Futurdestra: la Destra del futuro in Italia e nel mondo - IV Convention di Alleanza Nazionale

Buongiorno a tutti restano
Buongiorno a tutti restando a camminare il benvenuto qui bene
L'Anas ha varcato DNA diamo inizio ai lavori andiamo tutti insieme in in quella connessa alla
Va
Numero
Ne
Ma
A a
E
E adesso i saluti del sindaco di Chianciano
Un giorno
Benvenuti a Chianciano
Un ringraziamento
Responsabili di Alleanza Nazionale
Che hanno voluto fare a Chianciano questa organizzare questa convention
Un ringraziamento anche per avermi invitato a dare un saluto nel pieno rispetto delle istituzioni che rappresenterà le istituzioni sono credo un bene di tutti e vanno salvaguardati
E questa un'occasione per me probabilmente irripetibile
Quella cioè di potermi rivolgere agli esponenti di una forza politica che occupa un posto importante nell'attuale compagine governativa
Le ruberò perciò
Alcuni minuti per rappresentare la grave crisi strutturale che attraversa tutto il settore termale in Italia
Crisi di identità
Crisi di credibilità crisi che sta stravolgendo assenti economici storici
Comparto economico tra il turismo e la sanità
Che ha bisogno di attenzione da parte dello Stato
L'associazione nazionale comuni termali l'ascolto
A lecco alla quale aderiscono gran parte delle stazioni termali italiane certamente le più importanti come Montecatini e Salsomaggiore gravano Fiuggi Istria
Ha contribuito alla fine degli anni novanta a fare approvare la legge trecentoventitré due mila sul riordino del settore termale quella legge non ha trovato fino ad oggi una sua piena applicazione
Colgo l'occasione affinché gli esponenti di Alleanza nazionale valutino l'opportunità di considerare i contenuti della legge
Se necessario anche modificare adeguarli perché no se riteniamo che non siano più attuali visto che ormai sono passati quattro anni ma di dare coi attuazione ancora quei contenuti
Il settore termale dal lavoro direttamente o indirettamente a migliaia di addetti
E creare grandi ricchezze
è un è un settore non riproducibile
Voglio spiegare questo concetto non riproducibile perché l'acqua sgorga naturale non si può ricopiare non abbiamo in questo senso competitivo competitor di livello mondiale nella con nella nella nell'interna l'inizio internalizzato sanzione scusate dell'economia cioè insomma voglio dire che i cinesi l'acqua santa di Chianciano la possono copiare
Allora se è un venti non riproducibile perché è un bene naturale è un bene sul quale credo dobbiamo investire dobbiamo crederci
Per essere perciò sostenuto da adeguate politiche che possano accreditare le cure come il coinvolgimento pieno del mondo scientifico e del servizio sanitario nazionale
Ha bisogno di occupare un posto importante nella vicenda di chi governa i vari livelli istituzionali Governo nazionale regionali provinciali e comunali ha bisogno di essere credibile
Il mio è un accorato appello che sono sindaco da pochi mesi vi dico che i problemi sono veramente grossi ma non perché lanciano e basta per tutti i Comuni che sulle terme hanno basato benessere e sviluppo economico
Sono punti convinto perciò che questo appello sarà sicuramente Accord presa in considerazione stop oggi abbiamo onorevoli ministri presenti in questa sala
E solo fiducioso di un vostro sincero interessamento
Concludo rinnovando villa un ruolo di un buon lavoro con la certezza che a Chianciano Terme bussate trovarmi bene in questi giorni perché possiate magari di tornare domani per passare le cure con le vostre famiglie grazie
Vorrei dirvi che la nostra speaker aspetta un bambino si merita un applauso
Grazie
Ora ascolteremo e salute riverenza rossa presidente provinciale enne di Siena
Grazie un saluto a tutti dalla federazione
Provinciale di Siena saluto il vicepresidente del consiglio comunale Alessandro Manganelli caro amico Achille Totaro Ignazio la Russa
E in particolare Maurizio Gasparri che ricorda questa terra molto amico quando andavamo in giro anni fa una decina d'anni fa con la mia banda rigorosamente nera in giro per la Provincia da soli in questa provincia più rossa d'Italia
Quindi
Nella provincia di Siena dopo oltre cinquant'anni di egemonia nella sinistra comunista e postcomunista deve ancora costruire un progetto capace di attrarre fiducia e consensi nonostante contro la spessa cappa di potere stratificatisi in ogni comune dato anche dal grande potere del Monte dei Paschi come sapete in questa provincia
Abbiamo però ottenuto questo vince a che risultati importanti come lo ricordare anche risultato quasi il quarantadue per cento di Chianciano Terme abbiamo qua ospite anche il segretario provinciale di Forza Italia che saluto che è proprio di Chianciano Terme e con il quale abbiamo
Abbiamo provato a dare una spallata nei trentasei comuni dove governa la sinistra anzi un solo Comune quest'anno Radicofani siamo riusciti a strapparlo con una lista civica di centrodestra
Abbiamo ottenuto dei confronti in ogni caso per noi buoni confrontandoci con tutti
Dialogando soprattutto con il territorio diventando capaci di interpretare istanze bisogni ansie problemi di un blocco sociale economicamente attivo culturalmente dinamico
Politicamente legato a solide certezze profondamente integrato nello spirito nazionale
La destra in provincia di Siena può e deve dare delle risposte lavorando la strategia finalizzata a rovesciare gli attuali equilibri lavoriamo però purtroppo per tempi medio-lunghi
Sentiamo però di essere anche qua forza di governo ma non di un governo qualsiasi nostra ambizione non è di amministrare soltanto ma di far crescere il nostro territorio assecondandone la sua vocazione
Ci proveremo come sempre tutti insieme perché ci sia un futuro di destra anche nella nostra provincia un buon lavoro a tutti alla Federazione insieme
Ecco adesso ci sarà un filmato azionasse dieci anni di passioni politica
Trentacinque
Si accende il futuro della destra e
Tale
Ma insieme
Dunque puntualizzazioni
Della destra e
Grazie al contributo all'ente alla pubblica
Oggi
Ieri in Europa in
Ventinove cose sono
Va
Bene
Degli Alleanza
Duri
Adesso la parola all'onorevole Roberto Omegna
Cari cari amici io
Devo dire che ho un Bello di emozione e anche di orgoglio
Rifatto che a me è assegnato il compito di aprire di fatto questa nostra quarta convention
E voglio
Nel ringraziare perché è giusto
Prima di tutto Ignazio triumviro ma coordinatore che è stato bravissimo nel rilancio di questo partito nell'ultimo anno Maurizio che permette
Per un fatto di amicizia ma anche perché per me il
E il ministro che con
Crescono l'assiduità con una con un coraggio di leone con una volontà dall'esempio di come con le devo fare voglio salutare Italo si raggiungerà mi auguro
Perché non poteva proprio esserci in questo momento e voglio dire grazie a voi
Perché questa la comunità questa la gente di fronte
Alla quale
Quando ai la ventura di ritrovarti di parlarci assieme capita
Forse è troppo poco spesso
Ritrovi voi sempre motivazioni profonde del tuo agire
Lo spirito la volontà la voglia di fare quando ci si ritrova insieme si ritrovano per davvero i motivi che tanto tempo fa molti di noi hanno cominciato giovani giovani a fare politica
E ed è bello che la politica non sia poi il teatrino dell'assurdo sia quella sorta di recital in cui ogni tanto ti pare di stare per cui mi pare di essere costretto a dire delle cose fare il gioco delle parti non è non è così
Tutti noi siamo figli di quella comunità umana e politica scorrevano poco fa
Quelle immagini dieci anni di storia di Alleanza Nazionale ma prima di quei dieci anni c'erano molti e molti altri che hanno comunque dato
Testimonianza hanno dato la dice hanno dato idee
Ha notato volontà hanno dato coraggio hanno dato forza
Ma siamo gente che viene da lontano ed è destinata andare lontano questo è un partito che trova
La forza della volontà e del suo futuro in quella nostalgica dell'avvenire come si diceva un tempo
Che
Nella tradizione la sua storia
Sono passate immagine che evocano valori le storie
è molto bello tra l'altro penso che sia stata di Maurizio l'ha scelta del logo di questo di questo convegno perché so che come me
è uno che apprezza Futur Balla el Balla futurista che è poi il il quadro che illustra questo futuro destra
E i due giorni che andremo a trascorrerà sì
Dicevo valori volontà voglia di andare lontano l'azione premi in un momento particolare bellissimo
Ci sono due grandi fatti degli ultimi giorni
Quello che è passato invidio
Gianfranco Fini
Fondatore di Alleanza Nazionale
Che oggi il ministro degli Esteri oltre che il vicepresidente del Consiglio ma il ministro degli esteri che porta l'immagine e la volontà e la forza del futuro Italia nel mondo è la cosa più bella che si poteva costruire e lo dico con
Con la coscienza appunto di non recitare una parte sono convintissimo
Che
Era l'opzione mogli ore si potesse esercitare e sono convinto anche che sia qualche cosa di più di quello che lo stesso Fini ha detto al settimana scorsa in
Direzione nazionale Fini diceva questo fatto celebra la fine della minorità politica
Io penso che sia qualche cosa di più in positivo piuttosto che in negativo non è la fine di una minorità che io personalmente non ho mai sentito penso nessuno dico
è piuttosto
La monumentale affermazione incontestabile
Di una destra che può portare alto ed orgoglioso il nome Italia nel mondo non ci sarà più nessun ministro pedofilo che si rifiuterà di stringere la mano a qualcuno di noi
Presidente
E anche questo mi porta la un ricordo perché voi ricordate chi era l'uomo che poi è stato uno dei grandi padri di questa comunità che si trovò di fronte a quella situazione
Ma fu poi la storia il destino a rendere come dire a rendergli giustizia oggi Pinuccio Tatarella e cui insieme a noi vede formarsi disegnò per lui stesso illustra
Quell'altro non so se sia in galera o da che parte sia l'ex ministro belga il quale accettarci
Io dicevo questa comunità
Si era del messaggio che sa portare ma siamo figli e di una Italia antica e nobile pur sempre moderna
Perché siamo figli di una tradizione che si impunture
Noi siamo i figli di un'Italia fatta in un certo modo
Siamo i figli di un'Italia dei valori forti
Contro l'Italia del pensiero debole
Questa è un'Italia dicevo profonda antica eppure moderna
Abbiamo
L'abbiamo voluto illustrare Combal quindi riferimento del Futurismo voi pensate ecco
A cosa fu in quello spicchio di novecento in termini di modernizzazione di evoluzione a corrente culturale che attingeva le sue radici nella storia tradizione italiana ma era innamorata dell'un'elettrica era illuminata della velocità della l'automobile che è la più bella rettore Samotracia
E ed è uno spicchio di quel Novecento che ci ha lasciato tanto in termini di cultura
Io voglio dire una cosa da uomo di destra che sono e anche da nazionalista non mi vergogno di dirlo io penso che una battaglia culturale anche per la riaffermazione dei valori in positivo che dalla corrente nazionalista una corrente di pensiero e di Filosofia di politiche fu nazionalismo italiano io sto pensando Corradini Mastro insomma corridoietto pensano tutto quello che fu la matrice la tradizione nazionale la cultura nazionale del Novecento shopping sottrazioni
Penso a Marinetti penso a palla pensa borsoni
A quale enormità
Di cultura di tradizione
Se però consegnare un'Italia che fu poi fenomenale nel moderno insomma che oggi dobbiamo in qualche modo interpretare quel tipo di messaggio ma dobbiamo essere destra
Che sa creare modernità
Ed è questa poi la grande sfida la sfida della modernizzazione del Paese
Sì la modernizzazione del Paese che si fa assumendo sulle proprie spalle
Le grandi decisioni e le grandi promesse si sono fatte
Saremmo stati dei folli se non avessimo realizzato come è accaduto ed è stato votato ieri dal Consiglio dei ministri
Con l'emendamento con cui si farà per davvero la famosa riforma fiscale che poi al piatto forte la campagna elettorale cento sarebbe stato folle
Non portare fino in fondo questa strada che è sicuramente una spalla coraggiosa deficit
Noi da parte nostra siamo stati voi addirittura troppo seri voglio dire
Nell'affermare riaffermare che le coperture ci dovevano essere tutte che dovevano essere esatta e che se non si dovevano assolutamente toccare gli strati sociali
Più bisognosi
Bisognava essere rispettosi ma per davvero di quel tessuto che andava rispettato dopodiché con forza con coraggio e con la dignità del sapere mantenere le promesse sulla riforma fiscale si fa questo dicevo il secondo grande fatto
Di queste settimane
E che non è un fatto di propaganda
La
Sinistra attacca ma vedete questo questa per davvero il teatrino di paese io so che l'opposizione ma l'abbiamo fatto per tanto tempo tra l'altro l'opposizione si può fare bene si può fare male si può fare con argomenti e si può fare senza argomenti quando l'opposizione diventa una sorta di teatrino
Qual è quello che sta facendo oggi a sinistra
Che c'è accusato per anni di non essere capace di mantenere le promesse che erano fatto nel momento in cui con le promesse vengono mantenute non va bene ancora
Nel momento in cui si dice che ha sbagliato abbassare le tasse nel momento in cui si dice che vengono il che è paradossale le fonti
Che le classi sociali più povere vengono danneggiate da una riforma che invece è fatta proprio in favore di quella classe sociale ma non solo
Che ancora riforme di modernizzazione
Perché evidentemente la riduzione fiscale
Non è soltanto la promessa mantenuta e il fatto che qualcuno abbia qualche lira di più il portafoglio questo vuol dire evidentemente questa è la grande scommessa questa è la grande sfida
Vuol dire evidentemente dare la possibilità di alimentare i consumi vuol dire far partire per davvero
Quel
Vortice che può rilanciare il sistema Italia
Perché tutta l'Italia che inserita nel contesto europeo uno sviluppo troppo lento e questo non può non preoccupare soprattutto una coalizione di governo che la coalizione del centrodestra che a queste cose guarda con l'attenzione estrema
E come giustamente ha voluto scrivere Silvio Berlusconi la riduzione del carico fiscale sul reddito individuale e sull'impresa grande edicola
Non è quindi un regalo e nemmeno una promessa è una strategia di cambiamento del nostro modo di vita a un nuovo orizzonte è una nuova frontiera della politica ecco noi sappiamo dare nuovi orizzonti le nuove frontiere e lo facciamo lo facciamo nel rispetto della nostra gente nel rispetto
Di ciò che abbiamo
Ho messo nel corso della campagna elettorale
E lo facciamo soprattutto con la volontà di fare del bene la nostra agenda noi
Abbiamo sempre creduto che la politica sia prima di tutto servizio
è in fin dei conti un fatto di altruismo è una scelta di generosità la politica può essere
Uno strumento facile per crearsi uno sgabello alto alto
Che fa piacere grave sotto il profilo estetico della propria vanagloria personale prima la politica grazie a Dio e qualcos'altro
E questa sala questa gente lo dimostra perché ognuno di noi ognuno di voi ogni giorno crea e lo fa soprattutto per la sua città per la sua gente per il suo popolo noi abbiamo il piacere
Di dare qualche cosa ogni giorno io ho quel che ho donato diceva il poeta vegetazione dannunziane voi queste correnti assolutissima però perché mi sento molto ancorato a quella a quell'Italia che ha creato questa cultura
E devo dire ancora qualcosa
Un sondaggio pubblicato sul Corriere della Sera qualche settimana fa
Dimostrava come chiedendo agli italiani che cosa essi si sentano
Prima di tutto si sentivano Italia
E pare un risultato a sorpresa perché
Si diceva
Prime italiano
Poi il figlio della mia città poi europeo e per ultimo figlio di una regione
Il che dimostra a mio modo di vedere anche sotto il profilo puramente emotivo ed emozionale
Come ci sia una riconsiderazione di valori che storicamente sono portati anche dalla destra
Non vince il regionalismo come afferma qualcuno ma tanto più vince l'Italia vinse la nazione
Guardate che quell'immagine che non passerà mai dall'immaginario collettivo dalla dalla mente di ognuno di noi di quell'altare della patria pieno di fiori
Di fronte ai caduti di Nassiriya ad un anno fa poco più di un anno fa illustra nella maniera più nobile
Come vi sia un'Italia che nonostante mille causa limite pacifisti
Tutta sta roba sua qua
è ben più profondo
Cioè ben più forte e ben più viva
Ecco noi siamo prima di tutto italiano o i figli della nostra città e anche questa le tradizioni tali dagli antichi comunica da queste parti proprio venendo in Toscana
La tu scopri dura la dizione di questo magnifico mondo italico
Tutti Rina morì del fatto di essere italiano passando per questi borghi perché ti accorgi equa è passata la storia quel passato acidità col passato l'umanesimo qua si sono create realizzazione più belli della mente e dell'ingegno
E come mi è già capitato di dire siamo per davvero un popolo benedetto da Dio se il settanta per cento e più del patrimonio artistico mondiale sta tutto qua nella nostra Bella Italia ecco perché dobbiamo essere fieri ed orgogliosi
Di questa di questa italianità
Italiani in Europa Fini è uno dei costituenti
La nuova Costituzione europea
Dobbiamo essere
Ieri
Di quel sogno europeo che si è realizzato
Quante volte l'avevamo declamato quando l'Europa era ancora diviso in blocchi io ricordo
All'epoca della mia militanza giovanile il muro di Berlino c'era
Le due europei c'erano e noi sognavamo un'Europa ricostruita riunita dall'Atlantico agli Urali
E liberata
Dal giogo comunista
Oggi questa Europa si realizza siamo già a venticinque Stati
Però non basta
Perché
L'Europa non può poi essere
Solo quella dei parametri di Maastricht che peraltro Berlusconi fa benissimo a dire
Vanno ridiscussi in questo momento stanno diventando un elemento di freno e non certo di avanzamento sotto il profilo economico non può essere soprattutto voglio dire
Solo l'Europa dell'economia
Io trovo estremamente grave
Che questa Europa non abbia avuto il coraggio la decenza
Di mettere un riferimento solido alle proprie radici cristiane
Ma chi siamo
Come italiani e come europei
Se non ci sentiamo figli di questa Europa di queste radici
Benedetto Croce diceva perché non possiamo non dirci cristiani gentile aggiungeva non possiamo non dirci cattolici
Questo non perché
Il riconoscimento ai valori cristiani sia un qualche cosa ha inteso come sistema ideologico
Ma piuttosto nel riconoscimento voglio dire che la forza di una tradizione vivente senza la quale nostra vita nota società non
Intervenendo di significato
è un qualche cosa
Che fa che va scritto ed ha riaffermato giorno dopo giorno
Anche perché se no accade
Che una delle sementi si permetta di fare togliere un crocifisso a un'aula scolastica
Ho succede lo scrivono i giornali di oggi che in una scuola dell'Emilia
Venga abolito il Natale
Per non dare fastidio a qualche bimbo musulmana
Il ristretto
Di tutte le identità di tutte le culture di tutte le nazionalità di tutte le etnie è un fatto sacrosanto e su questo possiamo dare solo lezioni ma è anche vero che rispetto di tutte le diversità e a dispetto di tutte le nazionalità di tutte le Regioni tutte le etnie non può farsi diventare figli di nessuno noi dobbiamo essere orgogliosamente
Italiani ed europee
E con quell'orgoglio
Credo l'Italia saprà presentarsi nel mondo
Se voi ci pensate
A parte le polemiche basse della sinistra
Già quest'Italia oggi è un'altra cosa
Il fatto che la nostra politica estera
Sia diventata qualche cosa di molto ma molto lontano da quello che era un tempo
Vi sono esempi emblematici pesata la stretta di mano Pratica di mare tra Bush e Putin non sarebbe caduto male
Se l'Italia avesse riconosciuto non avesse riconquistato una dignità sotto il profilo internazionale che prima non conoscevo
Ma non solo l'Italia che oggi viene guardata non come quell'Italietta c'è indiretto come quell'Italietta di parli di quell'Italietta che cambiava sempre bandiera
Vale come ci trattano con rispetto
Dall'Iraq all'Afghanistan e un grazie va detto a tutti quegli italiani in divisa in ogni angolo del mondo quasi dieci mila
Portano alto il valore della nostra bandiera la nostra nella nostra tradizione
Ancora una cosa
E concludo perché le cose troppo lunghe
Diventano cattivi a risalire
Fini agli Esteri
Può anche dare io mi auguro che così sia
Una svolta sotto un altro profilo
C'è un fatto a cui io personalmente per eredità familiare politica tengo molto ma so essere
Un fatto che è largamente sentito a tutta la nostra comunità umana e politica quella che un tempo si chiamava la questione adriatica
Se noi ci facciamo rispettare in ogni angolo del mondo e giusto ci facciamo anche finalmente rispettare i nostri confini riconquistando posto parlando di riconquista belli ma riconquistando dignità là dove si è perduto
Riconquistando il valore della memoria laddove si è perduto
Vi è ancora un contenzioso aperto al nostro confine orientale
Ci sono trecentocinquanta mila esuli per amore di Italia e di libertà dall'Istria da Fiume e dalla Dalmazia si sono loro figli e loro nipoti figli dei figli
E questi la giustizia non hanno mai vista
Non è una mia augurato un nuovo capitolo io ricordo come proprio di fronte a questa stessa platea perché eravamo no ed eravate voi un anno fa dissi
Dobbiamo riuscire consegnata all'Italia quel giorno della memoria del sacrificio Giuliano Dalmata quel giorno della memoria di morte infoibati oggi questa è legge e questa è stato un'affermazione
Le norme sotto il profilo dei principi e della giustizia dell'identità
Ma dico qualche cosa di più
Non bastano Boy le celebrazioni di ricordi
Disse le relazioni e le ho fatte bellissime Maurizio avuto
Quando muore la fortuna
Da ministro della Repubblica e mi è piaciuto che tra l'altro all'ultima direzione nazionale abbia voluto ricordare come quel giorno da ministro potesse valere più di ogni altra cosa riconsegnare le medaglie d'oro ai fratelli
Ai parenti di quei ragazzi Trieste cane cinquantatré caddero per il carovita retrovie fallita
Forse non si è accorto
Più il fatto che mi piace raccontare mentre puntava la medaglia d'oro alla figlia di uno dei caduti
C'ero quel giorno era plumbeo si è aperto si è aperto il segreto è uscito un raggio di sole che ha illuminato la piazza proprio in quel momento
E lei ha detto questo è mio padre e vi ringrazio ed è stata una cosa commovente bellissimo perché poi vedete
Ci sono fatti che sono qual è la nostra vita vi sono le notti intere che sono della politica che facciamo che hanno
Un valore immenso valgono più di di Milan tre cose il fatto
La figlia di quell'uomo caduto per ritornare la richiesta d'Italia dicesse a noi grazie dicesse e mio padre era suo che ringraziare ha qualcosa di di di bellissimo di di dolcissimo
Perché poi la politica anche questo
Io credo che la politica allora perché non diventi un esercizio retorico è una sorta di lavoro ha bisogno ogni giorno di ricreare motivi di di amore di solidarietà
Motivi per i quali vale la pena di andare avanti
Io voglio che questo sia un partito che continui ad amare anche odiare quando serve ma continui a farti innamorare delle battaglie che fai per questo è bello nostro partito per questa bella la nostra gente
Per questo è bello stare qui oggi ancora una volta con voi per questo glielo prometto e la promessa facciamo che fa ognuno di noi continuiamo a svolgere la nostra attività
In Alleanza nazionale non come mestieranti della politica ma come innamorati dell'ideale
Lei sta venendo bene ma significativa filmata che si farà delle nostre radici profonde
E e
Uno uno
Una
Per Trieste certo
Il giorno dell'export
Ora diamo la parola all'onorevole Tommaso Foti direttore della rivista la politica della destra
Cari amici dopo queste immagini
Che io penso appartengano
Alla memoria
E che ha vissuto queste immagini ma che partendo innanzitutto a una comunità
Che ha partito quello che ha voluto partire
La difficile prendere la parola
Se non per rivendicare un fatto che le nostre radici non gelano ed è quello il motivo per il quale dopo circa sessanta anni
Abbiamo l'orgoglio di poter dire vi sarà il dieci febbraio la giornata della memoria
è una giornata che penso lei vista che organizzano questa comprensione
Questo incontro le liste e loro direttori
Che si sono impegnati a vario titolo per riaffermare le idee della destra politica
Possono rivendicare ad una comunità umana che non si è arresa
E allora mi permetto soltanto di fare tema riflessioni
La prima è quella riferita alla nomina dell'onorevole Fini a ministro degli Esteri
Penso e questa sala che gli uomini che sono in questa sala al di là per i loro legittimi confronti allora al di là dei momenti nei quali si sono trovati da altre parti
Nato il collocazione all'interno del partito sono i veri protagonisti di questo eccezionale risultato perché vi è sono persone che hanno creduto al futuro della destra e non solo un luogo di testimonianza
Che hanno lavorato per il futuro della destra
Il primo filmato si apriva con Pinuccio Tatarella
Beh io penso che per Pinuccio
La nomina di Fini a ministro degli Esteri sia stata la dimostrazione più vera sentita
Che il testimone che lui ha lasciato è stato bene accolto ben custodito ben portato avanti da Maurizio da Ignazio ma direi da tutti coloro i quali si sono impegnati per il futuro della destra italiana la seconda considerazione
Dobbiamo guardare avanti
Andiamo verso un tour elettorale
Che ci doveva vedere impegnati tutti per le migliori fortune della nostra causa bene penso di poter e dover dire
Che almeno all'interno delle convention da queste da queste rivisto organizzato un appello è sempre uscito quella reale della politica e non delle polemiche all'interno di una coalizione
è la nostra è la posizione della responsabilità rispetto alla posizione della facile demagogia
A volte può anche non pagare nel breve periodo ma poi i risultati si vedono e copiosi
E tra questi risultati ritengo proprio sotto il profilo strategico il più evidente sia stato quello della nomina di Gianfranco Fini a ministro degli Esteri
L'ultima considerazione che volevo fare a questa abbiamo indubbiamente tante occasioni
Per poter produrre della buona politica e ci accorgiamo come anche all'interno della coalizione in molti legittimamente tengano anche ad occupare degli spazi che sono proprie della destra politica
Vedete quando Maurizio ha insistito tante volte su law & Order leggere un ordine bene questo messaggio forse non è stato compreso fino in fondo anche all'interno del nostro partito oggi vedete tutti i giornali aprono con una dichiarazione pesante provocatoria
Forse anche al di là e al di sopra delle riviere ministro Calderoli ma che poneva un problema quello della sicurezza con una virulenza ma anche con un'efficacia che non ci deve far dimenticare nei grandi scenari che andiamo a delineare anche l'importanza di tenere alte quelle bandiere per le quali noi siamo nati per le quali noi ci siamo battuti e quindi una destra delle radici che non ha la Nostalgia di un passato ha legittimamente il sogno
Di realizzare sempre di più e di meglio la propria politica ma anche inevitabilmente le rimane legata a quelle ragioni per le quali è nata è la destra della responsabilità
è la destra che avrebbe potuto in passato a fare delle scelte anche avventurista perché che fossimo destinati ad arrivare qua B probabilmente in pochi ci potevano credere
Io penso e proprio perché il prossimo anno è un anno dei tanti anniversari quella destra abbia il diritto e il Governo sotto il profilo storico di non dimenticare anche le vittime successive alla conclusione di una guerra civile che nel triangolo della morte attendono ancora riconoscimenti
Ed era priva di ascoltare l'intervento di Maurizio Gasparri vediamo l'ultimo contributo filmato
La destra del
Forse uomini politici capace di competere ed impegnato nei rispettivi Paesi proposte chiare e precise hanno saputo trasformare i grandi idee in programmi di governo
Queste grazie al bipolarismo così è stato delle più avanzate democrazie del mondo in Germania e con ventitré anteprima Strauss Stoiber raccoglie sceso repertorio in Francia con De Gaulle Pompidou Giscard est scriteriati
Dello Chirac
In Gran Bretagna con Margaret Thatcher e Tony Blair
Negli Stati Uniti d'America conche l'ex prega Clint Bush
Per la destra italiana la dinamica bipolare è una scelta irreversibile il bipolarismo applica i partiti a presentare il prima delle elezioni una coalizione certe programmi di governo definiti leader da riconosciuti impedisce come spesso avveniva in passato chiede lezioni fatte si decidano maggioranze i capi di governo anche contro la volontà degli elettori
La destra italiana deve fondare alleanze solide permanenti
Deve puntare ad una forte coalizione capace di assicurare senza scosse negli anni le naturali successioni della leadership deve sapersi aprire con programmi efficaci ed autorevoli a fasce sempre più ampie di opinioni e il consenso
Ma mentre
E la presenza nel futuro resta il nostro percorso che è un percorso difficile
E la comunità miracolo che è passata dalla ghettizzazione amata dai nobili
E passata tale mezzi a Fiuggi da Fiuggi a Verona
Questi nostro grande
Di unipolarismo perfetto poniamo saranno i cittadini a scegliere l'alleanza elettorale esame ANSA sui programmi di governo gli alleati anomalia cerca di
Il futuro possibile
Bipolari perse
Cari amici cominciamo dai ringraziamenti
Ringraziamento a tutti i ragazzi e ragazze che hanno organizzato materialmente questo convegno come tutti gli anni
Allunga Emiliano Fabrizio cristiana Mariella Monia Daniela Meneghello Gianluca Achille allora Claudio e tanti altri ringraziamento anche aiutano che spero ci raggiungerà i da oggi non è qui perché ieri sera suo padre avuto grave malore avuto un'operazione molto delicata
Situazione molto preoccupante e mandiamo Italo un abbraccio di affetto e amicizia
Con la destra fatta di emozioni e di ragioni credo che l'avvio di questo convegno indi quello che il percorso che noi cerchiamo di vivere emozioni valori senza queste cose che ci staremmo a fare poi anche le ragioni della destra le strategie e le politiche
E cominciano anch'io con ribadendo che non possiamo non essere pure nel mondo delle integrazioni europea nel mondo della globalizzazione altro che il partito della nazione
Perché enfatizziamo alcuni momenti ed è sottolineavo anche compartecipazione emotiva perché riteniamo che siano i momenti i valori che danno identità a una nazione
E quindi immagini che anche oggi abbiamo riproposto di Trieste la destra come partito dei valori
Che abbiamo ricordato anche come governo queste scadenze nel mille novecentocinquantatré
Alcuni italiani caddero a Trieste grazie soltanto anche a quelli italiani che cadono alcune non anche militanti della destra l'anno dopo il ventisei ottobre del mille novecentocinquantaquattro l'Italia torno a Trieste a Trieste
Tornò all'Italia e credo ringrazio me ne avremmo detto che per quanto mi riguarda vale un'intera legislatura di governo aver potuto conferire a quegli italiani a quei parenti dei caduti del cinquantatré delle Medaglie d'Oro non a nome di un partito ma nome della Repubblica italiana siamo scesi in campo per questi atti
Per questi gesti e per questi valori
Ed allora io credo che la destra al governo di c'è anche per queste cose
Perché si ricordino date scadenze e storie qua certo anche per guardare avanti
E allora dieci anni fa nasceva Alleanza Nazionale una scelta oggi scontata oggi
Condivisa da tutti che costò dibattito costo o polemiche costo anche revisioni nel mondo della destra
Celebreremo nel due mila e cinque quindi cominciamo ad avere un'agenda certo che avrà nelle elezioni regionali momento principale
All'inizio di aprile ma che avrà anche nel corso del due mila cinque momenti importanti e quindi il decennale di Alleanza nazionale che da oggi realmente
Apriamo come celebrazione come ricorda che poi sarà il partito nella sua complessità nella sua unità a celebrare e indubbiamente a dieci anni da quella storia da quella data da quel gennaio del novantacinque aggiunge un momento particolare nacque Alleanza Nazionale dopo il ribaltone quindi mentre eravamo a pioggia celebrare la nascita di questo nuovo soggetto a un momento politicamente
Come dire difficile questo lo ricordo perché non bisogna mai perdersi da e anche oggi quante sono le preoccupazioni cosa c'è dietro l'angolo che succederà non bisogna mai considerare le battaglie difficile impossibili facemmo nascerà Alleanza nazionale quando la destra di governo dopo una breve stagione semestrale come dire rivelò al poi ci furono altri momenti altri passaggi vittorie o sconfitte ma poi oggi una destra
Di governo che per un'intera legislatura e speriamo ancora
Poi nel futuro interpreta al meglio i valori nazionali
La nomina di Gianfranco Fini a ministro degli esteri a indubbiamente un valore simbolico politico fondamentale
Una tappa importante e non vogliamo nemmeno usare più i termini della legittimazione dello sdoganamento personalmente ebbi modo di dire urlando con enfasi al congresso
Di Bologna un paio d'anni fa che gli esami per noi sono finiti non siamo più sotto esame l'unico esame quello degli elettori che ci possono votare o non votare ma nessuno ci deve più rilasciare patenti nell'Italia nel mondo le patenti le abbiamo conquistate da molti anni
Tuttavia è chiaro che questo passaggio proietta palestra di governo sulla scena internazionale
Monti ambienti che hanno seguito forse distrattamente le vicende italiane oggi trovano un protagonista dell'Italia
Che nei contesti più impegnativi sarà il rappresentante dalla nostra nazione e devo dire qui con Ignazio
Vede a volte la nostra componente qui non è un organo di componente ci sono tante riviste tanti amici
E così nuovo e più avanti
Vogliamo lavorare tutti perché si superi realmente con i fatti una logica dei componenti cioè sono ci troviamo poi no le diciture sui giornali sono i berluscones sono i governativi noi siamo quelli che cercano di tradurre infatti le scelte che facciamo
Quel filmato l'ultimo che abbiamo rivisto abbiamo già presentato a luglio in un convegno sul bipolarismo
Dopodiché sono successe varie vicende quando per le vicende europee
A un certo punto e commissario designato Buttiglione che aveva avuto tutti i requisiti emeriti per fare il commissario lo però e anzi credo a nome di tutta l'Assemblea vogliamo salutare perché quello che lui ha subito è stato un atto di giustizia politica
Per i valori e in quelli che lui ha rappresentato
Quando poi quella vicenda ha avuto quel tipo di epilogo ecco Ignazi abbiamo svolto un ruolo incisivo perché le designazioni potessero non solo far sì che l'Italia fosse rappresentata
No la persona autorevole capace come
Franco Frattini ancora altrettanto rivolgiamo un augurio di buon lavoro ma perché quella designazione potesse portare la nomina
Del ministro degli Esteri ce ne siamo occupati con incisività
E quindi noi siamo quelli che non si limitano solo a fare discorsi ma cerca di trasformare i discorsi infatti per far crescere la destra e quindi ci sentiamo orgogliosi di aver dato un contributo importante a quella vicenda quell'epilogo
Perché non c'era una soddisfazione personale del nostro leader già vice presidente del Consiglio Presidente viene ma era un passaggio sicuramente prezioso per il futuro della destra visto in uno scenario di lungo percorso non per le elezioni prossime o quello ancora dopo ma perché sicuramente questo ci avvicina a una prospettiva bipolare consolidata e anche la prospettiva di leadership lo abbiamo detto più volte lo ridiciamo con trasparenza
La non siamo qui ad animare risse nella coalizione perché politica hanno si ottiene qualche posto in più o levati tu che mi ci metto io non c'è dubbio che la destra che noi immaginiamo è una teste lo diciamo da anni che deve anche aspirare
Alla guida della coalizione sul territorio e a livello nazionale e quindi questo passaggio questo evento dalla nomina di Gianfranco Fini come dire rende ancora più probabile
Un evento di questo tipo e se accadrà o non accadrà
Non dipende solo da noi dipenderà dagli elettori dipenderà dalle condizioni politiche dipenderà da quella che sarà la prospettiva le coalizioni bipolari come immaginiamo noi
Devono essere un fatto permanente ce lo siamo detto più volte lo ribadisco oggi proprio dimostrare con quelle immagini che nel mondo da De Gaulle a Chirac
Dare venga Mapuche gli schieramenti rimangono e leader perché il tempo trascorre
Possono cambiare credo che sia un fatto naturale ne dobbiamo attrezzarci politicamente per poter concorrere se quando se ne determineranno le condizioni
Anche ad esprimere la leadership di una coalizione poi sarà la storia
Le condizioni del consenso gli elementi a dimostrare se questo potrà a venire o meno
Quindi ne parliamo in maniera trasparente perché non è un attentato ai destini politici Tizio o di Caio è un'ipotesi che ne vogliamo poter costruire e diritto di un partito di una comunità poter lavorare a questo e credo che quindi gli eventi di questi mesi Diano anche delle indicazioni in questo senso
Voglio anche dire che la designazione di Gianfranco Fini a ministro degli Esteri un ministero che forse non porta nell'immediato dei voti però porta prestigio porta autorevolezza
La vera politica la politica degli interni la politica dalla sicurezza la politica dello Stato della politica internazionale dove si discutono le grandi vicende dei popoli però credo che sia anche una grande occasione per riproporre la difesa del progetto di interesse nazionale un concertato alla destra e Carlo la difesa nell'interesse nazionale sotto vari profili
Un profilo identitario identità nazionale la sua cultura la sua storia le nostre città d'arte non a caso abbiamo ho avuto un riferimento di cultura balla il Futurismo uno dei tanti filoni dalla cultura italiana un filone che noi abbiamo e che peraltro apro e chiudo l'inciso è stato uno degli ultimi movimenti culturali italiani che nato in Italia lanciato con il manifesto da Parigi all'inizio del Novecento creò il Futurismo in tante parti del mondo e quindi Nadro movimenti futuristi non è successo a molti altri movimenti culturali italiani essere come dire seguito
