"Non solo il ponte: quale Sicilia nel Mediterraneo" - organizzato da Alleanza Nazionale nell'ambito della Festa del Tricolore (presso piazza della Libertà)

Possiamo dare inizio a questo ulteriore incontro che ha un titolo assolutamente affascinante
Non solo il ponte due punti la Sicilia nel Mediterraneo
Ci sono dei temi fortissimi il primo è una certezza non solo il ponte significa che il ponte finalmente una certezza
Non vogliamo qui disquisire non credo che sia questo l'argomento voluto da chi ha pensato questo titolo non vogliamo disquisire
Il ponte sì ponte no ormai accerto il ponte si farà
è un'opera splendida un'opera che restituisce magia ad un ad un territorio che l'aveva perduta
è un qualcosa che da ormai da millenni aspettiamo cerchiamo invochiamo oggi siamo certi che si farà e quindi non dobbiamo qui discutere
Se si farà o meno l'argomento va oltre va oltre per pensare quale sarà e come sarà il futuro di una Sicilia dopo che il ponte sarà un'opera compiuta cosa manca alla Sicilia oltre al ponte
Perché riesca a proporsi sua uno scenario diverso uno scenario che fra soli otto anni proporrà in Sicilia una zona di libero scambio
Una zona dove l'Europa sarà finalmente molto più vicina all'Africa sarà molto più vicino al Medio Oriente
Un momento in cui la politica internazionale sembra rasserenarsi
Già da oggi ci sono dei segnali di distensione c'è qualcosa che sta cambiando
La Libia ci è si è tornata più vicina l'Algeria sembra più quieta
Il ministero degli esteri sta investendo in Algeria al di là dei conflitti religiosi sta cercando di proporre in Algeria in Marocco in Tunisia
Un sistema che qui in Europa è diventato già un sistema stabile della concertazione della verifica dei progetti delle idee
Significa che ci stiamo confrontando su un sistema geografico diverso
Dove tutto il resto del continente africano sta cambiando dove gli investitori internazionali a cominciare dalla Banca Mondiale
Stanno riprendendo a investire ad avere fiducia in quella zona d'Africa equatoriale risorsa e norme di ingenti risorse minerarie perché ritorni oltre al petrolio a fornire quei mezzi e quelle risorse che ci sono ancora indispensabili per proporci in maniera diversa allora la Sicilia non può esser quella che oggi o quella che è stata ieri
La Sicilia col ponte e con le sue infrastrutture qui chiederemo quali infrastrutture vogliamo oltre a questi sogni
In maniera tale che possa proporsi per qualcosa di diverso
Di vocazioni ne abbiamo parlato fin troppo delle nostre vocazioni del turismo delle nostre vocazioni culturali ne abbiamo parlato fin troppo ora sono le azioni che ci servono ma le azioni si sviluppano
Su un tessuto di reti e di servizi che ancora non abbiamo di questo vorremmo parlare
Ed è questo mi onoro scusate mi seggo perché sono stanco
Mi onoro di ecco a cercare di coordinare un tavolo in molto importante su un argomento importantissimo alla mia sinistra gli onorevoli Briguglio e Lo Presti
Che sono vicepresidente della commissione scusatemi io sono
Vice presidente del gruppo parlamentare scusate emendarla premura gli appunti io non sono bastati ma sono realtà della nostra politica
Talmente forti da essere così così note così eccezionalmente presenti da non aver bisogno d'ulteriori presentazione la Micol carissimo l'antico
Vecchissimo amico nel senso mio di famiglia Benito Paolone è una presenza prestigiosa nel campo della logistica
Il professore De Dominicis Presidente dell'Interporto di Catania perché il discorso dei servizi ci porterà a parlare di una Sicilia diversa che sappia fornire servizi nel bacino del Mediterraneo
E allora io Vorrei cercando di mantenerci nei tempi che ci sono stati assegnati provate provare a fare
Due giri un primo di verifica generale delle prospettive che questo nuovo tema ci offre ma ne era tale poi in un secondo giro da rispondere alle provocazioni che evidentemente ci saranno e quindi cercare di arrivare a tirare delle conclusioni perché la nostra politica la politica del Leanza nazionale finalmente concreta in uno scenario che sa guardare al futuro perché ci vede protagonisti oggi
Possano registrare un consenso di attività per l'immediato futuro
Comincerei dall'onorevole Nino Lo Presti col quale abbiamo già velocissimamente scambiato due opinioni per dire se il ponte è una certezza nella Sicilia di oggi è ancora un'incognita quali sono
Le proposte che vogliamo portare avanti perché questa proposta diventi realtà
Io non mi aspettavo così a freddo di essere chiamato intervenire però ovviamente qualcuno deve iniziare quindi lo faccio lo faccio volentieri quando è toccato a me
Io sarò telegrafico perché vorrei che
Usufruire anche eventualmente di un secondo passaggio e quindi introduco sostanzialmente l'argomento che ci vede oggi impegnati in con dire subito che colmare il gatto infrastrutturale di cui la Sicilia soffre da da tempo una importante cosa ma non è sicuramente una condizione è una condizione necessaria non è sicuramente sufficiente a garantire poi quello sviluppo di cui parleremo approfonditamente di cui la Sicilia ancora oggi ha bisogno il ponte sullo Stretto l'ha detto bene che ha introdotto questo questo dibattito
è una realtà progettuale sarà una realtà come opera tra un decennio si pensa di concluderlo entro dai dai cinque ai dieci anni almeno questo credo che sia il termine utile per la sua realizzazione
Ma già ecco il ponte di per sé evidentemente non non è non sarà certo la panacea di tutti i mali della Sicilia
è un importante contributo sarà un importante contributo soprattutto per la velocizzazione degli scambi dei trasporti
Con l'Italia dall'Italia verso la Sicilia ma un ponte sullo Stretto
Che non sia poi collegato per esempio con la rete astro autostradale che ancora in Sicilia è assolutamente deficitaria non ha senso
Se noi riusciremo a realizzare il Ponte sullo stretto ma non riusciremo a realizzare nel frattempo il collegamento a Palermo Catania Palermo-Messina
Autostradale o il raddoppio del secondo del binario della rete ferroviaria Palermo-Messina vivente mentre avremmo concluso niente ma questa diciamo è una valutazione così di carattere tecnico
Sulla importanza delle infrastrutture per lo sviluppo dell'isola ma dicevo non è assolutamente una
è una condizione necessaria ma non basta
Noi potremo richieda la Sicilia e dicevo ecco volevo agganciarmi a quello dicevo poc'anzi cioè potremmo anche e dovremo sicuramente migliorare la rete l'avete dei servizi ero portuali per esempio non bastano
Duero porti strategici come Palermo come Catania
E quello di Trapani che non è sicuramente a pieno regime bisogna migliorare questi glielo porti addirittura crearle qualche altro quindi il ponte sullo Stretto come grande realtà come opera che sicuramente passerà alla storia e che diventerà l'ottava meraviglia del mondo non avrà senso economico se non sarà collegata con tutte queste altre infrastrutture di cui la Sicilia continua avere bisogno e per fortuna
Il governo Berlusconi Fini Berlusconi ha garantito interventi in Sicilia in questo senso e al di là del piano del piano delle infrastrutture
Che una realtà ormai concreta e che comprende sicuramente il ponte sullo stretto di Messina il governo comunque farà la sua parte in questo in questo in questa legislatura
Farà la sua parte per quel che concerne interventi e di sostegno a tutte quelle strutture salutiamo l'assessore Castiglione che c'era raggiunto grazie
Il nostro vicepresidente della Regione
Dicevo quindi condizione necessaria ma non sufficiente perché non sufficiente perché io sono del parere che per garantire lo sviluppo della nostra isola occorrono tutta un'altra quantità di beni che non sono proprio beni materiali
Che io definisco cosiddetti beni relazionali cioè tutta una serie di elementi che devono contribuire ad arricchire ecco quello che in Sicilia manca
E in Sicilia manca ancora purtroppo una cultura della legalità
Che non è propriamente diffusa non è patrimonio ancora pieno del del della della popolazione siciliana perché ancora oggi evidentemente c'è una certa tolleranza
Quasi inconsapevole rispetto a fenomeni che invece sono devastanti e sui quali evidentemente non possiamo mai permetterci non dobbiamo permetterci ma di abbassare l'attenzione ci sono delle cadute anche di carattere etico nella politica
Lo accennava poc'anzi qualcuno nel dibattito che ha preceduto questo dibattito nel momento in cui evidentemente
Un certo relativismo si sta in padrone che della politica ma non soltanto in Sicilia dove recentemente l'interesse pubblico viene in qualche modo messo da parte e prevalgono più gli interessi di categoria nella migliore delle ipotesi
Quelli di partito o clientelare nella peggiore delle ipotesi allora ecco un bene relazionale fondamentale senza il quale non si può immaginare uno sviluppo serio di questa nostra isola stessa è senza dubbio
Una forte cultura della legalità
Una forte fiducia evidentemente nelle istituzioni nella politica che deve evidentemente trasmettere anche questa fiducia perché soltanto dalla consapevolezza di far parte di uno Stato
Che sia in grado di garantire non soltanto la sicurezza dei cittadini ma soprattutto la sicurezza delle imprese soprattutto a parità di condizioni nel potere
Ecco affrontare le sfide del mercato senza questo evidentemente non si potrà parlare di sviluppo
Non si potrà parlare di sviluppo se non ci sarà sicuramente una trasparenza da parte della pubblica amministrazione non ci potrà parlare di sviluppo se non ci sarà certezza nelle regole economiche che questo sviluppo devono governare devono in qualche modo e garantire perché io perché ho una formazione sicuramente e sicuramente abbastanza liberale però è chiaro che non posso giustificare i gli eccessi di un mercato senza regole che evidentemente può provocare poi delle distorsioni che sono nocive e che possono evidentemente creare effetti a cascata negativi per una per una per una per una comunità importante come quella isolana quindi ecco creare una una una perfetta Poli sinergia tra quella che dicevo la cultura la legalità è la valorizzazione di quel fondamentale capitale che il capitale umano noi in Sicilia soltanto da poco ci stava avviando e soprattutto guardate una cosa di cui volevo parlare perché non voglio evidentemente
Tessere le lodi
Dei nostri a due assessori perché sarebbe un discorso di parte ma devo dire il lavoro che stanno facendo i nostri due assessori alla Regione Siciliana
Che sta facendo anche il presidente Incardona ecco a proposito di legalità come presidente della commissione antimafia è un lavoro importante un lavoro silenzioso ma è un lavoro significativo
Perché sta è un lavoro che proiettato nel tempo
I cui effetti non si vedono immediatamente come si potrà valutare l'effetto importante realizzazione di un'opera così mastodontico come il ponte sullo Stretto o la creazione del collegamento autostradale Palermo-Messina
Però sono infetti che incidono proprio su quello che io chiamo ecco quel bene relazionale fondamentale che la legalità innanzitutto e il capitale umano
La Sicilia e una delle regioni
Dove più alto il tasso di mancata scolarizzazione dove più alto il tasso degli studenti che abbandonano la scuola fin da dai primi anni dove la qualità del servizio scolastico è sicuramente la più scadente
Ebbene la Sicilia credo che si sta avviando verso una nuova era sotto questo profilo e io voglio ringraziare quanto ha fatto l'assessore Granata
A proposito ecco degli interventi che sono maturati nel settore scolastico a cominciare ma non soltanto lui ma tutta la Giunta ne è stata poi l'artefice la protagonista da quella legge varata
Proprio qualche tempo fa dal Parlamento
Regionale che crea le condizioni per un una parità di accesso degli studenti alla formazione anche scolastica privata dando così ulteriore stimolo e confronto tra formazione pubblica formazione privata
In una competizione sana che può sicuramente dovrà sicuramente
Migliorare le condizioni della nostra scuola
Qua voglio fare una piccola un piccolo inciso sulla polemica che si è determinata Queequeg e che rivela che rivela quanto modesto sia anche a volte il grado evidentemente della è la qualità
Di parte per fortuna soltanto piccola parte
