L'indimenticabile 1956. L'anticipazione del crollo?

Allora pubblicato Di Salvo è stata internata tutto tutto il personale
Dalla redazione
Poi
Lui è lì è rimasto un'amicizia profonda amicizia con ungheresi anche con l'ungherese che ha da hanno dato una mano per loro
E questa lettera è stata scritta io venticinque novembre
Mille novecentocinquantasei
In questo tempo De Ferrari Sassano era console generale d'Italia a New York
E ha scritta casta lettera ad un'amica ungherese che ha difeso a Italia incastro tempo
Allora
Senza sapere
Che lei era stata a Budapest un poco prima della insurrezione ho molto pensato a lei a sue cari in queste ultime drammatiche a settimane
La vicenda di cui all'eroico popolo mi hanno commosso e sconvolto più di quanto non possa dirle
In altre drammatica circostanza convissuto e sofferto Colin ungheresi cui mi legano ricordi e amicizie profonde immagino la loro preoccupazione per la per per le persone care colare in assistenza se lei crede che per il tramite della nostra legazione sia possibile ai l'opportuno cercare di stabilire un contatto mi scriva pure nomi ed indirizzi
Il ministro Franco e un mio buon buon amico e alla negazione il mio nome solleva ancora qualche eco
E sacrifici io dagli ungheresi
Il sacrificio delle ungheresi è stato davvero spaventoso ma mi lasci dire le
Che esso ha impresso nella storia un solco che non potrà essere più cancellato le ungheresi non sono solo i vincitori morale di casta gloriosa battaglia
Essi si sono assicurati il diritto e vorrei dire la Cerri ha certezza della libertà
Dalle libera Ungheria di domani
Con o costringere alla Russia a schiacciare così brutalmente è un intero popolo insorto a libertà essi hanno in realtà garantito l'avvenire dell'Ungheria e la condanna del comunismo cresta non è l'una affermazione d'Italie e una lezione della storia
Ed io sono convinto che l'Unione Sovietica ha commesso uno sbaglio che prima o dopo pagherà Carannante
Una civiltà che trova difensori eroici come lo sono stati gli ungheresi
E ancora viva e vitale e come già tante altre volte nel corso della storia di cui al piccolo e coraggioso paese spetterà l'Ungheria il merito di avervi dato fede e coscienza a chi cominciava a vacillare
Così potesse all'insegnamento di Budapest sbarazzarci dei tanti codardi e opportunisti dentro dei troppi intellettuali comunista già anti ed è agli scettici Pisa da salotto
Certo sulla situazione del mondo appare oggi ben precaria eppure non mancano motivi di speranza
Uno di questi che il mondo sovietico attraversa una grave crisi come lo dimostrano gli stessi accessi ai quali esibiva abbandonare per nascondere la sua debolezza interna
Per conto mio preferisco che non continui l'inganno di un comunismo diventato tollerante di Pacifico desideroso di pace e di coesistenza
E dinnanzi ad un'illusione sui ad un inganno di questo genere che mondo occidentale rischia di cadere nella trappola mentre quando la barriera sovietica si manifesta nella sua verità i popoli civili sono spinti a restare uniti
Auguriamoci quindi che la crisi del Medio Oriente sia risolta senza gravi fratture nel campo occidentale
Se si riesce a ciò io credo che continueremo ad assistere alle confusioni di un sistema destinato a crollare sotto il peso della sua in umanità delle sue concezioni grottescamente feudali
Perché il comunismo rappresenta oggi la più razionale della dottrina ed esso ore errori
Sperando che giungano loro da Budapest eccetera eccetera eccetera questo particolato mi ha toccato profondamente questa lettera scritta come dicevo venticinque novembre cinquantasei
Una previsione
Una previsione è una lettera privata amica amichevole volevo condividerà con voi
Presto giudizio di un diplomatico italiano che ha sofferto con gli ungheresi che ha mantenuto un'amicizia con l'Ungheria
Come messaggio per oggi le cinquantasei io vedo per me
Valore più grande sulla solidarietà amore per la libertà amore per la patria e una solidarietà vi ringrazio per l'attenzione che lavoro un buon lavoro
Allora siamo noi che ringraziamo il console coscio sa anche perché io credo il legame tra Italia e Ungheria è un fatto di lungo periodo che si può far risalire proprio in questa chiave di battaglia della lì per la libertà sin dall'epoca del quarantotto quarantanove questo legame tra il patriottismo ungherese il patriottismo italiano che si saldò durante quell'epoca
Rivoluzionaria adesso vi dicevo facciamo un piccolo passo indietro torniamo alla Polonia alla crisi polacca che precedette quella ungherese che in qualche modo poi innescò
La la rivoluzione ungherese servita esempio diede una speranza agli ungheresi che si ribellavano contro il regime stalinista
Parliamo dei rapporti tra Mosca e il ritorno al potere di Ladislav Gomułka il leader comunista nazionalista polacco ce ne parla punto mare Vandamme negli do la parola
Io devo cominciare
Anche quindi ricco
Ricordi personali mi pare chiesto opportuno
Perché erano
Euro
Non ero già un bambino nella cinquanta negli anni cinquanta
Era quello
Un uomo che si occupava di politica
Posso dire mi
Che ero uno dei vesti
Che hanno fatto
Hanno cinquantasei in Polonia l'ottobre polacco
Non
Non è una esagerazione quando dico questo
Io sono un questo momento un membro del partito
Partito operaio unito
Per questo partito
Sordo stato dal
Quaranta otto
Ma da quarantasei
Sono stato il membro del partito soci a vista polacco
Questo partito socialista continuatore del la Peppe esso Crato Arner nell'Ottocento novanta tre
Aveva una certa autonomia nelle questo periodo quarantaquattro quaranta otto
E poi
Aveva luogo presta unificazione oppure liquidazione darla per per
Ma
Il membro interno da Peppe esso
Sono stati adoranti membri del partito
Unito operaio
Questa via cassa Di Centa questo ecco ho cominciato come il giovane socialista non copre il giovane comunista
Aveva un
Penso così
Un grande consente importante avrà importanti col importanti cose come sa
Poi
Del CIPE fatta sei
Sodo tra i più attinidi
Della crea e Ca'interni
Sistema esistente
Ieri abbiamo
Sentito molto sul menu post Magni
Ma la dia l'impressione è
Oppure di alcol vinci onde
Che relazione fatta dal Cigliola scusatemi ludica dopo la cattura questi più parlato dalla da percorre polacche
Era ora una relazione troppo idoli Orchid pollo g data
Direi che operai Istar Suad Amiry Mario esiste una parola in italiano presto opera Isma'operai istanza
Da un Herrera ok l
Ottobre cinquantasei
è stato
Il primo luogo
Oppure
Soltanto
Per
Fatto dai operai
Ma l'olio sotto
Valutare
Il Rolo importante
Da allora degli operai
Ma cinquantasei polacco
E stato fatto
Il tempo assai liberamente perché
E ungheresi eroi prima
Che no no
Espresso il soddisfazione di cosmesi sistema esistente in Ungheria comincia già questo movimento del cinquantatré
Con la prima crisi nel partito
In Polonia
Cinquantatré quasi subito dopo
Avvertita avrebbero luogo ma per me io no
Io era che ma
Per in Ungheria la crisi politico
Durava
Tre Nova di tre darne cinquanta tre al cinquanta
In Polonia
La crisi politica
Durata un tempo
Di
Da lì tale ho avuto non cinquantaquattro
Quando avevamo
Da fare con
Deboli
Manifestazioni
Della
D'accordo
Nel Ca'del partito cinquantaquattro una conferenza dell'attivo polacco quando
Hanno fatto le prime domande o le prime crepe dopante che erano nello stesso tempo critiche del
La politica del partito
Ma poi
Nota cadevano le cose molto importante dopo cinquanta
Questa conferenza sì
è stato liquidato il ministero della Sicurezza la polizia politica
Ma è è stato acclarato che il Comitato della sicurezza
Nokia viste ero solo una Pan convitato
La posizione della Polizia
Politica
Abbassata ieri la mia collega ha parlato scooter
Era questa vicenda
A Stato
La posizione dell'Empoli sia politica non era più
Dal botto autunno quaranta
Chiunque cinquantacinque com'era prima
La vera crisi
è la profonda crisi
Quel Vincenzo Polonia dopo il ventesimo congresso della opinione dal partito sovietico
Particolarmente
Il legame codino rapporto di Crusco
La Polonia era il primo Paese
Dov'è questo rapporto è stato pubblicato
è stato un letto
Nel letto te sedute devi organizzazioni del partito da alto basso
Mi ricordo
Quale impressione ha fatta la lettura
Per questo
Testo di cruscotto
Nelle università gli AGE logica perché
Da cinquanta quarantasei
Fino adesso
Ho lavorato
A l'università
Gli Angelo ogni Kakà raccordi
Sono stato studente
Docente
Professore ordinario sempre nella quindi per l'uscita di Cracovia
Impressione era enorme
E protesta
Cresceva dal Giordano al giorno
Noi siamo Donini
E l'organizzazione del partito
I più attivi a Cracovia
Nella critica e non esisteva
Esistenti
Già in questo periodo
Cornice CIA il nostro
La la dotta collaborazione
Col l'organico organica nazionale del partito
Nella più grande
A cioè a c'è le re i sì
In Polonia nuova atto costruita del tempo del comunismo Nova avuta che una parte verso di Città di Cracco
è questa collaborazione
Con
Il l'organizzazione del partito nuova acuta
Avverrà un grande
Le gravi conseguenze
Sul come è passato ottobre imporre il che in Cracco
Un ruolo norme lavava preparazione del ottobre polacco
Hanno giocato anche
E giovani intellettuali
La regista la più
Riletta alla più popolare in Polonia
è stata da rivista può proposto fatta dai giovani dai giovanissimi
Anche da oppure alcuni miei colleghi
Questa rivista pronto a Ostuni
Esisteva già prima la ma nessuno viaggiava
Dal cinquanta dal
L'estate
Il cinquanta sei la più
Allora il più grande influsso sulla opinione pubblica
Ma un ruolo anche molto importante
Avverando i intellettuali
Spesso noi intellettuali membri del partito
Allora se io cerco
Di chiarirli
Kobe
L'ottobre polacco
Poteva in cenere
Ho Cobelli
La gente che facce va all'ottobre polacco
Poteva vincere nel modo pacifico
Il Polonia poche cose ad Apple agli non la nostra storia avevano un carattere così pacifico Kobe
Ottobre polacco naturalmente dodici identico imposta
Ma imposta e non era
è espressione de la posizione politica di tutta la classe oggi la più grande parte di classe
Operaia apposta
Se operai erano scontenti
Contentissimi
Ma
Le esigenze cieche Aldo
Formulato avevano
Il primo luogo carattere e cordoni
Don politico
Dorme terranno
Diretti contro il partito
Ma contro il sistema e quando Nicolò il efficienza del sistema Ecuador Micco
I riposi dai a
Ha avuto un grande
Allo influsso sulla
Sullo sviluppo politico tra Giulio ottobre perché Ornaghi a
Lo strato
Kobe
Hai quasi che mostrato che nasce la situazione del rivoluzionaria incolore
La situazione rivoluzionaria si po'forse
Vuol dire la situazione quando resti che Gomorra governano non possono più governare
Come prima
Nei metodi
E che
La popolazione
E in primo luogo la classe operaia dolus vuole dividere più come prima
E questa situazione ha creato
Di
Grand
La grande ci si ode
De la al vertice del partito
Questo un fattore molto importante
Possano anch'io
Come
A tirare la accelerazione della crisi nello nel Paese nel partito
è stato giusto sottolineato ieri da mia collega raccordiamo
E che
Grande influsso agli avvenimenti polacchi avverrà
Ancora
Abbado ancora due tre fattori la morte di Diego
La morte di via Roma delle
Primo segretario del partita ha aperto la crisi
A
Fatto
Questa crisi molto aspra nel grembo derby partito
Un altro fattore anche molto importante erano gli relazioni del testo
Il funzionario della politica e della polizia politica CIA
Forse Carlo gira troppo un po'troppo lungo sul repertorio romantico
Si può dire così
Ieri
Per lo sta per farlo sul sito ieri
La relazione di collega scorecard
Purtroppo non c'è se non mi sbaglio
La relazione
E che secondo me
è una
Molto semplificata
Punta più
Dico le parole aspre
Assomiglia più a un articolo nell'un giornale del carattere non molto alto
C'è
Nel un'analisi scientifica
E voi non siamo CRI per
Ascoltare come brutta erano la situazione il polacca
Durante il regime comunista ma come è stato fatto ottobre
E così
Nell'ottobre
Nei gesti giorni dieci a dove udon ventidue
Questo scontento della popolazione
Aveva analogia norme
Dopo l'arrivo della dell'evasione sovietica a Varsavia
Un Giordo prima
Dal inizio dell'ottavo Toledo ottava seduta plenaria del Comitato centrale
Era è stata una cosa
Gli eredi
Anche nel campo chiesto campeggi
Nel blocco sovietico modelli
Non ti dicono
Un giorno prima della inizio del a questa seduta plenaria l'ambasciatore
Sovietico a Varsavia ha informato
Il primo segretario del partito polacco
Ho fatto
Che domani arriva la delegazione della Unione Sovietica
Delegazione
Vuol dire
Conosciuto
Mikojan
Ma vuoto
Kaká dodici
Quattro bei brevi il più
Portanti del Politburo
Il ma
I generali e al Code
Coi
O K risposto
Che sarebbe meglio
Che sarebbe più
Comodo
Dal punto di vista politico
L'arrivo uno due giorni dopo
Non
Nel prossimo
Doni Giordano
Dopo poche ore l'ambasciatore sovietico gli informatori
Ho capito crear loro arrivano domani mattina
Alle sette di mattina
Dovevano lasciare Mosca alle quattro a lettere
Di notte
Cresta questo fatto a molti viziato
Tutti i sostenitori la movimento diciamo così
Parigi è l'unico del movimento di ottobre
Aveva luogo una mobilitazione
Dei
Operai di più grande fa Brecht
Della degli studenti
Ottobre nell'ottobre studenti erano di nuovo
Della grande città
Era quasi
Chiaro era chiaro
Perché venivano perché vogliono venire già nella battipenna perché voleva dove dire prima del Co
Apertura
Della seduta del Comitato centrale
Aveva dopo paura
Che
Comunque
Avrebbe potuto ora tutto letto prima del loro arrivo volevano
Bloccare le adesioni di comunque
La situazione era o sembrava c'era il Caravà
Perché
Dal dalla Polonia occidentale
Dove sta
Erano molti molti
Troppi ci dice Truppo Battle troppe troppe
Russe
Queste truppe hanno cominciato di andare in direzione diversa
Io non mi
Non è chiaro per me cento per cento
Cosa era questo
Tardivo molto questo movimento delle truppe
Era
Una tre si oppone
Fortissima
Ho era un bluff
Un bluff che
Avendo fa
Influenzare sudata aggiramento
Penso che era non gode erano il barile ma
Ho una piccola domande
Perché loro stato sapeva ad hoc per loro i sovietici che
Usare la forza militare contro l'Iran
Polonia
Vuol dire una
Guerra civile in Polonia
Forse non è giusta la parola guerra civile
Ma una in guerra contro di Russia
Perché anche una partendo piccola del esercito polacco
Ho voluto ha voluto
Il ritorno di comunque
Abbiamo organizzato dico abbiamo perché era uno dei prestiti hanno organizzato
Le cornici
Degli studenti dei laboratori
Subito
Nello stesso giorno
Alla fine
Dopo un discorso
Tra
Lo Festi ospiti
I meandri del la delegazione del Polibio Rho polacco con la partecipazione di comunque
Cresti
Questo collochi duravano tutto il giorno
Nello
Un giorno prima loro hanno lasciato parassitaria
E questo era con norme successo
In rotta il ottavo prima ottava seduta
Ha fatto a letto comunque come il primo Secretary
E qui c'è un da un problema interessante
E
Come come mai e comunque
Nei
Poi chiede
Aveva ragione un bimbo
Così grande
Tutti
Volevano comunque
E non
Vero
Cinquanta sei
Era per consentire lattine
Della
Speranza del suo CIA di Suma convoca era venduto come uno con cui gli stacco di diritto non con und socialdemocratica
Ego moka aveva un applauso
Come forse del suo no politico polacco
Prima e dopo
Io avverto avrebbe grande
Definirlo difficoltà di fare un paragone
Tra
La la proporre popola rigettate
Dico mucca con un altro politico polacco
Negli ultimi duecento anni
Parlo di altro pubblico
No possiamo certo ma dico per il non profit questo che dico da una parte la polemica allora prendo parte della discussione di ieri
D'altra parte in vivo
Lieve erosione
In ci per
Dire il parole velate i cinque
L'ottobre è stato fatto
Da di
Da una parte a tempo da quel poco una parte dei membri del partito
Dai
Pubblicisti intellettuali
E
La classe operare
Una
Domanda
Cosa a
Fare erano le
Cosacca è cambiato in Polonia con l'arrivo di comunque
è cambiato molto
Se dicevamo che
Avevamo da fare con una
Per la CIA
Allora bisogna
Fare la domanda Brett CIA in quale senso
Allora io direi era una break CIA
Che significava la fine del totalitarismo
Nelle alcuni periodo era il totalitarismo terroristico non normale
Normale
Come Tora il total militarismo tedesco o italiano
Un totalitarismo terroristico
E che cosa
Ha finito destro e che cosa ha cominciato
Naturalmente non è cominciata una democrazia
Anche forse anche perché e comunque non era un democratico
E comunque a non voleva
La democratizzazione della Polonia
Era anche dal solo persona mentalità un uomo autoritario
Allora dopo il dottor mai totalitarismo Corning CIA
Il
Regime autoritario
Sempre ancora con un comunque
E comunque va regia pochi giorni dopo la sua elezione cominci a di fare uno del ritiro
Prima di tutto frenare
Il motivetto spontaneo
Che
Avevamo forse da fare con
L'influsso dei dei dei
Della vicenda ungherese
Convoca aveva paura
Che in Polonia si può ripetere
Questo che accadeva a
Se Budapest
Comunque la S
è stato
Un
Affatto dal questo periodo una Realpolitik
Che cosa è possibile
Che cosa è
Rischioso
Secondo me è il primo passo indietro fatto www
E ora
Che
Le elezioni
Del
Gennaio cinquantasette che dovevano essere le prime elezioni
Democratiche in Polonia
A notte terzo
In parte questo carattere democratico
Perché
Provoca affatto appello
Votare senza peccato cioè l'area
Sulla lista
Erano al più cadde dati che posti
Votare senza cancellare voleva dire votare per i terreni che sono stati verso sì della questa lista prevista è stata già preparata in per questo eventualità
Ma in quei
Io apprezzato già in questo periodo che questo è
Può avere un
Cattivo influsso al va relazione tra partito adesso ci abita
In questo periodo e io lo sono stato il segretario del partito regionale
A Cracovia
Letto sotto alla fortissima pressione degli studenti
Pochi giorni dopo il ottavo piano
Allora mi sono deciso
Di chiamare il primo ministro fiera Anchievici
E chiedere loro
Di
Il c.d.
Essere
Già marcato in cui le parole
E io ho detto comporta che voglio parlare con Luigi
Indenni secondo Giordo avevo questa possibilità di parlare corre si raggiunge
Cercavo di convincerlo
Che la decisione è falsa
Che ebbe convocando un termine fare presto appello
Lui mi ha risposto ma l'analisi della situazione
Alfa fatta dal politico
Fa necessario
Questa per
La
Più grande parte della
Popolazione
Ha sentito presto a
Votato senza
I cambiamenti ma
Chi ha aiutato comunque
Lotte
Il cardinale definisce
Il cardinale invece rischi ha fatto appello alla popolazione non cancellare
Anche lui allora
Aveva paura
Va bene
Una decessi e doveva by pregio dei
Non era valide da prigione
Era del Corvetto e dopo se ne va lasciare che questo contro
Grazie
Noi ringraziamo mare bande andar per la sua relazione che è stata anche una testimonianza molto interessante della situazione rivoluzionaria che si creò in Polonia nell'autunno del mille novecentocinquantasei
Adesso passiamo invece a parlare dell'Ungheria pregherei i nostri relatori di cercare un po'di contenersi nei loro interventi in quarto d'ora venti minuti in modo da lasciare un po'di spazio per il dibattito cominciamo se essi giusto persone che poco rispetto nei confronti degli anni novanta d'accordo regola d'acqua accordato
No no era giunta ha ragione quindi i darei la parola a Federigo Argentieri che ci parlerà di socialdemocrazia e comunismo nel mille novecentocinquantasei
Cito
Vi devo condensare
Venticinque minuti in quindici cercherò di fare del mio meglio
Cercherò anche di non
Occupare il terreno di Simona Colarizi che con la quale purtroppo non sono riuscito a coordinare mi prima del prima del convegno
In primo luogo le vuol dire che il mila centocinquantasei non è stata la prima crisi grave morale politica del comunismo internazionale
Il collegamento non viene fatto molto spesso ma c'era già stata una forse anche più grave nel mille novecentotrentanove all'epoca del patto Ribbentrop Molotov
E all'epoca del patto Ribbentrop Molotov naturalmente quei partiti comunisti che non erano molti
Che avevano
Libertà d'azione nei loro Paesi ripeto non erano molti anche le quello cecoslovacco aveva dovuto cessare le attività all'inizio dell'anno perché come sappiamo nel marzo
No
Cecoslovacchia era stata smembrata una parte è stata occupata direttamente da
Prima insistito
Però per esempio quello francese e quello inglese in seguito al patto Ribbentrop Molotov all'annuncio del patto al successivo scoppio della guerra si comportava in maniera abbastanza diversa partite invece ci fu grande sconcerto e il segretario generale fare i polli si dimise
Compiendo un gesto abbastanza insolito
Nel quadro delle Internazionale comunista si dimise per protesta sostanzialmente mentre invece come sappiamo in Francia Tora essa riuscì a rimanere in sella senza troppi problemi finalmente l'invasione nazista dalla Francia quando per non dover combattere contro l'alleato di Stalin disertò
Esercito francese si rifugiò in Unione Sovietica
A questo proposito volevo aggiungere una piccola nota che non è molto conosciuta
Quando Angelo Tasca che sicuramente collaborò con la repubblica di Vichy ma lo seppe fare senza essere coinvolto in
Crimini di nessun genere e anzi evitando la Resistenza come mostra benissimo il libro di Sergio Soave
Angelo Tasca nel secondo dopoguerra scrisse un libro che si chiamava lecco ministero fosse la do conto che fa che fu messo all'indice dal Pcf il quale messe mise sostanzialmente anche se non giuridicamente una taglia sulla testa di tasca e di Arthur Koestler che vivevano entrambi a Parigi e che per loro stesse esistenze per la loro attività diciamo così giornalistica davano molto fastidio ovviamente
Al Partito comunista francese
Mentre conosciamo molto bene in Italia grazie agli studi promossi soprattutto dal dalle fondazioni legata la sinistra come la Feltrinelli l'Istituto Gramsci eccetera conosciamo abbastanza bene le vicende del movimento comunista internazionale la formazione del Cominform ma le sue tre conferenze e così via
Invece la formazione la ripresa diciamo così di attività dell'Internazionale socialista nel secondo dopoguerra che è essenziale per capire cinquantasei
E meno conosciuta per cui io brevemente la tratteggiano
Dal tre al quattro marzo dal tre al cinque marzo quarantacinque si svolse a Londra la prima conferenza socialista in cui i partiti partecipanti si divideranno piuttosto chiaramente in tre poli distinti
Quello socialdemocratico rappresentata dall'editore parti organizzatore e dagli scandinavi
Forte delle sue ramificazioni sociali e della sua esperienza di governo ostile al comunismo ma diviso un po'dal neutralismo dei nordici
Quello cosiddetto dei socialisti europei soprattutto francesi e belgi che si dichiarava ancora marxista ed era favorevole ad una collaborazione con i comunisti su determinati obiettivi
Infine il Polo così detto dei socialisti di sinistra
Ossia il PSI e i partiti socialisti e socialdemocratici dell'Est europeo
Che respingevano a maggioranza almeno sulla carta il modello borghese che propugnavano una nuova democrazia cosiddetta attraverso una stretta alleanza con i comunisti
A questo proposito bisogna dire che nel mille novecentoquarantotto
Il est dette cioè partito socialdemocratico ungherese nel marzo del quarantotto
Tenne un congresso
Durante il quale a maggioranza ma una maggioranza molto discutibile
Dal punto di vista della legalità
Decise di fondersi con il Partito comunista
Questo suscitò una protesta molto forte da parte di alcuni dirigenti tra cui la più conosciuta era Anna che lei che era una dirigente storica del movimento
Sin da
Perito del primo dopoguerra e Anna che gli fu espulsa per questa sua posizione la fusione con i comunisti e poi più tardi
Dopo il mille centocinquanta fu incarcerata
A Budapest loci umor nero è molto in voga è sempre stato molto in voga e si diceva a quei tempi
Che siccome non solo Anna Ketty ostile la fusione con i comunisti ma anche Saccà cc ma Roshan e i dirigenti favorevoli
Riunione con i comunisti fino tutti in galera per cui si diceva che la riunificazione socialista era stata compiuta Apax perché è una specie di Regina Coeli
Ungherese
La seconda conferenza fu convocata
A Claxton un sì nel mille centoquarantasei e decise di costituire un ordine un organo di coordinamento
Nel novembre quarantasette si svolse ad Anversa un convegno importante nel corso del quale fu deciso di riammettere l'Spd tedesca
Con il voto contrario degli ungheresi cecoslovacchi polacchi e l'astensione degli italiani questo dimostrava anche ormai anche il momento se scrisse sta spaccando in due
Perché la Spd che fu riammessa quarantasette ovviamente era quella di Roiter il sindaco di Berlino di tutta Berlino che poi fu disconosciuto dai sovietici cioè quella Spd che rifiutava la fusione con i comunisti avvenuta a Berlino Est e che voleva naturalmente promuovere una una politica democratico l'Spd che poi presso si sarebbe trasformata in corso di di un decennio
Nel partito poi di governo di vibrante e compagnia
Il convegno di Amber se non prese posizione sulla scissione compiuta da Saragat in Italia che come è noto a Palazzo Barberini va lasciato il PSI
E poi costituito il Comics col cosiddetto commis cosche significa committee Ovens nasce un sorso di scompensi composto da un rappresentante per partito membro il colpo di Stato del quarantotto a febbraio quarantotto in Cecoslovacchia ebbero effetti immediato sulla nascitura internazionale
Meno di un mese dopo come dicevo a proposito dell'Ungheria vennero di fatto espulsi tutti partiti membri cento europei fatti sì assorbire dei comunisti compresi gli ungheresi mentre polacchi italiani erano messi di fronte alla necessità di scegliere e in fretta tra virgolette
L'assoggettamento al Cominform la libera cooperazione socialista chiuse virgolette
I partiti dell'Europa centrale erano assenti
In quanto non esistevano più in quanto tali Nenni non partecipa al voto
Si rifiutò di rompere il patto di unità d'azione con il PC con il PC e fu dapprima relegato al rango di osservatore e poi contestualmente
Al accettazione del PSDI di Saragat illusi di Silone
Espulso soprattutto dopo che con una lettera durissima
Nenni aveva accusato lei per parte di condurre una politica estera imperialista
Dunque il Maggio quarantanove proprio nel momento in cui finisce il blocco di Berlino su cui dirò qualcosa ancora
Il PSI viene espulso dal comico che diciamo così l'anticamera del nuovo Internazionale socialista e ci sarebbe rimasto sarebbe rimasto fuori per vent'anni per ben vent'anni fino al mille novecentosessantanove dopo il fallimento dell'unificazione con il PSDI
A proposito della politica è sempre realista delle due parti cosiddetta in che cosa consisteva come noto era consistita nel concede l'indipendenza a quasi tutte le colonie quasi tutte le mancavano alcune di rango minore come Cipro e qualche domenica africano o caraibico
E
E poi nel condurre una politica vigorosa nei confronti soprattutto nel tentativo di Stalin di impossessarsi di Berlino Ovest quando Stalin
Chiudere star di comunicazione tra la Germania Ovest ebbe dei nove sta nel giugno quarantotto contestualmente la scomunica della Jugoslavia naturalmente
L'Inghilterra con acidi capo del Governo e Bedin
Da non confondere con bevanda
Ministro degli esteri addirittura suggerisce a Truman di non mollare e di organizzare quello che è possibile e su questa base per ha costituito il ponte aereo che salverà Berlino Ovest dall'India ottime Into da parte dell'Unione Sovietica
Dunque diciamo che tacciare d'imperialismo la politica resterà delle due parti non era una buona idea in alla luce di quello che poi fece Nenni
Poi c'è un altro capitolo che io accelerò semplicemente ossia quello de la testa di una del Cominform che si svolse nel novembre del quarantanove a metà tra il processo laiche e il compleanno di Stalin due ferimenti molto diversi tra loro ma che indicavano le stesse cose
Che si svolse in Ungheria Abayat sui ma tra nella quale Togliatti presenta un rapporto molto istruttivo che è stato pubblicato sul rosso lingua in cui fu pronunciato in inglese
Ma che presto sarà pubblicato anche in lingua italiana molto istruttivo per quanto riguardava la posizione del Piece del PC e del Cominform al proposito della Internazionale socialista e delle socialdemocrazie europee
Dunque questa è la situazione le prossime tappe sono temi novecentocinquantuno Internazionale socialista viene ricostituita al congresso di Francoforte la Spd ovviamente ne fa parte a pieno titolo a questo punto e il documento che viene approvato e durissimo
Sul comunismo almeno altrettanto tu duro di quanto era stato l'appello del Congresso per la libertà della cultura
Lanciato l'anno prima da Berlino Ovest per cui a questo punto la divisione tra socialisti e comunisti è un fossato incolmabile e il Partito Socialista Italiano e interamente con i comunisti una prova del fuoco non so se non s'è parlato ieri ma una prova del fuoco relativa questa situazione e certamente l'insurrezione di Berlino Est del giugno mille novecentocinquantatré nel giugno mille centocinquantatré ne sappiamo che cosa succede a Berlino Est e invece forse non sappiamo altrettanto bene quale è stata reale parere reazione scusate del PSI il quale in con l'Avanti titola la spontanea reazione dei lavoratori contro i rigurgiti nazisti e le spie straniere cioè un titolo abbastanza indicativo in cui al posto dei carri armati sovietici e della Stasi vengono messi i lavoratori
E al posto degli operai degli studenti che si ribellano vengono messi naturalmente i rigurgiti sui nazisti e le spie straniere per cui anche nell'insurrezione di Berlino Est del cinquantatré il PSI totalmente e completamente schierato
Dalla parte diciamo così del del Cominform
Adesso vorrei dire qualcosa sul partito francese partito francese la sfido è un partito che ha un ruolo abbastanza importante vive un'esperienza di governo la seconda a partire dal Milano centotrentasei
Che era stata quella di Léon Blum
Di molle che leader abbastanza poco conosciuto disprezzato e in parte secondo me ingiustamente
Viene eletto Primo Ministro all'inizio del cinquantasei e dimostra subito di non va bene un interesse non formale per quanto avveniva nel blocco sovietico
Nel corso della primavera mentre filtravano le notizie sul rapporto segreto di Krusciov una delegazione della sì o si recava in visita a Mosca mentre Tito era ricevuto a Parigi in pompa magna
Cosa che creata grande irritazione nel partito comunista
Nel congresso di lì il svoltosi a fine giugno ovvero subito dopo della pubblicazione sul mondo del testo del rapporto segreto si svolgeva un vivace dibattito sugli avvenimenti in URSS
Contrariamente a quello che avveniva nel Pcf
La maggioranza del partito suggerì che l'unico passo da compiere a sfruttare i problemi di coscienza dei comunisti ma vi era una minoranza che iniziava a contestare la politica algerina del governo e assai poche a causa di tale problema non era possibile trarre vantaggio alcuno
E a questo punto bisogna dire che come sappiamo il governo di molle essi trovo prigioniero di questa contraddizione da un lato aveva sicuramente un curriculum anticomunista
Abbastanza forte e volevo approfittare della denuncia di Krusciov per mettere in difficoltà i comunisti dall'altro era esso stesso completamente paralizzato dal problema algerino perché il divo lei che cosa voleva voleva dimostrare di non essere secondo al centrodestra per quanto riguardava il problema algerino che era un problema
Considerato prelati politica interna francese non un problema di rilevanza internazionale e poi c'è la questione di Suez la questione di su due zero qui io vorrei citare due cose la prima e che il legame tra il governo francese e il governo israeliano era molto stretto
Erano entrambi membri dell'Internazionale socialista i partiti di governo
E addirittura Shimon Peres che all'epoca era un giovane sottosegretario del governo israeliano addirittura partecipava alle sedute del governo francese in quanto ospite più o meno fisso
La seconda cosa è che la visione di Nasser eccone master era percepite naturalmente con un nemico ma per dei motivi abbastanza abbastanza chiari non soltanto legati al Canale di Suez era percepito con nemico in primo luogo perché dichiarava nella maniera più
Radicale di voler distruggere Israele
Come oggi fa Amati Ahmadinejād né più né meno per fortuna Nasser non stava lavorando per fabbricare la bomba atomica
Il secondo motivo era che aiutava ovviamente il fronte di liberazione nazionale algerino
E non soltanto a parole ma anche con armamenti allora Miklos Molnar uno storico ungherese per tentato in Svizzera morto pochi anni fa nella seconda edizione del suo libro victoire in difetto e si domanda con qualche motivo e sulla base addirittura di documenti del Politburo sovietico se non ci sia stato un collegamento diretto tra la decisione anglo franco israeliana di intervenire a sue ex e quella sovietica di intervenire a Budapest la seconda volta perché le date come sappiamo coincide non sappiamo che coscio dichiarò
Imperialisti penseranno che oltre l'Egitto perdiamo anche l'Ungheria c'è la possibilità che ci sia stato più o meno un collegamento ma non possiamo saperlo c'è una persona che potrebbe saperlo
Io non posso andare a parlargli ma perché ho altri impegni ma ho cercato di incoraggiare i giornalisti a andargli a parlare Shimon Peres il quale e l'unico sopravvissuto della Junior di sembra
Del fino ottobre cinquantasei che decise appunto intervento assumersi mi potrei
E sapere se effettivamente c'è stato qualche tipo di accordo oppure no
E appunto dunque la ed la Schio come sappiamo era abbastanza paralizzata da questa contraddizione e questo ha un'importanza molto notevole perché quando la Francia in quanto membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'ONU premette
Molto insistentemente per approvare risoluzioni sull'Ungheria che avrebbero avuto un effetto scarsa anche perché il veto sovietico naturalmente sarebbe stato presentato comunque
Gli americani anche furono estremamente scettici perché gli americani diceva no va be'ma cale credibilità povere una condanna della politica sovietica in Ungheria
Che viene proposto dalla Francia la quale invece ha condotto l'azione l'azione di Suez e poi sta combattendo
Contro l'indipendenza algerina naturalmente de l'amministrazione Eisenhower e raccontare sia all'operazione di Suez sia alla repressione dell'indipendenza rinuncerà favorevole all'indipendenza all'indipendenza algerina
E questi problemi si rifletta si riflettevano anche piuttosto chiaramente nell'Internazionale socialista perché quando a fine novembre primi di dicembre
Ormai l'Internazionale socialista di Francoforte che va cercato di fare il possibile
Per aiutare la rivoluzione ungherese organizzando la riunione a Vienna il primo novembre a cui ha partecipato Anna che ci richiama fatto rapporto estremamente siamo interisti coi sementi dettagliato sulla situazione e che poi aveva sostenuto a Marchetti lì
Nella sua campagna diciamo così di difesa della rivoluzione dopo l'intervento sovietico mantenendo diciamo così su soggiornando your poi a Londra poi infine a Brussel città definitivamente Scelta per l'esilio
Questi problemi si rifletteranno molto chiaramente nell'Internazionale perché quando fu proposta dall'Eba partì una politica che condannava sia l'Unione Sovietica per Budapest sia
La Francia per l'Algeria e per su Vezza le parti naturalmente era l'opposizione e i francesi ne andarono per cui anche il socialismo internazionale si trovo spaccato su questa questione tempo stringe accusino scusami faccio concludo in un minuto
C'è un ultimo punto che vorrei affrontare quello del carattere della rivoluzione ungherese che viene dibattuto in maniera abbastanza incoraggiante sta cominciando a essere dibattuto in Ungheria quindi abbastanza incoraggiante cinque anni fa l'allora primo ministro Viktor Orban parlo di rivoluzione borghese il termine Paul Gari in ungherese significa sia borghese che civica civile ma lui intendeva dire borghese una rivoluzione borghese fu il cinquantasei enne rivoluzione borghese sicuramente sì nel senso
Di ricostituire
Ho vuole ricostituire una democrazia molti partitica e uno stato di diritto in questo senso sicuramente lo fu
Ma invece per quanto riguarda naturalmente i rapporti di produzione questo
Lo fu in maniera molto limitata e si deve parlare molto più di un una preponderanza diciamo di qui così delle forze che volevano l'autogestione e
Il controllo diciamo così dal basso operaio sulle fabbriche e sulla figura di meno di in meno di
Comincia molto lentamente a essere discusso come la figura storica in maniera obiettiva prima difficile perché il contrasto tra traditore e martire era troppo forte adesso si va attenuando questo contrasto traditore contro martire
E naturalmente
