"Il sistema delle sanzioni penali tra disciplina vigente e prospettive di riforma" - organizzato dall'Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati) in collaborazione con l'Istituto Universitario Navale di Napoli e con il patrocinio della Provincia di Napoli, del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Nola e del Comune di Nola (presso il Tribunale, Reggia degli Orsini, piazza Giordano Bruno)

Prova
Rocco prova prova
Ognuno anonimo
Mo'sì
O no
Uno umano
Vivono almeno nell'ultimo
Alla
Uno
Non ricorrono
Sì ma vorrei almeno che il ruolo di solito sul palco
No no non no
Non
Moglie
Io loto
Per favore
Abbiamo ascoltato
Sì
Grazie
Molti magistrati ed avvocati mi fanno comunicato la loro momentanea assenza perché sono a Napoli per l'ultimo commiato al procuratore Guglielmo Palmeri
Questa Assise si associa al cordoglio per questo grave lutto per la perdita di un valoroso magistrato
Desidero ringraziare in maniera particolare il procuratore generale della Corte di Cassazione che ci onora stamattina della sua presenza il dottor Francesco Favara
Consentito ringraziamento procuratore da parte dell'intero Foro nolano dell'AICA dei magistrati di questo foro
Sono previsti i saluti prego il rettore Ferrara di
Esprimere il suo indirizzo di saluto all'Assemblea
Quali considerazioni
Può suscitare ad un economista aziendale il tema oggetto di questo convegno sul sistema delle sanzioni penali tra disciplina vigente prospettive di riforma
In primo luogo che la crisi delle della disciplina vigente in materia di sanzioni penali deriva dalle forti contrapposizioni che sono presenti nelle spinte in alto nella società moderna
Prendiamo a riferimento due esempi
Le innovazioni tecnologiche oggi rispetto al passato
Sono inserite nei processi produttivi in tempi sempre più ravvicinati
Sono pervasive
E ad alto tasso di obsolescenza
Per converso sappiamo che per poter conseguire i vantaggi derivanti dalle innovazioni tecnologiche occorre procedere a continui aggiornamenti e modificazione nelle strutture organizzative
E sappiamo quanto siano lenti i processi di apprendimento e quali e quanti siano gli ostacoli e le resistenze che si frappongono ai cambiamenti organizzativi
Un altro esempio di contrapposizione è rappresentato dalla contemporanea presenza in economia di spinte localistiche
Con la tendenza alla conquista di nicchia di mercati e nello stesso tempo di spinte internazionalisti che che configurano il mercato globale come in passato anche oggi occorre partire dalle tendenze in atto nella società contemporanea per avviare un cammino di riforma nel campo del diritto
L'attuale ottica di globalizzazione favorisce una contaminazione dei modelli common law pezzi dello sul piano delle forme attraverso le quali i sistemi trasmettono il diritto e configura un nuovo tipo di civiltà capace di ristrutturare sia i modi di comportamento
Sia le strutture di pensiero e di organizzazioni che stanno dietro tali comportamenti
Sulla scorta di tali contaminati ditale contaminazione gli studiosi evidenziano che l'incontro tra le due gruppi tra le due culture giuridiche non avviene più del tutto alla pari dal momento che la colomba Rizzato azione sembrerebbe intaccare più vistosamente le Pistomba logica tipica del diritto europea continentale Servillo
Che affidava le identità e la conoscenza del diritto esclusivamente alle norme scritte
Al tempo stesso spinge il diritto a nuovi incontri con l'oralità e con il senso comune e conseguentemente il suo baricentro tende maggiormente verso la valorizzazione degli orientamenti della giurisprudenza
Secondo le modalità già sperimentate soprattutto nel diritto anglosassone e specie nell'esperienza giuridica americana common law
è evidente che questo nuovo impianto mette in crisi soprattutto le categorie tradizionali dell'Europa e condiziona anche le scelte del legislatore
La vicenda che ha portato alle all'adozione della legge di revisione costituzionale sul giusto processo volta a combattere gli aspetti patologici del nostro sistema come la irragionevole durata dei processi
E qui ritorna il problema della innovazione organizzativa che non segue a quella che vasto dispiegamento dell'innovazione tecnologica ecco dicevo rappresenta un esempio della tendenza citata per cui da un lato sia si si è dato ingresso a livello costituzionale
A principi di derivazione prevalentemente sovrannazionale e dall'altro si è offerta anche l'opportunità per riflettere sul fenomeno di progressiva americanizzazione del sistema che sempre più sta investendo il nostro diritto
Ciò rappresenta anche il frutto di una scelta che con l'intento di combattere l'irragionevole durata dei processi per il quale l'Europa ha così frequentemente sanzionato l'Italia mira con le parole di Mario Pagano a ritrovare il giusto mezzo che unisca insieme due contrarie doppia sovrapposte cose
Cioè la pubblica sicurezza ed è stato castigo dei rally cosicché entrambe l'uno all'altra non si oppongano ma Kospi Rino insieme allo stesso fine
A ritrovare cioè un luogo di equilibrio intrattenne festività ed effettività della pena al cui bilanciamento tende la costruzione della riforma costituzionale del giusto processo del del giusto processo
Ringrazio per la possibilità data mi nella agli organizzatori di questo convegno e per la prima volta in effetti liste rettore dell'Istituto universitario Navale porta un saluto in un convegno che ha di materie giuridiche
E questo credo che sia per me è un momento molto particolare e neo pieno contro piena consapevolezza
Questa iniziativa ci vede diciamo come Istituto universitario Navale una università che sta cambiando anche nel nome
Fra poco si chiamerà Università degli studi di Napoli Parthenope
E che ha voluto istituire la facoltà di giurisprudenza in questa in questa città che ricca di tanta storia giuridica ecco credo che questo sia uno dei dei convegni che forse per l'ultima volta si organizza diciamo senza una maggiore partecipazione attiva della nostra università e questo è l'auspicio e questo è anche l'invito che io rivolgo agli organizzatori
E vi ringrazio intanto per la possibilità che mi avete dato riportare tutto grazie grazie a lei
Siamo noi a ringraziarlo
Rettore noi contiamo su una collaborazione proficua tra università tribunale e mondo forense noi della lega siamo da sempre impegnati sulla formazione e quindi metteremo tutto il nostro solito impegno
L'avvocato Agostino maglione presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Nola lo prego per un breve saluto
Forza
Bene mi adeguo visse ancora non sono abituato a parlare
Seduto
Far nulla
è uguale
Il consiglio dell'ordine degli avvocati del circondario Tribunale di Nola
Saluta con entusiasmo e mi sia consentito con orgoglio questa stupenda iniziativa dell'Associazione italiana giovani avvocati alla quale appare retorico porre le più vive con voi congratulazioni non solo per lo spessore e l'attualità del tema ma anche per lo spessore e la notorietà
Dei relatori vende graditi ospiti e danni che laica sia a livello locale che a livello nazionale svolge attività di grande incisività tali e tante da averla fatta assurgere per il metodo e per la sostanza ad uno dei sicuri riferimenti dell'avvocatura nazionale
Prima di ogni altra riflessione mi corre l'obbligo di portare il saluto del presidente della corte d'appello di Napoli il dottor Aldo a ponte il quale mi ha comunicato con vivo rammarico di non poter essere presente dovendo partecipare ai funerali del dottor Guglielmo Palmeri alto prevalente magistrato al quale nel momento dello commiato dall'esistenza terrena ritengo doveroso volgere un grato segno di ricordo un vivo ringraziamento dell'ordine vai graditissimi ospiti tra i quali sua Eccellenza il dottor Favara procuratore generale presso la Corte di Cassazione il quale ci ha voluto ratificare da onorare della sua presenza qui quest'oggi
Al professor Gennaro Ferrara rettore dell'università
Della dell'istituto navale che di recente ha istituito la facoltà di giurisprudenza pianola al sindaco di Nola ai relatori alle autorità presenti ai signori parlamentari tra i quali ho visto arrivare in poc'anzi l'onorevole Pecorella
Soprattutto ai parlamentari locali i quali danni si affannano insieme annoierà i vertici degli uffici giudiziari locali il Presidente del Tribunale dottoressa remote del procuratore della Repubblica dottor Adolfo Izzo
Nel tentativo di superare il guado di emergenza ormai endemica che riguarda le strutture e del personale
Stare qui in questo splendido salone stare qui in questa splendida reggia degli Orsini
Non può farci dimenticare che uno dei problemi più gravi che minano alla base l'esercizio della giurisdizione qui a Nola è quello proprio dei locali purtroppo questo edificio non è più sufficiente in verità non lo è mai stato è stato individuato nella caserma Principe Amedeo Di Piazza d'Armi e qui a Nola il nuovo edificio da destinare a sede del tribunale della procura
Si tratta di un edificio di lutto dismesso e non più utilizzato da anni dal ministero della difesa però è troppo tempo che se ne parla senza decidere in via definitiva troppi sono gli intoppi burocratici
Finanziamenti che non arrivano cessione del bene dal ministero della Difesa al Comune di Nola appalti per i lavori a farsi e quant'altro si deve fare presto si rischia di arrivare al collasso si rischia di non essere più credibili
E ciò nonostante gli sforzi dell'avvocatura della magistratura locali un'avvocatura mi sia consentito
Pelillo seria e responsabile che da anni non solo espleta le proprie funzioni con abnegazione non in un grave stato il saggio ma che conscio del proprio ruolo paritario centrale fondamentale
Collabora con tutte le proprie forze nel tentativo di pervenire alla soluzione definitiva dei problemi e medio tempore di consentire una dignitosa attuazione della giustizia che i cittadini si aspettano
Una magistratura vigile ed attenta
Che anche essa sente il peso di un'emergenza che viene da lontano e che va rimossa emergenza relativa al numero dei giudici sia del settore giudicante sia del settore procura emergenza relativa alla carenza di personale di cancelleria
Per Blair per brevità lascio stare i numeri e le statistiche dico solo che lo stesso ministro della giustizia in data ventiquattro ottobre due mila a finalmente dato atto che la pianta organica assegnato al Tribunale di Nola nel mille novecento
Novantaquattro è sottodimensionata del cinquanta per cento circa rispetto alle reali esigenze
Un tribunale questo si ricordi con una popolazione residente di circa cinquecentocinquanta mila abitanti un tribunale tra i più importanti è centrale in Italia
Con un territorio nel quale sono compresi trentatré comuni e che si estende dai confini del territorio di Napoli a quelli delle province di Avellino e Caserta il problema nostro è simile a quello vissuto dai tribunali di Santa Maria Capua Vetere di Torre Annunziata
Che costituiscono insieme a Nola le tre principali emergenze italiane trascurate da troppo tempo nonostante l'evidenza dei fatti
Guardando razionalmente al futuro bisogna mettere mano ai subito all'ampliamento delle piante organiche di magistrati e dal personale di cancelleria
Senza avere la pretesa però di adeguare subito l'organico ma con la certezza di avere una di avere creato i presupposti perché nel futuro si smetta con la politica dell'emergenza
Mi sono invece emergenze che si traducono in paralisi per alcuni settori che vanno immediatamente fronteggiate
Un unico esempio per tutti quello della locale Procura della Repubblica dove a fronte dei dodici pubblici ministeri vi sono in esercizio in servizio solo quattro assistenti con una scopertura nell'attuale pianta organica di sei unità
La conseguenza è sotto gli occhi di tutti difficoltà nel lavoro dei magistrati difficoltà nell'espletamento degli adempimenti più semplice difficoltà nei rapporti con i difensori con conseguente pregiudizio della funzione difensiva difficoltà nei rapporti tra gli stessi magistrati
In una parola impossibilità di fare giustizia
E perché non si risolve un problema del genere perché le procedure attuali interpello precedenze scelta degli aventi diritto placet dei sindacati e quant'altro sono un Ford hanno burocratico troppo pregiudizievole
Un fardello certamente da superare perché così si rischia di rete delegittimare le istituzioni perché così si rischia di creare un clima di sfiducia
Che mina alle fondamenta lo Stato di diritto
Minaccia questa che vediamo ancora più grave se guardiamo la situazione logistica del personale giudice di pace del circondario
Per i quali saluto qui la la la vice presidente nazionale
Ci preoccupano l'incidenza dell'esercizio delle funzioni penali l'assoluta inadeguatezza dei locali a fronte di un consistente aumento dell'organico dei giudici la carenza assoluta di personale di cancelleria sono necessari interventi immediati che da qui sin d'ora sollecitiamo
Per i giudici di pace per il tribunale per la procura ma per i quali saremo impegnati ancora e più di prima la domani per la giustizia in Campania per la giustizia Nola ma anche a Torre Annunziata e a Santa Maria Capua Vetere
E le diamo un appello a tutti la richiesta di un'attenzione particolare di un servizio che appare del tutto indispensabile ed urgente per la comunità locale e mi sia consentito evidente nazionale
Scusatemi se ho rubato un po'di tempo al dibattito ma potete perdonarmi se pensate per un attimo commenti che la giurisdizione penale della quale si parlerà quest'oggi ha il diritto dovere di collocarsi in un ambiente che quanto alle strutture ai mezzi sia in grado di assecondare la seconda tradizione giuridica e culturale che ci è un animale in Telecom riconosciuta grazie grazie
Cartolaio nel fresco dottor Giuseppe Serra tutto sindaco del Comune di Nola anch'egli per un brevissimo saluto
Comune di Nola patrocinato questa manifestazione
Prego dottore Al Bano di venire al tavolo della presidenza
Prego
Ringrazio
Dell'invito
Siamo sa di litri per recitare questa iniziativa
Anche perché credo
Che su questi temi
Le occasioni di confronto non sono mai abbastanza
Non è compito mio del Istituzione che rappresento addentrarmi nella specialità degli argomenti in insigni giuristi presente sicuramente
Ma deve eccepibile affronteranno questi temi
Il mio è soltanto un auspicio che voglio fare oggi
Sia come sindaco e come cittadino
E quello che appunto che la giustizia
Abbia realmente gli strumenti
Per assicurare un un certo ordine sociale
Ribadendo la centralità per la sua funzione anche come punto di riferimento istituzionale
I cittadini che credono una giustizia giusta
Sono anch'essi volte alla giustizia
E più giustizia significa anche più sicurezza e ordine sociale
Fra i tanti strumenti di cui la giustizia ha bisogno era come sottolineava il presidente l'avvocato e Maione sono anche strumenti concreti pratici per poter esercitare il proprio ruolo istituzionale
Senz'altro questa palazzo di giustizia
A alle sue difficoltà logistiche
La sede individuata quella del caserma Principe Amedeo
Che alla destinazione vincolata sede di giudiziaria
E la sede secondo noi più idonea oltre al fatto che in istituzionalmente abbiamo preso l'impegno di concerto col presidente del tribunale correttore Ferrara
Che questa sede così prestigiose diventi la sede una sede universitaria
Ma non solo per questo proprio dell'incontro ad esigenze della giustizia a livello locale non ci stiamo attivando per consegnare al più presto al tribunale la sede di piazza d'armi
Devo queste ringraziare personalmente il presidente Monti
Che vede solo le istituzionale si sta attivando si può dire quotidianamente
Anche dietro suo invito io non l'ultimo mercoledì scorso
Sono stato dal ministro Mattarella
Ministro a difesa
Per appunto per accelerare i tempi di trasferimento di questo bene
Il ministro in quella sede mercoledì mi ha assicurato che quest'operazione dovrebbe avvenire in tempi brevissimi
In modo tale per riprendere i lavori per consegnare una struttura veramente ricca di storia a questa città e soprattutto consegnarla
Al tribunale vedo espletare le proprie funzioni
Questa era doveroso dirlo oggi ma più che altro io mi auguravo che dare una risposta definitiva visto che sono stati chiamati in causa voleva già anticipare questa risposta quindi i ministri assicurati in tempi brevissimi
Dovrebbe avvenire queste consegna
Io volevo ultimo ringraziare tutti presenti volevo dire appunto che questi momenti di confronto
Fanno onore anche la nostra città ricca di storia e di cultura millenaria
Che venga ricordato appunto come sede in cui veramente possono
Nascere questi momenti di confronto per dare veramente a tutta la collettività
Un sereno migliore attraversa anche questi problemi oggi scottanti come quella giustizia si sono date ma sicuramente questa è una di quelle priorità vi ringrazio e buon lavoro
La sezione della Lega di Nola per l'indirizzo di saluto della sezione dopo cominciamo i lavori
Prego per una prendere il suo intervento
Nel salutare colleghi ed amici mi avvio velocemente a rafforzare un adempimento doverose gradito di porgere col più cordiale benvenuto sincero ringraziamento a quanti sono stamattina qui convenuti
Affrontando disagi e sacrifici personali mi è caro subito esprimere pubblicamente un sentimento di gratitudine per l'amico Mario Papa per aver saputo preparare come sempre un incontro culturale facendo confluire nella terra di Giordano Bruno
Gli autentici protagonisti nazionali sul tema giuridico dell'odierno convegno
Era l'aprile del novantaquattro quando veniva istituito questo tribunale che ancora oggi fatica a trovare una sistemazione nella pianta organica dei magistrati e del personale amministrativo creando non pochi disagi soprattutto hanno i giovani avvocati
E proprio questi
Per l'entusiasmo e la voglia di guardare avanti diedero vita ad un'associazione che oggi vanta più di cento iscritti alcuni tra i quali rivestono ruoli importanti anche nei vari organismi nazionali forensi tra cui l'ho anch'e l'ai casting
Questi traguardi comunque rappresentano il risultato di un intenso lavoro di gruppo
Che ha contraddistinto laica in questi tre anni di vita e continua a contraddistinguere la per il suo alto impegno scientifico sui temi di maggiore attualità giuridica e di cui sono testimonianza
Il primo seminario di studio a cui io ho avuto l'onore di partecipare organizzato nel marzo del novantotto e articolatosi in ben sei sezioni fino al giugno del novantotto sul il diritto e la qualità della vita del cittadino conclusosi proprio con l'intervento di una triade formata dal professor Sergio Moccia che ancora oggi ringrazio dal sostituto procuratore Carlo Nordio e dall'onorevole Tiziana Parenti
Appena l'anno dopo il professore Domenico carponi Schittar venne qui in questo tribunale per concludere e prendere la parola su un altro seminario di studio organizzato dall'associazione
Sulla prova e la persuasione nel processo penale
La cui pur la cui partecipazione fu altrettanto qualificata è nutrita compare impegno la sezione organizzava ancora nel giugno del Duemila una giornata di studio sui profili giuridici del commercio elettronico trattando una delle tematiche più affascinanti e più avveniristiche nel settore del campo civile
Se questo per brevi tratti è e sono stati gli impegni scientifici e culturali dell'associazione la stessa quando si è trattato di scendere in campo per lottare al fine di ottenere l'ampliamento della pianta organica dei magistrati
Si è unita al Consiglio dell'ordine e alle altre associazioni forensi
Per spiegare al governo in persona del ministro Diliberto quelle che erano le ragioni d'urgenza che la serie di giustizia in cui lentamente agonizzava questo tribunale
Oggi se da un lato possiamo provare soddisfazione per il raddoppiato il numero dei magistrati requirenti
Dall'altro siamo altrettanto convinti e perciò insoddisfatti
Per la palese inefficienza del settore civile e penale ove la carenza del personale amministrativo rende addirittura impossibile la gestione ordinaria della giustizia
La partecipazione di rappresentanti del governo
E del Parlamento a cui rivolgo il benvenuto lasciano sperare in una maggiore attenzione del mondo politico verso le nostre problematiche locali ma mi permetto di suggerire anche per le problematiche di ordine nazionale
Soprattutto in vista di una riforma così importante come quella del Codice penale
Su cui oggi relatori si faranno carico di effettuare un'analisi approfondita e sono certo che le sollecitazioni che il tema del convegno oggi suggerisce sono talmente assai numerose
Da rendere questo incontro un momento assai significativo sotto il profilo culturale e professionale per ciascuno di voi
Ne posso tacere vi in chiusura un sentimento di soddisfazione per il prestigio di ciascun relatore la cui appartenenza alle aree più diverso e della riflessione giuridica nazionale
è interpretabile da un lato come un segno di unità della scienza giuridica e dall'altro costituisce un preludio per un confronto estremamente sereno ed aperto
Di modo che possiamo dire veramente di essere qui tutti insieme al servizio del sapere
E anche per questo e per non ritardare oltre l'inizio dei lavori un rinnovato grazie a tutti i presenti
Data l'ora io assolverò il mio compito veramente in pochi secondi tracciare almeno quali sono le motivazioni gli assi cartesiani insomma un po'della nostra discussione
In una società sempre più complessa con l'aumento are dei diritti e delle istanze sociali cresce in termini esponenziali la domanda di giustizia che il cittadino rivolge continuamente allo Stato
è ormai chiaro che ha molte di queste istanze occorre rispondere con nuove modalità di risoluzione dei conflitti alternativi a quello di stampo pubblicistico
La strada delle Adr danni indicata dall'AIGA e che negli ultimi tempi sembra essere seguita anche dal governo di questa Repubblica è certamente più efficace dei pur importanti
Ma non certo risolutivi aumenti degli organici della magistratura che noi stessi invochiamo Resta tuttavia è evidente che quando l'etica collettiva reclama per determinati beni giuridici una tutela rafforzata dalla minaccia di dalla combinazione di una sanzione penale occorre scegliere un sistema sanzionatorio adeguato agli scopi dati
Al di là dei negativi effetti derivanti da una dilagante inflazione della minaccia penare che ha trasformato il reato quasi in un rischio sociale ormai e acquisita però una diffusa consapevolezza della necessità di avviare un generale ripensamento dell'attuale struttura del sistema della Sai delle sanzioni penali disciplinati dal nostro ordinamento
Non a caso il progetto di riforma della parte generale del Codice penale quello messo a punto dalla commissione presieduta dal dottor dal professor Grosso che ringrazio per la sua presenza ha innovato soprattutto nella parte dedicata alle sanzioni
Basti vedere che a quella parte alle sanzioni sono delicati ben settantotto dei centotrentatré articoli della riforma della proposta
E non è un caso che è sempre nella parte delle sanzioni si rinvengono questa volta de iure condito le maggiori novità introdotte dal decreto che a partire dal prossimo aprile affiderà alla nuova procedura del giudice di pace i reati bagatellari
Tuttavia Lamezia di ampliare modificare la gamma delle pene tradizionali non deve distogliere dalla necessità di ancorare ogni progettualità al dato costituzionale ovvero a quelle precise finalità scandite dalla nostra Carta fondamentale questo significa che la prospettiva di riforma
Il tema il titolo del nostro convegno la prospettiva di riforma deve muovere da un corretto fondamento epistemologico la funzione della pena normativamente data
Per sviluppare poi un modello sanzionatorio sostenibile praticabile che cioè aderendo alla realtà effettuale su cui pretende di incidere riesca a centrare le l'effettivo perseguimento degli obiettivi prefissati
L'urgenza e la necessità di un simile percorso euristico e imposta anche da altre non secondarie considerazioni di straordinaria attualità
Una discussione aperta e compiuta sulla funzione della pena legittima e in concreto praticabile quale noi oggi intendiamo affrontare
Finisce per tracciare i corretti binari su cui dovrebbe oggi procedere il dibattito sempre più rovente tra sicurezza sociale e garanzie individuali
I tecnici e gli operatori del diritto quali noi siamo hanno il dovere è categorico di impedire che questi due elementi assiolo UDC di una moderna civiltà giuridica possano essere presentati in termini antinomici o addirittura inversamente proporzionali quasi che più garanzie debbano automaticamente comportare meno sicurezza sociale
Nel corso dell'odierna giornata di studio ed è questa l'attualità del nostro convegno ci accorgeremo che le argomentazioni che saranno evocate dalla discussione avranno la forza di spazzare via alcune diffusa mistificazioni Spence su alimentate dai mass media che presentano l'omicidio colposo dell'albanese come qualcosa di più grave dell'omicidio colposo commesso da un italiano
Spesso alimentate anche da poco confessabili calcoli elettorali delle forze politiche
Ci si accorgerà cioè che la società non riceve maggiori più effettiva tutela
Grazie alla rimodulazione dei tempi di carcerazione preventiva le restrizioni del beneficio della sospensione condizionale della pena l'inasprimento delle pene per determinate fattispecie di reato
La società civile avvertirà ed avrà concretamente più sicurezza solo quando il legislatore saprà lesinare gli interventi emergenziali
Agendo seriamente sulle cause che vanificano la funzione deterrente della pena e di fatto relegano la finalità rieducativa ad un piano meramente simbolico voglio dire che verrà scontato alla fine della nostra discussione io credo riconoscere che è un controsenso allungare i tempi della custodia cautelare arzigogolando su prestiti e debiti degni di maggio di miglior contabile rispetto un giurista piuttosto che agire sui tempi del processo
Che mano e propagandistico inasprire le pene di reati che nemmeno si perseguono
Che è inconcepibile contrario alle finalità proprie che una pena dovrebbe assolvere che questa possa avere molte più probabilità di essere inflitta prima anziché dopo una condanna definitiva
A proposito ormoni cioè
Che aspettiamo si scriva all'ordine degli avvocati per poterlo tesserare nell'aia in quanto è una costante dei nostri convegni in materia penalistica e ci onora della sua presenza
Abbiamo chiesto di gettare la piattaforma della nostra discussione
Egli relazionerà sul dover essere della pena
Rispetto a tale dato
Vogliamo poi confrontare specularmente le prospettive
E quindi UE direzioni de iure condendo
E cioè il progetto di riforma della parte generale del codice penale di cui si occupa il professor Grosso e de iure condito quello che già come dicevo prima entrerà in vigore l'aprile prossimo e cioè il giudice penale di pace e su questo sentiremo il dottor Carcano
Rispetto a queste prospettive vorremmo sapere poiché cosa pensa il giudice
La giurisdizione seguiranno poi i due interventi anche questi da punti di vista differenti del professore avvocato Stefano Fiore e del dottor Bruni russo presidente di sezione del Tribunale di Nola
Alla tavola rotonda del pomeriggio poi affideremo il compito di tracciare le linee della politica criminale sul tema del convegno prego il professore Moccia di svolgere la sua relazione grazie
Grazie avvocato papà onorato di essere un ospite abituale ormai per di queste bellissime iniziativa molto vivace molto
Ben frequentate a parte la modestia dei miei contributi
Devo dire che l'avvocato comunque lo sono anche se allora l'usura del tempo pieno centro facciamo questa adesso lo del giovane avvocato questo risulta dopo un poco difficile da lasciando credere ma insomma non poniamo limiti alla provvidenza mitica presidente come l'età media piuttosto a
Rende dei relatori irrimediabili danni i musei del va bene quando e se lo dice il presidente noi qui dobbiamo come segue dal momento dunque funzione normativa la pena diciamo che applicando una metodologie ormai scontata all'interno della nostra disciplina proviamo a partire da dati empirici come dire nella effettività chi la qual è la cliente la che frequenza questa clientela della pena per eccellenza
Pena detentiva
Salvo poi vedere in che misura come viene modulata quali sono le prospettive quelle sì normative fondamentali deducibili dal nostro contesto ordinamentale mi riferisco a quello costituzionale per provare quindi ad immaginare
Come potrebbe essere
Nostro sommesso avviso un sistema coerente con quelle premesse il primo dato e comunque noi possiamo dire che i questi ultimi anni diciamo ultimo decennio vi è stata una rinnovata esaltazione del carcere che appunto sembra per come si è modulato averlo messo in carcere incedibili la giustizia e vediamo pesche innanzitutto nello Stato di diritto che mi piace ancora chiamare stato sociale di diritto
L'idea di sussidiarietà impone non solo il minor numero possibile di norme penali ma all'interno di un'operazione penale il minor numero possibile di persone penalmente perseguito che debbano essere carceri siate specialmente se si tratta di carceri tra azioni cautelari copre cautelari
Invece i dati che ci fornisce l'Istituto di statistica anche se molto meno allarmanti di quelli forniti da altri enti o associazioni
Rivela no che la nostra attuale situazione penitenziarie antitetica a quella che sarebbe coerente con un sistema dedotto dalla legge fondamentale facendo brevemente dei numeri diciamo che se alla fine del mille novecentonovanta e detenuti ed internati erano ventisei mila centocinquanta al trentuno dicembre passarono a cinquantuno mila duecentotrentuno registrando una cifra un poco sostanzialmente inferiore al trentuno dicembre del mille novecentonovantotto con quarantanove mila centosettantatré i però pare che le cose siano peggiorate infatti si parla però non ho dati dell'Istat di attualmente di cinquantadue mila circa
Carceri Rizzati quindi possiamo dire chi rispetto si tratta delle cifre più alte che ci siano state sia nel ottantaquattro erano c'erano state quarantadue mila detenuti nel sessantacinque furono trentasei mica questi erano i picchi
Quindi possiamo dire tra il novanta e il novantaquattro l'incremento è stato del novantasei per cento fino al novantotto che rispetto al novanta incrementa c'è stata dell'ottantotto per cento
E però la capienza negli istituti aumentata dell'undici percento e e questo vale la dice lunga Rispetto a alle forme di come dire di applicazione delle funzioni normative della pena che al di là di una complessità cercheremo fece il tempo ma forse non è tanto importante precisarla questa complessità
Sicuramente la di educazione intesa in senso laico naturalmente come risocializzazione onde socializzazione in condizioni di iter affollamento è difficile che possa essere realizzati Pera quelle un dettato costituzionale attenzione non dobbiamo giocare con le norme con le norme costituzionali se ci sono vanno rispettate eczemi
Ci sono tutto il sistema che se
Secondo il tenore di un'altra norma costituzionale non meno significativa quella che sancisce la presunzione di non colpevolezza al ventisette comma due oscilla tra il quarantotto e il cinquantadue per cento dei detenuti
E lui i numeri possono essere addirittura superiori se si pensa all'alternanza delle presenze che permette di carceri Zare un numero di indagati innocenti
Relativa alla appunto alla brevità all'ingresso e di uscita dal carcere
E allora vediamo che la prima funzione numericamente dell'istituzione carcere penitenziaria
è ha poco a che fare con l'esecuzione di condanne pronunciate con sentenze definitive ma riguarda la custodia preventiva che per definizione coinvolge sempre ed esclusivamente non colpevoli
Che magari queste sia poi Lamela Prina per tanti visto che il verità sebbene di breve durata non portano in carcere nessuno
Di qui anche poi l'illusione della depenalizzazione ma non ecco la depenalizzazione del fisco sui problemi del fa accettazione non è così
Per poi visibili dalla Terra non entrato mai nessuno in carcere però lì siamo ci può essere una carcerazione preventiva che poi ieri l'unica sanzione laddove le sedi porta
Ma vediamo qual è la clientela il l'euforia della carcerazione diceva agli inizi degli anni novanta
Lasciava immaginare chi le nostre carceri fossero prima piene di autori di reati di mafia o di grave corruzione si tratta invece di praticamente cifre assolutamente distingue pressoché irrilevanti sul piano delle percentuali
Pochi numeri rispetto ai cinquanta in realtà come di consueto anche qui non è che cambiasse molto la repressione finiva per riferirsi a fasce di marginalità consuete diciamo gli oziosi vagabondi degli anni novanta diventavano i i tossicodipendenti e gli immigrati per lo più di colore e e infatti abbiamo un incremento nel fino al loro novantotto prende i tossicodipendenti dell'ottantacinque per cento cava raggiunto picchi del centosette per cento e degli immigrati per lo più di origine africana che ha raggiunto nel novantotto un incremento del centottantaquattro per cento
Per entrambe le categorie si tratta di percentuali sul totale dei detenuti che non hanno assolutamente alcun riscontro nella popolazione Sternhal carcere si tratta di picchi come dire
Quasi statunitense i percorsi civile
E il divario tra le funzioni della pena
Costituzionalmente legittime quelle esercitate tre ha origine eccetto dalla la mancanza di organizzazione e insomma un leit motiv
Ma anche dalla confusione circa le finalità da perseguire che dalla frantumazione del sistema delle sanzioni derivante da una serie di interventi legislativi del tutto scoordinati
Nell'ambito del diritto sostanziale del process dell'esecuzione ed ora anche all'interno della normativa che stabilisce le competenze penali del giudice di pace qui perdonati
Giudice penale di pace a me sembra un ossimoro irriducibile
Rispetto a un trend ufficializzato utile contenimento del diritto penale parlarle del giudice di pace penale Enzo secondo me è un'alzata di genio che veramente merita la riflessione particolare e poi si fa la depenalizzazione poi imbarazzo allora si tratta di recuperare quindi in termini di teoria della pena la finalità che può essere perseguita la finalità che può essere perseguita ma attenzione in relazione a tutte e tre le fasi del rapporto di diritto penale minaccia giudizio esecuzione e perché la finalità della mela grosso modo la si vede soltanto relegata qualche volta quando capì che ufficialmente per l'esecuzione bella pelle
