"Progetto oasi": per la protezione della fauna nel Lazio

Se vogliamo iniziare questa conferenza stampa salviamo i giornalisti presenti alle televisioni
Questa conferenza stampa è stata indetta dalla i due gruppi praticamente tre capigruppo
Capigruppo del Partito socialista italiano Bruno avanti alla Regione e il capogruppo gravi sarebbe il primo a santoni che il sottoscritto
E dalla dottor Stefano Allavena che presidente il comitato italiano per la protezione dei rapaci
Il dottor Landy purtroppo non è presente perché impegnato per i lavori del congresso socialista quindi questa mattina probabilmente non potrà arrivare forse forse arriverà più tardi ma mi ha mi ha detto che probabilmente non riusciva a essere presenti comunque queste proposte in sede consiliare sono stati finale appunto dal capogruppo socialista capogruppo della Lista Dini
Il perché di questa inizia dal punto di vista strettamente scientifico dal punto di vista scientifico in generale
Sarà illustrato dal dottore all'avena che ha fornito tutta la collaborazione tecnico-scientifica per la elaborazione di questi di questo progetto anzi nel nel Lazio
Il gruppo della lista dei del gruppo socialista in pratica hanno vi hanno aderito a questa questa iniziativa anche perché la situazione Faonistica nel Lazio è abbastanza compromessa
La Regione Lazio l'unica regione italiana che in una una legge sulla caccia
è rimasta l'unica Regione a statuto ordinario che non ha una legge sulla caccia propria e e quindi di qui la necessità di incrementare quelle zone di particolare pregio anche naturalistico che
Consentono alla fauna di che sostare e di di riprodursi indisturbati senza senza che i cacciatori possono decimare decimare la fa una la fa una stessa noi riteniamo che lei bene ambientale sia un bene diffuso cioè non appartenga a nessuno appartenga a tutti
Che quindi tutta la popolazione del Lazio è interessata la protezione dell'ambiente e nello specifico è anche interessato a quella parte dell'ambiente che considera la fama che cosa dice la fauna qui nel Lazio
E quindi promuovere iniziative del genere promuovere tra gli interessi diffusi significa proporrà anche il benessere complessivo della popolazione nell'anzi in questo senso noi abbiamo presentato presenteremo domani mattina che abbiamo le cartine specifiche delle varie zone pre presenteremo domani mattina
In Consiglio regionale che depositeremo queste proposte già sono state firmate che devono soltanto essere tecnicamente depositati io lascerei la parola al dottor la pena per illustrare il significato della della iniziativa perché no di queste zone che voi potete vedere la cartina chiarito nella vostra la cartina che vede nella
No cosa cartella in pratica abbiamo individuato e abbiamo segnato grosso modo poi spiegherà anche il perché della ripartizione maggiore nella parte meridionale del Lazio successivamente poi a abbiamo approntato una schema
Che illustrerò successivamente alla alla e giornali
La parola
Ringrazio Primo Mastrantonio per quanto ha ha detto e per la sensibilità che per in particolare e poi anche i socialisti hanno dimostrato nel adottare queste
Proposte
Il Comitato italiano per la protezione degli uccelli rapaci è stato costituito nel mille novecentottantaquattro
Con lo scopo principale di studiare e proteggere gli uccelli rapaci perché gli uccelli rapaci perché sono animali particolarmente vulnerabili e nel mondo attuale i quasi tutte le specie si trovano nella nostra ci nostra Acea Civita nella nostra società in situazioni più o meno critiche per uccisioni dirette per distruzione degli ambienti di vita
Vera
Inquinamenti
Per a andare a occuparsi di questo problema specifico il Comitato dall'inizio e alla sua costituzione dal quando è stato costituito
A messo sotto studio fatto un'indagine sulle popolazioni di uccelli rapaci
E sulle condizioni nelle quali si trovano in tutta la il tutto il territorio della regione Lazio
Abbiamo trovato che mentre ci sono in diverse zone abitata ancora buoni
Abbiamo molto spesso popolazioni di uccelli rapaci molto al di sotto delle delle capacità dell'ambiente
E il motivo principale non l'unico senz'altro il principale è quello della caccia si tratta di specie tutte quante protette dalla legge nazionale sulla caccia
Protette comunque senta che non si possono abbattere per nessuna ragione tuttavia troppo spesso cacciatori per indisciplina o per ignoranza
Di uccidono mi sono poi anch'altri problemi di disturbo ai siti di nidificazione per osservazioni naturalistiche ma le condotte caccia fotografica e altri motivi ma riteniamo problema principale quello della caccia
A seguito delle nostre indagini abbiamo individuato delle zone di particolare valore
Per questi animali cioè quelle zone dove vince chi capaci si riproducono con maggiore frequenza dove trovano condizioni particolarmente importanti per la loro vita e per la loro riproduzione e quindi abbiamo pensato che era particolarmente urgente sottoporre a protezione queste zone e prima di tutto rimuovere la condizione principale di limitazione professionali che conoscono gli ho detto uno un attività venatoria eccessiva
