"Scenari geopolitici della Russia alle soglie del XXI secolo: l'influenza dei fattori etno-culturali nella ridefinizione delle frontiere e degli orientamenti politici" convegno internazionale promosso dalla Fondazione Giovanni Agnelli nell'ambito dei programmi del suo "Laboratorio di ricerche e relazioni culturali europee e internazionali" (Torino, 10-11-12 novembre 1999)

Rassegna ricorda abbiamo anche pubblicato un libro sono un un opuscolo in lingua inglese la sua relazione è quell'inglese e naturalmente
Il professor colosso che ha che è venuto un anno fa da cui all'altro convegno da cui è nato l'idea di questo convegno
E altri come professore ma la scienza o che ha partecipato insieme al professor filotto fa un'altra iniziativa assunto dalla fondazione
A tutti no naturalmente il mio il saluto della Fondazione Agnelli io avevo chiesto alla alla al senatore Giovanni Agnelli di partecipare e di aprire lui questo convegno non è all'ultimo momento è dovuto dovuto andare a Ginevra all'estero e quindi compiacere che io riassumo alcune considerazioni che il senatore Agnelli avrebbe voluto fare per ricordare che questa inizi iniziativa nasce all'interno
Della di del laboratorio rilevazioni
E ricerche culturali che la Fondazione ha costituito al proprio interno proprio per dimostrare la sua grande attenzione
Per i problemi
Della Nuova Europa e del dei fattori culturali
Una la Rift delle finalità del laboratorio diceva appunto il senatore Agnelli
E di dare un contributo di riflessione alla definizione del nove che ci sta culturale europea che lentamente ma non sente linearmente emerge ma mano che la costruzione dell'edificio l'Unione europea ormai quasi completo sul piano economico sia vecchi sci novità assente sul piano politico
Questo la la nostra attività cioè in pratica desidera dare un contributo alla corte dei a quelle che sono le linee strategiche dell'Unione Europea
Del
La costruzione ecco di una architettura nel Mediterraneo e l'Europa scrittura politica
In cui vi sia un grande ruolo dell'Unione europea e qui si è anche un grande ruolo
Della vedute di tutti i Paesi dell'Europa orientale e in particolare della Russia
No io non ci rendiamo conto certamente della dei problemi
E delle difficoltà che attraversa la Russia ma ci rendiamo anche conto della grande importanza rilevanza della vicinanza proprio della di territorio un tempo lontani come il Caucaso left
Ci rendiamo cioè conto ecco per posso riassumere il problema che le frontiere dell'Europa coincidano con le frontiere della Russia e questo circuiti impone a istituti di ricerca come la Fondazione
Agnelli detenere sempre
Sotto monitoraggio prevede la la comune informazioni di prima mano quelle che sono le diciamo le vicende ecco di questa di questa frontiera
Io d'ora la parola al professor colosso of che introdurrà nel merito i lavori dopodiché prenderanno la parola due e professori che sono la professor all'ex la professoressa professoressa Seriocha Scaglia
Mentre il professor Trevi chic non è potuto venire per un una strana avventura che viene accaduta però il professor colosso farà un ha riassunto ecco del sua relazione come discale Sante Stam questa mattina ci sarà il professor Cristiano con D'Agnone dell'Orissa Bocconi di Milano o avete visto tutte le sessioni sono tenute da relatori russi ma c'è sempre un di scarsa ante italiano io ora chiedo al professor corsa di introdurre con qualche dettaglio questo convegno grazie signor
Usciti più distributivi Rosi consentitemi innanzitutto a nome dei partecipanti russi di esprimere la nostra più profonda riconoscenza
Alla Fondazione ogni l per aver saputo così mobilitare un Assisi così così importante un gruppo così importante di specialisti russi per discutere
Punti e problemi così importanti per il nostro Paese io spero anzi formuliamo l'auguro che questo incontro sarà interessante utile non soltanto per noi ma anche ai colleghi italiani e soprattutto lì agli italiani che hanno a che fare hanno dei rapporti anche da fare con i nostri paesi sarò molto contento al nel sentire anche il parere dei colleghi italiani e su questi temi devo dire che anche questa conferenza senz'altro darà un grosso aiuto un grosso contributo soprattutto per sviluppare i contatti
Fra noi
Fra la Russia e i nostri rappresentanti e i colleghi italiani
E non soltanto per dirvi che cosa succede nel nostro Paese perché non spesso un gruppo così folto di specialisti all'occasione di venire all'estero per parlare dei nostri problemi volevo dire alcune cose per illustrarvi in grandi linee
Va al all'idea di questa conferenza e soprattutto i principali temi che vara saranno sollevato dei nostri colleghi la nostra conferenza si tiene alla fine di questo ventesimo così
Sconvolgente sconvolto però ho nulla permette di pensare come sarà il futuro la situazione soprattutto in Russia e attorno alla Russia è una situazione che rimane difficile agitata
Per quello che finché noi non riusciremo a decidere tutti i nostri problemi di questo cambiamento economico
E questa disintegrazione che si verifica tutto ciò sulla base di una politica più coordinata soprattutto con influenze grossissime nel contesto economico
Ebbene dovremo comunque continuare a studiare questi fattore questo congresso è di vedere quale quali sono questi scenari geopolitici della Russia alla sole del ventunesimo secolo noi quando parliamo di territori in Russia sono naturalmente dei fattori molto importanti che intervengono fattori etno culturali come ridefinizione delle future delle frontiere ma anche dei rapporti non soltanto culturali ma religiosi
Economici con le altre e con le altre Repubbliche della Russia come nella Poule repubbliche del Caucaso che come voi sapete rappresentano un unità geopolitica unica e poi tutte le altre repubbliche
Soprattutto tutte le repubbliche della Russia asiatica
Ma devo dire che il rapporto che abbiamo tutto questo e influenzato direttamente da più fattori questa questo contesto innanzitutto bisogna tener conto del gradiente economico socio economico che sta cambiando i russi e se la Russia finalmente servizio uscirà da questa profonda crisi e che il rublo diventerà più forte rispetto alle altre monete a questo diventerà un fattore molto attraente per poter ad entrare
Interesse nei confronti della Russia per quanto riguarda le divisioni le spaccature tecnico etniche sociali sono spaccature che sono ancora abbastanza difficili da risolverò però non intaccano per il momento il contesto economico o non influenzano una oltremodo
E poi il fisso uno anche delle modifiche delle modifiche che possono cambiare la struttura demografica della Russia cioè l'immigrazione dal Sud verso il Nord e e
E anche se questi migrazione continua anche se è stata frenata in un certo qual modo ma comunque è un problema del quale bisogna tener conto e poi una di sproporzione veramente notevole per quanto riguarda il livello economico fra le varie zone della Russia
Le Repubbliche del sud e le repubbliche del Caucaso autonome hanno le loro strutture soprattutto quando sono state diciamo annullate annientate le grandi ricchezze non solo contadine ma anche le ricchezze come Poteri e così via
Ebbene oggi si ritrovano tutti con una mancanza notevoli di investimenti
Però tuttavia possiamo dire che questa difficoltà non è soltanto legata a fattori economici unicamente economici ma vi sono altri fattori che intervengono e forse alcune presentazione parleranno di un certo orientamento
Inter economico interno di alcuni di questi regioni che alcuni di questi Stati che hanno modificato il loro contesta che diventano
Il partner della Russia non è più l'Ucraina oggi ma è la Germania soprattutto ma visto che possiamo dire che fra tutte questi Stati fanno parte comunque di un Paese unico
Si è creato i si erano creato delle caratteristiche diciamo innate che saranno difficili da annientare da togliere
Abbiamo soprattutto il problema delle minoranze minoranze saranno sette non russe che non bisogna dimenticare minoranze che hanno soprattutto la loro personalità alla loro cultura
Che non è che è stato un po'ogni intatto ok deve comunque ritornare perché non possiamo amalgamare tutto questo contesto senza dimenticare poi una forte discriminazione che sta nascendo sempre più per quanto riguarda le varie posizioni politiche non politiche
E lì il problema delle nazionalità in Russia problemi che hanno veramente monopolizzato l'attenzione negli ultimi anni
I rapporti comunitari fra i vari paesi della Russia
E naturalmente interessa non soltanto i russi abbiamo anche il problema della lingua la lingua russa naturalmente esiste ma esiste oggi la cultura della federazione russa abbiamo anche l'identità politica e etica
E poi esiste una preferenza verso la lingua natia come la chiamano cioè che non spesso non nel lusso ma altre lingue ad esempio abbiamo il professor ci scoprano e i suoi collaboratori che hanno dimostrato che negli ultimi scritti degli anni novanta
Mi si è rilevato una mancanza della conoscenza della lingua russa da molte popolazioni perché molti consideravano la lingua russa come un problema di identità e se io sono Ucraina devo considerare la mia lingua madre come l'ucraino certo io devo studiare in questa lingua madre
E il lusso diventa ma lingua straniera quasi per loro comunque questo è un problema perché oggi quarantasette per cento
Degli ucraini parlavano in russo e preferiscono comunque continuare a parlare in russo in lingua russa
Il problema della lingua dunque è stato ha interessato più culture ci sono dei milioni e milioni di persone che hanno o la pretesa ci vogliono mantenere la loro appartenenza
Alla Russia come lingua come cultura anche se sono nati in altri stati per quanto riguarda gli esempi a come hanno detto i sociologi della città di Kiel fra quasi quattordici milioni di persone si sentono contemporaneamente sia ucraini quanto russi e anche questo è un problema senza dimenticare il problema etici religiosi di identità nazionale non possiamo dire che all'estero questo problema forse non viene visto nella sua profondità ma dobbiamo avere un modello un modello che sia per il futuro ventunesimo secolo un modello che si sia diciamo accettabile anche al fuori dalle frontiere della Russia
Comunque la nazionalità rimane sempre un problema difficile innanzitutto dobbiamo consolidare la nostra nazionalità perché la maggior parte dei Paesi del CEI diciamo sono Paesi che devono mantenere la loro personalità e la loro provenienza senza dimenticare la la la la profonda confezione di della nazionalità qualcuno disse abbiamo creato l'Italia e adesso dobbiamo creare l'italiani
Sopra non abbiamo più o meno lo stesso apprese cioè ad esempio noi abbiamo gli ucraini corri Giorgianni i cosacchi e così via cioè noi dobbiamo formarli
Ma Roma formarli in un contesto storico e farlo molto velocemente e dar loro dando loro una identità etica un'entità personale che non dimentichi comunque che prima era una sola identità che era identica russa vi sono altri processi che intervento non non soltanto il processo linguistico ma anche processi che intascherà hanno anche la situazione
Proprio della vita dell'individuo
Storicamente possiamo dire che se ne vogliamo raggiungere questi obiettivi ebbene bisogna ritrovare cercare nella letteratura il modo per poter costruire questa nuova identità un'identità che deve contrapporsi all'identità degli altri
Noi dobbiamo avere questi marcatori unici che permettono di configurarsi come russi e non soltanto come altre fargli diciamo identità e questa formazione deve iniziare alla scuola nella scuola
Bush bisogna creare questa nuova scolarità creare questa nuova identità soprattutto per arrivare a Nunnari Società identica con identità diciamo ben affermata
In molte regioni dell'ex Paesi dell'URSS molti soffrono di questa influenza della Russia come dicono loro
Vivien molte azioni di ribellione molte azioni di opposizioni perché molti di questi Stati vogliono diventare una nazione molti di questi stati vogliono annientare togliere la lingua lo studio della lingua russa o semplicemente il parlare il russo in quello stato
E questa élite comunque di che deve comunque arrivare ad avere una sola lingua e una sola cultura
Dunque abbiamo a chi ha fra i milioni gli abitanti ventidue milioni secondo l'ultimo censimento
Erano russi e non è rimasto più neanche una asilo dove si parli o una signora infanzia due parlino russo dove si formino i giovani alla lingua russa
Per quanto riguarda altri censimenti vi sono solo i risultati sono abbastanza edificanti anche la scuola ad esempio la scuola i programmi di scolarità
Tecnica non tecnica e soprattutto i studenti bisogna evitare che abbiano questo traumatismo questo trauma che hanno vissuto gli altri per quanto riguardava questa loro nazionalità certo la cultura nazionale avuto delle grosse perdite
Diciamo un una situazione molto difficile all'epoca delle varie influenze di questi avvenimenti quando l'influenza sovietica
Era fatto soprattutto nell'ambito di non avere nessuna differenza culturale linguistica
E così via naturalmente basta pensare a tutta la storia dei rapporti di della Russia con tutti gli altri stati e devo dire che molte persone hanno sofferto si sono anche sacrificati abbiamo anche una vera regia generazione di di eroi che hanno vissuto questo passaggio
Oggi tra l'altro molti molti Stati vige il divieto assoluto di trasmettere delle e di fare delle trasmissioni televisive in lingua russa
Così figlia sei nove molti parlano di questa indipendenza nazionale che diventa quasi un fattore di pericolosità
Vi sono delle tendenze propagandistiche soprattutto negli ultimi anni per quanto riguarda listati oltre alla federazione o con il con nei confronti dell'estero però possiamo dire che la declamazione che è stata fatta dai radicali russi
Lo confermano e senza dimenticare gli avvenimenti della Cecenia e della campagna belli campata come Cecenia
Ma non dimentichiamo che vi è una forte classe dell'intellighenzia russa che non ammette determinati imposizioni
Nel vi sono degli statuti che sono stati firmati con altri paesi con altri Stati e questi accordi possono ad un trasformarsi in una vera catastrofe nazionali che poi può diventare quasi in una prendere una forma di genocidio
E molti approcci nazionali su uno importanti sì in Russia gli altri quali sono se questi sono altri russi accusa solo gli altri
E questi atti questo fattore politico è molto importante soprattutto per quanto riguarderà porto degli ex Paesi dell'URSS nei confronti della federazione russa
Dunque il leader cercano oggi tra Federazione Russa cercano di insistere sempre più di sottolineare l'appartenenza alla cultura russa europeo euroasiatica come Blantyre Seymour Skira detto nell'Europa centrale occidentale qualsiasi vicino e considerato come un asiatico
Cerchiamo sempre sempre di più ha capiti capire questo questa confusione si stanno scrivendo dei trattati sulla qualità dell'appartenenza a un'etnia dell'appartenenza a un popolo e così via ma spesso spesso rimane questa
E qui non genesi della del popolo russo che comunque deve mantenere le sue radici sono fax avendo esso venne venne vi abbia abbiamo anche un altro approccio geopolitico
Senza dimenticare gli avvenimenti degli anni venti e trenta ma ancora più terribile sono stati gli avvenimenti e dell'inizio del secolo quando Nauman diceva chi non vuole
E se Rete la federazione russa deve diventare russo centrale che bisogna cercar di di dimenticarsi diciamo di sbarazzarsi di questa influenza e in questo modo è stato creato l'unione russa centrale con la divisione delle Repubbliche baltiche e altre repubbliche però
Molta delle la maggior parte della popolazione dei pets paesi del Dell'Urso sono favorevole ci in Ucraina circa sessantun percento della popolazione
A noi vedono il rapporto il collegamento con la Russia positivamente molti ucraini vorrebbero continuare a vivere con i russi nella stessa nello stesso paese nello stesso governo anche diciamo alcune zone dell'Ucraina
Foglio non lo vogliono avere più questa frontiera così evidente non avere più problemi doganali e così via cioè avere un rapporto più aperto mantenere rapporto precedente che prima di entrare nel profondo di questa situazione che potrebbe influenzare sulle prospettive di sviluppo futuro del Paese lì è un problema che bisogna risolvere se per la rete degli orientamenti politici
La tendenza naturalmente piuttosto di andare nelle in direzione di un'influenza piuttosto americana
Nel nostro Paese abbiamo delle strutture e che collaborano con la NATO ed anche altre e senza parlare senza dimenticare ad esempio sull'esempio di Kissinger odi altri
Altri nomi vecchie considerando come esempio negli Stati Uniti perché gli Stati Uniti oggi invece possiamo dire che l'influenza Tardelli risultati negativi cioè non possiamo più parlare dell'orso russo che non è più un simbolo ma molti parlano di questo stato indipendente che deve essere fra la Russia e la NATO deve diventare una zona di difesa indipendente ma sicura non bisogna allontanarsi dai Paesi dell'Europa centrale e delle ex repubbliche della Russia
E soprattutto non bisogna allontanarsi oppure alcuni dicono che invece non pararsi dalle altre repubbliche sarà sempre meglio
Isolare in qualche modo una parte della Federazione russa
Però non possiamo dimenticare queste pressioni che esistono da tutte le parti e anche che potrebbero dar luogo ad una nuova guerra fredda la nuova cura Freda che naturalmente diventerà
Un ostacolo veramente immenso per quanto riguarda il futuro sviluppo di tutto il territorio russo
Per quanto riguarda adesso le ex frontiere dell'Unione Sovietica anche per arrivare fino alle frontiere dell'Ucraina esso tutto ciò potrebbe concludersi con un nuovo isolamento della Russia senza dimenticare tutte le altre frontiere no parliamo di un se ho due isolamento perché la Russia non nell'Unione Sovietica
La Russia ha veramente la volontà di avere un ruolo predominante in tutta l'Europa sia a livello politico quanto economico e sociale George Bush i Paesi dell'Europa centrale possono naturalmente influenzare e giocare la loro carta dei rapporti fra la Russia e l'America in programmi nel libro o due mila come programmi della Russia vi sono iscritti ad alcuni misure strategiche innanzitutto parlare della salvezza
