come quel Paese in cui un piccolo crocifisso viene negato o un piccolo velo viene proibito
Ma siamo per la proibizione per legge di quelle ostentazioni di velatura completa che nulla hanno a che fare con la religione molto col proselitismo politico
Regole regole per una società civile
Fondata sull'etica dei valori e delle responsabilità
Imprigionare però in troppe regole la libera iniziativa economica delle imprese e della famiglia come fatta questa legge finanziaria nulla che fare con le regole sane le indicazioni profonde che un legislatore deve dare in questa finanziaria ci sono non solo troppe regole troppi impicci burocratici
Troppe tasse a un DPEF che era stato accettabile seppur da noi contestato nella sua prima versione
E seguita una legge finanziaria
Io vorrei fare un ragionamento con voi oggi la legge finanziaria secondo la l'ultima riscrittura è una legge che segna la sconfitta dei riformisti al governo
Come Prodi ieri è stato il garante politico del rapporto tra la sinistra cattolica e gli ex comunisti
Oggi Prodi è diventato il garante del rapporto tra il mondo socialista è la parte più estrema della sua coalizione
I Diliberto i Bertinotti i Verdi
La delusione dei moderati per un governo come questo non è uguali in Europa perché noi abbiamo un governo che non ha eguali in Europa
In nessuna parte d'Europa l'estrema sinistra e nel gioco politico
Basta pensare a quello che è successo in Germania se Schroeder avesse voluto allearsi con l'estrema sinistra oggi sarebbe al Governo con l'estrema sinistra e non in una grande coalizione
Prodi ha scelto una strada diverso e ha parlato di finanziaria di equità di sviluppo di risanamento
E qui tacco uguale amici
Una famiglia che guadagna quindici mila euro lordi mille è uno al mese oggi paga sessanta euro di tasse in più tra le parti tasse nazionali e quelle locali
Se questa famiglia poi avesse la sfrontatezza di guadagnare sessanta mila euro lordi ne pagherebbe due mila è uno di più all'anno
Sviluppo quale
Con il cuneo alcune imprese pagheranno meno IRAP
Ma tutte pagheranno più imposte
Il trasferimento forzoso del TFR all'INPS le tasse di successione le tasse i donazione la mancata deduzione dell'imponibile fiscale per le spese per l'auto aspri Andali
E risanamento amici risanamento quale le grandi agenzie di rating ma anche l'OSCE ci ha già detto che nessun serio tentativo di ridurre le spese è in questa legge finanziaria
Tanti tagli figurati che sono poi stati compensati dagli enti locali collaudo sul blocco delle addizionali IRPEF ma nessuno serio tentativo di risanamento
E il solo una parola Totò ti voglio dire la solidarietà totale a una Sicilia che viene colpita d'orologeria perché a una parte politica che la governa che non piace a chi oggi a Palazzo Chigi
L'ottanta per cento di queste manovre è sulle tasse
Una visione classista populista la visione retrograda di chi dice togliamo ai ricchi per dare ai poveri ma dovremo spiegare alla nostra sinistra
Che nelle società liberali e moderne il problema non è alimentare l'invidia sociale
Non è di togliere agli uni per dare agli altri ma quello che il vero elemento distintivo delle società liberali e dare a tutti più opportunità di crescere ed è questo che vogliono i nostri cittadini
Dunque amici tema della libertà e decisiva
Noi
Abbiamo la libertà nel nostro DNA
La libertà la vogliamo coniugare con lei etica della responsabilità
La sinistra fa una lotta all'evasione fiscale criminalizzando alcune categorie sulla base di un pregiudizio ideologico
Altri in nome di una malintesa libertà giustificano anche l'evasione fiscale
Noi seguiamo una strada diversa e anche in questo c'è il nostro coraggio di cambiare anche in questo c'è la risposta del perché oggi siamo qui a Palermo con un pezzo dell'Italia moderata e non siamo a Roma
Perché pensiamo amici
Che la protesta e l'indignazione non bastino
è necessario un passo ulteriore è necessario un atto di coraggio con la suggestione forse si può vincere ma difficilmente si può governare
Dopo dodici anni è il momento di guardare al futuro
Noi siamo stanchi di un bipolarismo che confida solo sulle disgrazie altrui
Stanchi diritti che si ripetono e che sono destinati a rimanere tali
Stanchi di dover corteggiare le frange più estreme per vincere
Dopo sei mesi Prodi ha già dilapidato il consenso anche di quei cittadini moderati che lo avevano votato dopo sei mesi ha già subito il pregiudizio di rimanere intrappolato nelle sue estreme
Ma noi noi in queste settimane
Siamo stati bersagliati suolo perché abbiamo sommessamente detto quello che tanti italiani stanchi delle risse politiche penso no
Che ci serva un bipolarismo diverso così si può vincere mai il Paese andrà sempre peggio questa analisi l'UDC
