Stati generali del Movimento GLBT (Gay, Lesbiche, Bisessuali e Transessuali)

Avviato
Credo che sia una interesse è un'apertura reale
Di faccio una considerazione invece rispetto dei contenuti che sono emersi e questo lo faccio sulla base di una discussione avvenuta all'interno del circolo Maurice anche oggi ci sono state qui
Delle dei riferimenti
A un obiettivo presentato come a radicale rispetto al matrimonio
Noi come circolo abbiamo discusso di questo tema pensiamo che se vogliamo avviarci a una riflessione su un obiettivo così rilevante come questo davvero dobbiamo darci degli spazi appositi
Di riflessione la nostra posizione per esempio contraria
Ed è contrario su questa base sul fatto che non spetta al movimento non può spettare al movimento
L'obiettivo di un matrimonio che il massimo della istituzionalizzazione possibile delle relazioni affettive costruito sulla base di un modello eterosessuale
Allora da questo punto di vista sia ben chiaro non c'è disinteresse o come dire una visione critica rispetto alle situazioni come quella spagnola in cui il matrimonio è stato istituito ma matrimonio seguito è stato istituito dallo Stato spagnolo
E se lo Stato spagnolo ritiene che quella forma sia la forma più adeguata per offrire un pari riconoscimento alle coppe omosessuali questo che un altro un'altra questione quindi credo che si debba fare un'estrema attenzione nella strategia che non è stato nei seguiamo nel senso che
Stiamo attenti che attente stiamo attente quindi a non perseguire un percorso di normalizzazione forzata
Per ottenere uno spaccio di diritto
Quindi grande interesse io ecco per esempio che nella formulazione che Mauro prima riportava piena riconoscimento della parità di diritti delle coppie credo ci si possa riconoscere e trovare un percorso comune
Ma senza pensare che l'affermazione pura e semplice dell'obiettivo del matrimonio sia una forma più radicale
Perché la radicalità non vuol dire chiudere il cerchio e tornare al punto di partenza per annullare la propria per smarcarsi dai propri differenti percorsi chiudo subito
E quindi la nostra richiesta e che se matura l'esigenza appunto in una riflessione
Strategica
Ci si dia anche degli spazi che Conte come questi possono esserlo senz'altro in cui arrivare a una maggiore approfondimento senza scorciatoie che sarebbe un grosso impoverimento invece della nostra potenzialità
Questa apertura non possa
Scusate ho chiesto una uno spazio solo di un minuto per una comunicazione questa come Torino Pride in primavera noi stiamo organizzando come prosecuzione della dell'attività del Pride due mila sei una mostra che pensiamo potrà avere una certa rilevanza perché aveva avuto anche disponibilità come dire il palazzo istituzionale arredatori della Regione eccetera
Per una mostra del movimento Gene BTP italiano
Le due basi tecnico cioè di materiale sono la Fondazione stando pene l'archivio del circolo Maurice
Noi vorremmo approfittare della ricchezza e molteplicità del movimento allora io mi permetto di volgere anche qui questo appello
Sia a singoli che a gruppi che hanno altri matte dei materiali da offrirci
Per questa mostra di fare riferimento anche a me personalmente perché son delle persone che seguirà
Su questo percorso ovviamente quello che ci manca di più e il Periodo meno istituzionale cioè quello della seconda metà degli anni Settanta dei collettivi autonomi cioè di quel periodo ci mancano materiali
I in allora il vi chiederei sia chi ha nel proprio archivio personale
Sia a quei gruppi non abbiamo già contattato il marmi Ario Mieli il cd Milano
Il Cassero di Bologna come centri documentazione ma tutti gli altri gruppi e tutte le altre persone che avessero idee noi vogliamo ovviamente non so soltanto documenti ma lettere fotografie magliette e gadget
Tutto ciò che posso andare nell'ottica di mostrare i percorsi quel movimento ha avuto a un largo pubblico che riesca a comprendere
Scusate
No pieno
Dunque grazie Gigi
Volevo solo ricordare a tutti che le iscrizioni sono aperte ovviamente per i gruppi
Però per adesso non possiamo dare un secondo intervento a gruppi che hanno già parlato perché non possiamo prevedere come va la giornata quindi per adesso un secondo intervento no vedremo nel pomeriggio ci sarà spazio per un secondo intervento
Adesso c'è porpora Marchegiano del Mit
Io parlo come facciamo breccia non come Mitt
Preferisco
Non parlerò di pax di matrimoni parlerò del diritto di gay lesbiche e trans che lo contiene
Contea di tutto questo preferisco leggere così non mi perdo e riesco a stare del nei dieci minuti allora l'Italia è il paese tra le cosiddette democrazia Baranzate in cui viene Place di che e trans stanno peggio
Da qualche anno a questa parte il livore Vaticano nei nostri confronti notevolmente aumentato
Non passa giorno che Ruini o Ratzinger non dicono la loro su cosa è giusto e cosa è sbagliato cosa possiamo e cosa non dobbiamo su quando fare sesso e con chi farlo
La risposta politica a queste intrusioni e quasi nulla la preoccupazione dei politici sembra essere quella di tenersi buoni i preti i vari Mastella Rutelli eccetera eccetera
Piuttosto di portare avanti programmi elettorali proprio gli italiani si è creato un pauroso buco nero rappresentato da quel centro cattolico che assorbe tutto compresa la nostra dignità
E l'italica rassegnazione prende sempre più piede è sempre stato così e non cambierà mai nulla
Intanto altri Paesi incorrono veloci e noi indietro ad arrancare Sempre più vicini a Teheran che a Brussel
Mentre Madrid legifera da noi comprai d'quello di Catania viene bloccato fisicamente da Forza Nuova
E le aggressioni a gay Lerby che e trans in tutta Italia tracolla no
Ce ne rendiamo conto o no
E per ogni aggressione dobbiamo prima chiedere il permesso di poter rispondere stare attenti a non calpestare gli interessi di qualcuno o non rispondere
Pur non rispondere pur di contrapporsi ai cosiddetti estremisti per la paura di essere associati a loro
La cosa più assurda è che in Italia lo stesso motivo movimento Egl Beattie o parte di esso è doppiamente vittima di questa situazione
Da una parte rappresenta cittadini portatori di diritti i cui diritti non sono riconosciuti e dall'altra deve seguire i dettami di coloro ai quali questi diritti non gliene frega nulla
Euro
Per assurdo a decidere cosa dobbiamo rivendicare quando e dove scendere in piazza sei scendere in piazza e con chi sono gli stessi a cui non frega nulla di nuovo e c'è chi esegue l'anno scorso di questi tempi è nata facciamo Breccia che nell'ultimo anno ha cercato con tutti i mezzi di rispondere agli attacchi di colmare i vuoti politici e culturali di far sentire la nostra voce
Noi non abbiamo fatto barricate né tirato bollo Toaff o sampietrini
Momento di pausa obbligatorio
Ma semplicemente molto semplicemente abbiamo rivendicato quello che ormai nessuno rivendica più la nostra autodeterminazione
Per questo siamo stati classificati come radicali estremiste grazie
Le manifestazioni della breccia sono state fatte passare in silenzio grazie mille anche ai giornali soprattutto a quelli più vicini a noi
Perché in Italia diciamolo certe cose non vanno dette il Vaticano non va toccato e tutto quello che si dice e si fa deve avere un visto dall'alto
Tutte le manifestazioni organizzate dalla breccia da e dal movimento hanno visto un sovrapporsi di altre manifestazioni nella stessa data il cosiddetto gemellaggio che ora va tanto di moda
Che mi sembrano mi sembrano troppi per pensare a un caso all'inizio abbiamo cercato di fare le cose in maniera unitaria dando per scontato che il processo era unitario che l'istanza erano comuni di far convergere le iniziative ma c'è stato un secco rifiuto
La motivazione iniziale era quella di non turbare la campagna elettorale troppo delicata un anno fa
Adesso invece e di non turbare gli equilibri di governo altrettanto troppo delicati
I PACS intanto sono stati rispediti indietro e chissà quando se ne riparlerà e se se ne riparlerà e insieme a loro tutti i nostri diritti
La nostra vita sia in triste vita i nostri diritti anzi meglio dire il nostro diritto sia Renato su un punto morto
Le nostre richieste vengono puntualmente rispedite al mittente le richieste di tre milioni di votanti molti di più di quelli centristi che vengono in questo modo umiliati
E come durante la guerra che tutti coloro che li sentivano erano considerati terroristi e fiancheggiatori di Al Qaeda
Così nel mondo oggi alle vittime in Italia chi dissente poco non condivide le linee della consociazione automaticamente è una provocatore e posizionato come estrema sinistra
Io non mi sento un estremista io milito nel movimento oggi alle Beatty dagli anni Settanta e dico che un momento così basso non lo avevamo mai toccato
C'è un movimento oggi alle Beatty diviso e disorientato che vede da una parte la grossa consociazione Arci e dall'altra una serie di associazioni che si definiscono movimento forma eccetera
La consociazione organizza comprai da a Bologna il movimento lo vorrebbe al romanzo ecco le due modi motivazioni la prima il due mila sette segna test cito testuali parole il due mila sette segna e venticinque anni dalla presa del Cassero ci sembra la data migliore per offrire Bologna come sede di una grande manifestazione nazionale unitaria
L'Emilia Romagna un tempo regione rossa e considerata da anni un laboratorio di nuove politiche di riforma politiche che tuttavia ancora troppo spesso lasciano fuori le nostre stanze
Per fondamentale riportare a Bologna avamposto in Italia nella nostra storia di diritti e di libertà un Pride che favorisca l'uscita da un pericoloso torpore di efficaci politiche e colture positive
Pensiamo quindi che tornare a Bologna a ben dodici anni dall'ultima manifestazione nazionale ospitata del nostro capoluogo avrebbe un significato politicamente importante è un forte impatto di visibilità
Noi associazioni e soggetti LGBT dell'Emilia-Romagna vogliamo raccogliere quel testimone e avanziamo la candidatura di Bologna come sede di un Pride due mila sette che rappresenti un momento nazionale unitario e condiviso
Chi lo vorrebbe a Roma invece dice questo a differenza degli altri Paesi del mondo in Italia il Pride si svolge fuori dalla capitale
Un'anomalia tutta italiana vuole che ci troviamo ad organizzare Pride itineranti in giro per l'Italia
Non però dappertutto o almeno dopo l'ambiente locale particolarmente repressivo rende necessaria un'apertura ma esclusivamente in quei luoghi dove esiste una rete organizzativa forte
C'è da chiedersi come mai proprio in Italia la nostra festa venga tenuta lontana da Roma città che oltre ad essere sede
E capite oltre ad essere capitale e sede del Vaticano principale assertore delle politiche anti gay
Come mai noi che siamo la parte più colpita e soprattutto offesa da certi pensieri e certe politiche non riusciamo e non vogliamo festeggiare il nostro Pride a Roma
Abbiamo forse paura di turbare traballanti equilibri devo centristi su cui si regge l'attuale maggioranza otteniamo una intensificazione degli strali vaticani che già peraltro si succedono acqua densa modi quotidiana
Perché non riusciamo a pensarle una grande unitaria molteplice per il prossimo Pride nella capitale
La domanda che pongo è la seguente vorrei soppesa pere sì ho finito
Vorrei sapere non le motivazioni che spingono ad organizzare il Pride a Bologna li sappiamo le abbiamo lette ma quali sono quelle che rifiutano Roma
Perché a Roma non si può fare un Pride
Qualcuno mi dovrà risponderci dovrà rispondere perché a Roma non si riesce ad organizzare e non si può organizzare un Pride prima era colpa di quel conflitto tra le associazioni ma sinceramente mi sembra una motivazione debole oltretutto il parterre di oggi lo dimostra dico ci può essere un confronto successivamente la motivazione e quella che a scegliere è la maggioranza
Ma qual è il criterio in base al quale si stabilisce chi è maggioranza bisognerebbe uscire da un tavolo dove c'è una minoranza altrimenti non capisco la considero altre non maggioranza
Per organizzare un Pride non c'è bisogno di piattaforme o documento preliminare il Pride della festa del nostro orgoglio monopolio di nessuno è patrimonio di tutti
Ognuno può organizzarsi la propria iniziativa all'interno del Pride senza che ciò intacchi l'unitarietà e il simbolismo dell'orgoglio
Nei limiti
Secondo me porpora la più applaudita perché quella che era la messa in piega migliore di oggi e
Allora
Adesso c'è ai pm credo che si legga il mio inglese un po'strano di Napoli Carlo Cremona e poi dopo azione gay e lesbica Elena Biagini
Allora veramente grazie
Grazie grazie grazie insomma citate l'opportunità di di parlare ci ha proprietà di venire di non a Roma
Sia dell'opportunità di riportare questa città Napoli ringraziavo io dire di nuovo a un tavolo diciamo Complesso sicuramente la dove ci sono tante diversità e quindi la ricchezza anche del nostro Paese
Io non voglio assolutamente rubare tempo nel descrivere ai che in ente molto italiane poche inglese perché e che ne scritto con il K però io credo che rientri nei rientriamo appieno come come esperienza in questo dibattito anche nazionale perché siamo nati lotto dicembre dell'anno scorso quindi l'otto dicembre compiamo un anno aveva scelto una data simbolica insomma
Che fosse chiara un po'a tutti insomma
Fosse l'Immacolata un giorno molto particolare a Napoli perché la città porta i fiori nella nella diciamo nel sindaco della città su una gru dei vigili del fuoco
Alla Stato e l'Immacolata che sulla guglia in piazza del Gesù diciamo che uno dei simboli più sacri della diciamo della città dove la città laica
Incontra la città cattolica l'abbiamo scelto quella data per tanti motivi perché il simbolo che anche la Madonna
Io ci dà la possibilità di avere un link con il mondo femminile
Noi parliamo molto di femmine poco di donne parliamo di maschi e di femmine
E soprattutto c'è la possibilità di cercare un punto di incontro e di confronto anche con quelle che sono le divergenze rispetto ai vari credo I can quindi nasce anche come possibilità io posso
A io posso fare tanto se lo voglia e Napoli è una città che invece diciamo nell'ultimo periodo ha lasciato spazio a molta depressione rispetto a tanto che non è soltanto la questione omosessuale che la questione del lavoro che la questione della sicurezza sono cose galera nazionale tutti quanti ben sapete
Ero lì abilitano i però un diciamo un meccanismo anche molto strano siamo nati per una volontà che nata sulla base di una discussione di quell'immagine dell'agosto due mila e cinque dei ragazzi
In Iran impiccati come ben sapete perché dichiarate sia omosessuali e questo gruppo di ragazzi ha scelto di auto convocarsi onde che ho esperienze di movimenti di organizzazioni di partito
Passati ovviamente non sono iscritto più a nessun partito l'ho trovato una cosa straordinaria ragazzi dopo essersi autoconvocati hanno deciso insieme di costituire un'associazione e lo trovo che nel tessuto di Napoli
Nel tessuto nazionale anche generale del movimento omosessuale rappresentasse una ricchezza straordinarie da qui è nata
Questa questa saponetta che che il nostro simbolo che ha lasciato il via a questa nostra campagna la verità del pregiudizio avevo scelto dire che a caratterizzarci non di dividerci anche con con il gli altri movimenti del mondo omosessuale su una caratterizzazione diversa né pensiamo che bisogna lavorare separati nel genere maschi femmine valorizzando diciamo il terzo polo quello che ne abbiamo chiamato Terzo polo tra virgolette che quello del transessuale Isma'ma uniti nel progetto
Abbiamo scelto una serie di attività che hanno avuto anche una serie di di di possibilità di visibilità nazionale abbiamo scelto un percorso quindi che ci tenesse uniti
Anche alla al genere simile per cui abbiamo fatto un accordo con le ragazze dell'Arcilesbica e proposi chiama separati al genere uniti nel progetto
Dove c'è la voglia appunto di di coinvolgere tutta la città non solo i movimenti omosessuali sulle questioni di orientamento genere che sono a tutti quanti valicare
L'appuntamento che e qui a Roma non l'abbiamo sentito diciamo molto vicino perché per noi è fondamentale costruire una strategia comune con tutte le organizzazioni del mondo omosessuale a livello nazionale è una cosa che sentiamo perché Napoli è una città molto complicate nel ramo sessuale abbiamo scelto di vivere la nostra diversità a trecentosessanta gradi o una qualche difficoltà come associazione anche come cittadino come persona
A vivere la questione dell'emancipazione omosessuale di genere soltanto parlando di PACS è una cosa che mi sta a guardare strettissima mi sta stretta perché noi ci scontriamo con compagni con ragazzi che vengono da noi a chiederci il modo di trovare i finanziamenti per pubblicare ricerche universitarie perché l'università ha stanziato quattrocento cinquanta euro all'anno per le ricerche universitarie se hanno le case editrici ma non si hanno i soldi per pubblicare le ricerche
Viviamo ancora di emigrazione emigrazione culturale migrazione sociale migrazione verso Roma
Abbiamo diciamo il senso della linea gotica che ci ferma al Garigliano dove tutto quello che scende giù con TIR conta contiene contaminazione con la criminalità sotto sviluppo
La questione della formazione allora abbiamo scelto di camminare insieme e faticosamente credetemi perché diciamo le derive alla separazione sono sempre dietro l'angolo e noi per quanto possiamo anche in quest'occasione cerchiamo di parlare di unità
Abbiamo cercato di lavorare per il futuro allora
Dopo una piccola ricetta che il tutta nostra morto casareccia insomma voglio dire durante la campagna elettorale per diciamo per le nazionali così come perle
Locali mi veniva da cominciare l'intervento che giocando a cena cari amici care amiche di Napoli potremmo ecco a voi viene resa fede che ne abbiamo un sindaco che si chiama Rosa Russo Jervolino
E che diciamo è un personaggio che dire che le conoscete tutti
Noi a lei siamo al arrivati in un percorso diciamo determinato abbiamo fatto una lettera che siano a patto per il futuro manifesto dell'amicizia che abbiamo portato diciamo ai candidati
Della diciamo della di tutti gli schieramenti abbiamo manifesto che si è schierato diciamo a favore anche l'idea contenuta diciamo nel proprio nel programma di Prodi dicendo le elabora e rime insieme il percorso negli un governo è quinquennale
In questa lettera manifesto per il futuro con gli amministratori locali abbiamo
Posto una serie di problematiche politiche abbiamo chiesto una serie di impegni abbiamo detto guardate da qui a cinque anni
Lavoreremo per costruire un qualche cosa che osservi il vostro impegno a livello a livello istituzionale e fra cinque anni ne riparleremo perché siamo lì a costruire ed è la verità
Stiamo lavorando alacremente per costruire un percorso che possa portare di nuovo a Napoli a parlare di omosessualità
A parlare mi dicevo prima con porpora la voglia di riportare la questione anche del transessuale Isma'quella nostra zavorra che ci porta soltanto sul femminile lo praline in campagna elettorale quando ponevamo la questione omosessualità c'è c'è una Seat perché i femminili
Noi sono sempre stati ben visti e femminili si dà un'Ifigenia dire no guardate sono aspetti diversi che devono essere anche elaborati perché molte volte le pensiamo che essere di sinistra significhi avere la boa essere portatori di una Borraccino né che spesso manca allora noi ai partiti
E alle altre organizzazioni ma soprattutto i partiti che sembrano un po'depositari no anche delle questioni che ci comprendono stiamo chiedendo la cessione di sovranità
Rispetto alle questioni di orientamento e genere abbiamo chiesto e chiediamo con forza ai partiti
Di non proporrei di non proporre alcun rimedio senza aver interpellato le organizzazioni sociali che rappresenta una delle stanze se non c'è un'autoreferenzialità che è assolutamente incomprensibile allora io vorrei capire per carità ne siamo scesi con Tutti in PACS in piazza qui abbiamo fatto un comunicato stampa abbiamo detto noi sosteniamo e sosterremo Sempre però questione par di cognome partigianeria politica voglio dire le posizioni del movimento omosessuale male non crediamo
Voglio dire et ci rendiamo conto di dire che è necessario un confronto ma lei non crediamo che la questione dei PACS sia la questione prioritaria per tutti per tutti quanti gli uomini maschi e le femmine di questo Paese penso che la questione dei PACS debba trovare una svolta nel coinvolgimento di tutte le organizzazioni sociali
Credo che i PACS riguardi non gli omosessuali non i transessuali
Non nessuno ma riguardino tutti i cittadini allora io chiedo va bene che in sede nazionale così come nel nella determinazione di un organismo che coordini l'azione anche locale ci sia la possibilità di istituire di ragionare i trovare dei fondi voglio dire
Per ragionare anche su quella che è la la le elaborazione culturale e politica dei vari concetti
Perché il concetto di libertà che nasce dalla Carta costituente che tra origine dalla lotta partigiana di liberazione di questo di questo Paese non è un fatto discutibile
è un fatto leggibile è un fatto al quale si può studiare però ne pensiamo che il diritto di tutto e di tutti
Primo non vada
Chiesto
Ma vada esercitato della libertà del diritto sancito dalla Costituzione punto secondo nella nell'esercizio del diritto alla politica va chiesto il rispetto del diritto della persona
E nell'ambito del diritto e la persona va esercitato il diritto anche collettivo allora guardate io ho qualche difficoltà io sono uno che dice
I nemici degli omosessuali non è la Chiesa siamo spesso nuovi no non è per questo che ho ricercato la prima cosa raccordo politico con il con il genere femminile perché io dico non possiamo essere
Credibili se chiediamo la la campagna contro l'omofobia se molte volte nei ragazzi diciamo delle femmine
Spenderci monocroma porno pure affannato fatte non c'è un porto prove e qualcuno ha detto non le vogliamo all'interno dell'associazione allora bisogna essere chiari lavorare insieme però io dico anche un'altra cosa è necessario che il rispetta la questione diritti apolitica sia emancipata nel nel nell'esercizio del del controllo concludo dicendo una una cosa per cui il patto del per il futuro ora quindi rapporto rinnovato
Con la classe dirigente è un punto di diciamo di di proposta il secondo punto di proposta e di stabilire organizzare luoghi di formazione di dibattito culturale che non siano soltanto finalizzati all'amministrazione o al governo che spesso forse lo sentiamo un po'troppo
Vicino quindi coordinamento con le altre realtà territoriali
Aprire la campagna diciamo che noi abbiamo che ma da Napoli lava il pregiudizio ma che comprende tutti e tutti perché e tutte perché il mondo il mondo i diritti inutili tutte ne partiamo dalla nostra istanza per contaminare coinvolgere e far vivere le diversità
E poi l'ultima cosa
E questa io mi rendo conto che quando l'aspettativa e forte rispetto diciamo alle istanze di governo la delusione può essere grande quando queste diciamo queste aspettative non non vengono non vengono prese ne stiamo lavorando veramente tantissimo e abbiamo bisogno del sostegno della collaborazione dell'aiuto di tutti e di tutte
Però io ho un sogno e o il sogno novantasei due mila otto io mi rendo conto che è facile no fare il toto candidature motivo di di pane Cuocolo come Candy come nel capitale del Pride
Però a noi farebbe piacere se insieme si potesse lavorare per la costruzione diciamo di una Napoli che ritorni all'ordine del giorno almeno venti omosessuale
Che il Sud rientri di nuovo nell'ordine del giorno dell'intimo sessuale
E soprattutto che si lavori anche nel per il due mila otto che si lavori a riportare una grande manifestazione che può essere farai devono essere alta mai stazione lo decidiamo insieme
Ma che faccia rivivere Napoli di fronte alle proprie responsabilità che il governatore Bassolino che fece quello splendido perché se lo ricorda intervento nel novantasei ha di fronte di nuovo una responsabilità civile di cittadini e cittadine a fare vivere non soltanto Napoli per quella che potrebbe essere la Campania per quella che potrebbe essere ma per quella che in realtà e io non siamo scippo non siamo rapine non siamo morti ammazzati siamo gente che si fa un cuore tanto
Vedere che ha difficoltà a pagarle euro del Caffè di Roma perché a Napoli sta ancora cinquanta centesimi nella migliore delle ipotesi
Che è stata intanto i fare un percorso e lo vuole fare unito insieme a tutti quanti voi grazie
Dunque grazie
Adesso c'è che le azione che lei auspica allena Biagini e poi c'è l'associazione Jonathan Pescara Renato Di Nicola dopodiché essendo l'una e un quarto io propongo se siete d'accordo di fare il break
Per un'ora faremo Albrecht no
Buongiorno tutte a tutti ringrazio innanzitutto
I gruppi romani che ci hanno dato questa opportunità di confrontarci
E
Credo fosse necessaria perché per fare un movimento insomma almeno bisogna riuscirà avere il coraggio di dire sì quello che si pensa reciprocamente prima di organizzare iniziative insieme
Credo che la situazione in Italia sia stata iscritta già prima di me in maniera assolutamente condivisibile come una situazione estremamente pesante questo lo sappiamo tutte tutti un nostre un paese estremamente arretrato dal punto di vista legislativo con fra l'altro una situazione che non è solo del nostro Paese cioè quella del neoliberismo imperante rispetto al mondo del lavoro che ha reso la visita degli delle Vesperae transessuale ancora più debole fragile rispetto a delle garanzie che universo mondo del lavoro poteva dare
E e con la presenza del Vaticano che
Condiziona in maniera pesante tutta la vita politica
Di questo nostro Paese azioni che le spiega l'associazione che già da quasi dieci anni ha assunto la la definizione di anticlericale nel proprio statuto proprio perché crediamo che questa questione del Vaticano e della sudditanza dei politici italiani alla alle polizie vaticane sia centrale rispetto alla nostra
E lavorazione
Il
