Nessuno Tocchi Caino: appello all'ONU per l'abolizione della pena capitale nel mondo

Benissimo buona sera a tutti iniziamo con un piccolo ritardo spero comprensibile visto che il nostro Latorre viene da Roma giunge giusto adesso
Fa molto piacere anticipare questa relazione che vi ricordo era programmata per il trentuno maggio
Abbiamo oggi fra Dinoi Elisabetta Zamparutti che è tesoriere dell'associazione Nessuno tocchi Caino
Sergio D'Elia l'onorevole Sergio D'Elia si è intrattenuto oggi per la votazione alla Camera i deputati che come sapete ha portato alla elezione del presidente La Repubblica e quindi ci ha mandato un validissimo sostituto
Nessuno tocchi Caino a una lega internazionale di cittadine di parlamentari che è stata fondata a Bruxelles nel mille novecentonovantatré a quel congresso di fondazione che si tenne al Parlamento europeo a Bruxelles partecipo anche Elisabetta e noto che questa associazione attivamente impegnata sul fronte dei diritti civili giudice anche dirlo propone un modello di giustizia senza vendetta
Oggi mi piace ricordare che lo può fare con una forza ulteriore dato che mi suo segretario Sergio degli appunto
è stato nominato alla Camera idee appunto come vi dicevo oggi è stato impegnato proprio in quest'ultima edizione bene vi presento molto sinteticamente l'attrice che sin dal mille novecentonovantasette ha sempre curato la redazione del rapporto annuale di Nessuno tocchi Caino sulla situazione della pena di morte nel mondo
Nella sua attività di lobbying ha promosso e partecipato a missioni sia del Senato e della Camera dei deputati nei paesi in cui è vigente oggi la pena di morte sono numerosi ricordi ce lo dirà poi che la lettera aggiunge via Repubblica del Congo e tante altre
Le grazie al suo attivismo e all'interno dell'associazione si è giunti nel novantasette all'approvazione da parte della commissione diritti umani dell'ONU
Di una risoluzione contro la pena di morte proprio di questo oggi Elisabetta ci parlerà nella sua relazione che vi ricordo si intitola proprio Nessuno tocchi Caino appello all'ONU per l'abolizione della pena capitale nel mondo
Ed io le lascio la parola ospitando poi successivamente eventualmente un dibattito
Grazie Paolo grazie a voi anche della pazienza che avete avuto
Nell'attendere l'inizio di questa in quest'incontro
Lo ricordava prima Nessuno tocchi Caino è una successione di cittadine di parlamentari è che è stata
Costituita a Bruxelles e nel novantatré e con un obiettivo molto preciso quello di
Riuscirà ad ottenere dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite l'approvazione di una risoluzione che introduco una moratoria universale delle esecuzioni
Capitali in vista dell'abolizione definitiva della pena di morte e Nessuno tocchi Caino è un soggetto costituente del Partito Radicale transnazionale
Che magari uno pensa che sia appunto un partito politico realtà il Partito radicale transnazionale è oggi un'organizzazione non governativa riconosciuta dalle Nazioni Unite ed è appunto attraverso il Partito radicale transnazionale che siamo riusciti a portare la nostra proposta la nostra iniziativa all'interno delle dei forum delle delle Nazioni Unite io vorrei
All'inizio soffermarmi su sulle ragioni che ci hanno portati su come in atto anche questo nome un po'particolare della nostra associazione noi non siamo assolutamente un'organizzazione religiosa
Tutt'altro e però abbiamo voluto abbiamo scelto questo nome che tratto dalla Genesi
Perché nella genesi non c'è scritto solo occhio per occhio c'è scritto anche il Signore pose superino un segno perché non lo colpisse chiunque
L'avesse incontrato e abbiamo voluto scegliere proprio il nome di Caino scegliere questa persona Caino che forse è il criminale chiudi un solo ci sia proprio mani volontario voluti uccidendo il proprio fratello in realtà a
Ha voluto anche
Eliminare una generazione intera
Ecco abbiamo insistito su su su questa figura e perché quando ragioniamo se siamo qua a favore o contro la pena di morte
Non dobbiamo farlo limitandoci a ragionare sul caso del dell'innocente in ingiustamente condannato a morte ma dobbiamo proprio apprendere a ad oggetto della nostra riflessione casi appunto come come quello di Caino ed è stato merito di Mariateresa Di lascia la fondatrice di Nessuno tocchi Caino quello di voler insistere su su questa figura e tra l'altro lavorando anche con lo scrittore erri De Luca riuscire a dare una traduzione di persa di questo passo biblico che inizialmente diceva non uccidere Carino invece la traduzione che che loro hanno proposto che poi è stata accettata anche dalla Chiesa cattolica con le Vanzelli unite Giovanni Paolo secondo è proprio quella di non neanche toccare carino proprio
Per dare il senso di una giustizia che non deve essere indicativa di una giustizia che sia tollerante certa
Ma allo stesso tempo anche mite e forse proprio per questo ancora più ancora più giusta e con questa idea di
Di appunto lavorare per cercare di
Affermare il principio di una giustizia
Che non sia vendicativa un po'come degli imbecilli Fini abbiamo frequentato gli ambienti internazionali la comunità internazionale dove abbiano avuto dei riscontri in questi anni molto importanti
Ricordava prima Paolo
La soluzione che ha approvato la commissione diritti umani delle Nazioni Unite sicuramente una una conquista importante ma credo che sia stato anche molto importante
L'istituzione dei tribunali
Internazionali
Introdotti da al dalle Nazioni Unite prima per i crimini commessi nella ex Jugoslavia in Ruanda
E poi con l'approvazione della l'introduzione della Corte penale internazionale sono tutti
Tribunali appunto internazionali che
