Durante il processo sono stati trattati i seguenti argomenti: Stragi, Terrorismo Nero.
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10:00 - SENATO
12:00 - CAMERA
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
avvocato
avvocato
Buongiorno svuotata di
C'è anche l'avvocato Masini quindi ci sono tutti i difensori
Va
Allora riprendiamo l'udienza con la lettura dell'ordinanza della corte a scioglimento di tutte le riserve
La Corte d'Assise sciogliendo la riserva sulle richieste formulate dalla SD Ferri all'udienza del sei aprile ottantasette
Ritenuta utile l'acquisizione della sentenza emessa dalla Corte di Cassazione il ventisette gennaio ottantasette nel processo per la strage di piazza Fontana non che dell'interrogatorio reso da Broggi nel processo di primo grado per ordine nero
Ritenuto non utile l'escussione del teste Cavallini in quanto nessun teste ha riferito che il Cavallini si sia incontrato con Delle Chiaie in Spagna
Ritenuto ininfluente la testimonianza di ticket in merito ad una conferenza stampa che questi avrebbe tenuto in relazione alla dichiarazione scritta cui ho fatto cenno ha fatto riferimento Delle Chiaie trattandosi di dichiarazioni di cui non è dato apprezzare l'utilità e la pertinenza non essendo noti negli autori nei contenuti atteso che il Delle Chiaie ha dichiarato di non averla mai vista e di non conoscere Marchetti Marco che l'avrebbe rilasciata ritenuto non necessario nuovi interrogatorio libero di Vinciguerra che ha reso dichiarazioni parzialmente diverse ma non contrastanti con quelle rese da Delle Chiaie
Peraltro entrambi nel corso di di bere interrogatori nella veste di imputati e non di testimoni
Ritenuto necessario acquisire più precise informazioni circa la contemporanea presenza di fare di e di D'Intino nel mille novecentosettantacinque nella casa circondariale di Milano
Disponete la cancelleria di chiedo alla Corte di Cassazione inviare copia della sentenza emessa il ventisette gennaio ottantasette nel processo a carico di Freda Franco ed altri nel processo per la strage di piazza Fontana
Alla Corte d'Assise d'appello di Firenze inviare copia dell'interrogatorio reso da Broggi Andrea nel processo di primo grado nel dibattimento di primo grado nel processo per ordine nero
Alla direzione dalla casa circondariale di Milano inviare più precise informazioni circa la contemporanea presenza di ferie diventino nel corso del mille novecentosettantacinque
Spinge ogni altra richiesta
Questo è l'ordinanza da passare alla signora
Dopo anche lettura di una lettera pervenutami da Izzo indirizzata alla Corte d'Assise di Brescia
Ho seguito sui giornali lo svolgimento del processo
E per questo ho sentito la necessità di scriverle io non desidero certo entrare nel merito dell'innocenza o colpevolezza degli imputati giudizio che non spetta a me tutto io voglio ribadire che io ho sempre solo detto la verità
Ogni processo dove vado deporre si presentano compatti a cercare di farmi apparire un calunniatore bugiardo i vari tutti Concutelli Fioravanti fredda Zane Bongiovanni
Tutte persone che io accuso di gravissimi reati che fanno la loro apparizione in quasi tutti i processi in cui compaiono quale teste a difendere se stessi indirettamente il che è comprensibile tuttavia io sono ferito dall'immagine che si tenta di accreditare dimmi
Io ero un ragazzo che ha vent'anni ha compiuto azioni che sono il primo a definire ripugnanti ma dopo dodici anni di carcere sono una persona diversa
Che abbandonato non le paranoie teorie sul peronisti CE che lo guidavano nel passato nei suoi atti ed è felice di aver recuperato tanti valori umani e principalmente ragioni di sentirsi uomo fa agli uomini uno uguale fargli uguali
La mia collaborazione con l'autorità giudiziaria frutto di questo mio cambiamento dal fatto che non vedo più gli atti gli amici i nemici
Dunque
Non vedo più né agli altri nemici è frutto della mia ricerca dire inserirmi nella società degli uomini dalla parte che oggi considero giusta
E dal desiderio di non restare complice nel peggiore terrorismo assassino quello delle stragi
Desidero pertanto chiarire
Io non sono mosso a metà astio nei confronti di alcuno né da mito Mania nei da motivi di interesse quando accusò altre persone non ho mai patteggiato nel richiesto alcun vantaggio benefici in cambio della mia collaborazione
Non usufruisco di alcuna legge premiale neppure nei reati dei quali mi sono auto accusa anzi anche volendo lasciare da parte il pericolo di rappresaglia al quale ho esposto i miei familiari
E me stesso non vedo non meno tra parentesi non meno di quattro cosiddetti pentiti di destra sono stati uccisi negli ultimi anni faccio presente che ad esempio motivi della tutela della mia incolumità fisica
Mi impediscono di fruire del lavoro esterno e dei vari altri vantaggi di legge di cui sempre per esempio o anche ampiamente goduto fredda
Riguardo alla mia favoleggiato a villeggiatura nel carcere di Pavia vorrei far presente che non gode di alcun privilegio e che questo carcere definito massima sicurezza non offre alcuna cosa un trattamento particolare al di là della rigida applicazione della riforma carceraria settantacinque convengo che in molte carceri che io ho girato nella mia ormai lunga detenzione questa riforma che è legge dello Stato non è applicata o è applicata solamente il fatto
Ma ciò dipende in gran parte anche dall'immaturità dalla cattiva condotta della popolazione detenuta allego la mia relazione la mia relazione comportamentale e c'è infatti la relazione del direttore del carcere di Paliano sul comportamento del signor Izzo Angelo nel carcere Paliano
Bene
Signora metta a verbale allora che il presidente ha dato lettura di una lettera pervenuta da Izzo in data di ieri questa mi è stata consegnata ieri vediamo se ci sono i timbri
Paliano tre
Brescia sei aprile però e mi è stata consegnata ieri
Sui della conoscenza
Questa
Così presidente della corte d'assise
Direzione Casa di reclusione si simili ieri mi è stata consegnata
Va bene ecco vedo che l'avvocato Paoli vuole prendere la parola siepe al vero sì mi era sfuggita l'approvazione di un documento crea un documento brevissimo la ricreazione della a sacrifici universo
Che esce a richiesta dell'interessato e per gli usi consentiti dalle vigenti leggi sì sì sì certificare signor sta discesa delle nostre dipendenze in qualità di impiegato
Dal se dodici settantanove e e suo rapporto di lavoro e a carattere continuativo è datata nove settembre mille novecentottantatré fedele sentirà produco
Va be'
Grazie
Casa editrice Universo al nove settembre ottantatré
Signora messo a verbale la produzione riguarda una dichiarazione dalla casa editrice Universo di Milano
Di Cinisello Balsamo scusi
L'altra nove settembre ottantatré basta leggere
Va bene
Prima di dare la parola al alla parte civile al difensore di parte civile vorrei leggere
Il fonogramma relativo alla traduzione del Delle Chiaie
è un cortese invito alla anche ai giornalisti presenti
Perché secchi credono potranno evitare che diventi un caso quello che è stato già delineato come tale sulla Stampa di ieri cioè il fatto del perché Delle Chiaie venuto prima a Brescia
Venuto prima a Brescia perché lunedì
Ieri l'altro ieri era l'unica giornata in cui potevamo sentirlo ma il motivo tecnico è un altro noi avevamo chiesto prima il nulla osta alla Corte d'Assise di Bologna
E avevamo ottenuto questo nulla osta
E pertanto il ministero si era adeguato al consenso espresso dal presidente della corte d'assise di Bologna
Tarelli fonogramma è questo confermo che come da accordi verbalmente intercorsi tra la Presidenza della Corte di Assise di Bologna e la presidenza della corte di Assise di Brescia
E la presidenza della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle stragi
L'imputato delle Chiaia Stefano sarà a disposizione dalla corte d'assise di Brescia nella giornata di lunedì sei aprile
E a disposizione della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle stragi della giornata di giovedì nove aprile pertanto concede il nulla osta alla traduzione per le giornate LA sette sopra indicati
Peraltro il presidente Antonacci mi aveva anche detto che questo nulla osta poteva concederlo per la semplice ragione che era pervenuto un messaggio da parte Delle Chiaie nel senso di rinunciare a comparire all'udienza dibattimentale di voi perché il sei aprile si chiede il sei aprile Delle Chiaie sarebbe rimasto fermo in prigione
Noi abbiamo sentito delle chiavi solo perché era la nostra ultima udienza quindi sarei grato se qualcuno potesse chiarire queste cose
Dopodiché mi pare che possiamo veramente dichiarare chiuso il dibattimento e dare la parola al primo difensore di parte civile l'avvocato dello Stato da bellissimo
Vorrei pregarlo di venire in prima linea e di fare uso del microfono
Quelli di prima linea si spostano in seconda
Terza posizione no in seconda posizione
L'avvocatura dello Stato costituita parte civile in questo processo
In rappresentanza di due amministrazioni statali
Da una parte il ministero dell'Interno
Legittimato a
Costituirsi parte civile in quanto
Ha subito un danno economico diciamo
Dall'avvenuta strage che consiste nella corresponsione ai familiari delle vittime
Delle indennità stabilità prevista da una legge dell'ottanta
Mentre per la presidenza del Consiglio dei ministri il danno deriva
Dal capo di imputazione e precisamente dall'accusa
Di aver commesso una strage diretta ad attentare alla sicurezza dello Stato e cioè l'articolo duecentottantacinque del Codice penale
La giurisprudenza già in casi precedenti ha precisato come
Nei delitti contro la personalità dello Stato
Sia ammissibile questa costituzione di parte civile
Dello Stato per così dire apparato rispetto allo stato collettività che verrebbe invece rappresentato rappresentato dal Pubblico ministero e dalla pubblica accusa
Lo Stato inteso invece come amministrazione e nella persona del suo capo il Presidente del Consiglio dei ministri
è invece legittimato a costituirsi parte civile
Per ottenere il risarcimento dei danni
Ovviamente non patrimoniali
Questo processo si svolge a
Tredici anni di distanza circa
Dalla Strage di Piazza della Loggia
Indubbiamente questo fatto
Crea e ha creato notevoli problemi in ordine soprattutto alla ricerca di determinati elementi di prova
Comunque se da un lato questo fatto
La distanza di tempo può aver creato problemi dall'altro però può aver
Un risvolto positivo può averlo avuto e cioè
La possibilità di inquadrare
La strage di Piazza della Loggia
In una visione più ampia di tutto ciò che successe
In quell'anno mille novecentosettantaquattro che è stato indubbiamente un anno particolare nella storia italiana
Per quel che riguarda invece
Le deposizioni che ci sono state i mezzi di prova negli accertamenti eseguiti in ordine a fatti
Particolare
Mi riferisco in particolare la presenza presente per esempio dell'imputato
La mattina del ventotto maggio l'università gli orari eccetera
Ritengo
Che in questo caso debba essere data una netta prevalenza alle deposizioni che sono agli atti relative al mille novecentosessantaquattro
In quanto non credo ci siano dubbi che ricordare particolari a distanza di oltre dieci anni
Sicuramente un'operazione
Direi impossibile chiunque prova a ricordare cosa ha fatto dieci anni fa anche se in occasione in particolare
La memoria viene sicuramente
Influenzata
è opportuno comunque rifarsi
Alla situazione italiana proprio nel mille novecentosettantaquattro
A questo riguardo mi è stato molto utile
Una sorta di calendario che si trova agli atti
Allegato
Al rapporto tra della DIGOS di Bologna
In data ventiquattro ottobre ottantacinque
Redatto a proposito dell'inchiesta italiana subisse Silvi Marina
è contenuto nel faldone B al volume decimo dove
Vengono riportati i fatti salienti di quel periodo
Questo calendario diciamo copre il periodo dal dicembre settantatré
Alla costo del settantaquattro sono riportati gli attentati taluni eventi
Ebbene
Se andiamo a a fare
A dare un'occhiata a ciò che è scritto
Notiamo che dal dicembre settantatré
All'agosto settantaquattro e quindi alla strage dell'Italicus sono avvenuti
In Italia ma in particolare il rapporto si riferisce alla Lombardia alle Marche e alla Toscana
La bellezza di trentadue attentati
Di questi trentadue attentati circa la metà sono stati eseguiti a Milano
Ancora di questi trentadue attentati ben quattro
Sono delle stragi
Di cui due realizzate e mi riferisco a quella di Piazza della Loggia e quella del quattro agosto dell'Italicus
Altre due
Non si sono verificate per casi fortuiti e sono quelle di Vaiano e quella di Silvi Marina
Siamo nel mille novecentosettantaquattro
Dall'istruttoria dibattimentale oltre che dall'Historia formale emersa che c'era una situazione potremmo definire prego il pista
Non dimentichiamo che l'anno precedente c'era stata in Cile il rovesciamento del
Della democrazia di Allende da parte dei militari
Ed evidentemente questo evento aveva influenzò pensato anche la situazione italiana fungendo da
Andando insomma un esempio su ciò che forse per molte persone
Speravano succedesse anche in Italia ma andiamo a vedere gli elementi
Vinciguerra
Afferma che si parlò di colpo di Stato per tutta l'estate del mille novecentosettantaquattro
Del colpo di stato ideato da Fumagalli
C'è già stato un processo conclusosi con una sentenza e quindi non ci sono dubbi al riguardo
Ma abbiamo anche le dichiarazioni di tutti e quindi battimento ha confermato
Che ci che era previsto un colpo di stato per l'estate mille novecentosettantaquattro
Confermando poiché lui si diede alla macchia
Addirittura e non so quanto possa essere credibile su questo punto per combattere questo colpo di Stato che doveva essere di regime secondo la sua interpretazione
Altre conferme l'abbiamo ancora per le dichiarazioni di D'Intino che quindi battimento ha confermato che si parlava di colpo di Stato
E anche Sergio Calore
Che ha ha precisato che oltre a quello del mare era previsto un altro colpo di Stato
Così come dice lei
Ma di questo di ricetta all'eremo dopo un attimino più diffusa
La strage di Brescia
Ritiene questa Difesa
Era inserita organicamente