Il Tecnost per usare qui il principio di riferimento vale per tutta la struttura del reato è per tutti il rapporto perché ci sono grosse implicazioni e non il tempo non ci consente di analizzare una per uno le tradizionali funzioni della pena a partire dalla retribuzione che finalmente non molte armi o sono ampiamente condivise che sembra rivivere una stagione una rinnovata stagione di consensi
E dal punto di vista normativo non è possibile sostenere una teoria retributiva perché da un lato
L'insostenibilità razionale della
Libertà del volere merita ma presentò supposizione attingibilità solo fideistica mentre non è che si possa fondare la più grave delle conseguenze
Incidono sulla libertà e personalità individuale e così come annullare il male in senso etico con l'intuizione di una
Quasi con il perseguire
Imposizione di un determinato ordine di valori etici non è possibile il contrasto con gli articoli due e tre tredici diciannove venti uno della Costituzione
E comunque così come
Dedotta normativamente emerge una opzione in termini di prevenzione limitata all'interno di una regola di proporzione
Dobbiamo saltare me tante per dedurre come probabilmente una visione laica della rieducazione perché eletto all'interno di principi di dignità di uguaglianza di libertà di opinione
Una funzione laica di rieducazione significa risocializzazione non onde socializzazione e salvo poi una prospettiva di come dire di prevenzione positiva di aggregazione dei consensi
Derivante da un ordinamento
Che pone delle regole e le stampelle vedi spetta da questo punto di vista il rispetto delle regole del gioco sicuramente creerà dei consensi intorno all'ordinamento
Per cui
L'idea della risocializzazione o quella della non del socializzazione rappresenta il punto di riferimento e a questo punto è dobbiamo cercare di
Capire sul piano delle norme che cosa è accaduto lo accennavo prima
In effetti si parla di una forza normativa dei fatti però esiste anche una forza fattuale delle regole normative sono le norme molto spesso che creano quando fuoriescono dai limiti di una coerenza sistematica che criticano i fatti che poi il diritto è chiamato a rispondere è chiamato a regolare
E quindi fatti sono creati dalla attuale progressiva frantumazione del sistema delle sanzioni a partire dall'introduzione delle misure alternative alla detenzione articolo quarantasette
Alle sanzioni sostitutive all'interno delle modifiche al sistema penale articolo cinquantotto della legge
Dell'ottantuno le riduzioni previste dal codice di procedura penale per incoraggiare il ricorso ai riti differenziati rispetta i quali tra l'altro assume un ruolo essenziale l'attività del Pubblico ministero del giudice passando per le fasi della giurisdizionali già azione dell'esecuzione nonché delle modifiche all'istituto la sospensione condizionale e comunque quello di cui si discuteva l'altro giorno non era una modifica non
Insomma non era niente perché l'obbligo di motivazione non c'era bisogno di metterlo per leggi i parametri del centotrentatré non c'era bisogno di di esplicitare insomma con le operazioni così molto demagogica e per fortuna in quel caso sono state bloccate però poi dopo
C'è stato qualche altra cosa fino a giungere al micro sistema sanzionatorio introdotto dalla predetta legge che istituisce la competenza del giudice finale del penale di pace per cui il il sistema delle sanzioni risulta stravolto sia in relazione alle tipologie sanzionatori che i paradigmi di commisurazione e questa a prescindere dalla Controriforma carceraria dell'annona e dalla normativa speciale a favore dei cosiddetti collaboratori di giustizia lì anche lì si è perso di vista qualsiasi il collegamento tra le varie fasi minaccia giudizi esecuzione con una pena che diventa casuale non prevedibile nello Stato di diritto tutto deve essere prevedibile tutto deve essere calcolabile altrimenti non funzione il sistema non si crei a quell'aggregazione di consensi si crea una sorta di disaffezione e tra l'altro non di per sé non raggiunge gli scopi
Per cui
Provando ad immaginare
Come potrebbe essere se ho ancora un paio di minuti di tempo perché non voglio abusare della vostra attenzione provando ad immaginare come dovrebbe essere all'ora
Pensiamo che una rinnovata esaltazione del carcere
I vari pacchetti sicurezza dei vari allarmismi debba essere ridimensionata
Bisogna ripensare l'intero sistema delle sanzioni occorre una riforma della disciplina della commisurazione fondata su criteri finalisti chic e non su meri criteri fattuali quelli di cui al centoventi avrei possiamo rinunciare né sono nella loro ovvietà conservano immediatamente a niente perché qualsiasi operazione di conoscenza
Di un fatto deve passare attraverso quei parametri per pulire ancora ai fini di una razionalizzazione e semplificazione del sistema a mio avviso modesta andrebbe soppresso del tutto il sistema delle circostanze con una loro considerazione di fatto all'interno di ragionevoli cornice tali andrebbero pirata un sapiente coordinamento tra la normativa sostanziale quella processuale relativa alla misura della sanzione connessa alla giustizia contrattata dei riti abbreviati
Andrebbero evitate le gravissime incongruenze connesse all'interferenza tra pene sostitutive misure alternative
Così come si impone una razionalizzazione della normativa premiale come una riconduzione al sistema codicistico della normativa vigente che tante perplessità suscita sotto
Diversi profili uguaglianza proporzione prevenzione generale risocializzazione eccetera
è un discorso analogo va fatto anche per le sanzioni più problematiche che un ordinamento la stato di diritto possa conoscere e misure di prevenzione Funari contro bisogna operare una riconduzione a sistema all'interno di una normativa codici
Per quanto riguarda le misure di sicurezza se proprio non si ritiene di dover rinunciare alle stesse come Chanoux
Non certa come particolari modalità di esecuzione si dovrà avrà almeno prevede dire per la loro applicazione una durata massima determinata secondo parametri di proporzione oltre che di pericolosità e in ogni caso essenziale appare la contestuale riforma della parte speciale
Per poter apprezzare l'effettivo ruolo che sono chiamate a svolgere le varie figure che costituiscono il sistema delle sanzioni
E quindi già alcuni spunti di riflessione innanzitutto la Privitera privazione della pena detentiva deve rappresentare idealmente l'ultima ratio connotata da assoluta eccezionalità quando si tratta di custodia cautelare
Vanno ciò significa deciso abbandono di pene detentive brevi e sperimentazione
Di alternative si tratta quindi di valorizzare per Figo Butera autori primari figure di astensione dall'applicazione della sanzione attraverso provvedimenti giudiziari di ammonizione
In rapporto a fatti di maggiore gravità
Deve immaginarsi al di là di ogni collo dalla connotazione indulgenziale la sospensione condizionale concepita come una vera e propria sanzione che non presente agli inconvenienti della pena detentiva
Ma che come questa si sforzi di realizzare le finalità di integrazione sociale del proprio essa andrebbe strutturata in maniera da offrire un'efficace alternativa alla pena medie Brema Breve
Ma con l'imposizione di prescrizioni di ordine sanzionatori come prestazioni risarcitori di pubblica utilità di impegno di attività di inattività di rieducazione
Al fine di favorire un processo dinamico di integrazione
Per
E riportare in un minimo di razionalità quel rapporto tra pena patteggiata e sospensione condizionale
La cui assoluta concessione in termini di beneficio risulta criminogena deve trattarsi di una sa sanzione in libertà tipi tenda attraverso un arricchimento del catalogo delle prestazioni ad una effettivo reinserimento
In relazione ai fatti di lire meriti a criminalità dovrebbe una risposta potrebbe essere data a seconda dei casi da risarcimento del danno ma una buona valutazione con un ampio
Utilizzo di questa possibile risposte da una pena pecuniaria con caratteristiche ben diverse
Nel senso di una pena pecuniaria attento che non esaurisca il rapporto in una soluzione che consenta
Anche l'attivazione di interventi di educazione di risarcimento di riparazione
Con ovviamente per i non abbienti andrebbero per il previste forme è UE di lavoro sostitutivo con forti caratteristiche socializzanti
E quando poi non sia possibile evitare la pena detentiva la sua esecuzione deve essere improntata almeno alla non de socializzazione del reo
E al di là di contenuti di merito questa sanzione deve conoscere anche possibilità extra murarie
Di
Utilizzazione ma tutto ciò però esige la lucida considerazione delle risorse realmente disponibili e di quelle da esigere ai fini di un'effettiva attuazione della riforma e cosa che normalmente non accade
Nell'attività legislativa in definitiva se prima non si creano le condizioni di solidarietà sul piano assolo oggi duetti affettività sul piano strutturale non avrà alcun senso ribadire principi pure solennemente affermati
Da decenni affinché nell'esperienza reale qui principi abbiano un significato
Grazie
Ringrazio il professor moscia per il Giro subito la parola al professore grosso che ringrazio per la sua partecipazione
L'attore di questo convegno per avermi voluto urgentemente invita
Debba
Un dibattito a cui le porte tipo con particolare un interesse pubblico perché il tema delle sanzioni sapete che è stato posso decreto penale
A impegnato particolarmente la commissione ministeriale io sono stato chiamato
Devo dire probabilmente indegnamente a presso il un paio di anni
Ecco
L'ho ascoltato con molto interesse la relazione di Morticia nel quale in larghissima misura Mileto
Perché sono veramente diciamo
Le idee che gli ha risposto
Il punto di partenza per una modifica razionale del sistema sanzionatorio certo ragione chiudo agganciarsi tali da normativi bisogna valutare Como aggettivi tante purtroppo l'attuale realtà è tutt'altro che apprezzabile ciò che oggi è la pena nel nostro Paese
Sia sul piano della diciamo non corrispondenza del sistema previsto al sistema attuato sia sul terreno delle enorme diseguaglianze che questo meccanismo casuale concreto innesca nel parco pagate una voce quando dice
Oggi la popolazione carceraria
Selezionata in modo assolutamente precise lei se usassimo un linguaggio mettevo dice le diremmo dei selezionati in modo
Assolutamente la FIS
Piero
Caso validità
Tipologia molto precisa della popolazione carceraria
Ed ha ragione ancora una volta morso quando dice
Grosso nodo grosso obiettivo bene
La De Carli segretazione queste cioè non denari che abbiamo discusso per anni della depenalizzazione perché è un problema io sono sempre stato favorevole a una massima depenalizzazione possibile
Ha poi in mente ci sono dei limiti
Dei limiti oggettivi strutturali
Ed allora il problema è al di là dei quei limiti noi possiamo operare sul terreno a questo punto della de caratterizzazione sostituendo al carcere Makaay perfette di illeciti che si ritengono beh le ragioni più svariate di mantenere entro l'ambito del sistema penale magari per ragione di garanzia diciamolo pure ha però con riferimento a queste ampie fette di illecito operare con sanzioni diverso dal carcere
E questo credo che sia un obiettivo al quale bisogna guardare comma assumono d'attenzione
Detto guardate che non significa affatto indebolire l'efficienza del sistema penale perché le vicende del sistema penale si misura non tanto sulla qualità della sanzione quanto sulla certezze sulla effettività della Fondazione che viene specificamente individuata con riferimento al singolo che ha
Dobbiamo cercare credo sul piano degli avvertimenti ritrovare una razionalità e questo diceva ancora una volta molto bene molto
Ah sommesso avviso un mio vede componenti della Commissione della quale ho fatto parte deve essere questa razionalità può più ottenuta attraverso il tentativo di di individuare un concetto di pena giusta quel concetto di vera giusta testata o di recente solennemente denunciato a livello di
Dichiarazione
Europea dei principi fondamentali in materia di giustizia penale ecco nella dichiarazione europea dai tempi e non si è parlato e di educazione ma questo ci porterebbe lontano e per le ragioni per cui non si è parlato di funzione rieducativa della pena comunque ne assorbe il concetto di piena di un sta che significa
Penale nazionale proprio come diceva
Moggi
Detto questo molto rapidamente
Illustrare le linee lungo le quali noi ci siamo mossi
Facendo una premessa
Il nostro lavoro aveva inevitabilmente dei limiti
Aveva dei limiti perché non abbia avuto il compito
Prima di elaborare un documento
Sulle linee di una prospettiva di riformare
Gli aspetti soprattutto della parte generale e poi di pensare ad un articolato della sola parte generale
Metodologicamente non era un sistema del tutto corretto appena che giustamente tutti penalistici dicono
Un sistema anzi complete si radica nel momento in cui le scelte di parte generale trovano dello scontro specifico nella parte speciale e c'è dopo con lo spettro di parte generale noi possiamo o una commissione può dare delle indicazioni di massima
Una commissione può indicare magari nella relazione degli obiettivi ma questi obiettivi devono essere poi pianificati della parte speciale
Non abbiamo accettato di lavorare
Sia pure in questa prospettiva metodologicamente non perfetta perché
Io ho già detto più volte
Noi ceto dei giuristi non abbiamo potere
Non abbiamo possibilità di incidere se non in maniera molto marginale sui può accessi reali della politica e della legislazione nel momento in cui la politica ci dà una possibilità io credo che dobbiamo prendere questi spazi e magari sbagliando cercare di ha poi se con l'esprimere i nostri delle nostre opinioni offrendo
Del materiale su cui aprire una discussione
Secondo punto sembra preliminare
Di metodo sul quale vorrei
Svolge alcune riflessione
Il lavoro pieno e abbiamo compiuto abbiamo compiuto in Estremo umiltà ponendoci servono obiettivo predisponga del materiale preparatorio terra
Far sì che su questo materiale sia potesse un dibattito del Paese
Però se esso abbiamo in un primo tempo teso un documento programmatico e poi siamo andati a decine di incontri e decine di
Seminari e di convegni e per
Ascoltare quello che ci dicevano i colleghi universitari quello che dici gli dicevano gli avvocati quello che ci dicevano i magistrati
E nel momento in cui in un secondo tempo c'è andato il compito di tentare di formulare delle norme
Abbiamo tenuto ampiamente conto di quanto ci hanno detto tanto che abbiamo cambiato in alcuni punti in maniera radicale la nostra impostazione originaria cioè che siamo consapevoli che quando si discute di questo problemi veramente bisogna aprirsi
A tutte le componenti
Possono dare dei contributi
Anche Paci Luca della seconda fase
Il discorso da cui non dovevamo aerea Poggetto assolutamente preliminare risate in merito a come uno scrive a progetto preliminare noi volevamo addirittura che si scrivesse bozza di possibile Poggetto
E perché a questo punto volevamo sentieri allegazione ascoltare le critiche fanno il peso proprio perché severamente mai si arriverà ad una riforma di un codice penale in questo Paese
Questa riforma sia il risultato di una discussione la più ampia possibile fra gli operatori del diritto e fra gli studiosi di questo paese questo sul piano del metodo
Ecco perché noi abbiamo presentato questo è lo presentiamo questo nostro articolato come sta e umiltà cercando di recepire quanto di buono sul terreno delle critiche chi viene fatto
Ecco detto questo
Molto rapidamente per
Chiarire gli obiettivi che abbiamo cercato di perseguire
Con questo nostro tentativo di articolato
Obiettivi che in parte abbiamo cercato già di incarna candele nome che abbiamo scritto
Ma che evidentemente severamente sono obiettivi che verranno considerati apprezzabili dovranno poi trovare lo riscontro nella parte speciale evidentemente
E gli obiettivi che noi perseguiamo devono quest'
Ecco però
Di un minimo di certe
Cioè
Tentativo di superare quel sistema di frantumazione del sistema delle sanzioni a diversi livelli e che
Pasticche oggi a priori non esista più nessun criterio siccome alla luce del quale ne possiamo dire oppure vedere quale sarà in concreto la sanzione applicata ad un certo autore di illecito penale
Perché non lo sappiamo come verrà applicata la misura alternativa non sabbia mancò prima quale sarà letto porge su aree che
Verrà scelto aver optato non sapremo qua non sappiamo quale sarà la scelta che la Procura della Repubblica in tema di patteggiamento potrà fare
Il singolo potuto la della Repubblica con la sua specifica testo magari legata al conte Iezzo del momento
E non sapendo queste evidentemente il risultato non può essere che appunto come si diceva una pena casuale e del tutto sganciato
E poi abbiamo di fronte la realtà che ci descriveva così bene Moccia di un carcere
Zeppo di extra comunitari i tossicodipendenti
E certamente non popolato dagli condannati eccellenti
Direi che l'esempio macroscopico di questa situazione
Ce lo dà di risultato concreto di quella enorme montagna che si è manifestata Milano colpo ha chiesto di Tangentopoli
Che ha partorito sul piano dei
Condannati che hanno scontato una pena definitiva mi sembra ha dei numeri assolutamente ridicoli che non suppongono virtuale Lou Reed unità se non vado errato
Cusani perché ha optato per ha detto munito assolutamente eccezionale e mi pare ha una linea a mani
Ecco spetta è un esempio assolutamente clamorosi
Di scarto fra peso di un indagine e poi persone che hanno scontate effettivamente porzione di sanzione detentiva
E allora
E allora nostri ed è stata questa
Dei carceri d'azione cioè il carcere come estrema
E possibile
Noi crediamo che sia possibile
Il calcio ovviamente per la criminalità organizzata caspita
Il calcio ovviamente
Le manifestazioni di criminalità che rappresentano attentati concreti alla sicurezza
Dei cittadini questo accerto quanto meno perché i cittadini sentono l'esigenza di sicurezza questo c'è ma poi veramente in carcere
Deve continuare a essere l'architrave del nostro sistema sanzionatorio penale già oggi non lo è nei fatti
Ma vediamo di renderlo uno degli elementi del l'elemento sanzionatorio penale nel quadro di una razionalizzazione dagli avvocati dato in questo modo non so che è poi la il modo in cui noi l'abbiamo poche paventa realizzato risponde effettivamente all'obiettivo ma questo fa parte delle critiche concrete che si possono fare al nostro articolato l'obiettivo era questo e non è pertanto abbiamo sul piano sanzionatorio
Poi ha visto un sistema che a fianco del carcere
Prevedesse un articolato numero o di pene alternative di tipo interdittivo del pecuniario soprattutto che potesse essere usato iniziali vello di Unity ricognizione come sanzione
Alternativa appunto al caccia
è un'idea
Sento che ci si parte da questo presupposto
Poi è necessario
Continuare su una linea di coerenza nel momento in cui si pensa al agire penitenziaria paga cento l'attuale sistema di pene alternative o di misure si sanzionato di misure
Previste Olindo degli istituti previsti dal
Normativa penitenziaria deve essere
Poi fondamenti mondi ficcata perché deve essere pagata sulla nuova realtà
Secondo ragionamento che abbiamo fatto questo sul terreno specifico della sanzione detenuti
Ha senso prevedere sanzioni detentive così elevati come quelle previste dal codice penale vigente quando poi sappiamo che in concreto le pene
I nominati dalla magistratura tendono Ethiel giustamente a questo punto verso i minimi
Le pene vengono in larga misura di ulteriormente diminuiti è una serie di istituti primo luogo dalle circostanze attenuanti generiche giustamente perché i limiti di tali molte volte sono
Abbonda ugualmente elevati con riferimento a certi tipi di reati
E non è meglio a questo punto invece dosare in maniera minore la sanzione anche detentiva per renderla giustamente proporzionata alla atto
Non aiuto quest'altro atteggiamento
Dove a questo punto il discorso deve diventare un discorso di ecco propone di effettività effettività però per tutti nell'esecuzione
Quanto meno dirà parte della pena irrogata dal giudice
Nel quadro di una può fonda modificazione dell'ottica attuale della lottizzazione utilizzazione del
La disciplina
Di diritto penitenziale
Ecco
Noi ci siamo posti è lungo
Questa i viaggi il fondo ed abbiamo appunto previsto nella parte generale di questo nostro progetto preliminare appunto di accostare al carcere una serie di sanzioni alternative
La pena pecuniaria e utilizzare la pena pecuniaria con una delle
Elementi portanti di un nuovo diritto penale
E poi di a questo punto incidere profondamente su alcuni altri
E Dini sembra di potermi ricollegare molto strettamente a quanto ha detto islamico morti e perché mi sembra che sia ne possiamo ricollegarsi molto strettamente a quanto ha detto l'amico morì
Perché per esempio l'amico Moccia ha detto pena pecuniaria
La pena pecuniaria deve stare profondamente modificato la pena pecuniaria deve essere strutturati in modo che tenga conto delle condizioni individuali del singolo soggetto
Che possa
Essere ad esempio la sua esecuzione frazionate nel tempo se il singolo soggetto non può affrontare alla in un contesto unità
La pena pecuniaria
Può essere anche eventualmente sostituita da questo io
Prestazioni a favore della collettività
Abbiamo cercato di sul tema della pena pecuniaria per esempio realizzare proprio questi obiettivi abbiamo previsto il modello tedesco della pena tre pasti giornalieri che c'è anche in qualche modo di venire incontro all'esigenza di giustizia nella applicazione della pena pecuniaria abbiamo previsto che la pena pecuniaria posso ovviamente a richiesta perché non si può imporre il lavoro a nessuno essere sostituita da prestazione a favore della collettività in quest'ottica che
Pagare denaro dallo scatto o dare lavoro allo Stato significa in ogni caso
Da che tra lo stato
In questo modo attraverso la possibilità di
Dosare diversamente ora calcolare diversamente questa penna
Si può anche tenere conto meglio delle realtà individuale dei singoli soggetti
Abbiamo certamente previsto che la pena pecuniaria possa essere pagata tratte scansioni in modo molto individualizzato
La pena detentiva parrebbe e anche qui credo che abbiamo cercato di realizzare quanto a o osservato
Molto bene Mocci la pena detentiva potere non ha molto senso
Per le OPA visto che la pena detentiva
Inferiore all'anno
Debba essere comunque sostituita con la semi detenzione e possa essere sostituita senta richiesta conforme diventa debbo di nuovo con la prestazione di lavoro a favore della collettività
Questo però sempre
Nel quadro di una razionalità di fondo cioè nel quadro di un sistema che in ogni caso debba cercare di recuperare
Una giusta proporzione fra attore sanzione irrogate
Ecco
L'operaio certezza
Recuperare
Giusta proporzione fra atto
Sanzioni erogata recuperare razionalità nell'applicazione
Delle pene ecco in questo discorso si inserisce
Un punto che noi riteniamo assolutamente fondamentale un voto a quale di nuovo mozione in questo suo quadro di carattere generale ha fatto specifico riferimento
Il concetto profondamente nuovo che deve assumere l'istituto della sospensione condizionale della pena
Ecco
La sospensione condizionale della pena
Nel momento in cui noi pensiamo
Se mai dovesse passare un'idea di questo tipo di
Circoscrivere il carcere e due comunque l'entità delle pene carcerarie sostituire al carcere tale molti reati un ventaglio di sanzioni di tipo diverso
Ed è la sospensione condizionale della pena evidentemente non può più essere la sospensione di oggi che viene di fatto poco ma esseri intesa come quasi un diritto di qualsiasi tutta
Beh se non ottiene in primo grado certamente
Lo tiene in secondo grado e no la sospensione condizionale della pena deve diventare
Un aspetto fortemente interno del sistema sanzionatorio deve essere un istituto che certo
Elimina
E consente di non applicare il cantiere per i delinquenti primario anche delinquenti secondari che comunque non hanno commesso reati tali da giustificare delle pene particolarmente pesanti ed è bene che a questo punto non vado in carcere però
E tra lo deve essere un istituto che ha in sé un coefficiente di peso ecco allora perché
Non abbiamo previsto che la sospensione condizionale della pena deve essere subordinata ad una serie di adempimenti
Di tipo generale o se non bastano addirittura di tipo particolare speciale
Perché la sottoscrizione condizionale della pena
Sia comunque un carico venga sentita come tale dal condannato cento un carico che
Molte volte di più a del Kansas rizzare
Ma noi dobbiamo come dicevo all'inizio può occuparsi di un elemento che mi sembra essenziale certo des Cars e vediamo perché il carcere
E oggettivamente un mare desse utilizzato solo quando è giustamente strettamente necessario
Certo possiamo utilizzare delle sanzioni diverse dal carcere però il
Sistema preventivo generale del diritto penale non deve essere arbitrariamente annacquato anzi se possibile deve essere rafforzato evidentemente
Con degli strumenti diverso
Avevo cercato di recuperare forza ed efficacia o meglio di poca le premesse perché il diritto penale potesse recuperare forza ed efficacia sul terreno preventivo generale appunto
Attraverso una forte condizionamento dell'istituto della sospensione condizionale della pena
Questa modifica ovviamente la modificate altro che
A mio avviso si giustifica esclusivamente ove sì imposti in termini generali il problema della riforma della sanzione penale non avrebbe senso appena esempio introdurrà una
Riforma settoriale della sospensione condizionale della pena inutile stima penale che nella sua dimensione complessiva
Perché se quello che è oggi proprio non avrebbe senso fare veramente questo una inutile appesi enti mento più sistema che teoricamente molto pesante anche se nei fatti molto pesante sicuramente
Non è
Moccia
Ha fatto un'osservazione che
Mi ha molto interessato perché ad esempio ha detto perché non eliminare le circostanza del reato
E questo il discorso di fondo
In Commissione dove vediamo discusso a lungo
Alla fine abbiamo optato per il mantenimento vediamo dove il mantenimento per diverse occasioni perché
Ci sembra avremmo già fatto una sega distratte rispetto al tessuto tradizionale del nostro ordinamento penale
Temevamo che questo posto lo strappo eccessivo o quanto meno volevamo sentirci allo suggerire da qualcuno eliminate le circostanze aggravanti e attenuanti
E niente poi una seconda prospettiva che ci sia trattenuti
Uno degli obiettivi che non abbiamo perseguito con
La proposta che abbiamo presentato è stato quello di
Cercare di ridurre e delimitare il potere discrezionale del giudice nell'erogazione della pena sul presupposto che un'eccessiva discrezionalità rappresentasse
Una sostanziale forzatura della legalità della certezza del diritto
Ecco su questo punto anche c'è stata una grossa discussione perché non tutta la Commissione era d'accordo su questa scelta
Non abbiamo proposto questa scelta in maniera molto forte nel nostro documento programmatico poi l'abbiamo molto attenuata nell'articolato
Che abbiamo presentato e l'abbiamo molto attenuata proprio alla luce di una serie numerosa di osservazioni piaci storie fatte cioè che comunque noi non potevamo
Togliere al giudice la possibilità di adeguare comunque la pena al caso concreto a parità di concreti
Possono avevo una varietà enorme eguagliato impieghi piegato a quel sistema e di questo ci siamo fatti carico tornando io credo notevolmente indietro rispetto alla nostra idea originaria
Certo abbiamo eliminato il
Bilanciamento della prevalenza pazze costante eterogenee
Con riferimento alle circostanze ad effetto speciale perché liberamente ci sembrava che la dilatazione discrezionale fosse eccessivo abbiamo mantenuti invece il sistema attuale del calcolo delle circostanze parete costante comuni abbiamo comunque sul piano degli intenti indicato che certamente un adeguato potere discrezionale al magistrato deve essere
Mantenuto nel quadro ovviamente del tentativo di trovare un giusto equilibrio fa esigenze di tipicità e discrezionalità giudiziale
Ecco
Anche qua non glielo ha posto delle
Poi emesse
Per una possibile riforma
L'idea di abolire le circostanze credo che sia sempre nell'anticamera del cervello di qualcuno di noi
Abolendo ecco perché
Lei che molti di noi sostengono che tutte le volte in cui si prevede una circostanza decreto speciale in realtà si pone e si prevede una realtà che è molto vicina al atto autonomo
Tanto che sul piano della disciplina molti di noi ad esempio proprio posto puritano che interverrà alla
Tavola rotonda di oggi intendeva a può poi una normativa che concretamente avvicinasse normalmente ad
Ma dal promesso molte su questo tema perché indubbiamente è un tema su cui forse una riflessione ulteriore merita in aderenza costante la commissione ha proposto per esempio però di abolire l'istituto delle circostanze attenuanti generiche
Ma sulla base
Di una modifica
Vita messa molto grosso
Sulla base che che delle sanzioni penali il primo uomo a quelle cascinali e debbono essere fortemente abbattute nel loro valore dettagli
Ed allora se le sanzioni detentive
In primo luogo devono essere fortemente abbattuto nel nuovo colore dettagli ci sembrava veramente assurdo mantenevano istituiti con tanta più grande generiche che torride che la tua piena giustificazione alla fonte
Degli attuali limiti edittali previsti dal codice
Penale
Anche su questo punto in ogni caso noi usciamo aperti a percepire opinioni diverse anche se su questo punto abbiamo avuto il sostegno devo dire di moltissimi colleghi c'hanno detto sì e giusto nel momento in cui la promessa e
Quel tipo
Quando il nostro
Direi la nostra bozza di articolato appunto quella che invece mista chiamato progetto preliminare
Apparse rappresentata vi è che ciò che ha colpito direi i mass media perché faceva notizia come sempre non i mass media si alcolizzata che faceva notizia è stata la opzione che molto sofferto devo dire molto discussa che la commissione ha fatto ordini
Prevedeva l'abolizione della pena edittale dall'ergastolo
Ma considera ma questa scelta è una scelta assolutamente marginale tanto che nell'ultima nell'azione quando nella parte introduttiva abbiamo indicato quelli che noi ritenevamo gli elementi qualificanti della riforma che sottoponevamo una discussione pubblica non abbiamo nemmeno nominato l'abolizione dell'ergastolo
Perché e perché sapevamo che di fatto alla Castoro ieri Altai già eliminato perché nel momento tra tutti in cui questo
Poggetto ha visto la luce
Ancora in vigore la legge Carotti nella sua formulazione originaria che avendo eliminato per tutti eliminati il consenso del pubblico ministero al rito abbreviato aveva veramente eliminato l'ergastolo e forse qui in maniera non del tutto felice perché aveva sostituito allargato alla sanzione della detenzione normale
Nemmeno poco posto una scelta abbiamo posto questo piove
Aveva previsto il luogo dell'ergastolo una sanzione che abbiamo chiamato la reclusione speciale che né a nostra ottica cambiamento e non abbiamo potuto tradurre il nome perché era fuori delega ne abbiamo chiaramente indicato nella relazione doveva essere una fusione del tutto particolare con modalità esecutive di dalle modalità esecutive della ecco normale e certamente sottratta ai non validi benefici ai quali era sottoposta la Clusone normale
In questa prospettiva alla maggioranza della Commissione apparso chi questa reclusione speciale fosse nella realtà una sanzione
Certamente più pesante nell'attuale disciplina della
Unica riflessione che ci è stata fatta nel dibattito che a seguito la uscito dal nostro oggetto mi ha colpito e la repressione è stata questa vero
Oggi lega nostro nei fatti in realtà non viene scontato perché normalmente l'ergastolano dopo ventisei anni utilizzano il giusto beneficio che è stato previsto e vengono scarcerati nel nome della educazione potrebbe però esserci la persona che dopo ventisei anni e ancora carica di pericolosità sociale e difficile pensano che dopo ventisei anni di carcere una persona a fianco alla persona che ha commesso il reato però potrebbe accadere potrebbe accadere
Ed allora ed allora di stanno interrogando se effettivamente non sia invece preferibile non ritornare all'introduzione del regga autonoma eventualmente prevede una sanzione di reclusione speciale che possa essere
Ho a vita
Ho attento
Lasciando che il magistrato nel caso concreto scelga la detenzione spezzò la vita quella tempo ovviamente quella vita poi
Stabile troppo ventisei anni con i normali strumenti potrebbe essere un modo per superare alcune finiti
Ciò che deve essere chiaro comunque che prevedendo l'abolizione dell'ergastolo noi tutt'altro avevano in mente che indebolire
La
Repressione dei reati più gravi
Chi proprio insediamento alcune prospettive che ci possono derivare da alcuni condannati ma anche a questo e perché un problema
Un ultimo punto e poi concludo questo mio troppo lungo intervento
Un costituzione è scritto a chiare lettere che la pena di Pavia una funzione rieducativa e giustamente la Costituzione deve essere rispettata fino in fondo la funzione rieducativa della pena in un po'il sicurissimi dall'attuale al quale non possiamo assolutamente rinunciare
Qualcuno ci ha osservato che
Con un'articolata che abbiamo presentato noi abbiamo esaltato la funzione preventivo generale della pena
A scapito della funzione preventivo specie
Certo noi abbiamo cercato di esaltare la funzione preventivo generale nel quadro di un diretto penale in astratto più mite ma che deve comprare efficienza
Deve recuperare incisività e quindi diviene comperare applicata preventivo generale ma con strumenti diversi da quelli tradizionali
Certamente diciannove entrati in questo
Ma
Con riferimento alla pena detentiva non abbiamo certamente abbandonata la prospettiva della prevenzione speciale
Certo abbiamo pensato né
Laddove il carattere aveva erogato insisteva prevale in quel catino dovrebbe essere un'extrema ratio una parte di carattere quantomeno Teresa questo punto scontata
E quindi non ha pensato che l'attuale normativa della legge Gordini modificata dalle leggi successive debba essere profondamente
L'idea che il condannato per un reato grave
Che nell'età mette a punto il carcere no sconti nemmeno un giorno di pena definitiva devo dire non
Conforme all'idea che abbiamo maturato
Abbiamo aperto prenda bando e l'altro i viola prevenzione spezzare perché sicuramente
Questo persona che sarà condannato al carcere