Hanno condiviso con i nomi l'idea che il vero deterrente non sia l'entità della pena ma la certezza di dover rispondere di fronte a un tribunale dei dei crimini commessi fossero anche i crimini più efferati come sono appunto purtroppo stati quindi
Che sono stati compiuti durante le guerre nell'ex Jugoslavia
In Ruanda e e in Sierra leone ed è stato
E questa è un'altra grande importante battaglia del Partito Radicale transnazionale particolare di di Emma Bonino
E che vede davvero legate alle due dei due battaglie perché c'è un punto d'incontro un anello giuridico che congiunge ed è appunto il fatto che questi tribunali escludono categoricamente la illustra tutti la la pena di morte come sanzione che i tribunali possono possono applicare
Ed è fatto appunto importante senza precedenti
Anche perché molto spesso ci sono battaglie iniziative e campagne volte a fare affermare a far conoscere nuovi principi nuovi diritti
Ma eccetto che se poi a fronte di questo non si lavora per costruire anche e istituzioni organismi che poi Acqui diritti a quei principi dichiarò alla la la possibilità di essere applicati e riconosciuti rischiano di fare appunto delle battaglie che restano un po'un po'fini a se stessi
Noi come Nessuno tocchi Caino
Abbiamo questa attenzione particolare nei confronti delle Nazioni Unite il nostro è un approccio politico il problema della pena di morte pensiamo che più che affrontare alla pena di morte stop a occupandosi caso per caso oppure Stato per Stato
Pensavo che un approccio multilaterale a a un problema che poi non banale perché riguarda Paesi appartenenti ad assistere geopolitiche geografiche di di di tutto il mondo ecco avere un approccio che dall'alto cioè dalle Nazioni Unite dal particolare nell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che larga Nismo maggiormente rappresentativo di tutta la comunità
Internazionale ecco incardinando un'iniziativa in quella sede si possano avere delle ritenute molto molto più uno
Efficaci nei confronti dei singoli Stati e il ponte ovviamente nei confronti dei casi dei casi
Individuali e dicevo noi
Per questo ci rivolgiamo i
E ti dichiaro prevalentemente la nostra attività ad ottenere questo risultato e noi ad oggi siamo riusciti ad incardinare la la risoluzione per la moratoria e l'abolizione della pena di morte all'interno della Commissione diritti umani
Il primo anno è stato nel novantasette e successivamente abbiamo chiesto al governo italiano di
Passare tra virgolette la consegno a questa iniziativa nelle mani dell'Unione europea nella convinzione che una a proposta avanzata anziché da singolo stato come l'Italia
Appunto una proposta avanzata da allora erano quindici Stati avrebbe dovuto indubbiamente più forza anche nella prospettiva poi un passaggio
A all'assemblea generale in realtà
Sbagliando ucciso spiegherò magari dopo spiegherò dopo perché e
La nostra proposta quella di una moratoria universale delle esecuzioni capitali temo una per una ragione noi pensiamo che la moratoria c'è una sorta di compromesso in realtà con la pena di morte un punto d'incontro tra paese che ancora a la mantengono e i i Paesi che invece l'hanno abolita possa essere particolarmente utile e anche perché norme
Un approccio fondamentalista il problema della pena di morte che pure che pure esiste all'interno delle organizzazioni abolizioniste nell'impresa mucche l'abolizione debba essere imposta per per credo come se i Paesi civilizzati cioè quelli che non l'hanno abolita che che l'hanno unite dovessero impartire una lezione al paesi non civilizzati solo perché praticano ancora la pena di morte
Il discorso il discorso diverso il discorso è
Legato a momenti anche in fase di maturazione diverse che che che esistono all'interno dei dei vari Stati che bisogna in un certo senso aiutare appunto a compiere quei passi dando il tempo necessario ciascuno
Perché sia maturata poi la decisione definitiva di abolire la pena di morte evitando su questo anche
Appunto di creare e situazioni per cui ci possono essere degli scontri di civiltà nel momento in cui l'uomo si definisce migliore solo perché
Appunto a magari appunto la pena di morte e la storia ci ha dato ragione in questo senso perché tutti quei Paesi che tutti quei governi che hanno deciso di introdurre una moratoria
Sono poi sempre giunti a ad abolirla definitivamente è stato così nel caso delle repubbliche dell'ex Unione Sovietica ormai blocco cosiddetto appunto sia etico sia praticamente tutto liberato della pena di morte proprio attraverso l'introduzione di una moratoria per appunto dare il tempo necessario a modificare le leggi a maturare anche a livello di opinione pubblica una una decisione che comunque la decisione importante
Certo la Russia non l'ha ancora abolita definitivamente la Bielorussia la la mantiene ancora la Russia comunque
Introdotto e una moratoria delle esecuzioni capitali e quindi esecuzioni comunque in Russia non
Non si verificano più ma anche in altri paesi penso ad esempio il sudafricano
Ecco la via della moratoria è riuscita a a far conquistare questo diritto umano per
Per i cittadini del del Sudafrica
E noi dicevo proponiamo una moratoria anche perché come come strumenti ibridi dialogo con con molti Paesi sicuramente in realtà di occuparsi di di tutti i condannati a morte noi molto spesso vediamo parliamo Rossi leggiamo notizie relative
Prevalentemente a condannati a volte nei bracci
Della morte degli degli Stati Uniti sentiamo molto meno o parlare condannati a morte in Paesi totalitari liberali come la Cina l'Iran e l'Arabia Saudita
E che vengono ammazzati nel silenzio che nell'indifferenza generali
