"Pacchetto sicurezza" - org. da Forza Italia (c/o Sala Stampa della Camera)

Certamente
Possiamo iniziare allora se siete d'accordo
Fino a ieri
Il ministro di Grazia e Giustizia il ministro degli Interni
E la maggioranza
Hanno litigato su un pacchetto giustizia vuoto
Oggi continuano a litigare in mai pacchetto rimani fuori
Dei venti è stato osservato da molti che dei ventiquattro articoli che compongono
Questo provvedimento diciannove riguardano il Codice penale il Codice di procedura penale cinque riguardano misure vere e proprie di sicurezza peraltro in alcuni casi va anche in altri debolissime
Come dire che del pacchetto dissi cui sicurezza all'ottanta per cento riguarda la giustizia il venti per cento riguarda la sicurezza vera e propria e in questo probabilmente i spiega anche l'allegra invadenza del loquace ministro degli interni
Il fatto è che dopo
Quattro mesi
Dai nove omicidi successivi nove assassini di Milano che avevano fatto giustamente gridare il sindaco Albertini
E il ministro degli interni e il Presidente del Consiglio impersonava ebano assicurato misure energiche
Poi come al solito cessato l'effetto d'Annunzio sui propositi del governo è sceso il silenzio
E ciò che abbiamo ottenuto
Il vuoto pacchetto di cui oggi si parla
Nel merito questo provvedimento appare molto debole sia sul versante della giustizia sia sul versante della sicurezza
Dei suoi limiti delle sue incongruenze delle sue contraddizioni e vi parleranno con maggior precisione e competenza i colleghi Pecorella per quanto riguarda il versante giustizia il collega Franco Frattini per quanto riguarda l'aspetto della sicurezza e e altri colleghi naturalmente interverranno Bruno
Nella discussione a corredo
Delitti dei dei dei due interventi illustratori che vi ho detto
Noi presenteremo come abbiamo già preannunziato un cospicuo pacchetto di emendamenti
Ma non ci facciamo illusioni
Sulla la buona riuscita dell'iniziativa
Sia perché sappiamo che le contraddizioni all'interno della maggioranza chiuderanno molti varchi alla emendabilità
Dell'accordo che raggiungeranno e se lo raggiungeranno sarà un accordo al ribasso
Sia perché c'è da parte della maggioranza in linea generale una a chiusura ottusa
Nei confronti delle delle opposizioni
Ci puoi infine non ci facciamo illusioni perché sappiamo che opera pressoché impossibile raddrizzare le gambe ai canili immaginare di rimettere ordine in questo pacchetto sicurezza di rendere efficaci
Le misure in esso previsto e appunto opera ardua come raddrizzare le gambe Aissani detto questo vi chiedo scusa se debbo lasciare la l'incontro ma vi lascio in ottime mani quelle dei colleghi che ora prenderanno la parola per illustrarvi più puntualmente i nostri emendamenti e per rispondere a tutte le questioni che vorrete sollevare grazie
Parte
Sui bene
Tanto si sente lo stesso immagino
Dunque il il presidente Pisano
Magari se sì aspettiamo un attimo che
Possiamo chiudere peccato che non si sente
Qualcosa non bisogna recuperare
Va bene
Ecco se si chiude sull'altra questione
Allora vogliamo aspettare il rientro non so
Sì no perché se rientrano ecco perché se la dobbiamo ripetere magari
Ah non sono gli specialisti della materia va bene va bene allora
Dunque noi abbiamo una serie di osservazioni o vi parlo ovviamente della parte che riguarda la sicurezza in senso proprio perché come ha detto il presidente Pisano
Questo provvedimento che è stato chiamato non so da chi pacchetto sicurezza in realtà di sicurezza si occupa poco perché vi è stato detto già ci sono soltanto cinque articoli che non riguardano materia processuale penale
Aggiungo che di questi cinque articoli tre sono dedicati all'impiego delle forze armate per il controllo del territorio ora già si tratta di tre articoli che introducono materia del tutto impropria perché noi siamo contrari all'uso comune e generalizzato delle forze armate per il controllo del territorio vi ricordate
L'esperienza Vespri siciliani
Noi riteniamo che le forze armate proprio perché c'è una ristrutturazione con il cosiddetto nuovo modello di difesa non possano e non debbano venire
Il compito ordinario di presidiare il territorio in una situazione ordinaria di pacifica convivenza ma che si debba lavorare invece sul potenziamento delle forze di polizia che hanno questo compito specifico
Restano quindi soltanto due articoli che si occupano di materia vorrei dire rientrante nella questione sicurezza