Ripetuto in altre parti del mondo
E allora ecco la vorremmo anche che sotto il profilo della identità della cultura italiana questa difesa dell'interesse nazionale trovasse attraverso l'opera del nuovo ministro degli Esteri occasione ulteriori di essere affermata
L'interesse nazionale sotto il profilo dell'economia
L'interesse nazionale anche la sfida planetaria delle economie c'è il mondo della globalizzazione c'è il mondo che si aprano Vimercati dobbiamo esserci in questa sfida e difendere l'interesse dei nostri produttori delle nostre imprese
L'interesse economico che certamente non è secondario
Lo possiamo fare in un momento in cui l'Italia ha ritrovato alcuni valori di fondo
Prima giustamente è stato ricordato Roberto Menia anche da fonti quello che è accaduto in questi ultimi anni quando poco più di un anno fa ci fu la tragedia di Nassiriya
Abbiamo visto un'Italia che con sobrietà e compostezza ha vissuto quei giorni con uno spirito che dieci vent'anni fa non ci sarebbe stato
Sarebbero Granze le polemiche perché erano lì quei militari sarebbero state forse scenate manifestazioni di piazza variazione della nazione di fronte a un evento certamente comunque tragico derelitti in un altro rito rimessa da una reazione composta coraggiosa
Questo vuol dire che è cambiato qualcosa nel profondo
Della nostra nazione nei sentimenti nei comportamenti in quei giorni
L'Italia si è sentita più che in altre occasioni veramente una nazione in quei luoghi in quei momenti in cui le mozioni vuol dire quindi che era cambiato qualcosa in Italia e quindi augurandoci che strage di questo genere
Non si ripeta roba osservando come aveva reagito l'Italia io credo che la nomina di Fini agli Esteri arriva oggi alla fine del due mila quattro
Anche come espressione di un'Italia cambiata nel profondo con mille problemi le contraddizioni ma anche un'Italia che non si vergogna più di parlare dei suoi valori della sua identità nazionale di proporsi e credo che quindi anche i tempi ci dimostrano tutto ciò
E quindi potremmo dire in sintesi su questo punto dieci anni dopo Fiuggi alla guida la diplomazia e dell'immagine dell'identità italiana non credo che sia poco ci sarà ancora da lavorare per il futuro ma credo che dobbiamo in qualche modo compiacerci tutti perché
Se Gianfranco Fini potessero direbbe in diventa tra di noi
Il successo sua il successo di una comunità e di un mondo perché come ricordava anche con le sue parole che abbiamo riproposto
Alleanza nazionale
E luogo dalla sua identità quante volte le discussioni il partito di Fini AN un intralcio il destino dalla nostra comunità da leader all'ultimo militante è un destino comune fine consapevoli e credo che tutti ne possiamo essere sanamente orgogliosi
Passando a un tema politico perché al Regina ci scordiamo dei successi che conseguiamo voglio dire soprattutto ai ragazzini di Azione Giovani assumersi Italia che saluto aziona tutte le donne di Alleanza Nazionale che sono qui presenti numerose
Organizzare una manifestazione all'inizio di gennaio
L'addio Panaiia io ricordo che la mia generazione fu quella che alla fine degli anni Settanta avviò una battaglia politica per l'abolizione della leva obbligatoria
Era settantotto settantanove e c'era dissenso qualcuno
Ci ha scritto cura diventato giornalista anche qualcuno autorevole
Lanciamo quella battaglia alla fine all'inizio scusate c'era anche qualcuno che non era d'accordo con i nostri benpensanti non son partito molto legato anche al mondo militare alcuni generali
Consideravano quasi da scapestrati quegli argomenti ma come il servizio militare fa bene formativo ma diciamo che c'era un'esigenza di professionalità di competenza di qualità quando mangiamo quella battaglia non c'erano ancora le missioni internazionali di pace
Quelle del Libano arrivarono dopo ottantuno ottantadue oggi abbiamo dieci mila militari impegnati all'estero in Afghanistan in Kosovo in Iraq in tante parti del mondo vero Filippo e quindi oggi questa esigenza come direttamente condivisa Manuela rivendicativo quasi trent'anni fa sono passati venticinque anni quella battaglia andata avanti la legge per la verità fu fatta nella legislatura precedente sulla spinta nostra
Ma anche nella condivisione della sinistra che prima considerava questa scelta una scelta pericolosa i corpi separati cosa faranno questi professionisti faranno dei colpi di Stato che cosa faranno ero saranno dei mercenari oggi
Invece non solo quella scelta è stata fatta ma il nostro governo
Insieme a tante altre cose che ha fatto anticipato al primo di gennaio del due mila cinque la abolizione della leva obbligatoria e il passaggio a forze armate completamente professionali beh credo che all'inizio di gennaio caro vicepresidente vicario cari
A giovani di Azione Giovani azionari esitare una grande e bella manifestazione che celebri questo successo della destra
E che insieme le afferma i valori di patria di nazione che attraverso le forze armate vengono testimoniate nella nostra agenda ci possa tranquillamente le scale
E voglio dire per passare
Diciamo dai temi dall'organizzazione dalla politica ai temi dalla prospettiva che a quelli di sinistra che erano contrari a queste missioni militari ricordiamo che queste forze armate italiane e del mondo vanno in giro ad esportare i diritti e democrazia
Non vanno in giro apportare oppressione e sopraffazione
Qualche giorno fa si è votato ancora una volta in Kosovo e non si sarebbe rivotato se non ci fossero stati in questi anni militari anche italiani
A fare la loro parte qualche settimana fa si è votato per la prima volta in Afghanistan e certamente il cammino verso una accettabile democrazia dall'Afghanistan sarà ancora lungo ma si sono messi in coda ai seggi elettorali cominciato un percorso e lì anche le presenze militare
Italiane e internazionali hanno consentito questo evento e anche in Iraq e il nostro Ministro degli esteri se ne sta occupando nelle conferenze internazionali si spera che
A gennaio si possa avviare e Dio sa quanto sarà lungo e difficile il cammino dell'Iraq verso la democrazia
Non ci sono precedenti in quel Paese quindi non è che dice si rifanno o modello del passato a democrazia qualcosa inedita per alcuni scenari del mondo ed allora credo che anche la presenza internazionale dell'Italia
Che il nostro Governo e che il nostro partito all'interno del governo ha voluto sostenere e rafforzare con la presenza dei militari serve a esportare diritti democrazia e legalità nel mondo e anche di questo credo possiamo essere orgogliosi come destra di governo allora la legge e l'ordine come principi fondamentali Foti lo ha ricordato io credo che noi in questa fase della legislatura e dell'azione di Alleanza Nazionale dobbiamo come dire ribadire questa forte vocazione della destra garanzie retrocessi garanzie per i cittadini vittime dell'ingiustizia ma anche una chiara scelta a favore della legalità a partire dalla solidarietà agli esponenti delle forze dell'ordine
Al di là delle norme che pure vanno fatte
Olio ricordare che stando al governo non siamo riusciti a fare due contratti di lavoro decorosi per le forze dell'ordine quando se ne fanno dibattito televisivo
Epifani diceva che non spendiamo abbastanza beh è stato facile chiudergli la bocca ricordando che le diciotto mila lire al mese di aumento che la sinistra diede a poliziotti carabinieri e finanzieri quando era al governo
Lo abbiamo fatto
Forse non abbastanza ma molto di più molto di meglio per quelle persone unica donna che rischiano per la legalità perché
Affermare i principi di legge ordine vuol dire in primo luogo sostenere chi sul territorio rischia ogni giorno
E allora io credo che noi dobbiamo insistere su questa strada il tema dell'immigrazione
Strettamente legato alle questioni della legge dell'ordine non vogliamo considerare l'immigrazione è solo un problema di ordine pubblico agli interventi legislativi che stando al governo abbiamo voluto sono riuscite a distinguere le due questioni va cosiddetta Bossi Fini è una legge di cui ne siamo orgogliosi una legge importante non vogliamo ammorbidire la o modificarla in senso demagogico
Riteniamo che sia stata una legge che ha coniugato
Le possibilità di integrazione
Ora accoglienza possibile così diciamo nei nostri convegni più di settecento mila stranieri che potevano lavorare regolarmente la nostra nazione hanno potuto come dire con rafforzare i loro diritti diventare dei lavoratori a tutto titolo con garanzie sociali previdenziali quindi una legge che avverto le porte a chi viene qui per lavorare
E ce ne sono nelle case nelle fabbriche recita negli alberghi lo sappiamo perfettamente nello stesso tempo è una legge che ha garantito maggiore severità e voglio ringraziare anche qui
Gianfranco Fini in primis che a quella legge non ha dato solo il nome ma Alfredo Mantovano che ne ha seguito il percorso
Amico Giampaolo Landi di Chiavenna che si è battuto perché fosse scandito quel principio del reato dei permanenza in clandestinità una battaglia di chiarezza perché ora vogliamo coniugare con la solidarietà la sicurezza e la fermezza necessarie
E voglio dire anche qui da questo convegno che è un convegno di partito di esponenti di partito ma che seguito dalla stampa dall'opinione pubblica come è giusto che sia un'iniziativa importante di un partito importante
Non ci rammarichiamo invece di come alcuni settori dalla magistratura applichino male questa legge vorrebbero applicarla con maggiore fermezza con maggiore determinazione ci sono sacche il boicottaggio togato di questa legge
Per motivi ideologici
E benedire anche queste cose era allora se magistrati facessero qualche sciopero almeno e qualche sentenza giusta più anche su questo versante Forza Italia sarebbe più ordinate
Lo diciamo direttamente
Vari Bruti Liberati all'Associazione nazionale magistrati perché ero al Consiglio superiore dalla magistratura realtà che rispettiamo e che onoriamo ma che appunto dovrebbero su questi piani essere più attenti
E anche a proposito di legge di ordine io credo che non anche qui essere molto chiaro
C'è un'altra vicenda che ha assunto un valore simbolico
La vicenda soffrire io invito fin d'ora penso all'inizio di gennaio
E metteremo un francobollo il ricordo del commissario Luigi Calabresi
Per ricordare
Per ricordare
Con lui tanti italiani italiani caduti all'adempimento del dovere poliziotti carabinieri magistrati giudici persone comuni giornalisti ecco io francamente non sono solo io non capisco questo accanimento giudiziario sulla vicenda della grazie non siamo dei persecutori però mi pare che a volte si dimentichino le ragioni delle vittime per
Celebrare altri aspetti in questi giorni la questione è tornata di attualità
Francobollo e un atto simbolico e voglio dare
Pongo una grande cerimonia istituzionale fatta dal ministero delle Comunicazioni dare posto per un posto più grande di questo teatro con due tre mila posti e tutti saranno invitati a venire per diciamo un atto simbolico di solidarietà alle vittime del terrorismo
E voglio dire a tutti ma proprio tutti questo accanimento non è bello mano la restituzione lo dico proprio a tutti dal basso in alto era altissimo
Ci sono questioni che meritano più attenzione
Voi
Caro Presidente non solo l'esplosione delle dando al collega Castelli credevo la lega a volte più facile andare d'accordo di quanto possa sembrare
Ma vogliamo esprimere solidarietà tutti quelli della vittima non stiamo da parte dell'Italia Luigi Calabresi di Paolo Borsellino di Carlo Alberto Dalla Chiesa senza alcuna esitazione o dubbio
Voglio anche chiedermi un'altra cosa i senatori a vita che sotto e sono pure coloro a Costituzione varerà un la Russa
Vengono sempre un altro giorno su MicroMega l'ultimo senatore fatemelo dire
L'UDC no poeta
Ha usato un linguaggio che francamente nostro ministro degli esteri se gira per il mondo nessuno glielo dice più ha detto questo Luzzi e non so quali così ha descritto dice molte sciocchezze
Ebbene oggi poi i futuristi sicuramente più
A meglio Tommaso Luzzi certo ma insomma
Tale porgendo un colloquio con uno su MicroMega con Ciccio Pardi non so come si chiama questa
Non so parlando dalla destra secondo me i fascisti hanno anche idee confuse non riesco a vederli come sostenitore di un progetto coerente beh io mi vergogno che sia stato nominato senatore a vita una persona di questo tipo
Io non voglio offendere una comunità fondo il senatore che noi non possiamo riconoscere tali senatori ritengano canone spiegarlo Pellicini caro Balconi ditelo a nome di tutti
Che veramente e guarda
Alleggerire Fiorello ha proposto Fiorello l'uomo di spettacolo Mike Bongiorno senatore a vita Caravello Mike Bongiorno non c'è
Continuando sui temi della legalità della legge e dell'ordine Oglio ricordare la legge sulla droga che ne abbiamo proposto e promosso come governo
Che proprio al Senato ha cominciato a muovere i primi passi in questi giorni una legge importante
Ne diranno di tutti i colori una legge che non criminalizzano legge che aiuta la politica del recupero dalla prevenzione che punisce in maniera severa lo spaccio l'abuso la diffusione di sostanze stupefacenti una proposta di legge del Governo
Voluta in particolare da Alleanza Nazionale che credo sarà
Un motivo d'impegno soprattutto in questi prossimi giorni perché le Commissioni del Senato hanno iniziato voleva andare in aula
All'inizio del due mila cinque e quindi io credo che dobbiamo anche qui da Chianciano proporre una campagna avarizia diva di partito all'esterno del Parlamento i nostri militanti giovanili è una tradizionale battaglia
Della destra e quindi noi anche in questo campo abbiamo grandi insegnamenti uomini coi Vincenzo Muccioli ed altri erano civili del nostro tempo restava per voi un insegnamento costante
E anche qui un'altra proposta ad Azione Giovani azioni Assitalia scusate io suono stavo presidente del Fronte della gioventù del FUAN resto militante giovanile qualche modo invece di gennaio del due mila cinque don Gelmini compie ottant'anni
Un grande italiano a cui inviamo fin d'ora
Gli auguri la gratitudine per quello che fa bene venti gennaio perché non fare una giornata a sostegno della legge contro la droga una giornata per i valori dedicata anche a un italiano che fa tanto per combattere la droga e per difendere la famiglia
E allora ecco una destra identitaria una densa che sta al Governo che Vallonga va nel mondo ma che sulla Jordan su forze dell'ordine su la difesa sulla lotta contro la droga può dire chiaramente
Cose di destra senza vergognarsi e trasformandolo in un'iniziativa politica che faccia andare in parallelo l'azione della destra di governo e l'azione
No a destra
Politica perché è difficile vedere poi una cesura
Io aspetto i politici più strettamente no abbiamo sempre proposto e anche questo convegno penso potrà esprimere nelle varie anime che lo hanno voluto una politica di coesione dell'alleanza di centrodestra durante l'estate si è parlato di un patto federativo
Che debba vincolare ancora di più i partiti dalla Casa delle Libertà che non sono solo i quattro partiti AN e UDC gare Forza Italia ma ci sono altre presenze che dobbiamo considerare apprezzabile importanti laico socialiste
C'è la possibilità di dialogo con altre realtà di centro da radicale ci dicono molte cose ma pensate sulla politica dell'esportazione dei diritti nel mondo quanti momenti di convergenza si potrebbero realizzare per far sì che l'Iraq diventi un Paese democratico
Vedremo difficile compreso me ne rendo conto seguo anch'io vicende di leggi importanti come quella sulla fecondazione assistita che creano oggettivamente come dire dei solchi molto profondi e non colmabile
Tuttavia ci sono altre questioni di politica internazionale
Che è una parte importante dalla politica del mondo che potrebbero trovare delle convergenza spetti umanitaria spetti di soccorso anche politico la popolazione
Comunque dobbiamo continuare in questa direzione la divisione porta alla sconfitta la questione invece può darci ambiente concrete speranze di continuare a vincere
E del resto una forza politica come Alleanza Nazionale
Taluni esponenti che ritengono di avere dei doveri verso la politica la propria comunità all'interno di un partito come Alleanza nazionale devono offrire una strategia fissare degli obiettivi perseguirli con forza e realizzare l'esempio iniziale Fini ministro degli Esteri frutto di una politica di un rapporto di una capacità di incidere e ora dobbiamo lavorare per rendere più coesa la nostra coalizione qualche mese fa quando a Bari vinse al Comune la sinistra abbiamo avuto conta di leggere
Su un giornale un esponente dei DS che diceva abbiamo fatto nostro il metodo Tatarella abbiamo preso alcuni esponenti dalla società civile siamo andati oltre L'Ulivo oltre non so come si chiamano adesso dove hanno trovato delle persone a Bari anche grazie a questo metodo sono riuscite a vincere le elezioni comunali allora non ci dimentichiamo noi l'attenzione politica non solo il ricordo
Celebrativo ma proprio l'insegnamento dirà volontà di essere coesi di allargare dicemmo di andare oltre il Polo si è fatta la Casa delle Libertà
Guardiamoci attorno all'esperienza del territorio nel confronto con le liste civiche la società civile ma anche nell'arco del sistema politico per tante insofferenze che si registrano
Si è parlato tra la fine dell'estate
L'inizio dell'autunno di partito popolare europeo l'Italia di vicende che anche noi i nostri convegni abbiamo enucleato io credo che non dobbiamo avere paura
Di aprirci alla sperimentazione al dialogo della nostra identità siamo certi orgogliosi e lo ribadiamo anche oggi
Con contenuti affermazioni immagini e parole che non ci possono come dire far temere dispari Ricci nei meandri della politica siamo sufficientemente saldi
Nei nostri convincimenti travolti da entità che possiamo aprirci al confronto senza timore
E allora mi auguro e anche col orrore Ronchi contro Adolfo Urso con Gennaro Malgieri con Mario Landolfi in questi giorni abbiamo parlato insieme ad esponenti di altri partiti onorevole Adornato domani sarà qui nella tavola rotonda che se però la Russa Calderoli
D'Onofrio concluderà i nostri lavori che come sempre guarda un po'dentro ma un po'fuori un po'al nostro partito un po'alle alleanze come doveroso fare abbiamo discusso in questi giorni di lanciare una vera e propria
E consulta della Casa delle Libertà che possa nascere parlamento un qualcosa
Di comune degli organismi che siano permanenti e non possiamo fare i vertici
Solo nelle emergenze c'è un problema si fa un vertice lo dobbiamo prevenire problemi dobbiamo analizzare l'insieme prima è un'alleanza tra ma esiste da molto tempo
Ma spesso non ha gli strumenti permanenti di lavoro comune che sono essenziali per poter prevenire dei problemi non basta il governo
C'è uno spazio della politica dei soggetti politici dei partiti dei gruppi parlamentari che hanno le loro identità uno loro funzione una loro autonomia non è che tutto si risolve nel governo che spesso è anche chiamato a dirimere questioni di ordinaria amministrazione quindi occorre anche una Regione già un po'più lontano
Più ampio
E allora io credo che potremo lavorare in questa direzione
E lo ribadisco anche da questo convegno la necessità
Ospitati federativi di consulte della Casa delle Libertà le si chiami come si vuole ma organi di dibattito costante permanente sulle varie tematiche
Che vedono protagonisti tema per tema zona per zona quelli che si occupano di quelle materia o quelli che operano su questi territori è una cosa che sembra scontata però si fa fatica a farla tutto questo per realizzare quel bipolarismo permanente che il nostro obiettivo
E devo dire che su questo sono stati resi subito in fuga i tentativi neo proporzionali che potevano puntare a scomporre i popoli voi evoluzione delle leggi elettorali possono anche portare al legittimo quella delle regionali
O quella dei comuni che sono leggi anche con delle liste ma sempre bipolari ci si allea prima sì sui propri candidati
Non abbiamo pregiudiziali rispetto al come si possa interpretare il bipolarismo o con un sistema uninominale a collegio con altri sistemi l'importante che non ci sia una deroga
Dal principio del bipolarismo dell'alleanza fatta prima devoti chiesti per se stessi ma anche sapendo con chi si andrà poi sia sincera governare
E quindi anche in questo senso che passi avanti la riteniamo possano essere fatti ulteriori e credo che da questo convegno debba emergere come saggio una volontà chiara ci stiamo lavorando nella speranza che tutti possano essere d'accordo poi dissi qualche tempo fa citando una frase non mia quando la carovana
Si muove talvolta lungo la strada qualche cane abbaia lo si lascia abbagliare e la carovana cammini lo stesso anche se ci sono casi a destra a sinistra che qualche volta appaiono non comprendendo che anche loro finiranno
Opportunità anche il viaggio della carovana offrirà a tutti
Ne abbiamo parlato più volte non credo sia necessario sottolineare altre cose
Se non dire che la sinistra confusa hanno ribadito che si chiameranno alleanza se fossimo in uno stadio faremo uno di quei valori siamo noi siamo noi l'alleanza siamo noi speriamo che ci porti male questa
Incapacità di trovare un nome e che la gente sappia che la vera alleanza siamo noi ed è una sinistra che scimmiotta anche i nomi
Oltre che non aver saputo esprimere nei contenuti
Tra l'altro un'alleanza molto molto eterogenea e molto più come dire in difficoltà di quanto non appaia invece dobbiamo consolidare il nostro percorso in questi giorni si parla di rafforzare il governo con ingresso di altri leader ed è un bene che questo possa avvenire
Io come tanti come tutti mi auguro che l'onorevole Follini possa far parte del governo perché se è un governo sono impegnati i massimi ridere noi con il nostro leader vicepremier ministro degli esteri come dire un impegno totale se altri partiti seguiranno questa strada il Governo la coalizione saranno più coesi e più forti non è un problema di poltrone è esattamente il contrario
è un problema di coesione di autorevolezza del governo e quindi un mi auguro che questa vicenda possa trovare una soluzione quindi non il rimpasto per dare dei posti
Ma un rafforzamento politico dell'esecutivo in modo che tutti ci si riconoscano
Credo che quindi su questo versante le cose che abbiamo detto e proposti in questi anni siano state tutte utile e quindi anche oggi ribadiamo che noi dobbiamo pensare a n la nostra identità la nostra tabella di marcia ma anche pensare coalizione nello stesso tempo cercare di avere la testa sull'uomo e sull'altro tema senza timori guardati in questi giorni ne parlo
Un attimo dopo dell'economia quando ci dicono le economia
Masi che il debito pubblico dove militano
I ministri che hanno fatto crescere il debito pubblico anche Cirino Pomicino che era stato uno internamente è tornato per fortuna col centrosinistra insieme a Giuliano Amato e ad altri ministri che hanno visto è stato l'economia italiana
Vuole lezioni da questi signori non ne abbiamo prese e non vogliamo prendere
E allora una destra che sia anche orgogliosa
Quello che accade nel mondo si è parlato molto in queste settimane restato vissuto commento positivo del risultato delle lezioni americane
Attenzione però
In America ci sono stati dei dei risultati differenziati l'America della California o di New York che è un po'più simile all'Europa premiato diciamo o l'altro candidato Kerry
L'America profonda invece che ben conosciamo meno ha scelto lo schieramento di Bush i repubblicani però quell'elezione anche se non vanno viste come un fatto risolutivo certo se avesse Vito Carrie figuratevi la grancassa e fateci caso la sinistra che si lamenta della compressione mediatica
Io credo che la sinistra nei mezzi di comunicazione conta molto perché ce ne parla pochissimo adesso se avesse vinto Pierri ci sarebbe come dire un continuo tam tam
è stato un fatto positivo perché ha dimostrato che cosa che la partecipazione elettorale forte non è vero che favorisce la sinistra ma favorito negli Stati Uniti la destra che ceti popolari hanno favorito la scelta di Boucher che alcuni valori però attenti vissuti poco nelle aree più simile all'Europa dell'America i più nell'America profonda di Dio di religione di sicurezza si sono affermati allora anche qui cerchiamo di non e infatti Zare
Quello che è successo in America non abbiamo fatto l'elezione in Italia quell'Italia saranno complicate dipenderanno da noi
Tuttavia io credo che quella vittoria sia una lezione anche per il centrodestra italiano per la politica del nostro mondo a volte la freddezza la tecnocrazia sono considerate la soluzione perfetta i temi della politica
Bus per vincere ha dovuto cavalcare temi di fondo di religione di padre e di sicurezza perfino dei conflitti contro il terrorismo internazionale
Quindi pur nell'allargamento delle coalizioni
Non bisogna credere che poi parlando solo di PIL o di altri aspetti si risolva tutto servono argomenti forti argomenti robusti ed ecco perché serve in Italia una destra dei valori e perché anche la vicenda americana ci ha dimostrato pur con la sua necessità di analisi compressa
Che serve anche
Una capacità di trasmettere delle mozioni delle sensazioni
Rispetto a questo credo che non dobbiamo nemmeno fingere come densa di non vedere cosa accade nel mondo
Parlo con prudenza perché nostro partito esprime il ministro degli esteri tuttavia ma che vogliamo la tolleranza tra i popoli e le regioni e le culture non dobbiamo sottovalutare gli effetti nefasti dell'aggressione del fondamentalismo
Noi dobbiamo tollerare ma dobbiamo anche pretendere che alla tolleranza nostra corrisponda la tolleranza Trulli la intolleranza del fanatismo fondamentalismo non è scusate il gioco di parole oltre tollerabile
Il presidente vera del Senato spesa è stato accusato di parole troppo robuste su questo versante parlando di scontro di civiltà e non so se siano questi termini da usare
Noi viviamo nel Mediterraneo l'Italia è da secoli luogo di incrocio di storie di civiltà però credo che lo dobbiamo pretendere ecco perché l'esportazione della democrazia le missioni militari
Aiutare questi Paesi in un cammino faticoso di costruzione di istituzioni normali
Se uno sforzo da parte
Ma non possiamo subire delle contenti che aggressioni
E voglio dire che anche qui la sinistra italiana dimostra una grande ipocrisia
L'abbiamo avuto proporrà la vicenda irachena vari momenti di crisi la vicenda di Nassiriya
Con i nostri caduti altri militari che poi sono caduti successivamente il sequestro di alcuni lavoratori italiani uno dei quali Quattrocchi fu ucciso dai terroristi fondamentalisti
Perché ricordiamo
Insieme alle vittime militari
E poi il sequestro di due volontarie pacifiste
Noi come destra abbiamo considerato tutti questi casi secondo la gravità e la solidarietà che imponevano
Quando sono morti militari in divisa quando sono forti lavoratori che operavano in quel Paese quando hanno rischiato la vita delle volontari pacifiste per la sinistra invece forse Quattrocchi poteva morire solo altri erano eroi da tutelare
Noi non accettiamo
Anche in questo campo lei discriminazioni della sinistra
Che dimostrano anche la non credibilità di quella forza di governo che si propone con quale credibilità con buone capacità sembra anche a distinguere ci sono in quell'orda e anche quelli loro perfino dieci cento mille Nassiriya
Ma del resto che la sinistra abbia idee confuse sulla politica intermezzo lo dimostra un giornale o incorniciato nel mio ufficio questa copia del Manifesto ne ha un'altra copia qui quando ci sono state frizioni in America il manifesto il giorno dopo
Uscì con questo titolo bellissimo Good Morning America
Con una valanga di voti gli americani cacciano pusher dalla Casa Bianca
Venti milioni di elettori in più rispetto al due mila portano Kerry alla presidenza ho l'impressione che il manifesto dei giornali consimili schiva Bugie anche gli altri giorni cui abbiamo la prova negli altri casi cioè il sospetto
E lo dico
E lo dico passando
Un'altra al momento però appunto anche della politica interna alla politica economica a Otranto in sintesi già si è detto noi dobbiamo anche sul piano dei rapporti internazionali pretenderà la modifica di quel patto di stabilità prima me ne ha ricordato l'iniziativa del governo che non sono solo del premier sono di tutto il governo
Oggi l'Europa in una stagnazione gravissima oggi la Cina e altri Paesi si fanno una concorrenza spietata il patto di stabilità va cambiato perché non può essere la camicia di Nesso dell'Europa non può essere il patto del rigor Mortis
Noi dobbiamo pretendere con forza che si cambino queste regole non
Per alimentare sperperi pubblici
Ma per liberalizzare risorse per gli investimenti nelle infrastrutture nelle opere pubbliche nelle nuove tecnologie nella sicurezza
Questa è una cosa che il governo deve esigere e che porteremo a tutti i tavoli della concertazione europea vuol dire più investimenti sul territorio udire preoccupazione sul territorio
Ordine il coraggio di contestare questo e forse potremmo avere questo risultato perché è cambiata la commissione europea
Quando dicevamo queste cose c'era Prodi Prodi pensava asse come candidato l'altro interessa dell'Italia e dell'Europa ha gestito malamente il suo incarico con una ottusa faziosità che ha danneggiato luogo elitario
E allora
Speriamo che Barroso che non si deve candidare
Nella non so come si chiama competizione elettorale che vedrà impegnato appunto lo schieramento ignoti militi ignoti del centrosinistra potrà essere più realista ma noi saremo molto decisi
Voglio anche dire che noi su questa vicenda fiscale dovevamo fare questa intesa molti non hanno lavorato con saggezza
Non c'è stata una politica sbagliata perché dipende da alcuni settori
E nel pubblico impiego difendere degli equilibri territoriali e non vogliamo essere solo il partito del Sud qui in questa sala ci sono dirigenti militanti che vengono da ogni parte d'Italia dall'estremo nord o dall'estremo Sud
E voglio dire che molte lezioni dal Nord al Sud non si possono fare
Gli ultimi crack della città di volare non sono stati generati esattamente nel profondo Sud
La Parmalat dove si facevano con gli scanner le fatture non è che stava stava in tutto il mondo magico la centrale era formato da un criminalizzare i territori Oglio dire che
Ha ragione Alleanza nazionale a proporre politiche di coesione nazionale di attenzione alle situazioni di minore sviluppo un partito che quindi agisce nel nord e nel sud comunque per l'interesse nazionale
Ma io credo che su questa questione fiscale abbiamo fatto bene e anche all'interno del nostro partito non dobbiamo temere le discussioni bisogna affermare con chiarezza delle idee
Dicemmo in campagna elettorale che bisognava tagliare le tasse quando ci siamo candidati ciascuno sapeva che quello è il programma elettorale della coalizione quindi
Troppe esitazioni non si giustificavano ed è un bene che questa vicenda che agevola anche quei redditi medio-bassi
Il tipo di riforma fiscale è stato concepito anche per dare una risposta a quelle fasce commenta hanno più bisogno di vedere consolidato il loro potere di acquisto forse si è esitato troppo a lungo e non vogliamo lasciare solo ad alcuni il merito
Perché Alleanza nazionale ha condiviso questa scelta se ne sente titolare voglio anche dire sul piano dell'economia non voglio fare un elenco di cose fatte ma la legge Biagi non legge obiettivo i dati sull'occupazione
Ci sono ancora mille problemi ma è innegabile che mentre nell'Europa la disoccupazione e cresciuta in Italia l'occupazione è cresciuta
I due punti che la disoccupazione Galata ai punti e più bassi dal mille novecentonovantatré che nuove leggi con la flessibilità hanno introdotto nuovi criteri
Liberali o sociali diciamo ancora una volta che non c'è nulla di più sociale che una politica che sostenga l'impresa che crea posti di lavoro chi non ha lavoro voluto vizio piagnone vuole con Randy toccava dignità della propria famiglia questa è la politica della crescita dello sviluppo
Della capacità
Di coniugare valori sociali ma anche perché no una spinta liberale di crescita all'impresa
E voglio anche dire qui che non siamo la cinghia di trasmissione di nessuno
L'abbiamo rispetto per la Confindustria per tutte le associazioni ma non siamo la cinghia di trasmissione
Perché perché apprezziamo stimiamola industria italiana alcuni maestri della penna rossa che sono in quelle organizzazioni ci dovrebbero raccontare le crisi industriali gli errori fatti i soldi sperperati in quegli ambiti
Attenti a tutti ma subalterni di nessuno non saremo illustrati stivali né della Confindustria né di nessun altro
Anche perché
Abbiamo bisogno di fare iniziative forti dobbiamo pretendere che altri paesi accettino le regole del mercato se in Cina si sfruttano i bambini non ci sono veri e non c'è orario di lavoro
è evidente che poi uno tratteggiava un nostro piccolo imprenditore verrà stroncato lo dobbiamo pretendere ove europee Unione Europea associazioni imprenditoriali dei poteri
Esportare questi diritti l'interesse nazionale che dicevo all'inizio vuol dire anche imporre regole comuni altrimenti è come una gara di cento metri
Uno porre con le braccia una gamba legata all'altra saltella e un altro con la bicicletta arriverà innegabilmente prima
Dobbiamo quindi anche su questo versante esportare diritti riprendere con lo spirito del far fare
Di cui parlavamo ad Arezzo a compenso di qualche anno fa
Non lo Stato dirigista statalista che fa tutto non lo Stato che alza le braccia pensa che il mercato regoli tutto ma palpare con poche regole chiare al sistema produttivo e anche nel campo internazionale pretendere regole comuni e su questo vorremmo sentire la sinistra piadina poema i sindacati che sono in Italia
Non si preoccupano quando in altre parti del mondo lo sfruttamento di quei lavoratori crea un'ingiustizia lì e crea un danno qui perché distrugge lavoro caro Epifani occupati di queste cose tra uno sciopero e l'altro
Così come mi pare giusta una politica che il governo proponiamo Vincentini caro Montezemolo e dobbiamo dare ma alle imprese che creano posti di lavoro in Italia Provincellum per scattare altrove perché sono soldi dei lavoratori solo quello più alti contropiede compiutamente il desiderio in Italia per creare comunitaria
E non per le prossime Palma nato del brasiliano di altre parti con le fatture Vadrucci scanner
Perché anche forse sarà finito qualche rievoca la quattro otto otto lo gli incentivi vogliamo ma qui
Per vedere gente che lavora e che sorride non persone che faranno quattro Truffaut che si comprano le automobili di lusso è successo anche questo con la quattro otto otto Klein un lavoro che si possa andare a toccare con mano a controllare
E allora ecco ruotante altre cose Manerbio alla conclusione
Ci sarebbe da parlare anche di riforme radiotelevisive
L'abbiamo fatto una legge moderna mandate ma iniziata governare a larga banda era un tema sconosciuto c'erano trecento mila collegamenti oggi sono quattro milioni
La televisione digitale terrestre la sua carta oggi esiste la modernizzazione del Paese avanza abbiamo recuperato lo spirito futurista questo sì
Spazio nella competizione tecnologica internazionale poi ci tocca leggere come oggi sui giornali
Presidente dell'Antitrust che volete fare le leggi al posto del Parlamento in Italia caro Tesauro cioè la democrazia rigida e fa in Parlamento e quelle leggi vanno rispettate da tutti
E anche per quanto riguarda la RAI abbiano una privatizzazione che era invece è un modo per combattere gli sprechi spente
Vedo anche in casa nostra qualche volta qualcuno che si è dimenticato delle battaglie per la destra quante l'abbiamo fatta
Gli sprechi della RAI gli appalti della RAI il magna magna della RAI dei vari Presidenti del passato
Beh la RAI di oggi taglia questi sperperi vuole spendere meglio i soldi degli italiani e vuole confrontarsi con il mercato il posto della destra in questa posizione è un referendum
Nel novantacinque Camposauro disse che bisognava privatizzare la RAI l'Italia vuole questa scelta ne vogliamo andare nella difesa di funzioni peculiari del servizio pubblico contro la logica
Degli sprechi degli appalti agli amici degli amici se qualcuno a destra sostiene la tesi contraria forse si è scordato da dove veniamo e che battaglie abbiamo fatto contro questo genere di a marzo
E voglio anche nelle sue prime dieci febbraio un altro invito quando dieci febbraio si celebrerà
La giornata d'amore per i caduti delle foibe e finalmente quello sceneggiato di cui abbiamo parlato in questi anni andrà in onda
Sulla televisione pubblica italiana per raccontare a milioni di persone
La tragedia la sofferenza delle foibe
Le faremo una grande presentazione con migliaia di persone perché la televisione pubblica anche se si apre al mercato deve raccontare la storia italiana a tutti gli italiani e questa RAI racconterà finalmente la tragedia delle foibe quando
Con quella legge che a Bologna ha voluto fra qualche settimana ricordiamo quella tragedia
Anche per questo stiamo al governo
E allora
Ultimissima considerazione il partito pone faranno oggi si apre vicepresidente vicario ci sarà spero esponenti le correnti si superano non si superano
Si è detto giustamente le correnti non si sciolgono per decreto
Una corrente ha un senso se esprime delle proposte se come sempre abbiamo detto ricollega la sua azione all'interno di un partito ha un obiettivo Esterno un'alleanza una proposta dei contenuti anche oggi