E spesso incontrollata
Per cui a abbiamo individuato sedici aree due di queste sono incluse nel Parco dei Simbruini che speriamo l'autorità competente si decideranno a tabellare a far funzionare anche perché è stato costituito alcuni anni fa è ancora completamente inesistente sul terreno le altre quattordici sono i sono i limiti in altre aree che non godono di nessuna protezione neppure sulla carta
E per questo noi abbiamo fatto queste proposte si tratta del di proposte per la costituzione di quattordici oasi di protezione della fauna cioè di quattordici aree nelle quali la caccia viene comunque sempre vietata dalle autorità regionali
Per un complesso di ventidue mila trecentosessantasette ettari
Che sono pari all'uno e quarantaquattro per cento del territorio regionale
Siamo ancora ben lontani assommando questi are che noi proponiamo a quelle già istituite passato dalla Regione e dai minimi che devono obbligatoriamente essere tutelati caro questo punto di vista da parte delle regioni perché la legge nazionale nove sei otto il settantasette impone cioè non dice che si può ma si deve sottrarre all'esercizio venatorio dice istituendo oasi di protezione zone di ripopolamento almeno un ottavo del territorio agro forestale della regione
Mentre invece voi vedrete anche dalla dallo specchietto che è stato allegato a alla alla cartellina che anche avrà anche creando queste aree
Si arriverebbe al sette trentotto per cento del territorio mentre oggi siamo solamente al cinque virgola nove e quindi siamo molto al di sotto dei minimi che devono essere realizzati venendo a parlare poi quindi speriamo che la Regione abbia Renda sollecitamente tutte le le le misure che deve prendere cioè adottivi delle delibere necessarie poi proceda alla tabellazione delle aree perché senza tabellazione queste aree hanno un valore molto limita abbiamo individuato un gruppo di lavoro del Comitato quattordici aree come vi dicevo sette riguardano la provincia di latina le altre sette riguardino le altre province del Lazio c'è un'apparente sproporzione tra tra alterata questi numeri ma sono spiegati dal fatto che la provincia di latina mentre a un habitat particolarmente importante a però una percentuale di territorio tutelato più bassa di tutte le altre e poi a una pressione venatoria particolarmente intensa per cui era particolarmente urgente
Arrivare a a tutelare quelle aree che sono dimostrate parzialmente importanti
Le nostre
Zone riguardano abita di vario tipo se andiamo dagli abitati di pareti rocciose
Montagne di colline particolarmente importanti per la nidificazione di rapaci che per nidificare vogliono pareti rocciose come per esempio il falco pellegrino o l'aquila reale o il falco lanario
Andiamo boia ad ambienti boschivi dove possono nidificare i rapaci di di foresta soprattutto lo sparviero pastore la poiana
Abbiamo inibiti
Abbiamo coi ambienti dal punto di vista altitudinale che che spaziano dalla dal mare dalle coste del mare sino al alle massime cime delle montagne come il caso per esempio le logiche proponiamo sui Monti della Laga che arriva fino a due mila quattrocento metri
Quindi abbiamo cercato di di di di di mettere sotto tutela un campione di tutti gli habitat più significativi più rappresentativi della regione attualmente la costituzione delle oasi un fatto necessario ma non sufficiente perché le oasi sono solamente un vincolo di divieto di caccia non sono un vincolo per la tutela dell'abilità cioè nuove visite non si va a caccia francesi si possono costruire strade tagliare Boschetti costruire villaggi turistici e tutto quanto per cui noi ci auguriamo che la costituzione di queste oasi sia un primo passo un primo passo per arrivare poi alla tutela reale di questi ambiti attraverso la costituzione di parchi naturali risente naturali
Credo di aver o meno sinteticamente illustrato la situazione attualmente siamo siamo a disposizione nero che volevo dare delle ulteriori informazioni in merito alla cartellina che ritiene
Nella cartellina vede un riquadro con delle percentuali una
Una cartina geografica
Che riproduce le zone praticamente
Indica o meglio non è che i profili indica le zone dove dovrebbero essere effettua delle oasi
Dalla invece dalla riquadro che avete nel sempre nella cartella ci sono vorrei spiegare un pochettino la vorrei spiegare come si articola la legge nazionale nove sei otto prevede appunto all'articolo sei che all'articolo sei di questa legge che le e la percentuale di territorio
Dove non dove inserire delle oasi delle zone di rifugio d'oro di ripopolamento e cattura delle oscillare tra il dodici e mezzo il venticinque per cento della superficie
Agricolo forestale
Quindi le oasi sono zone dove non si va a cacciare le zone di rifugio sono zone dove di volta in volta col calendario venatorio
