La censura operata sulla fiction "Queer as Folk" che doveva essere trasmessa su La7

Qui è sporca questo era il titolo
A fiction televisiva che doveva
I giorni scorsi in dalle antenne della sette la nuova emittente bene
Questa socializzato che
Ha avuto molto successo all'estero in particolare in
Terra
Parlava
La vita diciamo dei e gay
Per
Ovviamente è un taglio commedia molto divertente nel giorno prima della messa in onda ovvero domenica scorsa La sette decide togliere cancellare dalla palinsesto questa fiction che tra l'altro era stata iper pubblicizzata prim'
Sarà una specie di se no
Il culto
Una notizia inquietante ne vogliamo parlare con Daniele Capezzone segretario di
Ed allora come con me in
Tale tanto Buongiorno a te e buongiorno agli ascoltatori perché devo dire povera sette avevano strombate dato questa cosa poi si era ho letto che sarebbe andata in onda con qualche taglio adesso è tutto un taglio e quindi non va in onda nulla io dico davvero povera sette doveva prego la televisione innovativa rispetto al duopolio di beh sull'informazione sappiamo come è andata anche prima degli sconvolgimenti aziona che cerca è diventato l'organo dei no-global eccetera sul versante della fiction poteva esserci questa novità e questa novità accade non so non so cosa le peraltro questa fiction che doveva andare in onda è interessante anche
Per il modo in cui pone la questione dell'omosessualità ma anche la bisessualità eccetera per una volta questo tipo di vicende non sono raccontate attraverso Valery delibera ma della depressione della repressione ma sono raccontato tra faccio una lente di virgolette parolaccia normalità e questo è nato che va sottolineato io dico povera sette ma complessivamente povera televisione italiana nei di tu per dati anni ottanta che andranno recuperati la televisione italiana ma quella privata ma anche quella pubblica spendevano Risorse per acquistare re cinema e fiction straniera ma soprattutto Cina metà e rei IVA poi diciamo darò per produrre altro cinema e per acquisire nuovi diritti in questo modo il grande cinema degli anni Ottanta eccetera era grato in Italia è mutato qualcosa sono mutate molte cose la nella seconda metà degli anni novanta Riley eroi della televisione dita Diana sono tornati ad essere il Padre Pio di qua il Padre Pio lilla il maresciallo dell'uno o il carabiniere appunto maresciallo non maresciallo dell'altro un prete fra noi c'è un tipo di linea culturale tale che sia che si è riaffermato questo è obiettivamente un problema se uno guarda il telegiornale ma se va bene c'è il Papa se va male e a Ruini ma il monopolio del commento e della parola morale è appunto dei prelati se uno guarda
Lento si ritrova a don Mazzi don belli
E che poi ritrova anche la sfida D'Aversa proprio quando si va sul versante fiction le nove e appunto Padre Pio o il maresciallo Rocca o un prete fra noi io credo che tutto questo definisca un quadro pericolosamente monocultura
Alle
Ma soprattutto una ondata conservatrice che non ha nulla ma proprio nulla a che vedere con quella che è la realtà della società italiana tratto tutta questa vicenda
Federica scrivevano i differenti se è vero come è vero che Queer as folk
Ama che ha destato molta curiosità sicuramente molte aspettative sicuramente avrebbe fatto anche con punteggio di share ma non è finita qui anche Sex M site in una poche pochissime delle missioni in un qualche successo da La sette si dice che verrà presto tagliata di Mitt diciamo è anch'
Bassi Mazza passi piedi sostanza ma guarda su questo è un ulteriore tassello l'Italia a per esempio rispetto al cinema e in tv una legislazione sul divieto ai minori terribile che come qualcosa che si anche vagamente dossier può andare a notte fonda non parliamo d'altro con rinunce parte degli editori a programmazioni sulla cui qualità si può discutere ma che sarebbero come dire trasmissioni ideale le forza di grande impatto economico
Questo è un Paese in cui le cose questo è un Paese in cui le cose vanno così non lo sono così lontani i tempi in cui Ultimo tango
Già
Invito e le proiezioni avrei vengono proprio nell'isola che il partito radicale dal vecchio e gran tempio fino ai piccoli esempi di una quotidianità in cui perfino una fiction viene in questo caso auto censurata passando lo ripeto per la legislazione che fece sul cinema e in tv perdiamo appunto nel contesto di un Paese
E di una regolamentazione che non ha nulla ma proprio nulla a che vedere col sentire convissuto dei cittadini italiani innanzitutto io dico dei cattolici
Daniele Capezzone
Da