La Commissione Nazionale per la Parita' e le PariOpportunita' tra uomo e donna incontra Silvio Berlusconi (c/o SalaMappamondo della Camera dei deputati)

Non è
Scusate comincerei sono Marina Piazza presidente la Commissione pari opportunità
Ma al tavolo cioè con me l'ufficio di presidenza la segretaria dottoressa appeso lì
La vicepresidente D'Aversa da un lato che lo Stresa Capponi che è la responsabile del coordinamento del il gruppo di lavoro sulla rappresentanza
Volevo presentarle anche le commissari che sono in sala c'è presente Eugenia Bono Pia Locatelli Lucio Borgia grazie a Del Piero Maria Ida Germontani Rita Alessandroni Alessandra Oddi Baglioni
Spero di non averne saltata nessuno
Va bene allora noi abbiamo voluto questo incontro
Perché vogliamo porre un problema pensiamo che lei sia una persona che questo problema possa capirlo e il problema è questo
Che è anche un paradosso
Perché tanto più aumenta in questa fase il peso sociale delle donne la loro qualificazione le donne sono più scolarizzati e dei maschi più qualificate dei maschi
La capacità di gestire imprese complesse insomma il loro come dire la loro presenza vera diciamo nella società tanto meno sono presenti sulla scena politica
E quello che è peggio è che c'è una tendenza alla diminuzione non anche a un sia pur leggero aumento
Noi in Italia o in Italia l'ultimo posto in Europa ultimo posto in Europa per la presenza delle donne in Parlamento anzi al Parlamento
Del nostro Paese sia nel Parlamento europeo e questo a noi sembra una sorta di segno di inciviltà in qualche modo perché in Europa non si entra solo con le misure economiche con lei euro eccetera ma si entra anche dando dei segni di civiltà il fatto che ci siano delle donne a livello di rappresentanza questo è un segno che ci vorrebbe a livello degli altri Paesi europei non non oso dire dei paesi nordici dove c'è il cinquanta per cento ma insomma come dire negli altri Paesi siamo molto più su del dieci per cento
Ma oltre a essere
Uno spreco diciamo nulla una vergogna è un segno di inciviltà è anche un forte spreco perché è uno spreco delle intelligenze femminili
Nella società più in generale nelle aziende lei che è un imprenditore è stato l'imprenditore lo sa benissimo
Le aziende cominciano a riconoscere come dire le competenze delle donne soprattutto perché le donne portano un valore aggiunto portano un di più
Quelle che sono chiamate le cosiddette competenze trasversali la capacità di mediare la capacità di orientamento al cliente la capacità di mediare i conflitti e cioè di lavorare in gruppo ecco allora non si capisce il perché in politica perché noi non capiamo veramente non capiamo perché la politica non riconosca queste competenze non capisca
Che le donne noi non lo facciamo per tutelare le donne perché le donne non hanno bisogno di essere tutelate lo facciamo perché sarebbe un valore aggiunto perché due sguardi sul mondo sui bisogni delle persone sulle soluzioni valgono di più di uno solo di uno di una sola parte
E e noi pensiamo che diciamo un nella politica valga ancora molto fortemente un sistema di cooptazione a senso unico senso proprio unico del del DPEF io dico sempre maschio bianco certa maschio bianco e che anche abbastanza comprensibile come dire ma non
Giustificabile ormai
C'è una specie di auto perpetuazione del sistema per cui il mondo maschile che si auto perpetua
Allora noi non non chiediamo come dire delle spinte appunto come dicevo prima delle tutele della protezione
Chiediamo soltanto trasparenza cioè noi chiediamo che si nel pensiamo che siano necessarie delle procedure di trasparenza a intervenendo attivamente proprio sui meccanismi delle candidature
E questo qualche volta si dice non sono generalmente nel senso comune si dice va be'ma le donne non ci sono
Donne qualificate ce ne sono moltissime
E donne che vogliono esserci ce ne sono se naturalmente le si prende sul serio cioè se si dà loro come dire dei collegi sicuri eccetera ecco io non so io a nome della Commissione le chiederei di oggi formalmente di promuovere diciamo le candidature femminili sia nei collegi sia nel proporzionale
