"Terremoto sei anni dopo"

Vuole scusare nel Partito radicale
Emilio Vesce della giunta federale del partito radicale
Dovrebbero essere con noi anche altri parlamentari che aspettavamo speriamo che sia e c'è l'onorevole Carmelo compensava lo preghiamo di accomodarsi quei alla presidenza
Con i parlamentari
Corre l'obbligo di far tenere a tutti voi
Sentimenti di gratitudine
Dell'accumulazione rimanendo
E dei sindaci tutti che hanno voluto dare
L'adesione alla iniziativa del centro studi
Per il quale questa sera qui noi tutti
Siamo riuniti
Darsi appuntamento qui a Calabritto
Da parte di tanti amministratori locali
Darsi appuntamento nella terra ancora ferita
Del terremoto
I sei anni fa
Non deve iscriversi
Nel solco ai nei oramai già tanto profondo
Delle rituali celebrazioni e gli anniversari andati
Buone ed essere invece ah sommesso avviso di chi vi parla e dell'indirizzo assunto dagli amministratori che a questa manifestazione hanno fatto temere la loro adesione vuole deve essere
L'occasione Bernard-Henri dare la razionalizzazione di carattere sistematico Teti Sideri inespressi
Delle numerose le speranze frustrate delle occasioni perdute
Certo e non è assolutamente il caso neppure di tentare neppure di avviare la storia tutta di questi sei lunghissimi anni del post-terremoto
Sarebbe comunque diciamo solo questo sarebbe comunque la storia di incredibili latitanza di parole di parole detti tante promesse
Sarebbe la storia del degli amministrazioni locali
Sarebbe la storia di tanti anni di trincea per quelli che io amo definire oramai da tempo ticinese la situazione
Gli amministratori i sindaci che in prima linea hanno combattuto che hanno cercato di fingere i problemi del terremoto
Noi siamo onorevoli parlamentari alla stesura dell'atto di nascita
Di questo centro studi
Numerosi come dicevo sono gli amministratori che hanno fatto temere la loro adesione e l'adesione ci incoraggia a perseguire gli obiettivi che ci siamo dati
è l'atto primo quello che scriviamo insieme questa sera
Nella speranza anzi vorrei dire una speranza che diventa vaticinio di certezza di poter continuare a scrivere insieme
Di poter continuare a raccogliere insieme gli elementi che ci uniscono nella certezza
Che è importante
Che questo nostro centro studi
Ma l'identità sempre dalla nascita
Atteggiamenti politici particolarmente misurare di consapevoli e comunque propositivo si tratta in sostanza certissimamente giro un alibi
Dare comunque quella che la cultura del mugugno la cultura della insoddisfazioni ad ogni costo della asserire protesta la protesta fine a se stessa dello scandalismo ad ogni costo ma sembra va anche e certissimamente si si tratta anche di andare ad individuare insieme quelli che sono i punti oscuri di questa vicenda di ricostruzione
Per poter inizia il andare a domandare chiarezza trasparenza in un processo che assai lungo che quello dalla corte la ricostruzione
Non dubito non tutto e assai chiaro
Non tutto è assai trasparente non tutto di quanto è stato fatto giustifica
L'operato spesso
Sì ho solo ricordo
Che l'impegno
Economico profuso
In questa vicenda del terremoto il rabbino salernitano e quello più grande mai assicurando ad una sciagura come quella nostra
Certissimamente gli interrogativi diventano tanti certissimamente le domande diventano tante
Numerose
Possono essere le risposte ma certissimamente queste risposte non sanno sempre di trasparenza e chiarezza processo di ricostruzione e avviato e avviato il Bignami
E avviato nella Valle del Sele e avviato in provincia di Salerno ma non tiene assolo visivamente non viene un processo di continuità un momento di continuità razionale
Di questa ricostruzione ci sono vuoti paurosi voti che segnalano gorilla in operatività certe volte delle amministrazioni locali voi
La inefficienza obiettiva la carenza obiettiva di una certa normativa nazionale interregionale un centro studi a mio avviso deve assumersi come impegno primo quello di andare ad individuare questi momenti
Di squilibrio questi momenti di poca chiarezza per insieme con tutti gli amministratori trovare la forza ed il coraggio
Di una per senza di denunzia che salva altare chiaramente cordoglio acceleratore finale ad un pronto esso che per altri versi sarebbe destinato a durare in eterno per quello che è la partenza falsa che pure è stato dato sarebbe assai poca cosa infatti se dovessi completarsi dovesse completarsi la ricostruzione oggi questo comune
A tutto danno degli altri comuni limitrofi sarebbe assai utili di danno non vedere realizzata
Nella continuità della ricostruzione del tessuto socio economico Virginia tutta sarebbe assai ben poca cosa se pochi comuni fossero ricostruiti ed altri venissero lasciati imparare
E la ricostruzione in tanti comuni dell'Irpinia onorevoli parlamentari certissimamente in Italia
è in panne perché certe volte la si vuole anche in banca Brindisi si aggiunge alle difficoltà oggettive della normativa non sempre chiara si aggiungono lei dei le divisioni strumentali le occasioni di di contrapposizione
Non sempre non sempre comprensibile
Ed è qui che
Si innesta una mia primissima riflessione
Su quella che io giudico
Un'assenza anche rilevante questa sera
Non vuole essere assolutissimamente polemica ma ripeto riflessione o senza del ministro onorevole Zamberletti
L'ho avuto modo più volte di sentirlo recentissimamente
Per impegnarlo ad essere presente in questa riunione
Mi sono sforzato di chiarire che questa riunione non era la riunione di questo o quel partito che era atto costitutivo di un centro studi
Che tra tante difficoltà
Spiccava il volo
Per cercare ecco come si diceva prima di facilità fare il processo di ricostruzione per cercare di se essere utili alle autorità centrali e regionali
In un momento di analisi di questa vicenda della ricostruzione stessa
Bene
Ho ricevuto
Dall'altra parte
Dalla
Dal prefetto giorni prima e dal ministro Zamberletti boy l'invito a partecipare ad altri convegni
A questi sono fra e a quello di riunire
Il mio rammarico
Non è tardato a farsi sentire non ho potuto fare a meno di censurare questo infinito
Perché appunto non si poteva pretendere che si partecipasse a manifestazioni dichiara orientamento politico dichiara parte politica e
Qui è venuto se si vuole il mugugno la protesta da parte nostra
E di risposta e tenuto alla riflessione che era per questi motivi
Che si faceva a meno di essere presenti
Chamberlain Piccioni non volevano avallare il mugugno non volevano avallare la protesta lei immotivate insoddisfazioni a fronte dell'impegno costante che si davano indiscutibile se si vuole per la verità
Non volevano avallare non volevano però sentire neppure le riflessioni che possono e devono nascere in momenti come questi
E qui così ci è stato buttato in faccia e il caso di dire
Che dopo tre mila anni dopo tre mila anni
Era era stato qualcuno che in queste zone era riuscito a portare le industrie e questo qualcuno doveva essere Zamberletti Oggioni
Il mio dissenso
Compagno Conte
è stato deciso immediato ma tantissimo
Non foss'altro per perché a quest'opera ambo sottomano tutte le forze politiche a quest'opera di presenza dello Stato
Ma è stato netto e preciso perché in quel momento lasciate pure io lo dica molto sommessamente mi sono sentito come ho riferito Biso sei di son sentito tanto borbonico
Io ho dovuto ricordare che in altri tempi delle industrie in queste zone USA erano e che viceversa
Arrivarono arrivarono
Altri ASPI andarle
Ed è stato difficile poi riavere e di qui la polemica
Ricostruzione e sviluppo
La polemica debbo dovette desistere che deve nascere intorno ai discorsi che il Centro Studi istituendo
Dovrà farsi deve esistere
Signori parlamentari
Il modo come valorizzare
Le aree interne della zona del fratello
E se a mio avviso possiedono le energie umane energie intellettuali professionali e ed è dote di iniziative i politica e imprenditoriale che sono necessarie per poter vivere imprimere una una svolta rispetto al passato
E alimenti
L'attuazione dell'articolo trentadue in prima pagina non è stato altro che così la giustapposizione dall'alto di interventi che non sembra vorrei dire quasi mai ci sono sposati che si sposano con la realtà socio economica che e immediatamente alle nostre spalle
E con l'attuazione di questo articolo trentadue della duecentodiciannove Nunzio egli assolutisticamente neppure lontanamente ad interessare quelle che sono le potenzialità delle nostre zone le potenzialità sociali economiche di questa nostra terra martoriata
Ecco
In ritardo in ritardo probabilmente come minimo provvedimento in cui vi è stata la valorizzazione del Bitto del piano degli investimenti produttivi si è posto male si è cercato di riparare a questa forma di carenza
Organizzativa di visione complessiva del processo di sviluppo in queste zone e ci sia per il secondo che era necessario agganciare lo sviluppo industriale a quella che è la realtà socioeconomiche iniziale di queste zone
Ecco resta comunque questo impegno occorre coinvolgere le potenzialità locali se si vuole assegnare a queste zone un ruolo di protagonismo innanzitutto in quelle che sono proprio le proprie scelte e in secondo luogo anche di scelte che possano devono riguardare una dimensione
Più ampia meno localistica vorrei dire quasi nazionale
Questo a mio avviso possono e debbono essere le linee di un serio progetto generale per le zone del terremoto
Che superi i consigli medici della collocazione geografica per respirare con ampiezza adeguata come un respiro che ci consenta di coinvolgere ad attraversare vasti interessi interessi di queste zone così da divenire progetto nazionale se è il caso pur tuttavia Progetto di queste zone delle zone dell'area interna del terremoto prescelte
Progetto prescelto Progetto suggerito e possibilmente guidato dagli enti locali
E le zone interne in me più per vedere gli enti locali delle zone interne
Più che agenti vittime di un processo di un processo di possibile sviluppo che comunque non ci appartiene
Un progetto di questo tipo sorretto da una filosofia di fondo di questo tipo chiuderlo Trier rivendichi il ruolo dalla Società delle zone interne che sia di stimolo iniquità
Anche all'azione delle forze economiche e sociali già preesistente in queste zone e che in definitiva contribuisca anche alla ricostruzione del tutto morale ideologico della vita sociopolitica di queste zone dell'aria disciplina dell'aria salernitana del club
Questa proposta programmatica se così si può dire sottende in termini chiarissimi
Il suggerimento della necessità di un'azione politica coraggiosa
Che sappia sfidare gli assuefazioni togliervi ente locale
Per proporre una visione unitaria dello sviluppo nella quale riuscirà a coinvolgere con il nuovo che deve nascere in queste zone tutti i segmenti istituzionali e culturali ed economici delle zone stesse
Condirettrice di sviluppo regionale nella speranza di riuscire ad imporre un reale ritmo di accelerazione diverso anche da queste direttive
Che si adeguano che non sembra sia devono come dovuto al ritorno di crescita del nostro Paese soprattutto non mi sembra rivelano si rivelano il drone perlomeno il riassorbimento del divario nord-sud
Costruire quindi una nuova cultura della solidarietà
Tra gli amministratori locali di queste zone
Che valuta superare le sterili contrapposizioni campanilistiche
Nella consapevolezza che le istituzioni locali rivisitato in un disegno di crescita complessiva ed unitaria influenzeranno il comportamento di tutti gli amministratori e degli amministratori a tutti i livelli
Si tratta
Di dare il passo giusto a queste riflessioni iniziali
Si tratta di dare l'avvio definitivo a questa Forum dati rinasce citati appare trasparente chiarissima dalla presenza fortissima gli amministratori locali i sindaci e gli amministratori locali della zona cadere i tempi nuovi della zona del potere salernitano si tratta di porre in maniera netta ed inequivocabile alta altre iniziative scomposte
Senza un disegno organico che vengono calate sul territorio per un processo di ricostruzione che ai nei non ci appartiene per un processo di sviluppo che stentiamo nel quale stentiamo riconoscerci
Le denunce
In questa vicenda
Possono
E devono essere tantissimo
Gli abbiamo scritto insieme in questi pochi giorni onorevoli sindaci
Si tratta di attendere poco tempo ancora dentro venga sbobinato tra virgolette un lavoro di registrazione anche cospicuo
Delle osservazioni di tutti i colori di tutti noi in ordine alla ricostruzione e ha in ordine allo sviluppo per poter poi insieme
Di lato al lato sir cinematografico che vuole essere un accenno Mazzini o semplicemente del processo di analisi e di Krithia ancora più serio e più meditato che poi deve farsi insieme dovremmo scrivere
Questa pagina per avere insieme alla possibilità di ottenere chiarezza in un processo di ricostruzione
Io
Qualche dato
Solo qualche dato
Voglio citare
A me pare peraltro che fosse alla base del motivo analitico del tu sia per posti in essere dal nostro centro studi
A fronte di Bernard trentacinque mila miliardi
Complessivi
I testi di in questa vicenda della ricostruzione e dello sviluppo
Assai poco
Pochissimo si è visto in termini di sviluppo e di ricostruzione
Sentiamo da più parti le difficoltà in cui versano gli enti locali anche per utilizzare
Le somme disponibile e non c'è un atto e non e non sempre e comunque per la incapacità degli enti locali stessi ma per la scarsa chiarezza
Della normativa soprattutto per per il Chievo PVC di Inter detrazioni che si susseguono certe volte diversissime
Tra provincia e provincia tra paese e paese tra comune e comune
Difficilissimo il processo di ricostruzione su questa strada
Ancora più difficile il processo di sviluppo
Su questa strada irta di difficoltà
Avendo sociale di Calabritto
Solo un esempio
Ancora a istanza di tre anni
Dal concreto avvio dei lavori non siamo al dunque della vicenda non siamo ancora al completamento della costruzione di quest'aria stessa
Abbiamo avuto assegnato sin qui sulla carta
Tre industrie l'ultima è recentissima di qualche giorno fa sulle industrie che obiettivamente mal si adeguano alla nostra realtà socio economica
Ci sono industrie che vengono calate dall'alto con un processo selettivo del quale noi tutti ignoriamo i momenti salienti per il quale molti di noi comunque
Incominciano a sapere che esistono momenti di poca chiarezza
Per il quale certissimamente molti di noi cominciano a non poter più ignorare che esistono scelte pilotate
Per mandare questa o quella industria che esistono scelte certe volte governate dall'alto
Peraltro
Peraltro in certi momenti lasciate pure che io lo dica
Le stesse industrie
Per essere allocate sono costretti a pagare pedaggi
Non sempre indisse eventi
Ecco
Io credo di poter interpretare s'
L'esigenza
Degli amministratori gli Spini e salernitani
Della Valle del sedile
Credo di poter dire che a questo punto con l'individuazione di questo sistema di analisi ne vogliamo definitivamente corre l'altro a processi di questo tipo vogliamo insieme irridere e riscrivere la mappa del tavolino
Per riscrivere insieme la mappa degli interventi che sono state fatti con le somme effettivamente erogate
Poi diciamo che la trasparenza che noi amministratori locali dobbiamo assicurare vogliamo assicura dare a tutti i livelli nell'amministrazione la nostra corsa pubblica corrisponda parametri da un ente alla trasparenza che deve esserci
Nell'amministrazione da parte del del ministro competente per la ricostruzione onorevole Zamberletti e i Josè senatore Salterio detto ci auguriamo che su questa linea possa nascere un'intesa più concreta che porta a dare il colpo d'ala decisivo
Per lo sviluppo e la ricostruzione dello stralcio
Mi corre l'obbligo peraltro concludendo
Dini chiarire un aspetto che mi riguarda particolarmente
Mi riguarda soprattutto in relazione ai colleghi amministratori che mi han fatto tenere adesione io voglio subito dire che
La mia nomina a presidente
Di questo centro studi e una nomina meramente occasionale legata al contingibile all'urgente
L'assenza di dire sulla scorta di questo primo avvio il mio mandato il mio impegno
E certissimamente nelle mani di tutti voi nella certezza che gli inserimenti andremo a rideterminare un funzionale discorso organizzativo del centro studi che dovrà abitarci e dovrà darci più forza contrattuale rispetto allo Stato centrale rispetto alla Regione grazie
Ringraziamo l'avvocato Filippone sindaco deve di Calabritto che si è assunto l'onore di aprire questo incontro mi sembra anche con delle frasi significative lo ha fatto io vorrei aggiungere prima di passare la parola ai parlamentari presenti che ringraziamo per essere venuti qui questa sera qualche cosa sul lavoro di carattere informativo e giornalistico che si è fatto in questi giorni per avviare l'attività del centro studi e il documentario a cui avete assistito
Prendeva lo spunto da un'indagine significativa i cui risultati saranno pubblicata pubblicati fra poco condotta da un'équipe di studiosi italo-americani
Capeggiati dal professor Rocco Caporale che direttore dell'istituto gli studi italo americani di New York
Quell'inchiesta sollecitata a livello scientifico dalle comunità italiane e anche a livello politico dalle comunità italiane residenti negli Stati Uniti d'America
Era rivolta a comprendere dove fossero finiti come fossero stati utilizzati miliardi al terremoto
Quell'inchiesta
E un atto d'accusa a nostro avviso abbastanza pregnante un atto d'accusa importantissimo sul quale alcune procure della Repubblica quella di Salerno quella di Avellino in particolare
Hanno già aperto delle inchieste per comprendere come e in quali rivoli certe volte sono stati dispersi i miliardi della ricostruzione come siano stati utilizzati
Le conclusioni sono abbastanza dure le conclusioni del professor Caporale
Per ciò che riguarda per esempio
La parcellizzazione dei miliardi del terremoto ci sembra che il caporale dica delle cose coraggiosa dice per esempio che si è permesso che i tecnici in queste zone diventassero una casta potentissima che secca parlassero moltissimi vantaggi e dice anche una cosa contemporaneamente
Come mai
Come mai lo Stato non ha pensato a mandare sul territorio dei tecnici che aiutassero le comunità senza collo di spesa
Dice per esempio che la ricostruzione va a rilento perché i Comuni non sito sono dotati di piani regolatori
Si domanda come mai l'elenco dei comuni terremotati sia stato allargato a dismisura quando c'erano comuni che non avevano avuto danni consistenti per rientrare nei nell'elenco dei comuni
Si domanda che cosa sarà di queste cattedrali nel deserto
O di questi cimiteri nel deserto come li ha definiti che probabilmente qualche volta noi speriamo di no
Potrebbero finire per diventare un'occasione mancata di sviluppo domande inquietanti alle quali noi non vogliamo dare risposte fra giornalisti che in questi giorni abbiamo verificato sul territorio alcune delle storture la denuncia scusateci quello che ci quello che ci compete professionalmente la proposta questa sera deve venire dai sindaci
Sono felice di poter verificare e in sala ci sono amministratori di molti dei comuni Della Valle del Sele e dell'Irpinia sono felice di poter
Comunicare che i parlamentari che son venuti qui sono disponibili a portare la voce degli amministratori in tutte le sedi necessarie
E sono sicuro che quest'opera di documentazione troverà un momento di proposta oltre che ti denuncia
Voglio prima di dare la parola ai amministra ai parlamentari presenti ringraziare i colleghi i miei colleghi
Che hanno lavorato sul territorio sono giornalisti come me Mario Fabbroni
Ce ne sono
Corrado De Santis e tanti altri Amedeo Veneruso non vi nomino tutti c'è dal nel salone una mostra fotografica è uno sforzo per razionalizzare dissi va be'niente lo stato della ricostruzione a sei anni dal terremoto la mostra l'opera
Di Enzo Barbieri un fotografo un fotografo dell'Alfa fa Press Service l'agenzia che sta curando questo lavoro
è uno sforzo per avere dei documenti dei materiali
Che poi dovranno ripeto alla essere strumenti di denuncia ma anche di proposta la proposta tocca a voi amministratori del cratere quei condoni ci sono dei parla in tali che la vostra voce sono disposti a portarla oltre quest'aula do subito la parola all'onorevole Guido Pollice di Democrazia proletaria
Che è qui con noi per testimoniare questo impegno l'impegno del suo partito la sua forza politica in questo discorso grazie
Prima di tutto vi saluto cordialmente poi non mi aspettavo di parlare per primo perché sono i rappresentanti del partito più piccolo rappresentate in Parlamento
Ma forse ma forse per questo perché ci sono Comore dire scevro da da regole o da valuta menti e quindi posso parlare tranquillamente
Io penso che abbiamo cominciato male questa iniziativa sindaco perché
