""Giustizia e diritti nellasocieta' dell'incertezza. Un nuovo patto per il diritto penaleminimo" - org. dall'Associazione Antigone (c/o sede Parlamento Europevia IV Novembre 149

No senza fretta
Conseguenza
Nel caso
Prova approva qua for a poco va be
Allora appena risolta la questione al microfono convinciamo
Do dovuta ovviamente all'uscita poi occorre ridiscendere mi dispiace sarà per più per una più favorevole occasione auguri di ottima riuscita considerati e e molti cordiali saluti Ettore Gallo
Noi tra l'altro
Facile devono e mese no saranno aveva poi nostra cura visto il legame diciamo da sempre avuto
Nostra associazione Ettore Gallo
Poi i prossimi giorni anche andarla a trovare e consegnarmi gli ordini del giorno e le altre cose che in qualche modo nostra riunione verranno fuori ci sono anche a alcuni altri messaggi che poi nel corso dalla giornata vi leggerò Poglio intanto ringraziare tutti di presenti che già ci sono
O via via come già detto verranno altri nostri ospiti in particolare voglio ringraziare alla senatrice Salvato l'onorevole Bonito anche che sono già presenti dall'inizio della
De dei nostri lavori e prima di dare la parola Stefano Nastasia voglio dire soltanto
Due-tre questioni parte dura
Come dire pratico e in parte anche di inquadramento di questa nostra voi sapete che molti di voi sanno che Antigone tiene ormai da tempo come scadenza biennale
Momento di discussione tematizzato l'ultima volta fu col tema processo in verità ed era un dibattito a tre voci tra Paolo Ferrua Rossana Rossanda Giancarlo Caselli ogni due anni diciamo più coglie la questione della previsione statutaria della propria di dell'Assemblea come occasione anche per un dibattito atto per fare il punto sulla questione giustizia
Gli aspetti questo per informazione anche di di di di delle persone che ieri non c'erano gli aspetti organizzativi del per l'associazione ne sono stati affrontati e risolti nella sessione dedicata appunto alle questioni organizzative al rinnovo degli dei dei dirigenti e via dicendo ieri ieri pomeriggio oggi il punto tematico su cui invece vogliamo riflettere è fare un attimo di del pensiero sviluppare un attimo di pensiero riflessione sulla questione giustizia
Anche in considerazione di
Minimo di Bilancio rispetto ad un percorso condotto in questa legislatura deve anche in considerazione di e riuscire a individuare indicazioni che possano essere di differimento per la prossima la prossima legislatura
Facevo prima un con riferimento all'assemblea di due anni fa forse doveroso molti di voi Bad riconosco che erano già presenti forse doveroso riandare anche a quella di due anni fa è corsa anche a quella di quattro anni fa quando in apertura della nuova legislatura
Do you uscimmo Hai nucleare dei punti delle linee della direzione del nostro lavoro e forse è bene essere anche un pochino impietosi nel senso che forse se si è severi con noi stessi e con ciò che si è realizzato si è tentato di realizzare in questi anni si individuano meglio
Delle linee di azione verso cui dirigere diciamo il
L'impegno perché per i nuovi anni che ci attendono per il prossimo biennio severi su alcuni punti certamente noi abbiamo aperto la legislatura abbiamo aperto quattro anni fa comunque l'Assemblea con una e volontà diciamo che era sintetizzata in una serie di termini o più che altro in una serie di aggettivi
Che accompagnavano i nostri temi abbiamo parlato di minimizzazione diritto penale minimo che ho parlato di riduzione di riconduzione essenzialità in varie forme abbiamo cercato di ma a bere un pensiero che cercasse di porre un margine un limite all'intervento penale o meglio ancora l'affidamento al penale che la Società fatti contraddizioni al suo interno
Abbiamo cercato di porre un limite e una restrizione all'espansione del sistema
Diciamo dell'Area
Dette dell'aria della pena dell'aria non solo penitenziaria all'interno ma l'ha anche l'aria all'esterno e possiamo dire che ci troviamo invece oggi a fare un bilancio con numeri ed espansioni che contraddicono quelle volontà e allora non ci troviamo di fronte ad un sistema che ipertrofico che continua a essere ipertrofico sul piano penale ci troviamo ancora di fronte a un sistema carcerario che ci pone dei numeri e del ci pone una sua consistenza che bene superiore a quella anche di e quando facemmo questi discorsi in quattro anni fa questo ne dobbiamo un po'a prendere atto per capire anche quel quale possono essere delle altre divisioni verso cui indirizzare i nostri interventi io non so se in cartellina
Ci sono i dati le statistiche dell'attuale situazione penitenziaria ma sono dati che e ormai sono anche molto frequenti sulla stampa anche perché su questo invece in qualche modo dei passi avanti si son fatti c'è una presenza maggiore sulla stampa anche della questione carceraria di quanto non ci fosse in passato
Voi sapete che comunque parliamo di un sistema che ruota attorno alle ottanta ottantacinque mila persone nel senso che ruota intorno alle cinquanta cinquantaquattro mila persone nel sistema penitenziario che quasi trenta mila persone nella nell'esecuzione penale esterna cioè nell'aria delle misure alternative
Il secondo aspetto che su cui dobbiamo riflettere che la la capacità sociale di costruire delle culture alternative allo stretto ricorso al penale la capacità sociale di costruire culture positive
Che fossero in grado di affrontare e contraddizioni anche paure contraddizioni insicurezze con strumenti che non fossero il secco ricorso alle alla misura segregati Iva ma con strumenti che diciamo rimuove sarà Monte determinate questioni è una capacità che ancora piuttosto distante essendovi dare esaminiamo in molti molti anche per professione dei nostri iscritti di Antigone
Lo fanno anche diciamo nella loro nella loro svolgere lago l'attività di ricerca se non esaminiamo qual è
La percezione nei giovani negli studenti ad esempio di e che cosa vuol dire rimuovere contraddizioni che cosa vuol dire affrontare il problemi difficoltà ci accorgiamo che c'è si stenta a costruire una cultura che trovi altri modi altre forme per dirimere le proprie contraddizioni per dirimere i propri conflitti
Ecco questi due punti sono due punti che hanno accompagnato il nostro percorso in questi due anni sono di questi anni sono per cupo unti di di forte diciamo di forte impegno dell'associazione sono alle bassi anche alla base anche del nostro del nostro continuo lavoro io non m'mi fermo qui voglio ricordare soltanto che questi ultimi due anni dall'ultima Assemblea oggi sono stato un boom non sono stati un percorso semplice
Noi abbiamo fatto un'Assemblea alle gennaio del novantanove con
Diciamo dette un determinato quadro anche del problema carcerario con determinate responsabilità Alessandro Malgara membro del nostro comitato scientifico
Era allora direttore generale dell'amministrazione politica penitenziaria lo voglio ancora s'interessa interverrà al qui da noi nel primo pomeriggio lo voglio ancora ricordare ringraziare per il suo lavoro
Quando tenemmo l'Assemblea era a due mesi dalla sua due mesi prima diciamo dalla sua successiva
Rimozione da
Da da da tale incarico voglio ricordare che in questi ultimi due anni quindi molti assetti molte questioni sono andate anche mutando vorrei ricordare che su questo problema c'è stato un punto forte rilevante di a riflessione ma anche dice su ora che sono stati gli e episodi tenuti fuori attorno alla situazione del carcere di Sassari il li ricordo non per nessuna volontà di anticipazione di giudizi ma semplicemente perché quella vicenda
è una vicenda che qualora confermata negli esiti dell'inchiesta e dell'accertamento protesici processuale nei termini in cui è stata descritte rappresentata e ipotizzata nei primi atti di indagine comunque una vicenda che ci interroga fortemente su quale il livello di civiltà giuridica ancora nel nostro Paese e quindi non sono stati due anni semplici sono stati due anni estremamente complesse a volte c'è una rapidità di rimozione anche delle varie delle varie questioni per cui ogni problema superabile alte sopra gli altri con troppa con troppa velocità
Questo lo dico perché indicare oggi un profilo alto di impegni programmatici per l'associazione
Per le persone che anche candidate nella prossima e nelle prossime elezioni saranno danno dei richiamati ad assumersi impegni rispetto a questi temi
è un compito non semplice ma un compito che non può avere un profilo basso perché avere un profilo basso significa in qualche modo adeguarsi ad una gestione di un esistente ti non ci piace per niente
Mi fermo qui cercheremo di di condurre i lavori di questa mattinata del primo pomeriggio
Dopo la relazione Di Stefano Anastasia che ieri pomeriggio abbiamo riconfermato come presidente di Antigone fino ad arrivare il a l'intervento conclusivo della giornata che sarà quello di Luigi ferraioli che da sempre è stato presidente del comitato scientifico della nostra associazione e che e oggi presiede un comitato di garanzia diciamo dell'associazione stessa
Il io direi che mi posso fermare dò la parola Stefano Anastasia nella cartellina credo ci sia il documento programmatico dell'associazione
Sulla testa anche io in piedi anche se c'è il microfono perché queste sedi e sono molto infossata e quindi
Lo diceva lo diceva Mauro il fatto che l'appuntamento annuale del assemblea nazionale Antigone cade a ridosso di un'importante scadenza politica
Come il rinnovo delle Camere cioè indotti a programmare nella sua parte pubblica oggi appunto un confronto sulle politiche verrà giustiziato penale in senso in senso lato sia con l'ambizione di trarre un bilancio della legislatura che va a chiudersi che di prospettare linee di intervento per la prossima e se questo il vero quindi se da una parte abbiamo colto l'opportunità offertaci dalla successione degli eventi
Dall'altra non vogliamo nasconderlo abbiamo avvertito il peso di una responsabilità
Una responsabilità che nasce da una analoga occasione forse più fortuita di queste che fece sì che un impegnativo convegno promosso da Antigone si svolgesse proprio negli stessi giorni in cui andava formandosi del governo Flick
Questa circostanza della sua correlata all'impegno che poi il ministro Flick in occasione della presentazione degli atti di quel convegno
Presi alla costituzione di una commissione ministeriale per la riforma del codice penale
Hanno fatto sì che i materiali e le idee che circolarono allora anche se poi gli appunto furono pubblicati in questo volume il vaso di Pandora
Da molti furono interpretati come una sorta di manifesto programmatico del centrosinistra al governo sulla pena sul carcere
Certamente così lo intese quel mondo che c'è più vicino che come noi si trova costretto a guardare alla giustizia penale dal fondo della bottiglia
Il mondo dell'esecuzione penale dell'amministrazione del volontariato penitenziario il mondo degli stessi detenuti che molte polemiche che hanno accompagnato questo mondo nell'ultimo nell'ultimo anno a partire dai i drammatici fatti di Sassari che Mauro ricordava e la delusione che vi serpeggia
Ci obbligano ecco questa è la nostra responsabilità a fare il punto e a valutare quanto di quel che si disse avuto corso effettivamente in questi anni cosa avrebbe potuto essere fatto percorsa non avrebbe dovuto essere fatto per quale Bandoli insomma tirare la matassa del nostro sistema penale
Per esigenze di sintesi ovviamente rimando al documento preparatorio di questa assemblea che tutti quanti avete in cartellina che alcuni hanno già avuto modo di di legge nelle scorse settimane il dettaglio di quelle che ci paiono le proposte più rilevanti per la riforma del sistema penale
E la stessa ricostruzione certo di parte meglio dire di tendenza che abbiamo tentato di fare della legislatura che va a chiudersi e delle censure che in essa è possibile rintracciare quanto alle politiche della giustizia e della giustizia penale in particolare
Mi riprenderò in questa sede soli punti critici e le questioni le questioni aperte
Mano a mano che va a chiudersi il carico pendente del lavoro legislativo e amministrativo in materia di giustizia penale ci pare di poter confermare la nostra valutazione che vede nella riforma della macchina della giustizia lo sforzo maggiore e più maturo del centrosinistra al governo
Nel documento ricordiamo il giudice unico di primo grado la competenza penale del giudice di del giudice di pace la depenalizzazione dei reati minori
Seppure interpretati in una chiave e proprio per questo diciamo interpellati anche a me efficienti stadi sfondamento delle pendenze
Delle pendenze inutili la riorganizzazione del ministero della giustizia e delle sue articolazioni
Tutti questi provvedimenti insieme con i corrispettivi nella giustizia civile primo fra i quali quello relativo all'istituzione delle sezioni stralcio per i procedimenti arretrati hanno dato il segno alla via del della legislatura
Sottesi ad essi si scorge un disegno di politica della giustizia un accorgimento politico politico da una parte si sceglieva la politica dei piccoli passi della efficienza come precondizione delle riforme e dall'altra si tentava di sottrarre la politica della giustizia allo scontro tra le coalizioni sulle ceneri di Tangentopoli scontro costitutivo del nostro il nuovo sistema politico perché Bong Remo delle mi ha segnato l'imprinting sin dalla prima metà degli anni novanta
Come definire quindi l'indirizzo politico prospettato dal ministro Flick come un indirizzo di basso profilo prossime scriviamo nel documento preparato dall'Assemblea
E non vi era quindi da parte nostra un giudizio di valore sulla scelta governativa quanto piuttosto la rilevazione di una linea d'onda su cui si attestava la maggioranza i cui frutti certo poi non hanno mancato di manifestarsi
Gli osservatori più attenti in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario hanno teso a mettere in luce il maggior numero di procedimenti arrivati a definizione e l'inversione di tendenza dell'accumulo degli arretrati
Di tutto questo siamo consapevoli come siamo consapevoli viceversa Della molta strada che resta ancora da fare su questo versante per ottemperare a quell'obbligo di ragionevole durata dei procedimenti che con il giusto processo è stato addirittura costituzionalizzato
Ma prendendo in parola la promessa di ogni buona politica dei due tempi come si diceva una volta il punto è a nostro modo di vedere quale il passaggio ulteriore che avrebbe dovuto e dovrebbe seguire alla definizione delle migliori condizioni di efficienza lavoro degli uffici giudiziari
Il procuratore generale presso la Corte di Cassazione nella sua relazione alla inaugurazione dell'anno giudiziario che già registrava i primi effetti positivi delle riforme di macchina sull'efficienza della giustizia ha puntato il dito sul processo penale
Indicandolo come il grande malato dell'intero sistema non saremo noi a contestare la sofferenza del processo penale nella sua capacità di definire in tempi ragionevoli le responsabilità penali nel pieno rispetto dei diritti e delle garanzie degli indagati e degli imputati
è finito il tempo delle norme scolpite nel marmo scriveva Franco Cordero nel novantadue quando già e il Codice accusatorio sembrava volgersi al passato a queste incertezze risalenti nel tempo sulla breve vita si sono aggiunte negli ultimi anni quelle indotte dal percorso di riforma messo in opere in questa legislatura la riforma del giudice unico di primo grado ha comportato una complessa azione di revisione delle normative delle relative norme processuali mentre il ristabilimento del fondamentale il principio del contraddittorio nell'acquisizione delle prove
Sì è solo da pochi giorni compiuto a conclusione di un iter fatto di leggi ordinarie sentenze leggi costituzionali
Ancora in attesa di approvazione definitiva sono quelle misure di riforma del gratuito patrocinio della difesa d'ufficio finalizzate a rendere il giusto processo qualcosa di più che uno slogan di successo
Per la generalità dei principali destinatari delle attenzioni del sistema penale
Misure tanto più urgenti tanto più complessa e costosa diventa la difesa tecnica dopo l'approvazione della legge sulle cosiddette indagini difensive
Nutriamo qualche perplessità sul fatto che la riforma è gratuito patrocinio della difesa d'ufficio siano sufficienti e più volte ancora nel documento preparatorio abbiamo proposto la istituzione di un ufficio pubblico della difesa
Che garantisca il pieno ed effettivo diritto alla difesa di ogni persona sottoposta apre cedimento penale
Ma certo saremo lieti di essere smentiti dall'applicazione delle leggi in corso di approvazione alla cui approvazione occorre senz'altro subordinare lo scioglimento anticipato della legislatura detto questo ho detto tutto questo riguardo alla sofferenza del processo penale ci pare che l'attenzione del procuratore Favara sia stata attratto da quella solita luce fissa da cui origina la instabilità delle norme procedurali di cui ci parla Courbet intendo dire che sulla procedura penale si scarica una parte rilevante delle risposte d'emergenza alla crisi del sistema penale
Se il diritto penale sostanziale continua ad essere percepito come un totem immodificabile salvo il proliferare di quella legislazione simbolica che fa da contraltare alle modifiche d'occasione delle regole processuali
E evidente che ogni tensione di un sistema in crisi penserà inevitabilmente sulla fisarmonica processuale
Buona ad essere compresse liberata a seconda delle contingenti necessità
Viceversa noi pensiamo che il problema principale del processo penale e nel suo partecipare con il diritto penale ipertrofico
Con il giudizio sull'autorizzazione dell'esecuzione a quel modello di giustizia negoziata che ha scardinato ogni possibilità di affidamento nella legge penale
L'espansione della giustizia penale si accompagna ad un suo uso flessibile intento ad aderire alla necessità del momento e misurare su di esse la propria efficacia
E così che l'obbligatorietà dell'azione penale lascia spazio ad una discrezionalità dei fatti
Aprendo gravi interrogativi in ordine alla legittimazione di chi è costretto a compiere le scelte di merito su quali reati perseguire con maggiore sollecitudine e quali affidare al binario morto per l'archiviazione
è così che il processo accusatorio per reggere la sfida di un sistema penale ipertrofico non può che confidare nella composizione tra le parti
In un sistema di negoziazione delle responsabilità penali che rischia di allungare il Montanari la verità processuale dei fatti di cui essa intende essere interpreta
E così che il mastodontico sistema di esecuzione penale di cui Mauro di chiamare i numeri poc'anzi
Ha bisogno di un costante giudizio sull'autore del reato che decide in concreto le modalità e il quanto dei di sofferenza penale da attribuire a ciascuno dei destinatari al suo controllo
Ne deriva in ogni stato e momento del funzionamento del sistema una costante negoziazione tra l'autorità statale e i reali o potenziali destinatari del suo sistema repressivo negoziazione che rende flessibile ma incerto il sistema di attribuzione della responsabilità penale così come la stesse esecuzione penale
Dando l'immagine di un sistema largamente indulgente entro cui il rischio dell'arbitrio e della diseguaglianza negativa e viceversa fortissima
Se questi ipotesi interpretative della crisi del sistema penale ha un fondamento sms non vi sono solo i segni di un disgregazione del modello di legalità penale ma anche quelli di un assestamento intorno ad una concezione del diritto penale come strumento flessibile di governo della società
Il secondo tempo del percorso di riforma apertosi con la razionalizzazione dell'esistente avrebbe dovuto misurarsi con questi problemi dovrebbe misurarsi con questi problemi ci si misura Berlusconi quando chiede di superare il vincolo dell'obbligatorietà dell'azione penale ed esplicita la necessità di trasferire alla politica la responsabilità dell'uso flessibile della giustizia penale
Ci si misura per quello che neve dei vantaggi e tende a dare gli ordini non ha il problema del contenimento della dimensione simbolica del diritto penale della piena garanzia del diritto alla difesa per tutti e del contenimento del controllo e della frizione penale
Le tendenze che abbiamo descritto si confà hanno ad un modello sociale competitivo fondato sulla diseguaglianza sia essa prodotta dal merito da barriere sociali invalicabile legittimamente Berlusconi che se ne vuole fare interprete di questo modello sociale nuota nella corrente
Il problema allora e di altri di chi non condivida quel modello sociale e voglia sottrargli la possibilità di un uso arbitrario della giustizia penale
L'alternativa ad una simile tendenza e viceversa il contenimento della giustizia penale entro i confini che le sono irrinunciabili
E la restituzione alla società al territorio alle politiche di coesione e integrazione sociale di quella sua grande parte che nella surroga un indirizzo in tale direzione beninteso solo sul piano normativo e di politica del diritto penale c'era sembrato di intravedere nella decisione del ministro Flick di avviare un lavoro appunto per la riforma del codice penale
Sappiamo bene come ci ripete puntualmente Massimo Pavarini che la penalità va contenuta nei fatti e non solo nel Codice nelle leggi
Ma ciò non cancella il valore di una scelta di indirizzo il diritto penale minimo non sarà solo il prodotto di un legislatore illuminato ma non potrà non essere anche il prodotto di un legislatore illuminato
In altre occasioni abbiamo avuto modo di discutere con Carlo Federico Grosso degli esiti successivi del lavoro della commissione da lui presieduta
Come è naturale che sia essi si prestano a valutazioni diverse ma ciò che più ci interessa sottolineare in questa sede che lo svuotamento progressivo del contesto entro cui quel lavoro si è inserito
Nel nostro rapporto nel rapporto del nel primo rapporto il nostro osservatorio sulle condizioni di detenzione lo abbiamo registrato sul terreno delicato del carcere dell'esecuzione penale
C'è stata in questa legislatura una soluzione di continuità nel processo di riforma della giustizia penale
Il sovraffollamento penitenziario che ha portato le presenze in carcere a circa cinquantaquattro mila giornaliere non è figlio di nessuno
Ma è viceversa il portato di un clima sociale troppo facilmente assecondato dei titolari di responsabilità pubbliche istituzionali
Ricordiamo la escalation del mille novecentonovantanove la sequenza di omicidi a Milano la campagna di stampa le manifestazioni del Polo e il cedimento del Governo
Che alle pur necessarie misure di coordinamento delle forze dell'ordine accompagna il varo di un pacchetto sicurezza di chiaro stampo emergenziale
Al solo fine di rassicurare l'opinione pubblica e le organizzazioni di categoria più solerti nel cavalcare l'allarme sicurezza http placati gli animi con la promessa del giro di vite su scippi e furti in appartamento
Torna la quiete fino al succedersi di nuovi tragici fatti di cronaca che alimentano nuovamente la vis polemica degli imprenditori della sicurezza l'attacco si sposta ora sulle misure alternative alla detenzione pare che trentacinque mila condannati in esecuzione penale esterna siano tutti liberi privi di alcun controllo intenti a proseguire la propria attività criminale
La popolazione detenuta comincia così a crescere circa mille unità al mese in quell'estate del mille centonovantanove chi si assume la responsabilità di un mancato arresto di una revoca della custodia cautelare di un'alternativa alla detenzione in questo clima in questo clima la commissione Grosso produce la sua prima relazione è chiaro che non vi sono più le condizioni politiche per una riforma non meramente ordinatoria del Codice penale
In quel clima e mentre alla faccia del diritto penale minimo il Parlamento continua inventarsi fattispecie penali o loro aggravamenti ad ogni piè sospinto e su ogni questione
Dalla procreazione assistita e sassi su del cavalcavia dalle duplicazioni di lastre eccidi agli incendi boschivi
Non c'è emergenza o questioni etiche di qualche rilevanza che non imponga ricorso all'assicurazione simbolico offerta dal diritto penale
Dalla previsione di un reato e di una pena o se già esistente di una pena più dura di quanto non sia
Si dovrà arrivare fino ai nostri giorni per poter finalmente sentire snocciolare dal ministro dell'Interno dati rassicuranti sul contenimento dei fenomeni criminali che tanto all'armerebbero l'opinione pubblica
Sono dati di tendenza che durano dall'inizio del decennio e dovrebbero indurre il Governo e la maggioranza
Più che a vantare facili successi a ripensare le proprie politiche su questo tema e ad accantonare un disegno di legge inutile se non dannoso come quel pacchetto sicurezza che fu varato sotto la pressione di una campagna di stampa allarmistica e che viceversa la Commissione giustizia del Senato stai seminando in sede deliberante
Si dice ma i sentimenti di insicurezza non si governano con le statistiche un argomento che abbiamo sentito spesso in questi anni
Vero ma neanche con la minaccia di una pena più dura la cui inefficacia non farà altro che alimentare un circolo vizioso di sentimenti di insicurezza e grida manzoniane se si riconosce che i sentimenti di insicurezza trovano ragioni al di fuori dell'effettivo rischio di vittimizzazione
Non è né sul terreno della repressione penale me su quello meramente preventivo degli atti criminali come ci si propone di fare con lo schieramento più ampio sul territorio delle forze dell'ordine che si risponde loro governare i sentimenti di insicurezza significa decodificare nelle regioni ebbe costruirne la riduzione a maggiore domanda di controllo penale
Certo è più difficile che scrivere un nuovo reato o innalzare una pena insistente ma è l'unico modo per governarli e per non esserne governati
Quel che proponiamo in conclusione e che si cambi l'ordine del discorso per sfuggire all'assedio razzista di chi gli immigrati di voli in carcere un ributtati in mare se non si vuole lasciare in un pietismo sociologico alla constatazione che il carcere una discarica sociale se non si vuole restare vittime degli imprenditori della sicurezza e governati da un fenomeno che si dovrebbe avere l'ambizione di governare
Occorre uno scatto che ci consenta di riprendere un discorso riformatore compresso entro cui la riforma del diritto penale nel senso della sua minimizzazione è una parte minima ma non ultima parte di un progetto più ampio di politiche dell'integrazione della coesione sociale di politica della sicurezza e di politica criminale
Solo entro un progetto di questo genere sarà possibile ridurre il carcere la pena detentiva e il loro carico di sofferenza
Solo in questo modo le alternative potranno essere alternative alla detenzione e non alternativi alla libertà strumenti di riduzione della coazione carceraria
Piuttosto che di un controllo penale che si estende a dismisura sul territorio altrimenti viceversa il carcere l'esecuzione penale esterna continueranno a crescere sotto il peso di una domanda sociale fortissima
Alcuni non sono proposte alternative reali nel soddisfacimento dei bisogni che l'originale
Altrimenti l'ambizione di differenziare i regimi per attenuare le sofferenze della detenzione si rivolgerà nel suo contrario
Nella costruzione di gironi danteschi in cui siano progressivamente limitati diritti che legge il regolamento dovrebbero riconoscere alla generalità dei detenuti
A qualcuno sarà sembrato eccessivo il paragone con il modello americano che abbiamo proposto nel documento
Ma anche a guardarlo da qui dal fondo della bottiglia il rischio c'è in dieci anni il tasso di detenzione in Italia è raddoppiato e ha quasi raggiunto quello dei Paesi più coercitivi d'Europa
Cento detenuti ogni cento mila abitanti
Cento detenuti ogni cento mila abitanti eretta soglie tensione negli Stati Uniti d'America a metà degli anni Settanta
Prima che partisse il grande internamento che ha portato quel paese ai vertici della classifica mondiale con settecento detenuti ogni cento mila abitanti
Cui si aggiungono senza ridurli di una virgola quasi il doppio di persone in esecuzione penale esterna tre milioni e mezzo circa è una prospettiva probabile questa per l'Italia non lo so è una prospettiva possibile credo proprio di sì
Alle nostre obiezioni sul braccialetto elettronico amplierà l'area del controllo penale ridurrà le alternative meno contenitive come l'affidamento in prova
Non certo la detenzione c'è stato contro obiettato che quando ci vuole ci vuole e se uno ha i titoli per essere sottoposto a controllo penale che è giusto che spiega
No ancora accettando facendo finta che questo argomento non abbia diciamo dal canto suo la fallacia di pensare che comunque la sanzione la sanzione penale sia motivate giustificato in ogni caso in cui sia prevista dal nostro ordinamento che come abbiamo detto giudichiamo ipertrofico io voglio tornare al rapporto sullo stato su della sicurezza in Italia e chiedermi se l'espansione della controllo penale
In presenza di indici di delittuosità stabilire con diminuzione deve essere motivo di vanto per l'efficienza degli apparati repressivi o non piuttosto ragione di allarme testimonianza di una sofferenza sociale che scarica sul sistema tutto penale le sue domande di rassicurazioni simbolica
Se così come credo che sia non è poco il lavoro che resta da fare per liberare il sistema penale dalla morsa che lo attanaglia e ricondurle confini che ne legittimano l'azione noi con le nostre poche forze con i nostri strumenti continueremo a fare il nostro mestiere che è quello di osservare discutere e proporre soluzioni metteremo nero su bianco le nostre proposte quelle contenute nel documento e le sottoporremo ad ogni singolo candidato chiedendogli una tensione un impegnato intanto ha ripreso a macinare lavoro il nostro osservatorio permanente sull'esecuzione penale le condizioni di detenzione
Adesso vorremmo affiancare un osservatorio sulla produzione di norme penali e sulla loro rispondenza ai principi del diritto penale minimo
Fino a quando non sarà posta fine allo scandalo sancito dalla Corte costituzionale della mancata tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti e fino a quando non sarà discussa la nostra proposta di un difensore civico
Per le persone private della libertà personale né istituiremo un informale per la promozione e la tutela dei diritti dei detenuti queste e altre ancora sono le corse su cui stiamo lavorando che vorremmo lavorare
Con il sostegno di quanti vogliano offrirci sono nella speranza di contribuire per parte nostra la nostra piccola parte
A quella titanica impresa di riforma della giustizia e della politica di cui vorremmo che qualcuno si assumesse l'onere nel governo della cosa pubblica
Grazie Stefano
E adesso apriamo la fase degli interventi e abbiamo parecchie ospiti che
Appunto dall'intervenire che ci hanno assicurato la presenza nell'arco dalla giornata
Dare la parola all'onorevole Bonito
Facciamo sarà comunque però
Ma io condivido pienamente
L'impianto del documento programmatico che poi diciamo ulteriormente illustrato Stefano Anastasia
Che sono altresì convinto che essendo questo
Tempo di bilanci atteso l'eminenza ormai dell'appuntamento elettorale
Sia giusto partire proprio dai bilanci
Sotto questo aspetto riconosco una grandissima onestà culturale intellettuale ad Antigone
Giacché in ragione anche della
Modesta responsabilità politica che a me far riferimento a come responsabile giustizia dei DS in questi mesi ho partecipato a una serie di momenti congressuali dell'associazionismo forense dell'associazionismo degli operatori della giustizia
E rispetto alle analisi che ho ascoltato le valutazioni che ho sentito non possono riconoscere ad Antigone è una assoluta primazia rispetto a ciò che ho verificato in altri luoghi giacché mi pare di poter cogliere comunque la positività di un giudizio rispetto ad un certo percorso fermo restando momenti di perplessità forte soprattutto una giustificata e giusta preoccupazione rispetto i percorsi futuri
Rispetto ai bilanci consentimi Stefano una modestissime interrelazione
Noi siamo partiti nel novantasei con una ambiziosissimo programma elettorale di politica della giustizia
Ambiziosissimo programma che aveva come dire subito positivamente gli apporti di un variegato mondo della cultura giuridica di sinistra
A quel programma politico in gran parte oggi possiamo ritenerlo realizzate già questo mi pare un dato politico di
Estrema importanza
Con quel problema politico si proponevano modelli giustiziali del tutto nuovi internauti versi anche rivoluzionari modelli giustiziali che noi oggi sulla carta abbiamo abbiamo anche nella concretezza della legislazione positiva
E che saranno messi alla prova nei prossimi anni
Perché si tratta di riforme strutturali di riforme strutturali dando importanza di grande rilievo di grande respiro
Rispetto le quali per questo accade un po'rispetto a tutto il processo riformatore della politica centrosinistra occorrerà una verifica sul campo nei prossimi anni avremo una situazione a regime che si protrarrà nel tempo e nel medio tempo
Vorrei ricordare la riforma dal giustizia amministrativa non devo dire qui quali rilievo e quale importanza abbia questo settore giurisdizionale la tutela del cittadino di fronte al potere noi abbiamo oggi una coraggiosissimo la riforma della giustizia amministrativa
E abbiamo un nuovo modello di giustizia civile che non abbiamo peraltro interamente completato giacché manca il tassello strutturale fondamentale del dei filtri per contenziosi delle camere di conciliazione che peraltro non gli abbiamo proposto come proposta normativa come proposta di legge che abbiamo discusso di cui abbiamo cominciato anche l'esame in aula in in Commissione giustizia ma che purtroppo non è pervenuta la all'approvazione definitiva ed è una delle poche cose che non sono state realizzate rispetto al programma complessivo
Del del centrosinistra peraltro c'è la ci sono c'è la riforma del giudice unico che tu hai opportunamente ricordato io pongo in relazione al provvedimento di recente approvato
Il provvedimento che ha aumentato l'organico della magistratura ordinarie nostro paese di mille unità ma non è tanto questo
Certo in quel provvedimento come molti di voi sanno non ben soltanto l'aumento dell'organico perché se tutto si riducesse a questo non avremmo compiuto grandi passi in avanti
Perché noi abbiamo la necessità politica e organizzativa di mirare al pieno organico della magistratura ordinaria che è sempre stata storicamente sotto organico
E quando questo obiettivo sarà raggiunto non avremo mille magistrati in più da utilizzare per l'efficienza della operatività del sistema
Ma ne avremo due mila in più perché oggi c'è una carenza di organico di Bari pari quasi a mille unità di magistrati e questo l'obiettivo che oggi è possibile per la prima volta nella storia giudiziaria del nostro Paese
Perché è stata è stato riformato ristrutturato il ristretto
La procedura di concorso per l'arruolamento di magistrati nel nostro Paese seguendo un esempio a noi molto vicino nell'esempio sono le modalità di concorso della Francia dove procedure di concorso anche importantissime vengono esaurite nel giro di tre mesi ci sono i correttori esterni ma non è qui il voto per attraverso addentrarci nella disciplina positiva di questa nuova procedura di concorso però c'è
Ed è importante quindi sono mille magistrati in più c'è l'obiettivo possibile oggi realizzabile nel giro di sei sette anni di cinque sei sette anni di pervenire a pieno organico della magistratura dico questo perché più sono convinto di quel punto di partenza che ho visto è stato apprezzato anche nel documento di Antigone cioè che una tutela dei diritti vera reale
Si potrà realizzare soltanto quando noi costruiremo modelli giustiziali realizzeremo una macchina in grado di funzionare adeguatamente
E prego tutti gli operatori da della sinistra che si occupano di tutela di diritti e di giustizia di comprendere che questo sforzo riformatore non gli abbiamo fatto rispetto alla macchina che non si poteva fare male
