Incontro con i giornalisti del Presidente dell'Unione delle Camere Penali sui principali temi della Giustizia penale in Italia e sulle ragioni della non partecipazione degli avvocati penalisti italiani al XXV Congresso Nazionale Forense in programma a Napoli dall'8 al 12 settembre 1999 presso la Sede della Camera Penale, Nuovo Palazzo di Giustizia Centro Direzionale, piazza Cenni

Del resto complicata da chi non ha rivelò una parte del nostro stesso per il accetta soprattutto minime regole democratiche pretende di essere il rappresentante esclusivo provocatore
Sto accade soltanto regimi autorevolezza
Invece no
Sì
Questo questo è un fatto un po'inquietante infine invece grazie
Riteniamo che serva anche ridare forza all'istituzione
Il nostro atteggiamento sembra andare al portale istituzionale che noi crediamo risoluzioni sulla casa di di e che non ma è sempre valida profumate vale
Formazione
Un'associazione fermi
Meno riteniamo tutti occorre geografico sorpassato a il dove grazie addirittura riconosciuta ritiene l'unica legittimata a rappresentare una categoria questo è assolutamente ma neanche i sindacati ormai perché insomma nemmeno i sindacati nel nostro Paese tranne un sindacato sindacato fascista negli occhi
Sono queste sono queste
Carlo
Professore
Resta
Qual è questi
Edizione quella che noi chiamiamo Tonino sei anni cioè da quando l'ho ha cominciato
A piedi
Una struttura riga verticale all'interno dell'attuale ossia paritario mentre rappresenta territorialità sottolinea l'esperienza
E possano individuare insieme con pari dignità identiche dominatori comuni al di là delle specialità di ciascuna
Signor
L'ordine del
Si
Io faccio un posso fare un
E il distintivo delle camere penali
Una maschera tragica del Teatro Greco di Siracusa
Spiega
Ma insomma lei sale la storia le ma le maschere si chiamavano persone no
Perché da di da da cui la parola personaggi no
Allora nel processo si svolgono ci sono delle persone anche del processo no c'è la persona del giudice c'è la persona e per questo che si vestono le toghe
Come
Oggi
No vado via adesso dipende la corsa
Sarà
Zero tre tre sei
Quattro sei due
Sette zero
Sei zero
è stato chiaro
Grazie
Ripete
Organizzazioni
Effettivi
E farne degli anni settanta Lovatto avverrà
Alcune televisioni solido tesa di ricevere l'autorizzazione entrando nel palazzo di giustizia
Sì sì io Marco parlo io
Signori buongiorno
Scusate del del ritardo
Questa è una conferenza stampa alquanto singolare
La conferenza stampa inizialmente indetta dal presidente che vi parla lei dalla Giunta dell'Unione delle camere penali che accompagna a questo tavolo insieme al presidente della camera penale di Napoli mia sinistra che la Camera penale che ci ospita
Ma io credo che a questo punto noi possiamo dire la conferenza stampa delle camere penali italiane tout-court
Perché al nostro appello di vedere presenti
Nel maggior numero possibile di presidenti delle nostre camere penali che sono ben centoventi su tutto il territorio in rappresentanza di quasi otto mila avvocati penalisti i presidenti presenti sono numerosi e senza poter fare distinzione ci sono presidenti di grandi camere penali e ci sono Presidenti anche di piccole camere penali
La nostra è una realtà diffusissima sul territorio e una realtà associativa articolata nel modo più diffuso e più democratico possibile anche al nostro Inter no pur avendo recentemente nominato alla nostra organizzazione un assetto che in qualche misura richiama l'assetto di tipo presidenzialista insomma vi è una grande autonomia che la nostra forza
La autonomia delle singole Camere penali
Che però si riduce ad unità sui contenuti sui programmi sulle prospettive e questa è una grandissima cosa perché vuol dire che i nostri programmi non vengono calati dall'alto ma sono realmente elaborati e condivisi da una base attraverso la elaborazione nelle singole realtà territoriali che pure sono tanto diverse
Nel nostro Paese è dunque questa io saluto con orgoglio tutti i presidenti delle camere penali che sono presenti
E e che hanno raccolto il nostro invito è la Conferenza delle camere penali
Con altrettanto orgoglio
Io saluto il massimo rappresentante delle istituzioni forensi l'avvocato Nicola Buccico Presidente del Consiglio nazionale forense
L'orgoglio e con commozione insieme a due rappresentanti i membri del consiglio che sono pure presenti l'avvocato CRI CRI all'avvocato Guidi grazie davvero creazione
Per sentirsi dire un'altra volta perché non è certo la prima volta da da me da noi