L'altra sera ritornando da Napoli dove ho fatto una manifestazione sono andato a caso acceso il televisore e ho assistito a alla al telegiornale della notte ad alcune iniziative che si sono svolte in Campania mi riferisco soprattutto a quella di ioni
Della democrazia cristiana irpina ieri sera ho acceso la televisione a casa sempre il riposo del parlamentare a casa cosa deve fare
E
Ha visto un'altra commemorazione chiamiamola così dell'Irpinia questa volta un po'più paludata del vescovo è questa sera il fatto che è noto e la mancanza per esempio dalla televisione di Stato
La televisione
Di stato continua a ignorare fatti reale fatti di popolo fatti di gente
Ma in realtà la giustificazione la trovate anche nel tipo di partecipazione la televisione non è venuta perché non c'è nessuna persona ufficiale
Tra virgolette quell'ufficiale tanto per intenderci Zamberletti Grippo nonostante che siano stati siano stati invitati
E allora una delle prime cose che dovete fare e pretendere che le iniziative quando coinvolgono non soltanto il vostro Paese ma coinvolgono tutta la vostra zona la televisione di Stato un'etica in formazione e la faccia conoscere all'altra parte del paese questo è una cosa vergognosa
Che io personalmente non tollero ma credo che i compagni radicali queste battaglie la fanno da tempo e gli altri compagni lo sappiano lo sappiano sappiano portarlo avanti
La questione invece per l'atto di nascita dei cento lo studio
La saluto con estrema con estrema simpatia e con estrema entusiasmo
L'atto di presentazione il filmato curato dai giornalisti sarebbe sufficiente la riunione poteva terminare subito dopo subito dopo il filmato aveva già parlato a lungo aveva fatto parlare alla gente come spero che parlerà stasera
Questo tipo di informazione che manca
Una delle questioni più vergognose che noi siamo costretti a verificare questo è il silenzio sul silenzi è passato lo scandalo del Belice sul silenzio è passato quasi tutta una pagina oscura del nostro Paese
Sono passati sedici anni se non sbaglio dal bene dice
Dal terremoto perdesse la gente viva ancora nelle baracche la settimana scorsa ho presentato un'interrogazione che mi è giunta pari pari da un comitato di Santa Ninfa di gente che abita nelle baracche che non ha avuto ancora una soluzione
Qual è il futuro vostro di fare la fine del quella del Belice
Qual è il vostro futuro di continuare a calcare quel tipo quel tipo di storia di storia amara io no io non credo ecco perché un'iniziativa come questa va valorizzata fino in fondo perché la gente deve sapere prima di e il potere non vuol far sapere quello che succede
Io stasera dall'onorevole Conte dal compagno Conte mi aspetto una parola di più di noi
Perché l'onorevole Conte non è soltanto rappresentante del Partito socialista e rappresentante di un partito che sta al Governo e quindi tende Luis farsi portatore di questo tipo di cose non può soltanto e non teme soltanto a raccogliere la protesta ma deve trasformare questa prova
Questa protesta iniziativa politica che facciamo vedere alcuni alcuni risultati e vengo
Ai problemi ai problemi veri che voi che voi avete sottolineato attraverso il filmato ma basta parlare con ognuno basta parlare con ognuno di voi
Qui ci sono stati stanziati l'hanno ripetuto tutti l'hanno ripetuto i giornalisti l'ha ripetuto il sindaco sono stati stanziati migliaia di miliardi un mare di soldi si dice addirittura che i soldi che sono stati stanziati per il terremoto dell'Irpinia
Sono più di tanti
Di tutti i soldi stanziati per gli altri cataclismi nel nostro Paese eppure i risultati non ci sono o meglio i risultati si hanno soltanto in alcuni casi dove c'è un un l'altezza dove c'è serietà dove c'è un Nesta dove c'è impegno
Una delle denunce che mi ha più colpito è la mancanza di piani regolatori dalla mancanza di di di proposte urbanistiche
La cosa che più mi ha colpito per esempio è la lettera che mi hanno mandato da da Consap la campagna se lo sbaglio il nome la settimana scorsa dove intorno a Lacchiarella se costruire il Paese nel sito tracce del ente oppure di costruirli da un'altra parte si è inserito addirittura almeno dalla denuncia che mi è stata che mi è stata mandata relazioni di tecnici LTCM fiati una contrapposta all'altra
E poi scopre che il sito dove deve sorgere conta dalla campagna è un sito dal punto di vista geologico che fa acqua tanto per intenderci le case nuove che sono state costruite sprofondano nell'acqua eppure questa era suffragata da fior di rapporti dissensi AT di geologi o di gente che ha studiato e ha detto di avere di aver fatto analisi sul sul territorio
Allora che gioco giochiamo è questa la domanda che noi dobbiamo rivolgere che voi dovete rivolgere non lo facciamo quotidianamente
Perché si continua a giocare sulla pelle della gente
Perché si continua a illudere la gente perché si continua a raccontare dalle parti io sono riuscito a entrare in possesso di questo situazione dei nuovi insediamenti industriali e le relative infrastrutture preparato dalla gente dall'Agensud
Un'agenzia il quale direttore se non sbaglio ha partecipato a un dibattito con il compagno Conte sabato scorso sabato scorso dalle ad Avellino
Nel perire nell'anniversario io mi sono letto prima di venire qui interventi industriale nella vostra zona
Ebbene
Le cose le dicevo nel filmato ma c'è da mettersi le mani nei capelli io ti queste aziende che si sono tenute insediare quindi potrei elencare una per una molte di queste le conosco sono venute qui dal nord a mettere i loro macchinari vecchi in cambio di sezioni dissolti la maggior parte di questa gente è venuta qui con l'aiuto dello Stato e con il il l'aiuto di evidenti personaggi elegante personaggi politici a inserire una tecnologia obsoleta
Dal punto di vista tecnologico oppure un tipo di tecnologia inutile un tipo di fabbricazione inutile un tipo di industria inutile eppure riempiono i libri
Presento no le loro memorie volete sapere che cosa si produrrà nella vostra zona nei prossimi giorni ve lo dico subito elettrodi per salda per saldature depuratori inceneritori batterie industriali profilati i tubi nastri Dax ma io ho già indicato piccoli complessi metto meccanici zincatura a caldo alcoli Grassi glicerina contenitori in carta in cartone per alimentare i contenitori di carta Cantet Chianti e tinte di cotone in a
In matasse
Pannelli per edilizia stampa trovare impunite erano questo può servire a qualcosa componenti per auto elementi filtranti Oglio
Potrei andare fino a domani mattina la maggior parte di queste cose la maggior parte di queste cose vengono già prodotte da fior di dite
E a costi decisamente inferiori centottantasei milioni diceva denunciava il filmato per posto lavoro è questo il tipo di lavoro che volete è questo il tipo di lavoro che chiediamo e questo il tipo di insediamento industriale
Che voi chiedete che noi chiediamo che il buon senso chiede io non credo che sia questo
Quello che volete
Certamente inserire una progetto industriale in una situazione dove l'industria non esisteva
è una fatica di Sisifo ma per molti dal momento che si sono decisi gli investimenti
Per questi insediamenti industriali per Dio si facciano dell'insediamento industriali che servono per il tipo di situazioni in cui vengono inseriti e non invece si facciano dell'inserimento industriali tanto per farle in realtà per dare dei soldi come diceva prima come diceva prima e ce la lista tanto e come dice firmate come diceva e sottolineava il sito insediamento per l'insediamento per finanziare questo o quel gruppo industriale per finanziare questo o quell'amico
è insomma non tutte sono come le fabbriche come le fabbriche della Parmalat a Nusco per fargli piacere e piacerà De Mita però la mia sensazione e che tutti gli insediamenti industriale che vengono in questa zona vengono fatti con una logica che certamente non risponde
All'esigenza che voi avete ma come
Qui ci sono problemi io non voglio insegnare a voi quello che dovete fare le parole del sindaco le cose che avete detto le cose che state facendo sono indubbiamente diciamo più valore di quella che posso dire io
Però qui ha detto una realtà di tipo agricolo avete una realtà di distruzione per esempio dell'agricoltura negli anni cinquanta metri
Quando si diceva che lo sviluppo industriale dovrà essere la lava la chiave di volta del processo di sviluppo del nostro Paese
Abbiamo a siamo andati via dalla campagna abbiamo distrutto la campagna abbiamo distrutto abbiamo distrutto ogni possibilità di sviluppo in quel settore
Ora a distanza di anni quando ormai gli economisti scoprono che è necessario ritornare a un recupero dalla campagna per l'agricoltura eccetera eccetera eccetera
Si ha la possibilità di avere tanti soldi a disposizione e non si pensa al recupero della campagna all'Hajduk al recupero dell'agricoltura oppure un tipo di industria legato a quel tipo a quel tipo di produzione no si pensa a mettere lei
I bulloni e le viti come le fabbriche che io vogliono fare più vicino quando tutta un giorno all'altro porti leggi i bulloni serviti non dico da Milano ma le porte dalla Germania e le porti dal Giappone ha un costo cento può
The inferiore stracciato di quello che postura costerà produrli a produrle qui allora questo è un non senso per quanto riguarda le scelte industriali pensiamo alle scelte di tipo abitativo sono sei anni che la gente di questo posto
Abita nelle baracche
Vogliamo lo dicevo prima e chiudo vogliamo rifare la storia del bene ci vogliamo che la gente continui a stare e in quel tipo di baracche ma poi la logica mi dicevano venendo qui parlando con della gente
La logica con la quale poi sono state assegnate la logica con la quale vivono questa gente perché una famiglia di dieci dodici abita di una baracca in cui già al massimo e ce ne possono stare tre quelli di due-tre anni è una logica di una in casa in cucina possono stare quattro e viceversa
Baracche che si svuotano e che non vengono riassegnate alla gente conta con tanta gente oppure scarsi di malcostume c'è atto
Che intervistato dice qui la gente è diventata cattiva ma per forza che la gente diventa cattivo io giustifico la gente che diventa cattiva
Bah
Pensate dove arrivo a giustificare questo tipo questo tipo di logica ma certo la gente si sente vivere in una giungla viva in un contesto in cui non ti puoi fidare di nessuno non ti può esitare dal contesto non ci sono amministratori
Se non pochi non ci sono amministratori ai quali si dà e scoprire scavi i collegamenti gli intrecci e allora la gente quale fiducia se non in se stessa richiudendo su se stessa diventa egoista e diventa nel momento in cui diventa cui sta diventando e cattiva
è terribile considerare questo
Però io vorrei proprio perché conosco la gente di questi posti io sono nato in Irpinia tanti anni fa e poi sono andato via conosco profondamente la natura di questa gente e so che questa gente
Non farà la fine del Belice non farà la fine della sera dalla gente di Sicilia
Come non farà e e e non subirà i torti che hanno subito la gente la gente da siciliana perché credo che si accorgerà prima di questa potentissima truffa ha fatta a alle sue spalle
Sabato la democrazia cristiana e chiudo veramente ha fatto questo suo congresso Allione
Presentandolo il gatto e il Gazzettino diciamo il giornale ufficiale della Democrazia Cristiana il mattino la presentato dando i dati di questa ricostruzione dando i dati al tutti venati di un ottimismo di fondo
Io vorrei leggervi lei solo qualcuno e poi giudica giudicate voi perché non non certamente devo essere io a tale giudizio dice per il trenta per il triennio ottantuno ottantaquattro la duecentodiciannove assegnato otto mila miliardi
La Finanziaria ottantacinque aggiunto cinque mila quattrocentocinquanta miliardi per il treno successivo
Altri quattro mila miliardi ne ha segnato la Finanziaria ottantasei
Sei mila miliardi sono stati dati infine previsti nel bilancio in corso d'approvazione era relativo al bilancio a bilancio ottantasette ottantanove fanno in totale ventitré mila quattrocentocinquanta miliardi
Il cui diciassette mila quattrocentocinquanta già stanziati già stanziati
Di quest'ultima cifra undici mila sessantanove miliardi sono state assegnate ai Comuni
Mille settecentoventicinque alla regione Campania e Basilicata mille trecentosettantotto all'amministrazione dello Stato tre mila duecentosettantotto per le attività produttive per le cooperative questo dato pi dalle cooperative non mi risulta neanche lontanamente dei fondi assegnati ai Comuni nove mila duecentosettantaquattro miliardi sono stati spesi è impegnati
Usate la finezza sentita la finezza impegnati vuol dire che stanno lì sono stati impegnati però non sono stati realmente dati impegnati
Per le opere per progetti esecutivi di edilizia privata mille duecento miliardi per opere pubbliche
Seicento miliardi sono il residuo che resta da utilizzare ma già abbondantemente coperto da progetti in corso di approvazione anche qui dunque le cifre dimostrano che la velocità di spesa sentite la chiusa
è in sintonia con gli stanziamenti statali la riprova è che i Comuni generalmente anche questo gregge alle sue pecore Zope
Anche loro riconoscono che c'è qualcuno che ha rubato continua ad essere i veri protagonisti della rinascita delle macerie
Questo con le testimonianze che avete visto poco fa mal si confà a voi il giudizio grazie
Il partito radicale
Doveva essere presente a questa iniziativa con due presenze
Molto significative
Che denunciavano anche e sottolineano anche l'impegno
Di questo partito
Massimo Teodori che dovevano essere con noi ma c'è l'onorevole
Sandro Tessari e cioè Emilio Vesce che è membro della giunta federale del partito con la luce del radio radicale che sta registrando quest'incontro
Lo trasmetterà integralmente perché anche l'Italia nonostante la RAI
E in questo senso l'onorevole pollice ha già annunciato un suo intervento alla Commissione parlamentare di vigilanza per protestare su questa assenza
Perché anche l'Italia sapere cosa succede su cui questa sera che cosa si è detto che cosa diranno gli amministratori locali volevo stessa
Ringraziando il sindaco di Calabritto
E tutti gli amministratori e cittadini
Di questo invito voglio subito entrare
Nel merito di alcune osservazioni anche perché non riprenderò gli argomenti che ha detto io sottoposto alla vostra attenzione pollice
Mi trovo perfettamente d'accordo con lui
E quindi non è il caso di ritornava anzi prendo la palla al balzo per quel riferimento all'assenza della RAI chi è gravissima e credo che la prima cosa che dobbiamo fare domattina
E proprio presentare almeno tutti parlamentari comunisti socialisti demolita di radicali un'interpellanza per denunciare questo scandalo che oggi siccome non c'è lo Stato Bellodi romana
E quindi non c'è il vescovo non ci sono i politici che contano non c'è la televisione io ringrazio io ringrazio questa modesta ma dignitosa rappresentanza dello stato costituito dal tenente dei carabinieri qui questa sera questo è lo stato che noi rispettiamo in questo momento che accetta di sedersi con noi a discutere dei problemi di questa vallata
I radicali possono anche non piacere però è certo che non abbiamo un difetto di non dire quello che pensiamo e allora se il terremoto è stata una disgrazia
Il tutto o terremoto è una cosa cari amici compagni Giovanni e meno giovani che siete qui presente
A cui io annetto una vostra di retta responsabilità il dopo terremoto porta anche la vostra firma tanto perché non ci raccontiamo storie fra di noi perché se voi ritenete che noi andando a Roma e raccontando che qui c'erano mille o due mila cittadini e dieci ne ho centinaia di sindaci che protestavano perché dopo sei anni siamo nelle condizioni che sappiamo se voi ritenete che questa denuncia tolga il sonno ai politici di Roma di sbagliate
L'unico modo perché il vostro messaggio
Abbiamo l'effetto è l'efficacia del terremoto è che voi minacciate oggi di non votare al più quei partiti che sono direttamente responsabilità sacco di questa vallata
Questo è l'unico messaggio che può turbare qualche sonno questo è l'unico messaggio che può smuovere le acque
E anche i sindaci democristiani che sono qui presente tanto perché non ci nascondiamo sotto il dito noi ci rivolgiamo idealmente a un uomo che non è lontano da queste terre a Ciriaco De Mita che rappresenta il partito di maggioranza relativa in questa terra e nel nostro Paese e che da quarant'anni
è il partito tetto in Alitalia e a questo partito noi chiediamo perché il partito sia Maggiore quantità di responsabilità proprio perché al maggior potere quindi a questo partito che cosa diciamo noi
Innanzitutto c'è una frase
Che nel filmato bellissimo di De Gregorio
Mi ha lasciato un po'non d'accordo
Si diceva sfiducia negli enti locali perché lo Stato il Governo non ha mandato i tecnici io credo che i tecnici si ci siano anche nei comuni nei comprensori nelle regioni
Questa cattiveria si diceva perché denaro porta di Firenze pollice ha fatto il quadro di questa diffidenza come possiamo trasformarla perché non facciamo una guerra tra poveri perché dividersi questi brandelli di finanziamenti pubblici non vuol dire creare dei ricchi forse qualcuno gli speculatori Cremaschi e le camorre varie che non parlano solo Napolitano
Come possiamo trasformare questa situazione questa vicenda in un fatto di crescita politica e allora io faccio una proposta
All'avvocato Filippone che dirigere questo centro studi per la ricostruzione
Sia questo centro non soltanto un centro di documentazione ma di informazione costante su tutte le tappe debba ricostruzioni allora cominciamo andare nelle scuole sia questo patrimonio di formazione di tutta la collettività dei comuni di questa vallata
Per chi fin da piccoli i ragazzini comincino a studiare la storia di questo Paese
E forse capiranno tanto anche della storia greca della storia romana semmai stia maestre professori cominciamo cominceranno spiegano loro che cosa vuol dire i finanziamenti pubblici quali sono i meccanismi con cui i finanziamenti arrivano a ricostruire Paesi il gioco degli appalti la pubblicità o non pubblicità trasformiamo sindaco questa Agorà lei diceva di voler ricostruire Della vecchia città che è scomparsa ecco nell'agorà greca due mila cinquecento anni fa nasceva la democrazia cioè i cittadini in piazza facevano la democrazia la politica la vita della loro città perché non dobbiamo uscire dalla politica che si fa dietro le quinte dove il gioco del nepotismo degli intrallazzi delle mafie e delle camorre grandi e piccole perché non portiamo in piazza e trasformiamo
Alla luce del sole quella viene la vita politica e la crescita di queste città io credo che questo sia l'unico modo per non cadere nel rischio anche noi di dire
Dividiamoci e diventiamo un comune contro l'altro per strappare qualche mezzo miliardo in più o in meno al pacchetto dei miliardi innanzitutto
è strano che si anche sulle i migliaia di miliardi ci siano informazioni diverse ieri la RAI un servizio su questa regione parlava di diciassette mila miliardi
Di cui undici mila spesi e gli altri non si sa che fine abbiano fatto dove siano depositati chi si mangia sugli interessi di queste migliaia di miliardi stanziati e non spesi
Nel filmato si parlava di venti mila miliardi a cui si aggiungono altri tre mila miliardi anche qui la certezza di queste cifre si parla di migliaia di miliardi ma perché non facciamo sì che anche questo centro studi per la ricostruzione cominci anche a fare dei piccoli libri bianchi ma non di quelli che fanno i politici dove non ci si capisce nulla leggendoli ma che lo possono capire i ragazzini nelle scuole elementari nelle scuole medie le donne gli anziani tutti devono poter leggere le cifre perché migliaia di miliardi non si possono nascondere salvo che non si voglia nascondere
E allora Zamberletti ieri Zamberletti io mi meraviglio che si ancora ministro perché dicevo prima che la camorra non parla solo napoletano già quando nacque come ministro delle disgrazie nazionali Camber letti per il terremoto del Friuli ebbe qualche disavventura con la giustizia perché il suo braccio destro rubò dimostrandosi quelli così che anche in Friuli si può fare speculare sulle disgrazie della collettività e che questo della camorra napoletana voterà Italia corrotta solo da Roma in giù è un altro dei luoghi comuni
Chiediamo a questo ministro Zamberletti appunto di confrontarsi con le popolazioni
Perché noi non abbiamo nessuna personalmente fiducia in quest'uomo che all'indomani di un'altra grande tragedia internazionale quando scoppio la centrale di Chernobyl la centrale nucleare in Unione Sovietica
Il giorno dopo la i teleschermi ha rassicurato l'Italia che laddove non c'era che il fallout radioattivo era quasi trascurabile e dopo mesi e mesi abbiamo scoperto che abbiamo mangiato
