Comitato Nazionale di Radicali Italiani

I mesi sarà un momento della replica come conduttore mi avevano già mi è arrivato contrassegno alle quindici e trenta la fabbrica global curata ecco
Allora iniziamo prevede cose non l'avevano giovamento
Notizie rapporto serale con le notizie
Estrazione settimanale
Ricordo quando difficile Marco perdiamo solo dell'appello prendiamo uso del tempo io chiedo l'appello
Non sembra perdiamo solo del tempo Marco
Cerchiamo di di
Ok
Benissimo mi dicono che dalla sede di Torre Argentina sono pronti quindi possiamo tranquillamente
Girare la linea
L'Argentina settantasei augurando una buona giornata Ramona dominante mono ascolto con i
Tra linea a Torraccia
Bene se prendete posto iniziamo i nostri lavori di ricordo l'ordine dei lavori della giornata
Proseguiamo con il dibattito generale poi c'è il termine di scadenza alle ore undici e dalla presentazione dei documenti mozioni emozioni particolari
Alle ore dodici e invece è fissato il termine per la presentazione de gli emendamenti
Rispetto a quanto abbiamo deciso ieri sera cioè i tempi saranno contingentati e dieci minuti per gli interventi
E devo dire che con questo soluzione
Direi che dovremmo riuscire tranquillamente a
A fare intervenire tutti gli iscritti tanto vero che credo che ci possa essere ancora del margine e io ancora per trenta minuti tengo aperte le iscrizioni prescrizioni a parlare
Perché siamo all'incirca sul
Una ventina una ventina di di iscrizione a parlare
Sono sei sei dodici sei diciotto dunque no i quattro ore di lavoro l'abbiamo e possono essere sufficienti Marco Cappato scusami siccome mi pare che tu avessi già chiuse ieri sera
Ma forse questa cosa ti può consentire di non essere troppo rilievo sui dieci minuti settore fino adesso
No ero ieri sera nella mia prima proposta ti ricordi era quella che dicevo richiedevo l'iscrizione a parlare invece passata diciamo la proposta Manfredi
Quella della contingentazione dei tempi
E logicamente aveva comunque io direi a parte pochi scritti sei attento a non prendere troppi no io ce l'ho coi o fa almeno così può essere un po'più flessibile rispetto a che si prendere qualche minuto in più raccomandazione raccolta
Allora abbiamo iscritti a parlare Federico Fischer
Valeria Manieri Giancarlo schegge
Giulia sì mi Saro Pettinato ed altri do la parola a Federico Fischer
Grazie grazie io cercherò comunque di rimanere nei dieci minuti allora intanto rispetto a quello che ci ha detto Sergio Ravelli nel suo intervento dove parlava del provinciali di Pavia e Mantova darò
Una rapida e un faro rapido scuso su quello che è successo nel resto della Lombardia dal documento che ha prodotto Michele De Lucia avete visto che se ad Arese che a lecco non abbiamo fatto nessun consigliere come Rosa nel pugno a Varese non è scattato per poco
Abbiamo invece fatto due consiglieri sono tutti e due dei compagni socialisti a Gallarate e Pioltello
Per quanto concerne Milano una notizia che mi è giunta ieri sera dal riconteggio finale dei seggi per le circoscrizioni
Invece avere la cosa ufficiosa così ufficiale dovremmo aver ottenuto quattro seggi nelle circoscrizioni discrezione uno tre quattro e nove e nell'altra era candidate dovrebbe entrare la nostra compagna e via Celauro
Questo diciamo che queste danno vita dal mio punto di vista non cambia quanto è stato esposto alle riflessioni che hanno fatto ieri sia Lipparini The Cappato anzi che da un certo punto di vista da fu il sottoscritto non essendosi mai aspettato nulla
Da questa amministrative proprio per il contesto in cui si è svolta la nostra campagna elettorale dicevo che forse questo classe quattro saggi in più aumentando la palma ricco nel non aver fatto il consigliere comunale anche perché se noi andiamo a vedere quanti voti della Rosa nel Pugno ha preso sia al comune e singolarmente nelle singole circoscrizioni ci accorgiamo che mentre la lista
Per il Comune ha preso circa otto mila cinquecento voti le singole liste che partecipavano attribuzione dei consiglieri circoscrizionali sommate insieme danno circa dodici mila e quattrocento corsi quindi una netta discrepanza tra il voto alle circoscrizioni rispetto a quello al Comune
Se avessimo preso quei dodici mila e quattrocento voti al Comune che Sergio scattava tranquillamente dovrà dai miei calcoli dovrà sentono al diciottesimo diciannovesimo saggio sui ventiquattro ci aspettavano la coalizione
E questo aumenta le riflessioni che dobbiamo fare rispetto anche quelle generale che facevano ieri Lorenzo Cappato perché le case sono due coi cittadini milanese Cossiga talmente inutile la Rosa nel Pugno che per il Consiglio chi circoscrizione è pensabile dar del voto ma non per il Comune che finalmente una cosa seria visto che in base allo statuto del Comune di Milano le circoscrizioni di fatto non hanno alcun potere o ancora cosa se vogliamo un corra più delicata significa che esiti di candidati nelle singole circoscrizioni partivano sicuri
Di avere consigliere comunale e quindi hanno dedicato tutta la loro campagna alla propria persona dimenticanze o se vogliamo trascurando di portare voti anche per la lista comune
Comunque diciamo che tutto sommato la situazione non è tre però saltano a mio avviso anche per il rapporto che abbiamo avuto con il PIL che abbiamo che compagni dello SDI si può Dore da qui in avanti partire di slancio e proseguire cercare magari anche come Rosa nel pugno di Milano di contribuire attivamente alla Fiuggi due con proposte sia per sul contenuto e sul contenitore Rosa nel Pugno stiamo a vedere che cosa accadrà nei prossimi giorni
Per e farla breve assai orari due cose su l'ultimo appuntamento elettorale cui andremo incontro che è quello del referendum del venticinque giugno
Ecco lo dicevano sia Beltrandi che Emma Bonino non è scontata la vittoria dei no al referendum ormai evidente che a parte la difficoltà della tematica in oggetto circa cioè di fronte a un ormai un affaticamento del corpo elettorale che ha chiamato alla terza lezione
O quarta perché avrebbe all'ottavo Gip e evidentemente chi riuscirà a motivare quei pochi lettori andare a a votare o per il sì o per il no probabilmente portare a casa il risultato
Qualcuno ieri diceva se non vado errato va be'noi diciamo no perché siamo nell'Unione in realtà nel a mio avviso lo devo dire no a questa riforma costituzionale nel merito
Lo diciamo innanzi tutto per come è nata l'idea di qui il taglio perché penso che sia noto a tutti gli come la Casa delle Libertà ha prodotto questo testo bisogna vedere intanto se questo accordo che di fatto si tratta di un accordo la spartizione politica tra i vari partiti della Casa delle Libertà
Ha portato alla visione coerente denominazione dello stato e soprattutto quando poi questo è stato declinato nei singoli articoli della nuova Costituzione
Se si ha poi applicabile abbiamo senso quello che nel risultato
Ora Beltrandi c'ha già illustrato qualcosa sulla forma di governo quindi sul premierato e quindi salto questa parte
Dal nostro punto di vista questa legge ritengo deve essere questa modifica deve essere respinta innanzitutto perché se passa molto difficilmente si potrà ottenere questo Paese si stanno nominale all'americana
Infatti con la nuova articolo novantadue
Sì stabilisce che candidato Primo Ministro
Verrà eletto mediante collegamento a candidati ovvero agli una o più liste di candidati ma soprattutto si stabilisce che la legge elettorale dovrà favorire la formazione di maggioranza
Ora adesso non entriamo nel dettaglio però è evidente che dietro questa dici questa scrittura di quest'articolo chi l'ha proposto intendeva un sistema come quello attuale diciamo un proporzionale con premio di maggioranza qualcosa del genere non certo se sta morendo Minale su cui non è
Va be'lasciano fra
Il se così a a assalti perché il tempo è poco sempre per il Senato federale
Che di federale ha ben poco
Questo modifica della Costituzione viene previsto appunto la contestualità dell'elezione tre senatori e Consigli regionali in realtà senatori e consiglieri regionali di fatto non sono collegate tra loro
Anzi sento le legge elettorale probabilmente diverso e nelle case non necessariamente la maggioranza dei senatori che una Regione esprime coinciderà con la maggioranza che governa la Regione e per cercare di risolvere questo problema la casa dei portando l'ha trovato di meglio che inventarsi due figu delle figure del gli è due letti uno dei consiglieri e dei Consigli regionali o dei Consigli delle autonomie locali che parteciperanno ai lavori del Senato federale senza diritto di voto non si capisce a che cosa servono francamente non se ne vedeva l'utilità sei un'altra cosa e prevale mi avvio alla conclusione visto che il tempo è poco
C'era un ah va be'comunque su quel
Sui conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato c'è stato ripetuto più volte che uno dei motivi per cui occorreva modificare la Costituzione era risolvere problemi della modifica del titolo quinto approvata dal centro sinistra che aveva ingenerato sconfitte a non finire tra Stato e regioni
Questo è in parte vero
Però non dobbiamo dimenticare che molti dei conflitti tra Stato e Regioni nascono da un altro problema che ne venga prettamente politico che ha visto in questi ultimi anni l'utilizzo della Corte costituzionale come clava politica tra Stato e regioni
Che di fatto la utilizzavano esclusivamente per farsi le scarpe vicenda messi e la vicenda dei l'approvazione degli statuti regionali sta a questo punto di vista emblematica
Oltretutto a mio avviso con queste modifiche non solo non è questa conflittualità tra Stato e Regioni verrà diminuita ma si inseriscono tutta una serie di elementi che potranno senta addirittura aumentarla aumentando i conflitti tra poteri dello Stato tra Parlamento e primo ministro tra primo ministro il Presidente della Repubblica
E soprattutto con l'introduzione del nuovo Inter articolo centoventisette bis che consentirà
Anche a Province e Comuni
Di andare direttamente in Corte Costituzionale qualora ritenga nonché leggi
Regionali o statali lei dà del proprio interessi se aumenterà notevolmente a parità di struttura della corte costituzionale i conti le possibilità di contenzioso e di fatto quindi una paralisi istituzionale
Infine sull'entrata in vigore di questa norme nuove norme se vincessero OPC
Abbiamo sentito ultimamente al più che altro avevo letto una serie di interventi sia di Taradash Calderisi che ci sottolineando come sia indispensabile
Votare otto minuti votare sì a queste bonifiche in primo luogo perché seppur loro stessi riconoscono che ci sono un sacco di difetti che molte cose non coincidono con la visione che avevano inizialmente e via discorrendo comunque bisogna votare sì perché altrimenti la sinistra non sarebbe in grado però anni e anni di modificare questa carta costituzionale e che comunque se passo nel sì subito dopo ci si può sedere a un tavolo modificate le parti
Un poco funzionali perché tanto la una riforma intera a a regime nel due mila undici ora se da un lato non bisogna non e meno non è la mia visione pensano sia la nostra visione considerare un po'come fa Scalfaro la rete la Costituzione vigente come un feticcio da adorare e non toccare
Peccato che poi da decenni abbiamo da una parte una Costituzione materiale da parte la Costituzione orale perché quella scritta nel dopoguerra non non assolutamente non bisogna toccare e chiedo se questa non è la sede nostra visione dal trono e non si può neanche considerate
La Costituzione come un qualcosa che si cambiano saper cimento
Che è facile è che si può scrivere anche male perché tanto poi qualcuno rapidamente la Kang più o perché non è vero proprio per il nodo con cui la Costituzione viene modificata
Secondo perché almeno in questa fase io ritengo che politicamente se passano essi la Casa delle Libertà tutto sarà fuorché sedersi a un tavolo e modificare la Costituzione
E infine e forse ancora più dirimente perché questa data del due mila undici di fatto rata puramente teorica perché nelle norme transitorie
Di questa modifica costituzionale non si parla di date fisse ma tutto è parametrato in termini di legislature e quindi se una parte delle norme entrerà in vigore immediatamente dopo la promulgazione della legge costituzionale
Il cuore centrale della modifica del titolo della parte seconda Costituzione invece entrerà in vigore la sotto la corte legislatura successiva a quella in atto al momento della promulgazione della riforma costituzionale stessa
Quindi il due mila undici è vero nel momento in cui questa attuale legislatura arrivasse fino a scioglimento naturale
Non è vero in caso di scioglimento anticipato perché se mettiamo caso il giorno seguente alla promulgazione le Camere venissero sciolte
Quasi tutta la Costituzione entrerebbe in vigore non del Milan S e non del due mila undici e per chiudere mi sembra che se abbastanza risibile che due esponenti di un partito che appoggia il centrodestra quindi la Casa delle Libertà
Di fatto ipotizzino che questa legislatura arrivi fino a scioglimento naturale quando il il leader dello stesso schieramento non vedo l'ora che Prodi si dimette che si va ad elezioni anticipate
Valeria Manieri segue Giancarlo schegge
Buongiorno
Cari compagni
Devo ammettere che quando è giunta la mail di convocazione per questo comitato osservata con molta attenzione gli argomenti all'ordine del giorno
Il rilancio del Progetto Blair Fortuna Zapatero la legalità ed uscì poco perpetrato ai danni della Rosa nel Pugno dei suoi legittimi senatori
La vita è la forma e la sostanza
Del nostro nuovo soggetto politico
Una struttura certo da definire
A una democrazia interna soprattutto da esercitare per un esercizio
Che essi difficile ma credo essenziale per far sì che i primi passi non brillantissimi di questo nuovo soggetto della Rosa nel Pugno non si tramutino per tutti noi in un umore pessimo nero
Dirà che ci vuole pazienza nella politica
Nel nostro Paese nell'Europa tutta folle sarebbe violentare i tempi e spazi
Anche se come tutti noi io non credo e non ho mai creduto a chi parla di tempi non ancora pronti persona non ancora sensibili a questo o quell'argomento
Mi viene in mente un libro che ho letto di recente Europa una pazienza attiva fatte le debite proporzioni tra l'Europa tutta l'Italia e la nostra Rosa nel Pugno parimente a ciò di cui parla il neoministro dell'Economia Padoa Schioppa io credo ci voglia una pazienza attiva proprio nella prefazione negli USA parole che mi rincuora Noemi convincono molto citerei una un passaggio della prefazione
Abbiamo sempre parlato di Europa come un'entità che non esiste al di fuori della politica che fa parte della nostra cultura e della nostra identità
Ma che non ha bisogno di diventare in quanto tale è un soggetto attivo dotato di ordinamento Poteri legge risorse proprie
Solo di recente ammaestrati da una grande tragedia
Abbiamo riconosciuto la necessità di tale soggetto da tre o quattro generazioni un corso di serbo lì non si muta in attimo ci vuole pazienza guai approvare una sola volta dare una sola chance alla storia tra i peggiori nemici dell'Europa vi sono gli impazienti delusi quelli che dicono c'ho provato ci ho creduto più di ogni altro perciò ho titolo per dirvi che il sogno dell'unione politica illusorio
Non so ebbene se ho sentito solo io in queste parole
Degli altri piuttosto familiari
Di qualcosa che pure sta nascendo anche se dopo appena due tornate elettorali apparenza Catella vittima di un'Italia un po'moribonda
Insomma attendiamo dai tra i capi Ricci dei governi questa madre sorda e calci dei propri figli di vedere possibili tanti libertà partire la libertà di cura da di cellule staminali embrionali sine problemi della laicità e della legalità in Italia
Ma torniamo invece a noi ed uso il noi barra dei bene
Ci troviamo a Torre Argentina personalmente per il terzo anno di seguito
E per me questo è stato un anno difficile quanto importante mi sono riconosciuta prima con i radicali ora trovato sintonia continuità nel progetto della rosa nel pugno e mi sento anche un po'più in grado di esprimermi esprimervi
E approfondire alcune sensazioni si parla di una Fiuggi due in tal caso vi dico giacché per il terzo anno andrò al mare come molti di voi e che conserverò questo pallore anche per luglio con molta fierezza
Purtroppo nonché mira venti che mi lamenti della Compagnia S. mancherebbe anche se mi piacerebbe vedere francamente più donne più giovani in questo Comitato e spero anche nella Rosa nel Pugno siamo ancora radicali con radicali socialisti con socialisti
E mi chiedo perché mordendo mila lingua per l'errore che continua a fare nell'usare il noi e loro
Lo faccio appunto parimenti
A quando Samuel lei rivolgendomi a Pannella e Pannella anzi Marco si girava dall'altra parte
Credo rispetto al no hair loro che dovremmo fare simpaticamente allo stesso modo come fa Pannella girarsi dall'altra parte chiedersi con chi ce l'abbiamo con chi
Ci riferiamo e anche lo suggerisco a Daniele di fare lo stesso con Giuliano Ferrara e gli amici del foglio
Grande stupore certo l'ho avuto un po'di dispiacere
Leggendo le pagine del Corriere giorni fa quando scorrevoli dichiarazioni di Angelo Piazza o Buemi
Insomma credo che noi fosse più vicino ma evidentemente entrambi dobbiamo fare qualche
Sforzo in più ma le mie non sono bacchettate contro i socialisti tutt'altro anche per i radicali insomma
Insomma tre radicali ha visto anche qualche naso un posto auto dopo le amministrative
Sempre quel noi quell'ora i nostri per la serie arrivano i rinforzi non ho capito molto bene appunto si parla e parla anche Daniele Capezzone di una Fiuggi due no detto Marco Pannella fa però si parla di tempi lunghi
I devoluzioni che secondo me però mio modesto
Parere acuiscono le diffidenze reciproche
Io sono lo dico chiaramente per un congresso subito per un congresso costituente non cadiamo nei meccanismi perversi
Fintamente saggi delle quote parte
Io direi e sarei favorevole a un congresso con regole stabilite un congresso senza rete in cui delegati non credo ovviamente non sono così ingenuo che potremo prevedere il sistema radicale di un voto per ogni scritto però abbia ragioni serve letti solo per una parte con un sistema misto che tuteli le formazioni di partenza ma con un'altra parte consistente che se eletta con meccanismi aperti a tutti i cittadini che vogliono scommettere su questa nuova impresa politica magari riattivando il sistema delle votazioni on line sappiamo bene che quale grande risorsa sia stata idee questo tipo di elezioni e non ditele inutile ricordare che così abbiamo incrociato il cammino della vita la storia di Luca Coscioni
Non una somma insomma scusate il gioco di parole equamente interne ma un'apertura aria nuova per non perire per non morire d'asfissia
Quello che poi vorrei precisare per quel che mi riguarda è che io mi auguro e credo che il processo De la Rosa nel pugno per noi tutti sia irreversibile ma non per sente sentimentalismi ma per ragioni molto pratiche
Anche perché dai risultati elettorali ultimo insomma diciamo che si dà una qualche parte siamo cresciuti abbiamo anche notato che dalla parte radicale molto abbiamo pagato la scelta di andare a sinistra
E non è una novità più che a sinistra nello scegliere Prodi probabilmente ma questa volta sono anch'io consapevole del fatto che rimanere fuori dai giochi sarebbe stato fatale
Ma questa nel fare assieme
Siamo in Parlamento non un governo e opposizione popolati da scrutatori non votanti come canta una recente canzone di Samuele Bersani Bersani non il ministro ovviamente
E in quest'esercito io come recita la canzone di atei praticanti che fan finta di dissentire la predica e in realtà son tutti d'accordo
Tutti d'accordo nel fare assolutamente nulla di quello di cui c'è bisogno per il nostro Paese
Insomma io credo che la vera scommessa amici sarà quello di non arrivare alle prossime elezioni ancora con Prodi Berlusconi e con questa classe politica
Qualcuno sorriderà ma cioè non è che sia scontato il fatto che alla prossima tornata questi due non ci saranno un Paese che ha gli stessi leader dopo dieci anni per la serie io stono abbiamo un problema
Come si metteranno d'accordo al meglio dei tre dei cinque
Come al tennis oppure ai supplementari come a calcio insomma questo mezzo io non trovo pericolosa e limitante per la nostra Italia
E c'è questa tendenza a ciò che in gergo viene definita la bella no
è come se ci fosse un pubblico nostro i nostri cittadini italiani che fossero rassicurati e rassegnati a vedere questa partita è la parrocchiale di nome e di fatto sapendo oltretutto come andrà a finire
Insomma svecchiare l'italiana graficamente nella competizione senza restrizioni fascino neri è che rassicurano perché buone con tutte buone niente
Sì le chiamate conservatorismi in ambito economico lavorativo del welfare
Vedere nel rischio un'opportunità di crescita nell'innovazione una garanzia nei giovani futuro
Io credo che il compito arduo ma di determinante comare potuto hanno ripetuto in molti durante questo comitato e mi ha fatto veramente molto piacere
Essere liberare il rischio per i formatori a sinistra
In un calderone dove tutti si inventano di tutto
Dove si parla di grazia a Bompressi e di una possibile per Sofri si parla di Mastella e non di Pannella
Dove c'è chi fa scioperi e lotta da anni e a chi basta chiamarsi Clemente per passare per un buon estera tanto alla giustizia peraltro con assoluta
Stima perché ha fatto comunque una cosa coraggiosa insomma rischia di scomparire e di altri scippi di altri tipi inutile negarlo ma c'è
Torna ora a bomba e mi avvio a concludere sugli argomenti che a mio parere sono centrali che Capezzone conosce bene perché mi ha anche invitato a sottoporvi
A volevo ricordare a tutti voi anche a Marco Pannella
Insomma alla classe dirigente
Radicale ma anche della Rosa nel Pugno
Che esista un gruppo che si chiama gruppo welfare to work e un gruppo di lavoro che sta facendo molto
Negli ultimi tempi che ha creato un sito vuol far to work punto bizze che vi segnalo
E che ha fatto danni me radicali socialiste e quindi già pronto ad affrontare la sfida per la Rosa nel pugno per far penetrare gli argomenti di riforma del mercato del lavoro
Di competitività di economia
In questo in questo nuovo progetto
Insomma però c'è molto da fare
Anche se come ha ricordato Daniele abbiamo limitato i danni per la serie legge Biagi due no taxi però non si sa quanto questo
Questo cartello ovviamente con le debite riforme eccetera eccetera però non si sa bene come andrà a finire insomma
Prendiamo per esempio la questione del precariato e della flessibilità su cui si è focalizzata la campagna elettorale del centrosinistra io penso che siamo più d'accordo con Ichino che giudica fisiologica nella media europea la percentuale di lavoratori
A tempo in determinato che si registra in Italia che propone anche con Boeri qualche forma di superamento dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Per rendere meno soffocante l'impossibilità di licenziare almeno all'inizio dell'attività lavorativa come pretesto come previsto per esempio in Germania di questo abbiamo parlato anche il ventotto marzo
A Milano in un convegno con il professore Ichino anzi vi invito che non aveste fatto magari di andarlo a rilievo ripescare sul sito anche su Radio Radicale
Insomma lei no siamo certamente non siamo certamente d'accordo con Epifani con il partito del presidente della Camera ma piuttosto con il neo segretario della CISL che propone più flessibilità in cambio di maggiori tutele disoccupati i salari più alti
Insomma qualche dato anche se durante questo comitato è stato
Messo molto è stato reso molto di sì visibile questo tema e con alcuni dati insomma credo che questo secondo punto che abbia citato viene venga completamente rimosso in qualsiasi dibattito anche a sinistra
Ma è difficile pensare che con l'entrata dell'euro
Che ha allineato può ai molti di molti prezzi in tutta Europa Italia possa avere un costo del lavoro vicino solo a quello della Grecia e del Portogallo inferiore di nove mila euro a quello della Francia di quattordici mila euro a quello della Germania questo lo dice è uscita anche Emma Bonino
L'ultimo rapporto annuale in dieci minuti vado a concludere va comunque sono l'unica donna non per fare dispersivo recupera un po'di di tempi
Scherzi apporto eh io anche però
Siamo minuti Rosa è ragione
Comunque io credo che
Il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini soprattutto nelle fasce più povere si realizzi non solo con gli aumenti salariali ma anche con la riduzione dei costi dei servizi e quindi con le offerte
E con le effettive liberalizzazioni e abolizione delle rendite monopolistiche insomma lo diceva questo anche lo stesso Draghi che molto è stato citato Dumas durante questo comitato e cito ancora Draghi un'ultima volta
Che ha detto che è urgente migliorare il rendimento del sistema di istruzione e di ricerca
Rafforzando la competizione fra scuole e fra università prima ancora che maggiori spesi occorrono nuove regole che premino Irma il merito i docenti e ricercatori questo tanto per tornare anche all'argomento
Scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica insomma io credo che anche su questi temi che toccano direttamente la vita quotidiana dei cittadini che come il divorzio e l'aborto sono oggetto di vissuto quotidiano di tutti noi si giochi possibile
Successo della Rosa nel Pugno
Ritorno brevemente alla il motivo che almeno mentalmente allietato questi allietato sperano Enzo
Questi momenti di dibattito semper Bersani ma non il ministero stiamo attenti perché siamo circondati da scrutatori non votanti ci hanno preparato la casa del Parlamento ci hanno accettato più o meno e vogliono fare un viaggio ma questi scrutatore Lo scrutatore non votante prepara un viaggio ma non parte pulisce casa ma non ospita lo fa svenire un po'di sangue poi per la sedia elettrica e il
E il l'esempio credo di devia di questi giorni sia veramente
La Falchi stiano e anzi mi unisco agli auguri è un buon augurio di buon lavoro a Sergio D'Elia grazie
Giancarlo schegge
Che non vedo Mario Staderini
Che non vedo
Salvatore Ferraro credo
Buona domenica a tutti
Approfitto da dimensione pubblica microfono nata della mia postazione esprime la mia personale contentezza dalla presenza tale la presenza del corpo e dell'anima radicale all'interno del Parlamento
Permettetemi esprimere la mia contentezza per il contributo decisivo dato dalla nel regione la Calabria alle elezioni politiche per la Rosa nel Pugno
Permette di esprimere la mia contentezza per il contributo dato alla ministra io dal mio Paese Siderno dalla provincia di Reggio Calabria la Rosa nel Pugno permette di esprimere la mia contentezza perché mio fratello Giorgio candidato della Rosa nel Pugno coi suoi due mila voti
è consigliere provinciale grazie
No ecco questo è un discorso che invece vorrei evitare di fargli se nel senso che erogare il Mojo dai no è finita la
Finita la joint accontenterò no e c'è un'altra contentezza la contentezza che più o meno è stata espressa un po'da tutti in questo consesso
E de la Rosa nel pugno
Mi ricollego appunto quello che mi diceva Maurizio propensi so contentissimo di questa convocazione di Fiuggi Peace