Nella sequela di attentati a che dovevano portare alla realizzazione
D'un colpo di stato in Italia nel mille novecentosettantaquattro
Nell'interrogatorio del sei maggio ottantacinque
Il Vinciguerra firma proprio questo dice che la strage di Brescia era uno strumento per creare disordine
Che avrebbe poi portato a un certo tipo di ordine dice letteralmente che si trattava di un atto inserito nella strategia della tensione
Se vediamo le dichiarazioni di calore al riguardo
C'è da dire che Sergio Calore sulla strage di Brescia non ha fatto delle grosse dichiarazioni anzi ha detto di non saperne pressoché nulla se non il fatto che il genericamente era attribuibile ad ambienti milanesi
Sergio Calore sappiamo che era un responsabile regionale di ordine nuovo e quindi inserito nella in quest'organizzazione a livelli potremmo definire dirigenziali e a conoscenza quindi di molte
In molti particolari
D'altronde alcune sue
Molte delle sue dichiarazioni hanno trovato riscontro
Mi riferisco in particolar modo all'affermazione secondo cui a Mila no non esisteva
Una grossa differenza
Tra avanguardia nazionale ed ordine Nuovo
Nel sul punto la conferma credo che venga proprio
Da un soggetto che non si può ritenere non attendibili al riguardo mi riferisco a Fabrizio Zani
Il quale dice letteralmente nell'interrogatorio del venti febbraio ottantasei
Disse per realizzare tale idea scese a Roma di diritto al fine di prendere contatto con quello che per noi era il mitico ambiente di ordine nuovo
Di diritto torno da Roma dicendoci che per patti esistenti fra ordine nuove Avanguardia nazionale avremmo potuto appoggiarci solo a quest'ultima organizzazione
E infatti ci fornisse volti e l'intestatario per la sede che prendemmo appositamente in un quartiere popolare esattamente in via Adige
Quindi su questo punto calore è stato integralmente confermato dalle dichiarazioni non certo di
Di un soggetto che su questo punto non poco non possa considerarsi attendibile ma che cosa dice calore a proposito del colpo di Stato
Nell'interrogatorio del ventuno maggio ottantaquattro davanti al giudice istruttore fa presente che il progetto golpista cui ho accennato doveva articolarsi in tre fasi nella prima fase sarebbero dovute a cadere una serie di azioni attentati destinati ad aumentare in escalation allarme sociale a ciò avrebbe dovuto seguire la seconda fase che avrebbe visto l'intervento dell'arma dei carabinieri in esecuzione di piani anti insurrezionale già predisposti da tempo
Nella fase successiva i vertici delle organizzazioni eversive settori economico politici che avevano partecipato alla direzione del Progetto golpista sarebbero intervenuti direttamente alla gestione del potere
Arrivando così alla normalizzazione della situazione politica generale secondo lo schema previsto dal progetto originale
Per quanto riguarda i gruppi di base in gran parte provenienti dall'ambiente neofascista avrebbero dovuto partecipare direttamente all'azione terroristica nel corso della prima fase
Mentre nelle fasi successive dovevano svolgerà un ruolo attivo come forze di polizia politica
Riguarda in particolare la strage di Brescia dice calore da una rilettura dei fatti dell'epoca che a quanto mi risulta dovevano vedere come momento culminante
E la strategia di diffusione dell'allarme sociale l'attentato al Capo dello Stato che doveva essere compiuto dall'esposti ritengo che la strage di Brescia si inserisca organicamente in tale progetto
Sull'attentato al presidente della Repubblica che secondo calore doveva avvenire il due giugno del mille novecentosettantaquattro da parte di esposti
Riteniamo ci siano altri riscontri che ne possano confermare l'esistenza di questo piano
Anzitutto le parla anche un altro soggetto
E cioè il di Channel la deposizione del nove maggio ottantacinque i Licei
Abbia un rapporto con le sposti che poi vedremo
Di conoscenza indubbiamente approfondita per il fatto che esposti diventò il capo della cellula ascolana subentrando a Gianni Nardi
Ma de del fatto l'attentato al Capo dello Stato
Un elemento determinante riteniamo sia come è noto a tutti il ritrovamento fra le armi di esposti di un fucile di precisione appositamente
Assemblato creato
E sul punto credo non si possa dare troppo credito
Se non sbaglio mi sembra sia stato d'Intino
A chi comunque faceva riferimento al fatto che poteva essere utilizzato per una caccia grossa nelle montagne abruzzesi
Fra l'altro se non sbaglio nell'intervista che Bernardelli diete in Svizzera nel giugno del settantaquattro cioè subito dopo
Quella che noi riteniamo essere stata la fuga di fare insieme a Bernardelli
In quell'intervista si parlava di un'azione eclatante che esposti avrebbe dovuto compiere e che non
Non era un attentato nei confronti di una diga
Ritornando comunque la situazione di quel mille novecentosettantaquattro notiamo un altro particolare da quel calendario cui facevo cenno
Nel giugno del settantaquattro non risulta nessun attentato
E quali sono i motivi di questa pausa che dura circa un mese
Beh c'è stato il trentuno maggio infatti di grande fascino esposti viene ucciso nel conflitto a fuoco con i carabinieri
Vengono arrestati D'Intino
Di di Tito
Eccetera
E
Successivamente viene arrestato Gianni Colombo intorno se non sbaglio al dieci
Giugno l'undici in arrestato Cesare Ferri per le foto trovate in tasca ad esposti
Diciamo che c'è una situazione di sbando di queste organizzazioni
Una situazione che però si riprenderà in qualche modo nel luglio del settantaquattro con l'attentato del sei luglio alla linea ferroviaria di Bari
Gli attentati e proseguiranno poi fino ad arrivare
Alla strage dell'Italicus del quattro agosto mille novecentosettantaquattro nell'agosto poi succede qualcosa di strano
E come se avvenisse la
Una disillusione ci si rende conto che il colpo di Stato che sembrava pronto
Non ci sarà più ed assistiamo a una vera e propria
Emorragie a un esito di
Dell'eversione di destra nei confronti della Spagna
Sempre dalle dichiarazioni di Vinciguerra del sei maggio ottantacinque
Rileviamo che in Spagna
Su questo punto è stato parzialmente
Confermato da Delle Chiaie
Arrivarono una serie di personaggi Zafón il Rognoni la moglie di Rognoni Battiston pagliaio
Marini la sorella di Nardi
La boy di Anna Maria
Massagrande altri che provenivano dalla Grecia
I motivi dell'esodo quindi sono questi illusione fallita delusione per il fallito golpe
Che pensava di instaurare in in Italia ciò che era avvenuto l'anno prima incivile ma anche un altro fatto il ventitré luglio del settantaquattro cade il regime dei colonnelli in Grecia
E a quel punto l'unico paese
Amico potremmo dire
Di questo tipo di eversione rimane la Spagna franchista
Al riguardo
è interessante leggere una deposizione dell'ambito eri del venticinque ottobre del settantaquattro
Dove dice letteralmente Moretti è Federici volevano andare in Grecia
Allorché però scoppio la guerra
Così viene definita il ritorno della democrazia in Grecia
Si decise di andare in Spagna
Se questa era la situazione dell'Italia nel mille novecentosettantaquattro
Vediamo all'interno di questa situazione come era collocato Cesare Ferri
Vediamo cioè se Cesare Ferri era quel filosofo quel teorico che si vuole far credere adesso oppure sarà qualcosa di diverso
E parti far partiamo dei fatti
Esiste una sentenza
Che riconosce Cesare Ferri colpevole
Di concorso nell'attentato al Partito socialista di Milano nel mille novecentosettantatré
Ancora
Cesare Ferri ha partecipato
A quella manifestazione che culminò poi
Con i fatti
Con la morte dell'agente Marino
Manifestazione in cui vennero usate quelle bombe a mano che calore dichiara essere distante
Consegnate da Signorelli
Più precisamente
Dichiara che le bombe a mano che Signorelli di consegnò
Provenivano dalla stessa partita di quell'utilizzate in quella famosa manifestazione e che poi vennero ritrovate nel covo di Concutelli nel settantasette al momento del suo arresto
Dunque Cesare Ferri partecipo a questo tipo di manifestazione ma c'è un'altra sentenza molto importante che conferma l'appartenenza di Cesare Ferri al gruppo di ordine nero
Sappiamo che tecnicamente è una sentenza che dichiara prescritto il reato
Però sappiamo anche che l'articolo centocinquantadue del codice di procedura penale
Obbliga il giudice ad usare una formula assolutoria più ampia qualora ne sussistano gli elementi
E a proposito di ordine nero
La Corte di Cassazione
Ha dichiarato queste parole lettera
Va detto subito che gli elementi raccolti nel corso del procedimento e debitamente analizzate e valutate dal giudice di merito non lasciando dubbi sulla natura di associazione sovversiva dei gruppi per l'Ordine nero non lasciano dubbi
è un errore
è stato ritenuto invero che ordine nero non fu una semplice sigla priva di strutture organizzative ma una vera e propria associazione autonoma originata da altri movimenti eversivi di estrema destra
E saggi clandestinamente su vasta scala territoriale in varie regioni d'Italia e fu composta da un numero rilevante di persone raggruppate in sezioni
Queste furono tra di loro collegate e coordinate al fine di attuare programmi comuni di violenza con la predisposizione e l'utilizzazione di comuni mezzi logistici e di propaganda ideologica
Tesa in una le altre concrete attività posta in essere ha sovvertito violentemente l'ordinamento dello Stato democratico nelle sue varie articolazioni nel suo assetto ritiene questa corte di non sono state soddisfatte esigenza di motivazione coerente eccetera eccetera
Questa la sentenza da queste la sentenza la Corte di Cassazione riguardante Ordine nero di cui Cesare Ferri è stato ritenuto un partecipa
Tanto per favore abbiamo altri elementi però che dimostrano che son possono essere utili per ricostruire la personalità di Cesare Ferri in quel periodo degli anni mille novecentosettantatré settantaquattro
Anzitutto la le deposizioni di ambire ricco Anghileri che è stata la ragazza di Cesare Ferri per un certo periodo
Che a differenza di molti altri testi ascoltati in quel periodo non aveva una
Non era
Politicizzata nel senso dell'ambiente che frequentava
Ma era legata alla sostanzialmente
Come ha detto a distanza di anni quando ormai il ricordo
Indubbiamente di certi rapporti viene visto anche in un'ottica diversa era innamorata di Cesare Fergie
Innamorata a quanto pare non ricambiata per questo amore se non
Molto parzialmente
E comunque leggendo spogliando gli interrogatori dell'ambirei del settantaquattro che ripeto ritengo essere le deposizioni più attendibili e soprattutto
Data la loro vicinanza ai fatti
Troviamo l'impressione di una ragazza impaurita
Se non sbaglio forse è stato proprio Zani a dire che era
Una persona non preparata all'ambiente che si trovava a frequentare
Ha fatto delle dichiarazioni indubbiamente pesante nei confronti di Cesare Ferri dichiarazione che io ritengo assolutamente attendibili
In quanto non si comprende quali vantaggi potesse a vere
Questa persona da fare dichiarazioni non è certo una persona processata o condannata per taluni reati che può
Avere degli sconti di pena o qualcosa del genere
Ne si può ritenere quello come se non sbaglio sentito da parte la difesa di fede che queste dichiarazioni siano finalizzate a vendicarsi di un rapporto troncato da parte di Cesare Ferri
Fatto importante che le principali dichiarazioni sono state confermate anche a distanza di dieci anni quando credo un eventuale volontà di vendetta era ben lungi dall'essere mantenuto
Anzi non solo ad Ambivere non ha avuto alcun vantaggio da questa sua posizione
Di verità ripeto
Ma è stata minacciata
è stato confermato qui
Davanti a questa Corte
Che avuto due minacce per iscritto quella del venti febbraio settantacinque ventuno aprile settantacinque che minacciavano di morte lei
E anche le due nipotine che poi erano cuginetta
Se avesse continuato a fare certe affermazioni nei confronti di Cesare secchi
Ma andiamo a vedere che cosa ha detto questa
Ragazza ora signor
è nota la faccenda del volantino Sammarco firmato Summer fatto battere a macchina al da lei a richiesta di Cesare Ferri e che ha avuto ovviamente un'influenza sulla
Sentenza di condanna per l'attentato al Partito socialista
Nelle deposizioni dell'ambito rivediamo
La personalità diceva referti quando a proposito proprio di quella deposizione gli ha detto quella famosa frase sedici qualcosa ti sparo in bocca
Oppure il comportamento di Ferri in occasione per esempio
Di manifestazioni della sinistra che che si era trovato a vedere quando diceva questi compagni bisognerebbe ammazzarli tutti con le bombe
Ma d'altronde a confermare questa
Posizione politica se così si può chiamare è sufficiente leggere il diario di Cesare Ferri che è stato sequestrato
E ciò che c'era scritto su questo diario anche se poi ovviamente da parte dell'imputato vengono definite come farneticazioni
Ma qualcosa di più grave dice lambiva eri
Nei confronti di Cesare Ferri
Dice letteralmente aveva sempre in mano gli esplosivi
Ma non si limita a dire questo
Dice qualcosa in più
è vero che in questo davanti a questa Corte nel dibattimento ha giustificato questa frase
Dicendo
Che si riferiva a quell'episodio episodi in cui che essa assistete materialmente
E cioè quando Cesare Ferri andò con una vettura hanno apportare dell'esplosivo fuori Milano
Esclusivo che lei vide materialmente
Ma sinceramente
Questa precisazione del dibattimento riteniamo debba essere smentita dalle dichiarazioni che la stessa ambire eri
Fece il venticinque ottobre del settantaquattro
Disse lambire riferii aveva sempre in mano gli esplosivi
L'esplosivo glielo procurava Azzi
Più volte ho sentito il primo chiederà al secondo di procurargli la roba
Di solito mi corrispondeva che doveva telefonare o gli diceva domani
Questi sono fatti ben precisi che sia Nico Azzi poi lo sappiamo
è stato condannato per la tentata strage al treno Milano-Genova avvenuta nel mille novecentosettantatré
Altre dichiarazioni però sono utili per valutare quella che la che era
Nel periodo la personalità di Cesare Ferri
Abbiamo le deposizioni di Mezzini
Il quale dice Ferri e Rognoni
Era un fatto notorio che si frequentassero e li definisce