Si proibisce quindi di anno in anno praticamente si proibisce di cacciare le zone di ripopolamento e cattura sono zone dove che dove per qualche anno non si caccia e poi dopo si riapre la casa una volta che si è ripopolato il territorio chiamo la somma di queste zone dovrebbe dovrebbe oscillare fra il dodici e il venticinque per cento se quei comunque guardare provincia per provincia vedete che la percentuale per la la provincia di Frosinone la terza che altezza colonna il tre virgola otto per cento a latina il due per cento ecco perché il motivo della particolare insistenza nostra sulla zona di Latina
Della provincia di latina Rieti l'undici otto per cento e abbastanza da perché c'è una una zona montuosa però se la zona montuosa
Roma il sette per cento Viterbo oltre il tre tre per cento le oasi costituite solo le ossa in quanto tale siamo alla quarta uno due tre quarta colonna
Quindi la l'esclusione delle zone di rifugio del Regolamento e cattura hanno quella superficie avere quella superficie di metri seguita paragonabili alla seconda colonna vedete che in provincia di Frosinone in pratica le oasi
Già costituiti rappresentano un quarto soltanto delle zone tutelate
Nell'altra zona di latina sono quasi tutte
Nella zona di Rieti sono circa un terzo nella zona di Roma sono circa un terzo nella zona di Viterbo sono circa un terzo quindi c'è una diminuzione sostanziale di Ozil rispetto alle zone di rifugio o meglio da rifugio che esistono praticamente non esistono nel Lazio alle zone di ripopolamento e cattura quindi tutta l'attività diciamo di protezione di tutela della nella Regione Lazio è tutta dedicata alla caccia
Vale a dire sì Iliesi vieta di cacciare delle tre quattro cinque anni in una zona perché si i popoli la zona e dopodiché se gli altri non la caccia quindi da centrata l'attività soltanto sull'attività venatoria
Noi abbiamo proposto delle oasi vedete alla quinta Casella con accanto il numero di prese sempre suddiviso per province dieta ricca che porterebbe le zone tutelate e la siamo la sesta casella serie torneo esibizione di rifuggire da regolarmente cattura più le nostre solo solo però si proposte a quei valori con quelle percentuali ripeto accanto il cui totale comunque ben al di sotto del tra il dodici e il venticinque per cento cioè delle norme stabilite con sede nazionale abbiamo fatto questo sforzo molto grosso di aumentare questa zona e non
Di aumentarla così irrazionalmente senza nessun criterio scientifico c'è stato un grosso lavoro scientifico da parte del Comitato
Italiano per la produzione dei rapaci che è in grado provvedendo alla specifica ad hoc e quindi non c'è una disseminazioni sorgono vogliamo pizzicati in tutto il periodo dell'atto buona parte della fabbrica dove dove dove la sospensione la calce è indispensabile per per proteggere alcune faune al alcuni tipi di avifauna in particolare poi hanno riflessi e crea condizionamenti sulla fauna si avvale che su a monte
Quindi diciamo questa il diciamo nella diciamo quadro della della situazioni che abbiamo nell'atto di quello che noi con queste proposte vorremmo porre ciò che forse ecco io premiare se ci sono delle domande per avere dei chiarimenti sia stato tra l'avere
No va bene
Senza c'è punto che non c'entra vengano cacciatori eccetera come Argan
Le oasi sono
La sorveglianza nelle oasi affidata a tutti coloro che hanno le qualifiche idonee per per effettuarla ci sono le guardie della Provincia
Guardi venatoria
Cioè il personale del Corpo forestale dello Stato castrazione disseminate in tutto il territorio che quindi può effettuare la sorveglianza
Ci sono le guardie volontarie della soluzioni naturalistiche in certi casi e poi ci sono anche tutti gli altri corpi di polizia tutti i corpi di polizia che che possono fare possono fare questo questo servizio certo alla sorveglianza un problema
Delicato insomma è un problema difficile in certe zone però direi che qui da noi nel Lazio in genere
Le questi divieti vengono abbastanza rispettati insomma anche perché una certa sorveglianza cioè non è sufficiente anzi è largamente insufficiente però non si può dire che sia nulla
Per cui
Q quando si creano delle oggi risultati si vedono insomma qui linea generale
Senta io volevo dire questo
Diciamo per meglio comprendere quello che la portata del progetto che voi andrete a presentare la Regione Lazio
Sarebbe stato interessante in questa sede avete addirittura una una copia di questo progetto proprio in martedì in maniera specifica in modo che anche voi ci potessimo rendere conto effettivamente di che cosa avete preparato e di che cosa andate a presentare
Sì abbiamo fatto soltanto uno abbiamo fatto degli schemi riassuntivi delle cartine indicative che voi vedete per darvi il quadro globale certamente se c'è una richiesta più specificano i questi dei tanto le riproduciamo
Anche per documentazione interna nostra e quindi le possiamo fornire in maniera dettagliata così come sono riportati dalla cartina una venticinque mila con le relazioni perché ogni
Stesso lavoro grosso che è stato fatto oltre alla delibera che un atto appunto Consiliare che è stato preparato dal gruppo c'è anche una
Relazione scientifica oasi però essi sulla descrizione dei confini sulla descrizione dell'ambiente sull'importanza Faonistica sui motivi di richieste delle o sedi di correzioni poi alcuni i riferimenti particolari quindi è stata un'analisi un lavoro che il Comitato ha fatto molto dettagliata molto precisa scientificamente