Quintali di Nano curi nell'insalata nel latte nella carne perché perché il ministro ad andare lenti parlava non ha nome dalla collettività manomettere aprì nucleare dell'Ansaldo che per ogni centrale nucleare
Si mangia migliaia di miliardi di tangenti e questo il ministro Dandalo letti lo ha sempre occultato
Allora
Opinione pubblica nazionale ha parlato non a nome della collettività manomettere industria nucleare a nome dell'ENEL e non vorrei che anche in questa occasione il ministro Damiano le che parlasse per i fendere la sua bottega
C'è una considerazione da fare
Io ritengo importantissima
Noi dobbiamo lanciare questo messaggio ai politici
Cosa possono fare delle comunità come queste che mi par di vedere sia dall'enorme numero presente
Attesti in una compattezza nella mobilitazione non mi pare che qui non siamo in presenza di una minoranza io ho l'impressione invece è che qui siamo di fronte alla maggioranza dei cittadini
Della Valle del Sele
E allora sì abbiamo la capacità di mobilitare
Grossi Massi i cittadini di opinione pubblica e quindi anche di otto foto non solo per il rinnovo dei consigli comunali anche il voto politico che forse non è lontano
Perché l'aria di crisi parlamentare circola è nell'aria e vedrete che segnava avanti l'ipotesi di una crisi riterrete qui tutti i papaveri gli alti papaveri della politica ebbene approfittiamo anche di questa situazione contingente per lanciare una perché in un'altra casi in altre realtà analoghe la vostra abbiamo visto intere comunità con i sindaci magari democristiani
Strappare le essere in piazza presentare liste che si possono intitolare per questa occasione ricadente nel modo e allora Weston sarà un segnale chiaro
Agli amministratori della cosa pubblica romana ai rappresentanti del governo
Ma potreste fare anche delle minacce più scandalose io come radicale voi sapete lo ricordava prima De Gregorio probabilmente alla fine dell'anno se non raggiungiamo dieci mila iscritti della Remo Vaccaro perché noi non ce la facciamo perché siamo in pochi
Potresti anche fare una cosa scandalosa minacciare di scriverlo in massa al partito radicale e certamente sarebbe il messaggio più pericoloso che potrebbe arrivare a Roma da queste carte ma io non voglio non voglio Pinelli che questa è la condizione per uscire dal ricatto in cui vi trovate di fronte alla sordità dei partiti romani
Io sono convinto che chi è presente oggi in questa sala i politici presenti in questa sala
Hanno un impegno preciso da trasferire Mannoni a fare datemi lega noi non siamo qui disposti a raccogliere la vostra delegabili lasciarvi tranquilli nei nostri drammi o nella vostra disperazione io credo che nessuno di noi può concludere questa sera dicendo bene abbiamo il pacchetto il dossier della vostra protesta lo trasferiamo a Roma se noi non abbiamo lettori impegno vostro e questa mobilitazione deve continuare fino a quando non sarà fatta chiarezza sulla strategia della ricostruzione
E nei termini che ricordava prima pollice dalle case alle industrie alle infrastrutture per non trasformare questa terra in un crocevia di autostrade che non risolverebbero il problema
Comune di questo comprensorio di questo grande comprensorio bene se poi appunto non rinunciate a questa mobilitazione noi forse da Roma dal Parlamento potremmo stabilire con voi un ponte un collegamento ideale
Comunisti socialisti temo proletari radicali rappresentano facce diverse momenti diversi pesi Diversi nella realtà politica del nostro Paese io credo che questo sia il fronte di riferimento con cui fare i conti ma stavo non abbandonare non perdere la fiducia in voi stessi nonché concludente come concludeva
Quel messaggio un po'triste nel filmato
Tutti sono diventati spietati negativa perché se noi pensassimo veramente questo non c'è la speranza di uscire
E siccome credo che tutti noi e tutti voi
Vogliamo assieme uscire da questa situazione bisogna riappropriarsi della nostra vita
Giorno dopo giorno controllare coloro che ci amministrano ed essere disponibili a cambiarli quando si dimostrassero non all'altezza del loro compito grazie
Sindaco Filippo che voleva aggiungere qualcosa all'intervento di cassa rapidissimamente soltanto per cogliere l'occasione
I
Di lì a tutti voi intanto che il presente quindi con noi
Davvero la cosa ci particolarmente gradita il il vicesindaco Crusco
Al quale va senz'altro il nostro come l'usufrutto
I a testimonianza della validità della della scelta che egli ha compiuto qualche qualche tempo fa
Della doppia tessera con l'iscrizione che gli ha voluto forte del mio partito radicale consentitemi anche io ed anche a nome della mia cittadinanza di Calabritto ed i socialisti di questo comune faccia venire ai compagni radicali la visione Emilia personale nella consapevolezza che questa adesione significa l'adesione della sezione socialista di Calabritto
Io mi associo
Volentieri alla scelta del sindaco Filippone
E non perché questo possa rappresentare un colpo di scena
Che già fa sorridere qualcuno dei degli ospiti presenti ma perché sono convinto che questa battaglia quella della gente del terremoto ha bisogno di solidarietà e di forze sono anche convinto che oltre a quella del Partito Radicale
Questa battaglia potrà avere vicine molte altre forze politiche di rappresentanti di quelle che sono questa sera sapranno essere vicine alla gente sapranno essere vicini alle gente vetrate quindi mi associo volentieri a questa ma questa iniziativa del sindaco Filippone anche se un po'estemporanea annunciando contemporaneamente la mia iscrizione al partito radicale
Interviene l'onorevole Aniello De Chiara presidente del consiglio regionale ma soprattutto consigliere regionale socialista
Tu sai che
Tentato e sto continuando a fare qualcosa di più
Se è vero che come nel Consiglio regionale della Campania avevo questo l'iniziativa ma non demordono
Perché no
Facessimo una convenzione con Radio Radicale per permettere la trasmissione indiretta
Dei consiglieri regionali conosci bene la vicenda rapporti punta questa con uscita mia caparbietà non mi fermo andremo avanti lungo la proposta una iniziativa opportuna questa accompagnò Filippone
Perché credo che
Rispetto a chi ha preferito in questi giorni avendo oltretutto maggiore responsabilità
Dice Stirone di una fase delicata della ricostruzioni ha preferito così la stanza ovattata dei porti amici e fans di un cinema degli ioni era opportuno è preferibile
Un confronto di un'Assemblea popolare quale è sostanzialmente quella di questa sera
Iniziativa opportuna di un centro studi che credo debba venire a mio avviso il carattere di un osservatorio sulla ricostruzione un occhio vigile attento ci voleva
Non tanto per a vedere che cosa non fa sul piano della denunzia
Quando tentare attraverso l'esperienza quotidiana ok i sintesi hanno costruito
Di modificare man mano le cose e davvero questo osservatorio che diventa perché è noto punto di proposta anche di modifica legislativa e normativa sulla vicenda e la questione del terreno
Compagni e amici sei anni
Sono o pochi certamente per dimenticare il dolore ma sono un tempo sufficiente
Perché è un'analisi Severino mai venga fatta
Questo nello spirito sempre costruttivo perché sono convinto cari amici che i lamenti
Non servono e sono anzi un segno di decadenza questa provincia a mio avviso la superata questa fase dei lamenti generi sia improduttivi è in una fase in cui è capace
Di fare un'analisi più serena per andare a recuperare non solo ritardi ma modificare le cose che non vanno
Qual è la questione
La questione di fondo che questa ricostruzione incerto e c'è chi la intesa Comuna nuova e grande occasione
Per grandi o piccoli affari
Pesa su questa a Province ma pesa sulla coscienza di chi l'ha fatto la questione dei prefabbricati pesanti della città di Avellino
Pesa su questa province ma sulle persone che se ne sono viste protagoniste la questione dell'inizio dei lavori delle aree dell'articolo trentadue
Sui subappalti quando il movimento sindacale la CGIL De Nunzio e credo che ancora aspettiamo risposte che cosa si era messo in modo
C'è invece questa ricostruzione la intesa coma una sfida la classe dirigente l'occasione di dare il meglio di se stesso
Dell'impegno quotidiano legislativo normativo perché uscisse questa provincia attraversa la legge della ricostruzione dalla condizione
In cui era oggi a distanza di sei anni ci andò questa provincia
Queste differenze cominciano a emergere ci sono comuni
Che pur partendo dopo gli altri
Come Sammichele di Serino
Come San Mango come Calabritto hanno per intero utilizzata le occasioni e le possibilità
Arrivando a livelli di le costruzioni impensabile dato il tempo ridotte ci sono comunità IMEI ancora una volta la città di Avellino che ed è ferma al palo nonostante nonostante trecentoquarantasei miliardi stanziati solamente per la ricostruzione girando per la provincia questa immagine
A pelle di leopardo e dove sia dove noi chiave
E sono chiari allora cari amici e compagni anche la individuazione di chi è stato capace a livello di enti locali di utilizzare le possibilità della legge e chi invece è ancora
Non si mette al passo lungo il processo della ricostruzione
Qualche tempo fa nel mese di settembre
In un momento positivi Silenzio sulla questione del loro sviluppo
Al giornalista del Mattino che mi chiedeva
L'opinione
Sulle aree dell'articolo trentadue ebbene con un'intervista esprimendo la posizione del partito socialista in Pino
Addio a quello che pensavamo nella speranza che questo producesse qualche cambiamento
Perché noi eravamo convinti che è una grande occasione qua e là quella della duecentodiciannove della possibilità della industrializzazione stava per essere persa
Perché sono stati commessi e voi gravissimi di politica industriale
Si è pensato che buttando così sparpagliato sul territorio qualche industria si facesse così mettersi in moto un processo di industrializzazione che cosa diverso molto più complessa e seria
E si era data invece spazio
A una nuova ondata di feudatari senza invece valorizzare le possibilità e la capacità di una imprenditoria locale sappiamo tutti quando ha pesato e pesa sul Mezzogiorno la mancanza di una classe imprenditoriale locale è un'occasione da utilizzare
E non un'occasione per riportare nelle nostre zone
Industria e di un certo tipo la qualità di queste industrie
E di a dire senza mezzi termini che non era possibile pensare che non è poca tecnologia avanzata in cui tutti i sistemi industriali vanno ai da quando si alle nuove realtà
Avendo l'occasione di insediare delle industrie si mandassero qui industria senza tecnologie
Industria senza già un futuro è un decisa più per quanto ci riguarda sono industrie già fuori mercato la cosa più grave è che le industrie la gran parte delle industrie inquinanti
Soprattutto nel settore della plastica
Industrie che non può diceva che non hanno prodotto un indotto un'industria che non hanno prodotto un'occupazione stabile ma Massimo temporaneo stagionale la Zuegg e la febbre
Che c'erano state delle anomalie nelle procedure che denunziamo con estrema fermezza
Alcune istruttorie bancali erano state negative ciononostante c'erano stati i tecnici
Molti decreti erano stati firmati il sette maggio ottantacinque pochi giorni prima delle elezioni regionali trentadue iniziative hanno contenuti interpreto il sette e Mannucci
Decreti addirittura fuori sito
Prima di weekend vive e reali industriale si cominciavano a firmare de qua e de de industrie fuori del Lario del trentadue
C'è la questa questione dell'anticipazione dei fondi per cui industria venuto inutile guerra ormai da tre anni non iniziavano i lavori e quindi chiedevamo che il momento della decretazione dell'anticipazione dei fondi venisse legata un tempo più Bohème dell'inizio dei lavori questa questione fu portata in Consiglio regionale
è finalmente con un'iniziativa che certo fu di una visita ma dietro alla quale c'era finalmente l'iniziativa politica di una regione che tentava di regole di paesi io prendessi un volo su questa questione siamo andati a un confronto serrato col ministro perché si ottenesse come finalmente si è ottenuto
Lava evoca
E alcuni decreti circa ventidue
Che si andasse alla riapertura dei termini
Dell'articolo trentadue ma che finalmente si mise vaste l'indotto agli imprenditori locali che la riapertura dei termini valesse solo per quelle industrie a te della tecnologia avanza
Che si aprisse finalmente anche il discorso sui servizi che non avevamo capito per quale motivo tutto il settore dei servizi fosse stato escluso dai provvedimenti dell'articolo trentadue
Che si andasse a una nuova normativa di certezza occupazionale questo per togliere di mezzo quel mercato fra virgolette al mercato del lavoro che si stava sviluppando negli ultimi due anni in provincia di Avellino
E allora credo che a distanza di sei anni se continua ma incontrarci
Questo deve servire in questo atteggiamento costruttivo di dare indicazioni di modifica di controllare concessi che abbiamo messo in moto con Alice alle quale tuttora prendiamo non vengono invece mortificati o usati altre cose qual è stata la questione
E questa è una questione che deve Necci insieme nel tentativo di recuperare i ritardi ma di modificare gli errori che stavano compiendo perché sono convinto che la fase che stiamo attraversando come dice spesso il compagno ponte è una fase delicata e guarda
Perché in questa fase si mettono le basi per creare quelli che Carmelo Conte chiama i nuovi primati o le nuove dipendenze
Un'occasione della duecentodiciannove che può servire deve servire alla provincia di Avellino Peppo era un suo voi ma stava diventando un'occasione per ritornare questa provincia di Avellino ad essere di nuovo una provincia di nuove dipendenze metà assistito attraverso casomai invalidi civili l'altra normalizzata con un sistema industriale protettivo
E non desse minimamente spazi alle capacità all'intelligenza
Insieme a queste modifiche
Finalmente della duecentodiciannove c'è stato la legge settecentotrenta
è stata l'altra nostra intuizione
Perché non capivamo perché tutto un tessuto
Economico che esisteva in questa provincia a livello di commercianti di piccole e medie imprese non avesse avuto
Lo stesso trattamento
Dalla legge la possibilità e ogni comune dico è assi non il suo nucleo industriale di dare la possibilità di valorizzare quelle capacità imprenditoriali artigianali che c'erano in questa provincia che ci sono dell'intera regione Campania che erano quelli che hanno mantenuto nello stand il terremoto perché non è un caso e in questa provincia e continua ad andare avanti comune di Lione comuni risolutiva dove queste capacità imprenditoriali locali avevano rappresentate rappresentano qualche cosa perché non dare la possibilità all'Inter la Provincia finalmente con questi piani l'insediamento produttivo
Si dà la possibilità concreta e reale di dispiegare sull'intero territorio un buon sesso pidiessina che diventa nostro
A gestione nostra perché io in questo quindi non mai creduto nella possibilità di sviluppo fatta non solo pettegolezzo ma Traversi cosiddetti nuovi seguo da tanti
Se questo è
Il nostro giudizio è chiaro
E in parte positivo delle possibilità che è stata data è stato offerto ma tarda questa classe dirigente tarda questa classe dirigente a comprendere che questa sfida del post terremoto va intesa bene intende perché su queste sinistre e su questo saremo giudicati cari compagni amici sull'occasione che stiamo avendo di mettere in moto meccanismi di sviluppo e di rinascita reale
E non invece come si è tentato di fare di perdere l'ultima grande occasione per questa Provincia allora c'è che questo la intensa e lo fa a tempo pieno con capacità e con volontà Hong Kong and equilibri politici come faremo in questa provincia
Perché il tempo perché certi partiti
Per quanto ci riguarda vengono finalmente additati come i responsabili e non chiedono più oh ma hanno chiesto anche all'io vi solidarietà perché dai socialisti della provincia di Avellino non hanno avuto e non avranno solidarietà su questioni di questo tipo o quando è intorno e la vogliono con noi per un po'accetto peli Pigna serio
Hope quando ci riguarda
Non possono minimamente chiedere solidarietà
Il Partito comunista questa sera presente lo ringraziamo con una delegazione costituita dal senatore Antonio gioiellino membro della commissione speciale sugli eventi sismici grazie
L'onorevole Michele e dall'onorevole Michele D'Ambrosio apre per la delegazione comunista il senatore Antonio Giolitti
Ma io voglio
Innanzitutto sottolineare un aspetto che è stato già affrontato mi parla compagno pollice
Della
Del ruolo che hanno avuto ed hanno tuttora gli strumenti di informazione
Anch'io ho guardato la televisione in questi giorni
E per la verità ormai questa è una litania che si trascina da qualche anno
Superata la cosiddetta fase dell'emergenza
Un poco i giornalisti
Poco tutti per la verità
E la televisione di Stato hanno assunto un ruolo preciso
Ora è quello di far digerire in un modo o nell'altro alla nostra società questo grosso rospo
Del terremoto dell'ottanta
Allontanarlo
Perché crea fastidio nella Società complessiva
O comunque fare opera di disinformazione svedese
Tutti hanno hanno potuto vedere i servizi di questi giorni
E però un episodio per esempio nel mio Paese per cui la televisione di Stato invitata a riprendere lo scenario squallido il centro storico si rifiuta
E ha voluto soffermare
La telecamera sondando su quel poco in periferia
Che veniva su e si andava ricostruendo
Questo atteggiamento è questo sistema è stato un poco dotato dappertutto per cui agli occhi della nazione italiana ebbene c'è tutto sommato un'area cioè duramente colpito ma che ha avuto sicuramente un grande slancio di solidarietà
Ha avuto gli effetti di un grande sforzo della nazione che si è tradotto in un grandissimo flusso finanziario e anche su questo dobbiamo fare chiarezza a mio avviso quindi in questi terremotati che cosa vogliono più ora ci sono le industrie
Ci sono ho sentito per televisione e l'altra sera addirittura nove mila posti di lavoro
E dal modo con cui tutte e due le reti
Lo hanno annunciato sembra quasi che nove mila lavoratori la mattina si alzino e padano al lavoro in realtà ed è questo il plettro più grave e qui si tratta di qualche centinaio di lavoratori e valori
Di assunzioni per quanto riguarda le assunzioni siamo nell'ordine di qualche centinaio di assoluta questa è la realtà a sei anni dal terremoto cento Zamberletti giustifica i ritardi che ci sono trova tutti gli espedienti per farlo ma come dire a me sembra che questi queste giustificazioni siano costruite a posteriori
Potevano gergo verificarsi degli inconvenienti talvolta si sono anche verificati
Ma a un ministro
Noi abbiamo dato poteri straordinari
Abbiamo dati dato fondi straordinari quindi
Era lecito aspettarsi qualcosa di più ma poiché qui siamo in sede di
Inaugurazione di varo di uno importante io ritengo un'importante iniziativa che questo centro studi questo osservatorio sul terremoto
Ebbene io sono molto curioso di sapere
Se possibile insieme fare anche un'altra riflessione
Dalle cose che ho letto probabilmente superficialmente comunque sono cose abbastanza Fresi che meritano un qualche approfondimento da parte nostra indubbiamente ma io mi auguro anche la parte di voi dicendo studi rigide e dei giornalisti ci sono due pubblicazioni di recente una
E come dire il libro del
Ministro della il re gli straordinari è quello che
Documenta un poco Cerbo anche la complessiva speso effettuata ma anche come questa spesa poi si è ripartita e quali offre Ribaudo dei singoli Comuni
In ogni comuni in quindici in questo libro Vindice ad esempio Gala brindo ho avuto
Cinquanta o sessanta miliardi ne ha spesi dieci mila impegnati trenta e via discorrendo
E molto interessante amici e compagni che state qui fare un raffronto tra questo testo e il testo e l'indagine che ha fatto il Banco di Santo Spirito se non sbaglio
Sullo stato del reddito e sulla mandamento per reddito
Per tutti quanti Comuni ma noi naturalmente interessa di comune terremoto
Interessano questi seicento e passa Comuni che hanno subito
Questo colpo e che oggi naturalmente ricevono la Democrazia Cristiana chiama le provvidenze
Va be'me pare che la stragrande maggioranza dei casi ci sia e come dire un rapporto inverso tra flusso finanziario
Che è pervenuto e incremento per
Cioè maggiore
è stato l'intervento della finanza pubblica in un comune minore è stato l'inquinamento del reddito quindi della ricchezza pro-capite in quel comune
Ora io non solo in questa sede in condizione di dare tutte le spiegazioni
Posso evidentemente avere una mia idea
Posso naturalmente
Capire che gran parte di questa ricchezza se la somma delle banche
E che hanno quindi