Io vorrei porre essenzialmente il vento non vorrei porre l'attenzione sessualmente su due punti e che riguardano uno la proposta di come si pongono come si propone il movimento all'e sterno con quali strategie e uno nel quale i modalità lavora al movimento all'interno che quali sono i rapporti fra interni fra di noi
Nel per quanto riguarda il primo punto il nostro movimento o almeno la parte mass mediaticamente visibile del nostro movimento
Credo che da anni abbia perso un po'il bandolo del della questione perdendo l'idea di cos'è un movimento e proponendosi come associazione collaterale
Alla alcuni partiti attualmente al governo fino a poco tempo fa la posizione cioè partiti di di centro sinistra come si pone primo in spesso movimento in questi anni si è posto appunto come Kolezec collateralismo non come movimento
Come è stato detto anche prima di me ha scelto pratiche estremamente moderati ha scelto di fare viola proporrei di fare delle proposte già mediate in partenza ai partiti politici assumendosi fatto un ruolo di governo che non ha perché nessuno c'hai letto a governare questo Paese ma rinunciando alla propria proposta politica vera rinunciando a fare emergere nel Paese quello che noi pensiamo che noi vogliamo
In cambio di una politica delle pacche sulle spalle con alcuni partiti del centrosinistra
Politica delle pacche sulle spalle che a mio parere risultata perdente
E quindi a questo punto forse dovremmo cominciare
A farne un'altra di poi si a scegliere un'altra pratica a smettere di essere con la serialismo e ricominciare a essere movimento
A proporre nostre istanze per intero per quelle che sono e a lasciare il ruolo della mediazione a chi si è candidato che riceve stipendi per farlo e cioè ai parlamentari ai e a chi ha un un ruolo di governo oltretutto
Questo centro
Questo centro sinistra cui ci siamo affidati e affidate a cui abbiamo l'affidamento in in questi anni non sarò certo io a insegnare però che il più moderato che si possa vedere in tutto il panorama europeo il molto spesso si fa fatica a descrivere come di sinistra formazioni come i democratici di sinistra come la Margherita
Quindi io credo che questa paura della della radicalità questa politica del tenere la teste la voce bassa per paura che partitici scarichino sia l'ora di piantarla qui perché partiti ci hanno già scaricato cinquanta volte non non so cosa ci devono fare a questo punto
Oltretutto
Se noi non ci poniamo come momento forte che ha una prova presenza di piazza che ha un proprio seguito non siamo interessanti per questi partiti non siamo interessante perché non non non abbiamo di fatto sembriamo anche non avere seguito
E e quindi io credo cioè anzi come azione che lei abbia ne discutiamo credo danni di cui sto sia l'ora di cambiare strategia
Per quanto riguarda invece la seconda parte del mio discorso cioè quello che riguarda le pratiche di relazioni all'interno al movimento di costruzione collettiva di percorsi credo che e sarò Franca molto franca su questi su questo aspetto a rischio di essere cruda che da una parte del mio carattere ma dall'altra non vedo perché perdersi in bizantinismi in un confronto interno cioè dovremo pur dirci quello che pensiamo
Prima ancora di poter fare un forum un network quello che si vuole manca un livello minimo di riconoscimento reciproco
Per riconoscimento reciproco
Io non intendo che tutte le realtà del movimento debbano pensare sostenere le stesse istanze guardate non intendo nemmeno che debbano rispettare ritengono ritengo però che perlomeno debbano darsi pace che esistono cioè
Per non girare sempre intorno alla questione nessuno ha mai fatto finta che non esista Arcigay nazionale con novanta circoli e migliaia di militanti che forse sono un po'meno perché se avesse migliaia di militanti in piazza saremo un po'di più
Ma l'Arcigay si molto spesso fa finta nel resto non esista e questo non è corretto perché non è così perché esistono altre realtà è un dato di fatto e queste altre realtà portano avanti altre istanze
Che non solo sempre però in contraddizione con quelle diciamo di accidia Boltro sono a volte no a volte sono in parte sì cioè questo fatto di non riconosce l'esistenza è a mio parere deleterio per tutte e per tutti e la seconda parte di questa strategia quando non si riesce a far finta che gli altri non esistano si criminalizzano
Si dice quelli sono degli estremisti sono dei terroristi sono dei bombaroli si manda un comunicato stampa alla stampa a Verona ieri in cui si scrive che si non si aderisce all'iniziativa di facciamo Breccia perché si ha paura di risvolti incivili e antidemocratici
Non l'ha scritto Forza Nuova l'ha scritto la decide di Verona
Il terzo punto del livello zero del riconoscimento reciproco e non boicottare le iniziative altrui
Se a Catania si organizza una manifestazione per il sedici settembre la si organizza dal luglio non se ne convoca un'altra all'IMI il tre di settembre il sedici senza nessun urgenza perché il fatto terribile era successo il diciotto agosto
Si è aspettato la fine della stagione ballerina sulla costa e poi si organizzata nello stesso giorno queste o livello minimo a cui si deve arrivare evitare di voltarsi a vicenda poi
Poi
Se
Poi se magari si leggono oltre alle contrapposizioni per sigle si leggono i contenuti magari se aderisce anche perché non vedo perché non aderirono infestazione antifascista
Che protestava perché e il il Pride del ventotto giugno era stato bloccato la Forza Nuova però ognuno può pensarla come vuole mi sembrava l'antifascismo fosse un livello minimo di di piattaforma comune però evidente forse no e
Chiudo dicendo che queste grandi Heisenberg della della bagarre nel movimento hanno come contrappeso episodi quotidiani nelle città nelle singole città in cui questa stessa politica avviene praticata quotidianamente sempre con gli stessi temi o non esistiamo o siamo ai terroristi ora sinceramente
A me non sembra poi se vogliamo un parlare la non violenza parliamone ma non mi sembrava sinceramente un livello su cui si può riservare senza discuterne tanto
Una proposta in comune noi l'abbiamo sottoscritto come associazione quella proposta da facciamo Breccia un Pride a Roma Capitale caput mundi del cattolicesimo
Per sede di Ratzinger dove ci sia lo spazio per tutte le posizioni dove non è necessario scendere tutti in piazza allo stesso modo scendiamo tutti in piazza in maniera diversa
Ma e evitiamo di dare per scontato che a Roma non si possono fare i Pride
Allora ci chiedono invece di concludere con l'intervento attuale ma anche con un successivo quindi altri dieci minuti perché
C'è qualcuno che deve partire nel pomeriggio
Possiamo accettare questo all'intervento sì ok
Allora adesso c'è Renato Di Nicola dell'associazione Jonathan di Pescara
Cioè a tutti
All'inizio
All'inizio si chiedeva di intervenire direttamente sugli argomenti generali cercando di non parlare della propria realtà
Ma io penso che se dobbiamo partire da qualche cosa come ci ha insegnato l'universo femminista e non solo e quello di partire da noi quindi noi di Pescara dobbiamo partire da noi anche perché è la prima volta che partecipiamo l'incontro di questo genere fatti vedere non ce ne sono stati non ce ne sono stati ecco e quindi è giusto farsi conoscere far capire quali sono le esigenze che ci muovono dal nostro a partire dal nostro territorio siamo nati tre anni fa e abbiamo la scelto di lavorare tutti abbiamo la tessera dell'Arcigay perché dobbiamo andare nella discoteca di Savona dopodiché Simenon si faceva niente di politico abbiamo formato questa associazione che si chiama Jonathan
Perché abbiamo scelto di lavorare nella società perché non la Società vedevamo che c'erano persone mal menate persone che non riuscivano a campare malati dei DS che venivano buttati fuori di casa e tanti e tanti altri problemi
Le invisibilità complessiva del nostro essere e quindi rispetto a questo avevo detto questo il nostro centro il nostro centro deve essere quello della società e abbiamo fatto una serie di cose di attività ci finiamo due una volta la settimana
Facendo accoglienza
Produciamo una Franzin una volta al mese abbiamo fatto degli incontri su vari temi
Abbiamo anche ovviamente tentato nel comune di Pescara di avere delle unioni civili
Abbiamo avuto un grande un grande aiuto da parte di tutto l'associazionismo della città e della zona metropolitana di Pescara Chieti
Proprio perché evidentemente i nostri argomenti intanto erano stati al conosciuti proprio dalla realtà che lavoro nel sociale perché lì abbiamo incontrato dalla gente che magari lavora per la privati contro la privatizzazione dell'acqua
Contro la guerra sulla legge quaranta su tutta una serie di di di argomenti
Queste unioni civili non sono passate proprio perché il centrosinistra a avevamo detto tutti questa la diciamo così moderata cattolica non so come che determina tutto per cui il vescovo ha telefonato direttamente in Consiglio comunale al sindaco il quale non è nemmeno intervenuto
E tutte quante queste cose qui abbiamo siamo anche intervenuti a livello regionale
Nelle le stiamo parlando una regione dove in quasi tutti i posti il centrosinistra governa col sessantacinque per cento dei voti e in molte parti anche senza la Margherita potremmo tenere tutto marciò non a sud non viene a non avviene assolutamente allora nella campagna elettorale il Del Turco che è per che poi è stato eletto Comes di radicali aveva promesso tra le quattro cose che ha promesso e movimenti era quella del appunto di una legge di una cosa contro le discriminazioni un un aiuto per la il tutti problemi sociali che avevamo sul territorio eccetera
Praticamente questa cosa non solo è rimasta
Lettera morta ma in due volte in cui si è votato nella regione per poter avere delle norme anti discriminazioni
Praticamente non è passato un un un emendamento che quando parlava di discriminazioni parlava anche di discriminazioni in base alla scelta sessuale
Per cui ovviamente a questo punto di vista noi già territorialmente non abbiamo niente da dire sul centrosinistra e un'altra cosa da noi
è un'altra cosa da noi perché appunto fa finta assolutamente di niente interessa evidentemente un po'di folklore momenti qualche momento prima delle lezioni e poi dimentica completamente tutto
Questo non significa che non ci interessiamo perché perché stiamo nella società c'è
Noi se volessimo fare un diciamo così un un volessimo dare un contributo alla a questa Assemblea noi diremmo che visto che purtroppo indipendentemente da chi è stata la colpa a livello nazionale è passata l'idea che noi gay lesbiche e transgender eccetera eccetera
Non siamo discriminati ma siamo dei favoriti che vogliono anche delle leggi per loro perché queste passato e al massimo della visibilità della rappresentanza abbiamo avuto a da un lato Platinette da un altro Grillini e basta
In televisione non c'è andato mai il problema bocciata mai perché ci descrive l'annunciata mai la realtà sociale ci sono date sempre le rappresentanze politiche di qualche cosa che però di qui si parlava poco assolutamente poco allora noi diciamo
Che bisogna effettivamente fare una rivoluzione culturale cioè dobbiamo ripartire dalla realtà dove richiamo dobbiamo ripartire da nuovi devono ripartire da una lotta contro le discriminazioni e contro la violenza
Perché nel momento in cui facciamo la lotta contro queste esigiamo che non ci siano discriminazioni tutto il resto viene anche di conseguenza ma se la gente anche la gente che dovrebbe stare con noi
Anche la gente che soffre magari come noi in altri ponti non non è d'accordo con voi
Lo è perché pensa che non siamo discriminati che in realtà non lo siamo se non facciamo emergere il motivo per cui lottiamo cioè perché altri dovrebbero essere d'accordo con noi per quale ragione
Allora il problema fondamentale per noi e per gli altri e che socialmente
E politicamente e sugli oli da presentarsi e anche sul la stampa sui media del nostro mondo vengano fuori queste cose cioè non e io non so se soltanto a Pescara che della gente malata e di essere buttata fuori casa io non so se solo al Pescara
Cioè delle persone che magari esprimo determinato opinioni perdono il posto di lavoro io non so se soltanto per un penso che sia così e allora
Cioè se questa realtà non emerge no socialmente perché dovrebbero darci dei diritti cioè e entriamo nella logica che siamo raccomandati e che vogliamo addirittura anche sposarci no cioè tra le tante cose ora è ovvio che ne siamo per i PACS per il matrimonio per l'adozione per tutto quello che vogliamo cioè ottenere però pensiamo che la base fondamentale sia quest'altra non c'è la conclusione giuridica che ogni tanto riusciamo a trovare in questo tipo in questo tipo di sistema
Per cui per noi la lotta contro la discriminazione e la violenza non è il primo punto di un programma è il centro del nostro programma perché se no sulla che Cazzola fare qua
Cioè noi perché ci muoviamo io se devo andare una discoteca Ballarò in sala una cioè ci vale basta che me frega cioè non è quello il problema cioè non è che il sistema non ti faccia stare insieme con altra persona ovviamente di nascosto e oppure Zoff a un certo punto
Cioè questo lato c'è non ci sono problemi il problema è quando emettiamo socialmente e lì che ci Marzano no e quindi è lì che dobbiamo intervenire lì che dobbiamo fare qualche cosa
Da questo punto di vista questo il contributo che noi cioè vogliamo dare una cosa che io ritengo che sia molto importante che fortunatamente la nostra associazione non è soltanto gay lesbica transgender
CEI le quattro lettere ma c'è partecipano anche i cosiddetti etero
No c'è perché noi abbiamo centrato la nostra attività sulla sulla sessualità e sull'emotività
Che in questa società ci viene negata e ci viene stravolta allora a partire da questo al pari a partire dal sei sono anche intervenute o vengono persone cioè che non sono che le spiega transgender però ci sono tutte sia lesbiche e transgender
Che omosessuali che e che bisessuali e così questo genere io penso che noi dovremmo cercare di fare questo livello generale cioè quello di anche proporci
Visto che noi subiamo delle discriminazioni e quindi sentiamo nella nostra direttamente dentro di noi questa discriminazione cerca di far capire agli altri che siamo una società non solo omofobica ma sessuofobia
Che sulla riproduzione e sulla violenza organizza la propria la proprio il proprio potere
Grazie
Renato adesso c'è l'intervento di Nicoletta poi di mani
Del collettivo mai stare zitte scusami mai state zitte di Mila no
Però
Va bene adesso ce lo dimostri tanto
Sì vi spiego velocemente come nasce questo collettivo in realtà poi io faccio anche parte e il collettivo intero fa parte di facciamo Breccia io faccio parte di facciamo Breccia
Dall'inizio il collettivo ha mai state zitte con questo nome nasce in occasione del corteo della quattordici gennaio a Milano quello indetto dalle usciamo dal silenzio
A cui abbiamo deciso di partecipare come mai state zitte proprio con questo nome in risposta a questa orrenda prima sovrapposizione che si è verificata
E che ha dato via a questa moda che pare non tramontare di sovrapporsi alle iniziative altrui
Che cosa intendo dire il quattordici gennaio era già stabilita un'iniziativa Roma sui PACS noi abbiamo io sto a Milano abbiamo tentato in tutti i modi alla Camera di Lavoro del lavoro di fare in modo che non ci fosse sovrapposizione
Ponendo il fatto che noi stesse ci trovavamo lacerate rispetto alla impossibilità dato che non siamo ubique di partecipare a due iniziative che ci interessavano profondamente abbiamo quindi costruito questo spezzone femminista direi dettero però poco comunque femminista trans lei spicco e gay all'interno della manifestazione indetta dalla CGIL
Orrendamente Miss ci siamo poi ritrovate nella stessa situazione di nuovo di lacerazione il sedici settembre rispetto al corteo orgoglioso antifascismo di Catania in cui avevamo contribuito a costruirlo
E ci siamo trovate lacerata e di nuovo ancora una volta perché non eravamo in nella condizione di poter partecipare al corteo di viareggio che era un corteo contro uno stupro uno stupro lesbo frodi con quindi una cosa che ci toccava in prima persona allora anch'io chiedo che finisca questa orrenda moda
Delle sovrapposizioni e chiederei anche di non chiamarli più gemellaggi nati proporre più gemellaggi quando in realtà alle spalle ci sta tutt'altro tipo di pratica politica che a casa mia si chiama egemonia
Detto questo
Detto questo io vorrei partire dal discorso della metodologia che mi sembra la cosa fondamentale allora come compagna come femministe come femministe cui era noi riteniamo fondamentale punto di partenza non solo metodologico ma di tutte le nostre pratiche
L'autodeterminazione e non un'autodeterminazione detta a parole o inserita nelle piattaforme così
Perché almeno si possono creare i gemellaggi o per chissà quali altri calcoli politici non l'autodeterminazione come pratica
Cioè la costruzione di lotte auto determinate autorganizzati
E da questo punto di vista l'intero collettivo
Si trova come dire benissimo nel nei percorsi che facciamo Breccia costruisce proprio perché abbiamo visto belle come dire una volontà di lotta concreta per esempio rispetto all'omofobia
L'uomo la lotta contro l'omofobia e io nella mailing list che indiceva gli Stati generali l'avevo detto cioè con tutto quello che sta succedendo per favore mettiamo in piedi in primo piano la questione dell'omofobia
La lotta contro l'omofobia
Deve essere innanzi tutto una lotta di tipo preventivo va bene che si estenda la legge Mancino va benissimo ma una legge serve a crimine avvenuto noi dobbiamo lavorare sulla prevenzione
Ci dobbiamo rendere conto per esempio
Di quanto oggi paradossalmente sono diventati pericolosi i luoghi gay
I luoghi che intendo tipo le discoteche i punti di ritrovo eccetera ormai c'è una rissa un'aggressione quotidiana
Fuori da questi luoghi perché sono diventati degli obiettivi facili allora magari anziché mettere i buttafuori dentro per costringere la gente a pagare
Tenerli fuori e farli controllare quello che succede fuori potrebbe ad esempio essere una cosa più intelligente e comunque non abbiamo partecipato alla costruzione e poi ci siamo state fisicamente
Del corteo orgogliosa antifascismo perché secondo noi era importante che di fronte ad un'azione squadrista gravissima non si era mai visto i fascisti non si era mai visti fascisti interrompere un corteo mai nella storia
Allora un'azione squadrista di questo genere aveva bisogno di una risposta forte di una risposta
Di massa ma non Massi ficcata ma di una risposta densa di contenuti che fosse una risposta al fascismo
Con tutti i boicottaggi che ci sono stati questa risposta c'è comunque stata è stata forte si è mossa soprattutto tantissimo la Sicilia
E però ci si sono mosse persone anche da altre città e abbiamo dimostrato nonostante la criminalizzazione che anche in quel caso era stata fatta Dinoi che invece c'è un moto di scendere in piazza in maniera forte e determinata con dei contenuti
Ma senza bisogno di utilizzare delle metodologie Maciste cioè l'antifascismo non non deve necessariamente passare attraverso il machismo
L'antifascismo come porpora urlava in corteo può essere Gaio può essere farò ciò può essere femminista può essere tante cose e nove tutte queste cose insieme le dobbiamo valorizzare perché dico che c'è stato una criminali criminalizzazione perché mentre Forza Nuova a Catania
Che aveva indetto un corteo perché pare che piaccia tanti sovrapporsi lo stesso giorno nella stessa città e non gli è stato dato il permesso
Aveva fatto un comunicato dicendo arriveranno i Torino Global distruggeranno la città come hanno distrutto Genova Napoli e ci mancava solo che ci attribuiscono le torri gemelle
Poi eravamo a posto
Allora quello era un comunicato dei fascisti su Gallini USA è stato pubblicato un articolo che poi è stato tolto perché io gli ho scritto una lettera incalzata veramente come una iena
Dove si dicevano le stesse cose che Catania era una situazione pericolosa perché sarebbero potuti succedere dagli scontri eccetera questo significava toglierci Hull ulteriormente l'agibilità politica di quella città
Cioè queste tirarsi la zappa ne cogli Onigo sui piedi o sulle o vai a seconda di dove si preferisce tirar sera io preferisco non tirarmi la la zappa da nessuna parte
Significava sottrarre ogni possibilità di agibilità politica criminalizzando una cosa che invece era costruita con delle connessioni forti perché mettere insieme centri sociali area antagonista eh
Parte
Grande parte del movimento gay lesbiche e trans è stata una cosa fondamentale ed è stata fondamentale perché le modalità di quel corteo le abbiamo dettate noi organizzatori noi promotori e sono state rispettate anche dalle aree come dire un po'più usure alla clava
Allora questo deve essere riconosciuto quindi smettiamola con le criminalizzazioni
Quello che è successo questo comunicato che è stato fatto darci Cariverona rispetto all'iniziativa laica ripropone ancora una volta la stessa cosa una criminalizzazione
Per creare il vuoto intorno ma facciamo attenzione perché è da ieri in provincia di Viterbo e penso che qua tutti e tutte lo sappiano c'è un meeting internazionale dei neonazi di tutta Europa
E mentre quelli stanno lì a decidere come comportarsi rispetto a noi perché siamo noi diventati l'obiettivo dai neonazisti
C'è chi all'interno di questo movimento cicli Mina Lizza criminalizza un'altra parte del movimento
Questo criminali risale questa parte del movimento significa dare in mano uno strumento in più o una spranga in più a Forza Nuova rendiamo ce ne conto e facciamola finita
Se dobbiamo dirci delle cose se qualcuno decide da un giorno all'altro pur avendo partecipato dalla prima
Assemblea organizzativa di non partecipare più a un'iniziativa fa il favore di comunicarlo agli organizzatori e non di mandare in giro comunicati stampa
Basta
C'è già una costruzione è forte una costruzione forte fatta dal connubio del Vaticano con i fascisti dell'omofobica cosa vogliamo dire che oltre che approccia è contro natura siamo pure socialmente pericolose
Cioè ma ci rendiamo conto della gravità di queste cose
Finalizzata cosa poi queste pratiche alla fin fine sono oppure pratiche di egemonia
Non capisco per egemonizzare cosa
Perché veramente vorrei capire egemonia di che non siamo dei partiti non dobbiamo fare una lotta se abbiamo degli obiettivi comuni diciamoci questi obiettivi comuni e su questi facciamo delle battaglie comuni
Ma appunto come giustamente diceva Elena di azione gay e lesbica cioè non chiudiamo gli occhi sul fatto che esistano anche delle altre realtà e che queste altre realtà hanno il pieno diritto il pieno diritto perché è inutile rivendicare diritti per gay lesbiche e trans e poi tagliarci le gambe al nostro interno
Hanno il pieno diritto di esistere con i loro contenuti le loro modalità anche la loro radicalità perché io non ho paura che mi si dica che sono un estremista io posso anche essere un estremista in un periodo in cui tutti sono riformisti è facile
Essere estremista non ci vuole niente in fin dei conti
Però il mio estremismo per me è un vanto significa che non mi hanno ancora addomesticata non significa che io sono socialmente pericolosa attenzione
Sulla questione degli obiettivi comuni che dicevo saperne che si individuino gli indici obiettivi comuni
Ma trovare degli obiettivi comuni non significa un appiattimento e non significa legittimare pratica di egemonia se no non ci sto e voglio solo ricordare questa cosa
Che a Sanremo quando il fuori e io ho rotto nel convegno dei sessuologia non ha chiesto il permesso a nessuno
è stato il primo outing politico-sociale bel movimento in Italia per favore non perdiamo le nostre radici perché sono le uniche radici che vale per la pena di a vere grazie
Scusate chiarisco una cosa non è che sono intervenuta prima perché scappa abbandona metà l'Assemblea anzi sono lacerata ma oggi c'è anche a Roma un corteo contro la guerra per il ritiro di tutte le truppe io avevo già chiesto agli organizzatori
Perché voglio partecipare anche al corteo grazie
Dunque allora io direi di fare una sorta di un'oretta di non prolungarla oltre un'oretta
Però vorrei anche dire un attimo velocissimamente due cose la prima è che Gigi ma la Roda
Dice che insomma c'è un un programma legato al al Progetto sulla scuola come news Luini alcune copie o può distribuire una cosa molto limitata insomma chi è interessato al programma Comenius sulla scuola e si rivolge a Luís
La seconda cosa invece puramente gastronomica qua dietro c'è cammina Haute
Chi vuole andarsi a mangiare un panino lì il c'è un un prezzo speciale ridotto per per il pranzo è nella strada parallela a questa uscendo lo trovate subito
Adesso sono le due meno un quarto due meno un quarto alle tre meno un quarto ricominciamo e va bene il primo gruppo il comitato che lesbiche di Prato
A della nostra Assemblea se vi sedete
Proviamo a vedere se ci solo i prossimi che devono intervenire
Il il primo è il Comitato gay e lesbiche di Prato Graziella Bertotto c'è
Niente mettiamo a in inattesa allora antagonismo che è di Bologna ha negato Renato Busarello
Sono tutti a mangiare ma insomma
è un disastro
Il successivo è open mind di Catania Barbara le Piscopo
Banche
Allora credo che dobbiamo aspettare qualche minuto perché non mancano proprio le persone
E dopo c'è Arcigay Arcilesbica il Mit sì Arcinazzo Arcigay nazionale non c'è nessuno
Aspettiamo cinque minuti
Dunque adesso possiamo ricominciare
Mi dicono di no
Possiamo ricominciare
Prima di dare la parola Graziella Bertotto che adesso è arrivata volevo solo ricordare di nuovo il saluto di Massimo Consoli che è già stato
Portato stamattina da qualcuno ma insomma lo volevo ribadire perché Massimo Consoli avrebbe voluto essere qui con noi oggi anche se gravemente malato lo sappiamo tutti ma al momento di partire ho avuto problemi fisici insomma
E quindi non ce l'ha fatta venire però manda a dire che saluto a tutti che vorrebbe essere qui con noi c'è in
In spirito