Si può approcciare come fa per esempio c'avvocati nel suo libro fedi lungo Jones
Si sta si può cominciare a vedere quali sono tutte le sfumature sfaccettatura del personaggio però ecco al di là delle sfumature delle sfaccettature non si può negare che egli compia un salto compie un salto dal comunismo alla socialdemocrazia
Non se ne rende conto naturalmente dei pensa ancora di essere un buon comunista ma nessuno lo appoggia anche Gomułka che è l'unico che non non gli è contrario lo appoggia in maniera estremamente estremamente blanda non può fare molto sono anche perché comunque è riuscita a schivare all'ultimo minuto l'invasione sovietica che Molotov fortemente voleva anche in Polonia e dunque non può sbilanciarsi come diceva appunto Valdambra che più di tanto
E io credo che questo sia un parametro diciamo così interpretativa abbastanza appropriato no di inconsapevolmente compie una mutazione per così dire genetica passa da uno schieramento all'altro infatti non a caso viene ricordato insieme ad Anna che lei
La dirigente che lui tra l'altro fece liberare dal carcere e ai strambi boh il dirigente del partito contadino con forti venature socialiste come l'anima diciamo così più genuina della rivoluzione ungherese
Proseguiamo
Chiama la presidenza Tatiana Zanola
è ci parlerà dei rapporti tra Mosca Budapest nel contesto della guerra fra
Se vuole venire alla presidenza anche José Panconi così completiamo
Ma siccome non vuole no
Ma
C'è posto per
Semplice
Giudice
Così
Io vorrei cominciare il mio intervento
Prima di tutto facendo un po'di memorie non le carte ha il cinquantasei
Ero ancora troppo piccola ma le memorie che risalgono negli anni settanta
Quando eravamo nel senso dell'informazione che ci di cui potevamo disporre
Erano possibilità molto limitate
E quindi io vorrei qui fare l'omaggio mio personale a da Adriano Guerra
Che nel settantasette mi ha regalato il solo libro Cominform gli anni del Cominform
è anzi mi ha detto guarda non portarlo in Russia e tirare a destra e si vede che non mi hanno arrestato però il libro mi è servito veramente moltissimo per avvenire insomma una idea
Oggettivo e di quello che avveniva nel campo
Socialista
E a non solo questo ma ho potuto poiché dare da leggere questo libro anche a i miei studenti alcuni di fiducia e diciamo studenti russi anche tedeschi
Ungherese cecoslovacche che hanno pure loro apprezzato molto questo libro e quindi credo che anche oggi rimane insomma una fonte
Di informazione molto Vella quindi grazie
Passando ora
Alle mio intervento dico che volevo il titolo del mio intervento Mosca Budapest nel contesto delle guerre calde
E fredde forse agli organizzatori del convegno è sembrato un po'inopportuno quindi mi hanno lasciato solo guerra fredda invece adesso cercherò di spiegare perché ho messo anche quelle guerre
Calde perché il mio intervento quando lo stavo preparando era abbastanza
Largo nel senso che volevo anche seguire tutt'infatti momenti in ordine cronologico che anche quello molto importante ma visto che dopo questi nostri lavori oramai che durano da un po'di tempo ci sono state bellissima esposizione da parte dei partecipanti e quindi molte cose sono state già
Spiegate illustrate quindi io mi vorrei limitare direi alle conclusioni
Facendo attenzione ai momenti che secondo me sono stati un po'messi da parte e non non si è prestata un'attenzione sufficiente a questi momenti
E parlo qui del fattore direi Esterno che ha influito moltissimo secondo me sui fatti
Del Ungheria
Vorrei dire che siamo nel secondo dopoguerra quando
C'è stato un notevole rafforzamento del Complesso militare
Di cui parla anche Eisenhower ma anche nell'Unione Sovietica i militari si considerano giustamente i vincitori per la seconda guerra mondiale quindi hanno molto più influenza nel senso del decision making per tutto il sistema
Sovietico
Oltre a questo c'è il fattore dell'arma atomica
Che appare e che secondo me influisce su tutti gli andamenti del secondo dopoguerra e naturalmente la guerra fredda perché oramai il mondo e diviso in due blocchi
E questo direi che il ragionamento
Militare di carattere strategico nel prendere le decisioni prende il sopravvento sulle ragioni puramente politiche o ideologica
Lo si sta lo si vede credo che anche nei
Giorni più recenti perché si parla appunto all'inizio degli anni novanta si parla della vittoria nel guerra fredda
Non del supera mento
Del sistema bipolare perché è proprio è un anche questo è un ragionamento direi militare se parliamo delle perdite delle vittorie
E sull'esempio per gli avvenimenti in Ungheria si vede bene secondo me come
Si contraddicono anche due linee la linea di soluzione politica
Che in fin dei conti fallisce
Nella linea dissoluzione
Di carattere militare
Parto qui dal ventotto ottobre del cinquantasei quando imbranati
Dichiara il cessare il fuoco
E vediamo la
Seduta del presidio sovietico
Sussurrò torna da Budapest
E insiste molto su quella nuova situazione creata essi in Ungheria dicendo che oramai Kader
Dice che
La rivoluzione non non è più
Cioè onesto una semplice rivolta ma è una rivoluzione nazionale democratica
Come avvenuto in Polonia che si riesce a trattare derivare a certi accordi e con i sindacati
E
Quindi
Su suo dice che noi dobbiamo siccome il governo ungherese propone di cessare il fuoco quindi i i nostri
Dirigenti militari e i comandanti devono dare l'ordine di ritirare le truppe da a Budapest perché non abbiamo altra via d'uscita che sostenere il Governo ungherese
E persino presupposto il maresciallo dice che dobbiamo appoggiare questo governo ungherese
Però dice si pronuncia come se fosse favorevole alle ritiro delle truppe da Budapest però dice dobbiamo discutere questo problema insieme
Con altri Paesi del campo socialista
E Cruciato alla fine dice che completamente d'accordo con questa impostazione e mettendo i rilievo che noi siamo pronti a ritirare le truppe da Budapest
Quindi è una seduta molto importante
E sembra che insomma tutti praticamente a parte qualche voce contraria insomma dei
Da parte di coloro che
Sono contrari in generale alla linea del ventesimo congresso
Sono d'accordo con questa impostazione
Però vediamo poi
Il telegramma del trenta ottobre dell'ambasciatore andrò opposto da Budapest
Che dice
Che
Gli ungheresi affermano che le truppe sovietiche hanno attraversato la frontiera ungherese proprio nel momento in cui si prende sembra sin prende la decisione alla seduta del Presidium di ritirare le truppe
E invece infatti poiché i fatti lo confermano che
Veramente una divisione che si trovava Neckar pazze a ridosso della frontiera ungherese attraversato la frontiera e si avanzava verso ne avanzava verso Budapest
Quindi
Cosa propone
Cosa propone
In questa situazione il Presidium del
Comitato centrale del Partito Comunista
Vediamo che si discute sempre il trenta ottobre
E si discute Crush offro rende nota la posizione dei cinesi
Insomma sono tutti per approvare una dichiarazione sul ritiro delle truppe
Como insistono i cinesi dice Crush of
Di ritirare le truppe dai paesi del della democrazia popolare
Ma e di discutere tutti questi problemi alla sessione del fatto di Varsavia
Scettico il il ministro gli esteri dice che veramente le nostre relazioni con i Paesi socialisti sono in crisi e quindi bisogna smettere di comandare e bisogna non ingerire negli affari interni e se il governo ungherese d'accordo siamo pronti a ritirare le truppe e da Budapest e se ce ne sarà bisogno anche dall'Ungheria
è un'impostazione che vengo condivisa in parte anche da Krusciov perché come però Krusciov non è mai
Molto diciamo chiaro nelle sue affermazioni perché certo manovra e cerca di non scontrarsi troppo in quel periodo con gli altri che sono contrari a questa soluzione
E vediamo soprattutto la lettera il telefono gramma di Mikojan Addison sullo che sono a Budapest
E che dicono che imbranati no c'era il chiede di spiegare perché continua l'arrivo delle truppe in Ungheria
E esprimono la loro proprio Pignone
Dicono che questo è molto pericoloso perché l'Ungheria potrebbe cambiare la propria posizione nel Consiglio di sicurezza all'ONU e quindi noi proponiamo e di dichiarare che fino ad oggi e le nostre truppe avanzavano in base a un accordo però non vorremmo più
Portare altre truppe
è proponiamo di dire al ministro della difesa di smettere
Di mandare le truppe in Ungheria
E di lasciarle truppe sul territorio sovietico
Quindi si vede che c'è questo momento o molto importante
E secondo me cosa vuol dire
I dirigenti
Insomma come su un suo Mikojan né alcuni altri insieme a Krusciov sono proprio per il ritiro delle truppe mentre le truppe e continuano ad avanzare
Vuol dire che qui secondo me i militari sono abbastanza anche autonomi nel prendere
Queste decisioni e probabilmente chissà Krusciov dice una cosa alla seduta ma magari poi insieme Scundi Fukuoka discutono anche altre soluzioni in cui difficile trarre conclusioni
Definitive
Però
Krusciov si capisce che non è ancora molto forte quindi deve manovrare e quindi deve anche
Nel risolvere molti problemi nel campo socialista per questo lasso iniziativa verso il miglioramento dei rapporti con i cinesi che anche loro fanno sicuramente un doppio gioco in quel momento
E verso gli jugoslavi eh cerca di conservare questo insomma situazione ad ottenere l'appoggio anche dei Paesi socialisti nella sua politica dopo il ventesimo congresso
Ma i militari appunto mi chiedo sono abbastanza autonomi secondo me
Perché
Perché non dobbiamo dimenticare il fatto che nel cinquantacinque è stato stipulato il trattato di Stato con l'Austria
C'è in base a questo trattato
In base anche a nelle decisioni di posta della Conferenza di Potsdam
Le truppe sovietiche appena ritirate dall'Austria dopo il trattato di Stato dovevano essere ritirate anche dall'Ungheria
Quindi
I sovietici militari diciamo le steppe sul sovietico perde l'Austria perché secondo me avevano le speranze di lascia di avere una certa sfera di influenza anche in Austria cuoco sull'esempio tedesco perché anche in Germania avevamo questa Germania orientale quindi c'è stato persino un film Danubio alla luce del sole fatto ancora durante la presenza delle truppe sovietiche nostre dove si fanno vedere quasi un tipo di concorso vieti Cina osterie tutti gli austriaci silicei di queste insomma c'è anche il Partito comunista forte insomma agisce in quelle condizioni di nastri e poi dopo il trattato
Sono costretti a portare via le truppe dall'Ungheria
Dall'Austria e quindi anche dall'Ungheria
Però sempre nel cinquantacinque c'è il Patto di Varsavia e quindi ci sono accordi in base quali la presenza delle truppe continuo però
Bisogna anche tener conto del fatto che il Patto di Varsavia
Non ha fatto ancora in tempo di elaborare le condizioni giuridiche della presenza delle truppe lo si fa solo nel cinquantasette quindi in un certo senso la presenza delle truppe in Ungheria è un po'illegittima
è chissà se anche
Imbranata già vuole
Sfruttare queste situazione questa lacuna
Giuridica
E per questo che
Insiste insieme a tanti altri nelle manifestazioni di e ritirare le truppe dall'Ungheria
E poi
Proclama anche la neutralità dell'Ungheria un po'più tardi chiede l'uscita dal Patto di Varsavia il che anche questo spiegabile perché insomma l'Ungheria a questa memoria dell'austero dell'impero austro-ungarico e gli austriaci hanno già questa neutralità la posizione neutrale mentre li ungheresi no anche se si parla di imitare l'esempio jugoslavo
Di neutralità jugoslava
Però mi sembra che c'è anche l'Austria qui che non dobbiamo sottovalutare questo fattore austriaco perché gli austriaci sono neutrali invece li ungherese sono membri del Patto di Varsavia
Mentre prima avevano la frontiera per temi di si potevano comunicare adesso
La frontiera e chiusa e quindi si sentono in questa in posizione
Poco
Fortunata
Può avviarsi alla conclusione sì senz'altro senz'altro quindi la soluzione
Non per caso e c'è un altro fattore molto importante che
Sul territorio ungherese cioè l'estrazione dell'uranio per la bomba atomica e c'è l'impresa sovietica che di cui non sa neanche il presidente del Commissione per l'energia atomica in Ungheria non sa neanche insomma cosa fanno
Si estrae l'uranio quindi in militari credo non volevano mollare proprio e allora Krusciov
Sfrutta anche queste situazione
Perché Imt molto aiuto in questa situazione anche la guerra in Medio Oriente
E lui dice
Come sempre sottolinea che dice non vogliamo per bere nell'Ungheria perché stiamo per perderle l'Egitto anche questa questo è una ragionamento diciamo strategico e quindi
Comincia il trentuno ci sono bombardamenti in
Nel Medio Oriente e subito cioè la decisione presa cambia radicalmente la posizione sovietica e e si prende la decisione di un intervento
Armato ecco concludo con questo dicendo che
Insomma sì chiaro che oramai il blocco c'è il sistema bipolare gli americani non vogliono assolutamente intervenire c'è una dottrina sono infedeltà ante-litteram e quindi
Da la guerra in Medio Oriente anche da il pretesto i sovietici di un certo rapace mano con gli americani di cui testimonia la lettera di Bugani adesivo over
E per approfondire queste cose ci vorrebbero certamente i documenti
Ancora inediti del East del ministero della difesa sovietico che non sono accessibile il maggior parte o saranno anche attivi cinesi che potranno anche spiegare molte cose grazie
Va beh adesso diamo la parola ringraziamo
La professoressa Zanon ma e diamo la parola Stefano Bottoni per una relazione dedicata alla figura di Menotti il fattore no che la rivoluzione nei diari di stima
Grazie
Nei prossimi venti ventidue minuti massimo io inviterò il pubblica una sorta di viaggio concettuali viaggio concettuale si svolge attorno alla figura
Di uno dei principali personaggi tra rivoluzione inglese cioè di Merano e di proverò ad esplorare la percezione che da rivoluzione ungherese del mille novecentocinquantasei sulle cause scatenanti
E sullo svolgersi degli eventi ebbe appunto uno di questi principi uno di questi protagonisti illustrano le circostanze in cui dello composto il manoscritto intitolato Da solutore gondola toccando i casi ricerche cioè pensieri di corde
Ricordi che costituisce
Questa e il così detto Diario dice una cosa
Che costituisce questo un corpus di disomogeneo un insieme di frammenti di pensiero politico e di frutti di flussi di coscienza in secondo luogo poi cercherò di analizzare la visione
Che dal testo emerge della storia ungherese recente per risalire ai dilemmi alle convinzioni che motivarono l'azione di mere oggi nelle settimane della rivoluzione
Innanzitutto quindi qualche parola sul manoscritto che cos'è questo manoscritto in mano scritto veneta redatto tra la fine di novembre
E una data che possiamo collocare intorno al dieci febbraio nel mille novecentocinquantasette nella villa di su una cosa una località nei dintorni di Bucarest dove imperano gli era stato trasportato insieme ai suoi sostenitori politici
Che dal quattro novembre erano rifugiati presso l'ambasciata jugoslava di Budapest
Sebbene pensieri ricordi di Sindaco non abbiano fatto le sembianze di un testamento politico
Ricordano anzi pro memoria di un capo di governo quali Merano e continuava a considerarsi anche in prigionia
Il mistero che di avvolti per decenni dopo il ritorno di noi in Ungheria e la sua condanna a morte nel mille novecentocinquantotto ha cresciuto quasi a dismisura il loro significato anche nella nel dibattito storiografico
Il silenzio era stato rotto in realtà per la prima volta nel mille novecentosessantanove dalla penna dello storico ufficiale li hanno superati che nessuno ricordi controrivoluzione con la penna e con le armi
Pur non avendolo potuto consultare citava il documento sulla base di una sintesi redatta dal ministero dell'Interno
Se però ha dovuto attendere il mille novecentottantanove novanta e ce la riabilitazione ufficiale di me no agli perché gli atti del processo intentato gli e quindi anche il corpus del manoscritto di su una cosa venissero depositati all'Archivio nazionale quindi diventassero consultarci sibili
Agli studiosi il primo che li ha usati fu lo storico indiano sembrò inerme la sua grande ottimo monografie biografia politica di meno e che adesso dovrebbe uscire anche in lingua inglese
Nonostante questo però il diario di una cosa è apparso in Ungheria è soltanto nel giugno di quest'anno preceduto peraltro da un'edizione romena del due mila quattro
Che era basata sul materiale originale che era Securitas te lo la polizia politica rumena provvide giorno per giorno a fotografare furtivamente
E a tradurre istantaneamente in lingua romena ad uso quasi esclusivo del segretario del Partito comunista romeno Gheorghe gli organici
Perché quindi un tale ritardo che difficilmente giustificabile sul piano editoriale nel rendere pubblico un documento storico di prima rilevanza
Il motivo va cercato in quello che tra gli ultimi ciak scatti nel libro che è stato già citato in diverse relazioni che molto importante
Racconta come un dato di fatto e che però costituisce nervo scoperto ancora oggi dell'identità politica dell'Ungheria di oggi e cioè che in Breno emerge dagli scritti di su una cosa
Come una figura complessa contraddittoria sconcertante un rivoluzionario professionista di lungo corso con tanto se mi passate il termine di regolare passato tra le file degli informatori dell'in capite
E però capace di farsi sorprendere e poi travolgere da una serie di eventi troppo grandi sia per le sue capacità politiche
Sia per la sua capacità di trasformarsi insieme gli eventi che si susseguono così rapidamente nell'ottobre novembre
Del cinquantasei quindi è un rivoluzionario riluttante
Che si trasforma giorno dopo giorno da funzionari di apparato in unità nazionale senza però riuscire mai o volere mai a cancellare la propria identità politica comunista marxista leninista o più precisamente secondo alcuni storici fu Carignano
Dai ricordi dalle lettere spedite elica leader comunisti del blocco e anche europei
Europee occidentali dalle conversazioni carattere politico che noi embra ebbe mimesi di stile a volte con gli esponenti del Partito comunista romeno e anche ungherese come futuro primo ministro di una Callari
Che venivano incontrarlo per cercare di convincerlo ad abiurare
Emerge quindi un'immagine di no che stride con l'immagine olografica Demida agli ioni biografici che sono stati prodotti dalla pubblicistica e dalla manualistica soprattutto in Ungheria a partire negli anni novanta
E anche il linguaggio l'apparato concettuale dei pensieri su una Golf rimandano continuamente la sua formazione politica intellettuale cadde nelle vero nell'Unione Sovietica degli anni Trenta
Come ha osservato anche il curatore dell'edizione ungherese riflessioni di noi il suo comportamento di mesi della prigionia di Senago si snodano tra l'orgoglio la cocciutaggine con le quali difende le proprie scelte incluso l'uscita del Patto di Varsavia annunciata primo novembre e la dimensione della paura queste fondamentale la paura è un sentimento che non gli introiettate come migrante poi politico nella Mosca di Stalin e delle grandi purghe
Ed è un sentimento di cui non riuscirà mai a liberarsi che gioca un ruolo importante anche nel nascente successive l'undici dicembre del mille novecentocinquantasei per esempio noi discute con Walter Roman
Un politico romeno ma in realtà erano era un ebreo ungherese maggior offrono della Transilvania che era incaricato dal giorno desk di sondare le sue opinioni e le sue intenzioni future
In ogni di confessa riguardo al periodo di disgrazie del mille novecentocinquantacinque cinquantasei cito Emma traduzione mia per due anni me lo sono ripetuto ogni giorno mi arresteranno mi condanneranno a morte mi fucile Rangoni convinti che erano perché era così me l'ha promesso e se avesse potuto l'avrebbe già fatto
E più che una premonizione diventano e quindi scomodo inclassificabile difficilmente classificabile invita in meno ed è rimasto un fardello interpretativo anche a cinquanta anni praticamente dalla sua morte e questo con i motivi per cui le note di stima Cobas sono potute restare intatte e sconosciuta al grande pubblico per un periodo così lungo
La prima questione che vorrei affrontare riguarda le diverse definizioni che troviamo nel manoscritto degli eventi del mille novecentocinquantasei si tratta di un problema molto più che nominalistica evidentemente che riguarda che rimanda la sostanza della valutazione di nove
Segno anche di una difficoltà di lettura degli eventi rivoluzione appare ora nel manoscritto in alcuni passi come una Nemzeti farsa Padula ci Murgolo e cioè un movimento di liberazione nazionale quasi uno manda una lotta di tipo partigiano
Altrove un'analisi artista boccia forza una nota nazionale per la libertà e quindi quasi loro ma un rimando al mille ottocentoquarantotto a quella rivoluzione
In un altro passo imbranati invece afferma
Il contenuto ideale il fine politico e militare degli eventi dell'ottobre novembre piena di sanare le rivendicazioni nazionali e di dar vita a un'entità nazionali libera indipendente sovrana e dotata di pari diritti rispetto alle altre
Altrove però sembra prevalere in una sorta di prolungato sdoppiamento della sua personalità una sorta di understatement per esempio discutendo con lo stesso Walter Roman
Noi sconfessa il proprio imbarazzo riguarda la definizione di chiedono ma tu cosa pensi cosa è stato dimmelo
E forse per assecondare i propri o o il proprio in interlocutore oppure lungo reale momento di imbarazzo ammette e meglio se evitiamo la parola rivoluzione e diciamo semplicemente fatti
Quando però usa con particolare frequenza elusa molte volte il manoscritto il termine nei mo'secolo merce Movimento Popolare guidato dalla classe operaia dà molto risalto al fatto
Secondo il quale come poi confermarono anche le statistiche circa il sessanta per cento dei caduti e dei feriti della rivolta apparteneva aveva un milione Ferrario
E quindi del carattere operaio di sinistra tra virgolette della mobilitazione popolare appare talmente fiero da fargli compiere come fu come nota anche il curatore del volume ungherese lo storico Istra ambito
Un errore di prospettiva che evidenzia To anche dal più recente storiografia e cioè che la maggioranza dei consigli operai degli organi di autogoverno rivoluzionari sebbene vedessero rappresentati anticomunisti
Non sempre o in molti casi non furono a guida comunista nelle settimane della rivoluzione soprattutto ne settima
Nelle settimane
Successiva
Il secondo punto di interessa a mio avviso riguarda
Il tentativo di no di stabilire la responsabilità politiche personali anche per lo scoppio della rivoluzione
E la sua analisi del periodo dello stalinismo mature importato in Ungheria cioè gli anni mille novecentoquarantotto mille novecentocinquantatré si incentra sulla convinzione che l'Ungheria si è stata costretta da Stalin assaltare l'imprescindibile fase democratico popolare e cioè quella del nella fase del governo di coalizione quarantacinque quarantasette
E proprio a quello stadio e cioè la fase democratico polare noi dichiara se no coke di aver voluto riportare il Paese con il programma di governo che aveva annunciato il quattro luglio del mille novecentocinquantatré senza però con questo rinnegare il carattere irreversibile della trasformazione socialista del Paese inclusa per esempio la socializzazione dei principali mezzi di produzione
E quindi denunciando gli errori compiuti negli ultimi anni di Stalin porta noi ci porta a compimento nel mille novecentocinquantasei cinquantasette un processo di dissociazione che aveva avviato sin dal mille novecentocinquantatré
E che si dica peraltro al destino personale che noi fedeli tagliato per la sua figura questo lo scrive più volte nel manoscritto una specie di Cincinnato una specie di leader dei momenti di emergenza
Che mai però viene accettato in fondo dai suoi stessi compagni di avventura e cito per ben due volte mi ha mi sono dovuto mettere la testa del paese mentre socialismo viveva una crisi gravissima la prima nel giugno mille novecentocinquantatré quando ho dovuto ricoprire la carica di primo ministro per salvare il Paese dalla catastrofe in cui l'aveva trascinata la cricca dei quattro guidata darà voci la seconda volta il ventiquattro ottobre mille novecentocinquantasei
Quando ho dovuto accettare l'incarico di primo ministro mentre sotto la spinta della sollevazione popolare si non risolto il partito la pubblica amministrazione e l'esercito
Ma la sua critica spietata gli altri dirigenti di punta del Partito comunista ungherese negli anni dello stalinismo e del terrore di massa
Va ben al di là nel manoscritto Disma dopo dei topo gli emotivi dell'analisi nazionali razionale che inducono oggi tutta la storiografia pronunciare nei confronti di quel periodo una condanna senza troppe attenuanti
Noi infatti introduce la sa una cosa e non aveva mai fatto prima elementi di critica violenta e ad personam un attacco di rara forza nei confronti di macchina Franco chic erano Garrel chiusa fra di voi e mi ai Fort Apache
La cosiddetta cricca dei quattro accusati non soltanto però qui delle loro azioni ma anche della loro condizione esistenziale e cioè di essere ebrei moscoviti cito incapaci di comprendere gli umori e le aspirazioni della popolazione ungherese
In questi passi che ha analizzerò ora più estesamente sta a mio avviso l'avere stenta scabrosa di un manoscritto o politico e una è una delle cause sostanziale del suo tentativo di occultamento di non pubblicazione dopo il mille novecentottantanove noi scrive nel dicembre mille novecentocinquantasei a Senago ciò che una buona parte degli ungheresi pensava da anni
E non solo della classe dirigente del partito ma anche del rapporto tra l'Ungheria e l'Unione Sovietica fra l'Ungheria e gli altri Paesi del blocco comunista in questa matassa di pensieri perché il dialisi ma come una vera mattanza di pensieri non è un corpus organico
Non condensa i principali grumi della storia ungherese recenti
Condense torti subiti il Trianon le rivendicazioni e gli odi nazionali malamente soffocati il problema di tre milioni di ungheresi rimasti minoranza negli Stati confinanti
Cioè condensa tutto quello che dopo la seconda guerra mondiale che era stato espunto dal discorso Pubblico Ungherese e qui cito nel peggioramento dei rapporti politici ed economici con gli Stati confinanti i nostri alleati
E nel perseguimento da parte nostra di un'attività ostile nei loro confronti una gran parte di responsabilità cade sulla classe dirigente del partito e dello Stato
Al vertice della quale stava una critica i cui componenti erano tutti senza eccezione ebrei aperta parentesi Franco ci terrei coi forconi scovati voci Noukrati da Ray eccetera
Questa politica dannose o addirittura ostile non si è manifestata sono nei confronti della Jugoslavia ma anche contro la Romania e la Cecoslovacchia perché la cricca dirà così si è comportata in questo modo innegabilmente ruolo principale l'ha giocato il fatto che io che sono ebrei
Per giunta in massima parte ebrei venuti da Mosca e le masse popolari ungheresi di odiavano e hanno portato loro le spalle non li hanno mai voluti accettare come rappresentanti degli interessi nazionali ungheresi e ancor meno come loro campi questo lo sapevano benissimo rapaci e gli altri anche prima di tornare in Ungheria inseguito l'hanno capito ancora meglio soprattutto quando l'ordine del giorno c'era la conferenza di pace di Parigi
Invece di rappresentare la i legittimi interessi le richieste ungheresi nello spirito della soluzione socialista della queste nazionale
La cricca di rapaci ispirata dalle che voi ha portato il discorso sul terreno dello sciovinismo qui allude alla richiesta fatta da Stalin nell'aprile mille novecentoquarantasei di preservare una parte della Transilvania
La cricca ebraica di rapaci voleva essere più nazionalista degli ungheresi stessi fine della citazione
Insomma passi come questo lasciano inevitabilmente molto inquiete molto dubbiosi soprattutto in quanto non appaiono il frutto di un momento di rabbia quanto il punto d'arrivo apparentemente ben ponderato di un percorso di riflessione sul recente passato
E quindi dobbiamo concludere che il nostro Imera no e di non prigioniero spiato umiliato giorno per giorno scivoli verso la spiegazione antisemita della catastrofe propria e del suo Paese
Il curatore dell'edizione ungherese effettua la seguente grossa
Il primo ministro non era antisemita se non altro per la sua stessa formazione
In pubblico e negli scritti pre mille novecentocinquantasei non gli capitò quasi mai di parlare in modo equivocabile della questione fra i suoi amici vi erano numerosi intellettuali di origine ebraica
Prato ci i suoi seguaci erano avversari politici e gli ho dato per questo non per la loro origine nonostante sia ovviamente assodato che il momento mille novecentocinquantasei c'è in questo momento vennero a saldarsi in Ungheria come mai era accaduto e come mai succederà più tardi nel corso del Novecento aspirazioni politiche nazionali e sociali e a questo concorsero migliaia di intellettuali giovani senza distinzione di incidenti Italia
Gatti dice nel suo libro che ad occhio e croce da come la vede lui settantacinque per cento erano di origine ebraica cioè di quegli intellettuali che formano il nocciolo duro che poi andrà concorrere alla prima fase della rivoluzione
Questa spiegazione mi pare che non può non convincano esaurisca il problema a monte del quale vi è un doppio problema sottovalutato forse finora dalla storiografia o a oppure all'opposto affrontato in chiave anti semita
E di per sé il reggae ricevibile come per esempio da nel caso nel libro di David Irving
E cioè
Da un lato abbiamo il rapporto tra ebrei e non ebrei nell'Ungheria del dopo lo causato Primo grumo
Secondo grumo la composizione sociologica dell'apparato comunista dei primi anni Cinquanta e la percezione popolare del regime come di un costrutto antinazionale non solo per le politiche praticate per quello che fanno ma per quello che sono e cioè per l'origine dei suoi esecutori
A questo dobbiamo aggiungere uno dei momenti più importanti della carriera politica di noi
E cioè il viaggio a Mosca insieme rapaci del giugno mille novecentocinquantatré quando il moscovita ungherese
In Breno agli iniziato al potere non dall'insoddisfazione popolare che non si manifesta ancora ma dei sovietici e la sua politica alleato politico Beria che intima raccolsi insieme agli altri e i troppi ebrei situate i vertici del partito
Dà fastidio farsi da parte in favore di quello che definì dei favori di quello che chiedete finiscono un vero ungherese
è quindi possibile che noi già incline a considerarsi una sorta di uomo della Provvidenza tirato fuori i momenti di emergenza di figura di riserva si è aggiunto a sindaco a interiorizzare il disprezzo e l'ostilità dei sovietici per il vertice
Ebraico del Partito Ungherese
D'altro canto secondo noi il Partito Ungherese Sira snaturato in ungherese usa un termine eventualmente anche qui vocati elfo gli ultrà
Sin dal mille novecentoquarantasette scrive a Senago allontanandosi dalle masse disprezzando il popolo ungherese e appoggiandosi solo ed esclusivamente sul terrore poliziesco
Sebbene noi che pure di quell'apparato era integralmente parte fino a mille novecentocinquantatré non giunga nella sua critica radicalismo del cardinale Min senti secondo il quale l'errata
In secondo il quale e rata basata sulla menzogna fu l'intera politica post mille novecentoquarantacinque di partendo dal mille novecentoquarantacinque
Ma noi quando assume mille novecentoquarantasette come punto di partenza condanne implicitamente non solo lo stalinismo maturo ma quindi anche l'abolizione del multi partite del multipartitismo e la stessa democrazia popolare
Il terzo e ultimo punto che vorrei prendere in esame in cinque minuti
Riguarda l'analisi delle cause immediate della rivoluzione e la percezione che noi ebbene degli eventi appena trascorsi
In tutto il manoscritto la contro svolta sovietica dell'inizio del mille novecentocinquantacinque ritorno al potere dirà voce sui danni
Compare più volte come folta il volta faccia il tradimento dell'aspettativa e suscitate nell'estate mille novecentocinquantatré in ultima istanza come la goccia che fa traboccare un vaso già pieno
Secondo noi sin dai primi due giorni della rivoluzione ventitré ventiquattro ottobre ci vennero formando due
Cose che chiama concezioni riguardo al destino della rivoluzione il lupo della prima che era concettualmente assai primitivo verteva sulla necessità di schiacciare al più presto la sommossa con l'appoggio delle truppe sovietiche
Intorno a questa idea spiegano gli erano riuniti diario e che addice dei voi la maggioranza del Politburo ungherese e il perché del Presidium del Partito comunista
Sovietico a questo progetto fallito però per l'estendersi del consenso popolare all'insurrezione armata si contrappone il suo che noi definisce su una Golf con un tentativo di indirizzare la sollevazione verso un progetto di unità nazionale con l'intento di preparare una transizione pacifica al socialismo o alla socialdemocrazia multipartitiche questo resta però la concezione di nodi nasce da un timore nasceva da un timore che si marketing che si andava materializzando in Ungheria con il passar dei giorni e cioè al al ritorno spiega al clima politico del mille novecentoquarantasei dominato non solo da multipartitismo ma anche da un montante anticomunismo popolare ancora nel gennaio del mille centocinquantasette cioè una volta noi però credeva che il ritorno a quello stadio non fosse inevitabile e che fosse teoricamente possibile ripartire dopo il ventitré ottobre anche dopo il ventitré ottobre dalla sua piattaforma dell'estate del mille novecentocinquantatré
E quindi a far scatenare una reazione a catena incontrollabile sarebbe stato non il suo ragionamento politico non la sua figura
Ma prima l'intransigente responsabili di Garry degli altri dirigenti e poi il trenta di ottobre e su questo ci torna più volte il furore anticomunista manifestando manifestatosi nell'impiego nel linciaggio di piazza della Repubblica dopo l'assedio vittorioso
Alla sede del partito
Ecco questo ragionamento certo ovviamente presta il fianco due osservazioni critiche sugli elementi di contraddizione interna che contiene la prima riguarda il timore che noi esprime in più punti di un ritorno allo Stadio dei governi di coalizione quarantacinque quarantasette
Si potrebbe più osservare che era proprio quello spirito di unità nazionale al di sopra delle fedi politiche che noi stesso affermò convinto di voler riportare al tempo del suo primo governo qua
Cinquantatré cinquantacinque e in particolare nel momento culminante della sua strategia politica e cioè il primo congresso del Fronte patriottico che viene tenuto lo data interessante il ventitré ottobre mille novecentocinquantaquattro
E a capo della nuova organizzazione noi aveva messo immaginava nazionale un po'super partes non gli aveva messo il suo genere il suo genero fa renziano uscì che era un pastore calvinista
La seconda tra contraddizione che molto più generale
Si ravvisa nell'affermazione di aver voluto ciò che oggi ha cinquantatré anni di distanza un suo ex ammiratore Ciaccia scatti per esempio gli proverà con molta durezza di non essere riuscito a fare
E cioè contenere il radicalismo montante e lo spostamento in senso anti sovietico della rivolta inclusi quindi l'eccidio
Delle del trenta di ottobre ma anche la riabilitazione formale del multipartitismo e poi l'uscita del Patto di Varsavia
Perché allora nonostante tutto questo
Che gli viene imputato noi non riuscì mai veramente al a mettersi alla testa di pure quello di quello che pure definiva un movimento di liberazione nazionale e perché dovette rincorrere come come scrivono molto bene queste ditte biografie che sono uscite
Rincorre dei rivoltosi restando sempre fin dove all'ultima splendida ma tragica breve sintonia del due tre e quattro novembre ad almeno due giorni di distanza dalle loro rivendicazioni
Ecco una possibile spiegazione per concludere della sua tanto criticate indecisione così letale per un politico che allora era gravato di così alte responsabilità
Sta proprio nell'approfondimento e poi nell'esplosione ingestibile probabilmente del conflitto interno alla sua personalità di comunista dell'unico comunista dello la polenta le che il proprio paese ebbe mai a considerare e che tuttora considera caso raro ancora più raro un eroe nazionale anche però costo di spogliarlo di una parte
Della quale non riuscì mai a spogliarsi no o non volle mai spogliarsi e cioè la sua identità bolscevica una parte che ritroviamo serietà nelle sue convinzioni ma presente combattiva anche quello che rimane il suo testamento politico e cioè negli scritti di Senago