Io ritengo fondamentali qualcuno ha già detto parla della necessità di una costruzione la costruzione di un'anima nuova rimane la più grande che dovrebbe confluire in questa Rosa nel Pugno io credo fermamente nella sublimazione dei metodi e io credo che il Fiuggi bis a Fiuggi due debba essere la premessa
La creazione di un nuovo metodo un metro unificato un mito commissionato
Qualcuno ha detto spero che non ci sia una Fiuggi tre una C G quattro io mi permetto di dire invece mi auguro fortemente che ci sia una Fiuggi due una CG tre una quattro uno e cinque non sei ma sette
Riprendo anche le parole di ANIE Capezzone quando parlava di seminario per quanto il termine seminariale siamo possa sembrare brutte invece io ritengo necessaria un confronto che sia continua una dialettica che sia continua e una commistione di metodo che sia continua è chiaro che è difficile non si può periodica Arinze in una breve termine a medio termine la creazione di un'anima
Qui ci parliamo dell'incontro di anime che sono fortemente radicate nella storia fortemente radicati nella cultura fortemente radicati in una cultura politica
E cioè del tempo
Però questa subito l'azione di metri deve essere l'obiettivo fondamentale e raggiungibile per cui uno sforzo in più deve essere fatto
Presso S.p.A. si diceva ieri due antropologie politiche due antropologie politiche diverse Antonio grip mi diceva
All'incontro di Fiumicino addirittura due antropologie diciamo diverse ma non solo dal punto di vista politico Forza punti vista antropologico nel vero senso della parola
Però la storia ci insegna che gli antropologi si possono fondere possono fondersi generando Antropologia qualche Mione migliore più alta più elevata una metà Antropologia usiamo questo termine
E così lo considero molto importante molto fattibile perché e per questa ragione io dico Rosa nel Pugno
Marco Pannella nel mese di dicembre utilizzo io ricordo i mesi dicembre e lo ha fatto prima un termine che mi colpì molto
Parlo di creazione di un nuovo possibile piena bella frase creare un nuovo possibile cioè un nuovo possibile
Per la politica che imposta in qualche modo al distaccarsi dalla situazione cronicizzata di medio che acquisizione del consenso e di mediocre
E cronicizzato in stagnazione delle idee io credo che da Fiuggi possa partire veramente un impulso nuovo perché fare qualcosa di nuovo per generare idee nuove
Prelevare determinazioni politiche nuove e credo che sia una occasione decisiva per l'anima radicale per l'aria radicale per la cultura radicale per la storia dei radicali
Poter attuare un processo di non rivelazioni Marvis relazione della propria storia
Io sono
Ossessionato
Dall'idea che nei confronti a danno dell'anima radicale sia in corso una sorta di damnatio memoriae nel senso che tutto ciò che il partito radicale ha creato nella storia politica italiana
Sta per essere plagiato acquisito da altre forze politiche io credo che più ci possa essere l'inizio di una stagione di comunicazione della storia radicale per evitare questa questa damnatio memoriae in corso
Giustizia
Ho l'obbligo di tornare su Sergio D'Elia da un altro punto di vista fortunatamente
Tina direi in questa sede e altre sedi su Sergio D'Elia sono state comunicate in grande fetta di solidarietà grande fetta di di affetto
è stata
Ricordata la sua storia è stato ricordato il suo bellissimo percorso
Io dire una cosa molto comune meno emozionata ma credo altrettanto vera quando Lessing
Le due pagine che che Sergio D'Elia aveva scritto in occasione dichiarazioni Giovanardi come facciamo noi condannati in genere parliamo tra di noi
Andai da Sergio Rizzo e gli dissi guarda me e
Non mi pare che Giovanardi meriti la spendita di questa di questo dolore nel due pagine mi sembra che è un gesto è una fatica che potevi risparmiati
Sergio D'Elia ma guardato il sottinteso era quanto se imbecille
Ma detto ma scusa non ci vedi non ci vedi tutto un discorso più ampio
Sul mancato di riconoscimento del percorso del detenuto sul mancato riconoscimento della norma che prevede che una volta scontata la pena che una volta pagato il proprio debito con la giustizia la persona acquisisce la stessa dignità soprattutto giuridica nei confronti alla società ecco perché è mancato secondo me sul discorso di via un discorso più universale permesse giuria da da ieri davanti ieri diventa la rappresentazione simbolica del problema concreto
Del detenuto italiano del condannato in Italia di chi comunque condannato a a torto o a ragione ha comunque completato
Il percorso giuridicamente previsto dalla norma per lui le faccio un esempio pratico molto più leggero
Due miei amici ex detenuti una compagnia teatrale detenuti tale Pietro di Zagarolo e Settimio
Ultimo carcere lui novecentosettantasei attualmente artisti di strada Malavenda dei quali a Frosinone
Fermati senza provare reato dalla polizia in virtù del loro esser pregiudicati Space stato prodotto un foglio di rimpatrio da Frosinone a Roma con obbligo di non andare al afro sita a Roma prima Frosinone per i successivi tre anni per me
E a è una cosa che avviene sempre e diciamo l'elemento paradigmatico di come il diritto lo Stato Anzio il diritto si rifiuti di riconoscere al cittadino che ha scontato la pena il suo diritto di esercitare i propri diritti
E questo è l'elemento poi scaturente la cosiddetta recidiva oggi io credo che buona parte la recidiva sì fondi necessariamente ontologia idealmente sul fatto che la lo Stato si rifiuta di riconoscere questi POR corsi completa di detenuti
Ritengo quindi che sia necessario avviare anche una politica di abolizione della fedina penale
Sì è necessario
Portare a all'attenzione la necessità che compiuta la pena questa pena non è trasportabile nella società questo carcere non è trasportabile per sempre la propria vita che non ce l'avesse in ogni caso un fine pena mai
Amnistia
Credo che sia se dovesse essere calendarizzata se dovesse essere approvata quella del due mila e sei dovrebbe essere la prima vera
Amnistia dalla storia diciamo dal dopoguerra fino a oggi noi fino a oggi non abbiamo avuto delle vere e proprie amnistie
Io faccio riferimento soprattutto dal mille novecento settantacinque fino a oggi quelle che sono state prodotte sono semplicemente delle misure correttive nei confronti di uno stato di necessità sostanzialmente il
Ai la tecnica questa ogni quattro cinque anni fare un'amnistia per tenere la soglia di sovraffollamento nell'ambito di un'illegalità sostenibile
Per tenere il le condizioni diciamo procedimentali quindi il carico procedimentale sempre sotto una soglia controllabile però era un forme deflattiva che non diciamo soddisfava no quello che era il contenuto però è l'amnistia in questo caso invece un'amnistia in questi termini
è in questi tempi assolverebbe perfettamente in quella che è la sua caratteristica fondamentale cioè essere un provento si deflattivo ma anche riassetti Ivo riassetti Ivo del della della giustizia in Italia c'è permetterebbe al diritto di porre in essere con la sua caratteristica auto poi etica libererebbe gli uffici di sorveglianza e libererebbe
Parecchie incombenze processuale libererebbe le carcere e soprattutto l'avrebbe la possibilità che il continuo calpestio delle norme regolamentari dell'ordinamento penitenziario
Il continuo calpestio dei diritti ma anche la faccio l'esempio per esempio dei giudici di pace il giudice di pace fu costituito al solo fine di su proprio di supplire all'esuberanza procedimentale bene oggi le cause dal giudice di pace hanno più o meno la stessa tempistica di un giudice di un giudizio ordinario tenete presente che in questo caso non possiamo parlare di una un fallimento del giudice di pace ma dobbiamo parlare invece di un'uccisione del giudice di pace dal da parte l'attuale sistema giudiziario quindi una situazione che come non solo crea illegalità ma distrugge le sue stesse creature
E abbiamo insistito sulla terminologia importanti è un atto di buon governo io adesso mi rifaccio a quello che non so se ancora viene sostenuto dall'Italia dei Valori cioè che sia necessaria
Prima la riforma e successivamente la ministra di ebbe è un'impostazione da un punto di vista giuridico sbagliato perché almeno storicamente è chiaro che dal punto di vista ragion pratica può essere fatto e promesse non fatto tutto
Però da un punto di vista la giustificazione giuridica in senso stretto in genere l'amnistia fatta
Che segue la riforma giuridica è una mi stia che viene fatta semplicemente perché queste terminato tipo di riforma quel determinati di riforma che è intervenuto assicura prospettazione come reato di alcuni reati
Meglio con i fatti come reati o ha determinato l'abolizione di alcune reati ha creato una nuova topografia carceraria quindi Amnistia seguì la riforma
Perché
La riforma ha cambiato l'assetto giuridico del Paesi in questo caso siamo in una situazione diversa siamo una situazione di metastasi
Di cancrena che sta peggiorando e che richiede un intervento di buon governo finalizzato a sbucare la situazione finalizzato a dare ossigeno a giustizia finalizzato a determinare il un minimo di scorrevolezza del diritto e quindi a rendere pronti gli stessi uffici a ricevere le future
Riforme dodici Salvatore
è un eventuale Kakà l'eventuale calendarizzazione eventuale calendarizzazione magari per Giulio magari anche una prova azioni giugno questo elemento inferiori ma non lo terrei diciamo un secondo un secondo livello ci eviterebbe un ennesimo agosto carcerario
Ci eviterebbe un ennesimo mese in cui suicidi in cui assenza di regole in quale assenza i prezzi di personale penitenziario in cui invece presenze due subito di lavoro da parte guardie carcerarie potrebbe essere evitato
Volevo dire anche due parole sui senatori sulle gli archivia mi riservo di scrivere un articolo a pubblicare su Notizie Radicali se il direttore eccetera quest'articolo grazie
Basta pagare bene tutto a sinistra pubblicato volevo dare informazione non avete visto Rita Bernardini qui non è che questa mattina ha voluto saltare i nostri lavori ma qualcuno gli è saltato dentro ieri sera
Sì ha avuto l'incidente con la con la sua Smart Lando sembra centrata però lei e sana regia età come prima dunque questo è un collaudo nella sbarchi però sembra che in effetti la Smart abbia avuto la sua come si dice però fra un po'sarà qui sarà qui fra noi allora Manfredi nulli segue Rocco Berardo
Un messaggio subliminale mi sento a scuola ogni anno quando iniziavano la classe c'era sempre il gioco sul nome e cognome vorrei dare anch'io un breve contributo a questo dibattito
Di questo nostro comitato nazionale seguendo alcuni dei punti all'ordine del giorno di questa riunione
Partire da elezioni politiche credo che quello che è successo con il risultato elettorale che tutti noi avevamo sperato
Di come dire riuscire a raggiungere numeri che poi non sono stati raggiunti le spiegazioni possono essere varie
Sicuramente la polarizzazione del voto l'alta affluenza di elettori le Paure che si sono create grazie a una forte complicità della stampa e dei mezzi di informazione Berlusconi che così lanciava messaggi di totale disfattismo in caso di vittoria del centrosinistra probabilmente una tendenza da parte del di alcuni elettori invece proprio del centrosinistra a dare un messaggio di sostegno diretto a Prodi e al e al cartello elettorale DS Margherita
Credo però che possiamo essere soddisfatti di quello che spesso con il risultato elettorale del nove aprile
Perché dobbiamo tenere conto di quelli che sono stati i tempi che hanno portato a all'arrivo quanto meno della presentazione del simbolo della Rosa nel Pugno a meno di sette mesi dalla prima grande
Riunione con raduno convegno con i compagni dello SDI in cui si annunciava l'intenzione di avviare insieme un percorso a meno di sette mesi di distanza da quel momento da Fiuggi si sono svolte le elezioni politiche
A meno di sei mesi dal congresso radicale di Riccione dal nostro congresso dove abbiamo appunto presentato è stato Daniele a presentare il simbolo della Rosa nel Pugno come atto di generosità radicale quel simbolo che tanto lega sempre legato i socialisti radicali italiani come simbolo per le elezioni politiche del nove aprile
E o che il Berlusconi è riuscito a creare un partito a due mesi
Era il novantaquattro a due mesi dal voto ma insomma credo che e a raggiungere il trenta per cento dei consensi o giù di lì ma chiaramente i mezzi di informazione e di comunicazione disposizione erano leggermente più come dire limitati rispetto a quello a quello che Berlusconi il suo pranzo ovviamente potevano fare
Meno di un anno fa ci domandavamo centrodestra centrosinistra no c'era un pochino questa questa questo dubbio questo
Qual è lo schieramento partendo dal presupposto quantomeno nostro di radicali che si trattasse non altro che di della stessa della della di due facce della stessa medaglia
Qual era lo schieramento che ci avrebbe dato più possibilità di portare avanti le nostre battaglie con chi le affinità sarebbero stati maggiori beh io guardo quello che è successo dopo il nove aprile
In pole in quella che il un po'gli scenari la politica nazionale e vedo che se guardiamo a quelli che sono i grossi temi sul tappeto includendo tra essi ovviamente l'importante relazione del Governatore della Banca d'Italia
Beh oggi vinciamo per quello che riguarda le grandi tematiche di cui oggi si discute ovvero
Le considerazioni di Draghi in linea con la nostra battaglia per un sistema economico diverso per una
Paese che si modernizzi sia in termini di ricambio generazionale parlo si della politica ma anche della della della della del del mondo economico non dimentichiamoci che l'età media
Di un amministratore delegato di una società in Italia sessant'anni se guardiamo alle medie di altri paesi Giappone altri Paesi europei piuttosto che Stati Uniti insomma qui scendiamo di circa quindici venti anni
Ma anche ovviamente una liberalizzazione quanto meno graduale di quello che il sistema Paese
Se guardiamo quello che è successo in questi giorni con la presa di posizione di musica ovviamente Marco Cappato non poteva che soffermarsi su questo
E perché è stato un momento molto importante qui non è l'uscita sporadica di un deputato di Forza Italia
Di area liberale o con una visione ecco della della della della della della concezione dello Stato e del di quello che dovrebbe essere il ruolo dello Stato nell'ambito della ricerca scientifica liberal questi la posizione di un Ministro della Repubblica che oggi non solo fa
E prende
Una decisione politica e ma è anche come dire e l'imprimatur
Di un di un dibattito che si riapre sulla scena politica nazionale il buon Mastella c'ha sorpreso un po'tutti credo voglio dire probabilmente dopo una vita in cui tu mi devi dare questi dati o dare quello ma alla fine non citano mai posti forse forse si rende conto che ha l'opportunità di lasciare come dire anche lui un segno dopo tanti anni di attività dopo tanti anni di ribalta in quello che il la la forma breve il Paese il Paese Italia sull'amnistia
è importante sperare importante continua nostra battaglia certo
Fa sorridere vedere che su tutti questi grandi titoloni dei giornali per non parlare ovviamente delle televisioni o dei sottotitoli eccetera alla fine ci sono sempre
Le ultime righe dedicate a Daniele Capezzone no insomma era la nostra battaglia ovviamente ce ne si dimentica si parte dal Papa e si finisce per carità cosa giustissima nel senso che quell'appello di anni fa è stato una cosa
Che chiaramente ha aperto un dibattito e l'ho portato sulle prime pagine dei giornali e della stampa
Però ecco ci si dimentica di cose che sono avvenute solo pochi mesi fa la Marcia di Natale con gli amici del foglio con tanti intellettuali però l'unica formazione politica che veramente si dedicata questa battaglia va be quasi
Tra poco poco importanza ricordarlo tra noi lo sappiamo tutti è stata proprio è stato proprio il partito radicale quindi la Rosa nel Pugno portatrice di quelli che sono i valori gli uomini le donne la forza e le idee e la nostra storia come come formazione politica radicale
Sulle elezioni politiche io vorrei anche fare una considerazione
è facile dopo dire a però dovevamo forse concentrarci più su un tema che sull'altro penso che nell'ambito dello sfizio svolgendo con i compagni socialisti un una piccola resa dei conti nei confronti di Boselli della dirigenza perché se ricordo le uscite sulla stampa proprio di Boselli beh sulla laicità dello Stato parlava Luís quanto parlavano Daniele Capezzone Marco Pannella Emma Bonino e e e tutti gli altri
E vero bisognava anche parlare di più di politica economica forse questa è in parte vero se io guardo il il sito di radicali italiani come effettivamente metro di giudizio su quelle che fossero le iniziative le uscite di Daniele piuttosto che di altri Dinoi
Credo che si parlasse di legge Giavazzi di agenda Giavazzi più osso che di altro
In modo abbastanza equilibrato rispetto lati il temi della laicità dello Stato chiaramente rispetto laicità dello Stato e alle tematiche e alla contrapposizione con la Cei con Ruini
è con la maggioranza della Margherita
Vi era il deserto senonché la voce della Rosa nel Pugno quindi su quello chiaramente abbiamo avuto maggior forza vero anche che quello probabilmente non era un tema principale
Nella come dire nella mente degli elettori per quello che riguardava il il voto politico
Una considerazione che volevo fare i mici dello SDI quando si dice cerchiamo di aprirci agli altri cerchiamo di lanciare un messaggio che possa raccogliere il consenso il maggior numero possibile direttori io vorrei dire non è stato comunque facile e parto da posizioni parto certamente da posizioni garantiste non è stato certamente facile avere in lista
Persone che questo non è un giudizio di carattere penale o altro però venire persone legate in modo stretto un modo di politica
Ha un modo di fare politica che certamente continua ma chiaramente con un'immagine che fosse non era delle più forti penso a Claudio Signorile Parenzo Salvo andò penso a tanti altri personaggi che abbiamo avuto in lista
E in alcuni casi tante persone io ricordo mi hanno detto sì certo sì certo
Seppur molti anche a sorpresa mi dicevano che avrebbero votato Rosa nel Pugno è anche vero però che probabilmente tanti altri rispetto ad alcuni nomi in lista si sono trovati ripeto parto da posizioni garantiste giustissimo candidarmi
In politica viviamo in un mondo dove oggi la politica è tutto immagine tutto Effetto e tutto molto impolitico avere il coraggio di portare avanti delle scelte impopolari e un fondo in popolo un po'impopolare candidare certi certe
Politici delusi lo può essere stato credo che questo questo sia stato alla fine anche giusto per carità
Elezioni amministrative ho visto e ringrazio Michele De Lucia per quel riporta che c'era un po'girato qui in comitato nazionale con i dati come diceva Walter Vecellio anch'io avrei voluto avere sarebbe stato bello avere un'idea un po'più Chiara anche rispetto a quello che era il risultato elettorale ottenuto in quest'ultima tornata elettorale magari quello che lo SDI da solo aveva ottenuto in elezioni amministrative precedenti per poter fare proprio anche un paragone capire come credo che vadano ringraziati amici dello SDI per che in fondo se vedo Po dando uno sguardo a quello riporti mi rendo conto che la stragrande maggioranza dei candidati alle elezioni amministrative erano proprio e candidati dello SDI quindi un un ringraziamento per quello che è stato
Un loro sforzo uno sforzo di generosità
Organizzazione organizzazione della Rosa nel Pugno Sergio D'Elia parlava di degli a cui lo abbiamo fatto un po'tutti anch'io vorrei
In questo mio breve intervento insomma offrire la mia solidarietà cosa dire semplicemente che Giovanardi
A completa semplicemente compiuto un'opera di sciacallaggio e di bassa lega attaccando Sergio conoscendo sicuramente quella che la storia di Sergio D'Elia quello che è avvenuto non solo trent'anni fa ma quello che è avvenuto è che avviene oggi nella storia di Sergio e nelle sue battaglie
E quotidiane per i detenuti contro la pena di morte questo è importante che venga fuori chiaro da questo Comitato anziani come ovviamente è venuto fuori
è
Sulla dicevo però organizzazione della della Rosa nel Pugno
Senza gli interventi di Turci penso agli interventi di molti altri compagni insomma il ferro si batte quando è caldo
E fermarci adesso iniziare a fare una riflessione senza al contempo spingere la marcia in avanti e procedere credo che sarebbe un grosso errore
Sergio sia nell'intervento il Comitato nazionale prima delle elezioni amministrative e politiche che nel suo intervento di ieri sottolineava come in fondo fosse importante in un certo senso comunque darci un'organizzazione a suo tempo tre mesi fa parlava di organizzazione radicale cioè veniamo da un'organizzazione abbiamo scelto di lasciargli ad azione
Dove Roma gestisce un pochino il territorio questo è facile nel momento in cui noi radicali non siamo presenti a livello locale diventa un po'più complesso quando entriamo anche origine anche della della politica grazie della politica
Diciamo locale nelle varie nelle singole città
Al contempo direi anche importante tener conto di quel terzo di elettori sicuramente ci sono molti radicali che votano radicale quando i radicali sono da soli quando iniziamo a tra virgolette contaminarsi con altre forze politiche con questa o quella formazione perdiamo un consenso che di solito è dato esclusivamente ai radicali
Probabilmente sicuramente anche Losi
Qualche voto può averlo perso abbiamo guadagnato dei voti c'è stato un terzo sì un po'stabilito così dire un terzo di elettori che hanno dato il loro voto Allo a alla Rosa nel Pugno credo che questo terzo di lettori debba trovare una un in qualche modo e forma rappresentanza in quella che sarà la futura struttura leggerissima speriamo basata sulla formula dei club o quant'altro
E che sarà quella che probabilmente verrà un pochino delineata nella convention di Fiuggi
Nella seconda convenzioni Fiuggi ho superato il mio tempo limite tutto quello ecco che ci tengo a dire proprio qui in conclusione avanti con la Rosa nel Pugno e la prospettiva del partito democratico tenendo comunque in considerazione che Della qualcosa che leggevo anche oggi sui giornali lo stesso Partito Democratico è strettamente legato alla legge elettorale perché qui assistiamo a un possibile smottamento del centrodestra da qua al prossimo anno perché Berlusconi non può continuare
Una campagna elettorale muro contro muro quando le lezioni si sono svolti un mese fa
E a un certo punto e ve si verificheranno sicuramente novità sul centrodestra quindi anche interessante capire cos'era il riforma della legge elettorale e Partito Democratico vanno di pari passo dobbiamo essere pronti a entrare nel dibattito del partito democratico in questo senso io proporrei che Daniele
Che anche gli amici socialisti nella Rosa nel Pugno come dire promuovesse un dibattito aperto cercando di spaccare questo questo dialogo a due tra DS Margherita grazie
Voglio ricordare che alle undici scadevano i termini per la presentazione delle mozioni promozione generali per ora sa ecco per ora io ho ricevuto una mozione particolare
Una mozione generale proposto dalla direzione
Rocco Berardo segue Paolo sono cinque
La Rosa nel Pugno c'è e mi sembra che sia un dato di fatto che a mio modo di vedere un dato di fatto su cui misurarsi con grande ottimismo questo perché ci sono diciotto deputati alla Camera ci sono quattro senatori ancora non programmati al Senato
E c'è un ministro
Tra l'altro tra i più importanti della compagine di governo credo che la Rosa nel Pugno ci sia e questo va detto all'ex ministro Giovanardi
Per il quale credo dobbiamo essere molto felici di aver creato l'alternanza
La Rosa nel Pugno c'è e va detto anche al ministro Giovanardi perché cioè con Sergio D'Elia
Con il suo intervento sia di questo comitato sia con la sua lettera rivolta al presidente della Camera dei deputati e i suoi colleghi cioè la Rosa nel pugno con chi consegnò molti anni fa la sua storia la sua vita
Al partito della non violenza
La Rosa nel Pugno c'è Caro Giovanardi
Cioè con la storia di Luca Coscioni che lei così sobriamente implicitamente messo ai manifesti definì in
Nazista
Che ha voluto nella sua lotta Luca creare in Italia uno spazio di speranza per milioni di cittadini nel solco del rapporto tra Stato e Chiesa tra scienza e religione di aprendo in termini veri e della cui attualità solo oggi
Ci si sta rendendo conto
Con un po'di spazio anche se seppellendo sembra la sua immagine
S'riaprendo in termini veri dicevo la questione
Della laicità e proprio
Sulla storia di Luca sulla battaglia Di Luca
Si fonda credo questo nuovo decennio radicale laico liberale
Socialista
Luca capolista
Della lista Bonino nel due mila e uno Luca primo firmatario del referendum del due mila cinque Luca poi convocato ore di quell'assemblea dei mille che è stata il fulcro il centro di quello che poi divenne
Il nuovo soggetto politico della Rosa nel Pugno quindi la Rosa nel Pugno c'è e c'è perché credo che ci sia con noi ancora forte
E ci sarà la storia di Luca Coscioni ora
Credo che sia sotto gli occhi di tutti la difficoltà che ci si presenta nell'incrociare
La vita di due mila di due partiti di due movimenti che si muovono in maniera diversa e che hanno inteso fino a qualche mese fa
Una visione anche dei rapporti politici
Distante
Certo che in un nuovo soggetto politico quando questo si fonda su due storie diverse e le difficoltà nascono prima di tutto secondo me non sugli intenti
Non sugli obiettivi che si vogliono perseguire perché forse sono stato anch'proprio quello l'elemento costitutore di quel soggetto ma probabilmente più semplicemente dalle ambizioni personali
Che peraltro sono ambizioni personali da ritenere giusto
Sempre se ovviamente
Intese
Nel nel senso dell'affermazione di quei principi costitutori del movimento
Ora oltre comunque alle ambizioni giuste personali che appunto
Stanno nella logica delle cose delle persone che creano il movimento che stiamo costituendo credo che si debba avere anche una prospettiva delle ambizioni questa prospettiva molto più ampie anche per quanto riguarda il movimento
Dobbiamo per esempio vedere secondo me la costituzione della Rosa nel Pugno
Ancora più in là con una prospettiva più ampia
Che vede anche alla costituzione del Partito Democratico il partito democratico sarà sicuramente quel partito che coinvolgerà convoglierà a tutte le forze che adesso stanno nell'Unione o gran parte di quella maggioranza di quelle anche soprattutto in un sistema che sarà immagino possibilmente anzi non lo immagino ma spero che sia bipartitico
Anche perché è una legge elettorale come quella vigente
Credo che debba essere una delle prime leggi da cambiare da parte di questa nuova maggioranza anche perché è una delle peggiori leggi che siano state conosciute in Italia
Dal dopoguerra
Sulla costruzione del partito dopo la sua costituzione credo che in effetti Turci e ha fatto anche bene street boy a rilevarlo
Abbia colto un po'di quel problema che c'è ma c'è non per colpa ovviamente per per una storia diversa che ha dovuto affrontare
Che dovuto affrontare problematiche diverse in tutti questi anni e anche sistemi elettorali
E scelte diverse anche rispetto a quello che è stato un movimento che ha partecipato molto attraverso l'azione diretta dei cittadini molto attraverso la raccolta di firme
Referendaria