Della della salvaguardia delle frontiere
E poi parliamo anche dei rapporti fra l'Ucraina e l'unico degli Stati Uniti
Chi è finché c'è dice che è un ruolo strategico che ruolo strategico dell'Ucraina
è assolutamente indispensabile che pertanto l'Ucraina non può rimanere neutrale il che naturalmente crea notevoli spaccature fra non solo nell'ambito nel mezzo della popolazione ma anche spaccature con le altre autorità
E questo nuovo isolamento e un isolamento che Mosca non voleva assolutamente contro il quale l'ottavo ska
Non bisogna dimenticare che vi sono anche delle forze fondamentaliste che vogliono assolutamente portare alla al potere alcune forze non volute George Kennan ha detto che la politica americana lo sbaglio della politica americana è stato di essere già in essere intervenuto nella guerra fredda
Ma per quanto riguarda questo famoso triangolo della Russia ivi compreso l'ex Paesi dell'URSS
Che devono diventare un nucleo geopolitico importante mentre la strategia geopolitica è venuto Interna del di tutta russa si impone la Russia come un punto centrale nel contesto mondiale
E diventa non soltanto Polo interessante per quanto riguarda i rapporti con i Balcani o con gli altri Paesi ma sarebbe bene salvaguardare le vecchie frontiere grazie al cielo la Russia non si è lasciata influenzare non ha lasciato penetrare in sé queste influenza occidentale però la situazione potrebbe peggiorare il settanta per cento dei corrispondenti in Russia e in Ucraina quaranta per cento
Ritenevano che la NATO vorrà presentata per rappresentava per il Paese come un pericolo un pericolo militare anche se nel periodo in cui questo questa analisi fu fatta la NATO godeva di una certa popolarità popolarità
Comunque il rischio esiste il rischio di una nuova spaccatura dell'Europa esiste tuttavia ed è presente naturalmente la Russia che si è indebolita fortemente dopo questi molti anni di crisi Interna
Possiamo dire inoltre che il governo russo fa parte
E prende parte di tutte di tutte le decisioni che vengono prese prese nell'ambito dell'ex Paesi dell'URSS senza dimenticare che comunque noi e siamo convinti che nessuno non potrà fare a meno di noi tutti gli altri Stati dell'ex URSS comunque alcuni di questi stati hanno la forte presenza russa come la zona asiatica la zona del Mar Nero e così via però alcuni di questi stati operano senza partecipazione della Russia
Un processo geo politico molto importante è stato la creazione di un vero blocco
Dove vengono risolte risolti tutti i problemi che riguardano tutta la rete di trasporto e le reti di trasporto che vogliono traccia arsi una finestra una via verso alcuni punti marittimi perché i mezzi di comunicazione passano comunque su tutto il territorio anche se questi mezzi di trasporto e non sono più così stabili
E non possono attraversare determinate zone per quello che l'Europa europea nostra
Finisce e per creare questo England russo che veramente importante e perché a questo punto la Russia potrebbe ritrovarsi è quasi isolata soprattutto perché non si ritroverebbe più su questo noto diciamo dei tre della rete di trasporto trasporto stradale soprattutto ma anche se trasporto ferroviaria e così via
Possiamo dire che le condizioni precedentemente create influenzano molto la politica interna cioè la Russia non può assolutamente lasciare determinati territori perché la sua situazione interna e legata direttamente a questi territori
E inoltre può a sua volta influenzare altri conflitti che hanno luogo oggi
Le ex repubbliche sovietiche hanno dei rapporti molto attivi con la Germania
La Germania che occupa il primo posto con dei loro rapporti
E questo rapporto piuttosto di lunga data e possiamo dire che l'Unione europea potrebbe anche intervenire per quanto riguarda questa influenza politica e economica bisognerebbe cercare di evitare questo nuovo rischio di isolamento della Russia
E devo dire che questi approcci non vanno contro gli interessi della Russia anzi possiamo stabilire semplicemente possiamo avere con la Russia con gli ex Paesi Urso possono mantenere degli ottimi rapporti
E avere degli scambi avere un rapporto non soltanto etico ma anche economico perché l'Europa non può distaccarsi dalla Russia o viceversa bisogna affrontare tutti questi problemi nel modo più civile
Nessuna intrusione non può essere fatta perché la Russia rimane così come per quanto riguarda i rapporti con l'estero
La Russia è un Paese che non è pericoloso è un Paese anziché può presentare un futuro dare delle delle attese future molto interessante e la Russia può far far parte di questa grande Europa come noi la chiamiamo
Ci scusiamo ma il l'oratore parla molto velocemente
Volevo fargli vedere alcune immagini
Ecco su questa carta vedete qui si l'entrata e l'uscita
Degli stranieri qui per regione nel mille novecentonovantacinque
Dal novantacinque al novantanove vedete su questa mappa come priorità dei rapporti economici della Russia rimangono al primo posto diciamo gli ex Paesi dell'URSS
Ma anche soprattutto i Paesi dell'Europa la somma di queste due tendenze danno un valore di sessanta per cento tutto Utility tutti gli scambi economici fra la Russia e l'estero negli anni novanta anche se negli ultimi anni a osserviamo una certa tendenza a diversificare questo rapporto diciamo i legami politici che abbiamo e la creazione di un diciamo pollo unico con la dominante americane
E l'orientamento verso l'America righe rappresenta comunque un vicolo cieco per quanto riguarda il nostro sviluppo ulteriore
Però qui abbiamo un approccio geopolitico che corrente la Russia meno i delle tante e più pragmatica abbiamo nuove idee Tgv politica che nascono sulla base di questi schemi
E come iniziato negli anni novantotto novantanove cioè i vedere analizzerei veramente quali sono le possibilità reale della Russia quali sono i concetti geopolitici della Russia
In qua e in che modo possiamo usare questi orientamenti sotto forma di espressione e semplicemente non pensare più a una strategia di pericolo
Questa pronuncia dovrebbe ultimare essi e penso che la nostra discussione nostro incontro sarà molto attivo poi che abbiamo parecchi rappresentanti in sala di tutte le altre zone della Russia
Dell'ex dell'ex Paesi dell'URSS e sono persone che si occupano in modo molto attivo di tutti questi problemi di questi punti
Grazie
Io ringrazio per questa ampia introduzione che c'è a
Portato nel cuore dei problemi che tratteremo in questi tre giorni venti riflessione e do subito la parola al professor Alexia
Del Dipartimento di geografia dell'Università Statale di Mosca
Che parlerà sulla situazione demografica e l'occupazione nelle repubbliche della Federazione russa e nei paesi della Csi
Quale fattore dello rapporti con Mosca cioè con con la con con la Russia prego professore
Le interpreti non dispongono del relazione del professore agli eccessi
Preghiamo pertanto il professore di parlare lentamente se fosse possibile poiché non abbiamo il testo del suo intervento
Bene tutti conoscono perfettamente qual è la il carattere e variegato di tutta la Russia e del ex Unione
Sovietica è diventato oramai un espressione quasi di Ruth
In di routine che la temperatura media della Russia la temperatura media di tutto il Paese ma volevo dire che uno dei fattori una delle cause vedi tutta questa sezione questa varietà perché cent'anni fa questa varietà
Teneva molto meno di oggi uno dei fattori di questo aumento di questa varietà
Della Russia e soprattutto questa passo questo passaggio democratico questa trasmissione transizione demografica che si è fatta in varie tappe e con varie velocità
Debbo dire che all'inizio vorrei piuttosto rivolgermi parlar di soprattutto delle ex ex Stati de l'URSS e poi dopo vi parlerò della Russia in quanto tale
Bene il passaggio la trasformazione demografica
Ti tutta Luca l'ex Unione Sovietica si vede male mi scuso allora questa questo passaggio e iniziato all'inizio proprio in queste zone e nelle nelle negli stati centrali
E tutte le ex repubbliche sovietiche noi le possiamo suddividere in questo
In questo diciamo in questo conteggio allora come a Vanguardia
Di questa trasformazione al primo posto abbiamo le repubbliche baltiche cioè la Lettonia la Lituania dopodiché se subito senza però poco poco ritardo le Repubbliche della suo Vanja qui e poi subito dopo la la Georgia Boscoforte bene così possiamo dire che questo blocco distacchi chini sotto il numero uno
Ebbene la presenza quelle repubbliche che alla fine del periodo sovietico hanno effettuato realizzato questo passaggio questa transizione demografica
Ma ha quando questo passaggio diciamo demografico era solo ai suoi inizi abbiamo questo polo questo Polo iniziale che era ritardato come il dopo viene il Tagikistan poi subito l'attor Megna poi Casacastalda e la chiedi chi sia mai il secondo blocco un blocco diciamo di transizione cioè l'Armenia la Moldavia e l'Azerbaijan che vengono molto troppo
Come passaggio come distaccamento
Ma in questo modo abbiamo questa carta e questa situazione demografica in qualche modo ha cominciato ad influenzare
L'occupazione della popolazione vediamo adesso un'altra tabellina che è già stata scritta in inglese visto che noi siamo pluri linguistici allora abbiamo questa tabella in inglese
No mi scuso no occupiamo confuso un po'la sequenza delle tabelle
E così allora sul
Qui avete l'aumento appunto della popolazione trasversale operativa della popolazione produttiva e questo dimostra come il gruppo cinquantacinque cinquantanove
Si colloca benissimo nel gruppo quindici diciannove cioè la popolazione operativa alla popolazione aumentar cioè i la popolazione dite a foraggio che lavorava e uscita soprattutto presso la pensione dunque una popolazione invecchiata che è uscita fuori dell'ambito della produttività
E al primo posto abbiamo la Georgia allora dalla Giorgia fino al Tagikistan e qui vedete che nelle repubbliche dell'Asia centrale abbiamo anche avuto una un mento diciamo della popolazione negli anni settanta ottanta
Abbiamo un aumento un aumento vinciamo soprattutto più giovani che sostituivano gli anziani
Che questa evoluzione della generazione giovane vedete quei queste cifre su mille abitanti quand'era l'evoluzione dell'aumento della popolazione
Mentre sulle colonnine che vedete qua abbiamo indicato la percentuale della della popolazione operante
Vedete l'aumento di questa popolazione di lavoratori entro cinque anni in cinque anni questa popolazione più della popolazione attiva e aumentata a causa di questo spostamento della popolazione
Vedete che vi sono dei valori molto forti nell'Asia centrale invece in Caucaso e in Azerbaijan questo valore sono piuttosto alti poi l'ultima colonna vi fa vedere
Un altro indice ossia posso dire che è un indice sostitutivo è un indice sostitutivo che indica qui la disoccupazione perché io russe non abbiamo mai valutato la disoccupazione
Non si chiamava disoccupazione ma il non pieno utilizzo della forza attiva ebbene qui avete questo valore il la popolazione totale della popolazione attiva qui Lazio la percentuale delle persone che lavorano
Rispetto alla popolazione attiva non occupata come la chiama la chiamavano a quei tempi e vedete questa suddivisione che molto interessante
Suddivisioni qui in Tagikistan quarantadue per cento è attive dunque popolazione attiva non occupata e così via
E Roma
Qui abbiamo un altro un altro fatto o io o prima vi parlavo dunque di questa par di questo passaggio democratico invece i luddisti l'industrializzazione si è fatta quasi di pari passo con questa evoluzione demografica cioè le zone meno industrializzate e le zone meno urbanizzate erano le repubbliche dell'Asia centrale le più urbanizzate erano la Moldavia e la Georgia
Vini
Se lo smog si sa e sappiamo che durante il periodo sovietico l'industrializzazione dell'Asia centrale o fu fatta grazie alla creazione di grosse imprese
Nelle grandi città dove in un primo periodo in un primo tempo lavorava anche la popolazione che arrivava da fuori come la chiamavano tre Piera la posizione della città o russa
Ma i Paesi dico di quelli di fuori cioè i villaggi di quelli di fuori e questo l'avevamo nel Tagikistan
Indichi Ricky sia ma nell'Azerbaijan la posizione era alquanto diversa cede era la zona di Bachynsky fortemente undici tre all'intatte e poi attorno la serpeggiante fortemente agrario e questo era molto interessante perché era la situazione che avevamo negli anni novanta e la cosa interessante vi era un contesto ideologico interessanti dice perché dovevamo sviluppare
Diciamo l'industria nell'Asia centrale perché la maggior parte di questa di questa industria non era economicamente positiva o effettivo efficiente
Ma io economisti s'aspettavano la situazione in questo modo poiché poi che tutta la nostra tutta la struttura comunista parla di industrializzazione noi non possiamo dividere tu questo contesto cioè in un certo anno ci sarà l'industrializzazione di una repubblica
E poi vent'anni dopo un'altra Repubblica e così via bisogna tutti diventare industrializzate ed è così che è stato creato la classe operaia delli dell'Asia centrale
Roma basata sempre in un contesto in di industrializzazione
Ma la popolazione natia non volentieri all'inizio diciamo e compenetrare in questo reparto industrializzato però pian pianino vi si sono adattati
E così l'industria e cresciuta sempre di più nelle repubbliche della Donatella partente diciamo dell'Asia centrale
Ad esempio se una ragazza voleva andare a lavorare in una fabbrica
E non trovava posto perché non poteva lasciare il suo villaggio per andare a lavorare nella grande
Sì chiaro cita non era possibile perché doveva prima essere sposata non poteva lasciare il villaggio ma negli anni settanta invece questa quest'approccio era piuttosto frequente mentre negli anni ottanta la richiesta di manodopera o di lavoratori nelle altre zone era molto forte
Vi era questo
Questa influenza demografica che richiamava le forze attive in determinate zone e dunque la gente si spostava la popolazione si spostava di più ma che cosa è successo dopo il crollo dell'Unione Sovietica bene
Ma innanzitutto dobbiamo dire che dal punto di vista statistica devo dire che i calcoli statistici sono fortemente peggiorati ad esempio l'Armenia fa vedere che la dura la durata di vita dell'uomo la longevità dell'uomo in dieci anni e aumentar tanta sessantadue anni ha settantadue anni in Armenia Armenia dove a quell'epoca vi era la guerra
C'era la guerra dunque c'era la crisi peggioramenti e della condizioni di vita e così via anche la serpeggiante fa vedere un aumento della longevità delle persone ma solo di tre anni ma comunque era sempre pur sempre una longevità
E dunque bisognava stare attenti
Ma malgrado tutto ciò che cosa possiamo dire per quanto riguarda la situazione demografica
Soprattutto nelle ex repubbliche sovietiche negli anni novanta ed è innanzi tutto non si è confermata l'ipotesi che invece era stata palesata in modo piuttosto attivo dai demografi dello dell'epoca cioè l'aumento della popolazione c'è l'aumento della popolazione della NATO delle nascite dunque l'aumento dell'individuo porterà ad un aumento ha un nome in toni della della produttività ma questo aumento della produttività diminuì era le le nascite
E invece il non si è verificato si è verificato il contrario le nascite continuano ma si è verificato un altro fattore ossia sia come tu dunque nell'epoca post sovietica
Nelle repubbliche sovietiche e si verificava la disorganizzazione e la divisi in due astri realizzazione e qui vi è una descrizione molto interessante che è stata fatta sulle citate la sera Bay Gianna fatta da Richards Yunus solfa
Che disse che era colto che cosa succedeva nelle nelle città a media di media grandezza della serba Giannelli scrive L'estate d'estate
Una parte della popolazione con i suoi
Con i suoi con i suoi europei condiviso quei greggi con i suoi greggi di pecore fanno in città
Ma perché avete l'abitante della città che ha un pregio pregiudica edicole che partono per i pascoli in autunno ritornano da questi pascoli
E allora solo gli uomini gli uomini giovani italiani fra ventiquattro e quaranta anni lasciano il Paese vanno nella grande città in questo caso la grande città Baku alla ricerca di mezzi di sostentamento e soprattutto nelle zone di D'Urso e i i rami bene questa transizione questo passaggio si è verificato in molte altre regioni del del xe delle ex repubbliche
Bene parliamo adesso delle regioni della Russia dovute a Federazione Russa bene quale sono le red quali sono le repubbliche della Federazione russa che dobbiamo analizzare innanzitutto della del Caucaso del sul Caucaso
Ma qual è il nostro criterio diciamo di analisi dobbiamo affrontare analizzare le diciamo le repubbliche che si distaccano dal punto di vista democratico dalla Russia la Russia ha subito questo passaggio demografico questa trasformazione demografiche
E noi dobbiamo realizzare quale repubbliche che non hanno vissuto questo passaggio democratico non hanno subito questo passaggio demografico ad esempio la parte orientale del Caucaso del Sud uccise
Lacci segna angosce iniziarla abusi c'è e poi dove sono stati superate dalle repubbliche invece dell'Occidente la cercarsi e così via cioè la parte occidentale del Caucaso
E possiamo dire che è soprattutto la parte sud che è una repubblica fatta soprattutto da contadini
Qui che è stata anche industrializzata dove li possiamo dire che l'evoluzione demografica in Ossezia e si è già verificata un'altra zona e la zona della Siberia
Solo di questo sviluppo è un simbolo di questa evoluzione come la Repubblica di Altair l'a Repubblica Autonoma di coniuga e così via e poi infine avete lungo fuori dalla zona Ural del lungo il Volga
Un una denominazione propria la Repubblica lungo il Foggia Lula lo lungo il Volga e questa zona molto interessante per noi
