"Informazione, valori, democrazia" - convegno internazionale organizzato dalle Università Luiss e Lumsa (c/o Aula Magna dell'Università Luiss "Guido Carli", Viale Pola 12) (Roma, 6/8 settembre 2000)

L'accademica non al quarto d'ora e quindi è opportuno iniziare anche se probabilmente mancano alcuni di coloro che si erano iscritti a questo gruppo di lavoro perché il numero la piuttosto alto ma insomma saprà verranno sì
Abbiamo
Un lavoro piuttosto intenso svolgere nella mattinata e quindi
Lasciamo Asia
Appunto le operazione inglesi questo gruppo dedicato al tema informazione fra diritto economia le professioni
Io ringrazio sì sì fin d'ora tutti il relatore accettato l'invito farsi accettare in modo attivo alla introduzione della riflessione naturalmente resta fermo che questo spazio della mattinata apposto anche a contributi non programmati quindi dopo gli interventi previsti c'è possibilità di una libera discussione sugli argomenti di questo gruppo di lavoro
Fermo restando che poi nel pomeriggio ci sarà in Aula la discussione generale dopo
I coordinatori avranno riferito sulle conclusioni dei gruppi di lavoro
A me spetta con un compito diciamo introduttivo che vorrei ridurre all'essenziale per non togliere molto tempo ma credo di dovere cerca di dire alcune
Corse richiamando anche in parte alcuni elementi emersi nella giornata di ieri pomeriggio ecco quando abbiamo sentito chi è stato presente insomma relazioni molto stimolanti da vari punti di vista o che possono essere utili certamente anche per il tema specifico di questo bucolico
Comincerei con fare questa considerazione introdotti noi abbiamo
Un orizzonte molto alto di questo convegno come tema generale sollecita questo tema interrogarci su come garantire a fronte di uno sviluppo tecnologico dei media oggi come ieri è stato sottolineato moltiplica in modo esponenziale le opportunità di ridiscutere il pensiero
Come le informazioni non debbano entrare in conflitto anzi come possono essere funzionali allo sviluppo
Di un'effettiva conoscenza al radicamento di valori umani positivi
Da un lato rispettosi della libertà e della dignità di ogni persona e dall'altro presupposti per una concezione attiva partecipativa della cittadinanza democratica
In sintesi per richiamare passaggio
Di Borgomeo si tratta di capire come governare un fenomeno spesso legato travolgenti innovazioni tecnologiche in modo da evitare da un lato la frammentazione il rischio che la frammentazione dall'altro il rischio del Grande Fratello
In questo orizzonte il nostro gruppo di lavoro è specificamente sollecitato a considerare la questione cruciale delle regole
Che possono debbono rischia un tema aperto naturalmente disciplinare il fenomeno dei media
Per quanto possibile
Citando la regolazione
Rispetto ai fenomeni che non andando a rimorchio magari tardivamente
Ossia facendo uno sforzo di previsione di situazioni implicazioni
In una logica di astrazione che come è noto e giuristi dovrebbe essere garanzia di civiltà norme norme che andrebbero costruite non per prendere atto ex post dell'insiste
Ma per cercare di prefigurare possibili accadimenti e orientare quindi i comportamenti sociali
In modo da sviluppare anche un corretto senso nella legalità sostanziale che
Stanziare per il futuro di società libere
In questa prospettiva si incrociano una serie di questioni
Appunto toccate in vario modo dalle relazioni introduttive
Che pongono
Da un lato il problema dei rapporti tra le regole le regole giuridiche diciamo e le dinamiche economiche connesse al mercato dei media
E dall'altro pongono il problema dei rapporti tra le regole quelle poste dalla legge via generale e le norme per così dire pure prassi deontologico professionali proprie negli operatori che nei diversi campi svolgono funzioni di mediatori dell'informazione
Sintetizzando qualche spunta introduttivo su questi due piani ambedue a mio avviso imprescindibili per orientarsi e concretamente nella nostra materia si possono formulare alcuni interrogativi per la discussione
Fermo restando ovviamente ferma restando la libertà degli interlocutori tutti gli interlocutori di spaziare in altre direzioni considerate utili per esprimere proprio con
Sul primo aspetto quello del rapporto tra le regole le dinamiche del mercato
Precisato diciamo preliminarmente che il principio la logica del mercato non può comunque significare assenza di regole com'è noto perché anzi ogni mercato esige delle regole che ne assicurino la stessa possibilità di esistenza e ne impediscono degenerazioni
Precisato questo le questioni nodali appaiono mi sembra soprattutto due
Primo quella della modalità di garanzia della libertà di manifestazione del pensiero e del pluralismo dell'informazione
Connesse com'è noto a essenziali diritti costituzionali o sanciti spesso in Costituzione
L'informazione diritto ad essere informati e il libertari informazione in particolare
E da questo punto di vista ci possono essere soprattutto mi pare due interrogativi come evitare condizionamenti
E manipolazioni politiche economiche o professionali sull'informazione che spesso com'è noto sono l'anticamera di tre generazioni i monopoli politici o in Monopoli economici
Appunto il Grande Fratello
Secondo interrogativo sono sufficienti
Le garanzie costituzionali vigenti io penso all'ordinamento italiano naturalmente in questo momento va ciascuno può fa riferimento al proprio ambito costituzionale sono sufficienti le garanzie costituzionali
Il rigore o sono insufficienti si deve pensare all'imposta tutto costituzionale nuovo specifico autonomo dell'informazione
Questa è una questione che no da oggi è stata posta e forse in questo momento anche nel nostro convegno può valer la pena riflettere anche su
Secondo il tipo di questioni riferite sempre il rapporto fra regole le dinamiche del mercato
Quale senso e quale spazio RAI riservato garantito al servizio pubblico
Che in definitiva e un limite e comunque e altro rispetto al mercato come ieri è stato ripetutamente sottolinea
Pur non essendo incompatibile col mercato
Anzi
Per molti versi e funzionale anche a il mercato a uno sviluppo maggiore dello stesso la possibilità spesso di rendere meglio il servizio pubblico
Ma qual è il senso dello spazio da riservare al servizio pubblico che come appunto ieri è stato ripetutamente sottolineato non è funzionale ad obiettivi economici
Nato
Come destinatario consumato
Ha come destinatario il cittadino e quindi è legato all'esigenza dello sviluppo libero della cultura creerebbe glieli ha detto i veri innovatori non provengono dal mercato ma dalla libertà della cultura l'otto con giunto all'emittenza è troppo importante per lasciare tutto al mercato
E quindi
Problema è quello del radicamento di una cittadinanza attiva che implica anzitutto la tutela dei diritti umani dei minori delle minoranze e via dicendo nonché una educazione alla legalità e nulla una miniera condizioni di consumatori Borgomeo ha detto l'informazione non è mera merce
In definitiva quindi interrogativa come salvaguardare regolare il servizio pubblico dell'informazione
Mi sembra che questo sia un tema sul quale il nostro gruppo può cercare di fornire qualche contribuì
E vengo rapidamente per chiudere al secondo aspetto che avevo
Messo in evidenza come
Possibile tema i nostri lavori in rapporto fra la legge fra le regole generali poste dal legislatore e le regole professionali le regole deontologiche degli operatori
Ecco su questo piano le questioni principali
Che si possono porre anche tenendo presente il problema della qualità dell'informazione delle esigenze di indipendenza e di affidabilità dell'informazione
Mi sembra che possono riguardare soprattutto questi punti
Lo spazio da riservare a codici deontologici
E qui c'è un'alternativa se vogliamo tenendo conto anche di quello che gli è stato detto codici deontologici che possono essere o di ciascun ambiente professionale
Di ciascuna redazione di un giornale roghi umani
Televisione via dice
Ambiente che per quello che ha detto ieri torna potrebbe essere più pronto ad affrontare le nuove questioni che vengono poste anche da lì sviluppo dei meridiani e quindi a rivisitare gli stessi valori professionali che debbono guidare l'esercizio
Della professione di mediatori ecco torna ha molto mi pare sottolineato questa dimensione delle regole dell'ambiente professionale di chi opera
In un determinato settore
Oppure lei Menconi codici deontologici e positive dei fari ordini professionali pensando
Alle organizzazioni istituzionalizzata ci in molti ordinamenti disciplinano
La vita ai comportamenti dei mediatori di un determinato
Naturalmente il concetto di ordine professionale è un concetto problematico com'è noto lo è in Italia bandi si sta discutendo se come mantenere questo tipo di modello organizzativo
Altrove
Non previsto comunque lasciato aperto appunto questa questione resta da capire anche il ruolo che può essere riservato agli ordini professionali come
Motori e facitori di regole destinate ai vari
Prego
Ai vari
Operatori coinvolti nell'ordine stesso
Infine e con questo davvero concludo
Battute introduttive
Mi pare che
Su questo rapporto tra la legge regole professionali
Stia poi un altro versante di questioni problemi
Che riguarda il ruolo da affidare alle istituzioni politiche
Da un lato
Penso all'appello alla politica che ieri Borgomeo ha sottolineato in conclusione del suo intervento come il luogo che deve farsi carico di alcune scelte fondamentali parte il ruolo da affidare alle istituzioni politiche
E uno uno
E o questo io va sciolto per quanto possibile istituzioni di garanzia chi in modo il più possibile neutrale così direi siano proposte alla regolazione al monitoraggio al controllo delle dinamiche proprie dei vari settori dei media
Riferimento eccome noto alle autorità indipendenti abbiamo qui oggi un esponente qualificando particolarmente qualificato di questo ruolo istituzionale il professor Cheli che ci potrà poi dire qualcosa
Ecco io esaurito quest'fra mia funzione
Che non voleva proporre dei punti di vista specifici ma cercare di sintetizzare alcune piste di riflessione e sono proposte anzitutto all'interlocutori che sono adesso chiamati a esprimere il proprio punto di vista e da questo da questo angolo visuale abbiamo convenuto di dare anzitutto la parola abbassano Staffan De Mistura
Che è un rappresentante degli istituzioni per consentire particolarmente anche attente a queste tematiche dell'informazione e direttore del Centro informazioni delle Nazioni Unite
A Roma
E il tema su cui appunto si soffermerà diciamo quindici minuti che grossomodo abbiamo previsto per ciascuno di questi contributi e informazione diritti umani
Conto chiude lei signor Presidente e più allarme anche nelle portare avanti alcuni dei punti che mi permettono di fare quindi recipiente con me validi
A quello che sarà poi il dibattito più avanti in cui io purtroppo non potrò essere presente in plenaria
Il contributo che spero di poter dare e certo visto dal punto di vista delle Nazioni Unite cercando di lasciare diciamo gli argomenti più tipicamente datati tra informazione e chi e tecnicamente più competente di noi di dirlo
Ma volevo toccare l'argomento delle condizionamento delle dei media
E in termini positivi nel portare avanti
Battaglie i principi concetti collegati con i diritti umani
C'era mi pare che l'abbia appena accennato a volte e dell'emittente de una cosa troppo complicata ferie con implicazioni troppo importanti per potrete lasciata semplicemente a un una legge di mercato ed era stato detto giustamente tempo fa che anche la guerra è una cosa troppo seria accetta o lasciata affrontando in mano a generali ci vuole qualcos'altro qualcun'altro a partecipare se non altro nella gestione delle conseguenze bene credo che questo valga anche nel campo dei media lasciarli assistette in quanto tale forte sarebbe ingiusta
Ora io parto da un da un esempio personale che vorrei farvi e Point quanto e poi arrivare a delle diciamo considerazioni più generali
Nelle novantatré a Dubrovnik che c'era una tedio terribile in media avevano attirato fortemente l'attenzione su quello che veniva giù era qualcosa di inaccettabile una stupenda bellissime città assediata ma era un fatto interno e quindi non si poteva entrare
E millimetrica entrarono con un sotterfugio di fatto un sotterfugio
Quello di aiutare i bambini per conto dell'Unicef e tramite questo cominciamo debba quale donne e bambini ma anche uomini francamente i quali erano in condizioni di non resistere durante quell'assedio
La opinione pubblica mondiale era ovviamente matura per poter dire basta tutto questo ma la
Illecita piacimento internazionale riteneva ancora che le regole del gioco di avere rispetto della sovranità di quella che allora veniva chiamata il ed ex Federazione jugoslava e quindi un fatto interno un gruppo di banditi edili dentro la città di Dubrovnik
Ora a un certo momento ci accorgemmo che uno dei problemi più gravi erano i cecchini sparavano sparavano ogni mattina e ogni pomeriggio quando le donne andavano a prendere l'acqua nei due punti di collezione d'acqua e di e di trovarmi top e sparavano alle gambe delle donne perché sapevano che in questa maniera bloccavano tutta una famiglia e anche la resistenza di fatto della città
Io non avevo armi non avevamo armi non avremmo mai come sapete ma ed è eravamo furiosi e l'unico strumento che deve pensare di poter utilizzare fu nell'alleanza e con la comunicazione con i media con l'informazione
Ricordandomi che non ho ancora incontrato forse al lo ha fatto ma io non ho ancora incontrato qualcuno e di esitanti ad essere intervistato da una troupe televisiva
In una maniera o nell'altra e qualcosa che umano innato e questo vale anche per i cecchini evidentemente questa piccola fragilità e devo come e quindi inviterei l'unica tu che aveva avuto il coraggio di rimanere la Giunta ed è di un con noi di andare a intervistare questi personaggi orribili che erano i cecchini che dietro un muretto a settecento metri da dove stava la città sparava non senza alcuna e il pericolo di essere presi ora furono intervistati e l'intervista duro più di un'ora
E fu di una noia spasmodica e deve le ed hanno ordinanza chi violenti volgare nei loro commenti
Ed è soprattutto ed El Cid non aveva alcuna logica quello che dicevano sia sui motivi per i quali facevano i cecchini sia chi Botin quali sparavano alle gambe alle donne che andavano a prendere l'acqua
Ma va
Di quei quarantacinque minuti che fu utilizzati soltanto tre minuti per un Carey giornale che futile perché dava diciamo la prospettiva ci fu data la prospettiva ottica di tutto quello che avveniva in termini ottici su quello che loro riuscivano a vedere
Otticamente
E quindi potremmo di fatto riprodurre questo filmato studiava ce lo tutti assieme
E impedire che e della popolazione sapesse o non sapete dove andare
In poche parole c'erano delle zone che i cecchini non vedevano e non sapevamo finalmente quali erano Federico invece che erano totalmente aperte quindi bisognava correvano andarci per nulla
Domanda fatta e ci fu un dibattito su questo i media non debbono occuparsi di diritti umani
Non debbono diventare difensori dei diritti umani solo devono fare debbano fare il loro lavoro debbono perseguire l'informazione non debbono essere strumentalizzati
Risposta è vero così deve essere dobbiamo ricordarci che in fondo è la notizia che Douala Edison però quando in effetti la combinazione tra la notizia quei cinque minuti il telegiornale e quei quaranta minuti che mi utilizzammo per poter scoprire lo spazio ottico dazione
Dei cecchini e quindi di fatto neutralizzare al novanta per cento la loro efficacia nel prendevamo addirittura dei caffè tranquilli in certe zone dove sapevamo che non sparavano o non potevano prenderci fu un grande contributo
A quello che era l'azione nella difesa dei diritti umani di questi civili in quella zona il dibattito rimane aperto le due categorie
Delle della diciamo lotta per i diritti umani e dall'altra parte il rispetto della professionalità
Dei giornalisti e della loro giuste priorità rimane la ma quando si congiungono a me piace molto
Ora durante la guerra fredda per tornare i diritti umani i diritti umani erano surgelati naturalmente come è avvenuto per tante cose durante la guerra fredda
Dopo la caduta del muro di Berlino per fortuna si comincio a dibattere parlare la parola diritti umani come la parola democrazia che allora era usata da repubbliche democratiche che di democratico avevano poco
Divenne una realtà di dibattito e di utilizzazione negoziale
Ora da quel momento in poi c'è stato un boom un boom nel campo della dibattito e quindi della comunicazione valeva la pena parlarne perché non era più una parola vacua fu che non aveva alcun significato
Nel campo dei diritti umani grandi progressi la creazione di tribunali penali speciali Ruanda i costi varia creazione di un di un de alto commissario dei diritti umani la conferenza di Vienna ma anche grandi regressi le guerre etniche allora dovere all'elemento moltiplicatore l'elemento che faceva e che ha fatto
La differenza nel campo
Di quello che vogliamo dire la strada dei diritti umani era l'informazione e raggiungere la maggioranza silenziosa era nell'utilizzare lo sdegno
Illesi Farre in qualche maniera la cassa di risonanza dello sdegno della rivolta della volontà di cambiamento della maggioranza silenziosa che prima non sapeva e non poteva dire
E nel campo dei diritti umani questo cambiava le cose dove b l'esempio ne abbiamo avuti tanti Kosovo la guerra nel Kosovo vi ricordate che a un certo momento fu una guerra anche di comunicazione e dov'è rimasta
Ma a un certo momento quando furono espulsi più di un milione di persone quell'effetto
Di boomerang in termini di comunicazione e di informazione che ciascuno di loro intervistati dai giornalisti dicevano e raccontavano quell'orrore
E invece di diventare un'operazione di successo di ferro di cavallo come ricordate diventa un'operazione boomerang in termini di diritti umani
E di sdegno sufficiente per mantenere la pressione affinché quella operazione in Kosovo andasse avanti e non li producesse quello che invece era superato da chi aveva cacciato milioni di persone la destabilizzazione
L'altro esempio è stato e recentemente intimo nessuno aveva interesse ad intervenire a Timor credetemi un luogo così lontano così piccolo così sconosciuto così economicamente non interessante
Ma il battage di comunicazione che avvenne intorno a questo ha prodotto gli effetti che abbiamo visto e ritardo ma sono avvenuti
Ultimo punto oggi ieri abbiamo il summit delle Nazioni Unite il summit mondiale e una operazione di comunicazione si è vero però con della preparazione a ridosso