Dunque adesso la parola Graziella Bertotto di comitato gay e lesbico di Prato allora prima caricate tutti volevo ringraziare il comitato che è lesbica di Prato
Che praticamente ha fatto intervenire me al posto del Comitato perché volevo dire alcune cose come azione che ne esplica
Giustamente c'era comunque solo l'intervento e ringrazio il comitato di Prato che sta sempre mangiando per cui faccio anche il comitato di Prato
Trovo corretto quanto meno specificare che cos'è questo comitato è una realtà informazione ecco comincia a muoversi ora sul territorio pratese
In una città che per chi conosce la Toscana è una città fortemente industrializzata multietnica estremamente problematico data
Ma non incaricato anche chi specificare che come comitato che lesbiche di Prato
Sostengono la proposta di un Traité a Roma questo ritorna ringraziarvi per la possibilità di parlare in questo contesto anche se sono consapevole che è un orario un po'infelice però non è che abbia da dire delle cose così forse pregnanti volevo però riprendere il discorso da dove si era un po'lasciato stamattina
Cioè c'è c'è stata apposta inizialmente proprio da Andrea Pini il problema di superare sorpassare le fratture interne al movimento è una posizione che io personalmente condivido però credo che per superare le fratture
Sia necessario chiarirsi sia necessario parlarsi chiaramente
E non mandasse a dire le cose quindi io ho personalmente quindi ripeto il mio è un intervento a titolo personale vorrei dire come io la penso perché in dieci anni da che me ne sono andata da quella che allora era l'Arcigay Arcilesbica non l'ho mai detto pubblicamente
Innanzitutto
Volevo farlo
Ripercorrendo quello che è lo schema che è stato proposto per questa giornata la situazione politica
La situazione politica italiana non è quella che si è creata nel due mila sei improvvisamente è una situazione politica che ha iniziato a crearsi nel mille novecentonovantaquattro anzi nel mille novecentonovantadue con Tangentopoli
A mio parere attualmente viviamo in un governo di unità nazionale né più né meno e per me è importante avere consapevolezza di questo un Governo di cuoco Berno di unità nazionale perché di fatto tutte le forze politiche legittime sono al governo probabilmente con esclusione del CDU
Mi spiego cosa intendo per legittime alleanza nazionale a tutti gli affetti si vede da certe cose fa la sua passione giovani
E comunque l'erede di quel partito fascista cui continua a fare riferimento che per la nostra Costituzione sarebbe fuorilegge e non sto parlando di Forza Nuova sto parlando di alleanza nazionale e sto dicendo il mio pensiero
L'altro partito che fuori
Anzi tre sono è la lega che è incostituzionale perché si batte per la rottura dell'unità d'Italia
L'altro partito fuori e Forza Italia che ha incostituzionale perché al suo interno non ha un ordinamento democratico quello che rimane e tutto il governo questa è la mia lettura
Scusate per il termine allora invece di fuori usiamo sono extra democrazia Cai
Grazie
Li cita
Capisco nulla
Allora visto che io personalmente parto da questa lettura politica ritengo che in questo governo
Di unità nazionale una grossa purea densa ce l'abbia la componente cattolica ce l'abbia la gente ex Democrazia cristiana e non mi sta riferendo a quelli che ho soccorso confluiti
In
Forza Italia misto riferendo a quelli che sono confluiti nell'Ulivo nell'attuale Governo insomma per cui da questo punto di vista io continuo a ritenere questa presenza cattolica molto forte e Diretta dal Vaticano il maggior problema politico in generale in Italia
Il mio essere lei esplica e quindi donna ora ti do la conferma ovviamente mi impone in una situazione di lettura particolare perché sulla mia pelle si gioca quotidianamente questo tipo di politica che c'è nel nostro Paese per questo io ritengo che il Vaticano
Sia sicuramente il problema più grosso che abbiamo in Italia e che abbiamo anche come movimento che le sviluppo e si parlava di passo la seconda parte
Gli obiettivi comuni all'interno del movimento che lei esplico qua mi scuso perché devo torna indietro devo torna indietro a dieci anni fa cioè da quando io sto zitta
Dieci anni fa all'interno dell'Arcigay Arcilesbica c'era una situazione un tantino riversa quando prima usciva poi uscirono una serie di circoli sicuramente l'Arcigay Arcilesbica era una realtà a mio parere ripeto è il mio parere
Sicuramente più plurale
La frattura che ci fu all'interno dell'Arcigay Arcilesbica secondo me determino
La prevalenza di una delle due parti carne in campo le due parti carne in campo era una parte che aveva un'anima più lobbistica e non lo dico in senso dispregiativo
Cioè uso anche un altro termine per chiarire meglio più sindacale è un'anima che invece era un'anima più movimentista
A che cosa faceva riferimento queste due anime a due proposte di obiettivi politici di movimento diverso
A mio parere la proposta politica dell'anima tipo è quella che è prevalsa era il tentativo del movimento di creare in Italia e nel mondo ovviamente uno spazio per i gay per rendervi che e per i trans di vivibilità
Perfettamente legittimo e tra lasciando però inalterato e il resto del mondo cioè quelli per questo dicevo prima sindacale un intervento specifico su questa realtà la parte più movimentista invece quella che di fatto fu perdente in quel congresso e che uscì era una parte che intendeva cambiare il mondo credendo possibile di potere di poterlo cambiare quindi lavorare per tentare di cambiare il mondo
Di farlo assieme ad altri soggettività che erano vittime di questo mondo quindi non si trattava
Di un'alleanza strumentale per esempio con movimento femminista ma riconoscere che lette lo patriarcato puniva le donne tanto quanto puniva è che e puniva ancor di più elastiche che appartenevano ha una duplice categoria discriminata
Ovviamente pensando che solo in un mondo più libero per tutti e per tutte fosse possibile un mondo di vivibilità anche per richiedere l'esprit che io credo che in questi dieci anni se si è anche visto
Come queste due componenti hanno agito in maniera riversa faccio un esempio l'Arcigay e poi l'Arci lesbica però non entro nel merito dell'Arcilesbica perché non la conosco
L'Arcigay che poi è quella che di fatto ha ereditato la struttura dell'Essex Arcigay Arcilesbica o semplicemente quella che dal mio punto di vista avuto più visibilità comunque
Quella di cui mi sento di parlare perché la conosco la conosco di più pur trattandosi di un'associazione che fino a un anno fa era esclusivamente gay
Bene a mio parere questo tipo di movimento di associazione cioè l'Arcigay e comunque chi si riconosceva in quella linea più di tipo sindacalizzata o ha lavorato per cercare di portare delle persone in Parlamento per agire dall'interno dell'istituzione
Per proporre questa strada al movimento
L'altra parte invece a molto di più lavorato di cui a cui io di cui ho fatto parte di cui continua a far parte ha lavorato con altre soggettività in maniera anche istituzionale però rivendicando una maggiore autonomia dai partiti
Grosso modo si è sempre trattato di uomini e di donne e di trans
Molto meno propensa a entrare in maniera organica e partiti
E che hanno rivendicata molto più nomi autonomia dagli stessi e che piuttosto fra le le alleanze questo sì anche strumentali hanno cercato altre soggettività per esempio per me è un'esperienza molto bella
A cui di fatto formalmente di nome ha partecipato anche l'Arcigay però io poi o o Roma incontrato in quei luoghi la Cina fu l'esperienza di social forum
Che rappresentarono dal mio punto di vista un'ottima palestra per tentare di costruire un mondo migliore
Per tutti e per tutte tenendo anche conto che non c'è solo l'Italia avendo una visione dell'Italia come periferia di un impero perché tale siamo e quindi forse avevamo molte più vicinanze con la realtà mediterranea intesa anche come altra sponda del Mediterraneo che non magari con certe realtà del nord
Quanto due minuti un paio di minuti e quindi stringo però ho quasi finito per passare cioè va be'credo d'aver spiegato consentendo Perra questa nostra appartenenza al movimento dei Social Forum questi diversi approcci però questi due approcci portano oggi a mio parere ad avere anche delle proposte diverse quindi non è casuale se alcuni si schierano per i PACS altri no altri non si sa perché ragionando è un esempio a io personalmente non ne ho parlato abbastanza con altre persone per avere una posizione così chiara però è chiaro che chi si schiera per una politica di tipo integrazioni sta sarà per i PACS che è quella metà via che forse può passa per i cattolici
Chi si schiera per una politica movimentista
E a tutto campo metterà in crisi il concetto di famiglia e vorrebbe entrare
A pieno titolo a discutere con resto della Società di che cosa ha il diritto di famiglia di che cos'è la famiglia rispetto al Patriarcato di di che funzione alla famiglia in questa società di come il Vaticano controlli attraverso la moralità
Attraverso la natalità etc
Storicamente la priorità di quel movimento sono stati gli unioni civili e poi PACS
Di quel movimento sindacale la priorità del movimento movimentista è sempre stato invece la legge anti discriminatoria perché si poneva il problema della violenza dei quello che esplose quest'anno il Pride a Roma Bologna la stessa cosa e la parte rivendicazione
Più mettiamo l'Arcigay mamma non s'necessariamente sono l'Arcigay rivendica un momento di festa l'altra parte rivendica un momento di accusa nei confronti del Vaticano e così via
La mia analisi finisce qui ovviamente molto mutata lì credo che sia importante parlarne ancora concludo dicendo che cosa per me può rappresentare la giornata di oggi
E quindi in senso costruttivo per me oggi è il momento in cui me ne sono accorta arrivando fin qui stamattina molte realtà si sono riconosciute
E se queste realtà che comunque si sente un'anima movimentista dentro e pensa che sia importante da riconoscimento alle altre realtà che si muovono in questa direzione
Che poi l'altra anima ce li conosco meno diventa meno catastrofico cioè io facciamoci forza io personalmente ci sto a fare un movimento a ripartire da capo per fare un movimento perché in questo momento credo ce ne sia bisogno
No
No non ci sto
A fare un governo di unità nazionale del movimento prima perché il movimento non ad avere un governo se la proposta di fare unità
Di governo nazionale del movimento non ci sto non mi appartiene è un altro percorso sono contenta di aver trovato qua gente che sento molto più simile a me di quanto non abbia sentito in altri momenti grazie
Ringraziavo Graziella Bertoluzzo e adesso Renato Busarello dell'anti antagonismo che di Bologna e tornato dalla palpatorio
Se qualcuno sì
Ho apprezzato moltissimo questo intervento di Graziella nemici riconoscono molto credo che nel corso della mattinata tutta una serie di posizionamenti chiare siano emersi
Soprattutto diciamo quelli che sono i posizionamenti tutta un'area di movimento in cui mi riconosco in di cui facciamo parte come antagonismo bei
Quindi penso di potermi permettere alcune osservazioni solitamente a margine rispetto a tutta una serie di di cose che sono state dette
Ovvero è chiaro che in questi anni è cresciuta
In questo Paese una una mobilitazione che ha risposto a un a un momento di attacco generalizzato fa alle soggettività genere Gae lesbiche trans Quirra in questo Paese
Che abbia che è stato un attacco culturale politico sappiamo ma che è anche un un un emergere di una fortissima violenza sociale diffusa nei territori
Il ritorno di un di un rimosso di un arcaico maschilista che credevamo in qualche modo
Ormai messo fuori gioco dalle trasformazioni sociali
Quindi ritengo anche importante questo momento e ho apprezzato tanti interventi che hanno parlato delle realtà dei territori come quella di Jonathan eccetera
Che sono realtà di violenza di aggressione quotidiana con cui facciamo i conti e che penso che esprima dei bisogni anche di base delle delle comunità celle Piticu in questo Paese
Rispetto alle ricostruzioni che sono state fatte di questo anno di questo di questa fase politica
Adesso al di là di tutti gli equilibri parlamentari che sappiamo equilibri politici che sappiamo
Mi sembra che sia mancato un un approfondimento di quanto in una fase di recepisce di riflusso di movimenti sociali
Di passaggio del centrosinistra al governo contro la sede di posizionamenti dei partiti eccetera
Si sia stato la vitalità delle lotte che è lesbica e trans e femministe in questo Paese assolutamente inedita e che non deve rimanere fuori dal nostro campo di analisi cioè la realtà è questa cioè la realtà non è l'UDC dalla parte Rutelli dall'altra cioè la realtà che il movimento sta esprimendo con le sue pratiche con modalità diverse in tanti luoghi una conflittualità molto forte
Questo penso che sia un punto di partenza per noi
Non perché non attribuisco questo attivismo e questa necessità di rispondere agli attacchi a alla mia parte a una parte o all'altra penso che sia generalizzato che si è diffuso che ci sia e che tutti e tutte ci interroghiamo su quello che sta succedendo in questo Paese
Su le forme di regressione e di di aggressione violenta che stiamo subendo nei luoghi più impensati nella provincia in città come Bologna che appunto a tutto invece un'autorappresentazione
Di città attraversata da sempre dalle molteplicità in cui tante cose sono successe in cui tante cose non apparentemente non dovrebbero succedere però succedono
E quindi pongo questo interrogativo tanti hanno sottolineato questo aspetto questo aspetto l'omofobia e transfobia stupida grazie aggressioni
Credo che però bisogni di un approfondimento per capire
Veramente quali sono le trasformazioni sociali in atto e da dove viene questa violenza sicuramente io mi riconosco nel percorso anche della breccia quindi riconosco tutti gli agenti
Culturali che diffondono Moffo Bihari odio per l'autonomia femminile
E gli abbiamo già nominati e lo sappiamo però avevo bisogno puramente di un un approfondimento
Di analisi perché è troppo facile in qualche modo aggredire solo gli integralisti cattolici le destre neofascista eccetera sono realtà che a loro volta sono delle risposte a alla situazione cioè dobbiamo capire cioè dobbiamo renderci conto e devo spiegare perché
Questi discorsi riprendono corpo riprendono parola riprendono azione agibilità politica in questo contesto storico
Il fatto che Ratzinger dica quello che dice che i nazisti dicano quello che dicono
Cioè è di per sé insomma è una tautologia cioè non non va interrogato va interrogata la diffusione la la paura che questo genera Ilie la capacità di consenso che questi discorsi hanno e le le ricadute Cano sulle nostre vite
Un altro aspetto che impregna molto sottolineare
Una serie di accenti islamofobia CD
Che sinceramente per me sono intollerabili in in questo contesto che ho sentito in molti interventi c'è questa autorappresentazione delle democrazie occidentali come il luogo delle libertà e l'appiattimento di delle culture non se lo sa bene perché poi chi parla di Islam non si capisce se parli la stessa e non si sa se si fa cioè
Non si capisce se Elisa ma se le culture arabe coincidono con l'Islam ma se per Islam si intende le teocrazia e sono d'accordo senza
Ma
Quali sono i Paesi islamici
Non lo so io ho parlato io parlo della nostra esperienza come qui for Peace in Palestina i territori occupati
Non me ne frega cioè non me ne frega non esiste
Non me ne frega ritengo questa questa definizione ritengo questa definizione
Per favore nessuna interruzione
Rispettiamo gli interventi ritengo ambigua questa definizione dei Paesi islamici voglio l'elenco di cosa si ritiene per Paese islamico
Nel senso che se si riferisce del Paese teocratico sì
Appunto è una definizione troppo larga che che riprende farà sarebbe stata va be ma
Ritengo che un'autorappresentazione dell'Occidente così candida ingenua sia assolutamente sostenibile in attualmente ciò non sia argomentabile nel senso che
Appunto abbiamo i nostri fondamentalismi abbiamo dei margini molto blandi di vivibilità nei nostri Paesi quindi cerchiamo di interrogare anche soprattutto questo
Cioè esistono delle complessità nel culture occidentali si sono le complessità ovunque no quindi mi va benissimo
Ma diciamo i diritti non è da me anche qua
Dopodiché
Diciamo le lotte Gae lesbiche trans e qui io sono transnazionali sono dentro tutte le culture sono contro tutti i fondamentalismi s'e sono in tutti i Paesi
Molto più di quello che noi conosciamo possiamo rappresentarci se vogliamo conoscere questa realtà andiamoci proviamo a supportare chi in quei contesti lotta per gli stessi nostri obiettivi questo dico semplicemente anziché stigmatizzare delle presunte culture immodificabili barbariche eccetera eccetera
L'altro aspetto che vorrei sottolineare che
Queste violenze ci parlano di una difficoltà ad uscire da da degli spazi circoscritti le aggressioni di Bologna l'aggressione di di Prato di di Torre del lago sono avvenute
A due metri da degli spazi visibili come lo sessuali come lei sa eccetera
Questo vuol dire che la politica diciamo del gay friendly ricostruire semplicemente spazzi di socialità non funziona se non abbiamo presento nata sulla sua trasformazione più ampia culturale e sociale
Quindi questo anche per dire che sostanzialmente chi in questi anni si è cullato nell'autocompiacimento dell'abbiamo i nostri sparsi abbiamo nessuno può accontentarsi di quello che ha costruito
Da nessuna parte non è un centro sociale non è un circolo Arcigay non è una Savona non è una discoteca che ci potrà permettere di andare da qualche parte cioè tutte queste componenti sono a parte ovviamente di bisogni reali che che appartengono alla comunità gialle Piticu e però evidentemente uno scarto politico ci porta ad un'altra parte
L'agibilità politica sociale nostro desiderio deve essere portata riappropriandosi della città e delle città e degli spazi e della politica
Un ultimo elemento
Diciamo sulla metodologia credo che
Stabilire una qualche forma di continuità di qualche meccanismo di consultazione o comunque di di percorso comune scadenzato possa essere un modo anche per uscire cioè oggi ho sentito molto risentimento qui risentimento che anch'io ho portato qua nel senso che e risentimento di chi si sente lotta per delle ragioni ovvio per elementari e si vede molte volte
Diciamo attaccato proprio dalla parte apparentemente più vicina da parte da componenti interne al movimento e quindi sicuramente questo genera un fortissimo risentimento tra gruppi io credo che in questo momento non ci possiamo permettere
Lotte intestine ovvero ognuno e mi sembra che qui ci sia stata molta chiarezza sulle posizioni siano state anche denunciate delle pratiche che sono inaccettabili
Di boicottaggio di minoranze o di componenti del movimento e questo mi sembra un buon punto di partenza
Dopodiché in un contesto di attacco generalizzato a tutti non si tratta di richiamare all'unità generica si tratta di prendersi ognuno e ognuno ha le proprie responsabilità
Cercare di costruire dei percorsi chiari mi sembra che le posizioni siano chiare di capire cosa abbiamo in comune e di riuscire a costruire dei momenti di mobilitazione collettiva in cui la molteplicità di punti di vista e dei centri di elaborazione di lotta possano esprimersi
Allora adesso c'è open mind di Catania Barbara Li Piscopo il prossimo intervento sarà quello del CIPE Arcilesbica nazionale Cristina della Molini
Buona sera a tutti io sono Barbra le Piscopo dell'open mind di Catania
Cercherò di non ripetere quello che è stato già detto da altre persone ma di insomma tra un po'di di conclusione allora la prima in in una riunione di questo genere la prima diciamo tra virgolette denuncia denuncia che occorre fare più forte che che occorre fare
Vicino
E quella relativa all'isolamento che alcune associazioni nella loro agire politico hanno Antimo avuto e continuano ad avere rispetto alle associazioni che hanno più e visibilità massmediatica in qualche modo questo si sta cercando di superare attraverso la creazione di una rete che porta anche a questo incontro
Di oggi ma questo isolamento a portato a tante conseguenze nefaste una di queste è stato il latrati di Catania il ventotto giugno che ha visto numerose adesioni e partecipazioni nonostante tutto
è riuscito proprio per la anche forse come dire piccolezza numerica anche se per noi un successo però è stato temporaneamente sospeso da dei militanti di Forza Nuova a questa vicenda molta parte del movimento ha reagito compatto con la manifestazione orgogliosa antifascismo del sedici del sedici settembre
Questa compattezza
E qualcosa di che noi dobbiamo valorizzare rispetto a con l'isolamento di cui parlavo prima e nonostante comunque questa compattezza ci si si sonori verificate alcune situazioni spiacevoli che sono state ricordate da da Elena dei azione gay e lesbica di Firenze anche da Nicoletta e parlo innanzitutto del clima di tensione intorno a questo evento che è stato diciamo alimentato da giornali parlo giornali locali che hanno che è una chiara espressione di una certa parte politica pro e hanno alimentato questo clima ripreso da parte del movimento come quel comunicato pubblicato da di news lo permanente Mind e non è diciamo nuova a questi attacchi da parte di parte del movimento in quanto già nel due mila e uno a seguito dello sopra ed erano uscì un un comunicato di dell'allora
Dell'allora circolo locale Arcigay Catania
Sul sul giornale che definiva il nostro Pride come una parata di patologie perché era diciamo come dire
Popolato da trans da battone da militanti di sinistra
Non siamo noi a questi attacchi ma in visto che il sedici settembre era una diciamo un evento particolarmente importante per la situazione che si sta delineando per questi attacchi continui in cui il movimento Jelly Beattie
Diciamo soggetto questa questa diciamo questo clima di tensione per creare questo clima di tensione particolarmente gravi
Un'altra situazione spiacevole che noi non sappiamo rispetto a questa manifestazione non conosciamo la posizione di Arcigay nazionale perché
E non pervenuta probabilmente non gli sono arrivate nel merito
Un altro un altro la situazione sgradevole come molti hanno ribadito e il il gemellaggio che è stato fatto con la manifestazione della Versilia che assolutamente stato
E realizzato in quanto ci sembra se ci sembrava doveroso innanzitutto per una donna che ha subito quello che ha subito perché non è stata lei a essere superata ma tutte le lesbiche
Così come a Bologna non sono stati quei due gay a essere attaccati ma tutti i gay e così via quindi il gemellaggio
L'abbiamo fatto dovevamo dare una risposta univoca a livello nazionale a livello massmediatico è stato fatto però è anche vero che oggi qui
Se ne possono un attimino chiedere le ragioni di di questo nudi questa come dire situazione che in qualche modo toglie forza al movimento perché in quel giorno sarebbe stato importante che tutti fosse tutte qualsiasi veramente così si sigla presente sul territorio che potesse venire a Catania perché anche in gran viaggio affrontarla
Potesse potesse essere presente così come tante sigle che io adesso qui neanche nomina perché sicuramente rischia di dimenticare qualcuno Bologna Milano Firenze
Palermo da tutta Italia son venuti sarebbe stato importantissimo essere compatti per dare un segnale che già è stato fortissimo perché comunque la manifestazione che assicura è stata pacifiche pacifica è stata ha avuto un fortissimo impatto sulla popolazione di Catania e anche sui media però certo a livello di movimento ha costituito un come dire un momento così
Che forse dovremmo verificare insieme si parlava prima di costituire una rete io credo che la rete come ho già detto si sia già costituendo ci sia sia presente debba semplicemente prenderne atto in prima persona le associazioni noi le associazioni come dire autonome
Che riescono ove veramente quando quando lavorano insieme a fare degli eventi
Importanti penso a tutto quello che se sta smuovendo con facciamo Breccia penso tutto quello che è stato a Catania penso andamento di oggi e a tanti altri che se ne possono verificare quindi innanzitutto e deve essere dobbiamo essere noi associazioni autonome quello che si che sia prendere coscienza della forza che abbiamo dopodiché io vorrei fare un attimo una critica sul discorso che mi mi mi si faceva inizio
Quindi questa giornata dalla dalla rappresentante della comitato organizzatore Torino Pride sulla mancanza del remo giuste modalità formali perché io credo che una come dire riunioni questa convocata da una serie da una miriade di associazioni locali che proprio per la sua numerosità copre l'intero territorio nazionale abbia già tutte le folle modalità formali del caso e che le associazioni
Istituzionali abbiano il dovere di intervenire con dei contenuti sostanziali se
Sì io spero né né abbiano a questo proposito a proposito dei della copertura locale nazionale io volevo vorrei vorrei capire vorrei capire come con qual è il rapporto tra Arcigay nazionale e le sue emanazioni locali cioè se dobbiamo considerare queste nazioni come delle piccole Arcigay nazionali e ciascuno nella propria città asse
Arcigay nazionale né in qualche modo risponde delle loro delle loro azioni naturalmente io parto del mio vissuto locale che Catania in cui la l'associazione di cui dicevo prima il gruppo Peters che in seguito a quel comunicato fu diciamo estromesso dal dall'Arcigay adesso ritorna a essere affiliato o ritorna o ritorna rinasce l'Arcigay però i comunicati sono congiunti Arci e Catania Theda sono tanto più quando salta fuori una proposta di un pride nazionale a Catania che fermo restando la la discrepanza tra tra i una notizia sul prete nazionale a Bologna notizia sul Pride nazional Catani ovunque sia voglio dire il problema e quando queste persone con il loro passato
Fanno una proposta del genere io quello che vorrei capire come dati dovremmo costruire insieme a loro un un evento come questo anche perché ci sono delle condizioni che devono essere prima diciamo verificate perché non vorrei che si arrivasse a un prete nazionale a Catania sponsorizzato da M.
