Lotta alla fame: la marcia di Natale

Lui no in primo luogo voglio ringraziare voi tutti per essere intervenuti a questa conferenza stampa che sarà però vi motivi a tamburo battente arriva come sempre al momento giusto e nostra presi ed è il terzo nella
Anche il segno
Consentitemi
Consentitemi di iniziare con una nota purtroppo non vieta
è questa la prima conferenza stampa in cui è assente un nostro carissimo amico e il collega del pari fa allori sfortuna potete quindi capire che questo è per noi tutti un grande dolore ma con righe di uomini liberi che ha creduto alla nostra battaglia e che vi ha partecipato possiamo dire fino in fondo e quindi anche il suo pensiero vogliamo aprire questa conferenza stampa io pregherei nostro Presidente onorevole Zamberletti di lustra ritenermi di fondamentali della questione poi darò la parola
Al sindaco di Roma Nicola si dà il rabbino Toaff che voglio ringraziare fin d'ora per questa
Testimonianza molto autorevole data dalla loro presenza qui con noi
Ma molto brevemente per dire che
Ringrazio senatrice tedesco che per CD richiamato al ricordo molto impegno con noi questa battaglia la lotta contro la fame nel mondo
Ecco credo che il pari fra debba nel momento in cui invita ad una nuovo momento una nuova manifestazione un nuovo momento di mobilitazione quello dalla Marcia di Natale
Proporsi anche con la prospettiva di un convegno che celebreremo nel primi mesi dell'anno venturo
Fare un po'il punto sugli obiettivi che ci siamo proposti e sui risultati
Che abbiamo raggiunto giacché il Paese ha raggiunto non tanto il comitato che ha un comitato di proposizione di impegno macchine sono stati raggiunti in questo difficile Campora
Il suo è necessario raggiungere gli obiettivi
Credo che ci siano alcune cose che avremo occasione di mettere in evidenza non tanto in occasione della marcia ma successivamente dovremmo cercare di richiamare tutte le forze politiche ad un approfondimento
Proprio mentre il Parlamento si appresta a ridiscutere tutta la materia
Ed è quella di un di due aspetti che vanno quelli che ci preoccupavano dall'inizio
Il primo è che fra lo sforzo che si compie e l'opinione pubblica di un Paese che ha questo sforzo è chiamato ci deve essere un rapporto sempre più stretto cioè deve essere meno molto chiaro
Ciò che si fa gli obiettivi che si raggiungono i risultati che si ottengono
A concorra da questa battaglia attraverso lo strumento fiscale ovviamente USA grigio rosso
E quindi è necessario che a questi sette mesi si aggiungano altri sacrifici ma questo è possibile se c'è un precisa conoscenza il sindaco di Roma
Che ringrazio per la partecipazione a questa manifestazione a questo nostro impegno
Ricorda per esempio che in occasione di una terremoto quello dell'Irpinia il Comune di Roma scelse una località la definì su quella cominciò una serie di iniziative che consentivano ai cittadini
Di verificare tutto ciò che veniva fatto passo per falso
Fra aiuto d'emergenza e sviluppo non c'è una discrasia non sono due cose diverse ma sono due cose collegate
E devono questi collegamenti iniziativa dal Gip sono iniziative dell'intervento straordinario
Credo che sia giunto dopo il momento allora di fare il punto se questo obiettivo l'abbiamo aggiunto se no se c'è il Paese la va aggiunto se non l'ha raggiunto
L'altra cosa è quella di cercare di vedere se questo tipo di aiuto
Debba mobilitare molto di più come io ho sempre pensato e credo tutti i colleghi del pari infatti
Vive la comunità nazionale nel suo complesso l'aiuto non è soltanto l'invio di mezzi strumenti e cose
Ma anche soprattutto partecipazioni di uomini di gente di intelligenza di cooperazione enti aiuto perché si formino dei quadri si formino del gestore io risultati che si vogliono produrre
Ecco quindi che e questa è anche perché altrimenti non saremmo ripetitivi se ogni anno noi dovessimo invitava i cittadini a dura marcia
E tutto il nostro impegno si fermasse nella sul sollecitare la mobilitazione noi dobbiamo collocarlo nella mobilitazione con gli obiettivi con i risultati
Proprio perché iniziative come queste
Abbiano il risultato che sempre ci siamo proposti a o così dallo scorso voi cere provammo il fallo di una legge
