Consiglio Superiore della Magistratura (disciplinare) procedimento a carico di Amalia Giammarino, Luigi Tosti e Antonio Iannece

Non a difensore indotto gli amici
Però siccome questa vicenda
Sono un po'altri colleghi allora nessuno proprio a nessuno
Io voto delle
In questo senso perché ci sono tre colleghi coinvolto nella vicenda
La dottoressa otto
Va be'messinese considera
A costo di che razza poi
Sentiamo la
E il numero diciotto delle
Però
Si è svolta in quella sede deve essere dico
Come forse lei sa
Conto e quindi al
Il collegio che composto diverse
Incolpazione
Lei vuole escludere dal collegamenti
Procediamo all'esclusione possono essere
No sono nulla non ho nulla in contrario altre volte ho detto di no
Relativo al
Troviamo collega
I procedimenti
E anche vestiti addosso Monza
Sospendiamo adesso vediamo una
Quanti testi perduto
Senza una decina quali sono tre
Le riprese proprio
Poi
Prego abbiamo allora procedimenti numero
Sì chiedo scusa
Ecco i procedimenti numero quindici novantanove trentotto novantanove
Ci e quindici due mila sono tutti e tre i Riuniti no sono sono sono separati e quindi non c'è non c'è riunione
Diamo avvertiamo l'incolpato che siamo collegati con radio radicale
Ci sono problemi non ci sono problemi allora no finiamo nella
Scollegamento
Ritroviamo lettura dei capi di incolpazione a meno che non se ne voglia si vogliono già dare per letti non so nell'ambiente di volete che siriano per letti chiedo scusa sia presidente
C'era una questione pregiudiziale che mi riguarda riguarda la mia presenza io sono un avvocato sì per cui per correttezza e rispetto alla alla sezione sento appunto
Di porla pregiudizialmente nel senso che
Sembro preclusa dall'articolo trentaquattro la difesa con ministero di avvocato ma essendo solo prevista la possibilità di assistenza con magistrato
Io ringrazio della convocazione io sono presente ora c'è questa questione pregiudiziale che ci sarebbe una prima pregiudiziale di richiesta di riunione dei tre procedimenti che cadono oggi
Però questa già è un attività pensionato e per cui se per ipotesi la pregiudiziale avanzata dal dottor Tosti sull'eccezione di incostituzionalità della della norma che preclude appunto la possibilità di difendersi con con difensore quindi con avvocato
Venisse ritenuta manifestamente infondata è chiaro che la mia presenza non avrebbe senso in questo in questo consesso quindi io rispettosamente
Sono venute sono comparso però credo che sia pregiudiziale oltre che la riunione dei tre procedimenti però credo che in questo caso debba essere avanzata per i motivi che ho esposto dal dottor Tosti direttamente perché altrimenti già compiere i degli atti difensivi prima di sapere se sono ha messo meno in questo consesso credo interpretare questo ecco per rispetto alla alla sezione che altrimenti sarei un intruso ancorché convocato ritualmente a comparire
Quindi ritengo che proprio siccome il diritto di difesa deve essere tutelato
In sotto ogni forma l'aspetto di potersi fare assistere e quindi difendere da avvocato sia pregiudiziale tutto posto che il dottor Tosti
Avanzato questa richiesta in tutti e tre almeno così mi risulta che io non conosco gli atti se non la memoria e che datata sedici dicembre novantanove mira proprio a eccepire questa sollevare questa questione in costituirà anzi da dico incostituzionalità e quindi di chiedere la sospensione dei giudizi e di rimettere gli atti ritenendo la questione rilevante e non manifestamente infondata
Quindi sembra per il verbale dal momento che lei finora sta non non è stato ancora Miss messa sulla scia di questo processo me lo vengo da solo prima di farmi vedere dalle cominciamo a incartare la dichiarazione del dottor otto posti in quale se ho ben inteso dichiara di non volersi difendere da sé ma Tivoli fare affidarlo a sua difesa ad un avvocato del libero Foro che ha individuato nella persona dell'avvocato Masci esatto sei lo confermo e già l'appunto uno scritto quindi chiedo io allora la riunione le provvigioni variano altresì la riunione serale procedimenti per quale ragione solo perché Duni mondiali con cylone eppure ci sono ragioni anche di connessione oggettiva solo connessione soggettiva o anche diciamo cioè io ho parlato anche di di una certa connessione ma non è oggettiva quindi sta chiedo solo per motivi di connessione soggettiva
Va bene d'accordo comunque è indifferente realtà sentiamo scusi un attimo siccome ho inviato lo scorso ma per errore risultano mancanti pagine e risultano mancanti documenti vorrei integrare con i documenti mancanti ho inviato due copie una per il relatore è una per la procuratore
Per cui intero con le pagine mancanti che sono ben tredici con i documenti bancari
Uno e due