è vero che ci può essere che c'è unirmi contezza nella è riuscire a convogliare le forze a moltiplicare le forze all'interno della Rosa nel pugno per la Rosa nel Pugno per far convergere nella Rosa nel Pugno terze forze nuove forze che il premio moltiplicazione un'onda più grande quella di Pannella
Appunto vedeva convettivo di successo per la Rosa nel Pugno quello di non essere ovviamente solo una somma ma essere invece un soggetto capace di raggiungere anche oltre il cinque per cento
Ora non so come questo possano essere superato questa lingua pezza molto probabilmente è un'ineguaglianza di tipo strutturale
Statutaria
Probabilmente il problema ovviamente c'è probabilmente credo sia sono d'accordo con chi l'ha già detto prima di me
Questa
Questo nuovo rapporto interno dovrà essere ribilanciare atto rivisto ricostruito ricostruito ricostituito attraverso un'elaborazione importante
Che sia adeguata sia all'ambizione di quello che la nostra storia rappresenta ma anche di quello che questa storia socialista e radicale che si rinnova vuole rappresentare
Vorrei andare
Alla conclusione di questo mio intervento
Dicendo che
Credo si possa dire che abbiamo diciotto eletti in Parlamento e non nove
Abbiamo moltissimi eletti nei consigli comunali
E non forze solo uno
A cui auguro di vincere la prossima settimana a Salerno però va detta una cosa chiara
Oggi
I voti della Rosa nel Pugno
Sono il risultato
Dell'incontro di due organizzazioni diverse
E di due modi di contribuire al lavoro di questo soggetto che debbono a vere pari dignità
La sproporzione di fatto che c'è
Fra gli eletti e i consigli comunali dello SDI Rosa nel Pugno
Rispetto agli eletti ai consigli comunali Coscioni radicali Rosa nel Pugno
Deve secondo me far considerare a livello
A livello nazionale della segreteria nazionale un'intesa
Che sia volta a dovere anche delle rappresentanze radicali Rosa nel Pugno nelle giunte invia di formazione credo che è una cosa pacifica
Che i voti che sono stati conquistati
Bene dei consiglieri comunali di provenienza sbirro sa nel pugno
Siano Stati importanti e allora va riconosciuto come Rosa nel Pugno la rappresentanza in questi consigli comunali
Però c'è da dire che oggi c'è ancora la somma di due lavori diversi che vogliamo sommare in prospettiva
Ma che da subito devono avere una proporzione nel come questi due lavori sono riusciti a raccogliere questo consenso viva la Rosa nel Pugno viva i radicali
Paolo Nucci segue devota Cianfanelli
Sente sì
Intendo dire con questa espressione qualsiasi sistema politico economico che si sia già manifestato che sia attualmente in corso appunto di che sia in corso di attuazione
Ai nostri giorni oppure che si che si manifesterà in futuro
Col corrisponde Aum a un un modo preciso di costruire
Quel modo particolare peculiare e non un altro
Se questa cosa è vera
Vale naturalmente anche il processo a ritroso cioè analizzando un edificio che esistono un edificio di particolare importanza uno un brano di città
è possibile in via sintetica
Riconoscere la natura del sistema politico economico che quella che quel manufatto che quell'edificio questo o quel po'quel brano di città a diciamo realizzato
Si possono prendere degli esempi nella storia per esempio per all'inizio del diciassettesimo secolo
A soli quattrocento chilometri distanza a Parigi diciamo e in Olanda si costruivano due cose completamente diverso
In Francia dove c'era un sistema di divo assolutistico si costruirono enorme regge una una reggia grandiosa mentre in Olanda nella città di Amsterdam si scavavano dei canali
E naturalmente si scavavano gli edifici
Pro spettanti sui su quei canali
E se se noi proviamo a richiamare e questi due questi due esempi e nella nostra nella nostra nella nostra mente vediamo come appunto
L'immagine è assolutamente diverso c'abbiamo un edificio massiccio da una da una parte un edificio con decorazioni colonne e come si appunto
Uno il possessore di quelle di di quelle di quelle di quell'edificio fosse in realtà fosse in realtà il il il il possessori di ogni cosa
E mentre dall'altra parte mentre dall'altra parte e in un in un sistema in una de democrazia di divo mercantile e diciamo questi edifici
Questi difficile a presentavano diciamo in modo molto più in modo molto più diffuso
Diciamo il potere e e il e la il e la ricchezza economica di quella città
Quindi
In realtà come a volte ho già detto questi questi tre questi tre elementi la politica l'economia e l'architettura sono sempre legati fra loro
Si può appunto si si si possono diciamo nella nella storia della della
Nel corso della storia si possono fare diciamo alti esempi di questo tipo non so le case le case popolari che sono stati costruiti a Vienna al momento del crollo dell'impero Austroungarico
Quando appunto si è si attuale nella città una un'esperienza di tipo socialdemocratico
Quindi
Questo questo questo discorso perfettamente valido anche in quello che diciamo
Al giorno d'oggi succede succede nella nostra la nostra nazione
Cioè in realtà
Questa questo disordine
C'era il nostro territorio che ce ne che che che esiste nelle nostre città
Non è nient'altro che la manifestazione di questo di questo di questo regime che c'è che c'è in Italia ormai da sessant'anni
è chiaro che è chiaro che
Anche ieri si faceva riferimento
No Rita D'definito il colabrodo partito gradito partitocratico e e appunto
Diciamo come con un'espressione che spesso si usa come appunto questo fascio
Questo fascio di di di partiti che in realtà
Dove tocca non può
Diciamo non può non può produrre Sfax non può non produrre lo sfascio
Naturalmente chiaro che a tutti è stato consentito
No di di costruire la propria casetta di di di di diciamo di
Realizzare
Poi appunto si sono susseguiti
Si sono susseguiti condoni edilizi l'abusivismo la boutique abusivismo imperante che c'è stato
E da altro onde
D'altronde e una una un concetto come quello di lottizzazione molto spesso utilizzato da Marco Pannella non non è un caso che sia stato mutuato proprio dall'urbanistica
Cioè
è chiaro che
Anziché esserci stata una visione globale
Diciamo all'interno della del governo del territorio questa foto questa frammentazione questo questo concedere a tutti questo dare a tutti la possibilità
Di coltivare il proprio il proprio orto senza
Naturalmente non che questo non dovesse essere fatto non che non che non si dovesse costruire di edificare anzi il contrario
Ma questo modo di
Di farlo questa diciamo
Questo questa questa frammentazione questo
In questo modo assolutamente individualistico di di operare nel territorio ha portato
Ha portato al
Al disordini al caos che c'è oggi nella nostra nazione
è chiaro è chiaro che appunto credo che che una delle battaglie fondamentali
Di questo partito e debba comunque continuare ad essere
Debba comunque essere con debba continuare a essere portata avanti è chiaro che
Non ne usciamo fuori non usciamo fuori da questa da da questo modo di di operare se se
Sì sì
Sì continuerà diciamo ape a perpetrarsi questo questo regime dei partiti
Come già altre volte è stato detto è stato proposto è chiaro che
Una una una politica oggi di di rottamazione dell'edilizia
I più che altro l'avvio di un processo di di rottamazione
Dovrebbe dovrebbe diciamo essere essere intrapreso proprio per
Per curare per curare diciamo il lei
Diciamo
Appunto per per per per dare per dare per cambiare il corso di questa di questo di questa politica di governo delle città e del territorio
Volevo dire che in realtà ormai da
Da circa dieci anni
Una politica di incentivazione alla alla alla rottamazione di edilizia già stata è già stata intrapresa
Con una legge del novantasette del primo del primo il governo Prodi
Diciamo
Provvedimento che è stato che è stato ritirato in tutte quante le le le finanziarie successive
Si è
Si è stabilito si è stabilita una una lingua di di di detrazioni fisse fiscale sulla ristrutturazione edilizia
Ma la ristrutturazione edilizia non è nient'altro che una rottamazione parziale
è un in pratica quando si sì interviene all'interno
Di un di un immobile
Si demoliscono i pavimenti gli impianti
Sì diciamo
Sì sì sì che si può smantellare completamente l'interno di un alloggio e poi ristrutturarlo e e questa è una forma di rottamazione
è stato è stato sta è stata stabilita un'aliquota oscillante tra tra il trentasei al quarantuno per cento
Con vari aggiustamenti diciamo
Ad ogni Finanziaria ad ogni Finanziaria
Questa questa percentuale è stata è stata comunque riproposta
Ora
Diciamo dal punto di vista da un punto di vista sintetico lei
La la percentuale di
Di
Diciamo dispensa la proporzione di spesa quando si realizza un edificio
Diciamo un terzo per le strutture un terzo per gli impianti e un terzo per le finiture finiture interne
Questo significa che
Nel caso della ristrutturazione noi possiamo arrivare praticamente ai due terzi
Della della rottamazione del manufatto
E per questi due terzi che appunto rappresentano circa il sessantasei sessantasette per cento dei di un di un'intera costruzione lei allievo di di di detrazione fiscale si sono appunto attestati
Su una su una percentuale oscillante tra il trentasei e quarantuno
Facendo quindi una proporzione sulla sulla jeep dodici minuti arrivo facendo quindi una proporzione sulla sull'intera rottamazione edilizia si potrebbe si potrebbe giungere a una percentuale oscillante tra il cinquantacinque e il sessantacinque per cento
Questo significa che
Diciamo proponendo proponendo questo questo questa di per questo questo livello di trazione fiscale potrebbe essere avviato un processo di rottamazione dell'edilizia soprattutto soprattutto per diciamo
Fare in modo che nella cultura diciamo nella cultura
Della città nella cultura urbanistica di questo Paese e entri enti a far a far parte l'idea che una casa non è un fatto diciamo
Diciamo non è non è un un manufatto eterno ma che appunto
Possiamo possiamo pensare di di di di demolire e ricostruire e e e naturalmente questo finalizzato sia sì appunto alla a al ad ad una rinascita del del del nostro del nostro del nostro territorio dei nostri delle nostre città ma anche e ed è dimostrato dal fatto che questo provvedimento comunque dai governi
Di di una parte e dell'altra è sempre stato è sempre stato ori reiterato
A dimostrazione appunto del fatto che e la
è necessario diciamo
Per la per l'economia della nazione che il l'attività l'attività costruttiva l'attività edilizia sia continuamente continuamente diciamo
Vidi vivificata
Un'ultima cosa rispetto tutte le cose che ho sentito
Riguardo appunto l'attuale situazione della del della Della seconda situazione politica
Vorrei vorrei dire vorrei vorrei ricordare a tutti che
E la la diciamo la Scelta
Di una parte politica rispetto all'altra da a un da parte dei dei radicali e della e della della della nuova formazione politica avevano Della Rosa del Pugno nel nel pugno è stata determinante
Per la vittoria di uno dei due schieramenti politici e questo dovrebbe comunque essere
Diciamo un un un fattore diciamo anche per la nella
Per la futura e per i fattori dei futuri rapporti all'interno all'interno dello schieramento di centrosinistra è una cosa che andrebbe comunque
Ricordato grazie
Allora l'improbabile
Dice cinquanta sono arrivate per ora una mozione generale della direzione una mozione particolare appeal mi prima a firma Sergio Rovasio ed altri e un'altra mozione particolare prima firma Lorenzo scrivere
Deborah Cianfanelli segue Gianpiero Buscaglia
E poi Michele Capano
Cari compagni è questo un comitato molto importante molto importante perché ci accingiamo ad affrontare una fase politica tanto importante quanto delicata
Dalle decisioni che prenderemo riguardo anche alla struttura della Rosa nel Pugno dipenderà la sua esplosione o il suo drammatico arenarsi cosa che non possiamo assolutamente permetterci non possiamo permetterci errori in questa fase il progetto che abbiamo lanciato a Fiuggi
è un programma politico ambizioso e necessario per il nostro Paese non bisogna dimenticare che la Rosa nel Pugno per poter crescere
Per poter vivere dovrà preliminarmente affrontare e cercare di superare quella grossa piaga della nostra nazione che in questi anni ha progressivamente tolto hanno i radicali la possibilità di fare politica qui riferisco al caso Italia
Se non saremo in grado di riconquistare la legalità la Rosa nel Pugno sarà destinata hanno spiegare le le sue ali verso quel volo di alternativa liberale laica che si è prefissa
Ciao Rita
Non saremo in grado di affrontare questo volo perché non saremo in grado come c'era caduto nell'ultima fase
Di competizioni elettorali grati abbiamo Fantato su solo come radicali di comunicare con i cittadini abbiamo visto le difficoltà che abbiamo dovuto continuare ad affrontare sotto questo aspetto anche con l'ultima campagna elettorale
Per riuscire a far conoscere agli elettori il nostro programma
Siamo nonostante tutto arrivati al buon risultato diciotto parlamentari eletti più un ministro cosa che non si era mai verificata nella nostra storia
Ma per poter mettere a frutto come Rosa nel Pugno tutto queste potrà crescere necessario affrontare commuove energia e nuovo vigore
Il caso Italia a partire dal problema della giustizia quindi attraverso l'amnistia come ricordava Marco come primo passo verso l'acquisizione della capacità tecnica
Che ci consenta di rientrare nella Liga nella legalità ma affrontando anche i due nuovi capitoli scritti proprio nel corso di queste elezioni politiche e mi riferisco allo scippo subito dei senatori e che senatori
E al voto degli italiani all'estero alle modalità con cui si è svolto il voto degli italiani all'estero dove non è stata garantita nella segretezza nella personalità del voto
Sono episodi questi sia dei senatori del voto agli italiani all'estero che a mio parere meriterebbero ricorsi alla Corte europea dei diritti dell'uomo per la violazione di un articolo tre
Protocollo uno proprio della Convenzione europea della salvaguardia dei diritti dell'uomo
Laddove è garantito stabilito che deve essere garantito nelle elezioni il diritto a libere elezioni a scrutinio segreto in condizioni tali da assicurare la libera espressione del voto questo non si è verificato
Per tutto questo è indispensabile andare verso una forma partito della Rosa nel Pugno dare nuova
Stabilità a questo soggetto politico Emma suggerisce di passare direttamente al processo costituente
Questa sicuramente il nostro obiettivo ma a mio parere un tale processo è difficile attuarlo in tempi rapidi e sarebbe forse rischioso attuarlo in tempi così rapidi radicali e con essi l'associazione Coscioni
Da un lato SDI e Federazione giovani socialisti dall'altro gli organi costituenti di questo soggetto politico
Hanno strutture organizzative troppo diverse ed inconciliabili e sciogliere le rispettive strutture per crearne una nuova è un obiettivo che va raggiunto nel tempo
E con tappe graduali
Il problema è sicuramente meno sentito a livello di dirigenza nazionale dove già da tempo si è instaurato un organismo di di condivisione dei compiti dei ruoli
Però Ali mentre a livello locale sappiamo che in particolare i socialisti sentono questo problema perché hanno sono molto radicati nel territorio con strutture enormemente burocratizzata e e cambiare chiedere dice di sciogliere improvvisamente da un giorno all'altro tutto questo causerebbe la perdita di Tor di troppi compagni
Dobbiamo invece puntare a crescere a crescere innanzi tutto come radicali che come socialisti per dare nuova energia anche a questo progetto e andare a tappe verso il nuovo soggetto politico magari passando da una fase federativa
Che potrebbe localmente tradursi con la costituzione di club
I club con synth consentirebbero da un lato un approfondimento dello studio di questa nuova fase costituente del Nord verso nuovo soggetto politico e dall'altro anche di creare dei punti di riferimento
Locali per chi non è radicale non è socialista e quindi per questi compagni nuovi che vogliono avvicinarsi alla Rosa nel Pugno e non sanno ora come fare
E sarebbero molto preziosi forse ancora più di radicali di socialisti perché potrebbero portare un apporto prezioso
In quanto non condizionato dall'essere prima radicali e la sera prima socialisti ma proprio come soggetti già della Rosa nel Pugno
Ora non riescono facilmente a trovarci
Questo causa anche a livello locale delle situazioni paradossali
In particolare dove abbiamo già affrontato le elezioni amministrative
Mi riferisco ad esempio a Savona che in Liguria avuto un risultato brillante con l'otto virgola due per cento e quattro consiglieri comunali
Là dove ci troviamo con un gruppo in consiglio provinciale dove non ci sono state ora le elezioni provinciali che il Gruppo Consiliare dello SDI che aveva già adottato anche il nome della rosa nel pugno SDI Rosa nel Pugno
Il gruppo eletto con le elezioni comunali quindi di candidati presentati sotto il simbolo della Rosa nel pugno che non potranno utilizzare quel nome in consiglio comunale quindi una situazione di caos tremendo questo punto di vista
Per questo è necessario sicuramente iniziare a darci anche delle strutture per consentire di fare chiarezza e di raggiungerci a chi conosce per la prima volta ora la Rosa nel Pugno
Una breve parentesi
All'attacco con ricevuto da Giampiero
In risposta a quanto ha detto
Giampiero sa benissimo che ha mi ha costretta a fare quella diffida
Perché nel rispetto della verità cose vanno dette in piena campagna elettorale anzi già nella fase della raccolta firme
Con gli ovvi problemi di messa in moto di un movimento politico nuovo non solo dove non solo i militanti ma anche i rispettivi rappresentanti locali che ancora non si conoscono
Per un mero fatto personale senza coordinarsi con nessun altro radicale me compresa ha fatto un comunicato dal quale è uscito un articolo il cui titolo era rottura
Nella Rosa nel Pugno tra SDI e Radicali ad Imperia con tutto quello che ne è conseguito telefonate di socialisti incalzati che chiedevano spiegazioni
E mini quindi ho dovuto fare quella diffida
In politica spesso Giampiero deve capire che le ragioni personali che non tolgo che possa avere avuto con segretario provinciale dello SDI devono però lasciare il posto a scelte di opportunità politica
Se il segretario dello SDI non le aveva invitate anche perché per ovvi motivi non esistendo un associazione radicale ad Imperia non non vi è un rappresentante con il quale potersi rapportare quindi non non voglio soffermarmi oltre però ecco i fatti sono stati questi non ho nulla contro Giampiero anzi lui sa bene che lo sempre esortato
A costituire un'associazione a rendersi punto di riferimento prendendo sì gli oneri oltre che gli ho gli onori di questo ruolo
Riconoscendogli anche il lavoro iniziale fatto con il prim'per cercare di costituire un qualche cosa nel nel vuoto totale che esisteva di Imperia
Però vorrei che in parla imparasse un pochino a dialogare
E che trasportasse il suo dialogo in qualcosa di costruttivo e non in Mary insulti fini a se stesse come purtroppo troppo spesso fa mi dispiace che non sia qui presente spero mi ascolti dalla radio
Comunque non voglio soffermarmi oltre su questa cosa che toglie tempo importante ai nostri lavori
Volevo concludere augurando in particolare un buon lavoro a Sergio e saprà egregiamente rappresentare in Parlamento la Rosa nel Pugno
Ne sono cosciente perché ho vissuto e ricordo l'emozione del suo primo intervento al congresso dello tra ottanta sei mi pare
Che aveva affrontato con un'enorme emozione emozione che ho ritrovato nel suo intervento di ieri
So che saprà rappresentarci degnamente la cosa è stata testimone in questi anni della sua crescita politica e personale
In quel lungo tratto di vita radicale che abbiamo percorso
Se non degno rappresentante di tutti noi auguri Sergio e domani varca quella soglia a testa alta perché sono ben altri che non dovrebbero permetterselo per quanto le loro storie personali non glielo permettono come invece a cade a te a partire da chi chi accusa
Allora Gianpiero Buscaglia non c'è
Michele Capano
Segue Lucio Berté e segnalo che sono chiuse
Sono le undici i termini per la presentazione delle mozioni che troverete adesso a vostra disposizione al tavolo di fronte allora Michele Capano poi Lucio Berté
Io faccio un po'qualche considerazione su uno dei temi che occupato il nostro dibattito e che riguarda
La strategia i tempi i modi per l'approfondimento del processo di formazione di continuità nella formazione della Rosa nel Pugno
Io
Capisco bene che
L'idea adesso è particolarmente dopo i momenti che ci sono stati di rendere questo momento
Anche a me convince
L'idea della costituente più quella più che quella di un processo federativo qualche cosa di importante qualche cosa e questo riguarda sempre le cose che noi facciamo farle prepararle in modo che poi rappresentino qualche cosa che porta qualche cosa che
Rappresenta politicamente
Su un significato
Che vale la pena dello sforzo che è stato fatto
Però credo anche che
Dobbiamo essere consapevoli che oggi a mio avviso siamo arrivati me con Manfredi Lulli diceva bisogna battere il ferro finché è caldo
Unico c'è qualche ricordo di chimica il liceo all'altro temperatura di fusione
Cioè adesso dopo anche vorrei dire la frequentazione il contatto umano che cessato la campagna elettorale per le elezioni politiche
Il contatto la conoscenza del lavoro comune i momenti delle della campagna elettorale per le elezioni amministrative i momenti elettorali sono momenti in cui ad una organizzazione politica si avvicinano persone
Che legittimamente sono interessate anche a quella appuntamento e che però poi possono trovare modo la voglia di continuare quell'esperienza
Sono momenti anche di elaborazione e lo sono stati
Non bisogna correre il rischio dice spesso Giulio Manfredi che essendo spesso il meglio è nemico del bene Noemi nell'idea di fare qualche cosa di molto grande perdiamo quest'occasione ma non mi sembra perché c'è una calendarizzazione importante c'è
L'idea di avviarsi speditamente a questo tentativo perché naturalmente il tentativo si tratta
C'è anche voglio dire esibisco anche la mia esperienza quello che si muove attorno a lui è stato detto e lo ripeto anch'io
Ci sono nel mondo socialista
Io lo vedo a livello locale immagino che dappertutto sia così molte personalità che guardano
Al nostro apporto alle evoluzioni che nel disegno programmatico ed organizzativo del mondo socialista sinistra si sta svolgendo in queste settimane mesi con grande speranza fiducia
Alla nostra presenza e a quanto noi possiamo spingere una certa direzione questo accade oggi tra un anno le cose potrebbero essere molto diverse oggi io vedo questa presenza vedo questa attese abito questa attenzione
E devo dire anche che al di fuori diciamo del mondo socialista che già con noi ha fatto questo percorso in questi mesi
E da parte di chi ha conosciuto in un momento che necessariamente è più favorevole sul fronte della comunicazione c'è quello delle elezioni che ne possiamo aspettarci delle possibilità sulla comunicazione dei nostri nei prossimi mesi maggiori però sicuramente l'avete presentato un progetto in occasione delle elezioni ha dato delle possibilità di comunicazioni che difficilmente in altri momenti non elettorali ci sono con la stessa forza
E dunque questo ha prodotto anche una curiosità
E ancora una volta un'attesa una speranza che difficilmente io credo che io vedo è che difficilmente io credo anche tra un po'di tempo ne possiamo trovare nella stessa misura dunque di le giuste vide ingiusti progetti relativi la necessità di fare di questo opus alcun appuntamento costituente qualcosa che valga la pena di essere stato costruito io credo debbano tenere conto di questa
In realtà che attorno al momento
Ancora
Nella stessa direzione
Veniamo da da momento elettori Ale che comunque un momento di lavoro comune e di entusiasmo
Noi non possiamo nasconderci che sia sul piano in qualche modo già accade nazionale che sul piano locale noi affronteremo momenti di sulle questioni concrete confronto più duro diciamo così
Non soltanto il tanta al nostro interno quanto con i compagni che vivono degli accenti su tante questioni in qualche modo diversi dal nostro
Sì noi arriviamo a questi appuntamenti che ormai sono imminenti in una condizione di non sufficiente
Struttura organizzativa comune all'interno della Rosa nel Pugno
Ebbene sarà molto facile che le tentazioni diciamo così centrifughe
Prevalgano io ricordo di avere letto o sentito che c'era il Consiglio che davano gli psichiatri a chi pensava di buttarsi giù dalla finestra la metti un armadio davanti alla finestra perché il momento nel quale i tubuli scegliere di ammazzarti e siccome è contrario all'istinto di sopravvivenza puntuale
Sì tu trovi un ostacolo nel momento in cui ho preso la decisione probabilmente voi cambierà idea
Ecco io credo che noi dobbiamo mettere non è su questo terreno che si gioca il futuro di questo progetto ma se noi mettiamo un armadio davanti alla finestra
Dalla quale possiamo possono avere la tentazione di gettare la Rosa nel Pugno penso che aiutiamo alla formazione di questo progetto
Poi è chiaro che queste sono settimane nelle quali noi dobbiamo ragionare
Sulle forme organizzative e dobbiamo ragionare su queste forme organizzative allo stesso modo con cui noi abbiamo sempre anche riflettuto sulla forma di governo sul sistema elettorale
Cioè non pensando a noi uno dei rimproveri che spesso proprio da parte dei compagni dello SDI
Ci viene mi viene fatto
Sulle nostre ubbie anti proporzionalisti che che in realtà il proporzionale un sistema perché hanno voi con una percentuale anche piccola conviene perché ci consentirà ogni caso di avere una rappresentanza parlamentare noi l'abbiamo sempre vista diversamente abbiamo sempre immaginato anche il sistema elettorale del Paese o qualche cosa
Che ne dovessimo concepire valutare perché poteva essere utile per il Paese non per noi
Io credo che vale anche per le forme organizzative della Rosa nel Pugno per la Rosa nel Pugno
è chiaro che noi dobbiamo concentrarci non su modalità che salvaguardino
Le nostre posizioni e il nostro apporto specifico che io non credo siano affidate necessariamente questi strumenti ma dobbiamo ragionare su quello che può essere utile perché questa forza rappresenti una alternativa nell'organizzazione del centrosinistra in Italia perché possano anche a vere dei meccanismi che consentano delle aperture come questo sì è sempre stato del nostro mondo nei confronti di quello che di www venire dall'esterno
Certo veniamo adesso dall'esperienza delle elezioni amministrative
Che era chiaro è stato detto da molto dico anch'io che era un'esperienza che si annunciava difficile e che è stata molto difficili
è un terreno che non soltanto non ci è congeniale ma che forse
Ecco mi colpì lavoro diceva Lorenzo Lipparini circa il rapporto tra le preferenze personali e le preferenze di lista
Noi a esempio avevamo a Salerno anche cinque anni fa ha presentato una lista Bonino con candidato sindaco Maurizio c'è la queste sprona in sa c'era questa esperienza
Devo dire che la porta percentuale anche tu Lorenzo indica un rapporto percentuale che da lui non esiste sostanzialmente il novantanove per cento dei voti che Rosa del Pugno appeso a Salerno sono voti di preferenza
Che cosa voglio dire che
Forse noi non ci siamo avvicinati a questo appuntamento con sufficiente consapevolezza di qual era il terreno
