"Memoria e attualità della Resistenza per la democrazia". XIII Congresso nazionale dell'Associazione Nazionale Partigiani Italiani (29-31 marzo 2001)

Come iniziamo i lavori Cityper relegano i delegati che sono nell'atrio o nelle altre sale di prendere posto abbiamo per fortuna molte richieste desideriamo che Pupi coloro che hanno fatto richiesta parlino e quindi iniziamo i lavori e unto o subito la parola
Al nostro Frattini per la relazione finanziaria del quinquennio novantasei due mila Frattini ai facoltà di parlare se sei più comodo cui fiducia seduto parlar quinto
A
La prima Lamela
Grazie e buon lavoro a tutti ci sente
Allora relazione finanziaria
Del quinquennio mille novecento novantasei due mila il Comitato nazionale eletto al dodicesimo Congresso nazionale
Ha predisposto la seguente relazione finanziaria
Riepilogativa dei bilanci annuali per gli esercizi mille novecentonovantasei mille novecentonovantasette mille novecentonovantotto novantanove e due mila
Bilanci che sono stati regolarmente e tempestivamente esaminati ed approvate dal Comitato nazionale
Previo controllo contabile ed amministrativo da parte del Collegio nazionale
De i revisori dei conti
Degli allegati eccetera eccetera gli stessi bilanci annuali preventivi e consuntivi
Sono stati pure regolarmente consegnati al ministero della difesa cui spetta la vicinanza sulla nostra associazione in base al decreto
Presidenziale pubblica il presidente La Repubblica del ventisette febbraio del vero centonovanta pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale cent'trecento entro trentaquattro ore l'undici giugno del novanta allo stesso ministero della difesa
è stato pure consegnato ogni anno in ottemperanza alle disposizioni di legge il rendiconto relativo al contributo statale ricevuto
Anche nel quinquennio mille novecentonovantasei due mila si sono verificate due importanti ricorrenze il cinquanta
Tanto Belleri celebrazione cinquantesimo hanno visto la partecipazione dell'ampi con tutte le sue organizzazioni nazionali regionali provinciali e locali
Attive
La situazione finanziaria ereditata dal dodicesimo congresso nazionale
Era tra le meteoriti
Sono alta sei il nuovo comitato nazionale appena eletto operò tempestivamente per migliorare tale situazione una prima decisione fu quella di nominare una commissione per lo studio del risanamento del bilancio della
Grazie
Questa commissione operò presto ebbene preferendo tempestivamente al Comitato nazionale
Fu così decisa la trasformazione di patria indipendente Dan quindicinale o mensile fu lanciata ebbe diretta una sottoscrizione nazionale
Per la quale si mobilitarono tutte le organizzazioni dell'ampie in particolare quelli fatti quelli periferiche di base ottenendo un lusinghiero successo di cui va dato atto perché risulta ancora una volta la vivacità e la concretezza del nostro ormai più che cinquantenaria associazioni
Il positivo risultato della sottoscrizione nazionale
Ha fatto sì che si potessero rivitalizzare soprattutto le finanze di base
E si potesse quindi procedere al risanamento dello Stato debitorio accumulatosi con il passare degli anni
L'effetto dell'aumento del prezzo dell'età
Ha portato pure vuole risultati economici nel tesseramento
Infatti nonostante naturale care numerico dei tesserati sul piano finanziario possiamo rilevare che mentre nel quinquennio lo alto novantacinque il totale delle entrate lette futile
Un miliardo e seicentocinquanta sei mila ottocento settantuno centodieci nel quinquennio mille novecentonovantasei due mila il totale delle entrate che è stato per il tesseramento di un miliardo novecentotrentatré milioni duecentosessantotto mila cento cinquanta con la differenza in più
Nel quinquennio a cui ci riferiamo io l'America di cinquantacinque milioni duecentocinquantanove mila duecentoquarantotto come appare da questi dati
Le entrate da tesseramento rappresentare una solida forte folte dei entrate della vostra associazione dimostrano ancora dopo cinquant'anni di esistenza la sua vitalità
Meno confortanti solo i dati rilevati relativi alla diffusione di pattinare
In quanto
La tiratura raggiunta nel quinquennio novantasei due Sibilia Estate settecentocinquantatré mila novecento contro un totale di un milione centosedici mila cioè cinquanta copie del quinquennio precedente
Tuttavia dal punto di vista finanziario all'aumento del prezzo di copertina deciso a suo tempo su proposta della commissione incaricata ha compensato la diminuzione degli abbonati
E ha permesso neppure di Pantelleria i reperti del Bilancio nel quinquennio novantasei due mila nella media nel quinquennio precedente
Nel quinquennio novantasei guerriglia infatti il totale dentellate risultato di un'idea un miliardo ottocentonovantanove milioni ottocentocinque mila eccede quello delle uscite due miliardi con un disavanzo di cinquecentosei migliori
Pare una mediale o di cento milioni
Nel quinquennio precedente si era avuto lo stesso disavanzo medio di cinquecento tovaglioli e cedola mediano di cento milioni come dall'allegato
Tenuto conto della naturale diminuzione degli iscritti ed eloquente usato costo nella vita crediamo che questi risultati possono considerarsi ancora accettabili
Ci sembra tutta
Tenga presente la necessità di dare un proprio contributo diretto o indiretto per mantenere sotto controllo e il calo dello yen
Noi crediamo come abbiamo già ribadito in altre occasioni cioè Patechi pendente presso
Sono vedeva la sua funzione di organo ufficiale della nostra associazione abbia assolto ed assolva con grande obiettività il compito di ti infonde nella verità storica sia sulla seconda guerra mondiale chiesto la guerra di liberazione anche con inserti puntuali e specifici
Nel corso del due mila abbiamo presentato alla Presidenza del Consiglio una domanda tendente ad ottenere contributi previsti per l'editoria della legge dodici e il due mila cinquanta novanta e stiamo istruendo relativa pratica che prepara prepariamo vada a buon fine che speriamo quale a buon fine
Il Comitato nazionale presentare questa relazione chiederò mette al Congresso una chiara conferma e cioè se ritiene giustificato e sopportabile
I jazzisti e finanziario di circa cento milioni all'anno per mantenere in vita patria indipendenti
Una differenza sostanziale
Nelle uscite del nostro bilancio
Sì sì sì rileva al capitolo manifestazioni nazionali ed internazionali che nel quinquennio novantuno novantacinque
Ha molta va a lire un miliardo e quattrocento ventisette milioni mentre il quinquennio novantasei due mila e pari a un miliardo e seicento milioni circa
Una minore uscita giustificata peraltro dal fatto che nel quinquennio precedente erano comprese tutte le spese per le celebrazioni del cinquantesimo della Liberazione erano state però in buona parte
Finanziate con contributi che la presidenza del Consiglio
A seguito del risanamento operato le usciti nel capitolo contributi ai comitati provinciali ci sono ridotti
Nel quinquennio novantasei due mila alle seicentocinquantasette bilia voi media coese Ronaldo novantasette erano stati di un miliardo e novantanove milioni
Per tutti gli altri capitoli spese generali stipendi collaborazioni organi statutari
Uscite si sono mantenute indica il giusto equilibrio con il quinquennio precedente anzi in diminuzione per quanto riguarda gli organi Stati tra le spese degli organi statutari
Il Comitato Lazio vale lampi insieme alle altre associazioni combattentistiche parteggiare nel corso del due mila si è attivamente interessato affinché
Uno due mila e il due due mila e tre il contributo finanziario dello Stato il comitato nazionale uscente lasciando la situazione patrimoniale al trentuno dodici due boliviani migliore di quella che era al trentuno dodici del mille novecentonovantacinque crede di aver assolto al suo compito per quanto di competenza per cui il Comitato nazionale che il tredicesimo congresso rileggerà potrà cominciare il suo lavoro almeno una base patrimoniale risanata rispetto a quella presentata al dodicesimo comunque
Poi ci sono diciamo gli allegati non so se vale la pena se si devono leggere convegno no vera e basta direi dei no gli allegati e se hai finito e mettiamo i voti
Però qui non potremmo fare nessuna attività se non avessimo il pareggio del bilancio
è un metro ai voti per ricordando che vota adesso non soltanto i delegati e quindi prego rivotare con delega chi è d'accordo alzi la mano Conde e lega
Ho insomma se qualcuno l'ha dimenticato
Allora chi non è d'accordo al se la mano
Sì allora il bilancio e parla sta inoltre oggi questo scusa pertanto chi si astiene
Non mi pare di vedere niente allora bilancio approvato e grazie a Frattini per il suo lavoro
Punta letture contrasti io volevo sapere
Dai sono molto si era il credo anzi che ci arrivato alla presidenza di Fausto Bertinotti non è brevissimo vi chiedo scusa
Allora è Carlo ma importante
Allora comandante Bulow cari compagni e della Presidenza dell'Associazione attraverso voi voglio fare giungere il mio più caloroso intenso saluto
Alle tantissime ai tantissimi partecipanti al vostro congresso che si apre a Padova città medaglia d'oro della Resistenza nell'Aula Magna della sua prestigiosa università
Non possono essere fisicamente con voi per ragioni che sono sicuro comprenderete ma il partito di cui faccio parte
Era presentate in questo vostro importante congresso nel modo migliore e vorrei aggiungere in ogni OCCAR so che sono tra voi è con voi con la mente e con il cuore
In questa università l'allora Magnifico Rettore Concetto Marchesi il nove novembre del mille novecentoquarantatré nel suo discorso d'inaugurazione
Delle sette centoventiduesimo anno accademico invitano i giovani in unione con le classi lavoratrici
A rifare la storia d'Italia e costruire il popolo italiano
è quanto voi partigiane e partigiani d'Italia
Avete fatto con il sacrificio di molte di molti trasmettendo a noi che siamo giunti dopo il senso di appartenenza ad un popolo e ad una democrazia che si sono forgiati nell'aspra lotta al nazifascismo che ha innovato e Parrini declinato la nozione stessa di Pattaya
Questa vostra insegnamento non si è spento e l'asse quattro qualità non è mai venuta meno anzi
Proprio in questi nostri tempi torniamo a guardare adesso con rinnovata e a Cresci Orta necessita di fiducia sì proprio ora quando in Europa come nel nostro Paese e tornano con virulenza sulla scena ideologia e politiche apertamente reazionaria
Proprio ora quando occorrenti revisioniste che storiche prime dei quali circa
Uniti ed interessanti sostegni di comunicazioni cerco no di cancellare dalla memoria storica dei popoli europei
L'immane tragedia del nazifascismo il baratro di Janus ricchi la logica di annientamento di interi popoli la mostruosità della guerra mondiale pur proprio ora
Quando queste ricostruzioni vogliono porre sullo stesso piano l'ideologia nazifascista e con quelle che l'hanno combattute vinte
Compartecipazione di intelligenza e di vite di milioni di donne e di uomini
Proprio ora quando nel nostro Paese viene alimentato una rilettura della Resistenza come uno scontro è una resa dei conti terrà gruppi ideologicamente contrapposti
Di cui sarebbe stata estranea e insensibile
La grande parte della popolazione proprio ora
Quando figure come quelle della monarchia di allora ricevono rivalutazioni e assoluzione persino ispirate proprio ora
Quando vengono riproposti i disegni di cambiamento regressivo della Costituzione italiana
Nata dalla Resistenza sì
Proprio ora è necessario per il Paese che dal vostro congresso si levi una voce forte e di verità che ribadisca che l'antifascismo e la Resistenza sono la religione civile dell'Italia S hanno saputo costruire e tenere unito questo nostro Paese e questa Repubblica dunque la perdita del loro senso e del loro insegnamento li metterebbe seriamente in pericolo
Ma voi partigiani d'Italia donne e uomini che siete giustamente gelosi della vostra storia sociale e civile
Di questo nostro Paese spetta ancora una volta un compito più grande che non è soltanto quello di ristabilire la verità del passato
Ma di affrontare la sfida del presente
Oggi l'antifascismo e la memoria della Resistenza al nazifascismo non sono il collante solo del nostro Paese
Ma costituiscono i principi di fondo su cui si può sviluppare un'Europa dei popoli agente di pace e di solidarietà nel mondo intero
Tornano alla mente di tutte noi le sobrie altissime parole dei condannati a morte nella Resistenza europeo il formarsi così di una coscienza civile che andava al di là delle singole nazioni
Un senso di solidarietà e di fratellanza universali che si afferma non è l'estremo sacrificio dei singoli e di intere comunità
Quello di spirito che molte molti di voi hanno avuto l'onore e l'onere e l'onore di interpretare e conoscere direttamente è quello che serve a noi tutti e alle Giovene generazione per respingere un'idea dell'Europa succube delle logiche economiche della globalizzazione
Asservita ai grandi poteri finanziari come quelle del ritorno alle piccole patrie dominate da ideologia reazionaria xenofobe e razziste
è quello che ci serve per sconfiggere la CELTA della guerra
Come mezzo normale per la soluzione delle controversie dentro e fuori
Il nostro continente cioè di una guerra costituente che è l'esatto contrario del ripudio della guerra contenuto nell'articolo undici della nostra Costituzione
E che dopo i massacri del secolo appena trascorso vorremmo vedere definitivamente affermato non ho dubbi che il vostro congresso saprà parlare alle giovani generazioni
Rilanciando un'idea di civiltà di giustizia di pace di cui questo nostro mondo a oggi tanto bisogno
Un'idea per la quale molti e molti di voi hanno sacrificato non solo un momento estremo ma tutta la vita
Il vostro è un congresso in cui contano non solo i tantissimi presente ma anche chi non c'è più
E da cui il nostro ricordo nuovamente inchina permettetemi di chiudere perché ho questo mio messaggio di augurio
Ricordando un nome per tutte e per tutti coloro che recentemente ci hanno lasciato un nome a cui è legata la storia della Resistenza
E la coscienza civile di una città e Delli tal via tutta Carla Capponi
Un caldo a Palazzo
Tanti auguri di buon lavoro la presidenza Colli volentieri questo saluto che è un contributo all'Arco ai lavori del Congresso
Do ora la parola professore
Senatore Gaetano Arpe
A volevo dire una cosa prima che inizino gli interventi è notevole per fortuna vuol dire che siamo ancora giovani e vivaci
Un pacco enorme di richieste di interventi sono perciò mio malgrado a nome a nostro malgrado a nome della presidenza costretta a fissare dei termini
Rigidi diciamo non porteremo superare i dieci minuti ma oramai siamo moderni in dieci minuti si dicono tantissime cosa abbiamo anche un orologio di scorta che qui e per e da ieri che qui e sarò quindi severissima chiedo scusa fin da ora Gaetano
Ci sei grazie politico
Sì
Si sente
Il mio non è un intervento io mi limito alle Gervais il testo di un appello se un redatto con la collaborazione di un piccolo gruppo di compagni è stato dato alle altre insidie a muoverci a indurci in a lanciare questo appello
è stata una rubate da cui ragioni la prima è quella che siamo seriamente preoccupati
Del di questa della fase politica nella quale ci troviamo ed è l'esito di questa campagna elettorale
Io credo che ancora molte parti si sottovaluti il pericolo noi siamo profondamente convinti che in questo caso qualunque una vittoria della coalizione di destra non significherebbe soltanto normale
Avvicendamento ripartiti al governo ma segnerebbe una netta rottura con la tradizione dell'Italia o della Resistenza una netta rottura nella continuità della storia del nostro paese i dirigenti del Polo non ne fanno mistero
E credo che in caso di loro vittoria
Dove ci troveremmo di fronte a una situazione estremamente gravida di pericoli non penso a un ritorno del fascismo classico non pensa a un ritorno a uno Stato etico avremo in questo caso l'azienda come posto al di sopra di tutti i valori come fonte dell'etica della moralità e delle leggi del nostro paese quindi questa è la ragione la preoccupazione che ci siamo cinque e insieme poi la constatazione che nell'ambito dell'elettorato democratico la tendenza all'astensionismo assai forte
Mi limito soltanto a ricordare una a riferirvi un episodio
Di un compagno il quale mi ha telefonato qualche giorno fa per dire mi che con un gruppo di compagni il giorno delle elezioni invece di votare sarebbero andati a portare una corona sulla tomba dei nostri caduti
è un astensionismo che non è l'astensionismo qualunquisti Ico
L'astensionismo di chi si disinteressa delle sorti del nostro Paese
E l'astensionismo chi è scontento della situazione attuale e non trova fiducia in nessuna delle forze politiche noi questa tendenza dobbiamo combatterla ed è per questa ragione che abbiamo redatto l'appello che vi leggo
La nostra Repubblica sta attraversando una lunga e tormentata fase di transizione caratterizzata dal fatto che il sistema politico sul quale essa si era larga lungamente retta è andata in frantumi e il processo di ricomposizione delle forze politiche
E ancora lontano dall'essere compiuta
L'esito dei tentativi finora svolti si risolve così in una contrapposizione comunque sa tra schieramenti eterogenei in un crescendo di trasformismi Eric personalismi è tale da motivare un giudizio severo su quanti hanno avuto e hanno responsabilità di direzione politica nel nostro Paese
Questo è il giudizio di una larga parte dell'elettorato già espresso nelle ultime consultazioni con un tasso di astensionismo senza precedenti nella nostra storia
Molti e diversi sono i fattori che concorrono a spiegare questo fenomeno che sono come avvertimento allarmante l'opera soltanto in negativo
è nostra convinzione è una conferma di questo dato o ancora peggio un suo incremento allenterebbe deriverebbe il processo in atto aggravando la precarietà degli equilibri fin qui raggiunti e aprendo la strada pericolosi avventurismi
E perciò il momento di dire che si può essere critici nei confronti dei governi che si sono succeduti nel corso di questa legislatura
Ma che non si può non riconoscere in che essi si sono trovati di fronte all'emergere all'esplodere di problemi antichi e nuovi collocati tutti in una dimensione europea e per molti aspetti planetaria
E che la linea seguita ha bisogno di essere corretta ma non rovesciata
è il momento di dire che si può essere critici nei confronti dei partiti di centrosinistra che lo sostengono ma non si può non riconoscere dietro riesci la presenza anche se troppo timidamente affermata
Della tradizione che esprimono le grandi componenti storiche della civiltà italiana ed europea quella cristiana quella liberale e quella socialista
Ci vuole essere rispettosi delle opposizioni
Ma non si può questa volta non denunciare il fatto che il loro fronte si presenta solcato da da contraddizioni ideali e politiche incompiuto in componibili
Che coesistono in esso accanto a tendenze liberalmente conservatrici correnti a gruppi inquinati da germi di sovversivi sono antico e nuovo
Fascismo razzismi
Federalismo inteso come dissoluzione della solidarietà nazionale degradazione della patria ad aziendam
Uniti tutti nella volontà di trasformare in rissa alla lotta politica e sociale di seguire il parlamento dirigere al legge suprema quella del profitto di fare del mercato l'oggetto di un prete cistico culto
Di spezzare la linea di continuità sulla quale si è costruite cementata la coscienza civile dell'Italia repubblicana
Per queste ragioni la consultazione elettorale in corso un corso acquista un'importanza enorme nella vita del nostro Paese
Non è retorico lire che essa comporta una scelta cruciale
Perché in questione è una concezione della politica e delle istituzioni destinata a incidere durevolmente in sui destini del nostro Paese
La vittoria del fronte guidata da Berlusconi Bossi e Fini
Potrebbe mettere in discussione valori culture pratiche che ebbero la loro matrice nella coscienza e nella Costituzione nata dalla Resistenza
Della quale tutti i presidenti della Repubblica sin qui succedutisi sono stati interpreti fedeli e garanti e nel cui segno si è costituita una democrazia di respiro europeo
La formula del tanto peggio tanto meglio ha sempre dato un ha sempre da i espressione di una stanchezza e di una sfiducia che pure hanno una loro motivazioni ha sempre dato nella storia
Tutti i funesti per questo noi chiediamo ai cittadini italiani
In una disertare le urne e discendere compatti in campo con l'arma civilissime della Schena è la via maestra per restituire alla politica alla sua autonomia la sua dignità e la sua nobiltà per dare alla crisi che stiamo attraversando uno sbocco che stia all'altezza della nostra grande tradizione le firme sono con la mia quelle di Pietro Amendola Aldo Aniasi Tina Anselmi
Mario Artali Luciano Barca Arrigo Boldrini Mauro Ferri Vittorio Foa Ettore Gallo Andrea ridere mica Antonio Giolitti Gianfranco Maris
Maria eletta Martini Alessandro Natta Marisa Rodano Pietro Scoppola Nadia Spano Maurizio Valenzi Rosario Villari
Questo è l'appello che noi abbiamo avanzato che è stato pubblicato io vorrei proporre
Vorrei dare qui e chiudo un suggerimento
Fare che tutte le sezioni dell'Anpi nel corso di questa campagna elettorale diffondono a questo appello e si rivolgono soprattutto ai nostri compagni al nostro elettorato
Perché non deserti non le urne perché questa battaglia veramente decisiva
Per le sorti della democrazia nel nostro Paese il mondo dello resistenza sarebbe il primo ad essere colpito da questa teoria abbiamo già visto
Una serie di episodi la censura sul sui libri di storia la rivalutazione
Del fascismo
L'il revisionismo che dilagare a tutte le parti che sta diventando ideologia dello Stato io al quale abbiamo opposto finora
Una resistenza soltanto occasionale e debole abbiamo questa ideologia che sta coinvolgendo tutti di fronte a tutto questo
Il mondo della Resistenza ha il diritto e il dovere di scendere in campo ancora una volta per tener fede a quello che è stato il nostro passato e per consegnare ai giovani un futuro che sia degno di loro
Grazie al senatore parmense
E Ponale comunicazione per cortesia informo che il generale Muraca ed il segretario nastro generale Giulia Mazzoni
Non sono in questo momento e probabilmente per qualche ora presente al nostro congresso perché unitamente ad una delegazione dei congressisti delle diverse regione
Si sono recati a rendere doveroso a maggio e deporre una corona alla lapide che ricorda la figura del generale per rigore depauperiamo per esistente che all'atto settembre rifiuta ogni Bellandi sia ed è perché hanno e al Nizza un gruppo di partigiani che poi iniziò e proseguì la lotta per la nostra liberazione era doveroso di queste informarmi ringraziamo i compagni
Che si sono adoperate per questo
Dora la parola a falla né niente
E che deve presentare non non è stato fatto subito ma comunque brevemente la relazione dei revisori dei conti cioè doveva seguire il Bilancio comunque questo non va votato sarà una cosa breve Fallani grazie
Fare il medio periodo cinque minuti Ontani
Però è doveroso presentare la relazione del collegio sindacale tele a conclusione del attività di questo quinquennio il collegio si è riunito atteso in esame
Cosa che aveva già fatto periodicamente ogni anno il Complesso del attività finanziaria svolta nei cinque anni e ha steso la seguente relazione il collegio dei revisori dei conti assalta il suo incarico nel rispetto delle norme statutarie di legge riunendosi periodicamente per le necessarie verifiche di contabilità cassa
E gestione dei bilanci
Nel corso della sua attività il college ha potuto constatare la diligenza e l'oculatezza delle tenute contabili la rispondenza documentativa l'attenzione ai problemi finanziari
I bilanci preventivi e quelli consuntivi colle della di venerazione nelle accompagnano sono stati sempre all'attenzione del collegio che espresse il suo ai pareri e suggerimenti
Prima dell'approvazione da parte delle comitato nazionale
Il collegio sempre riscontrato la tempestività e la correttezza nei termini statutari della loro presentazione formulazione
Esprimendo apprezzamento Peghin serie di sana amministratore azione destri espressi
L'importanza dell'impegno finanziario che il Comitato nazionale ha assunto in questi anni è stata assai rilevante
Il totale delle entrate registriamo un miliardo trecento quarantasette milioni quattrocentosettantacinque mila lire ti quello delle uscite un miliardo trecentoquarantacinque milioni seicentosettanta mila lire
Con un avanzo di Umiliani ottocento quattro mila settecentottantaquattro lire riportando una situazione di realtà prevedevo Neale
Riguarda questa situazione i sindaci nel corso della loro attività hanno posto un'attenzione particolare per quanto riguarda l'ammontare dei crediti nel Comitato nazionale verso i vari comitati provinciale che assommano al Novecento a diciannove mila docente a venti mila degente a venti mila lire
A questo riguardo i sindaci ritengono opportuna una comprensione reciproca che investe su questo problema il rapporto fra comitato nazionale e Bari comitati provinciali
Per questo raccomandano enormità dei provinciali per non creare serie difficoltà al Comitato nazionale il rispetto dei loro impegni Vessio e nazionale
E al Comitato nazionale un attento esame delle varie situazioni
Provvedendo in relazione a queste a uno straccio a titolo di contributo verso quei comitati provinciali in maggiore difficoltà
Che sia loro di aiuto per l'attività associativa
Riportando così la situazione patrimoniale alla sua realtà aiutando contemporaneamente la vita di tutta l'associazione la voce tesseramento resistenti labile per quattrocentosettantotto milioni novecentotrentadue mila lire e uscite per trecentosessanta milioni novantasei mila lire con un attivo di quaranta per cento quarantun mila Minghi una trecentoquarantuno milioni ottocentotrentacinque mila lire mantenendo così costante rispetto agli anni passati
Malgrado il costo epocale il calo dei soci dovuto purtroppo a ragioni naturali
E questa una dimostrazione di vitalità per tutta l'associazione di possibilità di assolvere ai compiti che ci stanno davanti
Patria Indipendente
L'esistente date per trecentonove milioni duecentotrentotto mila lire e uscite per quattrocentotrentacinque milioni trecentotrentaquattro mila lire con un disavanzo di centoventisei milioni novantacinque mila lire che riteniamo ben giustificato
Dall'importanza di giornale assume per tutta la vita associativa
A riguardo una sola raccomandazione abbiamo da rivolgere a tutta l'associazione a tutti noi
Il massimo impegno per la diffusione di patria
Contributi ai comitati provinciali e attività associativa
La voce assomma sessanta milioni Perrone importa assai sensibile ma è indispensabile all'assorbimento dei nostri compiti per questo motivo il college ha sempre espresso apprezzamento a questo riguardo
Finanziamento dello Stato
è questa una voce di grande rilievo
Quale fonte di Fini
Finanziamento per l'associazione che in questi anni ha montato a quattrocentocinquanta milioni e si è mostrato determinante per la copertura dei nostri bilanci e che richiede una particolare considerazione
Il finanziamento dello Stato non è venuto da solo
Ma ha richiesto un impegno costante da parte della presidenza e segreteria il superamento di difficoltà
L'unità di tutto il mondo combattentistiche lo attraversa la confederazione fra tutte le associazioni sono questi elementi che da soli si commentano che tutti voi
Ben comprendendo che nella loro importanza prima di concludere questa relazione i sindaci ritengono doveroso esprimere il loro apprezzamento e ringraziamento di fronte a tutto il congresso
Alla presidenza alla segreteria nazionale
Ai collaboratori tutti nel Comitato nazionale in particolarmente il particolare a coloro che hanno curato direttamente questa delicata sette ore di lavoro per l'impegno la passione la volontà la capacità dimostrata il loro augurio i sindaci di Morgana gli organismi saranno eletti perché continua in questo impegno grazie
Gratta e Compagnon Fallani da allora la parola a Piero osservando bassi antifascista di Varese è in sala
Rammenta ora in dieci minuti mi dispiace essere fiscale ma per permettere a tutti
Una mezza
L'intervento dovrebbe essere all'interno dei dieci minuti per cui non ci sono problemi
Allora
Come già
Ho avuto occasione di affermare nella relazione introduttiva al Congresso dal mio sezione Gallarate Varese
La decisione del Consiglio nazionale
Nella riunione di Chianciano Terme di aprile tredicesimo congresso nazionale dell'Anpi a Padova
Nella stessa aula magna da Università degli Studi fregiata la medaglia d'oro al valor militare proprio rivelazione dove il nove novembre mille novecentoquarantatré in occasione dell'apertura dell'anno accademico il rettore il latinista l'umanista l'antifascista il comunista Concetto Marchesi lancio gli studenti dell'ateneo le prigioni italiani un appello a prendere le armi contro fascismo per contro le pressioni nazista un gesto senza precedenti che ebbe enorme risonanza di tutte le università dell'Italia occupata
Orbene
Questa decisione mi trovo profondamente consenziente perché oltre la memoria storica che ricorda questo grande personaggio della cultura italiana già ricordato in due significative iniziative proprio la lavate a cura dell'Archivio Concetto Marchesi
Archivio che conta una mostra documentaria di ben oltre mille cinquecento pezzi di e su Concetto Marchesi un patrimonio messo insieme grazie al lavoro l'impegno costante di compagni dell'Anpi
Individua un elemento essenziale per la battaglia che lampi dovrà e deve fare per contrastare risorge credo dal sisma in difesa dei valori della Resistenza e contro revisionismo della storia
In ultima analisi la scuola dalle recenti dichiarazioni del fascista Storace sui libri di testo che sono un chiaro attacco democrazia nella scuola
E hanno l'obiettivo di cancellare quella memoria storica che noi dovremo tenere alta per far sì che ciò che è accaduto in quegli anni nefasti dittatura fascista l'occupazione nazista non possa più accadere
Alle dichiarazioni del fascista Fini
Su una certa piazza pulita da effettuarsi in RAI dopo le recenti polemiche sui programmi satirici le reti pubbliche
E poi ancora le dichiarazioni del serbo col muso gioco ci sono a Foppolo Bossi che giura fedeltà al Duce R. in cambio di poltrone e promette epurazione contro i nazisti rossi
Sino ad arrivare alle affermazioni di Berlusconi sulla modifica certa
Delle politiche la prima parte della Costituzione italiana per colpi di maggioranza in caso di vittoria la cosiddetta Casa delle Libertà con l'inserimento di nuovo articolo per la messa al bando dei comunisti tutto ciò la dice lunga sulle prospettive future del nostro Paese
Negli ultimi anni vi sono stati importanti risultati per l'affermazione della verità storica dalla democrazia dei valori della Resistenza
Ma risorse riforma organizzata di posizioni e movimenti che si ispirano al lassismo forse un nuovo citavate il compagno causali deve far riflettere deve essere motivo di certezza di via politica però non so situazione
Che non può e non deve avere in ultimato suo ruolo storico di forza e organizzazione nata dalla Resistenza dopo di fascista
è necessario non si potrà fare a meno di parlare dell'esistenza e della lotta di liberazione nazionale per la sua presenza dominante nella storia italiana del secolo scorso anche in questo anzi non solo l'Italia unita in particolare per quello che riguarda la nostra vita d'ogni giorno le lotte politiche sociali
Soprattutto quelle sociali
La Resistenza non vive solo nel ricordo di chi vi ha partecipato uditiva semplicemente veduta vive nella Costituzione del nostro Stato come un ideale democratico che non può mai essere considerato realizzato oggi c'è chi tenta lo diceva Primo prima a proposito di Storace ed altri con parole d'ordine di rinnovamento di cambiamento di nuovismo soprattutto di anticomunismo di avanzare proposte assurde di cambiamento della costruzione stessero solo Repubblica
Con il chiaro intento di cancellare una grossa fetta di storia del nostro Paese e di rimuovere i fondamentali viali che no per me sulla solarizzazione
Basterebbe leggere attentamente la costruzione articolo per articolo per capire che il problema la sua in applicazione non altro
Come vanno dicendo luminare liberisti piccolo borghesi a sostegno delle tesi delle destre pure prive e conservatrici che hanno come obiettivo quello dove strutturazione del gotico mussoliniana memoria qualcuno già richiama dittatura morbida
Come del resto parlare di antifascismo Resistenza a cinquantasei anni dalla fine nota di operazione non mi pare improprio tantomeno alcolisti con soprattutto dopo le provocazioni di chi tende come nel passato recente di attribuire colpe e meriti
Sì ad una parte che dall'altra di processare i partigiani ed antifascisti di mettere sullo stesso piano i partigiani e repubblichini di Salò
Tanto da proporre al riconoscimento come martiri