Quali le critiche di fondo a questo provvedimento e quali le nostre proposte le critiche di fondo sono queste noi riteniamo che il governo abbia affrontato la materia con la consueta logica emergenziale
Noi in altri termini siamo convinti che prima l'adozione del di questo disegno di legge vi ricordate come diceva Pisano
Dopo la tragica escalation del gennaio novantotto oggi l'accelerazione di questo provvedimento sono del terminati non dalla consapevolezza di affrontare strutturalmente il problema ma di inseguire l'opinione pubblica che ovviamente si allarma per gli omicidi si allarma per il tentato omicidio di pochi giorni fa e quindi chiede una risposta a questa risposta e ancora una volta emergenziale perché il giorno dopo gli episodi tutti reclamano il carcere duro tutti dicono
Mettiamo dentro quelli che la legge Gozzini ha messo fuori poi ci si accorge che non riguarda la questione
Applicazione di legge Gozzini ma applicazione della normativa relativa ai pentiti quindi le risposte sono vorrei dire anche imprudenti e totalmente disinformato e perché quando ministri o personaggi che hanno autorità nell'ambito della maggioranza fanno affermazioni del genere le fanno in modo talmente non documentato quindi risposta emergenziale a nostro avviso i totalmente episodica
Il secondo punto è ancora la critica la seconda nostra critica di fondo e che alle dichiarazioni e agli annunci di principio non seguono mai fatti concreti perché per molte di queste vicende
Non occorrono modifiche normative o legislative non pensiamo che sia sempre la legge la panacea di tutti i mali ci vogliono spesso decisioni di governo vi faccio un esempio
Vi ricordate un anno fa il grande annuncio sulla unificazione delle centrali di chiamata dei centralini centododici centotredici eccetera scopriamo un anno dopo
Che quell'esperienza pilota vi ricordate il caso Milano
Come l'hanno realizzata l'hanno realizzata mettendo degli schermi video
Nelle due centrali centotredici e centododici si che gli uni vedono dove sono le macchine degli altri ma che cosa occorreva fare e non si è fatto una centrale di comando unificata allora è evidente che se noi pensiamo con tecnologie sofisticate di risolvere i problemi politici di governo della sicurezza abbiamo sbagliato
Quando il ministro Bianco dice metteremo i raggi laser e i visori notturni sulle macchine sulle volanti e sulle gazzelle dei carabinieri
Ma non prevediamo ad esempio il controllo unificato delle prefetture sui centralini richiamata
è evidente che lo smistamento delle volanti non lo continuerà a fare nessuno e tutti continueranno a correre insieme
Sul luogo di un eventuale delitto senza aver risolto il problema del coordinamento queste è un esempio che però è sintomatico perché quando si dice se abbiamo realizzato i centralini unificati delle forze di polizia si fece un grande annuncio a cui dodici mesi dopo non corrisponde nemmeno un inizio di fatto e noi proprio su questo tema per esempio abbiamo un nostro emendamento noi riteniamo che l'unificazione
Noi riteniamo che l'unificazione delle centrali di chiamata debba essere realizzata dai prefetti perché altrimenti che cosa accade
Tutti voi che siete addetti alla materia lo sapete le questure e i comandi provinciali dell'Arma dei carabinieri rivendicano ciascuno la competenza esclusiva
Se non troviamo una certa una centrale di comando che non sia nella questura nel comando provinciale ma la Prefettura che per legge l'autorità provinciale di pubblica sicurezza noi non risolviamo il problema dell'interconnessione dell'unificazione le centrali
Questo richiederebbe e richiede una precisazione nella legge ma avrebbe consentito se fosse stato messo in cantiere
Dodici mesi fa o dieci mesi fa già di far funzionare le centrali operative quindi questa è la seconda obiezione di fondo la terza obiezione di fondo è che ancora non si entra nello snodo dei rapporti tra indagini della polizia e indagini del pubblico ministero
Poi qui ovviamente il il l'onorevole Pecorella sarà assai più preciso di me basti dire soltanto che quando noi parliamo di indagini della polizia giudiziaria continuiamo invece a far gravare sulla polizia giudiziaria compiti del tutto impropri pensate che alla polizia giudiziaria come voi sapete ancora si affidano lei notificazioni degli atti che sono attività che insomma non c'è bisogno che io com'venti quanto sia impropria questa attività sì che il Pubblico ministero continua con questa attività invasiva