L'ha fatto anche prima delle elezioni
Io vorrei ricordare agli smemorati
Che il Centrodestra fece una legge proporzionale figlia di questa analisi
Come oggi noi avanziamo la richiesta di una proporzionale alla tedesca per la quale vorrei ricordarvi esistono in Parlamento disegni di legge
Non solo di gente come Nicola Mancini ma di Tremonti e Urbani noi riteniamo che è quella modo di organizzare la politica
Consente ai gruppi omogenei di ritrovarsi assieme non divisi da una sorta di filo spinato tutti propensi all'inseguimento delle ali estremi
Siamo stanchi di dover ricorrere all'evocazione di continue suggestioni per andare avanti
Vedete
Berlusconi a tanti debiti
Il centrodestra ha fatto tante cose buone
Sul terreno dei valori
Penso alla fecondazione ai provvedimenti Vietti alla Loggia alla lotta alla droga agli extracomunitari al mercato del lavoro alle infrastrutture
Ma anche tante troppe improvvisazioni sul terreno del mercato e dell'economia quale ritiro dello Stato sul terreno della giustizia con troppi provvedimenti settoriali
Sul terreno delle istituzioni dando un pezzetto di verità a ciascuno dei componenti della maggioranza
Oggi l'Italia deve cambiare
E noi non possiamo per essere credibili solo contrapporre a Prodi Laura o cartelli Dino
Noi dobbiamo incalzare una maggioranza piena di contraddizioni spiegando ad esempio che sulle sfide fondamentali per l'Italia
C'è la disponibilità di questo partito e delle altre parti dell'opposizione a lavorare in Parlamento
Amici
Vi siete posti il problema delle liberalizzazioni in Italia
A cosa servono le liberalizzazioni nel mondo in che modo il nostro amico Aznar ha fatto sì che la Spagna passasse tutti gli altri paesi europei e si collocasse ai vertici per reddito per dinamiche economiche ha aperto i suoi mercati ha consentito un meccanismo virtuoso di competizione tra i privati
Il risultato di questo è stato quello che è sotto gli occhi di tutti le tariffe nei servizi pubblici essenziali Spagna sono le più basse d'Europa noi
Davanti a un Bersani che con abilità parla di liberalizzazioni
Magari per colpire i deboli e lasciare ben intonsi gli interessi veri che andrebbero sgominata i perché Bersani non parla dei servizi pubblici locali e delle tante piccole IRI che ci sono in Italia
Noi come centrodestra diciamo no alle liberalizzazioni
Amici non è questa la strada noi in nome del consumatore
Dobbiamo dire sia le liberalizzazioni sfidare questo governo che al massimo può mettono nel titolo le liberalizzazioni ma con la maggioranza che ha non riuscirà a realizzarle ad andare avanti su questa strada
Perché questo è quello che fa in tutto il mondo il centrodestra
La riforma previdenziale
Cui ragazzi siete in tanti giovani
Ma ci sono anche tanti uno omini e donne che giovani non sono più noi siamo davanti a un potenziale conflitto generazionale i nostri figli rispetto a noi prenderanno una pensione che è la metà della nostra
E rischiamo di a vere una vera e propria rivolta dei giovani contro gli anziani in nome della parità di trattamento
Vogliamo passare
Da una marcia dei pensionati a un'altra da una marcia dei tassisti a un altro vogliamo diventare espressioni
Del nord da un lato e delle corporazioni dall'altro o vogliamo essere un grande momento di moderazione e di cambiamento dell'Italia
Questo è quanto noi diciamo oggi qui a Palermo
Con linguaggi che non sono da slogan con ragionamenti che sono essenziali se il centro e il e il centrodestra ritengono mai di poter cambiare davvero le cose
L'opposizione
Deve incalzare il governo stanarlo nelle sue contraddizioni dipendere l'Italia e gli italiani senza forme infantili di ostruzionismo parlamentare
Noi siamo stati messi all'indice
Sull'Afghanistan sul Libano solo perché esprimevamo un concetto di cui sono orgoglioso per questo partito che la difesa dell'interesse nazionale viene prima rispetto alle strumentalizzazioni alle spallate
Abbiamo
Con Volonté lavorato in Parlamento e con doroteo continueremo a farlo sulla legge finanziaria
E abbiamo ottenuto dei risultati pochi forse ma se il quattro per mille oggi c'è se la tassa di soggiorno è stata cancellata Sella detrazioni per le barriere architettoniche ci sono
Se le tasse di scopo sono state limitate questo è merito delazione che noi abbiamo fatto
Dunque noi vogliamo cambiare l'opposizione
Cambiare l'opposizione per renderla più credibile una opposizione cioè non può lasciare alla sinistra praterie come quella che abbiamo lasciato amici una grande opposizione parla di valori ed interessi
Una grande opposizione a tre questioni davanti la questione politica la questione morale la questione sociale sulla questione morale voglio dire solo una cosa
A tutti voi con forza