Con la parola bombaroli queste la deposizione del ventuno febbraio ottantacinque
Mezzini che ha avuto un'esperienza nel settantatré
Che lo ha portato ad essere rinchiuso in carcere per quattro giorni in cella con Cesare Ferri precisa che in quell'occasione ebbe modo di conoscerlo
Ed era uno da tenere a distanza
Sempre Mezzini dice che era un fatto notorio capelli Estefanos girassero armati
Ancora un altro elemento di prova ci viene dato dal Muggiani Muggiani che è stato definito come un confidente e come tale non attendibile
Ma vediamo un attimo
Che cosa si intende per confidente
E noto che confidente
Viene individuato come un soggetto che fa parte di un determinato gruppo che commette degli illeciti e utilizzando questa sua posizione di osservatori dall'interno in qualche modo nel porto a conoscenza
Gli organi di polizia queste sue conoscenze
Ebbene ma Muggiani
Non può in nessun modo essere considerato un confidente Muggiani era un lega Lista era una persona che con tutto il suo trascorso
Eccetera non sposava in alcun modo le tesi della destra eversiva di quel periodo
Era il fondatore del Comitato tricolore
Abbiamo agli atti nell'allegato sette
Una nota della Questura di Milano del ventisei marzo del settantacinque
Che lo definisce notoriamente moderato
Non dimentichiamo che il Muggiani ha dichiarato di aver espulso dal Comitato Tricolore di diritto e di amici proprio per queste sue divergenze quindi era una persona che pur collocandosi nella destra
Riteneva però
Non
I suoi programmi non coincidevano con quelli eversivi di altre persone
Ebbene Muggiani che cosa dice dice per le feste dice che non parlava d'altro che di bombe dichiarazione del sedici luglio dell'ottantacinque
Conferma
Racconta
Il
Il fatto della pistola
Che Cesari serve gli mise intacca nell'eskimo
In un momento in cui la polizia entro in un determinato locale
E badate questa
Questa affermazione viene confermata dal Mezzini il quale dice Muggiani mi parlò del fatto della pistole dell'eskimo
Non si comprende quindi se non fosse stato vero
Come Muggiani poteva andare a raccontare a Mezzini un fatto del genere
Ma vediamo poi l'ambiente frequentato da Cesare Ferri e le amicizie che frequentava certo il fatto di frequentare qualcuno non significa necessariamente
Di diciamo di essere di avere le stesse idee degli altri però non è male ricordare che in quel periodo siamo nel mille novecentosettantaquattro un periodo di forte idee olio ideologico
L'istituzione da parte sia a destra che di sinistra
Era
Diciamo simbolo di incoerenza
Avere delle amicizie diverse da quelle della prova Della città che avessero opinioni politiche diverse dalle proprie una conferma l'abbiamo avuta proprio in questo processo
Stepan of per esempio era amico di Mezzini
E come Mezzini dichiara un certo punto gli fece una piazzata
Perché non voleva più avere nulla a che fare con lui per i rapporti che aveva con Muggiani
Quindi nel momento in cui le opinioni politiche si differenziano
Le amicizie campano
Ebbene in questo giro di amicizie che troviamo prima di tutto Giancarlo Esposti Ferri dice che il suo rapporto con le sposterà giustificato esclusivamente dal fatto
Che
Faceva la corte alla sorella
Questo particolare stato confermato dalla Mariapia esposti
La quale però dice che non era questo il motivo principale per cui fare rifrequentare esposti e lo definisce un amico abituale ed affettuoso
Anche il Federici nel settantaquattro e poi anche nell'ottantaquattro afferma che era un fatto notorio che fossero molto molto amici
Ma credo chi di più chiarisce il rapporto fra
Ferri ed esposti nel Bernardelli
Bernardelli nell'interrogatorio del cinque novembre del settantacinque
Dice
Egli stesso si riferisce a Cesare Ferri
Mi spiego poi la natura e la profondità della sua amicizia per esposti sorta prima nell'ambito dell'attivismo politico comune ma poi consolidata si durante la Comuna detenzione del carcere di San Vittore a Milano
E lo stesso Ben ARDEL lì
Che dice
Ricordo però che gli è era preoccupato perché si rammenta o di avere dato tempo prima una o due sue fotografia Giancarlo Esposti e temeva che fossero state trovate tra le cose di Giancarlo Esposti o attori o addirittura indossato suo cadavere
E che capitasse ora lui ulteriori guai a causa della sua amicizia con Giancarlo Esposti sinceramente non riesco a capire come di fronte a queste dichiarazioni si possa ancora tentare di sostenere
Che quelle fotografie in tasca Giancarlo Esposti le aveva messe qualcun altro
Per quale motivo beh Nardelli doveva fare queste dichiarazioni non certo per incolpare Cesare Ferri di qualche cosa visto i rapporti che aveva
Per cortesia mettiamoci d'accordo una volta per sempre non vi interrompo mai
Perché se lei crede di poterlo fare io son costretto a intervenire
Anche una sola parola poco fa perdere il filo chi sta parlando e credo che come lei non gradirebbe che lo facessero i suoi difensori lei non può farlo e difensore della parte civile
Scusi avvocato aveva attinenza riprenda
Giancarlo Esposti chi era
Viene definito nel dibattimento da Fumagalli come il capo delle samba
Quando lo incontro
Ma viene definita anche come il capo di ordine nero
Questo lo afferma D'Intino il quattro luglio del settantaquattro
Salvo poi in dibattimento qui ritrattare queste dichiarazioni
Non riuscendo però a dare un minimo di motivazione convincente di questa retromarcia
Dice che era funzionale alla sua difesa a quel tempo
Affermare che i esposti era il capo di ordine nero
Dice che aveva paura di essere accusato di strage
Arrivando addirittura a sostenere che non era vero ciò che era scritto su quel verbale
Anche forse capo di ordine nero
Viene confermato non solo da D'Intino
Ma anche da Broggi nell'interrogatorio del dieci ottobre ottantacinque Prodi dice qualcosa in più dice che il capo di ordine nero era Giancarlo Esposti dice che è dice che era il responsabile militare Giancarlo Esposti responsabile
Ovviamente si dirà Broggi non è attendibile
Propria mo'sentito tutti Zani davanti a questa Corte dire adesso lo posso dire io facevo parte di ordine nero
Confermando quindi sul punto le dichiarazioni di Broggini
Ancora lambiva eri dice
Quando tornò nel marzo del settantaquattro dall'Inghilterra
Che fare era completamente cambiato e stava sempre con esposti glielo disse Moretti e di Giovanni
Addirittura lambire le dice che il suo rapporto con
Sergi si ruppe definitivamente
Fra il cinque e il nove giugno del settantaquattro
In occasione di un litigio che era stato causato dei suoi apprezzamenti negativi sulla figura di esposti
E ci furono delle reazioni di Ferri a questo fatto
D'altronde risulta che ordine nero dà il nome di esposti ad una sezione di Milano
C'è un articolo sull'Europeo del due due ottobre del settantaquattro che è agli atti
Che
Di un dirigente di ordine nero dalla lettura di questo articolo si riduce deduce chiaramente che sposti era un capo anzi viene fatto intendere che sposti che sta
è stato ucciso perché non voleva farsi prendere vivo
Quei nell'articolo questo che si assumesse il dirigente di ordine nero afferma che una determinata linea di condotta che devo devono tenere gli appartenenti e cioè che bisognava sempre negare in caso di al resto e che comunque i dirigenti sapevano troppe cose per questo motivo non dovevano essere presi vivi
Fare amicizia di fare ritroviamo molti appartenenti del gruppo della Fenice
Lo stesso Ferri dichiara di a vere
Seppure marginalmente
Partecipato a questo gruppo fino al mille novecentosettantadue mediante volantinaggio diffusione del giornale
Ma che cos'era questo gruppo della Fenice
Ah finisce anzitutto aveva lo stesso simbolo del regime dei colonnelli greco
Non c'è lo alato
Regime instaurato con un colpo di stato nel sessantasette
E poi cessato come già detto il ventitré luglio del settantaquattro
Questo gruppo era collegato con Costa splende rissa capo del movimento di estrema destra Greco quattro agosto
Che aveva avuto un ruolo nel colpo del sessantasette preceduto da una serie di attentati
Notiamo la coincidenza del nome di questo gruppo quattro agosto con la data
Della strage dell'Italicus
Ebbene a capo della Fenice c'era Rognoni
Parteciparono
Rognoni insieme a dei Ming Marzorati e dazi vennero condannati per la tentata strage al treno Milano-Genova
Avvenuta nel mille novecentosettantatré a riguardo
C'è da dire che forse questa è stata l'unica ipotesi finora in cui se è stato possibile individuare i responsabili
Di stragi o tentate stracci
In particolare in quel treno Nico Azzi venne trovato nella toilette
Rimase ferito dallo scoppio alcuni detonatori che dovevano servire per l'esplosione di cinque chilogrammi di esplosivo
Destinate a provocare una strage in quel treno è soltanto per imperizia da parte dello stesso Nico Azzi
Questo fu evitato
Venne contestato ai quattro imputati
L'articolo duecentottantacinque del Codice Penale cioè strage per attentato alla sicurezza dello Stato
E per tale
Per sulla base di tale imputazioni sono stati riconosciuti colpevoli
A riguardo lo stesso Nicolazzi ammise
Che la loro azione era diretto al fine di creare uno stato di panico e di pericolo
Così si legge nella sentenza dalla Corte di Cassazione del quindici novembre del settantotto
Dalle dichiarazioni vennero confermati da De Min
E Marzorati non invece da Rognoni a casa del quale secondo Azzi e gli altri si era preparato l'ordigno il quale aveva sempre negato
Ebbene queste
Erano le persone
Con cui normalmente Cesare Ferri manteneva dei rapporti
Ma andiamo a a vedere quelli che secondo questa difesa sono gli elementi che fanno ritenere fondata l'accusa a carico di Cesare fare
In primo luogo
Numerosi elementi
Sono risultati sulla riferibilità dell'attentato al gruppo a un gruppo milanese
Il secondo elemento è la presenza di Ferri a Brescia la mattina del ventotto maggio del settantaquattro e quindi la falsità del suo alibi
Ulteriore elemento il comportamento tenuto da Cesare Ferri dopo la strage di Brescia e per tutta l'estate fino alla data della sua costituzione
Ancora
Abbiamo la sua partecipazione a determinate imprese quali
Le fonti del Clitumno la spartizione di esplosivo
Riunioni di villa con le mandino a Montesilvano
Sulle fonti del Clitumno c'è un'ordinanza di rinvio a giudizio di Firenze che è stata depositata acquisita agli atti da pochissimo tempo e che rinvia a giudizio Cesare Ferri insieme ad altri per aver partecipato a quella spartizione
Ancora ci sono le dichiarazioni di Daniele ti fissa notti e la macchina
Di zio e di latini
Andiamo per gradi
Dagli atti risulta parliamo del gruppo milanese delle di quello che sarebbe stato il suo coinvolgimento nella strage
Ci sono delle dichiarazioni di Dick Cheney al riguardo molto interessante
Qui c'è il
Era un detenuto era un delinquente comune anche se politicizzato
E con ambienti con i gruppi neofascisti ascolani
Chi era lì cosa dice Miceli Cei dice che ad Ascoli
Esisteva una cellula così la definisce capeggiata da Gianni Nardi
Gianni Nardi
Che ricordiamolo la sorella di esposti pone al primo posto fra le amicizie gli esposti
Dice Cesare Ferri era amico di esposti direi
Dice la esposti Maria Pia soltanto un po'meno di Gianni Nardi che viene messo al primo posto
Questo Gianni Nardi era
Un militarista un esperto di esplosivi
Ed aveva una sua ideologia di attacco nei confronti dello Stato
Da un punto di vista molto militare
Succede però che a un certo punto
Per direttive venute da Milano un esposti subentra a capo del gruppo ascolano al posto di Gianni Nardi il quale senza essere ricercato per alcune imputazione espatrio dall'Italia vai in Spagna
Dove con morirà Palma di Maiorca
Ebbene esposti subentra alla guida del gruppo ascolano qui abbiamo un riscontro diretto da parte proprio di Boy di Anna Maria
La quale il due dicembre del settantaquattro dichiara
Dalla primavera del settantaquattro esposti andò a settimane alterne ad Ascoli Piceno a trovare Gianni Nardi anzi la sorella perché Gianni Nardi è all'estero
Nel settantaquattro avviene dunque questo cambio della guardia
Si parlava di un colpo di Stato che doveva essere effettuato con l'appoggio di una parte dei degli apparati militari dello Stato
E
Si parla di una strategia che doveva essere di attentati che dovrà essere seguiti in quella in quel periodo del mille novecentosettantaquattro
Dice Licei nell'interrogatorio del cinque giugno ottantacinque
A Milano era stato deciso di assegnare alla cellula ascolana l'esecuzione di due operazioni particolarmente eclatanti da effettuarsi nel centro centro sud
Le sposti mi disse che il gruppo milanese aveva progettato di effettuare quattro azioni particolarmente eclatanti nell'arco del mille novecentosettantaquattro
E che aveva demandato due di queste alla cellula ascolana mentre le altre due da effettuarsi nel Nord e nel Centro Nord sarebbe sarebbero state compiute direttamente dal gruppo milanese
Questo dice c'è ma dice anche altre cose
Fa una descrizione dettagliata dell'attentato di Silvi Marina
Che che era uno dei due attentati che la cellula ascolana doveva compiere un attentato che come sappiamo non provocò una strage probabilmente una delle più grandi che si sarebbe verificato
Doveva dovevano esplodere diversi chilogrammi di esplosivo sotto un treno carico di passeggeri mentre affrontava una curva ad alta velocità sarebbe stato probabilmente un deragliamento i tutti i vagoni che sarebbero precipitate nella sottostante scarpata
Questo attentato
Per il quale è stato fatto un rinvio è stato ordinato il rinvio a giudizio da parte del giudice istruttore del tribunale di Teramo sì ma di Teramo per questo attentato diciamo fallì
Per un caso fortuito
Il ritardo del treno passeggeri che doveva arrivare
è una partenza non prevista di un treno straordinario merci che passando sulle rotaie opposte Richie
Sì la miccia
Che il terzo che collegava i detonatori all'esplosivo è bene vi c'è il racconto a particolari dettagliatissimi in ordine a questa vicenda
Accusando Marini e Ortenzi
Di averla eseguita d'accordo con esposti
Racconta anche Licei del fucile di precisione che aveva esposte che serviva doveva servire per l'attentato al presidente della Repubblica