Ce l'abbiamo cambiato le ruote stretto bulloni di una autovettura chiudendo camminata e che doveva camminare non poteva fermarsi ma direi che di questo Antigone citato
Anche se ripeto probabilmente non ce ne danno atto tutti sotto l'aspetto della del modello giustiziale penale che è quello che in questa sede ci riguarda anche di più
Fatemi dire sul piano della giustizia civile che è fondamentale che dal novantasei non da me stanno i procuratori generali se ne sono accorti quest'anno ma la giustizia civile dal novantasei che vede un'inversione di tendenza per la prima volta in centocinquant'anni di storia unitaria
Ma sul modello giustiziale penale
Anche qui e questo è stato al la materia di il il luogo dello sconto maggiore ideologico politico culturale
E io mi rendo conto che il parlamento della sinistra di governo abbia assunto atteggiamenti assolutamente schizofrenici
Pregherei peraltro di cogliere quelli che sono comunque le tendenze di base di fondo
Che sono assolutamente condivisibili etnici vedono sullo stesso piano culturale il diritto penale minimo è stata la nostra stella polare l'Uefa
E lo sarà
Anche se non possiamo non riconoscere l'atteggiamento schizofrenico del Parlamento che nelle varie Commissioni assume approva leggi ordinarie
Che deve comunque completare con una sanzione penale per questo pare che sia la cosa principale perché non si possa evitare
Però anche qui c'è un movimento parlamentare e politico di fondo importantissimo perché noi come sinistra di governo trova in trovando l'assenso anche presenterà Camera abbiamo proposto lo dicevo poco fa Stefano
Abbiamo proposto come regolamento parlamentare che si introduca l'obbligatorietà della valutazione preventiva della Commissione giustizia su tutti i provvedimenti approvati dalle altre commissioni come voi sapete oggi c'è solo l'obbligatorietà del parere della prima commissione che deve valutare la compatibilità costituzionale
Sostituzione della sanzione penale con quella
Molte volte ci siamo riusciti altre volte non ci siamo riusciti però questo del diritto penale minimo della costruzione del diritto penale minimo e un percorso politico e culturale che deve essere sviluppato con gradualità perché ce lo impongono le i condizionamenti reali della politica un po'della situazione culturale ampia del nostro Paese
Di Peter ripeto però le linee di tendenza di fondo sono state quelle che il diritto penale minimo del superamento del sistema tradizionale delle sanzioni
Per la prima volta nella legge di riforme la legge istitutiva della giurisdizione penale del giudice di pace noi abbiamo introdotto per la prima volta con molta difficoltà ve lo assicuro affronti le sanzioni alternative
Irrogabile direttamente dal giudice della cognizione penale e anche questo è stato un passo in avanti che noi non ha potuto trovare un ulteriore sviluppo laddove noi parliamo anticrisi proposto l'introduzione del principio della rilevanza del fatto penale che non ha trovato il consenso necessario nella maggioranza parlamentari
Però il modello giustizia nei cieli giudice unico mille magistrati in più Pino organico
Ampia depenalizzazione insufficiente sorgono i primi a dirlo cionondimeno nel per la depenalizzazione più importante da quarantacinque ad oggi
Circuito penale minore affidato alla giurisdizione del giudice di pace circuito penale maggiore quello reale quello vero quello minimo affidato al giudice togato la linea di tendenza segnata il percorso è segnato
E questo va completato con certamente con la riforma del gratuito patrocinio la difesa di ufficio le le le le normative in via di approvazione che io mi auguro Vendola prontamente approvate dal Senato non l'abbiamo fatto in legislativa la Camera sono non attivi importanti Marco sono soltanto un passo in avanti non sono affatto risolutive
Certo è la nostra proposta sul gratuito patrocinio non era quella della patrocinio dei non abbienti ma era l'introduzione del principio nuovo della onerosità relativa del processo ciò vale a dire che noi non siamo soddisfatti del fatto che la nuova normativa ed è comunque fatto importante ma non ripeto non esaustivo abbia aumentato il livello di reddito minimo per accedere al beneficio
Siamo soddisfatti che il la la tutela dei non abbienti si è stata estesa alla giurisdizione amministrativa e a quella civile
Mentre prima lo era sostanzialmente solo per quella penale son tutti momento importante
Ma non sono ancora adeguati ormai è una disciplina sul gratuito patrocinio moderna e degna di un Paese democratico importante come l'Italia
La nostra proposta di legge che noi riproporremo nel nostro programma elettorale invece introduceva ripeto l'onerosità relativa del processo cioè a dire rispetto a livelli di reddito alti anche di sessanta di ottanta milioni di crediti familiari allo sprint
Vi è il diritto all'intervento pubblico sulla difesa allorché il processo costi in maniera tale da incidere in modo significativo ecco qui la relatività sul reddito familiare costituirsi parte civile in un processo di criminalità organizzata costa decine e decine di milioni
I primi sette anche l'insegnante anche il il dipendente pubblico può trovarsi nella difficoltà di assicurarsi la tutela ecco il problem perché noi la questione vera regoliamo risorse rispetto la difesa d'ufficio per aver andrà verificata sul campo se le scelte politiche e culturali fatte sono sono effetti efficienti e raggiungono lo scopo che ci siamo prefissi anche noi il ventiquattro chiudo per non devo prendere troppo tempo il ventiquattro di febbraio
Terremo la nostra conferenza programmatica come parte politica dei Democratici di sinistra e presenteremo il nostro programma elettorale per la prossima legislatura sui temi della giustizia
Per noi la la tredicesima legislatura è stato un momento significativo di una fase importante di partenza
Che mirava come giustamente ha ricordato Stefano e come è scritto nel documento programmatico di Antigone mirata a costruire una macchina che corresse più possibile
Per noi questo fatto precondizione ineludibile per una tutela effettiva dei diritti oggi andiamo alla fase due
Partendo dal principio teorico che il nostro sistema normativo generale e
Colpito da un dalla discontinuità cioè la discontinuità del sistema normativo noi abbiamo le leggi fondamentali che sulla vecchissime
Il codice civile il codice penale l'ordinamento giudiziario l'ordinamento forense la legge il diritto sanitario il diritto fallimentare
Su hanno tutti quanto meno cinque anni oggi proprio giudizio arriva un secco no questo crea una discontinuità del sistema normativo rispetto alle esigenze della società Poletti chiama Salvatore Senese chiamarlo né l'onerosità dell'applicazione della norma perché sono norme vigenti più di noi oggi ci propone proponiamo alla prossima legislativa come una grande una le le prossime legislature legge sì la situazione come grande grande legislatura Thunder legislatura delle codificazione vogliamo il nuovo codice penale
E per noi la base di partenza sulla quale esprimo grande condivisione e il lavoro della commissione Grosso vogliamo un nuovo codice di procedura civile
E anche qui è un punto di partenza e il nuovo ultimo lavoro della Commissione taxi vogliamo un nuovo ordinamento giudiziario e Lorena Di Geronimo
Sta virando tutti i ghetti principi che oggi hanno mantenuto l'organizzazione del sistema giudiziario offrisse una nuova un un nuovo ordinamento forense
Che significa formazione continua significa nuovi livelli e nuovi criteri di selezione
Significa per l'ordinamento giudiziario l'eliminazione degli automatismi di carriera che non sono più oggi giustificati
Significa un po'rivedere tutto il modello della difesa e tutto il modello dell'organizzazione giudiziaria
E per noi questa una fase due nell'ambito del quale il diritto penale minimo dovrà trovare non soltanto un'affermazione teorica forte quale noi abbiamo cercato di fare ma anche una rilegge azione concreta
E la prossimo quinquennio dovrà per quanto mi riguarda
Essere importante sotto un altro aspetto culturale e politico
Quando la sinistra
Politica della sinistra di opposizione quella sinistra associativa degli operatori giudiziari era scrissi sinistra di opposizione era molto semplice parlare un linguaggio comune
Gli operatori della sinistra parlavano un linguaggio comune oggi questo non accade più
Oggi l'associazionismo dei magistrati di Magistratura democratica la politica di sinistra il grande mondo degli operatori giudiziari di quanti o comunque operano in questi ambiti parlano linguaggi diversi
Sono le responsabilità di governo da una parte politica sono responsabilità di governo associativo dall'altra parte che hanno condotto a questo risultato per un verso la mediazione non sempre altra per altro verso l'alcuni arretramenti corporativi indotti appunto dalle responsabilità del romeno associativo è fondamentale per il futuro di questo Paese per il futuro dalla giustizia italiana e per il progresso dei modelli giustiziali di tutela dei diritti che la sinistra
Torni a parlare nell'ambito di una grande articolazione che non è mai venuta meno
Un linguaggio unitario la mia speranza è il mio Curcio questo possa cadere nel più breve tempo possibile in questo senso io lavorerò con gli amici di Antigone come ho sempre fatto grazie
E ringrazio Francesco Bonito de de del suo intervento vorrei colgo anche l'occasione per
Così per per ricordare che molte sono anche le occasioni in cui gli impegni comuni si possono quelli rete edificare registrare consolidare abbiamo un problema di definire obiettivi della legislatura
Abbiamo un problema di capire definire cosa questo scorcio di legislatura può e ancora portare a termine
Abbiamo alcun problema tra l'altro su cui che così quell'accenno soltanto ma che mi sembra un problema rilevante nove il Parlamento sta per eleggere e nuovi membri alla Corte costituzionale mi sembra anche un'occasione significativa perché uno schieramento per esempio delle dell'attuale maggioranza riesca a esprimere una candidatura forte su questi temi forte su questi dissidi direzioni che comunemente adesso individuiamo
A me sembra che e siano questi momenti questi segnali
Noi come Antigone abbiamo o sempre manifestato diciamo una forte attenzione a questi momenti a questi segnali per la costruzione anche di uno consapevolezze nuove attorno a questi problemi
Non ho difficoltà
A esprimermi positivamente perché ciò che in questi giorni sembra manifestarsi anche di una possibile candidatura di Salvatore Senese alla Corte costituzionale
Possa essere un momento di forte e assunzione di forte sottolineatura di questo tipo di impegno
Pedio votare a volevo prima di dare la parola al prossimo prossimi intervento volevo un attimo Lecce vedi io ho diversi messaggi me ne né leggere I uno
Particolare perché di persone che non sono perché non è possibile che siano presenti eleggo uno in particolare ed è il messaggio che ha inviato a questa Assemblea Silvia Baraldini
Cari amici di Antigone con grande piacere che voglio salutarti riuniti nella vostra assemblea nell'agosto novantanove quando sono tornata in Italia non avevo nessuna conoscenza di come funziona il sistema penale italiano
E per me è stato un anno e mezzo di fuoco trovarmi in una sezione di massima sicurezza vigilata da e gomma e gli scioperi e le lotte per l'indulto e per la mistica e adesso la mia malattia
Tutto ha contribuito a darmi una consapevolezza maggiore dell'universo carcere e mi ha fatto apprezzare il lavoro svolto da un'associazione come la vostra
Personalmente ritengo che l'esperienza dell'anno passato mi abbiano confermato alcune verità assai importanti
Da una parte come detenuti dobbiamo essere in prima linea nel definire i nostri obiettivi nostri bisogni solamente assumendo questa responsabilità abbiamo la speranza di riuscire a gestire il nostro futuro
Perché è la nostra esperienza di vita dentro gli istituti che può tradurre le teorie in realtà penso che durante gli scioperi abbiamo mostrato chiaramente la nostra capacità di comunicare un messaggio coerente tale da offrire delle soluzioni
Ma anche quando le nostre azioni riescono a rompere il muro del silenzio e dell'ignoranza siamo osteggiati da un clima in cui la politica strumentalizza per i propri scopi le nostre battaglie
In questo senso l'azione l'azione di Antigone per un sistema carcerario che risulti aperta e trasparente diventa fondamentale
Anche porre la necessità di un difensore civico è un contributo importante per la difesa dei diritti dei detenuti
Con il pretesto di dover rassicurare la società civile cosa assai complicata in un mondo rivoluzionato dei processi che la globalizzazione in un breve periodo sono aumentate le condanne gli attacchi contro la legge Gozzini
E l'applicazione della Simeone Saraceni è limitata
Tutto ciò ha per Mary svolti concreti a parte alcuni aspetti particolari della mia situazione per me significa non ottennero il permesso di vedere mia madre anche se le sue condizioni di salute dovrebbero consentirlo
Spero che le frustrazioni dell'ultimo anno possano servire a dare la spinta giusta per aumentare la pressione e continuare a battersi per obiettivi concreti l'affettività l'indulto e l'amnistia
Che si possano portare a compimento di tutti quei percorsi a compimento tutti quei percorsi legislativi che assicurano al carcere il pieno rispetto dei diritti umani
E se in me lo permettete vorrei aggiungere qualche osservazione su una questione specifica in Italia si sta affermando una pericolosa tendenza collegare la definizione della pena
Essenzialmente al reato escludendo la valutazione dei comportamenti successivi quelli della detenzione
Penso che questa teoria che è alla base del sistema penale degli Stati Uniti significhi essere contro la fiducia nella possibilità di riabilitazione di cambiamento di ogni individuo e
Penso che questo pregiudizio vada in ogni modo combattuto e in base a questo sistema che negli Stati Uniti sono stata selezionata con altre due detenute politiche per un regime di isolamento sperimentale e dopo due anni ne sono uscita gravemente ammalata
Questo tipo di regime si sta anche in Italia un nome e la sua applicazione si sta allargando e quello che vorrei dire e che non credo sia degno di una società basata sul rispetto dei diritti umani
Infine in ogni associazione il lavoro delle persone che trasforma le buone idee e realtà e per questo che voglio ringraziare Mauro Palma Stefano Anastasia Chiarella Barbieri
Che a nome di Antigone mi hanno sostenuto e mostrato il vero significato della solidarietà Silvia Baraldini
Si terrà
Silvia Baraldini faceva riferimento vile un altro messaggio e poi do la parola faceva riferimento prima
Alla questione delle difensore civico per cui vi leggo un altro messaggio che viene da Giancarlo Zappa dei dei Brescia cui Ubu chi conosce la magistratura di sorveglianza data
Da gran tempo è un nome particolarmente significativo con l'UE avevamo fatto nel novantasette un convegno a Padova attorno all'istituzione della figura del Difensore civico in ambito penitenziario
E per questo lui ci scrive questo messaggio e dice
Con vero rammarico comunico che accorda causa delle mie precarie condizioni di salute che mi limitano la mobilità non potrà avvenire a Roma il prossimo diciannove febbraio
Pur avendo molto gradito il cortese invito anche in Antigone ci si rende conto che ci si invecchia diciamo continuano a esserci sempre più messaggi
Al nostro interno che non si fanno scale non ci si muove più e via dicendo ho letto con attenzione il documento programmatico apprezzandone il contenuto che sottoscrivo senza esitare
La giustizia vive anni difficili essendo divenuta oggetto di scambio e strumento di lotta tra partiti e corporazioni ha perso indipendenza autorevolezza
La fiducia dei cittadini Intini atto perso indipendenza autorevolezza la fiducia dei cittadini a tutto vantaggio di una criminalità sempre più forte
Per questo ritengo giusta la battaglia che una libera associazione come Antigone sta conducendo da anni
Circa l'ultima parte del documento relative diritti detenuti devo ammettere che a questo punto una garanzia del ricorso giurisdizionale avanti al magistrato di sorveglianza posto anche che funzionasse è necessaria ma non sufficiente
Atteso il ritiro dal carcere indubbiamente attuato sia pure per ragioni di forza maggiore dalla sorveglianza manca una fase precedente necessaria
Quella di un controllo amministrativo affidato a una persona o meglio un collegio che però sia diretta emanazione della comunità locale munita di poteri aspetti ispettivi e di miti azione pregiudiziaria
Ho studiato un popolo ottocento in un libro la città esclusa che indire un plico postale appare a parte grato se vorrete farlo conoscere ai soci di Antigone
Mi sono convinto che con l'attuale sistema abbiamo fatto un passo indietro espellendo dal carcere i rappresentanti dei cittadini illudendo ci che potessero essere meglio sostituiti con un magistrato
Ebbene temo che su questo versante ci siamo sbagliati e bisognerà riflettere attentamente
I due istituti magistrato di sorveglianza e difensore civico non sono tra di loro in conflitto anzi si integrano e in questo senso debbo modificare ciò che sostenne allora
Nel mio convegno di Padova del Nord novantasette vogliate gradire i miei più vivi cordialissimi saluti e auguri di buon lavoro
Allora do adesso la parola ad Arturo Salerno mi dove dolore ah eccolo eccolo qua
E intervento poi successivo Stefania talleri
Io qualche considerazione richiamandomi al programma già illustrato al nostro Presidente
E alle ai punti che vogliono caratterizzare il nostro impegno per per questo anno e per i per le per i periodi che verrà innanzitutto un dato io credo che vada sottolineato in questo momento
E l'amarezza per l'esito di quello che si è prodotto all'interno di questa legislatura
Cioè un grande obiettivo come poteva essere quello
Che dall'inizio novantasei veniva posto in qualche modo ventilato quello di un nuovo intervento sistematico sul piano del diritto penale sostanziale quello dell'assegnare la presenza di un governo progressista di centrosinistra con un nuovo Codice Penale bene questo passaggio e io direi non solo non si è fatto ma i tentativi a cui siamo arrivati sono quelli dell'ennesima riscrittura sia pure apprezzabile sotto questo profilo sono d'accordo con l'intervento
Che mi ha preceduto sia pure apprezzabile
Bella rilegga riscrittura della prima parte del del primo libro del Codice penale che dall'opera della commissione Grosso o comunque di un bozza di articolato ma di fatto ci troviamo di fronte da un lato all'enunciazione di questo principio sempre più vago del diritto penale minimo e dall'altro la rincorsa delle politica e la sicurezza
E di fatto soltanto un piccolo direi marginale interventi depenalizzazione perché questo si è fatto sì escluso da questo intervento depenalizzazione l'intervento importante sul piano della legislazione di stupefacenti
Se ci si è mossi nell'illusione che attraverso alcuni correttivi di carattere processuale attraverso l'istituzione del giudice unico
Si sarebbe di fatto ridate efficienza al sistema penale ma sappiamo che l'inflazione delle norme dei comportamenti giudicati penalmente
Rilevanti che determina che determina il mancato funzionamento della giustizia e il sovraffollamento e legga la giustizia penale il sovraffollamento delle carceri se non si arriva a noi diciamo e ripetiamo
A una vera età e ampia riduzione dell'area dell'illecito penale anche il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale non può andare avanti e non può funzionare
Un noi riteniamo che bisogna ragionare di nuovo e profondamente quando si metterà mano alla parte speciale del Codice penale su una nuova gerarchia dei valori che deve guidare la mano del legislatore ordinario in sede penale perché se no forse tutti parleremo di riduzione dell'area dell'illecito penale ma si ridurranno il si eliminerà hanno gli inglesi considerando non più illeciti quelli della grande criminalità economica dei crimini contro la pubblica amministrazione e sempre più il il processo penale il carcere si andranno a indirizzare verso aree di merce di marginalità per SIP i soliti poveracci Ricucci parla case ma se questo meccanismo funziona
è troppo vicino al sei il microfono non mi sentivo
Per l'ombra uova senza nel corso del workshop
Se questo meccanismo Consales questo meccanismo funziona ho perso il filo non funziona
In carcere sempre più orientato verso i poveracci la rincorsa di parole d'ordine che poi rischiano di essere uniche per cui l'unica ricetta di fronte ai problemi della sicurezza alcune volte sembra essere la costruzione di nuove carceri
E non quello invece dell'attenzione su politiche sociali che sappiano intervenire congiuntamente a una riduzione dell'area di illecito penale alla definizione di nuove forme di sanzione che escano fuori dalla dal penale
A riduzione della velocità o penale queste il diritto mi del diritto penale minimo per noi ma è anche riduzione delle pene a partire da ciò che ancora non si è verificato l'abolizione della pena dell'ergastolo e un punto fondamentale di programma
Di incidenza relativa ma che segna anche simbolicamente ma anche politicamente e culturalmente il passaggio verso un nuovo codice
Non ritorno sul problema della riserva di codice che abbiamo accennato nel programma sulla necessità di procedure rafforzate per l'inserimento di limitazione legislative rafforzare l'inserimento con l'eliminazione di norme di carattere penale
Dobbiamo vigilare fino in fondo perché nonna non si ritorni sempre più indietro nell'allarme in politiche di di emergenza bisogna rilanciare chiedere alle forze politiche di assumere veramente e con atti concreti come proprio obiettivo quello di una riforma profonda di tutto il sistema della giustizia penale grazie
Grazie
Grazie al futuro io tra l'altro
Inviterei anche in questo senso è un invito rivolto in maniera particolare a ai parlamentari anche sottosegretario Corleone che poi interverrà indica inviterei a tornare anche su un punto che mi spiace ma su cui Francesco Bonito non ha dato risposta né nel suo intervento rispetta gli impegni portati avanti o meno che è quello relativa al pacchetto sicurezza
Il mio vorrei anche capire se c'è un'intenzione di ritirarlo c'è c'è un'intenzione di portarla avanti all'in quelle forme in quei moti all'interno di questa legislatura
Do la parola a Stefania tale che la Comunità di Sant'Egidio
E le più fascinose Senate
Allora io ringrazio per questa occasione per questo spazio per gli stimoli ricevuti la riflessione fatta leggendo il documento programmatico di Antigone ringrazio Antigone anche da parte di Mario Marazziti che oltre ad avere un piede rotto che l'influenza si vede che prove ecco vorrei dire qualche riflessione qualche convincimento che è anche frutto della riflessione fatta del lettura del documento
Ma partirei dal fatto che tutti sappiamo che le nostre che abbiamo alcune leggi molto buone che restano sostanzialmente poco o per niente applicate penso alle pene alternative al loro scarso utilizzo
Alla sostanziale rinuncia dell'utilizzo verso cui andiamo penso al fatto che le pene alternative sono sostanzialmente inapplicabili nei confronti degli stranieri privi di domicilio
Penso al fatto che verso gli stranieri si operano delle discriminazioni poi abbiamo un problema di leggi buon Emma inapplicabili come quelle già stato detto ed era un punto importante la riflessione di Antigone
Quella del gratuito patrocinio che appunto le le cui pratiche sono talmente complicate da scoraggiare i pochi avvocati sinceramente intenzionati a praticarla
E anche da scoraggiare i detenuti proprio quelli che ne hanno più bisogno
Ma quello che vorrei dire parte un po'dalla realtà concreta che io osservo dentro le mura della prigione ma anche nella nostra società
Infatti sono molto preoccupata e siamo molto preoccupati della proposta di qualificare l'immigrazione clandestina come reato
Questo ci appare ora come un pericoloso scivolamento verso posizioni contrarie ai principi fondamentali di uno Stato di diritto
E ecco ci appare e come un parlare di sicurezza né in termini di intervenire contro le immigrazioni e non più affrontare il problema riflettendo sui veri motivi che spingono questa gente avvenire in Italia o transitare semplicemente nel nostro Paese
Spesso non ci si chiede più neanche quali siano le motivazioni dell'immigrazione si dimenticano le guerre le difficoltà economiche l'impossibilità arrestare nel proprio Paese
Quante volte e in tanti diversi ambienti mi è capitato di specificare la differenza tra clandestini e regolari spiegando che troppo spesso proprio clandestini sono le maggiori vittime delle situazioni
Drammatiche che vivono al centro della riunione del G otto ci saranno anche i problemi del razzismo alla xenofobia e mi chiedo se non sia maggiori l'emergenza xenofobia rispetto a quella della sicurezza
Ecco e mi chiedo quanto
Sia grave per il nostro mondo quanto sia una minaccia il problema del razzismo penso agli episodi di antisemitismo nella nostra Europa alle numerosi profanazione delle tombe ebraiche che si moltiplicano andrebbero nei Paesi europei
Età episodi dichiara xenofobia nel nord del nostro Paese ma forse anche al centro e al sud
Il tema dell'immigrazione vede la Comunità di Sant'Egidio impegnata in molti campi nelle scuole per immigrati nelle mense ma anche dentro le carceri ne conosciamo tantissimi
Ne abbiamo aiutati tanti ne conosciamo le aspirazioni ne conosciamo i sogni ma anche i dolori
Penso allo sforzo che la Comunità di Sant'Egidio ha fatto quest'anno dentro Rebibbia per permettere a cinquanta detenuti di partecipare di celebrare il Ramadan
Abbiamo portato l'Imam Togni venerdì permettendo di partecipare alla preghiera del Ramadan a cinquanta detenuti poi ci siamo accorti di cosa ha voluto dire questo
Del grande della grande umanizzazione che passa attraverso anche storie come questa
L'immigrazione è un tema che scalda gli animi facilmente fa assumere posizioni
Strumentale poco ragionate viene trattato anche in maniera superficiale ma gli emigrati immigrati rappresentano i drammi del loro paese ma anche il nostro bisogno del loro lavoro è stato detto tante volte
Eppure voglio dire cosa si fa per farli lavorare dentro al carcere
C'è tanto poco una progenitrici tonalità per l'inserimento lavorativo dei detenuti stranieri che alla fine si ripropongono ipotesi superate dall'ultima normativa sull'immigrazione la Turco-Napolitano
Secondo le quali l'unica vera alternativa alla detenzione e l'espulsione i di un periodo che a me francamente sembra un po'lungo sono dieci anni ed è sufficiente a sancire la fine di un qualunque progetto di inserimento
Questo a prescindere dal fatto che uno abbia o no il permesso di soggiorno e anche della quantità minima di pena da scontare peraltro il carcere tutela in qualche modo la possibilità per i detenuti stranieri di rinnovare il permesso di soggiorno quindi questa è anche una contraddizione
Vorrei fare alcuni esempi di detenuti che ho conosciuto di situazioni anche veramente assurde infatti io desidero che non succeda mai più quello che ho visto dentro Rebibbia femminile
Cioè ho visto incontrato e ciò ha parlato una ragazza nomade di ventidue anni che era detenuta al nono mese di gravidanza in corso ad alterare beninteso
Con il tempo compiuto per il parto l'ho vista e ciò ha parlato la sua pancia era nel gergo ostetrico scesa cioè era pronta per il parto e aderiva già i dolori avrebbe partorito
Quattro giorni dopo al Pertini aveva le labbra secche
Le ho chiesto perché non bevi mi ha risposto no non bevo perché l'acqua alla terra
Non è che io pensi che l'acqua di vicolo Savini sia migliore di quella di Rebibbia oppure che l'acqua di Rebibbia sia diversa da quella del resto di tutta Roma che noi tutti proviamo ovviamente
Ma evidentemente penso che qualcosa era scattato nella mente di questa ragazza una paura per il suo bambino una paura di trovarsi in un posto che fa paura nel posto sbagliato al momento sbagliato
Lei è considerata una che fa paura soggetto pericoloso e ha partorito in custodia cautelare perché pericolosa
Mi chiedo quindi cosa significhi intervenire sui recidivi perché lei è una recidiva per questo è pericolosa però delle domande a cui non trovo risposta
Cosa succederà quando ci sarà un aumento della custodia cautelare ci sarà un nuovo solo uno ulteriore sovraffollamento delle carceri mi si risponde no perché c'è il braccialetto elettronico ma si può mettere chiedo io il braccialetto elettronico a uno che dorme sotto i ponti nelle stazioni a uno che non ha casa credo di no
Il braccialetto elettronico
Allora sarà usato per poter concedere un maggior numero di misure alternative alla detenzione o solo per facilitare il controllo e quindi rendere così
Più odioso e meno rieducativo il periodo della pena cioè ridurre il significato originario costituzionale
Educativo della pena alternativa
Qui sulla e custodia cautelare i dati che fornisce Antigone sono sono impressionanti sul totale dei detenuti italiani cinquantatré mila sono ventiquattro mila quelle misure cautelari
Quanti di questi presunti innocenti sono immigrati mi chiedo ancora forse sarà fissata con gli immigrati ma secondo me rappresenta una punta
Così sulla quale riflettere
E ecco la recente scelta di adottare misure più restrittive forse va precisata con la definizione di criteri che mise riservino l'applicazione laddove necessario monconi soliti poveri diavoli
Abbiamo conosciuto cinque del senegalesi arrestati in pregnanza di reato perché aveva pretendevano settantacinque cd masterizzati quindici ciascuno
Sono stati processati per direttissima e condannati a un anno di prigione
Il processo di per direttissima evidentemente pensato per snellire i meccanismi e i tempi della giustizia non verrà usato anche in quell'occasione in quelle situazioni in cui le garanzie di difesa
Sono già basse per motivi sociali per cui le persone si accontentano del simulacro di difesa
Una piccola nota sul problema dei trasferimenti che è stato recepito dal nuovo Regolamento
L'articolo ottantatré al paragrafo nono infatti specifica che nel caso di trasferimenti collettivi dei detenuti sono esclusi coloro per cui sono in corso attività trattamentali particolarmente il lavoro l'istruzione
O per i quali sono in corso procedure di sorveglianza
Per la missione alle misure alternative
Qui sempre sugli immigrati scusate ma si verifica una duplice condizione di precarietà perché di duplice trattamento di precarietà perché i detenuti stranieri oltre a non poter usufruire delle pene alternative vengono trasferiti anche e quindi non non usufruiscono facilmente delle misure trattamentali dentro al carcere perché non hanno parenti allora io vorrei chiedere ma codesta vi siamo logica familista e così rinunciabile ma uno straniero che non ha parenti mano può avere amici a cui e allegato così questo è un una fantasia che mi viene in mente perché noi abbiamo molti amici
E sul Difensore civico una piccola una piccola nota poi o concluso io sono molto d'accordo con riferimento che nel documento Espresso alla sentenza numero ventisei del febbraio novantanove della corte costituzionale
La quale ribadiva affermazioni e principi consolidati cioè il il principio che i diritti inviolabili detenuti non possono trovare altro limite al di fuori della restituzione della libertà personale e quindi evidenziava il problema che non esiste però oggi per il detenuto la possibilità per la mancanza di una prece visione legislativa di rivolgersi al giudice in caso di violazione di un diritto fondamentale o di maltrattamento quale io mi chiedevo
E se la questione è che si riesce ad assicurare questo livello di tutela cioè quello del magistrato perché in questo senso vedevo
Perché se il problema è il sovraccarico di lavoro della magistratura di sorveglianza un principio di risposta forse no però un principio di risposta lodava Aggiano onorevole Bonito con il discorso dell'assunzione ecco ecco soltanto questo perché la la mia domanda mia più più che altro è una domanda un osservazione sul livello di difesa perché di questo cioè effettivamente molto bisogno grazie grazie
Grazie
Allora che Giuseppe Mosconi
Forse la situazione
Sì no
Cioè Rossi pronto
No no allora
L'orario d'antico frequentatore ormai pluridecennale
Di questo tipo di dibattiti da un po'di tempo sto assumendo mi compito di fare lo scettico totale meno per continuare a mantenere aperte delle domande
E il mio scetticismo nasce dalle stesse osservazioni che faceva Arturo non ricordo Mike
Prima di me e cioè che questa legislatura
C'è stata totalmente governata dalla sinistra
Aveva la possibilità di avviare delle scorie forte sostanziose decise in una certa direzione tanto più intervenendo lì immediata limiti in immediata successione con un lungo periodo di studi TT d'acchito di approfondimento di impegno
Anche politico sul terreno del cambiamento della giustizia
Il fatto che questo non sia avvenuto con decisione ma che siamo di fronte ha una dimensione di spinte e controspinte di riforme e controriforme di tentennamenti di parole d'ordine
Che si ridimensionano e poi riaprono lo spazio a tendenze magari opposte
Questo sì certo non c'è stata una decisa direzione in senso restrittivo però sicuramente una titubanza che però se andiamo a comprare ma sottoporla a confronto rispetto a quanto avvenuto negli anni nei decenni precedenti non segna decisamente nulla di diverso nel senso che il continuo alternarsi di riforme e controriforme
Nel terreno penale e penitenziario è la caratteristica saliente emergente da trent'anni a questa parte
Non in vediamo una serie continua di riforme e controriforme dalla riforma del settantacinque alle controriforme degli anni immediatamente successivi a tutto il periodo dell'emergenza
Poi di nuovo alla Guzzini poi di nuovo come apertura ma Puglia tutte le controriforme a cavallo tra gli anni ottanta e novanta e quindi diciamo il sospetto è che il problema che interessa legare perché sarebbe bene in questa sì succede anche che ragionassimo discutessimo oltre a esprimere il nostro disagio e malcontento S non esista indipendentemente dal quadro politico per il tipo di materia che cui si riferiscono questi temi per il tipo di rapporto che strutturalmente implicitamente
è è radicato tra e che questi questo oggetto e la società tra questo oggetto e le istituzioni tra questo oggetto e le raffigurazioni che le stesse in parte si auto rappresentano in parte sviluppano e rafforzano
Delle aspettative diffuse attorno a questi argomenti
Uno il nodo strutturale che si ripete comunque in ogni stagione sotto qualsiasi cartello politico e che è difficile da ristrutturare che da superare
Noi non riusciamo a vedere una svolta reale questa è la realtà nonostante da molti decenni si discuta questa cosa dalla cosa più evidente unica chiara e che le carceri sono più piene di prima e non ci sono accenni al decongestionamento decongestionamento
Il il
Emblematico direi in questo quadro in questo sospetti in questa domanda che sollevo cioè della effettiva destruttura abilità di questi delle connessioni tra questi contenuti quello stesso discorso che enfatizza che mette in luce come la criminalità
Sia in diminuzione sia in odore di strumentalità come ben sottolinea Salvatore pallida sul manifesto il qualche giorno fa
Non è da oggi che la criminalità è in diminuzione
Però e da oggi che non a caso alla nell'imminenza di un cruciale vicenda elettorale che questo aspetto viene enfatizzato
Allora
Più che i fatti ovvie ovviamente conta il modo in cui nella comunicazione politica infatti vengono costruiti rappresentati dei significati a questa rappresentazione vengono associati che il diminuzione della criminalità può essere letta in molti modi diversi sì viene te letta come l'effetto dell'efficacia di politiche restrittive
O dell'efficacia di politiche che incentivano l'efficienza delle strutture del controllo e certo che il messaggio in controluce che si legge e che queste politiche dovranno continuare a rafforzarsi per mantenere migliorare questo risultato
Quindi il modo in cui i problemi vengono rappresentati e costruiti ecco c'è alle nel senso che poi questi assumono presso l'opinione