Per quanto riguarda comunque
Ferma restando fermo restando la disponibilità se si fa un PRAE da Catania lavorare insieme con quello non c'è problema però l'open mind ritiene più doveroso diciamo un Pride nazionale che si svolge a Roma no perché Roma è la capitale d'Italia ma perché tutte queste come dire vicende che si sono susseguite nel che gli stupri gli attacchi blocco del corteo eccetera sono è vero situazioni spiacevoli ma sono Effetti di un clima politico di un clima sociale che viene creato alimentato portato a a come dire e a a terreno fertile di queste affermazioni proprio da dal dal dal Vaticano il Papa dopo aver chiuso la sua parentesi di spiegazioni con Lisa Marie aperto gli attacchi a alle famiglie alle coppie di fatto opposti viene a mente la lo morta l'omosessualità viene associata alla pedofilia e tante altre aste sì sì ho concluso tante altre
Affermazioni del gene quindi io ritengo un Pride a Roma sarebbe è fondamentale per poi esso perché se ci sono delle proposte di legge che devono essere portate avanti antidiscriminatoria eccetera
Non vedo miglior terreno che laddove ce ci sono le istituzioni che quindi a Roma Craxi
Quindi grazie a Barbara le Piscopo adesso c'è Cristina GRA mulini di Arcilesbica nazionale eseguirà dopo Marcella Di Folco del Mit
Allora sono in disaccordo con moltissime delle cose che ho sentito
Di qualcuna
Si parte da un giudizio ho generalizzato di sconfitta
Che secondo me è un giudizio parziale
C'è stata una lunga campagna per riconoscimento delle coppie di fatto anche omosessuali una lunga campagna
Che ha avuto carattere vincente a livello di pubblica opinione che ha profondamente trasformato sentire comune in questo Paese
Lo dico perché secondo me è una vittoria di questo movimento tutto
Perché gli omosessuali italiani non sono più rimasti a discutere loro se viene loro accademie ma nella società sono riusciti a imporre loro esigenze
La questione delle coppie è stata al centro ma ha portato con sé tutte le altre questioni
Quindi certo c'è un Bilancio da fare perché avevamo avuto l'impressione ma non era un'impressione così ingenua c'erano stati degli impegni e ci sembrava che si potesse arrivare un risultato rapidamente
C'è stato davvero un voltafaccia da parte degli interlocutori
Ma io dico questo voltafaccia è ancora una partita aperta
Una partita che dobbiamo giocare e che in questa sede forse dovremo può discutere giacché tra due mesi andrà in discussione la questione del riconoscimento delle coppie di fatto quanto pare questi stati generali
Interessa la programmazione di giugno ma non quella di novembre
Io però voglio dire una cosa
Questa battaglia è stata ha subito una battuta d'arresto per me non è una sconfitta che non la vivo così
C'è stata una battuta d'arresto che secondo me va ascritta alla doppiezza delle forze politiche alla subalternità delle forze della sinistra una subalternità probabilmente coatta visto che insomma dei numeri poi dopo sono quello che sono però anche se lavato dal resta da scrivere a loro io invito tutti noi
Invito soprattutto coloro che non hanno sostenuto la battaglia sull'unione civile a chiedersi se per caso non l'hanno indebolita e a chiedersi se per caso l'Indesit indifferenza verso questa battaglia che è ancora aperta non sta per indebolirla ancora una volta
Allora io dico
Allora sappiamo bene che ci sono state ci sono stati dei gruppi che hanno voluto a volte con spirito critico a volte con saccente Ria segnalarci che si trattava di una battaglia di basso profilo
Non dobbiamo dimenticare che la nostra controparte utilizza le nostre divisioni e che quindi tutti questi distinguo possono senz'altro essere impugnati da quelli che non la vogliono darci e che al massimo
Sono disposte riconoscerci l'integrità l'incolumità del singolo purché questo non pretenda di fare tessuto sociale non pretenda che le sue relazioni abbiano significato collettivo
Quindi quando noi diciamo no
Le coppie non sono importanti importante il singolo sappiamo che siamo in compagnia di certi Soggetti che non vogliono riconoscere diritti agli omosessuali quindi io dico interroghiamoci su quanto abbiamo indebolita e su quanto la possiamo indebolire ancora ma altre cose sono state dette tipo i gemellaggi sono negativi su una pratica da interrompere ora qui abbiamo veramente opinioni sulla politica differenti
Cioè il gemellaggio del quattordici gennaio tra la piazza di Roma sul PACS la piazza di Milano in difesa della libertà femminile poteva all'inizio sembrare un una specie di cioè ne abbiamo anche vissuto all'inizio con un sentimento di preoccupazione questa indifferenza delle femministe che vengono sopra una scadenza se ne fregano ma
Da quella situazione se uscite con un gemellaggio importante che secondo me è una delle vittorie di queste stagioni recenti
E consiste nel fatto che per la prima volta il movimento femminista eterosessuale assunto esplicitamente delle questioni che riguardano la comunità LGBT
Se noi non riusciamo
Se noi non riusciamo
Se non riusciamo neanche a vedere quando riportiamo tre vittorie parziali e non ha certo che perdiamo sempreché quando vinciamo
Per me la politica è tessere dei legami non è contrapporsi al mondo dei cattivi allora poiché in questi anni abbiamo tessuto
Con la Società critica con gli ambienti più sensibili democratici che certo non sono magari sulle nostre identiche posizioni ma noi abbiamo speso la nostra attività è qualcosa che è stato utile ha modificato questa è una vittoria del nostro attivo
Poi ecco una cosa sulla quale sono in disaccordo sinceramente mi sento questo punto di aggiungere una cosa cui è stato detto che ci sono delle forze consociativa e concerti partite il centrosinistra
Ora mi sembrava che la cosa fosse diretto all'Arci consociativa con consociata o altre cose del genere io dico ragazzino esso sinceramente
Guardiamoci un attimo ciascuno nella propria agenda ci sono forze politiche che dialogano con i DS forze politiche che dialogano con Rifondazione allora qui io devo sentire da queste direi che sono cosa già attiva con i DS guardate con chi programmate le iniziative per piacere allora o diciamo che tessere BA tessuto anche con le forze politiche se ne vogliamo un un riflesso dal punto di vista istituzionale di quello che facciamo e giustamente dialoghiamo con le forze della sinistra oppure non si può certo dire che se uno di Alba coi DS estro on so se dialoga con Rifondazione ed è più bravo anche perché diffonda Rifondazione DS hanno sottoscritto tutti e due quello schifo di programma dell'Unione
E poi un'altra cosa spero di non sforare troppo col tempo
Anche altre cose francamente così insomma secondo me è frutto di fantasia sono state dette come appunto piani di boicottare aggio criminalizzazione è una fantasia fare vita
Ha prodotto queste visioni io invito tutte e lo faccio quando è il caso che mi riguarda quando io metto in campo delle iniziative che non hanno riscontro di massa io non penso a chi mi ha boicottato penso che forse le mie parole d'ordine
Mi hanno isolato forse devo trovare un altro modo per trovare un collegamento con gli altri invece che pensare che qualcuno sta operando per affossarmi invece qui si preferisce Sempre attribuire a qualche potenza malefica la causa dei propri insuccessi salvo a scrivere a se stessi il merito di quelle poche cose che vanno bene non mi sembra lungimiranza politica
Non mi sembra affatto
E poi
Io dico per quanto mi riguarda per me
La politica deve servire a qualcosa non a trovare conferma per la mia persona collocarmi in un ambito dei bei gesti delle parole immortali allora
Non è il caso secondo me di fare politica cercando di separarsi dagli altri di dire cose non spendibili non ricevibili dagli altri
La l'aspetto vincente della battaglia sui PACS della richiesto dalla legge antidiscriminatoria della legge anti discriminatoria è stata perché è stata che è stata ricevibile da chi omosessuale o radicale non è è stata ragionevole è stata accettata e così ne possiamo andare avanti
Allora porpora stamattina diceva perché non a Roma ecco un'altra cosa voglio dire sulla logica del complotto mi sembra appunto che certe fantasie sono il frutto di una Nostalgia per gli anni ruggenti che furono ma che anche qua secondo me
De un movimento
Un movimento
Maturò a i suoi riferimenti ai suoi miti ma deve sapere dove sta operando nel settantadue a Sanremo si poteva invadere un un congresso di sessuologia con una rispondenza sociale di un certo tipo
Stava dicendo possiamo parlare lasciamo parlare sto dicendo che non tutte le azioni possono essere messa in campo al di fuori dei contesti in un contesto come quello
Sto dicendo
Che alcune secondo me sono dei nostalgici vorrebbero rinverdire pratiche che negli anni Settanta trovarono rispondenza sociale oggi non la trovano sarebbe il caso di cercare una radicalità nel contesto attuale invece che sospirare
Per quella che non riusciamo a realizzare allora
Poi va be'tantissime cose ecco sull'antifascismo lo stupro ecco sinceramente visto che si è parlato fuori dai denti io voglio dire che la per me i gemellaggi sono una buonissima pratica di tessitura
è stato detto invece che si tratta di boicottaggio sovrapposizione
Io dico vi informo che la data del sedici settembre è stata individuata perché soltanto in quel caso si è trovata una convergenza con una tessuto sociale di viareggio che in quella data festeggia la liberazione di viareggio dal nazifascismo
Allora si poteva benissimo gemellare le due manifestazioni certo se a qualcuno preme lo stupro tanto quanto l'antifascismo sempre che a qualcuno prema nella stessa misura ma ci sono da parte delle priorità diversa per cui per ragioni identitarie
Bisogna anteporre
L'antifascismo a queste cose che sono di quotidiana
Rilevanza allora concludo sì
Ecco
Cioè se queste interrompo il favore se fate concludere forse è il caso di lasciare conclude allora avevo pensate che noi boicottiamo io penso che voi ante poniate l'antifascismo alla reazione agli stupri questo penso va bene a è devo concludere
Allora voi Paolo Porpora stamattina ha chiesto perché qualcuna non lo vuole fare a Roma io dico perché non la voglio fare a Roma io dico che non voglio fare non farò nessuna manifestazione senza piattaforma
Non potete convocare una manifestazione senza dire su cosa S
è ma il punto è che voi non convocate con una piattaforma per un semplice motivo voi non siete d'accordo su niente perché qualcuno vuole il matrimonio ed è stato detto stamattina e qualcun altro e con l'altro
Allora se io non posso finire non lascerà al microfono
No cerca di concludere darà capisce bene
Allora concludo se poi sono io mio padre Ongaro Enzio silenzio io dico tranquilli calci sono persone che stamattina inaugurato i lavori dicendo
è ora di chiedere il matrimonio
Qualcun altro che ha detto basta con l'individualismo mettiamo al centro la coppia e qualcun altro che su questi discorsi non interviene preferendo lasciare la piattaforma muta perché non è d'accordo su questo
Allora quando fa gli stati generali con questo ordine del giorno civica su che cosa vuole Roma perché a Roma su una piattaforma condivisa certo che si viene ma Roma senza piattaforma per farsi i cartelli l'uno contro l'altro certo che io non ci vengo e dirò a tutta di non venire
Cosa ne dite se ci Galliavola attivo
Oggi tranquillizziamo un po'
Cerchiamo di parlare ci in maniera tranquilla anche usando Policarbo anche un pochino di rispetto formale da tutte le parti di sopra e di sotto davanti dietro
Senza interruzioni perché le interruzioni infastidiscono farlo perdere il filo sono antipatiche quindi evitiamo le accuratamente per favore anche se non siamo d'accordo
Si può essere in disaccordo in silenzio poi ci possono essere altri momenti magari un secondo tu
Se ci sarà tempo
Se ci sarà tempo ci potrà essere anche una replica vedremo però intanto hanno diritto di parola tutti quelli che sono venuti che hanno dato la loro adesione o che sono presenti e che adesso parlano nel rispetto e nel silenzio
Adesso abbiamo io volevo chiedere un atto nella presentata serrande l'antincendio in questo luogo in questo teatro perché se continuate a fare così fra poco scegliere una tromba d'aria ed acqua qui quindi mi raccomando cioè il signor buddista non siamo i bollori
Allora la Giunta Coni prima fare una precisazione visto che ci sono tutte queste associazioni pochissime associazioni trans molte che specie vorrei chiedervi una cosa noi trans non vogliamo più sentir parlare di piccola soluzione
Non li
Oggi nel mondo
Oggi nel mondo
Basta che non me ne frega nulla degli applausi che perdo tempo dopo questo mi conta pure minuti io io ho tante cose da dire
Nel mondo oggi in Spagna ce l'Inter non non si può cambiare sesso senza è già stata approvata si può cambiare senza cioè si può cambiare sesso senza o fare l'intervento in Inghilterra che non addirittura prima non si poteva nemmeno cambiare sesso adesso è una legge di questo tipo
Ma ragazzi
Visto che siamo nel paese diciamo che siamo civili
O cerchiamo di ottenere il massimo non il minimo quindi per favore non parliamo più di unione di di piccola soluzione io sono pronta a fare dei comunicati nazionali su questa storia perché è ora di finirla cioè siamo noi i trans che decidiamo quello che vogliamo noi gli altri devono decidere per noi
Ok
Secondo ecco io mi trovo un po'perplessa perché l'atmosfera è veramente vulcanica non so se il Vesuvio Etna o non so il Bruce non lo so però però la mi sento un po'in difficoltà anche perché
Bello scusi mi è importante che finalmente le associazioni possono dire anche il figlio quello che sento né quello che provano e quello che magari inconsciamente o in silenzio hanno dovuto sopportare non hanno mai potuto esternare per cui è giusto ora che poi come il sempre citato respiratorio possa essere per Che Guevara civile esplica
è chiaro che dove più grande il potere più grande l'errore diceva pace Ottaviano Augusto quindi chiaro che dove più c'è Potenza poi si può più sbagliare più facilmente quindi bisogna tenersi degli errori
Quello che mi ha stupito denso di Cristina Riva Molini mi ha fatto molto dispiacere
Molto dispiacere
Perché noi noi quando parliamo di antifascismo non quasi nessuno qui ha fatto la Resistenza io sono una delle più vecchie ci sono nata durante la guerra
Ma quanta gente da come abbiamo il monumento al caduto dei dei dei gay
E delle trans e uccisi durante la Resistenza è secondo noi fare una parlare di antifascismo e Dante da da posporre a una violenza fisica eccetera non non credo questa differenza non vedo perché ci debba essere una contrapposizione di questo tipo però trovo gravissimo col resto
Cioè io credo che il primo dovere dell'associazionismo oggi elementi sia di chiedere a questo governo che è stato eletto con i nostri voti e che i vari tipi come Mastella o meno solo lì perché ci sono i nostri tre quattro milioni di voti noni loro
Allora vogliamo chiede di che finalmente venga rispettata la Costituzione anche su ciò che apologia di fascismo e associazioni che fanno della violenza nei nostri confronti una campagna elettorale continuata
Ma stiamo scherzando
Non ci siamo dimenticati cosa ha detto la Mussolini meglio fascista che Frosio o queste cose c'era e ve ne siete dimenticati e tutte le e basta un nome di famiglia per poter giustificare una cosa del genere io quando sento bene ricorda questa cosa mi sento ancora profondamente ferita
Ferita né dentro di me nella mia essenza di essere di persona civile che vive in una nazione civile quindi queste cose non possono essere taciute assolutamente l'antifascismo è una parte integrale del nostro modo di essere
Perché c'è condannabili con violenza conforta quindi non ci possono essere prese di posizione io però credo che o porti una mente sarebbe opportuno parlarci un po'di più
Onde evitare di che ci siano delle concomitanze sospette non voglio fare accuse ma sospette per cui da oggi in poi cerchiamo di essere almeno di fare in modo che questo movimento possa liberamente esprimersi
A tutti i livelli anche in armonia con l'Arcigay con Arcilesbica perché parlare non fa mai male perché prima si litiga e poi si trova la soluzione per alcuni problemi probabilmente io non la penso come ciò affari non la penso come Bertotto però si può trovare un filo comune siamo esseri civili e pensanti non siamo dei mostri no quindi possibile non ci può essere solo l'integralismo non siamo integralisti
Noi siamo portatori di amore di sentimenti perché questo vi deve quindi male interpretato dal mondo politico che approfitta di questa situazione di queste divisioni per poterci inculare tutti i giorni come vogliono loro tutte le volte a ma guarda che poiché nel governo Berlusconi cinque anni senza sputo poi dopo a evacuare avessero mio padre ricorda però sono rimasto molto
Cosa cambia
Cosa cambia
Cosa c'è che cambia
Non si può parlare di unioni civili non si può parlare di famiglia non si può parlare l'altro giorno alla sala chiusa nella festa unità di Bologna mi ha colpito al sottosegretario la famiglia e la sede della consigliere regionale dei DS che parlava di famiglia anagrafica
Cioè non voglio adesso ribadire su una cosa che ho proposto io insieme anche a Sergio Lo Giudice tanti anni fa in al comune di Bologna
Ma noi abbiamo sottomano un una legge dello Stato perché la legge anagrafica una legge dello Stato che permette di fare il nucleo a due persone nessuno che sfrutta questo no dobbiamo da battagliare poi cerchiamo di avere quello che ci spetta
Perché se tu hai Gaye convivono fanno la residenza nella stessa casa hanno anche lo stato di famiglia insieme voglio dire se conta per la legge anagrafica ci vuole molto poco ma perché quando c'è stata la le la modifica Bassanini sulla legge anagrafica nessuno è intervenuto su cui sto nessuno quella legge la la legge sull'anagrafe è passata inosservata in Parlamento e ne avevamo due parlamentari
Come mai non siamo riusciti a mo'di cioè io credo che qui veramente bisogna cominciare a fare un discorso molto più sociale
Questa non è una federazione il movimento è un movimento quindi c'è libertà dobbiamo essere contenti se in una cittadina come Caltanissetta
Ci sono quattro solo anzi
Che se decidono di fare anche se lo si chiamano Arci Gaio un mito meno ma di lavorare per far vedere i diritti civili degli omosessuali non li dobbiamo incoraggiare comunque noi dobbiamo stoppare o dire no qui adesso civile
No non dobbiamo essere orgogliosi che ci siano stati gente la dobbiamo smettere di litigare fra di noi
Dobbiamo trovare una soluzione
Cara Cristina la piattaforma dove sta piattaforma non c'è né per Bologna né per Roma né deluso una parte io sono qua
Io sono sua io sono qua perché suo
Io ho solo quando
Estati diritto a Parma quando Vialli quattordici Varotari voglio ogni
Allora
Io sono qua perché è a me che mi dicano la piattaforma di Torino Toni
Gino è un anno fa sono avvenute CEE le elezioni quella è una la piattaforma di Torino nata la piattaforma di Torino è nata quando c'era il Governo Berlusconi ed eravamo tutti pronti a fare solo così
Vi
Per favore rispondere l'allenatore arrivi saliente per favore fate finire fate finire anche perché adesso Marcella conclude
Allora i tempi sono cambiati bisogna bisogna bisogna costruire un'altra piattaforma tutti pronti poi Pryderi ve lo dico io rimangio le mie parole di tre anni fa che il dico parteciperò solo a Roma e basta perché Eros suo stupro di andare in giro per l'Italia
Possono pronta quando c'è una piattaforma completamente condivisa andare anche o accanita cattivo a Zagarolo o a o a Jesi dove non c'è proprio ma che ci sia una piattaforma condivisa
Il resto non ci non il resto non conta
Grazie Marcella adesso c'era Sergio Lo Giudice Arcigay nazionale e poi dopo articolo tre di Palermo Vincenzo
Fu non le col nome Popolo della Louis
Pure partire dicendo due cose rispetto a quella che è la situazione politica generale perché è stato presentato stamattina una situazione di sconfitti Isma'
Di questo movimento nel paese che io ritengo che non corrisponda alla realtà noi abbiamo la situazione attualmente molto difficile rispetto a questo non solo nasconde nessuno a partire dalla non recepimento dei temi fondamentali che noi abbiamo posto ma in questo Paese sono cambiate tante cose non sono cambiate da sole
C'è un sondaggio di due giorni fa che dice che il trentasei per cento dei cattolici praticanti cioè di quelli che vanno ogni domenica a messa
Favorevole alla una legge che riconosca i diritti delle coppie omosessuali
C'è una calendarizzazione è stato ricordato della proposta di legge sul PACS fra due mesi in Parlamento
C'è stata una manifestazione a Torino che ha visto in piazza cento mila persone
Cinquanta mila manifestanti altrettante bordi delle strade una città intera scese in piazza e due ministri e due presidenti di regione presenti il che significa che c'era una percezione da parte della classe politica
Sul fatto che quello era un appuntamento che avrà una politica una rilevanza politica di livello nazionale è stata annunciata tre ministri la modifica la legge Mancino cioè uno dei punti fondamentali della nostra piattaforma non diano sa di Arcigay della di tutte le associazioni di questo Paese
è stato annunciato un decreto che estenderà
La possibilità di asilo politico anche non solo alle aree geografiche di provenienza ma anche alle condizioni personali il che significa potranno entrarci dentro anche le persone gay e lesbiche
Tutte queste cose non sono accadute da sole
C'è una crescita di visibilità delle persone omosessuali in questo Paese
C'è una precisa gli Angra ideazione c'è una crescita di proposta culturale politica aggregativa di questo movimento che qualche anno fa era un obiettivo lontano
Qui c'è è venuta fuori oggi un'immagine di Arcigay come una sorta di vertice consociativo che ha in testa solo una parola d'ordine che PACS Arcigay ha in campo in questo momento progetti europei
Sulla formazione degli insegnanti a scuola progetti con l'Istituto Superiore di Sanità sulla salute dell'uomo delle persone omosessuali del Paese linee di Telefono Amico cioè di documentazione aggregazione presenza articolata nella società
Il la macchietta che vuole battezzare questa associazione come qui è stato fatto come una sorta di nemico delle questioni omosessuale in questo Paese
Pone di fronte a questa platea un elemento di dissimulazione della realtà
Che ha dell'incredibile si parla di boicottaggio di Arcigay nei confronti delle manifestazioni delle altre manifestazioni
Elena io alla manifestazione del sedici dicembre del sedici settembre a Catania erano presenti tutti i circoli l'Arcigay della Sicilia
Non è vero non è vero erano presenti erano presenti delegazioni dei circoli Arci gay della Sicilia
Erano presenti delegava non c'eravate perché eravate a Viareggio
Cioè a Viareggio il termosfera per favore novero avorio lasciate lasciato elevare veramente e
Scusate ora Catania erano presenti delegazione dell'artiglieria di Catania di Palermo di Messina è di Siracusa per favore posso favore esplosa dopo conoscerlo per favore scusate non si può fare così no no no no silenzio
Stiamo stiamo tranquilli facciamo finire di parlare e assurdo non si può siamo qui per parlare ci siamo qui tutti per parlarci
Chiunque chiunque no no no no no no no non lo so contrarie non vogliamo li battibecchi o due tu hai parlato Elena adesso lo parla Luís e ci ascoltiamo in silenzio per favore quando si dice che manca
Su questo per la prima volta sola corre in dieci anni non era Biagini quando si dice che manca un minimo di lividi riconosce un livello di riconoscimento reciproco esattamente quello che ho visto in questa sede oggi
Quando si dice porpora
Che c'è una parte del movimento che si fa dettare i tempi e modi di scendere in piazza da chi è contrario agli obiettivi di questo movimento significa come dire s'immerge erigere un muro
Rispetto alla possibilità che ci possa essere una collaborazione perché significa accusare di malafede una parte importante di questo movimento
Queste manifestazioni che hanno boicottato quali sono le manifestazioni su cui ci siamo fatti dettare i tempi e modi è stata la manifestazione del quattordici gennaio a Roma
Decine di migliaia di persone che in piena campagna elettorale Zavoli a manifestare per uno dei per il tema più dirompente di quella campagna elettorale
è stata la manifestazione organizzata due mesi dopo sotto e piazza Santi Apostoli sotto la sede dell'Ulivo a poche settimane dalle elezioni esami al PRA di Torino
Queste sono le manifestazioni su cui ci siamo fatti dettare tempi e modi io credo che ci sia una come dire un disconoscimento delle ragioni dell'altro soprattutto la buona fede dell'altro che come dire