Diciamo valida nel senso che ci sono sono stati dichiarati tutti i motivi scientifici che ci hanno indotto a presentare questa proposta non è una così una valutazione estemporanea ma c'è stato uno studio molto approfondito di questa questa materia compunto le cartine estremamente dettagliate
In cui non vogliamo praticamente le sezioni queste cose ogni ognuna di queste a questa relazione scientifica più l'atto deliberativo che è un atto Consiliare che disposto dal dalla Gruppo della Lista Verde senatore del Partito Socialista
Io
Il
Per esempio
Questo l'elenco di queste quattordici oasi
Abbiamo per esempio Losi rimonte Tol faccia qui sui monti della Tolfa
Estesa nostra proposta mille ottocentododici ettari Monti della Tolfa sono tra le aree più importanti di tutta Italia per la protezione per la presenza di uccelli rapaci nidificanti
A tutt'oggi non godono praticamente di alcuna protezione da anni proposte di di parchi naturali che che non sono andate avanti vi è una notevolissima pressione venatoria
Che ha portato quasi all'estinzione dei vini bio reale
Che il nibbio reale trova in questa zona l'unica area acidificazione di tutta l'Italia centro settentrionale con una popolazione ormai ridotta a due tre coppie per trovare altre uova altri individui edificante di andare nel Sud
E e nelle isole
Una volta una volta intendo trenta quaranta anni fa erano i male comunissima campagna la ma romane era tipico dalla campagna romana deve che addirittura è un giallo banale non gli studiosi non ci facevano neppure caso
Oggi è ridotto praticamente all'estinzione non sono ci sono solamente due o tre coppie ma da studi condotti da
Da nostri soci risulta che non si riproducono praticamente neanche più per disturbi vari
C'è una pressione notoria molto pesante per cui la questa con la costituzione di questa oasi mirata soprattutto alla produzione di questa specie uccello rapace più altre come il Biancone che è una specie di possiamo dire una specie di Akira migratrice Doni presente nei mesi estivi che si nutre soprattutto di rettili e in particolare di di di serpenti che in quest'area anche trova uno dei principali aree italiane di unificazione più altre specie
Per andare un ambiente completamente diverso possiamo vedere per esempio l'oasi che abbiamo proposto sui Monti della Laga lo decimale il primo onte Corsano che grande due mila ottocentoventi o due mila ottocentoventi metri ettari anche questa tutt'tutte le rende un'aria di grande importanza e particolarmente importante per l'aquila reale che qui trova che è qui presente con una delle ultime copie
Che ancora sopravvivono nel Lazio che non superano in tutto le cinque sei quindi dieci dodici individui
Certo a Djerba sono monogami sì perché volevo aggiungere una cosa avendo perso l'opportunità di parlare le nostre oasi sono state studiate
Soprattutto per la tutela degli uccelli rapaci ma non sulla me non solamente noi attraverso queste le istituzioni queste oasi andremo a tutelare anche tutta la fa una presente in queste zone tra cui anche alcune specie di notevole interesse venatorio per cui
Per cui la la protezione di queste aree la il ripopolamento che si potrà vedere nell'ambito di queste aree di di specie di interesse venatorio come per esempio la la coturnice sui Monti della Laga o la legge sui monti della della Tolfa
Porterà a una aumento di questi individui anche fuori dall'area protetta nelle zone circostanti per cui la creazione di queste aree protette potreste di beneficio anche quegli stessi cacciatori che nelle zone circostanti potranno trovare più animali di quanti ne trovano tuttora il fisco adesso le specie cacciabili
Esatto
Sì perché non è contro gli interessi dei cacciatori
Nella
Era
Si porrà il problema può darsi che il problema si si ponga in un futuro
Vedremo sarà poi compito della Regione potenziare i propri servizi di sorveglianza in questo senso
Avvocato
Protezionistiche studiosi di riferite sempre la protezione della fauna non mi sembra che non sia stato per niente accennato invece a quella piccola la cosa più importante cioè l'habitat naturale i fischi in particolare la procura ecco perché non avete trattato difesa
Ne ho parlato che gli ho detto la costituzione no sì protezione un vincolo solamente venatorio
Cioè solamente non si va a caccia purtroppo non non contempla altri vincoli si possono costruire strade fare difficili sviluppo turistico tutto quello che si può
è un primo passo questo è un primo passo verso la costituzione di aree protette in molte di queste aree dove noi adesso stiamo proponendo le
Le oasi e i due casi che ho detto prima sono ambedue contemplata in questo in quanto sto di dicendo vi sono proposte anche di costituzione di parchi
C'è il Parco di Monza dalla della Laga includerebbe questo c'è qualche le moto da corsa che includerebbe la zona è montato faccia e e anche quasi tutte le altre rientra in progetti di questo genere