Perché perché abbiamo due agende preparate con dei rapporti prima quella delle anno due mila e quello sul peacekeeping
In cui di fatto si crea una pressione morale tramite l'operazione di comunicazione con centosessantadue capi di Stato i quali non possono solo fare una fotografia non possono solo fare una cerimonia
In qualche maniera di fronte a queste telecamere dovranno bene o male confrontarsi di fronte a due o tre quesiti
Ai quali dovranno o potranno rispondere in questa occasione
Quindi di nuovo l'importanza nel propagare determinate campagne di diritti umani nel caso specifico il diritto allo sviluppo nella lotta contro la povertà il diritto alla sicurezza nel campo del peacekeeping come la enorme grande alleanza che si può creare con la maggioranza silenziosa e tramite la maggioranza silenziosa con i media
Concludo
Per me visto il positivo perché c'è sono vari maniere di vederlo ovviamente i condizionamenti che e dei di cui parliamo nel campo della comunicazione
Possano funzionare molto favorevolmente nella difesa dei diritti umani quindi di campagne delle Nazioni Unite senza mai però dimenticare la regola fondamentale in media e le informazioni i i giornalisti fanno il loro mestiere che la ricerca della verità
Mi auguro e spesso lo è se non sempre ma certamente dell'informazione del Regno
La combinazione tra diritti umani e l'informazione potrebbe forse essere racchiusa in me un concetto semplice i diritti umani sono come l'aria fresca
L'aria fresca che in molti cercano di chiudere fuori perché quando entra cambia enormemente le regole del gioco
Nella difesa dei diritti dei singoli nei confronti della cosiddetta sovranità nazionale ho ragione di Stato la finestra per fare entrare a volte controvoglia quando la porta è chiusa quest'aria fresca e l'informazione
E e quella porta all'incerto mento si spalanca grazie
Prestampata no è stato molto mi pare efficace nei contenuti dell'arrestato anche nei tempi e quindi se aiuta a proseguire adesso è il turno di
Alan Friedman
Giornalista che ci può portare una testimonianza proprio su un'esperienza professionale io nella note introduttive non so se il dottor Friedmann ha voluto sentirle aveva tra l'altro fatto presente ecco il problema di definire come come ovviare ai condizionamenti politici economici e professionali sull'informazione con quali regole regole imposte dalla legge o regole poste
Da codici deontologici nell'ambiente di lavoro degli ordini professionali ripeto questo solo per sollecitare un'attenzione per quanto possibile anche su questi aspetti la parola al dottor Senna
Molto cioè proprio essere
Ugualmente succinto come Staffan De Mistura
Lunedì scorso
Il candidato repubblicano brevi George Bush è stato a un comizio insieme con il suo vice Dick Cheney credo che abbiamo tutti detto nel giornale
Quello che è accaduto
Signor Bush ha visto un giorno visto dal New York Times che non amava
Riteneva fazioso diciamo
Al microfono acceso al sole in saputo
Questo Bush ha detto a se ad Antoine vedo mio al Times Squeo poi nobilitato la parolaccia perché tradurlo in italiano sarebbe peggio ancora di quello che ha detto in inglese
è il vitto e l'Italia come e si può dire il figlio di puntini
Si può dire così
Questo è stato catturato dalle telecamera di sia nel merito premette estratto un grande caso il vice il candidato per la vicepresidenza decenni ha cominciato a
A Bush sì lui è un grande figlioli Cutini eccetera
Allora se questo è un modo di condizionare la stampa non è riuscito bene è stato ovviamente un boomerang è stato abilmente un gas clamoroso non è detto però non è intatto
Che con la vicende dal sembra che in teoria dovrebbe creare problemi mischie Bush sarà così perché negli Stati Uniti è possibile anche che un grande fetta delle americane
Pasternak se anche d'accordo con Borsci che qual giorno visto Nicotra e uso che il New York Times è un giallo a un giornale troppo a favore di trentennale dei Democratici quindi non è detto che queste cose sono tutti così dannosi alla fine purtroppo
La realtà però è che io oggi vorrei concentrarmi più che sulla politica e sull'aspetto del dell'economia vorrei parlare dei condizionamenti economici
Nel campo all'informazione vorrei cercare di facciale non un quadro di quello che io ritengo sia la situazione oggi di perché sono molto ottimista e che in un futuro molto prossimo vedremo
Una situazione meno problematico grazie
Alla diva che lei sul e grazie alla tecnologia vorrei anche Palalido al ruolo del giornalista in tutto questo perché posso mette le carte sul tavolo subito rispondere che a mio avviso non esiste nessuna legge che boh S efficace nell'evitare il condizionamento del giorno visti o direttori di giornali o tv
Nel campo dell'economia è molto più una questione di un comportamento di correttezza e di una tradizioni alla cultura nella società
Che fa sì che si rispetta
L'indipendenza e l'obiettività del giornalista
Ad avere lo di più su questo fra un attimo cioè la legge se per come la base ma alla fine credo che è un autoregolamentare un'altra documentazione che conta di più
Dunque
Senza sei si parla di economia si parli con il cemento è molto facile un po'
Troppo facile parlare di poteri forti che è un cliché che a me non piace perché non ha mai in Italia come negli altri Paesi
Non è più una situazione come dieci anni fa dove c'erano solo pochi gruppi ci sono nuovi volti che emergono dalla finanza industria nella comunicazione nel medio ci sono c'è molto più una frammentazione del potere economico
Di quello che c'era una volta alcuni figure che erano molto importanti nel dopoguerra si sono ritirati io ho stanno per ritirare siano ottant'anni AN non sarà la più sulla scena fra cinque o dieci anni quindi le cose cambiano anche e l'internet fa sì anche che c'è una nuova fascia di società nella mass-media però è importante lo stesso far riferimento al questione di o nasce cioè proprietà dei mezzi di comunicazione quando parliamo del Consiglio condizione mentre economici Risatti uniti la General Electric grandissimo gruppo industriale conglomerato possiede la Nbc
La General Electric
Per quello che è la mia esperienza con Nbc
Noi USA Hendrix si e loro esplicito quasi mai
Cioè condizionare notizia
Sei una tradizione molto più evoluto fosse sulla base delle legge che negli Stati Uniti sono mostrati su questo ma soprattutto tutto sul fatto che se ci fosse un caso chiassoso
Ci sarebbe uno scandalo e stracci Nitti mentre nero pece faccia in Germania o Francia Spagna Italia che le cose passano ogni tanto
Senza senza creare Scandelli
Ma ad oggi non è più non è che può usare in vissi per dire i nostri prodotti sono i migliori io ho nostri i nostri bilanci sono i miei cioè grandissimi io
Nostro posizioni politica lui pubblicano democratico se quello famoso muro cinesi
Fra dismesse era gioviale che esistono
Che non vuol dire che che alla NBC non esista un problema che esiste anche in Italia anche in altri paesi quando che a tema chiamare auto censura che e qui a mio avviso è il vero problema in tutti i Paesi non solo in Italia ma anche nel mio paese cioè altro censura e in cui i giornalisti solo condizionati ma il Moro molto sottile
Nessuno deve dire attua un blocco a il capo D&D sì che fa al conduttore diciamo il e Lilli Gruber di Nbc nessuno deve dire all'UE
Fai questo però non blocca quando ci sono dei gesti già non perché in campo e attento e prudente diciamo così
Coi la ownership in America è anche nel mondo va verso una contro Ambra azione in cui fra poco ci saranno premente solo quattro o cinque grandissimi gruppi multinazionale pensiamo di Time Warner pensiamo di Morgoth pensiamo di Porthos non tentiamo di alcuni grandi gruppi
Pensiamo anche della RAI ma pensiamo di alcuni grandi gruppi che praticamente avranno un ruolo molto industriale molto
Integrato o risentono mente anche e non solo praticamente nel senso che la tecnologia fa la televisione in genere
Banda larga
Viene sempre di più messo a disposizione dei grandi gruppi che cercano di integrare contenuti e tecnologia
Che significa questo sui condizionamenti dei giallisti
A mio avviso significa meno di quello che uno direbbe cioè perché anzi può essere anche stranamente un fatto positivo senza che in un gruppo in cui ci sono cento centocinquanta mila dipendenti
O un gruppo così grosso
Un clamore che contiene venti-trenta grande testate
Tanti canali anche la Cnn e molto più difficili che c'è un condizionamento esplicito che arriva dal campo da già villa venne presenti le tre mogli a un giornalista che lavora dalla rivista Fortune o che fa già lui stesso Cnn
Allorché scrive per Time magazine capite male è più rara
In Italia ovviamente nel passato
La questione principale del condizionamento riguardava anche la proprietà nel senso che c'è stato una coalizione in cui i grandi giornali erano posseduti da grande imprenditori era facile a dire quello regionale di anni alle icone dei livelli articoli versione quale dei contadini cioè c'era questo il frizione
E si capiva o politicamente o economicamente che non un giornale era
Faziosa in qualche modo anche questo a mio avviso
Una non è trendy che era ancora molto forti negli anni Ottanta all'inizio l'animale anni novanta ma oggi si vede in meno si vede meno perché la scena è cambiata è sempre vero che
E qui e qui tuonò il problema principale che l'altro censura purtroppo esistono cioè i giallisti che cerchino che non c'è bisogno di condizionali perché cerchino PS più reale del re nel senso che uno che scrive regionale x e difficile che molto ti fissa in Italia
Che poi scrive un articolo che attacca e il gruppo industriale che possiede quel giornale è questo sfortunato io io mi ricordo una volta oggi scrivo per l'incerto programma percorrono volto in cui al financial Times quando facevo banche energia negli anni ottanta
Scrive un articolo molto negativo sul gruppo di Lhasa cioè la panca da fare che era al cinquanta per cento posseduto dal gruppo piercing che possiede anche il financial times
E c'era un'operazione finanziario che l'Asahi dal fatto nella City di Londra che sembrava molto
Problematico l'ho criticato duramente ho ricevuto una telefonata da un banchieri del gruppo il giorno dopo dice ma cosa fai Friedman Castro siamo fratelli siamo lo stesso gruppo come ti permetti di criticarci
Ho detto guarda questo non mi interessa grazie sono andato al direttore del trancio Times aveva perso già forno
Dato un po'i freni a lui lui ha telefonato al capo della lasagna e il banchiere fu disciplinato dalla sua banca per aveva osato di telefonate al giorno visto che un altro trans
Questo forse avvenga un pochettino meno in Europa continentale dove cioè Spagna si sa che El Pais dal sinistro del mondo della destra
Dove si sa che questi così il rischio però a mio avviso è destinato a diminuire sempre di più queste condizionamento che ripeto è meno esplicito è molto più viene dalla autocensure regioni distinte
Un po'nuove iniziative
Io credo che e qui arrivo alla parte finale del mio discorso credo che tutto questo è destinato a cambiare molto
Perché il tecnologia multimediale è una anche la tecnologia televisiva per esempio la De Giorgio Crespi oltre alle persone che fra qualche anno secondo me sarà molto più diffuso in diversi Paesi si parla in Italia e qui prosa che alle chiede concesse Ima si parla di un'accelerazione di di De Giorgi questo tra le presunte da due mila sei dovrebbe forse se introdotto prima poi vedremo cosa cosa succede però il mio punte
Più che la tecnologia arriva più che i termini i canali tematici sono diffusi più che la televisione satellitare e digitare
Si costruisce indici diversi Paesi in Europa
Più pluralismo ci sarà e non vivremo fra dieci anni in un'Italia in cui ci sono cioè canale RAI cioè Mediaset dove Telemontecarlo vivremo in una scena secondo me diversa
Con programmi dove e il telespettatore è l'audience che sceglie cioè le intuizioni in futuro anche di televisioni interattivo può dare al persona casa alla passività con telecomando di votare scegliere giudicare vince l'attività fa l'ordinanza e la situazione sarà importante
E anche nei giornali vedo che c'è una tendenza anche interessante qui dove
A la scena dell'economia cambia la new economy vuol dire c'è più frammentazione del vecchio potere non è più giusto pensare di un cupola o il Moro troppo semplificato di poteri forti non è più così sarà sempre meno così
Chi ha conosciuto il nome di Scalia o di Pellicioli o di alcuni nuovi nomi
Cinque anni fa nessuno quindi emergono nuovi gruppi nuove è una è una serie di poteri economici più diciamo frammentati sulla scena poi internet
Cioè insieme sicuramente avrà due grandi impatti e in tutto questo
Quando ci sono X sono lì solare e in una cultura si conosce la posizione di ognuno sono prevedibile
In Cina ci fa sì che si può avere un informazione flussi d'informazione o molto tra gli Tisatto di nicchia
O comunque che con la libertà democrazia che offre in Cile ed è una faccia la medaglia con due facce perché ci sono anche i pericoli in questo comunque farà sì che ci sarà molto più informazioni portato direttamente all'utente finale al pubblico perché ci sono già e ci saranno sempre di più più siti di informazioni infine che comunicheranno
Senza peli sulla lingua e Moro più giù diretto talvolta in modo più trasparente informazione che finora non erano sempre facilmente trovabile né giornali quindi anche le tecnologie del in Cina a mio avviso c'era insieme con la televisione più pluralismo nel mercato
E darà più possibilità di avere più alla più informazione
Infine vorrei direi con un'ultimissima cosa
E questo
Io non previsione ma era basato su quello sui fatti
Il fatto è che oggi l'interessa delle europee
Da almeno di Europa continentale per investimenti in Borsa passi che c'è un grande desiderio di informazione su come investire cose la borsa come fare
Allora sempre di più abbiamo un fenomeno in cui la Borsa praticamente comincia interessare al pubblico
Quasi più della politica cioè e più interessante presente pensare che la borsa che per i Giochi dei politici ma non solo in Italia in tutto avrebbero per questo vuol dire che ci sono domande per informazione economica crescente nei prossimi anni mentre il flusso di capitale delle famiglie vada il botto alla Borsa è un fenomeno abbiamo visto in Germania molto anche in Italia anche in Spagna tutto tutta l'Europa continentale e questo in Sex era ma una situazione in cui ci sarà più pluralismo non basato su proprietà ma solo fatto che il cliente il consumatore cioè il pubblico
A una richiesta i giornali televisioni incerti rispondono è questo in sé c'era diciamo una quantità di competizione e di informazione maggiore del passato nel campo economico
E più concorrenza c'è più difficile condizionare l'informazione quindi io sono tutto sommato abbastanza ottimista che già stiamo vedendo un salto di qualità mentre in tutti i mezzi già
Nel prossimo futuro grazie alla tecnologia grazie a dico che lei sul grazie al fatto che ci sia un cambiamento fisiologico
è incorso nell'OPA
Vedremo sempre meno possibilità di condizionare notizia è l'informazione che non vince tutto le
Grazie a volte all'Ottocento mani per questa testimonianza nel fare molto stimolante in cui ha posto l'accento con una certa prospettiva di ottimismo su il cambiamento positivo che può derivare dalla morte
I problemi non da poco ma importante a tener conto di questa testimonianza restano sullo sfondo i problemi di come individuare comunque i condizionamenti e quindi il problema dell'educazione dello spettatore a utilizzare al meglio lo strumento da scelte e poi come fronteggiare questi condizionamenti con quali regole ma questo è un tema che va oltre adesso è il turno per il professor Roberto Zaccaria che qui nella sua veste di presidente RAI
Non va dimenticato soggette agli un cultore il diritto dell'informazione diritto pubblico l'informazione tema al quale ha dedicato tutti continuativi nel tempo ecco quindi la sua testimonianze particolarmente preziosa vorrei in qualche modo sollecitarlo anche misurarsi con la questione del servizio pubblico ho toccato nella mia
Grazie il
Todd Martin fa bene a ricordare tanto ed evocare professore perché tra poco dovrà tornare a farlo quindi sebbene
Really allenarsi su questo territorio
Non è neanche terribilmente Sacile la verità mescolare due tagli perché insomma è vero che quelle cose si legano però se uno vede
Certi argomenti dal punto di vista industriale
Poi prova a guardarli da un altro punto di vista è quello scientifico potrebbero esserci belle diversità di di approccio
Insomma io quando
Facevo solo il professore
Nella alternativa
Diciamo
Il dovere di informare
E diritto
D'informare
Io puntando molto sul dovere di informare perché
Credo che
Questa sia la dimensione Kemeny più
Qualche modo chi affronta la questione dal punto di vista scientifico all'editore pensa più al diritto ovviamente quindi c'è una sorta di
Di contrapposizione può sembrare la stessa cosa
Ma insomma
Tanto per dare un'idea insomma
Nel dovere ci sono l'insieme degli obblighi
Tra l'altro più antologici
E che non sempre la gente convinta che siano rispettati fino in fondo quando esamina criticamente l'informazione
L'editore ovviamente tende a guardare
Soprattutto la sua prerogativa la possibilità di
Di fare informazione nella maniera più ampia e più libera ecco
Io vorrei dire che
Sì forse il tema anche di oggi ci porta su questa dimensione noto che ci sono alcune parole chiave nel titolo informazione
Diritto economia professione
Ecco io vorrei
Non ha rapidamente vedere sempre su queste cose entrano in collisione frequentemente
E comunque dove sono gli snodi più delicate di questo questa proprio Leo parlo scegliendo
Cinque punti
Che sono prima un dato
Di fatto diciamo la la posizione proprio dal punto di vista
Fattuale insomma una sorta di premesse
Poi vedere quali sono poi principi costituzionali che ci sono in questa materia ma tutto questo molto rapidamente perché ciò quindici minuti al massimo posso sforare di due
Anche lì cinque ha fatto l'accordo va be decente
No perché me l'ha detto perché ieri c'è stata una certa esuberanza porterà relatori e quindi forse ha detto oggi nove però su di noi mi sa che lui a maggiore autorità autorevolezza quindi non possiamo ribellarci e comunque poi vedere come si pone il rapporto tarato televisioni e telecomunicazioni che sono due territori vicini ma in realtà
E come confrontare Davide e Golia almeno in termini quantitativi
E poi di signora metterei alla fine proprio negli ultimi cinque minuti gli eventi che mai dato
Il servizio pubblico esterni e il servizio universale e servizio universale perché in realtà sono due nozioni
Pronunciate così sembrano quasi uguali e forse non lo so forse non lo so
Allora il dato di fatto il dato di fatto
Sto molto rapidamente