Terreno nel quale diciamo il voto di una piccola eccezione parziale può essere ha presentato da una grande città come Milano come Napoli come Roma come Torino in cui necessariamente le cose vanno un po'diversamente ma questo è un terreno nel quale la comunicazione politica la la la elaborazione programmatica la capacità di stare anche sul terreno della comunicazione contano ben poco
Poi si può pensare che una cosa brutta e non bella ma a questo ente e quindi immaginare di mettersi relazione
A queste elezioni facendo a meno di questa riflessione e non diciamo abbassando anche la propria strategia la propria presenza in lista organizzazione della lista
Su questa consapevolezza
è chiaro che condanna a un risultato non positivo il che non puoi non vuol dire che poi in realtà non ci siano dei ritorni da questa presenza da questa esperienza diversi e che possono farci riflettere sul fatto che è stato comunque giusto farlo e farlo in questi termini
Chiudo dicendo che a mio avviso ecco il nostro atteggiamento anche nelle settimane animisti che vengano che vengono
Ecco al di là di quello che poi accadde individualmente io per esempio
Nutro la profonda convinzione che le se le cose dovessero andare bene al ballottaggio diventassi consigliere comunale si creasse una piccola organizzazione di sottogoverno a Salerno io comincia a vedere un po'di soldi eccetera vi saluto non vengo più qui
E magari vada in un altro partito questa è una cosa che sta diciamo così nelle possibilità della vita e la vita politica
Ma quando noi ragioniamo sulla Rosa nel Pugno non è che possiamo ragionarci
Diciamo pensando a questi rischi che ci sono come è ovvio che ci siano
Questa cosa può andare avanti io credo può svolgere un ruolo e già l'ha svolto rispetto all'evoluzione del centrosinistra in Italia
Raccogliendo chi non ritiene utile che a sinistra vi sia il ruolo che si annuncia possa esservi di un partito democratico connotato come noi lo dipingiamo ecumenici annuncia diciamo i volti NI Progetti di coloro i quali stanno lavorando a questo partito democratico che va oltre anche quelle che saranno poi le nostre scelte come individui cioè io credo che se noi riusciamo nell'impresa che quella che ci sta davanti di qui a un anno due anni di favorire in modo ancora più importanti di quanto già a mio avviso abbiamo fatto
Il fatto che maiale in questi processi contro il crimine ho chiuso anche questo processo costituente nel centrosinistra Possa evolvere in una certa direzione piuttosto che in un'altra noi avremo fatto una cosa importante anche se magari tra un po'di tempo
Si ritornerà come forse inevitabile tra chi vorrà a fare altre cose diciamo avremo comunque svolto un ruolo importante come abbiamo a mio avviso già svolto un ruolo importante ringrazia
Grazie Michele
Caprarola Lucio Bertè segue Maurizio Provenza Lucio a te la parola
Ciò che per usare un linguaggio postale di Daniele
Ho preparato quattro raccomandate
Trasformabili eventualmente in telegramma per mancanza di tempo
La il primo
E questo ieri nell'intervento Marco Pannella ha indicato il principale
Delle
Dei problemi e quindi degli interessi che ci debbono
Occupare e tutti e quattro diciamo
In i miei le mie raccomandate riguardano in sostanza la questione del caso Italia in qualche modo e quindi la questione dello stato di diritto del rispetto della legalità intanto da parte dello Stato perché da lì poiché deriva la sua credibilità e la possibilità che i cittadini abbiano fiducia in in questo stato
E allora lo Stato che viola sistematicamente le sue leggi il punto definibile come delinquente abituale
Non è uno Stato di diritto
Ecco perché quindi la battaglia per la l'amnistia
E l'indulto
Così come quella poi per una composizione legale del del Senato
Non è da intendersi come nel primo caso una battaglia di per la un atto di clemenza ma qua un primo passo per il rientro nella legalità
C'è appunto una sofferenza
Del proprio nel diritto che riguarda almeno venti milioni di cittadini tenendo presente i nove milioni e mezzo di processi
Di processi pendenti
E di di pratiche risolte della giustizia penale e civile c'è un problema quindi giusta durata che se se non è questa durata giusta è chiaro che il il comportamento del dello Stato a giusto titolo
Da aggiudicarsi illegale esiste poi anche una questione di illegalità delle stesse condizioni di detenzione dei cittadini detenuti
E allora è chiaro che occorre un'azione energica forte io sono d'accordo e aderisco all'idea del del Satyagraha per l'amnistia e per l'indulto
E quindi per la calendarizzazione
Della del de di tutte le azioni per la riforma della giustizia che chiaramente dovranno dare
Una un segnale e ed essere un primo passo di rientro nella legalità del dello Stato
E anche per il Senato
Sarà una lotta dura occorrerà pensare anche qui delle azioni
Efficace
E io credo che faranno le barricate perché Marco Pannella non interi al Senato
Io sono convinto ma da tantissimo tempo che Pannella sia tra noi l'unico non digeribile
Marco Pannella
Un mattone sullo stomaco del potere
A volte anche un mattone sul nostro stomaco
Ma io credo che per noi il sentirlo come mattone sullo stomaco e proprio il segnale
Di quanto abbiamo bisogno di Luni e due della sua capacità di vedere e di e di e di avere vedere avere col visione del del del futuro
E e di vedere quindi in grande
Quello che importa quindi è e la funzione che che svolge Marco Pannella ed è questo che mi ha trattenuto mi ha tenuto allegato a questa organizzazione politica di anno in autunno
E quindi anche per il Senato sarà una lotta dura e credo che
Dobbiamo naturalmente a seguire il lo sviluppo di questa battaglia
E sì ci sarà uno una un rifiuto del del della Giunta per le elezioni quindi una risposta negativa dal dal Senato
Io mi chiedo se non sia praticabile per esempio
Ma anche la via dei ricorsi al TAR come si fa a banalmente per contestare
Per contestare l'esito di un concorso per la violazione di una norma regolamentare e per annullare la circolare ministeriale
E di fatto di fatto dava delle indicazioni contrada contra legem
E passo alla testimone della
De la Rosa nel Pugno
Naturalmente sono d'accordo della necessità dell'urgenza di avviare il processo costituente
Quindi era una Fiuggi due
Per definire metodo e temi di azione politica credo che ci sia un urgenza di essere attivi come Rosa nel Pugno sapendo che poi è l'attività fatta insieme con con i nuovi compagni
Sia dello SDI che del dal da qualunque altra provenienza che poi ha costruiscono
Un e consolida un modo d'essere insieme e una una pratica politica che fa essere poi l'organizzazione un partito nuovo io credo che per quello che mi riguarda voglio che la la Rosa nel Pugno siano uno strumento più efficace di radicali italiani altrimenti
Folklore che ha saputo questa visione strumentale del partito chi se ne frega di una di un di una nuova organizzazione se meno efficace e lo stesso credo che debba essere l'impostazione e la stessa nei riguardi dell'evento del futuro eventuale Partito Democratico
Noi stessi se dobbiamo e se riusciremo a dare un contributo a a alla alla costruzione di questo nuovo soggetto vogliamo un soggetto che che operi concretamente perché ci sia più diritto
Perché ci sia più giustizia perché ci sia più libertà più democrazia
Perché ci sia più spazio per le iniziative transnazionali perché questi valori si affermino ovunque altrimenti altrimenti appunto è tempo e tempo perso
Per quello che riguarda l'organizzazione della della Rosa nel Pugno io credo che siano molto validi suggerimenti che ha dato Silvio viale occorre darsi tempo cioè non precipitare
A avviene però un'osmosi tra le le le organizzazioni attuali è una frequentazione ma sul campo di battaglia sul marciapiede
Sulle iniziative concrete che da Fiuggi due dovranno uscire con una calendarizzazione e con possibilità di articolazione anche a livello locale in modo da consentire a tutti
A tutti i radicali e socialisti e e qualsiasi cittadino di buona volontà perché poi le nostre battaglie devono restare trasversali di operare di e di aggregarsi appunto meglio sul sulle cose concrete
Ecco io credo che in questo senso sono ci sarà un grosso aiuto anche del gruppo parlamentare perché li vedremo a all'opera una un un gruppo di di di di compagni che dovranno per forza darsi una organizzazione e delle scadenze
E e e quindi e quindi saranno nell'assetto separatezza diciamo delle dei ruoli e delle funzioni o comunque un interlocutore anche della della Rosa nel Pugno diciamo da marciapiede
E
Per quello che riguarda ecco io credo che
E ci siano alcune battaglie già incardinati iniziative politiche
Addirittura disegni di legge già preparati
Che ha dovranno essere eventualmente rivisti e presentati dal gruppo parlamentare mi pare che qualcosa sia stato fatto non sono al corrente di di quali siano esattamente le le proposte ripresentate
Ma io mi limito a suggerire alcune altre alcune alcune di queste oltre a quelle del famoso pacchetto delle proposte di legge d'iniziativa al popolare
Quella cioè quella del la ratifica del protocollo aggiuntivo la convenzione ONU contro la tortura è un po'un tormentone io continuo a ripetere l'urgenza di questa di dell'approvazione di questo protocollo perché è quello che a una volta raggiunte le venti ratifiche consentirà a comitati indipendenti internazionali di di di di Esperti di visitare senza preavviso le carceri
Nei Paesi che ratificheranno e dei posti di polizia Ecr quindi sono una garanzia in più oltre al comitato contro la tortura del Consiglio d'Europa per a garantire il il trattamento il giusto trattamento nelle dei luoghi di detenzione io mi limito poi anche a suggerire
A una
Una proposta una serie di di di di di proposte di legge che a che hanno a che vedere con la questione del diritto minorile civile quindi io chiedo alla ripresentazione di un progetto di legge che è stato presentato alla scorsa legislatura al Senato da Roberto Biscardini più venti senatori di altri gruppi
Per introdurre nel codice di procedura civile un articolo che prevede la revocazione delle sentenze definitive di adottabilità quando una sentenza la Corte europea dei diritti dell'uomo abbia dichiarato che la sentenza di adottabilità è stata pronunciata
In violazione delle disposizioni della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del mio centocinquanta ora l'Italia
è l'unico lo Stato europeo che non ha riconosciuto questo potere
Delle sentenze della Corte europea di a annullamento delle sentenze fatte in violazione della della convenzione del mille centocinquanta
A c'è già un'iniziativa a che non è arrivato a termine per il riconoscimento sul versante penale di queste sei di queste sentenze la Corte europea si tratta di introdurre questa norma che è una innovazione vale per il civile minorile
E non so se e in altri Paesi
Siano stati fatti passi analoghi non so peraltro se negli altri paesi si sia la stessa la stessa situazione devastata che c'è in Italia rispetto alla giustizia minorile civile
Se c'è una stessa presenza così devastante in Italia della della del del versante di un versante a cattolico
Con le migliaia di istituti che gestisce e con un assistenzialismo peloso dilagante
Quindi ecco ed altri altri due e iniziative che si possono fare immediatamente e quella che tra l'altro le contenuto io non le le dei nostri venticinque progetti legislativo popolare per il spostare il limite di età per poter accedere ai dati sulle proprie origini da parte di chi sa di essere un figlio adottivo dai venticinque ai diciotto anni questa è una è una è una un emendamento diciamo alla legge vigente che si può fare immediatamente sapendo che in Europa c'è un vastissimo movimento in Francia si chiama di ex al collega
Sono sono i figli incalzati
I figli che non non disconoscono la famiglia adottiva e sono e amano e i nuovi genitori ma ciononostante pretendono il diritto di conoscere la loro famiglia d'origine
E questo è un diritto che non gli si può negare
Lo dico non solo diciotto anni ma nel momento in cui in un bambino sorge il bisogno di sapere una risposta di moda gli va data l'altra questione e quello dislocare
Una quest'altra vergogna la legge centoquarantanove del due mila uno
Che da quattro che dall'ormai siamo al quinto anno da allora e sospese ognuno la sua parte per decreto ed è una parte fondamentale perché riguarda per un verso il
A il gratuito patrocinio
Ma dall'altro ancora più importante prevede delle norme di garanzia per i genitori nelle fasi iniziali iniziale dei procedimenti cioè prima che il bambino venga portato via e io ho qui al polso un lucchetto di una madre
Al quale il bambino è stato portato via dopo che da un anno e mezzo venivano mandate delle relazioni a sua insaputa lei è stata convocata e non sapeva che c'era un procedimento aperto appresso la la dalla procura minorile
E nel momento in cui l'ha preso è stato il momento stesso in cui il bambino è andato in un'altra stanza a lei hanno notificato la la la il decreto di di sottrazione del bambino e il bambino è sparito
Questo questo succede in questa Italia
Dove la prova del del che siamo di fronte a unisex riparare eh negli atti della Commissione parlamentare per l'infanzia dove alcuni anni fa la dottoressa Pomodoro presidente
Del tribunale dei minori di di di Milano
Ah dicendo che il tribunale dei minori tutela il bene dei bambini e già questa è un'aberrazione perché una magistratura che tutela il bene invece che applicare le leggi e già un'aberrazione
Ma lei ancora di più ha ha spiegato quando gli anche sto e come fa a tutelare il bene i bambini come il Papa chiese sicurezza è semplice
Noi cerchiamo di capire com'è la situazione cioè leggiamo le relazioni degli assistenti sociali
Dopodiché decidiamo qual è il bene dei bambini e poi facciamo di tutto perché questo si realizzi allora se questo non è pregiudizio su questo
E stato di diritto ditemelo voi se questa non è una battaglia da fare
E da fare con la massima urgenza Lucio quattordici siamo a quattordici minuti quindi passo i telegrammi a quello quello sul si Sergio caso Sergio Nova Giovanardi anche questa è una parte del caso Italia c'è una mancanza di cultura del diritto in questo paese della legalità
Ci sono nelle scuole iniziative mia moglie insegnante no di educazione alla legalità
E se potessi parlarne più a lungo di di di di descrivere un quadro desolante di quanto nelle stesse famiglie tanto celebrate la famiglia su cui si fonda lo Stato oltre che sul lavoro Bibi Baba
E c'è una in cultura della legalità tremenda
è e questi ragazzi naturalmente poi si si ritrovano a scuola e con a sostenere delle delle posizioni che poco fanno sperare per i per il futuro del nostro paese se non si interviene in modo più efficace
E una parola la voglio dire per il caso Ignazio e il contenzioso Ignazio Pannella proprio per l'amicizia che ho per Marco e per Ignazio però il dovere di dirlo
Voglio dire a Marco risentiti bene l'intervento di Ignazio perché io sono sicuro che non voleva dire quello che hai capito tutto anche perché avevamo parlato con Ignazio prima del suo intervento
E di lì aveva detto chiaramente nocche tutto quello che si poteva a magari rimproverare ad altri come protagonismo come come eccesso di presenzialismo eccetera certo non si poteva di questa accusare accusare Sergio che è comunque anche lì è un problema di di concezione del diritto perché quando è stato fatto un percorso secondo le leggi e secondo tutte le procedure che sono previste dalle leggi
Non si può poi a andare a recriminare su quello che è uno degli esiti possibili e cioè che un cittadino venga eletto e che vada a tutto a pieno diritto a rappresentare i cittadini
Nella nel Parlamento e Sergio e per la sua qualità per come lo conosciamo per le prove che ha dato e persona che può davvero rappresentare tutti a partire proprio da quelle vittime
A cui si volle attribuì si voglia attribuire spesso degli dei pensieri che no che non so neanche loro io sono certo
Che Ignazio non ha completato questo ragionamento ma è quello che c'ho sentito io è un po'il discorso che posso baciare nel nella nell'i pori della giustizia riparativa
No a quella che prevede a un certo punto anche il rapporto diretto tra il il il l'autore del reato e la vittima del reato
Per chiudere non perché questo sia del tutto sostitutivo del del della parte del del percorso legale ma perché è completa in un modo umanamente più ricco e più e più gravido di futuro desiderabile quello che una che è stata una una una una grave rottura della della legalità nei e tanto più grave proprio perché ci sono stati dei morti
Innocenti io credo che se se che se al Sergio con tutta la discrezione necessarie in queste cose ma per ipotesi dovesse incontrare la moglie di questo poliziotto io credo che dopo breve si riconoscerebbe o dalla stessa parte il tutto finirebbe in un grande abbraccio
Questo è quello che grazie all'ultimo sporco stavolta e chiudo viva la Danimarca prima nell'ambito di una intrusione arriva la io spendere un sacco di soldi viva la Danimarca
Perché ed il due giugno ha ha approvato approvato con una contro il parere del Governo
Una una legge che riconosce il diritto delle donne sole delle donne lesbiche alla inseminazione artificiale nelle strutture pubbliche l'alternativa
Non era la proibizione era che poté avrebbero potuto farlo nelle strutture private quindi questo per dire qual è il livello del dibattito in Danimarca piuttosto che che da noi e chi la cosa importante che voglio sottolineare e spesso la l'ultima lancia su questa questione qui è che lì è riconosciuto anche alle a quello di donne sole le coppie gay sia per il diritto all'adozione e questa è una battaglia da fare
Perché devono smetterla di pensare che solo il papà e la mamma abbiano la famosa capacità genitoriale non è affatto dimostrato allora la capacità genitoriale e la capacità di educare
Dipende dalla qualità della persona
E un bambino
Non gliene frega un cazzotto
Se il Papa e la mamma sono maschi e una femmina si sono sposati non sposati non gliene importa niente vuole esso essere Amato e qui si vuole impedire ai bambini di essere Amati
E piuttosto rilasciano sepolti
Degli istituti dove rendono fior di quattrini a che sappiamo noi
A chi gli avesse trovata gliela fa
Grazie all'uso allora la parola e a Maurizio Provenza vorrei ecco sottolineare che con Maurizio Provenza
Abbiamo raggiunto il cinquanta interventi dal dibattito generale quindi penso che sia un dato significativo sia in termini di qualità di interventi e di quantità che non ha precedenti
La parola Maurizio Provenza segue Ranieri Clerici e e che non c'è e Massimo Busca in
Sì c'è butta in
Be
Ringrazio il presidente per la parola concesse nel
E anche io come prima considerazione voglio
Rappresentare la mia felicità la mia contentezza
Per essere stato ripescato
Quindi far riparte di nuovo di questo comitato non lo sa
Pacific velo
Il professore di Giovanni insegna che anche gli ultimi posti sono quelli importante
Cose turche
Come primo
Appunto
Io vorrei ricordare l'intervento di Rocco Berardo dice il segretario della Associazione Luca Coscioni
Quale
Indicava una cosa fondamentale
I consiglieri della Rosa nel Pugno
Sono i consiglieri di tutti
I socialisti radicali laici liberali
Che fanno parte di questo nuovo Progetto oggi ancora bambino ma che noi siamo tentando di nutrire della migliore maniera che la Rosa nel Pugno
Come sono convinto che Marco Beltrandi deputato eletto nella circoscrizione due io ho votato è e lo ha dimostrato in campagna elettorale lo dimostrerà sempre di più è il deputato di tutta la rosa nel pugno anche dei soci
Ai socialisti lo sa
Come al solito
Ormai
E più di vent'anni che io frequento questo partito quasi vent'anni
Esso ricordo le parole di Bruno Zevi non so quanti di voi lo hanno conosciuto personalmente
Quale diceva io in questo partito non so vengo un giorno mi devo mettere una maglietta coi vengono altro giorni netto altra maglietta è cosa che capito pure nei cavi da tutti voi che un giorno sono radicali italiano un giorno sono conosciute
Un giorno Nessuno tocchi Caino un giorno non c'è pace senza giustizia tutto ciò con tempo dedicato e anche con finanziamenti puntualmente da diversi anni erogati
Ma la maglietta che in questo momento indosso
è una maglietta dove
Ma fotografia se moglie e tre magliette modi di Michele Capano è la la figura da sostituire perché perché
E non è piaggeria
Non è piaggeria per chi lo conosce perché lo conosce uomo di grandi qualità
Umane soprattutto
è politica
A Salerno la battaglia che stiamo combattendo una battaglia importante il professor De Giovanni forse poco informato
De Luca
Rappresenta
Il peggio che questa legge
Maggioritario a doppio turno nei comuni noi abbiamo e cioè invece di evolvere
Come una figura tipo Albertini
Tipo Chiamparino
Tipo Veltroni il buonsenso Rutelli
Albertini di Milano di Corrado
è invece una figura
Che è riuscito approfittando di questa legge
Di farlo suo quello che era il suo modo di essere ovvero di un bolscevico fascista
Figlio è frutto delle Frattocchie
C'è a Salerno non c'era la partitocrazia dei partiti cioè la De Luca con Craxi sia
E quindi per lo Hui Andrea
Deputato europeo che indubbiamente è frutto di dei partiti
Nonostante ciò rappresenta un'alternanza per una possibile alternativa di partito democratico assale
Certo
E vengo al territorio Ale come diceva lei
Dice Ravelli
Queste elezioni amministrative
Sono state un pugno socialista
Nello stomaco radicale giusto Ravetto non è detto Luis
Alberi Antrim risentì
Il problema è che a Salerno abbiamo gli addominali abbastanza forti
Frutto di palestra di diversi anni capanno ricordava cioè sono anni che la Salerno ci candidiamo sembra sui nostri temi ci conoscono bene
Cosa
Certo gli addominali vanno rinforzati ho capito dagli interventi non in Piemonte ovviamente ma forse a Bologna
Forse in Lombardia
Per quanto riguarda e vengo al Progetto Rosa nel Pugno io credo che la sintesi degli interventi di Bucky soprattutto e di Capano sia abbiano centrato il problema
Certo un processo costituente necessario e fondamentale però non può non passare attraverso dei tempi di Costituzione ancora federalista federale del soggetto politico
Vengo all'intervento di Valeria Manieri molto bello molto interessante molto partecipato
Non sono d'accordo
Su una un punto
Io credo che il metodo radicale di una testa un voto vada assolutamente tenuto duro tenuto forte e quindi immagino una Convenzione costituente dove ci sia una testa un voto magari al Palasport con dieci mila votanti
De la Rosa nel pugno un grande una grande convenzione per eleggere i rappresentanti di un comitato nazionale a ovvio
Che nel medio periodo
A questi eletti di un congresso vadano affiancati ancora per un periodo
Delle indicazioni invece federali dei singoli soggetti che sono e devono essere radicali italiani
Associazione Coscioni
Partito socialisti democratici
Giovani socialisti ecco il problema nuclei forse a Salerno ci stiamo riuscendo ci sono delle persone che si rifanno al professore Degiovanni all'onorevole Turci all'onorevole buio che stanno creando una componente che entrerà nel Progetto costituente della Rossa neppure
Bernardini sono d'accordissimo
Il problema dell'uninominale anche sollevato da altri un problema fondamentale dobbiamo a mio avviso creare un organismo in Parlamento e anche nel paese per una lega uninominale delle Nord pennarello dell'uninominale e sono d'accordo con me Rita
E lo vediamo anche a Salerno
Dove molti socialisti cominciano a pensare che probabilmente per costruire il partito democratico e necessaria anche agevolarlo con un sistema elettorale che Cos che consenta la costituzione di un partito democratico a sinistra e di un partito o liberale e riformatore a destra
Vi annuncio la mia prossima maglietta appena toglierò quella diga vanno speriamo vincente
Il partito radicale transnazionale
Credo che
I due temi fondamentali
è un vero
L'Organizzazione mondiale delle democrazie della democrazia ovvero la difesa dei diritti e quindi Montagnard e quindi Cuba e quindi eccetera eccetera eccetera siano momenti che devono diventare i momenti di discussione lo abbiamo fatto nelle strade
Ma quante volte abbiamo tentato di coinvolgere i comuni le Province le Regioni su questo e e oggi abbiamo un patrimonio diceva Berardo i consiglieri De Rosa nel Pugno e che ha come diceva Ferraro
Che l'obiettivo è che tutti quelli che aderiscono alla Rosa nel Pugno possano aderire debbano aderire dobbiamo cercare chiesti sia così anche al Partito radicale transnazionale su questi due temi
L'Organizzazione mondiale delle democrazie la difesa dei diritti ma quell'intuizione
Che fornì Coscioni di Pannella
Ovvero la libertà di ricerca scientifica
La libertà di trovare qualcosa di nuovo oggi inimmaginabile
Perché sentendo Pardi mi cadono le Valle
Cioè non vedo soluzioni ma probabilmente la ricerca scientifica trovando l'energia dall'acqua
Risolverebbe il problema no la ricerca scientifica in questo momento è bloccato da G. da chi vuole il nucleare dagli voli Petrova da chi su questo ci guadagna ebbe una forza libera
Transnazionale mondiale come la nostra deve immaginare una ricerca scientifica che cerchi di superare questo è il panno tra duecento anni magari trovando su un bene
Maurizio dieci minuti
Le risorse necessarie per poter vivere sulla pelle
Senato Senato Senato
Prese la battaglia provi
Immediata è fondamentale eh sì è stato un furto
E probabilmente tra poco il suo ragionamento non si sentirà più anzi già non si sente più cioè necessario riorganizzare delle forme di lotta agli almeno ogni giorno per cinque anni si dica che siamo stati derubati dei quattro senatori
E non è una questione
Di quattro senatori ovvero quattro persone al posto di quattro persone qui al Senato cessato il genocidio politico di una lista cioè della Rosa nel Pugno
Cioè qui non è che non entra Bernardini e Pannella quindi non entrano al Senato ed è un problema interno all'Unione
Rappresentanti di un partito politico che la Rosa nel Pugno
E sono d'accordo Coubertin
D'accordo insomma cioè mi fa paura essere d'accordo Ubertini non vorrei che questo fosse la barricata contro Pannella che rappresenta il mattone insopportabile a parte il fatto
Che in tre direbbe Pannella ma entra pure Bernardini che come matto unici ricchezza poco
Quindi credo che questa sia una battaglia non so come però forse se storica
Si dovrà dire come dobbiamo far
Una battaglia fondamentale e concludo
Condivido quello che ha detto Lucio Bertè e su quello che è successo ieri tra Marco Ignazio Marcozzi a cui voglio bene ugualmente come voglio bene a Sergio D'Elia
Però forse l'intervento di Ignazio è stato frainteso è stato equivocato
Per quanto mi riguarda
Prescindendo condividendo al cento per cento quelle detto Bertelli che ha detto Ignazio Pannella luci
Lucio è Sergio sulla anzi bene che ci sia dei Lidia nel Parlamento italiano e magari a occuparsi dei Problemi delle vittime dell'antiterrorismo a questo io ne sono convinto che Devia saprebbe parlare bene
Con le vittime del terrorismo essere anzi lui il paladino dei loro dei loro diritti
Però in questa sede voglio essere vicino
Al tutte le famiglie
Che
Hanno avuto morti per questo motivo
E onore a quella gente ucciso per quell'azione nefasta di prima linea in quegli anni dove provvede di Lia non c'entrava niente
Ma che il povero ragazzo per quattro soldi per difendere quella Repubblica e quei diritti