Lo rende veramente difficile una relazione reciproca prenda veramente difficile trovare un linguaggio comune
Non ci stiamo lavorando da tanto
Per trovare un linguaggio comune
Il documento di Torino Marcella non è stato scritto tre anni fa
Il documento di Torino è stato scritto dopo le elezioni
Tu dovresti saperlo perché a mette insieme l'Azione trans ha scritto la parte sulle pranza nel giugno di nel giugno di quest'anno così come agenda scritto la parte sull'educazione così come famiglie arcobaleno scritto la parte sulla genitorialità così come già confrontati con tutte le associazioni che poi l'hanno firmato per stendere quel documento
Ed era un documento aperto è un documento che è stato presentato a tutte le associazioni Comune documento da modificare
Tutte le associazioni che hanno accettato di lavorare a quel testo alla fine l'hanno firmato le associazioni che non l'hanno firmato sono le associazioni che non hanno voluto confrontarsi con quel testo
Io non dico che quel documento sia come dire un documento finale immodificabile tutt'altro fotografa la tappa di un percorso però quel documento segna elementi forti discontinuità rispetto a prima delle elezioni
Lì ci sono degli elementi nuovi che solo chi non vuol vedere non vede rispetto al tema delle coppie per esempio e cioè dal tema delle coppie in quel documento si ribadisce la necessità di continuare a tenere viva la battaglia sul PACS perché sarebbe suicida abbandonarla nel momento in cui diventa un tema dominante la politica italiana ma si va oltre sul tema delle coppie
Si va oltre dicendo noi chiediamo accanto a una legge sul PACS una legge che riconosca la piena uguaglianza di diritti delle coppie omosessuali rispetto a quelle dello sessuali
E non è una mancanza di elaborazione o una mancanza di coraggio
Quella che fa sì che non ci sia scritta la parola matrimonio l'abbiamo visto qui dentro che ci sono posizioni differenti su questo e non sono boh differenziate fra chi è più moderato e chi più radicale
Perché c'è una storia dietro il tema delle unioni civili
Che parte da un non rifiuto del matrimonio ed è la proposizione di un tema nuovo giuridicamente innovativo cioè a dire il riconoscimento di una pluralità di istituti giuridici rispetto a cui solo dieci anni fa
Tutta la parte più radicale del movimento condivideva la scelta degli omicidi della fermamente contraria all'ipotesi di matrimonio dove l'ipotesi di matrimonio era in questo Paese tenuta viva solo dal suoni a suo tempo dal Partito Radicale ed anche il libro
Ha sentita da suo dal suo tempo cioè dall'ala più radicale più libera almeno di sinistra di questo movimento
Va bene
Va bene in quel senso lì in quel senso lì Nicolino ci siamo capiti ci siamo capiti
Va bene va bene d'accordo non vuole non era un insulto Nicolino dico che è una storia differente da quelle invece della tradizione propriamente socialista e comunista di questo Paese non non lo so dove non vuol essere una valutazione so dicendo che viene da lì quella battaglia fra la battaglia liberale di equiparazione dei diritti mentre la battaglia sull'omicidio sul PACS è una battaglia invece contenutistica innovativa sul tema dell'introduzione di una varietà di Forlì riforme giuridiche scippi adesso liquidare questo ragionamento come chi ecco il matrimonio è più federale
Alla difesa dei diritti del movimento è che invece pone come fa quel documento
Una dicitura più generale che tenga dentro
Chi è a favore del matrimonio come tanta parte di Arcigay oggi e chi è invece a favore di una forma di riconoscimento equivalente al matrimonio che dia comunque
La piena uguaglianza e i diritti significa non cogliere l'elemento forte discontinuità che c'è in quel quel documento in quel documento per la prima volta una piattaforma articolata firmata da una parte rilevantissima
Di questo movimento introduce il tema della genitorialità di cui non parlavamo danni a novembre ci sarà a Milano un convegno promosso da famiglie arcobaleno Arcigay Arcilesbica sul tema della genitorialità omosessuale elemento innovativo di contenuto
Così come l'elemento innovativo di metodo il fatto che quel documento peraltro manifestazione come quella di Torino in cui Alcide neanche c'era
è diventato la piattaforma comune condivisa ma non quattro righe generali una data buona condivisa dei particolari una piattaforma in cui si è andati oltre la dico la soluzione perché l'associazione transessuali hanno posto il tema del superamento da piccola soluzione
E così va la responsabilità del genitore perché l'associazione degli dei genitori gay e lesbiche hanno posto il tema del superamento della della della genitorialità omosessuale
Per concludo pensare che tutto questo non abbia elementi di hospice continuità con quello che è successo prima e continuare a ripetere l'idea che è tutto fermo non è successo niente significa non stare dentro le dinamiche di questo movimento io voglio concludere dicendo solo una cosa
Che è questo
Noi non abbiamo aderito a iniziativa degli stati generali perché abbiamo sempre ritenuto che l'idea di costruire un momento realmente unitario e condiviso da parte di tutto il movimento avrebbe dovuto essere costruito in modo più coinvolgente di tutte le realtà del movimento
Io vedo qui oggi fai bene era allegro
Una serie di di realtà
Che a torto o a ragione
Ritengono di avere da dire a qualcosa e di seguire una pratica politica differente da quella di Arcigay Arcigay vuole andare oltre oltre una azione della sola Acilia io di Arcigay Arcilesbica con cui c'è un patto di consultazione da molti anni è costruire forme di coordinamento di patti di consultazione piattaforme condivise iniziative comuni con tutte le associazioni che saranno disponibili a un confronto
Non aderire alla piattaforma di Arcigay a confrontarsi con Arcigay per costruire piattaforme comune
Se c'è scusa o pochi minuti fammi finire se se
C'è la volontà di costruire quello che è stato fatto in altri Paesi cioè una federazione nazionale ampia di persone che sulla base della piattaforma condivisa costituiscono un fronte unitario verso l'opinione pubblica le istituzioni di questo Paese noi ci stiamo
Se c'è chi parte dal presupposto di una radicale mancanza di fiducia nei confronti di Arcigay del suo modo Della sua pratica io dico
Non spendete tutto il vostro tempo ad attaccare Arcigay costruite qualcos'altro c'è spazio c'è spazio c'è necessità in questa società chiede di una varietà di articolazioni costruite network costruite a reti fate qualcos'altro costruite nuovi centri di coordinamento così il contributo di tutti può essere utile alla causa non se si continuerà ammassa classe all'interno individuando una sorta di Edipo irrisolto in Arcigay la fonte di tutti i mali del movimento LGBT di questo Paese
Adesso per favore
Il tempo scorre quindi cerchiamo di non perderlo adesso c'è articolo tre di Palermo
E poi dopo fuori campo di Bologna
Tu sei Vincenzo dice sono Rau scusami ma non capivo scrittura
Allora intanto i promettente di non aggredirmi di non sparare sul pianista perché questi intervento questi intervento dopo questa animosità
Devo dire che mi dispiaciuto mi dispiaciuto vedere che comunque
C'è il forte conflittualità il al momento credo che le possibilità
Di creare
Un compattamento
Non mi sembrano molto molto ampia
Io non sono per l'ecumenismo a tutti i costi nel senso che invece credo che se ci sono differenze se ci sono anche contrapposizioni queste devono restarci devono essere distinte si devono manifestare
Perché appiattirci per trovare una posizione comune che poi scontenti tutti forse non è il massimo lo fanno i politici lo fa il Parlamento le mediazioni
Sono diciamo un loro mestiere noi dobbiamo puntare ha degli obiettivi dobbiamo credere in determinate cose non dobbiamo cercare di di spenderle di ridurle per delle logiche che non dovrebbero appartenerci
Oggi abbiamo parlato abbiamo analizzato tra le tante cose devo dire che ci sono stati diversi spunti di riflessione interessanti da questa discussione sono contento
Ringrazio il comitato promotore romano per avere creato quest'occasione bene
Che sia stata creata finalmente un'occasione del genere di incontro tra tante realtà differenti cosa che non accadeva da da diverso tempo credo quindi a chi ha fatto queste o deve essere reso nel merito di avere creato una situazione del genere
Dicevo oggi abbiamo analizzato quella che è la situazione è un po'del della politica italiana del comportamento del centro sinistra delle risposte che ci vengono dalla politica istituzionale e diciamo una delle cose che facciamo noi come movimento è quello di cercare molto spesso all'e sterno le responsabilità di determinate di determinati fatti di cose che qui in Italia non accadono e che invece da altre parti
Devo Rope nel mondo accadono
è sembra che noi troviamo sempre una responsabilità negli altri o il Vaticano e la spartito la restituzione culturale italiana e la nostra politica è un centrosinistra
Non all'altezza di altri partiti del centrosinistra rotta socialisti
è una destra xenofoba noma la rispetto a quello che esisteva da altre parti in altre parti d'Europa
Sicuramente questo c'è pure però credo che noi dobbiamo occuparci di noi stessi una volta capito
E capiti noi stessi quello che vogliamo come possiamo per raggiungere gli obiettivi che desideriamo forse poi una volta risolto i nostri problemi ci possiamo consentire anche il lusso di criticare
Gli altri
E quindi io vorrei che il nove l'attenzione la spostassimo su questo quello che è successo con il programma dell'unione onestamente dopo un primo momento di in calzatura scusatemi la paura e la la parola
Poi non non mi ha sorpreso più di tanto cosa volevamo aspettarci da il governo dal diciamo proponente governo di centro sinistra quando comunque tutto quello che era stato fatto prima non ci poteva fare aspettare sperare chi sa cos'altro quello che è stato scritto nelle sette righe del del del programma dell'Unione
E quindi io penso che se una proposta proprio concreta che voglio fare perché spero che alla fine di questa discussione usciamo fuori con delle proposte che la prossima volta che ci vediamo spero presto incominciamo a lavorare incominciamo a produrre incominciamo a mettere in campo quelle che sono le nostre idee per dare uno stimolo nuovo al al movimento
Bene io penso che
Noi oggi dobbiamo tornare a considerare cosa e come vogliamo essere come movimento
Nel senso che io credo che in questi ultimi anni e non voglio mettere solo Arci Gaye come capro espiatorio di tutto per carità è la più grande associazione politica nazionale
E quella che sicuramente come è stato detto se ci sono stati errori e fallimenti probabilmente quella che si deve accollare le maggiori responsabilità proprio per la sua grandezza per la sua capillarità nel territorio o per essere stata comunque sempre la voce
Di maggiore riferimento nel nel dibattito politico nazionale
Bene io penso che noi dobbiamo cercare di appropriarci nuovamente della nostra identità di movimento che abbiamo perduta
Abbiamo parlato di si è parlato di collateralismo del movimento con la politica istituzionale credo che sia vero o credo che in dive in diverse circostanze il sei si è verificato questo la sensazione cioè comunque che esiste questo calo
Collateralismo che è deleterio
E deleterio perché
Sembra
Noi aspettiamo delle risposte dalla politica mentre la politica deve ricevere da noi delle risposte delle indicazioni su quello che vogliamo e su come lo vogliamo costruire
Quindi diciamo vorrei che riflettessimo sui nostri errori è partendo da quelli che sono i nostri errori non li commettiamo più cosa è successo il movimento non soltanto Arcigay per la verità un po'tutti noi
Ci siamo appiattiti nel dibattito nella proposta politica su quello che doveva essere la soluzione riguardo al ai nostri rapporti affettivi unioni civili matrimonio pax o qualsiasi altro nome si voglia dare
Sì e credo che questo sia stato un grosso errore che abbiamo commesso nel perdere tempo su qualcosa che non è l'origine dei nostri diritti ma semmai il punto di arrivo dei nostri diritti dovremmo partire prima da qualcos'altro dal pensare a qual è il diritto di un individuo in uno Stato in una società democratica
Un diritto a prescindere da quello che il suo orientamento sessuale da quella che è poi la sua idea di costruire un rapporto affettivo nella sua vita e qua mi dà molto fastidio che qualcuno appunto si dice c'è chi pensa che ed è orientato più per il matrimonio chi più per il PACS chi più per un'altra fantasiosa soluzione non lo sono e possiamo escogitare
Cento mila onestamente a me dà fastidio che ci sia qualcuno che debba decidere come ai io voglio costruirmi la mio rapporto affettivo e lamiere fazioni
E quindi grazie
Non mi arrivano fucilato
E quindi partendo da questo principio da questa idea che io è che noi di articolo tre abbiamo
Dobbiamo ecco è il nostro nome articolo tre non è casuale
Fa riferimento ovviamente al al al dall'articolo tre della nostra Costituzione perché vediamo lì l'origine di tutto il resto
E quindi ci sarà il PACS ci sarà il matrimonio ci sarà tutto quello che vogliamo e che dobbiamo avere come tutti gli altri cittadini senza alcun alcuna differenza alcuna distinzione quindi finché noi come movimento non riflettiamo sul fatto che forse abbiamo sbagliato prospettiva abbiamo sbagliato modo di proporre i nostri diritti
Come persone omosessuali e come cittadini tout-court credo che da parte della politica istituzionale non possiamo che ricevere le risposte che abbiamo avuto e non facciamo una colpa loro facciamo una facciamolo forse a noi
Si è parlato ancora
Di di Pride
Anche qui entriamo in un discorso che riguarda la conflittualità che c'è all'interno del movimento conflittualità che ancora una volta secondo me
Sono fu punti permettetemi banali nel senso che se il problema del Pride e decidere se deve essere fisso o itinerante ma non si spiega perbene perché deve essere fisso itinerante se il Pride deve rispondere più a logiche di dare visibilità a qualcuno in un determinato contesto seppur il Pride deve e può rispondere anche a delle logiche più di business commerciale eccetera eccetera
Bene allora ancora una volta stiamo parlando di qualcosa che probabilmente ci fa perdere il senso anche di un evento che dovrebbe appartenere a tutti dovrebbe essere sentito
Patrimonio di tutti al nonno un'ulteriore occasione di divisione di conflittualità di protagonismo da primedonne eccetera eccetera non gli articolo tre personalmente cioè come come associazione siamo rientrati e pensiamo che la naturale sede del Pride nazionale e Roma
E Roma per diversi motivi motivi legati al fatto che a Roma al di là del fatto che c'è il Vaticano
Al quale io non guardo tanto con attenzione perché riguardano tanto con attenzione significa legittimare quella che è la sua posizione la sua arroganza nell'intervenire sugli affari di uno stato di un altro Stato synth
Assisto concludendo
Al di là del Vaticano io penso che a Roma è la naturale sede perché la sede delle istituzioni nazionali abbiamo la sede del Governo e Parlamento
è chiaro che quando facciamo in qualsiasi manifestazione si faccia in qualsiasi Paese per rivendicare dei diritti qualunque essi siano è chiaro che la capitale e la naturale sede se nella capitale ci sono le istituzioni
Politiche quelle che decidono poi sulle sorti di un Paese l'idea del Pride itinerante sicuramente a delle delle un fascino che quello di portare in realtà non toccate da alla presenza del movimento penso al Sud soprattutto l'amico Di Napoli ha parlato di un gay pride a Napoli ben prima di Napoli io penso che ce la Sicilia che non ha mai avuto un vetraio nazionale
Ma ripeto io sono per il che prede nazionale note sempre che farete nazionale a Roma per i motivi che vi ho detto è perché crediamo che non è attraverso il Pride che si costruisce la visibilità la visibilità deve venire ad essere costruita prima e allora forse ci troveremo nei nostri dei preti nazionali quel numero di persone che vediamo in altre parti d'Europa
Cinquecento mila Berlino duecento mila trecento mila ad Amsterdam a Londra e non perché sono la capitale ma perché lì forse c'è stato prima un lavoro di costruzione della visibilità e il Pride è soltanto un momento conclusivo quindi concludo dicendo che riflettiamo nonna non Scanni amo CD non creiamo oggi ho visto questa netta separazione tra Arcigay Arcilesbica e tutto il resto Arcigay Arcilesbica colgano l'occasione da quest'incontro
Per valutare le critiche che vengono fatte che non vengono fatte per distruggere qualcuno o qualcosa quello che è stato fatto perché nessuno nega l'importanza storica che questa associazione ha avuto nel nostro territorio ma tutti noi abbiamo fatto degli errori e se ci permettiamo di indicare all'associazione che è stato il punto di riferimento più significativo
In questi anni delle lotte delle batterie Gioele Beattie
Lo lo si era comunque un momento di riflessione per crescere loro insieme a noi non è sicuramente possiamo crescere insieme alloro per quanto riguarda appunto dico se in questa giornata spero che da questa giornata parta l'inizio
Per un percorso tra tutte quelle realtà Gioele Beattie che per vari motivi ovviamente se ci chiamiamo articolo tre o permanente e tutti e tante altre associazioni vuol dire che abbiamo deciso di seguire un percorso diverso da al nazionali da Arcigay quindi sicuramente qualcosa che ci distanzia cioè e allora atto d'accanto la voce Arcigay Arcilesbica uniamo anche un'altra voce o a o meglio uniamo tante altre voci ma dobbiamo saperle valorizzare costruire insieme e dare quella forza che Arcigay ha avuto la capacità di saper dare la sua voce grazie
Meno male
Grazie a Vincenzo Traù adesso fuori campo di Bologna
Lucchi Massa
E poi i
Arci trans lei la dagli anni seduta successiva
Frasi crollata
Allora ciao a tutte tutte qui presente prima di cominciare l'intervento volevo dire solo due-tre cose
Bene che
Prendendo spunto da quello che è stato detto allora intanto che
Sia per quanto riguarda il Pride e ti Torino sia per quanto riguarda tantissime altre iniziative che sono state fatte in Italia
Penso che tutti i gruppi qui dentro erano presenti al di là di condividere o non condividere la piattaforma questo lo voglio dire perché ciò vuol dire che
Crediamo in un unione di energie
Fuori campo c'era anche se poi vi dico varie cose che non condividiamo l'altra cosa è che ci sono già tante realtà in Italia
Che fanno altro
C'è l'Arcigay l'Arci lesbica che fuori campo non disconosce assolutamente tutte lavora che ha fatto e sta facendo e che spero continui a fare ci sono tanti altri gruppi che fuori campo non disconosce
E che di
Ma la cosa importante ritengo che sia
C'è chi è indispensabile
E che cominciamo a riconoscerci veramente tutti qui dentro
Dal Coordinamento facciamo breccia che sta facendo tante cose segnate o non siate d'accordo
A tutto il resto
Point
Fuori campo è un gruppo lesbico formato da da solo Leslie che che si rifà molto alcol a vari concetti del pensiero lesbico separatista
Come dicevo è un gruppo che formato solo da Leslie che
Alla
Diciamo che
è fondamento diciamo che è creato da si è fondato da pochi anni nel senso che sono tre anni che fondato ma all'interno di fuori campo ci sono tante Leslie che che la porno poi a fette movimentata
Tanti anni e sono quindici anni che lavoro nel movimento l'esperienza ma diciamo che un po'di cose ne ho viste
E vedo anche che un po'la storia si ripete
A noi piace diciamo sintetizzare il nostro tipo di lavoro in in una specie di Officina di Studi arte e politica
Perché riteniamo importanti unire questi elementi così come riteniamo importante e fondamentale creare contatti e scambi con le lesbiche italiane che delle altre parti del mondo
E movimento una parte diciamo del movimento femminista e tante altre realtà a con le quali abbiamo delle affinità
E per questo che siamo anche nel coordinamento facciamo Breccia
E nel coordinamento donne contro tutte le guerre
Nel collegamento facciamo Breccia siamo ovviamente particolar modo presenti perché la ci interessa l'autodeterminazione e frontalmente la laicità dello Stato
Non mi non mi di Lugano sto a ripetere ovviamente quello che è stato detto fino adesso in cui mi dieci ritroviamo molto soprattutto in quello che ha detto porpora detto Nicoletta
Elena di Firenze eccetera
Penso che in Italia mancano ancora tanti elementi e diritti fondamentali affinché le persone e legittimi possano vivere con Angelo prescelte
Di sicuro come è stato già detto non possiamo contare su un governo amico
O per lo meno coraggioso
E
Possiamo contare esclusivamente su sul trovare delle strategie tra Dinoi qui presenti
Per far sì
Che questo avvenga c'è che possiamo vivere con ha agito le nostre scelte
In Italia abbiamo notato
Abbiamo già detto ci sono sempre più atti violenti omofobici
Di stupri e donne lesbiche di discriminazione sul lavoro
E tante altre cose che non sto a dire
La Chiesa fa quello che vuole quello che dice in quello che che pensa tranquillamente
Piaccia diciamo a
Legittimata secondo loro dall'alto dei cieli
E un governo che io Repetto vigliacco
Che non interviene
E che quindi ore potrà anche suo fiancheggiatore di questa istigazione alla violenza contro di noi
Un governo che non fa secondo me e temo non farà
Quasi nulla delle cose per cui è stato votato
La legge quaranta
Penso sia chiara che non solo non avranno il coraggio di cancellare ma neanche di modificare
E nella devota che anche per quello
I PACS ne vogliamo parlare
Elena prima diceva non credete che bisogna cambiare strategia forse dovremmo rifletterci e penso di sì
Altra cosa che vi sembrerà banale
Come frase ma io ora penso invece in maniera molto forte e che le differenze arricchiscono e non dividono
Vedete fu fuori campo
Che come vi dicevo fa parte e si ritrova in molti concetti del pensiero nel dico separatista
Se non mi sembra che stia facendo un passo avanti
Verso il resto del movimento abbiate pazienza
E perché questo
Perché ci crediamo crediamo ad altre l'ospite che magari possiamo trovare insieme a voi
Per esempio adesso io mi prenderò una sfuriata vogliamo e matrimoni al matrimonio ma legge ha detto così ti prego no
Per esempio
Noi siamo quelle di quella parte del movimento che dice no ai PACS fino al matrimonio
Abbiate per è vero scusa esistiamo anche noi
è e grazie nota gentile
E
Perché lei pensiamo che la famiglia non è il luogo naturale dell'individuo
Insomma se fosse per noi a livello molto utopico ma ci piacerebbe eliminare il matrimonio
Ma quasi
Perlomeno
Così questo lo diciamo
Che diciamo questa frase va bene così entriamo ancora un po'nel gruppo eversivo insomma ecco
Però diciamo seriamente siamo contro l'obbligatorietà
Dell'istruzione del matrimonio per avere determinati diritti
Il matrimonio per quanto ci riguarda
E soprattutto per le donne
è sempre significato pressioni ancora oggi vi prego di non dimenticare che nel mondo le donne e le bambine
Vengono vendute e cedute in materia di matrimonio in tante parti del mondo
C'è sempre il passaggio dal padre al marito
Ci scusiamo molto mano in questa normalità non ci interessa entrare
Sì il
Pensiamo che insomma che diritti hanno tanti colori
Hanno tanti risvolti e ci sono in Italia persone
Che non hanno neanche il diritto di circolare liberamente quindi forse bisogna risolvere
Un po'di diritti di base poi dopo magari si pensa questo per dirvi che noi non siamo per il PACS non siamo per i matrimoni ma non ci mettiamo ovviamente di traverso perché li vuole ci mancherebbe chiaro ognuno poi fa
Giustamente quello che vuole
Io vorrei questo vorrei che questi Stati generali che che anzi ringrazio che siano stati indetti invitati no come come non mi ricordo provocate dallo convocati scusa insomma che portassero
A qualcosa oggi
Che magari uscisse
Non dico un documento perché questo è impossibile ma almeno la volontà di rivedersi per parlare di una strategia comune
Con la volontà con la volontà di tutti di pretendere ciò che come singole singoli individui
Sì diritti che ci spettano
Il movimento LGBT deve ritrovare
Una
Forza politica
Con una voglia di rivoluzione
Contro il pensiero norma ante imposto
E questo servirà non solo a secondo me al al tutto il nostro movimento ma servirà tutte e a tutte
Le persone gli individui che vivono insieme a noi
Sono convinta
Che un prete aroma sarebbe molto importante
Creerebbe un forte impatto sociale
Però sono anche convinta che questo può succedere solo se la per la piattaforma politica
è seria e profonda e se dietro ci sono veramente tutte le forze che vanno oltre interessi in interni
Di poi si sta concludendo i politica di riconoscimento di non riconoscimenti a me non interessa