Preso altre strade
Capisco perfettamente che c'è una una fetta di questo finanziamento pubblico che ha trovato anche strade non nobili
Per usare un eufemismo
Però è certo comunque che non si è tradotto questo flusso finanziario in una crescita complessiva
Per le popolazioni
Non aggregato quindi posti di lavoro
Il nostro giudizio ed è il nostro contributo per questo dibattito è che comunque qui
La questione del lavoro
E la cosa fondamentale oggi su cui noi dobbiamo dare probabilmente un impegno maggio
L'altra riflessione
E io
Prima di a di arrivare anche al merito specifico di qualche problema
Poi che me ne sono occupato ne abbiamo parlato o lo stesso De Chiara
E che quindi poi hanno avuto anche degli effetti a livello legislativo
L'altra questione che mi è cara se mi consentite alla questione del coordinamento della spesa
Guardate qui
Noi stiamo assistendo
A uno di quei fenomeni paradossali
Per cui così sommariamente possiamo dire la mano destra non sa quello che fa la sinistra
Ma un fatto e cioè
E io non ho nessun timore di denunciarlo qui che non esiste nessun collegamento e nessun disegno unitario
Sicuramente a livello di governo nel suo complesso ma tra i due ministri che sono i maggiori responsabili della gestione del terremoto le nostre armi il Ministro per gli interventi straordinari
è il ministro per la protezione civile che hanno programmi propri e che per la verità negli ultimi due anni anziché agire
Di concerto hanno piuttosto operato su rotte di collisione
Ed è anche questa una maniera per vanificare gli sforzi delle popolazioni per vanificare l'efficacia del intervento pubblica e quindi del sacrificio complessivo che la società ha subito e sta subendo anche questa è una maniera per sabotare
La ricostruzione e la rinascita dei territori colpiti dal terremoto
Anche questo sistema
Di fare la parte la controparte
Di fare il Governo e l'Opposizione
Di Biglia stava con la Regione quando bisogna prendere atto di cose
Gravi di ritardi gravi di Biglia sarà con l'altro ministro
In riunioni non ufficiali insomma è un andazzo che dobbiamo stroncare
Essa vere che qui abbiamo bisogno di un disegno organico che coinvolga la spesa straordinaria del ministero per il Mezzogiorno la spesa straordinaria
E il flusso finanziario per il terremoto della spesa della Regione Campania e la spesa ordinaria complessiva perché la dobbiamo smettere una buona volta di pensare e il fondo dell'articolo tre possa risolvere tutti i problemi dei seicento comuni colpiti dal terremoto
Anche qui questo è il dramma ormai i fondi del terremoto debbono servire a tutto
Come sono serviti a due dobbiamo sapere che servono anche per pagare gli stipendi servono per pagare le spese per la raccolta dei rifiuti solidi urbani servono è il caso di Salerno qualcuno è più vicino
A pagare qualcosa come mille e cinquecento milioni per la vigilanza ai compagni ecco anche questo è un modo per
Come dire
Sabotare un poco
L'azione che vuole cogliere gli obiettivi importanti sulla questione
Dello sviluppo
Noi ci siamo battuti credo come tante altre forze politiche per questa riapertura dei termini
Naturalmente quando abbiamo dato la nostra visione
Come partito comunista
Abbiamo voluto anche noi certo chiudere con una fase molto negativa e ha caratterizzato la gestione di questa partita dal mille novecento ottantatré al mille novecentottantacinque
Anche qui è facile figliastra guariti
E dire che il tempo a disposizione perché si potesse avere una un plafond molto ampio su cui scegliere molto limitato il trentuno dicembre ottantadue era una tasca nato a Oria quindi abbiamo avuto delle iniziative serie ma accanto a questo anche dei per iniziative volute da avventurieri e quindi tutto il discorso e io condivido delle
Dei garibaldini che vengono qui per arraffare qua un po'di soldi e risolvere problemi altrove
Ma tutta questa cosa scandalosa
Non può essere giustificata mesi ma qui nessuno ha pagato nessuno ha pagato per il fatto che si sono ad anticipazioni che sono servite l'industria del Nord per avere un poco di liquidità e risolve problemi delle fabbriche altro
Non ha pagato nessuno per il fatto e non è stata fatta una scelta oculata sul tipo di industrializzazione che si voleva fare su sul discorso importante della imprenditoria locale perché anche qui il solo fatto di essere imprenditori locali non ci garantisce degli anni imprenditore locale certo e il buon artigiano di ionico di Calabritto Risolo fra ma io sono anche alcuni avventurieri e caratterizzato la mente ad esempio la l'area industriale di San Mango dove io sono molto preoccupato per il tipo di di iniziative sono state prese e per la maniera con cui questo inizio di vengono portati avanti quindi un discorso serio un confronto e non si è voluto con gli organi istituzionali con la Regione
A che è servito chiamare un funzionario romani Teresa nella la commissione che dava il parere su queste queste cose bisognava andare a a un confronto serio e decidesse a partire da questo finalmente qual era il destino delle zone interne nel nel programma complessivo di sviluppo dalla Regione Campania
E siccome questo non c'è stato abbiamo avuto pesantezze per quanto riguarda l'industrializzazione è probabilmente voi spora sfonderemo anche pesantezze a livello di programmazione regionale a livello di e come dire
Disegno di assetto complessivo del territorio genere Ambani e non ci soddisfa anche qui dobbiamo vogliamo
Avere una parola
Ancora vogliamo discuterla questa questione perché riteniamo che sia prevalsa una logica per cui e si affermi oggi si afferma oggi che ma tutto sommato pezzo renderne hanno o i fondi del terremoto e quindi possono vivere
Con il finanziamento ordinario dobbiamo noi evidentemente risolvere problemi di altre aree paradossalmente si dice meno fortunate minori
Così non è
Così invece si vanifica uno sforzo positivo Tevere si dà ragione boy al al risultato di quello studio del Banco di Santo Spirito che per quanto mi riguarda è la cosa più allarmante e chi ci deve preoccupare di più grazie
E vorremmo invitare a intervenire
Gli amministratori che sono presenti cui in sala anche perché i parlamentari ci scuseranno
Potranno tirare meglio le conclusioni di questa di questa
Iniziativa
Ci sono doverosi sindaci voglio comunicarvi intanto l'adesione alla manifestazione di stasera della CGIL di Avellino che ringraziamo per la pressione e in e vorrei invitare
Al tavolo quegli amministratori che intendono intervenire dire delle cose
In questa occasione
Aveva chiesto di intervenire Stefano quaresimale vice sindaco di Nusco
Io innanzitutto ringrazio il sindaco di Calabritto rappresentanti di radio radicale per l'annuncio di la verità un po'pomposo che hanno fatto della mia presenza qui in questa sede
Voglio dire con molta franchezza perché come onorevole Tessari sono abituato anch'io dico le cose che penso che questo annuncio è stato fatto più per problemi loro che tutto problemi miei altra cosa invece la tensione che è stata data da me recentemente al partito radicale come attestato doveroso all'apporto che il partito radicale trasmettendo un consiglio comunale di Nusco ha dato all'amministrazione comunale di Nusco
Che sta vivendo periodi molto difficili sta vivendo problemi molto molto reali quindi ad molto difficoltà a portare avanti la provenienza di vengo però al tema del convegno per cui mi sembra più opportuno dire qualche qualche parola anche se dopo la proiezione del filmato io ritengo che tutte le parole anche se significative se non poco vane perché quel filmato vale più di mille parole perché ha avuto la la testimonianza sincera delle popolazioni che sulla propria pelle vivono i problemi creati dal dal dal terremoto
Quindi soprattutto quando le parole può restano vale come bisogna riconoscere anche autocriticamente è accaduto in questi sei anni dal terremoto quando molti convegni non sono riusciti a fare il punto della situazione non sono riusciti per esempio
Ad evitare e tutta la situazione che stiamo denunciando qui questa sera accadesse si presentasse con con così grave acerbità questa sera alle popolazioni terremotati
Io ritengo che noi non possiamo semplicemente porci la domanda che si poneva il dottor Caporale del centro studi italo americani non possiamo porcile semplicemente far rimbombare nella sala senza cercare di affrontare di trovare i metodi per porre delle risposte ormai chiaro che lo stesso articolo trentadue che benché adesso lo spirito positivo per lo sviluppo di queste zone perché in pratica intendeva portare attraverso l'industria
Una sorta di di di motore allo sviluppo di queste zone a cui non bastava semplicemente lo sviluppo delle colture e degli altri settori pur presente in questa realtà parole avvenuti ormai chiaro quindi siamo qua
Denunciate che ben quarantadue delle ottantanove aziende ammesse a contributo hanno addirittura ancora iniziato iniziato i lavori quindi questo è un dato che per fare pensare che ha portato io ritengo positivamente alla riapertura dei termini che è un fatto positivo appunto però e anche bisogna riconoscere una sorta di ripiego
è una sorta di riconoscimento ufficiale del fallimento di questo di questo impero proteste diversamente perché bisogna dire che se quel processo così come previsto fosse andata avanti
In maniera lineare ciò non avveniva quindi da un lato e positivo perché dà la possibilità ad altre aziende locali di compiere il salto di qualità dall'altro lato però il riconoscimento voluto voglio sottolinearlo con forza del fallimento che registi dato l'intero articolo trentadue è un attimo si accomuna anche un po'di indirizzo la linea che ha che ha su cui si è avviata la legge dei Vito la legge cosiddetta verità prevedere che bisogna darglielo definiti definitivamente questo appellativo per quello che sta succedendo per quello che è successo vede un polletto tutti sui giornali sul mondo sulle spesso su Paese Sera quello che sta succedendo per esempio nel capoluogo Avellinese dove una famiglia di industriali si è accaparrata Perna
Il novantanove per cento degli interi con tributi che sono stati dati in quella città in base in base a questa dice mi sono cose scandalose di inammissibilità e fanno capire come la DC in base a cui altrui con il terremoto con i soldi per terremotati base sono stati intascati anche dagli amministratori a sono stati utilizzati dal partito che governa queste zone soprattutto in quel Zone per modificare il rapporto che ha con i propri lettori il rapporto che ha con i propri clienti con i propri con i propri assistiti quindi tenta di fare un salto di qualità che anziché garantire assistenza garantisce anche un apporto attraverso i miliardi del del terremoto
Quindi questo è un dato abbastanza chiaro da cui partire per trovare delle soluzioni ma questo vengo alla fine del di questo intervento io voglio salutare con particolare l'interesse e positività la la formazione di questo centro studi perché io ritengo che oltre all'attività di informazione e di coordinamento che per riavere fra gli amministratori dell'intera zona deve servire soprattutto a richiamare l'attenzione del Governo questo centro coordinato con altri centri simile coordinato con tutta l'attività
Degli amministratori locali deve servire diceva richiamare l'attenzione del governo sui problemi del Mezzogiorno sulla questione meridionale o o meglio sulle questioni meridionali perché io ritengo che la situazione dei comuni Pini soprattutto dopo
Io i problemi causati terribili che abbiamo visto del terremoto rappresenta una questione a parte all'interno della già grave questione militare su cui c'è bisogno ritengo di intervento straordinario non sono tra coloro che ritengono che sono che appoggiano le il proseguisse dell'intervento straordinario per il decreto per questa zona c'è ancora bisogno più intervento effettivamente straordinario che puntualizzi che prospetti un programma serio di coordinamento per i problemi creati in queste zone quindi ritengo che questo centro debba servire soprattutto questo a richiamare l'attenzione del Governo su questa zona senza senza del quale è inutile dimenarsi anche con diversità di vedute fra i partiti le fra gli stessi amministratori non non noi non riusciamo perché presente le il filmato faceva ricadere tutte le responsabilità sui temi di stazioni di amministratori o non sono pienamente d'accordo e sicuramente gli amministratori hanno in alcuni punti in particolare le loro gravi responsabilità però soprattutto le responsabilità sono detti coloro che hanno avuto potere gli eccessivi straordinari molto grossi in materia e che non sono riusciti a coordinare il settore come diceva anche il senatore giuridico
E in qualche e che soprattutto non si presento in occasioni come queste per fare un bilancio da scaricando un po'la palla gli amministratori che sono quelli che appunto la sono riusciti in alcune situazioni a fare meglio di atto però non sono riuscite a dimenarsi fra il groviglio legislativo quindi dicevo non si presenti nel situazione prego come queste per fare il punto per pare un Bilancio per dire come stanno da mentre cose per assumersi responsabilità TG compito quindi questo è un punto fermo da cui partire quindicesimo l'assemblea di questa sera deve deve servire a mio avviso stabiliti alcuni alcune punti basilari su cui mi sembra c'è stato l'apporto un po'di tutti gli intervenuti su cui mi sembra oggettivo l'accordo di tutta l'Assemblea stabilire questi punti a cercare di innescare meccanismi per esempio il cento potrebbe farsi carico come iniziativa minima diritto io ritengo di un coordinamento fra gli amministratori anche il periodico
Su cui ci si scambino le esperienze si fa il punto della situazione si può anche chiedere periodicamente un incontro con quello i commissari che hanno poteri straordinari o addirittura con il Presidente del Consiglio per sottolineare i problemi in cui gli amministratori sì sì sì di meno quindi questo centro può avere questo grande ruolo e poi riuscire anche a partire da questa sera io spero che vengono poi alla fine delle proposte per riuscire ad innescare dopo sei anni perché è assurdo dopo sei anni continuare a piangerci addosso senza trovare una soluzione trovare i diretti responsabili assumerci anche le responsabilità che ci competono però trovare un interlocutore preciso a cui fa riferimento è la cui chiedere conto delle cose fatte e con con il quale insieme con gli amministratori trovare i modi per uscire da questa gravissima situazione
è molto importante quello che diceva il vice sindaco di Nusco trovare un momento di coordinamento fra gli amministratori io posso annunciarvi ma lo farà anche il sindaco Filippone al termine di questa assise che si uscirà da questa sala con un appuntamento preciso fra gli amministratori del cratere
Che può che siano interessati al centro studi per elaborare insieme delle proposte dei momenti di confronto e per individuare degli interlocutori che possano rispondere ai quesiti e assumersi delle responsabilità c'è Gerardo Salandra cui in Sala sindaco di Santo venda lo invitiamo a intervenire
Io voglio essere molto breve il poche cose
E cercare di capirci insomma
Dal firmato che abbiamo visto
Come diceva chi mi ha preceduto il vice sindaco di Nusco a molte volte sita la massima di queste responsabilità gli amministratori
Che per cui diciamo la ricostruzione a un certo punto non riesce a decollare io credo che al di là di qualche
Di qualche diciamo episodio sporadico in tutta diciamo l'area del cratere
La ricostruzione davanti con diciamo con dei passi molto ma molto lenti si potrebbe fare molto di più
Io questo questa lentezza non attribuisco diciamo a quella che potrebbe essere diciamo la la incapacità degli amministratori oppure diciamo al disinteresse degli amministratori
I sindaci del cratere per quello che io le sto e l'amministrazione di tutte sto cercando di travalicare porto di portare avanti diciamo questo questo progetto per cercare di fare al meglio
Ma molte volte diciamo sì cozzava contro dei muri dei muri molto alti che si veda di non poter scavalcare molte volte
Ci ci fa pensare perché forse non tornare indietro sono delle situazioni drammatiche
Su cui necessarie necessario questa sera questa sera vedo questo dibattito fra di noi avendo un coordinamento fra di voi avere creare questo centro studio che voglia essere anche un punto d'incontro un punto di riferimento un punto diciamo l'rispetto a cui gli amministratori possono avere un riferimento preciso e possono vegliare iniziative indispensabili per poter portare avanti i problemi drammatici della ricostruzione
Esista il problema dei dei centri storici ne abbiamo visto nel filmato mostri di molti centri storici
Hanno la fotografia del momento del ventiquattro novembre del ventitré undici ottanta è un fatto drammatico
Io questo penso che non si possa attribuire al ministro odori mettere mano iniziando lo storico è una situazione drammatica non esistono leggi adeguate perché si fosse effettivamente recuperare quelli che sono i centri storici del nostro Paese eppure e questo diciamo penso che dare delle responsabilità anche a chi ha responsabilità io dico così facendo questa analisi dovessero dovessero scaturire delle responsabilità del difetto degli amministratori dei Cindy sebbene io in prima persona o sulle privo a prendermi questa responsabilità
Ma se la responsabilità di questo tipo non ricadono coi su quei siti i succhi gestisce poi questo processo di ricostruzione è bene che si facciano ricadere anche a chi poi è il i primi responsabili di di questa di questa legge
Molte volte dicevo noi abbiamo abbiamo lo stato assente cioè rispetto dei problemi di fondo rispetto diciamo
Ha dei problemi urgenti noi non riusciamo a dare una una soluzione e non troviamo chi chi siamo oggi possa illuminare
Per cercare di andare avanti io vorrei concludere dicendo che
In questo in questo disegno noi siamo un popolo stati lasciati in quella è la normale prassi burocratica dello Stato italiano
E a ricostruire un Paese ricostruire un Paese di sana pianta io dico che non è un fatto normale ma è un fatto del tutto straordinario a cui bisogna
Dare creare dei devi disegni di legge precise per cui poi si possano raggiungere quello che il risultato della ricostruzione di questi Paesi
Quanto riguarda altri problemi esista abbiamo detto il Polito problema dei piani regolatori i problemi dei piani di zona
E siamo
Stati accusati ancora una volta dicendo non ci sono i piani regolatori non ci sono molte volte viene Rizzo
Però non ci sediamo una volta a tavolino e vediamo quali sono le prassi burocratiche perché è un Piano di Zona posso andare in porto
Eh io voglio portare questo punto trovandomi in questa una una una testimonianza di Sant'Elena Santo vena che aveva un piano un piano di zona rispetto a cui diciamo
Anche approvato un piano di zona approvato ebbene soltanto perché il l'amministrazione di Santo Meina ha voluto fare una scelta
Cercando di costruire delle case a misura d'uomo nel senso che ogni cittadino potesse avere un ingresso indipendente e non attraverso delle caserme attraverso dei condomini chiaramente non rispondente a quelle che sono le esigenze di questi nostri paesi
Ebbene abbiamo intrapreso questa battaglia subito dopo
Subito dopo diciamo eletti a consiglieri comunali ben due anni fa ancora non ha siamo stati capaci a portare avanti questo grosso questo grosso problema quindi se responsabilità ci sono
Noi siamo in primis i primi a poter a volerci pigliare quelle che sono inoltre Espress contabilità ma anche gli altri quelli che diciamo pure debbono debbono coordinare tutto tutto questo procedimento tutto questo meccanismo
Facciamo anche a loro una certa l'analisi e si prendano anche loro quelle che sono le loro responsabilità grazie
Vorremmo che riuscissero a parlare il Sindaco i sindaci e gli amministratori del terremoto ma di racconti raccomandiamo brevità negli interventi
Perché il tempo ci è tiranno c'è Mario Fasano sindaco di Colli hanno in Sala voleva intervenire
Lo invitiamo appare il suo intervento
C'è anche il sindaco di Oliveto Citra Giuliano Moscato
Speriamo che siano ancora
In sala
Non ci sono in sala c'è il sindaco di Valva
Michela figliolo
Insomma
Sei
Allora
Ma io porto solo un saluto perché
Ritengo che strappando se solo di una cerimonia di insediamento del reprobo
Essendo i problemi che riguardo alla ricostruzione veramente tanti
Si corre sempre il rischio di essere molto parziale nei propri interventi una un ma cosa voglio dire a Pietro Pietro sa che io sono molto entusiasta di questa sua
Iniziativa quando ne abbiamo parlato un mese fa gli dissi che
è una cosa che se non la facevo Lycos lui la facevo il
Quindi sono felicissimo di aver aderito non ho aderito io anzi arriverà entri del consiglio comunale di Valdo all'unanimità maggioranza e minoranza