E anche le vorrei dire che la Commissione ha intenzione di fare un attento monitoraggio diciamo sia sulle candidature sia poi sulle donne elette
O questa diciamo è una parte come dire una spinta che la commissione diciamo una strategia top down insomma
Diciamo la commissione vuole anche diciamo davvero come dire intervenire su chi in questo momento ha il potere di prendere decisioni sulle candidature
Peraltro poi invece la Commissione in questi giorni ormai già un mese ha fatto anche una campagna di comunicazione di cui siamo anche abbastanza contenta è uscito uno spot televisivo
Spero che sia piaciuta sono usciti due spot radiofonici abbiamo fatto un kit della candidata
Che viaggia sia su internet con la dicitura la campagna si chiama Bari è il di più nel senso che proprio diciamo è il valore aggiunto che mi voglia magari la presenza femminile
Un kit della candidata in cui ci sono cinquanta schede tematiche
Che attraversano diciamo tutte le aree di cui le donne come dire ma anche gli uomini si devono occupare la salute l'ambiente le nuove tecnologie lavoro la conciliazione eccetera
A abbiamo lanciato su internet insieme con i Los stages chiude Enzo un questionario agli studenti e le studentesse delle scuole superiori dell'università
Perché per vedere diciamo per saggiare la loro conoscenza della posizione rispettiva di donne e uomini della società in politica e sull'istituzione di parità abbiamo fatto un concerto rock per le giovani donne giovani uomini al nove marzo
Il diciannove marzo in cinque città italiane ci sarà la presentazione di un film e poi il dibattito con gli studenti delle scuole superiori
Insomma diciamo stiamo cercando di intervenire a più livelli
Ecco noi
Diciamo per quanto riguarda il nostro incontro pensiamo anche che chi sarà premier nel prossimo governo
Vorremmo che si impegnasse anche a portare avanti una legge sulla trasparenza diciamo delle candidature in Germania
In Spagna in Portogallo c'è una legge mentre invece per esempio in Francia e in Inghilterra non c'è ma c'è una lunga tradizione tradizione nei partiti di e trasparenza nelle candidature di democraticità
Io penso che questa è una cosa che la commissione si impegnerà sicuramente a promuovere diciamo da fare
Come ultima cosa le chiediamo se lei può dirci qualcosa può anticiparci qualcosa sui criteri di formazione eventuale dalla sua squadra di Governo e sulla posizione eventuali di ministre donne
A io ho finito le faccio delle domande perché noi vorremmo capire diciamo se lei a se lei capisce che questo è un problema forte della Società italiana e come nella sua posizione
Pensa come dire di dare qualche soluzione
Ha letto
Canto grazie dell'invito ascoltato con attenzione quanto lei mi ha detto sono reduce proprio da un incontro recente con Azzurro Donna anche all'interno di Forza Italia e l'organizzazione a cui partecipano tutte le gli iscritte lei aderenti a Forza Italia
I temi che lei ha qui evidenziato in modo completo sono pochi temi portate avanti anche naturalmente delle nostre aderenti
Che si parte da questa constatazione che la sua di una presenza quasi di un deputato su dieci l'undici virgola qualcosa addirittura con una regressione rispetto quattordici qualcosa che era nell'altra legislatura consapevole di questo trend negativo io personalmente ho proprio indi tanto la presidente la il comitato direttivo di Azzurro donna a farsi avanti sollecitando candidature
Tra le azzurre in modo che queste candidature venissero portati all'attenzione dei nostri organi regionali fin qui non abbiamo una grande trasparenza per quanto riguarda l'indicazione del candidato per ogni collegio ci sono riunioni all'interno dei comitati di presidenza
Poi i comitati di presidenza di tutta la regione partecipava a una riunione con i comitati di presidenza delle regioni
E da lì vengono fuori le indicazioni che vengono portati all'attenzione degli organi centrali del movimento
E infine dopo questa scelta c'è il comitato di presidenza che dalla sua approvazione