Oggi noi ci proponiamo nella Bur bond con la mobilitazione di prepararci ad un confronto ad un vasto confronto fare forza fa gli operatori di sbilanciata
La domanda e offerta parchi si determini in questo campo cioè la domanda di aiuto e l'offerta di aiuto perché per quanto lo si possa fare siamo sempre sproporzionatamente e inferiori alle esigenze
Che non possiamo permetterci di sbagliare perché se anche dovessimo sbaglia allora questa sproporzione diventerebbe una forma Obreht
Rappresenterebbe un fossato incolmabile che non ci consentirebbe di ottimizzare i risultati dello sforzo che facciamo quindi Marcia di Natale ma marzo Natale per poi discutere e andare avanti grazie presidente Zamberletti mi sembra che abbia abbia precisato in modo sintetico ma chiarissimo in altri scopi
Pregherei ora il sindaco della nostra città mi consenta in qualche modo anche i tanti i sindaci e amministratori locali
Che hanno dato la loro adesione nella lista e che e temporanea perché sicuramente ci saranno delle altre un'esaustiva la trovate nel fascicolo che vi è stato distribuito questo appoggio delle amministrazioni comunali è stato sempre
Un grande punto di forza per il nostro Comitato quindi ha la parola grazie signora
Io ringrazio la presidente tedesco Giglia del aver voluto sottolineare che la mia presenza un delle presenze delle degli enti locali di una manifestazione di così rilevante importanza
Presidente Zamberletti ha illustrato il senso Iliescu questa iniziativa Corno profondo in cemento tanto è che ufficialmente l'amministrazione connesso gonfalone inizia e partecipa a questo grande marcia a questo corteo contro la fame per la pace
Dunque io nel dare questa adesione piena convinta a nome di tutta all'amministrazione capitolina
A nome di tutti i gruppi facenti parte dell'amministrazione capitolina vorrei rilevare in relazione a quanto ha detto Gian Barletti che ciascuno di noi deve fare uno sforzo per cercare di rendere Illy rapporto sembra opinione pubblica e in relazione in particolare al fatto che queste Marx non hanno solo un significato simbolico ma hanno un grande valore di stimolo in passato grazie alle iniziative prese si è contribuito in modo decisivo alla elaborazione all'approvazione di una legge oggi si tratta di fare un ulteriore confronto
Io credo che anche le autonomie locali di organizzazione dell'autonomia locale
Proprio in relazione alla osservazione considerazioni Zamberletti si debbono porre il problema di vedere in che termini possano contribuire ai fini del perseguire gli obiettivi
Che qui sono stati così chiaramente illustrati cervo primo obiettivo in cui credo questa grande battaglia ce n'è un altro quello di vedere anche il modo di e forme pratiche per contribuire all'azione che si vuole portare avanti allora io di per quello che riguarda Roma vorrei avanzare un'ipotesi naturalmente di lavoro cioè che il nostro Paese si sta impegnando notevolmente in direzione della lotta con sulla fame nei Paesi sottosviluppati e tuttavia noi sappiamo che tra i problemi drammatici di questi Paesi c'è quello della utilizzazione delle tecniche agricole moderne che non è solo un problema di investimenti ma è anche un problema di uso quotidiano sotto questo aspetto tutti convengono sulla necessità ma di preparare quei tecnici intermedi che siano capaci di far funzionare e di mantenere l'ambiente dell'agro romano prevalentemente mediterraneo per molti tecnici potrebbe anche essere utilizzato per la creazione di un grande centro non solo dimostrativo ma di istruzioni e qualificazione
Professionale per i quadri intermedi dei paesi ai quali forniamo aiuti ed assistenza come peraltro avviene per i il settore industriale a Roma esistono tutte le condizioni collo la vostra collabora pone e insieme vorrei avanzare proporre illustrare poi in fasi successive un programma operativo in testa direzione mi sembra questo un modo concreto per
Il preliminare l'importanza della marcia continua ogni come marciamo guardando già oltre la marcia cioè alle cose da fare dopo prego ora il rabbino trova ma di prendere la parola S lui me lo consente vorrei dire che non è solo tra i fedelissimi del nostro marce cui ha sempre partecipato ma ne è stata veramente