Confessa di avere egli stesso partecipato a due attentati compiuti in Ascoli al ripetitore della RAI e alla
E al tribunale
Dice che sposti parlo anche della strage nel della tentata strage Milano Genova da parte di Nico Azzi nel senso che il rimproverò Nicolazzi per le sue orrore
E appunto descrive
L'attentato di Silvi Marina che era uno dei quattro che dovevano essere compiuti pare che praticamente di questi quattro attentati i due compiuti dal gruppo milanese andarono a buon segno tra virgolette ovviamente
Ed è sono stati la strage di Brescia e l'Italicus gli altri due della cellula ascolana
Il primo questo di Silvi Marina non si verificò per un caso fortuito il secondo non fu non si potette eseguirlo perché a era successo il fatto del grande fascino e quindi esposti era deceduto venuto meno il capo di della cellula ascolana Gianni Nardi era all'estero
E quindi si trovano in una situazione di sbando
Le deposizioni divi CEI
Sono in parte false
Questo lo dice il giudice istruttore del tribunale di terra
Lo dice però limitando questa affermazione esclusivamente ai partecipanti all'attentato di Silvi Marina
Leggiamo direttamente l'ordinanza di rinvio a giudizio del tre marzo ottantasette del Tribunale di Terni
Pienamente provata dice il giudice istruttore appare l'esistenza in Ascoli Piceno di una cellula eversiva di destra capeggiata da Gianni Nardi e della quale facevano parte l'Ortenzi il Marini
E alla quale era senz'altro collegato Giancarlo Esposti che successivamente ne assunse la concreta direzione
Della presenza di tale gruppo in Ascoli Piceno e della sua attività sussistono tracce inequivocabili
Così come dimostrano in primo luogo i vari attentati dinamitardi di cui ha parlato il vice e che effettivamente avvengono con le modalità da questi riferite nonché numerosi altri episodi di violenza politica che portarono all'apertura di un procedimento penale tuttora pendente in istruttoria presso il Tribunale del capoluogo
Piceno
Orbene continua ancora il giudice istruttore di Teramo stante la comprovata esistenza del gruppo ascolano ed il suo collegamento con la struttura milanese è in discutibile l'inserimento del predetto gruppo nel disegno stragista e sovvertito ore che era coltivato dei milanesi ed in specie con certezza dall'esposti di tale strategia volta la destabilizzazione dalla determinazione di un clima di terrore che avrebbe dovuto portare al sovvertimento delle istituzioni democratiche viene effetti ampia tra c'è in vari procedimenti i cui atti sono stati acquisiti dal quale emerge con chiarezza come il mille novecentosettantaquattro fu un anno decisivo per le sorti della democrazia nel nostro Paese
Da più parti gruppi dell'eversione nera si stavano rendendo pronti ad un intervento che si riteneva ormai prossimo nella convinzione che qualcosa di grosso stesse tra cadere
L'attentato di Sylvie quindi nella sua collocazione temporale si inquadra perfettamente in tale quadro complessivo
Rappresentando quello che doveva essere il primo atto di un'escalation di terrore e morte in cui dovevano affondare le istituzioni repubblicane e che con tutta probabilità per il suo fallimento si trasformò in prova generale
Da cui comunque furono tratti suggerimenti operativi tanto che i terroristi compresi ero purtroppo che le bombe per avere sicure petto dovevano essere collocate sui treni e non sui binari come avvenne in quel di Silvio
E potremmo aggiungere non soltanto si di Marina ma anche abbagliano
Come risulta dall'ordinanza di rinvio a giudizio che è stata appena depositato
Precisa poi giudice istruttore di Teramo che le dichiarazioni di licei sono sostanzialmente esatte ad eccezione dei partecipanti all'attentato di Silvi Marina dove vicies sostituisce alla propria persona la figura di Marini
E cioè un altro
Estremista di destra
Che nei confronti del quale aveva dell'astio perché ritenuto autore di una soffiata che aveva portato a recupero di sue armi e in tal modo voleva vendicarsi
Quindi egli conosceva perfettamente i fatti come si erano verificati
Ma si è limitato a sostituire la sua figura con quella di Marino
Altre conferme sulla riferibilità al gruppo milanese
Della strage di Brescia
Ritroviamo nelle dichiarazioni di Vinciguerra il sei maggio ottantacinque dice Vinciguerra la strage di Brescia è riferibile all'ambiente di ordine nuovo del quale il gruppo la Fenice era parte integrante dico ciò per conoscenza diretta
Brescia li tali così sono state fatte dalla stessa mano
E in questo concorda perfettamente con le dichiarazioni di vice
Quindi questo gruppo milanese se andiamo a verificare
A commesso la tentata strage sul treno Milano Genova da parte
Di Azzi Marzorati De Min di Rognoni
Ad ha partecipato all'attentato di Silvi Marina
Ma vediamo che è coinvolto anche nella mancata strage di Vaiano
L'ordinanza di rinvio a giudizio appena depositata ordina il rinvio a giudizio per quella strage che anche lì non si verificò per un puro caso vennero fatti saltare alcuni metri di binari
Ordine rinvia a giudizio oltre che di cauti di Broggi anche di Daniele ittiti Zani cioè due persone inserite organicamente nell'ambiente milanese
A proposito di Vinciguerra
Abbiamo sentito l'altro giorno Delle Chiaie
Sinceramente la sua deposizione
è stata abbastanza strana
Sembra sembrava addirittura che Delle Chiaie sapesse molto meno di quanto diceva il giornalisti nelle varie interviste
Anzitutto un particolare
Delle Chiaie ha chiaramente affermato di essersi fatto arrestare di fronte a una precisa domanda fatta dal presidente
Lui ha risposto
Cioè se si era fatto arrestare un l'avevano arrestato mi ha risposto una via di mezzo cioè se volevo non ero qui
Beh via di mezzo non esistono se una persona ricercata
O viene arrestato a contro la sua volontà o è come se si costituisse
E quindi Delle Chiaie venuto in Italia
Volontariamente
Ma questa sua affermazione
Dimostra deve servire come chiave di lettura di tutte le sue successive dichiarazioni
Avete cercato di apparire come una persona
Di poca rilevanza che non sapeva quasi niente
Di ciò che accadeva in Italia anche se poi si dimostrava conoscitore approfondito di molti atti processuali
Da una parte cerca di mantenere il rapporto con Vinciguerra che definisce una persona coerente con se stesso soprattutto in ordine alla sua assunzione di responsabilità relativamente alla strage di Pepe hanno però poi sui singoli punti contrasta puntualmente tutte le dichiarazioni di Vinciguerra
Arrivando a dire che soltanto alcuni furono gli italiani ospitati nel ma nel settanta nell'estate del settantaquattro in Spagna
Dimentica addirittura che nel settantanove era venuto in Italia come se un viaggio dal Sudamerica in Italia fosse una cosa facilmente dimenticabile
Soprattutto se fatta dopo anni
Addirittura fingere
Di non sapere che ballano forse i responsabili della guardia nazionale
Quando poi egli stesso afferma che nel settantatré vennero espulsi d'avanguardia nazionale
Di diritto e d'Intino se non sbaglio del
E quindi con qualcuno deve anche aver concordato questa espulsione
Si rifiuta di fronte a una precisa domanda di parlare delle sue divergenze con Rognoni
Quindi
La sua deposizione fra e di facile lettura
Basta paragonare a quella di Vinciguerra Vinciguerra una persona che ha un ergastolo quasi sicuro
E quindi è una persona che da perdere ormai ne ha poco Delle Chiaie ne ha molto da perdere
Ed è per questo motivo che è stato reticente
E non ha detto ciò che sapeva arrivando a negare tantissime affermazioni fatte dal Vinciguerra
Arrivando a sostenere che di quelle cose Vinciguerra non avrebbe addirittura nemmeno mai parlato nel corso della loro comune presenza in Spagna
Passiamo adesso
Ad analizzare la presenza a Brescia di fare di ventotto maggio del settantaquattro
Abbiamo come punto di partenza
Il riconoscimento operato da don Gasparotti
Don Gasparotti che quella mattina nota un giovane all'interno della chiesa di Santa Maria in Calchera
Cosa abbastanza strana
Alle otto e mezza di mattina
Chiedo a questo giovane che cosa
Parla con questo giovane un quarto d'ora venti minuti gli mostra gli affreschi della chiesa
E siamo al ventotto maggio del settantaquattro
Sgombriamo subito il campo da un equivoco si era ritenuto sulla base delle dichiarazioni del sacrestano romano Filippo che don Gasparotti si potesse essere sbagliato sulla data
In quanto
Il sacrestano disse mi sembra strano che si trattasse del ventotto maggio perché io quel giorno ero andato allinea ma fare una visita medica
Questo a fronte della certezza invece don Gasparotti in ordine al giorno perché era il giorno della strada
Va bene non è stato possibile fare l'accertamento documentale dell'esistenza di questa visita medica che però è stata poi confermata dalla figlia del sagrestano a quale ha detto sì in effetti ricordo che quel giorno uscimmo dall'Ina ma di via Biseo se non sbaglio
E sentimmo Lea Houghton Pula anzi della Croce Bianca perché era scoppiata la bomba
Poi però aggiunge ma probabilmente era andato era ero andata io prima a prendere il posto per la visita all'INAM
Perché mio padre aveva la Chiesa e i suoi impegni quindi non c'è nessuna discordanza sul punto fra la deposizione Eaton Gasparotti e quella dei romano Filippo che era il sacrestano sono esattamente compatibili mano Filippo vide anche lui Cesare Ferri anche se solo per qualche istante e in effetti poi nel settembre non lo riconosce in sede di ricognizione di persona lo vide per qualche istante e poi andò a fare la visita medica Lina insieme alla figlia che era andata avanti per prendere
Il posto
Comunque don Gasparo
Cesare Ferri viene arrestato il trentuno di maggio
Interrogato dopo quattro giorni viene vi lasciato lì la sua foto viene pubblicata su un giornale insieme ad altre quattro fotografi ebbene non Gasparotti interrogato il venticinque giugno del settantaquattro dicendo di un sobbalzo quando vidi questa fotografia
E
Questo riconoscimento avvenne a circa otto giorni
Dal suo incontro con il giovane
Perché la fotografia viene pubblicata immediatamente dopo la scarcerazione di Cesare fare quindi con un ricordo ancora nitido soprattutto se consideriamo che per un quarto d'ora venti minuti erano stati insieme
E ancora
Non Gasparotti a distanza e
Alcuni mesi nel settembre riconosce inequivocabilmente Cesare Ferri fra le persone
Che gli vengono presentate nel confronto cosiddetto America questo riconoscimento che farà poi anche la rapiti e altri che quel giorno videro Cesare Ferri all'università
Ma andiamo a vedere un attimo la questione dell'orario
Ribadisco qui che le deposizioni importanti sono quelle del mille novecentosettantaquattro perché ritengo nessuno possa dare affidamento a delle dichiarazioni in ordine a degli orari fatte a distanza di dieci anni
Vediamo che la rapiti e la Torrisi e il Torrisi scusate
Dichiarano il ventidue luglio del settantaquattro che alle nove e quarantacinque si trovano davanti all'aula in cui devono sostenere gli esami
E collocano l'incontro con Cesare Ferri sale nove e quarantacinque le dieci
Una perfetta coincidenza quindi di dichiarazione
Addirittura la Rapetti arriva a dire ricordo perfettamente che all'entrata avevo visto l'orologio dell'università che segnava le nove e trenta
Questo a distanza di due mesi dal fatto ricorda di aver visto loro
Lasciano qualche perplessità queste dichiarazioni così precise così coincidenti mandiamo a vedere allora scopriamo che darà petti allora perché ha telefonato la sorella di Cesare Ferri una settimana prima
Perché verde se poteva confermare
Il suo incontro con Cesare Ferri
E poi la rapiti si è sentita con Torrisi quindi questi due testi prima di essere stata interrogati per la prima volta si sono sentiti tra di loro
E uno dei due è stato Rapetti era stato interpellato dalla sorella di Cesare Frankie
Non voglio sostenere che la rapiti abbia detto il falso
Ma ritengo che in assoluta buona fede
Abbia
Voluto precisare in tal modo l'orario della sua visita della suo incontro con Ferri
Cercando di aiutare questo ragazzo che evidentemente riteneva sicuramente estraneo al ma
Vediamo anziché nel successivo interrogatorio della Rapetti dirà una cosa che aveva che non aveva detto la volta precedente cioè che il giorno dopo della telefonata della sorella di Cesare Ferri le aveva telefonato l'avvocato Bonazza
Se invece andiamo a vedere la deposizione di Repsol a cui non risulta abbia telefonato nessuno vediamo del ventitré luglio del settantaquattro vediamo che concorda esattamente
Con la Rapetti Turrisi in ordine alle ore nove e quarantacinque come orario di presenza davanti
Alla Laura dove dovevano dare l'esame
Però colloca l'incontro con Ferri mezz'ora tre quarti d'ora dopo cioè intorno alle dieci e un quarto dieci e trenta
E questo teste non era stato influenzato da nessuno
Ma andiamo avanti a verificare questo alibi la deposizione della su un bikini
Che era la Zumba Dini
Lo sappiamo era la ragazza di Di Giovanni
E non era la ragazza di Giovanni nel senso indica per esempio di come lo era lambire rimmel nei confronti di Cesare Ferri
La tombini era qualcosa di diverso era legata politicamente
Al di Giovanni
Interessante
Vedere la deposizione del quattro dicembre del settantaquattro la Zumbini
Dove i magistrati le fanno vedere una lettera del sedici maggio del settantatré che l'aveva scritto di Giovanni entusiasta per la sua decisione di uscire dal Movimento sociale e di seguirlo in quella che lui chiama la strada giusta
Quindi abbiamo questa ragazza che fa parte del gruppo
E così ne condivide fino in fondo
L'ideologia
Che viene a dichiarare di aver visto Cesare Ferri quella mattina
Però ci sono in effetti delle cose strane nella sua deposizione
Primo Ferri accennava Zumbini soltanto il ventisettenne del settantaquattro
E infatti viene sentita il diciotto ottobre settantaquattro dopo che sono stati ascoltati tutti gli altri testimoni
Dice di aver visto spettano fare Ferri fra le nove e quarantacinque le dieci dice che era andata a sostenere il primo esame all'università che però casualmente quel giorno non ha più dato e quindi non c'è la prova che quel giorno aveva dato l'esame
Della tombini Stepan of non ne fa cenno anzi ne parla ma non con riferimenti alla sua presenza all'università altra stranezza
