Elezioni europee 2004: incontro con Massimo D'Alema - organizzato dalla Lista "Uniti nell'Ulivo" (presso il Quartiere San Giovanni Teduccio, Sala Raffaele d'Angelo)

Il candidato
Nella lista unitaria
Giovanni Parisi
Grazie all'atteggiamento
Del premier
Antonella minacciano
Massimo D'Alema
Va bene se si sa in silenzio si riuscirà a sentire chiediamo scusa per RAI due materie Stellar serve per le sedute del Consiglio quindi in qualche modo del tutto insufficiente per tenere una grande manifestazione per tutte le nostre forze
Candidati di di questa straordinaria di provenienza con degli amici e compagni che abbiano alla presidenza
Le rivolgo a tutti quanti voi per la partecipazione in calo Russo ed affettuoso saluto
E lui da stasera allora io la campagna elettorale
Della lista unitaria per nella cittadina nel cartellone San Giovanni leggermente da Trenitalia
Ben presto
Seconda mentre tutte le Borse
E ottenute militanza per andare
Grazie
Ma
Oltre in funzione compagne e compagni amici dell'Ulivo
Apriamo con questa manifestazione in una campagna elettorale importante e come tutte Sempre difficile ma credo con un grandi prospettive per un successo significativo della lista unitaria dell'Ulivo vedete venticinque anni fa nel mille novecento settantanove come frustrati i meno giovani ricordano fu eletto per la prima volta dai cittadini europei un Parlamento che fino a quel momento non si era mai veduto
Ma il Parlamento nazionale poi essendo nata già negli anni cinquanta una comunità europea
Una comunità essenzialmente economica ma anche con caratteristiche politiche
S'impose il problema di avere un Parlamento che rappresentasse i cittadini
Nelle decisioni da prendere e nelle politiche da portare avanti a livello prego alcuni problemi Paolo prova non fu facile oppure in un cerchio si giungesse ma grazie a battaglie importanti da Bach
Proprio creatrici duro previsti convinti conseguenti
Sì comincio a allora eleggere i rappresentanti di tutti i Paesi membri della comunità europea in questo Parlamento
Che bello Signorini trasformando e a Bruxelles ma questa volta due mila e quattro a queste nuove elezioni europee
Si sarebbe dovuti arrivare con una grande novità correva importante novità da sottoporre al giudizio degli elettori e cioè con la Costituzione europea ora
Mi piaceva più autoritaria quanto sia importante una Costituzione
E che se volete abbiamo imparato ancora di più a capire quanto sia importante dal momento in cui la maggioranza di destra ha preso a colpire la in punti vitali e minaccia di stravolgerla
Possiamo anche renderci conto di quale grande prospettiva può stabilire una costituzione europea una costituzione per indicare gli obiettivi da raggiungere le politiche da fare per sancire i diritti dei cittadini diritti delle persone di tutte le persone anche provenienti dal di fuori dell'Unione Europea parlo degli immigrati residenti nell'Unione Europea diritti civili e anche i diritti sociali e dove diritti
Una Costituzione prepararci i nuovi sviluppi le due prospettive
Da dare a una unione europea che non è più fatta come all'inizio di sei Stati e nemmeno di nome di dodici dei quindici ma di venticinque Stati a partire proprio da qualche giorno fa dal primo maggio che ha visto l'ingresso nella Unione Europea di dieci nuovi Stati di cui otto dell'Europa centrale e orientale
Che come sappiamo erano rimasti per quarant'anni separati dall'Europa occidentale e dall'esperienza della comunità europea
Infine molto importante una Costituzione
Che possa garantire che anche con venticinque Paesi rappresentati nell'Unione europea le istituzioni funzionano le decisioni siano prese e si faccia quello che è necessario fare nel comune interesse ora il progetto di questa Costituzione è stato scritto è stato scritto attraverso un lavoro che è durato anche a lungo
Ho svolto da un'Assemblea chiamata convenzione di cui facevano parte i rappresentanti non solo dei governi ma dei parlamenti
Dei Parlamenti nazionali e del Parlamento europeo una convenzione il cui vicepresidente ed è stato Giuliano Amato
Questo progetto è stato scritto ma i governi che avrebbero poi dovuto approvarlo definitivamente si sono divisi alcuni lo hanno sabotato
E il Governo italiano che nella seconda metà del due mila e tre avuto alla presidenza del Consiglio europeo
Non l'ha voluto e non è stato capace di farlo isolare
Quei governi più ostili che erano su posizioni più negative tra tra i quali il governo di a sanare in Spagna però i felicemente travolto dal voto spagnolo dello scorso mese
Il governo italiano non è stato quindi capace di fare approvare il progetto di Costituzione e oggi ci troviamo in una situazione anche abbastanza assurda che invitiamo i cittadini ad andare a votare senza potergli dire
Questa è la legge fondamentale della nostra casa comune noi cercheremo di dire qual è stato il Progetto e quale il nostro impegno a fare approvare al più presto la Costituzione ma dobbiamo dire che il governo italiano
Al di là della capacità che non ha avuto gli effetti non ha avuto non ha espresso una chiara volontà politica si è mosso tra mille ambiguità perché questo è il governo Berlusconi
Un governo nel quale sono in tanti sono in troppi e badate
In troppi o in tanti a cominciare da Berlusconi stesso e poi non solo i ministri della lega nord sì salviamo salviamo i muscoli delle gambe ribadire
Un governo nel quale poi l'altro all'inizio della lega nord o un ministro la potente di Forza Italia che si chiama Tremonti lo dicono apertamente
Non credono nell'Europa mettono i bastoni fra le ruote ogni volta che si tratti di assumere una decisione importante per esempio una decisione sul mandato di cattura europeo che consenta di colpire in qualsiasi Paese i criminali che violano le leggi che commettono reati oltre le frontiere
E poi sono tanti in questo governo che dicono falsità
Come quella secondo cui l'introduzione della moneta unica dell'euro avrebbe provocato
L'aumento dei prezzi ora proprio di recente il ex presidente della Commissione europea giacché Dell'Oro un francese un socialista francese che è stato un grande presidente della Commissione europea ha dichiarato anche alla televisione italiana questa è una falsità
Perché in Francia dove io vivo
Si è introduttore euro e non ha provocato nessun aumento dei prezzi e così in tutti gli altri paesi dell'unione tranne l'Italia
Il che significa che in Italia i prezzi sono aumentati non per colpa dell'euro ma per colpa della mancanza di vigilanza e di controlli da parte del governo Berlusconi
Ora ho capito passare
E per non bastare questi nostri governanti poi fanno delle politiche in tanti campi innanzitutto
Per quello che riguarda il bilancio dello Stato per quello che riguarda l'equilibrio della finanza pubblica fanno politiche che rischiano di portare l'Italia fuori dell'Europa
Voi dell'Ulivo invece ma e noi siamo quelli che credono nell'Europa
Nell'Europa unita nell'ideale europeo nella necessità di rafforzare l'Unione europea per affrontare i più i problemi più gravi del nostro tempo i problemi che interessa noi preoccupano i cittadini anche in particolare del nostro Paese
A cominciare ai problemi della pace e della guerra
Quello che è accaduto anche a proposito dell'Iraq quando la Francia e la Germania hanno sostenuto una posizione contro la guerra e l'Inghilterra si è schierata con gli Stati Uniti a favore quello che è accaduto dimostra che nessun Paese europeo né la Francia e la Germania e l'Inghilterra e tanto meno l'Italia possono veramente contare
Sul piano internazionale quando siano in ballo questioni così drammatiche perché non hanno la forza di farlo rispetto alla superpotenza americana
Sono l'Europa unita può veramente contare e quindi a cominciare i problemi della pace e della guerra bisogna rafforzare e non indebolire o sabotare l'unione europea L'Unità europea i problemi della sicurezza
Della lotta contro la criminalità organizzata e contro il terrorismo
Oramai questi problemi non si possono affrontare paese per paese in ordine sparso ciascun governo nazionale con la sua politica si debbono affrontare con un impegno comune con delle politiche comuni perché non sono più problemi che da parte della criminalità o da parte di del terrorismo si affrontino come un tempo sono problemi che dal dalla criminalità organizzata e dal terrorismo vengono posti
In termini sovranazionali attraversando le frontiere colpendo dovunque
Infine e indispensabile rafforzare l'Unione europea per garantire che lo sviluppo economico e più occupazione soprattutto nel Mezzogiorno anche qui bisogna che le economie dei quindici adesso dei venticinque Stati europei riescano a sprigionare un dinamismo comune una comune capacità di competizione sul piano mondiale e di fra poi abbiamo particolare bisogno nel Mezzogiorno perché è vero e l'Unione europea
Ha aiutato il Mezzogiorno ha fatto delle politiche per sostenere lo sviluppo la crescita economica nelle regioni che sono rimasti ancora più indietro e lo ha fatto con dei fondi speciali chiamati fondi strutturali