Questo discorso a me interessa che la comunità oppure quelli che hanno deciso all'interno della comunità di fare politica che si sono date questa forza nel di ricordarsi che ci sono tantissime persone lesbiche gay e transessuali che non stanno bene adesso in Italia e anche nel mondo
Penso un'altra cosa che ho Pride in qualsiasi città si faccia dovunque si farà avrà sempre poco senso
Se non se dovesse il contenuto non sarà forte politicamente forte se non ci sarà una piattaforma di richieste forti coraggiose senza chiedere permesso a nessuno grazie
Dunque adesso ci sono gli ultimi due interventi
Programmati Arci trans libellula lei la Tajani se poi dopo il movimento omosessuale sardo Massimo Mele
Ci sono altri interventi fino a questo momento no
Ecco ecco poi ci sono invece
Altri cinque interventi successivi diciamo di o di singoli o di controrepliche diciamo così
Sono le cinque meno un quarto noi alle sei e mezzo dobbiamo comunque lasciare la sala per cui cerchiamo di regolarci se rimaniamo questo numero interventi dovremmo farcela velata Janis grazie ai saldi a tutti
Io sarò molto breve perché credo che molte così importante strada c'abitava da Marcella Di Folco
Io penso che tutte le realtà nazionale dovrebbe trovare un punto di sintesi però invece non è così
Da quello che ho visto oggi da quello che ho sentito il dibattito sembra che stiamo uccidendo tra di noi
Tutto per un un unico motivo del potere il potere quello che
Alla cosa più triste che esiste perché in quanto la gente si fare a botte le guerre per avere il potere l'accento in Nuova Ray le transessuali sono segregata dentro casa nella solitudine nella tristezza
Abbiamo avuto un grandi indici di suicidio abbiamo tanti problemi per cui
Dobbiamo pensarci beni riflettere che oggi è stato discusso monto sul problema degli omosessuali delle donne omosessuali però c'è stato un po'dimenticato anche nei programmi le persone transessuali
La nostra realtà associative caratterizzata da molteplici difficoltà in quanto pur operando in più settori quali assistenza sociali psicologica legali culturale domiciliari accoglienze di informazioni
Non riesce ad aprire adeguato sostegno delle istituzioni della società civile
I versetti pure avendo aperto un dialogo qualcuno in realtà istituzionali io avere riscontrato una certa disponibilità a tutt'oggi le richiesta di aiuto e le proposte da noi presentate non sono stati ancora colte
Riscontriamo altre estivo notevoli isolamento della nostra associazioni e una esclusioni e anche della parte di alcune realtà Girelli Beattie più
E altre perché
Abbiamo
Le abbiamo deciso noi non di fare questa sigla per qui mi pare che il TG referenti alle persone transessuali transgender
Per qui
è una gestioni anche
Scusatemi non voglio fare polemica ma non è io mi sento dimenticata anche da dalle altre realtà gay lesbiche
Non come transessuali
Sentiamo l'esigenza di un coordinamento nazionali che includa tutte le realtà CL BT più
Però un coordinamento
Senza pensare nel potere
Mi sono spiegata statica prendo anzi vecchi
In grado di aprire un dica dialogo costruttivo e costanti al fine di portare le rivendicazioni del movimento
Alla classe politica e dove possano esseri Accolti e sviluppati con maggior riguardo le problematica transessuali
Per cui abbiamo divise in tre punti le nostre problematica
Una la lesi
Sulla discriminazioni
A tutela delle persona transessuale per garantire il diritto alla casa allo studio al lavoro soprattutto lavoro
Tante transessuali cercano di andare in televisione per sfondare
Come attrice e come cantanti con qualsiasi cosa e non si riescono sono obbligati a fare le vaghe dicendo ah io sono nata donna da piccola così come abbiamo visto non reality show oppure prendono le donne come il caso del Grande Fratello
Che prima l'hanno invitato una transessuale per dire tu dovrai passare per il transito del per donna e poi noi scopriamo che transessuale questa ha detto no non si stop perché non volle sputa Nanni davanti pubblica menti
Né a me né a mia famiglia allora l'hanno chiamato quella ragazza straniera rischiava Layla dove è uscito tutto quelle cose io trovo questo una mancanza di prima di tutto rispetto alle persone
Una mancanza di rispetto al diritto degli esseri umani perché io credo che transessuale sono persona come tutte le altre sono esseri umani
No seriamente c'hanno horror
E oltre tutto e anche una una è una violazione al diritto della privacy delle persone
Perché devono sempre mettere il problema transessuali in questi testimoni
Per quei ricorre una discriminazioni tutte le leggi sulla discriminazioni quando c'è orientamento sessuali deve avere anche identità di genere
No che non è bene così ne manco la comunità europea si è preoccupata in mente l'identità di genere c'è il sole provata orientamento sessuali
Il secondo punto è il riconoscimento delle problematica transessuale da parte del servizio sanitario nazionale
No i farmaci per il trattamento ormonale che da tanto tempo che stiamo facendo tutte queste cose in gran parte ancora non mutuabile interventi The rettifica dei caratteri sessuali primarie secondarie perché molte volte avvengono sono ogni regioni c'è la sua i vengono manipoli Zaha Hadid manca per un servizio per un altro io credo che dovrebbe essere una cosa nazionale e questo è una cosa che riguarda i nostri politici
Dovrebbe fare una commissioni alla alla al ministero in sanità per poter discutere questo
E l'ultimo punto è quello bisogna immediatamente creare una commissioni solidità di genere presso al Parlamento e al ministero di pari opportunità
Scusatemi non voglio fare polemica ma la realtà i di Roma è una realtà molto dure molto crudele
Noi abbiamo affatto abbiamo presentato al ministero il pari opportunità un Progetto de discriminazioni Sammy stati bocciati e poi abbiamo saputo che la manifestazioni contro la discriminazione piazza del Popolo era promossa dell'Arcigay
Io trovo questo veramente triste
Scusa se parli perché non viene a parlare qui parli te ne vai si vede che non ha i faccioni
No no no no no no no non mi dispiace ma non risponde dal dalla tua idea no certo che non è giusto che noi lavoriamo e poi voi prendete i soldi
Noi lavoriamo facciamo per il bene volontariato cattolico non lo vogliamo fare
Per questo credo che l'importante che per andare avanti
E avere rispetto a tutte le realtà CGIL viticolo
Soprattutto locale
E che il price cap devi essere a Roma perché sede del governo e per quelle da qui chi esce il potere grazie
Grazie a lei la Tajani se adesso Massimo Mele
Del movimento omosessuale sardo
Allora io sarò velocissimo sia perché sia perché l'influenza la febbre sia perché vorrei che dopo questa giornata di questa giornata di confronto ci sia anche un momento per una sintesi che arrivi ad una a proposta delle proposte concrete almeno di a rivedersi per riuscire a portare avanti qualcosa insieme
Mi rendo conto che nella complessità delle nostre finalità e pratica politica talmente lontane a volte diverso e sia abbastanza difficile trovare una sintesi che riesca da ad accomunarci però credo anche che sia a necessario ritrovarsi trovare almeno a un minimo di piattaforma comune se vogliamo avere una minima incidenza a sull'andamento di questo Paese
Si è oggi c'è stato uno scontro io quello che mi sento di dire ad Arcigay è che oggi si è parlato moltissimo di Arcigay in continuazione un po'tutte le associazione tirato presso i gay e questo sta a significare quanto Arcigay
Era di kata sul territorio ed è presente ed è un po'il riferimento per tutte le altre organizzazioni
E lo è anche perché Arcigay è vero l'istituzione forse più rappresentativa a e quindi a quella che ha più voce in capitolo nella a trattativa con con con i partiti col Parlamento con il Governo eccetera ha però a volte forse proprio questo il problema chi si assume poi un ruolo alla guida si deve assumere anche la a responsabilità della a della critica in caso di fallimento
Fate il problema che se viene portata avanti una per la prova davanti delle proposte una politica non condivisa da altri poi di fatto però siamo lo obbligati a condividere il fallimento perché riguarda ah direttamente le nostre vite
Quindi sarebbe più opportuno che sia alle rivendicazioni sia le forme in cui queste rivendicazioni vengono portati avanti siano ho deciso insieme sempre nel rispetto a dell'indipendenza e della della individualità di ogni gruppo associazione Collettivo movimento eccetera
Io da più parti si è fatto un po'riferimento a quello che succedeva nel Nord la fatto Sergio l'ha fatto il compagno di di nel Nord Europa ricco il compagno di Palermo
Ma io credo che la differenza principale non sia nella organizzazione sociale della comunità gay lesbo e trans perché a una struttura nelle strutture
Sociale del non sono diverse da quelle italiana quindi sarebbe un po'improbabile a riproporre una forma di comunitaria
Ah tipo tipo quelle credo che invece quello che possiamo o Mutu are dalla loro modo di far politica è la a determinazione nella a rivendicazione dei diritti ricordo solo l'assalto al Parlamento quando si in Inghilterra Londra quando si parlava della a detta del consenso così come succede in tutte le altre città magari promuovere meno pace sociale che non esiste
Invece
Sviluppare le contraddizioni indicare ancora a quanto cammino ci sia da fare potrebbe essere un buon inizio per riprenderà delle pratiche di movimento perché il nella situazione in cui siamo in Italia non avendo nulla
Ma il nostro logo di battaglia non sono le sedi consiliari le istituzioni al Parlamento e lo so voi battaglia è la piazza e la strada perché ancora dobbiamo tenere quel minimo riconoscimento politico che ci permetta di avere un po'di voce in capitolo
Allora io credo che si è parlato un po'di programmi di rivendicazioni come se ci fosse questa chissà quale lontananza fra fra i vari gruppi associazioni eccetera
A Cristina parlava di unioni civili c'è chi volete civili ci che quel matrimonio ci vuole questa cedevole quello io credo che questo rientri un po'nella a piattaforma di ognuno di voi i matrimoni che cosa sono sono semplicemente quello che ha chiesto gran parte del movimento credo anche tutto c'è il riconoscimento o della completezza e diritti di cittadinanza per gay lesbiche e trans
Noi aggiungiamo per tutti coloro che vivono sul sul territorio italiano questo significa eliminare tutte le limitazioni legislative basate sull'orientamento sessuale un po'quello che è stato fatto
Il quello che è stato fatto in Spagna ma i PACS sono un'altra cosa le unioni civili sono un'altra cosa
E se vengono proposte come altro allora devono essere delle proposte includenti quindi riconoscere le forme di convivenza che non necessariamente sono riconducibili alla coppia
Se invece le unioni civili come i PACS riconoscono semplicemente la coppia allora mi fanno pensare davvero a una mediazione al ribasso e allora capisco anche quale la causa stessa del fallimento di una a proposta unica come è stata negli ultimi anni come quella dei PACS che era già una una proposta mediata alla base cioè mediata da noi stessi
E che non è stata recepita dalla dalla politica se non con ulteriori mediazioni che saranno quelle che faranno nel momento in cui comincerà la discuterla
Io credo che la piattaforma ci sia già
Una piattaforma per essere includente deve riconoscere le rivendicazioni che vengono da tutti quindi
Completezza i diritti di cittadinanza che significa anche matrimoni e adozioni eccetera a unioni civili cercando magari di modificare la proposta delle unioni civili del rendendola più includente di tutto ciò che esiste nella nostra società
Ma accerto poi tutto il resto per cui abbiamo combattuto per cui all'inseminazione artificiale le proposte
A del della comunità transgender eccetera
Ma io credo che da questo si possa ripartire per trovare un minimo di piattaforma comune ma è anche nelle modalità a in cui si propongono le cose che credo che sia fa importante riflettere ovvero le i PACS e le civili sono state proposte negli ultimi anni in una maniera un po'ma patetica un po'un po'triste era sempre diamo a questi povere vittime omosessuali la possibilità di andare a trovare il partner in ospedale
Oppure se uno muore poi nell'eredità eccetera fa come se una voglio dire come se è un'unione gay dovesse finire per forza nel tragico nelle più di un ospedale oppure cimitero allora io credo che
Lei è unioni civili devono essere riconosciuta come un diritto un diritto che ci appartiene un diritto ok è nostro in quanto le siamo cittadini di serie A e ci dobbiamo per primi noi riconosce ai cittadini di serie isteria cittadini degni di diritto perché a volte sembra quasi che stiamo noi stessi quelli che abbiamo più paura delle conseguenze di certi diritti piuttosto che la Società mi capita spesso di vedere di trovare persone eterosessuali molto più aperta rispetto ad alcuni settori del movimento o sulla sui diritti di gay e lesbiche
E tra l'altro scusate sempre
Diciamo oggi delle vittime
Un'ultima cosa era rispetto all'atteggiamento con le istituzioni io credo che
A prescindere poi dalla rapporto che si può avere con questo o quel partito ma trovo
Veramente allucinante vicino ad avere rapporti con con la Margherita o partiti Kato fascisti come quello a credo però che il rapporto con le istituzioni debba un po'essere modificato perché io forse l'ha detto la compagna di
Di di fuoricampo prima a che
Le
Istituzioni che non riconoscono diritti non sono solo con inventiva sono mandanti di tutti gli atti di discriminazione omofobica a che vengono perpetrati sulla ha sul territorio italiano alle io credo che ricondurre alla colpa che non è solo non è solo il Vaticano il nostro nemico ma il nostro nemico sono tutte quelle istituzioni che non riconoscono o i nostri diritti Dalia dal Comune alla Provincia alla Regione
Al Parlamento noi non siamo sullo stesso livello ne dobbiamo ancora lottare per avere il riconoscimento minimo allora a partendo da questo anche perché credo che non possiamo riconoscere come nemici a farmele Nico primo Forza Nuova o invece li del genere perché quelli sono sono sottoprodotti di un di una cultura ma fascista autoritaria che ne abbiamo in Italia ammassi di ma si sentono anche socialmente autorizzati in uno Stato in cui
Non vengono riconosciuti diritti elementari
L'ultima cosa riguarda il il Pride a Roma anche noi siamo d'accordo nel fare il Pride nazionale a Roma perché Roma e l'asse del governo romane l'asse del Parlamento Roma è la sede del Vaticano per quanto il Vaticano sia uno Stato estero e quindi non è il nostro primo interlocutore però credo che Roma sia la sede più adatta per fare un Pride che abbia un valore veramente nazionale e che voglia dialogare o scontrarsi
Voglio vediamola come volete a con le istituzioni nazionali di questo Paese
Bene grazie Massimo a questo punto abbiamo finito
Gli interventi delle associazioni che si erano in qualche modo iscritte avevano aderito erano presenti quindi possiamo cominciare a fare un breve giro sottolineo breve di sì o di secondi interventi o di interventi di singoli il primo è Guido allegrezza che si presenterà Luís
Variazione inadatti
Buonasera a tutti Guido allegrezza buona sera tutti Guido allegrezza
Parlo ossa unitamente a titolo personale anche se in realtà potrei parlare a diversi titoli essendo dotato di numerose etichette che non hanno nulla a che fare con le griffe in questo caso per cui le mie affermazioni sono neutrali personali e le proposte che farò sono appunto depurate da qualunque intento polemico nei confronti di chicchessia
Una prima una prima dichiarazione un po'polemica so già la risposta ma preferisco che me la diano gli organizzatori che sarebbe opportuno non ho visto gli eletti
Non ci sono i deputati che sono stati eletti con i nostri voti
Ieri sera questo la risposta alla so è che avevano degli impegni e questo mi pare evidente altrimenti sarebbero voti qua
Ieri sera un ministro della Repubblica stava a fare bella mostra di sé in un locale gay quindi padronissimo di fare quello che vuole nel suo tempo libero
Però
Magari se qualcuno di coloro che sono stati eletti che comunque ci rappresentano integralmente se ogni tanto si facessero vedere sarebbe bene mi rendo anche conto che se fossero stati presenti questa riunione avrebbe preso una piega completamente diversa
Però la domanda la faccio lo stesso
Grazie
Sappi che io da questo momento che ti ho conosciuto un ti conoscevo derubati considero una mia icona personale quindi proprio
Grazie
Poi scusate allora io ho ascoltato con molta attenzione qualche volta Sordi strapazzo conquista il senso era chiaro io affermo e mi rendi prendo la responsabilità di quello che dico che il movimento non esiste non esiste nessuno movimento Esiste una comunità di persone accomunate da una sofferenza individuale
Che non si è ancora cristallizzata in una condivisione di valori di obiettivi e di strategie qui ci stiamo muovendo frammentaria mente da credo s'che tu mi possa comprendere da quasi quarant'anni su questo aspetto okay quindi noi millanta diamo la presenza di un movimento
E quindi creiamo una finzione nelle nostre menti pensando che ognuno possa essere testimone di questo movimento ma il movimento non esiste il monito l'ha costruito la mia proposta era però non so se è il caso di di di darle seguito io avrei invitato questa Assemblea che a tutti gli affetti per me la vivo come una assemblea costituente
Visto che è uno stato generale e gli stati generali spesso portano Acco a rivoluzioni o a enti e soggetti nuovi
Io ho sperato pensavo di fare questa proposta di farvi votare farci rivotare
Una risoluzione una mozione nella quale fosse contenuto l'invito al coordinamento che ha organizzato questo questa riunione a promuovere in tempi velocissimi
La formazione di un coordinamento nazionale il cui primo compito è quello di valutare condividere esaminare motivare ed esprimere in maniera sintetica una piattaforma non mi piace
Un insieme
Di valori
Di punti di riferimento financo culturali se fosse possibile perché sarebbe opportuno averne
Dai quali partire per costruire la strada la strategia non le strategie dei singoli movimenti la strategia la quale poi ognuno anche nella sua piccola dimensione locale può dare seguito con atti che sono coerenti sul piano nazionale
E che sono espressione di un'unica politica che l'espressione dei sentimenti sofferenti di questa comunità non c'è sconfitti Isma'in queste parole c'è c'era e c'è ricerca di consapevolezza
Non ci sono state sconfitte ci sono stati forse insuccessi o dei successi parziali non mi piace parlare di sconfitte perché poi si danno le colpe sconfitta quale colpa di qualcuno e qui poi non andiamo da nessuna parte
Per costruire a mio parere si deve partire da un punto di riferimento che ci accomuna da quand'quarantotto circa sessanta anni più o meno
Qualcuno ce l'ha anche nel nome l'articolo tre della Costituzione chi lo sa che c'è scritto nell'articolo tre della Costituzione
C'è scritto che la Repubblica non lo Stato quindi ogni cittadino
Ogni cittadino
Perché la Repubblica espressione del popolo
Del territorio e delle istituzioni ogni cittadine ogni istituzione ha il dovere costituzionale di rimuovere gli ostacoli
Allo sviluppo sereno dico io e completo della persona la famiglia viene al trentesimo articolo ventinovesimo quarantesimo è in secondo piano prima di tutto se non si costituisce
Un insieme di diritti e se non si proteggono i diritti della persona in quanto tale in tutta la sua sfera di manifestazione sociale non esiste nessuna politica parziale
Che possa avere possibilità di successo perché incontrerà sempre il disfavore di qualcuno che dirà che pretendiamo più di quello di cui abbiamo diritto prima i diritti della persona poi i diritti delle aggregazioni
Magari parallelamente ma non dimentichiamoci i diritti delle persone diritto della persona che ce l'hanno raccontato tutti quelli che sono intervenuti oggi
Sono diritti patrimoniali
Se vogliamo parlare di famiglia perché Palatini di cui parliamo il diritto all'affettività il diritto ad avere una scuola che ci parla in maniera chiara di questi problemi il diritto ad una sanità che non nega
Le cure e che non nega l'approcci individuale al concetto di salute
Ho
Non lo è non lo impone neanche ovviamente e tutta un'altra serie di elementi nei quali la nostra personalità quotidianamente si manifesta all'interno dalla società civile in cui viviamo
Sto fuori tempo non vado tranquillo due minuti quindi velocissimo solo dopo aver Mazza quanto
Dieci minuti vuol occorrono molti accidenti
Solo dopo aver fatto questo lavoro si potrà capire qual è il rapporto da vere con i partiti che devono stare fuori del movimento
Non ci possono essere
Non ci possono essere rapporti organici con i partiti né del passato né del presente per
Né del futuro perché l'aspettiamo
Perché il rapporto organico con il partito e cadere nella dialettica destra sinistra dei potenzia il movimento ci leva le energie che dobbiamo concentrare sugli obiettivi che abbiamo detto sono quelli che fanno parte della nostra strategia politica
E indipendentemente da chi è il soggetto alle governante indipendentemente dalle istituzioni il movimento esiste per quello non perché c'è qualcuno che lo riconosce a livello istituzionale
Il movimento si crea perché fatto dalle persone che si aggregano
Qualcuno ha detto che una frase retorica ma non è un accusa è una constatazione
Che la ricchezza la che la diversità è una ricchezza e unisce allora è una frase vuota
La ricchezza delle diversità
Si costruisce insieme ma non è un fatto acquisito
Ok va
Costruita attraverso la condivisione il dibattito l'allargamento della discussione
Quindi io la mia proposta lo fa tra quella di votare questa questa mozione che impegna il coordinamento a creare in tempi veloci un coordinamento che faccia questo tipo di di attività che ho detto prima per cui siete fate voi io non posso fare altro che per rimettermi al vostro volere
Un'altra cosa un pezzettino così dedicato Nicolino su Wikipedia se non sei d'accordo con quello che c'è scritto lo puoi cambiare
Per cui
Se non sei se non sei diciamo così non conosce gli strumenti per utilizzare UTP via fatta aiutare da qualcuno che li fa ma metti la tua testimonianza perché la tua testimonianza è più importante di quello che c'è scritto là sopra
Ultima cosa e poi vi giuro che smetto di tediarvi
Al ultime due la concedeva in una
Ho finito allora una esame conclusioni a tutto se lo sono scordato
C'è uno strumento potentissimo di confronto e di dibattito che si chiama internet
Ci sono luoghi io lo credo d'aver risposto a qualcuno che ha fatto girare delle e-mail su questo tema
Ci sono dei luoghi nei quali si possono definire spazi totalmente aperti di discussione nelle quali tutte le persone della comunità non questa associazione in quell'associazione e anche chi è fuori dalla comunità perché non è LGBT QS R. Z
O dall'a alla zeta autogrù che c'è in mezzo facciamo prima
In cui si può ci si può confrontare quindi impariamo che non dobbiamo delegare all'associazione o all'ente rappresentativo il dibattito la formazione il pensiero ma è un nostro compito individuale e ci sono gli strumenti per farlo
Ne sembra ci sarà la ventura di proseguire questa questo dibattito in altre sedi farò presente che è possibile
Senza filtri è possibile farlo senza con dei filtri minimi ecco diciamo così per i quelli sono minimi della Rete
Un'altra cosa questo usate mi mi metto una delle piccole etichette che ho detto che non avevo allora sono fondatore di uno spazio di questo genere dedicato alla discussione fra persone di tipo non Egl Beatty Q che sono favorevole invece ad appoggiano le tematiche della comunità è uno spazio su internet che si trovano un'ampia come si chiama in un sito che si chiama Meetup una piattaforma Meetup che tutti quanti conoscevano più o meno perché associata al nome di Beppe Grillo
In quello spazio che è stato fondato con il core l'amico Claudia Gian Vincenzi e con l'aiuto del del circolo Mario Mieli e di altre persone che liberamente si aggregano in quell'ambito
Sì semplicemente per il momento si coordinano gli interventi di questo comitato che si chiama Etro promo o altrimenti detto Exo ove però perché ancora abbiamo ci sono chiamare
In cui questo coordinamento questo gruppo coordina le sue presenze a supporto delle manifestazioni del movimento ovunque queste avvengano quindi è una dimensione che nasce a Roma per il semplice fatto che l'abbiamo fondata a Roma che ha dimensione nazionale
Un'ultima cosa se questo
Giuro che ho finito era era la battuta e a Beda e famiglie fammi fare il Cooder Teatre altrimenti