Quindi noi siamo arrivati in sette anni di vita
Al adottare dei criteri che anticipo subito essendo già nella pratica vigenti ci fanno sponsor di una eventuale possibile esigenza di trasparenza che si potrebbe anche trasformare una regola nella prossima legislatura io ho sollecitato settanta sì sì lei sa che non si gioca mai da soli c'è sempre un avversario in campo e quindi bisogna vedere io posso parlare per quel che mi riguarda e per quel che ci riguarda
Tuttavia io devo dire che abbiamo incontrato delle difficoltà anche noi incontriamo delle difficoltà perché su circa tre mila richieste che ci sono pervenute sono meno di cento quelle che riguardano la donna
E noi dobbiamo quindi scegliere tra numero molto contenuto rispetto alla totalità di coloro che aspirano o che si mettono a disposizione per una candidature
Abbiamo proprio in una recente riunione esaminato quali possano essere le difficoltà a una candidatura per la Camera per il Senato mentre abbiamo meno difficoltà per le candidature
Regionali provinciali e comunali tant'è vero che Forza Italia esprime molti sindaci ed anche dei presidenti di provincia è che sono appunto donne
E in certi versi è venuto fuori che anche le nostre rappresentanti locali hanno difficoltà e obiezioni familiari a spostarsi dalla loro città a Roma perché caricate della cura della famiglia e della cura dei figli quando i figli sono ad esempio ancora non grandi ancora
I nell'età in cui ha bisogno di una cura
Potì Diana della madre
C'è una resistenza e quindi questo dipende proprio da diverso ruolo che la donna nella famiglia nella società
Che la carica appunto di responsabilità io sono arrivato a usare quell'espressione rispetto alle donne che lavorano in Italia il trentatré ore qualcosa anche di più per cento più di tutti noi uomini
E gli ho chiamato il doppio papà perché molto devono andare anche a lavorare o fanno politica e poi tornano a casa e hanno da curare la casa sono imprenditrici di una bilancio familiare in cui devono dividere sì fra spesi investimenti risparmi vogliano anche la cura dei figli e quindi obiettivamente ci sono delle difficoltà in più rispetto agli uomini a potere destinare una grande parte della propria attività ad un impegno come l'impegno politico che chi lo pratica essa è un impegno che prende tutto
A certi livelli di responsabilità la politica quasi non lascia spazio a altre attività ad altri occupazioni
Quindi questo è obiettivamente una difficoltà che non sul terreno abbiamo riscontrato
Per quanto riguarda invece le donne che hanno presentato la loro candidatura io spero di potere
Cadere numero superiore a quello del passato sia per quanto riguarda i collegi sia anche una presenza nelle
Proporzionale
Il proporzionali che proprio in questi giorni noi cominceremo ad esaminare e anche qui io ho inviato
La a tutti coloro che stanno lavorando al tavolo della confessione di queste liste l'invito a tenere presente la la la la necessità ci siano delle donne dentro queste liste
Una necessità tra l'altro interessata perché so bene che ci sono più di due milioni
Di donne rispetto agli uomini come componenti del cittadinanza il nostro Paese e anche come lettrici le donne sono in numero maggiore e devo dire che sono ancor più maggiori come adesioni a Forza Italia cioè noi abbiamo una percentuale di aderenti a Forza Italia che è superiore alla percentuale della popolazione femminile in Italia quindi è un motivo in più
Che ci spinge a ricercare una maggiore partecipazione
Femminile alle nostre responsabilità
Politiche
Ecco credo che questo sia quello che noi dobbiamo fare dobbiamo cioè cercare davvero per quel che ci compete e tenendo conto di queste situazioni che ho ricordato io aumentare rispetto alla legislazione passata
Il numero delle parlamentari e quindi numero de delle dei candidati
Donne e anche per quanto riguarda il governo naturalmente iniziazione un'intenzione che è una preoccupazione presente perché io sto definendo negli ultimi
Numeri di partecipazione della squadra di Governo anche qui