Che poi non sempre le regioni del Mezzogiorno hanno saputo utilizzare noi dobbiamo soltanto agli ultimi anni di governo regionale del centrosinistra sotto la guida di Bassolino il fatto che si sia riusciti finalmente a utilizzare questi soldi europei
Che però non potranno continuare come prima anche perché ci sono tanti Paesi più poveri
Che entrano ora far parte dall'unione ma si tratterà di ottenere che ci siano mezzi sufficienti per continuare in una politica di solidarietà anche per il Mezzogiorno d'Italia
E bisognerà fare in modo che in generale si sviluppi una politica economica comunque una politica economica coordinata per portare ad un più alto sviluppo la crescita delle economie in tutti i nostri paesi ora vedete
Per questi obiettivi noi ci siamo battuti insieme
In cinque anni cinque anni scorsi e allora si sono conclusi nel parlamento europeo e quando dico ci siamo battuti insieme di colui parlamentari europei delle quattro componenti politiche della lista unitaria dell'Ulivo
E quindi coloro che oggi sono raccolti come candidati come dirigenti come militanti nella Margherita coloro che hanno rappresentato i DS coloro che hanno rappresentato i socialisti democratici italiani e il movimento repubblicano
E abbiamo portato avanti questo nostro impegno questa volta la battaglia in piena sintonia col presidente della Commissione europea Romano Prodi
Romano Prodi è stato un presidente di questa istituzione che una specie di governo dell'Europa di esecutivo dell'Unione europea ha portato avanti
Un'azione incessante per alcuni grandi obiettivi uno di quello di questi era quello di far funzionare l'Euro la moneta unica
Un altro era quello di realizzare questo grande allargamento fare entrare questi dieci nuovi Paesi nell'Unione europea e un altro era perfettamente a quello di arrivare a un progetto di Costituzione in questo senso gli aveva dato il suo contributo noi e quindi abbiamo insieme con lui e insieme nuovi rappresentanti di tutte le quattro componenti la lista unitaria dell'Ulivo portata avanti in modo
Costante e assai impegnato
O questa battaglia e lo abbiamo fatto perché insieme noi rappresentiamo le migliori tradizioni dell'UPI dell'europeismo cattolico a cominciare da De Gasperi Schumann Adenauer dell'europeismo socialista
Da vibrante a François Mitterrand
Dell'europeismo federalista testato impersonato da un grande italiano da un grande antifascista ed europeista italiano Altiero Spinelli che nelle carceri fasciste maturò il suo disegno per l'Europa
E che poi nel mille novecento settantasei accettò di presentarsi nelle liste del Partito comunista italiano alla Camera dei deputati e poi al Parlamento europeo questo d'altronde e ciò che si ritrova alla base del nostro programma comune per le elezioni europee del prossimo giugno
Questo è ciò che unisce tutti i nostri candidati e le nostre candidate che attenzione non si candidano per finta
Torno privando le elettrici e gli elettori come si apprestano a fare Berlusconi Fini Bossi e tutti gli altri testi sanno
Che essa che sanno benissimo che non potranno nemmeno mettere piede una volta nel Parlamento europeo perché sono venticinque anni che è proibito che possano i membri dei governi fare i parlamentari europei i nostri non si candidava per finta ma per impegnarsi realmente fino in fondo appare i deputati europei anche rinunciando al seggio nel Parlamento nazionale come innanzitutto il capolista per il Mezzogiorno Massimo D'Alema
Io vedete
Io vedete avendo avuto questo ruolo cinque anni fa
Sono contento di cogliere questa occasione per passaggi il testimone
Sono contento di farlo perché Massimo D'Alema ha dimostrato con la sua elaborazione politica e culturale e con la sua azione di governo
Di saper contribuire alla causa europea i al ruolo e al prestigio dell'Italia in Europa ruolo e prestigio dell'Italia che purtroppo sono stati tanto avviliti dalla gestione del governo Berlusconi
E sono contento di passaggi il testimone anche perché confido che con la sua autorevolezza riesca anche a valorizzare il parco duramente europeo l'istituzione e la sua concreta attività all'interno dello stesso schieramento di centro sinistra che non vi ha dato in questi anni il giusto peso e la necessaria attenzione in quanto a me
Questo era anche il motivo per cui ci teneva a essere presente stasera
Io ho fatto il massimo sforzo svolgere seriamente il mio ruolo di deputato europeo e di presidenti di una importante commissione del Parlamento di Strasburgo la commissione che ha dovuto lavorare proprio per la costituzione europea
è venuto ora il momento di concludere una così lunga stagione di incarichi elettivi
Mi avete
Gli avete mi avete eletto
Gli avete voi avete
Mi avete letto per dieci volte
Alla Camera dei deputati mi avete letto per due volte al Parlamento europeo e ora che Vieri possiate e pensiate e pensiate e pensiate ad eleggere altri io vi ringrazio profondamente so anche che la mia attività la mia opera
Il mio impegno di parlamentare in tutte queste varie funzioni avuto limiti insufficienze voglio solo dirvi che continuerò a fare come potrò la mia parte grazie
Una notizia e ancora di ringraziamento e di saluti
La notizia è per i cittadini navi per cui tutti il consiglio comunale approvato il bilancio
Il sindaco
Si scusa ma non può essere tra nomi stasera
Perché ha finito proprio qualche minuto fa qualche minuto fa ed rivolge ai candidati a tutti quanti in un augurio di buon lavoro con
Salutiamo e ringraziamo Gianfranco Nappi segretario regionale dei Democratici di sinistra
Diego bella anzi segretario provinciale democratici di sinistra
Fausto Corace dello sviluppo
Carovigno Giorello dati i rappresentanti della Margherita organici imponendo la procura
La parola d'agnello ad Andrea Losco
Grazie
Qui
E la mia altezza proprio vivono invece dovrebbe dire
Il
Alabarda scherzava non stava scherzando non è era per
E poi
Le reti
Nato
Cerchiamo di affrontare anche questi temi questi problemi
E questa di conosciute indegna di una campagna elettorale però con lo spirito
Giusto
Come prevede sai dire andiamo in gondola annualmente anch'io credo positiva
Perché positiva noi dobbiamo leggere le prospettive che ci stanno davanti
E per seguire credo che noi dobbiamo intendere il viatico per l'onorevole Napolitano ci ha inteso dare stasera
Niente intervenga subito dopo nomina tremendi
Sicuramente doveva marpioni del marito dove si cosa vendere non faremo almeno a breve per la sua esperienza
Saperlo lui non possiamo fare a meno del dell'esperienza del
Da quella esperienza del patrimonio
Culturale e morale e dei governi
Che si sono messe in un fallimento nella lista Uniti nell'Ulivo
E questa è un'operazione
Del grande rilevanza politica
Perché
Con la lunga
Le grandi tradizioni culturali e l'Italia
Hanno dato mentre lo sviluppo
Rella
Cattolica quella laico e socialista
Quella comunista
Devono nessuno socialista
Nelle loro evoluzioni
Però credo che il Pakistan
Mentana
Provenzali su un obiettivo comune
Andare vende buste unico nel centro destra
Andare al
Basta che vedete dalla dall'Europa e dall'altro l'Italia arrivare
Chiedo scusa
Ora meglio operative per passare alla seconda fase
Alla fase derivanti
Preliminare
Atterrati Norme dei proponenti
E Bellan
Attribuite in quel Milan sovranità e Catherine gode Studies tagliano delegando all'Europa
Quello della costellazione che ci auspichiamo quando Prina venga realizzata noi abbiamo Jaleb in elitario della sulla sicurezza quella sulla differenziata voi
Ma principalmente quella di una grande azione ai complimenti Ghedina settantanove per e quindi però deve portare avanti a noi nello scacchiere più ampio internazionale e mondiale
Quale Bennerman sempre sede in sintonia come però sparato che illegale nel proprio a trovare sovranità all'Europa può essere una menzione del miracolo Europa stesse
Questa è la grande contraddizione lealmente la necessità per tali del centrodestra
Questa è una contraddizione noi dobbiamo superare
Sapendo che per vendere il nome
Rinvia alle europee in questa competizione elettorale non soltanto Roberto per l'Europa in anche un vero e proprio l'Italia
Un po'per non sei che non intendevo fare aiutare doveva essere un segnale in chiaro e forte
Spetta largamente globale Euroland entravano indicare agli italiani
Ed è però a quello dell'Ulivo in Bulgaria Bulgaria ebreo intendevo indicare per una centralità del deve preparare per il vetro blindato del prossimo giugno
A dare una svolta seguono una spallata apre uno spiraglio governare traballante
Tre ballare nella villa Serbelloni parlamentare una nella sua nella nella consistenza deporre porterebbe vede del lavoro della cultura
E allora preferendo importanza elettorale per io mentre l'amministratore volevo fare innanzitutto perché traguardi fra per la prestazione importante anniversario della memoria il sindaco Jervolino resta potuto partecipare nella per l'importanza di Porto Rotondo Perroni