Grazie
Ringraziamo ringraziamo Bottoni concludiamo la nostra ossessione dando la parola io Stéphane Comics che ci parlerà di alcuni aspetti socio politici del cinquantasei ungherese e il suo contesto internazionale
Grazie grazie alla parola grazie anche l'istituto centro storico per l'Europa orientale per l'invito e per avermi creato in questa occasione di poter interpretare di poter parlare della della situazione del dei problemi nostri ungheresi praticamente forse l'unico l'unico ungherese a parte a parte Stefano Bottoni che che parla parla ungherese come italiano e certamente con in parte ungherese in parte italiano
Per poi e poi c'era il Kosovo che evidentemente puro ungherese rappresentante dello Stato che ha cominciato il suo saluto che lui non esisteva ancora nel cinquantasei io esistevo però al avevo solo quindici anni di
E quindi
Non ho partecipato ai fatti alla rivoluzione di cinquantasei
Al contrario dei al contrario di molti miei coetanei di Budapest
Che hanno invece partecipato
Aggiungerei incoscientemente hanno partecipato perché io che avevo la stessa età
Non avevo la coscienza di poter seguire una un'adolescente di quindici anni non è in grado di seguire infatti così complessi fatti storici politici
Di portata mondiale
E di di portata senz'altro innanzitutto nazionale
Per iniziare il vero e proprio intervento devo devo cominciare prima di tutto che che per ora ricordo molto bene che nasce la rivoluzione nella dalla Rivoltana insurrezione
Come si vuol chiamarli come un furore di popolo
Senz'altro che è stato generato dalla politica del partito comunista per un intero decennio dal mille novecentoquarantacinque in poi fino fino addirittura al cinquantasei
In questo periodo che però è separabile a due fasi
Tra quarantacinque quarantotto quarantasette quarantasette si meglio dire quando ancora in Ungheria e c'è un
Una una cosa forma di coalizione di governo una formati pluri parti Tisbo
Non abbiamo ancora nemmeno il cosiddetta la la cosiddetta democrazia popolare che incomincia solo dopo con Presa del potere dal partito comunista come appoggio per ordine
Dell'armata sovietica
Che
Che aggiungo subito e la causa principale dei questo furore dei di insurrezionale
Del cinquantasei
Perché la presenza dell'Armata dell'appoggio politico assicurato al Partito comunista ungherese evidentemente che non ha lasciato dai dubbi
Dei suoi intenti già neo tra quarantacinque e quarantasette
Vorrei voler conquistare il potere
Il l'appoggio del dell'armata sovietica e una vera imposizione del modello sovietico al al alla società ungherese al sistema politico ancora mondo di democrazia Paul democrazia popolare non de dittatura proletaria come vogliamo pure chiamarla
Ma ripeto con con tutto l'impegno mio intellettuale è una forma di coalizione Edipo ripartiti ISMU che poteva essere salvata
Con un po'di ingegno politico con un po'di ragione politica
Senz'altro questa certa sarebbe stata controversa avversa e mondo accettato da parte del dell'Unione Sovietica che per forza al seguito una linea di imporre il suo modello a tutti i Paesi dell'area di di sua influenza politica conquistata nel dopoguerra
E questa questa certa questa imposizione del modello sovietico
Si manifesta in in in segnali troppo troppo lampante troppo che Ari
Ad esempio i militari ungheresi vengono vestiti il in uniforme sovietica che che certamente
Genera malcontento psicologico della gente comune nel nel piccolo minuto cioè nel popolo minuto urbano di campagna che che dava l'esercito dei suoi figli
E certamente
Vuol vedere i suoi figli in uniforme tradizionale ungherese
Ovvero questo nuovo tutto questo però è un segno ti esterno mentre dall'interno e dalla politica
C'è il dovere di copiare il modello sovietico io in queste qui questa cricca di cui di cui parla ha parlato
Bottoni
Proprio in modo servizievole accoppiato la esperienza sovietica
Che va che andava dal diciassette in poi ha avuto la sua conferma
Nello sviluppo dell'Unione Sovietica
Ungheria
Durante questo periodo fa delle scelte Smith completamente sbagliate
Rafforza solo la industria pesante a danno dell'agricoltura che degli in Ungheria e
Un un errore molto grave perché è un paese agricolo ancora soltanto quasi soltanto agricolo o prevalentemente agricolo
Ebbe ed anche socialmente è una società molto legata alla terra alla campagna non c'è una famiglia non c'è un individuo ungherese che non abbia qualche legame
Verso verso la Terra coltivata da miliardi da dai dai mondi o dai padri
Ecco questo questo fatto senz'altro incida molto per il futuro di questo modello di questo di questo sistema politico adottato adottato dietro l'appoggio dall'Armata sovietica
Inevitabilmente come dicevo
E
Il signor Longo lungo questi anni e possiamo dire che sono accumulati
Io ne consegue sono accumulate le conseguenze di questa politica erronea del Partito comunista
E hanno generato anche un malcontento economico-sociale oggi oggi ci sono storici seri direi che dicono che cinquantasei non ha avuto un movente economico
Cioè non ha contribuito io movente economico per farlo farla scoppiare la insurrezione che evidentemente non è vero perché io il malcontento era anche economico sociale perché abbiamo alle spalle amate quando dietro tesse la si compra del pane manca la carne c'è penuria ci ci sono problemi problema molto molto seri nell'approvvigionamento buono annonario delle città di Budapest essa eccetera eccetera
E poi e poi evidentemente
Il
Problema maggiore e ce eccetto nei club in questo hanno ragione questi storici che sostengono una tesi che il movente diretto non è tanto economico ma è politico il polo in politica
Il malcontento e generale
Tutte interessa tutte le carte tutte le categorie sociali tutte le classi sociali perché sono stati malcontenti gli operai procedendo in ordine politico di importanza
Come classe di
Classe dirigente per almeno noi in parole certamente soltanto di parole la classe operaia do avrebbe dovuto essere la classe dirigente però era era molto molto al di sotto di questa questa funzione direttrice politica
La direzione Eva e aveva in mano questa cricca molto stretta del partito quindi quindi la dittatura del proletariato non esisteva dopo la imposizione
Del invece esisteva questa dittatura partitica forse settaria che o di critica
Di cui si è parlato poco fa ho anzi non forse ma sicuramente esisteva questa questa dittatura e questo spiega del de i limiti i limiti molto molto seri della politica del del del del dei margini di politica di far politica del partito comunista che che era che era prigioniero dei dei dei
Sta situazione
Di imposizione del moderno soviet di dover copiare il modello USA sovietico e una sua ambientazione molto stretta sociale politica
Determinata da questa cricca politica determinata da da da un consenso del tutto mancato allora su al suo operato politico
Chiaro che
Che in queste condizioni il partito non può ottenere un un segreto è un appoggio da parte della società
Oltre la classe operaia i contadini
Sono ancora
Molto meno meno contenti della situazione perché loro pochi anni fa hanno avuto per attraverso una riforma agraria qualche apprezzamento
Piccolo distribuito
Dal dal dal dal dai dai fondi terrieri dei dei latifondisti e della grande proprietà terriera
Dell'anteguerra nuovo
Subito nel dopoguerra la riforma è stata operata d'sì da da questo nuovo regime soprattutto per Ibra noi
Che era il teorico è artefice di questa riforma
E e il lungo questi anni invece i contadini per forza dovevano unirsi in cooperative il aziende Colletti Vizzari tre
A parte questo
Il loro prodotto proprio viene sequestrato un attimo letteralmente dalle autorità
E loro vengono spogliati di di di di di questi i loro prodotti di di grano di di carne vive anzi era era proibito ammazzare un maiale se qualcuno un contadino ammazzato un maiale
Per uso proprio è stato denunciato
Messo in forse anche in galera
Sorte che
Che toccava anche a molti operai a Monti a molti
Molto ma molto molti individui non di queste categorie ma del ceto medio del del del popolo della città dei esso che certamente delle categorie sociali
Che erano
Detronizzare tre diciamo del dopoguerra con i cambiamenti
Lei è al le ex classi direttrici del del regime dell'anteguerra
Chiaramente loro mondo potevamo benché mai simpatizzare con questo regime e hanno
Hanno lavorato per capovolgere la situazione che che fattore che elementi
Della loro intenzione vengono poi fu durante cinquantasei ovviamente
Ma io ma contento ripeto
Ha generato questo furore di popolo che scoppia in una manifestazione l'imponente e subito dopo la demolizione della statua gigantesca vestali il luogo cool Tyco del regime alla piazza delle marce
Dove vengono organizzate le sfilate per il primo maggio e le sfilate spocchioso e dell'esercito alla festa
Della Rete liberazione di Ungheria del quattro aprile mille novecentoquarantacinque tra parentesi
Osservò che c'è una polemica nella storiografia e tra gli gli esperti ungherese che l'avvenimento era Olmo non era liberazione
Liberazione dal parte del dell'esercito rosso o era occupazione della terra ungherese
Certamente ci sono storici che sostengono la tesi che era liberazione e ci c'è un'altra parte
Degli Express specialistiche invece dicono che morì era occupazione
Ecco il il retaggio storico dei cui ha accennato
Stefano bottone molto molto grave anche per questo punto di vista banche per il punto di vista Ditri a Monno eccetera
De di di una serie di entrambi ungheresi con concatenati d'ad Dardano ormai si può dire da mille novecento da dal bidone cinquecentoventisei con la vittoria dei turchi qua
Ecco nell'avvento del del loro dominio dei centocinquanta almeno nel mio intervento qui o inserito un un aneddoto che circolava il Melià vedi cinquanta deve pendente non gli amici di Parma proprio nel momento di cinquantasei
Un forse questo piacerà collega nel film che un turco in russo
Si incontrano
Il Turco chiede all'uso perfetto come mai potevate vuole ottenere di permanenza
Cento centocinquanta anni come Turchia e occupare Ungheria
Turco ha risposto a russo che noi di mille specifici cinquecentoventisette non abbiamo fatto non abbiamo imposto come festa nazionale agli ungheresi non li obblighiamo
Devi imparare il russo e non abbiamo detto
E non abbiamo detto che noi soggiorni diamo con i nostri militari temporaneamente cose siamo riusciti a rimanere per centocinquanta anni russi non erano così fortunati
A parte l'ha dedotto che ripeto circolava del cinquantasei per ore rispecchia rumore nelle nella Psicologia della gente che proprio voleva
Che il ritiro delle truppe avvenga
Ed è Lele lo slogan più efficace
Era era quello che che che corre che è molto conosciuto molto molto molto
Sul si suona in ungherese così Russkij posso russi ad attaccare la
Come con lettere cubitali anzi di misura Duomo
Solo stare solo stare latte dipinta in queste queste lettere sui muri su sul sugli striscioni dovunque un po'si vedeva
Erano chiamati tutti i miei coetanei giovani e tutti gli ungheresi per lottare contro
Contro contro l'esercito russo
Tutto ciò
Dato che io tempo sta accadendo anche per me volevo affrontare il problema il contesto internazionale aggiungendo
Già forse forse ripetendo j'accuse dette
C'è il riferito Charles Gatti lo storico di origine ungherese
Che ha fatto carriera universitaria negli Stati Uniti
Molto riconosciuto molto apprezzato recentemente ha pubblicato un libro in cui precisamente ricostruisce la giornata del ventisei ottobre cioè tre giorni dopo
Dell'arrivo dello dello scoppio della Rivoluzione bene della manifestazione
In cui ESO riunisce del il suo stato
Io del suo consigliere
Questione di disarmo Eros Stars
Gli dice
Il mondo li ritiriamo non cito testualmente questa
Questa parte del del libro delegati bond dobbiamo assolutamente evitare
L'Unione Sovietica
Suggerendo dei coinvolgere Ungheria per l'uscita del Patto di Varsavia può coinvolgendo o volendo suggerire che coinvolgiamo Ungheria nella NATO
Nel della NATO addirittura certo certo era idea forse sarebbe stata una idea folle
Eros Stars era perfettamente al corrente
Di questa idea
Però però in qualche maniera
Colate ora con il pensiero della
Il pensiero non formulato ma
In qualche maniera suscettibile anche come dire trovo giganti di parole
Di parole non dette di stanze
Quanto era con la idea di neutralità che pure neppure già sconsigliata bastasse ed è sintomatico il fatto che
L'altro giorno io in un discorso fatto dal dal s'a Dallas già Louise non usare il termine sempre secondo la costruzione dei gatti non usa in un discorso aperto
Il termine neutrale mentre il termine
Ritorna nella dichiarazione dei melanomi però aggiungo aggiungo che certamente già e nel suo ambiente
Giocava cioè
Ragionavano su questo argomento ma sintomatica mente non hanno trovato nel ministero degli Esteri on dopo un documento autentico del Patto di Varsavia di cui uscire
Questo questo per me lampante a dir la verità poi hanno trovato un documento presso i servizi segreti ma non è la competenza del servizi segreti un problema di questo genere
Invece appunto
E competenza del Governo della del ministero degli Esteri
Cioè voglio dire
No era era una una idea
Azzardata sbagliata
Non
Realizzabile assolutamente la neutralità che purtroppo invece parecchio ungheresi hanno creduto sul serio e hanno pagato con la vita contro con un sacrificio enorme
Grazie
Va bene a questo punto se vogliamo aprire un Breve dibattito perché purtroppo siamo molto in ritardo se qualcuno vuole intervenire Argentieri
No
Prima
All'incirca dopo il primo
Tutte giuramento circa venti ventidue un minuto
A che sono stato
Sono stati invogliato
Completare quello che volevo dire costringe
Gli ebrei gli altri relatori fa molto interessante
Perfezionare il trenta ottobre io
Trentotto
Concitata seppure amichevole conosciamo Gardini sempre
La settimana scorsa proprio a proposito del suo libro il come ricostruisce debolezze manchevolezze di no nei giorni
Nei giorni del potere nei giorni insomma ventisei ventisette ottobre i
Il primo novembre
Sconcertante dedicati ritengo
Cinquanta distanza Maria abbastanza inaspettata telefono fatte attività
E da tutti i partiti comunisti
Abbiamo in ordine forse in ritardo rispetto agli avvenimenti alla luce di quello che ha introdotto l'insegnamento noi dobbiamo chierica ricercare la Mario personaggio propria secondo i propri desideri e e che e che andremo a fare poco meno di che ha vissuto quindici anni sovietica che appunto ha visto la mentalità bolscevica composto ristretta
Che altro poteva fare se non diffidare del
Dell'insurrezione per almeno quattro cinque giorni abolendosi conto che era fino a prendersi conto che effettivamente un'insurrezione popolare cioè non c'è nulla di sorprendente in questo è vero e questo assolutamente lo ha detto bottoni ma vattene precisata ancora di più che c'è stata una reticenza
A pubblicare
Questi diari di Senago va negli ultimi quindici anni in Ungheria
Per un motivo molto semplice e c'è perché mostra che in meno di era bolscevico e chi altro doveva essere
E cioè e
Io ho parlato di mutazione genetica inconsapevole da bolscevico a socialdemocratico perché le sue azioni furono quelle io sociale devastante vedo che poi le persone che
Appoggiavano questo movimento lo riconobbero come uno di loro a cominciare da Anna che lì e i comunisti lo considerano un traditore per cui voglio dire a questo punto di vista non c'è nessun nessun tipo di incoerenza
E dunque rivolgervi delle accuse come facciamo a scatti che era un giovane dobbiamo dirlo anche questo era un giovane di diciotto vent'anni
Un giovane apprendista d'giornalista così ci praticante giornalista il quale era molto vicino al movimento di Breno oggi all'epoca del cinquantasei che si trova tra l'altro ad assistere a la famosa famosa assedio della sede del partito a festosa charter cioè a piazza della Repubblica sulla quale va detto qualcosa
Recentemente in aggiunta al fatto che lo dice anche gatti nel suo libro
Un libro tradotto in italiano contrariamente finora quello di gatti cioè quello di Victor s'sedessi angosce bestie come per che dir si voglia un giornalista Angloma ungherese
Addirittura in un'intervista a Repubblica sapesse indice dei severi sono intervenuti in seguito all'incendio di questa sera Sutter che è una cosa che non sta né in cielo né in terra non sta né in cielo né in terra in base in primo luogo ai documenti sovietici
Perché è vero che mi coi a nessuno slogan hanno trasmesso questa vicenda il giorno stesso a
Mostra
E il loro telegramma che è stato pubblicato nel volume Qiang solo a poco da Vyacheslav sarebbe ed altri
Ed è anche vero che non ci fu immediatamente una reazione
Di tipo poliziesco
Ho
Dell'autorità costituita semplicemente perché non c'era né la polizia né l'autorità costituita trenta ottobre cioè c'è una transizione dal regime totalitario a un regime nuovo democratico in cui l'ordine pubblico sarebbe stato preso incarica sarebbe stato preso in carica dalla Guardia nazionale
E come si fa a provare il fatto che non c'è né non c'entrava per nulla questo fatto se non come sintomo dello sfacelo del regime totalitario da come sintomo della collo della dittatura lo si trova molto semplicemente andando a vedere quello che accadrà disse
Quando andò a Mosca il primo novembre e poi quando il due novembre conferito per la prima volta con dirigenti sovietici le famose note Malin che fu una prima rese note quello prima fatte conoscere gli articoli ma premier e poi analizzate nei suoi articoli e poi sono diventate uno dei documenti più importanti che sono stati citati anche dalla collega russa
Cosa dice Cadar il due novembre davanti al presidi un sovietico dove non c'è ancora Krusciov perché Kosovo sta ancora
Tornando da Brioni dove ha conferito tutta la notte con Tito
Dice
Situazione sta peggiorano nel senso che si sposta sempre più a destra però i comunisti sono presenti
Attenzione perché un intervento militare azzererebbe completamente la credibilità morale dei comunisti
E poi soprattutto dice ieri quando abbiamo saputo che
Stavano arrivando di nuovo le truppe sovietiche abbiamo votato contro il patto di Varsavia per l'uscita dal Patto di Varsavia altro equivoco grossolano perché non è vero che in meno di avo è uscito da parte di là sarà così
Ha aspettato fino all'ultima quand'è arrivata la notizia la non invasione non ha potuto fare altro per cui anche di l'accusa di responsabilità non sta né in cielo né in terra
E cadere diceria hanno votato a favore di ha votato a favore dell'uscita dal patto di passare una seccare a come poi avrebbe detto per più di trent'anni costato veramente
Convinto che in Ungheria c'era il terrore bianco la caccia comunista eccetera eccetera avrebbe forse votato due giorni dopo
L'episodio di piazza Repubblica a favore dell'uscita dal partirà sarà certamente no e poi non bisogna dimenticare un'altra cosa che ho ricordato Abbiati che non aveva tenuta presente e cioè che il ministro dell'Interno che almeno era altrettanto responsabile di no di primo ministro se non di più dell'ordine pubblico si chiama ferenc Mennitti
Ed era il più stretto alleato divenne poi gettati più stretto alleato di Kader nel contro governo appoggiato dalle truppe sovietiche per questa idea non è assolutamente neanche da prendere in considerazione quella delle truppe intervenute per fermare il terrore bianco
Ma è una ricostruzione che venne fatta successivamente per giustificare l'intervento sovietico e che però è rimasta lì nell'aria tant'è vero che viene raccolta anche le persone certamente non sospette di simpatie per l'Unione Sovietica
C'era
Prego alla presidenza perché così
Dove
Però
Finora
Arriveranno
Vorremmo
Sotto
Conclude
Ricordo
Ma
Giustizia
Ma
Però io resta
Croci frecciate
Risponde
Non non credo che nel nello scoppio della Rivoluzione abbiano avuto qualche parte
Non mi risultano dei documenti in merito invece invece certamente
Hanno avuto la loro parte
Infatti io anch'io accorciato un po'il mio intervento
Volevo volendo ancora parlare del del carattere
Della
Della rivoluzione del cinquantasei
Di cui accennato argentiere anche citando Orban
Ora ora leader dell'opposizione della destra che lui qualifica una rivoluzione come rivoluzione borghese la rivoluzione secondo me innanzitutto era
Era una rivoluzione democratica popolare
E in secondo luogo
Certamente operava operava una una un una fascia sociale
Una fare una larga fascia sociale che voleva capovolgere
La cioè del nel del del grande molto popolare confluì questo componente se vogliamo chiamarla così come i comunisti italiani suoi avversarie devi dir male del manifestante hanno detto forse in termine esagerati
Forse al mondo proprio il fascismo e stava tornando ma stava tornando un regime dell'anteguerra che non era un regime fascista in maniera un regime
Un regime borghese cioè un semi feudale in parte è molto sviluppato come regime semi feudale e poco sviluppato come regime capitalistico perché hanno tenuto loro la maggioranza delle delle terre non hanno avuto cura di sviluppare sviluppare il capitalismo ed ecco io i problemi di Ungheria provengono anche di di questo fatto qui ed edicole dei cunicoli questo retaggio storico
E certamente queste questi gruppi
Non evidentemente noi qualcuno ha detto Croce conosce facilmente lei disconosce frecciate nuove perché ormai era un movimento distrutto non
Non non esistente non esiste illustra i suoi Capri ammazzate nel dopoguerra ceceni impiccati giuridicamente attraverso attraverso ma un processo del del tribunale
Anche umane INVIM impiccagione direi meritata perché la responsabilità della guerra soprattutto dei loro
Però ora il suo cioè i loro seguaci
Esistevano
Non erano organizzati hanno hanno hanno dato la loro adesione a questo moto popolare e forse hanno hanno preso l'iniziativa anche in alcuni linciaggi
Questo senz'altro
Di cui eppure si è parlato perché
Perché non e coesione che esse sono fu delle foto molto note
Nella panorama lei è poca l'epoca riportato tutte queste foto la mai offre io Magdi
Organo americano
Non per caso proprio ha portato ha riportato subito direttamente nel cinquantasei proprio quelle foto del della Piazza della Repubblica dove le vinciamo
Poliziotti
Difensori della della sede del partito comunista
Ma aggiungo che il report fotoreporter dell'epoca
Adesso a fatto una testimonianza
Al direttore dell'Istituto italiano di cultura a Budapest Dante Arnaldo Maria narcisi che ha pubblicato pure questa testimonianza che anche Luigi questure portare adesso non più possono nominarlo
Era presente ha fotografato linciaggio del jet Luís S è rimasto sconvolto
Era era reporter dello dell'epoca se non mi sbaglio comunque e le sue foto sono riportate io non in una rivista dell'Istituto italiano debutta presto
Ecco erano erano in azione questi elementi ovviamente
Ovvio ed non so forse Adriano Guerra mi può confermare che
Togliatti in un nel nella sua chiusura de del del congressuale dell'ottavo congresso in dicembre cinquantasei pure essi e riferito ad un
Italiano dei derby fascista chiamiamolo intermedi
Che ha usato Togliatti che si vanto dia di poter grande vedi di aver partecipato in Ungheria
Beh i voti organizzo anche lui ad diede una mano ai ai questi organizzatori de di di dice controrivoluzionari
Parole di Togliatti non so se
Ma il ministro Tremaglia si vantava di aver partecipato ci sono altri interventi
Ci sono come prego
Pazzini pietre
Sì se vuole venire alla presidenza
Io il motivo capovolgimento
Consigliere ecco una scusate
Io volevo un po'capovolgere il
L'intervento di bottoni perché
Perché
Secondo me e proprio il fatto che in Breno oggi avesse una cultura di un certo tipo
Non avesse fosse avesse anche questo pensiero antisemita di cui è venuto fuori cioè nell'in questi diari proprio quello che era come dire la da così il suo passato di informatore e dell'Mk vidi oppio questo suo pensiero limitato lo vende più grande perché lui di fonte alla sfida storica e andato oltre al suo pensiero
E quindi io non vedrei questi diari come una limitazione di in Breno oggi ma anzi noi possiamo appunto partire da questi diari per dire come questa persona nonostante tutto
E riuscito ad andare oltre il suo pensiero Eolo oltre all'epoca io avevo scritto un libro perché era ebrea invisibili
E mio posto questa domanda avevo fatto la una una grande inchiesta a Budapest nella comunità ebraica e e cosa c'era e e tutti e e otto sotto tutto avevo intervistato vicini di di di persone anziane no che allora tutti nel cinquantasei gli ebrei di butta best erano terrorizzati
Che venisse usato un discorso antisemita
Erano terrorizzati che nelle piazze si potessero accusare gli ebrei e questo non è accaduto
E questo non è accaduto nonostante che in Breno oggi avesse in testa questo pensiero allora mi sembra che noi io sono un po'Rent diano dobbiamo considerare il miracolo dell'azione
Cioè l'uomo di fronte a questi avvenimenti è in grado di reagire di pensare da solo indipendentemente così da dalle sue convinti dalle sue convinzioni no cioè io così volevo invitare bottoni no qui c'è così a a pensare non so alla alla figura di Sofia cosacche no di cui appunto scritto da Carla Tonini che è l'antisemita in Polonia che salva gli ebrei cioè lei allora dichiaro ecco io credo che noi dobbiamo sapere valutare la forza di queste figure che agiscono nella storia e fanno il miracolo della storia e che hanno una capacità improvvisamente di reagire alla realtà di mettersi in discussione e quindi io ringrazio muoiono io non così non non conoscevo non ho letto questi diari e diesel privi di SNAI dove sotto molto contento di dice di sentire e editi di valutare su questo e proprio sentendo questo io credo che dobbiamo ancora di più valorizzare la figura di in Breno oggi perché nonostante tutto ha fatto ciò quindi non lo stante il da la sua limitatezza nonostante il suo pensiero debole nonostante fu continuasse a essere comunista nonostante che come dire a fosse su su così avrebbe e forse un po'nazionalista sciovinista un po'antisemita però ha fatto tutto ciò allora secondo me
E e in questo modo che dobbiamo ragionare sulla figura di Moreno oggi perché poteva benissimo fare come comunica in Polonia insomma no e e non ha fatto cioè ecco perché successe cinquantasei Ungari in Polonia nel sessantotto
E come la caccia agli ebrei non c'è stata quindi quel secondo me questo è un punto importo in porta
Bordoni voleva se intervenire sì a questo punto una risposta è una grossa però in tre-quattro minuti entrambe
Dunque
Accolgo l'invito di gazzelle
Nissim è l'argomentazione è convincente l'unica cosa di quella ho molta paura che io io non vuole trasformare in in breve ogni in un antisemita
Non lo era
Cioè ci sono delle frasi ci sono c'è un contesto che non possiamo espungere dal da da quello che lui pensa di tutta questa vicenda
E che però e lo stadio finale del suo pensiero ed in è scritto in un momento molto particolare che è quello della prigionia dicono del tradimento
E qui l'odio per l'odio politico si va a mescolare con l'odio personale però fino al ventitré ottobre o fino al quattro novembre del cinquantasei l'odio politico e l'odio personale erano rimasti strettamente separati
Anche per buona tradizione bolscevica per cui questo secondo me è molto importante qui nel nostro nel nostro personaggio che ha tante limitatezze però questa non gliela vorrei diciamo riconoscere in toto la grossa
Ci sono stati molti studi in Ungheria dopo l'ottantanove in particolare sono storico molto bravo che praticamente secondo me li conosce tutti gli quindici mila che hanno partecipato alla rivolta si chiama last doverci
Che come dire quindici anni che non fa altro che andare in archivio raccogliere dati come si fa spesso in Italia su cose di resistenza su tutti tutti i partecipanti alla alla all'azione militare eccetera eccetera
Egli ha stabilito che nei gruppi principali e cioè quelli di Corbin
Che che nel gruppo più numeroso quei disse i nostri calcoli di piazza sei no avuto a quelli del quartiere di fare infrarossi e quindi di tutta quell'area che sono alcune migliaia di persone in tutto
Come dire si va mescolato e questa è una grande città con un grande proletariato
C'è un c'è un bel sottobosco in queste città ci sono quei personaggi che sono difficilmente classificabili e quando sento parla di classe operaia mi vengono i brividi cos'è la classe operaia è uno che viene costretto a fare l'operaio spesso dopo il mille centoquarantotto
Che coscienza operaia non ce ne andremo Davide deve andare deve andare in fabbrica a lavorare
Abu a Budapest questa è una condizione molto i piccoli negozianti negozianti che vengono costretti a chiudere si arrangiano gli artigiani ma resterà esterna classe di Hitler erano un gruppo di decine di migliaia di persone e ci sono quelli che a rancori che si arrangiano
Questo non era per niente un regime ordinato questo regime ordinato soltanto nelle teste di chi lo immaginano questo regime disordinati Simo
A Budapest e prime cinquanta mondo disordine attivissimo dove si fa rissa per le case si fanno poi ci sono manifestazioni cioè una cosa è una cosa molto complessa ed è questo mondo
Questo mondo che e che poi si unisce a un elemento che è ovvio nelle rivoluzioni quelli che guardano quelli che si uniscono a perché succede qualcosa
Perché partecipare una rivoluzione è un inventore intrinsecamente follemente eccitante fare cose che sarebbero impensate fino a qualche ora prima
E poi ci sono i leader e poi ci sono i piccoli leader politici che si vengono a creare io Budapest abito vicino a piazza Serino e di fronte a me c'era la casa di quello che si chiamava stavo baci che era una tranquillissima persona che veniva da Transilvania
Gli anni venti e trenta
Destra non estrema destra come come come come passato politico però sicuramente aveva un certo tipo di idee nazionale cinquantasei diventa leader per per due settimane conduce
Riscontro e poi verrà fucilato tra i primissimi e abitava in quella casa lì un'altra un certo Josef Dundas pure lui della Transilvania questo elemento abbastanza
è abbastanza interessante questi sono personaggi che hanno certe hanno certe idee nazionali però non sono fascisti non hanno un passato da per esempio nei partiti nei partiti di estrema destra questo dovremo saputo perché hanno delle carte processuali infinite
Essendo stati ben felici di creargli un dossier di un palo un passato di estrema destra quindi questi sono leader che è vero non riconoscono in grano questo è vero e-mail ma c'è una fatica tremenda farsi accettare come leader nazionali da questi oppure Gargani ponderate che va a dirigere il quelli di quelli quelli quelli del gruppo di Corvino
Questi sono come dire sono persone che si creano sul campo questi sono comandanti autonominato essi che hanno due tre quattrocento persone che combattono con loro e se me la passate se ne fregano del potere politico qui c'è anarchia qui non c'è un governo dov'è il governo chi comanda per chi c'è chi comanda nel distretto questi sono i leader dell'ordine stretto Budapest la città multipolare non ha un centro ne ha tanti
Io sono il capo del mio distretto
Se devo andare a trattare quel dato il lato distretto a trattare con qualcun altro ecco per loro forse non gli brevi prigioniera l'idea di un dei distretti non di più che si va a trattare con con con intere notti
Che poi mi si si che sia a capo di un governo ci sì come no però non non ci sono
Per cui e la trattativa tra questi leader auto nominati si questi comandanti poi in armi per cui come dire comandanti armati hanno hanno l'autorità che e hanno un'investitura popolare che viene dal fatto che quando quando alla sparare lo sono in prima fila qui dire il coraggio popolare che si fa che si fa investitura
Politica quindi il passato di estrema destra tra questi pochi è vero c'è un venti venticinque per cento che aveva precedenti penali questo l'hanno visto alcuni politici altri per reati comuni però non dimentichiamoci cosa e regimi comunisti il confine tra il Comune il politico labile
In certi momenti viene anche scomparire
Per cui ecco questo non è un regime normale sistema normale qui il come dire perché si ruba
Un operaio perché ruba in fabbrica
Forse una forma di protesta forse vuole se vuole vuole sopravvivere cioè qui la cosa è molto più complessa però è vero c'era una parte ma questo fa parte di quelle beh il sottobosco di cui si nutre una grande una grande metropoli che nel momento in cui scoppia la rivolta si va a unire si va unire
A ai giovani e ai giovani comunisti a agli studenti universitari agli operai che vengono dei distretti e che generalmente hanno un orientamento più di sinistra anche se di identificazione operaio comunista molto molto schematica e che quindi vanno a formare quelle venti trenta quaranta mila persone che in un modo o nell'altro in cui se ti male prendono parte
Agli scontri circondata da circondati cui dall'ala di centinaia di migliaia che stanno a guardare lo aiutano o come dire formano la la la corona degli spettatori per cui è una cosa molto è una cosa molto complesso ultima cosa sono ancora sugli ebrei
Ci fu un caso di linciaggio in tutta l'Ungheria in una città della provincia
E cioè prendono un un credo fossimo della VH lo prendono e lo Linciano
Tipicamente in quanto in poi in quanto ebreo cioè ci sono in alcune città della provincia ma del Nord-Est
Dove già c'erano stati dei casi di linciaggio le mille centoquarantasei quindi qui c'era un qui c'era un problema di di di di di ritorno di questo fenomeno ci sono alcuni casi di attacco proprietà ebraico negozi ebraici eccetera
Pochi isolati e soltanto nel Nord Est a Budapest dove c'è una massa ebraica di cento centocinquanta mila persone non succede assolutamente nulla la qui l'autocontrollo è totale e devo dire avete stupì anche la maggior parte gli stessi premi Budapest che si aspettavano ben di peggio
Dopo il ventitré di ottobre in realtà vedono che come dire qui la disciplina è totale non è soltanto un autocontrollo imposto è anche una forma di e anche una una forma di orgoglio e di di mitezza eccetera in provincia ci sono alcuni episodi
Che sono stati documentati per alcuni anni non se ne è parlato poi sono usciti ora dei dei saggi però la l'interpretazione prevalente questa è una storica che siamo Evanston vesti che ha lavorato molto su questo
L'interpretazione prevalente a chi non non lo si debba attribuire con con carattere di generalità a questi che restavo degli episodi molto circoscritti e che vengono sempre comunque puntualmente
Condannati dagli stessi comitati rivoluzionari i locali quindi non divennero Mestre in questa la cosa molto importante in un Paese dove sarebbe anche potuto succedere eventualmente c'è questo tipo di stanze non diventano mai il Main Street cioè non diventano mai la rivendicazione principale
E questo è molto importante
C'erano ancora qualcuno che voleva intervenire a vitale
Ma in fondo
Poi
Ma secondo me il ruolo di anthropos non bisogna sopra valutarlo per il fatto che un ambasciatore non è che possano non prendere le decisioni in proprio quindi vediamo tutte le lettere della corrispondenza di antropofago nel Presidium in cui riferisce infatti certo essendo sulle posizioni diciamo più dure
Rispetto per esempio poi le lettere di Nicoli anni su un solo foro perché più attento insomma ad essere a conservare il controllo sui fatti dell'Ungheria però vediamo anche che nel credo a partire dal ventiquattro ottobre fino a
Ventotto ventinove ottobre lui non scrive nulla dall'Ungheria perché tutto si fa attraverso suo sull'OPA e Mikojan e quindi lui non da cui non
Non sia molte notizie e quindi però certamente la sua posizione è una posizione di un duro che pure condivisa anche da cronico in quel periodo di tempo che viceministro agli Esteri è anche loro insomma ammoniscono sempre di una svolta possibile svolta reazionaria etc ma credo che sono anche considerazioni di carriera perché è più facile insomma Sr e in questo contesto un duro che un democratico nel sistema sovietico quindi certamente non credo che abbia proprio una ruolo determinante in queste perché dirigono tutto su sloveni con gli altri in quel periodo di tempo
Stando lì a Budapest
Stando a Budapest è la mia opinione
Voleva dire qualcosa anche Franco
Sì grazie può sì ho chiesto la parola perché anch'io ho letto il libro diceva Bechet di cui si è riferito lei molto interessante il libro e posso dirlo che anche documentare nonostante ciò che si tratti di un a impresa giornalistica molto documentata
E beh da infondata
Una cosa mi ha colpito
Per quanto riguarda il ruolo di Londra Andropov in questo libro
Cede scende scrivere
Forse ha notato anche a lei che in un bel giorno niente in questi giorni in questo periodo confusionale o Andropov
Non nominando agire trattando in un incontro compagno ma vol nomina Gargo Aspo DM cioè signore e questo è una pugnalare era una pugnalata