Stiamo parlando di contenuti non di ruoli personali perché voi siamo tutti fungibili negli organigrammi di governo o di partito grazie a Dio ma io credo che ricorrenti possano essere superati Anna luglio ponemmo il problema raccogliendo l'appello però allora coordinatore oggi vicepresidente vicario del partito la Russa per combattere eccessi del correntismo delle faziosità che talvolta affiorano nel nostro mondo per cui l'amico anche se meno adatto a quella determinata funzione viene anteposto all'altro che forse più bravo però insomma non è il caso non succede
Che nega questa situazione
Che si può talvolta verificare compie un atto di ipocrisia
Però io credo che le correnti si possono anche superare se realizzare progetti io che non voglio fare una rivendicazione di orgoglio della componente alla quale appartengo difende la quale mi occupo da qualche tempo ma l'indicazione di un cambio generazionale alla guida dalla destra viene data certa del partito
Il passaggio verso Alleanza Nazionale contrastato l'ho ricordato prima discusso venne da una certa parte del partito
La coalizione ora parliamo se allargarla di qua osservati alla firma tre quattro anni fa c'era chi pensava c'è l'abolizione archiviamo andiamo avanti da soli bellissimo scelta eccezionale e i voti che ci rimette perché alla fine per vincere ci vuole un certo numero di consensi
Quindi sarebbe bellissimo farcela da soli però quando qualcuno dico sempre a mia danni
Ci riuscirà lo seguiremo basterà che ci riesca e noi saremo lì nella platea ad applaudirlo non pretenderemo nemmeno uno scranno al tavolo di presidenza però mi pare che questo orizzonte si allontana io credo che delle correnti si possono anche superare soprattutto se realizzare i loro obiettivi io credo che la componente si chiama Destra protagonista questi obiettivi li ha realizzati
Anche oggi c'è un giornale che spesso ci ha criticato affibbiando Cile Pinto i berluscones considerato una grave offesa riceve hanno vinto questi perché lavoro chiave di lettura da sinistra che sul fisco su altre vicende
L'azione di la Russa di Gasparri sia stata produttiva io accomuno tutti nel risultato positivo
Per l'accordo di ieri sera al Consiglio dei ministri però mi fa piacere leggere da avversari in alcuni riconoscimenti e so distinguere gli aggettivi come dire olio grafici che servono a fare i titoli già la sostanza del giudizio politico lo ribadisco anche da qui
Lo spirito della faziosità quello certamente tenessero non solo superato ma bandito dal partito in questo momento il nostro ritiro
Assume il ruolo di rappresentante dell'Italia nel mondo
Può esserci alle spalle un partito che litiga che fa delle micro risse
Alimenteremo quell'uomo comune
Che dice di Alleanza Nazionale che fine bravo bello certe bene preciso ho detto davanti a fini in direzione nazionale quindi non è una critica Ellul condivide questa mia affermazione
Sia bravo e gli altri sono un po'dei colonnelli decapitare degli aspiranti colonnelli
Rissosi pace Buontempo che non si capisce bene che cosa sia che stanno lì e litigano per tre posti nell'esecutivo dalla Federazione Dix o in giro io credo che quindi compostezza
Maturità della classe dirigente in questa fase si è un dovere
Ma soprattutto nostro più che didattica esami da superare siamo noi che ancora ogni tanto ci fanno qualche domanda e vogliono sapere come siamo no c'è qualcuno che la Gasparri attacca col senatore a vita e che devo fare io poi quello che penso qualche volta lo devo
Esprimere con chiarezza allora forse prenderò cinque in pagella però poi dipende da chi sono gli esaminatori peraltro
Voglio dire che dobbiamo dimostrare maturità lo dico soprattutto a coloro che nell'ambito dei gruppi parlamentari insieme a Ignazio la Russa Altero Matteoli a Gianni Alemanno nell'esecutivo nei vari organi assumono responsabilità Fini credo che con questa delega intenda anche saggiare la capacità di un partito non di fare a meno di Kufra che poi finì ieri sera fra Palazzo Chigi e discutere degli emendamenti delle coperture al taglio fiscale non è che sta sempre avesse faciliterebbe le telecomunicazioni insomma
Regia siamo ai tempi di Cristoforo avevano partiva dice domandato con le caramelle in America torna tra vent'anni infine presente operose attivo ma credo che
Soprattutto Ignazio che in questa dimensione ha il ruolo di primus inter pares ha già dimostrato come coordinatore capacità di mobilitazione amor di partito ed equilibrio nelle scelte ma questo si sapeva altrimenti fino agli avrebbe credo affidato questo ruolo credo che sia un banco di prova per tutti noi ci si riuscirà io me lo auguro e personalmente
Invito me stesso e tutti quanti quelli che sono qui approvarci sinceramente sinceramente
Poi ci saranno sacche di resistenza lunedì ci saranno alcuni sorridono immaginando il resistente dalla pubblicità dall'altro sorridente casomai Marcello pensando a noi
Quindi lasciando perdere i sorrisini ognuno riversa sull'altro proviamoci ecco a un superamento di questa dimensione poi ci siamo ci riuniamo dibattiamo ci confrontiamo con altri amici altre divise nel partito alla luce del sole
Le cose che diciamo oggi sorge la stampa e la televisione chi vorrà seguirlo eseguirà non ci uniamo clandestinamente per fare tranne poi ognuno ha le sue aspirazioni suoi obiettivi alcuno di noi
Le hanno già realizzate per me che devo dire grazie alla mia comunità che mi ha consentito di fare il ministro ma soprattutto di dare quelle medaglie quel giorno di ottobre in quella piazza di Trieste che altro potrebbe desiderare di più
Una militante che di ragioni ideali ha impostato la sua esperienza quindi abbiamo semmai un debito venne aggredito
Abbiamo assunto responsabilità in cui ci sono ministri viceministri sottosegretari
Eccola speriamo che questo esperimento porti maggiore serenità maggior poi discuteremo su dei temi che per carità ci sono idee sensibilità diverso oggi ho cercato di indicare dei contenuti noi siamo stati consegnati un po'nel centro di AN si forse la componente diversa protagonista è stato il centro DNA ma non per essere conformista
C'è una canzone di Gaber il conformista che dice che il conformista è uno che pensa per sentito dire
Non pensiamo per sentito dire noi pensiamo con le nostre idee anche quando lavoriamo per la coesione non lo facciamo per la subalternità perché ci danno un posto perché pensiamo
Ti quelle immagini quelle storie si sono potute raccontare vedere perché si è fatta questa politica
Di realismo di pragmatismo coniugando
L'identità con altri ma spenti però dobbiamo riprendere di nuovo a fare e a dire c'è un po'di preoccupazione io sono famoso pure argomenti come andranno le elezioni
Qualche tornata elettorale non è andata bene lo sappiamo anche noi non è che viviamo tutti all'estero su un gente che gira il mondo con i figli andiamo a fare comizi andiamo quando si vince ci siamo anime anche quando qualche volta si vinceva e non si perde però dobbiamo uscire da qui determinati orgogliosi decisi a condurre la nostra battaglia ne abbiamo viste di peggiori cari amici perplesso avviene vediamo se in quella provincia in quella regione riusciremo a puntellare a vincere o ribaltare però credo che abbiamo superato
Ben altre emergenza allora io concludo ringraziando tutti quanti voi della presenza del D. Baggio di quello che ci diremo in questi giorni
Ricordando che la destra di valori con la destra
Che non mi convince calabresi Borsellino non citato prima c'è stata una bella fiction anche la televisione privata ogni tanto fa delle pelle osserva
Quindi ne parlo quasi sempre male e speranze l'altra volta che lancia la Rai oltre che l'isola dei famosi grande anche perché non fare un'isola dei virtuosi con le storie di volontari della Croce Rossa di poliziotti e di carabinieri
Di persone che con la divisa o senza soccorrono la gente
Combattono l'illegalità sorgono le popolazioni potrebbe pure poco fare un'isola dei virtuosi perché
A oggi anche su una volante della polizia o una gazzella dei carabinieri ci sono telecamere immagini che possono a costo zero si potrebbe fare una bella isola dei virtuosi sperando che la gente la vita come altre isole che purtroppo come dire attirano molto pubblico
Ebbene io credo che noi dobbiamo essere orgogliosi del nostro percorso e siccome abbiamo chiamato questo convegno Futur destra
Per uno spirito dinamico ottimistico vitalista
Che il movimento futurista tra le tante cose
Ci ha trasmesso quell'inno patriottico riparla quindi valore di nazione ma anche di modernità Futurismo appello per questo perché ha saputo coniugare una forte identità nazionale con una capacità di andare all'estero come evento culturale
Una forte passione ma l'attenzione la modernizzazione l'aeropittura gli aerei tutte le tecnologie che allora erano modernissime Rino cantati da questi cultori di cultura il manifesto dei futuristi
Quello lanciato all'inizio del Novecento a Parigi quello che fece nascere il movimento si conclude con una frase chiuso a conclusione del mio intervento e che dedico a tutti noi ma anche a chi in questo momento più di tutti nel mondo si rappresenta conclude quel manifesto di Marinetti e degli altri con questa frase ritti sulla cima del mondo
Noi scaliamo una volta ancora la nostra sfida alle stelle lanciato quella sfida e speriamo di vincere
Farmi che ci sono le notizie della nostra bambina aerato l'intervento di Maurizio Gasparri termina qui è una stamattina di lavori la connesse potrebbe essere
Ora
Guardava arrotondando le sale d'essai il dibattito grazie dopo oppure volevo ricordare che
Le ore quindici arriva anche Altero Matteoli ebbene io pregherei di essere presenti in grande numero grazie
Pronto pronto
Ecco
Ecco pronto pronto ma i valori
Funzionerà pronto protetto
Pronto
Ecco grazie buonasera ringrazio la russa che è stato bravissimo nella presentazione veramente
Lo invidio per questa sua Verre comunque siamo qui una giornata importante quella di oggi
E Chianciano Terme testimone di un grande avvenimento è la prima iniziativa di Alleanza Nazionale dopo la nomina di Gianfranco Fini leader del partito
A ministro degli esteri ed era la prima volta dei treni nuovi vicepresidenti La Russa Matteoli Alemanno Alemanno impegnato all'estero siamo qui a fare un dibattito Chianciano oggi Aldo Izzo sigla queste cose importanti che sono accadute negli ultimi tempi però Chianciano deve essere anche un punto di partenza
La scelta del partito è stata una scelta matura quella de L'Unità per sostenere il ministro degli Esteri e quindi il leader ma soprattutto per affrontare le prossime scadenze non meno importanti che sono le elezioni
Regionali e quindi le elezioni politiche
Io partirei con sta per dire con la mia sinistra l'onorevole la Russa davvero le correnti hanno sotterrata l'ascia di guerra cioè secondo lei la l'aver scelto alla guida del partito
I tre massimi esponenti delle varie componenti apre sufficiente perché per trovare Alleanza nazionale l'equilibrio in arte danza nazionale oppure nella sua corrente che ha la maggioranza relativa nel partito spera sperava in qualche cosa di diverso
Io non la metterei da sotto questo punto di vista prima di tutto perché non siamo i tre massimi esponenti di niente
Nel senso che almeno per quanto mi riguarda io non mi considero il massimo esponente di nessuna componente sono una persona che quando c'è stato bisogno nel momento in cui le componenti hanno dato molto al partito
è stato ed è in grado di essere anche se Jones fosse necessario in futuro nuovo di componente ma credo che tutti siamo nel nostro partito prima di tutto uomini di partito
Senza bisogno quindi le graduatorie io credo che c'è stato un percorso in Alleanza nazionale che bisogna comprendere e lo dico non tanto a chi ha partecipato a questo percorso ma chi da fuori c'ha osservato
Alleanza nazionale bisogna fare un cielo breve ma faccio un passo indietro non vi spaventate
Alleanza nazionale nel mille novecentonovantanove subisce una brutta battuta d'arresto
E la occasione dell'elefantino
E il minimo storico per Alleanza Nazionale
E la fine di un percorso chiesi proiettava verso un'aria
Di apertura un polpaccio amiamo la liberal se volete
E che si infrange con un giudizio negativo degli elettori io credo molto anche per il modo in cui si arrivo a certe scelte oltre che per la sostanza
All'indomani di quella sfortunata competizione elettorale altero lo ricorda benissimo
Gianfranco Fini eravamo in estate
Chiamo alcuni dirigenti del partito un incontro riservato non voglio dire segreto tant'è che si risente
Ah è arrivato Mimmo Nania
E così siamo quasi maggioranza siamo in maggioranza mi mi volle Capanna sette del capo favori
Siamo in maggioranza meglio io per terra equilibrare ho dovuto fare lombardo per circa cinquant'anni della mia vita che posso farci gradualmente le persone
Dicevo
Che Gianfranco Fini chiama un gruppo di dirigenti del partito
E in una riunione che non era segreta era riservata ma non segreta tant'è che venne risapute in ogni suo particolare
Diede vita a quello che fu chiamato giornalisticamente il patto della barca perché avevamo fatto anche un giro in barca all'isola di Ponza in quella giornata che ricordo bene e in quell'occasione
Fu detto chiaro e tondo fu l'indicazione che veniva dal presidente del partito
Che occorresse remare tutti nella stessa direzione
Corresse avere una forte convergenza a livello nazionale
E per mettere tutti ai remi
Non solo non era negativo ma poteva risultare addirittura positivo
Trasferire l'impegno del partito anche all'impegno nelle componenti in sostanza le componenti fu dato il compito in quella occasione
Di far ripartire il partito
E questo compito le componenti tutte
Lo hanno assolto nel migliore dei modi non solo dal punto di vista operativo manca dal punto di vista
Della crescita culturale del confronto nella dialettica interna al partito
Dopo quella occasione il percorso portato
A certe esasperazioni e a certi eccessi del correntismo che a mio avviso si sono manifestate soprattutto nella difficoltà del partito di trovare modi di selezione della classe dirigente che fossero riferibili alla merito alla competenza piuttosto che alla semplice appartenente questa difficoltà è stata vistosa così come ce ne ne è emersa un'altra quella di far riferire al contrario alle componenti tutte le difficoltà tutti i contrasti di tipo locale un personale che venivano nobilita dirà all'appartenenza mi spiego meglio
Sei in una città due litigavano perché gli obiettivi politici erano comuni fare consigliere comunale provinciale e regionale in una città che non offriva spazi per entrambi
Finivano magari ecco qui l'eccesso da condannare per nobilitare questo confronto lecito legittimo ma personale
E non è una questione di corrente
Questi eccessi noi abbiamo denunziati devo dire che nell'ultima negli ultimi mesi a partire da luglio io ricordo a luglio dall'anno scorso c'è stato un convegno che io stesso avevo promosso ma che è stato poi realizzato con la verdura tutte le componenti in cui vennero decisamente denunziate vero senatore Consolo du parlato in quell'occasione e non solo tu
Gli eccessi
E i negativi ismi del correntismo
E ne sono seguite a quella apertura di dibattito su questo tema iniziative importanti quali la raccolta di firme avvenuta tre nei gruppi alla Camera e al Senato cui chi più chi meno tutti hanno partecipato
Allora l'assoluzione di Fini
Di
Dar vita
A Onna Ufficio di Presidenza non mi piace chiamarlo triumvirato
In cui fossero rappresentate anche non soltanto
Le esperienze diverse ma anche le componenti più accreditate esistenti nel partito
Non è indirizzata come qualcuno poteva pensare a cristallizzare una situazione di divisione ma al contrario e la chance dell'occasione l'opportunità per un superamento io mi auguro definitivo
Perché vede non abbiamo una grande fortuna non sono in questo momento di aver espresso chi più chi meno tutti il desiderio di superare gli eccessi del correntismo ma abbiamo la grande fortuna di avere dei percorsi assolutamente compatibili certe le tesi politiche si confrontano non sempre coincidono abbiamo visto abbiamo visto anche in questi ultimi mesi mai percorsi umani e personali e politici
Dei tre vicepresidenti così come di tanti altri dirigenti e ricordo che quest'anno nominati tre vicepresidenti non sarebbe potuta avvenire
Senza l'adesione convinta e sincera di Maurizio Gasparri di Francesco Storace e anche di Adolfo Urso
I tre vicepresidenti oltre che avere un comune obiettivo hanno in comune
Il percorso di tutta una vita
Dentro la destra politica italiana con la capacità di confrontarsi di stare insieme di lottare di crescere ecco perché io sono sicuro che questa non è una strada e la strada
Grazie mi raccomando se l'applauso credono
Io non voglio contraddire ho fatto un'esposizione cronisti che appunto dicevo tre rappresentanti di spicco lei epici vice presidente vicario capogruppo alla Camera Matteo che rappresenta la destra rappresentano protagonista Mattioli il ministero nuova alleanza Alemanno e il ministro destra sociale quindi prima di questo di di di di questo nuovo assetto che esistevano delle correnti
Non le vuole le vogliamo unite per la morte dei per per era così insomma no no ma poi Matteoli fino a oggi avanza Alleanza nazionale sembra in ritardo rispetto ai riti mi all'iniziativa del del suo leader Gianfranco Fini
Adesso che finì lì al ministro De Michelis ministro degli esteri non c'è il rischio che questo ritardo posso aumentare
No io con buona
Io con testo
Il fatto che questo partito che Alleanza Nazionale abbia un leader vuole una classe dirigente scadenti lo contesto da tutto
Classe dirigente
Qui c'è una classe dirigente e un partito che hai lento presidente
Gianfranco Fini all'unanimità
Lo ha eletto in maniera nella più nella maniera più democratica possibile immaginabile perché all'ultimo congresso abbiamo fatto votare tutti gli iscritti
Quindi dalla base fino al vertice è stata fatta la scelta di
Ma io contesto questo perché un nuovo seppur bravo seppur preparato politicamente seppur pieno di acume politico non può raggiungere i traguardi che ha raggiunto Alleanza nazionale se non acconsente una classe dirigente di vertice e Periferie
Qualcuno ha voluto insistere nel sostenere questa tesi c'è Gianfranco Fini poi ci sono i colonnelli perché evidentemente faceva comodo fare apparire Gianfranco Fini
Un po'come è già avvenuto un personaggio staccato da Alleanza nazionale non è così
Alleanza Nazionale oggi adesso assurge attraverso il suo massimo esponente dicastero degli Affari Esteri
Le siamo tutti orgogliosi di questo ma in questi tre anni all'interno del consiglio dei ministri c'è stata un'alleanza nazionale
Che è stata protagonista e non è stata protagonista anche in questi giorni
Quando il Presidente Berlusconi addebito voglio rispettare un impegno che abbiamo preso con gli elettori e quindi abbattere le tasse diminuire le tasse presentare un provvedimento di ordine fiscale
Alleanza nazionale è stata protagonista perché ha detto siamo perfettamente d'accordo ma vogliamo sapere dove andiamo a tagliare le risorse per poter arrivare a raggiungere questo obiettivo
Potevamo
Dire immediatamente di sì senza chiedere spiegazioni molto probabilmente avremmo evitato anche qualunque equivoco ma non avremmo reso al paese un servigio invece come abbiamo reso ora affrontando all'interno
Della Casa delle Libertà un dibattito molto forte
Che ha consentito di arrivare a raggiungere l'obiettivo questa notte ma di tener fuori
Dalla dalla ricerca delle risorse certi punti fermi che Alleanza nazionale aveva sostenuto come quello
Del Pubblico impiego come quello del Meridione delle zone svantaggiate del centro nord e e del centro e del nord ed alcuni punti di riferimento come quello delle famiglie meno abbienti beh questo è un risultato che abbiamo ottenuto grazie
Ad una avvolte anche attraverso una polemica all'interno della Casa delle Libertà mantenendo la barra dritta abbiamo raggiunto veri da abbiamo raggiunto questi obiettivi allora Alleanza nazionale
C'ha un leader indiscusso grazie a Dio e questo ci dà una grande forza perché avendo un presidente del partito indiscusso anche nei momenti difficili ci fa ritrovare immediatamente l'unità ma insieme ad un suo leader c'è una classe dirigente all'altezza della situazione che può confrontarsi con tutti con tutta la classe dirigente degli altri partiti della coalizione del dell'opposizione
E voglio aggiungere questo si è scritto un po'anche maliziosamente che il presidente Fini dovendo fare il ministro degli affari esteri e ha individuato mentre capicorrente
Come il vicepresidente per consegnarli conviene avere il partito chi è stato presente nella direzione nazionale
I tre vicepresidenti hanno sostenuto con forza che non andavano a ricoprire quel ruolo in quanto capicorrente io che di soltanto perché ebbi l'occasione di parlare per primo dissi guardate se andate a votare un documento a favore di queste nomine ritenendo che io vada rappresenta a ricoprire quel ruolo in quanto capo corrente fatti ne ha meno perché io sono disponibile a fare non uno ma dieci passi Indie subito dopo intervenne Ignazio la Russa sostenendo che era d'accordo con me la stessa cosa affatto Gianni Alemanno allora noi abbiamo una lunga milizia nella destra italiana possiamo dire che siamo tutti e tre abbiamo lo stesso percorso politico siamo entrati nel partito da ragazzi io purtroppo sono più grande di loro ma questo non è né una colpa né un merito
Però devo dire che nero Kia un passato come il nostro che ha che è stato militante come lo siamo stati noi non può andare a ricoprire un po'un ruolo parzialmente perché rappresenta una parte noi siamo nati siamo cresciuti abbiamo fatto il nostro idee all'interno del partito politico l'abbiamo fatto in quanto rappresentanti prima del Movimento Sociale Italiano e di Alleanza Nazionale
Dopo oggi andando a ricoprire queste cariche non andiamo certamente a rappresentare le componenti mandiamo a rappresentare il partito nella sua interezza
Bene
Dov'è la Russia dove doveva arrivare ecco qui non voluto lasciare solo Mimmo Nania allora la Russa dunque
Leader d'accordo nessuna graduatoria d'accordo nessuno capo correnti d'accordo tutto bene tutto funziona bene e in periferia e la conflittualità come la superate
Come superiamo
Io la ricetta ce l'ho e credo sia comune anche agli altri due vicepresidenti non ama la la faccio anche loro poi come la faccio anche loro la domanda può fare credo e comunque io credo di
Di sapere quale può essere la risposta penso comune poi ognuno può rispondere naturalmente con ritorno attento e totale alle regole dello Statuto questa è l'unica risposta possibile
Grafiche significa con ritorno alle regole anche delle elezioni quando in una federazione si litiga troppo si scioglie e si va a votare chi vince comanda e gli altri collaborano quelli che hanno vinto nasce grazie materiale
Nazioni
Domanda
Molto dipende anche dall'esempio che noi sapremo dare se andremo in questo in questo ruolo a difendere l'amico anche se cretino evidentemente
Questo non accadrà Massimo
E le regole dello Statuto andremo ad esaminare caso per caso e dove dove non c'è la possibilità di pacificare c'è l'obbligo di intervenire lo faremo con fermezza
Nono guardando in faccia nessuno né dovunque rese fregandosene scusate il termine dell'appartenenza ad una o all'altra componente soltanto in questo modo si può farci fregare il partito anche in periferia ben
Briguglio sostituisce Alemanno che in volo è arriva ovviamente stessa domanda ma io aggiungere un'altra questione raccordo con le regole perché un po'le abbiamo dimenticate
Che e abbiamo cominciato con la direzione nazionale l'altra volta cioè noi dobbiamo paritarie dignità agli organi di alleanza
Perché noi siamo un partito politico che ha una tradizione politica e quindi degli organi politici dove possiamo dibattito discutere confrontarci e poi decidere io credo che giorni che verranno il primo impegno che ha assunto vicepresidenti di Alleanza Nazionale sarà come dire la nuova stagione del dibattito
Negli organi di Alleanza Nazionale statutariamente
Grazie preso grosso impegno La Russa
Mani prego
Non avevo un'altra domanda però la Russa fa registrare Song lui fa l'allenatore di Renzo De Longhi per quello prego Anania
Anche lei questa domanda e poi le faccio un'altra per quello mi ero preparato ma io avrei una proposta concreta su questo tema prego
Piano di lavoro il controllo dei risultati chi fa il federale di fare il coordinatore regionale
Come
Come succede un po'quando si gioca a carambola riceve bucate la palla dodici nella buca cioè chi fa il federale il presidente il coordinatore di del partito o chi fa il coordinatore regionale deve dichiarare in due anni quali risultati di gestione pensa di ottenere quali risultati elettorali pensa di conseguire
Quale che nessuna in termini di iscritti quali rapporti con la società civile
Dichiarandolo proprio per iscritto in modo tale che poi i tre vicepresidenti facendo il controllo dei risultati dimostrano direbbe
Vediamo nella situazione data sul territorio ci sei hai raggiunto risultati
Se non li hai raggiunto il bene vedremo il da fare però questo mi pare l'unico criterio tendenzialmente neutro che può sostituire quello del proconsole romano che arriva sul territorio e risponde alle logiche di corrente
La Russa allora al contratto con gli italiani e l'avete portato a termine le tasse di questi giorni sta a sinistra però mi dice vi accusa come volete voi usate era da una parte datata alternano parte togliete con dei tagli indiscriminati lei cosa risponde a questa tre fasce la risposta beh io dico che loro i versetti sono
Molto esperti fanno bene a parlare di una mano che toglie perché loro la mano che toglie la conoscono benissimo l'anno esercitata per lunghi anni
E quindi ognuno vede sembra quello che conosce la realtà è diametralmente opposta io approfitto di questa occasione
Non per dirlo anche questa volta chi lo sa bene specie poi questa particolare platea lo sa bene ma sempre meglio ripetere le frasi che il nostro partito
Non ha mai pensato neanche per un istante
Di mettere un bastone on un bastoncino un pusher lo tra le ruote
Al percorso che voleva abbassare le tasse per tutti
Noi siamo stati sin dall'inizio assolutamente favorevoli ad abbassare tutte tutte le tasse intendo dire IRAP per tutti cos'è successo perché è giusto che si capisca
E successo che passata per qualche settimana una comunicazione drogata non voglio dire sbagliata drogati forse anche per colpa nostra perché a me non piace mai dare la colpa ai giornali forse anche per colpa nostra
Perché abbiamo veicolato
La discussione che facevamo sul come ridurre le tasse
In maniera eccessiva forse facendo credere
Che non volesse può ridurre le tasse tant'è che il Corriere della Sera principale quotidiano italiano a un certo punto uscì non con un articolo ma addirittura con uno specchietto in cui metteva le posizioni dei partiti
E allora vicino ad Alleanza Nazionale scrisse ai premura no questa Mafai spiegare bene due minuti di tempo merita e per questo tempi troverei davvero
Che Alleanza nazionale
Voleva
Aumentare la quarta aliquota dal quarantacinque al quarantanove per cento non so se l'avete cioè se leggete correlazione chiara proprio il riquadro quando c'è un riquadro del genere vuol dire che che siamo proprio fuori comunicazione che abbiamo svalutato il modo di di di divulgare qual è la nostra posizione e l'indomani o peggio una lettera spiegai che nessuno aveva mai parlato di aumentarle si parlava di diminuire di come diminuire a favore di chi diminuire ma di diminuire ma indubbiamente il nostro modo di discutere sul come
Aveva dato adito alla stampa di confondere la nostra posizione una volta che abbiamo chiarito con forza e con fermezza e devo dare atto i due vicepresidenti negli ultimi giorni di averlo fatto insieme a me benissimo
Aveva chiarito che eravamo non disponibili che eravamo ansiosi di abbassare le tasse per tutti
Ma che discutevamo semplicemente sul come in particolare che volevamo
Memori di antiche battaglie vere ricordati manifesti
Meno tasse e meno sprechi mille novecento settantadue Movimento Sociale italiano non ci hanno insegnato niente non abbiamo imparato niente di nuovo memore di antiche battaglie il nostro approccio era come abbassare le tasse colpendo gli sprechi colpendo gli sprechi stando attenti a non colpire invece legittime aspettative di intere categorie a partire dai lavoratori autonomi al Pubblico impiego ai pensionati
Alla alla sanità e molti ma non ultimo c'è sul Corriere della Sera di oggi della scuola sul Corriere Della Sera di oggi è scritto chiaro forte sostegno per tutta la giornata alla Moratti di Alleanza Nazionale nell'impedire che venisse toccata la scuola
Toccare le tasse era un fatto assolutamente positivo a patto che essi andassero a cercare le coperture negli sprechi queste la vittoria di tutti ma è lasciatemelo dire prima di tutto la vittoria di Alleanza nazionale Grazia
Che molte volte i giornalisti hanno un sacco di colpe sponda o no gli ho detto che la colpa nostra no no ma molte volte lo dico io tanto è vero che sono ragazzo che viene dal mare sulla questione delle tasse Ho mandato un giornalista in casa di una famiglia sul che era nel de rientrava nel ventitré per cento che abbiamo fatto le scoperte spavento sì
Ci sarà uno sconto nelle tasse dunque quest'uomo con la moglie e due figli guadagna tredici mila euro l'anno
Quindi mille euro al mentre ecco secondo voi che cosa ci ha risposto a quest'uomo per la riduzione delle tasse
La teoria
Paga nulla
Con queste Capra per caso di scuola grazie a a al provvedimento che abbiamo varato questa notte questo signore non paga una lira di tasse
Locali
Quando Ignazio parlava secondo verità di questa comunicazione che
Noi di Alleanza Nazionale non siamo stati capaci di di fare arrivare nelle case dei cittadini beh questa è la dimostrazione proprio palmare perché su questo è uno dei successi di Alleanza Nazionale
Praticamente fino a quattordici mila euro
Quindi ventotto ventisette
Non si pagata
Beh questo se si hanno due figli a carico e se hanno certamente due figli accanto apre voglio dire anche un'altra cosa perché voglio
Tutti i governi da dopoguerra imponente non hanno mai avuto la forza e il coraggio di affrontare un argomento come questo
O hanno tenuto le tasse che hanno trovato o sono stati costretti ad aumentarle o spesso sono ricorsi a ad una tantum per far quadrare i bilanci lo potevamo fare anche noi
Galleggiare da questo punto di vista ma con coraggio abbiamo affrontato un problema che lo consideravamo
Fondamentali e abbiamo trovato una soluzione dei risultati le vedremo come sempre le verifiche vanno sempre fatte ma per la prima volta nella storia di questo dopoguerra un governo affronta il problema delle del pagamento delle aliquote
Certo
Cercando di abbassarle io volge cercando non mi è scappato perché il prossimo anno quando andremo a presentare la denuncia dei redditi faremo le verifiche come e quando andremo a pagare meno che poi siano cinquanta euro euro ma è la prima volta nella storia della repubblica di questo dopoguerra
Che è un Governo affronta questo problema
E anche
Il balbettio della sinistra io venendo qui ho sentito molti giornali e radio e ho sentito ciò che sostenere Fassino è debole
La la la tesi
Che che sostengono anche gli avversari politici è una tesi debole politicamente
Propagandistica avente non lo so ma culturalmente e politicamente è una tesi vs scarsamente comprensibile per il rappresentante di un partito che vogliano andare a governare non non trovarono gli argomenti di un certo livello non volano alte
Perché sono stati spiazzati da coraggio di questo governo di affrontare il più pericoloso degli argomenti quello dell'abbattimento delle tasse Sonzogno bene grazie Narnia
Ma deve fare così come è uscita dal Senato e davvero anche nel governo di tutta la maggioranza o solo della lega se
Alla riforma devolution non un'altra voce prima di questo volevo dire una cosa sulle tasse lo posso dire prego ci mancherebbe allora io ricordo sempre manifesto che ha richiamato Ignazio
Manifesto del movimento sociale italiano per la verità era meno Madrid meno tasse
Attenzione non è un caso non è un caso che quel manifesto pensato in quel modo
Come dire abbia prodotto al nostro interno del risultati significativi perché ci sono stati molto c'è stata un'abbondante letteratura che ha spiegato come il consenso della prima repubblica era drogato dal sistema della corruzione quindi Almirante nel fare quel manifesto come dire da un lato attaccato il sistema fiscale ma dall'altro ha spiegato la radice del come si teneva in piedi la prima rete io direi a Ignazio e mi piace il suo riferimento che oggi il senso profondo del nostro messaggio deve essere meno tasse meno è Frankie perché questo perché il blocco sociale che è costruito intorno al centrosinistra è un blocco sociale che raccoglie il consenso attraverso la spesa pubblica quindi è lì che noi dobbiamo colpire perché lui
Perché è lì che cogliamo il centrosinistra
E allora non possiamo più tollerare non possiamo più tollerare che Berlusconi sia proprio il nostro messaggio e il nostro messaggio meno sprechi meno tasse è il messaggio della destra politica e noi in questo senso dobbiamo come dire partire avanti e lasciare gli altri indietro per cui io pregherei i tre vice di spingerlo visto che hanno già organizzato nel iniziative con una grande manifestazione per recuperare questo grande messaggio della destra politica meno spreco meno tasse
è una rivoluzione culturale
Bene grazie
Allora continuiamo con le tasse visto che ho buttato il formaggio Briguglio
Ma io ecco poi è un merito di Berlusconi o al marito di AN
Ma io prima dico una cosa riallacciandomi quello che diceva il ministro Matteoli la sinistra un forte ritardo culturale su questo tema
Che anche gli osservatori più lucidi della sinistra da Nicola Rossi salvati adesso capiscono che quello fronte
In grande difficoltà perché non è riuscito e non ha pensato di elaborare una proposta nel merito cioè prima si diceva il centrodestra non ci riuscirà perché non ci sono le coperture perché non ce la faranno adesso che il provvedimento concreto è stato varato la sinistra scopre che non aveva pensato alla leva fiscale come un momento di redistribuzione del reddito come la più potente leva sociale
E quindi io credo che sotto questo profilo infatti dicono mentre noi ci stiamo perdendo a
Ricordare chi è il nostro leader a inventarci qual è la sigla spente cambia eccetera ancora pensare quando dobbiamo fare le primarie loro sono avanti cioè il centrodestra
Con una proposta di merito io credo voglio essere Obiettivo
Berlusconi è partito come dire
Da un canale tradizionale dei grandi partiti liberali dell'Occidente che è quello di tagliare le tasse cioè dalla lezione che ci viene dall'America dall'Inghilterra dalla Thatcher da Reagan negli eccetera
In merito di Alleanza Nazionale mi permetto di di a vere introdotto come dire una dose di italianità
Una
Dossier come dire di Inter passivo proprio che della Società Italiana qualificando quella che è la leva fiscale come o un momento di redistribuzione degni di noi siamo stati molto attenti a che si coniugarsi
Il taglio delle tasse la riduzione di dell'insopportabile carico fiscale con un momento di giustizia sociale cioè tutelando alcuni Centi
Non negando l'importanza del taglio delle tasse ma dicendo che questo non doveva andare Ardant ai danni di alcuni centri sociali e
Delle aree più deboli del Mezzogiorno io credo che tutto sommato questa somma questa incontro felice nella destra liberale e della destra come dire in senso lato dico sociale non nel senso della componente della destra italiana tenta ai al al momento solidaristico anche sociale abbia dato un risultato finale che forse farà vincere le elezioni al centrodestra grazie
Va fatta dall'applauso percorribile
Allora Paolo Del Debbio a un'ardua un arduo compito che è quello di spiegare di tradurre tutte le iniziative del governo attraverso le colonne del giornale o sbaglio sulla questione delle tasse creta cioè capitolo
Io ci provo a spiegare diciamo perché succede al governo e ormai tento di mettere un filo d'Arianna diciamo in quel che viene fatto ma qui ci vuole un kana può però dare Anna perché non è sempre facile ragazzi un po'meno casino aiuterebbe tutti a io che lo dico
Anche a chi diciamo sta dalla vostra parte grazie a questo suo Francia esonerato no ma chi sta dalla vostra parte deve spiegarlo insomma un po'meno
Darebbe una mano ma detto questo diciamo a me pare che i giocatori bolla meno sul ventre questa cosa ve lo dico con tutta franchezza perché qui e siamo di fronte a un fatto importantissimo è vero perché dice Mattioli c'è qui è la prima volta che viene fatto nella storia economica questo Paese questo tentativo
Questa realtà sono i più gettonati
E indipendentemente da come uno la pensi sull'Europa
Che sono fatti di ognuno politici partitici
Maastricht e i due parametri prima di tutto io ricordo una conversazione notturna con Pinuccio Tatarella che poi dette
Vita a un intervento sulla rivista che lui faceva prima di tutto Maastricht è il certificato di morte con quei parametri delle politiche del centro sinistra
Questo il punto
E le politiche del centrosinistra son quelle fatte da dopoguerra a gli anni Novanta
Compresi
Quando il centrodestra c'era ancora
C'era la destra e consoli c'era
Alla Mustang con quel tre per cento ha detto non si può andare oltre perché non si può che andava oltre a un attimo
A questo limite
E il decreto di morte di quelle politiche li Karan politiche spendaccione della specie vegetali tasse alte dell'inflazione dice politiche che ci hanno lasciato in eredità per ci sono i due punti d'arrivo alle tasse sette
Otto milioni di poveri
Perché nel frattempo che venivano fatte queste polemiche politiche le fasce di povertà estrema questo Paese aumentavano fino a otto milioni di poveri
