Quali riforme per la giustizia

Prego accomodati
E ora pronto
Prova
Per favore ecco
Pronto vi prego accomodatevi
Mentre mentre prendete posto alcune notizie che logistiche oggi è previsto come ieri un
Uno slancio dei dettagli
Sul posto in modo da poter riprendere alle quattordici e trenta alle diciannove lavori termineranno di sarà qui nelle nella giornata come speriamo ci sarà una coppia direttamente qui nelle nel cortile nella seconda la seconda benedettino no prendendo tempo per consentire a chi è fuori di entrare
La seconda parte delle filmato il prelievo del primario di cui ieri abbiamo parlato sarà proiettata nel pomeriggio
Nella giornata di stamane oltre a costituire dopo le relazioni del professor Scotti del professor Costantino e gli interventi ritieni processuali
Recuperiamo una parte degli interventi sul tema della funzionalità del servizio giustizia che sono e sono già previsti alcune comunicazioni programma di San con interventi di associazioni esponenti e dei giudici di pace sono presenti che sono presenti in aula nelle nel recupero di quella parte della discussione i rilievi sulle dirigente del servizio giustizia
Io chiedo è presente tuttora Antonino sordi limite d'età ed confederale della CISL
Se non opposte
Come temo miscuglio particolarmente perché ieri pomeriggio sono intervenuti i rappresentanti sindacali della CGIL e della UIL e per un errore e mi avevano dato come ha presente in aula illeciti dalle completando esotiche tragedia mandato già un bel contributo i ministri sarà presente nel corso della mattinata recupereremo vittima quella parte sulla efficiente del servizio con queste il indicazioni ancora all'ultima noi abbiamo moltissimi iscritti a parlare e nel mille il il dibattito come sappiamo proseguirà oggi pomeriggio fino alle diciannove avremo quindi il il tempo di dare la parola a tutti
Pregando ancora una volta coloro che interverranno al di là delle relazioni e delle comunicazioni programmate di mantenere in un tempo ristretto invito chi non lo ha e ancora fatto a definire immediatamente tenta avere tutte le istituzioni diciamo in un tempo ragionevole non possiamo programmare gli under l'andamento dei lavori
Il ritorno
Allora cominciamo dando la parola dottor nudità Antonello presidente onorario dell'Unione nazionale giudici di pace prego
Salute
Bisogna ottiene
Ringrazio innanzitutto
Hanno iniezione UNAGIPA ora consociate in federazione unitaria l'ANCI va il presidente Bruti Liberati l'associazione nazionale bacchetta per l'invito a partecipare appartente congresso e per l'attualità per l'importanza del tema e per il giudice di pace premettere in tale riforme rientra infatti anche una compiuta normazione dello stato del giudice di pace sia sotto l'aspetto organizzativo funzionale spiega trattamento giuridico economico
Nella definizione dello status non si può di certo ignorare
Una connotazione essenziali questo il giudice e cioè la sua capillare presenza nel territorio quale giudice di prossimità estensore della realtà sociale e civile in cui ombra quest'anno condotta che lo caratterizza come giudice il quotidiano vicino al cittadino che chiede giustizia l'abilità unitamente all'altra che privilegia il momento conciliativo e di composizione del conflitto rispetto a quello decisionale nonché al tema procedurale semplificato l'attribuzione del giudice di pace della competenza penale
Il tema sanzionatorie relativo impianto processuale l'imprevisto aumento di competenze nel settore civile segno tangibile dei mutamenti in atto nel sistema giustizia
Che vede la magistratura di pace destinatario compiti e funzioni in un'ottica non tanto è solamente deflattiva quanto in quello di avvicinare la giustizia al cittadino ai problemi del vivere quotidiano e nel privilegiare nel settore penale il momento della rieducazione e al reinserimento a quello della repressione
Il settore filati e Ciucci pace
Sì sostanze oggi in un sottosistema così essenziale
Per le sue peculiarità e connotazioni quante poi ricorsi procedurali in un sistema semplificato al dettame normativo e infine come detto al suo collocamento nel territorio come per il figlio dalla giusti
Nell'anno due mila e tre il giudice di pace hanno operato
Con l'organico e quattro mila e trecento unità effettive alla fine dell'anno quattro mila e cento in ottocentoquarantotto sedi ed hanno trattato circa il cinquanta per cento del contenzioso civile di primo grado
Mentre nel settore penale ne hanno definiti duecentonovanta traversa di cento ottantasette
I tempi medi definizione del settore civile sono stati duecentottanta giorni
Con un aumento di produttività del diciotto per cento
E della sua riconosce per l'espletamento i compiti istituzionali igienici pace hanno trovato sostegno né i presidenti delle Corti di appello ed i presidenti dei tribunali e rispettivi distretti circondati
Che li hanno sorretti guidati consentendo un più equilibrato utilizzo delle risorse umane e strumentali così da fare fronte emergente scaturenti nel rapporto carichi di lavoro giudici personale perfetto
Le percorsi procedurali normativi entrato poi di grande ausilio il riferimento ai sette niente precedenti giurisprudenziali di magistrati professionali
E per quanto riguarda i precedenti penali il sostegno fornito dei procuratori della Repubblica che gli ha consentito agevolato l'accesso migliori risultati ci sarebbero di certo tenuti con una più equilibrata distribuzione dei giudici del personale e delle risorse alle tariffe di in rapporto all'entità e natura descritti carichi di lavoro
Uno studio con cioè commissionato dal ministero della giustizia
Evidenziava che vi sono numerose in sede quel carico di lavoro su quel cinquanta procedimenti l'anno per giudice
In ordine alla ventilata
Soppressione e accorpamenti ben quattrocentosessantasei sono centoquarantotto del convegno tenuti a Pescina nel luglio due mila e tre veniva evidenziato che l'esistenza di un ufficio giudiziario di base
Quale presidio locale della giustizia non può essere condizionata mere logiche economiche ma l'ha confidata luce le condizioni socio ambientali geografiche di concerto con gli organi locali ciò direttamente deputato
Di qui la proposta
Per le ferie il cui carico di lavoro non giustifica la presenza continuativa di appena un giudice ed è personale di cancelleria la costituzione di un giudice cosiddetti itinerante che da una sede vicina si recherebbe accompagnato da personale di cancelleria e con la frequenza stabilita in rapporto agli incombenti presso la sede anzidetta che non sarebbe soppressa restando sul territorio a presidio della giustizia e congestione a carico dell'ente locale
Da tempo l'Unione ha sollecitato la riduzione degli organici di giudici di pace presso le sedi con modesto carico di lavoro e la sospensione nuovi reclutamenti che finiscono per gravare le spese sono fonti musica tonale parlerà
Per le scene in cui vi è un sottodimensionamento il numero dei generici rispetto ai carichi di lavoro soccorre l'istituto da mobilità mediante il sistema i trasferimenti
Due da trasferimenti
Per fare fronte ad esigenze momentaneo di bel durate non è però possibile fare ricorso alle più che aziona il supplente in quanto vietarne l'articolo nove della legge quattrocentottantotto del novantanove
Attualmente in forte articolo tre da Lecce tre sette quattro il novantuno del due mila e uno è solo possibile reggenza di una fede priva del titolare
Si è potuti pervenire agli attuali tante portate con un tetto specie nel settore penale di personale comandato da altri enti pubblici vi è il rischio che in caso di mancato rinnovo del comando le sedi interessate
Sì verranno a trovare in situazioni gravi difficoltà in quanto scoperte sul piano e numerico ed alla qualificazione professionale
Il giudice di pace pur essendo soggetti ai doveri obbliga responsabilità di cui alla legge
Se quattro sei otto articolo otto e arte articolo dieci a legge tre sette quattro il novantuno hanno uno status giuridico ed economico non definito nei rapporti diritti dovevi con l'amministrazione della giustizia
Non non è avventisti riconosciuta la dignità del lavoro a differenza di ogni altro lavoratore pubblico privato dipendente o autonomo sono privi di ogni più elementare il sistema di tutela in materia di assistenza e previdenza
A questo proposito che l'unione che la Cassa nazionale forense si sono fatti promotori di progetti per la disciplina Jill attiva in materia di tutela previdenziale dei giudici di pace
Per l'attività svolta sono poi compensati informa indennitate e con il sistema del cottimo Lea detti e corrisposte indennità giudiziaria
Si verifica il paradosso che il giudice di pace mentre è escluso dalla repentinità tariffe tiratura inventa il dei compensi
E il soggetto invece a imposizione fiscale sulla base degli stessi compensi
Ne è gli attuali emolumenti sono rivalutati secondo i coefficienti Istat
Non appare poi coerente con il sistema che sia andato delineando di un giudice a tutto campo e al quali chi chiede con sempre maggiore impegno manca ed è edito dalla norma che ne impone la decadenza dall'incarico per complimenti al secondo quadriennio disservizio
L'abolizione del limite anche detto ferma restando la conferma dell'incarico complicità quadriennale
Previa verifica dell'appello professionalità e produttività mentre da un lato non toccherebbe il rapporto in quella tempo indeterminato consentirebbe dall'altro di non vanificare di sport e disperdere
Un prezioso patrimoni professionalità ed esperienze maturate negli anni è che nell'attuale situazione temporalità e precarietà va rinnovato ciclicamente ogni otto anni a detrimento ossia del migliore tempestivo svolgimento i procedimenti
Chi ha dei costi operativi da parte della RAI
I problemi ora accennati
Ci sono maggiormente accidentati con l'immissione di nuovi giudici netta prossime trent'anni il quale hanno più che giuste aspirazioni da soddisfare in funzioni prospettiche per la costruzione di un domani e di garanzia e di vita
Le permette questioni mica la dotazione per certe costituzionale sul giusto processo inteso come applicazione il diretto del diritto nel paritetico contraddittorio tra le parti davanti a un giudice terzo e imparziale e professionalmente preparato
E questo ruolo fondamentale poco fondamentale un ruolo fondamentale potrà essere svolto dalla formazione permanente e in tempi ragionevoli
L'autonomia e l'indipendenza la magistratura di tutta la magistratura compresa quella di pace che costituisce il primo livello funzionale della giurisdizione
è un bene comune
E va difeso Erba differito per garantire al cittadino
Un giudice terzo e imparziale egli efficienza esperito con la durata durata ragionevole dei processi
Nell'organo deputato a parcheggio e difetti tale autonomia e indipendenza mitica CSM non vi è spazio per i giudici di pace ai quali non viene riconosciuto l'elettorato attivo e passivo di quell'articolo centoquattro dalla Costituzione
Attualmente i giudici pace non hanno ancora prende tanti fino al CSM è uno soltanto in ciascun consiglio giudiziario
Con compiti però limitati ai provvedimenti disciplinari e di conferma l'incarico con esclusione di ogni questione riguardante il funzionamento e organizzazione degli uffici
Una interessante proposta di legge in data diciotto febbraio due mila e due veniva presentata dall'onorevole
Pecorella per la istituzione del Consiglio regionale per i giudici di pace quali organi collegamento alle comunità in cui viene esercitata la giustizia e a tutela e garanzia dell'indipendenza dei giudici stessi
Vi sono però perplessità che detta regionalizzazione non possa essere attuata se non a rischio di compromettere l'unità della giurisdizione con le frammentazioni delle caratterizzazioni la giustizia e pace secondo diverso territori al momento appare consigliabile fino a quando gli organi cedo deputati non avranno pagato ogni aspetto implicazioni e conseguenze in ottima suddetta territorializzazione o in ordine all'entrata a chiunque e pacchi o dei giudici parchi presso il CSM
Che il Chievo stabiliti in seno all'organo di autogoverno sistemi raccordo anche su basi consultive
Per concludere vi ringrazio per l'attenzione nell'auspicio che i mali che affliggono la giustizia possono essere evidenziato ed eliminati nel perseguimento del Comune Obiettivo del giusto processo
Ringrazio il dottor Gnutti per prima di dare la parola al primo relatore presso l'avvocato Coppi
Ringrazio l'avvocato Giovanni Bisogni presidente dall'associazione Piero Calamandrei che ha depositato questa mattina un comunicato stampa del direttivo dell'associazione mi vittima nella nel quale qui Spinetoli delle dall'Associazione nazionale magistrati nell'attuale momento politico e gli rinnova il sostegno dell'associazione all'attività dell'Associazione nazionale magistrati della difesa di comuni ideali di libertà di democrazia che sono minacciati dagli attentati all'autonomia e all'indipendenza della magistratura grazie
Do la parola al professor avvocato Coppi per la prima relazione della mattinata che ha
Desidero prima di tutto
Ringraziare la l'Associazione nazionale magistrati per aver voluto comprimere l'incarico della relazione sulle riforme urgenti del processo penale in questo suo congresso straordinario sono molto orgoglioso di essere qui fra voi
Anche se dovendo fare un esame di coscienza e dovendo essere sereno mi rendo conto che questo atto di considerazione nei miei confronti va molto fila dei meriti che eventualmente possono il raccolto nel corso dalla mia attività professionale una rapina attività di studioso però dovendo essere sincero non posso nascondere di essere molto contento di essere qui da voi
Anche perché poi e naturalmente ognuno di noi interpreta le cose i fatti a modo suo a me piace pensare che non sia stato un caso e quello che ha visto conferire
L'incarico di queste relazioni a persone che non militano o comunque non militano attualmente tra le fila della magistratura se non sbaglio nessuno dei relatori attualmente magistrato e a me piace vedere ripeto sarà un caso ma forse non lo è a me piace vedere nel conferimento di questo incarico a persone estranee ma piscine e legate ovviamente alla magistratura
Piace vedere un gesto di estrema buona volontà
Da parte dell'Associazione nazionale magistrati
A dimostrazione del fatto che le discussioni sulla giustizia possono essere anche dure
Possono consistere in confronti vide anche impietosa Emma
E il debbono avvenire nel Rispetto dei partecipanti al dibattito questo conferire
E l'incarico a persone estranee alla magistratura che certamente non possono essere comunque sospettate di portare idee per spirito di parte mi pare sia da parte dell'Associazione nazionali magistrati una dimostrazione
Di voler portare la discussione sul di una piano di serenità ed è un invito alle altre parti alla classe politica
Innanzitutto ma anche all'avvocatura
A a riprendere il dibattito in un clima libero di quei veleni di quelle polemiche spesso al limite oltre il limite dell'insulto
Che hanno caratterizzato in questi ultimi tempi il dibattito giustizia un dibattito troppo serio
Per poter essere avvilito in Artoni che francamente non con fan no alla nobiltà del tema e se volete anche alle tradizioni almeno della magistratura e della avvocatura
Detto questo
E iniziando una relazione ovviamente non posso
Non è considerare che ancora una volta ancora una volta ci troviamo riuniti intorno al capezzale del grande malato o per lo meno di uno dei due grandi malati il processo penale perché mi pare che anche quanto a processo civile non si spia molto bene
E siamo riuniti intorno a questo capitale venne ha ragione perché anche se questo può sembrare un luogo comune ma vedremo subito che non lo era a me sembra che mai come oggi il processo penale gettato in crisi
Ma soprattutto che mai come oggi la crisi
Sia prossima ad un esito letale
La crisi appare molto grave e non vorrei aggiungere che la crisi è ormai quasi irreversibile o addirittura definitiva
E non è un caso che questo convegno sia intitolato alle riforme urgenti te quando si parla di riforme urgenti si dà evidentemente per scontato che c'è la crisi quindi non val la pena
Di discutere se c'è o non c'è crisi la crisi c'è profonda tanto è vero che stiamo pensando neppure alle riforme ma stiamo pensando alle riforme urgenti a quelle riforme cioè che speriamo siano in grado di evitare che la calza crolli del tutto si tratta di mettere dei puntelli inattesa di una ripensamento più profondo e più radicale
Non è un caso ancora che di questa esigenza di questa istanza si sia resa interprete l'Associazione nazionale magistrati cioè l'associazione che rappresenta coloro che insieme agli avvocati operano operano quotidianamente con lo strumento del processo penale
E lo impiegano nel tentativo di attuare nel modo migliore possibile per quanto è dato a noi uomini la giustizia
Non è un caso che si tratti di un congresso straordinario e che cada proprio diciamo all'inizio della ripresa dell'attività giudiziaria dopo la pausa estiva
E non è un caso che si in titoli il congresso a riforme urgenti sembra quasi un invito ad abbandonare i massimi principi sommi dei sistemi per vedere che cosa si può per intanto fare
Per evitare di giungere ad una paralisi completa del processo penale
A dire il vero anche in altre sedi si parla spesso di crisi abbiamo l'associazione degli amici o degli studiosi del processo penale abbiamo le università però e quando si parla di crisi e quando questa crisi viene è calata nella atmosfera troppo rarefatta dell'Accademia a me sembra e tanto ormai sono destinato a raccogliere inimicizia un po'dovunque e quindi l'RC però anche dei miei colleghi professori di università a me sembra che la crisi di cui si parla nelle università nelle accademie sia molto spesso più il pretesto per delle disquisizioni
Appunto astrattamente intellettuali Piquet che nonni invece l'accorrere appunto accanto al capezzale del l'ammalato la crisi di cui parliamo noi oggi in questo convegno è ben altra cosa è la crisi
Che viviamo tutti i giorni nelle Aule
In cui si amministra la giustizia e che si consuma si consuma stancamente estenuante o la nostra aspirazione ad una giustizia attuata in tempi accettabili secondo regole ragionevoli
E secondo alcuni principi fondamentali che caratterizzano almeno per quanto ci suggerisce
Allo stato attuale la nostra cultura e cioè l'oralità
La concentrazione l'immediatezza
Non parlo del contraddittorio anche se qualche accenno dovrà fare in seguito perché parafrasando
Una commedia di una autore napoletano D'amore si muore io temo che di contraddittorio si morirà se ne parla troppo e ormai si abusa addirittura di questo benedetto contraddittorio ma vedremo che comunque qualche cenno al di là
Delle battute lo dovremo anch'esso anch'essi fare
Noi ci troviamo di fronte ad una crisi che ci sta uccidendo ci sta uccidendo ci sta umiliando come uomini di legge
Nel momento in cui noi pensiamo che essa incide non tanto su di noi in fin dei conti lo potremmo sopportare
Ma incide su tutti coloro i quali legati da un patto per il quale non ci si può fare ragione da soli reclamano giustizia o se vogliamo ripetere un motto evangelico hanno sete di giustizia
La crisi è sotto gli occhi di tutti ci è imbarazzante addirittura cercare di indicarne alcuni profili i processi si celebrano in tempi esasperanti
E questo da una parte e penalizza gli innocenti dall'altro premia i colpevoli
Specialmente per quanto riguarda i colpevoli una volta superato lo sbarramento il problema quando c'è
Della custodia cautelare il processo poi si avvia verso un confortevole torpore
Nel quale ovviamente il colpevole si adagia sapendo che probabilmente la condanna non arriverà mai e poi quando arriva si vedrà qualche cosa succederà
I miei allievi i miei colleghi di studio più giovani e hanno ereditato da me processi che hanno incominciato appartare quando ancora c'era una distinzione tra avvocati e procuratori
Il adesso stanno per diventare cassazionista è ancora stanno trattando quei process tanto che si parla addirittura di fronte a questo disastro di allungare i termini
Della prescrizione che peraltro ovviamente un altro assurdo perché se teniamo presente quali sono i tempi attuali della prescrizione ovviamente non si può pretendere che un cittadino aspetti lustri
Per sapere se colpevole fosse innocente
è logica la proposta che è stata formulata da una parte dalla magistratura mi pare anche da parte di magistratura democratica di sospendere la prescrizione in caso di sentenza di condanna
Però tenendo conto di quali sono in concreto i tempi dei processi italiani questa proposta logica in astratto diventa mio avviso molto pericolosa in concreto perché potrebbe poi indurre a non celebrare più il processo perché tanto comunque una sentenza di condanna cioè e la prescrizione
è stata bloccata casomai si potrebbe riparlare di tutto ciò se come vedremo se come se avrete la pazienza di ascoltarmi
Per questa noiosissima relazione e si dovrà ripensare il sistema delle impugnazioni e con carattere di urgenza
Il regime delle incompatibilità ha creato dei disastri
Assoluti ormai purtroppo li abbiamo i sigilli dalla Corte costituzionale che c'ha messo band delle suo per moltiplicare inutilmente i regimi delle incompatibilità ormai è sufficiente che un giudice sfiori
E con lo sguardo la copertina di un processo per diventare incompatibile e questo crea soprattutto nei tribunali più piccoli ovviamente dei grossi problemi per la ricerca del giudice
Concentrazione immediatezza la fortezza oralità ormai sono principi che sono andati Ina malora anche nei processi di primo grado quando il giudice
E costretto a rinvii di mesi mesi mesi e mesi quando si modificano inevitabilmente i collegi
E c'è poco da dire che la prova è stata raccolta nel dibattimento l'ultimo giudice costretto
A leggere tonnellate e tonnellate di carte
Nelle quali molte volte sono raccolte cose assolutamente inutili battute di spirito polemiche il testimone che chiede un bicchiere d'acqua qui viene registrato tutto e alla fine naturalmente l'ultimo giudice
Deve leggere tutte queste cose
E dall'altro lato a compensazione naturalmente a cattiva compensazione di questa situazione noi almeno noi avvocati assistiamo ad una abuso della custodia cautelare
Io personalmente non sono riuscito a trovare una volta nella mia vita
Una custodia cautelare che abbia risposto veramente alle finalità della custodia cautelare
E che ha quindi quasi l'impressione che si ricorra disperatamente alla custodia cautelare tanto per infliggere comunque un castigo che altrimenti non arriverà mai e questo naturalmente comporta poi una vanificazione della pena o se volete una trasformazione della pena in una pratica burocratica molto mortificante
Il processo di appello è un processo che costituisce una crisi nella crisi
E specialmente i giudizi davanti alla Corte d'Assise di appello sono giudizi di fronte a convitati di pietra dei è logico e inevitabile chiedersi che cosa ci stanno a fare quei sei gentiluomini in Corte d'Assise d'appello
La Corte di Cassazione è soffocata dai ricorsi e ancora aperta interrogandosi come dimostrano molte sentenze anche sentenze di Sezioni Unite
E sull'ambito della sua operatività quel benedetto articolo seicentosei specialmente seicentosei letterale e continuamente tormentato dal travaglio dalla Corte di Cassazione che cerca di definire
I limiti della sua attività e intanto è costretto a macinare centinaia di tigre ricorsi al giorno molti dei quali palesemente infondati
Tutto questo è aggravato dal fatto
Che i protagonisti del adesso naturalmente e ci sarebbero molte cose che costituiscono il presupposto di questo discorso ma devo rimanere al tema e quindi ovviamente non le tratto ma non posso non fare un cenno dette
Tutto questo è aggravato dal fatto che i protagonisti del processo penale i magistrati e gli avvocati continuano ad essere reclutati con sistemi inadeguate
Io personalmente ho incontrato nella mia vita magistrati eccellenti alcuni di essi di eccezionale valore
Magistrati che possono avermi dato torto ma siccome nessuno di noi a il monopolio della verità mi hanno sempre dato la garanzia di una sentenza pronunziata con serenità attraverso lo studio delle carte iuxta alligata et probabile
Così come ci sono anche avvocati di alto livello
Ma ci sono avvocati che chiedono direttamente la concessione delle attenuanti generiche in Corte di Cassazione
Avvocati che sentiamo discutere che destano raccapriccio come ci sono giudici rispetto ai quali lo devo dire in questo congresso rispetti i quali ci chiediamo come mai sono riusciti a laurearsi
E quindi il sistema purtroppo il sistema di reclutamento consente il reclutamento un po'di tutto e quindi ci sono magistrati che diventano eccezionali magistrati perché sono dotati
Di doti eccezionali perché hanno la pazienza e l'umiltà e la costanza di coltivarle ed altri che riescono ad entrare in magistratura rimangono lui che appesantendo i ruoli della magistratura da presente che francamente
Nel
Vorremmo poter eliminare quindi in questo modo si genera una miscuglio
Infernale tra un sistema Ina disfacimento e addetti ai lavori che da una parte cercano disperatamente di sorreggere o dall'altra contribuiscono con la loro ignavia ad una continuo peggioramento
è un problema questo serio grave urgente ma che certamente non può essere risolto con le caratteristiche dei provvedimenti di urgenza ma bisognerà pensarci so che la magistratura pensa seriamente sta ripensando seriamente
Ai modi di accesso ad una professione che essi nobilissima ma è anche socialmente pericolosa e questo naturalmente non può che costituire oggetto di soddisfazione e di speranza
Tutto questo getta
Effetti devastanti su tutti sui magistrati sui magistrati specialmente quelli bravi quelli impegnati
Si nota si sente
Un fastidio
Per tutti questi vecchi processi per questi pacchi di carte per questi fascicoli che passano di mano in mano questi collegi che si continuano a cambiare i magistrati sono mortificati da questo sistema e sono indotti poi aggiungerà delle forme di patteggiamento di fatto quante volte siamo sinceri quante volte
Abbiamo incontrato magistrati nel corridoio metterci apriamo alle aule di giustizia o siamo andati a salutare i magistrati in camera di consiglio prima dell'inizio dell'udienza e ci siamo sentiti dire avvocato le generiche così ce lo togliamo
Ha una forma di patteggiamento di fatto che accade perché dobbiamo avere il coraggio
Di dire le cose per quel che esse sono e per come accadono e così con questo patteggiamento di fatto nella totale indifferenza di che cosa ne pensi l'imputato
E ci si accorda per levarsi di torno un processo mostruoso che nessuno ha più voglia di leggere di fare di celebrate anche perché si è convinti che ormai la celebrazione di un processo a distanza di tanti anni con il limite ormai incombente della prescrizione non serve a nulla
Effetti devastanti anche sugli avvocati non voglio dire che questo sistema
Sembri sembra fatto apposta per sollecitare gli istinti peggiori della avvocatura ma diciamo che gli avvocati sono esposti a delle gravissime tentazioni
E le incompatibilità ormai ci sono le nullità questo arcipelago di nullità e lì
E quindi tutto questo crea anche dei grossi problemi di natura deontologica e io posso anche pensare ad un modello esemplare di sistema processuale però se c'è un'incompatibilità se c'è una nullità io ho anche il problema mi devo porre il problema di quale sia il mio obbligo di difensore nei confronti dell'assistito quindi sarebbe bene anche di eliminare queste tentazioni per gli avvocati
Effetti devastanti sulla collettività non ci crede più nessuno ormai purtroppo in una giustizia amministrata così
E l'altro aspetto che si deve tener presente prima di cercare di vedere che cosa si potrebbe fare è che questo sistema e questa crisi del processo penale
Sta mettendo noi non ci pensiamo frequentemente sta mettendo in crisi il senso stesso ed il significato del diritto penale sostanziale
E sta mettendo in crisi il concetto stesso la funzione e l'idea che costituisce nel bene o nel male il perno delle prove del sistema penale e cioè la sanzione
Le qui noi siamo travolti dalla crisi del processo penale
Ma stiamo perdendo di vista che la crisi del processo penale sta determinando la crisi della diritto penale sostanziale diritto penale il processo penale vanno di pari passo sono fra di loro correlati
La ipertrofia per esempio delle norme sostanziali rende impraticabile il processo penale lo banalizza
La struttura della norma incriminatrice così come è costruita penso alle condizioni obiettivi di ping punibilità delitti aggravati dall'evento e via dicendo la struttura della norma incriminatrice incide sulla formazione del giudizio
Ma intanto la impraticabilità del processo penale trasforma le norme di diritto sostanziale in una mucchietto di parole
I non fuoco di artificio di minacce che rimangono Fini al fine a se stesso
Io mi chiedo che senso ha oggi
O se ha ancora un senso oggi parlare di funzione retributiva De la Pena badate non sto a pensare al castigo alla pena e come tortura che deve essere inflitta il male un passionista e quant'altro
Molto più modestamente chiedo se ha ancora un senso parlare di funzione retributiva della pena di fronte a questo tipo di processo
Se ha un senso parlare di prevenzione speciale di prevenzione generale
La Costituzione è legittima la pena come risposta alla reato ma vuole che sta tenda alla rieducazione del condannato
A che cosa ritiene duca una pena che interviene all'lustri di distanza dalla data di consumazione del reato ha un senso tutto questo
O il processo penale che dovrebbe essere lo strumento lo strumento per attuare il diritto e la giustizia ai realtà stravolto annullato in senso spesso la validità l'essenza del diritto penale
Se dovessimo dare un titolo se volessi dare un titolo la mia relazione mi piacerebbe pensare ad un titolo di questo genere mortificante peraltro e cioè e la crisi del processo
Mi permetto di presentarlo in forma interrogativa per lasciarla possibilità anche di una risposta ottimistica la crisi del processo porterà alla morte del diritto penale
Io credo che la convocazione di questo congresso di questo congresso straordinario debba essere intesa come una risposta chiara a questo interrogativo
E che questo congresso voglia affermare il principio per cui deve essere ripristinato il primato del diritto attraverso un processo efficiente
Che dia garantire di giustizia ovviamente per giungere a questo bisognerebbe ripensare tutto il processo io non da oggi a dir la verità
Ho sempre sostenuto che il processo penale del mille novecentottantotto che continuiamo a chiamare il nuovo perché in realtà cambia ogni giorno
E è stato un mezzo fallimento naturalmente questo è il mio punto di vista l'ho già detto non pretendo certo di avere il monopolio della verità misuro le cose sulla base della mia esperienza
E questo processo a me pare che sia una fallimento possiamo levare anche il mezzo soprattutto con riferimento agli obiettivi che erano stati predicati declamati quando si dove si parlava intorno al progetto del nuovo Codice
Di procedura penale cioè sia fallito sul terreno della celerità
Sia fallito sul terreno dell'efficienza sia fallito sul terreno della concentrazione sia fallito sul terreno della immediatezza tutti gli obiettivi che sembravano ovvia conquista della nuovo Codice prima che entrasse in vigore obiettivi che a me pare abbiano in realtà fatto naufragio bisognerà ripensare il Codice è vero che è entrato in vigore da non molto tempo però sarebbe masochismo mantenere invita uno strumento solo perché è entrato in vita da poco tempo
Vediamo però cerchiamo quindi di entrare subito subito di entrare nel merito poi della relazione vediamo peraltro a quali riforme urgenti si potrebbe pensare
Anche se ovviamente pensare a riforme urgenti
E significa inevitabilmente esporsi ad alcuni inconvenienti la riforma urgente ovviamente non può essere una riforma totale quindi dobbiamo accontentarci di individuare
I mali più gravi di vedere di studiare qualche rimedio per esso
E poi l'altro gravissimo inconveniente che le riforme urgenti corrono il rischio di non rispondere ad una filosofia unitaria
E sistematica che si può quindi correre il rischio di aggiungere altre pezze a quelle vestito di Arlecchino che attualmente
Il processo penale bisogna almeno cercare nello studiare questi interventi urgenti di aver comunque davanti alcune linee guida pensando che queste linee guida potrebbero essere anche quelle
Da perseguire in una riforma e più radicale
Ora come dicevo a me sembra che ciò che dovrebbe essere recuperato con urgenza
E stia appunto la celerità del processo la concentrazione l'immediatezza e temi consentite non meravigliato e di anche la lealtà la lealtà fra le parti del processo
Naturalmente tutto questo postula mi sia consentito dirlo da parte mia l'idea l'aspirazione
La speranza di una grande giudice
La caratteristico se volete il dramma di questi convegni
E di chi deve fare una relazione in questi convegni essi si deve pensare
Ai sommi principi ai massimi sistemi ignorando la realtà e limpidi a concreta
O se si debba invece pensare a come vanno le cose e agli uomini che amministrano e queste cose ora io nel dubbio
E le scelgo otto per la prima soluzione io penso ad un modello di processo penale
Che peraltro richiede un grande giudice
Il grande giudice per me il giudice calato nella storia
Il giudice capace di rendere il vivente il diritto perché capace di dare una risposta attraverso le norme attraverso le norme alla richiesta di giustizia che previene dalla società di cui fa parte
è una utopia questa lasciatemi lasciateci vivere in questa utopia il processo sarà comunque una grande processo quando noi lo affideremo a grandi giudice
E fra i giudici oggi esistenti vi sono modelli ai quali noi possiamo fare riferimento noi non dobbiamo appiattire il processo sui livelli più bassi
Della esperienza noi dobbiamo avere il coraggio di pensare al modello migliore che siamo in grado di immaginare e dobbiamo elevare a quel livello i suoi interpreti
Anche perché ripeto se è vero e l'esperienza denuncia casi di ma alla giustizia l'esperienza però registra anche fortunatamente
Casi di processi complessi di processi difficili di processi che hanno oggetto fatti e profondamente innestati nella storia del nostro Paese condotti
E giudicati da giudici esemplari non faccio riferimento solo a quello otto qualche cosa è un nome che mi abbastanza familiare da qualche anno
Ma non faccia anche se quello è un processo e posso dirlo ormai visto che sono stato provocato che proprio ha dato questa sensazione
Di un processo condotto in maniera esemplare e con la trasmissione alla difesa del senso della serenità del giudice della sicurezza che la sentenza sarebbe stata una sentenza giusta potrei citarne tanti altri di esempi di questi processi nei quali appunto il giudice ha saputo dare ha saputo trasmettere alle parti questo senso di serenità e di imparzialità
Incominciamo dalle cose più semplici io penso che una notevole spinta verso l'accelerazione dei processi nel rispetto dell'efficienza delle garanzie
Potrebbe essere trovata in un all'emendamento totale ed incondizionato del patteggiamento qui è inutile discutere
E sulle principio ormai nel nostro sistema è entrato questo principio per cui la pena può essere concordata fra le parti ora in una prospettiva di riforma io non ne vedrei con sfavore un allargamento totale del processo e una abolizione delle famoso limite
Dei cinque anni
Ho del limite di quei reati per i quali il patteggiamento non è concesso io comprendo perfettamente le ragioni di politica criminale
E sono alla base delle attuali limitazioni e posso capire perfettamente che per certi tipi di reati si possa ritenere che nessuno sconto di pena dovrebbe essere introdotto
Ma proprio riportandomi a questo concetto del grande giudice del giudice garante della legge e della giustizia tenendo conto che il patteggiamento deve comunque passare per la valutazione del giudice
Noi dobbiamo dire che anche di fronte a queste preoccupazioni c'è una giudice
E da garanzia di e giustizia
Si potrebbe addirittura arrivare a ritenere ma secondo me sarebbe uno spreco ad un giudice collegiale per i casi più gravi si potrebbe aprire la forbice del patteggiamento e da a mettere un patteggiamento con una discrezionalità di sanzione per esempio una diminuzione da un quarto alla metà in modo da graduare il patteggiamento in funzione della gravità dei reati
Ma a noi abbiamo una giudice
Che garantisce sulla correttezza dell'accordo
Naturalmente la sentenza dovrebbe essere immediatamente esecutiva il ricorso per Cassazione non sospende l'esecutività della sentenza è una vergogna è una vergogna il fatto di questi imputati che vengono spediti fuori della fede a proporre ricorso per Cassazione un minuto dopo il patteggiamento al solo scopo di allungare il brodo
La sentenza deve essere immediatamente esecutiva
E a mio avviso non c'è bisogno neppure di tante modifiche della Costituzione ed inutile riempirci le bocche con la presunta e la bocca con la presunzione d'innocenza e quant'altro
Nel momento in cui la sentenza è patteggiata e nel momento in cui l'imputato riconosce comunque che dal punto di vista processuale
Non c'è la possibilità di ottenere soluzioni più favorevoli attraverso il dibattimento la sentenza può essere immediatamente esecutiva
E altrimenti si potrebbe aggiungere a quella regola secondo cui tutti i provvedimenti riguardanti la libertà personale sono impugnabili per Cassazione
Per violazione di legge salvo i casi in cui la sentenza sia stata applicata o meglio sia stata pronunciata e quindi la condanna sia stata pronunciata sull'accordo delle parti così mettiamo a posto anche la Costituzione
E non se ne parla più però se dobbiamo mantenere questo patteggiamento se lo dobbiamo allargare che la sentenza sia immediatamente esecutiva e se si deve andare in galera perché si è fuori
Dei limiti della sospensione condizionale si va in galera d'altra parte chi ottiene sconti di un quarto
Di un terzo della metà può trovare conveniente comunque andare anche subito in galera a fronte di questo vantaggio che gli viene fatto naturalmente immagino tutte le critiche che potrebbero essere fatte ma a me sembra che se vogliamo veramente potenziare
Questi riti cosiddetti deflattivi bisogna avere il coraggio di percorrere questa strada fino in fondo oltretutto verremmo a diversificare il patteggiamento dalle giudizio abbreviato
Attraverso questa diverso Aldo simmetria e quindi chiedi terrebbe di rendere l'uno l'alternativa dell'altra Siva alle giudizio abbreviato quando non è stato concesso il quando non è stato concesso il patteggiamento naturalmente
Bisogna che i pubblici ministeri in modo particolare i pubblici ministeri
E entrino nella cultura del patteggiamento perché qui come al solito nei convegni si continua a parlare di riti deflattivi ma ottenere un patteggiamento non è che sia una cosa tanto semplice anche perché molte volte il patteggiamento viene inteso come un premio che viene concesso cioè hai tenuto un buon comportamento processuale va bene patteggiamo
E poi risarcire il danno poco importa che il ladro si sia mancato tutti i soldi non abbia di che risarcirà
Ti sei mangiato non patteggio ora la finalità del patteggiamento è completamente diversa da queste cose e queste cose comportamento processuale mancanza di risarcimento verranno fatte giocare sulla misura della pena patteggiata non sul patteggiamento in sé
Sapendo di sollevare un vespaio di critiche da parte dei miei colleghi avvocati io sono per una riduzione drastica
Della ricorso per Cassazione in materia di libertà personale contro i provvedimenti cautelari si va in Cassazione si dovrebbe andare in Cassazione solo per violazione di legge ma per quanto riguarda la motivazione dei provvedimenti cautelari il tribunale del riesame
E le dovrebbe bastare anche qui un magistrato mi ha detto metri bonarietà me
E funzionano male ma questo è un altro problema questo è il problema dell'accesso alla magistratura del patto che vogliamo magistrati di buon livello ma il tribunale del riesame vede assolutamente bastare
E lei io non sono favorevole anche se apprezzo nello slancio garantista a quella proposta proposta anch'essa proveniente in modo particolare da Magistratura democratica secondo cui il provvedimento cautelare
E dovrebbe essere messo da una giudice collegiale con discussione tra le parti e con nell'eventuale fermo del soggetto di cui si discute a parte il fatto che questa proposta già prevede una eccezione
Per i processi di criminalità organizzata perché certo non si può aprire un dibattito sui provvedimenti cautelari e non nel processo di criminalità organizzata
Io ritengo che il Tribunale del Riesame se funzionasse come deve funzionare come sulla carta è stato immaginato è un rimedio sufficiente alle eventuali ingiustizie che possono avere caratterizzato il provvedimento cautelare la Cassazione
è sommersa è sommersa da ricorsi del in materia di libertà personale per vizi riguardanti la motivazione
Con il risultato che in Cassazione si discute di intercettazioni telefoniche si discute sulla il significato di parole nell'essi comma piovoso si discute del contenuto delle testimonianze quel che comico e tragico è che noi avvocati sappiamo perfettamente sappiamo perfettamente che tutti questi ricorsi sono ecco nella loro stragrande maggioranza
Destinati al fallimento noi inganniamo il tempo fuori delle aule di giustizia inattesa della chiamata del nostro ricorso su questi temi parlando male della Cassazione facendo battute sul fatto che tanto il ricorso sarà
Rigettato ma sappiamo perfettamente anche che sarà giustamente rigettato quindi sotto questo punto di vista si deve avere il coraggio di ridurre questa possibilità di ricorso in Cassazione
Si deve intervenire drasticamente sdrammatizzando il tema sulla questione delle nullità
E le nullità assolute intermedie relative inutilizzabilità sono tutti dei temi a mio avviso di modesto avvocato sono tutti dei temi ottimi per andare in cattedra sono tutti dei temi stupendi per monografie
Di diritto processuale penale ma la mia esperienza mi consente di dire che rarissimamente
Qualche nullità a inciso effettivamente sulla effettività del diritto di difesa
Ed allora si ponga un obbligo per tutte le parti di rilevare di denunciare le nullità tutte le nullità tutte le nullità
In tempi rapidissimi o addirittura entro l'atto successivo a quello nel quale è stato consumato la nullità o creando comunque degli sbarramenti in sede di udienza preliminare
Bisogna dichiarare quali sono le immunità altrimenti son tutte sanate e così il termine del giudizio di primo grado e così l'appello e basta basta con questo sistema per cui ci si porta appresso le nullità finora
Molte molte eccezioni molte eccezioni sono veramente pretestuose pochi giorni fa ho assistito a un dibattimento a Roma era già la terza udienza è stata sollevata l'eccezione
Della nullità del depositò ai sensi dell'articolo quattrocentoquindici bis
Perché non era legato così come era scritto nella nell'avviso il capo di imputazione
Ora Torricelli un avviso sai che gli atti sono in segreteria certo fa molto più comodo trovarsi il capo di imputazione
Normalmente sai di che cosa si tratta puoi comunque alzare il sedere dalla sedia e andare a vedere in cancelleria di che cosa importa no
Che aspetta che aspetta la terza udienza dibattimentale
Nella speranza che in questo caso trovando un giudice che ritiene tutto nullo e che rimanda al Pubblico ministero per effettuare un nuovo deposito di un quattrocentoquindici bis quando è stata già fatta la terza udienza dibattimentale è stata fatta la relazione introduttiva è stata chiesta l'ammissione
Di prove e questo è uno sconcio e a cui bisogna porre rimedio con dei sistemi di denuncia della nullità al di là del quale poi non si può andare
Altra tema delicato anche qui mi rendo conto delle critiche anche qui il bisogna avere il coraggio di recuperare
Almeno in parte l'attività istruttoria è inutile che noi continuiamo a riempirci la bocca ancora una volta con il processo accusatorio a parte il fatto che a me non piace
Ragionare per modelli astratti il processore accusatorio quindi ne deve conseguire questo guardiamo in concreto come è articolato il processo al di là delle etichette comunque se vogliamo ragiona per etichette nessuno può sostenere
E il processo italiano sia un processo di stampo esplicitamente accusatorio un processo di stampo esclusivamente accusatorio vorrebbe
Che il tutto ciò che è stato raccolto nella fase delle indagini faccia parte delle conoscenze e delle parti le quali lo utilizzano per far domande quel quindi e tutto quello che si può fare nel corso del dibattimento senza però può dirlo introdurre non è possibile in un processo accusatorio contestare al testimone che però di fronte al pubblico ministero ha detto che il vestito non era bianco ma era nero si raccoglie in dibattimento quel che il teste dice
Se il teste presenta profili di inattendibilità scalabilità delle parti di farlo venire fuori ma non si può attingere al materiale istruttorio per contestazioni e per fornire al giudice lo strumento attraverso il quale valutare l'attendibilità
Del testimone quindi in cominciamo con il dire che questo modello accusatorio nel nostro sistema è stato abbastanza annacquato perché in un modello esemplare di processori accusatorio tutte queste reclute ente
Non dovrebbero esserci
Ma ciò che oggi mortifica il processo
è questa esasperazione ossessiva
Di far a rientrare nei verbali del dibattimento tutto ciò che è stato raccolto Ina fase di indagini
Guai al testimone che si discosta di una virgola immediatamente scattano le contestazioni tutto deve rientrare
Tutto anche quello che è pacifico cosa volete che vi venga a dire di diverso l'autore come io continuo a chiamarlo del vecchio rapporto circa il fatto che i bossoli per terra erano quattro
Ma il sicuro che erano quattro ma erano proprio quattro ma il vero che erano quattro ma è certo che erano quattro quando c'è un rapporto che scrive quattro la macchia di sangue era a cinque centimetri dal marciapiede ma erano proprio cinque ma la misurati che ci manca e che chiediamo anche di esibire il metro con cui è stata compiuta la misurazione per completarlo opera ora
Il pensare poi a questo mito del giudice Virginie questo benedetto giudice vergine dove va a finire la verginità il giudice
Ma perché il giudice del dibattimento
Il giudice del dibattimento non forma forse il suo convincimento giorno per giorno sentendo questo testimone cambiando lo e non giunge alla soglia della discussione con una sua idea in testa
Il problema poi è di vedere quanto sono brave le parti nella rappresentare al giudice profili che il giudice potrebbe non avere colto quanto è corretto il giudice che pur essendosi formato una sua idea fino alla soglia della discussione sentendo le parti discutere cambia idea ma non venitemi a dire
Che il sistema attuale garantisce la verginità del giudice garantisce l'ignoranza del giudice all'inizio del processo che molte volte può far correre il rischio al processo di imboccare
Delle strade dalle quali poi bisogna precipitosamente tornare indietro quando finalmente il giudicante si rende conto che la materia del contendere diversa da quella che era che aveva immaginato che gli era stata
Rappresentata con qualche superficialità all'inizio
Del processo noi non dobbiamo pensare
Sempre a questi processi che durano secoli a processi drammatici in cui comunque in cui comunque le parti vogliono scorti care i testimoni risentirli davanti al giudice non dobbiamo pensare al quotidiano
Noi dobbiamo pensare alle migliaia di imputati che vengono giudicati giornalmente
In processi normali rispetto ai quali rispetto ai quali un recupero dell'attività istruttoria eventualmente non con la facoltatività Diego adesso ma con l'obbligo per le parti di dichiarare immediatamente quali sono le prove che intendono riassumere sono processi che potrebbero essere decisi celermente
Oggi invece anche i processi più semplici prevedono la prima udienza
Poi l'udienza di calendario che serve solo per fissare il calendario poi ci sarà un'udienza in cui forse si farà la relazione e si esporranno le prove quindi dopo un anno circa
Finalmente si incomincerà a fare
La prima udienza questa è la situazione anche in processi di routine come sono molti dei processi che quotidianamente
E si fanno quindi tutto questo si dirà che non è compatibile con il rito accusatorio si dirà che la utilizzazione del materiale istruttorio non va bene ma lo intanto abbiamo per esempio
Un del giudizio abbreviato in cui si discute sulla base delle prove raccolte dal Pubblico ministero abbiamo un patteggiamento nel quale si riconosce che di fronte a quel quadro probatorio che dovrà essere
Trasfuso nel dibattimento qualora il dibattimento si faccia comunque la sorte dell'imputato è segnato quindi io non mi straccerei gli eletti di fronte ad una tentativo di recuperare in parte almeno ciò che è stato raccolto in fase
E di istruttorio d'altra parte la famosa raccolta della prova la formazione della prova al dibattimento ma la in contraddittorio si forma egualmente perché la prova si conclude
Nel dibattimento e non c'è niente di strano che interi nella discussione nel contraddittorio anche ciò che è stato raccolto in fase istruttoria