Del corpo docente che di fronte per esempio ad una presa di posizione corretta un'iniziativa corretta quale quella di spostare i termini cioè le scuole
Al trenta settembre ha reagito in modo scomposto creando anche confusa nell'opinione pubblica io sono padre di due figli scusate questa bifido di persone ma ci tenevo
A a proporla
Sono padri e figli entrambi uno in uscita dal liceo è uno in entrata nel liceo bellissime fino a quando è iniziata la scuola sono un giorno sì e un giorno no a casa
Perché perché non ci sono le condizioni per poter andare a scuola perché magari c'è l'insegnante che ha deciso di non prendere servizio
Perché ci sono delle ristrutturazione degli interventi perché ci sono gli scioperi perché ci sono dieci mila problemi per cui la polemica strumentale assolutamente strumentale che certi insegnanti hanno fatta hanno fatto su cui sul inizio ritardato l'anno scolastico in realtà si rivela per quella che perché poi di fatto adesso ancora oggi non ci sono le condizioni perché la scuola sia ripresa a pieno regime scusate questa piccola digressione ma rientra immediatamente nell'ambito del del mio intervento
Sì e allora dicevo puntare sicuramente sul miglioramento del del capitale umano attraverso la scuola e la formazione e sulla formazione interverrò dopo perché la formazione e anche uno degli album dei dei degli argomenti sui quali sta puntando molto il nostro partito nell'ambito della gestione
Ecco della della cosa pubblica regionale perché anche l'altro se sto nostro assessore assessore Stancanelli e impegnato su questo fronte quindi allora
Dice ripeto è più facile e più facile appunto costruire un ponte meno facile più imponibili impegnativo e con effetti che si vedranno a lunga scadenza
Sarà creare le condizioni perché poi queste infrastrutture siano veramente messe al servizio di una comunità che deve avere la coscienza di essere una società civile compiuta in tutte le sue dimensioni su articolazioni cosa che purtroppo ancora in Sicilia non è una società civile
Ha cominciato a muovere i primi passi certamente una una una presa di coscienza contro i fenomeni che riguardano ecco quella cultura ormai che aveva invaso qual sia si danno vita nostra società e si è formata una certa cultura la legalità sta cominciando a nascere una certa consapevolezza di valorizzare quelle che sono le nostre risorse umane fondamentali non parlo le risorse culturali ambientali
Queste sono discussioni i tutti i giorni quando si parla di sviluppo parliamo sempre di turismo beni culturali
Verissimo d'accordissimo ma non parliamo mai di quello che è il vero motore di uno sviluppo individuo l'uomo la persona la persona fisica il suo patrimonio di conoscenza la sua volontà
Ecco di creare qualche cosa perché che che rimanga a servizio alla comunità
Quindi non soltanto il ponte puntiamo anche soprattutto a creare una vera società civile in Sicilia
Grazie all'onorevole Lo Presti il quale sul secondo giro verrà penalizzato di due minuti
Allora vorrei un attimino diceva bene l'onorevole Lo Presti nel senso della cultura della legalità evidentemente la legalità
Si deve affermare in un territorio che oggi è povero
Proviamo ad immaginare uno scenario economicamente più saldo più deciso più conforme ai nostri desideri alle nostre attività e quindi parliamo di economia di scenario
Stiamo parlando di ponte quindi di trasporto e vorrei chiedere al professore De Dominici che il Presidente dell'Interporto di Catania
Siciliano affiliato ma innamorato della Sicilia perché sta continuando a lavorare per la nostra Sicilia con grande affetto e grande competenza
Perché che cosa si deve muovere verso la Sicilia e dalla Sicilia finora abbiamo parlato solo di turisti più o meno sognati più o meno desiderati
Io vorrei parlare anche di qualcos'altro delle cose perché le cose
Devono venire in Sicilia per continuare a muoversi diamo il benvenuto all'onorevole strano
Perché le cose devono venire in Sicilia per continuare a muoversi può la Sicilia in un diverso contesto del Mediterraneo diventare piattaforma logistica
Perché oltre agli uomini verso la Sicilia dalla Sicilia si muovano in maniera diversa le cose per fare una nuova economia
Vi ringrazio innanzitutto
Tutto delle buone parole del del modello tre che fanno sicuramente bene
Dunque
Il
Il ponte definisce un quasi univocamente un modello di sviluppo
Nel senso che avere il ponte o non avere il ponte significa avere due Sicilia che sono completamente diversa
Aver deciso di ricostruire il ponte sullo Stretto vuol dire che in prospettiva la Sicilia sceglie come modello di sviluppo quello omogeneo
E contemporaneamente sceglie di diventare una piattaforma logistica integrata questo è in definitiva il passaggio
E perché dico
Dico questo dico questo perché
Diciamo che il ponte sullo Stretto non cambia
In maniera sostanziale il
Il il il trasferimento lo spostamento delle persone
Dalla Sicilia verso il continente perché è un più o meno le persone si sposteranno quasi nelle stesse mani
Cambia però completamente e qui raccolgo la provocazione del moderatore il trasferimento delle merci
Bisogna tener presente che in questo momento parlo essenzialmente delle merci che si muovono su ferrovia per avere un'idea ma ne come Inter porta abbiamo lanciato uno studio per primi purtroppo è in ritardo ovviamente
Perché apro e chiudo una parentesi
Purtroppo in Sicilia non c'è uno studio articolato e definito sul trasporto delle merci c'è non si sa alla fine quante merci vengono prodotte in quel luogo a quante ne vengono trasportate e in che modo
Siamo riusciti a fare uno studio in questa fase con i pochi mezzi a disposizione e i numeri che vengono fuori danno l'idea di che cosa vuol dire una piattaforma logistica integrati
In questo momento solamente la il centro merci del Catania movimenta settecento mila tonnellate all'anno di merci
è inutile dire che la zona di Palermo movimento intorno a centocinquanta mila tonnellate
Da Ragusa partono sessanta settanta mila tonnellate
Noi dovremo puntare ad arrivare nel due mila quindici a movimentare circa due milioni di tonnellate di merci
Verso il ponte
è chiaro che la scelta del ponte definisce una modalità essenzialmente che è la modalità ferroviari
Pur non trascurando la possibilità di continuare a trasportare le merci via gomma il fatto di avere il ponte definisce la necessità di avere una struttura interportuale importante nella zona di Catania
Che in grado di essere motore di due come dicevo prima di due milioni di tonnellate di merci all'anno abbattendo i costi complessivi trasporto di circa il dieci quindici per cento
Questi numeri sembrano Mary piccoli ma sono numeri enorme dal punto di vista dello sviluppo di una di un territorio
è inutile dire però non possiamo trascurare le stesse che avere il ponte movimentare re un'Inter porta a Catania da solo per questo dicevo il modello di sviluppo deve in un modello di sviluppo integrato non significa granché
Ne avremo sicuramente necessità di un interporto più piccola nella zona di Palermo perché ci sarà la necessità di raccogliere merci e di velocizza né
Spinge né il il movimento
Almeno di un paio di centinaia duecento mila tonnellate all'anno di merci
E poi avremo necessità di avere una serie di piattaforme logistiche disseminate sul territorio in punti strategici sicuramente una nella zona del ragusano un'altra dell'altra parola altra parte nella zona del trapanese
Accanto a questo avremo necessità di avere una serie di auto porti perché qui c'è anche difficoltà parcheggiare i mezzi pesanti ma distribuiti sul territorio in maniera organica e in un progetto omogenei
Tutto questo vuol dire ovviamente che la Sicilia si comporta come una sola una delle cose che mi ha più stupito vedendo in Sicilia e che la Sicilia sono due almeno due no diciamo che sono due nel senso che vedo essenzialmente la Sicilia occidentale la Sicilia orientale
Fino a che la Sicilia saranno due sviluppare la Sicilia sarà una questione quasi impossibile se noi non abbiamo la possibilità di spostare e quindi il ponte diventa un magnete rispetto a quello che si deve muovere da questa da questa parte della Sicilia e penso ovviamente al nord
Una grande quantità di merci che vengono dall'Occidente quelle due trecento mila tonnellate ci faranno perdere l'obiettivo dei due milioni di tonnellate che dobbiamo movimentati
E sapete perché bisogna movimentare nel due mila dieci almeno un paio di milioni di tonnellate per un motivo molto semplice che se non si arriva a quelle cifre le Ferrovie dello Stato in particolare Rete ferroviaria italiana non troverà utile fare gli investimenti
In questa zona perché ormai gli investimenti si fanno solamente se sono come si dice Rent abile altrimenti gli investimenti non si fa
E lo stesso bontà avrà bisogno per essere costruita avrà bisogno di una modalità di finanziamento che deve essere purtroppo tutta individuata nella mia precedente esperienza stavo per dire la mia precedente vita quando ho partecipato alla costruzione del tunnel sotto la Manica mi sono reso conto che inglesi e francesi insieme non ce la potevano fare a fare il tunnel e infatti sono arrivati giapponese
Qui siamo sull'ordine di grandezza sicuramente più piccolo ma ci vuole una quantità di soldi imponente intorno a dieci mila miliardi per fare questo questi soldi si devono trovare è il modo per trovarli non è semplicemente appostare le posso dire che da avremo i soldi per avremmo i soldi per fare tutto l'interporto ma fisicamente e qui mi rivolgo anche all'amico
Onorevole Castiglione questi soldi devono essere veri perché
Le promesse per quante definite su un capitolo di spesa purtroppo non ci metto nella condizione di fare le opere
Aggiungo che ad esempio il finanziamento principale l'interporto di Catania legge duecentoquaranta del novanta predilige la possibilità di finanziare
L'opera con avanzamenti del cinque per cento posteriore al alle opere già fatte ce lo faccio il cinque per cento e lavori e poi mi danno il cinque per cento della città e che vuol dire che io debbo essere una banca per fare l'interporto
Vado a rispettare il tempo che mi ha dato il moderatore dicendo che
Il ponte sullo Stretto definisce la piattaforma logistica siciliana
Creando delle priorità
E creando soprattutto la necessità di avere un asse di collegamento fra Sicilia occidentale Sicilia orientale via Ferro
Che non toglie l'importanza la necessità e l'utilità di avere un asse diciamo anche via gomma e soprattutto via messi
Ma qui occorre che venga fatta finalmente dato corso finalmente a un asse ferroviario il più veloce possibile tra Palermo e Qatar
Mi rendo conto che moltissimi si arrabbieranno qua sentendo queste cose io per ricordo un professore importante di Palermo che quando io ho detto questo mi ha subito accusato dicendo che stavo dicendo un'eresia stiamo tornando al Medioevo mi ha detto
Perché per andare da Palermo a Catania dava Messina non si deve passare per Catania ma qui non è il problema della gente che si spostare le merci devono andare purtroppo imposti devono essere poi impacchettate lavorate velocizzate spente
Se non facciamo l'asse fra Palermo e Catania diventerà difficile far deve far fare al ponte alla funzione di magnete che farebbe naturalmente
Grazie
Sonore
Anche se poi nella seconda brevissima tornata perché a questo punto dobbiamo recuperare i tempi lei ci dovrà parlare pure dei modi dobbiamo parlare del mare
E dell'Aero perché il ponte muove via terra però non dimentichiamo che abbiamo il mare e che abbiamo il cielo che il cielo è grande si va veloci
A questo punto vorrei il parere in questa introduzione generale da parte dell'onorevole Carmelo Briguglio si è parlato di lavoro si è parlato di autonomia e di occasioni attenga
Grazie grazie a una sì io
Cercherò di utilizzare questo spazio
Intanto dire che
Questa festa tricolore un fatto positivo un piccolo passo ma certamente un passo avanti rispetto alla attuale condizione del nostro partito in Sicilia e quindi io sono estremamente contento che anche un passo minimo col contributo unitario e unificante di tutta la classe dirigente si si si stia facendo e dobbiamo credo d'annata tutta la classe dirigente e a Nello Musumeci che se ne è fatto interprete poi questo spazio
In relazione alle cose che stiamo dicendo