è costituito da da da questo elemento che stava che la convergenza ha messo com'è noto mai sarebbe di replicare questa parola ha messo in rapporto di di scambio e quindi di interazione totale mercati che prima erano distinti questo è molto importante perché vuol dire sostanzialmente che guardando soltanto alla situazione italiana
Se il mercato della televisione e della radio tutto
Vale circa undici mila miliardi insomma moglie impressionare coi numeri ma insomma le proporzioni sono facilmente
Comprensibile
Undici mila miliardi M. Caprara della televisione
Si va a venticinque mila miliardi se si mette insieme tutto l'audiovisivo la stampa eccetera quindi si arriva dimensioni
Più robuste se si mette insieme ancora
L'information technology fa oggi e telecomunicazioni si arriva a centoquaranta mila miliardi è come dicevo prima Davide e Golia ne evidentemente cioè la sola televisione in ogni famosa abituati a pensare come il soggetto forte dice la televisione lo strumento forte del sistema in realtà se misurata
Sul quadro generale
Si vede questo o io non posso far vedere perché non lo porta questa qui è la ad esempio è la RAI questa questa cosa che si è andati tanto grande che misurata sulla vale la televisione in generale cioè Mediaset diventa una cosa più piccola
Misurata sulle comunicazioni di stampa dividere diventando piccola misurata sul mercato la convergenza diventa questa salino piccolo qua voi non lo vedete bene ma più o meno avente l'idea cioè del fatto che
Quando la convergenza mette insieme cose che una volta erano distinte
Correvano su binari separati
Evidentemente determina un cambiamento molto rilevante
Cioè se il giurista settimanali eventualità queste situazioni sociologo marmi biologo eccetera
Non tenesse conto di questo fatto come dato di partenza
Non capirebbe niente parlerebbe delle stesse cose senza rendersene conto cioè quando quest'estate
Se attimi ho
Telemontecarlo Telecom che alle spalle di questo gruppo
Acquista
Telemontecarlo
Voglio dire e o rappresenta
Diciamo l'applicazione nostra casareccia di un rapporto e negli Stati Uniti già abbiamo visto con con l'accordo acquisto perché poi quando sono accordi non si capisce mai è un accordo o è una una fusione o di un'acquisto American laica al carbone beh lì si è detto che
Davide aveva acquistato Volinia cioè che il piccolo cresciuto rapidamente aveva acquistato quello che per noi era un mostro sacro
Da noi si rispettano ancora le regole di buona creanza quindi è Golia che acquista canile cioè nel senso che Telecom sentimentale Goliath rispetto e acquista il soggetto più piccola
Ma questa richiesta parlare di fusione voglio dire difficile poi tutti in estate le cifre sembrano più grandi forse otto Giapeto del sole sembra chissà che cosa un affare da mille miliardi
Cosa volete che sia un affare da mille miliardi nel mercato della convergenza che in Italia solo nel vale centoquaranta mila un centoquarantesimo del mercato c'è una cosa che non turba assolutamente è come se praticamente ci sono tanti i supermercati e a un certo punto un soggetto forte ad acquistare il negozietto di frutta nell'angolo
E allora
Allora tutti quelli che ora si eccitano sul problema violazione delle regole della concorrenza eccetera ma non è che sono due monopolisti che son messi insieme
Cioè gare monopolista nel cinema
E l'accertamento e Seveso fatta da Corrado monopolisti allora il problema sarebbe stato dedicato ma quando si interviene lo mercato vicino
Per entrare attraverso il chiosco della frutta senza in questo sinergicamente verso diciamo a in termini
Diciamo di mercato quello ai due virgola cinque per cento del mercato della televisione quindi praticamente insomma
Non è granché poi naturalmente è chiaro che ci sono le regole sui io qui non mi permetterei mai nel senso che non sono nemmeno bisogna vedere se le regole non rispettate perché naturalmente ci possono essere leggi che in sette parti sono anacronistiche
Soprattutto sulla parte diciamo concorrenziale la definizione di mercato rilevante la definizione praticamente di cosa vuol dire un soggetto che monopolista e poi c'è l'amianto in uno entra in un altro si pone quindi onere non voglio toccare questo mito ma dal punto di vista che interessa a noi noi siamo ancora in uno schema in cui dobbiamo capirlo e qualcuno
Che si sono fusi insieme mondi che erano separati
Fondendosi insieme i soggetti forti che prima erano nell'altra corsia sono entrati nel campo totale della competizione e quindi certo portano un valore aggiunto
Ma voglio dire
Dal punto di vista dell'utente
La domanda che io mi faccio contiene ecco se Telemontecarlo fosse pure acquistato da Murdoch che è un colosso nel mondo della televisione
Lei li anche generalista che certamente un soggetto che ha un'altra ordinario
L'avrebbe voluta acquistare parentesi
Per l'utente c'è più preoccupazione
Se la cui che è interessato al prodotto italiano
Se è un gruppo un grande gruppo straniero di quel settore a comprare o un gruppo di un settore contiguo
Io penso che la concorrenza ormai e tale per cui dobbiamo aspettarci di tutto però la mia battuta molto elementare voglio dire
Meglio un operatore italiano che
Un operatore
Straniero ma io però sotto sotto dicevo meglio uno che viene dal mondo delle telecomunicazioni dei telefoni e certamente avrà una potenza economica
Ha però nella televisione generalista deve farsi ancora le ossa quindi come gli abbiamo più tempo per difenderci questo
Allora no io questo mi serviva per dire
Che questi problemi quello dell'informazione ci per non possono altro che essere visti nello scenario di differimento per capire quali sono i soggetti che competono perché e voglio dire quando noi parliamo di informazione la prima cosa è la parola economia che che che che viene in discussione perché noi parliamo di impresa e di informazione di impresa e di informazione evidente che ormai cioè diciamo il dibattito eh
Tra soggetti che fanno quest'attività informativa informa diciamo imprenditoriale ci siamo resi conto che ormai le imprese
Cioè quello che a noi sembrano riconosce nel settore della televisione nel settore della stampa
Adesso sono piccola cosa perché sono entrati in gioco e i i colossi delle telecomunicazioni information technology quindi tutti i nostri discorsi di un tempo be'insomma il condizionamento dell'economia sull'informazione eccetera sono moltiplicati per cento sono moderne accentua ventenni economici quindi primo problema
Non ci illudiamo che sia cambiato qualche cosa
Ci sono certamente tutti gli interventi interno ettari ecco cioè tutti quelli che sostengono alcuni pateticamente generali non hanno mai visto non sono mai collegati ai
Va be'ma insomma se mai questa parola magica ormai la dicono insomma con grande disinvoltura e quelli che invece mi conoscono profondamente le potenzialità sostengono no e allora c'è una sorta di contrasto ecco quello che una volta era il contrasto tra l'editore
E il ciclostile non ciclostile che democratico perché praticamente si facevano i volantini si distribuivano
Oggi questo tipo alternativa si ripropone tra questi grandi gruppi esemplificati come ho fatto prima e gli utenti della Rete che l'avete democratica avete democratica nella Rete ci sono tutte le informazioni ognuno se ne va a cercare
Il giornale se lo fa a casa sua certo scegliendo se le notizie basta vedere uno male personal computer collegato in Rete
Dibattito aperto io sono convinto che la rete sia un po'meno democratica di quello che sembra non cioè non non voglio dire che non lo sia certamente offre un'infinità di possibilità
Ma se noi diciamo
Su una televisione che al cinquanta per cento d'ascolto
Che Berlusconi ha fatto una certa dichiarazione o che Rutelli Amato ne hanno fatto un'altra
Il giorno dopo parecchi ne parlano
Se lo si vince sulla Rete sì ne parlano magari i numeri della Rete sono altrettanto grandi ma non c'è la contemporaneità
E poi ognuno legge proprio perché se lo fa lui da solo il suo giornale e quindi la democrazia della Rete
Certo c'è ma comunque è una democrazia nella quale di nuovo ritorno dei nuovi protagonisti perché ritornano i motori di ricerca ritornano i portali ritornano oggi sulla Rete si ripresenta la stessa realtà
Editoriale certe i tempi diverso ma l'influenza sulla pubblica opinione della Rete
è certamente ancora tutta da dimostrare le potenzialità sono enormi ma vorrei dire che sono ancora maggiori se vengono sfruttate da quei grandi gruppi di cui parlavamo prima
Perché diciamo il ragazzino col ciclostile o col personal computer
è in grado si di avere tutto quello che vuole ma non fa opinione non proprio e forse l'opinione la faranno i portali
E sulla Rete si pongono delicati problemi anche di accesso perché voglio dire
Io ero collegato con il con il mio cellulare in certe zone dove non si dorme cellulare non si prende oltre a darmi informazioni molto più ridotte ogni volta che trasmette i dati sono interruzione voglio dire
C'è una bella differenza ecco io allora le potenzialità non ispira però questo ovviamente importante
Detto questo
Noi dobbiamo valutare che anche i principi costituzionali si
Si ritira asma nuovo sul sul nuovo scenario perché prima noi eravamo abituati soprattutto a parlare in termini di articolo ventuno cioè l'informazione da un soggetto ad altri
Oggi noi parliamo vi faccio il professore mantenuto soltanto parliamo di articolo quindici della Costituzione di parliamo della comunicazione parliamo della comunicazione intersoggettiva
Parliamo
Diciamo della interattività
Riconosciamo di più nell'articolo quindici il diritto bilanciato sui due soggetti cioè è che mentre l'articolo ventuno non c'è niente da fare notare i tentativi dei giuristi
L'articolo ventuno c'è una posizione asimmetrica tra chi trasmette informazioni e chi le riceve poi davvero i giuristi sono arrampicati sugli specchi per dire l'articolo tre della Costituzione che appunto anche l'utente a una serie di diritti ma insomma se facciamo l'inventario dei diritti che all'editore
E voglio dire ai diritti che ha il cittadino utente l'informazione io credo che la bilancia e soprattutto la parte dell'editore voglio dire dall'Ottocento stiamo lavorando ad allargare la libertà di stampa d'informazione dopodiché ci stiamo ponendo più recentemente i problemi diciamo di chi riceve quindi però voglio dire ancora la di la bilancia pesa parte con l'articolo quindici quello che in realtà potrei dire che l'articolo costituzionale che da struttura costituzionale al mercato e la convergenza perché in realtà prevede la comunicazione intersoggettiva prevede ecco noi abbiamo però tutta una serie di valori collegati non a caso l'articolo quindici
Si esalta l'interattività
Ma esalta anche la segretezza della corrispondenza cioè nel senso allora si riferisce potenzia il valore
Bilancia al momento attivo e passivo ma insiste sull'elemento della segretezza della riservatezza
Che naturalmente è un elemento su quale bisogna riflettere cioè nel senso che evidentemente serve meno per la comunicazione di massa ecco naturalmente da lì poi scaturiscono tace riconsiderazione
Allora la radio televisione e le telecomunicazioni sono sempre più mercati collegati
I diritti dei soggetti che operano sono diritti che vanno riposizionando sì vorrei dire
Che il diritto di chi riceve oggi mi pare che possa essere configurato soprattutto come un diritto da assicurare
Su che cosa nell'informazione era un diritto acché un certo contenuto fosse rispettoso
Dei miei diritti cioè che io non fossi diffamato che io non fossi in qualche modo indagato nella mia vita privata quindi tutta una serie di valori diciamo della persona
Nell'articolo quindici bilanciando sfido momenti credo che si sottolinei soprattutto diritto di accedere al circuito
Cioè oggi quello che che conta
In questa grande Rete democratica e la possibilità di esserci e di esserci a livello degli altri cioè esserci non soltanto attaccare la spina ma viaggiare a una certa velocità di crociera perché se no le informazioni non le prendo mi collego al sito ma non posso tirare giù nulla perché in realtà il mio collegamento insufficiente ecco quindi allora c'è un problema più delicato che va affrontato cioè la democrazia dell'accesso al sistema della dell'informazione
E valori contenuti e i contenuti dove sono dove vanno a finire perché tra l'altro in questo sistema diciamo della Rete
Molti hanno insistito fino a un certo momento che conta più il mezzo e distribuzione che non i contenuti
I contenuti sono apparsi per un certo momento secondari secondari solo per un certo momento ecco e allora lì qualcuno si è rifugiato nella nella nozione del servizio pubblico ecco sono arrivato alla tua domanda
Dall'uso del servizio pubblico dice è vede ma qui tutto succede allora ci sono i gruppi grandi gruppi e i grandi gruppi sono sempre più grandi perché telecomunicazioni entrambi sopra
La Rete
è democratica ma in realtà poi ci sono problemi a verificare di accesso alla Rete e la possibilità di saperla utilizzare e comunque il suo impatto sull'opinione pubblica rimane marginale
Cioè ancora si vincono forse o si può avere valore aggiunto per vincere elezioni avendo stampa i mezzi di comunicazione televisivi non è detto che con la Rete si vinceranno forse ma oggi forse ancora in Italia non le vinciamo grazie alla Rete
Allora il servizio pubblico è l'ancora di salvezza per tutti e il servizio c'è il servizio pubblico ora quindi tutti andiamo a dormire tranquilli perché insomma in fondo sappiamo che la c'è il Cavaliere buono che cioè praticamente può prescindendo dai condizionamenti del mercato
E praticamente portando dei contenuti benefici all'umanità se Civita tranquillità di Sonni purtroppo non è così
No purtroppo non è così ma perché non è così scusate
Allora prima di tutto
Io vorrei
Far capire che
Gli stati d'ufficio a una tabella ma insomma non sono in grado di far vedere che è troppo sette lontani ma noi vediamo che
La politica degli Stati cioè nel settantacinque in Italia
Le risorse della televisione
Pubblica erano prevalentemente derivanti dal canone il canone era
Diciamo la risorsa principale principale era dominante assoluta mentre allora uno dice va bene
Guardando le serie storiche
Diciamo ciò che investe lo Stato
Ciò i soldi che dallo Stato al sistema televisivo e alla televisione pubblica sono sempre di meno
Cioè se prima erano il settantacinque per cento oggi sono il venti per cento
E è facile sapere che ogni anno in decremento sarà fortissimo ma per una ragione molto semplice
Il mercato aumenta ogni anno di dieci quindici per cento il mercato la pubblicità queste risorse commerciali
Le risorse pubbliche aumento ogni anno dell'uno per cento
Io faccio fare voi contitolare di me ma voglio dire è chiaro che se lo Stato ogni anno aumenta dell'uno per cento è il e il mercato cresce del dieci è facile capire che se oggi siamo al venti
Tra cinque anni siamo intorno al dieci quindici voglio dire c'è c'è una riduzione ma questo non è in Italia e in tutta Europa
Anche in Germania in Inghilterra dove pure le risorse pubbliche sono doppie rispetto a quelle italiane doppie cioè nel senso che gli operatori pubblici ma sono anche qui voglio dire tedeschi inglesi hanno il doppio il doppiopetto vuol dire conta ma comunque il decremento è netto
Cioè gli stati investono meno sulle televisioni come risorse tema però qualcuno ci può potrebbero dare di più potrebbero dicembre scorso quando il carnet sgomenta dei quattro mila lire i giornali al titolato stangata il piano aumenta di quattro mila lire l'anno stangata allora è chiaro che queste l'attitudine del della della gente forse dei giornali forse qualcuno malizioso
Guardate legare per l'UMTS
Guardate quello che è successo in Spagna per l'UMTS prendo dei simboli ma in Spagna hanno fatto la gara e lo Stato ha preso molto poco
Lo so che con cinque mila miliardi insomma con quella cifra bassa insomma
In Inghilterra han fatto la gara e hanno preso settantacinque mila miliardi settantacinque mila miliardi in Germania hanno fatto la gara è un preso cento mila miliardi
Già Blair sta dicendo ed è io ho preso meno dei tedeschi quindi devo recuperare devo fare soldi con la televisione digitale terrestre devo andare a prendere i soldi per dimostrare che non sono meno dei tedeschi
Aznar e posto sotto processo perché ha preso a pochi soldi dalla gara ecco
Cosa sta succedendo nel mondo prima gli Stati davano
Per le televisioni
Però con l'uno per cento in più ogni anno rispetto al mercato e cresce del dieci davano sempre di meno
Oggi gli stati prendono dal sistema complessivo
Ormai integrato e quindi voglio dire fanno risorse fanno cassa addirittura pagano il debito pubblico
Allora non si fanno le nozze coi fichi secchi possono succeso molto di livello quest'ultima battuta ma voglio dire volevo far capire che il servizio pubblico per essere questo cavaliere della Tavola rotonda per essere questo soggetto che riesce a neutralizzare questi colossi portando dei contenuti benefici rispetto ad un mondo informato alla logica dell'economia dell'impresa del mercato
Dovrebbe avere
Alle spalle ingenti investimenti economici
Dovrebbe avere uno Stato che dice guarda tu ignora come ha detto superbamente
De Martin ignora il mercato
Ignora il mercato perché alle tue risorse ci pensiamo noi
Ma se lo Stato invece dice questo con le parole ma con i fatti non ti dà le risorse allora ti dice no allora tu cerca di andare in passivo cerca di fare le cose contro gli altri che sono dei colossi e
Noi non chiediamo niente tu dopo un po'più di baracca perché va in passivo cioè il condizionamento della struttura economica dell'impresa è decisivo
Cioè noi oggi abbiamo due mila cinquecento miliardi di canone molta gente dice perbacco bella bella cifra insomma non perché vi lamentate tanto donne che ci lamentiamo però dei due mila cinquecento miliardi
Sono solo mille cinque che vanno a sostenere gli obblighi di servizio pubblico che poi adesso io non li posso elencare ma sono abbastanza precisamente tagliati nel contratto di servizio mille mille due
Sono un indennizzo per il fatto che la RAI ha minori indici di affollamento
Cioè la RAI
Siccome fa meno pubblicità di Mediaset
Se avesse la pubblicità uguale prenderebbe mille duecento miliardi in più siccome la tengono più bassa e questo fa comodo a Mediaset
Questo fa comodamente che sbraita tanto ogni tanto verso la RAI ma a bassa voce sussurra come quei cantanti confidenziali meno Cannone in realtà più care noi abbiamo più Mediaset contenta perché gli consente di andare da sola
è più forte sul mercato e la pubblicità quindi quello non ha niente a che fare con il Cavaliere eroico che deve deve difendere dal mercato quello è un bilanciamento tra due in prese sono mille cinquecento miliardi
Allora con questi non si può dire ce ne infischiamo dell'ascolto