Cerchiamo di abbandonare l'idea delle giudice bambino il giudice sa benissimo e fa anche quale peso diverso deve dare ad dati che sono stati raccolti dal Pubblico ministero nel segreto della sua stanza e quanto poi viene raccolto sotto il suo controllo cerchiamo di ridare fiducia anche a questa capacità del giudice
Di discernere
Veniamo cerco di avvicinarmi rapidissimamente alla conclusione veniamo ad altri due temi dolenti appello ricorso per Cassazione appello ricorso per Cassazione va
Lo rivisti ma vanno rivisti insieme vanno rivisti insieme sono due fasi dell'impugnazione strettamente correlate strettamente correlate
Gli obiettivi che a me piacerebbe poter perseguire che io perché qui regge fossile Jisr datore
E sarebbero l'abolizione dell'appello del Pubblico Ministero nel caso di sentenze di assoluzione in primo grado
E la revisione della ricorso per Cassazione con esclusione del ricorso per vizi riguardanti esclusivamente la motivazione
Alla base di questa proposta di abolizione dell'appello del Pubblico ministero sta una domanda quante volte un cittadino deve essere assolto nel nostro Paese prima di potersi considerare definitivamente assolto e prima di potersi considerare finalmente innocente
Possibile che si debba essere assolto in primo grado assolti in appello e che il Pubblico Ministero possa proporre ricorso per Cassazione per vizi riguardanti la motivazione e che magari per una di quelle famose nullità e si sono trascinate fino alla Cassazione si possa ricominciare da capo
Quante volte e per quanti anni un cittadino deve attendere di vedere riconosciuta la sua innocenza
Una domanda questa che mi pare legittima inno nel sistema che ha voluto costituzionalizzare il principio della condanna oltre ogni ragionevole dubbio
I nostri costituenti qualche volta rasentano il risibile se non il patetico io non ho mai immaginato prima della modifica della Costituzione un giudice che condannasse
Anche in presenza di una ragionevole dubbio comunque hanno voluto costituzionalizzare
Questo principio benissimo ed allora in una il sistema in cui addirittura costituzionalizzato questo principio
Io mi chiedo come si possa parlare e come si possa accettare l'idea che in un giudizio di appello per di più strutturato come è strutturato adesso sì posso aggiungere ad un ribaltamento della sentenza
Di assoluzione si possa parlare di una condanna al di là di ogni ragionevole dubbio
Quando vi sono stati dei giudici per esempio una al tribunale che ha raccolto le prove che ha vissuto il processo in presa diretta i giunto ad una sentenza di assoluzione
Nel nostro sistema penale il giudice dell'udienza preliminare rinvia a giudizio nella convinzione ragionevole che vi siano motivi per sostenere l'accusa e quindi di giungere ad una sentenza di condanna il Pubblico ministero che rinvia
Direttamente a giudizio è convinto della colpevolezza dell'imputato terza la scommessa
Mi sia consentita questa espressione basta batta
L'appello deve essere una garanzia solo per l'imputato soccombente il quale deve avvenire il diritto ad una secondo grado di giudizio nel merito noi potremo discutere
Il il tipo di appello
Potremo pensare ad un appello che addirittura ripeta totalmente con riassunzione delle prove anche se sarebbe una cosa estremamente macchinose dispendiosa salvo accordo sulle parte delle parti su prove da non riassumere e quindi potremmo pensare ad un giudizio di appello che è la ripetizione totale nel merito del giudizio di primo grado
Potremmo pensare come pure è stato intelligentemente proposto ad un processo d'appello invece strettamente limitato non tanto ai punti sollevati quanto proprio ai motivi che sono stati proposti
Ma l'appello come secondo grado di giudizio di merito dovrebbe a mio modestissimo avviso spettare soltanto all'imputato
Oltretutto oltretutto si verrebbero ad eliminare molti degli inconvenienti
Di cui si è resa interprete sensibile alla Corte di Cassazione anche con sentenze a sezioni unite faccio riferimento alla notissima sentenza del trenta ottobre
Del due mila e tre sono stati sollevati gravi interrogativi e gravi problemi sulla giustizia
Del processo attuale per come è congegnato specialmente per tutti i casi in cui l'imputato sia stato assolto in primo grado non abbia potuto rappresentare il proprio punto di vista di fronte ad un giudice d'appello perché ovviamente non aveva ragione di proporre appello e sia stato condannato in grado di appello le sue possibilità di una riesame della sua posizione nel merito sono ovviamente limitate dai limiti del giudizio di Cassazione
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite andando forse al di là di quello che erano i suoi compiti perché la Corte di Cassazione poi dello ius condendo un non dovrebbe tanto occuparsi quando pronunzia sentenze ma evidentemente sospinta
Da una istanza di giustizia sostanziale ha pensato addirittura ad un giudizio di appello limitato alla fase rescinde ente in modo da rifare poi il giudizio nell'ipotesi di riforma della sentenza di assoluzione
Proposta ovviamente intelligente ma visto che ci stiamo occupando anche di celerità dei processi proposta che inevitabilmente e complicherebbe di molto le cose
Il giudizio di appello in questa maniera paradossalmente sarebbe rivitalizzato noi dobbiamo ridare importanza al giudice d'appello altro che abolire l'appello
Perché il giudizio accusatorio così vuole ma dove sta scritto ma che me ne importa medi qualificare il processo come accusatorio di inquisitorio io voglio il giudizio di appello
E voglio nel giudizio di appello rivitalizzato con un giudice d'appello
Che possano soltanto rileggere le carte ma laddove necessario posta rivivere il dibattimento per giungere con serenità
Alla conclusione so bene da tutte le parti si è detto è l'ora della parte civile che cosa ne facciamo
Certo sono passati molti tempi da quando si sosteneva Carnelutti mi pare che e la parte civile non dovrebbe esistere nel processo penale adesso ormai le parti civili nel processo penale sono dieci mila di fronte ad un imputato abbiamo schieramenti
Di enti e quant'altro e via e quindi la cosa si è molto complicata peggio per la parte civile se ne vada direttamente in sede civile se si costituisce nel processo penale accetti il rischio di una assoluzione e quindi uscirà dal processo penale come esce il Pubblico ministero salva la possibilità ovviamente
Del ricorso per postazione per violazione di legge
E in Corte di Cassazione si andrà solo per violazione di legge Pubblico ministero le parti private possono andare in Cassazione solo per la violazione di legge
E non sarà un grande sacrificio se avremmo recuperato il giudizio di appello se avremmo garante dato garanzie all'imputato che solo lui avrà diritto ad un secondo grado di giudizio
Io mi rendo conto della gravità della proposta oggi l'articolo seicentosei lettera è è un tormento per tutti è un tormento per tutti di recente la corte di cassazione di fronte alla necessità di approfondire ha chiesto alle a due corti di appello di inviare gli atti del processo perché voleva confrontare problemi che erano stati sollevati nel ricorso con gli atti non potere era un'esigenza di giustizia assoluta
Probabilmente questa soluzione non era in linea con l'articolo seicento sei
Lettera e un articolo badate bene che presuppone che il giudice abbia perso il vende la fin de race perché è un ricorso fondato sulla manifesta illogicità della sentenza quindi qui partiamo dall'idea
Di un giudice che non sappia svolgere un ragionamento rigoroso se dovessimo stare al seicentosei lettere nella sua lei nel suo significato i ricorsi per Cassazione si dovrebbero contare sulla punta delle dita e su ancor meno che sulla punta delle dita i casi di accoglimento ed invece noi sappiamo che anche se la Cassazione per noi avvocati
E di manica stretta comunque sono numerosi gli annullamenti per vizi riguardanti la motivazione
E questo sta quindi a significare e ci sono delle sentenze non accettabili ma se noi ripeto riusciremo a rivitalizzare il giudizio di appello noi dobbiamo avere il coraggio di restituire alla corte di cassazione soltanto la sua la funzione di giudice di stretta legittimità oggi è impossibile
Oggi è impossibile perché ripeto il sistema funziona male e approdano in Corte di Cassazione migliaia e migliaia di ricorsi per vizi riguardanti la motivazione ma la corte di cassazione accoglie molto spesso
Questi ricorsi c'è qualche cosa quindi e nel sistema
Non va
Si potrebbe provare ad introdurre poi nel sistema il principio della irrilevanza
Penale del fatto si badi non è come si sostiene nei casi di mancanza di offensività del fatto
Perché il l'articolo quarantanove del Codice penale già imporrebbe alle giudice di assolvere quando il fatto in concreto non è offensivo
Bisognerebbe forse introdurre il principio c'è sempre la garanzia che il giudice si badi c'è sempre la garanzia del giudice
E della non prosecuzione dell'azione penale quindi dell'archiviazione chiamata come volete o comunque della decisione di proscioglimento di fronte a casi di offensività insignificante insignificante
Into come già avviene nel giudizio minorile si potrebbe provare si potrebbe provare
Ad estenderli anche a questi casi io avrei tantissime altre cose da dire ma devo naturalmente chiudere perché non posso rubati altro tempo
Io capisco che dopo questo intervento la mia popolarità presso l'Avvocatura che già è in caduta libera
Ecco rinata
è destinata è destinata a precipitare
La cosa comica e che poi dicono che io sono diventato amico dei magistrati cioè io sono nato per combattere colleghi magistrati del pubblico ministero adesso sono adesso sono diventato amico mi mi sta benissimo mi dispiace di aver perso l'amicizia dei miei colleghi avvocati però mi sia consentito di dire
E quello che ho detto senta naturalmente preteso alcuna di possedere la verità anche consapevoli stima dei miei limiti nasce dalla mia esperienza di quarant'anni di avvocatura e di esercizio dall'avvocatura
Un esercizio dall'Avvocatura che ho sempre ispirato al principio per cui ci si difende nel processo e non dal processo e ad una
Anche
Ma la mia attività che ispirata anche ad una visione alta ed orgogliosa della funzione dell'avvocatura
Io sono convinto che l'avvocatura si esalti in un processo in cui valgano i principi dell'immediatezza della concentrazione della essenzialità del contraddittorio inonda il processo libero da pastoie
Da inutili formalismi
Nel quale si combatte ad armi pari con il Pubblico ministero
Sotto il controllo di un giudice secondo per quella antica visione secondo cui appunto il processo è atto sette di una persona Roma grazie
Bettino
Solo una comunicazione di quelli io cioè a fianco un'altra frana con uno schermo gigante del potere seguire i lavori dò la parola secondo relatore il professor Giorgio Costantino che
Grazie
Cercherò di concentrare ad andare rapidamente sui temi che mi sono stati assegnati in modo anonimo strozzare il dibattito nella precedente che è a disposizione
Ma il dato mettendo il testo scritto con l'analisi dire quello che
è successo e potrebbe succedere
Un primo dato l'elemento è difficile pensare a ricette palingenetiche dell'intero sistema o meglio non è che è difficile facile pensarle commettendo il più facile per ciascuno di noi pensare alla migliore formazione della nazionale quello che è difficile e riuscire a suscitare il consenso per realizzare effettivamente della riforme e per una manutenzione del sistema ed è ogni sempre la disciplina processuale richiede riforme nel senso di manutenzione di aggiustamenti viviamo in una società complessa e una società complessa richiede
Pone problemi complessi e richiede soluzioni complesse
Però quando si parla di manutenzione di riforme occorre anche pensare a quelli che possono essere o dovrebbero essere gli obiettivi
Di queste riforme tutti noi ciascuno di noi vuole un processo veloce che sia giusto che sia rapido e che sia efficiente
E il come farlo casomai suscita qualche problema nel principi di effettività
Garanzie del giusto processo diritto alla difesa ed in questa prospettiva
Occorre prendere atto che la contrapposizione tra efficienza e garanzie
Che tanto spesso ricorre nei dibattiti su questi temi e probabilmente un falso problema che nel processo deve essere giusto
Deve fornire garanzie e deve essere efficiente il problema poi ce l'andiamo a misurare in concreto rispetto a ciascuna delle singole specifiche
Questioni
Dobbiamo aspettare il giudicato perché provvedimento si esecutivo oppure possiamo avere l'esecuzione provvisoria sull'esecuzione provvisoria possiamo avere all'inibitoria controlli Vitoria possiamo avere il reclamo parliamone in concreto di questi temi perché gli onesti si occupano di fatti e di norme
Più che di principi e di dislocare allora l'obiettivo della riforme o della manutenzione possiamo anche chiederci questo
Se sia il processo ovvero se sia il sistema complessivo della giustizia lenta a questo punto di vista dobbiamo prendere atto top che da qualche tempo e diffusa la consapevolezza che la disciplina processuale costituisce soltanto uno degli elementi per la realizzazione di un processo giusto ecco efficiente ma la realizzazione di questi obiettivi
Segue anche all'attrito e diversi più ampi percorsi in particolare lo l'attenzione è stata prevalentemente orientata nell'anni l'ultimo periodo sulla
Gestor organizzazione dell'ufficio giudiziario e sulla organizzazione dei singoli casi qui si sconta un gatto culturale anche di che si occupa scientificamente di questa materia perché noi siamo abituati ad occuparci di uno processo con due parti come lo studioso di Mater fatica insegna e si occupa della linea e del punto che non esistono nella realtà perché la realtà è quadridimensionale
Ma nessun avvocato e nessun giudice ha una causa uno processo ogni relazione ogni controversia sono un segmento di una rete fittissima e dobbiamo per vedere come funzionano
Dobbiamo andare a considerare
La Rete
Allora qual è l'attenzione e alcuni uffici giudiziari nella consapevolezza che tra la norma generale ed astratta
E la concreta applicazione vi sono moltissimi spazi che possono e devono essere riempiti perché l'autonomia e l'indipendenza del giudice non significa soltanto non significa anche stabilire l'orario in cui si va all'udienza e quando si prende il caffè o come si sta ci si comporta con il consulente tecnico si è pensato di discutere di queste cose in più sedi sono stati elaborati protocolli d'udienza
Protocolli d'udienza che sono al minimo regole di buona educazione di come ci si comporta di come ci si può porre il problema della organizzazione dell'ufficio del corso Management come dicono
Al proprio e se ne discuterà il trenta ottobre prossimo ad Alghero mettendo a confronto le esperienze che sono maturate
E stato forte libro bianco
E c'era la giornata era la giustizia civile mettendole cosiddette prassi virtuose
Si è messa in discussione i criteri di selezione per dell'ottimo giudice che non è soltanto quello più anziano ma quello che ha una competenza specifica come ciascun avvocato ha una competenza specifica in alcune materie
E ci si è posto il problema della valutazione della professionalità dell'efficienza non in relazione
Alla pro numero dei provvedimenti ma anche e soprattutto alla organizzazione si sta diffondendo cioè
Tra alcuni giuristi di buona volontà una cultura del risultato che non è soltanto un mero fatto burocratico ma è il guardare il prodotto del servizio giudizio
Mi avete chiesto tuttavia il compito che mi è stato affidato e del quale vi ringrazio di parlare di quel segmento di quella componente per la realizzazione di un processo giusto ed efficiente che
La disciplina processuale in una prospettiva di riforma e mi sembra corretto dal punto proprio vedendo le norme fatti vedere quello che è stato fatto e quello che potrà che ci aspetta più che pensare a quelle che possono essere singolare aspirazioni ora nel corso della corrente quattordicesima legislatura repubblicana
Sono stati introdotti una serie di nuovi riti in materia commerciale ha cognizione piena cautelare sommario arbitrale modelli di conciliazione nel
Per questo col decreto numero cinque
In attuazione della legge delega approvata al la conclusione di un accesso dibattito pavimentare forti dubbi sono stati avanzati da più parti sulla
Rispondenza di questa disciplina processuale con i compiti assegnati al legislatore delegato tante di questo pranzo questo pronuncerà
La Corte costituzionale sono anche state introdotte alle sezioni specializzate in materia di proprietà industriale il patto legislatore nona pensato a indicare quali erano i criteri di selezione in molti uffici si è fatto con l'interpello non si è pensato neanche al rito applicabile è l'operatore pratico si vive
Rotte a stabilire come si applica la disciplina transitoria quand'è la pendenza perché è stato inventato il nuovo modello della l'applicabilità della nuova disciplina con le iscrizioni a ruolo che è una cosa nuova che non avevamo mai visto né conosciuto
La disciplina del procedimento di indie per ingiunzione è stata profondamente modificata dal decreto del due mila e due
è stato modificato il giudizio per equità davanti al giudice di pace per sovvenire alle esigenze delle compagnie assicurative in relazione alla modifica dei criteri per il pagamento dei canoni
L'articolo quattordici del decreto legislativo centonovanta del due mila due è chiuso la tutela specifica in materia dell'aggiudicazione delle gare d'appalto dicendo che si può ottenere il risarcimento dei danni ma non hanno anche la reintegra
Il assumono non non secondaria rilevanza sul piano processuale anche le norme sul rientro dei capitali perché rilevano nell'ambito delle procedure espropriative super la individuazione dei crediti pignorabile
La Parmalat
A determinata una serie di provvedimenti in ordine all'amministrazione straordinaria delle grandi impresse in crisi
Una pronuncia della Cassazione a consentito di introdurre nuove norme sulla verifica dei crediti e sulla gli effetti dei contratti di locazione finanziaria
è stata approvata la legge delega sui fallimenti immobiliari in materia di lavoro è stato introdotto l'istituto della certificazione dei rapporti di lavoro
Il funzionamento di questa disciplina può essere altrove discusso in materia previdenziale insista dedito tra l'altro che se non si ha l'ordinanza di assegnazione entro un anno dal pignoramento il procedimento esecutivo si estingue
Nell'ambito delle opposizioni alle sanzioni amministrative in materia di circolazione stradale è stato introdotto l'istituto la il sold e tre Pepe che ci becchiamo una multa col rosso prima parliamo e poi possiamo ottenere la modifica
In materia di immigrazione è stata modificata la disciplina poi intervenuta la Corte costituzionale è una parte delle competenze sono state attribuite al giudice di pace
è stata introdotta l'amministratore di sostegno a una serie
Di altri provvedimenti in materia di famiglia l'ultima legge in materia processuale che incide sulle forme del rito e la duecentosei del due mila e quattro sulla risarcimento delle vittime del terrorismo e cerchiamo di mettere insieme queste nuove varie
Norme le possiamo dividere in tre gruppi alcune sono norme meramente tecniche fatte per sopperire a esigenze specifiche pensate al decreto sulle spese di giustizia o una serie di norme relativi alla disciplina transitoria in materia di famiglia
Poi c'è un altro gruppo di norme attuative di principi che ci provengono dalla Unione europea
In terzo luogo abbiamo tre norme che affermano di principi nuovi in relazione all'esigenza di modificare il sistema cioè sopra orientiamo l'attenzione su questo terzo gruppo dobbiamo prendere atto che probabilmente l'esigenza dell'efficienza della rapidità non è avvertita non è alla base non è l'interesse perseguito dal legislatore
Molte delle disposizioni appena indicate o solo per l'emergenza per sopperire a un problema specifico alle compagnie di assicurazione le società dell'innovazione finanziaria oppure restringono gli spacchi
Di tutela e quali sono le
è in quei può esservi il ragionevole dubbio che gli obiettivi consistono nel principio di effettività ora dobbiamo tenere presente che per quanto riguarda la tutela di cognizione attualmente sia
Processo ordinario di cognizione davanti al tribunale informazioni collegiale processo ordinario di cognizione al davanti al tribunale informazione monocratica processo ordinario di cognizione davanti ai Goa che è un po'diverso perché la disciplina anteriore
Processo commerciale informazioni monocratica e collegiale sua cinque processo del lavoro con le sue varianti privato pubblico pensionistico locazione e agrario è una esigenza minima di fronte ai sedici modelli di tutela e quella del coordinamento delle norme perché poi possiamo anche parlare di efficienza ma quando bisogna stare acerbe l'Arci per sapere qual è il rito applica bile quali sono le forme questo e non solo e anche i problemi non di competenza
Ma di riparto del lavoro all'interno del medesimo ufficio
è questo senza dubbio e un problema ma questo richiede fatica richiede l'analisi dell'esistente richiede la ricognizione di quello che si può fare qui ed ora vediamo quali sono le prospettive
E la
Prima delle ultime elezioni programma elettorale la maggioranza prevedeva l'abbreviazione della durata dei processi rendere esecutive le sentenze prevedere il codice
A oltre alle misure di efficienza della macchina giudiziaria ristrutturare il processo in modo da fare intervenire il giudice solo quando c'è bisogno della sua opera giurisdizionale
In questa medesima linea sono le linee programmatiche del ministero della giustizia in attuazione di questi propositi il
Ventun dicembre due mila uno il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge per la riforma urgente
Questo proposta è stata approvata all'unanimità dalla Camera unitamente a un'altra serie di altre proposte il sedici luglio due mila tre
Il diciassette dicembre due mila tre è passato al Senato è stato costituito un comitato ristretto
Il sette luglio due mila e quattro il comitato ristretto ha presentato un testo che modifica profondamente il testo approvato all'unanimità alla Camera e che aveva acquisito diffusi consensi salvo l'esigenza di alcune correzioni qua e là
Uno due con decreto del ventitré novembre due mila e uno è stata istituita anche una commissione per la riforma complessiva e generale del processo della disciplina del processo civile
Questa Commissione ha concluso i suoi lavori del maggio due mila due il dodici luglio il ministro due mesi dopo il ministro ha presentato questa proposta che però è stata apportata al Consiglio dei ministri dal dodici luglio due mila e due il ventiquattro ottobre due mila tre ci ha messo due Nesi per andare da Palazzo Chigi a Montecitorio e del disegno di legge quarantacinque settantotto che tende alla Camera Agli in attesa di essere assegnato a qualche Commissione analoga vicenda hanno seguito le procedure concorsuali c'è stata una proposta di riforma urgente che sta al
Esaminata da del disegno di legge mille duecentoquarantatré pendente al Senato è una commissione per restituire una legge delega la commissione ha conclude i suoi lavori e presenta due testi divergenti il ministero ne fa un terzo abbiamo il testo dell'otto maggio due mila e quattro che riassume alcune cose però non è stato presentato neanche al Consiglio dei ministri
Perché ci occupiamo di norme di fatti e non soltanto dei desideri dobbiamo prendere atto che l'idea di provvederei a una modifica immediata di quanto c'è rinviando puoi la modifica complessità alla legge delega Allo stato è difficile da attuare in quanto le troppo
Specie sì quelle Bray le quelle Lube di fatto si trovano in rotta di collisione in questo e il risultato anche dai
Lavori
Il Parlamento
Che fare quali prospettive prendiamo atto di questa situazione
Non potremo fare altro che applicare cercare di interpretare le norme che
Se quando usciranno però possiamo almeno indicare quali potrebbe possono essere oltre al dato minimale di mettere in ordine la disciplina come si dichiara l'estinzione del processo
L'articolo trecentootto non è stato modificato neanche nel novanta è un bel problemino sul quale ci si può esercitare come processuali siti ma come avvocati o come giudice un po'fastidioso
E la disciplina processuale dovrebbe essere chiara e semplice non dovrebbe complicare la vita anche con i problemi di coordinamento ora in relazione al
La tutela di cognizione piange banchi di scuola si è imparato che vi sono alcuni passaggi obbligati comuni ad ogni modello processuale indipendentemente dalla disciplina
In primo luogo bisogna vedere se tra tutto a posto le verifiche formali notifica contraddittorio costituzione delle parti
Non è necessario un autonomo spatium deliberandi come previsto dal centottanta poi bisogna verificare che i fatti costitutivi sono idonei a fondare la pretesa il diritto fatto valere basti pensare che se uno viene convenuto per un debito di gioco è possibile rigettare la domanda senza aspettare le difese del convenuto e fare tutte quelle altre attività
Perché quei fatti sono inidonei a fondare il credito lei sappiamo però che molte volte la domanda da questa attività di selezione non viene compiuta
Vengono introitati processi che vanno avanti
In mancanza di qualsivoglia fondamento l'efficienza della giustizia della giustizia nel suo insieme implica che i processi siano uccisi da piccoli perché quando crescono poi è difficile farli fuori
Un secondo e non secondario passaggio è quello relativo alla valutazione delle indennità dei patti istintivi modificativi impeditivi
Se Tizio agito per le revisione dei prezzi di un contratto d'appalto
E lì si eccepita la prescrizione il pagamento la transazione non c'è bisogno di disporre consulenza tecnica anche se è necessario far contento oggi o il figlio del portiere da fianco che appena diventato geometra
Eppure l'esperienza ci indica che non sono rari i casi nei quali processi si trascinano in questo modo dietro la quale potrebbe essere un obiettivo della disciplina processuale
Di una riforma di una riforma che mette insieme queste norme sparse che ho indicato prima quello di rendere ineludibile
Questo passaggio e questi compiti anche la distinzione tra fatti ammessi e fatti controversi per disporre l'istruzione probatoria
Questo è potrebbe essere il minima questo si cerca di fare con i protocolli con la informatizzazione degli uffici con altre attività con la buona volontà di chi deve continuare a contanti
Operare in un certo modo ci si dice
Prescindendo da quelli che sono di sviluppi che con la sperimentazione del processo societario questo cambierà
Vale la pena di chiedersi i giudici che non svolgono queste attività nelle udienze del centottanta o del Quattrocento venti perché dovrebbero farlo nel decreto del cinque fissando l'udienza ci saranno i giudici bravi che non fanno già oggi è che lo faranno anche nel nuovo modello processuale e i giudici che non non lo fanno che non lo faranno neanche
Due facendo la contestazione ITIS imposta dall'articolo dodici del decreto e nell'ambito dei processi esecutivi noi sappiamo che vi sono realtà nelle quali si riesce a trasformare in danaro i beni in modo efficiente
Con la informatizzazione quindi sono dei dati di fondo
In primo luogo sul piano economico
Errico non è retto solo che già la roba come diceva Mastro don Gesualdo che ha beni ma chi produce reddito però non possiamo farlo schiavo farmi a pezzi del corpo per dividerlo come si faceva anticamente occorre acquisire i beni questo è un problema in secondo luogo l'attività di trasformare in danaro i beni e le attività economica nel senso del due mila ottantadue del codice civile
Il di uffici giudiziari probabilmente non sono attrezzati a questo però vi sono uffici che lo fanno e lo fanno benissimo dove ciascun componente dell'ufficio funziona come una rotella dell'ingranaggio e allora la disciplina
Della riforma dovrebbe pensare
A partiti che quel modello possa espandersi oltre Bologna Monda Milano trading Treviso
Dove ci sono queste sono la realtà note ma ve ne sono anche realtà che non si non hanno pubblicità a Salerno si realizzano anche risultati non secondari
La al testo unificato prevede la delega anche ai oltre che ai notai agli avvocati
Ai commercialisti ad altre figure professionali
E qui si tratta di intendersi proprio l'esperienza per l'attuazione della trecentodue c'è indica che dove il notaio & share rigettò del meccanismo dell'ufficio giudiziario l'esecuzione funzione
Dove la B lega serve soltanto per svuotare gli armadi dei fascicoli del giudice dell'esecuzione si moltiplicano le udienze diventa ma non le vendite le vendite rimangono tali e quali
E la cultura del risultato alla quale richiama sulla quale richiamavo prima la attenzione
E incerto l'esecuzione presenta una serie di altri problemi sono quarant'anni che si discuterà la mancanza di misure coercitive il nostro Paese ha beccato anche delle sanzioni pesanti perché
Al di fuori del i tre ipotesi pagamento consegna rilasciò fare disfare in politica non ci sta niente da fare i provvedimenti dell'Autorità della concorrenza del mercato o delle altre autorità dei dati personali sono molto più efficaci di quelli di un giudice
Prendiamo atto queste un buco e un buco che ci portiamo avanti da tempo possiamo fare dei bei convegni per sapere come si acchiappano i bambini e This discutere dell'affidamento dei minori ma uno straccio di norma che ci dice come si fanno queste cose non ce li abbiamo
Beh incerti processuali Stefano pur lavorare e quindi devono andare a costruirsi il sistema anche a occuparsi dei problemi di coordinamento ma il minimo che si potrebbe chiedere anche una riforma
Risolvere questi problemi assai annosi
è il
Le riforme fatte e le riforme in gestazione probabilmente non approvano prospettive rosse nel medio e nel breve periodo
C'era anche lì pronti a un nuovo testo di legge una proposta prima di andare a vedere chi l'ha fatta
E perché perché si occupa di fatti e di norme pare doveroso tentare di capire se sia funzione
E se può funzionare e se non funziona mi sembra eticamente doveroso dirlo dire che il re è nudo anche se questo si può sbagliare perché poi importante che in qualche modo la cosa funziona
E quindi parlando di riforma del processo e violazione della disciplina processuale in relazione a quegli obiettivi che non sembra che le norme avvenire consentano di perseguire vale la pena di ribadire quello che si è sentito più volte da questo microfono razionale o sull'utilizzazione delle risorse
Andare a vedere le risorse
Revisione delle circoscrizioni
Selezione impiego dei giudici onorari i duecentoquarantacinque del decreto cinquantuno scade fra due anni è stato prorogato dalla finanziaria dell'anno scorso
Ieri si è discusso di ordinamento giudiziario abbiamo sentito anche stamattina
La la richiesta di immissione in possesso dei giudici di pace quando avremo dodici mila giudici onorari più i giudici di pace i giovani che scadono alcol per cui scade nel quadriennio
è inutile discutere di una ci troveremo di fronte in un sistema diverso da quello nel quale siamo stati abituati ad operare
E questo era un problema annoso quello della criteri di selezione dei giudici del di la magistratura onoraria le diverse figure i duecentoquarantacinque è stato prorogato puramente e semplicemente
Ancora discutere della utilizzazione delle personale di cancelleria di cui abbiamo sentito anche parlare in da questo microfono arrivano nuove queste arrivano il l'anno prossimo ci arriva il procedimento per l'ingiunzione europeo è il sindacato dei cancellieri vuole un prego assumerà il modello delle lega Air e cioè assumere questi compiti
E questo è un problema che merita di essere affrontato personalmente non per sono non poco molta fiducia nella capacità di una riforma Palin genetica che mi risolva il problema ne ho anche in parte un po'paura perché questo distoglie
Dall'impegno quotidiano le i nostri uffici degli uffici giudiziari negli uffici degli avvocati
E allora l'unica speranza che ci può essere quella che queste riforme non impediscano di continuare a lavorare in qualche modo avrà
Ringrazio
Ringrazio il professor Costantino per la sua relazione valuto di ingrati io l'onorevole Giuseppe Gargani l'onorevole Gianni De Michelis
L'avvocato battute all'imminente l'avvocato Paola Balducci e senatore Massimo Brutti qui presenti
Do adesso la parola all'avvocato Buccico componente del Consiglio superiore della magistratura
Solo un po'di pratica anche a Napoli farà diciamo l'influsso di tanti magistrati non lo so penso di no
Per almeno permetterà Bruti Liberati di aprire una parentesi di un minuto
Perché ho bisogno di raccogliere
Le ultime parole dolorose di Franco Coppi al quale mi lega un'amicizia affettuosa e una stima
Non misurabile
Per dire a Franco Coppi che ha svolto un intervento mirabile
Che richiede però nel processo soggetti avvocati e magistrati di una certa qualità
Di un certo spessore formativo
Di una determinata collocazione dal punto di vista culturale
Di non sentirsi solo nel mondo dell'avvocatura
E di non sentirsi abbandonato
L'avvocatura oggi lo sapete benissimo un corpo bulimico senescenza siamo centocinquanta mila avvocati non se ne può più
E che cresce con un ritmo intenzionato
Senta Pimpi formativi adeguati
Nella totalità responsabilità di chi dovrebbe a porre un rimedio
A questo clima Baggio che infetta le libere professioni
Ciononostante Franco abbia fiducia
Nei colleghi che dall'avvocatura sono collusi la pensano come lui si battono per quei valori
E mi permetto soltanto di questo non con la solidarietà e l'amicizia del vecchio collega
Ma con quel residuo di modesta autorità che derivino dal fatto di essere stato Presidente del Consiglio nazionale forense
Di aver seduto sullo scranno che fu del nostro grande indimenticato maestro Piero Calamandrei
Per ricordare a tutti a Franco compì particolare che
Per fare a un saggio di Piero Calamandrei
Il divenire dei diritti di libertà e sempre ancora nei nostri cuori
E allora posso passare a parlare
Di alcuni aspetti
E di portare il mio contributo a questo congresso
In relazione al ruolo che oggi svolto di componente del Consiglio superiore della magistratura
E debbo raccontarvi molto brevemente perché fare un intervento
Spero conciso
Di episodi che si è verificato questa mattina
Mi sono presentato un magistrato perché Miro scambiato una intesa con gli occhi non la conoscevo mi sono presentato piacere piacere io ho detto chi ero non mi conosce
Naturalmente siccome agiamo perché matite azione gli ho dovuto dire che ero un laico di centrodestra purtroppo dopodiché insomma
Sono notoriamente un osservatore non me ne vergogno
E ho visto il turbamento sul volto di questa gentile signora
E lo raffigurata tenda guardate però se una persona perbene sono un nostalgico dalla destra storica sono conservatore ho invocato l'autorità di tre quattro amici che era una vicina ieri Beppe che lega dettaglio del vedovo medio boh tra una persona perbene
Ecco perché non vorrei che questa schematizzazione influito
Sul giudizi su valori sull'impressione su sentimenti su quello che ciascuno di noi contento di alta e personale responsabilità perché nel momento in cui il parlamento ci ha eletto ci ha letto il Parlamento abbiamo perso l'imprinting dall'appartenenza perché la pretendiamo tentiamo di rappresentare la volontà di chi ci ha eletto il Parlamento
Un contributo interno al Consiglio
Con misura e adeguatezza
No io mi sono proprio divertito graduale
Beh ma io volevo mitigare l'impatto
è stato per un fatto quasi così affettivo e Don perché ho visto che l'impatto relegati voluto mitigare insomma che avete in aprile a credere che chi pagherebbe turche terribili pensavo a me perché voglio stare più non è che emendamenti etereo no penso a tanti altri soltanto detto insomma guardare poi ho continuato il colloquio la ripresa
Poi forse le dimensioni anche le mie bulimiche contribuiscono arrendere pacioso il collo
Prima considerazione guardate qui dobbiamo ripensare ai rapporti fra
Politica e magistratura con una certa serietà
Io l'ho sentito il mio amico carissimo il collega Guido Calvi sostanzialmente mite completare la impotenza dalla minoranza
Di giunge dunque il risultato compensato una impotente
Ma voglio dire un'altra cosa
L'ordinamento giudiziario del mille novecentoquarantuno
La necessità di modificare l'ordinamento giudiziario di Putin transitorio dalla Costituzione
Rendicontabilità appartengono ai governi che dal mille novecentoquarantotto titolo introdurre il nostro Paese
Non dimentichiamo questo è vero che in Italia l'adeguamento ai principi costituzionali tanto faticoso
E vero che questa conflittualità e quel prete infida del retto
Voglio qui ricordarmi del perché il Consiglio superiore dalla magistratura e composto anche di membri laici ad Aviva rilegge ancora una volta qui c'è il processo degli e quindi mi vergogno qual andare va rileggervi ancora una volta Calamandrei
La composizione era soltanto ed integralmente di magistrati
C'è un episodio clamoroso provato regionale presso la Corte di Cassazione piloti che non nell'esercizio della funzione giurisdizionale ma nel rapporto con la società in quel Paese ebbe
Una caduta terribile e Pirelli che in quel momento con rammarico di Calamandrei era favorevole acché l'organo di autogoverno fosse composto esclusivamente di magistrati di inserire per la prima volta correttivo utile
Rivelatosi poi opportuno alla prova dell'esperienza i membri laici
Quindi questo rapporto è stato completare ma responsabilità le dobbiamo riversare su tutti coloro che per anni hanno disatteso con negligenza e con fatale imprudenza di mettere mano alla riforma dall'ordinamento
E chiaro che voi scoppio dei problemi quando una maggioranza dalla quale si può e per gli avversari è doveroso riferire mette male con un proprio pacchetto ma questa qualità è questa natura dei rapporti e datata
Ma vivo a dire di più
Quando andiamo a determinare rapporto e qualità
Fra classe politica e magistratura oggi io noto due atteggiamenti negativi
Proprio perché voglio estremizzare lui sul conto della laicità il primo atteggiamento negativo e questo sì certamente
In alcune amare
Politiche
Vi è un pregiudizio di ostilità negativa per dirla con le parole del nostro amico Carlo Guarnieri
Nei confronti della magistratura
Un preconcetto pregiudiziale che non ha motivo via dice
Perché a tutti essenziale che in un paese liberale e democratico
L'esercizio in termini di autonomia e di indipendenza ed imparzialità della magistratura continuare a essere un bene che non appartiene attualmente soltanto a voi ma deve appartenere a tutti quanti noi cittadini della Repubblica
Non possiamo dimenticare che questo pregiudizio di ostilità
Alberga
Ugualmente in alcune aree della magistratura nei confronti di alcune parti politiche
Noi dobbiamo cercare di superare questi pregiudizi e questi preconcetti
E allora sul filo argomentativo di quello che sto dicendo arrivo
Ad una prima conclusione
Lo dico con nettezza
Ecco per me
Blindare i lavori in tema di ordinamento
è scelta sciocca
In tema di problemi di giustizia
Cioè di problemi che attengono la quotidianità di vita di ogni cittadino il confronto non a termine tempi di esaurimento
Ne posso acchiappare sotto il profilo metodologico
Ipotizzare
Che ti posso intervenire successivamente con correzioni postume
Perché il cammino del gambero e il cammino della imbecillità politica
E allora intendiamoci
Con molta franchezza
Anche con riferimento alla battaglie al supporto del di Vade termina di emendamenti ho visto invocare Guido Calvi l'UDC pieni vermi gli emendamenti
Dimenticando che molto spesso alcuni emendamenti o la proposizione di alcuni emendamenti hanno il respiro corto della piccola battaglia di strategia di retroguardia bonifica
Che non serve sempre gli interessi della totalità e del Paese
Se questo è un metodo rifiutare
Ed è un metodo da rifiutare
E che è necessario che il confronto continui deve continuare
Necessariamente
Nel parlamento
Le cui dinamiche vanno senz'altro rispettate
Io avverto
Colgo
Intravedo
Varchi e squarci ancora possibili di dialogo e di intervento
Alla ricerca di alleanze
Per determinare con forza la possibilità che crescono alleanze
Per far sì che il tessuto non dei rapporti fra classe politica e magistratura chiede misure efficaci e ancora di più perché il tessuto nella libertà e nella democrazia non placa il di più
Perché questo è il pericolo
E allora
Ai magistrati dico precorso soltanto edema gli ordinamenti
E sono tre temi
In ordine ai quali ho visto da parte loro un arroccamento che non condivido
Se non vi fosse stato l'arroccamento più oppure
Ho registrato probabilmente
La possibilità del dialogo sarebbe stato e sarebbe uscita rivitalizzata e o ancora nelle scorciatoie di una politica che non ai tempi dei comuni mortali la politica tutti i tempi necessarie possibili
E lei riesce a trovare quando li vuole trovare
Primo
La scuola
Non bisognava rifiutare
L'apertura che in tema di ordinamento è venuto con la scuola
Guardate
Franco Coppi quando ha fatto quel mirabile intervento che cosa ha detto
Occorre una grandissima lealtà fra i soggetti ma occorrono soggetti che abbiano caratteristiche particolari
Avvocati che non siano usciti da quel letame calligrafico inutile che oggi compiono
Ma magistrati che non abbiano soltanto una buona preparazione universitario lungo va superata perché questo è lo stato dell'arte
Questo è lo stato dell'arte
Una buona preparazione perfida una grande attenzione storica
Nello svolgimento del superamento del concorso
Ma questo è lo stato dell'arte
Una formazione manca nel nostro Paese
Riteniamo che la formazione dalla nona Commissione sì una formazione esaustiva no
Lo ritenga lei e non la ritengo come componente da una commissione come componente del Consiglio superiore che vive all'interno ritengo che si tratti di tentativi certamente importante ma non si tratta di un sistema formativo completo che riguardi tutti i magistrati
Che non ti approcci in maniera a volte casuale a volte tematica
Che non segua sempre interessi
Che non rispondono
Nella totalità dei casi alle regole alle necessità del pluralismo culturale ideologico
E comunque è una formazione che deve dopo
Il superamento del concorso metri aveva bisogno di due tipi di formazione indispensabili
Una formazione che serva per la preparazione del consumo concorso e le scuole possono identitarie di derivazione Bassanini
Sono scuole che stanno fallendo nel Paese
So che i magistrati si precipitano a fare domande per impegnare quest'angolo fanno bene ma stanno fallendo nel Paese
Perché sono scuole di secondaria ripetitività universitaria
Di derivazione universitaria pure il semplice
Visto una scena Mendel di allungamento delle materie universitarie
Qualche volta
C'è stata una grande università italiane che ha una importante scuola
Abbiamo visto nel il programma delle scuole
Di secondo grado quelle appunto che dovrebbero portare al concorso per superare anche la umiliazione dei quiz per partecipare al concorso la Storia del diritto italiano degradata in nel Medioevo progredito
Si tratta di banalità assortite mentre abbiamo bisogno di una scuola seria
Che porti all'accesso in magistratura in maniera adeguata
In Francia non arrabbiatura di bordo
In Inghilterra hanno un sistema antico collaudato secondo cui c'è una interazione continua con la società civile ecco una selezione che vieta agli altri operatori del diritto agli avvocati soprattutto ai giudici
Non appartiene portano alta tensione ma vi abbiamo necessità di una scuola per la formazione che porti alla gente una scuola per la formazione probabilmente aperta a tutti i soggetti che operano nel mondo la giustizia per facilitare quelli poche quegli approdi unitari dei quali abbiamo bisogno per superare le vere e fittizie conflittualità che riaprono quotidianamente nel processo
Fra avvocati e magistrati quindi io penso alla scuola come una grande istituzione
Nella quale il Consiglio superiore Della Ventura abbia parte importante
Ma sono contrari a che la formazione richieda un ricca con i corsi di formazione attuale del Consiglio superiore dalla magistratura ecco perché dico che la scuola era un argomento sulla quale ci poteva intervenire più che su altri argomenti
Potevano cominciati arabisti banchi dialettici e argomentativi importanti
E se mai procedere poi per stralci
Nell'andamento legislativo
Sì le obiezioni
Sui concorsi e le condivido
Del resto ho letto anche
Gli emendamenti
Dell'UDC o divieti non ho capito bene qui poi bisogna studiare bene in politica
Ma siamo nella stessa ottica insomma i
Ce lo stesso impianto
E allora e qui voglio dire agli amici magistrati
In tema di valutazione di professionalità
Tutti hanno fatto il proprio dovere
I conti giudiziari hanno fatto integralmente il loro dovere
Vogliamo andare a quella letteratura opaca dei consigli giudiziari omologa
Dove l'aggettivo eccezionale troviamo un rigo sì e l'altro no
Non c'è forse bisogno di qualche piccolo diverso
Ma io ricordo che tanti anni fa MT
Era al corrente autrice
Dell'ingresso non occasionale
Ne è stata icone marmoreo degli avvocati nei consigli giudiziari
Vogliamo vedere di effettuare un confronto serio che apriamo
E che riusciamo a sfondare
Anche in tema di valutazione professionalità rendendo gli avvocati partecipi in maniera dinamica
Democratiche provengono dalle quindi istituzionale dell'avvocatura probabilmente potremmo riprendere il discorso sull'orologio di professionalità ma gli avvocati sono stati messi nell'anticamera che questa volta
Nessuno li vuole
E non ci si illuda
Della convergenza momentanea anche alcune associazioni gli avvocati possono da
Perché non si può fare una guerra per otto anni con lavoro mania delle banche o delle galere poi rifacciamo idee
E questo lo dico con la responsabilità di di appartengono tende alla istituzione dall'avvocatura all'ordine forense
Come non condivido qui c'è Mario Bava presidente dei giovani avvocati bravissimo
Oggi la necessità di scrivere
Di fare un'esercitazione calligrafi descriva un altro testo che serve
Cerchiamo di aperto un parco reale effettivo
Con rappresentanti no segni
Che abbiano non il respiro corto e il fiato interno ma la vista lunga perché l'amministrazione della giustizia è problema che riguarda attraverso noi i cittadini
E noi siamo mediatori intellettuali per non possiamo abdicare a questo ruolo
E anche qui però c'è stata una chiusura
Da parte della magistratura
Si teme ultimo argomento
Che il disciplinare
Possa rendere omologhi ed omogenei magistrati
Uso gli aggettivi
Che USA Livio Pepino nella sua settimana rubrica sull'Unità
Solo un lettore di Berlino dico su
Anche perché bisogna confrontarsi l'Inter bene leggere quello che soprattutto distanti dal proprio bagaglio ideologico
Scrivono in punta di penna
Beh voglio subito dire una cosa faccio parte della sezione disciplinare
E lo voglio dire a rivendicazione ad onore dell'attuale funzione disciplinare
E l'unico luogo nel quale finora non ho avvertito gli spifferi corre indizi che danno abitualmente quotidianamente vita alla guida del Consiglio superiore dalla magistratura
E questo lo voglio dire proprio riconoscendo
Il valore la serietà
Della sezione disciplinare
Ma l'attuale disciplina non va né nell'ordinamento nelle proposte alternative
Va rivisto integralmente il problema disciplinare dei magistrati
Qui ci dobbiamo intendere una volta per sempre io non voglio arrivare a propugnare in questa sede oggi perché non è il caso perché bisogna parlare quanti nelle scorciatoie dell'emergenza
La proposta di Luciano Violante per
Un organismo al di sopra delle parti che riguardi tutti gli operatori di giustizia
Che nel suo seno veda non i magistrati e gli avvocati ma ex presidente la corte Dusan cioè autorità massime che possono dare garanzie d'imparzialità o di terzietà e una targa che non deve essere scattate però in maniera aprioristica
Ma avverto forte la necessità di una revisione perché ma disciplinare guarda inefficiente quando alla promozione dell'azione disciplinare
Oggi lo promosse un'azione disciplinare e qualche cosa di casuale
E vedo che ci sono due titolari il ministro e il proto regionale presso la Corte cade non è casuale e che la sua
Allora io organizzerei la titolarità dell'azione disciplinare su base distrettuale
Perché solo così si può monitorare il territorio in maniera adeguata
Stabilirei
Un protocollo di relazioni ferme fra le raddoppia titolarità della promozione dall'azione disciplinare
Mettere degli argini alla promozione dall'azione disciplinare
Perché anche qui l'abbiamo visto
Nei numerosissimi procedimenti disciplinari che abbiamo esaminato la massa enorme di disciplinari per cosiddetti reati di perché
E cito beh
Rendendo inutile cellophane
Quando i cosiddetti reati di pensiero non riguardano il momento topico dell'esercizio non si verificano nel contesto dell'esercizio da De Mita giurisdizionale
Ma chi sono i migliori a me nota di polipi magistrati non sono uomini dimezzare possono dire quello che voglio marsicano è finita
La libertà è quello scambio osmotico che ci deve essere fra tutti gli appartenenti ad un consorzio serio e civile
E allora qui si rende necessaria insieme alla modificazione del meccanismi all'aggiornamento delle norme la tipizzazione degli illeciti pensiamoci alla tipizzazione
