Fiscalità: tra pressione e sviluppo

I quali ci
Sì sì Novare andiamo
Cari amici per favore
Mettiamoci
No Casini c'è credo dove si è messo in prima fila
Bene
Allora
Cari amici io a nome dell'UDC ringrazio davvero con affetto e con amicizia Francesco Rutelli per essere qui questa sera con noi
L'entusiasmo con cui il popolo dell'UDC lo ha colto nonostante la pioggia
Nel tragitto dall'ingresso fin qui è la prova migliore dei buoni rapporti che ci sono non soltanto personalmente con lui ma tra l'UDC e la Margherita
Però tra moderati anzitutto bisogna rispettare la parola data e la parola che noi avevamo dato a Rutelli era che alle sei e mezza lo avremmo mandato via perché ha un volo privato che lo deve portare alla festa dell'Unità in realtà dimostrando anche qui in qualche modo con i fatti una certa preferenza una certa predilezione è rimasto oltre il termine previsto
Quindi in realtà gli consentiamo di star fuori dalla nostra tavola rotonda gli diamo la parola per un saluto e fin d'ora lo giustifichiamo se poi dovrà scappare a te Francesco
Grazie Michele saluto molto amichevolmente e ringrazio per la vostra accoglienza mi scuso con i colleghi della prevista a tavola rotonda saluto con amicizia Pier Ferdinando Casini saluto il segretario Cesa l'amico Vietti che e tutti i dirigenti dell'UDC
Che così amabilmente mi accogliete avevo detto onestamente che e nel calendario previsto
Non avrei potuto rimanere me ne scuso moltissimo o però detto fuori di qui mentre voi svolgevate l'interessante dibattito
Precedente d'altronde vedo che piove quindi siete intrappolati non ve ne potete andare anche quelli che volessero uscire sono chiamati a rimanere a seguire ad affollare tutti i dibattiti successivi
Non a Follo con delle considerazioni ne faccio una sola che quella poiché ho presentato prima
Ai giornalisti che ci hanno interrogato con il collega Vietti
Io penso che in questi primi mesi della legislatura nella chiarezza delle posizioni e delle collocazioni rispettivamente nel centrosinistra e nel centrodestra
Ci siano state tuttavia alcune circostanze che debbono essere apprezzate io mi riferisco alla posizione che il vostro partito assunto sulla politica estera una posizione che ho concludendo la festa della Margherita
Definito lineare
E corretta
La posizione che avete preso non è stata condizionata dal tatticismo è stata una posizione Presa nell'interesse di un grande Paese qual è l'Italia l'avete fatto in modo trasparente le voglio dare atto con piacere all'amico Casini al vostro partito
E si è e si è concretizzata nella voto che c'è stato oggi in Parlamento
E credo che le posizioni degli altri e non potevano che seguire questa linea di dialogo da parte della maggioranza e di coerenza da parte vostra lo stesso deve valere secondo me per il confronto che facciamo
Sulla istituzione e sulle materie costituzionali che non possono che essere definite assieme tra i due schieramenti e io mi auguro con un concorso di grande responsabilità nell'interesse del bene comune
Allo stesso tempo le materie sulle quali invece quelle sulle quali stasera tra l'altro di confronto e Rete la politica economica vedono certamente i nostri partiti su delle posizioni diverse che si confrontano si confrontano e si sfidano
Mi auguro però che anche sui temi di interesse generale che riguardano l'economia il benessere agli italiani
Che riguardano la crescita che riguardano la crescita dell'occupazione sia possibile che la sfida avvenga non nel senso di l'uno schieramento
Colpire l'altro o cercare di agire esclusivamente per mettere in difficoltà l'altro ma permettano di fare emergere quei contenuti sui quali gli italiani davvero si attendono che la sfida avvenga vedete io ho citato più volte
Una circostanza che a mio avviso ci dovrebbe guidare nella battaglia politica a viso aperto lineare che si svolge nel bipolarismo
Ed è l'esperienza di Carlo Azeglio Ciampi
Perché Ciampi
Non ha fatto mistero delle sue opinioni sappiamo che era parte di un governo certo senza tuttavia perché ha ha raccolto il novanta per cento al consenso italiani solo perché è stato un Presidente della Repubblica che come dovrebbero essere tutti i capi
Dello stato ha garantito
La vita delle istituzioni e dunque la correttezza della dialettica tra i due schieramenti rappresentando un punto di certezza e di equilibrio per tutti
No Ciampi è stato questo ma è stato anche qualcosa di più ha interpretato rappresentato un'idea di un Paese
Che è orgoglioso della sua identità che è consapevole dei suoi problemi ma che vuole crescere e che vede l'unità nazionale anch'io come un traguardo
Che era presentato al Capo dello Stato ma che si può ritrovare su una serie di materie legate agli obiettivi che profondamente la grande maggioranza di italiani avverto poi sceglieranno l'uno o l'altro degli schieramenti ma condividono che la modalità di confronto e anche di scontro avvenga sulle idee e avvenga nel senso di quel bipolarismo mite di quella civiltà della dialettica politica democratica alla quale io credo noi dovremmo ispirarci io mi auguro che sia nella cifra di questo sentiero che si muova
La vostra festa mi pare che se ne colgano dei segni nell'operato
Del vostro partito nella prima parte della legislatura il mio discorso non è un discorso per fare confusione tra gli schieramenti rendere un cattivo servizio a voi lo renderei a noi ma lo renderei al Paese penso che un buon servizio
Al bene comune possa venirci se troviamo sempre più l'occasione del dialogo e auspicabilmente anche di convergenze che sono al servizio del bene comune quello che auguro alla vostra festa agli amici dell'UDC e mi auguro a tutti quelli che dialogheranno con voi in questi giorni e nel seguito di una legislatura in cui speriamo di uscire
Dalla contrapposizione tra la curva Nord la curva Sud una contrapposizione urlata e alla fine inconcludente spero che possiamo essere più utili dalle posizioni che occupiamo
Al nostro Paese vi ringrazio molto
Tele un saluto ancora Francesco Rutelli
E veniamo alla nostra tavola rotonda che e dedicata al tema della fiscalità
Oltre a dover aver dovuto improvvisare un'anticipazione di dibattito in sala stampa con Rutelli debbo anche improvvisare il ruolo di Oscar Giannino mi vesto come dire in modo un po'meno sgargiante ma di questo mi perdonerete Giannino che star arrivando però non è ancora arrivato è bloccato per strada
Dal dal traffico e dunque intanto cercherò io di farne le veci questo mi costringeva credo che saranno tutti contenti a ridurre l'introduzione e cercherei di dare spazio ai nostri ospiti in modo che magari se possiamo riusciamo a fare anche due giri
L'antico Rita Moloch che qui il tavolo non c'è più ma insomma due giri di di poltrone
Allora e comincerei dal ministro Visco e gli Moore Ray la domanda che avevo fatto avevo preparato anche per Rutelli
Una parte dell'elettorato moderato che sociologicamente si può ricondurre a quello che un tempo si chiamava il ceto medio
A obiettivamente abbandonato delle ultime elezioni politiche la il centrodestra la Casa delle Libertà il si e spostato sul centrosinistra ritenendo in qualche modo che su quel versante potesse trovare una migliore protezione anche dei propri interessa ebbene in questi cento giorni di governo per la verità il ceto medio non mi pare che abbia avuto ragioni per essa che è soddisfatto anzi
Credo che abbia molte buone ragioni di insoddisfazione
Basterebbe pensare all'immediato aumento dell'IRAP che c'è stato a livello regionale con una promessa che entro novembre
L'IRAP sarebbe stata restituita secondo piani di restituzione i cui ancora non si vede l'ombra nel decreto Bersani che io preferisco chiamare la verità Visco Bersani non soltanto per
Una forma di cortesia nei confronti del ministro Visco nostro ospite ma perché sono convinto che il contenuto di quel provvedimento eh per due terzi materia di competenza di Visco e per un terzo riguardava
Bersani in cui per la verità si è fatto molto fumo e poco arrosto perché le cosiddette liberalizzazioni che stavano in quella parte del provvedimento in realtà stringi stringi si sono ridotte a qualche puntura di spillo nei confronti degli artigiani dei commercianti e a qualche colpo più assestato duramente ai professionisti ebbene quelle categorie però sono uscite da questa vicenda in qualche modo colpevolizzati e sui giornali
Abbiamo letto che è colpa del ceto medio se ci sono le corporazioni che frenano la concorrenza che frenano lo sviluppo che sono evasori
Do atto al ministro Visco che in una lettera l'altro giorno su un quotidiano ha detto che per la verità gli evasori sono spalmati su tutte le categorie
Ma in sostanza si è e compiuta una sorta di opera di criminalizzazione del ceto medio in cui si riassume è bravo tutti gli evasori ebbene nel frattempo però sono state lasciate intatti i grandi Monopoli le grandi privative
Le municipalizzate che guarda caso sono gestite quasi tutte da comuni del centrosinistra la grande distribuzione cioè laddove davvero si doveva fare liberalizzazione privatizzazione non si è fatta
E viceversa l'impressione è che si sia colpito un ceto sociale che è un avversario politico o presunto tale di questa maggioranza
E che in qualche modo sfugge anche a un tentativo di egemonizzare che la sinistra ha sempre in qualche modo cercato di perseguire ecco Visco questa era la domanda che io volevo fare a Rutelli tela giro la tu hai Cuesta
La manovra e partita da trentacinque miliardi è scesa a trenta qualche esponente della maggioranza ha parlato di ventisette oggi la sinistra estrema parla di ventiquattro
A fronte di questo si dice questo lo possiamo fare perché non c'è più il buco
Paventato colpa del Governo Berlusconi ma anzi c'è un extragettito imprevisto che ci consente di fare un po'più le cicale
Allora facciamo le cicale o facciamo le formiche e poi l'evasione fiscale che esiste
Che è un tema serio su cui tutti siamo chiamati ad impegnarci può essere uno slogan sufficiente per reperire le risorse per coprire una finanziaria di queste dimensioni oppure bisogna indicare delle fonti alternative
Ecco
Credo di aver raccolto un po'di provocazioni Di lascio la risposta
Dunque
Cominciamo cominciamo da dalla prima domanda gli ho risparmiato il Piove governo ladro ma questo
Però per gli altri anni alla festa dell'UDC Chiara sempre il sole va be'il che significa che noi che noi sua al problema del diverso e domenica prossima al conclusione per altre novità piove o meno e poi stabiliamo tira rapporti migliori col Padreterno assoluto quel trattiamo la sfida
No pezzo Barack
Allora
Io io direi direi di cercare di uscire porta
Dalla propaganda no perché nella prima domanda c'è una ce n'è una buona una buona dose
Comincerei dal
Eliminare subito al tavolo questa questione dell'IVA per regionale
Perché noi non abbiamo fatto altro che applicare come concordato con la Commissione europea una norma che c'era nella finanziaria precedente nell'alto era anche una una norma che aveva una sua razionalità al di là del fatto per fatto
Che coinvolgesse anche una imposta come come l'IVA qualche formalmente grava sulle imprese