Che noi saremo sempre i più strenui difensori del istituzione forense delle istituzioni forensi dell'ordine nazionale del consiglio dell'ordine del Consiglio nazionale forense e degli ordini locali
Perché noi lo abbiamo sempre detto gli ordini forensi sono garanzia vera della libertà del difensore della libertà degli avvocati che non è una libertà per Ripper esercizio interessi corporativi di categoria ma è una libertà per l'esercizio di un'altissima funzione che la funzione difensiva la funzione difensiva che appartiene alle funzioni giudiziarie e che dunque deve essere davvero libera in uso penso ben diverso da quello in cui può essere libera per esempio l'impresa oggi si parla tanto di questo ma la libertà d'impresa non ha niente a che fare e soffre limiti lacci e lacciuoli che non posso offrire la libertà di il difensore gli ordini e il Consiglio nazionale forense sono presidio della libertà della funzione difensiva ed è per questo che noi amo Dido e ribadiamo che noi difenderemo sempre estremamente le istituzioni da qualunque tentativo di soffocamento da qualunque tentativo di soffocamento
E allora ecco un senso di malinconia
E anche con grande mortificazione
Che in un congresso che si apre oggi a Napoli e che ci vede consapevolmente non partecipi
Questo noi dobbiamo vedere che questo congresso a differenza di altri congressi che lo hanno preceduto di vecchi congressi che lo hanno preceduto
Vede non il consiglio nazionale forense come suo promotore ma vede viceversa una quella che per noi e niente altro che un'associazione forense un'associazione forense come tante altre l'Organismo unitario della
Avvocatura e noi vediamo in questo in questo pieghevole che presenta il congresso che si aprirà oggi a Castel Capuano noi non vediamo scritto sulla prima pagina quello che avremmo voluto vedere scritto cioè consiglio nazionale forense noi vediamo scritto organismo unitario dall'Avvocatura
Vedere scritto al Consiglio nazionale forense perché sarà ancora una volta il presidio di un congresso davvero di tutta l'avvocatura se sarà il presidio ci sarà il il il congresso organizzato dal Consiglio nazionale forense
Ed è con altrettanto senso di mortificazione di dispiacere che noi vediamo addirittura scritto
Organismo unitario dell'avvocatura non terzo o quarto congresso forense ma venticinquesimo
Congresso forense il che vuol dire pretendere di appropriarsi nientemeno che di tutta la storia passata gloriosi essere
Ecco perché non perché ha peggio non per pretesa di tipo concorrenziale
Noi oggi con le camere penali siamo qua
E non siamo altrove e ce ne dispiace moltissimo
Ci dispiace molto ma noi siamo stati costretti per ragioni di chiarezza
A fare questa scelta
Per essere chiari di fronte a tutti perché
Questo nostro punto di vista questa nostra prospettiva non è di oggi e non è di ieri
Si è parlato di una sorprendente rottura non c'è nessuna sorprendente rottura
Sia chiaro che noi ci riconosciamo e ci riconosceremo sempre nella casa comune come ho letto prima che quello degli ordini degli ordini forensi e del Consiglio nazionale forense noi non ci possiamo riconoscere inutili conosceremo mai in un organismo che pretende una rappresentanza poi dica e che la pretende addirittura esclusiva cosicché per questo sono pretesa ogni avvocato per il solo fatto di essere avvocato dovrebbe essere d'ufficio iscritto e corrispondere contributi a questo organismo
Questo è quanto di più antidemocratico di più anche Didi più egemonico si possa immaginare
Mai neanche i i più estremisti dei sindacati nel nostro sistema hanno preteso questo salvo sindacati in un ordinamento diverso che nessuno credo voglia vedere torna
Nessuno vuole vedere rivivere quello che fu a suo tempo il sindacato fascista degli avvocati e dei procuratori
E allora
Noi siamo però qui detto questo
Noi siamo qui nella speranza
Nella fiducia che anche grazie
Alle istituzioni forensi di cui siamo
Come dicevo strenui difensori
Sì Possa ritrovare un assetto accettabile democraticamente accettabile
Nel rapporto tra le associazioni forensi
Perché sia riconosciuto finalmente un'altra volta il pluralismo delle esperienze politico associative degli avvocati
E l'unità allora
Sia non calata dall'alto in termini autoritativi in termini egemonici in termini
E integralisti ICI ma sia invece il frutto di una ricerca fatta in comune con pari dignità da parte di tutti gli esponenti delle associazioni forensi questo fu il disegno che avevamo in mente quando a suo tempo si accettò con tutte le riserve di partecipare alla formazione di questo organismo unitario