Per l'onorevole Giorgio amministriamo candidato unico e non il nostro capolista Massimo D'Alema anch'io nella circoscrizione
E non è una cosa leverei nell'altra stanza da sarebbe stratega Mondadori due mila sei prescrizioni del nord est Alberto verso
Andare esponeva imperante
Per gente del sud ha un valore diverso
Perché non vogliamo al più presto i prossimi anni euro ottanta doveva essere le novelle il Pan certamente il più forte nazionali ad adeguarsi ad agitare bene pronuncia verrebbe produttori internazionali
Una doveva essere aveva roba che sta cambiando e sta cambiando apertamente l'allargamento ad Est è uno di questi
Segnali chiari di cambiamento tradurrei serraglio rivale correva appena nessuno Italia recupera opere perché poi molti aspetti che ispira è quello del braccio di spirale prebenda le proprie capacità deve essere forza economica nello scacchiere nazionale e internazionale
Io
Terminate
Razziando dagli organizzatori di questa manifestazione
Solo al termine del periodo per l'amministrazione
Potrebbe Fernanda era inquietante tante credo che
Percorrere il mondo non serve alla nostra Galbani alcuni verso cui abbiamo un'attenzione particolare alla rete avrebbe dando abbiamo un'attenzione per prelevare ma anche le altre regge primo dovrebbe cioè quel breve al presidente D'Alema grazie
Cambiano Del Piero
Io non voglio tranquillizzare
Non parteciperebbe questa sarebbe comunque diverse per le varie anime perdute del centrosinistra per la sinistra italiana questa è una manifestazione letteraria
Quello è solo
Verdi cornuto di una scontro tra dove sta provando la candidata in questo coinvolge tutto questo giorno a mano che si sviluppa verrebbe intraprendono D'Amico
Questo è un collegio e cruciali
Sulle rive del Tronto l'ultimo pensiero dell'Abruzzo prima delle Marche
E finisce
Dell'ultimo paesino della Calabria i confini guarda la Sicilia
Con l'eccellenza
Un collegio deve pensare
Io penso che si passa solo complicare la situazione ecco situato
No trentanove proprio
Lontano l'ultimo
Queste elezioni fatta con il sistema delle preferenze perché come me
Ha della propria esistenza anche quel tratto di vita incivile di aver fatto il funzionario di partito
Non lo dico perché tutti quelli che verranno fatti Cusio Ossola parte che una società civile classico
Ho fatto questo so che cosa vuol dire un'elezione col sistema proporzionale e so che cosa vuol dire il voto di preferenza
Il voto con il sistema proporzionale l'occasione con cui si manifesta l'identità di ciascuno anzi è la grande occasione per l'identità di un di tutte le forze che partecipano alla Compaq alla competizione
E tanto più sono piccole le forze tanto più hanno voglia di misurarsi
Con una competizione che a questo sistema
Le preferenze sono state storicamente il terreno di lotta politica non solo tra i partiti ma soprattutto dentro il partito
Tutti tutti qui dentro sapere che cosa è stato questo sistema e anche a quali perversioni questo sistema portato nella lotta politica nelle vicende anche del rapporto tra politica giustizia affari tutte le storie conosciamo non solo di questi ultimi anni
Senta alcune forze politiche tra le più significative tra le più importanti della storia della cultura politica del nostro Paese
In questa circostanza in questa occasione decidono di fare il contrario di quello che tutti penso lo si debba fare quando c'è un'occasione per il voto proporzionale presentarsi con la propria bandiera presentarsi col proprio simbolo far valere la propria identità mandare dei propri rappresentanti al Parlamento
Con il tempo
Dalla storia della forza politica che rappresenta
Queste forze politiche hanno deciso di dare vita ad un fatto nuovo per la storia politica del nostro Paese e forse Giorgio Napolitano ci potrebbe aiutare questa sera a dire che e nuovo per l'Italia ma anche abbastanza originale per l'Europa
Perché anche in neve il resto dei paesi europei la voglia
Del particulare come si diceva un tempo la voglia dell'identità è molto forte
Guardate la Francia dove pure gli sforzi perché come la sinistra fosse la più unita possibile ha dato risultati ma prodotto anche problemi
Bene in questo Paese uomini e donne che vengono da storie diverse le stesse che vedo questa sera qui
Entrando visto vecchi compagni della CGIL ho visto persone che appartengono alle varie storie della sinistra italiana
Che sono qui questa sera per partecipare ad una manifestazione elettorale di una lista che è fatta di tutte queste storie
E se ci fosse stata Rosa Russo Jervolino porno in questa sera cosa avrebbe potuto rappresentare anche quel tratto di storia che ha avuto conflitti molto grandi con lui nel corso del di tutto il secolo passato e che solo con il maggioritario ha trovato i primi livelli di composizione ma oggi abbiamo fatto un passo avanti
Siamo riusciti a determinare le condizioni perché tutte queste storie potessero presentare un volto comunque e dare vita ad una lista
E può produrre un risultato elettorale di straordinarie dimensioni ecco guardate per me partecipare come l'ha fatta ad Atessa con Massimo D'Alema o o ieri sera Teramo con Compass con Piero Fassino o ieri sera magra con Franco Marini partecipare a tutte queste circostanze
è come vivere un'esperienza se la rimessi dall'esterno se non fossi candidato la vivrei con ammirazione siccome la partecipo da candidato anche con una certa emozione con un tasso di emotività personale molto forte
Perché sono abituato di più alle battaglie ai confronti agli scontri più di quanto non mi sono abituato nel corso della mia vita vivere l'esperienza
Io sono stato solo in parte temperato da questa poca dal fatto che ho vissuto trenta rivela viveva in un sindacato e quindi la ricerca di tutto ciò che appariva unitario mi sembrava una sorta di religione della mia giornata
La storia del nonché dalla politica
Scherzando dicevo con Massimo D'Alema ad Atessa che siamo entrati in una sala con la gente in piedi che applaudiva
Che viveva anche quel elemento singolare di unità che si manifestava quella sera
Ho detto a bassi votare ma mi ricordo che c'era un allenatore di una squadra di calcio che si chiamava Scopigno allenatore del Cagliari
Detto anche il filosofo lo chiamano il filosofo perché in USA aveva condensata in una battuta molto
Concerti complicatissimi idee molto hard
E una volta era rimasta a casa per una febbre vedendo una una partita del Cagliari in televisione ad un comunista che lo chiamò per dirgli che cosa ne pensasse del disegno tutto avrei pensato nella mia vita
Meno di vedere Niccolai giocare in euro visioni
C'era in quella classe
Tutta la la straordinaria capacità di quest'uomo di dare
Segno corposo delle cose
Io quella sera l'ho trovata con Massimo D'Alema in questo io tutto avrei pensato nella mia vita con la mia storia con quella di Massimo D'Alema con quei tanti altri siamo qua di partecipare ad una riunione ne abbiamo fatte tante insieme nel corso della nostra vita ma quella sera il rione speciale perché partecipava operativo che la stessa vista e pensabile Abruzzo della mia regione sentire Massimo D'Alema tra qualcosa lo ringrazia ancora dire
Avete un'occasione voi abruzzesi per avere un deputato al Parlamento europeo usate la beh questa francamente da un'esperienza che io non avevo dalla mia vita averla vissuta mi ha fatto pensare che si sta producendo in questa campagna elettorale un fatto nuovo
Se i risultati daranno ragione questo sforzo io penso che ne saremo chiamati a fare anche un passo avanti
Tante volte ho l'impressione lo dico anche auto criticamente che la nostra gente qualche volta un po'più avanti di noi parla un linguaggio dell'unità che i gruppi dirigenti spesso non sono in grado di raccogliere di sviluppare invece questa abbiamo in questa circostanza una splendida occasione questa la campagna elettorale dove si misura la nostra capacità di andare a cercare i cui ecco io mi fermo qui
Guardate che se il tredici di giugno
Quando si alla all'inizio verso le otto di sera si comincerà a parlare di exit poco e qualcuno potrà dire
Che sono pronti i risultati elettorali
Io credo che
Silvio Berlusconi prima ancora di guardare il suo che risultato
Prevalgono
Prima ancora di guardare risultato elettorale di Forza Italia
Cercherà di guardare il risultato di quella lista
E se quella sera quella lista rappreso un solo voto in più ne prenderà molti di più della lista di Forza Italia allora quella sera sarà suonata un'ora particolare nella storia politica italiana vuol dire che il sogno è finito quello che due anni e mezzo fa quello che tre anni fa
Detta Berlusconi un risultato elettorale eccezionale quel sogno
è finito perché comincia un'altra fase della storia politica del Paese
Va bene
Vedete c'è anche una sinistra conservatrice conserva il latino anche delle riunioni
Allora io mi fermo qui per dirmi che il carattere di una iniziativa come questa deve essere questa cosa qua