Si interesserà soprattutto la Repubblica del Tours che cela Baschiria il trattare il giovarsi che si distaccano che si diversificano un pochino rispetta la situazione russa mentre nelle zone di mare XE Murder fa e altri
Su hanno risiede ritardo per quanto riguarda il processo demografico rispetto ai russi
E già da tempo assieme Allevi zone russe hanno fatto questo transizione questo passaggio ma per quanto riguarda il su vasi il giovarsi erano anche considerate come la filiale demografica
Delle zone precedenti
Negli anni novanta si è così negli anni novanta
La natalità e caduta in modo repentino in tutte le repubbliche della Russia ma invece oggi dopo i dati del novantasei novantanove
Vi è stato un nuovo una nuova ripresa dell'aumento della popolazione c'è quando oggi abbiamo la generazione dei figli e supera la generazione dei in genitore sono nella Caucaso sud nel Daghestan e nell'Agus Sezze per la ci tiene a non abbiamo dati
Per le Daghestan abbiamo solo due repubbliche dovute hanno avuto un aumento della natalità mentre i Siberia secondo lei sentiti che solo laicità e della zona di truffa certo non è un indice demografico degno di Fede perché si tratta di Paesi molto piccoli di villaggi di settanta mila abitanti
E c'è per loro non lo non possiamo costare questo conteggio ma le zone di ai Kinski i puri Hans che Ustari udienze sono delle regione delle zone dove i e vi è stato questo aumento della natalità ma nelle altre zone nelle altre repubbliche
Del Coca autonomo senza parlare delle zone rosse Jacassi verificato sì è vera beccato e che in un periodo di di diciamo di diminuzione della natalità
Alcune cose adesso alcune
Considerazione sul leghista come esempio più palesi su
Il dentista storia
E dal punto di vista sviluppo demografico è la zona più in ritardo di tutto il Caucaso
E da distaccare il Daghestan e un caso classico
Della passaggio della popolazione c'è quando vi è stato un aumento innaturale invece della popolazione con mancanza assoluta del terreno della terra per questa popolazione
Questo esempio del De Distant posso dire
è un è l'esempio tipo di del del sistema soul della crisi del sistema sovietico dell'industrializzazione che come creare dei posti di lavoro in un contesto che non è prettamente diciamo industriale
E allora cosa si fa si crea lo queste strutture
Di lavorazione di mezzi di prodotti e così via questa mattina
Io ho assaggiato a colazione alla stamattina in albergo un una pesca
Di prodotto di produzioni italiane mi sono ricordato che nel Daghestan si fanno anche delle marmellate con le pesche abbastanza buone anche forse perché era l'inverno era l'inverno moscovite questa marmellata mi è sembrata così buona
E non ero nell'estate piemontesi permette qui estate però ad esempio le conserve di frutta e del Daghestan godevano di notevole fama
Ecco questo era la prima tenenza di trasformare tutto in compresi agro industriale
E poi trasformazione delle industrie in industrie per la produzione di restrittiva se la mi è così beni di consumo chiamiamoli così però posso dire che questo secondo in questa seconda direzione e non era così e voluttà perché voleva dire la creazione di piccole in prese ma la piccola impresa chiede
L'indipendenza la la la l'autonomia dei molto difficile gestire ma l'industrializzazione del Daghestan
Si fece
Secondo il sistema sovietico tradizionale ma soprattutto nelle grande città nelle grandi città le grosse imprese del da che stanno all'epoca sovietica lì
E lì più golosi più grossi stabilimento era lo stabilimento di Diesel di otto mila detti
Poi lo stabilimento di meccanica di precisione e poi le fabbriche di prodotti per il settore aereo e così via elettrodomestici e così via
Queste aziende producevano facevano sia un prodotto per l'industria mi per il settore militare che il settore diciamo normali statali come produzione di apparecchiature Elettrotecnica elettroniche radio sempre per il settore aereo aria aviazione bellica
La parte una parte dei lavoratori non erano originario del Daghestan ma erano russi ma pochi già perché all'epoca la fine dell'epoca russa era sovietiche erano poche perché
Consigli come risultato la qualità di questa di questo prodotto era che l'ex ministro dell'elettronica dell'Unione Sovietica e diceva
Dal Sud allo stop non abbiamo Elettronica anche se dal punto di vista formale
Le altre nelle altre repubbliche nel Daghestan esistevano degli stabilimenti che producevano prodotti eletti elettrotecnica e elettromeccanica e così via ma queste impresa e non volevano avere in mano degli stabilimenti così misti perché se no la produzione diventava una produzione di pura e semplice scarto
Ma quando il piano economico fu fatto e quando la mia impresa poteva scegliere cosa acquistare allora
La fabbrica di macchinari del dentista Anna la fabbrica di SEL la fabbrica dei condensatori del degli schermi elettronici si sono avverate come fabbriche inutili a nessuno non utile a nessuno nel Daghestan del Daghestan vi fu anche una forte riduzione di tutti i settori diciamo attivi
Questo come diminuito di due volte da altri enti a dieci per cento di tutta la popolazione attiva e in questo modo possiamo dire che la quantità dei lavoratori in blocco e dei lavoratori nel Daghestan questo valore e diminuito in modo piuttosto brusco
E vi fu fatta la campagna ad esempio quanto la superficie dei vigneti ad esempio diminuite di più di due svolte mentre alcune zone agricole alloggi minuto di sei volte la loro attività la loro produttività
Ma la popolazione rurale insomma ma soprattutto dei all'osso di montagna popolazioni di montagna U andavano o a fare un lavoro stagionale in altre zone della Russia cioè era un modo di fare ma un modo di vivere perché si trattava di sopravvive soprattutto in determinate zone
E poi vi era anche una grossa fonte una grossa la quantità di persone che andavano per fare del corso di formazione e così via ecco qual è la situazione negli anni novanta ti allora mo'adesso cerco noti non prendere delle persone per una formazione
Popolazioni che provengono da determinate regioni che hanno anche meno possibilità per andar via per lasciare i loro con la loro il loro stato
E da Distant dici che oggi hanno avuto un salto positivo dell'immigrazione perché ITA Righi inserirli a Varzi vita bassa rami comunichi ritornano pian pianino nel Daghestan dopo essere e siamo andati via per motivi di lavoro di sopra Vitebsk
Ma questo crea un un situazioni di tensione piuttosto forte
Ecco adesso vediamo per quanto riguarda la disoccupazione
Se noi guardiamo quale geografia della disoccupazione in Russia sono diciamo delle statistiche fatte dal brusco mi stato ultimamente vi ripeto non solo non è una disoccupazione registrata e diciamo il valore massiccio della disoccupazione e valutato da organizzazione internazionale abbiamo nella Buscetta e cinquanta per cento di non lavoratori e si tratta di i migranti profughi e così via in Siberia invece Natoli lo gruppo ai Kinski Buriazia poi chi col Mickey e tutti gli abitanti del Daghestan dieci per cento e poi abbiamo le altre repubbliche del Caucaso
E invece le Repubbliche del lungo Volga
Cosa rappresentano circa ecco intaccare c'è meno come valore della giunta disoccupazione rispettare fedele alla Federazione russa se vedete questi valori dal trenta per cento di disoccupati nel Daghestan
Circa la metà sono oltre individui finalità di trent'anni
E si capisce naturalmente che nelle città la disoccupazione e meno forte che in campagna mentre in montagna e ancora più alta la disoccupazione
E così quando io all'inizio io non credevo queste cifre che mi furono date dall'ex presidente Brusca dal signor Ruslan calcolato che mi disse che il settanta per cento della gioventù Hudel che abita in montagna erano disoccupati ma può anche darsi che sia vero anzi
Visto che se facciamo questa analisi logica può darsi che questo settanta per cento sia veritiero
Ma quali sono adesso quali sono le conclusioni che noi possiamo trarre da tutto ciò bene potrei dire che nelle zone del sud qui
Degli ex Paesi del si estende per quanto riguarda la Russia la situazione demografica
Basata su altri fattori innanzitutto abbiamo una crescita nei Paesi che cito qua ospiti Stan Turkmenistan e così via
Questa crescita della natalità influenze naturalmente sul sull'allontanamento dei russi da questi e da queste repubbliche cioè l'allontanamento degli ospiti non esiste quasi quasi inesistente
Mentre mentre in la situazione demografico come fattore di allontanamento della popolazione locale si verifica si verifica nel nelle in questa zona qua nel Daghestan cioè cui abbiamo avuto negli anni settanta ottanta
Era come in Russia quasi come in Russia ma la serie bar Giada e più vicino a di Mosca e già da più più decenni abbiamo la frutta rifiorì le verdure della Sebbar già anche vengono che vengono diciamo esportate in Russia era una politica molto celenterati centralizzata ed era anche soprattutto l'attività stessa della popolazione
Senza dimenticare la tradizione la tradizione della Russia ma sbuffa durante Project sul mosso due superstiti forse ecco ma ad esempio l'emigrazione dalla gru Stella Giorgio dall'Armenia cioè i georgiani e gli armeni in Russia
Noi non possiamo assolutamente esplicare la loro presenza con un fattore demografico purché queste Repubblica già da tempo da tempo hanno messo in pratica questo riflusso demografico
Ma parliamo della popolazione di truffa Itu Lenzi che una Repubblica diciamo che non ha non ha vissuto questo riflusso cioè la popolazione non lasciar questo stato
Sostituzioni mentre mentre diciamo che lo pressione demografica si sentì soprattutto in Pakistan
E già da tempo è un un rapporto molto stretto del Daghestan con altre regione della Russia a causa della parentela dei contatti amicizie e così via
Ma si capisce che nell'Inguscezia la situazione ancora più complessa però è molto specifica perché conta un grossissimo numero di migranti
Nella zona del Caucaso invece la situazione è molto più tranquilla che tranquilla è abbastanza tranquille diciamo io non parlo della ci tiene perché per la Cecenia non abbiamo nessun dato informativo perché queste zone la dei Gia la cercherei sia e così via lilla de la situazione demografica il passaggio la transizione demografica
Sì e diciamo se in Ossezia e si è verificato lì si sta verificando questa trasformazione transizione demografica e poi tutte le repubbliche lungo il Volga dell'orale la Baschiria dove la situazione ancora abbastanza tranquilla
Quando abbiamo cercato di capire la geografia della criminalità in Russia
E apparso che il minimo assoluto io Russia per quanto riguarda la criminalità nella sua globalità cioè omicidi e così via e così via tutta la criminalità che Puno non può non può essere nascosta ufficialmente o che viene nascosta
In modo molto latente
Ebbene il minimo la criminalità la tatari e la Baschiria contadina se possiamo chiamarla così cioè soprattutto lì si è mantenuto la società tradizionale e l'Islam la alcun con la alcolizzate e così via però un ruolo importante e che la Tatarella Baschiria hanno degli introiti notevoli come Repubblica
E possono mantenere possono salvaguardare i posti di lavoro nell'industria grazie mille
Io ringrazio diabolico arrivo subito alla Fia sarà alle la complessità
Per noi italiani
Estremamente lontano dal nostro credo abbastanza lontano dal nostro modo di la nostra dimensione in cui ci si raccorda quel tipo di problemi anche le devo dire l'Italia nel paese di grande diversità territoriali certi questi grandi divertito viali
Mi pare che nei confronti di ciò che accade nell'accesso ai diminuiscono molto la loro rilevanza
Questa qui ci troviamo di fronte a un la situazione sociale territoriale di grande diversità che ICI impone una attenzione molto particolare ora dovrà dovrei do la parola alla professoressa chiusa Josca Zaia come Scalia
Dell'istituto di previsioni economiche dell'Accademia delle Scienze di Mosca che parlerà delle diritti città editoriali e delle migrazioni dei paesi ad accessi della Russia e televisione segretaria del Caucaso
E le altre regioni russe passato presente e futuro quindi il problema degli spostamenti delle popolazioni all'interno dell'accesso dai dottoressa zac tra il Comasco e via
Brindisi
Bergoglio innanzitutto ringraziare il fondo giovane lei nelle
Innanzitutto nella sua personale al punto che ma dottor Marcello Pacini
Per l'occasione che mi è stata data l'opportunità che mi è stata data di partecipare a questa interessantissima conferenza e quindi ascoltare i pareri più DiVersi dei nostri colleghi tra cui i nostri colleghi italiani su tutti quei processi che hanno luogo nel nostro paese
Adesso
Inizio la mia relazione
Voglio dire innanzitutto che gli anni Novanta e tutti i mutamenti che hanno avuto luogo
Nell'ex Unione Sovietica
Ma valutato a quella che è la stazione della migrazione nella carta geografica puntino alla maniera del tutto radicale
Innanzitutto questi mutamenti hanno avuto luogo da un punto di vista di fattori cardinali
Che sono quelli poiché determinano i flussi migratori
Tutti i processi di migrazione negli anni novanta
La situazione migratoria si informava
Sotto l'influenza di questi due gruppi di questi due fattori contraddittorie
Che avevano poi una Effetto completamente distinto competente diverso sul processo
è innanzitutto un processo distruttivo quindi appunto con al noto a tutti quindi il la dissoluzione dell'Unione Sovietica che ha portato a una serie di nazionalismi e di migrazioni che
Forzate poi la crisi economica che ha portato alla disoccupazione di massa alla caduta nella ma un decremento nella sua nel settore produttivo del Paese Pei la Cossu la edificazione di Paesi nuovi distacchi nuove su base
Etnica queste coordinate classiche l'urbanizzazione il mercato del lavoro per per molto
Un po'hanno completamente perso il loro significato iniziale
E viceversa sono sei Sottil sostituiti invece dal fattore tecnico
Ora
Le cose sarebbero messe completamente male e la situazione sarebbe molto più tesa nello spazio post sovietico se
Parallelamente
Non avesse luogo un affetto compensatorio di nuovi fattori che erano legati alla liberalizzazione solo uno legati alla liberalizzazione della vita nel nella vita quotidiana
L'avvicinamento al mercato in mi riferisco alla politica delle porte aperte
E hanno attuato assolutamente tutti i Paesi posso li etici il mercato i la libertà di mercato ha anche se io la forma embrionale
Che già esistono siete già esistente e che sono comunque ho ottima alternativa con
Al contro l'influenza dei fattori distruttivi grazie alla al passaggio alla politica delle porte aperte a tutti i Paesi posso di etici
Ci sono inseriti velocemente rapidamente nella processo migratorio
E lavorando all'estero nei Paesi ex sovietici so sarà anche questo è diventato un fattore alternativo
Perché
Che tutti i Paesi posso viaggiano utilizzato in maniera molto rapida moto repentina quindi
Queste migrazioni hanno assunto un carattere repentinamente no lavorativo
De anche questo ha influito Hack ha influito compensatori a mente sulla diffusione delle delle
Delle paghe nel nello spazio posso Rieti con
I fattori distruttivi e
Tra
Dissoluzione dove si pratica portato comunque a uno shock nella popolazione le migrazioni hanno solo dopo il riflesso di questo shock decesso più evidente
Noi vediamo in questo disegno io dunque quanto sia capire quanto sia accaduto
Il flusso migratorio qui in questo caso vedete la Russia ma qui vedete anche però ai confini dell'ex Unione Sovietica che in questo senso
La caduta è stata molto più forse in certi Paesi di tre volte incerta in certi altri di quattro mentre per quanto riguarda la Russia reca di fronte la migrazione diluito di due volte
Voglio far pilotare questo disegno perché
Funzionamenti
Di regola esiste una opinione assolutamente opposta che per cui la caduta dell'Unione Sovietica ha fatto sì che adesso viaggiano tutti
Bene questa la riduzione a coinvolto sia le migrazioni interne
Questa alla migrazione interna nella Russia ma anche la migrazione Esterna i flussi migratori al Sermig tra la Russia
E gli ex partner
Interni all'Unione Sovietica sul disegno successivo
Noi vediamo
Ciò che ha avuto luogo nelle migrazioni tra la Russia e le ex repubbliche
Le barre nere sono il l'afflusso diretto la Russia e vediamo che fino al novantacinque
Esso è rimasto approssimativamente LLC stesse dimensioni
Sì aveva prima dello scioglimento dell'Unione Sovietica
Qui come base è stata assunta l'ottantanove ed è un po'più basso
Rispetto ai agli indici complessivi degli anni ottanta speriamo che c'è solo un piccolo incremento nel novanta quattro poi c'è una riduzione del movimento insieme ora
Se andiamo a vedere invece il movimento della seconda barra la seconda colonna e cioè suscitando dalla Russia
Nelle flusso vediamo che questa barra si sa riducendo in maniera catastrofica anticipi di fatto
Se continuerà a ridursi in questo modo beh altri due tre anni per fattivamente questo evento non avrà più luogo
Si annullerà
Per cui col fatto che la Russia appunto cioè il riflusso dalla Russia di fatto terminato grazie a questo negli anni Novanta c'è stato un un incremento demografico pazzesco
Che non ha mai avuto luogo prima ma questo accrescimento non è dovuto a a agli afflussi tenere alta ma è dovuto alla assenza di carri flusso ecco in questo diagramma voi vedete come eh cresciuto il fattore demografico illusa negli anni novanta e qui vedete queste protuberanze rispetto
Clienti Haji quinquennio precedente e vedete che sono notevoli
Possiamo dire che nel corso degli anni Novanta la Russia a ottenuto molta più popolazione
Rispetto ad altri Paesi di quanta ne abbia ottenuto nei quindici anni precedenti mostrati giusto appunto in questo diagramma
Se adesso vediamo come è cambiato il bilancio del
Dei flussi migratori tra la Russia e altri e gli altri paesi posso vieti ICI
Vediamo il questo quadro una grande ereditarietà rispetto per esempio agli anni Ottanta e agli anni Settanta la vediamo anche una serie di tratti nuovi sull'ereditarietà
è il fatto che i movimenti nello spazio posso viatico così come era e così ribasso il flusso migratorio principale
Negli anni Ottanta negli anni settanta il mio il cinesi