Perché se noi andiamo sotto di un punto abbiamo cinquanta miliardi in meno dei due punti cento dei tre punti centocinquanta duecento
Quando siamo sotto i duecento miliardi noi siamo in passivo e ci cacciano via perché siamo cattivi amministratori
Allora questo è il problema
Dopodiché e chiudo veramente perché ho portato via troppo tempo
Riflettete per un attimo su due cose sono due messaggi però che io vorrei mettere in conclusione del mio intervento
Prima di tutto
Io credo che non sia giusto contrapporre per le ragioni eletto servizio pubblico e mercato
Perché se questi fossero due mondi che vivono in dimensioni separate
Uno integralmente finanziato dallo Stato che gli dà dieci per cento in più come i privati ogni anno e quindi potesse fare una televisione forte competitiva
Voglio dire col finanziamento pubblico certo noi avremmo lo schema che immaginiamo ma voi pensate che lo Stato possa aumentare
Del dieci per cento l'anno le risorse di una televisione pubblica voglio dire è impensabile è è una barzelletta
Questo non è possibile quindi al massimo c'abbiamo un elemento correttivo il mercato è una diciamo è un qualcosa nel quale tutti gli imprenditori che operano sono inseriti allo stesso titolo le regole del mercato devono rispettarle tutte
Anche ho udienza
Anche audience e servizio pubblico non sono due termini da mettere in alternativa io parlo
Ai ragazzi di innovando ragazzi ma che sono ragazzi nello spirito e capisco perfettamente perché sono tutti in un luogo universitario
Voi avete provato a fare una lezione universitaria
In un'aula con venti persone
Avete provato a fare una lezione universitaria in un'aula con cento persone
Avete provato a fare una lezione universitaria in un'aula col mille persone
Allora la domanda che io faccio voi fate la stessa lezione
A venti persone
A cento persone a mille persone
Probabilmente qualcuno dice sì ed è un bugiardo
Cioè non è che i contenuti di terra che hanno ci mancherebbe altro non è che uno dice bianco e nero
Ma se uno parla venti persone può fare un discorso abbastanza elaborato sofisticato con argomenti contro argomenti eccetera e vede che l'attenzione negli occhi
Dell'interlocutore rimane sufficientemente vigile
Il discorso è più complesso ma l'attenzione vigile
Bene portate questo stesso discorso a cento persone già vedete che alcuni occhi diventano grigi
Altri perdono lucidità altri vanno seguite perché per temere l'attenzione di cento persone bisogna parlare in un modo diverso
Il mio amico Lipari diceva e faceva elezioni in un cinema alla Sapienza questo succede forse chiederà anche in altre università più piccole
E le sue lezioni Ron dei comizi diceva scherzando doveva usare linguaggio forte non solo il tono della voce ma immagini costante c'è da metterci le figure sostanzialmente il testo e le figure
Per tenere questo pubblico
La stessa cosa avviene con la televisione la televisione pubblica non deve parlare con linguaggi sofisticati a venti persone
Deve riuscire a parlare a mille a mille cinquecento persone e quindi deve rispettare delle regole della comunicazione della divulgazione
E diciamo che sono indispensabili per raggiungere questi pubblici non siamo una televisione di élite la democrazia è anche la capacità di raggiungere pubblici vasti certo con quella parolina decisiva formare al senso critico certo che questo dobbiamo mai rinunciare a farlo
Però guai se noi ci si compiace Simo dell'idea che l'ascolto lo possiamo ignorare e andiamo solo sulla qualità perché la qualità ahimè è una nozione soggettiva allora
Io lodo quando la RAI fa Papa Giovanni a Sotto il Monte e riesce con Gad Lerner e Biagi a raggiungere il venticinque per cento d'ascolto
Perché secondo me quella è televisione pubblica per definizione
è sono turbato quando facciamo programmi anche molto belli che vede una stretta minoranza li dobbiamo fare
Però volevo dire concludendo
Che gli ascolti sono una precondizione di ogni televisione dopodiché parte la gara di chi è più bravo ecco ma se volete che facciamo una cosa completamente diversa dacci oggi il dieci per cento del canone in più ogni anno
Grazie al professor Zaccaria per questo intervento che ha appreso qualche minuto più del previsto ma che ha offerto una serie di spunti mi pare molto interessanti riflessione fornendo anche dei dati di riferimento che sono certamente preziosi proseguire nel nostro lavoro
Pregherei il tre cortesi e cortese interlocutore di lasciare il posto sopravvenienti ancora ringraziandoli
Sopravvenienti che sono il professor Bocchini professor Cheli il dottor Scandaletti
Sì sì sì
Io non sapevo se cioè
Lo facciamo dopo va bene lo stesso
Mantenendo seguendo
Proseguiamo allora pregherei di prendere posto
Professor Bocchini professor Cheli e il dottor Rett Monti
Che è sopravvenuto e quindi circostanti
Il
Manno Melli che pure li
Bocchini
Era il
Prima c'erano persone in piedi comunque posti ce ne sono ancora e quindi
Prego di prendere posto proseguiamo senza break nonostante classe vertenza dei lavori per mantenere un certo tono impegnato ecco semmai cercheremo di concludere un pochino prima
La parola adesso è al professor Bocchini
Che è un esperto di diritto dell'informazione in particolare che insegna tra l'altro in questa università
Da due angolazioni pubbliche e private ecco credo che il suo contributo ci potrà aiutare anche a discernere su questi due versanti
A lui la parola
Io raccolgo l'invito che il preside ha rivolto a tutti noi
In una introduzione
Lucida e stimolante al tempo stesso
E per una evidente esigenza di sintesi desidero dire subito la chiave di lettura del mio intervento di quindici minuti
Desidero esaminare due punti
Il problema della esigenza di costruire un diritto dell'informazione come un ponte tra l'economia e l'etica
Il problema di stabilire come con quali forze
E possibile costruire un diritto dell'informazione oggi
Perché il diritto dell'informazione è un problema
Il diritto d'informazione è un problema perché occorre partire da due dati
Che anche i non addetti ai lavori debbono avere chiari in questo momento dell'evoluzione del sistema
La nostra carta costituzionale e il nostro codice civile non contengono una disciplina
Specifica
Del fenomeno dell'informazione la parola informazione
Contenuta nella nostra carta costituzionale
E questo spiega perché
Oggi si ponga con forza il problema di uno statuto costituzionale dell'informazione
Fa bene
Zaccaria a dedicare il suo brillante manuali al diritto della comunicazione ma come ha riconosciuto con lealtà
Come professore
Meno leale è stato come imprenditore ma era corretto essere di parte come il pretore ha come professore è stato leale
Costruire il diritto della comunicazione di massa attraverso l'articolo quindici
è veramente uno sforzo enorme per i professori in realtà l'articolo quindici fu scritto nella nostra Costituzione perché si pensava che lo stato dà la polizia fascista interveniva nella comunicazione segreta
Che riguardava la comunicazione la libertà individuale del singolo era la polizia che bloccava
Il Pricop ostaggi
Nacque così nel pensiero di Piero Calamandrei di tutti coloro che vedono la Costituzione come un grande messaggio di promozione di libertà dallo Stato perché avevano alle spalle lo Stato fascista
Che scrissero la norma sulla comunicazione ma i giuristi
Debbono fare di necessità virtù e quindi fa bene gaffe e fa meritoriamente bene per la dottrina ad aprile
Dico Zaccaria per essere un egli uno studioso eminente sull'articolo quindici perché concordo con lui l'articolo ventuno della nostra carta emozionale è stato scritto per risolvere il problema del passato
Uno Stato democratico si riconosce seria
Come il sistema nervoso un sistema democratico libero di manifestazione del pensiero
L'articolo ventuno non c'è il mercato nell'articolo ventuno non cioè l'internazionalismo l'articolo ventuno non c'è l'informazione l'articolo ventuno c'è la convergenza nell'articolo ventuno della Costituzione non c'è nulla che caratterizza il sistema oggi alla fine del mille
Ed allora noi dobbiamo porre con forza nel celebrare questo Giubileo ed ecco il primo appello che diventa anche di prospettiva
Come forze di la cultura di un impiego una università libera
Libera di fronte al potere economico libera di fronte al potere politico lettera di fronda potere professionale questo il senso di un'università libera lei forse la cultura non debbono sopportare
Quello che hanno sopportato quando
La Corte Costituzionale parlava ma come le stelle di Cronin e purtroppo stava a guardare il pavimento taceva mentre l'inquilino di Palazzo Chigi consentiva che l'apertura del mercato finisse nelle mani di una sola centro di potere questo è la storia che noi non possiamo ancora fare in quanto viventi mai che i nostri posteri faranno di come è nato in Italia questo stato di cose
Allora le forze della cultura colgo il primo appello che il preside a Figo
Debbono oggi scendere in campo
Perché facciano oggi quello che i costituzionalisti non fecero quando il mercato spariva dalla scena
Del sistema democratico italiano
Giuliano Amato disse è il faro queste ma dov'era Giuliano Amato mentre qualcuno prendeva il mercato
In parlamento a Palazzo Chigi
Questo lo possiamo dire in una libera università che sia veramente oggi è un dovere delle forze della cultura di dire con chiarezza la quale parte stanno ed esprimere nella libertà dell'esercizio del ministero della cultura questa grande indipendenza rispetto a tutti i poteri e a tutti i condizionamenti noi che sappiamo
Che possiamo continuare a esercitare con dignità il mestiere del professore non avendo noi stessi condizionamenti soggetti
Allora io desidero dire che a questo punto siamo grati ai grandi maestri del passato penso a Vincenzo Crisafulli penso a Paolo Barile perché ci hanno fatto capire tutte le libertà la libertà attiva la libertà passive la libertà riflessiva
Ma mentre essi parlavano in America gli economisti
A fronte di tutta questa libertà che noi proclamava amo sulla carta ma non difenda mammone il mercato
Già ci dicevano che la televisione non è il tempio della manifestazione del pensiero la televisione è una macchina che produce telespettatori da vendere all'Egizio di pubblicità
Provate per noi europei a concepire con la cultura degli anni sessanta questa grande cultura costituzionalista da cui abbiamo appresso
Tanto nel passato che cosa poteva significare inserire in un testo di diritto pubblico che la televisione non è uno strumento immerso nel pensiero ma una macchina che produce telespettatori da vinte le agenzie di pubblicità
Ha detto bene Roberto Zaccaria quando ha detto libertà di manifestazione del pensiero la libertà di iniziativa economica privata viene prima la libertà e la storia il pensiero
Perché alla fine del millennio l'unico posto nel quale ritroviamo la libertà di questo nel pensiero allo stato puro e mesto denti lo sanno e vedo qui presenti perché spesso lo ripetiamo le lezioni e solo in quell'angolo di Londra
Ad Hyde Park dove qualcuno porta l'uso da Berlino che costa due dollari per salire e parlare
Se vuoi il giornale o si buona televisione gli allora deve diventare imprenditore e la libertà di manifestazione del pensiero passa attraverso la libertà dell'impresa
Allora il mercato c'è dentro fino al collo
E mentre tutto questo accadeva mi pare di ricordare quello che accadde agli economisti nel ventinove Val Grassa teorizzava l'equilibrio economico generale del mercato nel ventinove
Non teorizzava la crisi del ventinove questo quegli economisti lo hanno riconosciuto
Teorizzare le libertà è un dovere imprescindibile del giurista ma non basta teorizzare niente
Perché l'altro volto della libertà esporti
è vero
Noi
Sappiamo che
Nella libertà lo ha scritto da ultimo forse sull'ultimo numero del diritto dell'informazione non ci può essere ma il potere no bisogna intendersi certa
La libertà e l'informazione è una libertà dal potere però attenzione il principio di relatività della fenomenologia giuridica dice con chiarezza attenzione
La libertà nella tua prospettiva espressioni un principio fondamentale di libertà
Ma questa tua di Berta può diventare potere nel condizionamento degli altri
Allora i giuristi di fronte all'idolo della libertà
Al vitello grasso che è diventato d'Oro perché guai a chi tocca quel potere devono capire che in un sistema democratico esistono valori che lo Stato non può aggredire ma può difendere
Esistono valori che lo Stato non può aggredire ma punti fermi
E allora forte si pone l'esigenza di costruire uno statuto
Costituzionale
Europeo
Noi giuristi italiani
Sappiamo che il mercato
Ha bisogno di un garante
Ecco il grande appello alle autorità
Pendenti per la tenuta del sistema democratico qui non esco che l'informazione non è un settore informazione è un fattore nella democrazia
Quindi se il Parlamento ha nominato un garante ciò vuol dire che il sistema democratico è in discussione con l'informazione ed allora
Quali sono stati questi limiti e vengo al secondo punto che hanno pensato sullo stato attuale della sistema dell'informazione
Sono stati lì
Che consisteva non
Nel
Non capire i termini Murri
Bella problema
E quando finalmente qualcosa si è mosso nel nostro Paese
Era tardi
Molto tardi
Ed è ancora più difficile oggi fare quello che si poteva fare ieri
Ciò anche la tremenda responsabilità delle nostre autorità amministrative indipendenti
Allora un diritto dell'informazione credo in un diritto dell'informazione
E credo che lo sforzo di tutti coloro che hanno già scritto in questa direzione vada proseguito vada assecondata perché perché esistono
Per lo meno
Due scelte di fondo
La scelta di campo tra la completa deregulation l'assenza totale di regole
Mercato e la scelta invece che il mercato implica
Il sistema di regole
E questa è una scelta e spiega il perché di un delitto d'informazione
La scelta che la libertà può diventare esercizio del potere
E quindi
Quando
Il potere è sul mercato lo Stato fa bene a difendere le libertà fondamentali perché sono libertà dal potere altrove
Che si manifesta attraverso l'esercizio del ma quindi condivido
La definizione di Fois che questa libertà anzitutto libertà dal potere ma quando l'esercito dell'altrui libertà sul mercato e tale da diventare potere allora la difesa della libertà dal potere significava in difesa della libertà dal mezzo dominante
E questo spiega perché non può esserci un pezzo un mezzo dominante nel sistema dell'informazione ad espressioni certamente di libertà di pensiero ma diventa condizionante rispetto alle altre
E questa è una scelta di campo
Cioè in questa scelta di campo perché è un diritto dell'informazione la tutela fondamentalmente lo ha toccato molto bene Zaccaria a questo punto il principio di eguaglianza
Che noi chiamiamo interattività perché tutto è diventato tecnologico ma quella nostra carta costituzionale ha scritto una norma per l'oggi e per il domani il principio di eguaglianza soffra il cittadino passivo
Da vendere come telespettatore all'agenzia di pubblicità questo non è neanche nello spirito di chi ha scritto alla nostra Costituzione non è scritto ma certamente non emerge
Un diritto dell'informazione deve essere capaci di costruire questo principio di uguaglianza e non è facile
Perché costruire un principio di eguaglianza tra i mittenti e destinatari significa costruire una serie di istituti giuridici e in primo luogo il diritto di far
E poi
Poi un altro pericolo grande che imponeva costruzioni del diritto dell'informazione
Forte in questo momento la tentazione di il punto è delicato ma va toccato di costruire il sistema delle libertà di tutte le libertà partendo dalla disciplina dei mezzi
Il processo esattamente l'opposto
Non possiamo dalla disciplina dei mezzi ricavare la disciplina dei diritti di libertà fondamentali dalla nostra Carta costituzionale
Dobbiamo da lei rispetto delle libertà fondamentali costruire la disciplina dei mezzi ecco su un Vannoni che esprimono l'assunzione di un diritto dell'informazione oggi
E questo
Comporta
Un nuovo appello
è un appello importante
Perché
Non si costruisce oggi uno statuto
Giornale europeo dell'informazione a prescindere dati cittadino della Recup
Gunnar medievale
Economista e premio Nobel dell'economia Kusama dire che noi Paesi occidentali continentali usiamo troppo facilmente chiamarci società pluraliste
Ma da noi il pluralismo è stata una grande dottrina più che una pratica sociale come si fa riconoscere una società pluralista
Oggi in Italia
è un Paese veramente plurali
Quando la tendenza alla concentrazione del potere economico del potere politico e del potere informativo non c'è molto
Perché un diritto dell'informazione passa tradizionalmente per il Parlamento e allora il premio Nobel dell'economia
Ed era un economista non era un giurista ICI come si fa a riconoscere un Paese pluralista
Per riconoscere un Paese pluralista occorre guardare diceva nel dal anzitutto il costume dei cittadini
Se di fronte a fatti che essi denunziano nel segreto della coscienti pensare immediatamente non ha una legge dello Stato
Che valga tutto è la
Ma a una associazione che si batta
Per il riconoscimento di quel diritto quello Stato è veramente plurali
è l'appello forte che il secondo appello che viene da una libera università
Alla coscienza critica della cittadinanza attiva
E c'è un gran bisogno di cittadinanza attiva nel campo dell'import perché attenzione qui ed è l'ultimo punto del mio intervento storicamente abbiano avuto un rovesciamento completo delle posizioni
I giuristi degli anni cinquanta sessanta insegnarono a coloro che sono stati sui banchi prima di voi
Che dopo la libertà dallo Stato bisognava costruire la libertà di fare qualcosa insieme e questo insegnamento è durato trent'anni
Per chi non democratico aprire la libertà di non fare niente
Perché non c'è spazio non ci sono chance per costruire nulla quella non è
Tanti
Attenzione oggi il punto delicato dove assegni l'attentato alla libertà fondamentali non viene più dallo Stato ma viene dal mercato
E da allora occorre ricostruire ciò che abbiamo riposto nel cassetto perché pensavamo che l'attentato venisse dallo Stato quanto lo Stato ha smesso controllare la nostra posta o di creare i Monopoli del feto vizio dell'informazione
Ebbene oggi che l'attentato viene dal mercato occorre riprendere la cultura della libertà da perché l'attentato viene dalla posizione dominante sul mercato
Coniugando la però con la libertà di partecipare a questo grande movimento
Se non diventa costume sociale ma rimane una dottrina
Bella perché insegnata nelle università noi non avremo un diritto dell'informazione bello e confezionato è pronto a venire incontro alle esigenze di ed è giusto che sia così perché ogni Paese al sistema informativo pessime