Ci sono i pro e i contro noi avvocati abbiamo d'un'esperienza positiva perché anche noi avevamo come l'articolo diciotto per i magistrati un anoressico articolo tre nella legge fondamentale del mille novecento trentatré ma abbiamo visto che voi risultano dati positivi
Abbiamo iniziato una certa limitazione con norme di terra
E abbiamo visto poi ce l'hanno riconosciuto le sezioni unite civili dalla Corte di Cassazione come voi
Questa limitazione egli ai medici
Che sono venute successivamente nota di redazione abbiano conformato compattamente condotte dagli avvocati verso atteggiamenti molto più positive
Quella dell'ideazione importante
E ci sono limitazioni occorre lavorare con serietà attraverso Commissione adeguati ricordo che una volta compiuti non c'è
Parlammo dalla rigida quand'ero presidente coordinati alla corrente ristabilire protocolli di comportamento nel corso delle udienze dei processi per eliminare molte di quelle zone morte dei quei passi indietro
O di quelle gambe tagliate alle quali faceva riferimento Franco Coppi
Parlo delle fatto più niente ma sono delle news uguali l'avvocatura vedute responsabile la magistratura seria ed esportabile possono trovare interazioni contatti capacità colloquiale
E che intensi meno queste occasioni sia terminato
Forme di alleanza si riesce a incidere perché la politica non è certamente fuori del nostro interesse spogli firma non fuori dalla nostra volontà ed nostra coscienza di cittadini
E lo dico qui
Con quel senso di responsabilità che credo abbia sempre contraddistinto non soltanto la mia opera di Presidente Consiglio nazionale forense ma di rappresentante
Eletto dal Parlamento nel Consiglio superiore della magistratura lo dico
Senza sporchi e canta iattanza
A coloro che ci ricordano mattine seri valori della costituzione
A molti magistrati
Che forse
Con un eccesso di autoreferenzialità identificano l'esercizio loro con la difesa assoluta dei valori della Costituzione che questo sì è vero
Ma che i valori della costituzione vivono in tutti i cittadini vivono anche noi quotidianamente anche noi intendiamo difendere da cittadini italiani
Ringrazio l'avvocato Buccico nell'ordine del giorno parleranno Armando Spataro Carlo Pucci Piercamillo Davigo nello lutti e poi l'onorevole Gargani
Voglio rammentare ai colleghi che il tempo massimo per noi è di otto minuti e che i lavori di do il ritardo con il quale stiamo procedendo termineranno antichi alle tredici alle tredici e trenta
Buongiorno io entrò subito nel discorso
Che si sente sussurrato in queste ore da ieri uno sciopero le ragioni dello sciopero
Ho letto qualche quotidiano magari anche sentito qualcuno
Ipotizzare ripensamenti a causa di presunta inutilità dello sciopero
Una inutilità che scaturirebbe dall'ormai imminente approvazione di quella che abbiamo definito contro riforma ordinamentale come dire cosa c'è da fare che c'è operiamo a Cuba
Ecco io devo dire che non condivido minimamente questa impostazione anche perché non ho mai pensato a come il mio gruppo
In una sola occasione in questi anni di battaglia senza virgolette
Che l'azione dell'associazione magistrati potesse servire
A convincere qualcuno
Negli interlocutori degli interlocutori dell'attuale maggioranza parlamentare
Lo dico perché abbiamo rilevato
In questi
Ultimi trenta trentadue metti
Una serie di circostanze che denotano la totale assenza di volontà di ascoltare le ragioni della magistratura che poi sono state le ragioni dell'Accademia di buona parte dell'avvocatura ringrazio non solo
L'avvocato Coppi ma anche l'avvocato Buccico per aver ricordato tante battaglie comuni e tanti raggi e tante ragioni comuni di critica questa riforma
Abbiamo assistito a peggioramenti progressivi della riforma del testo la riforma nonostante le continue manifestazioni di disponibilità al dialogo
Abbiamo assistito a un atto che io definisco strutturalmente arrogante e cioè la fiducia chiesta alla Camera a fine giugno dura si sussurra di fiducia da richiedere al Senato
Abbiamo assistito alla mutazione di vere e proprie provocazioni che hanno assunto la veste di norme che ora sono nel testo provocazioni che sono diventate quasi norme
E francamente ritengo che anche gli emendamenti di cui di cui tanto si discute che per alcuni versi apprezziamo quelli presentati dalla UDC o come dice l'avvocato Buccico da un suo autorevole rappresentante rientro in qualche modo in un gioco e siano destinati essi stessi a rientrare nell'ambito del teatrino politico e uso la definizione che ha coniato Keenan Massimo protagonista
Bene l'Anm attentato con innumerevoli proposte avvocato Buccico in ciascuno dei temi che lei ha indicato compreso la valutazione professionalità ragione c'è da fare molto in ciascuno di questi campi
L'associazione è intervenuto non solo col suo presidente con commissioni di studio con documenti elaborati insieme agli accademici in ciascuno di quegli argomenti di quei campi è intervenuto con proposte
Ma l'interlocutori evidentemente hanno un altro progetto un preciso progetto
Che è quello per cui attraverso la uso ancora questa definizione un'accozzaglia di norme
Incostituzionali e ingestibili tenta di ottenere un modello di magistratura diverso da quello voluto dal costituente diverso
Una magistratura che come anch'io voglio citarlo ricorda Pepino si vuole omogenea gli interessi di governo una magistratura cioè che non sia soggetta soltanto alla legge
E ma che sia in qualche modo omogenea rispetto alle linee politiche un dato governo intende perseguire
E se la magistratura è stata oggetto di ripetuti inganni a me pare che sia anche mancato dispetto talvolta nei confronti dello stesso Parlamento come istituzione
Di ben altro livello per esempio la fiducia di cui ho chiesto ho parlato prima
è stata richiesta su un testo di maxiemendamento sconosciute parlamentare i parlamentari della maggioranza hanno portato la fiducia su un testo che non conoscevano che conteneva numerosi
I peggioramenti e comunque novità
Sappiamo che al ministero la giustizia è già al lavoro l'ufficio legislativo sui testi dei decreti delegati questa qualcosa notizia che vuole in qualche modo celare si fa che già si lavora i decreti delegati nonostante la legge delega debba anche essere ancora essere approvata io vorrei chiamare qui spero con successo
I magistrati che compongono l'ufficio legislativo un sussulto di dignità perché il Consiglio ha scritto che essi e non solo loro
In funzioni extra giudiziarie conservano le loro caratteristiche di indipendenza oltre che le cognizioni tecniche un ufficio legislativo che è già stato umiliato quando il ministro ha chiarito avvocato l'avvocato Panzini
E non al suo ufficio legislativo che pure ha competente sul punto il pare aeree sull'applicabilità la fase delle indagini preliminari
Nel cosiddetto Lodo Schifani
Abbiamo parlamentari che si contraddicono ogni giorno che cambiano loro posizione al da un'ora all'altra mi scuserà onorevole Gargani che non potrò per purtroppo per ragioni di una certa gravità
Affitta la sua replica ma io vorrei dire che abbiamo prima delle tate tenuto un importante convegno a Milano
Nel quale onorevole Gargani assicurato la sua ferma posizione contro la separazione delle carriere
Nello stesso giorno il pomeriggio si teneva l'assemblea delle camere penali alle quali e le quali mi hanno cortesemente invitato
E ho constatato che l'avvocato e l'onorevole Gargani aveva firmato un documento a favore dalla separazione delle corriere non non non volevo credere ai miei occhi perché mi è stato fatto e del documento chiesto di vederlo
Non mi pare che questo sia un modo come dire
Di procedere tale da legittimare fiducia in ulteriori spazi di dialogo né mi pare che ci si possa aspettare questa disponibilità da chi sta preparando lo scempio della Costituzione ti vorrei dire quella che è una mia persona l'attenzione di questo periodo
Io temo che la magistratura sia trascurando l'attenzione che si deve alla riforma della Costituzione perché
Credo che si debba temere più la riforma dalla Costituzione che quella dell'ordinamento giudiziario
Movimento per la giustizia ha aderito formalmente del sostenitore della manifestazione che si terrà il due ottobre a Roma e ha già aderito formalmente la manifestazione di giugno a Milano
Io sono molto più preoccupato per questa riforma sono identiche le premesse identico il filo conduttore
Più poteri all'esecutivo mortificazione degli organi di controllo di garanzia di bilanciamento secondo il dettato costituzionale
Perfino identità con qualche presupposto quello grafico i i saggi che si radunava allestiva come ricorda sempre Scalfaro ogni pesce al ministero saggia anche mutanti che crescono di numero a secondo delle contingenze
Ma è soprattutto diventi un punto di partenza la denuncia che si fa strumento al mente dell'inefficienza del sistema parlamentare governativo lì
Giudiziario qui per dire noi vogliamo efficiente queste riforme della Costituzione l'ordinamento giudiziario servono a migliorare l'efficienza bene questo è falso
Ed è interdetti l'efficienza
Due tempi rapidissimi i magistrati di tutta Italia che si occupa di terrorismo chiedono una banca dati
Credo che tutti concordiamo sul fatto che il coordinamento ma il più possibile costante delle fotocopie cosa risponde il ministero non ci sono soldi togliete oculatezza perché gli ultimi soldi sono stati spesi o saranno spesi per la riforma ordinamentale che non c'entra nulla con l'efficienza la riforma del codice di procedura penale
Grandissimo intervento del professor Coppi bene si formò una commissione al cui interno non c'è uno dei tanti magistrati di ogni orientamento culturale che in questi anni hanno scritto studiato
Ne accademici di rango che hanno criticato le riforme bastato una critica una qualche esile le riforme Pérez quest'ometto dal lavoro di chi li farà il codice di procedura penale
E il mandato è chiuderà entro pochi mesi entro entro fine anno se ha detto in armonia con i principi da riforma ordinamentale del codice penale che non sono state ancora approvata questo è il mandato e poi la beffa
Io porta a definire una fortuna la commissione non parte perché dopo la convocazione non ci sono i soldi per pagare manco le trasferte dei commissari di questa Commissione
Che fortunatamente per quanto mi riguarda rimane al palo è una farsa
è una pazza altro che efficienza
Allora va bene l'autocritica riprendo i nostri documenti riprende le nostre posizioni però cari amici e non solo cari magistrati
Una fase si sta chiudendo a giudizio di molti perché la riforma ormai alle porte io non non so neppure se si è posta razionalmente dire secondo il costume politico di questi ultimi mesi che ci saranno un'altra navetta io penso ad un certo punto ancora una volta quando il capo del bastimento fischierà tutti si allineeranno
Ma certamente l'associazione magistrati non cambierà linea non so se cambia la dirigenza non ci riconosciamo in quello che l'associazione magistrati ha fatto fino adesso nonostante qualcuno di noi
Ci è sembrato poco a me non sembra fatto poco noi ringraziamo chi ha diretto l'associazione magistrati in questi giorni non cambierà in quel Finetti
Non cambierà linea però
Non cambierà la linea magari quello che accadrà alla chiusura di una fase determinerà una nuova rinnovata determinazione lo sciopero non serve solo come testimonianza a futura memoria
E neppure per impegnare le forze politiche si proporranno di qui a breve come forza di governo
Per impegnato ad un programma che preveda di radere al suolo queste riforma anticostituzionale e non solo
Lo sciopero serve per rinnovare in ciascuno di noi la coscienza che la battaglia continua negli organi istituzionali associativi negli uffici e individualmente
Perché abbiamo bisogno di un Consiglio superiore che intervenga a difesa delle proprie prerogative dinanzi alla Corte costituzionale al primo intoppo la prima nomina di dirigente cui saranno costretti dal pareva di fantomatiche del terne Commissione vogliamo che il Consiglio intervenga
Vogliamo però perché torniamo la responsabilità agli atti tra virgolette di coraggio ma che sono solo di colpi dovere civico di ciascuno di noi vogliamo che i singoli magistrati
Appiano insorgere individualmente anche individualmente contro atti derivanti da questa scellerata riforma che le daranno i loro diritti
E serve quanto l'ufficio del pm nel quale lavoro da quando sono entrato in magistratura
Che si faccia comprendere a chi vuole comprimere l'acqua nella libertà e l'indipendenza dell'azione investigativa perché è conosciuta in tutto il mondo anche lì dove il pm dipende dall'esecutivo perché stipendi quegli ordinamenti un giudice istruttore indipendente
Questo va ricordato e allora altro che passare alla giudicante altro che passa la giudicati decina coltivare rinnovare anche con me
Cenni autocritici e con atteggiamenti conseguenti la cultura dalla giurisdizione che sempre diciamo che è vero talvolta rischia di essere appannato
Allora lo sciopero per quanto mi riguarda si deve fare anche in difesa della Costituzione perché nessuno si illuda che con l'approvazione dalla riforma al Senato la magistratura
Chi era la schiena grazie
La parola
La parola Carlo Fucci
Nel frattempo
Nel frattempo ringrazio anche l'avvocato Jacobelli responsabile Giustizia dell'Udeur è qui presente tra di noi
Voglio voglio iniziare questo intervento questo breve intervento
Sottolineando l'assenza del ministro della Giustizia questo congresso
Credo che quanto meno dal punto di vista dei corretti rapporti istituzionali avrebbe fatto bene ad accettare il nostro invito
Per ascoltare direttamente senza filtri la voce dei tecnici la voce dei magistrati
Sui temi del mondo della giustizia che pur dovrebbero essere oggetto della sua attenzione
Considerato il ruolo che gli affida la Costituzione
Penso che abbia perso un'altra buona occasione per recepire indicazioni tecniche e per confrontarsi realmente costruttivamente con i magistrati
Noi viviamo da tempo un momento un grave momento di sofferenza istituzionale
E sappiamo che è determinato da quella pericolosa tendenza alla delegittimazione del nostro operato
Determinato anche dalla mancanza degli interventi strutturali che possono consentire l'attuazione di una risposta giurisdizionali efficace in tempi ragionevoli
Come associazioni non abbiamo respinto col permetta le aggressioni
Abbiamo ricordato a chi lo aveva dimenticato il senso di rispetto istituzionale dovuto né i magistrati sia per il ruolo che ci ha segnala costituzione almeno sino a quando non sarà cancellato del tutto
Sia per il lavoro quotidiano che svolgiamo tramite difficoltà abbiamo anche abbiamo anche evidenziato i problemi reali del servizio giustizia
E abbiamo cercato il confronto abbiamo ospitato abbiamo formulato proposte concrete sul versante delle riforme processuali e ordinamentali
Purtroppo cari colleghi un dialogo con chi non vuol sentire difficilmente produce risultati positivi
Difatti
Nulla è intervenuto sul versante dei provvedimenti necessari per migliorare la macchina giudiziaria
Nulla è intervenuto sul versante delle riforme processuali
Civile
Penali il processo penale questa sorta di meccanismo tortuoso idoneo a girare su se stesso incapace di arrivare alla meta tutto ciò in violazione dei principi di buona organizzazioni di economia processuale
Non dico altro professore Coppi oggi a parte la nostra esperienza e stato di punti
In questo modo si lascia il sistema alla deriva
E allora diciamo basta diciamo basta a quella parola farcita di menzogna che viene raccontata la gente dei tempi lunghi del Progetto per colpa dei magistrati
Il Parlamento è sovrano e poi provare le leggi che ritieni più utile alla nazione ed era poi conto ai cittadini sul piano politico ed elettorale ma noi siamo liberi di dire ai politici e dobbiamo farlo
Di avere il testo del dovere di adottare le riforme necessarie per migliorare il servizio giustizia sul piano processuale sul piano ordinamentale
Siamo coscienti che possono esservi sacche di negligenza che ci riguardano
Ma queste vivono entro limiti fisiologici che comunque vogliamo eliminare perché non abbiamo interessi corporativi da salvaguardare ma vogliamo eliminare anche con il nostro con il nostro contributo
Con il contributo delle proposte che abbiamo fatto e che continueremo a fare
Ma ciò detto va gridato che falso affermare che i magistrati non fanno il loro dovere
Perché pensate il lavoro silenzioso che svolgono quotidianamente tra mille difficoltà mai prese veramente in considerazione dal ministro non sarebbe possibile adottare nemmeno un provvedimento giudiziario in molte parti del Paese
Siamo convinti voi che la riforma proposta dal governo dell'ordinamento giudiziario una cattiva riforma
Per lui perché ha seguito è stata sottratto al dibattito parlamentare al controllo pubblico
Tanto che mi vien da dire che quella che stanno per approvare non è una legge è un accordo tra qualche persone
E cattiva anche rispetto al contenuto e qui è sufficiente sottolineare che non affrontano risolte il problema che abbiamo denunciato più volte quello reale e quello dell'efficienza
Anche introduce un sistema che aggrava il problema dell'efficienza mi basterebbe ricordare il sistema labirintico dei concorsi
Inoltre è una riforma che infligge un ulteriore colpo strisciante alla nostra Costituzione
Difatti
Dice il ruolo del Consiglio superiore cerca di sostituire all'autogoverno del CSM il governo del potere esecutivo
Affida ai procuratori un potere assoluto separa le carriere questo per me è la preparazione della sottoposizione del Pubblico ministero al controllo del potere esecutivo
Tutto ciò non garantisce l'equità del sistema giuridico che deve essere caratterizzato da un potere giudiziario posto in condizione di amministrare la giustizia con umane imparzialità
In quale film bile di fronte alle pressioni di qualsivoglia interesse di parte
Per una giusta ed efficace tutela dei diritti dei singoli
Credo che la realtà che abbiamo davanti e che è il frutto della mancanza della volontà della maggioranza governativa di confrontarsi lealmente con lui non solo con noi
Questa stati forma comporterà uno svilimento del principio della divisione dei poteri dello Stato
In questo modo si schiererà un colpo pericolosissimo dannoso all'equilibrio democratico del nostro Paese
Dove si tende a far prevalere un malinteso principio democratico basato sulla sovranità popolare di chi è eletto svincolata da ogni limite costituzionale sul principio di legalità che invece basato sulla sovranità del diritto
Ecco perché
Sono in quelli di ottimista
Non credo che tutta c'è u sì ancora perduto
Ecco perché chiediamo al mondo politico
A cominciare dalla maggioranza governativa di aprirsi subito con il dovuto senso di responsabilità istituzionale ad un confronto leale non picchiato dai fini inconfessabili
Per realizzare non piccole inutili di forme modifiche di questa proposta di riforma che è inaccettabile nell'impianto
Ma per realizzare invece una riforma diversa capace effettivamente di scrivere le premesse per un servizio giustizia più efficiente
Nei magistrati
Che che dica qualcuno non siamo dei terroristi o di faziose
Ventitré i servitori dello Stato
Pertanto nel rispetto delle prerogative del Parlamento con il senso istituzionale sempre dimostrato
Siamo ancora disposti ad un confronto costruttivo
Che tenga conto anche dei nostri contributi
Ma non potremo offrire colleghi non potremo offrire il nostro consenso all'attuazione di un sistema che non sarebbe più idoneo a garantire l'autonomia e l'indipendenza della magistratura e dunque l'eguaglianza dei cittadini davanti alla legge
E per questo che anche se sarà approvata la riforma noi continueremo con permetta di impegnarci per un recupero di quei valori costituzionali oggi calpestati e lo faremo perché credo che la democrazia vada di fretta digitando prima che sia troppo tardi ed anche nei magistrati abbiamo il dovere di farlo per ciò che ci compete
In quanto alla democrazia o ce l'abbiamo tutti o non c'era nessuno
Ringrazio Carlo Fucci anche vedere di rispetto rigoroso dei tempi do la parola Piercamillo Davigo
Grazie
C'è un aneddoto non so se sia vero ma è notissimo
Secondo cui nella
Costantinopoli assediata dai turchi la corte discoteca del sesso degli angeli
Nell'Italia attanagliata da una crisi della giustizia che non ha equivalenti nei Paesi d'Europa il Parlamento discute no della riforma della giustizia
Ma della riforma dei giudici
Riforma dei giudici che
Conta conta rispetto alla finalità più o meno quanto il sesso degli angeli rispetta la difesa di Bisanzio
I giudici saranno buoni saranno cattivi saranno efficienti sarà inefficienti
Ma rispetto alla crisi della giustizia contano poco o nulla perché non controllano nessuno dei tre fattori che la determinano non controllano l'ammontare la distribuzione delle risorse non controllano le norme sostanziali e processuali non controllò la domanda di giustizia
E allora
Che anziché cercare di approntare qualche ematiche sono quelli decisivi che sono quelli che dovrebbero preoccupare soprattutto chi ha la responsabilità nella cosa pubblica quindi a tutto il Parlamento
Chi si occupa dei giudici il minimo che si può pensare e che ci sia una spaventosa miopia
Vedete dicevo la crisi della giustizia che non ha equivalenti in Europa e che dovrebbe indurre a pensare al futuro di questo Paese
Perché non è neutrale rispetto alle variabili politiche sociali economiche siamo abituati tutti a sentirci dire che i processi durano tanto in Italia è vero verissimo
Ma la durata dei processi non è neutrale
Nel civile un processo lungo favorisce chi ha torto a danno di chi ha ragione nel processo penale un processo lungo favorisce i colpevoli e non gli innocenti
E allora dobbiamo avere il coraggio di dire che se non vengono affrontati questi nodi strutturali
Vuol dire che o non si comprende questa osservazione elementare ed è grave
Ora si comprende ma non si dà importanza a che un sistema giudiziario come quello che si è venuta a Ecolando sporti sempre più persone dall'osservanza della legge all'area dell'illegalità
Perché in Italia tristemente violare la legge conviene
E allora io credo che abbia fatto bene la
Associazione nazionale magistrati organizzare un congresso dal titolo quali riforme per la giustizia non per i giudici
Perché vedete possiamo anche metterci a discutere ha ragione consigliere Bucci coi nostri pareri dei Consigli giudiziari sono inflazionati il parole di lode
Ma forse il problema non riguarda soltanto i magistrati
I militari hanno delle note caratteristiche molto dettagliate
Che si concludono con un giudizio finale eccellente superiore alla media nella media inferiore alla media se le parole hanno un senso almeno la metà dovrebbero avere nella nicchia
Invece il novantasei per cento hanno eccellente o superiore alla media allora non è un problema solo nostro
Certo ci potrebbe provare risolverò pensarci ma perché cominciare proprio da voi tra le altre cose dove però è complicato dalla tutela per i dipendenti potrebbero cominciare con altri settori da pubblicamente azione poi c'è funziona si potrebbe provare ad applicarlo anche a noi
Il fatto che l'attenzione sia concentrata sul soltanto sull'inoltrata pensa
Ma come dicevo non è questo il problema non stiamo arricchimenti i colori di un quadro perfetto
Abbiamo un'emergenza terribile da affrontare vedete in una in un mondo come il nostro dove le frontiere vanno scomparendo o in tal tra taluni Paesi europei sono già scomparse per esempio
Il grado di efficienza la giustizia civile influisce sugli investimenti
Si inverte non si mette su un paese e anche in ragione della possibilità di tutelare in giudizio quell'investimento
La scomparsa delle frontiere influisce sulla presenza della criminalità
Perché se il tasso di repressione concreto applicato in un paese è troppo diverso da quello dei paesi vicini rispetto ai quali non c'è più frontiera delle due l'una
Se è più alto si esporta criminalità c'è più basso si importa criminalità e l'Italia importa criminalità perché il suo tasso di tre perciò concreto al di là delle previsioni normative attratte è decisamente più basso di quello dei Paesi con noi confinanti e non più separate franchi
Allora
Che fare
Io non credo che riforme processuali possano risolvere i problemi Sipos potranno migliorare anche l'organizzazione delle risorse può fare molto
Ma l'Italia complessivamente spende probabilmente abbastanza per adulti che abbiamo raddoppiato il numero dei magistrati negli ultimi cinquant'anni l'avvocatura vorrebbe che continuassimo su questa strada che io ritengo dissennata
E la strada che abbiamo percorso negli anni settanta con la sanità pubblica
E che ha aperto varchi nel bilancio dello Stato che oggi più nessuno riesce a controllare
Io credo che il problema stia nel controllare la domanda di giustizia
Perché gran parte di quella domanda è patologica
Gran parte delle persone che resistono in giudizio sanno benissimo per esempio di dover pagare i loro predittore ma costa meno resistere in giudizio che farsi fare un affidamento da una banca per pagare i creditori
Questa domanda patologica deve essere prosciugata il più possibile con meccanismi automatici non illudiamoci di meccanismi di responsabilità di lite temeraria non funziona non vengono richiesti se vengono richiesti non sono approvati
Ci sono città in più facile automatici un tasso d'interesse molto alto
Limitato il giudizio decisamente più alto non solo del tasso d'interesse legale ma anche di quello di mercato praticato in maniera che si scoraggi questo tipo di azione
Nel penale sì possiamo anche intervenire sulle impugnazioni difficile
Ma io mi chiedo
La Francia un paese incivile
In Francia il giudizio d'appello e più o meno organizzato come quello italiano solo che c'è la riforma centesimo certo perso copie possiamo abolirlo l'appello del Pubblico ministero
Se accogliamo il divieto dire farmaci in peius per evitare gli appelli pretestuosi che orientata non è forte l'appello
Il risultato entrante leggo impugnate il quaranta per cento delle sentenze di condanna in Italia pressoché tutte le sentenze di condanna
E allora la la ricerca non può che fondarsi su un principio
Che tifa perché i turisti non riescono a mettersi in testa fermato da Adam Smith fondatore tramuta in economia politica non è dalla bontà del fornaio o del macellaio che dobbiamo attenderci la nostra cena ma dalla loro considerazione per il proprio interesse
Facciamo in modo che le leggi di questo Paese tutelino gli onesti e le persone perbene e non i malfattori grazie
Dalla parola collega nel loro qui e nel frattempo il cornuto e ringrazio per la sua presentano onorevole Vincenzo Siniscalchi
C'è stato molto realismo in questa assemblea straordinaria e io naturalmente lo capisco questo realismo
Non vorrei però che il realismo che è pur sempre frutto del modo in cui immaginiamo il prossimo futuro non ci facesse vedere la realtà che abbiamo sotto gli occhi che ci ha indotto a questo congresso straordinario
E la realtà è che per una serie di fattori oggettivi e soggettivi che io posso qui solamente evocare accennare
L'approssimazione delle proposte della maggioranza ma anche i molti contratti e qualche interrogativo che pure all'interno dalla maggioranza di governo emerge
La l'azione di resistenza è nostra e la capacità di iniziativa che la Giunta che anch'io ringrazio ha avuto in questi in questi anni difficili
Per effetto della testimonianza della cultura giuridica che all'inizio era più flebile che sta crescendo che abbiamo sentito anche in questo congresso
Per effetto dell'azione dell'opposizione che ha preso degli impegni che non abbiamo ascoltato e abbiamo la memoria lunga dico per tutta questa serie di fattori il sovrano cioè il nostro Parlamento può ancora scegliere
Certe all'ultimo bivio fra due possibilità tra due vie antitetiche ma lo ripeto è ancora libero di scegliere e porta il peso di questa responsabilità io non vorrei sollevarlo in anticipo del peso di questa responsabilità
Il congresso è stato voluto proprio per ricordare questo per ricordare i singoli parlamentari la loro responsabilità e per ricordare che la qualità di una classe politica la qualità di una classe dirigente si misura
Non solo sulla capacità di propaganda con cui per qualche tempo si presenta ogni cosa accomuna ricorda male sulle conseguenze sugli affetti
E i i conti si fanno presso in questa società qualcuno abbiamo cominciato già farlo con la riforma del passato si è accennato e falso in bilancio
Allora questo sovrano che può ancora decidere che può ancora scegliere può ascoltare
A differenza di quanto ha fatto finora le argomentazioni le critiche ma anche le indicazioni alternative anche le proposte che sono venute dalla magistratura il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura parlato di pratiche innovative
Noi possiamo indicare le proposte alternative concrete non ha il tempo di farlo ma posso indicare le fonti luoghi
Su cui Citi in cui citiamo misura piccole cose che non vanno con le cose da cambiare all'interno dalla magistratura purtroppo inascoltati perché è stata scelta un'altra via
Il Parlamento si può degna di levare gli occhi alla Costituzione mentre scrive lo Statuto del magistrato può ripensare correggere e riscrivere e noi come ho detto e lo dobbiamo ricordare
Certo si può anche scegliere di blindare io non credo che se uno si blinda una grande visuale e un atteggiamento più da chi sta punto in guerra che non da chi deve legiferare ma chi può scegliere di blindati che può imboccare la strada di un decisionismo che è cieco alle conseguenze
Circa le conseguenze di quello che si scrive nella legge delega io non so chi scriverà i decreti delegati su questa grottesca macchina di concorsi che è stata messa in piedi non lo invidio non non so che cosa scriverà non riesco a immaginarlo qui c'è un limite di immaginazione
E chi possono trascurare l'ultima cosa che voglio dire su questo punto anche i punti di intersezione che ci sono fra la progettata riforma della Costituzione e lo statuto del giudice
In fondo anche in democrazia ci sono timori di essere sovrana si può essere sovrani illuminati che sono attenti alle esigenze della ragione del consenso
Ci si può essere sovrani autoritari che pensano di vincere ogni resistenza con la corte costituzionale ci può essere sovrani cinetiche si fanno abbindolare e io dico che per il moderno sovrano il Parlamento i maxiemendamenti da un lato i voti di fiducia ripetizioni dall'altro sono manovre di palazzo impediscono al Parlamento di cui abbiamo un'idea perché ancora il nostro sovrano di cui abbiamo un'idea ora in questi anni io credo che la nostra associazione si è sempre comportata e continuerà a comportarsi
Come se avesse di fronte un sovrano illuminato
Su questo saremo molto testardi nonostante tutte le smentite della realtà
Che sono state molte voglio ricordare qui proclami di ostilità che ci sono stati dei invettive e anche questi sviluppi
Questi sviluppi
Del dell'iter legislativo sull'ordinamento giudiziario ci sono cose molto note su cui non voglio tornare ma c'è qualcosa di meno noto l'ultimo maxi emendamento
Perché emerso all'attenzione dei giornali solo per un profilo come dire molto molto attentamente e per per la bassa cucina ministeriale
Per il fatto che sia inventato un singolare regime premiale per i collaboratori del ministro dalla giustizia non so come definirlo altrimenti
Ma direi che è rimasta più in ombra nell'attenzione dei cittadini la giustizia disciplinare allora quando sento il consigliere Buccico dire cose che in larga misura condivido sulla giustizia disciplinare gli chiedo e mi chiedo ma di che cosa stiamo parlando
Che nel disegno di legge che e in dirittura di arrivo si delinea uno scenario che io non esito a definire inquietante
Qualcuno ha presente che cosa significa il meccanismo di obbligatorietà dell'azione disciplinare non in presenza di fattispecie fortemente tipiche come illecito penale e non imprevidenza
Appunto di
Del reato di calunnia come deterrente significherà che non c'è che perda una lite che non eserciterà questa sua possibilità di denuncia disciplinare e l'obbligatorietà di fronte alle fattispecie
Straordinariamente generiche di illecito che sono presenti nella legge delega
Implicherà che circa un proliferare di azioni disciplinari
Il ministro sarà il vero di titolare della discrezionalità perché mentre il procuratore generale dovrà piegare il Pietro sotto un mare di carte pari l'ordinaria amministrazione
Il ministro che fili d'erba nella procedura il potere di interpella procedura disciplinare il potere di intervenire quando vuole di correggere aiutare la procura generale come propria o di viale di smentirla Vieste in giudizio corda con il suo rappresentante ecco il ministro sarà il vero
Fattori di discrezione della responsabilità disciplinare dicendo tu sì e tu no non avremo neppure l'unico vantaggio dell'obbligatorietà dell'azione disciplinare che ha una una promessa sia pure teorica di eguaglianza
Il trattamento dei magistrati e sono allarmato del tutto questo è il credo che dobbiamo ricordarlo agli interlocutori di ragione che ancora abbiamo di fronte così come devo ricordare una cosa
Ancora una volta il vicepresidente Rognoni ha detto ma che cosa c'entra questa riforma dell'ordinamento giudiziario con la ragionevole durata del processo
Io vorrei aggiungere una cosa ma volete immaginare che magistrati che saranno sottoposti a questa sorta di incubo disciplinari incubo disciplinare che sarà l'azione disciplinare in presenza di quelle fattispecie
Potranno essere indotti io non dico
Potranno essere indotti a forme di cautela burocratica di autotutela formale che certo non da meno decisioni più giuste ma contribuiranno a rallentare straordinariamente il processo
E poi questa fili norme bavaglio nella legge delega altro che libertà di parola di cui ci parlava in termini liberali io condivido e che so sono i suoi il consigliere Buccico
Nella legge tecnica c'è un diritto disciplina della dell'immagine dell'apparenza
E c'è un'ossessione per la parola dei magistrati che mi lascia davvero
Straordinariamente ferite esterrefatto possiamo leggerli insieme queste norme non lo posso fare qui non ho tempo male dobbiamo leggere insieme
E c'è un altro capitolo che qui posso solo accennare
Un altro capitolo una grande questione istituzionale che vedo ignorate nella legge delega e c'è una ragione per per avere una moratoria dell'approvazione di questa legge delega è in cantiere una riforma della Costituzione che incide in più punti anche sulla ore sull'ordinamento no
Faccio solamente due cenni
Abbiamo sempre pensato al giudice civile come al tutore in regime di eguaglianza di fondamentali diritti sociali il diritto alla scuola il diritto all'istruzione
Cambierà qualche cosa sotto questo profilo con la riforma e la Costituzione e non bisogna pensare che cosa dovrà cambiare nell'ordinamento se passa questa impostazione
Ed ancora il Consiglio superiore della magistratura viene ridisegnato viene svuotato questa volta dall'altro qui parliamo oggi le valigie dell'ordinamento che lo svuota dal basso attribuendo competenze che sono sulla per Costituzione alle commissioni di concorso
Ma c'è un altro svuotamento progettato
Fermo restando il turbine io con cui si sta approvando il disegno di legge costituzionale e cioè di privare questo organo addirittura del potere di che a ogni organo collegiale di eleggere il suo presidente effettivo cioè il vicepresidente colui il quale organizza i suoi lavori
Quindi ci sono molti molti problemi aperti su cui noi per e vigente di ragioneria chiamiamo l'attenzione degli interlocutori che non si blinda cioè che non divennero ciniche di fronte a problemi che poniamo
Approfonditamente e voglio chiudere voglio abbiano conclude dico tanto perché la situazione generale che io ho potuto solo traccheggiare
Quanto il
Contesto complessivo in cui abbiamo penato avrebbero potuto induce la via della protesta e della ripulsa non abbiamo mai scelto questa via lo rivendico come merito della Giunta dell'Associazione dell'intera magistratura
La nostra via e quella della ragione che dialoga che non è meno testarda e che non è meno forte certo della protesta e della ripulsa
E anche le attenzioni del lavoro
Per il primo ancora se sarà necessario perché non sono mai state da noi intese come un mezzo di di pressione istituzionali o come modi per danneggiare l'utenza abbiamo sempre ridotto al minimo tutto questo abbiamo usato questi scioperi come momenti di testimonianze
Per dire ai cittadini per mandare un allarme per dire sta accadendo questo se sarà necessario useremo ancora quest'arma esattamente a questo fine ecco questa linea di condotta è il contrario della debolezza e della reversibilità
Proprio perché non abbiamo mai smarrito il filo di della razionalità
Pratica istituzionale saremo straordinariamente testardi ci batteremo con queste armi che sono le armi della critica
Ma è stato detto e lo voglio ripetere che credo sia il senso anche di questo congresso
Anche l'eventuale approvazione della legge delega nel testo attuale non è l'epilogo di una vicenda istituzionale non è una di non è un una vicenda che alla al termine della quale possiamo dichiararci sconfitti andare a casa
Guardate che la realtà ci mostra che finti chi sta sul campo non abbandona finché non si dà per sconfitto finché non ripiega disordinatamente non c'è nessun modo di certificare la vittoria del suo antagonista anche se è dotato di forze soverchianti
Quindi non abbiamo nessuna voglia io aggiungo nessuna possibilità di abbandonare il campo anche perché sarebbe una vittoria di Pirro disastrosa per i cittadini
Io credo che dobbiamo dire a tutti con molta calma che qui stiamo e qui rischia con le nostre idee le nostre proposte con la nostra tenacia
Questo è il nostro lavoro attività la nostra vocazione forse saremo de disturbati come ci è stato ricordato ma questa è la nostra attività vocazione e la manterremo sul terreno ci batteremo quindi palmo a palmo sul terreno dei decreti legislativi delegati ed è la differita delli puntigliosa delle prerogative dell'autogoverno
Con le armi del diritto che a volte possono essere più appuntite di quanto si pensa come è stato dimostrato anche da vicende recenti e davvero per chiudere c'è un ultimo compito che ci spetta individualmente
E che spetta a noi magistrati più maturi anche oltre che ai più giovani di noi
Contrastare con l'esempio con la parte con la scelta
Questi
Questi veleni allunga ione che che le proposte di legge voglio binoculare nel corpo dalla magistratura
L'individualismo carri distico e non dobbiamo contrastarlo con una cultura praticato dell'eguaglianza delle funzioni
Uno spirito burocratico impiegatizio una regressione agli impiegati io credo che dobbiamo contrastarla
Con uno sforzo di professionalità il conformismo giurisprudenziale come dire per decreto e noi invece dobbiamo sostituire adesso un'attività paziente collettiva di ricerca della certezza del diritto
Per questo io credo che ci aspetta una stagione di antagonismo
Ma se non abbandoniamo il campo io credo che riusciremo ad usare un minuto di più di quelli che sognano di piegarsi
è una parola
Do la parola Michele Del Prete subito dopo l'onorevole Gargani poi Bruti Liberati l'onorevole De Michelis l'avvocato cotture Berruti
è assai difficile prendere la parola dopo
Autorevoli interventi dei colleghi e le relazioni di stamane
Che hanno ben delineato ancora una volta a distanza di tre anni da quando è iniziata sostanzialmente questa questo lungo percorso che ha visto la nostra giunta che voglio veramente ringraziare il suo Presidente per aver fatto sono d'accordo con Armando Spataro sicuramente tantissimo
Per avere guidato in questi anni
L'associazione in momenti difficilissimi
Di grande scoramento vorrebbero riportare l'attenzione su alcune questioni in qualità di presidente e la Giunta effettuare napoletana che ci hanno visto e ci vedono protagonisti ogni giorno
Ho già detto ieri in apertura dei lavori che questo distretto ha in qualche modo visto dei segnali di novità in sostanza ritengo che in questo distretto di siano stati dei segnali negativi che caratterizzano
Proprio il progetto di riforma dell'ordinamento giudiziario
Abbiamo toccato con mano e stiamo toccando con mano quale lo svilimento del ruolo del Consiglio sulla della magistratura quale può essere
Il
Diciamo un modello soprattutto di ufficio requirente fortemente gerarchizzata o è fortemente burocratizzato Nello Rossi sottolineava bene prima uno dei rischi fondamentali
Di questa riforma che tende sostanzialmente a rendere il ruolo in particolar modo dei magistrati
Inquirenti ma anche dei giudici ha un ruolo di Mary puro opera di questo non è sicuramente il ruolo che la nostra Costituzione assegna ai magistrati
E inutile ricordare quali sono le note vicende che hanno caratterizzato questo distretto ma beh e a questo punto sarebbe opportuno sottolineare che probabilmente se il ministro della Giustizia Esteri
Gli stessi protagonisti di queste vicende avessero in qualche modo avuto a cuore l'interesse generale del buon funzionamento degli uffici di questo distretto saremo in situazioni diretto
Sarebbe stato sicuramente più facile organizzare uffici che certamente
So però in una situazione diciamo di grande illegalità quale quella che caratterizza il distretto il distretto campano
Tutti i magistrati che hanno consapevoli del nostro ruolo è consapevole anche del fatto che probabilmente in passato non si è fatto tutto dobbiamo sicuramente fare autocritica lo ha ascoltato dal consigliere Buccico e questo e alcuni passaggi sono anche da me
Stati condivisi credo però che si possa fare autocritica ma chi debba avere dall'altro lato anche interlocutore che ascolta
Non si può pensare che l'autocritica venga fatta trote magistrati e non anche dagli altri protagonisti per esempio ratifiche avvocati
Non si può tentare di diciamo andare avanti con una riforma ordinando giudiziario convocando anche nelle riunioni con l'associazione magistrati senza ascoltare le ragioni della sua azione magistrati
Da tempo l'associazione magistrati impegnata su progetti che riguardano anche il sistema di valutazione di professionalità ebbene in questo progetto di riforma non si è mai preso in considerazione quello studio che pure con tanta fatica l'associazione avvolto
Di contro si sono avute invece una serie e si continua ad avere una serie di dichiarazioni di esponenti politici il tetto della maggioranza e lo stesso presidente del Consiglio che definire offensive forse troppo poco
Ma io non credo che faccia bene o magistrato che lavorino difetto come quello napoletano di Palermo e che pesa diciamo
Sente il peso del suo ruolo sia svolga una funzione requirente del proprio potere di Cantet pentiti dire appunto che certi giudici tronca come un cancro da estirpare
O che i giudici italiani sono matti io doppiamente ematiche disturbati mentali non fa bene a un magistrato soprattutto giovane che svolga le le proprie funzioni indiscreti dove manca spesso anche
Il minimo indispensabile per svolgere una funzione
Sentito Milito e la giustizia che peraltro a ricattato quest'incontro ancora vorremmo capire il perché visto che ha anche a pochi giorni dall'approvazione
Dello liberali come ordinato giudiziario si era in qualche modo dato un segnale preciso di apertura al confronto e siamo ancora qui
A volerci confrontare su questi temi tempestive per esempio che la colpa di certe disfunzioni spetta ai capi degli uffici bene
E allora perché non si interviene e allora perché non si evidenziano cerca di funzioni
Io credo che invece si debba tornare tutti a un minimo di ragionevolezza che i veri problemi quelli che sottolineava oggi ad esempio il professor Coppi beh di quelli è difficile che si discuta
E difficile e è una delle prime volte in cui abbiamo in una occasione come questa affrontato le questioni riguardanti il buon funzionamento della giustizia
Credo che porta l'abbiamo fatto anche noi un po'poco credo che anche noi come associazione magistrati per il futuro dovremo fare di più in che senso sono d'accordo con Armando Spataro di fronte a questo tipo di riforma non c'è alternativa il nostro sciopero ancora una volta uno sono i testimoni anch'tutti sanno che lo sciopero dei magistrati è uno sciopero virtuale
Molti di noi svolgono le proprie funzioni molti di noi lavoro nel giorno dello sciopero
Ma serve questo sciopero per sollecitare l'opinione pubblica serve però qualcosa di più e questo lo voglio dire alla nostra associazione nostra gente serve una vicinanza rispetto ai colleghi
Serve un lavoro di che faccia emergere tutte le disfunzioni sono tantissime non batta un libro bianco all'anno all'interno deriva pubblicato in occasione di lavorazione notiziario occorre che nei vari distretti l'associazione sia presente
E ogni giorno ogni minuto
Manifesti all'eterno all'opinione pubblica i cittadini quelli molte volte invocati ma
Diciamocelo pure spesso quelli che
In qualche modo subito le conseguenze del cappio concede la giustizia occorre che si dimostri all'eterno come siamo costretti a lavorare
E che questa riforma nulla nulla prevede in questo senso non ha una norma che in qualche modo possa andare nella direzione di un migliore servizio giustizia di un miglioramento del servizio giustizia
In questa abitazione assai grave che ormai siamo costretti a vivere da più di tre anni che avverte forte la necessità di ripristinare in materia di giustizia un clima più sereno
Diffide Matiz dare come hanno fatto gli stessi avvocati recentemente che lo scontro permanente con la magistratura finisce per delegittimare tutta la giurisdizione e farle perdere valore tra i cittadini
Che c'è bisogno di questo soprattutto chi governa dovrebbe farsene carico di far funzionare la macchina della giustizia perché una macchina della giustizia che non funziona genere legalità
Che chi offende la giurisdizione offende un potere dello Stato non sono parole mie sono parole del Presidente del Consiglio nazionale
Forense pronunciate poco tempo fa e quindi l'appello anche in questa sede anche a pochi giorni da quella che viene prospettata come la riforma dell'ordinamento giudiziario
è l'appello a tutte le istituzioni democratiche di maggioranza e di opposizione affinché intervengano per impedire l'approvazione di una riforma contro il la riforma esclusivamente punitiva nei confronti la magistratura
Valga a tal proposito il richiamo del Presidente della Repubblica che nel discorso di fine anno so che parta da qualche tempo ai ha in qualche modo sottolineata la necessità che tutte le riforme vengono approvate col più alcun senso
Dal canto nostro come magistrati
Noi non rinunceremo mai al dialogo e al confronto costruttivo fedeli al giuramento dato continuiamo a rendere giustizia sorge soggetti soltanto alla legge come vuole la nostra Costituzione consapevole che in questo delicatissimo momento storico abbiamo il dovere di testimoniare la nostra posizione a difesa di quei principi né trascritti e non a tutela dalla categoria ma previde la libertà eguaglianza dei cittadini tutti davanti alla legge era
Ringrazio Michele Del Prete do la parola all'onorevole Gargani
Io ringrazio Polo deliberanti della Giunta
Associazione otto voi tutti
Per questo invito anche personale del perché del mondo mi pregava per un intervento che ho fatto con grande piacere
Non con disinvoltura
Col suo consapevole l'importanza dei problemi
Del dubbio che mi pare voi non abbiate ma che io ho dubbio cartesiano scusate se scomodo un filosofo
Perché in un congresso che parla di riforme quale riforma per la giustizia ognuno di noi deve dare un contributo
Mi pare invece che soprattutto negli ultimi quattro interventi alle quattro requisitorie rispetto alle quale quattro minuti in più un minuto per ognuno credo che mi spetti pare invece che ci sia un'omologazione al dissenso un po'superficiale per la verità fatemelo dire io
Pertanto non faccio la premessa che faccio in tanti convegni in quasi tutte quelle in cui partecipa che ho ascoltato con grande attenzione interesse rispetto spero che le cose sulle quali vi sentirete certamente vengono ascoltatori con eguale rispetto
Non posso pretendere all'applauso che avete dato agli altri ma un applauso di cortesia magari alla fine
Io non avrei mai voluto ascoltare
Da un magistrato come Spataro
Che dopo l'approvazione non chine avete la schiera uno come me
Tanti mi conoscono allevato al grande rispetto del Governo dello Stato dalla Costituzione della indipendenza della magistratura
Che abbiamo per cinquant'anni garantito come nessun altro Paese non poteva ascoltare questa frase che è una frase di lotta di guerra una parte politica
è una frase che il Pescara
Come tante che avete detto e che certo porta una contraddizione
La contraddizione forte
Si diceva che il congresso era per stabilire lo sciopero
E ha poi c'è lo sciopero diventa il dato importante antiche prospettata le riforme le altissime relazioni che abbiamo ascoltato stamattina
E in qualche modo contrastano con questo rapido e sbrigativo modo
Liquidare un rapporto politico che invece prezioso
Per la difesa degli interessi dei cittadini
La riforma più importante lo dico da altrettante ho scritto tante cose poi dirò Spataro o del mio pensiero per l'ennesima volta
E che la principale le forme quello dell'ordinamento giudizio poi viene il Codice procedura penale provino le correzioni il mio pensiero