Non la sottile distinzione per capire che cosa ci ha portato tutti quanti la stessa vista una grande idea politica e questo ci ha portato è una grande speranza che dobbiamo far vivere a tutti gli italiani grazie
La parola al Presidente della Giunta regionale regionale Antonio Bassolino
Io
Io voglio essere come è giusto in una occasione come questa davvero molto essenziale
Credo
Che abbiamo fatto bene ad essere qui
A San Giovanni
Come Ottaviano ha visto in una zona molto popolare
Issa un quindi a della città
A cominciare a cominciare la campagna elettorale per il la lista unitaria
La campagna elettorale per una Europa che ci riguarda molto da vicino
Ed è questo quello che io vorrei soprattutto sottolineare
L'Europa non è lontana da noi
Come a volte immaginiamo cercano di farci credere
L'Europa è vicino a noi ci riguarda direttamente
Anzi
Se devo dire con schiettezza la mia la nostra esperienza di questi anni
è ormai chiaro
Che una grande regioni italiane una grande regione meridionale
A ormai spesso più uno rapporti con buon Sella e la dimensione europea che con la stessa dimensione nazionale
E noi abbiamo imparato in questi anni come ricordava un attimo fa a Giorgio Napolitano
Assad per utilizzare e spendere meglio quelle importanti e grandi risorse europea che le regioni meridionali avevano invece
Spesso meno bene anni e anni fa
Una prima inversione c'è stata con lo Sco e Daniele che sono qui assieme a noi
E poi adesso in questi ultimi anni abbiamo fatto esperienza
Spendiamo i fondi europei in modo tale non soltanto da non perdere risorse ma da ottenere importanti premialità che lei investiamo nei settori per noi più significativi
Questo
Comma una differenza
Che nel passato c'è stato rispetto ad altre regioni europea se le regioni spagnole
Francesi e portoghese erano riuscite a crescere
Negli anni scorsi di più e meglio delle regioni meridionali era stato soprattutto grazie alla loro migliore capacità di spendere risorse europee
Abbiamo imparato anche noi
E la verità per Napoli circolano molti manifesti per Napoli e per il mezzogiorno di Alleanza Nazionale che dicono lo dico anche per i nostri candidati che vanno in giro il Sud cresce
In buona parte è vero che il Sud cresce il Sud cresce lì dove cresce a non dappertutto e non nello stesso modo
Grazie soprattutto alla utilizzazione dei fondi europee anzi
Il paradosso che noi abbiamo
E dunque
L'importanza ancora più forte dei fondi europei
Sta nel fatto che in una comune
Partito il Mezzogiorno si capisce
Malgrado i tagli dentro la finanziaria nazionale e malgrado i minori investimenti nazionali nei settori produttivi del Mezzogiorno d'Italia solo le risorse europee che fanno la differenza la loro utilizzazione
E se guardiamo qui nella nostra regione il fatto è evidente noi investiamo molto nei trasporti e nelle infrastrutture
Stiamo costruendo la grande metropolitana regionale
Stamattina eravamo a Caserta per la parte casertana dell'Atlante metropolitana regionale che è la più grande opera pubblica attualmente in costruzione in un paese come il nostro otto mila miliardi di vecchie lire
Una grande e utile opera pubblica il trasporto su ferro dunque la scelta anche ambientalmente più sostenibile
E assieme alla grande metropolitana ingenti investimenti nel campo dei porti
Del sistema aeroportuale della logistica degli interporti e cioè in tutti quei campi che servono arrendere più competitivo
Un territorio anche per l'attuazione dei chi Investimenti
Risorse importanti nel campo della ricerca scientifica e tecnologica la Campania investe in ricerca scientifica più de il doppio della media nazionale comanda
I fondi strutturali e le risorse europee noi siamo al livello delle regioni e dei paesi delle nazioni più sviluppate che più investono in ricerca scientifica infine in quel campo di turismo e dei beni culturali che tanta importanza a per un territorio come questo stamattina abbiamo firmato e concluso sono sempre fondi europea
Per completare il restauro di cui il Rione Terra che uno dei luoghi più straordinari della nostra storia
Che era rimasto fermo per anni e e anni dopo il badanti Sismondi gli anni Ottanta e che ora siamo a completare assieme alla
Riscoperta di una parte assiologica tra le più straordinarie e fascinose dell'Italia e dell'Europa intera ma qui a San Giovanni A barra a Ponticelli come sanno i presidenti
Delle circoscrizioni che solo qui a sino a noi ormai a buona parte degli interventi che facciamo in questi quartieri
Il fronte mare
Il risanamento delle spiagge del mare le fognature la civiltà
Le attrezzature sportive gran parte degli investimenti che facciamo nella parte orientale della città come in altre parti solo fondi europei che regione e comune di Napoli circoscrizioni gestiscono assieme
Sottolineo tutto questo per dire
A maggior ragione a me e a tutti quanti noi come l'Europa e vicina come questa dimensione europea sia sempre di più quella determinante
E noi abbiamo bisogno nei prossimi anni di aprire più Europa di avere la continuazione dei fondi europei e di fondi strutturali lavoreremo almeno fino al due mila e tredici e poiché lavoriamo positivamente vogliamo anche che di qui al due mila e il tredici si realizzi il l'obiettivo di uscire dalla condizione che rende importanti in fondi europee vogliamo a lire cioè l'ultima importante utilizzazione di fondi Europa
Più in una più a alta quantità e qualità dello sviluppo non abbiamo bisogno di più Europa anche al di là dei fondi europei e di fondi strutturali abbiamo bisogni di una Europa più forte
Politicamente più forte autonoma in grado di pesare con una voce sola in difesa e in politica estera
In grado di essere un grande punto di dialogo siamo la parte del mondo
Che per tante ragioni e in Europa queste terre più abituata culturalmente proprio come ingenui ereditari a poter avere quel dialogo con l'Islam al quale ci richiama giustamente il Presidente Ciampi
Siamo questa parte del mondo quella che più deve contribuire nell'allatta contro il terrorismo alla ripresa di un dialogo culturale di un rispetto reciproco di sapere che abbiamo tutti da imparare e da dare in un rapporto e in uno scambio vero
E le forze che stanno cui il centrosinistra italiano
Rappresentano in Italia la forza che senza confronto con la destra sia battuta per aprire un ruolo dell'Europa più giusto
è grazie a Prodi e a Ciampi che abbiamo avuto la moneta unica e l'ingresso dell'Italia non dimentichiamolo mai ed io vorrei sottolineare che a quella impresa il Mezzogiorno ha saputo prendere parte in modo responsabile in anni difficili abbiamo preso parte anche a tante scelte che ci hanno consentito distare nell'Europa della moneta unica quell'Europa della moneta unica
Che ha salvato l'economia italiana dai disastri ai quali potevamo andare incontro si stavamo fuori da questa scelta che è stata una grande scelta dica
Ecco un prodigio oggi che c'è l'allargamento e di ed il completamento e il voto per il Parlamento europeo può e deve rappresentare anche una grande spinta perché si firmi la Costituzione e l'Europa abbia quello quadro di principi di regole che ci consenta di fare l'ulteriore passo in avanti infine il voto è utile si vota per l'Europa
Io sono abituato ormai da tanti anni a a ragionare a esprimermi in termini istituzionale
Si vota per l'Europa
Voteremo soprattutto per l'Italia
E contro il Governo italiano di centrodestra quando si voterà per il Parlamento della Repubblica
Noi dobbiamo sempre sapere parlare ai cittadini italiani in modo giusto e responsabile
E il voto dunque
è importante
Però
Perché ci sia una spinta
All'Italia muoversi con uno spirito più europeo molto più europeo di quanto invece non c'è stato in questi anni e in questi ultimi messi
E il modo ad avere più presenza europea
Maggiore coordinamento in politica economica maggiore consapevolezza che nella dimensione europea
Importanti oltre che per noi per un Paese come il nostro che vive ormai in una profonda incertezza sul futuro un paese come il nostro nel quale cresce la dimissione
Per le politiche economiche sociali di questi anni un Paese nel quale è evidente il divario molto grande
Tracciò occhi si disse in campagna elettorale e ciò che concretamente è avvenuto in questi anni e in questi mesi
Un voto che dunque sappia rappresentare una giusta spinta a correggere indirizzi e scelte infine e concludo
Per me questo voto e poi molto importante anche
Per l'intero centrosinistra
E per la forza che qui è rappresentato
Una forza nella quale io ho creduto e credo molto
Penso che sia una importante grande novità
La più importante novità nella vita politica italiana di questi ultimi tempi e di questi ultimi anni
Ed io penso che anziché strano e singolare
Sia invece ancora più importante come giustamente sottolineava Noonan un attimo fa Giorgio Napolitano Ottaviano
Che questa novità
Si esprima sul terreno più difficile
Sul terreno cioè del proporzionale che di per sé è un'oca
Il spinge alla bandiera e all'interesse di partito in senso stretto
