Le polemiche sulla presenza di Gustavo Selva alla manifestazione degli studenti contro la riforma Moratti sulla scuola

Presidente Gustavo Selva a
Tentato l'interlocuzione con gli studenti che protestano in piazza contro la riforma Moratti è stato accolto davvero in modo molto negativo dagli stessi manifestanti
La gli hanno dato del provocatore lei però non ha voluto farsi intimorire voleva in qualche modo vedere
Sì perché io credo del diritto e e dovere anzi di un parlamentare sia quello di vedere come le manifestazione che non essere manifestazioni pacifiche si svolgono beh quando io mi sono avvicinato alle transenne e al cordone di cori ha superato il cordone di forze dell'ordine che è molto meritoriamente stavano vigilando che non ci fossero i irruzione alla Camera mi sono sentito apostrofare con la parola
Faccia di Mer da vai via da questo naturalmente non è accettabile a nessun cittadino e nel posto in cui mi trovavo e tanto meno accettabile da parte di un parlamentare allora mi sono fermato lì
Nonostante le sollecitazioni e ma qualche giustificazione Tapparo onorevole Cento dell'onorevole Folena i quali mi volevano accompagnare lontano in quanto grosso modo anche per loro realizzato un provocatore prodotto o i vostri stessi diritti i vostri stessi doveri quindi sono vessatorie e ho continuato ad ascoltare che cosa dicevano credo che l'invettiva si sia ripetuta più volte e poi salutate da accompagnato dall'onorevole Cento mi sono avviato verso gelateria Giolitti volevo andare legislative a Giolitti anzi cento mi ha augurato buon gelato ed io ho trovato invece un sit-in che mi ha impedito nuovamente di passare anche questa è una violenza inaccettabile coloro che organizzano le manifestazioni spontaneo o meno che siano devono credo almeno insegnare che una persona singola soprattutto se è un deputato in questo caso credo che abbia diritto di circolare liberamente come loro hanno il diritto di protestare pacificamente è una pagina molto brutta devo dire francamente euro un'avventura beh non ha spaventato per niente perché sono abituato alle piazze fin dal mille novecentoquarantacinque alle piazze anche via violente Marco questo vuol dire la distanza che c'è ancora fra chi concepisce la democrazia
Un dibattito un dibattito che può essere anche e chi invece non usa fare non esita fa ricorso anche alla violenza che una violenza quella di impedire la libera circolazione di un cittadino come è stato nel mio caso l'ottima cosa presidente
Manifestazione che però non alto particolare avuto per adesso almeno momenti di violenti quali altre volte però no ma la domanda è un'altra come mai questa volta i i manifestanti sono riusciti ad avvicinarsi di fatto a pochi metri da da Montecitorio cioè non è una no il luogo dove normalmente avvengono le manifestazioni ma ha davanti è dovuto soltanto disporre un servizio
Un po'più robusto dei carabinieri polizia perché lentamente dimostravano la volontà di volere come è capitato ad altri colleghi del gruppo di Alleanza Nazionale
Di volere aggredire i deputati o quanto meno impedire ai deputati di entrare laddove hanno il pieno diritto di esercitare la loro
La loro funzione i legislatori le leggi si fanno in Parlamento non si fanno alle grida delle piazze ancora non siamo arrivati alla alle grida digli ottiene sicché Piero
Grazie dunque al presidente Gustavo Selva adesso sentiamo i momenti più concitati della manifestazione davanti a Montecitorio proprio quando Gustavo Selva approvato dall'avvicinarsi ai manifestanti attrici arrivato qua
Con l'effetto che sentirete