Il documento di Cgil, Cisl e Uil sulla base del quale è stato programmato lo sciopero generale del 26 marzo 2004 - (presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, via Vittorio Veneto 56)

Sì siamo
Siete sempre aumentare
Allora
Il
Documento che è stato
Ha approvato dalla
L'assemblea dei delegati di CGIL CISL UIL predisposto dalle segreterie gli eredi
Documento
Complesso articolato
Molto ampio
Che riguarda anche individua
Nella nuova agenda politica e sociale proposta dal sindacato sedici punti
Il sindacato propone al governo ma non solo
Una nuova agenda politica e sociale questo l'esordio del documento e articola questa nuova agenda in sedici punti
Rilevanti iniziando dalle politiche industriali innovazione ricerca
Passando tra verso il Mezzogiorno politiche dell'ambiente la politica energetica
La politica dei redditi prezzi e tariffe trasporti
La politica fiscale
I contratti pubblici
La sanità
La politica socio assistenziale
Politiche familiare scuola e formazione casa e
In fondo gli ultimi due punti sono le riforme e la previdenza
Non dico che sono un po'deluso perché
Questo sciopero annunciato come uno sciopero contro la premi la riforma pensionistica
è messo al quindicesimo posto come punto rispetto all'agenda del sindacato
Ma
Questa nuova agenda da una parte dice che lo sciopero la mobilitazione del sindacato non è lo sciopero contro la riforma previdenziale
Ma è una manifestazione più ampia
Dall'altra pone al governo una serie di questioni che
Devono essere affrontate
E che il governo non può pensare di risolvere solo modificando ancora
La delega previdenziale
Se anche fossimo disposti ad accogliere quell'uno per cento che rimane delle richieste del sindacato sulle pensioni
Accogliendo quindi il cento per cento delle richieste fatte dal sindacato
L'assemblea dei delegati di oggi ci dice che ciò non sarebbe sufficiente per fermare la mobilitazione del sindacato
Quindi sulle pensioni il confronto continuerà con l'opposizione in Commissione lavoro del Senato
Ma
Questa
Disponibilità del governo di per sé non è sufficiente
A soddisfare le richieste del sindacato
Allora io
Chiederò dopo aver letto attentamente il documento di oggi nel sindacato chiederò al presidente del consiglio e al vicepresidente del Consiglio
Di assumere un'iniziativa politica
Per incontrare i sindacati
Sulle questioni che loro hanno poste una delle quali è la previdenza ma ripeto su sedici punti
Rilevanti i posti la previdenza del quindicesimo posto è uno dei sedici
Ne ho parlato con il presidente Fini
Ho letto dichiarazioni di Pezzotta di Epifani
Che danno la disponibilità già del sindacato all'incontro al Governo ma solo dopo lo sciopero generale
Non so quindi se
I sindacati li incontreremo primo dopo il ventisei di marzo ma cambia poco
Io credo che sarebbe utile anche prima del ventisei di marzo perché le questioni poste sono rilevanti e urgenti pensiamo solo alla politica energetica con le polemiche di questi giorni sull'aumento del costo della benzina
Pensiamo solo alle politiche per la famiglia
Due mila e quattro l'anno internazionale della famiglia e noi abbiamo in corso in questi giorni un negoziato con le regioni sulle politiche familiari
Ma se anche la richiesta del sindacato fosse disponibilità a discuterne ma dopo il ventisei sarebbe comunque
Importante che già in questi giorni il governo possa annunciare
Disponibilità ad un confronto
Sui contenuti di questo documento che ripeto è un contenuto è un documento importante
Che dimostra come l'attenzione del sindacato ossia rilevante su tanti temi
E che le pensioni ormai costituiscono uno dei numerosi temi quindi non è uno sciopero contro le pensioni è uno sciopero per tante questioni poste dal sindacato
Le pensioni sono una delle componenti ma neanche la più rilevante
Per quanto riguarda mio Ministero sui temi posti nel documento
Le politiche sociali le politiche per il nucleo familiare mi fa piacere rilevare la consonanza con le proposta dalla proposta del sindacato di introdurre il reddito familiare iniziativa che il mio Ministero ha già preso