Che hanno consentito a dei Lidia di poter diventare deputato ci ha rimesso la vita
Allora Ranieri Clerici non c'è no a rinuncia allora la parola Massimo Busquin segue Giorgio cugino te la parola
Ma i compagni penali partita analisi del voto amministrativo di Lucca
Io vorrei qui spendere una parola ad allacciare un po'quello che è stato anche l'intervento di ieri di Buglio sulla questione di Torino sulla questione
Viale
Io credo che la presenza di Silvio viale a Torino
Come assessore
Sia una delle priorità non dei radicali ma della Rosa nel Pugno perché per quella che è stata la campagna politica di viale per quello sulla R U quattro otto sei per quello che ha significato a Torino in Piemonte e a livello nazionale
Perché è stata una campagna che poi
Ha dato i suoi frutti in Toscana ha fatto parlare l'Italia intera
Credo che quindi sarebbe una presenza che onore verde la Rosa nel Pugno e onore ed ebbe prima di tutto la componente socialista che dovrebbe andare fiera di una presenza come quella di fiale nel Consiglio comunale di Torino chiudo la parentesi e attacco con quella che invece
Le questioni
Che riguardano
La mia città dove si è votato per la tornata amministrativa provinciale eravamo una delle otto province
In cui si votava le provinciali non so in quanti altri province ci fosse la la la la presenza della Rosa del Pugno come lista non era di per sé un fatto scontato perché chiaramente qualche difficoltà a comporre questa lista l'abbiamo avuto anche noi
Sicuramente abbiamo votato in un clima surreale con come forse è giusto che sia perché per quello che riguarda la vicinanza delle province ai cittadini e a Lucca votavano in provincia di Lucca si votava prevalentemente solo per la Provincia cioè non era collegata ah tornate di amministrative comunali per il sindaco o a tornate politiche
Il fatto che abbia votato il cinquanta per cento e rotti venuti nel senso cinquanta virgola zero qualche cosa al cinquantuno per cento degli elettori eh dissi che un di per sé un dato politico che non dimostra soltanto la stanchezza dell'elettorato in quanto ha votato già due volte credo che uno dei problemi diciamo delle amministrazioni in particolare le province e del loro proliferare in questi anni sotto tutti i governi di centrodestra e centrosinistra
Ricordo il caso della Sardegna dove credo che siano raddoppiate in pochi anni
E quello e come vengono avvertite dalla dalla cittadinanza è di per sé un fatto su cui riflettere anche noi
Quando poi parliamo di costi della politica e affronteremo questo ci saranno altri argomenti e altre tornate per affrontare questo tema fa di sta di fatto che il clima surreale a Lucca era anche dato dal fatto che è continuato quello che questo scontro all'interno del centro destra dove abbiamo avuto la la lista diciamo del sindaco ex sindaco di Forza Italia Fazzi
Ex sindaco perché è stato espulso da Forza Italia e e le lo scontro con quello che il l'ex presidente del Senato Pera che classicamente ha portato il centro destra una condizione di sconfitta politica prima delle lezioni quindi non da una parte quindi nessuna sorpresa se il candidato del centro sinistra che la nostra lista appoggiava ossia Stefano Baccelli
Abbia vinto al primo turno col cinquantatré
Per cento dei voti un fatto che come lui stesso ha detto non ha precedenti ma credo che possa essere spiegato con questo dato diciamo interno al centrodestra
Con quale maggioranza rintocchi solo i partiti che sono stati che sono rappresentate in consiglio provinciale i DS la Margherita Rifondazione Comunista
E Comunisti italiani ben diciamo una maggioranza in cui Comunisti italiani Rifondazione Comunista non hanno un rilievo modesto
Hanno un terzo dei consiglieri o si hanno cinque consiglieri su quindici o su sedici
La Rosa nel Pugno ha ottenuto un
Un consenso un dato elettorale magro abbiamo ottenuto l'uno virgola sette per cento a livello provinciale quando alle politiche aveva avuto il due virgola due
è un dato magro ma non è un risultato assolutamente scontato perché dico questo perché nella nostra realtà provinciale
E qui mi collego al tema della del d'Ostro comitato del nostro comitato nazionale ossia la Rosa nel pugno la costruzione Rosa nel Pugno la questione dello SDI ed i radicali
Era presente una lista socialista
Una lista socialista Doc potremo definirla nel senso che era costituita dal gruppo dirigente di coloro che hanno fatto politica nel Partito socialista italiano negli anni ottanta settanta e ottanta
Ha preso praticamente gli stessi voti della Rosa nel Pugno a livello provinciale anzi qualcosina di più lune otto ma quello che è impressionante clamoroso è stato il dato sul Lucca comune
Sul Luca comune la Rosa nel Pugno a conquistato l'uno virgola tre o l'uno virgola quattro dei consensi
La lista come la chiamo io dei socialisti doc come si sono presentati loro sono ritornati socialisti siamo i socialisti quelli veri
Ha preso il tre virgola sei per cento cioè qualcosa come tre volte di più
Tutto questo anche forse col concorso e con l'aiutino della Margherita e di qualcuno che all'interno dei DS era interessato a questa operazione fatto sta e qui mi ricollego all'intervento dibattiti ieri la Toscana all'inizio quando è stata presentata la Rosa nel pugno è stata considerata quasi un modello un fiore all'occhiello
Si era tenuto in Toscana mi sembra entra settembre ottobre non mi ricordo bene la dalle le date una specie di Fiuggi
Una Fiuggi della Toscana in cui sì di i radicali insieme costituivano la Rosa nel pugno in Toscana
E questo si era tenuto durante convegni a Montecatini bene ora la Toscana è di nuovo modello perché stanno venendo a luce in Toscana di mal di pancia che forse sono un pochino più forti che a livello nazionale
Quello che avverrà domani
Ho cioè e cioè il la riunione a Firenze
Del del della componente socialista della Rosa nel Pugno
è una riunione che viene governata che viene che è stata gestita non dalla periferia
Ma dal centro
Della
Di quello che è la dirigenza della Rosa nel Pugno della componente socialista
Che vede quindi il segretario regionale Ciucchi per Aldo e credo anche il
Presidente del consiglio regionale credo che anche Vincini non abbia non sia estranea a questo a questa analisi diciamo all'interno per compartimenti stagni
Innanzitutto nel metodo io trovo che sia clamoroso che non sia stato invitato non soltanto una componente radicale ma una persona generosa capace come il deputato che è stato letto in Toscana Lanfranco Turci
Che credo più in un dibattito come quello che si terrà domani all'interno della componente socialista dello SDI in Toscana avrebbe potuto dare un contributo un contributo di esperienza è un contributo che avrebbe probabilmente anche aiutato gli stessi socialisti va Bangle alla questione diciamo che mi interessa sottolineare il fatto che io credo che vada preso atto del fatto che in alcune realtà probabilmente la Toscana più di altre
C'è un rifiuto un rigetto da parte d'anche di una quota di il vecchio elettorato socialista nei confronti della Rosa nel Pugno
è un rigetto che non è che venga che può che è un qualcosa di irreversibile può darsi che sia un po'come la maionese
Cioè di due cose che vengono insieme avvertite
Soprattutto la componente socialista ni confronti la componente radicale che bene o male quello che è ci dice questo documento di sciocchi e quello che ci dicono anche compagni socialisti delusi a Luca con cui noi abbiamo un rapporto ottimale di confronto ma ottimale
è che
Di cosa avviene accusata all'iniziativa della Rosa nel pugno di essere troppo vicina tematiche radicale liberiste come se questo fosse un contributo assolutamente negativo e inconciliabile con quella che è la storia socialista io credo che si tratti di una caricatura
Di questi temi
Perché noi dobbiamo essere fieri orgogliosi e portare innanzi quello che è stato un patrimonio che prima è stato soltanto radicale e oggi lo vediamo quel patrimonio spesso sulla stampa
Attraverso intellettuali attraverso quella che l'agenda Giavazzi attraverso quella che è stata la la la la proposta del governatore della Banca d'Italia Draghi
Io credo che anni anni di lotte di iniziative politiche radicali su questi che sono temi difficili perché non sono temi demagogici
I radicali italiani sono state riunite a forza politica italiana organizzata che ha fatto una proposta liberista per superare la crisi italiana
Ha chiesto uno shock liberale e liberista e questo c'era qualcuno chiari che nel suo intervento diceva ma in fondo la proposta liberista soltanto l'Italia esiste questa distinzione libera ivi certe perché fondamenta significa liberare cosa
Liberare le università dalle oligarchie liberare l'economia dei monopoli
Liberare e il il mondo del lavoro da questa distinzione tra super garantiti e figli di nessuno
Cercare di costruire un Guelfa
Perché oggi non esiste un Guelfa ecco quindi competizione mercato merito credo che il fatto che in questo momento
La componente socialista una parte di essa quindi parlato io Ciucchi ma la stessa questione cioè si ricollega a Del Turco all'analisi di Del Turco che
Gli ha fatto sulla stampa siano questioni di non capacità di riconoscere un qualche cosa di evidente
E in qualche modo riprendere in modo caricaturale quella che è stata l'iniziativa
Di questi anni massimo dieci meno dieci minuti perché non abbiamo abbiamo fatto una proposta che è una riforma è una proposta di trasformazione economica e sociale
I temi e i diritti civili non sono capricci come dice Pera o come sembra dire Del Turco questo punto possiamo anche assimilarli perché la visione identica
Noi abbiamo chiesto il governo della giustizia attraverso l'amnistia
Il governo di per un diritto delle famiglie che non sono sposate non sono regolati da vincoli matrimonio sono milioni e milioni di persone in Italia
Così come la questione del lavoro
Chiudo facendo due riferimenti alle questioni della Toscana
Allora la Toscana visto che ogni qualvolta si parla di questioni economiche e si deve dare la responsabilità su chi ha governato bene in Toscana da quattro anni la crescita economica
Pari a zero
Esistono problema di
Lavoro precario di lavoro para subordinato
Sono circa trecentotrenta mila le persone che hanno questo tipo di rapporto di lavoro
Su una popolazione di tre milioni e mezzo quindi diciamo non è il venti per cento ma dieci per cento la popolazione in Toscana
è chiaro che il probabilmente è una questione anche di sviluppo economico la Toscana è arretrata rispetto ad altri ad altre regioni in questo senso
Certo che se andiamo a vedere come dove sono questi posti di lavoro precari come viene utilizzato
Troviamo che ci sono spesso per espressioni di abuso di questi contratti di scarsi salari e vediamo che non sono le imprese soltanto le imprese private ma spesso ci sono cooperative sociali
Che utilizzano questo non è un caso se il segretario della CGIL di Pistoia
Qualche mese fa
Ha fatto una dichiarazione scandalosa facendo poi aprire un dibattito in tutto a Pistoia
Perché ha richiamato la questione del lavoro precario del lavoro in nero quindi c'era ieri Buglio che parlava e lavoro nero nel Sud non lavora in nero lavora in nero magari le pubbliche assistenze
In Toscana e da parte delle cooperative
Penso che sia un compito della Rosa nel Pugno anche andare a guardare con occhio critico su questo chiudo sulla questione dell'ambiente perché noi Luca abbiamo sollevato e io in particolare i radicali hanno sollevato una questione scandalosa sull'ambiente perché perché ci siamo permessi di affrontare una questione ambientale come quella della gestione dei rifiuti che dovrebbe essere
Una questione di cui si occupa non solo i sacerdoti dell'ambiente coloro che hanno la patente in Italia per parlare dei problemi ambientali ovvero sia i Verdi e in parte Rifondazione
Noi abbiamo posto la questione semplicissima non vogliamo che nella nostra provincia sì importi il modello campano dei rifiuti
Noi vogliamo che la nostra provincia in Toscana sia autonoma dal punto di vista dello smaltimento dei rifiuti
Non soltanto ma per questione economica nel senso che le tasse che paga il in la famiglia l'intesi Lucca sono salatissime perché andiamo a esportare gran parte dei nostri rifiuti nella zona di Livorno e di Pisa
E fanno bene il livornesi e i pisani fanno pienissimo a farci di pagare molto cari quindi per rifiuti che vanno nelle loro discariche
Il problema è una questione anche di verità
E di disinformazione inerti e Rifondazione fanno politica utilizzando la disinformazione la doppia verità latini la paura il timore
Per cui
La questione della raccolta differenziata che una cosa fondamentale importantissima ma è un mito se noi pensiamo che al giorno d'oggi
Con la raccolta differenziata si possa a risolvere in maniera miracolosa nelle nostre zone
Il problema della gestione rifiuti quando in Svizzera in Germania in Francia ma anche nelle zone del nord Italia dove c'è più alta la sensibilità su questo tema al massimo arrivano a gestire e a riciclare il quaranta cinquanta per cento delle città allora quell'altro cinquanta per cento cosa ne facciamo
Lo vogliamo esportare in altre zone lo vogliamo invece trattare con inceneritori o termovalorizzatori per ottenere energia elettrica ecco noi abbiamo difeso questo questo modello e questo tipo di approccio
Non fondamentalista non integralista
Ieri Delhi ha parlato di laicità come metodo io credo che su questa questione questa sia una questione laica di laicità ovvero sia di guardare la realtà dei fatti in maniera non mistificatoria
Lì i termovalorizzatori laddove sono presenti hanno difeso l'ambiente
Le discariche
Sono portatrici
Di una devastazione dell'ambiente in termini di ratti Zazie eone
In termini di percolati che vanno nelle falde idriche
Quello che è avvenuto nelle nostre zone e chiudo ovvero sia nella nostra provincia per responsabilità degli amministratori DS che noi dobbiamo in questo senso di Luca ringraziare con l'apertura di un termovalorizzatori nella zona e Garfagnana che una zona turistica
Montana
Che tratta quindici mila tonnellate l'anno di rifiuti
Bene attraverso questo impianto che un impianto sicuro
C'è un impianto fu tecnologicamente avanzato sullo stile di quelli fatti a Brescia o a Bolzano
Ha permesso di chiudere ben diciannove dico diciannove discariche sul territorio turistico della Garfagnana
E tutti e sono degli impianti che possono venire i cui fumi
Sono monitorati
Sono monitorati possono essere motivati giorno per giorno
Quello che quindi chiedevano e che hanno preteso e che sono riusciti a mettere il programma di baccelli Verdi Rifondazione cioè la chiusura degli impianti di incivili dite armonizzazioni lasagne Lucca non è una battaglia per l'ambiente non è una battaglia per la salute
Credo che sia che affrontare questo tema anche se posso averci comportato una perdita di consenso elettorale una perdita di voti sia stata la battaglia
Della Rosa nel pubblico e con questo chiudo grazie Massimo la parola a Giorgio acquisendo
S'è pronto a Giorgio segue Bruno Mellano apre il suo secondo intervento in comitato nazionale chiuderà alla grande il presidente del Comitato Werther Casali ma
Io volevo solo salutare la presenza Ignazio Marcozzi Rozzi
Buongiorno io sono Giorgio cugino vengo dalla Sardegna
Venga presento perché credo sia la prima volta che in tutto questi anni di di comitato è la prima volta che prendo la parola io ho non
Ho già parlato ero a lungo e tanto
A questa
No e volevo parlare solamente dalla Sardegna di quello che è successo dalla raccolta delle firme
Alle elezioni e a quelle comunali che stiamo svolgendo in Sardegna che le Racca la e le firme sono state raccolte a membro di segugio per i primi tempi
I compagni socialisti non hanno indicato che chiederei se dovrò prendere le firme a su modulo doppio no con la non coglie con i candidati iella
E quindi undici di seguito le firme
Autenticate eccetera quindi io ricordo la domenica ci devono presentare lieve che i documenti in tribunale e arrivano i compagni di chi Oristano della provincia di Oristano con un paio di migliaia di firme
Fatte su un foglio singolo dice tanto queste Poli aggiustiamo perché più Cuccia molla la la prima pagina io li ascoltavo guardavo stavo aiutando a pulire le firme
Credo che non dico guardate che no poi ci pensa al nostro consigliere dica no i tempi sono cambiati gli andate non si fa non si può fare è infatti che le firme sono state prese buttata nel cesso regolarmente per fortuna
No no è normale per fortuna si era fatto un mazzetto
Il gruppetto radicale che aveva procurato dei rifiuti degna e decenti questo per dire in quale spirito con quale spirito si iniziava la campagna elettorale eccetera Daniele nel mi è buon testimone
Come buon testimone Intini
Esporvi bassa perché non mi pare che abbiano voluto altri in Sardegna io non faccio nomi
Però qualcuno fischiano le orecchie beh allora il segretario regionale del partito socialista dello SDI che si chiama o l'onorevole me
Maria malìa che è il segretario era il responsabile della del coso quando è venuto Intini è arrivato con un'ora di ritardo aereo quindi non è colpa sua bene c'era una sala piena ci sono state tre trecento persone circa
Al Mediterraneo Sala Grande
Il di questo signore ha parlato per un'ora quando ho finito di parlare ha iniziato Intini più di tre quarti della sala
Chi è svuotata questo per dirvi qual era lo spirito prego è appunto appunto ecco
Il problema era che io pur facendo parte del comitato
La faccio parte di nessun comitato elettorale quindi ogni tanto mi telefonava mi dicevano Giorgio guarda stiamo facendo allargano le olive Nile
O può una volta mi chiamavano ai compagni radicale della dell'associazione e al qualche volta mi chiamavano i compagni socialisti perché io ho questo merito questo vantarvi essere buon amico di alcuni compagni socialisti
Tant'è vero che ieri mi ha chiamato un compagno socialista che impegnato al Colle o la campagna elettorale ha detto Giorgio devi darmi una mano per raccogliere un po'di di voti Nicola e io non non sono nessuno e quindi è inutile che un martire io farò di tutto però vedo che c'è proprio un vento contrario remare quando parla il vento il compact contro è difficilissimo ma soprattutto perché si dice i socialisti non credo ma c'è no la base ma sono delle ottime persone chimica che fa a va coinvolta o vota contro chi rema contro sono proprio i dirigenti io posso dire un molto tranquillamente questo varrà registrato verrà trasmesso eccetera il problema e che del è indiretta tanto meglio qui il
Dei dei candidati eccetera solamente due due candidati
Uno è l'attuale sottosegretario alla Difesa Emilio Klaus Casula carissimo amico e non da oggi
Non da ore almeno quindi ci conosciamo tanto bene ha avuto problemi poi risolti tranquillamente ecco e si è dato da fare effettivamente veramente un impegno
Tutti i giorni non è che il sabato andassi a trovare nove tutti i giorni lui prendeva col figlio c'era andato a distribuire volantini a incontrare gente eccetera quindi non a onore al merito un'altra che si è data da fare tantissimo è una consigliere regionale
La la la la Calligaris
Mariagrazia Calligari il maggiolone socialista
Che si è data tanto tanto tanto da fare ecco degli altri ahimè devo dire che non è che ci sia stato un mi un minimo d'impegno nomi mi impegno un minimo di impegno ecco il problema che mi chiamavano me
Radicale quindi grazie dice devi venire a Sanluri Sanluri il paese di mio il mio paese di nascita
E conosciuto i socialisti mi dicevano Giorgio deve venire cugino mi devi venire a Sanluri perché dico va be'ci vengo volentieri ci vengo con Emilio ci vengo con con i buy Cetra Pontaccio ci devi venire da solo
Meticcia perché ecco qui il problema il problema è che i dovevo a un certo punto moderare molti compagni che sì comportavano in modo scorretto nei confronti dei loro stessi compagni
Tanto per tornare alle grandi manifestazioni il primo è la la prima riunione che e ho avuto con Bulli agli altri compagni tra socialisti e alcuni ragazzi radicali a questo il il signor balìa
Dice sì dobbiamo organizzare qualche cosa e cosa possiamo fare dico io insomma dovremmo intanto prende prenotare un una sala abbastanza grande
Perché se vengono Emma Bonino Boselli a parità ma quelle non riempiono neanche
E dico ma sono
Morale della favola morale della favola Emma Bonino è Boselli non sono venuti a Cagliari
Io all'ultimo momento sono riuscito a far venire Daniele ma proprio a me dicono anche compagnie di Roma l'abbiamo tirato per i capelli trova un momento e viene c'era l'impegno di far venire anche il segretario dei giovani socialisti che è stato eletto se non sbaglio a Roma non è venuto non l'hanno voluto
No la Quadrana sì non l'hanno voluto quando è venuto Daniele
Ecco
Quale nota Daniele ho avuto la sorpresa dei di vedere una sala che conteneva sì e no trenta persone
Ecco questa è stata la grande manifestazione di chiusura della della Rosa nel Pugno a Cagliari
In altri luoghi non c'è stata manifestazione alcuna Shay forse a sansa c'è stato qualche incontro con la stampa
Per il resto niente io non sono riuscito a racimolare quattro euro per terra comprare un po'di rose da distribuire dico qua la mia fantasia non è che però dico offrire a alla gente una rosa con il volantino è una così una sorpresa una novità eccetera non sono riuscito a trovare
Dopo di ciò che da questi
Mi raccontava dirà il Casale l'amico il compagno buona Puglia che Hutter mi hanno fatto cenni di autofinanziamento eccetera racimolando un bel po'di quattrini per esempio in Sardegna con qualcosa del genere mi hanno riso in faccia quando gli ho detto ma perché non organizziamo alcune di queste cose ecco
Allora per concludere perché credo di avere già raggiunto e superato il i termini voglio dire questo io credo che l'unica cosa da fare la Rosa nel Pugno continuare in questo nostro battaglia questo nostro cammino
Problema che è un problema nostro radicale perché i socialisti bene o male sono radicati nel territorio
I consiglieri comunali ce li hanno c'erano gli assessori c'hanno i consiglieri regionali quindi una ha una struttura notevole noi non abbiamo niente io parlo per Cagliari
A Cagliari credo che ci siano in Sardegna ecco qualcuno me lo può dire con precisione se non cinquanta iscritti no non ci sono cinquanta iscritti al partito ma ci sono appunto
Quindi gli stessi componenti dell'associazione li avete mai visti Michele De Montis l'avete visto mai a Roma quando dieci anni fa può non c'è più venuto
Va bene vengo io però io mi troppo ed è in questa situazione che prego
Sì Autonomie stesse il problema è che quando si fa parte della rosa nel pugno del partito era certo che è una battuta però il problema è cioè vanamente questo che deve Michele si rifiuta di vieni via a Roma ecco il problema è io dico vengo volentieri però non non è giusto che un uomo un vecchio come me venga qui a fare le leggi nel lottatore del proprio ecco è il giovane non non siamo in condizioni il problema Daniele
Diamogli una mano a questi ragazzi
Grazie grazie Giorgio
Altroché vecchia allora fai un altro splendido aspetto Garibaldi sembra la parola Bruno Mellano il suo secondo intervento spero breve si avevo preannunciato che voi richiesto la parola
Perché il primo intervento è stato da coordinatore regionale questo voleva esserlo eccetera
Neodeputato io ho la fortuna ancora una volta il privilegio
Di rivestire una carica all'interno
Di questa nuovo soggetto Rosa nel Pugno obiettivamente per una scelta di fiducia e e di speranza in un'attività
In in Parlamento con il gruppo parlamentare della Rosa nel Pugno
In questi giorni in via comitato sono anche servito il per sentire per raccogliere per avere in tanti amici e compagni che mi hanno detto sa occuparsi di questo di occuparsi di quello insomma l'astinenza dalla battaglia parlamentare anche adesso la ricaduta di una serie di temi che sono i nostri che dovranno essere portati avanti dalla postazione parlamentare con le armi della della postazione parlamentare però è ovvio che dobbiamo organizzarci dobbiamo organizzare la nostra presenza del nostro gruppo parlamentare e dobbiamo riuscire tutti assieme lo dico qui al comitato di radicali italiani ma lo dico anche ai compagni ed amici dell'assessore Luca Coscioni Lucia tutti assieme di dare forza a queste povere braccia queste povere gambe perché ovviamente abbiamo deputati autorevolissimi bravissimi radicali socialisti però abbiamo anche persone appunto alla nuova prima esperienza in Parlamento siamo tutti ma a questo livello di di battaglia politica penso a me penso Donatella Poretti penso insomma a a questa esperienza gelato di vivere però lo dico qui per dire sinceramente che abbiamo bisogno dei soggetti politici radicali e abbiamo bisogno di una rosa nel pugno organizzata
Lo dico anche perché ho ho sentito i toni è le critiche di Lanfranco Turci al soggetto a i socialisti ai radicali e delle critiche ovviamente
Opportune in questa sede necessarie in un dibattito franco fra colleghi e fra militanti lo stesso soggetto una mi ha colpito quando Lanfranco Turci dice il rischio di radicali e rischio della testimonianza
Che veramente proprio quanto vuole essere il fantasma che noi combattiamo ogni volta cioè il nostro tentativo è di non essere testimonianza di non essere rappresentazione di qualcosa ma di cercare di incardinare di dare forza di dare sostanza alle nostre battaglie chi e anch'io forse l'ho pensato chi avrebbe pensato che la Marcia di Natale sull'amnistia
Non potesse che essere una meno a testimonianza di una provvedimento auspicabile adesso adesso sta diventando realtà
Tante occasioni la preveggenza eh la lungimiranza di Marco Pannella dei radicali è stata in qualche modo vista come
Visionaria o come auspicio fiducia ma non realistica invece
In molte situazioni in molte realtà in molti contesti siamo riusciti a trasformare quell'auspicio in battaglia politica e insuccesso politico
E allora a Lanfranco Turci ma anche a Salvatore Buglio io modestamente come
Fiducia dico io voglio da voi
Capire con la vostra esperienza con la vostra lunga storia con la vostra militanza come dare forza e dare gambe al progetto comune
Come aiutiamo questa rosa crescere Daniele nella sua relazione diceva citava Saint-Exupéry e il piccolo principe come coltiviamo assieme questa rosa la rosa del Piccolo Principe che la rosa radicale laica socialista liberale
La Rosa nel Pugno
Voglio da loro chiedo da loro dico qui dal palco dell'al Comitato i radicali italiani un metodo una una strada anche da loro anche dalla dalla loro esperienza di compagni di lungo corso di lunga di lunga battaglia
Ma non perché noi siamo dei visionari possiamo persone poco concrete ma perché certo dobbiamo assieme costruire un soggetto nuovo e quindi se dobbiamo smussare o cercare mediazioni cercare la strada comune dobbiamo farlo però partendo dalla consapevolezza che noi radicali abbiamo tante e tali battaglie bandiere nella nostra storia che debbano in qualche modo essere fatte comuni prese in mano anche da loro
E allora mi collego con la seconda considerazione io sono arrivato in questo partito nell'ottantacinque ai primi congressi copartecipazione congressi
Bellissimi lo ricordava Deborah Cianfanelli stamattina ma lo diceva ieri Emma Bonino dei dieci mila iscritti del lancio della sfida
