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Presentato a Roma l'Osservatorio Mobile Internet di Ansa, Ericsson, Eurisko, Luiss Guido Carli, Seat, Tim, Virgilio, VirgilioTin, Wind, WirelessRoma, 29 novembre 2001, h11.30 - In occasione della presentazione dell'Osservatorio Mobile Internet la Luiss Guido Carli ha organizzato un incontro, moderato da Carlo Massarini, sul tema: "Gli italiani e i servizi Mobile Internet", in cui esperti e operatori del settore si sono confrontati sulle nuove frontiere della comunicazione.
"Gli italiani - ha affermato ironicamente Carlo Massarini - sono un popolo di navigatori, di santi e di cellularisti" e in … Italia si possono sviluppare dei progetti per la creazione di contenuti e soluzioni per l'Internet Mobile.
L'Osservatorio si pone come obbiettivo proprio lo studio delle variabili connesse alla costruzione dei nuovi modelli di business, attraverso l'analisi dell'attuale evoluzione del mercato, delle modalità di interazione dei diversi attori, e di come questi definiscono l'offerta dei nuovi servizi interattivi.
Nell'incontro è emersa la necessità di costruire, distribuire, pubblicizzare e diffondere le infrastrutture contemporaneamente però allo sviluppo di contenuti adeguati al mezzo.
"Il mobile di Internet non si svilupperà se gli operatori non porranno grande attenzione alla creazione dei portali mobili", ha osservato Laura Rovizzi, ma è altrettanto importante che vi sia una larga diffusione del mezzo per creare le basi per lo sviluppo di società di content provider che forniscano contenuti altamente specializzati.
Il cellulare ha la caratteristica, ha evidenziato Remo Lucchi, di operare in un settore in cui c'è una "grande competitività da parte degli altri media: l'informazione sul cellulare è utile in una situazione di isolamento, ma non quando ci si trova in macchina, con la radio accesa e il giornale".
Il successo del mercato del Mobile Internet, infatti, dipende in larga parte dalla capacità di offrire nuovi servizi in maniera efficace e in sintonia con le aspettative degli utenti sia business che consumer.
L'Osservatorio si pone quindi come obiettivo primario l'individuazione dei nuovi servizi e delle applicazioni che questa tecnologia innovativa consentirà di realizzare e utilizzare, monitorando e studiando con continuità questo mercato in Italia, che potrebbe avere grandi potenzialità di sviluppo, coinvolgendo i diversi protagonisti del settore, gli operatori, i costruttori e i content provider. .
"Gli italiani - ha affermato ironicamente Carlo Massarini - sono un popolo di navigatori, di santi e di cellularisti" e in … Italia si possono sviluppare dei progetti per la creazione di contenuti e soluzioni per l'Internet Mobile.
L'Osservatorio si pone come obbiettivo proprio lo studio delle variabili connesse alla costruzione dei nuovi modelli di business, attraverso l'analisi dell'attuale evoluzione del mercato, delle modalità di interazione dei diversi attori, e di come questi definiscono l'offerta dei nuovi servizi interattivi.
Nell'incontro è emersa la necessità di costruire, distribuire, pubblicizzare e diffondere le infrastrutture contemporaneamente però allo sviluppo di contenuti adeguati al mezzo.
"Il mobile di Internet non si svilupperà se gli operatori non porranno grande attenzione alla creazione dei portali mobili", ha osservato Laura Rovizzi, ma è altrettanto importante che vi sia una larga diffusione del mezzo per creare le basi per lo sviluppo di società di content provider che forniscano contenuti altamente specializzati.
Il cellulare ha la caratteristica, ha evidenziato Remo Lucchi, di operare in un settore in cui c'è una "grande competitività da parte degli altri media: l'informazione sul cellulare è utile in una situazione di isolamento, ma non quando ci si trova in macchina, con la radio accesa e il giornale".
Il successo del mercato del Mobile Internet, infatti, dipende in larga parte dalla capacità di offrire nuovi servizi in maniera efficace e in sintonia con le aspettative degli utenti sia business che consumer.
L'Osservatorio si pone quindi come obiettivo primario l'individuazione dei nuovi servizi e delle applicazioni che questa tecnologia innovativa consentirà di realizzare e utilizzare, monitorando e studiando con continuità questo mercato in Italia, che potrebbe avere grandi potenzialità di sviluppo, coinvolgendo i diversi protagonisti del settore, gli operatori, i costruttori e i content provider. .
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