Tanto più insidioso l'attentato alla cittadinanza attiva quando esso non arrivava la polizia di Stato ma attraverso il serial televisivo che rappresenta l'oblio
Talora della cuffia e talora anche della stessa capacità critica di reazione addirittura bensì
Allora
Il mio
Appello e concludo che
La celebrazione di un Giubileo
E la motivazione che ha spinto questa università
A far incontrare studiosi famosi proveniente da tutte le parti del mondo può essere anche un atto di impegno civile sociali se rivendichiamo la nostra libertà come studiosi in un momento nel quale non è tutto libero al di là della delle apparenze
Non è tutto libero al tirar delle apparenze
E questo significa
Batte
Per le i temi che si in un certo momento storico porto
Oggi Corsi di Cittadinanzattiva finalizzati all'analisi critica del sistema informativo
Significhi avviare una educazione nuova e la coscienza i cittadini di domani
Venti di oggi
Questo spiega e qui è solo
Nella conclusione che parla il giurista cattolico
Qualunque sia la tua finché non solo se sei di religione cattolica anche se se di religione Munoz
O se non hai una fede mai un'etica il messaggio forte che viene per tutti gli cari giovani
Andate
E provate a cambiare il mondo dell'informazione
Allora
Questo Giubileo ha un contenuto e forse lo sforzo veramente notevole che l'università
Libera della LUISS in questo momento ha compiti
Consente di inverare i disegni e le speranze degli organizzatori di questo meraviglioso convegno grazie
Ringrazio l'onorevole sanno Fini la forza venire della passione civile con cui è posto questioni in fondo la nostra attenzione soprattutto concentrato l'attenzione su questo il nuovo Statuto costituzionale europeo le ha detto dell'incoronazione per
Garantire
è il momento del verso chi qui nella sua veste di presidente Autorità per le garanzie nelle nelle comunicazioni
Chiede non ricordo eminente costituzionalista dai capelli anche lui che quel illustra la scuola fiorentina richiusi pubblicistica
Terzo tanta attenzione
Problemi giuridici
Io non vorrei parlare direttamente delle autorità indipendenti ma utilizzando l'esperienza che da quasi tre anni
Sto conducendo nel lavoro di un'autorità quell'autorità che in Italia è stata per posta di recente nel settore delle comunicazioni
Vorrei tentare di svolgere qualche considerazione su un tema che si collega al futuro tra un attimo
Cercando di riflette su come questo futuro
Possa essere condizionato dalle molte novità che oggi si stanno delineando nel mondo della comunicazione
Nel mondo dell'
Ora noi sappiamo e molti degli interventi che abbiamo ascoltato ce lo hanno ricordato
Il rapporto tra democrazia
Informazione poggia su due a su due perni
Tali che le varie costituzioni
Con un informe
Variabile
Il perno che si collega alla libertà di informazione nei due aspetti attivo e passivo libertà di informare il diritto
Ad essere correttamente completamente informati
E il perno che si collega invece agli assetti proprietari
Su cui si richiamava l'attenzione fin dall'inizio Friedman agli assetti proprietari dei mezzi di informazione tre al rapporto che in questo settore dell'informazione sì viene a delineare nei vari Paesi tra sfera pubblica era privata tra servizio pubblico
Questi sono i due assi portanti della materia che le varie costituzioni ai nei vari livelli storici fotografano e registra i forme diverse ma la domanda a cui che ci dovremmo porre vorrei tentare dare una prima risposta
Le novità che oggi si vanno delineando nel mondo della comunicazione di cui
Molto particolari come incidono oggi su questi due perni fondamento
Sia sulle
Perno
Libertà di informazione nel suo aspetto attivo e passivo sia sugli assetti pro
Ora noi sappiamo e vediamo continuamente che il mondo della comunicazione e in piena trasformazione in pieno movimento e che questo questa trasformazione nel corso del due
Ultimi anni ha subito una Fortis
Probabilmente l'accelerazione aumenterà
Da quello che già oggi si intravede
La spinta fondamentale all'innovazione non è nata tanto sul terreno economico ma prima di tutto sul terreno dell'innovazione tecnologica delle scope
Cioè su quel terreno che viene giornalisticamente qualificata la rivoluzione digitali che nel corso degli ultimi anni ha investito sia la comunicazione intersoggettiva appunto appunto sia la comunica
Da qui una serie indeterminata
Una serie indeterminata
Investendo perciò ossia le telecomunicazioni sia il sistema radiotelevisivo e poi di riflesso anche lo strumento più antico di comunicazione
La star
Ora in questa rivoluzione digitale questo passaggio dalla tecnologia analogica la tecnologia digitale negli strumenti
Della comunicazione sta producendo tre effetti fondamentali
Che qui insomma parte sono stati richiamati ma che vorrei ricordare in rapidissima
Il primo aspetto della rivoluzione digitale
Che lo ricordava quando parlava di pluralismo Friedman sempre prima e la moltiplicazione degli strumenti di comunicazione delle reti e dei mezzi di trasmissione dei messaggi
Si dice comunemente chiamare i canaloni corrispondono da quattro a dodici reti digitali cioè una molto ma qua una moltiplicazione della quantità degli strumenti della comunicazione questo produce subito un effetto fondamentale
Il superamento del limite della risorsa scarsa
Cui
Il diritto dell'informazione è stato costruito nei cinquant'anni passati su cui hanno trovato giustificazione inizio i monopoli pubblici e poi attraverso varie trasformazioni anche i service
Perciò questo limite e in via di superamento per effetto di quei rivoluzione digitale questo ha aperto un processo
Di liberalizzazione dei mezzi e dei mercati della comunicazione che apprezzo come sappiamo il suo avvio negli Stati Uniti molti anni fa ma che alla fine degli anni Ottanta se poi trasferito in Europa e e oggi è in pieno sviluppo il secondo aspetto della rivoluzione digitale che questo è stato sottolineato dal professor Zaccaria in particolare
L'effetto della interattivi perché la caratteristica della tecnologia digitale
E di favorire nell'uso degli strumenti di comunicazione la interattivi cioè la connessione tra colui che rilascia il messaggio e colui che ricicli
Di conseguenza la rivoluzione digitale tende ad attenuare il peso della comunicazione di massa
A favore che la comunicazione interattiva e personalizzare
Nella tv questo fenomeno si vede sia pure allo stato nascente nel declino della televisione generalista a favore della televisione tematica a favore della televisione su domanda a favore della televisione personalizzata e alcuni correndo avanti nel tempo fra parlano dell'avvio di un declino della comunicazione di massa a favore della comunicazione
Soggettivamente personali
Il terzo effetto di questo processo innovativo e quello che ci richiamava anche qui
Roberto Zaccaria e quello che ha inciso di più e che oggi incide di più sul terreno economico e l'effetto della convergenza la tecnologia digitale
Come sappiamo benissimo favorisce la multimedialità e la confluenza nella stessa Rete dei messaggi in voce in immagini entrare
E allora
Il quelli che sono gli strumenti tradizionali della comunicazione telefono il video il computer tendono a concentrare tendono a concentrare nello stesso nello stesso mezzo sappiamo che questi esteti oggi si manifestano attraverso dei passaggi tecnologici che sono in pieno svolgimento lo sviluppo delle reti a larga banda diverse le lo sviluppo di internet perché ha avuto nell'ultimo anno Europa una vera esplosione e nel nostro Paese in particolare con una crescita dell'utenza del centocinquanta per cento in un anno
E un potenziale di crescita nel nuovo anno che supera il cento per cento perché è una vera esplosione
A cui stiamo già assistendo in Europa e l'Italia in particolare e poi quello che l'avvio della telefonia mobile di terza generazione UMTS
Che sarà il vero strumento di massa della convergenza nei prossimi anni perché questo è lo strumento della convergenza che ognuno si porterà con sé nel proprio per ora questi profili
Che sono stati innescati sul piano tecnologico hanno ricadute evidentissime sul piano economico sul piano sociale e presto avranno anche sul piano politico e istituzionale e qui viene il discorso del futuro D'Adamo sul piano economico la prima prima Effetto è quello che già si è verificato la liberalizzazione per il superamento del limite della risorsa scarsa
Difetti che si stanno oggi determinando sono quelli già sono stati segnalati delle grandi alleanze tra gestori di reti e gestori disservizi nuove forme di concentrazioni
Di livello mai conosciuto in passato che oggi si stanno manifestando nel mondo
In Europa e portano alleanze tra operatori delle telecomunicazioni l'operatore del sistema radiotelevisivo con noi con problemi nuovissimo dal punto di vista dell'analisi dei processi concentrati
Perciò nuovi operatori che investono contestualmente in campi tradizionalmente
Separati e dei servizi
Su un piano sociale l'effetto fondamentale quello che si collega all'interattività
Il fatto di potere comunicare collegarsi con colui che trasmette il messaggio e di potere gestire l'informazione dal proprio tavolo cambia completamente
La cultura dell'uomo perché cambia il rapporto tra l'uomo il tempo tra l'uomo e lo spazio
Lo vediamo che la coloro che utilizzano la teledidattica al telelavoro sono ancora pochi casi ma vanno crescendo la cui elementi il commercio elettronico che sta
Che si sta sviluppando perciò nascono nuove prospettive per la vita associata nell'uso del tempo e nell'uso dello spazio
Da parte dell'uomo noi vediamo una comunicazione che sempre più universale ma anche sempre più domestica cioè ci stupisce dal proprio studio dalla propria dalla propria casa
Allora se partiamo da queste premesse mi pare che sia anche facile immaginare quali saranno nei prossimi anni le ricadute politico-istituzionali
Lo sviluppo delle reti civiche già ci fa vedere ci fa intravedere questa realtà lo sviluppo di internet e delle reti civiche mette già continuamente il rapporto cittadini con le istituzioni
I cittadini possono porre domande o chiedere documenti alle amministrazioni ottengono subito risposta senza spostarsi
O perdere tempo nell'accesso agli uffici pubblici a loro volta le amministrazioni attraverso l'interattività hanno la possibilità di sondare l'opinione dei cittadini sapere quali sono i loro orientamenti sui vari problema tutto questo sta rafforzando la prospettiva di quella democrazia elettronica di cui si discusse molto venti anni fa
Esiti incerti oggi il tema sta
Real sfiorando e direi proprio la realtà delle reti civiche e dell'interattività che lo sta riproponendo cioè il tema di quali dimensioni può assumere una democrazia dove esiste la possibilità di un raccordo permanente tra centri decisionali tre centri che devono lottare decisioni e soggetti che subiscono le decisioni e possono manifestare l'orientamento rispetto alle singole le singole decisione ecco che mi pare che proprio questa evoluzione tecnologica con questi prefetti fondamentali interattività convergenza moltiplicazione dei mezzi di comunicazioni stiano modificando anche il tessuto di parte
Della democrazia con quale difetto
Con un effetto che come prima valutazione sarei portato a ritenere di questo tipo
Sta si sta riducendo il ruolo dei tradizionali mediatori sociali dei partiti dei sindacati delle formazioni intermedie mentre è destinato a rafforzarsi ruolo degli strumenti di democrazia diretta dei referendum dei sondaggi
Se questo sia è questo il punto di fondo un bene o un male
Per il consolidamento di un concetto serio di democrazia
Fondato sulla difesa della personalità umana e sulla forza dell'opinione pubblica di un'opinione pubblica indipendente questo è tutto da vedere questo è tutto da vedere e ho l'impressione che è ancora presto
Per poterlo decidere tutto dipenderà dal modo
Come le tecnologie potranno essere utilizzate ed Achille utilizzerà e dalle regole che verranno posti ai fini ai fini di questo diritto mi sembra che per il momento ci dobbiamo soltanto limitare a constatare un processo che ancora allo stato nascente macchie destinato inevitabilmente a svilupparsi allora cosa vediamo vediamo che da questa rivoluzione
Digitale sono nate stanno nascendo opportunità straordinarie lo vediamo alla nuova economia nel piano economico nel piano sociale
E ieri forse anche nel piano politico istituzionale ma dobbiamo anche avere per presenti i rischi che la situazione che questa nuova situazione comporta
Su un piano economico rischia fondamentale e la nascita di nuove concentrazioni su cui i poteri nazionali non hanno più una forza di incidenti
La dimensione di taluni concentrazione nel settore della convergenza per le comunicazioni audio visivo e tale che sfugge alle possibilità di controllo dell'autorità nazionale su questo non non
Sul piano sociale il rischio maggiore quello che viene continuamente denunciato il rischio delle nuove emarginazioni dei nuovi analfabetismo mi fatto corti cioè che si può accrescere il divario
Tra chi
Sa e può usare la comunicazione tra chi non sa non può usare le ha comunicato
Sul piano politico il rischio maggiore già è stato ripetutamente accennato il rischio
Della mano della manipolazione dell'opinione pubblica che l'uso spregiudicato di questi nuovi mezzi può
Può favorire
Incentivare
Ecco che allora se queste sono le potenzialità e se questi sono i rischi
E per evitare questi rischi non credo che possa bastare da solo la logica del mercato questi mai mercato apre ma poi non è che eliminate che questi sono proprio i dischi che nascono dalle degenerazione
Del processi concorrenziale
E allora per superare evitare questi rischi occorrono le nuove regole nuove regole di cui si parlava il professor Bocchini e di cui ci ha parlato prima anche Roberto Zaccaria regole che riprendendo i valori un consolidati della tradizione costituzionale liberali in tema di informazioni il pluralismo la trasparenza il ruolo dell'opinione pubblica nelle democrazie debbono Ring perpetrare questi valori e adattarli
Alla nuova realtà
Economico sociali tecnologica prima di tutte economica sociale che si sta delineando intorno al tessuto della democrazia ecco perché ho esigenza di ripensare le regole i valori ci sono perché il costituzionalismo liberale
Che si è consolidato in Europa ma anche quella ma con la matrice nordamericana questi valori li ha posti da due secoli li ha sviluppati però oggi non basta fare riferimento alla nozione di pluralismo alla nozione di trasparenza ho alla nozione di opinione pubblica bisogna vedere come queste realtà sì di Menzio come questi nozioni sì dimensione hanno nel nuovo quadro tecnologico e nel nuovo quadro
Economico e qui mi pare che emerga il nodo il nodo di fondo su cui occorre riflettere
Quando appunto si affronta questo tema delle regole nuove per la nuova realtà del mondo della comunicazione e che il nodo che nasce dalla
Di vario sempre più profondo
Che oggi si deve registrare su questo terreno tra economia e diritto in questa materia economia diritto non convergono stanno divertendo a velocità crescente da una parte con un'economia che diviene sempre più universale interconnessa non usiamo la parola globale oramai usura è una l'economia interconnesse un'economia universale
E dall'altro un diritto che sulla difesa di questi valori tende ancora a restare
Radicato nelle realtà delle sovranità nazionali resta ancora un diritto nazionale agganciato Ali costituzioni
Dei vari Paesi con radici collegate a realtà territoriali limitate rispetta la dimensione che il fenomeno economico sta sta assumendo e questo divario noi lo vediamo lo vediamo vediamo che sta producendo già
Una una conflittualità
Nel rapporto tra diritti nazionali e diritto comunitario ad esempio a livello europeo che pure è un livello Fo
Ancora contenuto diciamo ma la conflittualità poi diventa ancora più intensa e lo registriamo ogni giorno di più ad esempio nel mondo di internet nel rapporto tra diritto europeo diritti dei Paesi economicamente più forti che guidano i processi dell'innovazione che qua e e diritto internazionale tratti sono vari stati stati livelli dove il conflitto
Siva manifestando in dove il nodo rimane particolarmente evidente appunto si diceva del mondo di internet
E il mondo di internet sta esplodendo a questa straordinaria velocità presentando queste opportunità e questi rischi che si diceva ci sono problemi di regolazione
Ma noi vediamo che davanti al problema della regolazione di internet si vanno sempre più contrapponendo
Strategie e filosofie diverse
La strategia prevalentemente collega parlare a nord americana la strategia regolatoria della dei che si appella all'autodisciplina su internet deve è uno strumento del diverso danno non ci vogliono regole esterne deve essere
Giudice deve essere solo un principio di autoregolazione perciò deregulation assoluta e un principio una strategia regolatoria prevalentemente europea
Che si appella invece il principio di etero regolazione o quanto meno di con regolazione freddi accordo tra poteri pubblici prese perché in questa strategia che si collega alla reo l'UPEA l'esigenza fondamentale quella dalla difesa di alcuni valori costituzionali
Che vengono prima dell'uso del mezzo e che sono appunto i valori che sono stati ricordati legati alla persona
La difesa della privacy la difesa della proprietà intellettuale rispetto degli interessi protetti dalle varie discipline penali presente interessi dei minori dalle varie discipline privatistiche dei singoli
Dei singoli Paesi ecco noi già vediamo in questo grande interrogativo che oggi ricorre in tutti i convegni internazionali dedicati a internet qual è la corretta strategia autoregolazione etero regolazione con regolazione vediamo scontrarsi filosofi è profondamente diverso su cui evidentemente e diciamo ogni paese deve in relazione alle sue tradizioni costituzionali ogni paese ogni continente deve prendere
Deve prendere posizione ora io credo che qualunque sia poi la strategia o la via regolatoria che si voglia scegliere rispetta la novità di questi fenomeni cito solo interne perché il più evidente è quello che abbiamo sotto gli occhi di tutti quanti ma fenomeno riguarderà anche gli altri strumenti che si vanno delineando ad esempio l'UMTS
Ecco quello qualunque sia la strategia con Lavinia prevalentemente europeo la linea prevalentemente americane che alla fine in questa materia dovrà fermarsi io credo che si debba partire da una constatazione oggettiva
Che quella della definitivo superamento dei diritti nazionali delle regole e dei regolatori nazionali mi dispiace di dover lo disse
Rappresento un regolatore nazionale non parlo di insufficienza perché noi facciamo e applichiamo la legge con il massimo di rigore col massimo di impegno quello che si deve constatare e che quadro che noi stiamo gestendo la cabina di regia che abbiamo in mano e in via di superamento perché i fatti fondamentali che incidono e condizione nostra decisione avvengono sopra le nostre teste