E cioè c'erano Vecchioni che fondavano la spesa sanitaria e c'era una norma di chiusura che diceva cioè se non rientrate
Abbiamo mettiamole imposta d'autorità e questo è stato fatto sia per l'IRAP che per l'IRPEF e devo dire che la cosa ha avuto un'efficacia notevole
Perché queste regioni si sono messe
Modifica
Le dopo che anni che spesa sanitaria questo è semplicemente una
Sostituzione di potere
Cioè se uno vuole vendere stringente un vincolo di bilancio deve avere delle garanzie
O quindi su questo penso che chi la ideata Kill attuata possono essere d'accordo
Quanto all'estone ceto medio dell'onestà è stata una
Diciamo di quelle
Discussioni estive
No che hanno riempito i giornali cioè il fatto che i giornali devono uscire tutti i giorni in cui ad agosto
è un problema storico no che che in preghiera accentuazioni piedi ditemi suggestivi ma non non per questo più fondato per l'alto
è chiaro che se è vero che il ceto medio si è spostato il centrosinistra
Centrosinistra
Non è così
Diciamo sciocco da creare condizioni per una un allontanamento
Fra l'altro noi siamo tutti consapevoli che le elezioni si vincono al cento quindi il punto il punto non è non è questo allora che cosa è successo secondo me su questo punto
E che
E quelle cosiddette liberalizzazioni in vendita fosse tanto cosiddette non sono c'è stata una reazione molto energica soprattutto da parte delle categorie professionali
E io non entro nel nel merito perché dei liberali esazioni abbiamo discusso anche la scorsa legislatura su e sugli obiettivi di fondo almeno nei
Discorso info ma c'era ampio arco
Ho dopodiché si è voluto estendere questa a polemiche anche l'aspetto fiscale che non c'entra assolutamente nulla nel senso che se uno va a guardare il decreto quello è un era un decreto di emergenza in una situazione i conti pubblici molto deteriorati poi su questo dirò qualcosa rispondendo alla seconda domanda
In cui noi abbiamo dato due segnali politici importanti
E che è uno sei segnali nostro modo di vedere di discontinuità di rottura
Uno era appunto delibera limitazioni cioè questa Eva una prima modesta
Tracce di interventi che poi devono diretta sistematici perché noi dobbiamo creare nel Paese una cambiamento di aspettative in negli operatori economici se vogliamo che ci sia effettivamente una ripresa è un attimo
E l'alto era quello di un segnale di
Un segnale semplice dice la recupero l'evasione fiscale fa parte integrante della modernizzazione di questo Paese e infatti la manovra fiscale fiscale che era robusta richiama cinque sei miliardi e avvenuta senza aumenti di di aliquote di nessun genere nonostante ci fossero stati autoveicoli suggerimenti di di stampa eccetera a favore di un aumento dell'imposta sul valore aggiunto e dei avvenuto
Togliendo una serie di agevolazioni proprie chiudendo dei dei buchi delle cose ha poi avvenuto essenzialmente su uno degli aspetti che più aveva preoccupato l'opinione pubblica negli anni passati che era la la famosa vicenda
Dell'altra estate e cioè quella dei furbetti del quartierino e cioè di questa sistema per cui questi immobili
Giravano tra un evaso impresa un'altra a ogni giro aumentano di valore ogni giro finivano in una impresa in una società che andava a credito d'IVA e quindi c'è umano
False vendite e falsi rimborsi questo era il meccanismo e il meccanismo si basava sul fatto che il nostro è l'unico Paese che aveva quel regime su su quelle su quelle su quelle operazioni e quindi l'abbiamo semplicemente chiuso c'è stato anche un po'non sgradevoli inconvenienti
In cui anche poi è stato superato abbastanza diciamo non direi brillantemente Meo
Sì che però è la all'adozione del sistema francese che escludeva l'Iva completamente nella sesta direttiva c'è automaticamente la retroattività il punto è che era stata stimata molto modesta invece la molto comunque poi abbiamo adottato di fatto al sistema tedesco
E la cosa è la cosa funziona poi le altre norme che c'erano
Che invece non sono neanche quantificate sono tipiche norme di di lotta all'evasione per esempio se prendete le norme ci sono sulla filiera degli appalti
Beh quella è una è una cosa sembra aver sfruttato la percezione dell'IVA a monte
I contributi a monte
Significa aver sterilizzato buona parte del nervo o comunque aver creato maggiori difficoltà perché quello sì realizza man mano che si va giù per per la catena in più c'è la chiusura sulla norma della obbligo PD che averne il valore effettivo di mercato salvo a continuare ad applicare l'imposta di registro sul valore catastale quella ed è una cosa in altri Paesi aumentato il gettito dell'Iva del quattordici per cento sorprese questo al caso e il caso
Dell'altro
Quindi insomma sono norme sono ma di questo genere con il con le quali il
Il ceto medio non c'entra assolutamente
Mi pare
Poi c'è una norma sul tracciabilità dei compensi
E su quella strada devo dire noi
Andremo avanti
Nel senso che se si vuole combattere evasione fiscale dobbiamo limitare
Il ricorso alla circolante più il più possibile
Sono sono fatti sostanzialmente tecnici
Quindi Anna io come mi permetto di non condividere
Insomma
La
L'impostazione l'impostazione della della domanda dei che poi e noi dobbiamo dobbiamo decidere se se vogliamo
Riuscirà attenuare la pressione fiscale o comunque il peso delle imposte su prese e persone fisiche famiglie iper tassate dobbiamo recuperare poteva sito non è che ci siano altri altri mezzi perché tagliare le imposte senza copertura conservato la passata legislatura poi porta a disastri che adesso che adesso ci troviamo di di fronte
Dopodiché la seconda domanda secondo manda
è quanto quante vanno quant'è l'ammontare della della manovra nutre la manovra è quella che il governo ha detto quindi sono sono trenta miliardi il passaggio da trentacinque trenta
E legato alla
Profilo di entrate molto diverso da quello da quello per immaginato che si è materializzato sostanzialmente tra fine giugno e luglio
Quando si sono avuti i dati dell'autotassazione
E i dati mensili che andavo essendo riferito al primo semestre qualche merito conoscere anche al vecchio governo è merito riguarda essenzialmente
Essenzialmente il fatto che le una tantum previste quantificate in misura molto modesta hanno dato dai quattro ai sei miliardi in più e quindi quelle non vanno o non vanno considerate poi c'è un aspetto ciclico
Che
Riguarda a parte il fatto che la crescita è un po'più alta e poi ci sono chiari segnali di di modifiche di comportamenti che quello la cosa più interessante che c'è in questo andamento del gettito e che l'IVA
Cresce mese su mese in misura progressiva
Ad agosto è cresciuta dell'otto per cento
E quindi dico questo quotarsi sarà è un effetto della rappresentazione di del disco vampiro questo
è una è una battuta che io faccio gol spesso no per cercherei di convincervi a non usarla più perché io sono tutt'altro tutt'altro che che un vampiro articolo come dimostrano appunto le cose fatte anche in passato
Ed è indubbio che so vi sono state due cose da un lato certe polemiche del tutto fuori luogo che hanno creato preoccupazione e dall'altro però una comunicazione consapevole subito sul problema che l'Iva l'imposta più evasa che ci sono queste frodi carosello che che ci sono i rimborsi impropri eccetera e quindi
Poi sono state anche prese delle misure ho e quindi alla fine e alla fine veniva viene fuori una un aumento di pressione fiscale stabile
Per di pressione tributaria e non era corretto non tenerne conto
Ho e e questa è stata è stata la scelta qualcuno sostiene che dal punto di vista tattico era meglio tenersi i soldi e poi contrattare con la maggioranza
Dopo tagliare dopo sono sono opinione sommario anche perché Prodi per la verità ha detto che la manovra ancora tutto da scrivere si scriverà con i gruppi parlamentari della maggioranza
Beh noi e infatti siamo ancora a metà settembre quindi siamo stiamo ancora discutendo
E per il ragionamento quindi
Oggi oggi come oggi penso fino alla fine del mese la manovra verteva di queste dimensioni che sono quelle che sulla base dei dati disponibili ci consentono di fare due otto nel due mila e sette
Questa è bene in quel se mai dormiamo su quanto dopodiché l'ultima cosa è chiaro che la lotta all'evasione non è sufficiente bisogna qui il problema nasce da spesso problema principale da una spesa che negli ultimi cinque anni è aumentata di oltre due punti e mezzo di PIL e quindi quindi e intenso ma di tasse io dico sempre di tasse si può anche nuovi e quindi noi e questo lo sappiamo benissimo allora e ci sono ci sono farsi fasi di difficoltà di emergenza naturalmente le contenimento della spesa è un problema è un problema dinamico un po'più lento o però e altrettanto evidente non abbiamo nessuna intenzione mettere la pressione tributaria complessiva rispetto a quella di altri Paesi concorrenti e quindi il recupero di evasione dovrà essere finalizzato almeno per quanto mi riguarda essenzialmente a una redistribuzione
Bene
Grazie
Emma Marcegaglia vicepresidente di Confindustria grazie di essere qui con noi
Una battuta questo un Paese che ha aspirazioni di essere un Paese capitalista che dovrebbe essere tra il sette grandi paesi industriale del mondo però il Censis l'altro giorno ha detto che industriali italiani sono poco propensi a mettersi
In gioco negli ultimi anni hanno cercato più rifugio nella realizzazione delle proprie imprese trasformandole in rendite che negli Investimenti e nello stesso tempo è un Paese in cui ancora c'è il pregiudizio ideologico contro il rischio di impresa che e visto da qualche parte dello schieramento con qualche sospetto bene io credo che il nostro governo della scorsa legislatura per favorire una dinamica imprenditoriale più moderna affatto cose buone
La legge Biagi sulla dinamica del lavoro la riforma del diritto societario mi permetto di ricordare dopo sessant'anni che adatta
Le norme sulle società commerciali la riforma del fallimento altrettanto appesa
Da sessant'anni la riforma del risparmio ebbene su tutte queste materie dalla maggioranza sono venuti nei mesi scorsi annunci di restaurazione annunci di controriforme che tra l'altro certamente creano incertezza e instabilità sul mercato
Seconda domanda il cuneo la maggioranza dice che taglierà di cinque punti il cuneo fiscale Confindustria ha detto che d'accordo ma non si è ancora capito questo cuneo come lo si taglia e a vantaggio di chi andrà il taglio dell'impresa dei dipendenti
La maggioranza ripete a voci molto ampie che il vantaggio dovrebbe andare soltanto alle imprese che stabilizzeranno del rapporto di lavoro con i dipendenti a tempo indeterminato il che ovviamente vuol dire un irrigidimento di nuovo del mercato
Del lavoro
In controtendenza rispetto alla Piaggio d'altro canto ci rendiamo tutti conto che è una distribuzione a pioggia
Del vantaggio del taglio del cuneo forse non servirebbe allora probabilmente bisogna indirizzarla ma capire come a chi fa innovazione a chi fa ricerca e a chi fa sviluppo Terzo