Io immagino e spero di poter avere delle valli dirigenti del bravo ministri ministri che non mi piace il ministro femminile grazie le voi vi volete chiamare ministre
Ci sono certe assonanze che che a me a me però è un è un fatto estetico non sono obiezioni al riguardo
E quindi io spero anche nella squadra di governo di poter avere una presenza femminile a cui tengo tra l'altro anche perché non sono soltanto figlio di mamma anch'io come tanti italiani nove info affinché tra l'altro una mamma che reputo straordinaria una una una una moglie chiamo quell'intuizione che tutti voi avete che sa andare diritta i problemi
Con una capacità di sentire le cose cui forse noi non arriviamo se non attraverso lunghi giri di ragionamento e quindi io ho sempre apprezzato la intuiti vita
Femminile e la creatività femminile tutte le altre
Qualità che lei prima ha ricordato su cui convengo e poi per quanto riguarda le donne che lavorano ho avuto la fortuna anche di una figlia che ormai dirige
Il gruppo che ho fondato ed è molto orgoglioso di poter continuare la dinastia imprenditoriale che spera di potere portare innanzi con successo
Quindi da parte mia non ho preclusioni di sorta ad un affidamento di responsabilità maggiori sia nel mondo del lavoro che logicamente del mondo dalla politica
E spero anche adesso facendo il giro finale delle candidature di potere trovare modo di una presenza forte e comunque questa preoccupazione esiste c'è la volontà di andare in questa direzione e così come ho ricordato anche per quanto riguarda la presenza femminile nel governo
Prima dalla parola Rita Capponi che era nostra coordinatrice sul proprio intanto volevo dirle solo due cose lei dice spero che al governo ci siano più ministre ma io volevo da lei più di una speranza lei può definirlo
Sì le dico no non posso dare di più allo stato attuale perché tra l'altro c'è un cambiamento ci sono accorpamento di ministeri quindici sono competenze che si sommano faccio un esempio chi va al lavoro e occuparsi anche di sanità
Quindi c'è bisogno di una particolare competenza professionale
E non sempre si può trovare chi ha la possibilità di aver operato settori così anche diversi che anzi direi lontani
Quindi ci sono delle difficoltà in più rispetto a prima che non sempre si trovano non solo le professionalità adeguate ma le le professionalità disposte ad interessarsi
A quel livello di settori e dimmi ad assumere impegni così importante non abbiamo per esempio delle delle delle nostre azzurre che sono sindaco io spero molto il loro che si possano lasciarti tentare da questa chiamata alle armi che io ho fatto in due casi per esempio di persone molto qualificate sto aspettando proprio la risposta
In cui giocano anche gli elementi che ho ricordato prima necessità di allontanarsi in modo molto quantitativamente rilevante percentualmente nel tempo rilevante dalla famiglia e dalla propria sede locale
Spero di avere delle risposte positive
Comunque Sagredo che leggevo l'altro giorno una ricerca su proprio le donne che fanno carriera non fanno carriera
E presente una delle cose che è emersa nelle donne diciamo questa era in organismi di ricerca Oro o aziende non c'è nessuna differenza tra donne che sono senza figli magari sposato ma senza figli per cui e donne che hanno figli nel fare carriera per cui diciamo la la cosa che lei dice come dire che c'è questo grosso peso della responsabilità
Primo a volte come dire non è proprio così e secondo io penso che un governo future qui si gioca anche la partita che ci interessa moltissimo come commissione
E quello del fatto diciamo di portare più uomini anche sul lavoro di cura e più donne sul lavoro professionale perché come direste una volta c'era una divisione guarire gli uomini h kg fuori le donne dentro adesso le donne sono anche fuori come leggi diceva giustamente
Come dire deve anche cambiare la cultura che vede anche gli uomini all'interno per cui per esempio la Commissione intende molto impegnarsi su queste misure di conciliazione che peraltro sono
Come dire il caposaldo della la politica europea che punta sull'occupazione femminile di cui la società ha bisogno ma perché le donne intorno al mercato la