Dando incarico all'INPS di fare delle simulazioni
Su
La trasformazione del sistema fiscale attuale
In reddito familiare ce lo splitting del reddito
Tra tutti i componenti del nucleo familiare diminuendo la base imponibile diminuendo quindi il carico fiscale
Ricordo che di questo argomento parleremo discuteremo nella
Riunione dell'osservatorio nazionale sulla famiglia a fine maggio che si terrà verso fine maggio a Varese con la presenza del ministro francese della famiglia Giacobbo
Voi sapete che la Francia ha già introdotto il reddito familiare da qualche anno quindi sarà interessante
Valutare l'esperienza francese in questo settore
Ma ripeto per quanto riguarda mio Ministero su sugli aspetti e sui temi posti dal sindacato di più stretta competenza
Le politiche familiari individuano questioni assolutamente condivisibile sui quali il ministero che sta già lavorando
E su altre questioni
Credo che il governo non possono sottrarsi dal dare una risposta
Una politica dei prezzi delle tariffe i contratti pubblici la politica fiscale
Questo documento contiene obiezioni ma anche proposte che il governo ha il dovere di affrontare e ha il dovere di dare una risposta a queste questioni
Quindi io giudico
Importante
E rilevante questo documento
Che
Come ho detto non è il documento contro la riforma delle pensioni
Ma è un documento a favore di un nuovo sviluppo riconosco al sindacato
Lo sforzo di aver individuato un'agenda importante di aver fatto anche
Proposte interessanti e rilevanti
E
Chiederò come ho detto già annunciato al Presidente del Consiglio di dare subito un segnale di disponibilità a incontrare i sindacati per discutere di questi temi
Prima o dopo lo sciopero che i sindacati hanno indetto a poca importanza e sarà
Utile evidentemente
Concordarlo con i sindacati ma poche importanza è importante che il governo via la prova di sensibilità rispetto a questi temi
Prova che mi permetto di dire sulle pensioni prova di disponibilità che sulle pensioni il governo ha già dato avendo accolto come voi sapete
Molte delle questioni che sindacato apposto la decontribuzione il silenzio assenso invece dell'obbligatorietà la modifica dello scalone dal due mila otto introducendo un meccanismo più flessibile meno ricito
Di quello
Concludo sulla delega pensioni ieri
Tornata in Commissione
Estratto un bene questo perché altrimenti la delega sarebbe rimasta bloccata in aula
Fino al diciannove aprile
Così corretto né in Commissione già da domani potrà proseguire il confronto con l'opposizione
In Commissione sono oltre ottocento gli emendamenti presentati
E tra questi ce ne sono alcuni che meritano una particolare attenzione
In particolare tra quelli presentati dall'opposizione
Abbiamo disposizione quattro settimane
Per fare un confronto vero
Nell'aula della Commissione lavoro del Senato con l'opposizione ma anche con tutti coloro che vorranno dare il loro contributo già credo già lo sappiate convocato per il diciotto di marzo tutti i presidenti delle casse di previdenza privatizzate dei professionisti dei lavoratori autonomi
Perché hanno sollevato delle questioni che governo certamente accoglierà
E questi momenti di confronto sono importanti da qui al diciannove di apre il
Non escludo che da qui al diciannove di aprile nell'ambito istituzionale del confronto c'è la Commissione lavoro del Senato
Questi emendamenti presentati dall'opposizione nel rispetto dei vincoli finanziari imposti dal ministero dell'economia possano essere anche Accolti
In particolare ci sono alcuni emendamenti che io giudico molto interessanti che modificano
La
Proposta del governo
Sull'innalzamento dell'età pensionabile c'è dal due mila otto in poi
Introducendo un sistema alternativo ugualmente efficace
Direi assolutamente interessante
Intendo seguire come ho fatto finora personalmente la delega
Al Senato in collaborazione con il sottosegretario Alberto Brambilla domani
In questa nuova fase che si apre da domani Commissione lavoro mi affiancherà
Nella discussione nel confronto con l'opposizione
In Commissione lavoro del Senato
Io ho concluso se ci sono domande