Nessuno
Ha dichiarato di averla vista dei vari
Delle varie persone che sono state sentite
Ma la cosa più importante il contrasto della deposizione della Zumbini rispetto a quella della rapiti in ordine al quale questa Corte ha disposto la trasmissione degli atti al Pubblico ministero per l'eventuale
Reato di falsa testimonianza
La tombini si attribuisce
L'incontro avvenuto con
Il professor Paolini
In conto che sarebbe avvenuto alla sua presenza in conto di Cesare Ferri con il professor Paolini
Stranamente questo incontro sull'attribuisce anche la Rapetti con una piccola differenza però che mentre la Giunta in e non ricorda assolutamente nulla di questo professore
La Rapetti ricordare particolari e lo descrive
Mi sembra che lo definisca una persona grassoccio
La conferma che era la Rapetti quel giorno che aveva incontrato il professor Paolini insieme a Cesare Ferri
Viene anche dall'intercettazione telefonica del quindici maggio ottantaquattro mi riferisco intercettazione oggetto di perizia
Dove alla pagina quarantotto parlando con l'Arezzo Olla
Dice di averla vista con il professore dice di aver visto Cesare Ferri compromessa
Allora che cosa dobbiamo dedurre da queste cose
Dobbiamo dedurre che fare tre introduce la Zumbini in un momento successivo
E cioè per tentare di rafforzare il suo alibi
Quando si rende conto che la Rapetti in sede di interrogatorio non ha parlato di quell'incontro
E guardiamo la coincidenza
Questo fatto diventa una conferma secondo questa difesa di ciò che dice Daniele tutti
Nell'interrogatorio dell'otto novembre dell'ottantacinque quando cioè parla del
Contrasto fra fede e di Giovanni
I giovani che ce l'aveva con fedi perché aveva coinvolto nel suo alibi la sua ragazza
Ebbene
Questo
Contrasto di deposizioni Palazzo combini la Rapetti da cui si evidenzia chiaramente
La falsità della prima in ordine a quel fatto
Conferma quel particolare
Ma vediamo
La posizione Stefano so che è strettamente collegata c'è il referto
Ebbene il ventotto maggio settantaquattro Stefano Fassina Evo si recò al lavoro fino alle dieci
Se poi raggiunge Cesare Ferri all'università
Da che cosa deduciamo questo
Prima di tutto dalle posizioni del Carminati
Mi riferisco in particolare a quelle del settantaquattro per il discorso che facevo prima
Il Carminati ricorda perfettamente
Che Stefano fra un tipo che non si ammalava mai
E quindi le sue assenze erano rarissimi
Ricorda perfettamente un'unica precedente assenza di Stefano for perché aveva chiesto un permesso per andare all'università e poi era ritornato alle undici e trenta addirittura ricorda perfettamente che ci fu un quattro giorni di sciopero durante i quali Stefano fu sempre presente questa deposizione viene confermata dall'ore
Il quale dice che vide in uno dei quattro giorni di sciopero il primo o il secondo giorno incontro Stefano Stefano fa all'interno dell'Ortomercato
Mentre gli altri tre giorni lo vide all'esterno
Un'altra conferma viene
Da un teste su un punto riteniamo inattaccabile che Federici
Federici ha sempre sostenuto che Cesare Ferri gli chiese se poteva accompagnarlo all'università la sera prima
Del ventotto maggio del settantaquattro ma dice qualcosa in più nell'interrogatorio del dieci dicembre del settantaquattro Federici
Dissi disse parlai con Ferri lo stesso giorno
E costruì mi disse che per la mattina aveva un alibi in quanto era andato coste panno fa l'università
Allora io gli chiesi per quale motivo mi aveva chiesto un passaggio quando aveva già Stefano che lo accompagnava e lui mi rispose che non sapeva se Stefano fu poteva accompagnarlo perché fu non era sicuro che fosse sciopero
Questo significa che Stefano fu quella mattina quando all'Ortomercato
E dovette rimanere fino alle dieci perché probabilmente visto anzi sicuramente visto come afferma dalle ore
E poi dopo le dieci lo raggiunge l'università e infatti che cosa vediamo che nessuna delle ragazze la Rabitti
Torrisi altri ricordano Stepan
Eppure
Stefano fu non era certo un tipo da passare inosservato
Almeno agli occhi delle donne
In più aveva un particolare che ha confermato lo stesso Stepan offre particolare può sembrare insignificante ma che indubbiamente può colpire
Una persona separa allora dice di avere due denti davanti rotti che solo in seguito avrebbe
Sistemato
Quindi era un una persona da non pare da non passare facilmente inosservata ma chi è che ha visto Stefano la Vistola Zumbini che però riteniamo non sia stata quella mattina per niente all'università
E poi c'è un altro che sostiene di aver visto Stefano Grioni
Ma Grioni intanto fa parte conosceva Cesare Ferri fa parte del loro gruppo ma
Ma Grioni né affetti fece l'esame quella mattina
Ed è provato
Mi sembra una una strana cosa virioni dice che accompagnò Ferri all'Istituto di Filosofia per assumere informazioni
Dice ciò è la stessa cosa che dice la Rapetti
Insomma chi lo accompagnò questo Cesare Ferri all'Istituto di Filosofia ad assumere informazioni evidente la non attendibilità sul punto della deposizione di griot
C'è anche l'Alzano occhio che afferma di aver visto Stefano fa alzano occhio che è stata sentita in tempi recenti la quale però ha ricordato e però a ricordate ha detto chiaramente che si trattava della tarda mattinata perché l'ha incontrato Stefano fa dopo aver sostenuto l'esame
Quindi
Se parlo quando si quella mattina l'università ma dopo che si era recato al lavoro e soltanto nella tarda mattinata
Parliamo un attimo della perizia
è stata disposta una perizia da questa Corte per accertare in tempi di percorrenza tra
La chiesa di Santa Maria in Calchera sita in Brescia via Trieste
E l'Università Cattolica di Milano
Devo dire che purtroppo questa perizia sarà di scarsa utilità per la corte
Anzitutto per l'assenza di dati determinanti il volume di traffico
Del settantaquattro rispetto a quello attuale
Ma soprattutto perché la perizia è stata effettuata con una vettura di media cilindrata
Cioè questa verità non cita la risposta che questo processo di cui questo processo aveva bisogno e cioè qual era il tempo un minimo occorrente per arrivare dalla chiesa di Santa Maria in Calchera alla Università Cattolica
Non dimentichiamo
Le vetture che erano a disposizione di questi ragazzi in quel periodo
C'era vigevano Roberto Carè una Porsche
C'era un Langella che aveva una Matra
C'era Galimberti che aveva appena comprato un BMW due mila
Per non parlare del Kawasaki novecento che fa i duecento orari
E che
In pochissimo tempo permetterebbe di raggiungere due
I due località possesso Galimberti che parla che prestava le sue vetture
Anche a Stefano su come hanno affermato sia Mezzini che Muggiani e lui stesso ha confermato
Delle potuto prestare René con queste vetture a disposizione
Uno che deve Cré precostituirsi un alibi in relazione ad un fatto su cui si rischia l'ergastolo non credo assolutamente che va da prendere una macchina di media cilindrata che faccia dissero che fa centosessanta orari
Comunque andiamo ad analizzare queste prove questa perizia
Sono state può essere utile per qualche aspetto c'è la prova fatta il venticinque febbraio ottantasette
In cui il volume di traffico dei camion è ridotto del cinquanta per cento perché c'era uno sciopero degli autotrasportatori
Ebbene io ritengo che sia possibile utilizzare proprio questa perizia
Questa prova effettuata quel giorno
Per trarre degli elementi non dico delle prove per per i motivi che oggi bene vediamo che in quel giorno che è possibile paragonare al settantaquattro perché
In tredici anni il volume di traffico è notevolmente aumentato nonostante la bretella di scorrimento che è stata aggiunta da Bergamo a Milano
Vediamo che il tratto Brescia Ovest la Tangenziale Est è di trentaquattro minuti primi
Ebbene se sovrapponiamo questo ci sostituiamo questo tempo a quello della prima ipotesi in quanto questa prova del venticinque febbraio venne fatta con la metropolitana e quindi
In parte con la macchina in parte con la metropolitana se lo sostituiamo alla prima ipotesi di percorso giorno piovoso eccetera vediamo che il tempo necessario per arrivare da via Trieste
A
All'Università Cattolica di un'ora ventuno minuti primi e trenta secondi
Se a ciò aggiungiamo
Che
Il percorso poteva essere fatto con una vettura molto più potente
E quindi con tempi ulteriormente ridotti ma ancora un qualcosa in più
Il perito ha rispettato la segnaletica
Io non so se una persona che sta scappando per precostituirsi un alibi in relazione un fatto come una strage si metta rispettare semafori rossi
Quindi riteniamo che le risultanze della perizia
Quanto meno non impediscono
Non riesco a dimostrare che Cesa referti presente fino alle nove meno dieci nove meno cinque la chiesa Santa Maria in Calchera non poteva che il giovane presente la mattina non poteva fare in tempo ad arrivare
In orario
Per le dieci e un quarto dieci e trenta orari in cui presumibilmente è stato visto all'Università Cattolica
Ma ci sono degli atti elementi ancora riguardo
Il comportamento tenuto da Cesare Ferri nell'università abbiamo la deposizione del teste Muggiani sulla cui attendibilità ho già detto prima
Il quale sostiene che non è che e chiusura dopo la strage andarono da lui apposta a dirgli che avevano incontrato senza referti all'università
Il quale temeva un atteggiamento sospetto cercava di farsi vedere notare in tutti i modi da questo comportamento loro allora erano venuti dei sospetti di un suo coinvolgimento nella strage
Adesso è vero che né no NI chiusura ricordano
Ma è anche vero che Mezzini conferma che Muggiani gli disse della circostanza
Quindi abbiamo una conferma esterna ad una dichiarazione di Muggia
Ma ci sono ancora altri elementi che confermano la presenza di Cesare Ferri a Brescia la mattina del ventotto maggio del settantaquattro
L'ambito Eric
Da quel momento
Dice l'ambito di nella deposizione del diciassette ottobre del settantaquattro
Quando rividi Cesare Ferri dopo la scarcerazione
Egli mi disse di essere stato fermato per un equivoco in quanto pensavano di averlo visto a Brescia sottolineo il fatto che era stato fermato per accertamenti
Quindi Cesare Ferri ha detto Alan viveri dopo la la sua scarcerazione a Brescia che era stato ferito fermato in quanto pensavano di averlo visto a Brescia
E badate che la l'ambito che non vede più Ferri dopo il giugno addirittura il giorno della partenza il ventisei giugno quando Cesare Cesare Ferri inizia quella che riteniamo essere stata la sua fuga
L'ambito Eric si rifiuta di vederlo poi non lo vedrà più
Quindi
Cesare Ferri gli disse le disse
Che era stato fermato per un equivoco in quanto pensavano di averlo visto a Brescia bene sappiamo tutti che la notizia Eaton Gasparotti delle pubblicata nei giornali
Molto alcuni diversi giorni dopo la partenza di Cesare Ferri per la Svizzera
Al punto che lo stesso Ferri ne apprese in Grecia
Dai giornali fino ad allora nessuno aveva parlato e aveva mai fatto cenno al fatto che c'è da rete riposa è stato visto a Brescia
Queste cose lambiva Elena confermate in dibattimento
Precisando che fu proprio Ferri a parlarle del prete
Ha precisato questa volta è già lo aveva detto in istruttoria
Quindi precisando quel qualcuno che lo aveva visto chi era
E precisando che lo aveva gliene aveva parlato prima del nove giugno del settantaquattro al night Aretusa dove si erano incontrati
Ma abbiamo anche un atto deposizione a riguardo quella della boy di Anna Maria
Che nel due privi ottantacinque è stata sentita dal giudice istruttore tutto Zorzi ed ha confermato questa dichiarazione in dibattimento dice queste testuali parole
Sono ora portata ricollegare l'apprendimento della notizia della indicate implicazione di Ferri nella strage di Brescia e cioè la storia del prete più all'Italia che alla Spagna ossia un momento in cui ero in Italia
Ricordiamo che la boy di parti per la Spagna nel giugno del settantaquattro
E rientrò in settembre
E aveva incontrato Cesare Ferri in casa esposti dove si era recato per dare le condoglianze alla famiglia
Ma anche Zanini dice qualcosa al riguardo
Dice che Del Prete con Cesare Felli parlai parecchie volte
Zani che aveva l'appunto di don contessa ricordiamolo e che ha detto in dibattimento che aveva intenzione di andare a prendere a schiaffi fino a che non gli avesse detto chi l'aveva detto di fare nomi differenti
Del Prete conferì parlai parecchie volte non ricordo
Ma forse proprio in quel periodo subito dopo la sua scarcerazione
Quindi ci sono prove che Cesare Ferri parlo de del prete prima della sua partenza per l'estero e come faceva a saperlo se non per un fatto di sua conoscenza diretta
Nei si può presumere che lo abbia saputo durante l'interrogatorio visto che in quel momento neanche il giudice che lo interrogava
Ne sapeva niente
Ma poi un altro particolare
Cesare Ferri non venne arrestato in relazione alla strage di Brescia ma in in relazione all'inchiesta del male
E Louis esso l'imputato ad ammettere di aver fatto soltanto il nome del professor Paolini in sede di primo interrogatorio
Perché la domanda che viene fatta così una domanda di prassi
Dov'era la mattina del ventotto maggio infatti venne scarcerato senza neppure un accertamento se professor Paolini veramente l'avessi incontrato quindi era una domanda di routine
Quindi arrestato in relazione ad un altro questione che il processo ma Fumagalli
Egli quando incontra l'ambito rigidi le dice dice era stato fermato per un equivoco in quanto pensavano di averlo visto a Brescia
Quando la relazione con lo stadio di Brescia
Doveva essere molto più labile ammesso che congresso
Ma vediamo il comportamento tenuto da Cesare Ferri dopo la strage
Sostiene ha sostenuto quindi battimento che si trattò di una gita di un viaggio di piacere
Il documento però di cui era in possesso era falso
Ed inoltre parte il giorno dalla seconda perquisizione avvenuta il ventisei giugno
Documento che era falso dice l'imputato però fui costretto in sostanza a farmelo perché il giudice non mi autorizzava l'espatrio ed io dovevo andare a trovare mia sorella che si trovava in Francia e che non potevo vedere
Comunque