Sappiamo bene che è più semplice avere aggregazioni e spinte unitarie quando si tratta del maggioritario e di collegi era più complicato e difficile farlo in una
Elezione proporzionale come la battaglia europea ma questo
Rende ancora più in impegnativa ed importante
La sfida che di fronte a noi
E la grande sfida in un Paese che ha conosciuto soprattutto divisioni scissioni e lacerazioni la grande novità di un'inversione di tendenza e di Ulissi
E di essere assieme in questa battaglia di essere assieme in questa battaglia elettorale
E poi si vedrà
Ed io penso che il poi
Sia anche molto nelle mani dei cittadini
La scenetta è stata una scelta una giusta scelta fatta dai gruppi dirigenti delle forze che stanno e di forze che rappresentano alcune tra le tradizioni migliori
Della vita politica italiana ed europea a questo punto il dopo il poi il futuro e anche e molto nelle mani dei cittadini e il mio augurio
E che dai cittadini possano venire una grande spinta unitaria a continuare nelle forme giusta
Nelle forme più possibili ma anche a continuare la esperienza che ora nasce nulla sarebbe di più sbagliato i di più assurdo
Che tornare ognuno a casa proprio in senso stretto dopo una straordinaria esperienza come questa vedremo tutti quanti assieme dopo le forme le strade per andare avanti ma adesso è importante che il voto
Richiesta premiare il centrosinistra nel suo insieme piatta inviare in modo particolare la lista unitarie che qui rappresentato questo è il mio augurio che vorrei esprimere nel momento in cui ringrazio di cuore Giorgio
Per il contributo che anche in sede europea ha voluto dare a questa città questa regione e ad un Paese come il nostro nel momento in cui faccio i miei auguri davvero di cuore di ognuno Dinoi
Cercherà di fare fino in fondo la propria parte a tutti i nostri candidati che sono qui
Ottaviano a Massimo che il capolista di questa battaglia e dipende da tutti quanti noi quello che io diavolo sia davvero un grande successo della lista unitaria
Vediamo concludiamo questa bella e partecipata manifestazioni di popolo con Massimo D'Alema capolista per la lista unitaria al Parlamento
Nel compagne e compagni cari amici
Cittadini di San Giovanni
Io credo che la
Il tempo non c'è stato un amico e ci ha costretto a riparare in un luogo chiuso il quale tuttavia così gremiti come siete
Testimoniate della intensità
Della passione politica della partecipazione dell'attenzione
Con cui in ogni parte del Paese
Tanti cittadini tante donne e tanti uomini
Si accingono a questo confronto lettore
Che certamente viene avvertito da moltissimi nostri concittadini
Come un momento di straordinaria importanza per l'avvenire dell'Europa e dell'Italia
Non c'è dubbio
Che
Attira
La costituzione di questo Parlamento allargato delle
Un Parlamento che rappresenterà quasi quattrocentocinquanta milioni di persone
Il luogo in cui i popoli dell'Europa si incontreranno attraverso le loro rappresentanze
In un processo che
Allarga
Oltre i confini che sin qui abbiamo sperimentato l'Unione
Pone fine
Alla guerra fredda
Ma qui la divisione quella ferita che ha attraversato l'Europa per quasi cinquant'anni
Ogni fine nel senso dell'unità politica
Questo si era già concluso ma
L'unificazione dell'Europa sancisce
Inizio di una nuova fase storia
Questo voto si accompagna grandi speranze alla speranza che questa Europa unita
Sappia essere più forte giusta e sappia
Con il peso della sua forza delle sue istituzioni e i suoi valori
Rappresentare nel mondo
Una decisiva Forza di pace
Ma sappia anche contribuire a governare questa globalizzazione
Per
Indirizzare lo sviluppo verso finalità di giustizia di progresso di libertà
Dopo che per lunghi anni siamo stati bombardati da una ideologia che si voleva far credere che il mondo non avesse più bisogno della politica di istituzioni che bastava lasciar fare al mercato all'economia perché tutto andasse a posto
E invece questo mondo
Privo di politica di istituzioni questa globalizzazione
Dominata dalle regole dell'economia del mercato
Non solo ha prodotto profonde ingiustizie e diseguaglianze
Non solo
Porta con sé una minaccia per l'ambiente per l'equilibrio naturale
Ma
Ha prodotto lacerazioni e conflitti che sembravano impensabili sino a mettere in discussione radicalmente per il grande valore della pace e della sicurezza dei cittadini che è un valore fondamentale
Dal qua
Alle nessuno può prescelto
Dunque questa campagna elettorale si apre innanzi tutto nel segno che l'Europa unita sappia essere una grande forza di pace
E sappia contribuire a quel rilancio della nostra economia restituire slancio vitale alle nostre società
A offrire una speranza ai giovani in un momento in cui
Grava una pesante incertezza e un timore del futuro vedete
Una delle cose più preoccupanti di questo momento è che sembra incrinarsi persino quella fiducia nel progresso
Che ha sostenuto l'impegno la fatica e sacrificio di generazioni di italiani c'è quell'idea che un'ora di straordinario in più un sacrificio
Che si compiva oggi serviva a fare studiare i nostri figli a garantire loro un futuro migliore del nostro
Oggi molti si domandano se i nostri figli potranno godere
Di qui la stessa sicurezza di quella stessa pace di quegli stessi diritti sociali che sono stati conquistati attraverso l'impegno di generazione in generazione abbiamo bisogno quindi di recuperare speranza fiducia nel futuro e sentiamo che questo ha bisogno di istituzioni forti
Questa grande Europa che
Che si unisce
Ci appare in questo momento è giustamente
Come una dimensione dalla quale non si può prescindere per vincere le sfide dello sviluppo dell'innovazione
Della pace e della sicurezza lasciati che
Io
Nello spiegare anche a voi se avesse le ragioni anche di un impegno personale di una scelta non lasciate che prima
Nel raccogliere questo testimone di cui ha parlato Giorgio Napolitano
Io rivolga Halloween un ringraziamento e non soltanto per le parole affettuose di fiducia e l'incoraggiamento che ha voluto esprimere
Ma
Soprattutto per per ciò che egli ha fatto lunghi anni di impegno politico e intellettuale rotto
Proprio incoraggiando incoraggiando riuscì ad essere una forze europeiste
Prima nel gruppo dirigente del partito comunista nel quale destato
Direi
Sulla base innanzitutto dell'impulso che viene da Giorgio Amendola
Uno dei dei dirigenti più aperti verso le
Che hanno compreso prima di di altri prima di noi e che hanno indicato a noi più giovani la necessità
Di una scelta netta senza riserva
Per l'unità europea
E per quella particolare visione per quella ispirazione federalista egli ha ricordato che
Nell'ambito del dell'impegno per l'unità europea la scelta più netta
Più radicale e più innovativa la concezione più avanzata dell'unità del
Che oggi è stato anche l'uomo che
Più di molti altri
Avverto il Partito comunista al dialogo alla collaborazione con le forze del socialismo della socialdemocrazia europea una visione coerente
Di un europeismo che era anche costruzione di una sinistra europea democratica di governo
E tutto questo è stato per molti aspetti
Premessa e preparazione di quella svolta che poi si convenga dopo l'ottantanove
E con la quale noi abbiamo trasformato la più grande forza della sinistra italiana compiutamente in una forza
Della sinistra europea di governo riformista
E poi via via in questi anni vedete giustamente tutti noi ricordiamo
L'impegno europeista del governo Prodi diciamo
E
La scelta fondamentale di non separare l'Italia dalla moneta unica europea
Scelta che ci ha in realtà messo al riparo da grandi rischi
E che
La condizione da cui partire per una nuova stagione di sviluppo e di innovazione
Ma in quegli stessi anni forse siamo meno ricordato c'è stato l'impegno di governo con il quale Giorgio Napolitano ha saputo colmando ritardi gravi
Farci essere puntuali all'appuntamento di Schengen cioè l'appuntamento dell'Europa chi faceva cadere le sue frontiere badate che i giovani italiani correvano davvero il rischio doveva andare a ancora in giro con il passaporto
Come da un Paese di serie B e così non è stato perché impegno di governo europeista del governo Prodi certa ma innanzi tutto di quel ministro
Degli interni chi aveva la responsabilità primaria di preparare il Paese
All'appuntamento discende sette mettere in fila
E via via poi in questi anni deputato europeo impegnato sul fronte del rinnovamento delle istituzioni e del rafforzamento dell'unità
Cioè un patrimonio ricco intendiamoci è un impegno che continuerà perché per chi come noi lo conosce lui ha detto che voi vi dovete riposare dallo sforzo di votarlo ma sono sicuro che lui non si riposerà
Dal suo impegno rielaborazione battaglia politica e noi avremo certamente bisogno
Della sollecitazione ancora in questi mesi diciamo le cose come stanno
Giorgio è stato fra i primi che hanno raccolto questo appello alla lista unitaria
Che l'hanno perseguito nel modo più più coerente
è stato fra quelli che ci hanno stimolato ad una scelta netta sul terreno dell'incompatibilità cioè di un europeismo serio