Una difficoltà del nostro sistema imprenditoriale e il cosiddetto nanismo cioè noi abbiamo imprese piccole non in grado di correre al passo degli altri paesi europei abbiamo un capitalismo che talora essenza capitale e qualche episodio di questi giorni all'onore delle cronache neanche una buona
Dimostrazione allora noi dobbiamo far
Crescere in termini anche quantitativi la nostra imprenditoria il passato governo fece immise nella finanziaria
Norme premiali per esempio sui distretti tecnologici sulle fusioni di impresa agevolazioni fiscali per chi fa aggregazione
Non sentiamo nulla da questo punto di vista a proposito della nuova finanziaria e Confindustria ne è preoccupata Onno
Ultima battuta le rendite
L'armonizzazione delle rendite è un tema su cui anche l'UDC nella scorsa legislatura purtroppo inascoltata disse che qualche cosa andava fatto
Non è accettabile che il reddito da lavoro dipendente edito da impresa sia tassato al quaranta o quarantatré per cento e il reddito da rendita sia tassato al dodici e cinquanta perché è evidente che questo vuol dire che lo Stato incentiva a investire nella rendita anziché nell'impresa dopodiché però
Su questo argomento bisognerebbe fare forse meno annunci e più fatti perché gli annunci sulla modifica della tassazione delle rendite rischiano di pregiudicare la stabilità del mercato degli investitori tenendo conto che solo il sedici per cento
Sono privati che investono nei titoli di Stato gli altri sono investitori esteri
Grazie innanzitutto buona sera tutti ringrazio per l'invito
Grazie
Le domande sono molte molto importanti e molto complesse cercherò di dare il mio punto di vista il punto di vista e Confindustria allora sul capitalismo italiano innanzitutto voglio dire che Confindustria questa Confindustria
Sta lavorando molto fin dall'inizio fino a due anni fa nel cercare di sensibilizzare i nostri imprenditori noi stesse sul fatto che una parte importante certamente della crescita della competitività dipende anche da noi dalle nostre scelte dalla nostra capacità rinnovargli stare sui mercati internazionali quindi noi riteniamo che prima di dire agli altri che cosa devono fare
Dobbiamo guardare in casa nostra e fare un grande sforzo di miglioramento e questo è un tema che al nostro interno dibattiamo continuamente cerchiamo di fare una serie di cose che aumenti ma proprio la nostra capacità di stare sul mercato
Detto questo voglio anche sottolineare però che in realtà noi veniamo dal cinque anni di non crescita del Paese
E se guardiamo i dati tutto sommato una parte non tutta ma una parte dell'industria italiana ha reagito sta reagendo si è ristrutturata ha cambiato il modo di produrre in parte andata all'estero aumentato la quota di export
La ripresa la ripresina che oggi è in atto è in parte dovuta alla produzione industriale che è cresciuta
è in parte dovuta all'aumento dell'esportazione quindi io dico
C'è molto da fare non siamo consapevoli che abbiamo grandi sfide davanti dobbiamo fare molto di più
Voglio anche sottolineare però che una reazione di una parte significativa del mondo imprenditoriale è incorso magari ancora non si vedono
Del tutto i risultati ma c'è tanta gente che raramente si sta interrogando su come cambiare il proprio modo di produrre quali nuovi prodotti fare
Dove Venter lì come venderli che tipo di Judy Dench affare settecento imprenditori oggi in Cina
Dimostrò tutto sommato che come dire c'è la volontà di migliorarsi e di crescere detto questo ripeto sappiamo che ci sono degli handicap e dobbiamo portarli avanti
Non c'è dubbio a questo noi l'abbiamo detto fin dall'inizio
Che il Governo precedente affatto alcune leggi che per noi sono leggi intoccabili che per noi hanno un valore assolutamente positivo nel migliorare la competitività ne abbiamo detto fin da sempre da subito
La legge Biagi non si tocca
è un punto per noi irrinunciabile
Lei ha parlato hai parlato del fallimentare importante del diritto societario aggiungerei la riforma della scuola aggiungerei la riforma la delega ambientale che per noi è stato un passo in avanti molto importante
Ci siamo nettamente schierati contro la volontà e il tentativo di bloccarla di sospende la presenti una delega ambientale e di lasciarci nella totale incertezza normativa quindi su questi punti su queste riforme
Che il precedente governo ha fatto per noi sono assolutamente irrinunciabili
Stiamo lavorando stiamo cercando quello che ci è possibile per far sì che non vengano cancellate prima di cancellare il buono fatto penso che bisogna porsi l'obiettivo di fare cose buone per in futuro
Sul cuneo ecco voglio sottolineare che dal nostro punto di vista il cuneo è un fatto importante come sappiamo tutti se guardiamo la dinamica del costo del lavoro per unità di prodotto in Italia a differenza di quello che sta accadendo nei principali Paesi europei sta aumentando c'è un problema di produttività nello stesso tempo c'è un problema di tariffe che aumentano
Quindi noi riteniamo che ridurre il cuneo contributivo fiscale sia un modo per aiutare a ridare competitività e odi evidente che non è l'unica cosa da fare non è che questo è la panacea
Di tutti i mali del capitalismo italiano però riteniamo che sia un modo per dare una sferzata
Alla nostra industria noi riteniamo che la divisione de il del cuneo vada fatto due terzi all'impresa un terzo ai lavoratori
Riteniamo che l'abbiamo detto con chiarezza che non ci devono essere
Come dire discriminazioni il cuneo proprio perché è una le è un elemento di competitività deve andare a tutti anche noi in un certo senso abbiamo pensato può andare chi è più innovativa però in realtà parte che l'Europa non lo permette
Ma direi che essendo un elemento di che incrementa la competitività dal nostro punto di vista deve andare a tutte le impresa perché tutte le imprese hanno un problema serio di competitività sul nanismo anche qui
Noi pensiamo che uno degli obiettivi fondamentali della nostra della nostra sfida sia quella di crescere anche qui non possiamo dire a ognuno a ognuno come delle crescevano deve trovare il suo modo c'è chi cresce acquisendo altre aziende c'è chi cresce facendo nuovi stabilimenti c'è chi cresce facendo un'altra intenso accetti cresce magari solo mettendosi all'interno dei distretti ognuno deve trovare il suo modo di crescere ma non v'è dubbio che la necessità di crescere fondamentale devo dire che quanto è stato fatto in precedenza era onestamente un inizio positivo Manuela mo'chiesto che fosse che diventasse ancora più importante
Chiediamo anche come dire nella riforma dell'IRES di cui si sta parlando che ci siano iniziative chiare che aiutino incentivino proprio la crescita delle imprese il mettersi insieme nell'insieme dell'impresa ecco io non vorrei che ritornasse un po'la logica di tutelare solo le piccole e piccolissime imprese perché qui condanne Remo questo sistema che invece ha esattamente bisogna contrario cioè quello di crescere a rimanere piccoli venire incentiverà i fortemente le imprese piccole che crescono perché penso che questa se una sfida estremamente importante
Sulle rendite finanziarie
Io credo che quanto hai detto è sicuramente risponde a verità questo Paese che fiscalmente ha sempre in qualche modo privilegiato la rendita rispetto alla lavoro però vorrei anche dire che prima di parlare di aumento di tasse vorremmo vedere dei tagli veri alla spesa io temo che come dire
Che succede una cosa molto antipatica siamo partiti con l'idea che bisogna fare venti miliardi di euro di di tagli e dieci di nuove tasse
Adesso già si dice quindici di tali quindici di nuove tasse
Già da quanto si legge e si vede che i tagli non supereranno i sei sette miliardi con varie difficoltà quindi il rischio che con la prossima sarà una Finanziaria tutta di nuove tasse questo è molto preoccupante
Anche perché e questo è un Paese che rischia di aumentare la pressione fiscale
Per sostenere un aumento di spesa corrente continuamente in crescita e all'altra parte tagli agli investimenti che è una logica assolutamente cerca quindi non vorrei che siccome poi il ministro Visco direbbe il mio presente Montezemolo e campione del mondo non è riuscire a a trovare e questo è positivo insomma no a a fare a fare una corte combatte l'evasione fiscale poi alla fine la sua maggioranza gli chieda chieda solo l'uno sforzo di aumentare le tasse su questo magari se Taranto utile accordo
E invece non ci sia la volontà forte di ridurre la spesa questo sarebbe un'ora un errore gravissimo quindi prima di parlare
Di rendite finanziare cosa sulla quale come dire
Può avere anche un senso ragionare ci piacerebbe vedere un piano chiaro e forte di riduzione della spesa nei suoi comparti principali grazie
Grazie RAI ma anche per la la sintesi nelle risposte ma è la la però la capacità di completezza Bonanni segretario generale accise grazie di essere qui con noi
Tagli e pensioni due argomenti che fanno drizzare i capelli in testa ai sindacalisti quando se ne parla però come diceva la Marcegaglia
I tagli o si fanno o la manovra rischia di essere inefficace allora noi abbiamo un sistema previdenziale che rischia di non garantire un equilibrio finanziario per un futuro sufficiente a far sì che i giovani non debbano lavorare soltanto per mantenere gli anziani ma possono pensare di avere anche su un futuro allora una classe dirigente degna di questo nome deve farsi carico del futuro dei giovani
Delle giovani generazioni garantire che anche loro possono avere un futuro previdenziale
Dunque ragionare come qualcuno della maggioranza ha proposto di fare e come noi abbiamo detto che siamo d'accordo a fare
Su un sistema previdenziale aggiustato
Già il nostro governo è andato in questa direzione ma per garantire l'equilibrio finanziario le giovani generazioni io credo che non sia un delitto secondo noi abbiamo un sistema sanitario eccessivamente
Dispendioso un sistema sanitario che pretende di dare tutto a tutti anche le prestazioni gratuite ai miliardari e dopodiché evidentemente fa qua allora forse qualche intervento di sgravio fiscale
Penso alle deducibilità delle polizze sanitarie alternative
Dovrebbe andare nella direzione di sgravare un po'il sistema sanitario nazionale che rischia di non reggere e poi più in genere i tagli che sono i tagli che tutti dicono di volere ma che tutti vogliono per gli altri e nessuno vuole perse
Sì un saluto tutti è un piacere stare con voi stasera
Si parla un po'di tempo di tagli
Allora precisiamo quali sono si tagli
I tagli solo alle pensioni
Pubblico impiego
Scuola e sanità
E ogni taglio si fa il nome
Dell'equità appunto delle vicenza
E voi sapete che la CISL non si è mai tirato indietro né ora
Nei cieli
E Nesi Piera si tira indietro domani ci siamo però prima di fare questo discorso sui tagli
Beh noi dobbiamo capire bene poi ci arriverò dal mio punto di vista come non si taglia come si ristruttura
Prima di entrare nel merito di queste cose qui
Prima di proporre i tagli io dico le ristrutturazioni bisogna vedere come ci si pone con la gente
Perché naturalmente queste cose qui si dicono per trovare risorse rendere più efficiente il sistema per rendere il sistema Italia più competitivo già che facciamo a qualunque parte ci siamo
Bene
Allora prima cosa questa vicenda del fisco