Anche quella che sembrava impossibile di raccolta di dieci mila persone attorno al soggetto Partito Radicale
E attorno a questo oggetto che era anche di Domenico Modugno vano di Enzo Tortora ma era il soggetto anche di Sergio D'Elia io lo voglio dire perché di tutti quei ricordi bellissimi di quella stagione nuova per un ragazzo giovanissimo che arrivava dalla provincia di Cuneo scendeva
A Roma per tra le prime volte si trovava in quel congresso così vivo di grande successo
Prima del novembre dell'ottantasei in cui si lanciava la sfida e poi del febbraio marzo novantasette in cui si raccoglieva il successo una campagna straordinaria
Sicuramente una delle cose che ricordo di più assieme a Modugno che cantava Volare
è stato l'intervento di Sergio D'Elia che leggeva il suo messaggio ad Elia Bindi
E Maurice Bignami di consegna di prima linea del partito radicale io per anni sono andato in giro a volantinare un librettino giallo che qualcuno si ricorda che era stato fatto subito dopo per spiegare che cos'era il partito che nasceva della raccolta
Discrezione dei dieci mila iscrizioni quindi un librettino di sintesi con i tanti nomi dei cantanti degli artisti
Dei politici che ci avevano raggiunto e quel libretto riportava interamente il l'intervento di d'Elia di Bignami sul sul sulla decisione sulla consegno di prima linea al partito radicale quella è stata una delle pagine più belle davvero di questo partito e lo diceva penso stamattina ho sentito una rassegna stampa
Benedetto Della Vedova diceva quella è una vittoria questa è una vittoria del dei radicali del partito radicale essere qui oggi a sì a dover difendere ma non ha ha bisogno di essere difeso ma a rivendicare questo percorso politico e a dire che questo è il risultato della presenza politica dei radicali in Italia
Sergio D'Elia nell'ufficio di presidenza della Camera è un successo di Marco Pannella è un successo dei radicali perché è un successo un'Italia diversa che crede nell'uomo che crede nelle speranze nella voglia di cambiare la società cambiando se stessi
E questo è la sfida che abbiamo con la Rosa nel Pugno con una il monito e la minaccia di Pannella di ieri diceva io sarò qua a costringerli a fare questa Rosa nel Pugno e non vi direte di me finché non hanno dato gambe forza questo nuovo soggetto
Modestamente ci sarò anch'io
Grazie ad una
Grazie veramente
Prima dell'intervento conclusivo di Werther Casali don molto volentieri la parola per cinque minuti ad Antonio a corda da te la parola Antonio
Ok salì a tutti
Io sono professore stia diciamo prende la parola questo voi lo sapete
Però ascolta sempre con molta attenzione i vostri impegni vostri interventi
Prima di tutto vorrei dare il benvenuto a una persona speciale che andateli pisano che la ragazza stupenda e sicuramente sarà un grande un grande supporto comunque per la Rosa nel pugno e sarà molto preziosa cara Rosa nel Pugno ho parlato subito da Rosa nel Pugno perché io vorrei chiedere quanti si parlasse soprattutto della Rosa nel Pugno
Cosa che mi è capitato di assistere negli ultimi mesi da una parte sul piano della forma un'adesione ma poi una forma anche tre date di diffidenza reciproca tra questi due soggetti visti era di Calì
Si parla di creare qualcosa di nuovo ma in realtà invece di creare davvero un lavorare per creare davvero uno un soggetto mi sembra che ci sia molta molto rafforzare un po'se stessi avendo cura di cedere qualcosa di sé è secco
A me questo e e a suo tempo sommate sbagliato perché c'è un bue tradizioni che si potrebbe arricchire vincere vicendevolmente da questo quindi io spero davvero che questo si crei attraverso appunto una costituente come molti altri protettori presto presso Comitato
Quindi mi hai mi adeguo proprio questa sia la l'impeto di Emma lei di altri ecco a questo riguardo pareri in un'altra cosa io ho sono stata candidata a Milano operoso nel pugno
E ho fatto pervenuto era un volare più alto era la mia natura puramente servizio nel senso un nome in una lista poi mi son detta ma perché non comunque non provare
E comunque a a promuovere mi o ma non provoca tanto me stessa soltanto ma ha anche una tematica io ho fatto dei volantini mio distribuiti esattamente mille duecentottantacinque in giro per la città mi devo dire che mi sono divertita parecchio anche nel crearli sulla tematica della città a misura d'uomo
Proprio di creare di favorire pensavo che fosse giusto che una persona comunque disabile avessero potentati entrare al consiglio comunale di una grande città come Milano prima per portare comunque suo supporto la sua testimonianza di cosa significa
Nuove su una città che sembra fatta a a misura di chi sta bene
E non tiene conto minimamente di invece del che cosa che ci possono essere che non sono solamente i disabili ma a sono le persone anziane
E come sappiamo appunto e gli anziani concedesse la maggioranza della popolazione quindi lentamente o un discorso molto più ampi dove sul piano sociale
è e comunque appunto cambiare tutte le strutture ma su questa Satam piuttosto difficile perché devo dirvi che sono felice tra virgolette di un fallimento
Perché in sostanza io ho preso soltanto otto preferenze tra l'altro otto preferenze dei miei amici comunque non Volpi diciamo radicali ma di via personali assolutamente quindi che vengono e vanno esattamente come ecco in questo va be'questo devo dire che Santoro è stata deludente perché non vorrei pensare che in genere Milano con questo abbiamo dimostrato un'assoluta indifferenza verso la telematica usando che tutto questo questo questa iniziativa me la sono finanziata da sola quindi una persona disabile
Se finanziata la sua campagna non tanto per promuovere sé stessa soltanto ma per promuovere una tematica a a misura della persona
E non so se la mia tematica che la banca e l'ho proposto è stata in qualche modo non valorizzata perché diciamo con la vittoria di della Moratti tanto che era preannunciata largamente visto che comunque a Milano
Era invasa laicità diciamo della presenza della della Moratti comunque anche se devo dire che mi ha colpito moltissimo il el Ferrante il candidato sindaco Ferrante che sì è davvero speso ma non e a partecipata no con una conferenza stampa dimostrata solamente a rispetto e stima qualcuno come il cemento o reale per queste tematiche
E effettivamente questo me dispiaciuto dispiaciuto parecchio ecco che si sia dimostrato questo Panperduto evidentemente anche nell'aria l'indennità da Rosa nel Pugno perché se io mi sono i temi etici nella potato e anche il De Rosa nel Pugno né è vero che c'era molta concorrenza è vero che capita che eravamo in tanti però è anche vero che comunque io ho provato una tematica che scala sociale era di grande rilevanza
Ecco io ho poi volevo dire due parole riguardo anche alla questa discusse parlato di di Sergio D'Elia no mi spiace Sergio sì al centro dell'attenzione quindi anch'io come come Lucio ieri sono rimasta colpita quando punto Marco Pannella intervenuto con se no quelle cose a per a Marco Ticozzi perché anch'io non avevo colto
Una cosa negativa verso Sergio ma bensì ampliare un po'più il discorso a me ieri mi ha colpito molto si erge perché è una persona che l'alta o in tragitto pochissimo
E SMI mila leader non sono un po'schiva non è capitato che avessimo mai parlato insieme quindi non avendo il gioco degli sguardi che catturano molto
Non ti conosco molto bene però nell'occasione anche di comunicazione no credo che ognuno abbia sui ruoli tu in fondo in qualche modo sempre dileggiato ti spiego il perché sembra delle è un discorso un po'filosoficamente un po'forse informati prego di seguirmi
Quando una persona soffre moltissimo e che attraversa tante esperienze a un certo punto ne esce rafforzato e fa un percorso culturale un bar grazie a un background di conoscenze
Tu sei una persona carte arrivata
Posta poi magari familiari delle del delle vittime o comunque di quel periodo storico non so quante realtà dell'avuto il modo di assimilare quell'esperienza la storia passa e assimila tante cose
Ma sentimenti umani non sono così facile mi mi accordò proprio come il con quello petto Lucio Berté
Riguarda questa cosa e io vorrei che incontrassi questa donna e che ti facessi conoscere da lei per darà modo a questa donna con altri come lei e di capire chi siete
Quale percorso dedita avete fatto questo è molto importante io non sono mai state iscritta all'associazione sbatte che io adesso scusami non riesco neanche a dire proprio la lealmente denominazione esatta
Perché a volte pur rispettando molto il vostro impegno
Ho sempre avuto la sensazione e che legittime tra virgolette del vere dei vari reati che ai reati che a volte non sono reati nel saper no chi pagava foto non sono reali colpevoli ma mettiamo parliamo di Caino diciamo come realmente come chi vittima andasse un po'in secondo piano e io non so bene se sono primordiale visito primordiale questa mia in però io mi sento più affine con le vittime
E io vorrei che questo si mettesse in evidenza e vorrei che si ci si aprisse a questa cosa perché nati in molte situazioni io ho provato disagio
Io vorrei invece e che queste persone si cono Cesaretti siete da sempre un dibattito culturale ma non in un convegno proprio in modo che le vittime
E e i vari Chelini o comunque persone che comunque tra piccole o supposti Chelini
è si incontrassero per conoscere per capire che si è pregata moto si è vittime vittime della storia di esperienze umane che in qualche modo ognuno poi ha il suo ruolo i ministri utilmente delle situazioni delle di come li Pirandello
E comunque ognuno gioca un ruolo e malgrado suo malgrado cioè con un ruolo e si è quasi schiavi di quei sotto sempre veleggia atto perché hai attraversato queste esperienze e però magari gli altri purtroppo non ha avuto modo perché per le aver vissuto certe esperienze diverse e per l'ambiente con questi ci si vive un una un ambiente culturale che non ha favorito l'assimilazione Sama
Io ti chiedo di incontrare questa donna esattamente come ha detto luccio e poi naturalmente mi concordate con look ciò riguarda appunto alla famiglia riguardo tutte quelle altre cose niente io vi ringrazio molto grazie
Grazie a te Antonia chiudiamo il dibattito generale con il l'intervento del presidente Werther Casali il cioè il cinquantacinquesimo intervento
Non male va vennero personale
Venire voglio iniziare dalle amministrative
E dire di quanto io sono contento innanzitutto di come le abbiamo affrontate queste amministrative cioè come la Rosa nel pugno a affrontato queste amministrative noi potevamo correre un rischio quello che era ovunque comunque presentare liste
Invece abbiamo avuto realtà veramente molto diverse
Che caratterizzano inevitabilmente un soggetto nuovo che è la Rosa nel Pugno siamo passati da situazioni tipo Napoli dove non si è presentata la lista
A situazioni tipo Milano Torino e a situazioni vengo a Rimini
Situazione punto diverse cioè a Rimini e voi sapete
è successo che la Rosa nel Pugno
Non so se l'unico posto in Italia credo quasi si è presentata da sola con un proprio candidato sindaco
Situazione particolare dico perché perché innanzitutto i socialisti erano presenti già in consiglio comunale con un loro rappresentante con un loro consigliere erano in maggioranza
Entrati in quella maggioranza allora quelle amministrative dunque all'interno della Margherita senza dovere fare campagna diciamo fra virgolette guadagnato ma quasi regalato come consigliere dunque strada facile comoda
Noi ci siamo confrontati con la Rosa nel Pugno subito devo dire la verità c'abbiamo lavorato subito verso le amministrative ci abbiamo lavorato prima ancora che di entrare nella fase elettorale delle politiche perché perché effettivamente viene impegnativo se si andava in quella direzione bisognava costruire un programma avere delle proposte vere ma che fossero proposte Rosa del Pugno e Nonda conseguenza
Conseguenza fatta
Abbiamo trovato cari indi Emilia Romagna dove voi sapete c'è un centro sinistra forte c'è un potere che io continuo a chiamare rosso
Di cinquant'anni contante luci
Ma anche con qualche con qualche ombra
Abbiamo cercato di caratterizzare in ogni caso il nostro programma è questa lista sulla città per cercare di dare discontinuità a quello che era il centro sinistra la nostra città
Un centrosinistra che logicamente si porta dietro quello che si porta dietro
Quarant'anni di governo dove ormai il potere e solo potere e dove nemmeno a farlo apposta le intelligenze invece di crescere diminuiscono
Abbiamo trovato ho avuto l'accoglienza
Splendida per quanto riguarda l'attenzione ma la prima cosa che ci è stata chiesta è stato quello di fare abiura al programma al nostro programma e poi un'altra piccola chicca era quella che volevano in lista
Un
Ex capogruppo in quest'ultima legislazione legislatura capogruppo dei DS in consiglio comunale
Voi assessore al turismo è poi se n'è andato entrato nello SDI nonna Rosa nel Pugno prego ancora Rosa nel Pugno non c'era
Era uno dei nostri candidati ci è stato chiesto anche che possiamo ragionare se voi togliete dalla lista questo signore queste sono state le premesse cioè se sono state le premesse
Tenete presente che ci dovevamo trovare ad affrontare voi un'altra situazione
Quella che lor signori avevano già preparato un'altra lista socialista
Conosciamo aria Nuovo PSI eccetera che era presente in più si presentava un'altra lista chiamata a Rimini riformista
Capeggiata da come candidato sindaco
Un parlamentare socialista uscente degli anni ottanta e ben due sindaci gli unici due semplici socialisti che ci sono stati a Rimini
Dunque un terreno direi proprio impervio
Beh noi siamo andati avanti abbiamo presentato questa lista abbiamo fatto la Rosa nel Pugno cioè cosa voglio dire la Rosa nel Pugno
Ci siamo sforzati sicuramente sia da una parte sia dall'altra anche tenendo presente che
Una presenza radicale a Rimini c'è sempre stata anche sulle amministrative nel senso che ci siamo occupati anche se marginalmente diciamo sull'ambiente con il famoso comitato basta nel demaniale
Che non è più poi comitato VAST nel mare ma diventato addirittura associazione
Ci siamo interessati di politica di politica amministrativa dunque non avevamo da portare solo come dicono gli amici socialisti il bagaglio dei diritti civili insomma
A parte il fatto che più diritto civile di avere un mare pulito di potere fare il bagno senza ammalarsi credo che veramente ce ne siano pochi bene Inter fa la prevede noi abbiamo affrontato in queste condizioni
Questa campagna elettorale abbiamo avuto alla fine il risultato di ottenere il Consigliere l'abbiamo fatto un tre virgola due rispetto a un due virgola quattro che nel Comune avevamo ottenuto alle politiche
Situazione ben diversa da tante da tante altre dunque non tanto più bravi a Rimini rispetto altri posti ma situazioni politiche ben diverse perché faccio questo ragionamento son voluto partire da Rimini
Approfitto di essere ascoltato radio radicale per ringraziare tutti riminese logicamente che hanno lavorato con noi e per primi devo dirlo i compagni socialisti perché è chiaro che affrontare quella situazione
Che avevano da rimetterci di più erano loro perché anzi si dava quasi per scontato che uscivano dal consiglio comunale nel quale nel quale c'erano invece hanno avuto l'opportunità di rientrarci e dire di rientrarci anche a testa alta no è molto e molto più forti
Dico questo perché sono convinto che per la Rosa nel Pugno
Le realtà territoriali siano importanti
Sì ma importanti perché proprio hanno in ogni posto c'è una diversità in ogni posto ci sono fattori negativi rispetto ad altri fattori positivi ma diversi tra loro
Una situazione Lombardia una situazione l'Emilia Romagna una situazione la Toscana una situazione è un'altra versione io credo che il processo costituente
De la Rosa nel Pugno abbia bisogno di questo abbia bisogno oltre che della testa veramente della base ma per due ragioni uno perché sappiamo che il partner attuale Rosa nel Pugno il nostro patto dello SDI e e alla effettivamente una radicazione radicamento nel territorio dunque
è uno sbilanciamento che in ogni caso rimarrà avremo altre occasioni ministra attive Emilia Romagna fra due anni ci saranno le amministrative a Bologna
Che non è certo cosa da poco in particolare col Sindaco uscente che si trova
Io credo che questo territorio noi dobbiamo e siamo costretti a utilizzarlo di più
Io credo che dovremo dare vita addirittura prima di Fiuggi questa è la mia proposta la dove è possibile
Ha delle assemblee della Rolo promosse dalla Rosa nel Pugno non dire nemmeno assemblea della Rosa nel Pugno ma promossa dalla Rosa nel Pugno
Perché se noi calcoliamo proprio il nostro risultato
Io concordo con quanti fanno un'analisi anche rispetto alle politiche se non sbaglio anche anche Sergio D'Elia faceva questa analisi un terzo un terzo è un terzo nuovo
Abbiamo perso di qua socialisti hanno perso dell'elettorato nuovi han perso l'elettorato è un terzo adesso fare le quote col bilancino e difficile però sicuramente questa realtà c'è e questi sono lettori dunque peraltro inevitabilmente dalla base
La parola strana per noi però partono sicuramente la frase
Noi dobbiamo fare entrare questo contributo di questi nuovi elettori e di questi nuovi simpatizzanti Rosa nel Pugno io credo che sia importantissimo
Anche per fare crescere noi le componenti perché io concordo con lei molto
Con l'analisi di di Lanfranco Turci l'unica cosa che veramente faccio fatica a capire è questa storia dei difetti non lui dice
I radicali abbiamo dei difetti socialisti hanno i loro difetti cerchiamo di limitare questi difetti eccetera io credo che sia difficile
Ma i difetti ce li abbiamo noi ce li portiamo dietro e molto spesso siamo anche orgogliosi dei nostri difetti ho paura che la stessa cosa sia di là dunque non credo che possiamo essere noi a dismettere qualcosa per
Mi sa di trasformismo
C'è un rischio mi sa di trasformismo credo che noi possiamo crescere solo con l'arricchimento e l'arricchimento ci tiene da quella parte
Questo l'invito che faccio io credo che noi come Emilia Romagna spero che riusciamo a farlo grazie anche al fatto che c'è un punto Lanfranco Turci
Grazie al fatto che c'è un segretario regionale dello SDI sensibile che crede veramente anche Luís come noi nel progetto della rosa nel pugno grazie al fatto che ci sono tante altre realtà
Abbiamo Marco Beltrandi che è deputato della campagna però è nato a Bologna e bolognese
Abbiamo anzi è spesso anche un deputato della Rosa nel Pugno che Pinza
Piazza scusatemi sbaglio sempre con pinze piano anche re che Pizza e romagnolo DS
è un sottosegretario del Margherita no
Dunque è sicuramente trio ci proveremo ci proveremo
C'è anche Walter Vecellio come romagnola ma sappiamo che non ma è un direttore romano
Direttore romano fatale famiglia RAI dunque è difficile smuovere lo farlo partecipare ci proveremo sicuramente sarà invitato dico questa è una è una strada
Aggredendo il nostro dibattito è venuto fuori spesso discorso del voto d'opinione dicendo che non avevamo perso il voto d'opinione ma io cerco di capire che cosa il voto d'opinione oggi io faccio un esempio credo che almeno per me il voto d'opinione
Maggiormente Espresso in questa campagna elettorale
Sia alla politiche che alle amministrative e quello dell'Italia dei valori di Di Pietro
Io vi porto l'esempio di Rimini l'Italia dei Valori di Di Pietro ha preso il quattro otto per cento ha fatto due consiglieri comunali non s'non ha fatto campagna elettorale nel segno che non si è mai visto tranne i suoi manifesti
Sono andato in Consiglio comunale una ragazza di ventun'anni con ventiquattro preferenze
Seconda degli eletti sua mamma compatto preferenza
Cioè se facciamo questa analisi rispetto a quello che diciamo anche in casa nostra alla potenzialità dello SDI con voi del voto di preferenze che quelli no affanno
Fanno volume e fanno risultato ecco perché come parallelo dall'altra parte credo che questo ente sarà ed è dunque sul voto d'opinione bisogna che cominciava un po'a ragionarci a capire effettivamente che cos'è oggi questo voto d'opinione
Sulla Rosa nel Pugno voglio dire un'altra cosa
Questa cosa che succede domani a Firenze a me quasi quasi mi viene come reazione
Di intervenire per difendere quasi i nostri amici a Rosa nel Pugno in particolare Boselli io lo leggo io dico la verità con un attacco diretto più che la Rosa nel Pugno ancora una volta
Un'amministrazione socialista
Anche perché insomma oggi ho detto Formica
No ho letto polemiche
Abbiamo sentito signorile
Mi scusi ma il termine ma insomma un po'trombati no dunque questa reazione questa reazione c'è io mi auguro solo che effettivamente la barra dritta Boselli la tengo ancora
è chiaro che
Sentire certe critiche o certe posizioni non è che ci dà fastidio perché come dire il contrario viene richiedere per esempio sul discorso della scuola pubblica che ci è stato ripetuto non sulla pubblica scuola pubblica scuola pubblica
A volte ma poi onestamente a noi cosa c'è venuto di proposta dei nostri amici socialisti sulla scuola pubblica mi sembra davvero l'atteggiamento solo ideologico
Io vi ricorderete a me lo sono sprecato io credevo che in campagna elettorale venisse fuori chiaramente
Ma se vuoi anche in termini strumentali per raccogliere il voto degli insegnanti non lo so però siamo rimasti a scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica
Ecco direi che il contributo anche dal dalla loro parte per riempire o per bilanciare quello che loro chiamano
Uno sbilanciamento sui diritti civili beh ci venga poi nostro io ricordare
Che
Ripeto sia da Fiuggi sia dal nostro congresso di radicali italiani sia da loro io ho avuto non so voi un po'una sensazione sui diritti civili di essere addirittura sorpassati da loro perché i toni usati sul Concordato da Boselli sicuramente erano molto ma molto più pesanti e decisi
Dei nostri in quel momento in altri momenti l'abbiamo avuto ma sicuramente e in quel momento più decisi fosse i nostri ancora più anticlericali ma così mirati come i suoi sicuramente non lo erano dunque chiediamo questo
Questo favore
Ai nostri compagni ai nostri compagni di strada e chiedo anche a loro questo favore cioè di superare davvero il discorso delle componenti lo so che è difficile è difficilissimo per loro più per noi ma credo che questi due queste due scadenze elettorali siano state salutari Issime per noi
Più per loro forse ancora più per loro perché sicuramente credo che questo progetto e Rosa nel Pugno più che riuscire ad avere una fisionomia di è imprecisa sia servito alloro diciamoci la verità anche per per essere più determinanti e per pulirsi cioè noi abbiamo qualche esempio pochissimo no non abbiamo l'esempio di Antonio Tombolini che qui non viene
Lui già dal nostro congresso era contro Scelta del Rosa nel Pugno
E continua a tenere quella posizione personalmente preferirei che fosse qui
No a tenere la posizione anche se minoritaria ma dura gli voglio ricordare che deve trovare va bene o male ha tenuto una posizione minoritaria qui dentro per tanto tempo e credo che non sia abbia avuto il rispetto che ha meritava e che sicuramente fra noi si merita
Credo che loro abbiano avuto questa grande opportunità e debbono cercare di avere il coraggio di salvaguardarla dunque va bene bellissime regia di Fiuggi due
E l'unico suggerimento che mi sono permesso di dare al nostro segretario perché propri Fiuggi
Diciamo numero due no io anche buttato lì per esempio che poteva essere Orvieto per esempio la sede
Era il nostro secondo
Anche perché non dimentichiamocelo insomma Luca era uno super convinto sulla rosa nel pugno e credo che il suo contributo all'abbia dato e lo continui a dare con la sottrazione va bene io ho finito l'unica cosa davvero mi va di fare tanti auguri a Nathalie Pisano
A Novara
Un buon lunedì
E a Michele Capuano un uomo perché il calcolo
Grazie a Werther
Grazie sul con il suo intervento abbiano concluso il dibattito generale al momento delle repliche quindi la parola va al segretario per la sua
Care compagne cari compagni
Non voglio
Esimermi dal dire l'ho fatto
Pubblicamente ma desidero farlo qui
Dal nostro Comitato
Poche cose ma sentite sulla vicenda del nostro
Compagno Sergio D'Elia
Io sottoscrivo le cose
Insieme così umane così politiche e così di illegalità che ha detto questa mattina Salvatore Ferraro
E mi permetto di aggiungere due cose
A me non piace il lancio di fango a me piace
La battaglia politica dura serrata forte anche senza esclusione di colpi
Ma sopra la cintura
Quando si entra sul terreno dell'annuncio di fango
Io ebbi modo di dirlo a Buttiglione ad altri una puntata di Porta a Porta un anno e mezzo fa vi ricordate il periodo in cui c'era il linciaggio di Cohn Bendit
Del virgolette pedofilo Cohn Bendit sappiamo di che parliamo
Glielo dissi attenti perché quando si lancia fango sì probabilmente si sporca
Quello che riceve il lancio ma quello con fatica con dolore conferite ma prima o poi si puliva
Chi lancia resta Luís sporco
è un brutto avvio di legislatura è un brutto avvio lo dico a Carlo Giovanardi
Lo dicevamo con Marco Pannella in altro contesto avremmo chiesto le dimissioni
Di chi come Giovanardi e presidente di una giunta
Nel nuovo Parlamento ma qui non c'è da chiedere dimissioni
Perché
Giovanardi potrebbe disfarsi di qualunque cosa di qualunque carica sua ma l'unica cosa che non potrebbe dismettere e di cui non potrebbe disfarsi
E questa immagine che si ha scelto questo ruolo che si è scelto di aggressore a dominando
Di attacco alla persona
Di polemica brutta
Sì la polemica si svolge in questo modo
Degli scienziati che non sono d'accordo con me sono nazisti se non sono razzisti sono pagati dalle multinazionali
Sergio D'Elia è un terrorista anzi come abbiamo letto questa mattina sul libero
Colpevole di strage
Che qui poi le parole
Volano
Brutta storia e la seconda cosa che volevo dire su questo che quella cui tengo di più
Si sono lette molte cose sulla Spagna come Paese che sta avanti a noi che ci bagna il naso
Fa temere dire una la Spagna è uscita da una dittatura ieri ieri mattina
Non c'è nessuno nessuno a sinistra a destra nessuno che osi fare un minuto di campagna elettorale sul franchismo
Ma perché questo Paese invece l'Italia è inchiodato per cui il venticinque aprile Ferrante non Ferrante e Moratti non vuole diventa un inferno sessanta anni dopo
Una pagina come una pagina buia che è stata quella degli anni settanta e ancora così aperta sotto ogni punto di vista e non riusciamo non riusciamo a guardare
Avanti guardare avanti non vuol dire cancellare le pagine vuol dire avere il coraggio di guardarle tutte
Nelle loro parti più scure nella loro spartì più sporche avere ben presenti nel libro la biblioteca alle biblioteche nere rosse tutto ma consegnarle a un passato per ricordarle per conoscerle come ammonimento
Nessuno deve pensare di potere cancellare una sola pagina le più brutte devono essere conosciuta
Però sono pagine del passato
Altrimenti questo è un Paese che rischia di fare come la bambina dell'esorcista con la testa sempre rivolta all'indietro
Con la testa rivolta all'indietro
Non si riesce a camminare non si riescono a fare passi in avanti
Io non ho da replicare
Non solo
Per misurare davvero la la la concordia naturalmente discorsi ma la concordia di questi cinquantacinque interventi che ci sono stati ma soprattutto non ho da replicare perché abbiamo una mozione
Essenziale asciutta che è
Ora il testo da da votare o da respingere