Abbiamo stanziato anche tre milioni per l'attività di questo centro studi e quello la cosa che volevo dire e iniziative
Come era scritto nella delibera che ci ha inviato quindi nel dei manifesti che faremo più in là e io voglio che questa cosa dell'iniziativa ci sia perché ritengo che se c'è un limite che hanno sicuramente avuto gli amministratori delle zone del cratere anche nell'immediato dopo terremoto quand'erano assaliti dall'emergenza
Questo limite di non aver saputo parlare una sola lingua un solo linguaggio nell'interesse chiaramente delle popolazioni
Delle popolazioni amministrate voglio fare un breve esempio sarò brevissimo dottor decreto
Il se non mi sbaglio non ricordo chi è stato
Che assegna detto che le industrie che stanno nascendo lungo almeno nella nostra zona dunque se le lungo il Tanagro
Sono industrie per lo più inquinanti erano accompagnate chiaro deve essere fra affatto questo vaccino ebbene su spinta soprattutto del Fondo mondiale per la natura
Dei mesi scorsi ci sono state una serie di incontri Fondo mondiale per la natura ha coinvolto gli amministratori della zona
Dando un'idea quella del collettore unico per tutte queste industrie io non so se l'idea era buona cattiva come
Certamente serve a risolvere un problema
Ad evitare cioè che lei ha come depurate dai depuratori delle industrie che
Tutti lo sanno dopo un po'di tempo non funzionano quindi inquinano vadano a inquinare più giù rispetto al fiume Sele questa è la funzione del depuratore salvaguardando per il almeno questo tratto di di Fiume che considerato in Italia il fiume meno inquinato
Essendo tra l'altro ricettacolo ancora oggi della della Londra è un animale che vive solo in acque pulite una battaglia che parte dal Fondo mondiale per la natura viene fatta propria
Dai
Comuni della zona l'onorevole Zamberletti né approfitta fa un'ordinanza appalta settanta miliardi di lavori per fare questa condotta ricordanza adesso se
Questa appalto giustificato se i soldi non sono però l'opera va bene lì è stata fatta voglio dire che se siamo tutti uniti
Io porto un esempio forse non molto felice ma se siamo tutti uniti se siamo insieme
Se e ridiamo anche
Di ritagliare la suscettibilità di qualcuno che forse si irrita quando si fanno queste voce richiamo di non farlo cerchiamo di essere diciamo così Gentleman quanto più è possibile se siamo tutti uniti se siamo insieme se sappiamo lottare con la gente e per la gente fosse riusciremo ad evitare quella che è la minaccia che viene fuori dal dal servizio quella che la minaccia che non viene fuori invece
Dal dai dalla televisione dai giornali io voglio dire anche una cosa e lo dico anche per il mio avevate il mio partito
Io sono comunista sono rimasto scandalizzato che l'unità il giorno ventitré novembre ottanta non abbia dedicato un solo figlio alla tragedia
Alla tragedia così come hanno fatto anche gli altri giornali solo i giornali locali
Lo hanno fatto l'ha fatto il mattino nel modo sbagliato che l'ha fatto l'ha fatta il giornale di Napoli ma sono piccole cose che non aiutano la gente la collettività nazionale a capire ad andare fino in fondo ai nostri problemi grazie
C'è il sindaco di Colli hanno Mario Fasano che invitiamo a intervenire in sala
Stato
Stato visto un attimo fa
Sta arrivando sindaco di con Liana
Sia di breve sindaco perché
Sarò brevissimo
Grazie alla dico Filippone che invece ha fatto qui a dire due parole
Io l'ho visti firmato
Ho visto dalle fotografie furti
Quindi i commenti sul filmato e non le posso fare
Ma se il filmato
è identica le fodere asili e devo dire che non è stata ritratta oggettivamente la realtà dei Comuni terremotati e in modo particolare non è stata ritratta fotografata la realtà termine o comunque quindi io sono qui a giro ad esprimere la mia moltiplicazione caro amico Pietro Filippo
Perché della ricostruzione dei vogliano hanno fatto vedere ancora le macerie che inesatto il falso e poco corretto
Tanto per essere per usare servendo solito stile della franchezza
Mi è sembrato di capire dall'intervento dell'amico Salandra
Che il filmato avrebbe messo in evidenza solamente alcuni aspetti che dicono né il responsabilità degli amministratori locali e giustamente tu hai detto che a monte ci sono in grosse madornali
Il responsabile il responsabilità
Lasciamo stare
La legge duecentodiciannove è quella che è l'abbiamo interpellato nell'interesse della gente
Stiamo cercando di fare il nostro dovere
Noi lavoriamo con serietà e con senso del dovere e consenso di servizio perché svolgiamo
Riteniamo di dover svolge la nostra funzione il nostro ruolo specialmente in questo momento di straordinarietà
Ecco io invece vorrei puntualizzare suggerendo qualche aspetto delle responsabilità altrove
Signori che mi ascolta la regione Campania
è un malanno nel malato
La Regione Campania un esempio lo diceva anche il giornalista che pochi giorni fa ha avuto la bontà di ascoltarmi a Corviale
La Regione Campania ha appaltato nell'ottantasei lavori relativi a Parigi nel mille novecentottantuno ottantadue
E dovevano essere spesi dei fondi per il risanamento idrogeologico del costone a monte del centro abitato di Golia e quegli interventi erano prive preliminari Agli alle alle iniziative ed interventi alle alla nostra attività di recupero del centro storico
Successivamente la regione Campania
Ha voluto facci la grazia di dare in concessione ai comuni
Un altro fondo di un miliardo e ottocento milioni
E di John Reed la notizia della Regione Cabanetti ha dato in concessione almeno per quello che riguarda vi riguarda al Como di Cogliano
La gestione di un miliardo e ottocento milioni però mettendoci il cappio al collo con un disciplinare fatto ad hoc
Finalizzato non so a che cosa noi effettivamente non sappiamo quando potremo spendere miliardi ottocento milioni per Risanamento del costone avvalga del centro abita
E questo è semplice e non è semplice che io porto alla vostra a vostra conoscenza
Però gli esami clinici sono tanti di responsabilità dell'amministrazione provinciale le responsabilità della Regione le irresponsabilità anche di qualche ente intermedio territoriale quale potrebbe essere anche la comunità montane Boy siamo voi gli ultimi responsabile della situazione di stallo di immobilismo di cui ci si accusa
Ebbene allora se effettivamente ecco io plaudo innanzitutto
All'iniziativa che ha intrapreso l'amico Pietro Filippo portiamolo avanti così come è stato detto prima costituendo però questo centro come momento incontro periodico anzi diremmo quasi fissa mensile
Durante è è programmato dell'incontro nel quale noi possiamo confrontarci possiamo ognuno ricevere dei suggerimenti dagli altri colleghi perché le esperienze sono tante e spesso sono anche comuni
A ai nostri ai problemi di tutti questi questi Paesi del terremoto
Io potrei ancora parlare molto a lungo e sarebbe una denuncia di tipo esclusivamente politica però le cose effettivamente sono grandi
Ciò nonostante noi amministratori locali andiamo avanti con coraggio
è bene si sappia a vico Filippone quando si scrive quando si scrive sotto le fotografie Corlianò sei anni dopo io dico è sbagliato dire collega rosse ardito bisogna dire Cogliano tre anni dopo
Da tre anni perché non siamo in galera prende riteniamo deve realizzato quando più era possibile realizzare
Per un regolatore piani di zona
La vittoria ricostruzione urbanizzazioni effettivamente noi riteniamo di aver impostato in modo decisivo definitivo il problema della ricostruzione però un altro aspetto che bisogna sottolineare e sullo quale bisogna fare forse questo che i soldi non ce ne devono dare a bocce
Se vogliono che la ricostruzione vada avanti se voglio che effettivamente noi esprimiamo tutto il nostro impegno tutto la nostra passione civica è necessario che ci mette a disposizione i fondi necessari per potare forte poter portare avanti tutto questo processo ricostruttiva perché noi nel caso di goliardia voi nell'ottantasette siamo nell'impossibilità di poter realizzare gli alle residenze le pertinenze degli River relativa agli immobili non ricostruibili invito per mancanza per mancanza di fondi grazie
Sindaco Fasano per quanto riguarda le foto sento il dovere di prendermi tutta la responsabilità delle omissioni commesse ma voglio spiegare che il nostro scopo era quella di arrivare al ventitré novembre dell'ottantasei con dei documenti imprecisi quanto volete realizzate in poco tempo ma che fossero la base di partenza
Per una mostra itinerante sullo stato della ricostruzione nelle zone del terremoto che venga corredata ancora insieme con gli amministratori con i sindaci
Di nuove foto e soprattutto di didascalie che la rendano comprensibile
Anche fuori dai Comuni del terremoto anche in giro per l'Italia dove speriamo questa mostra possano andare questo è un impegno se ne potrà discutere nelle prossime riunioni del centro studi per quanto riguarda invece Lella riconosciuto il lavoro di documentazione lei è stato sindaco di Colli hanno intervistato e ascoltato da uno dei giornalisti presenti sul territorio Mario Fabroni dal Giornale di Napoli che insieme corre con Corrado De Santis è stato l'unico autore devo riconoscere Yo
Di corrispondenze dai paesi del terremoto a sei anni dal sisma nessun'altro giornale nazionale ha speso una riga su questo avvenimento a sei anni dal sisma tranne tranne poche eccezioni e tranne il comunicato stampa che riguardava la manifestazione peraltro riportata in poche righe a cui era presente il ministro Zamberletti questa significativo c'era il sindaco di Oliveto Citra Giuliano Moscato che voleva intervenire
Deve leggere buonasera buonasera a tutti
Io non ho chiesto ma comunque poco bene signori buonasera io porto il saluto sono Giuliano Moscato sindaco
Beh viste che ci sono c'è la mania del delle date sindaco dal dodici maggio mille novecentottantacinque per cui sono forse uno dei più giovani sindaci qui in mezzo a voi porto il saluto e ringrazio il sindaco di Calabritto l'avvocato Pietro Filippone per aver invitato il mio comune porto il saluto di tutta la mia scelta di garanzia dell'amministrazione comunale di Oliveto Citra
Composta da compagni comunisti e socialisti
Dico questo per un modo molto semplice io ascoltando non ho avuto la fortuna di vedere il filmato e ne me ne rammarico ho seguito con attenzione
Gli interventi di tutti
Voler parlare sulla tematica del terremoto ci sarebbe tanto da dire vi sono tante responsabilità e tante inerzie ma questa forse di questa sera è una delle porte manifestazione
Uno dei pochi momenti di riflessione
Nelle quali almeno a sei anni dal terremoto da quel terribile momento quello che è stata la televisione di Stato quello che ha riferito alla stampa nazionale
è qualcosa così di molto superficiale io apprezzo il compagno il sindaco di Valfurva Michele figli uno proprio per aver fatto notare che il nostro giornale
Di partito l'unità non ha riportato nessun articolo sulla tragedia
E questo menare mi fa esattamente soffrire perché vuol dire che quello che il disegno generalizzato nel Parlamento italiano di buttare di far passare nell'oblio certe cose comincia forse anche così non voglio credere viene il parlamentare del nostro partito avvenga questo ma potrebbe essere una tentazione e allora ecco qui ci sono stati gli incontri di Buccino di Lione e questo corso perché non pubblicizzate di second'ordine potremmo dire
Ma è il più bello il più genuino perché vi era partita partecipazione di popolo vi è la vera partecipazione del popolo terremotato che ha subito il dramma e la presenza allo Stato testimoniare sta a testimoniare che voi seguite i problemi
Dei vostri amministratori e vedo che con tanto affetto state vicino al vostro sindaco che ha avuto questa brillante idea
L'amministrazione comunale di Uri desidera non ancora il diritto alla richiesta alla proposta fatta ci dal sindaco Filippo ore lo farà entro la prossima settimana
E io ritengo che sia questa un'iniziativa estremamente valida
Non voglio più prolungarmi
Ritengo voglio soltanto dire qualcosa anche perché qui alla mia sinistra sinistra di Fante di cuore mi auguro c'è il Presidente
Che ebbi poco tempo fa il piacere di incontrare io lo voglio ricordare perché ne ho un motivo
Incontrai allora ministero della Protezione civile credo una ventina di giorni fa eravamo lì ovviamente con ruoli diversi ma certamente eravamo lì a rappresentare le esigenze della nostra lui della nostra regione io nel mio del mio comune
Vogliono ecco perché ho detto questo
Bene
Le aree industriale la nostra valle
A alcune come a Calabritto a Oliveto Citra a Contursi esistono queste aree industriale ne ho sentito degli interventi dove si è detto che si tratta di industrie obsolete
Ecco vi è una grossa contraddizione in questi io voglio bello dirlo con molta chiarezza
E cioè quanto noi facciamo di queste denunce che io riconosco veritiere
Allora vuol dire che tutta la questione dell'articolo trentadue dell'industrializzazione e passata sulla testa di tutti e in modo particolare sulla testa della Regione Campania che tra l'altro a livello nazionale governativo
Mi risulta più volte
Tacciata di inadempienza o di sonnolenza
Ebbene per oggi oggi che queste aree sono una realtà o quasi che queste industrie attive hanno un loro primo discorso io voglio sollecitare i rappresentanti regionali in modo particolare per quanto riguarda la partita dell'avviamento al lavoro dei nostri giovani disoccupati la questione dei corsi di formazione professionale
Che si avviano purtroppo con ritardo ma dobbiamo essere presente di insistere in questa direzione perché altrimenti ancora una volta alla beffa si aggiungerà il malanno
Si aggiungerà un qualcosa di tremendo è quello di vedere nelle nostre valli giovani maestranze venire da fuori
E vedere i nostri giovani destinati ai momenti ai lavori più umili nelle nostre fabbriche
Signor Presidente io voglio sollecitarla vivamente a farsi che la formazione professionale su un fatto veritiero
Un fatto particolare tale da far sì che i giovani dalla Nord alla nostre valli possono qualificarsi ed accedere con piena dignità in queste industrie perché queste industrie sullo stato un momento di compensazione del danno del disastro che abbiamo subito noi e certamente non coloro i quali vengono dal da sud non voglio creare una separazione fra nord e sud
Lo dico anche all'onorevole Carmen racconta che ex membro della commissione speciale bene io voglio dire che è necessario perché già in una prima fase in tutta quella che è stata la preparazione delle aree industriali
La maggior parte degli appalti sappiamo di quale provenienza di quale zone io ricordo una affermazione del sindaco Filippone
Quando si parlava di aver schiavizzato persino le coscienze qui delle nostre valli
Il riferimento diciamo a chi aveva ascoltato ha seguito sa che cosa mi riferisco non dobbiamo abbiamo subito già una grossa rapina ma il lavoro deve essere nostro e dobbiamo fare di tutto per difenderlo
Non abbiamo nessuna trattativa potenzialità ma una sola cosa possiamo riuscire se cominciamo a vedere
Che lei me as le maestranze vogliamo anche permettere che a certi livelli certi quadri possono anche venire da fuori ma il lavoro la specializzazione alla qualificazione ad essere destinata a noi
E se non ci riusciamo ci mobilitiamo tutti ma non solo il giovane disoccupata dalla madre o padre dal nonno dobbiamo occupare questa realtà industriale se vogliamo difenderci e guadagnarci sul campo il posto di lavoro il Tito al lavoro io non voglio continuare perché uscirei fuori tema
Io ho detto che la la settimana entrante daremo la nostra visione il nostro contributo all'iniziativa e vorrei a questo punto dire
Che è necessario portare avanti approfondire subito portare avanti iniziative inerente alla tematica del terremoto e di tutto ciò che attinente alla ricostruzione
Ho visto anch'io le fotografie del mio comune
Così
Una fotografia mi ha colpito qualcuno dalla sala mi faceva rilevare che era un fatto forse positivo perché pubblicitario in quanto ritraeva
Il cancello di una presunta apparizione nel mio territorio che nulla che fare con quello che è stato il terribile
Il terribile terremoto bene se quello voleva intendersi qualcosa siamo il fotografo che ha voluto dare una realtà ha riportato quella realtà ma è una realtà che stanno Eva Chamot che si interpreta in un certo modo la realtà del terremoto li decifra presenta anche lì delle difficoltà ma certamente ci stiamo impegnando e abbiamo dei grossi problemi nel centro abitato a differenza forse del comune di Calabritto perché il Comune di Calabritto
Diciamo ha dato tre a vedendo degli opuscoli delle pubblicazioni ha dato in concessione alla ricostruzione del suo centro abitato
Noi nelle mani di tecnici privati e con tutti i tutto il rispetto per la professionalità dei privati stiamo trovando enorme difficoltà
Tanto che abbiamo dovuto mettere in essere il dispositivo dell'articolo tre del decreto legge quarantotto che diciamo prevede i poteri sostitutivi da parte dall'amministrazione bene
Noi facciamo il nostro compito sino in fondo perché amministrare oggi è una scelta e sotto certi aspetti anche una missione lo facciamo compirà dedizione perché crediamo che diciamo è necessario dare il nostro contributo al di là di quelle che la propria collocazione politica e necessaria a dare il proprio contributo ad una società civile che deve migliorare
Tanto certamente ognuno in una sua collocazione politica dobbiamo ripeto ancora una volta a dare il nostro contributo per portare sviluppo e progresso la nostra valle vi ringrazio per avermi ascoltato
Voi stasera vogliamo sentirla la voce gli amministrazione delle zone terremotate c'è il vice sindaco di Sant'Andrea di consensi sala Bellisario
I chiediamo se vuole intervenire
Ce ne sono molti altri vi chiediamo di prenotarvi ma di essere Brevi per poter sentire la voce di tutti se possibile e poi cercare insieme di tela le conclusioni e darci un appuntamento
A breve scadenza per il centro studi
Innanzitutto porto il saluto dell'amministrazione comunale di San Andrea dico utilizza il mio personale
Un'amministrazione composta da compagni comunisti e socialisti
Ed io questa sera
Non ho potuto mancare
Ad una manifestazione
Per ragioni personali per essere vicino al caro Pietro
Pietro Filippone che so essere un sindaco estremamente sensibile alle istanze della sua popolazione
E come lui anche noi come tanti altri amministratori come tutti gli amministratori presenti a questa riunione
Io penso
Che è una cosa l'ha detta
Dobbiamo innanzitutto difendere al di là delle strumentalizzazioni giornalistiche nordiste dico io tra parentesi
Dobbiamo difendere l'immagine Dinoi altri
Meridionali dal punto di vista della dignità
Dal punto di vista dell'onestà dal punto di vista della polizia interiore tutto ci si può dire
Ci si può rimproverare di incapacità e di inadempienza
Ci si può rimproverare di incompetenza
Non sopportiamo però come è stato fatto del passato da parte di alcuni organi di stampa nazionale non possiamo sopportare che ci si attacchi l'etichetta di camorristi di disonesti
Siamo gente che veniamo un po'tutti dalla gavetta
Figli di operai contadini e professionisti onesti
Abbiamo ha preso con tanta fatica che cosa significa la dignità innanzitutto alla miseria la compostezza
Ma noi sappiamo anche qual è la spiegazione acquista
Questa campagna distante è un modo come stornare deviare il discorso
Per deviare i flussi economici da una situazione estremamente precaria cioè la stampa
Vuole in fondo sostenere questo concetto che tutti saremmo quindi disonesti
Perché in questo modo sarà più facile portare avanti il disegno a cui accennava anche il compagno che mi con bagni comuni mi pare sindaco di Vivalda va o di Colli hanno quindi il disegno politico
Di depistare un poco di annebbiare di annullare un po'la tensione
Che è cresciuto intorno al terremoto ed è significativo che la stampa oggi di ieri e di oggi non abbia dato alcun cenno al terremoto se non qualche corsivo di qualche giornale locale
Questo era la puntualizzazione che mi mi premeva fare perché le altre cose sono state già dette voglio dovrà ringraziare più che Pietro penso il fotografo che ha voluto dare al mio Comune un'immagine di movimento delle immagini di un Paese in in piena attività in piena ricostruzione e io non sono nemmeno d'accordo con lui sostiene che non si stia facendo nulla
Io sono del parere di dire che se ne percentuale di ricostruzione che si possono riscontrare su tutto il territorio della Valle del Sele dell'Alta Irpinia
Fossero uguali anche per l'articolo trentadue
Noi dovremmo aver insediate già sul nostro territorio
Un un buon numero di industrie quando invece mi risulta che le lime pasturazione la infrastrutturazione di queste aree non è ancora stata completata mentre i comuni pur con le loro lacune le loro deficienze e le loro carenze