Non è una cosa qualsiasi
Qui teste stadio sull'accordo con Visco siete teorizzato di tutto di tutti
Quasi una vendetta nei confronti di alcuni ceti contro altre e così via la verità vera è un'altra
La verità vera se siamo tutti d'accordo che tutto ciò che si recupera deve servire a finanziare l'abbassamento delle tasse perché le tasse sono alte in Italia perché taluni pagano e taluni altri non pagano
Allora diciamo che non è che ce l'hanno con alcuni ceti ce l'abbiamo tutti con chi non paga che se pagasse
Ci sarebbe l'opportunità ad abbassare le tasse noi abbiamo questa opinione
Noi abbiamo l'opinione che tutto ciò che entra ecco perché siamo d'accordo con l'opinione di Visco tutto ciò che entra deve servire abbassare le tasse
Ora questa estate sì diceva Visco si scrivono un sacco di chiacchiera testate agosto perché non ci sono notizie però è avvenuta una cosa che io a memoria mia non mi ricordo da diverso tempo
Tutti i giornali hanno riportato l'elenco di tutti coloro
Che pur avendo un'impresa pagano meno dei loro dipendenti
Allora se non
Nessuno ha contestato quello che è stato riportato dal Corriere fino al Sole ventiquattro Ore il Messaggero la stampa tutti i giornali tutti
Quindi allora sessi adottano dei sistemi per combattere elusione ed evasione
è utilizziamo questo sistema per finanziare l'abbassamento delle tasse è un fatto positivo ci siamo
Credo che la gente ha bisogno di vedere questi segni perché qui nessuno è fesso
Tutti questi predicatori che chiedo agli altri di fare sacrifici allora gli italiani si sa i lavoratori sono stati i primi in ogni occasione storica
Dove si trattava di sbracciarsi
I lavoratori l'accise non si è mai tirato indietro però qui siccome nessuno è fesso quando vediamo che si parte
Da condizioni di equità a quel punto ognuno fa quello che deve fare quindi io credo che questo discorso è un discorso cui possono ritrovarsi tutti
Perché tutti vogliono e promettono di abbassare le tasse però parliamoci chiaro nessuno si impegna acché a dire che coloro che non pagano pagare di più ora lui magari non l'ha voluto dire lo dico io
Quando sostiene che può farla Gracco anagrafe tributaria dice una cosa giusta perché mettere sotto osservazione il Registro navale il PRA e il catasto mica una cosa incivile è una cosa civilissima vi ricordo che nella liberissima
America coloro che non pagano le tasse sono additati come i reprobi
Quindi io ho questa opinione quindi se il governo porta avanti un'azione forte su questo è cosa buona
E aiuta moltissimo
A prendere provvedimenti che vanno presi in questo Paese se vogliamo riprendere la strada lo sviluppo perché obiettivamente lavoratori e pensionati hanno solo da aspettarsi cose buone
Dalla possibilità che ci sia veramente la ripresa l'altro punto
Riguarda le tariffe e i prezzi e riguarda il sistema delle liberalizzazioni in grande parte falsa
In questi giorni stiamo discutendo del della Telecom che tutti conoscono basta fare un ribelli quelle successo nell'ultimo decennio per rendersi conto quello che è accaduto
La vicenda delle autostrade anche di Alitalia
Allora tutte queste storie mai compiuto in questo Paese
Costano ai cittadini un sacco di soldi in tariffe ma al sistema nessuno che sa nessuno dice non lo scrivono perché perché i proprietari dei giornali sono proprio coloro che sono dentro questi questi giochi
Dopodiché nessuno dice che il costo dei servizi italiani io vorrei chieda Tabacci se è vero che i servizi italiani costano il venti per cento in più alle imprese italiane rispetto alle imprese tedesche
Dopodiché nessuno può smentire prendere provvedimenti io voglio oggi veniamo la riunione con il governo sulla politica dei redditi abbiamo chiesto a Bersani che lui porta norme chiare
E in modo trasparente queste decisioni si prendono sua orma attiva che è capace di regolare la concorrenza e Suma e su una regole su regole che posso di contrasto forte appunto tutto ciò che è avvenuto magari non con i decreti legge
Certo che ci deve essere una grande convergenza però una grande converge io auspico da diverso tempo che su temi cruciali
Non esistono maggioranza e opposizione esistono appunto interessi che vanno custoditi dalla responsabilità di tutti però parliamoci chiaro questo è un terreno che le forze politiche devono sollevare
E non rimuovere perché è un grande dibattito su queste cose non c'è stato mai chiaro
Su queste vicende del liberalizzazioni fino arrivare alle banche
Che hanno delle condizioni che nessuno altro ha allora io ho parlato di due questioni potrei continuare per dire che lo sviluppo passa attraverso queste cose
E tuttavia noi veniamo con merce Galia che è importante mettere allestire il cuneo
Per dare sollievo le aziende Anzano pinoli nostra è che il governo ha perso per più tempo
Noi abbiamo detto guardate voi vi state dirigendo verso un lavoro che punta sulla esclusivamente da a una volta stavamo insieme a una trasmissione con Tabacci
Se ti ricordi si sosteneva da parte nostra è uno dei capi dedicate molto ai debiti
Che pure una cosa seria dedicate ai più o sviluppo perché più sviluppo cioè più ci accentuazione la ripresa e più osserva assorbiamo non c'è una svolta
Non ci hanno ascoltato abbiamo perso tre mesi bene che vale alcuni ora avremo a gennaio bene che vada noi siamo a per un buco per un cuneo selettivo
Perché non c'è da fare un new deal Biondillo all'italiana con
Dieci miliardi di euro
Non ci si fa un giudice quindi e meglio mirare bene io un criterio lo lo userei con molta semplicità togliamo dal cuneo tutti coloro che non sono esposti alla concorrenza
E accettabile questa posizione
Dice dice Marcegaglia non si può stare perché non si può fare perché l'Europa rischia di censurare il cielo come aiuto di Stato allora diamo a coloro che già guadagnano un sacco di soldi Pirovano concorrenza anzi stimolo otto
Non c'è credo che questo sia un discorso molto molto seria
E il cui naturalmente dell'isola che problemi sociali perché è importante per esempio rafforzare il tempo indeterminato che non significa non usare le flessibilità vuol sapere la nostra opinione sulla Biagi e sulle flessibilità noi siamo sempre favorevoli a che le flessibilità siano usate a condizione che ci pagano sapendo che in Italia le flessibilità proprio suo meno pagate
Rispettati attivo e flessibile ci siamo torniamo ai punti caldi e quindi pensioni
Se creiamo le condizioni credo che sia più agevole a mettere mano su questa vicenda le pensioni la CISL sono mesi che dice che non ha timore a innalzare
L'età d'uscita
E siamo gli unici avevo detto con chiarezza
Però siamo gli unici a aver detto a tutti costoro che ci dicono che dobbiamo essere coerenti con la Dini gradini chiedeva ed è una cosa finora non attuata da tutti i governi di allestire la previdenza integrativa
Che dodici milioni di giovani e già giovani
Non hanno a disposizione
Con il contributivo della Dini dodici milioni di persone se dovesse continuare questa storia così andranno con un livello di pensione che al di sotto del cinquanta per cento
Quindi quando parliamo in nome dei giovani la prima cosa è il primo riflesso condizionato che dovremmo avere ripariamo il danno sulla previdenza integrativa per colmare quel vuoto che il contributivo ha determinato rispetto al retributivo
Quindi noi siamo per innalzare
Siamo però per discutere delle usuranti di preciso che le usuranti per noi non sono un'area molto larga
Perché altrimenti non troveremo mai i soldi per farlo altrimenti ed è come no la cosa di Bouton si considera come l'albero il Bertoluzzi sicura file valuterò dico io prima che me lo dici card su questo però abbiamo prenderà anche altri soluzioni per esempio le soluzioni per molti anziani
Già che io sono perché lavoro di più anche perché non raggiungeremo mai settanta persone su cento che ci chiedono impone devo lavorare di più però costoro da cinquant'anni pure a sessantacinque anni dovranno attraversare un vero e proprio percorso accidentati is
Se non abbiamo a disposizione per loro dei correttivi
Il governo francese a pare che abbia richiede abbia ascoltato la CISL ha messo a disposizione dall'impresa che riprendono ultra cinquantenni licenziati e mai ripreso a lavorare dei delle agevolazioni fiscali a condizione che se lo riprendo
Ed è importante questo oppure molti molti anziani voglio restare più a lungo
è il momento più delicato ciechi qualcuno dovrà coprire i contributi figurativi per esempio in modo tale che il resto lo più a lungo e sono più sicuri e poi l'altra cosa che bisogna fare per mandarli via oltre la libertà
Via che ognuno dirà vere nell'andare in pensione quando vuole garantendo i diritti delle e non fare questa all'ermetismo sulle pensioni perché come avete visto appena non rinunziato a discutere
Hanno raddoppiato le uscite che costano quindi coloro che vogliono risanare le casse previdenziali addirittura fanno un danno maggiore
L'ultimo punto di equità
Eccola Comindustria se un molto d'accordo
Perché anche questo lo vogliamo interessare al meccanismo più pagano più pagano e meno si arriverà a pagare parlo dei contributi previdenziali che vi ricordo sono evasi per cento miliardi la nostra proposta fatta insieme a Confindustria che bisognerà a sottomettere pare che compare che o il governo lo voglia fare io spero che lo dici che non ha pregiudiziali
Se no la pregiudiziale di non fare danno alla gente appoggi questa misura
Che è quella di sottomettere tutte le provvidenze pubbliche a favore dell'impresa
Tutte le certificazioni tutte le autorizzazioni tutte le commesse tutte le concessioni e le convenzioni ha condizionato a condizione che si rispettano i contratti e si rispetti la contribuzione previdenziale
A quel punto ci sarà un gettito maggiore e lo possiamo utilizzare per abbassare il livello di contribuzione noi queste tecniche alcuni posti li abbiamo già autorizzato l'ultimo problema riguarda il pubblico piego
Che in queste giornate molto bistrattato abbiamo tu assistere una provocazione come quella del Corriere con Ichino
Su i fannulloni come se fossero solo dei fannulloni sono dappertutto
Quando nella FIAT qualcosa non va se la prendono con il Marangi non se la prendono con gli operai perché prendersi dei con gli impiegati pubblici allorquando le cose non vanno noi abbiamo offerto Vietti
Mobilità
Mai concessa
Noi abbiamo fino a oggi l'abbiamo detto
E ci prenderemo le nostre responsabilità pur di rendere più efficiente il pubblico piego una mobilità contrattata territoriale perché in questa sorta di confusione di trasferimento di potere e di funzioni
Nessuno dirà che ci ha più impiegati dal proposta perché un minuto del stretti però c'è dove ci più gente e c'è dove c'è meno gente
Quindi noi siamo disposti alla mobilità contrattata e siamo disposti anche l'abbiamo detto oggi al tavolo governativo e spero che di questo si discute siamo disposti per esempio a innalzare quella parte salariale
Da utilizzare per la maggiore produttività anche pure in pieno
Però i contratti bisogna farlo
Però i contratti bisogna fare quindi noi quaestor pensiamo non Eataly pensiamo appunto