L'altro l'altro aspetto che mi inquieta diciamo così e questa comune massiva sottoscrizione del tema del diritto penale minimo o ciò che è l'altra faccia della medaglia del carcere come extrema ratio
Senta che si ragioni bensì
La disputa e si puntualizza di che cosa questo diritto penale minimo significhi quando noi parliamo non è la prima volta sottolinea questo aspetto qui nel nostro varie occasioni di dibattito quando noi parliamo di diritto penale minimo in realtà dobbiamo pensare a alla fece fissazione di un limite il limite non è un qualcosa di fluttuante di ipotetico che appartiene alle buone intenzioni o alla contrattazione politica di volta in volta
A seconda dei tipi di equilibri si definiscono delle aspettative culturali che si interpretano da parte della verso l'opinione pubblica
Ma è deve essere la definizione di un criterio e di quelli
Al di sopra del quale il diritto non è minima che soprattutto è necessariamente mettere dei dare dei riferimenti che consentano a questa minimizzazione il diritto di esprimersi forse pochi ricordano sicuramente molti di coloro che parlano di questo diritto penale mi non hanno letto un antico saggio di Alessandro barattare i primi anni in cui si definiscono i criteri di questa minima Lizza azione del diritto per esempio il criterio dei sussidi pietà dove il diritto penale viene invocato solo lì dove sia indispensabile per e quindi complementare rispetto ad altre politiche
Abbandonano lo strumento penale come strumento fondamentale oppure il principio di idoneità e cioè che lo strumento penale si utilizzi solo lì dove dimostri di potere effettivamente conseguire le finalità che si propone pure ancora il principio idoneità
E cioè il genitore il diritto penale
Si dimostri adeguato a risolvere delle questioni concrete dei problemi specifici a gestire che effettivamente questi problemi
Ora è evidente questa del paradosso in qualche modo del diritto penale minimo è evidente che nel momento in cui si assumono questi principi questi non sono immediatamente traducibili in disposizioni di legge
Cioè esiti in qualche modo è paradossale che nel momento in cui noi fissiamo un principio è il principio al di sotto del quale possiamo parlare di minimi alimentazione del diritto e sono del resto principi ripresi e approfonditi
Da Luigi Ferrajoli che forse più persone conoscono rispetto a questo antico scritto riparata ma sul quale lo stessa posizione di Luigi viene assunta come riferimento forte però mi pare che i discorsi che mi fa non siano poi oggetto di riflessione e dibattito adeguato quindi un po'rischio che vengano assunti come uno schema di principio senza che effettivamente lo si conosca e lo si valuti e soprattutto si cerchi di applicarlo allora il primo il fatto è che una volta che questi principi si assumono non si traducono dicevo immediatamente in disposizioni di legge
Ma si traducono in necessità di
Sperimentale cioè chi necessita di mettere a confronto la legge con la realtà chi necessita di valutare necessità di entrare concretamente nel merito le disposizioni di legge
Per definire non tanto un nuovo limite subito quanto un metodo attraverso cui sia necessario sia possibile sia raggiungibile un nuovo limite
E il si potrà dire e be allora non si risolve niente
Beh non mi rassicura il fatto che la soluzione rispetto a questo non risolvere niente
Sì al fatto che si continui come prima cioè a fare a visitare a fare qualche piccola riforma seguita da un'altra controriforma così davvero non si risolve niente cioè in questo modo
Significa dare spazio solo al linguaggio della politica
Solo agli stereotipi che costruiscono e producono poco in un certo modo l'opinione pubblica ma non marciare in nessuna direzione che sia minimamente definita in questo che è in questo senso in questo modo
Invece non si fa quello che si dovrebbe fare e cioè creare uno spazio in cui concretamente si dimostri si trovi sì esperimenti che i problemi gestiti dalla legge penale
In buona misura cioè tutti quelli che servono se adottiamo questo paradigma al di sopra del minimo siano gestibili con altri strumenti questo effettivamente è quello che non si fa
Accettare Lezzi in incertezza del limite cioè qui si tratta di rovesciare un paradigma
Se il l'incertezza attuale è quella dell'andirivieni di riforme e controriforme
L'incertezza invece che dovrebbe essere assunta è quella della sperimentazione che cioè di provare a marciare effettivamente in una direzione
Se la complessità che il diritto oggi regia manifesta esprime è una complessità della micro disposizione punitiva
Posta in appendice a qualsiasi testo di legge e questo è il segno di come ogni piccolo problema non previsto prima sì
Stando dentro al pubblico compresi è quello di dar luogo a situazioni informali e sperimentare voli gestione del problema con strumenti adeguati
Solo quando si dimostri che non ci sono altri strumenti
E non ci sono altre possibilità di gestire previste questioni
Assumerà quelle caratteristiche dei sussidiari
Budroni tali
A posteriori in questo itinerario potranno eventualmente arrivare a destra
Perché incertezza la guidata questa complessità che va gestita in questo processo di trasformazione ha come contraltare la consapevolezza
Era consapevole che della complessità dell'opinione pubblica
Un po'come compongono assume in con grande evidenza anche se poi forse non è molto sviluppato assunto dall'interno questo tema il tema della Società delle
Lei l'intuizione forte diciamo di questo approccio ecco le incertezze rifiutano ripresi prima Lizzano attorno alla questione della criminalità sono in realtà di altra natura l'altra hanno affonda le radici in altre dimensioni lì il paura per la criminalità è semplicemente un lingua in questo stato di incertezza molto più profondo
Gli alberi lei si sviluppa sgradita malessere mal di vivere quotidiano
Allora sui effettivamente queste la dimensione assumiamo un fatto
E un partito di queste incertezze
Il linguaggio di questi e anche la contraddittorietà all'individualismo svogliatezza delle soluzioni da assumere non è vero che quell'incertezza porta da alla con una rassicurazione automatica precisa univoca
Delle funzioni dello strumento penale convinti
Antidoto come farmaco direbbe Eligio Resta della
Della dell'INPS del dello stato di malessere dello Stato Tito
Incertezza diffuso però nel senso
Lei ritiene che mettono in luce quanto alla ad un effettivo non si sente niente
Boom
Risponda in modo proporzionale univoco una richiesta di punibilità
Questo imposto nulla non è stato recepito dal linguaggio politico lo diciamo da anni da parecchi anni ma è automatico nel momento in cui si parla
Di incertezza diffusa che è diffusa e anche la richiesta di penalità
Le le ricevute che danni si conducono su quelli non solo in Italia primati in Italia da molti in molti altri Paesi su questo tema nella massima Montale seppur
Una vita donne corrispondente e proporzionale piena di contraddizioni e dista sature
Allora assumiamo come reale incertezza questa sconnessi
Trova alla
Dai
Come
Siccome le riforme metaforico
Mostrano metaforico
Io del
Poi la spazzatura della sconnessione può essere individuabili individuata la possibilità di risposte diverso e assumere la gestione lenti questa incertezza con l'apertura a sperimentazioni a forme di intervento per l'appunto diverso a questo punto al legislatore il futuro che mio autentiche e auspico sia ovviamente con il legislatore de della sinistra se non sarà possibile almeno del centro sinistra insomma continui come ha detto l'onorevole Bonito nel primo intervento prevista traccia assegnata dal Progetto grosso
Che
Appunto debba affrontare il tema della riforma penale tenendo conto di questi riferimenti cioè di queste ripeto incertezze che vanno rassicurate solo nella misura in cui ci si entra e non si danno risposte stereotipate mi sembra che la strada che si apre sia di questo genere
O si
Mi ridimensiona una drasticamente
Il il limite per il diritto penale
Partendo dal decongestionamento di quei settori che effettivamente popolano le carceri droga emigrazione piccola criminalità
Ah scrivendo queste aree definitivamente ad altre agenzie ad altri saperi ad altri metodi ad altre forme di risposta soprattutto sul piano delle risposte socialmente era integrante Chievo dell'attivazione di risorse sociali
E di assistenza di diritti di cittadinanza in senso sostanziale ecco e il diritto penale si limita a quelli che sono quegli atti che creano grande allarme sociale ok violano intensamente valori profondamente condivisi ammesso che riusciamo a riscontrarle
E che e tutto lo spazio che resta libero si apre decisamente in un'altra direzione e si attivano decisamente altri strumenti altre forme di intervento
Oppure si segue la via della gradualità
Cioè la via della gradualità è quella di riforme stratificate per fasi che progressivamente ridimensionano l'area del penale
Entrambe le prospettive io non idealizzato né l'una né l'altra
Entrambe le prospettive presentano dei problemi
La prima è di lasciare scoperta troppo presto la polizia un po'come è arrivato come è successo con la legge centottanta insomma l'area della deistituzionalizzazione senza una struttura di interventi adeguati
Del supporto di sostituzione senza le reti delle della giustizia di prossimità senza le reti dei centri mediazioni e quant'altro dovrebbe andare a sostituire in chiave preventiva allo strumento penale
La seconda e quindi in assenza di queste oppure il pericolo che ridotto al minimo il diritto penale si rilanci la tensione per la sua amplifica incrementativo né della stessa guardava estensione la seconda e che ogni piccola riforma venga contrabbandata per una riforma definitiva e non si vada poi oltre i limiti di quanto è già stato riformato e quindi rappresenti una risposta oltre la quale non ha più senso andare perché si è già concesso tutto quello che si poteva quanto di questi problemi credo dobbiamo tenere conto io non va ovviamente la soluzione in tasca ma
In queste con questo mio intervento vorrei risollecitare ricreare attenzione a questi che mi sembrano nodi cruciali che mi sembrano non vengano molti dibattuti nel momento in cui assumiamo certi slogan extrema ratio diritto penale minimo e via dicendo
Ovviamente quindi dobbiamo metter le mani nel piatto cioè riprendere quel lavoro di analisi articolo per articolo del codice penale
Dischi cattura dice DDA spedizione a diverse fasce di riforma avvilita
E di riformulazione di un progetto non so a che punto sia questo lavoro sfugge dopo il testo del progetto grosso sembra la cosa più avanzata ma pur sempre si riferisce
Al diritto alla parte generale che tipo di lavoro stia avanzando sulla parte speciali concludono con un'osservazione più particolare che invitare sì che che anche va vista proprio praticamente a proposito della difesa pubblica nel documento di Antigone Fedro proposto il fatto che la difesa pubblica non sia
Del tutto gratuita ma pagata in proporzionalità con il reddito
Mi chiedo il principio mi sembra giusto mi sembra mi chiedo se sia sufficiente nel senso che la la proporzionalità con il reddito potrebbe pur sempre in tournée difensori atteggiamenti di diverso impegno a seconda di quanto vengono pagati in proporzione appunto
E quindi conferito e quindi quello che esce dalla porta a rientrare dalla finestra e così come potrebbe determinarsi ciò che è evidente nella sanità per esempio e che li dovesse il servizio diventa semi gratuito si incentivano in modo drammatico le forme di servizio privato
Quindi da mia una sollecitazione a prevedere questo tipo di problemi
E da aggiungere alle proposte fatte ulteriori proposte che prevengano questo tipo di pericoli ecco in particolare credo agendo sui meccanismi di mercato
E quindi prendendo davvero molto più concorrenziale servizio pubblico rispetto a quello privato e agendo su una più solida definizione dell'etica professionale
Grazie avverte Mosconi Ersilia Salvato vicepresidente del Senato
A differenza dei Bonito
Nel trarre il bilancio
Inquietudine
Forse il mio giudizio dipende anche dalla condivisione di quanti Mauro diceva aprendo
Quattro anni fa
Progetto con dentro
Il limite di riforma seria e soprattutto con l'ambizione di portare nel governo del paese
E quindi il governo della società tasselli di cultura altra su Reno della giustizia
Quattro anni
Il quindi
Inerenti
Allora quattro anni fa però o a mio avviso
Una prima difficoltà che pure ci siamo detti sia nelle Aule parlamentari almeno alcuni di noi i nostri lavori dei nostri incontri
Una prima difficoltà che Stefàno ha sintetizzato quel basso profilo o che Flick ha voluto dare al suo programma e al suo governo
Non dando a questo è un giudizio di valore ma indicando appunto una linea di azione di governo tutta dentro un'idea passatemi il termine tecnicistico ma in realtà tutta dentro a portare avanti dei progetti di riforma l'efficienza qualche altro purché poi è stato protagonista della vita di questo paese tutta dentro quelle idea di normalizzazione che doveva accompagnare anche le riforme sul terreno della giustizia
E qualche risultato pure se ha avuto l'abbiamo misurato però o quella domanda che quattro anni fa c'eravamo posti e che nel corso di questi quattro anni abbiamo più volte vista contraddetta e messa in discussione
Quella domanda che era fortemente presente nella relazione di Anastasia
Ci ritorna tutta quanta e io credo che non solo il governo di centrosinistra o sopra tutto noi esponenti della sinistra possiamo illudere nel momento in cui andiamo a trarre un bilancio quella domanda io la riassumo così egli perché oggi i ci troviamo di fronte non soltanto ad una più accentuata valenza simbolica del diritto penale
Che ad ogni piè sospinto ci viene rinviato e ci viene rimandata coso brutto ci troviamo di fronte ad una inadeguatezza e soprattutto ad una incapacità di risolvere in altro modo le contraddizioni e al tempo stesso ad una quotidianità in cui un assunto che cercarono il dettato costituzionale e non per ragioni di principio
Ma per un'idea di uguaglianza sostanziale che ci portiamo dentro quale l'obbligatorietà dell'azione penale nei fatti non c'è più
A questa domanda mi sembra che non sia stata data risposta finora
E in una certa misura lasciate morire io temo che anche nel preparare le piattaforme per la prossima legislatura risposte possano non venire o almeno ci sia una sorta di avarizia di fondo anche nel delineare quelle proprio risposta chi mi ha preceduto un attimo fa suggeriva anche scenari molto interessanti Rispetto ad una sperimentazione sul terreno del diritto penale minimo
Permette scenari interessanti perché sempre più mi vado convincendo
Che un metodo ed una pratica quella della sperimentazione
Dovrebbe essere una delle misure con le quali anche costruiamo norma perché sempre essa ci consente quel tratto così importante
Di lettura non soltanto del sociale ma prove di immersione nel sociale
Per leggerne bisogni e domande e soprattutto per lavorare al di là dell'astrattezza anche delle norme stesse guardando ai soggetti in carne ed ossa
E però chi appunto proponeva anche questa suggestione indicava due strade i rischi in queste due strade al tempo stesso dava per acquisito ciò che secondo me non è affatto acquisito
Che ci sia una volontà reale
Di i non soltanto di andare a delineare il diritto penale minimo ma soprattutto di affrontare in altro modo o quelle che sono le contraddizioni del sociale
Non c'è questa ma credo che anche chi lo diceva avesse questa mia stessa consapevolezza non solo non c'è questa volontà ma insomma guardiamo facciamo due esempi o almeno quelli che sono più esplosivi per quello che ci dicono la questione droga e come nasce la si è affrontata finora e come la si intende affrontare
E che cosa sarà scritte nella nella piattaforma dell'Ulivo
E lì è chiaro che molto più complicate più difficile perché culture diverse devono misurarsi o almeno dovrebbero misurarsi fra di loro in questi quattro anni dico per inciso che una delle difficoltà anche nell'azione di riforma seria e che mai c'è stata un confronto reale
Ed una capacità di cultura di parlarsi tra di loro
Di riconoscersi e di avere uguale autonomia è uguale soggettività
Anche perché una delle due culture quella dalla sinistra ha rinunciato in larga misura dire se stesso ma chiusa questa parentesi quindi difficile nella piattaforma dell'Ulivo ma secondo me è altrettanto difficile anche la piattaforma della sinistra la forza alla quale appartengo e anche di altre forze della sinistra stessa perché che cosa scriverà sul tema droga nel migliore dei casi andremo forse a qualche parola in più
Che poi durante questi quattro anni è stata contraddetta nei fatti
Rispetto alle droghe leggere
Qualche passo qualche timido passo in avanti forse sul terreno della depenalizzazione ma anche qui quello che dovrebbe essere il terreno reale
Non solo della sperimentazione ma della buona pratica nel sociale della lettura sociale del perché insomma ci troviamo di fronte a questo problema secondo me
Non sarà affrontato almeno sarà affrontato in misura molto ridotta eppure le nostre carceri tornando alla questione carceri vedono un allora interno una presenza fortissima
Di detenuti legati al problema della tossicodipendenza se ricordo bene specifiche siamo a un terzo e forse anche più e e insieme poi con la questione immigrati e l'altro terreno e quello della piccola criminalità Mauro lanciavano provocazioni parlamentare intervenendo ci dicono anche che cosa in realtà si vuole fare
Da quello che io so o posso anche sbagliarmi la commissione Giustizia in sede deliberante il pacchetto a meno che il Polo con una sua
Insomma
Scelta
Proprio di tattica politica non abbia tolta la deliberante
Io resto convinto che il centrosinistra cerca di fare approvare quel pacchetto così come uscito dalla Camera e che forse ci potrà salvare soltanto la fine della legislatura se devo dire realmente quello che penso
Senza imperante in Commissione giustizia sarà anche complicato far sentire il proprio dissenso si giunge in Aula
Così come altre volte qualche peccato Spectra volta con qualche possibilità
Ma questa volta penso proprio di no Massimo faremo sentire la nostra voce però in realtà questi due esempi ci dicono che cosa è accaduto e che cosa sta accadendo quindi quella domanda
Che avremmo dovuto porci che salta completamente e lussa anche perché a mio avviso su di essa
Cessato in modo anche molto pesante
L'altra facce della medaglia che era quel tentativo che vive è stato poi costante Durand durante tutta questa legislatura
Il tentativo che personalmente io giudicato non solo interessante ma anche giusto cioè quello di affrontare il conflitto politica giustizia
Ridando alla politica ciò che dalla politica evitando alla giustizia ciò che della giustizia ma che è stato poi affrontato insomma abbiamo davanti questi quattro anni
In modo alterno con contraddizioni con con sofferenza
E anche qui quasi una sorta di miracolo che siamo usciti può produrre quelle norme sul giusto processo
Ma complessivamente anche su questo terreno se andiamo a fare un bilancio serio
Sono più gli scacchi che guadagni a mio avviso ciò nonostante e e questo è l'altro aspetto la medaglia che pensato allora io torno a questa domanda
E ci torno con grande inquietudine sono state recentemente in America
Ho potuto lì vedere sentire quando tutto sono profondi guasti di un'idea di giustizia soltanto che retributiva ma soprattutto di un Musso
Simbolico del diritto penale per una normalizzazione sociale
Insomma le cifre sono quelle che ha ricordato Stefano e dietro quelle cifre dentro quelle cifre ci sono improprio storie di vita storie ordinarie di vita
Che fanno rabbrividire in una città come San Francisco che pesa è stata e continua lesse per molti di noi
L'emblema della città liberal per eccellenza è una città nella quale appunto spesa abbiamo pensato che si si vivesse bene esordito si fosse e serpeggia asse delle via di quella città una cultura altra rispettosa dell'individuo e noi abbiamo saputo il visto cercarsi San Quintino con sei mila detenuti tutti quanti giovani giovanissimi soprattutto neri o altro
Ispanici cioè abbiamo visto che cosa è un disegno concreto di a propria aggressione alla marginalità sociale rinchiudendolo a dentro i recinti delle carceri Ornello misure alternative le cifre di quelli che appunto hanno a che fare col penale sono cifre insomma devastanti io così le giudico ma al tempo stesso quello che mi ha spaventato di più e questa larga condivisione a nella società tranne isole d'eccellenza che sono non solo le avversità ma le tante associazioni che anche lì in quel Paese esistono e la consapevolezza molto forte che c'è in in queste isole rispetto a l'uso che viene fatto in termini culturali e simbolici del terreno del diritto penale
Nel ragionavamo parlando di pena di morte ma immediatamente venuto da riflettere da pensare a ciò che stava accadendo nel mio paese in tema ad esempio di piccola criminalità
Il pacchetto sicurezza e lì davanti a noi ed è quella la risposta allora io credo che realmente
Bisogna insomma punto trovare forme ma soprattutto parole e coraggio e coerenza per dire altro io voglio chiudere
Insomma ponendo a me stessa questo interrogativo al quale o tentare di dare una risposta anche con una pratica politica sperando che
Insomma possano da da altre parti essere continuato ma insomma l'interrogativo che poi quello di questi quattro anni su questo terreno così come su altre
Che mi viene da una diffidenza questa sia antica sulla questione dei due tempi
Perché insomma l'esperienza ci ha sempre dimostrato non solo che il secondo tempo non arriva mai
Ma che quando anche volendo accettare i due tempi non c'è una progettualità che segna fin dall'inizio
La scansione dei tempi e ciò che accade e che la prevalenza i che viene a misurati mentale misura e le presenzialismo valori tornante che quello che lui oggi misuriamo
Quindi questa antica diffidenza ma soprattutto mi viene da un'idea che io ho del governo che cosa il governo e la buona amministrazione benissimo ed certamente la precondizione la buona amministrazione e dare costruire risposte efficienti benissimo mille magistrati premia magistrati poiché per esempio parlando di carcere vorrei capire qual è anche qui la questione efficienza perché non è aumentare il numero degli agenti di custodia e mettere fuori gli operatori del sociale quella che poi da la risposta sull'efficienza vorrei ragionare anche no scusate vorrei ragionare anche di efficienza e quindi buona amministrazione efficienza risposte che e insomma costruiscano inclusione e non esclusione che diano strade indizi per riempirli senza di sostanza un'idea forte di coesione sociale
E questo è già molto più difficile non sembra questa la strada che sempre sensi di cercare SerT sperimentato ma secondo me il buon governo significa innanzitutto altro significa governo del cambiamento significa costruzione di cultura e ciò su cui c'è stata la rinuncia o almeno una larga fa sia e proprio la costruzione culturale tra per cui oggi noi ci troviamo di fronte a questa difficoltà
Certa non inseguiamo in modo rozzo Gasparri ma troppe volte finiamo col dire il modo più raffinato le stesse cose che vengono dette da altri e soprattutto siamo subalterni rispetto a Berlusconi che in questo momento USA ciò che da noi è stato prodotto
Per dire ad esempio l'obbligatorietà dell'azione penale dobbiamo cancellarle dev'esserci una poi lei deve essere la politica dire quali
Sono i terreni su cui dobbiamo inseguire quindi come vedete il mio la mia è una preoccupazione molto forte se non addirittura un pessimismo però ciononostante credo che occasioni come queste che non sono soltanto di riflessione ma soprattutto indicativa di un lavoro quotidiano di couscous costruzione cultura possano e debbano sostenerci
Grazie Sicilia si mi è permesso un commento su un punto una cosa su cui noi anche quando ci diamo dei dati carcerari eccetera non rispettiamo mai molto e mi viene mi mi ritornava invece dalle sue parole anche relativamente alla realtà letta
A San Francisco il quando noi diciamo che nell'ultimo decennio i numeri del carcere sono così drammaticamente aumentati eccetera
C'è un dato su cui non teniamo mai conto rispetto ad una costruzione culturale che invece mi sembra che importante sottolineare nei indipendentemente dai valori assoluti
Nel e fotografia del carcere di dieci anni fa a prendo riferimento esattamente il novanta i soggetti di età compresa tra i denti e i ventisette anni
Quindi Palminteri Screen particolare giovani maschi giovani maschi perché per la percezione sostanzialmente maschile
E che costituivano il ventidue per cento della popolazione detenuta di allora quindi non parlo dei numeri assoluti parlo delle del valore relativo se prendo il dato attuale indipendentemente ripeto dell'aumento delle quindi del numero assoluto i i soggetti tre eventi e ventisette anni costituiscono il quarantotto per cento
Allora è segno che l'incremento degno fortissimo dei dice ed negli ultimi dieci anni indipendentemente dall'incremento numerico ripeto assoluto su cui possiamo discutere
è stato sostanzialmente rivolto a incremento della presenza dei comportamenti dei comportamenti giovanili che questo poi lo si voglia leggere come maggiore propensione a commettere reato quello si colga leggere come maggiore tendenza dell'apparato custodiale a rivolgersi a determinati soggetti non mi interessa nessuno s'aspetta mi interessava però il il valore in quanto tale c'è un incremento come dire che è soprattutto un incremento mirato e questo chiama in causa le a tutti i livelli sia che lo si legge in un modo che nell'altro sono maggiormente criminali oppure c'è maggiormente tendenza a a reprimere comportamenti diversi chiama comunque in carne e ossa la costruzione culturale all'interno di un Paese
Qualunque sia diciamo il il perché di questa aspetto ecco perché per esempio qui ancora un'altra citazione ne abbiamo sempre fatto un punto di forza di Antigone
Il fatto in sé che non fosse un'associazione e distretti operatori del diritto
Ci sono operatori del diritto ci sono docenti ci sono operatori in carcere ci sono magistrati sono affogati ma ci sono persone che appartengono anche ad altre culture ritenendo che del problema giustizia innanzitutto fosse giusto che ne parlasse il cittadino in quanto tale riflettesse cittadini in quanto tale ma soprattutto ritenendo che la questione giustizia un intrinseco legame
Con la costituzione di cultura all'interno del sociale tale da aver bisogno di tutti gli apporti diversi sul piano culturale e quindi non doversi restringere
A un problema di come dire di di distretto tecnicismo professionale soprattutto poi di non doversi restringere come a volte è avvenuto in questa legislatura un problema di dirimere le questioni tra due grandi blocchi di corporazioni quelle va be della magistratura e quelle dell'avvocatura no come se il pendolo del far giustizia fosse trovare il punto di equilibrio tra queste due insorgenza
Scusate la apparente si libero Ferrari
Presidente nazionale della fu dico quindi in quella conferenza negli operatori volontari dalla giustizia questa come più o meno fate l'anagramma tra conferenza volontari operatori
L'intervento della senatrice salvato
Mi dai la proprio
Le mie poche battute
Nel senso della del realismo a cui devo per forza di cose
Sul quale devo per forza di cose
Attenermi il realismo di ciò che sta succedendo
Perché dal titolo che c'è oggi sull'incontro giustizia diritti una sosta all'incertezza
Il volontariato e la giustizia non solo si sente è una società dell'incertezza ma addirittura si trova veramente spiazzato in tutto ciò che sta succedendo questo è il dato di fatto
E e il braccialetto elettronico in ultimo tosse Rho l'ultima ciliegina sulla torta
Di polizia penitenziaria che stavano andando sempre di più ce lo ricorda ci ricordava il discorso dell'esempio di San Francisco comunque della società americana sul modello americano su modello privatistico sul modello dove solo l'economia la fa da padrone
Tutti i nostri ribelle atteggiamenti illuministici possiamo mettere nel cassetto insomma
Perché lo ricordava anche adesso Mauro
Dopo anni e anni
Di discorsi anni e anni di leggi diverse però la situazione è sempre tragica sempre drammatica dove sempre di più
Perché sono in causa da già regolato qualcuno sono di più ma si continua a pestare a Sassari anche se sui giornali non se ne parla più
Al caso lunga meno del del primo all'inizio all'anno solare tre suicidi
Si muove sempre di più si sta sempre peggio in carcere
E i riflettori si sono spenti purtroppo l'anno giubilare riaccesi in una maniera la Voltri più giusta meno giusta
è diventato quasi uno spettacolo strampalato talmente tanto adesso non fa più notizia
E la stampa le televisioni ci sono si annoiano venire a parlare di carcere a meno che non facciamo qualche morto allora la cosa diventa più interessante dal punto di vista giornalistico
Tutto quello che si paventava degli investimenti sui quali poi noi privato sociale del volontariato che entriamo in questo luogo di lontananza di separatezza di chiusura di assurda presenza umana
Gli investimenti che per mesi ci sono stati detti e ci son stati dati
Gli operatori dal trattamento di concorsi perché io qui devo portare solo cose pratiche
Non avvengono non esistono gli unici investimenti che ci saranno e questo dato tragico solo sulla costruzione di nuove galere il che la dice lunga sul fatto di spogliarsi la centralità del carcere Lai affermeremo sempre di più Salaria fermata sempre di più
E sempre di più diventerà privatistico già lo si sta facendo in alcuni ambiti e credo che la prossima si satura porterà tragicamente questo significato di un carcere che diventa sempre più in mano i privati
Lo conteranno in Borsa come già succede in America che ieri agenzie che lo gestiscono sono quotate a Wall Street con buona pace di tutti quanti i cittadini che in fondo per tutto quello che gli viene dato come messaggio come comunicazione come conoscenza è solo quello dalla paura perciò ben venga che la gente stirata
Questo è veramente vergognoso ma è ancora più drammatico per chi come noi va in carcere per chi come voi noi va in un luogo dove non ci sono risposte da dare
Dove ci sentiamo nella inutilità più completa
Di un luogo che è sempre più drammaticamente violento è solo
In tutto questo ci sono dei comprimari eccellenti dal punto di vista della pessima qualità che si sta facendo alle politiche sociali in Italia che sono gli enti locali
Che spargono briciole su questi ambiti ma non si ha proprio di un uomo che loro perché se veramente gli enti locali entrassero in carcere nella maniera dovuta cosciente con gli operatori che si sporcano le mani insieme agli altri che ci sono non facendo i dipendenti i burocrati ovvero gli impiegati
Allora forse veramente penseremo
A a riagganciare un po'qualche ponte con questo territorio così separato noi siamo stanchi ve lo dico con molta sincerità non glielo Antoniano siamo stanchi di funzionare come calmiere sociale non c'entra fare perché non possiamo ritrovarci a dialogare su certe politiche su certi progetti dopodiché le scelte che vengono prodotte sono quelle tipo quelle del braccialetto non possiamo ci sentiamo presi altamente in giro in tutto questo perché siamo lontani anni luce da tutto quello che significa trattamento tutto quello che significa messa in prova quello che significa ridare dignità perché la gente che in galera chi ha sbagliato le è stata condannata nonché idee
Pietismo
Non chiedete
Che qualcuno riguardi in senso benevolo chiede di avere la possibilità di ritrovare la propria dignità chiede quella parola sulla quale noi spendiamo tutti i giorni i nostri discorsi si chiama giustizia
Che rimane solo una bella mi venga ma che non è mai un percorso re arenaria realistico e vero
Ci sono problemi drammatici che a me dispiace però quando sento certi discorsi politici
Io rimango male ma non perché vado contro ma perché è vergognoso il panorama s'totale della nostra politica italiana ci sono problemi che sono tali da anni e anni o decenni nelle carceri che nessuno gli ha mai fra un tattico realismo
Gli Hobbit si sono ancora RAI sono una vergogna
Si parlava della della tossicodipendenza ma se ne parla solo ormai diventato sono lo slogan se ne parla però solo se qualcuno
Dice che dobbiamo tentare un progetto nuovo per carità
Per carità e il tono e elettori realisticamente non se ne può più parlare perché per carità se adesso nei programmi c'è solo l'Ulivo si permettesse di dire
Che si faranno sperimentazioni sul bandito dalla propria come programma elettorale e buonanotte suonatori che credevo che i voti come diceva scivola
Ma non possiamo non riaffermare
Per la verità delle cose io credo che il dato più allarmante più brutale ma più drammatico che poi si vive in carcere perché lui il contenitore maledetto della nostra società è quello che in base a scelte elettorali
A scelte politiche partitiche non politiche sociali
Stiamo abroad tendono sta Società e stiamo allontanando le vere i veri drammi e le vere i veri nodi da sciogliere
Che sono non solo la Tosio pendenza non solo gli Obizzi
Una legislazione per le donne
Gli stranieri di cui si parlava prima di cui parlava Stefania
Per gli abbiamo fatto un convegno in cui c'era anche onorevole Corleone c'era anche lui e c'erano altri operatori così parla tutta la giornata di stranieri in carcere
Ma cosa gli racconta questi sono in carcere che non hanno futuro non hanno futuro nella nostra ci si società perché la nostra società li ha respinti
Egli vuole sempre più respingere perché il famoso pacchetto giustizia vuole spingere al mittente ancora prima
Di avere l'incarico perché c'è un problema di più quando via incarico
Caro avverso una un atteggiamento di una società che non è più capace di accogliere Krogh capaci di confrontarsi sui problemi reali e veri
Che è affascinata solo da politiche
Alla internet da politiche
Non reali virtuali
Non possiamo non riaffermare la necessità che ci sia
Un realismo rispetto a tutto questo
E purtroppo ecco la voce che io porto e la voce di chi non ha voce ma non nel senso banale del termine ma veramente perché a tutti i nostri incontri la maggior parte dei casi in cui si parla di gara radicarsi di ingiustizie cedesse
Cioè parliamo noi addetti ai lavori
Ma non c'è un confronto vero continenti la bruttezza da questa situazione
Di chi sta male quell'ora e si beccherà decisioni che la società si prendeva perché non ha più diritti
Non ha più dignità
E anzi vogliamo sempre più toglierli qualsiasi dignità
E il braccialetto elettronico è il primo passaggio di un atteggiamento culturale americano che abbiamo importato in toto è il primo passaggio in cui non solo di una dignità sembra che i numeri
I problemi del calcio risolviamo attraverso questi sono solo slogan elettoralistici ma drammaticamente preoccupanti Pera una tendenza che se lasciata passare e sembra che si tende a lasciarla passare io non ho visto grande
è in fase rispetto a tutto questo punto vista politico
Perché poi in fondo chi va rivolto ai quattro
E sono in gara allora chi è che si prende più la briga
Non ho visto che qualcuno si sia veramente schierato in maniera forte rispetto a questa mancanza di atteggiamento che quello costituzionale come ha detto prima di me
Se non abbiamo ancora davanti
La chiarezza che ci sono delle regole ma c'è anche una Costituzione che ha un valore fondamentale
Oggi non abbiamo più niente perché allora chiunque può dire qualsiasi cosa
E come ha citato prima Stefano nella sua introduzione la proposta berlusconiana però a quel punto lì chiunque governerà
Sarà autorizzato a fare qualsiasi certa perché tanto
Ha avuto l'autorizzazione che tipico atteggiamento all'americana si può fare qualsiasi cosa perché comandi tu
La nostra società credo avesse dei valori credo che abbia ancora che sono quelli
Dividersi insieme con conflitto magari con durezza
Quella che la verità di tutti i giorni e la verità e drammaticamente lontana le persone che noi richiediamo in carcere Perin chiudiamola e ce ne dimentichiamo le politiche sociali non stanno passando per il carcere il calcio diventato sono un uovo di interessi e di spartizioni economiche
E rispetto tutto questo non stiamo facendo niente per debellare questo drammatico questa drammatica spirale purtroppo