La lotta alla mafia non è esclusiva della sinistra in Italia le persone perbene solo cui di questua Palazzo dello sport
Doppiano reagire alla semplificazione che certi cialtroni della sinistra fanno appropriandosi di un'esclusiva che non hanno
E la questione sociale anche queste amici è una grande questione noi non possiamo lasciare il monopolio della questione sociale e il monopolio del sindacato alla sinistra
Vogliamo parlare anche noi col sindacato con i lavoratori non possiamo diventare
Un centrodestra che rinuncia a priori ha un collegamento forte organico con le grandi organizzazioni del lavoro
Amici sono passati alcuni mesi dall'inizio di questa legislatura
Abbiamo passato questo tempo
Prima evocando brogli elettorali
Poi evocando improbabili spallate
Poi denunciando che la manifestazione di oggi di Roma
Doveva essere la svolta per mandare a casa il governo oggi sento dire Chezzi appesa per il passaggio di senatori al centrodestra dopo le amministrative
Iniezioni continue di nuove suggestioni per tenere tutto immobile per tenere immobile l'assetto politico italiano e per tenere immobile l'assetto dell'opposizione
Sconfiggere Prodi non perché è un agente del KGB ma perché governa male queste la vera realtà
Fargli male politicamente
Significa scardinare lì la sua maggioranza
Mettere in crisi quei democratici cristiani chiaro scelto Prodi ma sono delusi per non si rassegna a Napoli influire sotto le bandiere del partito democratico qui caro Totò
Da Palermo in questo caldo estivo non dico africano ma estivo noi vogliamo rivolgere
Un appello a quei democratici cristiani cioè non possono terminare la loro vicenda politica con Diliberto i Verdi e Rifondazione Comunista
Corrao di
A nell'antiberlusconismo la sua polizza della vita
Oggi io non so davanti alla grande manifestazione di Roma
Se Prodi
Oggi è in difficoltà
Forse Prodi da questa sera
A un ricostituente in più
Alla nuova opportunità di fare la chiamata alle armi nel nome dell'antiberlusconismo per cementare una maggioranza sgangherata e contraddittoria su tutto
E allora amici io sono convinto che il milione di persone che oggi a Roma
E a cui va tutto il nostro profondo Rispetto perché noi conosciamo questo popolo sappiamo che è un popolo che ha speso il suo è perché crede va in piazza in quella piazza
Ma noi confidiamo che questa sera
Già sui treni di ritorno
Questo popolo si chieda dopo gli slogan dopo l'entusiasmo dopo
Lo sfogatoio che pure naturale ci sia
Questo popolo si chieda come è possibile fare un passo ulteriore
Mandare a casa questo governo perché è qualsiasi proposta di piazza sei non ha uno sbocco politico è destinata a rimanere sterile
Dunque amici
Per questo e termino
Per questo siamo qui
Oggi a Palermo
Perché dalla terra di don Sturzo
Si levi ancora una volta un appello ai liberi e forti
Per creare un'alternativa moderata a questo governo che l'Italia non merita
Un'alternativa basata sui valori della nostra identità
Della vocazione atlantica europea dell'Italia della tradizione democratica cristiana che oggi finalmente esce dalla subalternità per tornare ad essere protagonista il nostro lo dico a tutti gli italiani il coraggio di cambiare
Noi li avvertiamo il disagio che c'è nella società italiana
Ma sentiamo fino in fondo anche i nuovi fermenti e le nuove opportunità
Giovani disorientati ma anche giovani meravigliosi impegnati nel volontariato i mille piccoli atti di solidarietà
Donne coraggiose capaci di affermare il proprio i diritti e insieme il proprio ruolo insostituibile nella famiglia con caparbietà e convinzione
Gli imprenditori arrabbiati ma capaci di mettersi in discussione giorno dopo giorno sui mercati di tutto il mondo anziani
Che escono dal lavoro sono disponibili a trasmettere ai giovani esperienze e valori di cui sono testimoni con la loro vita
Persone disabili che lottano con caparbietà e dignità perché sono più forti della nostra indifferenza
La sfida quella di lasciarci alle spalle le rendite di posizione per uscire in campo aperto per chiedere agli italiani di voltare pagina
Come possiamo amici
Sperare di recuperare innovazione e modernità se davanti a un sistema politico bloccato
Destinato a produrre delusioni a ritmo alternato mostriamo ottanta pavidità e così poca voglia di rischiare
Dobbiamo continuare a leggere vecchi copioni
Forse perché sono i più rassicuranti per noi e per le nostre vendite no amici noi andiamo avanti con la schiena diritta e la coscienza di servire l'Italia e gli italiani
Avvertiamo che questa sfida è determinante
Costruire un centro di valori è un progetto che unisce gli italiani per un futuro di cambiamento nella responsabilità e nella libertà Viva l'Italia
Abbiano
Caro dalla
Presidente io in chiave
O non erano palco qua
Quanto
Aveva o
Una