Né i compiti di retti di indagine che spetterebbero alla polizia giudiziaria e quindi ne sacrifica le motivazioni e la professionalità la quarta critica di fondo a questo provvedimento che manca un qualsiasi investimento finanziario per la sicurezza dei cittadini perché perché ovviamente se un riordino
Ai fini di controllo del territorio non è assistito da un piano di investimenti finanziari adeguati è ancora una volta una promessa significativamente voi avrete rilevato è scomparso dal calendario dell'Aula della Camera il disegno di legge per il riordino dell'Arma dei Carabinieri e delle altre forze di polizia che era addirittura arrivato in Aula è
Ritornato in Commissione ed è scomparso dal calendario dell'Aula di questa settimana perché perché si era prospettata una riforma un riordino ordinamentale delle tre forze di polizia
Prevedendo investimenti zero e cioè invarianza dei saldi di bilancio
Tutti ci rendiamo conto come anche questa era una promessa che sarebbe poi caduta nel vuoto quindi fatte queste osservazioni di fondo veniamo alle e e l'ultima che collegata a questa della mancanza di alcun investimento finanziario
E che il provvedimento non è per niente orientato alla tutela delle vittime dei reati qui si parla sempre di misure
Che sbagliando tra l'altro si indirizzano minacciando aumenti di pena
Minacciando restrizioni nelle misure premiali ma non ci si preoccupa di che cosa succede alla vittima del reato e cioè a quello che il reato lo ha subito direttamente
I nostri emendamenti su questa materia
Intanto come vi ho già detto la parte relativa alla centrale alla unificazione delle centrali di comando
Questo è un punto importante su cui vorrei dire noi siamo convinti che la maggioranza
E dovrà dire finalmente che cosa vuole dopo aver annunciato i centralini unificati se si dovesse opporre alla nostra proposta di affidare a chi già ne ha la competenza per legge cioè le prefetture
Al comando unificato delle centrali di chiamata dovrebbe spiegare al Paese perché aveva annunciato tanto pomposamente che quello era il suo obiettivo
Altro punto su cui noi vogliamo intervenire ed è vorrei dire
Una norma di sfondo che noi introduciamo che è questa noi proponiamo di è istituire una sessione parlamentare annuale per raccogliere dal Parlamento gli indirizzi sulla politica di sicurezza del Paese quello che manca è una programmazione della questione sicurezza e allora cosa proponiamo in sintesi noi proponiamo che entro il trentuno gennaio di ogni anno il ministro dell'Interno il ministro della giustizia e il ministro degli Esteri vi dirò poi perché anche gli esteri
Trasmettano al Parlamento affinché siano discusse in un'unica sessione nelle due assemblee delle relazioni contenenti i dati sul fenomeno criminalità e sulla risposta giudiziaria quei dati che molti di noi e molti di voi non riescono mai ad aprire in modo articolato magari ce li hanno dalle relazioni dei procuratori generali ma non dal governo
I dati la risposta della di giudiziaria rispetto al fenomeno criminale
La risposta di tipo organizzativo sugli uffici giudiziari perché uno dei punti importanti eh
Quale assetto gli uffici giudiziari si danno per contrastare la criminalità comune
Noi siamo convinti che la concentrazione dei magistrati nei pull specializzati quelli per i quali per intenderci il magistrato va facilmente in prima pagina sottragga
Forze inquirenti e investigative alla persecuzione dei reati di criminalità comune che sono molto più numerosi e pressoché totalmente impuniti allora l'analisi di come la giustizia il ministero della giustizia di assetto a seguito della progressione di vari settori criminali ai propri uffici giudiziari è questione di cui il Parlamento a mio avviso ben le discutere perché il Parlamento deve dare indirizzi al governo sulla politica giudiziaria e sulla politica di sicurezza
Non controllare la magistratura ma dare al governo indirizzi in materia di cui è il Governo competente perché l'organico l'azione giudiziaria dipende dal governo non è interferenza nell'azione di persecuzione dei reati su questo non ci debbano essere dubbi
Perché anche il ministro degli Esteri perché in questa sessione annuale
Noi vogliamo che si discuta
L'andamento delle politiche di cooperazione verso e dai Paesi a rischio
Il fenomeno criminale
è sicuramente alimentato dai grandi flussi della criminalità transnazionale e dell'immigrazione clandestina allora perché non vi scooter in Parlamento il caso Arcobaleno è emblematico che cosa succede con quei Paesi a rischio che ricevono da noi