E poi potrà correre di una serie di interventi di benefici che
Terranno il principio costituzionale della funzione rieducativa della pena abbiamo poi gli enunciati
Cioè nella commisurazione concreta della penna
Il punto di riferimento principale deve essere proprio non certo alla prevenzione generale a questo punto perché la prevenzione generale viene realizzato a Como la previsione di tale deve tener
La parentela speciale cioè la funzione educativa quindi io credo che non abbiamo assolutamente in questo senso in questo gioco la base di questa disciplina
Diciamo vanificato il principio costituzionale abbiamo cercato di razionalizzarlo nel quadro di un sistema che nelle nostre all'ente avrebbe dovuto essere più cattiva
Concludo
Le idee gli obiettivi erano quelli enunciati
Francamente non so se sembrano usciti a incarnano di veramente nelle norme che abbiamo scritto certamente ma anche di fare da una serie di norme che se questi sono gli obiettivi dovranno essere iscritti ho scritto mancano le modifiche dell'ordinamento penitenziario necessarie mancano le riflessioni sugli istituti di diritto processuale che hanno scardinato il rapporto pena dare atto
Mancano evidentemente
Le scelte concrete
Di parte speciale
Sono partiti lentamente fondamentali di un po'agé
Ma questo nostro lavoro non vuole essere più una piccola tappa un piccolo contributo
Noi non svolgeva questo lavoro
Anche perché il ministro Flick hanno negato questa Commissione ce l'aveva
Indicato nella delega chi siamo profondamente radicati nel cosiddetto Polito Paliano
Che ha rappresentato una prima tappa molto importante sulla strada di una possibile riforma
Le riforme non possono approfittare degli strappi devono innescarsi sempre sulla storie sull'evoluzione del pensiero penale generazione di uno Stato
E sul dibattito quindi noi siamo partiti dal progetto Pagliaro abbiamo accettato tutto quanto di molto rilevante sul punto sul terreno delle garanzie il progetto Pagliaro ha enunciato abbiamo cercato di andare avanti
Procedeva sanzionatorio abbiamo modificata profondamente vittima parliamo che era molto più tradizionale del nostro
Questa per noi
Intesa come una tappo ulteriore stiamo discutendo speriamo prima che termini questa legislatura ha chiesto che il grado di consegnati al ministro un testo ho rivisto di questa parte generale alla luce dei numerosissimi suggerimenti e che in questi mesi abbiamo ricevuto da molti colleghi da molti avvocati da alcuni articolazioni importanti della magistratura stiamo aspettando come garanzia IPA che la procura generale della Cassazione che sono stati preannunciati ma non lungo tempo prepararmi Eva oggi
Ecco questo credo che avremo terminato il nostro lavoro
è una tappa
Abbiamo ho fatto un lavoro abbiamo cercato di può può un articolato abbiamo discusso con decidere di colleghi gli operatori della giustizia sia sul versante della magistratura contro costante dell'avvocatura al clamore cercando di recepire quanto ci hanno detto
Perché a volte ci metteva a questo punto di
Consegnare appunto per duratura amministro unica articolato che tenga conto del risultato di questo dibattito e voi con molta umiltà faremo a vedere che cosa accadrà nel futuro erano tutti terzetto che
I problemi
Ricordo il quale ci troviamo sono in materia di giustizia sono estremamente rilevanti
Perdevo quando parlava del Presidente del Consiglio dell'Ordine
Di questo tribunale
Denunciava le gravissime carenze
Per questo tribunale a fondato dal novantaquattro e devo dire delle carenze più conosciuto benissimo perché dal novantaquattro e faceva parte di un'istituzione che ha dovuto occuparsi più volte dei problemi gravissimi di questo tribunale allora pensavo certo che
Noi pensiamo a una riforma del codice penale
C'è però a Montoya ma ancora i problemi della localizzazione delle strutture del personale
E qui Tivoli mi sono piccoli poi concretamente fanno sì che la giustizia non funzioni sessuali perché potessero riescono a concorso in tempi ragionevoli e quello che facevo e certi abbiamo questi
Abbia dei problemi il nostro processo che ormai diventato una sorta di vestito da Arlecchino senza logica senza linea
Però io penso che in ogni caso sia bene che qualcuno in qualche momento sia chiamato a provare a ragionare su settori in termini di razionalità
Nel mille novecentotrenta legislatore dello riuscito a
Ragionare intermedie razionalità la relazione agli allora evidentemente abbiamo contemporaneamente
Un Codice Penale tecnicamente impeccabile un cuore di procedura penale l'ordinamento penitenziario
La democrazia è molto più faticosa e difficile che si riesco appena ecco un un
Analoga ampiezza di prospettive però forse sarebbe bene che ci fosse e regista radicarsi del paese lui sarà di case fra le forze politiche che se io al un accordo su alcune idee di fondo e di prospettiva in modo che i diversi provvedimenti che vengono presentati discussi dal Parlamento rispondano ad una logica di coerenza e perché troppe volte ed è stato denunciato negli interventi precedenti abbiamo un po'l'impressione che al Parlamento ma anche questa coerenza perché manca proprio l'architettura nella prospettiva sedici sì esserci uno sforzo corale di coloro che hanno responsabilità in questo Paese perché si pone sono comunque i punti cardine il prospettiva alla luce dei quali costruita magari pezzo a pezzo cannoli stima penale
Forse in con qualche decennio forse riusciremmo a risolvere i nostri problemi scusate di quell'intervento troppo lunga e vi ringrazio
Professor basso laica procuratore generale la cassazione pare
Era decide di lasciare che sicuramente veramente il nostro ringraziamento per la sua presenza al procuratore grazie
Dopo longobarda
Desidero ringraziare anche per la loro presenza al senatore Aldo Masullo che ci ha raggiunto il senatore Gianfranco Ratti e Paolo Russo
Ho colto con piacere nelle parole del professore grosso che quando quando la politica dà spazio ai giuristi i giuristi devono prendere questo spazio e e il nostro auspicio è l'auspicio degli avvocati dei giovani avvocati professore perché questo possono arricchire e migliorare la fattura delle leggi che troppo spesso sono oscure tecnicamente estremamente discutibili il professore Mocciaro faceva riferimento parlando di sistema di sanzioni
Alla necessità che tra sanzioni e diritto sostanziali e parte processuale e processo di fosse una stretta armonizzazione
In questa prospettiva il legislatore ha avuto modo di operare dal punto di vista processuale e sostanziale nel decreto
Sulla competenza penale del giudice di pace
Di quello che già da aprile prossimo sarà in vigore ci parlerà il dottor Carcano che ringrazio ovviamente per la sua partecipazione
Parlare del giudice di pace penale
Diceva poc'anzi cliché eh no dico diceva poc'anzi il professor Moccia forse è un bisticcio concettuale è un bisticcio espressivo perché forse il giudice penale non ha bisogno di ulteriori aggettivazioni o specificazioni
E quindi in effetti questo bisticcio lo evidenzia
Però ecco io penso che l'ordinamento il diritto nel suo insieme debba avere una funzione pedagogica
E il messaggio che questa nuova
Strutturazione
Che parte proprio dalla strutturazione di un diverso giudice di un diverso sistema a questa funzione pedagogica
Pedagogica nel senso che
Ci si muove nella logica e secondo schemi non più tradizionali in un sistema penale
Diceva giustamente il professor Grosso
E in diritto penale limite
Un diritto penale mite laddove è necessario che il diritto penale sia mite
Sia mite nel suo svolgimento sia mite nella sua giurisdizione sia mite nell'applicazione anche concreta delle sanzioni
E e questo si è voluto realizzare con questo bisticcio di espressioni definitoria giudice di pace penale
Un giudice di pace diverso dagli schemi tradizionali
Che desse una risposta
Ad un'esigenza del quotidiano diversa da quella che può dare avrebbe potuto dare una giustizia penale tradizionale con schemi autoritativi
Con schemi di intervento repressivo molto più penetranti rispetto a quelli che come voi avete già avuto modo di vedere si sono sono stati realizzati con il decreto legislativo che attuato
La competenza penale del giudice di pace
Quindi una giustizia penali diversa una giustizia penale anche come sistema tra sanzionatorio chiedesse concretezza a quella esigenza di certezza della pena
Perché in termini molto generali sono stati già affrontati dei temi
Filosofici e di base della pena del di come deve essere il sistema sanzionatorio ma la certezza della pena e collegata a mio avviso
Ad una pena
Ragionevole a una tipologia di pena adeguata e molto più adeguata rispetto al passato rispetto a al fatto che si è commesso ad una tipologia di pena
Che sia maggiormente accettata anche da colui che deve subire questa pena
Che sia contrattata anche da colui che questa pena deve esibiti direi seguire non solo a livello di quantità
Ma anche a livello di modalità esecutiva della pena e queste sono le novità che tra poco come vedremo sono state introdotte con il decreto legislativo sulla competenza penale del giudice di pace contrattazione non più
Solo sulla quantità sul patteggiamento
Che i danni
E nel nostro sistema ma negoziali tali che sulle modalità esecutive quindi accettazione da parte del soggetto che questa pena deve subire la certezza della pena secondo me a un filo conduttore una linea di fondo che si collega a questi concetti che si collega a questo tipo di esigenza
Quindi sul uscendo sul determinati settori ed il settore di cui ci stiamo occupando questo tipo di intervento sanzionatorio ha una sua spiegazione a una sua giustificazione ha una sua diversità rispetto a quelli che sono gli schemi tradizionali
In uno studio
Il fatto proprio dal professor Moccia che
Ricordo molto bene di anni fa sulla il dovere essere della premialità
Si diceva al legislatore a legislazione stai attento che è molto facile passare da un diritto penale del fatto tipico ad un diritto penale d'autore
è molto facile non è detto che questo possa avvenire con delle etichette ok o o o con delle rivoluzioni sistematiche complessive
Può anche avvenire attraverso in quel caso il professor Moccia si occupava della della della premialità può anche avvenire con piccoli interventi normativi che possono cambiare possono modificare per orientare diversamente il diritto penale sia esso delle fattispecie sia esso sanzionatorio ed era una intuizione molto attenta molto molto profonda che si attaglia in un momento in cui si dà pensando ad una diversa tipologia delle sanzioni
Che debbono essere adeguate si dice all'autore del reato
E non più all'interesse che si vuole debba essere tutelato quindi una osservazioni molto puntuale molto attenta molto profonda che indubbiamente diede
Guidare le scelte legislative in un settore quello pena dipendere penale sostanziale dove appunto non solo si parla di fattispecie ma dove ci si va verso un diverso sistema sanzionatorio c'è quindi
Su la base appunto di questa premessa sulla base di questa linea di fondo che la linea che ha ispirato l'intervento in questo settore che accolte ecco io non condivido l'ho detto in varie occasioni che si sia trattato di un intervento deflattivo
Disse il professor Carloni all'indomani della legge del del del novantuno quando intervenne il giudice di pace nella materia civile i giudici di pace è stato configurato per la pace del giudice professionale perché così gli sottrae lavoro e gli consente di lavorare di più e di più efficacemente ecco io
Per la verità e se in effetti quelle esigenze sottese a questa a questa i i di azione a questa configurazione di diversa giurisdizione
Forse in realtà in fondo erano anche queste però nel momento in cui si va a realizzare nel settore penale un sistema completamente diverso
Io veramente non condivido che questo sistema lo si è fatto solo ed esclusivamente per esigenze di carattere deflattivo
Sarebbe riduttivo pensare che un sistema come vedremo
Per quanto riguarda gli aspetti sanzionatorie anche per quanto riguarda altra tipologia di intervento sia così configurato in maniera molto attenta solo per esigenze del coattive a mio avviso è una sperimentazione una sperimentazione che quello che perché ad ha illustrato il professor Grosso dovrebbe essere l'intervento di carattere generale sul sistema sanzionatorio e una sperimentazione molto significativa in un settore laddove necessario intervenire con questo con questa diversa tipologia
Sanzionatoria
E una novità
Che va oltre quella esigenza deflattiva e lo dimostro degli istituti gli istituti fondamentali degli istituti che hanno una
Novità nel nostro ordinamento e che è stata discussa anche dalla commissione presieduta dal professor Grosso la parta particolare tenuità del fatto la possibilità
Di non procedere e quindi la possibilità di archiviare articolo trentaquattro del decreto legislativo laddove il fatto sia particolarmente tenue
Questo fatto purtroppo nel voi Commissione Grosso non è passata però questa è una sperimentazione né una sperimentazione è una sperimentazione
In commissione Grosso sono state messi dei paletti a questo tipo di intervento c'è una lunga discussione nella relazione che a suo tempo era stata fatta sulla necessità che ci fosse un intervento della persona offesa
Perché la particolare tenuità non dovesse essere sganciata e attributi tout cour attribuita alla discrezionalità della giurisdizione
Vincolarla l'interesse della persona offesa e quindi alla necessità che non ci fosse un ostacolo della persona offesa acché quel processo potesse propri proseguire e quindi questo sia realizzato nell'articolo trentaquattro è una
è frutto questo articolo detta quatto proprio del dibattito che era immerso nella commissione Grosso e e e realizzato secondo quegli schemi come il nuovo istituto
Della estinzione per del reato per condotte riparatoria
Quello un nuovo istituto che certamente non ha gli scopi deflattivi ma lo scopo di adeguare l'intervento penale a determinate esigenze concrete si è detto e una depenalizzazione in concreto
E una depenalizzazione in concreto perché si cerca di intervenire non per concetti generali o per individuazione generali di categorie di reati ma si tratta di intervenire in concreto laddove ci siano determinati presupposti c'è una depenalizzazione cioè sostanzialmente una
Intervento riparatore del soggetto che esclude l'intervento penale da parte dello Stato quindi sono questi gli istituti che dare una connotazione diversa a questo tipo di intervento
E ora vediamo di scendere e di andare ad esaminare quelli che sono gli interventi di ordine legislativo adottati con il
Con il decreto legislativo che
Certamente voi ben conoscete io posso aggiungere rispetto a quello che la disciplina adottato alcuni alcune ragioni alcune giustificazioni per le quali ci si è mossi e anche evidenziare perché no alcune contraddizioni che possono
Venir fuori e possono essere oggetto di ulteriore
Perfezionamento come tutto e perfettibile in un campo dove tutto è opinabile
Abbiamo visto c'è una norma di ordine generale che l'articolo cinquantadue della del decreto legislativo che individua in maniera molto o Chiara la il nuovo mosaico la nuove nuove categorie delle sanzioni
Individuata disciplinata griglia disciplinata griglia come il sistema della sei otto nove dell'ottantuno individua in relazione alle pene edittali e con la Scelta la scelta perché ci si potrà chiedere non si è intervenuti sul Codice Penale modificando quelle sanzioni e invece ci si è mossi individuando la diversa tipologia di sanzioni laddove si va a disciplinare il processo
E certo una scelta sistematica una scelta dal punto di vista scientifico romantico discutibile però è si è voluto fare cosa
Fare un intervento che avesse andasse nella direzione della sperimentazione
Perché quei reati poi oltre tutto qualora aggravati restano di competenza del giudice ordinario corre e quindi hanno non è necessario e una loro cancellazione dal punto di vista
Sanzionatorie di di di di di di quelle sanzioni tradizionali avrebbe comportato questa difficoltà di coerenza sistematica e quindi si è cercato di
Intervenire in modo un pochino diverso rispetto a quello che forse avrebbe potuto essere quello più opportuno quello più tecnicamente corretto quindi si è intervenuto con Lazio intervenuti con l'articolo cinquantadue individuando una serie di sanzioni che possono essere sanzioni
Alternative rispetto e sostitutive solo su uno sanzioni sostitutive rispetto a quelle che sono le pene previste le pene edittali previste dalle fattispecie del Codice
E che individuano questi nuovi questi voi nuovi istituti
Delle quote dei quali viaggia parlato il professor Grosso che sono quello della permanenza domiciliare che sono quello del lavoro di pubblica utilità
Collegati alla quantità della pena edittale prevista dalla fattispecie base
Dalla quantità di pena edittale sesta sia congiunta ovvero alternativa alla pena detentiva si quantificano le
In cui si si individuano quelle che debbono essere le pene sostitutive di applicare in concreto da parte del giudice di pace
La pena principale è quella della permanenza domiciliare
E su questo
Si è detto da parte di alcuno che forse lo sforzo è stato non troppo o nuovo rispetto al passato
Perché la permanenza domiciliare a dei contenuti identici a quelli della detenzione domiciliare per quanto riguarda l'ordinamento penitenziario anche se poi Diversi ora vedremo
Anche se diversi lo vedremo è invece si è costituito si è si è realizzato il lavoro di pubblica utilità sulla base del consenso infatti si era detto perché il consenso del soggetto al lavoro di pubblica utilità
Questo in effetti è un aspetto che presenta dei dei dei punti problematici perché individuare una sanzione una sanzione che è una sanzione principale sulla base di un obbligo imposto dalla giurisdizione significa condannare il soggetto ai lavori forzati
E quindi ci porremmo in contraddizione con le convenzioni internazionali in particolare un comizio del cinquantacinque che impedisce il questa tipologia di sanzioni
Ma ci si era detto no
All'interno del nostro ordinamento penitenziario
E possibile che in sede di esecuzione della pena detentiva possa essere obbligato
Al
Al detenuto di svolge determinate attività lavorativa
Però una modalità diversa
Ci si è posti è stata approfondita questo tipo di Scelta perché si voleva fare un passaggio ulteriore lavoro sostituì lavoro di pubblica utilità applicato a prescindere dal consenso però ci si è detto sì è vero il detenuto può essere obbligato a un attività lavorativa all'interno del carcere però quella è un'attività che non è sanzionatoria e una fa parte del trattamento alle al quale può essere sottoposto il detenuto
Se vuole che quel quel comportamento possa essere favorevolmente valutato ai fini preti specifici dell'ordinamento penitenziario e tutto quello che possono essere quelle misure sostitutivi alternative che possono essere date al alla stregua appunto dell'ordinamento penitenziario quindi la scelta è stata quella di lasciare il lavoro di pubblica utilità al consenso del soggetto nei cui confronti deve essere applicato
Ma tutte e due queste nuove sanzioni hanno come ho detto nella nel discorso introduttivo un contenuto specifico un contenuto diverso rispetto a di schemi tradizionali la permanenza domiciliare è veramente in questo caso contrattata con il soggetto perché c'è una tipologia
C'è una tipologia
Che individua come questa permanenza domiciliare deve essere nella normalità ed non può che essere così la permanenza domiciliare
Della del fine settimana quindi si individua la la lo schema tipo
Ma all'interno di questo schema tipo in relazione alle esigenze di famiglia di studio o di lavoro si dà la possibilità che possa essere negoziata con l'organo dell'esecuzione una diversa tipologia di il esecutiva della della della della permanenza domiciliare la possibilità che possa questa del permanenza domiciliare essere e contrattata non più inni giorni nei giorni di fine settimana ma possano essere
Possano svolgersi svolgersi continuamente per tutti i giorni della settimana e per quello che la quantità di pena che deve essere inflitta quindi ecco negoziata all'interno di quella che è la situazione
Particolare di modalità esecutive di della di di questo tipo di questa particolare tipologia di pena
Il lavoro di pubblica utilità e lavoro di pubblica utilità in effetti si è sempre pensato e si è portati a pensare che una che è una sanzioni di questo tipo possa essere una sanzione
Che resti sulla carta schede sì sulla carta perché o ci può ci si può a pensare ad un rifiuto da parte del soggetto che questa questa questa tipo di sanzione deve subire o addirittura una possibilità impossibilità in concreto di poterlo attuare perché sia si individuano le tipologie
Alle quali deve essere de su Lucarelli sulla base dei quali deve svilupparsi questo tipo di nuova sanzione le modalità di svolgimento e si affida tutto questo ad un decreto del ministro della Giustizia
Che ed ebbe ne deve individuare in concreto le modalità questo decreto in effetti è stato ed è in elaborazione io uno schema provvisorio del decreto
Che individua i contenuti del lavoro di pubblica utilità individua quali sono le modalità di svolgimento come deve avvenire il controllo del soggetto
Posto al lavoro di pubblica utilità e quindi come concretamente questa questo nuovo tipo di sanzione deve svolgersi il lavoro di pubblica utilità
Va svolto o attraverso prestazioni di lavoro a favore di organi organizzazioni di assistenza sociale volontariato operanti in particolare nei confronti dei tossicodipendenti persone affette da infezioni
Di HIV portatori di anni Capps
Malati anziani minori ex detenuti o extracomunitari prestazioni
Di di di lavoro per finalità di protezione civile e tutto un catalogo tutto anche qui un mosaico di interventi e la possibilità di stipulare da parte di organi centrali e decentrati quale ad esempio il presidente del tribunale
Di di una diversità di una tipologia di convenzioni che possono in concreto a dare attuazione a questa diversa tipologia di di sanzione quindi il decreto e i un decreto che dovrà essere emanato
Contemporaneamente all'entrata in vigore della decreto legislativo e della competenza penale del giudice di pace affinché questa norma non resti lettera morta non resti una norma da poter attuare in futuro e da poter poi lasciare semplicemente del Codice mano da non poterla far funzionare in concreto
Il lavoro di pubblica utilità è certamente anche questo soggetto ad ora negoziazione soggetta ad una negoziazione perché lo si prevede in una misura massima di due ore giornaliere una misura massima di sei ore però non deve superare le otto ore Giorgio orna lire
C'è una tipologia
Di sviluppo ben dettagliata ben definita nell'articolo cinquantaquattro dove appunto lo si costruisce come una un istituto sanzionatorio affidato anche alla alle esigenze del soggetto che questa sanzione deve subire quindi tutte e due queste nuove sanzioni sono costruite nel senso di renderle entrambe accettabili nei limiti del possibile dal soggetto nei cui confronti debbono essere eseguite il quale può fornire diverse indicazioni è questa la novità rispetto assassini al sistema sanzionatorio tradizionale il quale può fornire indicazioni
Può fornire diverse modalità di soldati di di di di svolgimento e questo per rendere quella penna accettabile per rendere quella pena anche certa certa anche perché si dice questa però non può essere sospesa perché se ci fosse la sospensione condizionale rapina non avrebbe senso
La predisposizione di questa diversa tipologia di sanzioni non deve essere sospesa perché è una pena che deve essere eseguita nel momento in cui si apprestano tutti gli strumenti affinché questa pena
Abbia quella contenuto di afflittività minima e comunque abbia quella finalità che la Costituzione gli assegna di rieducazione
Del soggetto ma quello che si pone forse in contraddizione e può essere affidato all'ulteriore riflessione è quella ipotesi di reato
Che e stata costruita laddove appunto ci sono delle violazioni alla a alla alle alle nuove sanzioni
è una ipotesi di reato che indubbiamente può suscitare delle contraddizioni può suscitare delle perplessità perché con lui a quel punto la violazione dell'obbligo di permanenza domiciliare o la violazione ovvio rifiuto di sottoporsi una volta accettato alle concrete modalità del lavoro subito e del lavoro di pubblica utilità configura un reato punito con la reclusione fino ad un anno di competenza del giudice ordinario
E ovviamente con pena sospesa
Questa e la contraddizione che ne all'interno del sistema si si crea perché gli si dà una sanzione esecutiva meno afflittiva
Più adeguata a quelle che debbono essere le esigenze di di intervento dello Stato in questa in questo tipo di reati e di si cerca di modulare quello che è l'intervento però se il soggetto viene si sottrae volontariamente a questo tipo di intervento che a questo punto diventa veramente premiale diventa veramente perde forse quelle connotazioni di misura che deve avvenire non si allontana un po'da quello schema
Sì configura un reato punito severamente ma voi sospeso alla condizionalmente sospesa quella pena quindi ecco l'evidente contraddizione che potrebbe esserci potrebbe esserci questo
Lo affido
Lo affido a voi e lo affido anche a la coloro che vorranno intervenire su cui veramente ci sono delle ci possono essere delle perplessità di ordine sistematico e di coerenza del sistema
Laddove si interviene in un settore a dove si evidenzia la prevalenza di una mitezza di una diversità del dal della tipologia sanzionatoria di una della necessità di poter adeguatamente rispondere a certe fattispecie di illecito
E mi avvio rapidamente alla conclusione
La il sistema configurato con questo decreto legislativo della competenza
Penale del giudice di pace si inserisce nel suo insieme
Ecco un po'le conclusioni di quello che sinora ho cercato di di esprimere si inserisce nel suo insieme in quella che dovrebbe essere e in parte perché il Parlamento ha in parte realizzato questo questo tipo questa diversa
Atteggiarsi della giurisdizione sia in sé nel settore civile forse maggiormente nel settore penale forse recependo quello che il messaggio che oggi e chiaramente inserito in una norma costituzionale
Dove si dice la legge assicurava ragionevole durata del processo
Quel ragionevole secondo me può essere per dovrebbe essere una concetto a cui riferire tutti gli interventi
Riconducibili alla giurisdizione penale e alla giurisdizione nel suo complesso la ragionevolezza dell'intervento statuale in determinati settori
La diversità di tipologie cioè lo Stato non la giurisdizione non è in grado di poter intervenire con gli stessi strumenti e con le stesse strutture e che le stesse risorse
Beh nei confronti di determinate di determinati eventi di determinate vicente di vicende la giurisdizione non può intervenire
Con una struttura con un apparato un armamentario
Così complesso e quindi è necessario diversificare le tipologie di intervento ragionevolezza delle tipologie di intervento in ogni tipo di settore e il Parlamento questo affatto laddove ha individuato
La la la la la l'accesso obbligatorio da da su richiesta del dell'imputato al giudizio abbreviato
Il patteggiamento
La composizione monocratica del tribuna
Sezione affinché tutto possa essere ragionevole in relazione alle esigenze concrete e affinché veramente
Possa essere assicurata una durata ragionevole del processo
E non sia irragionevole la custodia cautelare prima del processo
Che è un istituto uno degli istituti come è stato detto quello forse più tormentato e su cui forse sì vorrebbero affidare determinate esigenze di sicurezza che invece debbono essere assicurate dalla giurisdizione
Nell'esercizio concreto
Quotidiano grazie
Giudice di appello a giudicare sulle sentenze del giudice penale di pace no no e sarà certamente anche giudice il giudice
Caselli anche un giudice monocratico come mai nel collegio e anche giudice monocratica del dottore al bando perché è prevista la rotazione degli incarichi e sono cento e sono certo che voi riuscirà anche ad essere giudice quante quando molte mi auguro delle norme e almeno delle prospettive di riforma del progetto grosso potranno forse essere tradotte in norma cogente
Allora
Parlava
Dopo tre
Relazioni cospicue e quindi con un uditorio piuttosto stanco
Mi induce a cercare di essere il più Breve possibile e soprattutto come dire di scendere un poco dall'empireo
Pare medico ricordo che un libero di venduto divenuto un classico del deontologiche quello di Konrad Lorenz dice l'uomo incontrò il cane del anzi il cane in controluce e lì cominciano i suoi guai
I miei guai sono cominciati quando ho incontrato Mario Papa
Ma
Perché perché mi costringe a
Mi costringe come dire dopo l'empireo nel quale ci ha portato moltissimo dopo il cielo delle stesse stelle fisse resa portato il il professore grosso dopo come lo vogliamo mettere dopo il paradiso terrestre del Gargano io vi invito a scendere tiriamo la la cloche e sentiamo direttamente sulla sul parliamo poco di sistema e parliamo invece un poco di quello che succede concretamente qui devo subito una volta tanto sono contento che una volta dai c'è una cosa sulla quale non sono d'accordo giorno d'accordo con Moggi Moccia ha detto le pene brevi non portano in carcere nessuno ma chi glielo ha detto ma chi glielo ha detto forse non frequenta troppo il forse non frequenta troppo il ieri i fondi ma io vengo da un'esperienza di macelleria giudiziaria utilmente
Ho fatto una settimana di una settimana di giudizio direttissimo e vi posso assicurare che più macelleria giudiziaria
Senza mucche pazze ma con giudici farsi più macelleria giudiziaria e quella è difficile venga a vedere una sorta di macchina terrificante nella quale la gente viene viene portata lì viene irrogata la sanzione mediamente a patteggiare
Ma sono tutto mediamente anche Lara a sospensione condizionale però complesso dell'altro lei lo sa bene che l'esortazione condizionato alla fine si parla ecco queste in sede di in fede di revoca in sede di in sede di
Di di cumulo giuridico alla fine questi li fanno tutti e fanno anni di galera per quelle pene che non si fa fanno a io posso assicurare che ci sono dei comuni terrificanti Michele quindi non è un no questo non è vero io devo dire tanto premesso però brevissimi cenni su quello sul
Come non si può essere d'accordo sul carcere come extrema ratio come non si può essere d'accordo con le premesse del progetto che professore grosso mi consentirà di chiamare solo grosso e basta
Senza commissione bioraria abbiamo allori tutta la il merito è tutto vero siamo assolutamente d'accordo chi ricerca di razionalità della pena
Ricerca dice
Di certezza di razionalità
Carcere come estrema ratio diritto penale minimo diritto penale ho sentito dire mite e sembra di vivere al nostro Paese sembro quello che abbiamo sentito oggi è un altro Paese il paese non è questi questo questo progetto o queste parleremo anche dell'utopia
Ecco
Ecco si vorrebbe cambiare allora io ricordo brevemente me lo sono appuntato belle ma probabilmente Carmen sarà sfuggito cioè se è più giovane ti ricordi pure me
Depenalizzazione del sedici luglio novantanove non so quanti articoli con quanti commi legge Carotti sedici dicembre novantanove giudice di pace e guerra laddove in termini entusiastici
Al decreto anti scarcerazioni investigazioni difensive leggi applicative del centotredici per della Costituzione che sta arrivando e quanti altri non me ne sono dimenticato per lo meno altre dieci pacchetto sicurezza l'ho detto
Lo o dei tanti scarcerato a pacchetto sicurezza che sta arrivando questo è il questo è il Paese
Tanto premesso che io considero il devo occupare del principalmente il progetto grosso che considero un tentativo generoso tentativo già sicuramente generoso un tentativo mai inattuale
Inattuale perché tutte queste cose che di cui abbiamo abbiamo detto e che di cui cioè su quale c'avete trattenuto hanno scarso appeal politici
Oggi quello che ha appeal politico a destra come a sinistra con cambiamento di toni diversi e la sicurezza intorno alla sicurezza si gioca una partita politica terrificante perché che avviene sulle spalle
Della della povera gente ma viene anche sulle spalle di chi generosamente come il per come la commissione Grosso e presso il nostro prova a razionalizzare
è una cosa tetti
A questo aggiunge che c'è una difficoltà obiettiva devo dire mi sembra che non molto non qualche anno fa ci fu il libro di Natalino Irti sulla decodificazione è momento di codificazione siamo capaci di fare un po'oggi io devo dire che l'ultimo codice che abbiamo fatto l'unico codice l'ha fatto
Questa questo lo Stato è stato il codice Vassalli
E io credo che sia sotto gli occhi di tutti la devastazione che è avvenuta dal momento che il codice Vassalli imposti come si fossero
Nuove come si fossero scatenati triste degli istinti belluini il codice il codice Vassalli ma ha ricevuto più incidenti di gusto tracciava i dati quando il codice Rocco nella sua non gloriosa vita abbia probabilmente è un problema di naturalmente il professore rosso che peraltro persona anche Raf grandi oltre un grande penalisti ma anche persone raffinate intendere intellettualmente ci ha avvertito che è un
Poco più
Di una borsa generoso come dicevo posta alla discussione di tutti quanti noi credo che questo sia un un'opera meritoria perché è pur vero che quello che dicevo prima ma è pur vero che non si campa senza utopiche o come dicevo qualcuno è veramente misera quella carta geografica che no che non traccia il paese di utopia è un po'il progetto promosso già un po'questa
Questa questa cosa contiene in sé che poi devo dire io trovo affascinante ma voglio dire topi soprattutto quando è una motori ma
Volevo dire
Siamo veramente sicuri che questo Paese è in grado
La cultura di questo Paese che quella che poi passa tutti tutti i giorni passo sui giornali eccetera Moccia ricordava
Che l'omicidio corposo Bartolo omicidio colposo di un giocare di un albanese per per parlare della custodia cautelare
Cioè ma io devo dire non si consoli non è così si consoli professore Murgia di questo Paese non è così razzista lo fa in genere e io posso dire di che è sorto un un
Il club contro un'associazione gravati un mio un mio amico il quale aveva avuto cosa tragica ma fu ucciso sulla strada un suo fratello da parte di un contrabbandiere che gli aveva tagliato passa fatto gravissimo ma incidente stradale comunque beh questo si era fatta sei mesi di reclusione e trovo il in in custodia cautelare naturalmente e il fratello Mapuche trovava assolutamente scandaloso che dopo i sei mesi di custodia cautelare per quello che continuava a essere comunque un un omicidio colposo