C'è una ragione di questo ovviamente non dagli Stati Uniti abbiamo le informazioni abbiano le notizie a che ci permettono anche di di concepire iniziative mobilitazioni iniziative non accade altrettanto rispetto a quei Paesi dove lattina di morte è ancora
Segreto di stato quindi è anche difficile riuscire a a a mobilitarsi quando non sai come si chiama
Per cosa è stato condannato quando quando viene giustiziato però eh
In quest'area è rispetto a questo tipo di paesi che si devono maggiormente concentrare e e non cerchiamo di farlo quanto meno denunciando questa sorta di
Di come dire mistificazione anche del del problema della pena di morte
è proprio in questi appunto regimi autoritari che devono concentrarsi le nostre energie la nostra attenzione
E perché un dato forse può spiegare la la dimensione del del fenomeno bene oltre il novantotto per cento del totale mondiale delle esecuzioni che vengono compiute ogni anno sono computer proprio dai paesi totalitari e autoritari illiberali
E la Cina l'India di ricordarlo prima l'Iran e l'Arabia Saudita
Sono diciamo i tre paesi Bologna sono saliti su poco dei maggiori esecuzioni visti nella nell'anno nell'anno due mila e cinque e a ben vedere in realtà la soluzione in questi Paesi più che alla pena di morte in sede attiene proprio alle nove allo sviluppo della della democrazia dello stato di diritto
E per rispetto dei diritti umani
In generale perché ci sono Paesi dove in realtà si consuma nome le più efferate violazioni dei diritti umani
E pure come se
Quasi esistessero dei cittadini di serie A e dei cittadini di serie B
Cittadini di serie A sono i cittadini dei paesi cosiddetti sviluppati del mondo del mondo occidentale che quindi meritano anche più attenzione e rispetto ai cittadini di serie B T cittadini dei Paesi che vivono muoiono nei paesi totalitari e i liberali dove proprio perché vivono lì è quasi naturale in un certo senso fissi anche io giustifica
In un certo modo il fatto che possano venire
Trattati appunto in in questa maniera in realtà non è e non deve essere così i diritti umani sono o o un un minimo comun denominatore che vale ovunque assolutamente tutti e se attraverso la nostra iniziativa alla Commissione diritti umani siamo usciti
A a conquistare una un punto secondo me è molto importante cioè che la pena di morte non è una questione che attiene semplicemente un soltanto all'amministrazione della giustizia
Penale e quindi e questione attinente alla sovranità interna degli Stati la nostra iniziativa è servita soprattutto a a far prendere posizione alle Nazioni Unite
Nessun il fatto che la pena di morte è questione di diritti umani e come tale anche la comunità internazionale può e si vede e se ne vede occupare ecco c'è questo minimo comun denominatore che che deve valere per tutti relativismo culturale
Non non deve assolutamente essere una una giustificazione per consentire delle delle sezioni quello che come dicevo prima rappresenta un minimo comune
Terminatore della della nostra
Esistenza
E dicevo questi Paesi che praticano maggiormente la pena di morte sono poi quei paesi che maggiormente Dio no i diritti umani io vorrei ricordare ad esempio come in Cina una notizia di poco più di di un mese fa esistano ancora dei i campi di concentramento campi di concentramento che sono stati
Denunciati sì
Rivelate ne è stata rivelata l'esistenza e dove
Praticanti del Falun Gong che è una religione movimento spirituale di origine buddista fortemente
Contrastato dal
Dagli USA dal Governo vengono rinchiusi e dar luogo vengono espiantati organi veri per il commercio Empoli pochi vengono inceneriti in quello che è un vero e proprio
Formano crematorio
Ecco magari si parla molto di Guantanamo si parla molto di ma giustamente di quello che accade negli Stati Uniti ma sei silenzio omertoso su quello che accade appunto di paesi totalitari
E e i liberali sembra quasi una sorta di
Giustificazione o o appunto un
Accondiscendenza rispetto a quello che sa cadesse altrove ci porterà a scendere in piazza a a guidare a all'orrore
Ma anche anche in Iraq ad esempio da me
Parliamo moltissimo di Ranieri in questo momento perché rappresenta una minaccia per tutti noi con il ricorso agli armamenti nucleari
Bene ma non ci siamo mai però preoccupa soprattutto non come europei del fatto che sentirà è stato innanzitutto una minaccia per i cittadini iraniani
Dove uomini ma anche donne minorenni vengono invitati dove ancora
Esiste
La logica del taglione certo ma l'amputazione delle mani del fustigazione il pubblico ecco io credo che se sia consentito
Ed Europa su questo a delle grosse responsabilità perché nonostante queste cose anche se sapessero ansie continuato a a tenere un dialogo cosiddetto costruttivo sui diritti umani
Che però come il risultato con la mancanza di rigore la mancanza di intransigenza su quelli che devono essere
Del pavimenti infissi
Dei punti di non di non ritorno rispetto alle conquiste ottenute sul fronte dei diritti umani
Ecco forse è questa accondiscendenza poi affatto siti chi non rispetta innanzitutto nei confronti dei propri cittadini le regole minime di convivenza civile
Si sente anche poi magari legittimato non rispettare nei confronti degli altri governi nei confronti dei cittadini degli degli altri paesi
Proprio da questo
Dicevo prima continuiamo a criteri approccio multilaterale questi al problema della pena di morte che appunto un problema globale e continuiamo a chiedere un pronunciamento dell'assemblea generale su
A favore della moratoria universale delle esecuzioni capitali
Lo avevamo fatto una prima volta nel mille novecentonovantaquattro quando c'era ancora il primo governo Berlusconi stiamo parlando quindi di dodici anni fa