E che prende
Degli impegni chiari io credo ci sono cose su cui posso soffermarmi meno perché sono state quelle introdotta nelle relazioni e più a rate nel corso del dibattito la Fiuggi due che è sulla strada di Orvieto con me Werther giustamente a mio avviso suggerisce
La Fiuggi due deve essere per prima perdurante per dopo il luogo di una discussione franca quando si sta in un partito bisogna cominciare a discutere discutere in modo senza avere paura
Ne delle discussioni
Sul merito dell'iniziativa politica nel delle discussioni sulla forma partito credo anch'io che prima dovremmo avere delle assemblee preparatorie dopo dovremmo avere delle assemblee di come dire attuazione di quello che sarà stato deciso credo che il nostro comitato
Dovrà essere allertato per convocazioni noi dobbiamo seguire passo dopo passo questa questa vicenda e quindi la prima richiesta che la direzione vi fa nella mozione
Che dice presentata e questa
C'è poi la questione dei contenuti politici anche qui posso permettermi di andare veloce perché ne abbiamo molto parlato vedete è uscito
Ormai quattro cinque mesi fa un bel libro
Di una storica italiana di vaglia che si chiama Simona Colarizi
Ed è a mio avviso un gran bel libro sulla parabola diciamo del socialismo Craxi ha diciamo Dalmi Dassin poi
Questo è
L'arco di tempo che va con la vizia ha scelto
E è un bel libro perché è un libro
Come uno storico deve fare Sereno sine ira et studio un libro che consente a ciascuno di formarsi la propria opinione senza che ci sia lo spessore la barriera di una tesi precostituita e per così dire
Ribattuta e riproposta pagina dopo pagina
Eppure a mio avviso esce una lettura da lì era una lettura che io trovo molto convincente molto vera molto serena
Anche nei suoi aspetti di severità
Craxi ha cercato di battere la Dc e il Pci
Il problema è che si è
A un certo punto determinato deciso
Convinto a provare a farlo con i loro mezzi
E mi pare che la Colarizi ci aiuti a cogliere questo aspetto
Di un Craxi che vince che è in fase espansiva
Quando è in movimento quando il leader dinamico quando sceglie la sfida sulla scala mobile quando sceglie l'interlocuzione con i radicali quando sceglie i referendum dell'ottantasette quando tenta poi si azzecca si sbaglia
Di un Craxi che invece
Firma
Una situazione più difficile per sé e in ultima analisi rientra nel Corno di una possibile sconfitta quando si lasciasse assorbire da qualcosa di immobile e dallo schema del Caf quando si rassegna a appunto
Muoversi in quella
Tenaglia io credo che per la Rosa nel Pugno
Ma io credo per un soggetto politico liberale laico socialista
Radicale valga questo
Guai a noi se siamo bersaglio fisso se siamo bersaglio fermo
Se pensiamo di amministrare non il tredici per cento che non abita a Roma il due virgola sei e ancora sarebbe ancora più paradossale sarebbe ancora più paradossale noi dobbiamo avere il coraggio punto su punto
Di essere il soggetto della sfida dentro il centrosinistra
Blair Fortuna Zapatero Fiuggi Orvieto quello è Blair Fortuna Zapatero
Sui diritti civili sull'innovazione economica e sociale sulla giustizia sulla politica internazionale e se faremo questo saremo anche in grado di parlare a quanti non essendosi citati di questo centrosinistra sono rimasti di là sono rimasti fuori occorre evitare che era destino perché restino in un angolo questo questo importante quindi anche su questo posso permettermi di andare veloce un altro punto della mozione
Ora cosa che va ragionata di più
Su questo poi sta a voi l'approvazione che la direzione di chiede di fare
E ripropone è sul modo di approcciare la la questione legalità
Declinata in questo caso sul versante Senato
Gli otto senatori eccetera e sul versante amnistia
Noi abbiamo avuto in questi ultimi giorni dei segnali interessanti sulla questione Senato sembra esserci un'atmosfera nemmeno più sembra un'atmosfera meno chiuse
Sull'amnistia abbiamo davvero un fatto positivo l'annuncio
Del ministro della Giustizia
Buone intenzioni
Buoni segnali ma noi sappiamo che proprio nel momento in cui si manifestano buoni segnali e allora che le sabbie mobili possono fare il loro mestiere di sabbie mobili
E allora accerto l'attività figurarsi politica generale l'attività parlamentare e che al Senato per il momento non possiamo fare
Ma la proposta
Stata anche puntualizzata da Marco Pannella nel suo intervento
E quella di tentare
Un Satyagraha
Sappiamo bene che le azioni non violente non si decidono per decreto ma si possono promuovere questo sì e proporre questo sia poi ciascuno fa la propria scelta ciascuno come soggetto politico ciascuno come persone ma promuovere da questa mezzanotte
Un grande appuntamento
E cominciare a raccogliere su radicali punto it sugli altri siti negli spogli di vita
Ad un percorso che può essere breve che può essere più lungo che come accadde in turno Luca Coscioni può andarsi via via formare con forme di partecipazione diversa
Non pensiamo solo alla forma più tradizionale non violenta dello sciopero della fame molte cose vanno immaginate per un percorso che sia
Noi vogliamo difendere i piccoli buoni passi piccoli buoni segni di speranza che si vanno manifestando fare in modo che si solidifica fino
Che significare divino e che nessuno possa provare a riassorbirsi questo è io credo
Il punto fondamentale su cui vi chiedo quando poi dovremo alzare la mano di ragionare ed è a mio avviso un punto qualificante e consentitemelo quanto importante
Marco i radicali hanno fatto battaglie di questo genere su cose che apparivano che apparivano all'inizio
Lontane perfino poco comprensibili il plenum della Camera dei deputati il plenum della Corte costituzionale e che certo non riguardavano noi
Curioso sarebbe se proprio nel momento in cui c'è anche un aspetto che riguarda o una campagna che è stata la nostra in tutti questi anni
Amnistia non come dato solo umanitario ma come premessa e condizione per una riforma complessiva della giustizia per un rientro almeno parziale dello Stato
Nei binari della legalità grave sarebbe se in un caso come questo o addirittura in un caso in cui si parla di diritti nostri
Noi rinunzia sino a combattere questa battaglia un soggetto politico che non vuole non sa non può rinuncia a difendere i propri diritti
Credo che poco credibile sarebbe quando poi il giorno dopo pretendesse di dire ci alziamo difendere quelli degli altri
E questo sarebbe un atto di resa da parte da parte no quindi questo è il punto fondamentale della decisione che dovremmo prendere consentitemi questo sì però qualche altra considerazione più di ordine generale c'è questa storia economica i diritti sociali
Che devo dire sta diventando una specie di telenovela brasiliana quelle per cui
Poi lasciare alla puntata centoventotto e tornare alla puntata centoquarantadue troverai sempre Rino Formica che tiri dice le cose che diceva sempre al Corriere della Sera tre mesi fa diciamo no
Con ormai perché insomma abbiamo battuto il militare a Cuneo siamo uomini di mondo cioè e no per capirci la il messaggio è questo quella che era un auspicio di D'Alema
è diventata una campagna politica la Rosa nel pugno non deve esistere esistono i socialisti e i radicali che devono essere divisi una volta picchiando i radicali una volta picchiando i socialisti oggi il messaggio è cari socialisti
Farà per l'unità socialista farà dell'unità fa dell'unità sociale così poi andate nel campo profughi chiedi allestiranno diciamo nel centro di
Allora
Proprio no proprio alla Rosa nel Pugno è il soggetto che può realizzare anche l'unità socialista perché aveva realizzato su base autonoma è autonomistica
Quante volte l'abbiamo detto il tema
Il tema dell'unità socialista è per noi un tema vero perché quante persone hanno attraversato questi dodici anni vivendo una ferita uno strappo Urgu una impossibilità
Ma perché la Rosa nel pugno è importante da questo punto di vista perché cerca di elaborare quel lutto
Impositivo di sciogliere cui il grumo di sofferenza in un progetto che guarda avanti ciascuno con il cuore
Ben saldo nella propria casa di provenienza delle proprie radici nei libri che Amato nelle battaglie che ha combattuto quindi nessuna volontà di rinnegare la propria casa radicale un socialista o di Lanfranco Turci o quella di ciascuna ma
Costruire la nuova casa abbiamo quante volte abbiamo detto la ricchezza di un bambino sulla spiaggia non è nel castello di sabbia che ha costruito
Che sarà spazzato via ma nella capacità che ha di costruire nuovi castelli con nuova sabbia su nuove spiagge questo è il nostro
Concepire nuovo possibile mi pare
Sulla linea Webber
Pannella
è il tentativo ed è lo sforzo ora la leva che si usa per perché raccontata così non è carina ma bisogna inventarsi pagata non vi siete occupati di economia allora anche su questo finiamola
Finiamola
Io credo Tommaso Padoa Schioppa abbia scritto una cosa molto bella nel suo bel libro
Uscito da poco
Cui fa un'osservazione vera lui la fa rispetto all'Europa ma vale anche rispetto alle questioni economico sociali
Conta come nella vita personale di ciascuno Lesser depressi o no
Nell'economia il dato psicologico
Della deve è tutto le Borse vivono di questo le economia vive di questo guardate io rapporto tra sono dei saggi molto belli di Burton su questi il rapporto tra Psicologia
Ed economia e se volete la cose certifica dal fatto che due psicologi hanno preso recentemente premi Nobel per l'economia lo dico come da dato nome e è bello ebbe è un tema è un filo
Da chi le ha
L'Italia in questa situazione abbiamo prima di ogni concerto che abbiamo dei guai l'ho detto io credo che sarebbe necessaria un'operazione verità sul debito pubblico
Non solo perché al centootto per cento del PIL ma perché non si parla deriva da restituire non si parla del debito degli enti locali e territoriali ci sono seri questioni ho detto una cosa
Che a mio avviso va l'ho detta nella relazione andrebbe si parla molto della rendita e lo si fa colpevolizzando anche comprendo l'atteggiamento psicologico fama è un po'sterile ora il problema è capire come invece quella rendita la
Come Cray meccanismi economici e legislativi che inducano quella rendita riversarsi nell'attività produttiva facevo l'esempio della Tremonti bis che non ha funzionato su questo di una buona intenzione che ha fatto una brutta fine occorre
Ma sì se non noi ha cercato in questi mesi ma lo dico al Corriere della Sera ma insomma Francesco Giavazzi e il loro editorialista principe
Da sette mesi abbiamo scelto quello filo perché ne siamo convinti perché il filo insieme delle riforme senza spessa
E questo è il nostro modo di aiutare Padoa Schioppa perché non c'è una linea allora il problema è fare le cose che ottengano il massimo risultato senza gravare ulteriormente sulle casse dello Stato
E abbiamo scelto quel filo Giavazzi perché quello dello sblocco psicologico
Del senso del voltare pagina possibile che su questo
Improvvisamente e tutto dimenticato
Quotidiani che spendono giustamente cinque editoriali su sette la loro settimana a dire al centrodestra o centrosinistra che devono essere più riformatori più dicendo cose giuste sacrosante
C'è un unico soggetto politico che prova a farlo e questo soggetto politico ella stessa mi dispiace
Ma è la stessa operazione per la quale quando c'erano i referendum economici avevamo gli editoriali
Dei di noti professori che spiegavano quanto è giusta la liberalizzazione e lo ritrovavano mai il modo di citare una battaglia concreta che era lì che era a disposizione salvo poi dopo a
Ed hanno fatto a babbo morto dire che peccato che Berlusconi non appoggia di referendum
Io non voglio vedere tra due anni gli editoriali che peccato che il centrosinistra non ha adottato la linea Giavazzi
Si può dire io credo che questo sia e noi siamo stati quelli che hanno tirato questo filo e lo abbiamo fatto insisto senza che nessuno potesse dirci liberisti selvaggi neanche a casa nostra
L'abbiamo ribadito quel tema su cento persone che perdono il lavoro oggi solo diciassette hanno una qualche forma di tutela questo Well fare oggi è una Rete
Troppo strette che protegge troppo pochi tutto il gruppo ugual fortuna orche che va sempre di più deve divenire ora pigliamolo quest'impegno vale per radicali italiani deve valere per la Rosa nel Pugno un un motore di iniziativa di iniziativa politica e io credo che questo sia importante allora
Lo dico non vorrei dire alla fine della fiera quelle che erano le posizioni di Claudio Signorile di Ottaviano Del Turco divenisse una specie di senso comune che comincia a circolare no
Diritti civili contro diritti sociali si è parlato dei primi non si è parlato di secondo di con molta franchezza all'amico presidente Ottaviano Del Turco che questa campagna elettorale si è preoccupato soprattutto dal porto di Ortona diciamo
Noi ci siamo occupati di Giavazzi di Boeri ditino di Marco Biagi e in tutti questi mesi semmai non è dal mondo radicale che sono venute
Non dallo SDI di coma non è
Non è da un mondo radicale che si ha detto occhio non esageriamo con Giavazzi occhio non esageriamo con Marco Biagi il rapporto e abbiamo invece per converso raccolto lo ricordava ieri Marco quando Cesare Marini a mio avviso
Ponendo l'esigenza del occupiamoci del Mezzogiorno subito nostro appuntamento su questo subito le questioni economiche e sociali
E ora
Quindi per favore
Cerchiamo di
Come dire sfatare questa leggenda metropolitana
Non solo vale quello che Marco ieri ha ribadito
Le battaglie come quelle Coscioni e come quello sulla giustizia sono battaglie sociali etilista un primo perché interessano
Il vissuto di milioni di persone Massimo poi non solo nella Rosa nel Pugno e con la Rosa nel Pugno Hill a Rosa nel Pugno senza discussioni socialisti radicali in cui mi dispiace dalemiana mente
A questo punto poi anche sul Corriere della Sera si lavora in questo modo
Poi Rosa nel pugno nel panorama della politica italiana siamo stati gli unici a dire queste cose
Quando i professori Giavazzi Borrelli e gli altri hanno quando e dove in quale sede politica
Non ovviamente in quale sede accademica o in quale sede editoriale che fortunatamente ce ne sono molte e qualificatissima ma l'unica sede politica in cui è sono state dette quelle cose messa all'ordine del giorno iniziativa politica
Si chiama Rosa nel Pugno e allora la smettano
Come pure lo dico
Ai professori che verranno
Permettetemi anche Marco ha detto ieri come come lui sa fare
Anche le altre sono battaglie sociali
Consentire a me di
Di una cosa assumendomi una colpa che comunque qualcuno forse lo ricorderà due anni fa
Cominciato poi Marco lo lo ha fatto mettendoci i suoi contenuti il suo peso e ricorderete che in qualche cominciai a Bruxelles in un convegno
Sugli Stati Uniti d'Europa ed America di attenzione che anche nel mondo occidentale
C'è può esserci una rivincita di Sparta sua tenne una chiusura oligarchica un restringersi del campo in cui le decisioni vengono prese dico questo perché ma insomma la Yukos
Viene dalla osso vuol dire popolo
In greco antico Laos sì il popolo
Ma è anche di escluso dalla cerchia sacerdotale
Nella reo qualora l'assemblea ateniese i laici erano quelli che non aveva il privilegio di sacerdotali e stavano pure in piedi nell'Assemblea
C'è un legame tra la dimensione diciamo in materiale spirituale della laicità e quella diciamo così sociale anticorporativa
Tu non sei parte della casta sacerdotale e al tempo stesso Saglia anche un cittadino che non gode di particolari privilegi le cose stanno insieme
Salto in avanti qualche secolo da cui arriva Guglielmo d'Ockham
E dice a te occhio il destinatario del messaggio divino è illa possono più poco e non la classe sacerdotale che me salto ancora in avanti fino al padre
Della politica moderna e per tanti versi al padre la modernità
Politica
Che Machiavelli che il campione della laicità e dell'innovazione
Che fa del Principe il governante moderno e séparé alla politica dalla religione non volevo fare un seminario così sciatto così così saltando da un secolo all'altro in modo
Acrobatico
Volevo dire che la libertà e indivisibile
E che la Rosa nel Pugno e laica sui diritti civili perché è anche liberale aperta sul terreno economico ed è aperta e liberale sul terreno economico perché ne manca sui diritti civili
Perché
Si attraversa John Stewart Mill perché ci attraversa l'annuncio della libertà
Che è un annuncio di difesa dell'individuo il nostro individuo che non è una monade impenetrabile impenetrabile
Ma è un centro di relazioni ma di relazioni che viva dio si scende Luigi che non sono necessariamente quelle imposte o dallo Stato o dai centri di intermediazione precostituiti che magari l'individuo può scegliersi lui ma se li sceglie Luís
Io credo che questo sia Blair e Zapatero e Loris Fortuna
Questo è un felice incrocio possibile dei diritti civili e dei diritti sociali delle libertà economiche come
Premessa condizione e parte al tempo stesso della libertà senza aggettivi o se volete della libertà senza aggettivi come tutto di cui la libertà economica parte
Io credo
Se ne può discutere vogliono discuterne il presidente Del Turco altri il Corriere della Sera cioè facciamolo e se dovete picchiarsi picchiati a Cipro per favore trovati argomenti fedi trovate se volete ve ne suggeriamo
Suggeriamo
Riserviamo come CNEL strumenti di quello che non va della Rosa nel Pugno giudicate ci sia come cosa che non vanno agli sia come consulenti su quello che non va ma non tirate fuori questa roba della economia
E però
Detto tutto questo sull'economia
Dov'è qualcuno ora pretende che noi dismettiamo
La parte diritti civili tanto per essere chiari
Tenendo presente che oggi la parte diciamo laica più tradizionalmente intesa non è solo una serie di battaglia
Noi siamo per i PACS noi siamo per il divorzio breve noi siamo per la libertà dice certo figurarsi
Ma è una lettura della società italiana oggi chi non riflette anticlericalismo impolverato non credo
Non credo se mai sono piuttosto gli occhi dal rapporto Censis fatto questo sin modo meno impolverato di verità
Oggi chi si preclude
Poca comprensione del ruolo vaticano nella società italiana
Non capisce quello che accade nella società italiana perde un pezzo perde un pezzo perde qualcosa di come la Società italiana vive una Chiesa che non parla più quasi di fede
Non lo fa neanche il grande teologo Ratzinger tutto il grande teologo insomma io
Avevo fatto una battuta che non ripeterò sulla prima enciclica non non c'è sesso senza amore non occorreva il teologo tedesco bastava Venditti Giannino lega ma non non di notte non di nostri non dico
Allora
Una chiesa che parla sempre meno di fede e se ne dispera hanno dalle loro opposte postazioni Messori
E il priore di Bose Enzo Bianchi nata a vedere il suo bel saggio ultimo in cui veramente in modo acuto doloroso dolorante denuncia questo ma una chiesa che sempre meno parla di fede sempre più parla o di precetti Istica comportamentale soprattutto nella sfera diciamo dalla cintola in giù
Oppure anzi insieme una chiesa che si propone come cappellania civile
Come diciamo così parte anzi insieme come soggetto e oggetto della parola statalizzazione della società cioè tra i fattori di mediazione sociale imposta c'è anche diciamo un pezzo di presenza vaticana sotto mille forme e bisognerà andare a scandagliare non solo a livello nazionale ma a livello regionale tutta la normativa che c'è di facilitazione di di micro otto per mille diciamo così oltre che di macro
Otto per me chi non vede anche questa OPA vaticana sulla società italiana si perde a mio avviso un pezzo uno degli elementi uno degli elementi
E il datore quanto più si diciamo comportano e si muovono con quello strapotere mediatico con lo strapotere finanziario
Anche con una parte delle scalate estive che sono leggibili anche atto anche anche attraverso cui il prisma anche ha tra le sue opere
Quanto più fanno questo
Ciò nonostante la pesa nelle coscienze sempre minore e chi arriva Pietro Prini che ti parla dello scisma sommerso e chi arriva un anno fa alle Uri ISPES
Con il settanta per cento dei credenti favorevoli a vecchi e nuovi diritti civili confermata dall'Eurisko dieci giorni fa
Quindi con una con e guardate come è una matrioska no tu vuoi occupare occupi tutta la società italiana ma paradossalmente più prendi e meno conquisti le coscienze e allora King chiudi sempre di più nella tua corazza identitaria che è quella l'unica vera cosa di Ratzinger l'attacco al relativismo
è l'enciclica qui ci vuole della sua vita dei suoi trent'anni nemico
Non è nell'Islam le Nicobare il relativismo cioè il pluralismo etico il pluralismo delle scelte di cose il conto il contrapporsi Elli individualizzati assi delle scelte
Morali
In una dimensione che è di paura della modernità io credo che questo sia uno sforzo dovremo discuterne
Molto ma questo è un modo anche di arrivare a Fiuggi nuovo Egitto e allora facciamolo questo è quello che richiediamo e ci proponiamo tutti insieme questo esercizio perché di questo è un esercizio siamo ai primi di giugno
TG due Orvieto si deve fare entro la prima quindicina luglio mi son quaranta giorni
In questi quaranta giorni primo il Satyagraha la grande battaglia sulla
Legalità nel doppio senso amnistia arrivare alla calendarizzazione e quindi avere incardinamento i cerchi e passa o al Parlamento non chiediamo che il Parlamento voti come vogliamo chiediamo al Parlamento voti poi li faremo la battaglia nel merito come natura
La battaglia sul Senato che è di gravità estrema quindi primo esercizio in questi quaranta giorni il Satyagraha partendo a stanotte nelle varie forme e il satira si formi un po'anche si formi anche come ciascuno vorrà
Come dire aiutarlo a formarsi
Non tante forme tossico prima questione
Seconda questione appunto la convocazione di Fiuggi due Orvieto come passaggio per discutere seriamente di contenuti
E di forma partito e nel frattempo offensiva politica a tutto tondo sull'economia sulla politica internazionale sui diritti civili
Tema per tema sapendo che avete anche come accade al luna park dove c'è tre palle un soldo e ci sono i bersagli da colpire adesso avete un ministro in un bersaglio grosso a colpire altri diciotto bersagli un po'più piccoli già per i migranti radicale è un momento anche un'opportunità di
Potere dire non è fatto questo non è stata però magari a farsi viene fatto questo poi uno dei diciotto una cosa la fa quindi no lo lo dico per
Stimolare un rapporto che deve essere sempre più di sollecitazione di fare di fa proviamo a fare questo esercizio sono convinto che nei momenti migliori nei nostri amarcord ce l'hanno molte volte ho solo detto ma dimostrato loro stessi
Quando tu hai più fronti se sa in una fase di protagonismo politico quei più fronti possono sorregge il sì fra loro darsi forma un farsi ombra
Ma farsi luce reciprocamente se incardiniamo bene Fiuggi questo significa nel frattempo avremo fatto anche buona battaglia politica sui contenuti e se nel frattempo avremo
Vinto io sono convinto che le vinciamo se solo per il fatto che le combattiamo le battaglie sulla legalità questo non può non avere un ricasca o anche positivo sulle battaglie politiche di merito dall'economia ai diritti civili
Proviamoci sono convinto che questo ci siano che la rosa che abbiamo messo una pianta forte resistente eccetera e insomma i giardinieri a volte fanno un po'di casino ma sono in fondo dei giardinieri pieni di buona volontà
Proviamoci grazie
Grazie Daniele la parola la tesoriera di radicali italiani a Rita Bernardini per la replica te la parola Rita
C'è una parola che
Circola circola molto
In questi giorni ed è la parola vittima
Io credo Marco ieri ha ricordato
Il la prima destinazione del finanziamento pubblico dei partiti
Nel mille novecento settantasei una parte consistente del nostro finanziamento pubblico del Partito Radicale di allora mille novecentosettantasei chi andò
Alle vittime del terrorismo ma io credo che
L'impegno
è più importante
Che i radicali
Hanno
Messo in piedi vissuto sulle vittime
Sia stato quello proprio della legalità
E del tentativo
Di
Far comprendere alle persone
Vive che erano vittime
Che erano tanti
E quindi
Fare in modo che queste vittime divenissero soggetti
Attivi per l'esercizio dei propri diritti
E quindi per l'applicazione delle leggi o per la modifica attraverso l'azione politica delle leggi
Vedete
L'esercizio della legalità all'applicazione della legge una riforma della legge
Noi credo che l'abbiamo declinato e abbiamo cercato di declinarlo a tutti i livelli dal più piccolo al più alto
Quando
Noi abbiamo fatto grazie a Luca Coscioni la battaglia per il diritto de di voto dei disabili in trasportabili l'abbiamo fatto una battaglia di legalità perché lì c'è un diritto
Sancito dalla Costituzione
Un diritto negato alle persone che non hanno la possibilità materiale di recarsi al seggio per votare perché questa fino a qualche mese fa era l'unica modalità di espressione del voto e cioè recarsi al proprio seggio
Quindi
Siccome si dice che in Italia ci sono
Circa un milione poi magari sono di più magari sono di meno perché le statistiche in Italia non si sa bene come funzionano ma insomma sicuramente ce ne sono perché tutti riconosciamo
C'erano un milione di perché un milione di persone che forse non erano e forse tuttora non sono nemmeno consapevoli di essere vittime
Loro pensano semplicemente molti di loro pensano magari perché semplicemente rassegnate che poiché non possono andare al seggio
Non vuoto
E basta finisce lì
E invece
E se noi leggiamo la la legge principale ci rendiamo conto che quello del voto è un diritto
E quindi
E occorre trovare gli strumenti perché questo diritto altrimenti non è un diritto possano essere esercitato se tu mi dai
Mi concedi un diritto che io non posso esercitare evidentemente non stiamo parlando di un diritto
Vede fra le persone che
In questi giorni sembra che stia no dalla parte delle vittime Giovanardi in testa
Io l'ho ricordato già altre volte ma quando iniziamo questa battaglia del diritto di voto dei malati in trasportabili
In un dibattito che si era organizzato in provincia di Milano sui referendum
Il buon Giovanardi ebbe a dire quando io di fatto avrebbe fatto va be'non siamo d'accordo sulla pure non siamo d'accordo su niente però su questo la facciamo questa battaglia perché coloro che sono in trasportabili possono avere il seggio domiciliare o votare per corrispondenza
Io sinceramente mi aspettavo che mi rispondesse di sì
Era facile
Questo con l'arroganza del Giovanardi ma detto tutti lo scordi
Giovanardi te lo scordi perché Luís evidentemente faceva un calcolo che si andavano a votare i malati probabilmente rischiavamo di fare il quorum non lo so
Ma insomma appello scordi io penso radio radicale dovrebbe ripescare una
Quella a parte di questo dibattito perché io rimasi
Ammutolita perché in fondo qualche mese prima aveva avuto un dibattito con la Binetti che invece ma aveva risposto positivamente bar certa facciamola poi in realtà l'abbiamo fatta solo noi ma insomma almeno un minimo di faccia ce l'aveva messa
Giovanardi forse ecco il diritto di voto per le suore noi siamo assolutamente favorevoli
Per cui Lippi
Vedete Daniele parlava di depressione e di quanto la depressione o l'inverso della depressione
Influisca poi in tutti i settori della
Dignità economica sociale istituzionale
Secondo me la depressione
Siccome è qualcosa di negativo
Può trasformarsi in forza il problema è quando tutto è piatto