Dei flussi migratori dell'Unione Sovietica erano diciamo così riservati all'ottanta per cento alla Russia anche adesso in tutti i Paesi posso gli etici ad eccezione dei Paesi baltici
La Russia
Coinvolta per i circa i tre quarti o addirittura i sette ottavi dei flussi migratori dello spazio bossoli etico qual è la novità
Che non c'è un movimento opposto cioè di ritorno in Russia e questo è il primo fattore e il secondo è che di fatto sono terminati tutti fattori tutti i flussi migratori terrà le singole regioni grazie dopo che si è sciolta l'Unione Sovietica
Mi l'antipatia
Cosa che ha portato a enormi flussi di rimpatrianti non sono russi ma anche cosa meno nota
Dormi flussi rimpatrianti tra Traxler singole regioni nel caveau caso nel medio nell'Asia Minore
Ecco i movimenti normali migratori tra questi Paesi di fatto adesso non esistono
Il vettore principale tra le graziose come vedete riguarda la Russia
Tutti i Paesi posso Vieri critici possono essere divisi in due gruppi solari e non su altri a livello etico
Lo scambio della Russia con i Paesi non trovavi Thea assolutamente simmetrico
Ha assunto un carattere di fatto unilaterale ad esempio nel novantotto dalla Russia verso tutti i paesi non slavi tutti presi insieme compresi i paesi baltici
Solo andati solamente cinquantacinque mila persone dalla enorme Russia
Vede fisica più o meno io gli indici sono uguali anche per l'anno precedente cioè
Non arriviamo neanche a cento mila persone
Invece per quanto riguarda l'Ucraina e la Bielorussia
Alla conferma di quanto è stato già detto qui da collo soft le migrazioni ci dicono
Infine che gli stretti contatti della popolazione in questo triangolo
Sono tuttora Dean dissoluti da tutti i vari tentativi delle del autoritaria del potere di questi Paesi tre questo distrugge qualunque barriera doganale perché va contro tutti i tentativi di creare delle barriere delle frontiere
La popolazione continua a delle delle dei contatti migratori di laterali assolutamente equilibrati e sono gli unici
Sono gli unici flussi più o meno normali flussi migratori più o meno normale
Tesi sono conservati per tutti gli anni Novanta nell'ambito dello spaccio posso Rieti qua
Questi russi comunque hanno diciamo così una prevalenza
Non so adesso citarvi cifre questo semplicemente perché voi abbiate conferma che la Russia attrae la popolazione da tutti i paesi ma durante gli ultimi due anni
Adesso c'è questo fattore per loro ossia rosa bianca
La vedo russa adesso atterra popolazione dal assolutamente da tutti i Paesi Russia compresa
Dirò di più che negli ultimi due anni persino i russi in Bielorussia partono molto di più di quanto invece siano i bielorussi che partano dalla Russia
Chiamiamolo freddo ove Don Luca c'è Mirko
Diciamo anche che comunque i flussi Bruce in realtà sono molto piccoli
Può darsi che statisticamente vi siano delle imprecisioni però la tendenza comunque va registrata perché è una tendenza nuova che si manifesta
Per quanto riguarda invece tutti gli altri Paesi bene la Russia attrae la popolazione
I ciclisti
Da ormai tutti gli anni Novanta
Ora
Ora è da vedere chi è che va in Russia
Ovviamente si sa
Cioè il flusso verso la Russia fondamentalmente è composto da russi etnici vince il loro peso specifico all'interno dei flussi verso la Russia è
Diciamo tra il sessanta e il settanta per cento a seconda delle annate
Più o meno il dieci per cento sono altre popolazioni russe e cioè i tartari i baschi e rappresentanti delle popolazioni del Caucaso settentrionale
Va detto
Sono mandati via dai paesi posso dieci fondamentalmente dalla servitore da Kalac Sant'molto prima dei russi cioè la loro reazione allo scioglimento delle sue riversata più acuta
Diciamo così si sono spaventati di più
Tutto il mondo di quei pogrom che hanno avuto luogo dell'Asia Minore Kazakhstan
E su
Il resto invece sono popoli titolari delle i paesi posso li etici loro ingresso in Russia va detto è stato massiccio durante gli anni novanta di questo accrescimento
Migratorio puro è stato di ottocento mila persone di poi di popoli
Titolari dei paesi posto sovietici nella relazione poi troverete le cifre che riguarda tutte le popolazioni rituali quindi adesso non sto a ripetere per l'ex però va detto che
Quando insieme
Mussi estingue il flusso russo dei flussi migratori dai paesi posso diete ci verso la Russia non finisce non termina e questo è dovuto innanzitutto ai Paesi caucasici
Per cui il russo di da questi Paesi verso la Russia sono circa un quarto mentre il resto sono georgiani Atzeri
Armeni
Te altre popolazioni lei del foro della del Transcaucasia o popolazioni minori
Vediamo come
Va la dichiarazione però dei russi
Qui vediamo lungo tutti gli anni novanta
Le cifre assoluto tre di perdite dei russi sia anche invece in proporzione percentuale vediamo che dei paesi dove c'è stata la guerra
Questi Paesi hanno perso già una parte sostanziale della popolazione russa
Credo che ormai sia molto più di quella che è segnata e questo la bella perché non tutti sono registrati non tutti si registra no questi sono solo quelle sono solo le perdite registrate
Allo stesso tempo noi vediamo che l'Ucraina e la Russia bianca
Di fatto dotarlo perso popolazione russa quel suo ovviamente grazie ai flussi bilaterali
Al movimento bilaterale
Quindi
Le perdite non sono così enorme come si potrebbe pensare circa tre milioni di persone hanno perso in tutti i Paesi bossoli etici
Etnici russi in questo arco di tempo in questo lasso di tempo
Non si nasca senza
Ma
Va detto che i rimpatriati sono la categoria principale degli emigranti nello spazio posso Vieri carri rimpatrianti e gli emigranti lavorativi nonostante la tendenza l'avevo il desiderio di molti Paesi di separarsi l'un dall'altro i nonostante i vari processi evoluzionisti ICI le migrazioni dimostrano che mossero
Invece quella che è la RAI le senza dei paesi posso viaggi tutti i Paesi posso direttrice durante gli anni Novanta alle migrazioni lavorative tra tutti questi Paesi hanno svolto il ruolo di un ammortizzatore sociale è difficile stimare l'importanza di questo ruolo ma credo che proprio le migrazioni lavorative
Grazie alle libertà del mercato
Rifiuti quindi virilità maniera preponderante migrazioni commerciali
Hanno innanzitutto salvato la Russia forse addirittura salvato tutto lo spazio posso viatico
Vanno preservati da equestri sconvolgimenti sociali
Di queste migrazioni volumetriche si parlano per esempio questi dati in base alle ricerche sociologiche ogni una una famiglia su tre in Armenia
A un un lavorante temporaneo in Russia oppure una famiglia su quattro in Azerbaijan urgenti uguale
Voi forse sapete che in Azerbaijan circa svariate
Centinaia di di centinaia di metano alcune centinaia di migliaia di emigranti forzati vivono in un
Tende cioè sono dei profughi mia
Di questi no uno su due vive in una Campovolo accampamento fatto di tende
Interesse di queste famiglie poi una famiglia su due addirittura a un lavoratore in Russia anzi
E queste sono stime della dell'Alto Commissariato dell'ONU sui profughi
Quindi dovrebbero essere dei dati più o meno adeguati più o meno affidabili
Per sino il Tagikistan che ha relativamente lontano dalla Russia
Anch'esso Pam molti lavoratori già molti emigranti lavorativi in Russia
Tra cui anche dei tagiki che vengono da altre strategie che stante Rita G. che si si ritengono che questo sia uno famiglia su quattro una famiglia su cinque io credo un po'meno perché
Se fosse così sarebbe molto più manifesto in Russia anche se in molte regioni della Russia
Si sono già create delle dia e delle mini diaspore tragiche Carlo inglese che sono state formate invasa appunto a questi emigranti lavorativi dal Tagikistan di altri profughi d'altra parte esiste una emigrazione lavorativa
Di massa nei paesi innanzitutto verso i Paesi mediterranei ora in Cina verso la Turchia
E anche questo è un una cerchia è una ciambella di salvataggio al cui vertice si aggrappano i nostri oratori questa sorta trasferte di massa
Mentre il presepe coi in Armenia dalla Russia bene le migrazioni sono superiori agli investimenti il il reddito da ciò è superiore
Al resto quindi per esempio la crisi dell'otto del novantotto in Russia
Ha dato una botta a tutti i Paesi possono vi etici
La crisi economica in Russia
Perché sono sparite quelli spariti quei privilegi che di cui godeva il rublo
Per esempio il cambio con la valuta casacca adesso son quasi alla pari dunque secondo me Ucraina anche se appunto più o meno alla pari con la Bielorussia addirittura forse quella bielorussa addirittura più forte della di quella russa come prova a capacità d'acquisto
Per quanto riguarda poiché ai Paesi dell'oltre causato si va be'li abbiamo ancora un forse sono gli unici Paesi dunque abbiamo ancora un vantaggio
Ecco noi nei flussi migratori tutto questo lo vediamo
Ciò che negli ultimi anni e voi vedete negli ultimi tre anni nei flussi migratori
Un attimo che la sua corsa è meglio che faccia vedere questo disegno
I flussi migratori tra la Russia
I Paesi posso viaggi si riducono
Orbene dunque interno come dire interpretato gli analitici e cioè gli analitici interpreto in maniera variata questo fatto incerto per esempio la i servizi
Doganali e anti immigrazione sono contentissimo gliele che era stiamo lavorando bene vuol dire che c'è meno gente che sta avvenendo in Russia perché capisce la la legge la migrazione solo come profughi come mangiatori di pane nel senso marito dell'Italia tradimento invece questo andrebbe visto come flussi migratori nello spazio bossoli etico vediamo qua il novantasei e va be'era la relazione la reazione alla guerra in Cecenia la prima ondata di guerra in Cecenia va detto allora che i russi all'epoca si erano spaventati molto di più
Rispetto ai popoli titolare ai dei paesi posso li etici perché i russi quando arrivavano in questi paesi dovevano comunque dare i propri figli all'esercito
Quindi ovviamente hanno preferito vivere in condizioni non confortevole eticamente ma almeno conservare la pelle salvare la pelle dei propri figli
In questo senso la riduzione sarà pari al trenta per cento mentre
Gli altri gruppi etnici
Appena del quindici venti per cento grazie
Gli ultimi due anni soprattutto il novantasette
Da dato degli indici molto preoccupato perché è stato l'unico anno in cui
Non vi sia stato alcun conflitto armato in tutto lo spazio bossoli etico cioè quando veniva rispettato il Lalla rispettata la pace
La ove fosse stata siglata
E ciò nonostante i flussi migratori continuavano a cadere da ridursi è questo era un un sintomo molto preoccupante e il default del novantotto ha confermato che la popolazione massicciamente già sentiva il peggioramento della situazione e quindi reagiva come il fuoco
Il novantotto errori avente il default ci sono gli indici mensili
Fanno vedere che l'ultimo trimestre del novantotto il movimento immediatamente diventato di due volte inferiore
La migrazione in cosa indicativo questo processo per i Paesi così in trasformazione come sono tutti paesi posso li etici
Quel giorno in poi il fatto che qui possiamo vedere velocemente repentinamente
I flussi migratori di massa dalla popolazione altro è che non sempre riusciamo a interpretare a qualcosa ciò sia reazione noi vediamo gli indici mensili del novantotto vediamo la riduzione dei movimenti nel novantotto ove poi in particolare e adesso la guerra in Cecenia ovviamente al ritorno la completamente questi processi
Bisogna anche dire che la migrazione belle evidentemente simbolizza la stagnazione
Guardi cioè una situazione pesante in tutti i Paesi posso vi etici la politica di tutti i Paesi con sovietici e tesa a punto dare una maggiore severità
A tutti compitini a tutte le frontiere tra i vari paesi possono etici anche se spesso deriso frontiere inesistente o fittizie
D'altra parte tutto questo va contro Cozza
Insomma diciamo così è una lotta contro se stessi
D'altra parte c'è un sintomo molto preoccupante appunto relativo alla guerra in Cecenia
Cioè la tendenza a creare una una regime di quello di distinti quindi con la selvaggia né con l'Armenia questo non non porterà a niente perché loro posto tra quelle tre passare dall'Ucraina dalla Bielorussia dalla Moldavia
Quindi vai arrivarono se se ne fosse esattamente come prima però credo se comunque si dovesse iniziare questo processo di regime con dei visti questo porterà una reazione e a un tentativo comunque di creare un regime di visti
Complessivo fra tutti i Paesi ex sovietici e questa sarà una specie di argine
Contro i flussi migratori e questi flussi migratori di lavoro
Sono importanti invece non solo per i nostri vicini come fonte di trasferta
Ma sono altresì importanti per la Russia come fonte
Di forza lavoro a basso costo perché adesso ci sono molte aziende russe che alle catene di montaggio tengono questi emigranti lavorative lavoratori
E questo però gli consenta questa azienda di evitare la bancarotta
Ma di riuscire a tenersi a galla più o meno nelle condizioni della attuale crisi economica
Se li priviamo di questa forza lavoro automaticamente questo porterà a una da noi a una Ennesima caduta un'ondata di caduta di produzione
Ed è inevitabile inoltre la popolazione ovviamente utilizza i servizi che questi emigranti offrono a livello privato a livello spicciola
E anche questo cosa molto di meno alla popolazione
Quindi ritengo personalmente che la politica
Inscindibili sia di limitazione dei movimenti linee
L'isola prospettiva non ha futuro Gianni a lungo termine
Però ovviamente a breve termine accerto questo può avere luogo questo indubbiamente porterà a un da grandi perdite al notevoli perdita a tutti i Paesi posso gli ATC Russia compresa e se parliamo di prospettiva invece questa politica
Niente io due davvero nuova ha ragione alcuna da un punto di vista di uno sviluppo di prospettiva
Tutte le prognosi le previsioni statistiche demografiche ivi comprese quelle dell'ONU la Russia attende un è enorme perdita di popolazione un decremento dopo colazione attiva
E in base ai vari alle varie previsioni
La popolazione attiva della Russia dopo il due mila sei comincerà a ridursi nell'ordine di o un di un mezzo milione e all'anno
Beh capite che sono dei tempi straordinari tempi che la Russia l'ex Unione Sovietica non ha mai conosciuto persino dopo la seconda guerra mondiale
Cioè quando
Gli affetti da solo quella mondiale ovviamente innanzitutto coinvolgevano appunto la popolazione attiva quando il russe inizierà una una crescita di produzione prima russa diventerà un Paese di emigrazione di immigrazione di massa le risorse dei Paesi possono etici ivi comprese le risorse dopo azione russa
Non potranno in misura in alcuna misura soddisfare appagare quello il decremento demografico che ci si attende in Russia
Quindi la Russia del dovrà inevitabilmente condurre a realizzare una politica di immigrazione
Immigrazione cioè la politica di migrazione in Russia e in prospettiva è una politica di immigrazione e questa sarà comunque la troppo la politica strategica della Russia
Vedi diverso rimarrà solo nelle forme più essenziali inoltre va detto
Principale che per l'ex Unione Sovietica era caratteristico
Ravera e molte familiare minorile miste matrimoni misti
Le migrazioni Nouser nuove norme qui quindici sedici milioni di trasmigrazione all'anno queste erano le dimensioni assumente normali nell'ex Unione Sovietica
Di questi tre quattro milioni
Erano movimenti tra le ex repubbliche sovietiche all'anno sempre adesso il movimento lordo non raggiunge neanche il milione settecento ottocento mila persone all'anno cioè siamo nell'ordine delle tre quattro volte meno del di prima
Mi riferisco ai dati del novantasette novantotto per questo
Navi precedenti
è stata fatta una una statistica un'indagine Istat diciamo così
Che che mostra che circa un quarto d'occupazione del Paese fa parte di matrimoni misti patrimoni messi etnici e quindi ovviamente la chiusura delle frontiere coinvolge molto le famiglie concretamente
Ora voglio dire solo due parole per quanto riguarda il Caucaso settentrionale perché
Cioè un particolare interesse verso questa Regione però vi faccio vedere solo una tabella che riguarda l'altra la la vita o coso settentrionale
Niente tutto il Caucaso settentrionale
O la Regione con enormi contrasti interni qui c'è una parte che
Che è rappresentato dalle Repubbliche etniche della Russia e ciascuno di queste anche loro appunto non assomiglio l'uno all'altra
Poi invece c'è una popolazione più propriamente russa cioè la popolazione mista ovunque quindi quando io dico popolazione russa
Se Altran
Da un punto di vista etico della Regione di mi riferisco solamente alle proporzioni tra i gruppi e tra i vari gruppi etnici e quindi presento le regione di Krasnodar stavano Paul sono una parte indubbiamente Russo anche una regione di contrasto in tutti i sensi sia come composizione tra popolazione sia come tendenze demografiche sia come vedete da questa tabella come migrazioni
A causa dell'acuirsi dei rapporti etnici la migrazione
Come vedete va giù
Va in questa direzione da un bel pezzo nel Caucaso però prima era una migrazione prevalentemente di gruppi etnici locali verso altre parti della Russia adesso invece la migrazione dei russi
Il
Specie verso la migrazione dalla Russia
Verso la prova diciamo così padre etnica degli altri gruppi caucasici da dire anche che il Caucaso settentrionale è la parte più attraente
Di quelle parti lì per i russi
Quindi in linea di principio se in questa regione si conserva da un punto di vista sociale una situazione più o meno stabile
Beh quando è così non ci sono problemi con lavoro e quindi con i flussi migratori
Questo fondamentalmente per quanto riguarda appunto il capo ad ostentare la vediamo che ultimamente
Picasso dar Di Sauro Poli
La tendenza della popolazione a migrare si è ridotta ma questo ovviamente ovviamente sotto l'influenza di una situazione legata alla guerra in Cecenia e comunque insomma stazione poco tranquilla