Per poi arrivare magari a chiedere scusa ai Savoia
Per integrato in una città italiana senza neppure chiedere un risarcimento morale dei danni provocati da chi ha seguito a fianco di Mussolini il sogno di un impero
E chi ha provato senza mai rinnegare anzi le leggi razziali che portavano i campi di concentramento militari italiani
Colpevoli di pensarla diversamente da un regime protetto favorito spalleggiato la Casa Savoia
C'è anche chi ha perso ormai se solo lentamente bisogna dirlo da non sapere distinguere la destra retriva conservatrice o restauratrice dalla sinistra magari più centrista
Che sinistra se pur tra mille difficoltà comunque non certo razzista e xenofoba e comunque portatrice di quegli ideali e intendimenti di chi difese energicamente i diritti dei cittadini degli oppressi pagando che con la vita
Ma ha ragione chi vede con profonda pro
Immigrati proprio a Gallarate la mia città la tragica morte del lavoratore rumeno Ion Cazacu arso vivo dal suo padrone
Tornati in auge anche questa razza dalmata i padroni la risposta immediata con il presidio in piazza di CGIL CISL e UIL e dell'Anpi dei lavoratori delle forze democratiche e antifasciste
Presidio culminato con l'aggressione da parte di militanti di Forza Nuova nei confronti dei manifestanti con la totale indifferenza all'amministrazione locale di centrodestra
Non vi è alcuna differenza sostanziale tra costoro e chi negli anni Cinquanta cercò di processare la Resistenza criminalizzando che i combattenti colpevoli
Agli occhi della borghesia di aver impugnato la bandiera dalla lotta contro il grande capitale come comandante Jamie History compagno Franco Moranino
Allo stesso modo le forze democratiche del nostro Paese
Hanno un debito perenne di riconoscenza nei confronti degli operai dei contadini giovane gli intellettuali che condussero sulle montagne e nelle città
Non solo atto di liberazione nazionale controlla si fascismo ma anche la lotta per una città diversa giusta e per la rottura profonda con gli assetti economici e politici che caratterizzarono il fascismo
L'unica che poteva consentire di tagliare per sempre radici fu del fascismo cioè il capitalismo e l'imperialismo che aveva generato e continueranno generali noi siamo ancora saremo sempre antifascisti
Perché crediamo nel futuro di questa nostra nazione che tale è unico quanto si identificano istituzione con un esercito con una bandiera con simboli e cerimonie
Ma nel senso più profondo e sostanziale di un soggetto storicamente o genio ceto di riferimento dell'Alitalia innovatrici che animano l'esistenza Fondazione a Repubblica
Il nostro impegno delegare Teresa Sico degli obiettivi fondamentali Emilio
Sul piano internazionale e qui concedetemi di prendere spunto dal documento educativo del compagno del mondo Ricci
In occasione del Consiglio nazionale dell'Anpi del giugno scorso
Prese di posizione riguardanti lo sviluppo economico la integrazione politica dell'Unione Europea con l'affermazione dei comuni diritti di una comune giustizia con una più incisiva azione in campo internazionale
Con l'obiettivo immediato instaurare una realtà di democrazia e di pace
Nella tormentata area dei Balcani ed ottenere la pace in Medio Oriente nel rispetto delle non inconciliabile esigenze della sicurezza per lo Stato di Israele e soprattutto di una patria per il popolo palestinese
Non sanno per fare ciò occorre appare Emilio
Riaffermare i principi di autonomia dall'Europa anche in campo militare sia che in capo militare con l'uscita di tutti i Paesi membri
Dell'Europa dalla NATO alleanza che già la caduta del muro di Berlino e dal successivo scioglimento del patto di Varsavia non ha più nessun motivo di esistere anzi e momento pericoloso e soffocante per lo sviluppo della democrazia in Europa e per l'equilibrio della stessa Europa spetta l'ulteriore peggioramento della crisi nei Balcani e l'esempio eclatante di una politica che ha coinvolto anche l'Europa è un aspetto una spirale senza fine
Sì e Pombal dato al popolo serbo e la Serbia facendo migliaia di vittime
Ci sono armati criminale UCK e si è lasciato dal corso va be'la pulizia etnica quella che si sta ancora perpetrato anche in Macedonia per completare il percorso già cominciato qualche tempo fa dar vita la Grande Albania con tutte le conseguenze del caso anzitempo per salvare minuto ancora
Se
Ritengo sia necessario a questo proposito danzare vero ruolo dell'ONU vissuto per troppo tempo coperto dall'ombra della Casa Bianca anche nel far rispettare le sue risoluzioni ma rispettate mai applicate proprio a partire dalla questione palestinese dei territori occupati da Israele
Voglio qui ricordare mi sono state vicine soluzione dell'ONU
Che impongono stato Israele rilascerà i libri i territori occupati
Salto sarà ancora una volta richiamata ma non si può essere in esarca osando qualcosa voglio arrivare al cubo sopra due ridesse acquatico lord era per favore persero una una parola sola CONAI da abbiamo anzi ha cinquantadue interventi è richiesta di interventi
Che l'esempio di Concetto Marchesi diventi un messaggio dalla cultura con la C maiuscola
Che proprio da Padova da solo rosa università parla parte un appello per gli intellettuali gli studenti ecco poi se ce lo devo dire rispetto al resto
Poi l'ultima cosa volevo e chiudo Sato un po'di Percy
Las allora non per ultimo re sollevare una questione che all'apparenza sembra tecnica ma in ultima analisi e politica la situazione contingente ci impone una svolta certa proprio a partire dalla questione
Da questo congresso senza possibilità di ulteriori rinvii se vogliamo che l'Api continua ad esistere
E ciò e cioè l'inserimento dei giovani di cui si è tanto parlato negli organismi dirigenti non solo Calì macchine giornali nazionali per permettere appunto che la nostra situazione possa continuare ad esistere per essere come diceva giustamente Casali l'anima critica di questa nazione
Se noi compiamo gola questo passo rischiamo di perdere visibilità Ezio per strappare la cultura amicizia ed è legata no passiamo a impedirle di continuo ad amare arriveranno Wiz
Allora ho quarantasei anni sono uscito dalla e sono iscritto alla P da trentadue anni e tra non molto sarà uno dei più vecchi tesserati all'associazione come profondo rammarico va bene grazie Ema mia raccomandata ai tempi
Forse perderà D'Elia Mizzi ma dovremmo interrompere chi prosegue oltre una comunicazione per favore
Presso la Segreteria del congresso è a disposizione il volumone dal patto di macro alla liberazione per tutti coloro che l'hanno già prenotato e anche per quelli che desiderano acquistarlo
Il volume codesti consta di nove centocinquanta pagine con scritti di quarantasette storici e protagonista
è la pena editoriale curata da lampi di Udine è cronologica ed è anzi estratta dalla rivista parte indipendente che la desidera sa il professor Giovanni Mottura
In particolare con me che sono
Il trazione Giovanni Mottura il professore Giovanni Motta ora per cortesia e prega però di prendere conta per quel senatore Rizzi qui che alla mia destra
E ed Dora la parola mia raccomando coi tempi sarò veramente severissima a Massimo Rendina partigiana combattente comandante della brigata Garibaldi ha retto questo lo sappiamo
E del Comitato provinciale a Roma mi raccomanda amico Rendina
Non ti offendere se tali erano i l'intervento SSO periodi farai benissimo volevo dirvi
I partigiani di Roma la salutano
Con un affetto e riconoscenza il nostro presidente Arrigo Boldrini
E salutano tutti i delegati con grande affetto ripeto tocca se male cari amici c'è una domanda che aleggia qui nell'aria impellente ultimativa
Che cosa fare perché non muoiano con noi
La storia della Resistenza i suoi valori
Indispensabili oggi come allora
Senza appannamenti e con la stessa forza a dare senso e sostanza la democrazia nel nostro Paese e dignità alla persona umana
Anche allora mentre combattevamo per la libertà quante volte compagna di e compagni ci siamo ci siamo chiesti che cosa avrebbe sarebbe accaduto all'Italia se fosse prevalsa la barbarie nazifascista
Se avessero avuto la bomba atomica piante avevano cominciato a costruire i nazisti e con l'angoscia
Avendo distrutto i nostri documenti ha assunto il nome di battaglia per timore delle rappresaglie nei confronti dei nostri familiari ci domandavamo anch'esse cadendo in combattimento qualcuno mai avrebbe saputo di nuovi della nostra sorte
E perché avevamo fatto quella scelta tanto impegnativa
Non siamo a questo punto le sofferenze patite dal popolo italiano cinquantasei gli anni di libertà
Anche sono alte e con alterne vicende terribili insidie lo hanno vaccinato questo popolo italiano contro il fascismo e ogni sorta di autoritarismo
Ma sono più che legittimi i nostri timori per un scadimento della democrazia
Per l'arresto del suo sviluppo verso l'affermazione dello stato sociale e con la rivoluzione la perdita di valori resistenziali che sono a fondamento l'abbiamo già detto sentito ripetuto della Costituzione
Valori non solo storici da riferire celebrare nelle grandi occasioni ma linfa vitale oggi più che mai della convivenza civile per raggiungere quelle mete indicate dalla stessa Costituzione
Su mandato di noi partigiani e non ancora pienamente attuate
C'è da rilevare infatti che ce lo siamo detti anche molte volte soprattutto in questi ultimi tempi se le minacce che incombono da parte delle forze più letterine non siano sviluppate state sviluppate proprio a causa dell'incoerenza dei movimenti politici democratici
Il menti dei nostri ai loro valori avendoli dati casomai per scontati e ci conforta perciò a fronte anche a progetti dichiarati a tentativi in atto di riabilitare il fascismo a fronte di certe forme di razzismo di mistificazione dei principi di libertà
Ci conforta
Che nei partiti democratici nei movimenti sindacali nel mondo culturale sia finalmente sorta una rivolta morale che non può avere riferimento seno nei principi emersi dalla guerra di liberazione
Ecco perché comincia ad affermarsi l'idea che la battaglia politica esasperata dalla competizione elettorale debba svolgersi sostanzialmente da parte democratica a salvaguardia completamento della Costituzione
Ci si rende conto delle ragioni anche se non del tutto
Così dichiarate
Ma né in atto degli epigoni fascisti
Perché vogliono cassare la denominazione antifascista dalla Costituzione e perseguire nuove forme corporative i leghisti
Per smembrare la nazione in nome dell'Idi un biglietto egoismo regionalisti Co i meriti cattolici
Per trovare sostegno nella chiesa in cambio dei cedimenti al fondamentalismo
Forza Italia
Lei consigliere appunto i principi costituzionali di giustizia sociale e di solidarietà incompatibili con l'ideologia liberista che guarda al mercato come luogo l'attore è stato ancora detto qui della condizione umana
C'è chi c'è da rimanere sconcertati appunto dall'ideologia berlusconiana
Venata di populismo strumentale diamole una lettura una giusta lettura etene Berlusconi pensa che il perseguimento del benessere generalizzato
Non ha fondamento se non in funzione del consumo la povertà
è un una perdita di ruolo del potenziale acquirente di beni
Anche il potenziamento della sanità serve ad accentuare il danno sociale ad attenuare il danno sociale alla produzione al consumismo
L'istruzione non può più operare per rafforzare il sistema tutto questo si inquadra nel fenomeno mondiale di globalizzazione l'abbiamo già detto
E la commistione tra politica e tali interessi per difendere questi e aumentati a dismisura finisce a morte i principi Fini
Ferisce a morte i principi democratici attraverso le metodologie della mistificazione pubblicità
Per non far quindi della politica il trionfo fa della politica il trionfo della falsa parola per dirla con un filosofo interprete del sessantotto ed è per cosa accade nel mondo non è solo per noi queste cose da rilevare ma ricordiamo che anche Giorgio Bosh abbiamo come ha coniato il termine bizzarro del Consap Beppe conserve turismo caritativa o facendo appello al buon cuore come esaltazione di libertà individuale e abile e e abili per tagliare gli stesi le specie
Al sociali non voglio rubarvi altrettanto se non per accennare brevemente all'aspetto tutto italiano che sta assumendo da noi la politica
Ebbene nel centro destra siamo davanti a una situazione che ci ricorda da vicino il fascismo
Non parlo degli uni dei dei dei dei reduci di Salò nelle nei nelle assemblee di AN e non dei legami sentimentali tra esponenti di AN e gli eversori di Forza Nuova
Si tratta di squallidi spettacoli anche se accompagnati dalla violenza tutta fascista negli stadi da pestaggi eccetera non c'è da temere ripeto un ritorno al fascismo
Penso semmai all'intimidazione e agli organi di informazione rispetto esce ha rispettati solo se
Asserviti penso soprattutto alla metodologia mussoliniana
Di Berlusconi quando garantisce con la sua personalità autorità e carrierismo carisma anche dovuto alla banca il coacervo di anime disparate dai programmi antitetici dei coabitanti la cosiddetta Casa della Libertà
Mettendo insieme le nostalgie ed il Trinity fortemente nazionaliste con l'emissione sbracata antinazionale di Bossi l'avversione alla chiesa di questo con l'esaltazione del Sillabo di Buttiglione
E l'estemporaneità sempreché le ricade di Casini come non pensare allora Mussolini
Capace di compattare sotto di sé il sindacalismo Corridoni hanno con l'anarco fascismo anticlericali con gli anticlericali Randy nella US meno voti ancora
E te lo devo Tino norma quel tetto subito per dirmi o smetto perché ho capito che effettivamente questo è anche un congresso culturale e non tanto politico hanno quindi volevo dirvi
Esclusivamente quello che noi gli abbiamo fatto Roma rapido per per il problema del gioco
Per abbiamo avuto un'esperienza molto importante
Che ha toccato quaranta mila giovani autogestiti nelle scuole
Questi giovani ci chiedono di entrare nella ma non possono entrare nell'ampia pieno titolo perché la nostra è un'associazione di combattente occorre pertanto fa organizza e farà organizzare da loro un'associazione parallele
Un rappresentante rappresentanze nell'ampi noi l'abbiamo fatto rappresentanze elette in modo in futuro questa organizzazione quando speriamo tra moltissimi anni non li mangi ma io non mi faccio illusioni e per me
Non ci saremo più perché possono diventare non l'associazione dei resistenti ma l'associazione della Resistenza vi ringrazio sono stato di dieci minuti ma protestò per questo
Per questo modo di un procedere nostro dibattito a favore di altre cose
Allora siamo alla fare
Buona
Buona comunicazione e lampi e sarà sempre forte allora Claudio è mare via Merlini di Catania prega Claudio longuette Arnoldi chiamarla subito allo zero novantacinque trentadue cinquantotto trarre in tartare spero che che ci sia
Ecco ti prende il numero di telefono
Inoltre il De legga sto di Mantova è pregato a ritirare questa busta con dei documenti così alleggeriamo
Istituto storico dell'iscritto ed ora la parola alla medaglia d'oro pesce Giovanni
Subito dietro che condivido e a popolare le azioni del compagno Casali a nome del Comitato nazionale il mio dire oggi si riferisce in modo particolare ma il pericolo di così estrema destra e alla memoria storica
Il tre Dias e tredicesimo congresso nazionale cadde è un clima politico particolare segnetto dal vento incanta dite della destra che tenta in ogni modo e con ogni mezzo di cancellare le radici della nostra storia
L'evasione del patrimonio dalla nostra società sia il patrimonio culturale che cosa etnica e sociale
Non prossimamente
Noi che veniamo da lontano testimoni di lotte di sacrifici puntuale nel tempo in una difesa ostinata giusto che il nostro valore
Mai come oggi
Il disegno dalla destra liberista non migliorare votata votato a una morale che pone il mercato con il suo disinvolte legge al centro della vita collettiva in parte attraversata da pulsioni razziste
Appare incalzante organizzato finalizzata ad avvertire
Non si sono certo dalle bombe che in stagione non troppo lontane tentando mettendo litri innocente di disarticolare la struttura democratica dello Stato repubblicano
Ma c'è qualcosa di ugualmente il fido l'assalto UTG hanno accentuato dalla fosse andato in tilt per la tv ai giornale controllato dal ristretto gruppo di potere alle istituzioni dipese molto ma già messa alla berlina certa Carella si può dire contando D'Anna una minaccia è una realtà all'unità nazionale
Che non passa soltanto attraverso la tentazione astensionista di caldo la lega nord ora per un bottino elettorale solo formalmente all'entrata ma fenomeno più molto in questi ultimi tempi
Anche attraverso il rinnovato al conflitto tra la tra laici e cattolici dentro a questo scenario tutt'altro che tranquillizzante prende sempre il corpo sempre troppo
Un'idea stravagante l'idea di patria d'Italia in cui le vacche sono tutte grigie che si è battuto per la libertà e la giustizia che ha dato alla vita sulle montagne nelle città
Come partigiano di ogni colore Dionne convenzioni politica religiosa
Dopo aver sa equiparato e confuso conti scelse di vendita dalla parte sbagliata e un caos dialettiche inaccettabile senza testa né coda che finisce se trasferito in una società come la nostra
Spesso la critica tornerà vede debole e con preoccupanti limiti di tipo culturale e conoscitivo
Per arrivare il valore fondante dalla Costituzione repubblicana noi dobbiamo respingere come faro messa a questo progetto attingendo alla richiesta della nostra lunga esperienza ideale condita delle nostre notti dei nostri valori della nostre immutate speranza non deve stretch and tone esercizio di ruota cattolica
Ma l'impegno concreto che sappia vicinali giovane appassionarli renderle protagoniste d'una storia che seppe imprimere al Paese un cammino di sicurezza di pace
Di avanzamento politiche sociali il paese di partigiani
E di una sinistra pur spezzettata e divisa
Dunque è più debole ha il dovere di chattare sul piatto il peso dalla sua memoria
La novità che erano le sole il Bilancio delegano interrotte
Perché quale lotte arresto in un prestito in maniera indegna debole nella Carta costituzionale
Ma memoria viva cortigiana paga annunciata al presente e poi a Tata nel futuro alimentata dalla conoscenza il dato regione per scavare dentro servono ad esempio anche ai tanti in vista di questi cinquant'anni il mistero delle stragi degli assassini il mistero della corruzione del malaffare i misteri anche se dimenticate risolti
Sì la se lasciate marcire
Non aiutano certo a fare di questo Paese un Paese normale
Perché dalla normalità che si deve partire senza lasciare alle spalle torbida ombra di morte memoria che non sei un freddo monumento senza sbocchi
Ma uno strumento per rafforzare il nostro ecco un incidente per ribadire che solo nella libertà si migliora dico questo
Con la forza dalla convenzione
Ma al tempo stesso con preoccupazione testimoni connessi amore di tutti di un clima che tende a seppellire tutto il passato si parlò del più recente
Riunificato con via il prologo introdurre impresentabile il ceto politico c'è contatto una sulla scena e addirittura già tornato sulla scena una memoria che sappia alla luce d'una critica serrata
Per completare i disimpegni assunte dal passato e a riproporle con vigore lavoro giovanili investimento
E istruzione università spirito operistico solo in questo senso solo se si saprà coniugare il passato con il presente
Dando sbocco il grande problema della gente comunque esoni equilibrato sviluppo dell'economia svincolato dalle lobby dalle logge
Speculative la globalizzazione che osservano troppo rivendicazioni
Si potrà sperare a una crescita degno di un paese civile e una partecipazione attiva dei cittadini al nuoto
E un recupero dalla politica commettere non di crescita e di libero dibattito
La piccoli short
Che questo simili grandi temi sale più si gioca anche il proprio futuro
Le incollato a come da meccanismi genera generazionale insuperabile lampi e sa perfettamente comma assolata verso una folta presenza critica potrà affermare la ragione dalla propria esistenza
Una critica serrata e motivata puntuali e rigorosa il nodo pure il modo per sfuggire come dicevo prima alla tematica della fine dell'uso che mento delle stesse
Lampi spetta il compito di vigilare sugli eventi
Piccole grandi che mettono in discussione quelle in cui noi crediamo il valore della memoria si potrebbe dire saper difende diventare una strategia d'attualità
Una parola d'ordine è netta il lievito per farci sopravvivere
La norma per inchiodare coloro che tenta di fare dal passato uno scenario grigio senza corpo un fantasma troppo paghino le scorciatoie le vie di fuga topolini certezza due parole mi dice più giovane
A fronte dell'attuale che viene discusso dibattuto nelle nostre nell'Atlante
Con un vaglio disposte se si vuole cercare perché ci chiediamo ci chiederanno molte volte il giovane stento a a farsi avanti aderire al nostro programma
Difesa dalla nostra storia contemporanea aveva detenzioni per le problematiche dalla Resistenza
Per quale ragione sono distante Pulse non mancano le eccezioni dalla vita associativa
Perché la Resistenza non ne una condizione fondante dall'Lovers vere e delle loro speranze
Ci sono molte responsabilità foss'anche da parte nostra che non sappiamo se neppure trovare ecco la passione e le parole di idealità
Che idea che ci hanno spinto a noi a lottare a combattuta e di estratti logge non ho non sono soli bisogna trovai ovviamente precisi per attirare il giovane
La Resistenza è stato una storia di uomini e donne come tale deve essere offerta la tensione di giovani i nostri già delle non vivono la storia
Nella possedute sul modello il tracciate dal passato
La strada come diminuire proprio Anna attesa e conquista personale
Colpa talvolta anche ad una scuola carente anche se in quest'ultima il tempo è un po'migliorata e c'è chi vorrebbe che Storace emendarsi pochi Edipo di testo disposizioni
Come riprende il filo del discorso del CIPE delle nostre giuste speranze
E non Sanna cultura per diffondere i piedi rallenta la resistenza di giovani dobbiamo parlare con loro per compassione
Legale con le che è stato di imprese che finge quelle che sono il problema e di oggetti per cui è necessario la più grande novità se vogliamo impedire la vittoria sarebbe assorbita dalla stilista del cento sedi tutte le famose revocata grazie
I delegati di Savona Imperia prendono contatto con arrivare e di Genova per la commissione elettorale
Informo grazie pesciolini informa l'Assemblea
Che il partigiano
Montalentir Ezio della segreteria ampi di provinciale di Torino pacco rinuncia a parlare ha consegnato l'intervento scritto lo informo
Non si sa mai perché l'esempio venga seguito perdona la parola a Valchiria terra dura partigiana lo sappiamo combattente medaglia d'argento
Voglio
Cari amici
Care compagne e compagni
Sento una grande emozione ogni qual volta ripenso al passato alla nostra impari lotta contro i nazisti nazifascisti dei quali al fine vedemmo una sconfitta
Con molta ingenuità e scarsa conoscenza degli uomini mordi Dinoi allora credemmo che il mondo ormai avrebbe goduto una lunga era di pace e di benessere
Quando oggi guardo al presente vedo invece frustrate tutte le nostre speranze giovanili e finiti nel nulla tutti i nostri ingenui pronostici
Vedo guerre in tante parti del mondo tra le quali l'interminabile quella fra Palestina e Israele
Ho avuto occasione di parlare solo pochi giorni fa Cornet Mère Annan il rappresentante in Italia del popolo palestinese gli ho chiesto tra l'altro se tra le due parti esista davvero la volontà di giungere ad un accordo di pace
Che metta fine reciproci passati giornalieri
Mi ha risposto con un lungo lunghissimo elenco di morti ammazzati prima e dopo sarà effettiva ad oggi l'aumento non l'odio e le difficoltà di intesa fra le due mani tra il due nazioni belligeranti
E certo enti anche che non placano gli animi le pene irrisorie
Comminate ai tribunali israeliani e responsabili di eccidi e ritorsioni che hanno suscitato anche lo sdegno proteste di gran parte del mondo
Assisto con pena alla diaspora del popolo curdo senza patria e senza risorse a cui può fui in vari mo'in varie i vari stati si nega qualsiasi aiuto e a cui ho la mente si concede asilo politico e le persecuzioni passate e presenti messi in atto da piccoli e grandi dittatori
Che conigli immensi tesori trafugati in patria e messi al sicuro all'estero
Pagano la loro immunità e loro servi criminali credo speculatori privi di ogni scrupolo distruggere con inquinamento il Coni inquinamenti e frodi l'unico mondo che abbiamo tanto che ormai non si sa neppure cosa mangiare e dove vive senza respirare veleni letali
Vedo primi contro la cultura non ultimo quello perpetrato contro gli immensi Buddha risalenti al quarto e al quinto secolo scolpiti nella pietra nella pietra nella valle di Bamiyan un patrimonio culturale dischi viene distrutto con cariche dinamite nonostante gli appelli alla ragione e le proteste
Provenienti da ogni parte del mondo e vedo anche tanta fame e tanta miseria che costringe intere comunità tra comunità a di migrare in massa verso i posti i libri i Paesi più ricchi scusate non vedo c'è una luce quindi
C'è possibilità di più luce
Eh no viene qui guarda mettete
Scudetto scusate non vedevo niente perché quello che mi raccomando Valchiria non posso fare cosa pensano con le donne lira il tempo
è valido anche per le compagnie certe
Ci mancherebbe le proteste provenienti da ogni parte del mondo
E vedo tanta fame tanta miseria che costringono intere comunità denigrare
In massa verso i Paesi più ricchi
Dallo Oropa dell'Est e dall'Asia dall'Africa dal Sudamerica ora accettate Dora respinte si fanno scudo dei Lori bambini spesso recitare la comprensione e la pietà di coloro considerano padroni del loro destino
Nella mia vita
Gli ho ricevuto ed ora passato un argomento che ha suscitato polemiche malcontento sul quale questo congresso spero voglia dire una parola definitiva
Pochi giorni fa un compagno ma che ha fatto parte della mia stessa brigata mi ha detto con un suo conoscente di Urbino a suo tempo riconosciuto patriota agli ATO un ricorso al ministero della difesa perché gli venga riconosciuta la qualifica di partigiano
Ho domandato il perché dopo il perché dopo tanti anni dalla fine della guerra avesse chiesto una qualifica per la quale certamente non avrà risposta perché le Commissioni regionali GA preposte a tali riconoscimenti da moltissimo tempo hanno cessato ogni loro attività
Mi è stato risposto che richiedente vorrebbe indire forte della nuova qualifica un incontro partiture un ottocento della Resistenza marchigiana tre ex partigiani ed ex milite della repubblica di Salò presidenti nella sua regione
Per addivenire a quella pacificazione di cui tanto si è parlato e si parla credo che il richiedente sia stato suggestionato da quanto si è detto e scritto sulla pacificazione e sull'importanza di tale atto e e come partite è come partigiano e quindi con maggiore autorità che vorrebbe dire agli ex di Salò e il tempo trascorso ha riunito le pene e scoop e sopiti rancori
E che non esistono più motivi di diritti di divisione con i partigiani che la pace tra noi e loro e definitivamente fatta
Torniamo quindi sull'errore di quelli che per primi e anche da tribune importanti hanno asserito che tutti i morti sono uguali da cui consegue schietti e tutti sono stati combattenti
Onorevoli anche se il morire schierati a fianco delle SS
Conto complici dei loro misfatti avesse lo stesso valore ed essere morti combattendo per l'Italia libera per la sconfitta del razzismo e di ogni altra forma di discriminazione e violenza
Io personalmente e penso anche tanti altri voi non mi sento affatto pervasa da tale cristiana sentimento di perdono
Anche perché ricordo bene le sofferenze da anche la morte di tanti miei compagni di lotta dagli stessi fascisti lasciati insepolti pesti e neri di sangue rappreso perché tali corpi straziati
Servissero diremo ora e di esempio le popolazioni con solidali
A tante indisse
In scusate accanto ai quali rimaneva riguarda di guardia con atteggiamento soddisfatto
Indifferenti alla strage di coloro erano stati costretti a presenziare alla macabra mostra i morti dell'una e dell'altra parte e lo ripeto non sono uguali i partigiani combatterono per l'ambiente
Partigiani combatterono per l'avvento di un mondo libero e giusto e i fascisti come servi di coloro che avevano come fine la potestà e il dominio incontrastato del nazismo
Credo che queste due scelte per cui tanti sono battuti e turco e pur e per cui tanto sono morti
Sono siano divise da un solco così profondo che nessuna pacificazione potrà mai colmare voglio ricordare inoltre e spero moglie vogliano ricordarlo con loro sbandierano così tanta sì comprensione che ha pacificazione vi è già stata quando il lontano mille novecentoquarantasei Amnistia Togliatti riuscirvi galere erano sostenute dove erano detenuti anche per reati assai gravi molti degli ex simili di Salo
Quale altra pacificazione si aspettano mi è facile credere che in realtà si punti alla parificazione della loro guerra con quella di rivelazioni
A cui tutti si oppone ci opporremo perché significherebbe tra l'altro la legittimazione del loro operato se essere considerati non più tra di rotori ma leali combattenti anche si schierati su fronti diversi
è per questo che dicono a questi vaneggiamenti di pacificazione e a questo tentativo revisionista di parificazione
Comunque ho constatato più volte che nessun dialogo e contatto il possibile per noi
Perché essi non hanno mai lasciato il minuscolo spinning uno spazio alla riflessione sulle loro esperienze vissute né mai hanno dato voce ad un minimo di critica sul loro operato
In quell'epoca Puente
Due però orale sulla storia di questi ultimi anni tra rivendica Ganz cinque non degli ultimi anni da manda quarantatré quarantacinque in questi ultimi tempi è stata scritta e riscritta con poco rispetto della verità
Non solo da storici di mestiere ma anche la Sprint spregiudicati giornalisti di parte la vera storia è quella che si registra nel momento in cui i fatti accadono è un quasi Harris panchina reale dove meno te sì
O gli ha fatto come si è detto arco riferimenti inattendibili
E o postume aggiunte
Chi scrive la storia a mio avviso deve farlo con la precisione di un cronista anche se non fu presente ai fatti narrati attingendo le sue informazioni soltanto da fonti e documenti dell'epoca
E quando possibile discutendone con i testimoni parenti valutando sempre gli avvenimenti letti riferiti con grande attenzione e senza alcun pregiudizio
Bene disse il presidente Scalfaro in un suo discorso all'ordine la storia tutto può essere discusso ma nella verità ma un mio grazie come cittadina e come partigiano al presidente Ciampi sdegno protagonista della lotta armata contro il nazifascismo che ha sempre parlato della Resistenza ricordare dove sulla forza e coraggio e dove invece ignavi e il tradimento
Ha sempre ricordato con entusiasmo mista a commozione la ferma dei team determinazioni di quei soldati sorpresi dell'armistizio in Italia in maggioranza all'estero senza aiuti e senza ordini e dissero no
Alla cooperazione tuoni mani con i nazifascisti rifiuto che costò ha ben seicento mila lire mira di loro l'internamento in vari Länder della Germania
L'otto settembre non fu dunque la morte della patria come alcuni teorici sostengono ma la sua rinascita con la riscoperta dei valori risorgimentali di cui ignora un volley era di cui non vuole collaborare con l'occupare di chi non vuole collaborare con l'occupante
Di chi volle combatterlo nei luoghi dove gli si chiedeva la resa come Cefalonia in altre località ma è passata alla storia editi come in tante contrarietà agli anni vuole darsi alla macchia e dall'inizio alla lotta per contribuire alla sua sconfitta
Concludo nel nostro Paese
Citi si terranno presso le lezioni che spesso ripete spero risultino favorevoli per quella parte politica che ha permesso di risanare i conti pubblici di contenere la spesa di costruire un welfare più equo che ci ha permesso di entrare a pieno titolo in Europa
Che
Avviato la riforma dello Stato e la pubblica amministrazione della scuola del fisco dica davanti a sé l'impegno di dare l'Europa istituzioni politiche forti
Solo i faziosi irriducibili possono vedere di questi tempi l'economia è cresciuta che porti i lavori sono aumentati le tasse sono diminuite
Ascolta la televisione gli intervistatori gli interventi di certi leader politici ed euro supporter
Ci indigna mi indigna la rozzezza del loro linguaggio volto solo a denigrare gli avversari e non ad illustrare se lo hanno il loro programma
Perché i cittadini possono scegliere fra gli altri presentati quello più consono alle loro aspettative
Mi stupisce l'incredibile prassi di spartizione delle cariche pubblica prima ancora di conoscere l'esito delle elezioni e mi stupisce anche che non avverte Neal ridicolo di di ministri più bravi più belli più intelligenti gli unti del Signore
Il dolore ovvie falso inelegante