Ora Luigi devono essere creare assumersi responsabilità creare poi delle misure voglio dire certa comincia ad articolare il retro dei figli fiducia
Certe cose non abbiamo previsto nel nostro programma e che speriamo sia avremo la responsabilità di governare e di potere portare avanti ancora pesante mia vorrei dire questo guardi io in nessuna delle riunioni di della del mio partito e anche della mia coalizione
Ho trovato quello che si chiama tra virgolette un atteggiamento maschilista
Posso posso posso dire che non mi ricordo espressioni chiesi possano fa presumere un atteggiamento di questo genere di nessuno di coloro che sono intervenuti quando si discute o per esempio di programma di questi problemi eccetera
Quindi credo che da parte nostra c'è un'apertura un'apertura che che che non ha non non ha limiti e anzi c'è anche il desiderio di poter avere insieme nove lavorare con noi ma anche per la piacevolezza
Di un lavoro poi da tante posizioni siano io sono un largo domanda Tore per esempio al tavolo dalla riunione io mentre qualcuno bikini ostile miti vuole dipingere certe volte come qualcuno che ama circondarsi da yes men
Ora io Suomen ecco io se se capisco che uno yes man non so che farmene perché ci sono io
Che tra l'altro sono uno dispone anche a seri problemi di Dio sono molto problematico con me stesso e al tavolo apprezzo coloro che portano avanti delle obiezioni o o delle proposte o danno delle soluzioni e quando io in tutti i tavoli che ho ho una partecipazione forte un tavolo per esempio per l'Italia in cui ci sono addirittura più donne che uomini
E quindi ed è sì la nostra programmazione eccetera no ecco quindi è anche la mia attività per esempio di imprenditore televisivo io ho sempre avuto i produttori più importanti erano donne
No quindi anche perché la televisione richiede particolari doti di gusto di creatività eccetera per e poi in tutte queste programmazioni c'era sempre una parte che era addirittura dominio assoluto di donne no ecco quindi né da parte mia c'è un'apertura davvero totale ecco non c'è nessuna remora non c'è nessun pregiudizio
Io spero di che questo possa confrontarsi con delle disponibilità dei dei talenti e delle esperienze in maniera tale da poter avere il sussidio di più parlamentari donne anche al Governo di poter avere una presenza che porti al tavolo del governo anche le considerazioni di chi ha altra sensibilità superiore alla nostra
Io lei sa e ho criticato la pari opportunità ho detto no la diversità un valore e quindi alcuni siamo queste diversità infatti diciamo ma niente di più sono certe siamo anche molto bello
Quel per il lo slogan che avete
Ecco va be'allora diciamo che noi abbiamo abbastanza capito che il prossimo ministro ministra del lavoro sanità eccola c'è anche affari sociali
Sarà una donna perché io spero proprio Bernières mai tenero le dico che proprio le donne proprio perché proprio perché abbiamo visto che si muovono in diversi campi il lavoro la famiglia la va hanno la possibilità proprio loro di avere più capacità di muoversi su più ministeri per cui
Effettivamente la prendo quasi come una promessa sarà insaccati da sorprendere anche qualcosa in più che abbiamo già individuato
Nella nel nel nel ruolo di quelli che sono sottosegretari
Anche qui c'è stato un indicazione da parte di partiti che compongono la casa della libertà di signore e quindi su quello abbiamo già alcune indicazioni precise
Poniamo Adua lei anzi era non sa come si chiama no mai Sagrantino ai sottosegretari dovrebbero esserci le indicazioni che ha ricevuto da due partiti dalla coalizione sono indicazioni molto precise con delle personalità che sono
Va bene la ringrazio do la parola adesso Rita Capponi
Presidente io Casella la tentazione di esordire con una provocazione mi aspettavo che lei ci dicesse
Che suo Governo sarebbe stato in assoluto quello con il numero di donne più sostanzioso della storia della Repubblica