A me piacerebbe avere un altro ruolo quando sono chiamati in questi incontri di portare la fatica di questi ragazzi di queste donne
Che cercano con dei progetti giornalini cose che da fuori sembra quasi stupidaggini ma che per loro in una quotidianità
Assurda contenute in due metri tre metri quattro metri quadri
Diventa motivo fondamentale di vita di futuro
Forse portare queste testimonianze per far capire quanto in fondo gli esseri umani in difficoltà hanno voglia di riprendersi
La propria dignità la propria esistenza procedere Italo voglia di ritornare nella nella collettività e invece mi tocca per forza di cose sempre dover sottolineare l'abbruttimento
Certe scelte stanno creando la distanza che si sta creando sempre di più da chi sta male chi sta bene
E la lontananza
Di questi soggetti dalla società
Rispetto a cui noi forse spesso tendiamo a dare delle risposte tecnici mistiche
Che esulano veramente dal senso umano delle cose
Chiudo proprio perché veramente il titolo che voi avete dato è ancora più in là qui non è questione di incertezze
Ci siamo certi qui non siamo in una società incertezze siamo certi certi proprio che viviamo in una società che non sta producendo atteggiamenti nessun tipo da dieci anni è stato parte quindici
Dalla legge Gozzini avanti atteggiamenti nuovi di attenzione sociale veramente nei confronti della popolazione detenuta non ce ne sono sono solo palliativi che non ci diamo ci raccontiamo
Però chi sta male sempre di più
Il numero quello e sarà e tendenzialmente crescerà perché non si stanno producendo investimenti nel settore delle famose misure alternative nel settore la spoliazione del carcere perché quelli che ogni misura alternativa in tre quarti non vanno dal carcere vanno dal circuito esterno che significa attraverso la semplice
Semplici tribunale una volta che gli hanno dato la pena ma non entra in carcere
Cogliendo in calce che ne escono Camillo tenetevi son pochi sono veramente quelli che passano per quel buco della serratura
Se non ci diciamo con chiarezza che dobbiamo invertire questo senso di tendenza ma dobbiamo crederci affermarlo sempre di più tutti quanti
C'è rischio solo che noi alla fine sentiamo del fatto la nostra parte ma chi sta dentro si sente sempre più solo me grazie
Grazie che do la parola Pasqualina Napoletano europarlamentare
Che tra l'altro anche a nome di Antigone ringrazio perché ci ha dato la concreta possibilità di utilizzare questo che è una prova appunto un luogo del parlamento europeo
Sia vi ringrazia non dipenderà molto attento
E sono felice che la la nostra Assemblea annuale si svolga nei locali
Dell'ufficio del Parlamento europeo a Roma perché forse e i temi che voi affrontate oggi in questa Assemblea hanno con una riflesso sono presenti nel dibattito anche sulla dimensione europea e credo che i termini che io ho sentito negli ultimi interventi somiglia non poi che ci hanno anche questo dibattito a testa innamorata io sbaglierò soltanto segnalare mi un elemento
Ad elaborare la Carta europea dei diritti fondamentali che trovo sia un atto importante io ricordo che nel novantaquattro venne in visita al Parlamento europeo Anabel il Presidente della Repubblica Ceca e nel suo intervento molto interessante disse e che appunto lui cominciava a dare l'approccio a questa unione di cui voleva conoscere bene i meccanismi anche perché appunto il suo Paese si avviava verso un processo di ingresso nell'Unione e disse
Una cosa molto interessante dice questa unione a dei meccanismi Complessi delle procedure dice decisionale molto sofisticate questa istituzione diciamo molto
Complicato eccetera e rischia di non avere una ma e e aveva ragione io credo che l'elaborazione della Carta dei diritti fondamentali comincia a dare un'anima questa costruzione anche perché forse l'anima originaria si è un po'smarrita nel tempo
E avendo avuto delle tappe che hanno privilegiato più il mercato la moneta e via discorrendo questa unione rischia di essere incomprensibile poi nelle sue perché motivazioni fondamentali di fronte ai cittadini la carta naturalmente i processi in Europa non sono tutti di trionfanti si sono sempre di limiti di questi processi la carta
è stata pensata e voluta tutto sommato dai governi perché la decisero loro nel nel Consiglio di dove durante la presidenza tedesca e decisero anche questa forma nuova di di di
Di fede e di elaborazione perché che prima di allora non è mai successo che fosse una sede chiamata poi Forum convenzione
Che un qualcosa di valore giuridico anche simbolico per l'Unione fosse elaborata da delle persone che non fossero i rappresentanti del governo
E quindi si sono inventati anche una una forma interessante appunto questa assemblea composta paritariamente da parlamentari europei e parlamentari nazionali rappresentanti dei governi per noi c'era appunto a rappresentare Presidente Consiglio Scalfaro prodotta e consultazioni poi con la con la cosiddetta società civile
Benissimo
Una volta mi rifiuto questo processo gli stessi governi si sono poi messi paura perché Annita non l'hanno voluta assumere nei trattati come appunto in integrante trattati
Io credo che questo già si sapeva prima che che noi avremmo dovuto pagare un prezzo alla coerenza e credo che abbiano fatto bene
I partecipanti ai lavori dei nostri italiani abbia avuto Manzella abbiamo avuto la Paciotti rappresentata lamento europeo Rodotà ripeto il governo e Melograni rappresentante del senato dell'Europa mi ha fatto bene però a puntare più sui contenuti che non sulle procedure
Perché loro hanno fatto questa valutazione se noi lottiamo per avere una giustiziabilità oppure per dare immediatamente integrazione trattati a qualcosa che a un guscio vuoto a questo punto Roma cioè possiamo avere diciamo una una cogenza ragione ma di qualcosa che tutto sommato non dice nulla e quindi non sono più concentrati sui contenuti e credo abbia fatto bene con l'ipotesi che io qui di rilancio
Che una volta stabiliti questi contenuti e stabiliti e contenuti possibilmente interessanti ed avanzati la forza di questo processo poi avrebbe costretto come secondo me costringerà i governi a doverne fare per forza un punto di sviluppo dell'elaborazione della Costituzione europea in cui la carta si presta bene ad esserne la prima parte quindi a parte che stabilisce quali sono
I valori e diritti dei cittadini quindi penso che loro abbiano fatto bene e penso che anche il contenuto sia interessante perché per la prima volta in una dimensione sovranazionale
Del di di un documento appunto che fissa un quadro giuridico
Si riconosce vive che cosa il fatto che sia le persone e sia i diritti sono indivisibili questa è la prima volta di avviare nel in un testo di diritto internazionale
E cioè e ciò vuol dire che i diritti politici i diritti di libertà i diritti civili i diritti sociali diritti economici stanno tutti insieme
E non si possono separare
E un altro concetto di indivisibilità sta nel fatto che il limite ad un diritto
Sta nell'affermazione dell'altro per esempio inclusi si è discusso molto sul fatto che la carta per esempio non dice come la Costituzione italiana immediatamente che per esempio l'attività economica
Sottoposta dei limiti ma la nella carta poiché appunto il concetto base è esplicito è che i diritti sono indivisibili è evidente che la libertà economica trova un limite laddove si affermano i diritti sociali laddove si affermano di di diritti ambientali e quindi ciascun diritto è limitato dall'esercizio nell'altro quindi credo che sia invece interessante come costruzione
E trovo che dal punto di vista di alcuni punti fermi i mezzi che naturalmente devono trovare un'evoluzione noi abbiamo stabilito lì che i i diritti non sono legati alla cittadinanza
E cioè quei diritti li valgono per tutte le persone per tutte le persone
Che vivono all'interno dell'unione europea anche se non sono un cittadino dell'Unione
Tranne purtroppo dico io ma anche lì non si è arrivati a fare ulteriore bassa i diritti politici che naturalmente sono o no naturalmente che sono invece riservati ai cittadini a coloro che sono cittadini cioè vuol dire diritto di voto alle politiche Elinor c'eravamo battuti perché almeno nella carta fosse riconosciuto quello che alcuni Paesi già fanno cioè di riconoscere il diritto alle partecipazione al voto almeno per le elezioni amministrative a le persone che lavorano nel nell'Unione Europea da almeno un certo numero di anni
Fino lì non si è arrivati però il fatto che per principio questi tutto il resto del derby dei diritti vale per tutte le persone che sono nell'Unione Europea e qualcosa di estremamente interessante anche anche perché questo ci consente diciamo in una prospettiva di cominciare a ragionare di un altro concetto per esempio del concetto di cittadinanza euro-mediterranea
Io a me interessa molto questo perché mai come Unione Europea rischiamo di avere un approccio in una relazione abbastanza uggiosa verso i processi che si aprono in altri paesi soprattutto quelli da cui provengono un un gran numero di immigrati verso verso l'Europa
E cioè quella di stabilire o con noi o con loro degli accordi di associazioni bilaterali o multilaterali che contengono delle clausole che riguardano i diritti umani
Il rispetto dei diritti civili eccetera
Ma poiché questo lo lo si rischia di agire diciamo da elemento esterno
Come ingerenza in un un affare interno cioè almeno dalle classi politiche di quei paesi è vissuto così
Io trovo che se noi invece lanciamo una grande prospettiva interessante che nonostante le divisioni
Le no le divisioni diversità di cultura di religione cosa a cui loro tengono volto ed è giusto che sia così però queste diversità non possono portare ad un relativismo sui diritti e quindi le diversità si devono poter coniugare cosa possibili stima con un patrimonio condiviso di valori che può costruire una cittadinanza che appunto
Apre degli orizzonti di compartecipazione molto più ampi di quelli che noi siamo abituati a percorrere per esempio con l'area mediterranea noi avremo un'area di libero scambio nel due mila dieci
Perché quest'area libero scambio deve poter prevedere soltanto i diritti libera circolazione delle merci e non deve poter regolare quelle che sono i diritti e la vita degli uomini io credo che se noi impostiamo per esempio così
Tutta la relazione con Mediterraneo vedremo che anche e la questione diritti umani non viene vissuta più come ingerenza o se le classi politiche vogliono dire la come ingerenza
Saranno contestati da un'impostazione che non è paternalistica che non è quindi immagino che su tutto questo terreno appunto
Dei della prospettiva di diritti io trovo un campo interessante nella dimensione europea
Anche perché gli interrogativi vostri anche le considerazioni che voi facevate fanno parte di delle esperienze anche dei limiti dell'esperienza dei governi di sinistra
In Europa
Fanno parte di Duran di responsabilità che si sta assumendo la destra rispetto ad alcune fenomeni pensate in Spagna all'ultima legge fatta dal governo Aznar sulla immigrazione
E trovo però che sia interessante coniugare la dimensione nazionale anche la natura nazionale con la dimensione europea
E sulla dimensione europea oltre tutta la parte per conseguenza delle decisioni di Amsterdam testo terzo pilastro Cornu cooperazione giudiziaria eccetera
La l'elemento di maggior dinamismo e di maggior prescrittiva che io vedo è il destino della carta diritti fondamentali e trovo che su questo tra l'altro ad arte i diritti Pannella nell'ultima parte proprio una parte dedicata alla giustizia dove si affronta per esempio
In modo molto esplicito il rapporto tra condizione sociale e possibilità di accesso alla giustizia e trovo che questo sia di grande interesse anche perché lì non cerchiamo di mettere qualche punto fermo
E qualche riferimento di un'impostazione europea
Che viene dalla nostra cultura che quindi non è assimilabile tout-court all'esperienza di altre culture qui si parlava appunto dell'esperienza americana perché l'Europa viene da un'altra storia
E quindi anche riusciamo la sensibilità e l'approccio alle stesse categorie che riguardano appunto il diritto la giustizia eccetera sono legate ad un'altra esperienza quindi io penso che la dimensione europea sia qualcosa in questo momento aiuta e aiuta a rafforzare un fronte che che che che in Europa vede dei soggetti diciamo protagonisti e quindi non tutti consegnati
Ad una normalizzazione quindi non sono contenta che stamattina voi fate qui la vostra sembra spero che questa coincidenza logistica possa anche preludere ad una rapporti ad una cooperazione
Con il lavoro che noi svolgiamo non solo come nostro gruppo DS ma anche con gli altri gruppi del Parlamento che ringrazio ancora
Grazie e noi diciamo volevo notare una cosa sul proprio sulla Carta dei diritti ne abbiamo già avviato una riflessione alcuni soprattutto di Antigone romana ricorderanno che abbiamo fatto con Elena Paciotti un dibattito di discussione d'ispirazione prima di iniziare in sostanza di illustrazione diciamo in generale
Della Carta dei diritti e che
Rilevando una diciamo a l'importanza anche nel cogliendo l'elemento come dire strategico nella costruzione di una anche di un'anima per usare citazione viale che veniva fatta prima per una media di uno d'un'anima di questa Europa oltretutto poi Antigone anche in altri in altri ambiti ha da tempo sviluppato una dimensione di osservazione anche del mondo del mondo della detenzione in connessione diciamo con gli organismi europei in particolare e abbiamo da tempo lavorato continuiamo a lavorare col Comitato per la prevenzione della tortura che un organismo del Consiglio d'Europa quindi diciamo c'ha anche l'altra la parte diciamo di di Europa che non appartiene all'Unione pensiamo e riteniamo che questo sia un impegno nostro fondamentale
Dico minimamente che anche in questo senso assumo anche qui all'assemblea e il mio impegno come molti di voi sanno sono stato nominato io tra poco come rappresentante italiano nel comitato per la prevenzione della tortura e ritengo che questo non debba essere un incarico anche perché non sarebbe poi in grado di non sarei in grado diciamo in qualche modo di portarla avanti da fare in solitudine Cetto affatto come momento di un'impostazione di una diversa attenzione che l'associazione in quanto tra
Lettere a vedere a un sistema detentivo non solo locale non solo italiano ma diciamo fa dimensione europea grazie quindi Pasqualina napoletana do la parola a Franco Corleone sottosegretario alla Giustizia
Un po'più bassa
Ma in una sede come corista
Credo che sia
Più interessante più utile fare
Al ragionamento svincolato da
Responsabilità esperienze
Di governo
Invece approfondire filoni
Che già stamattina sono emersi
Per fare
Un bilancio tutto sommato di cinque anni
Di una vicenda sulla giustizia che pari percorsa per capire
Perché abbiamo
Ottenuto certi risultati e non altri
Io penso che il la vicenda della giustizia non solo non solo in Italia ma da noi in modo particolare
Ha un carattere si pone su un terreno non solo dei fatti ma anche su un terreno simbolico
E quando si affrontano le questioni che hanno questo tipo di carattere
Fanno i conti con una la politica
Con la cultura
In Italia tutto questo Cozzi si riverbera sulla crisi della cultura e della politica italiana
Se noi non non pensiamo non valutiamo la crisi profonda della politica e della cultura italiana non capiamo perché sul terreno simbolico i fatti della giustizia siano stati abbiano avuto certe tipo di indirizzo e non da altri
Perché vedete se non ricordiamo il convegno di Antigone il vaso di Pandora di cinque anni fa
In un clima sicuramente diverso da quello di oggi un clima in cui non si sapeva chi sarebbe stato ministro della giustizia ma si sapeva che sarebbe stato uno delle persone che erano all'assemblea di Antigone
Quindi clima diverso fiducia
Eppure se ricordiamo il dibattito e ci sono gli atti alcune differenze
Su alcuni problemi e nodi centrali c'erano già in quel dibattito e non dico solo sul problema dell'ergastolo
Ma anche sul problema che era ancora forse più accesso che oggi sul rapporto fra politica e magistratura giustiziere magistratura
Cioè io penso che
Se per qualcuno ha detto cinque anni di governo della sinistra del centrosinistra poi quindi sì il Po
Così colorare diversamente
Problema mio pareti che una difficoltà che ha impedito di a bere un disegno egemone sulla risoluzione dei problemi della giustizia è stato proprio una non coincidenza di posizioni della sinistra la crisi è tutta lì
Se ricordiamo tutto il dibattito che poi
Successivamente a quell'inizio che ricordavo ma che si è svolto sulla Bicamerale
E sul cinquecentotredici ecco mettiamo questo il dibattito sulla giustizia e sul cinquecentotredici
E poi e se vogliamo aggiungere alcun altro riferimento su garanti sua bicamerale progetto della giustizia della Bicamerale il cinquecentotredici il garantismo ecco qual è stata la posizione della sinistra
Io ho l'impressione che sia stata una posizione non solo non coerente
Ma assolutamente
Incerta
E quindi ha creato tutti i presupposti per cui addirittura in questi su una serie di terreni scottanti e delicati
Si è
Stati giudicati si è visti come alla rincorsa delle posizioni
Del Polo
E non invece come egemoni sul terreno della conquista dei diritti delle garanzia delle libertà
Se non ricordiamo questa vicenda potrebbe apparire che la responsabilità così del Governo di un ministro o di chissà che c'è qualcosa di più di più profondo
Che dobbiamo valutare che così mi pare che sia stato e che queste incertezze questi questi dubbi queste posizioni che hanno frenato
Uno sviluppo coraggioso
Hanno poi segnato il fatto che non si è
Proseguito con coraggio
Esercitando un'egemonia
Su quello che è il senso comune
Su gli altri temi che stamattina sono stati ricordati i grandi temi ma anche sui minori
Minori temi ma non per questo da meno
C'è la crisi la politica la crisi la politica ha il compito di creare senso comune
Cioè di fronte ai fatti che accadono
Sì povere la lettura immediata e quindi di fronte poi magari accenniamo di fronte al problema dell'insicurezza della paura che sono fatti non sono solo costruzioni ideologiche sono fatti
Ma per rispondere al problema della paura
Dell'insicurezza di persone in carne e ossa è occorre saper parlare non solo con rappresentando le statistiche
Ma presentando un Progetto
Cioè quindi parlando anche governando essendo classe di governo perché si governano anche i sentimenti delle persone le paure le insicurezze sono sentimenti ed è più difficile
Riuscire a far superare una paura piuttosto che
Altro
Quindi il io penso che sia stato vita quell'origine è derivato il fatto che non si è affrontato come priorità il Codice Penale Via Aprilia
Tutto il resto quindi che vanno a cascata
A cascata vanno le cose che non si sono fatte cioè io non dico le cose che si sono fatte perché le cose che si sono fatte in questa legislatura sono tantissime
E io ritengo anche importanti
Perché la riforma parziale della geografia giudiziaria il giusto processo il giudice unico il giudice di pace e via via l'elenco potrebbe continuare perché è un numero straordinario di provvedimenti di leggi anche significative che produrranno
Credo effetti positivi
Il problema è che sono tutte misure che se andiamo a guardare negli atti parlamentari sono state approvate a grande maggioranza
Se non all'unanimità grande maggioranza
Cioè non sono stati invece affrontate quelle questioni che avrebbero diviso
Perché dal codice penale al problema delle droghe
Al diritto d'asilo alle unioni civili e potremmo continuare
Così come abbiamo sperimentato sulla fecondazione
Sono questioni che invece diffidano
Allora sulla giustizia e noi abbiamo fatto un un un numero grandissimo io reputo positivo di riforme anche sul piano strutturale delle risorse eccetera ma che hanno avuto il consenso Massimo
Quindi il paradosso del nostro sistema bipolare che sulla giustizia abbiamo scelto la via consociativa
Del grande accordo
Le questioni che avrebbero diviso invece sono rimaste ferme e sul tappeto questo è un credo che meriti una una anche questo una una riflessione soprattutto per il futuro insomma
Perché mai come appunto retorica sul bipolarismo poi né i fatti
Sui temi che avrebbero prodotto insomma differenza questo non non lo si è visto ecco insomma io penso che
Sì
Affrontato non si è compreso adeguatamente che la giustizia poteva essere considerato un po'la metafora della transizione nel nostro Paese e che fosse così
E e vero
Tanto che credo che Ersilia Salvato
Sia stata l'unica persona che ha a un certo punto organizzato un incontro per una lettura di Tangentopoli
Da parte della cultura delle garanzie da sinistra
Io ricordo quell'incontro ma è stato un fatto straordinario unico
Cioè questo a mio modo di vedere nonché un o un fatto marginale mai perché d'inizia c'è una linea di questa crisi che noi oggi dobbiamo
Così capire cosa cosa porta insomma
Il
Problema vi sono a questo punto certo il fra bene Antigone a richiamare
Ad obiettivi grandi cioè il nuovo Codice Penale
E il diritto penale minimo
Io ho sentito qualche
Qualche giorno fa in un convegno sulla sui reati ambientali
Un penalista
Che sosteneva che il diritto penale minimo realtà un diritto dei potenti che che solo che i liberali liberisti c'era insomma dovrebbero essere contenti di questa proposta io contestato questa caricatura che viene fatta del diritto penale minimo che mi pareva abbastanza rozza ma veniva presentata come se chi rappresentava fosse granché autorevole scientificamente
In realtà in realtà io sono convinto che diritto penale minimo passi M alla scrittura del nuovo Codice Penale che stabilisca le priorità e i valori in beni da difendere le modalità e quali sono le cose fondamentali perché certo noi
Rischiamo altrimenti quello che uno studio del Censis attribuisce ai cittadini ma in maniera molto preoccupante cioè che l'attività delle organizzazioni criminali mafiose non è ritenuta dai cittadini se non dal diciassette per cento un fatto grave per la democrazia italiana
Mentre l'ottanta per cento ritiene gravissimo l'amica il i fatti della microcriminalità
è chiaro che di fronte
Acquisto costoro c'è da anche questo questo dato merita una una riflessione perché vuol dire che si è cambiato l'India pochi anni anche un senso profondo se così diffuso il fatto che non si ritiene l'organizzazione mafiosa ho fatto a ridere che mette a rischio la democrazia e che invece la convivenza è messa a rischio dalla microcriminalità
Questo fa parte io penso non solo del senso comune che dicevo prima e che non sia in grado di orientare di costruire
Ma anche del
Del fatto che
La giustizia
Ha un dovere che è quello di rispondere comunque a a quelle che sono le richieste dei cittadini
In tempi ragionevoli questo penso che sia un punto fondamentale insomma secondo me al di là del fatto della evocazione della certezza della pena credo che invece quello che
Per i cittadini è fondamentale avere una immediatezza di giudizio su fatti che li possono riguardare nella vita quotidiana questo credo invece che sia un compito
Che ha a che fare con l'efficienza e l'efficacia ma che è fondamentale per continuare a rivolgersi alla giustizia con con fiducia
Ecco io penso venendo alla fine del mio intervento insomma che
Sul carcere
Anche sul carcere credo che si sia fatto in questi anni si sia fatto moltissimo
Dal punto di vista dell'approvazione di leggi di riforma importante anche qui l'elenco sarebbe sarebbe lungo
Il problema è che io lo ripeto ormai un po'come un tormentone
Il rischio anche in questo caso e quello di non rendere palese
Il quattro il Progetto
Delle singole riforme e
Tende a rischio e quindi di a vere un riformismo senza riforma
Cioè perché le riforme per essere realizzate hanno bisogno di una profonda condivisione
Di tutti in particolare di chi lavora per esempio in un'istituzione totale come in carcere tutti gli operatori
Senza differenza tutti gli operatori devono essere convinti di un progetto che quello carcere traspare ente stia come ci diciamo ma essere convinti perché altrimenti le singole riforme rischiano di rimanere
Poco applicate o quanto meno di non suscitare quel clima di condivisione se non di entusiasmo che è necessario perché producano i loro effetti
La vicenda dell'indulto amnistia in questo nell'anno due mila ha avuto un potente un carattere negativo
Per un motivo di fondo
Che ha basso concentrato tutte le attenzioni del mondo del carcere a partire dai detenuti sull'attesa del miracolo
Senza concentrarsi sulla via della riforma estremamente più difficile più lunga e più impegnativa
E nel momento in cui il miracolo non c'è stato il clima di depressione frustrazione per fortissimo e non c'è la foglia
Di lavorare per quegli obiettivi di riforma che invece è possibile ottenere perché vi sono tutte le condizioni di legge e oggi possiamo dire anche di risorse
Che
Sono indispensabili
Ecco allora questo per dire che questo mancanza del quadro generale del progetto anche qui non è casuale
Io vorrei capire
Sul
Non conferma licenziamento cacciata di Marghera ecco
Quanto c'è di volontà della destra e quanti invece sono contraddizioni in seno
Anzi strane questo questo è un un un punto voi capite non non da poco perché fai Caio con il ragionamento prima che facevo con
Commenta il problema della giustizia e dei suoi caratteri
Allora io penso che viene da fare
Un lavoro straordinario insomma di
Ricostruzione
Che è possibile a partire comunque dai risultati che sono stati raggiunti sia sul carcere che sulla giustizia perché oggi a il giusto processo comunque si tiene
Sì è incardinato con la modifica costituzionale e quindi
Il tutte le cose buone che sono state fatte sul carcere sulla giustizia vanno utilizzate
Non Berra indietreggiare ma per presentare un progetto avanzato
Progetto avanzato che riconfermo non può che essere quello di diritto penale penale minimo e
Di conseguenza o contestualmente il nuovo Codice Penale
Nuovo Codice Penale
In questo finisco con una solo osservazione sul problema del gratuito patrocinio difesa d'ufficio
Su questo credo che occorra ragionare ampiamente in Italia in questi anni grazie il si è detto che il nuovo processo penale poteva funzionare come una un ricorso più massiccio
Alle
Ai riti alternativi
Dicendo sempre il rito accusatorio funziona perché se solo il dieci per cento va dibattimento e il resto forse in Italia il patteggiamento è stato utilizzato
Durante Mani pulite da molti per ragioni non commendevoli
Per rapporti anche fra avvocati di ogni eccetera
E dall'altra parte viene utilizzato il patteggiamento dagli immigrati
Che quindi scontano tutta la pena lì c'è la certezza della pena perché gli immigrati vengono arrestati vanno in custodia cautelare patteggia ne scontano la pena
Se si procede su questa strada
Di accentuare il modello accusatorio e qui che nella pratica americano sul patteggiamento
Ecco il gratuito patrocinio la difesa d'ufficio servirà per patteggiare basta
Cioè quindi solo chi vuole il processo vero invece dovrà avere l'avvocato
Di fiducia
Questo credo che altri meglio di me potrebbero ragionare su questo aspetto e su quello che vuol dire quindi non abbiamo probabilmente bisogno della riforma
Del patrocinio per i non abbienti a cui si si pensava decenni fa ma forse va inserita organicamente
In questa nuova dimensione del del processo accusatorio che credo meriti una riflessione insomma teorica cosa deve essere il processo accusatorio
Insomma rivisitando lo dopo tutte le
Le riforme avute dall'ottantanove ad oggi
Ecco
Concludendo ma io mi auguro che in questi ultimi giorni di legislatura ultime settimane alcuni piccoli provvedimenti
Che non si capisce perché hanno così tanta difficoltà come quello per le detenute madri dico questo terra indicare quello più significativo simbolicamente insomma anche se riguarda pochi numeri possano essere approvati
In modo da dare anche fino alla fine della legislatura un segno di attenzione
A questo mondo del carcere della sofferenza che non sia quello
Appunto del pacchetto sicurezza del del del braccialetto elettronico ma sia un segno di umanità
Dico questo perché noi parliamo di persone di uomini donne e in questo caso anche bambini
E pensare di risolvere questi problemi con l'illusione le cronica e non mi invece con l'azione
Quasi individualizzata sulle persone e unità non solo un'illusione ma poi si può o misurare come un profondo Errore
Ecco l'avremmo fatto bene insomma io nell'elenco delle cose non fatte delle occasioni mancate non ho citato l'affettività in carcere
Insomma sono molte misure che avrebbero dato un carattere diverso non sopra strutturale ma in realtà per incidere su nodi profondi rimane il fatto che il carcere
Fa oggi un'attività di supplenza qualcuno l'ha detto per gli stranieri è l'unico luogo in cui non ricevono un codice fiscale per lavorare all'interno del carcere
Anche se io regolari vengono iscritti al servizio sanitario nazionale
Ottengono magari un corso di formazione o di lingua cioè il carcere fa un'attività di supplenza
Ma questa attività di su di supplenza non può nascondere il fatto che il vero problema per affrontare queste questioni che sono quelle della tossicodipendenza
Dell'immigrazione e quindi di cui è reati assai fastidiosi
Perché noi dobbiamo dircelo che i reati cioè vedersi rubare una biciclette assai fastidioso cioè noi non è che possiamo fare i superiori e trenta a me quando insomma ne hanno rubate parecchie ma insomma a me ogni volta mi ha dato fastidio non è che uno può dire una e contento perché così è una prova di solidarietà di generosità
Dà fastidio questi reati fastidiosi
Hanno una connessione profonda com'uno stato di marginalità sociale che nasce dal problema della droga e della politica sulla droga e della tossicodipendenza
Metà dei detenuti sono per la violazione di quella legge direttamente o indirettamente e il carattere che diceva Palma cioè letta di Giovanni più alta oggi rispetto al novanta e nel novanta si approva quella legge
E quindi gli effetti poi oggi li scontiamo la legge sulle trovo che di quegli anni dieci anni dopo noi abbiamo un aumento di detenuti esattamente venticinque mila unità e di questi cinquantaquattro mila metà sono per violazione di quella legge direttamente o indirettamente questo quindi quando noi io dico che problema della legge sulla droga oggi c'è in concomitanza una riunione al dipartimento degli Affari sociali ed era ministra Turco per dire cosa si può fare
Di di rapida immediata ecco io penso che questa domanda deve confrontarsi con questa realtà che ho descritto
Grazie a Franco e Eligio Resta del Consiglio superiore della magistratura io colgo intanto il Bernabé me pausa mentre lui si avvicina perché innanzitutto per salutare
Alessandro Malgara che è presente tra di noi per salutare Paolo Mancuso anche che è presente per errore
Toei che volevo dire che dopo l'intervento di Eligio Resta io avrei segnato per questa mattina l'intervento di Ida Dominijanni e poi farei una pausa seppure Breve con una pedanteria diciamo ci mettiamo poi d'accordo delle
Tutti quanto quanto Longari aprirei poi nelle pomeriggio a partire da alcune persone che sono già assegnate a partire per gli interventi appunto di Alessandro Malgara di Paolo Mancuso
Do la parola tesse leggere sta Consiglio Superiore della Magistratura
Comincia con un notazione marginale che mi viene suggerita adesso dalle cose dette da Franco Corleone ma per negare questa idea della marginalità lui stesso parlando della diritto all'affettività in carcere ha detto che non si tratta di questioni sopra strutturali io direi di più
Se si riuscisse a far diventare pratica quotidiana all'interno dei regolamenti carcerari della vita carceraria il diritto all'affettività avremmo scardinato gran parte dell'impalcatura repressiva
All'interno del carcere finisce per rendere qualsiasi intervento disumana
L'affettività non è qualcosa che ha a che fare con il gioco della contabilità hai commesso questo deve scontare tanta appena l'affettività è qualche cosa che riconosce l'individuo nelle sue scelte vitali e fondamentali qualche cosa che parla di un codice che non è misurabile nei termini in cui il diritto penale parla questo
Credo che la sinistra dovrebbe riflettere un po'di più su quali sono i codici che possono contraddire fondamentalmente alcune alcune pratiche il codice dell'affetto non è il Codice della frase argomentata
Il codice della frase argomentata e il tempo misurato tu hai commesso questo devi scontare tanta pena il codice dell'affettività si pone su un versante diverso
Inconciliabile con il codice della contabilità per questo bisognerebbe lavorare di più non tanto come dire per un diritto che riduca soltanto quantitativamente le bene ma che pensi alla pena come qualche cosa che non potrà mai incidere sul Codice dell'affettività qui mi serve per dire che c'è un aspetto del diritto che è un aspetto
Bisogna continuamente revocare e del diritto che colonizza la visita a tutti i livelli credo che sia il punto fondamentale
Di quel messaggio su cui da anni Luigi Ferrajoli insiste del diritto penale minimo il diritto penale minimo non è soltanto il gioco della contabilità meno tema non è soltanto meno pena e rispetto di invenzioni fondamentali della ditta che non possono essere negoziate
Voglio dire mi sembra che stia passando in Italia una lettura minimalista del diritto penale minimo no io vorrei lanciare la palla non senza diritto penale minimo è quello che riesce a parlare di codici che riescono a mettere in crisi il superfluo del diritto penale e il contraddittorio del diritto penale quello che in un diritto penale non può mai esserci ecco perché il diritto all'affettività
è una di quelle battaglie non soltanto simbolica e su cui bisognerebbe bisognerebbe lavorare del resto possiamo anche negoziare la quantità di pena visto che tutto arbitrario con quanto appena bisogna punire se arriviamo a questo dettaglio le dosi dei farmaci come ci ricordava questo Mosconi
Un attimo fa legandosi per farmaci insomma sempre molto discutibili l'affettività parla un'altra lingua per questo introduce elementi che sono di totale
Non con misurabilità rispetto ai la
Alle scelte alle scelte del diritto
Per questo io credo ha ragione ancora una volta Franco Franco Corleone quando
Invito in questa coppia riforma riformismo uno degli elementi su cui si dovrebbe insistere molto dura realizzare un raccordo molto per Forza H cultura
E poi
Lui non c'era nel senso che spesso c'è un
Io vorrei suggerire alla discussione noi abbiamo anche avuto e soprattutto negli ultimi tempi esattamente un circuito interrotto nell'altro senso abbiamo avuto anche riforme ne abbiamo avuto anche di buone ma che non erano collegate ad un processo riformistico generale si io qui vedo una tendenza che non è soltanto dalla sinistra una tendenza ormai cinquantennale di questo Paese che rispetto alle questioni della giustizia anche con le migliori intenzioni ha prodotto riforme ma non dentro un progetto riformistico
Mi sembra più non è un caso che noi in Italia abbiamo avuto un'attenzione spasmodica interventi quasi quotidiani sulla riforma anche minima degli istituti processuali abbiamo avuto una grande attenzione al processo come se tutto il gioco della giustizia fosse costruito intorno al luogo del processo uno dimenticando che invece il processo aveva bisogno di una cultura riformista di capirsi raccordarsi nello stesso momento al codice penale sostanziale risultassero fra un attimo
A una riforma dell'ordine mento carcerario per non considerare il carcere come l'ultima l'ultimo anello nella catena che deve essere allontanato ancora una volta dallo sguardo nella politica non soltanto della città codice avverrà dello nella riforma dello l'elemento giudiziario c'è stata una legge che avrebbe potuto mettere insieme queste cose in parte che erano del fondo comunico la tarocchi che ne è seguita ente poteva essere un momento di raccordo ma mancava un un'attenzione riso riformistico a forte su che cosa dovesse essere lo spazio penale in questa società perché anche qua il gioco del diritto penale minimo diritto penale minimo continuative non è la riduzione contabile e qualche cosa di diverso che ha a che fare con una come cura dimagrante forte dell'antropologia repressiva e un dimenticare che soltanto il penale può risolvere il problema anzi il penalty non sono non risolve i problemi ma spesso bisogna guardarsi da questo eccesso di danno dal penale allora una politica di riduzione del danno deve cominciare dal ridurre la quantità di Nale in questo Paese ridurre la quantità di penale vuol dire non soltanto pensare un processo migliore per carità è un obiettivo sacrosanto ma bisogna cominciare a ricontrattare lo spazio di una di comune