Questo fosse già uscito presunzione dico di non colpevolezza saremo
Voglia di carcere voglia terrificante di carcere questa è la verità e questa voglia di carcere
In qualche misura non può non attingere le il subconscio del magistrato io sono convinto per la linea nel Progetto nel Progetto grosso è Sansone state eliminate le attenuanti generiche
Beh io vi posso assicurare che i miei colleghi hanno alcuni miei colleghi naturalmente hanno creata le aggravanti generiche
Mentre il Progetto grosso togliere attenuanti giavellotto metterle aggravanti generiche che è una una forma di come dire
Ah formati dei bilanci piangeva nella loro testa di far venir fuori quella che pare una voglia di vendetta insomma io dico questo
Vogliamo approvare un attimo a fare un una un passo indietro ma perché tutto questo succede
è un caso noi dobbiamo cambiare Ascierto vogliamo cambiare il sesto questo progetto si scrive non ha voglia di cambiamento incerto
Ma io credo che da questo punto di vista nelle l'elezione dirò così in a lezione
Più modestamente tutti Moccia e così via sia molto molto puntuale sopra il profumo non è che possiamo cambiare cambiando dal diritto penale
Il del problema serio e che in questo Paese si è rotto il legame sociale
In questo Paese l'articolo tre capoverso si è rotto il legame sociale si è rotta sostanzialmente qualsiasi voglia di stato sociale ora un progetto che si basa sulla di educazione deve contenere prima probabilmente di ogni altra cosa gli strumenti per la risocializzazione se no parliamo avuto se non me scriviamo scriviamo chiaro
In realtà a ben guardare l'articolo ventisette l'articolo ventisette non è altro secondo me che un l'applicazione dell'articolo tre capoverso è una delle forme l'articolo tre capoverso
L'eguaglianza sostanziale e quindi la capacità quindi lo Stato avrebbe il dovere questi pensando alle forme di protezione del dei consociati eccetera di punire in modo da riso socializzare quella che è stata molto corretto e due due quello che state definite che viene definito il progetto milanesi prevenzione speciale
Bene passerà sul diritto io non non voglio manco tanto entrare perché ci riporterebbe veramente troppo lontano un analista altro è stata fatta in maniera assai
Puntuale dal dal professore grosso del sul sul proprio ci sono alcune cose però che non mi convincono otto
Se è vero come è vero che uno dei problemi più seri era questa è la discrezionalità eccessiva discrezionalità del dei dei giudici nell'ambito di cornici edittali ordinariamente divaricato tra minimo e massimo
Io
Continuo a pensare che uno delle possibili cose da fare era quello di eliminare la distinzione tra delitti e contravvenzione delitti e contravvenzioni non capisco perché sia prima e secondo lei è un segno molto pericoloso
Perché questo questo Progetto che come ho detto è coraggioso
Ha avuto però qualche eccessiva timidezza o far o forse probabilmente poi si è portato in troppo indietro il fardello del precedente
Io ricordo credo che sia stata Venezia un convegno a Venezia sulla pena organizzato da Magistratura democratica
Venezia novantadue se non mi sbaglio e questo problema che per esempio la distinzione tra delitti e contravvenzioni
Trovo un una relazione molto interessante di di ferraioli che ne proponeva la la abolizione
A questo risposero in senso critico Fiandaca e e Padova per la vita Fiandaca disse che insomma in realtà la contravvenzione sul lo dico in maniera molto banale le contravvenzioni poi servivano perché siccome lì non si distingue dopo il consigliere distingue dopo fra dolore e colto
Se si possono applicare più velocemente che mi sembra una cosa già di per se stesso che faccia a cazzotti con diritto penale il fatto con tutto quello che esse
Ma
Lalla l'obiezione anche l'obiezione di Padovani non mi sembrò particolarmente una volta tanto particolarmente pregnante perché Padovani per esempio diceva che andava eliminato che non poteva andare lì minato e le contravvenzioni perché in qualche misura era come togliere al cioè che le pubblica ma e non potevo poteva essere sostituite con le sanzioni con sanzioni amministrative che si trattava di molto spesso di dare alla pubblica amministrazione il potere di giudicare su comportamenti dal da lei stessa emesse e insomma dico a parte il fatto che nulla vietava in una come dire che le delle i fatti che si ritenessero veramente aggressivi di beni serie c'è diventasse delitti e non contravvenzioni
Ma poi voglio dire chi chi poi ha dei ha detto che l'esenzione ma anche un altro dei problemi che le sanzioni amministrative poi non funzionano e cioè cioè ma insomma questo problema non è che possiamo far diventare penale tutto quello che non funziona in questo Paese perché come pure sta succedendo
Io devo dire un'altra cosa va be'qui giace c'è stato c'è stato l'ha detto Moggi sulle circostanze molto verosimilmente a devo apprezzare certamente alcune alcune cose come quella della riduzione a un quarto rispetto a un terzo quelle precedenti devo anche apprezzare
Che non c'è le limitazioni che è avvenuto al comando non ha voluto sul concorso di circostanze e così via e però devo anche dire che le obiezioni fatte da Moggi sul punto che cosa che cosa dall'ovvietà di
Di far rientrare le circostanze del precetto generale non nel precetto speciale come si dice precetto seconda
Non capisco una discrezionalità c'è può essere assolutamente assolutamente Val circostante può essere assolutamente valutata nell'ambito di questo di questa divaricazione
Continuo a pensare al giudizio con un atto eticamente impegnato il giudice da raccontare
Quelli sì forse darà conto veramente di come usa il suo strumento direzione discrezionale dice lo dovrà spiegare non dei tassi applicati la latte assolta la diminuente della per dovrà dire per quanto è questa di meno ente perché non perché e così via
Ma dico questo in qualche misura già risposto lo stesso professore euro io devo dire professore quello che veramente ritengo insopportabile me lo consenta e questa creazione di questa detenzione speciale questa il questo cioè si vada è una cosa un po'italiana mi permetto di è stata eliminata
Ben venga
è stato eliminato ben venga l'ergastolo poi ne parliamo in momenti anche di questo
Vero questa deviazione speciale Giuseppe cialde vada venticinque a trent'anni mi sembra una riproposizione
Di non mi si dica che questo possa avere caratteri sola sul in qualche misura di sostituirli socializzante
Perché non lo avranno
Ma poi che cosa significa cioè per reati particolarmente gravi in realtà abbiamo lui abbiamo detto che comunque la la pena arrivate da cioè abbiamo messo diciotto ma voi abbiamo il sangue a venticinque euro attenta
Sì per reati particolarmente gravi be centotrent'anni è difficile pensare che poteva essere surfer dati per una contravvenzione però il tetto
Anche se qualche pazzo delle quelle delle attenuanti generiche le aggravanti club la la lo mette ma dico mi sembra che questo contraddica un po'tutto il progetto per la verità
Però siamo sempre lì noi siamo alle solite
Perché malgrado tutto anch'perfino la reclusione speciale
Può essere considerata particolarmente garantista può essere considerato particolarmente
Socializzante rispetto a quello che è avvenuto viceversa col giudizio abbreviato ecco voleva quelle visto che cosa è successo
Allora il giudizio abbreviato si poteva passare dalla alla reclusione dal dell'ergastolo alle cui alla reclusione fino a trenta
è successo il finimondo è successo il finimondo di talché nuova legge dove la legge è questa qui che a leggere il Fassino quello che abbiamo chiamato il decreto anti scarcerazione S. è stata d'aiuto che è il per la prima volta nella storia c'è stato l'interpretazione autentica
Con una finezza che io io non abbiamo tempo ma sarebbe interessante perché questo è veramente un po'tutto
C'è un interpretazione avvenne la quasi c'è attenzione non era detenuto la Elio Tercas ergastolo con isolamento diurno
E stata creato la figura una figura straordinaria in qualche misura un anno appena mentre il professore grosso della sua Commissione così battevano per l'eliminazione dell'ergastolo noi abbiamo creato
è stata leggiadra creato questa figura mitica metà un uomo come si dice a metà cervo e la quale e il il
Il
Rate l'ergastolo a Erba e
Accompagnato alla detenzione domiciliare in modo da non farsi che non si possa col giudizio abbreviato scendere a ai trenta in realtà è stata una vera e propria voglia di
Una vera e propria voglia di non eliminare dal nostro sistema quella pena che è francamente incostituzionale le questioni
L'ha detto Moccia così bene che francamente è inutile che io ripeta assolutamente incostituzionale Lagos se ce la vogliamo tenere per problemi di di di difficile dicono di sì di difesa sociale ma non lo diciamo noi poiché non è inutile che s'
Ci manteniamo continua a dire delle bellissime Parolo delle bellissime frasi
Fuori del
Fuori nell'ambito dei convegni poi subito dopo questa ricerca estenuata e estenuante di pena ha ragione Moccia quadra il proprio raggio quando dice
C'è un paradosso veramente notevole lì dove sembra che lì dove il carcere abbia fallito tutti i suoi scopi sì c'è una richiesta generale di caccia questa è la verità e queste paradossale
E allora va bene io sono disposto
Caro Carcano a dire che perfino il giudice penale di pace
L'invenzione del Dio dà diritto mite che mi va tutto bene ma vogliamo vogliamo cercare vogliamo provare prima di tutto a invertire la rotta culturale perché questo è il problema serio è la rotta culturale sul sul carcere sul per ma è forse la rotta culturale sul penale a voi gli avete voglia di dire che del diritto penale minimo uno io ho sempre più l'impressione che si e ci sia minima del diritto nel penale invece che minimo inciampa in diritto penale mi cioè che un appello per una e questi sono i messaggi peraltro che arrivano ai giudici in maniera terrificante
Arrivarci arrivano messaggi continui subliminali io credo che non basti guardarsi uno qualsiasi ulteriore giornata per aveva voglia di mettere Castro pure la la suocera
Chiunque perché non si fa altro che parlar della criminalità per amor di Dio la criminalità c'è la criminalità c'è c'è stata lattante dopo non è un'invenzione dei giudici la corruzione in questo Paese viva Dio non ce la siamo fatta mancare come usava trovate mandare agli altri Paesi
La criminalità organizzata e c'è la microcriminalità c'è il problema non è il questo il problema è scaricare tutto questo sulla giurisdizione significa no nave significa adempiere a funzioni meramente simboliche
Il giudice non è in grado di risolvere nessuno dei problemi che gli si prospetta di Giusi fa un altro mestiere fa un altro perché deve verificare se soltanto sei un'ipotesi accusatorio sia corretta non sia corretta
Sia stata motivato non sia stata motivata questo buffa ma non dal momento in cui gli abbiamo dato una funzione di promozione sociale io credo che da quel momento da quel momento in poi insomma
Non è che sto parlando di storie di storie antiche insomma non è certo storie ma che è stata naturalmente ma volete vedere come siamo come questo progetto epoca anche tutto il nostro discorso sia inattuale
Ma voglio il tutta la pena logica contemporaneo statunitense non parla più di lei
Afferma Maria testuale mi rifaccio alle letture di Pavarini naturalmente che il
Il reinserimento è un fallimento
Ora la la la regola
La regola forza della globalizzazione e l'esclusione
Questi vanno esclusi vanno puniti non più sorvegliare e punire punire e punire insomma punire col costate magari con più cacce è un carcere particolarmente afflitti questo è il
Campo nel quale nel quale per continuiamo amori
Volevo da questo punto di vista ricordare
Tra cui il Presidente aveva detto mi sembra rossa salutiamo il presidente
Allora come si come usano bravi relatori
Come diceva mi avvio velocemente alle conclusioni ecco allora per tutto l'uditorio tira un grande sospiro di sollievo e poi viene fregato perché puntualmente la non M. velocemente emersi sono conclusioni ma sono conclusi o interne io invece non dirò mi avvio velocemente alle conclusioni ma concludere con
E concludo dicendo questo
Ho già detto
Ho letto con grande attenzione sia la relazione che il progetto
Confesso che
Sono come dire sono frastornato La Russa rosso liberamente ha frastornato io credo che oggi la condizione del giudice sia quella del di una
Estrema
Confusione mentale
Una terribile confusione mentale
A Pietro parlo di quelli migliori quelli più attenti quelli più socialmente più
Che hanno più voglia più voglia di fare e poi hanno dietro un
Un bagaglio culturale che nella migliore delle ipotesi
Quella di Beccaria di Mario Pagano fino ad arrivare almeno così Mammolo cioè io personalmente considero ciò il libro di Moccia breviario me lo porto sempre appresso come me ne
Nei momenti Memnone come leggo eccome eccome come quando mi leggo un libro giallo insomma più o meno ci alla stessa
C'ha la stessa taccia la stessa valenza
Ho a fronte di questo c'ha a fronte di questo tipo di cultura che cerca di catrame di approfondire astuti
è stato fatto molto il giorno ha fatto il sessantotto ha vissuto quella stagione ha vissuto la stagione a quale veramente si credeva che la dei carceri trazione fosse alle porte be insomma dal novanta in poi tutto questo
Ed è arrivato un bombardamento assoluto di una riforma contigua tellurica io devo dire che ero c'è proprio una sensazione ma questo quello quello lo confesso non lo direi mai agli imputati ma voi che se gli amici ve lo posso complessa io quando mi fanno una domanda per esempio procedura
Ho incomincerà veri brividi non so a quale norma fanno riferimento più di quale legge di quale catalogo non me lo ricordo
Senza considerare che a tutto questo non c'è possibilità di creazione di una giurisprudenza
Perché tu si crea una giurisprudenza dopo sette giorni questa giurisprudenza non è più buona come non so più buoni libri io credo che gli unici che abbiamo fatto affari terrificante questo per il cioè quelli che fanno i codici i colleghi che fanno i commentatori dei codici egli stampato delle cose credo di averne lavora mai nel mio studio a consumo quattordici quindici Codice di procedura penale Pattle seguirlo però nessuno serve più c'è sempre quello più nuovo con l'ultima legge
La fortuna a che ci sta qui dal diritto e c'è internet così la mattina sappiamo quale norma dobbiamo applicare
Fortuna due di questi ma devo dire
Il sistema persone Moccia il sistema quale ce lo dica geloso suggerito viso nuovo perché io francamente non lo conosco più non conosco il sistema
E quando quelle vostra bellissime discussione su un elemento psicologico sul Dolo
Le trovo affascinante quasi come se stesse come quasi libri di fantascienza insomma stava l'annata Coco sta parlando e di un empire nell'uguale le categorie Vanna posto questo grande questa grande enigmistica sostanziale
Sì sì di colleghi
Tutto
Tranne quando poi entriamo in tribunale che poi facciamo un'altra cosa cioè sotto quelle belle quelle belle letture
Ah beh qualche volta mi fanno sentire un po'cretino che non sempre capisco queste distinzioni terrificanti che voi fate sono ma impazzito queste come dire è una mia colpa personale un mio è un mio limite
Però certamente è un'altra cosa rispetto a quello che che rispetto a quelle della legislatori si propone tutti i giorni
Noi diciamo costui minori noi dicono i magistrati poi applica
Situazione veramente
Al di là di qualche prima ironica è una si sono un po'disperata e penso che situazione disperante si è un po'per tutti gli operatori per tutti gli operatori di giustizia i quali scontano da un lato come dicevo questa assoluta assoluta incongruità tra le premesse e le conclusioni e poi ancora di più come dire la insopportabile
Pesantezza dell'essere altro che le insostenibile leggerezza del qui c'è un in una pesantezza dell'essere terrificante perché come ho detto noi ci troviamo Boy affare al di là di tutte queste belle intenzioni noi ci doveva fare macelleria giudiziaria o quella vocale della buona davanti che mi potrà essere buon testimone di questa di questa
Perché questo
Concludo in dico non voglio però arrivare a conclusioni disperati perché come ho detto
Ma deve come mi suggeriva il professore rosso
Bisogna provare a cambiarlo
Perché ha ragione Mauriac va rassegnazione produce ulteriore violente e allora bisogna provare a cambiare povere un proveremo a cambiare con il giudice di pace vediamo come funzioni proveremo a risolvere l'ossimoro farlo diventare un indiano
Proveremo la la avvenire quale quale parte del progetto grosso passerà smentite immediatamente da una legge affinché ci sta a fianco del vice del Progetto grosso Zago quasi a niente insomma così questo però ci proveremo io credo proveremo nella soprattutto
Continuando a pensare che il diritto penale
Tragedia e tragedia per chi la subisce e tragedie anche perché la
Fino a quando i giudici ricorderanno che non si può essere contenti
Quando c'è il tintinnare delle manette come pure è stato detto che il tentare le manette non è non è
Non è un bel Suma non è sciopero stimare le manette tragedia ecco Fofi acqua di George Bush alla Conserva un attimo questa questa sensibilità io dico vorrei cercando di recuperare non tanto l'apertura delle garanzie a cui ci pensa un po'ma una cultura della tragedia mi permetto di dire io credo che allora forse quel utopia di cui ha parlato il professore rosso
Poc'anzi abbia una qualche possibilità di di venire in avanti Accardi realizzazione e in questo modo concludo come dire
Ricordando così fanno i bravi così fanno i bravi oratore
Ecco alla fine no no no a me stesso come lo dicono gli avvocati
No
Non ricordo regolatori già alla fine si metterci piazze una bella città
E io voglio dire che c'erano l'angelo di pisana restare Battistelli di
Di Firenze
Mi ricorda molto l'utopia
Perché diciamo le braccia rivolto al Ciciriello
In attesa di un di spiccare un volo verso lidi migliori ma rimane purtroppo incatenato nella nella pietra forse questo è il il ora espressione più più seria più come dire poeticamente più alta della utopica
E da questo punto di vista io credo noi dobbiamo fare qualcosa per liberare quest'anno vi ringrazio
Enzo Albano lamenta di essere dame tormentata ma come vedete la colpa è sua perché riesce a tradurre a trasmettere in termini efficaci e brillanti il diritto vivente
E quindi io lo tormenta ero ancora
Desidero
Desidero ringraziare per la loro presenza perché deve pensare il Presidente del Tribunale di Napoli il dottor Giovanni De Rosa procuratore della Repubblica del tribunale di Vallo della Lucania Alfredo Greco
Il presidente della camera penale di Napoli l'avvocato Michele Cerabona il presidente della camera penale di Nola lo l'avvocato Antonio Scala
C'è un punto sul quale mi sembra tutti i relatori siano stati sinora d'accordo e cioè le attese e più che parlare di depenalizzazione
Dovremmo parlare di dei carcerazione mi pare che su questo tutti convergono e disporsi sono piuttosto intensi in una prospettiva di riforma
Professore Stefano Fiore metterà appunto tra le altre cose soprattutto questo aspetto l'aspetto cioè delle misure alternative alla detenzione
Grazie della parole dell'invito naturalmente
Io non solo Enzo Albano in quale cielo mi collocherebbe nella sua gerarchia che prima tracciato
Certamente qualche merito cercherò di guadagnarmi lo resistendo alle troppe tentazioni che questo dibattito già ha suscitato dovrò fare pure troppo molte cose
Qualche altro merito forse lo perderò perché cercano invece di approfondire quei temi che sono già stati individuati come politicamente impopolari
Dai preceda i relatori che mi hanno preceduto che ne hanno la piena consapevolezza dall'esterno di Chia di chi prova operare legislativamente che dall'interno di chi ha provato e prova ancora a farlo
E quindi raccolgo volentieri l'invito del professore grosso a prendere in mano il materiale che c'hanno fornito e vedere dentro questo materiale che cosa c'è di buono che cosa c'è da sviluppare e cosa c'è forse in qualche punto da cambiare
Sul sistema sanzionatorio la rottura definitiva col passato che questo progetto vuole incarnare dopo settanta anni di Codice Rocco
E si sarà compiuta e questo già è stato detto il costo del blocco assessore grossolana colto con grande lucidità soltanto quando sarà sciolto il in Iraq reale e definitiva un nodo cruciale quello del rapporto
Tra sanzioni detentive sanzioni non detentive
La rinuncia alla centralità della sanzione detentiva nella costruzione sistema sanzionatorio che il punto di passaggio che un po'assegna la sono un po'contributo questo naturalmente non ha a che vedere con prospettive di tipo abolizionisti con nessuno diciamo neppure i residui dubbi utopistici ci consentono oggi di pensare non avrà quindi una prospettiva del genere ma riguarda piuttosto il modo di intendere le alternative alla detenzione e di questo il progetto si occupa ampiamente
La prospettiva dalla quale progetto guarda all'alternativa e o alla sostituzione della pena detentiva compì dei notevoli passi in avanti rispetto Codice Rocco segnati da alcune scelte anche molto coraggiose alcune le tratterò per brevi tratti penso a le Pen interdittive come fine principale per esempio però c'è si avverte al fondo una difficoltà a distaccarsi dall'idea della centralità della rinuncia abilità nell'arte della detenzione la costruzione sistema sanzionatorio e questo dipende proprio dal fatto dal modo in cui si guarda al rapporto pena detentiva pene non detentive le pene detentive quelle non detentive devono essere pensate sin dall'inizio
Come tra loro alternative nel senso che il legislatore dovrebbe scegliere l'una o l'altra tipologia sanzionatori da utilizzare rispetto alle singole ipotesi criminosa non luna come eventuale possibile probabile molti casi alternativa all'altra il vero cambiamento il vero punto di svolta è quello di abbandonare il paradigma sostitutivo prendendo le pene non detentive del tutto svincolate da pene detentive questo Strama perizie Strama dei sarebbe lo dico solo tra parentesi anche la giurisdizionale za azione della fase esecutiva che che una strategia in parte percorsa dal progetto professor e le ragioni per le quali ritengo che sia necessario imprimere questa svolta così decisa questa divisione così netta e definitiva
Tranne già all'interno del sistema sanzionatorio a le ragioni attengono proprio al perseguimento di quegli obiettivi che il progetto grosso di Chiara come i propri obiettivi razionalità rispetto agli scopi giustizia della pena intesa come accettabilità da parte del destinatario
Prevedibilità della Pina ci sarà
Ed invero se come proprio la mancanza di una divaricazione netta a monte all'origine tra sanzioni detentive sanzione non detentiva e quindi la necessità poi di intrecciare i sistemi detentivi con quelli non detentivi a valle del sistema sanzionatorio di moltiplicare i sistemi di commisurazione della pena rischia come già avviene adesso in misura ampia e come rischia di avvenire anche in futuro rischia di avere delle ricadute negative sulla complessiva giustiziato il sistema delle sanzioni sulla sua uniforme applicazione
Il problema della frantumazione del sistema sanzionatorio e di commessi sistemi consigli commisurati ne è stato già denunciato come uno dei problemi più gravi dello stato attuale del sistema sanzionatorio e gli effetti negativi di questa commistione moltiplicazione tanto più si fanno sentire quanto più si articola il sistema sanzionatorio e si intreccia quanto più le strade tra i diversi sistemi di commi rozzo commisurazione connesse ai diversi sistemi di sanzione si intrecciano tra di loro nella realtà
Progetto grosso cerca di fare un po'di ordine cerca di semplificare di ridurre a sistema
Questa problema non percorre forse fino in fondo questa strada
Anche se i passi questa pappa non è poi così parziale perché ci sono è una tappa che invece ci porta molto in avanti
Una maggiore nettezza Min questa summa divisio tra pene detentive per e non detentive per esempio riducendo la complessità dei sistemi di commisurazione darebbe un contributo rilevantissimo proprio alla prevedibilità della risposta punitiva che componente essenziale della sua efficacia si saprebbe sin dall'inizio qual è la sanzione concretamente inflitta senza affidarla in una fase che sia quella la cognizione o quella della esecuzione alla attivazione di ulteriori meccanismi di giurisdizionalizzazione che vale tono si come quando in che misura a quali condizioni
Rendere quella sanzione detentiva in forme diverse dalla detenzione
Si saprebbe sin dall'inizio che per quei reati la pena prevista e o non è una sanzione detentiva e o non è una misura interdittiva e o non è il lavoro di pubblica utilità invece su questo ritornerò nel progetto non è pensato e questo su questo c'è stato uno dei ritorni del progetto non è pensata come pena principale
Attualmente questo viene incontro anche a un'altra esigenza che sempre il Progetto pone come prioritarie riduzione della discrezionalità del giudice sul sistema delle sanzioni certo non un irrigidimento assoluto lì mio l'immodificabilità dell'intervento sanzionatorio sì significherebbe negare le prospettive di prevenzione speciale
Ma ridurre la discrezionalità nel senso di ridurre le scelte all'interno delle quali il giudice può operare
D'altra parte un panorama che diventi eccessivamente articolato di sanzioni presenta anche rischi dovuti alle incertezze derivanti da modelli non sperimentati
Ho sperimentato deriso tanto in misura limitata nell'ambito del giudice di pace come il nostro caso e anche prevedibilmente alle difficoltà derivanti dalla necessità di implementare una pluralità di modelli e le commesse strutture che non esistono
Allora vediamo rispetto a questo quadro diciamo fare svolge qualche breve osservazione sulle su alcune delle proposte contenute nel progetto grosso nella bozza di Progetto in tema di sanzione
Per esempio mi sembra di cogliere nel Progetto un il germe di un rischio che bisognerà cercare di evitare in tutti i modi quando si è a pezzi quando si arriverà a compiere le concrete scelte sanzionatorie parte speciale e di legislazione complementare
Il il rischio cioè che si creino dei Circuiti sanzionatori non detentivi privilegiati per tipo di oppure nel senso che la differenziazione nel per verso la mondo intenzione non è l'esito di una individualizzazione del trattamento che viene incontro alle esigenze di prevenzione speciale orientate sull'individuo
Ma il risultato di una scelta legata esclusivamente e preventivamente alla tipologia sociale del condannato del destinatario che viene selezionata attraverso la tipologia dei reati commessi
Tanto per intenderci interdizione o pena pecuniaria
Anche come sostitutiva di pene detentive brevi per la criminalità dei colletti bianchi
Lavoro sostitutivo o semi detenzione per la generalità per i clienti abituali sempre solo carcere come vedremo senza scarpe
Intendiamoci però vorrei essere chiaro
La prospettiva per esempio delle misure interdittive come bene principale è una novità alla quale guardare con interesse secondo me con favore soprattutto perché offrono una proposta molto meno dei socializzante della detenzione evidentemente per certi reati che secondo me sono stati forse anche eccessivamente enfatizzato in questi ultimi anni
Potrebbe andare benissimo sarebbe una sera su una soluzione assolutamente adeguata per esempio infliggere una pena interdittiva o incapacità ante la confisca eventualmente anche per equivalente forme di risarcimento di riparazione io penso a al peculato pensa anche alle forme minori corruzione sarebbero più che sufficiente però questo che va benissimo di per sé una soluzione giusta rischia di diventare un privilegio se poi altri reati il cui disvalore
E sostanzialmente corrispondente acquisti
Fossero trattati con pene di tipo detentivo perché per quei reati per quei destinatari
L'ateneo interdittiva non avrebbe senso la maggior parte dei reati comuni il criminale comune se gli idoli incapaci l'incapacità azione a dirigere persone giuridiche non ha nessun senso ovviamente
Ma siccome noi le possiamo applicare perché non hanno una funzione Special preventiva assoluzione e escludere per tutti questi reati che si collocano in questa fascia di gravità
Una sanzione sicuramente non detentiva
Allora qua ritorna per esempio l'esigenza di rendere il lavoro di pubblico che in tal commenti servisse una pena principale sta e la pena tipica queste ipotesi che non possono se corrispondono a quella fascia di gravità
Avere una pena detentiva laddove gli altri reati in relazione ai loro destinatari non l'avranno giustamente non l'avranno ma sarebbe una sperequazione troppo clamorosa per essere perseguita quindi larghissimo uso della pena pecuniaria
Uso del lavoro di pubblica utilità come pena principale ma poi tante altre forme di diverso non sono possibili
Forme di Amia ammonizione con riserva di pena condanna con rinuncia all'esecuzione della pena la sperimentazione altri Paesi andata molto avanti su questo piano e si è anche dimostrato che è possibile fare non non copriamo cercavo decidere prima di aver iniziata approva in altri Paesi si è fatto perché dobbiamo essere così sfiduciati
Le misure interdittive poi qua solo una parentesi devo dire
Forse potrebbero essere completate con un aspetto che non c'è così come sono hanno un contenuto tendenzialmente se non esclusivamente neutralizzando te forse se si aggiungesse almeno una sanzione di tipo riparatorio potrebbero riequilibrare assi sul piano della prevenzione speciale aspetto che manca del tutto se non per la parte di non de socializzazione che invece è una parte importante
Ora sedici continuiamo a muoverci in questa direzione cioè nella individuazione di scelte concrete che consente i nodi di carceri pensare realmente
Bisogna parlarsi chiaro bisogna parlarsi chiaro perché l'introduzione di un sistema sanzionatorio differenziato differenziato rispetto alla detenzione
Forse potrà determinare un ritorno di effettività della pena nel senso che la volta che sia rimossa la remora detentiva certe categorie di destinatari andranno incontro effettivamente un'esecuzione della pena molti soggetti oggi non si vedono applica
Sereni anche si il secondo la legge lo meriterebbe una volta rimosso questo probabilmente le sanzioni alternative produrrebbero un'effettività maggiore nella Pechino e quindi circuito sanzionatorio soggetti che prima di fatto una restano esclusi però questo non significa ridurre la carcerazione perché questo tetto Amsa lavano prima in carcere
Allora non bisogna confondere i piani la richiesta diversificazione della qualità delle sanzioni aumenterà forse la quantità delle pene complessivamente i criteri seguiti anche questo potrebbe essere un problema per il nostro sistema ma se le cose rimangono così i soggetti carceri basate rimarranno gli stessi in una misura non molto diversa da quella attuale
Perché i reati per i quali finalmente si finisce in carcere
Assai meno facilmente innescherà anni meccanismi sospensivi e o alternativo comunque i soggetti che li commettono non sempre saranno in grado di reggere le condizioni giustamente onerose richieste per poter per poterlo su l'idea di questi benefici innanzitutto dalla sospensione condizionale gli accusati e sociali devono essere messi in grado laddove possibile di far fronte agli obblighi per esempio della sospensione condizionale altrimenti è stato detto anche questo
Non si tratta di un'alternativa si tratta di un rinvio la prossima volta le prossime volte non l'avranno e basta perché non saranno stati in grado all'origine di rispettare gli obblighi o non lo potranno fare dopo
Però acquista il problema cioè di ristabilire a monte quando parliamo di misure sostitutive o di misure sospensive stiamo siamo in un all'interno di una dimensione che cerca di evitare una carcerazione prevista inflitta noi ci dovremmo porre il problema di ampliare gli ambiti sanzionatori originari dove la sanzione detentiva non c'è proprio altrimenti l'impegno educativo rimesso al carcere perpetuano i progressi attuale perché non ce la si fa
Naturalmente qua tengo fuori tutti i problemi attenti all'esecuzione densissimo inutili potrò affrontare non soltanto che ovviamente forme o l'offerta educativa intramuraria ed extra muraria o realmente consente al soggetto di liberarsi degli elementi che compongono lo stereotipo del criminale nostra società oppure insomma le chance oppure di alternative della propria vita sono soltanto una finzione cava che cosa si può fare
Vediamo oggetto grosso quali sono alcune linee che possono essere approfondite e scavando nello stesso Fulco
è stato fatto riferimento alla detenzione domiciliare
Che presentata un'come una novità rilevante noi sicuramente
Vai sicuramente però occorre in concreto il rischio di marginalità
Perché è normale è una pena che saranno ormai mente sospesa nell'sistema immaginato
Per chi prevede che abbia una durata che va da un mese fino a un anno si tenga presente per esempio che l'attuale ordinamento penitenziario prevedeva detenzione domiciliare possa arrivare fino a due anni nelle ipotesi normale non di quelle eccezionale nel quale pagare fino a quattro anni un altro problema è sicuramente quello della sua integrale sovrapposizione con la semikhah attenzione che la modalità ma ormai alle di istituzione della pena fino a un anno questo dice il Progetto quindi si sovrappone interamente all'anno di dette di di detenzione domiciliare
Se normalmente verrà sospesa il la funzione sua assunzione Special preventiva si riverserà interamente sugli obblighi della sospensione condizionale
E allora perde una parte del suo significato ma d'altra parte c'è quasi da augurarsi hanno in un certo senso perché la la detenzione domiciliare così come cioè ci mancano diciamo il coordinamento con la fase esecutiva però così com'è rischia di rivestire il Cara perché è una mera modalità custodiale certamente meno bisogno socializzante del carcere mamme era modalità custodiale senza nessun contenuto di tipo speciale preventivo
Il fatto è che un discorso non diverso niente affatto diverso riguarda in generale tutte le pene detentive brevi di cui abbiamo parlato diciamo almeno quello fina semplicissima e questa è la parte in cui perdere un meriti perché forse dirò così impopolare