A una collaborazione una ristrutturazione tutto ciò che appunto può garantire maggiore capacità di competizione al Paese e riguarda anche i settori di cui abbiamo parlato quindi da parte nostra come si vede e come abbiamo fatto sempre come CISL e che più che essere grilli parlanti poi siamo andati a parlare con la gente a discutere convincerli su soluzioni su soluzioni concrete e responsabili fino all'ultima fino all'ultima riforma previdenziale che ha riguardato sia gli impiegati pubblici che quelli privati grazie grazie
Grazie Polanyi molte cose su cui anche l'UDC dovrà riflettere Bruno Tabacci non ha bisogno di presentazioni
Una battuta Bruno tu
Ah io e in epoca non sospetta anche quando era meno di moda detto che il tema dell'evasione fiscale del suo mezzo era un tema importante e avevi anche lavorato
Una ricetta per vincerla cioè quella del conflitto di interessi consentiamo di dedurre di più se si denuncia di più ci sarà un sommerso che diventa emerso se
Oltre a tutto il resto di cui parla chi ci parli anche di questo io credo che sia un un titolo di merito tuo che ti va pubblicamente riconosciuto
Ma io vorrei intanto farle l'osservazione in materia
Di liberalizzazioni
Mi sarei aspettato da da Visco una parola anche di autocritica
In ordine al fatto di come sono stata realizzata le privatizzazioni in Italia
Perché lei onorevole Visco stava in quel governo che ha avviato un processo di privatizzazioni che riguardano guarda caso due delle grandi società di cui si parla un'autostrada e l'altra è la Telecom
Ora avere
Io non so se sia fatto tutto bene
Allora si è privatizzato
Pensando di costruire per i noccioli duri attorno ai quali si trasferiva di fatto il controllo di una sorta la Telecom è passata sotto il controllo di fatto dalla famiglia Agnelli con lo zero virgola sei per cioè
Tutto del capitale investito
Attorno la Telecom ci sono poi compiuto due altre operazioni
Quella variamente intesa per i furbetti così come si sono andati enucleando nel tempo anche se Colannino aveva una visione industriale ma chi stava con lui c'aveva molto di meno un'operazione tutta fondata sul debito
La crisi della Telecom sta nel fatto che un asset pubblico importante è stato venduto non a dei privati che volevano investire quattrini ma ne volevo nel controllo pensando che il pagamento della del debito avvenisse poiché sulle spalle ed ai consumatori finali questo è il primo a tutto
Vista la crisi
Che sta qui ed è inutile che ci giriamo attorno oggi vedo che il povero Rovatti dice che lui responsabilità suo che proprio non sapeva niente non vorrei che aggiungessimo pasticci a pasticci
Quei temi sono molto chiare se si tratta di riprendere il controllo delle reti è un conto se si tratta di chiedere i gestori
Di attuare il massimo di concorrenzialità dall'interesse del consumatore finale questo è un altro paio di maniche su questo io credo che se il governo non intende farlo è bene che il Parlamento faccia chiarezza perché è un compito più del Parlamento che dal Governo
Mi preoccupano però le parole di Rutelli perché da un lato si chiede di far qualcosa di ragionare e dall'altro si difende la in tanti inchini agibilità del bipolarismo quasi
Facendo diventare uno nuova divinità come se questo bipolarismo avesse dato grandi risultati
Allora parliamoci chiaro se Rutelli fece noi stiamo de qua e stiamo bene poi che abbiamo vinto per ventiquattro mila voti faremo felici gli italiani io ne prendo atto
Vini
Diciamo che mi candido tentare
Rettifiche
Organizzare l'opposizione più intelligente possibile bah dopo aver detto questo leprotto boh molto per gli italiani perché in realtà mi pare che ci siamo infilati dentro un cumulo di Sacco a forza di prove muscolari in realtà le questioni stanno peggiorando allora
Poiché è non abbiamo più una lira con la quale spesso eravamo abituati a fare dell'operazione
Di grande inventiva finanziario ogni tanto
Noi usavamo le pecore e l'Effetto dalla tosatura era che da un lato si andava ad un riequilibrio dei costi sociali spesso molto pesanti e dall'altro si recuperava competitività
Valutazioni erano spesso invocate anche dal ceto imprenditoriale
Chi era il modo con il quale si recuperava compatibilità all'estro Jersey partecipazione costare di meno il prodotto italiano queste operazioni qui non sono più possibili il che vuol dire che bisogna andare dritto sul recupero delle cose che contano
Le azioni strutturali sono fondamentali
Allora Bersani secondo me
Ha avuto un buon avvio anche se siamo partiti dalle cose minimali Visco lo rivendica io dico benissimo la sfida è quella di andare avanti in grande profondità
Però oggi posso dire che tutte le attività che venivano svolte dallo Stato sulle quali voi prevalentemente avete privatizzato banche comprese
In realtà oggi costo nelle tasche dei cittadini molto di più di qualsiasi altro cittadino europeo perché in quei settori è stato tutt'difeso il monopolio pubblico come se i privati avessero lo stesso principio riprendere dello Stato nelle banche nelle assicurazioni delle autostrade nelle telecomunicazioni l'energia elettrica e nel gas chi paga il cittadino non è che c'è una concorrenza che ci consente
Scegliere e questo incide da un lato sul cittadino lavoratore
Di cui ha parlato il segretario della CISL dall'altro incide sulle famiglie che sono poco un gruppo di persone che vanno insieme a a fronte di diciamo ad affrontare spese importanti per la sopravvivenza di tutti ha poi le imprese lei in paese solo solo consumatrici sono esse stesse sposò oggetto
Dio una mancata apertura dei mercati perché pagano di più quei servizi e i prodotti che vendiamo incorporate
Un costo aggiuntivo da qui la caduta di competitività che come è noto e come disco sa benissimo attraversato governi diversi perché noi siamo passati dal mille novecentonovantasei che eravamo il quattro virgola due per cento dall'export dal commercio mondiale
E dopo dieci anni quando il commercio mondiale è cresciuto e sono arrivate due protagonisti l'oggi siamo il tre per cento il commercio mondiale siamo il Paese che tra i Paesi più sviluppati a chi ha ceduto quote di presenza nel commercio mondiale faccio
Gli auguri del viaggio in Cina però mi pare che se noi non ci preoccupiamo di iniziative strutturali è difficile che automaticamente con la buona vicinanza vengo dei risultati perché poi è chiaro che tendano a guardare la qualità dei nostri prodotti rispetto a quelli che li facciamo costare sul tema del fisco ha finito
Ma io penso che intanto bisognerebbe riconoscere che a dispetto
Ai dati contenuti nel documento di programmazione economico finanziaria
Ieri in Commissione Bilancio si è preso atto e ci sono circa venti mila miliardi delle vecchie lire a dire di maggiori entrate
Dovrebbe riconoscere che questi non solo evidentemente il frutto del caso
Poiché onorevole Visco non si tratta tutta di entrate una tantum ci sono anche delle entrate che vengono riconosciute come conseguenza di un esito ostruttiva Ale e quindi come tale
Credo che questo consente alla sinistra antagonista di dire va braccato da un palo la finanziaria pesante facciamola più leggera tanto ci sono le maggiori entrate ovviamente questo discorso non lo condivido perché ritengo che nei momenti come questi in cui c'è una tendenza alla ripresa economica è questo il momento nel quale fare una Finanziaria più rigorosa affrontare i nodi strutturali come una promessa per dare più slancio più forza al processo di sviluppo
Può sul tema del fisco
Io non so se perché se va magari se se continuiamo di rete chiede tedesco ed oracolo agli italiani si convincono a pagare l'acqua sarà anche un giochino fare quindi
Se tu per questo più prescriva per le istituzioni ma la questione più delicata
La questo dal sommerso alla questione che secondo me riguarda la generalità dei cittadini ed è giusto il concetto che le aliquote sono alte con riferimento alla base imponibile se la base imponibile si allarga le aliquote si possono ridurre non c'è un'altra strada per fare questa operazione quindi vuol dire che o pagano tutti oppure quelli che pagano sono costrette a pagare le aliquote elevate poiché non è pensabile
Che basti l'incrocio dei dati o Lazio dalla Guardia di Finanza io credo che il ministro Visco
Dovrebbe cominciare ad affrontare il problema anche vincendo la resistenza dell'agenzia delle entrate per introdurre il principio del contrasto di interessi come si è fatto per le opere edilizia negli appartamenti se io mette in condizioni attraverso il gioco delle detrazioni Chio Pelizzo un servizio di poterlo sua volto a portare a a detrazione va da sé che automatico che chi quel servizio lo fa sarà indotto o comunque parente
Richiamato al dovere di fornirvi una pezza giustificativa è il modo con il quale le chiacchiere sono finite perché è evidente che una parte rilevante del sommerso è quella legata all'attività in nero era stiamo qui a raccontare di cose parla perché se non ha il venticinque per cento sarà al ventiquattro ma parliamo di numeri enormi che applicati al PD di un anno sono una dimensione con cui noi non possiamo sopravvivere per una ragione di fondo il vincolo monetario
Impegna di fatto i paesi che sono dentro l'euro
Di avere delle politiche fiscali non non differenziate sei Paesi scandinavi hanno un cinque per cento di sommerso se la Germania sta sotto il quindici però possiamo avere il venticinque perché vada sa che questa massa che sfugge alla alla alla l'equità fiscale in realtà dettare una condizione di tensione sui nostri conti pubblici e quindi un contributo fortemente negativo all'interno di una logica che diventa molto costringendo è come quella di un euro
Che invece lo debbo a valutare per i suoi aspetti positivi ora penso che forse conviene piantarla qui anche perché le cose odio sarebbero molte ma
Gli ospiti del giusto che abbiano il diritto di precedenza io credo che possiamo rivendicare come UDC di aver fatto su molti di questi temi del oneste battaglia parlamentare che alcune delle quali sono andate anche a buon fine cito per tutta quella del risparmio
Forse se fossimo stati ascoltati per tempo a proporlo vorrei ricordare ministro Visco lo sa benissimo che i furbetti del quartiere
Hanno potuto impazza are perché noi non abbiamo avuto il tempismo
Di intervenire ad esempio sul tema dalla Banca d'Italia la su tutti scoprono che siccome arrivato il nuovo governatore che Draghi eroga possibile a fare una grande operazione bancaria come la fusione tra San Paolo e Banca Intesa con una risposta in termini di internazionalizzazione
In termini di grande efficacia del sistema bancario italiano quindi le cose si potevano fare
L'importante era non avere una visione Provinciale bisogna avere una visione di grande respiro si potevano fare si potevano fare Biava che tutti avessero il coraggio di farlo invece di nascondere la testa sotto la sabbia grazie
Totò Cuffaro che evolve vice segretario pallide presidente della Sicilia come in qualità di ospite di Paduli carati chiediamo di esse che breve perché vorrei consentire ai nostri ospiti una battuta di replica