Perché si sviluppasse un'organizzazione di tipo federativo una organizzazione nella quale la democrazia potesse vivi
Icaro e attraverso e vivere attraverso l'apporto effettivo e specifico di tutte le associazioni
Purtroppo non è accaduto così
Purtroppo non è stato così perché progressivamente vi è stata una inversione di tendenza e chi mi ha preceduto alla presidenza dell'Unione delle camere penali vanamente intervenne
Al come al penultimo congresso al precedente congresso quello svoltosi a Trieste nel mille novecentonovantasette dicendo che un'altra volta che se non si fosse abbandonata quei sta pretesa di tipo egemonico non sarebbe più stato possibile per i penalisti partecipare ai congressi forense
Lo disse Gaetano Pecorella il dieci settembre del mille novecentonovantasette nella sua relazione al congresso di grado
Purtroppo il congresso di grado
Fece conto di nulla di questa di questa relazione purtroppo il congresso i gli atti del congresso di grado non hanno neppure pubblicato il testo integrale di questa relazione
è stata censurata è stato pubblicato soltanto il testo dell'intervento orale senza il testo dell'intervento scritto in cui erano contenute queste richieste
E purtroppo le camere penali nel congresso straordinario svoltosi a Montecatini nel una un mese dopo nell'ottobre del mille novecentonovantasette
Dovettero prendere atto di tutto questo e stabilire che il proprio percorso sarebbe stato un percorso assolutamente autonomia no assolutamente indipendente finché non si fossero cambiati gli assetti statutari di questa
Di di di questo organismo unitario
Il congresso noi con il nostro atteggiamento vogliamo sottolineare
Che purtroppo oggi non ci sono ancora le condizioni per un congresso davvero di tutta l'avvocatura italiana
Il congresso che si apre nel pomeriggio a Napoli non è il congresso di tutta l'avvocatura italiana i penalisti non ci sono e si deve sapere che i penalisti non ci sono e non ci sono per le ragioni che ho detto non per un capriccio
Non ci sono perché non ci sono le condizioni politiche perché ci possono essere
Ed è per questo ed è soltanto per questo
Che noi nostro malgrado dobbiamo continuare in questo percorso solitario
Ma ovviamente non abbiamo mai avuto paura di camminare da soli anche perché sappiamo che siamo sempre stati ieri confidiamo che saremo sempre protetti dalle istituzioni dargli ordini ed al Consiglio nazionale forense
E allora
Io penso che nel momento stesso
In cui qualcuno
All'esterno pretende ancora l'abolizione degli ordini
E pretenderebbe ancora di vedere Singh normalizzati in senso praghese
Noi lo sappiano
Lo sappiamo tutti lo sappia il presidente del Consiglio nazionale forense lo sappiamo i consiglieri nazionali forensi presenti lo sappiano tutti i presidenti ricorso gli degli ordini i penalisti italiani saranno in prima linea sempre a difendere le istituzioni sempre e comunque e questo lo si deve sapere
Noi siamo qui a presentare
Il nostro programma immediatamente seguente alla Breve pausa estiva perché la ragione della nostra conferenza stampa in questo
E il nostro programma
Abbastanza conosciuto ma noi vogliamo che si sappia ancora
Che le nostre grandi battaglie quelle che ci pendono ancora perché non sono del tutto risolte
A nostro favore sono quelle per i diritti fondamentali dei cittadini
In primo luogo per avere nella Costituzione i principi e le regole fondamentali del giusto processo
Questa è una conquista della quale noi rivendichiamo la primogenitura questa è una conquista che noi ci siamo che che noi abbiamo e stiamo ottenendo e confidiamo di poter ottenere tutt'fissando che abbiamo dovuto ricorrere ad una lunga astensione a luglio perché anche la Camera accettasse di votare lo spin prima lettura lo stesso testo
Per il Senato
Ma per noi
Giusto processo in costituzione non è soltanto il quadro costituzionale di riferimento per noi giusto processo in costituzione e deve terminare l'iter del della del disegno di legge con di modifica costituzionale per noi giusto processo in cui situazione sono anche tutte le leggi ordinarie che devono accompagnare la realizzazione coerente del giusto processo la ricostruzione di un processo penale di tipo accusatorio la ricostruzione di un processo che a lei efficiente stessi sappia che giusto processo vuol dire anche giusto diritto penale non un diritto penale scritto soltanto sulla carta non un diritto penale inefficiente in effettivo come quello che c'è oggi ma un diritto penale vero il diritto penale che noi chiamiamo il diritto penale della gente quello che la gente capisce il diritto penale dei fatti il diritto penale che tutti anche quelli che non sono laureati in giurisprudenza e non fanno gli avvocati non fanno i giudici o non fanno i pubblici ministeri possono capire