Riunione se semplicemente una connessione di carattere soggettivo però a metà sembrerebbe opportuno alla riunione per una unica risoluzione dell'intero caso
Per quanto riguarda la richiesta di farsi assistere da un difensore da un legale da un avvocato
Lo stesso dottor Tossi ha evocato un precedente di questa sezione
Io mi son procurato la questione fu esaminata già dallo vecchio dal precedente cioè dall'altro denti lampo del cinque febbraio novanta
è una questione fu ritenuta di accoglimento che voi la questione fu accolta con riferimento a quanto era stato già deliberata dalla dalla Corte europea
Petrali ottantatré con riferimento all'articolo sei della Convenzione dei diritti
Ogni ogni incolpato diritto di farsi difendere da un difensore di propria scelta questo difensore di propria scelta mi sembrerebbe proprio che in primis debba essere un avvocato e il Morlana la disposizione che sarebbe ostativo radunati spedizione del mille novecentoquarantasei
Mi sembrerebbe giustamente essere stata ritenuta superata dalla approvazione dalla dalla dalla legge di ratifica di questa convenzione che a una così ampia previsione quindi io ritengo che la questione l'ago della questione non debba non debba essere investita la Corte costituzionale perché possano essere ritenuta applicabile immediatamente direttamente questa questa convenzione che evidentemente sul punto abroga quella che sarebbe la la legge più restrittiva di cui all'articolo trentaquattro della legge del quarantasei quindi io penso che la questione possa essere accolti in senso positivo donde non è necessario che venga investita della questione alla Corte Costituzionale perché può essere ritenuta superata da questa successione di leggi ordinarie coi la legge di ratifica di una convenzione internazionale ha una valenza Manhunter non siamo nel campo della gerarchia non starò a dire se e la legge
Di conversione dei di ratifica abbia una valenza superiore ombre o nulla ma comunque buona legge posteriore
La legge anteriore evidentemente deve cedere il passo a questa previsione di maggior rispetto quindi la mia opinione nel senso che possano essere accolta la richiesta del dottor Tosi e ritenere quindi legittima
L'assistenza in questa sede in una buca
Grazie neanche su questo ci dobbiamo riservate
No diamo lettura
Della seguente ordinanza ordinanza di rimessione alla corte costituzionale la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura riunita in camera di consiglio
Ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento disciplinare numero quindici novantanove registro generale
A carico del dottor Luigi Tosti magistrato in servizio presso il tribunale di Camerino incolpato Comina
Con dichiarazione in data undici dicembre novantanove il dottor Tosti nell'ambito del procedimento disciplinare numero quindici novantanove ha nominato difensore di fiducia l'avvocato Giancarlo Nascimbeni del foro di Macerata cos'è successo con successiva memoria in data tredici dicembre novantanove
Egli ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro secondo comma del regio decreto legislativo numero cinquecentoundici del quarantasei
Nella parte in cui esclude che il magistrato sottoposto a procedimento disciplinare posso farsi assistere per la propria difesa da un avvocato del libero foro
La questione che è stata riproposta all'odierna udienza di Bettino dibattimentale
Dopo aver richiamato la sentenza della Corte costituzionale numero duecentoventi del ventisei maggio novantaquattro
Che ha dichiarato l'incostituzionalità dell'articolo trentaquattro citato la parte in cui non consente alla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura di disporre d'ufficio la nomina di un difensore di un magistrato difensore
Il dottor posti rileva che egli non intende avvalersi della difesa di un magistrato
Bensì optare per la difesa di un avvocato libero professionista
Conseguentemente alla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura non competerebbe alcuna possibilità di designare un difensore d'ufficio in luogo in sostituzione dell'avvocato nominato dall'incolpato
In tale contesto l'unica alternativa per l'incolpato sarebbe l'autodifesa così interpretato l'articolo trentaquattro manifesterebbe vizi di incostituzionalità sotto il profilo degli articoli tre e ventiquattro della Costituzione
Ad avviso del dottor Tosti la scelta del legislatore di precludere al magistrato
Nell'ambito del procedimento disciplinare di avvalersi dell'assistenza di un avvocato del libero foro non può invero considerarsi corrispondente al canone della ragionevolezza
L'avvocato infatti è un professionista deputato per legge alla difesa tecnica nelle più disparate sede dei soggetti che si trovino nella necessità di ricorrere alle sue prestazioni professionali