Io vorrei utilizzarlo per fare delle riflessioni che si leggono a quello che hanno detto i relatori
Prima di me
Anche critiche
Perché io credo che in questo momento i nostri due governi nazionali e regionali hanno bisogno
Di policlinici di riflessione
E le Défi difficoltà del centrodestra nel nostro paese in Sicilia derivano proprio dal fatto
Che
Per molto tempo e quasi per un anno si sia andata avanti nascondendosi difficoltà
Problemi anche di consenso nella opinione pubblica che ci hanno portato ora a come dire a situazioni non dico di allarme ma comunque a porci in una apposizione di difesa
Il problema delle risorse
Intanto io sono un assertore del ponte sullo Stretto lo dico in cinque secondi perché il primo è di marketing territoriale la Sicilia
La Sicilia orientale e la Sicilia occidentale l'area
Peloritana e teneva in modo particolare Messina regge eccetera soffrirebbero per sempre di una emarginazione tale che nessuno si accorgerebbe mai di quest'area e quantomeno il ponte poi discuteremo del resto che interessante importante apre il riflettori sul Mezzogiorno a partire da quest'aria per noi già questo e estremamente importante si tratta di un'opera che rientra nelle politiche keynesiane come vogliamo dire ma certamente un'opera ad alta intensità occupazionale e si tratta di un'opera
Che può dare un grosso sviluppo nella direzione che a noi importa che è quella della del turismo in Sicilia ma questo lo approfondiremo più avanti io
Voglio dire che c'era in questo momento che si discute in cui si discute della finanziaria il solito tema annuale delle risorse in più o meno eh la cosiddetta gara verbale dialettica se il governo di centrodestra sta mettendo delle risorse in più del governo di centrosinistra è questo sia a livello nazionale in particolare
Credo anche e a livello regionale rispetto alle precedenti e esperienze
C'è un po'un piccolo problema
I colleghi dell'Assemblea regionale siciliana anche gli gli amici esponenti di governo io li solleciterei a farla questa riflessione
E cioè che noi siamo esattamente a un passo dal disastro per non dire che il disastro e ormai compiuto
Nel senso che le regioni ad obiettivo uno nella sostanza alle regioni del Mezzogiorno d'Italia Polonia possiamo quasi parlarne al passato
Non sono riuscite a utilizzare le risorse finanziarie messe a disposizione dall'Unione Europea parliamo dei fondi strutturali parliamo
Dei fondi di Agenda due mila nonostante come dire le innovazione nella amministrazione ma non è un problema che riguarda solo la Sicilia per parlarci chiaro la Campania di Bassolino e in una condizione ancora peggiore per cui
Nonostante dicevo le innovazioni nell'amministrazione regionale e
Quella sorta di commissariamento dolce che in un certo senso è stato l'invio di di alti dirigenti dello Stato della ministero del Bilancio che oggi sono chiamati a coordinare anzi da qualche anno per la verità sono stati chiamati a coordinare questa azione ora questo è un tema nel momento in cui si chiedono più risorse noi al primo gennaio del due mila e tre restituiremo queste risorse così succederà in Sardegna così succederà in Calabria così succederà in Campania
A che cosa serve dire nella finanziaria occorre mettere cinquecento miliardi in più o in meno quando noi non riusciamo a spendere e questo è un problema di sottosviluppo quando Nino Lo Presti diceva il nostro problema e il problema del capitale umano noi abbiamo una qualità delle risorse umane nella nostra regione che è scadente
Noi abbiamo una qualità della pubblica amministrazione che è scadente e molto spesso lo voglio dire
Con grande chiarezza
Il deficienze della classe politica sono state amplificate perché paradossalmente hanno coperto maggiori Gatto maggiori deficienze della pubblica amministrazione
Allora mentre la classe politica risponde al popolo e dopo cinque anni nel giudizio politico che avviene nel processo democratico delle elezioni la classe politica se non va bene va a casa
Io vorrei capire qual è il punto di riferimento di responsabilità di una classe dirigente amministrativa che poi scarica naturalmente sulla classe politica un problema come questo che pietrifica il sotto sviluppo del Mezzogiorno delle regioni ad obiettivo uno io voglia dare un analisi pessimistica io credo
Che questa grande opportunità sia andata perduta per sempre
E sia andata perduta per sempre perché non so quali sono gli esiti del referendum mo'in Irlanda assai assai sessantaquattro perfetto e allora io credo che siamo ormai dentro l'allargamento dell'unione europea
Si farà una come dire
Ricco un ricalcolo e una lì perimetrazione della di quello che e il PIL medio dei nuovi paesi dell'Unione Europea
Certamente le regioni ad obiettivo uno non noi non potremo più come ex Regione ad obiettivo uno in confronto ad altre regioni di Paesi che dimostreranno di aver un PIL interiore al nostro molto probabilmente avremo grandissime difficoltà per non dire che mi pare che si tratta di una questione in negativo acquisita non potremo più avere accesso alle risorse finanziarie comunitarie allora
Dobbiamo anche ripensare quello che abbiamo fatto in questi anni
E cioè se nell'utilizzo delle risorse che non è solo un problema di risorse comunitarie è anche un problema di risorse nazionali io vorrei vedere in questo momento quante delle risorse destinate con i patti territoriali già approvati sono stati effettivamente spesi e utilizzate
Per esempio quando noi parliamo di risorse non dobbiamo solo parlare della quantità delle risorse dobbiamo parlare della qualità che un altro dibattito e anche della capacità dispensa quanti ponti sullo Stretto sarebbe stato possibile realizzare negli ultimi dieci anni con le risorse che non abbiamo utilizzato per me dieci mila miliardi sono una cifra assolutamente minima lo voglio dire con grande chiarezza
Rispetto alla opera che dobbiamo realizzare forse sarebbe stato meglio
Non polverizzare e non frammentare questo tipo di risorse puntare per tutta la regione senza perderci in assi su bassi eccetera su quattro cinque opere strategiche come gli aeroporti
Non voglio dire come ponte sullo Stretto che ha avuto una storia asse comunque delle opere strategiche in cui tutta la regione si sarebbe riconosciuta senza come dire andare a perderci in questo genere di frammentazione che ci pone oggi all'indice ci pone in grande difficoltà questa e
Una riflessione che insieme e concludo questo primo giro la seconda
Nel secondo giro vorrei dire qualche altra cosa
Che noi dobbiamo fare come classe dirigente del secondo partito della coalizione che quindi ha delle responsabilità con una delegazione significative importante al governo col vicepresidente
Del consiglio dei ministri dobbiamo sfruttare il poco tempo che ci rimane per cercare di trovare una strada per ribaltare questo questa condizione
Diciamo di deficit che ci penalizza molto e per trovare una strada
Alternativa credo che questo sia non soltanto nelle mani dei governi regionali anzi io credo che questo sia un problema nazionali e cioè e con quali strumenti con quel quali apporti anche straordinari anche legislativi
Anche di deroga alle norme
Generali è possibile che il Governo nazionale aiuti i governi delle regioni ad obiettivo uno che purtroppo lo voglio dire
Sono dei governi in maggior parte che sono nelle mani dei partiti della Casa delle Libertà quindi nell'arresto usabilità
Dei partiti della Casa delle Libertà perché
Parlare di altro quando abbiamo questo grossissimo gravosissimo
Problema io penso che spesso sia fuorviante quindi il ponte e altro e credo che l'utilizzo delle risorse rientri appieno nell'altro
Grazie all'onorevole Briguglio innanzitutto il saluto all'onorevole Formica al nostro capogruppo alla all'Assemblea regionale e poi io credo che ci siano ancora dei posti disponibili vedo delle signore in piede se mai se qualcuno ci aiuta a trovare delle altre sede grazie per essere qui
Ci spiace la Salle ti cola ma sentita se ci sono dei costi e qualcuna volesse accomodarsi ben volentieri
All'onorevole Castiglione al nostro vicepresidente della giunta di governo regionale è stato chiamato in causa il professore chiedeva che voleva dei soldi veri da un'altra parte si parla di risorse e allora no anzitutto queste risorse ci sono non ci sono e quali ci sono ma ancor di più
Come si sta attrezzando il governo regionale per dare quelle reti di servizi e di sottoservizi
Perché oltre il ponte la Sicilia si arricchisca di quello che la mette in condizione di competitività internazionale visto che siamo la prima frontiera sud dell'Europa grazie
Ma intanto ringrazio Alleanza nazionale per aver promosso questa festa regionale è un'occasione sicuramente di festa di ritrovarsi assieme ma è anche un'occasione per rilanciare il dibattito politico
Devo dire che sul territorio più occasione di feste di partito ed è una occasione felice per ritornare al dibattito la gente vuole tornare
Al confronto sui grandi temi ma anche sui temi più spiccioli della vita politica quotidiana e noi abbiamo anche una esigenza come governo regionale come Governo nazionale
Perché per molto spesso abbiamo anche la tentazione la voglia di farcito del male più di quello che
Che è giusto
L'abbiamo anche la voglia di poter comunicare le cose che nel tempo nell'ultimo anno sono state fatte sono state realizzate abbiamo pensato abbiamo immaginato
Perché dire che l'ultimo anno è trascorso invano oppure la casa e libertà non ha impresso alcuna accelerazione ad alcuni grandi temi nona impostato una nuova politica di programmazione rispetto ad una politica della frammentazione una grande scommessa che noi avevamo con il popolo siciliano con la con il Paese in generale il tema delle infrastrutture
Tutto in campagna elettorale abbiamo parlato che una delle precondizione dello sviluppo la nostra isola era il rilancio delle infrastrutture
Ebbene noi sappiamo che nel tempo dal Libro bianco di Udine ricordava bene il professore queste risorse ci sono dal Libro bianco di dire agli interventi dei governi di centrosinistra le risorse erano risorse aleatorio cioè noi non abbiamo mai visto di quali risorse nel tempo si è parlato allora oggi non prendere atto che questo Governo nazionale regionale intanto sul tema delle infrastrutture apposto
Quale il tema centrale dello sviluppo del Mezzogiorno
Allora noi non possiamo dire non possiamo non dire che questo Governo tra i premiati al siglato un accordo di programma quadro sui trasporti che certamente rivoluziona la politica delle infrastrutture nel nostro Paese soprattutto nel nostro Mezzogiorno perché in quell'accordo di programma quadro si parla di porti si parla di aeroporti si parla interporti si parla di interventi ma soprattutto si destino delle risorse
Sì destino delle risorse
In una logica di programmazione puntando a delle priorità sapendo quali sono gli obiettivi da raggiungere sapendo quali sono i tempi alla luce delle risorse che sono state assegnate ma questo è un fatto ritengo positivo
E poi noi negli ultimi tempi anche questo tema del ponte sullo Stretto più ogniqualvolta ora ne parlo sempre più spesso lo si dà quasi come un fatto scontato noi ci siamo impegnati in campagna elettorale noi abbiamo detto
Era il tema centrale su cui si era con si era concentrato il governo di centrosinistra non era riuscito a far decollare il ponte sul sullo stretto
Noi l'abbiamo chiesto in campagna tra l'abbiamo fatto diventare centrale nella politica della nostra campagna tra l'impegno con gli elettori oggi quasi quasi diventa quasi scontato ci oppure che i nostri aderendo pure che non ci crediamo più al questa realizzazione fa questo e stato un tema centrale un obiettivo e questo Governo nazionale ha raggiunto oggi siamo nella condizione di poter partire sia del il il progetto finalmente un progetto esecutivo finalmente si è messa in cantiere come si dovrà realizzare quest'opera finalmente si è detto quale concorso ci dovrà essere dei privati allora
Il ponte che era un'idea il ponte oggi diventa una concreta realizzazione ma se noi non riusciamo anche tra di noi a comunicare le cose
Che nel tempo e il Governo nazionale ritengo su questo sia il ministero infrastrutture sia il tutti il Presidente del Consiglio dice presente così su questi temi hanno fatto un'occasione centrale per dire il Mezzogiorno si rilancia anche partendo dal ponte e poi nessuno