Probabilmente nemmeno più allusive
Probabilmente nemmeno più
Euro ecco che allora e qui nasce l'esigenza ma vorrei solo limitarmi a un accenno perché il tema è troppo vasto l'esigenza davanti a questa novità e a questo
Divario che va crescendo tra la dimensione dei fenomeni economici in fondo la progressiva provincializzazione dei diritti rispetto a questi fenomeni di diritti nazionali
E vedere di tentare di mettere a fuoco delle strategie regolatorie
Delle strategie regolatorie nuove cercando di dare una risposta quella che rimane l'interrogativo fondamentale in questo nuovo quadro economico sociali in questa nuova prospettiva dei lo sviluppo istituzionale delle democrazie
Chi deve porre le regole e quali regole forse c'è un problema di soggetto che impone le regole c'è un problema di contenuti vedere
Ora io credo appunto però il tema può essere sull'accennato perché oltretutto un tema allo stato nascente
Credo che la risposta a questa domanda chi deve porre le regole quali regole pur ressa al voi valori che a mio avviso sono ben chiari e consolidati nella tradizione storica
Europea ma direi di tutto il mondo occidentali basta leggere appunto le carte costituzionali io credo che la risposta a queste domande chi deve oggi porre regole quale regole porre per quanto riguarda lo spazio europeo
Debba passare attraverso un forte ampliamento delle competenze comunitarie in materia non solo di comunicazione sono già estesi ma anche di informazione ma anche l'Info
Con la eventuali può essere ingenua l'idea ma io su questa idea mi batto da tempo l'eventuale messa a punto di un'autorità europea delle comunicazioni che sia un po'l'equivalente e oggi parlare di Banca centrale europea un momentaccio però che sia in certo senso l'equivalente di quelle accaduto rispetto alla moneta unica con riferimento al mondo della comunicazione io credo che quello sia un passaggio essenziale perché già la costituzione di un soggetto indipendente a livello europeo quel mondo la comunicazione mette il nome in moto dei dinamismi aggregati degli interessi che portano a vedere perlomeno in una prospettiva più ampia di quella strettamente nazionali questo problema della comunicazione e dello sviluppo dei mezzi di comunicazione rispetto alla democrazia che non è più un problema squisitamente nazionali
Mentre forse la via da seguire a livello mondiale dovrebbe essere quella appunto si è parlato di uno Statuto mondiale della comunicazione lo Statuto mondiale della comunicazione e dell'informazione l'UNESCO ha provato a fare qualcosa un organismo forse troppo debole per questo forse bisogna pensare alla sede più rappresentativa
E e e anche all'utilizzo dello strumento delle convenzioni internazionali specialmente per quanto riguarda internet non credo che si possa uscire da nodi di internet lasciando che le cose vadano Dassi
Evidentemente il tema opposto a livello di rapporti tra Stati membri nel terreno delle convenzioni internazionali e una convenzione internazionale che sia in grado di fissare lo statuto fondamentale nell'impiego di internet potrebbe anche portare alla nascita
Di una a Cinzia mondiale che sopra intenda a questo particolare settore
Questo mite sembrano alcuni dei punti che stanno emergendo da nuovo quadro delle trasformazioni oggi in atto nel mondo delle comunicazioni naturalmente le ricadute
Sul piano del funzionamento delle democrazie li vedremo nei prossimi anni ma io penso che saranno reca tutti essenziali grazie
Ringrazio degnissima professor Cheli per questo intervento assai lucido di grande orizzonte sia bene
Considerazioni fatto sia per queste prospettive che Hunter il nastro
Pare abbiano molta materia di riflessione anche su questo versante
Tocca adesso al dottor venissero Hammond cioè direttore dell'associazione presso per
Mi dispiace tenervi inchiodati qua senza interruzione penso costantemente a quello che ha detto il professor Zaccaria sui venti cento mille ascoltatori e dei Problemi relazionato infatti mi fa pensare pure al mio cugino che insegna in un'università a Washington che diceva che lui parlava per scatti di dieci minuti
Dopo doveva raccontare una barzelletta perché perché i ragazzi erano tutti abituati
Alle interruzione commerciale della televisione perciò doveva bombardarli con una barzelletta e poi ritornare al sunto del discorso
Non so qual è la causa o l'effetto ma in pratica la conclusione che il mio cugino non insegna più università ma si è messo per conto proprio nella nell'industria privata non perché finito lo stock di barzellette ma per ciò ma perché non praticamente non non non poteva accettare questo tipo di trasmissione di messaggio
Io tenterò perciò di rimanere in dieci minuti
Di un immediatamente aprire il fuoco sui fuggiaschi che sarebbe il signor Friedman che avevo avevo già preannunciato che era completamente in disaccordo su quello che aveva detto anche si sono compatriota
Non sono in pratica non sono d'accordo con lui o non o sono scettico perlomeno sì LAN moltiplicità dei POR delle voci name nei media e internet garantisce questo pluralismo
Perché il muro cinese del quale Luís ha ha fatto allusione e questo muro cinese che all'epoca negli anni cinquanta o sessanta si chiamava la differenza tra Stato e Chiesa cioè a al non gli ottani sua Time Magazine c'era una differenza tra il proprietario la propria tale editore e i giornalisti che si tenevano molto
In disparte queste due campi che erano insieme in un impresa editoriale questi due campi questo muro cinese secondo me si sta sfaldando poco a poco non così rapido come il muro del muro di Berlino ma certamente sta succedendo
Nei media americani
Fido così una cosa un po'più terra terra che i miei tre predecessori una carrellata di di alcune cose che sono successe recentemente in America che sono veramente da preoccuparsi
Per esempio per per dare il benvenuto al millennio c'è il signor dando radar della CBS che si è messo con un Bach troppo cioè con una con una una una lista di Times Square dietro di lui
E e quando gli spettatori hanno visto che era a Times Square non è l'alta In square che conoscevano loro perché perché dietro purtroppo c'era
Il simbolo dall'AN Bissi e allora come il signor rata nella dalla CBS gentilmente gli artisti
Della CBS avevano i minatori ma Illy illuminato in tempo reale e non è la foto era proprio il il il filmato
Della di Times Square che aveva incriminato praticamente questa realtà che la pubblicità della invisi
Che domina
Times Square
Un'altra cosa che è successo è per esempio il Los Angeles Times avuto pure lui
Dei problemi seri perché si è messo a investire in un il gruppo dello stand la stanza investire in uno stadio
In uno grosso stadio
Indore americano
E poi ha fatto un supplemento di due chili su questo di su questo stadio che ha distribuito naturalmente con il suo giornale ma di i giornalisti non lo sapevano e neanche i lettori perciò hanno scoperto dopo che il giornale aveva una partecipazione finanziaria a allo stadio e perciò aveva questa Commissione commistione tra pubblicità e giornalismo
Risultato il l'editore il lady Tore diciamo all'esecutivo il i praticamente l'amministratore delegato
Del del dell'editore ha dovuto darla d'emissione eppure tutto lo Stato esecutivo oppure dello saggio e stanze dovuto andar via perché non c'è stato la trasparenza
Che esigeva lettore altro problema in questo momento si parla molto delle notizie sul sul cellulare
La la zia andassi Sinatra cucinetta a questo problema
Invece di mandare adesso notizie su undici righe ne deve mandare su quattro solo che lei deve vedi tipizzare allora RDB redditizia su con la pubblicità l'unico problema è che nei giornali si vede chiaramente anche alla televisione a differenza tra pubblicità e e notizia però sulla Sinai no perché ci sono solo quattro righe
E allora quando qualcuno a un un un uno uopo o un il successore del Wacker latte della terza generazione come si fa
Su uno schermo piccolo a differenziare già con dei messaggi pubblicitari che sono scritti con la stessa scrittura esatta della del del notiziario questo sta già succedendo sono problemi seri
E chi e e sul quale non ci sono ancora
Delle delle risposte altro problema
E i adesso in campagna elettorale
E il
E il il problema dei conti delle delle
Dei contributi dia alcuni giornalisti di di grido alle varie campagna elettorale dei candidati correnti naturalmente come tutto questo e pubblico
è uscito però molto poco nella stampa che questo o quel giornalista sta contribuendo alla campagna di Tours o di Goria
Con questo o ricevendo forse e sperando ricevere benefici ma contribuendo diciamo finanziariamente
Allora su questo molti giornali si son fatti anche una specie di codice DDA antologico però che non risolve totalmente il il problema cometa anche dice sì potete far politica però solo nel vostro tempo libero
E non dal momento che non ci sia un conflitto di interesse ovvio
Un altro problema che si crea su internet
è anche il il problema
Della della della recensione di certi libri come io posso credere quando vado in Rete A aereo è il che un una recensione di un libro Our mer pubblicato dalla dalla casa editrice de de della Warner è una recensione credibile è molto difficile com'
Che ci credo come come come come e cittadino scettico perciò questi sono i problemi rapidamente le carrellate delle cose una carrellata delle cose sulla quale noi ci stiamo in tre intanto negli Stati Uniti sulla quale non c'è veramente non ci sono
Risposte quello che c'è
Che ci sono e certamente delle conseguenze molto serie
E questo è che e ne faccio accenno nel nel mio Astra che le che la credibilità dei giornalisti
Nove americani su dieci cominciano a dubitare
Della credibilità dei giornalisti e da informatore pensando che usano mezzi illegale o poco etici per ottenere l'informazione
In questa inchiesta della più Foundation per esempio ottanta per cento dei investe degli intervistati e credevano che i giornalisti spesso alcune volte commenta come come tono plagio
Sessanta per cento affermano che alcuni servizi sono inventati fatti passati per veri
E poi ci sono stati i casi clamorosi come la Cnn nell'atto hanno Anna che ha dovuto ammettere pubblicamente che un'inchiesta condotto dalla più giovane non era sufficientemente verificata oppure altri gruppi
Loro luoghi impone la credibilità dei media stessi in calo
Perché naturalmente c'è la fretta questo problema della concorrenza che Friedman credenti potrebbe salvare tutto perché la concorrenza garantire certo una certa garanzia di pluralismo ma in verità
Insultati fino adesso solo sono stati misti las la la fretta di sbaragliare la concorrenza la scarsa revisione dei testi
Le nuove formelle formule giornalistiche come diviso Conti quando si vede nel telegiornale è una specie di ricorsi
Funzione di un fatto alla quale la televisione non è stato presente allora si mette in scena quello che si crede
Penso per questo avevano seri problemi infatti i giornalisti stessi
Confessano la loro crea credibilità
In questione due terzi
Anche ammettano che immagine tra il riportare nel commentare le notizie
L'erogazione
Ammettono che
La metà dei dei miei colleghi ammettono che in media hanno perso il contatto
Ed internet secondo me al tolto alcuni addizionale che permettevano al pubblico di ricevere notizie con commenti giornalistica o adesso la gente può avere informazione che non sono verificate attraverso questi già applaudito questi dialoghi
Spazio
Io non ho una ricetta magica per per affrontare queste
Queste deformazione sempre crescente del sistema
Ma penso che si possa trovare un equilibrio prevale poi le priorità commerciale
Dell'economia
E l'etica
Forse Pavanello esiste
Con la medicina
Le aziende le aziende ospita lari oppure le aziende farmaceutiche devono
Promuovere guarigione del paziente ma devono anche fare
Ultimi e perciò non credo che
Che
Dello stesso modo dello stesso modo queste aziende hanno una responsabilità sociale in relazione al paziente come i giornalisti devono avere una responsabilità sociale inverso
E verso il cittadino perciò penso che Cesa ci deve dovevano essere
Dei meccanismi
Per di più secondo me suggeriti iniziati dai giornalisti stessi di autocontrollo né di auto disciplina
Per mantenere il più possibile
La purezza di fronte a questo nuovo inquinamento grazie
Grazie molte anche il dottore non per questa testimonianza così efficace Nigeria colleghi pure sottolineato una realtà sul punto statunitense imponendo nodo di fondo vale certamente
Adesso abbiamo esaurito la seconda tornata e quindi andiamo la terza e ultima
Ombre improvvide pazientare se non facciamo interruzioni ma credo che sia preferibile mantenere l'amore serrati
Dottor Scandaletti intanto Antonio emersa nel corso che
D'altra parte seguente
Va bene inevitabilmente
Non
Mai
Grazie
Bravo
Senza
Italiana
Bene
Possiamo ricominciare a essere
Ecco se fascia poi anche le porte aiutano
è un po'di concentrare
è il turno del dottor Paolo Scandaletti già presidente dell'Unione Cattolica Stampa Italiana Kjaer collaborato tra l'altro attivamente
Alla ideazione organizzazione del nostro convenga la ringrazio anche a lui la parola
Il punto di vista
Dal quale
Mi colloco la chiave di lettura
Dico di no ai giornalisti piccine propria in forse anche la più utile al cittadino lettore utente
E quella dell'informazione e delle notizie
Della loro gestione della responsabilità dei professionisti
Dicevo al punto di mi stato al quale ci collochiamo e quello della notizia
Punto di vista utile ai giornalisti il loro vissuto professionale strettamente connesso Piero al punto di vista del cittadino lettore utente e dunque la gestione delle notizie e la responsabilità dei professionisti che vi sono ha detto
Tenendo ben presente che oltre i giornalisti in questo campo operano molti i comunicatori
Autori programmi stile jeans di di radio e televisione pubblicitari addetti alle relazioni esterne
Che gestiscono anche essi delle notizie
Ma in qualche caso no di interesse generale
Bensì settoriali o aziendali tutto legittimo naturalmente
A patto che i due campi fra i due campi sia sempre visibile la distinzione
I giornalisti forti dell'ordine del sindacato unitario hanno letteralmente imposto agli editori la separazione tra informazione e pubblicità
Perciò nei giornali non compaiono più i cosiddetti pezzi redazionali
Pubblicità mascherata da e tra le notizie per inciso va notato che quella Carta di Treviso che ha finalmente sancito alla tutela dei minori
Non è invece mai stata sottoscritta dagli editori
Questi due sono condizionamenti professionali sono i quali c'è stato scontro fra proprietari e dipendente risolte con alcune non è
Così come è stata fatto autonomamente nel campo pubblicitario
Ma con i giornali che hanno introiti da pubblicità in America si è oltre l'ottanta per cento il primo quotidiano italiano è al due per
Dell'attivo
Con introiti così rilevanti da pubblicità
Tanto incidenti nei bilanci c'è da essere più che vigilanti sia per le pressioni o i consigli
Dell'editore o del marketing sia per le tentazioni
Cui possono essere allettati i giornalisti
Mi ha fatto impressione l'altro giorno leggere il bilancio di un quotidiano
Provinciale nel quale non c'è più la distinzione sul versante entrate tra vendite di copie e ricavi pubblicitari è stato mescolato
La collaborazione delle direzioni dei capiredattori con il settore marketing delle aziende editoriali è una novità assai positiva capace di creare valore aggiunto
In entrambe le professionalità migliorare la qualità e dare più utili e quindi più libertà alle testate
Ma deve attuarsi a due condizioni
Alla luce del sole
In uno schietto confronto al desk
E mirando al comune obiettivo di cogliere la domanda inespressa del lettore
Per rispondere di con l'ampliamento dei temi e il giornalismo di servizio
Secondo un vecchio modo di intendere il mestiere imparati cioè pressappochista
Ma non per questo meno presuntuosamente infallibile i giornalisti dovrebbero fare impastando Sox soldi sesso e sangue
Certo questi sono non secondaria elementi del nostro vivere quotidiano che spesso incidono fin troppo nelle nostre scelte e condizionano anche la domanda del lettore ma per fortuna la scolarizzazione generalizzata e la crescita
Media del costume hanno aperto uno spazio più ampio all'informazione al suo sviluppo qualitativo oltre che quantitativo al giornalismo per l'appunto di servizio sempre ammesso che editori permettendo i giornalisti vogliono davvero praticarlo abbandonando i ferri vecchi per darsi invece una moderna e compiuta professionalità colta ed Eolo ontologicamente corretta offrendo cioè prodotti credibili
è impressionante
La serie delle cifre
Riportate adesso da Dennis Redmont
Sulla credibilità in calo è terrificante Ikeda cambiar mestiere
Dice uno professionalità colta e deontologicamente corretti offrendo cioè prodotti incredibili
Singole notizie autentiche verificate
Linguaggi imprecisi e comprensibili vicende illuminate dai contesti e dalla storia
Ma umilmente consapevoli che raccontare i fatti è spesso un'impresa ardua
Per il poco che si può cogliere in tempi ristretti
Per la difficoltà di discernere fra quanto viene spesso fatto balenare ad arte ho messo in atto per sviare l'attenzione del cronista
Superficialità imprecisione incompletezza
Protagonismo del cronista tentazione giustizialista tendenza a dare ogni spazio al male al negativo sono scorie professionali
Che hanno pesantemente condizionato la credibilità della nostra categoria se qualche consistente in ben
Silone dirotta si è vista come può consolidarsi in un'autentica e generalizzata cultura alta della professione giornalistica
Sono necessari i fondamentali della filosofia e della storia
Del diritto e dell'economia dovunque la laurea in giornalismo la preparazione sistematica dentro l'università
Cosa che si sta per realizzare ma per la quale gli atenei dovranno mettere a disposizione i mezzi indispensabili e i docenti migliori
Qui negli ultimi due anni di corso o a seguito di altra laurea in accordo con l'ordine utilizzando anche gli spazi aperti dei media dovrà svolgersi il praticantato
Con esami di Stato abilitativi davvero rigorosi
Perché no selettivo
La scomparsa del praticantato svolto nei giornali
E negli uffici stampa con persone scelte principalmente dall'editore o dall'ente la vera liberalizzazione del professione
L'ordine dei giornalisti può trovare in questa congiuntura una doppia funzione
Utile per la società e indispensabile alla propria sopravvivenza il primo compito è quello di gestire con mano salda la deontologia professionale