E non di una il rincorrere la destra sul terreno di candidature di bandiera di trasformazione delle elezioni europee una sorta di prova generale delle elezioni politiche che avrebbe svilito il senso di questa competizione
E poi alla fine
Abbiamo fatto tutte le cose che lui diceva che dovevamo fare magari corrotto e lo diceva cioè rimproverando spinta alzando il cinema come spesso è accaduto alla fine la lista unitaria si è fatta
Si è compiuta una scelta netta sul terreno dell'incompatibilità e il nostro impegno europeista può risultare oggi più limpido nel rapporto con il Paese nella sfida con gli altri anche per gli stimoli i consigli
Le sollecitazioni che sono venute da parte sua
Per questo
Io mi mi sento diciamo di raccogliere
Un impegno forte
E mi sento anche sereno nel senso che
L'impegno mio nostro a alle spalle una storia degna e rispettata di impegno europeista della sinistra italiana del centrosinistra italiano
Vedete
Ritengo che queste elezioni europee
Che avverranno nel contesto anche di elezioni amministrative
Rappresenteranno un momento importante nella
Come sempre di più per certi aspetti
E che non vi sia nulla di strumentale nel vedere strettamente collegate
La battaglia per l'Europa ad una sfida che si rinnova con la destra che governa il nostro
D'altro canto su tutte le grandi questioni che riguardano il futuro dell'Italia
Tra noi e la destra passa innanzitutto un discreto
Le risposte che diamo nomi sono risposte che hanno bisogno di un'Europa più unita e più forte
Per la destra l'Europa è un impaccio
Così adesso i grandi temi della politica internazionale della pace
La politica estera di Berlusconi consiste semplicemente nell'essere il migliore amico anzi più fedele come egli ha detto tribù
E nel concepire il rapporto con gli Stati Uniti d'America con un rapporto di Fidel sta e di adesione ad un acconto coalizioni di volonterosi
Che sarebbero in sostanza quindi che si accodano alle scelte americane
Una visione di questo tipo non ha bisogno dell'euro
Berlusconi presidente di turno dell'Unione europea non ha sentito il dovere di promuovere una riunione del Consiglio europeo neppure una riunione per discutere dell'Iraq ha detto tanto si sa che non siamo d'accordo
E
Le conseguenze di questa visione li abbiamo visti
Il nostro Paese è stato coinvolto in un conflitto
Che è una delle pagine più avventurose vergognose della storia dell'Occidente in questo dopoguerra
In una guerra
Priva di un fondamento di legittimità
Che ha lacerato le istituzioni internazionali mi ha indebolito il ruolo
In una guerra Natale la menzogna
Di armi di distruzione di massa che si doveva bis distruggere e che non c'erano
Proseguita nella illusione pericolosa che la guerra potesse spegnere il terrorismo
Con il risultato invece che il terrorismo è più pericoloso di prima
E che la guerra approfondito un solco di incomprensioni e di odio
Tra il mondo islamico e il mondo occidentale
Dando così al terrorismo fondamentalista nuovo alimento
E spingendo tanti giovani nel mondo arabo
Ad abbracciare la scelta disperata e tragica della violenza
E questa guerra vedete si rivela non soltanto un disastro politico per il mondo
E ci vorrà molto tempo per porvi rimedio
Ma
Tra le menzogne sulle armi di distruzione di massa e la vergogna dell'uso della tortura dell'uccisione indiscriminata di civili noi rischiamo anche di giocarci quel primato etico
Quella idea
Un po'bislacca di superiorità della nostra civiltà diciamo che a un certo punto Berlusconi si è lasciato sfuggire liscia
Noi rischiamo di uscirne
Quando dico noi dico il mondo occidentale
Innanzitutto gli Stati Uniti ma anche certamente quei Paesi quei governi che si sono accodati alla scelta americana
Noi rischiamo di uscirne colpiti profondamente nella nostra credibilità
Nella nostra rispettabilità nel rapporto con grande mass ma
E voi pensate davvero la destra può davvero pensare che un Occidente
Circondato dall'odio e dall'ostilità di miliardi di esseri umani nostri confini
Possa divenne sicuro
E che l'uso della forza possa essere un modo per difendere la nostra sicurezza se non c'è una politica
Se non c'è un dialogo culturale religioso se non c'è uno sforzo perché le opportunità dello sviluppo economico possano essere colti anche da altri popoli
Se non c'è un impegno per isolare il terrorismo fondamentaliste
E per presentarlo per ciò che è come un nemico dell'umanità innanzitutto dello stesso mondo arabo dello stesso mondo slavi
Ma vedete la differenza tra queste concezioni passa anche
Attraverso l'idea che c'è bisogno di un'Europa unita
Forte
Non ostile agli Stati Uniti
Ma capace di far sentire la sua voce anzi direi
Consapevole che un'Europa amica degli Stati Uniti d'America avrebbe forse aiutato gli americani ed evitare questo tragico errore anche per loro anziché accodarmi sì in modo acritico come qualcuno a fare
Allora il primo impegno a questo noi vogliamo costruire la pace
Vogliamo una svolta immediata radicale nella gestione disastrosa del dopoguerra iracheno
Non è una richiesta improvvisate di
Voi lo chiedemmo già all'indomani della guerra
Dopo avere contrastato dal
E tuttavia
Quella guerra che noi non avremmo voluto
Noi non considerammo
Che all'indomani di quella guerra che non avremmo voluto ci si potesse lavare le mani della situazione dell'Iraq
Noi considerammo al contrario che si doveva agire per evitare i guasti i pericoli che la guerra portava con sé l'Internazionale socialista andò a Baghdad
Berlusconi non aveva il tempo
E ritornando da quella missione noi chiedemmo allora parlo di quasi un anno fa una svolta immediata noi dicemmo attenzione
Non potrà essere l'esercito occupante
Garante della pacificazione della stabilizzazione deve intervenire un'altra autorità quella delle istituzioni internazionali delle
Azioni unite che deve porre sotto la propria responsabilità la transizione e occorre individuare un'autorità irachena effettivamente rappresentativa delle diverse realtà politiche religiose di quel popolo
Non un gruppo di persone che abbiano la fiducia degli americani ma non abbiano la fiducia dei loro concittadini
Se non servirebbero
Se
Se le cose sono precipitate anche per l'arroganza con cui non si è tenuto conto di queste wc
Ed oggi noi siamo davvero in una situazione diramati Copernico
Nella quale tardivamente
Si cerca di imprimere una svolta
Anche attraverso l'impegno delle Nazioni Unite del segretario generale del suo inviato speciale Traini
E noi siamo in campo anche in questa campagna elettorale per chiedere che la svolta ci sia
Essendo chiaro
Che soltanto una svolta reale e profonda può giustificare
Il permanere di una missione militare italiana in quel Paese
Che altrimenti non si giustificherebbe
E badate nel dire questo c'è anche se volete
La volontà nostra di di un'iniziativa politica io non capisco sinceramente
Le dispute le polemiche
Tra chi da una parte
Sa e siamo arrivati a un punto che sembra che la sinistra italiana si divide tra chi vuole il ritiro a maggio che lo vuole a giugno diciamo come se questo discrimine temporale segnasse una frontiera invalicabile tra amanti della pace e pericolosi guerrafondai
Ora noi sappiamo quanto avviene rumena tale in questo modo il discutere non è in discussione tra noi
A noi se noi fossimo stati al governo
A destra dice ma se voi eravate al governo sareste stati divisi se lo fossimo stati al governo non ci sarebbe stato nessun dibattito sul ritiro perché non li avremmo manda
Come come d'altro canto come d'altro canto non li hanno mandati molti grandi paesi europei
Noi dall'opposizione
Ci siamo fatti carico anche con responsabilità una condizione in cui si trova il nostro Paese
Abbiamo preso un'iniziativa politica
Non ha senso chiedere che il Parlamento si riunisca per ribadire una contrarietà nota
E cioè quella di collegare questa presenza italiana alla possibilità di una svolta
Questo è il senso di una iniziativa con
Di una grande forza responsabile che persino di fronte alla tragedia degli ostaggi
Ha scelto la via della responsabilità sarebbe stato facile
Organizzare grandi manifestazioni anti commoventi manifestazione
Per chiedere il ritiro delle forze armate italiane anche per salvare la vita degli ostaggi
Ma
Noi crediamo che una grande forza che vuole governare il Paese non può scegliere la via più facile deve scegliere la via più difficile e la responsabilità della dignità del nostro Paese
Ma da chi ci governa davvero e difficile accettare e Saccenti lezione
Perché da allora non è venuto a in questi mesi
Ne una lezione di responsabilità nella lezione di dignità
Dissero in Parlamento che i nostri militari andavano perché la guerra era finita
In missione umanitaria
E badate non era difficile allora dicemmo allora
Rispondere che non era vero
Resta il dubbio se abbiano voluto ingannare il Paese o se fossero in buona fede
Io sospetto ed è il sospetto più grave che loro ci credessero davvero
Cioè che ci abbiano portato in guerra per il rumore cosa che resterà credo negli annali a perenne memoria con il Governo fra
