"La resistibile discesa della Regione Siciliana: diagnosi e cura" dibattito organizzato nell'ambito della Festa de l'Unità c/o Giardino inglese

Gli oratori alla serata prendere posto
L'avvocato a votare
Presidente Drago
Bolognari Cristaldi Miccichè fino trafitto il Sellam Zanna o quantomeno i presenti
Tentiamo di avviare la discussione Falcone recuperiamo un po'di tempo
Scovato
Fino a Cristaldi sono
Locati all'ANAS per motivi tecnici a Elisa evidenzia li blocca appena si si aprono altri cancelli arriveranno quindi con un leggero ritardo
Petruzzello non c'è
Non c'è Bologna che non c'è nemmeno allora possiamo anche iniziare visto che tra l'altro la
La Tribunale equilibrata abbiamo diciamo
Il più alto rappresentante del Governo dello schieramento di centrodestra un rappresentante per l'opposizione
Quindi possiamo iniziare noi abbiamo dato a questo dibattito
Ah c'era anche sì l'onorevole Miccichè che essa che si era allontanato cinque minuti forse mici che lo possiamo attendere che è questione di qualche di qualche minuto quindi
Giusto
Un po'di pause arrechiamo
I buoni ospiti e quindi
A mettere là dove grazie sembra
Lamenta professore prego
Abbiamo
Allora se se ci sente l'onorevole Miccichè e gradito quindi gli altri
Alla tribù una sinceramente sta facendo all'interno
Credo che questo sia anche uno dei grossi pezzi di questa occasione che abbiamo ogni anno praticamente all'inizio alla stagione politica al rientro dalle vacanze
In cui appunto
La politica alle forze politiche partiti tornano a riprendersi quello che il Rollo il loro ruolo migliore col ruolo di soggetti e di esprimono progetti che esprimono idee che esprimono valori
Per il governo della realtà dove è possibile per cambiare le cose che non vanno
Alla dicevamo il titolo che abbiamo dato a questa manifestazione la resistibile discesa per la regione siciliana diagnosi e cure quindi tenteremo di fare un minimo di analisi del delle cause dei problemi e tenteremo coi di vedere anche che prospettive ci sono nel breve e medio periodo io non non voglio dire molto voglio semplicemente dire che è sotto gli occhi di tutti una situazione abbastanza critico la maggioranza in continua fibrillazione
Un debito che ormai è una voragine ci sono gli interventi del dell'assessore
Regionale al Bilancio e le Finanze che scoraggianti insieme nel senso io se paghiamo gli articolisti non possiamo pagare gli stipendi e regionali siamo alla alla alla situazione diciamo un po'ormai alla frutta come si suol dire diciamo il linguaggio comune quindi siamo tutti oggettivamente preoccupati l'impressione che abbiamo anche
Di un
Di una difficoltà oggettiva ad affrontare i problemi strutturali ad affrontare il nodo per esempio le riforme anche oggi vediamo un po'tentennamenti prima ci si imbarca sul terreno la legge voto per poi dire ma forse ho ricevuto avrà un percorso difficile studiamo qualcosa BTP di più veloce medici ce ne siamo accorti adesso che aveva già avuto a un percorso difficile io
Vorrei recuperare nel senso più positivo dalla proposta dell'UDR che quello di dire tentiamo in fretta di fare qualcosa però tentiamo anche di capire che intanto qualcosa si era deciso di fare se ha deciso di far la legge volta intanto in quella direzione spero si Contini ad andare avanti e si definisca quel percorso in fretta
Poi se nelle more della legge voto si può intanto anticipare qualcosa a Statuto invariato ben venga
Dicevo l'impressione che abbiamo è che il quadro non sia un quadro
Un quadro
Positivo è un quadro appunto di discesa di discesa che noi speriamo resistibile nel senso che si possa in qualche modo frenare si possa anche invettive c'è una maggioranza che ha vinto l'avvento
Qualche anno fa acqua più o meno quando diciamo ci sono state anche le politiche c'è un governo nazionale anche lì che acqua qualche problema ma che comunque ha governato e governa l'impressione che abbiamo è che qui invece ci siano più difficoltà di quante ce ne sono
Ma più che rispetto agli equilibri anche rispetto all'azione concreta poi di governo rispetto alla capacità d'individuare e trovare soluzione
Io non non la faccio lunga
Potremmo iniziare dal protagonista principale che appunto qui il il presidente Drago rispetta queste brevi note che sono più di preoccupazione che di critica vediamo un po'qual è la sua quindi
Ma
In Sicilia
Siamo stati abituati in tutti questi anni
A subire le scelte parlò c'è pure una causa attesta alla problematica che stiamo stiamo
Affonda fondamentalmente
Il vero problema è che tutti questi ultimi venti trent'anni
Abbiamo
Realizzato una sorta di economia dipendente dal potere centrale
Nel senso che
L'intervento straordinario per il Mezzogiorno
A cui siamo stati abituati nel passato a certamente portato risorse nella nostra regione ma non è riuscito a assolutamente a creare una sorta di sviluppo avuto propulsivo di sviluppo endogene
Cioè non assolutamente creato le premesse uno sviluppo tutto
L'ora non c'è dubbio che
Questo è stato determinato dal fatto che in Sicilia abbiamo avuto gruppi dirigenti classi dirigenti e sono stati quando parlo dei gruppi dirigenti non mi riferisco in particolare
Tra
A quelle di un partito di un altro partito ma complessivamente ritengo che i gruppi dirigenti e ci sono stati in Sicilia sono stati gruppi subordinati alle decisioni del potere domando il potere centrale che
Perché obiettivamente
Vale a dire non era assolutamente interessato a realizzare quelle promesse quelle condizioni che potevano consentire alla Sicilia avere uno sviluppo vero uno sviluppo duraturo abbiamo avuto sì negli anni in aumento del reddito ma non abbiamo avuto uno sviluppo & oggi allora è davvero il primo problema che dobbiamo porci come classe dirigente come gruppo dirigente di oggi e quello primo di fare gli interessi della nostra Sicilia e quindi nonostante siamo tutti dirigente inseriti ciascuno nei rispettivi partiti dovremmo far sì che lei decisioni che assumiamo
Intanto devono essere decisione assunte qui in Sicilia che servono fondamentalmente al bene dalla Sicilia ecco perché dico subito che qualunque
Per per essere chiaro
Anche riferito da alcune dichiarazioni rispetto a questi giorni rispetto alla al futuro del nostro governo della nostra maggioranza
Subordine Rebbe qualcuno come ha detto da segretario nazionale presidente nazionale di Alleanza Nazionale Fini che rispetto al vado a vedere la Roma si potrebbe alla fine alla fine prende una decisione qui in Sicilia di di di crisi
Voti dell'UDR sulla Finanziaria la Roma condizionerebbe la maggioranza criticità ecco questo sarebbe un cattivo esempio c'è un ritornare al passato perché ritengo che oggi invece i gruppi dirigenti devono avere la forza e la consapevolezza di pensare in Sicilia il pensarsi autonome
Proprio se vogliamo riscoprire e rilanciare la nostra autonomia la nostra specialità intanto deve basarsi sul fatto di e far sì che la Sicilia non sia oggetto merce di scambio
Decisione o per scelte che vengono fatte altro
Allora ritornando al ragionamento di prima se è vero che il problema è quello di creare uno sviluppo autonomia lo sviluppo propulsivo allora il problema è quello di creare le condizioni di questo sviluppo ci fosse se e allora in tutti i convegni medicea
Che
Lei condizione per creare sviluppo autonomo sono quelle
Di mettere nelle condizioni migliori chi fa impresa di continuare a fare impresa chi vuol fare impresa deve iniziare a fare intere
Quali sono queste condizioni le condizioni sono quella di avere una infrastrutturazione dell'anno del nostro territorio che sia adeguata
Un livello di sicurezza visto che nel Mezzogiorno non c'è una sicurezza riguarda quindi un livello di sicurezza adeguato una pubblica amministrazione che sia volano dello sviluppo strumento lo sviluppo invece no non uno strumento che blocca lo sviluppo queste tre come dire queste tre o precondizione dello sviluppo
Devono poi avere una condizione ormai da tutti ritenuta fondamentale che è quello che chi governa deve essere messo nelle condizioni di avere un Periodo una durata quindi una stabilità che è necessaria per la realizzazione del programma
Allora non c'è dubbio che se da una parte bisogna far sì che si proceda immediatamente così come stiamo facendo ammettere come dirà a rendere più efficiente l'amministrazione pubblica
A agli infrastrutturare il nostro territorio in modo adeguato ed è quello che stiamo facendo sia con il documento di programmazione economica finanziaria ma anche con gli accordi di programma che stiamo andando a fare col ministro dei lavori pubblici e con il ministro dei Trasporti
Se è vero che dobbiamo rendere il territorio più sicuro è qui quindi con una maggiore consapevolezza da parte di tutti promuovendo sempre di più la cultura della legalità della vicenza
Del del di regole certe per tutti è anche vero che le condizioni di stabilità non si creano per decreto
Ma le condizioni di stabilità Sibley o no modificando la regola è che i dati la necessità di andare ad informare il sistema elettorale
Per cui si possa avere un'Assemblea regionale