A nessuno sfugge che solo il ponte non può essere lo sviluppo la nostra isola mai non possiamo non dire
Che perché si realizza il ponte non si può realizzare non si possono realizzare infrastrutture la nostra Sicilia si è fatto un accordo di programma quadro sui trasporti talora con l'accordo di programma quadro prevede il completamento dei grandi assi viari noi non possiamo non dirlo che finalmente si completa la Messina-Palermo
Noi non possiamo dire che sulla Messina-Palermo abbiamo destinato tutte le risorse che servono per completarla quest'opera definitamente
Noi non possiamo non dire che questo governo si è impegnato a a realizzare ha finanziato la Catania-Siracusa che ha finanziato la Catania Siracusa Gela che è allo studio la progettazione della Catania Ragusa di allora su questi argomenti noi dobbiamo avere anche la capacità dovrà avere anche la voglia di poterle comunicare perché altrimenti diventa veramente un'operazione sterile noi non riusciamo a dire le cose che abbiamo realizzato l'abbiamo anche la necessità di comunicare le cose per questo dico occasione
Come quella di stasera sono occasione
E straordinarie perché certamente possiamo parlare di infrastruttura o possiamo parlare di utilizzazione delle risorse di Agenda due mila diceva bene Carmelo Briguglio ha una grande preoccupazione abbiamo delle risorse che sono occasione storica straordinarie ma noi non possiamo non dire che almeno che da da zero quando abbiamo preso Lille lo sviluppo del polo del FESR da zero lire oggi abbiamo siamo in linea con gli obiettivi che ci eravamo dati e noi non perderemo una lira la Sicilia non perderà una lira delle risorse che sono solo segnali noi queste cose le dobbiamo dire
E allora
Da zero eravamo quasi sei mesi fa zero oggi siamo in linea trentuno dodici la Sicilia si presenterà con gli obiettivi raggiunti e la Sicilia spenderà la risorse per quanto riguarda addirittura per quanto riguarda il FEOGA è così Carmelo purtroppo è così e quindi non non stiamo parlando di fatti concreti e quindi stiamo parlando di dati ma non possiamo non dire ti posso assicurare che sulla misura del FEOGA in alcune misure del del FEOGA quindi la parte dal divano per Torino agricoltura parteciperemo alla premialità quindi avremo in alcuni il progetto abbiamo speso più di quelle che sono gli obiettivi da raggiungere
Ma ce ne merito perché in agricoltura si presentavano le istanze nel nel mille novecentonovanta venivano istruite nel nel due mila
Queste cose le dobbiamo dire
Mai abbiamo fatto i bandi questa non è nel due al dicembre del due mila uno nel nel giugno del due mila due abbiamo delegato dall'approvare abbiamo allegato dove vale l'abbiamo relatori
Che possono essere possono scorrere quindi posso la gente poi l'impegno Tonadico dopo sei mesi fatto storico nella nella la nostra regione dopo sei mesi
Con procedure assolutamente trasparenti con procedure cede hanno modo verificare che le risorse di spendere anche si spendono intendeva allora queste cose noi dobbiamo dirle dobbiamo comunicarle occasioni come quella di stasera sono occasione
Straordinario
Quindi noi non sono tutti protezione ci sono delle procedure
Che ne nessuno se la prenda con l'Unione europea procedure che noi ci siamo ritrovati procedura che non ci siamo imposti molto spesso siamo capaci di di di predisporre dei meccanismi per la utilizzazione delle risorse che sono meccanismi assolutamente farraginose
E che è compito nostro che responsabilità nostra moderne sciogliere queste procedure quindi farle diventare procedure più attiva se io penso alla procedura e valorizzazione delle risorse cumulano del FEOGA perché noi abbiamo le graduatorie pronte per molti versi per alcune misure
E la vedono interi dei Pitti sono in seduta la folla contrattazione programmata e quindi a a Agra aggravando la procedura dispensa a queste cose però dipendono da noi dipendono da un governo che è capace di modificare alcuni meccanismi dipendono anche dal nuovo ruolo da dalla nuova dirigenza no dire anche questo dobbiamo dire che finalmente c'è una legge sulla dirigenza regionale
Finalmente alla alla dirigenza regionale vengono assegnati agli obiettivi
E se non raggiungeranno gli obiettivi ci sono meccanismi di rescissione dei contratti
Cioè oggi abbiamo gli strumenti per poter farsi che il dirigente a cui vengono assegnate le risorse che il responsabile delle misure che è responsabile l'attuazione misura
Al dirigente vengono degli obiettivi vengono da dei parametri ci sia la ponderazione dell'attività dirigente soprattutto di tutti i gruppi di lavoro questi strumenti li abbiamo creati li abbiamo realizzati oggi siamo nelle condizioni di potervi verificare l'efficienza l'efficacia della pubblica amministrazione
Questi sono passaggi che noi non possiamo non sottolineare non possiamo non dire
Il nostro governo che i nostri governi sia nazionale che regionale su questo versante non ultimo il la legge a livello nazionale
Sono spoil-system cede gli obiettiva Pilade dei vj ai dei dirigenti su cui la classe politica su cui la responsabilità politica si scommette
Gli affidò a dei dirigenti la responsabilità dell'attuazione di un programma e io nel contratto con gli elettori o assunto RAI io posso assume nel passato poteva assumere degli obiettivi
E non avevo gli strumenti per poterlo verificare oggi anche a livello nazionale questo spoil-system che poi alla fine significa dare corpo dare forza ai nostri dirigenti a a quel dirigente che vogliono realizzare gli obiettivi che noi ci siamo dati purtroppo oggi e una realizzato non purtroppo oggi è una realizzazione che noi abbiamo fatto che nei giorni scorsi alla il parlamento a votare che ritengo sia meritoria per far sì che quella accelerazione la spesa quella qualificazione la spesa quella qualità della spesa ci sia ma soprattutto ci siano le responsabilità che nella pubblica amministrazione del passato
Purtroppo erano assolutamente sconosciuti lo io ritengo che sono dedico elementi repressione ma che noi lo dobbiamo mettere in campo soprattutto nell'occasione in cui abbiamo la possibilità di poterne parlare avere anche la voglia e la forza di difendere quegli atti pure in una situazione non facile
Pure a un momento di gravissima emergenza perché abbia avuto affrontare delle emergenze a nessuno sfugge a Ragusa quanto sia stata devastante l'emergenza agricola però non possiamo non dire le cose che il governo nazionale il governo regionale ha realizzato pur in condizioni di grande emergenza calore
Io la responsabilità l'assumo per intero certamente c'è un momento di difficoltà c'è anche un un un momento di comunicazione all'esterno c'è una difficoltà a far capire alla gente che su alcuni grandi temi del lavoro della sensibilità sociale della sua della sanità non c'è una flessione rispetto al passato abbiamo anche il dovere di comunicare le cose le tante cose che il governo nazionale e regionale hanno pensato e stanno in parte anche attuali
Grazie grazie Giuseppe ma ti tocca ancora un passaggio dopo
Parlando ti vorrei chiedere così di preparare il risposta Ferrovie
Strade
Corpi aeroporti
Pensaci fra un po'ci dirà il che cosa e come la Regione vuole arrivarci
Meno Nino strano il nostro onorevole Nino strano al vicepresidente della Commissione rapporti con l'Europa nostro mio carissimo Amico poco fa mentre tu ancora sta di arrivando io parlavo della magia del Po che è un'opera che abbiamo dato tutti per scontata che si farà e sulla sua magie su quello che può comportare
Nonché a te piacciono a magia Opel tunnel sia ad uso però quale altra magia ti piacerebbe che si verifica senza invidia per riavvicinarci alle europee farci transitare nel sistema internazionale visto che otto con l'Europa citarli spesso ti ringrazio
Ringrazio il segretario regionale Musumeci per darci questa opportunità però devo dirvi che sulla magia un uomo di destra non può non avere un elemento positivo noi
E veniamo dall'esoterismo pagano figli pur essendo qualche volta cattolici quindi è un discorso un po'per addetti ai lavori quindi sulla magia non possiamo non ha vere
Un grande punto di riferimento al di là del fatto di crederci o meno questa è una è una una fondare delle nostre radici quindi alle magie dobbiamo crederci anche perché noi non possiamo e vorrei rispondere qui ad alcune sollecitazioni che mi sono venute dagli interventi precedenti provo
Noi siamo uomini di destra uomini che prima militavo nel Movimento Sociale Italiano di Alleanza Nazionale oggi e a mio avviso perdiamo molto spesso
La ragione le ragioni del nostro essere
Che dovremo ritrovare poi quando invece siamo tra di noi
Io Giuseppe non posso ancora io parlo al mio amico oggetto di Castiglione non posso ancora sentire parlare di accordi di programma quadro
Oppure di destinare delle risorse la gente vuole vedere le gru
Uno e vedere l'inizio dei lavori non vuole accordi di programma vuole o realizzazioni perché sarò parliamo un linguaggio vecchio non siamo nella Seconda Repubblica siamo all'archeologia della burocrazia e quando si dice non è il solo responsabilità due io ho fatto da assessore regionale due accordi di programma quadro
Falliti tutti perché voi né all'atto pratico della realizzazione non trovi il Patto per le ferrovie non trovi il patto Revell Anna se non trovi in patria dei finanziatori privati non trovi la pratica realizzazione noi perché stiamo assistendo e dobbiamo dircelo con chiarezza a una perdita di consensi popolare in questa fase perché se non prendiamo atto di questo e ci curiamo di aver fatto tanti in quest'anno e mezzo a livello nazionale regionale
Noi sbagliamo dobbiamo invece correre ai ripari e vedere cosa non va la gente si aspettava che la sella Siracusa Catania iniziasse
Non che ancora si progetti su quello che bisogna fare o l'ho sentita finanziare quattro volte la Tia Siracusa Catania vorrei sapere qual è il vero finanziamento il primo il secondo il terzo il quarto quello fatto da Cuffaro quello fatto dal Governo nazionale quello fatto dalla qual è quello vero
Diteci qual è quello vero e da dove vengono i soldi veri
Perché se non ci se non c'è chiarezza la gente viene presa in giro e noi non possiamo prendere in giro la nostra gente noi di destra abbiamo il dovere di differenziarci nei linguaggi sentiamo parliamo di Patti
Se parliamo di banche Prodi oggi ha detto finalmente che ieri che il patto di stabilità è una stupidità perché poi ci si confronta con la realtà europee con le realtà nazionali cori sistemi nazionali ed allora noi dobbiamo ritrovare il gusto dell'appartenenza e anche nel rispetto dei nostri alleati scrivevo ieri Tano Pirrone
Una cosa che va letta scusami Carmelo che va letta con attenzione
Noi stiamo perdendo i consensi e poi rientro nel tema caro Vanni chiedo su quale tu mi ha sollecitato a cominciare dalle amministrazioni locali
Non esistono lavori pubblici impiantati
Esiste il nulla e la palude in questa terra di Sicilia sulla quale noi abbiamo una grande scommessa delle realizzazioni cosa aspettiamo per imprimere la velocità giusta e da allora noi abbiamo il dovere di differenziarci perché non abbiamo il dovere di e abbiamo il dovere di essere alleati abbiamo il diritto a non essere sodali molto spesso
è una parola difficile caro Vanni ma molto spesso noi abbiamo il dovere di differenziarci
Perché non possiamo parlare continuamente di concertazione era in temi che noi dicevamo non appartenevano al nostro linguaggio oggi noi stiamo entrando in una mentalità nella quale potremmo addirittura rientrare nella FIAT come soci
Quando a noi per generazioni gli uomini della destra hanno contro il mausoleo è della famiglia Agnelli detto che lo Stato non poteva dissanguati per mantenere questo pattern era allora noi dobbiamo finalmente a ritrovare all'interno dell'alleanza di centrodestra il gusto di essere di destra con le nostre radici
Con la nostra storia senza mutuare linguaggi da altri che la gente non capisce
Lo sport il sistema prodotto fino ad oggi leggi dati Giuseppe Carmelo mi voglio rivolgere a tutti soltanto il venti per cento dei cambiamenti ai dirigenti ci sono divisi solo Marzano ha avuto il coraggio di andare al cinquantuno per cento ci sono miseri io non ho cambiato onde vigente un dirigente allora il giorno anzi cambia un dirigente e sono sempre loro i burocrati che non permetteranno mai la per il la spesa però c'è