Con molte concessioni alle regole della sintassi da della sintassi ciò che però mi indigna soprattutto e lo ripeto sono gli insulti beceri gratuiti che usano contro gli avversari tanto da chiedere
Associandomi a tutti coloro che non sopportano tali intemperanze un vero e proprio galateo della politica e io aiuti che gli aiuti non solo a rispettare l'educazione ma anche a non usare quel linguaggio fascista
Che noi ricordiamo un fastidio anzi con nausea grazie
Non era vero
Poi limare era atteso dall'ufficio di segreteria per i compagni che aveva chiamato e ci scrive Tambay metallo presidente nazionale dell'Arci che non può essere presente e dice
Riunite in un incontro nazionale ha mandato un fax adesso sui terreni requisiti alla mafia in Sicilia
Non potendo quindi partecipare al vostro congresso ma sempre al vostro fianco nelle lotte per la libertà e la giustizia tombe ne tornò presidente nazionale dell'Arci
Voglio vi leggo un messaggio un saluto che manda in modo particolare alle compagnie partigiane ma a tutto il congresso Giuliana Gadola Beltrami
Grazie
Care delegate e delegati sono veramente dispiaciuta di non potere essere con voi per motivi di salute via Braccio di cuore e vi auguro un buon lavoro
Il momento politico è grave e si levano da ogni parte nubi nere minime e a minacciare la democrazia per farvi fronte occorre un impegno deciso sulla propaganda elettorale e dei non spendi iniziative di ogni genere a questo scopo vorrei Lesotho
Più tardi a cercare di ottenere il maggior numero di pasti possibile negli organi direttivo queste ripper rivolta alle accompagna battendo vi nella Commissione elettorale noi sappiamo per lunga esperienza
Che le donne sono una forza sempre latente occorre la farla valere
Ricordando ai compagni l'importanza del lavoro svolte in varie regioni dal coordinamento
Sempre con notevole successo e l'alta qualità dei molte compagne ancora non giustamente riconosci Ute a livello direzionale coraggio dunque e auguri
Cari delegati e care delegate sono con voi un caloroso saluto Giuliana Gadola eccetera
Con un piacere ed ora la parola a Pietro Amendolara segretaria generale dell'ampia l'associazione nazionale perseguitati politici
Amendola se non c'hai la luce mettiti lì perché ho visto che prima Valchiria faticava qui c'è posto sei anche più comodo grazie
Va bene care compagne e cari compagni quanto ai saluti sono presto sbrigati
Io faccio parte di quel gruppo di compagni delegati tambon gruppetto
Tra i quali Giulio Spallone
Paolino Ranieri Luigi Orlandi ed altri ancora
Scendo delegati
Ovviamente hanno la tessera abbiamo la tessera dell'ampi
Ma apparteniamo anche all'ampia
Abbiamo la tessera anche nell'ampia
E lo siamo i suoi prestiti
Pochini pochini qua dentro sempre pochi comunque
In tutta Italia
Di quelle migliaia di compagni che fino al venticinque luglio nel quarantatré
Eravamo
In tal cede
Sì al confino
Internato chi in esilio
Comunque i perseguitati politici italiani antifascisti
Fino al venticinque luglio
Appena qualche settimana presso l'otto settembre quasi automaticamente tutti quanti ed eravamo migliaia
Siamo diventati
Militanti a vari livelli con varie capacità
Della resistenza partigiana
Ovvio quindi che fondata l'ampia
Fondata ampi
Abbiamo preso la testa
Amo
Bene allora chiamo nella doppia qualità è è un saluto in famiglia saluto in famiglia
Sempre una bella famiglia
Grande moralmente
Se anche ormai no i ranghi si vanno assottigliando
è vero richiamo
Con i sentimenti del vecchio è sempre vivissimo affetto
Per il quale sentimento
Non è certa necessario spendere parole
Piuttosto alle parole che debbo spendere ben limitate dalla compagna Laura le spendo per due questioni che sono già emersa nel dibattito ieri e sta male
La prima e qui ricalco le orme dell'intervento del compagno Rendina
Noi ampia abbiamo smesso già da qualche anno e io in particolare
Di evocare leggi di natura e leggi anagrafiche anche per non passare poi perde meno gramo
Con la loro continua e crescente incidenza negativa sulla consistenza numerica le nostre associazioni
Smesso di evocare queste leggi
Per perorare presso i compagni della direzione nazionale dell'Anpi l'esigenza di prevenire di pervenire alla unificazione di tutte le associazioni partigiane antifasciste
E mi son dovuto arrendere ormai da qualche anno
Davanti agli ostacoli di carattere giuridico o finanziario
E qui i compagni mi facevano presenti
Ma la questione è stata di proposta
Prima recentemente
Nella lettera i compagni della FIAT
Dal compagno Aniasi
Io non caldo appello rivolto a tutte le associazioni perché si realizzi tra tutte
Una maggiore e più stretta unità
E poi ieri
Nella relazione compagno casalinga
E ancora nell'intervento del compagno Aniasi
La questione se di proposta
Con la prospettazione di un percorso che partendo dai comitati di coordinamento che ancora ci stava dappertutto e magari dove esistono
Spenta la funzionare
Un percorso che poi ci porti altra tappa a federarsi tutti assieme
E infine da ultimo c'è l'arrivo al traguardo della unificazione
Però la prospettazione del percorso
Mi sembra che e anche la prospettazione di tempi lunghi
E non sappiamo di chi ha qualche anno
Quale sarà la situazione nella quale
Saremo chiamati a operare
Se realisticamente fino ad oggi l'unificazione non è ancora a portata di mano
Pazienza
Ma a prescindere dalla unificazione
Sarebbe assai producente
Anche per precostituire quelli che prima o poi dovranno essere non solo gli eredi e i custodi
Nella memoria storica dell'antifascismo e la Resistenza
Una stretta collaborazione con i nostri appositi
Interessi
Ma quanto più dovranno questi vedi cimentarsi nell'aggiornamento sulle tematiche contemporanee
Dei valori più essenziali e unificanti
Che furono espressi dall'antifascismo e dalla resistenza
Ebbene in conclusione noi proponiamo formaldeide cioè al congresso
Che le nostre associazioni congiuntamente
Sollecitino punti giovani loro aderenti
Rendita ci ha parlato di un buon numero
Di giovani
E credo
Anche in altre realtà
Spesso ne arriva lecco
Assai positiva
Laura dei nostri congressi
Ebbene anziché avere tutte queste sforzo questo è forse il nascenti sparse scollegate
Ecco noi dovremmo impegnarci
La impegnarci con forza e con convinzione
A sollecitare questi giovani
Perché siano loro autonomamente
A dar vita
Ha una grande unica organizzazione dell'antifascismo importi Italia
L'antifascismo e ovviamente anche della Resistenza
Un'organizzazione che quindi
Quando verrà il momento di passare il testimone
Perché i conosciuti perseguitati politici riconosciuti i partigiani
Il linguaggio giuridico si dice i titolari
Di un diritto o di una qualifica
Oltralpe causa
A chi segue ebbe quando voi
Magari rompere la legge di natura ormai si possono superare anche a quanto pare collegamenti Centanni
Ma certamente per la legge
Anagrafica che ha una certa età
Difficilmente consente di di sprigionare numerose e valide energie bene per avere pronti il ricambio
Gli eredi e questi eredi debbono essere anche formati
Questi eredi devono essere stimolati ma debbo
Assommare un'iniziativa autonoma perché non c'è peggior poi con i giovani se
Sì è un'iniziativa viene calata dall'alto
Un regalata dall'alto desse un'iniziativa autonoma
Sostenuta da noi sostenuto anche
Stabilendo un Borgiotti un bilancio con contributi da parte del di tutte le associazioni
Sia pure nella nostra
Onorata povertà
Un'associazione che posso fare appiglia vento appunto su questo sostegno
E che se noi arriveremo a quell'attacco al della federazione tra tutti quanti noi qua ossa questa associazione poi federarsi anche con la Federazione delle associazioni partigiane badate la questione seria
Perché altrimenti se ne abbonda diamo a loro stessi e qui sta montando invece il pericolo proprio da parte di destra
La cattura
Giovani generazioni
Seconda per un'ultima questione
Riguardo sul già abbiamo superato
Riguarda il voto del tredici maggio
Ieri nelle parole di Violante e dica Salieri implicito il voto contro la cosiddetta Casa delle Libertà e il suo padrone Berlusconi
Ma la questione ora
E particolarmente in questo congresso
è quella di rendere pubblicamente esplicita questa posizione
La questione quella delle iniziative che dobbiamo prendere per contribuire a sconfiggere Berlusconi
E soprattutto per convincere gli assenteisti appare a dare affari loro beninteso dovere e anche i loro beninteso interessati
Noi dell'arteria abbiamo già preso posizione
Alla metà di marzo
Voi per la prima volta la nostra storia siamo scesi in campo direttamente in prima persona additando
Partiti
E ciò chiaramente i partiti
Ai quali diciamo che bisogna dare assolutamente il voto
Perché siamo chiamati in causa direttamente
E quando si è chiamati in causa direttamente ebbene c'è anche il diritto sacrosanto della legittima difesa
Se Berlusconi
E la sedicente Casa delle Libertà no
Ci sono proposte di smantellare la Costituzione reali pubblica particolarmente
La parte dei principi
La parte di diritti e di doveri
Ma caldo la parte
Pubblicità
Agli ideali ai valori dell'antifascismo e della resistenza
Ebbene
C'è oggi una caterva di storici pochi storici storici ma la più parte sapevo storici
E credo che De Bernardi sia l'accordo
Quasi tutti ormai organici
Alla Casa delle Libertà
Ai partiti che la compongono
Organici alle finalità che persegue Berlusconi
E stanno facendo il lavoro preparatorio
Quello di sgretolare e demolire
Le fondamenta dello stato repubblicano
Circolare e devo dire le fondamenta
Ebbene è evidente che allora noi siamo chiamati direttamente in causa
Sia per la premessa
E sia quel traguardo
Siamo chiamati direttamente in causa per il traguardo
Perché
Casa delle Libertà lo stato di Berlusconi significa ante talpe stare valori espressi
L'antifascismo e dalla Resistenza
Che per noi
Sono valori sacrosanti
Si pensi
Alla fraternità per tutti i popoli
Fra tutte le genti
Per tutta l'umanità
Si pensi che
No il sorriso al sospendo
Verso gli strati
Gli uomini della società va bene evidente è evidente
C'è una casa delle libertà con un padrone
Che dispone di venticinque mila miliardi
E di un impegno mediatico significa affossare conti quei valori
Noi siamo chiamati parte in causa e quindi per quanto ci riguarda faremo tutto quanto è delle possibilità per sconfiggere Berlusconi per sbarrare la strada a Berlusconi
Torna la parola alla professoressa Manelli Gabriella delegata
Per veste della per Parma presidente preside del liceo classico più prestigioso liceo della nostra città
E anche a Gabriella raccomando i dieci minuti anche se so che vira delle cose interessanti
Si chiama non sa se sedere lì ad aspettarlo per motivi di visibilità
Forse la dietro quella colonna scomparirai totalmente data la mia sta no se gli addetti lei va bene va bene
Sì
Care amiche e cari amici resistenti grazie di dare la parola a me che sono come ha detto Mirka una preside di un liceo classico il liceo classico Romagnosi di Parma una preside abbastanza in trincea abbastanza nella bufera
In una scuola intendo il liceo in generale
Che ha sempre dato anche in passato
Contributi forti
Alla ricerca e a suo tempo alla Resistenza spessa
Quindi un messaggio dalla scuola un messaggio dei giovani sostanzialmente di cui è stato detto
Che bisogna a rafforzare la partecipazione ricordo una frase di ieri di questo tenore
Dunque i giovani di che cosa hanno bisogno i giovani che lo sappiano
Ok non ne siano tanto consapevoli ci sono dei maestri che devono rendere consapevoli giovanili ciò di cui loro hanno bisogno innesti stanno dentro la scuola stanno fuori della scuola
E credo che si attende veramente voi
No per cortesia chi è chi è caduto che accade oltre
Un medico per cortesia stiamo calmi
Professor riordino professor Poppi se siete presenti per favore
Ah ecco sia già provveduto grazie
Lei chi è
Lucido
Lista serve a livello
E vedo che cammino
Mettendo
Generale
Come si fa ad essere sanno
Prevalgono poesia il nostro delegato è stato soccorso
Si riprende
E allora possiamo riprendere i lavori
Riprendiamo per fortuna è stato un incidente il problema si pone
Facciamo tanti e tanti affettuosi auguri è la seguiremo vicino c'è il bel picco
è andata bene
Allora Gabriella privi preghiamo di proseguire terrò conto di questi minuti di interruzione non pessima
Penso che sarò davvero Breve
Mi stavo dicendo e sono contenta che questa interruzione non abbia portato con sé conseguenze
Che cerco di portare un messaggio della scuola un messaggio dei giovani di che cosa hanno bisogno i giovani oggi mi pare in primo luogo di spirito critico
Di quello spirito critico che ha condotto voi affare le vostre scelte
La scelta di resistere resistere totalitarismi resistere alle limitazioni della libertà fino alla cancellazione di ogni differenza resistere
Al razzismo che è giunto fino allo sterminio al genocidio resistere
L'occasione anche per molti di voi credo sia stata la scuola l'occasione per acquisire questo spirito critico
E quindi di che cosa hanno bisogno i giovani di una scuola dove il confronto di idee sia reale in una scuola
Come diceva l'intervento precedente dove tutte le vacche diventano grigie o piuttosto nere faccio degli esempi concreti
Perché la scuola è davvero in prima linea nelle contraddizioni del vivere le contraddizioni attuali è di ieri la notizia di un liceo di Palermo dove è stato autorizzato un convegno di Giovanni sulla fede nei valori del nazionalsocialismo perché questa è cultura dove una scuola d'un liceo classico come il mio
Dove nel materiale preparatorio di questo convegno circolano frasi di questo genere gli uomini sono interpretati dall'influenza ebraica
Non vado oltre e mi fermo qui o degli esempi ancora più casalinghi da portare sui muri del nostro liceo e attraverso un foglio
Stilato da alcuni studenti e anche da qualche docente dottor che compariva come un martire di sedici venti giudici quel foglio
Sui muri del mio liceo non è rimasto è stato tolto l'autorizzazione per dire queste cose nel mio liceo non c'è
Ancora
Qualche docente a dei ragazzini piccoli nel primo anno quattordicenni
Presente a vicende
Drammatiche tragiche in questo modo
La Principessa Mafalda di Savoia è morta
Sotto i bombardamenti anglo americani nella fabbrica di Buchenwald
Chissà cosa si faceva in quella fabbrica lì e chissà con quale contratto di lavoro la principessa di Casa Savoia
Era stata assunta in questa fabbrica dove per colpa dei bombardamenti anglo americani sarebbe morta che strumenti hanno dei piccolini per rispondere a divulgazione di questo tipo
Ancora
Questi professori sono pochissimi anni che attaccano la democrazia e la Costituzione istanza superiore che dovrebbe valutare il loro operato il loro intervento educativo nella scuola dice
Che hanno garantita anche quando attaccano la democrazia e la Costituzione e la libertà di espressione dallo Statuto dei lavoratori ecco Cuesta
è l'atmosfera in cui talvolta si vive a scuola
Quindi dicevo il bisogno di elaborare un pensiero critico in un reale
Confronto video ha bisogno di maestri ha bisogno di modelli ABCD esempi ha bisogno che i giovani incontro a questi modelli che io penso sempre siete voi
Una seconda cosa di cui i giovani hanno un enorme bisogno ed essere protagonisti della loro storia come voi siete stati protagonisti della vostra storia e anche della nostra perché l'avete fondata
Ecco questo bisogno di protagonismo può deviare per i giovani può radicarsi nel consenso del gruppo il consenso del gruppo che rende lei Citti atti anch'che estremi il protagonismo dei giovani questo bisogno corretto di essere soggetti di storia va riorientare atto in un rapporto appunto tra passato e presente un rapporto che per la verità nella scuola
è sembrato in anni passati che si fosse rotto che fosse stato cancellato
è un rapporto che va appunto ricostituito in un incontro fra i giovani e gli attori autori di questa storia fondante per il presente e allora se posso permettermi di citare la nostra grande amica e concittadina Mirka che a sua volta citava etico una memoria senza cuore eh buttammo l'Abi memoria che voi custodito un cuore sicuramente celata perché trasmette ai giovani il senso di una scelta dice che è una scelta non ha solo una ragione ma anche dentro una passione è la scelta di mettere in gioco se stessi
Tutto il proprio essere perse per una vita migliore anche per la propria cerca per la propria collettività per i propri figli per il futuro che ci attende quindi questa scelta a un cuore
è particolarmente evidente questo cuore nella scelta delle donne quelle che sono state in prima linea e quelle che nelle retrovie hanno fatto tante cose anche filare la lana dei materassi
Per fare i milioni ai combattenti in montagna ma mentre facevano queste cose le donne prendevano consapevolezza di essere Atri sia il protagonista della storia
Questo è un fatto molto importante e questo sì veramente incancellabile ed irreversibile per quanto molto cammino debba ancora essere fatto ma indietro
Da questa consapevolezza delle donne non si torna più
Ecco restituire dunque un senso cioè un cuore alle memorie ridare alle memorie la diretta vissuta
è di chi è stato in prima linea con esposizione personale avvolte in estrema solitudine di queste scelte di rischio di cantare fuori dal coro di essere dalla parte sbagliata
Scelte di crescita personale quindi due ultimissime cose perché voglio rispettare i tempi di cui i giovani hanno un estremo bisogno di comunicazione
Allora la comunicazione a da sempre due modi e due stili per proporsi è un modo dai Hitler ai giorni nostri quello dei grandi comunicatori che si avvalgono dei grandi mezzi di comunicazione di massa
Un altro modo quella di una comunicazione altrettanto gravi delitti comuni capiranno di esperienze e questo è un modo che davvero cattura i giovani
Nel profondo cioè nella radice delle loro scelte
Un'ultimissima cosa i giovani hanno bisogno di non credere nelle operazioni magiche quell'operazioni magiche che promettono loro di saltare i passaggi hanno bisogno di sapere che la crescita è graduale nell'assunzione di responsabilità nell'assunzione di impegno nell'assunzione di rischio tutto quello che insomma a suo tempo avete saputo fare voi
Grazie
Grazie alla preside Gabriella si avvertono i componenti della delegazione Lombardia che sono convocati per le ore quattordici e trenta alla Sala Venezia
Per alcune questione relativa alla composizione dell'elezione degli organismi associativi quindi tutti dovete esserci possibilmente dare io una la parola che poi viene il successivo intervento sarà quello del professor Giovanni Mottura ma e al partigiano Gianni già da Visco che porterà il saluto dell'onorevole Cossutta
Presente
Grazie
Ma ottima
Compagnie Company o il gradito incarico di dare lettura
Dell'intervento che conta Armando Cossutta avrebbe voluto fare qui è invece non può perché trattenuto a Roma per le discussioni che sono in atto al vertice dell'Ulivo per le candidature è un difetto d'attualità ma se vogliamo vincere questa battaglia come diciamo contro il centrodestra è importante cominciare crediti
Do lettura del messaggio della intervento
Compagni e compagne
Non molto tempo fa dopo una manifestazione pubblica del mio partito che si è svolta a Roma per gli ottant'anni del PC mi ha scritto un signore leggo onorevole Cossutta sono un professore di storia non sono di sinistra sono un moderato
Ma i miei giovani quando studiano gli anni della Resistenza e della guardo poi guerra spiego che senza il vostro impegno umano politico intellettuale
Nella lotta di liberazione prima e nella costruzione della democrazia poi questo Paese sarebbe molto diverso da come lo conosciamo e molto meno libero
Ora invece c'è qualcuno che pretende che io insegno un'altra storia
Una storia dove gli sconfitti di ieri vengono riabilitati e chi ha combattuto e vinto il nazifascismo e poco meno di un bandito o nella migliore delle ipotesi un noioso nostalgico
Bisogna reagire perché quando si inizia così si fa presto ad arrivare al libro unico di Stato e alla morte dell'identità nazionale di un popolo
Oggi cari amici cari compagni
Dice Cossutta siamo qui partigiani di tutta Italia proprio per squarciare il velo opprimente che sta soffocando la nostra democrazia per impedire che la storia dimori se stessa
Se non si serba ben viva la coscienza del proprio passato non si hanno nemmeno gli strumenti per capire il presente e il futuro di una società non è solo una questione di memoria da preservare e già sarebbe tanto
Quella memoria antifascista vivere il presente e si proietta nella nel futuro quella memoria è la base su cui si fonda la nostra Costituzione chi attacca la resistenza e l'antifascismo attenta in realtà alla carta costituzionale
Pensa ad un suo superamento e svuotamento
Chi dieci venti trent'anni fa si sarebbe permesso di attaccarla costituzione repubblicana la resistenza
Il contributo vostro nostro Dinoi antifascisti alla causa della libertà della giustizia e persino del Risorgimento per cui si parla bene dei santi e distende il Sillabo si santifica Pio Nono e si attaccano Garibaldi e Mazzini
Tutto ciò accade e non accade a caso
Questa storia non nasce dalla realtà questa brutta storia nasce nei laboratori della politica attraversa le cattedre universitarie entra nelle redazioni dei giornali si fa senso comune nella società
Da una parte si rivaluta il fascismo dall'altra si delegittima la resistenza
E i valori unitari dello Stato laico incardinati appunto la Costituzione del quarantotto quella legge fondamentale nata nel travaglio della lotta di liberazione venne da Lotto il del di popolo
Questa Costituzione ne sono convinto è la più avanzata del mondo
Si attaccano la resistenza ai suoi protagonisti si discetta sull'otto settembre sulla morte della patria
Non passa mese senza che qualche casa editrice non di alle stampe qualche ben confezionata menzogna sulla storia recente passata ma l'obiettivo reale
E più a è più in alto è il patto costituzionale del quarantotto
Quando vedo anche da sinistra parlare oggi di Assemblea Costituente rimango sgomento possibile che non si capisca che toccando le fondamenta viene giù il palazzo
Possibile che non si veda che la lotta è ancora una volta tra le forze della conservazione quelle progresso sociale
è peraltro solo un'ipocrisia quella di chi dice sia l'assemblea costituente ma solo per modificarla seconda parte della Costituzione
La Costituente eletta dal popolo è un potere sovrano chi le potrebbe impedire una volta varata di intervenire dove ritiene opportuno vi è la tentazione forte anzi c'è l'intento spie split cito dichiarate conclamato
Di riscrivere per intero la Costituzione prendendo a modello le regole economiche della società attuale considerando ottimali le deviazioni stesse
Nella Costituzione comprese le logiche degli apparati deviati le connivente tra tra pezzi dello Stato e manovalanza fascista lo stragismo Gladio il delitto Moro
A quale Costituzione sono stati fedeli quei serbatoi Cervi tori dello stato che hanno occultato per anni i fascicoli riguardanti le stragi nazifasciste compiute in Italia all'estero tra cui quella di Cefalonia
Perché quei processi circa settecento furono archiviati
Ce lo ha detto poche settimane fa la Commissione giustizia della Camera con un documento che rivela
De Rita inquietanti furono bloccati dalla cosiddetta ragion di Stato
Quella ragion di Stato che spesso nella realtà del nostro Paese ha significato la subalternità alle linee di politica internazionale che hanno guidato il Paese il blocco occidentale durante la guerra fredda
Scrive la Commissione è da ritenere che i magistrati militari furono in realtà uno strumento in mano ai politici ed in particolare del Governo
E conclude vi è un debito morale di giustizia postuma nei confronti delle migliaia di vittime delle stragi di guerra che le istituzioni devono oggi pagare
Assicurando giustizia
E tenendo viva il ricordo di quanti ci sono sacrificati per il bene della Patria e delle vittime inermi di raccapricciante vigliacche rappresaglie espressioni della ingiustificata in audizione che roccia
Delle forze nazifasciste alleate naziste alleate della dittatura fascista
Poche settimane fa un professore di storia consulente di Alleanza Nazionale nella Commissione parlamentare sul terrorismo e le stragi ha presentato una relazione che esclusivamente il frutto di informative di questure
Alla faccia del riscontro e del confronto delle fonti
In cui vorrebbe dimostrare che per oltre un ventennio dal quarantacinque ad almeno la metà degli anni Sessanta ci fu chi elaborò progetti e concrete iniziative che aveva non come fine ultimo il ribaltamento dello Stato democratico
Fandonie una conquista non è mai per sempre
Bisogna saperla vivificare proteggere vedo con preoccupazione una lunga onda reazionaria un sampietrino di ritorno
Si chiamano Casa delle Libertà ma quale libertà
La realtà è che la destra italiana è pericolosa non solo sul piano sociale
Ma anche e gravemente sul piano democratico non è una destra europea non è uno schieramento conservatore che abbia saldo il senso dello Stato
Quando mai Chirac direbbe se vinciamo non faremo prigionieri
Quando mai direbbe faremo piazza pulita
Questi signori cos'hanno in comune con lo stesso col con Aznar
L'unico leader con cui sono in sintonia è un signore di nome Haider
Berlusconi Fini e Bossi rappresentano un torbido in passato di mercantilismo populismo razzismo
I tiene insieme il cemento che si definiscono anticomunista che in realtà è soprattutto antipopolare lo sprezzo delle regole della democrazia
Parlano di libertà la loro libertà e arbitrio è l'utile del più forte
La libertà non può mai essere giusti disgiunta
Dalla giustizia in un suo intervento nel quarantotto Concetto Marchesi di cui abbiamo ricordato il ruolo grande qui e per l'Italia sette con parole toccanti indicare il compito delle forze di progresso
Disse Marchesi molti oggi si dicono e si proclamano paladini della libertà anche contro di noi
Ma io dico che in questa lotta per la libertà nessuno è più avanti di noi perché nessuno ha più di noi interessi a liberare da ogni impedimento lo spirito umano
Noi diciamo che non esiste libertà vera fino a che l'individuo umano non avrà la possibilità di dare asse medesimo e a tutti gli altri
Quanto le facoltà naturali lo studio la volontà la conoscenza di permettono i danni
Noi diciamo che non esiste
Vera libertà
Fino a che l'individuo umano non avrà modo di sperimentare se medesimo tutto se medesimo nel cielo dell'attività collettiva noi diciamo che non esiste vera libertà fino a che è il lavoro umano non sarà conferito tutto il diritto tutto il beneficio tutto l'onore
Oggi la posta in gioco è enorme
Credo che possiamo guardare con convinzione a un risultato positivo delle prossime elezioni perché l'Ulivo ha dimostrato di sapere e potere fare
Certo si poteva fare meglio ma la strada CELTA seppur percorsa appena è quella giusta
L'altra quella delle destre ci porterebbe indietro nei decenni bisogna scegliere non si può essere assenti e neppure stare nel mezzo
A noi partigiani spetta in questi tempi difficili di aprire il cuore della gente
Di mettere la nostra esperienza la nostra memoria del nostro idealità al servizio della causa della libertà del rinnovamento democratico e del progresso sociale
Vedo che sono molti sempre più numerosi quelli che hanno preso paura sì letteralmente paura di una vittoria della destra bene
E vedo con grande speranza che oggi sono tanti e specialmente tanti sono i ragazzi che per protesta contro il revisionismo storico e la sottocultura della dell'oblio
Contro le minacce alla democrazia sia vicino alla nostra giusta nobile battaglia
Molti di essi vengono all'ampi quei giovani hanno bisogno di noi e noi di loro
Incontriamo questi giovani
Raccontiamo che cos'è stata l'Italia negli anni del fascismo e del dopoguerra raccontiamo ed ascoltiamo
Non siete non siamo cari amici cari compagni dei reduci dei nostalgici delle icone no
Può partire da noi da qui una freccia che va lontana grazie
Grazie riferendo darmi
Carne perché lo mettiamo agli atti
D'ora la parola con un grande piacere al professor Giovanni Mottura dell'Università del Modena sul tema pressioni migratorie e nuovi rapidissimi grazie
No
Permettetemi innanzitutto di ringraziare ovvero
Per questo invito in realtà io sto ricevendo molto di più di quello che in realtà rinasco papà riuscirò vada
Cercherò di parlare molto rapida molto diciamolo succintamente disdire alcuni punti che mi interessa sottoporre la discussione rimando al testo scritto che più grande ovviamente dei quanto io non posso dire qui parchi
A sarà così buono da voler discutere con me anche all'interno di questi giorni su questi argomenti o di avere dei chiarimenti sulle cose eventualmente non chiare che possono esserci nel testo
Ma vi ringrazio soprattutto per un motivo politico in realtà quest'invito mi dà l'opportunità di una testimonianza
Il senso generale una testimonianza intanto perché vengo da Bologna
Io abito a Bologna sono nell'Alta Val di Susa ma Fabrizio lavoro colonna
E come voi sapete Bologna è un comune in cui
Un comune in cui
In consiglio comunale di questi tempi si sta discutendo di abolire la resistenza dallo statuto del Comune
Questo ha già sollevato reazione abbastanza grosse comunque sono contento di parlare sì in quanto residente a Bologna sono contento di essere stato invitato in questo posteriore e lo ritengo da parte mia un'opportunità di testimonianza
Il secondo la seconda ragione che è collegata alla prima per quello che mi riguarda è che vi sottopongo
Questa stessa Giunta ed la cui maggioranza in consiglio comunale ha fatto quella proposta che naturalmente avuto molto
A molta ecco in Italia che non è ancora finita come discussione e anche quella Giunta che come primo atto di Giunta quasi due anni fa quando si è insediato a scelto di eliminare l'istituzione per i servizi all'immigrazione del Comune di Bologna ritenendolo una un organismo poco utile
Ecco io credo che ci sia una connessione tra questi fatti e questo è un'altra cosa che volevo
Volevo testimoniare in questo postando perché personalmente avendo lavorato per tre anni con il presidente dell'istituzione del servizio immigrazione del Comune di Bologna
Sono stato particolarmente toccato da questi queste
Ecco
Vorrei dire che poi c'è una ragione diciamo mia sentimentali che su moto d'accordo con quello che accennava prima la preside
Il Parma cioè che la comunicazione per sempre deve avere un cuore no
Allora io devo dire che la presenza qua mi ricorda cioè mi ricorda mia rammenta rievocato
Due momenti che io considero fondamentali nella mia formazione
Una è l'otto settembre io c'avevo sette anni però a Urso Val di Susa valgono sette anni
Mi ricordo la felicità
Collettiva di tutto il Paese mi aveva colpito è un ricordo che continua a portarmi dietro cioè io credo che abbia inciso molto non capivo molto soprattutto non capivo perché mio padre mi dicesse
La gente è contenta ma il brutto comincia adesso
Il il secondo ricordo che ora invece nell'aprile del quarantacinque
Mi hanno colpito molto e sono state delle vere comunicazione mettermi poi mi hanno spiegato per fortuna né una famiglia sapeva spiegare prima cosa ricordo si cosa stava succedendo
Però io credo che la il fatto che queste informazioni queste spiegazione questa articolazione nazionale
Per entrassero perché il tanto mi aveva veramente colpito molto emotivamente questa felicità collettiva di questo infame io credo che queste cose vadano guardammo ricordate e sottolineate
Secondo la seconda cosa che volevo comunque a parte queste faccende qua ma la seconda cosa lui quei volevo parlare volevo portare come esempio perché una color prugna interessato a suo tempo un collega a argentino mi raccontava che un uno dei grandi generali argentini
A persecutori
Di sinistre e così via per uccisori creatori di Vespa versi Idols rapitore di bambini eccetera eccetera uno cioè perché persone che contano importante della della dittatura in Argentina ogni giorno ebbe il buon senso di fare una dichiarazione pubblica il giornale di questo genere
Il cristianesimo sono due mila anni che combatte contro il marxismo
Questo ha creato ovviamente l'ilarità di tutti perché se no
Pertanto che noi apprezziamo l'opera di Karl Marx insomma da darle due mila anni di vita mi sembra un po'eccessivo
è la maggior parte della gente a ha risposto a sinistra
O in generale frangenti democratica ha risposto Cobra di risate bene mi diceva questo collega in realtà pagavamo
Perché a quell'affermazione o non era il frutto non era un'affermazione conoscitiva frutto di ignoranza
Era un'affermazione di tracotanza cioè era la dimostrazione io posso dire quello che voglio
Contro di voi
Stiamo attenti perché poi queste cose cioè la ripetizione di proposizioni e con questo mi mi riallaccio al discorso sulla sull'immigrazione tu proprio sotto sottoporvi
La ripetizione continua di proposizioni anche senza senso può diventare il senso comune
Se ci tollera
Ma se c'è una cosa che io trovo veramente molto preoccupante che dovrebbe preoccupare
Il fatto che
Mi sembra che troppo spesso la vita dei partiti di questi tempi
Sia
Non sia di orientare le persone ma di orientarsi sui sondaggi di opinione
Allora se c'è un ruolo