Sì che non riuscirebbe a comprendersi quali interesse pubblico posso prevalere sulla facoltà del magistrato di avvalersi di tali prestazioni punto tale da giustificare che l'autodifesa sia preferibile all'assistenza di un legale
Negli specifici termini prospettati dal dottor posti la questione a fare rilevante e non era stata ancora portata al vaglio della Corte costituzionale
Con la ricordata sentenza numero duecentoventi del novantaquattro
La Corte si infatti limitata a dichiarare l'illegittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro secondo comma nella parte in cui non consente alla sezione disciplinare Consiglio Superiore della Magistratura di disporre d'ufficio la nomina di un magistrato difensore
Senza pronunciarsi sulla diverse questioni di culture era stata investita oggi nuovamente prospettato dal dottor Tosti trattandosi di questione irrilevante rispetto al giudizio nel cui ambito il problema era stato sollevato
Così successiva sentenza numero centodiciannove del novantacinque la Corte costituzionale è stata chiamata a pronunziarsi sulla legittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro la parte in cui prevede che il magistrato possa difendersi personalmente davanti al giudice disciplinare
Sussiste pertanto uno spazio per investire la Corte dalla questione di legittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro secondo comma nella parte in cui non consente nel giudizio disciplinare di a valersi dell'assistenza di un avvocato del libero foro
L'articolo ventiquattro secondo comma della Costituzione sancendo che la difesa il diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento delinea una nazione ampia del diritto di difesa tale da estendersi anche alla garanzia dell'assistenza tecnica alla luce di questa interpretazione e del tutto naturale fare riferimento a quello che nel sistema costituisce in via ordinaria lo strumento specificamente preposto a tale scopo e quindi in primo luogo la difesa assicurata da avvocato in tale contesto anche alla luce dell'articolo sei numeri due e tre della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Può fondatamente dubitarsi se il divieto di cui all'articolo trentaquattro secondo comma norma che riflette un assetto prego costituzionale sia compatibile con il pieno esercizio del diritto di difesa costituzionalmente sancito questa sezione non ignora che secondo il principio ripetutamente affermato dalla Corte costituzionale l'articolo ventiquattro della Costituzione
Non preclude che la disciplina legislativa dell'esercizio di difesa si conformi alle speciali caratteristiche dei singoli procedimenti e che l'intera vicenda disciplinare riflette il proprio ma dell'ordine giudiziario
Così espressamente la sentenza numero duecentoventi del novantaquattro
Peraltro ma peculiarità del procedimento disciplinare non esclude che nel suo ambito l'esercizio del diritto di difesa debba esplicarsi con la stessa ampiezza riconosciuta dall'ordinamento in altri settori della giurisdizione
Inoltre
Se è vero che le norme del Codice di procedura penale si applicano al procedimento disciplinare solo in via interpretativa per effetto degli articoli trentadue trentaquattro
Per regio decreto cinquecentoundici del quarantasei così espressamente Corte costituzionale numero centodiciannove del novantacinque
Non appare in ogni caso ragionevole una limitazione del diritto di difesa tale da escludere che l'incolpato nel suo libero diritto di scelta possono valersi quello ritenga più opportuno dell'assistenza di un libero professionista
In tale prospettiva il divieto contenuto nell'articolo trentaquattro
Sembra porsi in contrasto non soltanto con l'articolo ventiquattro ma anche con l'articolo tre della Costituzione
In quanto introduce una disparità di trattamento non giustificabile razionalmente rispetto al modo in cui può esplicarsi in sede giurisdizionale il diritto di difesa di ogni cittadino
Per queste ragioni la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura
Ritenuta rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale prospettato sottoposti visto l'articolo ventitré secondo fonti della legge undici marzo mille novecentocinquantatré numero ottantasette
Solleva la questione di legittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro secondo comma del regio decreto legislativo numero cinquecentoundici del quarantasei
Per contrasto con gli articoli tre e ventiquattro secondo comma della Costituzione nella parte di cui non ammette in nella parte in cui non ammette che nel procedimento disciplinare il magistrato possa essere assistito da un avvocato
Ordina la sospensione del procedimento disciplinare in corso numero quindici novantanove a carico del dottor Luigi Tosti dispone la trasmissione degli atti alla Corte costituzionale per il giudizio di legittimità