A non è sembra che nella finanziaria si parlerà di Mezzogiorno la fiscalità di vantaggio sembra un concetto che è caduto un po'in desuetudine voi siciliani avete fatto una buona esperienza ce ne fai una battuta
Ma saranno Brera senz'altro d'altronde
Dovendo riconvertire il mio intervento dal federalismo alla fiscalità insomma stando noto tuttologo tentano di farlo per
No invece vorrei portare anche se molto brevemente un'esperienza che credo possa anche servire ai lavori del
Del ministro Visco
Io sono molto preoccupato lo dico come esperienze di presidente di una regione speciale dove ha un minimo anche di diciamo di federalismo fiscale di comminò perché
Noi rischiamo di pagare un prezzo al fatto che
Da sessant'anni abbiamo una sorta di federalismo fiscale ha dimezzato voi sapete che la Sicilia cala riscuote ma non ha capacità impositiva
Per cui il tema del federalismo e della fiscalità io vorrei sommessamente a consigliare che vada argomentato insieme per evitare nel futuro soprattutto lo di quale altra ragione perché vedo un grande dibattito
Parlamentare qualche regione che già fa qualche passo avanti sotto questo punto di vista non non entro nel tema
Dell'idea nostra di federalismo anche devono fiscale perché e credo che su questo ci sia bisogno di ragionare un po'più allungo però vi faccio un esempio di che cosa
Questo nostra specificità sta facendo pagare un prezzo alle imprese siciliane
Mai abbiamo avuto possibilità di legiferare è di detassare l'ira per per per quanto riguarda soprattutto le cooperative in Sicilia da cinque anni le cooperative sociale revocati per non pagano
Alcune non pagano l'IRAP altre ad altre abbiamo abbattute
E su questo le cooperative hanno fatto un loro progetto di sviluppo
Alle conosce le tematiche
E noi siamo andati avanti su questa strada che ha prodotto lo sviluppo classico caso di una diminuzione di pressione fiscale che produce sviluppo faccio un esempio banale
Se detassiamo vera per è chiaro che ci sono alcune impresa che lavorano soprattutto sui servizi e che quindi hanno un gran numero di personale ha interesse a venirlo a fare in Sicilia perché se non pagano l'IRAP se hanno dieci unità di persone un conto se ne hanno due mila deve andare certamente un problema cioè deve andar per loro agevolazione se non è questo lavoro l'abbiamo fatto ha detto
Probabilmente
La causa per cui in questi anni in Sicilia il tasso di disoccupazione è passato dal ventidue per cento al sedici per cento che ancora molto alto ma è un dato che cosa è successo ha perso e non avendo noi capacità impositiva subiamo una norma
Adesso non entro nel merito salta se giusta o sbagliata per quel che ci riguarda ingiusta sto parlando dell'addizionale IRAP no che ci viene caricata noi sosteniamo senza che noi questa addizionale
Dobbiamo pagarla perché abbiamo di fatto ripianato il deficit sanitario con sotto il nostro quinte però il governo nazionale decide comunque di caricarci alla sapete che sta succedendo
Che queste cooperative
Stanno pagando non solo addizionale IRAP ma siccome l'addizionale verrà fatta al tasso di rape normale li stanno facendo pagare tutto questo che un disastro dal punto di vista economico per loro
Perché ho voluto fare questo esempio è chiaro che su questo ricorreremo alla Corte costituzionale lo lasciamo per per quello che so spero spero invece di aver convinto l'altro giorno al ministro questo interrotta questo incontro che ho fatto
Con le regioni autonome a rivedere questo atteggiamento che potrà pagare un prezzo a tutti dalla lega delle cooperative soprattutto a tutte le altre per essere chiaro
Ma ho voluto citare questo perché è chiaro che sennò non riusciamo a fare un ragionamento compiuto su tutti questi argomenti rischiamo veramente di tentare di portare avanti un progetto sicuramente avvantaggia la Regione può rischiare di pagare un prezzo troppo alto alla cosa voglio dire mi avvio brevemente alla conclusione perché non voglio mai viviamo un momento
Dove l'argomento che poco fa il professor Antonini ha voluto citare che non è banale che è un argomento che lui ha chiamato sussidiarietà fiscale che mi piace ricordarlo sussidiarietà fiscale rischia di diventare straordinariamente importante in un contesto dove c'è una vera crisi della sovranità dello Stato
Perché c'è è data c'è invece una grande un grande risveglio della sovranità personale consentitemi di chiamarla così quando parlo di persone parole impresse parla tutto quello che nel territorio si sta muovendo che sta creando condizioni di sviluppo se noi non diamo a questo nuovo risveglio di sovranità personale ATA
Guardando al territorio una sponda forte ma rischiamo di intercettare un processo produttivo che c'è
E che invece rischia per colpa della politica di diventare negativo piuttosto che portare avanti un progetto allora su questi temi io credo che bisogna fare un ragionamento al di là delle appartenenze partitiche
Facendo un ragionamento di politica e vado alla seconda domanda lo faccio ammenda Michele
Io ho letto tentato di capire le cose
Che dovranno esserci in questa finanziaria che sarà scritta anche da la cosa che mi che ci diceva il ministro l'altro giorno quando ha incontrato la regione speciale
A parte che ci ha proposto di pagare di abbiamo capito che un pezzo di paglia non lo vuole fare nel senso che ci ha detto con molta chiarezza care ragionevole contribuito al taglio con un miliardo di euro non so come farà tagliare un miliardo di euro
Alle regioni perché è praticamente impossibile lui parlava di di nuovi dare nuove competenze dovuto spiegare che la si gira già le competenze né a iosa che è difficile che c'era di altre quindi non sa come farà però lasciamo perdere questo
Ci ha detto però che c'è sono con interventi che probabilmente potranno aiutare
Le regioni speciale io parlo soprattutto le due grandi Regioni del Mezzogiorno se posso preferire anche la Sardegna regione del Mezzogiorno io sono convinto che noi vediamo una nuova questione meridionale che non è più quella del Paese Italia
è una questione che riguarda l'Europa
E quando il ministro ci propone una sorta un'idea di zone franche io comincio a guardare con grande attenzione se ne propone vende non lo capisco più nel senso che non è un intervento che guarda al Mezzogiorno se facciamo vende zone franche nel Paese
E ridistribuiamo in giro per il paese è chiaro che quel provvedimento che potrebbe essere di ausilio o una un tentativo di sviluppo del Mezzogiorno trentatré trombo Maranghi perché è chiaro che pagare modo a volte per essere chiaro e però siccome
La nuova questione meridionale a riguarda ancora in d'Europa riguarda ancora il il nostro Meridione Ciancia cioè noi ed essendo Sicilia Sardegna due delle regioni
Che a statuto speciale hanno una minima possibilità di avere riconosciuto dall'Unione europea le zone franche
Perché è inutile che ci pigliano in giro l'ipotesi delle zone franche nel territorio nazionale in questo contesto a assolutamente possibilità zero che vengano riconosciute all'Unione Europea
C'è un tentativo che può essere fatto per questa regione allora io dico vogliamo fare concretamente un intervento per il Mezzogiorno
Io dico che è giusto
Per ridare di darci questa possibilità
Perché le zone franche possono essere una cosa seria soprattutto nel Mediterraneo nel contesto che viviamo e nelle condizioni che ci sono a condizione e chiudo veramente e qui voglio fare una proposta al ministro Visco Sosa innovativa però la voglio fare io condivido le cose di Raffaele soprattutto la parte finale che lanciava come proposta
Io credo che sia complicatissimo
Tentare un programma di sviluppo vero stando dentro un patto di stabilità che annuale non è possibile
Non c'è sviluppo non c'è Progetto se tu devi devi stare dentro un patto anno per anno io dico che è giusto che ci sia un patto di di stabilità è che venga rispettato
Ma gli vogliamo dare un minimo di fiato di prospettiva vogliamo dare un minimo di possibilità di programmazione vera elastici iniziamo portiamo almeno a tre anni in maniera tale che le Regioni Comuni possano avere un progetto concreto di sviluppo
Grazie
Al collega sapevo mano una battuta davvero o cronometrica perché poi la replica ai nostri tre ospiti mentre di quelli dell'UDC rinunciano grazie Michele io sarò veramente breve anche perché
Voglio scendere come si suole dire con i piedi sul piatto perché a me sembra un dibattito fin troppo edulcorato
Dove tutti siamo d'accordo su tutto a partire dal cosiddetto decreto ex qua adesso legge
Dello Stato Bersani che è stato il tormentone di quest'inizio legislatura no io per la verità ho detto in premessa che non eravamo affatto d'accordo ma siccome ho sentito qualche battuta di condivisione anche da parte di Bruno io oppure cosa le vorrei dire che riguardano questo tema di dibattito e cioè fiscalità tra pressione sviluppo
Sappiamo tutti che cos'è la pressione è un indicatore tra di rapporto tra il prelievo e quella che la ricchezza prodotta compreso il sommerso nel nostro Paese una pressione media del quaranta per cento con la media europea è però perché il gettito inferiore rispetto agli altri Paesi perché abbiamo un sommerso del venticinque per cento questo dato di per sé ci fa dire
Che se vogliamo realmente a risolvere il problema del fisco dobbiamo partire dalla lotta vera alla evasione fiscale alla parto dall'ex decreto Bersani per dire
Questa legge ha introdotto un meccanismo che lungi da fare vera lotta alla evasione
Sta mortificando da un lato alcune categorie dall'altro sta spaventando la gente a cosa mi riferisco alla cosiddetta tracciabilità
Cosa c'entra la lotta all'evasione coll'imporre ad ogni cittadino di avere una carta di credito a un conto corrente quando nel Mezzogiorno d'Italia questo ha un costo secco
Per i tanti disoccupati pensionati che non possono consentirsi nemmeno di pagarlo il professionista figuriamoci se deve pagarlo con assegno o con bonifico
è stato corretto in sede di legge questo provvedimento
E che prevedeva sin da quest'anno cinquecento entro da quest'anno saranno mille Euro il prossimo anno cinquecento Euro nel due mila e ottocento Euro per ogni transazione deve esser riferita la tracciabilità ma non scherziamo
Io sono convinto che questo è soltanto un atto per fare un grande favore all'associazione delle banche in Italia diciamoci la cosa con franchezza
Un'altra sola cosa una in una sola un'altra sola cosa
Sa devo fare il provocatore lo faccio lo faccia finalmente hai fatto abbastanza esagera credito d'imposta sapete cosa è successo non è la scorsa legislatura dove noi siamo stati in maggioranza è autore uno e alcune cose li abbiamo poi recuperata nel governo in cui nostro ospite era il ministro Visco era già ministro
è stata fatta questa legge sul credito d'imposta che ha dato degli affetti positivi
Al finire altri negativi perché i controlli non erano come dire certosini e ha provocato un qualche buchetto ma soprattutto non ha tenuto conto che in questo Paese
Vi sono delle regioni
Che diversamente delle ragioni a statuto ordinario o compartecipano o hanno come per quanto riguarda la Sicilia
Il totale introito del gettito fiscale cosa significa