E giusto processo vuol dire anche finalmente realizzazione della separazione tra pubblici ministeri e giudice questo è un obiettivo storico di tutta l'avvocatura
Ma chi lo ha condotto di e anche sapere
Chi sul piano delle leggi ordinarie è possibile raggiungere la separazione dei ruoli dei pubblici ministeri e degli ed è e dei giudici
è possibile ma non c'è in Parlamento purtroppo una forza politica di maggioranza una forza politica di opposti ne che abbia la possibilità oggi di far procedere un disegno di legge in questa direzione
Sono vent'anni che le camere penali italiane cercano di raggiungere questo obiettivo senza riuscirci
E allora
Che cosa occorre fare se questo è un obiettivo fondamentale
Occorre
Chiamare in causa direttamente i cittadini
è per questo
Ed è per questo che un'altra volta Tassone le camere penali accettando il rischio di essere fra intese di essere largamente fra intese
Di essere fra intese come come una uno un'associazione che vuole mettersi al servizio di certe parti politiche e non è così
Si sono fatte con promotrici dei referendum sulla giustizia giusta perché il primo di questi referendum il primo è proprio quello sulla separazione dei ruoli di pubblico ministero e di giudice
E allora
Quale altra forza noi possiamo avrei se non quella di ricorrere direttamente alla consultazione popolare su questo punto per smuovere finalmente per smuovere finalmente il legislatore ordinario
E la stessa cosa noi potremmo dire di altri degli altri cinque referendum sulla giustizia giusta che tutti appartengono pure al patrimonio ideale per gli avvocati penalisti e che e non li abbiamo di del dei quali pure ci siamo fatti copromotore basti pensare a quello sulla responsabilità civile dei magistrati soprattutto a quello per la riduzione dei termini di custodia cautelare ma anche a quello che riguarda
La
Abolizione dei termini cosiddetti ordinatorio la riduzione dei termini cosiddetti ordinatori
Nel nel processo particolarmente nel processo penale e l'aumento dei termini perentori soprattutto dei termini perentori per i magistrati per i giudici perché
Continuiamo noi a sentire anche ieri abbiamo sentito proposte di di di tipo straordinario e proposte assolutamente illiberali come quelle di sospendere il corso dalla prescrizione soltanto perché e ha aperto un processo penale
Può durare anche vent'anni ha detto giustamente Franco Coppi ieri in una sua intervista dice per la strage di Ustica anch'è un favoreggiamento a questo punto vedrebbe il termine di prescrizione sospeso è una proposta assolutamente illiberale
Che oltretutto favorirebbe
Le il l'allungarsi ulteriore dei processi perché consentirebbe senza paura alcuna a qualunque magistrato di fare di tenere i processi aperti per tutto il tempo che volesse per tutta la sua vita per tutta la sua vita e a questo punto e a questo punto viceversa noi diciamo
Noi avvocati abbiamo sempre avuto per le nostre attività termini perentorio i nostri termini sono sempre stati perentori e la cosa straordinaria è che ci accusano viceversa di essere noi ad allungare i tempi della giustizia e la cosa più straordinaria è che vogliono abolire certi gradi di impugnazione perché dicono che a causa di questo che si allungano i termini del del del dei processi no i termini dei processi si allungano soprattutto e anche e particolarmente perché vi sono tanti i termini ordinatori e questi termini ordinatori sono tutti termini ordinatori per i magistrati non solo ma persino termini che vengono sto spesi nel periodo feriale per consentire le ferie dagli avvocati sono stati oggetto di appropriazione da parte dei giudici come i termini per la durata delle indagini preliminari che non hanno niente a che fare con le ferie degli avvocati e con l'attività degli avvocati e dei quali però si sono appropriati i magistrati perché sappiamo tutti che non sono due anni ma sono due anni e tre mesi il termine per le indagini preliminari perché ci sono anche it mese e mezzo del primo anno e il mese e mezzo del secondo anno e che va che che che vanno in coda ebbene questo è un e questo è un altro referendum sacrosanto quello sono tutti i referendum che hanno sorpreso