Larghe large edizioni rifinanziamento per carità giustificate
Ma senza controllo
Sulla possibile interferenza tra quei finanziamenti e la criminalità locale aiutata dai governi locali perché come voi sapete non
Bello segreti le collusioni e le protezioni delle pulizie e dei governi locali parliamo dell'Albania come del Montenegro a titolo di esempio
Portano al forte sospetto che rivoli dei nostri aiuti finiscano direttamente nelle mani della criminalità locale allora io dico una politica internazionale
Che concorra alla sicurezza nazionale
Deve avere il coraggio di dire che se non non condizioniamo i Paesi a rischio a garantirci sullo stop alla criminalità nei luoghi d'origine non rivediamo le politiche di aiuto bilaterale e questo capite richiede coraggio e scelte di governo io credo che il Parlamento possa dare anche in questo degli indirizzi questa è una norma programmatica che riteniamo molto importante poi ci sono norme particolari
Che pure secondo noi hanno un certo rilievo
La prima è quella che fa concorrere le regioni al procedimento di determinazione dei flussi migratori voi sapete che ci sono decreti interministeriali in cui il territorio cioè i luoghi dove gli immigrati debbono possono essere impiegati non viene affatto sentito e noi riteniamo che questo sia impossibile anzi riteniamo che dal basso e cioè dalle regioni
Tramite i commissari di governo debba venire la disponibilità ad accoglienza e cioè il numero complessivo determinato dal Governo deve essere la sommatoria di quello che le regioni dichiarano di essere disponibile a raccogliere non un numero fissato autoritativamente per di più dal centro perché i sessantatré mila nuovi ingressi di questi ultimi giorni
Senza pensare alla regolarizzazione delle centinaia di migliaia che ancora sono lì diciamo così standby in produrrà un ulteriore fattore di disequilibrio allora noi riteniamo che le regioni debbano dire una parola forse definitiva
Poi c'è un'altra disposizione a cui Forza Italia tiene particolarmente noi vogliamo rivedere la politica
Di attenzione per così dire al comparto delle forze di sicurezza e delle forze di polizia
In altri termini noi riteniamo che la lotta alla criminalità si deve fare non mortificando come con i contratti che voi ricorderete le diciannove mila lire insomma
Noi pensiamo che le forze di polizia debbano essere meglio formate meglio qualificate e sicuramente non demotivate
Questo vuol dire che ad esempio la tutela delle vittime
Della criminalità non può più essere solo la tutela delle vittime della mafia o del terrorismo ci sono leggi speciali noi proponiamo di estendere quella normativa a tutti coloro che cadono sono feriti per ma o della criminalità un morto di mafia certa o se è un poliziotto viene indennizzato con una legge speciale ma un poliziotto morto per una rapina non deve avere un trattamento diverso quindi a nostro avviso l'estensione di questa normativa sulla tutela di quelli che sono colpiti per difendere la sicurezza dei cittadini e a questo noi aggiungiamo una proposta che defiscalizzato tutte le specie dei privati cittadini che sono vittime di azioni criminali ecco la nostra attenzione alle vittime dei reati perché se un negoziante viene colpito e deve chiudere un negozio per sei mesi perché si deve curare o peggio
I superstiti di uno che è stato ucciso per semplicemente perché era lì al suo posto di lavoro noi riteniamo che lo Stato debba intervenire in modi sono due o con dei contributi finanziari per riparare un po'le conseguenze di un Dine patrimoniale o come noi riteniamo almeno defiscalizzare mondo tutte le spese che io sono costretto a sostenere perché sono stato vittima di un'azione criminale
Norme specifiche ma significative sono poi quelle che noi vogliamo introdurre per eliminare situazioni che voi forse conoscerete ma forse no riguarda sempre la tutela delle forze di polizia voi forse sapete che se una pattuglia della polizia stradale durante un inseguimento di criminali
Va a sbattere con la macchina di servizio la Corte dei Conti addebita il costo della macchina di servizio all'equipaggio