Ha definito interessanti Casale
Ce lo svela idea
Neanche sotto tortura neanche sotto tortura
Prego contenuto per cui cioè ci spiega qual è questa proposta alternativa in cosa consiste rispetto tutte le infinite lavori appuntamenti nanetti esteticamente esentati dello stesso contenuta sul contenuto
Immagino che abbiate letto come io ho letto tutti gli ottocento emendamenti quindi avrete anche capito quale emendamento mi riferisco
Abbiamo letto emendamenti diversi forse
La maggioranza è comunque d'accordo con lei su queste modifiche
Su quali modifiche su queste vie sospesa quella è un'azienda nell'accordo a discutere fior di tutti gli emendamenti presentati ad accogliere quelli che miglioreranno la delega
Non c'è dubbio su questo
Otto appena ha parlato per mezz'ora
Mossa
Non ho capito la domanda non capisco cosa significa avere un mo'mi sembra che la situazione sia già basta abbastanza mossa quindi non c'è bisogno di dare si mosse semmai c'è bisogno di dare risposte alle richieste che vengono in particolare dal sindacato quest'evento deve essere l'impegno del governo dare risposte
No non s'non è questione di essere soddisfatto voluto precisare siccome ho sentito ho sentito tutti i i giornali telegiornali dire questo lo sciopero contro le pensioni mi pare che sia anche lo sforzo del sindacato in questo documento quello di dire che non è uno sciopero contro le pensioni nello sciopero a sostegno di un nuovo modello di sviluppo
No non ho detto questo detto che
Questo Cometo contiene delle critiche e queste le conosciamo la novità è che contiene anche delle proposte
Interessanti rilevanti credo
Anche alcune da tenere in seria considerazione
E e questa e una svolta
Perché un documento così importante che contiene non solo critiche
O non solo no ma anche delle proposte fatte dal governo è una novità importante il Governo non può non tenere in considerazione
è un documento anche utile al governo no perché dice il sindaco dice il sindacato pensa che su questi temi le politiche familiari per esempio il governo devo introdurre il reddito familiare il meccanismo del reddito familiare
Questa è una novità importante che la cito solo perché coincide con un'iniziativa che io sto prendendo
Però la novità è questa al di là delle critiche che io non condivido
Ci sono però delle proposte che devono essere discusse e bisognerà dire ai sindacati le proposte che il sindacato ha fatto sono accoglibili
E quindi modifichiamo alcune cose oppure non sono accoglibili ma spiegare sindacato perché questo è il compito che oggi il governo deve accingersi a fare
Oggi perché oggi il sindacato approvato questo documento che è una piattaforma
Non una piattaforma negoziale nei confronti della controparte sindacale
Ma è una piattaforma politica nel senso migliore del termine
Cioè propone al governo di riflettere e di riconsiderare scelte che il governo ha fatto in materia di politica economica su una serie molto lunga dia spetti e di temi sui quali il sindacato si è sforzato di fare proposte alternative
Quindi la ritengo una novità rilevante al netto delle critiche che conosciamo bene
La novità rilevante che oggi ci sono anche una serie di proposte che il governo non può eludere non è più il no
A qualsiasi riforma che non consente un dialogo e un confronto e il no accompagnato da tante proposte che oggi il governo deve
Discutere affrontare analizzare se non altro per dire al sindacato non sono d'accordo ma non può eludere
E questo
E ciò che il governo deve fare nelle prossime settimane
Ripeto quello che ho detto perché evidentemente non mi sono spiegato
Ho detto che questo documento contiene delle proposte interessanti alcune delle quali la proposta del reddito familiare certamente accoglibile visto che io stesso su questo tema
Ho preso un'iniziativa allora
Per le parti di mia competenza
La proposta che viene fatta nel capitolo la politica per il nucleo familiare dove si propone al governo di introdurre il reddito familiare posso già dire va bene per quanto mi riguarda perché è una cosa che condivido