Una risoluzione era stata presentata dal governo italiano all'Assemblea generale ed era stata
Rigettata per solo otto voti
Diciott'anni anni dodici anni fa c'era un uno scenario contesto anche numerico di paesi membri lettori abolizionisti completamente diverso da quello attuale
E molto ma molto più sfavorevole ecco sono passati questi anni nel frattempo noi abbiamo incardinato la soluzione alla commissione diritti umani tenendo né a partire dal novantasette e poi consecutivamente tutti gli anni l'approvazione
Ma ripeto rimane l'obiettivo dell'Assemblea generale e nel due mila e tre nuovamente col governo Berlusconi
Aveva vanno chiesto in relazione anche al fatto che il Governo italiano aveva la presidenza dell'Unione Europea nel secondo semestre del due mila e tre di ripresentare
Quel testo in in assemblea generale ma rilanciamo delle delle promesse il l'impegno annunciato
Del governo italiano poi non si è a assolutamente concretizzato in un atto concreto o nonostante previsioni assoluto
Successo noi avessimo
Fornito documentando le anche a al punto che lo stesso Governo italiano nel due mila e tre che aveva fatto un monitoraggio
Delle previsioni di voto che noi
Avevamo dato rispetto appunto questo testo presentato in assemblea generale le confermava corrette al al novantotto per cento
è mancata in quell'occasione la la volontà appunto di portare a compimento conclusione un obiettivo uno una campagna assolutamente pienamente matura
Perché forse più quelle convinzioni sono
Vale se le convinzione o le presunte convenienze rispetto magari al Paese che come gli Stati Uniti sono la più grande potenza mondiale o altri Paesi come la Cina rappresentano il più grande mercato mondiale ma ripeto quando non
Quando si seguono le convenienze non convinzione in realtà poi centosettanta anche di credibilità a e nel fare affari nel gestire i rapporti con chi è magari una grande potenza e che più forte
Più forti di noi serio sia in un certo sono senso l'orgoglio di quelle che sono appunto le le proprie
Caratteristiche le proprie le proprie convinzioni poi anche il resto inevitabilmente secondo me poi me ne risente
Magari via il mondo però vorrei di lì quelle lo scenario secondo Luigi una risoluzione presentata all'Assemblea generale Nazioni Unite prevediamo che il testo possa essere approvato con la maggioranza assoluta dei voti prevediamo tra il novantasei centoquattro Paesi che votano a favore tra diciotto il ventisei le astensioni tra sessantadue e sessantanove i voti contrari sono previsioni che abbiamo fatto
Monitorando il comportamento di voto dei vari Stati dei vari governi tenuti all'interno della Commissione diritti umani Duranti futilità e
Dal novantasette fino fino all'anno scorso e
Dicevo siamo stati traditi nel due mila e trenta dal governo italiano sicuramente ma anche l'Unione europea a
Non ritiene opportuno continuare e in questa battaglia proprio perché la considerano compromettente rispetto a relazioni con Paesi
Sicuramente saranno importanti come come la Cina e gli Stati Uniti quindi preferisco non non
Non non continuare a a portare avanti in questa questa iniziativa devo dire che per nuovi in realtà questo è anche un
In un certo senso un aiuto perché unica italiana processo di evoluzione della pena di morte è un un processo che riguarda parentesi Boldi tutte le aree geografiche del mondo nel senso che il fronte abolizionista donarle sul basso dell'Europa non si capisce neanche perché debba poi essere solo ed esclusivamente l'Unione europea a mantenere il monopolio di questa battaglia in realtà a clinici e appartiene a molti altri Paesi è per questo che quello su cui stiamo lavorando da due anni a questa parte è la creazione di una coalizione paralisi
Abolizionisti che si basa promotore di questa iniziativa alla all'Assemblea generale
E giusto per dare un idea di di di quell'ordine ordinario va detto ad esempio che l'Europa non è che tutti poi i Paesi siano così fortemente convinti primo tra tutti la Gran Bretagna che anche sia in termini posizioni di governo ma anche di società civile mi riferisco in particolare ad analisti International
Hanno tendono ad avere più una posizione fondamentalista sulla
Sulla questione della pena di morte per cui impone l'abolizione oppure
Passaggi intermedi ecco non vengono concepiti tanto meno vengono Polo condivisi
D'altro canto ci sono c'è anche la Spagna dove il Parlamento invece approvato proprio una mozione all'unanimità
Per impegnare il governo a compiere questo passo già alla prossima assemblea generale
E poi c'è ad esempio l'Africa dove la pena di morte caduto ormai in disuso su cinquantatré Paesi africani sono solo si sono ridotti a diciannove quelli che ancora mantengono
Con un procedimento un processo molto veloce iniziato nel negli anni novanta del mille novecentonovanta se era un solo Paese abolizionista per legge Capoverde
Oggi invece quelli che l'hanno completamente abolita sono sono tredici questo proprio per ritornando a quello che dicevo prima a dimostrazione del fatto che quanto più Q Parisi si avviano verso la democrazia tanto più la la rinuncia e l'abolizione della pena di morte consegue come un effetto un effetto quasi naturale ad ad esempio il Senegal perché abolito due anni fa completamente la pena di morte dei propri ordinamenti ecco è un Paese particolarmente importante perché
Pur essendo al novantaquattro per cento musulmano avendo una politica di di di sviluppo di sostegno a diciamo Agli vittima anni in generale ha compiuto questo passo importante perché in realtà la pena di morte non ha assolutamente nulla a che vedere con il fattore religioso pena di morte esclusivamente una una questione che attiene alla alla politica e se poi appunto certi regimi come regime iraniano decide di utilizzare un testo antichissimo come il Corano