Certo per quarant'anni quarantacinque quanti sono cinquanta nonostante la settima norma che in materia in qualche modo era un imperativo
Al legislatore appare ordinamento giudiziario è stato fatto è stata la miopia di quel governo
Se posso fare una interpretazione politica l'ha fatta da fare a me
I parla democrazie cristiane gli altri partiti sono periti soprattutto per non aver fatto solo spariti per non aver fatto questa norma ve lo spiegherò perché in due parole
Autorità garante
Ascolta ecco
Quella quota degli avvocati la difesa qualcuno sa
Non l'hanno fatto sul piano pratico i governi per il quale ho responsabilità
Ma scusate l'eccentricità dal settanta che sollecita il governo a prendere iniziative per queste questioni
Per dare un ordinamento alla magistratura qual è stata come la settima disposizione individuava senza un ordinamento perché quello del quarantuno fa sul e poi in qualche modo contrasti
E allora non è stato fatto perché rumoreggia erette naturalmente perché si sarebbe verificato quello a cui ho assistito stamattina con qualunque dei governi e con qualunque delle modifiche per l'ordinamento giudiziario
Questa è una verità profonda
Rispetto alla quale questo Governo
Rischia rischia
Perché vuole introdurre una riforma che è fondamentale che di struttura
E qua viene fuori una cosa che io del mondo voglio dire con grande grande rispetto grandi amicizie anche nei tuoi confronti ma con grande verità anche per ristabilire un po'le cose perché vede del tutto il contrario
Il dialogo non è fare i vostri congressi scrivere fare delle proposizioni apodittiche dire che pensa
E ci mancherebbe altro avete detto scrivete io sono uno che legge da quelli della sinistra quelli della destra Magistratura democratica sono stato sempre molto attenti
Ma il confronto parlamentare per fare una legge e sedersi attorno a un tavolino e accetta
Accetta
Accettare di modificare una norma accettare all'impianto innanzitutto
Perché se non si accetta l'impianto se non si accetta la volontà di fare l'ordinamento giudiziario un ordinamento evidentemente poi i proclami
O o le le cose apodittica mandate a dire come questo del commercio non si capisce quale
Io onestamente
Se mi attribuite mediocri sì ma intelligente non capisco stamattina dove dovremmo modificare che dovremmo dall'ospedale e buttare tutto al mare
E questo evidentemente è un po'difficile almeno ho avuto un applauso persona condendo risolto il mio problema
E del mondo alla fine di luglio insieme ad alcuni rappresentanti dell'associazione rompo presuntuosamente forse molto però credendoci perché se un brutto passo al mattino ancora nonostante quello che ho ascoltato ancora adesso
Con ottimismo perché non è possibile alla fine essendo uno che ritiene che l'ottimismo porta che la ragione trionfante cose qua banali
Io credo che si possono recuperare ma l'incontro
E lo sciopero sarebbe determinato questo Pepe Rovato scusate la presunzione chi ha detto qualche volta le cose che dico io mi ha ascoltato che io ritengo che voi siete un potere dello Stato che non poter scioperare ma sciopero del mondo si giustificherebbe
Se messi attorno al tavolo come capita per tutte le categorie ma voi non accettate anche giustamente pietre categorie e stimava accordo si modifica una norma si tiene conto delle cose che ho suggerito che arriva ad una conclusione e alla fine di luglio ospitati
La Giunta a dire sediamoci a un tavolino e troviamo rispetto alla norma le cose che si possono modificare perché si potrebbe però ci sarebbe potuto modificando i costi per migliorare
Io non solo fui fatto di quello che è stato sfrenato che non è nel blindato nel non blindato
Ma scusate insomma sottraendo chiuso cinquantasei anni che siete escluderlo tremendo giudice e questa proposta
Un insieme di tante proposte restano negli archivi che ho fatto io che hanno fatto i miei predecessori ti hanno fatto cento persone all'interno dalla casa
Come potete dire che non c'è di pace ma perché lo dovete viste con su tre anni e mezzo
Io posso darvi una indicazione veramente concreto
Che se son passati tre anni e mezzo alla legislatura siamo stati distratti per altre leggi va be'Mantova banale non l'abbiamo fatto in maniera immediata perché io credo l'ordinamento giudiziario e avendo un piccolo ruolo nel partito in un partito e ho accelerato accelerava la Democrazia Cristiana inutilmente Ramiro Pez o accelera
Ma su tre anni e mezzo che per non far da soli abbiamo tentato in tutti i modi padrone testimone del mondo il testimone che guardiamo
Un tavolo
Il tavolo il patto è stato fatto saltare e allora io sono solo i proclami e ci solo sulle indicazioni negative
A mio modo di vedere se mi date un po'io vorrei Dimitri è questione non so quanti minuti sono passati
L'ordinamento giudiziario presuppone tre problemi
Prego
Rispetto ai quali
Può rispondere negativamente vi ponete questi problemi avete scritto tante cose
La indipendenza interno del magistrato che ha lasciato stare alle altre cose che tra l'altro si possono modificare voglio dire non mi pare che siano così drammatiche dirimente
Il problema prima manipola mentali
I problemi
Quelli che diciamo di struttura quelli che riguardano davvero la Costituzione
Rispetto alla quale insomma una cosa per la verità io non lo sopporto anche per per tutte le altre questioni ormai sono anni che la battaglia politica viene perché una norma incostituzionale tutto a bega politica tra maggioranza e opposizione che qualunque norma è incostituzionale pure i pescivendoli subemendati vitali costituzionali
E a me dispiace che alcuni costituzionalisti di grande rilievo si prestano per fare la battaglia ipotizzando la incostituzionalità della norma mi posso dire e è una cosa un po'esagerata ma
E la norma perché va criticato sul merito critichiamo torme ci mancherebbe altro
Ma se la norma incostituzionale insomma transitato prettamente e c'è una corte fatta di giudici è la peggio per il legislatore che ha la fattura o lo scorno per il legislatore che dobbiamo perché quando il legislatore fa è una norma che è incostituzionale Notre corto e quindi alla porta finora abbaglia che ha la corte
Sul merito invece è quello il problema sul quale dovevamo avere un incontro uno scontro ma ci dovrebbe essere una soluzione chiuso tre problemi che dobbiamo risolvere
Perché questi problemi che io individuo ci son sempre stati ma quando la giurisdizione non era così fondamentale così importante come oggi in Italia e tutto il resto dell'Europa almeno ma in tutto il mondo
Questi problemi non determinavano una patologia patologia che attende il cittadino immagine che patologia c'è oggi rispetto a questo scontro che è avvenuto
E la giurisdizione di un dato fondamentale
Oggi la magistratura è un potere dello Stato e quindi attendo un potere diverso da quello che era nella concezione della Costituzione se vogliamo veramente dire lo spirito del costituente
Però lo spirito diverso perché la magistratura non è quello che oggi è giudiziario la giurisdizione diciamo mi e allora sciò tre problemi che oggi sono patologici
Il problema che voi chiamate della carriera che a me non piace per carriera brutta parola la meritocrazia il problema dell'adeguamento quindi dalla professionalità quindi dalla scuola è un problema
Problema risolto Daniela Pezzi va stavo dicendo persino a me da legislatore del mille novecentosettantadue con la cosiddetta famosa progressione c'è un problema
Il secondo lo dite a tutti i magistrati in poi in privato pochissimi in pubblico
Ma indipendente interno
Perché lei dipendente Terna lasciatemelo dire in maniera infatti e garanti per grazia di Dio
Ci mancherebbe altro che fosse messa in discussione la indipendenza interno questo lo diceva da pure contro la Democrazia Cristiana che più di tutti ha rispettato oblò già detto queste imposta giusta indipendente lo Stato democratico si garantisce con l'indipendenza tre mila trecentoquarantotto mila dodici ma di fino ad adesso come la giurisdizione gran parte della democrazia del Paese non del sistema ordinamentale tormentati democratici
Tra indipendenza interna è un valore lo sapete garantite fra garantito non c'è al Parlamento non c'è governo è un dato che la democrazia c'è un problema di indipendenza interno di rapporto col Consiglio superiore al limite conto problemi
E rispetto al quale soluzione un titolo perché cioè il rigetto questo dura tre questioni e le altre tutte modificato perché ritengo che siano secondari scusate
Ovviamente dote giudizi approssimativi non applicabile
Il terzo questo pregiudizio che vi perseguito da vagone in poi probabilmente valido questo di vola del Pubblico ministero e Peugeot
è un problema problema europeo è un problema di tutte delle degli ordinamenti moderni degli ordinamenti ottocenteschi è un problema
Se voi affrontate il concreto e avverte la volontà di risolvere questi due problemi io ritengo che si arriverebbe a una soluzione compromesso la legge sembra un compromesso tiene conto delle indicazioni delle categorie ci mancherebbe altro
Ci mancherebbe altro che lo teniamo conto dei metalmeccanici dei tranvieri accendono teniamo conto di quello che le la ma la magistratura porta l'associazione una rappresentabili può è un dato quello che dice la magistratura ci mancherebbe altro
Ma rispetto a questo noi abbiamo fatto delle scelte che non è la separazione quando Spataro mi dice io ho tanti difetti ma ho scritto parecchie cose qualche libretto così
Dov'è doti nel corso di cosa prova questa cosa
Io ritengo che la la separazione delle carriere quello che voglio riuniti
Ci separa avrebbero legami il Pubblico ministero andasse pure dall'ordinamento giudiziario ora c'è l'altra
Quello che sia separazione delle carriere anche intesa come carriere come sviluppo di carriera
Ho detto a Milano la mattina che non c'era nel nostro testo e non c'è perché io non credo che il pubblico ministero debba dare pure dall'ordinamento dobbiamo pregare o pulita meno Trombadori trecento anni
E quindi questo che voi chiamate separazione delle carriere
Replica
Esiste una disciplina legislativa di una cosa che finanche il Consiglio superiore dopo cinquant'anni dopo quarant'anni da quando è sceso dal cinquantasei
In qualche modo ha preso in considerazione l'idea di stabili che non è che un giorno uno per il Pubblico ministero il giorno dopo fa il giudice è un fatto banale
Evitare e potenziare il processo
Perché l'ordinamento giudiziario serve anche no per le lire in termini tecnici il processo o per farlo diventare più celere ma per creare un ordinamento nel quale alla magistratura acquista credibilità
Quindi il Pubblico Ministero lei c'era una soluzione giunta specie di doppio concorso anche di un'ecografia
Gli avrei portato avanti due concorsi non per dividere
Ma per carattere da per la professionalità perché la professionalità del pubblico Inter profondamente diverso da quello del giudice la prova logica è la prova concreta è un filone culturale cultura questa non è una sovrapposizioni allora determinare questo come un dato è un contributo da parte vostra su questo sarebbe prezioso
Sarebbe importante
Noi abbiamo fatto timidamente
No divinamente perché non è che il testo
Prevede sconvolgimenti
Prevede concorsi noi le abbiamo attenuato
Abbiamo tolto il doppio concorso perché l'associazione costi voleva ci dicevano del mondo non è che ce l'avete mai detto espressamente ma di fatto una per decreto
Abbiamo tolto degli età
Che erano un po'parte Dell'Atti
E ci deve pur da solo la carriera
Questo è il raggio d'azione non è vero cito due fa mia barca poiché la valutazione
Valutazione che il Consiglio superiore non ha saputo fare non ha fatto
E quando essi definiti che aggredisce un problema
E perché essendo stati poi cinquantatré anni sento un ordinamento oggi con lungo ordinamento Dini capisco fino in fondo senza perché come vi capisco ad personalmente umanamente
Perché quando tali cinquant'anni tanto ordinamento qualunque ordinamento è indubbiamente una pressione una è una è una cosa negativa io ho capito
Il terzo problema e la unità la unicità dell'azione penale è un problema o no in Italia e lo dico agli avvocati
è un problema allo Capitaneo questi quattro problemi
Che ne abbiamo risolto ma in qualche modo con qualche lacuna
Che ci dicevano che non voleva di concorsi l'abbiamo Corcolle eliminato il doppio concorso l'abbiamo eliminato poi abbiamo la riammesso la figura dell'aggiunto
Perché c'era un partito degli aggiunti molto forte che faceva pressione lo abbiamo tolto la Giunta tocca dare poteri al procuratore della Repubblica che sono rischiosi
E per creare una collegialità una unità di indirizzo l'azione penale deve essere unitaria perché intona le prime pagine dei vari libri quando abbiamo fatto i dettami ci poggiavano per un dicevamo così Paola questi quattro problemi non ce l'ho trovato
Questi quattro problemi
Solo una riforma una riforma che adatte concludo
Che noi avremmo potuto far potremmo fare
Io sottolineo potremmo Doretta Nicola Buccico dice non credo le blindature
Perché dobbiamo blindate nessuno discute
E poi la la maggioranza c'è un momento in cui voi sapete che io sono riforme costituzionali do ragione al centrosinistra quando incautamente approvò la riforma con quattro voti la minoranza non ne voleva sapere e non è che la minoranza votare
Un potere di veto
Arrivano investitori epiteto monitorato lo voleva sapere per principio se avessero discuta avrebbero fatto cose migliori perché anche quello è perversa probabilmente come quella che si sta facendo ma l'anno e quindi alla maggioranza utilizzò
Anche oggi dopo tre anni e mezzo non discutono i magistrati non escluda la minoranza perché la verità è che non discute neppure la minore
Alternato
Il dibattito io mi ritengo sono stati molto attenti i senatori
Purtroppo devo riconoscere Borat molto addentro deputato che la Camera alta ha più saggi c'era stato un dibattito molto civile
Quindi non dal rifiuto non da rigetto della riforma alla possibilità di organizzarle di contenerla e quindi di risolvere positivamente qualcosa
Io vi dico invece concludendo che escono questi tre problemi che deve essere risolti abbastanza bene si potrebbero migliorare Borghi per ricevette attorno a un tavolo
Per ottenere modifiche qua e là non per dire apoditticamente che non va bene perché nelle quattro relazioni qua ascoltato non c'è ad avvicinarsi a questa riforma perché non è probabile ma anche non è così
Sta per la legge vagheggia natura potrebbe che FIAT sembra tutto Baudelaire sul tema e da buttare anche quello più schifoso dello studente facile
C'è un problema non risolto quello che io non sono difficoltà a dirlo e allora qua c'è il problema cioè con lo spirito dalla Costituzione o no
No lo vediamo non sfruttiamo non strumentalizziamo la Costituzione
Perché la costituzione non sapeva che la magistratura sarebbe diventato un potere
E quindi voleva regolarlo certamente voleva regolare lo sapete meglio di me il Pubblico ministero in maniera diverso dal giudice non foss'altro che per questo
Quello che non si risolve il ruolo moderno Bellotti dalla magistratura che vorrei cioè Rossi che appena appena accennato vorrei che discutesse di questo
Che la certezza del diritto se c'è una giurisprudenza come parola interpretazione che fa testo
O c'è un magistrato e quindi un giudice omologato che dalla certezza burocraticamente oppure cioè quello che la Costituzione in qualche modo ha scelto della della libertà del giudice
Dei punti precisi per interpretare io sono per questo
Ma perché non avete mai superato quando la sinistra il mio amico carissimo Violante ha detto che la tendendo dalla Cassazione bisognava pensare che la tendenza dalla Canzio diventava vincolato
E la droga euro proprio dal groviglio sentito dal mio amico Violante cui mi lega amicizia in ogni caso ci mancherebbe altro ma insomma e avresti operato sia ad un magistrato o se qualcuno volesse far questo
Sciopero dei lavoratori perché riguarda proprio a funzione come tale la punizione come tale
Dicono questo problema neanche in Europa risolto questo non mi dite che risolto negativamente perché la indipendente insieme all'autonomia con loro al ridisegno del Consiglio superiore della magistratura così come l'ha voluto la Costituzione
E che è stato ovviamente deturpati sia cresciuto come ogni potere che tanta controllo accresce la sua dimensione accresce lo studio allora se questo è un problema che abbiamo tentato di risolvere perché la qualità il Consiglio superiore rientri tra le sue funzioni le sue caratteristiche non sia Camera legislativa come sempre abbiamo detto
Io credo che facciamo un servizio all'Italia ai cittadini
In questo modo si ben per in qualche modo a giudizio più credibile questo il nostro intento è il migliore degli intenti possibile
Ma ci restano tanti problemi da risolvere che sono quelli legati al ruolo nuovo al ruolo nuovo del magistrato che
Lo sta assumendo in ogni dimensione in ogni forma perché le costituzioni tono carente le leggi sono carenti e il diritto comunitario apre la stura a tante altre cose diciamo in un divenire dove dovremo è un problema che fa tremare le vene ai polsi
Ma dovremmo approfondire veramente fino in fondo questo
Concludo dicendo che
Coppi per Guardiola stima illimitata detto
Un po'questo programma per la verità un po'banale che dicono tutti logiche vivente dal processo ma ci si difende nel processo
Cosa profondamente vero quando si è costretti a difendersi dal processo vuol dire che non ha funzionato il potere legislativo era oppositore così oscuri
Se funzionasse il Consiglio superiore il potere legislativo io credo che avremmo comuni indirizzo della magistratura una sua competizione occorre Livorno quando un processo non funziona
Dobbiamo fare le riforme che voi auspicata anche quelli soprattutto quello del codice di procedura penale
Ma credete a me oligarchie dove
Un po'd'ansia
L'ordinamento giudiziario è il capofila di tutte le altre riforme
Do la parola Edmondo Bruti Liberati
Questo congresso
Straordinaria dall'associazione magistrati non segue la struttura dei congressi ordinari e pertanto non si concluderà con una relazione conclusiva così come non si è aperto con una relazione introduttiva intervengo quindi oggi nel dibattito nel corso del dibattito a portare il mio punto di vista personale ma anche la un rendiconto di quello che la Giunta a finora ha finora svolto il confronto proseguirà nel corso di questa mattinata
E nel pomeriggio
Quali riforme per la giustizia è il titolo che abbiamo voluto dare quali riforme al plurale noi sappiamo che la riforma dell'ordinamento giudiziario una riforma necessaria lo impone la costituzione dello impone soprattutto la necessità di riordinare un ordinamento che peraltro occorre dirlo l'ordinamento giudiziario grandi non esiste più
Perché è stato modificato a seguito dell'entrata in vigore della Costituzione nelle parti fondamentali degli ordinamento giudiziario grandi l'impianto
Concludo impianto di base non esiste più
C'è l'esigenza di riordinare chiede di gente di affrontare problemi nuovi che nel corso degli anni ci sono posti
Questo non è il problema centrale della giustizia il problema centrale della giustizia quale percepito dei cittadini è quello e stamattina abbiamo dedicato abbiamo dedicato le prime relazioni a questo e quello della lentezza dei giudizi e delle inefficienza del servizio ma noi non vogliamo illudere
Il tema dell'ordinamento giudiziario ci sono dei punti sui quali si potrebbero fare dei passi avanti quello della scuola
Io non direi e avvocato Buccico che l'esperienza del Consiglio superiore sia un'esperienza negativa l'esperienza che ha va che va portata avanti
E però dobbiamo pur dirlo qual è stato sin dalla prima testo di riforma dell'ordinamento giudiziario
Quello che emergeva immediatamente di Chieti parlava della scuola no si parla del comitato direttivo in cui l'obiettivo principale era di estromettere il Consiglio superiore della magistratura
E vogliamo poi dire alcune cose che sono singolari le tre fedi sempre le preferite ritirare da scuola e faccia una Pontida una Santa Maria Capua Vetere una Marsala
Quando in tutta Europa con per ragioni di elementare buonsenso c'è una sede per il tirocinio una sede per l'aggiornamento vogliamo proseguire perché dobbiamo anche negare le cose buone
Che il Consiglio superiore consiglio a composizione mista e con il contributo importante delle dei parlamentari e del ticket con esperienze parlamentare degli avvocati in quel Consiglio superiore fanno pace la formazione decentrata
E oggi il momento essenziale dell'aggiornamento professionale dei magistrati ogni giorno nelle sedi italiane ci sono dei corsi con Lara con la partecipazione di avvocati e di professori e tra l'altro ci piace dire che sono moltissimi avvocati presenti in aula
Segno che si fa insieme un lavoro valutazione di professionalità
è un tema che dobbiamo affrontare ma noi ci permettiamo di dire che ci sono delle proposte praticabili abbiamo fatto uno sforzo qui è stato detto anche autocritico superando degli errori che non tempi tanto intanto lontani ma in tempi recenti
Anche l'associazione magistrati nella sua dirigente nazionale ha fatto il Consiglio superiore della sua gestione concreta
Si tratta di superare questi errori ne abbiamo dato un contributo con o anche pubblicato in volume quello intitolato alla sfida della professionalità
Non l'abbiamo redatto in articoli qui vedo anche su questo punto
Il c'è un consenso con l'avvocato Buccico non spetta a noi associazione di magistrati e non raccolgo sotto questo profilo l'invito dell'avvocato papà a redigere una piccola l'associazione magistrati negli anni Cinquanta
Quando si trattava di adattare l'ordinamento costituzionale la l'ordinamento giudiziario la Costituzione
Fece l'esercizio di redigere dei Progetti oggi io credo che il doveroso dispetto per l'attività del Parlamento che sta discutendo non ci consente non ci debba consentire di andare a preparare degli articolati noi non l'abbiamo fatto e credo non lo faremo diverso è il discorso di dare contributi
E sappiamo bene che se si dà un contributo preciso può iscrivere in articolo di legge soprattutto quando l'idea è chiara
E chi scrive l'articolo di legge così come e qui lo voglio dire con molta chiarezza al all'onorevole Gargani io credo che sulla parola confronto dialogo accordo forse non ci si intende
Io non credo che la materia dell'ordinamento giudiziario
Sia materia di un accordo in un tavola davanti al ministero né davanti e quindi se vorremo fare un accordo che stiamo chiedendo due anni perché elimini quella scandalosa discriminazione sulle indennità per le e colleghi magistrati in astensione obbligatoria per maternità
Su questo
Andiamo ad un accordo così come su alcuni altri aspetti organizzativi sull'ordinamento giudiziario questa non è questione della magistratura e la magistratura non ha titolo per fare accordò con il ministro non ha titolo per fare accordi con le parti politiche
L'ordinamento giudiziario e questione dei cittadini non è questione della magistratura
Noi abbiamo titolo sulla base della nostra esperienza professionale della nostra riflessione della valutazione della quotidianità di fare delle proposte ma la sintesi non spetta a noi e non è materia di accordo
Valutazione di professionalità
Il sistema dei concorsi sì noi abbiamo un radicale dissenso su un punto di fondo quello del sistema del concorso come elemento di valutazione della professionalità e come strumento di valutazione presto un dissenso di fondo radicato
Con
Qualcuno attorno a noi che ce lo dice
Lo ha detto in termini molto precisi il primo presidente della Cassazione nell'intervista del sette luglio quando parla proprio dice mi auguro che si riveda tutta quella parte del testo
Io ho vissuto gli inconvenienti del sistema dei concorsi che se ripristinato porterebbe certamente a un calo di produttività ad una corsa verso le fedi con meno carico di lavoro perché o si fa il giudice e risulta difficile assolvere compiutamente qualche volte le proprie funzioni oppure ci si prepara per affrontare continuamente da meteorici questo ci dice nel luglio due mila e quattro il primo presidente della Cassazione questo e ci ha detto ieri con la sua esperienza di qualche anno addietro
Il nostro giovane collega Carmine Cecere con l'esperienza degli anni Cinquanta queste ci ha ci ha ricordato ieri
Un il presidente emerito della Corte costituzionale Leopoldo Elia quando citava le parole di Giovanni leone alla Costituente
L'articolo centosette comma terzo che in questa materia rimane il nostro riferimento essenziale i magistrati si distinguono tra loro soltanto per diversità di funzioni qui si usa la parola magistrati non giudici e siccome in altre in altre norme sulla giudici ci sarà pure stato e ci sarà pure stato un senso
Questo sistema perché le vivo il sistema dei concorsi
Delle critiche sotto il profilo della funzionalità quelle che gli ho detto un attimo indietro ma tocca in radice questo impianto della Costituzione quale vollero i costituenti Giovanni leone non era molto tenero certe volte verso la magistratura in quei lavori ma su questo punto si coglie una questione fondamentale perché ancora una volta questa non era questione dei cittadini non era questione della carriera dei magistrati come tu all'interno a mera questione di garantire indipendente del magistrato chiaramente giustizia ai cittadini
Questo è il nodo fondamentale sulla quale noi abbiamo una radicale e totale contraddittorietà non è questione di di diciotto diciassette feriti adesso il conto ormai l'abbiamo smarrito tutti i concorsi non è questione
Di fare un accordo influire beh accordiamoci su tre concorsi e quel sistema che io credo che io credo noi dobbiamo rifiutare quel sistema che puri fiutato lo ricordava in un breve accenno ieri mattina nel congresso di Napoli dell'associazione magistrati del mille novecentocinquantasette
Rapidamente per andare alla conclusione il confronto il confronto deve essere sui contenuti confronto con il ministro della giustizia
E ci dispiace che il confronto col ministro la giustizia sia difficile per usare un eufemismo
Io ricordo qualche anno fa congresso di Como dell'associazione magistrati
Ministro della giustizia Giovanni Conso capito a me nel nell'ultima giornata di fare un intervento duramente critico su alcuni aspetti di a nostro avviso inefficiente gestione del ministero da parte di questo grande giurista e Giovanni Conso capito proprio a me Giovanni Conso che aveva già fatto il suo intervento il giorno prima era tornato ascoltati ha chiesto la parola per mettersi con noi
Ministro della Giustizia incarico a replicare su alcuni punti
Noi intendiamo così il dialogo il confronto ed è un problema non per l'associazione magistrati io credo che sia un problema per tutti seconde spiace dirlo ma questo ministro della giustizia questo tipo di confronto non oggi ma non è stato possibile in questi anni
Noi abbiamo come associazione magistrati io personalmente con una lunga storia associativo ha avuto a che fare con tanti ministri della giustizia abbiamo avuto momenti di consensi e momenti di dissenso ed ecco ideologico
Le tette alcune critiche le facemmo in un recente con congresso il ministro Fassino è abbastanza fisiologico che l'associazione magistrati si trovi in una posizione di confronto dialettico con i ministri in carica
Ma vi è stato confronto per la prima volta da diversi anni in questo confronto non c'è più
Con l'avvocatura ieri abbiamo sentito alcune cose che non condivido l'abbiamo sentito
Anche degli aspetti interessanti forse di apertura da parte delle associazioni degli avvocati
Da parte il
Da parte della situazione gli avvocati non faremo io credo di poter dire un progetto alternativo insieme agli avvocati perché un progetto articolato io credo che non dobbiamo fare
Ma potremmo vogliamo dirlo agli amici era andato via alle alle agli amico avvocato fa provate a fare un esercizio scrivete duelli
A parte quello che riguarda la separazione delle carriere sulle quali abbiamo opinioni diverse è finito l'argomento separazione delle carriere mettete una pagina di punti sui quali condividete o non condividete le nostre critiche su tutti i rettori questo ordinamento giudiziario vogliamo farlo questo esercizio noi aspettiamo da qualche tempo
Che un'indicazione precisa così venga un altro punto rilevante è stato quello sta sfondando i tempi e ma vado rapidissimamente la conclusione è quello del rapporto con le forze sociali e il mondo dell'impresa
Abbiano avuti interventi dei rappresentanti sindacali ieri e per la prima volta dopo diversi anni
In cui di fatto il confronto non era stato ristabilito da parte del rappresentante di Confindustria ci sono problemi della giustizia che essendo problemi del Paese il collega Antonio Patrono glielo ha richiamato molto bene devono essere affrontati
Con chi ha l'esperienza pratica noi e con le porte della produzione e le porte e le forze sociali e anche qui i al rappresentante di Confindustria io portare molto semplicemente un esempio è un interesse o no delle imprese italiane ha delle sezioni specializzate di diritto industriale
Chi compone
Le sezioni specializzate di diritto industriale di primo grado uditori ai quali diciamo appena avete maturato gli otto anni di con corso o chiedere tecniche rimanete qui sottopagati oppure cercate di correre in un'altra in un altro qualunque porto semidirettivo gli appelli le sezioni specializzate di diritto industriale
Così come le sezioni che si occupano di misure di prevenzione così come i sostituti delle DDA che si occupano di terrorismo sono composte da magistrati di anzianità di appello e qualche volta di cassazione che rimangono in primo grado e che ci possono rimanere perché questo sistema
Ci consente di rimanere lì ecco quello che noi dobbiamo dire non sono problemino
E concludo
E concludo noi decideremo domani del nostro comitato direttivo centrale le nostre linee di azione
Non seguiremo l'invito del dell'onorevole Gargani a fare lo sciopero ogni volta che un uomo politico sia pure autorevole dice qualcosa che non condividiamo perché credo che credo che faremmo in difficoltà noi abbiamo
Noi abbiamo siamo stati costretti e queste giunte ultimi sono state costrette appare per la prima volta nella nostra storia due giornate di sciopero né in in nello spazio di due anni
Con estrema prudenza e colonne attenzione estrema ci siamo arrivati a questo passo e oggi io credo che sia importante sta dedicando gli ultimi trenta secondi del mio più lungo intervento a questo tema
Quello che conta non sono i modi con cui noi esprimiamo il nostro dissenso e se sarà necessario lo faremo ancora una volta quello che conta sono le ragioni che noi portiamo di fronte alle blindature io credo che l'arma migliore sia sempre l'arma della ragione
All'onorevole De Micheli
Subito dopo ha lavorato rotture
Potrebbe essere dovuto
Io
Voglio ringraziare vogliamo diminuì Presidente la Giunta della società nazionale per questo invito l'ho accettato molto volentieri accettato anche avere la possibilità di dire qualche parola
Naturalmente questo secondo accettazione la patrona qualche citazione
Per due ragioni perché questa non è campo di cui io mi sia mai occupato direttamente il mio background è totalmente diverso e ovviamente non posso pretendere di entrare nel merito delle questioni diciamo di cui state discutendo che sono di fronte al Parlamento e al Paese dal Governo diciamo così dal punto di vista della competenza per inoltre naturalmente
Posso pensare che qualcuno di voi pensa di delle mie parole possono in parte fedele come si può dire spossata pesare su di esse un pregiudizio legato al alle vicende che hanno toccato la parte politica chi l'ha presa
Però voluto farlo spesso per fare due considerazioni più generali
Decreto però attengano direttamente alle questioni che state affrontando in questo congresso straordinario e attengono direttamente a un più generale problema che riguarda non solo il ceto politico di questo Paese ma riguarda l'intera società
La prima considerazione di carattere generale è che
Io credo che nessuno di noi sfugga il fatto che questo Paese
Che sta affrontando un cambiamento epocale attorno al sei che sta affrontando una cambiamento
Molto forte nel contesto europeo in cui ci troviamo pareva già inserite
Un assoluto bisogno di profonde riforme in quasi ogni aspetto del funzionamento delle istituzioni dell'economia della società è così
Siamo molto indietro su questo
E naturalmente questo sta diventando oggi la causa principale di quello che ormai varie forme anche se con molta approssimazione viene discusso dei cittadini declinò la perdita di competitività la perdita di ruolo quasi in uno dei problemi che leggete sui giornali al giorno
A che fare con questa questione noi capiamo
Che dobbiamo fare uno sforzo straordinario
Per adeguare le regole con cui funziona
Questo nostro sistema noi siamo condannati tutti quanti assieme
Quindi ogni singola parte di questo nostro sistema veramente dopo cinquant'anni in cui con tutti i difetti che pure si possono essere visti
Questo Paese è passato come talvolta dico in modo un po'infatti dico
Dall'otto settembre del quarantatré a livello che oggi ha o ha raggiunto del contesto robe mondiale rischia di tornare molto l'invio d'altronde lo diceva Davico prima cito uno su cui con cui ho molte divergenze d'opinione su altri temi
Oggi stando in Europa il funzionamento della macchina della giustizia diventa un fattore di competitività
Sotto ogni profilo sotto quello economico ovviamente ma anche sotto il profilo come si può dire quello che io chiamo l'esportazione e l'importazione di integrazione dell'integrazione
Dove la giustizia funziona peggio avremo importazione gli elementi di disordine di confusione che a parte le questioni specifiche riguardanti la giustizia riguarderanno un peggior funzionamento tutta la società quindi abbiamo quest'esigenza
E naturalmente dobbiamo metterci d'accordo bene
Sul modo in cui potremmo riuscire a fare in breve tempo per l'urgenza perché ripeto comincia ormai a capirlo qualsiasi questa urgenza a fare queste cose naturalmente
Cito Bruti Liberati in questo caso è inevitabile che il compito e la responsabilità finale spetti perché questo è il nostro ordinamento istituzionale questa è la nostra come si può dire certe vocazione democratica che penso nessuno
Veramente mette in discussione o pochissimi nel nostro Paese spetta al Parlamento parlamento alla fine facendola densa deve lapide giudicare idee da da parte sentito brutti e dire noi non vogliamo su queste né vantare perché il Parlamento che deve prendersi la sua responsabili
E naturalmente il Parlamento delle forze politiche che lo compongono esecutivo ha ovviamente un rapporto dialettico con mezzo visto che ha espresso dalla maggioranza del Parlamento medesimo
Io credo il dovere ovvio di sentire parlare dialogare confrontarsi ma lattine deve decidere deve decidere
E io credo che su questo punto
Si dovrebbe avere un'intensa e quindi da questo punto di vista anch'io quando ho sentito la conclusione di spaccarmi venuto un po'un brivido alla schiena
Cosa vuol dire non impiegheremo la schiena alle decisioni del Parlamento in materia di questo tipo
Si potrà contestare l'Antonio esistono nel nostro ordinamento tutti in modo eccellente il confronto politico si buttando le maggioranze cambia le maggioranze sui camion leggi sbagliate se ci sono profili di costituzionalità cioè tutti antico da questo punto di facciamo un sistema funzionante c'è presente la Repubblica di metterci alla Corte costituzionale che mi pare faccia benissimo il suo mestiere non credo che tra i magistrati e visto una fiducia nella Corte costituzionale quindi questo era era strada maestra così come naturalmente esistono anche in modi per
Per per decidere perfino sulle riforme costituzionali visto che qui giustamente in parte ci sono collegate le due cose cioè sono i referendum c'è la possibilità di chiedere ai cittadini di convinzione
Che il parlamento ha fatto degli errori quindi noi abbiamo tutto sommato un sistema di garantire da questo punto di vista e quindi sulle scelte di fondo
Come si può dire si discute e si confrontano le opinioni le minoranze non le posizioni ma tanto non è altro martedì siamo d'accordo e io prendo le parole dell'amico per dire che sono d'accordo te questi problemi vanno affrontati come si può dire bisogna certo punto che nel parlamento si decida Yo non conosco nella giustizia conosco quelli sociali
Le so tutte le discussioni riguardanti temi delicatissimi altrettanto importanti come la riforma del welfare delle pensioni eccetera bene
Detto questo però io voglio fare una seconda considerazione
Qui parliamo di riforme per la giustizia e si può ovviamente discutere quali sono più gente valida in dono prima io sono d'accordo di nuovo con Davico nel dire
Che il problema principale è fare da affrontare quelle riforme che riguardano il dare i giusti che cittadini pari giustizia quelle sono prioritarie su tutto
Però essendo proprio come si può dire riforme che riguardano questo settore io credo che l'aveva affrontata dobbiamo introdurre una un limite a quella regola generale che dicevo prima
E so dobbiamo renderci conto che le vicende di questo prete degli ultimi dieci o quindici anni
Hanno rischiano di metterci in un vicolo cieco che può diventare veramente un problema per il funzionamento complessivo del nostro sistema democratico cioè si è accumulata una tale quantità
Di come si può dire posizioni pregiudiziali
Tra la categoria di magistrati l'ordine giudiziario chiamiamolo rete dall'altra parte il ceto politico a parte di essi anti tutto il ceto politico perché ci sono i pregiudizi negativi pregiudizi positivi e sono ambedue periodici ambedue non non consentono il corretto contenente rischiano veramente importanti in un vicolo cieco da cui non si può scegliere perché non è concepibile che possa funzionare una democrazia in cui appunto si pensi a una contrapposizione frontale dai depurativo legislativa ecco allora io abito e chiudo il mio intervento su questa questo volevo venire a dire apertamente che per quello che mi riguarda ci riguardano non contiamo niente abbiamo quattro parlamentari quindi molto peso non è quello dell'UDC rispetto ai fendenti delle via io dico qui
Come ho detto alla agli altri componenti della maggioranza di cui sia pure in ultima cosa faccio parte che per queste ragioni io credo che sia non solo impossibile
Pensare a meccanismi come le blindature sia impossibile non fare un ultimo sforzo uno può dire siamo all'ultimo minuto è troppo tardi scambi culturali di Dubai di nuovo
La mia esperienza dal ministro del lavoro con le parti sociali dice che ha sempre all'ultimo minuto libero negli accordi
E io credo che sapendo ripeto che si tratta non solo di fare una cosa utile al Paese cioè riformato in modo da rendere il funzionamento anche nella giustizia tale da permetterci di ritornare competitivi da chi ci sta attorno ma che dobbiamo anche chiudere una parente cercare di controbilanciare questo come si può dire questo accumularsi di pregiudizievole rendono impossibile
L'esercizio delle produzioni atti al compito legislativa tra il pubblico di RAI mi dispiace anche a voi
Delle dati in questo modo io non potei più mettere quello che voleva essere quello che volete tutelare quella volta autonomia la volta indipendenza la nostra possibilità di rendere giustizia nel modo come si vive più piena e completa che io credo che uno sforzo di questo due ad ha fatto e qui però riguarda noi riguarda il ceto politico riguarda le porte in Parlamento ma riguarda anche l'Associazione nazionale magistrati
Gargani prima
Apposto quattro questioni quando si va alla fine si vuole trovare la soluzione che permetta di superare il mondo con il muro contro muro le blindature
Bisogna in qualche modo come si può dire dichiarati disponibili a trovare delle soluzioni in qualche modo di convergenza non voglio dire di compromesso io credo che su questo voi troverete nella maggioranza
Che attualmente porta avanti questa riforma una disponibilità penso che su questo verrebbero isolate le posizioni estreme quelle che dicono impiegheremo la piena e quelle che dicono voglia blindare e penso che se facessimo così faremo una cosa buona
Non solo per il funzionamento specifico di questa fondamentale parte della nostra realtà costituzione istituzionale ma anche ripeto per il Paese che altrimenti a furia di muri contro muri via Fura di sventolare le ragioni tutte quante in sei sostenibili rischia semplicemente di perdere una partita storica grazie
Grazie onorevole De Michelis diamo i lavori della mattinata con l'avvocato catture riprendiamo poi subito intorno alle quattordici e trenta grazie
Un attimo di di tenente drogo
Tanto il buio Livaja tanto tanto che apre io non riesco a aprire bocca se non
Dopo avere presso
La mia
Angosciata solidarietà due concittadine
Che in terre
I DAR Tarantello vitale
Clintoniano vittima ogni anno con infatti e non con le chiacchiere
La necessità di difendere i valori della costituzione la pace il diritto alla scuola il diritto alla vita
Il diritto alla salute
Detto ciò
Voglio esprimere in modo nel modo più semplice possibile in modo più senza alcuna reticenza quello che il punto di vista mio ma non solo mio come voi immaginate dato che io rappresento sono il responsabile del Partito dei Comunisti Italiani
Io potrei dite che è un ceto politico
Insofferente dell'ordinamento giuridico disegnato dalla Costituzione antifascista
Si è impadronito del Governo
E nel Parlamento
Ma non della giurisdizione
Il progetto politico di questo ceto politico
è di sostituire lo Stato di diritto
Con il regno della forza in cui più potenti e più ricchi possono a tutelare i loro interessi senza limiti
Senta timore
Io essere puniti giungendo perfino al paradosso
All'assurdo ridicolo e tragico paradosso di utilizzare il segreto di Stato
Per coprire gli abusi edilizi commessi da un privato
Per realizzare il suo scopo
Questo ceto ha bisogno di impadronirsi anche della giurisdizione e cioè
Della magistratura a cui la Costituzione commette il compito di esercitarla
Questi
è la storia della riforma dell'ordinamento giudiziario
Proposto dal governo che di affianca come Stato opportunamente detto
All'attacco allo svuotamento dei poteri del presidente a Repubblica
E da quelli della corte costituzionale
Che stanno si vogliono travolgere con il progetto di riforma
Della seconda parte della Costituzione
Da ciò non è nostro diritto il nostro dovere
Di impiegare ogni mezzo per impedire l'approvazione e le aree la realizzazione di questa riforma
Con tutti i mezzi ovviamente feci l'ostruzionismo
Ma io io convengo e mi auguro che la parola di Buccico di De Michelis si era accorta
Dalla parte più sensibile della maggioranza di governo sia raccolta al mio indimenticabile collega Di Consiglio Michele Vietti che però non vedo qui e la sua assenza
Tema ossia abbia un significato non viene qui a rassicurarci sul fatto che cercherà di migliorare con la riforma questo mi fa pensare
L'onorevole Gargani è anche giusto e non è ancora uscito mi fa pensare onorevole Gargani che non è con le perché voglio porre che lei prenda Touré come avete fatto alla Camera dei deputati anche al Senato
Altro che dialogo altro che apertura consenso le blindature Rispetto ripeto a quella che è l'unica vede in cui questi discorsi questi
Questi contatti vanno presi in Parlamento per sentire la voce dei deputati che rappresentano la parte una parte diverso da quella che può rappresentare con gli scioperi cento condicio naturalmente
Non solo dei magistrati io debbo fare una notazione abbiamo sentito i gli interventi efficaci i Marcello Tocco terminando in Wind
Ma io credo che la materia sia così grave scottante che ci dovrebbe augurare
Che i venga proclamato accanto ai magistrati insieme magistrati
Uno sciopero da parte degli organismi che rappresentano i lavoratori e i ceti che hanno bisogno della giurisdizione per far valere i loro diritti perché voi comprendete che non saranno i porti e i potenti a dipende la giurisdizione bisogna che lo facciano coloro che dalla giurisdizione ci aspettano giustizia
Rifiutando e questo lo dico ai magistrati ripetendo una sfortunata una delle sfortunate battaglie da me commette da me compiuto in Consiglio
Rifiutando gli incarichi di collaborazione con questo governo eversore
I ministeri e in particolare quello alla giustizia
Vivo no attraverso
Il l'apporto tecnico di magistrati che il ministro Castelli quando nicchia ne richiede l'impiego disse destinati a dare forma giuridica la sua volontà politica
Che è quanto di più disonorevole possa venire per un magistrato in Consiglio in tutte le sedi dissi opponiamo ci noi mandiamo nemmeno più magistrato ha disonorato
Ha disonorato e collaborando con un ministro di tal fatta
Non dire non mi venne prestato ascolto lo ripeto qui in questa sede mi auguro che in questo momento così delicato per la giustizia per la giurisdizione i magistrati si dimostrino più sensibili ma soprattutto informando e convincendo l'opinione pubblica approfittiamo del diciottenne non solo di quelli giudiziari
Il per quello che ci riguarda noi lo facciamo sempre nei piccoli spazi che ci viene concesso la nostra non grande forza per ora
Per informare il pubblico con una tenace paziente opera di persuasione nel modo più chiaro e comprensibile possibile per far capire ai cittadini che come ha detto Bruti Liberati di loro parliamo non dei magistrati non degli avvocati non di noi stessi
Non dobbiamo scoraggiarci non siamo soli il Consiglio superiore la magistratura da sempre si affianca queste battaglie
Le università la scienza giuridica la cultura giuridica le associazioni gli enti che ti battono per la difesa dello Stato di diritto
Perfino un'inchiesta recente di una di cinque università italiane hanno dimostrato che la maggioranza dei cittadini la grande maggioranza mi pare il settantuno per cento pur avendo degli spinta cioè non avendo fiducia nella giustizia in quanto servizio hanno Pinuccia nei magistrati in quanto professionisti il che dimostra basta dimostrare che non addebita loro questa disfunzione la consapevolezza che età ha una matrice diverta
L'insufficiente dalla vita giudiziaria
E soprattutto sapendo che data anche la sua farraginosità questo sistema andrà non riusciranno a regime per molti anni
Il che significa che il nuovo Parlamento io non è voglio dubitare neanche per un minuto il nuovo Parlamento potrà cancellare questa Bergoglio
Ma noi non siamo chiamati solo a parlare di libertà della giurisdizione ma anche
Di epicentro
Io ho sentito tante cose le condivido il giudice l'ufficio del giudice che è un'economia perché costa di più assumere altri giudici che sono anche troppi in Italia
E che non assumere collaboratori del giudice la riforma legionaria giudiziaria tante altre cose io però voglio qui lanciarvi una provocazione perché da più parti
Da e da ultimo anche nelle parole presenti all'Associazione nazionale magistrati è stato ricordato all'articolo centosei ed è sono quarant'anni che io nelle nei congressi arrivato il cinquantasette tue del mondo non c'è io sì
E per ragioni di età è ovvio triste privilegio è tipico che da allora
Da allora
Noi parlavamo contro una riforma per una riforma rimasta incompiuta è il momento di distruggere la carriera per qualifiche
Quella voluta dai fascicoli
Per assegnare un grado militare da Grado undicesimo a Grado prima Origgio UDC
Per rendere impiegati per dissipare nelle nelle nel nell'intrico dei mezzi che vengono seguiti per fare questo tipo i pattini tra carriera
Il la nobiltà il valore il il lo spirito e magistrati costretti a scegliere fra loro attitudini però vocazioni professionali e la necessità di fare carriera perché per i figli dalla famiglia per il loro prestigio
Questa la carriera per funzioni e la carica per qualifiche
è una ripeto un abominio che va distrutto se voi ci pensate anche alla base di Quetta penosa
Tragica quelli Monia dell'autodeterminazione queste questa diatriba intorno a te Palazzo delle carriere perché quando il consiglio dove la magistratura
Sarà libero con i suoi mezzi con un sistema informatico efficiente con le ispezioni con le visioni degli atti compiuti con interrogata ho colto intendo gli interessati a valutare direttamente in funzione della della del del tipo di lavoro che il magistrato appare tu hai ricordato e le lettere industriale ma ricordi tu di sorveglianza ricorda ricorda i giudici del lavoro ricordo i giudici penali che si dispongono in prima linea
Ricordo un procuratore generale che andò a finire male perché era un civilista finissimo ricordi Ferrara ed era stato costretto a fare produrre generare per fare carriera in un mestiere che non poteva e non sapeva fare
Credo che questo sia il punto la questione io c'è molto da fare noi le proposte le abbiamo forse e l'onorevole Gargani non ama leggere gli atti del Consiglio superiore negli atti autore magistrati ce ne sono tante io vi ho lanciato alcune proposte
Dobbiamo prepararci a una battaglia dura
Kate futura
Noi adesso dobbiamo dobbiamo col sperare di riuscire a rallentare per lo meno questo abominio ma la cosa più più più dura fino a chi toccherà
Quando una volta cambiata la maggioranza
Avremo la coppa a che fare con i Rutelli i quali per rapper poveretti Pepper Guido Testa pensano che la casa che la carriera dei magistrati non debba e preparata per anzianità ignorare Aldo il tapino che non lo che non devono ha fatto a far carriera
