L'ex brigatista rosso Alvaro Lojacono, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha recentemente affermato di essere stato aiutato dal Pci per la sua fuga in Algeria nel 1980

Si torna a parlare del caso Moro con riferimento a
Caro Loiacono un
Brigatista questo e quello che dicono i giornali che da Parigi fa sapere nel l'ottanta scappo dopo due anni prima aveva partecipato al rapimento di Aldo Moro scappo in Algeria grazie all'aiuto del PC lo abbiamo detto in modo piuttosto semplice e brutale perché evidentemente le questioni che sono un po'più complicate noi parliamo di tutto ciò con Pietro Petrucci dello staff di Emma Bonino giornalista che oggi interviene sulle il quotidiano la stampa con un Breve articoli in cui racconta per un episodio personali quindi la fonte e come dire attendibili si va allora Pietro intanto
O la quota si quello che è scritto sulla stampa dunque io ho scritto questo che leggendo ieri questa intervista
Divario poi ancora Marco che la sera mi sono sentito a Bilan nella mia qualità di vecchio amico di suo padre che morto un anno fa nel senso che queste rivelazioni ammesso che siano rivelazioni di Loiacono fa che in questo momento però fatte senza particolari senza non mi eccetera eccetera mi hanno dato l'impressione di di un'operazione poco poco trasparente poco pulita io non capisco che cosa che cosa l'unico tra ottenere allora io mi sono ricordato che il effettivamente il padre di rango si adoperò ore per cercare di portarlo fuori Italia però la la preme la prima cosa da chiarire è che la mia testimonianza si riesce ad un Periodo ad un momento diciamo alle settantasei settantasette forse già a cominciare dal settantacinque in cui Barolo gli ancor non era soltanto intanto non era ancora successo non era stato ucciso Moro non era stato ucciso il giudice Tartaglione
Va Loiacono era un un estremista di sinistra sospettato e giudicarli adesso non mi ricordo i tempi esatti del del processo Manta anch'esso giudicato per domicilio vanta anche se insomma all'et in cambio dei tutor si parlava solo di quello che era un fatto gravissimo intendiamoci però condannato in primo grado insomma si si poteva a anche si poteva anche credere come faceva il padre all'epoca che il figlio non fosse effettivamente l'assassino di Manta però direi questo conta più diciamo per la coscienza degli estranei che per quella del padre perché io personalmente non trovo niente di strano nel tanto che il padre che Jacob Iacono che era un mio buon amico si adoperasse per fare espatriare il figlio in primo luogo perché temendo appunto sapendo che sicuramente il figlio e frequenta aveva ambienti estremisti ambienti che che usavano la violenza va addirittura le Armeni come tutti i padri di questo mondo intensamente non luogo a sottrarre il figlio a una serie di pericoli
Il primo dei quali era quello di morire ammazzato in una
Qualche qualche vicenda qualche avventura più o meno terroristica
Quella di subire pesanti condanne detentive e anche qui credo che persino il Codice penale ammette anche i parenti stretti degli imputati innocenti o colpevoli che sia sia Topolino quindi io non trovo molto strano il fatto che in quegli anni stiamo parlando dal settanta fino io io con poco non ho ovviamente né una memoria precisissima né una data scritta da qualche parte mi ricordo semplicemente che Geppo Loiacono con cui intratteneva rapporti amichevoli quindi ogni tanto ci sentiva eccetera
Mi ricordo che di averlo incontrato che credo a Parigi da dove in quel periodo faceva un po'avanti e indietro all'ordine del giorno c'era la ricerca di un Paese dove fosse relativamente facile mandare suo figlio e da dove suo figlio difficilmente sarebbe stato estradato verso l'Italia anche nel caso in cui
Qui questo Paese per quanto riguarda me era all'ancora perché allora io mi occupavo a tempo pieno no di vicende africane ero stato in Angola prima dell'indipendenza durante la guerra subito dopo avevo buoni rapporti con alcuni di gente che poi di cantanti dirigente ricordo che l'indipendenza dell'Angola e dell'undici novembre tanta cinque quindi era un Paese impianti ai primi passi i CCT sia un Paese in guerra ma insomma paese di nuova indipendente