Per la fascia di criminalità riferibile a questi ambiti sanzionatori la rinuncia assoluta e originaria alla modalità detentiva Sini detentiva o anche domiciliare e l'unica soluzione è coerente con le opzioni di fondo del progetto
Lasciando per questa fascia in via esclusiva ed originarie scampò a sanzioni di tipo non detentivo
In un tempo così breve solo sanzioni di tipo non identico possono avere qualche speranza di operare un risultato in sento specialty preventivo anche se solo inteso nel senso della Monte socializzazione e in questo modo soltanto cioè dedicando qui almeno almeno questa fascia interamente a sanzioni non detentive daremo un impulso vero alla pena pecuniaria potremmo dare un impulso ovvero al Community Service come prima principale però non come sanzione sostitutiva
E altre forme di diverso ma la quale ha fatto riferimento il presupposto però minimo e eliminare definitivamente la fascia più bassa delle pene detentive normalmente inapplicate si applicate nella forma detentiva o anche se Dini detentiva normalmente inutili forse ne soffrirebbe l'alterato se il ministro di sicurezza collettiva ma il grado di sicurezza reale non ne soffrirebbe credete nei e posto se ne gioverebbe il livello di efficienza del sistema perché noi dobbiamo renderci conto di un presupposto che empiricamente accertato non lo dico io fortuna perché altrimenti sarei poco credibile l'opzione non detentiva è un'operazione complessivamente più vantaggiosa di quella detentiva sotto tutti i punti di vista
Dal punto di vista della special prevenzione dal punto di vista della efficienza del sistema addirittura hanno appena sono state applicate anche criteri economicistici su questi sono un po'meno presento qualche perplessità in più ma persino da questo punto di vista sono più vantaggiosi
è più vantaggiosa ma dobbiamo percorrerla fino in fondo
E al tra l'altro e l'unica dimensione che consentirebbe di tenere conto di un altro aspetto che presento borse qualche latitanza
Sì le alternative al carcere come non detenzione consentono una forma di sorveglianza e libertà sono le uniche che consentono l'attivazione di strumenti mediatore riparatori sperimentati del giudice di pace se li mettiamo in carcere che mediante che ripariamo qual è il contatto con la vittima contatto con la vittima si riducevano dimensione meramente vendicativa non ha la sua anch'che alla funzione mediatore riparatrice che invece dovrebbero altre cose ci sarebbe da dire non le dico proprio per recuperare quei meriti dovute alla non cedere alle tentazioni
è una sola solo Flash su un altro piano proprio perché però è strettamente collegato a quello alla quale mi sono riferito
Una lacuna questa forse più avvertibile chiaro nella
Complessiva del progetto riguarda i rapporti tra diritto penale processo bisogna che forse avrebbero Mary metta meritato una più attenta considerazione mi rendo conto di
No lo so
Ma hanno non è una critica Progetto ma dire la è una avvertire una lacuna nella nel sistema così come si presentano un così come potrebbe essere naturalmente però mi limiterò a segnalarlo sull'aspetto sarebbero troppi quelli da segnalare questo forse poteva già esserci
Il mancato coordinamento tra la disciplina del patteggiamento e la nuova disciplina della sospensione condizionale
La mancanza di un coordinamento su questo piano questa se in un ipotetico progetto sarebbe particolarmente grave perché l'esperienza applicativa di cui siamo partecipi multipla stragrande maggioranza dei presenti ha mostrato come propri rapporti tra patteggiare sospensione condizionale siano particolarmente problematici Dandolo guai infinite questioni e a infinite posizioni giurisprudenziali la ha detto ma tutto a giurisprudenza visto che la legge non dice niente insomma è stata oggetto in sé la Cassazione a dare indicazioni
Però questa assenza sarebbe grave proprio in relazione a una sospensione condizionale così rivitalizzata come quella che giustamente ci si prospetta
Gli ambiti del patteggiamento della sospensione condizionale si sovrappongono per intero
Si fa patteggiamento per ottenere la sospensione condizionale
E come si coordina l'accordo delle parti con gli obblighi ai quale condizionata necessariamente o eventualmente la sospensione condizionale la individuazione degli obblighi qualificati cioè quelli non necessari chi la fa
Rientra nell'accordo tra le parti non so se questo possa essere anche perché poi bisognerebbe domandarsi il giudizio di congruità che il giudice che ha perché il giudice deve fare la legge adesso impone al giudice di stabilire se la Pina è congrua questo giudizio di congruità dovrà riguardare solo la misura della pena concordata tra le parti o gli obblighi anche se sono le parti a stabilire ma soprattutto qual è il luogo in cui questo può avvenire cioè il giudice o chi per esso ha bisogno di un luogo di un lobo dialettico donne un luogo dove lui decide da solo lui giudice o loro le parti molo dialettico dove devono essere individuati gli elementi che possono guidare la scelta Special preventiva migliore questo lupo non c'è
Non c'è adesso some il processo c'è un'apertura nel Progetto alla eventualità che ci sia una fase successiva nella quale si può discutere diciamo il problema della esatta individuazione della pena questa è un'apertura importante
Ma nel patteggiamento Bublé visto che non c'è un processo
Sembrano quasi in contraddizione se e il luogo dove applicare sospensioni condizionali dove andranno valutate obbligatoriamente esige in servizio prevenzione speciale bisogna poi creare un luogo dove questo possa avvenire preferibilmente in dialetti in contraddittorio delle parti
Devono poter dire la loro non si deve solo poté produrre il certificato di studio quello di lavoro bisogna stabilire questo oggetto di quale prevenzione speciale abisso
Non prenderò la strada segnata da altre cose che mi ero appuntato e visto che Enzo Albano ha detto che bisogna concludere laboratori con una citazione lo lo farò anch'io abbiamo un bagaglio ampio al quale rifornirci e quattro e allora con Exor una classica tanto per non sbagliare telefoni Haring ricevere in una sua frase spesso ricordata diceva che la storia della pena e la storia di una continua abolizione io mi auguro che questa citazione sia un buon via fatico per quello che dovrà re avvenire certo con la consapevolezza che il lavoro della commissione non vada sprecato cioè che lo sforzo progettuale che si è iniziato sappia giovarsi poi dei contributi di molti e delle competenze differenziate di cui necessita uno su Orso del genere sua tutto perché non bisogna perdere di vista l'idea che l'effettività della sanzione alla quale tanto ci siamo richiamati oggi
Non attiene solo alla alla sua dimensione a
Ma anche e soprattutto la capacità di raggiungere gli scopi per i quali le pene sono previste inflitte in modo che non rimangano una inutile effettiva afflizione ma che il male della villa e la sua terribile tragica necessità possono essere nella realtà declinata in forme minime e utili grazie alla creazione
Ringrazio il professore Stefano Fiore perché in maniera estremamente sintetica è riuscita ad essere veramente tanto intenso nella nel suo intervento senza l'ultima parola di solito aspetta gli avvocati ma nella
Nostra in questa sessione necessità lasciamo al giudice al presidente Duso il quale da pratico
Metterà a fuoco alcuni dei principi che sono sanciti che sono previsti dal progetto grosso
Ma inopinatamente mi trovo al conclude la mattinata da quello che ho capito non c'è stata una ora concussione
E francamente mi trovo con poco in difficoltà uno perché il mio deve essere un intervento da una relazione due perché parlò dopo lo spumeggiante intervento
Solito spumeggiante intervento udienza urbano anche perché voglio dire io mi ero accostato in maniera direi deferente e seria su questo progetto che spero non resti nel limbo dei dubbi
Che ha adombrato il professore sulla sua evoluzione in un articolato effettivo sul quale fondare un nuovo codice
Penale
E francamente proprio in questo senso io non sono d'accordo con la definizione utopistica che ha dato Enzo Albano di questo articolato di questo tentativo dell'la commissione all'utopia appartiene alle cose che si sa con certezza non possono essere fatte che essi desiderano
Questa questo articolato mi sembra una opzione culturale che appartiene certamente a una parte di questo Paese e un'opzione culturale che non si può rinnegare soprattutto quando si ha la fortuna per esempio di andare girando tra la gente ho soprattutto tra i giovani
E vedere come certi valori
E certi modi di sentire la realtà sono diffusi viola acque sto proposito per esempio voglio dire ogni anno mi chiamava un incontro con dei giovani e di un liceo napoletano con i quali si discute
Niente di meno che dell'opera di Beccaria e parliamo della pena di morte e confronto per esempio la maturità di questi giovani con quanti autrici che io incontro sempre le scuole sono pronti ad alzare la mano per votare per la pena di morte
E poi a riflettere convinti sull'errore che hanno commesso quando io li chiamo a discutere sul se per esempio continuano ad essere convinti della bontà della pena di morte quando dovesse toccare il suo papà un padre e un fratello e ci sono serissimi dubbi sulla colpevolezza
Quindi voglio dire dobbiamo verificare dove il PUM paese bolle veramente andare altrimenti finiamo Mogol ritenere giusto che sia dato l'ergastolo a una ragazzina di tredici anni che giocando ha ucciso una sua coetanea
E quindi voglio dire io mi sono posto il problema se questo a articolato del quale ho letto più attentamente della relazione
Introduttiva rispondesse al sentire di questo Paese al sentire dei giudici di questo Paese
Specialmente nel momento in cui io chi lo legge e lo faccio da una vita purtroppo solamente il giudice penale e quindi sono dedicato sempre all'accertamento del momento delicato dell'esistenza di un fatto e di quello delicatissimo della irrogazione di una pena e mi ha colpito particolarmente un dato che poi è stato in qualche modo ribadito dal professore grosso stamattina che quello della premesse dalle quali parta la commissione visto che le pene sono
In effettive vessatorie e soft furono di eccessiva discrezionalità nella loro applicazione cominciamo questo lavoro
Io forse sono d'accordo solamente sull'eccessiva sulla eccessiva discrezionalità che i giudici hanno nell'ambito di un sistema edita alle che prevede divari enormi tra il minimo e il massimo e l'ho verificato nella nel corso della mia vita professionale quando per esempio che so previsione di un abbreviato l'unica preoccupazione degli avvocati è quella di sapere a quale jeep ho capito andrà il processo perché se va a quel gruppo e la pena sarà Hicks serva a quell'altro GIP sarà x diviso due ho diviso tre e quindi giusto questo giustissimo dobbiamo veramente e questo poi sarà compito della elaborato dell'elaborazione la parte speciale ridurre questa discrezione parità i giudici non sono computer ognuno cioè a hanno opzioni a volte culturali ma a volte anche estemporanee diverso io ricordo sempre
Alcuni miei maestri che mi dicevano come per esempio il giudice che aveva subito da poco un furto dava delle mazzate bestiali al malcapitato furto al modello che gli capitava di giudicare
Vessatorio il sistema penale attuale non mi pare che si sia l'unica l'unica interpretazione che io riesco a dare di questo termine e che vessatorio e ritenuto dall'imputato che in quel momento è colpito dal sistema in un sistema complessivo che purtroppo privilegia l'impunità degli autori dei reati per una serie di cause sulle quali ovviamente non ci soffermeremo la reazione che io spesso o verificato nell'imputato è quello che si sente vessato per cui scattato immediatamente che sono per esempio le accuse di cospirazione po'critica quando si tratta di un politico scattano le malattie per esempio quando si tratta di un camorrista o anche di un comune cittadino
E quindi probabilmente il carattere vessatorio
Sarebbe di gran lunga diminuiti bile attraverso una parità di trattamento degli autori del reato
Nel senso della punibilità di un della punizione di un maggior numero di Autori del reato
E anche se singolare non posso non posso biasimare l'opzione culturale della Commissione nel momento in cui verificato che non c'è certezza della pena per una se piedi motivi che sono anche come ha ribadito anche stamattina il professore osso la il diritto processuale ed il diritto penitenziario per cui lei sito dell'iter porvi un iter processuale anzi un iter processuale e di un iter di espiazione della pena e condizionato doglianze ed elementi voglio dire non mi pare ingiusto dire beh dal momento che noi siamo la Comit Simone per il diritto penale cominciamo a mettere le mani sulle pene per vedere se è possibile se possibile attenuare questa incertezza
Io non non dico io soffermare sugli aspetti insultanti degli aspetti che sono stati colti dai precedenti relatori o interventori
E mi soffermerò su due cose su due aspetti della relazione mi pare non siano stati toccati
Che è quello delle pene pecuniarie e delle pene interdittive alle quali io come giudice destinato ad applicarle come soggetto che ha verificato e verifica
La effettività di queste cose probabilmente ha un occhio di particolare attenzione volevo dire però un'altra cosa io non solo dal ordo quando si dice che il carcere non deve essere più l'architrave della pena mi pare che così sia stato detto
Solo d'accordo solamente nei limiti in cui non debba essere un architrave per i diseredati che stanno in carcere per quell'Argo popolo di tossicodipendenti o extracomunitari che si scontano spesso cumuli di pena quante volte da giudice del dell'esecuzione e mi è toccato verificare che il il professionista del della vendita di GPL noi gas per le autovetture a un certo punto della sua vita se ne deve andare in carcere per cinque o sei anni voglio dire certo per quello io come giudice abituato alla repressione non largo particolare soddisfazione nel momento in cui verifico che deve scontare cinque o sei anni di carcere però il carcere deve restare architrave del processo penale nei confronti di quei reati ai quali verso i quali il sistema il sistema penale deve avere un aspetto ben chiaro di prevenzione generale
Tale guai a far capire all'italiano che in carcere non si va più
Già oggi che il carcere esiste sappiamo che di fusione hanno i micro Himiko leggerla i delitti di criminalità comune e quindi questa è un'opzione che bisogna tener ben chiara
Mi per me a fare questa precisazione stavo parlando delle pene delle pene pecuniarie e di quelle interdittive ecco forse è solamente la che io sono accordo con la definizione utopistica di Enzo Albano mi è piaciuta molto questa questo discorso della quota giornaliera
Derivata da di altri diritti europei sono abbastanza anzi direi molto perplesso sul discorso della della dell'inadempimento non colpevole
In un Paese dove sappiamo il controllo dei redditi è particolarmente difficile
Non vorrei che ci fossero qualora questo Codice questo tipo di sanzione dovesse entrare in vigore esplosioni del tipo gratuito patrocinio che hanno c'hanno portato a precipitoso e resipiscenza se dopo la
Edificata e di questo gratuito patrocinio potevano per prevalentemente anzi anche vorrei dire anche
Soggetti i cui redditi nella loro dimensione erano inimmaginabili ma ovviamente occulti
E quindi questo è una è una parte che andrebbe particolarmente limata e particolarmente dotata di garanzie che rendano anche la pena detentiva effettiva interessante invece il discorso sulle pene interdittive previste come pena principale
Mi pare sacrosanto pensare al molto più opportunamente a una pena interdittiva non so spendibile mai nemmeno nei ovviamente all'incensurato perché poi e nati è una pena che andrebbe accadere tipicamente sui soggetti primi pari direi nel delitto è particolarmente gratificante pensare che per esempio l'autista o il medico o l'ingegnere che fanno un guaio siano interdetti come pena principale per un periodo determinato dalla professione che ha causato l'evento dannoso piuttosto che andare incontro ai sei mesi di con sospensione condizionale della pena principale e delle pene a esso delle dei quali nessuno se ne frega e ovviamente questo consentirebbe anche di utilizzare questo tipo di pena in in via cautelare e lì supereremo gli impasse che per esempio sono sono connaturati all'attuale codice di procedura penale che impedisce che per esempio le interdizioni
O le sospensioni donati alla professione durino per periodo superiore due mesi o più e ovviamente anche se le pene appunto sono stati codificati che le quattro principali sono l'interdizione la pressione si ed ed era difficile dire le capacità contrattare particolarmente interessanti sono anche gli altri a altri tipi di pene interdittive quali per esempio l'accesso agli stadi soggetti che si rendano Autori evidentemente di reati all'interno di spazi quello spazio determinato altra attenzione e però ne hanno già parlato da prestare in maniera alcun
Da al al lavoro dal lavoro di pubblica utilità che mi pare anche quello sia Underoath
Una forma bidet lega eccessiva
Alle strutture diverse da quelle repressive
Ecco questo era l'ultima era l'ultima cosa che volevo dire mi pare che sia con riferimento alla pena pecuniaria sei con riferimento appunto alle alle pene alternative
Ci sia questo eccesso di delega all'esterno
Non vorrei che per esempio come è accaduto nella nella depenalizzazione ultima ci trovassimo per la esecuzione questo tipo di pene innanzi a strutture inesistenti oppure a strutture non adeguate ad affrontare il il il bisogno quindi donò conclusioni preparate io spero che questa Commissione possa
Continuare possa continuare nel lavoro con un contro Butto che io mi auguro più diffuso perché per esempio chiedeva Enzo Albano sennò come associazione magistrati avessimo mai avuto nulla almeno a livello periferico a Napoli qua su questa su questa cosa anche lui mi confermava
Di che questo non era avvenuto e questo voglio dire per rendere quanto più possibile meno utopistiche le decisioni date da persone alle quali ne portiamo la massima stima ovviamente ma che talvolta possono essere distanti dalle esigenze e dal voglio dire dal polso di chi la giurisdizione la pratica della pratica semmai da molto tempo grazie
Grazie
Sì però ringraziare l'onorevole Sergio Cola che ci ha raggiunto il dottor Francesco Greco procuratore aggiunto della procura di Nola il dottor Trapuzzano della procura della Repubblica di Napoli procuratore aggiunto e in maniera particolare consentitemi di ringraziare il procuratore della Repubblica di Nola il dottorato fruizione e in maniera particolare il dottor
Raffaele Monti presidente di questo tribunale che ha dato alla lega veramente tanta tantissima disponibilità per la riuscita di questo convegno erano previste certamente non a quest'ora però le conclusioni del ministro della Giustizia al quale devo dare atto di aver fatto sforzi veramente immani fino a degli ai ieri sera per poterci raggiungere l'unica cosa neanche insomma ha potuto dedicare alla lega la promessa di poter comunque essere presa già in questo tribunale in altra occasione anche a brevissimo se non altro per essere ancor di più sensibilizzato verso quei problemi strutturale che molti che mi hanno preceduto hanno evidenziato
C'è a questo punto la pausa pranzo l'unica raccomandazione che io faccio tutti è quella di poter essere puntuali per le quindici perché ci sarà una tavola rotonda con tempi piuttosto cade inziative che vede la presenza sarà presieduto dal presidente dalla Camera l'onorevole Violante grazie
Prego Corriere di oggi Nottola una notizia
Quando
Quanto è bravo Luigi secondo me uno dei cervelli
Troppo e troppo astratto fa proposte spesso però è una di una bellezza intellettuale se per cortesia prendete posto
Per favore vorremmo iniziare
Per favore
Siccome c'è un'urgenza
No
C'erano spazi vogliono
Allora apriamo questa seconda sessione
La tavolo rotto rotonda che era prevista per oggi pomeriggio
Il presidente Violante ci raggiungerà alle quattro e mezza
E quindi
Stavo dicendo che il presidente Violante ci raggiungerà le quattro e mezza per una questione di rispetto anche verso di voi di teniamo che sia il caso di iniziali e poi magari faremo un'interruzione verso le sedici e venti
Io darei la parola al professore Vincenzo Maiello che espressione di questo foro è stato presidente della camera penale in questo tribunale
Al quale sono legato da un rapporto di affetto e gli cedo la parola anche per una introduzione a questa tavola rotonda
Per poi proseguire i lavori grazie
Cioè
Il mio intervento si muoverà
Lungo un filo di naturale sviluppo della discussione caratterizzata dalle relazioni di questa mattina
Ed è la discussione di questa mattina intende riprendere spunti di carattere generale perché ritengo che sui principi e sui profili di carattere generale
Occasioni come queste caratterizzate come ancora una volta ha ribadito il professore grosso dalla esigenza di porre a disposizione della comunità scientifica degli operatori pratici il prodotto
Del lavoro della Commissione e si indica un approfondimento dei punti di partenza perché se proprio dobbiamo dotarci dopo oltre settanta anni
Di un nuovo codice penale e necessario che noi lo facciamo nella consapevolezza del significato di rottura che il nuovo testo deve portare con sé all'interno dell'esperienza giuridico penale
Ed allora anche a costo di ripetere dei passaggi già sviluppati questa mattina
Io vorrei per un attimo rimarcare e partire da questa considerazione per gli sviluppi e delle considerazioni successive rimarcare il carattere centrale che la riforma del sistema sanzionatorio Rio finisce per rivestire nell'ordine dei problemi implicati da una riforma complessiva del Codice penale
Dalle risposte che si forniscono ai quesiti di legittimazione e di orizzonte teleologico della pena
Dipendono le scelte in materia di qualità e di quantità della criminalizzazione
E perché quell'immancabile nesso di circolarità che sempre avvolgente istituti e le tematiche coinvolte nel controllo coercitivo di tutela
Dal titolo
Di scelte operate in materia di selezione dei beni giuridici e di scelta delle tecniche di tutela finisce per dipendere la funzionalità del sistema sanzionatorio
Ed allora questa premessa
Che riprende ripeto passaggi già sviluppati questa mattina
Mi pare assolutamente fondamentale da un lato per rimarcare la dimensione dire l'attività delle valutazioni che andiamo a sporgere sulla plausibilità intrinseca sulla capacità di questo progetto di definire una volta per tutto per tutte i criteri finalisti ci di impiego della sanzione penale
Io credo che noi dobbiamo utilizzare questa discussione anche per stabilire fino a che punto
Il progetto elaborato dalla Commissione
Contiene delle scelte
Non realmente capaci di vincolare il legislatore della parte speciale
A definire in termini di estrema ratio l'impiego
Prima della sanzione penale poi del carcere e quindi porre la premessa
Perché il sistema delle sanzioni ad orientamento Special preventivo che è stato immaginato dalla commissione sia in grado di camminare con i propri piedi e di realizzare l'obiettivo perché mi pare fuori discussione che la esigenza di prevenzione speciale e più in generale un funzionamento della giustizia penale compatibile con il dispetto dei principi Personal solidaristici
Che vanno ancora una volta ribaditi individuati come fondamento della nostra comunità sociale organizzata non è immaginabile al di fuori di un diritto penale realmente sussidiario
Di un diritto penale che recuperi cioè una cultura di razionalità secolarizzata che effettivamente pensi di circoscrivere entro un Area di rilevanza delimitata i fatti penalmente rilevanti per garantire un funzionamento certo prevedibile uniforme della giustizia penale ed allora un primo spunto di riflessione mi veniva dalla considerazione che nel fissare i limiti generali
Di durata delle pene il Progetto stabilisce che la reclusione
E la pena che va da un minimo di tre mesi ad un massimo di diciotto anni
E allora io mi chiedo
Questa scelta
E capace realmente di darci una parte speciale
Che sia coerente espressione del principio di ultima ratio
Dell'illecito penale e della relativa sanzione
Ponendosi sulla scia dell'applicazione
Di questo principio di carattere fondamentale inserito nella parte generale il legislatore che deve mettere mano alla revisione del catalogo dei reati
Si sentirà effettivamente vincolato a non riprodurre le Bagatelle magari nel titolo riservato alle contravvenzioni è uno spunto di riflessione
Che mi sento di esibire e di sfornare
Diciamo consegnando alla discussione senza che io abbia la pretesa di trarre delle conseguenze risolutive da essa
Una riforma del sistema sanzionatorio lo si è detto questa mattina
Deve cercare di ricondurre ad unità il sistema sanzionatorio
Che oggi è frantumato e caratterizzato da una pluralità di luoghi e di sistemi commisurati
Caratterizzati ciascuno da statuti epistemologia finalisti ci autonomi e distinti
Dalla sovrapposizione di questi luoghi e di questi sistemi commisurati ivi e nata
La disgregazione dell'Unità teleologica del sistema la perdita di credibilità come indotta dalla scomparsa dei principi di certezza di prevedibilità di uniformità e di eguaglianza del trattamento penale
Il giudice
Non si è più limitato ad esercitare un potere discrezionale all'interno della forbice edittale
E quindi non ha più compiuto soltanto scelte che esplicava hanno giudizi di valore politico criminali formulati dal legislatore in sede di posizione della norma mai divenuto esso stesso protagonista di scelte di valutazioni politico criminale
è questa una realtà che tutti riconoscono presente immanente nell'ambito del nostro ordinamento un nuovo sistema sanzionatorio deve reagire a questo stato di cose deve proporsi di superare ed allora mi chiedo
In questo riprendo l'annotazione critica del professore Moccia
Era proprio necessario riprodurre il sistema delle circostanze da un lato era proprio necessario oltre a riprodurre il sistema delle circostanze prevedere il giudizio di bilanciamento solo delle stesse
Soprattutto se si tiene conto che la stragrande maggioranza la gran parte delle circostanze tanto aggravanti quanto attenuanti finisce per il risolversi in una secondo valutazione di scelte che già debbono essere operata all'interno dell'applicazione degli indici commisurati fino riparazione del reato motivi a delinquere
Condotta successiva al reato stesso configurano tanto situazioni che vanno valutate all'interno della procedimento di commisurazione della pena in senso stretto
Tanto elementi che possono dar vita all'esistenza giuridica delle circostanze
Ora quanto tutto questo possa essere utile in
Una prospettiva di riduzione del divario fra la pena minacciata e la prima concretamente irrogata in sede giudiziale francamente credo che meriti qualche riflessione e qualche considerazione
Ancora nella prospettiva di evitare questa volta il divario tra prima irrogata in sede di cognizione
E pena concretamente eseguita non era forse necessario operare un raccordo fra la fase della commisurazione della pena e la fase dell'esecuzione
Non era opportuno che il legislatore che il della commissione così come ha proceduto all'abrogazione
Del sanzioni sostitutive disciplinate dalla seicentottantanove dell'ottantuno avesse messo mano anche ad una rivisitazione del catalogo delle misure alternative alla detenzione
Per evitare che la fase dell'esecuzione continui a perpetuarsi come luogo ulteriore di una nuova commisurazione della pena
Destinata inevitabilmente a incidere sulla qualità sulla quantità e sulle modalità di esecuzione della pena stessa
E mi chiedo
Ma all'interno di un sistema penale da riformare
E da riformare nel segno dell'applicazione rigorosa e coerente del principio della estrema ratio e quindi
Si può dire ragionando utopica mente in un sistema penale che avendo un catalogo di reati distretti
Che quindi non possa più addurre ad alibi del cattivo funzionamento dell'amministrazione della giustizia penale
Lo iato esistente tra le risorse da impiegare per l'implementazione delle domande formalizzate di tutela
E l'adempimento delle promesse di legalità che il sistema delle incriminazioni formalizza è proprio necessario mantenere nei termini in cui l'ho e attualmente un sistema di misure alternative alla detenzione che si giustifica e da qui anche credo di individuare la radice storica della sua introduzione nell'ambito del nostro ordinamento
Si giustifica soltanto in un contesto di sistema penale fortemente Sclero utilizzato caratterizzato dai tempi lunghissimi di amministrazione della giustizia penale quindi caratterizzato dal dato che sempre più si implementa nella realtà fra divario temporale tra data di commissione del reato data di accertamento e di in frizione giudiziale della pena data di passaggio in giudicato della sentenza e da un'ora tanto per fare dei numeri in un sistema Pelà nel quale
Un giudicato di condanna potrebbe intervenire a distanza di quattro cinque o anche se gli anni dal fatto di reato è proprio necessario mantenere in vita il sistema delle misure alternative alla detenzione è proprio necessario postulare la
Opportunità divide ed EIRE il giudizio politico criminale affondamento della commisurazione in senso stretto della pena
Tenuto conto che il Progetto impegna il giudice della cognizione
Nel rispettare
Ci si augura in termini rigorosi il principio della risocializzazione come criterio finalistico di commisurazione della pena in senso stretto
Un ultimo passaggio
Il sistema di parte generale il sistema sanzionatorio immaginato dalla commissione
E dichiaratamente rivolto a realizzare un esigenza di prevenzione speciale
In molte norme sì impegna il giudizio a formulare prognosi criminali
Prognosi criminali che riguardano oltre che la commisurazione in senso stretto
Riguardano l'applicazione della sospensione condizionale riguardano la scelta tra le diverse sanzioni
Riguarda
Valutazioni che presuppongono un'ampia approfondita e mirata conoscenza di elementi orientati alla cultura
Questo obiettivo di politica criminale
Può essere raggiunto con l'asta uguale strumentazione processuale evidentemente no e lo dice la stessa commissione quando all'articolo dodici
Prefigura
Uno schema di dibattimento di tipo B fa psico
Caratterizzato dalla articolazione del dibattimento medesimo in una fase doppia
La prima conclusiva del giudizio di accertamento della responsabilità
E conclusivo con la pronuncia di una sentenza e con il deposito della relativa motivazione perché poi la Commissione fa si occupa di questo problema anche ai fini di stabilire il termine per l'impugnazione
E una seconda fase
Riservata all'acquisizione di elementi di conoscenza e di informazione nella psiche alla personalità del soggetto dichiarato responsabile per il fatto che gli era stato contestato
è molto bello che la commissione abbia pensato ad introdurre un modello di processo caratterizzato da una doppia articolazione del dibattimento
Ed è molto bello perché fa capire che le utopie poi non sono sempre tali perché
Nel mille novecentosessantanove credo il professore stile che
Protagonista militante della federazione internazionale diritto penale reciproci e dedicò il il suo congresso al processo vi fa Sico del processo di fasi così sono innamorati nel corso degli anni settanta soprattutto dei processuali sistemi il processo vi fa Sico ha formato oggetto di uno schema di legge delega nel mille novecentosettantotto poi è finita l'illusione del processo rifarsi ecco
è molto stimolante ed è molto gratificante considerare che la scelta per un processo bifase dico in favore di un processo di fasi Coop sia fatta in sede di stesura della parte generale del Codice penale
Altri affermare non soltanto l'indissolubilità dimessi sistematici
Funzionali ed operativi fra il diritto penale del processo ma stabilire che fra diritto penale processo esiste un ordine
Logico ma soprattutto finalistico e teleologico di priorità che sono dettate dal diritto penale
Perché il processo che deve conformare le proprie esigenze di accertamento tenendo conto degli obiettivi che deve perseguire il sistema penale
E però mi chiedo se in questa disposizione nella quale si parla di processo dei fascicoli non si colgono un po'le incertezze le timidezze
Tesi di una scelta fatta da chi era consapevole di rompere in maniera radicale col passato e credo che forse un maggiore approfondimento nel senso di discutere sul se sia opportuno istituzionalizzare la scelta del dibattimento
Vi fa fico
Non demandando la esperibili cade la seconda fase ad una valutazione di tipo discrezionale del giudice ma agganciando la praticabilità del rito bifase dico alla tipologia dei reati
E quindi alle esigenze di naturale approfondimento della conoscenza orientato all'autore indotta dalla considerazione della struttura
Del reato medesimo se non sia il caso di istituzionalizzare questa
Forma di processo
E se non sia poi il caso di riflettere
Sul tipo di giudice chiamato
A presidiare la seconda fase di sviluppo di questo schema di dibattimento deve essere il giudice della cognizione che ha valutato la responsabilità dell'imputato
Deve essere
La stessa persona fisica che ha pronunciato la sentenza di condanna sulla resti accertamento della responsabilità
E fin qui saremmo nell'ambito del giudice di cognizione ordinario o deve essere un giudice a composizione mista del tipo
Di quello che è oggi il Tribunale di sorveglianza al cui interno si colgono esperienze di tipo multidisciplinare
Capace di manovrare con maggiore dimestichezza i problemi legati alla conoscenza dell'autore ed alle problematiche che vanno tenute presenti in sede di una commisurazione della pena orientata
In chiave di risocializzazione
E sempre per restare
All'ambito dei rapporti fra il diritto penale il processo io vorrei riprendere una notazione è una riflessione che faceva stamattina Stefano Fiore
Sulla necessità di rivedere anche il patteggiamento strutturando lo come lungo e Strumendo capace di accentuare anziché accentuare di far sorgere per la prima volta un minimo di confronto dialettico fra le parti al fine di consentire al giudice
Di decidere cognita causa e allora mi chiedo in un sistema sanzionatorio orientato all'autore che privilegia le esigenze di prevenzione speciale
Non è il caso di rivedere la struttura dell'applicazione della pena richiesta di parti prevedendo che in essa debba
Intervenire prevedendo che la sentenza debba intervenire sempre all'esito di un procedimento magari camerale