Che è legge non più il presidente della Regione ma in cui abbiamo presenta la Regione eletto direttamente dal popolo
E con un sistema che garantisca un premio di maggioranza alla coalizione che vince per poter avere la certezza di poter ingannare per tutta la durata
Della legislatura
E essere quei come dire anche sintetizzare la mia proposta è così fuori da ogni equivoche da ogni strumentalizzazione oltre l'elezione diretta del presidente della regione oltre al premio di maggioranza per la coalizione che vince che gran per garantire stabilità allo sbarramento almeno io dico al cinque per cento per non consentire una eccessiva frammentazione delle forze politiche dei gruppi parlamentari
Di modo che poi tutto il resto voglio dire discutibile su cui ci possiamo confrontare i collegi uninominali maggioritari proporzionali voglio dire su quei il il vero nodo è quello di garantire stabilità ad un il presidente che deve essere presente tutti i siciliani perché tutti i siciliani contribuiscono per leggerlo
Allora rispetto a questo il problema è che le forze politiche gruppi parlamentari prima dei degli altri le forze della maggioranza che comunque sono già impegnate a realizzare un programma di governo che attiene alla maggioranza a realizzare poi tutta l'Assemblea tutti i gruppi parlamentari invece l'aderente alla riforma perché le riforme attengono Celli costruire le regole modernizzata istituzione attengono a tutte le forze parlamentari
E a tutti i gruppi parlamentari presenti all'interno dell'Assemblea regionale
Per cui a mio avviso al di là di tante dibattiti alti latitante ormai perdite di tempo perché mi pare che si sia perso ormai abbastanza tempo e quello dei accelerare questo processo riformatore che ci metta nelle condizioni di potere
Amministrare meglio chi governerà chi amministrerà insomma nella prossima
Legislature per quanto ci riguarda noi come maggioranza di governo farsi invece che si accelerano le alte riformare riformare la pubblica amministrazione la riforma del mercato dopo la riforma della formazione professionale che sono tutte come dire fondamentale ai fini del buongoverno
E ai fini della anche del della riduzione dell'indebitamento
Perché guardate che nella nella si si parla come se fosse una novità il fatto che ci siano si parlava di indebitamento della reggia ma che la Regione si è indebitata lo sappiamo da tanti anni hai un fatto nuovo anzi oggi la regione meno indebitata di ieri
Perché si è iniziato da alcuni anni a questa parte un processo di risanamento della finanza pubblica la verità è che nel momento in cui bisogna fare produrre alcune scelte alcune scelte le sì ma intanto con legge di bilancio e nel momento in cui alla fine i gruppi politici e le organizzazioni sindacali
Come dire sono alla testa di manifestazioni popolari
Silvia chiamasi forestali Dianese articolati crediamo anzi una formazione che non è più finalizzata al al mercato del lavoro allora come dire ciascuno può e dimentica che esiste un problema di risanamento
E beh non è che il risanamento può venire come dire a discapito del pane quotidiano perché in Sicilia verosimile anche il problema del pane quotidiano e quindi un gruppo dirigente un governo all'obbligo di affrontare il problema del pane quotidiano
Ma dicendo nome cognome chiamando per nome e cognome ogni problema
Nel senso che dobbiamo sapere che intanto dobbiamo risanare e anche qui
Occorre che tutti ci mettiamo poi d'accordo su che cosa siccome intrattenere il rapporto con lo Stato io ho chiesto al presidente del Consiglio Prodi con nel momento in cui mi ha chiesto ha chiesto alle Regioni e quindi anche alla Regione Siciliana
Un patto di stabilità per ridurre l'indebitamento dell'Italia perché siamo entrati in Europa e dobbiamo quindi continuare a ridurre l'indebitamento perché la coalizione a livello europeo non ci consente di andare oltre il debito anzi dobbiamo continuare a ridurre l'indebitamento chiesto che noi possiamo pensare di aderire ad un patto di stabilità nazionale ma nel momento in cui il piano di risanamento finanziario e quindi la riconversione del mio bilancia equilibrato tutti
Far sì che l'ottantacinque per cento del bilancio non sia più ordinaria amministrazione far sì che la Regione non sia più stipendificio ma questi io lo posso fare solo e soltanto non solo come gruppi dirigenti quindici miglia ma se lo Stato in un nuovo confronto con lo Stato
Ciascuno viene messo nelle condizioni di poter affrontare l'emergenza
Io dico con estrema ho detto ma su questo
Ci siamo ci siamo abbiamo rinviato l'incontro a nel mese di ottobre nei prossimi quindici giorni io dico ha mostrato con estrema chiarezza io elimino dal mio bilancio tutto ciò che oggi è l'ammortizzatore sociale
Per cui le risorse che ho a disposizione elemento al servizio dello sviluppo per creare stabilità occupazionale
Per creare iniziative che li producono ricchezza e quindi come dire
Occupazione stabile per quanto riguarda il futuro ma chi oggi nell'isola mi affronta il problema dell'ammortizzatore sociale
C'è un dato che questo noi ogni volta criticano la Regione no predichiamo la Regione commesse i soldi dalla Regione si sono spesi ma nel senso che che sono spesi come ammortizzatore anziché al servizio dello sviluppo ma se non interviene la Regione qualcun altro deve pure intervenire
In questa fase transitoria in cui chi oggi è precario chi oggi vive una situazione di illegalità messo nelle condizioni di poter creare un'impresa di poter creare lavoro di potersi creare un futuro
Questo ragionamento che noi dobbiamo fare allora
Allora non c'è dubbio che noi dobbiamo avere come dire
Dobbiamo riconoscere che il processo di graduale nel senso che mamma bisogna riconvertire alcune speso alcune risorse bisogna riconvertibile portale venerdì la produzione adottarla al come dire nella condizione di poter creare sviluppo dall'altro dobbiamo far sì e che si possa garantire la pace sociale perché alcune risorse servono per poter garantire pace sociale e quello che stiamo cercando di fare nella contraddizione
E come dire nella nella con in una condizione di in cui viviamo che come dire amministriamo con regole che sono vecchie e che non sono regole
Che indubbiamente invece tutti richiediamo i cittadini in prima istanza di cambiare ad alta voce
Professor Petruzzello dall'intervento del presidente veniva fuori
Questo nesso tra problema sociale problema istituzionale
Noi siamo convinti che si poteva fare di più siamo anzi convintissimi che il Governo nazionale negli stessi tempi con una maggioranza diversa ha fatto molto di più del governo regionale
Bassanini risanamento dei conti pubblici eccetera
Il presidente guarda al futuro ma comunque abbiamo anche noi al futuro lo sguardo rivolto al passato da diciamo la sensazione di un giudizio negativo su quello che si è fatto secondo me anche per il Mezzogiorno ma attivando per esempio la quattro otto otto in quanto la quattro otto otto che non era una legge del novantadue del novantadue del novanta e non è stata ancora attivati e non era ma è stata è stata in qualche modo attiva finora senza esito delle regioni in futuro speriamo che ci rimette
Poi lo lo chiederemo anche al presidente Errani perché sul bando il secondo tram semestre per esempio è stata fatta la proposta alla Regione
Di integrare per la quota regionale se possibile sulla dotazione nazionale fondi strutturali io credo che la Regione darebbe un grande segnale di Scelta appunto verso le attività produttive se accettasse questa questo questo tipo di indicazione comunque professor Pitruzzella questo nesso noi abbiamo l'impressione in effetti netta che se non c'è una riforma istituzionale anche in tempi brevi che agevoli in qualche modo anche un ricambio di ceto politico di classe dirigente
Il problema sociale gira anche su se stesso si avvita insomma lei e dello stesso avviso
Io credo che le riforme istituzionali non sono tempi CD Problemi di meccanica ingegneristica ingegneri insieme servono proprio ad affrontare le questioni sociali e le questioni economiche quindi indubbiamente c'è il merito
E metta oggi in Italia e Ford in Italia Portit identici è ancora più forte
Perché noi abbiamo creato cioè nel passato Kia governato in questo Paese in questa terra accanto una dipendenza netta della società dall'amministrazione regionale la società siciliana e prima di autonomia
Io credo che la cosa che noi dobbiamo fondamentalmente realizzare e superare e questo eccessiva pesantezza della Regione che incombe sulla società e sull'economia forse noi abbiamo realizzato a livello nazionale
Delle forti spinte in senso liberale
E tanti dico colleghi cito per uno Bassanini no che senza dubbio ha una tradizione forte rifinita però star realizzando degli interventi che vanno nel senso di una forte liberalizzazione ecco io credo che questa sia al di là delle differenze politiche il cammino da compiere evitare che la società chi aggravata troppi lacci e lacciuoli ma per fare questo ne abbiamo bisogno di un apparato istituzionale che e quali io vengo ad un'osservazione che è stata fatta in quell'introduzione che ritengo importante ti dice questa maggioranza attuale in grado oppure no di fare le cose si comporta bene oppure male in realtà nessuno sa dare non c'è una emersa una differenza di posizioni che ti spiega chi ovviamente con le differenze di appartenenze partitiche ma si spiega anche perché questo sistema istituzionale non consente di capire chi fa che cosa