Che se voi fate di nuovo credo d'imposta ministro Visco dovete prima preoccuparvi di fare una legge di compensazione come non l'abbiamo fatta in questa legislatura per evitare che i siciliani vadano a pagare il calo d'imposta a chi magari delle comprarsi l'auto nuova e dice che deve fare investimenti
Bene
Visco
Dunque
Andiamo andiamo per ordine non replicare a tutto perché senno dobbiamo arrivare a domattina
Va be'
Allora
Io tende ribadisco che la manovra dovrebbe aveva dimensioni la composizione
E confermo al fatto che io personalmente cercherò tutti i mobili di evita quel rischio
Dottoressa Marcegaglia paletta anche perché non è che mi direttive molto
Cioè comunque comunque vedremo che il problema principale nostro a che in previsione di quello che può avvenire tra qualche settimana
Agenzie di rating quello ti fare una mano credibile e efficaci e
Che garantisca il risultato finale
Sono d'accordo con Bonanni sul fatto che qui non si parla di tanti ma fu e vorrei appunto fare un semplice una semplice differimento
Alla sanità che quando arrivano i gli assessori alla sanità o presidente regioni che protestano eccetera io in semplicemente guardate somale la sanità italico basta che guarda a Lecco le cronache giudiziarie no perché euro ogni mese meglio sì e uno no c'è una retata di medici farmacisti operatori sanitari
Pur
Arché significa semplicemente che quando ci sono cento miliardi ogni anno da spendere i topi nel formaggio Sontag
E allora qui e c'è chiaramente da fare da fare riforme senza per questo diciamo ridurre le le prestazioni
E del resto la la sanità è aumentata di in termini monetari negli ultimi cinque anni al quaranta per cento in termini reali di circa un punto o mezzo punto di PIL e non è che la gente si sente curata meglio rispetto a cinque anni fa magari sostiene il contrario
Così come ritengo che il problema delle pensioni si essenzialmente un problema che età pensionabile cioè è ovvio è ovvio anche qui si può ricordare che quando Bismarck introdusse le pensioni che fu appunto un cancelliere conservatore no che spaventato dai socialisti disse adesso facciamolo le pensioni e le feci
E devono devono
Probabilmente no è una pura ripetizione
Ma il punto qual è appunto che operaio tedesco agli allora sessantenne sessantacinque quanti Eva andava in pensione dopo due anni però andava l'alto mondo e il problema della sostenibilità non si poneva
Ho adesso fortunatamente cantiamo tutti molto di più e quindi in qualche modo questo di questo si dovrà per neve ecco
Ho a a Tabacci Vico mi pare che e insomma continua la polemica retrospettiva sulle cose di dieci anni fa non è che aiuta molto allora come stavano le cose
Noi avevamo avevamo un paese validissimi anni novanta che tra tutti i Paesi occidentali era quello più simile all'Unione Sovietica nel senso che aveva aperto l'intero dall'intero settore finanziario pubblico e circa il cinquanta per cento del impresa dell'industria
E aveva avuto crisi
Finanziarie gravissime aveva fallito lei firma e stava per fallire Livori
E quindi è e e abbiamo dovuto o fare degli degli interventi molto accelerati privatizzazione su cui si può possiamo fare tutte le critiche autocritiche però vanno vanno inserite nel contesto ci siamo anche occupati delle liberalizzazioni che abbiamo fatto le Authority da era un passaggio di sistema
Un sistema un sistema protetto diciamo gestito dal cinto da un sistema di mercato a cui non è un habitué
Negli uomini politici
Né l'apparato burocratico e meno che mai le imprese le difficoltà a mio modo di vedere diventano derivano da lì e anche l'entusiasmo un po'Mayfair visto a posteriori che dopo aver fatto con la legge Draghi aver modificato appunto diritto
Del i mercati eccetera eccetera e ci sia stata una scalata ostile
E il governo ha deciso di non intervenire quello era patate di un clima di cambiamento di una sperimentazione che allora si faceva per per la prima volta dopo di che è evidente che lì ci sono state cose che non hanno che non hanno funzionato e che forse si potevano affrontare anche nei cinque anni passati no adesso noi cercheremo di farlo
Così come questa cosa del conflitto d'interesse per l'unica norma su conflitto di interesse che c'è quella che ho fatto io sul
Appunto le ristrutturazioni edilizie io non escludo che si possa fare qualche altra cosa
Temo
Da da Ray qui non esistono miracoli fra l'alto vorrei spie spiega molto semplicemente a chi ci ascolta che immaginatevi che io sia un idraulico e vado a casa di Tabacci al sistema di un movimento dopo di che Tabacci che dice Fanny la fattura perché io ma la posso dedurre
Io gliela faccio allora cosa succede succede che alla fine il gettito rimane assolutamente identico perché
Io pago e Tabacci non paga Sava più giusto dal perché se io evasore o allora il problema e help il problema qual è
Il problema e
E che
Per favore no io sto fuori fuori fuori buoni buoni no no io sto spiegando che il se si applica ma era una volta nella volta che guardate non vuole fare la fattura etico ed estetico è un fatto
è un è un fatto tecnico ed è un fatto in un fatto se permettete anche
Anche elementare che io vi spiego da professore quelle sono o se se questo è stato il conflitto di interesse
Dico fatta così non a me avrebbe solo l'effetto distributivo nella misura in cui funzionasse dopodiché vi dovete rendere conto del fatto che qualsiasi aliquota positiva e più alta di un'aliquota zero
Allora nel nell'ambito di un accordo di uno scambio del genere ci si può sempre accolte a spese del fisco perché l'idraulico gli fa una frattura più basso con ogni altra per niente gli abbassa il prezzo quindi l'unica cosa che garantisce è una deterrenza seria attraverso i controlli poi ci sono dei meccanismi come quello appunto del trentasei per cento quanto per cento che in parte aiutano qualche risultato annotato ma ma non così eclatante come uno poteva immaginarsi
E comunque e comunque appunto ripeto qui e purtroppo e dato che il sommerso
E e generale insomma dico una cosa è complicata in ogni caso la situazione rispetto a dieci anni fa e che adesso si sa esattamente
Territorio per territorio settore per settore e al limite impresa per impresa dove esistono i problemi e quindi si può interventi
Infine
Ma insomma utile ultime su quel tutto
No perché ho quello quello che vuoi vorrei dire
Fiscalità di vantaggio noi facemmo quello che era possibile e cioè
E cioè una intervento al margine quindi incentivi per nuovi assunti incentivi per nuovi investimenti che l'unica cosa consentitemi Europa
E quindi
Vorrei richiamare un pezzo di storia d'Italia che noi abbiamo avuto per circa vent'anni
Assurdo una fiscalità di vantaggio in quanto le imprese non pagavano Lillo e qua e non pagavano c'è una fiscalizzazione contributi massiccio
Su
Non faccio commenti nel senso che se quella fosse la strada avremmo dovuto vede lo sviluppo dei dati meridionale che non c'è stato perché a quel punto cominciano operazioni di arbitraggio
Cioè le imprese fanno i profitti annota esposto a sud o non pago le tasse e così via son cioè
Non è anche quella è una cosa banale e la teoria dice che niente vincenti funzionano se sono marginale
Ho infine e dico su questa storia del della tracciabilità problema non riguarda
I cittadini problema riguarda le attività professionale
E io anzi penso che nuovi progressivamente dobbiamo andare verso forme di pagamento mai verso forme
Fatturazione on line verso forme chiuso massiccio
Ciò massiccio P strumenti degli strumenti e non moneta e anche questo fa parte della modernizzazione del Paese ed è un elemento essenziale della lotta all'evasione perché se voi se voi pensate
Di polemizzare su queste su queste questioni il nome di appunto di difficoltà che ci possono essere da parte di
Tutte cose prego si
Da Pati contribuenti piuttosto un altro non sono nel Paese più raffinata voi quello che fate
Semplicemente una difesa dell'evasione fiscale mi dispiace mi dispiace
Mi
Mi dispiace ma è
Ma è così ma ecco ma è così è così senza ombra di dubbio e provocazione per provocazione io dico anch'io quello che penso grazie
Grazie
Non è che possiamo pretendere che Visco venga meno ha al suo
Al al suo tipo di
Giovanardi Kim fa un'altra provocazione sui tagli della sanità Polo dedichiamo
Visco Visco Giovanardi vuol sapere dopo cinque anni di tagli alla sanità come selvaggio
Come mai Spesal non si è ridotta
Ma
Che avete fatto voi
Che avete fatto voi
No no no no no tutelando questo no no ma questo ha una causa in me ho segnato nove per cinque anni almeno io ho fatto la polemica sistematica e continua molto aggressiva sul fatto che voi non controllavate la dinamica della spesa
E ci lascia CILA è compresa compresa la sanità poi poi questo questo di dopo dico anche e anche in politica ci sono le polemiche strumentali però di questo non mi puoi sicuramente accusare me
Grazie Marcegaglia
Anch'io mi limiterò a fare alcuni flash su Hui
Sui gli argomenti principali che sono usciti ecco sulle liberalizzazioni che citava Tabacci anche noi siamo assolutamente d'accordo che uno degli elementi fondamentali per dare competitività questo Paese
Sulle liberalizzazioni paghiamo il trenta per cento e più costa Energia abbiamo un costo di congestione per mancanza di infrastrutture di otto virgola sette miliardi abbiamo i costi trasporti più alti abbiamo i servizi pubblici locali meno efficienti più cari quindi questa è un è una parte molto importante
Permettetemi una battuta non certo per colpa vostra perché come dire sappiamo che voi eravate però insomma qualche vostro alleato non vi ha permesso di fare una liberalizzazione solo questo permettetemi di Alessio
Sul discorso di Bonanni devo dire che è così un'altra cosa sulla vicenda delle privatizzazioni
Fatte che citava Chabbaa Tabacci possiamo discutere se fatte sommate male bene io sono tendenzialmente d'accordo con Tabacci però poi quando un'azienda è privata è il mercato che deve decidere non è la politica che deve decidere quindi questo mi sembra importante vero
Su il discorso che faceva Bonanni fa piacere sentire le aperture su discorso delle pensioni
Le aperture su una serie di temi che riguardano la pubblica amministrazione
Forse l'aspetto dove bisogna fare di più nella pubblica amministrazione se come fare una grande iniezione di merito della politica del merito perché che oggi nella scuola ancora si faccia carriera solo per l'anzianità che perdiamo i migliori ragazzi perché è nell'università è tutto bloccato
E insomma che non riusciamo a riformare le Ferrovie tutta la serie altre cose insomma sono elementi su cui secondo me ancora un po'di riflessioni vanno fatte dò atto
Alla CISL è che su questo come di e su altri temi le pensioni su altri temi c'è al tavolo io penso che un passaggio da fare insieme in modo intelligente sapendo che si vanno a toccare come dire le persone e le loro vite però credo che sia un passaggio fondamentale
Da fare sulla Finanziaria mi limito a dire
A ribadire quello che dicevo prima insomma io mi auguro che prevalga come dire Lalla all'interno di questa maggioranza che vuole anche che ci sia una riduzione delle spese correnti questo
è un tema secondo me assolutamente essenziali