Voi vi rendete conto che se questa norma non la cancelliamo subito dall'ordinamento noi non diamo neanche un minimo segnale che lo Stato è anzitutto dalla parte delle forze di polizia e aggiungiamo a questo l'ipotesi il fatto che come voi anche sapete l'Avvocatura dello Stato non difende i poliziotti carabinieri che per fatti commessi al loro servizio si trovano coinvolti in dei procedimenti se non con procedure davvero complicatissime ed eccezionali noi introduciamo come regola la difesa gran twitta e obbligatorio dell'Avvocatura dello Stato a coloro che per ragioni del loro servizio si trovino a dover disporre a dover aver bisogno in giudizio di un avvocato difensore e questo purtroppo accade anche abbastanza spesso
Infine qualche disposizione relativa alla pre a alla controllo delle persone che si trovano in domicilio coatto quelli che la magistratura o il Pubblico ministero obbligano a restare nel domicilio non siamo favorevoli non all'esperimento del braccialetto elettronico come comunemente si dice ma introdurre degli strumenti tecnologici compreso il braccialetto elettronico ma ci preoccupa di più
La perdita di cognizione su quante sono e dove sono le persone in domicilio coatto allora noi riteniamo necessario che dalle stazioni dei carabinieri dai commissariati di polizia tramite le prefetture ci sia un rapporto costante diciamo no un referto mensile sulla situazione sui controlli che debbono essere controlli ordinari non possiamo ricordarci
Che qualcuno era in domicilio coatto solo quando quel qualcuno è scappato perché lo troviamo a delinquere in un altro posto dobbiamo rendere ordinari i controlli di base sulle persone che sono affidate nella propria abitazione o in altri luoghi al domicilio coatto queste sono sostanzialmente per questa parte e in più la complessiva contrarietà all'impiego generalizzato delle forze armate dobbiamo ritenere che gli impiego delle forze armate come vi dicevo sia un impiego non ordinario per la prevenzione per il controllo del territorio
Queste misure che noi proponiamo che quindi riepilogo
Intervento degli enti locali per la determinazione dei flussi migratori controllo e interconnessione tra le forze di polizia affidato alle prefetture
Controllo delle persone in domicilio coatto
Attraverso commissariati stazioni dei carabinieri misure per la tutela delle forze di polizia e del comparto sicurezza Attraverso l'indennizzo per le vittime
Le misure per la difesa in giudizio l'eliminazione del giudizio della Corte dei Conti
La defiscalizzazione delle misure delle sospese che sostengono i comuni cittadini vittime della criminalità
Il disegno generale che vuole portare in Parlamento una sessione annuale ordinaria perché il Parlamento indirizzò sì il governo e controlli il governo nella sua strategia annuale per la sicurezza del territorio ecco queste sono le misure che noi proponiamo
Sì pubblici arrugginito quale lingua
Vive generale
No
Ma in sintesi per quanto riguarda la parte relativa diritto process o e esecuzione della pena la prima osservazione è che la maggioranza evidentemente è incorso in una grande confusione di idee
Basterebbe pensare che esisteva un disegno di legge governativo
Che è stato dichiarato inaccettabile dal relatore di maggioranza che pure
Ed è la stessa parte politica del ministro Diliberto
E basterebbe vedere che oggi noi parliamo non di proposte di legge oggi gli emendamenti ma una specie di riforma a mezzo stampa perché tutto ciò che leggiamo sulla stampa la grande maggioranza ciò che leggiamo sulla stampa in ciò che noi abbiamo all'esame in Commissione giustizia non c'è
Si parla di
Momento di esecuzione della pena la legge Simeone e così via tutto questo nel testo che noi abbiamo all'esame non c'è allora vediamo quello che c'è che io dico subito
Sostanzialmente una riscrittura spesso fatto molto peggio della normativa esistente cioè di quello che già c'è nel Codice penale di procedura penale
Tra l'altro questi messaggi e del tutto privi di contenuto tipo laser satelliti manette elettroniche centri vuole semplicemente osservare che anche per esperienza professionale che non si difendono i quartieri semplicemente con la presenza come avviene in quasi tutti i Paesi del mondo di postazioni stabili e quindi si lancia ed è questa la caratteristica fondamentale di questo tipo di proposta cioè queste proposte da fantascienza perché poi nella realtà invece non si realizza nulla
Per quanto riguarda il codice penale cioè le grandi novità del Codice penale sonora introduzione del furto in appartamento
Troppo ovvio dire sarebbe bene prima prendere i ladri e poi dire come li dobbiamo trattare
Ma fatto singolare che come è stato scritto