E sulle altre questioni che non mi riguardano diretta mentre cioè so i contratti la politica energetica
Prezzi tariffe non sono in grado ne posso adesso anticipare alcunché
Però rilevo che in ciascuno di questi capitoli il sindacato
Parte da una posizione di critiche di insoddisfazione per arrivare in molti casi a formulare proposte prendo atto di questo dico che alcune di queste proposte sono interessanti qualcuna anche accoglibile
E per le parte mia competenza ma non può esser la risposta del ministro del Welfare proprio perché non è un documento sulle pensioni
è un documento sulla politica economica del governo la risposta deve essere del Governo io solleciterò il Presidente del Consiglio a dare una risposta sulle parti di mia competenza l'ho già detto prima e lo ripeto
O prima o dopo il ventisei perché il sindacato mi pare di aver letto dalle dichiarazioni dice fino al ventisei non siamo disponibili al confronto forse ho letto male ma cambia poco se il primo dopo il ventisei
Deve essere una risposta del governo
Sulle parti di mia competenza ho detto le proposte le sto valutando alcune sono in
Interessanti a a
Molte sono interessanti alcune addirittura accoglibili sulle parti non di mia competenza sarà compito degli altri ministri del governo nel suo insieme
Ma questo documento è una novità come ho detto il tavolo sul welfare era stato deciso su proposta del governo a metà gennaio era stato anche convocato e poi sconvocato
Non so se sarà il tavolo del welfare in questo documento si parla di welfare ma si parla anche di altro perché la politica delle tariffe la politica energetica la politica dell'ambiente
La politica dei trasporti certo riguardano il benessere dei cittadini ma non sono tecnicamente all'interno del sistema di welfare ok ciò non toglie che e poi si possono articolare tavoli di approfondimento sui singoli temi però questo ripeto è una piattaforma politica
Non è una piattaforma negoziale
Voglio che tu cambi l'emendamento l'articolo tre comma cinque della delega per mettere quest'altra cosa
è una piattaforma politica che coinvolge tutta l'azione di governo in materia di politica economica e industriale e di welfare e questo cambia un po'le cose nel senso che
Chiede al governo una riflessione più generale
Dopodiché come si articolerà il confronto mi sembra meno importante interessante del fatto che questo confronto debba partire a cominciare da questa piattaforma
Noi li adesso sentirò Presidente del Consiglio per quanto mi riguarda i temi mia competenza noi siamo pronti ad affrontare tutte le questioni è una sarà motivo di valutazione di opportunità se farlo prima o dopo il ventisei
Vogliamo evitare di chiamare i sindacati prima del ventisei di sentirsi dire no non siamo disponibili fino al ventisette ecco mai solo motivo di opportunità farlo prima o dopo ma credo che sia poco importante questo
No chi ha letto quel documento sa che sono un po'Due cose un po'diversa quindi io la considero questa una novità anche perché viene proprio da CGIL CISL UIL
In questo momento pari
Lei può avere valutazioni va be'questa è la valutazione che noi facciamo
è una novità rilevante dal punto di vista politico e dal punto di vista dei contenuti
Non non voglio convincerla sta solo esprimendo la mia opinione dopo di che avente europee sui con i sindacati ultimamente siamo stati in disaccordo su quasi tutto no quindici
Io sto commentando questo documento che viene approvato dalle assemblee dei delegati dei sindacati quell'altro documento non era passato al vaglio di sei mila delegati già questa differenza mi pare abbastanza rilevante no
Dopodiché ripeto la valutazione che io faccio è questa
Vi prego solo di registrare questa mia valutazione poi lascio a voi ovviamente i commenti se sia una novità oppure no per me è una novità per il governo è una novità rilevante che io spero indurrà il governo ad aprire quel confronto che dopo quel documento CGIL CISL segreterie di CGIL CISL UIL Confindustria non ci fu questo documento approvato dall'assemblea dei delegati
Articolo diciotto assi Juan Martinez sì ricordo