Sull'evasione fiscale io ecco qui non novanta come dire non voglio però io penso che quanto sta facendo il ministro Visco con alcune esagerazioni che sono anche uscite però è un'impostazione seria di guerra all'evasione fiscale un Paese che ha il venticinque per cento di PIL sommerso non è un Paese moderno non è un paese che può guardare al futuro quindi io credo questa è una lotta che dobbiamo fare con intelligenza senza vendette di classe senza come dire cose che vadano contro la Costituzione eccetera però è un tema che deve riguardare tutti e ognuno deve fare la propria parte anche perché il rischio e torno al discorso di prima se ne facciamo una guerra anche seri all'evasione fiscale che ci per tutti ma non tagliamo la spesa il rischio vero qual è che noi incassiamo sode dall'erosione fiscale e quindi di fatto aumentiamo la pressione fiscale che ci serve per a per continuare a finanziare una spesa pubblica inefficiente
Non abbassiamo la pressione fiscale
E non facciamo Investimenti e questa è un'altra cosa gravissima che questo Paese sta facendo questo Paese sono anni che non investe in nero che investe pochissimo in infrastrutture che non investe innovazione ricerca che non fa investimenti nel proprio futuro
Quindi ripeto mi rendo conto che parlare di Spesal di quegli argomenti che ha toccato Bonanni sono argomenti molto delicati che vanno affrontati con intelligenza e con moderazione però se questo Paese che non non vuole guardare proprio futuro deve fermarsi su questo ultima abbattuta sul patto di stabilità può darsi che abbia anche ragione
Il presidente Cuffaro che magari invece che un anno ci possa essere come dire un un piano disparità dei limiti a tre anni però teniamo i limiti dei PATI stabilità perché altrimenti la spesa corrente invece che essa al cinquanta per cento
Ce la troviamo l'ottanta per cento e poi investimenti non rifaremo per il resto la nostra vita
Grazie Bonanni
Ma si è parlato la finanziaria da trentacinque a trenta non si è motivato nulle la volta che accade che si cambiano le carte in tavola senza vivendo nessuno
Comunque
C'è chi sostiene una Finanziaria più bassa io non mi associo a costoro si può fare anche a trentacinque a condizione che gran parte della Finanziaria sia rivolta allo sviluppo
Perché quello che dobbiamo noi calcare quel pedale quello sviluppo di investimento
In improduttivi ma produttivi noi abbiamo un problema serio perché riguarda appunto l'innovazione la ricerca le infrastrutture
Le infrastrutture vanno fatte
E va investita ancora di più
Denaro nella scuola
Perché dobbiamo uscire anche da ubriacatura degli ultimi anni pare che noi con la formazione professionale solo con queste andiamo avanti e facciamo dell'Italia una realtà dalla conoscenza in grado di competere
Se non c'è più istruzione ecco perché io sono convinto e sull'accordo contiguo rafforzare l'obbligo scolastico se oggetti d'istruzione
Non si fa
Più formazione la formazione si innesta bene quando c'è più istruzione italiani storicamente sono stati i più flessibili in questo perché hanno avuto sembra una cultura generale molto solida
Quindi è anche un'impostazione molto diverso dal mondo anglosassone e non credo che ci è venuto male questo aspetto c'è venuto in favore quindi noi siamo per una finanziaria di sviluppo
Siamo per una finanziaria di sviluppo che chiarisca con molta molta forza
Tutto ciò che invece non è stato chiarito in questi due mesi io ho sentito anche Visco che ha detto che molti i presupposti del DPEF sono cambiati cioè in due mesi e mezzo molti presupposto vuol dire che il DPEF abbastanza sparato per fortuna le maglie sono state molto larghe per fortuna
Sono entrati diciotto miliardi in più per le cose che ha detto voi
Poi alcuni dice Tabacci solo strutturali anche da cinque a sei sono strutturali
Il PIL anche se noi ricordo siamo distanti dall'Eurozona
Che si trova opaco a due sette se non sbaglio e noi siamo piantati bene che ci vada
Su uno e otto che e molto di più di uno e cinque insomma no quindi da una parte dobbiamo stare molto cauti
Dall'altra parte però insistere molto sulla vicenda che possono creare condizioni di gruppo per fare questo però iniziative dirigista e non porteranno nessuna parte
I Paesi grandi vedete la Spagna la Spagna sotto qualsiasi governo va avanti perché sia il governo di centrodestra
E quello di centrosinistra qualsiasi operazione fa coinvolge moltissimo tutti i soggetti tutti i soggetti sociali politici e così via un Paese che somiglia molto al pub all'Italia degli anni sessanta è un popolo che si dirige verso un qualcosa che va cercando io ho il timore che l'Italia ma cercando nulla
Con una classe dirigente che non si prenda la responsabilità di unirsi almeno sulle cose essenziali
Io spero che si proceda in questo modo con un forte coinvolgimento perché ci sono stata anche polemiche questi giorni di quelli che ci fanno la predica io vorrei essere molto chiaro questo
Cioè si lascia quasi intendere che noi lei fuori forma di strutture negli ultimi quindici anni l'abbiamo fatta perché perché c'è stato un eccesso di politica c'è stato un eccesso di mediazione quando è a capire che negli ultimi quindici anni metà governi sono stati i tecnici e l'altra metà seppur politici leggo mi è stata diretta sempre da realtà da persone che rendono conto a teorie economicistiche e che prendono ordini dalle banche centrali
Che non hanno mai azzeccato nessuna previsione e quello che è successo in questi giorni lo dimostra in due in due mesi sono state installate tutte le previsioni
Quindi è importante che ci sia un forte coinvolgimento io so che voi avete questa opinione il larga parte bisogna far crescere questa consapevolezza perché altrimenti al di là di chi governa noi
Rischiamo appunto di andare a discuto su un Paese che si squaglia quindi una grossa discussione perché ci deve essere una vera convinzione dell'andare avanti e non applicare riforme forti
Che si vanno a non a chiacchiere oppure col dirigismo ma con il forte coinvolgimento sul Sud noi siamo per una fiscalità di vantaggio
Allora si allestirà il cuneo noi stessi abbiamo detto siamo d'accordo
Però parliamoci chiaro
Il cuneo è una cosa seria come sta la proposta è per come spero potrà essere composta
Però qui rischiamo di Pavia vero che stesse petto se non stiamo attenti dalla Tremonti bis
Essendo tutte le aziende all'ottanta per cento nel centro nord è chiaro che saranno le aziende cellulosa bar Brangian io sono convinto che le aziende al Centro-Nord almeno quelle che fanno competizione vanno sostenute
Perché se per caso comincia a zoppicare ancora di più anche loro siamo fregati tutti
Però c'è questo problema c'è il problema di un Meridione che rischia perfino di andare oltre e siccome ultimamente lo sapete ci sono
Tutti i Paesi nuovi dell'Europa ci solo ci sono i baltici si ci sono gli ungheresi polacchi questi fanno Tasso d'impresa per la metà di quelle che praticata in Italia o in Germania o in Francia
E noi questo problema ce l'abbiamo quindi tra la l'Atlanta Orlando lamento del Nord verso il Sud Italia in più tra una concorrenza che questi territori fanno in tre euro OPA divenendo un problema molto serio noi abbiamo età Prodi allora
Che siano le zone franche come dice Totò
L'anno concesso addirittura in Francia perfino all'Île de France dalla Francia è l'unica al metterò per piccole medie aziende insomma no però è un un segno molto molto forte
Ora noi abbiamo detto o date
Ove impegnate io un sospetto che questo tema Visco tutti i governi non l'hanno voluto mai affrontare perché c'è stato chi ha tirato la giacca perché molto in play dove al Nord avuto sempre il timore che questo costituisse qualche problema per voi
è la verità nessuno dice ma questa è caduto negli ultimi anni perché poi bisogna capirlo quale motivo ogni grande Varese europea ottenuti francese la seconda volta che ottengono
Prima la Bretagna e ora appunto le aree metropolitane inglesi con la Cornovaglia erano tenuti i gli spagnoli l'hanno tenuta con con la Catalogna i tedeschi qualche tempo fa con l'Est e Ovest e così via noi siamo gli unici che pur avendo un divario fortissimo l'abbiamo ottenuto io chiarisco
Solo per nuovi investimenti no per investimenti che già ci sono perché altrimenti andiamo a ritroso al Dante solo per investimenti anzi dico questo io personalmente come Chico detta Prodi se tu vai questo la CISL sosterrà come ha fatto sempre che anche salari la start-up metta a disposizione quindi condizioni pur di favorire gli investimenti perché noi abbiamo bisogno Investimenti nessuno venga a raccontare chiacchiere
E queste addirittura e a sindacale perché il lavoro nero e la disoccupazione sono peggiori appunto di questa situazione
Quindi per noi la fiscalità di vantaggio è importante è importante l'ultimo problema è quello diceva d'abbacchio condivido moltissimo però questa cosa va chiarita
Perché la sua analisi è correttissima
Visco io non sono d'accordo con quello dicevi tu quando dicevi va be'come somiglia al somiglia ai Paesi dell'Est
Non è proprio così c'è allora dovevamo partono dare a tutti la condizione l'Italia è una cui imprenditoria solida e poi l'Italia era un sistema appunto
Appunto globale
Poteva fare un investì poteva si potevano favorire investimenti di italiani insieme anche straniero Sokół fare ma molte cose da fare perché insomma e sospetto mie mia via a mia sarà ancora di più se accanto a questo a questo asse Perna troppo troppo disinvolto si aggiunge il fatto che le norme non so fate mai norme chiare per la concorrenza questo punto che io definisco resta il buco nero avevo per sedare va chiarito se no domande va be'andò avanti ma cosa credete che la gente non abbia capito il giochetto che c'è
Non foss'altro che nessuno vanno in campagna elettorale litiga su questi temi ma questo è il tema vero dalla giustizia del paese e la capacità di riprendere un cammino allora per quel che mi riguarda la C su questo impegnerà e non mollerà per affatto
Io capisco nessuno civica che noi vogliamo ritornare all'antico
Io lo dico chiaro le poste e le ferrovie non si toccano perché si fanno affari a Milano ma non si vanno a fare nel più sperduto paesino del frusinate e a loro quello che si guadagna lì deve andare a a a favorire anche il piccolo paese di montagna nei servizi essenziale sta tredici la vicenda del dei telefoni non è che segaligno lasciamo fare ognuno quello che vuole questo comporta anche
Situazioni delicate per un Paese ora se per caso ma nemmeno male ai ai ai agli stranieri anche la terza di Rutherford di un grande Paese sia un piccolo paese un grande paese
Che perde il controllo dalla telefonia guardate poi già questa pratica pilota pronuncerai rimarrà italiani
A metà no
C'è quindi diventiamo un Paese assolutamente assoggettato poi dall'altra palesi anche di dimensioni più piccole cosa avrà questa Spagna se può contendersi le autostrade anche telefoni grazie ma
E le banche
Grazie amici grazie davvero a tutti i nostri ospiti la presenza di tutta questa gente per oltre due ore con grande attenzione la dimostrazione dell'interesse del nostro dibattito grazie a tutti