Allora quando si diminuiscono le tasse
Alle fasce che arrivano fino a quattordici mila euro
Meno tasse meno sprechi è il metodo ma il risultato è meno tasse meno povertà
Questo è il risultato che va detto che non c'è diversità tra fare provvedimenti di tipo economico come questo è fare provvedimenti sociali è certo che non c'è e la stessa logica è quella di ridare o facendo pagare meno tasse o con servizi sociali
Dignità alle persone di riscattarsi da sole questo è il punto che arrivino dall'economia e provvedimenti o che arrivino dalla società queste la divisione dopo le vie ubriacature
Cui abbiamo assistito quelle del capitalismo selvaggio quelle dell'welfare selvaggio quelli di tutto quello che voi alla fine si sta ricostituendo il fatto
Che stia rimetti le persone al centro perché le rimette al centro dandogli la possibilità di riscattarsi da sole senza doversi riscattare in terza o quarta persona
Allora è questo che va comunicato
è questo che va detto perché altrimenti se ci han sempre che fate cose nuove e vi leggono come se foste vecchi e vecchi non siete
E dico non siamo perché qualche diciamo cosucce in questo caos e qui così posso dirlo no diciamo qualcosina da ci abbia messo tutti ma in questo da far capire che si sta voltando pagina
Ma non voltando pagina dalla pagina centotrentadue alla pagina centotrentatré dalla pagina uno alla pagina centotrentatré questo è il punto
Perché si sta cambiando
Sta ritornando al centro questo fatto e non c'è persona al mondo e ho finito che messa nelle condizioni di riscattarsi da sole non lo faccio
Lo fa da sé
La schiena dritta ce la mettono volentieri tutti
E quella piegata che ce la mettono malvolentieri e dare da pagare meno tasse e dare servizi sociali ad personam vuol dire rimette la schiena dritta le persone in modo che possano conquistarsi la propria dignità
Grazie a Paolo Del Debbio allora parola Matteoli poi la Russa
Io ringrazio Paolo per questa per questo suo intervento che ha spiegato sinteticamente buono tutto quello che abbiamo voluto dire noi di Alleanza Nazionale
Cos'è capitato in questo Paese non lo dico in polemica con vecchi governi essendo in Parlamento da tanti anni ho avuto modo più di una volta di polemizzare con vecchi governi quindi aveva bisogno certamente di farlo
Non hanno mai voluto affrontare questo problema lo abbiamo detto su questo almeno siamo tutti d'accordo ma è accaduto anche qualche altra cosa del nostro Paese
Solo gli interventi che si sono fatti soprattutto quando si potevamo quando le potevamo fare non c'era vincolo europeo finivano sempre con favorire la grande industria il grande imprenditore mentre per la piccola e media imprenditoria c'erano sempre le briciole
Cosa ha determinato tutto questo
Un Paese certamente riconoscono Staro Queirolo lo conosciamo bene l'Italia un Paese sufficientemente ricco un Paese dove ci sono fabbriche che stanno bene due auto tre televisioni ci sono tante cose per carità però ci sono state categoria genetiche sono rimasti costantemente indietro e questo numero delle persone che è rimasto indietro è aumentato spesso
Questo intervento questa rimodulazione per la prima volta mira ad accorciare tutto questo a far sì che coloro che sono rimasti indietro
E che hanno dovuto pagare comunque le tasse proporzionalmente
Spesso anche proporzionalmente anche di più di chi guadagnava molto con questo intervento di ordine fiscale e attraverso questa rimodulazione si mette condizioni coloro che erano rimasti indietro da un punto di vista della ricchezza personale o familiare di poterci non dico adeguare ma comunque diminuire questo questo divario
Io la butto lì perché ve ne sono sempre stato convinto io sono convinto che nel mille novecentonovantaquattro quando siamo andati al Governo ci siamo stati pochi mesi a mio avviso per un motivo
Tra i tanti che noi dicemmo che volevamo allora farsi che anche il piccolo e medio imprenditore potesse avere percentualmente
Quanto aveva avuto la grande industria vi ricordate in quei pochi mesi di governo le polemiche sulle nobili che soprattutto Pinuccio Tatarella in quel mese aveva dice no sul territorio nazionale poi arrivo ad una conclusione Pinuccio disse se ci sono non è che possiamo aggredirli ma dobbiamo vedere dicevi di colloquiare ci
Ma io sono convinto che il motivo della crisi fu in larga parte dovuta questo lobbisti fossero contro questo governo perché quel quel contro quel governo perché quel governo li voleva allora rimodulare no attraverso un provvedimento fiscale
Ma attraverso gli incentivi al mondo imprenditoriale e fu catturato il partito più debole all'interno della Casa delle Libertà di allora si chiamava Polo e naturalmente cadde il governo poi la storia la conosciamo tutti
Questa volta c'era il rischio che accadesse qualcosa di simile
Perché io mi sono preoccupato quando siamo entrati nel vivo della polemica sulle tasse c'era Confindustria che diceva ma noi non abbiamo chiesto l'abbattimento dell'IRPEG ma abbiamo chiesto lo intervento sull'Iran dissi io ma non saremo mica un'altra volta in quel delle condizioni del mille novecentonovantaquattro anche su un altro versante
Ebbene perché questa volta ce l'abbiamo fatto
Prima di tutto perché la coalizione era più forte
Non c'erano punti deboli che si potevano in qualche modo lusingare e quindi far rompere la coalizione e perché l'intervento questa volta Vera va in un settore dove non c'era assistenzialismo ha se mai c'era qualcosa di diverso
C'era un prelievo continuo anche a coloro che invero avevano questa è stata una grande battaglia una battaglia storica io credo che prima che politica sia stata una vittoria culturale del centro destra della cassa libertà nel Paese è una battaglia culturale prima che
Io vorrei introdurre un altro argomento la domanda la faccio subito a Nanni ama poi alla russa Matteoli Del Debbio Briguglio
Vive con la lettera che mi arrivata al giornale l'offensiva della gravità organizzata a Napoli in una serie di riti e ferrate nel Norditalia una preoccupante
Diffusione della microcriminalità rischiano di mettere in difficoltà al di là dell'impegno di Pisano l'impegno del governo su un terreno prioritario per i cittadini anche come tale
Anche del centrodestra Alleanza nazionale che pensa di fare militarizzare NASA attutita faccio militare di miti tentare Napoli o degli interventi radicali e strutturale
Ora io per primo coltivo alle Arena l'orario è una cosa importante resta sulla criminalità dapprima io risponda alla domanda sulla devoluzione
Mi ha fatto mi ha fatto una domanda poco fa dice ma sta riforma è una vittoria della lega o no allora la risposta secca quando si discuteva sulla riforma a un certo punto si è alzato un signore che alla Camera conta molto nella sinistra che si chiama Violante
E si sono alzati anche altri esponenti del centrosinistra il quale i quali udite udite ci hanno fatto la seguente proposta e cioè approviamo la devoluzione e siamo tutti d'accordo ma togliamo il premierato se ne parlerà la prossima volta attenzione
Hanno fatto continuamente propaganda dicendo che con la devoluzione si spaccava il Paese
Qual è stata la proposta della sinistra approviamo insieme la devoluzione che ormai ci vede più o meno d'accordo ma le leggi non è diretta di chi governa lasciamola stare stralciamo la se ne parlerà la prossima volta riflessione finale
Perché come voi capite un federalismo bene o male nella Costituzione l'ha fatto già all'Ulivo
Noi gli abbiamo dato come dire una correzione ma ciò che mancava era l'elezione diretta di chi governa che ciò che interessa i cittadini poter premiare o punire come interessa un padre di famiglia
Premiare o punire come funziona una democrazia
Basata sul senso di responsabilità
Premiare se si governa bene punire se si governa male
Loro questo non lo vogliono fare e questa è l'ultima rivoluzione culturale
Grazie
Io invece devo rispondere alla domanda successiva che li riassume brevemente quel discorso c'è l'offensiva della criminalità sei
Che nonostante l'impegno di tutti la situazione non si regge più Alleanza Nazionale cosa propone cosa vede per far sì che questa offensiva si placa perché non è un problema solo di polizia mise insieme a Mimmo Nania riferendosi
Alla domanda precedente premiare e punire era in ogni proponiamo da sempre innanzitutto di non avere paura a usare la parola punire
Perché la pena
Nel nostro diritto ha una funzione
Chi studiava legge lo sa retributiva
Ed è una cosa che culturalmente
E sembra che sta sempre più messa nel dimenticatoio la pena non è
Un qualche cosa solo per recuperare una persona alla società
La pena non è soltanto un modo per insegnare a una persona che ha valori deviati tanto che commette crimini a imparare a stare in una collettività la pena che una funzione retributiva cioè tu hai fatto del male
Io ti faccio del male
Lo hanno insegnato da sempre
Padre del diritto allora non bisogna avere paura
Prima di tutto accanto alla funzione che della vera la pena che è quella di recuperare una persona alla società
Di non essere al affetti da pietismo acuto e far capire a chi viola la legge che le scappatoie per non scontare la pena
Sono troppe e sono tante già bisogna farli capire
Che se uno sbaglia e viene condannato la pena la sconterà fino in fondo questa è una delle linee di tendenza di Alleanza nazionale per la destra
Legge e ordine sono cuore del problema
Sono una precondizione non l'abbiamo detto tante volte senza la sicurezza senza la legalità senza l'ordine non c'è possibilità di esercitare nessuno dei diritti costituzionali e quindi dovrei investire in non solo finanziariamente anche mai un fatto culturale e anche in prospettiva verso la legalità e l'ordine danno essenziale vengo all'attualità un Secondo
Oggi le prime pagine dei giornali voglio alzare perché non meno non riesco a parlare se non che gesticola questi dieci qui sotto agli atti fuori completamente
Almeno quando parlo io quei dieci quando parla Louis
Oggi su tutti i giornali c'è una proposta
Della lega di mettere una taglia
Sugli assassini di un povero benzinaio che pensate aveva appena messo un manifesto nella e la sua stazione di servizio
Che festeggiava i suoi trentacinque anni di lavoro in quel posto al servizio dei suoi clienti pensa
è un giorno di felicità era un periodo di felicità è stato assassinato a freddo da qualche balordo per poche centinaia o migliaia di di lire di vecchie lire pochi pochi euro
La lega con una cosa difetto ha detto una taglia visto tutti si sono scandalizzati
Io non è che sia d'accordo ma innanzitutto non mi scandalizzo
Quando c'è la volontà di punire chi commette dei reati è di arrivare a individuarli in qualunque modo io sono favorevole però attenzione
Non vorrei lo dico agli amici della lega dopo aver detto che non mi scandalizzo
Che l'aver lanciato la taglia potesse suonare come sfiducia verso gli agenti di polizia verso i carabinieri che fanno fino in fondo il loro dove
Io credo che se abbiamo soldi da investire perché non succedono cose come quello del benzinaio ce lo dobbiamo ricordare quando come fa sembra Alleanza nazionale chiediamo di dotare le forze di polizia le forze dell'ordine carabinieri di più mezzi quella è la migliore taglia per bloccare i criminali per mandarli in galera e lasciarglieli anni
Con il maggior si sono d'accordo con quello che ha detto Ignazio
Mettendo in evidenza che la pena oltre che quella funzione retributiva che è importante ha soprattutto una funzione di deterrenza perché si sconta una pena
è chiaro che si sconta perché chi ha sbagliato deve pagare ma è chiaro che nello stesso tempo in cui chi ha sbagliato paga si manda un messaggio a tutta la società e si dice attenzione se sbagli pure tu guarda che paghi
Poiché il messaggio oggi che circola è quello che di invece del tipo non ti preoccupare tanto dopo qualche giorno se in circolazione come possiamo risolvere il problema di Napoli
Quindi il punto a mio avviso principale è sempre quello dell'etica della responsabilità o costruiamo un sistema dove c'è la consapevolezza a trecentosessanta gradi
Che chi sbaglia paga
Che chi è incaricato di fare il coordinatore provinciale deve portare risultati aumentare le percentuali elettorali di AN
è che se non le fa che che se non lo fa viene mandata a casa CEO enfatizziamo questo sistema che modifica la nostra mentalità oppure c'è sempre quello che noi conosciamo e cioè un sistema dove tutti quanti pensano di farla franca
Per cui io ribadisco con forza che chi viene condannato deve scontare la pena ma non soltanto perché è un fatto privato ma perché è un fatto che ci riguarda tutti quanti è un fatto educativo e modifica la mentalità di ciascuno di noi
L'etica della responsabilità è fondamentale
A mio avviso tutti dobbiamo sapere che quando si sbaglia si paga
Grazie
Mattioli
Dunque e la Russa parlava della pena no ma c'è qualcuno che è un po'scettico sulla certezza della pena in Italia
C'è poco da tipo di fronte a casi come quelli
L'unica cosa che mi sento di sottolinea
Va tutto bene la certezza della pena ma bisogna non chiudere l'uomo in una gabbia buttar via la chiave
Le carceri devono svolgere il ruolo che assegna anche la nostra Costituzione perché se dentro al carcere
Spesso capita potrei dire quasi serio
Il criminale
Diventa più criminale dentro scontando la pena così non va bene
Una società civile
Condannare
Chi ha commesso un reato la certezza della pena mi va benissimo ma durante la pena ci deve essere un'azione per portare il reo hanno inserirsi nella società quando esce dal carcere e questo è l'unica Giunta che mi sento di fare aggio Carlo
Briguglio
Ma io
Aggiungerei un'altra cosa e cioè intanto che è stato importante
L'intervento di Alleanza Nazionale
Anche in questa direzione per esempio sul blocco del turnover Kia escluso le forze dell'ordine ecco per dire che quando poi c'è una proposta in campo noi l'analizziamo si dice dipendenti pubblici ma in quel caso
è stato importante che da voi
Sostegni Simo che il blocco del turnover cioè il blocco delle assunzioni non riguarda solo le forze dell'ordine sto un modo concreto da parte del governo nazionale di affrontare questo problema poi c'è un'altra questione che purtroppo fa parte della egemonia culturale della sinistra mi chiedo
Ma se la Regione Campania e la città di Napoli fossero stati come sono state al contrario governati per dieci o quindici anni dalla sinistra
Di fronte all'esplodere di una criminalità che femme Ambassade di braccia andato nei bassi nei quartieri ghetto nelle aree degradare cosa si sarebbe detto ecco il ministro Matteoli molto sottilmente ha introdotto un altro tema sul fronte della criminalità e cioè quello di sottrarre braccia tagliato sottrarre cioè leve alla criminalità
E sotto questo profilo
Poiché la criminalità
Trova i propri soldati nelle aree sociali degradate nelle metropoli e Napoli è un caso di questo genere dobbiamo dire che c'è un corto circuito sociale che dimostra una insufficiente capacità di governo su questo fronte anche da parte della regione e degli enti locali che dovrebbero farsi carico di questo genere di problemi grazie
Dunque mancano pochi minuti al termine di questo primo dibattito pomeridiano io
L'abbiamo detto dunque Gianfranco Fini il ministro degli esteri partito coesione condivisione al centro sforzo in periferia ma la destra che cosa vuol fare della propria destra cioè degli altri partiti
Volete recuperarli vi volete abbandonare e se sì li volete recuperare che intenzioni avete detto esaltante anche risponde rispondo io
Posso rispondere anche gli altri
Recuperarle abbandonarle
Non abbiamo iniziato
Un percorso
Che fra qualche settimana
Avrà dieci anni nel percorso di Alleanza nazionale abbiamo aperto questa riunione
Altero Carmelo Mimmo non c'erano ancora questa mattina
Con un filmato che proprio celebra
L'avvicinarsi del decennale lo mette in correlazione
Con l'incarico affini
Il ministro degli Esteri
Fini ministro degli Esteri significa
Riscatto se volete la rivincita non nostra non di Alleanza Nazionale e tanto meno solo degli uomini dell'MSI io l'ho detto in direzione a mio avviso e la fine di un percorso la fine per poi ripartire politico e culturale della destra italiana la destra che negli anni Cinquanta quando Fini nasceva non aveva diritto di cittadinanza non aveva futuro non aveva presente neanche l'MSI si qualificava partito di destra
E gli uomini di destra erano mimetizzati
Oltre che nell'MSI nel partito monarchico che allora esisteva e forte nel partito liberale che da lì a poco si sarebbe chiamato Partito di Centro
Proprio per paura di mi metti di di di dichiararsi di destra nella grande destra democristiana che contava nel momento del voto e non contava più
Nel momento in cui poi dopo il voto bisognava governare che questa era la capacità della balena privo di dirlo in una capacità di conduzione di centrosinistra quegli uomini di destra erano tali ma non avevano diritto di cittadinanza
Cinquant'anni dopo circa Petacchi affini
Un uomo di destra va a rappresentare l'Italia in Europa
E nel moto
E la rivincita della destra politica e culturale italiana è molto di più della semplice soddisfazione nostra degli uomini dalla comunità di Alleanza Nazionale e talora che c'entra con la domanda che mai fatto
Lo dico in piedi sempre per quei dieci li Ramos scusa però è anche una sfida per Leanza nazionali centotré è un punto di arrivo ma anche una un punto di partenza
Punto di ripartenza perché gli obiettivi son sempre quelli che bisogna ancora conquistare
Io credo che insieme agli altri due vicepresidenti organizzeremo il decennale proprio come punto di arrivo ma soprattutto come punto di ripartenza per altri dieci anni di protagonismo politico
Ma che c'entra questo con la domanda la domanda e come vedete in sostanza che rapporti avere con chi alla destra di Alleanza Nazionale
Ma io credo che ci sono diversi modi di essere alla destra di Alleanza Nazionale e alcuni anche legittimi io voglio per esempio riconoscere detto da me credo che abbia un significato
Assieme alla diversità di modo di intendere percorso politico l'assoluta coerenza di un uomo e Pino Rauti a cui credo che possiamo oggi dare riconoscimento della sua coerenza
Mentre
Per altri esponenti della dei partiti alla destra di Alleanza Nazionale
Io senza naturalmente polemizzare ricordo solo che erano già alla destra del movimento sociale italiano
Tilgher
Con tutto il rispetto Avanguardia nazionale gente che oggi è in Forza Nuova
Contestavano Almirante del movimento sociale italiano dicendo pesta il corna delle nostre battaglie di allora quindi trovo naturale che trovino ambiti estranei assolutamente estranei ai nostri
Poi rimane però al di là dei partiti
Rimane una quota non so quanto grande può darsi grande può darsi piccola può darsi piccolissima
Ma che comunque mi interessa
Mi interessa di uomini donne anche giovani che secondo me sbagliando clamorosamente
Hanno visto nel percorso di Alleanza Nazionale
Siamo le loro parole
Un tradimento
E voglio dire che le parole che Gianfranco Fini pronunciò Fiuggi che ormai conosciamo a memoria lascio con dolore la casa del padre per andare a costruire una nuova famiglia furono parole vere sofferte dolorose ma necessarie
Necessarie perché esistesse in Italia una destra moderna europea democratica in grado di non consegnare l'Italia alla sinistra Inc
Atto di far vincere il centrodestra
Certo si dice che Berlusconi tra virgolette ci abbia sdoganato ma si può dire con la stessa forza che senza di noi Berlusconi non sarebbe mai sceso in campo
Noi abbiamo sdoganato Berlusconi dall'imprenditoria Berlusconi ha sdoganato noi da un'altra cosa
E quel che è ancora più importante cinque minuti più nomi importanti templi determiniamo noi
Chiedo scusa con affetto
E quel che ancora più importante
Se questo è stato estremamente necessarie vi prego di ripeterlo questo
A quella parte piccola media grande non lo so di gente in buona fede
Che è stata con l'olio non c'è mai stata ma potrebbe starci e che ci vede come coloro che hanno fatto un salto nel buio
Se è vero che era che fosse necessario il percorso che abbiamo fatto per costruire una destra moderna democratica europea che battesse la sinistra e altrettanto vero
Che se anche a qualcuno non fosse importato un bel niente
Di avere una destra vincente ma fosse solo importato
Di vedere che in Italia il percorso
Di valutazione storica del passato cambiasse
Anche per chi assolo questo obiettivo potesse avere solo questo obiettivo che non era il nostro
De senza Alleanza nazionale
Non sarebbe iniziata l'epoca che la sinistra chiama di revisionismo storico e che io chiamo di inizio di sincera valutazione un po'più serena del nostro passato della nostra storia ne volete una prova io l'ho già detto tante volte e non so se capitato di dirlo a qualcuno di voi ma sicuramente
Se non ci fosse stata Alleanza Nazionale
Se noi a Fiuggi non avessimo
Fatto
Quell'assalto in avanti
Rispettosi del nostro passato ma con un salto che evidente ci fu noi non avremmo mai potuto leggere
Un giornalista di sinistra scrivere un libro come Panza
Il sangue dei vinti ci saremmo dovuti accontentare di leggere clandestinamente le pagine dell'indimenticato Giorgio Pisanò cui comunque rivolgiamo un applauso
Senza quella scelta
Noi non avremmo sentito e se non l'avete mai fatto cercato e non l'ho detto tante volte anche in televisione quello che mi è capitato di dire un cantautore bravissimo di sinistra bravissimo ma di sinistra
Di estrema sinistra che addirittura fatto una pessima canzone dieci anni fa in cui era chiaramente ravvisabile un giudizio estremamente negativo
Su Almirante in una canzone pensate a di che su Mussolini
Parlo di De Gregori scrivere una splendida canzone come il cuoco di Salò che parla dalla parte dei giovani volontari della Repubblica sociale e ne fa vedere il dramma noi senza quella scelta di Fiuggi
Ditelo
Non avremmo mai ottenuto che in Italia
Si potesse finalmente celebrare dove Roberto Menia non so se in sala eccolo lì Roberto
Una giornata che una nostra legge primo firmatario Roberto ma firmatari tutti i parlamentari e tutti i militanti della destra politica italiana hanno voluto il dieci febbraio si potesse celebrare il ricordo delle Foibe ricordo dei Giuliani dei Dalmati dagli istriani
Senza quella scelta rifiuti sarebbero ancora tra i dimenticati
Noi
Senza quella scelta
Lo dico alla nipotina del duce che si è accorto di essere nipote del Duce solo a ventun anni quando noi già nelle piazze per l'amore per certe ipotesi vere rischiavamo la vita noi non avremmo mai visto
In televisione
E non mi importa chi è servito banalmente è stata trasformata pensate un'occasione come quella trasformata in un momento propagandistico di un'elezione suppletiva un programma di Bruno Vespa dedicato interamente alla figura di Benito Mussolini senza pregiudizi
Noi non avremmo
Mai visto in soltanto in sostanza e vi dico un'altra cosa l'ultima una legge come quella che il Parlamento ha già votato alla Camera non so se l'ha già fatto al Senato Mimmo non ancora ma deve farlo e presto
L'equiparazione per tanti decenni attesi tra i soldati con le stellette italiani e quelli della Repubblica sociale italiana
Allora io dico
Noi quel percorso lo abbiamo fatto per costruire una destra moderna democratica europea
Ma sapete non interessava niente è un uomo di estrema destra sei tu volevi solo mantenere forte alto il ricordo la memoria la possibilità di un giudizio sereno quindi Tina che davanti a questo percorso perché senta questo percorso saremmo ancora all'angolo viennesi e non guardati
La Russa
Allora scusate il tempo è scaduto ma mi prendo la libertà anch'io se l'è presa la Russa ovviamente lì sono un ospite
Darei la parola al ministro Matteoli perché non altri impegno quindi darei subito la parola anche per la conclusione del ministro che deve essere a Milano fra pochissimo
Prego Matteoli sì io ringrazio
Carrassi di questa domanda
E spero che qualcuno prima o dopo lo a fronte faccia un'analisi di ciò che è stata la destra in Italia in questo dopoguerra
E se magari lo facesse un giornale come la nazione non sarebbe male giornale che
Nostro giornale ci segue ovunque si vada io la mattina il primo giornale che cerco a Roma è indiscutibilmente la nazione voglio dire è strano il percorso della destra
Da destra il movimento sociale italiano nasce il ventisei di dicembre del mille novecentoquarantasei
E non è vero
All'inizio il movimento sociale italiano ha subito ostracismo è tutt'altro che è vero
Negli anni Cinquanta il movimento sociale italiano ha determinato la elezione dei sindaci sindaco di Bari il sindaco di Roma
Ci sono state due governi che sono stati eretti con i voti
I parlamentari del Movimento Sociale Italiano il governo Pella governo Zoli
Quando arriva la rottura quando il movimento sociale italiano diventa cattivo impraticabile non non ci si può avvicinare dopo il congresso dice nuova dopo il governo Tambroni di quegli di quei giorni
Al mille nove luglio mille novecentosessanta
Appartiene alla nostra storia quel luglio del mille novecentosessanta purtroppo in negativo per quanto ci riguarda
Perché ci ha fatto ritardare di decenni la possibilità di diventare uomini di governo militando in quel partito perché la sinistra aveva capito perfettamente
Nel mille novecentosessantanove il venivamo da un fatto storico che riguardava la Sicilia
Dove c'era stato un governo in Sicilia con i voti del Movimento Sociale Italiano e della sinistra
Al punto che tredici di dicembre del mille novecentocinquantotto alla Camera
Palmiro Togliatti incalzato dai democristiani che lo accusavano di aver fatto un accordo con il Movimento Sociale Italiano in Sicilia lui disse
E perché non avrei dovuto farlo visto che i missili che il movimento sociale italiano
è un movimento di popolo lo disse lui il tredici dicembre del mille novecentocinquantotto alla Camera
Poi cessato lo stupore c'è stato l'avvento del centro sinistra l'errore di Malagodi di dire provati esci
E ci regalarono il centro sinistra che ha rappresentato per il nostro Paese la iattura più grande che ci potesse capitare
Noi ci sono stati
Sotto il centro sinistra non c'è stato mai una riforma che si possa chiamare tale
L'unica riforma che fu fatta nel centro sinistra addirittura avendo al governo
Il Partito comunista seppure col voto sterno fu durante il periodo del governo di solidarietà nazionale mille novecentosettantotto la riforma sanitaria vi lascio giudicare che tipo di riforma pro fu quella che è stato un disastro per il Paese e ci vogliono ancora ci vorranno anni per rimediare a quell'errore
Allora la destra è ritornata negli anni Settanta poter Rita Arrigoni guardare
In senso di governo diventammo all'inizio degli anni ottanta attraverso dei congressi partito di governo anche se eravamo all'opposizione nessuno prego pinoli pensava di poter fare il ministro il sottosegretario e poi c'era stato il tentativo della costituente di destra degli anni all'inizio degli anni settanta che fallì perché era forse troppo prematuro ma il percorso della destra è sempre stato questo
è stato interrotto più volte perché politica capita fino a qui abbiamo avuto Fiuggi dieci anni fa nasce Alleanza nazionale in un altro percorso intanto percorso un altro clima politico cambiamenti storici è stato una finisce la Prima Repubblica anche su questo Home non penserete mica che la Prima Repubblica sia finita perché Di Pietro ha mandato due in galera è ridicolo la Prima Repubblica è finita perché ormai era finito un ciclo
E naturalmente finendo un ciclo sì ci affronterà ci sono il i cambiamenti ed è allora una destra che nasce a Fiuggi Dio con queste caratteristiche avendo alle spalle questo percorso culturale politico cosa può fare
Di fronte ai partiti che sono alla nostra destra
Cosa può fare
Noi siamo diventati un partito che può guardare a prendere voti in tutta la sfera politica e tale porgo un po'chiedere voti a sinistra al centro e a maggior ragione alla sua destra
E la dimostrazione dello sbaglio che è stato fatto chi ha favorito l'avvento dei partitini di destra alla destra di Alleanza Nazionale a chi è stato utile
è stato utile alla sinistra che ha potuto portare a casa magari parlamentari erano in eletti in collegi dove c'è una maggioranza assoluta del centro destra guarda caso a chi è stato utile
Assai Ischia la candidatura di un partitino
Della della se alla destra di Alleanza Nazionale è stato utile a qualche anno forse a questo partitino o ha portato acqua alla sinistra ha portato acqua Ale regalando in Parlamento
Una una persona in più
Al centro sinistra
Evidentemente su questo Alleanza nazionale deve interrogarsi su questo deve preparare
Un percorso politico e guardando a destra centro va anche alla sua destra perché ci sono tanti che votano per questi partitini che sono la destra e non si rendono conto che pur con il loro voto portano acqua Fassino a D'Alema se riusciamo invece a secondo verità a comunicare di quello che stanno facendo io sono convinto che Alleanza nazionale
Le possa recuperare e io credo che poi sia questo l'obiettivo che ci dobbiamo prefiggere nei prossimi mesi in preparazione prima delle regionali delle politiche del due mila sei grazie grazie
Al mio
Riprendo
Faccio anch'io come India che mi alzo e riprendo quanto diceva il ministro Matteoli
Su questo tema che a mio avviso molto importante molto decisivo per noi volevo ringraziare appunto al moderatore per questa domanda che mi sembra una domanda centrale e determinante nella prossime nelle prossime competizione che noi andremo ad affrontare non è un caso che io ribadisca con forza come tutti quanti dovremmo avere la consapevolezza che nei sistemi tendenzialmente maggioritari si vince o si perde per poco si vince o si perde per un punto due punti tre punti
E secondo me dobbiamo anche fare i conti con una realtà che ormai è sotto i nostri occhi e cioè che AN non può invocare così come è avvenuto per tanto tempo per il movimento sociale italiano il monopolio della destra
Io qui voglio inserire una provocazione nel dibattito politico perché la cosa ci riguarda molto da vicino
Non a caso per esempio fino a qualche tempo fa c'era tra virgolette una destra in Italia e molto e si fa in molte sinistre ora Altero ha dato un approccio come dire tra virgolette al problema propagandistico spieghiamo meglio le cose che facciamo peccatori a voi voti da quella parte
Io non sono d'accordo cioè io penso che non possiamo più approcciare questo problema della destra radicale in Italia in questi termini proprio perché nel momento in cui Alleanza Nazionale si posiziona in un arco centrale del dibattito politico
Lascia automaticamente spazio a quelle che sono le destre radicali cioè dobbiamo abituarci all'idea
Che non c'è più il monopolio della destra da parte di Alleanza Nazionale dobbiamo può ragionare tra virgolette tanto per capirci come avviene tra i DS e la sinistra
Dobbiamo cominciare a pensare ad un arcipelago delle destre
Dove il coordinamento strategico deve essere portata avanti da Alleanza Nazionale attenzione conquistare il due il tre per cento significa vincere per cui io dica degna zio
Per la tua posizione di primus inter pares a Fiuggi
Senta
A Fiuggi
A Fiuggi l'atteggiamento a Fiuggi l'atteggiamento rispetto alle destre radicali non può essere di rifiuto non soltanto perché le coordinate morali valori punti di riferimento diciamocelo chiaramente sono al novanta per cento gli stessi ma perché le destre radicali se accettano il terreno della democrazia
E l'accettazione del sistema basato sul consenso noi li dobbiamo valutare con attenzione e coordinarle in un disegno che
Se non facciamo noi questo finirà col farlo qualche altro e a buon intenditore poche parole
Quindi
Quindi io ritengo che deve cambiare la nostra prospettiva rispetto alle destre radicali
Noi dobbiamo discutere parlare confrontarci con queste destre spingerli sul terreno chiaro
Sulla via senza ritorno dell'accettazione del sistema democratico che è basato sul consenso ma renderci conto che nascendo le destre in Italia
Abbiamo un campo nuovo di lavoro intorno al quale costruire quelle percentuali
Del quindici del venti per cento
Se noi attingiamo come Arcipelago delle destre percentuali siffatte possiamo giocarci una partita inedita
E voglio chiudere questa riflessione sull'importanza di questo dato mettendo in evidenza una cosa che riguarda la nomina di fine al ministro degli Esteri
Io la ritengo importante per tante ragioni alcune le della determinazione li sottoscrivo in pieno però anche un'altra mi piace come dire di ordine così di immagine a me piace l'idea che ci sia Berlusconi premier
E infine mi ministro degli Esteri perché questi due stabiliscono anche dal punto di vista così dell'immagine una grande distanza
Rispetto a tutti gli altri della casa della libertà e la cosa è bella perché come dico io oggi sono Berlusconi e Fini a domani potrebbe essere dopo Berlusconi Fini
Quindi la cosa la dobbiamo come dire metabolizzare bene lanciare fare capire che Cuesta e la strada che costruisce un ruolo da grande protagonista per la destra politica italiana
Quindi ho concludo dicendo che Fini ministro degli esteri non ce non è soltanto un fatto risarcitorio ma è un varco aperto verso il futuro
Grazie
Allora siamo l'ultimo intervento di Briguglio
Ma evidente
Che il primo fatto istintuale dinanzi ad una platea di partito
E appellarsi al patriottismo di partito cioè essere inventati da una visione di una destra alla cui destro non c'è nessun'altra destra
Però noi dobbiamo ragionare una volta tanto sono d'accordo con quello che diceva
Che
Queste destre alla nostra destra ci sono
E le elezioni suppletive hanno dimostrato che un loro peso politico anche minimo c'è non è accaduto quello che molti pensano cioè che dopo la svolta di Fiuggi e anche di Gerusalemme ci potesse essere una esplosione
Di una come dire di formazioni di destra che potessero andare a percentuali vicine al cinque per cento sono delle percentuali molto più ridotte
Per cui io credo che un momento di dialogo quantomeno di confronto noi con queste formazioni lo dobbiamo avere ad una condizione
E cioè che queste formazione a cominciare da Alessandra Mussolini voglio dire io sono stato tra coloro che non sono stato felice quando Alessandra Mussolini ha lasciato Alleanza Nazionale
Però voglio dire oggi comunque esprime una cifra politica noi dobbiamo confrontarci con questa cifra politica ma a condizione che queste stesse formazioni a cominciare da Alessandra Mussolini
Vogliano confrontarsi in modo serio e costruttivo con noi senza cadere né nell'invettiva Neghelli nell'insulto nelle nella tentazione di pensare che l'unico
Bacino di riferimento elettorale l'unico mercato elettorale a cui possono attingere e quello di alleanza nazionale io credo che sotto questo aspetto
Sia importante determinante sia nelle prossime elezioni regionali sia nelle prossime elezioni politiche ciò che contraddistingue e qualifica una coalizione
E cioè il programma io credo che fermo restando l'agibilità democratica l'accettazione delle regole
Democratiche da parte di chi partecipa a un programma il programma qualifica all'adesione dei vari soggetti politici se anche chi sta alla nostra destra intende aderire a questo approccio credo che un momento di confronto si possa fare si debba fare grazie
Ecco prima di lasciare la parola alla russa perché il Luigi chiuderà vorrei tanto ringraziarvi perché per un'ora e un quarto siete stati attenti interamente un pubblico meraviglioso
Vi devo dire comunque è stato un confronto passionale leale e chiaro direi che Chianciano dopo Fiuggi prima era nella vostra storia ringrazio
Briguglio Matteoli Nanni La Russa e Gasparri grazie
Il direttore insieme
Stranito perché oggetto no mi devi dare ancora la parola va detto ma chiudo io osservo invece c'era proprio bisogno che io prendessi la parola per ringraziare il direttore Caras Lori è imputato non solo la nazione ma anche tutta la clava alla alla famiglia del giorno della nazione per coloro per quando scrivono decorò con obiettività grati al di là delle garanzie grazie a voi il dibattito prosegue il primo a parlare iscrivetevi intanto vi pregherei quelli che vogliono intervenire il primo che si è già iscritto il sindaco di Reggio Calabria viene Peppino viene
Scopelliti vedo anche Martinat che parla subito dopo ha fatto negato se ne stava andando lungo martellate che prende la parola subito dopo
E poi senatore Consolo
Gli altri tre che lei riscriversi malgrado un minuto l'intervento il tuo ruolo dei fatale andando via alla chetichella soli
Ci si iscrive alla Maurizio Gasparri uomo dai mille compiti
è arrivato a dargli una mano comunque il nostro
Capo di stato maggiore aggiunto Sottosegretario alla Difesa sua eccellenza come si chiama
Maresciallo dell'aria
Corso
Sono stato iscritto d'ufficio ma era giusto
Portare un saluto a questa manifestazione così importante che
Come spesso accade
Dentro di noi far risvegliare qualcosa di importante
Gli interventi di Maurizio molto pregevole
Che ha fatto un'analisi a trecentosessanta gradi quello di Ignazio ultimo
Quello di Roberto Menia questa mattina quando
C'ha parlato vitale Dacia ha parlato anche di un'idea importante siamo uomini impegnati in politica
Ci ha detto ma ancora prima di tutto siamo uomini con una grande coerenza ecco l'idea
L'impegno straordinario che sempre servizio le nostre comunità io credo che questo sia uno dei punti di riferimento importante
Della nostra
Nella nostra comunità
L'impegno che governa messi in campo mi pare di poter dire sia un impegno importante
Questo il Consiglio dei ministri
Apre un po'la campagna elettorale
è uno dei grandi temi
Avere una campagna elettorale per le regionali una campagna elettorale anche per le prossime
Politiche
E credo che un po'tutti aspettavamo una risposta forte