Diciamo vediamo cosa dice a riguardo lambiva Eric questo per dimostrare i motivi reali che sono stati che hanno portato alla partenza dice sarebbe il diciassette ottobre settantaquattro interrogata lambire dice un mese circa prima che andasse in ferie e sono andata il primo agosto quindi mese circa prima seppi che fare ripartiva per l'estero non volli salutarlo
Dedursi che Ferri andava all'estero per sfuggire a cose gravi come la strage di Brescia
è una sua deduzione per carità
Il venticinque ottobre settantaquattro per ora Ambivere molto più dettagliata
E ritengo sia importante a leggerlo per esteso queste sue dichiarazioni
Circa la partenza del Ferri per l'estero confermo che la notizia mi viene data dal Moretti preciso che con lui si trovava anche il Federici e si cominciarono a diversi tra loro glielo diciamo non glielo diciamo con evidenti allusioni alla mia persona
Alla fine decisero di dirmi ciò che mi nascondevano al momento fu il Moretti a dirmi che il fare ripartiva e che forse non lo avrei visto più e che comunque sarebbe stato via molto tempo
Mi chiese se volessi salutando ed io risposi che non volevo né vederlo né sentirlo
Coltelli poi non mi sono mai più vista ecco la spiegazione
Ecco la spiegazione del perché Federici chiama lambiva Eric e le dice se vuole incontrare Ferri quando ormai i due si sono lasciati e quando ormai lambiva eri sta iniziando un rapporto col Moretti
Ed ecco perché il Moretti è d'accordo su questo fatto dell'incontro
Non si spiegava se fosse stato un viaggio di piacere l'unica spiegazione era questa quello che dice l'ambito e cioè che aveva intenzione di partire forse non sarebbe tornato più ma per quale motivo doveva partire non tornare più
Andiamo a vedere le dichiarazioni di Bernardelli
E Nardelli Luciano e dei genitori perché Nardelli i quali come è noto si incontrarono con Cesare Ferri nel luglio del settantaquattro in Grecia
Dice il padre di Belardelli nell'interrogatorio il ventitré settembre settantaquattro mio figlio in Grecia mi accennò al fatto che il Ferri aveva subito delle perquisizioni e che aveva paura che venisse messo contro di lui un mandato di cattura
Per cui aveva ritenuto opportuno espatriare
Le stesse cose in sostanza dice la madre del bene Federici il nove maggio ottantaquattro dice fuggiti perché temeva qualcosa fuggì
Beh Nardelli figlio Luciano suo compagno di fuga il cinque novembre settantacinque dice fuggì per cautelarsi contro qualcosa di grave
Vediamo cosa dice Cesare Ferri l'undici ottobre del settantaquattro
I cervidi Bernardelli dieci giugno settantaquattro a Milano
Disse che era nei pasticci voleva scappare all'estero dopo qualche giorno mi telefono dalla Svizzera e mi diede un appuntamento io intanto mi ero procurato un documento falso intanto
Quindi non è fuggito per la perquisizione del ventisei giugno
Il documento falso se l'era procurato prima
Se l'era procurato prima perché le foto che aveva dato accetta a Giancarlo Esposti non avevano ottenuto l'effetto voluto non dimentichiamo che addossa Giancarlo Esposti porno trovati molti documenti falsi
E quindi
Una prima richiesta di documenti falsi tramite esposti non va a buon fine perché esposti è costretto a partire precipitosamente il nove di maggio il dieci subito dopo l'arresto di Fumagalli
E allora si cerca un secondo documento falso che deve servire per espatriare
E quindi viene preparato prima
Della perquisizione del ventisei giugno
Ancora un altro elemento
Cesare Ferri tiene a a sapere
Del
Della deposizione del prete mentre in Grecia e decide di rientrare in Italia
Come noto per viaggio di ritorno con il padre Bernardelli
Rimane un albergo se non sbaglio di Brindisi per una notte
E poi qui inizia una fase in cui non si comprende bene dove sia stato Cesare Ferri
Lui fa riferimento a
Parenti che aveva nel Cremasco
Di cui però non fa il nome
Perché non vuole coinvolgerli se non sbaglio
Però risulta che è stato condicio Vanni in un albergo ad a ad Urbania
Dice di essere stato in casa di Zanini nella prima metà di agosto
Adesso sostiene due o tre giorni nelle prime le questioni si parla di una settimana carré d'agosto certo perché adesso si vuole
Far credere che in quel periodo si era comportato normalmente
Ma in fondo la verità l'ha detta Cesare Ferri ha detto la verità nel senso che è stato nel Cremasco in quel periodo ma non è stato a trovare dei parenti
è stato trovare di Giovanni
Perché se andiamo a vedere la deposizione della Zumbini del diciotto ottobre del settantaquattro
Oggi un bignè che era la ragazza del Di Giovanni
C'è scritto
Di Giovanni mi disse che andava a trovare i suoi che si trovavano a Castelleone vicino Crema dove avevano preso in affitto una casa
Adesso non lo trovo ma c'è una deposizione
Di Federici
Dell'ambito Riccardo
Ecco la l'otto dicembre del settantaquattro lambire ridice Moretti mi disse che Di Giovanni allontanatosi da casa stava confermo
E gli telefonava ogni due giorni per sapere se ci fossero novità
Quindi Cesare Ferri rientra
Non ritorna a Milano
Almeno così dice ma si vede Condi Giovanni che si trova nel Cremasco
Si taglia la barba
Per carità nel liberissimo di
Tagliarsi la barba però in questa situazione può apparire quanto meno motivo di sospetto e poi c'è un altro motivo di sospetto che mi permetto di farlo presente lasciandolo alla valutazione della cosa
Cari parlò al momento che la sua partenza di aver avuto un'infezione intestinale
E per questo era rimasto qualche altro giorno
Adesso dalla descrizione che viene fatta dei genitori di Bernardelli
La situazione di Ferri e di Bernardelli
Era abbastanza tesa in Grecia avevano paura
E Nardelli seppe che era ricercato con mandato di cattura
Non si videro con nessun altro ebbene in questa occasione Bernardelli non trova di meglio che fare uno scherzo affermi dandogli del Bagutta Lacks
Io dico se è credibile una cosa del genere
Se due persone che si trova in una situazione di ricercati
Sì una delle due persone fa l'altro uno scherzo del genere
E qui mi limito a dire un sospetto che fosse insieme al taglio della barba un altro
Elemento per tentare di mutare la fisionomia di Cesare Ferri in qualche in previsione di un'eventuale sua costituzione sicuramente di un'eventuale sua ricognizione da parte Piton Gasparotti
Come in effetti avvenne
Don Gasparotti però lo riconosce senza ombra di dubbio dicendo
Che più sciupato e non ha la barba
Viene riconosciuto anche Rapetti che tanto offesi
Continuiamo
Con gli altri indizi perché in effetti questo processo
Prove dirette non esistono ma esistono molteplici e concordanti indizi a carico dell'imputato
Broggi ha fatto una serie di dichiarazioni
Ha detto che Cesare Ferri aveva partecipato insieme a Zani alla spartizione di un esplosivo Alle fonti del Clitumno Dukan dispositivo
Che aveva partecipato alla riunione clandestina di villa con le mandi Lina
E se non sbaglio anche a quella di Montesilvano successiva
Riguardo alle Fonti del Clitunno diciamo che proprio due giorni prima del dibattimento siamo riusciti ad acquisire l'ordinanza di rinvio a giudizio
Del giudice istruttore
Di Firenze
Ebbene la posizione di Cesare Ferri nei confronti
Delle accuse di Broggini
Quindi questo sto parlando
Viene così valutata la palla da cui l'autorità giudiziaria
Cesare Ferri dell'imputato anche di partecipazione a banda armata
Oltre che di possesso di esplosivo
Per quanto riguarda l'imputazione di banda armata dice il giudice istruttore
Queste parole
Per quanto attiene la posizione in merito all'accusa di concorso in banda armata di Bernardelli Zanier Ferri premesso che davanti l'autorità giudiziaria di Bologna pende formale istruttoria per i reati di cui agli articoli duecentosettanta trecentosei consumati il Milan Ascoli Piceno Silvi Marina San Benedetto e altre località contro fra gli altri vinti inebriante Daniele di i quali risultano aver agito proprio l'Unione Pessi fare Rizzani Bernardelli
Non può non riconoscere l'incompetenza territoriale di questo
Tribunale e quindi trasmettere gli atti all'autorità giudiziaria di Bologna
Per competenza invece in relazione alle fonti del Clitumno all'episodio quindi della spartizione del l'esplosivo
Avvenuto nella primavera del settantaquattro
Il giudice di Firenze conclude con un rinvio a giudizio di Cesare Ferri ed altri
E come motiva questo rinvio a giudizio
Io potuto dare soltanto un'occhiata superficiale a questa sentenza in quanto
Sono a disposizione circa ventiquattro ore se non di meno comunque
Dice Broggini che ovviamente
La principale principale fonte d'accusa
Ma le cui dichiarazioni hanno trovato dei riscontri
Broggi affermò che il nucleare Tino
In concreto essi essi Broggi cauti Franci sistemo la propria parte di quelle armi di quell'esplosivo in un casolare sperduto dell'Alpe di ipoteche località sopra da Rizzo
Orbene
è risultato che il sette agosto del settantaquattro Franci nei giorni immediatamente successivi alla strage dell'Italicus
Porto il carabiniere credo del dottore Maurizio all'Alpe di potere fece recuperare ai carabinieri l'esplosivo e quindi una prima conferito
Poi
è noto che nel giugno del settantaquattro
Venne trovato
Notevole quantitativo di armi ed esplosivo in possesso di Belardelli
E ancora noto che Zani insieme a Di Giovanni è stato condannato con sentenza definitiva dal tribunale di Varese
Per possesso detenzione di esplosivo che venne ritrovato accadeva di Varese
Fra l'altro c'è una coincidenza di materiale
Tra questo esplosivo
Fra tutti gli esplosivi ritrovati
Ma un'altra conferma viene anche dalla deposizione della boy del diciannove luglio settantacinque
Quando racconta dell'incidente che sposti ebbe con la Opel comodo mentre tornava da Ascoli
E in cui ebbe un grande spavento perché arriva l'auto piena di esplosivo e la polizia non se ne accorse
Ebbene questo incidente avvenne il trenta marzo del settantaquattro
Quindi il trenta marzo del settantaquattro esposti torna
Dalle Marche
Con un ingente quantitativo di esplosivo
E questo viaggio viene a coincidere stranamente subito dopo quel periodo che viene indicato come il periodo della spartizione dell'esplosivo Alle fonti del Clitumno
Poi c'è anche Daniele etica ricordato che esposti
Fece parte nei primi mesi del settantaquattro a all'acquisto di un camion di armi e munizioni ma abbiamo avuto una conferma anche da Fumagalli
Che davanti a questa Corte in dibattimento ha detto d'Intino mi parlava di un camion di armi da comprare
Sulla base di questi elementi
E altri che non riesco adesso ad ad elencare il giudice istruttore del Tribunale di Firenze
Ha rinviato a giudizio
Il
Cesare Ferri insieme ad altre
Se fosse possibile vorrei sospendere ora è avvenuta la mente ci mancherebbe aspettavo che lo dicesse lei sospendiamo sax alto dieci minuti
Relatori quindi l'avvocato Alfieri non interviene oggi
Per quanto riguarda
Le udienze
Vorrei parlarne con tutti i difensori ieri abbiamo avuto un piccolo incontro con difensore di parte civile per fissare il primo calendario però visto che abbiamo raggiunto una certa intesa prima di dare delle indicazioni definitive
Vorrei parlare con tutti i difensori correttivi che ci fosse anche l'avvocato Motta Masini quando ci sarà per cortesia
Venite a trovarmi anch'anche alla fine di quest'udienza consiglia pagammo momenti
Va be'
Dopo questa pausa vediamo la parola all'avvocato da Bellis
Broggi ha fatto diverse dichiarazioni e sono state acquisite in questo processo che sono state poi confermate
Abbiamo detto che ha
Accusato Ferri diciamo di aver partecipato alla spartizione di esplosivo avvenuto alle Fonti del Clitunno
Su questo punto c'è un'ordinanza di rinvio a giudizio come ho già detto del giudice istruttore del Tribunale di Firenze
Che ha ritenuto attendibile le dichiarazioni di Broggi per i riscontri che sono stati che hanno trovato
Ma Prodi dice anche delle altre cose cioè per ferie avrebbe partecipato a una riunione clandestina a villa Coleman Dina
Insieme a Massagrande Benatelli Cauchi
In questa riunione si decise ad alcune cose
In particolare
Si parlò di scoppi questa una parola usata da Broggi
Che dovevano avere una serie di obiettivi
Giornali esattoria ponti tralicci e trasporti
A proposito dei tralicci ricordiamo che Broggi si è autoaccusato di aver partecipato a degli attentati ai tralicci avvenuto il sei marzo del settantaquattro ed effettivamente è stato confermato
La dinamica di questi attentati e se non sbaglio è stato rinviato a giudizio anche per questi attentati che avrebbe commesso insieme ad altri
Di Tosku del gruppo toscano
E quindi dovevano
Essere colpiti questi obiettivi ma si aggiungeva che in questa riunione si decise di colpire anche obiettivi militari perché era ora di finirla di considerare i militari come
Un corpo che appoggia che li appoggiava in quanto
Anche nei confronti dei carabinieri bisognava mutare atteggiamento ed è strana questa coincidenza se la paragoniamo al fatto che appare evidente da tutta l'équipe gli atti del processo che la strage di Brescia che ha colpito dei civili in realtà era diretta inizialmente contro le forze dell'ordine che normalmente stazionavano sotto
Il porticato e eccezionalmente a causa della pioggia vennero spostate quella mattina
Dice ancora Broggi che si decise di lasciare comunque la fantasia dei gruppi locali la scelta anche degli obiettivi
Che bisognava procurarsi dell'esplosivo ognuno doveva trovare il modo di procurarle
E dice anche un'altra cosa interessante che bisognava farsi vedere nei momenti giusti e ne posti affollati sempre pronti ad avere un alibi
Questa faccenda dell'alibi da precostituirsi intanto possiamo dire che è una cosa normale chiunque
Intende compiere un attentato come prima cosa si pre costituisce un alibi per evitare proprio di essere coinvolto ma
L'alibi risulta le precostituzione degli altri risultano in molti atti di questo processo
Quando la Corte leggera se non ho ancora letto l'ordinanza di rinvio a giudizio vedrà che anche in relazione alla strage di Vaiano per la quale sono state rinviate a giudizio anche Zanni e Daniele tutti
C'erano stati dei discorsi di alibi e cioè era stata addirittura fatta
Una rissa ora programmato una scena con due esponenti insospettabili che avrebbero poi potuto conferma di alibi ne parla diffusamente il di Cheney