Noto nella sua persona invece una prudenza oculata che ci può invitare a riflettere meglio sulla complessità della questione anche noi gli abbiamo posto che non è la piccola cosa intanto rivolgendoci a lei come leader della coalizione ci mentre ci rendiamo conto che ha un immenso potere sulle decisioni che la sua Collins coalizione prenderà comprendiamo anche che l'autonomia dei singoli partiti agli sotteso all'interno della sintesi delle decisioni e proprio per questo non le segnaliamo che abbiamo scritto
No una lettera a tutti i segretari di partito invitandoli proprio a promuovere la presenza femminile all'interno delle liste e per le candidature nei collegi uninominali
E li abbiamo altresì invitati a promuovere le candidature nelle amministrative che non saranno poche perché si vota come lei sa nel mille quattrocento venti comuni e in moltissime province oltre che nella regione Sicilia
L'abbiamo rivolto questo invito perché siamo certi che ci sarà una risposta al cento per cento abbiamo rivolto perché pensiamo che lo sforzo complessivo di tanti partiti in ognuna delle due coalizioni
Che le tende verso una democratizzazione in Thelma e una trasparenza della selezione delle candidature può aiutare sicuramente a modificare le nostre istituzioni
Lei coglie giustamente l'importanza del contributo delle intelligenze femminile
Per il governo e per il Parlamento io credo altresì che se sarà leader se sarà il premier si farà carico di politiche complessive che riguardano la condizione femminile
Credo anche però che bisogna andare un po'più puntualmente nel merito delle candidature per vedere effettivamente quante e donne dal Polo del dalla Casa delle Libertà potranno sedere in Parlamento lei ci ha parlato di cento candidature su circa tre mila che hanno dato disponibilità sarebbe
Benissimo se
Si potesse dare garanzia che tra queste cento disponibilità ad eccezione di alcune poche persone
E lei prendesse l'impegno di portare il Parlamento tutte e cento questo sarebbe una una scelta che un leader importante forte come lei può fare è una scelta che contribuirebbe
Alla concretezza e alla qualità della politica trasversale che le donne sanno fare nelle istituzioni e della quale sicuramente il Paese le darebbe atto e gli sarebbe riconoscente
La le caratteristiche diciamo della selezione delle candidature le dice io non ho incontrato mai uomini che mi abbiano detto o cambiano manifestamente è dimostrato comportamenti maschilisti beh questo se dire che gli uomini sanno mimetizzare molto bene
Tutto questo perché afferisce al regole non scritte accorse non dette la discriminazione non è mai palese in casi come questi ma direi che non lo confessano neppure negli spogliatoi di una partita di calcio
Vero è che noi assistiamo a una discriminazione nel nostro Paese perché le donne ai vertici non ci sono sono pochissime c'è un questo invisibile tetto di cristallo questa discriminazione indiretta che fa di poche donne fortunate quelle che effettivamente possono sedere o per ragioni economiche o per ragioni e dinastiche o per ragioni di prudenza e tira creatività e qualità ai posti più alti
E allora
Adesso io le le faccio una domanda precisa il più grande partito della dell'unico del centrosinistra atteso già da due legislature una decisione che è quella di cadere
Un buon numero di donne capolista nella proporzionale e di alternare come se non fosse intervenuta la sentenza che ha determinato le quote di alternare uomini e donne nella lista proporzionale questo lo posso dire a lei che ha presiede il leader di un partito che ha un una un grande consenso nella proporzionale che quindi sicuramente da quella fonte porterà al Parlamento molte top ecco questa è una domanda precisa lei che cosa farai io credo che questo lei lo possa fare
E poi le voglio chiedere non le non può valutare candidature autocandidature o candidature dalla società civile di donne imprenditrici non sappiamo che c'è una grande grande numero di donne che aderisce a Forza Italia e anche agli altri partiti della sua coalizione quindi credo che e fare un po'il cacciatore di teste per portare per fare emergere questi talenti che hanno anche un bisogno di promozione nel senso di