Chi è responsabile per la spesa pubblica il governo regionale o l'Assemblea regionale
Chi è responsabile delle disfunzioni che alcuni imprenditori lamentano il Governo l'amministrazione il singolo burocrate io credo che sia fondamentale
In Sicilia introdurre una cosa che per noi è sconosciuta e cioè il principio di responsabilità
Bisogna che sia chiaro chi fa che cosa in modo tale che poi l'utente
Devi servizi pubblici l'utente della attività politica e amministrativa preposti a giudicare la riforma della regione deve servire fondamentalmente a questo
Mi terminò per non o un togliere spazio agli autorevoli interlocutori poi se c'è la possibilità di ritornare americano previsto che la Santa poiché ad intervenire
L'onorevole Amici che diamo subito la parola
Ma sulle cose dette
No io non avevo
Particolare premura intervenire
Ho tentato soltanto
Sulla quattro otto otto di spiegare che il fatto che lo Stato attivi la quattro otto otto però per attivarla chiede soldi alla Regione è un fatto quantomeno anomalo voglio dire ce lo chiediamo da soli se ne facciamo una mostra quattro otto otto secondo te promettere noi
Il l'assessore Bufardeci è stato a Roma la settimana scorsa ha incontrato il ministro il quale da negato qualsiasi disponibilità a una sola lira sulla quattro otto otto
Per cui un fatto che la Regione di una mano Allo stato un pacco ma non ebbero ti garantisco che cos'
è indicato in quel così perché ce l'ha detta nota come così
Può far presa d'epoca si attenua detto diversamente invitiamo le ti facciamo dire davanti a tutti qual è la sua qual è la sua idea ma al di là di questo visto che siamo visto che siamo entrati e nel tema le riforme e visto comunque Piro che mi sembra che da parte del governo regionale una disponibilità sulla quattro otto otto ci sia stata anche anche importante al di là dei quattrini che poi lo Stato sia disposto a dare un mezzo battezzato una una disponibilità che personalmente
Non so se l'ispettore distratta
Va be'
Comunque non ha importanza la Regione si è dichiarata disponibile per cui poi questo lo andremo a chiarire col ministro sarebbero meno detti disponibili che è disponibile a darci i soldi ma al di là di questo intervento
Visto che si è cominciato a parlare di riforma io sono assolutamente d'accordo copresidente Drago sono assolutamente d'accordo con la professor Pitruzzella
Il tema delle riforme oggi in Italia e in Sicilia in particolar modo per quanto ci riguarda
è un tema fondamentale Polo per lo sviluppo dell'isola non è un meccanismo di ingegneria politica o amministrativa e proprio l'assoluzione di tutta una serie di problemi
Della regione siciliana
E la soluzione di questi problemi avviene attraverso la stabilità di governo soltanto un governo stabile può governare può amministrare può cantare dare delle risposte precise alla al popolo siciliano
Non mi trovo pienamente d'accordo con la posizione che il partito del presidente la Regione e altri stanno prendendo sul tema delle riforme vedete io dal novantasei
Dal novantasei salti nel novantasei a volte ho cominciato a occuparmi
Per il mio opportuno per mia sfortuna dei problemi della regione siciliana che prima di fatto non conoscevo perché forse tale non era alla Regione se non soltanto un rappresentante comunque non governava alla Regione Sicilia bene io non mi vergogno di dire
Quello che io ritengo il vero un di instabilità
Della regione siciliana è rappresentata dalla compatibilità dai deputati regionali a poter essere assessore
Il tasto dolente è questo noi abbiamo una maggioranza anche abbastanza consistente i cinquanta cinquantuno secondo me tanto un attacco come
Per cinquanta deputati ebbene noi abbiamo cinquanta aspiranti assessori
Legittimo più che legittimamente figuriamoci ma io dico che il problema se questo novantanove che in quaranta dell'opposizione almeno almeno non lo chiedono a me lo rigetterà selezionare o almeno non lo chiedono a metter mezzaluna convegni
E i siciliani in tutto questo giustamente aspettano che vengano fatte elettivo che sappiamo scusa
Tutti noi sappiamo
Io sono convinto la discussione sulla stabilità della regione sia il cardinal per poter iniziare farfalla di qualsiasi tipo di sviluppo all'interno della Sicilia anche sul problema sociale anche sul problema del precariato anche sul problema gli articolisti così come anche sul problema degli incentivi e degli aiuti all'impresa e così anche del problema degli incentivi a coloro che vogliono venire a investire in Sicilia e che però non hanno nessun tipo di convenienza addivenire avvenire investire
La elezione diretta del presidente della regione o la legge elettorale uomo
Non cambia nulla in termini di stabilità se non si garantisce un governo stabile cioè dodici persone
Che prendono un incarico ognuno per il proprio ramo di amministrazione
Dodici in cui il presidente della Regione ovviamente quindi tredici
Che prendono un incarico il primo di gennaio del mito del due mila e lo lascino nel due mila e cinque avendo svolto un programma che si può portare avanti soltanto se si ha il tempo di portarla avanti
Ci sono delle anche all'interno delle stesse maggioranze
Lo dico senza vergogna all'interno del centrodestra lo dico vivendo a Roma e quindi vedendo quello che succede a livello nazionale interno al centrosinistra quindi cerco di fare un ragionamento che non sia e di parte che non sia partito anzi è un ragionamento di e regole e le regole credo che già domani nella Commissione Statuto si vedrà la trasversalità voglio dire del delle disponibilità nel fare nel farle regolare donne siciliane
Bene la legge elettorale Presidente Drago non cambia i termini della stabilità
La legge elettorale poi migliorare le condizioni di stabilità può migliorare addirittura la qualità degli uomini che vanno a fare i deputati regionali non cambia i termini della stabilità
La stabilità si avrà e io questo mi sento di dirlo perché io l'esperienza diretta
La stabilità si otterrà soltanto se chi fa il deputato lavora per fare il deputato lavora per fare le leggi lavora per andare in Commissione lavora per stare in aula senza passare l'ottanta per cento del suo tempo a capire quando arriverà il suo turno per andare a fare l'assessore
Finché noi avremo questo tipo di disfunzione all'interno alla Regione Siciliana non ci sarà un minuto di stabilità e guardate che è anche la norma del anche esterno assessore è sbagliata può andare bene a livello nazionale perché a livello nazionale ci sono mille cento parlamentari mille trenta parlamentari e in trenta fanno i ministri per cui è chiaro che non ci può essere una fibrillazione
Di altre mille persone che vogliono andare a fare i ministri allora gardesane diversa la Regione Siciliana cinquanta persone di maggioranza di queste cinquanta venticinque occupano posti di grande responsabilità tra Presidente Commissione assessori e posti di responsabilità nell'Assemblea regionale la presidente Bresso ha raccontato e venticinque guardano ha ragione quella strada legittimo che gli altri venticinque abbiano voglia di andare al posto di quelle dei propri colleghi dei propri compagni è troppo evidente
Che non si può pensare a una regione siciliana con ogni persona che mesi lavorava in commissione che invece di lavorare per la gente che invece lavorare per le leggi lavoro soltanto per sapere a che ora arriva il suo turno
Presidente Drago e noi domani in Commissione domani nella Commissione Statuto vedremo chi è che vuole riforma vedremo chi è che vuole la stabilità di questo governo la stabilità di un governo regionale vedremo chi è che le vuole vedremo chi è che non le vuole
Le dichiarazioni pubbliche Pontano spero nulla rispetto a quelle che qualche autorevole rappresentante di partito
Ha fatto in questi ultimi giorni mi auguro mi auguro fortemente che le dichiarazioni giornalistiche
Non basta nulla mi auguro che domani in commissione quando ci si siederà per decidere qual è la bozza che servirà legge per essere base di discussione importante per la legge voto perché il fatto che non ci sia tempo
Voglio dire un fatto talmente ridicolo vorrei evitare discuterlo perché non c'è tempo che c'è il semestre bianco si trattasse bianco potrà ancora due anni dopo il semestre bianco nel semestre bianco nel biennio bianco
Per cui dopo i sei mesi ammesso e non concesso che in questi sei mesi non si possa lavorare e io credo che comunque anche costituzionalmente si può lavorare anche nel semestre bianco Malika ammesso e non concesso che sono altri due anni per fare le riforme quindi sul tema delle riforme e concludo il mio intervento sul tema delle riforme chi vuole fare le riforme le deve volere per la stabilità per la stabilità non c'è che cosa il verbale c'è da eleggere presidente direttamente dal popolo ceda