Se c'è un ruolo che giustifica la democrazia che giustifica il ruolo dei partiti nella democrazia di tutti i partiti è il lavoro quotidiano di tutti i giorni per mettere le persone in condizione di scegliere tra alternative e cioè di orientare
Io credo che la forza
Della della democrazia parlamentare e di una democrazia che prevale una pluralità di partiti sia proprio questo che c'è e che le forze politiche in gioco
Lavorano per orientare aumentare la conoscenza del perciò dare più libertà e più capacità di orientarsi agli ai cittadini
Stiamo attenti perché questo è quello quello che sta succedendo l'opposto
E con questo entro nel discorso rapidamente nel disco sull'immigrazione
Prego
Ma perché non è mio compito di sostenere queste cose quindi almeno parlare dell'immigrazione mi sono preso questa libertà chiedo scusa ad assemblee
Allora ed è la prima io proprio il alla luce di questo io ho scelto semplicemente rapidamente di dire alcune cose che di diciamo con me ormai da quindici anni
Diciamo cioè a livello scientifico studioso del fenomeno immigrazione in Europa
E poi con una questa piccola a questa piccolo intermezzo di esperienza amministrativa col presidente istituzioni servizi all'immigrazione
Diciamo a mio parere sono delle verità e so benissimo che sono delle verità
Come dire
Che possono suonare strane
A rispetto alla diceria generale al senso comune generale
Circola parecchio nella società in cui viviamo
Era le verità sono uno
Che la stragrande maggioranza degli immigrati in Italia
Se lavorano
E il fatto che lavori vennero piuttosto che no non dipende da loro ovviamente
Secondo
Che non rappresentano forza lavoro che ruba lavoro agli italiani perché è un buy del tutto provato che sono forza lavoro aggiuntiva cioè che risponde a una domanda che sono la non avrebbe a uno fra a cui non corrisponde ad un'offerta sul piano nazionale è questo è un punto importante perché questo significa con nota l'immigrazione intanto prevalentemente su come ha utilità
No
Secondo punto
Però importante il fatto che l'inserimento lavorativo degli immigrati sia integrazione implichi automaticamente integrazione è un'illusione
è un'illusione
Il lavoro
è sicuramente la condizione necessaria per
Si avvicinò dei processi virtuosi di integrazione di di inserimento nel tessuto sociale nostro ma non è a non garantisce i di per sé il lavoro l'inserimento
Questo erogare Ilizia diventi ICREA alta scusate prima ha detto integrazione integrazione per quello che mi riguarda un discorso una
E un concetto equivoco cioè l'inserimento di personaggi di Soggetti diverso da da quelli gamma de dalla maggioranza
Implica
Un'integrazione del tessuto sociale così questi nuovi soggetti si inseriscono ci sono servizi che sono nati si sono sviluppate si son date delle regole sono stati pensati per un certo tipo di utenza presentate dalle comunali
Che probabilmente hanno anche qualche caratteristica che per i nuovi venuti ad ostacolare discriminante
Può da noi esiste senza volontà cattiva di nessuno devo dire so
Una forma di razzismo istituzionale
Che non è appunto non dipende dalla volontà della gente da volontario pura velleità Keith degli addetti
Dipende dal fatto che i servizi sono pensate per un'utenza diversa
E di questo bisogna tenere conto lavorare per queste eccetera ora è chiaro che della gente che sia per principio comunque contrari a presenze straniere non farà mai un lavoro di questo genere
Ma state attenti non fare un lavoro di questo genere proprio perché il lavoro
Non è sufficiente
Al inserire a facilitare l'inserimento della gente non fare lavoro di abbiamo un fare dei lavori di questo genere cioè di adeguamento delle nostre strutture dei nostri servizi delle nostre istituzioni
Ha una presenza che ormai anche sulla si vogliono un classico gli accenti
E destinata accrescere perché ne abbiamo bisogno significa semplicemente condannare noi stessi
A delle quote crescenti di anomia a delle quote crescenti di a di pericolo di rischio
Quando si parla di immigrazione bisogna stare attenti a capire che in realtà l'immigrazione è non è un blocco è uno un'eterogeneità
Non non non esiste non ha nessun senso dire noi e gli altri se come altri si intende un insieme omogenee ci sono delle componenti dell'immigrazione che sono molto simili atte culturalmente agli italiani molto di più di quanto non sia possibile ad altre componenti dell'emigrazione un pachistano anche se
A musulmano
Più diverso da un marocchino di quanto un marocchino sia diverso da un italiano non parliamo dei cinesi non parliamo dello Sri Lanka non parliamo dei filippini accetta cioè voglio dire allora
Un'eterogeneità
L'immigrazione è un'eterogeneità
L'immigrazione è per citare un autore quanto il prosciutto anche in Italia perché tradotto anche in Italia marocchino l'immigrazione la caratteristica fondamentale dell'immigrato è la solitudine
Non solo la solitudine individuale anche la solitudine collettiva del gruppo
A
La un terzo punto importante l'irregolarità per quello che riguarda la posizione lavorativa non implica assolutamente irregolarità per quello che riguarda la presenza cioè il titolo di presenza d'Italia
Troppo spesso sento dire
Lavorano in merito a destini non è vero
Lavora in nero una buona parte da Baggio parte da gente che lavora per l'Italia in Italia a sono gli italiani tentato ma tra gli stranieri la maggior parte di quelli che lavorano in nero come dicono i miei amici della finanza che fanno le ispezioni per le imprese
A
Sono delle persone che hanno titolo di presenza cioè il permesso di soggiorno perfettamente in regola ai lavoro nero come dicevo prima non riguarda ovviamente
No non è ovviamente voluto da quelli che lo fanno
Ecco ma soprattutto una cosa che vorrei sottolineare perché estremamente importante e centra anche un pochino delle cose che sono state dette cui prima
è che
Ma
Io però guardate io adesso vivo e sono molto contento di viverci in una regione che e all'Emilia Romagna che nel mi dicono i miei amici di demografi
Sia quelli più ottimisti sia quelli più pessimisti che venne del due mila venti avrà il venti per cento della popolazione complessiva della regione sarà di origine straniera
Ora questo è questo Don perché cioè di parte perché aumenteranno continueranno i flussi d'arrivo perché sono necessarie per far sopravvivere delle fasce di aziende a Reggio Emilia appare Abba a a a Modena eccetera
Ma
Anche perché ovviamente esiste la tendenza negativa il tetto trend negativo per quello che riguarda le nascite all'Italia se voi andate a vedere degli ultimi anni soltanto a Bologna guardate il numero la pre ipo i i gli immigrati sono non arrivano a al tre per cento
Le il nuovo tra i nuovi nati i figli di coppie straniere o di coppie miste sono molti di più
Cioè Apple sono molto di più del tre per cento
è chiaro allora questo cosa significa significa ecco allora vorrei sottolineare un'altra cosa stiamo attenti che quando si parla dell'immigrato uno cioè il vento Wings per un signore singolo che arriva un po'spiegato poi cerca lavoro poi così vale sempre un singolo che gira no
Un immigrato è uno che arriva si fa la sua strada poi trova lavoro esce si consiglio consolida un minimo la sua posizione
Automaticamente inoltra la pratica delle di ricongiungimento familiare e la pratica del ricongiungimento familiare significa presenza nelle scuole
Presenza
Ripeto cambiamento di tutto i bisogni e che comunque c'erano già prima anche da da parte dei single vacche cambiato la casa
L'assistenza medica eccetera eccetera eccetera gli insegnanti che sono qua presenti sardo e questo è un problema che cresce la presenza di soggetti non italiani
Ma all'interno della scuola io ho in mente una scuola di volo di Colonia
In cui sono stato recentemente appunto per una discussione per gli studenti
In cui scuola media superiore Bologna i cui è già sicuro che il prossimo anno
L'anno che entra gli strateghi iscritti stranieri saranno raggiungeranno il dieci per cento degli iscritti totale fa dieci per cento degli iscritti totali in una scuola di Virle
Ddl studenti e non è poco
E soprattutto non è così semplice risolvere tutto una serie di problemi di professionalità del degli stessi
Operatori scolastici di fronte a delle presenze che comunque come dicevo prima sono fortemente eterogenea e dal punto di vista dalla cultura della nazionale tra ecco queste acque per cui ecco quello che volevo sottolineare a questo se voi parlate di Giovanni ben tenete conto che una parte di questi giovani in futuro
Saranno giovani che non hanno dietro le spalle una famiglia che conosce la storia italiana
E su questo io dell'esperienza interessante o dell'esperienze di giovani stranieri si sono uniti Titina
Tv un'associazione che hanno chiamato servizi significativamente ombelico del mondo
Ciò prestati a di varia nazionalità
E che hanno chiesto via vere diciamo delle occasioni di riunione di discussione per capire per conoscere la storia italiana
Questo per l'avvio è una cosa estremamente importante
Secondo comunque giova ricche capite che se le condizioni
Se tutti hanno lavoro ma se non si fanno de se non si fanno degli interventi seri dal punto di vista degli inserimenti
Che non siano solo custodi all'istituzione esistenziali che siano interventi che tendono a responsabilizzare
I nuovi per punti rispetto ai contesti in cui si
Il rischio ma aiutandoli a inserirsi sì
Se non si fa questo io i si crea non si crea non si mette semplicemente non è come pensano certi leghisti che allora la gente dopo opposta vale se ne va no
Perché c'è uno lavora e c'è una famiglia non se ne va per niente soprattutto se i suoi figli arrivano qua qui Coli o addirittura nascono qui e vado alla scuola italiana dopo saranno dei giovani italiani
Che abbiano o non abbiano che di Silvia o che non li Silvia la la la cittadinanza saranno dei giovani che sono qui
A noi interessa
Tutto sommato che saranno questi giovani
Ecco l'ultima cosa poi discutono di aver
Probabilmente parlato troppo a lungo e disordinatamente però l'unica cosa che volevo sottolineare però è che io ho sentito dire qui bisogna sconfiggere la destra
Dal punto di vista elettorale
E io credo che sia estremamente importante
Diciamo io credo che sia estremamente importante non perché io sono di sinistra che dev'essere estremamente importante perché è interesse di tutti anche di quelle che una volta sia sconfitta
In quanto cittadini italiani io credo perché le alcune cose genera genereranno vale per tutti anche per quelli che oggi credono non lo sanno provvedo
Però io credo che la cosa più importante è quella che ci chiamate in causa è quella anche che diciamo rispetto alla quale siamo più in pericolo
E naturalmente soprattutto sono in pericolo i nuovi menu nuovi cittadini e che adesso sono arrivati d'Italia perché loro sono più esposti più deboli e non hanno rappresentanza autonoma
è che i realtà
La repressione che è sacrosanto chiedere da parte dello Stato di tutte le forme di razzismo
Non è sufficiente così come vive vincere le elezioni una volta non è sufficiente
Quello che è veramente importante
Il lavoro di tutti i giorni che ci piaceva fare nel tessuto sociale
Cioè il
Il
Quello che cioè io trovo
Viviamo una società in cui c'è un malessere prima è stato detto globalizzazione eccetera eccetera ma la globalizzazione parliamone parliamo chiaramente nei nel nel tessuto di tutti i giorni i nostro che cosa significa
Sapere che c'è ci sono multinazionali o significa sapere che cresce nostro malessere
Malessere di tutti i giorni malessere nei rapporti con gli altri paura i pensionati che hanno paura che il riparto della pensione i giovani a cui tutti i giorni si dice che non avranno mai un lavoro fisso crocevia e così via e così via no
Ecco di fronte a questo la il per di fronte a questo malessere che è un malessere diffuso nella società non c'è dubbio che questo al generi paura generi timore gennaio di tensione e non c'è dubbio che questo diventa un rebus molto favorevole per quelle forze che è dicono alla gente i colpevoli sono quelli cioè il razzismo
No io non non credo che la signora che ha paura dei marocchini sia razzista perché lo so per esperienza che non lo è perché poi magari Chalabi cita diciamo a questi qua sono brave sono gli altri risultati
Cioè Old vecchietto di Nonantola che che ho intervistato il vecchio ore agricoltore che mi dice o meno Eril piacciono lo ci sono allegri lavorano sono tranquilli quelli che non mi piacciono sono quelli là che sembrano dei Baronchelli ah io dice guarda che quelli ci sono dei Baruchello mi sembra troppo
Perché il suo razzismo era ancora addirittura la somiglianza di determinate componenti dell'immigrazione come de del convegni meridionali italiane cioè allora io so che ci sono tutte queste cose ma io non le chiamo razzismo queste cose però molto pericoloso
Che ci sia forse ci sono delle forze dichiaratamente razziste
Che soffiano sul fuoco e trovano in questa situazione rubo sfavorevole per svilupparsi
Allora il lavoro mi sembra che sia un lavoro accadeva vere e deve essere un lavoro di tutti i giorni di tutti noi nei contesti in cui siamo senza da degrado e dichiarazioni ma stando attenti che di fatto
Si può contrastare questa cosa
Ecco si può contrastare
Si possono contrastare queste si possono contrastare anche con l'aiuto degli stessi immigrati che hanno tutti l'interesse a farlo
E quindi e ci può concreta avendo però chiaramente in mente che quei le difficoltà in cui noi viviamo indipendentemente dal fatto che ci sia o non ci sia l'immigrazione
Sono delle difficoltà di crisi di vecchie identità sociale e di necessità comunque di trovare delle strade perché
A
Si trovino per le vie per la crea per la formazione di nuove identità sociale allora in questo senso il problema che abbiamo nei confronti dell'immigrante lo stesso problema che abbiamo nei confronti di noi stessi
Noi diventerebbero europee il voto globalizzato il mercato del lavoro fatto in un certo modo che non è quello che conosciamo o delle dei soldi da spendere che non sono quelle che conosciamo eccetera eccetera eccetera eccetera
La le le le i concetti di classe di razza di reazione a ciò non ciò ride Politi erano dei pilastri d'identità adesso non sono più tanto dei pilastri d'identità
Cioè noi siamo in crisi
E ovviamente ovviamente
La nostra identità sia indebolita
Allora non le reazioni di fronte all'indebolimento delle nostre identità possano essere o di scaricare questa fa paura che nasce in forma di a paura per per uno per quello che io percepisco diverso oppure mettere in santa pace decidendo anche lui c'è è una componente che la gente di questa società
Insieme a lui per ricercatore le vie per una propria identità
Scusate ad essere
Parlato troppo
Dirlo
Lampi di Udine ripeto invita le sezioni che hanno prenotato il volume dal patto di Malnate alla liberazione di ritirarlo presso la per via di entrata del congresso un esempio da imitare
Cioè Castello un intervento di Castel venti però Mario di Rimini che l'ha mandato scritto per guadagnare tempo
Adesso
E la commissione Verity vi leggo brevemente il verbale della commissione verifica poteri è importante
Sapere come siamo qui nella nostra nel nostro congresso la commissione verifiche poteri nominata da noi
Ed è dunque nelle persone dei delegati Annunziata necessari
Partigiano
Luciano Rapport ex partigiano la rissa Veggetti partigiano Francesco nel mi partigiano Renzo Montorsi antifascista ha nominato a presiederla Annunziata Cesari
Presi in esame i verbali dei congressi provinciali complica convocate a norma dista tutto in base alle disposizioni Amina emanata dal comitato nazionale accertato lo svolgimento di ottantaquattro congressi provinciali e regionali nel periodo ottobre due mila marzo due mila uno dagli ottantaquattro per congressi sono state lette quattrocento trentun delegate in una rappresentanza di novantanove mila vero ottantanove iscritti
Non hanno svolto il Congresso sette Province lattina Rieti L'Aquila Agrigento Palermo Siracusa ed Enna per un totale di trecento dieci iscritti
Sono risultati presenti
Al congresso quattrocento sette delegati di cui per cento quarantasei uomini e sessantuno donne fra cui terre cento tre partigiani combattente e settantaquattro antifascisti
La commissione verifica poteri ha riscontrato dai verbali la regolarità delle procedure adottate
Per lo svolgimento dei congressi provinciali e De Chiara pallido a tutti gli effetti il tredicesimo congresso nazionale dell'ampi grazie alla commissione
Veri ricca potervi permettetemi solo così di dire quello che voi avete capito benissimo che siamo ancora veramente una forte proprio una cosa che mi fa piacere immensamente
I delegati del Veneto si riuniscono alle ore quattordici e quarantacinque in questa Sala proseguano i lavori compagni siamo tutti un po'stanchi ma ha voglia
Abbiamo tantissime ancora interventi comunque per la mattinata ancora forse due interventi finiamo alle facciamo l'intervallo alle dodici
Trenta e riprenderemo
Alle ore quindici
Allora il primo inter è l'ultimo uno dei penultimi interventi e Scarlini Luciano partigiano combattente ma lo conosciamo tutti di Firenze ovvio Scarlini ecco che arriva
E beh insomma
Oramai non corriamo mica più tanto ero
Ci siamo messi a norma
E qui è momento
Sì
Scarlini Caro lo sai direzione obbligata poi a interromperti lo so che mi sono creata dei nemici ma questo non è il modo per modo di dire per potere lavorare e intervenire tutti o altri meno ma presidente per lo ammira
Non la quarta di amicizie raccoglie Orquera interrompa grazie
Noi abbiamo vissuto
Compagni e compagne gli allegati un periodo interessante di esperienze
Nel corso della preparazione
Del nostro sedicesimo
Congresso provinciale
Poiché in nei congressi delle nostre sezioni
E sono stati trentadue
Abbiamo visto l'intervento
Delle istituzioni
Delle forze politiche
Delle organizzazioni giovanili
Le quali
In un certo qual modo c'hanno posto il problema
Se noi non stavamo diventando cassa di risonanza delle inquietudini che la gente di oggi vive nel proprio rapporto con le idealità i partiti la vita stessa della democrazia
Ebbene dobbiamo dire con estrema tranquillità
Da Associazione modesta il padre siamo nel numero degli scritti ma ancora presente con valori conditi è a livello a vita politica del nostro Paese
Cioè questa fu anche questo fatto ci ha in qualche modo riempito di orgoglio e di soddisfazioni
Poiché ha dimostrato che non direttori casi tratta nei nostri appuntamenti Massi interviene sul fondo del dibattito politico
Cioè non è fatto soltanto dello schieramento d'un contro l'altro armato oppure con la degradazione della vita politica
Al metodo peggiore che è quella di nascondere i valori portanti di una democrazia parlamentare come la nostra
Como appare in tanti dibattiti televisivi nel quale sembra che forze politiche determinanti per la storia del nostro Paese siano scomparsi dall'orizzonte della storia Trenno ricomparire più no
Noi nel nostro ordine nostri dibattiti abbiamo stabilito un principio che è stato quello che la resistenza dell'antifascismo
Con i loro ideali sono talmente portanti della vita politica nazionale tante che tanti rappresentanti ripartito per riconfermarlo hanno scelto i nostri congressi ai nostri Divac
Parto da questa considerazioni non perché mi può delle illusioni sul ruolo che la nostra associazione troppo un piede ancora oggi
Ma per riconoscere Xantia è uno spazio politico
è Chicco ideale
Che se noi lo occupiamo resta un collante della vita dell'Oldham della democrazia così come la intendiamo
Partecipazione della gente alla vita politica Sand o inondò occupiamo hanno ragione coloro i quali credono che ci sia un distacco
Tra potere politico e gente e che si possa gestire il potere politico soltanto con appelli televisivi qualcosa schieramenti ideologici o presupposti tali no
Noialtri siamo ancora questi siamo quelli che discutono con la gente
Quelli che al comando delle loro manifestazioni anche se Sandro che talvolta qualcuno può avere poi l'intenzione di offenderci chiamando CDL dei rettori civile per correnti
Un periodo storico politico del nostro passato a particolarmente fecondo
Noi ci onorano
Presti osservazioni ma perché i nostri compagni caduti vogliamo ricordarli seconda coscienza che se non lo facciamo noi in questa società che s'attarda a mille cose non certamente positive non verrebbero più nemmeno ricordate
Diciassette quindi vogliamo essere quello associazione
Di valori
Cioè non sono soltanto modo di politici
è vasta ma che sono valori etici
Morali
Oltre il quale si va verso un'altra accetta dove veramente vincerebbe no quelle forze che noi abbiamo combattuto
E vinto
Con la guerra di liberazione nazionale
Intende Ezio intendiamoci è tra noi
Cioè non è mia intenzione fare retorica della nostra partecipazione alla lotta di liberazione
Ma di fare un affermazione politica che talvolta ci si sta dimenticando ancora noi e che si sta dimenticando anche tanta
Della storiografia e degli storici di sinistra
Che se in tale che sembra non si vendicò conto che indipendentemente dalla vittoria
Dell'antifascismo e della resistenza ci fu il previo della costruzione dello Stato democratico
Periodo nel quale i partigiani si furono appoggiarono la propria arma la parete che Apple poi liberata dagli Alleati e che si impegnarono
A costruire questo stato il periodo che perfino ragazze come me che avevano partecipato alla Resistenza
Ebbero l'incarico di essere segretario di una grossa cooperativa che non sapeva nemmeno che cosa voleva dire cooperativa
Adoperati per le generazioni
Di quei sindaci che diventarono sindaci per la loro coerenza
Antifascista
Di quelle donne per gli uomini
Che divennero dirigenti dei partiti politici dei sindacati delle organizzazioni sociali che noi dobbiamo richiamare più spesso la nostra memoria associativa
Perché in quegli anni
Nostri costi se voi soltanto lo Stato democratico fondato sulla Costituzione della Repubblica
Massi costruiti uno Stato democratico originale
Libero eticamente e punito dal punto di vista della pressione delle forze economiche che fu la novità io ritengo della nostra storia dal suo sorgere dell'unità d'Italia fino a oggi
Che cosa cambia oggi
Perché noi dovremmo essere sottoposti ad una revisione critica nel quale si potesse pensare cioè non noi
Cioè fummo compilò cuore lasciatemelo dire così
All'assalto della difficoltà per costruire l'Italia che dovremmo sentire responsabili del suo degrado attuale
Io non me la sento
Da accogliere opinioni di questo tipo
Perché non sono vere e perché servono a quel disegno di coloro i quali vogliono confondere le acque per impedire che la gente capisca da quale parte collocarsi nel processo politica attuale
Vedete viviamo tempi difficili e ne siamo tutti consapevoli ma quello che siamo certi
è che non se ne esce da questi tempi difficili se non si smette di pensare che può aver ragione non soltanto chi lo offende
E alla televisione d'offesa aveva accogliamo tanti
Non solo odore ma chi crede nella democrazia
Chi vuole la democrazia che non è quella di lor signori
Noi gli lasceremo a vincere care compagne io sono perfettamente convinto che questa vittoria ci sarà perché è una fiducia
Prende il via il popolo italiano che seppi accogliere le novità del dopo Liberazione dando ai partiti politici
La fiducia apre con costruire l'Italia della Resistenza e della democrazia noi riusciremo a vincere
Se saremo capaci di comprendere che avere soldi accettare il principio del consumismo
Pretendere da parte di un Padellaro qualsiasi di richiamarsi come fondatore di un movimento quasi di di natura
Il fondamentalista senza il quale non vi può essere libertà e democrazia al di fuori di noi
E del suo movimento ci sarà libertà e democrazia al di fuori di noi
E del suo movimento ritroveremo le forze ed era Essanay della democrazia italiana
Che oggi sono anche di difficile gestione laddove si pensi cioè movimenti rivoluzionari più avanzati
Che incontriamo nel nostro lavoro dei compagni dell'Anpi non sempre sono riconducibili alle nostre idee
E ai nostri ideali valga per tutti le manifestazione del popolo di Seattle lo che hanno messo in crisi l'organismo portante dei vincitori che è quello del commercio internazionale rendere compagni
Noi siamo a questo almeno noi siamo profondamente convinti in Toscana a Firenze di essere questo
Di essere un'associazione che apre orizzonti al mondo politico alla gente abbiamo costruito anche una selezione di cinquanta due iscritta all'interno dell'ateneo
Fiorentino ragazzi e ragazze cioè in modo da autonomo conducono la battaglia con lui contro i fascisti che sono sempre particolarmente aggressivi
Ragazzi che con coerenza si sono impegnati di portare avanti anche agli ideali nella nostra politica noi siamo questi
E dovranno fare i conti ecco perché talvolta non mi trovano d'accordo le diatribe che dicono ci fanno presto ci fanno quest'altro
Noi faremo e gli faremo vedere che non sarà facile questa conquista delle conoscenze noi faremo e questo deve essere il nostro impegno perché dovremmo tutti quanti convincerci
Malgrado che parliamo con progetti per tempi lunghi che verranno anche Mannella temporalità di oggi vogliamo essere una forza unitaria combattiva
Portante di quella rivoluzione democratica antifascista che poi la guerra di liberazione nazionale grazie
Ramo per il tempo perché pericolante e non
Allora consideriamo questo l'ultimo intervento ma un attimo alcune comunicazioni nel pomeriggio che cominciamo i lavori alle quindici e trenta no abbiamo detto
Alle quindici alle ore quindici precise
Prenderà la parola anche Emma RIS il presidente Dell'Anna dove la Commissione elettorale è convocata alle ore diciassette presso la sala Venezia
Un'altra informazione le edizioni Marsilio hanno pubblicato in questi giorni l'ultimo fatica del nostro caro Mauro Gallelli
Cioè il libro Ciao russi
Sulla presenza dei partigiani rossi nella Resistenza chi è interessato può vederlo ed acquistarlo a prezzo scontato qui fuori alato del bar
Grazie per i lavori di questa mattina arrivederci ad oggi a comprarmi zero
Ieri mattina
Di limitare gli interventi ai dieci minuti non di più per cortesia delle dei delegati naturalmente
No
Ma
Ecco mai
Non è una
Allora Anna
Ida d'accordo
Ha ora la parola
Il compagno Silvano Pozzi chili
E poi e poi daremo la parola all'onorevole Nan Pacciotti
Parlamentare poi no
Farla sedere si fa la sede della presidenza
Pena Elena Paciotti e parlamentare europeo
Ex presidente
Del consigliere ma dei magistrati italiani
Nell'associazione dei magistrati italiani
Falla Federer per cortesia
Facciamo parlare prima pazzi il momento
Cari compagni
Tino Casali ieri nella presero le relazione con la quale concordo interamente ha tra l'altro salutato positivamente la legge di tutela della comunità slovena in Italia
Avvertendo giustamente che non deve rimanere una semplice elencazione di principio
Quanti come noi che vivendo nella realtà politica e sociale del Friuli-Venezia Giulia
Conoscono le lunghe vicende di questa legge di attuazione degli articoli tre sei della Costituzione ricordano quanti ostacoli si sono dovuti superare per raggiungere questo risultato
Non mi riferisco soltanto all'ostinato quanto ottuso ostruzionismo politico e parlamentare
Messo in atto dalle destre in quest'ultima fase della tredicesima legislatura
Ma anche a quello che si è protratto per ben trent'anni risalgono infatti alla quinta legislatura al mille novecentosettanta la presentazione delle prime proposte di legge al riguardo
E si è dovuto giungere alla tredicesima
Per arrivare a conclusione positiva
E questo un risultato importante
Che travalica per più ragioni
Il punto essenziale è giusto riconoscimento dovuto a una minoranza etnica che ha dato un contributo di grande valore alla lotta per la libertà e la democrazia nella Resistenza
Che non poteva che essere anche lotta per i propri diritti nazionali ed etnici
Ma contro questo riconoscimento si è scatenata una virulenta campagna sia in Parlamento e anche a legge approvata nella regione nostra con manifestazioni diverse
Più nelle forme che nella sostanza di intolleranza nazionalista che le contraddistinguono tutte
Dal raduno neofascista e neonazista di Trieste anche se è confinato nella stazione ferroviaria
Dove esponente esponenti del movimento neonazista tedesco che per la loro violenza razzista e antisemita
E sull'orlo dello scioglimento in Germania ha trovato la tribuna loro offerta dai neofascisti italiani di Forza Nuova
Alina ammissibile linguaggio al limite del vilipendio
Usato dalla Lega Nazionale di Gorizia giusta giunta ad accusare il Parlamento italiano di rinuncia al sentimento di dignità mi nazionale a dimostrazione se ce n'era ancora bisogno
Dell'abisso tuttora esistente
Tra simili concezioni e quelle della miglior cultura italiana di quella stessa regione
Viene alla mente a riguardo quanto scrivono Claudio Magris e Angelo Ara nel loro importante saggio storico culturale Trieste una identità di frontiera
Quando ricordano ad esempio una lettera dello scrittore triestino Scipio Slataper nella quali è lì poi orienti volontario nell'esercito italiano
Caduto nel mille cento e quindici sul Podgora e decorato di Medaglia d'Oro al Valor militare scriveva alla moglie tu sai che io sono sul lago tedesco e italiani slavo di origine come rivela il suo cognome
Tedesco di formazione ma diverso da loro fino a trovarsi nemici in guerra e Italia
Ma consapevole di una realtà di una vocazione pluri nazionale della sua città e della sua regione crogiolo e crocevia di culture diverse
E ricordano anche che la vedeva zia Giulia e quindi Trieste Gorizia e l'Istria
Sono state considerate come territori esclusivamente italiani dei quali si negava la realtà binazionale
Tanto che lo scrittore italiano Guido Miglia con una sensibilità maturata anche attraverso la tragedia dell'esodo dell'esule italiano dall'Istria pure dalle subita a rievocato l'incontro con i bambini della sua prima scuola nel suo diario scrivendo
Poveri bambini
Io parlo nell'unica lingua che conosco e comprendo che i più piccoli non ne capiscono
Durante la ricreazione i sento parlare tra loro nel dialetto Crovato e credo allora che il mio dovere sia quello di rimproverargli e di farli parlare italiano
Solo a mie spese dato molto fatto pensoso delle sciagure vissute nella mia terra
Capirola aberrazione di volere impedire l'altro gruppo etnico di manifestarsi liberamente nella lì
Matera Venezia Giulia nel ventennio fascista è consistito in questo rifiuto che anch'esso violenza
Di uno dei gruppi etnici di ammettere l'esistenza dell'altro
Il destino di Trieste
E di tutta l'italianità adriatica è stato drammaticamente segnato da questa realtà
Preclusa la via della civile convivenza tra i due popoli rimarrà aperta soltanto quella dello scontro
Ebbene la legge di tutela dei diritti della comunità slovena in Italia non fa altro che riconoscere la realtà dando soluzione democratica e civile al problema troppo a lungo ignorato o soltanto parzialmente ammesso
Per raggiungere questo risultato lampi si è da sempre impegnata come ha ricordato Casali
Considerando la tutela delle minoranze etniche nazionali un un indice del grado di democrazia di uno Stato da tale riconoscimento
Non può che giovarsi la civile convivenza nella regione e tra le due nazioni confinanti
Si può ben dire dunque che è stata abbattuta l'intolleranza nazionalistica e non certo compromesso all'in l'italianità a meno che per italianità non si concepisca negazione dei diritti altrui ma tale concezione è stata Zenero attrice soltanto di sciagure
E che a vincere siano stati innanzitutto e soprattutto la democrazia e la convivenza nel reciproco riconoscimento delle diverse identità e dei reciproci diritti
Noi non ignoriamo
Che nel passato di Gorizia di Trieste della regione
Esistono memorie diverse
Conseguenze di dolorose lacerazioni che si sono prodotte nelle popolazioni
Che le due guerre combattute su quelle terre
E l'ultima in particolare
Hanno avuto l'effetto di un turbine devastante nella vita ma anche nelle coscienze degli uomini e delle donne
Anche se sappiamo che la guerra non mi è stata un fenomeno ineluttabile c'è chi quella guerra la voluttà e scatenata c'è chi l'ha condivisa chi l'ha subita ma anche chi la avversa
E conosciamo le tragedie che ne sono derivate
Quando parliamo di un passato che non deve essere cancellato ci riferiamo a tutta la storia in tutti i suoi aspetti abbiamo fatto il possibile per farla conoscere
Anche pubblicando il quaderno del nostro comitato regionale dell'ampi dal titolo Foibe e deportazioni per ristabilire la verità storica che i compagni delegati hanno nella cartella
Accogliendo in questo opuscolo gli apporti di storici e studiosi di diverse estrazioni politiche scuole di pensiero
Ed una dettagliata documentazione su come siano stati artificiosamente gonfiati di elenchi di deportati e scomparsi io così ma al di là di ribadire i differenti e inconciliabili valori
Necessario sempre che si sono contrapposti c'è stata una possibilità
Di compiere passi significativi