Facendo spirare sul giornalismo italiano l'aria sana della credibilità
Il secondo compito è quello di far maturare una cultura della professione non più introflessione autoreferenziale corporativa e dunque privilegiata
Il giornalismo può essere sorretto da norme pubbliche
Come quelle che sono alla base dell'ordine e del segreto professionale se crede che pratica un servizio ai cittadini
A partire dalle rettifiche
Le lettere dei lettori non più viste con fastidio quando non cestinate
E confinante nelle ultime pagine ma considerate come elementi aggiuntivi nella ricerca dei fatti e comunque un diritto del lettore
Un illustre docente di questa scuola
Dario Antiseri suggerisce ai giornalisti di assumere l'atteggiamento dello scienziato ricercatore che sottopone il proprio lavoro alla verifica dei fatti
Piuttosto che quello dell'ideologo che cerca di piegare alle a sostegno della propria tesi una spinta in questo senso viene anche dal forte controllo sociale sull'informazione che sia andato affermando nell'opinione pubblica in questi ultimi a
Quello che ha detto Bocchini prima e ripreso da Cheli credo che sia abbastanza significativo può diventare un'arma serie
è stato un errore per la categoria per i giornalisti parlare dell'autonomia professionale e del diritto di cronaca riferendogli principalmente a se stessi e dunque ai suoi diritti
Invece come se iniziato a fare più di recente il riferimento a Obama al diritto generale
Che è appunto quello dei cittadini ad essere compiutamente informa per vivere bene esercitare il dovuto controllo sui vari poteri poter scegliere al meglio anche in fatto di deleghe negli istituti democratici
Ma i giornalisti non stanno rischiando soltanto l'abolizione delle loro strutture l'ordine
Rischiano addirittura di perdere la qualifica di professionisti dell'informazione per ritrovarsi tout-court impiegati di aziende editoriali
E la linea che sta emergendo nella Federazione degli editori per il rinnovo del contratto che punta insieme alla riduzione dei costi e dell'autonomia dei dipendenti dipendenti giornalisti
Dove possono finire la qualità dell'informazione e la deontologia
Una volta che siano affidate alle sole Manni degli amministratori dei giornali non è difficile immaginano la stessa opinione pubblica che giustamente
Tiene nel mirino il lavoro dei giornalisti farebbe bene
A completare l'opera esigendo chiarezza
Sul tipo e la qualità dei rapporti di lavoro che vivono nelle aziende di radio e tv locali
Deve valere soltanto il criterio dei costi contenuti e degli incassi comunque ottenuti
C'è distinzione sempre
Lo dico eufemistica almeno tra pubblicità e in scelte di informazione
Il sindacato dei giornalisti ha sbagliato ad irrigidirsi sul contratto unico per tutte le aziende di tutto il Paese
Un po'di realistica flessibilità avrebbe addirittura prevenuto l'emergere gli altri contratti
E l'estraneità dato impegno verso i cittadini dalle regole deontologiche c'è un contratto delle radio e TV private locali che non si pone questi problemi sotto l'etichetta della liberalizzazione si stanno infilando
Licenze di strafare ritorno alla confusione tra informazione e pubblicità insieme ad una buona dose di piede illusioni
L'Italia in rapporto all'Europa ha già troppi professionisti ben undici mila mille senza lavoro per contro sta crescendo a dismisura l'esercito dei cosiddetti freelance
Quattro mila sono gli iscritti all'impicci due
Ma quanti di essi esercitano davvero la libera professione
Senza vincoli di dipendenza aziendale e quanti invece mascherano così un reale rapporto di lavoro subordinato e sottopagato
La linea della massima utilità d'impresa riferita più al Bilancio che alla qualità
Star recando seri danni alla utilità bontà credibilità del prodotto informazioni
I fatti di cronaca troppo spesso sono visti suoi terminali delle agenzie
Ora colti al telefono di seconda mano
Gli inviati e le loro inchieste sui nodi irrisolti del vivere civile sono andati in sonno
Semmai si usano per grandi o piccole interviste profili di personaggi che compaiono sempre in video
Pezzi di contorno e di colore
I processi informatici hanno rivoluzionato i modi e i tempi delle redazioni e delle tipografie contribuendo a risanare i conti e l'ambiente
Internet utile certo anche per rilanciare i giornali sui terminali ma diventa insieme fonte di notizie difficili da verificare
Usate spesso per colpi a sensazione
Con incidenti clamorosi come quello della compravendita di organi a scopo di trapianto che ha provocato la censura in Senato nel Senato italiano da parte del ministro della sanità
Ancora una volta dipende dall'idea di professione che ci anima se intesa come mezzo per fare soldi ed apparire di continuo nei teatrini televisivi
Avendo per riferimento se stessi e le proprie tasche si fa un tipo di giornale
Se invece la si intende come una professione qualificante perse e duttile agli altri allora si cerca di offrire un genere ben diverso di informazione
L'ordine come osservatorio permanente sullo stato dell'informazione nel Paese
Potrebbe suggerire interventi di legge laddove vi fosse carenza ad esempio sull'uso di internet
E certo impossibile il controllo della rete mondiale di interconnessione ma se singoli paesi
Esigesse ero sulla falsariga del registro stampa istituito presso i tribunali italiani un responsabile per i siti informativi forse qualche progresso sarebbe possibile
Del resto proprio questa linea sta cominciando a sedi stanno cominciando a seguire i magistrati in Inghilterra e in Italia
Così come non sarebbe male seguire l'evoluzione dei nuovi profili professionali in primis quello dei comunicatori di enti e aziende
E degli autori di programmi e tv chi si occupa la fiction il quiz il varietà spesso incidono più del telegiornale
A quale codice deontologico
A quando un codice deontologico anche per loro chi dovrebbe estenderlo
E chi farlo applicare tutto ciò abbiamo detto poggia sulla premessa che la professione sia orientata sul cittadino
E quando i lettori di quotidiani e settimanali gli ascoltatori della radio e i grandi consumatori di tv non scelgono le testate di buona qualità premiando invece quelle che si nutrono di sensazionalismo di polemiche superficiali e di pura apparenza o privilegiano la telepass la televisione faziosa
E la tv spazzatura
Ovvero se la qualità fosse richiesta Parolari non praticata nelle scelte concrete
Secondo la consuetudine non solo italica del predicare bene e razzolare male che dovrebbero fare editori pubblicitari e giornalisti
Tenere duro
Rischiare sollecitare la domanda attraverso alternative di buona informazione validi programmi sì
Ma il manico rimane come è giusto
Nelle mani dei cittadini le cui scelte dipendono dal grado di educazione che è compito principalmente delle famiglie
Delle scuole e delle libere forme associativi
Chiedere che vi supplisca Novi giornali come si è fatto e voleva spostare inutilmente il problema
E far correre rischi seri basti pensare
Ai danni procurati alle democrazie da un'informazione pedagogica
Il cittadino dunque faccia la parte che gli compete con sufficiente coerenza può anche fare di più come ad esempio entrare nei collegi di valutazione deontologica sull'operato di rito giornalisti di sicuro sarebbe vantaggioso per gli organismi dell'ordine troppo spesso autoreferenziale potrebbe entrare nel Comitato nazionale di etica dei media
Che l'Unione cattolica della stampa
Italiana ha proposto e che ha trovato finalmente nel Presidente Ciampi un interlocutore tanto sensibile quanto autorevole
Il Comitato simile a quello già costituito per la bioetica
Dovrebbe essere composto da rappresentanti degli editori dei giornalisti e dei cittadini
Riconosciuto da tutti come qualificato organismo di opinione e di orientamento sulle scelte operative del fare informazione
I suoi pareri adeguatamente motivati e divulgati potrebbero pesare sulla valutazione delle testate delle firme spingendo me verso una migliore qualità
E il discorso che si collega a quello che faceva Bottini prima sul Cittadinanzattiva e credo anche al professor Cheli seppure col punto interrogativo se i tempi di referendum operò la linea mi pare che sia di valorizzazione della funzione attiva del cittadino lettore utente
L'abbandono
Dei lettori fidelizzati e quanto di più temono i dirigenti dei giornale
E lì dunque
Che il lettore deve mirare esercitando il suo enorme potere di condizionamento qualitativo della domanda e quindi del mercato
Se essenziale aiutare i bambini a gestire la seduzione televisiva
E altrettanto indispensabile coltivare la capacità critico selettiva degli adulti nei confronti dei media in particolare della televisione
Come si sta facendo ad esempio a Milano alla Fondazione Lazzati
Far conoscere bene il mondo dei media i suoi meccanismi interessi e strategie
Gli effetti sulle persone e sulla società la stessa introduzione
Nell'esame di maturità della prova giornalistica e di relativi corsi di preparazione che cominciano a tenerci nelle scuole sono un'altra occasione per far vedere ai giovani un po'più da vicino informazione e comunicazione
Un cenno alla sfera dei condizionamenti politico istituzionali il testo della nuova legge per l'editoria approvato dal governo italiano nel marzo scorso
Se è vero che esso reca vantaggi soprattutto alle grandi testate
E da chiedersi
Se non venga così messo a rischio il pluralismo culturale e sociale
Garantito da quelle più piccole ma distribuite su tutto il territorio nazionale soprattutto laddove non si leggono i quotidiani per concludere
Rifaccio ecco a Bocchino vorrei ricordare che anche il giornalista deve essere un intellettuale lo dico in questa casa della cultura che ci ospiti e come tale non aspiri a trovare posto tra i vincenti e i privilegiati bensì ad illuminare le strategie dei poteri e i comportamenti dei suoi uomini la rinuncia a qualche vantaggio e un freno alla vanità
Saranno a favore del credibilità e il lettore lo ripagherà con rispetto
Grazie a volte anche a Paolo Scandaletti ben questa testimonianza così impegnata che è andata dentro alcuni nodi diffondo ecco offrendoci alcuni spunti di riflessione alcune proposte anche concrete che dobbiamo ottenere penso certamente presenti
Abbiamo ancora due interventi programmati
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Riuscivo coppia come se le pensioni
Grazie a monte anche al dottor per questa interessantissima comunicazione inizierà consentito anche ricordi alcuni elementi novità nella al TAR francese che poi sicuramente
Utile per la nostra riflessione più generale
Resta ne scontare l'ultimo contributo programmato per la mattinata quello per professione spegne riscritta ostiche il preside della facoltà di giurisprudenza dell'Università Nicolò col convinto un in Polonia vi ringrazio in pratica impersonali tossiche aveva fornito un testo scritto molto articolo il suo contributo ecco un'altra tocca una questione molto delicata proprio che lui ha vissuto in prima persona trasformazione del mercato monopolista sul piano politico in un sistema tendenzialmente libero e lo ringrazio anche perché si si fece un contributo in lingua italiana
Intanto signore e signorine anzitutto vorrei esprimere perché vivo ringraziamento è che posso di nuovo essere romani specialmente che nuovo posso sarà nella lunghissima di nuovo siccome non sono qui per la prima volta da molti anni collaborò con mio e di stile e caro amico cioè con questo De Martini
Alle persone L'Unità e questo è molto interessante corre c'è niente per me
Il testo scritto che siccome avvertono prosegue Martina della mia relazione sulle trasformazioni delle della libertà informazione diritto costituzionale polacco
Con particolari guardo la libertà di formazione la stampa non hanno ottenuto
Intanto è talmente poco vengono così mettere alla prova la pazienza degli ascoltatori che passo subita durante
Vorrei
Solamente segnalare alcuni alcuna pensieri per illustrare la questione Rom esaminare
Alcuni preferii profili in particolare riguardo in proposito nomina del due al suggerimento degli organizzatori della comprensione
Come loro non visto non cosciotto inaugurato nel titolo della mia relazione il crollo del muro di Berlino come la vendita vanta un significato particolare per le trasformazioni nell'ambito della libertà informazioni però
In Polonia infatti nella trasformazione dei delle norme giuridiche
Ridere condizionamenti politici ed economici non tutto molto
A che fare con crollo del muro
Ha venduto novanta ottantanove in Polonia previsti Mazzotta Anna si gruppo Ranica il significato decisivo per Claudio del processo rivoluzionando proprio un atteggiamento nei confronti del problema del informazione
E i primi passi
Nella creazione delle basi del sistema di garanzia di queste libertà
Ha avuto l'esperienza della Solidarność decide di ottanta ottanta ottantadue
Verificatasi in quell'occasione l'esplosione della coscienza strutturale cinque nazionale
Non possono esserci dubbi sul fatto che alcune trasformazioni importantissima
Per il tuo bene attaccato soprattutto
Istituzionali sono pronto a in Polonia molto tempo prima dalla caduta del muro di Berlino
Sta pensando in tempo in particolare alla formazione
Dell'istituzione della Corte suprema amministrativa
Nel mille novecentottanta tribunale costituzionale Polanco Milano nell'ottantadue tribunale dello Stato anche ottantadue o non consumano ci difensore civico nell'ottantasei
E sotto l'influenza dell'agosto ottantotto l'atto
Il trentuno luglio ottantuno quando nessuno poteva scegliersi il crollo del muro di Berlino in Polonia è stata approvata la nuova legge sul controllo delle pubblicazioni degli spettacoli
La quale dichiarava che la libertà parola stampa pubblicazioni spettacolo inoltre indica inutili queste libertà anche se la censura preventiva è stata ancora mutanti
Per la prima volta in Polonia dal mille nove quarantaquattro sono stati elencati tipico delle pubblicazioni non soggette
Chiusura preliminare
Proprio in quell'occasione
è stata introdotta una regola molto importante secondo cui alle decisioni dell'Ufficio centrale per la chiusura
Possono essere mitragliate davanti alla Corte suprema amministrativa
Non si può non segnalare anche che Polonia trascorsi appena cinque mesi dal crollo del muro di Berlino
Con la legge
Cioè sì ma aprile mille novecentonovanta è stato definitivamente abrogato
L'ufficio centrale dell'arciere usura tutte le sul sue strutture territoriali mentre la nuova Costituzione polacca
Aveva novantasette all'articolo cinquanta
Quattro comma seconda vietato definitivamente l'applicazione della censura preventiva nella mass media
Egli li lascio per le concessioni per la stampa
Dell'ex Patto di Varsavia questo problema è stato risolto decisamente più tardi
La fine del nostro secolo e il periodo in cui gli Stati democratici diventano i partecipanti sempre più attivi della trasformazione la Società industria in società informazione
Questa trasformazione passi che informazione diventa il bene sociale Massimo
E il soggetto alla massima tutte
Le innovazioni forniteci Systems sistematicamente inerenti la vita politica sociale ed economica
Non solo della regia in cui viviamo ma del Paese contenimento mondo
Diventano indispensabile per la comprensione
Della Ratta realtà che ci circonda ma innanzitutto ci consentono di formare decisioni penalmente pienamente consapevoli veramente liberale
Informazione non serve però solo a formare l'opinione pubblica manca anche il pericolo della sua manipolazione che costituisce l'attualmente uno dei più importanti fattori della vita pubblica
Funzionano funzioniamo dunque in uno spazio informazione l'indispensabile per il singolo per poter realizzare il proprio lo spazio cambia che cresce continua bene
La formazione del mondo individuale dei valori di valori la scelta del gruppo di criteri che consentono arrivare alle proprie decisioni vengono dunque effettuata in base alle informazioni ottenute il che era accanto suo richiede la libertà di ricerca
Ottenimento dei diffusione dell'informazione
Per quanto la e per ogni gita Dino dei paesi del ex Patto di Varsavia il fatto di garantire la libertà informazione così intensa
E visto terminare il suo ruolo rilevante tanto più importante
Che ciascuno di noi inconsapevoli citati gli utenti ex Paesi socialisti
Ha dovuto affrontare nel corso del ultimo decennio il difficile compito di decifrare è capire nuovamente il mondo in cui viviamo
Cioè conseguenza del fatto che insieme che l'insieme di informazioni ottenute prima del ottantanove
E concernente il proprio paese nel mondo fornite dalla allora ufficiale ed unico permesso il sistema dei mass media era ammesso
Non corrispondeva allo stato di fatto possiamo dire che informazione era una merce Peciccia era attuale noto il modo di dire un po'superficiale secondo il quale chi ha informazione
E il potere chi ha il potere informazione
Accesso alle informazioni veramente importanti
Era riservato ai pochi
è l'ambito in questo accesso era indicatore aggiuntivo nell'apposizione della rango dei funzionari del partito dello Stato
Le più importanti decisioni riguardanti la divulgazione
Di un'informazione oppure Filippo sezione embargo informativo venivano prese nel gruppo ristretto dei dirigenti del Partito comunista
Il fatto che società otteneva lo spesso le informazioni inerenti scioperi
Le grandi a varie o catastrofi proteste nel Paese calpestano contro le autorità comuniste
Però ha dovuto in gran parte agli sforzi dell'opposizione illegale ma attiva ed efficace
Alla sua stampa clandestina ed al attività delle stazioni radio che trasmettevano in polacco sulla libera Europa e la voce America le cui trasmissioni venivano disturbate fortunatamente
In modo inefficace almeno
E oltre bisogna ricordare che nel decennio passato sono fondamentalmente cambiato i rapporti politici
Ecco no ci soci anche in che ha in aggiunta al testo tutti noi dei Paesi postcomunisti di fronte al una difficilissima sfida consistente non solo non prendersi
Consapevoli dei principi di cui servirsi nella propria vita ma anche
Nel diventare coscienti
Ancora una volta dai inizio
I quali regole governano il nostro nuovo Stato
Per il mondo che ci circonda così diverso da quello
Fino ad allora presentato circa la propaganda ufficiale
Il continuo aumento delle innovazioni indispensabili poter funzionare autonomamente creativamente
Nella società con contemporanea costruiti più costituisce una buona base
Per la sempre migliore autorganizzazione sociale
E di conseguenza
Agevola l'Hatteras le trasformazioni è il prepensionamento della società civile in questa situazione chiunque volesse fermare oppure gestire su basi di esclusiva il flusso di informazioni
Sempre più belloccio sempre più grande non è fortunatamente in grado di fare fondo lo spettro che accompagnava continuamente la Società dei ex Stati paritari