Prendere incompatibile il ruolo di deputato dal ruolo di assessore
C'è da avere certamente una nuova legge elettorale che consenta con lo sbarramento del cinque per cento con tutto quello che diceva il presidente Dragotto e su cui siamo disponibilissimi a trattare e in qualsiasi in qualsiasi momento le riforme servono amico mio perché senza le riforme senza la stabilità senza caffè
Se senza
Senza dare la possibilità al governo di poter lavorare io le garantisco che non ci sarà mai nessuno sviluppo in questa Sicilia questo palazzo della Regione siciliana è un palazzo che fino ad oggi
Per decine e decine anni ha lavorato soltanto di teatrino di Palazzo se volete che il Palazzo e i deputati lavorino per la gente le riforme sono il primo passo assolutamente indispensabile
Va bene allora scusate poi eventualmente se c'è spazio daremo anche al pubblico la possibilità di dire qualcosa facciamo completare facciamo completare il giro allora io volevo chiedere Piro che intanto è arrivato Franco Piro
Diciamo buoni propositi qualche divergenza è venuta fuori tra due eminenti esponenti della maggioranza ma la stabilità per fare cosa
Qualche divergenza nel senso che mi pare che mi mi pare che onorevoli si che parlasse di viene senza sulla questa canzone la mi pare emissive parlasse divergenze con settori della maggioranza relativa a questa questione dei e gli assessori regionali all'incompatibilità non ci sono diverse allora non ci sono divergenze benissimo questo no non può che rimaneva nel senso che ci sono no non vuole non può che le varie chiese ma io non ho divergenze va bene così importante ad esempio inviterei io impropriamente perché sono stato anche criticato
Dei parlamentari
Per i colleghi impropriamente come presente alla regione
Cinque mesi fa ho mandato una lettera una proposta di disegno di legge voto
E in cui c'era
C'erano erano previsti gli assessori Esterni cioè incompatibili con il ruolo di deputati che tra l'altro sui anche criticato perché fu una mia svista Ingo dissi che questo era possibile farlo senza modificare lo Statuto perché non è vero
Perché per fare questo occorre una modifica dello statuto quindi devo dire nessuna nessuna divergenza volevo dire visto che visto che questa maggioranza così forte di cinquanta è abbastanza unite al sull'urgenza e sull'importanza del nemico questo posizioni Festival siete così bravi in questi due anni di avergli impedito di fare queste cose tiro con prego posposto quelle cose che dicono qui che bisogna fare urgentemente e in fretta
Voglio dire siamo
Avrebbero avuto no io te ricco no no
Il Ruggeri funzionò io nei limiti in cui voglio dire anche le dichiarazioni dei responsabili politici o del presidente della regione poi effettivamente possono trovare un riscontro presso altri protagonisti indubbiamente le affermazioni che qui sono state fatte sono abbastanza importante
Sono abbastanza importanti anche perché domani non è poi così lontana domani per l'appunto per l'appunto è sono confortanti perché oggettivamente adesso qui non si tratta di fare polemica io
Faccio parte della Commissione Statuto l'ho vissuta per intero
Ho lavorato ho cercato di dare il mio contributo quindi ho seguito ogni minimo passaggio dalla dalla commissione stessa fino a questo momento non non c'è stato in effetti una
Comunanza di posizioni e di intenti così massiccia come sembrerebbe dalle dichiarazioni di questo disco
Ad esempio sulla questione delle incompatibilità tra assessore
Deputato
C'è stata una lunga discussione vi sono state anche posizioni differenziate
Non è un mistero che nel partito di del coordinatore amici che c'è in Forza Italia all'intera la commissione emerso qualche punto di differenziazione
E anche qualche elemento diciamo di freno rispetto a questo tema la compatibilità lo stesso dicasi presso altri presso altri partiti sia della maggioranza che dell'opposizione
In più
Vi sono state prese di posizione ufficiali credo per ultima al convegno non so se era una conferenza programmatica del dell'UDR doveva alla fine settimana scorsa e poi credo sia stata interpretata autenticamente dal da uno dei coordinatori nazionali e regionali cioè cardinale che dice chiaramente noi saremmo per l'elezione diretta per da Regione ma primo non si può fare perché anni sono pochi per fare la riforma lo statuto secondo comunque noi siamo per un'opzione diversa che era una specie di Tatarellum alla fine
Che indubbiamente proveniendo da un partito che ha la la maggioranza relativa all'interno all'Assemblea regionale siciliana è un pezzo nella realtà complessiva siciliana non indifferente complessivamente intorno al venti per cento del dell'elettorato almeno stando alle ultime azione non è un fatto da non è un fatto va
Verificheremo domani se le posizioni di contrasto di resistenza
Io ho detto che intorno a questa questione della riforma dello statuto dell'elezione diretta del presidente alla Regione c'è stato un dibattito aperto Franco ma anche una sorta di come dire
Fincooper del dibattito spesso è una sorta di mascheramento del dibattito perché vi posso assicurare in Commissione Statuto non tutti i partiti e comunque non tutti i gruppi parlamentari hanno espresso chiaramente fino in fondo la loro posizione
Poiché domani mi auguro sia l'ultima riunione della commissione Statuto dedicata a questa bozza vedremo quali saranno le posizione mi auguro che le posizioni comunque consentano l'esito di questo di questa proposta di riforma dello statuto che qualcuno considera minimale
E che oggettivamente considerando o la portata lo Statuto siciliano e i temi che sono emersi profondi complessi sia di rimando dal dibattito politico uomo e culturale molto intenso che c'è stato nel paese che si è sviluppato ad esempio intorno al tema del federalismo o in conseguenza del dell'entrata a pieno titolo all'Italia nell'Euro delle nuove prospettiva dalla Unione europea delle nuove dinamiche anche per quanto riguarda le politiche di sviluppo alla Comunità europea e quindi il ruolo che le regioni e soprattutto le regioni con una forte caratterizzazione autonomistica come la Sicilia possono giocare
E così via di seguito
C'è stato dicevo questo c'è stato questo dibattito sullo sulla valenza minimale di questa riforma
La verità è che questa riforma e contemporaneamente il minimo che noi dobbiamo sostenere ma anche in questo momento
Il massimo che è possibile credo tenere in una situazione che è quella che è
Non va dimenticato che si è chiuso ormai si può considerare chiusa la vicenda bicamerale con un nulla di fatto che è difficile immaginare che un Parlamento in cui non si è potuto andare avanti sulla riforma dello Stato
Sulla riforma la Costituzione possano metter mano
Ha un progetto complessivo di riforma che riguarda la Regione Siciliana soltanto peraltro incidendo profondamente nei rapporti tra lo Stato e la Regione che poi uno dei temi fondamentali o addirittura prevedendo per la regione siciliana
Nuovi poteri la nuova frontiera dell'autonomia della specialità per intenderci che sta tutta nei rapporti dalla Regione
La comunità europea e comunque i Paesi i paesi terzi che questa è la nuova frontiera non più nel rapporto Stato-Regione che credo si è già abbondantemente consumato in tutti i suoi in tutti i suoi termini
In tutti i suoi termini e de all'interno del quale veramente difficile
Al di fuori di un'ipotesi complessiva di riforma in senso federalista dello Stato immaginare di potere ricavare ancora spazi soltanto per le regioni a statuto speciale o ancor di più soltanto per la regione siciliana
Ed è comunque un ambito di riforme che si riferisce diciamo all'autorganizzazione della Regione stessa
Che incide però profondamente su uno dei nodi i nodi sono per lo meno tre o quattro ed è il nodo del progetto di sviluppo che a questa regione ed è il nodo delle dello sviluppo e la capacità di autonomia rispetto appunto al al resto del Paese ma rispetto all'Unione Europea la capacità di intrecciare questi fatti un nodo è la Regione come istituzione burocratica e quindi la riforma della pubblica amministrazione un altro nodo è il rapporto kebab ricostruito proprio in senso federale tra la Regione e gli enti locali tutti lo sappiamo tutti lo diciamo ne abbiamo consapevolezza in fondo il modello interno alla Regione un modello centralità non non c'è non c'è discussione su su questo il nodo delle risorse il nodo della questione sociale che c'è nella nostra e nostra regione che ha caratteristiche tutte particolari tassi di disoccupazione indici di povertà
Incapacità di sviluppare quelle che sono le risorse proprie della Regione ma uno dei nodi ed è credo in questo momento il nodo che li intreccia tutti è proprio il loschi proprio da questo punto di vista costituito dalla regione come istituzione
Perché in questo tema territorio che è l'isola siciliana
Il peso della regione e la funzione eccessiva preponderante invasiva che la Regione ha avuto e tale Dante che effettivamente non riuscire a sbloccare il nodo della istituzione impedisce come di fatto è impedito che poi si potesse affrontare compiutamente in maniera moderna avanzata anche il contesto delle delle riforme quindi lo snodo Regione lo so la Regione che ovviamente a un un suo