Per il superamento di memoria diverse radicata assi in Italia quanto io Slovenia su vicende talvolta drammatiche ma anche di proficuo convivenza della storia tra i popoli italiano e sloveno negli anni che vanno dal mille ottocentottanta al mille novecentocinquantasei e per contribuire a delineare una verità storica comuni comunemente riconosciuta
Mi riferisco ai lavori della commissione di storici italiani e sloveni
Istituita e nominata dai rispettivi governi nel mille novecento e novantatré
Che dopo sette anni di intenso e paziente lavoro confrontando opinioni diverse
E accedendo alle fonti documentali ha licenziato un documento conclusivo unanimemente approvato dai sette storici italiani ed ai sette storici slovene
Noi che avevamo valutato positivamente istituzione di tale commissione
Per l'opportunità per passi e ha preso con soddisfazione l'esito unitario a cui finalmente giunta non riusciamo a comprendere il perché
Un documento di tanta importanza storica consegnato ai due governi il venticinque luglio dello scorso anno
Non sia stato pubblicato reso vi pubblica ha ragione a sette mesi di distanza dal suo deposito nei rispettivi ministeri degli esteri
E perciò insistiamo nella richiesta di pubblicazione per la quale anche la Camera dei deputati si è pronunciata con voto uno un anno malgrado questo le notizie di oggi della radio sembrano confermare che per ora non c'è intenzione di pubblicare questo documento non riusciamo a comprendere
E non si tratta solo soltanto di fare chiarezza e finisco sul passato
Ma di mettere approfittò del presente e del futuro l'esperienza fatta
Di fronte ad una realtà che si rivela sempre più destinata a diventare plurietnica multinazionale e anche multireligiosa sulla quale molto opportunamente
Richiamava la nostra attenzione Raimondo Ricci nel Consiglio nazionale di Pianciani
Una realtà che comporta anche consistenti flussi migratori che vanno certamente regolati e programmati e che trova attualmente proprio a Gorizia uno dei punti caldi del passaggio una moltitudine
Di persone
Cinquanta cento ogni giorno ogni giorno vengono fermate dalla polizia e sono uomini donne e bambini alla ricerca disperata e spesso vana di un posto dove trovare vita dignitosa a loro negata nei paesi di origine
Ciò pone molteplici problemi alla nostra coscienza individuale e collettiva alle risposte spesso difficili che devono essere date si aggiungono incomprensioni piuttosto diffuse nell'opinione pubblica o in parte di esso
Ma tali proposte
E finisco veramente non possono essere quelle escogitate dopo le passeggiate la compagna presidente di Modena chiedeva cosa dice il centrodestra ecco cosa dice
Dopo quelle fa specie di passeggiate ho finito
Fatte da Maurizio Gasparri ha da Umberto Bossi
Lungo quel confine il quale ultimo parlando della frontiera italo sloveno a lungo lunga duecentosessanta chilometri ha dettato la ricetta tiriamoci su una rete altrettanto lunga e positivi istruzione a morsi un po'di camionette della polizia
Alle tante assurdità alle quale Bossi ci ha abituato se ne aggiunge anche questa ma il paradosso più grave non sta in quello che è l'undicesimo
Ma nel fatto che l'autore di questa aberrante proposta viene di fatto accreditato come possibile ministro di questa Repubblica
Ecco perché Amici e compagni bisogna sconfiggere il disegno della destra
Bisogna fare in modo che il nostro paese possa proseguire sulla strada della democrazia sulla strada segnata dalla Resistenza grazie grazie sembrano
La parola l'onorevole la Pacciotti
Parlamentare europeo già presidente dell'associazione nazionale magistrati
Che ringraziamo
Per aver voluto accettare il nostro invito a parlare a questo congresso
Grazie presidente grazie a voi io sono molto lieta è onorata di partecipare a questo congresso che celebra la memoria e l'attualità della Resistenza per la democrazia
Perché dall'epoca della Resistenza e per merito di essere cioè dell'affermazione dei suoi valori
Della reazione alle tragedie della dittatura ai lutti spaventosi della guerra
Che da un lato si è affermata progressivamente e sempre più concretamente la necessità della protezione internazionale dei diritti umani
E d'altro lato si è costituita un'unione progressivamente sempre più salda e più ampia dei popoli europei
è vero che già nel passato già la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del mille settecentottantanove proclamava diritti universali
Ma con un duplice limite
Per un verso riconosceva soltanto diritti civili e politici escludendo i diritti sociali cioè la garanzia della soddisfazione di quei bisogni elementari
Senza la quale non si può dire rispettata la dignità umana né garantiti gli stessi diritti di partecipazione politica
Peraltro adesso l'unico potere
Che riconosce quei diritti
è lo staff
Quando naturalmente sia uno Stato di diritto
E contro Atene e limitato nello spazio
E che riconosce soltanto i diritti di coloro che sono soggetti alla sua sovranità dunque per molto tempo gran parte dell'umanità e priva di ogni garanzia
Ed è solo nel ventesimo secolo
Che si affermano i movimenti che portano alla inclusione nelle costituzioni liberaldemocratiche dei diritti sociali e poi all'affermazione della indivisibilità dei diritti fondamentali di cui sono espressione la carta delle Nazioni Unite la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del mille novecentoquarantotto
Mancano tuttavia gli strumenti per renderli efficaci solo molto lentamente molto limitatamente si comincia ai giorni nostri a rendere più concreta una nuova concezione della comunità internazionale formata sì da Stati sovrani
Ma non più liberi di agire all'esterno e all'interno dei propri confini violando i diritti umani fondamentali
La firma di parti convenzioni l'istituzione di tribunali internazionali comincia a rendere attuale questa nuova concezione della effettiva affermazione dell'universalità dei diritti fondamentali
L'Europa
Su questo terreno è all'avanguardia anche se ormai possiamo dire che nessun Dida dittatore che abbia commesso delitti contro l'umanità può sentirsi davvero al sicuro
Al sicuro della impunità in tutto l'Occidente perlomeno se non in tutto il mondo da Milosevic Arpino accetta nessuno può essere più sicuro di essere impunito per sempre
Se commette delitti di questo tipo e nell'Europa su questo terreno all'avanguardia ha costruito il Consiglio d'Europa che assicuri il rispetto dei più elementari diritti umani lei quarantuno Paesi che ne fanno parte ha fondato l'Unione europea
Che garantisce una stabile tace
E anche un accettabile tutela sociale nei quindici Paesi che la compongono ponendo così fine a secoli e secoli di guerre sanguinose combattute su questo torto terreno dell'euro dell'Unione
Oggi poi dopo l'approvazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea troppe anche all'avanguardia nella protezione sovranazionale dei diritti umani
In via
Il quattordici novembre del due mila nello stesso giorno in cui è stato approvato a larghissima maggioranza il progetto di carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea al dal Parlamento europeo davanti a quello stesso Parlamento in quella stessa seduta
Ha preso la parola per la prima volta nella storia il nuovo presidente della Repubblica federale jugoslava Vojislav Kostunica
Parlando dell'aspirazione del suo paese di potere un giorno purtroppo lontano far parte dell'Unione Europea Kostunica che tra l'altro è una professore di diritto costituzionale allontanato dall'università da Milosevic
Ha definito l'esperienza dell'Unione uno splendido esempio non solo per i Paesi europei che ancora devono aderirvi ma per il mondo intero
Riguardo alla direzione che il genere umano dovrebbe prendere se desiderasse lasciarsi dietro le spalle la forza le guerre le dominazioni
Come mezzo per soddisfare particolari interessi nazionali
E ha aggiunto
Ma avendo creato questa Comunità di Stati nazionali l'Unione europea ha aperto la prospettiva di una nuova era per il genere umano
E non solo per i risultati che ha raggiunto ma forse ancor più per il modo come sono stati raggiunti
Qui l'Europa ha mostrato la vitalità della propria civilizzazione nel contesto della storia mondiale e la capacità di immaginazione politica creativa per il proprio sviluppo futuro
Così come all'alba della nostra epoca l'alba della nostra epoca ha coinciso con l'intenzione da parte dell'Europa di un nuovo foro politico lo Stato nazione con il quale ha superato la crisi del particolarismo medievale
In questo nostro tempo postmoderno l'Europa ha intentato una forma superiore di organizzazione politica una comunità transnazionale che l'ha aiutata ad affrontare le sfide della globalizzazione
Ed è vero perché c'è dell'immaginazione creativa nella costruzione dell'Unione Europea questa costruzione che si attua mediante la stipulazione i trattati internazionali progressivamente modificati aggiornati
Comporta la cui esistenza accanto all'ordinamento nazionale e a quelli internazionali cui aderiscono i singoli Stati
Di un ordinamento sovranazionale soggetto a sua volta a un processo che e ormai io credo legittimo definire di progressiva costituzionalizzazione
E fa parte di questo per cesso di costituzionalizzazione la decisione del Consiglio europeo assunta a Colonia
Nel luglio del novantanove che i diritti fondamentali vigenti a livello dell'Unione Europea debbano essere raccolti in una carta e in questo modo resi più manifesti
La formula è corretta perché è vero che vi erano già dei diritti fondamentali di genti a livello dell'Unione infatti il Trattato di Amsterdam di Maastricht aveva introdotto nel Trattato dell'Unione questo articolo l'articolo sei il secondo comma l'Unione rispetta i diritti fondamentali quali sono garantiti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Firmata a Roma il cinquanta e quali risultano dalle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri in quanto principi generali del diritto comunitario
Era anche vero però che sarebbe stato ben arduo per qualsiasi cittadino e anche per un esperto giurista elencare quali fossero quei diritti fondamentali e di qui la necessità di raccogliere in una carta come era stato reiteratamente richiesto negli anni precedenti dal Parlamento europeo
Ed è evidente il collegamento fra l'elaborazione di una Carta dei diritti fondamentali e quello di una vera e propria costituzione ma anche qui nella non coincidenza fra i due momenti sta una delle caratteristiche originali della costruzione della sovranazionalità europea
Le costituzioni nazionali
I nostri paesi
Quelle sorte nella seconda metà del ventesimo secolo nascono in un preciso momento
Dal crollo di un regime dittatoriale cui segue l'instaurazione di un regime liberaldemocratico secondo i principi dello stato costituzionale di diritto è accaduto in Italia dopo il crollo del fascismo
Nella Germania federale dopo il crollo del del razzismo in Spagna dopo la caduta di Franco in Portogallo dopo la caduta di Salazar in Grecia dopo la caduta dei colonnelli nel Land tedeschi dell'Est dopo il crollo del muro di Berlino
Ma nessuna crisi dissimile portata esige oggi perentoriamente in un momento determinato elaborazione di una Carta costituzionale dell'Unione Europea
Si tratta invece di una esigenza che si va avanti progressivamente
Mano a mano che crescono le competenze dell'Unione e che la stessa si espande coltivando come oggi avviene il più grande progetto politico di questo inizio di millennio l'allargamento dell'Unione ai Paesi dell'Est europeo la riunificazione della intera Europa
è stato poi particolarmente originale l'organismo al quale il Consiglio europeo ha demandato il compito di redigere il progetto nella Carta dei diritti fondamentali la cui composizione è stata così stabilità
Quindici rappresentanti dei capi di Stato e di Governo degli Stati membri
Un rappresentante del presidente della Commissione europea
Sedici rappresentanti del Parlamento europeo designati dallo stesso Parlamento trenta membri dei Parlamenti nazionali designati dei parlamenti nazionali Styx
E nuove è stata anche la modalità di lavoro dell'organismo così designato che ha deciso di chiamarsi convenzione
La trasparenza dei lavori è stata totale il pubblico aveva libero accesso alle sale di riunione della convenzione tutti i documenti venivano pubblicati su un apposito sito internet accessibile a tutti
Sono state organizzate audizioni dei Paesi candidati all'adesione di un gran numero di organizzazioni non governative che avevano fatto richiesta
La collezione non sapeva se avrebbe redatto un testo destinato a restare una dichiarazione politica ovvero un testo giuridicamente vincolante
Che fosse una parte dei trattati dell'Unione ha scelto perciò seguendo il suggerimento del suo presidente il professor Roman Herzog già presidente della
Germania federale
Di dare inizio all'elaborazione della carta come se si trattasse di un testo giuridico crearsi mediante di quelli che formano la prima parte delle costituzioni continentali
Formato per articoli sintetici e il più possibile libera chiari nel linguaggio
E contenuti della carta
Sono oggi idonea a configurare un'identità europea un modello sociale europeo che si distingue da altri modelli dello stesso Occidente democratico
E un modello ben diverso da quello meramente mercantile ed economico che si suole tuttora attribuire all'Unione Europea
La carta comprende infatti e in misura rilevante diritti sociali che non sono riconosciuti come diritti fondamentali in altri Paesi occidentali per esempio negli Stati Uniti
Ma anche sul consolidato ter Reno
Della tradizione liberale borghese vi è una specificità europea per esempio nella proibizione della pena di morte che non è un dato comune a tutto l'Occidente
Il mandato del consiglio europea di Colonia prevedeva quindi un lavoro di codificazione dei diritti esistenti a partire da diverse fonti che comprendessero i diritti di libertà e uguaglianza i diritti procedurali fondamentali garantiti dalla Convenzione europea e risultanti dalle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri
I diritti fondamentali riservati ai cittadini dell'Unione e poi si sarebbe dovuto prendere in considerazione diritti economici sociali enunciati nella Carta sociale europea nella carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori
Nonostante questo mandato come dire a fare una compilazione forse proprio perché è stato dato questo mandato non come dire a dei giuristi Esperti ma a dei rappresentanti dei popoli come era inevitabile il risultato non poteva essere privo di elementi creativi e quindi di una certa carica di innovazione
E questa si è realizzata senza tradire il mandato di Colonia ma introducendo nell'opera di codificazione oltre alle fonti citate nel mandato le convenzioni internazionali sottoscritte dagli Stati membri dunque indicative di un consenso generale nell'ambito del Consiglio d'Europa delle Nazioni Unite dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Si è fatto ricorso alla giurisprudenza delle Corti europee
E si è arrivati così alla codificazione di alcuni nuovi diritti che sebbene siano vigenti non erano ancora pienamente consacrati a livello di diritti fondamentali
Come la protezione dei dati personali i principi relativi alla di lei etica il diritto all'ambiente il diritto dei consumatori il diritto a una buona amministrazione i diritti dei bambini i diritti degli anziani
Un altro importante elemento di innovazione della Carta e nella sua struttura
Che è una bella efficace suddivisione degli articoli non secondo le tradizionali classificazioni di diritti civili e politici diritti economici sociali diritti di nuova generazione ma secondo i valori fondamentali
Di cui cui sono ispirati questi articoli la dignità la libertà l'uguaglianza la solidarietà la cittadinanza e la giustizia
E questo una ripartizione che pone sullo stesso piano tutti i diritti fondamentali ne sottolinea l'indivisibilità
Così come l'inserimento dei diritti riservati ai cittadini in un apposito capitolo sottolinea per converso l'universalità di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano ad ogni essere umano
Anche il linguaggio della carta rappresenta una novità
Innanzitutto per la prima volta e un linguaggio non sessista nasce da una dichiarazione di versare dei diritti dell'uomo una convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo non delle donne
E per la prima volta non c'è questa
Come dire non neutralità Della linguaggio e questo è stato richiesto e ottenuto unanimemente dalle donne componenti della convenzione
Il cui numero per la verità non ha rappresentato affatto una novità perché costituiva una piccola minoranza dei componenti erano trovammo solo nove di sessantadue titolari
Tuttavia questo risultato l'abbiamo raggiunto come altri che abbiamo chiesto insieme
In secondo luogo questo è un linguaggio molto chiaro però
E poco ispirato all'una l'afflato l'eleganza l'anima che derivano da un'unica visione del mondo come spesso si ritrovano invece nelle costituzioni nazionali o nelle dichiarazioni dei diritti che sono redatte da una ristretta élite perché la carta è stata redatta contemporaneamente nelle undici lingue ufficiali dell'Unione tenendo conto di contributi che rappresentavano punti di vista anche molto diversi
E questa caratteristica molto mostra molto bene
La singolare natura della carta che è un prodotto razionale forse illuministico di un grande disegno
E rappresenta la sintesi dei principi di civiltà su cui si fonda la convivenza dei popoli e delle nazioni europee una convivenza delle diversità
Diversità di tradizioni culturali di lingue di religioni di etnie che possono coesistere in una comunità di diritto grazie al riconoscimento dei diritti fondamentali di ogni persona
Ciò che presuppone il rispetto della pari dignità di ciascuno
Di qui anche la necessaria laicità delle istituzioni comuni e il rifiuto a che si facciano interpreti di un unico per quanto diffuso uno vide retaggio culturale o religioso
Sì che io credo che si giustifichi l'opposizione alla carta solo da parte di quanti sono contrari all'unione europea
E ve ne sono alcuni molto minoritaria in Europa
Perché in effetti questa carta costituisce un passo avanti nell'approfondimento dell'Unione ne rappresenta il comune denominatore la carta d'identità
Costituisce il simbolo del passaggio dall'unione economica all'unione politica dall'unione di starti all'Unione dei cittadini
Mentre non si giustifica l'opposizione alla carta di quanti dicono di accettare l'Unione Europea ma poi pretendono che sia costruita a misura
Solo della propria tradizione o della propria ideologia negando la pari legittimità di quelle altrui
La carta rappresenta per questa Europa in cui emergono incertezze procure di fronte ai processi di mondializzazione dell'economia ai fenomeni di immigrazione dai Paesi più poveri una sfida importante
Che chiama in causa la maturità e l'audacia delle classi dirigenti dei Paesi membri e dell'unione stessa affidare a principi e regole condivisi la rappresentazione della propria comune identità
La carta provate esplicitamente dalla commissione dal consiglio del Parlamento europeo è stata proclamata dai tre istituzioni a Nizza nel dicembre del due mila
Contrariamente da quanto lamentato dai soliti pessimisti la carta ha già un valore non solo politico come carta di identità dell'Unione nei confronti dei suoi cittadini dei Paesi terzi dei Paesi che chiedono di entrare nell'Unione ma anche un valore giuridico
Perché di essa come inevitabile non potrà non tener conto nelle sue decisioni la Corte di giustizia delle Comunità europee per individuare i diritti fondamentali richiamati l'articolo sei del trattato
Deve fare riferimento alle tradizioni costituzionali degli Stati membri che oggi si trovano codificate nella Carta
Secondo la comune opinione dell'istituzione europee
E la carta d'altra parte ha già cominciato a vivere prima ancora di essere proclamata è stata citata nel rapporto dei saggi sull'Austria
Nel documento del gruppo di bioetica dell'Unione e posta a base del rapporto che la Commissione delle libertà e dei diritti dei cittadini al Parlamento europeo redige come ogni anno sul rispetto dei diritti umani all'interno dell'Unione
La Presidente del Parlamento europeo ha affermato che la carta sarà la legge per l'Assemblea
Che questo è il significato della sua firma il presidente la commissione ha dichiarato di non nutrire dubbi sul carattere fondante di questo testo ribadendo che Parlamento e Commissione intendono applicarla integralmente
Allora potremo domandarci ma non serve
Inserita nei Trattati come peraltro ripetutamente il Parlamento europeo sta chiedendo no al contrario
Perché soltanto con l'inserimento della Carta nei Trattati
Questa diventerà davvero la prima parte di una costituzione europea
E poi cambierà
Il significato stesso dei trattati
Provocando una ulteriore novità istituzionale
Infatti dalla Corte di Giustizia riconosciuto che i diritti fondamentali vanno rispettati
Ma oggi nella misura in cui non compromettono le finalità dei trattati che sono state finora prevalentemente finalità economiche creare un mercato unico una moneta unica garantire la libera circolazione la libera concorrenza
Ma se inseriamo in questi trattati la Carta dei diritti fondamentali allora scopo dell'Unione diviene il rispetto della dignità delle persone
E su questo valore andrà commisurata l'intera costruzione dell'unione europea
Diamo ora la parola
Al compagno Gian Franco Madesimo
Presidente dell'Associazione nazionale ex deportati politici
Nei campi di sterminio
Mario
Compagnie e compagni
Noi ci muoviamo oggi qui
Sulla base di due documenti la relazione di Raimondo Ricci a Chianciano
E la relazione di Tito di Tino Casali ad Abano
La relazione di Ricci è decisamente innovativa rispetto agli schemi del passato
E si inserisce incisivamente nella realtà politica che soprattutto negli anni Novanta è andata formandosi
Sia con una mutazione genetica del sistema politico il crollo dei partiti
Sia con una trasformazione profonda del le strategie delle forze restauratrice
Che impongono anch'sia noi oggi di rivedere e ruoli e contenuti
E organizzazione della nostra associazione
Tino Casali con una relazione è particolarmente attenta
Alla situazione politica attuale
Che ha sottolineato una accelerazione dello sviluppo della strategia restauratrice del centro destra
Soprattutto nel quadro della radicalizzazione delle posizioni chi si accompagna allo scontro elettorale
Ha precisato che nel fronte del Polo si collocano oggi correnti e gruppi
Inquinati da germi dissolversi divismo antico e nuovo
Cuneesi nella volontà di trasformare in rissa la lotta politica e sociale
E coesi nella volontà di spezzare la linea di continuità sulla quale si è costruita la coscienza civile dell'Italia repubblicana
E ha ulteriormente precisato che è proprio il rapporto diretto con questi temi che dobbiamo approfondire la questione del revisionismo storico
Di che cosa parliamo dunque qual è impositivo l'obiettivo che noi con la strategia della memoria noi vogliamo difendere
Noi vogliamo realizzare finalmente e oggi nel tempo l'immediato futuro
Che sta davanti a noi
Contrapponendo la strategia della memoria alla strategia del revisionismo
La costituzione
Solo cinquanta cinque cinquantaquattro anni
Che è la costituzione e la costruzione rimane l'obiettivo della nostra lotta con tutti i suoi contenuti eretico sociali e politici
Essendo stato sempre come ancora è l'attacco alla resistenza un mezzo al fine di delegittimare le radici storiche e politiche etiche della corte di funzioni
Perché assoggettati democratica e democratica soltanto se si realizza sulla base dei principi consacrati nella Costituzione
L'obiettivo della demolizione della Costituzione
Ha un volto antico
Ecco la memoria perché noi a volte ricordiamo il tempo remoto e non ricordiamo il tempo prossimo
L'obiettivo della democrazia demolizione produzione o un volto antico al volto di coloro che nel mille novecento e quarantasette alloro otto l'unità antifascista
E nel mille novecentoquarantotto
Si sono impadroniti della Costituzione per sterilizzare la al volto della legge truffa al volto di Pallante che spara a Togliatti
Al volto della teorizzazione ai che si tratta tutto sommato soltanto di norme programmatiche per cui nel frattempo che questo programma mima si realizzi si aprì però le leggi fasciste
Al volto di coloro che mai avrebbero voluto
Che fossero poste in essere le istituzioni che la corte che la sculture vuole cioè la corte culturale il Consiglio superiore della magistratura e le regioni
Ha il volto di Tambroni
Al volto del Sifar al volto di De Lorenzo al volto di criminali di piazza Fontana di piazza della Loggia di Bertoli degli assassini di Moro dei criminali della stazione di Bologna
Ha il volto delle forze politiche contro le quali lampi unite a con tutte le forze di sinistra e con tutte le forze antifasciste si è battuta e ha vinto
Noi dobbiamo ricordare questo noi non dobbiamo mai dimenticare
Che il passato dell'Anpi con le forze antifasciste le forze di sinistra è un passato positivo di azioni e di vittorie
Battere l'avversario ancora oggi non è un fatto volontaristico ma un fatto possibile
E di chi ha oggi il Volvo
La volontà di di moli demolire la Costituzione
Al volto di coloro che stanno come grandi fratelli dietro alla mistificazione del così detto revisionismo storico
La Resistenza come Morte della patria come fatto non moderno come minoranze esigue isolata e militarmente irrilevante a fronte di una maggioranza inattesa degli eventi indifferente e a chi avrebbe vinto
A fronte di una maggioranza griglia alla ricerca di una rappresentanza politica che solo oggi avrebbe trovato altro non sono stati sin qui che una strategia di attacco al costituzione contro la quale lampi indica la strategia della memoria
Oggi è caduta la maschera
La mastica la maschera storico culturale di questa strategia e tutti vengono cosa si nascondeva dietro il revisionismo
Un programma politico un programma di restaurazione
Un programma oggi elettorale e di rimozione del passato la rottura del patto sociale
La rottura e l'obiettivo di azzerare la rappresentanza politico nel lavoro di azzerare il ruolo del sindacato
Quando noi vediamo un leader che di fronte al presidente della Confindustria e dice noi la pensiamo allo stesso modo noi voliamo le medesime cose vuoi tu venire al mio posto e diventare il leader il della prossima
Sexy della prossimo Parlamento vuoi tu hai se il capo del futuro governo
Io sono il capo della Confindustria perché invertendo i fattori un uomo ogni fra di noi il prodotto non cambia i nostri Btp sulle medesime
Vi immaginate voi un Rutelli che dice
A Cofferati
Bene vengo io
A dirigere la Confederazione generale del lavoro e tu vieni a fare il leader perché tanto io mi identifico Conte ma quale terziari tavole ad un governo di questo genere
Se non un presidente che presidenti comitato di amministrazione che il suo governo e la sua azienda
L'attacco alle istituzioni costituzionali
Alla magistratura
L'attacco alla Corte costituzionale
L'attacco diretto e senza veli alla costituzione la minaccia di riscriverla dalle fondamenta tutta bensì sapendo ok la stessa costituzione affida esclusivamente alla sovranità del popolo
La tutela della forma repubblicana con tutti i suoi contenuti e i suoi diritti fondamentali tanto cioè l'articolo centotrentanove della Costituzione stabilisce che questa forma repubblicana con questi suoi contenuti non può essere mai assoggettata neppure alla revisioni costituzionali ma tu cos'è questa
Se nulla minaccia aperta di eversione istituzionale
Ecco queste cose aprono scenari discontinui sociali gravi fanno emergere indicazioni di volontà eversiva
Compagnie compagni
E in questo quadro che si tiene il nostro tredicesimo congresso
è in questo clima quadro
Che ampi dice che oggi si pone una strategia nuova la strategia della memoria come strumento di lotta
Della nostra lotta è in questo quadro che lampi dice
Che le maniche impugnerà hanno questo strumento dovranno essere unite
Sì noi
Compagni e compagne
Non sapessimo trovare ora e se non ora quando una unità antifascista nuova
Avremmo fatto soltanto un esercizio culturale senza un valore politico
Sono alcune comunicazione
Prima di fare gli auguri
Ad una
Giovane
Figlia di un partigiano di Cuneo
Che ha voluto palese presenziare
Che ha voluto festeggiare il suo compleanno qui in mezzo a noi
Io lo do lettura di alcuni comunicategli alcuni messaggi dov'è qua c'è Paola
Ecco allora
Folgore
Kaukonen
Va bene
Si informano i delegati gli invitati che presso la segreteria zona bar qui dietro
E a disposizione il signor Bruzzone del gruppo altera di Genova responsabile del documento chi non ha memoria non ha futuro
Che avesse trovato nelle cartelle
Lampi di Udine
Vuol consegnare
Al nostro Presidente
Arrigo Boldrini
Il volume
Edito in questi giorni
Dal patto di Monaco alla liberazione
Il
Ecco avanti
Cari amici
Al nostro presidente senatore Arrigo Boldrini medaglia d'oro al valor militare
Quindi l'affettuosa stima per la sua guida capace sicura
Questa completa documentazione cronologica
Trattato a parte indipendente
Grazie prestigiosa voce della ricorrenza italiana anch'esso indiretta nel tempo tutte da Fausto Molinari e il fratello e poi dal Consiglio Bartolini
Con tutto l'affetto pubblico al nostro ora grande precedente vorrei
Allora
Diamo la parola al senatore Carlo Smuraglia
Tutti calmo
Care compagne e compagni
Poiché parliamo di memoria
Mi consentirete di partire da fu una memoria personale di una personale esperienza per trarne un ragionamento che intendo fare insieme a voi
In questo congresso nel quale si tracciano le linee non solo nell'immediato futuro
Ma anche del futuro che verrà come sempre accade per un complesso che deve impegnarsi per il breve periodo il medio ed anche il lungo periodo con una impegno di azione
Io sono uno di quelli
Che molto giovane
Mi sono trovato di fronte a una situazione nella quale
C'era da prendere una posizione
Una posizione che in quel momento era la posizione di chi si ribellava a una dittatura ribellava come dicevano i tedeschi Dinoi con un termine spregiativo che aveva un significato
Quella ribellione era quell'andare in montagna
Era la reazione contro una dittatura e la volontà di dare il proprio contributo
Per cacciarla linea pretura fascista
E quella nazista
Ma con una limitata consapevolezza politica
è stata la l'esperienza fatta nel contatto con altri nelle lunghe discussioni
Anche nelle montagne
Che ha fatto maturare
Una convinzione politica più profonda
Che non bastasse cioè cacciare il dittatore del momento
Ma fosse necessario combattere allontanare per sempre alcuni valori di quei qui di cui quei dittatori erano portatori e il primo atto di quell'impegno politico fu la scelta liberata la zona in cui mi trovavo di andare con l'esercito italiano di liberazione
Che non era più un gesto necessitato era una scelta
Perché ormai la guerra volgeva verso la sua conclusione c'era l'esercito alleato in Italia andare aveva un significato politico condurre fino in fondo e assumere e fare assume nel nostro Paese un posto
Al tavolo della pace e poi da lì le altre conseguenze l'iscrizione a un partito politico da cui nelle sue varie forme non mi sono mai allontanato e le scelte politiche di dopo
Oggi questa memoria personale mi serve
Per chiedermi qual è l'impegno che si può assumere si può richiedere oggi
Che quella prima parte quella della ribellione contro la dittatura in atto non c'è più
Ma c'è invece necessità della seconda
Dell'impegno e della ribellione contro valori che vorrebbero imporci
E dell'impegno perché se ne affermino definitivamente altri per i quali stiamo lavorando danni
è una domanda importante perché c'è un altro elemento di riflessione che io voglio voglio fare con voi
Ancora una volta sulla base dell'esperienza io sono di quelli che come molti di voi
Sono andati in questi anni molte volte nelle scuole
Parlare di Resistenza ma anche per la carica istituzionale che rivestiva parlare di lavoro e di altri temi
E debbo dire che in moltissime occasioni ho trovato direi sempre
Dei giovani attenti curiosi nel tempo anzi sono aumentate le domande
Di persone che timidamente magari mandano un bigliettino al tavolo da cui si parla e chiedo pongono un quesito perché qualche volta non hanno nemmeno il coraggio di attraversare l'emiciclo e venire a parlare
Però attenti però desiderosi di sapere però desiderosi di vedere un Paese che irrompe con alcune cose che non sopportano
Magari il razzismo
Magari la violenza
Magari la criminalità organizzata
Che cos'è che poi impedisce
Che questo si trasformi in un impegno politico
Perché molti di questi giovani che vediamo attenti
Desiderosi di conoscere ansiosi di rompere i concerti elementi negativi della nostra società
Poi ritroviamo spesso magari nel volontariato ritroviamo impegnati su alcuni temi di fondo qualche volta sull'ambiente sulla pace
Però rivediamo distaccati dalla realtà politica non sempre riusciamo a coinvolgerli e quando ci troviamo nei momenti in cui si impongono altre scelte