Hanno oggetto a notte sono su temi che appartengono davvero al nostro patrimonio idea
Noi abbiamo il nostro impegno non è soltanto l'impegno è l'impegno referendario ma è anche l'impegno per tallonata il legislatore sulle riforme coerenti da fare
E l'impegno per il perché la riforma del giudice unico venga rivista e anche questo non gli abbiamo ottenuto con le nostre battaglie perché per rari in vista su questo punto la questione della collegialità perché si recuperi la collegialità più ampia nel processo penale
Perché il processo penale davanti al giudice unico monocratico sia un processo penale più garantito
Noi vogliamo che al più presto sia messo all'ordine del giorno
Siano messi all'ordine del giorno i disegni di legge per la revisione della difesa d'ufficio ed ha il patrocinio per i non abbienti
Noi abbiamo dedicato una conferenza nazionale l'anno scorso a questo noi continuiamo a dire ecco dove dove noi siamo ancora e sempre soli noi abbiamo bisogno
Di una diversa sta Norris disciplina di questi istituti perché possono funzionare
E nel contempo abbiamo bisogno di promuovere la professionalità specifica del difensore penale
Anche prevedendo il più presto possibile percorsi formativi differenziati
Perché è inaccettabile
Che ancora oggi
Gli alberi e gli elenchi dei difensori di ufficio
Vengano composti sulla base esclusivamente di una idoneità che viene identificata come semplice abilitazione professionale no la idoneità del difensore d'ufficio che è il difensore del povero Accio di solito che è il difensore del più debole che è il difensore del diseredato che è però il difensore nel nel sessanta per cento dei procedimenti penali italiani sia un difensore attrezzato sia un difensore tecnicamente e deontologicamente preparato
Ebbene questo esige una professionalità specifica che soltanto le camere penali hanno promosso un'altra volta con loro esclusivo impegno
Attraverso le scuole né di deontologia e tecnica del difensore penale questo è quello che noi vogliamo essere no per
Collocarsi su un Aventino non per rivendicare una
Inesistente superiorità nei confronti degli altri colleghi anzi i penalisti sono sempre stati considerati decide lei nell'ambito della professione forense
Noi non vogliamo essere nemmeno come e più degli altri ma vogliamo che le nostre specificità siano riconosciute
Non per noi
Non per noi ma per le esigenze dei cittadini per la Giusti per quella giustizia dei cittadini che noi intendiamo prima di tutto mettere tenera e sempre al vertice dei nostri dei nostri pensieri
Ebbene questi nostri programmi questi nostri progetti certo noi non ci siamo sottratti mai neanche al confronto sui temi che sono propri
Del congresso forense che si apre nel pomeriggio del congresso che secondo noi non è il congresso forense ma il Congresso dall'organismo unitario dell'avvocatura
La prova è che personalmente ho accettato di rispondere a domande sui temi del congresso d'una pubblicazione che al congresso verrà distribuita noi ci auguriamo che grazie all'intervento anche delle nostre istituzioni grazie al nostro fermo atteggiamento ci sia davvero una revisione
E che domani e che questo domani venga il più presto possibile si creino condizioni realmente idonei a far sì che si possano fare congressi veri di tutta l'avvocatura italiana
Debbo aggiungere un'altra cosa debbo aggiungere che questi programmi la il nostro punto di vista in questi programmi saranno illustrati da da da me e dalla Giunta domani indù ma quando saremo ricevuti al ministero dal signor ministro che si è dichiarato immediatamente disponibile
Ad ascoltare sì e a recepire questi nostri programmi queste nostre prospettive e queste nostre ragioni
Se i singoli giovanissimo otto domandare
Rispondo
Se
Presidente il presidente dell'UPI
Relazionare nostri cortesi ospiti
E quindi io rispetto la loro libertà rispondano loro se ritengono di rispondere risponde il Presidente se ritiene di dare anche
Semplicemente un saluto ai colleghi presenti quello che ritiene il potere
Naturalmente
Partiti
Funziona sì sì naturalmente non essendo presidente Vito accetto sufficienti per carità e e
La musica non è inutile Claudio
E neppure i punti
La differenza è che io non sono molti non prende i precedenti
Facciamo presidente
Va bene
Il la mia posizione ostile considerazione senti mi meraviglio che un quotidiano napoletano questa mattina via rappresentata dalla se la posizione come quella di un'incognita chi conosce e legge