Guardi no per due motivi primo quello sciopero tutta la vicenda dell'articolo diciotto ha portato come risultato se non altro l'approvazione della legge Biagi
Togliendo l'articolo diciotto che nell'otto quattro otto bis ma non vorrei dimenticare che il Parlamento ha approvato la legge Biagi che era la parte più consistente di quella manovra su cui si fece lo sciopero generale
Sciopero generale si fece sulla proposta del governo di riforma del mercato del lavoro che conteneva anche l'articolo diciotto raggiunto l'accordo col sindacato il cinque luglio del due mila e due
Questo ha consentito la rapida approvazione della legge Biagi che infatti è stata approvata
L'accordo era anche sulla infatti infatti il fatto che si afferma il Parlamento non significa che non c'è l'accordo occhielli perché dimenticato proprio perché il testo dell'articolo diciotto che sta nell'otto quattro otto bis è il testo approvato dal sindacato quindi non ci sarebbe motivo di tenerlo fermo l'otto quattro otto bis cioè il provvedimento che riguarda la riforma degli ammortizzatori sociali e dell'integrità di disoccupazione
Che è finanziato riprenderà al Senato il suo iter non appena il Senato licenzierà la delega sulle pensioni
Questo è l'impegno che ha preso il Governo
E la maggioranza
Quindi se dopo lo sciopero generale sulla riforma del mercato del lavoro e il risultato è stato che con qualche cambiamento la riforma è stata approvata
Questo sciopero che non è contro le pensioni ma è a sostegno della piattaforma
Del sindacato su tanti temi
Potrebbe anche essere
La come dire l'atto che prelude all'approvazione della delega sulle pensioni
Non è una un ostacolo
No vanno
Allora quando i sindacati si separano il governo viene criticato perché tenta di rompere il fronte sindacale
Quando i sindacati stanno assieme al governo viene criticato perché si dice avete riunificato i sindacati il governo non è il Governo no non lo dite voi ma è stato detto no
Qualcuno nella sinistra si è
Felicità tirannica mente col governo perché è riuscito a rimettere assieme i sindacati il governo non non non ha nella facoltà nella forza nel potere di dividere di rimettere assieme i sindacati
I sindacati si mettono assieme fanno battaglie comunico si dividono su singole questioni perché hanno opinioni diverse sulle singole questioni sindacati sono organizzazioni così forti così radicate così strutturate
E così indirizzate a obiettivi sindacali o politici che sono in grado di decidere quello che vedo che è meglio per loro fare
Io ribadisco e confermo che per il governo è meglio avere un interlocutore sindacale unitario unito con un'unica piattaforma piuttosto che due o tre sindacati con due o tre piattaforme diverse
Perché con un'unica piattaforma sia un unico interlocutore con cui si può discutere con i due o tre interlocutori diversi è tutto più complicato io ho sempre sostenuto l'utilità di avere un unico interlocutore qui
Indi il fatto che il sindacato su alcuni temi si dividono si riunisca non comporta per il governo
Orientamenti diversi io sono favorevole
A ad avere un unico interlocutore quando tra Natale e Capodanno abbiamo incontrato CGIL CISL UIL sulle pensioni il fatto di averli tutti e tre attorno al tavolo ci ha consentito di fare tre riunioni invece di sei quindi solo almeno da questo punto di vista ma è molto meglio avere un unico interlocutore piuttosto che due interlocutori magari in contrapposizione tra di loro non c'è il minimo dubbio basta vedere quello che è successo dal cinque luglio due mila e due in poi dopo la firma del Patto per l'Italia
Su molte questioni per capire che è utile per tutti ed è conveniente per tutti il governo e sindacati che l'interlocuzione sia tra governo e sindacati
Su una piattaforma comune piuttosto che
Quali accordi separati
Sono stati fatti su scelte del sindacato non se ne sentiva il governo
Ma scusate quando io ho alla richiesta di trentacinque associazioni su trentasei di firmare un accordo è un'associazione dice di no io non lo firmo perché quell'associazione dice di no io firmo abbiamo fatto subito nel luglio del due mila e uno virgola tre rette forse il governo ha colto un avviso comune
