Il CSM ha votato un documento per ribadire l'autonomia della magistratura dalla politica dopo le polemiche sollevate da Berlusconi. Prosegue il dibattito sulla riforma del "giusto processo". Ciampi ha partecipato ad una riunione del CSM

L'avvocato Bruno deputato di Forza Italia Bruno ieri un dibattito a Cison all'interno del CSM sulla tutela dei magistrati che hanno detto soprattutto in invito che ha togati sono stati aggrediti dal la apolitica chiaro riferimento anche alle ultime vicende che hanno riguardato Silvio Berlusconi alla fine la votazione di un documento i soli voti contrari dei membri laici della Polo oggi la presenza anche del capo dello Stato a Palazzo dei Marescialli ecco qual è la sua valutazione
In quel rave però
I due ordini pure dal capo dello Stato e quello del vice presidente del CSM era in dubbio che il Capo dello Stato oggi facesse le dichiarazioni che ha fatto che ci trovano completamente in sintonia ristabilire l'autonomia l'autogoverno del CSM me credo che dire non cose ovvie ma cosa che debbono essere ribadite che sono chiari a tutti compresa la nostra parte politica dire poi che non si può criticare un magistrato quando già il CSM se n'è occupato e su questo Magis approvata l'atto dei rilievi ecco a me sembra superare determinati ragionamenti non vorrei il CSM diventasse la fotocopia il doppione dell'Associazione nazionale magistrati qualche dubbio non lo abbiamo mi auguro che l'atteggiamento che seguita anche a seguito di esposti che sono pervenuti al CSM
Io non veramente al CSM quella funzione di auto-governo di autodisciplina che costituzionalmente di competenza lei crede che il CSM si è andata si è andato al di là nei suoi compiti istituzionali no io non credo che andato non poteva che non essendo un organo corporativo che non arrivare a quelle conclusioni noi diciamo che sui casi si Nicoli che gli sono stati sottoposti e che sono sotto gli occhi di tutti il CSM ritrovi quella serenità di giudizio che noi auspichiamo affinché laddove vi è stato un ottimo avvio tra radicamento della le e dice sappia puntualmente intervenire questo vuol dire garantire i cittadini ristabilire alla giustizia e dare alla giustizia quel ruolo primario che compete
Onorevole Bruno da parte di Forza Italia
Un netto no all'ipotesi di un decreto per l'oggi
Per le leggi di attuazione della norma costituzionale sul giusto processo a dire il vero al Senato sembrava esservi una pare una valutazione diversa da parte del Polo non la verità è questa il Senato ha approvato
La legge che ha mandato alla Camera con tredici giorni di ritardo ancora oggi stiamo in sede di discussione generale nonostante la finanziaria quindi con tempi ristrettissimi purtroppo il calendario penalizza questo provvedimento e ritengo che non ci sia ulteriore spazio per cui il governo si dovrà far carico di un decreto che mi auguro sia più stringato possibile al limite anche solo di una proroga di due mesi per dare alla Ida al Parlamento di poter continuare nel dibattito di quel provvedimento del Senato ha licenziato se e contenuto il decreto in queste vigne ripeto stringatissimo che riguardano solo un periodo Breve che può essere sessanta giorni novanta giorni per dare la possibilità al Parlamento intervenire io credo che in questo senso noi potremmo assecondare l'eventuale desiderio del ministro Diliberto qualora invece si dovesse ritenere di fare un allora il colpo di mano che con un decreto si mette tutto e di più allora credo che troverà avversione da parte nostra parte politica
L'avvocato Siniscalchi deputato dimostra
Sì sì di sinistra onorevole Siniscalchi innanzitutto le chiedo un commento al documento approvato ieri dal Consiglio superiore della magistratura e suona come censura nei confronti di Silvio Berlusconi e di chi ha attaccato alcuni magistrati non solo dell'accusa ma anche alcuni giudicanti era talune sentenze
Pare che il
Senza è un eccesso di personalizzazione il CSM investito della materia dei limiti del critiche o degli attacchi che possono essere fatte ai giudici abbia affermato il principio questi limiti vengono travalicato in occasione delle polemiche ormai dei core
Venti che riguardano i processi riferibili a dei leader io penso che il documento è un documento che si spiega anche con la funzione del CSM è vero che la funzione del CSM parlo di quella disciplinare riguarda vi
La disciplina
L'osservanza della DC ma da parte dei magistrati però è anche la ero che bene in questa materia quando i magistrati possono essere eccessivamente attaccati CSM può esprimere il desiderio di rispettare determinate regole che seme non rischia di trasformarsi in una terza Camera politica
Ripeto siamo nella materia del a dispetto della categoria siamo nella materia della tutela della categoria e se d'ordine degli avvocati fosse continuamente insultato o o nei confronti dell'ordine avvocati si ravvisasse lo degli eccessi di critica l'ordine il Consiglio nazionale forense dovrebbe stilare un documento a tutela della immagine del prestigio della categoria io non paghi so che ci troviamo di fronte ad avviso anche la notevole prudenza del presidente verde ecco Siniscalchi
Oggi la presenza del capo dello Stato che ha ribadito che e non bisogna travalicare i limiti costituzionali anche un una però una considerazione molto ferma su una insostenibilità di processi così lunghi che alla fine si traducono in negata giustizia questo è certamente giusto qui
Forse bisognerebbe fare aprire dal CSM una effettiva inchiesta sulla durata dei processi ecco questo mi pare certamente una richiamo che vada nella direzione di cade la rivendicazione della indipendenza e dell'autonomia della magistratura i l'Unione però alla rivendicazione di una efficienza e deve essere certamente verificata insomma il diritto del cittadino è quello di essere giudicato per sono innegabili dei
Disfunzioni è innegabile la emergenza di una crisi ormai endemica che travolge sconvolgeva giustizia però forse qualche risposta sul piano di una maggiore rigo ore nel controllo dell'efficienza sarebbe opportuno avere Forza Italia dice no ad un decreto legge sulle norme di attuazione del giusto processo inserito in costituzione a dire il vero al Senato sembrava esservi una valutazione diversa da parte del Polo questa contraddizione è stata rilevata già nella discussione che è in corso innanzi alla commissione giusto
Inizio sul problema delle regole per l'acquisizione della prova cioè il problema delle leggi attuative in un certo senso dall'articolo cent'
Undici sul giusto processo e l'atteggiamento è completamente diverso non solo perché si contesta al governo la opportunità di intervenire con un decreto per evitare ulteriori guasti nella processo penale
Ma nella parte in cui si dice che il testo del Senato non convince c'è stato l'accordo unanime come è noto su quel testo del senato io personalmente peraltro penso che sarebbe opportuno certo approfondire la parte che riguarda l'articolo centonovantadue che è la parte più importante cioè le regole di valutazione della prova