Una risposta che andasse un po'in controtendenza rispetto a quel fattore di comunicazione che purtroppo ci vede a volte soccombenti non soltanto sulle nazionale l'idea di non saper comunicare bene è un problema che riguarda anche le Autonomie locali gli Enti locali un po'da dove abbiamo ruoli di governo ricevo questo credo che sia uno dei temi forti che chi rilancia la coalizione di centrodestra
L'idea di una coalizione che deve continuare ad essere una coalizione forte e coesa che mette invece in risalto i limiti l'inadempienza di un centrosinistra che litiga con i una mente l'atto anche se laddove non è al governo come in questo caso
Nel nostro Paese
Ed è un impegno importante questo della presenza di quest'oggi anche del nostro ministro Altero Matteoli la presenza di Mimmo Nania di Carmelo Briguglio sono
Dei passaggi utili che ci stimolare ulteriormente a comprendere che l'unità del partito
Viene prima di ogni cosa perché porta un interesse comune
Ci scuote per capire per comprendere che abbiamo di fronte ma una grande battaglia
O meglio ancora io lo chiamo una grande sfida è una sfida prima con noi stessi Caro Maurizio e dobbiamo dimostrare di essere all'altezza di questa grande competizione in cui siamo impegnati
Ai vari livelli istituzionali
E questo credo sia anche di conforto per chi ha il compito di governare a livello periferico
Ecco io credo che bisogna sempre guardare con molta attenzione che impegnato in prima linea
Nelle varie istituzioni negli enti locali perché è veramente difficile governare comunità come quelle del Mezzogiorno dove esiste
Un grande disagio non esiste
Un grande vi è una grande distanza tra quella parte del Paese e il nord dell'Italia
E allora ci sono uomini impegnati che lo fanno sempre e comunque con grande dignità
Portando avanti i valori di idee i progetti che fanno capo a questa nostra destra
Uomini che non cedono rispetto all'arroganza delle forze criminali delle lobby d'interesse tutto ciò che continua
Sempre costantemente
Invadente in questo nostro Mezzogiorno ecco io credo che sapere
Così come si è già registrato di averla vicinanza toccante i tanti uomini di governo
E non soltanto quelli del centrodestra anche di un Parlamento
Che è testimone solidarietà rispetta istituzioni che hanno deciso ma per un fatto di tradizioni storia di essere uomini di non piegare
La schiena di continuare ad andare avanti così come ci hanno sempre insegnato
Credo che sia già un fatto nuovo per tante parti del nostro Mezzogiorno l'idea di continuare una grande battaglia
Una battaglia di civiltà una battaglia di progresso e soprattutto ecco perché l'attenzione necessarie importante da parte del governo in queste parti del territorio nazionale perché esiste una classe dirigente
E in tante circostanze in tanti casi riesce ad essere propositiva riesce a portare finalmente rispetto alla necessità di governare in maniera all'interno di un'emergenza che costante nel Mezzogiorno a portare avanti un progetto ambizioso di largo respiro che vuole costruire un futuro fatto di certezze dei nostri giorni per nostre comunità ora ecco perché rispetta questo
Si sente si avverte forte il bisogno di due passaggi fondamentali in questa parte di territorio
La prima è quella che non abbiamo mai chiesto
E non cederemo mai assistenza Tijhani invece risorse per costruire politiche attive del lavoro perché ne siamo capaci l'abbiamo testimoniato perché possiamo dare finalmente una svolta storica questa parte del territorio perché è vero che esiste il problema criminalità organizzata
E si sta a Napoli in queste settimane tragica Reggio Calabria vissuta nei primi anni né fine anni ottanta questi momenti così drammatici
Ma
Quando e anch'io faccio un cenno ai sondaggi
Emergono ogni tanto
La gente del Mezzogiorno non chiede maggiore sicurezza la gente del Mezzogiorno diede il lavoro che è un qualcosa di in più importante perché è questo ciò che necessita per far sì che si possa recuperare un percorso
Che non è soltanto la grato al lavoro e non a quelle forme assistenziali i famosi pacche di Treu degli LSU e delle più caldo prodotta ancora di più assistenzialismo eterno appiattito le conoscenze di migliaia e migliaia di giovani perché non hanno offerto l'opportunità
Ha notato soltanto i famosi pannicelli caldi e non sono serviti altro che a creare maggiore tensione e maggiore appiattimento sociale culturale io credo che invece oggi una classe dirigente
Capace forte che non è più quella della mano tesa che riesce a essere propositiva
E in grado di portare avanti i progetti ambiziosi
Ci sono alcuni esperimenti che stanno nascendo che riscuotono a grande regione grandi consensi
Dicevo una di questi è uno di questi aspetti con l'occupazione che bisogna aggredire perché la gente questo chiede al governo questo chiede ai governanti
Dall'altra è un'altra grande sfida non si può pensare di far crescere un territorio soltanto con l'idea di creare occupazione che è vero
Significa creare la terza via significa creare una svolta importante significa non più fare una scelta obbligata per i giovani perdere che non le possibilità
Di trasferirsi fuori per cercare fortuna dall'altra il grande rischio di carriere cadere sotto le grinfie delimita organizzata noi possiamo rappresentare in questa direzione una terza via perché possiamo portare in queste nostre comunità dei progetti che ci consentono di creare sviluppo occupazione e valore aggiunto ricchezza quindi Besso
Diventa un primo passaggio importante l'altro dicevo
E non va sottovalutato è quello culturale
Mezzogiorno ha bisogno di poter riscoprire ancora di più le sue antiche radici Roberto diceva che questa nostra comunità nazionale a in sei circa il settanta per cento del patrimonio dei beni culturali del vero
E il Mezzogiorno Enrico nel Mezzogiorno oggi si incomincia a riscoprire una grande tendenza anche in questo senso riguardo l'opportunità la possibilità di valorizzazione dei beni culturali non soltanto legati ovviamente
Questi anche all'aspetto per le nostre coste dei nostri litorali le nostre mare
Io credo che l'aspetto culturale sia molto importante ed è su questo che stiamo cercando di investire perché la crescita di una comunità va di pari passo tra l'aspetto occupazionale quello culturale solo così
Potremo creare tra otto dieci anni condizioni di grande svolta solo così potremo distruggere sui nostri territori quella cultura che un po'defilato volte la zona digerire definita mantiene
Prende parte dei nostri territori che rappresenta quella cultura della mafiosità che tanti giovani si sentono forse più legati rispetto alla cultura e dello Stato rispetto alla cultura di uno stato che vuole
Dare sicuramente un'accelerazione in avanti
Ecco
Credo
Che questi momenti concludo siano veramente importanti
Perché ci offrono l'opportunità di un dialogo
La possibilità di comunicare al nostro interno di raccontarci tante cose importanti soprattutto di trasmetterci quello che una volta ci trasmettevamo oggi trasmettevate quando era un po'più ragazzini
Quella forza d'andare avanti perché comunque noi con le nostre idee un giorno avremmo vinto
Oggi le nostre idee sono le idee che
Condivide gran parte del Paese
E questa grande sfida non vogliamo perderla
Non vogliamo perderla perché è importante creare questa grande sinergia e sintonia ormai anche questo passaggio le riforme costituzionali accettati non accettate testimoniano che c'è comunque questa famosa inversione di tendenza inversione della struttura di rami dallo Stato quindi lo sviluppo parte dal basso quindi un dialogo che parte dal livello più basso
Non dimentichiamo questo aspetto importante
Troviamo la fase momento di sintesi tra gli enti locali le Regioni
Il livello nazionale proprio per costruire la deve dare domani quell'Italia che parte dei piccoli comuni dell'otto mila cento comuni e passa che sono la ricchezza grande di questo nostro Paese
Perché così potremo far crescere la nostra grande destra questo governo alleanza nazionale possiamo sicuramente far sì che la destra del futuro sì una grande destra sì evitare nel mondo credo e questo è l'impegno di noi tutti un impegno in prima persona
Perché ci giochiamo una grande sfida e la sfida del futuro e non su questo ci sentiamo profondamente impegnati
Ugo Martinat
Si prepari il senatore Consolo
Si prepari
Amico Ignazio la Russa pensava di fregarmi perché io stavo uscendo per andare a celebrare una delle mie virtù cioè fumare ma è questo non piace non vi preoccupate lo farò fra pochi secondi perché come tutti sapete ognuno le proprie milizie proprie virtù io sono nuovi arduo per cui tra qualche minuto dopo avere salutato e fatto qualche battuta scherzosa me ne andrò a fumare una sigaretta
Alcune considerazioni
Facendo prima il nostro tra virgolette potestà di Reggio giovane potestà che martedì per rassicurare una do un accordo di programma col ministero Marco sottoscritto comma corro per avere altri soldi per Reggio lo sa benissimo prima stamattina dice allora martedì mi raccomando si martedì ci vediamo firmiamo un accordo TAR Reggio su cui verranno stanziati ulteriori risorse per dare proprio vitalità e interventi a a quella capitale del sud che nazista come per il profondo Sud ma non solo il profondo Sud profondo nord questo Governo e il ministero che mi onoro rappresentare sta facendo in modo non fazioso per le sapete tutti che io non sono un nuovo fazioso ma in modo interessato con le realtà più virtuosa e quindi governate dal centrodestra preso nei Comuni nelle Province e le Regioni costui essendo più brave hanno diritto ad avere più interventi da parte da questo governo tra parte del nostro ministero credo che a volte il Savani conoscono sanno benissimo come sono abituato intervenire
Come stiamo facendo adesso con i contratti di quartiere per intervenire nelle città più virtuose campa di progetti più belli per ristrutturare le proprie città quindi buon lavoro a tutti e buona sigaretta metri
Di questo passo rischiarata deve andare un benemerito dell'erario e
Sarebbero Consolo
L'ex che per
Grazie
Cari amici io ringrazio o gli organizzatori per avermi voluto qui perché io vado dove mi invitano che mi hanno invitato e son venuto un grande piacere
Ringrazio in particolare Maurizio Gasparri che da te l'aveva detto il ventisette siamo a Chianciano non puoi mancare non è una riunione di corrente una riunione di AMD quando chiama N siamo tutti qui anche particolarmente adesso che abbiamo
Imboccato questa nuova via
Certo che parlare vedendo i manifesti la destra il futuro dell'Italia nel mondo bisogna affrontare un argomento al quale va dato una risposta
Dove va la destra è una domanda più che impegnativa specie oggi vediamo il sottosegretario Bono che con grande nonchalance dà la parola a tutti noi
Sottosegretario abbiamo auto Sottosegretario ministri abbiamo il nostro presidente che il ministro degli esteri e allora oggi dobbiamo poter
Dare questa risposta dove vada a destra
La storia come d'altra parte la nostra vita ce lo ricordava un premio Nobel mono oscilla tra caso e necessità son proprio o le direzioni dell'agire umano
Che non sono mai stabilite univocamente da fatti predeterminati anche se su questo ci sono
Due scuole di pensiero i deterministica egli in deterministico
I deterministica dicono conoscente tutti i dati possibili e noi riusciremo a prevedere la posizione è quello che accadrà di ogni singola molecola dell'universo Yende termini invece poi ci sono dicono non ci pensate proprio perché comunque ogni evento fisico è soggetto al caso quindi chiederci noi doveva alla destra
Presuppone rispondere prima ad altre domande
Domande impegnative ma io poi la risposta ve la darò state tranquilli anche se in pochi minuti
Dovremmo chiederci dove va il mondo dove va l'economia dove va il conflitto tra nord e sud del pianeta e così via scritto certo dire dove va la destra un non è una ammissione impossibile un quesito che dà una risposta poi ognuno la valuta così come come può essere valutata no no bisogna ragionamento è più serio e più serio se cambiamo la prospettiva cioè se cambiamo la prospettiva di dove vada a destra nella prospettiva di navigazione come arriva la destra a un certo approva
Navigando io sono un uomo di mare qualcuno che mi conosce lo sa
Siamo soggetti sia al caso che alla necessità eppure sappiamo bene che dobbiamo conoscere nella navigazione la nave dove stiamo e il mare che percorriamo
E c'è un punto cruciale per poter dare veramente una risposta al quesito dove dalla destra dobbiamo ricordare tutti quale la nostra identità
Vedete se annacquiamo la nostra identità
E Anna creare annacquare forse un brutto termine si può fare per calcolo politico si può foto si può fare per opportunità ma se dovessimo commettere l'errore di annacquare la nostra identità quell'identità che c'è stata ricordata da quegli splendidi firmati filmati ne abbiamo vinto in attesa di cominciare questa seduta pomeridiana
Non dovunque noi dovessimo andare non sarà la destra ad arrivare sarà soltanto che alla destra assomiglia molto poco ricordiamocelo questo
Se al contrario dovessimo avere una identità salda come noi l'abbiamo ma se dovessimo avere una visione chiara
Dini che cosa sia la destra allora potremo raggiungere gli obiettivi possibili forse non i massimi obiettivi ma sicuramente degli obiettivi solidi degli obiettivi possibili
E certamente degli obiettivi che non snatura no il nostro pensiero la nostra identità le nostre idee
Nel nostro DNA del DNA della destra ci sono tante cose ma particolarmente sono dure le cose che nessuno discute e sono anche perché dobbiamo rispondere al quesito dove va la destra nel mondo nel le due idee fondanti del DNA della destra a mio avviso sono la fedeltà alla nazione e la fedeltà alla tradizione
Possono sembrare
Argomenti o concetti statici
Ma non è così
Tradizione nazione sono concetti dinamici sono concetti sempre attenti al procedere storico
Sono aspetti di una continua verifica di valore ma assalti nel loro significato tra fondamentale
Quel significato fondamentale che assai bene con un intervento che ha trascinato i nostri cuori strappando così noi che non facciamo di solito parte di qualche claque strappando sì grandi applausi Ignazio la Russa nel suo intervento
Perché
Quando ci sono questi valori le risposte sono risposte che consentono di procedere con sicurezza anche tra le tempeste della storia
Sono valori che la destra deve poterlo utilizzare per confrontarsi con il caso e con la necessità con le vicende politiche economiche e civili
Sono valori che come diceva Kipling ci consentono di affrontare il trionfo il disastro ritrattare ugualmente questi due impostori da questi valori di base discendono gli altri invece che la destra solo a ancorché gara dati minori nella prova nel proprio DNA ricordiamo fa parte anche questo della nostra tradizione
Il valore di una convivenza basata sulla sicurezza Mazza una convivenza governata da leggi sagge condivise una convivenza animata anche da solidarietà sociale da vicinanza a chi è più debole a chi ha più bisogno Alleanza Nazionale può guardare verso il cittadino a trecentosessanta gradi può guardare il cittadino prescindendo dal suo reddito prescindendo da da quello che rappresenta nella società civile perché i valori fondanti dell'Ansa nazionale
Consentono questo sguardo a trecentosessanta gradi un cittadino che deve potersi sentire sicuro per la sua persona per la sua famiglia per i suoi pareri per i suoi beni
Deve sapere che la giustizia colpisce chi violare la legge
Deve sentirsi parte di una nazione solidale in tutte le sue componenti Weston è il cittadino che noi amiamo
Vedete il percorso di una forza politica e determinata e determinato da una serie di scelte una serie di scelte continue da continue iniziative che non sono mai neutre ma finiscono via via per modificarne l'identità mi avvio a concludere lì tranquillizzo
Perché per procedere nella politica è necessario io uso sempre
Termini marine arresti perché mi sono consueti è necessario avere le idee chiare è necessario avere mappe è necessario avere bussole
Non esistono risposte preconfezionate nell'agire politico non facciamo confonde non facciamo si confonde nel Precotto
Che qualcosa che fa parte di altre tradizioni che per gastronomiche che rifiutiamo che non ci appartengono
Se due aerei pilotati dai terroristi si schiantano sulle Torri Gemelle di New York più quell'undici settembre noi non possiamo andare a cercare il suo repertorio le soluzioni da adottare
Ed è in questi momenti e con e mi avvio veramente a concludere che emerge con forza il senso di identità dove va la destra nel mondo la destra americana ad esempio ha scelto la reazione in quel terribile giorno dell'undici settembre la reazione più decisa possibile perché ha visto in pericolo
Uno dei momenti fondamentali del pensiero di destra la sicurezza della nazione
Ecco perché la direzione della destra
Mi appare legata alla declinazione dei suoi valori fondamentali
E su questa lunghezza d'onda non ha senso dire quello che diceva ma chi ha Machiavelli che il fine giustifica i mezzi pur via privare qualsiasi fine va bene assolutamente no sono i mezzi impiegati che danno valore al fine da raggiungere
La risposta al quesito
Che vi avevo posto all'inizio che ci hanno posto gli organizzatori cioè dove l'ala destra è che la destra andrà dove la porteranno i suoi valori fondanti
Su questi valori cari amici non sono possibili mediazioni non sono possibili compromessi di alcun tipo il passo della destra è tranquillo perché il suo compito è chiaro
Ogni giorno è stato detto prima di me del nostro agire politico è un punto di arrivo un traguardo ma nello stesso momento immediatamente un punto di partenza ogni giorno si vince e ogni giorno si ricomincia da capo
Dovunque la destra dovrà arrivare il viaggio avrà avuto un senso e potremmo dire né valsa la pena se ritroveremo intatta la nostra identità
E questo il cuore del nostro agire politico al di là delle contingenze per quanto importanti che siano
Non sono mi dispiace deludere qualcuno che non appartiene a questa sala ma non sono i sondaggi o le pagine degli analisti a indicare la rotta del nostro percorso
La statistica non dimentichiamolo mai e talvolta è schiava del Presidente la dottrina è strumentale e strumentale
Il pensiero di destra nasce da una fedeltà ai valori che si rinnovano continuamente
Cari amici questa volto concludo davvero
Il nostro compito per accompagnare la destra nel futuro e in fondo molto ma molto semplice è sufficiente ricordare ma ricordare sempre chi siamo grazie
Allora diamo
No no no no no no
Sottosegretario Nicola Bono ormai diventato Sottosegretario Omnibus anzitutto il ministero dei Beni culturali a u canta e quindi Fazio comandi sporto chiusi occupa di tutto
Grazie Pietro anche per avermi annunciato perché saprò Pluto che mi hanno già se da solo come
Come si faceva ogni tanto quando facciamo i comizi rionali
Cari amici io credo che l'importanza dell'incontro si ormai davanti agli occhi di tutti anche la sua riuscita ma perché ci sia una riuscita
Reale occorre che alcune questioni vengano definite anche perché il titolo coniugato il futuro comporta scelte e atti conseguenti
Io desidero che si parta da una considerazione politica Ignazio la Russa per quasi un anno ha svolto con grande impegno e capacità il ruolo di coordinatore nazionale del partito
E ad avviare una serie di azioni che hanno riproposto un minimo di regole interne di convivenza all'interno di un partito peraltro caratterizzato si nel tempo per una eccessiva rissosità
Oggi passiamo
Da una fase di gestione
Unica a una fase di gestione
Tribolare
Attraverso un meccanismo che deve vedere però una capacità di definire regole interne di comportamento che puntino alla immediata
Riorganizzazione del partito alla immediata avvio di
Come si può dire scelte che consentano di intervenire nelle varie realtà non con criteri di carattere correntizie
La nomina fatta ai treni vicepresidente nazionali con la Russa vicario
Da questa indicazione e se sono assunte reciprocamente queste garanzie io penso che sia opportuno ribadire che l'avvio immediato degli atti organizzativi delle ecco seguire quelle scelte
E soprattutto deve seguire nei fatti un atteggiamento che non sia più ispirato a criteri di veti incrociati nel territorio questo perché noi sentiamo tutti il bisogno che per fare un lavoro politico serio non possiamo continuare a subire logiche che non appartengono ai criteri di meritocrazia ai criteri di selezione
è operativa e criteri di efficienza ai criteri di capacità che sono alla base del nostro partito
E che dovrebbero essere alla base della nostra azione politica perché e ha fatto bene Maurizio Gasparri a ribadirlo noi iniziamo o bipolari
Ma dobbiamo anche chiederci se l'attuale assetto di bipolarismo possa essere congelato così come nella posizione di bipolarismo se non sia il caso di con cominciare a lavorare seriamente sul concetto di costruzione di un bipolarismo perfetto che non può non essere quello del bipartitismo
Ora questo apre scenari sicuramente più complessa apre prospettive sicuramente più delicati ma io credo che è un passaggio fondamentale sia rappresentato dalle leggi elettorali vedete il bipolarismo non è neutrale rispetto alle scelte elettorali
E noi non possiamo dire
Con tranquillità qualunque scelta elettorale purché mantenga
Un assetto bipolare va bene perché ci sono le scelte elettorali che determinano una proliferazione dei partiti pur mantenendo una formale opposizione
E di bipolarismo ora il tema è il bipolarismo deve restare tale o la evoluzione della specie per determinare una democrazia matura definitiva
Deve vedere altro tipo di soluzioni ecco perché sul terreno della riforma elettorale noi possiamo e dobbiamo svolge un ruolo estremamente importante nel frattempo dobbiamo fare patti federativi dobbiamo
Cominciare a costruire ponti e collaborazioni con altri gruppi e con altri partiti ma con attenzione e con estrema
Delicatezza perché anche oggi nel dibattito io ho sentito affermare la necessità di aprire dialoghi Corno l'universo mondo
Attenzione la politica e soprattutto la politica delle alleanze non è mai la sommatoria dei voti presi dalle relazione precedente
Ad ogni alleanza corrisponde come conseguenza la possibilità di mantenere o di perdere una fascia di opinioni
Il tema voi dei gruppi dell'estrema destra non è un tema semplici perché i gruppi dell'estrema destra vanno visti non dando alla luce di quello che è stato il nostro processo di maturazione politica
Ma vanno viste dal punto di vista dei contenuti propositivi che di cui si rendono portatori alcuni dei quali non sono compatibili e non possono esserlo corno il resto della mi piace il termine lo posso anche accettare di Arcipelago della destra
Così come non è semplicissimo lo diceva anche Maurizio che pure è uno dei teorici di questa linea l'alleanza con i radicali
Io vorrei ricordare a tutti che noi nel mille novecentonovantasei
La nostra coalizione sia l OPA all'ultimo momento ed e fuori dal menu al massimo in alcuni casi ad elettore radicali arrivarono a presentare perfino loro candidati con i radicali
Questo fu poi valutato come uno dei motivi della sconfitta perché ci alieno una parte considerevole della del del elettorato cattolico che era in una zona di confine
Che davanti a quell'alleanza organica ritenne di nonno dare la sua fiducia ora io non sto sostenendo che non bisogna anzi sto sostenendo il contrario
Bisogna creare patti federativi approfondire la politica e la politica delle alleanze definire le strategie
Ma tenendo conto che non c'è una sommatoria automatica di vuoti e chi ritiene che siccome per vincere al maggioritario ci servono due punti percentuale il due punto percentuale non si trovano
Da qualunque parte
Perché non è un fatto di matematica o un fatto di aritmetica è un fatto di contenuti di indirizzo di programmi anche perché non possiamo emulare in negativo la coalizione di sinistra incapace perfino di trovare un nome
Proprio perché la eterogeneità
Non solo dei soggetti che compongono alleanza ma soprattutto dei contenuti dei singoli soggetti che compongono Alleanza arrendere impraticabile la gestione poi di una intesa politica
Sono poi
Dell'idea che in una regione come la nostra non si possano parlare dell'argomento clou che c'è stato in questi giorni le scelte della finanziaria e affermare
Con forza che finalmente almeno per quanto mi riguarda come sa benissimo Pietro Armani con cui abbiamo condotto
Sei anni di continuativi di battaglie dall'opposizione per quando riguarda tutte le finanziario dello Stato
Per la prima volta finalmente si interviene in termini seri nel taglio delle spesse parassitaria
Perde Reagan la prima cosa che fece fu di abbatterle das ma di abbatterle alla luce di un taglio
Generale delle spese federali che per esempio guarda caso investì
Proprio il numero dei dipendenti federali ridotti drasticamente sulla base di una valutazione di carichi di lavoro che apparivano del tutto incompatibile col numero dei dipendente federale oggi gli Stati Uniti d'America hanno due milioni e settecento mila dipendenti quando ricorre inganna alla presidenza ne avevano tre milioni
L'Italia né altrettante cene a tre milioni con un settimo di abitanti rispetto agli Stati Uniti d'America
Per cui io mi chiedo bene la individuazione del taglio dei settantacinque mila ma mi domando se probabilmente con una attenda riflessione questi settantacinque mila potrebbero anche essere di più perché dice bene infine meno dipendenti ma meglio pagati meno dipendenti ma più bravi
Meno dipendenti ma senza toccare le fasce di del reddito o comunque io di pagamento di di questi soggetti che siano efficienti finalmente fare della burocrazia uno strumento di sviluppo e il nonno un elemento parassitarie
Ecco perché io penso che così come si è fatto con il discorso dei tagli al personale e con alcuni altri tagli probabilmente
Si è polemizzato un po'troppo un po'troppo sopra le righe durante questi giorni per quanto riguarda gli aspetti della finanziaria perché io sono dell'idea che noi all'interno della Casa delle Libertà
Non uno ci sia posto per chi ritiene che la politica del taglio alle imposte sia una politica sbagliata
Il taglio alle imposte è una politica seria
E badate non lo è per come è stato definita soltanto in termine redistributivi e di riequilibrio dei ceti sociali come forma di recupero per
L'aumento del consumo dei contribuenti
La riduzione delle tasse è una cosa di destra
Perché la riduzione delle tasse strutturalmente determina una condizione del rilancio produttivo e di capacità di intervenire con lo strumento migliore possibile al mondo la lotta alle passioni
Allora se noi entriamo in questa logica e facciamo capire esattamente che governare da destra significa avere una visione del tutto diversa dalla sinistra sappiamo anche fare una differenza tra la scelta che fece il Governo di centrosinistra
Nella finanziaria del due mila però Pietro quando distribuiti dodici mila miliardi in maniera generalizzata come come
A o il gentile omaggio del principe di Maggi Avellana vada ma machiavellica memoria con e che determinò un buco enorme con cui noi abbiamo dovuto fare i conti senza portare alcun beneficio né ai contribuenti né all'economia
L'errore che noi abbiamo fatto tutti quanti e di dare un taglio a questa iniziativa di carattere squisitamente sociale visto sotto la chiave di lettura di quando arriva dei contribuenti
Invece il senso della manovra e strategico e strutturale e noi in questo dobbiamo spiegare alle persone che si parte
Dalla riduzione delle imposte per passare attraverso meccanismi sperimentale
In decine di altre circostanze in decine di altri periodi all'obiettivo al raggiungimento dell'obiettivo che è quello dell'aumento della pressione fiscale dell'aumento del gettito fiscale
Perché e non sembri un paradosso la riduzione delle imposte ovunque avvenute in maniera strutturale e determinante è stata alla base dell'aumento del gettito perché è il primo elemento di lotta all'evasione fiscale
E quindi di condizione poi virtuosa attraverso la quale il contribuente che risparmia consuma o investe e determina maggior gettito perché meno incentivato all'evasione fiscale questo è parlare di destra mentre a parlare di sinistra e avere una visione del tutto minimalista di questi problemi di carattere economico fiscale e sociale mi avvio velocissimamente alla conclusione
Sottolineando un altro aspetto importante
Io sono d'accordo sullo piano della lotta alla modifica del dato di stabilità
Perché il patto di stabilità è un patto cretino nel senso che non è un patto intelligente attento anche però ma badate la riduzione o il cambiamento del patto di stabilità intanto non si può fare unilateralmente
Occorre costruire
Una politica di alleanze in Europa per poter arrivare alla conclusione della modifica del Patto di stabilità
Ma offre un altro elemento di critica su cui noi che siamo un movimento di destra dobbiamo essere estremamente attenti nell'indicare la pericolosità
E consiste nel fatto che potrebbe essere un alibi per molti Paesi probabilmente non per l'Italia per i motivi che tra un attimo dirò per non fare le riforme strutturali
Erede l'anomalia non è il patto di stabilità l'anomalia e l'euro
Perché lei euro e la prima
Storica condizione al mondo di moneta senza Stato
Di norma in passato prima c'era lo Stato
Che affermava la sua sovranità battendo monete
Avere creato l'euro senza l'autorità politica
Per potere determinare le regole economiche che sono alla base della circolazione monetaria
Ha determinato la necessità di blindare lei con lo stesso attraverso lo strumento di un patto di stabilità che certo che ha definito cretino come potrebbe essere intelligente se vincolante
E stabilisce un principio che una perorazione in termini economici il patto di stabilità stabilisce il principio bella non lo flessibilità delle politiche economiche
Che è una negazione in termini perché l'economia non può essere sottoposta a regole Ricci
Ma per potere
Superare questo aspetto per potere restituire all'Europa condizioni di flessibilità per potere a vere l'Italia all'interno di un'Europa ritrovata
In condizioni di competitività
Strumenti d'intervento occorre che ci sia una volontà che noi non vediamo negli altri Paesi in questo momento di fare le riforme strutturali a partire dalla riforma previdenziale a partire dalla riforma del lavoro
A partire dalle riforme che sono alla base dei meccanismi che rendono rigida e non flessibile tutta l'economia europea e dei Paesi europei tutto questo comporta una necessità che si noi dobbiamo batterci per la eliminazione delle rigidità del Patto di stabilità ma avendo presente questi paletti che noi non possiamo a cui noi non possiamo derogare proprio perché siamo un partito di destra altrimenti saremmo un'altra cosa non saremmo qui oggi a Chianciano a interrogarci su questi temi
Concludo
Rispondendo a una grande sollecitazione credo che sia uno dei passaggi migliore dell'intervento di Maurizio Gasparri di oggi che riguarda l'invito alla
Diciamo scelta di strumenti per la competitività e per e saltare il sistema Paese attraverso le più e genuine originali tradizione dal nostro mondo che sono la rivalutazione delle nostre identità
Noi stiamo facendo molto in questo campo qua l'unico passaggio che mi consentirete faccio come riferimento alla mia esperienza di governo con il ministero dei beni culturali abbiamo avviato una politica estremamente attenta sotto l'aspetto dei della definizione degli strumenti di intervento per avviare politiche di sviluppo basata sul patrimonio culturale materiale e immateriale
Abbiamo realizzato un modello digestione per i piani di gestione dei siti UNESCO
Abbiamo avviato i sistemi turistici locali monitoriamo queste iniziative in tutta Italia attraverso un organismo apposito noi siamo dell'idea qua c'è una platea di amministratori d'un un per la prossima
La settimana sarò anche a Reggio Calabria prosa fatto le ha parlato Scopelliti prima proprio per discutere di queste cose noi abbiamo una platea anche oggi qui ma in generale come partito di amministratori di sindaci di assessori che devono sapere
Che Alleanza nazionale all'interno del governo si è resa protagonista di una strategia finalizzata a rendere competitivo il nostro Paese in un settore delicatissimo dell'economia nazionale che il turismo culturale
Un settore che ci può vedere e ci deve vedere vincente a una condizione però cari amici di Alleanza Nazionale che la smettiamo di guardare a questo aspetto con uno slogan non utile nei convegni e poi improduttivo sul piano delle azioni concrete
Noi stiamo portando avanti anziano concrete vorrei tanto che ci fossero più amministratori in generale ma soprattutto di destra che fossero attenti e sensibili a questo a a questo invito a operare in termini concreti e produttivi per il rilancio del nostro del nostro Paese
Grazie porno una parola omogenea
Sottosegretario Berselli Honda in Itala venga dall'Aeronautica quindi al nostro maresciallo Dell'Anna tra l'altro io sono stato indegnamente sono ufficiale di rotta in un lontano passato
Ma lo posso anche raccontare perché sono poi magari rimanente curiosi stravolta costano viene soddisfatta era la fine del mese di settembre
Delle mire novecento e novantacinque
La lega aveva notevoli pulsioni separatiste
Bossi era andato lungo il Po con la propria un pollo erano di acqua che voleva santificare
E io ripreso un piccolo aeroplano
Con una grande scritta viva l'Italia
E arrivai su Cremona mentre Bossi facevi comizio e fu proprio l'onorevole Armani che stando nella federazione di Alleanza Nazionale dava le direttive no dalle coordinate per arrivare sul comizio di Bossi
Detto ciò
Detto ciò è questa la rete una una cosa fuori sacco ed è io credo che sia molto importante quello che ha detto il direttore dalla nazione
Di solito sono gli organizzatori sono i militanti sono coloro che partecipano a questi convegni alle volte anche esagerando
Adda mentre evidenza l'importanza degli stessi beh direttore della nazione ha equiparato questo nostro convegno al congresso di Fiuggi
Perché effettivamente si trattato degli convegno importante in cui il partito non correnti il partito ha dato da un lato la dimostrazione come le correnti siano importante per quanto riguarda la loro progettualità ma dobbiamo assolutamente eliminare le logiche correntizie collegate a polemiche liti e soprattutto divisioni
Io credo che la presenza oggi di Briguglio di Matteoli e di la Russa abbiano confermato come questo partito sia pronto terra ripartire come oggi ha brillantemente scritto Maurizio Gasparri in un articolo pubblicato dal quotidiano nazionale che come sapete edita contemporaneamente il giorno la nazione Resto del Carlino
Quindi ripartiamo da Chianciano per arrivare puntuali alle prossime elezioni regionali della primavera del due mila cinque politiche del due mila e sei
Se Ignazio fosse stato presente lo avrei ringraziato ma lo ringrazio lo stesso ecco per averci ricordato come Alleanza nazionale non solo abbia il cervello ma bianco un cuore e abbia anche un unanime senza la quale un partito non va da nessuna parte
Ebbene il proprio l'intervento mi collego so dal marito di Gasparri con cui ha ricordato come dopo la strage di Nassiriya gli italiani abito riscoperto dei valori che sembravano dimenticati
Beh io credo che sia venuto il momento di chiarire come mai gli italiani questi valori nuovi abbiano dimenticato
è bene dircelo una volta per tutte
Questi valori non dimenticati l'amor di patria l'attaccamento per le nostre forze armate
Sono sempre stati gelosamente custoditi da Alleanza Nazionale dopo e per cinquant'anni dal Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante gli articoli da Pino Romualdi età tutti coloro che il TAR non la destra nella destra politica italiana e netto anche bisogna riconoscerlo di Carlo Azeglio Ciampi quel presidente che io spesso definisco finalmente e senza allusioni il Presidente di tutti gli italiani a differenza di altri presidenti che siano dimostra soltanto presidenti di una fazione ebbene qui il Presidente Ciampi quattro novembre voi sapete andata a Trieste
Per celebrare e ricordare il ritorno di Trieste Alitalia dopo per ricordare la il martirio delle foibe in cui migliaia di italiani lo dico di giovedì di anziani
Di donne e di uomini i fascisti rimasti fascisti furono gettati in quelle viscere carsiche unicamente perché colpevoli di essere italiani
Quel Presidente della Repubblica che ci ha fatto riscoprire l'orgoglio di chiamare patria quella che per troppo tempo da tante parti veniva definita soltanto un Paese quel Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Che ci ha fatto riscoprire la gioia il piacere di cantare tutti assieme l'inno nazionale quindi certamente sono stati recuperati questi colori ma valori da sempre conservati gelosamente nel cuore dalla destra politica italiana
Il prossimo il prossimo anno il prossimo anno nessuno vi ha fatto riferimento lo faccio io e cade il sessantesimo anniversario del venticinque aprile del mille novecentoquarantacinque
Io credo che l'errore più grande che noi potremmo fare sarebbe quello di chiamarci fuori e di metterci nell'angolo
Non credo che abbiamo la possibilità di ricordare quella data come data condivisa
Come data che segnò la fine della guerra né Toro dalla libertà
Abbiamo ricordato abbiamo ricordato finalmente tutti caduti
Della prima e della seconda guerra mondiale i caduti di Caporetto ricaduti del viale i caduti dell'armiere in Russia i kenioti sul fronte occidentale che a Modica routine lo Slavia in Albania i caduti sempre col presidente Ciampi l'anno scorso
Hai la la mente vi ricordate una volta erano considerati i caduti di una guerra sbagliata
Versante già dimostrato
Che caduti per la Patria non si dividono tra caduti di guerre giuste caduti guerre sbagliate ma sono sempre caduti per l'Italia
Ecco Ciampi andando è l'allarme abbiamo pregato