E ne è un protagonista di primo piano anche per questa avremo tra ringraziarlo oltre che per la sua presenza oggi qui tra noi Crédit
Venga che se noi ci rivolgiamo in viale Trastevere qual è stato il cammino la marcia se si può dire
Dai dalla prima a oggi per proporre all'opinione pubblica questo grave problema c'è alla base di tanti sconvolgimenti sottosviluppati
Io credo che dobbiamo dire che il problema si è imposto non soltanto in Italia ma che comincia anche a farsi sentire
Nell'Europa che si rende conto come risolvere il problema della fame nel mondo risolvere tanti problemi di carattere politico che minano la la vita di quelle popolazioni e che sono alla base di conflitti non sempre non sempre derivati da questioni politiche ma dista da questioni economiche
Quando noi abbiamo cominciato a fare queste marce
La parte
Poi piano piano abbiamo visto che al primo gruppetto di persone si sono aggiunti via via personalità partiti movimenti che hanno dato a noi la certezza che eravamo sulla buona strada
E oggi che abbiamo avuto anche una legge dello Stato che regola e in un certo modo il nostro contributo il contributo dell'Italia
Alle popolazioni che muoiono di fame io credo che possiamo guardare dietro a noi con concerto con piacimento perché è stato raggiunto un traguardo che qualche anno fa pareva irraggiungibile
Accontentarci di quello che abbiamo raggiunto
Ma bisogna fare sempre di più per poter portare al di anche al di là dei confini dell'Italia un programma di aiuto a queste popolazioni in maniera che sia molto più organizzò il piano di e di assistenza temi come diceva molto giustamente il Sindaco pochi minuti fa
Non basta soltanto mandare derrate alimentari per sfamare momentaneamente ma quello che è importante a cercare di rendere queste popolazioni indipendenti che possono attraverso la le l'agricoltura attraverso l'industria
Arrivare a un grado di autosufficienza che poi perché è un'ingiustizia soltanto il termine
E dire sottosviluppati sottosviluppati perché ha avuto la disgrazia
Diaries di abitare in paesi che avevano poco da dare e quindi se noi aiutiamo queste popolazioni a dare una tecnologia se lei istruiamo come poter coltivare sfruttare quelle poche risorse che hanno molto del problema sarebbe già risolto e allora quando qualcuno mi diceva qualche giorno fa che parlavamo di quest'argomento ma cosa possiamo fare noi e l'Italia che nella nella fra i Paesi del mondo non è certo il Paese più ricco per aiutare queste popolazioni forse è un'utopia la vostra io dicevo che son che noi non avessimo cominciato no oggi non avremmo quella legge che a patto si come al nella relazione abbiamo sentito nella saletta del commissioni parlamentari e il sottosegretario forte c'ha detto quello che è stato fatto le difficoltà ma l'Italia oggi a un posto di prestigio nell'aiuto ai ai Paesi sottosviluppati quindi non bisogna mollare la presa bisogna cercare di andare avanti bisogna cercare di propagandare sempre più profondamente ogni in ogni strato della popolazione questo nostro dovere che è un dovere di giustizia di giustizia distributiva
Perché tutti hanno diritto di mangiare allo stesso modo e allora se noi avremo questa costanza e questa fermezza portare avanti armonizzare i programmi dei vari Paesi per l'aiuto a quelle sottosviluppo dati io credo che avremmo raggiunto il nostro scopo perché lo sterminio per fame non avrà più luogo
Ringraziato vivamente incardinato altro perché ci ha portato anche un ulteriore estiva non solo alla riflessione ma l'impegno eccome
I colleghi vedo né qui presente Emma Bonino via animatrice di Fudo indossarlo menti International che insieme al pari di far comitato i parlamentari delle iniziative contro la fame organizza ancora una volta la marcia quindi io pregherei ma di dare
Opinioni informazioni quella che ritiene va riterrà soprattutto informazioni tecniche quanto riguarda la marcia
Il percorso lo trovate sulla prima pagina dell'agenzia
I marciatori e il presidente Cossiga ci ha comunicato questa mattina che sarà presente al Quirinale