Decidendo di di fare il proprio codice penale evidentemente è una decisione politica come se l'Italia sei
Di prendere la Libia di Ravenna Roma segue la Libia quanto riguarda dall'amministrazione della della giustizia
E
Sempre per continuare un po'questo
Viaggi intorno al mondo su sulla pena di morte laser sicuramente il continente dove si pratica quasi totalità della pena di morte ma anche da questo continente ci sono
Dei dei segnali positivi ad esempio tergicristallo l'anno scorso ha deciso di abolire completamente latina rivolte manchi Morales perché è stato il primo
Governo nato nel terzo millennio ecco ha deciso di di nascere liberandosi completamente totalmente danzare pena di morte no ci sono c'è anche l'America
L'America cento a ci sono gli Stati Uniti che
Che ancora la pratica normale era
Per il resto è un continente quasi del tutto libero valga la pena di morte tra l'altro con Paesi come il Venezuela Costarica o le quando che ancora nel mille ottocento avevano deciso di di abolirla
Completamente vorrei un attimo se gli Stati Uniti
Soffermarmi credo che insomma sia il giusto nel momento in cui magari sono criticati particolarmente appunto quanto Carlo paesi totalitari e i liberali riflettere un attimo su quello che accade negli Stati Uniti penso che sia
Che sia giusto anche magari per il dibattito che
Che seguirà dopo negli stadi certo se continua a praticare la pena di morte sono state sessanta le esecuzioni compiute
L'anno scorso però va anche detto che negli Stati Uniti è in corso un
Processo di di revisione delle posizioni sulla pena di morte che parte da dall'opinione pubblica e coinvolge anche la classe politica
E e la Corte suprema perché quello che si è registrato nella nel corso del gli ultimi sette anni è stato un costante calo sia nel numero delle esecuzioni che del numero delle condanne depongono dei condannati
Dei condannati a morte sono progressivamente
Al aumentati
Quei alcunissimo instabili che o hanno introdotto delle moratoria delle esecuzioni capitali
Ho che comunque hanno iniziato a istituire delle commissioni di studio sulla sulla pena di morte nella consapevolezza che
La pena di morte non
Serie vediamo strumento assolutamente linea ricordiamo a combattere la criminalità andare a fare affari giustizia a partire soprattutto dalla scoperta di oltre cento
Persone condannati a morte e poi risultante innocenti sono centoventitré ha ad oggi gli esonerati dai bracci della morte questo fatto questa queste questa scoperta in particolare ha davvero portato l'America a riflettere e
A iniziare a comprendere forse la pena di morte nome
Non è
Quello strumento che di risolvere propria nicchiano radici
E soluzioni e che possono avere soluzioni
Assolutamente
Diverse ma a questo si aggiunge anche la presa di posizione della Corte Suprema sempre più in senso garantista la Corte suprema
Negli ultimi anni ha abolito la pena di morte nei confronti del dei minorati mentali
Ha vinto la pena di morte nei confronti dei minorenni e ha introdotto anche altre garanzie procedurali che ha hanno contribuito moltissimo a contenere il numero delle condanne dunque delle esecuzioni delle esecuzioni capitali noi ci troviamo
In questa
In questo momento in una fase particolarmente importante della nostra battaglia importante per per due ragioni innanzitutto credo abbiate visto oggi i giornali e di oggi appunto la notizia che il Consiglio dei diritti umani che ha sostituito la Commissione per i diritti umani
è stato creato sono stati eletti i componenti di questo nuovo organismo c'è da dire che purtroppo ne fanno parte anche qui palesi che come la Cina all'Arabia Saudita o il Pakistan
Sono sapendo che prima doveva essere
Sensualità da questo organismo e però diciamo esistente è stato è stato creato noi pensiamo di investire comunque questa questa nuova organo delle Nazioni Unite della questione della pena di morte ma questo non non toglie assolutamente
Non cancella assolutamente quello che il nostro obiettivo che appunto l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Ricordava prima Paolo che
Sergio D'Elia segretario dell'associazione Nessuno tocchi Caino e è stato eletto in Parlamento io credo che insomma la pattuglia di
Di parlamentari che che sono
Riusciti a a
A far parte di questo nuovo Parlamento avranno il compito importantissimo proprio vera per il rilancio di questa di questa battaglia perché i comunque per presentare questo documento in assemblea generale ci vorrà una forza una chiarezza e una determinazione fortissima ci vorranno davvero delle convinzioni
Lo dicevo prima siano stati traditi delusi nel due mila e tre
Da dal governo Berlusconi io mi auguro che questo governo abbia davvero la forza di portare a conclusione a compimento questa questa battaglia che credo Fassa debba fare un orientale la sottrazione di di garantismo
Che ha anche Cesare Beccaria Omodei i principali
Maestri quindi ecco mi auguro davvero che quest'anno si riesca l'Assemblea generale a presentare il testo
Ci vuole certamente la l'appoggio e il sostegno delle istituzioni ma
Lo dicevo all'inizio Nessuno tocchi Caino un'associazione di cittadini parlamentari proprio perché per far crescere queste iniziative che servono servono due gare esterne certo
Quella delle istituzioni perché sono loro che poi propongono intervengono e e agiscono all'interno anche più organismi come la le Nazioni Unite mai assolutamente indispensabile anche il sostegno dell'opinione pubblica