Hanno invitano a leggere da parte di un dirigente comunista anche che evidentemente Andropov ha afferrato
Lo sviluppo
Intellettuale e politico di Breno e i i suoi tentennamenti
L'iniziativa che non erano già condivise da parte della dirigenza sovietica
C'era una signora
Gli atti
Però
Tutto forse più vuole Gismondi ecco chiudiamo qua la risposta dico
Molto breve erano quando arrivano in Austria venivano praticamente sottoposte allo screening agli americani che non aspettavano altro non erano felicissimi di vedere degli ungheresi in carne ed ossa ed ebbero
Molte opportunità visto che ne arrivano centottanta mila più alta dice per circa quindici venti mila in Jugoslavia parte dei quali poi torno ma quelli che scappavano in Austria per novantacinque per cento quelle Staro anche la erano in maggioranza operai in maggioranza giovani
C'erano molti intellettuali in maggioranza provenivano da da un ambiente urbano
Credo più d'un terzo venire un terzo più o meno venisse da Budapest e poi da regioni occidentali dalle quali era evidentemente anche per ragioni geografiche era più facile scappare
Dunque
Vittime ungheresi tre mila sovietiche mille a questo il dato più interessante questo non lo sapevamo queste multe tra virgolette nuovo un migliaio ce se ne consideriamo che dura due settimane sovietici prendono una botta impressionante cioè dal punto di vista militare è un disastro per i sovietici il
Sì sì sì questo tre mila tutte le vittime civili sono circa due mila
Per il novanta per cento Budapest poi nel core nel nella quindici mila feriti più o meno tre quindici venti mila feriti avente di gravità varia
Nel conto poi dobbiamo mettere gli eccidi successivi e dopo la presa di potere di Nordio
Fino a dicembre particolari novembre inizio dicembre ci sono diversi episodi gli eccidi soprattutto in provincia e alcuni sono molto pratico di Shogo Tory ancora primo sommo come scusa
Sì scusate scusate con circa cinquanta ottanta cento morti cioè ci sono alcuni eccidi veramente molto molto gravi prender la situazione tipica protesta popolare davanti alla prigione aprono il fuoco che massacrano per cui è una
Questi andrebbero eventualmente anche aggiunti alla conta condanne a morte quasi quattrocento gli storici dicono che di queste duecentoventinove furono date per crimini
Direttamente legati alla rivoluzione e poi venne presa un sacco di gente insieme in in sulla base di una disposizione del genere del cinquantasette un sacco di gente sospettata di crimini di tipo fascista
Gli altri di altri reati che non c'entrano assolutamente nulla col cinquantasei e ne prese impiccata dopo Gina centocinquantasei evidentemente anche con l'intento di mescolare i due piani
Per cui abbiamo quasi quattrocento impiccati di cui però duecentoventinove tradite direttamente legati cioè
Che ritengo e poi altri o in base reati comuni oppure in base agli atti politici ma preesistenti cioè non legati all'attività svolta durante rivolta a questo più o meno il quadro che finora emerso anche se le statistiche sui morti civili non sono complete perché molti vennero sepolti in strada
Per cui
Con questo possiamo terminare ringrazio tutti coloro che sono intervenuti
La allora lasciamo posto ai nostri
Grazie
Poi non si riesce a realizzare il collegamento quindi mi riesce un po'difficile andare più in là di quello che ho scritto nell'atto Stracca che distribuito nelle cartelline
Quindi rinuncio a intervenire rimando a a quelli che saranno gli atti del convegno in cui era più dettagliatamente illustrerò la mia tesi
Mi spiace
Dispiace molto anche a me visto che avevo preparato dichiarazione sulla insomma con la testa hanno solo il porno ma costringendo Rondissone parlò che posso spiegare il titolo
Le le parafrasi a cui avevo fatto riferimento nel titolo parafrasando il titolo di uno dei testi letterari più più notti del disgelo quindi romanzo di due udienze Non di solo pane
Che affrontava un problema di che ancora oggi è di grandissima attualità nella Russia post sovietica il dissidio tra la cultura materiale la cultura dello spirito
Evito il termine spirituale perché potrebbe sembrare in italiano un sinonimo di religiosità non necessariamente la cultura dello spirito ha un riscontro religioso l'altro rimando a cui ho fatto riferimento nel titolo era una delle istanze più importanti della politica economica e agraria Curcio Viana sempre così come era stata veniva recepita
Dal popolo nell'ambito popolare appunto basso
L'investimento sul pannocchie di granoturco sulla coltivazione del grano turco avrei mostrato una serie di manifesti di propaganda proprio a questo dedicati per cercare di dimostrare come i discorsi seri e delicati complessi che nascevano nell'ambito politico
Avessero necessità di essere costantemente tradotti in termini abbordabili in termini facili quindi riprendendo modalità che il realismo socialista aveva fatto partire si parlava dell'epoca staliniana di chi ci totalitario
E la mia ipotesi era che rimanesse anche se non riesco a dimostrarle la fino in fondo che il cinquantasei fosse stato per l'Unione Sovietica non l'inizio di una fine ma l'inizio di di un inizio se mi permettete il bisticcio di parole che fino al sessantuno sessantadue almeno in ambito culturale e di conseguenza popolare la lo sviluppo
La il progredire del disgelo termine ben otto e anche se molto meno noto è il romanzo
Che DR Hamburg che al tutto il periodo ha dato il nome questo disgelo sarebbe continuato aumentando le speranze della popolazione degli intellettuali da un lato e della gente comune dall'altro
Si sarebbero inserite in questo discorso le conquiste spaziali già nel cinquantasette il primo Sputnik che la cagnetta Laika immaginate vela e tutto sarebbe culminato in un anno che in un'altra sede a cui in un'altra sede ha già dedicato attenzione che secondo me è l'anno
Massimo della esplosione dell'entusiasmo cioè mille novecentosessantuno anno in cui Gagarin sarebbe volato nello spazio anno in cui il derivanti inizio dice sarebbe stato pubblicato su nuovi MIR anno in cui sarebbero usciti
Testi letterari una raccolta di testi letterari molto scarsamente noti al di fuori del paese le pagine edita russa cosiddette che avrebbero ripreso una modalità iniziata proprio nel cinquantasei
Anno in cui era uscito un o due volumi di un'antologia letteraria moscovita cosiddette che avrebbero dato il via al fenomeno delle riabilitazioni non solo politiche
Ma anche culturali intellettuali e delle cosiddette riscoperte
Poeti come Saba voti Ski che era stato vietato per suoi trascorsi d'epoca nettista o il poeta Martino fu che era passato quasi inosservato fra le altre cose fra gli altri momenti
Di cultura Società e letteratura segnalo
La inaugurazione dalla costruzione finalmente dopo decenni di attesa del monumento Majakovskij ci sono delle straordinarie immagini della rivista satirica tra Cadillac che costeggiano che corteggiano direi addirittura questo momento con la statua di Majakovskij che in diversi anni cinquantacinque cinquantasei cinquantasette cinquantotto arriva finalmente a vedere il proprio monumento che costruito la prima copertina di crack di diceva vedeva mai a costi al costo al chiosco delle informazioni che chiedeva mi scusi
La cosiddetta piazza Majakovskij mi sa dire dove sia e poi finalmente il monumento di Majakovskij e il monumento di Puškin si daranno la mano
Se risolvendo un imbarazzo che dal mille novecentotrenta aveva costellato la alla Società la cultura sovietica che il meno centoquaranta aveva cercato di modificare con un la famosa frase di Stati in una delle tante frasi di Stalin estrapolate da il discorso che sarebbero diventate proverbio slogan a seconda dei casi mai a costi è il più grande poeta il poeta lo dotato di maggiore talento di tutta la storia sovietica
Nel cinquantasei un altro suicidio letterario sarebbe arrivato
A scuotere le acque ma avrebbe avuto un riscontro molto meno eclatante fa dietro lo scrittore fa Janas responsabile in prima persona di molte vessazioni in epoca staliniana Pasternak era stato uno fra i tanti delle sue vittime si suicida nella Dacia di pienezza Ichino il KGB risolvere molto
Sinteticamente velocemente il problema dicendo abuso di bevande alcoliche e depressione quindi il la sparizione di fa diesis che lascia a sua volta un documento di cui aveva avrei proiettato alcuni alcune frasi secondo me particolarmente significative diceva accusava il ventesimo congresso
Strano ma vero paradossale per per paradossale che possa sembrare di burocratismo
Di aver ucciso la letteratura russa di avere frenato lo sviluppo della letteratura russa Allo stesso ventesimo Congresso intervenuto Mikhail Volkoff
Monumento del realismo socialista il placido donna e la le terre vergini di sudate
Con un attacco ai privilegi di cui godeva la cosiddetta intellighenzia sovietica ai a troppi alla vita troppo comoda diceva di scrittori moscoviti vivono tra Mosca la taccia e la Dom od tra la la casa vacanze messa a loro disposizione dal partito e dall'Unione scrittori quindi un attacco su diversi fronti a burocratismo e a privilegi
Da punti di vista anche molto diversi per alcuni ventesimo congresso era stato il via alla possibilità delle critiche per altri fa di essa in particolare il ventesimo congresso era stato la fine di tutto era stata la fine di una di una intera epoca
Cosa succedeva sul fronte della vita quotidiana sul fronte soprattutto del coinvolgimento delle nuove delle giovani generazioni
Va detto intanto che se per i decenni precedenti
Era stato l'aggettivo nuovo ad essere determinante nella politica culturale nel discorso culturale sovietico in questi anni è l'aggettivo giovane che diventa la parola chiave i giovani non contaminati dall'esperienza staliniana meno reticenti ad accettare con rispetto alla alla sua introduzione in cui diceva che i i sovietici rimproverava alla cloche of di non essere andato abbastanza a fondo nelle critiche a Stalin io mi rifaccio all'intervento di gli allievi in ieri che aveva esordito secondo me in maniera estremamente importante sottolineando un aspetto che troppo spesso in Occidente dimentichiamo quale percentuale di popolazione era al corrente
La radio l'ascoltavano in pochi erano pochissimi che si potessero permettere un apparecchio radio che captava asse
Stazioni occidentali sappiamo che in questi anni negli anni soprattutto successivi sessantacinque nove sessanta sessantuno sarebbero state ascoltate
Le trasmissioni di musica occidentale il jazz in particolare visto che ne parlava anche Marinelli questa mattina ma il grosso della popolazione sovietica il grosso della del del popolo sovietico cosiddetto percettiva era una storia della percezione non la storia politica o la storia dei grandi sistemi e recepiva ciò che il sistema dell'organizzazione la strategia della propaganda gli permetteva di conoscere non tutti certamente ancora una volta non si può generalizzare non tutti cadevano in questo inganno non tutti si lasciavano convincere dal per quanto raffinato
Discorso propagandistico i manifesti erano qui purtroppo mi mi manca il testo iconografico da per poter avvalorare la mia tesi manifesti erano costruiti già dagli anni e dagli anni venti in poi fermenti importante la cartellonistica l'iconografia nella storia della cultura di quel Paese
Anche in questi anni manifesti avrebbero contribuito a coinvolgere la popolazione e a mandare una serie di segnali a tradurre come dicevo prima in termini comprensibili
E facilmente condivisibili concetti anche molto difficili concludo ribadendo quella che è la mia tesi rispetto all'interrogativo posto al convegno non considero mille novecentocinquantasei
Rispetto all'ambito culturale e popolare sovietico la l'inizio di una fine anzi lo interpreto come un momento di grandi speranze ricordo che le testate giornalistiche fondamentali avrebbero molto nettamente liquidato i problemi di Polonia di Ungheria con è stato sventato un colpo di Stato
Con un modalità che ricordano molto da vicino anche se
Il fatto stesso che era estremamente diverso la spettacolarizzazione del terrore alle era staliniana non si era mai nascosto che
Dieci cento mille nemici del popolo venissero eliminati anzi Pravda in Svezia e altri quotidiani riportavano quotidiana quotidianamente ogni mattina la notizia di quante teste fossero cadute di quanti nemici del popolo fossero stati eliminati
La il principio del quello che vedo io credo a ciò che vedo
Faceva sì che il dibattito non potesse partire
Il dibattito la discussione si sarebbe sviluppata proprio negli anni successivi al mille duecentocinquantasei i già citati monumenti rimane costi di Puskin sarebbero diventati non a caso luoghi di aggregazione per i giovani sovietici
Che avrebbero dimostrato e mi rifaccio all'intervento alla domanda di questa mattina in cui si parlava della spontanea manifestazione degli studenti di Lodi
Che sono usciti in piazza dimostrare contro l'invasione dell'Ungheria da parte dei sovietici era impensabile in Unione Sovietica scendere in piazza a scendere in piazza era una modalità ufficiale se scendere in piazza chiamati dal partito il primo maggio sette novembre sappiamo che in piazza rossa alla Piazza Rossa avevano accesso soltanto i cosiddetti Luci e prezzi servizi linee migliori rappresentanti del paese che si erano guadagnati l'onore di sfilare davanti a Stalin sul mausoleo di Lenin quindi scendere in piazza ecco ci avrebbero provato e sappiamo quali sono state le conseguenze del sessantotto quelle ridottissimo gruppo di giovani che dopo pochi secondi trenta secondi al massimo un minuto sarebbero stati prelevati in epoca di di Praga e di e di e di Cecoslovacchia
Dalla macchina del KGB che gli avrebbe poi destinati alle varie cliniche psichiatriche e così via quindi la la dimostrazione la protesta non anti-sovietica anche in questo caso è importante sottolinearlo che si svolgeva
Nella Mosca di quegli anni consisteva nel ci troviamo sotto il monumento di due
Può E.T. uno
Il massimo Puskin età nasce Ezio uno delle frasi di cliché putsch purché nel nostro tutto e mai a costi con tutto ciò che
La sua produzione la sua biografia avevano significato per il Paese offrivano la loro ombra perché e i giovani andassero a leggere poesie
Poesia e non le solite non quelle di John V. di altri poeti di corte ma dei cosiddetti poeti non raccomandati tutto questo sarebbe proceduto almeno fino al mille novecentosessantadue anno in cui
L'altalenante andamento delle concessioni e delle proibizioni credo che come esempio si posso citare la mostra dei pittori astrattisti al maneggio
A cui ingenuamente fideistica mente avevano invitato lo stesso Crush of course of avrebbe dato il peggio di sé con uno scandalo scandalo inteso alla russa scandalo quindi una vera e propria scenata piazzata isterica in cui avrebbe insultato questi giovani pittori e
Però fino a questi anni con questo concludo non si trattava di
Attacco antisovietico
Era un rivendicazione
Di libertà di pensiero di una vita migliore
Ricordo d'importanza sul fronte letterario di un lo scrittore come Hemingway per tutta la generazione delle dei cosiddetti festivi si attoniti dei dei ragazzi degli anni sessanta
La fisicità della vita il piacere della vita interpretate in ogni suo aspetto compresi quelli materiali oltre allo spirito
Avevo molte immagini che chiamavano i giovani al di soda mento al di soda Tura delle terre vergini questo significava abbandonare la casa la famiglia l'appartamento in coabitazione sovraffollato e per la prima volta scoprire
Dicevano i manifesti diventa turista scopri il tuo Paese turista era al per la prima volta si usava questo termine il turista era il giovane che viaggiava insieme ad altri giovani scopre il Paese voleva dire arriviamo anche laddove le cartine geografiche staliniane non permettevano di sapere che ci fosse una foresta o che ci fosse la taiga quindi tutto questo sarebbe continuato con uno spirito
Fideistico
Di non totale dedizione alle ai comandi del del Camassa molto c'è un romanzo del sessantuno guarda caso di azione of che si intitola il biglietto stellato dove questo principio il giovane il gruppo di giovani non allineati
Trovavano spazio trovavano modo di di di di manifestare la propria la propria opinione questo romanzo sarebbe stato pubblicato su una rivista che guarda caso era nata in quegli anni si intitolava Juno sta giovinezza
Quando avrebbe cominciato a decadere il tutto lo faccio e concludo con un'immagine che mi sembra molto azzeccata che traggo da un libro di Weill e Dieni essere dedicato proprio agli anni Sessanta
Quando l'immagine barbuta di Hemingway avrebbe ceduto a quella Blunt naja traduco liberamente con malavitosa di platino il viso Ski
Cantautore che come gli altri cantautori era nato proprio da quei turisti che andavano di sondare il terreno e argini sull'entusiasmo che anche un anno come cinquantasei aveva saputo portare l'ultima immagine che vi avrei proiettato per a ribadire questo concetto e farlo secondo il linguaggio della retorica della propaganda era il manifesto all'immancabile manifesto di buon anno mille novecentocinquantasette
Non banale se si pensa che vent'anni prima era stato il compagno Stalin a restituire per così dire Jihad Marosi Nonno Gelo il Babbo Natale i bambini sovietici proprio nel trentasei era stato convinto a lì istituire la festa non già del Natale religioso ma dell'anno nuovo quindi credo che delle mille possibilità di citazioni staliniane stalinista e dell'epoca anche questo buon anno
Potesse rimandare a memoria staliniane quelle che nel sessantuno e tu Schenck avrebbe stigmatizzato con una poesia gli eredi di Stalin pubblicata non a caso non in un'antologia letteraria riservata a pochi ma sulla Pravda sull'ISEE stiamo ricordo esattamente ma su un quotidiano di grande definizione quindi i cinquantasei sul fronte culturale certamente è stato un grande stimolo e ha entusiasmato anche il popolo
Cioè sarei stato più chiaro certamente se avessi potuto avevo preparato una serie di immagini e di suoni di canzoni non ve ne posso cantare per dimostrare come il concetto staliniano dighe Samp Kunst Werke quindi di opera d'arte totale esistesse ancora
Ogni aspetto della vita aveva una sua canzone che lo siglava
Il festival della gioventù
Avrebbe avuto fra gli altri canti uno che molti dei presenti certamente ricordano al famoso Parma scomuniche c'era
Tradotto malamente in italiano con Mezzanotte a Mosca importanti era proprio che le serate fossero Padma scopo niente nei dintorni di Mosca quindi non era più la mosca mito staliniana ad essere protagonista ma la l'attenzione per il Festival la gioventù che sarebbe stato nel cinquantasette si spostava alla periferia ed erano serate decisi tranquille calme in cui non c'era il roboante eroe non c'era la conquista non c'era il sottomarino il sommergibile o i falchi di Stalin o altro ma un innamorato che parla la sua innamorata grazie mi fermo
Io credo che questa interessante relazione gli impianti
Verbale speriamo di riuscire a pubblicare serve far molto interessante sei epoca mensilmente quindi passiamo alla sessione successiva e qui invito onorevole Carlo Tognoli che sarà possibile sì Sindaco di Milano passato ministro parlamentare e che inizierà a a moderare la susseguente sessione che sarà dedicata all'Italia le ripercussioni del mille centocinquantasei rottura del continuismo e invito a prendere posto all'inizio Simona Colarizi Gloria Gabrielli che saranno i primi a intervenire ricompensa comodi cerchiamo cerchiamo quindi mettere a posto dopo questo sconquasso del della tecnica che nell'allegato sull'articolo
Prego prego pure
Caso
Farla
Ma così benissimo questo perché
Sì
Credo di poter dire fa un'introduzione brevissima naturalmente che
Pochi eventi hanno avuto delle conseguenze così profonde
In Italia nella politica ma non solo nella politica come quelli che vennero che venivano definiti i fatti d'Ungheria poi successivamente
Battezzati secondo una definizione più corretta rivoluzione ungherese
Le conseguenze sono state profonde nel mondo politico
Ma anche
A livello popolare ci sono state delle reazioni determinate dalla dalla emotività ciò che trasmettevano tra l'altro le immagini e la prima volta che un evento di quel tipo viene trasmesso attraverso delle immagini fotografiche ma non solo fotografiche televisive la televisione era molto diffusa in Italia però da due anni c'era
La Rai che avremo una sola rete ma diffondeva immagini e telegiornali a livello popolare quindi ci fu una una conseguenza che determinò delle delle reazioni
Non le naturalmente non le voglio ricordare non lo vogliono le voglio elencare ma
Di qualcosa voglio dar cenno
Ci furono grandi manifestazioni per esempio studentesche
Una che è stata citata prima riguardava Lodi a Milano anche
Devo dire che in parte queste manifestazioni erano guidate bisogna ora essere oggettività gruppi di destra
Io stesso partecipai ad uno ad uno sciopero studentesco
Insieme naturalmente a molti amici socialisti di orientamento cattolico democratico ma a fianco anche a esponenti dichiaratamente del movimento sociale
Ibride italiano
Sempre a Milano ricordo cose milanesi
Ci fu anche un intervento della Curia l'arcivescovo di Milano cardinale Montini il ventisei di ottobre cioè due giorni dopo il primo intervento sovietico in Ungheria diffuse in tutta la diocesi una preghiera per le vittime per le prime vittime
Della della repressione
Ma le manifestazioni non naturalmente non furono solo a Milano ma in poi in tutte le principali città d Italia e ci furono anche molte manifestazioni di solidarietà
Di aiuti nella speranza di poter essere utili ai agli insorti ungheresi ricorda ricordo per esempio una una spedizione che poi non riuscì ad entrare
In Ungheria di un'autocolonna attrezzata da ospedale chirurgico sotto la direzione del professor togli occhi
Questa colonna per affermata alla frontiera
Ungherese ma vennero raccolti medicinali viveri indumenti e per esempio a Sesto San Giovanni definita allora Stalingrado d'Italia
Le maestranze delle acciaierie Falchera offrirono mezza giornata di lavoro per gli ungheresi oltre settecento tra operai impiegati
Raccolsero con una sottoscrizione una cifra veramente consistente
Ma degli effetti possiamo dire più
Più rilevanti furono nell'ambito della sinistra
Nei rapporti tra il partito comunista che il partito socialista
E gli eventi di Budapest
Molto di più del rapporto cruccio perché c'era stato
Alcuni mesi prima divennero lo spartiacque tra chi aveva compiuto la scelta della democrazia come fattori inscindibile dal socialismo e chi mettere in discussione il sistema democratico borghese
Da superare per arrivare appunto alla democrazia popolare una volta conquistato il potere
Io mi sono iscritto al Partito socialista qualche anno dopo due un anno e mezzo dopo i fatti d'Ungheria però ricordo che nella Sezione la quale appartenevo
Ancora nel mille novecentocinquantotto si discuteva se dopo un'eventuale vittoria elettorale si dovesse mantenere la democrazia borghese o meno questo per per rappresentare il clima che si viveva allora all'interno del partito
Del Partito Socialista italiano comunque quello i fatti d'Ungheria indipendentemente dal appunto dalla strascichi che il fronte Isma'avrebbe avuto ancora lungo nell'ambito del PSI quello fu il momento cinquantasei della rottura dei socialisti con con i comunisti
E e fu per il partito socialista possiamo dirlo una svolta di non ritorno la politica dell'autonomia socialista ebbe inizio in quel frangente e lo ripeto non senza ostacoli si sviluppò in fasi alterne nei decenni nei decenni successivi
Nenni fu il mentore di quella di quella politica anche lì con molte contraddizioni le prime prese di posizione di Nenni subito dopo
La notizia delle del dei del dei primi morti a Budapest furono precise e nette ma ancora con qualche spunto di ambiguità perché Nenni veniva da un passato fronti Ismael frontista anzi Nenni si pone il problema sottolineando come per lui sia importante in quel momento dire ciò che pensa ma senza nascondersi il suo passato al punto che nei suoi diari
Fa cenno anche ad una possibilità di Hardy lasciare la politica di abbandonare la politica proprio per non entrare in una contraddizione troppo troppo rilevante
La parola autonomia aveva per i socialisti un significato preciso nel nel quadro dei rapporti con il Partito comunista italiano finalmente nessuna subordinazione
E la presa di distanza dal pc voleva dire inoltre socialismo nella democrazia s'mitizzazione dell'Unione Sovietica e delle democrazie popolari dell'Est europeo come paradisi dalla classe lavoratrice legittimazione dei Socialisti italiani come interlocutori
In prima persona della politica italiana e il merito di Nenni fu quello di imboccare senza esitazione una strada di separazione dal Pci e dall'Unione Sovietica compito ripeto difficile per lui
E il leader socialista ebbe coraggio nel cinquantasei
Oggi si può pensare di no ma allora celebre perché il PSI come ho detto era intriso di ideologia leninista e di massimalismo filo comunista
Anche se base quadri e quadri intermedi rispose risposero positivamente all'appello autonomista e spesso per il carisma di Nenni non solo per convinzione
Per dare un'idea di come fossero gli orientamenti nel Psi nel PC basta ricordare un famoso sondaggio Doxa realizzato tra gli iscritti a quei partiti subito dopo l'intervento sovietico
Perché alla domanda se la rivolta popolare in Ungheria fosse un complotto fascista controrivoluzionario rispondeva positivamente il settantacinque per cento dei militanti comunisti e il venticinque per cento dei militanti socialisti
Prova di quanto fosse radicato
Lo stalinismo
Non è un caso che Nenni nel dibattito alla Camera ascoltato dai comunisti in un silenzio glaciale
Pone se mettere in guardia i compagni che si lasciano
Impressionare dalla compattezza apparente e dal cinismo dei comunisti
Dietro al quale si celano i loro dubbi e i loro casi di coscienza riaffermando con forza il principio al quale i socialisti non sono mai venuto venuti meno il diritto dei popoli ha dato l'indipendenza nazionale
E alla autodeterminazione
La battaglia autonomista durò molto a lungo perché le resistenze del Psi
Andavano crescendo sia nelle settimane successive ai fatti d'Ungheria
Che nel congresso di Venezia dove la vittoria politica di Nenni non si tradusse in vantaggio numerico nel comitato Cinque centrale si può dire che quel congresso iniziato nel mille novecentocinquantasei
Si sarebbe concluso due anni dopo a Napoli quando le votazioni congressuali partirono dalla base
Esprimendosi su mozioni e autonomia socialista ottenne il cinquantanove per cento
Togliatti intuiva che un partito socialista non subordinato ai comunisti sarebbe diventato l'interlocutore naturale per la costruzione di una possibile politica
Di centro sinistra senza i comunisti Ferrua politica non di apertura a sinistra ma di centro sinistra
E naturalmente quindi sia pure con gradualità e con prudenza avvio la campagna
Antisocialista
Nel Partito Socialista malgrado la prevalenza degli autonomisti la lotta fu sempre aspra sino alla scissione del PSIUP del gennaio mille novecentosessantaquattro perché il Partito Comunista
Epicuro Schiaffino anziano non dimentichiamolo la sinistra socialista
Come prima aveva finanziato Nenni sostennero l'opposizione interna che faceva da sponda con l'obiettivo di ritardare lo sviluppo positivo della linea della maggioranza del Partito socialista
Esponenti autorevoli e non ambigui dell'autonomia socialista come per esempio Venerio Cattani
Dirigente nazionale e Bettino Craxi allora dirigente milanese furono oggetto oggetto di tentativi di emarginazione al trentaquattresimo congresso quello di Milano cioè molti anni dopo ormai rispetto alla mille novecentocinquantasei Craxi fu escluso dal comitato centrale in quel in quel congresso
Ve ne aveva tanti Gattai Cattani se non sbaglio escluso dalla direzione Cattani tra l'altro è stato oggetto di un attacco di Togliatti proprio la fine del mille novecentocinquantasei perché aveva sostenuto che i comunisti
Erano favorevoli alla politica dei blocchi
Si schieravano con l'Unione Sovietica e Togliatti riteneva questa affermazione offensiva nei confronti del partito comunista che si presentava come il partito Della Pace
Al di sopra
Dei blocchi
Questi questi cenni sul quale naturalmente taglio corto voglio solo fare una citazione di De Martino del mille novecentosessantuno
Per per per sottolineare come all'interno del Partito socialista fosse forte la conta la contrapposizione a partire ripeto dalla fine del mille novecentocinquantasei
De Martino riferendosi alla sinistra del Psi disse nel sessantuno siamo il solo partito che ha di fronte la di fronte a sé
Non una corrente ma un altro partito e diceva De Martino che non era certo un un estremista non era un uomo di particolarmente di parte anche se io voglio sottolinearlo dal mille nove dalla fine del mille novecentocinquantasei
Fino al mille novecento sessantacinque sessantasei con vicende diverse fu l'alleato numero uno di Pietro Nenni e questo va oggettivamente
Riconosciuto
La partecipazione chiedo scusa
Purtroppo bisogna dire il cammino dell'autonomia sociali dico purtroppo per gli eventi ungheresi purtroppo il cammino dell'autonomia socialista inizio dalla sanguinosa repressione
Di Budapest e
E solo quell'evento così drammatico fece cambiare linea al Partito socialista perché nemmeno il ventesimo congresso
Il rapporto Clouzot del ventesimo congresso del PCUS aveva creato una una una rottura netta tra partito socialista che che si presentava come era che voleva presentarsi come rappresentante come rappresentante dei socialisti democratici non dei socialdemocratici in Italia e il Partito Comunista ripeto solo i fatti sanguinosi la rivoluzione ungherese
Consentirono al Partito Socialista di prendere una posizione che non avrebbe mai abbandonato naturalmente il dibattito in Italia non coinvolse solo il Partito comunista il partito socialista so che del Partito comunista si è già parlato si parlerà ancora
Ma coinvolse anche le altre forze e le altre forze politiche
Tra tutti vorremmo però vorrei citare un brano del discorso parlamentare di Amintore Fanfani
Dopo credo il sei novembre del mille novecento cinquantasei che ha un valore profetico
Fanfani disse verrà il giorno in cui sarà palese che narra il nella recente tragedia magiara la ribellione delle vittime e l'apparente trionfo dello oppressore hanno segnato il primo declino di un sistema innaturale
In umano il che darebbe in parte ragione al titolo del convegno perché però è stato prima anche in un certo senso contestato da altri come è giusto come è giusto che sia
Non aggiungo altre cose naturalmente mi piacerebbe parlare anche del Partito comunista del dissenso interno
Voglio solo ricordare che quello è stato uno degli elementi più rilevanti del dissenso all'interno del partito comunista in Italia non ci sono mai stati più altri momenti con un dissenso anche anche in questo caso così profondo nemmeno con la Cecoslovacchia nemmeno con altri eventi con altri eventi successivi sì e vorrei dire quasi ma vi faccio una provocazione che forse la rivoluzione ungherese i fatti d'Ungheria hanno avuto più affetto
Nel Partito comunista italiano della sinistra italiana che non la stessa caduta del muro perché nel frattempo erano cambiate le naturalmente le situazioni anche del Partito comunista e quindi il trauma ci fu ma non fu così
Rilevante come in quel momento anche se e ho finito citando proprio i dati Doxa e si può sottolineare che chi interpretava
In modo più compiuto l'umore della base comunista era Togliatti e non i dissenzienti questo è un elemento di tristezza però è così e do la parola ora Simona Colarizi
Grazie sindaco scusami occasione presenterà pezzi ecco è grazie ad Artegna Ali naturalmente
Dovunque
Sarò molto Breve n mi scuso deve anche parlare la la professoressa Gabrielli dovesse stiamo a Roma e quindi abbiamo un problema di di di treni e aerei che dato il patto che venerdì poteri certo per cui per posta grande gioia cercherà di per sé è sempre Vizietto allora dunque il il discorso che volevo fare oggi riguarda l'Internazionale socialista e il Partito socialista italiano in rapporto al cinquantasei
Ora gli studi sul legame Esterno
Del Partito Socialista Italiano sono studi relativamente recenti ce ne sono sono belli sono ampie di studiosi delle perché che si occupano di socialismo hanno aperto questa finestra ormai da qualche anima sono relativamente recenti
E proprio perché Rispetto al Partito Comunista il legame Esterno del partito socialista e un legame debole
Questo non è irrilevante naturalmente per la storia del partito socialista e per la storia d'Italia perché il partito socialista si trova in fondo
Tra due partiti Chiesa tra virgolette perché anche la democrazia cristiana a ovviamente un legame Esterno molto forte
Quindi è questo è significativo e se noi andiamo però a leggere il cinquantasei
Nella guardandolo al rapporto con l'Internazionale socialista questo legame debole e naturalmente cercherò di spiegare perché è un legame debole
Noi vediamo che nella storia del Partito Socialista Italiano
Proprio gli avvenimenti due tragici avvenimenti che maturano nell'Europa dell'Est sono fondamentali nella storia del Partito Socialista Italiano e segnano i suoi rapporti con l'Internazionale socialista una ovviamente parata
E quello è quando il Partito Socialista Italiano viene espulso sospese so verrà espulso
Lo so dire sospeso nel mio novecentoquarantotto dal commis Conone ancora Internazionale socialista l'Internazionale socialista lasciarmi novecentocinquantuno
E il secondo è l'Ungheria quando in realtà invece le porte dell'Internazionale socialista si aprono si riaprono anche se non è l'ingresso questa vicenda dei rapporti tra il Partito Socialista Italiano e l'Internazionale socialista è strettamente legata al problema della famiglia socialista italiano
Perché è proprio di avvenimenti internazionali sono causa della divisione della famiglia socialista tra socialdemocratici e socialisti negli anni
E questa è come peso inutile anche dirlo ma comunque è una delle cause della grande anomalia dei Socialisti italiani e del sistema politico italiano vale a dire un Paese in cui non è mai nata
Una grande sociale un grande partito socialdemocratico europeo che sia pari ai partiti ai grandi partiti socialdemocratici
Che hanno consentito l'alternanza in tutti gli altri paesi europei a democrazia avanzata dalla Gran Bretagna con il labor Party
Alla Germania Colle spenti alla Francia dopo la crisi del socialismo
Allora
Due parole ma solamente due parole perché m'hanno interesse a capire il cinquantasei però due parole sulle cause che hanno portato nel quarantotto il partito socialista fuori dall'Internazionale
Nel quarantotto Partito socialista viene sospese o dall'Internazionale del quarantanove
Verrà espulso dall'Internazionale perché che cosa è successo
E qui di nuovo abbiamo un parallelismo è successa la è scoppiata la guerra fredda
Nel quarantasette scoppia la guerra
Che così come è importantissima la distensione internazionale
Per capire perché si riaprono le porte del partito dell'Internazionale socialista il Partito Socialista Italia quindi no ed ecco come vediamo è un arco che è chiuso da due a da due avvenimenti internazionali decisi
Diciamo guerra fredda Praga il qui la e abbastanza interessante capire
Quanto in realtà il Partito socialista italiano fosse legato al suo referente internazione e quindi la il fatto di aver sottolineato all'inizio che il referente internazionale è un referente dei polli
E è una delle del delle ragioni che va studiato per capire il perché poi il Partito socialista si frantuma
Certo ci sono ragioni interne certo c'è tutto un un forte ritardo e una un ritardo del Partito socialista nell'elaborazione delle
Dei degli ideali e dei valori di democrazia e questo noi lo sappiamo c'è un ritardo del della classe operaia italiana c'è un ritardo del Paese abbiamo una storia che è una storia in cui le masse italiane non sono masse democratiche le mie quel centoquarantacinque non sono mai state
E lo devono diventare lo diventeranno col passare del tempo
Ma al di là di ogni altra cosa quando io l'impatto sul discorso del referente internazionale è che manca un referente internazionale che faccia da guida
Che in qualche modo guidi il partito socialista italiano così come il Partito comunista viene guidato appoggiato tra il legame fra Partito Comunista e Unione Sovietica non è solo un legame di principio è un legame che per il partito comunista italiana un legame forte
è un legame che da risorse da risorse politiche da risorse finanziarie naturalmente ma è qualche cosa che conduce che da una linea che conduce questo partito nel percorso di un condizionamento internazionale su cui deve deve essere letta la storia italiana non può non essere letta