Di questa ipotesi angolana in realtà non se ne fece nulla nel senso che io non fece nemmeno non dovetti nemmeno attivarmi perché considerando appunto che era un paese in guerra se che l'esito di questa guerra ricordo per comodità di chi ci ascolta che era guerra in quella implicati i sudafricani cubani l'esercito dello salire mercenari di vario tipo insomma io stesso consigliai Loiacono
Dice cercare una di cercare un paese diciamo meno più tranquillo meno pericoloso e dove per per fare espatriare e qui finisce la mia testimonianza diretta posso aggiungere che poi ebbi altri contatti sempre meno per la verità con Geppo Loiacono il quale il quale era fortemente segnato da questa vicenda cioè dalla vita di quest'uomo fu rovinata demanda dal dalle gesta tante vicissitudini del figlio io descrivo all'articolo di oggi Geppo Loiacono come con come un una persona intelligente colta fino a lui era un economista la cui carne c'era sempre aperta agli amici ed era un posto piacevole dove dove andare a chiacchierare per questo quadro si riferisce ha prima a prima del progetto di suo figlio perché dice nel suo figlio trasformarono un uomo ovviamente scritto sono
Consiglio di voglia di mondanità insomma però descritto ci racconti quindi un
Fatto che hai vissuto direttamente nel settantacinque settantasei diviene chiesto un piacere personale quindi la vicenda evidentemente riguardava un
Un reato o come
Con imputazione del reato precedente e quindi il caso Manta cioè la questione perché la specifichiamo perché la speriamo perché qui poi si parla invece del pro e del caso Moro nell'ottanta in sostanza ci si chiede pareri per esempio di su il quotidiano il Giornale quando il PC aiuta Loiacono a scappare in Algeria chi lo chi gli ha dato questa mano sapeva Onno che Loiacono aveva preso parte al rapimento Moro evidentemente quello che tu ci racconti che ci fa pensare al caso del giovane studente greco di destra ucciso non pochi anni prima tu dici che è un'operazione che ci sembra chi poco pulita quella
L'Abi quella di Lo Iacono figlio mi Roberto scusi poi
Noti terroristi o più la Iacono la fa però alla fine l'intervista una richiesta dice non so se poi posso dopo il clamore provocato dal nuovo arresto tornare in Svizzera dove vorrei starebbero con la mia famiglia rischia un altro processo se a meno di Taliesin si mettessero d'accordo e trovassero soluzione definitiva puntini puntini e qui c'è una richiesta quasi tra le righe non è poi una cosa strana che un latitante la faccia è forse questo il senso dell'operazione allora no anche
Ma io non mi non non mi meraviglio che Luís cerchi di migliorare la sua sorte richiesta lui poi non so a chi la richiesta vada esattamente indirizzata perché stiamo parlando di vicende giudiziarie
Non credo che il su una materia di questo genere si possano immaginare come dire consultazioni politiche fra Italia e Svizzera ma non è questo il punto il punto che a me interessa è che lui trasforma in una cerca cioè non ha certezza imbarazzante quello che anche lui spesso vedo dalle sue ulteriore dichiarazione del Corriere di oggi è un indizio cioè lui sette da suo padre che questo suo espatrio in Algeria fu fatto con le con l'aiuto del PC in termini molto ora ritornando un attimo alle vicende io fui contattato da Geppo in quanto amico su io non sono mai stato iscritto al Pci né all'epoca lei adesso contattato perché avevo dei contatti con l'angolo che potevano essere utili ora chi conosceva Geppo Loiacono sapeva che era che frequentava che conosceva che era un po'che era un militante e un quadro del del PC
Rispettato mai sospettato del del benché minimo reato allora l'aiuto del PC do io escludo che nell'OPA anta a parte Loiacono spesso i brigatisti fosse cosa nota che poi Ancona partecipanti guarda al al rapimento e l'uccisione di Moro sulla questione dal pedone con lei teme non chiare però quando si dice il PC e lo stesso Iaconi patisce ma mio padre non mi spiego mai allora delle due l'una o il padre effettivamente non gli disse mai