Quindi hanno con l'impegno che ha caratterizzato tutti gli amministratori
Hanno saputo affrontare e risolvere i problemi che erano sul tappeto un appunto volevo fare a Pietro comunque
Che al Comune di San Andrea di Gorizia sia arrivato soltanto ieri mattina quindi un invito un semplice invito nemmeno l'invito ad aderire quindi come Consiglio comunale a questa iniziativa io mi auguro che il sindaco di Calabritto eri i compagni e amici della Valle del Sele
Vogliono estendere questa iniziativa anche ai comuni dell'Alta il quindi grazie
Invitiamo ad intervenire l'onorevole Michele D'Ambrosio del Partito comunista
Io
Voglio dare la mia
Personale adesione iniziativa
Che si inaugura questa sera
Innanzitutto per
La ragione di fondo che vorrei cogliere
In questa cerimonia in questo atto
La scelta
Di rispondere alla prova la sfida i questa immane tragedia
Che ci è caduta addosso
Con la volontà di fare
Di sentirsi in prima persona come popolo
E come amministratori protagonisti i dirigenti
Di una vicenda rispetto alla quale non c'è solo chi deve concedere
Ma vi è anche chi deve lottare
Farsi rispettare
Pretendere di sapere a vere una sua idea
Un'autonoma visione delle cose
è una proposta da fare
Quindi la capacità di studia
Di assolvere a questo compito di valorizzare le energie
Intellettuali scientifiche
Che agiscono nel territorio
Sfuggendo all'antica logica della subalternità culturale
Per la quale noi dobbiamo sempre aspettarci qualcosa da qualcuno
Invece possiamo fare nomi con la nostra intelligenza e con le nostre mani con la nostra volontà di ricostruire di resistere
Di dare sviluppo al futuro che abbiamo davanti
E mi interessa
Questa idea del Centro studi anche perché non è male
Che vi sia un punto nel quale possano operare delle forze intellettuali scientifiche
Un poco più distaccate
Dalla
Emergente
E consente attenzione politica
Perché noi abbiamo bisogno
Di punti
Che sappiano assolvere
Ha un compito di orientamento di guida generale
Di intelligenza che ci tirino fuori
Dagli opposti estremismi
Dagli opposti strumentalismi
Dalle alterne reciproche volontà di fare del terremoto
Un affare elettorale
Di parte o di partito
Io vorrei dire a noi tutti che siamo qui rappresentanti
Di forze politiche
Un mini responsabili
Vorrei dire che noi di fronte a quello che è avvenuto e al convitto che dobbiamo sentire
Grandissimo di fronte al popolo della ricostruzione di una vita di una civiltà oltre che delle case
Di uno sviluppo di fronte a questo
Prima di ogni cosa deve valere l'assunzione di responsabilità
Il senso di responsabilità
Per ognuno di noi per tutti insieme
Noi non ce la possiamo cavare
Alzando
Le bandiere o gli stracci
Delle critiche
Delle lamentazioni
Delle opposizioni generiche
E senza costrutto
Io credo che noi abbiamo il modo migliore indice di fare opposizione
E di fare sentire la diversità
Della sinistra e delle forze migliori Hassane
Di questo popolo
Abbiamo la possibilità e abbiamo il dovere delle sei Piero
Da questa classe dirigente
Noi vogliamo essere protagonisti di questa ricostruzione operando bene laddove abbiamo la responsabilità e la possibilità di farlo
Questa è la prima vera grande risposta che noi dobbiamo dare
Assumere le nostre responsabilità rispondere non voi perciò che facciamo perciò che possiamo perciò che dobbiamo di fronte al popolo fare uscire la critica alla classe dirigente alla Democrazia Cristiana farlo uscire non dalla propaganda
Dalla rabbia generica
Dall'eccitazione delle vecchie idee di un Mezzogiorno arretrato
Da un'antica attitudine qualunquisti tra ma fare uscire la critica alla DC
Dall'esempio di una sinistra più capace più brava più pulita più onesta più efficiente questa è la sfida e non ci possiamo tirare indietro
E non c'è barba di propagandista e ci possa sottrarre
Da questa responsabilità
Ci siamo in campo anche noi cari amici e cari compagni
Oggi sapremo fare o non ci sapremo fare allora avremo voglia di gridare al vento vincerà la vecchia classe dirigente si porrà come la certezza dalla quale non si deve
Deroga
Io credo che così dobbiamo agire questo deve rappresentare anche lo sforzo che qui abbiamo
Questa sì
Certo noi lo sappiamo
Che tante cose non vanno
Immaginate se proprio un comunista
Un mancare adesso
L'argomentazione da portare da questo punto di vista
Potrei mettermi anch'io a fare
Un lungo elenco di inadempienze
Ma io non sono convinto che la nostra
Battaglia debba essere
Mantenuta in modo
Abbastanza ristretto su questo elemento
Io credo che noi invece mi pare che questo dicesse il compagno dichiara
Noi dobbiamo invece sapere
Ragionare insieme
Proprio nel quadro di tutto ciò che non va
Rispondendo alla domanda più antica della politica che fare
Che facciamo noi
Come ci diamo da fare come superiamo questi limiti e questi ritardi quale lotta organizziamo quale proposta riusciamo a mettere in campo quanta gente riusciamo a fare diventare protagonista di questa volontà di rinascita della nostra terra di Pigna ecco il punto perché altrimenti dalla politica
Dal politicantismo da un vecchio modo di fare non riusciamo nemmeno noi nemmeno se alziamo la voce e mettiamo alla berlina
Con espressioni altisonanti i dirigenti della Democrazia Cristiana che fare che facciamo nubili
Concretamente
è vero
Voglio fare solo questo esempio e poi conclude è vero la industrializzazione
Risente di un modello vecchio
Essa non
Automaticamente
Purtroppo
Da
Gli esiti che tutti noi speravamo quando abbiamo pensato a questa a questo intervento
Sappiamo che
E più forte la componente dell'affare che la componente dell'uso per lo sviluppo di questa leva straordinari
Sappiamo tutto questo
E potremmo metterci qui a discutere tutta la serata gridando contro le responsabilità di questo e di quello lo abbiamo fatto lo dobbiamo fare
Ma vivaddio
Qui in queste aree industriali ormai attrezzate ormai costruite ormai avviate sono stati già spesi migliaia di miliardi che vogliamo fare compagno dichiara
Che cosa vogliamo fare
Ci vogliamo mettere una bomba sotto
Poiché tutto va male e distruggere rifiutare
Organizzare qualcosa che sappia di
Rinuncia
O invece vogliamo scaraventare questa gente i giovani in cerca di lavoro gli amministratori il nostro popolo
In una lotta perché la industrializzazione diventi la cosa seria che deve essere perché la riapertura dei termini
L'ho ricordato quaresimale prima perché la riapertura dei termini sia
Oh bej fisica
Ai criteri fondamentali dello sviluppo dell'intervento tecnologicamente avanzato del controllo da parte della Regione del sindacato perché si vada nella direzione di assunzioni limpide e trasparenti
Democratiche vogliamo fare questo e allora se vogliamo fare questo
Io voglio dire prendiamoci tutte le tessere che vogliamo
Ma questi sindaci vogliono o no decidere di capeggiare questa grande lotta democratica del popolo dell'Alta Irpinia per il lavoro per lo sviluppo
Non solo lamentarsi invocare non si sa che cosa ma queste fasce Pietro dei ricordi tanti anni fa quando abbiamo cacciato applicate la sindacalista democristiana di Calabritto
Dobbiamo fare come allora cari amici e cari compagni scendere in campo far sentire la nostra voce organizzarci avere idee proposte su queste fare la battaglia vera e giusta che dobbiamo fare ecco qual è la strada che sta davanti a noi
Una strada ricca difficile
Forte in cui a mio avviso principale deve essere questa idea di assumere le nostre responsabilità all'opposto della classe dirigente dando da subito questa idea di una nostra capacità della capacità della sinistra di governare di lottare e di essere una grande aggregazione umana sociale e civile culturale per fare opposizione per fare governo per fare nascere dal cuore di una esperienza sociale vera e di massa la capacità di governo che non sia solo di qualche amministratore che si impara di cliché diviene competente
Ma sia la capacità di controllo e di protagonismo di tutta la gente
E per questo ci sarà molto utile il contributo di idee che potrà avvenire da questo centro studio concludendo mi permetto di fare questa proposta c'è un punto dolente ormai
Chiarissimo
Davanti a noi
Ed è la questione della difficoltà di ricostruzione nei centri storici dei centri urbani
Io penso che sarebbe su questo punto necessario
Importante e significativo se il centro studi chiamando qui intelligenze
Esponenti delle università italiane dalla cultura italiana
Amministratori tecnici anche locali potesse darci un contributo per trovare la via di intervenire in questi paesi nei cilindri storici perché dopo sei anni lo voglio dire innanzitutto a me e al mio partito
Che tante battaglie di conservazione abbiamo cercato di fare per difendere antichi patrimoni antiche bellezze noi siamo a un bivio drammatico
O se è un'idea o ci sono leggi o se qualcosa che ci consente di dare una risposta a questo problema della conservazione dei centri storici della loro rinascita
Oppure
Sarà inevitabile ci dovremmo convincere tutti
Bisognerà prendere la ruspa e buttare tutto a terra per ricostruire perché la gente non poco aspettato
Non è più possibile sono passati tanti anni e adesso chi ha questa responsabilità e chi ha questo dovere o si dà una risposta oppure si faccia da parte e ci lasci lavorare
Cioè abbiamo alle conclusioni di questo dibattito
C'è Emilio Vesce della Giunta
Federale del partito radicale dopodiché chiuderà l'onorevole Carmelo Conte del Partito Socialista Italia
Ma io brevemente ho poco da aggiungere perché stato detto quasi tutto
Però prima facevo una considerazione facevo i conti tra pelle perché pollice ha detto non possiamo finire come nel bellici
E dicevo mi dicevo che il Belice avvenuto nel sessantotto il terremoto non so se ricorda son passati diciotto anni e ancora oggi ogni tanto si avvale questa storia inaudita
Non sulle cronache dei giornali s'intende ma talvolta con qualche corteo qualche missione che va a Roma capeggiato da un prete
E che quindi va a chiedere che si portino le case in queste zone
Qui in Irpinia siamo a sei anni
Si è fatto boom Monterosso cioè di cui diciotto anni con la differenza che qui miliardi pare che ne siano stati Natale in abbondanza sono stati sottolineati da tutti che pare che sia stato il disastro naturale più assistito fino a questo momento
E quindi se confrontiamo i due eventi evidentemente ci troviamo di fronte a una difficoltà maggiore questo perché siamo pessimisti dobbiamo dire che le cose vanno sempre peggio
Ora
Diciotto anni e sei anni e tanti miliardi e è stato detto da molti salvo qualche rara voce che qui non si è cominciata angolo la ricostruzione
In una ricerca disperata di chi è la responsabilità
Si è fatto anche un richiamo importante io credo al fatto che da giorni nei giorni della anniversario si fa per dire
Non è stato segnalato sul piano nazionale questo evento ora
Che la informazione la televisione di Stato sia stata latitante
Noi radicali lo diciamo
Da sempre che alla televisione non si parla di politica ma si parla di politici lo diciamo da sempre che questi dati su questo strumento fondamentale pagato con i nostri contributi
E diventato soltanto appannaggio di alcuni leader politici oppure addirittura dei loro porta Borso Mazzieri che si sono autonomi Rizzati al punto da essere addirittura contraddittori con gli stessi interessi dei politici sempre da queste zone noi abbiamo un esempio brillante di questa autonomizzazione abbiamo il direttore generale Biagio Agnes che è nato anche lui da queste parti
Però anche la stampa ed è stato rilevato da alcuni compagni del Partito comunista
Rimproverandolo ai dirigenti che persino l'unità su questo non ha scritto niente
Ora siccome non crediamo nella cattiveria della gente vicina spiegarsi perché
Una ragione ci sarà e guardate ragione sta proprio in quel confronto che facevo all'inizio
In fondo miliardi ne sono stati tratti in abbondanza
Si dice
La ricostruzione attraverso due super ministri tutto sommato è avviato comunque viene confusa con l'industrializzazione che un altro mito di cui parlerò dopo allora a questo punto la classe politica ce la coscienza tranquilla rimuove il problema
Questo problema dell'il pignolo mai non potrà essere che collocato nel litografie di cui dicevo prima che appunto sono quelle di che vedremo
Speriamo di no quando prima anche dal Pd delle piccole processione con in testa i preti che andranno a fare Miserere a Roma per avere qualche cosa ora questo potrebbe essere lo sviluppo quasi naturale di una situazione del genere però bisogna dire che le iniziative come questa di cui stiamo discutendo vogliono fronteggiare a me pare che le parole che diceva
D'Ambrosio poc'anzi siano estremamente importanti estremamente interessanti
Perché se non altro rovescia non impostazione cioè quello di assumersi in prima persona la responsabilità e di far sì che si ci si misuri con dei soggetti reali e non con dei soggetti ai quali assistiti
Perché sotto non è assistito non può essere assistite una menzogna
Questo è diciamo così la cultura di un certo meridionalismo d'accatto compratore quel meridionalismo perché dice che produce il Biagio Agnes
Che produce le cupole dorate che vediamo a Grottaminarda quando arriviamo e vediamo gli stabilimenti di cui De Mita tanto si vanta va che produce quelle situazioni nelle quali guardate poi
Giustamente era stato rilevato ad altri oratori dalle chiara ed altri ancora
Non troviamo personale qualificato locale
Voi sapete voi lo sapete perché è una verità che in quelle ingiuste che hanno messo lì non c'è un funzionario che sia locale
Insieme alle macchine arrivano anche i dirigenti e tutto lo staff dirigenziale dirigenziale di questo viola l'industria
Viene portato al nord non solo porto ma anche l'inquinamento un rombo non c'è un equilibrio una situazione come questa dove già il terremoto ha prodotto devastazioni e badate l'inquinamento industriale qualcosa di peggio
Dal terremoto anche perché gli effetti non si vedono immediatamente non se ne mediamente percepibili ma comunque sono altrettanto letali
Il miraggio dell'industrializzazione che a cui fa tanto capo quel federalismo d'accatto che dicevo prima compratore che cerca cioè di conquistarsi spazi e
Protettorati va bene
Una cosa che va sconfitta perché questa zona tra l'altro e la zona di massima immigrazione questa è una parola che non conosciamo più non ricordiamo più
Ma io che sono di questa nato in queste zone
E che conosco la storia di questa zona perché la mia famiglia seguito l'itinerario che ci veniva indicato negli anni Cinquanta da Alcide De Gasperi quando diceva faremo del sud la California d Italia
E noi siamo andati tutti quanti a lavorare al nord ammassi nelle miniere dappertutto
A portare il nostro lavoro
Siamo andati abbiamo pensato che in quel modo si potesse finalmente condurre in queste zone benessere e non è stato vero e lo sappiamo tutti perché credo che molti di voi qui dentro hanno subito la esperienza dell'emigrazione
Si ritorna si costruiscono le case si manda la famosa rimesse degli emigranti che è servita impinguare i capitali perché con la rimessa degli emigranti sono stati costruiti grandi capitali
E chi è riuscito a farsi una piccola casetta se l'è trovata distrutta dal terremoto ora ci propongono l'ingiustizia azione cioè ci propongono un miraggio ecco perché allora bisogna essere capaci di gestirsi da sé perché industrializzazione quando queste zone che erano ricche e che aveva una possibilità di essere articolate programmate diversamente da come si fa ci viene proposto dal nord perché non si è pensato in maniera di valorizzare al massimo la potenzialità presenti in queste zone non perché questa è una storia che si ripete ogni volta ci si manda a Marcinelle in Belgio Bolivia sotto magari gli scopi del turismo ci si manda in altre situazioni però qui non si riesce a determinare ma è una possibilità
Di costruzione di reale soggette progresso si punta all'accumulazione di ricchezza che non apparterrà mai a tutti quanti e soprattutto a queste zone io credo che queste sono le cose
Che vanno tenute presente sono questi fatti che vanno tenuti in piena considerazione
Noi dobbiamo essere anche molto franchi
Io in questa serata ho colto ho imparato tante cose
Però ho anche trovato molte ambiguità nei discorsi
è vero che questa sera qui avremmo dovuto vedere altri esponenti della classe politica abbiamo soltanto una piccola parte della classe politica anche la più sensibile a quella che maggiormente si dà da fare su queste cose
Ma quello che da questa piccola parte della classe politica non è venuto fuori con chiarezza noi dobbiamo essere chiare le parole devono avere un senso almeno possiamo parlare di truffa se le cose stanno così come vengono fuori dal documentario qui non si fa truffa qui si ruba
Qui si sta rubando cioè si stava rubando le risorse che sono stati messi in piedi dopo il terremoto se non lo cominciamo a dire adesso ripeto finiremo in quelle immagini che dicevo poc'anzi per questo la costituzione di un centro come questo non può che trovare estremamente disponibili
Un'ultima annotazione e riguarda
Il vicesindaco di Nusco quale giustamente ha fatto delle rimostranze perché è stato annunciato con molta clamore la sua iscrizione al partito radicale
Per un interesse evidentemente loro diceva lui non non mio evidente caro vicesindaco io sono d'accordo che probabilmente non bisogna fare scelte un vaso certe cose anche perché la nostra difficoltà sul piano descrizione tale e tanta che non ci consente di fare alcuna pomposità
Però un gesto così forte così coraggioso come quello dell'iscrizione a un partito come il nostro che non mi scrive morti
Che non iscrive in cambio di un posto di lavoro ma semmai in cambio di impegno forte politico io credo che sia una cosa da mettere all'occhiello ed a farla vedere con estrema chiarezza all'esterno
Tant'è vero che non riuscì abbiamo il coraggio morale e civile di dire a tutti
Partecipate a questa grande iniziativa politica perché appunto anche il partito radicale possa arricchirsi anche di questa esperienza e perché appunto anche qui vengono fuori radicale che siano in grado di dire a chi ruba tubi
A chi truffato tuffi senza sfumature e senza ambiguità grazie
Sia
Si avvia alle conclusioni questo incontro cioè l'intervento dall'onorevole Carmelo Conte ma prima che parli per le conclusioni Conte poi io ricordare di una cosa c'è un uomo che ha speso tutta la sua vita per denunciare le storture di questa società
A quattro anni dal terremoto produsse un dossier
Per la RAI per il TG due che fu censurato dalla commissione parlamentare di vigilanza
Quel dossier noi lo abbiamo portato qui a Calabritto lo trasmetteremo lo proietteremo subito dopo questa riunione chi ha pazienza di restare per vedermi un contributo molto interessante ed importante perché fu realizzata quattro anni dal terremoto
Voglio solo con questo ricordare quell'uomo era un cronista della RAI si chiamava Giuseppe Marra
L'onorevole Carmelo Conte del conflitto sociale
Nunn
Apprezzo l'iniziativa di Pietro Filippone
Non tanto perché i sia organizzata definitivamente
E fisicamente un luogo un centro nel quale del terremoto della ricostruzione si possa incominciare a discutere
In termini propositivi oltre che di denunzia
Lo apprezzo perché egli ha dietro una storia politica quella del mio partito che in questo Comune ha dato una buona prova per la ricostruzione
Condivido anche il filo conduttore prevalente di questa nostra riflessione un filo conduttore critico e quello dei giornalisti
Il filmato le fotografie non possono che partire dal negativo da ciò che non va per metterci in discussione di capire meglio le cose da fare
Quindi io non mi meraviglierei del fatto che siano stati evidenziate più le negatività che le positività dell'opera di ricostruzione
Non condivido però che si possa scambio schematizzare come già avvenuto negativamente dopo il terremoto il giorno dopo dopo pochi giorni si possa schematizzare
Tra opposizione e maggioranza di governo circa le responsabilità e circa i comportamenti sul terremoto sull'opera di ricostruzione
L'opera di ricostruzione nelle realtà della Campania della Basilicata perché non è solo l'Irpinia terremoto
Prosegue molto lentamente ma prosegue
Prosegue perché noi abbiamo dato dopo il terremoto una impostazione politica e legislativa che consente questo proseguimento io non temo che possa finire come il Friuli e non temo che possa finire come il Petrucci
Perché noi abbiamo organizzato dopo il terremoto una legge poi abbiamo modificato questa legge che prevede protagonisti i cittadini e i sindaci cioè il sistema delle autonomie locali
E questo in un qualche modo ha funzionato perché ha funzionato subito dopo il terremoto
Quando non si è messo efficacemente in evidenza che è scattata qui e in tutte le aree del terremoto una solidarietà istituzionale locale una solidarietà umana che andava al di là dei soccorsi esteri