E e questo nel Prix de impartito socialista tutto ciò non c'è
E soprattutto nel momento in cui esplode la guerra sarebbe c'è un fortissimo ritardo dei partiti socialisti
Cioè non è solo il Partito socialista italiano che è un partito che non sa bene qual è la direzione
E come se la guerra fredda e quindi la necessità di una scelta di campo piomba asse sui partiti socialisti molto più se volete inaspettata
Rispetto a come piomba dei partiti comunisti che nessuno dei protagonisti
Che cosa Cecchi qual era l'Internazionale socialista nel mille novecentoquarantasette Internazionale socialista nel mille novecentoquarantasette
è un internazionale quarantasei quarantasette praticamente si comincia a riparlare di un organizzazione internazionale aveva appena finita la guerra la forza egemone sono naturalmente i laburisti inglesi la loro forza egemone nasce da una grande vittoria laburista nel quarantacinque impensabile se voi pensate che
E chi ha vinto la guerra della seconda guerra mondiale per gli inglesi dovrebbe essere cioè Wrathchild no certo lo vediamo ancora con le dita a V
E invece no nel quarantacinque salgono al governo i laburisti e che è piuttosto significativo di di di qual è la nuova atmosfera che si respira in Italia e che cosa pensano i laburisti in quel momento
E i laburisti pesi sano di un grande dialogo tra i partiti classicisti iperattivi tra i partiti della classe operaia e tra i partiti del proletariato partiti dell'Est e partiti dello cioè l'idea di un'Europa socialista adesso non voglio esagerare ma il discorso è abbastanza coerente ci sono i lavori di versori sul partito laburista inglese che sono molto poco molto interessanti son delle bellissime ricerche però diciamo l'idea era quasi di diventare di fare della Gran Bretagna di mantenere una potenza di mantenere un'identità di potenza all'Inghilterra attraverso un dominio su un'Europa socialista
E questo avrebbe in da un certo punto di vista Conte cerca sarebbe riuscita
A soddisfare le istanze unitarie profondamente unitari è una Europa lacerata dal patto adegua e dalla guerra è una quota in macerie
è un'Europa in cui la sola idea di da altre guerre di altre contrappose azione contrapposizioni tra tra proletari dell'Est e proletari dell'Ovest è quasi impensabile per i partiti che
Rappresenta non proletariato la carne da cannone
E cioè questa è un'istanza vera e profonda del diciamo va oltre il discorso ideologico è una stanza di base
Fu quasi non fa capire che cosa sta succedendo e quanto utopico fosse un sogno di un'Europa socialista noi sappiamo che i primi passi dell'Europa sono relative sono in media
Ma sappiamo anche do quanti anni a venire ci sono per arrivare poi al sogno di un euro
è però in un certo senso Menni fino al mille novecentoquarantasette si illude
Si illude che il dialogo con i comunisti con cui sono legati da un patto d'unità d'azione possa continuare così come posso continuare il dialogo tra i socialisti dell'Internazionale socialista e il sociale e i comunisti
Che per il momento non hanno ancora un'organizzazione perché stiamo al quarantasette infatti di tutto il diciamo il la vicenda è una vicenda che che va studiata proprio un mese per mese giorno per giorno perché noi sappiamo che la scissione tra socialisti e socialdemocratici
Che è già una scissione di scelta di campo avviene nel gennaio del quarantasette
Ma nel gennaio del quarantasette a uscire dall'Internazionale socialista non è il partito Tinelli è il partito di Saragat che non è ammesso
E allora questo ce lo dobbiamo spiegare cioè noi sappiamo che Saragat nel gennaio del mille novecentoquarantasette
Porta alla scissione con se vogliamo una più lucida
Percezione di quella che sarà la guerra fredda il due gennaio del quarantasette la guerra fredda è nei fatti non è ancora stata dichiarata però no dobbiamo arrivare al marzo del quarantasette con la dottrina Truman dobbiamo arrivare al Piano Marshall
Che comincia a funzionare nel nel luglio del mille novecentoquarantasette però lo sappiamo che è lì cioè in un discorso che appiattisce le date
E poi lo più o meno un giorno ma stiamo parte a Cernusco sul Po più specialistico perché poi è chiaro che il passare del tempo tutto appiattirà
Però diciamo nel momento in cui Saragat si scinde i partiti dell'Internazionale socialista lo considerano responsabile deve di aver rotto
L'unità del partito socialista
Non è che lo applaudono tutt'altro
Guardate che Saragat entrerà nell'Internazionale socialista solo nel quarantotto quando il partito socialista viene sospeso e non entra nemmeno Saragat entra unità socialista
Nel nel nel quarantotto poi rientrerà al partito di Saragat
Di e questo per dire che fino a quando
Non non scoppia la guerra fredda nell'Internazionale socialista l'idea è ancora un'idea compatibile con la scelta di me
Compatibile cioè con una scelta di unità d'azione col Partito comunista solo otto allo due i fattori è uno è ovviamente il mille novecento nel settembre del mille novecentoquarantasette quando nasce il commento
E a quel punto nel nel novembre del quarantasette specularmente nasce il Comics Coop e allora la situazione diventa un'altra il ritorno a mio giudizio in gran parte la situazione del diciannove
Vale a dire dal Cominform arriva e qui ci sono i documenti di Zaslavsky tempi sembra che siano molto interessanti gli incontri tra nenie male in corso incontri segreti tra Nenni e male Goff proprio nel novembre del quarantasette cioè al momento della nascita del commis Comal Cominform è già nato
In cui il discorso sovietico è di nuovo il discorso Cominform mista è di nuovo quello della Terza Internazionale cioè spacchiamo i socialisti
Spacchiamo i socialisti occidentale
Quindi quello quello è sicura eliminarmi la scelta l'ha fatta
L'ha fatta perché Luís ad Meini proprio in quel periodo invece è totalmente a favore del adesso non
Scusate io c'ho l'Alzheimer ma voi che siete
Che siete più giovani e comunque più esperti di me e di Storia del socialismo il tale saprete sicuramente con il nome del leader del Partito socialista praghese cecoslovacco
Che che poi è quello del colpo di stato scampo e che invece su Bacco indenni già
Grazie e scusa viene tiri in gran parte erogato
Ecco e dallo scritto nel prospetto ha partecipato al bar no no agli appunti va bene e quindi Celli e che quaestor si passasse anche per dei finanziamenti
Al Partito Socialista questo è testimoniato ci sono i documenti per queste città
Un un Flash sul cinquantasei però perché a questo volevo arrivare questa però è una premessa che è molto importante
Ed è anche importante perché dopo Praga che chiude diciamo il discorso chiude proprio le discorso sull'Est
Nell'Internazionale socialista
Che dia dia continua il suo percorso nell'Internazionale socialista arrivano in massa gli esponenti dei partiti socialisti dell'Est
E quelli che riescono a scappare inizia una diaspora di esilio così come è stata la diaspora di esilio dei Socialisti italiani nel mille novecentoventisei
Che hanno trovato poi ospitalità nelle organizzazioni straniere quindi questi e questi partiti contano all'interno dell'Internazionale avremo sempre un atto e una diversa percezione da parte di quelle che sono le nazioni forti dell'interi partiti socialisti forti dell'Internazionale gli inglesi francesi Spd eccetera e e gli esponenti dei partiti dell'Est
Che e che invece non vogliono aperture e questo sarà interessante proprio nel cinquantasei
Diceva prima né Tognoli che il cinquantasei e decisivo per l'Autonomia Socialista il ovviamente non non non mobili dottor polizia sicuramente ragione decisivo
Io però un minimo anticiperei il percorso di nell'
E l'anticiperei proprio sul discorso internazionale
Prima ancora dell'Ungheria
è la distensione che riadattare il discorso di Nemi sulle internazionale
E questo è evidentissimo dalle corrispondenze tra Nenni e l'Internazionale ed è il discorso dell'Europa
Che lega i due che lega li diciamo la riapertura dei diari
Da un certo punto di vista in negativo perché come come è noto tutti i partiti socialisti dell'Internazionale nel momento del del sul discorso della cent'sì di Vito
Cioè belli della questione grossissima per i vari partiti dell'Internazionale
E però con il discorso della neutralità dell'Europa e della neutralità socialista ricomincia a venire fuori proprio perché ci sta facendo un discorso europeo un discorso di armamenti europea dei
è di forza militare europea e questo discorso dell'Europa sarà fondamentale anche nel cinquantasei e poi soprattutto dopo il cinquantasei per mantenere aperte le porte del diario
Però è interessante perché a livello di partiti dell'Internazionale noi vediamo che il partito di issare Agathe cioè il e il Partito socialdemocratico
Non è sulla stessa linea d'onda del partito laburista inglese per esempio
Cioè e e e sull'estrema destra di Hilla della famiglia dei socialisti europei
Qual è il segnale più chiaro che noi abbiamo ma il segnale più chiaro della riapertura e dei rapporti con l'Internazionale segnale picchiarmi abbiamo disegnati nel cinquanta dita partire dal cinquanta la morte di Stalin del cinquantatré quindi a partire
Dal a partire dal se volete ancora dalle elezioni politiche del cinquantatré
Quando il Partito socialista in pieno accordo col Partito comunista decide di non presentarsi del Fronte popolare
Già da allora il un certo tipo di percorso comincia troppo presto naturalmente per dire che gli anni del Frontis non sono finiti però inizia questo percorso che culmina con il adesso non mi voglio far prendere di nuovo in castagna e che conviene ancora Visco ingresso del PSI del cinquantacinque questo congresso è molto importante e noi lo sappiamo perché è perché c'è la famosa dichiarazione
Del Partito Socialista Italiano cinquantacinque sulla NATO che è una dichiarazione pur nelle ambiguità no ma di accettazione o
Ma si accetta la NATO nel suo significato geograficamente limitato nel suo significato ovviamente esclusivamente difensivo cioè ci sono una serie di sedi ma però questo è
Danny ovviamente essa che sta facendo e vuole far prevalere questa dichiarazione che cosa fa la prima cosa invita gli esponenti dell'Internazionale a congresso
E questi esponenti dell'Internazionale a congresso non possono andarci non possono andarsene perché sarebbe un sarebbe come uno schiaffo in faccia a San
Però da quel momento in poi si mette in moto una sorta di mediazione dell'Internazionale socialista che culmina con la missione con me commenta ISU l'esponente francese che si occupa della sezione affari internazionali dell'astio o e quindi è parte
E e l'uomo di collegamento con con l'Internazionale socialista che è quella che Baldini ripicca
Quale veramente la posizione di Nenni e se veramente Nenni ha deciso di continuare il percorso dell'autonomia in questo senso il tra il ventesimo congresso è molto importante secondo cioè è e è il momento perché guardate che l'incontro Saragat Nenni
A Pralormo niente precede l'Ungheria
Cioè lì il percorso è abbastanza chiaro e la missione com'è comma che fa
Incontrare sarà carte
E quando Saragat e Nenni si incontrano Saragat manderà un suo rapporto all'Internazionale
Dicendo che si va bene mi noi lo conosciamo però ha risposto sì a tutte le domande fondamentali
Ha risposto sì alla domanda mai al governo con i comunisti cara questa che Saragat voleva sentire poi diventa altro discorso perché Saragat si rende conto di aver aperto troppo
E non si fida
Del partito
E ha ragione Tognoli a dire che non se ne doveva fidare perché c'è una forte sinistra c'è una fortissima a sinistra
Tanto forte che ancora nel congresso di Venezia del cinquantasette appena citato Nenni è quasi ostaggio di un comitato centrale no
è un comitato centrale in cui i famosi carristi che non a caso Schifano carristi perché hanno applaudito Ariel all'ingresso dei carri armati a Budapest
Sono forti paradossalmente i fatti di Ungheria sono qua sono qualcosa che aiutano Nenni
Perché dopo l'incontro di paranoia mi hanno e dopo che Nenni ha dichiarato che il patto d'unità d'azione e chiuso e lo dichiara prima dei fatti di Ungheria
è la dirigenza socialista e cosa fa gli prepara un piattino che c'è il famoso patto di collaborazione di consultazione
Non è più un patto d'unità d'azione ma c'è un patto di consultazione per svuotare il proprio agli occhi dell'Internazionale quanto Nenni stava costruendo
I fatti di Ungheria che nel partito socialista ragione Tognoli a ricordare quel sondaggio col suo Baggio è molto interessante
Ma è interessante forse più a favore dell'autonomia che non contro perché a questo punto bisogna io non lo sapevo questo fatto del delle maestranze Falco di Sesto San Giovanni e questa piuttosto significativo
Questo è molto significativo perché sì certo c'è un venticinque per cento della base socialista che accetta la versione dei fatti di Ungheria così come l'hanno data i comuni vale a dire che in Ungheria è in atto una controrivoluzione borghese fascista per rovesciare e il socialismo l'accetta
è però adesso i socialisti no perché il settantacinque per cento dei socialisti non l'accetta sì venticinque perché
Però il venticinque per cento vale anche per i comunisti allora c'è un venticinque per cento della base comunista che non accetta la versione ufficiale del partito
E e c'è però un settantacinque per cento della base socialista che dice che in Ungheria invece è in atto una rivoluzione per la libertà
E questo e decisamente significativi d'altra parte tutta la storia ma questo diciamo riguarda il Partito Comunista tutta la storia del dei sindacati
E soprattutto della CGIL e di Di Vittorio durante la famosa estate del cinquantasei cioè quando ci sono i fatti della Polonia
Beh insomma di vittoria costretto praticamente a un'autocritica noi sappiamo quante sofferto poi il percorso
A de il rapporto tra Partito comunista e i sindacati perché perché di Vittorio lo percepisce il senso della base esattamente come lo percepita bene Fernando Santi
Chiudo pesi mi scuso perché ho preso invece tutto il tempo lo perché sgorbio scusami Gabriele
Nettamente sposarmi
Chiuda solamente con
Con una frase di Nenni
Perché in realtà io non non mi ha perché Nenni sia così ambiguo io mi sono l'altro ventitré Idria i diari di Nenni sono dei diari e quindi come tali possono aver avuto manipolazioni
I diari di Nenni perché si legge molto bene sono detiene abbastanza fritti o per lo meno a me quando le ho cominciate leggero forse più ragazzina per cui avrei pensato e che ci fosse a e invece c'è molto meno Pato se c'è una freddezza politique
Ma se si leggono i diari di Nenni
E quindi trovare delle frasi invece in cui c'è pathos
Mi sono sembrate quasi molto più sinceri e scrive Nenni nell'ottobre cinquantasei
Nei combattimenti e nel sangue di Buddha teste
Si spegne un sistema
L'intervento sovietico a un atto di incoscienza e di provocare
L'internazionalismo chi viene cumulo Nieri
Son tante frasi spezzate all'interno di un lungo discorso
L'intervento sovietico in Ungheria scarti scava un abisso tra noi e i comuni ed è un abisso che non si è più colma
Fa solo la parola
Storie Gabrielli parla del PSI gli USA e la crisi del mille novecentocinquantasette facendo solo questa questa questa osservazione che diciamo che la percentuale registrata dallo scudetto da quel sondaggio Doxa
Nell'ambito del Partito Socialista storiche coloro che ritenevano che i fatti d'Ungheria fossero una controrivoluzione
I bimbi in misura leggermente diverso ma non molto diverso si registra la poi alle elezioni
Successive dopo il mille novecentosessantaquattro quando il PSIUP premi per circa tre e mezzo paese cento al PSI Keci dieci e mezzo oggi undici per cento in più o meno quello va be'in questo caso Nenni
Aveva interpretato la sua maggioranza alla sua base che era molto più autonomista che non in quanto richiede terminarono risulta Emmett facendone salire hanno senso se non c'era sabato nel anch'esse vecchietti per la verità nei primi articoli che fa sull'Avanti
Dimostra uno spirito autonomistico autonomista totalmente sono bellissime agli articoli molto gli articoli sulla Lazio sull'Aurelia così sì o no
Questo era il formaggio sull'Ungheria uno più bello dell'altro curiosa rubato ancora mezzo chilometro Gloria Gabrielli
Grazie
Dunque
Penalizzare nell'atteggiamento degli Stati Uniti di fronte all'evoluzione del PSI in relazione alla crisi del cinquantasei
Necessario fare un una breve premessa sulle linee guida della politica estera americana in Italia nella fase di transizione tra l'amministrazione Truman nell'amministrazione Eisenhower
Innanzitutto nei primi mesi di insediamento della nuova amministrazione dall'amministrazione insomma conserva intatta da la convinzione che era già presidente precedente dell'amministrazione Truman appunto che il sistema politico italiano sia minato da un instabilità congenita
Per la mancanza appunto di un sistema democratico bipartitico sul modello di quello anglo americano
Poi la colazione governativa che era emersa dalle politiche del cinquanta treni agli americani appariva ancora più disomogeneo ma al suo interno della precedente e priva di una solida maggioranza parlamentare che potesse garantire l'efficacia dell'azione di governo
Non solo ma lo scoop nonostante l'impegno politico economico e finanziario che era stato profuso dall'amministrazione Truman attraverso il Piano Marshall per ridurre la forza della sinistra in Italia in realtà appunto queste elezioni del cinquantatré palesavano che esisteva ancora in Italia un forte partito comunista e un partito socialista alleato dei comunisti e quindi anomalo
Rispetto ai suoi partiti fratelli del resto dell'Europa
Quindi era chiaro che la loro alleanza cioè l'alleanza fra socialisti e comunisti per gli americani rappresentava una continua minaccia ma di un rovesciamento lega ma lei più che il legale della dell'equilibrio governativo con tutte le conseguenze negative che ne potevano derivare e ovviamente prima fra tutte
L'eventuale appunto abbandono del l'uscita insomma dell'Italia dal blocco occidentale
Non stupisce quindi che la nuova amministrazione repubblicana appunto pur marcando evidenti segni di continuità con la precedente Amministrazione democratica l'atteggiamento politico verso le sinistre
E introduca degli elementi nuovi che puntavano a rilanciare la campagna contro le sinistre e con metodi più aggressivi soprattutto nei confronti del PC ma anche con un atteggiamento più duro nei confronti del PSI
E questo irrigidimento della linea politica americana verso il PSI avveniva però proprio nel momento in cui il PSI aveva iniziato a scavarsi insomma una strada che l'avrebbe portato via via nel tempo a conquistare la propria autonomia dei comunisti
E a riconquistare la propria identità socialista unita a una nuova legittimità come forza di governo
Quindi l'uomo indirizzo della politica estera americana rappresentava un ostacolo non indifferente e non aggirabile per per il partito socialista tanto più che le parole d'ordine appunto del new look di Eisenhower e del roll back del suo segretario di Stato avevano compattato tutta l'amministrazione repubblicana che risultava molto più coerente nella sua politica contro le sinistre di quanto fosse stato la precedente dove tutto sommato diciamo nella precedente amministrazione c'erano stati vari rami della dell'amministrazione che avevano utilizzato avevano interpretato insomma la forza delle della sinistra sociale comunista in maniera diverse avevano suggerito anche metodi diversi
Per affrontare diciamo il problema delle sinistre in Italia
Invece tra il cinquantatré e cinquantasei appunto nell'amministrazione Eisenhower il Presidente il Segretario di Stato il Dipartimento di Stato l'ambasciata parlano tutti lo stesso linguaggio
E dando un'interpretazione pressoché univoca della politica socialista che a loro giudizio ha sempre Etro diretta
Quindi la sola possibilità di un'apertura a sinistra trovava contrario tutto l'establishment americano
E tanto più la distensione internazionale favoriva il processo di sganciamento del PSI dal pc
E di conseguenza anche la marcia di avvicinamento del PSI alla DC tanto più l'amministrazione Eisenhower cercava di ostacolare il probabile ingresso del PSI al governo
E questo schema pari chiaro insomma se si va a vedere la sequenza degli interventi effettuati in questo periodo dal Dipartimento di Stato dall'ambasciata e anche dei sindacati americani
Si tratta di interventi scanditi dalle fasi del processo di distensione Interna che sobriamente strettamente connesso al processo di distensione internazionale e alla crisi del mondo comunista nel cinquantasei
Non stupisce quindi che un primo intervento significativo sia successivo all'elezione di Gronchi alla Presidenza della Repubblica grazie com'è noto al sostegno delle sinistre
E la reazione degli americani non si fa attendere a questo punto e a poco meno di un anno dalle elezioni del Presidente della Repubblica gli Stati Uniti organizzano un viaggio insomma di Gronchi negli Stati Uniti
Per capire se effettivamente Gronchi aveva intenzione di favorire l'apertura a sinistra
Con tutti i rischi appunto ad essa connessi come ho detto innanzitutto sul piano della politica estera
Gli americani temevano che il un possibile slittamento del governo sulle posizioni di politica estera del PSI emersi dal congresso di Torino appunto del del cinquantacinque che ruotavano attorno ad un'interpretazione della puramente difensiva appunto come è stato ricordato e anche oggi Gore geograficamente limitata non solo della NATO ma anche degli accordi dell'Unione Europea Occidentale
è
La seconda paura insomma grande paura che avevano era che la possibile l'unificazione di tutti i partiti sociali due partiti socialisti insomma in un unico partito potesse gettare nuovamente sul tappeto
Il problema della riunificazione sindacale e non a caso infatti in uno dei tanti colloqui che Gronchi a durante questa lunga permanenza negli Stati Uniti
E il presidente della FNSI somma della grande federazione sindacale americana Gelmini
Esprime al a bronchi tutte le sue preoccupazioni per un'eventuale riunificazione che poteva vanificare tutti gli sforzi fatti fino all'ora dei sindacati americani per dar vita ad un sindacato autonomo in Italia proprio mentre gli americani stavano cercando di riportare insomma al centro l'asse della politica italiana mediante questa opera di convincimento su Gronchi cominciano a diffondersi le prime notizie provenienti da Mosca sugli esiti del del ventesimo Congresso del Partito comunista e sulle reazioni delle varie forze politiche italiane a questi notizie
Apparve subito chiaro quindi un po'a tutti che Nenni con i due interventi del venticinque febbraio sull'Avanti del quattro marzo sull'Espresso stava cercando di accelerare i tempi della svolta autonomistica e di approfittare ovviamente al tempo stesso del comprensibile insomma disorientamento che aveva colto le file comuniste
Gli americani quindi si affrettarono a questo punto cercare commenti di prima mano per sapere per capire insomma sia a a Wash tom dove c'era ancora Gronchi sia a Roma con una per tutta una serie di vari incontri con Fanfani che era diventato questo punto il loro interlocutore
C'è un privilegiato no sulla scena politica italiana
Conto di questi incontri cerco di capire se effettivamente la nuova linea la nuova linea diciamo dettata da Nenni avrebbe implicato una svolta politica nel Paese
E Fanfani appunto da una parte insomma si mostra molto la seduta molto rassicurante nei loro confronti e ribadisce che l'impegno c'è un impegno insomma di tutta la DC unità no quindi non tutta unita insomma nello sforzo di far apparire la posizione assunta da Nenni sul ventesimo Congresso come funzionali alla strategia di Mosca
E dei comunisti dall'altra però diventa insomma suscita anche ulteriore allarmismo sostenendo che Nenni sono uno strumento nelle mani dei comunisti
E che i comunisti stavano cercando in tutti i modi di isolare la DC dai partiti laici stavano cercando di attaccare i partiti laici durante la campagna elettorale che c'era per le amministrative del del cinquantasei
In maniera tale da condizionare insomma negativamente l'elettorato di partiti laici insomma creare una situazione per cui la DC si sarebbe trovata in condizioni di dover chiedere ammenda di corruzione ricorrerà Nenni per formare il governo
Quindi il vero problema insomma per Fanfani in un certo senso anche per gli americani questo punto che erano d'accordo con lui non erano tanto gli effetti immediati del ventesimo Congresso sullo scenario politico italiano ma ciò che sarebbe accaduto dopo le amministrative
Quando appunto la prevedibile crescita del PSI e la spinta verso l'unificazione socialista avrebbe posto un problema in tutte quelle giunte dove la maggioranza centrista non avrebbe raggiunto non è riuscito a raggiungere un su su un risultato soddisfacente
Quindi agli occhi gli americani questo scenario sembrava piuttosto preoccupante però questi timori diciamo svaniscono anche abbastanza rapidamente perché interviene come è noto la brusca frenata impressa dal segretario socialista alla marcia di allontanamento o dal pc proprio a ridosso delle elezioni amministrative
Ovviamente è un atteggiamento di cautela insomma che alla fine prevaleva indenni e che metteva la sordina un dibattito Complesso profondo il tema la sinistra che rischiava però di presentare ai propri lettori una sinistra divisa e rissosa appunto proprio in occasione di elezioni
Quelle amministrative del maggio cinquantasei che avevano assunto una dimensione insomma un significato di carattere nazionale
E il risultato però di tutto questo era che la nuova frenata di Nenni agli americani sembrava un'ulteriore conferma dell'interpretazione che essi avevano dato della nuova linea né indiana cioè detto con parole loro
Nenni anche con la nuova linea sta continuando a vendere un prodotto di Mosca
Com'era prevedibile questa tranquillità insomma parzialmente raggiunta dagli americani prima delle elezioni grazie da una parte la rete alle rassicurazioni di Fanfani dall'altra i passi indietro di inermi
Sulla linea bruscamente di fronte ai risultati delle amministrative che se registravano la prima secca perdita del PC da dopo la guerra in realtà registravano anche un aumento del PSI delle dei socialdemocratici che restituiva un nuovo dinamismo politico ai due partiti socialisti
E ad aggravare la situazione poi proprio pochi giorni dopo le amministrative interveniva anche la pubblicazione del rapporto Krusciov
Con il suo enorme impatto su tutta la sinistra italiana e la conseguente presa di distanza dall'Unione Sovietica e dei comunisti da parte di Nenni che Chiesa addirittura come è noto un incontro col Matteotti cioè segretario l'allora segretario del partito socialdemocratico
Questo incontro e per certi versi anche un po'quello successivo con Sagat
Se inseriva ovviamente nel quadro delle intese per l'amministrazione di alcune grandi città tant'è vero che negli stessi giorni il PSD proponeva il PSI gli di unirsi alla coalizione centrista su tutto il territorio nazionale rinunciando però a dar vita a giunte di sinistra cioè là dove c'erano i numeri per poter per poterlo fare
La proposta avanzata sulla giustizia dal ministro socialdemocratico Paolo Rossi e sostenuta insomma da fare Agata allarmava ovviamente molto gli americani spaventati dal fatto che i socialdemocratici fossero sul punto discendere ad intese che prefiguravano intese locali che però prefiguravano
Una riunificazione socialista e un problema probabile ingresso del pièce sibili e PSI al governo
In realtà la manovra di sana Gatta e di Rossi puntava soprattutto a mettere in imbarazzo il PSI ponendolo davanti a una sorta di aut aut
Che avrebbe definitivamente chiarito tutti gli equivoci e tutte le ambiguità presenti nella posizione del Partito socialista
Ben sapendo però insomma Saragat e russi che Nenni non si sarebbe spinto così avanti
E insomma si tratta di una sorta di gioco delle parti tant'è vero che l'incaricato d'affari americano perché l'ambasciatrice in questo periodo era fuori quindi veniva su era sostituita già negano che era l'incaricato d'affari americano riceveva da questo colloquio con Saragat e Rossi che erano i gli artefici di questa proposta no quindi protagonisti riceveva dal colloquio
Con loro l'impressione che si stesse facendo del loro meglio per impedire l'apertura a sinistra
Del resto la resistenza di Sant'Agata ad ogni ipotesi di unificazione in questi mesi e coerente con tutte le posizioni assunte e dal leader socialdemocratico per tutta la prima legislatura
La permanenza dei socialdemocratici nell'area di governo era sempre stata l'asse portante della strategia politica Saragat Tiana fondata appunto sul potere di condizionamento del PS di sui dovermi democristiani
E questo potere di condizionamento veniva ora minacciato dal PSI che puntava direttamente al dialogo con i cattolici su un piano di parità con i democristiani
Scavalcava per certi versi i socialdemocratici e cercava di portare lì su un terreno di unificazione in cui il partito socialdemocratico o rischiava di finire schiacciato in posizione subalterna in questa nuovo
Nuova formazione politica oppure addirittura finiva rischiava di essere assorbito all'interno del PSI
Insomma in ogni caso malgrado le resistenze di Saragat non sfuggiva però neanche agli americani soprattutto e diplomatici dell'ambasciata
Che sono sono tradizionalmente più a contatto con il mondo politico italiano è più a conoscenza della situazione interna proprio i partiti italiani
Che un lento complicato ma probabilmente inarrestabile processo di revisione delle proprie posizioni era ormai iniziato all'interno del corpo del socialismo italiano
E non a caso appunto l'incaricato d'affari americano tra la fine di giugno l'inizio di luglio del cinquantasei esprimeva al Dipartimento di Stato per la prima volta l'opinione che una ferrea e tenace opposizione all'unificazione socialista poteva non essere più una strategia adeguata alla situazione piuttosto si trattava di evitare che questa riunificazione socialista
Si verificasse con presupposti modalità e tempi
Che tali diciamo da rendere quest'operazione contrarie agli interessi americani
Quindi come fare per evitare tutto ciò innanzitutto bisognava rafforzare il partito socialdemocratico per evitare che venisse assorbito dal PSI
In secondo luogo bisognava stimolare la discussione all'interno della sinistra per fare esplodere tutte le contraddizioni
E infine incoraggiare lo sviluppo delle federazioni autonomiste all'interno del PSI mettendoli in contatto magari con qualche partito socialdemocratico europeo non di primo piano che potesse influenzabile adeguatamente si trattava quindi di una strategia di lungo periodo che prescindeva anche per certi versi dalle accelerazioni dettate nei tempi della distensione internazionale e che andava costruita passo dopo passo
Fino al punto di portare l'intero corpo del socialismo un gran parte insomma una sua gran parte ad allinearsi con gli altri partiti socialisti europei
Non servivano le fughe in avanti
Come quelle tentate dalla sinistra socialdemocratica ad esempio che aveva coinvolto appunto proprio nell'estate del cinquantasei il segretario generale a dire interim del Partito socialista francese e vicesegretario dell'Internazionale socialista che al comando in tutto una serie di contatti
Incontri tra le due anime del socialismo culminati alla fine di agosto aprano gli occhi
Anzi queste fughe in avanti erano controproducenti soprattutto per le ricadute che avevano nel campo sindacale
Entrato anche qui confusamente in fermento in queste stabile cinquantasei proprio in seguito alle accelerazioni del processo di un di unificazione
I santi i sindacalisti della CISL e della UIL è infatti sostenevano che l'unificazione dei due partiti socialisti avrebbe necessariamente implicato l'abbandono della CGIL
Da parte dei Socialisti autonomisti e la riunificazione in un sindacato unico che non avesse più legami con il pc
Invece i sindacalisti socialisti che erano nella CGIL
Sostenevano che l'unificazione sindacale si doveva fare in una nuova CGIL depurata da ogni legame con i partiti e infine in questa babele delle soluzioni si inserivano anche sindacalisti comunisti e gruppi di sindacalisti socialisti
Che puntavano che a metà settembre insomma avanzavano la proposta di confronti far confluire tutte le federazioni sindacali CGIL CISL e UIL in un unico nel nuovo sindacato unico
Questa che era Prost insomma la prospettiva degli americani consideravano più pericolosa perché avrebbero visto insomma riportare indietro al quarantasette le lancette dell'orologio della storia sindacale italiana
Quindi gli americani insomma cercano di rincorrere di tamponare gli effetti di questo accavallarsi di iniziative sia sul piano politico sia sul piano sindacale
Da una parte per contenere l'attivismo dei socialisti francesi il Dipartimento di Stato era costretto a contattare
Tutte le sue ambasciate cha contattare attraverso le sue ambasciate gli esponenti più autorevoli dei partiti socialisti europei e dell'Internazionale socialista per cercare di bloccare se non addirittura di sconfessare iniziative di comma dall'altra per arginare la fluidità che servette che serpeggiava nel mondo sindacale era costretta a fare ancora ricorso a Luigi Antonini a Vanni Montana
I due sindacalisti della SL che tanta parte avevano avuto nelle vicende del socialismo italiano e del sindacato italiano dopo la guerra che infatti giungevano a settembre in missione a Roma
Quindi si trattava di interventi insomma tutta una serie di interventi sul processo di unificazione socialista e di avvicinamento del PSI all'area di governo che avevano un carattere per lo più dilatorio inattesa che nel mi fornisse
Come scrivevano insomma i loro documenti prove sostanziali della sua indipendenza da Mosca prima di aprire via libera americano all'ingresso del Governo
Prove sostanziali appunto che nell'accezione americana Simply implicavano insomma necessariamente una rottura chiara e definitiva delle gamme con il PC che beni nel settembre del cinquantasei non voleva né poteva effettuare di conseguenza di lì a poco gli stessi americani avrebbero ricevuto chiari segnali che i tempi dell'unificazione socialista e dell'eventuale ingresso del PSI al governo non erano maturi il primo segnale arriva il quattro ottobre
Dalla ratifica del patto di consultazione PCP Ezzelini con il quale lei mi fa ancora un passo avanti sul cammino dell'autonomia ma non compie il passo decisivo anzi il Patto per certi versi soddisfa la sinistra interna del partito e contro bilancia le aperture del segretario socialista
Al PSE dei dei mesi scorsi
La manovra generava ovviamente come conseguenza anche un irrigidimento della posizione del PS di e quindi due partiti nuovamente diciamo nella posizione due partiti domani intesi direi si divaricano e il secondo segnale arrivava a metà ottobre
Dalla chiusura Dio ad ogni ipotesi di allargamento assegnista L'Espresso dal congresso della DC di Trento
Una chiusura di ovviamente rendeva più difficile la posizione è di Nenni rispetto a suoi oppositori interni
E De Riu forzava in qualche modo la posizione di Saragat quindi l'unificazione socialista sostanzialmente e l'apertura a sinistra erano destinate ad allontanarsi nel tempo
E non stupisce neanche che in questa cornice un evento sconvolgente drammatico come la crisi ungherese che precipitava proprio alla fine insomma fra la fine di ottobre l'inizio di novembre
Non riesca a fare uscire dalla situazione di stallo il processo di unificazione malgrado la svolta insomma determinata dalla ferma condanna dell'intervento o sovietico da parte di Nenni di cui anche Saragat non poté fare a meno che prendere atto da parte loro gli americani già impegnati insomma sul fronte della crisi di Suez osservavano con malcelata soddisfazione
Che lo sbandamento nelle file di tutta la sinistra italiana causato dall'intervento militare sovietico in Ungheria non aveva alterato il corso degli ultimi avvenimenti sullo scenario politico italiano
Destinato a rimanere ancorato ad un centrismo instabile ancora per parecchi anni grazie
Possiamo proseguire con Giovanni Scirocco
La stampa borghese la Rivoluzione d'Ungheria il io mi scuserà se ore diciotto anch'io lascerò
Passato
Il tredici dicembre del cinquantasei
Si sente
In un
Corrispondenza dal congresso del Partito comunista sul Corriere della Sera Luigi Barzini junior
Notava che all'interno del gruppo dei congressisti per la prima volta c'è chi legge con attenzione non solo la stampa comunista ma anche i giornali borghesi
Dicendo che bisogna rendersi conto della verità