Dispone che a cura della segreteria la presente ordinanza sia notificato al Presidente del Consiglio dei ministri e comunicata al presidente del Senato della Repubblica e al presidente della Camera dei deputati
Cioè una correzione da fare Aster quindici novantanove
Sì integra
Nel periodo in cui ho letto inoltre se è vero che le norme del Codice di procedura penale si applicano al procedimento disciplinare solo in via integrativa e non in via interpretativa
Quindi Silvia atto che c'è stato un errore di lettura
Questo Giorgio
Identica ordinanza è stata immessa nel procedimento numero trentotto del mille novecentonovantanove quindi si dà per letto
Identica ordinanza viene emanata nella procedimento numero quindici del due mila con una mena
Differenza per quanto riguarda il fatto per cui ne do lettura
Condi correzioni in data trenta ottobre novantanove il dottor Luigi Tosti nell'ambito del procedimento disciplinare numero quindici due mila ha nominato difensore di film di fiducia oltre al dottor Corrado Carnevale presidente di sezione della Corte di Cassazione l'avvocato Giancarlo Nascimbeni del foro di Macerata
In tale atto
In ipotesi mancata accettazione mandato da parte del dottor Carnevale ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo trentaquattro secondo comma
Nella parte in cui esclude che il magistrato sottoposto a procedimento disciplinare possa farsi assistere per la propria difesa da un avvocato del libero foro
Dalla documentazione in atti non risulta in alcun modo che il dottor Carnevale abbia accettato il mandato
All'odierna udienza il dottor Tosi si è presentato accompagnato all'avvocato Giancarlo Nascimbeni da cui ha dichiarato di essere assistito così manifestando la sua volontà di volere essere difeso da un avvocato e non anche dal magistrato dottor Carnevale
Fatta questa modificazione relativa ad elementi di fatto per il resto d'ordinanza e identica e quindi anche per questo c'è la remissione alla Corte costituzionale
Per quanto ci riguarda questo procedimento è chiuso potete anche comoda sì dobbiamo mi dispiace per i testimoni che hanno aspettato sì se vogliamo
Non lasciano San preferisco nasce dimostrazione soltanto raccogliere
Comune questo sì mettere come fascicoli nove sembra davvero
Già già Marino Seggiano del difensore d'ufficio ma spero che non mi sento guardato gli ha
Possiamo sentiamo oltre il profumo produce perché immaginiamo abbiamo che se l'operazione al seguito della modifica normativa disponendo una c'è una
Dell'affare qui pro quo cioè c'era non lo so chiama persone
Va bene senta allora abbiamo il procedimento numero centodiciannove no chiedo scusa il numero cinquantaquattro virgola novantatré nei confronti della dottoressa Amalia Giammarino che ha fatto sapere fino ma essere presente noi non abbiamo nominato il difensore di ufficio che puntualmente e qui presente in insieme con il procedimento numero cinquantaquattro novantatré anni
Andrà trattato anche il procedimento collegato Rieti riguardante la modifica del Titolo della sospensione della funzione dello stipendio che porta l'autonomia numero dieci novantatré ma che si riferisce agli stessi fa vogliamo dare vettura del capo d'incolpazione prego
Dottoressa Amalia Giammarino incolpato della violazione dell'articolo diciotto del regio decreto legislativo numero cinquecentoundici del quarantasei
Per avere mancato ai propri doveri di ufficio rendendosi immeritevole della fiducia e della considerazione di cui il magistrato deve chiudere così compromettendo il prestigio dell'ordine giudiziario in parti area per aprire in violazione dei doveri di correttezza lealtà e riservatezza accusato il consigliere pretore dirigente dottor Fimiani
Con la nota in data venticinque marzo novantatré che conteneva osservazioni ad una proposta di variazione tabellare
Tolosa violazione delle norme che tutelano la indipendenza ed autonomia della magistratura e di indire interferenza nell'esercizio di poteri giurisdizionali i grandi reati di abuso di ufficio e usurpazione di potere infine l'avete dato lettura nella pubblica udienza il venticinque marzo novantatré della nota medesima
Per avere in violazione dei doveri di correttezza e lealtà nel corso delle dichiarazioni rese all'ispettore generale il ventisei marzo novantatré accusato contrariamente al vero il procuratore della Repubblica presso la Pretura circondariale di Pescara dottoressa Ettore Cordisco
Settembre novantadue accompagnato con l'autovettura di servizio la propria figlia in latino dove la medesima doveva assumere servizio in qualità di giudice presso il Tribunale
Incolpata non c'è quindi possiamo falsa direttamente sì abbuiamo fare esigenza giusto
Sì si pensava