Poi il comitato presentato alla Regione una proposta per la costituzione di sette riserve naturali anche che alcune delle quali poi fanno coincidere con queste nelle quali appunto si arriva anche l'attuazione l'habitat certamente l'oasi è un primo passo e non è definitivo bene ma il piccolo venatorio avvistate lei prima ha detto che la caccia comunque non è consentita di questi uccelli per legge nazionale in che cosa consiste scene fatta del cacciatore che caccia nell'ASI da incontro vacanze cene nelle oasi non si va assolutamente a caccia mai nessuno e se benissimo
Sì e
Cesare sanzioni più gravi siamo
HC Simona faune considerata patrimonio indisponibile dello Stato quindi chi se ne appropri indebitamente commette un reato di furto furto aggravato ai danni dello Stato e quindi la casa Logli anche se non ho preso niente tentato furto
Io mi rivolgo un momentino politico adesso Bossetti fornito dalla parte delle steppe sul politico perché io chiedo ma Santoni che speranze ci sono nella approvazione da parte della Regione Lazio di questo progetto che è andato a presentare quando non dobbiamo dimenticare una cosa molto importante che noi non riusciamo ancora nella Regione Lazio a mandare a compimento la costituzione dei parchi
Mi riferisco in particolare è stato fatto è stato menzionato poco prima il Parco dei Monti Simbruini che sembra che per un cavillo non si riesce a ad attuare ecco quindi che concreta speranza abbiamo che il vostro concetto posso passa
Ma innanzitutto il fatto principale che l'attenzione dell'opinione pubblica per i temi ambientali in questi anni è talmente cresciuto che anche dal punto di vista istituzionale
La presenza di una componente verde cosiddette la lista vede all'interno le soluzioni è un fatto e quindi avendo questa maggiore attenzione da parte ovazioni certamente si crea un anche un'aspettativa maggiore quindi anche di risultati maggiori
La seconda cosa tant'è che queste collegato appunto che anche il capogruppo del partito del gruppo socialista Bruno Landi ha sottoscritto questa iniziativa che è un
Capogruppo di un c'è un partito che sta al Governo
Mentre la rissa verde non è al governo della Regione è all'opposizione
Quindi questa iniziativa abbinata tra la chiamammo un compone una componente della maggioranza è una disponibilità che c'è anche negli altri partiti della maggioranza del pentapartito
Mi riferisco anche la democrazia cristiana per esempio
E fa fa ben sperare che questi questi progetti non rimangono sulla carta d'altronde io come indole o una ne ho una partiva per cui non presento non labbro proposte perché può rimangono sulla carta i risultati che la lista avendo ottenuto in circa due anni di lavoro
Sanno dimostrare questo
L'essere da presentato diciotto proposte di legge
Il Consiglio regionale bene quattro sono state approvate allora unanimità dal Consiglio regionale tra i quali una quella sull'informazione ambientale come siamo la prima regione d'Italia da vere
La libertà di l'accesso alle informazioni ambientali poi ce n'è un'altra per il parco che senza parlano in questi giorni il parco urbano del Pineto il parco regionale urbano perché un parco regionale quello che non è un un a un giardino comunale me un parco regionale urbano poi diamo un'altra proposta che riguarda chi è stata approvata non limita che riguardava la regolamentazione della circolazione dei fuoristrada
è un'altra sulle nomine di esperte l'intero Consiglio quindici e poi ci sono state le deliberazioni approvate un altre deliberazioni approvate mozioni per esempio sulla sullo smantellamento delle centrali nucleari sul nucleare eccetera
Quindi c'è un'attività del Gruppo della Lista Verde che oltre a essere propositivo in maniera estremamente diffuse anche lo è anche in maniera dal punto lo è dal punto di vista dei risultati fare risultati si ottengono
Proprio perché a basandosi anche sulla considerazione che un ormai una sensibilità ambientale diffusa poi il Belle ripeto il
L'ambiente la tutela dell'ambiente e ormai un'esigenza di tutti ma è soltanto della lista rivederlo e di tutti i partiti politici rappresentati in Consiglio regionale se vogliamo riferirci soltanto ai partiti politici
E quindi proprio per questo trova poi trova adesioni all'unanimità nel Consiglio certe proposte che vengono effettuate quindi considerando questi vari aspetti a dire che questa ha la possibilità di ottenere questi risultati ci sia ci siano anche in tempi abbastanza rapidi
Mai tu no la
Far far
Ettore fra vino e abbiamo presentato ecco su questo rigore fra le c'è una dovrei fare una moda qui è all'alla stampa c'è una sala una disattenzione l'abbiamo fatto una conferenza stampa per presentare tre riserva anzi quattro
Treni serve Riserve a questo punto quindi da restituire con non soltanto con il divieto di caccia quindi proprio una riguardava Torre Flavia l'abbiamo una riserva di abbiamo fatto tutte le tre zone umide le uniche del Lazio che ci sono premente al nord di Roma che sono Torre Flavia Bocca di leone
E vasche di Maccarese sono le tre zone umide a nord di Roma che abbiamo che non ce ne sono altre poi e ne ho proprio fatto la proposta per le istituzioni di Riserve quindi sono anche nulla dal punto di vista ambientale non soltanto dal punto di vista venatoria