Quando a proposito degli attentati dei due attentati che ha confessato quello ripetitore della RAI e quella del tribunale
Addirittura viene a sapere dice che era stata fatta una rissa appositamente per crearla come alibi
E quindi precostituirsi
Appunto l'alibi per evitare di essere incriminato
Un altro particolare di di sei è che
In occasione di quegli attentati appena tornato dall'aver posto l'ordigno telefono immediatamente alla sua ragazza e a qualcun altro
Questo fatto delle telefonate lo lo troviamo riscontrato
Anche in relazione alla strage di Brescia per quel che riguarda Cesare Ferri ed altri
Dunque Broggi
Ha fatto queste dichiarazioni
Ricordiamo che Broggini
Più guarda la sua attendibilità ma questo è un discorso che eventualmente approfondiranno anche altre persone
In un in base alle sue dichiarazioni che hanno coinvolto non soltanto Cesare Ferri in altri soggetti Broggi si è trovato rinviato a giudizio con l'accusa di strage
Oltre che con l'accusa di banda armata che di altri attentati
Quindi i vantaggi processuali in base alla cosiddetta legge sui pentiti che potrebbe avere ipotizzato dal suo comportamento mi sembrano
Evidentemente inesistenti dal momento
In cui quando venne interrogato non era ancora incriminato per nessuno di questi fatti
Carne ormai su quali ormai era stato steso un velo perché non si era riusciti a individuare alcuna responsabilità
Ricordiamo che però c'è stato minacciato più volte
Che cauti gli disse che doveva dimenticare pugliese fino a Colle mandino alle armi esposti ed il gruppo milanese
Che le le minacce ricevute da Broggini sono state confermate da Daniela Sanna un altro soggetto incriminato
Nell'ambito delle indagini di Firenze
E
Ed è stato confermato il punto le intimidazioni che ha che ricevette
Da Cauchy
Finalizzate appunto ad evitare che potesse fare determinate dichiarazioni
Sono state confermate anche da altre persone
Che fu costretto a sottoscrivere un atto in cui si dichiarava totalmente colpevole di tutti gli attentati compiuti in Toscana in quel periodo questi sono riscontri che sono contenuti anche nell'ordinanza di rinvio a giudizio per la strage di Vaiano
Altre dichiarazioni
Che forniscono pesanti pesantissimi indizi a carico di Cesare Ferri provengono da danni eletti
Danni eletti il quale ha detto
Dopo una lunga serie di interrogatori
Che Lamacchi cioè la ex moglie di ferri le avrebbe gli gli avrebbe
Confessato che Cesare Felli aveva fatto la strage
E che addirittura lei l'aveva accompagnata la mattina del ventotto maggio settantaquattro
Che lo conosceva da prima del settantaquattro
E questo lei stesso dichiara
Al giudice istruttore in un primo momento salvo poi ritrattare
Ma come veneti dice qualcosa di più preciso seppi da Cesare Ferri che era stato l'autore della strage già nel settantasei
E spiegandole i motivi le motivazioni per cui Cesare Ferri gli avrebbe fatto questa confessione
Dice che Cesare Ferri era a conoscenza del suo coinvolgimento nell'omicidio di Parco Lambro
In ordine al quale da anni detti era stato prosciolto in istruttoria
E Daniele te costretto a
Che fare fuori questo argomento per lui negativo indubbiamente perché il procedimento istruttorio non impedisce riproposizione dell'azione penale nei confronti del medesimo soggetto
E giustifica con questo scambio di segreti
Il fatto che Cesare Ferri alla sa raccontare proprio a Luís di aver fatto la strage di Brescia ma è interessante vedere la la verosimiglianza della deposizione titani eletti in questa occasione
Disse che Cesare Ferri gli chiese che cosa e sposti aveva detto di lui prima di morire ha grande fascino
E abbiamo visto quali erano i rapporti Cesare Ferri esposti l'ammirazione che c'era da parte di ferri nei confronti di esposti quindi appare molto verosimile una domanda in questi termini
Di Daniele che si poteva fidare a differenza di D'Intino che aveva ceduto subito dopo grande Rashid Daniele che aveva sempre tenuto la bocca chiusa
Quindi era uno che i segreti mi poteva avere adesso potremmo aggiungere noi questo non lo dice di certo dagli eletti
Che da anni lettera coinvolto nella strage di Vaiano e quindi forse ci poteva essere anche qualche altro motivo in più che però di Daniele De per ovvie ragioni difensive non dice
Dice ancora Daniele TFR mi ha detto che la strage di Brescia era stata un'operazione perfetta
Messa in forse soltanto da quel cretino di D'Intino che si era messo a parlare dopo Pian del fascino
A conferma di questo di questa confidenza
La troviamo
Nella deposizione di Boy di Anna Maria
Boh di Anna Maria sentito dal giudice istruttore di Brescia il quindici dicembre del settantaquattro
Le viene contestata
Le viene contestata una lettera
Che lei scrisse a Ferri nel settantaquattro di cui parla in cui parla della morte di esposti questa lettera le viene sequestrato
Questi anzitutto una lettera che termina con la frase la fine di questa lettera sai già quale deve essere
Aggiunge poi
Sempre nella lettera che la Boeing indirizza al Ferri per giunta i signorini arrestati sembra non abbiano mai la bocca asciutta che qui piovono mandati da tutte le parti
Bene sull'interpretazione di questa frase nell'interrogatorio del quindici dicembre settantaquattro ripeto la boy di dice spiega che si riferiva D Intino
Che subito dopo i fatti di Pian del fascino era incominciato a parlare
Ed ecco quindi la differenza tratti Intino e Daniele t. Daniele t. non parla riceve la confidenza Intino no
I rischi secondo quello che Cesare Ferri avrebbe avrebbe detto a Daniele t. sono la fotografia
Erano le fotografie le due sue fotografie trovate in tasca ad esposti abbiamo già visto come Bernardelli ha confermato questo fatto
Il fatto di D'Intino e un prete che lo aveva visto dice poi questo rischio è stato neutralizzato
è stato netto Rizzato dall'alibi che era stato precostituito
Dice ancora Daniele enti capelli ce l'aveva con di gioco che di Giovanni ce l'aveva con fede per avere coinvolto la Zumba Dini la sua ragazza nell'alibi falso
Anche questo elemento e confermato l'abbiamo visto di recente avute si è avuta la conferma perché in un primo momento dalle deposizioni del settantaquattro da una prima lettura delle deposizioni del settantaquattro non era emerso
Più precisamente
La Rapetti soltanto nell'ottantaquattro parla dell'incontro col prete
E da lì si risale poi
A quella che verrà dimostrata la a falsa deposizione della Zumbini
Ad ulteriore conferma è interessante leggere intercettazione telefonica della telefonata avvenuta fra Stefano fra
E di Giovanni
Certo Mario
Dove quando Stepan offre dice nell'ottantaquattro di essere stato citato a comparire davanti al giudice tutore di Brescia abbiamo undici giovani che è letteralmente terrorizzato
Da questa eventualità
E poi c'è un'altra
Intercettazione dello Stefano fa purtroppo queste intercettazioni sono arrivate nel processo abbastanza tardi e sul punto non è stato possibile chiedere dei chiarimenti all'imputato steppa
Dove
Parla con una persona che non vuole farsi riconoscere
Viene chiamato prima da una voce di donna che poi le passa questa persona che che gli dice sono quello che è avvenuto due giorni fa a parlarti e e Stefano gli dice che si era sbagliato sulla data della sua deposizione davanti al giudice di Brescia e che quindi si sarebbero rivisti
Chi era questa persona
Non lo sappiamo
Non è da escludersi che siano di Giovanni molto preoccupato per come andassero le cose
Abbiamo detto che Daniele ti parla delle foto che dovevano servire per un passaporto falso dalle da esposti
Sembra che non ci siano dubbi su questo punto
Dice ancora Daniele ticket perché avevo un risentimento verso l'ambito di
Anche su questo penso che non ci siano dubbi
Dice ancora
Che fare gli avrebbe fatto un viaggio in treno
Fino a Milano portando dell'Esposito che gli aveva dato Bernardo denaro belli
Con una valigia e che la cosa era pericolosissimo
Effettivamente Cesare Ferri ha fatto il ventidue marzo viaggio in treno
Da portone a Milano
E ricordiamo a questo punto che Cesare Ferri
Non ha saputo dare nessuna plausibile spiegazione di quella sua permanenza i tre giorni ad Ortona
Se non dire che era andato per riposarsi in un albergo
Fra l'altro frequentato da operai
Che e con l'unico distributore se non sbaglio aperto ventiquattro ore al giorno sotto
Dice che in un primo momento dice che assolutamente non era andato per ben ardenti poi però
Dice ma forse l'intenzione era di andare a vedere Benatelli comunque non l'ho visto non l'ho visto perché c'era stato una rissa un anno prima in cui ero stato coinvolto e genitori Berardelli non sarebbero stati contenti nel vedermi
Sul punto viene clamorosamente smentito dal Belardelli il quale dice ma per carità se voleva venirmi a trovare non ci sarebbe stato nessun problema per la rissa dell'anno prima certo Bernardelli dice che non si sono incontrati
Perché a differenza dell'anno prima prima questa volta Ferri non poteva farsi vedere dai genitori di Bernardelli soprattutto se doveva prendere dell'esclusiva
E poi dice un altro particolare interessante
Cesare Ferri parla avrebbe detto a Dani eletti
Che Ciccone l'ex carabiniere unico intimo di Bernardelli avrebbe avuto una reazione lo sbiancamento alla notizia della strage di Brescia perché aveva pensato che l'esplosivo utilizzato poteva essere quello dato di larve Nardelli
Ovviamente Ciccone nega la circostanza
Però ci sono degli elementi
Che possono confermare questo fatto
Adesso non ho sottomano il punto ma se non sbaglio nel rapporto della DIGOS dell'ottantacinque a cui e allegato quel calendario di cui facevo cenno prima
Si parla
Che si dice che
L'esplosivo trovato a Crema di Varese
A Zani e di Giovanni
Era lo stesso di quello trovato Bernardelli a
Ciocca di San Giovanni sì Rocca San Giovanni
E che si trovava in buste della Montedison destinate ai concimi
Casualmente alla Montedison lavorava il fratello di Ciccone
è un piccolo elemento che però indubbiamente può aiutare a ricostruire che sta dicendo
Tra gli eletti dice poi altre cose
Aveva accompagnato offerti a Brescia in auto il ventotto maggio settantaquattro
Adesso
C'è dice che la Macchi gli avrebbe confidato di aver accompagnato Cesare Ferri
Adesso la macchina sicuramente è un soggetto
Le cui dichiarazioni vanno attentamente vagliate
è un soggetto che ha la tendenza ad esagerare abbiamo visto che addirittura davanti al giudice prima dice che si è quasi laureata e poi invece si vede che aveva dato uno due esami
è una persona che tendeva a dimostrarsi più grande di quello che era addirittura spacciandosi come ha detto il suo ex fidanzato per il proprietario di una grossa azienda
Che aveva lo stesso nome
Però tra le esagerare e inventarsi
I sana pianta di aver avuto
Del coinvolgimento di una persona in una strage mi sembra che il passo sia un po'lungo
La macchia avrebbe detto che conosceva ferri da prima del settantaquattro
Ebbene
Lei interrogata il dieci aprile ottantaquattro dice conoscevo Ferri
Da da italiani settantuno settantadue se non sbaglio
Dicendo addirittura altri particolari che insieme a Fede sarebbero andati adesso non ricordo bene a trovare la madre di Moore Elli che era detenuto il cinque ottobre ottantacinque resasi conto della gravità delle sue dichiarazioni ritratta più precisamente non potendo ritrattare
Di aver fatto quelle dichiarazioni dice che l'aveva fatte così per leggerezza perché lei è un'oca giuliva vuole vantarsi
Sa cosa che sarebbe da vantarsi va riconosciuto tempo prima se serve
Dice ancora dagli eletti che la macchina gli avrebbe confidato
Che avrebbe voluto in certe occasioni denunciare Cesare Ferri e che l'avrebbe rovinato
E che questa era quella del suo accompagnamento
Cesare Ferri
A Brescia per la strage era
è una maledizione che si portava dietro
Voglio solo far rilevare alla corte
Che nelle intercettazioni telefoniche dell'undici aprile ottantaquattro
Della telefonata fra la macchina danni eletti edita negli enti
E che il giorno dopo il primo interrogatorio della macchina
Dice
Non c'è odio né rancore dice rivolgendosi a Tania eletti nei tuoi confronti guarda non ce l'ho neanche nei riguardi di Cesare con quello che m'ha fatto
è stato lui a farmi quei numeri non ce l'ho nei suoi riguardi
Su questo punto la macchine non ha non è stata in grado di fornire alcuna alcun chiarimento davanti alla Corte in sede di dibattimento
Ovviamente la Macchi contesta adesso deve mai conosciuto fare di prima del settantotto addirittura
C'è comunque da dire una strana
Cosa che il fratello della macchina Dario Macchi frequentava il Fronte della gioventù
E
Faceva parte dell'eversione nera di quegli anni
Lambiva il venticinque ottobre del settantaquattro
Dice che Moretti aveva amicizia con un certo Dario soprannominato inglesi
E che Moretti fosse amico di suo amico di Ferri non ci sono dubbi al riguardo
Dice ancora
Il Daniele tutti
Che sposti voleva fare una tentata una raffineria
Racconta la vicenda
Cinque avrebbe presto prestato a Ferri una pistola tramite la Macchi per permette di fare la guardia del corpo
Per un certo periodo parla di un camion di esplosivo finanziato da Fumagalli che dovrebbe poi essere quello delle Fonti del Clitunno
E dice ancora che di Zani gli avrebbe confermato
Che a bere che nel fare gli aveva fatto la strage e che a Brescia doveva venire anche lui ma non potei
Ricordiamo che in quel periodo Zani lavorava presso la libreria martedì è una sua assenza di martedì
Sarebbe stata sicuramente nota
Le cose che dice Daniele ti vengono confermate
Buona parte anche dal pisano
E guardo poi a quello che è stato il rapporto fissa notti segate che ha dato origine anche ad un confronto in questa sede
In ordine a chi per primo avrebbe deciso di collaborare per non trovarsi
Per avere dei vantaggi e quindi
Il confronto era utile per verificare il fatto
Se fissa notti avesse o meno voluto accusare Ferri per tirarsi fuori da una certa situazione
Risulta però dalla documentazione prodotta
All'udienza del quattro febbraio ottantasette
Che pisano che se Gatto vennero tenuti separati per tutto il periodo
Sul immediatamente conseguente all'arresto avvenuto a distanza di pochissimo tempo l'uno dall'altro
E infatti di Zanotti viene a sapere che esse Gatti che ha parlato