Che l'organo che non ci dev'essere
Oppure con chi tenta di utilizzare gli strumenti delle promozioni delle valutazioni degli degli dei delle visioni quinquennali eccetera come strumento di controllo strumenti inefficiente
Uno strumento che invece il Consiglio superiore ma questo è un altro capitolo non c'è accenno deve essere messo in grado di fare con intelligenza e con senso di responsabilità grazie
Accusato da Tornatore allora riprendiamo alle quattordici e trenta gran
Allora riprendiamo i lavori cominciamo con l'onorevole Siniscalchi che vuole ci ha chiesto di intervenire
Nel frattempo ringraziamo anche il l'Assessore Armato assessore al turismo della Regione Campania che
Ha contribuito in realtà la realizzazione di questo congresso per quanto riguarda la anche i locali che non fu però partecipare
Sì ringrazio l'associazione per l'invito e anche per questo
Per breve intervento che sento il bisogno di fare al nome del dei componenti della Commissione giustizia della Camera dei deputati il componente dei Democratici di sinistra
E la necessità al solo dice proprio da una da un riferimento che ha fatto l'onorevole Gargani
Quando ha fatto tutto questo discorso nel quale io non entro su quale ci sono stati già dei chiarimenti importanti da parte del presidente Bruti Liberati
Riportando il discorso sul piano strettamente politico parlamentare e a ma fermato e mi dispiace che sia assente ma naturalmente
Di questo chiarimento
Ha affermato una cosa che assolutamente inaccettabile sembrerebbe quasi che a questa volontà di dialogo sia venuto meno il contributo della sinistra il contributo in sede parlamentare ma è sotto gli occhi di tutti
è sotto gli occhi di tutti che il grande strappo che si è verificato intorno alla questione dell'ordinamento dell'ordinamento dell'ordinamento giudiziario è è uno strappo che passa attraverso ad una a attraverso una forte divaricazione proprio di carattere parlamentare
La sostanziale abolizione della discussione
Noi nei confronti del subemendamento che in extremis per l'ennesima volta e trasformava l'originario testo cosiddetto Bobbio fatto al Senato noi abbiamo presentato ben cinquecento emendamenti
Noi abbiamo ovviamente presentato per le questioni pregiudiziali
Sia pregiudiziali di merito e sia pregiudiziali costituzionali ebbene prendere atto non vorrei comprendo che queste questioni sono state seguite ma noi abbiamo il dovere soprattutto nei confronti del Paese
Di cogliere queste occasioni per denunziare il grande strappo democratico che si è verificato con la collocazione di questa delicatissima questione
Nella procedura del voto di fiducia
Oggi ho ancora
Che vi erano io mi auguro che vi siano non so in quali mondi e in quali possibilità concrete ma naturalmente la buona volontà può aprire delle strade nuove che io penso possono consistendo integro che questo provvedimento naturalmente il pavimento
Del dell'inferno se lastricato di buone intenzioni ma un punto è fermo
Che proprio il blocco del dialogo su questo provvedimento che è stato proposto ed è stato attuato attraverso la questione di fiducia e non basta
Una questione di fiducia che ha impedito sostanzialmente anche il ricorso a quella possibilità
Di voto segreto che su alcune parti si poteva su alcuni dei nostri emendamenti si sarebbe potuto anche imboccare in questa materia credo che è sotto gli occhi di tutti
Che gli unici momenti di ribaltamento della maggioranza parlamentare in questo
Volge al termine si sono verificati anche su una proposta di legge in materia del tribunale dei minorenni del ministro Castelli si sono verificate proprio con il voto segreto e quindi Gargani potrà continuare a coltivare la sua ideologia della ineluttabilità e della irreversibilità della decisione sull'ordinamento giudiziario che egli dice di avere e certamente è vero di avere coltivato fin dagli anni Settanta potrà continuare a credere che chissà cosa non sarebbe avvenuto se fosse stato approvato questo ordinamento giudiziario addirittura negli anni ottanta come abbiamo sentito stamattina
Io credo che determinate questioni e cambiamenti politici non siano di pesi
Dalla apertura di procedimenti giudiziari che non dipendevano certamente da un particolare ordinamento giudiziario come quello che ci leggeva e lui non poiché conosco anche la buona fede di Gargani
Non penso che vi sia dietro quello che ha detto una sorta come dire di accarezza amento stragiudiziale di un esito diverso che avrebbe potuto avere la Tangentopoli nel caso in cui fosse stato approvato questo ordinamento
Giudiziario lo dico perché ci sono stati dei momenti accorati ma troppo forti e troppo convinti da parte dell'onorevole garganica grandi responsabilità di conduzione politiche perché noi si possa tacere quindi la questione di fiducia
Quindi la questione democratica egli è un'altra questione
Noi abbiamo posto una serie di emendamenti anzitutto nei confronti di tutte quelle parti della proposta governativa ed è la maggioranza
Che passava attraverso una questione che forse viene poco dibattuta anche in questo congresso io comprendo anche attraverso le serene parole del presidente Bruti Liberati che distingue gli aspetti sindacali e le interlocuzioni governative dalle interlocuzione di carattere costituzionale giusto e ovvio
Ed è democraticamente corretto ma noi abbiamo individuato Sempre anche al di là dell'associazione magistrati chiave per ci porta di solidarietà
Dei confronti di questo momento di sconcerto di cittadini magistrati avvocati tutti insieme intorno a questa intorno a questa grave questione della imposizione al Paese
Così come si sono imposte altre leggi invito di blocchi di maggioranze peggio questa volta il mito di blocchi di fiducia di fiducia
Col voto di fiducia si chiude la parola Bietti tanto per intenderci si chiude la parola alle uniche voci che in qualche modo solo ordinamento giudiziario avevano all'interno
Del progetto politico rappresentato un motivo dialettico nel quale si poteva inserire anche la parte che rappresenta autorevolmente il l'onorevole Gargani questione culturale
E ma scusate e quando si individua in un progetto del genere quando si individuano delle questioni a dir poco bizzarra e ma non tanto come la questione psichiatrica
O come la questione delle sentenze creative è vero o non è vero che sul piano politico noi avevamo diritto di porre la questione non della necessità dell'ordinamento e della riforma nell'ordinamento sulla quale siamo tutti d'accordo
Sulla quale d'accordo l'associazione son d'accordo i giuristi ma che è andata avanti per tanti anni
Ma la questione della nascita viziata dalla persecuzione da un disegno persecutorio nei confronti della giurisdizione
Da un disegno persecutorio evidente enunciato anche attraverso quelli famosi emendamenti sulle se sulle sulle questioni delle sentenze creative cioè su quella chiara idea decentralizzazione
Che dal punto di vista culturale
A nostro avviso e secondo la nostra attuale attività di opposizione fa il paio con la stessa cultura ante ispira il Progetto di legge sulla devolution o sull'ordinamento federale
Noi abbiamo individuato lo strappo costituzionale
Non era solo la questione dei concorsi importantissima non era solo la questione della centralizzazione della in capo alla corte di cassazione non era solo una questione delicatissima del CSM non era sola tutta quell'altra serie
Di questioni sulle quali specificamente anche in questo congresso ovviamente in una maniera molto accorata o a questo punto si sta svolgendo la discussione ma era la questione dello strappo culturale
Che oggi ha messo in evidenza molto bene l'autorità di leopoldo Elia dello strappo con e dello strappo costituzionale
C'è una cultura della persecuzione nei confronti di un organismo dello Stato e nei confronti di un organo di un organo autonomo nei confronti di un potere autonomo e non può essere una cultura ispiratrice di una riforma e d'altra parte il preludio era chiaro perché fino a quest'anno e tutto il percorso che conosciamo benissimo al quale ci siamo opposti costantemente è stato un percorso costellato da legge che correntemente si definiscono leggi vergogna che non sono attacchi al magistrato ma sono attacchi alla giurisdizione dal falso in bilancio alla Schifani o alla al l'altro campionario abbastanza vasto al quale abbiamo al nel quale ci siamo imbattuti in questi oltre tre anni di attività parlamentare e ho fatto questi esempi per dire che la nostra preoccupazione culturale non è una preoccupazione astratta non è una preoccupazione anti riformista
è una preoccupazione che vuole individuare le radici autentiche di un riformismo progressivo che però si collega la carta costituzionale per quello che rimarrà della Carta costituzionale dopo questi cicloni quando poi il parametro di valutazione perché una raccomandazione ammiro molto il garbo di questi congressi nei confronti del Parlamento vorrei permettermi una piccola diciamo perfidia nei confronti dell'organismo nel tra nel quale che credo moltissimo d'istituto parlamentare e quale ormai mi ritrovo da circa dieci anni
Ed è se io portassi in un congresso del genere ma non ci piace perché potremmo essere accusati di demagogia e i testi
Degli interventi che i parlamentari svolgono non sul tecnicismo delle norme ma di attacco e di motivazione i cosiddetti lavori parlamentari non sono clandestini un giorno verranno letti
Quelli per esempio a proposito della psichiatria zonazione collettiva della magistratura quella non è stata una boutade
E quelli sono testi che raccomando di leggere per la valutazione di questa nostra forte ostilità al provvedimento anche in funzione in questa sua evidente distorsione culturale ultima questione
Ma noi poniamo una questione popolare a proposito dell'ordinamento non potevamo solo una questione di opposizione democratica e di opposizione costituzionale
E qual è la questione la questione popolare bella questione popolare proprio quella che si rinviene negli annunci che reiteratamente ha fatto il ministro dalla giustizia che ha fatto la sua maggioranza
Cioè l'annuncio è quello di voler prendere efficiente e funzionale e giù tecnicismi manageriali
Chi più ne ha più ne metta in ogni occasione congressuale ma soprattutto all'interno delle audizioni in Parlamento e noi abbiamo chiesto più volte in che modo dal punto di vista della spesa
Concorso
Sappiamo tutti che costano poco perché sono dei piaceri cosicché verrà affatto al al ministero ma nei confronti della funzionalità effettiva almeno questo chiedevamo di sapere e anche su questo il blocco del voto di fiducia ci ha impedito di dialogare io spero che si trovino i luoghi che Galgani ancora sogna e lei certamente un bel sogno ma spero ancora che quei luoghi non siano i luoghi nei quali fino a questo momento ci siamo trovati in conclusione noi siamo fermi ovviamente su questa forte solidarietà nei confronti del del nei confronti e della magistratura nei confronti dell'ordine magistratuale e nei confronti di questo Baluardo di autonomia e di indipendenza dalla giurisdizione
Ma siamo tenacemente legati vorrei dire anche al di là di ogni possibilità di dialogo
Amor ripristino di legalità e abbiamo la sensazione che non si debba mai perdere di vista vedete in questi tragici momenti questa questione dell'arrivo di tali torna di moda al livello cosmico a livello planetario a livello internazionale e c'è stato bisogno c'è stato bisogno e sentendo qualche intervista televisiva recente del ministro Castelli
I soldi non vogliono ascoltare c'è stato bisogno del segretario generale delle Nazioni Unite
Per lanciare a proposito della guerra
Che non è tanto lontana come unilateralismo dalla cultura che ispira questo tipo di unilateralismo all'interno no delle riforme che si intende fare c'è stato bisogno del segretario generale delle Nazioni Unite
Per dire che senza legalità con le vendette nei confronti dei magistrati o nei confronti dei popoli nei confronti di chi si sia non si va da nessuna
Parte e questo che volevo permettermi di ricordare all'amico Gargani ma per evitare che passasse anche sotto silenzio da parte nostra anche servire un autorevole rappresentante del Senato il senatore Brutti e questa ingiusta forma
Di critica che è stata infilata oggi nel lungo intervento del collega grazie
Ringrazio l'onorevole Siniscalchi do la parola all'avvocato Paola Balducci responsabile giustizia deve di subito dopo prenderà la parola il presidente Grechi presidente alla Corte d'Appello di Milano pro che comunque ci sono una serie innumerevole di interventi chiedere la cortesia tutti quanti Guidolin poi di mantenersi in tempi sufficientemente congrui grazie
Grazie per la parola e grazie per gli inviti che da molto tempo ricevo e la partecipazione a questi convegni dove sia
L'avvocatura è sempre stata invitata grazie veramente di cuore io voglio subito intervenire dicendo facendo qualche puntualizzazione una premessa
Oggi guardo con una serio anche disappunto il fatto che di politici quelli che contano diciamo quelli della maggioranza ce ne sono ben poco
Sì abbiamo avuto modo di sé ascoltare l'onorevole Gargani che abbiamo avuto di ascolta modo di ascoltare tante altre volte e allora io oggi teso seguito da un po'di tempo questa vicenda dello stiramento giudiziario che è la chiave veramente secondo me
è la cartina di tornasole questa riforma della civiltà di un ordinamento di un processo che sia veramente un processo giusto per tutti
Sento dire l'onorevole Gargani e qui veramente abbiamo testimone persone che non possono essere accusate nei di faziosità perché abbiamo persone di tutti le diciamo connotazioni politiche all'interno dell'Associazione nazionale magistrati Gargani ci dice non c'è stato dialogo i magistrati non hanno dialogato
Io resto perplessa se mi chiameranno in un processo penale sull'ordinamento giudiziario io sarò alla testimone fedele del fatto che Diallo che c'è sempre stato sicuramente quando il dialogo vuol dire monologo
Da un'altra parte non peggio ancora non ascoltare quelle che sono le doglianze non solo della magistratura ma anche dell'avvocatura sicuramente possiamo dire che dialogo non c'è stato
Testimonia abbiamo qua patrono testimoni abbiamo Bruti Liberati
E abbiamo tutte le persone d'validissime magistrati di grande qualità che sono da tanto tempo che combattono per quei evitare questa ne fanno da riforma quindi questa era la premessa per la quale io mi sentivo di aggiungere una parola
Come rappresentante anch'io del centrosinistra anche di un piccolo partito
Ma anche come testimone dei fatti seconda indicazione anche consiglio non entriamo in una trappola qui la trappola l'abbiamo vista la riforma a mio modesto avviso se non ci attrezziamo tutti
Ma tutti gli operatori del diritto che il giorno dopo giorno vedono quanto questa giustizia il pianeta giustizia sia sottratto a chi opera nel mondo del diritto
E venga invece gestito da altre parti attenzione qui vogliono fare un cosiddetto colpo di stato e non ci siamo nel siamo cittadini pensiamo giuristi noi siamo persone che teniamo affinché il processo
Non solo quello penale sia la cartina di tornasole delle garanzie della legalità di un Paese
La mia paura purtroppo e quindi vorrei che tutti quanti noi per quello che possiamo fare nel centro chic di sinistra ci impegniamo affinché non si passi da colpo di mano colpo di mano
Terzo punto riforma dell'ordinamento giudiziario ma quale ordinamento quello di Castelli
Quello è qui tirerà e poco poco le orecchie anche al centrosinistra che in qualche modo è sfuggito nel maxi emendamento del Senato quando alla fine ci siamo accorti tutti
Che si era fatto una riforma Bobbio quella riforma che tra i punti sulla responsabilità del magistrato come sappiamo parlavamo anche degli errori di valutazione cioè il magistrato poteva forse fare solo l'interpretazione letterale
Quindi tutti noi e anche noi del centrosinistra
Che crediamo nella legalità
E nella nelle istituzioni crediamo che dobbiamo fare una battaglia fino in fondo affinché questa riforma non passi terzo e ultimo punto una postilla
Io non essendo proprio più ragazzina nel mille novecentottantotto anzi prima ho fatto parte della Commissione riforma del codice di procedura penale
Una riforma che non piacque all'epoca per una serie di Mitt uniti motivi di evitiamo insisto evitiamo che si dica come già sentito dire da qualcuno di voi che sia un po'demotivato va bene poi ci saranno i decreti delegati attenzione la riforma del codice di procedura penale una cattiva riforma per alcuni versi
Ha creato le conseguenze di oggi il triennio in cui appena varato il codice di stampa accusatorio si è dovuto verificare se quel codice
Era un codice che funzionava di cui le sentenze della Corte costituzionale che non vive ancora contare e una riforma parallela del codice penale non più di stampa accusatorio ma non si sa di quale stampo chiudo parlando facendo riferimento a quello che dice Edmondo Bruti Liberati il cittadino sente parlare di noi dice ma che cosa vuol dire riforma dell'ordinamento giudiziario molto spesso sento dire ma queste sono le solite beghe
Tra magistrati politici e quant'altro non è così lo sappiamo tutti dobbiamo impegnarci ognuno nel nostro piccolo per farlo capire
Perché son processo deve essere giusto ragionevole efficace tutelare e qui mi dispiace che non ci sia un magistrato di stamattina anche l'imputato INCE innocente
Che molto spesso aggredito da un massacro massmediatico
A un processo dopo tanto tempo una riforma dell'ordinamento giudiziario che vuole concorsi estrema tipicizza azione delle sanzioni disciplinari
E vuole questo ibrido della separazione delle funzioni che non si sa dove va sicuramente contro anche i principi chiave costituzionali del giusto ragionevole durata del processo concludo per dire
Per quello che possiamo fare noi siamo tutti contro questa riforma ingiusta faziosa e di parte è voluta in un momento storico in cui probabilmente gli animi
Non erano tali da accettare una riforma che è necessario fare ma sicuramente non in questo momento politico
Dove sicuramente le leggi fatte a persona c'hanno fatto dimenticare qual è la legalità e la giustizia grazie
Ringrazio l'avvocato Balducci do la parola al presidente Giuseppe Grechi
A me dispiace
Di interrompere questa serie di interventi molto interessanti su principi
Di grande valenza non solo per noi magistrati ma per tutto l'assetto politico e civile della nostra
Democrazia della nostra società per parlare invece di argomenti molto più
Trittico
Molto più limitati si potrebbe dire dalle stelle alle stalle se non che proprio da questi argomenti che rapidissimamente tratta
Però che si capisce che anche essi danno un forte contributo quello sfacelo
Dell'amministrazione della giustizia che il professor Coppi stamattina rilevava con tanta rudezza e purtroppo con tanta realtà
Io presiede una Corte che ha un distretto con un bacino d'utenza di sette milioni di persone
E credo che non ha vere diciamo condizionamenti
Ambientali anche o che tra l'altro non solo lombardo nel sostenere che la parte più viva dal punto di vista economico del Paese
Una parte dove si produce molto dove si produce anche molta cultura molta civiltà che avrebbe diritto di avere una amministrazione della giustizia almeno decente
E non ce la ma voglio dire di più una parte del Paese in cui la domanda di giustizia in continuo aumento
Io ho sentito parlare stamani di un pericolo di diminuzione della domanda di giustizia vorrei tranquillizzare tutti per quanto riguarda la Lombardia questo questo punto di crisi non esiste
Proprio l'altro giorno per problemi organizzativi della corte ho fatto fare un accertamento sulla afflusso dei procedimenti civili alla Corte d'Appello di Milano dal novantanove ad oggi sono aumentati del quaranta per cento quaranta per cento
Quando abbiamo fatto l'ispezione ma abbiamo richiesto l'ispezione straordinaria sul malfunzionamento degli ufficiali giudiziari l'ispezione
Ci ha rilevato anche lì aumento dell'attività di notifiche penali civili comunicazioni cancelleria
Che oscillano all'intorno al cinquanta per cento in un anno quindi su questo possiamo stare tranquilli la crisi della domanda non c'è c'è purtroppo però la crisi la crisi dell'offerto
Che nasce per lo meno per quanto riguarda Milano da tre da tre punti di crisi molto specifici uno è la crisi del personale danni da molti anni ormai gli organici
Della corte dei tribunali del distretto
Furono fissati nell'aprile del mille del due mila e uno
In misura molto insufficiente tant'è vero che più ci fu la contestazione di tutte le articolazioni interessate al funzionamento dalla macchina giudiziaria questi organici sono scoperti nella misura del trenta trentacinque per cento
Noi abbiamo fatto un calcolo
Per quanto riguarda la corte se noi alle carenze di organico aggiungiamo il part-time
Aggiungiamo i permessi sindacali aggiungiamo le malattie arriviamo al quarantacinque per cento quarantacinque per cento vuol dire che laddove ci sono due impiegati ce n'è uno vi lascio immaginare
Nessuno di noi esperto di organizzazione aziendale ma insomma i conti li sappiamo li sappiamo fare trucchi
Abbiamo denunziato questo in tutte le sedi e diciamo la diminuzione aumentar nel senso che non avvenendo trasferimenti in attivo noi valutiamo solo i trasferimenti in positivo in in negativo
Ecco mi mi piace rilevare quello che non io magistrato ma il dirigente della corte d'appello il due aprile due mila e quattro
Sinteticamente dice attualmente la condizione complessiva della corte d'appello e di gran lunga peggiore rispetto agli anni scorsi la situazione del personale letteralmente disastrosa questo dirigente un bravo funzionario è diventato direttore generale del ministero quindi non credo che avesse un'opzione di aratri negativo nei confronti del ministero il cui comportamento così duramente duramente criticata
Vediamo a un altro degli aspetti incredibilmente deficitari della nostra organizzazione quella degli ufficiali giudiziari
In vari occasioni
Col prefetto col questore eccetera
Ho avuto occasione di dire che la funzionalità
Degli ufficiali giudiziari a Milano ormai diventa un problema di ordine pubblico mi rivolgo al collega Martello che commi e vive
A Milano che tra l'altro alla sete di anche un edificio in cui si trovano gli ufficiali giudiziari noi abbiamo dovuto più volte fare intervenire i carabinieri
Perché voi immaginate la reazione di un avvocato della signorina di un avvocato che quando ha fatto una coda di sei ore di otto ore poi si sente dire che è chiuso perché devono andare devono andare a pranzo Petta una situazione io ho rilevato presso che presso che quotidianamente
Finalmente a giugno noi siamo riusciti con vari marchingegni a riportare la situazione al nono livello di funzionalità ma perlomeno a un livello di decenza e il ministero mi ha chiesto una relazione detto siamo tornati a livelli di discreta funzionalità ebbene nel mese di agosto sono stati trasferiti rispetto ad un organico che l'ispezione ministeriale straordinaria da noi richiesto
Aveva valutato nel trentacinque per cento le carenze di organico ebbene nel mese di agosto il ministero ha trasferito altri sette
Altri sette altri sette ufficiali giudiziari quando mi sono risentito Montermini un po'un po'dure mi son sentito dire che erano atti dovuti a seguito di questi
Giudiziari ha rassegnato le dimissioni tre giorni fa
Dalla gente si chiede l'impossibile la gente scappa
E questo è il secondo il terzo mi dispiace non aver il tempo sufficiente perché ci potremmo intrattenere se avessimo tempo sulla situazione del palazzo di giustizia Milano che è una cosa che io vi do per sommi ma io c'ho la documentazione dei che veramente ci farebbe ridere se non ci facesse si facesse piangere
Io ebbi a richiedere nel nell'ottobre due mila e due al ministro Lunardi un incontro Contu
Di risparmio tutta la distinzione al fine di programmare un piano degli interventi compatibili con i limiti di spesa
No questo me lo scrive Luigi
Io gli chiedevo per tali motivi per un esame generale dei possibili futuri progetti attinenti al palazzo di giustizia sono a chiedere la sua cortesia di voler fissare un incontro con i capi degli uffici giudiziari con il Presidente del Consiglio dell'ordine mi rispose due o tre mesi dopo diciamo e dicendo che doveva evidenziare che le nostre ristrettezze del bilancio dello Stato non consentono a questo ministero di far fronte prontamente a tutte le esigenze evidenziate
Al fine di programmare un piano degli interventi compatibili con i limiti di spesa assegnati ho delegato gli uffici del Dipartimento per le opere pubbliche per l'edilizia attenere necessari incontri operativi a fronte di questa lettera burocratica
Noi cominciavamo ad avere i crolli del nel palazzo di giustizia
Tra l'altro c'erano distacchi dei marmi di alcuni metri quadrati che solo perché si vede il signore ha o la Madonnina a una particolare attenzione al palazzo di giustizia di Milano hanno procurato
Morti per varie persone perché quando viene su un plafond come può essere questo il voi potete immaginare che cosa può succedere la fortuna che è avvenuto alle nove la sera e non e non alle nove della mattina
A fronte di questo e dell'impossibilità di avere questo contatto sia col ministero nostro sempre informato ovviamente sia col ministero delle infrastrutture il Consiglio dell'Ordine richiese
Alla presidenza del Consiglio la dichiarazione dello stato di emergenza per le condizioni del Palazzo e il commissariamento del palazzo stesso ritenendo che solo una
Un finanziamento straordinario e la gestione di questo finanziamento da un'autorità unica avrebbe potuto sistemare la questione
Il commissariamento sostenuto da tutte le autorità giudiziarie sostenute dalla Commissione manutenzione eccetera non fu concesso nel frattempo il palazzo continuava a vedere crolli ma crolli imponenti fino a che a un certo momento il sottoscritto il procuratore generale la Commissione manutenzione minaccia amo la chiusura del Palazzo
E soprattutto soprattutto ci rifiutammo
Di fare la cerimonia di inaugurazione nella sede propria
Non tanto per motivi di ritorsione che pura limite sarebbero stati pure giustificati ma per evitare che prefetto sindaco cardinale eccetera potessero essere coinvolti dai crolli
Ci fu detto l'ho qui agli atti mi potete vedere sulla parola dal Ministero
Che la nostra era una provocazione perché quella parte del Palazzo di Giustizia interessata dalla cerimonia tra l'altro una parte molto nobile e solenne era assolutamente esente da pericoli io mi re io replicai dicendo che non era un ingegnere ma non ero neanche un imbecille e siccome nessuno aveva fatto alcun accertamento e le e le lastre continuavano a crollare io non mi sentivo di dare perché questa autorizzazione probatorie generale fu d'accordo con me e quindi la cerimonia assalto ecco poi qui c'è un aspetto molto ridicolo e non vi posso e perché non vi voglio far perder tempo perché sembrava il problema
Del Paese Pécout avuto interventi delle più alte autorità dello Stato non fosse i crolli avvenivano quasi quotidianamente un pericolo di vita dei cittadini ma forse il fatto che la cerimonia di inaugurazione si teneva no nella sede propria solenne dell'Aula Magna
Ma si teneva laddove i magistrati pure della sezione lavoro
La testimonianza richiamo sempre del collega Martello tengono quotidianamente la loro attività ecco vi risparmio perché questo forse si potrebbe fare una conferenza su quello che è avvenuto perché la cerimonia di inaugurazione non avvenne con quella con quella
Con quella solennità che si riteneva necessario ecco
Sono stati fatti una serie di lavori a fronte di tutte queste prese di posizione a pronte anche della pubblicità che la situazione che la situazione avuto siamo riusciti in quella parte interessata diciamo dai crolli e dalle cerimonie
A sistemare decentemente il palazzo di giustizia però poi sistemata questa parte null'altro è stata fatta e gli stessi problemi che avvenivano all'interno
Oggi sono presenti all'esterno perché nessuno ha fatto niente sulla parte esterna del pazzo che è amplissima e quindi pericoli di crolli oggi forse non sono più all'interno almeno me lo auguro ma sicuramente sono possibili allestendo con possibilità di coinvolgimento non solo degli operatori giudiziari personale magistrati eccetera ma anche dei poveri cittadini che hanno la sfortuna di entrare o uscire dal palazzo di giustizia
Questa è la situazione io quello esposta molto molto sinteticamente ecco così vedete come una parte dell'Italia ripeto molto impegnata molto produttive eccetera
Ha riservato sotto il profilo dei servizi della della giustizia
Questi servizi condizionano pesantemente l'attività giudiziaria perché voi immaginate io avrei la disponibilità nella corte del Tribunale dei magistrati affare collegi Bisset a lavorare eccetera che per far fronte a questo aumento di non è possibile farlo perché non abbiamo le Aule
Non abbiamo il personale non abbiamo i soldi per pagare lo straordinario e quindici limitiamo al tran-tran
Aumenta per quello che vi ho detto prima l'afflusso e aumenta purtroppo anche l'arretrato grazie e buon lavoro
Ringraziamo il presidente Grechi do la parola a Gianfranco Gilardi e subito dopo la Giuseppe Berruti
Parlando di giustizia civile
E di riforme dopo tanti anni di vita professionale
Io non riesca a sfuggire alla sensazione di un doppio limite o anche forse meglio di un duplice rammarico
Quello di non aver guardato sufficientemente all'esterno
E quello di non aver guardato sufficientemente all'interno saper guardare all'esterno alla società e al mondo che si trasformano al modo in cui i cambiamenti si verificano e relazionate sia come si atteggiano diritti e libertà
E non è condizione necessaria affinché posso attuarsi in pieno il principio di soggezione del giudice solo legge oltre che nel suo aspetto di affrancamento da vincoli e condizionamenti
In quello di assoggettamento alla legge costituzionale e quindi di proiezione verso i bisogni di giustizia
Di non aver guardato sufficientemente all'interno
A ciò che all'interno richiedeva di essere osservato discusso modificato a partire dallo stesso molo di lavorare ciascuno di noi
Ha contribuito a creare un solco tra la collettività e di giudici e questo solco non dipende soltanto dal clima martellante strumentale degli attacchi esterni
Ma costituisce il frutto anche di convenienza burocratica e di passività culturale
Oltre che dell'illusione in cui ci siamo inconsapevolmente o altezzosa menti adagiati di un sistema di norme che per produrre giustizia hanno bisogno solo di essere applicate nel mondo autosufficiente concluso di ciascun giudice e delle sue sentenze
Guardare all'esterno dell'interno fondando la rivendicazione dell'indipendenza suo ragioni credibili anche per la collettività che ci circonda
E dunque una svolta ineludibile se vogliamo evitare che le nostre funzioni ogni perdita di senso
Ed il superamento di quel doppio Luini limite a cui ho accennato implica ad ogni livello istituzionale la capacità di sapersi guardare intorno
Ribaltando il metodo che consiste nell'adottare i bisogni alle istituzioni e facendo sì che siano invece le istituzioni adattarsi ai bisogni modellando su di essi i propri compiti ed i propri doveri
Come è stato osservato in tante occasioni e in tanti iscritti finché mancheranno le scuole i posti di lavoro finché il diritto all'assistenza sanitaria l'equità fiscale alla casa l'ambiente salubre o la sicurezza saranno presenti solo nella propaganda elettorale
Finché vi saranno interi quartieri privi di luoghi positivi di incontro e di crescita oltre che dei primari servizi materiali fino a quando mancherà un impegno effettivo per restituire trasparenza al mercato
Chiarezza e correttezza i bilanci societari effettività le funzioni di vigilanza controllabilità sui flussi di denari ad essere messo in gioco è il significato stesso della costituzione e non soltanto il ruolo dalla giustizia della giurisdizione
Nella società multietnica globale in cui si confrontano e si riscontrano identità culturale diverso e l'intero ordinamento giuridico deve essere rimodellato in modo da superare la dimensione puramente individualistiche patrimoniali Istica degli interessi
Per diventare sempre più un luogo del riconoscimento delle persone dei soggetti un tramite l'inclusione e di coesistenza delle diversità
Esattamente tutto l'opposto di un processo in atto che torna a teorizzare apertamente l'assoggettamento ritriti soggettiva logica della compatibilità a rimettere in discussione i fondamentali conquiste nel campo dei diritti sociali e della identità femminile ed a restringere libertà in nome di politiche sicuri Tari ispirate alla discriminazione dall'intolleranza
Certo l'attuazione diritti chiami in gioco anche i compiti della giurisdizione e la sua capacità di funzionamento
Con il funzionamento la giustizia nulla hanno a che vedere ritorsione dell'assetto costituzionale della magistratura
Che non risolvono uno soltanto riproporre mi della giustizia mentre aggravano le esigenze dei pirati convengo dell'ordinamento giudiziario a cui continua inutilmente inutilmente anche dopo quello che arriverebbero il detto loro i Gargani
A far ritardare i viola la settima Lissoni transitoria della Costituzione
Esse mirano a confermare la a conformare la magistratura ed è per questo che promettono premi indecenti e privilegi ai più fedeli
Al funzionamento la giustizia neppure John lo stillicidio di modelli processuali che continua a complicare la vita di giudici avvocati e parti ma servono come abbiamo ripetuto tante volte inutilmente interventi che incidono sulle risorse e quindi servono uffici giudiziari razionalmente distribuiti sul territorio dimensionate in organico in modo da consentire l'autonomia di funzionamento l'effettiva possibilità di gestione
Presi da Athina tecnologie informatiche corrispondenti alla necessità di un processo moderno e di un'organizzazione dinamicamente rivolta ai bisogni di giustizia integrati da un circuito di giudici di pace professionalmente adeguate con uffici a loro volta razionalmente distribuiti sul territorio
Serve che non si lascino trascorre anni prima che si compie copra l'organico della magistratura o quello della personale amministrativa degli uffici giudiziari
Serve che siano ridisegnati valorizzati nella cornice della Costituzione
Ed è logica complessiva del servizio compiti e funzioni da Magistro onoraria oltre che facendo crescere in i fatti con un serio impegno di mezzi e di strumenti e non solo decantando le a parole
Strumenti conciliativi capaci di favorire il superamento e la composizione dei conflitti senza fissati ricorrere al giudice
Serve l'insieme di misure necessarie a far sì che il processo possa costituire per tutti abbienti e meno abbienti un luogo accessibile ed effettivo rito tela
Il corretto funzionamento la giustizia richiede inoltre un radicale mutamento sul modo di concepire l'organizzazione all'interno degli uffici giudiziari
La visione di un mondo disaggregato il pool di scolare alla questo negozio su un segmento sembra operare per conto proprio
Indifferente ad un contesto più generale di riferimento dei problemi organizzativi e quasi avulso da una qualunque cornice di obiettivi
Deve essere sostituita non concezioni da una prassi
Capaci di realizzare il coinvolgimento di tutti i segmenti istituzionali magistrati dirigenti di tutti siano i soggetti interessati magistrati dirigenti dirigenza amministrativa singoli magistrati cancelleria avvocati ordini professionali
Nella elaborazione di un progetto organizzativo nella concreta applicazione di esso e la sua verifica successiva
è questa la premessa anche per ridisegnare professionalità e competenza avendo in mente un modello operativo che si affida non agli aumenti indiscriminati degli organici alle missioni in massa nei ruoli della magistratura sia pure un orario di complemento e dalla moltiplicazione di nuove figure
Ma l'impiego ottimale delle risorse
Più che da aggiungere ci deve pensare a come utilizzare meglio ciò che sia giovandosi dell'energie dalla potenzialità liberate un generale processo di riqualificazione e dall'uso delle nuove tecnologie in particolare dalle risorse informatiche dal processo civile telematico
Dico rapidamente che tra l'altro a questi temi vi sarà dal ventinove al trentuno ottobre un convegno dal Piero a cui speriamo insomma possano ecco rispetto al possiamo se c'è un'ampia partecipazione perché riteniamo che questo sia Gilmore interrogarci anche rispetto alle nostre sulla darà un allegato di questo programma
Lolo con la Lollo un nello lasciano coi per fare foto con ma tutto questa e mi avvio la conclusione non basta per dire che abbiamo saputo guardare al nostro interno
Guardarsi al nostro interno senza attendere palingenesi che non verranno è senza limitarsi a recriminare per le riforme pericolose e sbagliate che sono l'orizzonte significa non dimenticare mai che auto-governo indipendenza implicano responsabilità assunzioni di compiti impegno e si identifica con la pratica quotidiana e costante di un servizio che si al dovere di rendere l'interesse di quanti chiedono rispetto alla legge
Sei dei nostri tribunali si è potuto parlare come di un sistema acefalo frammentato autoreferenziale tecnologicamente obsolete cristallizzato incapace di correggersi in funzione dei propri errori sostanzialmente impermeabile alle pressioni dell'utenza finale
E si è stretta in un po'di poter proporre un processo trattarlo alle parti senza il giudice perché il giudice non è capace di governare le udienze e tutto ciò deve pure far riflettere
Deve far riflettere nel senso che la stessa funzione direttiva del giudice
Non è un privilegio o lo strumento autoritario ma l'esercizio di un potere dovere che deve esplicarsi oltre che ai fini del corretto
E sollecito svolgimento del processo prima ancora come criterio di ontologico di condotta nell'organizzazione del lavoro a parte lo stesso magistrato
E precisamente da questa consapevolezza che trae origine il positivo fermento che anima la vita di molti uffici giudiziari
Dimostrando nei fatti che tante cose possono migliorare in termini di efficienza e qualità del servizio se solo vi sia la volontà di far funzionare gli strumenti esistenti
E adesso appunto rimandano esperienza degli osservatori sulla giustizia civile in cui si esprime la necessità di farsi carico in prima persona e pur lavorando in condizioni di obiettiva difficoltà
Sulle quali non sempre il giudice in grado di intervenire delle gravi inefficienze la giustizia civile
Queste che si è ciò che si è proposto anche l'associazione con il libro bianco sulle prassi con le giornate riflessione sulla giustizia civile un'iniziativa che dovrebbe essere sostenuta a partire dalle giunte locali con maggior convinzione di quando sino ad ora non sia avvenuto
Mi pare di poter dire in conclusione davvero finisco
Stiamo attenti con Rinnovamento rimandata mi pare questo confermi rimanda che il guardarsi all'esterno del guardarsi all'interno per l'appunto significa sapersi guardare intorno queste la premessa affinché la politica torna ad essere come dire rivolta all'in giù
Verso i diritti e verso le persone che ne sono i titolari insoddisfatti e questa è la premessa affinché la giurisdizione torni a guardare come dire all'insù
Attingendo all'orizzonte della Costituzione i suoi colori nel più generale contesto d'uno spazio giuridico comune verso il quale sollecita anche la forte novità della Costituzione europea
So bene che oggi nel clima di angosciose incertezza che segna il nostro orizzonte sembra più difficile pensare e che ci interroghiamo persino se il diritto il diritto abbia ancora una funzione
Ma il diritto certamente ancora una funzione
Poiché nella storia secolare degli ominidi a un nesso indissolubili tra compiti di giustizia e libertà delle persone
Senza giustizia e senza giudici ed avvocati liberi indipendenti non vi è possibilità che le ragioni di diritto possono prevalere sulla violenza e l'arroganza dei più forti che riescono a violare deluderà legge a danno dei più deboli indifesi
La richiesta e la giustizia civile non può essere affidata riforme che rischia di inaridire ancor di più la dialettica interna al processo l'esercizio della giurisdizione tanto più in un mondo canonizzato dal rischio
Dalla diversità e dall'interdipendenza richiede confronto continuo sensibilità culturale capacità di ascolto
Rimanda prima di un'altra cosa ad una riforma delle culture delle antologia che consegna al processo protagonisti culturalmente preparati efficacemente organizzati legati da una comunanza di valori di fondo
Anche i momenti di grande incertezza il richiamo alle potenzialità racchiuse in un ordinamento giuridico aiuta individuare la riforma possibile quella che dipenda almeno in parte solo da noi questa aiuta anche a riscoprire la fonte del diritto
E riscoprire hotel dal diritto ore qui dirlo serve sicuramente serve anche per tutti gli altri bambini di Osama e per tutti i bambini del mondo
Grazie collega Gilardi do la parola collega Berruti subito dopo Pasquale Liccardo voglio soprattutto invitare i colleghi ci dispiace a contenesse dei tempi perché sono molti gli interventi quindi mi sembra giusto ci sembra giusto che tutti abbiamo diritto di esprimere opinioni grazie
Io vorrei tornare riacceso
Io vorrei tornare
Alla questione politica per la quale in realtà ci siamo riuniti a congresso straordinario
Questo è un congresso che mi sembra un po'strano devo dire che ieri ha avuto una impressione un po'curiosa
Perché secondo uno schema mentale tipicamente giudiziario il giudice dice
Hai ragione quindi Vinci
Questo congresso negli interventi dei magistrati perché se qualche critica mi permetto di fare la faccia ovviamente al modo di ragionare dei magistrati non certo di politici
Hanno a lungo discusso per dimostrare a se stessi che questa è una brutta legge allora per favore diciamo che questa è una brutta legge e non cerchiamo più di dimostrare negli stessi che abbiamo ragione questa è una brutta legge
Il dramma però di questi riti un po'consolatori nei quali poi si dice è certo che verrà approvato ce l'hanno detto parlamentare il busto di ieri
Onorevole Finocchiaro ci ha detto nel mese di ottobre verrà provata
Il rischio di questi riti consolatori appunto che alla fine creino frustrazioni e basta
E per quel pochissimo di responsabilità politica lato sensu che mi compete io vorrei cercare di reagire a questo senso di frustrazione che prende anche me
E chiedermi che fare
Perché per fortuna nostra stamattina quell'uomo intelligente che l'onorevole Gargani
Ci ha ripetuto le due vere non le ha dette intendiamoci la dette senza dirle le due ragioni di questo provvedimento e che creano secondo me che i grandi pericoli
Per quello che a me sta a cuore più di ogni cosa in questo momento e la funzione della giurisprudenza non vorrei parlare solo di giurisdizione di giurisprudenza
Cioè di quella tecnica che è stata inventata in migliaia di anni di affinamento credo di non esagerare se dico oltre due mila anni
Nella quale l'uomo cerca
Le tecniche per risolvere
Le posizioni contrapposte quindi l'organizzazione della propria vita
Badate la maggioranza è stata molto abile dispiace di parlare di maggioranza e minoranza ma è così è stata molto abile perché ha cucito addosso alla magistratura associata l'abito dell'oppositore politico
Un abito che i magistrati non debbono indossare mai
Quale che sia la maggioranza che quale che sia l'opposizione magistrato può essere critico ma in quanto magistrato associato non può essere all'opposizione questa la mia personale convinzione
E sono stati molto abili scusate
A costruire addosso ad una Giunta di straordinario valore vorrei essere chiaro se potessi chiederei a te mondo brutti brutti liberate non è una provocazione di farsi clonare non ci si può fare
Considero il lavoro di questa Giunta assolutamente ammirevole e istituzionalmente impeccabile hanno dato alle altre istituzioni perdonatemi se dico questo con grande orgoglio lezioni di come si fa all'istituzione
Ebbene nano usati
Scusate sto cercando di ragionare il tempo è pochissimo
Ma gli argani ha detto due cose molto interessanti non sto polemizzando con un assente store rammentando due punti sul suo ragionamento politico di questa mattina
Dialoghiamo ha detto
C'è ancora tempo
Purché l'impianto della legge venga rispettata e grazie tante
Perché vedete e difficile dire ma sono incostituzionali concorsi probabilmente non lo sono sono una bestialità per mio conto ma presi in sei non sono incostituzionali
E difficile dire ma la scuola della magistratura e incostituzionale ben fatta bene potrebbe non esser la insomma se noi selezioniamo se non spacchiamo spezie ti amo questa dannati Issey ma riforma
Noi probabilmente potremmo arrivare a dire che le incostituzionali sono meno di quelle che appaiono è l'insieme che trama è per l'appunto l'impianto e la tenaglia
E quella forbice terribile
Che stritola soprattutto il giudice del merito
Da una parte con i concorsi e dall'altra scusate un argomento poco usato non lo tratterò ma solo per accennare
A quella orripilante sovrapposizione delle fattispecie disciplinari a quelle che sono vere e proprie fattispecie processuali cosicché il processo esce dal giudizio
E finisce davanti al giudice disciplinare ecco è questa e questa tenaglia che rischia di colpire i più giovani
I non necessariamente coraggiosi io non ritengo che i magistrati debbano essere eroi se ci sono è un triste segno dei tempi qualche volta i magistrati sono dei servitore dello Stato i quali dovrebbe essere consentito di lavorare in modo ordinario
Ecco io credo che quella tenaglia
Rappresenti per l'appunto
Lo sbocco incostituzionale perché tende ad un risultato chiarissimo tende ad impedire che la giurisprudenza sia fattore di innovazione altro che articolo tre capoverso
Altro che crescita dei diritti altroché diritti soggettivi concepiti come posizioni mutevoli
Che si allea con a cambiar del tempo all'economia al mercato di cui mi occupa per la miseria io vorrei capire ha ragione vadano qua dice parliamo di soldi remano parliamo di diritto
Ma come fa un imprenditore moderno oggi ad accettare che il saldare Problems dei diritti non possa sentire il diritto che cambia io non lo capisco ecco perché è una riforma sbagliata
E perciò spesso contrari alla funzione costituzionale del giudice che è quello di individuare il diritto nel momento in cui esso cambia e si presenta anche informare le quali prima non c'era e secondo punto che mi spaventa ancora di più vi devo dire
Del discorso di Gargani e quando ha ripetuto mettono uno di loro che pagare come intelligente e coerente le dice da molto tempo
Anche le private Megadeth le privato
Io temo il condizionamento interno della magistratura è tutto qui
Io credo che dovremmo avere il coraggio di pronunciare una parola che non si pronuncia
Magistrati avvocati politici avrà le mani pulite
Io credo colleghi che la stizza anti Mani pulite in questa legge sia fortissima
Una stizza debbo dire diffusa
Diffuso in vari ambienti politici
Il ridimensionamento del giudice che si chiede da più parti per la verità
Segue al nodo irrisolto di Mani pulite di cui continuiamo a non parlare
Come se non fosse stata una delle vicende più importanti più importanti della nostra storia recenti
Prima o poi dovremo parlare
Non dobbiamo più far finta che non esista
Che non è esistito non possiamo dire genericamente c'è un intento revanscista pareva ci sta di chiedi quale sconfitta se non di quella di quella terribile concerie che attraverso il Paese ed in questo modo badate subliminale mentre si fa passare un altro messaggio che quello era condizionamento esterno che quella era politica nera pece era comunista se volete
Che a un certo momento della nostra storia quattro funzionari dello Stato si inventarono la corruzione diffusa e l'obbligatorietà dell'azione penale e non è così
O se ci sono stati eccessi sbagli patologie c'è il processo per questo però dobbiamo avere il coraggio di parlarne noi visto che altri non lo fanno e visto che questo è veramente il morto che si impossessa del pivot del proprio la Repubblica vecchia
Quello che pensavamo di aver abbandonato che trascina nella fossa quella nuova e affossò ogni cambiamento noi magistrati dovremo avere prima o poi il coraggio di parlare di queste cose perché se ci riguardano S sono la nostra politica
E allora
Il punto al quale mira questa riforma è colpire al cuore la cultura dei giudici
Quella cultura
Che ha visto l'associazione da almeno trent'anni prima e dopo di Gardone
Insegnare alle istituzioni che se ne erano dimenticate
Che cosa voleva dire l'articolo trentasei della Costituzione
Che cosa vuol dire diritto in espansione e che cosa fa il giudice in una società di diritto moderno
Si vuol tornare
Forse abbastanza inconsapevolmente
All'assoluta sovranità della legge intesa come unica fonte di riconoscimento del cambiamento torniamo indietro settecento lo può fare il legislatore certamente sì
L'esodo può fare tutto allora il nostro problema è come fare il giudice soprattutto come fare associazioni e su questo io mi permetto in tutta modestia di dire che il congresso cominciando da quest'oggi cominciando da domani comincia a dire qual
Non possiamo far finta che questo problema non ci sia la nostra associazione cambierà