Perché mettere a regime di vita o di nuova vinta trecentocinquanta mila persone dopo il ventitré di novembre mille novecentottanta non è stata opera né di quelli che hanno fatto il soccorso dei giovani
Né del volontariato un episodio bellissimo di partecipazione ma soprattutto della capacità di solidarietà di cui sono stati protagonisti
Sia i Comuni sì e gli altri enti locali sia la gente di qui
Che in un qualche modo assorbito il primo trauma del terremoto e di qui siamo partiti per dire facciamo leggi e interventi per ricomporre non solo da un punto di vista edilizio il passato il preesistente anche da un punto di vista economico umano e politico le nostre realtà il primo scontro è stato su questo
è passata da un punto di vista edilizio
Della ricostruzione edilizia privata e pubblica l'idea della ricomposizione dei luoghi
Ma non delle persone non dell'abitare non del vivere non della qualità del PD
è passata da un punto di vista economico lui il concetto della rinascita
E su questo abbiamo fatto le leggi quindi è passata una legislazione moderna io vorrei ricordare qui e a me stesso non perché io sono stato relatore di quasi tutte queste leggi ma perché è vero nostro paese non aveva e non a purtroppo una legge organica della protezione civile
Del soccorso di emergenza
Le della ricostruzione noi abbiamo fatto sulle sulla pelle di queste realtà terremotate una prima un primo corpo di leggi per gli interventi di emergenza e gli interventi ricostruttivi tanto è vero che anche il Belice si è giovato di queste leggi che abbiamo fatto per la Campania per la Basilicata anche la Calabria la Sicilia in un qualche modo anche il Friuli perché abbiamo adeguato volta per volta interventi su vecchie leggi
Queste nuove anche le Marche
Noi abbiamo lentamente costruito un tessuto legislativo idoneo ad intervenire questo il primo risultato positivo che bisogna mettere in grande evidenza e del qua e di questo risultato positivo sono protagonisti non dando solo il Parlamento ma soprattutto in rapporto con i sindaci perché le modifiche della prima legge sono avvenute su dall'impatto sul campo quante volte questi sindaci questi amministratori questi cittadini si sono cimentati in discorsi in convegni
E in incontri andò presso le commissioni parlamentari perché per trasformare modificare continuamente le norme perché fossero adeguate alla domanda alla bisogna a ciò che avveniva nella realtà
Quindi un primo protagonismo anche istituzionali quindi le responsabilità del Parlamento per esempio non ci sono da questo punto di vista allora non si può fare uno schema da un punto di vista legislativo la risposta c'è stata le risorse noi abbiamo assicurato come Parlamento e come Governo nel suo insieme perché io distinguerò tra comportamenti dello Stato del Governo e del Parlamento e comportamenti dei singoli
Dei ministri dei consiglieri regionali o dei o dei deputati dello stato dello nazionale il Governo il Parlamento quanto alle risorse hanno corrisposto alle esigenze e alla capacità distesa che queste realtà meritavano certo
Nei primi due anni c'è stato un fiume di denaro che attraversato queste realtà e non gli ha bagnate perché mancava questa legislazione
Che non l'abbiamo fatta nel mille novecentottantuno la duecentodiciannove e andata a regime a rilento
Perché le prime norme erano norme di emergenza per il re insediamento abitativo praticamente Zamberletti che è stato l'artefice e protagonista di questa fase ha stabilito con la realtà un rapporto quasi personale
Quindi un fiume di denaro che e scorso di qua bisogna questo sì denunziarlo per alcune migliaia di miliardi che adesso vengono computate nell'intervento ma nella sostanza che cosa sono serviti alle lotte sacca dei latente c'è a una spessa che ha svuotato i grandi depositi del Nord
E non è che i tecnici mi dispiace per il Professore Carmelo caporale non siano venuti qualità che ci sono venuti molto spesso sono venuti dal di fuori ma sono stato il veicolo attraverso il quale si sono fatti sospese
Per soccorrere le popolazioni terremotate ma commerciare questi beni che erano in deposto chissà dove questa è stata la spesa più improduttiva più negativa
Io dico sembra Zamberletti molto scherzosamente che lui ha commesso l'errore di fare il napoletano in gamba
E ha preteso che noi non fossimo di qua ci ha fatti apparire come di Varese di Godot Boy benissimo fare il napoletano ma non immaginare che noi non lo si sia per cui non dovremmo neanche capire quello che stai facendo
E lo ha fatto delle cose negative da questo punto di vista anche se altri titoli è riuscito a tenere il rapporto con tutti i partiti ha tenuto un rapporto complessivo efficientissima è questo in un qualche modo ha fatto passare anche in secondo ordine non solo l'arresto nel frigo perché li hanno arrestati anche per qua
Il suo segretario è stato arrestato anche per quello che è avvenuto in Campania in Basilicata fortunato lui sfortunati i suoi collaboratori sono i misteri la nostra giustizia
Invece dal momento in cui la legge duecentodiciannove si è messa in movimento è stata modificata le cose sono andate meglio ecco perché la ricostruzione edilizia privata e pubblica prosegue lentamente ma prosegue grazie per merito di tanti non va bene neanche per l'opera di ricostruzione edilizia il coordinamento che è in testa al ministro della del Mezzogiorno
Che ha il coordinamento unico per legge dell'attività di ricostruzione nelle aree del terremoto
Limitandosi il ministro solo ed esclusivamente a presentare
Il piano di ripartizione dei fondi al CIPE nella sostanza si avvale di questo per un opera di intervento clientelare
Sulle realtà comunale sulle realtà regionale sulle realtà provinciali questo è il dato negativo che è in testa un ministro
Il quale per esempio nell'ultima ripartizioni ha proposto per Benevento
Città di Benevento qua più piccola delle tre città interessato al terremoto tra Avellino Benevento Salerno più di quanto non abbia proposto e ottenuto sarebbero per Salerno
Si dice perché lì c'è ma stelle a Salerno non c'è Mastella probabilmente così ma l'opera clientelare in testa questo ministro non lo abbiamo ripetutamente contestato
E abbiamo provveduto con una legge non so quanti la conoscono ma la legge settecentotrenta pubblicata il quattro di novembre sulla Gazzetta Ufficiale
Prevede la possibilità che i sindaci rilasci noi i buoni contributi a tutti i cittadini aventi diritto a prescindere dalla copertura finanziaria
Perché ad essa può corrispondere il sistema bancario
Con gli interessi a carico della legge duecentodiciannove in tal modo abbiamo tolto dalle mani del ministro la possibilità di questo intervento clientela per cui le amministrazioni locali le più solleciti e le più pronte le più efficienti hanno la possibilità di attingere rapidamente direttamente a questo fondo abbiamo in qualche modo a OPA otto automatizzato al massimo la possibilità di della ricostruzione edilizia detto questo sulla ricostruzione edilizia vorrei fermarmi un momento sulla sul lo sviluppo la cosiddetta rinascita già nel mille novecentosessantadue al una parte dell'Irpinia
Fece grandi discussioni allora insieme a sullo perché il terremoto di allora fosse anche un'occasione di rinascita si parlò della legge di rinascere dell'Irpinia
E ancora oggi invece dobbiamo intervenire per la ricostruzione edilizia del mille novecentosessantadue non solo quella del Belice e a questo proposito vorrei ricordare che in proporzione i fondamenti dispensa tra Belice Campania Basilicata e Friuli attuali attualizzati ad oggi
Trovano in prima fila in primo grado il Friuli che ha avuto più di tutti e continua ad averlo
Poi la Campania Basilicata e poi invece che ha avuto meno di tutti attualizzando otto le cifre questo mi fa riflettere molto io temo molto che è un'opera o di opposizione
Sincera corretto come quella che Roma Nava e prova nata dei discorsi di questa sera possa essere utilizzata per un'opera di scandalismo che poi nella sostanza blocca la ricostruzione come avvenuto nel Belice perché nel Belice non hanno pagato i ministri non ha pagato nessuno una parola le persone che non hanno fatto più la ricostruzione queste il punto dolente di della del nostro ragionamento io non condivido neanche molto che si debba parlare della ricostruzione solo il ventitré di novembre o il ventiquattro e dobbiamo parlare un po'tutti i giorni
E per esempio
Per tornare al alla seconda parte del mio intervento
Lo sviluppo economico l'insediamento delle industrie ai sensi dell'articolo trentadue qui c'è una piccola storia noi come socialisti in Parlamento abbiamo proposto Tim privilegia la riconversione produttiva il rafforzamento dell'apparato produttivo preesistente innanzitutto cioè l'adeguamento tecnologico e la riconversione di quello che c'era e abbiamo fatto passare all'articolo ventuno che è stato male utilizzato le maggiori responsabilità dei ministri coordinatore in questo caso di Zamberletti sono in riferimento all'articolo ventuno
Noi riteniamo il settore tessile per citarne uno è il settore conciario tra Avellino e Salerno che in questo momento già quattro tre mila e quattrocento cassintegrati
E il settore tessile per i due terzi dell'ENI
Se questo settore fosse stato ammesso ai benefici dell'articolo ventuno così come il settore conciario di Solofra noi avremmo avuto una riconversione produttiva di due settori forti da un punto di vista industriale
Che avevano già una storia industriale nella nostra realtà hanno il tessile e il primo settore industriale della Unità d'Italia
Ed è il punto più forte d'Italia
è stato fatto insieme alla per la prima ferrovia di Napoli
Ora su questo noi abbiamo avuto in Parlamento invece una resistenza io voglio citare anche la responsabilità dei colleghi del Senato su questo
Perché era passata già allora una ipotesi di applicazione dell'articolo ventuno al settore del tessile e del conciario e questa ipotesi fu cancellata da una decisione secondo me scellerata del Senato
Così com'era passata un'altra ipotesi che è ancora la nostra ipotesi perché è stata poi recepita in un'altra legge che è quella dei piani di investimento produttivo cioè anziché di dare i benefici soltanto alle aree del trentadue queste poche aree lunga vasta del fiume Sele diamo i benefici a tutte il PPI cioè i piani di investimenti produttivi di cui si sono dotati urbanisticamente i comuni disastrati o gravemente danneggiati
Condomini con gli stessi benefici dell'articolo trentadue cosa significa questo
Significa che nei piccoli comuni o nei grandi comunione dei beni comuni
Una realtà produttiva preesistente comunque vi è via il piccolo artigiano vi sono i commercianti vi sono i trasformatori in agricoltura a tutti questi è inutile offrire le aree del trentadue quello di Solofra non ci viene perché ha una realtà modesta non ha la capacità imprenditoriale Didi andarsi qua se gli offre la possibilità nelle aree piccole aree industriali del suo comune gli dai benefici
Quello per intanto delocalizza si organizza una piccola e moderna azienda anche artigianale se si vuole ma comunque largamente produttiva io penso per esempio a Nocera Inferiore
Luogo di camorra di critiche di fatti io vedo uno dei giornalisti che di quelle parti
Che è praticamente intasate è una zona difficile a viversi perché piena di piccoli iniziativa imprenditoriale che nel passato hanno dato una grande spinta quella realtà facendo l'una delle protagonisti ITA protagoniste Della Campa nel settore terziario del comma adesso sta morendo l'applicazione dei tempi di questa norma potrebbe consentire a non c'era di risolvere i suoi problemi anche urbanistici anche di qualità di vita io su questo chiedo la solidarietà delle forze politiche
Dichiarando al loro che ci sono problemi noi in Parlamento dobbiamo sostenere il finanziamento di questa norma che c'ha legge dello Stato per modo che l'articolo trentadue sia quello che doveva essere cioè la creazione di una rete di infrastrutture industriali per una realtà che non l'aveva mai avuto
Questa realtà non sarebbe mai diventata moderatamente industriale come lo può dire andare con queste strutture se non avesse avuto un grande investimento di infrastrutture e non avesse avuto un primo nucleo
Di aziende da insediare qui naturalmente ci sono stati due gravi errori il primo lo ha fatto la Regione Campania
Quando nella individuazione delle aree si è scelto di sistemarle lungo l'asta del fiume Sele senza pensare alla ipotesi di inquinamento del fiume più belle più pulito che la Campania è forse il Mezzogiorno ha noi non possiamo addebitarsi questa responsabilità perché come è noto i socialisti votarono contro e su questo andarono in minoranza in Consiglio regionale e facemmo una crisi regionale
L'allora assessore ritorto l'assessore all'industria poi deceduto in un incidente stradale
Sì Di Pietro era capogruppo diventò assessore all'industria e su questo fece la sua grande battaglia perdemmo e passò questa localizzazione sbagliata lungo il fiume Segura cioè io condivido
Quello che diceva D'Ambrosio cioè sono stati spesi migliaia di miliardi bisogna vedere come difendere il se c'è questa ipotesi il grande collettore io non credo che costerà settanta miliardi
Non è che ha fatto la parte ha fatto una concessione Zamberletti costerà molto di più
Ora su questo siamo stati ingenui Totti noi facemmo una grande manifestazione
Con i diverticoli gli ambientalisti con il fondo non mondiale della natura la facemmo in in un cinema di Empoli e tutti nell'entusiasmo chiedemmo questo intervento
Chiedemmo che si intervenisse per difendere il Sele
Poi nessuno si è più occupato di niente perché nella grande manifestazione non gliene usiamo grandi fatti nel governo della mobilitazione ideale
Poi diventa un Governo di fatti a Zamberletti è più bravo degli altri è adesso teniamo questo collettore non so neanche quando idoneo
A corrispondere a tutte le attese che noi avevamo dichiarato in quell'occasione per cui anche su questo l'amministrazione provinciale di Avellino le comunità montane quella di Salerno si riuniscano si possono chiamare tre esperti di valore mondiale perché ci dicono prima che l'opera sia conclusa
Sì è idonea almeno a corrispondere ai problemi che avevamo sollevate in quell'occasione per moto che nel Cile di pochi giorni prima che la realizzino
Perché quelle procedano rapidamente va adesso devono far tutto la parte che va verso Battipaglia
Hanno fatto in pochi giorni quella di sopra sotto l'urgenza che le del fatto che le industrie devono depositare i i i loro rifiuti e quando alla scelta delle industrie vengono ultimo punto perché c'è un decreto da convertire in Parlamento
Beh le industrie non sono state scelte da nessuno proprio
Noi fissando dei termini di apertura con questi benefici e chi voleva far la domanda poteva far domande
Ci sono state un certo numero di domande e certe istruttorie sulla quale c'è molto da dire sulla lungaggine dell'istruttore
Sul fatto che conosciuto l'elenco delle ditte che ne avevano fatto domanda non era difficile in una prima esplorazione dire queste non sono sufficienti riapriamo i termini e obblighiamo le partecipazioni statali a venire qua
Non a fare soltanto la cessione il disimpegno nell'Italia meridionale chiediamo alla figlia tra le alle grandi aziende alle partecipazioni statali di fare ciascuno un certo numero di iniziative nelle aree del cratere perché questo avrebbero qualificato
La presenza dello Stato innanzitutto e qui ce n'è bisogno
Non di più strato di un diverso stato di una qualità diversa tra lo stato
Cosa che possiamo ancora fare perché si sono riaperti i termini ma con i nuovi termini probabilmente ci troveremo un'altra speculazione o come quella denunziata dal molto
Magari una stessa famiglia fa cinque o sei iniziative di carattere familiare non so se è utile o o poco utili ma certo sospettose noi potremmo trovarci dinanzi alla verrete aperture determinate ipotesi di questo tipo allora c'è bisogno
Di una mobilitazione anche politica anche in Parlamento le il ministro della Protezione civile deve venire a riferire sulla sua attività entro il mese di la fine del mese di dicembre
Deve fare un rapporto su quello che ha combinato su quello che ha realizzato non ha realizzato le quell'occasione per trovare la forza tutti i partiti per porgli dei condizionamenti perché tra le toghe ditte che hanno fatto domanda di insediarsi in all'articolo trentadue certo che ci sono alcune realtà che non vanno
Positivamente considerato non dando per le persone
C'è qualcuno che magari in altre parti del Paese sta fallendo ha in cassa integrazione o sta
Governa male la sua azienda io mi preoccupo piuttosto della qualità
Delle dei settori scelti pochi di questi settori hanno garanzia di durata produttiva
Pochissimi hanno indotto produttivo queste il dato fondamentale cioè noi veniamo meno non tanto al fatto che una singola industria possa fallire questo ci può anche riguardare poco di qui a cinque anni
Queste realtà del trentadue sono state precostituite per creare il tessuto e questi azienda al di là del loro valore individuale ripeto non sono i doni a creare il tessuto culturale
Personale imprenditoriale che questa realtà si aspetto
Ed è su questo che io mi fermerei più a lungo per fare qualche riflessione non dando al fatto che ci sono
Trecento quattrocento mille lavoratori soltanto avviati in questo momento che ce ne saranno quattro mila nel futuro si tratta di vedere se qui noi facciamo un altro
Garantisce voi di cassa integrazione fra sette anni quattro anni e soprattutto Avellino lo sa perché ha avuto un tipo di Prodi di industrializzazione indotta anche dal potere di De Mita
Però tutte le industrie di Avellino costruite negli ultimi dieci anni al novanta per cento sono in cassa integrazione
Questo è il dato perché è venuta qui una industrializzazione matura fuori mercato senza capacità di indotto senza capacità di di organizzarsi a lungo termine ecco perché io preferisco gli imprenditori locali che hanno trent'anni quarant'anni cinquant'anni di di eredità è di esperienza anche se sono piccoli artigiani che sono lentamente diventati poi imprenditore e su questo deve cadere la nostra riflessione più approfondita così come deve ricadere sull'articolo ventuno e l'articolo ventidue c'è quello del commercio e delle altre attività produttive noi siamo una realtà profondamente poca azionata all'agricoltura al turismo
E ora questi servizi non sono stati per niente promozionali ti dal
Da queste leggi da questi incentivi perché ne abbiamo guardato all'industria in senso stretto noi dobbiamo guardare invece a un processo di industrializzazione che necessariamente deve riguardare tutti
Farei poi un'altra proposta
Che riguarda i servizi sociali
Noi siamo privi in Campania in Basilicata praticamente dei servizi sociali essenziali e non ci si illuda soprattutto da parte dei Comuni disastrati che il problema sia stato risolto con il dono di una fare come questo
Noi siamo senza servizi sociali nel complesso perché non ci sono le mense per gli anziani perché non c'è il ricovero per gli anziani perché non c'era la la mensa per gli studenti meno abbienti c'è mancano cose fondamentali
Ivi compresi i sistemi di trasporti per la fascia operaie per le fasce studentesche
Allora la proposta che io mi sentirei di fare i colleghi parlamentari in sede di riconversione di questo decreto
Non possiamo abilitare
Con un programma di Investimenti per i servizi sociali che la Campania e la Basilicata abilitare i Comuni che realizzino questi servizi sociali anche a una pianta organica suppletiva queste indurrebbe pure occupazione
Io vorrei ricordare che nei comuni del centro nord
Sono stati fatti i servizi sociali e la finanza locale della ripartizione ne tiene conto è vita i soldi per la gestione qui non ci sono
E noi non abbiamo neanche i soldi per la gestione allora uno dei modi per recuperare è un programma di intervento per i servizi sociali è un'autorizzazione straordinaria per le piante organiche per gestirlo
Per modo che noi rientriamo nell'ordinario correggiamo una struttura storica quando fu storicizzata la spesa degli enti locali dieci anni fa
Fu storicizzato sulla base della spesa di allora e della capacità di spesa dei Comuni del centro nord questo ci consentirebbe di recuperare un altro handicap che noi abbiamo con il centro nord non vi deve stupire se io vi dico che gli occupati nella pubblica amministrazione nel Sud
In percentuale abitante sono di gran lunga inferiori a quelli del Centro-Nord
Vi pare che qui siano tutti occupati nel alla ricerca di un posto più vere un lavoro
Probabilmente è anche vero però qui nella pubblica amministrazione ci sono meno occupati in percentuale abitanti rispetto al Centro Nord quindi dobbiamo recuperare anche questo perché qualità di vita e qualità dei servizi