Nel confronto che ha per la prima volta con la macchina
Comunque delle confermi sulla autenticità delle cose che dice Pisano ti vengono da Segato
Proprio il segate che tenta di accusarlo in tutti i modi il gli rivolge anche epiteti
Dice poi dice secca fissa notti faceva domande sul Ferri a cui la macchina rispondeva in modo evasivo quindi conferma
Che trafisse notti e la ma che si era parlato di Cesare Ferri dice ancora questo segato
Fizzarotti voleva farle entrare nel giro perché era in gamba in quanto era stata moglie del Ferri alle richieste di chiarimento disse Gatta Pisano ti dava risposte sibilline e misteriose
Cos'altro poteva essere
L'essere stato moglie del Ferri dal settantanove all ottantuno evidentemente non era un grande titolo per entrare in un'organizzazione criminale né dello spaccio di droga
Su cui c'erano
Centinaia di persone coinvolte evidentemente era qualcosa in più che portava fissa notti ad avere la certezza che la macchina un avrebbe parlato
Anche se entrava nel gruppo se avesse se era stata capace di tenere un segreto del genere fino
All'ottantaquattro ben poteva entrare a pieno titolo nell'organizzazione
Delinquenziale
Altre accuse nei confronti di fare divengono da latini
Cosa dice latini
Latini dice che servi al suo matrimonio gli avrebbe detto che bisognava tappare la bocca Buzzi
Avrebbe detto dopo che i latini gli aveva fatto presente che Buzzi in appello aveva intenzione di parlare
Non spetta a noi valutare se queste affermazioni di ferri siano state Idone
A provocare
Poi la morte di Buzzi per mano di Concutelli di tutti sessista c'è un nesso causale fra questo
A queste affermazioni tutto comportamento
Tale appunto da verificare da ipotizzare il concorso morale nell'omicidio
A noi interessa che Ferri aveva
Vi è un interesse a fare queste affermazioni
Proprio perché
Il fatto che Buzzi potesse parlare
Poteva certamente coinvolge
Dice ancora latini Ferri mi ha detto di essere stato visto da un prete
Però aveva dei testimoni
E che hanno potuto scagionarlo che l'obiettivo erano le forze dell'ordine
E che i coinvolti nella strage di Brescia dal gruppo di Milano
A dibattimento Latini ritratta
Dice non è vero tutte le cose che ho detto contro Feltri non sono vere
Sostenendo che
Sarebbe stato costretto dei giudici a fare quelle affermazioni dopo che già Izzo le aveva fatte
Con la minaccia che se non le avesse confermate sarebbe stato arrestato quindi la paura di essere nuovamente arrestato per una persona che aveva passato molti anni della sua triste vita in carcere
Lo avevano portato
A fare dichiarazioni non volute
Ma
C'è qualcosa che non quadra in questo discorso
Prima di tutto
Ritiene questa Difesa che la paura di latini non era tanto di essere arrestato meno a qualcun altro qualcos'altro alla paura
Nell'interrogatorio del ventotto marzo dell'ottantaquattro
Presenti tre i giudici istruttori e l'avvocato Motta Masini
La Tiny dice queste testuali parole
Posso solo dire che Ferri mi conosce sa dove abito fedi e dentro ma della gente fuori io una casa con tubi del gas Esterni ho una moglie una figlia
è di questo che ha paura latini non di essere arrestato
E dopo di che parla che fa le sue dichiarazioni
Allora quali sono i veri motivi che hanno portato latini a ritrattare ciò che aveva detto
Primo
Si aspettava indubbiamente dei vantaggi di tipo processuale per la sua collaborazione
è innegabile
Fra l'altro questa è una nota costante certa in tutti i detenuti che in parte sono anche comuni
Ma che vanta già avuto
Nessun vantaggio se non trovarsi incriminato per concorso morale dell'omicidio Buzzi
Il lavoro che dice gli SOS di stato promesso non l'ha avuto
La protezione che diceva doveva essere vietata ritiene di non averla avuta di fronte a queste situazioni con rischio di essere oggetto di rappresaglie da parte di altri esponenti della destra eversiva Latini dice ma chi me lo fa fare io ritratto tutto
E si rifiuta di rendere un interrogatorio
Che poteva aiutare a chiarire molte cose
Fra l'altro in un altro momento nell'ottantasei Latini aveva deciso di ritrattare tutto scrive una lettera giudice Zorzi il quale si precipita Daloui
Perché verdi severamente tende ritrattare le dice no era stato un momento di sconforto perché ciò che mi era stato promesso non mi è stato dato
Ma confermo quello che ho detto
Inoltre dalle deposizioni di latini si possono riscontrare questi cinque circostanza certi conferma di avere parlato matrimonio collettivo
Non escludo che possano il parlato di di ordine nero del processo
Che era stato era in corso
è stato confermato da preda che Latini
Era indeciso se rientrare o meno Izzo diceva che non doveva rientrare fredda gli disse invece che era più opportuno che rientrasse in quanto poteva essere molto più utile
Da Libero che da ricercato
Un'altra conferma
Delle regole delle dichiarazioni di Latini viene datata rotti
Per l'acciaio hanno accompagnò latini in macchina dalla carcere alla città dove viene fatto il matrimonio credo fosse Sorisole sorriso
E in questa macchina c'era vuota Terracciano anche Crotti che un detenuto
Era delinquente comune se non sbaglio
Il quale totalmente attendibile perché nessuna motivazione poteva venire per non esserlo è venuto qui a confermare anche in sede di confronto con il Terracciano
Che questi aveva offerto la propria assistenza
Alla Tiny se voleva evadere ma inoltre che erano pronti determinate
Strutture di appoggio armi locali eccetera per una evasione che poteva essere di tutti
E che poi la chimica promise a Concutelli
Le dichiarazioni di latini
Coincidono in parte con quelle di sono
Riguardo a Izzo
Appena il caso di osservare un particolare
Adesso molti si ricordano del crimine orrendo di cui si è macchiato Angelo Izzo
Adesso per dimostrarne la tendina attendibilità delle sue deposizioni
Ma evidentemente questo ricordo non c'era alcuni anni fa quando Izzo non aveva ancora iniziato a fare determinate dichiarazioni
E quando addirittura venne chiamato a collaborare alla rivista acque ex
Un ultimo elemento riteniamo sia importante
Come indizio per riconosce per attribuire
All'imputato la responsabilità
Nella strage di Brescia
Mi riferisco alle reazioni della sua ragazza ambii veri
Subito dopo la notizia della strage
è molto importante leggere attentamente e la deposizione non dell'Ambivere della Zumbini il diciotto ottobre del settantaquattro
Abbiamo visto che la Giulini
Era la ragazza di di Giovanni organicamente inserita anche a livello ideologico nell'ambiente eversivo di testa di Milano
Ebbene cosa dice la tombini
Continuava a ripetere con riferimento alla strage cosa c'entra un bambino cosa c'entra un bambino se è una cosa come dicono i giornali proveniente dalla destra e voi siete capaci di tanto io non voglio avere più a che fare con voi non voglio vederti più
Aggiunge poi sarà senz'altro saltato fuori nel discorso anche il nome del Ferri ma non mi ricordo in quali termini la vita si sia espressa nei suoi confronti
è la classica mezza verità di chi vuole coprire una certa situazione è ovvio che la Unwin i per i rapporti che aveva con il Di Giovanni per il ruolo che lei aveva avuto nell'alibi
Non avrebbe mai
Detto
Che lambiva Eric arriva accusato direttamente ferite aver fatto la strage
Allora che cosa fa racconta lo stesso fatto perché era stata arrestata e si trova in una situazione particolare lo racconta ma lo modifica
Con un non so nel punto cruciale non so che cosa ha detto lambire via Ferri ma un attimo prima ha detto non voglio vederti più ha detto lambire ma chi se non a Ferri si era rivolta a lambire lì con questa affermazione col tu non voglio vederti più non certo ad altre persone con cui non avevo un rapporto sentimentale a differenza di fare
Quindi riteniamo questo sia un altro indizio perché lambire lì era ben dentro l'ambiente
Sapeva già
Precedenti il modo di vita di quell'ambiente
Un ultimo il riferimento alla posizione di Stefano
Se Pannozzo
Sicuramente mente
Abbiamo già spiegato prima per quale motivo Stefano fra quella mattina non passo a prenderci a prendere Cesare Ferri e invece si trovò con lui
In un'ora successiva alle dieci all'Università Cattolica
E quindi di un coinvolgimento anche di Stefano of nella
Nella strage di Brescia per avere fornito un alibi a Cesare Ferri un alibi falso
Ebbene Stepan of valuterà la corte che tipo di concorso
Dovrà essere ipotizzato in relazione agli elementi che risultano dal processo
C'è da ricordare però a riguardo
Che l'imputazione l'articolo duecentottantacinque del Codice penale
E non c'è quindi imputazione
L'articolo trecentottantacinque codice penale punisce chiunque commetta un fatto diretto a portare l'Astra quindi è molto meno di quello che è necessario
Per comprendere per una per un'imputazione di stragi nere troppi
E quindi ripeto sul punto valuterà
La corte se siamo un'ipotesi per esempio del centosedici oppure di un fatto
Appunto del fatto per esempio che Stefano fu possa aver concesso l'alibi
Pur non essendo a conoscenza diretta e ciò che ferì andava a fare no potendolo prevedete perché in questa ipotesi il Codice lo ritiene colpevole anche se con un ruolo minore ma ripeto su questo punto sarà la Corte
Ha valutato ai fini della parte civile ah graduazione di colpa nel concorso non interessa perché la condanna solidale al risarcimento dei danni f tenuto in ogni caso
In conclusione riteniamo che sussistano
Numerosi ed univoci indizi
Rivolti in univoche direzioni
In base ai quali si può ritenere fare test si possono ritenere fede Stefano fu colpevole del reato di cui all'articolo duecentottantacinque che l'unico per il quale l'avvocatura costituita parte civile
Ricordo al riguardo soltanto alcune sentenze della Corte di Cassazione
La sentenza mille settantanove del tre febbraio ottanta treni sezione prima
Dove afferma che la pluralità degli indizi aventi un significato univoco equivale alla prova di là di colpevolezza richiesta dalla legge ai fini della sentenza di condanna
E quindi ammissibile una prova anche in assenza una condanna anche in assenza di prove dirette ma quando ci sono indizi diversi
Stessa cosa dice la sentenza del sedicenne ottantadue numero undici mila seicentosessantadue
E più veloce tre per cortesia come dice che vuole ripetere Ida la sentenza sei dicembre ottantadue numero undici mila seicentosessantadue
Dice ancora la sentenza venticinque due ottantatré numero mille seicentosettantasei
è legittima la sentenza di condanna che si fonda su una pluralità di indizi tra loro coordinati in chiave di significazione probatoria concreto ed univoca
E ancora la sentenza mille seicentonovantotto del venticinque febbraio ottantatré tutte della sezione prima della Corte di Cassazione
La giurisprudenza si è pronunciata però in particolare anche in relazione al caso specifico dell'alibi mendace
Dice la sentenza sei novembre ottantaquattro numero novantasei zero cinque
L'alibi mendace predisposto dall'imputato prima che si manifestassero le investigazioni a suo carico ha valore di indizio che ben può contribuire alla formazione del libero convincimento del giudice
Ancora la sentenza novantanove ottantatré per ventidue novembre ottantatré
L'alibi mendace dell'imputato ben può contribuire all'affermazione di colpevolezza allorché si unisca ad altri indizi
E così ancora le sentenze venticinque gennaio ottantasei numero novecentoventisette
E ventisei febbraio ottantasei numero mille settecentocinquantanove questa sentenza è dicono in realtà
Che l'alibi mendace di per sé non è sufficiente per la condanna di una persona ma questo è totalmente logico
Il fatto che io mi sia costituito un alibi non necessariamente comporta che io sono il responsabile di quel fatto in quanto io posso anche prevede
Che però sentito per dei motivi e quindi ma che abbiamo qualcosa di diverso
Qui abbiamo un alibi
Anzitutto costituito prima della strage e non per successivamente in caso con funzioni preventive
Ma oltre all'alibi
E quindi
Oltre alla dimostrazione che nel momento della strage si trovava a Milano abbiamo un altro indizio ben più grave consistente che la prova certa che alle che a un certo orario si trovava a Brescia e quali dovevano essere le motivazioni per stare a Brescia
Questo insieme ad altri indizi riteniamo che siano elementi più che sufficienti per dimostrare la responsabilità dell'imputato
Per questo motivo l'Avvocatura dello Stato in rappresentanza della presidenza del Consiglio dei ministri del ministero degli Interni così conclude nei confronti di fare di Cesare Stefano Alessandro
Voglia la corte accertata e dichiarata la responsabilità penale degli imputati in relazione al reato di cui all'articolo duecentottantacinque CP
Condannare gli stessi imputati oltre alle sanzioni penali che riterrà del caso al pagamento in solido tra loro in favore delle amministrazioni su indicate dei seguenti danni
Per la Presidenza del Consiglio dei ministri
Danni non patrimoniali da liquidazione in via equitativa oppure in separato giudizio
Per il ministero degli Interni chiediamo invece una condanna specifica
Alla complessiva somma di ottocentododici milioni settantaquattro mila trecentonovantasette così ripartite ottocento milioni quale somme erogate congiunti delle otto vittime della strage ai sensi della legge tredici agosto ottanta numero quattrocentosessantasei
Lire nove milioni ottantanove mila seicentoventicinque corrisposta a titolo di indennità di trasferta al personale un corso da altre questure in occasione dell'attentato
Lire due milioni centottantaquattro mila per maggiori spese di carburante lire ottocento mila per spese onoranze funebri sono tutti i danni che sono derivati all'amministrazione statale perfetto del fatto illecito consistente nella strage di piazza della Loggia
Il tutto come da documentazione in atti oltre a rivalutazione monetaria e interessi dalla data di esborso delle rispettive somme al saldo che oltre alle spese del presente giudizio
Grazie
L'udienza è rinviata a dopo domani mattina alle ore otto e trenta però prima che gli avvocati si allontanino l'udienza è sospesa se venga tutto Benito momento ne parlerà
Sì sì sospesa sospesa
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