Questo reato finisce per essere più permissivo se vogliamo cioè per tutelare meno di quanto è oggi perché oggi con le aggravanti che il furto in appartamento di solito comporta e cioè lo scasso diciamo e l'ingresso all'appartamento altrui arriva una pena di dieci anni
Che mi pare più che sufficiente ma mentre la previsione attuale facendo nulla fa reato autonomo a una pena minore quindi forse non hanno le idee molto chiare coloro che scrivono queste norme l'altra grande novità perché pare che l'unico problema della sicurezza nel nostro Paese sia sia il furto provente perché il problema esiste ma esiste perché non si prendono i ladri e quindi si moltiplicano all'infinito l'altra grande novità è l'avere previsto un beneficio abbastanza rilevante per i l'altro collaboratore
Ora in genere i nostri giudici quale che siano i livelli pena prevista in astratto non applicano mai le pene di dieci anni applicano sempre pene abbastanza basse allora qui qual è la situazione che si verrebbe a creare che il lato che collabora evidentemente si espone a un grosso rischio perché nel suo ambiente tra virgolette di lavoro
Allora se questo lo fa dovremo creare un apparato di protezione per cui a questo punto non dovremmo più proteggere soltanto i mafiosi o quelli che collaborò per i grandi reati ma i ladri che dici sono di confessare che con lui c'era anche il nipote che ha commesso il furto si e malumori
Ecco mi pare che questo sia veramente una prospettiva abbastanza singolare di quelle che sono gli investimenti che si possono fare in materia di giustizia
Per quanto riguarda invece la
Procedura penale
Direi che non c'è assolutamente niente che cambi lo stato attuale
Perché il rapporto pubblico ministero polizia è stato riscritto ma già oggi la polizia può compiere autonomamente le sue indagini e informare il il Pubblico ministero di ciò che sta facendo addirittura può compiere indagini d'iniziativa propria che vanno al di là del singolo fatto per cui sta procedendo
Se in occasione di quello deve immediatamente urgentemente indagare su nuovi reati quindi per quanto riguarda l'apporto Pubblico ministero polizia non c'è nulla di diverso
C'è una norma nuova che riguarda la possibilità di emettere in grado di appello insomma in secondo grado il provvedimento di custodia cautelare non solo nel caso di pericolo di fuga che oggi c'è ma nel caso di accertata pericolosità
Il che potrebbe avere una sua logica se non fosse che ci troveremmo in questa situazione che siccome la Costituzione impone che ci sia una durata nel tempo della custodia cautelare
La persona verrebbe scarcerata e poi sulla base della stessa situazione precedente nuovo incarcerata magari distanza di tre quattro anni cioè quando è finito il grado d'appello
Credo che il problema sia quelli invece di prevedere delle regole più rigorose dei controlli più rigorosi sia nella concedere la la cosiddetta libertà provvisoria e sia poi quando la persona viene scarcerata con le misure alternative che possono essere applicate
Quindi la in Complesso tutte le norme infatti nella nostra discussione in Commissione giustizia ogni volta che esaminava una norma qualcuno osservava ma questo c'è già in effetti è così
Cioè quasi tutte utile tutti tutte le norme si per esempio un altro caso che io citavo in quel breve comunicato si prevede che e contro le decisioni del Tribunale della Libertà si possa andare in Cassazione solo per violazione di legge ed è ovviamente quello che è
Peraltro debbo dire che in alcuni punti ci sono anche delle bestialità tipo che si parla di un arresto fuori dei casi di flagranza il resto è caratterizzato solo dalla sua casa senza una canzoncina arresto pure in una norma si dice
Fuori dai casi di flagranza quindi siamo veramente di fronte ad un testo che a me pare del del tutto incompetente oltre che inutile e privo di di efficacia
Per quanto riguarda direi l'esecuzione della pena uno dei punti più importanti che vengono di solito toccate nelle polemiche ecco sull'esecuzione della pena non c'è nulla
Probabilmente anche perché al Senato che si stanno occupando di questa materia
Io direi che però se dobbiamo intervenire su questo terreno bisogna tener conto di due dati
Il primo è che il non eseguire le pene presi
è un elemento positivo perché la pena prevede non ha efficacia se non quella di mettere a contatto con la grande criminalità e questo è un dato che tutti criminologi del mondo sanno e afferma
Quindi la pena prete sospese un effetto di controspinta molto di più che la pena prede eseguita
Seconda osservazione