Allora nei confronti della dottoressa Giammarino sono stati proposti in momenti successivi cinque procedimenti disciplinari e precisamente il sedici novantatré promosso il cinque febbraio del novantatré il quarantasette novantatré promosso il ventisei marzo del novantatré il quarantotto novantatré promosso il ventotto giugno lo stesso anno il CIPE altre quattro novantatré che quello che ci opporsi proposto dieci agosto del novantatré e il settanta novanta del promosso il ventuno dicembre novantatré
Su richiesta del ministro della Giustizia del ventisette maggio novantatré eh no e successiva anche dell'otto di ottobre novantatré la sezione disciplinare con provvedimento del se ci novembre novantatré ha sospeso calca autorevolmente dal servizio queste Giammarino ai sensi dell'articolo trenta questo è l'altro problema che ci occupa poi successivamente ad eccezione del primo procedimento sedici novantatré tutti i fatti oggetto delle incolpazioni sono relativi al periodo di assegnazione e la Giammarino alla sezione distaccata di San Valentino dello stesso Pescara in un periodo collocabile tra ottobre del novantadue e novembre del novantatré dato appunto dalla sospensione cautelare
La sezione disciplinare per gente giudizio in ventisei novembre novantatré disponeva la riunione di procedimenti sedici quarantatré quarantasette novantatré quarantotto novantatré e cinquantaquattro novantatré per ragioni di connessione
All'udienza del sedici settembre novantaquattro veniva sollevato d'ufficio la questione di costituzionalità dell'articolo trentaquattro secondo uomo quello che noi stiamo da poco nuovamente sollevate Michiko procedimenti indicati e la la corte respingeva tale procedimento successivamente la Corte questa sezione proseguiva nel corso del giudizio e concludeva con sentenza ottantatré e novantacinque tutta una serie di procedimenti erogava la censura il trasferimento d'ufficio
Sostanzialmente accade che siano ancora pendenti una serie di ipotesi queste diciamo così ritagliati in questi procedimenti per i quali pende il giudizio penale di procedimento penale nel caso in questione essere nel è utile questa fine avocazione della sospensione cautelare e sono ancora pendenti i campi b e ci limitatamente al secondo capoverso del procedimento quaranta sette novantatré
Tutte le incolpazioni del procedimento quarantotto novantatré il capo b che procedimento settanta barra novantatré i capi cistite cinquantaquattro novantatré sono invece oggetto dell'odierno dibattimento
Per questi ultimi è intervenuta sentenza penale irrevocabile
La Corte d'appello di Perugia con sentenza infatti del cinque febbraio novantanove in riforma della sentenza del tredici dicembre novantacinque del tribunale di Perugia assolveva la Giammarino dal delitto di calunnia in dando del dottor Fimiani perché il fatto non sussiste ex articolo cinquecentotrenta primo comma Codice procedura penale
Questi sono i fatti relativi al capo C dell'odierna incolpazione disciplinare nonché dal delitto di calunnia in danno tutto Ettore Cordisco ex Go cinquecentotrenta secondo comma Codice procedura penale e questi sono i fatti relativi al capo di
I fatti di Genova Oddo dietro oggetto viene cooptazione così come ricostruiti dal giudice penale possono esservi assunti come segue il capo c dell'incontro dell'incolpazione riguarda il comportamento della Giammarino nei riguardi del suo dirigente dottor Fimiani con riferimento alla concreta assegnazione del lavoro
E della proposta di variazione tabellare con revoca di fatto del ruolo penale assegnatole che ha dato luogo all'ipotesi di calunnia per abuso d'ufficio la corte per arginare la sua sentenza ha osservato che il trentatré marzo novantatré testualmente il Consiglio Giudiziario riconobbe all'unanimità la fondatezza della proposta dottor Fimiani e la fece proprio per quanto di competenza fatto luogo osservando come il sensibile aumento della pendenza e del carico presso la sezione distaccata di San Valentino imponesse una rivisti il lavoro che magistrati della Pretura con riferimento all'osservazione dell'incolpato il Consiglio giudiziario ne rilevò invece l'in conferenza in quanto concernenti i rapporti con altri magistrati e idonee comunque a smentire l'assunto della necessità di maggior lavoro presso la distaccato la corte esaminando la documentazione acquisita osservava che risultava provato che dai primi giorni del dei del novembre novantadue ed almeno fino al trentuno maggio novantatré era stato di fatto sospese all'assegnazione dei procedimenti penali sopravvenuti all'Vuolo tenuto dalla dottoressa Giammarino sicché concludeva la corte di merito o che non potesse configurarsi la sussistenza del diritto di calunnia dovendosi invece ritenere che la Giammarino lungi dal voler incolpare o dall'aver incolpato dottor Fimiani di abuso d'ufficio e mister i commenti unanimi dei suoi poteri aveva inteso sia pure con toni esasperati tutelare il suo status di magistrato e conseguentemente la sua autonomia e di indipendenza osserva ancora la corte a sostegno di tale conclusione che risultava pro dagli atti che la Giammarino ora se è contestato in maniera plateale l'operato del dottor Luigi Fimiani consigliere pretore dirigente la futura questi pescare con argomentazioni giuridiche riferibili anche l'interpretazione articolo sette bis e sette per peggio decreto dodici del quarantuno bici filanti potete dirigente di revocare l'assegnazione dei processi al pretore