Perché poi è inutile dire che i Comuni funzionano bene funzionano male qui ci sono comuni che hanno solo un
Custode del cimitero perché c'è la
E se gli va in malattia non c'erano più
Questa è la condizione oggettiva dei comuni allora questa proposta può passare all'interno di questo di questo nostro e per i centri Strohl storici
Ecco qui la discussione si fa un po'difficile perché le forze politiche della sinistra quella radicale quella comunista quella socialista
Quella di Democrazia proletaria sono sta quella del gruppo indipendente sono state protagoniste in Parlamento della difesa strenua di alcune leggi di principio diciamo così di tutela del patrimonio edilizio storico
E quindi di tutela anche del centro storico io condivido quella preoccupazione perché se avessimo liberalizzato interventi al di là dei benefici di efficienza in questo o quel Comune sarebbe stata poi invece un una devastazione una speculazione violente in altre realtà
Però qui il problema c'è
E non credo che i sindaci possono addebitare alla legislazione questo problema noi abbiamo
Immesso nella legge duecentodiciannove nelle successive modifiche delle norme che consentono interventi di esproprio che consentono interventi sostitutivi abbiamo detto
Che ogni Comune doveva fare il piano di recupero del centro storico perché non si fa questo piano di recupero che diventa lo strumento flessibile nelle mani del Comune
Se il Como
Di poi di questi centri storici o il custode o l'abitante dove l'usufruttuario
Quindi su questo io non condivido che i sindaci si lamentino così tanto
Dei centri storici o della normativa sui centri storici i fondi ci sono perché abbiamo previsto una un'aggiunta ai finanziamenti per intervenire nei nei centri storici anche in termini di di di percentuale sulle misure
E voi non potete a codardia questo per esempio per sostenere che il sovrintendente di Salerno se ne deve andare perché ha messo il vincolo in una realtà che non piace all'onorevole De Nitto al senatore salmerino De Vito perché questo poi significa quando si combatte contro il sovrintendente di Salerno perché messo troppi vincoli sul corso principale per la città di Avellino
è questo apparentemente è una ribellione di gente che ha bisogno ma nella sostanza è un modo per aiutare di questi che se ne vogliono liberare perché non cede alle pressioni perché non cede al liberismo assoluto nella tutela dei centri storici
Quindi è in a queste parola d'ordine
Incomincerei a guardare all'interno per vedere che c'è dietro in ognuna di queste battaglie che vengono consumate tra di noi e spesso contro di noi
E non ripeto non fare di tutt'erba un fascio della questione che riguarda la ricostruzione ci sono responsabilità di partiti ci sono responsabilità di uomini ci sono responsabilità di ministri
Noi abbiamo in testa al ministro salmerino Davide le più grandi e maggiori responsabilità peraltro lui è senatore di questa zona
E senatore di qui quindi lo strumento perché la pressioni arriva arrivi a Luís forte arriva lui possente c'è lui non si può
Vantare dei finanziamenti del di finanziamenti solo una decisione
Del governo come proposta e poi dal Parlamento che in generale li ha pure aumentarla quasi sempre anche sulla Finanziaria che abbiamo approvato recentemente quindi non si può vantare dei finanziamenti
Non si può vantare di averne fatto un buon uso
Perché il coordinamento non lo ha assicurato
Non si può vantare
Di aver distribuito equamente questi finanziamenti perché non lo ha fatto
Allora credo che un responsabile istituzionale senza fare ripeto un polverone anti perché se noi portiamo il terremoto all'opposizione come si è fatto nella storia del Mezzogiorno il Mezzogiorno all'opposizione
E diventa una grande mobilitazione magari politica elettorale però diventa niente sul piano della proposta
Il Mezzogiorno stallo posizione dove deve stare all'opposizione
è critico sulle questioni ma deve proporre che cosa vuole fare e noi sulla ricostruzione dobbiamo dire noi che vogliamo fare io vi ho fatto tre proposte questa riguardanti i servizi sociali
Questa riguardante il recupero dell'apparato produttivo è il rilancio dei piani di investimenti produttivi in tutti i Comuni sono centotrenta della Campania
Centotrenta Comuni interessati io non condividono anche la critica
Che i comuni censiti come danneggiati dal terremoto siano troppi per me Campania Basilicata interamente sono stati colpiti dal terremoto perché è difficile censire i comunisti sul numero dei dei morti e dei feriti
è per questa è una cosa la guerra il problema vero che la Campania e la Basilicata mi dispiace ancora una volta per il Professore Caporale è che questa realtà è stata investita da un fatto straordinario auto in testa un colpo di maglio così forte che si è stordito tutto la sua capacità produttiva già è esile la sua capacità
Di emancipazione sociale politica e che già era debole la sua condizione di vita civile la sua condizione istituzionale che era già colpita dal fenomeno dalla camorra era già colpita da da fenomeni malavitosi ora tutta la realtà della Campania subito lo STER ti metto tutta la realtà dalla Basilicata lo ha subito quindi bisogna intervenire non dando per risarcire il danno al singolo danneggiato questo facciamolo pure
Noi però ci stiamo occupando non dell'indennizzo al singolo
E quello va solo a chi ha avuto il danno ci stiamo occupando invece dello sviluppo di una realtà prendendo occasione da una grande spesa che lo Stato fa per intervenire in favore
Debiti quelle che hanno hanno diritto all'indennizzo ecco perché io non andrebbe risottino non ci importa molto lo ripeto anche qui se Napoli
Prende troppi finanziamenti ci deve importare come spente
Perché Napoli è una realtà che Cipro Enza comunque noi dobbiamo concorrere a risolvere i problemi di Napoli e viceversa la contrapposizione ci porta a una strana cosa per esempio
Noi abbiamo riservato ai Comuni gravemente danneggiati anzi ai disastrati il trenta per cento degli investimenti beh c'è il Comune di San Gregorio Magno in questo momento già centosettanta miliardi i al alla banca
Perché non la non fa in tempo a spendere pure che gli arrivano sia perché è molto bene
Assistito si tratta di un giornalista amico del senatore De Vito è di e dell'onorevole Sanza giornalista e la televisione e sindaco di questo Comune
è un comune grande disastrato che merita di essere sostenuto però a centosettanta miliardi
In banca perché non riesce a spendere adesso si stanno esercitando come pare una grande piazza una grande chiesa o grandi opere all'interno di questo Comune che probabilmente meriterebbe una una considerazione diversa ma questo lo abbiamo fatto perché una falsa contrapposizione ci tratteniamo il denaro
Nelle aree dei comuni disastrati dei pochi Comuni disastrate diversamente Napoli ci fagocita tentando Napoli
Un film un flusso di denaro straordinario lo ha avuto lo stesso quest'altro forse si è diretto verso pochi comuni in maniera incontrollata perché solo alcuni hanno saputo spendere bene e ci troviamo adesso nella triste condizione di fare una contrapposizione falsa che dannosa credo per noi e per le popolazioni che siamo chiamati ad amministrare
Ecco Compagni cittadini io vorrei cogliere l'occasione di questo incontro
Molto significativo
è vero senza alla informazione televisiva non so se sarà anche senza l'informazione stampata ma credo da quelli che ha detto che invece questa ci sarà almeno lo spero
Ma qui il problema vero della informazione che riguarda il Mezzogiorno adesso riguarda la Campania e la Basilicata quanto al terremoto è un problema un po'diverso
Non la informazione o la vorremmo d'acqua e per qua
Cioè non vorremmo una informazione deformata per finalità particolari perché c'è la informazione televisiva che tenda a difendere l'immagine del governo
Le realizzazioni del governo
C'è una stampa nazionale non tutte naturalmente che tende a criminalizzare
Quello che viene fatto in favore di queste popolazioni perché la conseguenza non sia di correggere il sistema d'investimento ma si è bloccare l'investimento
E questo non va bene
Quanto in questi giorni si fa grande polemica
Sugli imprenditori di qua
E ce ne sono alcuni che probabilmente hanno sono stati favoriti in maniera eccessiva
C'è qualcuno che probabilmente ha approfittato anzi sicuramente approfittato però manco è possibile che noi si possa appaltare il Mezzogiorno o la Campania e la Basilicata come avvenuto nel Friuli dove hanno appaltato come Regione tutte le opere Alida Statte
Quindi a un sistema di imprese pubbliche o apparentemente pubblicano fatturato una convenzione
Ora io non vorrei che si mettesse in moto un meccanismo di questo tipo per dire qua i sindaci non vanno bene
Le cose non funzionano per cui ricorriamo alla grande autorità non solo politica la grande autorità imprenditoriale e risolviamo la questione a me pare che le cose non stanno a questo punto perché dico una capacità imprenditoriale
Locale c'è va esaltata anzi va difesa perché io chiedo a questi indizi che sono intervenuti
Le opere di infrastruttura dell'articolo trentadue non li hanno fatti gli imprenditori del posto come voi ben sapete questi sono stati chiamati ed è questo l'ostacolo più grosso al subappalto qui ci sono subappalti del quaranta per cento
C'è il subappalto di una strada di una piazzola per l'articolo trentadue
Viene decurtato del quaranta cinquanta sessanta per cento se poi scelto poi c'è il terzo affidamenti spesso la la Scala rimaste altre mani quattro mani e l'ultima fa l'opera fa per trentacinque quaranta per cento
Per cui vi è un drenaggio di risorse ed è nato anche in Campania per la verità prevalentemente sull'area di Napoli una nuova forma di imprenditore finanziere
Cioè che l'imprenditore Edile
Che non ha il cantiere c'ha l'ufficio un ragioniere una testa pensante una iscrizione delle relazioni una concessione per alcuni miliardi di lavori e poi a sua volta
L'arte di fare il subappalto e questa figura nuova che è figlia diretta della concessione
Dell'imprenditore finanziere ormai del numero di trenta quaranta unità e diffusa nella campagna o meglio è concentrata nell'area di Napoli questo è un è un elemento da mettere in grande evidenza non dico solo
Per opporsi al fenomeno non dico solo per criticare il fenomeno ma anche per capire dove può arrivare che cosa significa
Perché questi si difendono di cento per intanto ci sono imprenditori del Nord lancia per intenderci che organizza essa poi imprenditori finanzieri che fanno le stesse cose ma vengono dal di fuori quindi una specie di lotta tra pescecani indigeni
O esterni alla nostra realtà è non è su questo che dobbiamo tornare probabilmente anche con qualche normativa inducendo il bond Zamberletti ha qualche ordinanza diversa che disciplini questo settore per cui io non so quale sindaco ha detto
Che si preoccupava molto che gli è arrivato un disciplinare dalla Regione
Io credo che i disciplinare vadano fatte delle regole fondamentali e devono essere uguale per tutti
Mi preoccupo se il disciplinare finalizzato magari alla prefabbricazione o altre cose di questo genere o a tipologie o a tecniche che non sono di qua che sono già fatti no altrove c'è solo se il disciplinare finalizzato da affidare a questo o a quello ma delle regole ce lo dobbiamo dare ce le dobbiamo far stare perché poi la libertà assoluta sempre invocata da in meno impegnati ma poi goduta prevalentemente da quelli più forti io vi ho fatto l'esempio che quello che riguarda Napoli
Per cui io credo che il nostro convegno debba continuare sindaco
Debba continuare mettendo al lavoro un gruppo io visto di adesioni anche sostenute finanziariamente
Faresti cosa utile ammettere a lavorare un po'di intelligenze universitarie non unico non universitarie per tali annulli anche un supporto
In sede legislativa non solo in sede politica di dibattito e di ragionamento ma anche in sede legislativa per darci un supporto per modo che si intervenga collegi che correggono alcune delle cose che abbiamo detto e poi e che prendano in esame alcune delle proposte che abbiamo fatto è perché diversamente è difficile in Parlamento
Dir tutto questo che abbiamo detto o comunque difficile che passi quello che abbiamo detto
Qui noi dobbiamo condensare in alcune proposte essenziali le riflessioni che abbiamo portato le cose più utili che ritenete sia sul piano della trasparenza sia sul piano della continuità dell'opera di ricostruzione
Noi per esempio un obiettivo di finire in Due anni ce lo dobbiamo dare
è vero che sono passati sei anni e siamo al sessanta per cento della ricostruzione ma è anche vero che un buon trenta per cento
è stato fatto negli ultimi sei mesi negli ultimi otto mesi perché i meccanismi ormai si sono lubrificanti i Comuni hanno incominciato a prendere l'abbrivio rispetto alle procedure e sono in grado di fare compiuti celerità quello che se otto mesi fa dovevano
E in un mese e mezzo adesso lo fanno in pochi giorni lo fanno in una settimana anche perché i controlli sono stati rivisti finalmente dalla Regione qui dice un processo più rapido e su questo dobbiamo molto insistere ponendo il cielo questo obiettivo io dico due anni perché tra due a se tutto va bene si deve votare quindi cioè la prima grande verifica la dobbiamo fare in campagna elettorale se gli impegni sono stati mantenuti o non mantenute se responsabilità ci sono è quello l'assedio condivido compagno pollici quando dice qui bisogna in punire o premiare esercitando il diritto di voto è quella la sede principale oggi c'è un problema particolare per i compagni radicali il quale non credo che chiedono iscrizione al partito i concorrenza chiedono un sostegno un sostegno per continuare a vivere io vi dico quello che vedi se Martelli grazie perché ci siete quindi dovete starci perché svolgete un ruolo importante fondamentale noi riteniamo interlocutori importanti
Riteniamo interlocutori importanti però questo non deve significare iscrizione a due partiti o a tre partiti deve significare che ognuno deve credere nelle cose in cui crede apprezzando o modificando opinioni a secondo di Confort a me dei partiti su questo non vi è dubbio e anche la riflessione di questa sera deve in qualche modo secondo me incidere nel tessuto politico di questa realtà perché se noi non dipendiamo protagonisti politici in questa realtà noi che i successi non io avrei noi socialisti abbiamo fatto la nostra parte nella stando dalla parte del governo mi io ero stato invitato a parlare anche come appartenente a un partito di governo beh io
Posso a scrivere
Con
Con grande chiarezza
E anche con modestia perché è un compito che dovevamo svolgere questo governo il governo a guida Craxi
C'ha consentito ha contribuito a che si facesse un tutta la legge azione meridionalistica coperta finanziariamente che si facesse tutta la legislazione dal terremoto coperta finanziariamente naturalmente dentro vi sono queste responsabilità imputabili a vari livelli io a queste res Rita andrei a guardare più approfonditamente quindi da dalla parte del governo abbiamo fatto la nostra parte nel dibattito politico la continuiamo a fare spero che alla prossima verifica si porti qui un altro ragionamento il
Ruolo dei poteri periferici dello stato che questa sera non abbiamo affrontato e non lo potranno affrontare
I poteri periferici dello Stato qui
Sono totalmente potrà politicizzata
Sono totalmente in un disegno è difficile anche fare opposizione per esempio il prefetto di Salerno e il presidente della commissione che seleziona le industrie da mettere nel nelle aree dell'articolo trentadue i lettori dell'università di Salerno lei è componente
Noi abbiamo un sistema qui democratico fortemente esposto al vulnus del potente non tanto per le certo accentuarli di voti a soprattutto perché vi è un potere di controllo pressoché generale il mio compagno di partito Giannattasio segretario la peggiore fece una battuta qui anche il il ragù nei ristoranti sembra che sia sotto controllo e ma l'odore di dieci o di De Mita come diceva Lucio questo per esemplificare che c'è un fatto Pietro Filippone è stato arrestato qui perché andava durante il terremoto a protestare sul Comune fu messo in carcere per sua fortuna nel nella nel nel nel lato dove stavano arrestati i terroristi no dei delinquenti comuni quindi per comunque tra i politici diciamo così fu arrestato non in un carcere lo andai a trovare nelle
Nelle nelle nelle varie casette lì c'era lui e poi all'ATO
Alcuni terroristi arrestati del del comune di Salerno però lui è stato arrestato per oltraggio non giochi sindaco mi pare questa donna luglio erano le scaccia in generale premia però questa donna che lui concorsi a scacciare poi vi fu don Santoro ultra
C'è e arrestato per interruzione di di pubblici uffici mi pare perché aveva portato credo una parte di loro a protestare sul Comune per il totale immobilismo in cui si trovava questo comune do questa è la condizione dei poteri periferici dello Stato qui su cui una una riflessione nulla dobbiamo fare tra tutti i partiti perché se ne parla in generale come dibattito ideologico quindi dibattito ideologico prende corpo in comportamenti ordinari
Noi abbiamo lanciato in provincia di Avellino con i compagni ma anche in provincia di Salerno di Benevento uno slogan il Partito socialista si va difensore civico nei confronti dei poteri dello Stato questo abbiamo dovuto dire lo abbiamo detto nei comizi perché c'è bisogno di far questo
E la difesa minima nel modo di cui attraverso il quale si formano le camere di commercio si mandano le terne negli uffici di collocamento nel modo in cui si mandano i rappresentanti alle case popolari perché i poteri periferici dello Stato hanno anche questa rappresentanza come sapete
Le Commissioni dell'INPS negli enti vari che amministrano lo stato delle Soprintendenze e tutto questo non concorre positivamente all'opera di ricostruzione perché voi i sindaci questo in questo anno ragionevole una loro delibera ebbe
Attraversare tutto un mondo per diventare esecutiva naturalmente se la delibera è fatta da una certa maggioranza a più rapida rapido corso se fatta da un'altra maggioranza più difficile torna indietro voce rimessa a me poi c'è la revisione poi ci sono i ricorsi voce il tribunale amministrativo ebbero raccomandato quando alla giustizia che è la sede più politica della giustizia e non non quella penale quell'amministrativa perché soffocano letteralmente di come une poi in materia urbanistica è diventato una specie di direzione centrale dell'urbanistica per cui le licenze edilizie vengono vistato non vi state lì
Il un comune per te la campagna elettorale l'Inter che mi si annullano anche le sezioni piccolo errore c'è un comune Fontanarosa che sono dieci mezzi che è stato commissariato perché in una sezione c'erano delle dei dei certificati medici ritenuti non corretti non corrispondenti alla legge però questo comune tra tribunale amministrative con l'idea di Stato non può votare son ticinesi che è in amministrazione straordinaria con un commissario questo dovrebbe stare secondo la legge sono novanta giorni però naturalmente i rinvii delle udienze le eccezioni la compiacenza di queste udienze dovrebbe tenere determina in quello comune una gestione di quel comune lo cito perché è governata da un sindaco socialista da venticinque anni ed è governato bene perché ha amministrato bene Zamberletti lo ha detto pubblicamente che è stato uno dei migliori Sindaci del terremoto è un sito che ha fatto già il veto alla metanizzazione del suo Comune quindi non ci sono neanche responsabile è stato assolto quarantasette volte dinanzi alla Pretura e Tribunale di Ariano Irpino dove i vari democristiano lo hanno portato di per
Talmente nel tentativo di scavallare urlo dalla posizione di guida del sindaco e questo a piede libero naturalmente principale onere nostro di denunciano lo stiamo facendo però questo è anche il terremoto
è un appuntamento per gli amministratori interessati al centro studi il cinque dicembre alle diciassette presso il Comune di Calabritto ci sarà la prima riunione o gli amministratori la terre dare a delle determinazioni a delle prove posto che siete tutti invitati che
Grazie
Voi
Sì risponde il sindaco di Calabritto comune delle zone terremotate a sei anni dal ventitré novembre mille novecentottanta dal sisma che sconquasso queste zone socialista si è iscritto al partito radicale
Cioè un suo sogno due perché questo partito che ha fatto tante battaglie di libertà con Dio vivere questa era disperata scrivo le possibilità è che in questa zona siano nuovi numerosi iscritti del Partito radicale proprio per le condizioni peculiari Grippi niente Lotto se finalizzate a questo obiettivo me lo auguro grazie