A vere all'inizio della carriera molte donne ma io credo anche molti uomini hanno bisogno di qualcuno che creda il loro quindi lo scopra e lo promuova io credo che questo potrebbe essere un altro modo con cui a casa delle libertà potrebbe portare in Parlamento e nelle istituzioni più donne quanto al governo non ci possiamo accontentare del fatto che vengano indicati dei sottosegretari noi crediamo con cambiamento vero ci possa essere sì anche ministeri importanti vengono
Assegnati a delle donne potrebbe essere il segno di un cambiamento importante che prosegue nel nostro Paese dopodiché mi voglio rivolgere a lei fare una considerazione su quello che è stato il percorso delle riforme in questo Periodo e quello che è stato il percorso a delle conquiste femminili
Senza alcuni stop fosse non saremmo in questa condizione dunque noi avevamo una legge che aveva garantito nel novantasei
Nel novantaquattro pelle più alto numero di donne in Parlamento lei sa che una sentenza del novantacinque ha depennato questa disposizione e sa che impropriamente questa sentenza a devastato la possibilità che nelle amministrazioni comunali nelle regioni oltre che nei nel nel Parlamento si potesse avere un numero di candidate
Da poter presentare l'elettorato per acquisire consensi questo significa avere fatto un passo indietro notevole
Noi consideravamo dalla Bicamerale in poi
Avevamo iniziato anche come commissione a ricostruire un percorso di certezza giuridica che consentisse dal punto di vista costituzionale anche di questi meccanismi ti democrazia diseguale ora l'invito che noi le svolgiamo
In quanto la persona che si prepara che si candida a governare l'Italia e che cosa che rende importante questo appello a lei come leader di partito ma che prenda in seria considerazione
La opportunità e l'importanza di ricostruire questo percorso di certezza di cui un paese come il nostro che l'ultimo in Europa non può non avere bisogno
L'ultima considerazione la voglio fare sui partiti
Perché il suo ma anche la lega che fa parte della sua coalizione sono partiti i giovani diciamo e che quindi possono meglio di altri acquisire elementi di democraticità e di adeguatezza al al ai tempi e allora questo è passata legislatura molti disegni di legge hanno tentato di modificare la vita interna dei partiti che fruiscono di un finanziamento pubblico pertanto devono rispondere con regole di democrazia interna
A questo finanziamento Italia però è rimasta al palo questi due problemi sono rimasti disgiunti dal lato cammina il finanziamento pubblico con una quota di questo finanziamento cinque per cento destinato proprio alla promozione della partecipazione femminile alla vita dei partiti e dall'altro nessuna regola dico nessuna regola a meno che
Qualche partito nazional sia data negli statuti ma senza nessuna possibilità di censura o di sanzione nessuna regola garantisce quello che l'elemento fondamentale
Della democrazia interna di un partito che la selezione tra case di rigetto della classe che andrà ravvisare il Paese
Insieme con questo o ancora da dirle e chiudo che nel Paese
E in alcune regioni come lei sa non c'è neppure una donna consigliere regionale
Eppure molte regioni hanno recuperato applicando la norma della acquisizione di donne tecnico come assessore
Ci sono migliaia di miliardi di fondi per l'imprenditoria femminile non abbiamo la preoccupazione che molte regioni non possono spenderli proprio perché manca la peculiare apre danza femminile che progetta per poter acquisire questi fondi queste sono preoccupazioni di tutto il Paese che noi esprimiamo proprio nella sua veste di candidato e delle quali chiediamo che lei si faccia carico in ogni caso nelle diciamo non una donna di meno
Pressione vento anche se forse da fuori
Non si colgono i limiti alle decisioni che ha un leader politico
Perché l'abolizione è una coalizione quindi con tanti partiti all'interno anche di una forza politica ci sono tanti percorsi che danno luogo a quasi dei diritti