Prego precipuo
Come dire spessore legato alla questione di come si governa alla questione di come sì nel programma alla questione di come si spendono le risorsa allora una riforma che minimale ma anche una riforma secondo me centrata particolarmente centrata rispetto all'esigenza che abbiamo in Sicilia e rispetto al patto che riuscire a sbloccare questo nuovo consentire consentirebbe anche di far fluidificare tutto tutto il resto finisco
Elezione diretta del presidente della Regione incompatibilità tra carica di deputato e di assessore regionale parliamo di incompatibilità così come avviene per i Comuni ovviamente perché voi anche un deputato viva Dio non non può essere costretto a non diventare assessore soltanto che devo puntare
Sceglie di fare l'assessore anziché di fare il deputato regionale credo che sia un'esperienza maturata già per per i comuni e tutto sommato l'esperienza positiva rispetto al negativo che c'era il precedente
è introduzione della norma che consente l'autodeterminazione dall'assemblea regionale ai fini dello scioglimento anticipato questa è l'unica istituzione al mondo che neanche se ci sparano con le cannonate si scioglie
Ma cosa impossibile cioè questa è stata una delle condizioni secondo me ed inquinamento della vita politica siciliana
Cioè l'obbligo scritto per statuto di dover restare all'aperto a tutti a tutti i vostri anche quando non ci sono non ci sarebbero le condizioni per andare per andare avanti e due norme importanti l'una che riguarda l'introduzione ed è il referendum perché è una norma per che lascia quella possibilità di stabilire se è abrogativo secco consultivo se propositivo tutti e tre insieme
E la norma sulle leggi di iniziativa popolare che manca nel nostro solo due norme diciamo democrazia diretta in cui non si esaurisce il tema la democrazia diretta ma che certamente anche qui abbiano un
Un percorso
Allora
Su questo c'è stata una lunga discussione su questo credo ci sia tutto sommato una convergenza piuttosto significativa sia in termini di rappresentatività delle forze politiche che in termini numeri su queste o c'è una convergenza che il fatto che più conta poi alla fine di gran parte della società che si è espressa ai vari livelli dal mondo sindacale
Dal realtà produttive dal mondo associativo eccetera questa riforma è non solo accettata ma sollecitata da parte del dalla stragrande parte dei cittadini dei cittadini siciliani a questo punto io credo che sia un dovere pare la riforma e farla grosso modo così visto che c'è questa ampia convergenza verificheremo se ce la facciamo già domani e poi giorno nove altri venti altrimenti io credo si porrà un problema veramente se
Perché
Noi abbiamo detto più volte se le riforme non si possono fare perché questo quadro politico e attenzione lo faccio pure un riferimento soltanto la maggioranza ma faccio un riferimento complessivo la maggioranza e l'opposizione
Tutto sommato non consente che si faccia le riforme allora credo che si ponga stante l'impossibilità di sciogliere l'Assemblea eccetera si poneva un problema
Il problema di fare e combinare il dovere di fare le riforme con l'individuazione di una formula politica il governo di quadro di maggioranza riguardo di maggioranza a favore delle riforme chiamatela come volete
Macché queste cose le le faccio perché credo che siamo al limite oltre il quale non fare le riforme e queste dello Statuto e quelle elettorali
Tra le altre significa effettivamente come dire avviare la nostra regione verso quel processo lento progressivo questo sì che sembra inarrestabile di eutanasia che per a quale personalmente mi sono sempre ribellato e rispetto al quale continua a ripetere
Ci tiene a correre un breve incisi posso permettere
Io respiro abbiamo fondamentalmente guide sui modelli di società sostanzialmente diversi anzi molto più ma sul problema delle regole
Quelli che sono i modelli di società non c'è io condivido al cento per cento quello che ha sostenuto adesso Pilo e che di fatto è quello sostenuto anche dalla bozza Provenzano che domani va in discussione alla in Commissione in Commissione vorrei chiarire soltanto un fatto perché mi sembra di capire dagli interventi pubblici giornalisti critici sono stati su questo argomento che c'è poca chiarezza che è quello
Parla di due per per l'approvazione bella legge sulla elezione del presidente non in assoluto per la legge elettorale per la legge per la prossima per la l'elezione del presidente io credo ho parlato con Provenzano fino a cinque minuti prima di arrivare lì
Se si ritiene che questa possano essere comunque motivo di
Tensione tra le forze politiche riformatrici italiane forze politiche sono da corde disponibili a riformare le regole probabilmente ma si può anche cambiare
Io ritengo che una prima votazione a due terzi comunque funziona
Si può fare la seconda votazione a maggioranza del del cinquantuno per cento
Se fosse necessario se non passasse a quella di vertenze ma io credo che su un argomento così importante che ci diano almeno i due terzi dell'Assemblea regionale disponibili a votare è anche un segnale importante che si darebbe che si sarebbe arresa dell'età un segnale di serietà e di credibilità che l'Assemblea regionale che la Regione Siciliana potrebbe dare anche potrebbe dare anche all'esterno per quanto
Per quanto ne so perché ogni volta che parlo io
Io dico le stesse cose di fino quando parla filoni preferiamo farlo io Fini parla su
Per quanto per quanto riguarda il problema delle riforme io ripeto
Domani c'è questo questa Commissione io devo fare un appello al presidente Drago perché si faccia promotore fondamentalmente
Fondamentalmente nei confronti del suo partito perché io conosco la volontà la volontà riformatrice del presidente Drago perché più volte ne abbiamo discusso e perché conosco anche la bozza che aveva presentato e qualche mese fa
Domani si darebbe un grande senso un grande segno di credibilità della pedofilia anche in funzione anche in funzione della legge voto che deve essere mandata al Parlamento
Se il Parlamento nazionale ricevesse nel nelle mani una legge votata a stragrande maggioranza dalla Regione Siciliana vi garantisco che avrebbero comunque gravi difficoltà a non approvarlo avrebbero comunque grandi difficoltà a modificare sei arriva al Parlamento una legge votata dal cinquantuno per cento dei parlamentari con liti interne con spaccature prepartita eccetera daremmo nelle mani dello Stato la il futuro della della della Sicilia in futuro le riforme criminale
Io faccio realmente un appello che spero venga raccolto da tutte le forze politiche realmente riformatrici la commissione di domani l'appuntamento di domani lo ritengo uno degli appuntamenti più importanti di questa regione siciliana
Ha avuto e questo ha sempre avuto negli ultimi decenni io mi auguro che tutti i partiti abbiano il buonsenso
E la l'intelligenza e la capacità di capire che queste uno strumento importantissimo per la nostra credibilità e per il futuro della regione
Gianfranco Zanna e l'impressione che abbiamo da questo primo giro è che in ogni caso domani non si vara la riforma nel senso che come tutti sapete bene come se capito si vara una legge voto va a Roma Polito fece di novembre del novantanove speriamo che ne parliamo ma intanto che succede ecco intanto in questa Assemblea regionale per esempio sulla legge elettorale che storiche questo proporzionalismo di cui siamo rimasti gli unici inerenti al mondo ci sono le condizioni per fare un passo un passettino
In avanti e più in generale per esempio in questo dispositivo che Pilo a riassunto non si parla di decentramento dei poteri
Delle competenze delle risorse gli enti locali Comune Provincia e non cerchi e non si parla di questa di queste e riforme che si possono fare a Statuto invariato ecco su questo terreno sul terreno della modernizzazione effettiva di un aggancio lei chiede produttivi mi impressione che abbiamo è che il clima sia un clima vecchio prima che non è abbastanza sovente rispetto anche a spinte che stanno maturando nella società
Io però vorrei fare un attimo il quadro di quello che abbiamo ascoltato finora
Anche perché sono preoccupato che pur essendo alla festa dell'Unità noi esibiamo qui nuovo nuovo puntata di quello che il Teatro alla politica il teatrino dalla politica siciliana
Perché non è confuso utile tutt'oro quello che luccica non è così liscia come sembrerebbe domani vedremo cosa succede in Commissione Statuto giorno nove poi quando l'aula dovrebbe essere almeno questo è l'impegno chiamato a valutare il lavoro la commissione Provenzano vedremo cosa emergerà
Ma già qualcuno faceva cenno che nei giorni scorsi fino all'altro ieri ci sono state prese di posizioni che cercano già di stoppare quello o il lavoro il percorso che finora è stato fatto
Ma la mia preoccupazione non è quell'evidente e cioè che uno dei principali anzi il principale punto programmatico del popolo della libertà e in particolare di Forza Italia che si candidò a governare la nostra regione del novantasei quello di fare le riforme