E aggiunge uno mi ha detto io credevo fossero tutte invenzioni vostre oggi ho capito che sapevate molte cose che nuovi non sapevamo
Vero o falso che sia questo episodio raccontato
Sulle colonne del Corriere si era appunto da Luigi Barzini junior
Questo problema della conoscenza della verità
è uno dei temi che ritornano
Nel corso del cinquantasei
Se volete è presente anche in una poesia
Di Franco Fortini che si intitola Non a caso quattro novembre mille novecentocinquantasei
E che recita così il ramo secco bruciò in un attimo Mai ramo verde non vuole morire dunque era vera la verità
Soldato russo ragazze ungherese non va mazzate dentro di me da quel giorno saputo chi siete e il nemico chi è
Nell'ambito
Della quella che appunto
Veniva definita dai militanti di sinistra la stampa borghese io ho esaminato alcune alcune testate esaminato i due più importanti quotidiani italiani Corriere a sera e la stampa due settimanali L'Espresso il mondo e una rivista di cultura tempo presente
Che significativa per il dibattito sul cinquantasei per i motivi che che adesso vedremo e il quadro di riferimento del dibattito su cinquantasei
Di queste di queste testate
Deve strettamente legati tra di loro l'Ungheria i fatti d'Ungheria e i fatti di sicurezza
Non solo perché come vedremo al centro c'è tutta la discussione sulla crisi delle rispettive alleanze ma anche proprio per un tema che è legato a quello della verità e quindi è di particolare interesse per i commentatori di queste testate cioè quella dell'interpretazione morale degli avvenimenti
Che peraltro Ignazio Silone in un celebre articolo pubblicato appunto su Tempo presente invito ad un esame di coscienza
Vedeva in questa sovrapposizione degli avvenimenti dell'Ungheria di suo ex un pericolo proprio per la chiara comprensione dei fatti e insisteva molto sul problema del del significato delle parole
La peggiore tirannia scrive Silone quella delle parole
Per discutere seriamente bisognerebbe cominciare con rimettere un po'd'ordine del nostro linguaggio ma è la più difficile dell'impresa
Ad esempio perché per si stiamo tutti a chiamare sovietico l'esercito russo i soviet sono sparite Pino russa del mille novecentoventi e gli unici soviet che esistano attualmente sulla faccia della terra sono propri comitati rivoluzionari d'Ungheria
Ma come sfuggire alla tirannia delle parole
Anche noi per farci capire dobbiamo attenerci al loro significato corrente convenzionale e quindi scrivere frasi come queste
Le truppe sovietiche contro gli insorti ungheresi mentre il più elementare rispetto della verità ancora il tema della verità che ritorna
Esigerebbe che scrivessi mo'le truppe imperialista e russe contro i soviet d'Ungheria
L'interesse di queste testate dalla lettura che io ho fatto in queste in queste settimane
Risiede
Prima di tutto probabilmente nella ma autorevolezza dei commentatori che scrivevano su questi giornali e semplicemente un elenco dei nomi in effetti fa riflettere mio amico Carioti se n'è andato ma insomma fa riflettere sul
Come dire sulla sulla differenza anche di autorevolezza tra i giornalisti
Mi faccio solo alcuni nomi sul Corriere scriveva noi daremo Augusto Guerriero Panfilo Gentile Piero Ottone prima da Mosca qui da Londra insieme ad Arrigo levi
E sono ambedue molto acuti nell'esaminare le divisioni dell'opinione pubblica inglese a proposito di sua ex Ugo Stille dallo IOR
Domenico Bartoli Mario Cervi Max David Virginio Lilli dal Medioriente tutti questi vanno poi appunto in fanno bare corrispondente dal Medio Oriente
E tra l'altro le conseguenze Virgilio Lilli sono particolarmente interessanti perché è Parton tutte dalla considerazione della forza di Israele che applica la legge del taglione nei confronti degli arabi
E sottolinea però la radice psicologica di questo atteggiamento di Israele con toni che sia pur di giustificazione
Per l'intervento israeliano oggi scandalizzare ebbero molti non dobbiamo dimenticare scriva Lilli che ancora appena dieci anni fa i tedeschi sprecavano tra virgolette vite ebraiche come carta straccia
Come munita di inflazione non dobbiamo dimenticare che nella razza ebraica
Deve esistere una controspinta al massacro dentro cristallizzato nell'inconscio una reazione alla strage divenuta ormai Energia difensiva tali cooperante specie ora che la razza ha trovato un ubi consistam suo proprio
E non so se se oggi si si potrebbe scrive parole di questo genere ma insomma
E e poi India che in Ungheria anche qui
Vecchi inviati come Egisto Corradi mani a prua liti e poi giovanissimi come Alberto Cavallari che in realtà era andato per il Corriere informazione ma caschi dov'era anche un paio gli articoli per il Corriere della Sera e poi il più noto
Di tutti fosse l'unico studiato Indro Montanelli studiato nelle belle pagine che
Sandro Gerbi era fare le luci hanno dedicato alla Montanelli all'Ungheria nel loro libro stregone che si ferma non a caso nella biografia di Montanelli proprio con il Cinquanta serio visto che anche il Betti già scritto
Lo dico io non ho visto soltanto i resoconti di stampa intitolato appunto Budapest mille novecentocinquantasei da quello che ho capito contesta anche con alcuni accenni psicologici ci azzeccati l'interpretazione data da Montanelli della Rivoluzione d'Ungheria indicando invece la natura liberale nazionale della rivolta
Ungherese dando poi una risposta affermativa al tema del nostro convegno l'anticipazione del crollo del comunismo è simboleggiata dalla parabola tragica della figura di catara e peraltro questo tema del rapporto tra le due figure nodi Caldara e alcuni temi espressi anche stamattina rientrano presente nei commenti guerriero sul Corriere della Sera
E anche lui un po'crediti come tipici Montanelli tendeva a essere molto più come dire assolutorio tra virgolette per detti tra Montanelli subisce non il fascino del comunismo bensì dei militanti comunisti e questo lo portò alla rottura
Con quello che lui chiama in un altro celebre articolo che non a caso si chiama all'Ostuni Pietro simile a quello di Silone esami di coscienza dinanzi al popolo inglese del venticinque novembre
Quella che chiama conta lei nella nostra reazione un articolo che procurò a Montanelli
Le logge o del direttore dell'Espresso Arrigo Benedetti che scrive abbiamo ritrovato in Montanelli grande giornalista che conoscevamo ma provocò d'altra parte anche la rottura con Leo Longanesi
Cosa di cui Montanelli si rammaricò sempre molto anche perché Longanesi morì di lì a poco quindi Montanelli non riuscì porci solo parzialmente riannodare i fili di un'antichissima amicizia
Ammirazione e rispetto
Da parti Montanelli per gli operai gli studenti ungheresi ma anche per esempio per i suoi colleghi comunisti italiani che erano con Luís a Budapest Sergio Perrucchini via nuove e Alberto Iacoviello dell'unità le cui corrispondenze non a caso non piacquero
A Togliatti quel Togliatti che Montanelli di finirà all'ultimo vero grande reazionario dell'Occidente
Il cardinale Ruffo delle aree depresse della coscienza
Nazionale tra l'alto una definizione significativa perché questa questa discrezione di Togliatti come una via di mezzo tra Machiavelli è un campione a controriforma un po'un tema che rientra abbastanza
Abbastanza costantemente
Ora io non so se Montanelli H Tito non ha capito quello che che che stava accadendo in Ungheria devo dire che però mi sembra che ci sia nelle sue col nelle ci siano nel suo corrispondenze dall'Ungheria
Quell'interesse per i casi umani per gli uomini di cui parla Tolstoj in Guerra e pace che consente avrebbe in realtà di capire molto Miglio poi il senso generale degli avvenimenti
Anche perché in questo modo per interesse per gli uomini per gli operai per gli studenti per i suoi colleghi giornalisti Montanelli nelle sue corrispondenze in Ungheria mi sembra superare il suo partito colare parziale discutibile metodo storiografico quello degli io c'ero che tra l'altro che fatto commenta nella sua carriera dei clamorosi errori
Come lei ma la negazione dell'uso dei gas da parte dal di azioni italiane in Etiopia o del fatto che Pitigrilli fosse una spia dell'opera questa volta a Budapest la dimensione della tragedia e l'ammirazione per il popolo ungherese impongono modestia
Scrive Montanelli è una storia parziale naturalmente come del resto lo sono tutte le storie non abbiamo che due occhi e siamo stati costretti a servirsene con parsimonia usando le uno per osservare ciò che succedeva a Budapest e l'altro per sorvegliare che non succedesse altrettanto noi
Che ne interamente che nessuno ha visto tutto vi dico solo quello che ho visto io
Abbiamo letto i commentatori del Corriere della Sera ma anche gli altri nomi quelli della stampa Ferdinando Vegas Luigi Salvatorelli Carlo Casalegno Enzo Forcella Vittorio Gorrieri sì o Paolo Monelli
Oppure L'Espresso oltre al direttore Benedetti Antonio Gambino Maglio Cancogni e che anche lui scriverà
Delle corrispondenze da Budapest per il mondo Ernesto Rossi leopoldo Piccardi Aldo Garosci e Leo Valiani Franco Venturi
Ugo la Malfa lo stesso Stille ancora Monelli che anche lui compì un interessante viaggio in Medioriente
Infine per tempo presente
Silone Chiaromonte ancora Forcella Gustav Herling è stato nominato più volte oggi e poi tutta la rete dei collaboratori dell'associazione per la libertà della cultura e delle riviste ad esse collegate darà in una Roma François fritto
Oltre a questa straordinaria quindi insieme di di giornalisti di scrittori poi mi è parso molto interessante l'attualità dei temi trattati
Con la Centi poi Diversi da testata testata il primo tema è indubbiamente quello il problema dei rapporti tra Oriente e Occidente e poi all'interno del mondo islamico del blocco sovietico della stessa Alleanza occidentale
E di conseguenza anche l'interesse per il ruolo dell'Europa
Al cui interno come noto immediatamente Adenauer con la dichiarazione per fu commentata da tutti dopo suo ex non c'erano più grandi potenze ma questo poneva evidentemente il problema dell'unità europea
Anche se come nota Salvatorelli sulla stampa non si tratta di utilizzare l'idea europea scopi nazionali particolari
Giusti o no ma di fare ingranare gli interessi tedeschi perché poi problema ovviamente quello della Germania in quelli europei generali
Abbiamo detto accenti diversi
Il Corriere mostra incertezza tra le critiche all'azione intempestiva di idee né del governo inglese la sua ex e quelle alla politica americana perché Cuesta
Questa due diverso modo di di di questi due diversi modi di avvicinarsi alla situazione mediorientale naturalmente pere il Corriere sono motivo di preoccupazione per la frattura causata da sua ex all'interno dell'alleanza occidentale e per il contemporaneo rafforzamento delle posizioni dell'Unione Sovietica
Nel Medio Oriente e nel mondo arabo
Ciò implica tutto sommato da parte di commentatori del Corriere un giudizio non completamente negativo sul colonialismo venato in qualche modo anche dalla Nostalgia parallelamente però c'è anche la sua prima vera tue delle divisioni all'interno del mondo islamico tra l'Iraq e la rabbia saudita preoccupati dal perdere in caso di guerra i profitti del petrolio
Che appunto l'Egitto invidia loro e poi c'è un atteggiamento generalizzato da parte del Corriere di critica durissima a Nasser e di sostanziale appoggio ad Israele
Guerriero scrive il tre novembre tutta la questione del Medioriente si riduce a questo personaggio togliete di mezzo Nasser e la pace tornerà in tutto il Medio Oriente e però
Un mese dopo da un in un articolo significativamente intitolato ventata di realismo giunge ad un giudizio più equilibrato
Riconoscendo la realtà della cristallizzazione della coesistenza Paz pacifica che in un'era nucleare impone il rispetto delle aree di influenza almeno in Europa
L'atteggiamento della stampa invece mostra maggiori sfumature con differenze tra quello che scrive Ferdinando Vegas che insieme a Luigi Salvatorelli principale commentatore delle vicende di politica internazionale sulle colonne della Stampa
Che pur manifestando comprensione per la necessità da parte israeliana di spezzare il cerchio che minacciava di soffocarlo dei però nota come l'attacco preventivo
Viene condannato nell'ottica sia della morale che del diritto internazionale un'impostazione che invece criticata nettamente da Luigi Salvatorelli per cui occorre uscire
Dal formalismo giuridico e dal moralismo e idealismo astratti questo problema che noi oggi chiameremmo sempre
Nel tentativo di attualizzare il tema ma che secondo me non non non ha bisogno di alcuna forzatura chiameremo il problema della guerra preventiva perché poi di questo si tratta sì la si lega ad un altro tema di attualità che quello del fascismo islamico anche che viene discusso dai commentatori
Del degli avvenimenti del cinquantasei ovviamente non lo chiamano fascismo islamico ma lo chiama in un altro modo Paolo Vittorelli su Tempo presente
Lo chiama il nazionalismo nazional fascista sempre con riferimento ANAS perché ovviamente l'idolo polemico di questa discussione ma più in generale riferito al mondo arabo ed è una discussione
Molto lunga
Profonda e si lega appunto sempre al tema comunque della guerra preventiva nei confronti del nazionalismo nazional fascista appunto come lo chiama Vittorelli
L'abito nelle che però critica
La guerra la guerra
Nel Medioriente a sua ex e a ricerca i motivi dell'atteggiamento inglese nella psicologia di del nel nella sua psicologia da uomo della please mente che quindi voleva smentire in qualche modo il suo atteggiamento
Durante gli anni Trenta e di uomo braccio destro di Churchill all'epoca delle scrivere
Di influenza e questa critica alla alla guerra preventiva condivisa anche sostanzialmente dall'Espresso e dal mondo
Che sottolineano la responsabilità degli anglo francesi nel creare una difficile situazione meringa mediorientale mettendo a repentaglio tutto l'equilibrio
Mondiale più in generale il problema del Medioriente
è anch'esso al centro della discussione sul mondo
Mondo che sottolinea per esempio Aldo Garosci sottolinea il problema dei profughi della striscia di Gaza
E
Nota come Israele dovrebbe risolvere questo problema per poi chiedere che venga risolto anche quello dei profughi in Giordania e ci sono poi un paio di corrispondente molto bello di Paolo Monelli Palestina e Israele
Dove sottolinea con ammirazione preoccupazione la formazione in Israele di un nazionalismo su base etnico religiosa
E il quattordici dicembre parla con un funzionario della commissione d'armistizio delle Nazioni Unite che riassume per così le sue esperienze
Fra trent'anni le cose saranno ancora come oggi ogni giorno che passa e sempre meno probabile la pace e la collaborazione tra Israele e gli arabi di anni ne son passati cinquanta ma direi che queste parole
Sono abbastanza valide anche adesso come come commento come per esempio una corrispondenza strofinare Mario Cervi dal Libano dove descrive una situazione Libano dove ha a parte
La mutata composizione etnica della popolazione libanese dove la popolazione di origine araba sopravanzato la popolazione
Numericamente d'origine cristiana mentre cinquantasei
Le cose stavano esattamente l'opposto la situazione descritta Mario Cervi è in maniera assolutamente impressionante molto simile a quella a quella attuale travato su un mondo scoppia una durissima polemica
Traglio Poldo Piccardi da una parte Aldo Garosci e Max Salvadori dall'altra proprio sulla a ruolo degli Stati Uniti al Polo della nazione l'anticolonialismo
Ed è una singolare polemica perché come sapete cinque anni dopo scoppio il caso Piccardi cioè a Renzo De Felice nella sua Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo denuncio alla presenza
Di Piccardia due convegni giuridici italo-tedeschi sul tema Razza e diritto nel quale aveva tenuto delle relazioni e il gruppo degli uomini più vicini a Mario Pannunzio direttore del mondo
Chiesa Piccardi di dare le dimissioni
Dal Partito radicale a cui tutti appartenevano su questa richiesta il gruppo degli amici del mondo e la direzione del partito radicale
Si divise Piccardi venne difeso con grande determinazione da Ernesto Rossi che storico collaboratore del Mondo che ruppe appunto
La sua
Collaborazione col mondo e l'amicizia con lo stesso Pannunzio
Sempre legato a questo tema vi è poi tutta la discussione sul ruolo dell'ONU su quale c'è una critica direi piuttosto unanime che forse rappresentata in maniera più esemplare dall'attacco di Ramon Aron su Tempo presente
Ah non espone con grande chiarezza le ripercussioni di quello che egli stesso poi definì era come noto con la celebre formula dell'equilibrio del terrore sottolineando come in questa appunto cristallizzazione della guerra fredda e anche della distensione i popoli non possono mettere in discussione la divisione del pianeta succo sulla quale fondata appunto la pace nemmeno per ritrovare la propria libertà ed è indubbiamente un analisi a realista e precisa
Ma poiché come è noto qualche volta anche un mero dormi sia a a Ronda si lancia poi in una polemica contro la decolonizzazione che invece di realistico a ben poco
Il Marocco si funzionari ingegneri capitali francesi se ne vanno da un giorno all'altro ricca tranne il caos da cui lo abbiamo fatto uscire
Considerato in termini assoluti il diritto all'indipendenza senza tener conto della capacità dei popoli a governarsi secondo le regole della civiltà moderna e pura e semplice demagogia
Tempo presente interessato particolarmente al tema e vado verso la fine
Al tema come abbiamo detto della ruolo degli intellettuali della verità
Il l'idolo polemico di questa discussione evidentemente Sartor è la sua idea di impegno
Scrive Silone a proposito di Sartor che il guaio dei compagni di strada e che essi non hanno vissuto l'esperienza comunista dal di dentro ma accanto e Sigonella in mostra indubbiamente una concezione del ruolo dell'intellettuale che non esente da un certo mito romantico
Invitandolo a una diretta presa di coscienza della menzogna dominante ancora il tema della verità come vedete e ha un contatto senza intermediari con gli operai e con i contadini
Questo interesse nei confronti
Dell'intellettuale del problema della verità fu poi dal riassunto in una inchiesta in due puntate di tempo presenti intitolata tre domande
Agli intellettuali con la partecipazione tra gli altri di Camus Alfonso Gatto Carlo levi minori
Moravia Spender Piovene venture Vittorini Noventa parli Salvemini tasca
E con un commento finale in Nicola Chiaromonte che ribadisce che il primo dovere di un intellettuale e la libertà il suo giuramento di Ippocrate scoprire Chiaromonte
E quindi la critica di fondo ad ogni concezione hegeliana marxista o provvidenziali lista della storia
Cioè a qualsiasi concezione che dava a un fine politico l'assolutezza del Dio unico una conclusione che evidentemente vale per un integralismo tanto più si parva licet per quelli alla fu cui ama sulla fine della storia
E il trionfo delibera liberismo l'ultimo tema è quello forse che più si lega poi questa ultima parte del del nostro congresso il nostro convegno è il problema delle ripercussioni in politica interna
Ora se il Corriere sottolinea
Con malcelata soddisfazione l'isolamento il Partito Comunista dopo i fatti d'Ungheria partito comunista che viene visto ancora Kublock comun olistico e totalmente conformista al punto che nei commenti sull'ottavo Congresso il PC quello di cui abbiamo parlato all'inizio ha proposto della corrispondenza e Luigi Barzini
Panfilo Gentile irride addirittura l'intervento di Antonio Giolitti
Definendolo un intervento che mostra inverosimile candore ingenuo
Che mostra scarsa perspicacia perché evidentemente doveva accorgersene prima
Di quello che accadeva sull'intervento di Giolitti
Il commento di Enzo Forcella sulla stampa
Molto diverso e in difetti
è diverso poi tutto l'atteggiamento della stampa dell'Espresso del mondo
Non tanto nei confronti di Togliatti del PC cui la critica molto dura ma nei confronti di quello che poi diventa il vero tema centrale discussione cioè dell'evoluzione democratica del Partito socialista per l'appunto
Il Corriere della Sera mostra ancora moltissima diffidenza soprattutto dopo l'esito del congresso di Venezia evidentemente
In prospettiva governativa ponendosi il problema dell'affidabilità del PSI in un'ottica governative sottolinea appunto come a differenza di beva nel partito laburista Bevan fece un intervento al congresso di Venezia
Il Partito socialista non abbia preso chiari impegni in politica estera L'Espresso del mondo hanno un atteggiamento molto diverso sottolineo come ormai quello che era caduto nel campo di Pierre si costituiva una garanzia di rinnovamento esse delle Riserve ci sono sono non tanto sull'evoluzione del partito socialista ma sulla capacità del suo gruppo dirigente e in primo luogo dello stesso Nenni
Il mondo poi
E L'Espresso tra l'altro un'altra differenza rispetto al Corriere che questi due giornali
Sono durissimi tipici Coriano ne fa proprio se non sono durissimi confronti di quegli esponenti dell'estrema destra che tentano di sfruttare a fini propagandistici gli avvenimenti in Ungheria il mondo definisce Filippo Anfuso che era stato ambasciatore fascista a Budapest nei
Durante la guerra e che interviene in parlamento lo chiamo esplicitamente un articolo un mascalzone tanto per definire la la la differenza ma poi soprattutto
Sono gli articoli significativi da questo punto di vista gli articoli di Ugo la Malfa sul mondo
Perché la Malfa coerentemente con quello che sarà poi la sua azione politica va oltre il problema dello stesso partito socialista comincia a porsi quello che lui chiama il problema politico concreto della classe operaia
E cioè di avere una forza politica che efficiente mente concretamente rappresenti i loro interessi da loro aspirazione e si comprende quindi come non solo non abbia un atteggiamento di compiacimento nei confronti
Dell'isolamento dei pc ma si ponga il problema delle giovani leve di militanti
E di elettori dello stesso dello stesso partito comunista che vanno recuperati per l'appunto arrivo qui hotel ci sono
Recuperati nell'area della democrazia del dibattito democratico concludo appunto tentando di dare una risposta al quesito
Del convegno cioè mille novecentocinquantasei anticipazione del crollo che è un quesito che si pone un evidentemente anche gli stessi commentatori che ho citato
Oscillando tra la speranza Montanelli è più netto dopo il primo intervento i carrarmati sovietici
I carrarmati sovietici abbandonavano Budapest la città che qualunque cosa stia per avvenire liberando se stessa liberato l'Europa dalla paura della Russia e quindi mostra stupore e costernazione dopo
Il secondo intervento
Ho detto imprevedibilità la situazione ma anche speranza come per esempio Franco Venturi o lo stesso Bagliani mentre sono più i commentatori politica internazionale come Ugo Stille che riportano il quadro
Nel esami più realistico dell'equilibrio della guerra fredda dell'immediato post distensione
Il nodo come scrivere ad un certo punto resta ancora il nodo la situazione sta ancora a Mosca
Lo incita le parole di un altro ex comunista il fisico austriaco Alessandro Baj Subert
Ore più Ossato mi disse una sera tutte le possibilità di liberazione come se ripenso a tutte le possibilità nel gioco degli scacchi
E non ce n'è che ne è una la rivoluzione in Russia alla fine non ci fu come sappiamo una rivoluzione ma ci fu un'implosione
Del sistema sovietico e questi implosione la possibilità di questa intrusione con questo veramente concludo è colto da due viaggiatori da due scrittori viaggiatori
Che scrivono su correlazione Lanzo sull'Espresso uno prima dell'Ungheria uno dopo il primo Alberto Moravia che Autori un viaggio in Unione Sovietica terminato proprio nel settembre in cui descrive l'Unione Sovietica ancora con un paese dell'Ottocento
Esistono Unione Sovietica immense riserve di energia che lo stalinismo atti loro formi tratto è piombato nel letargo e che dovranno adesso essere di destato incoraggiate
Nell'Unione Sovietica ci si trova di fronte a una grande industria pesante ma non ancora di fronte a un modo di vita originale questo modo di vita non ci sarà finché non ci sarà una grande industria leggera ponendo il problema di in busta pesante la modernizzazione i consumi
Tutte le questioni che sappia Camilla Cederna invece compie nel novembre cinquantasei per L'Espresso un viaggio in Unione Sovietica un dedicato al tema di un'inchiesta dedicata alle donne
Ti scrivo un articolo siccome è straordinario
In Unione Sovietica dove l'economia e pianificata dove le fabbriche sono in gara di emulazione socialista e dove abbondano tutte le materie prime
Si trova ben poco da comperare e per quel che c'è e bisogna fare lunghissime code davanti a vetrine così appannate che a malapena si distingue cosa vi sta dietro
Si fanno code per le scarpe per la frutta e la verdura per il bicchiere le bottiglie i paralumi di seta i berretti di pelle poltroncine il peluche per i bambini i tristi giocattoli di gomma o di latta
Gli articoli da regalo toglie nel colpo
Alla Cederna nel paese in cui Caterina secondo Freeman donne cinque favoriti meravigliosi palazzi di marmo rosato e servizi da jet d'argento barocco del peso di due tonnellate
Oggi non si trova più nulla da regalare se si eccettuano gli elefanti d'avorio in serie di sette che vengono dalla Cina
I prodotti di legno di un più che modesto artigianato
L'Unione Sovietica il Paese dove muoiono tutti i desideri ecco forse più di tante analisi economiche sociologiche politiche l'occhio attento di una donna
Di una grande giornalista e scrittrice che peraltro Montanelli allora non se ne accorse soltanto certa borghesia milanese anch'essa reazionaria poteva etichettare negli anni settanta come comunista
Ha riconosciuto una realtà che il comunismo in Unione Sovietica con certi matrimoni stanchi sono morti anche perché di desiderio di speranze non ne potevano soddisfare più nessuno
Grazie
Io
Vorrei intanto ringraziare gli organizzatori del convegno per avermi invitato per avermi dato l'occasione di trattare un tema abbastanza controverso
Da un altro punto di vista originari
Io però come chiedo scusa io certamente venti minuti fra tutte più o meglio per Tele venti minuti però apre anche una piccola protesta da fare prima di cominciare e cioè come di una piccola lamentela quanto meno cioè essere l'ultimo dover chiudere i lavori non mi dispiace doverlo fare in condizioni in cui forse maggior parte relazioni che potevo interloquire con la mia tra gli relatori sono assenti
Mi dispiace molto anche per esempio che il presidente della sezione che era previsto insomma Tognoli ha fatto un lungo intervento che in fondo interloquiva molto con alcuni temi su cui anticipava alcune questioni importanti secondo me rimane di otto agli atti poi politici si sa mi manchi il dialogo
Mi mette un po'in imbarazzo a dover trattare
Del tema senza poi poter interloquire invece compresa che hanno già espresso l'opinione e lì però si sono sottratti poi asset un confronto un'opinione che alcuni per alcuni versi sarà simile ma per altri sarà un po'diversa come come tonaca con con come conclusioni perché sì ma anche di base a porsi da sulla ricerca
Su carte di Togliatti toccate Partito Comunista che ho potuto come dire visionare negli ultimi tempi
Io ho distribuito una sintesi della mia relazione che siamo in cinque punti
Anticipo di che di che si tratta
Intanto volevo dire che trovate non trattare il tema il titolo del convegno a mio avviso dobbiamo cominciare a faccia porci degli interrogativi Chapel cinquantasei secondo me oggi non si può più guardare con gli stessi occhi con cui abbiamo affrontato prima del del novantuno
Cioè dobbiamo incominciare a porci un interrogativo che cosa sia il cinquantasei oggi anche da un punto di vista storiografico secondo me dobbiamo incominciare a spostare l'ottica dal abbandonare un po'la l'ottica della guerra fredda con cui abbiamo affrontato finora il cinquantasei
Quindi
Evitare di di isolare diciamo così il cinquantasei all'interno dell'Europa dell'Est ma guardare un po'quindi avente nel blocco sovietico a guardare un po'cinquantasei come fenomeno
Come Periodo il bisogno di una Dingo di cambiamento di più largo at affrontare questo secondo me è importante per due motivi intanto perché all'interno del mio protegga ci sono Paesi ex socialiste quindi oramai abbiamo bisogno di fare una storia più integrata cioè dico sinceramente non c'è bisogno di avere una un'ottica più comprensiva e quindi non sia ottiche separate e confliggenti ma abbiamo bisogno in come di incominciare a costruire ottiche
Naturalmente come dire che tengono conto di elementi di conflitto questo non è che vada vanno tolti ma comincia a spostare l'asse storiografico su questioni nuove ecco questo è un po'secondo me un punto che ci costringe poi anche a guardare con più attenzione maggior differenziazione all'interno delle singole posizioni all'interno dei partiti guardare un po'più il rapporto del partito sciita eccetera eccetera quindi questa avevano un'ottica tra virgolette più mondiale del su cinquantasei
Cinquantasei
Lo dico come dire a titolo sintetico
Si può definire certamente un indimenticabile cinquantasei tra l'altro una categoria indiana
Cioè sa sappiamo che di la definizione indimenticabile cinquantasei non non è dei critici insomma
Puri e semplici una categoria già di per sé problematica
C'è anche un'altra un'altra aggettivazione che è stata proposta Holden terribile cinquantasei e secondo me le due vanno messi insieme
Credo che
Le due accezioni cioè di indimenticabili terribile serva non poco
Anche a un'altra ottica cioè che quella di guardare con più attenzione all'occasioni perdute per così dire cioè cinquanta se non solo in quanto prospettiva come dire tragica ecco ma anche come prospettiva invece aperti a questi io pone questioni che una perde ancora oggi
Al
Guardo un processo del Democrito primo democratizzazione e che si è riaperto dove novantuno
E che pertanto e concludo non abbiamo assolutamente idea di scusi dove si va a parare e quindi da questo punto di vista in Europa non non abbiamo una situazione di
Stabilizzata
Quindi parlare del cinquantasei come di un'esperienza chiusa significa anche considerare oggi già risolti i problemi che invece forse tanto rivolti non sono e quindi io su questo sarei più cauto proprio come storico diciamo perché secondo me siamo interno di un processo ancora aperto su cui e quindi più giusto essere cauti nei giudizi
Cosa vuole dire la mia relazione di si organizza sostanzialmente in quattro parti non so se potrò esporle tutte
Quindi eventualmente come dire dell'ultima alla Chéreau fuori
In prima istanza vorrei dare un piccolo quadro cinquantasei come come hanno di di svolta relazioni internazionali
Quindi darlo all'interno di un quadro diciamo così internazionale
E di dare un poco anche indicazione su cos'è il cinquantasei per i pc
In secondo luogo vorrei affrontare un po'le reazioni del PC è frutto di Togliatti alla Desailly destalinizzazione
In relazione a questo anche affrontare l'analisi di questa lettera famosa c'è un un po'discusso del trenta ottobre di Togliatti alla dirigenza sovietica in particolare nel comitato centrale del PCUS
E a Krusciov in cui si parla insomma dinari di dire delle della andamento del della rivolta in Ungheria
E
Va be'in conclusione volevo traccia qualche qualche riflessione insomma sui problemi che secondo me
Restano aperti nell'interpretazione delle posizioni Togliatti
Ricomincio scusate mi sono un po'senza un po'afono oggi ma
Farò il mio meglio per essere chiaro lo stesso
Quanto tempo e un quarto d'ora sperano
Allora
A mio avviso
Dobbiamo pensare al cinquantasei con un un anno che incomincia in qualche modo prima cioè incominciò nel cinquantatré cioè cinquantatré un pezzo di un processo di distensione che si apre il cinquantatré
E e forse anche un pochino prima forse anche già nel cast albeggia Stalin per certi versi cioè dopo la fine guerra di Corea che si incomincia come dire alla avviare faticosamente un processo di distensione
Secondo me andrebbero anche ripresi gli studi ventuno lettura proposta staliniana famosa di
Riunificazione la Germania perché insomma ed è da lì la questione seria che si pone per i senza avere a a partire dalle dalla dal dalla questura tedesca
Nel siccome la questione dell'altra Germania Ovest quindi rientra anche tutti gli sforzi di apertura da parte della dirigenza posta Rignano con la conferenza di Ginevra
Il Teatro degli Orrori dall'Austria
Dall'altra parte c'è anche la un consolidamento della blocco occidentale abbiamo un trattato di pace con la Germania Ovest trattato di pace fermati tradiscono intimato dagli alleati con la Germania Ovest
E quindi abbiamo quelle due blocchi che si stava consolidando da un verso angora mai quasi istituzionalizzato l'opposizione
Dall'altro verso abbiamo anche l'ascesa dei non allineati abbiamo un un processo di diversificazione mondiale
In cui da un lato certo punto di vista c'è una o quei rafforzamento del bipolarismo dall'altro proprio perché si stanno consolidando due blocchi incominciano anche a nascere le forze che li contestano
E quindi le le esistenza stessa di due blocchi mette in noto come dire le forze forze nuove che incomincia mette in discussione l'esistenza di due cioè di un mondo organizzato attorno due blocchi
Quindi per esempio la guerra di di Algeri e la crisi di Suez sono terreni che vanno un po'quegli a contrastare con l'esistenza del biberon del bipolarismo
Il cinquantasei e anche l'anno di gestazione da Comunità economica europea che vede la nascita col Trattato di Roma cinquantasette
Ma si tratta anche appunto del come è stato già ripetutamente detto del ventesimo congresso l'anno della denuncia dei crimini di Stalin con la e della consacrazione della coesistenza pacifica
E infine anche l'anno dei fatti di Polonia ed Ungheria
Allora in questo senso a me sembra opportuno non tracciare una linea univoca tra cinquantasei e novantuno cioè tra col crollo
Perché all'interno del cinquantasei forse si dell'io le potenzialità che poi magari sono state messe da parte
Proprio come dice per gli esiti tra drammatici del cinquantasei
Nel valutare la politica del PC edito gli atti in particolare davanti alle sfide del cinquantasei si è concentrata l'attenzione in passato sul rapporto segreto di Krusciov si tratta di un approccio
Comprensibile ma al tempo stesso mio avviso limitativo perché si tocca una questo è molto importante ma si tende isolarla dal contesto perché a mio parere almeno altrettanto rilievo per capire tutto agli atti
Bisogna dare alla relazione pubblica di Krusciov al ventesimo Congresso la quale assieme allo scioglimento del Cominform ufficializzava una svolta nella politica sovietica
E cioè la coesistenza pacifica
La con impeto la cosiddetta competizione pacifica colta capitalismo annunciata da come Scholes aveva una doppia faccia da un lato era una continuazione della politica di Stalin
Per il rafforzamento del blocco socialista faceva cioè seguito al Patto di Varsavia e annunciava una lotta tra due blocchi coesi
Dall'altro lato però implicava anche un accordo di lungo termine col capitalismo e la rinuncia ad ogni trasformazione comuniste rivoluzionare dell'Occidente
La dottrina conteneva infatti
Una implicita proposta di accordo bipolare con gli Stati Uniti
Che il leader sovietico si sarebbe premurato di assicurare aprendo un canale preferenziale con Eisenhower prima e poi con Kennedy
Non poteva però trattarsi di una scelta indolore per il destino del comunismo in Occidente
Si rinunciava Marx
Oscuro era anche il rapporto della coesistenza pacifica coi principi della Conferenza di Bandung
A cui pure Krusciov dichiarava di aderire
I paesi in via di sviluppo sarebbero stati infatti il terreno di conflitto tra le due superpotenze oppure sarebbero stati un nuovo spazio politico in cui costruire un mondo retto su regole nuove e condivise
Il rapporto col cosiddetto Terzo Mondo quindi era decisivo per valutare la qualità della svolta annunciata Crush Ausf
Il mille novecentocinquantasei fu così un anno che apre nuovi problemi che non si chiusero con l'intervento sovietico in Ungheria coinvolsero anche il blocco occidentale
Fu da allora che vennero messi in discussione i compromessi politici del quarantasette quarantotto in tutta l'Europa occidentale informo che appunto contestavano l'assetto bipolare del mondo
Si negoziava allora il Trattato di Roma per la cioè come vi dicevo
Per molti aspetti sarebbe appropriato parlare di un lungo cinquantasei durato a mio avviso almeno fino agli inizi degli anni Sessanta cieco da un pub di relazioni che hanno un pochino cenato anche questo e io condivido abbastanza questa ipotesi cioè di un cinquantasei più lungo