E in effetti il mio ruolo quasi esclusivamente di chi deve dire dei no dolorosi in certe situazioni nonno
Una possibilità per il modo proprio con cui le candidature vengono scelte dagli organismi locali e regionali non ho la possibilità di un intervento così diretto per dire voglio questa persona eccetera altrimenti sarebbe anche poco democratica
La nostra forza politica che invece è una forza politica giovane ma che esprime tutte le le le responsabilità attraverso un procedimento che assolutamente democratico
Quindi io spero la pulsione in quella direzione io ho fatto interventi ecco però non posso caricarmi io di una responsabilità che non sarei in grado di garantire ecco e poi anche per quanto riguarda il capo del governo forse ci dimentichiamo chi siamo
In una democrazia parlamentare si attribuisce così tanti importanza al Presidente del Consiglio
Il Presidente del Consiglio ha un coordinatore dei ministri è un primus inter pares vale la sua autorevolezza non c'è nessuna decisione che può prendere
Il governo le decisioni devono passare tutti alla ratifica del Parlamento viviamo in una vetrina sotto le luci da parte di tutti con la critica della stampa come come è logico che sia in una democrazia
Ma ecco voglio dire non non dimentichiamo che non abbiamo un governo dotato di poteri autonomia di forti poteri siamo una democrazia parlamentare con tutte le difficoltà che derivano da questo proprio nella ricostruzione
Dell'architettura istituzionale una elementi che noi ci poniamo è quello di avere un Presidente del Consiglio magari eletto dal popolo con maggiori poteri eccome vero leader dell'esecutivo quest'oggi certamente non è
Anch'io nome della commissione spero che comunque questo incontro
Lei credo che abbia un pochino anche abbassato la sua possibilità di decisione io credo che io spero che questo incontro
Le metta una pulce nell'orecchio diciamo nel senso a mi pare che si possa interpretare in questo momento la Commissione come una commissione che si che dà voce a un'esigenza reale io credo che su queste cento donne che si sono offerte non c'è solo il problema
Solo cento donne perché hanno i bambini a casa eccetera
Ma c'è anche un problema come dire che le donne ormai
Come dire forse in qualche momento passato lo facevano anche per spirito di servizio adesso le donne se ci sono vogliono anche vincere non vanno per perdere il sonno
Per cui io credo io spero diciamo che lei abbia come sentito come dire una determinazione e una forza diciamo che le donne vogliono rivendicare come presenza politica non come appello protezione eccetera ma proprio come riconoscimento di questa forza che esiste già nella società
Per finire mi sono dimenticata una cosa ma gliela voglio dire che altra la campagna tra le campagne che abbiamo fatto
Che stiamo tra le cose che abbiamo fatto iniziative la domenica primo aprile in tutti gli stadi di serie a in Italia passerà il nostro spot e la nostra nostro cosa pari e di più
E nella cittadella maschile affinché dobbiamo infilarci
Io la ringrazio ancora molto io sorvegliato ecco allora allora lo vedrà anche lei ma va bene io la ringrazio molto e sta era davvero che che sappia che noi un pochino la stiamo a guardare diciamo su quello che lei fa la monitoriamo e anche
Denunceremo alla stampa vogliamo esserci insomma non accettiamo più di essere considerate così come dire qualcuna che c'è che non c'è e che può che non puoi eccetera no ci siamo e vogliamo contare
Il cinquanta per cento di cittadine che sono donne
Credo che non si possa accettare che su dieci uomini le persone che fanno politica in Parlamento ce ne sia soltanto uno ecco credo che questo sia la pulsione eh naturale bisogna assolutamente in indicare questo uno e salire su verso quel cinque o sei che sia certo non sarà facile però la direzione di marcia deve essere quella perché mi sembra giusto che un Paese che vuole governarsi democraticamente veda rappresentato anche da suo forse più importante proprio come divisione dice
E non è una marcia naturale via mare panciotto
Senta le volevo dare anche la nostra