E
è un po'come il discorso dei terroristi i compagni che Marco Pannella chiamava terroristi già queste Energia negativa
Che poteva trasformarsi in qualcosa di altro ed è questa credo la conquista della democrazia del diritto cioè trasformare ciò che è negativo in positivo
E quindi
Io credo
Che uno dei presupposti per l esercizio della legalità
E la conoscenza
Perché se uno non sa di a vere dei diritti non può esercitarli se uno è rassegnato dal fatto che quei diritti non potrà mai esercitarli non li esercita quindi conoscenza
Applicazione della legge
E lotta in prima persona di coloro che sono defraudati
Dei loro diritti quindi io credo che la lotta più importante che abbiamo fatto per le vittime sia proprio questa del far prendere coscienza come fu per i divorziati come fu per me le donne che erano costrette ad abortire clandestinamente
Come fu per tantissime come è stato per tantissime categorie di persone vittime sicuramente della loro condizione ma non consapevoli di avere diritti e di poterli esercitare e noi dobbiamo fare in questo Periodo si è parlato Daniele Werther ne hanno parlato delle tappe
Pr la Rosa nel pugno dobbiamo fare esercizi pratici esercizi tecnici esercizi concreti Di Rosa nel Pugno
Perché per arrivarci
Dobbiamo vedere come funziona
Però e qui mi Santo di rispondere un po'alla Franco Turci quando parlava del nostro essere il nostro modo di essere settari
Siamo settari è vero sul discorso della legalità nel senso che siamo convinti fino in fondo che questa deve essere esercitata
E io credo che le prove tecniche di Rosa nel pugno non possano prescindere da questo patrimonio che noi abbiamo accumulato in tutti questi decenni di vita politica radicale
Essendo divenuti più forti via via è che esercitava amo
Questi tentativi di legalità ma noi dobbiamo dicevo che uno dei presupposti eh la conoscenza io nella mia relazione introduttiva ho parlato
Del sistema partitocratico e di quanti eletti nelle istituzioni di quanti eletti nei consigli di amministrazione di quanti eccetera no di quanti derivano e
Dalla politiche poi trasmettono tutto questo poi si trasforma in voti
Sorvolando spesso sul discorso della legalità ecco un altro lavoro di conoscenza che noi dobbiamo assolutamente fare
Magari partendo proprio dalle amministrazioni locali dove diciamolo la Rosa nel pugno è presente
è conoscere quali sono il col vera mente i costi della politica perché Salvi e villone
Ma l'hanno detto loro stessi hanno fatto quel loro primo libero libero ma mancano i volumi successivi
Perché tu dici che c'ha qualche interesse dai verbali per questo può essere un compì noi partiamo da lì
Per questo può essere un compito della Rosa nel Pugno quello Marco ieri sera diceva voglio sapere quanti quanti compagni socialisti stanno nei consigli di amministrazione così per avere un quadro
Italiano e noi vogliamo conoscere
E questi la composizione dei consigli di amministrazione vogliamo far conoscere nel dettaglio di quale è il peso della politica e io credo che solo attraverso questa conoscenza nuovi poi possiamo convincere Sempre più persone della necessità della riforma e dell'alternativa
E quindi della riforma americana non è intervenuto in questi giorni Antonio Grippo che ce lo ripeteva
Ce lo ripete a tutti i comitati ma io credo che la riforma americana
Come l'abbiamo declinata in questi anni deve essere il cammino la marcia e quindi sistema maggioritario uninominale anglosassone e può sembrare una litania ma fino a che c'è il sistema proporzionale chi non dico il sistema proporzionale
E in un Paese come la Gran Bretagna la Francia o dove volete voi vi dico in Italia
Fino a qui c'è questo sistema
Di tipo elettorale ad ogni livello
La partitocrazia la sindacato Croazia troveranno trasformandosi sempre il sistema per reggere
E allora fatti come quello di Aprilia che torno a richiamare io voglio che su questo si faccia una interrogazione parlamentare
Perché io voglio capire se Qualcomm fenomeno limitato ad Aprilia e non credo ma insomma voglio sapere sì i cittadini
Io non lo sapevo che pagano le tasche pagano la TARSU che pagano l'ICI eccetera versano un trenta per cento di pizzo
Ad una società verso un trenta per cento si di pizzo ad una società che poi a sua volta non è possibile che non dia tangenti e mazzette a chi gli ha dato
Questo incarico di tratteneva il trenta per cento
E perché il nella la sostanza e molta non è che stiamo parlando di spiccioli e di poche e e di poco denaro parliamo di molto denaro
E allora andiamo a vedere poi e questo è un altro costo della politica perché affidare in quell'incarico non è che l'ho ho deciso io ho e qualcun altro di voi lo ha deciso o una Giunta un consiglio comunale
Sì Congo
Che avara e da il suo ritorno poi so che in quella zona in questo periodo ci sono molti arresti
Però noi vogliamo conoscere vogliamo conoscere quanto sia diffuso
Questo fenomeno però è un lavoro che dobbiamo fare
è una battaglia bella Rosa nel Pugno noi in questa battaglia lo dico a tutti lo dico alla Rosa nel Pugno lo dico ai compagni socialisti noi questa battaglia non la vogliamo dismettere se per stare insieme dobbiamo dismettere questa battaglia non ci stiamo non possiamo starci
Cioè la battaglia per i senatori è una battaglia nella Rosa nel Pugno
La battaglia per l'amnistia è una battaglia della Rosa nel Pugno noi vogliamo farla
E e vogliamo farla assieme non solo ai compagni socialisti ma assieme a tutti quei cittadini liberali laici eccetera che vogliono farla con noi ecco perché mentre facciamo le proprie vette chimiche noi dobbiamo fare anche le prove tecniche non solo della Rosa nel Pugno ma della prefigurazione della Rosa nel Pugno e quindi dell'apertura
Delle porte perché entrino nuove energie
Perché
Il programma che è stato qui illustrato da Daniele ma dagli interventi che dalle esigenze che si sono manifestate quindi non è che lo facciamo nulli
Se non arrivano nuove energie noi rischiamo di essere delle Italie
E quindi noi abbiamo bisogno di aprire le porte di aprire le finestre fare entrare forse ed energie nuove
Però concludo
Noi e questo lo possiamo fare perché era poi la conclusione del mio intervento ma anche quello di Daniele qui devo dire l'ho sentito poco
Radicali italiani
Devono avere la possibilità di vivere e di fare politica
Così come stiamo oggi possiamo offrirvi ogni trenta giorni la possibilità di venire qua di fare il comitato
Già per esempio sulla newsletter quella che mandiamo alle trenta mila e-mail siamo in difficoltà
Perché anche quella a un costo ma un costo anche di energie
E
Ed è uno spreco per esempio se prendi pensiamo al valore Valter Vecellio ci ricordava quante persone stanno collaborando stanno scrivendo stanno esprimendo
Il loro punto di vista se non facciamo fare un salto di qualità alla newsletter di notizie radicali diventa uno spreco
Perché tutti rendiconto che hai qualcosa che ha una potenzialità non dico il quotidiano su carta ma che ne so almeno un settimanale che ci a me piacerebbe avere la raccolta su carta dei duecento novanta numeri di notizie radicali
Mi piacerebbe moltissimo andarmi a rileggere gli interventi
Che sono stati fatti dai nostri compagni averi e quella rassegna stampa quella rassegna con il taglio radicale e aver la disposizione poterla e consultare dove per taglio radicale intendo
Che e ci sono moltissimi articoli contro di noi
Ed è importante andarseli a rileggere e quindi purtroppo su questo si è poco riflesso riflettuto oppure forse sì ha riflettuto ma si è poco parlato per non fare i soliti proclami diamoci degli obiettivi che poi non rispettiamo quindi
Io concludo con l'augurio che invece questo sia un impegno da parte di ciascuno di noi
Micale diceva ma le associazioni radicali non possono fare questo tipo di lavoro
Sì è vero una che ci possiamo aspettare che il salto di qualità sulle iscrizioni Possa arrivare però le associazioni radicali quando hanno voluto hanno portato un contributo importante su questo fronte ci sono state
Regioni che non si possono paragonare
Per quello che hanno fatto rispetto ad altre regioni proprio in termini di raccolta contributi iscrizioni eccetera quindi
Senza proclami senza obiettivi specifici però essere vivi
Nella nelle prove tecniche di Rosa nel Pugno significa credo anche e far vivere radicali italiani e contribuire
Questo lo voglio sottolineare come abbiamo fatto resistendo fino a questo momento a ridurre
Il debito che abbiamo nei confronti del certo sono piccole cose però è un indicazione di tendenza ridurre il debito che abbiamo nei confronti del partito radicale transnazionale
Concludo mandando un pensiero
Ad Adriano Sofri
Adriano Sofri
Perché ho detto Partito Radicale
E ho pensato a luglio
No pensato al contributo straordinario
Di idee
Di confronto di idee che c'è stato in questi anni fra le idee radicali transnazionali e quelle
Di Adriano Sofri anche con i punti di vista diversi con questo suo un po'coccolarsi i cosiddetti ma nemmeno tanto coccolarsi perché poi quando al momento giusto lì attacca pure lui ma insomma sulle pacifismo Italia su questa analisi diversa che noi facciamo sul pacifismo però Adriano Sofri può dare
Un contributo straordinario per il partito radicale transnazionale che noi vogliamo che possano vivere vogliamo che possa essere rilanciato
E e forse anche per lui
E potrebbe essere questo a mio avviso un salto di qualità dal passare e quindi un passaggio
Da chi
Fa queste analisi queste elaborazioni così importanti
E anche questa conoscenza che ha di quello che succede nel mondo
Alla costruzione di qualcosa alla costruzione ad essere l'unico parte costituente e e e attiva e dirigenziale del Partito Radicale transnazionale io mi auguro che questa scelta Adriano voglia compierla
E proprio in questo momento della sua vita che è il momento nel quale può giungere la grazia ma io credo che l'UI
Avendo essendo egli stesso Grazia
Credo che a questo punto avendo ottenuto
Grazie al rispetto della legalità la grazia a Bompressi io credo che ad Adriano soffrì non gliene freghi più di tanto di avere la grazia persone grazie
Siamo tredici e cinquanta perfetta tabella di marcia entriamo fase di votazione
Anzi prima indiane fase di illustrazione del mozioni
Io partirei con me abbiamo sempre fatto dalla mozione generale
Per cui andare emozioni particolari io diressi la possiamo dare per illustrata però come al solito a vita
Di leggerla test la mozione presentata da direzione innanzitutto per gli ascoltatori di radio radicale che diceva Colli così
Allora il Comitato nazionale di Radicali Italiani riunito a Roma dal due al quattro giugno due mila e sei
Dà mandato agli organi dirigenti del movimento di proporre alla segreteria della Rosa nel Pugno la tenuta entro il prossimo mese di luglio di una Fiuggi due
Di un appuntamento di rilancio nei contenuti così come nelle forme del Progetto Blair Fortuna Zapatero della Rosa nel Pugno laica socialista liberale radicale
Il Comitato confermai sottolinea l'impegno dopo che la Rosa nel Pugno ha contribuito in modo determinante all'alternanza al governo Berlusconi
Per l'incardinamento di quell'alternativa liberale laica socialista radicale riformatrice che oggi anche dopo l'avvio della legislatura appare ancora molto lontana
Dall'economia ai diritti civili passando per la politica internazionale
L'unione devi scegliere una linea di innovazione di riforma e di mercato oppure una linea ipotecata dalle componenti insieme più massimaliste e conservatrici la Rosa nel Pugno è e deve essere il soggetto di questa sfida nel centrosinistra e anche nel dialogo con le componenti laiche liberali e innovatrici del centrodestra
Così come deve essere il soggetto protagonista della lotta per la conquista del diritto dei cittadini ad essere correttamente e completamente informati
Il Comitato impegna gli organi dirigenti a sollecitare e sostenere una tempestiva decisione parlamentare sul grave vulnus contro la legalità costituzionale
Rappresentato dall'estromissione da Palazzo Madama di otto senatori regolarmente votati ed eletti dai cittadini italiani ferita ancora più grave patente del mancato plenum della Camera
Alla Camera è alla Corte costituzionale verificatosi durante la scorsa legislatura è oggetto di gravi azioni non violente da parte di Marco Pannella
Il comitato saluta l'annuncio del ministro della giustizia
Della prossima presentazione in Parlamento di un provvedimento di amnistia
Si tratta per radicali italiani e per la Rosa nel Pugno di una priorità immediata e non solo per ragioni umanitarie ma come premessa e condizione per una riforma complessiva della giustizia
Per affrontare la drammatica questione sociale determinata dai nove milioni di processi pendenti e per un rientro nella legalità dello Stato italiano
Oggi primatista di condanne dinanzi alle corti internazionali
Il primo obiettivo deve essere quello di una sicura e tempestiva calendarizzazione parlamentare della discussione tutto ciò premesso
Su entrambi questi obiettivi anche per evitare che positivi annunci e buone intenzioni siano presto riassorbiti e inghiottiti dalle sabbie mobili dell'esistenza
Dell'esistente e quindi da una parte per giungere alla soluzione della vicenda relativa al Senato
E dall'altra per sostenere l'iniziativa del ministro della giustizia e ottenere la calendarizzazione parlamentare della relativa proposta il comitato a partire dalla mezzanotte di domenica quattro cioè da oggi
Promuove propone a tutti i democratici a cominciare dalla Rosa nel Pugno e a tutti coloro che potranno essere raggiunti da questo messaggio un nuovo grande Satyagraha per la legalità
Occorre come già avvenne intorno a Luca Coscioni
Che con molte e diversificate forme di partecipazione non violenta si concorre ad aiutare le istituzioni a recuperare almeno segmenti
Della legalità cui sono sottoposte su www punto radicali punto it e aperta la possibilità di preannunciare la propria partecipazione al Satyagraha
Bene io no io se ci sono degli interventi come al solito a favore o contro ma anche se sono solo contro solo favori a dire il due due
Marco Beltrandi a favore ci sono altri
Ok Marco Beltrandi
Tre minuti senza dirli
Essendoci solo uno cinque minuti
Grazie
Ma molto brevemente intervengo volentieri a favore di questa mozione in quest'occasione voi lo sapete non non lo faccio spesso
Perché è questo testo così asciutto così piacevolmente asciutto io credo sia molto importante
è importante un contributo di cui la politica italiana ha bisogno mi permetto di dirlo
E direi anche la Rosa nel Pugno credo che se questa mozione
Potesse avere un titolo dovrebbe essere la mozione anche per la costituzione della Rosa nel Pugno perché è il contiene il contributo massimo che credo radicali italiani possa dare in questa fase per il processo della Rosa nel Pugno questo perché perché c'è tutto c'è tutto quello che ci deve essere cioè diciamo nel secondo paragrafo
La questione le ragioni stesse della del progetto della rosa nel pugno cioè l'aprire sulla base di contenuti l'aprire questo processo di rinnovamento del centrosinistra italiano
Che passa anzitutto per una riproposizione del dialogo del dialogo cioè della possibilità che nel centro sinistra si parli a partire da proposte di una serie di temi
Che se no sono cancellati in fondo tutta l'operazione è già stato detto del partito democratico così come viene proposta da DS Margherita oggi è un'operazione che si fa
A patto di cancellare completamente tutto una serie di questioni da quelle della bioetica ma non solo quelle della riforma
Liberale eccetera che appunto non possono avere cittadinanza perché se no a quel partito in quella configurazione non si potrebbe fare quindi questo è il primo contributo in secondo luogo c'è appunto la si propone
Che
La giunta delle elezioni del Senato dia una risposta è una risposta di legalità la questione dei senatori mi permetto di dire anche questa forse è una questione sociale
Perché a parte il fatto che riguarda il voto di forse un milione un milione poco meno di di cittadini-elettori ma oltretutto pretendere che i voti siano rappresentati secondo la legge secondo la legge interessa il diritti elettorali
Di tutto e quindi i diritti di libertà i diritti civili eccetera ma ancora c'è poi la grandissima questione sociale della giustizia Marco Pannella ne ha parlato diffusamente ieri io non non dico altro ma ma mi permetto solo di aggiungere che in fondo se ci pensiamo bene
Se la Giunta la giustizia denegata per i tempi eccessivi per per tutto quello che sappiamo
Beh
Se ci pensiamo nemmeno un mercato è possibile nemmeno un mercato economico possibile perché è chiaro che il mercato
Esistesse ci sono delle regole che vengono fatte rispettare se in Italia per chiedere il rispetto di una regole mi riferisco ad esempio giustizia civile passano decine d'anni e ci sono quei costi evidentemente nemmeno questo è possibile quindi mi sembra un'altra questione vagamente sociale e che abbia riflessi sociali e soprattutto non è che fa solo l'elenco di una serie di temi no indica proponendo e promuovendo questo Satyagraha indica appunto
I legandolo a conquiste precise e puntuali appassionanti precisi e puntuali indica un'azione concreta quindi io
Credo che questa mozione rappresenti davvero una capitolo felice positivo anche della vita di radicali italiani grazie
Bene allora passiamo in votazione d'animo in votazione la mozione generale
Dura così un emendamento orale
Se mi è consentito scusate nella parte diciamo descrittiva abbiamo scritto una tempestiva calendarizzazione suggerirei che anche nella parte dispositiva rafforzasse ottenere l'immediata calendarizzazione a cose di questo genere
C'era poi fa abbiamo grazie
Ad un'auto emendamento Fragalà è tornato quella dove bene allora passiamo in fase di votazione
Senza chiamare i contatori proverei così vediamo chi vota a favore della mozione
Giù chi vota contro
Chi si astiene
A un astenuto che ci evita di l'appellativo di Bulgari la votazione approvata a maggioranza con un solo astenuto
Allora ci sono possiamo emozioni particolari emozioni sono due o in ordine di
Di presentazione una firmato Sergio Rovasio prima Sergio Rovasio Ignazio Marcozzi Rozzi altri io farei così chiamerei uno dei presentatori la legge la illustra
E poi diamo seguito
Allora il comitato dei radicali italiani riunito a Roma il due tre e quattro giugno due mila e sei preso atto del voto a stragrande maggioranza della mozione particolare presentata al congresso di radicali italiani di Riccione da oltre cento firmatari che impegna i radicali a sostenere legge di riforma che prevedono l'estensione dell'istituto del matrimonio anche le persone dello stesso sesso
E all'impegno a promuovere iniziative di riforma legislativa per le persone transessuali in particolare per il riconoscimento giuridico del cambio di nome senza la costrizione invasivi interventi chirurgici
Visti i continui riferimenti di radicali italiani della Rosa nel pugno alla politica di riforma laica di Zapatero con evidente riferimento alla riforma della legge sul matrimonio stesa ieri
Che ha determinato una grande rivoluzione laica liberale e libertaria sociale culturale in Spagna
Auspica un forte diretto impegno di radicali italiani e quindi anche della Rosa nel Pugno
Alle iniziative che nelle prossime settimane si svolgeranno Torino con il Gay Pride e nazionale del diciassette giugno
E a Gerusalemme con il secondo che Award Praia de del prossimo dieci agosto dopo quello di Roma del Duemila
E tutte le altre iniziative programmate in Italia
Invita gli eletti radicali in parlamento depositare in tempi brevi una proposta di legge sull'estensione dell'istituto del matrimonio alle persone omosessuali e a promuovere tutte le iniziative politiche parlamentari necessarie per la sua approvazione
Che c'è da dire molto chiaro
Gravissima
Più siccome all'interno dei radicali ci sono delle persone che sono contrari al matrimonio si
E quindi cioè diciamo poco
Qualche dubbio sul depositare da subito anche come gesto simbolico una legge che estenda l'istituto del matrimonio le persone omosessuali e quello che chiedo io ma anche rappresentanza di molti altri radicali
Che non che non sono qui presenti
E che i nostri eletti depositano da subito una legge che vieti anche un gesto simbolico come spesso i radicali hanno fatto a partire dal mille novecentosettantasei quando entrarono per la prima volta in Parlamento io credo che sia molto importante
Fare dare un segnale pratico alla Zapatero e in questo Paese
Grazie
Bene anche qui se c'è qualcuno che vuole intervenire a favore o contro credo che non ci sia
A favore o contro Daniele Capezzone a favore nessuna dicono realtà a favore per una per una puntualizzazione credo rispettosa di un comitato e di chi presenta un documento io come segretario non voto nel comitato e quindi se fossi tra i votanti voterei a favore però mi aspetterei una precisazione onesta come quella che che sto per fare
Primo sulla questione gay pride nulla quaestio c'è Bruno dinanzi a noi con Bruno abbiamo alimentato il casino su quella vicenda quando a Torino un pezzo della destra un pezzo della sinistra voleva creare il problema e abbiamo vinto una battaglia precisa
Sulla presentazione anche di una proposta sul matrimonio nulla quaestio del resto era una delle ipotesi che anche nelle venticinque proposte di legge
Quindi che anche una proposta di quel tipo sia depositata nulla quaestio giusto sei e sapete che nel merito io una posizione anche aperta ho non ho detto pubblicamente nono devo però dire nella campagna elettorale la Rosa nel Pugno si è speso sulla soluzione PACS quindi cui questo non vuol dire che così ora qui non abbiamo neanche titolo per decidere per la RAI che noi Muti amo la nostra polizia che sia depositata anche quella proposta
Che si alimenti un dibattito nel solco della mozione che abbiamo votato al congresso quindi se come questa mozione giusto serio proseguimento continuazione logica e cronologica della mozione del percorso che abbiamo dato al congresso io diciamo non voto ma se votassimo voto sarebbe convintamente positivo Grazia
Mettiamo in votazione nella mozione particolare chiamata Provasio
Chi vota a favore
Giù chi vota contro
Chi si astiene
Due astenuti una mozione approvata a maggioranza con due astenuti
Seconda porzione particolarmente a prima firma Lorenzo scrive Valeria Manieri Stanzani e altri chiamerei anche qui Lorenzo darne lettura illustrarla anche perché la lettura brevissima ma l'illustrazione forse
Quei tre no minuti
Prestazione potrà essere anche più breve
Il Comitato nazionale di Radicali Italiani riunito a Roma dal due al quattro giugno eccetera considerando la centralità del problema della scuola per le prospettive del paese e per il confronto politico legislativo legislativo nella legislatura che si apre
Considerando il rilievo che l'evocazione della stessa questione avuto nella campagna elettorale della Rosa nel Pugno
Considerando la necessità di definire in modo più articolato gli indirizzi politici della Rosa nel Pugno in questa materia
Impegna gli organi del movimento a promuovere momenti di approfondita riflessione anche in vista di Fiuggi due al fine di individuare linee di una politica scolastica che uno innanzitutto consenta di intervenire sui temi urgenti delle modifiche da apportare Giorgio alla riforma Moratti
Ispirandosi al principio di una scuola che sappia rispondere in modo diversificato alle diverse esigenze degli studenti delle diverse fasce di età
Contro ogni logica di demagogia demagogica uniformità
Due riesca finalmente a invertire il processo di degenerazione corporativo burocratica invalso lungo i decenni e che alla base dei più gravi problemi della scuola italiana
Io credo che questa mozione si illustri da sé già sono intervenuto è intervenuto Andrea ragazzini anche su questa su questa linea in realtà la proposta in sintesi cominciamo a discutere
Perché ci sono delle scadenze urgente c'è una posizione da assumere in Parlamento c'è il problema di darsi gli strumenti di un'azione parlamentare
Apriamo un confronto discutiamo e lavoriamo questa è una centralità si ritenga pari elettorale questo tema è una centralità per la per la Rosa nel Pugno e per il Paese siamo adeguati a questa necessità grazie
Stessa cosa per l'altra mozione particolare c'è qualche dichiarazione di voto
Due a favore o contro o a favore allora due a favore stesso qualcun'altra contro
Ok accettato due a favore Daniele Capezzone Federico Punzi prima Daniele
No con ha un valore a favore no perché sono due due
è una dichiarazione di voto
PSI
No farai la dichiarazione di voto ok ok
La mia è una dichiarazione di voto a favore ne avevo parlato nella replica o lo scorso comitato condivido
Lo spirito e anche la la sostanza dell'iniziativa e suggerisco che il nostro appuntamento pubblico non si chiami scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica ma riforma della scuola pubblica la riforma della scuola pubblica riformare la scuola
Il pericolo un film
Sì ecco mi anch'io sostengo la mozione particolare stricnina vers penso che il tema della scuola dell'università dell'istruzione coniugato proprio nei termini che la riforma e nello spirito della mozione presentata da stricnina s'dagli interventi che che abbiamo ascoltato dub Sesa Strickland al sesso sia proprio il un tema è una battaglia nello specifico che sta che è un prototipo quasi un paradigma
Della battaglia liberale e socialista
E coniugali invece il tema scuola escussioni eccita
E con una lo slogan la scuola pubblica Squalor Biasco Olbia quindi non riforma non parlando della riforma non parlando e delle degli elementi di concorrenza di competizioni di meritocrazia che ha bisogno di cui ha bisogno il sistema e questo sia antiliberale e antisocialista quindi penso che il tema scolastico il tema istruzione e università
Debba ante anzi può essere un tema che fa da volano diciamo alla Rosa nel Pugno in quanto proprio su questo tema e Blair ha costruito poiché la sua azione Rin innovatrice del New labour in senso liberal socialista
Niente volevo dire questo quindi sostengo la mozione particolare
Giuliano
Allora io sono ovviamente a favore della mozione
è una cosa che ho già parlato costretti a vivere Luzzi chi secondo me non solo si deve parlare di scuola ma l'ha già detto Punzi cioè secondo me bisogna coniugare il Del Piero di scuola e università
Perché esiste anche la riforma Moratti che lo è stata una non riforma ed è legata al problema della ricerca scientifica la libertà di ricerca scientifica al problema delle baronie al titolo al valore del titolo all'abolizione del valore dei titoli cariche politiche effetto ha dette legato al valore anche all'abolizione degli ordini professionali perché le due cose devono andare in parallelo chi devote di rischi all'abolizione del valore dei titoli tale ma anche l'abolizione ovviamente degli ordini professionali quindi secondo me per Fiuggi due il tema della scuola ed io vestita
Devono essere strettamente legati anche perché poi lo visita
è diciamo la base per i futuri insegnanti tra tre cose
Questo volevo sottolineare che l'obesità che avesse a che questo che va della rosa del punto centrale
Va bene mettiamo in votazione la mozione particolare scrive chi è a favore
Giù chi è contro
Chi si astiene
Questa volta si è stati Bulgari davvero
All'unanimità bene Jessica possiamo chiudere qui i nostri lavori grazie a tutti e a tutti buon stratega