Tra i più inadeguati diciamo che un grande paese civile abbia mai
Dunque in questa campagna elettorale europea
Saranno a confronto
Modi diversi di concepire la sicurezza
La lotta contro il terrorismo l'impegno per la pace
E da questa parte c'è una risposta più forte e più convincente non c'è sicurezza senza un mondo più giusto
Ed è ed è talmente evidente questo che chiunque compresi
Che se anziché fare alla guerra in Iraq
La comunità internazionale avesse con forza spinto per la pace nel Medioriente in Palestina oggi il terrorismo sarebbe assai più utile assai più benevole assai più isolato in tutto il mondo arabo assai meno pericoloso di quanto oggi non sia
Aria che noi indichiamo comporta un'Europa più unita e più forte
Capace di decidere anche la sua politica estera a maggioranza
Nella vicenda della guerra noi abbiamo assistito ad una rottura direi drammatica tra istituzioni e popolo
Perché se avessero dovuto decidere i cittadini in quel momento la politica estera dell'Europa io credo che non ci sarebbe stato alcun dubbio sul fatto che l'Europa sarebbe scesa in campo fallita
Per fermare il conflitto e per chiedere una soluzione diverso
Ed è quindi questa forza della democrazia
Questa forza di un'Europa di popoli che si esprimono attraverso istituzioni democratiche
E che in questo modo costruiscono le condizioni di decisioni comuni non viziate dal veto di singoli governi e a questa Europa cui noi guardiamo come una grande speranza perché di questa Europa c'è bisogno anche per riprendere il cammino dello sviluppo
Anche qui la sfida tra destra e centro sinistra e una sfida anni
La ricetta di Berlusconi
Credo che sia sotto gli occhi di tutti è fallito
La ricetta di Berlusconi era una ricetta semplice
La convinzione della destra era che per rilanciare l'economia italiana
Si dovessero ridurre i vincoli per Berlusconi l'economia italiana come un cavallo di razza imbrigliato da una sinistra statalista
Che imponendo di rispetto dei diritti dei lavoratori imponendo il rispetto della tutela dell'ambiente imponendo addirittura di pagare le tasse agli evasori sa o magari il rispetto delle leggi nel modo in cui si fanno i bilanci insomma con tutte queste regole fastidiose e oppressive la sinistra impedisce
All'economia di compiere un grande balzo in avanti
Berlusconi è intervenuto con una potente dose di liberismo Alitalia salvo costruzione di una di una di un liberismo
Dotato di uno scarso senso della legalità
Diciamo
E quindi
Agli imprenditori si è offerta una vasta gamma di condoni di ogni genere
Noi abbiamo avuto addirittura diciamo una successione dire siamo il Paese in cui in un un anno si premiano gli evasori fiscali un anno si prendono a quelli che hanno costruito abusivamente
Un anno quelli che non hanno pagato i contributi sapore persone perbene non c'è mai un premio da parte del governo
Temi vengono distribuiti tra le diverse categorie di cittadini che hanno compiuto atti illegali
Si è intervenuti per favorire sa attraverso una politica fiscale di favore verso i ceti più ricchi
La Tremonti bis a
Incoraggiato diciamo non gli investimenti per i non c'era va incoraggiato i professionisti più ricche comprare un'automobile più grande a questo è servito
Tutta questa politica ha avuto un forte segno antimeridionale
Perché questa politica di l'artifizio uni e ceti sociali più ricchi la si è fatta anche di finanziando le leggi per il Mezzogiorno
Io credo che noi dovremmo mettere di più l'accento su questo aspetto
Noi Antonio ci ha parlato di troppo in alto dei fondi strutturali e delle politiche del centrosinistra verso il Mezzogiorno noi non soltanto abbiamo come dire avuto l'onore di uscire dal negoziato europeo di Berlino
Con un risultato sul terreno delle politiche di sviluppo delle politiche agricole che non ha precedenti nella storia del nostro Paese
E oggi le regioni meridionali vivono
Delle risorse nella
Lei Sina delle risorse nazionali
Che sono il risultato della politica del centro sinistra
Io lo dico sempre per restare al presidente della mia Regione diciamo che si vanta delle sue modeste realizzazioni quello che l'una fa lo fa valori un altro lo
Fa con i soldi che gli ho fatto aveva diciamo per Bassolino sono più soddisfatto presente nella mia regione è un altro è un è un giovane diciamo con il quale
Ogni tanto discutiamo perché
La Puglia è una grande regione del Mezzogiorno è governata dal centrodestra
E
Questa politica della destra
Non soltanto a indebolito il Paese
Le ha lacerato il tessuto sociale ma pensiamo al drammatico conflitto intorno all'articolo diciotto
Conflitto ideologico tutto simbolico diciamo perché si voleva in quel modo colpire il movimento sindacale alla sua unità la sua capacità di resistenza
Paese indebolito lacerato indebolito nella sua coesione civile perché è evidente che in un Paese nel quale il commerciante onesto che ha pagato le tasse che vede chi gli ha fatto la concorrenza sleale premiato
è un Paese nel quale si incoraggiano più largamente i cittadini a non rispettare le regole della vita comune
Ma oltre a questi danni
Non c'è stato nessun balzo in avanti dell'economia
Ma al contrario
L'economia italiana ristagna che si approfondisce la crisi dei settori più importanti delle maggiori prese
Senza che si veda una prospettiva aveva di rilancio
Questo in parte per la congiuntura internazionale ma noi siamo al di sotto dei risultati degli altri paesi
E ora che in tante parti del mondo e persino in Europa si cominciano a vedere i segni della ripresa economica noi rischiamo di non riuscire ad agganciare l'Italia
A questa insomma un disastro
Un disastro al di là di ogni negativa aspettativa
E di fronte a questo disastro Berlusconi rincara la dose
Con le promesse confuse di questi giorni
Ridurre le tasse ai più ricchi
Rastrellando soldi non si sa da dove
E noi sappiamo gli effetti di queste manovre li avete misurati voi perché c'è poco da fare
Queste manovre che hanno destabilizzato la finanza pubblica hanno come effetto poi il taglio dei trasferimenti ai comuni e alle regioni e quindi quella modestissimo beneficio fiscale che vi è stato per una parte delle famiglie italiane
è stato largamente rimangiato non solo dall'aumento dei prezzi ma la dalla riduzione dei servizi per gli anziani degli scuolabus o in molte regioni dal crescita la crescita del costo della sanità pubblica
Con effetti disastrosi perché
Mentre il fisco è uno strumento è perché paga di più ha di più
Quando si tagliano i servizi sociali paga di più chi ha di meno tra i più poveri più indifesi
Questo è il trasferimento di risorse che la destra sta opera e oggi si vorrebbe tornare in questa direzione con una nuova manovra elettoralistica c'è anche qualcosa veramente di indegno non capo del governo che si ricorda delle tasse soltanto durante le campagne elettorali dice e con una nuova promessa elettoralistica che si dovrebbe finanziare da quel che si sente tagliando gli incentivi per lo sviluppo
E quindi il risultato sarebbe che gli incentivi già ridotti per gli investimenti nel Mezzogiorno verrebbero cancellati per poter ridurre le aliquote più alte del prelievo fiscale sulle persone fisiche
Insomma una misura contro lo sviluppo contro il Mezzogiorno e soltanto volta incrementare i consumi di lusso di una parte di una minoranza del Paese
Io credo che
In
Parlare dell'Europa significa mettere in campo una diversa prospettiva
Significa fare comprendere a nostro Paese che la sfida della competitività non si gioca sul terreno della violazione delle regole della compressione dei diritti sul terreno dell'innovazione della scuola della ricerca scientifica delle grandi infrastrutture moderne
Questa è la verità se non ci guardiamo intorno nel nostro Mezzogiorno noi vediamo la fabbrica calzaturiera che non ce la fa più
Perché quelle scarpe che loro producono vengono prodotti in Cina o in Pakistan costo infinitamente inferiore
E accanto vediamo anche l'azienda che invece ce la fa perché a macchine moderne sistemi di produzioni avanzate perché c'è stata innovazione di prodotto in qualche caso e dunque si compete con i Paesi meno avanzati perché nel nostro produrre c'è più sapere
E non vediamo nelle nostre campagne quello che produce il vino da taglio l'olio lampante che
Chiude
E invece chi ha saputo qualificare la sua produzione riproduce il biologico il vino doc che ha margini di guadagno di crescere qual è la differenza articolo diciotto no
La differenza è che vince l'azienda in cui c'è cultura cioè innovazione cioè sapere ci sono giovani che hanno studiato queste nel terreno vero della sua
E vedete questa sfida dello sviluppo dello sviluppo e della qualità italiano la potrà vincere da sola ha bisogno dell'Europa ha bisogno di un'Europa in grado di coordinare le sue politiche economiche
Verso obiettivi di sviluppo e di innovazione anche qui ci sono due modi diversi di guardare all'Europa per Berlusconi Europa un vincolo Hilu Macconi di Bruxelles