Sulle tombe del soldato italiano ma anche sulle tombe del soldato britannico e anche sulla tomba del soldato tedesco perché tutti Ade raramente si sacrificarono per le loro patria ebbene se noi oggi possiamo dire con orgoglio
Abbiamo ricordato ricordiamo tutti i caduti in guerra e anche di caduti in pace i caduti di Nassiriya
Balzan e perché no Fabrizio Quattrocchi quello civile che nel momento della morte ricordò ai propri carnefici come sarebbe nord un italiano è io credo che sia venuto il tempo proprio in previsione del venticinque aprile noi noi Alleanza liste nazionale ricordare i caduti vittime dell'odio ideologico
E io che sono un sindaco come alcuni di voi sapete di un piccolo comune della Romagna che era rosso e oggi è tricolore
Montefiore Conca in provincia di Rimini ha rivolto un appello ai tanti sindaci di Aran frazionale ai tanti assessori di Alleanza Nazionale ai tanti consiglieri di Alleanza Nazionale perché io credo che in ognuno dei vostri Comuni vi sarà una strada intitolata ai fratelli Cervi se non c'è fatta da intitolare ma oltre intitolarla stava i fratelli Cervi intitolata ai fratelli Govoni
Ci sarà nelle nostre città in previsione del venticinque aprile del prossimo anno una strada intitolata a Giacomo Matteotti o don Minzoni se non c'è fatta la intitolare ma assieme a una strada intitolata a Giacomazzi otto don Minzoni fate d'intitolare un'altra a Giovanni Gentile
E allora sì che noi possiamo giungere al venticinque aprile come a una data condivisa
Tra tutti gli italiani senza le distinzioni che purtroppo hanno segnato la storia hanno segnato la storia del venti del ventesimo secolo
Io credo le rette
Che
Un Paese Unitalia una nazione priva di memoria storica non ha passato non ha presente non ha futuro sta in noi fare in modo che la nostra Italia abbia anche un futuro il futuro segnato dalla politica
Di Alleanza nazionale questo grande partito di destra democratica europea che con Gianfranco Fini
Ci fa vincerà la grande scommessa difficili Fiuggi ma sta il noi stanno o italiani a noi Alleanza nazionale Italia
Alla nazionale all'anno alleanza nazionale dice la Russa di Alemanno di Matteoli di Gaspare cominciare a operare fin da ora per affrontare di come partito vincente alle prossime elezioni regionali e quelle del due mila sette il sospetto lezioni europee
Di Polaris di per sempre bipolarismo per sempre beh io mi ricordo che all'inizio del mille novecentonovanta primi anni novanta quando c'erano i referendum quando si parlava della possibili riforma il sistema elettorale in chiave maggioritaria
Pinuccio Tatarella in una delle tante sue iniziative editoriali mi chiese di fare un articolo su un punto sul maggioritario allora il eravamo Movimento Sociale Italiano il movimento sociale italiano che era tutto ve lo ricorderete proporzionalista
Io feci in quell'articolo otto dell'osservazione dicendo che in un sistema maggioritario non ci possono essere nemici né a sinistra ed è a destra e quindi non avevamo certamente la preoccupazione di poter essere discriminati
Infatti poi mi chiedono ragione
Ci furono le campagna elettorale derivate di Napoli e di Roma ci fu la vittoria del novantaquattro ed allora il nuovo partito Alleanza Nazionale è diventato tutto al cento per cento
Maggioritario per il maggioritario
E a questo punto io ho cambiato idea
Io che sono stato tra i primi convinto sostenitore del maggioritario a dice a dopo dieci anni di distanza ho cambiato idea
E me l'hanno fatto cambiare gli italiani perché il maggioritario che avrebbe dovuto garantire una semplificazione del quadro politico ha determinato un numero maggiore di parti di quante non ce ne fosse prima
Avrebbe dovuto garantire la governabilità e noi abbiamo subito quello che è successo nel mille novecentonovantacinque ribaltoni vi ricordate
Abbiamo subito la sconfitta del novantasei perché la lega dovuta andare per conto proprio del due mila uno la situazione si è ribaltata con Rifondazione comunista da una parte si me Di Pietro che non hanno seguito il centro sinistra
Abbiamo Diaz sofferto però i covenant razionale questa logica perché bisogna dirlo la verità amici mentre quella che quando noi candidiamo qualcuno in un collegio Cameron Senato è difficile trovare un accordo prima all'interno di Alleanza nazionale poiché ogni tipo di amici della candidata sulla scelta del candidato
Sono molto più bravi i nostri avversari che riescono a para colluttare in Emilia Romagna
Qualunque candidato tanto quel candidato vince uno solo possiamo fare
Perché siamo più schizzinosi siamo forse più liberisti e libertari cioè ognuno di noi
Fa una sorta di esame del DNA al candidato che si ritrova il collegio con la conseguenza che sono e andiamo a vedere il territorio collegio maggioritario e proporzionale ci rendiamo conto che il voto sul proporzionale per la candidata è nettamente maggioritario rispetto al voto del collegio
Questo il quadro di riferimento quindi siccome il sistema bipolare nessuno lo vuole mettere in discussione perché il sistema bipolare funzione nel Regno Unito dove c'è un sistema elettorale maggioritario ma funziona perfettamente anche in Germania dove il sistema elettorale proporzionale quindi non dobbiamo impiccarci su un sistema dobbiamo salvaguardare il principio del sistema del del sistema bipolare allora il bipolarismo si garantisce con un sistema proporzionale che prevede un premio di maggioranza col premio di maggioranza del garantiamo da una da un da un lato la rappresentatività che si è assicurata un sistema proporzionale dall'altra la governabilità che ci ha superato da un sistema maggioritario quindi un sistema proporzionale sarebbe il sistema più adatto per l'Italia e soprattutto più utile per noi come casi libertà che troviamo grandi difficoltà ad affrontare la competizione elettorale con un sistema maggioritario ha dato anche murattiano Teodoro
Siccome una un sistema proporzionale a liste bloccate
E non susciterebbe un gran una grande mobilitazione da parte dei nostri candidati io credo come sistema elettorale analogo a quello in vigore nelle regionali che viene sempre citato come sistema elettorale degli ordini tutti poi un sistema elettorale che valido per l'elezione dei sindaci che viene sempre contrabbandato promise il tema milioni di Bot potrà adesso in qualche modo mutuato come nostro sistema elettorale per rinnovo della Camera e per il nuovo delle sanatorie
Se si opera in questa direttrice verbale io credo che abbiamo ampia probabilità di vincere nel due mila sei
Perché la ripartenza non solo equipaggi ed è da qui da Chianciano ma la ripartenza è Galateri introdotto questa riforma fiscale voluta da tutti italiani qui non si tratta di mantenere fede a un impegno sottoscritto un contratto sottoscritto con gli italiani si tratta di seguire quelle che sono le inclinazioni del popolo italiano che voleva Assunto avente una riduzione fiscale e noi unico governo in questi sessant'anni di Repubblica gliela diamo ora quindi le condizioni per ottenere un buon successo alle elezioni politiche ci sono queste condizioni si tratta di adattare un sistema elettorale e sia in linea con quelle che sono le nostre aspettative
Io dico che ha fatto con i miei amici lo sanno io mi son rispetto al nuovo partito
Che è il partito di quelli che vogliono vincere
Io mi rendo conto che forse non sono in maggioranza in questo partito però discreti da questo partito se discreta questo premietto al partito di quelli che vogliono vincere forse vinceremo nel due mila cinque e certamente vinceremo alle politiche del due mila sei
Professore Pietro Armani
Fuori scrive al mio partito riguardante il coro e perché arriva siamo tutti iscritti no io cari amici dico vorrei come
Anche negli USA almeno ricoperti allora cari amici noi a gennaio di quel prossimo anno celebreremo come è stato ricordato da Maurizio da Ignazio celebreremo il decennio di Alleanza Nazionale
Io modestamente ho dato anche il mio contributo Burba ma un bel rendo dal Movimento Sociale costituire questa grande organizzazione politica che si candida e sia candidata attualmente regge insieme agli altri partiti del centrodestra il governo nazionale
Ebbene noi celebreremo quel decennio
Avendo dove ottenuto due risultati più uno certamente il presidente Gianfranco Fini ministro degli Esteri dal governo italiano
Secondo lo celebreremo astensione
Non avendo portato a casa soltanto il secondo modulo della riforma fiscale
Ma quindici portando a casa
Quello del solo governo nemmeno nella Prima Repubblica mai fatto perché non ci dimentichiamo che hanno
Abbiamo abolito appena andati al governo l'imposta di successione e donazione ne sono circa un miliardo di euro di gettito
Che non a favorire i vecchi come dice il signor Bertinotti
Perché e anni beni al sole paga pagava l'ha imposta di successione l'avvocato Agnelli se ne fregano che intanto aveva altri strumenti per per evitare il pagamento dell'imposta di successione vi abbiamo portato a casa
L'abolizione dell'imposta di successione il primo opportuno che grossomodo porre indirizzato verso i redditi più bassi noi voi ricorderete che abbiamo per la prima volta introdotto l'area di non tassazione la non parlo tax area
Che è attualmente di sette mila cinquecento Euro diventerà di quattordici mila come il secondo modulo
Abbiamo portato il prima casa il primo modulo che sono stati cinque miliardi di Euro quindi adesso ci aggiungiamo altri sei e cinque
Probabilmente se riusciremo a modificare come io mi auguro e con certo la presenza di Gianfranco Fini ministro degli Esteri questo sarà
Certamente è un obiettivo più facile nel contesto del dibattito europeo
Se noi riusciremo a portare a casa anche la modifica del patto di stabilità noi potremmo celebrare le elezioni del due mila sei
Dicendo agli elettori guardate abbiamo ridotto la pressione fiscale i venti miliardi di Euro grosso modo fra la somma di tutto quello che
è stato fatto dall'inizio della legislatura cioè qua dalle a primavera del due mila e uno quindi questa è una realizzazione importante ma non era solo questo
Come ha ricordato il collega Bono
C'è l'aspetto per la copertura perché non l'abbiamo fatto una copertura in disavanzo non potevamo farla perché con un miliardo e mezzo
Un mese i un milione e mezzo di miliardi di Euro di debito accumulato non ce l'avrebbero consentito l'abbiamo fatto con le coperture finanziarie corrente e guardate che sono quattro anni e Germania Francia sforano il limite del tre per cento del rapporto disavanzo prodotto interno lordo mentre noi
Si lavorerà nel colonna la cosiddetta finanza creativa che certamente non può essere uno strumento sul quale
Possiamo viene vivere a lungo tant'è vero che i condoni ormai sono finiti l'ultima tranche sarà nel due mila e cinque per il condono edilizio per le rate del condono edilizio
Tuttavia noi bene o male
Il tre per cento pur in un contesto di crisi di recensione diciamolo francamente di recessione economica l'abbiamo rispettato quindi
Noi celebreremo il decennio di Alleanza Nazionale non soltanto avendo costruito un grande partito della destra e in cui abbiamo raccolto esperienze di vario tipo io ricordavo
Stamattina Roberto Menia che lui ricordava
E lo ha fatto anche Maurizio Gasparri ricordava il la battaglia che ha fatto il movimento sociale italiano per abolire
La leva militare bene io ricordo per questo dico ci sono le affinità elettive io ricordo era iscritto nel mille novecentosessantasette in polemica contando Pippo Ranci che poi è diventato il presidente dell'autorità mi pare dell'Enea dell'Energia successivamente con i governi del centrosinistra
Feci una polemica sul pulmino mila novecentosessantasette io sostenevo
Che l'esercito di leva ormai non aveva più senso anche era mantenuto ieri soltanto per l'interesse della sinistra che voleva avere un esercito Loiero belle perché gli faceva comodo
Per non avere problemi per con la conquista del potere allora avevamo in piena
In piena guerra fredda quindi vedete ci sono le affinità aldilà del fatto come è stato detto
Da Gasparri taglie dalla russa
I veri uomini di destra le componenti diverse erano sparsi un po'dappertutto Alleanza nazionale ha avuto la grande il grande compito di raccogliere tutte queste componenti finalmente dopo la caduta del muro dopo la fine della guerra fredda finalmente in una organizzazione unica
Politica laddove poi la democrazia cristiana prendeva come voi ricorderete i voti della destra e poi
Ora ci faceva praticamente la consociazione con il Partito comunista italiano cioè faceva la cori accordi sottobanco con il Partito comunista italiano è bene
Non c'è il potremo celebrare il decennio di Alleanza Nazionale
Anche con la modifica del patto di stabilità e con la presenza di Gianfranco Fini al ministero degli Esteri questa può essere una svolta importante il presidente Berlusconi lo ha già abbiamo annunciato con una lettera ufficiale
A tutti i governi i venticinque governi dall'Unione Europea
Noi è stato detto un patto stupido noi dobbiamo modificarlo Londra per metterlo in discussione in quanto tale
Io sono d'accordo con il collega Bono sull'Euro su come siamo entrati nell'euro voi lo sapete io sono stato un euroscettico ante marcia
Insieme ad altri colleghi economisti come siamo entrati nell'Euro Johnson lo sa perché abbiamo fatto la Grecia si è scoperto che entra da voi truccando i conti in banca noi siamo entrati alla garibaldina senza preoccuparci per esempio del rapporto di cambio è uno
Lei era tant'è vero che poi questo è stato uno degli elementi della crescita dell'inflazione immediatamente dopo la avvento dell'euro ma
Diceva lo possiamo oggi certamente mettere in discussione la moneta unica
Europea tuttavia una modifica del Patto di stabilità e come presidente dalla commissione lavori pubblici alla Camera lo suggeriscono specificamente al governo le possiamo modificare il Patto di stabilità in un sempre in modo molto semplice
Cioè noi abbiamo approvato durante il semestre di presidenza dell'Unione Europea abbiamo approvato un grande piano i cosiddetti corridoi transeuropee il così detto masterplan
Dei progetti tende un che sono appunto i grandi corridoi Berlino Palermo
Barcellona o addirittura
Lisbona che attraverso la Valle Padana
Il lei o alle autostrade del mare il corridoio otto verso i Balcani penna sono tutti i progetti di interesse non solo italiano ma è uno spreco
Perché
Perché il corridoio cinque che porterà a Barcellona o addirittura da Lisbona interessa il Portogallo la Spagna la Francia l'Italia la Slovenia
L'Austria no probabilmente arrivava attraverso la la Romania fino a chiedo adesso non non c'ho la carta geografica davanti alla alla faccia ma io il corridoio Berlino-Palermo un attraversa tutta
L'Europa centrale fino all'Italia fino alla punta appunto della Sicilia
Ebbene tutti questi progetti interessa Mompeo nazioni europee
Quindi questi progetti posso hanno un costo preciso tant'è vero che voi sapete che la unione europea può finanziarli con il venti per cento del costo del valore complessivo dell'opera
Poi ci sono dei mutui della Banca Europea per gli Investimenti la differenza dovrebbe essere coperta da ciascun Stato nazionale
Praticamente con un contributo privato che peraltro voi capite a un il meccanismo dell'apporto che anzi dalla finanza privata per queste grandi opere che hanno una redditività molto proiettata nel tempo difficilmente si trova in prima battuta può essere soltanto una giunta quindi il grosso del contributo
Diciamo dell'opera dipende dai vari Paesi europei
Ebbene questo si può questi progetti possono essere scorporati da un patto di stabilità cioè dall'impegno pervenuta la copertura del tre per cento nel rapporto
De fra debiti fra disavanzo del prodotto interno lordo
E determinante
Costruiti con una specie di patrimonio segregato cioè sostanzialmente il valore di queste opere e quindi i debiti che servono per coprirne i fino al défilé e finanziarne
La realizzazione possono essere scorporati dal patto di stabilità
Ciascuno stato naturalmente contribuisce per la sua quota
E naturalmente monitorati con un piano di ammortamento finanziario che finanziato dai dalle tariffe e dai pedaggi che deriveranno dalla realizzazione di queste opere una volta in queste opere verranno realizzate
Quindi il fatto così poco diciamo voi capite che per noi sarebbe l'importantissimo potere scorporare queste parti perché lo scorporo di queste parti significa prego tanto per fargli una cetra centocinquantadue miliardi di Euro per quanto riguarda muovere italiano naturalmente nell'arco di un decennio
Ebbene cento Cintoia né dalla dall'onere del bilancio dello Stato centocinquantadue miliardi di euro sì evidente nell'arco di dieci anni significa poter avere spazio
Per aumentare ancora di più le riduzioni fiscali nell'arco degli anni successivi in quanto evidentemente questa e questa componente dei costi devono gravare sul bilancio dello Stato vorrebbe scorporata e morì intonata parte quindi vedete
Ci sono delle soluzioni importanti che noi possiamo portare non solo in occasione del decennio di AN ma possiamo portare come contributo dalla destra a questa grande battaglia che serve non soltanto a ridurre l'onere fiscale
A carico dei cittadini ma serve anche arretrato ridimensionare la quota che del prodotto interno lordo che sia assolutezza dal settore pubblico
Quando noi realizzeremo con la riforma costituzionale la struttura federale dello Stato quindi ci sarà tutta una serie di funzioni che verranno affidate anche alle regioni e agli enti locali noi non avremo più bisogno probabilmente fra l'altro quindi è funzione anche dell'evoluzione tecnologica non avremo più bisogno di una struttura mastodontica della della del settore pubblico anche perché introduciamo costituzione il principio di sussidiarietà tutto quello che possono fare i privati non c'è bisogno che lo faccia il pubblico questo è un principio che è stato introdotto nella riforma costituzionale quindi il Complesso di questi elementi può consentire al nostro Paese
Di avere disponibilità maggiori di finanza
Da destinare evidentemente ad investimenti e a consumi privati in misura maggiore nella nel con me la possibile pur nel quadro della possibilità di una revisione del Patto di stabilità che può essere un ulteriore ciliegina sulla torta
I due
Diciamo moduli di riforma fiscale che come ho detto ci hanno realizzato ci hanno regalato già un diciotto venti miliardi di riduzione della pressione fiscale nel nostro Paese grazie
Prima di dare la parola al sottosegretario Siliquini né se ci sono altri iscritti a parlare altrimenti chiudiamo qui le iscrizioni
Va bene
Siccome sono diciassette con l'ultimo scritto a parlare iscritte da questo vanno Boy avranno cinque minuti a testa
A si può continuare a Grado mattina vediamo dove arriviamo
Darò immediatamente il Molise inviato
Io credo che oggi tutti percepiamo che sia una giornata particolare il il titolo della dell'incontro Futur destra proietta e giustamente è stato fatto proietta Alleanza nazionale verso il futuro oggi è stato detto io questo lo vorrei solo sottolineare perché l'ho sentito profondamente che insieme alla festeggiamento per la nomina di Fini ha ministro degli Esteri insieme al festeggiamento della decisione del governo ormai cosa vera concreta esistente la riduzione delle tasse oltre al festeggiamento quindi di passaggi storici culturali importanti c'è sicuramente questa chiusura di un decennio che apre però la porta direi un portone veramente verso un percorso che credo tutti sentiamo nuove proiettato nel futuro di Alleanza Nazionale
Oggi Maurizio Ignazio l'anno bene ha spiegato ma era qualcosa che avevamo già a fior di pelle l'hanno semplicemente fatto emergere quindi oggi sicuramente si festeggia con questa giornata una giornata di Alleanza Nazionale di grande apertura verso un futuro secondo me davanti grande soddisfazioni
Oggi abbiamo anche da ricordare dal mio punto di vista devo una forte approfittare di questa occasione abbiamo qui tanti esponenti locali per dare anche un po'il punto della situazione dalla mia ottica regione dal dal ministero dell'Istruzione e dell'università voglio solo fare una premessa
Stiamo veramente ragionando su un governo che in situazioni economiche disastrose che è inutile di ricordare per l'eredità terribile Armani ce lo spiega ce lo ha spiegato
Tante volte con una situazione mondiale spaventosa di guerra da tutte le parti una situazione terroristica terribile con una situazione economica mondiale mai avvenuta è riuscito a fare delle riforme importantissimi strutturali che incideranno dello sviluppo dell'Italia
E che non sono mai state fatte dalla sinistra citarlo sono le più importante la riforma del lavoro è una riforma Biagi una riforma epocale dirò tra poco sulla riforma della scuola riforma dell'università altre università riforme epocale
La riforma delle pensioni ma quando mai si era riuscito a incidere in questo modo dando addirittura la possibilità a chi vuole di rimanere sul posto del lavoro continuando a guadagnare di più di quello che guadagnava prima
Ed è ultimata voglio citare oggi qui non è stata quasi ricordata
La riforma dell'ordinamento giudiziario che non è ancora legge perché deve fare il passaggio alla Camera ma già avuto in tre anni due passaggi Camera Senato non l'abbiamo votata
Raikkonen al Senato pochi giorni fa è un'altra riforma epocale rendetevi conto che mai vi era stata una riforma nel campo della giustizia
Poteva essere migliore poteva esserci sicuramente migliora ma non importa l'importante è avere segnati il punto averne segnati il punto ad esempio che i giudici sono persone come tutte le altre che quando lavoro alla devono essere sottoposte a un concetto di meritocrazia di responsabilità vi risponderebbe agli svaghi
è la prima volta che in Italia abbiamo questo concetto scritto in una legge allora dico teniamo conto che in una situazione disastrosa che abbiamo ereditato abbiamo dato vita a delle riforme strutturali importante per rimanere nell'ambito dei minuti che giustamente devono essere ridotti per la parola tutti nel mio nel mio lavoro che svolgo da tre anni e e mezzo io ho visto una eredità di una scuola tra rovinosa
Sul piano sul punto di vista degli ai numeri cifre spaventose dispensa e sul punto di vista dei risultati abbandoni enormi da parte dei giovani abbiamo fatto la riforma della scuola elegge
Bene abbiamo fatto il introdotto la tirata su con lavoro gli stage in raccordo con il mondo del lavoro avviamento alzato il diritto-dovere a diciotto anni adesso stiamo rinnovando gli c'è e che saranno otto l'istruzione e formazione tecnica
Si è fatto una montagna di lavoro in tre anni e mezzo
E ancora oggi inedito sparati ieri spiegava che non ci sono neanche stati mentali che erano invece necessari per fare delle riforme così strutturale e così grande
Bene io veramente sono direi che esterrefatta che si possono trovare ancora delle critiche da parte della sinistra ha un lavoro così enorme fatto in queste condizioni così disastrose
Io sono rinviata di queste critiche che vengono fatte per pura ed assoluta demagogia
Allora queste riforme
Scuola e università
Incideranno molto Maurizio Miazzo su quel futuro sono dell'informe che incideranno sul futuro dei giovani perché noi abbiamo stiamo costruendo questa scuola pendeva Gatti che sono sicuramente più avanti di quello che eravamo noi alla loro età e quindi è una scuola che deve essere diversa
E stiamo facendo una università lei ancora poco conosciuto perché non le notizie sono più che altro conosciute da pochi addetti ai lavori ma voglio che lo si sappia in maniera più consistente la riforma che abbiamo ereditato la riforma un cosiddetto Zecchino fatta dalla sinistra riforma del tre più due l'abbiamo messa chiedo scusa riprendo
L'abbiamo messa in cantiere
L'abbiamo messa in cantiere
Gli abbiamo dato vita alla nostra riforma una riforma che trova il consenso dei giovani una riforma che consente a chi vuole di laurearsi in tre anni e a chi vuole laurearsi in cinque anni di fare un percorso unitario di cinque anni
Questo arrestato un anche una grosso
Lavoro portato a termini da ultimo per dare un del notizia mi vedo solo alcune perché se no portare via molto più tempo stiamo affrontando un tema tiene ancora radicale la riforma dell'insegnamento degli insegnanti come si formano gli insegnanti noi abbiamo dei giovani dei bambini che sono molto svegli molto capace e abbiamo una classe di insegnanti che voi che non tutte hanno fatto certi studi elevati
è rimasta poi indietro bene stiamo dando vita alla riforma che prevede che tutti gli insegnanti dovranno essere laureati quinquennali
Anche questo è un altro passaggio in avanti enorme concludo dicendo
La formazione per il futuro delle nove giorno alle giovani generazioni la riqualificazione dei meno giovani di chi ha ha bisogno di trovare un posto di lavoro ha bisogno di essere riqualificato
La ricerca sono investimenti per il futuro del Paese bene noi lo stiamo facendo in condizioni disastrose io dico che questo governo sta lavorando bene che Alleanza nazionale ha dato prova di saper lavorare e che questo futuro sarà sempre più luminoso grazie
Grazie
La parola alla serata dal balcone
Grazie io vogliono fare soltanto pochi minuti
Perché essendo il bisogno questa sera di esprimere
La soddisfazione anche tirare un po'il sospiro di sollievo per come si è conclusa la vicenda della battaglia mediatica relativa alla diminuzione delle tasse perché credo non sia stata solo una mia sensazione amara sensazione condivisa
Da molti Dinoi
Il fatto che Alleanza nazionale sulla vicenda della diminuzione delle tasse fosse andata un po'in debito di ossigeno
Perché vedete diminuire le tasse non è soltanto un problema di sviluppo il fisco come leva di sviluppo è un classico
Del destino di destra è certamente la sinistra non ha mai compreso quanto la leva fiscale passa favorire in certi momenti soprattutto di stagnazione economica come questi la ripresa e lo sviluppo economico non è soltanto questo non è soltanto un problema
Di rispettare il Patto con gli italiani di rispettare il contratto che abbiamo tutti sottoscritto al momento in cui nel due mila e uno ci siamo presentati alle urne per vincere anche con questo impegno le lesioni e quindi poter governare il Paese è certamente anche questo
Ed è anche molto importante ma credo che la questione fiscale sia soprattutto una questione di libertà
Ecco perché Berlusconi è riuscito a perforare così bene nell'anima della gente anche del più umile
Con questa
Inversione di marcia che per gli addetti ai lavori poteva sembrare incredibile paradossale un accordo siglato la sera prima smentito pubblicamente dal Capo del Governo il giorno dopo ma c'è un motivo
Perché la gente ha percepito come la battaglia fiscale sia una questione di libertà
Lo diceva prima anche Bono lo diceva anche Armani vedete in un Paese in cui ormai
Da parte del cittadino la pretesa fiscale dello Stato è ritenuta a torto o ragione secondo me ha ragione eccessiva sproporzionata
Lesiva della sfera di libertà dell'individuo della diminuzione delle tasse è una questione di libertà e non per nulla noi ci chiamiamo Casa delle Libertà ecco perché questa battagliera molto importante ed ecco perché credo
Che insomma il modo in cui si è conclusa per fortuna
Lo possiamo giudicare positivamente anche e soprattutto per Alleanza Nazionale che ha svolto un ruolo molto prudente
Richiamando a ogni momento la necessità delle coperture e questo certamente un ruolo importante ma poi bisogna anche capire che la gente
Semplice percepisse messaggi semplici e quando ci va di mezzo non soltanto il dato economico
Ma la loro libertà personale dei insomma fanno presto anche a tirare a tirare le somme per cui la diminuzione delle imposte
Certamente come fattore di sviluppo
Certamente come strumento di redistribuzione del reddito ma soprattutto come restituzione della sovranità al contribuente che si è visto
Da tanti anni a questa parte sempre soltanto aumentare le imposte mai diminuirle per questo è stato importante due anni fa applicare il primo modulo del riforma fiscale che come tutti sappiamo
Già da due anni fa pagare ai ceti meno abbienti cinque miliardi e mezzo di IRPEF in meno ed è stato altrettanto importante con questa riforma che verrà discussa nei prossimi giorni al Senato
Fare il secondo passo
In quella direzione che noi abbiamo sottoscritto con gli elettori cioè quelle famose due aliquote oltre alla no tax area del ventitré e del trentatré per cento perché quello deve essere l'obiettivo quello è l'obiettivo per restituire all'Italia quella equità verticale che purtroppo ancora oggi manca che quando un cittadino ha chiamato a pagare se se pur soltanto come aliquota massima il quarantacinque o il quarantatré per cento questo non è soltanto un fattore di evasione
E ricordiamolo ormai l'economia sommersa in questo Paese sfiora raggiunge secondo alcuni addirittura supera il trenta per cento del prodotto interno lordo
E se noi pensiamo che ci siamo arrovellati
Per una diminuzione di tasse che rappresenta lo zero virgola quattro del prodotto interno lordo e stiamo ragionando di una evasione che arriva al trenta per cento del prodotto interno lordo ci rendiamo tutti quanti
Conto del fatto che ossi
Restituisce al contribuente la fiducia nello Stato o si fa sì che il contribuente senta equa e giusta
La pretesa dello Stato oppure questa evasione non verrà mai recuperata ci sarà bisogno ovviamente di inserire anche degli strumenti di controllo i costi il cosiddetto contrasto di interessi
Perché bisognerà pure prima o poi far sì che il contribuente possa dedursi
Dall'IRPEF quello che spende per l'idraulico quello che spende per il professionista quello che spende per l'avvocato quello che spende non soltanto per il medico perché in questo modo ci saranno quei controlli incrociati che impediranno
Quell'enorme sacca di evasione che oggi ancora c'è ma se non si restituisce al contribuente la consapevolezza che lo Stato ha fa una richiesta è qua non si recupereranno mai queste enormi risorse che lo ripeto sono necessarie
Per lo sviluppo
Quindi ricostruire l'equità verticale cioè che la pretesa delle aliquote da parte dello Stato sia commisurata ciò che il cittadino sente giusto
E questo lo stiamo facendo l'abbiamo fatto con molta fatica spero che il percorso
Ci porterà a realizzarlo completamente ma nello stesso tempo noi soprattutto noi di destra dobbiamo ragionare perché abbiamo parlato di molto oggi io ringrazio Maurizio per la stupenda relazione che ha fatto questa mattina tutti gli altri ospiti che sono intervenuti ma credo che non abbiamo parlato finora di famiglia
Ecco io credo che la famiglia debba essere centrale nel nostro messaggio
E oggi non si può parlare di famiglia se insieme a lei guida verticale quella delle aliquote noi non cominciamo a parlare anche di equità orizzontale
Perché vedete una persona sola con un reddito e che paga zeppe tasse magari e anche un benestante
Ma quella stessa persona con due figli a carico e magari col coniuge a carico
Chi paga le stesse tasse su quello stesso reddito non è una persona benestante è una persona che fa fatica arrivare alla fine del mese allora va bene l'equità verticale ma ci vuole anche l'equità orizzontale ho molto apprezzato
Il fatto che finalmente
Anche con questa riforma
Si porterà a compimento un principio sacrosanto
E cioè che è una famiglia che si assume l'onere di mettere al mondo e di allevare dei figli svolge un ruolo fondamentale anche per la società e anche per lo Stato e per il futuro di tutti noi allora è giusto
Di una famiglia che decido di mettere al mondo un figlio due figli ho tre figli abbia degli importanti sgravi fiscali vedete il centro sinistra
Che critica tanto la nostra riforma in cinque anni che ha governato
Ha lasciato gli assegni familiari a pochi spiccioli
Ha stabilito la detrazione per le estese per i veterinari per i cani e delicati ma non ha dato una lira alle famiglie dei figli che mettevano al mondo che allevavano
Invece ora invece lo sottolineava prima qualcuno giustamente fino a quattordici mila euro non faremo pagare più una lira di tasse a una famiglia monoreddito con quale legge e due figli a carico questa è anche un fatto di civiltà e vedete io non so se la destra si possa o si debba qualificare sociale certamente io credo che non si milita destra oggi se non si ha un profondo sentimento della giustizia sociale
E non c'è giustizia sociale se non si parte dalla cellula fondamentale della nostra società
Che è la famiglia e allora ricordiamoci della famiglia caro Maurizio caro Ignazio come vicepresidente vicario di Alleanza Nazionale io vorrei
Che Alleanza nazionale non si accontentasse già molto importante di discutere di coperture non si accontentasse già molto importante di promuovere lo sviluppo attraverso il sostegno ai consumi attraverso il sogno delle tasse detta molto importante
Ma cominciasse a parlare anche di come restituire equità alle nostre famiglie io vorrei lanciare una proposta alla partito da questo punto di vista che una proposta molto vecchia ma che può essere anche una proposta molto giovane nuova innovativa quella di
Batterci
Affinché progressivamente mi rendo conto benissimo ci rendiamo conto di tutti benissimo ma affinché progressivamente in Italia venga introdotto quel quoziente familiare
Che faccia sì che una famiglia con tante persone a carico vede ha diviso il reddito
Dell'unico delle uniche due persone che producono quel reddito per il numero dei componenti della famiglia
Perché soltanto così tra l'altro potremo davvero invertire quel trend negativo che vede l'Italia il paese con l'indice di natalità più basso in Europa che ha già l'indice di natalità più basso nel mondo
Voi vedete come la Francia e altri Paesi attraverso questi meccanismi di sostegno alla famiglia sia nel riusciti a invertire un trend spaventoso di regresso democratico noi oggi abbiamo l'indice di vecchiaia
Più alto cioè vuol dire
Vuol dire che più persone che vanno
In pensione
E che quindi noi col nostro lavoro ovviamente dobbiamo mantenere non vedono nascere altrettanti bambini in grado di prendere un domani il loro posto tanto che si dice nei prossimi vent'anni in Italia mancheranno quattro milioni di lavoratori in grado di sostituire il turnover di quelli che andranno in pensione con la necessità quindi di far venire l'immigrazione lavoratori extracomunitari con tutto ciò che questo comporta in termini di costi sociali di omogeneità sociale di devianza sociale e via di questo passo quindi concludo
Dicendo che io credo che una delle prossime battaglie
Di Alleanza Nazionale dopo l'equità del radicale delle aliquote debba diventare l'equità orizzontale delle famiglie grazie
Luca segretario puro
Mi raccomando ai tempi a cinque minuti
Del richiamo
Ringrazio
E mi si è difficile può prendere la parola dopo masserie violatore di quel livello che abbiamo potuto ascoltare
E poi il tempo che ci è dato cercano di restare al suo fratello anche un po'meno
Quindi oggi
Siamo qui a discutere ne abbiamo parlato abbiamo sentito rispetto al futuro dalla destra
Io dico che
Noi che siamo cresciuti in questo in questa comunità umana
Che ha avuto dei maestri
E per nostra fortuna non i cattivi maestri che hanno avuto altri ma maestri che ci hanno insegnato ad amare questo popolo questa nazione
Che ci hanno segnato
A vivere a credere in determinati principi
A credere tra Patrizia a credere nella famiglia fa credere né i valori spirituali
Se siamo che era un cupo tramonto
Come cantavano loro a quei tempi
Quando hanno deciso di riunire quella con la piccola comunità umana che usciva dal travaglio alla guerra
Per portare verso il futuro verso l'Europa verso proprio alla grande casa europea la grande famiglia europea la grande nazione europea questi valori
Valori che non sono solo Gardini
Per esempio la famiglia
Che tutti ne parlano
Ma molte volte anche a sproposito credendo che la famiglia sia solo un sostantivo a cui si può dare qualsiasi contenuto magari anche con dei surrogati
O famiglie unica è un valore
L'Unione
Fondamentale di un di un popolo la cellula iniziale su cui si fonda
Ma l'azione da parte
E quindi questi valori che abbiamo portato sono i valori che hanno permesso anche di per spezzare il cinquantesimo del ritorno di Trieste all'Italia
In mani ora in maniera degna non come avrebbero voluto fare loro magari festeggiando lo l'entrata della Slovenia in Europa
Sono per valore che hanno fatto sì
Che i media nazionali portasse all'attenzione dell'Italia
Gli avvenimenti fatti che furono tragici per noi e sconosciuti ai più
Lei è sotto dall'istriani fiumani dalmati
Le foibe
Rabbini allaccio al fatto che
Un impegno morale sicuramente avrà il nostro ministro degli Esteri
Tutti noi sappiamo che ci sono i cimiteri abbandonati in Russia dei nostri militari dell'Armir che finalmente possiamo andare a recuperare riportare faticosamente in Italia ma pochi sanno
Nella nella Slovenia europea
Ci sono ancora fosse comuni che vengono negate alla riesumazione dei morti italiane
Che c'è un'azione di smantellamento dei nostri cimiteri quindi non sto parlando di beni abbandonati di cose come dire forse più pragmatica sto parlando di le cose più più spirituale importante stanno spendendo i nostri morti e vado rapidamente a concludere
E quindi questo sarà un impegno credo che il nostro ministro degli Esteri dovrà porre mi confronterò sorvegliano i rapporti di della sua affiliazione
Ci sarà però ancora molte altre cose da dire ma sicuramente ci sarà modo maniera in altri appuntamenti sicuramente questo è il primo decennale di Alleanza Nazionale mai il decennale di una fase nuova ma che ha radici ben profonda che sono radicate nel popolo italiano e di cui noi ci facciamo carico di rappresentare le future generazioni
Grazie Luca Bureau si prepari Kappler
Raccomando ai tempi