Nel quale vi sia un contraddittorio magari soltanto sugli elementi che consentono al giudice di stabilire la misura della pena orientata in chiave di prevenzione Special
Tutti hanno concluso con una citazione consentite anche a me di farlo e di farlo approvvigionando mia lo stesso bacino di conoscenze cui ha attinto stamattina Stefano Fiore
Rudolf von Nieri Inge diceva che vivere nel diritto significa lottare per il diritto lottare per il diritto significa non rassegnarsi all'esistente significa battersi per un futuro che Possa vedere realizzate le nostre aspirazioni
Io credo che noi abbiamo un dovere un compito che non possiamo lasciare in adempiuto ed è quello di dare un Codice Penale
Alla Repubblica italiana che si riempia
Di contenuti dei qui di cui i contenuti di democrazia per i quali
I nostri padri hanno lottato dandoci una Costituzione alla quale continuiamo ad ispirarci
Per
Elaborare
Le esigenze di superamento dell'esistente grazie
Ringrazio
Ringrazio il professore Maiello perché non potevamo auspicare una relazione più opportuna la sua contestata intrisa di punti speculativi problematici ed è quello che serve
Per la discussione che noi abbiamo inteso compiere questa in questa giornata ed è quello che auspicavo lo stesso professore grosso quando diceva io non volevo nemmeno che si chiamasse Progetto questo ma addirittura borsa
E cioè essere aperti alla discussione arricchire la discussione con il contributo soprattutto in chiave problematiche speculativa così come ha fatto il professore Maiello
Io pregherei professore puritano o se non chiediamo troppo veramente
Se Luís potesse magari cominciare una parte del suo intervento riesce magari ha sdoppiato per poi ritornarci
Successivamente ma comunque senza assolutamente limitare il professore puritano che ringrazio vivamente per aver aderito al nostro al nostro invito professore puritano tra le tante cose che fa sia occupato in maniera particolare anche della parte delle sanzioni
Del progetto della commissione Grosso
Cercherò di essere il più possibile consigli sono gli argomenti sono moltissimi più si va avanti nella discussione più aumentano i temi io vorrei
Per evitare di disperdere mi seguire un filo essenziale di ragionamento
Su alcune linee di fondo cominciando dal riproporre un interrogativo
Prospettive di riforma
Perché la domanda non è forse inutile anche se siamo tutti persuasi che di riforme c'è bisogno siamo per ragioni varie insoddisfatti dell'esistente questo è evidente se no non si potremmo il problema di riformarlo
Vale forse la pena cercare di vedere più da vicino dica cosa siamo insoddisfatti e quindi che cosa dobbiamo cercare di fare per superare le ragioni di soddisfazione
Partirei da una affermazione
Forse un po'retorica ma non troppo che ho sentito stamattina dal presidente
Amato col quale abbiamo incominciato a occuparsi un atto al bar col quale abbiamo ricominciato più o meno contemporaneamente augurarsi per queste cose quando ancora era vigente il codice Rocco prima della novella del settantaquattro sia applicata
Il codice in tutta la sua la sua durezza
Ha detto il presidente Al Bano ma il diritto penale è una strage dia
Credo che da questo dobbiamo partire beh è una tragedia
Il diritto penale si occupa spesso di tragedie di tranne i grossi o magari meno grossi legati alla commissione di reati di delitti
Produce anch'esso tragedia drammi più o meno grossi legati alle tenne
Il problema penale è fatta del tragedie delle sofferenze regate sia ai delitti sia i modi con cui l'ordinamento cerca di prevenire e contrastare i termini
Drammi difficoltà legati Allo strumento di cui il diritto penale si avvale
La linea di fondo dovrebbe essere mi pare potrebbe essere definita forse un po'retoricamente come tentativo di ridurre le sofferenze legate sia ai delitti sia alle bene
Riformare il sistema sanzionatorio in quanto ciò sia una strada per meglio rispondere a queste esigenze conciliabili a parole molto meno facilmente conciliabili né ai fatti
Come giuristi teorici
Siamo facilmente portati a porre in primo piano le difficoltà e le durezze dello strumento penale come Spada della giustizia che colpisce colpisce magari duramente
Troppo duramente che si tratta di contenere di arginare
Prevedendo le debite garanzie e limitazioni
Io credo che per poter affrontare seriamente il problema bisogna avere
Il coraggio assumersi la responsabilità di guardare il facciale
Ragioni positive attraverso alle quali guardare se ci poniamo un problema di fondazione positiva del diritto penale e dei suoi strumenti anche sanzionatorie diritto penale estrema ratio ci dice il modello illuministico liberale Rifondazione
Ratio per quanto estrema ma da individuare non possiamo che partirà dalla presa in considerazione positiva del ragioni positive che richiedono comunque di fare ricorso tanto o poco che sia a quello strumento penalistico
Malgrado tutte le sue durezza e difficoltà riflettere su questo mi pare possa essere anche il punto di incontro
Del riflessioni che come
Giuristi
Siamo tenuti a fare con le esigenze che nel mondo politico avvengono in primo piano laddove come oggi viene in primo piano il problema della sicurezza come sicurezza di fronte al delitto di fronte alta aggressioni che l'ordinamento giuridico ha il compito di contrastare mi sembra necessario partire da cui anche per fare i conti fino in fondo con tutti i rischi di sbandamento non mi viene un termine Migliore i rischi di sbandamento che dietro la
Esigenza dietro un i bisogni di sicurezza emotivamente vissuti vengono in evidenza il rischio che la politica la politica anche legislativa segua strade diverse da quelle che un approccio razionale ai problemi potrebbe o dovrebbe suggerire
Lei bisogni di sicurezza di cui oggi si parla un sistema penale un sistema sanzionatorio
Deve evidentemente magari
Non può io credo che partire dalla presa in carico di quel tipo di problemi salvo poi costruire il risposta a quei problemi delle linee di soluzione delle istituzioni
Anche penali e sanzionatoria che tengano conto al di tutte le ragioni anche fra di loro contrapposte dalle quali occorre tener conto nel costruire un diritto penale
Efficiente ma anche liberale è intransigente mentre garantista e rispettosa dei diritti della persona
Partire dunque direi da dall'esigenza che il diritto penale si ponga come strumento non di una giustizia con la C maiuscola o assoluta ma come strumento finalizzato per la affermazione di un principio di responsabilità che lei che tutti coloro che della Società fanno parte e che devono rispondere di ciò che fanno di ciò che fanno bene o di ciò che fanno
Ma anche il sistema sanzionatorio può essere razionalmente vista mi pare
Come strumento come un possibile strumento terra concreta affermazione del principio di responsabilità come strumento di tutela della civile convivenza fondamentalmente tutela preventiva
Secondo lungo quella linea che nella riflessione ma nella terminologia scolastica dei penalisti è data dalla idea della prevenzione generale
Obiettivo molto problematico ma che mi sembra l'unico fondamento positivo oggi possibile per le istituzioni penali
Viste nel loro complesso
Non può essere come fondamento delle istituzioni penali nel loro complesso a mio avviso l'idea della pena rieducativa la finalità rieducativa e un vincolo costituzionale assolutamente fondamentale non trascurabile
Non mi pare sia
Giustificato ritenere che sulla esigenza re educativa che si può legittimare la inserzione la presa in carico di strumenti caratterizzati come il diritto penale da un taglio repressivo e intrusivo nei diritti dei cittadini strumenti migliori di rieducazione sicuramente ci sono
Se si usano strumenti penali perché altre esigenze
Diverse dalla prospettiva rieducativa ci vincolano purtroppo a fare i conti con quelli strumenti di tipo appunto
Penalistico autoritario fra virgolette
Quali esigenze
Oggi sono in primo piano
Il bisogni di sicurezza di fronte alle forme di aggressione più gravi
Dobbiamo partire da quello
Mi sentirei peraltro di dire che di fronte al nucleo duro del problema della sicurezza così come oggi viene posto
Non è qui che mi pare si pongono le reali fondamentali esigenze di riforma del sistema sanzionatorio il sistema sanzionatorio vigente
Contiene in sé strumenti sufficienti forse più che sufficienti per fronteggiare il nucleo duro del problema sicurezza un problema che si pone di fronte a forme di aggressione o messa in pericolo della sicurezza
Per le quali sono prestati livelli punitivi strumenti penalistici
Abbondanti forse troppo abbondanti forse produttivi casomai di problemi perché eccedono della risposta perché per andare incontro a sentimenti di sicurezza
Si è pensato non soltanto all'epoca di Rocco ma anche dopo che la durezza o un'aderenza crescente fosse la strada migliore
La razionalità strumentale che dovrebbe guidarci ci dice che quella non è la strada può essere una strada obbligata o ritenuta obbligata
Contesto politico generale il nome di preoccupazioni diverse da quelle che come penalisti portiamo avanti
I politici dovranno fare i conti anche con quelle esigenze da un punto di vista interno al sistema penale
Mi sento in tutta tranquillità di proporre questo punto di vista non è
Dall'angolo visuale di una maggiore sicurezza che si pone oggi come pressante il problema della riforma penale la garanzia concreta della sicurezza passa attraverso un più effettivo funzionamento di strumenti già esistenti
Mi pare che il luogo centrale del problema Stella riforma del sistema sanzionatorio
Ruoti attorno a quei livelli sui quali si gioca il tema della depenalizzazione Deckard Cerizza azione
La logica del l'idea guida della estrema ratio di tutela di un diritto penale come estrema ratio pone in primo piano il problema di come segnare i confini sia di ciò che deve restare oggetto di precetti penali sia dei diversi tipi di sanzioni e in particolare del sanzioni più gravi in particolare della pena detentiva la pena più cattiva più carica di risvolti negativi e quindi giustificabile soltanto in presenza di
Requisiti verificati di necessità di stretta necessità insostituibilità
è un problema questo che rimanda fondamentalmente alla parte speciale ad un Rousseau cauto
E razionale delle sanzioni da parte del legislatore di parte speciale
Non facilmente vincolabilità da un legislatore di parte generale riprendo a cui il tema indicato dal collega D'Aiello la parte generale qualcosa peraltro può dire e quei mettere in evidenza un punto che è rimasto i non Drunken nelle discussioni che abbiamo avuto fin qui soldi Pozzetto
La proposta di eliminare l'arresto per le contravvenzioni
Sono tornati anche stamattina proposte di eliminare tout-court la categoria delle contravvenzioni
Abbiamo discusso molto io credo sia
Più prudente da parte di un legislatore che voglia procedere con i piedi per terra mantenere anche la categoria delle contravvenzioni non pensando di riempirla molto ma pensando che una categoria costruita come tradizionalmente sono è costruita la categoria delle contravvenzioni possa servire a qualcosa a coprire uno spazio intermedio fra quello della depenalizzazione possibile è quello dai fatti più gravi meritevoli dall'etichetta di delitti alcune contravvenzioni potranno essere depenalizzati altre di venire a delitti
Divenire delitti uno spazio intermedio Ca'interessi il giudice penale può essere ragionevole ritenerlo
Quello che ci è parso non ragionevole è una utilizzazione massiva a questi livelli di una pena detentiva comminata da legislatori a livello simbolico ma destinata a non essere mai applicata
Cosa che avviene con grande frequenza in settori anche molto importanti penso per esempio al diritto penale dell'ambiente
Pieno di contravvenzioni pulite con pene sebbene all'arresto che non vengono eseguite e io direi giustamente non vengono incomplete seguite tutt'al più sospensione condizionale
Che senso ha una strada di questo genere non è meglio cercare risposte diverse che rinuncino ad una utilizzazione simbolica della pena detentiva per andare alla costruzione di un modello diverso è più effettivo ma più effettivo fuori dello sfondo
Immaginario del carcere
La strada che abbiamo cercato di costruire andando incontra grosse difficoltà è questa
Strada difficile perché passa per la ricerca il potenziamento di strumenti alternativi
Abbiamo costruito proposto un catalogo a Pertoldi sanzioni i contenuti del catalogo sono tutto sommato tradizionale la fantasia ha dei limiti le possibilità concrete di individuare sanzioni rivolgi Bica alla generalità sono quelle che sono viene in primo piano in questo contesto il problema della pena pecuniaria che mi sembra l'alternativa per eccellenza alla pena carceraria
L'unico tipo di pena che
Fin dove arriva la mia fantasia quantomeno può essere costruito come pena di generale applicazione nei confronti di chiunque
è un istituto in crisi che va riformato abbiamo proposto delle linee di riforma che in parte recepiscono modelli sperimentati in altri Paesi
Il sistema per quote giornaliere modelli complesse da attentamente e soppesare
Quanto a possibilità concrete di applicazione se il modello viene ricca viene condiviso viene ritenuto opportuno o necessario per evitare Vito alla pena pecuniaria vietare necessario pensare a come assicurarne le promesse operative
Vi è poi dentro questo modello il problema delicatissimo della conversione toccato stamattina nell'intervento del presidente D'Urso
Abbiamo formulato una proposta
Che a me pare equilibrata ma che merita di essere controllata e sulla quale finora la discussione
No
Segni di attenzione facendo un pasto che in qualche modo dare
Incanta la tendenza rispetta un orientamento e Addaura importantissima sentenza ecco
Ma tutto questo poggiando su una distinzione fra insolvenza colpevole in corteo cappone interrogativi serie vacche
Vietare consente di
Legittimità e necessità quel meccanismo di conversione
Regge questo modello supera eventuali obiezioni di legittimità costituzionale io credo di sì sottolineo questo appunto fra tanti altri perché mi sembra un punto importante pone problemi seri se vogliamo portare avanti un discorso su una riforma da costruire dobbiamo continuare a farsi carico di questi consimili problemi di traduzione tecnica concreta di scelte normative su altri punti che sono stati toccati mi permetto una osservazione ed è che
Volta considerazioni che sono state introdotte in prospettive che io assolti completamente condivido
Penso a talune considerazioni fatte stamattina da Stefano Fiore a proposito dei rapporti fra sospensione condizionale patteggiamento
Condivido gli sviluppi da lui indicati
Ritengo che andare in quella direzione da lui indicata sia possibile partendo dallo stesso testo che abbiamo proposta come progetto preliminare forse non siamo stati sufficientemente espliciti nella motivazione ma sia nella motivazione sia nel testo proposto vi sono tutte le premesse normative sulla base delle quali un'Inter attento che vada alla ricerca di una razionale interpretazione sistematica possano arrivare alle conseguenze che Stefano Fiore proponeva resta scoperto il problema processuale che evidentemente non era di nostra competenza
Vorrei aggiungere ancora e concludere i cui la prima parte dell'intervento che
Una verifica del testo avevano riproposto come di qualsiasi altro il testo da parte lei destinatari del messaggio è assolutamente fondamentale perché formulare un testo l'ultimo risultato di una serie di riflessioni e politica del diritto e poi sul piano della tecnica normativa estremamente complessa si tratta di tradurre in un messaggio comprensibile il linguaggio comune delle soluzioni magari tradizionali magari no sofisticate spesso a nuove proprio perché nuove meno comprensibili un compito politicamente impegnativo è tecnicamente difficile
La verifica da parte dei ricettori del messaggio è assolutamente fondamentale perché soltanto a quel punto
Anche chi ha formato il testo diessina papiro
Sì è riuscito a farsi comprendono innanzi poi potrà anche capire se ha
Fatto delle proposte ragionevoli o delle proposte che vanno fuori linea ma innanzitutto c'è un problema
Di comprensione delle linee su cui ci si muove ed eventualmente età sviluppare ulteriormente
Tutto questo evidentemente ritiene io credo anche dal partito i ricettari del messaggio uno sforzo di attenta
Riflessione e comprensione sistematica che non si fermi al singolo particolare ma che cerchi di sviscerare dal testo proposto tutto ciò che esso contiene eventualmente di ambiguo eventualmente di positivo eventualmente di ambiguità e valenze positive intrecciate le une alle altre in modo che le valenze positive possano essere liberate dalle scorie sempreché valenze
Che valenze positive di sia
Credo di dovermi fermare
Posso
Se ho ancora spazio allora spazio posso continuare ancora con qualche osservazione
Qualche osservazione rapidissima
Sì
Allora aggiungo due battute
Problema delle circostanze appassionato avvolto in tutte le discussioni che abbiamo avuto problema tecnicamente molto complessa
Io confesso che non mi appassiona più che tanto lo vedo fondamentalmente come un problema tecnico rispetto al quale soluzioni anche fra di loro diverso e sono possibili
Mi sarebbe piaciuto e avevo impostato le mie riflessioni in quel senso mi sarebbe piaciuta assorbirle interamente nei limiti e vitali
Avremmo rischiato delle incomprensioni da parte di un pubblico di applicatori abituata a quel sistema il tema si intreccia con quello dell'ampiezza dei limiti edittali
Sono solo vari modelli possono essere ugualmente accettabili
Ultimo ulteriore punto che porre in primo piano come nodo problematico l'intreccio fra risposte penali è problema del della riparazione delle conseguenze del reato è del risarcimento del danno
Nella nostra proposta a questo tema della importanza e magari della priorità dell'aspetto del risarcimento traspare in più punti forse ulteriormente sviluppabile a livello di parte speciale
Segnalo come punti di emergenza della prospettiva ed è la priorità del risarcimento un paio di questi l'oblazione che viene costruita esclusivamente come oblazione discrezionale
Condizionata alla eliminazione delle conseguenze del reato eh sospensione condizionale pure essa condizionata alla riparazione del danno quanto meno a un concreta attivarsi nella misura dell'esigibilità
Istituti entrambi che ci riportano alla estinzione del reato non più definita come tale ma comunque al venir meno delle conseguenze penalistica sulla premessa di un ristoro del danno civilistico sono prospettive
Delicate di equilibri di sistema
Io sono come dire
Persuaso soggettivamente ma perché evidentemente la discussione che questa strada sia una strada meritevole della massima considerazione
Le conseguenze le sanzioni le conseguenze di tipo riparatorio hanno una loro razionalità intrinseca come restauro sostanziale dell'interesse leso mentre la conseguenza penalistica un restauro duramente simbolico è gravido dei costi di tutti i costi in siti alla pena
Vedo quindi con favore un modello che dia priorità alla prospettiva della riparazione risarcimento si tratta anche qui di verificare se le soluzioni proposte vanno bene
E soprattutto se sia o non sia possibile andare perso ulteriori sviluppi peraltro in sede di parte speciale probabilmente nella parte generale non so
Se e che cosa è possibile introdurre di più soltanto come Flash siccome indice di un capitolo
Ancora meritevoli di approfondimento
è rimasto un po'ai margini delle discussioni avute finora il capitolo delle risposte nei confronti dei soggetti di capacità ridotta minori e soggetti in qualche modo incapaci
Sono settori limitati ma estremamente delicati dell'ordinamento nei quali viene con particolare evidenza in primo piano una prospettiva di prevenzione speciale
Che mi pare e c'è apparso complessivamente nei lavori della Commissione dovere prevalere sulla prospettiva della prevenzione generale in modo molto più netto di quanto altrimenti non sia ci siamo riusciti e non ci siamo riusciti l'interrogativo è aperto credo che fra i filoni di approfondimento a questo aspetto sia di particolare rilievo e delicatezza
Prego
Devo fare
Va
Bene
Va bene
Scusatemi se prendo abusivamente l'iniziativa siccome pare che sia arrivato il presidente Violante e allora il professor lui per noi è stato particolarmente attento a calibrare questa suo primo intervento e adesso si tratta semplicemente di riempire penso lo SPRAR Fazio che occorre per salire le scale un momento di pazienza
Almeno
Vi pregherei riaccomodarvi
Pregherei di accomodarvi un momento
Va be'sì però
Desidero ringraziare
A nome dell'AICA negli avvocati dei magistrati e credo di poter dire anche dei cittadini utenti della giustizia il riferimento costante in fin dei conti delle nostre discussioni
Il presidente della Camera dei deputati della Repubblica l'onorevole Luciano Violante
La sua presenza infonde una indispensabile carica di fiducia
In chi come noi operai in avamposti dello Stato
Ove l'amministrazione della giustizia sarebbe velleitaria senza uno sforzo di straordinaria portata profuso da quanti operano nella giurisdizione e per la giurisdizione avvocati e magistrati in primo luogo
Il futuro del nostro Paese e nelle mani delle giovani generazioni
Sa per imparare
E riuscire a fare bene e con onestà il mestiere dell'avvocato in questo territorio
Soprattutto per quelli che economicamente sono meno attrezzati è impresa difficile
Ma quelli che vi riescono e sono tanti presidente
Sanno cosa significa avere il senso dello Stato
Sono certo Presidente che lei è qui anche per questi giovani
Del resto noi giovani avvocati abbiamo avuto modo instaurare con lei una sintonia particolare
In occasione della sua partecipazione al nostro ultimo congresso lo scorso ottobre a Matera
Un congresso che ha voluto tributare un è una vera e propria standing ovation
è una sintonia che spero di averle saputo trasmettere con l'invito che le ho indirizzato e al quale lei ha voluto così gentilmente aderire
Una sintonia che noi continueremo a coltivare
Con chi come lei ci dà una mano ad interpretare meglio il futuro
Da quale spesso rischiamo di essere travolti e di cui invece andiamo ad essere protagonisti intelligenti e responsabili
Recentemente lei ha avuto modo di dire che nel nostro sistema giudiziario
Chi è ben difeso
Difficilmente finisce in carcere al contrario
Del povero cristo queste l'espressione se ricordo bene molto efficace che lei ha usato che non ha mezzi economici sufficienti
E questo è emerso nel dibattito di stamattina
I giovani avvocati presidente fanno i conti con questa intollerabile situazione tutti i giorni perché spesso sono proprio loro ad essere scelti dal povero Cristo di turno
E per questa ragione che martedì prossimo
Noi dell'AIGA
Saremo ricevuti dall'Ufficio di Presidenza della Commissione giustizia del Senato
Ove muoveremo osservazioni alla riforma sulla difesa d'ufficio del patrocinio dei meno abbienti
Che solleva a nostro modo di vedere non poche perplessità
Ed è per questo presidente per modificare questo stato di cose che noi abbiamo organizzato anche questa giornata di riflessione
Nel solco di un impegno continuo che ci vedrà protagonisti spero dell'oggi e anche del nostro futuro ancora grazie
Previsto a questo punto l'intervento del senatore Carpi a seguire del professore Pecorella dopo spero che di riuscire a fare una seconda tornata di interventi se lo desiderano
Del professore Maiello del professore Politano
Dagli interventi che si sono susseguiti anche
Dall'ampia riflessione che la dottrina avuto negli ultimi anni io credo che su un punto possiamo essere tutti d'accordo
E nell'affermazione con cui si apre il il punto relativo al settimo ed al sistema delle pene nella relazione della commissione presieduta dal professor Grosso
Voglio dire subito
Che il giudizio
Nove io in particolare
Abbiamo
No
Spero che così si senta un po'meno
Dicevo
Che la riflessione dottrinaria e naturalmente gli interventi che si sono susseguiti finora convergono su un punto di partenza sul quale tutti possiamo convenire
Ed è il punto e dell'asserzione del con cui esordisce
Nel punto relativo al sistema delle pene la relazione della commissione preceduta presieduta dal professor Grosso
Voglio dire subito che un apprezzato in modo straordinario di grande rigore questa relazione che la sua capacità di forte innovazione che propone all'attenzione di giuristi e politiche la sessione che occorre intervenire con assoluta urgenza nel sistema delle pene con una profonda revisione del sistema punitivo vigente
Perché e strudel ritenuto deficitario sotto al mio sotto ogni aspetto in effettivo e vessatorio questa è l'affermazione della Commissione credo che su questo possiamo convenire siamo di fronte a un sistema di pedine che per un verso quando ove esso applicato appare in effettivo e quando è applicato appare vessatorio ora
Credo che qualche riflessione occorrerà fare sul perché di questa condizione su che cosa
Si dovrà fare come ricordava poco fa il professor puritano
Tanto io credo poter dire che negli ultimi decenni
Il sistema delle pedine tracciato nell'età delle codificazioni
Chiamo
Nel Settecento al loro andando a Bentham in poi entrato in una crisi profonda
Hanno contribuito a questa crisi profonda io credo la crescente inefficienza delle tecniche processuali
L'inflazione del diritto penale che sembra aver perso ogni confine con il diritto amministrativo
Il mutamento delle forme della criminalità ed altre ancora
Questi mutamenti
Rendono in parte anacronistico il sistema dei reati previsti dal nostro codice ma rendono ancor più inadeguato il sistema delle pene precisamente nelle pene detentive mille pene pecuniarie sembrano più in grado nelle attuali condizioni di soddisfare le finalità che giustificano il diritto penale
Le une perché troppo le altre perché troppo poco afflittive
E sia le une che le altre perché inefficaci o peggio ancora controproducente
Ora uno dei compiti che si impone all'odierna riflessione filosofico penale per un verso ma anche di politica del diritto e la formulazione sulla base di un ripensamento radicale della natura della pena
Di un nuovo sistema di bene
Alternative a quelle odierne pene alternative attenzione e non misure alternative idonea a soddisfare siccome pene principali il duplice scopo del diritto penale Inter una prospettiva di razionalizzazione e di minimizzazione del sistema sanzionato
Ho voluto subito sottolineare questo punto perché a me appare che nella relazione
Della commissione
Guidata dal professor Grosso vi sono grandi momenti di innovazione che nascono da una lettura critica del nostro sistema e di una riflessione dottrinaria lungamente
E uno dei punti che a me convince di più
Devo dire mi convince pressoché tutto ma uno dei punti che mi appaiono tra i più interessanti per ciò che attiene al problema esiste della del sistema delle prime è proprio questo che per la prima volta si esce dal doppio binario rigido del Codice Rocco e si introducono pene alternative rispetto alla pena principale che era appunto la prima della reclusione io credo che sì è una prospettiva positiva e che dovrà essere incrementata in qualche modo anche se la relazione registra talune posizioni critiche che all'interno di essa si sono registrate ma credo che invece occorre spingere più in là più la della il ter Reno sul quale operare occorre io credo anche se mi mi rendo conto quanto sia difficile ma occorre andare a un superamento della Pennati detentiva
Soccorritore apposito
Io non ho l'ho appena poco fa accennato le indicazioni che provengono
Dalle esperienze delle cosiddette misure alternative
La detenzione domiciliare la reclusione di fine settimana la semilibertà la libertà vigilata e simili
Attualmente queste misure non sono affatto alternative dato che non escludono mai integrano la pena detentiva nel corso della scultura esecuzione possono soltanto essere disposte in maniera inevitabile naturalmente arbitraria e forse anche discriminatori
Queste e
Queste misure alternative possono costruire un diverso assetto un diverso sistema anche di prevenzione peraltro non sarebbero neppure una grande novità nella storia
E la cultura giuridica del nostro Paese io
Ricordo che nel Codice del mille ottocentottantanove del Codice Zanardelli due misure sia pure molto specifiche il confine dell'esilio locale erano previste come bene principali accanto alle pene detentive e quindi
Non vigeva quella stretta il rigida
Compartimentazione tra misure e e pena detentiva
Insomma se noi ci vogliamo porre finalmente in una prospettiva storica e strategica nello stesso modo in cui l'internamento carcerario fu all'inizio dell'età moderna soprattutto nella misura di prevenzione extra penale e disciplinare perché così nasce il carcere non bisogna mai dimenticare
Il carcere era per i preziosi per gara per i vagabondi flessibili
E diviene una pena principale grazie al Progetto settecentesco di umanizzazione delle più
O no Bentham così nasce il carcere la reclusione in carcere
Certo esisteva già dei tempi dei romani del diritto romano ma in realtà la pena principale come pena detentiva nel carcere
Nasce come strumento di umanizzazione della sanzione nel settecento anni grande la grande rivoluzione illuminista soprattutto attraverso panottico Libetta e di altri ancora per tentare di impedire l'arbitrio la vessazione che deriva da un altro sistemi ecco oggi credo che in un nuovo progetto di umanizzazione di razionalizzazione penale talune delle attuale misura alternativa e di prevenzione
In quanto tali intollerabili sembrano destinate a diventare e future pene principali io credo che su questa linea noi dovremo lavorare lavorare molto del un gran merito
Della commissione Grosso nell'aver introdotto è un fatto di innovazione consentite uno di dire rivoluzionario perché rovescia interamente un principio fondante l'attuale nostro sistema
E introduce una apre un varco introduce una innovazione che secondo me indica una direttiva di politica del diritto che deve essere proseguita con grande sforzo
E te io credo che una riflessione vada fatta anche su quale sia lo stato delle capacità di innovazione della politica del diritto negli ultimi negli ultimi tempi negli ultimi anni nel nostro nel nostro paese
Intanto al di là delle distinzioni forze politiche io credo che vada detto che c'è un segno nuovo c'è stato un segno nuovo
E che finalmente i problemi di politica del diritto sono stati affrontati contestualmente
Cioè contestualmente abbiamo affrontato il problema della giustizia in tutte le sue articolazioni in tutta la sua complessità
Possiamo aver commesso errori sicuramente c'erano state inefficienze e debolezze compromessi che in qualche modo hanno attenuato l'impatto delle possibili innovazioni certo è però che per la prima volta nella storia della nostra Repubblica non vi sono stati più interventi settoriali
Per la prima volta abbiamo accontentato tutti in Parlamento il Parlamento il Governo e il Parlamento ha tentato di affrontare problema la giustizia nella sua complessità
Sì è intervenuto sul terreno ordinamentale sul terreno processuale e sul terreno penale
Che sul terreno delle prospettive
Sulla terreni no ordinamentale
E credo che vada ricordato che c'è
La legge sul giudice unico non inteso soltanto nella sua accezione più restrittiva ma nel Complesso di tutte le norme che lo hanno accompagnato penso ai tribunali metropolitani al competenza penale del giudice di pace
Alla riforma
Di natura processuale IP contenuta ecco
Fu è stato un tentativo di rendere più razionale l'intero sistema ordinamentale
Che finisce nel nostro Paese vi sono state poi contestualmente sempre riforme ordinamentali gravi forme processuale certamente la riforma più importante riguarda le norme sui criteri di informazione e valutazione della prova
Il cosiddetto giusto processo che ha visto prima una riforma turbine costituzionale poi una riforma l'ordine codicistica che infieri mi auguro che la Camera possa a trovare in breve tempo nel tempo definitivo finalmente come dire il trapasso
Dal sistema inquisitore al sistema accusatorio poco fa
Parlandone con il
Collega Pecorella dicevo che persino il cinquecentotredici di Julio fui relatore a una lettura più attenta pare un momento culturalmente arretrato rispetto alla volontà che infine animava allora cioè in altre parole anche cinquecentotredici rimaneva nell'ambito di una cultura inquisitoria di un sistema inquisito
Era una forma di garanzia e all'interno purtuttavia di queste con l'articolo centoundici e la riforma codicistica in realtà vi è un vero e proprio trapasso
Nel sistema accusatorio soprattutto perché ormai il baluardo che il silenzio è stato rotto
Il processo il momento dove si verifica effettivamente nel contraddittorio la responsabilità dell'indagato e sei così ovviamente nessuno potrà sottrarsi a questa verifica e quindi il Silenzio ex articolo duecentodieci è venuto a essere pressoché cancellato nella sua integrità quindi anche qui siamo passati
In un sistema culturalmente ancorato alla vecchia Inquisizione a una novità
Che come dire non basta essere tradotta in norme io credo che occorrerà molto tempo molto tempo che nella cultura soprattutto di giudici e avvocati incontri
In tutte le sue articolazioni nel processo ma anche nelle investigazioni difensive per esempio
E qui occorre anche che lentamente anche i cittadini si convincano che il processo ormai è diventato un processo di parti che la prova si forma in modo autonomo tra le due parti che vi è un fascicolo dell'accusa è un fascicolo della difesa ma credo che tutto questo debba tradursi lentamente in una veramente in una trasformazione della cultura che è legata al processo così com'era formulato con il sistema inquisitoria quindi come vedete non abbiamo avuto una riforma ordinamentale una riforma processuale e anche una riforma penale in qualche modo sia pure modesta
Vi è stata una riforma la depenalizzazione
è un modo per far capire verso qual era l'indirizzo verso il quale ci siamo mossi che era la depenalizzazione la fine dell'inflazione penalistica Pan penalistica il tentativo di hard di giungere al diritto penale minimo e quindi di rendere efficaci ovviamente lo strumento penale come momento di accertamento di fatti effettivamente grazie con una punizione immediata e rapida per quanto possibile insomma il processo e quindi anche la sanzione ovviamente in qualche modo avuto una risistemazione complessiva