Perché oggi nomina anche a trecentocinquanta milioni l'anno anche da me i direttori regionali o i direttori di ministeri sono quelli che vogliono mantenere i poteri e non li vogliamo fare i ministri degli Esteri vogliamo fare i ministri della Pro della funzione pubblica Carmelo sa chi ci riferiamo noi permettiamo a Gifuni ancora di esserci
Massone che della Prima Repubblica affatto e il segretario del Quirinale che gestisce le scelte dei ministeri
Io lo voglio dire perché noi abbiamo Fini la pensa come noi non può non pensarla come noi non abbiamo il dovere di differenziarci e di imprimere a questi governi nazionali regionali e negli enti locali
Una grande svolta per la modernizzazione laboriosi d'azione
E questo passa anche dal cambiare linguaggi che fino ad oggi appartenevano ad altri ENEL domani non possono appartenere anche a noi avremmo perso no è una commessa noi volevamo cambiare gli altri saranno gli altri a omologare noi
Se noi parliamo questa scommessa il significato della vittoria di questi anni e dell'anno scorso e assoluta vento triplicato negativo
Ed allora vado poi ai dati ai quali mi sollecitava alcuni intermedio vorrei dare una notizia ieri ero l'altro ieri ho nella mia qualità di dieci Preside della pubblicità prioritaria Copenaghen
Mi hanno fatto vedere oggi Lunardi
Il ministro disattento nel Mendel ne compro del mezzogiorno e inaugurare con l'Ansaldo della quale lui era progettista la metropolitana di Copenaghen
Quando Lunardi verrà ad inaugurare la prima posa di una pietra è venuto solo per un disastro delle ferrovie causato nelle ferrovie che da quarant'anni dimenticano la Sicilia
E ci consegni alle Ferrovie da terzo mondo
Perché in un anno e mezzo non siamo stati capaci di dare un segnale a questa terra di Sicilia anche cambiando nomi la Vadori o un vagone un vagone fatto bene per la Sicilia
Una tratta un'opera pubblica una gru perché non si vede non abbiano il dovere di dire ai nostri e di dire a noi stessi a me per primo che in questo anno e mezzo forze siamo stati troppo
Nell'angolo ai dico noi come Alleanza nazionale come destra perché è chiaro che noi dobbiamo avere una nostra posizione non differenziata ma nella quale si evidenzino le nostre peculiarità la nostra storia nostra dice le nostre tradizioni perdono germe lo dicevo che ho visto un ponte che non è di tre chilometri è di dodici chilometri
Realizzato nel giro di pochissimo tempo che unisce alla Danimarca alla Svezia con Malmö un'opera incredibile caro Vanni se tu oggi mi chiedi cosa ne penso del ponte della magia penso che solo una magia
E la magia svaniscono le lampade di Allawi non siamo nel mondo dell'esoterismo bellissimo Julius Evola ci ci accompagnava permane in quei fili segreti meandri dell'esoterismo però veri questo ponte
E ancora
Gli con un ma molto secondo me il ponte sarà bello perché sarà un'attrattiva turistica e qui parla il vecchio assessore regionale al turismo
Ma il ponte che dalla Danimarca dalla Svezia il passivo vi prego di guardare i dati nel mondo
Perché il pedaggio che Sibugay talmente chiaro che la gente ancora ripristini pentimento di trasferimento per la Danimarca e la Svezia giunsero ingegnere di Bregoli informarti questi dati
E da allora io non punterei soltanto sul ponte di fa piacere che il titolo sia non solo ponte ma su quello che la Sicilia deve diventare come terra di turismo e di cultura Fabio Granata mio carissimo amico
è uno critico nei confronti del ponte con molta Commons concludo subito con molta con molta lealtà e libertà
E devo dire io da grande fautore del ponte vedendo come il ponte può essere il paravento per le in attività io dico che sul ponte ci si può ripensare e si può ricreare un ragionamento ma io vada una risposta Carmelo Briguglio
La Sicilia dopo il due mila sei Carmela poiché i parametri non saranno più quelli del PIL ma saranno anche quelli dell'insularità
Ed è la disoccupazione si sta lottando su questo ha molte probabilità di restare nell'Obiettivo uno è chiaro con l'ingresso dei dieci Paesi che a giorni in dicembre
Ben venga il sì dall'Irlanda entrano in Europa il montepremi chiamammo così si ridurrà
A quel punto è necessario una grande capacità di spesa bonificando agli assessorati regionali mandando le grandi strutture mandando a calci nel sedere coloro i quali non spendono per essere chiari resta è la grande con la grande scommessa
Se noi ci sia ancora inseriamo in un mondo nel quale un vecchio centrismo la palude centrista o vuole governare le amministrazioni noleggiano fallito alla vittoria storica dell'anno su dell'anno scorso e abbiamo riconsegnato alla vecchia gestione il futuro delle nostre generazioni per questo la Sicilia deve rialzare la testa ma non può farlo se Alleanza nazionale non ritrova le proprie radici
Grazie grazie Nino
Anche Sammy hai fatto tu come gli altri pensare al sistema delle amministrazioni
Io ne faccio parte da qualche mese perché Nello Musumeci è mia bela mi ha voluto operatore insieme a Luís Moretti prego io lo so ma volevo ma volevo proprio dir questo nei no non era non è critica e perché che chi crede nel lavoro a chi lo ha fatto da sempre
Riesce a farlo anche dopo e nel momento in cui riusciamo a persuadere gli altri che c'è un modo diverso di lavorare
Nella amministrazioni produciamo e le centinaia di miliardi che abbiamo messo in circolo che non erano mai state spese per dare lavoro occupazione in provincia di Catania restituirà al decoro
La strade sistemi e scuole e un premio
Alla lotta che Alleanza nazionale con Nello Musumeci è con noi operatori
Di bassissimo livello ma con grande fede siamo riusciti a fare ed è un pregio che e il nostro è solo nostro
Io a questo punto nella mia professione di moderatore mai avrei dovuto pensare di poter moderare Benito Paolone
Ti prego Benito no non non non potrei mai pensarlo
Ha definito
Ma io siccome l'argomento
Si apre a tante sfaccettature
Io nel fare una che diventa provocazione per di carattere culturale per coloro i quali stanno seduti intorno a questo tavolo
E dico subito che
Lo dico al minuto di qualche i
Fa un'analisi critica di quello che siamo capaci di fare in ordine alla nostra capacità di essere in linea con la nostra identità ossia con la nostra cultura con la nostra cultura politica che deve in un'alleanza diventare politica culturale
Cosa vogliamo fare
La nostra politica culturale come Governo è una cosa diversa dalla cultura politica
Sono due cose che sembrano così
Ma bisogna spiegarlo che a noi manca una politica culturale
E a noi manca quel che è peggio in questo momento per una serie di ragioni una capacità di trovarci insieme intorno a un disegno di politica culturale ossia come vogliamo
Organizzare proporre progettare l'azione sulla quale tutti ci si ritrova noi non siamo più un partito che pensa
Che può rappresentare nella sua vocazione unica le decisioni noi siamo in un'alleanza che si fonde per esempio sono più cattolico che che pagano
Che vogliano
Lino e dentro questa verità mi ritrovo in una perfetta intesa con te
E mi ritrovo con quelli che sono i liberali liberisti e libertari che ci dobbiamo capire se non sta politica culturale delle Dana protesta senza senso
Io credo che la prima ragione politica
Di politica culturale consiste nei comportamenti anni possiamo ritenerci tutti comunemente impegnati a comportarci bene lo sentivo poc'anzi quando parlava
Il nostro rappresentante
Nel dibattito cui a Caruso a a Ragusa circa il criterio del servizio e del comportamento
Avere la vita come servizio come impegno come dedizione all'interesse pubblico come la vogliamo rappresentare secondo quale politica culturale
Allora la prima condizione Giuseppe
E lo dico a tutti voi che avete parlato
Non è di non avere utopie non avere sogni perché la cosa fondamentale per un uomo
Diversamente un tubo digerente un imbecille che mangia
Elimina ciò che ha mangiato attraverso un'elaborazione quasi fosse una struttura fisica noi abbiamo utopie sogni e la politica la politica culturale la nostra sintesi culturale deve permetterci di realizzarla come
Allora non solo ponte un tema innanzitutto una cosa Giuseppe
La legge sei la legge nove e l'articolo sei l'articolo nove non mi ricordo qual è più il dato il piano di sviluppo e Sicilia
Il Progetto
E io ho venticinque anni sono stato deputato a Palermo
Allora impensabile che non ci sia un progetto di sviluppo
E siccome ci deve essere
Dentro questo discorso noi dobbiamo collocarci nel nell'utopia nel sogno del ponte che deve essere una realtà quello che diventa come diceva il professore
Una
Piattaforma di logistica integrata
Il problema del ponte non è il ponte fine a se stesso
è individuare in questa terra un suo ruolo e allora qui nasce il problema le ferrovie perché è come quali
Dario porti perché come quali
Dove
Perché come è qua
Non è così gli interporti professore
Non facendo i truffatori come si è fatto perché se sviluppiamo il ragionamento di strano io dico che ci sono parte delle truppe
Molta gente è andato in galera molta gente ci ha perseguitato in questo discorso e all'interporto che era una delle strutture doveva essere fatta la dove come e perché in ragione di quelle cose
Dei cento mila duecento mila cinquecento mila due milioni di tonnellate di merci e quant'altro allora non basta quali importi dove come e perché
Quale anello circolare quali Brentelle
Heston resto nord-sud in Sicilia
Quali sono le soluzioni
Di questi auto porti
Con quali mezzi perché alle nozze io sono in Commissione Bilancio calme e le nozze coi fichi secchi non ce la possono fare
Allora noi abbiamo un progetto
è uno sviluppo perché bisogna capire questo
E abbiamo delle difficoltà
Che sono dovute a fattori che esorbita non dalle nostre volontà c'è una degenerazione complessiva mondiale che produce una recessione incredibile
Per cui il concetto del PIL dell'Europa dei parametri non può essere più mantenuto da nessuno ha già ceduto Francia e Germania ufficialmente e non è quello il problema
Perché i finanziamenti veri derivano dalla capacità di averle rally le risorse e per la verità lo voglio dire perché molti fanno finta di non capire
Mentre dovrebbero capire le cose serie non le cose banali e questa che sto per dire una delle poche cose serie che molti non hanno voluto capire nel nostro e negli altri partiti che fanno parte dell'Alleanza
Noi dovremmo ridurre le tasse
Noi dovremmo espandere l'azione vere nella costruzione delle infrastrutture
Noi dovremmo modificare una serie di problemi per cui dovremmo fare con la riforma fiscale una serie gli interventi che costano sottraendo al bilancio dello Stato gli interventi per le ferrovie
Per l'Anas questo dovrebbe discutere il mio partito ogni e non lo fa questa è l'unica cosa bene
E allora ci dobbiamo orgogliosamente intestare il bar la battaglia per un governo a nove a Palermo e quindi vigilare sui governi locali Comuni e Province perché il poco che sono delle condizioni in questo momento di fare venga fatto con estrema rigidità e con l'orgoglio dell'appartenenza
Perché come si fanno queste cose se il PIL si riduce seno entrate riducono se non abbiamo mezzi come si fa
Con la magia di Berlusconi di Pierini di Casini di Bossi come si fa
Si fa perché qualcuno ha avuto la intuizione di una grande capacità
Questo è il governo ecco perché non solo ponte vuole un piano di sviluppo un progetto è vuole delle persone serie che dicano cosa si fa nove come perché con quale cronologica l'intervento
Integrati perché se non si al pavimento una città come Catania Nino
Deve necessariamente capire cosa vuole con l'agroalimentare col commerciale con l'interporto comporta popolare un poco perché colle né la posizione di Bicocca funzionale Aldo un solo ponte a tutto il resto
Questo deve capire questa questa questa comunità nostra
Questi soldi ci sono se ci sono ci sono attraverso le operazioni che sono state fatte col problema dei capitali con l'ipotesi del condono che dovrebbe essere dotate
Dovremmo recuperare sessanta settanta mila miliardi dobbiamo ridurre di sessanta settanta mila miliardi le note del bilancio per potere intervenire nell'Anas nelle ferrovie con dei soldi che provengono vale S.p.A.