Vede una situazione immutata dopo due anni con un percorso ancora da definire e travagliato e
Pieno di difficoltà ma vede soprattutto una realtà in cui poco le forze del Polo non sono unite nello scegliere quale percorso di riforme deve prendere questa Francia
Ma non mi preoccupa neanche questo perché è anche giusto che nelle riforme ci sia una trasversalità e anche dentro l'Ulivo non tutto l'Ulivo è orientate compatto sulla proposta ma è pur vero riprendendo un concetto enunciato dalla professore Pitruzzella che la prima responsabilità tra tutte e quella di governare e quella di una maggioranza che è stata eletta per governare la nostra regione
Con un'operazione intelligente che ancora pesce bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare in particolare Gianfranco Miccichè coordinatore regionale di Forza Italia che pur non essendo in presenza di un maggioritario imposto una campagna elettorale nel dire noi ci candidiamo a governare di indichiamo Pertini presidente alla Regione
Ora molte di quelle cose sono perse per strada a partire dal presidente della Regione indicato
Al dirigerà guidare la Regione professore Provenzano non si sa più niente al governo del programma Federico secondo non si sa più nulla di tutto quel programma di innovazione di cambiamenti le zone franche le infrastrutture riforma della Regione la vecchia regione ad accantonare questo ce ne siamo scordati di pace per bene ma adesso che succede
La mia preoccupazione e che al di là delle riforme costituzionali perché io per dirla come la penso mi sembra una sciocchezza da affermazioni che ho sentito dire anche recentemente non la condivido
E diciamo la pensa esattamente all'opposto per capirci di chi ha detto ma i siciliani nella pentola che ci mettono riforme istituzionali di convincervi invece sono d'accordo con ragionamento che è stato fatto anche qui stasera che uno dei punti essenziali e la stabilità persa poter programmare per poter scegliere per poter avere appunto una stabilità di governo e poté sciogliere risolvere possibilmente
I nuovi di questa Regione
Ma l'elemento che a me preoccupa fino in fondo e che che questa crisi evidente del pollo
Che inscena ripetutamente anche nelle riforme istituzionali teatrini da un giorno all'altro potremmo parlare dell'ente con lo scioglimento degli enti economici potremmo parlare di chi è stato eletto
è stato indicato per il governo di questa Regione per farla finita con la vecchia regione e l'altro ieri pur col mal di pancia come ha detto lo volevo vi trovereste ha votato l'ennesima legge di distribuzione di risorse di questa regione in crisi economica la dobbiamo cambiare
E diamo soldi a aziende decotte come le Terme di Acireale o due miliardi per quella non so come neanche come si chiama quell'istituto di mutilati che fa delle protesi per i mutilati e la prima guerra mondiale anche se ora è cambiato probabilmente perché alla presidenza è stato chiamato qualche lei n-esimo parlamentare trombato del Polo
Bene questo è il dato di fatto
Questa crisi evidente anche nelle riforme istituzionali perché la bozza Provenzano che io condivido anche se perfettibile in alcuni punti primo fra tutti è questa controversa questione dei due terzi ma che introduce delle innovazioni perché parliamoci chiaro Nello Patta anche una bandiera no Nicola elezione diretta del presidente ma lo scioglimento e l'Assemblea dopato per anni una bandiera
Per trovare un meccanismo finalmente per sciogliere c'è in quella bozza ripeto perfettibile quanto si vuole ma l'onorevole Miccichè essa che se non fosse stata per democratici sinistra per Franco Piro per l'Ulivo per Alleanza nazionale per una parte di Forza Italia partiva rappresenta Provenzano non si sarebbe mai arrivata a scrivere quella mezza paginetta di di proposte
Perché come ha detto lo stesso onorevole Provenzano i rappresentanti dell'UDR non si sono fatti vedere in quella Commissione ripetutamente così come un giorno prima che la bozza venga definita
Non c'è stata migliorata sono iniziativa regionale per dare gli ultimi conti a questa vedremo domani che succede
Ma ripeto la mia preoccupazione di fondo che questa crisi strutturale che bocciato di Progetto di programma di iniziativa voi si possono fare i proclami che si vogliono Provenzano è entrato in questo non sono DiVersi
Provenzano aveva il proclama di fare il ministro della Sicilia e di partecipare anche propagandistica menta tutte le renda il Consiglio dei ministri presenta Drago chiamo in questi sei mesi otto mesi non ricordo ora la data esatta della lezione si è spesso distinto per i proclami per gli annunci poi scarsamente tradotti in iniziativa e non credo che ci sia un'opposizione cinica apparati e non c'è ecco non c'è diciamo che non c'è che voi vorrei capire gli ha ragione perché prendiamo schiaffi da destra e da sinistra l'alla base del vecchio partito dove non c'è una dura opposizione è però attuato siamo talmente duri che riusciamo a bloccare qualsiasi iniziativa legislativa di questo governo che invece promuove e attiva proposte di riforma sapete che le cose non stanno così io vengo stamattina da una corda una delle tante commissione legislativa in base che manca e non si è fatta per mancanza di numero legale e per l'assenza di due terzi dei deputati del Polo cosa che avviene abitualmente
Sistematicamente il pure quando si blocca l'attività delle Commissione guarda Gianfranco che non si tratta del che la stessa il deputato membro del la Commissione non viene alla Commissione perché vuole fare l'assessore
Ci sarà una
No che vuole fare la scarpa quell'assessore perché legata a quella legge ma poi c'è una disaffezione c'è una crisi progettuale di programma e s'è perso per strada e perché questo ova né più né meno ripercorse ripetuto quello che era e che è stata questa Regione il dramma e ho chiuso e che questo meccanismo
Questa crisi profonda trascina tutta la politica siciliana e trascina le istituzioni l'istituto autonomistico dalla nostra Regione
Che era uscito a pezzi
Dalla fine dell'undicesima legislatura per ragioni morali soprattutto di carattere morale e anche lì perché non era riuscito con neanche un colpo di reni con uno scatto d'orgoglio appare anche una minima di forma
Che poteva essere il Tatarellum diciamo siciliano negli ultimi mesi di quella legislatura apro parentesi non mi si dica che adesso il Tatarellum siciliano e la grande conquista e la grande riforma di questa Regione poteva essere una
Risicata piccola riforma nell'alla fine dell'undicesima legislatura ma adesso che questa legislatura è nata per fare le riforme
E si dica mi si viene a dire che il Tatarellum siciliano con l'indicazione del presidente il premio di maggioranza senza parlare di collegi di maggioritario di uninominale francamente mi pare
Diciamo neanche quel popolino che viene fatto ritrova montagne
Ebbene tutto questo
Questa crisi è questa difficoltà nel fare le cose staff trascinando anche questa prima questa dodicesima legislatura questi sessanta nuovi deputati
Compagno amico che ha interrotto due volte Miccichè cambierà essere deputati guardare ci stiamo sessanta deputati nuovi di prima nomina tanto a sessantasette di prima nomina quindi insomma non è che probabilità inviare e di trovare
No in Paolo so bene no e io io Remo primo fra tutti sicuramente meglio ma è un dato di fatto che la sensazione ormai l'amaro in bocca Vitis sta vedendo trascinare tanta passione e tanta motivazione
In quella e tante energie che ci sono in tutte le forze politiche trascinata da questa crisi strutturale da questa palude che sta invadendo tutte le istituzioni tutta l'Inter istituto autonomistico e tutti i deputati presenti
Ho finito dicendo una cosa io credo che ci sono le condizioni
Per affrontare questi temi per portarle a compimento domani un'occasione importante vedremo se finalmente l'UDR
Uscirà
Dall'ambiguità che va caratterizzata in tutte queste settimane in questi mesi sulle riforme credo che sia necessario assumersi fin in fondo chi crede in queste riforme e chi crede davvero di cambiare questa Regione senza guardare l'estremità scarica sull'ordine di di chi ha una tessera in tasca mi può portare fino in fondo e affrontare e risolvere queste
Somigliano devo devo fare una precisazione che vuole intervenire sempre però la legge finanziaria la legge finanziaria votata all'Assemblea per quanto mi renda conto con Comune mal di stomaco per una legge che non c'entra della famiglia finanziaria è stata votata a buona parte l'opposizione pura con senso di responsabilità per carità di chi dice che le cose comunque dovevano in qualche maniera andare avanti al martellamento non piaceva però scusa Pezzana ma se noi parliamo di atteggiamento di questa maggioranza del Polo e di Forza Italia per quanto mi riguarda identico a quello delle passate stagioni bene mi devi consentire veramente si dice una bugia io credo che faccio un esempio soltanto perché fanno presa tutta la sera a fare l'ente guardate che cosa è stato l'assessorato alla sanità per quarant'anni guardate cosa sa cosa sapranno fare il Papa negli ultimi due anni a guida a Guido Carli posso permettere porti pare sono state fatte sono state fatte sono state fatte tutto non mi fate parlare