Dove vadano poi queste popolazioni bene all'interno di una Russia vanno verso il Nord l'Oriente tradire che verso il Nord a suo tempo andata via un sacco di gente proprio dal calcolo se il triennale non sono russi ma anche da che sani Cavadini Inguscio E.T. che andavano verso il nord della Russia ecco adesso stavo tornando verso il nord del Caucaso invece per quanto riguarda la parte europea del paese invece è l'opposto cioè il Caucaso settentrionale sta perdendo popolazione
Verso a favore di tutte le parti centrali e occidentali della Russia e non solo
Dei sotto il proprio punto di vista dei russi no sta perdendo pro pro popolazioni etniche di tutte le repubbliche caucasiche insomma in tutte le parti possono Yeti che nel Caucaso vediamo che stanno arrivando
Dalla casa che stanno all'Asia Minore perché a suo tempo è proprio lì che andavano molti abitanti
Del Ca'occasionale adesso sono tornando indietro con questa però terminò la mia relazione quindi ringrazio
Cygnus spiega
Ora faccia
Quarto d'ora del intervallo per i che riprendiamo quindi alle undici e un quarto
Con la colmo di no di nuovo con il prossimo copre con il professor colosso
Vogliamo riprendere
I nostri lavori
Come ho detto all'inizio della mattinata il professor tredici potuto arrivare a Torino
Motivi di forza maggiore
Il problema del tredici aveva preparato una relazione sulle trasformazioni economiche
Desiderio di sviluppo e le implicazioni politiche non lo spazio posso via etico
E il professor Tredici lavora e studioso dell'Istituto di geografia dell'Accademia russa delle scienze di Mosca dove
Magna pars il professor colosso e quindi professor Colombo si è assunto l'onere di riferire
O al nome del professor tredici sulla relazione di cui che dovrà tenere il professor tredici
Da corazza
Ambiente di questa professione
Christine Gorizia Antunes
Allora la relazione appunto riguarda la ristrutturazione economica e le riforme come tre questioni vantano intanto è la dinamica delle degli scambi di commercio estero dalla Russia e l'ex Repubbliche ex sovietiche
Il volume di queste questo scambio con i Paesi del di quello che noi chiamiamo il lontano e sarò sentendo quindi paese non non solo ex sovietici
Poi il Pubblico Enza delle nuove frontiere nello spazio possibile il ricordo della loro influenza sulla
Sull'economia soprattutto in quelle regioni come le Repubbliche auto proclamate siccome la precaria il Karabakh
Il cambiamento della struttura e le riforme
O la loro influenza sui tempi delle rivolo delle riforme e dello spazio possono sovietico e i loro scambi Inter economici è difficile fare una una riassunto di questa ratio perché non solo autore quindi io inizierei con gli scambi di commercio estero
Come
Come indice fattore sintetico dei rapporti economici tra i Paesi posso Lecce
Qui ci sono molti problemi metodologici soprattutto perché che come è noto nell'Unione Sovietica non esisteva una convertibilità normale della rogo col dollaro c'era un un cambio artificiale e quindi
Abbastanza difficile fare dei
Paragoni però comunque dei paragoni sono stati fatti inoltre proprio negli ultimi anni difficile non tener presente la di commercio
Moncucco cosiddetto delle spolette si intende insomma di tutti questi commercianti Once spot che vengono nei Paesi occidentali acquistano materiale emerge che poi tornano
In Russia ovviamente
Lo scambio riguarda molto più i paesi grosse in concreto la Russia e l'Ucraina alla fine degli anni Ottanta questo riguardava
Soprattutto lo scambio con i Paesi esteri
Soprattutto in quei Paesi lesione seria come la Bielorussia i Paesi baltici fronte guarda poi quello che sono i prezzi mondiali sarà anche questo è un fattore importante perché anche qui ci sono molti problemi e tu dopo riuscì nel novantasette
Tra i vari eredi intorno sovietica molti sono stati intromessi nella commercio Paesi come l'Estonia
Mentre altri Paesi complessivamente quel commercio è sarò
Per pro capite
Era di trecentocinquanta dollari in Estonia due scene Estonia mille quattrocentoquattro molto di più è nell'insieme dell'ex Unione Sovietica pro capite il reddito era di due volte inferiore rispetto alla al mondo
Una bilancia commerciale avviene nelle varie repubbliche dell'ex Unione Sovietica è
Negativo
Il saldo positivo sull'anno solamente la Russia
L'altro come ne ha grazie alle esportazioni di petrolio e gas negli ultimi anni la sarebbe rilevante e il calar stanno
Fondamentale sottolineare che sono cambiati completamente i contatti
Possiamo individuare tre livelli che sono alternativi e concorrenziale e cioè il livello globale il livello in internazionale regionale e livello nazionale la flessione di uno dei tre normalmente comporta il rafforzamento degli altri due
Di regola quello vicino
Ancora nel novantadue del commercio dove rules dell'Unione Sovietica riguardava fondamentalmente il commercio con i Paesi del Comecon
Che riguardava comunque l'ottantacinque per cento e tutto il commercio estero
L'anno successivo ed era l'anno successivo alla dissoluzione di tutti i regimi comunisti proprio nel novanta erano da sparita la Repubblica democratica tedesca che era il partner principale
Tra i Paesi occidentali con del commercio dell'Unione Sovietica dagli eredi attuali dell'Unione Sovietica
Senza negli ex Paesi del come con il la bilancia commerciale è se ridotta al quindici per cioè si è ridotto praticamente di tre volte
Poi di meno la Moldavia e la l'Ucraina cerca venti trenta per cento d'altra parte è cresciuto invece il peso specifico della diciamo così del vecchio estero tra quello che tradizionalmente comunque era e sarà la quota
Dei paesi dell'ex repubbliche sovietiche nella lancia commerciale è caduto al settanta per cento
Dal settanta per cento del di dieci anni fa alla trenta trentacinque per cento del novantasette cioè tutto questa caduto tra nel giro di sette dieci anni
Prima ma i tempi e i sovietici la Russia era molto più forte rispetto alle altre repubbliche sovietiche genetiche fossero legate comunque al commercio con la in mondo esterno la Russia dalla circa tre quarti delle esportazioni dell'URSS cioè petrolio gas legname metalli armi e la Russia dal mercato mondiale riceveva due terzi di tutto di tutte le importazioni sovietiche macchinario grano e altri
Allo stesso tempo l'Ucraina la Bielorussia dipendevano molto di più invece dai contatti interni all'Unione Sovietica e questo per non parlare poi dichiari Lisia troppo Menia ed altri
In tutte le repubbliche prevalevano i contatti con la federazione russa
E ancora adesso questi contatti legami rimangono molto forti persino le Repubbliche del baltico nonostante
Una loro manifesti manifesta tendenza filo occidentale
Ma il commercio molto dipendente dalla Russia perché dove possono vendere loro i loro prodotti alimentari dove possono prendere viceversa petrolio gas e non dalla vicina Russia
E come cioè se lo amo d'aria dell'Ucraina della devo Russia dell'Armenia me con la Russia e la Russia sia come sport segue con importazioni è al primo posto non svolge loro il ruolo guida il legame contato con i Paesi della CEE sei bene la Russia l'Ucraina
Importano molto più
Mo'Doug Moe importano moto più dai paesi facesse i piuttosto che non esportano
Mentre la Moldavia
Esporta di più nei paesaggi e sei piuttosto che importa e questo è comprensibile perché il prodotto principale d'esportazione andavamo d'aria è quello alimentare agricolo e quindi è ovvio che dei paesi vicini sono i primi ad acquistarli
Da Selvaggiani Cavarzan nello specchio Issan Sono attualmente quelli che esportano molto di più nel vecchio estro piuttosto che non il Paese dall'accesso ai la Russia e i Paesi lascia sei sono legati principalmente con i propri vicini e quindi con la Bielorussia Ucraina e anche cocaina San molto più che nei tempi mai ai vecchi tempi insomma dell'Unione Sovietica il settantaquattro per cento del suo commercio con i Paesi traccia sei riguarda proprio questi tre Paesi
Durante il summit della CEI sei la Russia continuamente accusata di egoismo di indifferenza agli interessi economici dei suoi partner e ne lascia sei
Questi rimproveri hanno una certa fondatezza soprattutto dopo la svalutazione del rublo e la crisi del Rondò del novantotto però ogni Paese fa i propri interessi e quindi se comoda utile commerciare non col proprio vicino ma con un Paese terzo è bello fa chiunque e le esportazioni confermano che tutti i Paesi giocano le loro carte migliori e sui mercati migliori
La Bielorussia porta quelle merci che sono concorrenziali nel mercato mondiale non nella CIA sei ma in Paesi terzi e quindi siamo parlano per esempio di fertilizzanti plastici materiali plastici Lino mentre la Russia l'Ucraina che restando esportano metalli non ferrosi non nei paesi vicini ma sul mercato mondiale così come per il coro così come verso il mercato mondiale è teso il cotone dei Paesi dell'Asia Minore
Spesso i paesi dell'Acer sei sono concorrenti
Che non rispettano le regole del mercato mondiale quindi
Abbassano i prezzi
Cioè fanno cadere anche i prezzi
Insomma contraddicono agli interessi gli uni dagli altri
Viceversa nel commercio interno alla Csi rimane l'alimentazione le il macchinario e soprattutto i combustibili
Il problema più acuto legato proprio a ai debiti non pagati allinea i furti di petrolio e gas e questo riguarda soprattutto l'Ucraina dove mancano i convogli neri i fattori energetici
L'anno scorso c'è stato l'opera di cinque milioni di dollari di carburante
Al giorno nella nelle stagioni fredde in Ucraina
Gli ottimisti ritenevano che la CIA sei all'inizio degli anni Novanta fosse un qualcosa intermedio tra un'alleanza norme
Ufficiale e statale addentro centotré la c'è sei veniva chiamata paese è stato e mi ricordo le tre dove dove le la formulata rimaneva sempre uguale seducente aveva sostituita uno sconto jersey
Si pensava che l'economia inscindibile costringerà comunque tutta la repubblica posso che dica a un avrà una reintegrazione bene questo non ha avuto luogo
Cosa come cosa sia avuto in cambio
I quattro Paesi più importante insomma cioè la Russia la vera devolution la Russia Bielorussia Ucraina e Kazakhstan
I rapporti di Trier quadri laterali vengono sostituiti da tutti i rapporti multilaterali tutti i paesi sono diversi per composizione i loro contatti loro legami sono piuttosto deboli
Non c'è una grande rafforzamento dei rapporti verso la Russia se non da un punto di vista di gas e questo tre quattro Menia l'Ucraina
Nonostante comunque è in crescita il fenomeno perché la Russia era il riferimento per tutte le altre repubbliche posso Vietti che durante l'era sovietica ucraina lo era
Per la nuova repubblica su quattordici eccetera blu
Adesso la federazione russa e il prevede un partner preferito per tredici Paesi su quattordici ho perso dodici Paesi su quattordici
Non solamente
La all'Ucraina Enrica Laterza non
La superano in questo senso e che avanzano in particolare al secondo posto per come cioè se ero
In uzbeki stanno aggiornato entrato il secondo Paese per commercio estero per l'Armenia e la sera by Gian la serba Gian per la Georgia la Lettonia e l'Estonia l'un per l'altra
è stato calcolato l'indice delle preferenze commerciali che poi detta nuova legge tra i rapporti bilaterali
Nei rapporti bilaterali
Nella prodotto loro do per Allegri commercio sia interne pubblicano sia per il commercio in toto ha mostrato
Che è cresciuto l'orientamento
Verso la Russia
Verso l'alto il cumenda come fonte di combustibili questo Lapo alla portata dall'ultimo posto in Unione Sovietica all'undicesimo posto
Invece a livello interno e pubblicano dietro al nono posto
Ma per esempio Chorus sapevo Russia o Russia Ucraina insomma il livello è cresciuto
A livello di scambio commerciale per quanto guarda il mondo esterno la Russia e Kazakhstan
Tendono verso l'Europa più dell'Ucraina dove in quest'ultima l'esportazione nelle esportazioni al primo posto c'era la Cina e quindi praticamente S. ove si equivalgono per loro
Lo smentì San tela che Kalac salutandolo orientatore un orientamento più attivo asiatico mettiamola così anche se appena quattro anni fa questa di direzione questo indirizzo era stato ha prevalso dalla da quello europeo la selvaggia l'altra come nella chiari indizi sono diventati adesso Paesi puramente asiatici se se vediamo se lo vediamo sotto il profilo di commercio di scambi commerciali con l'estero
I Paesi guida in questo senso le o di concentrazione della come Giulio grafico
Ovviamente al primo posto nella Russia dove i primi Paesi per la russa sono la Germania l'Ucraina e la Bielorussia perché che mette insieme coprono il venticinque per cento l'Ucraina e quarantasette per cento la Moldavia il sessantadue la
Beh in Bielorussia tre quarti
Per quanto riguarda i le regioni coinvolte del commercio estero ecco la prossima cartina su questa cartina voi vedete
La la barra A
Indica i rapporti chi
Cioè più più è scuro insomma più la Regione e coinvolta interessata al commercio estero
La barra giubbino indica
Il volume degli degli investimenti esteri per pro capite
Vedete che gli investimenti
Regole non più dell'ottanta per cento riguardano la regione di Mosca
E poi con le frecce sono indicate le altre direzioni geografiche economiche della Russia
Qui vediamo che la maggior parte delle regioni cori ivi comprese le regioni petrolifere della Siberia occidentale
Ovviamente la parte preponderante delle regioni europeo della Russia tendono verso l'Europa verso Europa centrale ma allo stesso tempo è abbastanza naturale che le regioni dell'Estremo Oriente
In parte anche delle la Siberia orientale tendono verso la Cina la Corea e alla del Giappone
Parte anche verso gli Stati Uniti attraverso Saccà lilla nelle isole debba penisola da Sangalli cioè questo da insomma fondatezza quando si parla di basi economiche di disintegrazione della federazione russa
Fondamentalmente la ragione possiamo usare come esempio l'esempio di altri paesi come il Canada
Cioè quando le direzioni economiche e commerciali sono sotto l'influenza di processi politici
Di più disparati
Come che sia si protegge si può si può dire che nella seconda metà degli anni novanta i contatti principali terminavano sulle regioni circa un sesto riguardava all'estero del paese
Un decimo riguardava altre regioni la federazione russa che portare merci per esempio in Estremo Oriente ma non dico neanche da Moscova San Pietroburgo ma anche a metà strada dal così basta caso ER scritta
Verso quali Vostok fa aumentare il prezzo a montare il prezzo della merce di due volte quindi piuttosto evidente che è meglio portare dalla Cina dalla Corea piuttosto che non dalla dalle varie regioni della Russia
Ecco vedete due settori due tipi di regioni che sono più interessati introversi
Piuttosto che rivolgersi insomma a mercati che ho tenuto solo completamente indebitate che non non portano affidabilità prima che si sciogliesse mie sovietica
Eravamo sono nell'ordine dell'uno due per cento e fino al dodici tredici per cento San Pietroburgo allora a Leningrado speso cifre massime dodici tredici per cento che adesso è diventata invece una cifra mediante la Russia il massimo è stato raggiunto nella regione di Kaliningrad
Trentasette per cento la dogana di Mosca dei distributivi che è il distributore principale è l'intermediario principale attrazione russa realizza un terzo della delle esportazioni nonostante che invece cosca dia ben poco a livello di esportazioni
Di nuovo su dividendo per interesse nelle varie regioni parlando dei poteri tre russe non fanno pensando alle repubbliche
Ci sono avere regioni industriali che sono favorevoli a alla alla apertura del mercato anche al costo del della aumento dell'inflazione che che però comunque sono intermediari verso Regioni come Kaliningrad cioè che sono contati comunque che sono molto importanti gli interessi economici sono sempre legati a interessi politici ma non vale la pena adesso di
Aumentarle insomma aumentarle l'importanza
Ora dunque mondi
Arrivando alla conclusione si può dire che in questi quasi dieci anni che ci separano dalla dalla dissoluzione luglio sumerica i suoi eredi hanno fatto grandi passi soprattutto l'allontanandosi l'un dall'altro le tappe più importanti sono state già descritte
La disintegrazione
Soprattutto è aumentata dopo
Si è sciolta la zona d'influenza del rullo e questo s'accompagna la che dalla caduta economica anche se non è chiaro
Quale sia il luogo in questo rio arrivo orientamento la caduta appunto della Unione Sovietica
E le varie riforme si riteneva che i Paesi tra Csi se vogliono mantenere comunque i contatti che c'erano in in epoca sovietica devono comunque creare degli istituti affidabili istruzione affidabili di commercio libero sicuro affidabile a livello di pagamenti e anche una politica regionale che che sia diciamo ben più che quella europea ma non sono riusciti a farlo
La reintegrazione aliena a livello di Csi dipende ancora in gran parte dalla arrivò rientra mento e lo spazio economico si sta spanne & quindi questo riorientamento ha o non ha sempre più a spetti strutturale economico democratico geografico
Tutto questo Glarus è sempre stata coinvolto tutti questi vari aspetti ma questo adesso è diventato il particolarmente importante quando le regioni vanno in le disse direzioni più disparate
A livello di politica industriale e post-industriale
Mentre la politica presento orientale insomma è più modernizzata in questo senso lo scioglimento dell'URSS come
Come catastrofe è inevitabile
Anche se esistono variante Simonian sedere Repubblica punto autoproclamata essi molto dipendono da varie nuove strutture economiche ma questo non esclude i processi di mutamento
Questo riguarda il sì e processi di riorientamento che riguarda appunto il così detto montano esserlo
Anche se ci sono varie contraddizioni ai partner principale per loro è comunque la Russia ed a loro essi dipendono molto più che non la Russia da loro
Anche se il ruolo della roseo della Bielorussia Ucraina Kazakhstan che sono comunque terzo partner il per la Russia e il sette settimo ottavo nel mondo rispetto all'Italia enorme
La preferenza viene dato ai blocchi dell'ex Unione Sovietica ma è non è reale senza comunque
Senza la Russia e contro gli interessi della Russia non avrebbe senso
La perdita della Russia a livello di certe posizioni a livello economico