Siamo costretti a preoccuparci di quello che esprimeranno o di quello che loro ed altri magari non esprimeranno affatto nemmeno andando a votare in un momento delicato nella vita nazionale
Allora qui dobbiamo interrogarci e riflettere proprio per stabilire una linea di comportamento per il futuro perché è evidente che se questo accade
Non abbiamo messo in campo in maniera ancora sufficiente
Quello che allora ci fu imposto ai giovani come me dal contatto necessario con una memoria con un'esperienza ma anche con una ricchezza di dibattito
è evidente che in questa società passano ancora parole d'ordine valori significati che in realtà non ne hanno alcuno è evidente che in questa Società un insieme di circostanze fa in modo che alcune cose assumono una valenza ed altre no o vengano soffocate anche dalla intermediazione non sempre corretta degli organi di informazione voglio fare un esempio banale
Molto di recente avvenuto un episodio terribile
I ragazzi di Novi Ligure che hanno ucciso una mamma un fratellino
E ancora se ne parla ancora si consultano sociologi si consultano psicologi se ne discute alla televisione
Ed è bene che questo avvenga perché è un interrogativo che riguarda tutte le famiglie ma quanto rapidamente è stato dimenticato che appena è successo quel fatto terribile c'è chi aveva organizzato una fiaccolata
Per incriminare subito razzisti cammina
Lo straniero
Quanto abbiamo evidenziato nomina stampa tutti che quella cosa era tremenda prendere motivo a pretesto da una tragedia
Per fare un'operazione strumentale e razzista
Perché allora è così
Che passano
Le voci le parole d'ordine le idee
Se non si contrappone sempre anche di fronte alle cose più elementari qualche cosa che rappresenti un valore diverso
Ma si possono fare mille altri esempi quando una parlamentare di destra
Definisce i magistrati di Palermo come degli assassini è un'associazione a delinquere
Noi non reagiamo abbastanza ricordando ai giovani nella memoria e nell'attualità che parole simili furono indirizzate a Falcone e Borsellino e poi loro perso la vita perché dire queste cose
Di magistrati in cui impegnati significa dare la sensazione alla criminalità organizzata che sono isolati ed è quello il momento in cui gli si può colpire
E così queste ondate di violenza anche verbale
Che passano che creano un'immagine nella quale si può pensare che il paese si può sovvertire le sue fondamenti con grande facilità questa campagna polemica di questi giorni
In cui addirittura quello che si indica da alcuni come il futuro e spero che questo non accada mai ministro della giustizia dice un suo programma
Nel quale si cambia la Corte Costituzionale si chiama il Consiglio superiore la magistratura si cambia la giustizia e così via e tuttavia non c'è ancora una reazione di massa contro affermazioni di questo genere
Ecco che allora accade
Questo fenomeno su cui io voglio riflettere insieme perché mi sembra importante perché allora accade che quel secondo passo il giovane la persona media non lo fa perché non lo aiutiamo a conquistare questa sensibilità politica
Che ci fa capire anche dietro una parola un fatto irrilevante gli fa capire che cosa c'è dietro
E così non sempre reagiamo di fronte a questo mito del benessere della corsa al denaro all'affermazione nonostante che può sedurre anche qualcuno se non gli spieghiamo con chiarezza che cosa c'è dietro
Che cosa significa questo individualismo sfrenato se non gli facciamo capire che un'idea di globalizzazione intesa come deregolamentazione flessibilità è quella che poi porta la precarizzazione ai dieci milioni di nuovi poveri che ci sono negli Stati Uniti
Dopo queste vicende e se non rendiamo ti ARO
Fatti significativi che avvengono anche in quei Paesi dove l'avvento della nuova economia fatto immaginare chi ci sarebbe stato questo corpo
Di lavoratori specializzati superiori a qualsiasi altra cosa quando poi i titoli in Borsa sono crollati ci sono stati migliaia e migliaia di licenziamenti e adesso quei lavoratori stanno scoprendo niente di meno che il sindacato
Si stanno organizzando ecco che cosa dovremmo riuscire a far capire anche a quei soloni che ogni tanto pensano che si possa fare a meno lo lo hanno detto in varie occasioni si possa fare a meno del sindacato tutto sommato la politica può andare avanti per conto suo
E noi non reagiamo abbastanza neanche di fronte a questo e mescoliamo insieme una deformata concezione della politica con quello che invece la politica deve essere deve rappresentare cioè un elemento importante fondamentale della scelta e non dico questo
Per dire che c'è una responsabilità solo di alcuni c'è una responsabilità collettiva in questi anni
C'è una responsabilità che abbiamo assunto tutte le volte che non abbiamo fatto abbastanza ma è una responsabilità che spesso va attribuita non solo ai partiti ma anche alla stessa società civile
La quale non sempre è stata in grado di reagire adeguatamente a certe parole d'ordine indicazioni o a certi atteggiamenti e non sempre stata capace di trovare in se stessa la forza di dire qualche cosa di più
Che non la solita tesi dell'aborrita politica nel secondo la quale tutto è male invece la società civile tutto bene quando il male comune e quando contro questo bisogna reagire
Perché allora diventa importante con l'obiettivo diventa importante
Mentre si fanno le cose notevoli che sono state fatte in questi anni
Mentre si cerca di far progredire il Paese e di conquistare un avvenire migliore per tutti anche rendere chiari a tutti questi obiettivi e rendere chiaro a tutti che questi sono gli unici veri obiettivi per cui valga la pena di sacrificarsi di vivere
E dirottare perché questo è ciò che è l'imperativo categorico
Ed è l'imperativo categorico per tutti giustamente Casali lo mette al centro anche dell'azione dell'Anpi il quale lampi non devi essere non è mai stata partitica ma guai se non fosse politica nel senso aristotelico classico della parola della politica
Come impegno democratico che smaschera i falsi democratici
Smaschera i falsi valori ma ne porta avanti altri e li porta avanti sulla base della nostra memoria dei nostri ricordi ma anche del nostro impegno attuale e ecco allora
Che lampi in questo senso ancora molto da fare come ha sempre fatto nel passato reagendo
A tutti gli attacchi che possono venire reagendo
Anche al fattore che talvolta e quello che può essere anche determinante c'è un fattore di età che a poco a poco fa assottigliare le fila di chi c'è stato come si diceva ma questo può non significare niente se siamo capaci di tramandare l'abbiamo
Anzi se ci impegniamo di più a dimostrare che non è soltanto la questione di un ricordo di chi c'è stato ma è qualcosa di più
Qualcosa di più rilevante perché da quell'esperienza trae argomenti per andare avanti e andare ancora più avanti di quanto si sia potuto fare fino a questo momento che all'impegno
Che ci riguarda ed è l'impegno che mi pare fondamentale per uscire
Bene da questo congresso cioè l'impegno di fare ancora di più
Per smascherare i i falsi e i nemici della democrazia
Per portare avanti un discorso iniziato tanti anni fa ma che oggi va condotto a conseguenze ancora più importanti per consolidare la nostra democrazia e renderla inattaccabile da qualunque nemico
No no
Compagne e compagni
Se andiamo avanti di questo passo rimaniamo fino a dopodomani perché abbiamo trentacinque richieste d'intervento
Allora vi preghiamo se ci sono vecchi compagni che si sono iscritti a parlare
E se hanno l'intervento scritto
Lo depositi no alla presidenza in modo che si è messo agli atti perché altrimenti non ce la facciamo
Adesso daremo la parola
Dato appestato ha richiamato nella stessa relazione introduttiva dal compagno Tito Casali
Al
Compagno Ilio Muraca il generale ai Ilio murata
Era eccolo qui
Noi a un intervento
Cioè un delegato
è un delegato
è scusata essa
è un delegato del generale Muraca è un delegato
Di Padova
Non vorrete negare che che è un partigiano delegato da da dal da lampi di Padova
Devoti facile la l'hanno eletto a Udine ecco
Prego
Cari amici forse per quell'amico
Il fatto che un generale sia anche un delegato può essere apparso una cosa strana
Marrai piantarla
Amici e compagni
No non credo
L'amico Casale mi ha chiesto ed è per questo che sono qua
Diffidare brevemente quello che sta succedendo nelle forze armate
Io ho fornito un paio di paginette ma in realtà vi confesso che anche per me
è un rompicapo capire quello che sta succedendo oggi nelle forze armate
Un uno stravolgimento completo rispetto al passato
Che cosa posso dirvi per dargli almeno l'idea di quello che accade
E di quello che sembra necessario che venga fatto
Le tre fasi le tre forze armate stanno diventando una sola
Si arriverà a non avere più distintivi dall'esercito e la marina dall'Aeronautica
Perché è stato dimostrato che queste necessario
Il Canada sono anni che lo ha fatto
Si stanno unificando le direzioni generali scusatemi queste particolari ma quelli tutti voi siete ex combattenti qualcosa di questo nel ne mastica
Non c'è più del personale da vedere tutto quello da Maria fra tutte insieme
Non ci sono più del armamenti per l'esercito per la Marina trovare un'ottica tutte insieme
Non c'è più un esercito territoriale che era schierato alla frontiera nordorientale là non c'è più nessuno
Abbiamo soltanto un esercito oppure dei dei team operativi pronti a chiamata
Ad andare laddove le missioni di pace vengono richieste tutto questo è uno stravolgimento guardate anche per me col passato cinquant'anni nella vita militare e difficile raccapezzarmi
Questo accade alle forze armate oggi è bene che ce ne rendiamo conto quando si dice ma questi soldati picchetto armato ma com'è che non ce lo danno veramente è una trasformazione epocali alla base di tutto che cosa cioè voi lo sapete hanno soppresso la leva obbligatorio
Io vorrei fare una breve illustrazione di questo straordinaria
Trasformazione
Con un titolo
La leva se ne va
Un altro pezzo d'Italia passa negli archivi sospinto dalle esigenze di sicurezza in uno scenario in rapido cambiamento
In termini di razionalità e di efficienza non c'è dubbio che il cambiamento si era fatto necessario per via della complessità dei compiti attuali e futuri
Che sollecita maggiore professionalità ed esperienza di quanto era possibile accumulare nel sempre più breve periodo della leva
Probabilmente ne trarrà vantaggio alla saldezza dei reparti per via di una comune motivazione al servizio
Crescerà anche il tempo per prepararsi all'assolvimento dei compiti non dovendo più nel cercare affannosamente
L'amalgama tra categorie eterogenee di persone tra quelle motivate quelle rassegnate e quelle renitenti sapete bene dico adatta
Si ridurranno tu notevolmente l'antica scostumati pezza delle Commenda Tizio a pioggia guidata da mamme angosciate fortunatamente contenuta in qualche misura da parte di dignitosi e più consapevole
Si ridurrà l'ingiustizia l'attento aperta espressa io noi forma proveniente anche dal cattivo esercizio del comando
Quelle ingiustizia che ha trasformato tanti giovani io ne ho conosciuti in censori implacabili
Si ridurranno gli aspetti perversi eleganti alla convivenza di giovani rappresentativi di tutte le diversità del Paese
Come il nonnismo e più in generale la prepotenza che origina dall'ignoranza del da dell'adattamento
Si ridurranno i traumi i traumi subiti da tanti ragazzi giunti al servizio di leva senza un minimo di informazione e di preparazione da parte delle istituzioni di riferimento
Come la scuola come la famiglia senza un benché minimo raccordo con la realtà militare e forse anche con quella della famiglia al punto da non riusciva a capacitarsi ad esempio che la propria libertà personale possa essere condizionata da altri
Il nome di un compito non compreso perché sovente di quelle stesse istituzioni da quelle stesse istituzioni ignorato Olderico
Teoricamente non dovrebbe cambiare più nulla
Ma più ancora che per il passato e il futuro dei rapporti dipenderà dalla genuina tensione di un'opinione pubblica edotta del ruolo e dei compiti delle difficoltà e dei valori da difendere
Ma anche di questo si è ampiamente discusso durante l'accesso prolungato dibattito per il superamento della leva più volte sollecitato dalle istituzioni militari
A detta degli storici e degli studiosi di sociologia in Italia è mancato il momento della verità dell'incontro e riconoscimento fra Stato e popolo
Conseguentemente la leva con tutte le sue limitazioni con tutte le sue piccole colte riflesso dei difetti di questa nostra collettività nazionale vani totalmente imperfetta
Costituiva un collegamento totalizzante l'unico di quella portata
Rappresentava forse meglio dire intendeva rappresentare il una volontà visibile di impegno collettivo capace di unire tutti all'insegna del bene comune dalla propria sicurezza e dalla patria
Tutto questo con i suoi entusiasmanti successi e le sue brucianti sconfitte e comunque finito da noi memoria paese identità di orgoglio nazionale sono valori del vecchio sono come i vestiti dalla nonna trovati nell'armadio
Lì si utilizza per una festa in maschera che si dota più un poco e poi li si lascia tristi distrattamente cadere attratti dal brillare del nuovo in questo senso si potrebbe dire che l'aveva un nuovo re anche perché schiacciata del telefonini
Dalla rincorsa al progresso e dalla voglia di essere protagonisti di una vita in fotocopia in cui ognuno è troppo impegnato a rimanere al passo coi tempi per dedicarsi agli altri
Per noi non più bisognosi restano i ricordi filtrati selezionati dal tempo e da ciò che si è diventati
Ricordi belli o brutti ce li abbiamo tutti Acri può appassionati comunque mai indifferenti il comma venti sono quelli
Di quel periodo che in tempo di guerra poteva essere lunghissimo in cui ci siamo trovati al centro delle emozioni più intense dalla intera nostra esistenza
Comunque una volta che il nuovo modello di leva volontaria sarà a regime
Nessun professionista proverà più le Breton alla partecipazione generosa entusiaste qualificata donato da giovani giunti malvolentieri
E che nel reparto ci sono riconosciuti a casa propria hanno assimilato i valori dell'impegno civile
Hanno trovato né i compagni gli amici per sempre hanno Concita nato il proprio comandante con un padre e come un modello di vita
I partigiani i cittadini coinvolti da un tale benefico processo sono tanti e si riconosceranno in queste parole
Sono esperienze che hanno lasciato un segno a noi ecco combattenti
Ai giovani perché hanno in fondo sicurezza disse e certezze di percorso ai militari di professione perché hanno inciso sull'azione di comando più di ogni insegnamento dall'Accademia
Perciò leva addio ma questa volta con tanto rancore
Un breve accenno
Farà nostra associazione scusatemi anche se un'impressione personale ma in qualche euro occasione
Ho avvertito come un'atmosfera strisciante di eutanasia
Ma ancora nessuno
Ha firmato il nostro epitaffio e non saremo certamente noi a farlo
Portiamo sempre più in alto i nostri ideali
I segni delle nostra nostra per la libertà
Alla alla caldaia divise con svastica del tedesco del repubblichino con i fasci contrapponiamo le nostre laceri uniforme di un tempo
Alle loro calde caserme contrapponiamo alle nostre lunghe veglie all'aperto in montagna
Come negli spogli rifondi della città
A loro cospicuo sordo contrapponiamo la nostra povertà di allora
Ma soprattutto ai loro obiettivi di dominio del mondo
E di umili servitori del naturismo contrapponiamo i nostri valori che loro non riusciranno mai ad eguagliare a metà che non vogliono coprirsi di ridicolo e di vergogna
Per le menzogne di qui avrebbero bisogno per emulare ac e che tuttora pronunciano
Non è scritto ad avere gli senza debba morire
Stanno lì farla sopravvivere nella nostra situazione piccole o grandi ma soprattutto nei nostri cuori e nella nostra memoria
Proviamoci non ci arrenderemo mai grazie
Ha ora la parola
Lino Pedroni di Brescia
Mi sollecitano a guardare loro terrore
Homo non volendo ma sembra tu c'è ancora il paniere vennero i bagni
Noi riteniamo che questo nostro congresso e l'abbiamo ripetuto in tutti quelli che abbiamo fatto di base che non deve essere un congresso rituale ma un congresso che deve essere in grado di capire qual è la strada che noi dobbiamo imboccare se vogliamo essere ancora una volta dell'ampi e soprattutto i depositari della resistenza
Lo diciamo che il nostro movimento non deve rimanere un movimento a se stesso ma essere in grado con con la nostra presenza attiva di potere modificare soprattutto affrontare già dei problemi che la nostra società ha bisogno solo in questo modo riusciremo ad essere dentro la società e nei problemi che dovremo risolvere
Sì anche perché il ruolo dalle forze popolari che non è così abbiamo sempre avuto come alleate Fini ed alla liberazione ad oggi che hanno mantenuto questo il nostro tessuto libero no smoking e democratico
Direi che la democrazia però avanti significa anche partecipazione Ellison senso consigliere no non astensionismo e questo si deve fare preoccuparmi omicidio perché io in nelle ultime consultazioni politiche amministrative abbiamo avuto un grande calorico non solo di consensi ma anche di partecipazione e direi che invece la democrazia la parola che dice partecipazione attraverso la quale genera dobbiamo essere in grado di articolo invogliare soprattutto di dare la possibilità a tutti di poter essere dentro questa necessità oggettiva di essere partecipi
Nella nostra società e soprattutto dare il contributo mantenere la democrazia lavori però noi come associazione secondo me dobbiamo essere in grado di rispondere ad alcune domande
Che imputano a noi a torto io dico e che no secondo una mia valutazione non siamo in grado di rischio di rispondere con la possibilità il soprattutto la tempestività che occorre
Il primo è il revisionismo storico
Secondo problema sono le foibe e il terzo per la questione degli immigrati
Perché guardate compagni che la questura gli immigrati ci farà addirittura perdere le elezioni sentendo l'aria che c'è in giro
Noi dobbiamo partire bah questa necessità di chiarire fino in fondo quali sono queste tre cose che imputano a noi come se voi foste voi responsabili di queste necessità qualora revisionismo storico io dico che certo ad ogni epoca ha è possibile stabilire che agli storici secondo così gli input che vengono dalla società devono dare delle spiegazioni
Però non possiamo dimenticare che siamo molto lontani dalla realtà dove non è mai stato coltivato il terreno della resistenza di cosa ha fatto nel nostro Paese
E pertanto e con le cose che adesso vengono scritte sono cose che sono
Cado in un terreno arido che non è possibile avere la Prussia che questo possa dare dei frutti
Noi dobbiamo partire con la consapevolezza che dobbiamo essere noi a dare la spiegazione
All'anno alla società di queste cose dobbiamo dire che la storia del nostro Paese è già stata scritta
Col sangue quarantacinque mila partigiani sono caduti dieci mila a Cefalonia venti mila quelli del Corpo italiano di liberazione
Santa cinque mila sono gli internati che non hanno più fatto ritorno a casa ecco con questa direi
Carta noi possiamo poi partire a dire quali sono le cose che nel nostro Paese dobbiamo rivedere dentro la storia però partiamo da questa base che le quella di è il grande sacrificio ed il sangue che è stato versato per il nostro paese
Per le foibe anche qui dobbiamo io ho sentito con piacere i compagni dalla Friuli Venezia Giulia che hanno dato una spiegazione ci sono dei delle così delle delle pubblicazioni che sono dalla nostra cartella però dobbiamo essere in grado di anche qui chiarire fino in fondo
Le foibe non sono state dal quarantatré al quarantacinque le foibe sono iniziato nel mille novecentodiciannove
Quando l'Istria la Dalmazia sono passate all'Italia perché e qui direi che ha iniziato di nella persecuzione di questo popolo perché non solo abbiamo occupato queste terre ma abbiamo cambiato il cognome tolto la lingua chiuso le scuole chiusi chiuse alle le centrali le centrali di informazione
E addirittura volevamo cambiare anche alla religione da ortodossa passare a quella cristiana
Perciò l'abbiamo considerata una colonia e ciliegina sulla torta l'abbiamo occupata nel mille novecentoquarantuno messa a ferro a fuoco e addirittura fino al quarantatré alcuni reparti italiani si sono comportati come i tedeschi
E non possiamo dimenticare che la resistenza che ha opposto questo popolo è stato una resistenza direi che non ha paragoni in Europa
E anche il sacrificio che è stato fatto da questo popolo certo sono deprecabili queste posizioni però hanno così una necessità di chiarimento storico
Perché quando a Teheran e ai alta è stato stabilito cosa e se ne faceva dell'Italia
E del e dalla Germania la Germania in quattro pezzi e l'Italia doveva rimanere unita però con la perdita delle ali cioè ha detto doveva dovevamo perdere un pezzo d'Italia fino all'Isonzo e da a Ovest
La la la Valle d'Aosta e l'acqua e la provincia di Cuneo questi erano le cose che erano state stabilite solo perché c'è stata la resistenza solo perché c'è stato questo grande sacrificio del nostro popolo che è stato possibile rimanere direi integra la nostra la nostra perciò ecco questo dobbiamo sempre tenerlo presente
Popolo jugoslavo ha iniziato la guerra che erano diciassette milioni quando hanno finito la guerra erano poco più di quindici questo è stato il grande tributo che questo popolo Avato alla lotta di liberazione sempre da tre cargo la questione delle foibe però si dice che chi semina vento raccoglie tempesta
E allora vuol dire che la tempesta l'anno seminata il vento l'hanno seminato in famiglia e oggi facenti invece si fanno loro questi morti che sono invece il frutto della loro politica
L'altra questione quella del di immigrati anche qui dobbiamo essere chiari fino in fondo
Noi siamo solidali con questa gente che ha necessità oggettiva di trovare una collocazione in questo mondo
Anzi due diciamo che siamo i precursori sessanta milioni di Italo mondiali abbiamo nel mondo e siamo direi quelli che ha operato e soprattutto praticato l'emigrazione in modo massiccio
Però ecco e ai adesso ci troviamo ad una politica di ritorno
Poi non non possiamo dire che questo qui sia una cosa solo nostra questo un sommovimento internazionale che è in atto va sempre direi una volta in moriva di volo Coleci imitare e con le barche
Addirittura sono stati sconfitti sotto
Le porte di Vienna perché se avessero vinto saremmo musulmani anche noi no oggi invece vengono per lavorare però ecco dobbiamo anche qui chiarire a chi servono innanzitutto servono i datori di lavoro che li fanno lavorare discutono nelle fabbriche
E poi poi riprendono e li buttano fuori spremuti come limoni quando questi non servono più anzi addirittura si dice che nei che gliene occorra ancora sessantun mila in questo momento
Non servono non servono a loro
Servono poi ai proprietari di case fatiscenti perché da una stanza possono anche percepire un milione al mese e questo va bene allora perché pagano quel tiro
E poi serve anche ad una parte della Chiesa la quale alla speranza recondita di poterli acquisire alla religione alla religione cristiana
La la questione che noi dobbiamo stare anche molto attenti è che
Abbiamo altri problemi che ci dicono
Che Annibale Annibale aveva alle porte del nuovo si sono la casa della la casa della libertà noi dobbiamo contrapporre che l'Italia della libertà l'hanno costruito di i partigiani quella della casa Dalida stanno cosa molto ristretta
Che poi vista anche nella nella sua dimensione e direi la Casa delle convenienze
Perché è conveniente per il posto quindi ex coi neo fascisti che hanno la possibilità non so di essere sdoganato i ma di ricordi ritornare al centro del ring vogliono credo che è conveniente per voci che aveva così la possiede la necessità di avere soldi per non fare bancarotta fraudolenta e che è stato salvato dal dai capitali di Berlusconi signora e convenienza per qualche ex democristiano che con i soldi di Berlusconi amministra le sue parrocchie
Noi dobbiamo solo essere in grado di dire
Che la nostra associazione deve avere dei punti fermi questi punti fermi sono innanzi tutto avere alla possibilità di essere aperta ai giovani come abbiamo fatto in questo qui l'altra necessità è quella di difendere a spada tratta a spada tratta la Costituzione
Perché ognuno di noi non dimentica che l'uomo dalla Provvidenza unto da Dio il miglior politico del mondo alla conferenza che è stata fatta a Parma nella prima conferenza ha fatto una dichiarazione che sto tipo
Che la Costituzione italiana una Costituzione sovietica e che va cambiata
Pertanto noi diciamo che invece la Costituzione italiana va applicata nel suo intento del suo in prevalenza perché noi abbiamo certo mantenuto la libertà e democrazia nel nostro Paese però libertà democrazia in mano la felicità del popolo il violino di allora perdonate lancia sul diretta amicizia e questo il nostro compito tra
Allora alle diciassette e trenta
Si riunisce la commissione politica nella sala cento cinquantadue
Ripeto Sala cento cinquantadue la commissione politica
Do lettura
Di una lettera che pervenuta al congresso
Cari compagni cogliamo l'occasione del vostro congresso per informarvi che il Parlamento ha finalmente approvato
Poco prima dello scioglimento delle il poco prima dello scioglimento la legge istitutiva del fondo per lo sminamento umanitario dei territori infestati da mine antiuomo ed anticarro
Che generano un molti lutti nel Kurdistan iracheno in Kosovo in Bosnia
Il governo ha anche recepito la priorità
Per l'intervento italiano per queste tre realtà
E pertanto se ci sarà coerenza politica entra quest'anno una parte di questi denari andranno nell'area curda del Nord Iraq dove ci sono circa venti milioni di mine quasi tutte prodotte in Italia
La disseminazione di tali organismi scala planetaria calcolata prossima ai centoventi milioni
Siamo lieti di ringraziare la Presidenza
La segreteria nazionale dell'ampi patria indipendente ed alcune ampi provinciali come quella di Siena per la collaborazione e l'intervento a sostegno delle nostre iniziative di pressione e di sollecitazione verso le istituzioni nazionali per il raggiungimento del suddetto Obiettivo
Si consideri
Che l'enorme quantità di mine site nell'area curdo irachena
è una concausa della nuova diaspora curda verso l'Europa
Essa si somma alle note reiterate pratiche repressive ed emarginazione correnti in Turchia Iraq Iran soprattutto contro la discriminazione dei curdi la comunità mondiale l'Unione europea la NATO nomine esprimono ancora atti politici io lì diplomatici veramente efficaci
Grazie ancora
L'occasione di continuare questa collaborazione ci sarà sicuramente data da altre concomitanze
Lunga vita a voi tutti i testimoni e protagonisti della grande stagione della liberazione italiana
Europea è universale dalla barbarie più efferata del ventesimo secolo
Anche oggi voi in prima fila per la democrazia la libertà la pace la solidarietà universale
Con affetto e il presidente dell'associazione culturale Italia Kurdistan Carlo Boldrini
No profondo adesso niente
Gli obblighi avere stalla lasciami lavorare
Il Comitato nazionale
Ufficiali combattenti della guerra di liberazione retrocessi
Dal ministero dell'Interno
Ha inviato un messaggio al compagna Boldrini pregando il congresso di rendere noto che è stata pubblicata la legge sulla ricostruzione della posizione assicurativa dei dipendenti pubblici licenziati per motivi politici sindacali o religiosi
E dando l'interpretazione autentica dell'articolo sette della legge dieci ottobre mille novecentosettantaquattro numero Cointreau sei quattrocento sei come integrato dall'articolo tre della legge dodici aprile mille novecento settantasei numero duecentocinque la la legge e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
Del due marzo due mila uno fare prendetene nota in modo che siano informati gli interessati di questa iniziativa
Diamo la parola adesso
Va ripetendo l'invito che ho fatto prima se c'è qualcuno che ha l'intervento scritto per cortesia consegnate lo alla presidenza
Perché venga posto agli atti in quanto voi vedete qui c'è un pacco di interventi e non la finiremmo più
Perché
C'è la rivendicazione parlino i partigiani parli con i giovani parlino questi parli a quella altri
Scusate sapete è un po'difficile anche arrivare perché questo ed è legato all'altro nome delegato quello dei giovani questore
Ecco c'è la
Grazie bravo
Grazie grazie
Delle bollette leggere senza bravo implicazione dell'opinione
Sì
Ma la barra
Torna
Bravo grazie con mezzi cardinale Banana Giaccherini c'è c'è in venne l'elemento prego a destra va bene dieci non fare farlo parlare
Ma Marsilio faremo parlare adesso
Dai
Parla sul mi raccomando il tempo però
Di fronte a questa parte
Per la quale l'ultimo il più profondo rispetto le forse anche un pizzico d'invidia invidia per l'entusiasmo con cui avete saputo vivere la vostra giovinezza
Ora ho anche un po'la gradevole stessa la sgradevole sensazione di intervenire solo in quanto giovane ma spero di dare anche un contributo teorico e politico al congresso
In funzione di questo mio breve intervento
Vorrei riprendere alcuni passi di un articolo che scrissi per un paio di Rocco locale
Circa lo stato della memoria
Siamo quotidianamente afflitti da un sovraccarico di informazioni e da un deficit di memoria
Per il primo viene meno il processo di trasmissione della memoria orale legato a quel particolare rapporto intergenerazionale che rimanda la logica del consiglio
Quella che oltre alle nozioni trasmette gli entusiasmi e le stelle solidarietà il perché delle azioni di singoli e gruppi le contraddizioni di tali proprie di ogni grande impresa quale fu la lotta partigiana di liberazione
Purtroppo
Pare che la maggioranza dei nostri concittadini condivida la definizione che di memoria
Da Gustave Flaubert in quel caustico pamphlet che è il dizionario dei luoghi comuni memoria
L'ANIA si della propria e persino vantarsi di non averne affatto
Ma a ruggire se mi dicono che non avete discernimento
Ma siccome questo non dovrebbe essere una giornata commemorativa
Bensì congresso di un'associazione attiva per la crescita continua della democrazia italiana
Replica ciascuno di voi rappresenta un sapere consapevole
Tenterò rapidamente di definire con voi
Le condizioni di possibilità di un progetto di impegno a lungo termine per contribuire alla costruzione di un altro presente
Voglio partire da alcuni dati locali negativi
Attualmente anche nel nostro territorio la provincia di Ravenna
Emerge dalla massa troppo spesso anonimato la gioventù una inedita inquietudine
Cioè priva di punti di riferimento politici e culturali
Non tarda a fare propria densamente xenofobi e farci Story di in ogni caso a individuare la propria essenza nell'intolleranza e la psicologia del branco
Atteggiamenti che paradossalmente trovano spesso lo spazio di azione e aggregazione negli istituti di scuola media superiore
Del resto da anni revisionismo sostituendo sia la critica storica per omologare buoni e cattivi e buonismo semplificando la realtà storica
Per contrapporre genericamente i diritti umani alle atrocità della guerra
Confermano questa tendenza
E impediscono che una corretta formazione socio culturale
Consente alle nuove generazioni di indirizzare la propria inquietudine verso la riscoperta e l'interiorizzazione dello slancio etico che caratterizzano la lotta comune dei popoli europei contro il nuovo ordine nazifascista
La resistenza con un gesto coraggioso e sofferto ha cancellato il frutto più amaro del fascismo
Lo straniamento morale del popolo italiano
Oggi è necessario che si sta civile istituzioni statali si impegnino definitivamente
Ad alimentare questa memoria collettiva di dignità e di dolore a nutrire il sistema educativo nazionale della rigenerazione morale antifascista come elemento portante di una mano propedeutica al vivere civile dal fare politico
Purtroppo non posso sperare che la riforma scolastica del centro sinistra abbia posto basi sufficienti per il raggiungimento di tali obiettivi
Che di certo non rientra lo fai valori ispiratori della scuola berlusconiana delle tre i
Mi vergogno separate della Decima Mas in Romagna e il tentativo da parte di elementi del consiglio comunale di Bologna di eliminare dal proprio statuto i riferimenti alla resistenza
Sono logica conseguenza di questa temperie culturale e morale
Sono i segni allarmanti gli atti linguistici che implicano un voler fare
Di quello che oggi in Italia il fascismo
Un linguaggio quotidiano di morte e paura
Crepe che prepara la realtà di un più potere intenzionata ad usare il discorso della sicurezza per fare dell'altro un nemico di cui parlare in termini di problema e non più di umanità
Ce n'è abbastanza per giustificare la mobilitazione permanente di una volontà di sapere di tutt'altro segno
Per giustificare la durezza dei nostre parole
Contro un discorso che vuole introduce a tali realtà
Il Foscolo dei Sepolcri ci ricorda una verità della quale spesso con falsa pietà sembriamo dimenticarci
Non tutti i morti sono uguali
Così come non furono quali loro progetti civili