Al al
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Alle manifestazioni molto italiano ma così però per votare la l'articolo sì ma per favore faccia l'assessorato alla sanità da quando esiste il centrodestra ha fatto in due anni
La rete ospedaliera il piano sanitario è partito il centodiciotto hanno fatto i manager
Che negli ultimi dieci anni Siena ha tentato disperatamente di fare e non ci si era riusciti e non ci si era riusciti soltanto per motivi clientelari perché sui manager nessuno si poteva mettere raccordo e questa volta invece si sono fatti al di là degli accordi sulla rete ospedaliera sulla rete ospedaliera sulla rete ospedaliera sanno benissimo coloro che hanno vissuto le passate stagioni che non si riusciva a fare mai perché ogni Paese non voleva chiuso il proprio ospedale ogni Paese avere quindi ogni deputato aveva interesse in uno specifico territorio questa volta si è totalmente messa da parte le l'intenzioni clientelari ancora esistenti da parte dei pacchetti acquattato prevalere il piano sanitario si è fatto ed erano vent'anni che cercava di far per cui non mi dite
Che l'atteggiamento attuale esattamente quello che gli ultimi quarant'anni perché è un'offesa alla verità onorevole Miccichè
Probabilmente qualcosa s'è fatto gli ammalati non se ne sono accorti ma comunque non siamo qui per discutere questo queste se
No no dico nel senso nel senso che no voglio dire con la massima chiarezza l'onorevole Nizzi che potrà anche ora replicare al termine porterà anche a replicare letteralmente però l'impressione che abbiamo dalle clone
In pensione che abbiamo dalle cronache l'impressione che abbiamo dalle cronache ci possa essere un po'docente di malattie con la vicenda del Policlinico eccetera eccetera
Vibrazioni che abbiamo è che certi processi di rinnovamento poi si ferma non si portano avanti pare che il Policlinico dipende all'università ma che sono comunque volevo volevo volevo qui tornare al presidente che purtroppo poi naturalmente data anche i suoi impegni dovrà forse Paolo Galassi sono Calimanco a vincere alle mafie io direi che nella seconda passata che gradirei fosse più brevi possibilmente alla prima nel secondo giro di opinioni e se ci riusciamo affrontiamo dei più questo problema anche finanziario ed economico cioè c'è effettivamente questa situazione finanziaria che preoccupa tutti
Che preoccupa tutti c'è la necessità di fare scelte coraggiose nella direzione delle forze produttive io quella provocazione come spunto che omaggiato sulla quattro otto otto bravo sa che il Governo ha deciso con questa finanziaria che dal novantanove in poi ci saranno i cinque mila miliardi sulla quattro otto quindi il Governo sta facendo le sue scelte
C'è un problema relativa al novantotto i mille miliardi del secondo bando non bastano rispetto alla rimodulazione dei trentacinque mila miliardi per il Mezzogiorno dei fondi CIPE è stato detto regione Sicilia sulla tua dotazione
Se e una parte di queste sei d'accordo la utilizziamo per integrare la quattro otto otto riguardante le imprese siciliano ma attenzione
No sul sul secondo sul sul secondo bando sul secondo abbandono quanto io credo che possa essere una proposta saggia so che già il presidente aveva dato la disponibilità io penso che poi verificheremo in concreto in sede di chiusura della trattativa
Sulla rimodulazione appunto dei fondi strutturali e quota nazionale di spettanza alle regioni e come andrà a finire i marò in generale Coppa presidente come affrontiamo queste emergenze
Ma intanto c'è da chiarire subito la vicenda la quattrocentottantotto
Perché non è possibile che si spacci per l'intervento a favore della Sicilia o del Mezzogiorno
Un intervento che consente tra virgolette
Alla regione di utilizzare risorsa che sono comunque dalla Regione
Perché i trentacinque una fetta dei trentacinque mila miliardi che lo Stato ha stanziato per il Mezzogiorno è una fetta che deve andare alla Regione in Cina per realizzare che cosa autostrade porti turistici
Per realizzare modernizzare nostre ferrovie bene
E stiamo per questo facendo gli accordi con lo Stato io non ho un atteggiamento pregiudiziale
Nei confronti dello Stato perché sono faccio parte di un governo diverso rispetto ai colori del governo nazionale e quindi so cercando di andare a fare le intese
Gli accordi per fare le ferrovie gli accordi fra l'autostrada e così via cioè per definire quei progetti strategici di cui ha bisogno la Sicilia abbiamo queste risorse a disposizione
Allora si può spacciare per intervento dello Stato a cosa la Sicilia quello di lire all'interno della fetta dei soldi che tu hai a disposizione per realizzare le autostrade riporterebbero a venire
Prendi cinquecento miliardi e dinanzi la quattrocentottantotto
E cioè voglio dire e intervento dello Stato
Intervento aggiuntivo per finanziare quattrocentottantotto rispetto alla risorsa che sono destinate alla Regione Sicilia
Perché vedete altrimenti qui rischiamo di prenderci in giro
Allora noi che cosa abbiamo fatto abbiamo fatto una semplice operazione quella dei avendo dovendo fare la rimodulazione del del piano operativo plurifondo rispetto a risorse che probabilmente entro il trentuno trentuno dodici novantanove non venivano spesa abbiamo detto bene anziché rischiare fino a spendere di perdere questi soldi all'Unione Europea
Facciamo questo blasone lo utilizziamo per la quattrocentottanta
Una parte che non è che possiamo e sappiamo che purtroppo ci sono
Centinaia di richieste perché oggi la quattrocentottantotto risultò uno strumento molto devo dire molto snello molto serio attraverso il quale le aziende possono o avere finanziati i propri piani di investimento industriale sia per l'ammodernamento tecnologico e così via però ecco da questo punto di dobbiamo essere seri il problema invece che è stato come dire va posto in termini diversi
Avendo noi una serie di iniziative da finanziare con la quattrocentottantotto allo Stato restino ulteriori risorse ma non da plafond comunque che toccano al Mezzogiorno detto questo e su questo di irraggiamento non è chiuso
Ragione però è chiuso e aperto io incontrerò anche Bersani
Nelle prossime settimane il Presidente del Consiglio tra l'altro proprio va bene già venerdì scorso io sono stato al Consiglio dei ministri
Perché si stava perpetrando una ulteriore
Beffa nei confronti della Sicilia
Perché quando parliamo di risorse di crisi finanziaria non è che dobbiamo dimenticare che oltre al fatto che in Sicilia si è speso male
E si è programmato male per cui ci troviamo un buco un bilancio ingessato volto soprattutto a finanziare spese che non producono ricchezza iniziative che non producono ricchezza ci siamo trovati nel corso degli anni ad un ulteriore
Diminuzione progressiva
Da una parte delle dei trasferimenti da parte dello Stato eravamo Tabata ad una ulteriore con il badge sempre maggiore coinvolgimento delle risorse nostre per finanziare alcune spese fra cui quella sanitaria
Io li l'altroieri venerdì mattina in Consiglio dei ministri e devo dire qui con estrema franchezza con l'aiuto del ministro Finocchiaro e non perché nel nel PDS ma con l'aiuto del ministro Finocchiaro ho bloccato un'altra legge sarebbe stato una tragedia per la regione siciliana
Perché è il Consiglio dei ministri ministro Ciampi aveva proposto di portare la spesa la compartecipazione del fondo sanitario regionale da quarantadue virgola cinque per cento a quarantotto virgola cinque per cento per il novantotto
Alle cinquanta virgola cinque per cento nel novantanove novantanove due mila e il due mila cinquanta virgola cinque per cento nel due mila una cinquantaquattro virgola cinque per cento era il fallimento dalla Regione Siciliana altro che sanità
è vicenda non efficiente nel momento in cui solo quest'anno non avremmo dovuto pagare seicento miliardi don Mila c'avrebbero costretto a mettere noi big ci avrebbero costretto ammetterà noi biglietti quando invece assolutamente l'autonomia fiscale non può essere intesa che nella capacità nella possibilità che è una una regione a un comune una provincia Posta inserire nuove tasse per il cittadino mentre l'autonomia fiscale deve essere vista come la possibilità di uno strumento per lo sviluppo
Diminuisce il sistema fiscale il sistema di tassazione per attrarre investimenti e creare iniziativa creare sviluppo e quindi creare occupazione
Allora il problema è sapere che
Noi già siamo a tre mila più di due mila miliardi per il fondo sanitario regionale ora le riserve noi da ma dall'anno scorso paghiamo cinquecento miliardi in più circa ogni anno per le riserve del decreto Ciampi e Visco allora è vero che la Sicilia è stata sprecona
è vero che la Sicilia ha speso male ed è vero che la Regione è uno stipendificio è vero che ci sono state leggi clientelare che non hanno garantito sviluppo ma è vero anche che questo stato certamente il risanamento dei propri conti per entrare in Europa lo ha fatto a carico della Regione no e le regioni hanno pagato ottanta mila miliardi in più in questi anni