Porta spinge la russare integrarsi con la Bielorussia e quindi comunque a una integrazione diretta con l'Europa anche se la federazione
è molto più grande di molti Paesi che invece sono tutti chiusi dentro se stessi ma comunque è una direzione Europa europea sia orientale cioè Europa orientale Europa occidentale ma anche l'Ucraina Moldavia ai Paesi del Baltico
Gli interessi per il cosiddetto lontano sarò prima riguardava praticamente la l'eliminazione dei propri pare l'ex partner posso dieci mentre adesso invece è comunque già la interdipendenza sta crescendo ma questo in realtà comunque fa sì che insomma non si possa escludere la russa dalla processo europeo neanche nella non sono state condizioni attuali della Russia
Riassunto
In maniera ampia la relazione preparata proprio sottraeva esce che ha introdotto grande tema del processo di disintegrazione del Csi parleremo poi in in chiusura di questo convegno dell'altro grande problema molto più problematico credo anche ogni angolo anche molto più molto più incerto ecco molto più
Ipotetico che è quello del futuro della federazione russa ora restando nei limiti appunto del dei temi affrontati questa mattina do la parola al professor Cristiano Codogno né dell'Università Bocconi di Milano che noi abbiamo invitato a fungere da di scarse italiano e quindi da fungere da italiano attento e competente su questi temi che reagisce alle relazioni presenta
Lei è venti minuti
Buongiorno ringrazio la Fondazione Agnelli nella persona del professor Pacini per avermi invitato a discutere
Tre saggi che per esaustività e interdisciplinarità hanno facce hanno fornito una un quadro molto completo dei fattori demografici e socio economici che usando un termine desueto io chiamerò strutturali
Dai quali può dipendere il processo di riassetto geopolitico dello spazio sul posto vi etico e in particolare la posizione all'interno di questo spazio della Russia
Questi tre saggi piuttosto che presentare delle interpretazioni teoriche potenzialmente controverse o delle previsioni di medio lungo periodo soprattutto ci forniscono una lettura intelligente di alcuni dati
Lettura che tempi prendendo a Fay sbaglia cioè al valore nominale i dati presentati ritengo empiricamente fondata
E lettura che spesso ci propone del risultati contro intuitivi rispetto a quella che è la Doxa o l'opinione diffusa occidentale sugli affari posso Vietti
Pertanto vista l'assenza ne sa di dei di ipotesi teoriche controversa a io vedo cioè il mio accordo con l'allocco nella interpretazione dei dati la mia discussione più che Serenella tipica discussione in cui si muovono delle critiche a punti specifici tenterà di essere una sintesi di questi tre interventi soprattutto cercherò di sottolineare alcuni punti ciascun saggio che ha mi hanno particolarmente colpito
Anticipando la però le conclusioni di questa discussione vorrei dire che i tre saggi per perlomeno per come li ho letti o città comunicano più o meno implicitamente
Che non si possono al momento dedurre degli scenari deterministici geopolitici dai fattori strutturali
A mio avviso quello che ci è stato comunicato è infatti la presenza di trent'contraddittori e spesso instabili che mutano
E quindi avvolgono lo spazio gioco posto sposto di etico in una
Sorta di incertezza e fondamentalmente è uno spazio aperto
Strutturalmente non mi appare che ci siano già degli assetti determinati strutturalmente intendo dire dal punto di vista socio economico e demografico
Inizierò dal saggio della professoressa sa io ci costerà sulle migrazioni perché il tema che io conosco più da vicino
E comincerò prendendo riprendendo il suo spunto polemico sul fatto ma la Russia ha bisogno di immigrati perché dobbiamo chiudere le frontiere
Con la fine della guerra fredda le migrazioni così come le relazioni etniche sono diventate parte dell'alta politica con questo fenomeno si è sviluppata quella che io chiamo la industria politico culturale degli allarmi sociali
Media autorità e conseguente accade segmenti del settore accademico creano allarme sui flussi migratori
E quindi bisogna chiuda le frontiere questo si è verificato la manifestazione più eclatante folcloristica di tutto ciò sono state le previsioni sui sette milioni che sarebbero arrivati dall'Unione Sovietica in Occidente che non sono arrivati e la Russia ha imparato in fretta questo gioco dei numeri occidentale per quello
Anche in Unione Sovietica io ho letto le stime del ministero gli affari esteri sui russi che sarebbero rimpatriati si parlava dieci milioni entro novantotto ne son tornati tre
Quindi il primo merito del saggio che io resto reale del saggio la professore io so io cioè con scale è quello che effettivamente lei ci ha fatto vedere che dall'ottantanove al novantotto
Allivella solutore emigrazione sono diminuite
In Russia e tra l'altro lei non l'ha sottolineato mai dai dati presentati nel saggio si si evince anche che le immigrazione dalla Russia verso l'Occidente sono stati di dimensioni modeste
Quindi questo è un primo fatto da sottolineare
Un altro fatto che trattato nel saggio ma che magari vorrebbe la pena di sutura di più riguarda il il rimpatrio dei russi
Come aveva scritto lo storico russo Vassili che uscendo Ski la storia della Russia la storia di un Paese che ha colonizzato se stessa
Dalla seconda metà del sedicesimo secolo fino all'ultima grande campagna delle terre vergini Groucho Viana c'è stato un movimento centrifugo praticamente ininterrotta dal centro di quello che era il Principato moscovita verso le varie preferì
Però il ritorno dei russi in cui negli anni novanta per alcune aree di provenienza non è nuovo
Si erano già verificati delle inversioni di tendenza negli anni Sessanta i russi erano cominciato a tornare dalla Repubblica Transcaucasica
Negli anni settanta da quelle centro asiatiche e in minor misura minore ha già dalle repubbliche russe del Nord Caucaso
Quindi negli anni Ottanta se non già evidenziati quei trendy di deflusso dalle regioni russe
Doyle funzionavano i coefficienti del no va be dalle regioni nord all'estremo nord l'Estremo Oriente della Siberia orientale a questo deflusso da queste aree si è evidenziato ancora negli anni novanta
Quindi siamo di fronte a una fase di contrazione dopo la lunga espansione questa è una domanda
Un'altra domanda è quella sulla diciamo la Russia come attrazione dei movimenti centri Petit dalle periferie russi è sempre stata centro d'attrazione per le migrazioni delle altre nazionalità
Termine che uso nel senso sovietico quindi dire etnie
I dati fondi fanno vedere che ancora le altre nazionalità vengono in Russia ma in misura minore rispetto al periodo sovietico
Allora possiamo ci chiediamo siamo di fronte a una contrazione irreversibile nel sesso dal ritorno dei russi verso il centro della Russia
E alla perdita del ruolo della Russia come già polo di attrazione a mio avviso dai dati e soprattutto leggendo il saggio la risposta non può essere né negativa né affermativa perché perché i dati in fondo ci fanno vedere una volatilità di Trento se voi guardate bene i dati che sono presentati dal novantuno al novantotto abbiamo visto che il la immigrazione russe sono salite fino a raggiungere un piccolo novantaquattro per di scendere nuovamente
Però
Può darsi che possano risalire il rimpatrio russi si è dimostrato molto ad andamenti molto incostante molto sensibile alle soluzioni i fattori economici e politici di breve periodo
Le altre nazionalità se guardiamo il saldo delle altre nazionalità c'è stato un primo effetto di fuga dopo la caduta dell'URSS poi hanno ricominciato venire Russia un gran numero tra novantatré novantaquattro e poi hanno cominciato a venire in misura minore
Quindi secondo me anche da un punto di vista migratorio
Non è la uno delle non si l'unico chiaramente ma uno dei messaggi che io derivato dal petrolio dalla dal saggio Lhasa riescono spesso da questa anche di una volante alcun volatilità e incertezza
Non ci sono dei trenta enni che migratori che possono essere presi come proxy di un nuovo assetto geopolitico che si sta ferma formando rimane una una soluzione aperta che a seconda e a mio avviso è confermata anche dai tre sbagli due saggi successivi
Professorali Church ha dato una ricostruzione abbastanza approfondita delle dei differenziali demografici nell'URSS che io non sto a ripetere la cosa fondamentale del saggio almeno dal mio punto di vista nel saggio del professorali insieme
Avere un po'scardinato questo mito molto forte in Occidente dell'esplosione demografica dell'Islam già nel settantanove un noto libro di una studiosa francese aveva previsto l'esplosione crollo dell'URSS dall'esplosione mo'grafica delle centrale il crollo dell'URSS c'è stato ma non sicuramente per l'esplosione demografica nell'Asia centrale fra lo Stato
Portato avanti se iniziato con l'azionismo delle Repubbliche baltiche
Caduto l'URSS in Occidente si è letto che l'esplosione demografica del sud islamico alle centrale cause Nord avrebbe portato a uno schiacciamento della Russia c'è una queste provvigioni lungo periodo schiacciamento demografico da parte lesa
Il professore c'è ci ha mostrato sul chiaramente come questo non si sta verificando cioè l'islamizzazione non ha prodotto questa crescita demografica in un certo senso se facciamo eccezione del Tagikistan e di Tuva e del Daghestan per la Russia
Sembra che anche se magari lentamente a a tassi di crescita diverso alle repubbliche anche meridionali stanno muovendosi verso la transizione demografica a questo proposito nel provocatoriamente mi fermi per mi viene da dire che in fondo il processo di secolarizzazione modernizzazione di tipo sovietico si sta rilevando molto più effettivo di quello che molti hanno creduto
Una volta decollato l'URSS e anzi a mio avviso più che contro Bilancia
I presunti trend di Ray islamizzazione della vita di queste repubbliche
D'altra parte anche dal punto di vista della disoccupazione sì ci sono le Repubbliche centro asiatiche che avranno grande disco passione data la struttura della su popolazione con un numero elevato di giovani che entrano nel mercato del lavoro ma come ha detto al propulsore all'excel tradizionalmente non è che si sostituì le nazionalità centro asiatiche si siano mosse molto
Arrivano in Russia soprattutto ad esempio gli armeni Giorgianni che hanno dei legami forti delle reti
E delle comunità di supporter russi
Anche quindi dal punto di vista dei trend demografici non mi sembra di veder segnare un trend preciso che può servire da indicatore di un refuso del riassetto geopolitico lo spazio sul posto dietro
Veniamo infine al saggio del professor tre rischi effettivamente un saggio di una ricchezza di dati con una sparato sofisticato concettualmente l'interpretazione che lascia un po'di sano intanto la lettore perché si comincia la legge una serie di dati che sembrano portare verso una conclusione può improvvisamente il paragrafo dopo prende altri dati o gli stessi dati da una prospettiva diversa e contraddice quella quella conclusione ma questo non è dovuto una carenza dell'Autore è semplicemente lo specchio fedele di un processo
Molto contraddittorio e molto Complesso e anzi professore chiede tredici arreso proprio questa frammentarietà perché se volete interamente il saggio vedete che ci sono trenta paralleli e contraddittori
Il tema fondamentale era quello da divergenza disintegrazione o convergenza era integrazione
Dunque è
Ci sono segnali definitivi in un senso o nell'altro
Come si legge a pagina sette del saggio lo sviluppo degli Stati post sovietici presenta segni indubitabile di differenziazione divergenza
Ma si tratta di una divergenza relativa e non assoluta come ha calcolato l'Autore il livello di interdipendenza economica Allen nel nello spazio posso viatico è ancora molto più elevato di quello che è presente nell'Unione Europea
E quindi la conclusione finale che è stata letta dal protocollo esordisce sì c'è stata una disintegrazione ma al tempo stesso ci sono anche i processi paralleli di reintegrazione
E soprattutto sono trend che posseggono un po'a singhiozzo suonata vedere nel nel dettaglio i dati si vedono tre nella direzione che poi vengono invertiti a livello degli accordi nel sì e si ci sono momenti di accordi Bitritto multilaterali e poi ci sono comportamenti di free Riding in cui gli accordi vengono vengono non vengono espletate però poi ci sono nuove fasi in cui si cerca una corda un coordinamento
E pertanto a mio avviso a ecco venendo alla Russia la Russia rimane ancora come detto anche per Repubblica baltica è un partner importante quindi potenzialmente potrebbe essere ancora il centro egemonico anche da un punto di vista economico con dello spazio posso dire che ho d'altra parte in questo momento la leadership russa manca una visione e forse anche la voglia perché non è detto che per la Russia sia vantaggioso cercare di divenire e il centro egemonico dal punto di vista economico dello spazio posso dire
In conclusione vorrei dire
Che la geopolitica dello spazio posso via etico è strutturalmente indeterminata
Io intendo per strutturalmente vuol dire che non punto di vista socio economico
E demografico non ci sono dei trend che possono indicare una direzione precisa questo cosa vuol dire vuol dire che nel futuro dipende da fare fattori molto più contingenti
E soft sopra strutturali se vogliamo rimanere nella termine desume desueto
E che sono lasci le scelte le azioni spesso razionali irrazionali con effetti imprevisti degli individui sostanzialmente l'assetto geopolitico dello spazio posso viatico dipende a mio avviso da gli assetti politici che si verificano a Mosca nel dopo il Rienzi da come evolverà hanno le aree i conflitti in corso o risolti di tipo etico etnico
Perché se c'è solo c'è la guerra è solamente in in
INCE in Cecenia
Come è scritto nel paper del professor tredici sono delle zone di lacuna cioè il trasmesse non è ancora chiarito quale sarà il futuro la casi alla l'Ossezia del Sud
E e via discorrendo quindi il futuro geopolitico dello spazio costretto dipenderà soprattutto da elementi politici Napoli dice che so benissimo sono oggetto del discussione dei prossimi
Dei prossimi
Nelle prossime sessioni vorrei solamente per concludere con un cioè cosa sulla provocazione nel senso che parlando delle frontiere della Russia
Degli spazi geopolitici quello che voglio dire io bisogna includere i Balcani
L'area cruciale da un punto di vista delle tensioni dell'instabilità etno politica nel Caucaso è lo snodo caucasico Transcaucasica ovvero le ragioni dello scavo coso della Russia Transcaucasia
Che questa sia un'area cruciale perché si affaccia su due mari pieni di interessi economici che sono al Mar Nero al Mar Caspio probabilmente è è chiaro Mosca sicuramente da come dalla dal tipo di analisi che ho fatto io è chiaro Washington
Perché oltre alla
All'intervento in Kosovo l'America ha ormai chiaramente scelto la Bulgaria come base sul Mar Nero per controllare o eventualmente sfruttare tutte le fonti di instabilità che potrebbero verificarsi nel Caucaso Rocco nascono al Caucaso non sarà certo un caso che l'America universi è stata aperta sono
E quindi a me viene in mente vuole concludere con un ricordo periodo in cui facevo ho fatto un po'di ricerca sul campo in Russia
E ho intervistato un gruppo marginale di Ettore nazionalisti russi che si raccoglie attorno al partitino Ruschi occhi nazionali Sojuz Unione per nazione la Russa e alla della Russia e alla rivista attriti e RIM che sarebbe terza Roma
Ricordo che quella volta l'ho chiesto se dallo alloro qual era la loro secondo loro l'aria più strategica di frontiera per per interessi nazionale della Russia all'interno dello spazio posso dire
Loro vedono le mie previsti esposto nessuna dare più importante per la Russia sono i Balcani
Siccome era un gruppo abbastanza radicale e abbastanza visionare allora
Non mi sono neanche preoccupato di chiedere il perché di questa scelta però adesso che guardano con gli eventi più recenti forse anche per quanto radicale visionari questi nazionalisti avevano visto bene
Ringrazio il professor Codogno né per i suoi essere Acqualagna
Approfitto per dire che i Balcani non sono estranee all'interesse del nostro laboratorio che anzi sono già in corso alcune riflessioni su tematiche diverse non Tito non proprio diciamo parallele a queste ma effettivamente nei Balcani sono anche per l'Italia un punto ovviamente Strategy per un'area sul quale occorre fare nel delle riflessioni vi sia una prova dal MIUR dal nostro punto di vista ancora più all'interno dello spazio d'interesse italiano
Conto sui Balcani troveremo torneremo in altre circostanze
Ora il
Si apre uno spazio ampio per la discussione
E c'è già un iscritto a parlare quindi e quindi pregherei di dire il nome ecco le signorine portano il microfono signora c'è perché si spegne
Signorina paga in seconda fila
Piano segnati
Posso parlare subito successione dunque una
Breve domanda in più che un intervento cioè
In questo momento lo vediamo che una macro regione
Di grandissima importanza della Russia chiamo macroregione tra virgolette perché è fatta di molteplici soggetti della Federazione russa cioè il grande o direi grandissimo nord presenta una contraddizione molto importante vorrà dire che da una parte e il deposito
Di un settore fondamentale dell'economia
Della federazione russa vale a dire l'economia da export di materie prime dalla gas petrolio
Fino a metalli Oro eccetera quindi ha un'importanza fondamentale una Regione una macroregione e la cui economia si è sviluppata nelle maniere che conosciamo nel periodo sovietico
Attorno a città company towns che in questo momento presentano uno un processo di decadenza spaventoso
E anche presentano un alto processo importante cioè la emigrazione da cioè è vaste masse
Abbandoneranno il grande Nord per motivi anche legati non solo alla a problemi climatici che non sono supportati da i rifornimenti necessari basta pensare rifornimento per esempio di carburanti
Produzione alimentare tanto che alcune statistiche indicano nel venti per cento la caduta fra il novantasette e il novantotto di queste di questi rifornimenti necessari alla vita in regioni dalle condizioni naturali