A parte che diciamo per uno che ha come risultato lo zero per cento di crescita sa le lumache saranno lente ma qualcosina ecco non mi pare sinceramente che sia nelle condizioni avrà un vincolo
Il patto di stabilità una bizzarria inventata da qualche funzionario europeo
Come se
La stabilità del Bilancio non fosse un bene prezioso per l'Italia non per Bruxelles perché se si buttano via i soldi dei cittadini l'effetto sarà il rialzo dei tassi d'interesse
E sapete cosa vuol dire in un Paese come il nostro
Vuol dire che in rialzo dei tassi di interesse si mangerà i soldi dello Stato e ci saranno meno soldi per gli ospedali per le scuole per la polizia
Il rialzo dei tassi d'interesse metterà nei guai le imprese che sono indebitati e le famiglie che hanno fatto un mutuo come se la caverà
E quindi la politica della finanza facile di Tremonti non è un dispetto ai funzionari di Bruxelles è una minaccia per l'Italia è una minaccia per il nostro Paese che ha bisogno di una stabilità
Finanziaria
Proprio come condizione per lo sviluppo
Semmai all'Europa dobbiamo chiedere una politica di investimenti di rinnovazione nella formazione delle grandi infrastrutture
E cioè all'Europa dobbiamo dire non basta la moneta
Non bastano le regole comuni non basta un mercato comune abbiamo bisogno di un'azione comune per lo sviluppo per l'informazione
Dunque Pace lavoro sviluppo
La sfida tra il centro sinistra e la destra passa dall'Europa e i temi che riguardano il destino del nostro Paese si intrecciano strettamente alla prospettiva europea per questo io credo noi
Abbiamo voluto mettere questa lista nuova che certamente una grande novità per l'Italia innanzitutto
Alla prova delle elezioni europee
è un progetto comune per il futuro dell'Europa che anche il banco di prova
è un progetto comune per il governo militare
Io una delle ragioni di questa scelta che ho compiuto di candidarmi divide accettare ovviamente la regola dell'incompatibilità e anche perché
Alza sia talmente importante che vale la pena dispepsia che almeno una parte del gruppo dirigente del centrosinistra ci si spenda fino in fondo
Non è una piccola cosa tutti noi avvertiamo che se questa lista Successo questo segna una svolta altroché Criscito
Si tratta di una di una formazione politica io la chiamo così anche se e plurale questa formazione composta di più partiti sarà così nel futuro ma si tratta di un soggetto politico che punta a rappresentare più in più di un terzo degli italiani
E qui parliamoci chiaro somma va bene che l'Italia un Paese bizzarro ma se chi ha più di un terzo italiani un triciclo quelli con uno e mezzo come possono pretendere
Essere chiamati partito ecco
Si tratta di una grande forza
E la democrazia ha bisogno di grandi forze se non vuole affidarsi soltanto alle persone alle televisioni
I grandi forze popolari
Radicata nel Paese in grado di mettere insieme le grandi tradizioni democratiche del nostro Paese democratiche progressiste quelle che hanno costruito la democrazia italiana
E di proiettarla verso un futuro comune
Perché appunto
Se Ottaviano ed io quando andiamo nelle assemblee candidati della Margherita agli amici della Margherita che io ho visto una una cosa veramente bella di questo inizio di campagna elettorale
E questa percezione di di una chimica positiva cioè di uno stare insieme
Porte convinto e molte volte la difficoltà a distinguere anche nell'incontro con i gruppi dirigenti locali insomma ci siano di una parte dell'altra siamo c'è un linguaggio comune ci sono valori comuni
E naturalmente ognuno di noi ha la sua storia
Quindi Turco ed io ci ci possiamo stupire a vicenda diciamo di fare delle manifestazioni in cui invitiamo i cittadini a a votare io per lui cui per me
E ma tant'è che noi abbiamo sulle spalle una lunghissima storia statua statistiche divisioni eccetera ma quei ragazzi che non sono mai stati né socialisti e democristiani e comunisti niente
Non per non hanno la stessa percezione meno ma
Hanno la l'idea che noi siamo uniti in un po'abbiamo un programma comune una visione comune valori comuni e non si stupiscono del fatto che stiamo insieme
Semmai si stupirebbero del fatto che avendo valori comuni e programmi comuni fossimo ancora divisi per le ragioni del passato quello loro capire e io penso vedete che la forza di questo progetto unitario posso avere una presa in un Paese stanco di una politica divisa litigiosa con troppi partiti
Naturalmente bisogna che noi abbiamo anche il coraggio di sostenere perché
Voi ci avete detto tante volte siate uniti siate un'iniziativa adesso che ci siamo uniti ogni tanto mi capita qualche trovare qualcuno che dice ma allora non c'è più il mio simbolo sullo schermo
Perché noi siamo un Paese in cui ha la passione per l'unità si accompagna anche un forte attaccamento a diverse alle diverse identità
Allora io voglio dirvi una cosa
Che se voi non Premiere ITT ha avuto il coraggio di unirsi dopo non venitemi a lamentare delle cioè sei se questa scelta coraggiosa e anche rischiosa non sarà premiata io credo che dopo sarà più difficile dire siate
E penso anche che noi
Lo dico perché io non credo noi dobbiamo fare la campagna elettorale contro i nostri alleati anche se tra i nostri alleati ce n'è qualcuno che teme l'affermazione questa perché pensa che si riduca il suo spazio la sua forza negoziale
E invece non devono avere questo timore perché al contrario se si afferma questo progetto politico questo darà tutto il centro sinistra maggiore forza sarà più facile anzitutto per Prodi costruire uno schieramento in grado di vincere tornare al governo del paese
Perché è del tutto evidente che forte del successo di questa lista
Sarà più facile mettersi d'accordo con Bertinotti e con Di Pietro con tutti con quelli con cui ci si dovrà mettere d'accordo per costruire una maggioranza
Perché è evidente che una maggioranza che si costruisce intorno ad una grande forza è più credibile per l'Italia
Ed è più convincente
Per il governo del Paese
Dunque per noi la sfida non è con i nostri alleati
La battaglia è con questa destra con la sua arroganza
Con il vuoto di risultati e di proposte ma non sottovalutiamo con la forza della propaganda mezzi del denaro e del potere che altro senso avrei avere candidato tutti i ministri come ha fatto Fini
I quali non possono essere deputati europei è uno spettacolo assolutamente indecente
Che altro significato avrebbe sono mettere in campo apparati di potere clientele risorse che questo suo visti sono queste
Cioè la forza del potere che viene esibito non candidati ad andare in Europa perché non ci possono andare
Ma il potere quelli che hanno il potere si esibiscono e chiedono ai cittadini un omaggio non un mandato
Tra noi sappiamo come il potere nel Mezzogiorno di un suo fascino
E sappiamo che se soltanto se dall'altra parte c'è una grande forza un grande impegno popolare questo fascino può ridursi io credo che noi dobbiamo dirlo al ai cittadini che s'siamo di fronte a un grande dignità di una truffa
Cioè che limiti e chiede un mandato oggi siamo in un'epoca in cui la politica è anche rapporto personale fiduciario uno che chiede la fiducia dei cittadini per rappresentare l'Europa sapendo che non lo farà
E sapendo che non sarà lui con le sue cento mila preferenze ma Pinco Pallino con le sue cinquecento preferenze ad andare in Europa uno che fa un'operazione di questo tipo truffa l'elettorato questa è la verità questo va detto con assoluta chiarezza
Questo schieramento di ministri a partire dal Presidente del Consiglio è uno spettacolo invece
Tanto più che in questo momento il capo del Governo anziché candidarsi in tutta Italia esibizione narcisistica sconcertante
Dovrebbe governare il Paese con tutti i problemi che ha il nostro paese dato che gli italiani ahimè lo hanno scelto per governare facesse il suo lavoro anziché candidarsi in elezioni nelle quali non può neppure essere
Io capisco che forse può non essere facile fa capire queste nostri concittadini
Ma anche questo è un argomento è una differenza se mi consentite che non è soltanto una differenza politica
Ma una differenza che ci rimanda anche ad un certo modo di concepire il rapporto fra etica e politica fra serietà e rispetto dei cittadini detti non ce la che continua ad essere a mio giudizio un valore importante ed un valore nostro
Siamo all'inizio
Siamo all'inizio
Saranno trentacinque trentaquattro giorni
Il duro lavoro
E
Certamente no di noi che siamo qui
Tra l'altro mi ha annunciato una visita in Puglia ci diamo appuntamento volentieri
Ci incontreremo ci visiteremo a vicenda
Certamente quelli chiesti che sono in campo correrà
Però come sempre diciamo noi abbiamo bisogno di non correre da solo perché abbiamo scoperto via via nel corso degli anni quando noi ci isoliamo da voi perdiamo
Quando siamo uniti vinciamo su e siccome credo credo che voi abbiate misurato in questi tre anni che quando perdiamo noi sono guai anche per
Voi allora ritengo ritengo che questa volta siamo tutti animati dalla giusta volontà di tornare a vincere e credo che il
Paese non ci deluderà grazie