Non stiamo affrontando un passaggio epocale tutt'affatto rivoluzionario comunque vada la storia di questo provvedimento noi non saremo più gli stessi
Perché metà degli italiani sente fortemente in un certo modo critico la giurisdizione
Perché i problemi dell'efficienza della giurisdizione sono diventati sostanza sì certo noi abbiamo ragione gli altri non ce l'hanno gli strumenti gli ufficiali giudiziari etc però si scarica sul giudice noi dobbiamo trovare il modo di fare diversamente associazione gravanti etico questo
Dopo aver detto e ripetuto ciò che ho detto di questa Giunta di quelle che lo hanno preceduto la mia più totale ammirazione e non so facendo diplomazia correntizia tutt'altro
Dico però
Che di queste cose dovremmo parlare perché il nuovo questo il nuovo cd era questa sfida e conclude
Il nove ci chiederà non soltanto come fare i giudici di fronte a questo modo
Di regolare le nostre carriere e ti entrare nei nostri processi sì certo
Il grido di battaglia bello io stamattina ho sentito quella Diana
Ha preso anche il mio cuore
Lotteremo eccetera eccetera ma fino a un certo punto
Finché il sistema ce lo consentirà il problema e ti mettere a punto da capo la nostra cultura associata il problema di essere vicino ai giovani giudici ai più esposti a quelli che alla mia sezione settima fallimentare di Napoli un tempo di adesso sono in Cassazione per mia fortuna avevamo quaranta avvocati addosso
Non era colpa di nessuno era così oggi ne avranno tanta probabilmente ecco e a queste persone
Alle quali lo spettro delle orrore del procedimento giudiziario del termine della legge Pinto sulle quali aleggia in modo pressante e a costoro che dovremo dire come fare i giudici ai muli
Ai muri a quelli che remano negli uffici
Alle donne che sono in stragrande maggioranza ormai in magistratura
Che lavorano e hanno tante funzioni compresa quella familiare noi non vogliamo dell'Italia fu a fare i giudici ecco noi a queste categorie più deboli più esposte alla tentazione della burocratizzazione più esposte al tentativo di dire ma diteci con una circolare come dobbiamo interpretare noi dobbiamo rispondere un passaggio nove ci vuole una nuova Gardone probabilmente colleghi probabilmente lo dico parecchio
The impegno costituzionale con l'orgoglio di quegli anni e allora credo che far politica
Non delegare fa politica in questo senso alto e nobile
Occuparci in modo consapevole del ruolo del giudice e del fatto che finché la Costituzione non cambia formalmente nelle sue parole in quelle scritte
Il giudice titolare di una funzione sovrana che l'interpretazione della legge attraverso la quale dà vita a con il contributo della dottrina dell'avvocatura innanzitutto alla giurisprudenza beh credo che di questo dobbiamo essere molto consapevole e credo che questo dovremo difendere poi se la politica cambierà
E se la politica dovesse mutare questo indirizzo ben venga ma oggi abbiamo questi imperativo grazie
La parola
Do la parola al collega Pasquale Liccardo subito dopo in
Verranno il consigliere Luigi Riello Mario Cicala
Parlare appunto a questo convegno vuol dire soprattutto portare l'esperienza
Di
Condotta in vari tribunali in sette tribunali dai laboratori per il processo telematico quali riforme per la giustizia
Da più tempo appunto si pensa che la giustizia sia come dire un malato cronico inguaribile che non possa dire come dire dal basso dei mutamenti e degli spazi di cambiamento
E Type produttività di ritorno diciamo così alla sua funzione primigenia qual è quello appunto vedi piena Sears assegnata dalla Costituzione
La crisi della giustizia viene vissuta soprattutto da noi come crisi dei massimi sistemi e senza capire appunto che sulla crisi della giustizia
Influiscono dimensioni che sono più economica e sociale ma anche organizzative tecnologiche che vanno adeguatamente governate che vanno adeguatamente e culturalmente guida guardate l'analisi che è stata compiuta non da me ma da chi appunto si è occupato della nostra organizzazione dal professor D'Anna messo in evidenza come la nostra organizzazione influisca pesantemente sulla qualità del risultato giustizia
Fascicoli e tribunali è una fotografia impietosa del nostro modo di essere
Del nostro modo quotidiano
Di rapportarci con la conflittualità sociale col modo no concreto di gestire l'udienze col carattere divisionale con le separatezze culturali che vivono mai come oggi all'interno dei nostri uffici
Cancelleria da un lato il magistrato dall'altro è avvocato dall'altro c'era un'idea del processo come Soggetti abilitati a interloquire del processo tra magistrati avvocati è un'idea delle attività minori le attività di cancelleria che sono demandate hanno un ruolo puramente e semplicemente servente e questo ha consacrato una nostra organizzazione giudiziaria fondata sulla separatezza dei ruoli e delle attività le tecnologie ausilio
Delle solo cancellerie delle attività routinaria proprio perché delle tecnologie si guardava soltanto il ruolo Serventi il pro cesso
La dinamica processuale la dinamica dei soggetti che decidono dei diritti e che fanno del processo lo strumento per arrivare alla decisione dei diritti
Queste sono come dire estranea qualità qualsiasi intervento
Di carattere tecnologico questo non è più vero non è più possibile ormai gli studi di organizzazione ci hanno reso evidente come non ci può essere ritorno
Al diritto e al processo se non ritorniamo a al parlare dell'organizzazione degli strumenti delle tecnologie che pensano e che come dire guidino la nostra attività quotidiana ragione tecnologiche processo devono trovare una nuova composizione anche perché oggi come oggi le tecnologie della separatezza delle separatezze culturali pensano
Pesantemente
Sulla nostra attività concrete
Basti pensare l'attività di scrittura l'attività di videoscrittura che non influenza le attività di cancelleria
Basti pensare il fatto appunto mai come oggi che gli istituti della giuridici giuridicità cioè i tribunali
Non possono essere oggetto di cognizione di intervento cognitivo di conoscenza su quelli che sono gli orientamenti che vengono manifestate all'interno di quell'ufficio
Non abbiamo una aspettativa cognitiva direbbe l'umana su quelle che sono le nostre istituzioni della giuridicità che oggi noi quotidianamente quand'anche appunto pesantemente interveniamo sui conflitti disperdiamo
Nel fatto stesso che le nostre istituzioni non sono immediatamente conoscibili raffrontabili dalla società civile
Il processo telematico vuole essere lo strumento per una ricomposizione culturale inventiva delle attività di tutti gli operatori di giustizia
Guardate là dove le tecnologie hanno inciso sono intervenute con la dimensione del dialogo della riproposizione diciamo così progettuale del valore della decisione pensiamo a Police Bebel web pensiamo a Bologna pensiamo ai vari uffici giudiziari dove la giurisdizione si è posta
Come strumento
Di conoscenza se esposta
Si è proposta come momento cognitivo per la Società Civile lire dialogo innato e sono nati le best practice sono nati i soggetti che portano avanti discorsi di riposizionamento culturale organizzativo di risultato della giurisdizione
E questi hanno come dire in un qualche modo approvato nella come dire nella dimensione delle tecnologie un supporto indispensabile a dare stabilità ed effettività di risultato
Vedete si deve abbandonare l'idea che la tecnologia possa essere la protesi tecnologica di una razionalità
Legislativa perfetta non ce l'hanno detto il grandi giuristi l'interpretazione oggi e quanto mai necessaria per rendere quella alla norma quel alla dimensione di materialità
Che deve animarla nel conflitto eppure le tecnologie non sono estranea a questo progetto di materializzazione interpretativo nella strutturazione dei sistemi informativi si è dovuto tenere pertanto conto di una dimensione qual è quello appunto della interpretazione che sfugge alla rigidità di un sistema fortemente votata un carattere autodefinito
E questo pur nella popolarità diritti che noi poteva da me quotidianamente di via la diversificazione dediti stamattina Giorgio Costantino ci ha detto che viviamo un numero di riti para cioè vicino ai sedici dal punto di vista del nostro ordinamento civile eppure non sappiamo se andiamo a vedere le dimensioni temporali che guidano questi sedici riti così come statisticamente visionabile
Nei tribunali che hanno adottato i sistemi formati vediamo che non c'è una differenza sostanziale dal punto di vista dei tempi di giustizia carpiti fra loro diversi
E che vuol dire che forse la razionalità legislativa in questo sbaglia nella tentare dal punto di vista generale di risolvere nel rito quello che forse è un problema che va risolto
In una dimensione più complessiva di riorganizzazioni di duole delle attività ecco perché il processo telematico una riforma per la giustizia prova perché ripensa ruoli ripensa conoscenze restituisce
Gli uffici giudiziari ha una visibilità concrete sul territorio perché in questa dimensione di visibilità concreta sul territorio riaffermano
Una dimensione di produttività sociale non altrimenti eludibile
Quante volte del contenzioso introdotto dall'Avvocatura viene introdotto come contenzioso di Datura esplorativa non si conosce l'orientamento non si conosce il pensare di quell'ufficio e quante volte noi siamo chiamati a ripetere quella che è la nostra decisione
Senza capire appunto che forse quella ripetizione dovuta a un sistema che oscura le decisioni presente
Che non accumula nel fare quotidiano nella decisione quotidiano un sapere che può essere richiamato anche nelle altre fasi del processo
Ecco perché il processo telematico e la sfida proprio perché nelle tecnologie non c'è un sapere freddo e distante
Da una dimensione culturale più avvertita dei nostri uffici giudiziari
Nelle tecnologie noi vogliamo trasmettere quella che è una dimensione moderna degli uffici giudiziari aperti al confronto aperti diciamo al risponderà quell'aspettativa cognitiva che oggi anima l'interrogazione l'interlocuzione di tutti
Gli operatori del diritto
Le tecnologie devono permetteranno e di rendere stabili
Le Becks baratti disse di rendere raffrontabili gli uffici fra di loro di rendere conoscibili gli orientamenti e gli itinerari interpretativi che sorreggono quegli orientamenti
Devono costituire un nuovo integratore tecnologico che ci permette di superare
Le notifiche
E le anguste degli ufficiali giudiziari proprio perché nella e tecnologie non possiamo avere delle economie di scala possiamo recuperare risorse
Possiamo recuperare intelligenze che oggi noi disperdiamo nella mando manipolazione dei fascicoli
Oggi le nostre cancellerie non sono altro che un archivio
Materiale di fascicoli a cui demandiamo intelligenze per il loro governo che noi invece dobbiamo recuperare al processo alla dimensione di effettività che il processo richiamando il vedete c'è stato spesso detto che il processo telematico è un processo ambizioso
Proprio perché non guarda soltanto a un settore ma si fa carico di dare risposte
E di proporre come dire un processo un itinerario non immediatamente definibile i sette laboratori che in Italia oggi
Sono portati alla sperimentazione del processo telematico hanno reso una risposta dell'avvocatura del personale amministrativo della magistratura estremamente alta
Ed è estremamente puntuale sull'uso delle tecnologie sulla funzione delle tecnologie ma soprattutto sulla dimensione culturale
Che gli uffici devono assumere sempre più in relazione al territorio
è una sfida ambiziosa ma penso che mai come in questi tempi l'abitazione per la magistratura sia un dovere fu finito grazie
Ringrazio il collega Pasquale Liccardo do la parola al consigliere Luigi Riello
Ma il fatto che in questo Paese il confronto sia tanto declamato quanto poco praticato
Penso che l'abbiamo visto anche in questo congresso non diversamente da altri congressi tanti uomini politici tanti autorevoli esponenti dell'avvocatura sono intervenuti e sono scappati via
Molti parlano senza ascoltare parlano senza venire ascoltato e poi si ha comunque la spudoratezza di dire apriamo un tavolo
Un tavolo di confronto questi tavoli di cui sento parlare da decenni forse l'Italia e piena e io credo che dovremmo fare veramente un passo avanti sul piano della capacità di ascolto della capacità di rispetto degli altri facciamo un passo avanti qualcuno diceva purché non verso il baratro verso il quale purtroppo pare che ci stiamo dirigendo
Io credo forse che si tratta anche di una osservazione banale scontata ma uno degli aspetti più preoccupanti per quanto riguardano i magistrati anche più imbarazzanti
E che questa riforma così dirompente dell'ordinamento giudiziario
Questa riforma che certamente rischia di cambiare i connotati si è detto giustamente non solo della magistratura che sarebbe in sede non dico poca cosa ma non sarebbe tutto
Ma cambiare i connotati dello stato di diritto disegnato dalla Costituzione della democrazia perché si incide sull'equilibrio dei poteri dello Stato ebbene questa riforma sta passando nell'indifferenza sostanziale della pubblica opinione
E l'indifferenza nei rapporti istituzionali un po'come che ho come avviene anche nei rapporti interpersonali
Credo che sia un atteggiamento più corrosivo più offensivo più preoccupante della ostilità del disprezzo che pure grazie a Dio non ci manca dove è finita quella pubblica opinione che era vicina la magistratura nel momento di Mani pulite che manifestava il suo appoggio forse in maniera anche pacchiana qualche volta il nome di Di Pietro scandito nelle discoteche e quant'altro e dico questo con la piena consapevolezza di un'autocritica che deve riguardare anche noi magistrati perché sono stato tra coloro che non ha mai pensato che l'azione della magistratura si potesse fondare sulla popolarità
Potesse muoversi sull'onda dell'emotività
Sono stato nel mio piccolo tra quelli che mettevano in guardia quelli che magari hanno per qualche momento coltivato questa illusione che hanno pensato ad un improbabile primato di una magistratura che rischiava di diventare autoreferenziale di una magistratura che potesse essere la parte migliore del Paese contrapposta a tutta la classe politica di brutti sporchi e cattivi
Ma sì c'è questa indifferenza dobbiamo capirne le ragioni certo l'inefficienza della giustizia è stato detto noi ne siamo in gran parte le vittime come i medici magari nel sistema sanitario mamme ne paghiamo i costi stamattina abbiamo ascoltato delle relazioni interessanti dove in particolare quanto al processo penale il professor Coppi ci parlava del formalismo del processo penale che non è l'esaltazione del garantismo nella caricatura e quindi la negazione
C'è stata una nostra sovraesposizione ma abbiamo sempre detto fino alla noia che il nostro protagonismo istituzionale soprattutto nella prima fase è stato un protagonismo non voluto perché sul palcoscenico istituzionale siamo stati lasciati soli ed è chiaro che si diventa protagonisti quando gli altri attori diventano delle comparse o non ci sono affatto
E scaricano sulla magistratura la risoluzione strategica di quei temi di cui la politica
Si doveva occupare non si è mai occupata sì poi abbiamo detto abbiamo fatto autocritica qualcuno non si è sfilato di dosso l'abito di Zorro di Robin Hood perché la pubblica opinione ci aveva cucito addosso quella pubblica opinione now serata di un modo di fare politica quanto forse permeata
Da quel clientelismo che pur si combatteva
Ma detto bene Pino Berruti
Se c'è qualcuno che vuole comunque contrabbandare quella pagina di storia del Paese come l'epopea di alcuni magistrati esagitati dimenticando lo scempio di legalità che in quel momento c'era scrive soltanto un falso storico e assolutamente inaccettabile
Ed allora certo sono cambiati gli scenari politici il magistrato ha perso il saio del sacerdote laico l'aureola del martire abbiamo dimenticato i nostri caduti ieri
Grazie ad orchestrate e volgari spesso dei migrazioni ricordiamo i magistrati antropologicamente diversi dagli altri
è diventato un nemico da battere o comunque un qualcuno da guardare con massima indifferenza
L'associazione magistrati ha fatto il suo dovere molto bene il Consiglio superiore consentitemi di dire noi non abbiamo detto questa riforma non ci sta bene punto e basta l'abbiamo spiegata abbiamo detto con molta chiarezza analitica le nostre ragioni
Ma c'è un dato del quale noi ci dobbiamo far carico la magistratura nel suo complesso
Nonostante tanti sforzi non è riuscita a costruire un ponte con il Paese reale non è riuscita a far capire che non parlavamo e non parliamo di affari di famiglia
Forse per i nostri mezzi insufficienti parlavo con un amico giornalista dice forse non avete un linguaggio adeguato non siete chiari
Facciamoci carico anche di questo per rifondarsi in questo passaggio che credo sia importante io non credo all'isolamento dalla politica ai crederò sempre nella forza della ragione e del colloquio e del dialogo sempre
Ma credo anche quindi anche sono d'accordo con Pino Berruti che noi certo non dobbiamo coltivare un improbabile quanto sterile e quindi anche Pseudo aristocratico isolazionismo rispetto alla politica
Però non avremo finché saremo e credo che siamo e abbiamo la capacità e la volontà di essere una magistratura veramente dignitosa indipendente non avremo nella politica mai dei veri amici
E noi siamo contrari a questa riforma per i suoi contenuti inaccettabili non perché l'abbia fatta questa maggioranza
Qualsiasi maggioranza avesse partorito una riforma del genere l'avremmo combattuta e abbiamo paura io credo anche di quanti saranno chiamati probabilmente a gestirla
Perché io temo anche che molti di quanti oggi tuonano contro le scuole della magistratura contro la formazione poi sgomita era hanno per gestirle quelle scuole quindi sono i contenuti
Che ci fanno paura e non certamente quel ruolo di opposizione politica che giustamente Berruti ha detto non ci compete
Si tenta di dire stamattina anche l'onorevole Causi Gargani che con questa riforma si è in qualche modo fatto piazza pulita di un sistema che c'era da cinquant'anni cinquantasette anni non è affatto così ci sono cose da correggere l'abbiamo detto i giudizi dei consigli giudiziari ai confini con un necrologio tante cose da rivedere in maniera molto molto profonda e non sto a dilungarmi ma è stato detto lo diceva anche Nicola Buccico questa mattina
Teniamo conto che noi non contestiamo dei solo degli aspetti specifici la formazione va migliorata e quant'altro
E lei sa Autore amento del consiglio superiore della magistratura e di quell'auto-governo
Che non sia realizzato nel mille novecentoquarantotto si è realizzato faticosamente molti anni dopo noi a Venezia abbiamo ragionato su quella Gello istituzionale di cui parlava il professor Silvestri su quella ultrattività
Molto forte del sistema prêt costituzionale
Che ha portato il Consiglio superiore della magistratura ad essere operativo solo negli anni sessanta ha fatto sì che poi i meriti comparativi durasse ero ancora per decenni quindi non parliamo di un sistema antico
Questo sistema che si smantella si è realizzato con molta fatica e si ricordava che nella costituente non dei Testoni reazionari ma uomini come Vittorio Emanuele Orlando come Togliatti
Guardavano con grande diffidenza
Proprio ai cardini della nuova democrazia del nuovo Stato di diritto il Consiglio superiore della magistratura e la Corte costituzionale
Si diceva impossibile che un'élite di giuristi la Corte costituzionale possa in qualche modo sindacare cancellare leggi di emesse da quel Parlamento espressione di quella sovranità popolare che era finalmente riconquistata
E allora vado alla fine è vero forse non abbiamo avuto anche degli arroccamenti ci siamo posti anche a delle leggi di riforma che oggi rispetto a questa sono delle carezze alla magistratura penso le pagelle di Flick veramente balsamica rispetto a queste abbiamo anche le nostre colpe masse una resistenza vie e tuta anche e soprattutto a queste ragioni storiche che non possiamo dimenticare allora concludo
Nicola Buccico diceva una volta non si può riformare l'ordinamento giudiziario a spada sguainata e mai quello che purtroppo sta accadendo
Il presidente del Senato Pera diceva chiudiamo gli anni tribolata i ma come li chiudiamo senza capirli e senza parlarci con la blindatura di una riforma in questo momento questa riforma si sarà come pare parata magari potrà segnare la vittoria politica su cui in questo momento di qualcuno
Ma sarà la sconfitta dello Stato perché io rabbrividisco quando sento per esempio il ministro della Giustizia usare un linguaggio belligerante io sono ancora qui
Ma vedo galleggiare i cadaveri dei miei avversari allora sul momento forse avrà vinto Lugli avrà vinto qualcun altro ma poi che cosa ci troveremo intorno
Ci troveremo intorno quello che forse già abbiamo un clima di livore
Un clima di ripicca di contrapposizione di personalismi sarà lo Stato ad avere perso perché il solo sospetto che sia stata questa come pare che sia una riforma non per la giustizia ma contro i magistrati
Indebolisce lo stato e dopo le macerie dello Stato ce le troveremo tutti intorno i presunti vincitori i presunti vinti e forse sarà poi un'operazione inutile e tardiva andare a contare
Chi ha lavorato per migliorare le istituzioni per migliorarne la dignità e chi si è divertito piuttosto a saltellare sui brandelli delle istituzioni e dello stato di ringrazio
Do la parola Mario Cicala
Subito dopo il senatore Massimo Brutti poi Pino Martello poi l'onorevole Oliviero Diliberto
è sempre un piacere prenderà la parola a un congresso dell'Associazione nazionale magistrati
E il piacere
Maggiore sarebbe tanto maggiore
Quando
Si è si ritiene di avere d'esprimere delle certezze
Io invece oggi vengo a ed esprimere dei dubbi
E non mi piace
Perché io ho sempre amato gli uomini delle certezze gli uomini delle certezze hanno costruito il mondo
Se il prode Garibaldi avesse considerato quanto era civile alle istituzioni in fondo borboniche forse non avremmo l'unità d'Italia
Bene o male che sia
Se i padri del Concilio di Nicea avessero considerato quante interpretazioni sono possibili della legge divina non avremmo il treno ma avremmo divenne invece di credo Pino suppongo
Quindi le certezze sono un grande motore della storia
Io però una certezza o relativa al giudice
Che il giudice non deve avere certezze
Il giudice è accettato socialmente in nome del dubbio
Ed è la capacità vive vere e contemperare un complesso di valori presenti nella società non tutti collimanti
Colleghi de che il giudice a in quel momento
Io credo che questo noi dobbiamo saper fare e sono convinto per non averlo saputo fare o per aver dato l'impressione di non averlo saputo fare
Abbiamo perduto il contatto con quella gran parte dell'opinione pubblica che oggi seguiranno
è uno dei primi punti che dobbiamo accettare amici
E che il Parlamento le città medie legittimamente legifera può sembrare un paradosso coma come siamo tutti d'accordo no
Il parlamento si esprime sui vari temi legittimamente anche su quelli di ordinamento giudiziario ma ingannato accerto ma il popolo ingannato Chahar è una finzione che il Parlamento rappresenti poco ma è anche una finzione che non era
Su queste finzioni il reggente
Il sistema giuridico istituzionale
E forse quando andiamo purtroppo alle critiche alla magistratura
Non è solo finzione frode se Rutelli che è stato invocato questa mattina
Sarà forse l'ingenuo che ci ha spiegato il professore ma di comunicazione serenità e
Dice che i magistrati non possono contare sempre don devono contare sempre sulla carriera automatica dice una cosa sbagliatissime
Ma forse non la vicenda
Per ingannare ma perché sa eccetera
E allora credo che noi dobbiamo domandarci avere il coraggio di domandarci
Ma soprattutto avere il coraggio di fare un punto
Se questa legge mai passerà per il futuro
Io sono convinto ritengo vocalità o Pino
Sono dell'opinione che a un certo punto in questa vicenda
Tel
Di questa legge probabilmente perché incattiviti
Da precedenti i torti che avevamo subito famoso l'ordine del giorno del Senato no
E che però non aveva avuto la reazione dello sciopero immediata
Abbiamo fatto un po'il conto di tutto
E abbiamo scioperato nel momento sbagliato quando cioè da parte del governo oggi veniva un segnale che viva dio oggi siamo tutti qui a sperare che arrivino gli emendamenti famosi no dell'UDC tutti speriamo negli emendamenti dell'UDC gli emendamenti dell'UDC sono un decimo di quello che avevamo del nel nell'aprile del due mila e poi diremo che chi ci va bene si passa dagli emendamenti e modifiche
Politiche che paraggi DG che farà la giunta nella sua saggezza ma
Grossomodo diciamo che sono molto
Secondo Meli ma questo direi che anche abbastanza diciamo superato
Vedremo se la fortuna ci assiste
Se la fortuna ci assiste può darsi
Che succeda qualcosa fra Camera e Senato avanti indietro per cui questa legge e basta
Finisca nel dimenticatoio
Se però verrà emanata noi dovremmo rispettarla
Tendo dire rispettarla anche
Anche mandando la Corte costituzionale
Anche interpretandola nel sistema qui direi che anche il sistema disciplinare
Se quel che è rimasto di queste vecchie idee di un limite alla giurisprudenza creativa la giurisprudenza disciplinare se mai avrà occasione di pronunciarsi avrà occasione di farmi giustizia anche perché francamente non conosco nessuna giurisprudenza che non sia creativa e quindi francamente come sposa
Potenza creativa mi resta assolutamente un mistero la giurisprudenza letterale creativa come quella diciamo così che viene chiamata comunemente voluti quindi dovremo Rita francamente resistere contro la legge francamente non lo capisco
Applicare e direi anche che un atteggiamento psicologico sbagliato non veicola abbia verso l'opinione pubblica francamente direbbe ma signori destina se il Parlamento ha provato una legge mostrano poi parte una sentenza players per dati Parlamento apra una leggenda trasmette come ripeto e ribadisco
Applicarla per me significa anche sollevare conflitti eccezioni tutto quello che che ci potrà essere di strumenti o di interpretazione sistematica che in qualche modo possono portare una legge non coincidere con quella che è forse la volontà contingente del legislatore che l'ha provato non sarebbe la prima volta che succede né
Evitare un legittimo esercizio dei nostri poteri ma l'atteggiamento di fondo deve essere mi pare quello di accettazione Parlamento parlato finché la Corte costituzionale non dichiari incostituzionali le norme da
Festa dobbiamo e questo lo dico io nuova non perché mi
Preoccupino
Gli atteggiamenti
Nostri ma per il messaggio
Che noi ricordiamo
Noi abbiamo come perduto notevolmente certo era chiaro che dopo Mani pulite non potevamo che scendere anche perché il consenso di Mani pulite era un consenso gradevolissima piacevolissima
Utile forse anche ma di una lettura un po'particolare qui con cui
Ci sono c'è una differenza profonda fra il consenso di cui ha bisogno
Ha bisogno uno l'uomo politico e il consenso di cui ha bisogno giudice
L'uomo politico ha bisogno del consenso convinto
Di persone che sono disposte andando a votare
Così si misurano
Che metà Paese note testi
Ma se il cinquantun per cento va a votare
Per l'uomo politico il vincitore di sistema elettorale ci dice che ha vinto
Per il magistrato è diverso
E noi abbiamo inseguito alcuni di noi hanno inseguito
Un consesso di quel tipo tra l'altro che non si conta perché un consenso che dura fin quando si fa quello che piace a quelle persone che applaudono come verrà il momento che si farà quello che non gli piace e quelli fischieranno anche perché si è legittima plaudire non ho mai capito
Una certa concezione che diffusa nel nostro ambito per cui si possono criticare i giudici purché le si applauda se sia plausibile
Tutte e due le cose sono parimenti legittime e chi è stato osannato quando applaudiva legittime io
E io credo che invece ritengo Pino che noi abbiamo bisogno
Di un consenso forse anche un po'scettico
Gente che non ci voterebbe mai alle elezioni politiche per carità di Dio ci mancherebbe altro che ce ne faremmo
Ma felice vada sono il minor male
La nostra borselli non è quelli che dicono quanto si vedrà
Zero quelli che dicono nei essere indennizzati governati da questa corporazione
Che ogni tanto fa una cosa che ci piace ogni tanto una cosa che non ci piace ogni tanto fa una cosa che va bene ogni tanto con una sciocchezza ogni tanto dormiva andandosi avvisarla però in fondo è meglio così
Che trasferire nell'ambito del controllo politico partitico
Quest'area di potere
è comunque opportuno e questo è il nostro benessere questo io credo che su questa problema noi dovremo vi è stato già accennato prima alcuni degli intervenuti prima di me ne hanno parlato
Io credo che su questo dovremmo interrogarci e vedere quando semmai io spero di no questa legge dovesse passare per la prima volta viene approvato una legge di ordinamento giudiziario che non è stata scritta dei magistrati parliamoci chiaro fino alla riforma dell'ordinamento giudiziario strade
è un momento difficile
Sono chiarimento non solo
Il colloquio con il pop con coloro che nella politica esprime arrivare
Una fase importante e quindi lei però condivido spero di non farli troppo danni
Visione del mondo noi guardiamo
Noi guardiamo ma non è che diciamo dobbiamo contrattare
Per cui se non si fanno i concorsi
Diciamo che non ci vanno i concorsi come non ci vanno come non mi vanno personalmente non è che diciamo se sono sette tre quattro tre due uno
Questo asse lo vedranno in sede parlamentare politica noi diciamo che siamo contro i concorsi ma spero di non danneggiarla questa con questa affermazione
Però dire che la cosa più importante
è quella capacità
Di
Rappresentare Agli occhi
Di tutti i cittadini
Prescindendo dallo schieramento politico per cui voltando
Un atteggiamento di persone che in buona fede serenamente ed evitando quelle affermazioni quelle prese di posizioni quelle dichiarazioni che si sono libero esercizio della nostra libertà di pensiero nessuno ce lo può impedire ma che quando le facciamo inducono in chi ci ascolta
L'opinione errata per carità
Che quel giudice è in qualche modo di parte io credo che questo sia certo le comunicazioni difficile certi ci sono dieci mila difficoltà sappiamo tutti che la democrazia che la comunicazione delle è parziale e distorta
Però credo che ritengo Pino che da parte nostra questo sarà il grande sforzo della nuova Giunta se
Sei finché cioè finché pende sta vicenda del riforma dell'ordinamento giudiziario grazia di Dio ci sono da cercare di buttare il pallone in corner possibilmente
Se questa legge dovesse questo testo dovesse diventare legge ci sarà questo problema è che io credo ritengo che sia un problema in cui noi dobbiamo anche fare una valutazione
Del tipo di consenso che riteniamo di dove di di raccogliere
De in molti per dare questo consenso delle auto limitazioni per carità non voglio parlare né di disciplinare né di null'altro ma che in fondo stanno anche in alcuni documenti danno gli stessi approvati e che dovremmo applicare vi ringrazio
Ringrazio Mario Cicala dalla do la parola al senatore Massimo Brutti
Palma
Non si può dire che la cultura giuridica italiana
Non abbia in questi anni in questi ultimi anni
Messo a fuoco i problemi centrali
Della giustizia
Ed anche oggi ascoltando le relazioni che sono state affidate al professor Coppi al professor Costantino
Io sentivo che c'era in quelle analisi
Una capacità di intuire cogliere i problemi che abbiamo di fronte
Le questioni sulle quali sarebbe opportuno e necessario impegnare il Parlamento sarebbe opportuno e necessario che una maggioranza di governo avesse una proposta univoca
Da portare all'attenzione del Paese anzi avrebbe dovuto portarla all'inizio della legislatura
E su cui
Si possa discutere
Il processo penale lungo perché irragionevole
Oggi
Regolato da norme che si sono stratificate
Contraddittorie
Richiede un intervento di razionalizzazione e c'è una riflessione che indica le strade per un intervento di tal genere ma nulla è stato fatto
C'è una cultura giuridica nel nostro Paese che ha condotto avanti un'analisi empirica delle questioni della giustizia guardando con attenzione a tutti gli aspetti organizzativi
E quindi anche prospettando misure che andrebbero decise
Per
Perseguire da questo lato l'obiettivo dell'efficienza l'allocazione delle risorse l'organizzazione degli uffici la revisione delle circoscrizioni giudiziarie io ricordo come soprattutto negli ultimi anni le relazioni di Adolfo Beria d'Argentine
In qualità di procuratore generale di Milano contenessero una summa di analisi e analisi empiriche fossero il risultato di un lavoro che non era soltanto suo
Ebbene
Ma
Alle nostre spalle nell'elaborazione della cultura giuridica italiana c'è tanta riflessione
Ma i frutti di questa riflessione sembrano rispetto alle grida che attraversano il sistema politico italiano come discorsi a bassa voce
Sono sussurri
Le considerazioni ragionevoli al professor Coppi di questa mattina sono sussurri rispetto alle grida
Che vengono dalla maggioranza di governo che occupano
Il dibattito politico sulla giustizia
Il processo penale la depenalizzazione
I temi nuovi e le sfide dello spazio giuridico europeo
Le garanzie la loro razionalizzazione
Invece di affrontare questi problemi
Invece di affrontare le questioni dell'efficienza
Quelle delle garanzie la maggioranza di governo oggi io la voglio dire nel modo più semplice possibile punta ad un indebolimento della giurisdizione punta ad indebolire la giurisdizione
Ed è
Giusto credo porsi come faceva il dottor Berruti il problema di che cosa storicamente spieghi
Questa idea fissa
Che attraversa oggi la maggioranza di governo il centro destra
Certo c'è la vicenda degli anni novanta
C'è
Una lunga storia
Che
Permettetemi di dirlo con una formula anche qui la storia dell'il legalismo che è una tentazione ricorrente per settori delle classi dirigenti italiane
L'Italia delle consorterie non sopporta una giurisdizione forte
L'Italia degli legalismo
Sente in questi anni URAI in una fase di transizione ancora aperta per il sistema politico italiano l'ansia e la tentazione di una rivincita l'assoggettamento della giurisdizione
E allora abbiamo da una parte gli attacchi politici e dall'altra gli esperimenti legislativi non c'è un disegno
Perfetto coerente
Definito fin dall'inizio perché c'è molta confusione di idee
E basta vedere itinerario contorto di questo disegno di legge sull'ordinamento giudiziario per vedere come si giunga
Per approssimazioni successive comunque ad un'intesa finale nell'ambito dalla maggioranza di governo che ha come unico punto in comune con i testi precedenti con le proposte precedenti quello di mirare ad un indebolimento della giurisdizione
E ad un assoggettamento progressivo graduale perché non si può fare tutto insieme della magistratura rispetto al potere politico di governo
Mentre ascoltavo gli interventi di questa mattina
E vedevo come a parte l'onorevole Gargani
Franco e coraggioso nelle sue idee come sempre
Non c'è stato fra ieri e oggi un esponente della maggioranza di governo che abbia sostenuto e difeso puntualmente le stesse posizioni che si esprimono e difendono in Parlamento che sono quelle della blindatura e del rifiuto di qualsiasi tipo di dialogo sui contenuti di questa proposta sull'ordinamento giudiziario
Gli esponenti della maggioranza non vengono qui a ripetere le stesse cose che dicono in Parlamento
E siamo di fronte ad una tensione endemica ad un contrasto insanabile che non si è mai visto
Io ricordo tanti congressi dell'Associazione nazionale magistrati nei quali c'erano tutti si discuteva i e ciascuno diceva la sua si prendeva la sua dose di critiche
O di consensi a seconda del merito dei problemi e delle posizioni rappresentate oggi non è così
Mi domando come siamo arrivati fin qui
Perché il dialogo non è più possibile se non nella forma
Un po'come dire approssimativa e grossolana in cui viene da ultimo proposto oggi dall'onorevole Gargani Massive venite mettiamoci intorno a un tavolo e mettiamoci d'accordo su qualche aspetto particolare che ti possa interessare purché tutti insieme del disegno di legge sull'ordinamento giudiziario come è stato pensato rimanga intatto e diventi legge al più presto
Va bene l'onorevole Gargani a chiedere rispetto
E tuttavia il rispetto deve essere reciproco e bisogna sapere che Rispetto
Per le posizioni di ciascuno significa in certi casi anche tenere conto del fatto che per alcuni Dinoi vi sono valori che questa legge tocca sui quali questa legge incide che non sono negoziabili
E allora voi capite che il dialogo richiederebbe una messa in discussione
Il dialogo non è un prendere o lasciare
Non è di approviamo qualche emendamento marginale ma poi decidiamo noi l'impianto complessivo
Una riforma di rango costituzionale come quella dell'ordinamento giudiziario si sarebbe dovuta delineare attraverso un confronto con l'opposizione prima disco dell'area un disegno già fatto e compiuto il confronto doveva venire prima
Bisognava istituire un comitato ristretto
Bisognava aprire un dialogo più ampio con la cultura giuridica italiana non dico solo con l'Associazione nazionale magistrati con le rappresentanze dell'avvocatura con le facoltà di giurisprudenza
E in questo lavoro comune la parola il contributo dell'opposizione doveva essere sullo stesso piano rispetto alla parola e al contributo alla maggioranza così si fa una legge by partisan
E invece loro ci dicono confronto si discutiamo ma poi dicono decidiamo noi ma poi decide la maggioranza
Ed è è questo che noi non possiamo accettare che noi l'opposizione
Non può accettare il testo sull'ordinamento giudiziario che attualmente in discussione al Senato è il risultato di una modificazione
Rilevante nuova
Che investe punti essenziali dell'originario disegno di legge
E attraverso il voto di fiducia il governo ha ottenuto l'approvazione di questa ultima stesura diversa dalle precedenti è sparito il primato dalla tassazione che c'era all'inizio tutta un'altra cosa un altro disegno
Che è venuto a venuto fuori in itinere attraverso emendamenti sempre blindati e poi alla fine il voto di fiducia alla Camera senza aver discusso in Commissione quel testo
Hanno piegato le resistenze e le obiezioni di una parte della maggioranza perché nelle questioni della giustizia c'è un gruppo di comando che decide e gli altri in un modo o nell'altro la fine devono obbedire
E il testo finale della Camera un testo nuovo
Non era stato discusso viene ora portato al Senato e prima ancora della discussione generale prima che le diverse argomentazioni siano vagliate primarie siano anche soltanto esaminati gli emendamenti il ministro viene in Commissione e dichiarare il testo blindato
Le critiche e le proposte della magistratura associata non sono state in alcun modo valutate né tanto meno colte del resto
Questo governo questa maggioranza hanno già più volte manifestato una ostilità nei confronti dell'associazionismo dei magistrati
Il governo ha voluto una leggina di modificazione del sistema elettorale del CSM
Con il dichiarato intento di portare nell'organo di governo autonomo una rappresentanza di componenti togati quanto più possibile sganciata dall'associazionismo dalle sue correnti
Dal dibattito culturale e dalle libere e visibili aggregazioni tra gli appartenenti all'ordine giudiziario
Perché vedete la legge del Consiglio Superiore della Magistratura che non ha prodotto l'obiettivo che si dichiaravano di voler perseguire cioè dare un
Nismo è tuttavia
Pelle che non possono rimanere così come sono
E che nel momento in cui cambieranno i rapporti di forza in Parlamento dovrà essere rivista è cambiata profondamente perché essa indebolisce il governo autonomo dalla magistratura anzitutto attraverso la riduzione del numero dei componenti del consiglio
E perché invece noi abbiamo bisogno di un rafforzamento dei poteri del Consiglio superiore della magistratura tutto il contrario di quello che dice Gargani un rafforzamento dei poteri del consiglio superiore della magistratura
Nel quadro di un rafforzamento del modello pluralistico che è proprio della nostra Costituzione e che va portato avanti e perfezionato non c'è un centro unico di comando nella democrazia
Non basta l'investitura della sovranità popolare ad attribuire tutti i poteri Giuliano Amato ha parlato a proposito delle proposte di riforma costituzionale del centrodestra di delega totalitaria al primo ministro ecco questa espressione che è un'espressione forte
Sulla bocca di un uomo politico che di solito rifugge dalle espressioni estreme indica una tendenza politica ed istituzionale
A fare della maggioranza politica di governo del capo del governo della investitura popolare che tra l'altro si realizza attraverso un sistema maggioritario il centro
Di tutto quanto l'assetto istituzionale del nostro Paese il vertice e il centro non è così la Costituzione non dice questo
La Costituzione propone invece un modello pluralistico per noi dobbiamo sviluppare perfezionare
Per questo è necessario un rafforzamento del sistema di governo autonomo della magistratura questa è la nostra proposta e non ci limitiamo a dire di no a questo disegno di legge mostruoso noi abbiamo in in mente un altro modello che è quello del rafforzamento del sistema di governo autonomo che non è soltanto rappresentato dal Consiglio superiore della magistratura ma anche dai consigli giudiziari che richiedono una profonda riforma noi non rispondiamo
Alle proposte di castelli e dei suoi amici attestandosi su una linea conservatrice noi combattiamo vogliamo respingerle perché abbiamo in mente un'altra idea di ordinamento giudiziario un'altra idea di riforma
Questa ostilità
Verso
L'associazionismo dei magistrati verso il pluralismo che c'è nel governo e nella sua maggioranza e in parte il retaggio in una cultura autoritaria ma soprattutto un riflesso una manifestazione dell'attacco all'indipendenza della magistratura
E riguardo a questo problema che le osservazioni del Consiglio superiore della magistratura sul disegno di legge in tema di ordinamento giudiziario sono state ignorate e disattese
E riguardo a questo problema che si è rifiutato un reale confronto con l'opposizione
E del resto non c'è una questione di indipendenza
Anche in una norma che di solito viene citata come fosse una cosa pittoresca come fosse un aspetto pittoresco di questo disegno di legge
Ma è che di inaudita gravità
La norma che costituisce una sorta di carriera parallela un prende un Opel legis per le nomine ad uffici direttivi per coloro che hanno collaborato a contatto di gomito con il ministro che sono stati scelti Daloui che sono magistrati vicini al potere esecutivo
Perché di questo si tratta
Almeno così così vengono considerati questa è una norma inaccettabile grave che non c'è alcun emendamento dell'UDC che riguardi questa norma
Mentre vi sono state delle critiche argomentate formulate dal Consiglio Superiore della Magistratura non di parte non faziose
Che sono state naturalmente ignorate dal governo e dalla sua maggioranza
Qualsiasi proposta dell'opposizione è stata respinta vedo in questi giorni che il presidente del Senato la seconda carica dello Stato accusa il centrosinistra e l'opposizione di non avere manifestato disponibilità alla riforma
Beh io considero inaudite queste dichiarazioni
Insomma è come se l'arbitro scendesse si mettesse a tirare calci al pallone
Il presidente del Senato che dice che il centro sinistra non a manifestato disponibilità alla riforma
Alla riforma della maggioranza che oggi è al centro di un conflitto aspro nel Paese
E il presidente del Senato da arbitro si trasforma in centravanti e pretende di impartire ci delle elezioni su come noi dobbiamo perseguire obiettivi di riforma
Francamente si tratta di fenomeni mai visti
è il quale non rispetteremmo che si possa porre fine al più presto
Perché vedete il punto è questo noi dobbiamo in queste settimane augurabile mente in questi mesi condurre avanti la battaglia contro questo disegno di legge
Anzitutto dicendo beh si manifestano queste perplessità fermiamoci discutiamo perché le perplessità sono anche dentro la vostra maggioranza
E poi anche combattendo la battaglia in Parlamento noi stiamo lavorando modestamente e sommessamente per quello che si può fare
Con il regolamento del Senato per disseminare di ostacoli il percorso di questo disegno di legge per disseminare di ostacoli questo percorso
E naturalmente il disegno di legge andrà in aula senza avere esaurito in commissione senza che si sia esaurita in commissione la discussione perché a un certo punto lo manderanno in aula e poi contingente Ranno i tempi
Ma io credo che noi dobbiamo fino all'ultimo tenere aperti top questo spazio per il ripensamento che può avvenire che può venire perché le perplessità all'interno che la maggioranza ci sono e se non viene
A causa
Della necessità di tener fermo eccome cristallizzato il rapporto tra le forze dalla maggioranza perché solo Totti in un punto si sfascia anche nell'altro
Però a maggior ragione non la battaglia la dobbiamo condurre avanti in questi giorni con decisione e con rigore sempre argomentando nel merito
Contro
Un testo di legge
Che assegna al ministro dalla giustizia nuove funzioni che vanno al di là delle previsioni costituzionali che stravolge il sistema disciplinare
Vedete l'idea di mettere sotto controllo disciplinare l'attività interpretativa che è ancora nelle norme
Sarebbe ridicola
Qualsiasi giuriste chiunque studi cose di diritto se tu gli dici che vuoi tenere sotto controllo disciplinare l'attività interpretativa per garantire la certezza del diritto si mette a ridere
Sarebbe ridicola se non fosse devastante perché mette nelle mani del ministro con un ampliamento dei suoi poteri nel procedimento disciplinare uno strumento di intimidazione nei confronti dei magistrati e soprattutto dei più giovani
Ecco perché io interpreto lei dichiarazioni di oggi di Armando Spataro quelle di Nello Rossi nel senso più concreto e puntuale terra terra che ad esse si può assegnare
Questa legge darà luogo ad una serie di pratiche creerà una serie di situazioni nuove se va in vigore
Ebbene sul terreno delle pratiche sarà molto importante che i magistrati continuino a coltivare indipendenza la professionalità la serietà il rigore del loro lavoro
Nei confronti di una legge mal fatta ai magistrati la applicano ma le pratiche deteriori alle quali questa legge apre la strada devono trovare una resistenza nel lavoro serio non è la ricerca del consenso politico ma nel lavoro serio nel rigore nel senso di indipendenza che deve sorreggere il lavoro dei magistrati
Insomma è una pessima legge
La Stanzione dal lavoro l'astensione dal servizio che i magistrati possono nella loro autonomia decidere si tratta di una decisione legittima è certamente un atto estremo
Ma parte dal fatto che questa legge è pessima e che non la si è voluta modificare d'altro canto gli esponenti della maggioranza cominciare dagli avvocati del Presidente del Consiglio non sono credibili quando si scandalizzano per la eventuale astensione dal lavoro dei magistrati
Non sono credibili cioè quando improvvisamente si atteggiano a vestali dello stato di diritto
Noi in questo momento non possiamo che chiedere a tutti un ripensamento
Non ci illudiamo che questa richiesta venga accolta ma dobbiamo ottenerla
Sul tappeto e continuare a riproporla
E nel frattempo continuare la battaglia per ritardare impedire modificare approvazione di questo disegno di legge
Limitiamo l'avvocato Iacobelli
Sì buonasera grazie dell'invito a nome personale a nome del mio partito io portando il saluto appunto politico
Telegraficamente vorrei fare alcune osservazioni
Sono qui perché credo che nel momento in cui l'Associazione nazionale magistrati
Celebri un congresso straordinario
E il termine straordinario evidentemente denuncia già non un sospetto
Ma una problematica
E ritengo che rispetto alla straordinarietà
Politica legislatore magistratura uomo della strada avvocatura debbano atteggiarsi in maniera conforme se il tempo è straordinario e lo condividiamo impone decisioni straordinarie
Che si badi ritengo come politico questo è un momento della valutazione la straordinarietà
Non dovrà mai però appartenersi rispetto a un momento decisionale e di protesta alla magistratura
Perché legandomi a un'osservazione mi sembra è stata fatta poc'anzi dal dottor Cicala
Rispetto a un fenomeno che ha avuto anche una evocazione in questo momento assembleare congressuale del perché oggi Badino gli amici dell'associazione mi permetto di tipicizza lì tale anche in ragione di questo sviluppo dialettico e di conoscenza che stiamo avendo per vedere per vedere Signori del Congress
Come uscire
Come uscire dalla difficoltà perché io credo che le passerelle
Non le debbano più fare i politici mano le debba fare più alcuno
Non servono al cittadino forse il cittadino e riguarda anche i partiti del momento politico come si è allontanato dalla politica
Dottor Cicala posto in tema di democrazia
L'accento sul consenso differenziando il consenso del politico dal consenso per il magistrato
Problema è un po'diverso anche se è un dato anche se il segnale rosso del semaforo evidentemente desta attenzione solamente non di stop ma di dire ma il magistrato deve avere consenso
Per quanto riguarda la mia formazione politica la mia postazione nella formazione politica essa stessa un po'anche autonome difficile