Vi proporrei di se possedesse passare l'ipotesi di fare questo coordinamento nazionale di proporre addirittura il nome
Diritti e rovesci
Che fai mi smentisce in pubblico
Rovesci perché è il contrario dei diritti va be'io ho finito vi lascio vi ringrazio per l'attenzione
Grazie Guido anche per la tua creatività
E adesso Carlo Manera del fuori che sta facendo un secondo intervento
Sempre di Padova
Ma potrei parlare anche a nome di del gruppo ripara che si chiama livido s'libertà di identità dei orientamento sessuale ed è una trasmissione che va avanti da dieci anni anche se stranamente non viene recensita mai nonostante che abbia mandato tante
E-mail di segnalazione che ci che esiste ma qui si dice che quello che esiste viene riportato a me non risulta comunque va be'
Gli stati generali è qualcosa che mi ricordo di avere il suo tempo
Proposto parecchio tempo fa forse sapesse settima di farmelo così su proprio un sito Gaeta qui ritto che secondo me non ha però le caratteristiche che sono state appena detto appena adesso dette perché si entra un specie di élite c'è un modo molto complicato per iscriversi a quell'élite e va be tant'è vero che io ho scritto per un polipo e mi sono stufato sanatoria perché anche se un ghetto di alto bordo anzi proprio per questo non mi piaceva più
Allora gli Stati generali
Sono quello che adesso io con grande contentezza ho ricevuto per il via e-mail e grazie al fatto che si è aggiustato il mio computer improvvisamente e sono certo arrivare qua
Mi piace fare un complimento veramente agli inizi otto agli a coloro che hanno messo in pratica questa iniziativa che è un'iniziativa che evidentemente cresce dal basso che mi si dice che siccome cresce dal basso non va bene qualcuno l'ha detto
Qui
Ritornato bene perché cresce dal basso quindi non va non ha valore mentre se evidentemente Kakà vada giù quella valore va beh io ricordo che sta generali a me ricordano la rivoluzione francese per esempio libertà fraternità uguaglianza
Fra
Liberté égalité bravissimi no perché queste tre parole hanno un'importanza e volevo proprio aggancia alle al discorso pazzo matrimonio questa cosa qua
Allora io voglio spiegare perché noi dal fuori abbiamo come sottotitolo siamo noi Zapatero e perché da sempre abbiamo individuato in matrimonio come qualcosa da fare
Ma che non ci pone come ha sottolineato la ragazza che era qui prima su una su una posizione così domati bisogna avere un attimo evidente sul matrimonio non ci sarà chi piange il matrimonio ci sarà che a me non piace matrimonio mi sarei mai sposato anche se ci fosse questo non cento sono stato sposato lo steso tra virgolette con un nuovo per trent'anni quindi vent'anni scuola esagerato
Sarà dieci anni di separazione
Ecco poi di là di questo allora voglio dire gli stati generali sono stati c'erano erano previsti dal dal monarca ero già previsti ci sono costituiti però a un certo momento gli Stati generali
Del di un di uno di questi stati non non non li accetta di più
è andato in una sala io non dico che questa sia la sala pallacorda ma
Possiamo anche giocare a palla qui spalle ce ne sono spalle ce ne sono a giocare qui volendo
Ecco quindi non ho bisogno di U uno che mi dice
Voi rappresentate qualcosa voi rappresentate calma cosa rappresentate ma voi del mette quanto rappresentate perché la percentuale e capirai e allora quelli del mito non avranno mai niente in mano perché rappresenteranno sempre una minoranza è che bella scoperta che il mittente la minoranza che per la scoperta che le che è che che loro sono una minoranza e a meno venti aderire acqua
Voglio dire che poi non so questa identificazione tra le critiche fatte ad un governo che poi
Per me quisquilie che sia di destra e sinistra io non me ne accorgo comunque voi sì non lo so comunque Exxon critiche fatte d'un governo che da quindici anni
Pende sì ma pende no ristagna in un sotto sottoscala di qualche portadocumenti di disegni di legge su questa cosa o in quindici anni solo quindici anni son cambiati sette otto governi uno di destra e sinistra e di centro voglio dire ho amato questo quello signor purtroppo tante cose ho fosse andato ma in Parlamento urla richiesta
Sulla questione ma neanche sui PACS su questo e su quello una questione che riguardasse questo stato che diceva lui giustamente
Di tristezza Dino São cioè siamo messi in condizione ma altro che cittadini di serie B ma voglio dire e siamo in Europa perché c'è anche a sottolineare questa e qui mi aggancio anche all'altro discorso
Se c'è un punto dove siamo credo tutti d'accordo e non ci sono credo
Proprio
Niente da dire è proprio sulla squisito sulla questione che è stata detta
C'era qualcuno ha fatto l'obiezione ma siamo contro l'Islam non siamo contro no guarda qua qua c'è proprio una cosa che taglia la testa al toro siamo contro il fondamentalismo religioso che sia dell'Islam che sia dedicato a certa qua
C'abbiamo soprattutto un fondamentalismo religioso mi mi risulta
Ma credete che lottando per quello condotta dando fino in fondo contro quello nuovi non lottiamo anche per il il fondamentalismo religioso che ce ne nei Paesi arabi eccetera ma faremo saremo a quella guerra che che siamo costretti a combattere contro la nostra volontà da trent'anni passa
Allora qui si diceva il nuovo soggetto sì un nuovo soggetto però abbiamo come diceva Imma Battaglia ci ci vuole ci vuole assolutamente e deve essere però un soggetto che non fa più riferimento alla politica politicante perché voglio dire e che poi qui si faccia una o qualche nostra associazione posso fare la la somma di dire se è una sconfitta una sconfitta ma insomma
Io fra l'altro Vanoni ora agli occhi libero di di di di dire una sconfitta una sconfitta qui va bene tutto e quindi il nome della fraternità io dico ai fratelli dell'Arci
Non fate parte del governo neanche voi
Quindi voglio dire non sentito in colpa se qui si fanno delle critiche al governo anche perché se devo così riflettere sulla situazione politica del Paese qui mi dicono che ci sono state delle lezioni
Io non sono andato a votare perché non ritengo che quelle ultime siano state delle elezioni non solo delle elezioni quelle in cui io per votare puta caso
E
Rappresentante del movimento gay sono costretto a fare eleggere
Altri quindici omofobi prima di Luigi
Non mi sembra proprio che ci sia la libertà di scelta e non c'è libertà di scelta in un Paese dove uno schieramento o quell'altro che rappresenta la città dalla gengiva per cento
Io non posso scegliere l'abolizione del concordato
Il matrimonio prega e spiego perché il matrimonio per i gay perché non è una questione di libertà è un cioè è una questa è libertà ma è soprattutto una questione di uguaglianza
Perché io se guardassi sulla libertà parenti un discorso via al matrimonio
Però per tutti
E così se invece accettiamo per ora che il matrimonio ci debba essere ci deve essere per tutti
Perché questa è l'uguaglianza e questa è una delle basi su cui si guarda si basa evoluzione ero dobbiamo fa l'arte rivoluzione o no sì bisogna farli voglio sul la rivoluzione
C'è poco da fare io mi sento assolutamente figlio delle suffragette inglesi e so che le suffragette inglesi quando gli hanno proposto è all'inizio hanno proposto le suffragette inglesi e ma li diamo un voto ogni due li facciamo eleggere solo la Camera deputati non quella più grande perché quella più gravi non potete eccetera
No sono andati fino in fondo
Hanno voluto al voto non c'erano mediazioni perché quella era cioè non si può transigere qua se libertà fraternità uguaglianza hanno ancora un valore quello è mi devi dare il voto troppe ottoni capovolto e così Luther King non si è accontentato dei treni per i negri anche se arrivava giusto lo stesso il treno no ha voluto il treno per tutti noi
Dobbiamo volere il treno per tutti
Intanto grazie alla Carlo Manera adesso c'ero sano avrà Italo che fa un contro intervento c'è un secondo intervento circolo Mario Mieli e poi dopo abbiamo Alba montò eri
Allora questo non è più più che un contro intervento è una necessità di intervento non so quanti ci sono ancora del comitato promotore alcune signor con i no e quindi alcune puntualizzazioni sono dovute anche provocate da Guido e altre invece sono secondo me degli spunti
Perché ripeto ha avuto la responsabilità di creare questa situazione mi rendo conto che personalmente l'ho avuta forte allora Guido
I quattro con parlamentare sono state invitate c'ho parlato io personalmente purtroppo sono state invitate in ritardo dammi ed è colpa mia
Perché non potevo evitare dei parlamentari e quindi dargli dei tempi per sapere se erano liberi o meno sin dall'indizione di stati generali e che non sarebbe stato corretto nei confronti di associazioni
Quindi quando il comitato promotore ha indetto questa idea bisogna vedere la risposta che aveva all'interno del movimento quando il movimento ha risposto con discussione adesioni e quant'altro si era capito che questo avvenimento avveniva sul serio allora solo in quel momento io ho invitato i parlamentari perché non sarebbe stato corretto ovviamente però poiché loro sono parlamentari e quindi hanno un'agenda in fondo che gli viene anche dettata di appuntamenti Esterni
Loro ce l'avevano Mattia assicuro di assicuro e non perché priva di difendere da perché ci credo perché lo so perché possono anche parlamentari che vengono da esperienze molto diverse
Vengono dal Mary come vengono Arci record De Sica come vengono da da da Arcigay quindi non è quello tutti e quattro indistintamente ha detto di essere stati profondamente dispiaciuti e ci credo perché erano molto interessate qualcuno mi ha detto anche molto preoccupato la sorte del movimento
Quindi non per difendere provvisoria essere dare a Cesare quello che è discesa in questo caso stando parlamentari
Il messaggio scritto da inviare a chi se c'ho parlato io punto no perché il parlamentare qui doveva ascoltare
E loro lo sapevano
E l'hanno capito tutti e quattro perché evidentemente sono consapevoli del loro ruolo
Questa era una puntualizzazione credo giusta corretta perché o sono corretta credo che quando uno è chiaro lo sono stati tutti e quattro gare ripeto sono molto diverse non all'altro è giusto dirlo
Secondo cosa io guido è un amico fraterno e come tutti amici fraterni
Ti odio
Perché dire adesso comitato promotore di pensare anche immediatamente a una cosa c'era c'era è e come del ammazzate va be però è ovvio ed era anche intenzione questo ce lo diciamo anche con altri che questo aveva questo incontro dal senso di iniziare una discussione che non si può esaurire qui
Adesso io non ho idea anche perché non sono un comitato promotore ma sono Mario Mieli di come e quando ma secondo me anche con il contributo degli altri
Altra cosa
Io sono molto soddisfatta io sono molto soddisfatta di molte cose che sono uscite qui alcune a cui io non avevo mai pensato
E credo quindi sia stato per un certo punto di vista questo incontro un successo perché comunque non ci si parlava da tanto tempo lo diciamo con gli articolo trentuno c'erano quelli di Napoli
Perché comunque ci si è parlati a volte sovrapponendosi a volte con uno punto regressiva però è anche vero che come avevo scritto Calamo scritto tutti quanti e pensa a tutte quante coordinamento non si può vivere di solo i meno anche se ritengo nemmeno molto importante
Sicuramente ci sono state però delle accensioni di polemiche che erano se vogliamo prevedibili ma che devono essere superabili
E quando dico devono essere superabili bisogna capire che indeterminate critiche o in determinate constatazioni che poi sono state rimpallata ci sono dei pezzi di verità e dei pezzi di prevenzione
E credo che per esempio l'intervento di Cristina sia stato provento suo misunderstanding mi sono convinto che conosco Cristina non posso immaginare che lei realmente pensasse che c'è una parte del movimento che ritiene l'antifascismo più o meno importante la sorte di una lesbica non lo credo
Però mi rendo conto che se l'ha detto
L'ha detto probabilmente perché ha vissuto in quel momento una sorta di contrapposizione non sto difendendo Cristina ma immagino come possesso del prossimo processo dobbiamo cercare di immaginarci i nostri process
Io non credo e mi rifiuto di pensare questo con la certezza assoluta che ci sia un soggetto qua dentro o in tutte le associazioni che abbia ritenuto i contenuti di quelle due manifestazioni una più importante dell'altro ne sono sta accerta
Io credo immagino è come se in questo momento o forse anche da da promotore tentasse di mediare tra le osservazioni che ho ascoltato perché ho visto degli nuclei di verità molto profondi nelle varie frasi che forse quando altre parte di associazioni dicevano che la sovrapposizione e dannosa non lo si lo si diceva come dato di fatto e non perché il gemellaggio non sia una pratica importante perché di fatto lo è tante volte è stata praticata nel mondo gay quindi non è una novità
Ma che probabilmente in certe situazioni una maggiore attenzione una maggiore comunicazione può evitare questi misunderstanding passo sono creare situazione di quel tipo perché poi vengono vissute come tali
Quando con e parlo di Gigi Madaro da quando Gegè l'anno scorso ha fatto la riunione al Mario Mieli Queen contando le realtà diciamo del sud
Per dire il noi saremo preda a Milano e quant'altro io dissi noi comunque faremo altre da Roma e il Hellas e le altre associazioni ad accertare ad essi io fisserò la data dopo che tu avresti issato la tua
Queste perché era ovvio e questa è una modalità che Alcide enormemente anche noi abbiamo che molti abbiamo a volte è saltata e questi salti io credo che fosse questa la osservazione molte associazioni danno procurano danni ma li procurano a noi
Perché prima ancora che l'effetto mediatico all'esterno di copertura in un avvenimento dell'altro e quindi perfetto che può essere essere percepito come boicottaggio e la percezione del boicottaggio e quindi della polemica e quindi la discussione quindi lo scatto che fa danni
Per cui sì quelle una modalità che deve richiedere la nostra comune assoluta continua responsabilità perché il movimento Guido esiste non esiste in senso di comunità di intenti o di modalità esista nella serie concetto stesso del muoversi
E quindi quando ci si muove si deve stare attenti anche se a volte lo si fa inavvertitamente a non pestare i piedi a quel che ci si muove a fianco
Il PRAE di Roma
E nel mio primo intervento non ho parlato di prede Roma ma in realtà non ne ha parlato nessuno nel coordinamento perché per noi non era il tema di questa incontro però non siamo talmente sci Milano renderci conto che questa era una discussione che c'era il Paese
Io ricordo
Che il Pride a Roma c'è ogni anno
E questo lo devo ricordare io ho dato che il Mario Mieli che lo organizza ed è un PRAE del calvario meglio organizza con una caparbietà cioè ai limiti dell'incoscienza
Anche personale ma lo fa
Perché poi alla fine anche un prete organizzato da un'associazione spesso in questi anni sempre con la collaborazione degli altri romani
Poi comunque porta trenta mila quaranta mila persone in piazza e quindi se lo si fa anche in presenza di altri Pride in questi in questi anni sempre senza kalpa starsi piedi e perché si deve avere la responsabilità di una popolazione che comunque quel momento la spetta quindi poi c'è sempre stato però è anche vero che fin quando è un Pride e che organizzano sono un tot di associazione demente perde di potenza per quanto lo posso fare una soluzione come sia abituata a farlo
Quindi è ovvio che nel momento in cui ne sentiamo anche questa questa richiesta che viene da associazioni non romane noi la dobbiamo valutare dato che per noi è un appuntamento imprescindibile ma li vorrei parlare il punto politico del perché secondo noi il tre di Roma è sempre stata imprescindibile perché io sfido chiunque chiunque
E a volte l'ho fatto anche con dei romani in passato a trovarmi una nazione che non ritenga il prete della capitale strategico
Dopo che qualcuno mi dica il contrario
Io sono disposto a non fare più il tre da Roma a meno che come avvenuto in passato
Avvenuto a Napoli
A Roma non fu fatto perché si era scelto a era anche un momento diverso
Di concentrare sul Napoli le proprie energie o su Bologna anni fa
Ovviamente poi i tempi sono cambiati prende se sono continuati e quindi Roma è diventato un appuntamento imprescindibile il problema è capire se questo appuntamento imprescindibile debba essere ancora considerato da taluni per me in modo sconsiderato un evento provinciale
Perché sono anni che mi sento dire che il PRA di Roma è provinciale ora scusate io sono di provincia che sono nata a Campobasso
Ma non posso pensare che un Praia de nel luogo della capi del nel luogo del governo sia provinciale solo perché lo fa un pezzo lo fa un altro pezzo trae da Roma che devi annuire deve essere supportato da tutti
Quando prima qualcuno ha detto io non parteciperò a dei Pride dove non condivido tutto
Lui sì lì mio mi permetto di dissentire noi non abbiamo firmato pesante una come mare Mary non abbiamo firmato la piattaforma di Torino per una considerazione politica non voglio ripetere qui non c'eravamo
Non c'eravamo perché non si diserta non si boicotta e non si minimizza l'iniziativa di nessuno anche quando non si condivide
Tutto e questa è anche una pratica di Arcigay quindi questa è una pratica che ci avvicina Sergio Emilia e tua e di tanti altri quindi non facciamo passi indietro
Dopodiché quando si è detto che il Pride di Roma non ha una piattaforma parità Malisse che non abbia una piattaforma se nemmeno a Roma se ne sia parlato
Fermo restante che ci sono dei contenuti secondo me talmente naturali che sono usciti di qui che già di per sé potrebbero fare una piattaforma quanto a dire che a Bologna non c'è
Non c'è perché la piattaforma era quella di Torino quindi a questo punto di vista siamo a bocce ferme
Non vedo
E dall'altra una piattaforma predeterminate in non è neanche detto che ci debba essere una piattaforma com'è lo stato dell'arte che a las que al movimento adesso una piattaforma totalmente condivisibile perché è un po'
Illusorio
Però due-tre cosucce
Insieme ci sono se abbiamo la consapevolezza in questo sono d'accordo con Sergio che non c'è stata una débâcle del movimento perché se no non sarebbe solo responsabilità di Acilia e lo sarebbe di tutti i ragazzi e
E tutti no noi abbiamo fatto tanto ha fatto tanto Marcella fatto tanto antagonismo ha fatto tanto Sergio fatto chi veniva prima di Sergio fatto tanto Franco li chiamo per nome perché sono per l'assessore esperienze ed vittorie
Ma è anche vero che sono stati fatti degli errori come è anche vero che sono state prese delle sconfitte quando gli errori non ci sono stati
E allora
Ci sono delle cose che potremmo prendere insieme si potrebbe sì fare tutti insieme un prete a Roma una volta si diceva perché ci sono le divisioni interne adesso pare che ce ne sono di meno
Prendendo esattamente l'oggetto del nostro rime scusate il soggetto delle nostre indicazioni
E non è Vatican
Ma il Governo Prodi
Se noi ci ritrovassimo tutti insieme a Roma a dire
Tu sei il mio interlocutore noi nelle nostre diversità chiediamo in fondo si è vero pari diritti perché in questo caro Gigi che era il concetto del matrimonio non è il concetto ovviamente maturato all'interno della movimento che il matrimonio non è l'unica forma di convivenza è scontato ma era lei l'affetto la comunicazione semplicemente esattamente come l'ha ricostruita Gigi di una richiesta di pari diritti
E quindi in realtà la parola d'ordine c'è già ed è pari diritti poi ognuno se l'articolato come Tacchio uguale
E quindi non si dica che non c'è una base politica per fare un price tutti insieme c'è per la miseria
Quello che non c'è
E la capacità di ascoltare anche l'imbarazzo dell'altro la difficoltà dell'altro
Nell'altro per me Elena per me Sergio per nei Gigi per me e porpora
E capire che questo non è un azione contro di me quando io all'inizio ho detto che non sono antagonista e non sono non sono sindacalista è il vero il Mario Mieli poi non è né l'uno e l'altro quindi hai ragione
Grazie gran Graziella quando dodici esistono due anime due movimenti due strategie perché esistano esplicarsi però non è detto che queste a volte in certe associazioni non possano convivere Annia convinte nella mia condire ha sempre convissuto qui c'è un ex presidente che lo può dire in me era un ex presidente molti diverse bisogna dirlo
E quindi ha sempre convissuto perché questo non può convivere all'interno di tutti non a caso sempre per Mario dipinse capiva che era era un po'antagonista un po'no ma così
Forse l'unica cosa che vi voglio trasmettere cerchiamo di esserlo tutti
L'unico appunto che io ho da fare al prete di Bologna non è tanto la modalità
Prima rata chiama le modalità
Perché in realtà per le modalità possono nascere per i motivi più disparati non è questo c'è chi ha fatto una costruzione come Gigi Bari era nata in altra maniera
Non è quello quello che io contesto quello che non mi convince se si riesce a convincermi e son disposta a riconoscere Prati Cologna anche una sua valenza nazionale
Nella motivazione in questo momento storico di creare una forte mobilitazione a in una città che si in da quel punto di vista e di provincia
Perché e con questo giuro concludo sono sicuramente andata oltre perché se venisse ok omosessuale da Lugano
E i fossi io mi domanderei ma soccorso di movimento che obiettivamente si avuto successi ma allora in tanti nel lino impantanato chi chioccia dal fare un prete celebrativo
Cioè e pelle importante la memoria storica lo ha detto pure Mauro prima ma in questo momento non può essere quello che raccoglierà l'emotività delle persone un anniversario
A meno che non sia un segno di autoironia straordinaria nostra non è quello cioè il problema vero è Verona serio è che lui bisogna fare un paio d'aroma
Come tutti io come organizzatore sono pronta a spendere avvenire anche un passo indietro ma davanti a quella parola d'ordine pari diritti chiesti approdi e basta
Grazie Rossana adesso c'è Alba Montorio e poi l'ultimo intervento Sergio Rovasio
Salve a tutti
Sono molto felice
Perché
Rossana prima di me Mia ha detto un sacco di cose che avrei voluto dire io è molto meglio che le abbia dette lei perché è la presidente del Mario Mieli volevo ringraziarla ringraziare lei e tutto il circolo Mario Mieli
Che francamente non ho mai capito molto bene che cosa facesse
Poi ho scoperto che invece fa delle cose interessanti
Io sono una vecchia combattente qualcuno di voi forse mi conosce quelli che non hanno che hanno già superato i trenta
Vorrei dire due cose sono stata sono stata nel lontano mille novecentosessantasette insomma
Al massimo
A a a meditare su come risolvere la questione italiana dei diritti degli omosessuali in un mondo che era quello di allora che voi non conoscete gli scelto prima dell'edizione
L'amore prima dei tempi dell'edizione molto diverso da quello che è ora però la repressione era tanta vi assicuro
A noi disturba parecchio quindi io non sono andata ad Amsterdam come massimo sono rimaste a Roma ho continuato a lavorare qui
E quando ci siamo ritrovati in un gruppo di amici
A cercare di lottare per la liberazione sessuale ci sembrava di essere veramente dei carbonari
Poi c'è stata l'apertura del partito radicale aperture nel senso che c'ha aperto le porte detto avverse intravede proprio dove riunirvi venite qua
Secondo me non si rendevano conto del valore eversivo di quello che stavamo facendo s'fino in fondo
Però poi quando hanno cominciato a rendersene conto forse qualcuno si è un po'spaventato qualcun'altro sia un po'irritato
Bene che avevo portato a oggi lampo l'ultima mozione del congresso del fuori
Quello in cui il fuori mille novecentosettantasei venticinque aprile mille novecentosettantasei in cui il fuori
Si scioglieva praticamente è un pezzo decideva di essere con i radicali c'è rimasto ancora poco secondo me anzi pochissimo
E gli altri vari pezzi andavano a colonizzare i partiti
è stata un'operazione molto difficile mi mille novecentosettantasei siamo nel due mila sei per vent'anni fa pensata
Bene in trent'anni la realtà
All'interno dei partiti dell'omofobia all'interno dei partiti non è molto cambiata a giudicare dai risultati
Ci noi penso che
Da qui io ho seguito tutti gli interventi alleghi etica Allegretti
Allegrezza bellissimo nove
Uso molte delle ormai anche resta anche il cervello non non è niente male
Ho apprezzato molto sta intervento come apprezzato quelli di tutti quanti
Noi dobbiamo imparare a non prestarci tropicali a vicenda già bastano gli altri attestati Cenni
E l'unica cosa credo sulla quale dobbiamo affrontare il tutte le nostre energie