Bisogna ricontrattare anche un'idea di ordine della vita collettiva io quindi una piccola polemica con chi visto che la sicurezza
Non va sicuramente demonizzate io ma perché poi quando si parla di una sicurezza da non demonizzare si pensa soltanto al Piccolo furto certo che ci dà fastidio ma
Questa inevitabili quello quello che non capisco è come mai ci sia una attenzione così focalizzato per la vecchia criminalità di pensi Anna che sta ritornando ad ambizioni ed ha bisogno sul sul piccolo furto quando abbiamo di fronte furti legalizzati a tutti i livelli che non riusciamo ad articolare sotto forma di sicurezza il rapporto con le nostre banche ma quando mai siamo riusciti a controllare un minimo della nostra Litta anche economica rispetto ai Paesi grandi soggetti perde l'enfasi sulla sicurezza soltanto quel non un altro sopra tutto oggi che la Giulio diritto che si allarga ci sarà per avere il punto di vista dei soggetti con i quali dal quale bisogna guardarsi ecco quella polemica sulla sicurezza che non ritengo fortemente ideologie anche quando polemica sulla sicurezza da ricostruito sotto altre Basile
Di un
Maggiore più lungo riformismo ma che tenga d'occhio anche la Formica chiunque voglia dire con molta franchezza il
Progetta un grosso che il primo tentativo di far ridiscutere in questo Paese del mille presente penalistico mi lascia androide con la bocca mi lascia come dire io ho l'impressione che si tratti di un'occasione mancata
Perché è vero che c'è qualche tentativo bisogna ripensare il presente penalistico ma innanzitutto
Non si fa una scelta decisa
Su un istituto che io ritengo nella tantissime volte l'irrilevanza penale del fatto su quello sì nicchiato si è detto ma fa alcune le considerano condizione di procedibilità altri in condizione di punibilità sia sceso sul versante tecnico dice la cosa è complicata rimandiamo no perché non bisogna rimandare perché innanzitutto non c'è sullo sfondo l'alibi dell'abolizione della Black dell'obbligatorietà dell'azione penale anzi irrilevanza penale del fatto presuppone fin in fondo che ci sia e rimanga l'obbligatorietà dell'azione penale altrimenti non avrebbe senso parlare di irrilevanza penale del fatto se non ci fosse obbligato a metà dell'azione penale
Dove lavora rilevanza penale fatto
Lavora su una scissione interessante tra l'idea della
Responsabilità e li terrà la pena non necessariamente l'attribuzione di responsabilità
Deve seguire ad una pena che sia una pena disumana repressiva molto spesso si tratta di comportamenti che hanno bisogno di una auto responsabilizzarsi donne ed è bene che ci siano ma che non necessariamente devono far seguire questa impalcatura che si autoalimenta di un circuito repressivo tettoie qui l'argomento di discussione interessante scusate mi perdo ancora un po'un po'di Trento ma
Il ruolo del giudice nell'irrilevanza penale del fatto che lo ritengo oppongono estremamente interessa perché il giudice si trova di fronte ad un comportamento che
Identifica una forma di responsabilità ma Luigi giudice sia su
Come la responsabilità per una volta di dire questo fatto non è sicuramente un fatto raccomandabile ma io mi assumo la responsabilità di dire che non ha
Una rilevanza penale si assume la responsabilità io questo ve lo dico e quindi introduco vedo il mio amico Sergio mattone e in una una questione di bottega
Avendo a che fare molto su come lavorano i magistrati io ho l'impressione che ci sia anche nell'idea dei con una legalità che finisce per essere tutta strette nelle maglie delle regole non io ho l'impressione che i giudici finiscano Padova usare le regole come una rete di sicurezza ci sono le anemone smettono di assumersi la responsabilità tutto questo non mette in crisi nell'obbligatorietà non appartenne l'idea della certezza del diritto sono fantasmi questi per quest'anno credo che dobbiamo pensare ad una figura di giudice che comincia ad assumersi la responsabilità di dire se un soggetto deve andare in carcere o no se deve fare una cosa un'altra
E anche la c'è un altro istituto che è un istituto chiave su cui mi piacerebbe che né noi criticamente esprimessimo la Monza grosso e al nostro caro amico grosso qualche perplessità la sospensione condizionale della pena è vero che c'è questa prassi sicuramente manda reprimere per cui ormai la sospensione condizionale della pena l'equivalente dell'indulto generalizzato come si dice
Ma è anche vero che si potrebbe dare al parto di ridurre drasticamente la quantità di pena e non arrivare alla sospensione condizionale ma sopra tutto quello che mi preoccupa nella bozza perché viene giustificato attraverso l'idea della bastonati Justice cioè tu non vai in carcere se dici le preghiere balia fare una scuola di un certo tipo baia chiedere scusa alla alla vittima cosa che sanno di penitenze cose che sanno di un diritto penitenziale che sta riemergendo a a vari livelli non mi piace quel tipo di sospensione condizionale appena perché Hotel di rito penitenziale in mente
Nel gioco dell'appena letta
Il una
Contrattazione incontrollabile è una forma di Plebani che viene generalizzato a tutti i livelli tu non va in carcere asse e poi la sospensione condizionale della pena vale per certi reati non vale per tutti
Se non vale per tutti non come dire un'idea della minimizzazione Pellerito pena questo è un argomento di discussione e io sono dell'avviso che noi dobbiamo guardare ad un giù le scene che per la prima volta si deve assumere la responsabilità di dire qual è la sua scelta e lo deve fare nel pieno rispetto delle norme gli attribuiscono determinati poteri questo è l'ultimo punto che voglio toccare io credo che in un chiude riformisti ne dobbiamo pensare sempre di più ad un una forma della legge che sia capace di riscoprire principal fra i principi di riferimento
E non invece aspettare una regolazione in finita
Noi apparteniamo ad un Paese che ha un eccesso di regole e a una scarsità dei principi altre culture hanno un eccesso di Prince di qui è una scarsità di regole io credo che qui bisogna invertite ecologicamente questa tendenza ridando uno spazio forte ai principi
E lasciando che i soggetti che gestiscono questi principi sì assuma forma responsabilità di decidere sulla base dei principi e non invece riferirsi sempre a questo reticolo infinito di regole atteggiarci a sto dove c'è una regola ce ne sarà bisogno l'indomani di un'altra perché Ecclesia re formata sempre pesto Reform manda nell'ultimo punto lavorare di più per una giurisdizione minima
Mettere di pensare che il giudice sia l'unico grande terrazzo di questo società alcuni conflitti non possono essere risolti dal giudice
Il giudice ebbene tu non pensi a se stesso come l'onnipotente che risolve tutte le questioni della vita comprese la felicità degli individui grazie
Grazie lei Geppi Ida Dominijanni e poi facciamo una pausa successivamente e poi ci accorgiamo di quanto
Io parlerò per minuti quindi
E allora vi trattengo
Insomma al
Le incoerenze sul piano della politica vera giustizia in questi anni sono state moltissime io penso che sia perché nessuno nessuno nel grande le grandi questioni che la questione giustizia poneva
Nessuno è stato conseguente
Mentre nel centrodestra e nel centrosinistra ho l'impressione che la discussione in stamattina manchi la prova però
Trovate articoli
Voglio dire che insomma io vorrei riportare un po'nella almeno nell'ordine mentale
Di chi qui che
Quesiti esce sul garantismo per esempio le chiacchiere come si dice stanno a zero visto che noi usciamo da questa legislatura senza una legge sul conflitto di interessi allora un discorso
Fa portato avanti sia dal Polo che da settori il centrosinistra su un ordinamento più garantista che non si occupi di garantire questa precondizione nella vita associata italiana che consiste nel fatto che noi non possiamo andare contro lo Stato di diritto sul terreno del conflitto di interessi cioè lasciar ce lo stato di ricca alle spalle è una situazione assolutamente priva di principi forse direbbe legge resta o in cui comunque il principio viene può assolutamente rimosso e tradito nella nella prassi io voglio dire un'altra cosa su questo io che penso sempre pensato e nel mio piccolo anche sempre detto scritto e ogni volta che poteva che non credevo alla Rivoluzione d'giù invece che noi insomma che ce la fa troppa enfasi su questa su questo tasto da parte di troppa sinistra mi sono spesa per un riequilibrio appunto più garantista per il rapporto tra no tra politica e giustizia ma tra ceto politico e ordinamento
Giudiziario mettiamo la cosicché meglio devo però Harcourt purtroppo alla fine di questa legislatura anzi di questo decennio
Trarre un'amara conclusione io penso che sia il centrodestra che il centrosinistra abbiano stabilito uno strano rapporto di concorrenza esce di competizione
E il però nella insomma di una competizione che è stata anche convergenza nel rincorrere l'immaginario popolare in materia di giustizia
E tutto sommato il risultato di questo decennio è che noi insomma che tutti hanno rincorso un immaginario chi ritiene largamente egemonizzato dalla destra diciamo che ritiene che noi abbiamo avuto una magistratura troppo forte coi potenti e troppo debole coi deboli
Cioè che i magistrati sono stati troppo duri quando bisogna se trattato di colpire i politici e che invece sono troppo deboli quando si tratta di colpire la microcriminalità
Nell'immigrazione eccetera laddove naturalmente esattamente il contrario è esattamente il contrario e e io penso che questa cosa mi sarebbe come Ciarelli come bilancio di culturale di legislatura e di era del centrosinistra attivarla cioè si esce invece con una con soluzioni Carey attizzato appunto si vedano i pacchetti sicurezza eccetera la forza e anche l'arbitrio contro la parte sociale più tempo nella partiche Mina Rita socialmente più debole
E che invece assolvono si veda l'assenza di regolamentazione sul conflitto di interessi
Largamente
L'illegalità dei potenti ora questo è un discorso molto
Insomma secondo me centrale che non Dante a cui molte cose poi discenda ne derivano anche come valutazione sui provvedimenti più o meno garantisti che sono stati presi perché insomma io non sono una giurista ma da quel poco che so so che il garantismo ore insomma domanda un impianto generale non è che si può fermare a alla pur sacrosanta affermazione delle di alcune regole della del del processo della procedura eccetera eccetera avevo promesso di parlare pochissimo invece cercato troppo voglio dire sono due altre cose molto sparse allora questione della microcriminalità e dell'allarme sociale io sono d'accordo con quello che è già stato detto da molti quindi non torno sulla questione della percezione dei reati anche ero stata molto colpita dalla cosa che ha detto prima corleonese di questa stragrande maggioranza degli italiani che ormai assolve la mafia invece
Se la prende con la microcriminalità del piccolo furto mi ha colpito di recente in quest'ultima settimana che come sapete meglio di me è stata punteggiata anzi negli ultimi venti giorni di fatti di cronaca nera
Terribili non parlo solo del se li ha del serial killer parlo anche del signore che a Vibo Valentia tre settimane fa ha ucciso un medico in corsia perché reo di non aver dev'essere potuto intervenire sulla morte della moglie
E l'ha fatto non prima di essere andato in televisione che avere fatto in televisione un numero contro la cosiddetta malasanità che evidentemente che da tempo e la forza per risolvere il problema
Indirettamente
Ecco io ho l'impressione che se
Che nulla la politica stia facendo contro il fatto che si sta creando una specie di doppio binario dell'immaginario in questo Paese per cui sui reati dell'immigrazione
Si va giù in modo molto tranchant tanto ormai con punte di razzismo molto
Evidenti gli immigrati si equiparano Rai crimine
Ali e lo dice una che pensa che poi fa naturalmente distinto il grano dal loglio e che e la criminalità la l'immigrazione criminalizzata o criminogena per colpita ma penso anche che non si
Fare di ogni erba un fascio quindi diciamo sull'immigrazione si va molto grossolanamente sui serial killer invece oppure su quelli che si fanno giustizia da sé oppure su voci top ultimo caso quello di
Ieri sullo stupro di gruppo sostanzialmente di gruppo che c'è stato un dov'era Cinisello Balsamo Cologno Monzese
E invece ci divertiamo a spaccare sociologicamente il capello in quattro
Ora ecco io penso che questi siano doppi binari perfino dell'immaginario su cui se la politica avesse un Progetto è un discorso forte dovrebbe impegnarsi
E dire qualche cosa ecco sulla questione della microcriminalità e della sicurezza penso che credo che Stefano Nastasia capirà facilmente proprio voglio dire
Che anche noi abbiamo le rimprovera vicino ai commi Antigone una certa debolezza di discorso nella misura in cui non abbiamo tenuto fede a una promessa che c'eravamo fatta naturalmente la mia in primo luogo un'autocritica
Sulla necessità di trasferire nettamente il discorso sulla sicurezza dal registro per la sicurezza al registro della libertà e di quali sono i costi della libertà nelle sue l'età dell'incertezza perché andrebbe messa un po'in questi termini la questione la sicurezza sociale nelle società del rischio dell'incertezza ci sono dei costi che la le irrinunciabili libertà andando tra i costi c'è un tasso di insicurezza enti disposizione diciamo alla microcriminalità ineliminabile questa è una verità scomoda dissi ma da dire perché naturalmente par ma di un'impotenza del politico relativa e nessuno Radice perché invece dobbiamo sempre fare finta
Cioè la politica meno diventa potente più deve mostrare i muscoli invece della potenza della repressione
è inutile dire che la questione la libertà ne chiama in campo a seguire molte altre io meritiamo una sola che ha già citato Stefano stati nell'introduzione perché bisognerebbe poi anche parlare dei costi dell'ordine
Nelle sue in termini di ordine diciamo nella società degli individui non si possono tecnica quindi non si può sponsor rizzare la Società degli individui come fa la la politica anche la terrazzo ma la
Come fa la l'ideologia della terza via diciamo del Nuovo riformismo e certi
Quando si tratta di che implementare il mercato e poi invece implorare l'ordine familiare quando si tratta di fecondazione assistita cioè quel sono tutte contraddizioni terribile che il discorso della giustizia si può da dietro e che richiedono però un allargamento del discorso la giustizia è anche dell'esito che spesso quando si parla di giustizia sì ad opera su UAL tre campi e altri terreni un'ultimissima cosa che dirò telegraficamente ma alla quale tengo molto io sono per non per valorizzare il tentativo di maggiore efficienza che il centrosinistra ha fatto pur essendo convinta per tre ragioni che ho detto prima e per molte altre che sia un ragionamento del tutto
Che sia un discorso del tutto insufficiente quello dell'efficienza ma insomma io non avrei niente da dire se ci fosse veramente in campo in parte c'è stato secondo me il tentativo di rendere più efficiente la macchina della giustizia non lo ritengono Pitti lo secondo da io però penso siccome ho capito che tutto il bilancio della legislatura verrà fatto in questo testo in questi termini maggiore efficienza della macchina ecco io penso che anche qui terrori è un mix Sironi possano essere perdonabile fino a un certo punto e penso che una legislatura è un governo che incappano sui ci denti chiamiamoli così come il caso Ciuffreda tanto tanto la bandiera dell'efficienza non la possono innalzati e vi ringrazio
Grazie
Grazie Dida allora io direi ne interrompiamo i lavori della mattinata a questo punto le riprendiamo facciamo una breve pausa le riprendiamo alle due e mezza con l'intervento di Alessandro Marga era riapre riapriremo con lui per poi io ho poi qui altri sei interventi fino alla relazione per conclusiva di Luigi ferraioli nel in questa brevissima cosa mentre ci spostiamo dopo conto
Due assenze una di Giuliano Vassalli per problemi di salute su un'altra dei assenza di Grazia zuffa che fa parte anche del nostro direttivo per problemi familiari l'appuntamento è alle due e mezza cerchiamo di essere puntuali e e riprendiamo come dicevo con l'intervento di Alessandro Malgara
Prendere posto prendiamo riprendiamo i lavori per la parte pomeridiana della nostra regione
Con l'intervento vi
Va
Be'aspettiamo altri cinque minuti che intanto Miserere arrivato Stefano nel frattempo
Sentisse vede
Che in qualche misura sì ma meno di quindici
Ecco Stefano che ha mangiato eccessivamente si vede si vede che ha mangiato eccessivamente
No ci facciamo un sedere anche Celso Coppola Cristina Giudici una uno
Purché si coordini nel suo nemico sì esatto
Bene allora riprendiamo e dà la parola a Alessandro Marghera
E cinico ieri come giudice di sorveglianza occhi una delizia del Tribunale di Firenze non ed ex aequo al risolve gli angeli niente diede queste ordinanze che se non è ex qualche cosa non arrivare anche perché sono ex ex giovane altre ex Unione di lei ex dimora da una ecco chiedo una cosa
Al Senato attardarsi ne ha facoltà data
Il cinque
Ecco io vigile Frigerio con pare che con una chiacchierata così di cose varie ed eventuali
Tutto sta più vari problemi
Rischiose varie ed eventuali Guido
Conduttore
Visto che è stata
Davanti al pub
Portare
Nel Pdl eccentrici no
Va be'facciamo
Allora in questa chiacchierata ausilio ondivaga io comincerei con una storiella
Mi è piaciuta molto e credo che rispecchi un po'ma dico in modo molto benevolo
Una situazione che giudico in modo molto Balivo nella quale ci muoviamo
Colloquio fra cioè se ha un colloquio pubblicato su Repubblica
Da Scalfari e Benigni
E da questa da questo colloquio un ricavo questa storiella proprio deliziosa
Adesso gli è venuto in mente a Benigni una storiella si svolge in Paradiso
Dove Jealous anche dire che è un vecchietto e non riesce a trovare il suo figlio
Allora vada a lui e Michele come richiamarci
E i vecchi cioè il mio vero nome e Giuseppe faccio il falegname
Ho avuto un figlio in un modo un po'strano non proprio naturale
E poi i nuovi ha voluto fare a modo suo e se n'è andato via di casa e non l'ho più rivisto
Allora Gesù allarga le braccia commosso e Ghiglia papà e il vecchio Pinocchio
Il discorso voglio dire su cui il richiamo momenti l'attenzione è questa commedia degli equivoci
Le e lei commedia degli equivoci possano essere benevole come questa e tra figure compatibili direi perché Geppetto e San Giuseppe sono compatibili anche Gesù Pinocchio hanno qualche collegamento anche se più difficili da trovare
Ma in effetti esiste ma quello che invece
Ecco è più difficile è di confrontarsi di trovarsi in mezzo agli equivoci più
Non così compatibili non così virtuosi ma agli equivoci viziosi
E allora il
Siccome il tema è quello del diritto minimo del diritto penale minimo che io vedo sullo sfondo
La prima considerazione che facevo nel foglietto vino ritrovo insomma più o meno opprimente
è quella che
Questo diritto penali minimo
Non si vede molto chiaramente all'orizzonte
Però lavorando una nella mio lavoro io colgo spesso delle pene abbastanza contenute
Pene anche per reati molto gravi abbastanza contenute e pene per reati di media gravità che rivestano in limiti molto modesti
Si trovano omicidi puniti da dieci a quindici anni non di più e questo guarda c'è il giudizio abbreviato si trovano rapine punite con due anni e questo quando c'è un giudizio abbreviato o anche soluzioni tipo patteggiamento
Ecco corriamo questo è stato colto da altri stamani l'ho sentito nel problema il periodo in cui sono stato qui il prezzo del
Riduzione delle pene e dunque il prezzo della riduzione delle garanzie
Questo non è proprio un gran successo non è sicuramente il cui distrutti
Il diritto penale minimo di Luigi ferraioli vedeva sullo sfondo
E parliamo anche della riduzione dell'aria penale che è stata un pochino l'insegna della leggi Giolitti le leggi sulla depenalizzazione
Le leggi sulla depenalizzazione partono con grandi entusiasmi e perdono per via i pezzi per cui alla fine ci ritroviamo con depenalizzazioni modeste questa è leggermente migliore di quella precedente che era di vent'anni fa però il discorso è sempre questo
Aria penale che resta grande Area Penale che poi nel momento in cui da una parte viene tagliata dall'altro di cliché
E soprattutto ecco la resistenza a queste cose nonostante ci siano limitate queste riduzioni dell'aria penale non trovano molto entusiasmo in giro
La magistratura è riuscita a fare un opera di finissima interpretazione per dire che tutto sommato l'articolo trecentoquarantuno
Quindi gli episodi per i fatti passati restava in funzione non l'hanno detto tutte le magistrature alcuni hanno detto in un modo altri in un altro ma il discorso è rimasto
E devo dire che anche
Questi tagli coraggiosi in quelli che sono i delitti contro la pubblica amministrazione hanno visto fiorire altre ipotesi similari che rimpiazzano quelli soppressi
Facile diciamo
Sostituire a un oltraggio una minaccia violenza a pubblico ufficiale oppure una resistenza e da qui si ritorna più o meno alla situazione precedente
Cosa si può dire io direi che
Ecco la riduzione dell'aria penale e del peso dell'intervento penale io direi rozzamente che è una questione di abitudine
Oppure di atteggiamento di interessi di disponibilità dell'animo non so di che cosa io direi più semplicemente è questione di un'abitudine c'è chi riesce a acquisire abitudini nuove e chi invece resta legato strettamente alle abitudini me
Ed ora è il tempo di abitudini molto bene
E quindi ecco anche sotto questo profilo questo
Questo diritto penale minimo Cristallo di giunte
è un diritto penale di cui si colgono minimo di cui si coglie poco il surge
Certamente
Se ne coglie poco il sorgere non solo in quelle che sono le resistenze alle riduzioni
Ma in quello che sono le immissioni nuove cioè le amplificazioni delle
Del dell'Area Penale o della
Peso della sanzione
E qui certo diciamo trovare ecco come modello direi quasi quantitativo di pena
Il Codice Rocco da parte del pacchetto sicurezza per determinati reati diciamo un esempio
Come dire per sorprendente nella sua nella sua in credibilità ecco eppure è vero
E il pacchetto sicurezza trovato
Diciamo il consenso di tutte le parti politiche
Lo approvassero proprio in una fase politica nella quale non c'è consenso sul nulla
Quindi Tempi duri per il diritto penale minimo un'altra materia sulla quale per esempio di di diritto penale minimo si sente poco parlare è quella e stamani è stato detto che riguarda le la legislazione sulle tossicodipendenze le pene relativi ai reati in materia di tossicodipendenza
Pene che restano estremamente elevate
E anche qui un accenno alla Conferenza di Napoli per le tossicodipendenze furono fatte proposte per la riduzione
Della
Delle pene fu prospettare una serie di interventi non pochi in parte di penalizzanti in parte riducendo la pena
La conferenza di Napoli ha avuto un esito modesto nel senso che vedremo che ha avuto come solo risultato quello del legge per Lights che era pure una proposta della conferenza di Napoli del novantasette nella conferenza di Genova del due mila di queste cose
Si parla poco
Quello che però rincara la pienamente nell'equivoco
Non quello San Giuseppe Geppetto ma invece in un equivoco che non piace affatto
E quello che ad ogni piè sospinto si dice che le carceri sono un contenitori sociale di di difficoltà di disagio cioè tutte le parole sono dette tutte le vie sono tracciato in tutte le mete sono indicate in quella direzione
E tutto Sipa concretamente perché quella Area detentiva resti segnata proprio da quelle persone perché sono i delitti di strada sono il il delitti dei tossicodipendenti che vanno il nerbo voi Cleo
Durissimo non duro del carcere nostro attuale quindi noi vi ho accennato a all'aizza la legge sulla secco la legge sulla X nata con seguendo più o meno le tracce che erano state indicate nella Conferenza di Napoli però io lo dico dal mio angolo visuale molto modesto e molto ristretto ma vedo un'applicazione molto modesta di questa legge
Un'applicazione molto modesta di questa legge la quale ha avuto il limite è di introdurre un elemento rimesso alla valutazione clinica che gli indici di Karnowski
Il elemento sul quale sulla valutazione del quale ci sono dati in pochissimi indirizzi generali può dire ai punti indirizzi generali
Nella mia solita ignoranza linguistica io ho cioè supposto di capire nell'indice di Carlos in inglese che volesse dire una cosa tutta diversa da quella che invece veniva indicata come indice di che Arnosti
Il la traduzione italiana
Sembra che la traduzione ufficiale non ci sia ma c'è una bella differenza fra le due cose i risultati non è che nessuna delle relazioni sanitarie che illustrano la situazione di un caso di Alice holding sieropositività situazioni correlati all'Ansa
Parla di lingerie carnose
Eppure c'è una tutto essenziale direi nell'indicare i nostri perché scusate se vi dico queste cose ma purtroppo a qualcuno interessa il e perché non è qui probabilmente voglio dire il le le legge i cannolicchi deve essere non inferiori a cinquanta per essere possibile l'ammissione alla misura perché sia possibile l'ammissione alla misura alternativa affinamento del Niger domiciliare e la scarcerazione
Ecco
Cosa vuol dire indigente hanno Schilpario cinquanta sembra dalla mia interpretazione degli inglesi che voglia dire che la persona ha bisogno di cure mediche di cure continue di assistenza continua
Allora il problema nella traduzione invece italiana che non so a chi sia dovuta che ho segnalato come poco fedele a mio avviso si dice che invece non deve essere autosufficiente è una cosa totalmente diversa totalmente diverso
Il e il
Colui che prende gli inibitori delle proteasi con le istituzioni del sappiamo articolati in tutta la giornata ha bisogno di una mobilità monitorizzazione delle sue condizioni può essere considerato in
Collocato con l'indice dica al nostro pari o meno o non superiore a cinque non inferiore a cinquanta
Questo è un quesito che mi sembrava fondamentale avendo partecipato e poi a suo tempo ai lavori preparatori di questa legge credo che questo Bossi uno dei nodi anche se si cercava allora di trovare un qualcosa di più sicuro una cosa un po'più ferma
Di questo gli indici così barlume di cui
Ci sa così poco siamo comunque ancora nell'equivoco e arriviamo all'equivoco fondamentale secondo me la madre di tutti gli equivoci padre di no è la madre di tutti gli equivoci che è la sicurezza
La sicurezza questa è la cosa fondamentale che appunto appare su tutti indifferentemente di manifesti elettorali ci fossero parecchie non solo due
Ricandidati sicuramente tutti quanti inserire ebbero questa cosa la questione sicurezza sulla quale proprio si rincorrono con la stessa pattuita tu che le forze politiche ecco cos'è la sicurezza di una società Scrivo per del rischi ho scritto e quindi leggo rapidamente questa parte per poi parlare di di altro cos'è la sicurezza di una società e del suo ambiente
Ci generale in qualche modo la precarietà seminata ovunque centrerà la crisi dello stato sociale
C'entrerà la indifferenza alle politiche sociali negli ambienti degradati che erano l'interesse degli enti locali di un tempo dove non mancava mai l'assessorato alla sicurezza sociale
Che voleva dire il contrario di quello che vuole dire oggi
Allora voleva dire ricostruire sicurezza per gli ambienti degradati per recuperarli alle garanzie di tutti gli altri oggi vuol dire dare sicurezza e garantiti attraverso l'immaginazione di chi vive il disagio integrato
Quindi equivoci toccano io mi permetto di sottolineare questo punto questa mia personale fissazione questi equivoci toccano un punto fondamentale si si rincorre la percezione dei fenomeni da parte della gente il modificare le situazioni reali non conta nulla chi vuol cambiare le situazioni reali non interessa non interessa la politica il diritto alla sicurezza così come oggi viene enunciato e la fine della partecipazione politica di cui si può fare benissimo almeno ci sono i sondaggi
Ne un non parlerò politiche quindi sentiamo divento solo folkloristico del bracciale elettronico ecco non parlerò del bracciale elettronico Apple turistico anche il bracciale elettronico credo che sia
Il prezioso che supera qualunque prezzo voglio dire dei preziosi correnti non so quali Bulgari o altre
Cose facciamo pagare all'incirca novecento mila lire al mese forse non fanno era ma novecento mila lire al mese per un braccio quindi per un braccialetto
Al mese Cecchi ci tiene poi a tenerlo anche l'anno dopo e così via all'anno non sono quindi nove dieci milioni ottocento mila lire e così via dicendo la pena finisce prima talvolta ma non è di e tutto basato su un altro equivoco quello col bracciale
Non si ruba non si fanno strada non si fa tutte cose che effettivamente col bracciale si possono fare secondo certe non non passino ulteriormente a perdermi in queste divagazioni abbastanza
Il
Diciamo che un altro equivoco un'altra matte è quella che riguarda stavano assentito Eligio Resta diceva con tutto il rispetto per le proposte fatte dalla commissione Grosso
Che lo lasciavano un po'perplesso
La commissione Grosso sappiamo che ha lavorato per rivedere un progetto una bozza di progetto di legge delega per il codice penale che risaliva al mille novecentonovantuno novantadue
Non ha cambiato molto i termini della questione età rincorso questo grande mito che nella certezza della pensione
La certezza della pena che ha coltura in vari
In vari punti dolenti ieri per esempio
Tutto quello che è stato fatto in tanti anni
Per la ci si è parlato stamani della sospensione dell'esecuzione della pena
La modifica della normativa sulla esecuzione della pena una modifica che ha richiesto anni nei quali si sosteneva che tutto sommato la rigidità di quella normativa potesse essere superata in qualche modo non dimentichiamo che poi si applica persone le quali hanno una storia giudiziaria un'inesistente molto modesto
E ecco questo è un aspetto ma per esempio c'è tutto il problema della continuazione inizi sottilissimo che anche questo salta
Anche questo il Codice penale aveva diciamo il codice di procedura penale aveva inserito questa disposizione sulla possibilità di ricostruire la pena quando ci fossero più sentenze pronunziato per fatti diversi giudicate separatamente
Aveva ritenuto di fare una cosa
Razionale che ridimensiona ma le epidemie hard un livello di incomprensibilità di accessibilità o dobbiamo pensare sempre il Presidente della Repubblica ma ritrova
Qualche disgraziato che ci ha più di vent'anni di galera fare perché a sbaraccato qualche assegno rubato effettivamente deve intervenire il Presidente della Repubblica non c'è altre per il resto invece il sistema deve rispondere
Chiaro e distinto come stanno le cose oppure dobbiamo prendere atto e questo il
Il sistema poi continua perché praticamente
Tutta la parte che riguarda il
Come si chiama il la flessibilità in esecutivi Squiddi le misure alternative vista con particolare il sospetto
Vita con particolare sospetto non si suppone è possibile che sia si siano messi alle misure alternative dalla libertà ci deve essere ammessi dalla detenzione si deve passare dal carcere
Ecco questo qui è una
Una cosa che io stento a capire probabilmente perché o questa scarsità di principi insomma sono effettivamente poggia e invecchiando sempre di più no sempre di più o meno
Rispetto per certe affermazioni assolute mi mi chiedo ecco da dove vengano queste esigenze
Voglio dire e lì dentro ecco quello che prende non dico che siano venti possono essere anche dodici o tredici sono sempre Cantini soprattutto con quella visione dello Luigi Ferrajoli all'orizzonte del diritto penale minimo
Dieci o dodici per qualche assegno rubato spacciato qualche truffa fatta che sono cose sgradevoli non c'è dubbio ma insomma che sono punite in questo modo effettivamente sembra parecchio
E intervenire con misure alternative in situazioni che sembrano ormai avere tralasciato lasciato alle spalle lontani
Certe situazioni di certi eventi ecco anche qui è stato
Vede noi ci troviamo delle volte davanti a situazioni in cui non si può fare nulla
Ecco
Non si può fare
Diciamo no questo ci voleva Cappuccio
Allora e direi questa dovrebbe essere l'ordinario
E questo dovrebbe essere quello che succede sempre che copre perché perché cioè un principio secondo cui la pena una volta inflitta deve arrivare al destinatario diverse sensibilità quest'
La flessibilità successiva non c'è
Dunque
Ecco vi volevo raccontare una cosa quando io sono in udienza
Uso ho un rapporto curdo al procuratore generale di molta confidenza anche perché dobbiamo fare un'udienza costa di moltissimi casi quindi produrre tradizionalista vicino a me
Per cui infatti l'altro giorno si verificò convenienti Chivu un interessato che era venuto in udienza mi disse ma il Pubblico ministero mi ha detto quelle cose non era il Pubblico ministero era il mio collega che era un pochino
Precisino ormai procuratore generale accanto a me
Quando sono lì sento qualcuno che sbatte la testa e dice qua questo qui
Quarto
Non prende nulla non va in galera aria e questo disappunto ecco diciamo che l'ottica è il disappunto davanti a queste questo tipo di diritto nuovo che è venuto fuori da cioè perché leggi dello Stato e soprattutto da quella principale che è la Costituzione
E che in definitiva assegnato un'altra via però su questo vengo alla fine
E io volevo dire
Un'altra cosa prima di parlare un momento del carcere la cosa che volevo dire e questo io ho sentito
Devo dire che sono un lettore superficiale
Quindi non l'ho letto con un'attenzione sufficiente il pacchetto del ministro della Giustizia in materia di ha carcere non ho letto con attenzione sufficiente
Ma ho visto parlare di progetti di inserimento sociale per i quali si spendono anche dei bei soldi
Che cosa sono in progetto inserimento sociale non lo so mettiamo che siano precetti movimento sociale che di cui si vede
Poco oggi e ma insomma in qualche modo noi riusciamo a a trovare nel
Nella nostra tasso alle dell'ambiente in cui lavoro
Ecco una cosa che è rimasta sempre remota proprio per per io insisto a parlarmi dell'equivoco perché in pratica
Buona una buona fetta di coloro che lavorano rispetto a questi settori
I cui interventi colpiscono intervengono modificano questo settore al Nobel favorita di seguire gli indirizzi che loro stessi hanno in qualche modo traccia
Ecco quando uno esce di galera sì questo è il momento in cui si deve interessarci del suo inserimento sociale trova una serie di quelli che una volta si chiamavano lacci e lacciuoli che sono infiniti
Dalle prime pecuniarie che vengono convertiti deliberazione anticipata puntualmente a questo riguardo le pene pecuniarie per i tossicodipendenti partono dalla considerazione che devono avevi fatto un sacco di soldi
E quindi sono nell'ordine delle decine di milioni avvicinano i cento milioni si convertono necessariamente in un anno un anno e mezzo secondo i casi
Di liberazione controllata
Misura fra le più pesanti che esista molto di più di quella vecchia storica della libertà vigilata libertà controllata in molto peggio della libertà riuscirà che veniva raso ai pericolosi socialmente questo è uno degli aspetti tutti gli effetti penali delle condanne la difficoltà di avere una patente di guida la difficoltà di Avery iscrizioni ad albi da cui deriva la possibilità di lavorare dico visto non si è fatto niente
E non si farà nulla perché oggi è tutto tranne che il momento in cui si pensa a queste cose
Parliamo del carcere
Dunque qui anche sul carcere si parla di una volontà di modificare stamane Ciccio Franco Colleoni che mi ha incoraggiato su questo servizio
Ah spera