Per il segretario di un partito che fra poco vi seguirà e che non ha conoscenza personale
Mia gli ricordo che appartengo sul nuovo come Dipartimento Giustizia dell'Udeur siamo nel centrosinistra qualche volta diva richiamo ma dico il magistrato non deve preoccuparsi del consenso
Guai al magistrato che si preoccupa del consenso
Perché se il magistrato si preoccupa del consenso
Arriviamo a dire avendo detto delle cose sagge Issime però il dottore circa ma sono cose sagge che rispondono avuto modo a una domanda che si è appartenuta a un problema della nostra nazione che forse come qualcuno ha detto
All'inizio dei lavori di questo pomeriggio dovrà essere fatta una grande attività di indagine e di valutazione e forse perché non di convegnistica per dire
In tema reale è vero
Che cosa ha significato una repubblica non mi interessano prime seconde o terze che è stata bloccata da un intervento della magistratura che cosa ha comportato di danno perché quel certo tipo di intervento si avrà voglia dire
è stato giusto quell'intervento se dobbiamo parlare di D'Angelo ma certo che è stato giusto ma dov'è il cittadino dov'è il politico dov'è il magistrato dov'è l'avvocato
Che Possamai immaginare nel rispetto della regola che il delinquente quello che ruba non debba andare in galera
Ma siamo proprio convinti che il fenomeno è la gestione di questi stemma non ha danneggiato il corpo stesso della magistratura e questi a difesa della magistratura
Dio ha quasi niente sul problema il tema è quali riforme vado verso le conclusioni per la giustizia non è quello schematico
Della separazione delle carriere rispetto alla quale separazione carriere anche un po'la maggioranza trucca
Perché evoca un impegno della magistratura ha un interesse
Che le carriere siano separate strumentalizzando questo interesse facendolo autonomo gestendo accolti a colpi di bastone perché si avrà voglia dire auguriamoci la riforma fanno passare
E chi ha tentato non lo so se per scopi partitici o per fatti personali o perché credendoci ad alcuni emendamenti e se li vedrà mandati a casa parlo del sottosegretario Vietti
Perché si andrà e io questo assolutamente credo io lo stato parlamentare democratico non sia possibile al voto di fiducia io interrogo questo congresso intero con gli ascoltatori intero con la stampa che segue e cosa farà l'onorevole Vietti
L'onorevole Vietti si dovrà dimettersi perché colui il quale polo tra Porta a porta avanti un discorso di opposizione
Pone all'interno di una maggioranza che vuol fare cose diverse saranno i suoi quindici emendamenti
Il dieci per cento di quello che la magistratura aveva ottenuto averne cercato di ottenere nel due mila due non l'ottiene perché la fiducia lo taglia fuori in un sistema parlamentare un sistema governativo democratico si deve dimettere se non si dimette è la caducazione anche del credo
Decreto buone positivo di quello che voleva fare ma la riforma della giustizia io vorrei che uscendo da queste sì che questo la porto il saluto l'impegno mio e del mio partito perché si vada realisticamente ha ragione chi dice
Siamo abituati a vedere i politici non tutti per fortuna che arrivano parlano e se ne va qualche volta sono giustificati
Hanno impegni anche personali come tutti il più delle volte non sono giustificati perché poi la democrazia di un congresso di un'Assemblea quale e che io avrei voluto dire delle cose stasera devo dimezzare perché i miei interlocutori stamattina potenziali oggi non sono più tali perché sono alto e parlo di Gargani e Coppi
Non inganniamo
Non indaghiamo un'Assemblea
Gargani sono suo amico sono stato suo collaboratore
Ma mi sembra che anche l'onorevole Siniscalchi che ha detto delle cose attenzione a non indossare amici della magistratura e a non fidarci di chi indossa le casacche a seconda della posizione politica io non vorrei trovarmi
Che noi vinciamo come centrosinistra alle prossime elezioni e qualcuno che oggi farò le copie degli atti e delle dichiarazioni
Che dichiarò blatera di essere contro questa o quella norma tra due anni si troverà a gestire a cavalcare quella norma questo non deve succedere e non è che succede grazie anche al vostro apporto in termini di grande collaborazione in termini di rievocazione di un ruolo nuovo anche che attraverso il legislatore torni a dare all'avvocato un ruolo diverso nei confronti della magistratura
Perché è piccante questo ruolo l'avvocato ormai fuori da una logica che riguarda solamente invece chi giudica che riguarda solamente chi raccoglie le prove questo è il dato ma Gargani dove dove dice queste cose come fa a dire Gargani e non c'è non c'è se ne va parla semmai si parla le tredici tredici e trenta perché i telegiornali conosco troppo bene e poi ci diranno che cosa ma qual è il tema vero Gargani ha firmato insieme a me a Milano
Il documento sulla separazione delle cavie io ho firmato con un intento che giova alla magistratura per come lo intendo io no per come vuole fare la maggioranza che una cattiva legge Lula firmato dare scontate la giustizia falsità
Ma che cosa significa il professor Coppi quasi pori
Sua avente nei confronti dell'avvocatura non è polemica ma in realtà perché le battute di un dibattito di questa mattina
Hanno tipizzato questi ruoli e queste posizioni la gente la magistratura bisogna scuotere gli animi sogno cominciare a dire delle cose se no siamo tutti contenti se lo sono tutti bravi ma che significa bisogna difendersi
Dal processo bisogna ridarle sino al processo e non dal processo
Chi da queste indicazioni
Ha il sospetto che quotidianamente vive come colui il quale si difende dal processo non è il processo questa il tema sono cose diverse come parlare del corpo malato senza intendersi qual è la malattia oppure garganiche insieme agli aderenti al Siniscalchi hanno albergato in una repubblica col limando con la Democrazia Cristiana che oggi si ritiene archiviate Gargani che ci dice
Ma forse se questa riforma fosse stata fatta acrobazia
Botteri Anna fosse stata fatta
Dalla prima Repubblica oggi non saremmo a questo avvertirà evidentemente Berlusconi a fare attenzione a Gargani perché non ci è riuscito con la Prima Repubblica se non ci riesce con la seconda Repubblica lo manda a casa ma tutto questo per sdrammatizzare fare delle battute e dire
Cerchiamo veramente avvocati politici magistratura
Passato questo momento rispetto al quale noi diamo la nostra disponibilità dialoghi dialoghi la parola molto complessa ma dialogo se e quando ci siamo incontrati e il potere politico ricevendo io viceversa UDC avendo noi abbiamo dichiarato una disponibilità ma qual è la disponibilità a fare la battaglia a dire Berlusconi sbaglia a riconquistare il consenso a fare le riforme a fare i processi io vi vengo a dare questa sera
L'asilo la solidarietà di una pecca della democrazia di questa nazione
Perché il ministro che non partecipa invitato al vostro congresso è una pecca non del ministro di Grazia e Giustizia ma è una pecca dello stato della democrazia perché doveva essere qui ad attestare il ruolo della nazione dimostrando anche la fermezza per come vuole portare avanti certe battaglie che Luigi che poi evidentemente chiedere anche al ministro ma come chiedere alla magistratura
Di non esasperare perché e chiudo queste sono riforme che interessano rispetto a momenti cautelari al ministro a interessarsi alle carceri perché siamo in situazioni disastrose siamo in situazioni di estrema rovina
Se qualcuno di questi problemi qualcuna di queste provocazioni avrà giovato a un dibattito ancora più interessante più snello più veloce più risolutivo io credo il mio partito sarà fiero di aver dato questo contributo grazie
Mi chiamo non avevo le devi diventa prende la parola
Avrete già sentito
Almeno una cinquantina di volte
Dire da questa tribune a quanto è pessima alla proposta di riforma dell'ordinamento giudiziario
Che in discussione al Senato per cui io cercherò per dare un contributo ai vostri lavori
Di soffermarmi su un unico punto tutto politico
Che è il punto relativo alla fase alla delicatezza per certi versi alla cupezza della fase che stiamo vivendo
Perché la riforma dell'ordinamento giudiziario è inserita in un contesto un contesto che per quanto mi riguarda nella mia valutazione non lascia spazio ad alcun equivoco
Vedete
In questi giorni stiamo discutendo alla Camera
La riforma della Costituzione
E mi sono andato a rileggere per ragioni
Come dire d'ufficio
Su tanti diversi punti della Costituzione i lavori dell'Assemblea costituente
E mi ha colpito diciamo me lo porto dietro come un ammonimento
Pongo fantasma
L'affermazione con cui in quando venne presentato il primo progetto di Costituzione l'affermazione con cui Palmiro Togliatti iniziò il suo intervento
Togliatti si rivolse infatti
Ai
Ai membri della Costituente che venivano dal vecchio Parlamento pre fascista
Dell'epoca giolittiana ce n'erano diversi ancora
E disse loro con grande rispetto ma anche con grande nettezza disse loro
Voi
Che ha da parte occhi per vedere
E non avete visto
E cioè
Dirigenti politici
Anche avveduti Esperti
Che di fronte a quello che stava succedendo
Marcia su Roma l'avvento del fascismo
Avevano gli occhi e non erano stati in grado di vedere e dunque di reagire
Certo la situazione è completamente diversa
Non c'è l'olio di ricino non ci sono i manganelli anche se a Genova qualcuno si è visto durante il G otto
Ma la situazione totalmente diversa
E però badate che se mettiamo in fila
Tutti i provvedimenti già approvati
E alcuni in itinere in questi tre anni e mezzo di governo ci rendiamo conto che l'allarme è un allarme di fondo
E quindi dobbiamo intenderci poi farò qualche esempio dobbiamo intenderci su quale sia oggi la posta in gioco
E ancora una volta io temo
Che la gran parte della classe dirigente anche di opposizione abbia occhi ma non sia in grado di vedere
Lo dico con rammarico
Vedete proviamo a elencare
Sul piano sociale
Sul piano sociale sono stati scardinati due principi chiave della Costituzione il diritto al lavoro con la legge trenta la cosiddetta legge Biagi
E il diritto alla scuola con la pessima riforma della scuola della pessima ministra Moratti
E in entrambi i casi ci hanno detto che sono due le forme moderne hanno modernizzato il mercato del lavoro hanno modernizzato il sistema scolastico
Ci pensate che questo tema la modernità alla modernizzazione questo tema tutto ideologico sganciato dei contenuti è ricorrente da almeno vent'anni nella vita politica italiana bisogna modernizzare il Paese
Ma se si reintroduce il caporalato questo non è moderno e arcaico era così una volta
Se essi ritorna prima della riforma dalla scuola media unificata del sessantadue reintroducendo l'Italia all'avviamento al lavoro questo non è moderno e un ritorno all'antico
E un ritorno ad una fase in cui i diritti e la universalità dei diritti o non c'erano o erano molto flebili
Ancora
Hanno colpito
Alcuni dei principi
Come dire chiave per la legalità
Hanno fatto il condono fiscale il condono edilizio economo ambientale
Hanno consentito il rientro dei capitali illegalmente esportati all'Est
Che se sei un extracomunitario ce la Bossi Fini
Se un tossicodipendente cella proposta di legge del governo
Della firma di Fini vicepresidente del Consiglio che sposa una logica tutta repressiva e le carceri barba non ulteriormente ingolfate di tossicodipendenti
Con la cartolarizzazione stanno svendendo il patrimonio pubblico dell'Italia
Potremmo metterne in fila tutte sul versante delle leggi ordinarie c'è questo
E però simmetricamente siccome sono forti con i deboli ma sono debolissimi con i forti
Ci sono tutta una serie di misure che sono state spacciate per garantismo
Perché se si è un extracomunitario non ai diritti sì è sì un povero disgraziato un lavoratore non ai diritti se si un tossicodipendente non ne parliamo ma se sei un colletto bianco se appartiene alla classe dirigente allora
C'è
Falso in bilancio
Lodo Schifani la legge Cirami lei i mille ostacoli messi alla cooperazione cooperazione giudiziaria a livello europeo e così via discorrendo sino ad arrivare al punto alla riforma dell'ordinamento giudiziario
Ma se la riforma dell'ordinamento giudiziario che comporta non mi soffermo insomma
La fine del principio dell'indipendenza della magistratura principio costituzionale non a vantaggio di magistrati ma vantaggio dall'articolo tre della Costituzione cioè delle quali danza dei cittadini di fronte alla legge bene se a questo aggiungiamo sul piano dell'informazione la legge Gasparri
E quindi la blindatura del sistema informativo altrove anglo fondamentale dello Stato dello Stato democratico
E le riforme costituzionali dalle quali sono partito che sono in discussione oggi alla Camera e cioè la cosiddetta devoluzione
Che non intacca la seconda parte della Costituzione che è una mistificazione dicono ma noi tocchiamo la seconda parte della i principi che regolano l'organizzazione dello Stato ma nemmeno per sogno
Perché se io attribuisco la potestà legislativa esclusiva alle Regioni su sanità e scuola so colpendo la prima parte de la costituzione cioè i principi e i diritti fondamentali appunto sanità e scuola
Se a questo aggiungiamo che il premierato previsto in questa riforma diventa allora il premierato forte come dicono ma assoluto perché il premier che ha il potere di sciogliere le Camere diventa di fatto il padrone del Parlamento e dunque viene meno uno dei principi fondanti da Montesquieu in avanti che è la divisione dei poteri
Beh ma insomma il quadro
è davvero preoccupante
Il quadro e esattamente quello della fine di un intero modello di società quello fondato sulla Costituzione quello fondato sull'eguaglianza quello fondato sui diritti perché i diritti sono tali se sono di tutti se sono di pochi non si chiamano diritti si chiamano privilegi di classe e di casta questa è la realtà che stiamo vivendo
Badate
Allora
La lotta che si sta facendo oggi
La battaglia politica culturale e ideale che si sta facendo
Oggi sull'ordinamento giudiziario
Ma in tutti questi giorni sul tema enorme dei coinvolgimento dell'Italia nella guerra aperta contraddizione ancora una volta con la Costituzione
Sui temi di del dei diritti sociali sui temi dei diritti civili e quant'altro questa battaglia
Vale oggi e va fatta
Nelle sedi parlamentari ma nella società nei luoghi di lavoro va fatta dalle categorie
Ma vale per l'oggi e varrà anche per domani
Perché vedete
Noi
Ovviamente contiamo di deludere l'attuale Guardasigilli che in una recente intervista ha detto
Cambieremo la Costituzione anche per quanto riguarda la magistratura nella prossima legislatura pensiero lo farò io nella prossima legislatura ne contiamo di deluderla nel senso che auspichiamo che torni a fare l'ingegnere
E la smetta di fare il ministro della Repubblica ma il tema della prossima legislatura
Va affrontato oggi
Non quando speriamo il più rapidamente possibile il centrosinistra sarà tornato a governare
Va affrontato oggi
Perché vedete la la battaglia la più aspra battaglia senza cedimenti senza compromissioni senza ammiccamenti che deve essere fatta oggi
è la battaglia che ci serve esattamente domani quando speriamo saremmo tornati a governare noi
Affinché anche dentro la nostra coalizione prevalga una linea di governo che non si limita a gestire magari meglio le riforme o contro le riforme approvate dal Polo in questa legislatura ma porti all'abrogazione delle nefandezze fatte dal Polo in questa legislatura abrogazione perché alcune cose non sono correggibile i perché l'impianto che non è correggibile
E questo attiene ad una battaglia politica leale unitaria dentro anche alla nostra coalizione proprio perché la situazione che stiamo vivendo è tale
Che doveva intervenire subito da oggi a dire queste cose
Per dare fiducia a coloro che questa battaglia la stanno facendo oggi sapendo che poi magari verrà approvata questa riforma
Ma chi fa la battaglia oggi è e magari sa che sarà sconfitto oggi con questa maggioranza deve sapere che dopo non sarà sconfitto
Che dopo sarà interpretato il desiderio di chi fa questa battaglia anche da chi sarà in Parlamento al governo un domani dalla parte del centrosinistra
Questo è il nodo politico la battaglia oggi senza ripeto alcune ammiccamento a queste false lusinghe di dialogo false falsi Issime lusinghe di dialogo che vengono da parte della della maggioranza
E precostituire sin da oggi nel fuoco di Cuesta battaglia politica odierna il domani
Perché vedete ho finito
Se non lo facciamo oggi ci ritroveremo a governare
Con le stesse divisioni del passato
Con la sensibilità con proposte ad iniziare proprio dei temi della giustizia che sono tra i più esposti in assoluto
A governare tra litigi tra incomprensioni dovendo continuamente mediare
E invece dobbiamo sin d'ora
Liberamente pubblicamente senza attardarsi in cento mila chiacchiere su come saranno fatte le primarie dire ai cittadini italiani come noi vorremmo il Paese quando torneremo a governare
Da come vorremmo le pensioni da come vorremmo il mercato del lavoro la scuola pubblica come vorremo la giustizia beh io credo che la giustizia italiana abbia bisogno di tutto tranne che di queste riforme
Ma ha bisogno anche di una cosa
Ha bisogno di fiducia
I magistrati italiani oggi hanno bisogno di sentire che
Tutto il centrosinistra non soltanto chi vi parla o chi mi ha preceduto tutto il centro sinistra e con loro a condurre questa battaglia
Perché il rischio dell'isolamento altrimenti e un rischio molto reale e niente e peggio dell'isolamento per far abbassare la guardia per portare cedimenti
Io sono qui appunto per darvi una testimonianza non solo anzi non come ex ministro dalla giustizia ma come segretario nazionale di un partito del centro sinistra io sono qui a dirvi non siete soli grazie
Il collega che era un'antenna
Vedete l'ordinamento la riforma dell'ordinamento giudiziario ha realizzato una unanimità di posizioni non piace a nessuno
Ma non piace non solo agli avvocati ai magistrati non non solo non piace agli accademici ai docenti di diritto che hanno sottoscritto documenti di dura critica ma non piace neanche la stessa maggioranza che la proposta e che la portai in Parlamento
Devo dire che c'è una certificazione notarile del fatto che non piace la stessa maggioranza ed è costituita dalle centinaia di emendamenti che partiti di questa maggioranza di governo hanno avevano presentato in Parlamento durante per la discussione alla Camera tutte le quelle centinaia di emendamenti provano
I punti che questa stessa maggioranza non considera che considerava di dover modificare e migliorare tutti travolti dalla fiducia da fa dal Governo che ha posto la fiducia
Quindi
La negatività di questa l'insufficienza di questa riforma è attestata dallo stesso relatore Bobbio ed altri a spot esponenti dalla maggioranza che dicono sì è vero ci son dei punti che non vanno bene però poi faremo l'ordine del giorno faremo una raccomandazione per correggere le cose che non vanno bene allora tutti dicono che è inadeguata
A nessuno piace ma tutti quelli della maggioranza sono pronti a votarlo a votarlo comunque
E a blindare la no ministro continua a parlare di blindatura fra l'altro mi chiedo pensa una vent'intervista dei giorni scorsi del ministro no
Non so che pensare di un ministro che dice sì c'è qualche punto di incostituzionalità ma non ve lo dico non sono sicuro al cento per cento e quindi non lo dico ma io mi chiedo quando ci lo saprà quando saprà quali sono questi punti incostituzionali
Quando ce lo dirà quando lo dirà al Parlamento quali sono questi punti conta alla costituzione cioè un ministro che dice che vuole approvare subito questa questa riforma però ancora non sa o non dice quali sono i punti di incostituzionalità ecco sarebbe meglio far altro che ministro si occupasse di quello che il suo ruolo che quello di di per disporre i servizi e per esempio provvedesse ai concorsi di magistratura che ancora una volta sono stati sono stati rinviati a tempo indeterminato ecco vedete l'attacco alla giurisdizione che insito in questa riforma
Si inserisce credo in una più ampia iniziativa di modifica della Costituzione io credo che in questo momento dobbiamo anche con i magistrati allargare un po'lo sguardo non pensare soltanto a quello che succede nel nostro settore vedete la riforma è stata già evocata anche da chi mi ha preceduto
La riforma della Costituzione non ecco attualmente in discussione alla Camera non è un semplice adattamento non sono delle semplici e modi semplici modifiche credo che si tratti sostanzialmente di una riscrittura perché quando si vogliono modificare quarantotto articoli della Costituzione cioè un terzo della Costituzione credo che più che parlare di adattamenti ebbene PAC sarebbe meglio parlare di sostituzione
E voglio richiamare solo un aspetto che ci preoccupa non non voglio occuparmi di questo tema ecco vorrei richiamare l'aspetto del cosiddetto premierato forte per la parte che ci riguarda
Il premierato forte prevede fra gli altri poteri di questo onnipotente capo del Governo che sarà delineato in questa riforma prevede il potere di scioglimento delle Camere cioè il peso su questo Parlamento appenderà
Sempre la spada di Damocle della prospettiva di un scioglimento se non approverà le leggi che il capo del governo ritiene che vadano approvate devo dire che la prova generale di queste è stata fatta con l'apposizione della fiducia e con quella che si prospetta di fare vedete
Questo che emerge è proprio questo senso della onnipotenza una sorta di mito della forza di del capo uno solo a comando una insofferenza verso i controlli una insofferenza verso il confronto
Che lei che la natura stessa del Parlamento cioè significa una negazione della cultura costituzionale del nostro modello costituzionale
Dove ogni potere dello Stato trova limite negli altri poteri dove non è considerato un vincolo una deminutio il fatto di dover rendere conto ad altri poteri
E di confrontarsi con altri poteri queste cultura della Costituzione questa e cultura della legalità e invece si blinda si blinda tutto quello che si vuole fare passare si evita la discussione si evita il confronto
Si impedisce al Parlamento di discutere si impedisce anche alla propria maggioranza di discutere no non non dico altro sulla blindatura mi sulla
Sulla validità dei sul di questa prassi mi riporto a quanto è stato detto stamattina dall'avvocato Bruno Buccico blindare una scelta sciocca e il confronto non deve aver termine
E a proposito di blindatura debbo dire che
Non capisco o capisco troppo quello quello che ha detto
L'onorevole Gargani innanzi tutto mi sarei aspettato che opponesse argomenti ad argomenti no
Abbiamo esposto in questo congresso sono stati esposti argomenti di critica disegno di legge sarebbe stato interessante sentire argomenti contrari abbiamo sentito affermazioni o di ordine generale
Ma non è ore Gargani ha detto che questa legge viene blindata perché non c'è stato il confronto perché l'ASP magistratura rifiutate confronto perché l'opposizione ha rifiutato il confronto
Ma io credo che non sia così credo che confronto è stato rifiutato dalla stessa maggioranza perché questa blindata la fiducia al governo è stata posta contro gli emendamenti proposti dei partiti della maggioranza quindi quelle sarebbe bene che confronto cominciasse già all'interno di questa maggioranza
Ecco perché mi preoccupa anche questo premierato forte perché è una compressione una limitazione dell'Egizio nativo
Che è coerente con quanto avviene con l'ordinamento giudiziario che invece mila punta una compressione a una limitazione delle giudiziario del controllo
Di legalità e in questa ottica si spiega
La tendenza oramai non recente alla erosione della giurisdizione
Alla marginalizzazione della giurisdizione e alla riduzione degli spazi della giurisdizione pensata alle no al ai tentativi di produrre l'interprete il ruolo dell'interpretazione allettante Authority che sono state fatte
Pensate alla recente competenza che è stata data i giudici di pace in materia di libertà personale ma il tentativo è quello di restringere sempre di più gli spazi della giurisdizione dopo di che i problemi di autonomia indipendenza diventeranno molto ma molto ristretti
Quel che mi preoccupa però oltre all'erosione della giuristi e anch'soprattutto l'elusione della giurisdizione i tentativi di eludere
Il controllo di legalità e non mi basta fare solo le pochi esempi penso alla legge Cirami penso al lodo Schifani penso con preoccupazione a una novità ecco BB con fatto di questi giorni a proposito di elusione è stato detto lo sta depositati degli emendamenti gli emendamenti uno uno zero sette uno uno zero otto
Che prevedono la sospensione del ve lo leggo testualmente sono sospesi nei confronti di deputati e senatori indagini e processi penali in corso in ogni fase stato e grado per qualsiasi reato ecco
Se non è e lo elusione della giurisdizione è una repubblica dove tutti sono eguali
Ma qualcuno e più uguale degli altri è una Repubblica nella quale si vuole la giustizia amministrata da film da funzionari non da magistrato autonomi da funzionario o se quinti e rispettosi e che non mettano in discussione
Posizioni ed equilibri ai quali che debbono restare fuori dalla giurisdizione e allora e allora il problema non è più problema della giustizia o della giurisdizione è un problema dei diritti fondamentali che vengono messi in discussione il problema dell'assetto con le complessivo dello Stato ma non vado oltre su questo piano mi torno alla prospettiva
Dell'ordinamento giudiziario che quella che deve preoccuparci e occuparci io credo che dopo questa vicenda della riforma dell'ordinamento giudiziario nulla sarà come prima cioè e un fatto epocale che cambia tutto il quadro sia che venga approvata sia che non venga approvata sia che venga approvata subito o che non venga approvata segna un cambiamento completo di prospettiva e segna un cambiamento del quadro nel quale la giurisdizione si colloca e allora e allora io credo che abbiamo il dovere di pensare anche a come operare ha come muoverci anche in questo quadro in questa nuova prospettiva ricordo che Camilleri nella nostra nel nostro incontro della nostra Assemblea
Del Brancaccio disse che ci sono in Italia i cantieri per la demolizione della giustizia ebbene allora io propongo apriamo i cantieri per la costruzione della giustizia mettiamoci a lavorare tutti insieme c'è il tutti sia che venga approvata che non venga approvata mettiamoci a lavorare tutti insieme quelli che sono preoccupati quelli che si preoccupa della giurisdizione
Perché di lavoro ceretta fare tanti apriamoli questi cantieri c'è bisogno di tutti dico di tutti al di là dei tatticismi di chi all'improvviso ora offre collaborazione dobbiamo prendere
In buona fede tutte le proposte valutarle utile però abbiamo il dovere di utilizzare tutte le energie possibili tutti i contributi di quanti sono interessanti
A fornire ai cittadini un servizio giustizia e quando dico tutti interne i magistrati gli avvocati i cittadini i politici sì anche i politici perché spero continuo mi ostino a sperare che trovino la voglia
Di affrontare di confrontarsi e di affrontare per risolve i davvero i problemi della giustizia
Del resto
Questo non significa che l'associazione debba venire meno o accantonare
L'impegno Perre contestare per modificare questa riforma che è in discussione credo che siano due atteggiamenti paralleli che debbono andare avanti parallelamente la proposta e la protesta
E il dissenso
Ogni ognuno legittima ognuno di questi atteggiamenti si legittima con l'altro e allora e e con la la soggezione viene interpellata in prima persona da questo cambiamento di quadro che sì e verificato e che resterà comunque e qualunque sia l'esito di questa riforma la soglia sono dovrà ricorrere a tutti gli strumenti legali giurisdizionali per evidenziare le storture e le inadeguatezze di questa legge
Che rispetteremo ma appunto rispetto la si rispetta anche contestandone i profili di incostituzionalità e i profili di inapplicabilità concreta
Se cambia la giurisdizione cambia l'associazione anche deve cambiare non inevitabilmente viene viene investita da questo cambiamento e cambiamento dovrà operare sia al proprio interno che allestiti all'esterno ecco all'interno ecco la sigla la vita dell'associazione è stata caratterizzata in questi ultimi anni da grandi prove di compattezza da grandi prove di convergenza della totalità dei colleghi
Nelle scelte dell'associazione penso all'adesione agli scioperi e alle assemblee in e nazionali e locali sempre affollatissimi penso alle proprie alle inaugurazioni dell'anno giudiziario
Ma occorre andare oltre occorre occorre sperimentare nuove forme della rappresentanza nuove forme di coinvolgimento della gran massa della gran numero dei colleghi
Occorre che ognuno dei nostri colleghi che ognuno di noi si senta chiamato intima persona a dare il proprio apporto l'associazione deve fare di tutto per coinvolgere interpellare i singoli colleghi e valorizzare tutti vedete in questi in questi anni di impegno né associazione ho avuto modo dico di verificare di di persona
Che in magistratura e vi è un grande patrimonio
Di professionalità ma anche di idee e di proposte un grande patrimonio che deve un giacimento di idee di proposte che deve essere valorizzato non possiamo permetterci di sprecarlo di non valorizzarlo e quindi dobbiamo muoverci anche in questa direzione perché se si vuole gestire cambiamento
Bisogna bisogna gestirlo e cambiamento non non subirlo perché questo ci consentirà di uscire i migliori anche come magistrati come magistratura dalla sfida
Che questi queste vicende ci pongono lo stesso vale all'e sterno già parlato dei cantieri dobbiamo creare accrescere rendere strutturale il rapporto con gli altri soggetti della giurisdizione e mi riferisco al personale amministrativo che vive assieme a noi che condivide le frustrazioni la fatica di amministrare
Giustizia in questa in queste situazioni disastrate penso ai cittadini pensarci alle associazioni dei consumatori penso
Penso a tutti i destinatari del nostro servizio del servizio giustizia che spesso traggono da questa esperienza
Conclusioni frustranti penso penso al rapporto con con gli avvocati con l'avvocatura
Per restare al disegno di legge
Tutte le associazioni degli avvocati hanno espresso critiche severe né col anche forse per certi aspetti più dure di quelle espresse dalla soggezione e spesso convergenti su molti temi convergenti con le posizioni dell'associazione no tutti hanno espresso sconcerto per il fatto che siano stati soppressi gli emendamenti che avrebbero potuto migliorare
Migliorare questa questa riforma certo
Non positiva
Però di questi tempi c'è stato anche un assordante silenzio di Assault delle organismi dell'associazione degli avvocati anche se vi sono stati dei documenti anche recenti dell'OUA Dellai che in cui formulavano delle severe censure delle severe critiche però sul piano dell'azione non si è vista un'azione conseguente a questo a questa contrarietà e a questo disappunto a questa per la
La sorte che hanno avuto gli emendamenti e che avrà questo disegno di legge
E allora e allora bisogna lavorare comunque con loro con gli avvocati muoversi verso di loro
Io credo che neanche gli avvocati possono essere contenti di una giurisdizione azzoppata quale quella che verrebbe da questo ordinamento giudiziario da una giurisdizione intimidita professionalmente squalificate
Non credo che l'avvocatura da questo avrebbe da guadagnare
In tra parentesi a proposito di avvocatura poi credo che sia arrivato e che bisognerà porsi anche un problema una di fare una riflessione anche sul ruolo e sul peso che l'avvocatura sul funzionamento della giustizia
Bisognerà chiedersi prima o poi se la presenza in Italia di centocinquanta mila avvocati faciliti la funzione efficienza della giustizia oppure no
Bisognerà chiedersi se l'accesso la formazione la selezione degli avvocati sia all'altezza
Delle aspettative oppure no bisognerà chiedersi se l'impegno deontologico degli avvocati sia corrispondente a quanto è giusto e doveroso che sia ma non voglio aprire altri fronti
Finisco
Dice dice ecco sembra che nonostante tutti dicano che questo d'ordinamento
E negativo sembra che si sia comunque su un piano inclinato dicono che va be'che non va bene ma tutti lo vogliono votare tutti lo vogliono blindare comunque sia io voglio sperare che questa caduta sul piano inclinato si possa si possa questo rotolamento verso il basso si possa fermare e e che quindi si possa verificare se ancora c'è modo di migliorare ma questo significa partire partire
Immediatamente con questo impegno propositivo che conta stringe che richieda l'associazione di essere all'altezza del ruolo e della sfida culturale che che i tempi che la società e la politica ci impongono vedete è una sfida che abbiamo il dovere di affrontare e che speriamo di vinti ma non dico di vincere perché non mi piace questa terminologia divini di vittoria o di sconfitta qui non si tratta di vittoria dell'avvocatura o della magistratura se cambiare la legge
Si tratta ci deve essere un un unico vincitore che deve essere l'interesse collettivo ad avere un amministrazione della giustizia davvero all'altezza dei tempi perché e finisco perché vede ad io credo che noi magistrati per la parte che ci compete abbiamo il dovere di preservare una giurisdizione
Autonoma indipendente perché poi alla fin fine voglio dire i ministri passano i governi cambiano le leggi si modificano ma la giurisdizione la giustizia credo che sia un valore perenne ed è quello del quale dobbiamo preoccuparci più di altro senza
Collega Francesco Menditto subito dopo Antonio Scarpa
Credo che molti debbano andare via e che tutti siamo stanchi quindi cercherò di essere telegrafico e di andare avanti per flash e quindi la presidenza dopo cinque sei minuti eventualmente mi richiami così stiamo tranquilli tutti
Ecco io credo che l'intervento dell'onorevole Gargani che mi ha colpito particolarmente abbia svelato con molta chiarezza un dato che dobbiamo dirci con con altrettanta franchezza il ministro e la maggioranza parlamentare quando ci dicono che questa riforma serve per accelerare la giustizia dicono il falso noi dobbiamo avere il coraggio di dire le parole per quello che rappresentano
Dicono il falso perché questa riforma per tutto quello che è stato detto non servirà assolutamente ad accelerare la giustizia
Allora certo viviamo in un momento in cui contano solo gli slogan racconta l'apparenza
E difficile anche apparire sui mezzi di comunicazione però dobbiamo avere la forza e la razionalità di dire quello che pensiamo perché la forza della verità alla fine conta sempre e credo che questo sia il compito di chi ha la possibilità di parlare all'esterno e qualcuno di voi Dinoi lo può fare
La riforma non serve a far funzionare la giustizia e lo posso dire da un osservatorio privilegiato perché sono al Consiglio superiore della magistratura
E l'ha detto lo stesso Consiglio superiore la magistratura in un pari re che è stato approvato a maggioranza e ci tengo a dirlo dopo l'intervento del consigliere Buccico stamattina
Chi ha rappresentato in qualche modo che la voglia di tutelare i valori costituzionali Rapp sono un patrimonio comune di tutti è vero però ciascuno ha il proprio modo di rappresentare i valori costituzionali il parere del Consiglio sulle la magistratura
Chi attacca fortemente questa legge non è stato votato da tutti i consiglieri i cinque così nella casa libertà ne hanno votato un altro e quindi non sono d'accordo con quello che vi dirò di qui a un attimo diciamole queste cose perché se no non ci riusciamo a capire
E lo stesso la blindatura della riforma questo apparire che è arrivato alle Camere non è stato neanche letto è stato messo agli atti parlamentari
Non è servito assolutamente niente a niente se questo rappresenta volontà di dialogo non lo so evidentemente abbiamo un altro concetto
Il dialogo mi ha detto bene il presidente Bruti Liberati c'è la voglia di dialogare ma ci vuole un altro interlocutore
Anche se l'interlocutore non sembra non esserci in questo momento noi ci proviamo in ogni caso è giustissimo c'era ci mancherebbe altro lo farà sempre anche il Consiglio superiore della magistratura
Guardate o solo un esempio e poi andiamo veramente rapidamente sempre richiamandomi all'intervento dell'onorevole Gargani che ha parlato di due concorsi forse non se l'è letta neanche lui la legge questo progetto di legge
Nel disegno di legge ci stanno diciotto concorsi non ve li posso elencare perché non c'è assolutamente il tempo di farlo diciotto tipi di concorso
Che vengono scanditi attraverso tempi talmente complicati che sarà difficile scrivere i decreti delegati
E vi dico ancora di più una volta scritti decreti delegati sarà difficile da parte del Consiglio Superiore della Magistratura renderli esecutivi perché e praticamente impossibile il Consiglio farà la sua parte naturalmente le leggi vanno applicate ma vanno applicate laddove sono applicabili ci mancherebbe altro
Insomma questo sistema che è stato delineato dall'al disegno di legge un sistema assolutamente approssimativo e contiene l'ultima versione degli errori
Tanto che il ministro dovrebbe presentare degli emendamenti non lo fa ostinatamente perché la vuole approvare devo dire di fronte a un disegno di legge di questo tipo che non tiene conto dell'impatto reale e che contiene errori di carattere formale tecnico
Sono stupito del fatto che un concorso determinante a tutto questo è stato dato da due magistrati relatori uno alla Camera e l'altro al Senato
E allora mi chiedo forse questa è la ragione per cui una buona parte della maggioranza vuole che i magistrati siano professionalmente più preparati se questa è l'esempio che hanno davanti forse potrebbero avere ragione
Grazie allora un altro punto paradossale varo vado sempre rapidissimamente
Mancano i soldi mancano i soldi per tutto tolgono introdurre la figura del giudice dell'ufficio del giudice non c'erano i soldi per l'ufficio del giudice oggi il ministro non ha i soldi per portare avanti le sue commissioni non ci sono i soldi per la stenotipia
Devo dire un altro ministro in un'altra situazione avrebbe dichiarato già bancarotta ma perché poi
Il ministro in un'intervista al Sole ventiquattro Ore chiamata anche dal professore sia ha detto
Non ho i soldi per far funzionare la giustizia oggi perché li voglia investire nell'ordinamento giudiziario bene queste la scelta politica i soldi che oggi che mi servirebbe per far funzionare i tribunali non li utilizzo blocco i tribunali
Li conservo per la riforma
Però non istituisco l'ufficio del giudice che pure mi servirebbe ma tutti questi soldi li utilizzerò per esempio per pagare i componenti delle varie commissioni di esami che vengono istituiti esami che poi non serviranno a niente bloccheranno addirittura la funzionalità al giustizia questa è una follia
Dopo di e tra l'altro voglio dire anche un paradosso rispetto allo stesso ministro messo dice che i magistrati dovrebbero scrivere le sentenze invece di vuole mettere nelle commissioni di concorso li distoglie dai suoi compiti
Funzionali pensate che solo alla procura generale la della Cassazione nove magistrati su quaranta dovrebbero far parte
Di commissioni di concorso insomma questo mi sembra veramente troppo allora questa è una politica suicida quella del ministro no
Non è una politica suicida il ministro dell'onorevole Gargani ce l'ha detto con molta chiarezza il vero obiettivo e ridisegnare neanche il consigliere Pucci come l'ha detto è ridisegnare il rapporto tra politica e magistratura
E devo dire dispiace sentir dire o forse voglio dire ciò dobbiamo aspettare sentir dire dall'onorevole Gargani che la democrazia cristiana è stata spazzata via perché non era stato modificato l'ordinamento giudiziario ma scherziamo
Veramente siamo arrivati al paradosso la democrazia sta spiazzando spazzata via per tante ragioni una serie di persone sono state arrestate e condannate definitivamente per una serie di reati
Di corruzione concussione questa è la realtà diciamo le cose come stanno se no veramente i magistrati vengono trattati sempre in un modo assolutamente inaccettabile e allora vado sempre rapidamente
Un disegno di legge che e sicuramente incostituzionale il professore Elia ha detto con chiarezza e puntualmente incostituzionale
Io vorrei chiedere all'onorevole Gargani che viene poi avviato nel momento in cui afferma che anche se ho compreso bene correggetemi che anche i pescivendoli si occupano di costituzione a chi si voleva riferire faccia i nomi
Perché per esempio il parere del di sé sul l'ordinamento giudiziario che è stato approvato dal Consiglio sulle la magistratura è stato provato da me e va bene poco conta
C'era Marvulli c'era Favara c'erano Rognoni e così via allora per favore cerchiamo anche di utilizzare toni più accettabili
Allora lascerò perdere i punti in cui il disegno di lei il disegno di legge attacca concretamente il Consiglio superiore della magistratura perché sono intervenuti già vari relatori
E non è il caso di ritornarci su questo punto però che sia chiaro sia molto chiaro che questo disegno di legge by rudere i poteri del Consiglio superiore della magistratura
Ripeto che lo ricordo il consigliere Buccico eletto insieme ad altri quattro consiglieri dal Parlamento in particolare indicato dalla Casa delle Libertà non ha dotato il pari re del Consiglio superiore della magistratura
E allora quali sono i punti che sono in questione ce ne sono tanti e al io sono uno lo potrei citare perché gli altri sono stati detti un po'da tutti l'eliminazione del ruolo dal consiglio i del consiglio in materia di formazione professionale
Abbiamo sentito dire oggi da un componente del Consiglio sulla Magistro ma che importa tanto per i magistri magistrati hanno una preparazione universitaria ma scherziamo
Abbiamo una preparazione versi Daria mi sembra che per vincere il concorso in magistratura ci sia tutto un iter successiva no è una preparazione ancora ulteriore
E il Consiglio superiore della magistratura ha fatto bene o male il suo compito in materia di formazione professionale
Con un'evoluzione che è durata anni certamente oggi svolge bene il suo compito di un compito che vuole essere espropriato
E allora un ulteriore passaggio lo devo fare sono veramente alla fine credo di avere utilizzato non molto tempo un altro punto deve essere richiamato con grande importanza
Che l'erosione dei poteri del consiglio se la magistratura non è demandato solo al futuro con questo disegno di legge viene è già in atto
L'onorevole Gargani ve l'ha detto non vogliono un Consiglio Superiore della Magistratura che esserci le prerogative come le esercita attualmente anzi addirittura detto che non corrispondono queste prerogative a quelle indicate dalla Carta costituzionale
Sarebbe il caso che si andasse a leggere i lavori del preparatori della costituzione dell'assemblea costituente probabilmente evidentemente non ha un ricordo molto diretto
Il problema è questo che è già in atto questo tentativo di erosione due casi e sono veramente alla fine uno siamo stati costretti a fare un conflitto di attribuzione perché non veniva nominato il procuratore della Repubblica di Bergamo
Poi c'è stato un altro caso che riguarda Napoli sul quale possiamo andare anche averne rapidamente
E de evidentemente al ministro non bastava creare problemi al Nord no mandando costringendo ci voglia mandare un procuratore a distanza di due anni dopo che la Corte costituzionale c'era dato ragione evidentemente voleva bloccare parimenti l'attività giudiziaria al avrà pensato l'ho fatto al Nord pervenga molo devo fare al sud per Napoli
E infatti alla Procura della Repubblica di Napoli e cosa è successo il Consiglio della magistratura aria trasferito il dottor Cordova il ministro ha fatto di tutto per bloccare questo provvedimento
Un provvedimento che è stato bloccato per Mensi alla fine il ministro ha posto una firma che ha definito notarile
Allora prendendo spunto da una cosa che ha detto all'onorevole Diliberto di qui a un attimo farò anche un riferimento avevamo la figura del ministro ingegnere di cui era orgoglioso il ministro Castelli l'ha detto anche all'Assemblea al consiglio al congresso dell'Anm di Salerno oggi dopo questa firma notarile abbiamo anche la figura del ministro della Giustizia notaio
Io non so come il ministro svolgeva le sue funzioni di ingegnere
Credo che non lo vedremo mai come notaio so certamente che come ministro della Giustizia gli effetti dirompenti della sua politica sono davanti agli occhi di tutti
E allora dicevo di fronte a tutto questo e devo dire che ho sentito con piacere perciò ha però anche qui una parentesi il l'onorevole Diliberto quando ha detto con chiarezza
Che ci sarà il tempo che se del centro sinistra dal governo lui farà tutto il possibile per cancellare queste leggi mi fa piacere anche che l'onorevole brutti stamattina abbia detto che sarà cancellato modificata la legge sul Consiglio superiore della magistratura che limita fortemente l'auto l'attività del consiglio sulla magistratura ecco una chiarezza su questi punti è importante perché ci dà il senso anche di quello che dovrà avvenire successivamente
E a e ho finito veramente io credo che noi al Consiglio superiore della magistratura fino ad oggi pur tra tante difficoltà siamo riusciti a tutelare tutti voi magistrati che siete qui presenti
E credo anche che siamo riusciti lasciatemelo dire con i denti a difendere le nostre prerogative costituzionali e non è stato facile nelle attuali condizioni io credo che non debbano esserci testimonianza non c'è testimonianza all'interno del consiglio sempre la magistratura testimonianze un termine da cui traspare ineluttabilità degli eventi e rassegnazione
Noi vogliamo atti e comportamenti concreti e siamo orgogliosi delle prerogative istituzionali
Perché solo un Consiglio superiore della magistratura forte autorevole il tempestivo può tutelare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Consapevoli dei tempi difficili che viviamo e dei valori che intendiamo difendere ognuno di in ognuno di noi tutti ne siamo consapevoli indipendentemente dal ruolo che svolgiamo
Dobbiamo avere salda la speranza di vedere realizzati gli obiettivi che ci proponiamo sapendo che la speranza ha due figli lo sdegno ed il coraggio lo sdegno per non dimenticare ed il coraggio per andare avanti grazie
Il collega Antonio Scarpa subito dopo manca chioschi l'analista
Dunque mi è molto difficile cercare di parlare di riforma del processo civile quando giustamente siamo rimasti in pochi e tanto allarme prestato suscitato su tematiche che probabilmente scuotono tutti di più la nostra coscienza di magistrati come la riforma dell'ordinamento giudiziario però io vorrei diciamo la civilista sottolineare come le riforme che incombono sul processo civile hanno una linea di coerenza forte con la riforma
Dell'ordinamento giudiziario perché sono animate da una comune vocazione di ostilità per il ruolo del giudice all'interno del processo
Inutile ripercorrere i punti della della riforma penso che sia non sia assolutamente questo il momento l'associazione era fatta penso nelle sedi opportune l'ha fatto già benissimo io vorrei cercare di di comprendere quali sono quali possono essere state le le le le spiegazioni anche di carattere teorico che stanno spingendo il nostro legislatore del suo percorso riformatore sul processo civile
Qual è il modello che sta seguendo a dispetto della declamazione di un modello anglosassone che il legislatore italiano il processo civile dice di voler seguire penso possiamo essere d'accordo che nulla ci sta portando verso quelle linee e che probabilmente il modello davvero che stiamo seguendo la riforma del processo civile al modello cinese
L'idea che che suscita la lettura dei progetti riformatori e che il legislatore italiano sia stato contaminato da una funzione del giudice all'interno del processo civile che assolutamente estraneo alle tradizioni occidentali
E che probabilmente a ben vedere negli studi di comparazione molto più vicino ai modelli ordinamentale dell'Estremo Oriente quali sarebbero le caratteristiche la riforma del processo civile o se lo diceva il prossimo la professore anche Costantino stamattina ci sono delle convenzioni che questi riformatori
In questo il di i veri riformatori sanno ostentando è posta a base loro riforme occorrerebbe affermare un principio di sussidiarietà del giudice e della sentenza
Rispetto ai poteri delle parti
Affermare l'assoluta residualità dell'intervento del giudice con riferimento a quelle che sono invece le possibilità di definizioni transattive conciliative delle liti
La sussidiarietà del giudice andrebbe affermata non solo come affermazione del principio dell'anno della libertà dei cittadini che non andrebbe compressa che raramente dalla dalle possibilità dell'autorità giudiziaria ma anche all'interno del processo perché all'interno del processo
Ogni esercizio del potere giudiziale andrebbe sempre subordinato al preventivo e pregiudiziale esercizio dei poteri della del giudice
Questo l'affermazione che la conciliazione ha sempre più valore della giustizia è un'affermazione che non è tipica dei sistemi occidentali nella nel dei sistemi occidentali i tribunali sono normalmente popolati da giudici che esercitano la funzione gli amministratori della giustizia nel rispetto del popolo l'idea del giudice da temere del giudice come vero pericolo da scongiurare è un'idea che consente probabilmente di riaffermare il paragone iniziale con l'impostazione del giudice che è tipico del diritto cinese quali sono le affermazioni tipica a base del progetto riformatore le udienze solo inutili