Sì raccolgo l'invito l'amico Nicola Bono ma non posso non fare qualche riflessione quale rappresentante di una importante federazione e quella di Napoli
Ma soprattutto secondo me inaugurando una serie di interventi che sollecito di quella parte del partito più volte evocata che però fino a oggi non mi pare che abbia avuto almeno fino ad oggi nella nostra realtà grande possibilità di espressione
Parlo
De quel popolo gli amministratori locali
Di persone che sono nate sul territorio
Che hanno voluto mettere a disposizione
Di un grande progetto che era quello di Alleanza Nazionale la propria disponibilità io ricordo
Che una volta Pinuccio Tatarella mi chiamo Nicola Bono sa bene qual era illegale contattare le disse
Tu sei sindaco di una piccola realtà
Ma dovete mettervi insieme
Per trasformare queste capacità locali in una proposta politica per andare oltre il Polo la grande capacità di un uomo che governava il territorio prevedendo quello che accadeva
Oggi chi fa chi lo occupa questo ruolo in Alleanza nazionale
E allora queste occasioni sono anche utile per discute già guardarci in faccia
Noi dobbiamo discutere innanzitutto dell'organizzazione del nostro partito
Oggi abbiamo celebrato
La fine delle componenti
Non lo so se questo sia un dato ma sicuramente voglio dire che chi come me e come Dante verso le che come me hanno scelto Alleanza Nazionale non potevano stare in questa comunità umana
Che guarda al futuro che guarda alla modernizzazione del partito
Ma come si ottiene la modernizzazione del partito certamente non solo anche intervenendo in queste Assisi ma con dei fatti concreti
Come si ottiene la modernizzazione di un gruppo politico che volesse rappresentativo di un territorio certamente cambiando le regole di convivenza all'interno del partito io condivido quello che diceva il senatore Nania
I presidenti provinciali devono essere messi nelle condizioni di poter esprimere loro potenzialità ed essere valutati ma oggi c'è possibile
Poi presidenti provinciali in realtà particolari e e credo che siano tanti
Sono più occupati apparare una ritorno indietro
A gruppi di pressione a persone a notabili che cercano di non allargare di non consentire che essi possano penetrare della società nelle professioni nelle attività che cosa fa il partito per consentire a un presidente provinciale di essere valutato e non di occuparsi di quello che di quello che Alberoni diceva qualche giorno fa sul Corriere della Sera
E cioè che del fatto che in politica e non ci scandalizziamo certo di questo in politica è l'unico settore uno dei pochi settori dove pensare male
O agire contro la norma
è consentito
Quasi un rifugio
Di coloro che altrimenti prenderebbero strade sanzionato
E noi reclamiamo con grande forza l'attenzione sono sicuro che Ignazio la Russa che più volte ha posto l'accento su questo argomento è sensibile
Mettiamo in grado coloro che rappresento il partito di poter esprimere le proprie potenzialità per essere valuta solo questa grande apertura potersi che possiamo parlare di futuro della destra altrimenti vincerà quella parte del partito
Non ci interessa di quale componente faccia parte anzi trasversale a tutte le componenti che vuole riportare indietro il partito o un piccolo partito va garantito per tutti
Noi siamo per un grande partito dove la competizione tra tutti faccia emergere la nostra proposta politica e come può emerge la nostra proposta politica e concludo per esempio al sud
Se deve arrivare a Giulio Tremonti apparsi artefice dell'assurdo degli assunti
Di una Banca del Sud dove il sistema creditizio talmente importante la realtà sociale con il Mezzogiorno dovrebbe avere in Alleanza nazionale sicuramente può avere una forza che fa di questo grande argomento la sua bandiera
è perché il partito non è lei territorio e assunto soprattutto ancora liberato da tante regole che nel passato hanno fatto un grande partito
Quando il dissenso produceva tanti volti
Oggi il dissenso non produce più voti perché chi non è d'accordo con il sistema non vota più Alleanza nazionale ma si astiene dalle lezioni siamo un partito di governo e non possiamo alternare il messaggio
Un giorno di governo e l'altro dell'opposizione e allora se queste sono le riflessioni che possono provenire da uno e come me fa il presidente provinciale ma fa anche il sindaco consigliere provinciale rappresenta tante persone che lavorano sul territorio allora interroghiamoci
E anziché perdere molto del nostro tempo
Per riunioni interne
In mediazioni
Diamo la possibilità a chi ha dimostrato sul territorio di poter contare divisa per il verbale ed è una proposta politica di potersi esprimere solo così avremo una destra del futuro la destra del territorio la destra del fare
Poi ci sono non ci sono le componenti noi non possiamo che essere qui in questa comunità che si chiami concorrente o che si chiami altra cosa grazie
Grazie a puro Kappler se prepari l'onorevole Lissi
Ma io non parlerò
Tra senatore di questa Repubblica ma da presidente di una federazione della federazione di Roma
E non ci siamo messi d'accordo con muro importante l'occasione di oggi hanno visto bene Maurizio Ignazio a chiamarci a guardare al futuro
è fondamentale un confronto sul futuro della destra
Ed è la destra nella nostra coalizione
Ma dobbiamo guardare a mio giudizio al futuro senza sguarnito dici nel presente possiamo essere forti nel futuro forti nel futuro se non a abbandoniamo
Quell'ancoraggio territoriale che ci ha caratterizzato nel tempo e che stava la forza prima del movimento sociale italiano coi di Alleanza Nazionale
è importante quindi immaginare un percorso evolutivo ma va consolidato e rilanciato un partito nel territorio un partito che deve essere più entusiasta vedete s'molto si è parlato in questi giorni in queste settimane
Della vicenda delle vento Fini ministro degli esteri ma non c'è stato l'entusiasmo che ci saremmo aspettati che ci sarebbe stato qualche anno fa in Alleanza nazionale per un un evento di questo genere questo
Ci deve portare a riflettere noi veniamo da una scadenza
Elettorale importante quella delle elezioni europee è una scadenza nella quale il partito ha fatto il massimo in questa vicenda con l'impegno di Ignazio come coordinatore nazionale con i ministri in campo con il Governo nazionale in campo con il governo di centinaia di realtà territoriali ma Alleanza nazionale è arrivata al dieci virgola cinque per cento c'è una linea piatta che ci conduce dal mille novecentonovantaquattro
Ad oggi
E io credo che si debba guardare al domani ma si debba anche riflettere sulle ragioni per le quali malgrado quello che abbiamo consolidato nel territorio questa linea non è cresciuta non c'è affatto vivere momenti esaltanti allora io voglio volare più basso mi perdonerete ma riprendo alcune questioni già poste dal mio collega presidente provinciale di Napoli è una fra tutte la prima la più importante quella del tema organizzativo io credo che al primo posto negli obiettivi di questa nuova gestione collegiale in un clima di sostanziale unità lo verificheremo nel tempo gli inizi sono positivi ma dovremo vedere nel tempo quando si concretizzerà il tema dell'organizzazione sia il più importante
Oggi Alleanza nazionale ha una struttura inadeguata una configurazione strutturale inadeguata rispetto alle dimensioni che ha assunto nel tempo ha uno statuto e un partito ho pensato nel mille novecentonovantaquattro
Sono passati dieci anni c'è uno scenario politico razionale internazionale completamente diverso ci sono
Responsabilità politiche istituzionali in capo al nostro partito ben diversa rispetto al passato c'è una dimensione territoriale
Del partito diversa c'è l'assorbimento
Della quasi totalità della nostra classe dirigente a tutti i livelli nazionali e locali in ruoli di amministrazione di governo del territorio questo CIA oggettivamente indebolito c'è un mutamento
Dei rapporti tra la società civile i movimenti di massa un nuovo modo di porsi dei cittadini nei confronti delle forme organizzate a partire dai partiti e rispetto a questo pur nel susseguirsi delle scadenze elettorali che ci chiamano a un impegno costante necessario operare
Una riflessione dobbiamo chiamare caro Ignazio qualcuno a riflettere a proporre
A riaprire un dibattito interno al partito a risolverlo in tempi rapidi su questioni non rinviabili la riforma dello Statuto le strutture di base la regola e la disciplina all'interno del partito il rapporto tra eletti e strutture parte del partito l'allargamento della nostra base partecipativa il collateralismo dei comitati degli elettori tante questioni di cui abbiamo parlato il tema delle risorse finanziarie perché poi dal partito
E dal territorio che nasce il consenso e dobbiamo ridare come diceva giustamente chi mi ha preceduto centralità al merito e al consenso che si conquista con fatica quotidianamente nel rapporto con le nostre comunità locali
E allora abbiamo questo percorso mettiamo a disposizione dei nostri amministratori il patrimonio che si è costituito nelle istituzioni negli enti negli organismi su base regionale e nazionale cerchiamo di creare un clima di raccordo quel raccordo che tanti lamentano essere inesistente ancora a tutt'oggi abbiamo di fronte due scadenze importanti le regionali del due mila cinque e le politiche del due mila e sei sono diciotto mesi
Decisivi
Per la destra italiana se noi non confermeremo i risultati che abbiamo raggiunto in questi anni rischiamo di essere intesi da una certa Italia da certi apparati come un incidente di percorso nella vita della Repubblica Italiana deluderemo
Milioni di elettori milioni di italiani che credono nel cambiamento che pretendono qualcosa di più di quello che abbiamo fatto talvolta probabilmente li abbiamo anche delusi dobbiamo forse anche riconquistati
Dobbiamo investire di più sul territorio sugli enti locali sui giovani sulle categorie cercando di dare quelle risposte che tanti hanno atteso che spesso non siamo stati nelle condizioni di dare e allora concludo dicendo che ci deve essere più destra nel governo si ci deve essere una destra che guarda al futuro ma ci deve essere soprattutto più destra tra la gente con le nostre idee con i nostri valori ma anche con una concretezza diversa con il cuore
Ma anche con il cervello appassionati Lucidi se vogliamo tornare ancora crescere grazie
Lissi si prepari Falletti
Grazie
Cari amici cari colleghi
Grazie è la prima volta quindi è una sorta di esordio per me anche se dietro le quinte sono sempre stato vicino all'amico Maurizio Gasparri e Ignazio e non ci torno altri per non dilungarmi visto che devo stare i cinque minuti io non mi interesserò
Stasera di fare un comizio netti parlare dei massimi sistemi non vi darò la ricetta per superare la modifica o come modificare i parametri di Maastricht questo lo faccio fare a Ignazio affini a Gasparri
Io voglio parlare di ciò che ci può interessare ciò che mi ha interessato dall'inizio della legislatura
Un piccolo mondo però forse in Italia un grande mondo
E quello della terza età grazie appunto alla russa Gasparri a tutti gli altri ha avuto questo compito
Di portare avanti un ufficio del dipartimento sulle politiche sociali della terza età bene volevo solo sottolineare come in questi anni chi ha fatto qualcosa della terza e quarta età non è stato scelto la sinistra il centrosinistra mai stata Alleanza Nazionale e tutti noi dobbiamo essere
Ieri
E questo ecco perché questo mio intervento è quasi un appello a tutti gli amministratori che sono qui presenti alimentatori di enti locali a che questa voce
Prosegua quell'appunto di una forte sensibilità di un forte di una forte attenzione nei confronti di questo mondo che naturalmente rappresenta il quarantacinque per cento della popolazione nel due mila cinquanta
Penso che voi lo sappiate noi siamo il primo Paese in Europa il secondo nel mondo dopo il Giappone e quindi ci può dobbiamo preparare la società che muta deve prepararsi a un governo attento deve sicuramente essere attento anche nei confronti di questo tipo
Di fenomeni
Della longevità di massa ecco perché ripeto
Il mio appello è appunto a tutti gli enti locali a tutti gli assessori che si occupa chi è governo che è forza di governo gli enti locali a che facciano questo tipo iniziative ricordavamo quello che ha fatto la Regione Lazio Alleanza Nazionale la carta senior quella per i trasporti quello che è stato fatto da AN nel Veneto in alcune città come la Carta Argento per i trasporti il cinema il teatro
Quello che è stato fatto in ogni e non al computer a Lecce e non solo l'università della terza età
Il telesoccorso la teleassistenza
L'assistenza domiciliare solo piccole attenzioni che il mondo politico secondo il mio modesto corre parere dovrebbe e deve avere perché altrimenti noi siamo lontani dalla gente sicuramente lontani dai cittadini e dagli elettori
Che ci danno i consensi soprattutto per risolvere i problemi che sono nelle loro case nei loro centri sociali naturalmente di aggregazione non quelli della sinistra che non ci interessano modello Leoncavallo
Siamo per una solidarietà vera non lasciamo ad altri ciò che Alleanza nazionale sta facendo in Parlamento
Il primo atto del coordinatore di AN alleanza di Alleanza nazionale Ignazio la Russa durante l'estate d'agosto di due anni fa è stato tutto questo non lasciamo gli anziani soli nell'estate nel mese di agosto passiamo bene c'è stato una mobilitazione grazie anche all'opera
Di via della Scrofa dei funzionari ma del secolo anche del giornale del quotidiano
Tutti gli amministratori consiglieri comunali hanno passato il tredici o quattordici di agosto un'ora due ore cinque ore insieme alle persone sole o comunque nei centri sociali di aggregazione degli anziani
Questo è un modello
Di sviluppo anche di questo partito perché non vorrei che si parlasse solo e soltanto di economia solo e soltanto di equilibri nell'ambito di una coalizione e poi dimentichiamo ciò che gli elettori ci hanno dato nel due mila uno vale a dire i consensi che so basati solo e soltanto sulla identificazione di chi di volta sino nell'ambito di un partito per i valori di un partito che ha alla se a destra e di valore come se noi abbiamo questi cromosomi sono convinto che solo e soltanto sottolineando questa forte solidarietà
Questa forte Società di valori noi possiamo prevalere noi giovani soprattutto io che ho la fortuna di essere a parlamentare a giovane età anche se i capelli non mi accompagnava quindi posso sembrare
E Cesare Ragazzi non lo voglio vedere ancora
Sicuramente sono convinto di una cosa
Che la nostra società il nostro modello
Rappresenta attraverso questi valori la stragrande maggioranza degli italiani
Gli italiani sicuramente non vogliono la società fatta
Dei no global la società fatta di chi va a rubare nelle Feltrinelli nei supermercati non ci si riconosce nessuno in quel tipo di politica
Noi siamo dopo totalmente diversi di nostri zio giovani quelli di Azione giovani di Azione universitaria preferiscono passare le ore libere le loro ore
Di tempo libero a stare dinanzi ai nonni perché rappresentano la continuità dei valori perché rappresentano il nostro artigianato perché i viene dal Meridione Lenzi i mestieri le nonne
Le le ricette dell'antica cucina e questa la la Società di valori se non la dobbiamo invece contrapporre o non società Massi Licata dove si
Dice che non è uno scandalo da parte di Diliberto entrare spaccare una vetrina
Rubare delle cose uscirebbe l'avesse fatto un giovane di destra caro Ignazio Isaac cosa sarebbe successo avrebbero sicuramente mandato altri occhi avvisi di garanzia ci avrebbero arrestato direttamente se i giovani di destra avessero fatto quel tipo di servizio
E concludo con una cosa fresca di ieri l'altro ieri
Premesso che la stragrande maggioranza degli amici farmacisti è con noi ebbene abbiamo fatto un'interrogazione che poi è stata riportata da Striscia la notizia
Vale a dire che c'è qualcuno che fa il furbo per fortuna qualcuno perché il novanta per cento non solo nostro amico la Federfarma Rossi farmacista ma c'è qualcuno che si occupa in maniera errata del rapporto col cittadino abbiamo fatto un'interrogazione la quale dicevamo e ricordavamo dobbiamo applicare il quattro e dodici per cento a chi nella fascia acquista direttamente senza parta passare dal servizio sanitario nazionale i famosi farmaci di fascia antibiotici eccetera
Bene abbiamo notato attraverso una telecamerina nascosta Staffelli di Striscia la notizia ma anche altri lotte l'Osservatorio perse Taide agenzie society che ci dà una mano e alcuni di questi soggetti non applicano questo sconto dovuto per legge
La legge centocinquantaquattro del due mila quattro del quattro virgola dodici per cento questa è stata che cosa che voglio dire che siamo forza di governo però nello stesso tempo siamo vicini alla popolazione ai cittadini sempre
Siamo qualche volta critici nei confronti della nostra stessa coalizioni perché proprio noi vogliamo rappresentare e il cercare di far sì che il cittadino l'elettore si identifichi con noi in tutto e per tutto
Un dato Ignazio sempre mi ha fatto riflettere tu
Me lo ha insegnato perché quando facciamo i sondaggi durante i mesi prego elettorali c'è nell'intenzione dei cittadini il voto di andare o chi pensa a un partito pensa ad Alleanza Nazionale vediamo i dati sono il venticinque per cento il trenta che pensa di votare Alleanza Nazionale arrivano i risultati e voti e abbiamo il dodici e cinque l'undici dieci bene
Domandiamoci pensiamo il perché nelle intenzioni c'è un pensiero un pensierino fatto nei confronti di AN del venti del trenta per cento
E pochi ce lo dà il consenso solo il dieci e il dodici sicuramente attraverso questo percorso di forte solidarietà che non è quella delle chiacchiere della sinistra che litiga per la fede la Gad per sapere quale delle due
Sarà il nome della loro coalizione noi pensiamo invece ai problemi normali quotidiani dei cittadini avremo molti più consensi grazie
Falletti sempre pare Savarese
Bene
Dopo tanti già dopo tanta gente particolarmente importante particolarmente brava ascoltate la parola di uno che ancora per sempre immagina un semplice militante di alleanza
Un militante che oggi è stato rincuorato dama Orizio Gasparri di cui ha condiviso il novantanove per cento delle argomentazioni di con il novantanove per cento perché la totalità è impossibile raggiungerla
E per me è molto difficile essere d'accordo completamente con un'altra persona perché sono di natura polemico soprattutto mi è difficile essere d'accordo
Mi dispiace dirlo adesso con alcune cose non dico con tutte ovviamente che Alleanza nazionale va dicendo e facendo e colgo l'occasione per sottolinearlo perché è giusto che ci sia anche una voce che ogni tanto
Si eleva per migliorare io spero per contribuire in modo propositivo al bivio rilento della nostra azione c'è un argomento che è stato sfiorato scelte secondo me meriterebbe di ulteriore approfondimento e cioè l'argomento delle correnti
E le correnti ai neo ormai nel nostro partito come già prima in altri partiti
Non tanto belli hanno assunto una venatura non dico di affarismo non voglio dire di affarismo ma certamente di personalizzazione
E questo e grande guaio anche perché le correnti o come e più elegantemente oggi si dice le componenti potrebbero rappresentare una ricchezza del partito
Qualora fossero portatori di ideologie questo termine è stato ormai abbandonato da molto tempo non si parla più
Di ideologie
Perché sembra una parolaccia non è politicamente corretto ma noi dobbiamo ricordare che questo termine nella sua origine creato da un certo del sud del Brasile nel nel Settecento significava infine non militare finisco ovviamente al nostro Fini i fini e i presupposti di un movimento politico ora spiega Adami che consente
La mancanza un movimento senza fini né presupposti politici quindi le correnti è giusto che ci siano e a questo proposito voglio parlare di ma brevemente nove preoccupata di un discorso che riguarda la cosiddetta destra sociale
Destra sociale ha qualche giustificazione nella storia parliamo di fascismo per parlare di storia perché ormai ce lo possiamo permettere
Non di fascismo come nostro ispiratore ma di facile come realtà storiche bene vero che fece le partecipazioni statali lirica
E che quindi sinceri lo Stato nell'economia Masi veniva dalle che rientra liberale c'erano pochissime cose che erano pubbliche e quindi era giusto dare una spinta all'economia ancora un intervento dello Stato nell'economia ma la nostra vera socialità la nostra socialità non era il socialismo cioè non era l'intervento dello Stato nell'economia ma era la socializzazione cioè la partecipazione dei lavoratori all'impresa non era lo Stato che andava nel privato era il privato che si inseriva nelle grandi imprese
è una cosa totalmente assolutamente diversa che bisogna capire conoscere
Fa lei qui ai convenuti un minuto scusami senti annoio mandò avviando vai vai scusami se ti hanno io ma purtroppo voglio dire semplicemente questo che noi dobbiamo essere
Più bianco a mio modo di di vedere più destra
E quindi lo abbiamo ancora che ci chiamino berluscones che ci chiamino peones che ci chiamino come vogliono io non amo Silvio Berlusconi come l'uomo anche perché voglio ormoni apposto ma condivido quello che dice e a volte lo trovo più di destra Dinoi
E pertanto io dico
Viva la riduzione vera delle tasse non quei giochetti che perdonarmi che stiamo facendo adesso ma la ripresa perché la copertura certa che ci sono milioni di euro di sprechi in enti inutili parassita in Calabria abbiamo io sono calabrese dodici mila dipendenti dalla foresta la maggior parte dei quali mafiosi e io questo non lo tollero non voglio non vorrei scusate mi la presunzione che esistessero questi enti inutili che servono semplicemente appare politiche per prendere qualche voto clientelare
Quando la magistratura indaga molte volte accordo qualche volta ha ragione quindi stiamo a fianco dell'imprenditoria della parte sana della nazione fiati giustizia per reato mundus scusate
Grazie a farle Trevano vi annoiate o problema del regole più tempo Savarese segretarie Standa nel
Bisogna ricordare
Ma io sarò rapidissimo brevi cenni sull'universo come diceva la Russa prima
Credo che oggi abbia avuto una giornata molto importante la giornata di grande dibattiti di contenuti molto profondi vorrei concentrarmi solo su alcune delle affermazioni che a mio modo di vedere meritano poi un'ulteriore riflessione da parte del nostro partito
Ignazio avuto uno slancio di orgoglio oggi con quell'applauso a scena aperta che durato a lungo che gli abbiamo dato tutti
Difendendo le ragioni sostanzialmente della svolta di Fiuggi e le regioni che permettono di rivedere la storia in modo diverso
Io sono d'accordo con quello che ha detto Ignazio sono felice vorrei però ricordare a tutti noi che siamo passati
Dal mille novecentonovantatré anno in cui Gianfranco Fini doveva fare i manifesti con scritto Gianfranco Fini la persona
A Gianfranco Fini ministro degli esteri e quindi vorrei ricordare che Alleanza Nazionale
E la figlia
Sicuramente di una storia me la figlia di tante altre storie
Che hanno creduto che credono in Alleanza nazionale che si rendono conto che una destra che comune che una destra che ha dei valori una destra che ha dei contenuti e una destra che in questo Paese può e deve crescere
E allora
Una considerazione su quello che veniva detto credo dal direttore della Nazione sul fatto di quello che abbiamo la nostra destra e io aggiungo che di quello che potrei muovere alla nostra sinistra perché Ignazio io mi sono preoccupato per esempio quando Milano ho visto che alcuni amici che militavano nel nostro partito hanno fatto un'altra lista
Credo destra liberale italiano qualcosa di questo gene che ha preso il due per cento l'uno e mezzo non mi interessa
Ma mi sono preoccupato perché quando nascono queste cose a destra al centro a sinistra vuol dire ricorda perché la politica è fatta di occupazione di spazi che ci sono degli spazi che vengono identificati come mancanti
Allora parliamo di quello che succede la nostra alla nostra destra a prescindere dal folklore famiglia adduce Visco di Alessandra Mussolini su quale sarebbe facile fare dell'ironia non non mi voglio aggiungere all'ironia che comunque l'iniziativa merita
Ma evidentemente c'è la percezione di una parte del nostro elettorato
Che alcuni dei temi fondanti dei valori forti di Alleanza Nazionale la lotta alla criminalità
La lotta all'immigrazione clandestina la difesa dell'italianità il valore di essere italiani a testa alta in Europa forse sono stati leggermente assopiti
Allora lo spirito identitario la riscoperta del valore di essere uomini e donne di Alleanza Nazionale e l'unica cosa che ci può permettere in questo sistema elettorale di tenere desta a quanto sta avvenendo alla nostra destra ma ripeto non solo alla nostra testa
Due ultime considerazioni slash quello che ha detto Filippo Berselli
Chi mi ha seguito in questo percorso politico in questi anni sa bene che io sono stato uno di quelli che ha dato vita al sistema maggioritario insieme a Mario Segni nel mondo referendario
Io sono un pentito come diceva Berselli anch'io sono un pentito
Perché io credo nel bipolarismo credo in un sistema in cui sia chiaro come dice Maurizio bipolari per sempre bipolarismo per sempre sì io voglio sapere che il centrodestra ci governerà
E che il centrosinistra farà l'opposizione ma non voglio che si creino strutture partitiche ad hoc per sedersi al tavolo delle trattative non voglio che a destra come a sinistra
Sia necessario inventarsi movimenti dello zero tre zero quattro per cento per potersi sedere e discutere
In barba a quelle che sono le vere risultanze elettorali allora diamo il coraggio di riflettere caro Ignazio mi dispiace che non ci sia minimo Rania che su questo tema credo che sia il nostro referente abbiamo il coraggio di riflettere sul fatto che è una revisione della legge elettorale non è un tabù purché sia ben chiaro
Da che parte si deve stare e fra l'altro questo amici ci permetterebbe chiaramente di riaffrontare
Il corpo elettorale a testa alta con le nostre identità con i nostri valori con quelli contemporanei dopo tra liberalismo e socialismo non socialismo socialità
Che non può che essere alla base di una destra che nazionale e che ha il coraggio di essere italiane in Europa e su questo voglio chiudere avendo un darà un minuto finisco subito
Avendo un tavolo di siciliani Stancanelli La Russa
Parlo di economia per esempio la Regione Sicilia in economia ha fatto una bella cosa io so perché momentaneamente mi occupo
Di aziende o mille cinquecento dipendenti in Sicilia la regione Sicilia ha fatto lo sgravio e quindi non si applica l'IRAP
E c'è un piccolo problema che l'Unione europea non ha ancora deciso se questo si anni
Si possa essere ammesso no perché questo favorirebbe la Sicilia rispetto ad altre regioni beh io credo che bisogna avere il coraggio di rappresentare in questo come in tanti altri casi per la Calabria per la campagna per il nostro Mezzogiorno a Bruxelles a testa alta che sia italiani in Europa e che importante difendere i nostri
Prodotti le nostre identità il nostro lavoro come ricordava Gasparri perché il nostro lavoro si difende creando occupazione dando gli strumenti per creare occupazione non buttando soldi a pioggia come vorrebbe qualcuno di Confindustria grazie
Stanca delle sue varie cacce
Ologrammi rockstar che abbiamo con noi attacca io ringrazio Maurizio e Ignazio per averci dato anche quest'anno la possibilità di di rincontrarci
Questa comunità umana e politica che si rincontra per ragionare assieme
Su quelle che sono alle vicente politiche nostre nazionali e convenzioni internazionali e le vicende politiche interne dibattito e debbo dire l'intervento stamattina di Maurizio Gasparri
è stato assolutamente in chiaro e preciso su quali sono su quali sono state
Le iniziative concrete
Che hanno portato al risultato anche e non dobbiamo dimenticarlo e dobbiamo fermarlo anche con orgoglio che hanno portato anche al alla soluzione politica che oggi vede il il nostro presidente
Del partito alla guida del Ministero degli Esteri e non mi sembra un po'
Neanche per un minuto sulla importanza storica e politica perché è stato detto ampiamente meglio di me questa mattina
Ma a voglio significare come questo mondo del partito che è stato sempre l'anima e il centro
Di un partito che vuole non soltanto ricordare giustamente restano orgoglioso la propria identità ma ragionare in termini di politica
Come si deve fare per un partito che forza di governo andare avanti ogni giorno con prospettive che lo mettono in condizione di dare i risultati e di essere determinante e dico con orgoglio possiamo affermare che questi nostri uomini hanno rappresentato la concretezza nel momento in cui anche nell'opinione pubblica appariva quasi una destra Zone di Alleanza Nazionale o una difficoltà della casa libertà a intendersi giacca bis così come dobbiamo rivendicare con orgoglio
La grande il grande impegno il risultato che è stato ottenuto anche nelle ultime ore per giungere finalmente quella vicenda che Abbas suonato gli italiani Marie poteva appassionare in maniera negativa nei confronti della casa libertà se non avessimo dato seguito alle promesse elettorali
E ne materia di sgravi o e di abbassamento delle tasse
Ma io ho voluto iniziare comunque stavo con questa brevissima considerazione per arrivare a un punto che voglio trattare in tre minuti precisi perché non voglio essere due ripreso poi dall'amico mio Uccio Bono perché vedete quando noi diciamo che Alleanza nazionale stamattina allora va ora che l'ha detto
è stato tributato un grosso applauso alla classe dirigente di periferia e dicendo per potere governare le realtà locali in italiano e diciamo la verità
Noi abbiamo una classe dirigente a che si è fatta da sé è sicuramente perché venivamo da una grande forza di opposizione che oggi governa il tre Doria che oggi governa migliaia di enti locali che governa dieci tre giorni e la abbiamo inciso nella sappiamo incidere dove la difficoltà a far comprendere avvolte spesso all'opinione pubblica lo diceva l'onorevole ellissi noi abbiamo spesso tante intenzioni di voto il venir il venticinque il trenta per cento che poi non riusciamo a concretizzare nel momento in cui il consenso quello vero quello nelle urne deve venire a noi ecco allora io ritengo ed in questo il nuovo alla nuova organizzazione del partito i tre vicepresidenti tuba ringrazio quale vicepresidente vicario vi dovete fare carico riuscire a trasformare quella capacità di governo che abbiamo sul territorio ecco lavoro diuturno che la classe dirigente a tutti i livelli fa sul territorio negli enti locali alle regioni o sono assessore alla Regione Siciliana di trasferirlo India proiezione anche sul partito perché ne faccia no un'attività di propaganda soltanto per chi esercita il ruolo ma perché sia frutto di tutto il partito perché sia una conseguenza nel parto ed allora è importante e necessario è indispensabile che eravamo stati passi dirigente di partito si rimbocca le maniche
è indispensabile che quello che si è creato
A livello nazionale come e sintesi di tutte le anime tutte le vendita di tutte le posizioni tutte le sfumature che vi sono a livello centrale avvenga anche a livello regionale non è a livello locale nove più Bossi
Il che noi ci troviamo in condizione di rammentare a discutere andare a contrattare anche con gli alleati io chiamo spesso alleati competitore di governo con personaggi che non hanno la caratura per rappresentare un grande partito anche sul territorio e di questo va ringrazio mi dovete fare carico
Vi dovete fare carico nel momento in cui si parli di segnare un nuovo ruolo all'interno del di enti locali all'interno delle strutture di partito negli enti locali abbiamo bisogno di questo perché abbiamo bisogno di lanciare all'esterno
Quella nostra grande quella mostra grande aria quel materiale umano che ha fatto di sensibilità di passioni di ideali e di valori nel territorio e che vuole essere rappresentata in maniera degna e non in maniera bassa omesse dovessimo vergognarci di qua per cose ecco questo è questa la considerazione che volevo lasciare questa sera in questo nostro convegno che importanti ogni anno perché ci mette nelle condizioni di ragionare tra di noi di confrontarci enti dare quelle risposte quelle spinte che poi ogni anno abbiamo visto dopo sono state le risposte le spinte che hanno permesso a questa nostra a questa nostra comunità umana e politica all'interno del bar di i bordi a vere di avere librerie vere quello che è necessario fare e per cui il partito poi già servito allora grazie
A te Ignazio per quello che hai fatto in questo anno copre coordinatore nazionale grazie per quello che farai e saprai fare assieme assieme agli altri vicepresidente assieme a tutta la comunità delle alterazioni e per il nostro partito anche per le strutture locali abbiamo bisogno di questo segnale perché anche in Sicilia ma in tutte le altre regioni del partito possa ripartire a rimangiarsi tra
Calce e segretari
Chiarissimo carponi
Ha parlato dice alla canta prescindano
Ho chiesto di parlare dopo
Dell'equità questa mattina perché volevo corpo portare all'attenzione di questa Assemblea due riflessioni brevissime sul salto di qualità
Che il nostro presidente è diventato ministro degli Esteri voglio fare da due angoli visuali io sono il presidente dell'Associazione nazionale dalmata cioè l'associazione culturale dei trecentocinquanta mila profughi giocati dall'asilo
Bene la presenza di Fini al ministero degli Esteri significa sicuramente una svolta epocale per il nostro mondo per il nostro ambiente
Vi faccio un piccolissimo esempio l'altra settimana due settimane fa il tredici novembre approfittando del fatto che la nave scuola Vespucci sì e trovava Cattaro cioè del Montenegro dove esiste una fluente comunità italiana
Una delegazione della mia associazione si è presentata al Museo di Pera Astori insieme alla a Marina Militare giova all'Amerigo Vespucci all'ambasciatore d'Italia a Belgrado e abbiamo consegnato una riproduzione di un quadro del mille dove centoquaranta che riproducono i produceva un episodio del mille settecentonovantasette
Chiamato il bacio della bandiera dico non non conti cioè il rapporto della fedeltà dell'ambiente il nome di San Marco delle due sponde dell'Adriatico
Questo episodio sarebbe stato impensabile anni fa la presenza di Fini al ministero degli Esteri sicuramente si capirà qualcosa di più a livello culturale e al di là di presenza sia per la Dalmazia sia che per la
Istria
Però l'altro odio angolo visuale e il fatto che io sono il vicepresidente
Nella Federica s'acqua cioè la federazione delle municipalizzate gas e acqua quattrocentocinquanta aziende in Italia e sono il primo uomo di destra essere entrato quattro anni fa in questa grande entità
Dominata fino a quel momento assolutamente dalla sinistra
Bene
La
Federcasa qua a compito di portare i servizi pubblici all'estero dall'estero Cdp con i Balcani
Bene io andando a Tirana esattamente un mese e mezzo fa
Ho scoperto unico che al sistema Italia che dovrebbe essere da parte di questi enti portato alle stelle viene sabotato volutamente evidentemente perché il nostro governo non è cioè l'ambiente del della delle municipalizzate non si riconosce nel nostro governo bene a Tirana dove la l'acquedotto di Tirana dovrebbe essere fatto da un gruppo di tre aziende italiane abbiamo scoperto che l'azienda l'Acea di Roma quindi l'azienda più importante del settore idrico governata però da uomini di centrosinistra
Non ha presentato in tempo utile determinati progetti facendo saltare un un un viado di tredici milioni di euro già finanziati
Danneggiando quindi l'immagine Italia ribatte il sistema Italia anche questo sicuramente la presenza di Fini alga al ministero degli Esteri significherà un cambio di rotta nel settore della cooperazione dove fino adesso in gli uomini del gli ambasciatori o le persone che hanno seguito questa parte erano orientati in un certo modo politico per favorire le cooperative e per favorire l'ultima cosa prima di chiudere approfitto dalla presenza del l'onorevole Ignazio la Russa
Che vicepresidente vicario del partito perché volevo invitare il partito a sensibilizzare la grande importanza dei servizi pubblici locali che sono la fabbrica del consenso nelle hit enti locali
Il partito dovrebbe essere dovrebbe proporsi per fare un convegno a cui partecipano tutti i rappresentanti i nostri rappresentanti eletti e sono tanti ripeto sono quattrocentocinquanta le aziende municipalizzate fate i conti dei nostri sindaci fa dei conti dei nostri anche all'opposizione di quindi dei nostri consiglieri di amministrazione presenti
Per poter fare una in un incontro promosso dal nostro partito evidentemente per per trovare i punti di imporre i punti di collegamento per queste fabbriche di consenso agli Enti locali chi ha in mano il controllo delle municipalizzate in mano il controllo dei lavori nelle varie città dei quindi che significa
Consulenze assunzioni e far lavorare le imprese amiche ecco questo era le volevo dire può portare il mio contributo al convegno
Grazie
Allora dottore capirsi e poi si dovrà dare Fabrizio Tatarella
Non si era
Chi parla è un semplice iscritto
Del la di una delle province più marginali ed emarginata dalla Repubblica quella di Agrigento dei cui omicidi Ugo sgomento porto il saluto
Nella vita civile
Ho svolto l'attività di poliziotto di questore e pertanto mi consentirebbe di fare un fuga agissimo riferimento al momento di commozione
Che mia pervaso stamattina quando il ministro Gasparri ha ricordato
Il commissario Calabresi del quale
è stato predisposto
Un francobollo
Il ministro Gasparri
Ha avuto anche il merito ricordiamolo alcuni anni fa
Di essersi adoperato