Ossia le possibilità di avere due trecento mila miliardi per programmare è puntare al sud e questa è la mia provocazione euro
Se si vuole essere cuori di governo la vigilanza e il prepolitico è il comportamento vedi meno la ragione della identità non è nella politica vista così la identità della validità dell'uomo di destra
E dall'uomo del cliente che ieri era del movimento sociale del pieno rispetto delle regole della costituzione della democrazia
Deve avere un valore prepolitico tra noi ci deve essere una assoluta correttezza un'assoluta lealtà un'assoluta onestà una assoluta dedizione per un grande sogno
Era una grande utopia
Che è quella di immaginare che la Sicilia non può essere considerata nella sua struttura geografica così com'è per le città che ha e per le cose che noi stiamo denunciando da trenta quarant'anni alla siciliana
Se è vero che il mondo ecco l'utopia il sogno la mia provocazione
Che il mondo non è più a Est Ovest è nord-sud della Sicilia è assurdo
Ed è collegata in una posizione strategica per una storia una cultura ecco la nostra partecipazione di provocazione
A rappresentare il punto di incontro ditte le civiltà di tre religioni di tre miliardi di utenti deve capire che cosa deve essere questa possibilità per il Meridione nella nazione per la lotta ai quindi per l'equilibrio del mondo allora la Sicilia una grande scommessa
E questo dovrebbe fare alleanza nazionale mettersi alla testa di un movimento per capire che il porto di Gioia Tauro deve diventare più avanzato di quello di Amburgo professore
Deve avere quattro milioni cinque milioni di container
è il porto di Augusta di Catania devono essere pensati per determinare il punto di snodo per il collegamento con tutti i Paesi dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente tre miliardi di utenti è unire altre religioni tra popoli e portarli inciviltà
Queste grande sogno della cultura di un uomo che si identifica in termini giusti
E allora Catania non muoverà Lemaire Chili cento mila o di duecento mila tonnellate
Ma milioni milioni e milioni attraverso lo sviluppo delle università il perfezionamento e l'avanzamento della cultura della formazione dei suoi uomini la capacità di rendere i prodotti selezionati e di altissima tecnologia e collegherà
Con la Sicilia l'Italia e l'Europa a tutti i Paesi che sono in una situazione conflittuale spaventosa e contribuirà alla pace nel mondo queste grande sogno che dovrebbero avere i giovani e i nostri occhi e su questa dimensione che non si può scherzare
A non dare un piano di sviluppo interventi certi prioritari nell'interesse della pace del mondo dell'Europa e della nazione
Così si risolleva la situazione dando la Sicilia questa centralità e allora AN al di là
Del dato prepolitico e ho finito
Perché mi sento di dovere provocargli in questo senso perché è un discorso che viene a sparire nel mio mondo non c'è un problema di politica
La politica è uno strumento attraverso il quale si realizzano le condizioni di Frédéric convinzione degli uomini e nella politica c'è l'uomo e ci sono le nazioni stati d'animo sentimenti identità di comportamenti che sono prepolitica
Noi dobbiamo riscoprire questo orgoglio e dobbiamo di questo orgoglio fare la punta di diamante perché gli altri comprendano che noi non vogliamo egemonie
Vogliamo un'osmosi nella quale ci sia il percorso che poi concretamente nelle realizzazioni produce un miglioramento della nostra vita sociale e civile nostre del mondo quindi noi siamo con una cultura politica
Per una politica culturale che sia identificabile è visibile attraverso un programma e un progetto
Grazie Benito e allora nella tua passione io raccolgo alcuni passaggi sarebbero tantissime alcuni che va a segno al secondo veloce giro e cominciamo dall'onorevole Briguglio tu hai parlato il non passaggio che la Sicilia
Assurdo dal nord però è altrettanto vero che siamo al Nord o del Sud
E allora se è vero questo è il subdolo dell'Africa del Medio Oriente ci guarda come possiamo fare a diventare attrattivi per un'economia che sarà fortissima nel prossimo decennio
E nel prossimo decennio noi saremo zona di libero scambio da noi sarà più facile lavorare sarà più facile avere contratti Ilaria sarà più facile avere contratti con i sindacati che diminuiscono il costo del lavoro
Abbiamo a questo tavolo degli e Sperti del lavoro
Come possiamo fare ed è possibile diventare ancora più attrattivi ed io quella economia che non è quella europea ma è quella del sud o del mondo che guarda all'Europa e arriva in Europa passando per la Sicilia
Per i nostri porti per le nostre strade per le nostre ferrovie
Per il nostro mare per il nostro interporto
Carmelo
Ma io
Prima di
Rispondere a questa sollecitazione vorrei riprendere anche perché
Come dire
Il filo della passione
Che ha legato sia l'intervento di Nino strano e dopo anche di Benito Paolone
Ci riporta
A questa festa è anche al significato della
Di certi interventi che abbiamo fatto
Cerchiamo adesso di comprenderci noi siamo di destra perché abbiamo una caratteristica di fondo che non siamo contenti mai non siamo soddisfatti mai di noi stessi
E siamo inquirenti delle cose che vorremmo
Come dire a realizzare in tempi commi con modalità con maggiore velocità con maggiore efficienza e io credo che siccome questo non è un convegno paludato
Come dire istituzionalizzato ma è un momento di popolo ed è un momento di popolo che invocato che organizzato da Alleanza Nazionale
Come dire la passione anche le criticità anche le inquietudini che abbiamo abbiamo il dovere di comunicarle dobbiamo come da un lato dire le cose
Che ci inquietano devo dire a a Giuseppe Castiglione che io ho i dati mi dispiace non solo uguali ai suoi sono quelli del ministero del Bilancio non è un atto di è un atto di critica nei confronti del governo regionale sono anche se insisti dirigo di riunioni del presidente della Regione
Estremamente incalzato con i direttori regionali artifici per come superare comunque delle realtà che rimangono critiche e comunque non parlo solo della regione siciliana io parlo delle regioni ad obiettivo uno
Che parliamo dalla Campania della Puglia il problema c'è e vedrà che nelle prossime settimane scoppierà anche in Parlamento è rispetto a cui noi ci dobbiamo assolutamente attrezzare questo non vuol dire che noi non dobbiamo comunicare le cose che stiamo facendo anche di importanti di importanti poco fa
Benito accennava alla finanziaria diciamola tutta noi siamo precipitati in un momento estremamente difficile perché vogliamo fare le grandi infrastrutture e occorrono grande risorse
E da un lato vogliamo onorare il contratto con gli elettori che aveva un punto fermo che era quello della intanto detassazione della riduzione del carico fiscale
Qui vorrei spendere qualche minuto estremamente importante per dire l'opera rivoluzionaria che contiene questa Finanziaria
L'avvocato Agnelli anni fa disse per fare una politica di destra occorre un governo di sinistra
Lo disse con una certa compiacenza io credo che oggi ahimè si stia rovesciando questo paradosso per fare una politica sociale di sullo solidarietà è stato necessario un governo di destra
Vedete anche culturalmente le classi dirigenti di sinistra anche gli studiosi della sinistra se vogliamo un po'elevare anche il dibattito hanno sempre trascurato la leva fiscale come momento di giustizia sociale
Hanno sempre puntato su altro
Potrei dire amianto puntato su strumenti
Che oggi si sono dimostrati assolutamente inadeguati come i vecchi ammortizzatori sociali a cominciare dalla cassa integrazione che era uno degli elementi del grande blocco sociale del Nord sindacato in grande industria industria pesante o se vogliamo
Industria delle grandi famiglie
Che è poi a assorbito in modo assistenziale mi dispiace che i grandi giornali del Nord i cui assetti proprietari sono sempre quelli delle grandi industrie Corriere della Sera Repubblica
E stampa
E anche quello è un momento di grande assistenzialismo né che dobbiamo pensare solo alle cattedrali nel deserto agli interventi anche sbagliati che sono stati fatti nel Mezzogiorno tanto che oggi il libro bianco
Che
Ha scritto per incarico del governo il povero professor Biagi dedica e oggi governa è concentrato nella riforma degli ammortizzatori sociali allora cosa
E voglio dire sotto questo aspetto sotto a questo profilo che noi
Abbiamo con la Finanziaria una grande finanziaria sociale e per le famiglie
E anche per le imprese ma su questo voglio dire qualcosa una abbiamo fatto un gesto di rottura estremamente coraggioso
Io non sono se questo ci costerà caro ma a Venere ridotto il carico fiscale soprattutto a beneficio delle famiglie non più basso reddito per cinque virgola cinque miliardi di euro che vuol dire per circa undici mila miliardi di vecchie lire è un qualcosa che non è stato mai fatto nella storia della Repubblica
Ecco la leva fiscale che si fa e si può fare anche una grande politica di solidarietà sociale e credo che la cosa più importante
L'obiettivo
Fondamentale di questa Finanziaria sia questo in questo ci stiamo concentrando e penso che questo lo è lo dovremo per rispondere in positivo a Labico Castiglione dovremo comunicarlo e comunicarlo bene perché finora non l'abbiamo sufficientemente comunica
Così come la riduzione di dell'IRPEG ecco per fare una qualche altro esempio o dell'IRAP che sono delle tasse detassazione o riduzioni di carico fiscale
A carico dell'impresa e un altro elemento fondamentale che già c'è in questa finanziari dopodiché lo voglio dire con grande chiarezza noi non siamo il governo degli industriali
Su questo dobbiamo essere chiari noi siamo il governo del Paese
E dialoghiamo con i lavoratori e Colle in prese con i rappresentanti in nome del Patto per l'Italia delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e con le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro personalmente a me non è piaciuto una certa aggressione o diciamo la in modo più politicamente corretta
Forte pressione della mondo delle l'impresa io
Io ribadisco glielo dica Nino Lo Presti che dietro un po'le quinte abbiamo parlottato dicendo ma forse certe cose non le dovremmo dire io sono per dirla in mezzo alla nostra gente
Vissuto che solo ventiquattro e da un mese
Da che prima faceva i peana eccessivi di Tremonti e dell'intero governo adesso è un continuo attacco una continua pressione diciamo una continua pressione diciamola nei confronti del governo
Noi la finanziaria la dobbiamo migliorare noi pensiamo che dobbiamo fare in modo che l'impresa possa essere aiutata perché noi pensiamo che non è la pubblica amministrazione ma che l'impresa che crea dei posti di lavoro
Stabili produttivi soprattutto nel Mezzogiorno ma dobbiamo anche discutere dei metodi e dei sistemi di come questi Investimenti devono avvenire nel Mezzogiorno
Discutiamo se la quattro otto otto che una legge che ha funzionato
E veramente il come dire il pensiero unico del modo di fare investi mento perché questo è un canale quello dei patti territoriali e un altro perché l'automaticità non possiamo pensare di potere fare tutto e il contrario di tutto
Io credo che anche il sistema degli incentivi vada ripensato analizzato soprattutto concertato corde in modo serio con le parti sociali eh forse io voglio ritornare indietro perché la politica spesso e perdita di memoria
Ma questo governo che oggi viene attaccato perché fa una Finanziaria attenzione i termini politico-culturali populista
Cioè viene attaccata non più di fare macelleria sociale beh ricordato un anno fa questo dovrà essere il governo che avrebbe distrutto i diritti avrebbe compresso come dire l'Area
Dei diritti dei lavoratori delle famiglie la riduzione dei servizi adesso viene attaccato perché populista cioè eccessivamente smaccatamente
Dico quasi ipocritamente vorrebbero dire va verso il popolo allora c'è qualcosa che comincia a dare fastidio io non so se
Nei confronti
Di tutta la platea dei soggetti che sono i nostri interlocutori come governo e come maggioranza di centrodestra noi riusciremo a mantenere
Tutti gli impegni certamente l'impegno con ventotto milioni di italiani perché questi sono gli interlocutori
Della grande operazione di riduzione fiscale lo stiamo facendo
Dobbiamo discutere apro una piccola parentesi non si parla più di articolo diciotto
Chiusa parentesi ora in non è più il problema l'articolo diciotto sono tutti gli altri
I grandi problemi noi dobbiamo io penso rivedere