Il capo di della incolpazione riguarda invece le dichiarazioni della Giammarino resa rese nel corso della della dizione amante dottor Gianfranco Tatozzi ispettore generale del ministero della giustizia circa l'uso da parte del dottor Ettore Cordisco procuratore capo dura circondariale di Pescara dell'autovettura di servizio con la quale il sedici settembre novantadue si sarebbe recato a villa Rino opera comma accompagnare mia figlia che quel giorno avrebbe dovuto prendere sesso dell'ufficio di giudice presso quel Tribunale fatto in astratto qualificabile come Google peculato d'uso la Corte di Appello riesame dei esaminando il materiale probatorio disponibile ritenuto contraddittorio in particolare dichiarazione dramma della già meno quelle del teste De Vitis e relativo confronto atti questi che no non fanno parte del nostro procedimento perché sono soltanto riportate una sentenza concludeva nel senso di non potersi esprimere in termini di certezza
Che la stessa esistenza del fatto posto a base de a base dell'ipotesi di calunnia appunto peculato d'uso Concia aggiungendo soluzione ex articolo cinquecentotrenta secondo comma del Codice procedura penale
Con questore finito
Signor presidente
Più scuse un poco di appannamento opposto pranziamo e anche se non ho distanza io penso che il processo oggi non possano essere trattato
Perché per quanto riguarda il capo di
Cioè il Capucci per quanto riguarda i cappucci l'accusa la calunnia in danno di un Consigliere finiamo finiana ci troviamo con una sentenza che essi di assoluzione
Ma la soluzione e motivata sulla mancanza di di elemento psicologico quindi non è preclusa Monai indagine da parte nostra per un apprezzamento nella coincidenza un minimo di questo comportamento sul piano disciplinare
Diversamente per il capo di che riguarda la calunnia fatta carico dello consigliere del pre del del procuratore Cordisco
Ancora che fu accusato dalla dalla Giammarino di aprire utilizzato a un'auto di servizio per accompagnare una fede che doveva prendere servizio all'arrivo
Su questo punto i giudici di primo grado pervennero alla conclusione
Che vi era una curva al la colpevolezza della della già al marito perché vi tende approvato alla circostanza che invece il fatto non si era verificato per cui la Giammarino aveva combinato Cordisco
In sede di appello noi non ci troviamo di fronte a certe all'accertamento o meglio noi non composta quale impatto ha cercato
Settore in modo da parte nostra ritenersi preclusa la indagine la valutazione in sede disciplinare per una sorta di atto di fede
Perché dice la Corte e non ci riferisce i termini fattuali di quest'anno via la novità di queste circostanze noi dubitiamo non non più dell'elemento psicologico noi dubitiamo Dellai essenza stessa del fatto materiale cioè noi non abbiamo alcun seguito alla prova certa che valga ad escludere che in realtà il procuratore Cordisco realmente accompagnò la figlia morì
Quindi questa volta non ci troveremmo di fronte a una prova insufficiente sul fatto ma non abbiamo niente cioè noi abbiamo soltanto la valutazione che ha fatto la corte di queste risultanze ma quali sono queste risultanze lo ignoriamo
E se la Corte si è sbagliata se la Corte è stata bevi sì la Corte ha fatto un apprezzamento non è per questo che noi dobbiamo ricollegarci all'apprezzamento della corte noi siamo condizionati all'accertamento dei fatti ma poi la valutazione da parte nostra è una valutazione autonoma sì che si il giudice della corte di appello
Di fronte a certe risultanze di fatto hanno ritenuto di interpretare queste risultanze
E di conservarne conseguire un giudizio di dubbio e un conto ma questo non interessa nulla non può influenzare nullo noi abbiamo bisogno di sapere quali sono i fatti accertati perché la Corte dice
I patti erano quelli acclarata in primo grado ma in sede di appello c'è stato una novità quale non sappia cioè noi dubitiamo che impatto sia non si sia che ha verificato alla luce di quello che ci ha chiarito la madre della Giammarino che cosa abbia detto alla madre la Giammarino non lo sappia non solo e sulla base di quello che è il risultato