Se sì sì certo certo ne abbiamo fatto ecco abbiamo fatto la proposta l'abbiamo l'abbiamo fatta a dicembre abbiamo depositato le proposte credo
Tra il quindici e il venti di dicembre vedove del dello scorso anno e quindi anche su questo siamo stiamo lavorando perché sia bensì a un risultato
C'erano già dei risultati da acquisire nel mese di marzo secondo me per quanto riguarda altre due proposte una perché che era la protezione della fauna minore anfibi e rettili
è un'altra che invece era la istituzione del Parco regionale sempre del qui a Roma un parco regionale urbano che era la zona di intorno
Scusa Antonio
Parco regionale urbano qui abbiamo proposto con le qual era l'altro
Se regia
Sì abbiamo
No regionale urbano
Dentro Aguzzano che devono essere approvati entro il
Entro entro marzo purtroppo la crisi di di governo ha impedito che le Commissioni delibera sarebbe il consiglio perché anche su questo sul Parco di Aguzzano c'erano ben tredici firme di quasi tutti gruppi politici escluso credo soltanto la l'MSI e il il la la tutela della proposta per l'altra dalla fauna minore fa è anfibi e rettili che era sempre con me il capogruppo capogruppo socialista quindi è una proposta che da una S varata entro questo mese purtroppo la crisi in Regione ci ha bloccato
Tra l'altro un centimetro per curare semmai meno
Va bene va be'questo è il verbale
Tutto una cosa a parte sua nella notte il centotredici raccoglie Pogliani ideali Bianconi l'abbiamo fotografato avvocato chiedevo se cosa vedremo centro di riabilitazione messi da parte vengono riparati sulla fa dove ci sono i cacciatori inconsueto olandese poi spalle avevo fatto reale barbagianni colpi di accusa il pubblico altissimo dall'avvocato
I francesi versione
Sì
Ora istituzionalizzato cioè in rosso correlato un centro magari regionale
Probabilmente ha inteso così un centro regionale cioè quindi istituzionale non non di un di un associazione ma in collaborazione con l'associazione che per esempio per quanto riguarda Monterado faccia fosse ecco fosse un centro di recupero
Dei rapaci in centro istituzionali siamo già gestito dalla Regione in collaborazione con accento italiano rapaci con altre associazioni ambientaliste che fornivano la loro collaborazione per la la gestione parco
Io questa era un'idea che con una voluta dire perché se non mettiamo troppa carne al fuoco
E ci sono troppe cose poi da da dire è chiaro che una volta che questa che queste partano queste iniziative è chiaro che sarà premura anche da parte del della della Lista Verde speriamo degli altri gruppi consiliari derivare proprio un centro regionale che consente appunto recupero
Non soltanto a questo punto che vai ma recupero della fauna nel senso più ampio dislocati a seconda delle caratteristiche del del delle zone ecco questa è un'altra iniziativa che dovremmo fare per ora fra ci siam limitati a questo effetto volevo volevo
Italiana c'è soprattutto a Parma un Centro recupero rapaci e da un po'da tutti i tagli agli animali rapaci feriti vengono mandati la
E cuore Trentola scade ma non credo non credo io me ne occupo e però non credo che la cosa sia tanto tremenda perché se vengono messi bene sono possono sopportare il viaggio
Il problema peggiore proprio grave non è quello proprio bravi in genere la liberazione di questi animali
Perché se noi guardiamo quello che si fa in in altri Paesi possiamo vedere come la liberazione di queste rimane un fatto estremamente delicato
Noi viviamo Mario liberiamo
Stante la televisione la radio la gente che applaude ci dà questa destra o in un ambiente non conosce qual è stato piglia se ne va in zone dove magari sentiamo colazione alla Casa specie che occupano di territorio comma sei mesi dopo
Si direbbe qui
Se e oppure perché sono corte per quindi divenne ben lì vengono in una lite cacciati via dagli altri alla stessa specie la liberazione gravati ho fatto gol delicato
L'animale prima si è liberato va legato
Messo al blocco si dice o o dentro una voglia nella zona dove verrà liberato il modello impara a conoscerla dall'essere idoneo a lui
Grazie in condizioni perfette nutrito nella zona poi una volta che si è ambientato deve essere liberato senza senza gente presente semplicemente si apra una voliera o si si scioglie il laccio
Lui se ne va e si continua a dargli da mangiare per un po'di tempo e modo ritorna lì a mangiare finché non sente rinfrancata rinforzata in grado di essere autonomo
Come spesso si fanno le liberazioni di rapaci in Italia significa praticamente mandarli a morte nel novanta novantacinque per cento quindi la lega e il recupero dei rapaci e la loro successiva liberazione è un atto positivo
Però va fatto con criteri scientifici mia strategia non farlo con con criteri semplicemente di diciamo così di promozione
Per far conoscere satira perché se non si fa una cosa che magari e apprezzata dai dai mezzi di di di di modi di comunicazione ma di di di scarsa utilità sul piano pratico
Riconosco Valtur
In sostanza buono
Perché un altro sorge non a vedere un attimo concerto magari questo ma riceviamo facciamo tre parchi sono