Così i conti se a me irrisorio poi ebbi modo di sentire Dada Loiacono che aveva risolto il problema cercherà di uscito a far luce Shearer suo figlio dall'Italia poiché non ritirando in Brasile poi insomma e poi ho agito alla verità poi quello che mi rende devo dire la verità un po'sospettoso e che ho l'impressione che Loiacono sia approdato a Parigi diciamo in quell'giro di di estremisti italiani più o meno non so se definirli nei siti esuli e si e anche auto esiliati eccetera i quali una delle loro caratteristiche è quella di avere perfino i rapporti col pc queste questo Memmi brave che insomma mi sembra poco poco elegante soprattutto perché suo padre morto lo fa un anno dopo perché suo padre fosse vivo probabilmente ci potrebbe dire esattamente che cosa successe allora a
All'epoca il colletto anche l'articolo di Valerio Riva Valerio Riva è una persona intelligente io lo stimo ha scritto un libro certamente utilissimo anche Oro da Mosca però lui su questa materia spesso ragiona con l'accetta e mi pare che l'articolo di oggi verrebbero di lo abbia scritto veramente con l'accetta perché è vero che il PC ha avuto rapporti di collaborazione con i nazionalisti algerini che non erano dei criminali ma erano movimento anti coloniale che ha assegnato la mia generazione credo anche quella di Valerio quindi movimento dignitosissimo che ebbe rapporti ancora più organici di quelli che per colpirci combattente con legni quindi non stiamo parlando di un gruppo metto terrorista cioè la rivoluzione algerina fu come saprà altro benissimo Marco Pannella che non era un grande amico fu un evento
Trame della decolonizzazione di questo secolo del dopoguerra e l'indipendenza dell'Algeria per sessantadue dal sessantadue all'ottanta i rapporti fra il PC considerazione il partito unico erano dei rapporti assolutamente burocratici io escludo che nell'ottanta l'Algeria paese produttore di petrolio che giocava alla palla potenza regionale in Nordafrica avesse bisogno io di piccoli favori aveva io credo però vi faccio un'ipotesi perché non so lo hanno sono svariate chi dirigenti del PC all'epoca avevano rapporti abbastanza buoni con il gruppo dirigente algerino da potere condurre a titolo personale un'operazione di questo genere
Allora siccome molti di questi di cui parlo penso a Pajetta penso
Penso a Pajetta i due fratelli eccetera però poche insomma quello che vuoi sesso ed è difficile immaginare una lettera scritta col timbro e la firma è che era ad un ad un militante che Varley converge cotto e ancora venne da me e come il padre che cerca di
Cerca di ridurre i danni dell'OSCE per altezza del figlio di dei dargli una mano commettere un reato intendiamoci che ero perché non era tanto per il padre credo se se mi ricordo bene il Codice che potrebbe essere reato per il per il favore giocatore però siamo veramente lontanissimi dalla pista diciamo dall'immaginario il comitato centrale l o qualsiasi altro organo del PC che gestisce rapporti sotterranei e direi che quasi incestuoso g con i brigatisti che in quegli anni brigatisti del PC ma insomma questo poi non non sono io che lo devo dire insomma i rapporti erano tutt'altro erano tutt'altro che di collaborazione quindi probabilmente io ma io per questo ho
Ho scritto questo breve articolo sulla stampa perché mi è sembrato che la memoria del mio amico Joe poi e ancora no il suo la sua sofferenza di padre essendo padre anch'io posso capire e quindi questa vicenda venissero un anno dopo che lui è morto e questo mi sembra la cosa diciamo meno nelle piante di tutta la vicenda venissero trasformabili in merce di scambio per cui insomma la mia la mia impressione per parlare per parlare abbastanza chiaro è che la loro gli han con o cerchi di costruire a posteriori questa questa storia del di un di ogni implicazione del PC in quanto tale nel suo espatrio clandestino per rendere più facile l'ottenimento di quello che lui vuole ottenere per questo politicamente non mi riguardano io non sono né ne è un pubblico ministero avvocato d'ufficio di chicchessia siccome questo mi sembra viene fatto Aspesi di un di un mio amico che non si può più nel difendere ne è un po'più ristabilire la verità mi è sembrato opportuno dare il mio pezzetto di verità poi magari salteranno fuori delle altre cose che io non so
Io Strozzi
Grazie era Pietro Petrucci date dati proprio
Il corpo