I cittadini e da questo è il punto di vista anche il vostro sostegno magari
Visitando il nostro sito oppure firmando il nostro appello la nostra petizione possono essere sicuramente una forza una forza in più per andare avanti vi ringrazio
Bene direi che servono doverosamente a fare dover porre dei ringraziamenti ed Elisabetta nel suo intervento soggetti invisibili gli ultimi questo è stato il il filo conduttore dei nostri corsi documenti di quest'anno
E in questo contesto direi che la sua relazione si è ben collocata e quindi penso anche le sue riflessioni possono sollecitare personaggi possono sollecitare delle domande se qualcuno vuole porre riflessione prego di venirlo a fare qui dei microfoni così da consentire anche agli ascoltatori di radio radicale che sta trasmettendo questo dibattito di seguirlo di poterne apprezzare i contenuti
C'è qualcuno che vuole che vuole intervenire
Qualche qualche domanda
Ma io magari posso mattino rompe il ghiaccio abbiamo avuto la notizia che la commissione ONU che adesso per i diritti umani che ha cambiato nome si diceva adesso Elisabetta approva ogni anno una risoluzione che chiede appunto la moratoria della pena capitale allora
Io penso che la campagna impegno questo campo possa dirsi concluso quando anche l'Assemblea generale delle Nazioni Unite approverà ce lo auguriamo tutti un testo simile allora mi vien da chiedere ad Elisabetta relativamente appunto a questo questo sperate auspicabile avevo sperato allo spettabile delibera dell'assemblea generale imprudente secondo te avanzare delle previsioni
Assurdo parlare di tempi
No assolutamente per noi
Per noi deve essere dev'essere quest'anno doveva essere
Coraggio anni fa
Più più passa il tempo più
Più più maturano le le condizioni per andare incontro ad un ad un successo anche perché il processo abolizionista è un processo in corso da anni ed è assolutamente irreversibile quindi no non si assiste a alla reintroduzione della pena di morte a un ritorno indietro sessiste costantemente a un miglioramento della della situazione dello e dello scenario internazionale
Quello che noi ci proponiamo di fare di dare un ulteriore accelerazione a
A questo
A questo a questo processo non attendere i tempi storici dell'abolizione perché la la pena di morte sarà abolita
Ma a cercare di imprimere appunto un tempo politico quindi un tempo più più però cioè
A tutto nostro appuntamento all'assemblea generale della di quest'anno del due mila e sei
Niente io volevo dire che praticamente è state facendo lo stesso cammino che noi come come abbiamo iniziato per la Convenzione sui diritti dell'infanzia
Che è stata approvata ormai da diversi anni parliamo di quindici sedici anni però non è ancora attuata e ci sono dei paesi tra cui dicevamo prima gli Stati Uniti che non riescono ancora firmarla e uno dei motivi è proprio perché hanno questa pena di morte anche per i minori
Quindi io dico che il cammino e lungo nel senso che anche nel momento che viene approvata dalle Nazioni Unite automaticamente tutti i governi che vi partecipò dovrebbe non fanno una legge proprio diventare legge
Però poi tutto questo non non avviene nel senso che creare quella cultura nei vari Paesi e complicato il nostro corso come se in fondo si prefigge anche questo di quel fare d'una cultura dell'infanzia e dell'adolescenza
Quindi leale il cammino è lungo ma io vi faccio gli auguri più grandi e tutta la disponibilità possibile grazie
Una risoluzione della dell'assemblea orale non è nel decreto legge nota
Non può essere imposto ma indiscutibile la valenza politica che può avere anche nell'aiutare un un governo che magari si trova nella difficile
Scelta di applicare oppure no la pena di morte abolirlo oppure no si dà uno strumento a
Fortissimo di cui i governi possono vedersi
E c'è una differenza enorme tra per esempio magari un appello che può fare Nessuno tocchi Caino un'altra organizzazione sul caso singolo nei confronti di un singolo stato rispetto appunto a quella che è un'indicazione che viene
Da dall'organismo maggiormente rappresentativo della della comunità in internazionale dunque da questo punto di vista certo lo sappiamo benissimo non non bastano appunto i pronunciamenti no alle le
Le affermazioni di di nuovi diritti serve
Serve poi li da un lato aderì istituzioni che il garantista non rispetta e l'applicazione da questo punto di vista il tribunale internazionale
All'importanza la valenza straordinaria e poi dall'altro ci vuole anche il continuo continua verifica del rispetto di quelli che sono i principi affermati
E questo un po'su sui diritti umani monitoraggio in continuo e costante fondamentali assolutamente
Io volevo Raffaele
Allora faccio Scienze Politiche terzo anno volevo chiedere non sarebbe un problema o meglio lo è già divenuto un problema la partecipazione da parte di Paesi come il Pakistan
Ed altri l'Iran all'interno della Commissione per quanto riguarda le delibere quindi le decisioni da parte della commissione
Giudica il Consiglio o sì
Ma guardando voi proprio oggi
Guardavamo guardavamo la la composizione quindi i vari Paesi che ne fanno parte
Ha anche all'interno di questo di questo organismo le nostre previsioni sono che una risoluzione sulla pena di morte sarebbe sicuramente approvata con tra il ventitré e ventiquattro voti a favore nove contrari
Quattordici quindici possibili astensioni e quindi da questo punto di vista non non abbiamo timore a
Per ad avanzare la la la la questione della pena di morte anche in questa sede quello che dico è che proprio dire
Paradossale appunto che che Paesi come la Cina e l'Arabia Saudita dove
Tanto per dirne una le donne non possono non hanno diritto di voto ecco