Li udienza un inutile cerimoniale i giudici civili agli italiani nell'attuale processo sono pressati da una serie di incombenti e che sono che ne burocratizzato il ruolo che ne rendono dispendioso l'esercizio della frode la funzione e andrebbero invece esonerati da tutte queste attività che sono qua ispirazione secondo noi di un potere di collaborazione con le parti ma potere di direzione del procedimento presse relegati nell'unico momento cruciale che sarebbe il momento finale di emanazione della sentenza
La il l'idea forte è che esiste una burocratizzazione del ruolo del giudice lo dicono questi riformatori esiste un problema di di Sasso delle strutture organizzative
Che rende impossibile di attuare la il modello procedurale vincente ma che cosa si fa non si cerca di eliminare il disastro organizzativo delle strutture si cerca di mutare solamente il modello di processo
Uno dei fattori che storicamente hanno alimentato l'ostilità dei cinesi nei confronti dei giudici e la disorganizzazione e qui cito la disorganizzazione forse voluta dicono gli studiosi di diritto comparato ma comunque allegramente accettata dal potere politico della dalla giusta della giustizia il funzionario che ha il compito di far osservare la giustizia lontano dalle parti
Non è un giurista e scelto per principi nostra provincia ignora il dialetto e consuetudini locali anche i nostri giudici non conoscono il via ai dialetti i nostri giudici per esempio dicono Bolzano non sanno che si dica Bolzan
Un proverbio popolare diffuso in Cina afferma che delle dieci ragioni che possono determinare la decisione del giudice nove sono sconosciute al pubblico è un'altra ammette processo vinto soldi perduti l'incertezza sull'esito dei giudizi civili è sicuramente un altro dei problemi
Del nostro processo civile lo stato della riforma lo sappiamo tutti è attualmente quello che consentirebbe quindi in studio a disposizione di attuazione un accordo fra attore convenuto anche sul rito da scegliere il tutto diverrebbe una norma di attuazione articolo settanta terra della disposizione attuazione del Codice di procedura civile in virtù delle quali le parti potrebbero dar luogo a un a accordo creativo che darebbe loro la possibilità di scegliere forme e modalità del processo
Sui dubbi di costituzionalità de di conformità al principio di precostituzione del giudice
Penso siano facilmente immaginabili io tornerei solamente a quello che era il la mia perplessità iniziale non sottovalutare le riforme in corso del processo civile perché esse confermano una linea di tendenza che è comune alla riforma e ordinamento giudiziario
La linea è quella di un'ostilità verso il ruolo del giudice l'idea che la legislazione processuale debba essere compiuta innanzitutto preoccupandosi degli arbitri del giudice dei suoi possibili abusi dei suoi possibili errori
Il primo obiettivo da scongiurare per la legge secondo il progetto riformatore del processo civile attuale
Evitare l'abuso del giudice in danno dei diritti delle parti
L'errore del passato viene individuato nel fatto di aver affidato precedentemente col modello processuale adottato ad esempio nel novanta o nel settantatré le chiavi del motore del processo al giudice nell'aver pensato che non esiste un diritto delle parti a temporeggiare perché verrebbe prima il ruolo all'organizzazione del processo da parte del giudice
Nell'aver pensato fino ad oggi che la ragionevole durata del processo l'indicatore di giustizia del processo stesso
Diceva un imperatore cinese del settimo secolo i processi tenderebbero a moltiplicarsi in modo sbalorditivo se la gente non avesse paura da dire i tribunali e si confidasse di trovarvi sembra giustizia perfette facilmente accessibile
Desidero quindi che coloro che agiscono i tribunali siano trattati senza alcuna pietà in modo che si nausea vomito il diritto e trenino all'idea di comparire dinanzi a un magistrato
Scusatemi ma la sfiducia nella capacità del giudice di condurre il processo di darvi impulso di sollecitare le parti davanti a loro in posizione di effettiva parità equivale davvero a negare il primato del diritto e secondo la leggenda nel diritto cinese fu inventato
Da un popolo barbaro Veroni miao e poi nel ventitresimo secolo avanti Cristo fu sterminato da Dio
Collega Mario Fantacchiotti
Fonsia bene
Io
Passano dal tema caldo diciamo così della riforma ordinamentale al tema dei profili più strettamente
Più strettamente tecnici delle
Delle riforme utili veramente per il funzionamento della giustizia cercherò anche di essere molto sintetico dato allora la stanchezza di tutti inchieste il meno tecnico possibile
Io sono convinto che sei gli uffici giudiziari fossero stati dotati di adeguati strumenti di questo di misurazione
Della loro efficienza e di strumenti di individuazione delle cause dico delle cause reali della loro inefficienza sarebbe stato molto più difficile probabilmente sicuramente meno approssimativa la campagna di denigrazione dei magistrati e della magistratura ordinaria alla quale perno molti anni si assiste e e alla quale noi oggi ancora assistiamo campagna condotta Cornello
Strumentale proposito tutti lo sappiamo ti sostenere anche con tale mezzo un Progetto di frasi assestamento del potere giudiziario del nostro sistema
Fine questo avendo tutti i componenti comprendiamo affatto estraneo al problema della funzionalità della giustizia comunque un sistema di di rilevamento in tempi reali dell'andamento dei servizi e dei relativi punti di criticità essenziale oggi per una efficiente organizzazione degli uffici giudiziari perché noi tutti sappiamo che una buona organizzazione presuppone una conoscenza precisa della realtà in cui la struttura deve operare
Questa
Questa organizzazione dice davvero insomma è vero che i tempi della giustizia dipendono anche da altri fattori su questo non c'è dubbio per esempio meccanismi procedurali le prassi in materia eccetera ma è certo che un elemento è quello dell'organizzazione è stato già detto oggi
Fino a oggi
Ciò che è mancato agli uffici è stato proprio la conoscenza dei dati principali quello cioè che i dati di flusso e mancata cioè una informazione affidabile tempestiva dei dati statistici rilevanti perché questo perché ieri è stata una generale inefficienza in tempi in affidabilità ed intempestività dei dati forniti dal ministero
Diciamo che le cause sono riconducibili soprattutto i meccanismi di schieramento
Ma l'innovazione tecnologica oggi attraverso la informatizzazione delle cancellerie consente una tempestiva e puntuale rilevazione dei dati e sita intravede così la possibilità di disporre dei dati connessi conoscitivi necessari
Per legge la realtà in cui l'ufficio deve operare è necessario però individuare anche alla luce delle nuove possibilità che sono offerti dalle formalizzazione
Quali sono questi dati e quali sono le correlazioni utili
Fra questi dati che possono darci delle indicazioni utili per la valutazione di efficienza del sistema delle dell'ufficio e dei punti di criticità
Ecco io volevo darvi un'informazione questo il motivo del mio intervento
A questo scopo tende un progetto di sviluppo del sistema di misurazione della attività gli uffici giudiziari che in atto è stato praticamente messo appunto è stato e e come dire est e attivato perseguito dal Consiglio superiore della magistratura anche diciamo in accordo assieme diciamo così al ministero con l'ausilio di una commissione mista composta appunto da elementi diciamo di designazione ministeriale i direttori d'ufficio statistiche una società privata di gradimento del ministro un avvocato
E elementi di i testi indicati al Consiglio superiore tra cui il professore zanne
è tema ci strati
Il progetto
Tende si propone dimettere appunto una serie di indicatori relazionali che sulla base dei dati statistici estraibili soprattutto dei registri informatizzati
Che sono in uso nelle cancellerie ed eventualmente integrati siano capaci di fornire un'informazione corretta ed uniforme perché comparabile con quella degli altri uffici
Ora io il tempo di cui dispongo non mi consente di descrive l'architettura di questo progetto che ancora è un prototipo
E quindi mi Content però di dare soltanto delle indicazioni di carattere generale sulle logiche di questo di questo sistema che diciamo se si svilupperà un bel giorno ce lo troveremo negli uffici giudiziarie
Come ho detto il sistema di morte di monitoraggio e una struttura di dati non me tentati non meramente statistici ma relazionali
E diciamo pre requisito essenziale perché questo sistemi funzioni è che i dati siano Emo Gene omogenei cioè siano estratti da banche date formate secondo procedure e criteri comuni ai diversi uffici in atto non è così
E se già scoperto questo in pratica
Nonostante l'informatizzazione gestita anche dal ministero
Occorre che i dati siano concretamente estraibili dal sistema informatico c'è non create dalle cancellerie e devono essere corretti e perciò affidabili
In tutta la premessa logica e dei questa architettura è che la complessità del sistema di erogazione della giustizia e la molteplicità dei fattori che intervengono nella gestione del
Ci siamo quindi dicevo in pratica la storia il sistema funziona così ci sono si prevede dato il flusso dei dati strutturali da tifoso sono quelli che si riferiscono al processo cioè numero dei processi anche per il valore ponderale eccetera dati strutturali e quelli che si rischia di quanto la struttura ora di Linné cross di questi dati fornisce degli indicatori di efficienza che questi indicatori sono quindi forniti da precise e predeterminate relazioni considerate sensibili tra i dati di flusso e quelli strutturali ora il tempo diciamo il mio proposito da quello di illustrare fare degli esempi su come funzione
In molto presto metterò a disposizione dell'Associazione nazionale magistrati un cd con la maschera del prototipo in maniera che chiunque voglia vedere come funzione diciamo potrà anche prenderlo in considerazione adesso io vorrei soltanto non ripetere gli spettri del nostro tempo in esempi che però illustre abbastanza bene come funzionerebbe funzionerebbe questo sistema di misurazione sul quale si sta lavorando e mi limiterò partire praticamente questo che vi sono già degli indici scritte sono stati sperimentati sono abbastanza indicativi del funzionamento di un processo voglio dire del funzionamento di un ufficio altri dati sono sono un po'diciamo ancora e sperimentali per esempio un dato sperimentale cioè nel senso che non si è ancora individuato il criterio per potere stabilire l'indice e quello della Stella
Dunque quello della durata praticamente del processo del del del periodo di durata non del singolo processo ma il meglio dei processi e l'ufficio
Ora F. avvio rapidamente alla conclusione lo stato di avanzamento come dicevo del progetto è quello e quello il d'un prototipo già sperimentato a Bologna da Nunziata indicato mo'grazie il caldo ci ha fatto un intervento sul processo telematico
Si fa una sperimentazione a Roma e
E successivo passaggio sarà quello della assegnazione dei valori ponderali ai recessi cioè praticamente un criterio per determinare qual è il peso effettivo e non meramente numerico dei del carico in ufficio
Ora qui occorrerà una una partecipata partecipato apporto dell'associazione a mio avviso ma anche dei consigli giudiziari e dei colleghi tutti sul territorio perché dir loro contributo nella formazione di questi tre valori conterà la strada non è brevissima eh per percorrerla in modo da attingere a risultati efficaci depresse coinvolte quindi competenza e professionalità di diverso livello anche la DC sia per quello che riguarda i programmi informatici
Occorre soprattutto il tempo necessario senza urgente indotte da esigenze estraneo all'obiettivo il ministero mostra di avere delle urgenze che in realtà saranno altri scopi noi io penso che questo obiettivo però è molto ambizioso e toccherebbe i nostri paese di uno strumento di gestione particolarmente efficace ancora sconosciuto negli altri Paesi europeo ed è uno strumento appena dobbiamo pretendere senza il timore di improprie utilizzazioni a cui ogni strumento di rilevamento si presta anche nonostante la possibilità di improprio utilizzazione scusate linguistiche la ripetizione perché la trasparenza e la corretta informazione possono giovare alla magistratura
Che noi sappiamo impegnata fino allo stremo delle sue forze nel tentativo di far funzionare un servizio che noi tutti sappiamo è essere al collasso per cause del tutto est indipendenti dall'impegno dei magistrati e anzi nonostante tale impegno
La magistratura non va ora affatto la conservazione vuole lo sviluppo la giustizia efficace che oggi manca soprattutto per colpe che non sono appartenuti alla magistratura
Che appartenne alla politica che alla politica continua ad appartenere e che la politica neppure oggi voler rimuovere grazie
Questo congresso straordinario pochi mesi di distanza da Venezia ci ripropone e ripropone alle forze politiche ai cultori del diritto nuovamente l'interrogativo quali sono le riforme di cui ha bisogno la giustizia e soprattutto quesito che era implicito nel titolo del congresso
La riforma di cui si ha bisogno in via prioritaria è veramente quella dell'ordinamento giudiziario risanata rileggermi la relazione originaria di presentazione
Del disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario e il ministero la giustificava in questa maniera dicendo
C'è una dimostrata inadeguatezza del servizio giustizia a soddisfare le esigenze dei cittadini cioè diceva
Bisogna riformare l'ordinamento giudiziario perché il servizio non funziona
Per colpa dei magistrati sei magistrati saranno riordinati la giustizia funzionerà meglio questo era il presupposto da cui si è partiti
Due anni e mezzo fa tre anni fa non me lo ricordo più perché poi nel frattempo quello che era un disegno di legge che più volte è stato detto essere blindato blindato agli altri però all'interno della maggioranza è stato modificato tantissime volte segno che evidentemente le idee tanto che all'interno della maggioranza non ce l'hanno
Ora il presupposto da qui partirà la nostra analisi era se effettivamente la riforma dell'ordinamento giudiziario era giustificata dalla inettitudine dei magistrati il perché dell'Isan partiti questo sta scritto nella relazione governativa va dato atto a questa Giunta dell'associazione magistrati e al suo presidente di aver dimostrato che questa era una diagnosi sbagliata
Non una diagnosi non condivisa da noi ma era proprio sbagliata perché non rispondente alla verità dei fatti
Dimostrare che la magistratura italiana si oppone a questa riforma non per tutelare i privilegi di una categoria ma perché il medico ha sbagliato la diagnosi
Lo sciopero le assemblee aperte Libro bianco sui i disservizi
Tutte le iniziative che sono state fatte in questi anni tribunali aperti fino a mezzanotte aperti ai cittadini alle scolaresche
Alle mamme delle vittime di mafia gli innumerevoli documenti che sono stati elaborati
Dalla Giunta gli interventi in tutte le sedi istituzionali e con la pacatezza che la dignità del nostro ruolo richiedere secondo me hanno aperto una breccia
In questa affermazione che il governo ha ripetuto in maniera ossessiva su tutti i mass media dico che ha fatto breccia nell'opinione pubblica li feriscono ad una mia esperienza personale nell'ultima assemblea aperta organizzata nel distretto di Bari
Dopo varie manifestazioni di solidarietà che ci sono venute sono venuta a noi magistrati dava Ari rappresentanti di varie istituzioni in primis l'avvocatura ad un certo punto intervenuta una signora
Che era rappresentante di una associazione civile che non aveva niente di istituzionale la quale signora ha detto molto chiaramente molto fermamente
Scusate ma io sono qua non per dare solidarietà a voi perché sono preoccupata per me
Io il problemi miei
Perché come cittadina sono preoccupata preoccupatissima di avere una riforma dell'ordinamento giudiziario che va ad intaccare i miei diritti non mi preoccupo di voi magistrati mi preoccupo di quello che succederà hanno i cittadini quando avremo nei magistrati meno indipendenti e meno autonomi
Allora sono proprio i cittadini che si lamentano di questo servizio giustizia che non funziona che li fa attendere anni
Per avere una sentenza che fa perdere giornate di lavoro soltanto per rendere una testimonianza che il più delle volte non si può dare per le pastoie
Processuale che impediscono quel giorno di rendere testimonianze costringono a tornare più volte per rendere quello che è un dovere che però lo Stato non restarci esce e le giornate di lavoro si perdono
E i cittadini e hanno capito che tutto questo inciderà sul sistema della attuazione dei loro diritti nonostante l'assenza di un dibattito parlamentare
Visto che deputati hanno votato sotto forma di nuovo emendamento all'intero testo del disegno di legge senza alcuna illustrazione e discussione
Nonostante il conseguente vuoto di informazione i cittadini hanno ormai capito che la riforma di cui stiamo discutendo nulla a che vedere con il miglioramento dell'efficienza della giustizia
è l'ampliamento della tutela dei loro diritti anche se tutti hanno il problema prioritario il come arrivare a fine mese perché adesso questo è il problema reale che preoccupa i cittadini
Si sono resi conto però che questa riforma non serve a loro ma serve soltanto a punire i magistrati
Evidentemente non avevamo torto non abbiamo avuto torto in questi anni in cui abbiamo fatto questa analisi
Visto che l'onorevole Gargani oggi è venuto e ci ha detto chiaramente ma non sono appuntato e per evitare di ripetere male che la riforma certamente non inciderà sulla snellezza del processo ce l'ha detto lui ma serve perché serve a ridare udite udite la credibilità alla magistratura ma come che ce l'ha tolta la credibilità in tutti questi anni che a effettuato gli attacchi alla credibilità e la dignità della funzione
Giurisdizionale che era partito dal dire che la riforma era necessaria
Proprio perché i magistrati eletti non era la stessa maggioranza che adesso viene a giustificare questa riforma dicendo che necessaria per dare credibilità bene signori che sono molto preoccupata è stato già detto molto
Non voglio rimettere il dito nella piaga perché credo che questa sia proprio una piaga una vergogna che noi magistrati abbiamo il dovere di denunciare
Perché e qual è l'interesse nazionale che spinge ad un controllo di legalità che sia più accentrato nelle mani di pochi che non sia diffuso
In capo a tutti i magistrati come pool la nostra Costituzione prevede il senatore Brutti oggi
Ha dato una risposta a questo interrogativo dicendo che si vuole indebolire il controllo di legalità
E questo indebolimento del controllo di legalità a me pare ancora più pericoloso ancora
Che desti maggiore preoccupazione in questo momento in cui come ci hanno spiegato dal professore Elia
Finire a Diliberto si stava discutendo si stanno approvando riforme costituzionali riforme istituzionali che stanno invertendo quello che è il principio della separazione dei poteri come era divisa come era previsto dalla nostra carta costituzionale
Anche qui c'è stato sentito parecchie volte giustificare un ridimensionamento necessario del potere della magistratura in funzione dell'alterazione della separazione dei poteri prevista dalla corte dalla Carta costituzionale determinata dal venir meno dell'istituto dell'autorizzazione a procedere
Molte volte molti dibattiti si è detto da parte della maggioranza e venuta meno l'autorizzazione a procedere quindi la magistratura non è più un ordine diventato un potere che è capace di incidere sulle forze politiche va ridimensionata lo ha detto oggi sia pure implicitamente anche l'onorevole Gargani e quando ha detto e diventato un potere la magistratura
Ma vorrei ricordare che l'autorizzazione a procedere a prevista nella Costituzione a tutela della minoranza delle opposizioni non certo a tutela della maggioranza
Di quella maggioranza invece in funzione della quale si sono ampliati i poteri così veramente invertendo
La separazione dei poteri prevista dalla carta costituzionale perché la maggioranza più potevi ha già avuto più potere con il maggioritario
Che ha comportato e lo vediamo ogni giorno una sostanziale identificazione del potere legislativo con il potere esecutivo
Perché avremo un premier ancora più forte c'è stato detto non ve lo sto a ricordare allora se l'alterazione dei Poteri
è prevista in questa direzione cioè di un maggiore potere all'esecutivo al premier il controllo di legalità nell'interesse del Paese dovrebbe essere fortificato
In una magistratura ancora più autonoma ed indipendente non certo in una magistratura asservita successi dovrebbe fare esattamente il contrario di quello sì sto finendo
Di quello che si sta facendo vado alla fine perché il tempo ormai è finito
Dico che è si deve continuare a denunciare quelle che sono le vere disfunzioni ribadendo la necessità di avere una ragionevole durata del processo
Di avere risorse già detto Francesco Menditto non aggiungo niente condivido in pieno sulla erroneità ancora volta di una scelta politica che destinare risorse a questo tipo di riforma
E che nel distretto di Bari ci impedisce di fare le udienze e il recentissimo
Un provvedimento che ha contingentato le udienze non si può andare oltre le ore quattordici perché è come l'associazione aveva già denunciato da oltre un anno non ci sono soldi per pagare lo straordinario al personale le udienze devono finire alle ore quattordici improrogabilmente perché quello è il termine che è stato stabilito dal ministero
A fronte di questo credo che la magistratura unita compatta debba continuare in tutti i modi a denunciare questa questo sbaglio che si sta compiendo in questo momento e che il CDC domani
Fissi le due giornate di sciopero
In relazione sono state già proclamata secondo l'invito del deliberato dall'assemblea di Bari nel momento in cui il disegno di legge verrà nuovamente blindato presentato al Senato perché questo significa da parte delle forze politiche la totale chiusura del dialogo che noi non abbiamo mai rifiutato grazie
Grazie Francesca ora è il turno di Diego Marmo procuratore di Torre Annunziata no no no no ci sono anche altri interventi dopo cioè l'intervento
Di Alessandro Pepe
Sarò veramente breve
Tutti i colleghi che mi hanno
Colleghi e non solo colleghi che mi hanno preceduto hanno parlato dei danni che potrebbero derivare
Dal nel momento nel quale si dovrà applicare il nuovo ordinamento giudiziario più il pubblico desidero sinteticamente dirvi i danni che attualmente si stanno verificando
Per la futura applicazione dell'ordinamento giudiziario
Il ministro di Giustizia ci ha comunicato più volte che il denaro quel poco denaro che sta in chiedo scusa Ugo dimenticato pure gli occhiali quel poco denaro che
E a disposizione del ministero della giustizia serve per realizzare il nuovo ordinamento giudiziario
Ma non dobbiamo dimenticare che adesso stiamo lavorando col vecchio ordinamento giudiziario
Che la nostra attività lavorativa non è stato assolutamente sospese
Il ministro non ha detto adesso sospesi state tutto a mare piste che state rovinando visto che state lavorando veramente male sospendiamo e prepariamo un domani migliore creiamo una situazione migliore
Assolutamente questo non si sta verificando ma mi sono delle situazioni
Disastroso e che io ho più volte rappresentate ti desidero rappresentare anche in questo convegno è vero che in questo momento mi manca mi manca l'interlocutore principale interlocutore principale
è non è certamente l'associazione non è certamente il Consiglio superiore ma il mio interlocutore principale dovrebbe essere il padrone di casa padrone di casa ministero di ministro della giustizia al quale già da un po'di tempo
Abbiamo rappresentato non assolutamente la mancanza di alcune a a di alcune strutture la mancanza del fax a mancanze come Novo assoluta niente di tutto questo abbiamo detto al ministro di Giustizia la procura della repubblica di Torre Annunziata e a pericolo di stragi
A pericolo di strage detto da un ringhiere e una relazione che già dal luglio del due mila e tre io sono il procuratore generale
Tra pochi mesi ma penso che il dovere di tutelare le persone che lavorano come è una relazione che già nel nel luglio del due mila e tre
Era stata depositata da responsabile della sicurezza per la procura di Torre Annunziata ingegnere tranquillo civile non allarmista perbene il quale concludeva la sua relazione dicendo
L'individuazione delle misure di prevenzione esiste un'unica misura di prevenzione dell'epoca delocalizzare in un altro edificio parte degli uffici nella motivazione diceva tra l'altro nella situazione esistente si ha la certezza che ogni minima emergenza si trasformerà in una possibilità di strage
Parlo di un ufficio giudiziario dove lavorano persone di questa Repubblica che hanno il gas che avrebbero il diritto ad aprire degli spazi per poter lavorare e che non sono assolutamente rispettata
Condizioni igieniche possibilità di infezione elevatissime data la promiscuità ad uso dei servizi igienici
Signori riso con l'antica Binetti
Non di strutture non di mezzi non di quelle cose che il mio caro amico Ardituro cercando di parla dei gabinetti là c'è il rischio dell'infezione perché stiamo a Torre del Greco tra Torre Annunziata Torre del Greco
Leggo dei giornali al quindici e di di perdite patite di Pepa di epatite a ci sono due capi quattro gabinetti chiedo scusa ho sbagliato per centocinquanta utenti utenti esterni immaginate l'utente l'utenza esterna
Di una di un tribunale di una procura della Repubblica quale e per l'utenza interna per i nostri dipendenti ci sono cioè ci sono per centocinquanta persone forse Soglio contati male forse ne sono di più quattro cabine
Questa è la situazione di un ufficio giudiziario nel quale bisognerebbe applicare la vecchia regolato a mente sistemi e le regole attualmente esistenti sono riservatezza nel momento nel quale una persona viene a raccontare i propri problemi è proprio tram la riservatezza è assolutamente violata perché in ogni stanza ci sono due sostituti che svolgono la loro attività lavorativa con enorme sacrificio
La riservatezza è continuamente violata dal fatto che
L'ultima relazione la relazione di ieri di due colleghi era andato dov'era andato no credo che stava in procura non lo so mi è arrivata una relazione che due colleghi perché la loro stanza c'era un puzzo tremendo
Dopo un accertamento fatto dalla
Credo dalla polizia egiziano lo so da chi sono stati trovati due topi morti perché la procura di produrre annunziate gironi morti e girini morto in genere dopo
Che muoiono
E la morte del doping a fa a ha reso ha preso molto felice debbo dire il direttore della cancelleria il quale ha detto la derattizzazione che abbiamo fatto fare tre giorni fa sta funzionando perché stanno morendo i topi
I topi stanno morendo nell'ufficio che dobbiamo cercare i dopo che sono morti
Essa quindi noi stiamo per siccome il ministero ci ha detto che non assolte perché lei investite nel nuovo ordinamento giudiziario io ho chiesto
Tra pochi giorni la procura di Torre Annunziata attuerà come le scuole il doppio turno perché perché sembra questi è un'altra un'altra lettura che facevano le faccio ha detto ma ha detto questo tranquillo ingegneri nel quale ogni volta che mi sente salta dalla sedia
Le ha dette fammi una relazione per sulla rapporto spazio spazio dipendenti che abbiamo in questo ufficio
Ha concluso la sua relazione emotiva sono ospita veline locale di lavoro un massimo di solo cinquantaquattro unità lavorative che tradotto in italiano significa persone esseri umani Gente come noi che merita rispetto e che deve lavorare deve alle condizioni
Con una superficie media procapite inferiore ai dodici metri quadrati
Benissimo siccome Roma prescritti ma nessuno di noi lo prescrive il medico di andare a fare il procuratore pubblico io ho fatto la domanda da fare Proto La Repubblica l'ho tenuto ci sono andato
Ci sono andato è appena sono andato alla a prima cosa che ho fatto tormentato il buon procuratore generale di Napoli perché mi mandasse gli agenti confacenti ai fascisti concorsi per la polizia giudiziaria
O tormentate i miei colleghi del Consiglio superiore perché mandasse di sostituti sfortunatamente sono stato sentito mi hanno accontentata suor Sonata mente perché perché siamo diventati già ottantacinque
Tra pochi giorni quando verranno i sostituti e
Sì faremo gli altri due concorsi tipo per la polizia giudiziaria diventiamo cento e tre cento e tre non possono stare in piedi nella procura di Torre Annunziata non possono stare non seduti non seduti inquieti allori ho scritto al procuratore generale rispettando la li ha girati anche sono un vecchio magistrato rispetto la via gerarchica
Chiede al ministro di giustizia se posso fare il doppio turno come le scuole
E vi dico subito che se il ministro di Giustizia non mi dovesse rispondere
Le posso fare il doppio turno come le scuole io chiudo la procura un giorno sì e un giorno perché cammino su un locale che a pericoli straccio
Sono Procuratore della Repubblica e il dovere di reprimere le attività delittuose che si commettano per molto meno per molto meno in un altro locale se entrano senta la polizia giudiziaria sequestra chiude blindando di caccia fuori non so che cosa fa
La procura a ho chiamato il da perché ai non lo sapevo sinceramente tra le tante cose gravi ignoro è meglio che lo sappiate che non è la somma che si chiama quando una struttura giudiziaria corre corre ma si chiede come sia il fisco ho chiamati rischi Elisa non voleva venire note scusando ma qua stiamo ma se poi mi hanno fatto capire Selenia
è è certamente lo dobbiamo chiudere e ad avere non veniamo eletto ma il tempo fa allora poi la sequestro io ecco il folle giudice il giudice protagonista il giudice che vuole andare sui giornali il giudice che vuole essere non a sequestro e mi trovo incondizionata
E poi chiudo chiedo scusa quando sono entrato in questa struttura ho fatto il mio dovere ritenevo deve fare in modo che qua di salutare i dipendenti
Sono sceso perché siamo al suo a quanto abbiamo sono scese
Già è una cosa strana una stanza del tribunale la stanza la Procura B
è un modo di dividere le risorse così insomma un po'cervellotico
Poi ho provato un senso di estremo disagio
Anzi diciamola tutta di paura
Detto ma che così ma perché io ho paura che cosa è successo io sono sonora intorno realizzo subito realizzato dopo un po'di tempo
Ho realizzato che le vie di fuga della procura degli uffici giudiziari non servono a nessuno procure anche tribunale le vie di fuga della procuratore luminosa sono intasate di fascicoli
Dica
Allora significa che se per caso
Qualcuno a qualcuno sfugge di mano una cicca la Procura il ufficiale prende fuoco e difficilmente riuscite a bloccare l'ingente perché le bocchette sono rotte Oman dall'acqua
Questo l'abbiamo visto dopo
Se poiché e non vorrei dare l'idea nessuno ma siamo tra persone perbene lo posso dire
Ha qualche sconsiderato del luogo e di sconsiderati vi dico ce ne sono tanti
Viene in mente di far bruciare qualche fascicolo si brucia tutta la struttura perché la struttura non è sorvegliata in quanto vi sono degli ottimi ragazzi della della guardia di finanza che la sorveglianza però lei le i circuit interni non funzionano
La porta girevole sia brutte gira sempre
E il procuratore generale nonostante mi sia molto vicino non assolti per potermi farfalle quindi tra pochi giorni quando l'aspetto la risposta del ministro oggi veramente io attraverso il vice
Vice capo di gabinetto del ministro stendendo il TG tre regionale
Mi ha detto sia detto anzi vi ha detto che l'ora ci daranno una riforma ordinamenti giudiziari che aspettiamo da cinquanta in verità non è che si sta aspettando tanto questa riforma Q mi ha detto che a me la dà e io credo che la televisione e quindi
Però spero che mi risponda pure Omid qualcuno almeno che cosa debbo fare se non me lo devo dire siccome non posso fare il doppio turno fare un giorno sì e un giorno no e poi l'ordine d'andremo al Consiglio superiore procura insomma qualche
Rileva cercare un difensore già lo tengo comunque il difensore quindi questa anche questo io penso che dobbiamo perché mi dobbiamo denunzia gli ordinamenti giudiziari si possono anche modificare ma poi dopo la bottega nella quale l'ordinamento giudiziario deve trovare la sua realizzazione sono le stanze gli uffici ai quali non lavoriamo e ci sono in Italia uffici
Che si trovano in questa situazione ricordate e poi chiudo pericolo di straccetti
Sandro Pepe giudice del Tribunale di Napoli
Napoli
Allora io volevo oggi intervenire non parlare ordinamento giudiziario perché negli ultimi anni avendo affrontato sul soprattutto le tematiche del processo civile nel gruppo C l'Anm volevo parlare soltanto il processo civile
Interventi di stamattina della politica inducono a qualche considerazione
Sono fatte le due affermazioni in particolare vorrei diciamo affrontare ora in modo critico cercando di essere più pagato possibile
La prima è che da cinquant'anni si attendeva una riforma dell'ordinamento giudiziario che fosse attuativa dei principi costituzionali
L'onorevole Gargani ci ha detto oggi che la Democrazia Cristiana non l'ha fatta in questi cinquant'anni
E quindi è necessario farla oggi
Non ricordo non ricordo non ricordo argani che in questi cinquant'anni invece non Savuto riforma organica dalla magistratura sicuramente non saputo riforma organica magistratura ma i principi costituzionali fondamentali in materia di giustizia con stono stati realizzati
Questo è poco ma sicuro
Oggi il cittadino alla garanzia o credo di poterlo dire alla garanzia quasi assoluta
Che il giudice che si trova di fronte è un giudice autonomo indipendente e questo e grazie alle riforme che in quei cinquant'anni sono state realizzate grazie all'attuazione dei principi della Costituzione
Cosa mancava in questo tassello secondo mio punto di vista in questo tassello mancavano due effettive riforme una riforma della formazione è una riforma sulla valutazione di professionalità soprattutto legate alla valutazione del dirigenza agli uffici giudiziari quel se era una cosa che erano necessarie per le quali erano cessare un inciso una intervento legislativo
Non intervento legislativo sul primo tema anni più caro il tema della formazione non è certo un intervento che venga ad annullare
Dopo quindici anni di attività di formazione del Consiglio superiore tutta l'attività che in questi anni appunto i magistrati insediato governo
In con attività di carattere volontario hanno realizzato la formazione del Consiglio superiore perché bisogna dare i numeri dare i numeri in senso effettiva parola
Per cercare di contrastare i numeri e dati che ci danno dall'esterno l'attività di formazione del Consiglio superiore e sa datare gli ultimi gli anni che il cinquanta per cento dei magistrati ha partecipato perlomeno due corsi di formazione in sede centrale cioè sei giorni di formazione all'anno
E almeno le settantadue per cento dei magistrati italiana partecipato a corsi di formazione sia considerando la formazione centrale la decentrata
Ed oggi ed oggi la formazione decentrata realizza un'attività formativa che viene se quasi tutti i giorni in tutti i distretti
Ciò significa che l'attività formativa oggi in Italia viene fatta al di là di qualsiasi intervento legislativo ma soltanto per l'attività di autogoverno della magistratura
E questa è una cosa che dobbiamo dirci e questo è il luogo in cui il pluralismo culturale il pluralismo di idee l'associazionismo giudiziario realizza i propri effetti
Positivi nel senso assoluto della parola
Cioè io credo che l'attività di formazione e un diciamo una base di partenza della quale il legislatore non può non torni non tener conto cioè non è possibile considerare l'omino i cento mila per cento mila pagine che noi troviamo oggi né sul sito intranet del Consiglio superiore
E lo strumento attraverso cui tutti i giudici italiani ove mai ministro tutti giudice italiano gli strumenti informatici per accedere a siti
Che il c.t. tutti i giudici lariani utilizzò per la loro attività di ogni giorno di ogni giorno
Questa è la cosa importante
Poi tornerò attimo sul problema della valutazione di professionalità perché so già affrontato fa abbiamo scritto anche i testi Line l'Anm la quindi è inutile parlarne magari parlano in sede diciamo dopo alla fine se c'è tempo
Perché volevo un attimo spostare l'attenzione sul gli altri temi legati al processo civile e anche in questo caso do i numeri
Numeri che senza io ho nel momento in cui le cose cioè che più mi hanno fatto impressione in questi anni in cui ho per hanno iniziato a ascoltare i Comuni congresso muto nei congressi ho incominciato a svolge un po'di attività sindacale quando cioè proprio sognata di notte forse perché in matematica non andavo bene ho sognato di notte le nostre i diagrammi che il nostro ministro ci faceva vedere in tutti i congressi questi diagrammi impressionanti in cui questa diciamo in questa linea che ha sia elevava velocemente gli anni passavano il numero delle cause a aumentava sempre più numerose pendenze aumentava sempre più ho fatto una ricerca nel mille novecentocinquantasei ci fu una legge che stiamo in tavolo organico in magistratura e portava a cinque mila seicento unità facendo un rapido calcolo approssimativo opposta calcolato che circa due mila giudici civili perché mi occupo e civile svolgeva attività giudiziaria civile
Oggi dopo nel due mila e quattro abbiamo organico Pino di otto mila e novecento novantasei unità sei mila trecento giudicanti e tre mila e duecento giudici civili
I tre mila e duecento giudici civili di oggi rispetto ai due mila giudici civili del mille novecentocinquantasei
Hanno una produttività media superiore di sei volte rispetto alla produttività media rispetto del cinquantasei
Ciò significa che ove mai giudice ENI dell'innocente fase lavorava un'ora al giorno dura un giorno facendo un rapido calcolo matematico oggi giudice civile dovrebbe lavorare caricarla ci sono gli strumenti informatici messa un altro luogo a un altro tipo di approccio nei confronti del lavoro è evidente oggi facendo una vera una mera un calcolo molto semplice dovrebbe lavorare dodici ore al giorno per realizzare la produttività che realizzava
Quarant'anni fa questo significa che è impossibile imputare la magistratura una una scarsa impegno una una carente produttività è impossibile perché i numeri ci dicono che non è così
E andando a vedere le relazioni degli ultimi tre anni del procuratore generale che chiaramente deve conto di tutti i dati delle dei proprio il generale ricordate
Si vede chiaramente che questa è lo Gelmini ministro fagioli dire anche nelle nelle sue sedi diagrammi però chiaramente forse era la fine era più sbiadita quella parte
Negli ultimi tre anni il contenzioso civile ordinario
Esce e si è sceso ocean certo punto incominciato a scendere finse incominciato a scendere badate bene non grazie anch'non grazie all'intervento dei giudici di pace perché non sentiamo dire relazione che leggiamo i numeri
Il contenzioso dei giudici pagina venti e di giudici pace benché la produttiva media segmentata lei prende in sono notevolmente aumentate negli ultimi tre anni le pendenze medie invece nei processi tribunali civili primo grado
Sono nettamente ridotte ed è aumentata notevolmente la produttività e dunque questo diciamo discesa del nel nostro diagramma è una discesa che non è legata alla aiuto effettivo reale non è legata all'aiuto dei giudici di pace
La cui funzione e nettamente in crisi in relazione ai numeri impressionanti
Oggi dopo siamo diretti Righini processi tribunale di primo grado
Nonostante la mento costante delle sopravvenienze abbiamo una riduzione costante delle pendenze e un amento dei processi definiti
Quindi è assolutamente impossibile anche in questo caso affermare che l'attuale strumento processuale non sia con i diciamo confacente alle esigenze di di cittadini in quanto dopo a quando la riforma del novanta entrata a regime
Abbiamo visto chiaramente che nota che la riforma del novanta entrata a regime noi abbiamo la possibilità di abbattere i numeri
Li abbiamo battuti perché noi i dati statistici sono forniti dal nostro ministro
Quindi così dice non c'è niente da fare non è possibile a contestare i numeri e allora arrivo alla fine intervento perché mi rendo conto che
L'ora è tarda e quindi non c'è tanto nemmeno interesse per affrontare i problemi civile e allora cosa diciamo qual è il messaggio che noi dobbiamo dare il gruppo civile accertato dare in questi anni il gruppo civile ha cercato di dare un messaggio nel quale si affermava che non è invece che ero neve e chiaramente necessario mutare il processo
Perché i tempi del processo e la qualità della risposta giudiziaria non dipendono appunto dall'orsetto processuale ma ti vendo soltanto a carenze organizzative
Quindi abbiamo detto vogliamo questo processo che ha dato questi risultati dateci soltanto la possibilità di migliorarlo razionalizzarlo nelle parti migliorabili e questo è quello che abbiamo chiesto nel commentare tecnicamente sempre soltanto tecnicamente
Mario a qualche nostro diciamo il nostro tramite fra la diciamo la la la Giunta esecutiva e il gruppo e civile lo potrà dire noi abbiamo soltanto tecnicamente cercato di commentare tutte quelle grave proposte legislative che tende devono evidentemente a una razionalizzazione del sistema
E noi abbiamo anche diciamo evidenziato la contraddittorietà la diciamo l'illogicità di un la nonna credibilità di progetti legislativi che non sono concordanti perché laddove il governo
Approva il consiglio venisse approva un progetto che diretto completamente a mutare
L'attuale assetto processuale la stessa maggioranza in sede parlamentare
Interviene compagnie con provvedimenti che tengono a Minsk Ammini riformare l'attuale assetto processuale allora dobbiamo anche siamo infatti anche l'otto sotto il profilo tecnico siamo diciamo
Impazzendo per cercare di rispondere alle sollecitazioni di carattere tecnico in questi anni ci stanno venendo perché noi davvero non riusciamo a capire sotto il profilo tecnico anche politico
Quali sono le sollecitazioni che ci vengono cosa ci si accorcia le cose cosa veramente qual è l'intenzione del legislatore
Finisco dicendo anche che alla fine però il gruppo civile si rende conto dispetto diciamo questo profilo della indipendenza
Diciamo questo a questo profilo della necessità della funzionalità del del servizio giustizia che noi possiamo anche lui dal nostro interno facendo critica possiamo migliorare
E questo è stato diciamo la base di partenza per un lavoro per adottare questo libro bianco che non è un protocollo è una proposta operativa perché migliorare nazionalizzare in aula nell'attuale assetto processuale enormi per cercare di razionalizzare il processo
Perché vogliamo dare questo messaggio che il giudice non sono arroccati su posizioni ma sono diciamo pronti anche a chi autocritica all'autocritica
A comprendere i propri errori a comprendere anche che oggi a col processo attuale utilizzando bene gli strumenti processuali vigenti possiamo addirittura immaginare di ridurre leggermente ancora di più ancor più sempre di più sempre di più quella linea che c'è stata indicata negli ultimi nostri ultimi congressi
Nel giorno in cui uscissimo riuscissimo
Fare una discesa una discesa una delle prove discesa effettivamente ci sarebbe un messaggio di ogni carattere
Politico ecco Born attraverso la funzione giudiziaria un messaggio politico chiaro ai cittadini potremo davvero dire
E noi siamo riusciti con la nostra e quella capacità e con ossa conta di migliorare ecco senza mutamenti processuali ad invertire mania di tendenza che in cinquant'anni se realizzata grazie
Grazie al collega Pepe la parola al collega Filippo Paone se
Vuole prendere posto
Con questo intervento si conclude il convegno ci sarà poi un cocktail nel sotto il nel cortile
Ovviamente pochissime parole a nome mio personale a nome dei colleghi di Roma che si sono riuniti in assemblea mercoledì alla logica di questo congresso
Dal punto di vista personale e mi sono chiesto in un congresso di giuristi
Seppure straordinario che Xi intricato potesse avere un congresso di giuristi colto e raffinato in un mondo squarcia squarciato da lampi di guerra solcato dall'orrore un mondo dove scorre il sangue bene il significato
Di questo convegno lo trovo proprio nel fatto che i giuristi
Si spiegano così sempre spesso normalmente a principi di democrazia e spesso normalmente riescono a costruire una gerarchia di valori
Dove il valore della persona i valori fondamentali della vita solo enormemente più importanti dei valori dei beni materiali e dei valori del mercato
Quindi il simbolo il simbolo di un barlume di luce che vaga nelle tenebre forse un ottimismo della ragione forse ragionevole ma uno slancio di vita che del resto accompagnato anche le nostre due sfortunate compagne che sono andati in India che sono state rapite bene
Congresso straordinario perché straordinario e l'evento mai la magistratura ha subito un attacco così profondo
E questo lo sappiamo è inutile girare intorno alle parole se c'è una cosa che questo congresso ha evidenziato che non si sta riformando la giustizia si sta riformando la magistratura tant'è vero che si aggredisce l'ordinamento giudiziario la sua struttura fondamentale la sua legge fondamentale
Ma cosa ha fatto questa magistratura in questi anni da meritare la sua e di essere riformata
Mi capita spesso in questi congressi in questi giorni quando si partecipa al dibattito a trasmissioni televisive
Di riferire elimini esperienza personale che euro ormai quasi quarantennale ci siamo proprio
Come questa esperienza di magistrato si intrecci con la vita e la storia della magistratura
Una storia della magistratura che in parte ho visto crescere sotto i miei occhi dal primo giorno in cui sono entrato in magistratura da uditore ed è stata la storia della magistratura anche la mia una storia di rendere il tentativo di adeguare tutto un quadro legislativo e normativo ai principi che avevamo accennato all'inizio ai principi contenuti nella nostra Costituzione una Costituzione che appunto una gerarchia di valori una Costituzione che mi piace ricordarlo così mi hanno insegnato così ho imparato nata dalla Resistenza del cui origini qualcuno forse oggi vuole mettere in discussione bene
Questo viaggio della magistratura questo sforzo che abbiamo alle spalle sotto gli occhi che ha portato una giurisprudenza evolutiva che ha saputo adeguare la normativa ai valori della bella vita è stata fatta da magistrati da uomini in carne e ossa
Che si sono ispirati a questo principio
Ed etero
L'orientamento prevalente
Della magistratura di oggi è ispirata ai principi di questa costituzione di questa Costituzione all'inizio non era così Dovico diamo i conflitti le resistenze che c'erano negli alti gradi della magistratura
Debiti nella Cassazione che era ma posso dai principi della Costituzione mentre il fermento dei giovani
E dei giovani pretori pretori d assalto riempivano dei i ruoli della corte costituzionale di ordinanze per il vaglio della costituzionalità bene questa è stata questa crescita che forse si vuole mettere in discussione ma è su questa crescita che la magistratura tutta convinta in decine e decine di assemblee dice no
Perché la magistratura e in questo se c'è qualcosa che questo congresso e le assemblee e in particolare l'Assemblea dei magistrati di Romani di cui io spero di saper riportare seppure con pacatezza con fermezza la decisione
La fermezza la e la la preoccupazione di questo ma se c'è qualcosa che trapelato nel congresso in queste assemblee è stato che i magistrati
Vogliono dicono ribadiscono che questa riforma dicono noi non diranno mai dissi in qualche modo vogliono testimoniale l'orgoglio di aver appartenuto apprendiamo di questo viaggio culturale che hanno fatto
E a chi invece pervaso da questa frenesia riformista con fermezza con decisione noi
Possiamo dire fermateli fermate di fare martedì con altrettanta pacatezza con altrettanta fu tra fermezza possiamo dire ascoltate ci grazie
Grazie con questo intervento si conclude il nostro congresso straordinario ringraziamo il Sindaco il di Napoli il presidente della Provincia il presidente della regione che hanno voluto dare il loro patrocinio la nostra iniziativa
Il Consorzio trasporti pubblici che ci ha fornito il trasporti no i trasporti navetta ringraziamo radio radicale che e ancora una volta ha voluto seguire i nostri lavori il convegno è stato reso possibile il congresso con quel successo organizzativo grazie all'impegno del giunta locale dell'NN presieduta dal collega Michele Del Prete
Grazie all'apporto che in collaborazione con la Giunta Nazionale era giunto locale ha dato il collega Lucio Schettino ringraziamo la agenzie di organizzazione Napoli marketing la signora Gisella del buon infine come si usa dire last but not least
La segreteria del associazione magistrati
Cristina Carli Emanuela Setti U
Monica avari in ordine alfabetico sono andato il giusto grazie a tutti voi arrivederci