Delle associazioni sindacali sindacati e datori di lavoro sul contratto europeo il contratto a termine
Firmato da tutti tranne CGIL e Confcommercio
Noi non firmiamo accordi separati gli accordi separati li firmano i sindacati con la controparte il contratto dei metalmeccanici è stato un accordo separato
Ma l'accordo col governo è sempre nei confronti di chi è disponibile a firmare chi si sottrae o che dice di no lo fa per libera e autonoma scelta da parte sua il Governo non serba rancore ne esclude
Tant'è vero che tant'è vero che
Questo è proprio il caso di scuola
L'accordo il patto per l'Italia come ho detto ha dato il via libera all'approvazione della legge Biagi
In attuazione della legge Biagi il decreto attuativo prevede che molte delle il rinvio all'avviso comune tra le parti sociali per molti temi TCA Felle per esempio
Il primo accordo interconfederale in attuazione della legge Biagi
Che è stata approvata a sua volta in attuazione dell'accordo del Patto per l'Italia da cui la CGIL si è stata escludesse si è out esclusa
Il primo accordo attuativo della legge Biagi è stato fatto con la presenza della CGIL che ha firmato l'accordo attuativo della legge Biagi
Può sembrare una contraddizione da parte di chi rifiuta il Patto per l'Italia che dà attuazione della legge Biagi e partecipa all'attuazione della legge Biagi nel primo accordo ma noi non l'abbiamo esclusa la CGIL
Quando c'è da firmare un accordo
No mi mi mi scrivi scusate noi se fosse come dice lei
La firma separata significa che ne facciamo un accordo con CISL e UIL e un altro accordo con CGIL queste la firma separata
Non è un accordo separato
Sì ma è un problema il sindacato non è un problema nostro
Questi accordi che abbiamo fatto questi accordi che abbiamo fatto
No a dimostrazione che non c'è alcuna preclusione questi accordi che abbiamo fatto sono aperti all'adesione di chi non li ha firmati il Patto per l'Italia è lì aperto all'adesione se la CGIL vuole fermarlo è pronto a firmarla
Io ritengo che l'aver sottoscritto l'accordo attuativo della legge Biagi
Si è in qualche modo un riconoscimento della validità del Patto per le tante
Però se la CGIL vuole sottoscrivere quell'accordo è libera di farlo anzi io sarei felice non c'è alcuna preclusione l'accordo separato invece io lo firmo Conte e chi non l'ha firmato escluso
Ma sono Nibali me pare non poco estende lana caprina mi paiono questioni di lana caprina la sostanza politica è noi quando una corda e maturo lo facciamo
Non per escludere qualcuno
Ma per includere chi ci sta
Lasciando aperta l'adesione a tutti coloro che successivamente ci ripenso ne vogliono del reo
Questi accordi che abbiamo fatto l'adesione all'avviso comune nel luglio del due mila e uno sul contratto europeo
Il Patto per l'Italia e tanti altri hanno portato conseguenze utili io credo di sì la legge l'approvazione della legge Biagi l'attuazione della direttiva europea sul contratto a termine
E quindi questo spiega il motivo per cui l'abbiamo fatto se chi allora non ha firmato vuole aderire è libero di farlo anche oggi
Basta una telefonata
Sono cambiate tante cose in primo luogo i contenuti del documento a mio avviso che sono sostanzialmente diversi
Ho visto un'espressione
E questa è la mia opinione insomma poi non pretendo di convinzione per Turandot Stt c'è chi continua a tifare Inter quindi non mi permetto di o Juve a proposito complimenti per la performance ieri sera
Quindi non mi permetto di convincere nessuno esprimo solo la mia opinione vorrei e a mio Pignone pervenisse riferita per quello che
Lo so che non mi devo preoccupare
No Montezemolo oggi è il presidente della Ferrari presidente della FIEG via e non so di che altro ancora ma non ancora di Confindustria quindi
Presidente che stimo molto e non non è detto in senso ironico quello che ho detto
Io ho avuto modo di confrontarmi con il presidente Montezemolo presidente della FIEG in questi mesi e devo dire che abbiamo affrontato e risolto comunemente alcuni problemi importanti quindi ho un ottimo rapporto di collaborazione con lui