Per cui lentamente si è andato sempre più cercando razionalità efficienza ma anche garanzie io credo che il possesso con processo efficace senza garanzie perché altrimenti il processo più efficace con carenza di garanzie
Era certamente il modello inquisitori e noi vogliamo un processo moderno nel quale appunto sia l'efficienza sia proporzionata anche al tasso di garanzia che il processo stesso potrà offrire questo tentativo è stato fatto è stato messo in moto questo meccanismo
Certo può essere giudicato in vario modo io so bene quante critiche e quali critiche devo dire non sempre Serini oggettive non sempre rigoroso se io penso alle critiche formulate al giusto processo
Ci siamo sentiti dire persino che il processo allora precedente era ingiusto perché definirlo giusto sono fatti così marginali e nominalistici al quale non valeva la pena risponde e pur tuttavia sono stati oggetto di tanti dibattiti anche pubblici anche dottrinaria addirittura però il principio certamente passato e non poteva non passare io
Quando feci la dichiarazione di voto finale per il mio gruppo al Senato esordì dicendo che finalmente quel principio
Per la quale in Inghilterra ci si era battuti e nel mille seicentoventi
Entrato nell'ordinamento inglese ma insomma con qualche decennio diciamo così di ritardo finalmente anche noi avevamo introdotto questo principio quindi guai a scandalizzarsi della innovazione semmai bisogna scandalizzarsi del ritardo con cui questa innovazione è stata regista ecco quindi voglio dire
Ci sono state certamente difficoltà ma questa legislatura il Parlamento complessivamente il Parlamento ha tentato di fare cose nuove ma con un indirizzo univoco e io ho letto con grande qui non poteva che essere così conoscendo professor Grosso non c'è dubbio conoscendo il suo valore la sua cultura il suo senso di equilibrio
E il suo senso di garanzia soprattutto TTT di vero garantismo bene
E leggere un progetto
Che tutto sommato si muove nella medesima direzione cioè io credo che sia il frutto di una riflessione che da molto tempo va avanti ma che non riusciva a trovare uno sbocco possibile nella politica la politica del diritto
Quando sento come dire accavallarsi lamentazioni su come non funziona il nostro sistema io dico sempre niente occorre anche guardare un attimo al passato
Noi abbiamo vissuto vi abbiamo vissuto negli ultimi negli ultimi decenni
Il sistema penale è riuscito a sopravvivere a se stesso soltanto attraverso quasi un'amnistia l'anno
Ciò significava Protti occorreva questa emorragia di processi per consentire la sopravvivenza resiste
Se non sbaglio ormai più di dieci anni che non abbia stia quindi in qualche modo per l'impegno dei magistrati e degli avvocati certamente ma in qualche modo quel codice nuovo tendenzialmente accusatorio sia pure tendenzialmente accusatori
Sia pure come dire fu liberato dall'intervento e del legislatore non dimentichiamo e della corte costituzionale
E che avevano anche finalità importanti perché legislatori interventi per combattere meglio la criminalità organizzata ma certamente il processo
Fu turbato diciamo così nella sua organicità atta a questi interventi bene ora abbiamo tentato di dare una riflessione attraverso una riflessione più complessiva una sistemazione nuova e diverso
Partendo anche e qui concludo da un considerazione che vedete quando fu fatto il centoundici che fu una polemica assolutamente strumentale più da più parti ci si rimproverò quasi che questo intervento fosse una risposta alla Corte costituzionale
Sul cinquecentotredici
Ma era una lettura non sull'artificiali artificiosa è falsa e strumentale
Per una ragione banale dette la come dire l'ipotesi intervento su centoundici e non su centoundici in realtà ma sulla prima parte la posizione ma con quel modello era stata prospettata
Addirittura in Bicamerale quindi molto tempo prima del cinquecentotredici e l'intervento della Corte costituzionale ma in ogni caso la polemica che si aprì non era sul contenuto di quella sentenza ma se mai sulla funzione delle cosiddette sentenze additive ma
Il contenuto di quella sentenza come dire aveva una sua validità al punto che poi la legge che abbiamo e stiamo tentando di portare a termine
Sulla risistemazione dei criteri di formazione di potercela prova raccolto molte di quelle indicazioni
Se mai era lo strumento ma non certo l'oggetto e veniva messo in discussione ma non è tanto questo il problema
Il problema che improvvisamente è emerso in fatto anche qui ho ritrovato sul testo chiusa della commissione
E noi dobbiamo ricominciare a mettere in discussione anche l'assetto della nostra carta costituzionale che certamente e una guida fondamentale però ci sono come dire momenti di Silenzio lacune e che vanno comunque formate nel processo qual è il sistema processuale che indica la nostra carta costituzionale certamente nessuno
E non è neppure vero e altre Costituzioni non fanno proclami di questo di le altre Costituzioni indicano certamente modello ma la nostra Carta alla parte iniziale prevede la sessione l'affermazione di taluni diritti e nell'ultima parte di taluni strumenti di garanzia ma fissiamo processuale può essere qualsivoglia
Noi bar terzo l'articolo centoundici abbiamo fissato proprio per dare anche alla Corte Costituzionale indirizzo
E necessario ai fini del suo orientamento perché non dimentichiamo che la giurisprudenza della Corte è stato una giurisprudenza che negli anni settanta è stato uno dei momenti più alti
Di garanzia per il cittadino basti pensare per esempio l'affermazione alla o l'obbligo alla presenza del difensore sentenza del settantuno se non ricordo male del difensore del primo interrogatorio dell'imputato
Poi pochi ricordano che ne mina fino al mille novecentosettanta si poteva essere arrestati e interrogati senza l'assistenza del difensore
Siamo usciti dal Medioevo da pochi decenni non siamo un Paese di grande progresso in termini di garanzia siamo usciti dal Medioevo
Negli anni Settanta ancora questo poteva avvenire la corte fu uno strumento importante naturalmente
Il Parlamento seguiti con altre riforme però occorreva una risistemazione anche dal punto di vista costituzionale e questo credo fosse lo spirito vero
Guai a prefigurare una sorta di conflittualità con l'apporto idrico che fosse
Una cosa veramente al di fuori dell'immaginazione chiunque finora quindi c'era un problema anche di raffronto
Con una statuizione costituzionale che ormai antica dice molti decenni andava in qualche modo rivisto in talune sue parti
Questo era importante e ho fatto questo riferimento perché anche nella appunto al problema terziste il sistema delle telline
E si accenna in qualche modo negli stessi termini ha un problema di questo genere quando nella relazione professor Grosso si legge che i principi della Costituzione pongono vincoli e indirizzi
Ma lasciano aperti alternative diversa la discrezionalità politica certamente così è però credo che sia anche bene che e come dire nella Carta costituzionale ci siano non soltanto vincoli indirizzi ma qualcosa di più impedisca poi a una discrezionalità o del giudice come nel caso delle prime o della o della discrezionalità politica un eccesso di variazioni rispetto a un modello che invece deve essere ben prefigurato
E fisso quindi per concludere io credo che comunque si voglia giudicare gli interventi del legislatore in questa legislatura certamente però critici o meno che si sia nei confronti di ciascuna legge bisogna prendere atto che per la prima volta abbiamo affrontato i problemi della giurisdizione nella sua complessità
E contestualmente dal punto di vista ordinamentale e processuale penale oltre naturalmente poi CPP altre altre altre anch'i tempi sono stati quelli che sono le vicissitudini non hanno consentito poi di sviluppare fino in fondo però il fatto che e concludo
Accanto a questo intervento del legislatore e come dire ci sia anche un Progetto terminale qual è quello del codice penale che si muove con lo stesso spirito e la stessa intelligenza politica del diritto con il quale il Parlamento si è mosso in misura è una è un motivo
Come dire che ci rende tranquilli e sereni perché qualunque sia l'assetto politico che ci sarà certamente la cultura giuridica del nostro Paese avrà un punto di riferimento forte dal quale sarà difficile
Poco parole di ottimismo nella relazione del senatore Calvi ottimismo e conferma di quello che diceva stamattina il professore Norcia cioè che una riforma un progetto di riforma della parte sostanziale non può prescindere deve invece ad armonizzarsi con la parte processuale mi pare che il senatore Calvi colga in tutte le modifiche che ci sono state sinora una sorta di armonia insieme a costruire il processo accusatorio anche quindi per quel che riguarda la parte sostanziale cento sollevano non poche perplessità gli interventi di natura emergenziale che comunque anche nei giorni scorsi ci sono stati solleva non poche perplessità anche alla luce di quella sorta di riserva di codice che in qualche maniera si è cercato di prevedere nel progetto di riforma del codice penale da parte generale il Codice Penale
Il l'onorevole Pecorella lo prego di iniziare la sua relazione grazie
Grazie sente
C'è bisogno di riforme
Sì ha detto più volte anche oggi
Sì purché si tratti di riforme effettive e non di utopia
Oggi sappiamo che molti miliardi saranno investiti per fare un processo via internet
Questo risolverà tutti i problemi per esempio che stamattina ho sentito al Tribunale di Nola perché facendo i processi via internet non saranno più necessari deve aurea seggiole
I microfoni che funzionano tutto ciò che nei tribunali italiani non c'è era francamente io credo che siamo in presenza un po'di quell'immagine
Che faceva visto che stanno in un suo libro e cioè come il pittore che pensa che di potere restare attaccato a pennello togliendo la scala di sotto
E allora riforme vere non riforme manifesto
Riforme vere e riforme fatte sulla base di idee chiare sapendo dove si vuole andare a parare
Il che non è il che non sta accadendo
E non sta accadendo perché la politica di contrasto alla criminalità
E privo oggi di qualunque coerenza io credo che una schizofrenia di interventi come quelli a cui stiamo assistendo non è mai accaduto probabilmente può essere anche un segno di una vivacità culturale se si vuole però certamente non vi è razionalità nell'intervento sul problema criminale
Io mi limiterò a ricordare e i contrasti che intercorrono tra la splendida impostazione del problema delle sanzioni
Da parte della commissione Grosso che è una commissione ministeriale che quindi dovrebbe esprimere appunto l'indirizzo del governo in questa materia e ciò che sta accadendo invece nera realtà della delle leggi delle troppe leggi che si fanno via via
Sicuramente non si può non essere d'accordo sul idea del contenimento delle carcere
E delle pene detentive
Ebbene gli interventi che si stanno facendo di questi tempi sono tutti invece basate sul mito della funzione del carcere
Il carcere viene visto come unico rimedio alla criminalità diffusa basta vedere l'ultimo testo approvato dalla Camera dove non c'è altro che carcere
Anzi c'è qualcosa di peggio di cui parlerò alla fine
Ebbene è ovvio che ha ragione il professor Grosso e la Commissione sia pure ministeriale
Perché le pene di per sé non sono in grado di contrastare la criminalità diffusa
E non sono in grado per più di un motivo non sono in grado prima di tutto perché si è diffusa questa che metà delle radici sociali che sono più forti di quanto sia l'effetto di controspinta di una pena per quanto severa
E poi se chiamiamo questa che unita diffusa vuol dire che essendo appunto estesa sul territorio
è inafferrabile
Il più delle volte è inafferrabile e allora da un lato abbiamo una costruzione intelligente dell'intervento sul fenomeno della criminalità attraverso strumenti alternativi al carcere feroce dall'altra parte abbiamo però invece questa stessa
Diciamo questo stesso governo questa maggioranza che ricorre invece all'unico strumento possibile di cui è capace
Di fare uso evidentemente che il carcere
Un secondo profilo anche questo che non può trovarci d'accordo lo ricordava stamattina professor Grosso e cioè che la pena deve essere l'estrema ratio
è evidente si deve arrivare al processo che costa alla società alla pena che costa alla società e costa all'individuo laddove non ci sono strade alternative per contrastare il fenomeno criminale
Sappiamo peraltro che spesso uno paga per tutti perché le statistiche per esempio sui furti ci portano a ritenere ce lo hanno detto il procuratore generale che mi pare solo il due per cento dei furti se scoperte quindi noi dovremmo colpendo quel due per cento pagare far pagare a questo due per cento il bisogno sociale di giustizia
Ecco le strade dovevano essere diverse
Evidentemente però da un lato c'è questa indicazione
Sicuramente condivisibile della commissione Grosso cerchiamo di trovare strade alternative poi arriviamo al carcere o alle pene più severe e dall'altro però non è stato fatto nulla perché questo accadesse
Sacre Mita diffusa si contrasta solo con la prevenzione
Per la cavità diffusa in carcere
è uno strumento non solo inefficace
Perché appunto serve
Soprattutto magari è sesto e comunitario
Che entra in carcere ci resta alcuni mesi esce affiliato ad un'associazione criminale questo lo diceva sempre Pisapia che a scuola che che il carcere la scuola del crimine
E dunque avrebbe dovuto questa stessa politica criminale che si esprime attraverso la relazione grosso intervenire perché effettivamente carcere forse l'estrema ratio e invece su questo terreno non si sta facendo e non si è fatto nulla
Per esempio è evidente che se entro senza un effettivo coordinamento delle forze dell'ordine il carcere resterà quella mitica indicazione perché non si scopriranno i diritti ma quella mitica indicazione per cui ci sentiamo tranquilli ma abitualmente tutti noi veniamo fatti oggetto di un furto nella nostra abitazione o di uno scippo
Però siamo tranquilli sin quando non ci capita perché sappiamo che c'è un carcere duro quando qualcuno viene preso oppure la lotta alla immigrazione clandestina
è inutile che pensiamo a soluzioni normative sì la diffusività sul territorio del crimine importato enorme
Si tratta di trovare degli strumenti qui per impedire che questo accada il controllo del territorio altro aspetto sul quale è chiaro che si deve intervenire prima ancora di pensare ad un bel nuovo Codice penale perché è ben difficile far passare nell'opinione pubblica
La tesi che le pene vanno ridotte vanno contenute si devono applicare pene alternative al carcere se però arriviamo al punto che in alcune città vi è una specie di coprifuoco per la paura della di un territorio lasciato a se stesso senza la presenza appunto dalle forze dell'ordine
Ci sono altri strumenti che vengono prima delle per la della soluzione grosso sono gli strumenti legati a una giusta tutela del cittadino da parte del cittadino stesso
Pensiamo alla defiscalizzazione delle spese fatte per la sicurezza se molti commercianti potessero defiscalizzare le spese fatte per la sicurezza probabilmente si ridurrebbero i casi di criminalità diffusa e quindi diventerebbe possibile fare accettare
Al cittadino spaventato perché inutile tutte sì che non sia così
Che si possono anche contenere bene perché comunque tutelato e protetto c'è un metodo un sistema di prevenzione
Ecco questo credo che sia senza questa strada cioè senza avere capire che se non funziona la prevenzione pensare di modificare la repressione è politicamente impossibile perché non viene accettato allora noi stiamo veramente vivendo un sogno bellissimo ma tale resta
Altro aspetto
Diceva ancora il professor Grosso e anche su questo io sono assolutamente d'accordo con lui che se il processo non funziona se non si rimetti età il il sistema processuale
E allora anche il sistema delle pene ne subisce le conseguenze ebbene stiamo andando nella direzione dell'intasamento del sistema processuale
Per esempio per potere dare la pena dell'ergastolo che non è molto diverso dal peso trent'anni si è abbandonato uno strumento efficacissimo che era quello del giudizio abbreviato
Attraverso il quale molti processi venivano definiti in tempi pre
Oggi si abbandona
Arrivando probabilmente allo stesso risultato ma si abbandono il pregiudizio abbreviato perché comunque il tempo serve sempre qualcosa e questo lo si fa perché non sia più quel beneficio sia pure non rilevantissimo di passare dalla carta dei trent'
E questo significa intasare
Perché per fare quei processi qui maxi processi che sono e che potevano essere definibili in poco tempo
Sì impedirà poi essendo i magistrati impegnati giustamente nei casi più gravi di fare magari di intervenire sui casi meno gravi ma si sta intasando la la Cassazione con una serie di provvedimenti se dovessero passare quindi questi ultimi che abbia approvato alla Camera
Che
Stanno veramente creando unica saputo incredibile
Pensate che se oggi al di là del fatto che funzioni poco perché le procura procura generale non fa il suo dovere
Ma oggi la inammissibilità di un ricorso in Cassazione dovrebbe essere dichiarato immediatamente dalla sezione a cui viene affidato il caso no arriva il ricorso presidente lo assegna una sezione questa sezione valuta subito se è ammissibile non è ammissibile da ciò consegue poi di i due riti diversi
Oggi noi avremmo un sistema che così concepito
Arriva ricorso il presidente la Cassazione se lo deve leggere credo che siano quaranta mila ricorsi al TAR
Perché deve valutare se questo ricorso è ammissibile non è ammissibile dopodiché sì lo ritiene non ammissibile lo deve mandare una sezione
Specializzata per i processi di stirpe dei corsi ritenuti inammissibili questa sezione a sua volta può decidere che sia ammissibile allora lo rimanda al Presidente della Cassazione
Il quale lo deve poi assegnare ad una sezione la quale essendo libero vivamente giudicare a sua volta lo potrebbe ritenere inammissibile creandosi così un conflitto tra il Presidente che lo riteneva inammissibile l'altra sezione che lo riteneva ammissibile la terza sezione che invece lo ritiene inammissibile ecco questo è un sistema per ingarbugliare una cosa semplice perché siccome non si riesce a far funzionare ciò che c'è
Si pensa che cambiando le cose
Si vada meglio oppure è stato introdotto l'errore di fatto in Cassazione come rimedio contro la sentenza definitiva ma io mi immagino in quanti casi gli avvocati faranno un ricorso straordinario non saprei come chiamarlo c'è un ricorso dopo che la Cassazione già deciso dicendo che però non si è accorta di questo elemento di fatto è una garanzia in più se si vuole ma attenzione che i processi non finiscono mai in questo modo
Terzo aspre quarto aspetto
In cui si rivela una irrazionalità di come stiamo procedendo cioè un conflitto tra le soluzioni corrette
Che vengono dalla proposta
Il professor Grosso e la realtà
Ma attuale della giustizia
Mi sembra assolutamente sacrosanto che le pene in astratto debbano essere meno severe ma le pene in concreto devono essere scontate perché il vero effetto intimidatorio
Di controspinta della pena e quello che deriva dal fatto che si sa che la pena sarà scontata
Noi abbiamo un sistema che concepito esattamente al contrario cioè fa la faccia feroce e poi tra l'altro anche per problemi di capienza carceraria tutto usi una serie di sistemi per cui in concreto la piena non si sconta ebbene ci stiamo indirizzando verso questa strada oppure stiamo facendo esattamente il contrario cioè stiamo alzando le pene che Orik che e stiamo riducendo le Pen in concreto
E sta saldamente accadendo questo cioè il contrario di quello che dice la commissione Grosso perché abbiamo alzato alcune pene come è ben noto e dall'altra parte però si vorrebbe oggi abbassare le pene che si devono scontare in concreto
Per esempio il meccanismo del cosiddetto indultino è tale per cui invece di avere uno sconto di novanta giorni sia uno sconto di due mesi ogni anno quindi invece di scontare un anno si scontrano dieci mesi e così via
Oppure e questo mi pare assai più
Importante si prevede che per l'extracomunitario non ci sia più sostanzialmente l'applicazione di una pena ma c'è solo l'espulsione e siccome ben noto che c'è un ritorno contino sotto altro nome l'efficacia della sanzione viene assolutamente meno in astratto ma soprattutto in concreto perché sa che poi in concreto non la sconta eccolo io mi chiedo qual è la logica del tutto questo cioè mi domando
Se noi abbiamo in mente un progetto di trasformazione nel senso della commissione ministeriale perché ci stiamo muovendo invece su criteri esattamente opposti e assolutamente di per sé irrazionale oppure il la sospensione condizionale della pena come fatto automatico attenzione che il problema donne iscrivere che ci devono essere degli elementi effettivi e concreti perché il giudice che sa fare il suo mestiere
Per dalla soppressione condizionare saggia che deve trovare gli elementi per fare una prognosi il problema è un altro che cosa il giudice se il giudice messo in condizioni ed è obbligato a verificare che ci sono questi fatti perché ci sono gli strumenti
A questo punto per esempio c'era una proposta che il giudice prima di applicare la sospensione condizionale
Doveva fare tutte le verifiche di fatto e quindi siccome centotrentatré prevede una serie di elementi di fatto condizioni familiari carattere eccetera ecco questo che era una strada che veramente garantiva che la sospensione condizionale fosse collegata ad una prognosi corretta invece non lo si è voluto fare sulla spesa professionale io volevo dire
Di stare molto attento a ridurre la portata la sospensione condizionale
Credo che sia invece un istituto che se bene applicato sia molto efficace P. tutto perché impedisce che siano scontate le pene brevi che hanno un effetto come dicevo prima più criminogeno che non di
Ovviamente non di rieducazione perché la pena a breve
Non lo consente
E poi la sospensione condizionale può avere un forte effetto dissuasivo perché il rischio di dover scontare due pene al posto di uno se si ricade nel delitto secondo me a una grossa efficace
Quinto e ultimo punto perché io credo che sufficiente indicare questi temi per richiamare a un bisogno di razionalizzazione e di coerenza
E quello relativo alle
Misure alternative
Che il Progetto grosso indicata applicarsi nel processo di cognizione ed è una proposta anche questa che è stata fatta
E viceversa l'indirizzo esattamente nel nel senso contrario e cioè di complicare nella fase dell'esecuzione l'applicazione delle misure alternative attraverso un meccanismo che sarà apparentemente più efficace che quello della notifica della sentenza definitiva anziché della
Consegno
Del decreto esecutivo da sempre
Che però porterà in carcere un numero infinito di persone perché siccome queste persone non si trovano nel momento in cui si trovano non avevano fatto alcun ricorso e quindi si troveranno può e deve scontare la pena
Con l'effetto poi solito che chi sconta la pena sempre il più disperato in questa nostra società allora tutto questo quadro ci deve far riflettere secondo me è scontato
Che
Il la proposta della commissione governativa presieduta da questo grosso è una proposta eccellenti
Ma che non c'è alcuna volontà politica di realizzarla effettivamente visto che si sta andando per tutti gli aspetti nelle direzioni diverse e contrarie a quelle che questa proposta ci fa ma concludendo io vorrei richiamare anche l'attenzione non solo e non tanto sui rischi collegati ad un uso eccessivo
Feroce delle
Quanto a situazioni di rischio che oggi stiamo vivendo per la libertà di tutti
Quinti la libertà proprio come bene primario di ciascuno di noi
Il presidente Violante molto sensibile l'argomento sulla libertà
Come presidente naturalmente non interviene nel merito dei nostri lavori
Ma io credo che non possano segnalarsi
Che quando una legge prevede che si utilizzi dell'esercito per
Presidiare
Sì istituzionali o siti di interesse sociale si immette nella conflittualità sociale
Qualcosa che deve restarne assolutamente fuori e che in una possibile conflittualità più alta che le condizioni economiche svolte politiche potrebbero portare in creare la possibilità soltanto la possibilità di uno scontro in cui per esercito sia implicato
Ebbene qualcosa che noi dovremmo assolutamente evitare anche perché l'esercito non obbedisce ai prefetti come prevede la legge sulla sicurezza obbedisce sicuramente al proprio generale
E allora stiamo attenti perché i comandanti coloro che guidano i carrarmati possono cambiare
Canato può essere usato contro chiunque questo davvero è un appello che io mi sento di fare perché ritengo che l'ordine pubblico deve essere garantito dalle istituzioni a cui l'ordine pubblico è demandato che peraltro sono assolutamente in grado di farlo per l'ordine pubblico ordinario
Io non mi farò nessuna citazione particolare alla fine però voglio solo ricordare per il titolo di uno splendido lavoro che fece a suo tempo Foschini grande grandissimo processualista italiana il quale si intitolava così torniamo alla prostituzione
Grazie
Grazie all'onorevole Morella prego il professore scrive
Grazie grazie presidente grazie per l'invito
A me dispiace che stamattina mi sia stato impedito da
Dolorosi doveri di essere presente qui apprezzare le relazioni che ci sono state
Devo dire comunque che ho avuto il piacere in diverse occasioni recenti di sentire
Il professore grosso di sentire i colleghi che hanno parlato stamattina
E quindi diciamo penso in qualche modo di poter sopperire a questa migliaia di involontaria omissione
Il progetto chiamiamolo il progetto grosso del progetto dell'opera redatto la relazione presieduta da da dalla commissione presieduta dal professor Grosso
Merita
Grande apprezzamento a mio avviso per due ragioni lo dico subito l'ho già detto e lo ripeto in questa sede
In primo luogo perché
Si è dimostrato che
Un riforma del codice penale in realtà
Anche con questo metodo col metodo che è stato adottato si può fare naturalmente sempre in presenza dell'impegno
Delle persone
Che vi sono dedicate che hanno tenuto dei risultati certamente importanti
La seconda ragione di vivo apprezzamento e che
Il la commissione è riuscita
Predisporre un Progetto alternativo diciamo una volta procede no procede che non ha risentito in maniera particolare di
Come dire
Dini inquinamenti ideologici eccessiva
Questo non vuol dire certamente che sia un Codice privo di i biologi vuol dire però che invece è un codice che così come impostato per le sue finalità è un codice che può andare bene per tutti e abbiamo avuto anche delle
Tangibili dimostrazioni di questo
Oggi
Veramente in rapporto agli accenni che sono stati svolti
Poc'anzi
Anche dagli amici carpite Pecorella
Devo dire che
Uno dei più grandi ma non è che lo devo dire io lo sappiamo tutti noi che siamo prevalentemente
Operatori
In questo settore
Che se di qualche cosa il diritto penale non ha bisogno questo è la strumentalizzazione politica
E io sono vivamente preoccupato del modo con il quale è partita la campagna elettorale e non mi riferisco ovviamente ne ha un fronte né all'altro ma tutti e due
Perché il cavalcare
Determinati sentimenti che possono anche essere giustificati anziché cercare di spiegare invece
Come stanno le cose come vanno le cose che cosa effettivamente si può fa è un modo certamente sbagliato per quanto mi riguarda di fare politica un modo essenzialmente sbagliato per impostare
Dei programmi elettorali cavalcando semplicemente un'opinione pubblica non sempre sufficientemente informato
Detto questo e quindi manifestato ancora una volta l'apprezzamento per il lavoro della commissione
Il terzo merito che riconosco al professor Grosso in particolar modo a Luís
E quello della umiltà professore grosso ha presentato questo Progetto come progetto preliminare quindi come avamprogetto
Lo ha sottoposto e diffuso
Attraverso il sistema causa più
Di diffusione maggiore che quello di internet lo ha discusso presentandosi in tutte le sedi lo ha sottoposto a giudizio delle varie categorie
E questo naturalmente è un altro aspetto che torna a suo grande merito
Ovviamente sì
Si dicesse tutto va bene bravi bravi bravi probabilmente presso il rosso non sarebbe Conte e quindi in altre sedi in un in un incontro in occasione della pubblicazione della relazione preliminare del professor Grosso alla Sapienza
In un altro incontro più recente proprio sul su questo progetto preliminare
Con la presenza di settantacinque professori di diritto penale a Siracusa questo progetto è stato esaminato in funzione
Necessariamente critica ma senta in funzione migliorativa e prendendo atto della serietà di intenti della serietà della impostazione
Ciò non toglie appunto che ad avviso di molti innanzitutto a innanzitutto ultimo anche a mio avviso è chiaro che questi miglioramenti ce ne sono e dico in linea assolutamente generale perché non tocca il tema già amplissimo che viene affrontato
Oggi qui
E molto probabile che
La struttura del codice sia abbia necessità di una
Revisione abbastanza profonda
E questo perché la parte generale del Codice penale è talmente importante
Che anche i profili di carattere sistematico di carattere strutturale sono fondamentale dato che la parte generale del codice penale e il nucleo del sistema penale
Per quanto concerne il tema
In discussione oggi tema fondamentale
La commissione Grosso ha messo perfettamente in evidenza
Quelli che senza ombra di dubbio sono i gli aspetti più deteriori del sistema attuale e quindi nell'obiettivo di superare quelle che sono che la situazione attuale di incertezza di in effettività
Si è svolto si è sviluppato un tentativo molto attento certamente e anche profili Popper moltissima parte ritengo
Per arrivare a un sistema che
Sia in grado di garantire sia pure per il momento solo in astratto
Quei requisiti di certezza
E di effettivi dice ricchezza
Di semplificazione
Di effettività della sanzione senza aumentare Manzi diminuendo nei limiti del possibile la sanzione
Del carcere la pena del carcere quindi questa ottica è un ottica
Che non si può non accettare come un ottica
Profondamente sono assolutamente valida
Con il problema ovviamente resta quello di tradurre che non è affatto facile queste idee di fondo in un sistema molto complessi
La prima difficoltà che il Progetto grosso si trova affrontare e che un progetto di parte generale
Nella relazione questo questa limitazione
Dovuta alla impossibilità di
Configurare compiutamente un sistema sanzionatorio senza un preciso riferimento a tenne previste dal legislatore appena evita
Chiarissimo nella relazione Grosso figuriamoci se una cosa del genere poteva mai sfuggire dal professor Grosso quindi sotto questo profilo
La parte sanzionatoria non può che richiedere una verifica in rapporto alla parte speciale
Devo anche dire che al di là di questo
Di questo elementare direi problema che già si era posto nel mille novecentosettantatré mille novecentosettantaquattro in occasione di un precedente al remoto oramai tentativo di riforma della parte generale
Diciamo anche in un rapporto oggi abbiamo un altro profitti un altro profilo da considerare che
In
Pochi mesi fa proprio per consapevole
Iniziativa del presidente Violante fu affrontato in un incontro ristretto
Ossia il profilo della codificazione e decodificazione oggi si è parlato il presidente ha parlato della riserva di codice
Questo è un problema indubbiamente estremamente difficile ma che egualmente incide sul sistema sanzionatorio perché
L'una scelta o l'altra scelta cioè quello di tendere ovviamente semplicemente a ridare al Codice una funzione centrale ovvero quella di prendere atto della impossibilità
Di una
Eccessiva concentrazione del Codice penale petita dei tanti settori per i quali oggi si deve occupare e
Sotto il profilo sanzionatorio pone il problema anche di una omogeneità
Comunque del sistema sanzionatorio all'interno ed esterno del codice
Fatte queste premesse poche parole
Posso
Posso fare solamente qualche accenno ai tantissimi problemi relativi alla struttura generale del sistema sanzionatorio così come appare nel progetto della parte generale
Un punto
Importantissimo a questo riguardo è il rapporto sul quale sono intervenuti già molti
Interventori sta Pettineo oggi pomeriggio cioè il problema circostanze pena
Molti avrebbero preferito così come era stato preventivato se non vado errato nella prima relazione del professor Grosso
Era stato
Così prospettata l'opportunità di eliminare per quanto è possibile eliminare le circostanze
Quanto meno dalla parte generale
Le circostanze portate esclusivamente in parte speciale sia a livello diciamo di circostanze così come sono considerate oggi questo è un altro punto
Sia a livello invece seguendo orientamento dei vescovi fattispecie qualificate
Avrebbe potuto
Semplificare una serie di
Problema
Che si ricollegano a loro volta a un altro aspetto che sembra piuttosto complesso ma del quale ho visto che il professor Grosso nella sua relazione ha tenuto attentamente e conto che è anche quello della commisurazione della pena per il reato circostanziata perché
è un punto al quale tengo molto perché ci lavora sia pur tanti anni fa a più di trent'anni fa con grande attenzione
Mi sembrò di poter rilevare attraverso un'indagine sul campo che il giudice non tollera nel suo giudizio nel giudizio sulla commisurazione della pena gli spezzettamento i che solo teoricamente la legge oggi impone e che continuerebbe ad imporre per te quando il sistema delle circostanze cioè il giudice arriva più facilmente a quella che la pena che ritiene adeguata al caso concreto e poi dopo la spezzetta in funzione della presenza di circostanza nelle quali deve tenere conto
Naturalmente se
Veramente il giudice dovesse poi adeguarsi al meccanismo legislativo che secondo un'acuta osservazione nella relazione della relazione del professor Grosso dovrebbe continuare a consistere nella individuazione della pena base
E nella poi individuazione dell'aumento o della diminuzione di pena della circostanza
Insomma già noi partiamo mio avviso almeno con il piede sbagliato perché imponiamo al giudice un procedimento che probabilmente è ontologicamente impossibile data l'unità di giudizio che deve avere per oggetto come vedremo subito dopo a proposito della commisurazione della pena
Sia
Come base la colpevolezza per il fatto sia
A in maniera accessorio ne parliamo tra un attimo esigenze di prevenzione speciale positiva
Se noi non affrontiamo ecco non ho capito bene perché ho visto dalla relazione che il professor Grosso questa problematica la tiene
Assolutamente presente