Che ha come dire pone in termini Santa tessuta sessantaquattro circa come reagì il PC davanti al consolidamento del blocco sovietico
Processi appena descritti che modificavano il quadro in cui quel partito era sorto e si era fermato prima durante la liberazione e poi durante la fase calda della guerra fredda
Il PC a mio parere rispose alle sfide lanciate dal ventesimo congresso del PCUS in modo originale e innovativo
Già dalla tribuna del ventesimo congresso Togliatti a Mosca
Annunciava che toccava al pc costruire una via italiana al socialismo
Nominando alla tribuna subito dopo la reazione di Krusciov e di sequestro
La via italiana che venne formulata poi compiutamente a marzo e ancora più di estesamente a giugno impreparazione dell'ottavo congresso del partito che si sarebbe svolto a dicembre
Prevedeva la piena accettazione del parlamentarismo l'abbandono di ogni velleità rivoluzionaria un forte radicamento istituzionale
Una identificazione assoluta e piena del PC con la Repubblica democratica nata dalla Costituzione italiana
La Costituzione non era più solo un programma sulla via del socialismo ma sempre più un terreno di valori da attuare all'interno della Repubblica prima ancora di passare alla costruzione del socialismo
Si abbandonava così ogni doppiezza rivoluzionaria questo un discorso di Togliatti nel nel giugno che dice questo
No io non ve lo cito proprio per questioni di tempo non a caso all'ottavo congresso sì sarebbe marginalizzato Secchia
E si sarebbe promossa una nuova leva dirigenziale con l'ascesa di Berlinguer Natta e molti altri nomi che avrebbero segnato la storia del PC fino agli anni Ottanta
La via italiana riteneva possibile la transizione dal socialismo con mezzi democratici
La grande novità in quella strategia era l'abbandono della teoria del crollo del capitalismo
Dal cinquantasei questo elemento Inter in Almiento agli atti non dico tutto il partito ma in Togliatti questo elemento non c'è più
Anche se altri del PC non la vedevano come lui
La via italiana quindi registrava la modifica avvenuta nel quadro internazionale e cercava di dare un proprio contributo superamento dei due blocchi
Per i pc l'esistenza di un blocco socialista era da un lato un segno del rafforzamento della classe operaia su scala mondiale ma conteneva dall'altra parte anche un rischio di frattura tra Stati socialisti e partiti comunisti
Occidentali
In una famosa intervista ad una rivista una rivista Nuovi Argomenti del Giulio cinquantasei
Nuove domande sullo stalinismo è una serie d'interviste fatte a più persone
Togliatti fece secondo me il contributo di gran lunga più interessante
Togliatti propongano nuova categoria per la lettura delle relazioni internazionali
Su cui molto si è discusso ma secondo me non tutto si è detto
Il policentrismo
Secondo alcuni studiosi si trattava di una proposta organizzativa del movimento comunista in centri regionali in continuità con proposte nate già nella terza internazionale
Il policentrismo di Togliatti a mio avviso mirava in realtà più in alto
Esso conteneva una originale proposta di modifica del leninismo
Che riprendeva il figlio della relazione di Crush of al ventesimo congresso
Ma andava oltre
Alla rivoluzione mondiale si sostituiva un percorso differenziato secondo i livelli di sviluppo
Nel presupposto che ormai il mondo si fosse troppo differenziato e che la classe operaia non fosse più questo oggetto esclusivo della rivoluzione mondiale
Si richiedevano dunque vie diverse il socialismo e anche la dittatura del proletariato
Avrebbe dovuto essere messo in discussione con uno dell'unico
è una correzione di Lenin che richiedeva un adattamento della politica dei partiti comunisti in tutto il mondo
Quindi non per niente
Nel acceso all'italiana
In a marzo e l'otto giugno cinquantasei Togliatti richiama fortemente Gramsci
Quindi c'è un un rapporto stretto tra
L'elaborazione dati italiana e il recupero poi del pensiero gramsciano
L'ipotesi viene bocciata immediatamente l'attore il Comitato centrale del PCUS
Assieme alle critiche che Togliatti muoveva alla degenerazione
Della società sovietica
Contenute nell'intervista
Una delegazione italiana che si recò a Mosca per consultazioni dopo una lettera che conosce offenderli indirizzo a Togliatti di in cui criticava intervista nove nove argomenti
Punto dopo questa questo scambio epistolare diciamo critico voleva delegazione italiana del Po e del partito si recò a Mosca per sentirsi dire che il policentrismo non era perseguibile
Conosce osso in un banchetto privato con la delegazione italiana critico il policentrismo
è un banchetto del presidio tra cui parteciparono italiani
Il motivo sostanziale era che il policentrismo
Veniva considerato pericoloso per un impero multinazionale come era
L'Unione Sovietica
Il CUS cioè Crush of in persona dichiarò in quella circostanza chiusa anche la questione stadio
Scaricando si della responsabilità dei suoi affetti
Sui partiti comunisti
Nel loro credo contro la direzione negare ville Pajetta Giancarlo Paietta ne ridussero il problema per il Cito il problema dei rapporti tra i partiti essi i russi
Intendono risolverlo non più con la formula del policentrismo ma casomai sul piano dei rapporti bilaterali
A Togliatti venne persino chiesto di ritrattare il contenuto dell'intervista nove argomenti per le critiche che essa conteneva aprirà sovietica la direzione del PC fu concorde nel respingere la richiesta
Segnalando di voler difendere così un punto di vista proprio non solo sulla politica da attuare in Italia
Ma soprattutto sulla politica internazionale di tutti i partiti comunisti incluso il PCUS
Quello sforzo di Togliatti di tenere assieme il blocco orientale quello occidentale in nome dell'unità della classe operaia aveva però un prezzo salato
Sovraccarico il PC di responsabilità e lo costrinse a contraddittorietà tra menti alla politica sovietica
Anche quando essi non erano più funzionali allo sviluppo della politica italiana
Adesso passerei al punto successivo poteva il PC rompere con l'Unione Sovietica dopo le rivelazioni sui crimini di Stalin e ancora di più dopo la crisi polacca e ungherese
L'interrogativo posto da più persone e stimolante ma a mio avviso è mal posto
E infatti sappiamo benissimo che astrattamente avrebbe potuto e tuttavia non lo fece
In realtà sarebbe a mio parere del tutto illogico pretendere che un leader politico come Togliatti che avevo costruito il PC Lolli guidasse liquida sì il più grande partito della storia italiana per colpa delle scelte erronei dei vertici dell'sovietica
Tra l'altro mi faccio cui faccio riferimento relazioni Gloria Gabrielli che credo sia andata via già
In materia per richiamare il quadro in cui ci si trovava cioè
L'unione il Miceli unici puntavano a rompe il il partito del non li Partito Socialista L'Unità Travaglio Celeste e comunisti e a liquidare il il Partito Comunista quindi qualunque rottura col velo Rieti che avrebbe significato la liquidazione totale del partito questo era comprensibile
Del resto anche Furio Diaz uno dei dissidenti del cinquantasei grande storico dell'età moderna
Disse la stessa cosa in un convegno promosso dalla Fondazione Brodolini diversi anni fa
Spriano Paolo Spriano scritto che Togliatti conseguì il massimo successo tattico tenendo unito il partito dopo cinquantasei
Sul piano storico si deve al a mio avviso indagare sulle di una due le dimensioni sul problema cioè non perché non ruppe ma sulle dimensioni e qualità dell'autonomia che Togliatti stabili da Mosca
E sull'adeguatezza delle risposte che Togliatti seppe dare alla sfida lanciata agli dal ventesimo congresso del PCUS
L'interrogativo riguarda la coerenza del percorso seguito da Togliatti dopo le rivelazioni del ventesimo e dopo la crisi ungheresi
Il cinquantasei appunto non finisce allora in novembre ma con la scomparsa di Togliatti nel sessantaquattro
Invece di fermare l'indagine come molti fanno
Questo a questo punto da qui si deve partire in sede storica per un interrogativo più stimolante cioè perché il PC suo gruppo dirigente resse ero alla crisi e persino perché crebbero la consensi dopo
Così formulata la domanda
Mi sembra più precisa e permette una prima risposta tanto per incominciare due mi duecento mila persone circa non rinnovarono la tessera del partito
Un centinaio di intellettuali scrissero una nota lettere di più di dissociazione dei crimini staliniani anche giunta improbo in particolare per la repressione ungherese alcuni di loro lasciarono il partito
Nel cinquantasette Antonio Giolitti decise di andarsene
La scissione insomma ci fu e fu massiccia
Però non prese le forme di un partito concorrente
Non confluì se non in piccolissima parte altrove ma sfociò in una presa di distanza dalla politica attiva
Al tempo stesso e il consenso elettorale al partito non diminuito
Negli anni successivi il che significa che chi lascio continuo in gran parte a votare per il PC
Il che agli occhi dello storico per almeno dei miei e un indizio di un giudizio collettivo sulla così detta diversità del PC o se si preferisce sulla debolezza dei partiti concorrenti
Il destino del PSI di Nenni
Dopo la rottura del patto di unità di azione coi comunisti chi dovrebbe indurre a qualche cautela ceppi il PSI non riuscì a sfruttare
La difficoltà inquisito il PC
Così abbiamo una privazione parziale risposta secondo me per i militanti del PC non esistevano vere alternative a quel partito almeno in Italia
Abbiamo così resta ristretto il campo di osservazione rimasero pur sempre un milione e mezzo di iscritti
Tra gli intellettuali cito ci spiano chi resta
Nel PC lo fa perché pensa ci sia una possibilità reale di operare per il suo rinnovamento una possibilità più aperta dopo l'ottavo congresso e la delineazione di una via italiana al socialismo
La base operaia e contadina invece resta a mio avviso per altre due ragioni cioè da un lato la fede messianica in una società diversa
Da cui la realizzabilità era rappresentata dall'esistenza dell'URSS
E l'altro e la capacità del PC di raccogliere organizzare istanze concrete e puntuali lotte suo Bettini determinati che miravano a spostare i rapporti di classe in paesi cosa sarebbe successo al pc se Togliatti avesse condannato l'invasione ungherese
Non lo sappiamo molto semplice dare una risposta possiamo però sostenere con una certa ragionevolezza che in caso di rottura con l'URSS il partito si sarebbe scisso
E non è detto che il PSI sarebbe stato in grado di assumerne eredità
Un attacco concentrico infatti fosse errato delle gerarchie ecclesiastiche ed ai partiti avversi
E in caso di denuncia ci sarebbe forse stato uno spostamento a destra del Paese
è senz'altro una radicalizzazione dei comunisti che erano più fedeli a Mosca
Su questo sfondo va inquadrata anche la lettera di Togliatti a cloche of del trenta ottobre che è stata ritrovata da Argentieri come mi risulta dagli archivi sovietici non vedo Argentieri mi dispiace
Alcuni hanno voluto vedere in quella lettera la prova di un ruolo di Togliatti nella decisione sovietica di reprimere la rivolta
Va detto però che si tratta di un'inferenza
Priva di elementi probatori
La lettera ci fu
Ma quale fosse il suo ruolo nel decision making sovietico non risulta assolutamente dalla documentazione che abbiamo anzi le fonti disponibili le cosiddette note di Malindi dicono piuttosto il contrario cioè la decisione sovietica sembra e seta di abbiamo sentito anche una relazione oggi
Poi influenzata dalla crisi di Suez
Che produce un cambiamento repentino
è dalle consultazioni costanti con la dirigenza cinese quindi con mano e con la presenza di un delegato cinese giovani tutto in questo periodo
La formulazione delle Telco agli atti tra l'altro non ha il tenore
Di una risposta a una sollecitazione
Sembra invece una lettera indirizzata spontaneamente da Togliatti ai vertici sovietici
E il contenuto va letto accuratamente per capirne gli obiettivi
Per due terzi circa anche tre quarti la lettera parla della situazione italiana
Forse qualcosa di più di tre quarti
Togliatti non chiede un intervento militare si mostra però molto preoccupato
Di due cose
Cioè
Delle divisioni al vertice sovietico cito le cui conseguenze sarebbero molto serie per l'intero movimento quindi il problema di Togliatti che le divisioni del gruppo dirigente sovietico
Avrebbero conseguenze di lungo periodo per intero movimento comunista da poi un giudizio duro sull'azione dinamica
E cito lo stesso governo ungherese sta celebrando la rivolta
Questo è un giudizio però che si
Sposta nel tempo questo purtroppo non possiamo fare analisi diciamo di come Togliatti muta giudizio
Sulla rivolta nel corso del della sua dinamica
Ed appare certamente implicitamente favorevole a qualsiasi azione che la fermi
Quindi in ultima istanza come dire non esclude un intervento militare sovietico però però l'intervento avrebbe potuto essere anche di tipo diverso cioè il tipo di la lettera non non parla di un intervento militare
Sembra lasciare per anzi hanno in prima istanza possibile un intervento delle forze ungheresi
La stessa argomentazioni Togliatti tra l'altro fu data comunica
Quando rifiutò di per del permesso a truppe sovietiche quindi cioè io quindi andrei cauto nell'interpretazione della lettera
Tra l'altro un altro elemento che mi sembra importante cioè la lettera non è per nulla segreta
Nel suo contenuto perché Togliatti scrive sull'Unità in quei giorni le stesse cose
E mostra ostilità nessuna rivolta invita autorità in ungheresi a intervenire
Critica il partito ungherese aspramente per le sue divisioni e al tempo stesso vede un nemico
Che tira i fili e che all'opera
Con la crisi di Suez non esiterà ai ponti d'usare una influenza agro anglo francese nella rivolta dell'Europa centrorientale
Su e fornirà quindi l'alibi decisivo alla sua difesa dell'URSS
Due minuti chiude rispetto a decidere sovietiche quindi d'interpretazione quanto meno incerta e non possiamo sostenere né che Togliatti chiedesse l'intervento sovietico né che giocasse un ruolo decisivo
Diciamo all'interno del momento il processo decisionale gli indizi vanno piuttosto in senso contrario
E possiamo al massimo dire che abbiamo delle ipotesi in campo priva di certezze
Tanto più e Longo ci ha lasciato la testimonianza che nel libro di bocca in cui si parla invece di una lettera di l'ambasciata sovietica di richiesta ai al pc di autorizzazione il due novembre
In cui si chiede a Togliatti il consenso all'intervento
Militare richiesta che sarebbe del tutto incomprensibile se l'autorizzazione ma se l'ha già data Togliatti con le tre e trenta
Invece la lettera del trenta svolgeva un'altra funzione avverte i vertici sovietici dei rischi di scissione del PC nel caso la crisi per due
Togliatti infatti avverte che Di Vittorio veniva candidato come capo degli oppositori
Come è noto il ventinove ottobre era stata resa pubblica la lettera dei centouno intellettuali che era nata come documento riservato per il per l'interno del partito ma era stata trasmessa alla stampa
Nelle lettere centouno Simoni muovevano attacco duro alla direzione e si chiedevano le dimissioni di Togliatti implicitamente sulla stampa venne messo il nome di Di Vittorio che aveva firmato un documento da CGIL contrario
All'intervento come possibile sostituto di Togliatti quindi non è che Di Vittorio si candidasse personalmente
Ma fu fatto circolare questa ipotesi quindi la protesta contro Togliatti stava montando e nel PC si stava producendo le divisioni gravi non solo c'è questo documento CGIL che era unitario e dirà contrari all'intervento ma c'era un'assemblea di studenti iscritte Federazione giovanile comunista di Roma che profondo quanto di sostegno al processo di in Ungheria
E in più un altro elemento importante le redazioni regionali dell'unità reagire in maniera differenziata alla protesta ungherese
E a Torino per esempio alla casa editrice Einaudi e noto che venne redatto un documento di dura critica il partito
Quindi c'è una situazione di effettiva divisione all'interno del PC e in particolare diciamo in
Subito dopo il vertice io chiuso
Che nette Togliatti dosi preoccupazione non so le preoccupazioni ma secondo me va sottolineata da il senso di fragilità
Che Togliatti a delle conquiste ottenute da parte del Partito comunista cioè lui si rende conto che si è davanti non si dà una grande sfida che in cui l'Unione Sovietica non sta rispondendo bene
Cioè il trenta il de il giorno trenta ottobre se sodio nella lettera cioè non rinnova la direzione del PC in cui Togliatti dice bisogna stare dalla proprio a parte anche quando questa sbaglia
Cioè c'è una dichiarazione in direzione sto pubblicato tra l'altro agli atti direzione sono pubblicati in cui
C'è questa
Giova asserzione cioè Togliatti non ritiene che stiamo facendo bene ma ritiene che non ci siano alternative per il mantello vita del PC e quindi
Si regola in conseguenza cioè una Realpolitik cinica se volete
Ma a sud dal suo punto di vista probabilmente prima di alternativa
Questo chiudo dicendo che quei questa crisi avrà delle ripercussioni perché all'ottavo congresso la via italiana verrà danneggiata da questo cioè la l'apertura dei di giugno la critica come dire mossa e in particolare dal PID da da Togliatti alla politica estera del del del PCUS rientra alcun a dicembre con l'ottavo congresso c'è una una chiara stretta di freni che fa Togliatti accompagna
Ma che è più generale c'è anche un come dire un problema appunto di unità del partito
Alcune
Ambizioni dall'italiana vengono un po'ridimensionati
Quindi questo processo secondo me faciliterà poi la permanenza del centrismo danneggerà l'apertura a sinistra che verrà un po'rimandata grazie
Sì su un intervento di Carlo spagnolo così vedo no non per sostituirmi coloro che sono andati ma siccome una decina d'anni fa mi sono occupato di questo di questo tema e di questo dibattito pre tutto ringrazio appunto per avermi fatto tornare indietro di dieci anni poi sono d'accordo
Con Luís sulla denominazione cinquanta sì infatti sostituirei l'indimenticabile dopo inizia proprio così internet propone una moratoria all'uso dell'Espresso indimenticabile cinquantasei
Che trovo ormai un'espressione un po'abusate come ha riconosciuto lo stesso in gara un'espressione una civetteria letteraria Maris sì ma dove tra l'altro fa risalire appunto l'origine
Di questa espressione a un firma il titolo di un film del primo cinema sovietico l'indimenticabile mille novecentodiciannove che riguardava la guerra civile contro i bianchi
E lo sostituirei mi su questo sono d'accordo con lui con un'espressione che realtà credo sia proprio di Enzo Forcella
E che lo definiva l'infinito mille novecento cinquantasei proprio per la la la la ricchezza degli avvenimenti cita poi si può discutere sua periodizzazione che però
Mentre invece dove sono decisamente meno d'accordo sull'impostazione generale del del tuo intervento
Che secondo me tecnica dicessimo storicismo se devo ex se devo essere sincero
Ora sicuramente il discorso su Togliatti il PC e il cinquantasei è un discorso molto complesso su questo sono d'accordo con te che deve temere
Insieme una serie di elementi tra di loro
E che rimanda tutto un'altra discussione che tra l'altro gli autori che ho citato toccano su e che può è toccato anche tu con sincerità il problema della doppiezza togliattiana che in realtà anche questa categoria più complessa
Non è soltanto la categoria che pure cento ha detto gli atti Bu Carignano e poi stalinista Bach
C'è anche questa questa radice della della questione
Cede il Togliatti uomo profondo conoscitore della realtà internazionale e però anche seriamente preoccupato
Giustamente dell'unità del proprio partito del ruolo il proprio partito in una democrazia protetta come quella
Ancora italiana perché tra l'altro guardando le le
Le carte studiando le carte i socialisti e comunisti io come nel mille novecentocinquantasette ho visto
Iniziò un'opera di schedatura nei confronti misto internet Tambroni nei confronti di tutti gli organismi direttivi del Partito Socialista Italiano dopo Venezia non casualmente
Nelle carte del ministero Interni ci sono gli elenchi dei direttive del partito socialista con nomi cognomi indirizzi di tutta Italia
D'accordo arriva arriva la conclusione però io credo che l'analisi debba essere filologica fino in fondo allora e credo che nuovi argomenti rapporto rapporto Krusciov su Nuovi Argomenti Ungheria e tue ragione vedere anche
E il problema il problema in realtà della democrazia
E c'è propone di Vittorio e Togliatti dà una risposta su questo cinquantasei che inequivocabile anche i nuovi argomenti vado solo per quello
Nove argomenti anche se dunque giunge sino alla conclusione che il ventesimo congresso abbia aperto un nuovo processo
Di sviluppo democratico nell'Unione Sovietica siamo ben lontani dal pensare e riteniamo che sia errato pensare che questo sviluppo Possa e debba compiersi con un ritorno ad istituti di tipo occidentale Nuovi Argomenti quindi prima è un glia
Discussione direzione sull'Ungheria
Di Vittorio dice l'insurrezione un fatto storico e dobbiamo trarne lezioni bisogna modificare radicalmente i metodi di direzione dei paesi democrazia popolare e cambiare anche la politica economica
Democratizzare profondamente è una condizione di salvezza del sistema socialista è su questo che la risposta di Di Vittorio
Ed ha risposto il Togliatti scusami col concludono come pensare che non c'è un'organizzazione controrivoluzionaria quando si agisce con piani precisi contro i principali obiettivi governativi
Un simili situazioni o si schiaccia la sommossa o si finisce presto e schiacciati
Allora cosa
Allora sentiamo avete alle semplificazioni sentiamo domande ci sono altre domande
Ritratto che non arriva nemmeno io non sono qui per difendere Togliatti sia chiaro
No
No io non so che prevede sono però del parere che ci aveva bisogno di un giudizio molto più complesso Togliatti certo agli atti non non è schiaccia a bere alle posizioni in cui mi sembra lo si voglia schiacciare questo e
Diciamo non si può dare un giudizio
Semplificatorio su questo evidente che Togliatti è un comunista e quanto tale aveva un patito a difendere cioè mi sembra come dire assurdo rimproverargli fare questo noi possiamo invece come dire giudicarlo secondo me nella coerenza del suo percorso e qui sono d'accordo anche con Giovanni quando dice cioè c'è un limite di Togliatti da un punto di tra democrazia siamo d'accordissimo però
Ci sono due due problemi qua da da da affrontare c'è uno c'è una una questione di cultura politica
E su questo vorrei dire qualcosa in conclusione però prima di tutto c'è anche proprio la questione di giudizio concreto da situazione in cui si trova il cinquantasei pregiudizio che Togliatti poi descrive anche iniziò dal New Itaca per esempio scrive questo articolo in cui lui dice
Non ci sono le condizioni per mettere in piedi una democrazia di tipo diciamo così puri partitica in questi paesi quindi evidente che una una richiesta del genere finisce per diventare o controrivoluzionaria cioè dal punto di vista di porterà al crollo del sistema
Oppure scatenare pressione quindi
Il punto è a che punto di maturità
Siamo per poter fare questo cioè quando sarà il momento giusto per farlo cioè Togliatti tende sempre a rinviare questo va bene quindi c'è un elemento chiamano così di schizofrenia di doppiezza se vogliamo però c'è un problema anche di giudizio storico
Che Togliatti da letto storico-politico da sì della situazione e del delle possibilità che la situazione offre quindi da questo punto di vista bisogna essere molto molto cauti
L'ultimo punto certamente suicidio la sua concezione democrazia non è quella liberale
Non è quella liberale non ha Novelli che mira mila su al superamento di queste
E ci sono dei come diede di oscillazioni da partito agli atti sul modo in cui si debba arrivare a questo però non è la dittatura del proletariato più a cui a cui più aspira questo è infatti devono è si apre una crisi in Togliatti
Cioè da quel momento in poi la via italiana non è un percorso compiuto perché non riesce a trovare uno sbocco vero perché rifiuta davanti a un certo punto di saliva democrazia risulta dittatura del proletariato e non si capisce più da che parte deve andare a parare
E quindi il problema è che come come si fa a risolvere questo
è e allora il però non è un problema ecco da poco c'è un problema di Togliatti dice dobbiamo affrontare una nuova Fiorio politica cioè Lodedo questo è il punto che lui pone col policentrismo
Che non non trova interlocutori del movimento comunista cioè questo è poi crolla su di sé perché Cina
Mosca
La prova dell'Est chiudono completamente da questo punto di vista quindi non non trova interlocutori movimento e quindi questa questa possibilità di sviluppo
Non non c'è cioè voglio constatando fa
Allora ci apprestiamo appunto iniziare questa seconda parte stamattina di di questa sessione che dedicata alle conseguenze diciamo le letterarie culturali della dei fatti la agendo sul nostro
Sì
Ah ecco allora credo si senta meglio allora io questa sessione che seconda parte della sessione stamattina abbiamo sentito insomma Dinelli che è dedicata alle conseguenze diciamo culturali e letterarie dei fatti del cinquantasei ecco sì
Stamattina
Franchi e qui il voglio capire do anche io che volevo dire due parole introduttive molto semplicemente cioè che la i fatti del cinquantasei a cominciare dalla rapporto segreto di cosciotto
Per quanto non pubblicati in Unione Sovietica
Furono notti naturalmente erano noti alla gente perché le radio straniere Radio Free Europe eccetera eccetera voce l'America l'avevo trasmesse non solo ma anche organizzazioni di emigrati russi avevano provveduto a stamparle in in Fusco letti che poi venivano in vario modo diffusione sovietica
E devo dire forse questo è il quadro più generale in cui si ambiente l'anno le relazioni che sentiremo subito nell'Unione Sovietica si diffuse la sensazione che il rapporto Crush offre avesse un grave deficit di credibilità un grave deficit di sincerità perché Crush of de denuncio Stalin condannò Stalin la Francia per quanto riguarda le repressioni conti comunisti per quanto riguarda le repressioni contro le nazionalità
In parte per quanto riguarda le le le gli eccessi della collettivizzazione ma per esempio non condannò altre forme non meno gravi di repressione per esempio la repressione contro la Chiesa conti conti credenti ad esempio no
è che non solo ma Crush of addirittura peggiorò
La situazione tende nel nel campo specifico delle chiese che rendi peggiorò la situazione rispetto a quella dell'ultimo privo di Stalin perché Stalin il quarantatré per in qualche modo cooptato la Chiesa ortodossa nella nella nella ideologia patriottica ma per per respingere l'aggressione nazista e aveva dato modo al alla ha dato la possibilità dell'elezione del nuovo patriarca nella persona del metropolita se richiesta perché Rozzi
Che prima era solo luogotenente di De Sole patriarcale
Non solo ma Stalin aveva restituito anche di un centinaio di chiese alla alla Chiesa ortodossa compresa la Troy si sia richiamò avrà vile in un grande monastero di di della Trinità di San Sergio Asiago Horse come si chiamava allora le serie passato che nel periodo precedente era stato utilizzato come condivisa voti cioè come fattoria per l'allevamento dei cavalli
Non solo ma Crush of naturalmente la ci furono degli equivoci sul piano internazionale Krusciov prese alcune iniziative propagandistiche cosicché la liberazione di del del metropolita ucraino greco cattolico e l'espulsione dall'Unione Sovietica a Iosif sin qui
Si sente sì io sì Siliquini
Allora
E
Sì e le e la e la le lei l'invio a Roma e la l'udienza dal papa allora Giovanni ventitreesimo di di sua figlia varata in Ticino e e del marito ai Sergio Becker allo il direttore la Pravda ed era Idris destinazione e pareva che questo fosse un simbolo di un segno di distensione certamente cosciotto in realtà aveva aumentato si intensificato la propaganda antireligiosa
Chiuso numerose chiese eccetera eccetera e poi naturalmente i fatti della della cinquantasei dando origine in in Unione Sovietica la nascita della letteratura di Lagarde Wang Hernanes tiratura di cui sentiremo probabilmente qui in particolare io voglio rilevare solo un particolare
Quando noi ci riferiamo alla letteratura dei Lager pensiamo socio inizi naturalmente ma ci furono anche altri altre altri prima di SOGIN sinché scrissero
Di quello maschi sono in un modo molto strano presenti uno delle per detto dei primi testi letterari sui Lager fu quello di un certo baristi a colf che che si tratta raccontarci cose dei Lager ma e alla menhir cuce Viana cioè con dei titoli a nodi mite non dicono niente che non si capisce cosa voglio dire bisogna leggere tutto per capire che si tratta i libri già così chiamo il polista per ricitarlo racconto di una di un esperienza quale esperienza non si sa bene più tardi si fu per esempio il il generale garbato che nel nel nel mille centotrentotto fu arrestato torturato processato mandato Magadan eccetera eccetera anche lui pubblicato sono finite ed il il titolo è godibile voi mi anni e guerre
Quali anni quale guerre soltanto soltanto il capitolo poi sulle sull'arresto di torture si chiama giorni Gott l'anno nero cioè trentotto beh questo per dare così un po'e poi arriva soci inizino arriva tutto il resto come come ben sappiamo Perrucci perioculare eccetera eccetera per questo per dare un po'la la l'idea l'idea inquadrare un pochettino l'atmosfera
Detto questo io cedo la parola alla dottoressa Cinzia Franchi che ci parla parola degli intellettuali ungheresi e di meno centocinquantasei naturalmente il paese più interessato più direttamente lessato dagli avvenimenti drammatici quell'anno prego
Naturalmente mi raccomando sui venti minuti
Sta stop si comunque in conformità perfette venne cielo l'azienda ecco spengo io sì
Si sente ora si oggi
Ci siamo penso che va bene
Allora in tutta l'Europa centrorientale il primo decennio del dopoguerra in particolare a partire dal mille novecentoquarantotto il rapporto tra
Gli intellettuali e la politica incarnata dal Partito con la P maiuscola diviene simbiotico in Ungheria così come negli altri Paesi inglobati nel blocco sovietico mai come in questo periodo le direi direttive politiche influenzano profondamente l'arte la scrittura in tutti i suoi generi
Una simbiosi totale nel segno di una dedizione totale alla causa della costruzione del socialismo che come molti intellettuali realizzarono solo più tardi finisce per coincidere con la causa e gli obiettivi della direzione del partito una simbiosi che investe la loro vita pubblica e privata come ci raccontano le biografie gli scritti dei protagonisti di quegli anni
Si tratta d'altra parte di una tradizione comune ai Paesi dell'Europa centrorientale nei quali l'intellettuale ha spesso avuto un ruolo politico nella vita nazionale come vate guida del popolo interprete dei suoi bisogni di quelli della patria
Nella letteratura ungherese pensiamo a un poeta simbolo sciando Petruzzi
Eroe romantico e patriota che nel mille ottocentoquarantanove combattendo contro l'esercito asburgico per l'indipendenza dell'Ungheria scomparve letteralmente durante la rovinosa battaglia dice che lasciare in Transilvania
A partire dal quarantotto mille novecento l'anno della svolta viene sviluppata una politica letteraria tesa ad esaltare il ruolo degli intellettuali quali a araldi della lotta di classe dell'edificazione del socialismo
Intellettuali si trovano intrappolati in un sistema politico la cui strategia interna ed esterna informa e dirige il loro pensiero e le loro opere in tal senso
Il cinquantasei non rappresenta solo l'esplodere delle contraddizioni politiche economiche sociali di un sistema ma anche l'emergere delle contraddizioni interne al ruolo di intellettuale funzionario di burocrati obbediente armato di penna
Non a caso il testo citato stamattina la professor Argentieri scritto dagli annunci Venezia si intitolava controrivoluzione con la penna e con le armi
Scrittori giornalisti intellettuali riescono così servendosi degli strumenti che la politica aveva creato per controllarli a trasformarlo a trasformare questi ultimi organizzando l'istrumento i politici
Processo che si delinea sempre più chiaramente a partire dalla primavera estate del cinquantasei
La vita letteraria e la politica formano per quasi un decennio un binomio indissolubile tanto da arrivare a rispecchiare quasi plasticamente le lotte politiche che agitavano a suo interno al partito
E di fatto lo Stato
Come mostra la stampa in particolare le riviste letterarie possiamo seguire questo processo attraverso l'analisi di quotidiani giornali riviste e documenti ma anche verbali delle sedute di partito dell'Unione degli scrittori
E dei dibattiti del circolo tetto sì tra le riviste principalmente su Hero Dalmi cui sociali la gazzetta letteraria che era stata creata nel mille novecentocinquanta su modello della l'iter a Tournai aggraziata mi perdonino Rousseau foni
E lì che compaiono molti documenti di sedute ufficiali ed è sulle sue pagine che si assiste al cambiamento della vita letteraria
E alla trasformazione di un gruppo di scrittori artisti giornalisti e intellettuali in fronte politico vero e proprio avanguardia e il protagonista della rivoluzione del cinquantasei
Gli anni Cinquanta ungheresi che realtà iniziano nel quarantotto quarantasei quarantotto
Rappresentano una fase cultura letteraria di grande interesse sebbene in qualitativamente discontinua
Indubbiamente la politica schiaccia e scaccia l'arte e l'estetica in molti tra i migliori poeti e scrittori ungheresi vengono in questi anni messi a tacere sono emarginati costretti a emigrare finiscono in prigione senza alcuna imputazione ufficiale
I fortunati ne usciranno dopo alcuni anni nel foglio di uscita la casella relativa al loro crimine viene lasciata in bianco
Gli stessi autori liberi tra virgolette di pubblicare vengono sottoposti a una disciplina un controllo ferrei
Come dimostrano alcuni processi veri e propri celebrati non in tribunale ma in pubblico
Nei confronti di intellettuali pensatori e scrittori come è il caso di PG Verdi e Luca Accio al quale viene imputato un pensiero di destra tra virgolette
Oppure lo scrittore Tibor dediche
Per alcune delle generazioni non le ultimissime però diciamo fino agli anni settanta ottanta è stato molto conosciuto in Italia sono state fatte molte traduzioni in entrambi i casi li si accusava di non essere sufficientemente
Diciamo
Araldi della diffusione del pensiero socialista e di non credere di non avere abbastanza fiducia nella costruzione di una società socialista
Questo nonostante Luca c'è sia stato nei primi anni
A partire diciamo dal mille novecento quarantasei quarantasette sia stato insieme al ministro della cultura Josef levai uno dei principali
Come si può dire attori della creazione di una politica
Culturale nella nuova Ungheria
Per gli scrittori i poeti e gli intellettuali ungheresi sto cercando di tagliare l'impegno patriottico era sempre venuto prima di quello di di parte il Partito comunista ungherese indirizza in senso esclusivamente partitico
Tale impegno facendo così intrecciare indissolubilmente nella nuova politica culturale il ruolo storico di intellettuali letterati con la costruzione storico ideologica del partito
A partire dal quarantasette quarantotto questa politica inizia a mutare sempre più rapidamente giungendo non solo allo scioglimento del Fronte popolare
Che è una storia diciamo abbastanza generale nell'Europa centrorientale ma anche alla fine del pluralismo culturale tra i motivi alla base del cambiamento l'intensificarsi della guerra fredda poi dirò parole chiavi come Jugoslavia eccetera eccetera
Negli anni della ricostruzione ci sono tre fronti chiamiamoli così principali
Un fronte cosiddetto dell'umanesimo borghese rappresentato dagli scrittori di varie generazioni intorno a una rivista che non a caso si chiama Magnum Gatto Occidente il movimento letterario populista e la letteratura socialista quest'ultima anche molto variegata andava diciamo dal bolscevismo estremo alla a personaggi come lajos Cossack
Che forse qualcuno ricorderà come futurista ungherese tra virgolette solo che il Futurismo in Ungheria si chiamava attivismo Jean attivismo
Nel quarantacinque viene fondata l'Unione degli scrittori ungheresi che aveva la doppia funzione di diciamo unificare le forze controllarle
E dall'altro a anche dare una politica unitaria a quelli che sarebbero stati gli atti e gli scritti dei suoi membri che vengono accuratamente selezionati
E se si è troppo di destra tra virgolette non si può essere ammessi il che significava anche per i meno garanzie sul piano materiale