Mi aspetto di avere lo stesso rapporto da quando sarà presidente della Confindustria
Come l'ho avuto quando era Presidente quando è stato presidente della FIEG
Non so risulterà non mettere
Sì beh certo siccome non è però una un provvedimento semplice
Ed è un provvedimento che ha suscitato e suscita tante reazioni
Credo che sia utile cercare fino in fondo
Una soluzione che sia il più largamente condivisa
Con il confronto con il sindacato che si è protratto fino alla fine di gennaio è stato utile perché il governo ha modificato
In modo significativo la sua proposta e questo l'ha fatto solo unicamente a seguito del confronto con il sindacato
Levare la decontribuzione modificare lo scalone del due mila otto e introdurre il silenzio assenso il luogo dell'obbligatorietà sono tre interventi che modificano radicalmente la delega interventi fatti solo dopo che il governo si è convinto che queste proposte che sono venute dal sindacato erano accoglibili
Ho domani riparte il confronto in in commissione con l'opposizione politica con la sinistra
Sulla base di circa ottocento emendamenti che disegna no sette otto ipotesi intervento diverse rispetto a quella del governo siccome un confronto vero e non formale non andiamo in Commissione solo per dire no agli emendamenti dell'opposizione e sia gli emendamenti della maggioranza del relatore
Voglio utilizzare il periodo da qui al diciannove di aprile Ra
Fare un confronto vero con l'opposizione
Prima del diciannove aprile ci sarà Pasqua quindi vedremo quello che succederà
Le elezioni non influenzeranno l'iter della delega se è questo che vuole dire
Certamente quindi
Certo prima si approva e meglio è non tanto per ciò che avverrà dal due mila otto in poi perché quello verrà dal due mila otto
Ma perché da qui al due mila e otto scattano gli incentivi scatta la certificazione
Scatta la previdenza complementare scattano meccanismi che vanno a vantaggio dei lavoratori e a vantaggio dei giovani quindi da questo punto di vista io mi auguro che venga approvata il prima possibile
Ma proprio per questo siccome la ritengo utile
E persino spendibile in campagna elettorale sequestri il senso della domanda
Non ho nessuna difficoltà a dire che
La campagna elettorale non condizionerà l'iter della delega
Proprio perché la delega che arriverà in aula sarà una delega
Chi avrà passato il vaglio del confronto col sindacato è al vaglio del confronto con l'opposizione
Magari con qualche sorpresa finale
L'ultima
No non ho detto questo ho detto che
Vede noi abbiamo innovato rispetto alla dialogo sociale
Che ci ha del governo che ci ha preceduto perché abbiamo messo tutti attorno allo stesso tavolo
Eliminando la prassi dei tavoli di serie A e dei tavoli di serie B
Questo nel confronto istituzionale
E nelle vertenze
Ma contemporaneamente abbiamo fatto anche tavoli a cui abbiamo invitato CGIL CISL UIL e basta
Qualora su questioni generali o particolari singoli sindacati ci hanno chiesto un confronto l'ho fatto recentemente la scorsa settimana su Alitalia non ho invitato trentasei associazioni sindacali nera invitate sette otto
Beh quelle che ci sono la ma li riguardava anche l'indotto
Sì hanno presentato CGIL CISL UIL CGIL Cil queste alla piattaforma di CGIL CISL UIL
Sulla piattaforma di CGIL CISL UIL mi permetterà che io senta l'opinione di CGIL CISL UIL no se qualcun altro chiederà di essere invitato al confronto sarà invitato non c'è il minimo dubbio
Ma
Siccome la proposta e la richiesta viene da CGIL CISL UIL io mi rivolgo CGIL CISL UIL altri sindacati la Confindustria la Confcommercio chiede di presentare proposte
Ovviamente siamo aperti al confronto non è preclusivo nei confronti di nessuno ma se uno mi chiede un incontro io l'incontro lo dò a questa sindacato che me lo chiede non necessariamente e sempre a tutti
Credo che dopo l'iniziativa di CGIL CISL UIL si muoveranno tutte le associazioni
No
Se così sarà sarà un confronto aperto a tutti
Non c'è dubbio ma ad oggi mi pare che ci sia solo la proposta di CGIL CISL UIL
Grazie
Qui
Qui
Qui