Ma dico o bigiato in qualche modo una pronunzia della
Comitato
Europeo per la prevenzione della tortura i trattamenti contrari al senso di umanità in cui si ci si sofferma su alcuni aspetti riguarda l'Italia ci si sofferma su alcuni aspetti
Alcuni aspetti sono dedicati e direi anche un po'particolari lasciamo perdere fiducia un tasto delicato gongola e altri cose di questo genere
Definibili come l'ho firmato io si pensava di volere regolare una cosa che pulizia il regolabile va smentisce la cosa probabilmente sarebbe bene che venisse soppressa
Il la comuni il comitato di oggi questa e interessante qui usa questa espressione della sicurezza dinamica
La sicurezza dinamica quella e si costruisce attraverso il dialogo
è sono bravi tutti tutto degli ottimi colleghi
La sicurezza è piena
E non c'è molto la sicurezza dinamica cioè la convinzione che ci debba essere la sicurezza statica statici dissi ma che stai molto fermo questa è la sicurezza sta che stai voluto fare e purtroppo qualche volta Posca appare qualcosa quello che io devo dire con serenità che avendo lavorato su due istituti di recente che non avevamo una buona situazione
Si vede che laddove cioè convergenza di interessi con difficoltà comunque difficoltà ma si riesce a tirare avanti
E a uscire dal Pelago di certe situazioni difficili certe situazioni di violenza sicuramente molto diffuso
Ma che invece può essere contenuta attraverso interventi di altro tipo che sono quelli di fare un pochino qualcosa pesa le persone che stanno dentro
Oggetto
Il pacchetto del ministro della giustizia si parla insistentemente della modifica organizzativa però ecco
Cosa si fa ciecamente si assumeranno nuovi novità Gentilini di polizia penitenziaria ma ecco
Il senso che legittimamente senza il personale che lavora sul versante
E che diciamo sul versante del trattamento è che
Invoglia il coinvolge nell'attività trattamentale tutte le componenti perché il problema non è di dividere non è di dividere noi facciamo questo
E voi pensate appare stare firma la gente questo è una concezione sbagliata assurda da cui deriva la situazione attuale
Una situazione attuale nella quale per esempio idee rilanciare il lavoro all'interno del carcere onta fortemente contro gli ostacoli che vengono posti dal personale
Il quale
A un senso della sua partecipazione della sua presenza tutte queste attività che come che che è quello che ha prodotto il blocco di tutti questi di questi dieci anni e quindici anni finali
Un tempo si lavorava di più perché probabilmente ci si credo io dico io ma con qualche consapevolezza perché c'ero anche a quel tempo perché si custodiva di meno
C'era e con meno diciamo wasp dissi anche chiamiamolo come vogliamo
Era meno sicuro sotto certi profili carcere ma a un certo momento bisogna pure misurarsi con questi due problemi cioè vedere sì la sicurezza deve necessariamente mortificare l'azione oppure se invece devono convivere in uno nella ma certamente ecco il discorso che faceva un direttori di carcere
Io potrei lavorare ma il mio personale deve il mio personale perché di carceri cioè i detenuti per lavorare ha bisogno di di ha bisogno di tanti autorizzazioni di tanti passaggi di tanti possibilità di controllo che effettivamente il personale per fare tutto questo il personale invece penitenziario non c'è
E se mi consentite io devo dire che un'ultima cosa su questo panorama del carcere mi colpisce ed è quello devo dirlo con con fermi sia di di questa diversità del circuito penitenziario
Di questa diversità dei circuiti penitenziari stabilità e inserita per legge perché i circuiti penitenziari ci sono da tempo ci sono sempre stati
Qualche volta più o meno
Legittimi le la massima sicurezza degli anni settantasette ottantatré è stata sempre controversa come legittimità poi è venuta la sorveglianza speciale quattordici bis poi è venuto il quarantuno bis
Tutte queste sono venute con leggi ora il problema è di introdurre con legge circuiti penitenziari che riguardano la alta sorveglianza o sicurezza che sia e farne un circuito ulteriore assistant regolato con normativa proprio in altre parole ecco questo dico la
Normativa penitenziaria Vilminore centosettantacinque resterebbe a guardare coloro che in carcere non ci dovrebbero tossici ed altri
Mentre quelli che ci devono stare non ci sono più regolati dalla legge penitenziaria del settantacinque ma no da un'altra normativa che la restringe
Aria di questo tipo cioè volontà di questo tipo c'è mi sembra quando nel Regolamento sia inserito in materia di colloqui di telefonate quella esclusione di coloro che sono sottoposti al di coloro che sono stati condannati per articolo quattro bis e anche quella mi è parsa e ho fatto un provvedimento del genere ci sia un intervento del tutto non legittimo
Il discorso allora anche qui è un discorso cosa vogliamo fare nel carcere vogliamo proprio creare condizioni diverse
Cioè è stata questa prospettiva che di richiamo a quella che la legge finanziaria è possibile che nel carcere si stia chiusi venti ore
Questo è trattamento contrario al senso di umanità io obiettivo è possibile che nel calcio non si lavori
Che queste cose sono consentiti di accettabili ma se noi pensiamo a rafforzare la sicurezza ulteriormente il risultato sarà inevitabilmente questo
Intendiamoci usciamo
Dagli equivoci e questo forse è il discorso gli equivoci e ora sono per finire sono diciamo anche per fuori dal carcere le misure alternative la cosiddetta aria penitenziaria esterna ecco anche qui si annida l'equivoco
Si annidano anche qui fiorisce l'equivoco ci sono contrasti molto netti con altri con altri colleghi i quali praticamente discorso fanno per le misure alternative l'affinamento sostanzialmente dicono
Ma questo è un modo di non fare la Pina allora dobbiamo dobbiamo imbottire le le misure alternative di qualcosa e si sia un po'se io un po'penale che li metta un pochino apposto che li faccia sentire
In qualche modo una disciplina un qualcosa che assomigli alla disciplina ma lo dicono perché perché non servono a nulla
E quindi devo dire nella mia capisco che ormai ma io non so se in questi colleghi decidano poi come stanno le cose io non lo so può darsi io trovo perché seguono anche un certo numero di affidarsi che in definitiva le misure alternative
Ora uno non sono ancora al topo e certamente perché si aspetta ancora che il numero degli assistenti sociali diventi proporzionato a quello delle persone ammesse alle misure alternative
E non so se si voglia ridurre quelli ammessi alle misure alternative per arrivare la posizione giusta io credo che dovrebbe e si lei sia questo ora questo lo dico così per scherzo
Ma ogni inebetiti il io vedo gente che in qualche modo con questo modesto controllo modesto controllo ora come ora è modesto potrà diventare un po'più intenso un po'più significativo nel seguito conservano
Una soluzione lavorativa hanno un inserimento familiare
E non commettono reati
Per caso non ci ha detto che la pena deve servire a questo che che queste la finalità della osservare per forza che la pena debba essere Spinosa
La Corte costituzionale non lo dice e sono al punto finale in cui si è qualche volta discusso uno
Eccellente e grande amico Luigi ferraioli
E dei testi lui sa benissimo che c'è un dissenso fra quello che è il diritto penale minimo flessibilità della Planet musical Kings
E io che devo dire mi limito a registrare il dissenso nel senso che il dissenso S u due dati di fondo
Lo ripeto in questa occasione tanto per spiegarci un momentino su due casi in fondo il primo è che nel diritto penale minimo il rispetto della persona
è tale che non si vuole intento sulle sue pesare sulle sue scelte condizionare le sue scelte
E nella flessibilità dell'esecuzione della pena il questo questa interferenza questo condizionamento c'è è il cuore di di questa operazione
è fatto in una prospettiva e qui in una prospettiva in una considerazione e una convinzione qui siamo al secondo dissenso che queste persone
Soprattutto ovviamente le persone
Classiche di cui noi su cui noi lavoriamo era hanno un percorso di responsabilità da Conti da completare
Che non in qualche misura non sono tutti uguali sotto il profilo degli senso della propria responsabilità della capacità digestive
La propria vita ci sono persone diverse noi dobbiamo rispondere diversamente acquisti diversità dobbiamo costruire l'eguaglianza perché c'è una diseguaglianza di fumo
Questo è un discorso che la Corte costituzionale affatto che si è cercato di portare avanti con le misure alternative cioè tutto si è mosso in questo mare magno di nel piatto perché la nebbia dell'equivoco ripeto a condannati
A condizionato fortemente questo procedere
Che cosa si deve fare perché non si deve sempre dire
Non c'è nulla da fare c'è questo polverone che non si piegherà mai e non calerà mai e nel quale ci muoveremo così a tentoni andando non si sa dove qualche volta battendo contro il muro che non supponevamo che ci fosse ma però ecco sì qualcosa si deve fare coatto di riflettere su tutto questo
Tenendo conto di una cosa secondo me che noi andiamo sempre di più verso una società che si Bisi interessa
Ecco il problema è di stabilire le differenze fra non condizionamento libertà rispetto della persona e indifferenza distacco disinteresse
è una lama di rasoio su cui ci si può tagliare
Utero ho finito per
Grazie al mondo Sandro
Do la parola a interessa rapidissima che difensore civico della provincia di Venezia
Grazie sono molto contenta di avere questo spazio
Anche perché nella proposta di Antigone c'è questo
Intervento e questo accenno alla difensore civico poiché nel discorso di introduzione si parla di un difensore civico informale
Che mi piacerebbe approfondire nella discussione che è stata fatta precedentemente sapere anche se a qualcuno o di coloro pertanto per provare a fare un intervento interlocutorio
Interessa si sappia
Posso avere un'idea che cosa possa fare questo difensore civico informale
Comunque complessivamente ci sono sono state fatte delle sono emerse delle delle questioni sulla difesa civica qui io vorrei rispondere come difensore civico per dire che cosa faccio io dato che ho provato a parlare prima delle degli interventi e fuori da questa stanza con persone che in realtà si chiedevano ma chi è questo difensore civico che può fare delle cose che cosa può fare
Quindi compatibilmente a uno schema che io mi sono posto di di percorso su obiettivi monitoraggio metodo e proposte e gli obiettivi sono quelli che si sono proposte qui è per cui io non ne parlerò perché gli obiettivi del difensore civico sono la tutela dei diritti fondamentali di tutte le persone
In tutti i luoghi
è il difensore civico si occupa ai sensi della legge centoquarantadue alle carte costituzionali per la costituzione di questo il difensore civico come per gli uomini per le persone private libertà dovrebbe occuparsi del dei Six Days delle persone che sono nelle carceri e i difensori civici in Europa se ne occupano solo in Italia che non se ne occupano
In alcuni casi ci sono difensori civici speciali in altri casi se ne occupano i difensori civici che ci sono il mediatore europeo due volte l'anno va nelle carceri ed è previsto che lo faccia
Chi si è posta oggi il problema di questo io vorrei prima di tutto a rispondere a chi ha sollevato il problema in maniera poter avere e dare una risposta almeno dalla mia esperienza ne hanno parlato il volontariato
Talley che si occupa con la quale ho parlato successivamente
Poi ne ha l'ha accettata la Silvia Baraldini cioè quelli che stanno dentro non possono uscire di solito si chiedono noi vorremmo
Do un buono finisce sì che se ne parla e poi il Progetto rimane insabbiato
E poi il giudice di sorveglianza che ha detto a riconosciuto un ruolo complementare del difensore civico rispetto al giudizio di sorveglianza che è una questione che era stata posta a Padova dove metà giudice di sorveglianza dicevano cosa ce ne facciamo del difensore civico dato che ci sono già i giudici sorveglianza come un doppione di funzione
Ecco quindi difensore civico si occupa essenzialmente di attuare la legge di garantire la buona amministrazione ai sensi della Costituzione la buona amministrazione allora vuol dire che si occupa di attuazione di attuare la legge di attuare quelle garanzie nei luoghi dove garanzie ce ne sono poche
E di garanzie ce ne sono poche non solo in carcere ma anche fuori nel del carcere
Si è parlato vado a Flash rispetto agli interventi che sono stati perché penso di non potere naturalmente esaudire tutte le risposte ma cerco di farlo anche in maniera interlocutore sperando che qualcun altro possa parlarne ancora dopo di me
Della difesa civica anche in senso propositivo
Ho impegnativo allora si è parlato di sussidiarietà idoneità e quindi io parlerei di responsabilità autonomia si è parlato di Eligio Resta che i giudici si devono assumere la responsabilità di qualificare un fatto come non rilevante penalmente ma tutti devono prendersi delle responsabilità perché il concetto di sussidiarietà e autonomia e discrezionalità fa sì che le persone competenti direttori di carcere i funzionari coloro che devono assumere delle decisioni anche rispetto altre persone che la subiscono
Hanno un ambito di discrezionalità e questa discrezionalità può essere espresse a dispetto una operatività come azioni buone effettuato in modo corretto civile
E rilevando gli interessi meritevole di tutela
Quindi qualsiasi operatori dirigente funzionario della pubblica amministrazione a una parte qua a un'azione che vincolato nazione discrezionale questa azione discrezionale dev'essere destinata in un modo operativo che consenta al destinatario
In essere rispettato anche se viene vincolato in un dal provvedimento
è una cosa è un un procedimento che
Accade normalmente nella pubblica amministrazione che qualcuno subisca il provvedimento di funzionari della pubblica amministrazione l'inerzia le l'errore il prolungamento del tempo
L'Amministrazione complessa non abbiamo trovato il fascicolo in ogni caso adesso non si può fare in ogni provvedimento c'ha un tempo il funzionario responsabile responsabile di un procedimento c'è un tempo e deve esprimere una motivazione congrua
Questo per tutta l'amministrazione e non capisco veramente perché quando si parla di buona amministrazione non si può parlare di buona amministrazione della giustizia e di tutti gli ambiti che si occupano anche a livello ancillare della giustizia
Buona amministrazione tempi procedure i nomi assumo la responsabilità di aver scelto un provvedimento piuttosto che un altro motivando congruamente della meritevolezza degli interessi che io ho scelto rispetto altri anche la complessità ma non perché e così o non si può io fatti lavoro molto coi direttori di cantiere quelli democratici e quelli disponibili perché loro mi dicono c'è un problema di costi è un problema di risorse i giudici sorveglianza Venezia ce n'è uno invece che quattro rileviamo questo fatto che non si danno delle risorse adeguate agli uffici periferici dove si deve fare buona amministrazione ecco quindi controllo della buona amministrazione e vedere se le attribuzioni di competenza sono state effettuate con una quantità di risorse a tale da rendere effettivamente quello che prevede la giustizia è un la legge in genere
Quindi anche la giustizia caratterizzata da qualcosa che riguarda la buona amministrazione ma che poteri ha il difensore civico dice
La volontarie che mi dice perché se l'al difensore civico possono rispondere quello che rispondono a me che sono una volontaria eventualmente non mi fanno più entrare dove vado volontariamente o mi licenziano allora voglio dire abbiamo provato informarci degli Urp degli uffici cioè il difensore civico è un'istituzione una volta che è previsto per legge per il principio di legalità un ufficio
è un compito ed è autonoma indipendente
E soprattutto esprime una sua funzione che è quella del controllo della buona amministrazione non può essere revocato se non dalla stesso ente che lo ha nominato di solito il Consiglio
Ed è espressione di una scelta che anche di tipo politico logicamente in alcune parti può essere anche nominato dalla gente come sindaco
Una curiosità che mi sembra utile per chiunque carcerano carcere fuori o dentro il carcere che recentemente difensore civico è stato previsto nell'ultima legge sulla delegificazione la semplificazione la trecentoquaranta che è in atto che entra in via entrata in vigore in dicembre dove l'articolo quindici si attribuisce il difensore civico la possibilità di riesame di un provvedimento che sospende i termini per le il ricorso al TAR
Non solo sospende i termini per i ricorsi al TAR ma anche non dà la possibilità in caso di effettuare di rientrare è una delle ipotesi previste dalla legge di silenzio assenso cioè la persona vada difensore civico dice la dell'amministrazione si è comportata male ritardo
Chiedo riesame si sospende il termine per i ricorsi al TAR se il difensore civico interviene per fare la richiesta e l'amministrazione non rispetta per non risponde si intende come se la richiesta era un siano come in silenzio assenso
Il problema è che la legge dice difensore civico competente
E chi è e chi prevede la competenza difensore civico non previsto da nessuna legge
Ecco il problema nasce che lei ha difensore civico a tre articoli del con la legge centoquarantadue e poi ogni statuto ne prevede la competenza ogni statuto regionale comunale e provinciale quindi abbiamo delle regioni
Che è ampiamente sostenute come quelle della Toscana danno un sacco di poteri anche di sospensioni provvedimenti disciplinari obbligo per i difensori civico entrano in carcere anche se non ci va eccetera
E altre regioni che gli dicono che non può far niente rimane la con una cartina della democrazia inattuata
Ecco che voglio dire i poteri e l'ora riguardano la richiesta di una legge che preveda adeguate a mente cosa deve fare e come posso esprimere sul potere di controllo e di tre Sting istituzionale o esempi esecuzione della legge
Ma allora voglio dire come può fare gestire questi conflitti di potere se sono inadeguati e tutti discordi
Promuovendo siccome sto cercando io siamo pochi ognuno di noi decide nella sua autonomia indipendenza cosa fare
Molti di noi non per non pensano e non intendono di intervenire nelle carceri perché pensano che sia qualcosa che riguardi che esuli dalla competenza del difensore civico cioè riguardi l'ordine pubblico cioè altro dalla buona amministrazione io penso invece che i cittadini e le persone diritti dei cittadini dentro fuori il carcere siano assolutamente nella mia autonomia e così che ho agito da da essere tutelati e siccome io come difensore civico delle province di Venezia o Mou non molti poteri e non sono molto sostenute della mia amministrazione
Ho espresso totalmente la tutela nel nel modo più largo possibile enfatizzando soprattutto quella funzione della difesa civica che riguarda l'informazione e la formazione e questa è stata molto apprezzata dei detenuti
E dai ai dati dalle persone fuori dal carcere anche il permesso perché gli permette loro di orientarsi
E di avere una possibilità di azione non inadeguata ma più quindi sbagliare meno e di rischiare forse anche meno di di continuare a soccombere anche nel nel quotidiano e io vorrei di ricollegarmi a Ida Dominijanni quando parla tra ceto politico e ordinamento giudiziario come ha detto lei
E il difensore civico nonostante la sua povertà di poteri però funziona sempre come cartina di tornasole cioè una volta che è stato nominato è stato previsto esprimo una funzione di democraticità che se non viene espressa mette in rilievo la mancanza di disponibilità democraticità dell'ente che lo ha posto in essere certo è faticoso
Però siccome io l'opposto e le normative di tipo internazionale nazionale europee dicono cosa deve fare difensore civico se non mi metta in grado di farlo vuol dire che se tu che l'hai fatto senza sapere cosa il posto in essere
E invece nomina una volta previste nominato e sostenuto nella sua attività dà modo all'amministrazione di dire io ci sto provando nel mio territorio nella mia autonomia a esprimere un intervento di tutela
è chiaro che questa disponibilità al cambiamento deve considerare questa questo questo sostegno forte da parte dell'amministrazione perché per fare quello che diceva Eligio sulla ricontrattazione dello spazio comune
Per ricontrattare uno spazio comune deve essere definito uno spazio comune nel quale poi entrambe le parti confliggenti pubblica amministrazione persona esprimono la loro disponibilità
Il carcere di Padova recentemente ha permesso una serie di cose promosso da un direttore intelligente una serie di persone che hanno lavorato benissimo
E un gruppo di redazione della rivista ristretto Rizzotti che è veramente brevissimo ha fatto delle cose molto buone
E che ogni volta che ci incontriamo fa adesso ce la facciamo adesso ce la facciamo il direttore il difensore civico quotidiano primo io gli ho dato la mia disponibilità
Ma non non basta e non è sola quindi io propongo alle persone che oggi sono qui eventualmente dimettere un pezzetto in questa proposta di Antigone che possa essere efficace di sfruttare i difensori civici che ci sono per poter poi dire va bene non possiamo nominare quello speciale per i carcerieri son problemi cioè facciamo sì mi faccia una piccola norma che dica indichi nell'autonomia del di gestione di ciascun difensore civico che i difensori civici che ci sono possano debbano occuparsi delle delle carceri e buona amministrazione della giustizia in maniera tale che possiamo avere almeno un inizio è una promozione a a questo a questa funzione a questa attività grazie
Grazie
Allora per adesso alta Roscioli
Dunque io volevo fare alcune riflessioni rispetto degli ultimi avvenimenti che sono di questi ultimi in quest'ultimo periodo per
Forse non è così
Ampiamente speculative intellettuale così come sono stati gli interventi chi mi ha preceduto
Meno intervento molto terra terra basato sulla quotidianità sull'esperienza
Sul modo di vivere delle persone che lavorano in carcere al dipartimento e nelle situazioni
Nelle varie situazioni in cui si esprime il dato dunque partiamo da da un vago ricordo che era il carcere della speranza Nicolò Amato
Che assumeva lo svolgo slogan trattamento e sicurezza due facce di una stessa medaglia
Questo ha dato la stura all'altro tutti fanno trattamento indistintamente
Che aveva lo scopo soprattutto quest'ultimo slogan di diluire l'operatività di degli operatori che dovevano fare trattamenti in senso stretto
Che per la più che per la convinzione vera
Che
I poliziotti penitenziari potessero fare alti altro che la sicurezza
Oggi dopo gli episodi di Sassari che mi dispiace ricordare capisco che sono un una nota un punto sensibile del del sistema carcerario e con le grida di assoluzione di chi aveva commesso reati pesanti resi ancor più pesanti perché realizzati dalle forze dell'ordine
Abbiamo la certezza che il carcere va verso una logica di pesante realtà repressiva dalle nomine fatte a dirigenti generali degli ultimi giorni
Solo un esiguo numero di essi ha un curriculum accettabile
Molti hanno guidato in prima persona le squadre Inter e pestaggi con tanto di tutti i rubinetti chiede un fly-by
Qualcuno ha commentato queste nomine sono nel senso della continuità per dire che niente è cambiato
Va rilevato che tra di essi non c'è nessuna donna
E nessuna fin figura diversa da quella del direttore del carcere e per di più picchiatore ci sono anche quelli che trattano i detenuti nella legalità
Ma quelli non sono stati scelti
Sono d'accordo Colico Ferrari quando dice quando ha detto stamattina non se ne può più
Di fare denuncia in realtà però certe volte necessario per cui continuiamo a fare denuncia nella speranza che vengano in qualche maniera raccolte
L'altra cosa che volevo dire che secondo me comunque di molto molto grave stato costituite presso l'Ufficio ispettorato del dipartimento
Un gruppo di educatori che dovrebbero avere funzioni ispettive
Rispetto ai colleghi
Funzioni ispettive non funzioni di supervisione ora si
Sezione dell'operatività di questa figura professionale nota
Forzatamente burocratizzata
Numero ridottissimo costretto a operare in situazioni di estrema precarietà senza strumenti senza mezzi e chi più ne ha più ne metta perché lo sappiamo da dai microfoni di Antigone in particolare sono venute molte denunce in questo senso
Non voglio dilungarmi su queste però le sappiamo e dobbiamo tenerne conto e lo dobbiamo dare per scontato che questo esistente
I supporti dal DAP non ci sono stati rispetto a questa figura e nonostante che l'attuale responsabile dell'Ufficio detenuti si sia sforzato di realizzare un qualche una qualche collaborazione un qualche uno qualche situazione positiva la burocrazia non vuole
Il sistema non vuole perché la cosiddetta sicurezza che deve essere prioritaria nessuno si preoccupa di dare seguito agli aumenti di organico previsti per gli educatori nessuno vuole che i contenuti del lavoro dell'educatore siano valorizzati
Allora che significa un ufficio ispettivo dove predominante è il modello Rebibbia non esportabile e dove c'è addirittura un elemento che l'istituto c'è stato solo due anni in una situazione anche quella non esportabile
Ispezione significa verificare se non l'aderenza della prassi alle disposizioni ma se le disposizioni non ci sono o sono vaghe o non chiare significa solo vessare chi è già vessato
Allora si sarà raggiunto lo scopo perseguito con pervicacia
Sterilizzate gli educatori
Giovanni Russo Spena senatore
La mia terra potreste evitare
Senatore sorelle
Signor Cavallo pazzo sarà
Vi ringrazio di avermi invitato io mi scuso
Perché non ho potuto partecipare
Questa mattina la volessero è stato bloccato
Fuori Roma da Palermo dall'iniziativa per gli LSU con relative
Trattative con la questura e con la polizia che mi hanno tenuto bloccata questa mattina
O comunque o
Ho potuto leggere la relazione sta sia con direi con con la quale concordo completamente direi quasi naturalmente concordo essendo piccolissima parte un piccolissimo modesto animali star lavoro appunto
Che Antigone porta avanti quindi la condivido molto e condivido soprattutto la necessità che viene esposta di cambiare appunto l'ordine
Del discorso
Così come dice Anastasia cioè di costruire un nuovo patto per il diritto penale minimo
Inteso proprio come criteri il criterio ordinatore di una concezione nuova diversa
Alternativa così come mi pare in qualche modo fosse molto presente anche all'interno
Uscito volentieri perché mi pare un punto avanzato di riflessione recentissimo congresso di Magistratura democratica anche su questo con una discussione interna che sembra cioè l'ha fatto compiere un passo in avanti
E questo è anche il senso di un bilancio in qualche modo un bilancio che invece a me pare con luci ed ombre comunque per certi versi è un bilancio
Negativo
Se è vero che siamo giunti al punto
Simbolico allusivo che un Sottosegretario
Al ministero della Giustizia il
Sottosegretario Corleone ha dovuto fare appunto avevo uno sciopero della fame temere un provvedimento non certo sconvolgente dopo tra l'altro la vicenda amarissima
E che ha comportato va riconosciuto il grandissimo senso di responsabilità di molte direzioni anche delle detenute e detenuti dire soprattutto i due detenuti per quanto riguarda la manifesti e l'indulto comunque procedimento o comunque provvedimenti
Di indulto
Dicevo quindi un criterio ordinatore alternativo
A Terna divo perché
Abbiamo da poche ore appunto finito
Di elaborare gli emendamenti al cosiddetto pacchetto sicurezza
Che verrà in discuto dovrebbe venire in discussione appunto al Senato quindi voglio partire da un dato normativo da un iter legislativo in corso
Un pacchetto sicurezza e a me sembra tra l'altro
A Dini s'nelle fondamenta in qualche modo fiaccato anche dalla necessità che di esso
Ministero di Giustizia ritenuto vi fosse
Dallo stesso recente
Bilancio in qualche modo trionfalistici o comunque molto ottimistico del ministro Bianco
Per se non vi è quell'emergenza io credo che tutti gli aspetti ancor più negativi di quanto normalmente non fosse noi dobbiamo essere forato una logica emergenziale come ovvio
Vengono messi a fuoco vengono in Prima luce quindi siamo di fronte ad una ad una normale un pacchetto come con un brutto neologismo si usa dire del tutto del tutto fuorviante
Su che cosa abbiamo basato soprattutto anche gli emendamenti ecco par per parlare di ciò che accade all'interno del Parlamento
Io credo che cosiddetto pacchetto sicurezza appunto sia
Sostanzialmente inadeguato e controproducente
E in alcuni casi ho avuto occasione di dirlo anche in un'altra un altro convegno precedente in alcuni casi in alcuni punti addirittura Cruz criminogeno
E penalizza i soggetti più deboli appunto la società alcuni esempi appunto con l'introduzione del reato specifico di furti in appartamento
Non si potrà più distinguere appunto fra chi ruba una mela per fame chiedeva sono a casa pendere gioielli un tossicodipendente
Anche se incensurate condannato per un reato di minima gravità
Finirà direttamente in carcere conduttore intuibili
Conseguenze negative sia rispetto alla possibilità di disintossicazione sia rispetto alla possibilità che appunto espiata la pena non torni a commettere reati per procurarsi la la dose
L'ulteriore limitazione alla legge alla legge Gozzini
Che è diminuita
Ovviamente direi
Meccanicamente in casi di reinserimento sociale con la conseguenza quindi di aumentare i casi di recidiva
Pensa l'introduzione di un vero e proprio fermo di polizia
Per chi propriamente perché risulti sospetto fra virgolette quindi i sospetti sono i diversi gli emarginati gli immigrati i ragazzi che hanno comportamenti anomali sto pensando
All'uso che ritengo gravissimo senza provvedimento normativo se dovendo legislativo da parte nemmeno del Governo
Collegialmente inteso Maria alcuni i castelli alcuni ministeri sull'uso dall'esercito in funzione di ordine pubblico e ritengo una ferita grave
Nel nostro ordinamento costituzionale
Questo non significa è qui il dibattito culturale a cui anche si richiamava
Qualche intervento precedente questo non significa che non si debba tenere nel massimo conto il problema della sicurezza
Problema dell'organizzazione democratica della società
Ma questo significa io credo cambi are appunto lode nel discorso d'America Nastasia rispetto a queste norme
Che invece di garante di intervenire per garantire una maggiore presenza sul territorio pagare delle forze dell'ordine Maria non di militarizzazione ma di Intelligence molto scarsa in questo momento di coordinamento altrettanto scarso di prevenzione
Quindi dei crimini
Beh invece si incide negativamente sulle garanzie processuali e sul processo penale questo mi sembra la grande
Discrasia
Cioè occorreva rafforzare quand'anche si volesse appunto ritenere politicamente importante intervenire sul tema sicurezza occorreva rafforzare le misure di prevenzione appunto creare Intelligence maggiore coordinamento come dicevo
Incentivare la presenza democratiche socializzante sul territorio in un rapporto non conflittuale con i cittadini no né invece incidere negativamente solamente come di Hrabal e in maniera grave sulle garanzie processuale sul processo penale
Senza ovviamente affrontare l'altro tema che a me sembra poi al nostro punto di vista mio punto di vista del
Nel mio del mio partito
Che la riduzione dell'esclusione sociale appunto assicurando il diritto al lavoro carillon tendo a socializzazione l'assistenza sociale intervenendo sul degrado delle aree urbane che poi sono i luoghi in cui maggiormente
La pulsione sicurezza diventa pulsione di legge e ordine
E quindi di di mero ordine pubblico inteso anche in senso autoritario emergenze artista
Io credo che questo sia
Una deriva la tendenza negativa della politica
In quanto tale tanto per politica pura politica intesa in senso gramsciano insomma
Quando ecco la Repubblica titola
Non la settimana scorsa sulla sicurezza si giocherà la prossima campagna elettorale beh io credo che questo sia il segno del punto al punto a nel punto in cui si è aggiunto appunto il rapporto fra il senso
Senso comune
Pulsione autoritaria informazione normativa insomma questo questo rapporto complesso perché vedo che si cede appunto alla pulsione anche Maria difensiva per inseguire le campagne di legge ed ordine avvolta naturali a volte costruite politicamente perché vedo appunto che si cede la pulsione
Della carceri Zazie ore delle domande sociali tra l'altro alimentando la natura classista del carcere
E qui anche l'intervento testé svolto era testimonianza
Insomma io credo che che invece
Di carceri Zare domande sociali con una forma diciamo di americanizzazione perfino per quanto dalla per la privatizzazione
Di alcuni segmenti dell'istituto il problema che abbiamo appunto cambiando l'ordine del discorso è il problema di un recupero possibile problema di un rapporto con il territorio
è il problema appunto di riprendere di ritessere un fido
E di tentare percorsi di recupero
E questo recupero appunto può avvenire soltanto se si riapre per così dire una relazione
E allora obbligatorio ricondurre il colpevole ad un contatto con la società e quindi nella concezione costituzionale la pena
Un contesto certo in un contatto che sia
Controllato vigilato ma pur sempre appunto una relazione un contatto esame sembra questo il senso più alte coraggioso del ragionamento di Mario Gozzini
Ecco non si tratta di essere caritatevoli o buonisti
Ma mi chiedo può una seria politica carceraria rinunciare a questo approccio
Anche a questa speranza di trovare una relazione tra carcere e territorio
è un modo
Ineludibile perfino per arginare in qualche modo delitto delitto e violenza ecco io credo che c'è qui vedo in prima fila appunto il direttore
Rettore Malgara ecco io credo che avesse appunto ragione direttore Malgara quando in termini sintetici molto alti di sera
Il il trattamento penitenziario è un prerequisito è un prerequisito della sicurezza ecco credo che questo sia il punto fondamentale è quello il punto a cui volevo Giulio detto molto bene il trattamento penitenziario è un prerequisito
Della sicurezza questo ovviamente comporta
Una discussione qui non faccio accenna soltanto ai temi per titoli e poi chiudo da un lato da un lato appunto alla
A istituti anche non giurisdizionali abbiamo qui parlato del difensore civico anche poco fa in questa sede
Per le persone private della libertà personale quindi un'istituzione abilitata svolge efficacemente un ruolo preventivo mediatori o propositivo rispetto alle legittime richieste le detenute dei detenuti
Riducendo anche così i casi in cui risulta necessario rivolgersi al giudice
E in secondo luogo ma ovviamente è il primo punto fondamentale
Di una politica e anche di un bilancio io credo fallimentare di una politica
Il binomio e il binomio droga droga carcere
E dove appunto il carcere non cura non previene non assicura a massimizzare tutti i danni ecco qua io credo che ripartire
Mettendo da parte le certezze assolute del proibizionismo e sperimentando nuovi percorsi soprattutto nell'ottica riduzione del danno partendo anche per quanto riguarda l'esperienza carceraria ad esempio dagli esperimenti da nel carcere di Zurigo vero e proprio laboratorio ma anche di altri carcerati vere europea non a cui il tempo di parlarne ma insomma prendendo atto del fallimento del proibizionismo per raggiungere l'obiettivo principale di Ali Minelli minano ridurre il consumo di riconoscere gli enormi danni che la scelta repressiva causa indirettamente alla salute individuale e collettiva
E l'accesso poi alle misure alternative all'esterno del carcere
Che rappresenta ormai come dire una possibilità remota per soggetti che sono in condizione di emarginazione è infatti le misure alternative alla detenzione
Sono poco applicate l'inseguimento in comunità dei condannati ammessi
All'affidamento in prova molto scarse
Ecco io credo e quindi solo dei penalizzando in modo serio l'uso e la circolazione delle droghe sarebbe possibile evitare il carcere a migliaia di tossicodipendenti volta arrendere le città più sicure visto che si vuol parlare
Di questo problema
Della sicurezza io credo che qui