Singolari ecco io vorrei sapere e mi chiedo questo in questo cioè quindi questo processo di abbandono del Grande Nord un settore fondamentale della della dell'economia russa ora è possibile che le i nuovi flussi migratori di cui e la professoressa Zion Scott Scaglia ha parlato nel suo intervento possano orientarsi nelle condizioni attuali verso il grande Nord
Schema
Ecco foto cosa vogliamo raccogliere qualche altra domanda film
Oltre punibile
Rassegna partenza da io concordo perfettamente sano Ettore Bianchi e dell'ambito del tre novembre
Alluminio Magazine
Concordo perfettamente ecco
Con quanto ha detto il Signore io conosco la Russia abbastanza bene
E in particolare Hook Repubblica
In Siberia volevo sapere se lo stesso fenomeno che ha denunciato il signore
Vi eventuali possibile trasmigrazione possono succedere anche nella regione siberiana sia a est che non a Ovest degli Urali dove sono e concentrata la massima parte la massima produzione di metalli leggeri e specialmente di alluminio
Ci sono enormi città artificiali quale liberarsi scranno e Ares
Dove e concentrata la massima produzione di alluminio non dimentichiamo che a Brass che è una città completamente artificiale esista il più grosso produttore impianto produttore di alluminio che sfiora il milione di tonnellate all'anno
Il fenomeno di immigrazione
All'interno della Russia e possibile anche in Siberia
C'è qualche altra domanda legata a questo proprio vicino a questi per problemi
In città mensili in
Per quanto per quanto riguarda la migrazione dalle zone settentrionali devo dire che la parte settentrionale della Russia è sempre stato è sempre stata una zona più che popolata
Devo dire che i ricercatori della Russia e gli esperti della Russia ne ha ne hanno parlato ne hanno scritto anche all'epoca dell'URSS
Questa sovrappopolazione in fondo era utile allo Stato perché voi sapete che lo Stato pagava in più pagava delle somme in più notevoli come stipendi alle persone che lavoravano nelle zone nordiche per questo che nel Nord
Sì impiantavano non soltanto le aziende le quale geograficamente dovevano trovarsi lì ma anche si impiantavano tutta una serie di settori collaterali di produzione collaterale ad esempio per una tonnellata di e di petrolio
Diciamo ottiene alto ottenute bene lo stipendio era di quindici volte superiore rispetto ad una stessa tonnellata ma di legno come produzione
Per quello che Hall il crollo dell'URSS è il passaggio a queste condizione attuali
Hanno subito dovuto affrontare questi problemi perché lo Stato non può assolutamente sopportare su di te e questo sovrappiù dei pagamenti e dei costi del sud del Nord
E dal punto di vista conto economico questi somme questi questi valori devono poi ripercuotersi nei rami nei settori
Che danno una certa certe risorse evidente che questo passaggio questo passaggio del periodo di passaggio non ha potuto verificarsi subito
Perché lì si metteva in conto la vita stessa del gran numero di persone che si erano trasferiti i nel Nord è lo Stato continua a pagare questo sovrappiù alla popolazione che lavora nel Nord però non lo può più fare
Voi sapete che l'inflazione è stata veramente fortissima nel nostro Paese
La nostra popolazione in nel nord al momento del crollo dell'URSS raggiungeva e dieci milioni di persone dieci milioni di persone vuol dire
Sette persone di tutta la popolazione né nel Canada nel negli Stati Uniti da nessuna parte del mondo non esiste una cosa simile è veramente una cosa stupefacente
Dunque il REM ma ci sono molte persone tra l'altro che vivono oltre il Circolo Polare polare voi sapete che abbiamo delle città di più di centinaia di migliaia di abitanti della cittadina Rimskij
è una cosa assolutamente fuori dalla logica però esiste questa cosa
Dunque da una parte
Da questa immigrazione diciamo de dunque diciamo che con la presenza di questa popolazione nel nord aveva dei motivi logici ma poi il secondo motivo era la la crisi economica
E poi la produzione in fondo questa produzione potrebbe un bel giorno riprendere Ring essere rimessa in piedi ma oggi in queste condizioni di crisi queste produzione stanno lì come stanno lì in un'altra zona dove effettivamente le condizione sono più favorevole
Dunque oggi perdiamo un virgola
E mezzo per uno e mezzo per cento di popolazione invece nel Nord partano dieci per cento come perdita di popolazione dovuta alla migrazione ma nella globalità perché io ho voluto presentare questa mappa prima
Qui oggi la Russia e la possiamo dividere in questo modo lungo questa linea diagonale di prego di no dare un'attenzione di non far conto a tutte le macchie colorate Hess che vedete qui non è per questo che vi faccio vedere questa immagini qui vedete la divisione in diagonale che possiamo fare tutto ciò che si trova da questa parte
Attirerà la popolazione riceve la popolazione sia all'intorno della all'interno della Russia che dalle altre altri stati ex URSS Pepe pertanto tutto quello che dall'altra parte tutti perdono la popolazione per questo modo possiamo dire che non soltanto il Settentrione mi ma anche l'Oriente praticamente prima l'immigrazione era piuttosto logica piuttosto fatto oggi abbiamo due zone abbiamo la zona della perdita
è la zona che attrae il corre lamento che interviene se voi fate un coronamento fra la perdite la caduta della produzione con gli altri indizi che la crisi economica come la disoccupazione vedrete che non esiste nessuna correlazione ossia questo quadro ci dice che che gli indici economici oggi non sono corrispondenti oggi non combaciano e non corrispondono soprattutto con lo sviluppo di un settore determinato i territori frontalieri che sono e che hanno una posizione più positiva
Hanno subito ricevuto una positività di questa situazione Mum
Anche dal punto di vista statistico determino ti privati nella zona
Che vedete qui è molto più sviluppato mentre se non avessimo potuto tener conto di tutta la parte dell'economia sotterranea la colonia oscura avremo senz'altro qui
Degli indici molto più veritieri molto molto più giusti però per il momento non disponiamo di questi dati e poi volevo cristiano dirle due cosa a proposito dell'immigrazione della migrazione
Io mi ricordo nel novantadue ad Amsterdam abbiamo avuto un incontro in occasione del quale io ebbi il caso di dire non bisogna preoccupare la Russia perché la Russia sarà un Paese di immigrazione di immigrazione
E tutti i sì sono mi mi hanno detto lei ha molto coraggio di fare una tela affermazione ma oggi il la Russia e un paese di immigrazione ma è una immigrazione diciamo al di di dal di fuori delle altre zone
Secondo i dati del ministero degli affari
Interni ebbene in questi ultimi anni per più di un anno
Per motivi di lavoro per motivi commerciali per vari motivi soprattutto commerciali economici sono andati lì e premia circa un milione trecento mila cittadini e inoltre bisogna anche aggiungere a questo valore circa cinquecento mila cinesi che sono presenti in Russia e la metà di loro si trovano oltre nella zona oltre il buy cale la metà invece stanno a Mosca
E in più circa duecento trecento mila di altri stranieri soprattutto africani che noi ritroviamo qui
Sì gli afgani si soprattutto afgani
Chi
Ai vietnamiti note vietnamiti ce ne sono pochi perché non si stabiliscono cioè così come erano Hulk il loro numero di prima rimasto tale quale c'è
Non è che si sono moltiplicati però gli immigrati i statisticamente in Russia a un'oscillazione fra cento mila persone all'anno e si tratta di un'immigrazione che oramai stabilizzata
Quasi fissa come immigrazione ma all'inizio si trattava soprattutto di Ray poi di tedeschi poi adesso
E già da due anni che ci sono dei russi russi che che rimangono lì
Il signor opalescente con
Gennaro o una domanda da fare
Quando lei ha fatto vedere questa carta mi ha fatto ricordare una cifra ossia dagli Urali io così approssimativamente i Dico
Cioè io ritorno alla linea che lei ha tracciato dunque dall'uranio all'o fino all'estremo
Oriente qui Vietti circa trecento milioni di persone come popolazione grosso modo cioè come dicevano prive erano dei spazi vuoti quasi possiamo dire trenta milioni mi scuso
Considerando tutta questa zona geografica
Ma vorrei sapere se questo rappresenta un pericolo prima di tutto per la situazione del centro della Russia e soprattutto se rappresenta un pericolo dal punto di vista dei scenari geopolitici che cosa intendo intendo una cosa ben precisa la presenza dei cinesi
E come altra variante
Forse fra dieci o quindici anni o forse anche di più potrebbe verificarsi non lo so la quantità la quantità dei cinesi in Russia dovrebbe raggiungere fino a dieci milioni di persone così dicono almeno grazie è vero tutto ciò
Ma io comincio dalla fine perché dieci milioni di persone e la mia prognosi dieci milioni di cinesi
Sì e forse a metà del futuro secolo e Russia direi che la cifra minima propri minima
Incerto fa da sé che la debole la popolazione natalità della Russia durerà ancora per un po'e sarà ancora per a lungo come un fattore di rischio fattori di rischio soprattutto per la Russia stessa
Ma io direi dunque se noi parliamo qui dal punto di vista dei fuochi democratici dei demografici ebbene direi che come vuoto abbiamo questa zona qua oltre il Bajkal non è un territorio molto grande mamma
Per avere un'idea reale con un treno veloce dal Bajkal fino a Chabarovsk d'il viaggio dura circa due giorni ecco due giorni
Tanto per darvi un'idea delle distanze loco vedete che la distanza quel grandissimo
Ma cui dunque abbiamo questa linea che va fino alla transiberiana dove avete questa fascia di popolazione che va verso la Russia ma oggi la tendenza della migrazione invece e questa cioè anche se la zona di pre Mosca
Sta perdendo popolazione ma in minor
Valore e si sta facendo una compensazione a carico di un altro flusso che viene da un'altra parte che si allarga verso di questa direzione verso di qua di per di qua invece se noi prendiamo l'Estremo Oriente invece se non non abbiamo delle barriere che Folena hanno questo passaggio questo flusso
Se e i tentativi del governo dello Stato affare ad applicare una sorta di controllo sulle varie iniziative delle popolazioni che si muovono che si muovono sempre qui lo Stato cerca sempre
Di e mettere in moto determinate iniziative anche economiche eccetera per poter soffocare questo flusso di uscita
E si è da tempo che qui forse qualcun la gente non andrebbe più via
Ma invece è solo un flusso che si spostava certo oggi possiamo dire che ci sono motivi geopolitici che che che fanno sì che la vita attuale le condizioni di vita attuali di queste di questa popolazione
E già un neo condizioni di vita più arricchita però abbiamo anche un'università che si trova ablativa Stoke Lallo università già tre filiale di cinesi di India e in Cina una filiale in Correia dunque hanno delle trattative molto attive
Per poter aprire anche delle succursali o delle filiale in Giappone dunque voi vedete che non è e non era una cosa assolutamente pensabile dieci anni fa ho prevedibile dieci anni fa
Certo non esiste nessuna possibilità per poter organizzare il latteria diciamo la la la la la il trasporto il il transfert diciamo di tutta questa popolazioni in Russia
Perché in certe zone qui la densità della popolazione e una densità media Federazione quattro cinque persone sul match al metro quadro dunque
Un centro capitale e che in fondo dovrebbe concentrare la popolazione ma anche qui in questa zona qui anche qui abbiamo trenta
Anche queste poco e qui certo le condizioni sono migliore la cosa
Va da sé ma io penso che i cinesi sono la da una parte la nostra grossa fortuna la nostra grossa fortuna che abbiamo un vicino così ricco demograficamente dove i fili ci sono finché voi dunque la forza attiva e c'è ed è pronta ad andare dappertutto
In Russia e nel Nord la Terra Nuova dove volete sono pronti ad andare dappertutto i cinesi e dove per loro le condizioni di vita della Russia non li non li spaventa li conoscono
E io penso questo è il mio parere personale e che sarebbe molto più giusto autorizzare ai cinesi di lavorare e la la nostra terra il nostro suolo finché vogliono fare perché ci sono molti cinesi che sono contadini sarebbe più giusto che possiamo anche ricevere la produzione
Diciamo coltivata da i cinesi che non usare
Non issare soprattutto la merce che ci viene fornita da altre parti norma purtroppo questo un mio punto di vista non è adottato da tutto anche se un punto di vista che sta sempre più sfida allargandosi
La prima era la stessa che ha fatto all'ex il servizio
Mi sembra che effettivamente da un punto di vista di prospettive di prospettive geo politiche la situazione demografica nelle relazioni Siberia o Estremo Oriente Cina sia quella più problematica e quella aperta scenari i più diversi
E mi sembra un dato parlando da occidentale cui in Occidente si fa poca attenzione e che invece è un dato chiave penso per comprendere
Gli sviluppi futuri di questo spazio
Geopolitico ex sovietico ad esempio è molto interessante come le regioni frontaliere come sottolineava la professoressa Zaia un circoscrivere stanno conducendo delle poche politica autonome nella relazione con la Cina come questo effettivamente costituiscono sfida provocazione per la politica
Centrale della Russia l'altra domanda io la rivolgere al professor colosso fa anche se so che non è Luís il il relatore della relazione di cui ci ha dato conto riguardo ai fattori economici e loro influenza nelle sviluppi geopolitici e in particolare nelle nei processi
Di convergenza di divergenza all'interno dello spazio sovietico si pone spesso l'attenzione al problema diciamo del complesso energetico
A mio parere è opportuno fare una distinzione all'interno di questo complesso energetico fra l'industria del petrolio e quella del cassa
E mi sembra che in fondo l'industria del gas in questo senso giochi un chiaro ruolo di convergenza di far favorisce la convergenza
La lotta che c'è stato intorno a gas proprio negli anni novantacinque novantasei novantasette con la richiesta di uno smembramento del Castroman
Se da una parte
Nasceva da richieste fondamentali internazionale di tipo anti monopolista credo CEI ci fosse anche lo dico anche provocatoriamente perché l'obiettivo di colpire una delle giunture fondamentali che tengono unito lo spazio ex sovietico che la giuntura dei gasdotti e della reciproca dipendenza nella politica energetica che ha dato del gas
Volevo chiedere un suo pareva rispetto a questa quest'
Da ieri
Sì
Menia Bush
Mi scuso io una domanda brevissima
Ma è una domanda che dovrebbe integrare quanto ha detto Adriano come lei fa Luta la sua Pers prospettiva che cosa c'è di più la realtà oppure al giorno d'oggi
O per i giorni futuri piani futuri è una sorta di speculazione Kew politica ideologica chiamiamola come volete
Per quanto riguarda il gas pronome io sono del tutto d'accordo con lei il suo ruolo effettivamente un ruolo unico se ne possiamo dire se ne parliamo dell'Ucraina
è un ruolo globale dunque per l'Ucraina alla società occorre Gazprom
E una grossissima Società dell'Ucraina con un introito piuttosto notevole chi ha l'introito di tutte le industrie del Ucraina e lucro Gazprom
Ed è il power cupa il primo posto nell'economia dell'Ucraina
Visto che a Chia sta tutti gli uomini d'affari delle Ucraina hanno creato il proprio capitale Grazia a questa reti a questi a queste reti diciamo di case di casotti
E il ruolo del gas promo devo dire è un ruolo unico unico in tutti i sensi è stato utile soprattutto nell'ambito del degli ex Paesi certo si parlava molto di dividere questi discorsi di dividere questa rete nell'ambito dei Paesi del Cesi oramai è un discorso che caduto
Certo che la via di Rika soffre un sia che la più Chianciano che la più vera per la dal punto di vista speculativi speculativo diciamo e la via della seta come la chiamano
Paura in tiene conto di tutta la situazione democratiche non di moltissimi Paesi dove ha e che hanno una situazione molto meno stabile della Russia mela Russia poi rimane ancora
Abbastanza solida da questo punto di vista ma non possiamo parlare qui di concorrenza concorrenza c'è certo
E quasi evidente naturali
Solo che no
Di tutte le relazioni che sono state fatte qui molto interessanti e che rappresentano o una base empirica oppure basati sulle statistiche alle ricerche personali soprattutto statistiche che riguardano la Russia soprattutto per quanto riguarda l'ultimo intervento fatto io vorrei attirare l'attenzione sul fatto che non si può
Non ci si può fidare delle statistiche della Russia oggi chi usa soprattutto una metodologia della statistica russa e crea la non colla nonno confrontabilità la statistica teneva conto di un sistema statale
Tipico cioè con i lei era il delle relazioni interne del Paese ma quando oggi quando parliamo di statistica diciamo che la serpeggiante ha dei rapporti di partenariato di partnership con dei paesi non russi
Ebbene noi in qualche modo dimentichiamo dalla nostra visuale il fatto che un milione di uomini della riserve Gianna
Hanno la propria attività hanno delle attività soprattutto attività di imprenditore attività fatte sul territorio della Russia
E questi imprenditori realizzano dei rapporti grandiosi dal punto di vista industriale nel settore della frutta deve dei fiori e i soprattutto in un grandissimo stato come la Russia
Guadagna non molto di più per il loro benessere e il benessere della serpeggia anche tutti i progetti petroliferi presi insieme con la serpeggia né tutto quanto
Diciamo che lei famiglie della se invece vivono grazie a queste a a queste relazioni da fare Esterne che ha no
Visto che come detto trash in nel suo rapporto io penso che questa forma di rapporti
Di partenariato non può assolutamente essere non considerate perché la serbe Chandra presenta un una una mummia nucleo dei rapporti esterni con la Russia su questo non vi è dubbio se noi consideriamo tutte le relazione che si hanno con i Paesi te le isterie non che e qui teniamo conto non soltanto delle attività deviati Ritalin istituti delle società statali eccetera ma bisogna anche tener conto del piccolo imprenditori delle piccole e medie imprese i nostri non hanno ancora imparato includere nella propria analisi dati che riguardano le piccole e medie imprese