Il senso della storia
Sta nel valore progressivo della memoria come selezione etica
Per tali ragioni ritengo l'equazione nazismo uguale comunismo
Sulla quale si fondano troppi tentativi revisionisti
Storicamente e filosoficamente insensata
Non cala se vogliamo rivolgerci alla classe politica
Potenzialmente pericolosa dal momento che c'è in Italia ti continua di citare il più becere superficiale anticomunismo clerico fascista a fini propagandistici e tanti politici
Nonostante la forte Azzi Catholica degli imperativi del cosiddetto pensiero unico
Che attraverso la critica di ogni progettualità alternativa bollata come dogmatica od utopica impone quotidianamente la propria biologica modernità dell'economia globalizzate globalizzare ante abbiamo il dovere di ricordarci a ricordare che ciò che si ritiene naturale non lo è
Ogni segno è umano storico ogni segno positivo frutto di una lotta materiale o dialettica ogni segno in gara negativo può e deve essere cambiato
Le destre hanno capito di poter cavalcare le contraddizioni del processo di globalizzazione
Oggetto da parte nostra di una critica troppo blanda quasi lo accettassimo con un dato naturale
Esiste tuttavia un movimento diffuso silenzioso
Che esprime la volontà di un'alternativa esistenziale e morale questo dato
E che non si riconosce più delle forme tradizionali di militanza impartite troppo spesso disposti a sacrificare le proprie qualità in funzione di un improbabile consenso generalizzato
Lampi può fornire i saperi il discorso strategico necessari per caratterizzare queste forze
Secondo la matrice dissenso la presentata dal binomio Giustizia e Libertà
Libertà di progettare e fare secondo regole giuste e condivise
Memoria orale raccontare cos'è accaduto cosa si sognava e cos'è stato realizzato per vivere il tempo passato attraverso le parole di chi c'era attraverso il riconoscimento dei luoghi della memoria
Diverso senso del tempo scelta morale come criterio di valore sono infatti le qualità che caratterizzano lampi
Gli istituti per la resistenza l'Istituto Gramsci come i soggetti potenzialmente in grado di fornire attraverso un patto formativo con i partiti e i movimenti antifascisti tutti
Quel secondo binario di studio e ricerca indispensabile per sottrarre il nostro fare politica alla crisi di senso determinata dalla vera assolutizzato la contingenza
Tutto questo con l'obiettivo di stanare un nuovo rapporto generazionale
Non messaggio didascalico o lamento di reduci l'approccio culturale ed etico per discernere e scegliere
Patteggiamento storico-politico per superare la parzialità o meglio la stranezza del nostro sistema democratico che da mezzo secolo condite con mafia e massoneria corruzione terrorismo
E che si appresta attualmente a vivere una fase di crisi del proprio concetto stesso
Come si desume dalle parole dello storico britannico Eric Hobsbawm che in un intervento su internazionale del sedici marzo scorso scrive
La sovranità del mercato non è un complemento della democrazia liberale ma una sua alternativa
Nel binomio Storia e politica dunque la scientificità della storiografia è garantita anche dalla presenza di una volontà di sapere
Secondo la categoria del tempo flessibile
Lettura del secolo scorso attraverso la categoria del presente comprensione d'attualità attraverso la categoria della storicità
Ed è proprio questo livello che torna in gioco le memorie
Come strumenti per riappropriarsi dei saperi locali
Al fine di garantire agli storici distinguibili dai pubblicitari per l'abitudine di rispettare i conti e contesti
L'uso del discorso storico che altrimenti fornisce un ulteriore strumento di gestione delle coscienze ai padroni dei media
Mi sento dunque di chiedere papà questa Assemblea un impegno duro di resistenza culturale contro ogni forma di revisionismo storico e contro tutte le tecniche di semplificazione della coscienza di massa
Memoria imperativo categorico è strumento strategico per costruire un altro presente
Citando un interessante libro di recente pubblicazione che a mio avviso ha messo brillantemente in pratica la lezione di Michel Foucault importante filosofo francese contemporaneo
Voglio invitarvi a continuare a riflettere sulle vostre memorie
A rievocare le vostre memorie dimenticate
Perché le vostre memorie sono le nostre storie locali
E le storie non sono piace di guerra per seppellire grazie e buon lavoro
Va bene
Due comunicazioni
Sì uscente
Allora la direzione del dell'hotel prega di lasciare libere le camere il giorno trentuno cioè domani
Entro le ore dieci questo vale per tutti gli orpelli
Di quale
Per tutti
Comparti a che ora vuoi dopo ma intanto per rilasciarli per la nostra fra
Secondo
A casa
Seconda comunicazione lo spettacolo di questa sera si svolgerà alle ore ventuno e in quel in questa stessa sala il pullman passeranno in tutti gli hotel che ospitano i delegati alle ore venti e trenta
Ripeto il pullman passeranno
Presso gli hotel
Alle ore venti e trenta lo spettacolo invece inizia alle ore ventuno qui dentro
Quanti
La parola
Libero Porcari
Di Cuneo
Presidente cari compagni è vero la mia è una voce di periferia
Vengo dal Piemonte il sud
Tengo anzitutto al congratularmi vivamente
Per il modo eccellente in cui questo tredicesimo congresso nazionale
è stato preparato è stato condotto fino a cui nonostante le gravi perdite anche recenti nelle nostre file
Avete visto con me
Solenne commovente la cerimonia di inaugurazione
Nell'aula magna dell'Università di Padova
Medaglia d'oro al valor militare della Resistenza
Tutt'altro che di circostanza
Anzi Dan ricordare da meditare
Le relazioni gli interventi
Compresi quelli di oggi pomeriggio
Ma io mi riferisco a quelli di Padova
Del nostro vicepresidente Ettore Gallo
Del magnifico rettore dello storico professor Ventura
Del presidente della Camera onorevole Violante
Nonché la giovane rappresentante degli studenti
Brava come il ragazzo che già parlato poco fa
Questo momento che talpe hanno detto quanto sia delicato quanto sia pericoloso richiede tutto questo impegno tutti questi sforzi
Condivido appieno il contenuto della relazione Boldrini Casali
Che cessata illustrata anche oggi
Anche gli approfondimenti l'approfondimento storico del professor De Bernardi
L'appello del professor Gaetano Arfè
Ma l'avete seguiti tutti con me
Badate compagni noi di Cuneo non siamo di facile accontenta Tura
Siamo qui anche per denunciare le cose che non vanno specialmente in casa nostra
Nel Piemonte cui siamo affezionati
Del Piemonte io che sono di Parma
Mi sono innamorato da partigiano
Perché si era un grande un serio impegno
Perché è già sessant'anni fa si guardava all'Europa di cui ci ha parlato la professoressa Paciotti la dottoressa Paciotti i patti di issare tutto sono di inizio estate quarantaquattro coi francesi
E ancora oggi mi piace il Piemonte che lavora per l'Europa dei popoli per l'Europa unita
Non mi piace per niente invece
Il Piemonte della Giunta Berlusconi Fini Bossi
Quello purtroppo
Che tenta di cancellare la parola Resistenza dal Comitato regionale che chiamavamo antifascista il Comitato valori della resistenza ai principi della Costituzione
Del cui mai abbiamo avuto tanto bisogno come adesso
Quella Giunta che nega il sigillo della città di Torino a personalità come il senatore Bobbio e il professor Galante Garrone
Che ignora gli insegnamenti di Piero Gobetti e dei fratelli Rosselli
Che appoggiò
Due assalti di Edgardo Sogno hanno Mele lo sapete niente meno che di Alleanza Nazionale
Edgardo Sogno
Per scalare un posto alla Camera
Per prendere il posto all'Istituto storico della Resistenza di Asti tenuto con grande autorevolezza dal presidente Tomás Lino qua presente
Sono il misuri
Sono provocazioni
Ma vorrei partire
Brevemente
Da tre fatti dell'aprile quarantacinque
Che consentono di meditare sì sul passato
Ma soprattutto di guardare avanti gli alloggi al domani
Come vogliono le generazioni dei nostri figli e dei nostri nipoti
Il quindici aprile quarantacinque ad Alba già si combatteva
è stata una battaglia partigiana
Vittoriosa
Che ha dato la città Eba hanno agli insorti
Centinaia dette dei dei fascisti con armi pesanti mortai carri armati costretti nelle caserme i mezzi che si sono avventurati fuori sono stati immobilizzati
è stato un collaudo vittorioso
Del coordinamento e poi a formazioni di diverso colore
Le formazioni partigiane con un comando alleato trenta scozzesi venuti dal Sud
Con armi pesanti
Sapeva no che si potevano fidare dei combattere in mezzo ai partigiani
C'era l'appoggio aereo c'era la missione alleata che coordinava fra il comando del suo libro e il comando di tutta la resistenza al nord
Il CLN due mila nove dell'Alta Italia
Cosa ha detto quella battaglia che l'esercito partigiano era pronto a combattere
Era affidabile
Che c'era l'appoggio della popolazione
Che l'insurrezione di popolo
Poteva partire poteva avere successo
E qualche giorno dopo cento città del nord all'ora della linea gotica erano libere prima tre arrivassero le armate angloamericane
E allora tutte le Storie Tese mi dicono
La resistenza fatta da un'esigua minoranza
Di un'enorme massa Garrincha che non s'è impegnata credo dai scelto piena indifferente
I conti non tornano
I partigiani hanno dato un contributo e importante
Importante quanto quello delle forze armate dell'otto settembre delle forze armate bicameralismo nei venti mesi
Contributo importante quanto quello dei deportati nei Lager nazista
Degli internati militari in seicento mila deve il party Gianni all'estero è stato un freddato da tempo complessa la resistenza ma non più belli per la prima volta nella storia d'Italia
è incappata Paolo la nazione che ha partecipato alcune aziende europee della patria bar per della dazione l'otto settembre lasciare via bisogna conoscerla
Nella maniera giusta
Diciotto aprile
Tre giorni dopo
Ieri è libera
A Torino inizia lo sciopero generale nelle fabbriche e nei trasporti quelli su ruota quelli su rotaia
Saranno dieci anzi dodici giorni di dura battaglia
Cuneo combatte non solo ma nega il passaggio a due divisioni tedesche la quinta Mecca la no
Quinta di Fanteria la trentaquattresimo meccanizzata che vorrebbero passare e andare verso Torino
è invece
Non ottengono il permesso di passare comunque il corpo d'armata un tedesco sarà costretto ad arrendersi non ai generali inglesi o americani o a francesi come vorrebbero loro
Ai reparti partigiani
E quindi
Ecco contributo importante anche sotto l'aspetto militare
Poi sotto tutti gli altri aspetti l'aspetto di insurrezione morale l'aspetto di non volere che la libertà la portassero
Gli alleati ma vollero riconquistare un porto a pieno diritto fra le democrazie fra i popoli d'Europa
Eppure c'è un eppure lasciatemi dire quello che è successo il venti aprile in Alta langa
Ad opera dei cosiddetti ragazzi di Salò
Siamo vicini ad Altare dove c'è il comando del generale in farina
Comandante di una delle quattro divisioni armate addestrate in Germania
E venute
I d'Italia
Non per andare sul fronte di guerra ma per dare la caccia ai partigiani
E qualche volta a seminare il terrore
Il venti aprile a Castelletto Uzzone avevamo l'esilio
Dietro ogni privato invece i Pavement Pavullo combattenti per la libertà
Torturati
E sterminati
Da gente Ghisallo che voleva instaurare il terrore negli ultimi giorni di guerra
C'era gente della divisione Sammarco dalla divisione Monterosa della decima Mas delle Brigate nere
Quelle che hanno fatto di peggio
Però
Ecco i ragazzi di Salò
Vecchie dono ma di dicono d'aver combattuto per la patria per l'onore chiedono l'equiparazione
Quelli della Monterosa che vogliono essere considerati al PD
Come i sopravvissuti alla ritirata di Russia non ci sta fatto bene non si può equiparare gli abruzzesi di alle vittime
L'Italia non deve farci vergognare in Europa
Dicendo che noi siamo stati capaci solo di una guerra civile
Mentre gli altri hanno fatto una guerra di liberazione anche noi la nostra è stata una guerra di liberazione abbiamo tutte le carte in regola
Per chiedere che la Costituzione nata della Resistenza rimanga tale
Che vada d'accordo con quella Costituzione
Se l'Europa è unita che stiamo costruendo
Se l'ha detto la dottoressa qualche obiettivo
E che è altrettanto rispettosa dei diritti della persona umana fortunoso della diversità fra i popoli
Che noi vogliamo grazie
Adesso che facciamo parla l'acqua
Nel nuovo
Va a vanvera
L'avvocato soluzioni vero Micolucci
Non è l'ultimo volessimo cambia no
Raccontò Fava
Dai
Vincenzo
Di vicenza
Va bene
E il presidente dell'amplificazione fra
Scusate
Insomma io lo conosco bene quindi grazie
Grazie amici e compagni di avermi dato la possibilità di fare questo breve intervento ripeto Preve perché voglio anche leggerne una parte interessano molto sintetico
Ma breve anche perché oltre un e cose che non potevo non dire a questa grande Assemblea
Cioè brevemente dico che concordo con la relazione del preside del vice presidente Ricci fatta a Chianciano nel giugno scorso che afferma una precisa volontà di migliorare l'associazione inserendo forze per la continuità nuove forze per la contiguità del futuro sintetizzando lo nel titolo la memoria e attualità della Resistenza per il futuro nella devo così estive italiana
E cioè io credo che sia molto importante perché questo però è stato fortemente dibattuto per oltre due mesi nella nella nostra provincia
Per discutere e farne il congresso che è stato poi definito il fatto a Caldogno il undici marzo del due mila uno Caldogno è la città medaglia d'oro di Bruno viola al valor militare che ha combattuto e difeso malga Toronto
L'ordine del giorno poiché abbiamo provato che quindi non è solo mio ma che è anche tutto tutta la parte del congresso la leggerò subito dopo verrà dato questi piccoli informazioni
In primo luogo il dibattito ha messo fortemente in evidenza ancora una volta il legame
Che l'associazione a tutt'oggi con i partigiani patriottiche cittadinanza infatti ogni anno facciamo una media di oltre quaranta cerimonie commemorative in pieno accordo
Con i vari comuni del circondario di dove ci sono svolti i fatti tragici piaccia e nuova accentua il ragionamento della popolazione contro l'occupante tedesco e di fascista della Repubblica sociale di Salò
Ora i fascisti di Alleanza no ma nazionale vorrebbero eliminare dicendo che i partigiani fascisti sono stati combattenti della libertà anche se in posizione diversa ma tutti uguali
Da sei mesi ad oggi i fascisti con e consiglieri di minoranza di Folgaria
Chiedono l'annullamento della grande manifestazione di malga Zonta che cade il quindici agosto di ogni anno
E che vede a quella manifestazione sempre un Piura numero di comuni trentini vicentini si parla di quaranta quarantacinque comuni di presenza province di Trento di vicenza
Autorità civili e militari ed oltre quattro mila persone
Ci sale a mille settecento metri di altezza per andare a fare questa manifestazione L'Unità di tante forze è la motivazione della richiesta di annullamento da parte dei fascisti
è la seguente i trentini non hanno motivazione della richiesta
Non hanno motivazione di rivendicare di fare la manifestazione perché non hanno fatto la guerra partigiana non hanno fatto ripeto la guerra partigiana
Secondo passisti e trentini e vicentini e si erano sbandati
Ladri briganti ed altro del genere noi invece continueremo ad affermare e abbiamo fatto anche un volantino
E l'abbiamo qui a disposizione c'è qualcuno lo vuol vedere ecco proprio per contestare questa de questa volontà e questo desiderio dei terzisti tedeschi e trentini indubbiamente nella nostra nella nostra zona
E che infanga fortemente il grande contributo dato dagli antifascisti e dai trentini nella lotta di liberazione
Un altro fatto importante è quello a a barche Che sta succedendo abbassano in un altro oggi comune un'altra città decorata di Medaglia d'Oro al Valor militare dove ci sono stati trentuno impiccati bene a Stefano ora la comuni di Bassano e governato da una uomo della destra sostanzialmente ecco la Associazione combattenti e reduci
A posto una richiesta di fare una lapide in cui si imponevano che tutti i combattenti ed a a ricordo di tutti i caduti venivano uguali e sono uguali dal mille novecentotrentacinque al veleno centoquarantacinque quindi hanno accettato e quindi spostato tutta la corsa noi
Abbiamo detto più volte e alti stiamo battendo su questa questione proprio perché riteniamo anziché anzitutto offensiva la posizione assunta dai dalla dalla dal successore combattenti e naturalmente vero dalla Giunta e indubbiamente però dal grande contributo dato dai cittadini a passano ma soprattutto diciamo che dobbiamo correggere e far saltare se così possiamo dire quella lapidea
Dove venga scritto una nuova questione cioè i combattenti non sono tutti uguali e di conseguenza revisionare quella pratica precisando che scaduti sono quelli del milione centoquarantatré al mille trecentoquaranta e dirò con molta chiarezza che non è tanto facile questo risultato di ottenimento ma noi abbiamo già fatto un forte collegamento con tutte le forze della zona proprio per riuscire a risolvere questo grande problema
Un'altra cosa importante mi pare che sia questa anche la nostra città di vicenza è una delle città più decorati titanica esita
Due medaglie d'oro una l'ha conquistata nel mille novecento meglio ottocentoquarantotto cacciando l'esercito austro-ungarico l'altra l'ha conquistata nel mille novecento quarantaquattro quarantacinque indubbiamente con la lotta partigiana
E se è stata consegnata al con alla città di vicenza nel mille novecentosessantasei dall'allora presidente Scalfaro con un grande indubbiamente sfarzo e forza ora cosa chiede
Ora il cambiamento nell'amministrazione comunale è cambiato ed è Forza Italia quindi non c'è più sinistro altra cosa di questo tipo ecco e cioè Alleanza nazionale insieme alla alla a Forza Italia
E di conseguenza hanno già presentato due richieste
In discussione in seduto conciliare della prima non è passata ma che la seconda anche se non è passato ha avuto un determinato risultato ed è stato mandato direttamente a Roma
E incaricato Fini
E il torace per ripresentare qui a fare il discorso del cosiddetto revisionismo storico quindi non è una cosa tanto da da lasciare in in seconda istanza è una cosa molto importante che noi abbiamo il dovere impegnarsi a rivedere la questione se vogliamo continuare a discutere e se vogliamo continuare ad essere i rappresentanti della Resistenza
Permettetemi ancora di aggiungere un'altra cosa
Che presso la scuola che grosso risultato che noi prendiamo presso la scuola cioè dove abbiamo ottenuto in questo anno non andando a vedere tanto lontano
Che i ragazzi della scuola media superiore della zona del mandamento alto dice io
Ecco abbiano fatto nella scuola grandi discussioni sulla Resistenza
E non solo
Hanno addirittura poi concordato le visite ai campi di sterminio elaborando insieme ai loro professori un un libro molto importante in cui sono state realizzate le impressioni di questi ragazzi che hanno portato andando a questi incontri andando a questa situazioni ne è scaturito sostanzialmente dei giovani ecco sono con noi nella gran parte ma non hanno ancora l'iniziativa e il desiderio di muoversi per sostenere le nostre rivendicazioni quindi abbiamo bisogno
Di un ragionamento Muraro però più completo più fattivo perché indubbiamente vero possa interessare in senso generale i giovani e impegnarsi nella nel nell'azione della difesa della memoria storica verso il futuro capace di operare nella coscienza individuale e quella collettiva delle genti
Ora io penso che sia importante tener presente ciò che hai detto il compagno Casali nella sua relazione a questa pagina e la mi limito fare soltanto un riferimento cioè indubbiamente di difendere larghi esistenza
E soprattutto impegnare i nostri giovani ad un ragionamento aperto per la continuità ma impegnarli dobbiamo essere noi sostanzialmente non possiamo aspettarsi
Che loro vengono lontano ma quando noi siamo riusciti a creare quei contatti dobbiamo sviluppare l'iniziativa e dare loro la possibilità di un ragionamento per conto loro allora noi riusciremo a creare qualche cosa di nuovo e di forte e questo e creerà nell'ambito della scuola
Anche in una situazione diversa tra poco si entra professori e naturalmente ragazzi della scuola stessa in cui proprio dicendo questo faccio riferimento quel volantino che noi abbiamo fatto su malga Zonta ecco dove professori della scuola
Dell'Alto vicentino hanno elaborato insieme a loro con il nostro appoggio il volantino che contesta la posizione assunta dai fascisti e dai tedeschi credo importanti alla fine quindi non vogliono esserlo non voglio esser lungo
Ma
Basta ma va
Scusate per portar via cioè se leggo soltanto quattro parole cioè il comitato
O il congresso ai logorato e votato alla fine soltanto questo documento qua cioè dice il primo sviluppare la memoria della Resistenza
Il congresso e chiede il mondo della cultura un più esplicito impegno antifascista delibere di promuovere costituzione della Commissione colturali il Congresso inoltre indicano i valori di pace
Di giustizia sociale e di liberazione umana durante quinto però il Congresso sottolinea la necessità di sviluppare la memoria storica dell'antifascismo e questo lascia poi alla presidenza che può essere a disposizione di tutti
Voglio dirvi anche particolare
Carlo ferraglia interviene nella nostra zona Solopaca favola ciò che lei ha già finito all'altra zona mossa anche una stampa da parte della nostra sezione vicentina
Del libretto nuova resistenza
E che noi ci teniamo molto scusate il proprio lavoro
Operato quali rotte in più
Ha la parola adesso
Carmelo mio di Catania
Questo è l'avvocato mettersela
Non ho Salman ecco magari nel nulla e lascia stare mila volare non qualcuno al mattino perché in Commissione elettorale pagava ah va bene allora parlare va bene va bene allora Leuzzi
Vito Antonio Di Bari
Leuzzi
Ovvero
Adesso uno di fare
Leuzzi sia in quello Vito Antonio Leuzzi Vito Antonio
Prego
Grazie io ormai pochissima di minuti vorrei porre vorrei con sollevare l'attenzione ex su questa questione della memoria ma
Partendo da un interrogativo innanzitutto
Quali tipo di strategia non intendiamo mettere in atto
Dico questo perché ecco
Al nel mezzogiorno e in Puglia noi abbiamo avuto nel passato una situazione di una memoria debole
Per cui facilmente la destra ha potuto sostenere che nel sud in Puglia non è avvenuto quasi niente
Tuttavia in questi ultimi anni per nonostante ecco la la latitanza
Dei vecchi punti di riferimento della memoria
In questo caso c'entrano i partiti
E nonostante il dissolvimento dei partiti
In base ad una felice combinazione tra l'ampia e l'Istituto storico siamo riusciti a dimostrare che ad esempio in Puglia
C'era la più grande fabbrica di morte
Non solo d'Italia ma dell'intera Europa
Nazisti e fascisti non ricevono
Gas chimici
Aggressivi chimici
E li produce e li producevano non sto per l'intera Europa
E siamo riusciti anche a dimostrare
Che vi erano i campi di internamento in Puglia
E veniva uno in tra Puglia e Lucania Pisticci dove di però concentrati soprattutto gli strali oltre che gli ebrei negli altri campi e e mezzo Università di Lubiana è stata concentrata voglio dire in queste località
Andando oltre e siamo riusciti poi a dimostrare che e
Nella pugliesi sono stati eventi terribili
Vedere dove el l'occupazione nazista a determinato stragi voglio dire che nessun nessun o che erano state completamente dimenticato o su cui non si era concentrata diciamo l'attenzione della ricerca
Ovviamente abbiamo scoperto poi nell'archivio dell'Anpi migliaia dico migliaia di fascicoli di deportati
Cioè di combattenti nel nei Balcani nelle isole dello Ionio nelle isole dell'Egeo
Abbiamo scoperto i sopravvissuti Cefalonia questa ancor prima della della del grande battage pubblicitario determinato ecco dalla dall'interesse del Presidente della Repubblica o dalla scoperta in in Germania
Ecco di documentazione beh dico tutto questo perché chiudo su su questi aspetti perché su questo terreno è possibile invertire la tendenza invertire la tendenza in una realtà pugliese dove nel giorno della memoria in centinaia in diverse centinaia discorsi sono ricordate questi eventi
E sto parlando della Puglia più nera
Voglio dire d Italia cede delle delle città dove per la prima volta i sindaci sono stati costretti il sindaco di Bari è stato costretto a presentarsi
Voglio dire al al al Sacrario dei Caduti d'oltremare alla alla celebrazione di Cefalonia e contemporaneamente nelle scuole si svolgevano assemblee decine di assemblee su questi eventi
Allora ecco una politica della dalla memoria deraglia innanzitutto la capacità di riflettere su le carenze del passato o su una geografia dalla memoria del passato quando Tommaso Fiore negli anni Sessanta diceva ma ricordatevi che la resistenza c'è stata anche al sud
Le sue erano parole pressoché inascoltate anche nell'ambito voglio dire della nell'ambito della ricerca storica
E oggi voglio dire la situazione sta cambiando e credo che possa cambiare si sia effettivamente la volontà di utilizzare i potenziali che ci sono io allo stesso tempo sono ringrazio i compagni anziani dell'Anpi cogliere che tra l'altro ora non vengono più considerati alla vecchia maniera sono decine le scuole che chiedono le loro testimonianze
Non più come organizzatore di manifestazioni rituali ma come soggetti attivi e propositivi io allo stesso tempo svolgo la funzione voglio dire di dirigo l'istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e l'istituto della Rete degli degli istituti nazionali che sono vicepresidente della e sono molto orgoglioso di avere con me costantemente i compagni anziani venire Chemnitz sostengo che in una militanze in una battaglia di dire che è culturale e civile però noi dovremmo riflettere seriamente credo che il modello pugliese possa e sarei uno aprile in una situazione dove si rischiava non solo all'estero l'estinzione dell'Anpi ma anche l'estinzione dello studio e della ricerca
Grazie
Senti
Come si chiama
No dove
è stato per uno storico
Dato che se uno storico
Guardate
E il flusso suo
Aveva raccolto tutta la documentazione a Lecce
Dei bambini
Che sono amanti alle se e dintorni
E quindi c'è una ricca documentazione
Devo aver l'anch'io adesso bisogna che vada in cerca va bene segue dopo l'esatta definizione adesso diamo la parola
Al segretario generale delle a un milione
Mondiale delle città martiri il compagno Dante Cruicchi
Cari compagni cari amici
Cercherò di fare molto presto di stare nel sette otto minuti noi provoca l'azione di Casale
Si è detto che memoria e storia sono due specchi d'acqua del conoscere la memoria non è un archivio a cui attingere
Ma l'uscire da sé andare verso gli altri
Anche per meglio vivere il presente
I porti saluto di Marzabotto che oggi diventata un centro nazionale e mondiale l'educazione l'antifascismo
Alla libertà alla tolleranza e alla solidarietà in questi cinque anni abbiamo avuto colloqui incontri con oltre mille scuole di ogni ordine grato
Ponte sole che è stato l'epicentro per insorgenza partigiana della brigata Stella Rossa gruppo e degli eccidi compiuti dai nazifascisti riteniamo che sia il miglior monumento il più significativo ai caduti i valori sociali e morali dell'esistenza del martiri tutte le città martiri italiani che sono fra quei villaggi centotrenta
Caro amico del sud
Voglio dati alcune indicazioni se mi permetti le quattro giornate di Napoli
A Brindisi furono fucilati così mi è stato scritto dodici vigili urbani l'otto il nove settembre
Mascalucia Leonforte paterno sono stati i luoghi dove in Sicilia già nell'agosto ci furono i primi scontri armati i primi eccidi compiuti dei nazisti dei fascisti e poi nel Nord
Barbato queste sono combattuto migliaia e migliaia di meridionali pia ricordare anche questo perché i nostri amici del Meridione nome
Dopo l'otto settembre si è parlato di patria morta
Invece la patria era ben viva mi sono riletto gli ultimi ospiti di un condannato a morte della Resistenza Piero Benedetti fucilato
Dalle Brigate Nere aveva già fatto dieci anni di carcere durante il fascismo
Parlava di amare la Patria
Nell'ultimo spiccio ai suoi figli
Ma diceva che la patria vera e il mondo e ovunque sono i vostri simili quelli sono i nostri fratelli queste la patta che abbiamo costruito no
è stato chiesto di fare un po'di analisi anche di ciò che sta accadendo in Italia ma soprattutto in Europa e nel mondo
E dispone dieci sul futuro per individuare problemi tendenze e prospettive affinché la trasmissione del passato
Alle nuove generazioni possano essere utili al loro formazione democratica ecco perché bisogna sconfiggere
Questa destra
Oggi il primo compito dell'antifascismo e quello che il tredici di maggio di sconfiggere questo è il primo compito oggi sconfigge questa destra becera e prepotente che vorrebbe multare
Il corso della storia questo piazzista ad Arcore che vuole cambiare strutture della Costituzione nata dalla Resistenza
Però vorrei segnalare un fatto che secondo me è stata una dimenticanza
Siamo nel due mila uno sessant'anni fa
Ah ventottenne ci fu il primo e più alto documento dell'antifascismo di Spinelli Rossi e Colorni che bisogna rileggere attentamente e fare una grande manifestazione europea perché allora
Quando le armate hitleriane dominava il mondo i deportati gli antifascisti italiani lanciano questo grande appello leggiamolo documento stupendo voi giovani poche siete qui leggetelo
Vi troverete delle cose importanti oggi si incontro e si riuniscano tutti i movimenti di elevazione umana per fare fronte al nuovo che sarà diverso da quello che sogniamo
E allora voglio rapidamente
Concludere
Poiché in queste parti è venuto spesso a Hitler e a Jesolo è andato a Treviso è stato anche onorato del stanze onoraria
Io sono andato a Teresa parlare contro questo sindaco che l'aveva colto come se fosse un liberatore
Questo uomo ha scritto la sua autobiografia
Che Walter Reder il maggiore nazista condannato all'ergastolo per i più vivi sterminio di popolo
Ebbene era un nuovo un soldato che va fatto il suo dovere
Le vittime di quei tempi
Furono più di mille di cui duecento sedici bimbi trecentosedici donne e cento quarantadue ultrasessantenne cinque parroci per i quali è in corso una causa di biglietti dichiarazioni
E le Waffen SS che Sima Qian questi orrendi delitti gente decente di carattere che non ha mai mollato le sue convinzioni anche davanti alle più forte opposizione
Ebbene il tonfo che ha fatto Haider
A Vienna per poco abbiamo contribuito anche noi la nostra battaglia isolarlo
Vedete la memoria lascio da sparate da parte ciò che ha detto il tribunale militare su Walter Reder giudicandolo un delinquente comune che uccideva estorceva distruggeva e stuprata
Ma il giorno dopo casse Allen fa pubblicare nel tag Simmel Doom cioè il due ottobre del quarantaquattro all'ordine del giorno
Mentre è ancora in corso l'orrendo delitto
Un documento in cui si dice che era in corso una grande battaglia
Contro la brigata Stella Rossa che si era conclusa con un'operazione vittoriosi e scrive settecentodiciotto nemici uccisi le quali quattrocentonovantasette banditi come don Marchioni ucciso in chiesa e duecentonovantuno collaboratori come Walter Cardi che era soltanto quattordici giorno pericolante questa memoria
Ecco perché non dobbiamo dimenticare nulla e nessuno stiamo andando anche oltre la oltre il Mediterraneo sono stato recentemente in Marocco a parlare per la prima volta in un cimitero musulmana dove sono stati uccisi settecento gli incivili dei colonialisti francesi
E non dobbiamo dimenticare quello che è accaduto anche in Libia
A quell'uomo del Meridione che ricorda che a Ustica vennero deportati dodici mila
Cittadini libici di cui quattro mila morirono abbiamo ricordare anche questo ventennio di resistenza del popolo libico e il martirio di Omar el Mukhtar
Comandante partigiano per vent'anni preso prigioniero ferito settantatré enne impiccato da Graziani che poi ha comandato i mercenari delle Brigate nere
Stiamo preparando le manifestazioni il venticinque aprile e finisco
Piero Calamandrei per dire che si è non servono a nulla se non conosce non sono anche soprattutto esame di coscienza confessione dei nostri doveri riconferma dei nostri impegni Sastre per volgersi indietro e trarre
Dai morti la forza per dare certezza al nostro futuro un futuro
Che di vivere civile fondato sulla preminenza delle grandi cose sulle piccole non sugli egoismi
Sui privilegi e sulle posizioni di comodo sul contingente sulle chiusure settarie ma sul dialogo sulla tolleranza senza mai accettare il meglio a danno del bene altrui
Resistenza continua non per pochi ma per tutto tutti contro ogni forma di pigrizia e di violenza
Ebbene per chiudere definitivamente la forza dell'uomo e della donna e nella coscienza e nella regione
Non dimenticando mai che la fonte di ogni diritto e il dovere queste tempo care compagne e cari amici
Che deve restare in noi gli entusiasmi altro che nostalgiche rammarico anche sia siamo avanti con l'età il pessimismo è il cancro della politica ed al nostro stesso movimento dobbiamo essere portatori nell'ottimismo con tutte le cautele
