Notizie dal Medio Oriente

Da Gerusalemme Babacar con le ultime novità dal Medioriente partiamo dal negoziato fra israeliani e palestinesi è arrivato in Israele teme il cross il quale esce incontrato ieri ricorda hutu Barak da un lato e con gli altri ad Arafat dall'altro e a affiancato oggi i negoziati per la commissione che
Cercano di mettere a posto ripetere a fuoco l'accordo di cornice per la soluzione definitiva corto che dovrebbe essere pronto entro febbraio quando ci dovrebbe essere Ultrabeat a tra Barack Arafat e il precedente Clinton però sta preparando la P Vita del segretario di Stato americano Walter oltre ai che dovrebbe arrivare domani oltre nel frattempo è arrivata in Arabia Saudita cercando sull'onda dello sforzo americano di coinvolgere sauditi delle considerato fra Israele e la via continuerà del suo viaggio mediorientale giungerà domani anche in Israele dove si incontrerà con Barak ecco ad Arafat
Con i palestinesi attualmente la situazione è piuttosto paradossale sono in corso parallelamente tra i negoziati il negoziato sulla soluzione definitiva quello di cui parlavamo poco fa
E cominciato un'altra Commissione ha dei costi chiare il terzo ritiro della soluzioni intermedie ossia ancora degli accordi Pioltello ed i depositi ieri sono molto differenziati per le chiedo un ritiro del trenta per cento della West Bank governo parà che risposta dare poco più dell'un per cento sia un ritiro quasi simbolico da Tania o a suo tempo era arroccato sull'un per cento e il il secondo ritiro previsto da Oslo ancora non è stato implementato perché gli negli anni si sono dichiarati disposti a farlo ma i palestinesi rifiutano i territori che via da quelli ferroviari sono disposti a ritirarsi per cui anche lì c'era Ulivo passa oltre ai tre Eros dicono che loro si focalizzerà hanno solamente sul dei col fiato per la soluzione definitiva ma questa in parte significativa di quale diciamo l'umore per lo vedo in quello che riguarda per quello che riguarda la parte della diplomazia ufficiale quella nota te e cosa si sia cucinando dietro le quinte ed ho mi sento di escluderlo da eventualità del genere di questo non sappiamo nulla i parallelo un attimino il punto con il Libardo
Israele continua nella sua posizione di poter ritirarsi dal Libano entro il luglio del due mila e ieri una commissione parlamentare con i deputati del Likud guidati da Ariel Sharon si sono recati sul confine settentrionale per un giro di ricognizione e sarò Lear ribadito che anche lui è favorevole a un ritiro da liparòs unilaterale adesso la questione se il ritiro sarà con raccordo ostenta raccordo Barack ha detto chiaramente ieri il primo ministro che fino ad aprile non ha nessun senso anzi controproducente aprire il dibattito interno
Se e coso Israele farà del caso non si arrivi ad un accordo code l'artiglieria che preveda il ritiro dal libero secondo Tarak si tratta di speculazioni controproducenti secondo altri BTP del suo governo che però hanno preferito rimanere ad oggi vi bisogna invece cominciare a prepararci già tale ora perché se si arrivasse a un ritiro unilaterale senza accordo con la Siria questo creerebbe una serie di problemi di sicurezza per lecita del del Dor del Paese che devono essere affrontati per tempo
Queste quindi la posizione attualmente sui due fronti del negoziato centrali abbiamo detto che l'ospite che va rifatta per il Carroccio cercando di coinvolgere il regno saudita del negoziato fra Israele e l'artiglieria
E prima di concludere permettetemi solo di aggiungere unico invece convento Tibet e terribili estro della sanità israeliano membro del partito Shas ortodosso sefardita il quale della giornata di internazionale per la lotta contro l'AIDS non ha trovato di meglio che uscire con l'infelice dichiarazione che bisognerebbe fare delle corsie e separate degli ospedali per gli omosessuali infettati dal virus da Gerusalemme per radio radicale parla il carcere dire a Roma