Ecco non questa sì io ho contattato lei associazioni in questione
Io ho chiesto se avevano delle iniziative delle proposte concrete concreti in termini in questi termini cioè
Con una cartografia sei silos senz'altro non c'è problema sono d'accordissimo su queste cose allora siccome loro non avevano preparato e materiale perché qui c'è una relazione scientifica no non avevano pronto preparato perlomeno questo materiale
E allora io non è che abbia delle preclusioni con nessun anzi io collaboro con tutte le associazioni ambientaliste soltanto che il Comitato rapaci mi ha presentato questo progetto con queste relazioni
E le altre associazioni non l'hanno fatto quando le altre per esempio le le le Riserve tre riserve per le zone umide a nord di Roma sono state presentate con la LIPU il per esempio il progetto della del parco urbano del Pineto sto presentato qui Italia Nostra il Progetto per la tutelata la fa una minore sarà presentato col WWF
Il progetto per la chiesa la legge ormai che ormai è legge regionale quella sulla regolamentazione la circolazione fuoristrada sa presentare sarà fatto in collaborazione col WWF
Una serie di attività concernenti le cave quindi per per il parlo quindi mi IMI dopo il problema della fame diciamo mi sposto del delle e della fa una delle delle cave e quindi l'attività estrattive è stata fatta con la lega ambiente
Ecco quindi voi direi c'è una a seconda poi delle delle disponibilità e delle offerte che vengono dalle associazioni
Io ho fatto questa richiesta l'esazione in una mano pronto con una meno questo materiale ancora da proporre quindi giustamente il con il comitato rapaci ho fatto questa questa iniziativa sei domani
Il WWF la LIPU Legambiente gli amici la terra o Greenpeace o qualsiasi altra situazioni propone altre iniziative
Gruppo consiliari stabilirvi sta via Della Pisana e disponibilissima presentarle con chiunque perché non ha preclusioni per nessuno delle associazioni
Pianista
Roba
Comma
Viene comuni entra fatto
No io per fare indubbiamente dicevamo prima l'habitat c'è ancora e l'abile dal colosso sostanziale per la mira proprio alla base ci sono se non c'è l'habitat è finita sì ma salva la vita è ancora lì non è protetta mare ma è ancora lì simboli divenne la maggior parte dei casi ancora sufficientemente idoneo popolazioni sono fu fortemente al di sotto di quelle che potrebbero essere però sono io direi sono recuperabili noi non abbiamo senz'altro sono recuperabili
Dovrebbe non abbiamo il grosso quello che c'è stato in altri Paesi prenderebbe se anglosassoni in passato con il DDT
Chi aveva praticamente portato alla sterilizzazione incerti lavagne Bobo Vieri rapace Scala bis delle catene alimentari come il falco pellegrino non si riproduceva più e si era ridotto Coppola come o cosa l'inglese non ridotte da tre cinquecento copia cinque o sei coppie in pochi anni finisce limiti sono riprese comunque quello però è un fatto diciamo così che alla base che Mina Fabiola
Ma sussistenza dei divi di queste specie da dalla dal dal dal profondo nella nostra nostra regione per quanto ne sappiamo il successo riproduttivo di questi animali quando riescono a riprodursi quando cioè il disturbo il taglio dei boschi ora o altre forme di Vidin Mammano manomissione
Non non glieli non glielo impediscono il delle il successo riprodotti io abbastanza buona rete soddisfacente l'habitat l'abitativo gran parte c'è ancora
Per cui direi che è soprattutto una con una condizione di
Sospendere all'attività venatoria nelle zone importanza vitale e adottare quelle iniziative di cui parlava prima anche lei per la per la con un per una conservazione efficace del del loro ambiente
C'è da fare presto ma che possiamo aspettare molto perché gran parte di queste zone ci sono delle iniziative per ora sulla carta
Ma che però rischiano di di concretizzarsi che c'è una questione infinita dei contributi da parte di tutti come dalla C fino alla Regione stessa che portano proprio a
A spendere soldi da fare infrastrutture strade le cose più più strane che praticamente distruggono il territorio bellezza
Signor Giove nella relazione non abbiamo delegato
Le Province a fare abbiamo previsto azioni presidente giunta provvedimento disposizioni dentro implicito sarà generalizzare genuina significa indica Denis Verdini si presenta non di passibile di denuncia come infermiere va bene ridurla giunta dallo stiramento ieri responsabile non glielo una persona precisa
Ordinamenti secolari assessore all'agricoltura allora
La sua però irresponsabile individuare nella nella deliberazione
Sia a in questo caso è vincere carriera quindi finanziari fare una riserva un parco che
Maurice italiani gli altri da appena al alla casa provvedimenti fondata
Mi interessa l'abbiamo reso c'erano stati dei contatti con i Comuni interessati perché spesso queste ipotesi di parte dei tifosi di riserva vanno sempre a scontrarsi contro dei voltafaccia politici a livello locale soprattutto contro la strafottenza lo strapotere dei calciatori che se non c'è appunto questo brano informazioni convincimento cartello cartelloni e in ogni caso non la passano capace per cui di solito rispetto desiderio queste ipotesi protezionistica vengono calate dall'alto dalla Regione dalle popolazioni locali sono assolutamente rispettata nemmeno presa in considerazione