E riceverà verso le nove e trenta quando il la marcia arriverà su piazza del Carmine Quirinale una delegazione dei a marciatori oltre qui presenti sicuramente Sandro Pertini e gli altri che scenderà poi in piazza del Siri accompagnerà questa delegazione in piazza e dirà alcune parole in piazza ai marciatori stessi
La seconda cosa è che e arrivata bis lo daremo nel lancio dell'agenzia di oggi pomeriggio una lettera messaggio di adesioni né della presidente della Camera onorevole Nilde Iotti e al agenzia oggi pomeriggio quindi già per questo però sottolineavo di stare attenti a questi testi
La marcia sarà aperta oltre che dai presenti da e Confalonieri Dei sindaci che troverete dall'Agenzia dal presidente Pertini e con ci sarà questa sosta al Quirinale dove prenderanno la parola gli esponenti credo anche dei partiti che hanno aderito
Hanno aderito inoltre il le tre organizzazioni sindacali troverete il testo di adesione nell'agenzia e l'ultimo che è arrivato quello della UIL invece vi è stato distribuito
Volevo quindi queste sono le novità dal punto di vista organizzativo la sosta non sarà appannaggio a Palazzo Chigi ma al Quirinale perché il Presidente Cossiga ha deciso questa mattina non solo di ricevere i marciatori una delegazione avete visto nell'Elenco che ci sono moltissime adesioni da una parte internazionali vi segnalo quella diciamo Händel Massa da una parte dall'altra parte quella di Adolfo Suarez
Ed è l'inizio o se volete di una campagna internazionale che credo mi auguro con l'appoggio del pare fama
Soprattutto come fuga in disarmo a me stiamo lanciando in Europa anche se questa iniziativa per una ripresa internazionale di priorità della lotta contro lo sterminio per fame avrà la sua il suo primo punto a Roma in un all'occasione di un convegno internazionale che alla presenza del Capo dello Stato e col patrocinio della Camera del Senato avrà luogo alla Camera il quattordici e quindici febbraio
Ma io non avevo altro da aggiungere dal punto di vista operativo credo che a questo punto forse la cosa migliore aspettare stasera
Una
Cosa
E non vorrei guastare il clima natalizio però è bene anche che si sappia che ci sono
Ogni giorno che passa ci sono sempre più grosse preoccupazioni su come stanno andando lecco o se nella lotta alla fame
E che c'è una delusione complessiva non soltanto rispetto alla legge dell'ottantuno ma ormai anche nei confronti della legge che abbiamo approvato nella primavera di quest'anno
C'era stato questo cambiamento e la marcia dell'anno scorso era stato una marcia rivolta a spingere per l'approvazione di una legge che fosse un cambiamento profondo rispetto ai metodi e ai criteri della legge dell'ottantuno quella del dipartimento
E però poi questa spinta che ha portato alla prova la legge della primavera prevedeva un impegno di mille novecento miliardi da spendere nell'arco di diciotto mesi per interventi extra i dinari e integrati sono passati sette mesi forse otto e ancora non riusciamo a vedere nel concreto quali sono questi interventi come saranno attuati come si potranno effettua il mente salvare centinaia di migliaia di vite umane così come questa legge prevedeva si parla già di una revisione della legge questo sta a sottolineare
E la insoddisfazione e quindi complessivamente un giudizio ancora non positivo questo vuol dire che il sistema di aiuti dovrà ancora essere rivisto e che probabilmente si dovrà riaprire in Parlamento un dibattito per un controllo innanzitutto di come abbiamo Scala qualcosa come dodici mila miliardi che per il bilancio dello Stato rispetto anche alle spesse che vengono fatti in altri settori è una spesa una somma rilevante rispetto a questi dodici mila miliardi ebbene non vediamo dei risultati concreti non li vediamo né con una localizzazione precisa della zona dove gli interventi sono fatti per vedere come in questa zona in gli ornamenti si siano verificati ne abbiamo ancora una risposta in termini di salvezza di vite umane continuano gli interventi a pioggia continui interventi di carattere generale nei nei modi e nelle forme più disparate
E nello stesso tempo vediamo anche estremamente ampio le aree dove questi interventi vengono effettuati