Discutere
Perché il caso P arte
Su cui Nino
Vi chiedo scusa
Ed è l'unica perché
Anche il caso FIAT e concludo
Ci deve portare a ripensare di come fare incentive come fare investimenti nel Mezzogiorno
E e penso che sotto questa aspetto sotto questo profilo
La discussione che si sta facendo anche i giornali ne hanno parlato in termini anche romanzesco il Governo sta avendo una posizione giusta io credo anche con una certa severità e con una certa determinazione io penso che sotto questo aspetto noi dobbiamo rivedere il modo di fare Investimenti e in Sicilia l'occasione
Drammatica del caso FIAT nel Mezzogiorno in particolari in Sicilia cita come positivo come dire una opportunità per una a riflessione profonda anche in termini di modello di sviluppo che noi dobbiamo adottare certo non possiamo ridiscutere
Le scelte che verranno fatte venti o trent'anni fa ma rimetterci sulla strada di rifare i vecchi Rory
Del passato io credo che sarebbe per noi assolutamente esiziale quindi comunichiamo bene ciò che di importante di positivo
Stiamo facendo ma manteniamoci sempre inquirenti nel senso di volere fare in modo di migliorare l'azione di governo credo che per un partito come il nostro che è un partito leale ma è un partito che pensa
Da sempre un partito che pensa che alla libertà di pensiero in un'occasione in particolare come questa io penso che la nostra gente da noi questo se lo aspetta senza infingimenti e senza ipocrisie
Grazie grazie a Carmelo ma non è vero che sono stato io e sei stato tu da solo
Allora io volevo tornare un attimo se me lo permetti però una brevissima contadina sulla quattrocentottantotto la concertazione
Finché non con certe premia le idee sarà una concertazione che continuerà a premiare il patrimonio esistente
Sono le grosse imprese solamente che hanno avuto il premio per avere qualcosa in più ma chi aveva delle buone idee ma non aveva i soldi per realizzarlo come me
Sono rimasto fuori ed è stato un peccato chiedo scusa no ad averlo saputo allora professore torniamo un attimo al sistema Sicilia movimento trasporto cose però vorrei che tu parlassi di quale perché un interporto può anche essere un'Inter modo e vorrei che fra i modi si parlasse del mare del cielo grazie
Sì parlare dopo diciamo io che sono un tecnico dopo tanti diciamo esperte di come dire
Diritti politici sempre basta alza complica
Proverò a fare del mio meglio
Purtroppo non è riuscito a trascinare via e di questo mi diciamo mi mi dispiace
Dunque io volevo un attimo riprendere il discorso che facevo onorevole Castiglione e poi arrivo subito alla provocazione del moderatore ragazzi e ne ha parlato dell'APQ
Gli accordi programma quadro recepivano a suo tempo la progettualità esistenti
A quelli e sono seguiti poi una serie di documenti solo purtroppo necessaria anche se non piace no
E sono il Piano direttore che è l'elemento fondante della pianificazione strategica dei rapporti in Sicilia prodotta diciamo in questi ultimi tempi anzi negli ultimi mesi
E che ha definito la cosiddetta piattaforma logistica integrata siciliana
E poi tutte queste cose sono state recepite all'interno del documento di pianificazione economica e finanziaria che è stata recentemente prodotto prodotta proprio diciamo dal dal Governo Sicilia
Questi questi documenti e che sono propedeutici alla messa a punto della finanziaria e voi sapete che purtroppo lo diciamo a Napoli senza Rana ronza Cantalamessa ma voi sapete come tradurre questa cosa diciamo in siciliano il la per la Finanziaria è il propedeutico a tutto quello che serve
Per fare appunto rivolta esiste dunque un Progetto integrato il progetto in della piattaforma integrata logistica siciliana esiste ed è all'interno del Piano direttore recepito al documento di pianificazione economica e finanziaria e in questo Progetto Integrato c'è una visione strategica complessiva del di quello che devono essere in particolare i trasporti e logistica in Sicilia lo dico anche in particolare al sì all'onorevole strano che all'onorevole all'onorevole
Briguglio ricorre il problema è visione strategica integrata contro frammentazione
Perché questo è il vero problema
E volevo dire onorevole strano
Mi scusi novella infatti la guarda che non è pensabile vedere le gru se non ci sono i progetti eseguiti
E i progetti esecutivi ci sono solamente se c'è la certezza delle
Da quel ponte serbe e che occorre attrarre capitali Diversi dalle risorse pubbliche è inutile che ci fasciamo nelle idee che le grandi opere si fanno solamente con i soldi dei lo sta
In questo momento c'è in giro una quantità di massa liquida che deve essere canalizzata verso le opere riuscire a fare un'opera
Purtroppo in questo momento vuol dire mettere insieme quasi sempre Pubblico e privato non c'è scelta non c'è possibilità non c'è altra strada anche all'interporto di Catania noi penseremo stiamo pensando di farlo così non H adesso abbiamo bandito la gara per un advisor che ci deve cercare i quaranta miliardi che ci mancano per realizzi vecchie lire non di Europ per fortuna che ci servono per finanziare la prima farsi è per far partire nel mese di febbraio allegro di cui si parlava permette le gru dove di cui si parlava prima purtroppo per arrivare alle gru ci vogliono i progetti esecutivo la visione strategica quindi piattaforma logistica integrata ci sono forti connessioni Est Ovest forti connessioni nord-sud ci sono gli acceleratori che sono gli interporti ci sono due che quindi aeroporti ad esempio Catania si deve preparare apportare viene il due mila dieci circa dieci milioni di passeggeri ma come farlo questo ovviamente non basterà all'aeroporto attuale che potenziato boh Bravi ma al massimo sostenere otto milioni di passeggeri bisogna capire come arrivare a quei dieci undici milioni proba del mente senza fare un altro porta trenta chilometri perché i costi sarebbero per due e qui torniamo al discorso precedente della frammentazione
Due grandi porti con acque profonde qui sto vedendo acque alla provocazione diciamo sempre buone buonissima peraltro più che bonarie del moderatore
La grande ai porti con acque profonde che sono sicuramente uno per esempio augusta dell'altro diciamo al nord e dico questo perché perché per avere una piattaforma logistica che recepisce le merci che vengono dal Sud e che è in grado poi di poi darle velocemente dall'altra parte a nord occorrono strutture che siano in grado di movimentare e purtroppo voi augusta andrà a confliggere con Gioia Tauro non c'è niente da fare peraltro Gioia Tauro da quello che riesco a capire io finisce con l'essere o un pericolo per noi perché le grandi navi passeranno attraverso lo Stretto andando a creare e a interferire in un modo o nell'altro con il traffico orizzontale che c'è da un punto all'altro quindi tutte queste cose dobbiamo guardare tutte quante insieme peraltro però l'integrazione e la non frammentazione vuol dire ad esempio per quanto riguarda gli interporti che io sto dicendo che si deve fare l'interporto di Termini Imerese pur essendo io il Presidente dell'Interporto di Catania e tutti mi dicono ma per che parli di Termini Imerese parlo di Termini Imerese perché senza i due interporti no arriviamo a due milioni di tonnellate e poi perché se facciamo una guerra fra Palermo e catene non faremo né catene né Palermo forse faremmo quale e non canta
Problema allora è la concede la gran la pianificazione sapete perché finora le gru non ci sono
Perché in tutti gli anni passati purtroppo non c'è stata pianificazione strategica se non c'è pianificazione strategica non ci può essere pianificazione tattica e quindi non ci può non ci sono i piani operativi e non ci sono le gru e i soldi si trovano so la mente ma parlo dei soldi veri soldi veri e cioè quelli che viene uno e mi dice questo è un assegno da dieci miliardi quelli sì dal cielo solamente sei di far cioè capire che la c'è la possibilità di rientrare ma non subito perché il problema di rientrare subito ormai tutti quanti lo sappia non esiste opera pubblica su cui si rientra subito
Volevo fare un'ultima citazione perché l'onorevole strano mi ha provocato su una cosa estremamente importante
Io sono stato amministratore delegato dell'Ansaldo trasporti
Lui non lo sapeva e quindi dello stipendio glielo dico io da amministratore delegato di Ansaldo trasporti io sono stato uno di quelli che ha fatto la metropolitana di Copenaghen l'amico se tombini metro Copenaghen
Meravigliosa abbiamo avuto tanti di quei problemi su quel progetto onorevole strano e soprattutto il problema di far fermare avversa sapete che lì a Copenaghen non c'è il guidatore sul tre
E il problema che avevamo è quello di far fermare Harpers agli USA per dal bersaglio che vuol dire il treno che arriva abbiamo avuto tanti tante tantissime difficoltà tecnologia italiana ce l'ha fatta
Devo dire che la la scelta della strada e la scelta dell'automobilistico ha penalizzato ferocemente l'industria delle costruzioni ferroviarie che ancora adesso ha necessità di fare alleanze strategiche peraltro essendo fallita pure
La strada diciamo dell'auto adesso ci ritroviamo con tutte e due le strade che stanno in una situazione di estrema difficoltà
E l'altra cosa è il ponte di Copenaghen non l'ha fatto l'ha realizzato il mio ex capo in Finmeccanica e le assicuro che non è stato né un'opera Breve è un'opera facile ma ci abbiamo messo tanti di quegli anni a farla quell'opera onorevole strano fare fare le grandi opere quando le cose la la moglie degli altri e sarebbe più bella le opere degli altri sono sempre più facile io vi assicuro che quella è stata un'opera che c'era tirato via il cervello la fatica eccetera peraltro c'era un project manager che si chiamava Colzani e alla fine ho con cui lo quando qualcuno voleva dire che eravamo in difficoltà esse quasi con tutti diceva è stato quel testa di Colzani grazie
Grazie proprio
Però mai fatto venire in mente che io quand'ero all'impresa fuori dalla Provincia nel mille novecentottantaquattro partecipa ai al primo appalto concorso per il primo pezzo della metropolitana una di Catania sono passati quasi vent'anni ne abbiamo solo tre chilometri pronti degli altri ventotto che sono pronte progettati non ci sono ancora peccato a Copenaghen sono più bravi di noi
E così o no onorevole Lo Presti
Rammento che ha fatto il il il diretti il Presidente del l'interporto di Catania porta in conclusione a quello che dicevo io all'inizio
Allora per attrarre capitali stranieri noi dobbiamo evidentemente garantire determinate condizioni e queste condizioni in Sicilia non siamo ancora in grado di garantirle perché sul fronte ripeto del capitale umano di cui abbiamo parlato si è io credo il buio non ci siamo ancora sul fronte della legalità non ci siamo ancora ma comunque questo ragionamento abbiamo fatto all'inizio però ripeto fondamentale per la nostra regione puntare a sviluppare ed essere sono project ti purtroppo a media e a lunga scadenza ma se non iniziamo subito non arriveremo mai ad avere alcuna gru perché non potremo mai offrire serie garanzie agli investitori stranieri per potere arrivare qui in Sicilia
Consegnare quell'assegno cui tutti noi aspiriamo evase non puntiamo a questo tipo di di di di intervento strategico sul capitale umano sul capitale umano evidentemente non ne usciremo diventa un circolo vizioso e io per questo all'inizio avevo citato come esempio di capacità di interpretare in una visione strategica di politica attiva l'esigenza di un territorio interventi che i nostri assessori in questa fase di prima il primo anno di governo regionale
Sia
Alla punta alla alla una ai beni culturali istruzione sia la formazione professionale hanno fatto perché sono interventi che mirano proprio a garantire ecco quelle condizioni di qualificazione del capitale umano che mancano in Sicilia
La rivoluzione che sta compiendo l'assessore Stancanelli Inca nel campo della formazione professionale
E una rivoluzione a trecentosessanta gradi la formazione professionale fino a qualche anno fa fino al all'inizio al all'ai tempi in cui ancora non si erano insediati i governi di centrodestra
Era interpretata come un ammortizzatore sociale in Sicilia e così Carmelo cosa è stato assessore regionale al lavoro e ai operato in un certo modo anche lì distinguendo la posizione strategica di Al Lean la nazionale in seno al governo regionale bene adesso Alleanza nazionale a invertito questa condizione la formazione professionale in Sicilia non sarà più un'area di parcheggio con bacino clientelare