Si danno in quella in quella sede come mettere la volpe a guardia dei delle galline insomma non
Dopodiché guardandola nel nel nel nel suo insieme e io penso che ci sia una per prevalgano ecco quei quei Paesi che
Hanno standard sicuramente migliori viti di rispetto dei diritti umani ci sarebbe però voluto un po'più di rigore ed escludere chi davvero in maniera così palese e e violenta
A disconosce
I principi fondamentali basilari
Nazioni Unite sono anche
Come dire
Scuola al compromesso compromessi
Portano anche questi risultati
Quella sera sono Elena D'Alessandri se studio scienze della comunità
Nel suo intervento ha puntualmente inserito la la logica della convenzione di contro la logica della conveniente anche perché è impossibile oggi prese non considerare che proprio le due maggiori potenze gli Stati Uniti da una parte e la Cina dall'altra
Abbiano radicata ancora una volontà forte nei confronti della pena di morte
Ecco secondo me tra queste due la oggi che oggi più che mai si inserisce uno strumento fondamentale che è quello della mediazione
Mediazione in senso ampio totale
Ora la mia domanda è senz'altro lo avete sviluppato moltissimo in questi anni nel vostro lavoro come continuerete a svilupparlo cioè una presentazione di questo strumento
Come monitor nei confronti proprio e nel rispetto di quegli operatori che sempre più numerosi comunque oggi in qualche modo di aiutano nel nostro impegno grazie
Io se
Sì ho capito la domanda tu chiedi come
Utilizziamo noi la lo strumento della mediazione
Ma io credo che appunto
è
L'oggetto della nostra azione c'è la moratoria la mediazione
Nel senso che
Pensieri l'esempio appunto della Cina della e degli Stati Uniti benevoli rischia di essere puramente ideologico chiedere benzina di abolire la pena di morte
Rimane sulle tue posizioni anche
La moratoria invece uno strumento una proposta diversa che ad esempio anche il nei confronti degli Stati Uniti ha trovato un riscontro perché ci sono stati
Governi singoli Stati federali che appunto a fronte della della ripresa di di coscienza della
Possibilità di errori della sostanzialmente del non funzionamento del sistema pena di morte
Hanno rinvenuto di di prendere tempo per riflettere e annientato introdotto una moratoria quindi ecco questo approccio punto di mediazione di compromesso poni
Dare i suoi frutti perché intanto
La mano di alcuni boia è stata firmata lo dicevo prima in linea di massima chi introduce una moratoria al novantanove per cento arriva poi a maturare decisione di opposizione
L'ultima ecco importante quando si certa ossidi fanno dei compromessi e
Cercare
Il compromesso un compromesso creativo
Non fine a se stesso
Penso che la moratoria
Da questo punto di vista sia un buon compromesso
Allora sono qui la sua Luca di Scienze politica allora mia più che una domanda ma critica spero ben accettata
Qualche settimana fa esattamente il venti
Ti fermi no qualche mese fa il venti febbraio uscirà sugli ben dipendente su il Washington post un litorale bellissimo fatto dal linguista Chomsky che praticamente parlava
Della terminologia usata dalle agenzie non governative da giornalisti su termici cioè sul termini principalmente come regime o come dittature Coccia diciamo cose del genere ecco
Ho sentito usare spesso da lei la parola regine regime iraniano
Chomsky ha spiegato in questo lunghissimo Littoriale
Certo anche se ci sono state delle strane elezioni perché sappiamo tutti della bassissima affluenza al voto comunque è stata un'affluenza bassissima ma comunque con tre candidati e comunque eletti almeno a secondo gli osservatori europei che erano in Iran
In maniera democratica così come quelli di Hamas che è se ostative ragazzi anche di qui caro a controllare così a almeno han detto che se noi europei
E c'è un Ski praticamente parlava su questa strano dualismo che usano larghezza di non garantire ai giornalisti per far pressione sull'ovini pubblica su alcuni paesi che hanno delle fortissime contraddizioni allora interno
Ma come se volessero celare altre contraddizioni che studi Paesi molto più grandi come le ha citato non eri dagli Stati Uniti e quindi di conseguenza anche la Cina
Per le domande quindi è questa come si può accettare sinceramente che è un paese come può essere l'anello come queste anche la Cina
Delle battaglie sui diritti civili su altri Paesi che hanno tanto bisogno di battersi diritti civili essendo poi le prime loro nazioni a non fa rispettare i diritti civili nelle proprie stesse Nazioni e dato che comunque io parlo perché son comunque sono restato con annessi International quindi sono attivista con annessi parlo perché la la manna che scende dall'alto cioè appunto la la tesi che che è la sua azione sta portando e contare la alla sua azione all'ideale che hanno messi perché secondo annessi comunque lesse una scelta fatta al popolo dalla massa di ogni Paese Kent per Rigoletto e dovrebbe comunque ribellarsi
In maniera di disobbedienza civile come son successe come con da tua Cina lei ha come in Nepal sta succedendo tuttora insomma
è e quindi in io mi ce li tramanda è questa come può essere che esista una situazione non governativa o comunque esista un partito o comunque si stanno dalle istituzioni cane
Si facciano carico di portare libertà e diritti civili quando allo stesso modo anche in Italia sappiamo bene che i diritti civili
Così Pitti altre non sono poi gli stessi loro i guardiani di questi diritti civili è un po'una contraddizione il fatto di esportare i diritti civili quando va all'interno si hanno problemi molto grandi di in quanto diritti civili
Non solo promotrice dell'esportazione della democrazia per
Per una semplice ragione lo dice