Per fare realizzare un francobollo commemorativo di Giovanni Gentile ed è stata la prima volta che è un grande pensatore di destra è stato commemorato dopo Benedetto Croce
è stato anche un momento di commozione quello della citazione
Del giudice Paolo Borsellino assieme al quale io
Giovanetto militante nel FUAN né nelle organizzazioni universitarie
Condussi tante battaglie sotto la guida di una mente illuminata quale era quella di Giuseppe Tricoli che penso molti dei presente ricorda la
Io ho preso atto con vivissimo compiacimento dei successi
Che il partito che Alleanza nazionale ha potuto registrare in questi anni debbo però esprimere un certo rammarico per quanto riguarda la scarsa attenzione che tranne tre o quattro interventi fugacemente il ministro Gasparri
Fugacemente Ignazio la Russa i segretari i presidenti provinciali di Napoli di Roma lo stesso Nicola Bono hanno fatto per quanto riguarda la organizzazione interna del partito
Io debbo dire che dopo che ho cessato
Dalla mia attività professionale e sono ritornato nel mondo dalla politica ho potuto constatare come in alcune realtà periferiche purtroppo più che verificarsi
Una fuga verso i partiti dell'estrema destra
Si verifica un allontanamento dalla politica
Di molta gente di molti giovani di professionisti di imprenditori che rimangono delusi dal modo come il partito viene gestito in talune realtà periferiche in talune realtà locali e questo un sintomo negativo perché queste energie che si disperdono difficilmente potranno essere recuperate noi abbiamo assistito e doloroso dirlo ma la verità
Non può essere sottaciuta ad una sorta di democratica cristianizzazione
Galoppante in certi ambienti della dell'Italia del partito
Abbiamo assistito tanto per fare un esempio a cumuli di cariche
Il personale distese gli stessi individui
Democrazia schiavizzazione per quanto riguarda la gestione del potere
Che non è però compensata da quella che nella Democrazia cristiana era il radicamento nel territorio che noi non siamo riusciti ancora a realizzare in pieno
Nella democrazia cristiana c'era poi il famigerato manuale Cencelli
Da noi in certe realtà periferiche non c'è neanche questo io debbo dire che quando
E vero
Un giovane militante
Capitava sempre capitava anche fra gli apostoli come ci dice il Vangelo di litigare capitava sembra che ci fossero dei contrasti
Ricordo che una volta in seno alla federazione di Agrigento un contrasto molto vivace fra un gruppo di iscritti e la federazione provinciale in particolare un assessore regionale
Porto all'arrivo interazione della commissione nazionale dei probiviri presieduta dal senatore Enea Franza ricordo anche Cometa dirigente giovanile di un raggruppamento chiesi intitolava
A Ettore Muti entrammo in cui contrasto con la federazione dopo appena dieci giorni
Una persona che si chiamava Alfredo Cucco ci convocò per dirimere il contrasto cosa che puntualmente avvenne noi ci auguriamo che con questo triumvirato presieduto da Ignazio la Russa che sicuramente ha tutti i numeri per saperlo fare
Un po'queste attenzioni per la periferia che molto spesso si è sentita abbandonata vengano riprese e che i militanti
Delle estreme prime ieri della Repubblica di Alleanza Nazionale servivano dietro di sé la prudenza la protezione il vigile e alla giustizia del partito grazie
Grazie dottor capire
Fabrizio Dorella signora pare Silvestris tarantella non manca mai
Presidente prima ad entrare nel merito del resto mi sarà consentito di ricordare che esattamente trenta giorni fa Ignazio veniva barbaramente assassinato un ragazzo perbene
Un amministratore che difendeva i più deboli un giovane consigliere comunale di Alleanza nazionale appoggia Leonardo viaggi con il quale Ignazio assieme agli amici di Foggia siamo stati ai funerali
Entrando nel merito questa estate vi è stato un articolo di Galli della Loggia
A luglio che parlava della destra impossibile Galli Della Loggia questa strada sosteneva testualmente che a tre anni dalla sua vittoria pare essere ancora fantasma
Non a libri non ai giornali non ha poteri forti però sostengono avrebbe bisogno di un'idea di destra che però la destra italiana non riesce a rappresentare perché non è capace di rappresentare
Esattamente con la nomina di Gianfranco Fini questo problema non esiste più oggi c'è una destra che esiste una destra che continuerà ad esistere con Gianfranco Fini capo delegazione capo dalla diplomazia italiana a destra è possibile si è chiusa una fase importante lunga dieci anni qua altro sono gli anni in cui è nata azionare una fase in cui chiuso un procedimento all'azione di vita politica quello come dice Italo Bocchino di agibilità
Politica
Ma gli esami sono finiti adesso viene il più difficile dimostrare di essere capaci di ottemperare a quelli che sono i compiti ai quali siamo chiamati è sostanzialmente come diceva il Benedetto Croce politico onesto e quello capace quello che sa fare il politico Alleanza Nazionale rivelò dimostra di essere un partito capace un partito con tanta classe dirigente capace di svolgere il ruolo ma dopo questo passaggio dobbiamo immaginare altri passaggi importanti non è solo italiana
Il nostro ruolo in Europa non possiamo far l'errore che abbiamo fatto per tanti anni Dario siamo stati emarginati relegate confinati a una mera testimonianza dobbiamo porci l'interrogativo
Per il Partito popolare europeo dobbiamo impegnarci per la costruzione di un centrodestra europeo l'identità del partito caro Ignazio
Non è più possibile ne abbiamo parlato con Landolfi a Brescia ancora nascondersi dietro la scusante della sintesi mazziniana del partito della nazione non si può più assistere a delle cose che confondono soltanto il nostro elettorato attuale ma anche quello potenziale che ha Mannheimer la settimana la settimana scorsa ha detto essere pari al ventisei per cento non si può più assistere a chi prende posizioni sugli OGM senza che questo sia stato preventivamente deciso all'interno al partito senza che vi sia una decisione presa nel partito non si può assistere a chi nel partito non sostiene come fa la maggioranza del partito l'intervento in Iraq e Bush non si può assistere a chi durante un congresso nazionale dei giovani dice che la kefiah sarai simbolo trovare fra con la torcia tricolore che ha compiuto qualche giorno fa cinquant'anni non si può più assistere a delle affermazioni di Gianfranco Fini sull'ambiguità che ha fatto terrorismo e a qualcuno che va a rendere a omaggio ad Arafat tra no proviamo ad andare con la classe dirigente Adornato nel suo libro la nuova del la nuova strada parla delle leggi comunicazione comunità cultura per formare una quarta c quella classe dirigente stabile noi dobbiamo porci un altro aspetto che è quello della centralità della destra nella società una destra diffusa nella società italiana come la legge sulla procreazione medicalmente assistita come la legge Fini contro tutte le droghe e sui diritti umani che si gioca discrimina differenza tra distrarre stress sinistra nella società globalizzata della politica post-ideologica dei prossimi anni
E allora
La centralità da destra società classe dirigente questi sono gli aspetti che riguardano il partito due parole Ignazio sulla componente Maurizio ricordato stamattina che le componenti non si sciolgono per decreto io sono un sostenitore del superamento delle correnti o sono un sostenitore dell'allargamento di questa componente che teme a cui il partito accuratezza italiana deve tutto la migliore classe dirigente le migliori idee questa componente è stata battistrada è diversa dalle altre perché ha un carattere come Italia e corretti non si sciolgono per decreto le correnti non si sciolgono perché qui ci sono le amicizie che non si sciolgono questa per quanto mi riguarda e la mia famiglia e siccome le famiglie non si sciolgono
Questa è una componente resta perché è la migliore componente di questo partito
Caricato a questo partito i migliori uomini migliori idee allora continuiamo a fare politica e concludo e vi ringrazio per il video
Appelli commosso omaggio per il commosso ricordo Rizzo Pinuccio continuiamo a fare politica perché questa componente avrà un ruolo ancora nell'area extra se saprà investire su i suoi giovani avrà un ruolo nella società se sarà capace di investire sulla sua classe dirigente avrà un ruolo seduti noi ricorderemo che siamo stati chiamati a dei grandi
Onori perché veniamo da una grande famiglia mutuando l'insegnamento la politica la passione politica di chi non c'è più quella passione politica che evita a ciascuno di noi di morire lentamente perché come dice Neruda
Sì muore lentamente che evita
Chi non legge chi non ascolta la musica chi non legge libri che
Evita chi diventa schiavo l'abitudine muore lentamente chiarita ogni passione muore lentamente chi non rischia per inseguire un sogno muore lentamente
Chi non ama muore lentamente chi non ha paura di rischiare chi evita le passioni con le passioni che fanno lacrimare gli occhi che fanno muovere le corde vocali perché
Perché essere vivo richiede qualcosa di più più semplice sforzo di respirare continuiamo a dimostrare che questa componente questo partito eviterà di morire lentamente perché ancora un partito capace di sognare capace di trasmette non soltanto i nostri militanti ma i nostri dirigenti ai nostri iscritti nota simpatizzanti un sogno una passione che è quella di una grande perdita Italia che si può realizzare con questo grande partito che si può realizzare con una grande componente che è questa componente
Silvestris
Silvestris al Thea
Io
Guarda
Buonasera a tutti intanto voglio anch'io ringraziare brevemente Maurizio e Ignazio perché a quello che era diventata era diventato un appuntamento tradizionale forse il terzo della nostra componente e invece è diventato un appuntamento importante di tutto il partito della ricomposizione delle correnti
Ed è il superamento ed il superamento di queste probabilmente come ha detto il direttore dalla nazione questa sarà un'assise molto importante che resterà nella nella storia del partito
Evidentemente Roma le piccole città termali portano bene a tutti noi questo questo partito cercherò il mio intervento in estrema sintesi è vista vista allora
Vuole essere un po'il lancio di di un sasso nello stagno di un argomento di cui si è parlato poco però mi rifaccio portata alla campagna di domenica scorsa sui quotidiani del partito hanno voglia da parte di Alleanza nazionale sui vari quotidiani nazionali
La campagna il cui titolo il Play mera altro all'immigrazione clandestina ecco questo è un grande tema che forse oggi non non abbiamo toccato questo è un grande tema
Che ha portato il re il partito in qualche modo
Quando Fini
Rappresentò la necessità di cominciare a pensare a dare il voto agli immigrati agli immigrati irregolari prima si è citato Mannheimer se no se non ricordo male portò il mercato politico potenziale del partito ad una cifra molto vicina a settanta ottanta
Ora se parliamo di futuro della destra questo è l'argomento del futuro e non solo quello della destra il problema dell'immigrazione soprattutto il problema delle migrazioni islamica
è un grosso problema Ignazio noi il partito dovrà attivare veramente di di i pensatori che fanno riferimento alla nostra alla nostra area in quanto noi siamo già in un'emergenza ma non a me un'emergenza che prestissimo diventerà crisi in quanto i segni di questa crisi cominciano a a presentarsi in maniera quasi esponenziale mi riferisco per esempio al più eclatante l'ultimo l'uccisione in Olanda del regista Theo Van Gogh un omicidio un omicidio rituale nell'Olanda nell'Olanda colle della tolleranza e soprattutto nell'Olanda del del multiculturalismo ecco allora il problema vero il problema vero è una scelta nostra un'indicazione che comunque è già stata data dalla dal nostro presidente Fini
Di Scelta fra multiculturalismo e integrazione qual è il livello qual è il livello di integrazione quale dovrebbe essere quale sarà ecco questi sono i temi del futuro sono i temi cui la destra dovrà veramente dedicare molte molte energie in quanto il
Qualcuno qui ha parlato mi sembra senatore Consolo di di irrinunciabile difesa la propria identità ecco il discorso dell'identità si ricollega in maniera in maniera diretta al discorso al discorso dell'integrazione il discorso dell'integrazione
è il mantenere il più basso livello di conflitto e far sì che non venga posto in discussione il nostro modo di intendere la vita il nostro modo di rappresentarci il nostro i il nostro modo il nostro modo di vivere
Ecco io volevo volevo solamente la rilanciare questo tema dire dire ai militanti ai colleghi di partito che questo sarà il tema del futuro quindi cominciamo ad attrezzarci sopra ad attrezzarci
Da subito con un con una elaborazione Forte corposa in quanto già altri lo stanno facendo altri che ha che si richiamano una destra super noi non percorribile mi riferisco per esempio al alla divisione al all'etno differenzia lirismo di Alain de Benoist Demetra prese francesi cioè noi abbiamo avuto una indicazione che è quella dell'integrazione abbiamo visto anche in termini in termini di consenso perlomeno virtuale dal punto di vista dal punto di vista dei sondaggi quando quando il presidente Fini ha lanciato ha lanciato questo tema
Abbiamo avuto dei Bichi veramente di interesse e di condivisione da parte da parte della popolazione italiana veramente alto questo è un tema sul quale la destra uno dei temi sul quale del futuro sul quale la destra dovrà cominciare a ad impegnarsi da subito ne
Elaborazione di un progetto per la società che che è una società globalizzata che è la società che è la società in cui oggi ci troviamo ci troviamo a vivere il discorso sarebbe molto molto più ampio perché bisognerebbe rappresentare per esempio anche come si percepisce la sicurezza nelle grandi città metropolitane io vengo da Torino ma si può parlare di Napoli di Roma o di Milano dove interi quartieri sono colonizzati dove interi quartieri sono diventati ma
Ma lo dico non perché stiamo facendo un comizio per prendere voti lo dico perché effettivamente alla realtà dove
Gli italiani non entrano più i negozi chiudono e quindi si lasciano con tutto quello che ne consegue tipo crollo dei valori immobiliari tipo
Mono ma moto mono
E di unicità di quartieri interi di di di di di intere zone dalla città che quindi vengono espropriate sia dal punto di vista della sicurezza che dal punto di vista dalla presenza dello Stato
Grazie Cicchetti
Tracce che ceppi Cecchetti poi no
Docente Ercole urto e Romano la Russa
Ormai l'ultima voce chiudere in bellezza Russ
Cari amici nel processo
Di revisione politica e anche culturale che è stato condotto talora tumultuosa mentre in questi anni a mio avviso è rimasto un buco nero
Parlo della politica di alleanza nazionale nei confronti dell'Alto Adige
Ne parlo perché siamo rimasti al palo ad una politica che risale ormai a cinquanta sessanta anni fa
Dall'altra parte no no ci sono cattolici tradizionalisti gente che anche in periodo di guerra è stata dalla stessa parte di quaranta mila chilometri di fronte conoscono perfettamente l'italiano hanno un rifiuto talora psicologico a parlarlo
Perché qualche peccatuccio lo portiamo dietro noi nell'operazione di italianizzazione di quella zona
Non soltanto si cambiarono i nomi all'anagrafe di ma cosa più grave si cambiarono i nomi sulle lapidi dei cimiteri
Cioè quindi gente dirà che la pensa più o meno come noi
Però poi politicamente
Alla resa dei conti quella gente finisce per dare fiato ossigeno
Ed aria devono
Ai polmoni del centro sinistra è un problema che secondo me noi dobbiamo risolvere e porci in maniera seria
Perché di problemi di abbiamo risolto i tanti abbiamo superato antichi antagonismi
Abbiamo superato barriere di ogni tipo ma non è pensabile
Che in Alto Adige si continui a mantenere una situazione sostanzialmente vantaggiosa al centro sinistra quando otterranno Wind e la Volkspartei siamo e saremo la maggioranza
C'è apertura dall'altra parte ed è una possibilità di apertura che va seguita
Lo dico a Ignazio la Russa
Nella sua veste importante dentro le parti
Va seguito David aiutata a crescere c'è un nuova attenzione e dobbiamo cogliere questo momento
Perché chi si prepara alle elezioni politiche del due mila e sei ma anche a quelle regionali di quest'altra devi togliere ogni fiore da questa reazione
Per poter tornare a governarla non possiamo consentirci non concorrenziali destra nei chimici Lizzie con popolazioni che è poi quello che pensano
Per la ditta che praticano sono molto più affini a noi
Che non ai loro compagni di strada e allora il discorso va approfondito
Ottantasette anni non credo che possano essere passati invano dal bollettino dal generale Armando Diaz
Tante altre cose sono state superate in questi anni fino a riconoscere come valore l'antifascismo
E su questo io ho le mie forti riserve
Ma non possiamo fare in modo che permanga una situazione che offre al centro sinistra la possibilità di governare intere zone
Nel Trentino Alto Adige
Io credo che nell'ottica
Più un discorso europeo che andiamo perseguendo da anni noi possiamo risolvere questa situazione
Cominciando con una manifestazione
Che
Potrebbe essere nella stessa giornata
Di duplice valenza portare una corona d'alloro al monumento dell'accademico d'Italia Marcello Piacentini
Al monumento alla vittoria
E portare
Una corona di fiori alla tomba di Andreas Hofer
L'eroe nazionale che loro riconoscono
Credo che questo dobbiamo farlo sul piano culturale prima ancora che sul piano dell'utilità politica
Non ci possiamo consentire separazioni di questo genere
Io non so se qualcuno di voi ha visto mai sfidare gli shorts
In quelli che il loro chiamano costumi per non incorrere nei rigori della legge ma che in realtà sono divisi
Il passo cadenzato però il tipo di passo l'ordine le medaglie che esibiscono senza inibizioni al petto
Beh date una guarda ed capite che non è possibile che anche dal punto di vista culturale si mantenga una divisione che risale a ottantasette anni or sono ed oggi non ha più nessuna ragione di esistere oltre a danneggiarci gravemente sul piano politico vi ringrazio
Grazie Vertone
Piuttosto difficile grazie grazie per questa giornata che come dicevo a Nicola poc'anzi più che essere un appuntamento di componente si è trasformata come è giusto che si trasformasse in un appuntamento di tutto il partito del partito per parlare di politica di prospettiva e si è parlata
Di politica di prospettiva politica si è parlato di organizzazione in qualche momento mi sembrava quasi che ci trovassimo al congresso certo è necessario che si parli di tutto questo e in pochi minuti non è possibile affrontare tutti i temi
Ma su qualcuno credo che almeno sinteticamente bisogna intervenire c'è un problema
Di attività del governo che noi ovviamente condividiamo apprezziamo per essere riuscito a realizzare molte cose
è stato qui ma ci sono stati esponenti del Governo che hanno elencato le realizzazioni che noi apprezziamo che non sono state sufficientemente diffuse sul territorio ci sono ritardi su altre questioni e questo lo dobbiamo dire
Perché non possiamo essere soltanto autocelebrativo soprattutto in un momento in cui ci avviamo a una difficilissima campagna elettorale ci sono ritardi soprattutto in propositi che avevamo manifestato nel corso della campagna elettorale in particolare per quanto attiene alla alla sicurezza
Sulla sicurezza sulla quale noi avevamo investito molto è che anche il Governo avrebbe dovuto investire anche in termini economici
E a me sembra che sotto questo profilo magari sarò una nota stonata questa sera perché anziché esaltare tutto quello che abbiamo fatto cerco di pungolare laddove invece molto ancora c'è da fare sotto questo profilo siamo ancora indietro è quello che accade a Napoli in questi giorni mi sembra che ne sia la testimonianza più eloquente
Probabilmente un'attenzione maggiore una maggiore vigilanza un interesse particolare per le zone sensibili alla malavita organizzata
Ed un atteggiamento più tempestivo il più rigoroso anche all'interno del sistema la magistratura per la quale adesso finalmente arriva
A conclusione la riforma dell'ordinamento giudiziario B qualche attenzione più tempestiva forse poteva essere utile
Ma c'è anche il problema del Mezzogiorno che ancora nonostante gli impegni che mi sembrano assolutamente solidi e anche concreti in ordine alle infrastrutture e alle grandi opere ancora non avverte
Da vicino Bordeaux Opal probabilmente l'intervento del governo in favore soprattutto dello sviluppo del lavoro che è quello che assilla maggiormente a proposito di questo io credo che dobbiamo segnalare ai nostri uomini di governo in particolare che nel Mezzogiorno ancora e ancora tutto gestito dal centro sinistra nonostante noi governiamo ed in particolare gli enti gli enti che non dipendono dagli enti locali dai comuni le municipalizzate ho apprezzato molto capace che ha ha fatto questa segnalazione ma io parlo degli enti che dipendono direttamente dal governo che dove c'è la nostra partecipazione diretta
Sviluppo Italia
E non è andata dal centrosinistra è inutile che ce lo nascondiamo e Sviluppo Italia per il Mezzogiorno è un punto di riferimento lo tegole
C'è un altro ente il parmense che è un ente di formazione che prende molti miliardi di vecchie lire dal Governo
è occupato letteralmente dalla sinistra io vengo da Avellino
Ma all'interno del forme se si fanno continuamente assunzioni e lo fa un consiglio di amministrazione nel quale la sinistra è è ingenuo né totalmente egemone è solo giovedì di De Mita e di Mancino che è ancora determinano le scelte di un ente di questo tipo ebbe si tratta di enti di gestione si tratta della gestione che è cosa diversa dal Governo e dalla politica ma è anche queste essenziale fondamentale per poter governare un Paese e allora io su questi temi credo che bisogna fare qualche riflessione approfondita magari con riunioni ad hoc di coloro che possono dire qualcosa è offrire qualche spunto per intervenire ed un ultimo flash
Solo questo Stancanelli la legge elettorale
Sulla legge elettorale bisogna anche qui a prova a fare in modo che non sia la scelta di qualcuno
Non sia la scelta di qualcuno sia la scelta condivisa del partito
Perché io ho ascoltato delle cose che mi sono piaciute
In questa giornata a proposito della scelta legge elettorale ne parlo ovviamente perché sono direttamente impegnato nella legge elettorale per la Regione Campania che ancora non si riesce a fare
Che non si riesce a fare non tanto perché Celli un centrosinistra che governa ma perché anche al nostro interno nella nostra nella nostra area nella casa della libertà cosiddetta ci sono uomini non partiti uomini di partito
Che si intrometto ma in maniera del tutto irresponsabile ebbene sulla legge elettorale nazionale noi dobbiamo avere il coraggio di superare quella scelta che fu fatta dell'uninominale perché l'uninominale non è la sola via attraverso cui si garantisce il bipolarismo sul quale siamo tutti tutti fortemente impegnati
Ma è sicuramente un sistema che allontana gli uomini dai partiti perché affievolisce l'intervento del partito che invece mi sembra essenziale in una democrazia che voglia funzionare e allora un sistema elettorale
Fondato sulle liste che sia naturalmente collegato a una coalizione che precedentemente le elezioni si presenti all'elettorato appunto con l'intenzione di governare ma con delle precise identità di per finito all'interno di quella coalizione poi si vedrà secolo evoluzione questa può diventare anche un partito unico ma attualmente così come è strutturato il nostro sistema deve trattarsi ancora di un sistema di liste nelle quali coi cittadini possono individuare i loro candidati non individuare soltanto dei soggetti dei collegi uninominali che una volta eletti penseranno soltanto a curare il loro orticello e dare dunque l'addio all'attività di partito che mi sembra in questo momento è essere tornata cosa essenziale è fondamentale soprattutto per la nostra aria
Vi ringrazio
Grazie ultimo intervento La Russa
Romano
Grazie grazie
Mentre i vantaggi e i privilegi di essere da una vita considerato prima da ragazzino il figlio del senatore poiché oggi il fratello
Del vicepresidente vicario che brutta roba che brutta parola cioè quello di parlare per ultimo davanti alla a magari a una una platea non proprio strepitoso ma certamente qualitativamente
Ottima e sicuramente
Motivate i presenti valgono sempre molto di più degli assenti peggio sia per chi non c'è non perché non ascolta mai questa è una fortuna perché io non c'è naturalmente ma comunque vista l'ora tarda non mi farò perdere molto tempo
Oggi in sei o sette vie fax che sanno che quando incominciò a parlare meno di tre quarti d'ora dopodiché infinita la la premessa inizio tre quarti d'ora di premesse può inizio infatti spesso e volentieri mi abbattono per farmi
Finire ma detto questo percorrere veramente io avrei dovuto fare la evito perché appunto credo che abbiamo tutti voglia di andare a fare qualcos'altro avrei dovuto parlare un po'di quello che oggi stiamo vivendo nel Settentrione d'Italia nell'Italia del nord come piace
Dire ai nostri amici
Leghisti dovrei portare quelle che sono in questo momento credo le rimostranze del partito che opera che lavora sicuramente Lombardia e in Veneto in Piemonte in Liguria dove purtroppo l'immagine del nostro partito ultimamente beh è stata quella non proprio positiva non proprio esaltante ma quella di un partito troppo spostato troppo pendente
Verso il Meridione così io so benissimo che non è ma questo è quello che è apparso è quello che appare oggi al nord
E giustissima sacrosanta siamo i primi noi ad essere in prima fila a combattere ovviamente
La battaglia per i dipendenti pubblici eravamo siamo in prima fila per salvare l'Alitalia cito due Flash potrei andare avanti con altre argomentazioni quindi non contestiamo terzo
Nel merito quelle che sono state e che sono e che devono essere queste battaglie perché nostre sicuramente da sempre
Nel sociale i vivono si nutrono le nostre radici non da oggi data da decenni da sempre direi ma io credo e qualcuno non nella nostra componente debbo dire ma forse più in Ama non soltanto almeno nella nostra componente più sicuramente in altri ambienti credo che confonda l'interessarsi del sociale di stare dalla parte di chi più ne ha bisogno
Con lo scimmiottare in qualche caso passatemi il termine me ne scuso ma non si lo scimmiottare battaglie lotte che appartengono non al nostro mondo non alla nostra tradizione
Ma la sinistra beh noi siamo diversi anche affrontando i problemi del sociale credo che dobbiamo porci
In modo diverso questa è una lamentela la chiudo qui ma pregherei tutto il partito a partire ovviamente dalla nostra componente d'ora in poi quando si affrontano certi problemi
Cercare di affrontarli
Pensando che il partito non è soltanto da Roma in giù il nostro è un partito nazionale lo hanno detto ripetuto tanti questa sera
Beh allora che lo sia per davvero nazionale da Bolzano fino a Catania
E nelle nel nel metodo che credo bisogna stare molto attenti quando si parla e quando si portano avanti certe battaglie ripeto sacrosante e legittime che è giusto che il nostro il nostro partito possa e debba portare Avanti veri
Passando ad altro argomento molto velocemente
Di solito quando si viene soprattutto a queste riunioni che sono riunioni non di parte ma sicuramente di una di una componente c'è chi elogia c'è chi esalta
La direzione del del partito dalla componente c'è chi si lamenta cechi un po'polemizza Bellot generalmente sono tra quelli che il più delle volte non è contento il più delle volte si lamenta la mia storia politica che ahimè non nasce ieri purtroppo dico ahimè perché all'anagrafe i dati sono quelli che sono ormai per tutti
La mia esperienza politica nasce proprio sempre in trincea per intenderci più che in tribuna ho sempre preferito starne in trincea e così mi piace ancora
Ritrovarmi definirmi così eh sarebbe io credo che negli ultimi tempi
Il partito si sia un po'seduto
Credo che se non c'è diciamo queste cose
Tra di noi in questa sede sperando che siano sempre meno i giornalisti presenti a quest'ora tarda ma credo che il partito negli ultimi tempi si sia seduto
Io non sono per nulla contento ma quando dico io non sono per nulla contento credo
Di poter parlare a nome di tanti militanti a nome di tanti iscritti soprattutto di Milano della Lombardia certamente vorremmo vorremmo un partito un po'più attivo un po'più presente un po'più agguerrito
Io credo si è parlato oggi raffronto un problema credo importante nel modo più veloce possibile si è parlato oggi anche di sistema elettorale
Se noi dobbiamo analizzare io parlo soprattutto della mia regione se dobbiamo analizzare gli ultimi risultati elettorali delle provinciali e delle europee certamente non sono stati i risultati
Esaltanti seppur buoni considerato l'insieme del del risultato nazionale
Io credo che aveva scelto come è stato giusto per un in quel momento in quel periodo scegliere il maggioritario
Sia stato ossia oggi alla luce degli ultimi risultati è una scelta non dico sbagliata ma certamente non la migliore per noi
Dico soprattutto in Lombardia perché in altre regioni dove magari il cinquanta per cento il settanta per cento dei collegi sono coperti da uomini di Alleanza nazionale dei collegi
Quindi tutto il territorio quasi nella totalità e seguito e al proprio parlamentare vicino e quindi la politica la si riesce a fare sicuramente meglio in modo più attivo
In Lombardia dove i collegi sono pochi perché ovviamente noi abbiamo oltre a Forza Italia e la Lombardia è la patria di Forza Italia
Abbiamo una forza di cui forse qualcuno ha sentito parlare insomma si chiama mi pare lega nord
Che ha in Lombardia circa il venti per cento perché qualcuno forse poi questo se lo dimentica in giro per l'Italia
La Lombardia
La lega nord di Lombardia a il venti per cento quindi dividiamo i collegi con la lega con Forza Italia con le altre forze presenti dappertutto i nostri rappresentanti sono una decina in tutta o poco più in tutta la Lombardia questo fa sì che non avendo il parlamentare queste cose bisogna diverse alle non avendo il parlamentare nel collegio
Non avendo in molte parti della Lombardia una grande tradizione come partito belli partito non è che sia proprio molto presente
Per cui da qui poi derivano cali di voti assenze cioè non non il non riuscire a incidere nella realtà di quel territorio credo che un ritorno non al proporzionale antico vecchio naturalmente ma con una legge elettorale che assomiglio che sia per quanto mi riguarda credo
Sia la migliore identica a quella che usiamo per le Regionali il Tatarellum per intenderci
Ma va bene anche quella delle delle comunali ma certamente in un'ottica assolutamente bipolare credo che su questo sia del tutto inutile perdere del tempo ma tornare a un proporzionale vorrebbe dire impegnare
I candidati i parlamentari poi eletti ad essere presenti ad attivarsi ancora di più in tutto il territorio del collegio in tutto il territorio della provincia perché in questo modo ahi noi bisogna dircele certe cose abbiamo alcuni collegi dove il parlamentare vincitore sarà eletto
Dove naturalmente
Vi è una presenza forte perché chiaramente se c'è il parlamentare il parlamentare viene ascoltato dai sindaci dagli assessori dalle dalle autorità se non abbiamo il il parlamentare la nostra forza naturalmente e di gran lunga inferiore quindi credo che dobbiamo
Incominciare noi a interrogarci
Seriamente a un ritorno a una certa forma di proporzionale per essere ancor più presenti non che non lo siamo ma per essere ancora più presenti nel territorio bene concludo visto che sono parlamentare
Europeo intanto porto i saluti
Di Salvatore Tatarella che non è potuto essere presente qui questa sera ma è comunque lo è vicino a noi sicuramente forse arriverà domani spero che ce la faccia a liberarsi da dai suoi impegni tornando all'Europa devolute Musumeci dire due battute per quello che è avvenuto negli ultimi tempi io credo che quanto avvenuto con la questione Buttiglione
Stia a significare che l'Europa ancora una volta l'Europa ha perso
Abbiamo perso sicuramente noi in termini di immagine in termini di faccia
Ha perso la nostra storia ha perso la nostra cultura hanno perso forza sicuramente quelle che sono le nostre radici di sempre al di là di un'Europa che ancora lontana da quell'Europa che sin da ragazzini credo tutti quanti
Abbiamo sognato al di là di un'Europa che assolutamente lontana appunto da da un'ora OPA dei popoli dopo l'Europa delle nazioni e delle padri che sognavamo ma questo è un mio sentimento insomma di una certa delusione a trovarmi in un mondo dove pensavo di andare a fare politica assolutamente in modo modesto ma temo che non è quello con una e non è quella l'assise il posto ideale per fare politica della cava taglia di Buttiglione due parole io credo che ci ha visti tutti sconfitti
E ci ha visti sconfitti nel peggior modo possibile perché non si è lo stato si è subito rinunciato a fare la battaglia
Abbiamo ceduto
Agli ideologismi della sinistra abbiamo ceduto alla volontà della sinistra che indubbiamente ha visto i Buttiglione il portatore di certe idee
Ha visto il Buttiglione sì lo so che mi devono battere ma è così ho finito veramente Tonino Caio offre riesce ad avere una ho finito finito veramente avremmo
Appunto è stata fatta tra i privilegi tra il tre privilegi degli ultimi c'è che voi si può continuare a Parma veramente compiuto in un minuto ma per sottolineare che la battaglia di Buttiglione al di là di Frattini che sicuramente è bravissimo è bravo
Bravissimo è un po'troppo se ed è bravino e bravi non c'è paragone con con Buttiglione io è ho la fortuna sfortuna di essere nella Commissione cosiddetta libelli delle libertà c'era che la commissione di Buttiglione quindi giustizia i di Frattini perché ho assistito seguito
Tutte le le vicissitudini prima del di Buttiglione può di Frattini attenzione che c'hanno tentato allo stesso identico modo con Frattini hanno cercato di far fuori Frattini esattamente allo stesso modo come avevano cercato e ci sono riusciti di far fuori Buttiglione semplicemente che Buttiglione ha detto quello che pensava ha avuto il coraggio di dire
Quello che aveva nel cuore e nella mente e nel sangue ha tirato fuori le unghie da da da da cattolico da cristiano io credo anche da italiano
Frattini è stato bravissimo dal punto di vista politico è stato molto più bravo non ha risposto per cui non hanno avuto modo il motivo di attaccarlo poi vi era una un certo accordo stavo dicendo Buttiglione è una battaglia che abbiamo voluto perdere e che secondo me non bisognava assolutamente per
Non si è nemmeno tentato di battaglia si è lasciato
Si è lasciato purtroppo noi facciamo parte di un piccoli di un piccolissimo gruppo qui dovremmo aprire tutto il discorso sul PPE la strada è quella lo faremo in un'altra seduta ovviamente il nostro gruppo rappresenta è una è una è una Brizio Lina il PPE ha rinunciato alla lotta la battaglia che ha vinto la sinistra la battaglia contro l'Italia prima di tutto contro Berlusconi successivamente sono questo fa parte dei privilegi di cui sopra
Abbiamo rinunciato a lottare ha vinto il compromesso come sempre il compromesso in Europa
E quello che raggiungono solo ed esclusivamente il PPE da un lato IP si il PSI dall'altra parte noi non contiamo così come non contano tutte le altre forze
Non è stata una bella figura per l'Italia
Io credo che se alle Fosse mandati a votare
Buttiglione probabilmente avremmo perso ma almeno avremmo perso a testa alta così comunque per noi è stata una sconfitta ci siamo ritirati
Ma è stato più di una Caporetto abbiamo dovuto ammettere la nostra sconfitta ma soprattutto credo sia stata evidente la nostra incapacità a difendere un uomo dell'Italia di del nostro governo un uomo che comunque difendeva
Il le radici cristiane che difendeva
La morale che difendeva la morale non solo cristiana che comunque avevamo aveva e ha avuto il coraggio di dire tutto ciò che pensava questo ancora in Europa non è possibile comandano ancora le sinistre
Io nel mio piccolo con il nostro piccolo gruppo cerchiamo di fare tutto quello che è possibile fare
Il ci siamo abituati per fortuna la cosa non ci spaventa partiamo da lontano quando già anche in Italia rappresentavamo un piccolo partitino io grazie a Dio si sono parlamentare europeo dove mi annoio parecchio su debbo dire ma per fortuna sono anche consigliere comunale
Nella città più rossa d'Italia a Sesto San Giovanni che la Stalingrado d'Italia lì ancora non è arrivata la notizia che il muro di Berlino è caduto che lì in Unione Sovietica non c'è più il comunismo tutto
Fortunatamente per me rimane come cinquant'anni fa quindi potete immaginare come mi diverta io in quel di Sesto San Giovanni naturalmente il l'assessore più
Meno di sinistra e di Rifondazione comunista a Sesto San Giovanni per cui è un dealer innanzi a Dio quando torno a Milano da da Bruxelles o da Strasburgo vado a rilassarmi un pochino a tirare un po'di bottiglie in testa
Al sindaco e agli assessori di Sesto San Giovani stavolta ho finito davvero grazie di tutto
Caro Romano
Abbiamo Maurizio
Allora adesso si va a cena come sapete non so bene come la cosa due due posti un posto riservato ai giovani di Azione Giovani
Meloni domani e e un altro in mente all'Excelsior dov'è che al ristorante per tutti Gran Galà dov'è
Al Grand Hotel ragazzino mi pare niente guai a chi Mangano cercate percorsi alternativi Tomaini mattina le ore dieci precise
Interventi di primo piano e dibattito conclusivo con gli interventi straordinari
Dei chi è che c'è domani Maurizio
Domani Adornato di Forza Italia sono D'Onofrio
Però Calderoli dalla lega Pietro che è già arrivato il del direttore del giornale Belpietro che è già arrivato diretta del mattino direttore del mattino Orfeo La Russa Kaspar