Il vero poeta il vero scrittore di questo periodo è il partigiano si prendono tre grandi figure della letteratura ungherese come punto di riferimento del diciannovesimo secolo appunto sciando tetto si e due grandi poeti del ventesimo secolo che sono e Andrea Oddi
Josefa Attila poeta socialista che non dimentichiamo era stato cacciato dal Partito comunista ungherese
Perché non abbastanza fedele alle linea questa era successo negli anni Trenta
Il partito comunista che era già clandestino ma diciamo aveva tempo di operare questo questo tipo di azioni
La nuova politica monopolizza in senso marxista socialista la cultura e non lascia spazio ad opere non omologate ai dettami politico-culturali del partito le paure del PC ungherese si spostano dal piano politico al piano generale si sentono sostanzialmente dirigenti di questo partito nuovamente come nel periodo Ortis sta isolati in terra in Fidelio ma e quindi eliminare fagocitare il proprio nemico interno
Sembra l'unica possibilità per rafforzare e rendere salde le esili radici che le idee e le organizzazioni come mista ungherese possiedono in terra mangiare a quest'ultima definizione è di microspie Bashar ok che di quel movimento fece attivamente parte fino all'ultimo e anche a Stan dopo fu insieme a no sì
In scena anche
Salto il dibattito alla condanna di Luca accetti di Derrick alle quali
Ho
Accennato brevemente accenno al fatto che nel mille novecentocinquanta quando ormai diciamo si era monocratico Sato il governo ungherese quindi vi era un unico partito che era il partito dei lavoratori ungheresi detti partito Stato
Macchia Cerato uscì che era un moscovita come la maggior parte dei rappresentanti questo l'ho già detto bene bottoni come la maggior parte dei rappresentanti della dirigenza politica ma anche della direzione culturale del Paese viene riconfermato segretario generale
E si riconferma anche l'orientamento per per una industrializzazione pesante
Per diciamo il razionamento del pane liquidazione del commercio privato la piccola industria
C'è la deportazione di una parte della popolazione
Delle campagne incita quindi normazione forzata eccetera eccetera in tutto questo il congresso dell'Unione degli scrittori di che cosa si occupa del realismo socialista che veniva indicato come l'unico metodo di scrittura
Anche se non era molto chiaro che cosa fosse poi nel testo io spiego più dettagliatamente quali erano i riferimenti specifici perché doveva scrivere in modo realista socialista e lo schematismo borghese appare uno dei pericoli da cui ci si deve difendere che si deve diciamo cercare di eliminare
Salto ancora e arriviamo al mille novecentocinquantatré la morte di Stalin la morte di Stalin rappresenta un vero grande lutto per gli intellettuali ungheresi i quali nella maggior parte diciamo dei casi erano entrati in giovanissima età nel Partito comunista ancora clandestino molti di loro erano vissuti in Unione Sovietica per tanti anni
E abbiamo poesie che si intitolano tutto parla di lui ha fatto la storia questa questa poesia la scritta Gyula Yeshe lo stesso che nel cinquantasei scriverà la polizia sulla tirannia
Una delle grandi poesie che rappresenta diciamo la nuova posizione degli ungheresi nel cinquantasei
Lo stesso Tibor dei veri scriverà a Luís portiamo fedelmente il lutto e tutto il mondo culturale ungherese pervaso dal cordoglio e dal dolore
I processi politici e culturali di questi anni avevano portato alla creazione di una serie di strumenti attraverso i quali il partito si esprimeva a livello ideologico organizzativo sono le riviste tra cui appunto Hero dal mio Wish anche la Gazzetta letteraria la stessa Unione degli scrittori ma anche una serie di dibattiti finora utilizzati commenta
Metodo per assicurare disciplina e unità questi strumenti
Saranno invece dopo il cinquantatré utilizzati
Proprio per andare verso una sempre maggiore consapevolezza disse dei propri del proprio ruolo da parte di scrittori intellettuali eccetera eccetera e mi riferisco ai dibattiti del circolo petto si di cui in questo momento non c'è modo di parlare ma anche da piccolo come dire gruppo di
Come si può dire di interni che venivano invitati su invito a discutere di varie questioni che andavano dall'economia alla filosofia di Raul uovo si apre più aperto alla popolazione e addirittura ci sarà gente fuori per strada che gente normale gente comune che sia foderate l'ascoltare intellettuali che discutono del presente del passato e del futuro dell'Ungheria
Fino alla primavera del cinquantaquattro ebbe modo di svilupparsi un movimento riformista comunista che sottolineo comunista di scrittori e intellettuali mentre all'interno dell'Unione degli scrittori
All'influenza della sezione di partito si sostituiva quella della presidenza maggioranza riformista e mamma non rientrano anche scrittori che erano stati messi a margine della vita letteraria perché l'ex ministro della cultura aveva e li aveva definiti Borboni della letteratura
Pian piano appunto rientrano non dall'estero come avviene in Polonia ma dalla stessa Ungheria
E però avviene che invernale dire che nel mille novecentocinquantatré era stato eletto a capo del partito
Ed era stato diciamo portatore di una nuova linea riformista viene nuovamente messo in minoranza
E il gruppo dei moscoviti guidati darà consci riprende il potere c'è di nuovo una messa a margine della società e della cultura ungherese di coloro che secondo lo slogan del pericolo proveniente dagli elementi che destra me potevano mettere a rischio il cammino della democrazia popolare ungherese
Nel frattempo però Ornaghi mantiene i suoi rapporti privilegiati con gli scrittori che aveva incoraggiato ad andare avanti in senso riformista e nasce il memorandum dell'Unione degli scrittori ungheresi che era indirizzato al comitato centrale
Nel quale si constata come nel partito ci si serve ancora di metodi funesti autoritari
E si chiede di garantire ai lavoratori intellettuali
La possibilità di produrre in pace opere creative destinate a servire la causa del socialismo e del popolo
Questo era il linguaggio il memorandum ovviamente viene interpretato darà così dei suoi come la conferma di un'associazione antipartito quindi anti-Stato
E is dei suoi sottoscrisse sottoscrittori vengono espulsi dall'Unione degli scrittori
Arriviamo dunque al cinquantasei
E ed è un periodo di intensi dibattiti come dicevo prima soprattutto concentrati all'interno di questo circolo tetto si che inizialmente ma nasce come circolo beige segnali ed era sostanzialmente una
Diciamo un circolo culturale della gioventù comunista ungherese poi però diventa sempre più laico e viene utilizzato da scrittori intellettuali e anche lavoratori per poter esprimere il proprio giudizio su quanto sta avvenendo a uno di questi dibattiti del circolo tetto essi interverrà anche la vedova dell'ex ministro degli interni Grasso Reich protagonista nel mille novecentoquarantanove di uno dei più significativi processi farsa nella storia del comunismo ungherese la quale pur avendo riavuto le ceneri del marito e avendo avuto un funerale ufficiale per il medesimo non ancora non aveva ancora all'epoca ricevuto alcuna forma di verità
Su quello che era accaduto al marito che era stato
Come si può dire un simpatico il ferreo simpatico ironico ministro degli interni ai suoi tempi e che però poi era finito in un complotto era stato accusato di complotto titolista insieme ad altre persone condannato a morte
Diciamo che questo doveva servire da esempio
Era la prima volta che per molte persone si parlava dei processi farsa e di quello che era accaduto e questo coso grande emozione grande commozione e credo che alla base di quello che si accalca che ha creduto nel cinquantasei ci siano anche tutte queste discussioni è quello che tanto di sostenere in questo scritto tutte queste discussioni in cui le persone anche le più lontane dalla dal mondo della cultura del mondo della politica venivano a conoscenza di fatti
Di cui avevano solo lontanamente sentito parlare e mi erano profondamente scossi
E questo io credo che abbia for dato modo di creare un sostrato che poi nel nel cinquantasei alla possibilità di venir fuori con grande forza con grande energia quindi non fu semplicemente una storia di intellettuali
Per concludere brevemente sono tanto farina
Se chiude al meglio perfetto qualche minuto ancora
Le vicende del mondo letterario ungherese dibattiti e discussioni interne ed esterne ad esse giungevano ora anche nelle fabbriche attraverso Hero dal mio vice la Gazzetta letteraria
Che nel frattempo era diventato una rivista non più solo letteraria né solo è di tal dall'Unione degli scrittori ma lo spazio che ospitava sulle sue pagine le questioni problemi di tutta la società ungherese
In un articolo rimasto famosissimo loro il giornalista e scrittore di una ai criticava il compagno ulcera
Pura avrete simbolo nuovo ricco dilettante che non si intende di niente e per questo si occupa di tutto ma solo a livello dirigenziale
Arriviamo al ventitré ottobre alla grande manifestazione degli studenti
E dopo il ventitré ottobre gli scrittori comunisti dell'opposizione riformista si trovano dinanzi a una situazione nuova fino a quel momento la maggior parte di essi rivestiva un ruolo di opposizione al partito ma in una prospettiva interna
I nuovi fattori politici mettono in gioco arte questioni e così si costituiscono gli scrittori si dividono in due parti un gruppo comitato rivoluzionario degli intellettuali ungheresi e un altro Consiglio rivoluzionario degli intellettuali ungheresi
Il primo più ancora in una logica interna l'altro invece creato il ventinovenne quindi già oltre
Accada era foto ore di un sistema di autogestione in ogni campo dello stato della cultura dell'economia le cui basi dovevano essere costituite dai Consigli operai comitati rivoluzionari l'Unione degli scrittori era presente in entrambi è infatti successivamente l'Unione degli scrittori
Venne temporaneamente sospesa nel gennaio del mille novecento cinquantasette
Anche se nel frattempo si erano creati al suo interno delle sezioni politiche molto interessante come gli intellettuali continuassero operare a funzionari come se intorno non fosse successo quello che era accaduto che ha era appunto accaduto
L'ultima assemblea dell'Unione degli scrittori si tenne in dicembre quando aveva ormai stabilito di non voler essere più un organismo ideologico
Il governo rivoluzionario operaio e contadino virgolettato guidato da cada
Sono tantissimi guidato da Cadar mise fuorilegge tutti i partiti ad eccezione del post su ricostituita ex novo e in questa fase il l'Unione degli scrittori ungheresi funziona come una sorta di organo politico sostitutivo dopo la proclamazione del Governo del nuovo governo di Kader
L'Unione si schiera apertamente per la creazione di una società ordinamento democratico e per l'indipendenza nazionale e quindi a gennaio mille novecentocinquantasette
Viene prima sospeso suo funzionamento e poi viene sciolto alcuni scrittori lasciano il Paese altri scompaiono per lungo tempo dalla vita pubblica altri ancora come ti vorrebbe ieri esultanza perché di una fai i sta nello sci
Tibor tardo share vengono processati e condannati a Daria mitico di prigione
Il venticinque settembre mille novecentocinquantanove viene ricostituita l'Unione degli scrittori
E viene letto come presidente Josep dar maschera un moscovita comunista di provata fede
La vita culturale ungherese inizia lentamente a normalizzarsi virgolette mentre viene proclamato un'amnistia generale che libera tra gli altri molti dei protagonisti della rivoluzione dell'ottobre del mille novecentocinquantasei
Per oltre tre decenni il cinquantasei rimane una ferita aperta
Rimarginata parzialmente solo a partire dal mille novecentottantanove attraverso una paziente rielaborazioni riflessione storico-politica tuttora in corso
E
Il percorso storico tuttavia non è ancora compiuto tante persone ancora non per brevità ma per forse mala fede o malintesa neutralità continuano ancora a parlare di avvenimenti del cinquantasei grande nebulosa
Ma forse sì e pertanto di qualcosa di più pericoloso inglesi
Vorrà darmi vero
Allora grazie
Pensando che assegna diventa dove
Patrizia
E
Poi comunque passiamo subito alla seconda generazione poi ci sono domande da fare mandibole
Sì
Rimane ogni anno
Il
Non voglio dire che io rilevare
Regimi adesso desidererei ad azionare storce nazionale dovrebbe fare SNCF nursery cinque in quello che la nostra grazie una volta dovrebbe piccolo la somma processuale
Michele così come valida
Che era pazzo in un mai con la comparsa
Che arriva
Regimi solo perché tranne allora Rachel di un inglese Regina due
Perché l'alta
Cucinare
Nel
Missione no
Ci sente sì
Ecco allora questa sessione che dedicata alle conseguenze culturali e letterarie degli eventi degli eventi meno eccentrico ancelle dividiamo in due parti
Cioè adesso subito abbiamo l'intervento della professor Luigi Marinelli che ci parlerà appunto del cinquantasei la letteratura polacca
E poi volevo fare una breve introduzione Ambra i mandiamo sì io do senz'altro senza dubbio la la sul subito la parola alla professor Martinelli
Mi spiace per la sua mancata introduzione di una donna dispiace per i le eroici presente ci sono dei paletti
Decine di minuti sì sì sì ma anche almeno spero ci son dei preti che riescono a della messa in cinque dieci minuti e altri che la fanno molto per lunga
Insomma io volevo iniziare facendo una specie di sarà un articolo di giornale fatto più o meno male questo che
Che viene
Non so se leggerò forse per far prima vediamo comunque una considerazione perché qua ci chiediamo sempre che tutti gli interventi che cosa è stato questo cinquantasei allora se noi
Ci poniamo dal punto di vista dei Toto vedi delle essi dell'essenza del totalitarismo sicuramente
Il totalitarismo e tale finché è totale
Allora da cinquantasei in poi è successo qualche cosa di irreversibile
Prima
Secondo me e questo è forse opinabile mi rendo conto di quanto possa essere opinabile a livello dell'ittero
Dopo
Ma irreversibilmente a livello di massa
Ed è questa la differenza che volevo sottolineare io qua non parlerò tanto
Del cinquantasei in sé ma dei suoi prodromi
A livello culturale a livello delitto
Una cosa che è stata dimenticata o meglio è stata volutamente messa da parte ma che invece è il centro della mia relazione
è il contributo dell'élite intellettuale emigrata
L'emigrazione fondamentale per quanto riguarda l'inizio
Della fine
Del comunismo fin dall'l'immediato dopoguerra fin da subito dopo durante la seconda guerra mondiale
Allora cinquantasei non è l'inizio della fine il vero inizio della fine della seconda guerra mondiale
Questa è la tesi o meglio l'ipotesi piuttosto generica
Però se allora se parliamo
Di se se prendiamo l'alla discriminazione di Furio Jesi
Nel suo libro sulla rivolta Spartachista fra rivolte rivoluzione il cinquantasei è rivoluzione effettivamente non è rivolta in quanto fase di un processo nel tempo non è un un improvvisa sospensione del tempo storico
Ma è
Un evento finalizzato hanno in diversa esperienza del tempo
E si inserisce in un processo che nasce da prima
Nasce dalla dalla nascita stessa scusate la ripetizione cerco di essere Breve
Dei dei regimi dell'Europa decime asserviti all'impero russo sovietico
Di qui la l'errore o la finzione di comunque a in un in un in Polonia Errore probabilmente involontario
A cui infatti egli stesso tentò subito di porre riparo
Lasciamo per delle motivazioni profonde ma sono d'accordo un po'con la RAI Isma'dei dei di Gabriele Nissim di prima
Vorrai mica n-esimo no dove non c'è se andassimo a me e e l'errore invece volontaria di Corbaccio Huff però in un in tutt'altra
Situazione storico politica clima internazionale
Allora l'emigrazione
L'emigrazione polacca aveva ben chiaro quello che stava succedendo
Fin da molto prima ma durante il cinquantasei l'analisi food una lucidità che tale che per esempio non ho ritrovato incerte incerte
Discussioni di questo stesso convegno a distanza di cinquant'anni io vi vorrei citare
Perché mi preme citarlo è un po'lunga ma quello che scriveva merci sulla fuga di tedeschi nel mille novecentocinquantasei ventidue luglio era una data storica in Polonia perché
Era la data della cosiddetta liberazione da parte dell'Armata Rossa tant'è vero che fino all'ottantanove è stata festa nazionale polacca nel numero di via don Moissié
Di Londra mi eccesso Greg leaders che che non era né fascista né nazionalista in quanto ebreo di di provenienza socialista se non sbaglio era il direttore di questa rivista scriveva su post Nanni
Sparare agli operai affamati in sciopero
Si riferisce ovviamente a Berlino a tre anni prima ma insomma e anche a Poznan è divenuta una specialità delle cosiddette Repubbliche popolari sotto patronato sovietico
In esse non governa ovviamente nessun proletariato ma una casta burocratica senza scrupoli che rappresenta gli interessi del capitale di Stato che ha sostituito lo sfruttamento operato un tempo dal capitale privato con un totale asservimento
Cascina dischi nella visione la rivoluzione da lui proposta nella non Divina Commedia
Che sta per uscire anche in lingua italiana fra fra poche settimane nelle prossime settimane individuava semplicemente un cambio in cambio di tribù ma il cambio di tribù risiede almeno una qualche ingiustizia storica e invece nelle cosiddette Repubbliche popolari sono cambiati soltanto i signori
La tribù e ancora in stracci e affamata lavora ciò che è una piccola classe di privilegiati Possa scimmiottare i peggiori modelli della borghesia questa era l'analisi di gregge esche
Del uno dei massimi intellettuali dell'antro vedere in Polonia
Fra gli anni venti e trenta nel ed è molto più lunga la citazione ma
Della risparmio e però leggo la parte finale
La manifestazione di Poznan alla quale regime comunista ha risposto con lastra di Tassone disarmate innocenti
Anche di donne e bambini non è stata sia chiaro opera di agenti stranieri come invece si sa benissimo che tutte queste cose sono state da Berlino in poi
Eccetera tacciate
Fino a Togliatti oltre non è nell'interesse degli agenti stranieri causare sul territorio delle colonie sovietiche disordini che potrebbero condurre a una rivoluzione alla guerra civile e di conseguenza alla guerra della Russia contro l'Occidente
Al contrario tutta la politica dell'Occidente dà la morte di Stalin
Nell'interesse della pacifica coesistenza e fattaccio che l'ordine regna nei Soviet questo mi dice la mi sembra che la collega russa l'abbia ampiamente detto anche lei stamani su un piano appunto politico geopolitico ora in questo del silenzio dei dell'Occidente nei confronti
E della sostanziale connivenza insomma il problema dei problemi per per tutti questi cinquant'anni di di regime del del centrodestra
E allora quello che mi preme sottolineare l'importanza proprio di questa emigrazione emigrazione polacca che ha per cinquant'anni è dovuto fare i conti con questo
Dividendosi in due alle una più radicale quella di Londra a cui apparteneva grigie Ski ma ripeto non fascista e non nazionalista
In sei nel senso delle tre deteriore del termine e
E l'aveva la la corrente parigina
Che e quella vincente perché per cinquant'anni si è data da fare acciocché ci esistesse un dialogo fra gli intellettuali dentro e fuori la Polonia insomma con una visione diciamo meno radicale in meno
Di di chiusura
Cercando
Di insomma di rompere questa indifferenza o acquiescenza dell'Occidente verso questi fatti interni diciamo così del blocco sovietico purtroppo questa non è una cosa finita e questa è un'altra delle mie
De delle colonne portanti del mio discorso perché in silenzio onde degli ultimi giorni anche sull'ultima morte
Di di di una giornalista Frei tante le tante centinaia di giornalisti che sono stati ammazzati indussero almeno centottantanove in poi
Ma questa diciamo più famosa è abbastanza sintomatico di questa di questa di questo fatto che non ha a che fare con il crollo dell'M dei regimi comunisti ma è un fatto evidentemente di di più ampia portata
Quindi cultura di Parigi dietro e Scott Scotti e Lance ketchup Ski eccetera eccetera ovviamente avevano un patto un impatto più immediato sugli intellettuali francesi e sulla Francia ma non solo per esempio la la rivista di Star Trek caratterizzava il movimento riformistico del cinquantasei con parole addirittura esaltate è poco dire Città del poco dire che l'intelligenza si allea qui al coraggio o il talento alla lucidità
Mai dal diciassette si assistette a un simile movimento ad una tale revisione critica di miti e di toghe mi ha un pari slancio rivoluzionario eccetera eccetera
Se la rivista
Trattammo derma appunto solo sul sospettava che stesse nascendo in Polonia in quei giorni un comunismo libero dallo stalinismo
Eccetera allora
Sappiamo la storia successiva quindi
Inutile
Scadere sul sul piano di demagogico però
Quello che
Mi preme è che effettivamente si era davvero incrinato qualcosa senza possibilità di ritorno e questo non sul piano politico non sul piano economico ma sul piano intellettuale e si
Non era più possibile da allora in poi non fu più possibile
Per quello che mi voce chiama
La imprigionamento della della mente nel nel libro del del cinquantatré
Cinquantatré tre anni prima simbolo né un messo totalmente privi la mente prigioniera un libro che allora spia acque praticamente a tutti lo racconta lo stesso mi voci nell'introduzione a a all'edizione italiana che è del nota
Nota bene l'edizione italiana del libro del cinquantatré del mio cento ottantuno ora ovviamente sul parallelismo fra le due date i due periodi cinquantatré cinquantasei ottantuno eccetera e è ovvio non mi non mi soffermo su questo magari ci ritorno
Alla fine brevissimamente
Allora chi capì l'importanza di questo libro fu per esempio Carlo Jaspers in quanto da tedesco già vittima del del totalitarismo
Nazista
Consegna subito il carattere universale di quel libro
E sempre attuale ogni volta che dice Jaspers la vita dell'uomo è governata dalla diffidenza di tutti contro tutti dalla continua sorveglianza reciproca reciproca da una lotta spietata spietata
Che si maschera in vari modi dell'assunzione di un ruolo dalla progressiva identificazione con questo ruolo e qui è il tema della paura che è ritornato più volte durante il convento
Allora la mente prigioniera è un libro del che mi che mi conosceva iniziata scrive nel cinquantuno
La nello stesso momento in cui scrisse questo suo famoso articolo mie no
Su la cultura di Parigi e l'hanno poi lo pubblica nel cinquantatré nell'anno del suicidio di Tadeusz Borowski
Altri grandi le cinquantatré in si ebbe la prima edizione polacca due anni dopo l'edizione inglese con prefazione di Bertrand Russel di un mondo a parte di di
Dicano in blue jeans che no libero completamente poi dimenticato nonostante le ripetute
Edizione italiana cinquanta otto dalla terza sessantacinque del Rizzoli eccetera eccetera e qui lasciatemelo dire il il libro di nel mio libro veramente importante
Che parla del dell'Adr insomma del della realtà del Gulag di dieci anni precedente lì la giornata di Van Dennis Ritchie
Di Sorgenia finché del sessantadue anzi di undici anni precedenti allora paradossalmente ma non troppo si potrebbe commentare che in Occidente anche per l'inizio di questo fenomeno letterario c'è la riscoperta della letteratura del del Gulag si doveva attendere il via burocratico dal centro dell'impero
La periferia resterà pur sempre per riferire alla Polonia insomma e quindi come tale meno attraente meno importante voi pensate che l'edizione noto che l'edizione Laterza di di di questo libro così importante così bello anche fu praticamente non non fu messa in vendita fu un piacere fatto da crociera
L'idrogeno schema
Al si possono fare altri esempi insomma il libro di mio Walsh della mia Europa cioè oggi noto come la mia Europa ma in realtà Europa familiare fu pubblicato per la prima volta quasi succubi subito dopo
Questo no non ce l'ho con quell'editore lettore queste editore Silva di Genova che fra gli anni cinquantanove e sessantuno pubblica un sacco di libri del del disgelo e del dissenso polacco del dell'epoca
Allora fu pubblicato in italiano come Europa familiare con la Repubblica da Adelphi come la mia Europa eccetera ma questo libro non ebbe naturalmente nessun quasi ed è un altro dei dei capisaldi del pensiero intellettuale dell'Europa del centro est
Non non ebbe nessun quando
Trent'anni dopo Brodsky pubblicata fuga da Bisanzio l'estremo Anna anno dopo immediatamente veniva tradotto in italiano ed è ed ha avuto naturalmente in tutt'altro clima e periodo storico il successo che ha avuto alla forse bisogna soffermarsi sulle cause di di di di curdi queste o e e fare anche autocritica insomma noi occidentali
A questo punto la mia relazione prevedeva un elenco di cose che sono successe fra cinquantaquattro cinquantasei in Polonia non ve la leggo perché questa era molto cronachistica
Però anche chi non sa niente o quasi niente di cultura e letteratura polacca si può stupire del fatto che nel cinquantasei Kantor
Crea il teatro epico due ai cinquantasei nasce la scuola cinematografica polacca
Nota attraverso i tre maggiori rappresentanti commenta come Moon cas Wajda eccetera eccetera
Nel cinquantasei debuttano personaggi in letteratura come io gli altri co-scritta del Convair che Marco ascorbico né fare Bertani compila un baio shares che questi non sono più il cognome scelte a caso ce ne sono tanti altri ma questi sono quelli che hanno creato la letteratura polacca del dopoguerra insomma no
Nel cinquantasei si inaugura a Cracovia la Pdp dalla pigrizia Podda Rahmani che è un particolare frivolo però è un luogo molto importante in realtà un grande importante cabaret dove dove si rideva anche nei periodi più oscuri del del del della per del poi telefonare al popolare
Con questo grande attore grate oppressione schiere che eccetera eccetera cioè succedono delle cose che evidentemente prima non potevano succedere
Nel cinquantasei si sono i primi scritti della scuola strutturalista polacca quindi non è solo un fatto anche lì cominciano a pubblicare allibito che era stato investito da dall'iter al sketch dell'Accademia polacca delle Scienze era stato fondato per essere fortezza del marxismo le mini mini Lismore mi novecentocinquanta invece pubblicano questi strutturalista Higuain steso a rischio copiosamente eccetera eccetera
Che poi saranno quelle che apriranno nelle metodologie di studio della letteratura a nuove metodologie saranno sostanzialmente diciamo nel cinquanta secca abbiano la poetica quelli che prima erano socio realisti la visuale a Chambord scattando ammanta e tanto pubblicata oggi
Un fenomeno di moda eccetera eccetera nel cinquantasei pubblica la sua prima vera raccolta Shin beurs Chiana diciamo poi ha continuato a scrivere nello stesso modo fino a oggi infatti potrebbe anche
Diciamo risparmiarsi e le soprattutto l'ultima raccolta è veramente un una ripetizione però lei prima aveva pubblicato ben altre poesie cinquantasei tante altre cose Victor Borsci rischi è noto ai russi 'sti perché grande russi sta ecco anche questo su questo questo forse devo dirlo
Non c'era un atteggiamento anti russo in Polonia c'era un atteggiamento anti sovietico siamo beh siamo i maggiori dissidenti polacche a cominciare da Herling in Schema all'estero e dentro quindi Herling fuori grossi rischi dentro
E ce n'erano quasi tutti i russi 'sti o comunque grandi conoscitori amante della cultura e letteratura russa
Allora cinquantasei e dintorni di salto quello che succede nel cinquantaquattro e cinquantacinque ma sono cose fondamentali per il cambio il cambio proprio di DNA di questa cultura
L'inizio della vera e propria post modernità servirebbe o comunque contemporaneità chiamata la come vi pare
Basti pensare ai cinquantasei cioè il primo festival del jazz in Polonia che esce dal periodo cosiddetto nella storia del jazz polacco delle catacombe
E il jazz polacco una un capitolo di primo rango nella nel jazz europea ho finito dicendo che non parlerò del poema per adulti no anche meno
Grazie vivace che perché quello fu un fatto interno e il più noto ne ha parlato ieri
La Rella collega che ha parlato della del del re di Brecht che lo voleva tradurre eccetera ma quello era un fatto interno al campo comunista era una resa dei conti con se stesso soprattutto di questo piuttosto grande scrittore
Finisco citandovi un testo del cinquantasei che secondo me racchiude in sé questo
Questa parabola la racchiude in un modo esemplare in un modo
Stupefacente mente amaramente attuale
Allora mi riferisco a un testo di sbirri Kerber tra che
Nel cinquantasei fa il suo esordio ritardato con raccolta corda di luce è colui in Prost o proprio quella rivista citata dal professor Van Den Bergh nel nella sua prolusione di stamani
Il ventiquattro marzo del cinquantasette quindi due mesi prima che chiudessero la rivista pubblica questa poesia che si intitola da in cima alle scale esercito Scopus perché sapesse il portale
Lì inizierà la fine del di questa brevissima speranza Go mucca va contro il Comune chimismo
Si avvicinano ormai sono prossime negli anni della piccola stabilita
Constantin Helene Ski grandissimo critico e più che altro ambasciatore della cultura polacca
A Parigi e non solo perché italianissimo anche di cultura aveva sera accompagnato con una grande pittrice italiana c'era in questo libro pubblicato nemmeno centosessanta dall'editore Silva editore coraggiosissimo all'epoca che infatti non fallì insomma alla fine
Ancora vivo su de è stato un po'recuperato somma c'è anche una rivista un numero monografico dedicato a Luís ed è un personaggio straordinario Umberto sir da questo libro alla realtà dell'ottobre polacco che passano a raccolta di articoli da da pop-rock sto proprio da da quella rivista tradotto in italiano sintetizzava così questa vicenda può Prost non è stato nella situazione polacca un fenomeno isolato
è stato un centro la cui influenza si estende ai circoli di dibattito dell'intellighenzia di sinistra alle università
Alle arti plastiche al miglior cinema novo polacco
Alle mie ai lettori del novelle in mare qua Sco eccetera
Finiva si può proibire in giornale non si elimina una generazione ed è questo quello che è successo rimaneva una generazione a quella generazione appartenevano e sarebbero rimasti anche i versi dica Herbert a cui facevo ridere di riferimento e con questi chiudo
Cito
Ovviamente quelli che stanno in cima alle scale loro sanno loro sanno tutto invece noi spazzini delle piazze ostaggi d'un futuro migliore ai quali quelli da in cima alle scale si mostrano degrado sempre con un dito sulle labbra
Siamo pazienti le nostre mogli rammentano le camicie della festa parliamo delle razioni alimentari di calcio del prezzo delle scarpe e il sabato rovesciamo la testa all'indietro e vediamo
Farà impressione una certa consonanza di questa poesia di quello che racconta Herbert nel mille novecentocinquantasei con certe considerazioni di Mauro Martini a proposito del all'in nell'inizio dell'utente all'inizio del suo del suo ultimo libro l'utopia
L'utopia spodestata no la versione che vi ho letto però non è quella del cinquantasei bensì quella del mille novecento ottantatré perché Herbert che non aveva mai pubblicato in accorta questa rivista la pubblica nella sua raccolta
Rapporto della città assediata la raccolta che divenne un libro di culto per tutti i giovani polacchi degli anni Ottanta del periodo del dello stato di guerra di Jaruzelski del del crollo dell'esperienza luminosa di Solidarność
E allora voleva dire che cosa c'Herbert che tutto cominciava dalle dalle lotte operaie e della loro repressione nel sangue e tuttavia non ci si dovevano fare troppe illusioni la poesia finisce a noi non interessa lo spettacolo di teste che rotolano
Sappiamo bene con quanta facilità ricalcano le teste
E sempre in cima ne resterà più d'uno e in basso una reggia le discoteche di badili
Dovevamo Noemi con questa immedesimazione tipica della poesia epica polacca dal Romanticismo in poi il milione di mischie vicino insomma il poeta che si immedesima in punto
Per compassione con con con la società dovevamo noi continuare a coltivare il nostro quadrato di terra il nostro quadrato di pietra con la testa leggera una sigaretta dietro l'orecchio e senza un briciolo di speranza nel cuore
E allora considerata tutta questa transizione considerando quello che ci tocca vedere oggi questo spettacolo di sempre lo stesso il padre piccolo piccolo il tipico c'è chi sta sovietico che ascende al trono di Russia in cedendo tronfia sul tappeto rosso del Cremlino quest'anno citazione la Politkovskaya ovviamente ma e questi nuovi cosiddetti nuovi governi populisti di destra la cui tardiva resa dei conti con il passato comunista altro non è che una continuazione del passato comunista un'altra faccia di quella medaglia questo
Scimmie otto amento appunto questo spettacolo visto e rivisto questo film di zombie abitanti zombie di Tampieri considerato con qualche con quanta facilitare crescano le teste
Non si può che dare ragione a quel lucido tragico
Patriottico pessimismo DDR Berté di quel lontano mille novecentocinquantasei
Dunque sezione
Non mi spiace finché qualcuno
E poi di pomeriggio consigliere
I tre domande
A questa bellissima relazione al margine cresta bellissima relazione volevo fare due breve osservazioni
La prima creare quasi tutti i lettera c dicono lei stamparlo dato sono stati membri del partito
Alle pugni come Porsche Wolf era negli anni e cinquanta
Cinquantaquattro
Un
Ha fatto un'Apologia di andare a socialismo era
Ogni onere dei letterati
In Polonia era né anni cinquanta cinque belgi
Poi cinquantasei sette un centro del o la opposizione contro il regime
Volevo sottolineare presto
Perché ancora un fatto
Forse
Si può trattare con me
Affermazione del questa tesi
Non è così le cose non erano così univoche
Che non si può semplificare l'ottobre polacco e ancora di più l'unione dei letterati
Era ammettere un centro della opposizione
Contro un nuovo Luca era già neri anni Sessanta un vecchio comunque va
Anche del anni non va sessanta otto poi
Allora
E
Scrittori polacchi hanno giocato un ruolo Norbert lei domanda per far
Perfetto dice lo avrebbe allora forse ancora cura cui dica cosa
A Cracovia nasce una settimanale catodica
Nasce già nel quarantacinque ma poi è stata chiusa
Cinquantasei
Comincia di per uscire dirlo The Golden Apple cioè dei che era Lou indicare rivista cattolica tra Vladivostok
Berlino Loira regista cattolico
Allora
Questo ottobre Paul a boh non era una cosa
Dopo prepara da il Dante riempito già dei di sessanta circa quattro e cioè fatta quattro cinquantasei
Sì sono d'accordo tutto quello che lei ha detto che la mia relazione c'è lo
Lascio il testo per approverà e dimostrazione del fatto che ci sia ma mi premeva qui sottolineare due cose uno
L'emigrazione della quale non si parla ancora non se parla non so bene per quale motivo ma credo che lì ci sia stato un ruolo fondamentale perché in Polonia comunque e nei paesi comunisti si leggevano i testi delle migrazione anche negli anni Cinquanta con grande difficoltà comunque qualche qualcosa
Arrivava esibirmi a fare da te non è mai stato comunista
Nel secolo qualcuno
Sì sì sì cinquanta sei è l'anno del ritorno di tanti intellettuali dalla dalla diaspora
Che ovviamente verrebbe Linnet subiscono dopo brevissimo tempo le conseguenze insomma comunque è proprio un un periodo di di di rientri anche se essi capo dei dei rientri e di per esempio pubblicazioni ritardate di opere che non potevano essere pubblicate prima e quindi diciamo è un rientro morale o comunque insomma l'culturale ecco all'interno del campo
Anche scrittori cattolici tipo gli anni o tre fasce punk che c'è tra pubblicano dei romanzi per esempio sul settembre del del trentanove
Che una data molto insomma fatidica e che veniva presentata in certi termini accetta esce nel cinquantasei un romanzo esce punk che s'intitola proprio mi sembra AGESCI settembre appunto che cambia completamente il la visione di la città di versare era una città fino a quella a quell'epoca eroica la città distrutta eccetera eccetera e cinquantasei escono dei romanzi che non potevano uscire prima presento questo famoso sui delle o potere Mandel
Che forse varrebbe la pena di tradurre italiana prima romanza una specie di thriller in realtà o comunque diciamo presenta i bassifondi riversato c'è un'idea completamente ben mistificatoria
E de idealizzata della stessa città di versare Ackermann metropoli come tante altre non la città degli eroi dei dei ricostruttori eccetera eccede i martiri come veniva presentata fino a quella data
Benissimo allora ringraziamo di nuovo penso che chiudiamo qui andremo avanti oggi pomeriggio alle quindici e trenta in settanta con altri due interventi di questa stessa sezione se sessione di cinquantasei e la cultura grazie