E più sul serio venga messa a tema il terzo grande rapporto il rapporto con le istituzioni locali con le città io penso che occorra per così dire ripartire dal basso dalla diffusione delle autonomie dell'autogoverno
Per investire credibilmente un terreno istituzionale che è ancora troppo ingessato e a volte gli ho logistico di ipocrita
Ecco il cui gli enti locali
Debbono conquistare il massimo spazio autonomia di sperimentazione di responsabilità di intervento riconoscendo la soggettività delle consumatrici e dei consumatori
Di droghe ripartendo dai Progetti dalle realtà esperimenti che pure vi sono esperienze che pure vi sono una realtà di a auto-aiuto
E di gruppi di interesse io credo appunto che su questi tre temi come su altri ma su questi tre temi nell'immediato
Sì posso rovesciare appunto l'ordine del discorso si passa a rovesciare la piramide rimettere con i piedi a terra una politica una politica non emergenziali vista che non guarda la sicurezza come problema di ordine pubblico ma che guarda punto all'ordine del mo'Crater equina rapporto fra territorio cittadino e giustizia
Grazie a Giovanni Russo Spena ora do la parola Franco Maisto
Che non sto a spiegare alla platea
Chi è quale fuggita
Figura
Accordi dovrebbe così
Io devo dire che invidio molto il senatore Russo Spena per l'ottimismo che sicuramente avrà fatto cadere su questa sala
Illustrando questo bel libro dei sogni
Che riguarderebbe soprattutto una politica antiproibizionista
Sta di fatto che proprio stamattina
La ministra Turco che poi nel complesso tra i ministeri interessati alla politica di contrasto alle droghe
Si è rivelata la più
Attenta certe esigenze che venivano dal mondo degli operatori
Che ha cercato anche molto di spingere nel settore della clitoride carceri inserzione in un seminario alla Consulta Nazionale sulle tossicodipendente che si teneva all'Istituto superiore di sanità
Accentuato ancor di più facendo presente che c'era un mese e mezzo a disposizione per cercare di portare qualcosa in cantiere
E soprattutto per fare della buona amministrazione secondo alcune Elia dicevo accentuata ancor di più la sua divaricazione rispetto al ministro della giustizia
Ma direi soprattutto rispetto a quella linea che è stata ufficialmente illustrata la Conferenza nazionale la terza cioè quella di Genova
Laddove da parte del responsabile di quel dicastero è stata promosso un la previsione di un affidamento terapeutico
Con limiti di pena più alti rispetto a quelli attualmente previsti e accentuando ancor di più l'innesto tra pena e terapia sull'impronta originariamente craxiana che nel DPR trecentonove novanta
Ancor più accentuato da quando il ministro dalla giustizia era Claudio Martelli quindi parole nel segno della continuità ci è stato detto dal ministro della giustizia a Genova su questo punto
Detto questo Micia proprio tirato per il collo il senatore Russo Spena in realtà il mio intervento molto breve voleva riguardare
Alcune osservazioni sulla puntuale discorso fatto questa mattinata Sterpa Nastasia che io ho detto che non ho potuto purtroppo a scontare
E sul documento introduttivo a questa Assemblea
Se io ben ho compreso dalla lettura di questo documento in realtà quando si vince cambiare l'ordine del discorso si vince
Sicuramente una cosa giusta a cambiare l'ordine del discorso però la mia impressione se ben ho capito potrei sbagliare
E che l'impronta delle soluzioni che si vogliono dare sia un'impronta
Perché accentua fortemente alla carica riduzioni sta del carcere ed è il sistema sanzionatorio fino ad occuparsi del braccialetto elettronico
Soltanto di striscio en passant
C'è una proposta che in qualche maniera potrebbe riequilibrare la diciamo la linea politica complessiva di Antigone
Ed è il punto dove si propone un osservatorio sulla produzione di norme penali sulla loro rispondenza ai principi del diritto penale minimo
Dove che vero lo sbilanciamento l'oscuramento di una parte che credo sia importante per Antigone
Io credo che sia ci sia un oscuramento la due non si mette sufficientemente in evidenza quanto sia importante non per mere ragioni efficienti i testi che la necessità della celerità del processo penale
E di come la mancanza di celerità del processo penale ma questo vale per qualsiasi giustizia anche per la giustizia civile
Comporti di per sé automaticamente il diniego di giustizia questo è un dato ormai acquisito
Il diniego di giustizia
Io non credo che
Le persone
Che credono veramente in un'educazione alla legalità nella promozione sociale ma soprattutto delle classi recenti più deboli
Possano ancora ulteriormente sopportare quanto ha scritto la Corte di Strasburgo parlando dell'Italia in una sentenza del ventotto luglio del novantanove
Nella parte in cui dice letteralmente
Ripetute violazioni dell'articolo sei della Convenzione europea sui diritti dell'uomo da parte dell'Italia mostrano essere di una accumulazione di infrazioni
Di natura identica sufficientemente numerose per non essere considerate come incidenti isolate costituenti perciò pratiche incompatibile con la convenzione
E lo è anche in questo senso la constatazione che nei primi quarantacinque giorni del due mila e siano stati depositati a Strasburgo ben settecentoquarantuno ricorsi contro l'Italia
E che nello stesso arco di tempo sono state pronunciate nei confronti dell'Italia centodieci decisione del comitato dei ministri settantaquattro sentenze dell'arco
E sempre in questa linea va e ho notato che c'era nel documento di preparazione all'Assemblea il giusto apprezzamento per la costituzionalizzazione del principio del giusto processo articolo centoundici
Anche dire non è stato forse molto messi in evidenza la costituzionalizzazione nel cento undici del principio della ragionevole durata del processo
Principio come è noto presente nell'articolo sei della Convenzione europea implicitamente contenuto del ventiquattro della sifilide dalla Costituzione e ripreso da legge costituzionale ventitré novembre novantanove numero
Seconda osservazioni
Bisognerebbe probabilmente se mi è chiaro il complesso del della linea politica di Antigone
Evidenziare anche un aspetto che mi sembra in qualche modo non non venga fuori con tanta chiarezza e vedete mi ha molto colpito
Un discorso fatto qui a Roma da Gabetti
Alla Università di Roma nell'ambito di un seminario
Di ricerca finanziato dalla Banca d'Italia e dell'Ufficio italiano cambi a proposito della criminalità c'è stata un'espressione molto sì crea da parte di era dei
In Italia non c'è una politica criminale
Non c'è una politica criminale
Basta vedere le prime pagine di introduzione a questo primo volume di una serie di volumi che dovranno uscire come ricerca il quale primo volume dedicato alla criminalità organizzata
Se volete noi abbiamo una conferma in nelle espressioni di alcuni autorevoli
Rappresentanti del governo i quali non riescono proprio a benedire la contraddizione nella quale cadono quando da una parte affermano la necessaria rigidità di una risposta penale repressiva
E al contempo in tono quasi lamenta nativo
Mettono in evidenza che poi il carcere pieno di persone marginale fasce marginale come si in qualche maniera o quel discorso generale di linea
Politica repressiva penale fortemente accentuate generalizzata non dovesse per sua natura necessariamente andare ad attingere in quelle sacche di marginalità
Ma queste sono soltanto diciamo due osservazioni che non vanno al cuore del problema che scusate la cacofonia mi sta più a cuore e che sta a cuore anche ad Antigone
E cioè il nostro sistema di esecuzione penale come sistema ormai
Irriconoscibile
Ma non tanto per il fatto che completamente deformato e deformante rispetto al parametro normativo originario
Quanto piuttosto per a la mutazione culturale genetica conti che contiene alla base nel corpo in modo tale che si possano operare delle trasformazioni in senso profondamente antidemocratico dallo Stato
Questa vedete da parte mia non è soltanto la constatazione che il sistema delle misure alternative ormai è sotto fortemente sottoutilizzato c'è uno scarto sebbene ricordo cioè il
Collega Gianfrotta responsabile dell'Ufficio detenuti che
Conosce benissimo le statistiche però ce l'ho anche io nella borse con i lucidi e quindi stiamo tranquilli cioè uno scarto cioè mentre abbiamo avuto un trend di crescita delle misure alternative dal settantacinque al novantotto dal mille novecentonovantotto ad oggi abbiamo invece una caduta a picco Sica addirittura c'è uno scarto di sei mila misure alternative in meno soltanto tra un anno e l'altro tra il novantotto e il novantanove
La mia non è soltanto la costatazione dunque che il sistema è ampiamente sotto utilizzato
Comincio a pensare soprattutto riflettendo
Sulla sulle misure terapeutico cosiddette terapeutiche che probabilmente è venuta l'ora di Petter fortemente in discussione sciogliendo questo intreccio perverso tra appena e terapia
Ma quindi non è soltanto che non funzionano non è soltanto che subiscono una distorsione delle misure di un po'over mentre rispetto alle misure di controllo si veda la prevalenza della detenzione domiciliare sull'affinamento di cui pure parla il documento preparatorio di questa Assemblea
Ma io credo che la grossa trasformazione si avrebbe se la recente legge di conversione del decreto legge sulla criminalità che prevede in particolare alcune limitazioni nelle misure
O nella concessione delle misure soprattutto quelle cautelare nell'implementazione dalla sorveglianza elettronica potrebbe portare su tutto l'apparato delle misure alternative ma di questo ha detto ampiamente dava il suo soltanto Sandro Margaret quindi mi limito
A dire il problema come tutto ciò porti ad una trasformazione della cultura di base dei sistemi Libro beige con in mere misure di controllo
C'è da sperare che tutto ciò quindi facendo piazza pulita del sistema delle misure alternative
Come auspicano alcuni Possa cambiare profondamente io devo dire
Che se l'unica speranza eh anche con una rigidità di rivisitazione della bozza del progetto o del così detto Codice grosso le speranze non sono Benin riposte ben fondato
Non è questo un seminario per discutere del sistema sanzionatorio del Codice
Grosso l'abbiamo fatto già ampiamente all'associazione briscola a Bologna
Soltanto un'osservazione basterebbe fare
Sì la misura elettiva di quel sistema sanzionatorio è la detenzione domiciliare
Che particolarmente adeguata per i tipi di reati che vengono commessi del settanta per cento da extracomunitari o tossicodipendenti e comunque persone che come realtà materiale presupposto di base hanno la condizione di essere senza fissa dimora il meccanismo di conversione che prevede il Codice grosso della pena alternativa della detenzione domiciliare in pena alternativa del carcere
è evidente che fa ritornare in circolo di nuovo tutto il problema in altri termini
Poiché la bozza non prevede
La tipicizza azione dell'illecito penale così come la legge sul giudice di pace prevedendo l'apposito reato
E quindi lasciando appena originarie inalterata attraverso una prostituzione dava pena Morigi Inari o modificare alla pena originaria in una pena che è diversa da quella originaria ci ritroviamo qui ci ritroviamo punto e da capo nella situazione
Precedente cioè la situazione attuale
Quindi non ho grossa fiducia sul piano numerico della possibilità di risolvere il problema UE
Sì applicasse quella linea di orientamento di politica criminale
L'altra osservazione ero terminato
In genere si tende a dire da parte dei miei colleghi i pubblici ministeri che l'Italia è un Paese che non tollera il controllo io direi specificamente e senza che nessuno si offenda se c'è un sistema o sottosistema in questo sistema che non tollera i controlli è proprio il sistema penitenziario
Recentemente è sfuggito perché venivano fatte dall'autorevole rappresentante dalla pubblica accusa delle a formazioni molto importanti
Coincide necessariamente con le competenze di cui parlava poc'anzi il difensore civico del Veneto
Quella stessa cultura che consente questo è grave la contestazione di fatto e l'aggiramento per via amministrativa dell'intervento della giustizia penale a tutela dei diritti fondamentali della persona umana
Detto questo io credo che sebbene Sandro Malgara continui a radicalizzare sempre più lo scontro sul problema flessibilità certezza della pena
E fermo restando che continueremo per anni a discutere di questi argomenti
Alcuni di voi sapranno e continua a sostenere che non credo ci sia un'incompatibilità assoluto tra ma non vera ars combinatoria però le affermazioni del diritto penale minimo
E una flessibilità in esecutività laddove si tratti di pene di lunga durata
Come ben sa Sandro mio carissimo amico questo dissi alla commemorazione
L'anniversario dalla morte di Corsini alcuni mesi fa così come voi mi sono ripromesso di scrivere sul ponte scusate per l'inclusione
Grazie a Franco Maisto ora darei la parola Vittorio Agnoletto presidente della lilla
Devo scusare ma uno che si è allontanato un attimo torneranno di cosa ha potuto fare ovviamente chi parla che non lo vede più qui
Sette quasi una persona sola quindi
è un vecchio e vi ringrazio per l'invito e per tende a quel gruppo di persone che ha fatto la mattina l'Istituto superiore di sanità edile e il pomeriggio qui e quindi Cha no l'attore di triste notizie che ecco maestra Igea illustrato
Io vorrei utilizzare questi pochi minuti per cercare di capire come con Antigone
E voi che siete qui si può provare ottenere un minimo di risultati su la condizione sanitaria relativamente nel carcere perché francamente noi non sappiamo più che cosa fare
Abbiamo tutti insieme ottenuti alcuni provvedimenti legislativi
Che innesca fatti
Non sono operativi
E anzi siamo al paradosso
Che avendo tenuto tutti insieme
Che
Il legislatore stabilisse
Che la legge di incompatibilità sulla XR stesa ad altre patologie gravi
Che oggi questa estensione viene utilizzata per un'interpretazione registrare restrittive da parte dei magistrati
E più nessuno viene scarcerato
Mi spiego riprende alcune cose che accennava prima
Magari
E legge duecentotrenta sull'incompatibilità tra il sé che Archer prevede che una persona debba essere scarcerata
Quando o AENA ex conclamato
Ho a meno di cento linfociti T quattro o un Karnowski inferiore ai cinquanta per cento
Poi se giunge
Per soggetti affetti da altre gravi patologie e quindi questa è la parte stencil
Le incompatibilità scatta quando la persona non risponde più alle terapie
Risultato
L'interpretazione dei magistrati
Quasi del cento per cento dei magistrati ci sono alcune eccezioni a Milano
è che un detenuto e dichiarato incompatibile poi c'è sempre il problema della sicurezza pubblica eccetera quando ha Lights conclamato
E meno di cento linfociti T quattro e meno del cinquanta per cento del canoisti e non risponde più nessuna terapia
Cioè tutte le ossa trasformati né
E l'ultima condizione che era relativa Non i malati di asma al persona fette di altre gravi patologie diventi giunti a Rebibbia Regina Coeli a Marassi a Secondigliano Poggioreale
Le gelatine non so quanti di carceri
Ho visto detenuti che hanno avuto la a cui non è stata accordata la misura alternativa è stata respinta visto il foglio di magistrati ho parlato con i miei colleghi medici
Anche che avevano firmato avevano fatto la certificato la condizione clinica dove il magistrato quando lo diceva il soggetto è innanzi conclamato
Perveniva la richiesta del magistrato ma a meno di cento linfociti quattro
No mai Nance conclamato allora non esce è a meno di cento i quattro ma risponde ancora i farmaci per i farmaci sono quindici magari nel voto esauriti dodici rispondo ancora l'ultima tripletta allora rimane in carcere
Non è uscito quasi nessuno
Allora abbiamo parlato a suo tempo con Caselli abbiamo parlato con i vari ministri che si sono succeduti
Tutti ci dicono che c'è l'autonomia dei magistrati per cui il potere esecutivo non può intervenire noi diciamo che però un'interpretazione della legge molto chiara basta andarsi a vedere gli atti legislativi di come è nata questa legge
Sta di fatto che Leon son trasformati Inés
E praticamente nessuno esce
La prima contraddizione
La seconda contraddizione
E qui è tra ministeri
Però francamente abbiamo capito tutto meccanismo non sono i più quel sorda
Ministero di grazia e giustizia
Ha stabilito quattro centri clinici presso diventano cinque comunque Marassi Rebibbia
Ne opera e Secondigliano
Questi quattro centri clinici che dovevano servire per interventi non gravi eccetera
Cito il principe licenziati sono stati tutti trasformati sostanzialmente i reparti per malati di Arezzo
Ampliati erano mi pare circa cento posti poi ma ma non si sono espansione
Il ministero della Sanità a mio parere correttamente non riconosce questi come reparti di malattie infettive
Perché non hanno i criteri diciamo di organizzano in cliniche di posti letti in relazione al personale dipendente Bressa reparti malattie infettive
Scusate è una questione tecnica però qui cresciuti tanti tecniche giuridiche mi faccio un po'di tecnica sanitaria
Che cosa vuol dire che non sono reparti malattie infettive
Vuol dire che i medici che vi lavorano che se ne ha contratto che se ne assunse non possono prescrivere i farmaci di fascia H cioè gli inibitori delle proteasi perché questi essendo di fasciato possono essere prescritti solo dei medici infettivologi che lavora in un reparto di malattie infettive
Cioè che non è Bosso per scrivere perché sono medico del lavoro suo medico infettivologia non lavora ospedale di malattie infettive
Anche se uno è un medico infettivologo che lavori in carcere ma siccome non è dipendente di un reparto di malattie infettive non può prescrivere farmaci fascia H
Allora che cosa succede i due ministeri hanno fatto una circolare dicendo a tutti penitenziale in particolare i centri clinici di convenzionarsi con le ASL
E hanno stabilito dei costi di riferimento che l'amministrazione penitenziaria paga le ASL a quando le altre forniscono compreso non so se l'infettivologo vieni nostri viene in carcere comune X ore quanto deve essere pagato eccetera
Siccome però le ha sul
Qui qualcuno prima palestra risponde politicamente di queste questioni
Sono aziende che lavorano quindi con una logica sostanzialmente di mercato
Il sessanta per cento delle ASL ha dichiarato
Questa circolare congiunta dei due ministeri non ci riguarda perché acqua i prezzi acqua costi stabiliti cioè di rimborso danni dal Ministero di Grazia e Giustizia le ASL noi non forniamo qui servizi
Ho ammazzate le cifre o noi quest'Rizzi non riforniamo
E mister la sanità non ci può imporre nulla dicono perché siamo aziende
Questa è la questione risultato non hanno fatto le convenzioni oppure hanno fatto le convenzioni a metà io lo so perché sono chiamati in più di diversi carcere a tentare di fare da mediatore tra la sulla e il direttore ruolo non istituzionale ma nei fatti m'è toccato non ho ottenuto nulla
Il più delle volte
Nel senso che per esempio capita che a Napoli hanno fatto la convenzione ma il medico infettivologo non va dentro il carcere a dare i farmaci perché i costi non coprirebbe spesso secondo la sulla e quindi devono essere portati detenuti
Al Cotugno eccetera
Ma i detenuti hanno l'articolo per cui presenta ci vuole un certo scorte in certi momenti se la disponibilità della scorta non coincide con l'appuntamento che è stato fissato in ospedale non si va
Quando finalmente il detenuto viene portato in ospedale scusate ma è così infettivologo dice
Eh no va be'ma gli esami che fatto nel calcio non mi servono rifacciamo tutto
Per chiare indicazioni dal suo manager che se non rifà tutti gli esami erano in Borsa non sono sufficienti
Quindi arriva rifà tutti gli esami nel frattempo poi torni in carcere aspetta la risposta quando arriva la risposta di viene prescritto il farmaco il farmaco deve io ordinarla mi stazione potenziare nel frattempo tanto per fare un caso detenuto da scombinare passata ai voli
E il farmaco non lo seguo bisogna ricominciare tutto il percorso
A questo si aggiunge una cosa che forse vi interessa di più nascendo Bot più operatori della giustizia che i medici che i magistrati che cosa dicono
L'ho visto io scritto nero su bianco
Il soggetto X
In combatti incompatibile con la detenzione scende Nights conclamato meno di cento di progetti quattro non rispondendo Duel
Quindi se ne ordina
Il ricovero presso il centro clinico Prix terziario
Che comunque sempre a caccia
Questi fogli scritti così cioè il magistrato dice
è incompatibile
Però per motivi che abbiamo realizzato problema di allarme sicurezza al problema di magari rimetto fuori qualcuno che Fauré atti eccetera eccetera vedrà qual è la via di uscita lo manda al centro clinico
Che nella testa del magistrato il più delle volte non conoscendo questi aspetti è un reparto di malattie infettive che funziona come qualità Estero Esterni
è stato molte volte non sa neanche che il centro clinico Britain saranno un è un reparto di malattie infettive anche se sono ricoverati tutti malati diari
Ora che è un circuito infernale una voltano con questo ministro con quello precedente su Cito farmi ricevere
Prima da Evaristo cerca porta alla sue segretarie personaggio messo quaranta minuti spiegare una comico non abbiamo capito che era è così
è un problema di Noli D&D in duo ministeri che viaggiano le strade parallele ma che non si incontrano di tutti questi aspetti burocratici
Risultato non esce quasi più nessuno
Sì rientrino i centri clinici
E nei centri clinici inutile dire che le terapie ci sono le terapie nel centro clinico quando ci sono solo a singhiozzo qui come medico vi dico che è meglio che non ci siano è inutile subite rompe quindici giorni la terapia antiretrovirale ossia interrompere Indino a dire va avanti con gli RT accogliendo RTI ai cioè gli altri due classi di farmaci sviluppo dei ceppi virali resistenti e quindi meglio non darle con le terapie
E quando sono esaurite allora si chiedono l'ospedale l'ospedale ora che l'ordine allemanda vedesse vagamente tempo si blocca tutto
Che poi ci sia le eccezioni che funzionano e lo so anch'io che al carcere di Opera funziona peccato che al carcere di Opera i medici interni del centro clinico di Oprah ha fatto una relazione in cui dicono
Pure noi che funzioniamo abbiamo le terapie abbiamo una convenzione perfetta con ospedali di Pavia vi diciamo che le terapie somministrate in carcere in questo modo non funziona mi pare che il dodici per cento risponde alle terapie
E Cina undici che peggiora e gli altri non c'è nessun miglioramento perché perché non ce la compliance cioè l'aderenza terapeutica problema che in ambito medico
E centrale in questo momento quadro dei prendere diciotto compresse con delle diete rigidissime
Alcune volte a stomaco pieno alcune volte a stomaco vuoto e gli vengono invece dati i bicchierini con dentro diciotto compresse cui deve sapere quando deve prendere le settima Tina le otto alle dodici eccetera non c'è compliance non cedere zattera è utile e quindi è inutile darle
A io come
Questa situazione qui come viene risolta
Non è possibile sempre puntare al caso della singola persona per costruirci intorno una vicenda ebbe magari si telefona il dato si trova qualcuno disponibile che anche qua presente è una soluzione per uno messo malissimo e condizioni service si trovano no
Qui c'è un problema di diritto formalmente c'è una legge che non applicata Formenti son dei centri clinici che dovrà aiutare stabili detenuti che invece ottengono risultato di di storie d'altri tipi di terapie
Io credo che dobbiamo ribadire che le persone che sono in queste condizioni sono incompatibili
Non è sospensione pena la misura alternativa quindi se commettano altri reati rientrano
Tra queste l'obiettivo di ottenere e io vi chiedo anche di darci una mano per costruire un caso giudiziario cioè quando qualcuno viene bocciata la domanda dicendo ENAIP ma non a meno di cento linfociti mi pare che c'è quindici giorni per ricorrere in modo tale da avere poi una sentenza che costruisca in qualche modo interpretazione però bisogna essere chiari core mediatamente conteremo fogli per quindici giorni
Su questo io credo che potrebbe essere ancora un tentativo di costruirci sopra insieme una campagna di sensibilizzazione
Ripeto in una logica non corporativa però credo che la villa le garanzie questo lo di Lecce oggi lavoriamo su questo caso di malati di ai perché da qui prossimo from discorso sulle soluti Pin generale
E ancora
Adesso c'è in in gestazione credo che dovrebbe uscire tra dieci giorni dopo sette giorni pare un decreto congiunto sanità giustizia l'hanno portato l'altro giorno in Commissione nazionale a x che alza i linfociti di incompatibilità da cento a duecento
Io dico fa bene
Ma non cambia nulla
Perché si può scrivere anche che uno esce quando meno di duecento linfociti ma se non esce perché i magistrati danno un'interpretazione restrittivo li mandano i centri clinici è un'operazione di immagine gliel'abbiamo detta Fassino quando è venuto a Genova raccontare che alzava duecento i linfociti
Il problema è che sostanzialmente non sta uscendo a nessuno
Punto e a capo altra questione
E sa non funziona neanche come vedete io sto parlando molto più a monte dei temi che sono stati trattati prima cioè sul fatto che uno tossicodipendente non dovrebbe andare in carcere eccetera sto parlando di chi c'è il carcere
Allora
Diciamo che il trattamento dei tossicodipendenti in carcere
Non c'entra nulla potrà altamente sterno che non è vero non è rispettata la circolare prima di sanità giustizia poi fatta anche da Caselli in cui diceva che ai detenuti tossicodipendenti devono essere fornite le stesse opportunità terapeutiche presente le stelle il mantenimento mentre Doni in carcere e praticamente inesistente salvo rare isole
Non è più del quattro per cento dei tossicodipendenti in carcere che hanno accesso al metadone quando fuori si sta arrivando il trenta per cento
Io dico so che faccia la bianche qualcuno che in qualche modo ogni tanta frequentata anche questi ambienti manovre scusate lo dico chiaramente
A Rebibbia il mantenimento metà tonico non esiste se non per chi è INAIL conclamato ricoverata al centro clinico gli altre centinaia di persone sono ricoverate al massimo per tre settimane
Nei reparti non sotto il centro clinico vengono portati a scalare poi prese mandati nel mandati nei nera in C
E a quel punto chiedono loro di andare nel raggio perché se stanno lì non posso neanche farsi da mangiare eccetera la possibilità di un mantenimento non esiste
Non esiste a Poggioreale
Tanto per citarne uno dosato recentemente
E in tanti altri penitenziari
E però da questo punto di vista c'è ancora deficit grosso di protagonismo degli operatori che lavora in ambito penitenziario che fanno riferimento a una cultura democratica
Perché se è un problema di personale c'è un problema di divieto dell'amministrazione penitenziaria queste cose ma non rese pubbliche
E allora poi c'è una sola ricerca che non si può fare ma in Italia
Che è quella di capire non qual è la prevalenza ma qual è l'incidenza annua di nuovi casi di epatite B di epatite C gli acari nella popolazione detenuta questa sarebbe molto interessante
Cioè quanti all'anno si infettano di epatite bici e ha capito dentro al penitenziario
Perché l'altra faccia del continuare a rinchiudere tossicodipendenti e del negare le strategie di riduzione del danno e di negare nata del mantenimento me canonico perché cosa fa la gente lo sapete benissimo ci fa fuori se Ringo con interno della Decca
E l'interno della vite passate una l'altro stringa passano all'altro e se un infetto infetta le altre persone
Allora una ricerca europea che non è possibile venga pubblicata sempre solo sul Manifesto e Liberazione
Presentata a un convegno europeo del maggio del novantanove diceva che nel nord Italia in un inchieste a me che non è la ricerca fatta con alcuni parametri Reba stanze credibili
Il sette per cento dei tossicodipendenti detenuti dichiarato di essersi fatto il primo pubblica
Poiché se il cinque dieci cambia poco
Rispetto a questo una risposta la vogliamo dare
Non parliamo sempre della Svizzera dell'Olanda parliamo della Spagna dopo ormai ci sono progetti di ripresa dentro il carcere
Ultima
Questione
La pongo così vado su un terreno che meno meno
Ogni tanto tra l'ottimo tra il
E il meglio e il bene
Ci sono dei problemi
E io faccio due esempi
Uno
è quello
Che molte volte che abbiamo le caviglie i casa alloggio alcuni comunità che dicono noi non vogliamo diventare dei penitenziari e per cui non prendiamo le persone quando la mandarono arresti domiciliari con alcuni rigidità stabilite dal magistrato
Lo capisco assolutamente siamo tutti contro re privatizzazione delle carceri trasformazione di casa alloggio in carcere
Sta di fatto che però in questa fase con questa condizione culturale sociale e politica quel queste persone finiscono per rimanere in carcere
In assenza di un'alternativa
è un problema grosso
E
L'altra questione
Io culturalmente ma credo come tutti penso qua dentro sono contrario
Alle leggi speciali reticente
Però concretamente e quindi diversi Circuiti
O riusciamo
E su questo mai visto assolutamente Regione non c'è nessuna possibilità in questo momento con l'aria che tira
Di ottenere realmente percorsi di depenalizzazione ETD carcere intenzione dei tossicodipendenti
Oppure dobbiamo battere con maggiore insistenza tutto il percorso perlomeno lifting immediati come obiettivo tattico rispetto l'obiettivo strategico la questione dei delle Bedřich culti alternati e la custodia attenuata
Che non è andata avanti perché a Napoli era uscito un indicazione alla conferenza dottor Renzo Di Napoli almeno un istituto per regione
Siamo ancora assolutamente fermi
Allora è un obiettivo dal mio punto di vista minimale e più vivo anche come contraddittorio sul piano culturale
Però mi rendo conto che è una risposta pratica a un'incapacità se vogliamo nostra complessivo di tutti nell'ottenere una modifica complessiva della condizione dell'atto Ascoli pendenza rispetto rispetta la detenzione
Ecco non si può limitarsi a patto che la custodia attenuata anche linee girato un po'di penitenziari ciò alcuni penitenziari che non entro venti trenta persone che sono tutto un percorso deve essere mento poi dopo vai e dieci chilometri di distanza in un altro carcere con entro quattrocento tossicodipendenti abbandonati completamente assente
Allora se deve diventare un circuito in qualche modo differenziato ragioniamo su questo non può più essere pro utilizzata come logica premiale no trenta posti in quel modo e cinquecento invece trattati sto parlando proprio di obiettivi concreti
Senza dimenticare che questo tipo di problema si ritira dietro un altro
E cioè il fatto che la popolazione tosco dipendente una delle popolazioni rispetta l'entrata la fuoruscita sistema giudiziario che ha una più alta recidività
Perché ovviamente una persona esce ancora in condizioni di dipendenza fuori non abbiamo neanche alcuni interventi particolari perché ormai in condizione Lanza di malattie tipo sui stazione controbatte Rina eccetera
Alla necessità di avere la sostanza com'è che altre reati rientra
E vicini passaggio dalla detenzione ad altri livelli di inserimento abbia a livelli di inserimento sociale
Esistenti in situazioni limitatissime ecco che quindi forse anche Quinziato
In modo negativo e come dice troppo pessimista di quello che succederà sul piano politico tra tre quattro anni tra tre-quattro mesi scusate io dico
L'orizzonte quello che quindi probabilmente non riusciamo a tenere cambiamenti significativi definitivi però siccome parliamo di persone in carne ed ossa con nomi e cognomi qualche cosa anche di più limitato dobbiamo luce lontane insomma
Voglio dire
In una settimana a San Vittore
Dove ritengo che ci sono dei direttori più aperti mica sono morte quattro persone
Di overdose
In una settimana silenzio stampa assoluto
Allora io credo che questo argomento qui dobbiamo cerca di trovare anche delle soluzioni assolutamente pragmatiche e credo che dobbiamo partire da questi aspetti qui quelli della malattia
Della salute quindi come di rito
E quello della tossicodipendenza Comus fenomeno che va prima di tutto trattato su un altro terreno che non è quello politico
Grazie tra il mio letto per gli spunti e le indicazioni è anche le proposte di lavoro di merito comune
Da portare avanti insieme su cui ovviamente come sempre lavoreremo insieme possibile darei ora la parola Paolo Mancuso vicedirettore di amministrazione penitenziaria
Prima nell'intervento conclusivo di Luigi Ferrajoli
Non faccio l'intervento in fase finale di questa interessante
Interessantissimo momento di riflessione
In cui sono stati evocati veramente tanti temi e molti mettono al centro
Della loro attenzione restituzione penitenziario il funzionamento del carcere
E allora scusatemi se questa questo mio intervento non sarà molto organico ma è necessario
Cercare di ricostruire quella che è stata in questi anni
Una
Strategia
Per usare un termine un po'
O atto
Di trasformazione di questa istituzione
E gli ostacoli che sono stati trovati dei limiti che ha incontrato
Dei punti rimasti indietro
Per ritardi che ci sono stati ma anche di qualche significativa almeno a nostro parere di qualche significativo momento
In cui un esito un risultato
Si è
Comunque realizzato
E chiaro che il grande attivismo sul versante
Delle innovazioni normative
Stamattina ci sono stati interventi che parlavo del riformismo senza riforme le riforme senza riformismo
Sarebbe assai sterile è assai sterile se non si trasforma
Il carcere tutto quello che di nuovo si è prodotto
In tema di Regolamento interventi normativi primari i decreti legislativi di modifiche regolamentari eccetera Nonda non avrebbe alcun
Significato
Se non è in grado di produrre delle trasformazioni
Io credo che
A interpretare diciamo la dialettica che c'è stata fra questi due termini riformismo e riforme
Credo che alla fine dobbiamo dire questo
Tutto inutile tutti gli sforzi di carattere organizzativo normativo sono fumo negli occhi se non si riesce a trasformare effettivamente Scarcia
Trasformare perché del carcere ovviamente
Lo diamo per scontato un dato comune di esperienza è una cosa difficile una cosa complicata
è una cosa che richiede
Interventi su molti versanti che siano coinvolti molti tasti di una pianola
Di una pianola che ne ha abbastanza e
Abbastanza duri da da schiacciare
Trasformare il carcere significa evidentemente
Modificare la filosofia
Che in negli anni
Ha determinato ragioni di vita di queste strutture
Che in momenti di emergenza è inutile ricordarlo delle varie vede di di di quelli del tipo di quelli vissuti dal nostro Paese
Negli anni lei sa e dagli anni settanta e gli anni settanta e ottanta nella prima metà degli anni novanta
Ha voluto un carcere
Che prima di tutto garantisse sicurezza che garantisse cioè la il contenimento delle persone pericolose delle persone che la democrazia di questo Paese ha ritenuto estremamente pericoloso per la sua prova sopravvivenza
E questo si è richiesto al carcere
Adesso noi stiamo chiedendo al carcere di fare un'altra cosa e fare una cosa sostanzialmente diverso significativamente diverso
Ed è difficile
Pensare di poterlo fare
Soltanto
Predisponendo Progetti
Verificando la non funzionalità dell'esistente
E cercando di realizzare interventi normativi nella direzione che noi abbiamo individuato come quella più corretta in questa cosa in questo momento
Dobbiamo dunque trasformare una realtà complessa dobbiamo prima di tutto garantire sì evidentemente la disponibilità
A ridurre la richiesta di sicurezza
La disponibilità cioè di un l'area importante
Aria di governo
Ad accettare il rischio
Perché ovviamente ridurre la sicurezza significa rischiare
Sul versante del contenimento
Questa disponibilità non sempre
è stata acquisita credo che negli ultimi proprio negli ultimi mesi
Abbiamo avuto delle aperture di credito su questo versante
E da questo punto di vista la sperimentazione su Bollate è una sperimentazione importante
Il rapporto detenuti agenti di polizia penitenziaria su Bollate una inizio di una pesante inversione di tendenza
Su questo lato
Ma le trasformazioni