Perché il Cosco mi state della Russia non rappresenta questi dati non ne tiene tot a per quanto riguarda la frutta ha tra l'altro anche questi valori riguardano l'immigrazione
Alla frutta al mercato della frutta da noi e controllata dagli ai server Ciani e anche il mercato del de della droga
Sì è una sola nazione osservazione molto interessante microfono per cortesia
Microfono per cortesia
Abbiamo anche delle statistiche nazionali che ero certo che la statistica migliora di anno in anno perché in base a tutti i dati che noi teniamo delle dogane e dagli altri anche preso dire che ogni anno i dati arrivano sempre più sempre più frequenti sempre più precisi ed è per quello che la statistica poi senz'altro migliorerà
Ma quello che avete detto come osservazione sono del tutto giuste
Spigno scritto vorrei dire poche cose per quanto riguarda il livello di rapporti fra i paesi post sovietici recentemente abbiamo studiato l'influenza della crisi sovietica su questi Paesi ma spesso tra l'altro questo verrà poi ha riassunto in un libricino
Abbiamo evidenziato la situazione seguente che i paesi questi stati hanno avuto una reazione diversa nei confronti della della crisi della Russia soprattutto la crisi finanziaria del mese di agosto scorso
E hanno molto sofferto la Moldavia e la Bielorussia che i Paesi Stati che avevano una certa importanza per la Russia come commercio estero cinquantacinque sessanta per cento rispettivamente
In cui la nostra analisi è stata fatta soltanto che noi abbiamo analizzato gli indici macroeconomici di questi due Stati la caduta del PIL
Poi soprattutto del del Pro Tour del prodotto interno esterne e poi il livello di reddito della popolazione Cossu e tutti questi dati e poi l'altro gruppo di stati erano l'Ucraina e il Kazakhstan
Perché anche siccome Stati come paese avevano ho un buon rapporto con la Russia coprivano quasi il trenta per cento poi l'altro gruppo di stati erano tutte le repubbliche oltre il Caucaso e la Carey Lisia
Poi avevamo Luz vecchi stanno e il Tagikistan e poi ultimo ultimo diciamo diciamo senza indici macroeconomici il Turkmenistan che ha una sua particolarità e che molto poco legato con la Russia se non a decisione la decisione diciamo come come fecero con la Russia rappresenta solo un cinque per cento come come accesero del Turkmenistan nei confronti della Russia dunque è una repubblica in fondo che vive indipendenti cinque per cento è una è un valore un indice assolutamente
Tranquillo diciamo ma il dettaglio qui è che questa crisi
Della Russia e sieri per quotata noi in via diretta ma diciamo è rimbalzato tramite attraverso le ha gli altri paesi cioè nel casa Castan per quanto riguarda il suo Comercio estero con del Tagikistan delle che richiese delusi perché Stan
E la perdita è la caduta degli indici del Kazakhstan
Si ricoprì percuoteva su tutte queste e questi paesi e non direttamente dello russe come se fosse una una onda di crisi che si ripercuote Eva da un paese all'altro ma si allontanava dalla Russia
Geograficamente parlando e questo era l'aspetto interessante
Però devo dire che adesso abbiamo diciotto per cento
Come rapporto la crisi è stata limitata la crisi che ha limitata fortemente la l'evoluzione lo sviluppo
Del PIL la svalutazione anche a fortemente limitato la l'influsso immerse da da questi Paesi ma questo si trasformi in una in un problema di migrazioni e più che altro soprattutto migrazione che intaccata
La Rete diciamo la rete produttiva della Russia
Dopodiché abbiamo avuto questa liberisti liberalizzazione della forza di lavoro che naturalmente cerca di ritornare uso della forare con la Russia tutti questi elementi
Ti permetto di dire che oggi in Russia non esiste ancora una politica ben chiara in proposito
E non esiste questa politica geo economica così ben definite per quanto riguarda i suoi vicini i paesi più vicini o sui vicini più prossimi
La Russia deve risolvere i problemi correnti alcuni problemi a breve termine sono diventati problemi a lungo termine e questa è la situazione che abbiamo
Domanda
Ce ne sono
Portabile qualcosa
Dal professore Alex
è un popolo domani
Per quanto riguarda la mia relazione praticamente non c'erano domande
Posso dire solamente
Che guardando dall'esterno questo sviluppo democratico dello spazio posso viatico
Le prospettive strategiche sono chiare cioè diciamo cento anni fa ciò da un punto di vista demografico
Era un territorio di un meno univoco
Cinquant'anni dopo cioè fra cinquant'anni sarà di nuovo omogeneo almeno tutte le previsioni non lasciano prevedere
Quando ben altro livello demografico sarà concluso ma questo non voglio affatto che nel corso dei prossimi dieci anni
Lo sviluppo
Sua ieri di vari sviluppi democratici non influiranno strategicamente tutto chiaro strategicamente loro importanza andrà calando perché la situazione andrà rivelandosi
Però
A breve termine possono ancora attenderci nelle dei fattori inaspettati fondamentalmente è questo che volevo dire
Visto che si è parlato dalla Siberia
E dei rapporti Cino russi
Che c'è una frase che era stata formalizzata Foro formulata per quanto riguarda la unificazione insomma di certe posizioni qua Atene avere un vicino come la Cina è per la Russia una fortuna geografica
Io personalmente non sono non non sono così ottimista danno non mi attengo a quello chimismo che traspare
La pensare a tutti questi cinesi che vengono a vivere in USA però capisco che comunque nelle parti orientali dalla Russia in futuro ovviamente per il novanta per cento
Questo dipenderà dai rapporti Cino russi
Lozzi
Anch'io non posso dire di essere ottimista ma è una situazione inevitabile bisogna semplicemente vederla tenerla presente
Dovreste ecco mancava il microfono
In Siberia comunque c'è una crescita media superiore rispetto a quella complessiva russa questo no anche in regioni come ci viene a Irkutsk
Maya cui se generale poi anche nella Buriazia attori poi esiste una un foto un sistema di riserva dei gas GAM GAM perde cioè di distribuzione gratuita dalla terra
Questo può cambiare radicalmente la situazione e sto parlando di Kamps non per i cinesi ma per la popolazione russa
Quelle sue prospettive meccanismi possiamo pensare molto e le potenzialità sono enormi è che certe volte io se esperti e i nostri governanti non hanno abbastanza coraggio fantasia per
Risolvere il problema in Siberia
Vorrei rispondere
Forse finalmente siamo riusciti a trovare una posizione sulla quale io e lei non siamo d'accordo è che di terra ce ne
Agli osa nella parte europea della Russia
Dirò di più ce n'è quanto ne volete anche in Ucraina nella regione di Stavro poi nelle regioni periferiche cioè tutte le parti più attraenti per la nostra popolazione perché sto parlando all'Ucraina perché l'Ucraina tradizionalmente un una tendenza migratoria tradizionale per la Russia
Siamo in una fase di transizione quando di nuovo il saldo tra l'emigrazione dell'immigrazione forse questa dentro questa adesso non comunque l'anno prossimo volgerà a favore d'Ucraina perché la socialdemocratica
Economica e lavorativa in Ucraina molto più acuta che russe quindi
Come è stato per tutto il ventesimo secolo questo la tendenza si rinnoverà in Ucraina di terra in queste da quelle parti ce n'è quanta ne volete quindi in Siberia
Adesso non riuscirete a portarci gente anche se doveste distribuirla gratuitamente a titolo gratuito
Non riuscirete a mandarci gente dalle parti occidentali della Russia questo potremmo trovarlo anche più circostanziata mentre solo che purtroppo non abbiamo tempo in questo momento quindi verso l'ingresso riassumendo il mio punto di vista credo che i geografi presenti qui saranno d'accordo come soprattutto quelli che sono e che siamo specialisti di distribuzione della popolazione
Perché i russi norma sono già passati a una distribuzione popolazione industriale da quella agricola
Non c'è ritorno da da questa tendenza per quanto riguarda la distribuzione popolazione nera si in Estremo Oriente in Siberia si egli c'è un grave ciò la crescita demografica è vero ma perché lì ci sono un sacco di immigrati e che quindi fanno un sacco di figli
Però se pensiamo ai cinesi solo nelle regioni di frontiera con noi guardate Chelli ogni anno credere come se nascesse uno tutta la Regione della Russia dall'Estremo Oriente
Dopo i capitoli più
Nuovi entra nascite quanti ce ne lungo Franti era affronterà con la Cina se poi pensiamo a tutti i disoccupati che che che viaggiano lungo tutto lasci tutta la Cina cercando lavoro beh questo praticamente uguale a tutta la nostra forza lavoro di tutto la Russa
Quindi sono valori diversi in proporzioni diverse persino seri realizzassimo quei progetti che appena un paio d'anni fa c'erano in rosso per esempio di fare migrare le un milione o due un paio di milioni di persone me va be'che cita questo questo non cambia assolutamente poi il quadro della situazione dirò di più
Per cui il suo nome subissero possibilità appunto il sito di occuparci solo dopo l'emozione lo stimolo in più DVD
Noi non contrasteremo la collaborazione del bacino dell'Oceano Pacifico
Le prospettive del della del primo della regione del primo rione sono enormi
Il problema come con come con una nella situazione attuale riuscire attenere a preservare questa regione a lungo termine
Interessantissima tavola rotonda
Dicendo che specie alla fin fine sono emersi alcuni problemi che anche noi italiani condividiamo la transizione demografica diverse velocità una condizione certamente ma era molto più attenuata di quanto non accada in Russia ma anche una condizione della demografia italiana dato che cioè le diverse regioni italiane procedevano verso un medesimo punto di arrivo
Però a differenza di velocità è il punto d'arrivo è simile a quello russo c'è un profondo calo demografico quindi un attimo una diminuzione dei prossimi anni oggettiva della popolazione
Un altro grande
L'altro grande il tema che mi pare condividiamo anche in Italia anche se in Italia
Forse lo sentiamo con minore drammaticità di quanto non mi pare essi insieme si emergenti Russia il discorso della frontiera con popolazioni molto numerose e ancora con alto tasso di crescita
In Italia abbiamo la frontiera del Mediterraneo in in in in Russia specialmente in Siberia sia alla frontiera con la Cina
Personalmente ritengo che questi problemi siano effettivamente i problemi strategici dei prossimi vent'anni dei prossimi trent'anni
In Italia si pensa a si pensa sempre un modo bivalente di fronte a questi a questi argomenti nel senso che l'immigrazione sempre un problema una da un lato è una considerato una risorsa e dall'altra è considerata una minaccia e un problema di gravi di gravi Degradi sociale
Credo che anche in Siberia sia una un'alternativa simile sia pure Celant l'alternativa fra esse una risorsa o essere un problema di natura politica magari in questo caso di controllo politico di un territorio
Sono tutti temi che ci accompagneranno nel corso dei prossimi anni sul quale credo che sarà interessante in futuro tornare
A riflettere per il momento io vi ringrazio di questo apporto di conoscenze che ci avete dato interrompiamo finisce qui questa prima sessione
Prendiamo ora a colazione al piano terreno e ci rivediamo per la seconda sessione alle quattordici e quarantacinque
Bene
Dagli anni inizia come sta seconda sessione del convegno che è dedicata Allo studio la discussione sul ruolo dei fattori culturali e religiosi nel definire le interazione tra la Russa e restare di frontiera non che la presenza il significato
Di elementi di demarcazione interna russa a causa appunto dei fattori culturali e religiosi
La prima relazione ha una sua specificità perché dedicata tenuta dal professor Pagliarin dell'Istituto di Studi Orientali dell'Accademia russa delle scienze affronta il tema
Delle popolazioni russofone nei Paesi confinanti alla Russia cioè quelle popolazioni che vivono prevalentemente negli Stati della confederazione di Stati indipendenti e che si trovano appunto di etnia russa di lingua russa ad affrontare le nuove sfide
E poi abbiamo due relazioni che si occupano in maniera più puntuale del fattore religioso la prima la Russia ortodossa sulla mappa confessione confessionale dello spazio post sovietico tenuta dal professor Krhin darci il quale ci rappresenterà appunto il ruolo delle diverse confessioni religiose nello spazio post sovietico e anche il diverso livello di religiosità tra la popolazione che vive in quest'area
E infine la pubblicazione del professor Mara Shen Kuo che affronta il tema dell'Islam
E dei conflitti politici nello spaccio posso viatico deterrente conflitti Pulici appunto legati appunto alla alla nuovo emergere dell'Islam come forza politica in particolare nei Paesi e dell'Asia centrale e infine dopo la pausa caffè atti a loro Cucci dell'Università di Roma
Apriamo la discussione con un suo intervento di di scarsa succederà relazioni presentate e anche su altre questioni che fu ben conosce in quanto segue queste tematiche attinenti alla Regione in Russia quindi darei senz'altro la parola al professor Paladin
Per la sua relazione
Le occasioni
Io vorrei innanzitutto ringraziare non si Andrea Di Casa che ci hanno dato la possibilità come è stato già sottolineato di raccoglie voci qui riunirci che quindi esprimere il proprio punto di vista per quanto riguarda tutta una serie di argomenti di temi
La mia relazione come è già stato detto riguarda votavo acero soffoca ai confini della Russia di fronte cale nuove sfide e questo va fatto come esempio sull'esempio del Kazakhstan
Prima di passare concretamente a contenuto tua relazione evidentemente dovrò soffermarmi su certi concetti che sono già presenti nel titolo verrà relazione che comunque vengono utilizzati continuamente anche all'Inter la relazione stessa
La questione ecco che
Non solo si dice Rousseau offrono questo termine viene usato in due significati in assoluto in quello suo originario cioè tutte le persone che sono in grado di parlare inclusa in questo senso
Ogni presidente dei nuovi Stati indipendenti Cocco anche molti lavoratori delle varie ambasciate che si trova a Mosca sono Rousseau fornendo ma ha un significato più ristretto
Che ha comincia la fermarsi dopo la dissoluzione l'Unione Sovietica
Esprimere delle categorie bende li definite di popolazione nello spazio posso vi etico tra di loro queste categorie si distinguono per diversi fattori ma hanno due invece fattori unificanti
Uno di questi fattori unificanti
Una grande in immissione nella cultura
Russa che non solo Squinzi sanno bene magari la lingua russa ma sanno anche meglio certe volte meglio direttore della popolazione russa etnica tutte le particolarità della Lingua Russa della cultura russa
Un altro elemento che che determina questa situazione che tutti stanno soffrendo di una crisi di tanti entità
Innanzitutto il fatto che la Russia non è più una superpotenza
Il fatto che ha smesso di essere una delle potenze mondiali di fatto
Oltre confine della Russia c'è un complesso ancora più particolare
Certo questo decremento dello status ovviamente influisce anche il suo vero Sofonia fuori dalla Russia ma li gioca anche un altro fattore cioè il fatto che la cultura russa e sovietica
Ormai lì comunque non non è la cultura predominante della maggioranza ma spesso e volentieri si fra mischia invece con la cultura locale
La cultura delle minoranze che non può non vuole integrarsi nello spazio russo
Ora se parliamo di di Rousseau forni da un punto di vista etnografico diciamo così sono innanzitutto abitanti della russa delle regioni del varie repubbliche la federazione russa e della cooperazione degli stati indipendenti ma inoltre
Sono anche i rappresentanti dei popoli più disparati che vivono al di fuori dei suoi confini etnici o sullo statali o regionali all'interno della Russia
Riunificare la la la conoscenza approfondita della lingua russa lau usarla come scambio di comunicazione quindi parliamo proprio di cultura reale non di cultura titolare
Lenti dove dove si trova quella determinata popolazione
E oltretutto gente presente presente che di popoli titolari oggi come oggi ce ne sono molti di più di quanti non fossero prima
Ci sono anche una serie di popoli titolari
Più o meno russi cliccati almeno nella Csi in questa fa questa operazione piuttosto imponente gruppo ovviamente preponderante più numerosa insomma eh ovviamente quello dei russi etnici
Ora quale che sia la disparità di cifre andai da Stato a Stato della Csi c'è comunque una peculiarità anch'che contraddistinguere in linea di principio il primo gruppo diciamo di russi etici dagli non russi etnici ma Rousseau foni
E divide anche dai secondi e cioè da
Da quelli che comunque sono coinvolti nella cultura russa
Ecco cosa consente di fare queste distinzioni mi pare innanzitutto la loro percezione da parte di altri neri e soprattutto all'interno della Russia
In questa percezione si vede la tendenza
Quello che che sono i vicini quello che in inglese inside Hans
Questo non invasa questo non tutti vengono considerati russi appunto etnici
Ma poi c'era quella parte quando diciamo il secondo gruppo che come comportamento quotidiano e come aspetto esteriore non si distingue dalla popolazione russa normale
Un altro fattore che può svolgere un certo ruolo sono quelle vicinanze pro pro e stenti che di cultura russa cioè che cioè se se vivono se queste persone vivono in Russia o se come minimo almeno siano comunque emigrati dalla Russia
Se teniamo presente in Roccuzzo scrive i Buri atti che vivono lì sono Cocco solo effettivamente DiVersi
Nocco come conformazione però oggettivamente sono anche da solo Outsiders però sono comunque russi di fatto intervengono identificare vengono identificati come i nostri e non come gli altrui
Ci sono tre i criteri di valutazione la cultura da dai Land stand by blatte
Adesso qui ci sono vari cosa sui quali io non non so soffermarmi ma importante comunque notare che la percezione di questi russi viene identificata con i confini