Dal confronto fra la Giammarino e il Vitis che era l'autista di Cordisco orda asco e che escluse di aver accompagnato il procuratore alla alla alla Renault
C'è stato un confronto dal quale sarebbe venuta fuori una risultanza che ignoriamo quale alla luce dell'attuale la Curti ha dubitato ripeto noi ci troviamo al nord con l'accertamento dei fatti consegnato annui per l'la nostra valutazione noi ci troviamo soltanto di fronte alla valutazione che ha fatto la corte di questi fatti che ignoriamo io penso che preliminarmente si debbano acquisire queste risultanze sia quelli di primo grado
E sia quelle di secondo grado quando si sarebbero in verifica queste modifiche alle circostanze di fatto che avrebbero indotte che potrebbero indurre anche nomi ma dobbiamo valutarne tutti noi ignoriamo ripeto completamente ponendo situazione di fatto ed è l'unica cosa che ci interessa perché l'unica cosa che ci fu condizionare perché siamo legati a una certa due dei fatti in sede penale quindi la mia richiesta preliminare in questo senso che non ritengo altrimenti io su quel campo non potrei dirvi
Però niente di motivato perché mi dovrei adeguare al giudizio al tradizioni Espresso Bartoli ignorando io entrando poi anche una sezione qual sono visti i fatti e quali sono le valutazioni più pertinenti ai a questi fatti in ordine a questi fatti sui pesci io consigliere questa richiesta preliminare
E se la sezione d'apporto non credo che si possa discutere oggi
Difesa
Associa a questa richiesta del procuratore generale che mi sembra assolutamente condivisibile terrà una migliore infatti suocere boom niente laddove ci vuol
Come
Collegio ritiene che e si era opportuno procedere alla discussione prego
Prego va
A me pare che sul campo incolpazione che attiene all'addebito di calunnia il danno del procuratore colpiscono
E noi ci troviamo di fronte ripeta un giudizio semplicemente per un giudizio in termini di incertezza della sussistenza del fatto
Un giudizio gli elementi quali sono gli elementi di fatto Brignoli anch'io penso che in questa situazione si si dubita
Che la che la Giammarino IBI a calunniare
La Cordisco e mi pare che coerentemente si debba vivere anche che non è venuta meno su un obbligo nessun dovere di correttezza e di lealtà nei confronti di un collega che se n'
Lo ha calunniato non vedo che cosa ci sia da apprezzare in questa sede e quindi riterrei che per il capo di bisognerebbe escludere la sussistenza della incolpazione
Per quanto riguarda il cappuccino invece
Si è pervenuti a una decisione che non esclude il fatto non esclude il fatto ma lo ritiene scusato ritiene che il fatto nel fatto non si ravvisino agli ex
Bene della calunnia in quando si dice
Non sicuro ritenere che la che la Giammarino disse sì le colonne il modo in cui risulta dal capo di incolpazione con una l'intento di calunniare di accusare il consigliere Fimiani ma voi così possiamo accreditare l'ipotesi che invece nel suo intento vero forse quello di difendersi cioè il nome di un il lusso di faide pendenti per difendere la propria immagine ebbe a comportarsi così come risulta dalla incolpazione e cioè in particolare a prescindere dal se avesse ragione ho torto per i voti undici Regolo cioè platealmente intercettare pubblica lettura del documento con il quale accusava il volevo consigliere Fimiani usurpazioni di potere di Abu così in atti di ufficio di dolosa violazione della normativa sulle tabelle pura si è pervenuti alla conclusione alla quale si è perduto secondo me sarebbe stato più corretto addirittura escludere
Che vi fosse se fosse ipotizzabile una carriera
Perché a ben leggere il documento della della della Giammarino la Giammarino ha come si avesse detto il consigliere Fimiani è un ladro
Ma questo secondo sua sì
Secondo una etichetta che lei dava ma non per questo poteva prender corpo un addebito un'accusa di calunnia perché lei non preciso
Quale criterio nell'impatto che consentivano di ravvisare la ipotesi di delitto che lei proclamava con la lettura di questo documento
Visse il consigliere finiani
Si è mal regolato abiurato dolosamente questo ma questa mi sembra più una una addebito di diffamazione che non un addebito di Calcutta ha usurpato ma in che modo non è che dici c'ha usurpato facendo una certa cosa nella quale si sarebbe potuti eventualmente ravvisare realmente un diritto di usurpazione ha commesso un abuso in atti d'ufficio ma quando non si sa ma non è questo il punto
Secondo me quanto meno essendoci dubitato delle intenzioni della della della della giammai no parte il fatto che anche questa è una valutazione è un apprezzamento che è stato svolto dei giudici della corte e che non credo che ci possa vincolare perché sono i fatti che non ci consentono di decampare da quella certamente ma quanto meno è dentro indubitabile a mio modo di vedere