Dovremmo spostare questa è una proposta che noi faremo dovremmo spostare
Nel momento della decisione cioè nel momento in cui si decide se condannare o assolvere l'affidamento in prova al servizio sociale perché in questo modo si supererebbero tutti i problemi che consistono nell'aprire un'altra procedura della sospensione prima che la procedura
Sia definita dell'esecuzione della sentenza e così via se il giudice così come in grado di merito così come applica la sospensione condizionale della pena oppure alcune misure alternative alla pena potrebbe applicare l'affidamento in prova al servizio sociale questo accelererebbe moltissimo i tempi eviterebbe una uno iato tra il momento della decisione e il momento dell'eventuale esecuzione della pena
Prego
Un po'più forte da chiedo scusa
Allora dicevo che
Attualmente dal comunque si è sentito l'ultima sera trizio attualmente uno dei problemi è quello dell'affidamento in prova al servizio sociale tutta la polemica nasce dal fatto che la pena non viene seguita subito allora bisogna farla notifica o o comunque le persone restano in libertà la soluzione è semplice ed è quella di affidare al giudice che decide cioè il giudice che emette la sentenza anche il concedere o meno l'affidamento in prova al servizio sociale che con una decisione immediati che comporta che non ci sia quella sospensione peraltro talora anche di anni perché e tribunali del di sorveglianza sono sovraccarichi per cui da persona magari resta anni in libertà inattesa decisione poi se viene concesso l'affidamento in prova al servizio sociale la cosa ha del grottesco perché dopo anni
Non ha senso affidata se poi non viene concesso va in carcere è ancora più incomprensibile quindi questa è una soluzione ma soprattutto mancano le strutture io credo che la parte veramente fondamentale quella del collega Frattini mancano le strutture anche qui
Non vi è nessuna forma di assistenza extra carcerare
I gli assistenti sociali sono un numero estremamente esiguo spesso manca una collaborazione a livello proprio scientifico le più la valutazione della personalità in altri Paesi nella vicina Svizzera
Il detenuto appena entri in carcere viene seguito da un'équipe di psicologi i quali poi in qualche misura io ho visto una serie di casi in qualche misura sono in grado di poi dare delle valutazioni
Oggi il giudice di sorveglianza si basa sul fatto se in carcere si è comportato bene oppure
Se ha chessò strozzato l'amico di cella ecco ma questo non è evidentemente una valutazione sulla pericolosità
Sono credo che credo che si debba essere assolutamente contrari alle proposte
Del tipo concede non concede l'affidamento in prova o la semilibertà o o altre misura del genere a seconda dei tipi di reato perché ciò che dobbiamo valutare se il soggetto ecco discorso che facevo
Un attimo farsi è soggetto ha dato segni di reinserimento sociale
Nel senso che ci vuole
A un certo punto più o meno salvo gli ergastolani i soggetti escono i condannati escono allora è necessario una fase intermedia e soprattutto è necessario non far perdere la speranza chi sta in carcere perché oggi quando si fa uscire sui giornali che verrà eliminata la liberazione anticipata cioè i famosi novanta giorni
Si è degli incoscienti degli irresponsabili perché poi quando scoppiano rivolte carcerarie su qualcosa che si farà non si farà è un segno di grande irresponsabilità da parte chi lancia queste notizie
Quindi in sintesi la situazione attuale sul piano e il diritto del processo
Richiede qualche aggiustamento ma non è lì che si può incidere per garantire la sicurezza siamo d'accordo su forse pienamente su una sola delle norme contenute nel pacchetto che la riduzione da cinque a tre dei giudici di Cassazione quindi consentendo di aumentare il numero di processi che possono essere affrontati dalle varie sezioni della Corte di Cassazione
C'è da dire però che non questa norma fatto che riprende una proposta che già tempo fa è stata fatta da Forza Italia ma e credo che davvero lui sì dei principi cioè rendere più efficienti e più funzionale e più rapida la giustizia
E così forse la certezza della pena tra l'altro diceva già precaria la certezza della pena e l'unica vera contro spinta ai comportamenti criminali
Ecco solo pochissime osservazione a quanto hanno già così Benedetto di amici Frattini Pecorella
Il comportamento del Governo e della maggioranza un comportamento demagogico schizofrenico e non convincente