Benissimo Amartya Sen la l'economista indiano che di democrazia a a molto scritto
La democrazia non è una
Una prerogativa nostra di di io io definisco di di gruppo di mondo occidentale di mondo sviluppato
Tradizioni democratiche esistono dappertutto esistono sono esistite anche in Iran
E quindi non è che noi andiamo a portare lì qualche cosa che peculiarità nostra e
Ti ripeto tradizioni democratiche esistono o ovunque nel mondo in tutte in tutte le le aree geografiche
è altro prendere atto del fatto che esistono
Governi situazioni che non non rispettano gli standard minimi e ha di fronte a questo certe un dovere perché non avrebbe ancora senso
Appunto cercare di stabilire di minimi di di di convivenza
Non non si può restare indifferenti io l'ho detto e lo ribadisco l'Iran era in un regime assoluto teocratico dove non è assolutamente
Il bozzolo allora messo in una condizione
Tale da potersi liberare cioè questa è una visione a mio avviso assolutamente utopistica
Esportare la democrazia
Non non deve essere non c'è non è non è che sì ma lì e si porta appunto democrazia si impongono sistemi
Di un certo tipo ma sicuramente c'era nostro dovere già dare quelle forze democratiche sicuramente ci sono che ci sono in Iran ma che vengono annientate
E io loro ti ripeto non è non
Ci sono non si può restare indifferenti e non si pone anche giustificare l'esistenza di di di quelli che sono improvvisi improvvise vertigini
Il nuovo
La comunità internazionale a sul punto di vista il dovere di di di di riflettere su una indotto nome
Andare forze democratiche liberali che esistono ovunque nel mondo
Quindi sommario
Rispetto
Questa
Visione o così ventun turistica di attendere che che il popolo insorga
Non è così
Poco sorge nel momento in cui tu aiuti anche a ad avere gli strumenti per insorgere
E rivolto
Sì ma ci sono ci sono condizioni condizioni di benessere
L'India gli invia di allora non è incerto il regime oppressivo ciniche iraniano o o o Ohio
Sono sono situazioni diverse
Elisabetta quindi che fare
Sembra uno cioè ai avvocato dei momenti molto importanti otto comunicanti affinché passassero una prima volta insomma questa proposta di moratoria il successivo appuntamento che poi non è stato come dire
Fine portato avanti con determinazione dal Governo precedente c'è un nuovo governo soprattutto c'è il nuovo presidente della Repubblica c'è appunto Napolitano che alla marcia Di Natale era presente per l'amnistia molto importante questo discorso dell'amnistia
Perché e come dire il contrappasso contrappunto diciamo una rispetto alla questione della certezza della pena certo della della certezza che venga comunque
Appunto affrontato il discorso del reato qui momento del reato e quindi venga affrontato dal punto di vista giuridico insomma praticamente materialmente ora che fissare ecco questo la mia domanda in buona sostanza tutta una serie di questioni per quanto riguarda all'Italia sono venuti al pettine l'altra questione importantissima il diritto di grazia da parte del presidente della Repubblica insomma in buona sostanza abbiamo un nuovo governo
Abbiamo un nuovo presidente della Repubblica Nessuno tocchi Caino fa riferimento certo all'organizzazione internazionale
Del Partito radicale transnazionale a il radicamento nel infine salvadanaio italiano insomma come lo definisce alcune volte Sergio Stanzani ecco quale
L'iniziativa o quali sono le iniziative che in questo contesto con queste novità
Punto italiane possono essere prefigurate affinché l'inizio affinché la fine istanza di moratoria che Nessuno tocchi Caino porta avanti posso venire questa volta Successo
Ma io innanzitutto credo che il primo passaggio debba essere un passaggio parlamentare deve essere in Parlamento a chiedere all'al nuovo governo di di presentare questa questo testo di per una moratoria universale all'Assemblea generale delle Nazioni Unite in questo senso
Nessuno tocchi Caino presenterà una mozione parlamentare perché ci sia un'ampia discussione su questo e io che ho seguito in questi anni appunto l'attività di Nessuno tocchi Caino so che il Parlamento quasi all'unanimità ha sempre approvato le questi documenti di di indirizzo quindi ecco il primo passaggio sarà una una mozione parlamentare che mi auguro sia approvata
Entro primi mesi dell'estate
Sulla base di questo il Governo verrà saranno impegnato nel portare a a compimento questo mandato e certamente però conterà molto ripeto la la determinazione nella convinzione
E di quello che sarà il ministro degli Esteri perché
Ci vuole comunque fermezza la battaglia
è una battaglia diciamo vinta che però va combattuta
Quindi bisogna avere rafforzati
Di combattere non è una semplice passeggiata
Sì
Speriamo che questa sensibilità si traduca il assolutamente
In atti concreti
Oppure
Io prima di ringraziare e congedarsi gettando Elisabetta e devo registrare con favore l'interesse che la relazione di oggi ha suscitato non avevo dubbi ero certo che si è il tema il valore del relatore
E anche dell'associazione di cui è prevista avrebbero sicuramente in effetti l'hanno fatto raggiunto l'effetto che ci prefiggevamo
Ma voglio dire pubblicamente con questo saluto Elisabetta che Nessuno tocchi Caino si occupa anche di altri temi si occupa della riforma penitenziaria
Si occupa imporrebbe dà spazio alla riforma delle pene supplementari
Nessuno tocchi Caino e determinata come associazione nel far conoscere il voto ai detenuti bene tutto questo spero che in una prossima occasione
Ci possano essere esposto da Elisabetta e quindi pubblicamente le rivolgo sin d'ora nel ringraziarla un invito sperando che verrà nuovamente a termo parlarci di queste tematiche
Grazie grazie ancora