Ovvero la onnipresente cioè misura oggi si troverebbe di fronte ad un compito io grazie io ragazza irrealizzabile
Come si sottolinea nella letteratura polacca l'esperienza della colonia di altri Paesi dell'Europa centrale e orientale
Passati al sistema democratico dimostra anche il fatto di intraprendere iniziative anch'esso in Italia a favore della creazione sempre l'azione del di sempre più grande se Bertagna parola informazione ha costituito uno è il principale manchi di erosione del sistema totalitario totalitario andare l'ex stati soci sta che si tratta la regolamentazione della libertà d'informazione nella nuova Costituzione polacca novantasette cominciamo bene dire che la nuova costituzione
Polacca regola per la prima volta il diritto informazione la costituzione del cinquantadue anche se n'è andata nella ottantanove successivamente la cosiddetta piccola Costituzione aveva novantadue non prevedeva tale diritto
Dall'aprile novanta sette la disciplina della libertà dell'informazione trova dunque
Per la prima volta in Polonia la sua base costituzionale nell'articolo quattordicesimo della nuova Costituzione il quale garantisce la libertà di stampa degli altri mass media dell'articolo cinquanta quattro comma prima
Che garantisce
A ciascuna libertà di esprimere le proprie opinioni
Nell'articolo sessantuno comma
Un che il ad ogni cittadino il diritto di ottenere le informazioni sull'attività degli organi
Da un'autorità pubblica delle persone che ricoprono cariche pubbliche degli organi di autogestione canonica professionale
E di altre persone enti organizzativi nell'ambito dell'esercizio dei compiti dell'autorità pubblica e gestione dei beni comunali o del patrimonio tesoro dello Stato
La disposizione l'articolo quattordicesimo nella garanzia ex articolo cinquantaquattro della Costituzione hanno il carattere
Della definizione generalmente approvata della libertà di stampa e di altri mass media nonché la libertà di espressione e lei divergono
Dai modi tradizionali della loro loro formulazione garanzia
La questione è cambia per quanto riguarda l'articolo sessantuno della nuova Costituzione
Infatti una peculiare novità all'interno del nostro ordinamento giuridico
Questa regolamentazione si discosta in parte dal modello
Che aveva libertà di stampa compressa la libertà informazione accettato nella letteratura tratti di approvare questo garantisce infatti ogni citati niente
A simbolo il diritto di ottenere il informazioni
L'attività degli organi di autorità pubbliche
Delle persone che ricoprono cariche pubbliche nonché altri soggetti ambito in cui realizziamo compiti legati all'autorità pubblica
Gestiscano intende senso dello Stato comunali
Il diritto di ottenere informazioni definito all'articolo sessantuno
Comma
Uno dalla Costituzione è stato precisato mediante la descrizione con mano secondo delle modalità della sua rete realizzazione infatti questo diritto e comprende l'accesso ai documenti nonché la facoltà di essere presenti durante il riunioni degli organi collegiali dell'autorità pubbliche e leggibile nelle elezioni generali
Con la possibilità di registrare Claudio immagina nei tempi contemporanei sono il informazioni ricevute in modo continuo sono in grado il per me permette vedi per motore all'uomo
Di comprendere i fatti politici economici soci ha in corso senza informazione fornita in modo sistematico
Esso non solo non potrà comprende il mondo che lo circonda marito in sequenza nono potrà compiere scelte e decisioni libere che lo riguardano questo significa che solo accesso sistematico fisso veramente libero all'informazione diventa la garanzia della libertà del possesso delle opinioni da parte del cittadino al contempo drammatiche ma anche e questi accessi
Diventa la condizione sine qua non
L'esistenza della Società veramente civile pertanto anche di uno Stato veramente democratico giustamente viene osservata la seguente dipendenza più il potere
è stabile più sicuro della propria legittimazione sociale
Tanto più la libertà di informazione la pubblicità dell'attività diventano per esso lo strumento della democratizzazione educazione d'accordo
In definitiva per l'ottenimento della fiducia sociale ed al contrario più più il potere ad Bonet
Tanto più nella sua attività compaiono elementi autoritari resti chi
Imitativi nell'accesso alle informazioni
Nella terza parte della mia relazione caratterizzò libertà di ricerca delle informazioni le sue garanzie nei suoi limiti né del diritto polacco poi nella quarta par The caratterizzò sulla base della legge polacca sulla stampa del ottantaquattro il diritto di ottenere informazioni e il corrispondente al compito di dare informazioni
Poi nella quinta parte parlo delle implicazioni del diritto di ottenere introiti informazioni
Presento il caso interessante del giugno quest'anno calcola il costo in Polonia presento questo caso tra altri perché vorrei sottolineare che libero accesso all'informazione anche nel Paese democratico
Non significa effettuare una volta per sempre amiche
Che anche nel Paese democratiche un processo difficile tra i politici esiste
Continuare mentre la tentazione chiudere tutto
Sotto la voce segreto quando i politici non vogliono discutere con la società
Questo caso illustra che doveva intervenire nella corte suprema
Nelle polacco veramente il diritto all'informazione avvinto
Abbiamo detto molto di questo scusi
Poi a caratterizzò anche un poco la nuova legge sulla tutela delle informazioni non pubbliche
Del ventidue gennaio mille novecentonovanta nove finalmente alla sesta partita della mia relazione caratterizzano la libertà di pubblicazione delle informazioni in relazione alla tutela della vita privata abbiamo detto molto di questo problema ieri sera
Quali possono essere le conclusioni della mia relazione
La libertà di comunicare le informazioni costituisce l'essenza della libertà di stampa
La conseguenza di questa libertà e il generale diritto ad essere informati
Da qui poi risulta la libertà di ricerca delle informazioni spettante alla stampa il diritto di ottenere le informazioni di un determinato tipo corrispondenti a questi diritti obblighi di dei soggetti debito pubblico a dare le informazioni
è una questione molto importante determinare i limiti della libertà
Al giorno d'oggi questi limiti vendono definiti da criteri quali libertà parità del elezioni salute e morì moralità pubblica autorità è indipendenza degli organi dell'amministrazione della giustizia nonché la tutela dei beni personali sono infatti questi criteri che non sono solo limitano la libertà di cui parliamo distinguendo anche le forme di responsabilità per la violazione dei limiti posti in modo determina anche il opportune procedure direi rivendicazioni per cui la violazione dei limiti stabiliti diventa la base va notato che ingerenza così grave nella libertà di comunicazione delle informazioni richiede una grande attenzione delle ristoratore dovrebbe costituire una eccezione al principio di libertà di chiuso di umiliazione del informazioni precisamente definite dal punto di vista giuridico queste libertà infatti pregiudicano la sostanza della libertà di comunicare pertanto la libertà di stampa
Le norme giuridiche polacche riguardanti la libertà d'informazione ai sui limiti sono lontane
Dall'essere in gara stanno guadagnando terreno con difficoltà ma devo dire che in modo sistematico e positivo che queste prime norme esistono
Anche
Sono piene di difetti mancanza impone incoerenza
Nel contempo molte norme importanti nome esistono ancora in Polonia per esempio la legge sulla libertà d'informazione ciò e cioè sull'accesso alle informazioni non coperte dal segreto in questo senso la disposizione dell'articolo sessantuno comma uno della nuova costituzione non stato ancora realizzato
E sorto a tal fine un progetto di legge di iniziativa popolare che fortunatamente ha trovato appoggio dal governo del nuovo Ombudsman c'era rosso sono
Tuttavia l'approvazione di questa legge è ancora lontana nel tempo
è vero che sono stato approvato altre leggi
Come per esempio la legge sul Consiglio nazionale della radiofonia della televisione la legge del
Venti nove agosto novantasette sulla tutela dei tratto personale che può avere il significato per garantire al singolo il diritto alla tutela il tutte le informazioni concernenti persona fisica che consentono la sua precisa identificazione ma tutto questo non basta
La Polonia continua ad avere bisogno di aprire una solida discussione sulla libertà informazione
Sulle modalità con cui gamma garantirla giuridicamente no cioè di altrettanto solido standard
Nella giurisprudenza
Alla fine
Doloranti aggiungere ancora una frase a quanto abbiamo detto finora mostra anche la libertà di informazione il Barolo e per il quale è necessario lottare continua ormai continuamente
E in cui bisogna anche credere poiché anche se non garantisse una vita migliore in senso materiale
Tuttavia da la consapevolezza di partecipare alla lotta per troppi diritti
E la propria posizione nella complicato mondo di oggi e dunque una libertà fondamentale che crea veramente solide
Basi per la vita piena di dignità veramente grazie
Non grazie sentito anche al professor il torchio per questa sull'asse intesi di una relazione che ci dà la misura della importanza della libertà d'informazione come presupposto la libertà politiche aver vissuto queste esperienza di questi anni di transizione in Polonia gli ha consentito di mettere in evidenza appunto una serie di passaggi su cose che forse a noi sembra in qualche modo scontata ecco noi abituati a fare i conti con una libertà pluralismo ecco che diamo per acquisiti molto
Mi sembra
Importante tener presente invece l'attrazione situazione in cui questo non c'è
Credo che questa comunicazione del professor costi posso concludere i lavori la nostra mattinata nei tempi previsti dal programma in realtà e il programma prevedeva anche un dibattito io non mi sento questo ora visti i ritmi serrati abbia mantenuto di aprire un dibattito anche se il buffet previsto alle tredici e trenta e quindi potremmo avere qualche minuto
E tuttavia è mio dovere da una di morire tratto tra dovere da un lato chiede sezione qualche
Richiesta di intervento che potremmo destinare due tipi di soluzione uno sessi trattasi interventi strettamente legati ai temi del gruppo di lavoro potremmo chiedere se non altro di enunciare in un minuto il la tesi sostenuta insomma in maniera tale da poter registrare
A mia utilità dovendo io riferire poi la discussione generale pomeriggio sarei dietro di acquisire qualche contributo
Se invece si trattasse di interventi di contributi che possono avere una dimensione più generale o che comunque possono essere spostati al pomeriggio
E certamente ci sarà più tempo per interventi individuali al di là di quelli programmati all'inizio della seduta
Quindi se ci fosse qualche ripeto qualche battuta tale da consentirmi di acquisire qualche spunto da aggiungere a quelli forniti
Venne nove intervento di stamane sarei grato emergesse ripeto in estrema sintesi
Altrimenti esportiamo al pomeriggio ecco Cocozza sì
Funzione diciamo che la discussione stamattina realtà mia confermato una opinione cioè che
Condizionamento indipendenza dall'economia e dalla politica sul tema dall'informazione esiste anche se qualche relatore molto efficacemente ha ha sostenuto che invece una chiave molto ottimistica
Il problema non si risolve da solo
E quindi si il problema esiste essenzialmente si pone un problema di regolazione secondo me ha preso due strumenti uno sulla campo della auto o regolamentazione a partire da una codice di autoregolamentazione ma non solo deontologia professionale c'è stato un intervento molto interessante fa i tanti di tutti interessanti
Su questo aspetto perduto Scandaletti con riferimento a chi produce l'informazione perché il problema di fondo è con riferimento alla deontologia ma oggi chi produce le informazioni a chi sono i giornalisti
E soprattutto come questa informazioni viene appunto fornita alla al pubblico
Per essere ancora più sintetici mi viene in mente un'affermazione fatta da Max Weber a proposito dalla professione del politico traslando la professione delli di chi in forma c'è ci sono due grandi categorie chi vive per la politica in questo caso per l'informazione chi vive di politica di informazione sono due categorie diverse
Evidentemente non essendoci una chiarezza nella categoria e soprattutto non essendoci oggi una selezione che riguarda tutto com'e tutto il mondo dell'informazione quindi non solo i giornali e giornalisti ma di tutto allora l'universo dell'informazione il pubblico riceva una quantità smisurata di informazione
Collegato a questo autoregolamentazione sicuramente necessario una regolamentazione della di accesso e di tutela dell'utente la seconda considerazione riguarda invece l'educazione dell'utente
Se è vero che internet amplia
Le potenzialità non tanto la platea perché chi utilizza internet in realtà il il nel mondo il quindici per cento in Italia circa il dieci per cento dei cittadini
Quindi ampliato da non oggi potrebbe ampliare la platea ma amplia le potenzialità non farei un facile ragionamento che dice che collega a internet a democrazia dei processi mediatici attraverso Inter età o processi democrazia diretta perché c'è un problema qua di capacità di accesso dei cittadini e di utilizzo dei contenuti che internet fornisce grazie
Forza prego
E non posso prescindere da un duplice ruolo sono avvocato amministrativista quindi la mia controparte nella relazionalità professionale è sempre il centro di potere cioè lo stato e il soggetto pubblico
Che per definizione non ama dare che la informazione o non lo o la corretta informazione al fruitore
Cioè questo oggetto che diritto d'informazione e che così esplicitamente a menzionato il dottor Scandaletti entrando proprio nel concreto della problematica della interattività della relazionalità
Questo è il mio primo ruolo e peraltro sono esco da una formazione di ufficio legislativo a proposito ne parlava il il dottor mistura
I generali non solo i generali fanno la guerra esco da un ufficio legislativo militare e anche lì ci sarebbe molto parlo da parlare sulla informazione
L'altro ruolo è quello di essere il presidente di un'associazione di giuriste sezione romana per i giuristi italiane e anche qui si potrebbe fare qualche osservazione ma per inciso osservò che il presidente De Martinat ha concesso un minuto lei sa che gli avvocati sono previsti mentire dicendo sarò breve e cercherà adesso di autocensura rami come diceva giornalista si vede male
La comunicazione difensiva in definitive l'autocensura no
Ecco il ruolo di Dini presidente di giuriste particolar mente travagliato problematico nella storia del diritto peraltro no perché e se diritto e vengo in fondo al punto del tema così importanti informazioni e diritto
Il diritto è per definizione il mondo della decisione no
Decisione che ha una diversa visibilità una gradualità di visibilità nei vari settori il massimo della visibilità è quello del legislatore
E poi c'è la visibilità della decisione del giudice anche l'avvocato a visibilità diversa
Prego
Forse non fa parte proprio dell'oggetto Valdes del e è un problema che interessa più gli uomini comunque ed è una interattività anche quella
E e con l'avvocato con la sua vera con la ragione prospettando la ragione della sua domanda da un progetto di sentenza questo lo diceva Betti un grande giurista
E mi sembra che questa citazione si coniuga anche abbastanza con un rapporto che mi interesserebbe fosse messo in luce informazione e formazione rispetta il diritto il professore Witton Ski ha fatto un accenno estremamente interessanti prima in cui otto trovato un collegamento col problema delle donne
Parlando del vissuto della sua terra ne ha parlato dei limiti dell'accesso all'informazione e questi limiti venivano decisi ecco il rapporto tra chi decide l'accesso all'informazione
Occhi con formule vuote come certe volte sono le norme prevede consacra un diritto all'informazione che nella prassi poi non c'è è un problema vissuto dalle donne
Le donne ebree dovevano nello nello storico nel vissuto storie donne
Essere poco informate
Per non decidere non a caso l'operatività giuridica delle donne è stata e band recente come possibilità consacrata nel diritto allora la domanda avrebbe oppure lo spunto più che una domanda un problema aperto questo no
Sì decisione il mondo del diritto il mondo della decisione significa uscire dall'indecisione decideremo di ritagliare tagliare il dubbio tagliare l'indecisione allora uno l'indecisione ci porta la decisione
Le informazioni ci porta linfa alla formazione dall'in forme passiamo
Alla forma parlo anche come antropologa essendo tale e credendo che il diritto debba partire dalle reale sociali io sono arrivata MP scusa leggermente in ritardo mentre il presidente De Martin
Un affermava qualcosa di molto interessanti o non so se c'era stato un precedente che lo giustificasse comunque diceva parliamo di regole non le regole ha detto testualmente non le regole che prendono atto dell'esistenza ma dell'esistente ma quelle che prefigura no eccetera eccetera
E ma Capograssi diceva che la norma di per sé prende atto dell'esistente da un lato prende atto dell'esistente la formula che consacra della condivisione collettiva sociale e dall'altra sono due angolazioni imprescindibili
Prefigura indirizza orienta ecco in che modo allora minore trovare una formula ammesso che la si possa trovare che si è reperibile
Tra il si pone la regola chi decide ecco il dottor spendere che quando ha parlato proprio dell'input dell'importanza dell'educazione della formazione che non proviene da chi pone la regola se chi pone la regola uno ha come obiettivo un obiettivo di produzione che come ci diceva anche il professor Cheli guardare alla informazione come prodotto di un'impresa significa tenere presente che chi chi decide
Decide perché ha uno scopo che non è quello dalla formazione allora porci il problema dell'informazione formazione diritto parlavo superato
Per questo contributo se non ci sono altre richieste allora sospendiamo i lavori l'invito alla Turchia parte sia usufruire del buffet chiederà il servizio è una palazzina centrale in sala Colonne
E locali annessi e ricordo anche che stasera tutti sono invitati naturalmente a partecipare al l'unico momento sociale del convegno che che costituito da una visita la mostra I Macchiaioli e al successivo ricevimento offerto dalla fondazione alla Cassa di risparmio di Roma e ci sarà un servizio di transfer alla fine dei lavori il pomeriggio alle diciannove e trenta come trovate scritto nella cartella insomma serale trenta da piazza Caprera