Diceva colore stamattina richiedono condivisione nessuna trasformazione possibili se non ci coinvolge tutto il personale che opera nel carcere e questa la domanda naturalmente come si ottiene questa condivisione certamente non presentando dei bei progetti deve programmi delle iniziative affascinanti
Trasformare il carcere
Significa trasformare
Il senso del lavoro di chi sta in carcere dare a chi lavora nel carcere una prospettiva e un significato
Della propria attività lavorativa diverso è dislocato su un altro versanti di valori rispetto a quello che c'era che c'era negli anni precedenti
La qualità della vita in un carcere e dato io credo più Craig dalle normative più che dai regolamenti più che dalla dal dalle dal dalle culture dominanti è data dal sistema delle relazioni interni al carcere alla qualità delle relazioni all'interno del carcere quindi la prima modifica da fare la più interrotta in più importante delle modifiche da fare e riguarda
Le le il modo in cui si gioca il rapporto di forza all'interno del carcere
E da questo punto di vista io credo che noi possiamo contare su
Dobbiamo poter contare su una serie complicata e lunga di interventi
Non c'è una leva solo ad azionare non c'è un tasto solo da suonare perché altrimenti l'intervento non ha speranza
Il primo è ovvio è quello della formazione di una formazione che io credo stia in questo momento profondamente cambiando intanto sul versante della multiprofessionalità della del
Della della della platea a cui si rivolge la formazione scrisse
Sono in atto una serie iniziative che informative che coinvolgono tutte le professionalità che operano istituti penitenziari
Si è fatto ricorso a consulenze esterne riformatori di docenti universitari
Si è cambiata la
Filosofia della della prima formazione di coloro che in questo periodo in questo momento stanno facendo il loro primo ingresso nella polizia penitenziaria
Si è cercato di finire cioè
Il il senso di quello che viene comunemente chiamato trattamento e che in qualche maniera affidato come compito anche alla polizia penitenziaria senza che ne vengono definiti i contenuti che che che cos'è il trattamento che deve fare la polizia penitenziaria
Si dice l'altra faccia della sicurezza non c'è sicurezza senza trattamento
E diciamo siamo tutti convinti ma diciamo ancora molto poco siamo quasi in una specie di il di luogo comune da cui non si esce perché poi quando vedremo attende di diventare oggetto di insegnamento che cosa si insegna la la la la trattamento l'altra faccia la sicurezza poi
Evidentemente il trattamento che viene richiesto l'attività di trattamento che viene richiesta in qualche maniera forse un po'impropriamente linguisticamente parlando alla polizia penitenziaria non è quella che viene richiesta al settore tecnologico
In realtà io credo che debba essere interpretata come una valore forte di rispetto delle regole
E di rispetto delle regole nei momenti più critici che posso posso attraversare la vita di una sezione penitenziaria
Trasmissione quindi di un sistema di valori di legalità
Attraverso dimostrazioni concreta del rispetto di quei valori
Che significano prima di tutto rispetto della dignità del detenuto
Da questo punto di vista
Cominciare a ragionare
Di un sistema di valori che pone al centro il rispetto della dignità e quindi di relazioni che assicurino come obiettivo questo valore evidentemente significa dare un po'una svolte rispetto alla alla precedente scava prioritaria
Di garanzie di assicurazioni
E che il sistema era chiamato a fornire ma ovviamente la formazione da questo punto di vista ha un valore strategico ma sicuramente non sufficiente
Per insufficienze quantitative per insufficienze dice direi diede di di ontologiche per insufficienza di strutturali al proprio proprio interne rispetto a questo tipo di percorso
Ci sono una serie di altre di altre strade
Che bisogna intraprendere
Io credo che da questo punto di vista una o forte contributo
Su questo versante sul versante cioè di relazioni interne costruttive fondate su questi valori
Lo può dare l'assicurazione di una dinamica di sviluppo delle condizioni di lavoro
Il tutto il personale che opera nell'intero insoluti penitenziari
Che vada nella direzione non solo di soddisfazione del personale ma di un'organizzazione interna che si ponga determinati obiettivi
Che si ponga in una logica di risultati e in una logica di corretta organizzazione
Di una struttura penitenziaria e su questo versante
Possiamo dire di aver fatto passi molto forti
è inutile stare a ricordare le le la ristrutturazione complessiva del delle delle delle la riqualificazione assai ampio all'interno del personale del amministrazione cosiddetta civile comparto Ministeri
Tutto il lavoro che è stato fatto con la contrattazione collettiva con il ricorso a logiche di
Premialità della produttività collettiva nel versante sul versante della contratto della per la sicurezza del contratto integrativo per la sicurezza
Ma poi interventi sono indispensabili sul versante delle strutture perché la qualità della struttura e la conformazione stessa della struttura indispensabile
Perché determinati valori vengano evidentemente posti al centro della attività della struttura
Sulle risorse organiche
Sulla presenza del volontariato sulla utilizzazione scusate questo termine improprio lo dico solo per De Rita e per intenderci delle risorse il volontariato
Sulla sollecitazione di tutto quello che il territorio può offrire per un intervento di integrazione
Del percorso di reinserimento
E dunque credo che da questo punto di vista su tutti questi su tutti questi versanti si è cominciata
A si è cominciato a lavorare econdo una attività veramente complicata di perché l'attività della dell'amministrazione pubblica estremamente complicata seriamente
Richiede una serie di passaggi che sembrano non finire mai ciascuno dei quali comporta
L'allentamento che i conflitti scontri in termini di per la conservazione terminate sacche di competenze all'esterno e all'interno
Quindi diciamo un
Un cammino che però io credo cammino complicato dicevo su tanti versanti che però io credo
Abbia
Assicurato
Già oggi
Alcuni risultati
Intanto credo di
Potere
Escludere
Che la cifra complessiva che da tutti questi interventi
Viene trasmessa sul territorio sulle strutture penitenziarie sia una cifra di ulteriore stretta quando al contrario
Ogni intervento che parte dal dipartimento
A come momento essenziale
Uno sforzo complessivo continuato sul versante del
Ristrutturazioni edilizie delle cade il del riconoscimento
Professionali a chi riesce a garantire risorse in termini di formazione di di di di occasioni di lavoro di interventi sull'esterno e dall'esterno
Da questo punto di vista credo che una
Sondaggio eccolo allora
Antigone abituata a farmene sta facendo di di di di estrema rilevanza sul risultato di questi lavori l'amministrazione chiamata a riflettere a fondo lo stallo ha fatto già coltre cogliere alla prima occasione
E certamente riconosce documentalmente riconosce a questa iniziativa ad un un valore di di di di di grandissimo livello di grandissimo rilievo ecco io credo che se Noemi provassimo a richiedere alle al territorio alle nostre strutture territoriali quale avvertono sia l'orientamento fondamentale
Quali avvertono sia la richiesta che dal centro gli viene rivolta quale avvertono sia il risultato
Che l'amministrazione si aspetta da ciascun istituto penitenziario credo che la risposta non posso che essere in termini che ho detto
Ovviamente aspettiamo
Con fiducia un eventuale risultato ma credo che un verifica di questo di questo su questo versante potrebbe essere estremamente interessante
Lo sforzo sui terreni della della dire del diritto allo studio del diritto al lavoro e è stato uno sforzo poiché è partito anche qui
Da interventi normativi che l'amministrazione ha fortissimamente sponsorizzato
E che deve trovare ovviamente dializzati in ulteriori
Che tuttavia attraverso anche il reperimento di risorse aggiuntive eccetto a non di quelle eccidi risolvono i problemi ma di quelli che ci consentirà di lavorare meglio comunque ci sono state
Un non non
In un contesto come quello in cui oggi ci troviamo sappiamo che l'ufficio per le garanzia penitenziaria non ha goduto di buona fama
Io non voglio entrare nel merito di questa scelta e non discuto sei questa fama era dovesse essere buona o cattiva quello che è certo questo ufficio oggi praticamente non esiste più
Non
Non trova una corrispondenza di reggenza generale e quindi un centro imputazione di responsabilità e di iniziativa il più alto possibile nell'amministrazione come prima
Come prima trovata
Il l'ultimo rapporto
Del CPT
è un rapporto che non muove
Osservazioni
Sostanziali all'amministrazione penitenziaria
Si muove su tutt'altro versante quanto a preoccupazioni rilievi
Sull'amministrazione pensiamo penitenziarie se pensiamo che cosa sono stati di due precedenti rapporti
In particolare quello del novantatré se non vado errato
Questo significa significherà qualche cosa che noi riteniamo importante e guardate il Larry la l'osservatorio il CPT si è mosso nell'ultima visita non soltanto sul dato strutturale del sovraffollamento perché su quello purtroppo
Siamo nelle situazioni in cui voi tutti sapete
Si è mosso sull'organizzazione
Del cosiddetto trattamento tra virgolette per intenderci e scusate ancora forse improprietà di linguaggio ma dei percorsi di formazione di di scolarizzazione di educazione che c'è di reinserimento che ha trovato nel negli istituti penitenziari
Una intensificazione del rapporto conterei col territorio attraverso la conclusione di importanti momenti di
Trovato convenzioni ma protocolli d'intesa con regioni con enti locali
Hanno significato un istituzionalizzazione di quello che era un valore soltanto predicato in precedenza
Hanno significato la costruzione ormai stabile di un collegamento che rappresenta in sé un valore che rappresenta
Insegno una strada e un obiettivo e un risultato da perseguire per le strutture territoriali
Il problema tossicodipendenza rimane un problema estremamente rilevante dove abbiamo ritenuto un passo importante
Quello realizzato immediatamente appena aperta sì la possibilità con la legge delega di riforma della sanità penitenziaria che della tossicodipendenza si occupasse prima di tutto la sanità
E allora che il percorso meta d'Onigo sia
Insufficienti ancora mi somministrazioni metadone siano numericamente insignificanti in certi casi addirittura rispetto alla alla a quello che noi riteniamo giusto e un'osservazione da fare cominciamo a ad avere interlocutori giusti su questa osservazione
Amministrazione penitenziaria più volte
E fermamente
Espresso ogni in ogni possibile sede
La sua assoluta neutralità rispetto alla costruzione del percorso terapeutico che l'annuncio che la somministrazione di metadone mica debba essere scalare o di mantenimento
è una è un è un dato che all'amministrazione dei renziani in questo momento non è non è possibile di cui non è possibile chiedere conto all'amministrazione ferita è una scelta che ormai non compete più quello che l'ambizione iniziare deve fare è sicuramente fornire tutte le strutture tutte i presidi possibili perché le scelte che chi alla competenza per farle intende realizzare sia possibile siano realmente praticate ma questo
Una
Il il il il primo buco in carcere certamente un anche se poi sui suoi quattro morti a San Vittore per la verità chiedo di avere ulteriori lumi perché ne Armenia e colleghi
E amici e non con compagni di lavoro che erano che sono qui commi risulta assolutamente reale un dato del genere
Sarebbe quattro morti una settimana San Vittore sarebbe un dato drammatico dal suicidio amministrativo se così si può dire e credo che sia un dato assolutamente forse è un po'
Diciamo da da verificare diciamo così quello che è certo è che evidentemente noi possiamo scegliere molte strade
Nel momento in cui l'amministrazione con il proprio con le proprie imprese con i regolamenti che si dà sceglie quello dei per esempio di un colloquio ormai di di non protetto libero tra un quindi un contatto diretto fra un numero auto di detenuti un numero molto più alto di familiari
E purtroppo l'occasione di
E muto con tutte le possibilità che ci sia e ci ci si offrono su questo versante ma è un pericolo reale
La il il numero degli istituti di trattamento
Per tossicodipendenti di custodi cosiddetta cultura adeguata di e cresciuto a quindici in questi ultimi anni
E cresciuto a quindici sono solo cinque regioni che ancora non hanno vissuto a custodia attenuata
Evidentemente si tratta di incrementarli ma è comunque un trattamento diritta quello che dobbiamo assicurare invece che ci sia un trattamento
Diciamo di basse
Che assicuri
Delle garanzie di efficienza di efficacia
Dell'intervento da questo da questo punto di vista ovviamente il rapporto dobbiamo sopra abbiamo avviato un monitoraggio sul trattamento di tossicodipendenti dopo il dopo riforma e appena concluso avvieremo un confronto molto serio col ministero la sanità perché rischiamo di trovarci esattamente
Dato in cui
Da circa dieci anni fa si era trovato all'amministrazione
Per cui era stata costretta poi proverà a creare i presidi tossicodipendenze per insufficienza degli interventi della sanità
Io credo che poi il versante principale su cui bisogna in qualche maniera valutare l'attività dell'amministrazione il discorso avviato su undici cugini media sicurezza
Anche qui era necessario un dato normativo che non riteniamo importante
La la l'approvazione di una normativa che consentisse il riconoscimento formale da parte della magistratura di sorveglianza di un Trattamento intensificato
Attraverso l'aumento della liberazione dei termini della liberazione anticipata ci sembrava un dato che in qualche maniera andassi a costruire un percorso che in qualche gara garantisse da un lato
Il detenuto sugli sbocchi che avrebbe trovato quel percorso di riconoscimenti da parte dell'autorità
Della magistratura sorveglianza da un altro lato garantisse l'amministrazione sulla premialità di un tale percorso e quindi sulla possibilità di ridurre la sicurezza
Visto che era così un interesse in sé la partecipazione a un programma di esecuzione personalizzata in qualche maniera
Venir meno di quella ipotesi di quella normativa solo delusione anticipata sicuramente giocato un ruolo negativo su questa su questo progetto su questo programma tuttavia il programma va avanti
Il il circuito di di cosiddetta media sicurezza quelli cioè destinati a di a quei a quei detenuti che non rappresentino un pericolo penitenziario certo plissé pericolo di fuga dal punto di vista del del disordine nel carcere
Un con una bassa presenza di polizia penitenziaria e un maggiore ricorso invece
Al personali educativo ovviamente in questo momento anche alla la volontariato e alle risorse del territorio una strategia che armi se se ne ha già iniziato e che
Sta per realizzarsi praticamente in quasi tutte le regioni del nostro Paese sono state individuate queste sezioni o queste strutture dedicate e dove sta per essere avviato questo tipo di
Organizzazione della della dell'arresto del penitenziario evidentemente come dicevo o si tratta di obiettivi parziali
Gli obiettivi che richiedono continue verifiche continui aggiustamenti spesso hanno rimbalzi all'indietro perché ci sono reazioni da parte di culture che hanno formazioni diverso da parte di modi di intendere il proprio lavoro che hanno delle tradizioni che vengono da lontano e hanno radicato degli obiettivi e dei valori diversi
Io credo che però sia questa la strada giusta è una strada che richiede una perseveranza enorme
Che richiede di anche della
Della mia necessariamente dei momenti in cui
Si mettono un po'i tarocchi alcuni che
Vivono in qualche maniera assicurarne la continuità
Perché le le le tendenze le tentazioni le richieste e le pressioni perché i da cui aveva questa strada si ieri sono molto e molto forti autorevoli
E dunque
In qualche maniera è necessaria un'assunzione di responsabilità
è indispensabile sicuramente trovare anche dei momenti di di di Dini di critica acuta nei confronti di quello che ancora non si è fatto due li consideriamo dato positivo di crescita e di acquisizione di ulteriori consapevolezze
Per questo di fronte a qualsiasi attività di controllo e di verifica del nostro del nostro lavoro io sinceramente una struttura non non ci siamo tirati e non ci tiriamo indietro
E tuttavia consentitemi di dire che
I risultati di questi ultimi tre anni e mezzo di di lavoro sono risultati
Che indicano che in una strada è stata intrapresa che una strada si vuole percorrere e che
Quella strada e benché molto complessa
L'unica che si individua come possibile per raggiungere un risultato che credo sia a cuore a tutti noi ringrazio
Ringrazio Paolo Mancuso a cui ovviamente al sicuro il fatto che non gli mancheranno le critiche agli anticorpi per per il futuro do la parola a Luigi ferraioli per l'intervento conclusivo
Ma non sarà facile essere brevissimi ma cercherò di esserlo nel tirare le file di queste ricca discussione e partirò anch'io come Stefano Nastasi Mauro Palma stamattina ricordando il convegno di quattro anni fa
Al quattro cinque anni fa nel novantasei quando all'indomani dell'inizio della legislatura in un
Assemblea di Antigone cui parteciparono moltissimi esponenti della sinistra fu tracciato per l'appunto un programma che sembrava da tutti condivisa
Bene io credo che bisogna riconoscere con molta franchezza che il bilancio di fine legislatura è un bilancio quanto mai deludente
Ben poco di quel programma è stato realizzato certo ci sono state alcune importanti riforme come l'introduzione nella costituzione della garanzia del contraddittorio per la formazione della prova la riforma dell'abuso d'ufficio informate del principio di tassatività e di offensività
Il giudice di pace in materia penale
Però si è viceversa io credo ha fallito rispetto a quelli che almeno noi di Antigone pensavamo fossero delle linee programmatiche condivise
Sia pure come il programma difficile da realizzarsi nella sinistra e devo dire che stamattina sono rimasto sconcertato soprattutto nel sentire l'intervento
Di Francesco Bonito che a nome del DS ha dichiarato che il programma della sinistra si è viceversa realizzata ma io credo che qui ci sia stato un grosso equivoco
Il programma
Della sinistra certo una non abbiamo i titoli per
Diciamo qualificare un meno la sinistra noi come Antigone ma certamente perché ci sembrava fosse emerso in quei congressi era completamente diverso il programma di quei congressi indicava come il linea appunto programmatica e progettuale la diciamo riforma del codice penale sostanziale innanzitutto la riforma dei larga restaurazione diciamo del vecchio codice accusatorio che era stato di fatto
Manomesso dalle sentenza dalla Corte costituzionale dalle provvedimenti di riforma di controriforma che non arrivano stravolta e la riforma del diritto penale sostanziale accompagnata dalla riserva di codice
Diritto penale minimo è diventata viceversa io ho qualche responsabilità avendo coniata questa espressione una formula che viene richiamata appunto continuamente a copertura di politiche esattamente opposte a quelle che abbiamo sempre inteso con questa espressione ecco nessuno dei mali strutturali libera giustizia è stato non diciamo risolto ma neppure avviato assoluzione
E qui voglio elencarli il primo riguarda precisamente quella dello Stato della legalità penale
Noi abbiamo un sistema di legalità ormai dissestata
Dissestato dall'inflazione legislativa
Dissestato da un'abitudine a un'attitudine della legislazione
A privilegiare
Linguaggio un linguaggio appunto volutamente vago indeterminato
Con articoli lunghi intere pagine labirinti normativi intricati richiami di norme commi loro con l'altro cioè c'è oramai un collasso della ragione giuridica alla quale si poteva si potrebbe porre rimedio soltanto attraversa una rifondazione della legalità penale che significa
Principio di tassatività e cioè di chiarezza nella predeterminazione delle fattispecie e di riduzione al minimo necessario cioè ai soli beni fondamentali meritevoli di tutela in quanto costituzionalmente protetti dell'intervento penale
E questo era possibile noi dicevamo soltanto rafforzando il principio di legalità sostituendolo con il principio dalla riserva di codice
Nessuna legge penale fuori dal codice tutto dentro il codice il che avrebbe comportato un obbligo un onere di coerenza di economia di sistematicità e quanto meno di appunto trasparenza e conoscibilità ebbene io credo che su questa strada non si è fatto niente
La riforma del codice penale è una riforma che ancora rimane appunto a livello di lavoro di commissioni come del resto è sempre stato dal mille novecentoquarantacinque in poi
Poi ci sono state appunto
Rep commissione di riforma per ogni legislatura
Non si è avuto il coraggio di introdurre oltre a riserve di codici banali principi lo ricordavano stamattina Eligio Resta e poi Russo Spena come il principio di offensività all'irrilevanza del fatto
E si sta quindi andando verso un diritto penale massima
Ebbene io credo che in questo ci sia una responsabilità gravissima della politica
Un vuoto di politica un'assenza di politica per
Mancanza di Progetto e per mancanza di autorevolezza
Una mancanza di autorevolezza che lascia spazio a tutti i corporativismi che rende di volta in volta la politica subalterna questo a quella pressione corporativa ora dei magistrati uno degli avvocati
Una politica in sostanza incapace di progettare in quanto priva di idee forse priva di principi e certamente prima di autorevolezza e i costi della crisi sono gravissimi soltanto per fermarci a questo primo punto e cioè il primo è il venir meno ovviamente della certezza del diritto della soggezione del giudice la legge ma il secondo è anche la dedicazione
Al primato della legislazione quindi dalla politica nel stabilire appunto la scala dei beni meritevoli di tutela e poi ovviamente l'inefficienza dalla macchina giudiziaria
C'è un nesso strettissimo fra diritto penale mai minima ed efficienza
E l'efficienza si può raggiungere soltanto appunto riducendo drasticamente il diritto penale cosa che viceversa si dichiara di voler fare e che viceversa non si fa
E infine il terzo costa la confusione dei ruoli e dei poteri tra legislativo e giudiziario con le risse istituzionali che metto con sé vola e il discredito dell'insieme della macchina giudiziaria oltre che per la politica
Le responsabilità sono della politica ma sono anche dalla magistratura
Che in questi anni si è attestata molto spesso sulla difesa corporativa di poteri impropri penso alla battaglia assurda contro la separazione delle carriere nel momento in cui veniva viceversa garantite lindi per penso che il Pubblico ministero ed anche della cultura giuridica che ha assistito all'OSCE in più del proprio oggetto senza praticamente svolgerà il ruolo critico che dalla cultura giuridica ci si doveva attendere
Assenza di progettualità e assenza di diciamo autorevolezza
Problema della sicurezza di cui abbiamo parlato a lungo in questo convegno che Margaret ne parlava come la madre di tutti gli equivoci
è proprio il caso esemplare di questo credo che su questo tutti siano intervenuti in maniera sostanzialmente omogenee
Il problema della sicurezza è un problema in cui la sinistra ha espresso il massimo di demagogia e il massimo di subalternità alla politica della destra
Noi registriamo cosa che abbiamo sempre detto che diciamo alcuni di loro dicono da trent'anni che la criminalità in Italia una criminalità che va decrescendo va bene
Tutta la criminalità ma rispetto al secolo scorso quando dirmi di omicidi in Italia erano cinque mila in una popolazione che era la meta ed oggi di MIR di poco più di mille
Ed è infinitamente più bassa della criminalità che esiste in altri Paesi Stati Uniti appunto pensiamo unità dieci volte superiore neanche benché abbia pena di morte
E due milioni di detenuti i e una trinità che sia bassa va bene e che dunque non giustifica nessun allarme ebbene la risposta che ci viene data quello che conta è la percezione ma la percezione di fronte a questa percezione che non è naturale mai interrogata perché ovviamente se si raccontano in televisione tutti gli omicidi che avvengono ogni giorno è chiaro che l'impressione che viviamo in una giungla
Ebbene di fronte a questa percezione qual è il compito della politica quella di assecondare questo allarme questa paura
E dunque di drogare ulteriormente la domanda di sicurezza perché evidentemente una politica che enfatizzare la criminalità e le risposte alla criminalità accresce la paura assecondarli la domanda di sicurezza cresce l'insicurezza o eppure viceversa
Il conto dalla politica quello di portare a razionalità e quindi di ridurre la paura
Di fare opera di informazione
E quando ne vediamo sulle strade lo stesso cartello appunto sulla sicurezza sia di Rutelli che di Berlusconi
Io credo che dobbiamo dire che si tratta di due indicazioni mettendo per beh entrambe demagogiche ma è che in quella di Berlusconi c'è una logica che manca invece in quella di Rutelli
Non è solo la vecchia logica legge d'ordine appunto il riflesso reazionario autoritario della destra
Ma c'è un messaggio specifico in più oggi la criminalità la delinquenza eh unicamente quella di strada è unicamente quella dei poveri unicamente quella di sussistenza
Questo è il messaggio che viene dato
La modificazione ne parlava già
Ida Dominijanni del senso comune
Dell'immaginario collettivo intorno alla criminalità criminalità è soltanto quella dei poveri e dunque le bancarotte il peculati i reati dei potenti
Sono appunto illegalità dovute gli eccessi di regole e magari ai complotti della sinistra questo è il messaggio che viene mandato da questa campagna una modifica del senso comune sul diritto penale
Una modifica nel senso comune su ciò che è reato
Su ciò che è illecito la tavola dei valori che noi volevamo capovolgere il riscrivere viene sì capovolta rispetto a STET lo stesso Codice Rocco i
In previsione magari di una riforma del codice penale nel senso che viene espresse alla linea che reati sono soltanto quelli dei poveri
E dunque quella echeggiata una selettività e una discriminazione oggettiva del sistema penale
Perché condannare appunto per i reati di strada è molto più facile
Che condannare per i reati dei potenti se non altro perché i poveracci non hanno difesa pensiamo agli immigrati eccetera questa selettività naturale viene legittimata con una
Percezione nel senso comune
Del l'equivalenza fra criminalità e povertà
Io credo che mai abbiamo assistito ad una connotazione così apertamente classista del diritto penale e così irrazionale proprio perché il diritto penale sappiamo in questa nella materia della sicurezza è impotente ovviamente non si può rinunciare all'intervento punitiva e tuttavia dobbiamo sapere che non serve assolutamente nulla e l'altro messaggio e
L'equivalenza fra diritto penale e sicurezza anche di questo si è parlato dobbiamo sapere che di fronte a questi reati non servono politiche penali servono solo politiche sociali è ovvio sembra una banalità e tuttavia è la cosa che viceversa viene considerata aerei sia che non si può dire perché fa perdere voti
Ma soprattutto perché fare delle politiche sociali è molto più difficile che fare delle politiche penali è molto più difficile che alzare le pene e molto più giudizi perché fare le norme placebo che non servono a niente e che tuttavia hanno questo effetto di corrompere il senso civico
Di
Rompere i legami sociali di costruire l'immagine del diverso dell'immigrato del povero come impossibile una possibile minaccia
La società come un mondo pericoloso come potenzialmente nemica questo il tipo di corruzione dello spirito pubblico su cui la destra tra l'altro sta facendo le sue
Fortune per cui oltretutto oltre ad essere una politica punto irrazionale e anch'io credo una politica che elettoralmente finirà ovviamente per premiare la destra
Terza questione
Quella del carcere
Su questa questione
Sandro Malgara manifestato un dissenso ritmi parliamo appunto da molti anni io credo che sulla questione del carcere dobbiamo registrare
Il fallimento di entrambe le prospettive riformatrice che si discutevano nei primi anni Settanta
Sandro Malgara se lo ricorderà nei primi sei anni settanta si discuteva se ridurre le pene
Eliminare l'ergastolo ovviamente cosa che tra l'altro una riuscita a fare in cinque anni di centrosinistra
E ridurre il massimo delle pene a quindici o vent'anni quant'è la misura massima in quasi tutti i paesi europei cioè dimezzare le tenebre
Oppure mantenere il diritto penale così come fa intervenire e viceversa a monte attraverso le modifiche del processo
O a valle attraverso i benefici penali
Rompere cioè il reale il nesso fra reato e pena ampliare gli spazi di discrezionalità dei giudici da un lato dell'esecuzione dall'altra nella previsione che questa avrebbe era ridotto la quantità di sofferenza la quantità dipende purtroppo dobbiamo registrare che è avvenuto il contrario nel settantacinque erano venticinque mila appunto
I detenuti oggi sono cinquantaquattro mila
Sono fallite entrambe le ipotesi sono fallite semplicemente non si sono realizzate
E allora di fronte al fatto che
Questi benefici non hanno ridotto il carico punitivo io credo che il primo obiettivo sia quello di chiedere finalmente una riforma del sistema penale
Che a battersi il i massimi edittali che elimina l'ergastolo che stabilisca vent'anni di Massimo
E poi ovviamente anche prevedere forme di flessibilità ed è chiaro che io sono il primo comunque sarò fra quanti difenderanno con grande fermezza la flessibilità affinché ci saranno piene di questo tipo vorrei che questo epilogo fosse eliminato l'ho sempre detto e ripetuto la strada maestra quella di abbassare le pene ma finché le pene sono così alte viva la flessibilità e visiva i benefici
E tuttavia dobbiamo aggiungere io ho ascoltato con molto interesse come diceva Mancuso e anche scritto diciamo la passione con cui svolge questo suo lavoro e tuttavia possiamo parlare di un
Mutamento delle qualità delle relazioni nel carcere
Dopo che abbiamo sentito quello che ci è stato detto dal mio letto dopo abbiamo sentito quello che ci è stato detto da tante persone sul da Maisto sull'inefficienza appunto
Sulla peggioramento tra la qualità di vita dopo casi come quello di Ciuffreda dopo casi come quella Ballardini che viene praticamente vigilata come se fosse una pericolosa delinquente dopo i casi come il pestaggio
Di Sassari
Questo è un è stato un episodio vergognoso di fronte alla quale sarebbe stato necessario reagire con grande fermezza queste cose non si fanno non devono farsi queste cose quando un cittadino sta nelle mani dello Stato
Episodi di questo genere va bene in tanti c'è stato una rivolta di solidarietà nei confronti di queste persone ebbene di fronte a questo fenomeno una politica diciamo responsabile di governa
Dovrebbe essere quella di viceversa stigmatizzare con maggior forza ancora forme di violenza così diciamo
Vile così gratuita come quella appunto
Attraverso cui si pensa di mantenere la disciplina nelle carceri e certo tutto questo finisce per legittimare questo comportamento perché è chiaro tutte le volte che gli abusi vengano compiuti senza che ci sia una reazione questi abusi vengano legittimati questo spesso molti magistrati non lo capiscono quando Noè ricorda i primi tempi di misura democratica teorizzava la critica dei provvedimenti era per fondare una deontologia
Quando si critica supponiamo il videro al dell'Alletto che viene subordinata dai pubblici ministeri è la critica serve a dire queste cose non si fanno la critica serve sempre a dire appunto a rovesciare il segno di determinati fatte quanto meno a stigmatizzare ogni e viceversa quando scende l'accettazione ovviamente l'idea è che queste legittima e legittime ordinaria amministrazione che tutto questo è legittimo che tutto questo è normale
Ecco io credo viceversa che questo sia il segno di un ulteriore decadenza
Della diciamo grado di civiltà delle nostre istituzioni
E di una mancanza o debolezza o incapacità dalla politica perché sono sicuro che non c'è un'intenzionalità evidentemente ma c'è una debolezza della politica una debolezza della capacità di governo che si manifesta in tante altre cose
Prendiamo anche l'ultima la vicenda della dell'elezione di due giudice alla Corte costituzionale
Cosa significa la scheda bianca quando viene presentato un candidato del Moro di Salvatore Senese che ha tutti i titoli per essere un ottimo giudice costituzionale cosa significa la scheda bianca se non è il segno di un disinteresse
Di un disimpegno di una mancanza di consapevolezza dell'importanza di una elezione come questa quando si prospettano appunto questioni che hanno a che fare con la bioetica che hanno a che fare con la difesa dei diritti
E dei fari dei valori costituzionali e in cui si rischia un bilanciamento a destra della corte e ancora sulla questione della questione del
Del della difesa pubblica si parla serto di un progetto di difesa un progetto di aumento della difesa
Delle dei fondi a disposizione del gratuito patrocinio ma non si è avuto il coraggio di prendere sul serio una cosa che era tale propose di Antigone che era
Quanto meno la messa in Allo studio di un progetto per una difesa pubblica che è una cosa ben diversa quella che c'è in America latina anche negli Stati Uniti e cioè un pubblico ministero di difesa
Quando sappiamo che la difesa d'ufficio non funziona
E quando sappiamo che mantenere questo squilibrio
E questa mancanza di difesa significherà aumentare i caratteri tassisti discriminatorie selettivi della giustizia penale e ancora infine il difensore civico il difensore civico di cui ci ha parlato Teresa lapis
è un diciamo una garanzia sia pur debole dipende dei poteri di cui viene investito
Un occhio Esterno appunto non semplicemente giudiziario all'interno dell'amministrazione all'interno del carcere
Perché non viene previsto istituito un difensore pubblico un difensore civico anche a livello nazionale
Io concludo mi dispiace che il Bilancio debba essere così purtroppo
Negativo deludente dobbiamo riconoscere che purtroppo alcune poche cose sono state fatte ma non è stato fatto il grosso di quel che volevamo di quel che provvedevamo di quel che proponeva
E purtroppo la prospettiva che il prossimo governo
Sì a un governo di destra a cui lasciamo questa eredità è una prospettiva
Che non poche spaventarci perché è chiaro che del noi non possiamo che prevederà una riforma del stamattina evitare che Bonito parlavamo parlava ci sarà un nuovo ordinamento giudiziario
Nuovi codici che abbiamo aperto la strada quali codici saranno i codici Berlusconi io vorrei leggere il codice penale abbiamo già
è diventato la Costituzione Berlusconi l'abbiamo letta quella del novanta quattro che si apriva l'Italia è una Repubblica fondata sul mercato
Voglio vedere quale sarà il Codice Berlusconi come sarà trattato il peculato come sopra tavola fa la il falso in bilancio come saranno trattati i reati di Pau dei potenti forse il fatto che siamo in Europa sarà un fattore di freno
Però noi oggi abbiamo purtroppo non abbiamo opposto gli anticorpi per questo tipo di controriforme che si prospetta una per esempio in materia di ordinamento giudiziario
Non si è accettato supponiamo la spesa delle carriere con l'indipendenza del pubblico ministero e che ci garantisce che domani non sarà attuata senza indipendenza del pubblico ministero
Ecco io credo che nonostante e anzi proprio a causa di questo bilancio non esaltante diciamo molto deludente
Di questi anni di centro sinistra per quel che riguarda la politica di giustizia
Antigone le associazioni critiche appunto che si impegnano sulle questioni della giustizia con indipendenza e con spirito critico sono oggi
Più importanti che magari non tanto perché possiamo illuderci di ottenere grandi riforme età perché come sempre
La trasparenza dell'azione
Dei gli apparati pubblici che diciamo è una conseguenza della attenzione dalla denuncia critica è la principale garanzia contro il loro peggiori
Involuzioni in questo senso il compito che ci aspetta è certamente sicuramente meno esaltante dei perché speravamo quattro anni fa
Ma altrettanto importante altrettanto impegnativa