Non ho capito naturalmente quali sono le ragioni che hanno impedito c'è un riferimento a ragioni di ordine storico all'abitudine
Hanno impedito diciamo una soluzione di questo genere
Preferendo invece perpetuare il catalogo delle circostanze anche se a questo riguardo possiamo rilevare con compiacimento che le circostanze aggravanti sono ridotte e le circostanze attenuanti invece sono accresciute ma a parte questo
Compiacimento vicecapo dall'avvocato devo dire che probabilmente un sistema che chiede veramente come
Basse una semplificazione
Dovrebbe essere modificato in maniera più radicale
In modo da pervenire a un'unica unica valutazione
Discrezionale ovviamente sulla misura della pena senza somme e sottrazioni o procedimenti vari che sono in contrasto a mio avviso almeno per un'indagine ripeto effettuata tanti anni fa in contrasto con la realtà
Questo naturalmente comporta la
Oggi con il catalogo la necessità di utilizzare ancora il giudizio di prevalenza di equivalenza dal quale peraltro la sottrazione delle generiche che vengono soppresse nel Progetto grosso
Comporta un ritorno in effetti a quei criteri che erano esattamente i criteri del codice Rocco il criterio di gennaio codice Rocco questo non vuol dire ovviamente che ci sia una qualche cosa di ideologico in questa scelta perché
L'impostazione del Codice Rocco sotto questo profilo era sotto questo profilo era assolutamente tecnica e quindi non comportava alcuna queste esigenze di carattere ideologico
Per quanto concerne l'eliminazione delle generiche questo naturalmente fa capire a tutti come sia impensabile
L'introduzione di una di questa parte generale senza la riverifica dei limiti evitarli perché se i limiti evitare restano quelli che sono è chiaro che le generiche devono arrestare anche insiste eccome
Quindi il discorso diventa molto articolato
Molto importante anche una cosa che non c'entra tanto con questo aspetto ma comunque mi pare rilevante richiamarla questo riguarda questo
Riguardo e l'esclusione della dell'esercizio di potere discrezionale in funzione della prescrizione del reato
Qui questione ma è qualche cosa che bisogna come giustamente evidenziato nel progetto eliminare una volta per tutti perché
Proprio attraverso la concessione Olla
Negazione delle circostanze attenuanti generiche e la messa in moto di tutto il successivo meccanismo discrezionale si verificano le maggiori ingiustizie possibili
è veramente è siamo arrivati all'aberrazione quindi l'unica cosa da fare e eliminare qualsiasi incidenza del potere discrezionale sulla
Prescrizione
Del reato
Per quanto concerne poi i profili della commisurazione in senso stretto cioè il
La determinazione della pena tra il minimo e il massimo devo dire che i criteri segnalati dal Progetto grosso sono esattamente i criteri che io ai quali io mi appello da
Abbi memorabile quindi non posso che essere assolutamente d'accordo e in particolar modo segnalare forse l'amico Moccia non sarà d'accordo segnalare come
Sia giusto
Che il criterio della colpevolezza per il fatto quindi un criterio diciamo sostanzialmente di proporzione non soltanto con la gravità del fatto ma col fatto personalizzato debba essere alla base della commisurazione e non invece i criteri di prevenzione speciale
I quali nella fase della commisurazione possono avere un ruolo ridotto data la scelta del legislatore di intervenire come e detto esplicitamente in un articolo del Progetto grosso tutta la fase della commisurazione in senso lato sospensione
Misure atte pene alternative e così via tutta questa base sì impronta a criteri di prevenzione speciale il che è giustissimo purtroppo
La enfasi della corte costituzionale se uno non va a leggere bene le sentenze della Corte costituzionale assets
Quasi quasi ha fatto apparire che la il criterio di prevenzione speciale positiva
Debba riguardare la pena dal momento della sua previsione limiti evita al momento è la sua esecuzione questo è un discorso enfatico ma perché la Stocco corte stessa
Si rimangia nel momento in cui chiede in realtà una proporzione era proporzione oramai e l'unico criterio di commisurazione mica è facile arrivare a individuare una proporzione rapportata alla colpevolezza è una cosa molto difficile dove ci vuole l'equilibrio del giudice naturalmente
Alla base ma questo è il punto da Napoli si può partire negli argini
Che questa proporzione dato che la proporzione non può essere punti forti come si fa a dire se la pena l'essere tre anni tre anni e due mesi o due anni e otto mesi questo è impossibile in quest'ambito ovviamente si può tenere conto della prevenzione speciale così come se ne deve esclusivamente tenere conto
Per tutto il seguito della vicenda sanzionato
E per quanto riguarda il seguito della vicenda sanzionatoria per quanto riguarda poi discorso altresì molto delicato perché coinvolge alti profili discrezionalità riti alternativi in particolar modo il patteggiamento e così via mi sono sempre chiesto ogni tanto chiedo provocatorio provocatoriamente giudici ma perché quando si patteggia oltre a vere la riduzione
E che giusto però sempre al terzo che è il massimo e diciamo che è giusto anche quello ma perché quando si patteggia siano sempre le attenuanti generiche
E nel massimo e perché invece nello stesso processo uno che non ha patteggiato non deve aver le attenuanti generiche
Perché qualche volta perché il reato così si prescrive ma questo appunto dimostra la
Insicurezza assoluta insicurezza del sistema ma fatto solamente per necessità di tempo questo accenno vorrei toccare un altro punto che è stato
Affrontato
Penso anche stamattina anche oggi pomeriggio cioè di riprendere veramente in considerazione
La possibilità di un processo bifase dico cioè un processo svolto l'accertamento delle responsabilità per il fatto è un processo è una
Prosieguo diciamo volto alla determinazione della della della sanzione
Questo diciamo in un ottica che voglia essere seriamente orientata alla prevenzione speciale cosa che naturalmente che io mi auguro e essenziale perché
Non c'è nulla da fare nel processo dove ci si difende sul fatto non c'è la possibilità di
Evidenziare aspetti di prevenzione speciale l'obiezione
Che io stesso tanto tempo fa si è ricordato
Il congresso dell'Associazione internazionale diritto penale di Roma del sessantanove vi ricordo
Che con ottimismo puritano eravamo ci interessano più della commisurazione della pena ti ricordi ma c'era un altro tema che era proprio il processo di farsi bene
Il raddoppiare per un peso così notevole con quello che sopporta la giustizia italiana il peso di un processo bifase Sico poteva sembrare e probabilmente un peso eccessivo
Ma nel dal momento che oramai non ve sanzione da scontare pena da eseguire che non vada puntualmente a finire non solo una volta
Davanti al tribunale di sorveglianza io mi chiedo se non sia possibile in realtà razionalizzare tutto ciò
Ma andando e magari limitando questa seconda fase
Esclusivamente alle Penedès seguissi per determinarne le modalità in sostanza evitare che proprio lei bazzecole devant tutte quante alla seconda fase ma per le pene da eseguirsi qui bisognerebbe poi capissi data e dato il recupero di effettività della sanzione
Ecco lui potrebbe essere una regola proprio che a mio avviso in termini di costo globale
Non sarebbe eccessivo
Io francamente non ho
Nessuna citazione a fare per cui vi ringrazio e vi chiedo scusa ho perso troppo tempo
Grazie al professore scrive e io cedo la parola di nuovo al professore puntano doveroso ed è un piacere ascoltarlo ancora per qualche altra riflessione che ogni intende proporci
Sarò brevissimo due brevi osservazioni di intervento nel dibattito una sull'argomento del processo di farsi storia toccata dal collega ed amico Alfonso Stile
Evocata anche nell'intervento dell'onorevole
E amico Pecorella a proposito della questione prognosi su cui fondare la valutazione sulla sospensione condizionale della pena
L'osservazione
L'onorevole Pecorella sta a indicare come il l'esigenza del di frasi Conone soltanto per le pene da eseguire forse riguarda anche altri aspetti delle scelte relative al trattamento sanzionatorio la soluzione che abbiamo proposto come nel Progetto è stata oggetto di grande discussione perché sono state avanzate ragioni a favore ragione contro preoccupazioni di intasamenti ulteriore complicazione allungamento dei processi abbiamo alla fine ritenuto di attestare la proposta su una formula di apertura che non prendesse una posizione definita su un assetto che involge fondamentalmente questioni di struttura del processo mentre non ci occupavamo di diritto penale sostanziale e già questa è una sorta di uscita dai confini propri del tema che ci era stato assegnato abbiamo ritenuto di presentarla perché era presentazione al diritto processuale di una esigenza
Fortemente radicata sul ragioni interne del sistema penale perché il diritto processuale potrebbe utilmente recepire
E soltanto la nostra un punto di partenza per ulteriori approfondamenti sul piano processuale che evidentemente restano necessari sfuggono il nostro orizzonte
L'altra osservazione che mi veniva da fare ascoltando gli interventi dei parlamentari qui presenti è questa che
La proposta che abbiamo
Presentato
Evidentemente riscuote un notevole apprezzamento un notevole consenso quanto meno di massima sulle linee portanti salve tutte le esigenze di approfondimento e di messa a punto che sono chiaramente necessarie di cui siamo come eravamo i primi a rendersi conto nel momento in cui abbiamo lanciato sul mercato un prodotto imperfetto e incompleto
Dal nel mondo dei giuristi il discorso in questi mesi è andata avanti vi sono stati momenti di riflessione e di discussione
L'apprezzamento da parte dei rappresentanti del mondo politico che abbiamo sentito qui non ha avuto una ecco Esterna
Nel mercato politiche davanti all'opinione pubblica
Si è andati avanti con un approccio ai problemi legati alla giustizia penale ai problemi di sicurezza che prescinde completamente dal lavoro che abbiamo fatto e si è mosso su altre linee che non voglio in questo momento mettere in discussione vi evidentemente un problema di
Non so se di comunicazione o forse prevalentemente di
A Lecce vivibilità
Di un approccio come quello che abbiamo cercato di costruire in un mondo
Politico dove vengono in primo piano bisogni di sicurezza attese della gente che chiedono una risposta urgente che i politici debbono dare debbo notare anche per ragioni più che comprensibili di consenso
Attese esigenze che non trovano di fatto risposta in un orizzonte di riforma che si muove il secondo altre linee anche perché mi pare nella prospettiva di riforma penale sostanziale i problemi che vengono in primo piano sono altri
E con questo costituisce un problema questa situazione costituisce un problema notevole che noi all'interno del mondo dei giuristi sentiamo come limitazione limitazione delle prospettive di possibile sviluppo concreto di un lavoro che pure sembra avere consenso potrebbe essere largamente recepito e valorizzato
è un lavoro incompleto che richiede di essere completato con una elaborazione di una complicatissima riforma della parte speciale laddove la parte generale fa rinvio a scelte sanzionatorie del legislatore di parte speciale chiaramente siamo a mezza strada può darsi Casualty reparti di riforma della parte generale sia possibile enucleare dai frammenti dotati di una qualche autonomia e suscettibili di essere collegati
Perfino ad una parte speciale così come pensa ai capitoli imputabilità imputabilità ridotta o istituti particolari come la confisca e la revisione delle misure di sicurezza
Ma tutti questi sono particolari il problema di fondo su cui
Volevo intervenire è quello del rapporto fra le condizioni di praticabilità di un lavoro di riforma che prosegua come lavoro di riforma di insieme
Le condizioni di un discorso politico di un confronto politico legittimamente condizionato ad altri punti di vista che è però rischiano di interferire sul lavoro complessivo di riforma in termini distorcente e tali da impedire che un lavoro impostato in modo intrinsecamente razionale ma non convergente con altre attese altre domande a cui politici devono rispondere rischia invece di essere sacrificato chiudo con questo interrogativo
Grazie
Dica no
Io avevo anticipato stamattina che l'attualità del tema che avevamo prescelto era data da una serie di considerazione che nel corso di questa giornata gli interventi avrebbero certamente evocato
Quelli che sono i temi diciamo sul tappeto figura da della sicurezza sociale delle garanzie ma la nostra discussione aveva il vantaggio di andare al cuore del
Va ringrazio Montparnasse proprio i colleghi pecorelle carri che avendo dato le visioni completamente contrapposte dello stato delle cose mi consentono di stare in mezzo e quindi come dire in qualche modo ci rispettare il mio ruolo pentimenti mi troverei in difficoltà e quindi può ripartire un po'dopo avute percorse
La prima questione i pareri tutti siamo d'accordo sul lavoro che ha fatto la commissione Grosso
E quindi adesso il problema reale quale primo e quindi proposta della commissione Grosso possano essere attuate in modo settoriale
Secondo se per essere attuate sì o no
C'è bisogno di avere anche la riforma parte speciale o no altra secondo se bisogna cominciare a vedere visto che sono connaturati diciamo che sono buone che cosa fate
E poi ci pensa la prossima legislatura ma questi sono i problemi se per esempio tutto l'impianto il discorso del sanatorio può essere introdotto
Nella situazione vigente o no o se questo una vistosa sono anch'io la gente almeno se bisogna si può cambiare la parte generale secondo lo schema da per poi passare a parte speciale lo si può fare insieme
La cosa molto complessa perché per riformare
Il Codice penale c'è bisogno di una egemonia culturale e teorica se non non si cambia che Codice Penale la tavola dei valori di una società
Indica l'ordine di priorità che cosa tutelare che cosa vogliamo garantire chi come quando che questi sono
Di una società in trasformazione così veloce come la nostra e difficile arrivare ad una stabilità di Vado retrocede ad arrivare e quell'andamento ondeggiante faceva riferimento il professor Pecorella credo che sia un po'anche la registrazione di questo anche se la gran parte interventi che abbiamo fatto dopo dico perché riguardano il processo penale non il Codice Penale che è stato il vero saccheggiato
Parafrasando la battuta di Bergé si potrebbe dire che se uno si reca a comprare un Codice procedura penale di pittrice non abbiamo settimana
Perché in sostanza come la la velocità dell'Inter stiamo facendo la felicità delle case editrici credo pittore o per lo meno magari integrare i nostri deduzioni in qualche modo stiamo contribuendo
Alla felicità economica di chi stampa i codici i all'infelicità ritenere applicabile Franco ma sedici è stato buttato a terra anticrisi perché troppo veloce anche quelle per dunque però ecco scusate
Ma insomma la questione che abbiamo di fronte questo se quella parte può essere applicata approvata come tale applicata al corpo spetta speciale oppure se c'è bisogno che intervento speciale prima di metterci mano quest'anno questa abbastanza
Ricattabile secondo dato lo stato delle cose io credo fermo restando la contrarietà all'età di non essere interventi che s'basti fatta a seconda dei momenti io qui alcuni dati come di tipo quantitativo che sono quelli come sui quali si può riflettere meglio
Dal novantacinque al due mila uno ad risorse finanziarie per la giustizia sono menta tre quaranta per cento e il Parlamento aumentato è stato il più grosso momento che il Parlamento abbia fatto le risorse per un ministero in questi siti questi siamo novantacinque al due mila e uno sei anni cioè nessun'altra pubblica amministrazione ha avuto un incremento così elevato le risorse il voto degli organici dei magistrati e del personale amministrativo è stato dimezzato prima gli estratti del circa sette e mezzo per cento e novantasei adesso del tre per entro tre no circa quattro per cento amministrativi grave ventitré sessanta per cento e novantasei del felice novantasette oggi
Quindi questi sono quei dati quantitativi
Dal punto di vista della riforma del giudice unico è stato portato ad esempio il tribunale civile di Roma che uno dei tribunali eccetera rese più grosso uno dei più grossi
La durata media delle cause civili e nuovo rito è passata da tre anni a due anni
Il tempo medio di emanazione di decreti ingiuntivi che era da novanta centoventi giorni passata da venticinque trenta giorni e quindi si è ridotto ad un terzo
E le cause lo smaltimento delle cause e per la prima volta superiore a quelle sopravvenute ci si chiudono o più cause di quelli che sopravvengono cosa abbastanza importante poi accanto a questi noto altre cose che non vanno per carità ma per avere un po'quattro sempre per avere questo quando sono stato chiamato in causa dalla dal mio Pecorella sulla questione dell'esercito anche se indirettamente io devo dire io credo che in tale caso vorrei riportata da tutti no quello che tra sceriffi mentre quindi avuta tra Forza Italia Alleanza Nazionale tutti tranne Rifondazione comunista Ruggero è un tripudio insomma di verde sullo schema
Quindi come tutti l'avvocato dato
Comunque sarà votato teorie quindi allora o come dire le le capacità di convincimento Berio grosso percorrevano sono valse nei confronti del suo gruppo
Non so è successo qualcosa insomma perché per tutti e due che è stata votata io credo che
Questa in questa interruzioni percorrenza giusto che abbiamo dato piuttosto il motivo ispiratore che dei cinque rigori fare questo intendessi dire sta di fatto che sono state votate quando si vota e si assume la responsabilità delle cose si può procedere con il meccanismo della politica altrimenti Sinestro processi contro i tori nella società civile
E io Società diritto di aspettarsi che se qualcuno votato condivide quello che conta so benissimo avendo fatto come dire molti anni parlamentare che si possono votare anche voi cose non condivisibili perché questo rientra anche la logica di schieramento e così via
Però ecco mi pare per esempio questa questo è il giudizio di ammissibilità del ricorso in Cassazione a me pare che non so bene come funzionerà ma mi pare che sia una cosa seria
In relazione ai pasticci che se lo sono stati comminati con i giudizi con i cui azioni tutto inammissibili sullo Fini fa percorre i termini prescrizione rincasare la Corte di Cassazione come no
Perché ne non abbiamo un meccanismo di sanzione per il comportamento di un politicamente scorretto dall'avvocato
Comici in altri sistemi
E abbiamo un tale ricomparve perduto vivamente scorretto in in Gran Bretagna un ricorso che noi possiamo invisibile comporta una sanzione nei confronti del locale
India Francia c'è un numero di avvocati che possono Bactrocera anche stazioni pari a un decimo di quelli che possono professionalità ne ne abbiamo un avvocato di quattrocentotrenta abitanti quindi questo
Certamente crea un problema questo un altro tema voglio dire cosa si stabilisce si stabilisce nella norma se non ricordo male si stabilisce che quando il presidente richiese un motivo di
Di andina ammissibilità del ricorso l'assegno d'una sezione chiamavo così e poi motivo fondato o meno credo che la ratio ho seguito il dibattito che avete fatto commissione che è molto interessante mi pare che la razza sia questa fare in modo che ci sia l'interpretazione tendenzialmente uniforme dello divina ammissibilità perché se fosse assegnata tutte quante le sezioni su dosi perdere più tempo secondo cui potremmo avere interpretazioni diverse a secondo della sezione mi pare però che la cosa sia sostanzialmente giusta finché non si è
Tra ad un sistema che non può che essere di autodisciplina da parte della professione forense di vedere in che termini selezionare meglio il l'avvocatura in modo da evitare di avere questo tipo di di questioni sul punto specifico per raggiungere questo si dice in genere che noi ancora il nostro sistema
Esista il primato della pena carceraria
A me pare che non sia così credo un dato per capirci
Qui abbiamo vinto il condannabili con sentenza definitiva che stanno in carcere sono ventotto mila circa
Il condannati con sentenza definitiva che stanno fuori del calcio stanno subendo sanzioni fuori del carcere restrittive la libertà personale sono ventinove mila
Quindi sono mille in più di quelli che sono in carcere il che vuol dire che il sistema delle così dette il complesso misure alternative o misure diverse dal carcere chiamiamole sta funzionando se ne abbiamo più persone che stavano seguendo una sanzione fuori che dentro
Il altro dato sul quale se quello però questo non vuol dire come chiedere cosa non va bene per carità mi pare che abbiamo un punto teorico da affrontare che quello del ripristino della sanzione
Dal punto di vista culturale primo la Regione per cui il prossimo stile resina ma come mai poi la ingenuità giudiziaria applica il Massimo De la riduzione no in genere perché perché c'è un dato culturale diffuso di fuga dalla sanzione o di svuotamento delle sanzioni
Per cui come si si assume in minimo di responsabilità possibile
Se proprio perché come dire di attacchi come sapete molto violenti molto spesso volgari intimidatorio la magistratura sono notevoli e quindi io credo che qui si innesca un meccanismo di non dico di deresponsabilizzazione ma di freno in qualche modo per cui tu stai al massimo del del tollerabile del della concessione possibile solo tipo diretti agito come fazioso perché se parziale e compagnia bella
E quindi mi pare che bisogna riflette attorno a questo dato perché ne abbia avuto varie fasi la fase ecco perché ripeto che investire riferendosi Mimmo Politanò e una fase in cui sul piano sostanziale si discuteva di uscita dalla sanzione o addirittura fuga dalla sanzioni su una serie di scritti attorno a questa questione la doppia spesso nel condizionare così gli obbediva a questa logica poi ci fu il
La fase dell'aggiramento della sanzione penitenziaria quando si incominciò a
Stabile detenzione domiciliare poi c'è stato secondo me una fase di svuotamento della sanzione tutta una serie di misure processuale che salta sia sul piano dell'esecuzione penale che sul piano del processore proprio tenuto lo scopo di evitare che la sanzione fosse applicata sostanzialmente
Ora mi pare che il punto di fondo sia quello del ripristino della sanzione ma non come dire come imposizione perché parlo di questo perché io credo che si è trasformato profondamente il contenuto del principio di legalità
I principi delle di legalità è stato nel sono nell'età liberale era la conformità
Del comportamento del tipo descritto nella legge oggi io credo che il principio di realtà se ha una buona anche un'altra cosa e c'è la prevedibilità delle conseguenze giuridiche dei propri comportamenti
In un sistema in cui non sono prevedibili conseguenze giuridiche propri comportamenti credo che si debba dire che questi stima in crisi per carità
Era questo un po'il punto allora e credo questo sia oggi persino più importante della conformità Vettel tipo perché la pluralità dei comportamenti ormai talmente tanta ammissibile sul piano della società civile la difficoltà come dire di scrivere comportamenti in modo minuzioso nella norma penale talmente elevato ma che in realtà
Mi pare che dobbiamo preoccuparci tanto del vecchia Della Vecchia il vecchio principio del modello liberale che va tenuto fermo quanto di questo modello della che un modello quindi a società complessa del fatto che io ti devo garantire non solo che intervenga pertanto se il tuo comportamento è conforme alla alla al modello descritto nella norma ma ti devo anche in via preventiva le cui quindi preventivi parlava questo Pecorella se non capisco male in via preventiva anche spiegare che se fai questo succede questo
Io credo io nome fatto l'avvocato in vita mia ma se non credo dico voi avvocati che se un cliente vengono dicevo sabato presidi tradire cosa che succede non credo e prezioso assolutamente
Non si è in grado considera ritiene che succede né perché succede che è ancora peggio né quando succede se se nei
Quanto posta tutta la partita e un'altra cosa
Questo credo però chiedo ad hoc per no chiedo mai per la risposta
Brigida mandato
Allora la incertezza ove io allora se volete la se l'unica certezza è la parcella è ancora peggio di fuggire perché
Se tutto il resto in certi ma il punto di fondo secondo me e bisogna riflettere attorno a questo dobbiamo garantire la prevedibilità delle conseguenze giuridiche che comporta
Ora in questo quadro quindi io credo al ripristino della sanzione e coi e pongo questo obiettivo perché ne parliamo sempre di riforme giustamente eccetera per via Fossalta uno scopo perché altrimenti incorriamo
Nel paradosso dell'ateo non so sapete di che si tratta Lapio che fece scrivere sulla propria pietra tombale sono vestito di tutto punto ma non so dove andare essendo atti aveva questo problema e se
Noi facciamo tutte le riforme di questo mondo ma non sappiamo qui dove dobbiamo andare doveva andare dove verso persone un obiettivo che teorico culturale pratico di ripristino della sanzione il che non vuol dire quelli a rimettere tutti
Né in carcere vuol dire stabilire che la conseguenza di giudicare i comportamenti chiara la sanzione deve essere chiara definiti applicate
Rischia una sanzione che cosa significa in pratica primo
Che il costo del comportamento illecito deve essere superiore al beneficio
Altrimenti a malapena farsene comportamento illecito
Però il costo diverse sproporzionato Cermis meccanismo di proporzione che poi fissato la sistema liberale che deve essere proporzionato alla gravità dell'illecito non al tipo della persona
Secondo che l'applicazione di quella sanzione deve avere per la collettività un costo adeguato anche per la collettività perché non si è mai fatto il conto per fortuna
Ma se si facesse il conto di quanto costa un singolo processo penale alla collettività in relazione al risultato io credo che ci chiederebbero comune speriamo di abolire il processo penale
E che i costi sono talmente sproporzionati rispetto poi all'utile eccetera e allora otto c'è un meccanismo non io lo sto dicendo naturalmente disposizione garanzie ci mancherebbe altro ma c'è una giovamento da fare attorno sacrificio che fa la collettività per assicurare un giudizio penale credere un certo tipo di risultato giù prima di responsabili etica professionale ed etica pubblica da parte di soggetti che partecipano a questo tipo di ricorda il problema delle garanzie compriamo fondamentale va posto nei confronti di tutti i soggetti del processo penale odierne confronto imputato il confronto e la parte offesa
E radicati dove si è tutti
Non può essere garantito solo la parte offesa né può essere garantito solo imputato il la garanzia di un problema di qui di brio è un tipico grandi equilibrio
Il che non vuol dire ridurre eccetera ma vuol dire che il processo innanzitutto deve tendere
All'accertamento dell'esistenza o meno di una responsabilità non della verità questo catene Spini totalitari e le democrazie certa poi la verità l'altra qualcun altro
La responsabilità in ed è un meccanismo per accertare le responsabilità io ho l'impressione che se dovessimo sottoporre ad una sorta di hutu sia il processo penale devono verificare che perciò Spagna non serve ad accertare responsabilità ecco
Preso da regole serve ad evitare o procrastinare la possibilità che venga accertato non qualsiasi responsabilità e che vuol dire credibile poi la la punizione può essere assolutamente casuale indipendentemente dal fatto che la prescrizione per tanti meccanismi che giovane e così via
E allora dice un po'trovare un po'd'ordine questo perché l'attendibilità della minaccia d'un dato essenziale per la democrazia perché se lo Stato minaccia cos'
Che non può mantenere chiaro che la credibilità salta
Da questo punto di vista e quindi pare che due cose dovrebbero essere sottolineate
La prima cosa
E che occorre arricchire la tavola delle sanzioni e uno dei dati più interessanti della mi pare del progetto grosso e quello io non non ricordo un'altra sistemazione migliore della della tavola delle sanzioni
è prevista una tavola ricca delle sanzioni che vada reclusione speciale subordinare tensione domiciliare vari tipi di multe interdizione incapacità di viti comunque c'è una traccia molto importante così può profondi nel correggere ciò abbiamo davanti a noi una tavola di sistemi sanzionato
I che possedesse graduati applicate comportamenti in modo tale da non essere troppo costosi per la collettività ed essere sufficiente
Emette disincentivanti per per adesso mi pare che per esempio tanto per spiegarci la questione della patente a punti
No per cui dopo dopo un certo numero di ti sospendo per x che oziose ma che poi sono abbastanza costa abbastanza poco funziona abbastanza dal punto di vista meccanismo intimidatorio in ordine al comportamento colposo che lega
A questa ecco qui pare che questo sia un aspetto di fondo
Il secondo aspetto e quello relativo al modo processuale adesso di prosa scrive richiamava una un'antica questione importante questo nel processo di fase ecco
Io credo che siamo arrivati al punto in cui possiamo comincia frontale seriamente questo dato
Perché oggi non so quante fasi a in realtà il processo penale
E questo è il punto cioè non non non ce lo siamo detto ma un sacco di fase tenendo presente che un detenuto può fare una istanza di scarcerazione al giorno come dire arricchendo naturalmente se ben difeso arricchendo o mutando leggermente alcuni temi della questione specie sopra in queste stanze si stava un procedimento crea fino in Cassazione e e quindi qui c'è qualcosa che non funziona nel meccanismo dell'esecuzione penale così c'è un dato di certezza di stabilità
Ecco credo che queste cose possono essere oggetto di future discussioni nel senso abbiamo la relazione Grosso da qualità anche della l'iniziativa di oggi ci consente di dire quale può essere il passo successivo rispetto a questo tipo di questioni dal primo che cosa fare da relazione Grosso tanto per capirci
Può essere un motivo monumento giuridico che servirà come dire per i posteri oppure può essere qualcosa che cominciamo a vedere in che termini può essere adoperato concretamente secondo discutiamo concretamente da questa processo di fase
Terzo si faccia una rassegna senza ira e senza come dire difesa preventiva di cos'è diventato il processo penale
Io vedo soprattutto il sistema delle impugnazioni come tema oggi ed è soggetto ad una particolare di una defezione particolarmente accurata
Perché il sistema delle impugnazioni si fonda sulla permanente sfiducia nei confronti del giudice c'è questo meccanismo io credo che sia una componente dice Lucio ci deve essere perché altrimenti pugni
Quindi ci deve essere perché tipico di un processo legato a principi democratici
Però ecco o a volte mi pare che i meccanismi impugnazioni serve più a vedere se per caso il giudice sbagliato tutto se vedere se per caso l'imputato è colpevole capirla che c'è qualcosa anche qui che va va adeguato ai e tutto questo è frutto del fatto se guardiamo a tutto quello che ci è capitato negli ultimi vent'anni dal terrorismo alla mafia assassine le strade eccetera è dubbio che il Codice porti tracce ferite e cicatrici tutto questo non c'è dubbio che sia così per il codice di procedura penale soprattutto lo specchio di quello che accade in una società i codici a procedure di procedura penale società con terrorismo una cosa quello con la mafia un altro quello senza l'un l'altro altra cosa ancora e così via che il Codice porta queste tracce nostro Codice porta molte cicatrici
E quindi questo rende rende difficile il percorso processuale a me pare appunto che si possa cominciare riflettere queste questioni in termini costruttivi in termini propositivi
Per fissare alcune colonne del discorso penale
Ripetono questo retrocesso da questo una parte speciale sono dati che ormai dobbiamo affrontare con una certa stabilita
E possibile fare molti come dire molti rimproveri alla alla politica
E avendo fatto per circa diciassette anni membro di dell'opposizione So bene che le responsabilità sono sempre comunque della maggioranza come poter fare questa parte nella dialettica democratica
Però io vorrei vedere se è possibile costi un rapporto più solido tra la cultura giuridica l'avvocatura e la politica
In che termini è possibile e quaranta e se non si costruisce una porta di questo genere e difficile andare avanti perché voi cultura giuridica diciamo teorica avete gli strumenti avete la come dire il tempo mentale
Per riflettere sui processi fuori della costrizione dei tempi delle misure l'avvocato a dentro di sé della sua propria zone isolate una serie di elementi come dire dell'applicazione specifica e concreta delle questioni specie soggetti meno potenti che sono quelle che poi più di sono schiacciati
Da questi meccanismi processuali
Non dico la magistratura perché la maestra a
Una una capacità di interlocuzione maggiore non sempre ascoltata come è giusto e così via ma una capacità entro quell'accento forte in modo
Non esiste a mio avviso un'interlocuzione della scienza giuridica
E non esiste un'interlocuzione dell'avvocatura perché le coperture sono tante
I soggetti sono tanti e essendo professore di Perale per definizione sfugge ad una rappresentanza unitaria ad una come dire ad un a un dato di indirizzo unitario io credo che bisognerebbe fare un po'la riflessione in che termini e possibile saldare più e meglio queste professioni attorno ad alcuni pilastri cui sulle singole questioni chip tra esse dissensi naturalmente questo inevitabile però sui pilastri no su quelle che aveva detto parte speciale processo di fasi lo facciamo sulle cose e riflessione sul tema dell'impugnazione sono tre cose sulle quali sarebbe utile riflettere insieme quindi io mi auguro che queste iniziative eccellente che qui è stata presa possa consentirci magari tra qualche tempo la facciamo ci prevenzione devo essere fatte
Dopo la Campania e tra le materie notturno di riprendere questo tipo di riflessioni attorno all'idea di costruire un qualcosa che veda insieme la scienza penalistica la pratica penalistica la politica grazie
Ritengo di dover ringraziare anche perché hanno dato un contributo validissimo per la riuscita di questo convegno la signora Grasso dalla presidenza della Provincia i dottori Maria curaro porcello e felice Carbone della sezione I carriera grazie a tutti per aver partecipato
Anzi avendo
Inferiore dalle