Di fare attuare la Costituzione della Repubblica
Le leggi
Libertarie
Che sono prodotto quelle sì dell'antifascismo
Senza stare a discutere sarà facile quello fascista o abbastanza o antifascista abbastanza
Questa è una perdita di tempo una perdita di energie noi dobbiamo in utilizzare tutte le nostre energie perché per esempio l'articolo tre della Costituzione senza distinzione di sesso
Senza distinzione di identità di genere per la miseria ragazzi
Di razza
Razza
Di lingua va be'di etnia vogliamo guarda io e te mia forse meglio no
Di religione e chi la religione non ce la
Non è un cittadino dello Stato italiano
Ecco questi sono questo secondo me è quello su cui noi dobbiamo battere bene con chi dobbiamo prende tra chi dobbiamo andare a rompere le scatole
Al governo ma ovvio
Ai partiti altrettanto ovvio
Ma la magistratura no
Perché chi ha il compito di applicare la legge dello Stato e la magistratura e la magistratura se ne frega altamente dell'omosessualità della transessualità delle identità di genere
Dell'Aglio lenza contro gli omosessuali
La pubblica sicurezza
Tutela chi è oggetto di attenzione sessuale
Beh raramente
Mi sembra
Ecco penso che su queste cose possiamo trovarci
Una strada già bella tracciata da da percorrere io per quanto mi riguarda da solo o in compagnia questo continuerò a fare
Quindi più che quest'anno vi dico alla prossima
Scusate un codicillo qualcuno ha detto che non esistono partiti gay
Ebbene lui da una notizia è stato costituito ufficialmente nelle Filippine il partito gay
Visto e considerato che per portare avanti la difesa di questi diritti nessuno dei partiti era disponibile
Un nostro fratello o sorella a seconda di come preferite ha deciso di fondare un partito lo ha fondato sta lavorando per questo Filippine Paese cattolico vi dice niente
Bene abbiamo ora imparare dalle Filippine
Grazie ad Alba Sergio Rovasio
Sergio Teodoro vasi adesso si presenterà da solo in tutte le sue molteplici vesti comunque e segretario generale del gruppo parlamentare della Rosa nel pugno
Nicoletta
No allora
Va be'io lavoro con i deputati della Rosa nel pugno alla Camera faccio il segretario generale non è di per sé una cosa proprio molto molto importante però comunque ha una sua ha una sua importanza rispetto all'attività
Dei deputati della Rosa nel pugno che come sapete hanno fatto della della laicità dell'anticlericalismo della lotta per la laicità contro lo strapotere vaticano la loro bandiera di cui tutti andiamo orgogliosi e come sapete è stata anche al centro dell'attenzione della campagna elettorale l'unica cosa che poi né al momento del voto c'hanno votato in pochi clienti parte questa cosa
Volevo dire questo è stato detto che fra due mesi verrà messa ci sarà la questione PACS e unioni civili alla Camera in realtà io vorrei fare una correzione non è che tra due mesi si vota su questo
C'è stato una disponibilità del presidente della commissione Giustizia calendarizzare a calendarizzare in questi giorni
La questione pax unioni civili
La procedura prevede che i membri della Commissione giustizia individuino il relatore il relatore che deve essere ovviamente uno dei membri della della commissione un deputato
Deve fare un lavoro molto molto difficile di mediazione tra le varie proposte che sono state depositate in questo periodo tenendo anche conto delle proposte della scorsa legislatura
Deve mantenere un equilibrio tra le indicazioni che riceverà diciamo dalla maggioranza cioè da dall'Unione più ovviamente deve tenere conto della della dell'atteggiamento ostativo della maggioranza
Delle dell'opposizione scusate
E
Sì in minoranza
E
E questa è una cosa delicatissima io vi invito veramente a prestare molta attenzione alle cose che dico adesso perché questa potrebbe essere veramente una grande occasione per tutte le associazioni delle italiane per tutti i movimenti
E direi che ci sono in Italia
Di fare un lavoro di pressione molto forte da subito senza assolutamente aspettare né settimane nemesi
E che sarebbe questo io ho proposto parlando con grillini che sta in Commissione Giustizia insieme a Enrico Buemi che il nostro deputato
E di fare in modo che il relatore in commissione si Enrico Buemi Enrico Buemi e relatore e che ha permesso in pochissimo tempo grazie anche alla all'accordo un po'di alcuni capigruppo in conferenza dei capigruppo
Di fare in modo che l'indulto fosse una dei primi uno dei primissimi provvedimenti della nuova legislatura cioè il problema delle carceri il problema della giustizia e tutto quanto
Allora Enrico Buemi è una delle è uno dei deputati i nostri più come dire più proteso il più battagliero sulla questione taxi unioni civili
Io credo che sarebbe importantissimo fare in modo che ai membri della Commissione giustizia si faccia
Una specie di pressione tramite invio di lettere di fax e di e-mail da parte di delle più svariate persone personalità associazioni per proporre perlomeno ai deputati della Commissione giustizia
Del centro sinistra di fare in modo che si Enrico Buemi dico questo perché bisogna essere un po'pragmatici l'ideale c'è per tutti noi ovviamente sarebbe avere Grillini ma lo stesso Franco quando io l'altro giorno gli ho detto scusa proprio proponi
Proponi subito lato candidatura giustamente lui ha detto sì figurati io vado a fare io che rappresento in qualche modo anche parte del movimento gay o comunque sono la bandiera e qui del Parlamento insieme a pochi altri
Se dovessi farlo io li rischieremmo veramente che tutto quello che tiro fuori verrebbe subito messo messo non accettato quindi per quello io proporrei Enrico Buemi mi sembra che sia una una proposta ora una proposta ragionevole accettabile forse da buona parte dei membri del centro sinistra
E dico questo perché questo è un atto concreto un atto che andrebbe subito insomma messo al centro dell'attenzione di chi ha a cuore questo benedetto problema dei PACS dell'unione civile non si saprà cosa
Cosa uscirà da questa Commissione può anche darsi che esca una cosa come dire minimalista rispetto al riconoscimento delle unioni civili però teniamo conto che non si può acquistare a discutere oggi se uno cioè o meglio si si può discutere nel senso interna in termini di dibattito se uno favorevole al matrimonio il passo l'unione civile io personalmente sono contrario l'unione civile sono contrario al pazzo per me l'unica forma
L'integrazione che hanno le persone omosessuali è il matrimonio gay tanto in Francia i movimenti di agli oggi del PACS non se ne fa foto non più nulla visto quello che ha fatto Zapatero tutti si stanno battendo per il matrimonio gay
E non è un caso se i socialisti nel programma
Della prossima campagna elettorale avranno il matrimonio gay e sarà la nuova conquista della Francia a brevissimo termine
Quindi detto questo piccola parentesi io son contrario unioni civile pazze per perché per me le unioni civili sono la mediazione di una mediazione che e la mediazione
Della maggior forma di integrazione delle persone omosessuali ma detto questo se si vuole fare un piccolo passo nella direzione che tutti vogliamo perché anche chi è contrario
E in qualche modo all'unione civile o pazze come massima forma d'integrazione deve fare in modo che un piccolo passo si faccia si superi per poi magari più avanti continuare la battaglia continuare questa lotta per arrivare al matrimonio gay poi tutto quello che c'è di mezzo
Al matrimonio appunto anche perché il matrimonio non lo dicono in molti ma il matrimonio regolato da una legge
Dal Codice civile mi pare che sia una legge addirittura del mille novecentocinquantanove se il Codice civile che lo regolamenta non si capisce quello è il diritto di famiglia del settantacinque però alla premi pare che le il Codice civile a cui si fa riferimento per il matrimonio è quella del cinquantanove se non ricordo male comunque a parte ecco non è questo il punto
Allora se più il fronte del governo da quello che io ho saputo ne avevo anche parlato con Grilli me l'altro giorno è che il governo avrebbe incaricato la Pollastrini alla Bindi di preparare un testo
Di preparare un testo sulle unioni civili molto leggero che corrisponda alla a questa formula riduttiva Days delle sette righe del programma ma credo e vorrei sperare che magari se invece di iniziativa parlamentare della Commissione giustizia il relatore riesca a cucire delle cose un tantino che possano andare oltre quelle sette righe almeno speriamo
Integrazione ho detto integrazione degli aerei integrazione dei diritti interdire integrazione no io quando dico integrazione che intendo dire
Le le il la miglior forma di integrazione delle persone omosessuale rispetto alle leggi dello Stato alla legge nelle leggi civili perché l'integrazione vuol dire che si è completamente integrati e poi chiamiamole cooperazione va be'comunque questo volevo dire
No io lo uso che io non lo uso la Camere io non parlo alla Camera
Poi dunque
Per quel che riguarda le proposte io non credo che gli Stati generali come insegna la rivoluzione francese o come ha detto l'ottimo Allegretta prima
Allegrezza
La rivoluzione francese ci insegna che gli stati generale sono il primo passo di
Di chi sa che cosa magari di nulla però il fatto anzi c'è da ringraziare chi ha avuto l'idea il poi chi ha promosso questo questo incontro perché al di là di discussioni anche un po'dura un po'aspre credo che sia utilissimo che alcune organizzazioni alcuni movimenti
Un po'in giro per l'Italia si possano essere ritrovati finalmente a per mettere a confronto le loro esperienze ai loro problemi non c'è cosa più importante come elemento di ricchezza che conoscere tutte le realtà un po'locali poi magari anche scannando sia avendo delle idee diverse
Però è molto importante questo considerate che in Europa e nel mondo esiste già una forma di federazione di tutti i movimenti omosessuali europei e mondiali te l'idea che una delle prime organizzazioni mondiali nate che raggruppa appunto tutti i movimenti nazionali gay
E quindi non si capisce perché in Italia non ci deve essere una federazione che raccoglie tutti i movimenti che ci sono testé ci sono in Italia la CID è una realtà molto importante poi ci sono molte alta
A livello cittadino a livello provinciale che meriterebbero di avere un momento
Di confronto e di e di incontro io credo che gli Stati Generali qui come sono nati dovrebbero avere l'ambizione di proporre a tutte le altre associazioni anche quelle non presenti
Di dare dita non so se di votare chi un documento ma forse non ce n'è neanche bisogno si può proporre un documento da mandare via mela tutti quelli che hanno partecipato e quelli che non hanno partecipato per dar vita
A una federazione italiana dei movimenti di a italiani
Poi si può trovare una sigla ma deve essere una sigla
Molto facile tipo federazione
E questo è sicuramente il passo che deve dare il via a un momento come questo perché in Italia non c'è una federazione che raccoglie tutti i movimenti di ai esistono tante realtà non c'è un momento di confronto importante autorevole anche di interlocuzione
Come dire che potrebbe essere se se si riuscisse a realizzare un po'in poco tempo in poche settimane potrebbe essere addirittura una dei soggetti che la Commissione giustizia dovrà udire in vista in vista della realizzazione della legge sui PACS finisco
Ricordando una cosa se viene adesso calendarizzata in commissione Giustizia questa cosa nell'ottantadue quando si quando si il gruppo parlamentare radicale fece approvare la legge per le transessuale sul cambio di sesso ai nome
Piazza Montecitorio forse Marcella se lo ricorda era piena di transessuali e magari facevano pura botte se strappavano le parrucche però sì anche in piazza del Parlamento nell'ottantadue quando arrivò in seconda lettura il gruppo parlamentare radicale divenne l'ufficio stampa del mite delle e dell'e dell'allora mi pare coordinamento unitario omosessuale romano
Il cuore quindi sarebbe utile opportuno te anche in vista di questa di questo avvio e che sta venendo in Commissione giustizia
Che poi si approva il provvedimento dovrà essere votato dall'aula sarebbe opportuno che i movimenti che siano presenti in piazza grazie
Tu che siano veramente veloci il primo è di Nicolino di Padova il secondo di Gigi ma la Roda
E poiché proverò a dire due parole di conclusione che ovviamente saranno davvero molto stringate
Ai compagni io mi scuso di essere di nuovo qui
Ringrazio
La alba
La Alba montoni che ha voluto ricordare il congresso
Del venticinque aprile del fuori mille novecentosettantasei in cui c'ero anch'io
E mi ricordo soprattutto la cagnara che alcuni presenti in sala fecero al povero Mario Mieli per il solo fatto
Che siamo nel settantasei aveva un filo di rossetto sulle labbra ed era il punto di di interessamento da parte dei giornalisti
Ecco ora io penso che questa nostra Assemblea
Sia stata doverosamente un successo io sono abituato oramai da un po'di tempo dall'altro ieri a partecipare a delle riunioni
Ma debbo dire che oggi non ha nemmeno dormito
Non mi sono addormentato come alle volte mi capita quando sono in talune Assemblea e dall'inizio fino alla fine sono stato qui ad ascoltare in modo molto educato
Mi sono assentato un momento solo quando una stella cioè Ithil colonnello parlava qua
Rivendicando una primogenitura che non esiste
Perché sei di primogeniture dobbiamo parlarne
è il fuori che deve pretendere la primogenitura ma no non lui non la pretendiamo
Perché siamo in molti siamo qui Michele mille associazioni tutta pariteticamente valoriali et uguali
Qui non mi andava di nomina vediamo un'associazione il patron Rina madrina
Noi abbiamo il primus inter pares
Cioè l'associazione mi scusi cioè l'associazione che ha scelto il sindacalismo e lo scoprì fiction
E cioè l'associazione che ha scelto invece la visibilità alle nove di mattina in famiglia invitando gli adolescenti da salutava il padrone la manovra al momento della colla enorme
Invece di dire buongiorno palpava Buongiorno mamma buongiorno norma buongiorno dire sovraccarica cioè lei mica ecco la rivendica il figlio dei miei cari amici è lontana
Bene il coraggio di ieri sera è sesta FI di Thailandia avviava visionario che il quale giura inseriti tira pongo ai sì dei no noi sappiamo di esistere abbiamo rafforzato abbiamo la volontà è la nostra rivoluzione che vincerà
Grazie Nicolino e se posso fare una battuta
Credo che ce ne siamo accorti tutti che oggi non hai dormito
Gigi Palla Roda fra
Per la seconda volta parlo dopo Nicolo Nicolino stava un asset destino
Certa di essere molto sintetico innanzitutto la premessa che in questo momento mi sento libero dal vincolo di rappresentanza del professor Raffaele rettore mi sento espressione del percorso del circolo Maurice
E credo che sia importante
Che
L'incontro di oggi abbia avuto
Un riconoscimento di fatto nei fatti con le
E senza che ci sono state
E quindi che ci sia una legittimazione che evidentemente ci possiamo dare soltanto noi stesse noi stessi perché per questo sinceramente
Credo che dovremmo cambiare nome comunque questo tipo di percorsi gli stati generali che sono stati più volte citati storicamente che era una cosa Uccio un po'diversa siano di rappresentanti eletti che poi hanno fatto sono andati sala pallacorda allora noi siamo espressione credo e non rappresentazione credo che siano cose molto diverse
E quindi espressione però siamo pensiamo di un movimento io credo che il movimento sia qui presente con tutte le sue contraddizioni con tutte le sue debolezze
Credo anche che sarebbe molto importante che facessimo quello che è stato invocato da parti diverse ma è stato non sempre praticato oggi cioè la reciproca capacità di riconoscimento perché se non usciamo da questa dimensione
Credo che rischiamo di rimanere in un momento di Contini in una fase di continua minorità
Da questo punto di vista io credo che sia giustissimo
Sottolineare gli errori che altri che seguono altri percorsi che pure oggi comunque sono venuti almeno a parlare ascoltare una parte del percorso che abbiamo fatto mi riferisco chiaramente Arcigay Arcilesbica comunque se non il primo ci ritroviamo in quella percorso non possiamo costruire la nostra identità semplicemente in una critica verso questo percorso mai siamo mature maturi credo per
Sviluppare altri percorsi
Raggruppando radunando dando un senso comune alle esperienze che stiamo facendo a livello locale
Io questo è un invito che faccio questo di dare continuità a questi momenti di confronto che poi costano molto perché costano sicuramente a chi li organizza ma costano anche a chi sì deve spostare per parteciparvi allora
Però io credo che sia fondamentale non farne momenti episodici c'è una volta all'anno diventa uno sfogatoio
Se noi non riusciamo a dare continuità altro alla evidentemente se siamo venuti in tanti in tanti qui perché c'è un bisogno di confronto e c'è un bisogno di esprimere dei percorsi e di dare un senso io credo che sia giustissimo e politicamente forte criticare alcune scelte per esempio io ho trovato inaccettabile
La convocazione della manifestazione di viareggio nella stessa data della della convocazione di Catania che era già da lungo tempo stata decisa sulla su queste cose siamo secondo me giustamente critici fortemente critici e critiche
Però non pensiamo che si esaurisca questo la nostra
Pratica di movimento
Credo sia invece importante valorizzare quegli elementi che sono molto forti e che invece hanno trovato espressione quinto allora
Che e chiudo
Il discorso del Pride anch'io non dico nulla semplicemente perché questa riunione non è stata convocata con questo ordine del giorno
Che per esprimere delle posizioni da parte anche del del mio circolo vorrei che si potesse fare sulla base di una proposta concreta qui è uscita da parte di diverse realtà questa esigenza questa proposta allora io chiedo però che se e non lo chiedo sedicente perché noi a Torino abbiamo seguito questa pratica ma io personalmente riesco a riconoscere un PRAE nazionale quando il tra il nazionale propone delle sedi di confronto comuni sulla sua organizzazione
Poi chi ci vuole venire ci viene chi non ci vuole venire non ci viene ma appunto peraltro se non su questa questione che e di metodo ma è anche di sostanza politica io non vado oltre
Credo che al di là del momento del Pride sia fondamentale
Trovarsi
Trovarsi in dei percorsi di confronto
Perché comunque evidente che ci sono linee anche strategiche fortemente diverse tra di noi io credo che penultimo intervento quando ha parlato di integrazione non abbia fatto semplicemente come dire un una uno scambio
Verbale
Non sia stato un refuso verbale
Credo che ci sia una logica di integrazione per esempio nella logica
Di proposta del matrimonio che a me andrebbe se vogliamo se pensiamo che vogliamo
Spendere energie collettive e individuali in un Progetto troviamoci del una sede di riflessione specifica anche su questi temi allora
Una sede di confronto in cui si verifica che cosa intendiamo per alcuni obiettivi come quello della tutela
Della relazione del diritto la scusate riconoscimento della delle relazioni di coppia omosessuali cosa che ci unisce credo tutti e tutte
Dopodiché chi pretende di mettere sopra questo punto il cappello del matrimonio come categoria più radicale e più fortemente espressione di una volontà di cambiamento mi dispiace ma per esempio mi dice che io me ne vado da questo percorso se pretende di con notarlo in questo modo se invece troviamo una sede in cui ci confrontiamo e poniamo le ragioni diverse allora forse cresciamo anche collettivamente abbiamo in una forza maggiore
Di propositività verso l'esterno quindi la richiesta è di trovarsi delle sedi
Non dico costanti per la
Ma continuative di confronto che consentano di arrivare a scadenze di mobilitazione con dei percorsi condivisi
Allora grazie a Gigi
Interventi sono finiti io mi limito a dire quattro parole di conclusione
Che naturalmente non rappresentano nessuno sono cose che dico così
Liberamente
Intanto con condivido l'osservazione che oggi è stata una giornata importante
E credo anche che sia una giornata che ha avuto un successo che ha dato dei frutti perché
Ci sono stati tanti interventi ci sono delle tante riflessioni sono state fatte varie proposte sono venute fuori in maniera più chiara diretta esplicita posizioni differenziate però perlomeno sono uscite
In maniera collettiva in maniera pubblica
Ci sono stati degli interventi di replica di controreplica al ci sono delle domande ci sono state le risposte
Quindi io tutto questo lo considero molto positivo mi sembra anche che la stragrande maggioranza degli interventi sia stato rispettoso pacato anche se conteneva delle critiche
A volte anche severe però in ogni caso che non mi è sembrato di capire che veramente sono poche le posizioni che chiudono la porta agli altri
Al contrario mi sembra di vedere fortemente il desiderio di continuare a parlarsi di continuare a vedersi di continuare a confrontarsi e questo mi sia Monti sogno sentito
Da tutti
Perché anche nell'intervento di Sergio questo è stato è stato detto
Il
I linguaggi sono riversi e le analisi sono diverse se ci soffermiamo su questo è chiaro che ci dividiamo perché
Non non ci riconosciamo nel spesso nell'altro nel suo modo di fare il suo modo di comportarsi nel suo linguaggio nelle sue forme però se noi ci soffermiamo invece a guardare in concreto le proposte e gli obiettivi che sono emersi dei vari interventi io direi che c'è una grande unità di obiettivi fondamentali
Perché il discorso del riconoscimento di pari diritti alle coppie il discorso di una legge anti discriminatoria il discorso sulla nuova genitorialità
Mi sembra che questi punti siano usciti in tutti gli interventi e tutti vedono necessita di una soluzione anche legislativa da questo punto di vista
Uscito in alcuni interventi il discorso sulla scuola che a me preme molto perché io faccio l'insegnante ma credo che sia un discorso condiviso da tutti anche se non tutti ne hanno parlato
Sulla necessità di intervenire il più possibile nella scuola portando un discorso nuovo che manca totalmente e quindi il discorso della cultura più in generale quindi su questi punti c'è unità e c'è è uscito spessissimo il bisogno di rivedersi e di riconoscersi di parlarsi
E di riflettere insieme
Se poi una parte del movimento
Vuole pre vedere mi sembra che questa posizione un po'è emersa momenti di di confronto
Separato diciamo così in modo da creare una struttura più organizzata e più
Chiudiamo più dialettica io questo mi sembra di capire che non è affatto in contraddizione con la volontà anche però di andare avanti tutti insieme come movimento almeno su alcune cose condivise
Cioè ci sono almeno alcune cose condivise sulle quali tutte miss tutti mi sembra che hanno riconosciuto conosciuto la necessità di andare avanti uno di queste necessità e anche il Pride e perché il tutti hanno sottolineato l'importanza di un prete condiviso
Quindi oggi sono emerse posizioni diverse l'accordo ma da qui a giugno prossimo credo che ci possa essere un percorso con un tentativo di conciliazione delle varie Corvari anime perché comprai de nazionale forte a come è stato detto da moltissimi siamo veramente in pochi Paesi occidentale non averlo no
Io quest'estate sono da fare un viaggio il sudamericano in Brasile a a Buenos Aires il il Pride è di di due milioni di persone
E il Brasile è considerato un Paese in via di sviluppo
No va be'scusate di San Paolo va be'ha fatto un po'di Confucio
Questo è abbastanza fuso e insomma si può capire dopo tutte queste ore a contare il tempo sbaglio recita
Quindi ecco mi sembra che c'è questa esigenza
E c'è adatta a tutte le parti
Quindi questo è un è un è un fatto prezioso sono uscite anche delle proposte concrete che credo che qualcheduno potrà rilanciare riprendere di una manifestazione nazionale a Roma indipendentemente dal Pride
Di una manifestazione nazionale a prime alla Poli per farò emergere l'importanza del dell'arretratezza del del del Sud di Napoli tutta la questione omosessuale regioni meridionali
Insomma sono proposte concrete che secondo me potranno essere lanciate senz'altro adesso la palla passa alle singole associazioni che certamente troveranno il modo di di di ricontattarlo sì
Credo che oggi sia stato fatto un filmato di quasi tutto il quello che è avvenuto e che è stato registrato anche quasi tutto ho tutto
Penso che sia una un obiettivo insomma una una come si dice è un pensiero del circolo Mario Mieli di raccogliere tutta questa roba e poi di restituirla sotto forma scritta a chi ha partecipato quindi c'è modo di di tenere un collocare un collegamento a questo punto data l'ora
La stanchezza credo che ci possiamo salutare
Ci potremo forse rivedere presto