E che sussista una violazione del dovere di correttezza questo non può essere posto in dubbio sul punto diversi lo hai fatto per difenderti e Silvia perché lei così sia difesa
Ci io mi sono regolato nel modo in cui mi sono regolato perché essendo non avessi dato pubblica lettura di quel documento di quella nota e io avevo inviato a Consiglio Superiore perché non approvasse in via definitiva la modifica tabellare io sarei rimasta mortificata nella immagine perché perché con quella modifica tabellare
Modifica tabellare peraltro ritenuta legittima o confortato dal dal Vangelo dall'esame degli organi competenti e idee confermata come legittima ma io se non mi fossi regolata così a chi mi sarei potuto rivolgere per il serva per far sapere che qui è quella modifica tabellare che si traduceva per me in una mortificazione sul piano professionale non era dovuta amplierà la mia colpa mio comportamento ma era dopo tutto al comportamento prevaricatore di chi quelle tabelle avendo ritenuto di proporre che venissero modificate
Perché con questa modifica tabellare la collega Gian Maria no non avrebbe più tenuto udienza alla pretura di pesca e allora lei si preoccupava né quella di quel che si sarebbe detto di quel che si sarebbe pensato e di quelli di cui si dovrebbe punto la si sarebbe potuto accusare Pedro una novità del genere perché non solo più degna di di vendite attimi di udienze penali allora pesca allora in questo intento per questo e per raggiungere questo finalista lei ritenne di dar pubblica lettura di questo documento ma sia e anche ammesso che si trattasse veramente dirlo Justo Defendente dell'esercizio di un diritto ambi e sembra che sia pertinente evocare un articolo ottantanove del Codice col
Acidi
Qua consente alle parti di difendersi come meglio credono però di non ricorrere a modi o espressioni che siano sconveniente sta di fatto che lei per difendere la propria immagine poi non si è preoccupata di chi avrebbe difesa lo del consigliere femmina perché il Consigliere finiana per difendere omologa mente alla propria immagine che cosa avrebbe dovuto fare avrebbe dovuto fare un proclama avrebbe dovuto reagire anche lui platealmente perché la immagine consigliere indiani è rimasta comunque appannata vorrei dire o comunque compromessa perché vi è agli atti anche articoli di stampa e di ripresa con l'episodio e a riportare ribassi di questa di questa nota che la conta perché la dottoressa Giammarini intese leggere pubblicamente per le finalità di cui di cui ho detto ma di correità di espressioni che e si traducevano in accuse a carico di Lo consigliere finiamo
Non soltanto accusato di abusi di prevaricazione di usurpazione ma anche denunziato in sede penale perché cosa lungo non è che si comprenda bene però comunque
Lei non si è preoccupante nel difendere la propria immagine della immagine e e della figura che avrebbe fatto il consigliere Fimiani per l'esercizio di questo preteso diritto da parte sua
Quindi qualunque apprezzamento voglia farsi quanto meno venuta meno al dovere di riservatezza al dovere di correttezza e gli aveva nei confronti dell'altro colle del collega che rimaneva così screditata agli occhi agli occhi del pubblico per vi era un avvocati in via del pubblico presente la stampa raccolse la notizia quindi a me il fatto sembra piuttosto grazie per cui ritengo di in ordine al capo Chen debba essere affermata la responsabilità della collega Giammarino e adeguata mi sembra una sanzione della censura in questi sensi
Grazie la difesa
Intesa chiede l'assoluzione per che
Mi sembra essere rimasta accertata l'assoluta estraneità dell'incolpata tutti i fatti che le sono stati contestati in particolare
Ricordo che la sentenza la Corte d'appello di Perugia del cinque febbraio novantanove hanno assolto per il reato di calunnia riducendo la pena conseguentemente da un anno e quattro mesi cinque mesi residui reati e quindi chiedo che i comportamenti no scomposto così come è stato descritto dal procuratore generale non sia ritenuto apprezzabile in questa sede grazie chiudiamo
Inizia l'altro gol ma deve aspettare invece non appena queste
Diamo lettura del dispositivo Repubblica italiana in nome del popolo italiano la sezione disciplinare del Consiglio superiore la magistratura ha visto l'articolo trentacinque del regio decreto legge trentuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici dichiara la dottoressa Amati e Giammarino e responsabile della incolpazione Ski egli al Carducci e le infligge la sanzione disciplinare dell'ammonimento assolve la stessa dalla incolpazione di cui al capo B per essere rimasto escluso la