Le prese di posizione del Consiglio nazionale forense delle Frentzen cene quindi consiglio nazionale organizza quale giustizia
Non sono stato invitato e ed eseguite allora lo stare sono stato invitato dal presidente delle camere penali raggiungere penale prendere parte a questa conferenza Berruto doveroso per il rappresentante delle istituzioni forense cinque rappresentanti dei centoventi mila avvocati italiani essere
Naturalmente parteciperò partecipò siamo nel comitato nel settore al congresso che si apre oggi a Caserta non ce ne sono anche i nomi io sono qui per ricercare le ragioni possibile novità Mauritania feticcio
No mica si può conseguire strategicamente in relazione determinati obiettivi che riguardano tutta quanta avvocatura
C'è un problema antico ed il problema dalla rappresentanza politica ed istituzionale dell'avvocatura non ho alcuna difficoltà ad esprimere molto sinteticamente il pensiero mio personale domani abbiamo convocato una riunione straordinaria del Consiglio nazionale forense per lanciare una proposta che non posso ancora ufficializzato ma siccome domani mattina uscirà un fondo su un giornale contrapposizioni mille su questo tema non ho alcuna difficoltà a renderla nota peraltro per gli addetti ai lavori cioè estremamente l'avvocatura un corpo e un ceto talmente specifico è talmente particolare per cui rappresentanza politica e rappresentanza istituzionale non si possono dividere tagliare con le forbici con un taglio perché la maggior parte dei temi che riguardano la nostra vita nell'aula è nella società nel processo fra la gente hanno bisogno di un intervento politico di un intervento istituzionale nel momento in cui noi creiamo un pongo tribunale certamente diamo una cornice istituzionale ordinamento giudiziario ma ci fermiamo in una realtà che è fatta di dinamismo sociale e quindi una realtà politica nel momento in cui noi prendiamo posizione sul giusto processo noi par diamo tecnicamente di un quadro normativo ma allo stesso tempo parliamo politicamente dell'ampliamento delle libertà ed è necessità del catalogo difensivo radicato fortemente dalla costituzione e quindi non possiamo dividere con un taglio netto rappresentanza politica rappresentanza istituzionale
La rappresentanza istituzionale e per legge la scritta sin dal mille novecentotrentatré
Si sono succeduti sullo scranno di presidente del Consiglio nazionale forense persone con un sex appeal molto maggiore del mio per il nome per la cultura per la tradizione per le radici per quello che hanno rappresentato il mondo forense per la giustizia italiana ne cito uno soltanto il pilota non andrei nessuno è mai riuscito a modificare quell'assetto normativo sono attraverso qualche rattoppo del mille novecento l'attentato e dobbiamo tendere a modificare normativamente la abito statutario dell'avvocato italiano alle solido che mi mi sembra pacifico dobbiamo combattere
Quasi inutile forense per combattere soprattutto su due fronti su due fronti dovrà essere indefettibile e irreversibile la forma si che la chiave di volta è la scommessa del due mila perché se noi non crediamo avvocati capaci professionalmente adeguati eticamente responsabili noi avremmo fallito il nostro compito la deontologia cioè il controllo della moralità compro tra mentale degli avvocati questi sono i compiti degli attributi essenziali della istituzione Forenza la rappresentanza politica chiudo subito rappresentanza politica per legge non esiste sia esistito in Italia si chiamava confederazione fascista artisti professionisti esistite prima che cadesse il muro di Berlino in qualche altro dopo lei se la rappresentanza politica e chiudo si conquista con le azioni e con il cast
Se nessuna domanda viene posta noi possiamo cogliere usa questa conferenza stampa se qualcuno salvo che cioè qualcuno dei colleghi presenti i presidenti delle camere penali componenti grafico rivolgano in qualche modo interventi
Allora ringrazio tutti regionalisti vedessero intervenuti Gabriella detto delle camere penali terremo i colleghi presenti che che non abbiano già provveduto a a sottoscrivere il se quesiti referendari a votarsi presso il banco direttore diciamo dall'unione
No no negli ambienti
Già Nuova Zelanda
Foglio San Giuseppe trova all'udienza del grande organo concreta
Sì
No insieme dormiveglia
Dalla presidente rimangano nella ventinove anni che non lo so manovre