Sì noi non abbiamo voluto avviare una serie di contatti con anche perché i comuni interessati sono diversi e questo significava presentare queste proposte forse fra tre anni
Allora il problema è che molte di queste zone sono zone ancora naturalisticamente pregiate protette cioè non non
Non ormai dissestate
Noi riteniamo io questo faccio questa valutazione che la Regione ha un potere sovraordinato rispetto ai Comuni quindi tutela l'ambito territoriale nel suo complesso se ci sono delle resistenze da parte dei Comuni ebbene comuni appunto è un comune a un'area limitata la Regione è un ariano ambito territoriale quindi la Regione Soro ordine comuni e impone se necessario e comuni
Come lo Stato può imporre alle regioni la propria attività
Sì lo imporlo nel senso positivo nel senso che elabora queste cose le fa approvare e poi di chiaramente troverà diciamo modi e modalità oltretutto come diceva al dottor Allavena
Proibire la caccia in queste zone non significa non tutelare i cacciatori è un po'la richiesta che faceva il giornalista del Cal venite il Corriere la Siria si dica anche creare le condizioni perché una fa una sì incrementi si sviluppino dominato settore quindi si avrà poi si diffonda nel territorio circostante quindi i benefici di questo
Vanno alla vanno sono distribuiti insulto il territorio circostante della alla allora sì
Il più problema diverso sono i parchi chiaramente che invece hanno delle normative specifiche di blocco delle normative transitorio che bloccano qualsiasi tipo di attività allora chiaro questo crea la resistenza all'interno delle popolazioni a questa attività così in cui questi termini voglio dire è una altri la soltanto di altra la caccia di blocco la caccia ma con benefici che poi anche rispetto ai cacciatori sono un po'intelligenti avranno avranno ni e dintorni io manderemo a tutte le a tutti i Comuni interessati copia di questa nostra di questa nostra proposta di deliberazione per le oasi
E chiederemo anche il loro contributo perché poiché qui si gioca a carte scoperte o i libri vedremo poi osi osi però ASI comune per comune chi la vuole chi non la vuole e visto che questo è anche l'anno dell'ambiente cercheremo di fare scoprire le carte signori sindaci per quanto riguarda la loro volontà di celebrarlo questo anno dell'ambiente non c'è Brallo con
Tagli di nastro uno manifestazioni commemorative ma farlo poi concretamente con i fatti che poi quello che ci interessa sostanzialmente perché vorrei chiedere una cosa queste quanto detto Primo Mastrantonio cioè che
Mentre
Spesso più volte si nota che le popolazioni locali sono ostili alla creazione di territori protetti cioè Parchi e Riserve perché hanno paura
è questo che il blocco delle attività economiche dal pascolo di cultura del turismo dell'accesso addirittura anche pensano però sono interessati interessati ad alimentare
A creare questa forma di terrorismo psicologico
Per quanto riguarda la caccia al problema è completamente diverso in genere popolazioni locali sono favorevole questi vincoli la cosa si spiega abbastanza bene perché l'Italia è praticamente uno dei pochissimi Paesi al mondo dove il cacciatore può andare dappertutto voi sapete che se io ho un fondo mio io posso proibire l'accesso a tutti tranne il cacciatore quindi Casoli vanno
E spesso arrecano danni al patrimonio agricolo patrimonio zootecnico quindi se voi andate in Campania pare coerente con gli agricoltori con i calli allevatori
Noterete che loro hanno un notevole malanimo nei confronti dei cacciatori sopra le case che vengono da fuori casa perché viene dalla città per il cacciatore locale ben ha inserito nella
Nel contesto locale sa quello che fa conoscere persone si rende conto del danno che potrebbe recare concerne comportamento in genere si comporta in modo da non
Specie se mentre dannoso alle attività economica sarà che viene da fuori
Se ne frega insomma vanno viene e non i i proprietarie delle delle zone contadini allevatori non hanno mezzi legali brillino tutto non venire qua se ci va un turista ognuna di Cassina giocatore no per cui in effetti si nota molto spesso che in queste popolazioni locali sono più che favorevole alla costituzione di di queste aree protette
Quindi non credo che sia un problema di questo genere qua con gli abitanti di questa zona semmai proprio inverso
Che le vogliono e non gli vengono date
Tanti casi
Bene non ho altre domande
L'ultima forse parlare in tempi brevi se si portano per cercare insomma io tutto andasse liscio c'è un problema che riguarda la relazione più io
Il mio impegno personale in luglio
Anzi sarebbe opportuno leghisti
Questione armena non vengano varare
Il personale certamente questo modifica dell'in cinquantotto consiglieri siamo due
Se non si sa niente io visita queste proposte passivo Novara giudiziaria aziende degli atti dalla prossima stagione senatore settembre
Se abbia già mesi fa tutelare dove
Bene ringraziamo tutti arrivederci