Non convince nemmeno la stessa maggioranza gli stessi ministri ed ai giustizieri interno non sono d'accordo avevano fatto delle riunioni che poi hanno disdetto e sentiamo in continuazione dei dei proclami che sono detti da un ministro e disdetti
Contraddetti da un altro noi diciamo
Sicurezza ma senza cancellare minimamente le garanzie che sono una conquista giù di civiltà giuridica le leggi ci sono vanno ritoccate
Però e lo Stato che deve assicurare che queste leggi vengano rispettate e vengono applicate
Si è detto ci vogliono strutture adeguate rafforzare gli uffici beh io ieri proprio ho fatto visita al presidente del tribunale di sorveglianza di Milano prevede allo Stato dalla dall'arte
La situazione e mi diceva
A parte ovviamente i giudici sorveglianza ci tengo a difendere il loro operato
Diceva che in effetti i casi scandalosi di scandalo sono rarissimi poi parleremo un attimo di ciò che è avvenuto e cala gli uffici sono carenti di organico sono carenti di assistenti sociali
E non ci sono accertamenti adeguati ad esempio quando c'è una liberazione anticipata si lasciano poi costoro senza un controllo effettivo un controllo anche sulla pericolosità per esempio questo con Cardine questo a Milano e questo carta
Agente penitenziario che ha ucciso la moglie erano delle persone che erano malate era malato semi interni un'ora schizoide abili
Dura il Concardi però nessuno accurato che questa malattia venisse controllata comunque che questi venissero controllati e quindi è un discorso di
Di controlli è un un discorso di di efficienza un discorso di organizzazione del lavoro a cui deve provvedere lo Stato getto le forze dell'ordine da forze di polizia possono essere debbono essere motivate
Il compensato e meglio gratificante meglio come diceva l'amico fratello e non distolte dal loro lavoro istituzionale e destinata a tale notifica degli atti come se fossero ufficiali giudiziari o addirittura destinati in gran parte alle scorte ci sono
Persone che impegnerà parecchie unità al giorno e tipo la Pivetti e non solo alla pineta deprimente quella che fa più
Più non dico scadono fa più notizia che e custodita diciamo custodita ventiquattro ore su ventiquattro dalla polizia o dalla Guardia di finanza e quindi è un discorso di controllo è un discorso di presenza sul territorio di presenza vicino agli operatori di giustizia alle forze di polizia
Nel corso un'osservazione politica ecco abbiamo visto Bianco questo agitarsi scomposto del ministro Bianco da star televisiva ecco io dico
Bianco e dalla stessa parte politica di Di Pietro e quindi e portatore della stessa cultura politica di Di Pietro
Di Pietro che si è presentato nella Commissione giustizia senza conoscere i contenuti del giusto processo del decreto che attuative del giusto processo per per minacciare fuoco e fiamme per accusare la maggioranza e di essere succube della minoranza dell'opposizione e così bianco dimenticando le leggi elementari c'è stata addirittura polemica fra l'amico Pisa ieri piacque dimenticando che le sentenze e c'è una presunzione di colpevolezza e piena che la sentenza rendimenti e i feriti IVA addirittura parlava della esecuzione dalla sentenza di primo grado poi l'ha portato in appello quindi tutti argomenti demagogica e che non non denota ora una cultura non dico garantista ma una cultura giuridiche che sia alla portata anche di uno studente in di una un reato fresco di giurisprudenza allora noi siamo sicurezza ma garanzie c'è stato una battaglia sul giusto processo per arrivare a garantire a tutti i diritti del contraddittorio che una sentenza venga emanata dopo processo giusto e allora non dobbiamo vanificare queste garanzie questi derivati facendo dopo di ogni erba un fascio e presentando un uno stato di polizia che può rispondere a un certo momento ha delle emotività a dell'opinione pubblica emotività che ovviamente poi viene anche enfatizzata più del Pier del dovuto che però non può far cancellare dibattiti che hanno portato a delle conquiste di civiltà giuridica grazie
Arroccato a fare mi rendo conto ma proprio un minuto ma anche nei rapporti che vanno credo che non una domanda che forniva potrebbe ovvero il numero degli emendamenti
Ecco abbiamo provveduto a fare una serie di emendamenti così se lo sbarco gli emendamenti soppressivi prevarrà diciotto metri sono emendamenti
E talune bar sostanzialmente cinque
Quindi
Certezza sulla Commissione in questo momento inizia credo che serve emendamenti stessi i risultati ci sono emendamenti