Una ammortizzatore sociale la formazione professionale secondo la visione prospettica che il nostro partito ha voluto imprimere interpretata da un uomo del
Partito che l'assessore Stancanelli ma avrebbe potuto benissimo essere chiunque altro di noi perché queste sono le indicazioni quadro del partito sta diventando un utile strumento di qualificazione seria del capitale umano quel capitale umano che occorre evidentemente alla Sicilia per poter e essere competitiva per poter realmente arrivare a spendere le risorse che ci sono io sono rimasto un po'spiazzato devo dire dalle l'esito
Al termine altalenante del dibattito perché certe cose che sono state dette in modo anche molta con molta passione sono tutte le profondamente vere io non ho detto a Carmelo certe cose non vanno dette ho detto che in un contesto quale questo
Nel dibattito
Determinate valutazioni sull'operato del governo vanno fatte ma a mio avviso andavano precedute da un'analisi politica
Che il nostro partito avrebbe dovuto fare e ancora in tempo di per fare delle sedi appropriati opportune noi qui abbiamo adoperato dice amo uno strumento diverso abbiamo indicato evidentemente le cose che non vanno ed è giusto farlo ed è giusto farlo ma anche soprattutto quelle che vanno e qui ha ragione Castiglione a hanno sì e ha ragione Castiglione noi diventiamo molto moltissimo come governo di capacità di comunicazione e lo abbiamo visto anche a livello nazionale quando può è sceso in campo il presidente del Co
Consiglio determinate cose si sono chiarite è passato il messaggio che nessuno voleva espropriare i lavoratori di conquiste che avevano maturato grazie a a ad anni e anni di lotte di lotte di
Per molto molto spesso anche violente e allora a noi manca una un manca la comunicazione ed è importante puntare ecco sullo su questo su questo argomento cioè dobbiamo essere capaci nel dare all'intera collettività siciliana contezza precisa delle cose che stiamo facendo perché siamo da un anno e qualche mese al governo e tante cose stiamo facendo io ho citato per quello che compete al mio partito gli esempi del del del della rivoluzione all'assessorato lavoro gli esempi delle linee guida della politica dell'Assessorato Beni culturali ma dobbiamo evidentemente renderci conto che facendo parte una coalizione
Tutti assieme dobbiamo ragionare dobbiamo confrontarci perché l'azione di governo deve essere sempre più migliorata un piccolo accenno Carmelo mi ha dato lo spunto per integrare quello che due ha detto molto bene sulla Finanziaria
Allora il messaggio è anche qui un problema di comunicazione il messaggio che è passato una finanziaria contro il Sud e ha dato la stura purtroppo a delle operazioni anche all'interno la Casa delle Libertà di moderata speculazione politica allora questa Finanziaria
Pienissimo di velinismo dice il mio amico Julio questa Finanziaria cari amici e una finanziaria importante perché per la prima volta si inverte una tendenza di solito in periodi di recessione in periodi di crisi economica impegno di in cui apparentemente sembra necessario stringere la cinghia quindi Mac tre freni ulteriori per evitare il di da fidarsi risorse questa Finanziaria con coraggio e questo va dato merito al ministro Tremonti Taranto o vituperato e bistrattato anche al nostro interno
Questa finanziaria per la prima volta cambia filosofia in un momento di necessità i momenti in cui forse le vecchiette o ieri dei grandi economisti avrebbero consigliato rigore rigore rigore bene il governo ha avuto il coraggio di allentare
E allentato abbassando la pressione fiscale significherà in prospettiva un risparmio per ventotto milioni di lavoratori di persone di circa quattrocento al la lire all'anno che sono soldi che per non riversati sui consumi allora il disegno prospettico del governo è quello proprio di rilanciare i consumi attraverso l'abbassamento la pressione fiscale
Su coloro per coloro che evidentemente sono i primi consumatori ed è questa una cosa importante
Bisogna anche dire
Perché questa finanziaria l'ha detto Carmelo ma voglio ribadire destina risorse maggiori per il Sud qualcuno ci ha voluto speculare e allora si sono levate di scudi degli industriali sollevato io scudi anche di parte di esponenti della casa e libertà che hanno immediatamente cavalcato
La protesta infondata infondata degli industriali cui sono affiancati alcuni sindacati che non hanno beninteso i numeri la finanziaria va bene il risultato è comunque che la Casa delle Libertà
Soprattutto i sessantuno deputati eletti in Sicilia hanno sottoscritto un documento
Che hanno presentato al governo nel quale evidentemente vengono effettuate alcune richieste di integrazione
La quattro otto otto le modalità di spesa la quattro otto otto rimarranno quelle che sono
Rimarranno quei ma sono lì no nel viso attenzione e le modalità e le modalità si prevedeva che cosa restituzione del capitale al ventesimo anno no questo non non accadrà più le nuove risorse rimarranno quelle che sono soprattutto evidentemente viene previsto un aumento di risorse per il Sud c'è quindi una linea di tendenza a migliorarla ma la filosofia di fondo quella che io ho voluto sottolineare la grande novità
Della volontà di un governo di centrodestra che proiettato verso la modernizzazione di questo Paese rimane assolutamente intangibile consegnata alla storia poi vedremo
Se le circostanze le condizioni il contesto economico mondiale ci aiuterà e non lo dimentichiamo che non l'abbiano l'abbiamo citato mai me l'undici settembre del dell'anno scorso è stata è stato momento un punto di non no la storia è cambiata e purtroppo le conseguenze negative di quell'evento tragico le stiamo scontando noi che siamo al governo del paese sia a livello nazionale che a livello regionale la recessione che da quel momento ha investito all'economia mondiale
Presuppone atti coraggiosi da parte dei governi soprattutto di un governo italiano perde ripensamenti seri nell'ambito di quelli che sono interventi modelli di sviluppo le strategie allunga a medio termine dobbiamo evidentemente rimodulare determinate o se che avevamo proposto sempre in una prospettiva di miglioramento e di cambiamento reale allora la conclusione grande fiducia nell'operato di coloro i quali hanno ottenuto il vostro consenso grande fiducia soprattutto e siamo qui a casa nostra ce lo consentiranno gli ospiti nell'operato di Alleanza Nazionale in quello che Alleanza nazionale sta facendo e soprattutto proprio per questo Nino tu hai perfettamente ragione
Più spazio per Alleanza Nazionale nei punti chiave di governo più spazio per Alleanza Nazionale né i centri vitali dispensa del paese
Ed è la regione più spazio per Alleanza Nazionale in quelle che sono competenze che noi rivendichiamo e delle quali siamo stati i capaci di dare conto e dimostrazione di capacità in coi nomi qualsiasi in qualsiasi ruolo e in qualsiasi amministrazione qualcuno citava il modello e la Provincia di pattini di Catania ci sono anche altri modelli il Comune di Ragusa lo vogliamo trascurare il nostro sindaco al cuore vogliamo rivolge una clausola per avere una l'auto per avere organizzato è garantito insieme al coordinatore regionale tutta la classe dirigente di Ragusa questa manifestazione lo vogliamo fare vogliamo evidentemente
Gratificare i nostri amministratori a cominciare da deputati regionali che sono qui rappresentati dal nostro capogruppo da tutti coloro i quali che evidentemente hanno competenza Marche hanno diritto a questo una richiesta che noi dovremmo fare agli alleati per ottenere più spazio nell'ambito di una gestione comune del go del governo della Regione del governo del paese perché le nostre capacità le mettiamo a servizio non del potere fine a se stesso ma di quel potere che serve per rendere concreta l'azione politica e il fare politica e migliorare le condizioni di vita del proprio prossimo
Grazie all'onorevole Lo Presti io purtroppo devo
Purtroppo tagliare i tempi in finale dello spettacolo ci incalza e dovremmo essere ancor più concisi io non mi ero preparato nulla sulla Finanziaria mi perderanno gli astanti e i colleghi che si di amici al tavolo io devo ricondurre all'argomento al non solo il ponte la Sicilia nel Mediterraneo Giuseppe nostro vicepresidente della regione
Una riflessione stiamo le ferrovie stanno spendendo moltissimi soldi per raddoppiare delle linee che continueranno ad essere servite poco e male tra Catania e Messina impiegheremo forse qualche minuto in meno
Una politica delle tariffe aeroportuali avrebbe portato la gente che va a Torino con i treni della speranza poterci andare ad adoperare l'aereo più del treno non sarebbe stato più utile cercare di finanziare che hanno rizzare questi soldi perché da Catania Palermo anziché cinque ore e un quarto si possa impiegare un quarto d'ora in più dell'autobus rendiamo appetibili servizi al nostro interno per essere più credibile più vendibili
Intanto anche sulle tariffe aeroportuali
O le tariffe aeree
Dovremmo forse poter dire che finalmente ci sono applicare anche in Sicilia da Catania da Palermo partiranno una serie di condizioni favorevolissime verso Trieste verso pare questo governo di attuatrice diciamo le cose sia non vorrei stasera sembrare che ci fosse l'altra parte io ritengo che la casa la casa la Casa delle Libertà oggi io apprezzo il finale la chiosa finale dell'amico Nino Lo Presti io ho il piacere che abbia più spazi Alleanza Nazionale perché cresce la casa delle Libertà o il piacere che gli altri alleati di governo io non chiedo più spazio per Forza Italia ritengo che oggi il progetto politico della Casa di libertà e così alto che più spazio hanno gli alleati e più vantaggi abbiamo tutti perché complessivamente da fermare la casa del Bertani la Casa delle Libertà è una un valore e una coalizione più ognuno di noi cresce più si realizza nel paese quel progetto che abbiamo avuto che abbiamo immaginato che oggi tutti vorremmo realizzare quindi io ritengo ormai gli avversari ci sono dall'altro lato coloro che oggi non riescono a chi esprime nessuna politica coloro che oggi sono confuso col cosa vogliono tutte minime rese coloro che oggi non Dio non riescono a dire una parola dopo aver fallito la loro politica sui trasporti perché se oggi noi andiamo a realizzare Uto quello che stiamo pensando e perché hanno fallito e perché se oggi noi sul tema delle infrastrutture sui grandi temi su cui ci siamo scommesse sulle risorse idriche ma perché non diciamo che oggi finalmente si appartavano prevenuto se finalmente si stanno completando legalizzazione si stanno facendo i collaudi cose che quei commissari che ci aveva inviato i governi di centrosinistra purtroppo avevano fallito dovuto dei commissari che un litro d'acqua in più a Palermo l'avevano portata e allora noi oggi siamo qua per dire con militanti interrogativi che ci siamo posti con le tante difficoltà con l'emergenza con l'undici settembre con con tutto quello che ci siamo fatti carico però abbiamo quelle diceva bene oggi
A ciascuno che è stato un impegnato militante di questa battaglia non si può moltiplicare la gente non ci si può credere ai vertici ritenendo di essere il tatuaggio di tutto ed escludendo la nostra gente da una parte il CIPE patio ricorra ita quel terreno delitto che ne stiamo compiendo per questo non abbiamo in scienza e non possiamo fare gli antichi metodi di una particolare fase della Repubblica italiana di questo dopoguerra dove la corsa era a gestire a scherzare se si vuole parlare sul serio di politica culturale qui da ritrovare la cultura politica è l'orgoglio della sua appartenenza contabili data con quella degli altri cenno continueremo a balbettare passeranno altri due gran Scapagnini farà le scemenze che molte volte gli vedo fare e che da solo combattuto dal primo giorno così come lo faranno altri Maiolo quattro su un piano nel quale però mi intesto la difesa assoluta dell'appartenenza a un governo che voglio migliorare perché se non sarebbe il fallimento e me ne andrei fuori grazie scusate grazie a Benito
Signori io chiedo scusa a tutti quanti voi si è parlato forse poco del ponte però la politica alla nostra politica vola talmente alto e voglio ringraziare tu ti voi di essere stati qui chi ha e chi ha collaborato e Nello Musumeci che ha organizzato questa manifestazione grazie a tutti è ancora buona serata