Poiché siamo dinanzi ad un evento elettorale importante l'Italia in questi anni ha avuto un governo che ci ha portato in Europa alla pari degli altri traendo la dalla palude in cui l'aveva trascinata
I coloro che si interessavano più dei loro affari che interessa il Paese
Con questo sentimento li dobbiamo andare a questa battaglia e vincerle
E dobbiamo vincerla perché abbiamo dietro di noi questo passato glorioso di resistenti di antifascismo e non possiamo cedere questi Italia né Berlusconi dea Sgarbi nei affini Enea casi
Alla parola Salvo Parigi di Bergamo
Fare i conti
E ha conquistato Parigi
Cari compagni
Io non farò un discorso mi limito dopo
Gli interventi di oggi particolarmente quadro di Marius è quello di muraglia che mi paiono
Interventi elevatissimi
E dopodiché avervi detto che io approvo totalmente la relazione dal compagno Tino Casali
E quella che è stata la relazione base diritti ma io ho il dovere deve informare bene
Della particolarissima situazione
Della provincia
Ed è la città di Bergamo
Innanzitutto qui c'è stato qualcuno che ha cercato di individuare quale sia l'obiettivo del rugby G. organismo che da anni ormai marcia
Ai cosiddetti storici dietro i quali c'è la destra
Pronta a prendere il potere
Il tredici di maggio
Ebbene l'onorevole Tremaglia
Certo noto a tutti voi
De alleanza nazionale
Brega attivista nero
A quei tempi
Si è infilato fra coloro che sono andati a Cefalonia
Non paziente o parte naturalmente dalla delegazione che ci ha accompagnato il Presidente della Repubblica
Ed è tornato in quel di Bergamo
Per rilasciare una l'intervista
Petto è il punto importantissimo
Nella quale dopo aver unito il suo rimpianto
Per il massacro
Si è permesso di dire ai giornalisti
Che lo intervista però
Il popolo italiano ha rischiato di fare la stessa fine dico ai soldati
Il tre
Avrebbe fatto terra bruciata in Italia
Aveva detto sei Mussolini non fosse diventato capo della Repubblica sociale
E la Repubblica sociale è stata necessaria per salvare tutti quanti noi da questa vendetta spietata
Questa la risposta
All'interrogativo che si è posto il presidente della Camera Violante sol perché migliaia e migliaia di giovani partirono per Salò
Questa è l'edizione di quella che sarà la versione
Della storia
Quando questi signori
Dovessero prendere il Governo nel nostro Paese
E allora noi diciamo con il tema chiarezza
Che c'è da questa parte
Vi sono queste dichiarazioni
Dobbiamo vere la decisione di denunciare pensiamo Tontini di assistere agli spettacoli della televisione di Stato
Nei quali viene rappresentata la storia in un Amati era indegna
Vi è stato un orto un servizio conserve Ezio che atteneva al periodo quarantatré quarantacinque
Nel quale ci doveva illustrare la resistenza l'ogni chip quadri che abbiamo visto
Egli è uniche parole che abbiamo sentito sono state quelle di pronte all'immagine dei a dei gli impiccati a piazzale Loreto decenni dopo che era stato un non spettacolo crudele
E noi non abbiamo detto niente io mi rivolgo a Rampi razionale ma soprattutto mi rivolgo alle forze politiche
Che oggi sono impegnate in una battaglia che decisiva è ora di finirla di
A chiedere
Mentre gli altri fanno Scalmani dei propri alle barzellette di Luttazzi
Nessuno interviene di fronte a questi episodi pieno si susseguono ormai da mesi attraverso gli organi critiche sono organi dello Stato
Tariffe della ma c'è di più
C'è di più
La relazione di Casali si conclude
Rivolgendo l'attenzione al venticinque aprile prossimi ma di dove del venticinque aprile dell'anno scorso come voi spesso tutti saprete nella città di Bergamo è avvenuto un fatto scandaloso un'unica città in Italia nella quale non si è potuto portare a termine
La manifestazione del venticinque aprile per il comportamento del sindaco della città
Questo sindaco
Che si chiama veneziano
Deve di Forza Italia non di Alleanza Nazionale
Questo sindaco
Quest'anno si è messo in mente
Dei celebrare il venticinque aprile
Non solo tanto come festa della Liberazione
E noi gli abbiamo detto dalla liberazione da che cosa dal nazismo e dal fascismo petto non lo vuol dire no per loro il venticinque aprile
è questo ma l'altro grande dono dal venticinque aprile oltre la liberazione
Fu oltre alla ritrovata libertà la fine della guerra civile
Non solo
A cinquantasei anni di distanza dopo due generazioni è superato il confine dal secolo giunto il momento di considerare il venticinque aprile anche come giornata della pacificazione
Della riconciliazione
I Paesi che hanno conosciuto la tragedia di una guerra fratricida infatti hanno cercato di chiuderne rapidamente le ferite vive nel ricordo bene le onoranze gommoni di tutti i caduti indipendentemente dalla loro appartenenza
Questo è il manifesto che il Sindaco intende affiggere nella città di Bergamo e che dovrebbe annunciare la fetta del venticinque aprile
Siamo alla rottura totale
Probabilmente la situazione detti mera determinerà anche una grave situazione
Per l'ordine pubblico a me e al Presidente del Comitato provinciale antifascista io sono presidente da lampi provinciale
Ha detto che all'ordine pubblico ci pensa a luglio
Noi andiamo avanti
Compagni
Per una manifestazione che avrà un nostro manifesto non solo ma che percorrerà l'itinerario tradizionale che oramai l'itinerario da cinquant'anni
Per deporre le corone alla tombe dei notti e alle lapidi dei nostri caduti e ai combattenti dall'esercito la riparazione
Grazie e scusate mi o un solo problema Denis bar cuore poi chiudo
Nel decreto è pensiero via tutti valida la precedenza quasi tutti usati di
Ma
Nella relazione Casale
C'è un punto sul quale io vorrei che che medita aste un momento
Perché è molto bello ma è incompleto
Ed è quello che si riguarda che riguarda gli antifascisti
Lecco
L'iscrizione all'Anpi
Degli antifascisti è un fatto positivo una prova di vitalità che sfida il tempo
Pensate che ci ha voluto vent'anni
Per avere nel lampi riconoscimento del termine antifascista perché prima andavano avanti simpatizzante amici o soci
Se queste nella realtà è evidente che non può essere ulteriormente
Rinviato un adeguamento organizzativo che prenda atto di tale realtà e definisca anche sotto il profilo statutario la posizione dagli antifascisti
Io penso che se perdiamo l'occasione di questo congresso
No permettere apporto che in questa faccenda
Compagni io ho settantasette anni forse molti di voi son più giovani di me
Forse diciamo ci arriviamo
Al quattordicesimo Congresso
Ma vivaddio quanto aspettiamo a dare modo a questi giovani a questi volontari fa questi volontari ed hanno tutto senza chiedere nulla
Peretz sarebbe lampi con pieni diritti e non alla mortificazione
Di vedersi vietato
Il voto perché il voto non è riconosciuto dallo Statuto io devo dire ai compagni che hanno parlato
Si scusava che hanno parlato
Facendo riferimento ad associazioni parallele
O a circoli o a valle di questo genere articolo ventuno all'Orto botanico dei giovani i giovani devono essere chiamati della qui e bisogna dare loro
Voce possibilità di azione altri venti non ci vedremo più al quattordicesimo Congresso
Grazie
Sentir però le leggi lo statuto venne ma
Rileggi lotta tutto
A alle mode Ceccacci vogliamo seppe anni sai
Ecco
No no buono scusate
Il compagno Spallone Giulio Spallone presidente dell'ampia
Se non si conosce lo sto tutto
Giudice lo sa interpretare come si vuole
Rispondono dai
Compagni ho chiesto la parola il sarò brevissimo
Primo perché coi parlamentare a Broccoletti
Particolarmente come partigiana Bruzzese
Voglio suggerire al compagno Casale che ha fatto un'ottima relazione e che io condivido pienamente ricordargli che la Resistenza è cominciata da in c'è stato in Abruzzo
E ha avuto episodi importanti che so io Bosco Marte se la Brigata Maiella la brigata marzo di cui fece parte anche Renato Guttuso per espresso invito di
Di
Del nostro Caro compagno
Canto di una testata ottantadue anni spesso svanisce
Mole osservo critiche molle che un un un un artista non potesse non partecipare alla guerra di liberazione ma non è questo l'argomento
L'argomento per cui io sono indotto a parlare e perché la il tempo ha impedito al compagno Amendola che ha parlato a nome di tutta la segreteria dell'ampia
Di svolge interamente la posizione che noi abbiamo adottato nel recente Consiglio nazionale dalla nostra organizzazioni bene i compagni
Io voglio
Riferirmi in questo centro rapidamente
A quattro date e mi riferirò in modo positivo perché non sono in non c'è il tempo per illustrarne gli merita d'altra parte mi sembrerebbe persino offensivo in questa platea
In cui ci conosciamo in cui queste cose l'abbiamo tutte le studi insieme perder tempo per illustrarli basta citare voglio riferirmi Gioè al fatto incontestabile che il governo che il parlamento che darà la fiducia al governo Mussolini
Era un governo la quali fascisti erano rappresentati per una minoranza estrema vi era una forte rappresentanza socialista una rappresentanza comunista popolare
Di liberali democratici
I quali tuttavia non riuscirono a opporsi aldilà pressione monarchica guardare la fiducia dare la fiducia al governo Mussolini da che cosa privava questo
Dalla rottura che vi era stata tra le forze socialisti diverso orientamento comunisti diverso gli interventi anche del Partito Socialista incapacità di queste forte di collegarsi col Partito popolare
Ancora lì collegarsi con quegli strati di democrazia democratiche pura meno forti con potevano assolve una grande funzione questa unità manco e anche per questo il fascismo passo anche su questa memoria dobbiamo concentrare la nostra riflessione un altro momento io voglio ricordare che non è negativo e positivo
Il messaggio
Di Salerno la svolta di Salerno la svolta di Salerno pendere si rende conto prende coscienza di questo errore profondo da cui nacque poi e due possibilità di vincere il fascismo e di appositi di conquistare il potere
Telesforo punto messaggio di unità di tutte le forze antifasciste di tutte le forze democratiche
Ricostituendo perciò quella unità che non riuscimmo non ci riuscì a costituire per frenare per bloccare il fascismo ma che fu di grande vantaggio
Sia per le zone liberate del paese che per le zone nei quali si conduceva la guerra la pelota partigiana perché quegli incontro quell'accordo di Salerno
Bloccare la situazione significò potenziale di molto io azione dei comitati di braccio nazionale ed è la resistenza partigiana anzi due episodi per poi ricavarne una conseguenza
La sconfitta del novantaquattro
Berlusconi vinse nel novantaquattro vi ricordate
Anche lì c'è una cosa che noi dobbiamo sottolineare la parola d'ordine delle forze riformiste delle forze progressiste come si chiamarono furono quelle della Georgia macchina da guerra
La gioiosa macchina da guerra si dimostra isolata
Nel Paese e fogge aiuole a quello che era appena in tempo a lotta politica di fare coalizioni per isolare battere la gioiosa macchina da guerra
Questa
La seconda è che i soldi al secondo liquida seconda data che voglio ricordare a voi è quella della vittoria del novantasei
Che quelle case figlia la vittoria del novantasei e Fini ha di questa unità che si ritrova tra le forze riformiste più avanzate con l'esperto delle forze democratiche del Paese delle forte riformista e l'Ulivo è il simbolo di questa unità
Ecco perciò anche su che cosa li insiste la nostra memoria sui nostri errori sconfitte sul sui nostri chiostri giuste dire politiche e le nostre vittorie è oggi che siamo alla vigilia
Di una competizione la cui gravità da qui è stata tutti sottolineata drammaticamente sottolineata
L'appello nostro
Degli antifascisti e l'appello che abbiamo maturato durante gli anni di carcere
Do abbiamo dibattuto discusso dolorosamente anche su queste vicende quello che abbiamo fatto ricordate discussione delle formazioni partigiane dopo
Sì è che quando poi viene il messaggio di Salerno facilmente ritroviamo sanità nostra accorda il mordente no trazione che ci fa portare fa dare avanti fa sviluppare il nostro Paese
Compagni perciò l'appello
Degno dell'antifascismo militante
Dell'antifascismo che ha resistito durante il fascismo nelle carceri i confini è questo la un'Italia unita più larga più estesa
Importante che noi ed è l'arma più importante che ne dobbiamo adottare e portare avanti guai
A chi anche con pretesti giusti poco in qualche modo apre la vittoria al al a Berlusconi quello avrà gravi responsabilità
Ricordate mila vice voglio ricordarvi la vicenda del del dirigente americano capo dei consumatori
Che presenta una lista sinistra del partito democratico credendo di fare questioni più avanzate
Era
Il difensore dei consumatori era il difensore dell'ambiente queste erano le parole d'ordine che lui avanzo in opposizione al Partito Democratico
Risultato è che ha vinto Boucher è il primo atto di questo presidente è stato quello di ritirare la firma dell'America alla patto di Tokyo
Per difendere il mondo dagli impegni mondani in cognomi dall'inquinamento atmosferico ecco in che modo una politica che sempre più di sinistra divenne realtà un apporto alla destra questa cosa non possiamo più permetterci era
Questo del resto è un nostro insegnamento giusta è stata la nostra politica di accordo fa tutte le organizzazioni la resistenza nell'ambito della Confederazione
Che è stato sordo una funzione importante nuova nel nostro paese perché in genere delle forze diciamo così ex combattenti ci son più servita a volte mi serve la destra questo non è più così
Oggi c'è un fronte che ha un forte democratico avanzato aperto questa è una conquista positiva la nostra battaglia e bisogna tenerla portarla avanti mo'con molta forza a portare avanti Boldrini e dobbiamo rivendicare la e svilupparla
Perché vedete e finisco davvero
Il grande giornalista
Non cito la conoscete tutti ha dichiarato di votare contro
Il il caso e libertà di votare per l'Ulivo Prodi c'è chi non crede alla vittoria dice anzi quasi quasi mi augurerei di vincere perché così la gente capirà dopo eh no
Quanti
Nel mille novecentoventidue abbia detto perdettero che Mussolini sarebbe stato un episodio un fatto transitorio
Venti anni di lotta ci sono voluti no non debbono passare oggi e la unità che dobbiamo fare la più larga e la più estesa questo parlare le forze a questa strada
Questo è il messaggio
Che stamattina accompagnamento non ha potuto svolgersi ho voluto qui molto schematicamente minerebbe Meneghini mi chiedo scusa qui ricordare il messaggio di coloro che hanno combattuto contro il fascismo
Affondando il tribunale speciale il confino resta perché su questa in quelle di quelle giornate ne abbiamo discusso
Abbiamo preparato quello che poi avverrà quando questi compagni amici uscì la caccia ai confini divengono gli organizzatori a insieme a tutti voi della guerra partigiana della sua resistenza
No
Pronto
La parola al compagno Busetto
Delegato
Di vicenza
Ex parlamentare
Muretto fare la biografia perché cercare compagnie cari
Compagni
O nonno unire anzi non vogliamo apparire e forse qualche estero osservatore esterno
Al nostro congresso potrebbe così internet ha
Che noi non vogliamo apparire dentro de uno Nizza torridi nessuno
Ne azzeccati da pregiudizi ideologici
Ma una viva preoccupazione cito non mentre non a caso dove persino perché il nostro Paese si affaccia un rischio verrà che voi avete già denunciate
Il rischio cioè l'esito di queste elezioni
Possano dar luogo ad un'involuzione forte per il nostro sistema democratico e qui voglio insistere non tanto questo è un ragionamento che dobbiamo tutti fare insieme
Non tanto Berruti una politica un asse conservatore moderato potrebbe prevalere su un asse porre il sistema informatore ma che questo sarebbe normale una concessione di Alternativa democratica
Quanto che componenti reazione unanime ed è fossile pareva esenti storicamente avesse l'italiano orecchini S Ono a direzione del Paese
Potrebbe non producono effetti pericolosi per il nostro assetto democratico eterna costituzione europeo
Guardate queste affermazioni non riguarda il ruolo che la destra moderata che noi rispettiamo
Storicamente ha avuto in Italia quando ha partecipato ricordiamo non
Con la sinistra e con il Centro Ostpolitik alla lotta antifascista e alla resistenza e alla formulazione della Costituzione noi non dimentichiamo Benedetto Croce
Noi non dimentichiamo eliminarli non dementi chiamo nemmeno Giovanni Malagodi o Aldo Bozzi
Noi ci riferiamo a quelle componenti reazionaria tempo sono impegnate a scardinare l'ispirazione della nostra costituzione
E vogliono modificare i principi fondamentali della Repubblica il lavoro la giustizia la libertà la serialità sono i principi indicati da i primi tre articoli della Costituzione
L'uno le due vite
In questi uffici dice tutto c'era persona umana c'è la vita della persona messa al centro dell'universo qualunque sia il colore della pelle qualunque sia la religione o il credo politico
Questi suicidi vanno tenuti senta dei presenti come un ideale di vita con un ideale di comportamento e perciò vanno difesi con un corale penalmente
Per giocare delegate come resistenti cooperanti io penso chiediamo ai criteri morali per rivolgersi ai partiti democratici
Perché è vero e impegni forti
Con Antifascismo e con la resistenza riguardante dei temi e problemi di grande rilevanza umana e politica
Prima di tutto
Mi impegno a te si era fermata l'intangibilità
E con i tempi che corrono i pericoli ci sono della ricorrenza del venticinque aprile poi Testa della liberazione l'Italia ed è una sconfitta definitiva del fascismo e
Nella e in secondo luogo
Chiediamo l'impegno delle forze politiche italiane a costruire in Italia e in Europa società accoglienti c'è la rete integrata e multietniche
As aperti dalle spinte vera Caroline certa dare orale che vengono dal mondo approvano tutto sviluppato e sovrapporli
Popolato verso il mondo ricco di sviluppo
Le sculture le religioni immobilità di Nancy hanno tutte tale dignità
E costituiscono una Rizzoni miglior USA una ricchezza per la pace e per la elevazione dello spirito umano a livello universale non è non accettare
Le differenze vedi diversità non solo l'antica amara i pericolosi atteggiamenti di sopraffazione di xenofobia è di fascismo
Non tener conto
Per inderogabile necessità per il nostro Paese dire no no quella proveniente dalla immigrazione non dimentichiamo per l'Europa è stato previsto che nei prossimi cinque anni chiederanno cento sessanta milioni di unità lavorativi in terzo luogo chiediamo l'impegno dei partiti e delle istituzioni per la difesa e i diritti umani fondamentali inevitabilità di tutti gli individui il divieto dell'uso della forza le relazioni internazionali la fine del ricorso alla pena di morte
A tal proposito staccata dell'ONU che contiene la dichiarazione universale l'élite dell'uomo nella nuova carta per i diritti assunta Parlamento europeo assumere oggi una sempre più pregnante attualità
Una in particolare dopo api del colonialismo e dopo il mille novecentottantanove che ha posto fine al bipolarismo mondiale
Di fronda Naldi processi di fronte ai processi di globalizzazione sedazione e mondializzazione dell'economia
Va difeso il diritto all'ATO il diritto alla salute e il diritto all'ambiente all'istruzione del diritto a una giusta
Per i tributi SIU
In nessun momento dobbiamo edificare compagne e compagni che secondo stime dell'ONU Risolo nel mondo per centocinquanta duecento milioni di essere umani che si sono ridotti alla schiavitù
E sono sfruttati dei lavori per impieghi via Bietti e pesanti infine e concludo
Se vogliamo garantire lo sviluppo democratico di questo nostro Paese che tanto ammiriamo è indispensabile che non si arresti il processo per il forme per alcuni dell'economia e dello stato e nel campo sociale
è molto importante e sia stata approvata la riforma per realista Orsato
Ma io rimango molto contento per il fatto che il Parlamento non ha concluso il cammino della legge che deve regolare il conflitto di interessi
Questa prima sarà il primo impegno al prossimo Parlamento perché questo problema
Pesa come un macigno sulla vita pubblica del Paese questo Aubenas quadrivio squalifica il principio di legalità
Ma che non può essere nominato presidente del Consiglio uno a uno come Berlusconi a norma la nostra Costituzione in virtù per il principio del conflitto degli interessi
E penso che il Presidente Ciampi sia al momento il tormentato riflettendo su questo argomento perché ritengo Pettis stia riflette giustamente Scarpari il giornalista di Repubblica ha scritto il virgolette
Che alle elezioni si deciderà partito del potere ha aggiunto ma sul conflitto di interessi si gioca il l'anima una democrazia e senza un'anima il potere eppure la brutalità
Sesa lucente senza futuro
Per quel che ci riguarda
Come
Antifascisti come esistenti come deportati in vena Erna visti dai quali il padre il sottoscritto noi non abbassiamo la guardia democratico per restare in campo per il bene dell'Italia proponiamo mi permetto modestamente di proporre i ricavi in una giornata alla memoria
Per la resistenza
Nel senso che in questa giornata tutt'teiere selezioni nell'antico sono raccolte oltre venti novanta mila associati si riunisca insieme contemporaneamente selezione della sessione
Per approvare prese di posizione
Il diranno l'allarme per la salvezza della democrazia i geni concludo
Con un
Sta luogo diciamo firma augurio di buona salute e di lunga vita particolarmente questa coreografa alla seguita morale Carey compagno Bruno Alfredo Boldrini
Grazie aggiungo anche il rischio aggiungo anche sono ottimista ci rivedremo al prossimo quattordicenni no congresso nazionale della bravo
Alle diciannove care compagne e cari compagni in chiuderemo e lavora i lavori di questa di questo pomeriggio
è stato già ricordato però
Lo ripropongo
E cioè che prima delle elezioni
Prima cioè durante tutta la battaglia che condurremo
Nella fase elettorale
C'è il venticinque aprile
Quindi per il venticinque aprile bisogna assolutamente rimboccarsi le maniche
Per far riuscire quella che veramente la giornata
Della liberazione
Della
Del dei partigiani e dei combattenti antifascisti
Quindi non dimentichiamoci del venticinque aprile e ricordiamoci anche che esce nel giugno del quarantasei del due giugno abbiamo vinto abbiamo vinto con il cinquantadue per cento
Non soltanto grazie al fatto che eravamo guidati
Da uomini del primo piano
Quale Togliatti Nenni e così via
Ma Serra il concorso la partecipazione attiva di tutta la popolazione di tutti gli antifascisti non dimentichiamolo mai
Perché quelle sono date storiche che vanno ricordate non solo ai giovani ma purtroppo anche a molti anziani che se ne dimenticano troppo spesso
Adesso facciamo ancora parlare
Un compagno
Giovanni La Loggia che il presidente di Pistoia
E l'ultimo intervento
Per questa sera
La Loggia replica
Accelera per cortesia perché passa il tempo
Allora posso comprare partono no no dieci minuti aperte e poi c'è un'altra cosa
Di Pistoia
è un peso io voglio innanzitutto marinare
La mia soddisfazione perché finalmente quasi allo scadere del tempo
C'è voluto un giovane Baresi
Perché in questo clima di
Generale mobilitazione forse è ricordata anche l'esistenza degli istituti storici della resistenza
Io avrei anche ha rinunciato alla parola
Se non fosse perché
No qualche cosa da dire su questo tema delle
Sul tema nelle tesi congressuali
E la relazione personali
Sono state esposte
Tutte le tematiche
Congressuali
In
In particolare poi ci si è soffermati sulla
Analisi
Nella situazione politica italiana
E su un ruolo Kill ampi
Vogliamo che simbolica la nostra associazione unita al unitamente alle altre associazioni ad essa collegati istituti storici compresi
Su questo argomento tema centrale del dibattito
Che intendo soffermarmi
Per proporre qualche integrazione
Che non un che ritengo oggi non secondaria importanza
Questo congresso si svolge e alla vigilia di una consultazione elettorale particolarmente importante e dall'esito incerto un momento difficile carico di preoccupazioni per il futuro stiamo attraversando è già stato detto una troppa lunga frase di transizione agli sbocchi incerti
E nel quale possono esse le messi a repentaglio le conquiste civili e democratiche ha la cui affermazione la Resistenza ha dato un contributo determinante e che non possono no essere mesce i discussione
Con i suoi valori ed i suoi principi
Dobbiamo
Purtroppo constatare
Che a distanza di poco più di mezzo secolo dalla caduta del fascismo dalla Liberazione dalla nascita dalla Repubblica
Quando ha apparivano acquisite e consolidate le conquiste democratiche le istituzioni e gli ordinamenti
Quando pensavamo profondamente radicati nel sentire popolare i valori di libertà nicchie Guagliana sa e di solidarietà valori che avevano accomunato combattenti e popolazioni nella nottata per il riscatto nazionale
Dobbiamo con preoccupazione certa ora
Ma anche
Ma anche cioè con ne una certa apprensione perché in qualche cosa dobbiamo avute pura aveva sbagliato dobbiamo costatare un progressivo e forse in e che caso anche inconscio allontanamento dai quei valori e il progredire di movimenti con componenti autoritaria reazionarie se no come a volte addirittura
Antinazionale detersivi
E noi ci allarghiamo
Quando constatiamo
Che oltre un terzo dei nostri concittadini un terzo di quanti ancora vanno a votare
Appaiono per lasciarci dalle lusinghe populiste e demagogiche G uno spregiudicato imbonitore da strapazzo
Il leader di una destra del manganello come la
Definita qualcuno di una volgarità ed una prepotenza che lasciano sgomenti
E come ci preoccupiamo
Nel constatare che il volute ed ecco Monno e con nomi talmente forti e regioni del nord in distrae utilizzato Liguria Piemonte Lombardia veneto sono governate da maggioranze di destra
E che Milano per città d'l'antifascismo capitale della resistenza Milano la città delle grandi manifestazioni da venticinque aprile
Milano la città socialista per antonomasia per la scelta dei suoi cittadini
Con una maggioranza
Di circa i due terzi
Oltre
E amministrata dalle destre ed a questo tipo di destra
E già fatto ricordato
Il fallo ed è stato di Starace di Storace come è stato ricordato il tentativo di censura non insista su questo voglio solo ricordare che il tentativo di censurare i libri e di limitare la libertà di insegnamento è stata subito ripresa dagli altri governatori delle regioni di destra ma anche da qualche
Sindaco di Lastra per esempio dal sindaco
Della mia città della rossa Toscana
è stato già
Scritto e detto anche in questa Assise della freccia esige tre ne sia revisionista di quanti sempre più numerosi sono in impegnati nella mani poi azione della storia nel tentativo di modella latte piegarla alle esigenze di parte per farne strumento di lotta politica non credo quindi di dover insistere su questo argomento
Mi limito a osservare che il superamento della contrapposizione fascismo e antifascismo della storia divisa
Trova proseliti a anche in storici e politici della sinistra anche buona fede e ricorda in proposito quanto ha scritto omogeneo Scalfari qualche mese fa
In contraddittorio con l'amico che io stimo moltissimo a mio Norberto Bobbio che aveva dichiarato di averlo ormai superato sia l'antifascismo sia l'anticomunista sentimenti non più all'altezza dei tempi anch'io risponde Scalfari sono stato fascista età e mi sentivo
Uscire da quella soggezione richiese un percorso assai tormentato e poiché siamo in tema
Dico pressioni
Non sento ha fatto superare l'antifascismo del mio modo di pensare perché del fascismo sento ancora il tanfo
Sono sicuro che nella sua profonda scienza esso non sia definitivamente scomparso dalla scena del mondo
Come è stato già detto
Altra fonte di preoccupazione è l'astensionismo l'astensione del voto in percentuale sempre più alta soprattutto dei giovani che intendono il voto come un diritto
Come un opzionali non come un civico dovere di partecipazione e di assunsi
Una di responsabilità e diverse sono le cause di tale comportamento ma ammirazione soffermarmi comparti con la a lei insistenza su una jeep esce
Col passare degli anni la composizione del corpo elettorale si rinnova
E cambiare il rapporto numerico fra quanti ricordano per averla vissuta la vicenda di sessant'anni fa e dei più giovani che non conoscono le tragedie della dittatura e della guerra perché non è stata l'euro trasmessa a memoria
Oggi noi ci troviamo quindi con due generazioni la generazione dei nostri figli e la generazione dei nostri nipoti che non conoscono quel per io
Lo della nostra storia e non conoscono le loro radici e non per colpa loro ma perché la scuola non gliela loro insegnata
E nemmeno per colpa della scuola perché quel pezzo di storia non era stato incluso nei programmi mappe una sciagurata scelta politica
Di cui paghiamo oggi le conseguenze che ricade su maggioranze e opposizioni viste non fidandosi l'una dell'altra sulla obiettività dall'insegnamento
Hanno optato per la scelta dell'ignoranza che appariva come male minore una scelta altrettanto ora Havel come quella del mancato insegnamento dell'educazione civica di cui oggi paghiamo le conseguenze sul richiamo
La situazione è leggermente migliorata dopo l'introduzione dell'insegnamento della storia moderna in tutte le scuole
Voluta dal
Ministro Berlinguer
Ma il recupero
è
Molto lento
E dalla spari Enza fatta da me ma anche da moltissimi altri sia come istituti storici sia come Campi in questi anni in questi ultimi quattro anni in in crosta incontri con classi di studenti
Anche delle scuole superiori Orsi notato una grande attenzione e l'interesse e consenso ma quando mi sono azzardato a fare qualche semplicissima
Domanda aver controllare il vivente oggi ignora di conoscenze
Mi sono trovato di fronte ad una a
Vi sale ignoranza bisogna quindi fare di più
Bisogna fare di più soprattutto
Ogni interventi sudici zia
Arianna scuola
E l'apporto dei pubblici poteri anche a livello Boeri Federico han ancora e assolutamente insiste insufficiente vorrei che intervenisse qualche rappresentante degli istituti stop origini provinciali che operano
Anche in Toscana o in Emilia incita governi napier da una maggioranza di sinistra Pistorio per
Conoscere quale la situazione nella quale operano gli istituti storici provinciali
Manca ancora la convinzione
Che investire il pubblico danaro per migliorare strumenti e distruzione è Gifu giorni e di cultura
è a lungo termine il più redditizio degli investimenti
Anche in termini
Di consenso politico ed elettorale ma ci sono
Altri
Trecento miti preoccupazione
Rispetta
No
No
Muti capisco
Piuttosto
Benevento cantare
No no vuole
Premio problemi l'affievolirsi e l'ha lasciato e la scomparsa della rende di della rivendicazione dell'orgoglio del nostro laicismo e della nostra impulso etica basata sulla ragione e sulla dignità dell'uomo un'etica che affonda nessuno le radici nei valori nei principi nei comportamenti che furono proprio i dell'impegno antifascista esistenziale Bobo vuole ha scritto baita
Forse
Esper
Ciò che mi consenta la sua citazione l'Italia Kia agli storici stai prendi leggi o d'aver visto nascere il fascismo anche il titolo torno ad aver dato vita all'etica dell'antifascismo un'etica di così trascinante Potenza che in obbedienza ad essa nella lotta al fascismo e l'altro antismog centinaia di migliaia di uomini e donne
L'uomo hanno coscientemente affrontato senza coercizioni le sterne la carriera la tortura i campi di sterminio e la morte
Un'etica concludo io lui cui non vogliamo soltanto che sia tramandata la memoria macché viva
Nella società
Pari dignità ed in competizione con l'etica religiosa chiude il più
Più più
No no
Non posso fucilato da aperta spetta
Sì
Della sopravvivenza della Soprintendenza dell'antica no occhiuti chiude per corte sia perché
Ne hanno abbastanza tutti quanti adesso
Fanno ciò che domani mattina alle nove precise si riunisce amo in questa sala ci sono ancora alcuni interventi alcuni interventi e poi ci sarà tutta la serie dei documenti congressuali da approvare
Compagnie chiudiamo la seduta con la lettura di una poesia il titolo della poesia sia partigiana dove siete partigiano di tutte le valli Tarzan Riccio sparviero Saetta Ulisse molti dormono in tombe decorose quelli che restano Annarita peli bianchi le raccontano ai figli dei figli come al tempo remoto delle certezze hanno rotto l'assedio dei tedeschi laddove adesso sale la seggiovia alcuni compra no le vendono terreni altre via non richiedono la pensione del l'INPS oscilla Gawyn zero degli enti locali in piedi vecchi per noi non c'è Congedo ritroviamoci ritorniamo in montagna lenti angoscianti con le ginocchia legate con molte inverni nel filo della schiena il pendio del sentiero ci sarà duro chissà da duro il giaciglio duro il pane
Ci guarderemo senza ricca North certi diffidenti l'uno dell'altro guerre di ombrosi come allora parliamo di sentire la parte nell'alba non ci sorprende al nemico quale nemico ognuno è nemico di ognuno spaccato ognuno dalla sua propria frontiera la mano destra nemiche dalla sinistra in piedi vecchi nemici di voi stessi la nostra guerra non è mai finita primo Levi