Talvolta ho l'impressione dico perché me ne voglio assumere la responsabilità de di coloro che aspettano un aiuto nei paesi del terzo e del quarto mondo forse qualcuno potrà giudicare esagerata questa mia affermazione però se non ci mettiamo in testa di andare a guardare beh n dentro fino in fondo ha come questi soldi sono stati spesi ne corriamo il rischio di ritrovarci tra un anno a annunciare un'altra marcia di Natale ma con risultati ancora più deludenti ci vuole un sa do di qualità ci vuole il recupero di quella spinta ideale che qualche anno fa ci mise insieme uomini di partiti diversi di ideali diversi di fedi diverse per questa grande battaglia noi vediamo ancora
L'esito la fine la conclusione positiva di questa battaglia e quindi il significato profondo della marcia di Natale quella di un rilancio e della richiesta di una verifica
Ci risulta talmente perché il collega signori ha detto molte delle cose che in fondo mi premeva dire e che certamente sono anche parte se viene letto con attenzione
Dell'appello firmata dal presidente Pertini dalla tariffata food e da tante altre personalità che di rilancio di una grande iniziativa
Diciamo anche a partire dalle esperienze che abbiamo alle spalle dal manifesto appello che premino dir Nobel che fu il primo momento se vogliamo di incentivo e di spinta in questa direzione ecco io credo che la necessità che noi vediamo in questo momento sia di riuscire a ricreare non solo mobilitazione ma la consapevolezza che senza un'esplicita affermazione assunzioni responsabilità di centralità di azioni e di colore però a avrà una centralità nel prossimo anno ma innanzitutto a partire dal nostro governo
E dagli altri governi dell'Europa e non vi sarà soluzione cioè le carenze che denunciava adesso fiori continueranno ad essere e vide tutti quindi credo che la necessità di una mobilitazione maggiore ma di una consapevolezza di tutti noi e che si allarghi possa portare quanto prima ed era quello che noi avevamo speso sperate avevamo spinto quando operavamo diciamo con la legge dell'altra hanno quanto prima che questa zione diventi veramente centralità per il Paese per il Governo del nostro Paese e quindi in realtà di conseguenze allargando l'azione per i governi degli altri Paesi europei
Mi sembra che il quadro sia sufficientemente ampio e completo prego i colleghi giornalisti ci sono questioni
Chiedo a proteggere l'anziano le un chiarimento su questo convegno e quattro dei cinque e mi sei febbraio alla Camera e se era stato già avvisato anche quello di gennaio a cui accenna
A era sempre la stessa anzi a è la stessa
Quindi si tratta di un'iniziativa internazionale
è chi parteciperà eccetera Emma Bonino che importante
Ma premesso che all'inizio di gennaio ci sarà proprio su questo convegno una conferenza stampa
Di dettaglio insomma chi partecipa bielle relazioni introduttive eccetera volevo solo dire che per la prima volta è un convegno in cui per la prima volta sono assai Jana ma in particolare ma anche dell'Africa enti era che ritengono di non dover anticipare in questa sede e l'appuntamento è all'inizio di febbraio in cui saranno chi è e chi non solo i partecipanti mai il significato e l'obiettivo di questa manifestazione che ti posso dire solamente per quanto riguarda l'avrà il patrocinio del Presidente della Camera e della della Repubblica e si aprirà la sua presenza e il secondo convegno internazionale forse molti colleghi si ricordano quello fatto al Senato nell'aprile mille novecentottanta quattro età a due anni di distanza questa volta si svolgerà alla Camera con l'intervento di apertura del presidente della Camera vi posso dire solo che era la le relazioni introduttive saranno fatte da Peres e scrive il dal il commissario CEE esce sono dal direttamente dal presidente del Senegal Abdou Diouf
Ma vi pregherei di concentrarmi sulla marcia poi vi diremo conveniamo una cosa per volta risorgere diretta quasi concorrenza sleale
Alle
Così concreta reale all'interno arredi testi egiziana altre questioni
Setacciano grazie vi ringraziamo per l'attenzione contiamo ecco soprattutto riceve contiamo sul nostro sostegno per far conoscere al massimo da luglio ad essa l'anarchia poi come