E la Regione Siciliana no aveva i propri debiti ma nonostante gli sforzi del risanamento che abbiamo fatto non prendiamoci in giro
E io voglio dire non voglio che non anche perché l'ENI e interventi io non non amo e non uso criticare nessuno io dico semmai sia quando non ero al Governo e ci ha detto che sono al governo anche con questa funzione io amo dire le cose che intendo fare
Amo dire libere cosa che ho fatto le cose che è meglio fare poi ciascuno si assuma le proprie responsabilità pare abbiano abbiamo tentato insieme perché poi il bilancio la ragione invece l'onorevole Piro sa bene
Le difficoltà che abbiamo vissuto e che vediamo per fare un bilancio della regione al di là poi dei ruoli di maggioranza e di opposizione
Si cerca insieme di far quadrare i conti conti dalla Regione ma perché segnate servono cinquanta miliardi in più per la formazione professionale
Laddove tutto diciamo questa formazione non è strategie che non è finalizzata al mercato del lavoro è però sappiamo che non dare questi cinquanta mila dal alla legge ventiquattro la formazione professionale deve ammettere a Visco cinque mila persone posti mentre cinque mila persone
E allora il problema è come riusciamo a coniugare la possibilità di garantire il pane quotidiano ai no analitici viale rispetto al fatto di riconvertire alcune risorse per creare sviluppo
Allora in questo ragionamento devo dire
Non può farsi sprecona e allora in un modo demagogico o in un modo drammatico o qualcuno vengano taumaturgiche con la bacchetta magica risolviamo il problema
Va fatto pianificando il risanamento è soprattutto programmando R. quindi dando la riforma del bilancio non abbiamo approvato sappiamo che in commissione e già in Commissione si si inizierà
Ad escludere laddove tutti con condividiamo che ormai il bilancio non può essere così come stava resta un miraggio per obiettivi
Gli obiettivi da raggiungere rispetto ad un obiettivo tu
Metti una cifra stanzi una cifra e al funzionario abrogati gli dai un Budget ben per per e poi alla fine deve aver la possibilità di valutare l'operato qui nessuno ha mai valutato per cui nessun appagato per cui nessuno si è sentito responsabile
All'aumento del ragionamento alberato I della propaganda della propaganda che vede
Zanna lo sai io ho una penso di avere un ottimo rapporto con l'amico danno al di là della della della forma ciascuno devo dire deve vivere la propria funzione del deputato il deputato del governo tutti deputato che fare opposizione cercando in prima istanza di poterlo raccontare con serenità ciò che fa io come componente di un governo retto come componente di un'opposizione che controlla l'operato dell'opposizione io non ci sto nel dire che non sono in atto iniziative di modernizzazione di questo di questa Regione guarda
Potremmo anche dire che camminiamo forse meno celermente di come si dovrebbe camminare perché abbiamo tante difficoltà che derivano dal fatto di avere leggo le vecchie di avere una burocrazia che certamente non era possibilità nemmeno di poter come dire valutare
Tante volte non era poteva nemmeno
Come dire un un
Un la molta lentezza anche nella nei processi di riqualificazione del personale ma sappiamo benissimo sappiamo benissimo
Che stiamo portando avanti di strumenti che mai nessuno in questa Regione aveva portato paventa che forse vi mettiamo altro che proclami probabilmente di mettiamo in comunicazione
Nessuno sa che per la prima volta si sta programmando lo sviluppo di questa Regione l'Assemblea regionale in Parlamento fra quindici giorni sarà messo nelle condizioni bimbi Scuderi confrontati sul modello di sviluppo di questa società lo diceva vero avvocato su questo abbiamo confrontarci
Sull'intesa istituzionale che andremo a fare lo lo strato d'accordo e lo vanno sulle priorità ma non per il quale il libro dei sogni ma perché accanto alle realizzazione ci sono anche le le risorse che dobbiamo destinare che sono risorse concrete
All'interno delle quale esiste anche un nuovo modo di vedere l'utilizzo delle risorse comunitarie che grazie a Dio abbiamo l'opportunità virtù pianificare attraverso l'Agenda due mila che sappiamo
Che dobbiamo essere pronti da qui a qualche mese per poter iniziare a spendere bene le risorse che ci derivano dall'Unione Europea allora c'è una crisi finanziaria e concludo c'è una crisi finanziaria che certamente non è peggiore rispetto al passato perché già sono come dire i frutti i primi frutti rispettato nazionalizzato il risanamento di sono viste ma anche queste come le riforme
Le riforme richiedono un coinvolgimento di tutti a parte a prescindere dal Governo dalla corte di governare forse la polizza anche qui problema del risanamento finanziario
Fatte salve alcune scelte su cui necessariamente tutti siamo d'accordo
E bisogna anche qui cercare di coinvolgersi per far sì che e nell'arco di un biennio di un triennio si possono fare delle scelte che possano garantire poi di avere un bilancio che può determinare spezza nel settore frutti
Istituzione della la situazione finanziaria il presidente dice che non è peggio del passato
Vediamo un po'cosa ne pensa il professore Pitruzzella la
La voltato di riforma qui gli oratori che rappresentano il governo dicono che in ogni caso meccanismi di riforma sono stati avviati io ho fatto prima una battuta che non è piaciuta qualcuno all'obitorio ma sentiamo qua una un autorevole rappresentante
Del mondo degli studi con se ha ha notato questi processi di riforma e in ogni caso se sulla situazione finanziarie e tranquillo o meno
No o sulla situazione finanziaria non sono tranquillo
E non sono tranquillo per due ragioni
La prima e che in Sicilia non è maturata una consapevolezza che secondo me decisiva
E cioè quella secondo cui dal governo centrale difficilmente noi potremmo avere risorse può esserci al governo può esserci omogeneità politica tra la Sicilia e il Governo centrale oppure la situazione diventa però in ogni caso il trend proprio istituzionale il tipo di trasformazione che in atto in Italia che prende il nome di federalismo e conclude sempre di più e sempre di più e concluderà trasferimenti finanziari dal centro alla periferia questo significa che noi dovremo Sempre più far leva sulle nostre capacità di gestire razionalmente le ritrovo e dico una cosa su cui non si riflette abbastanza si parla di federalismo federalismo dovrebbe comportare maggiori trasferimenti di funzioni di competenze alle Regioni ma trasferire funzioni significa trasferire oneri finanziari
Attualmente c'è una situazione in cui il governo centrale intenderebbe trasferire nuove funzioni al civili
L'attuazione dello Statuto paffuta attraverso il trasferimento di competenze previste attento alla pubblica istruzione o la finanza locale ma vi rendete conto quante migliaia di miliardi staranno destinati a gravare sul bilancio regionale nel momento in cui si trasferisce la finanza locale o la pubblica istruzione
E siamo preparati a tutto a tutto qua il primo punto quindi dobbiamo razionalizzare quello che abbiano indipendentemente dal fatto che al governo ci sia il Polo delle libertà il oppure il L'Ulivo o un altro soggetto politico
Cioè io credo che in questa parte noi abbiamo di fronte mi affida che riguarda la Sicilia infame e rispetto al futuro della Sicilia c'è il problema di definire quale modello di sviluppo dobbiamo adottare
E qui secondo me
Io mi permetterei dall'eterno di invitare tutti quanti cioè coloro che fanno politica di professione di tornare alla politica
No no noi abbiamo bisogno di riflettere in prospettive altre non ha senso a mio parere il tipo di dibattito e tavoli volge in Sicilia di contrapposizione magari opposizione che blocca un'iniziativa va be è una cosa buona per l'opposizione esame o peggio ancora come dice giustamente l'onorevole D'Anna la maggioranza che non riesce a portare avanti l'iniziativa quello che conta in questa fase secondo me e ridare fiato e il respiro alla capacità di progettazione politica il confronto dovrebbe avvenire sempre di più tu progetti alti che mobilitino lei per zone anche al di fuori del Palazzo
E qui vengo a una per fa questione secondo me per in relazione al risanamento finanziario da cui eravamo partiti e in relazione al problema di sviluppo economico certamente le riforme sono essenziali
Però dovremmo cercare di lavorare su due livelli le riforme si possono fare non è vero che ci vogliono tecnicamente dei tempi lunghi perché i tempi ci stanno benissimo per farle però insieme alle riforme dobbiamo intervenire con delle politiche immediate orientate allo sviluppo e sul problema dello sviluppo dovrebbero confrontarti con proposte alternative maggioranza e opposizione
E qui un'ultima cosa e concludo
Tutte le istituzioni politiche si reggono su un bene che la fiducia dei cittadini
Se la fiducia dei cittadini dei nemmeno non se ne avvantaggia ne è una parte politica nell'altra e la classe politica nel suo insieme che crolla
Cioè io credo che da un'eventuale crisi economica e finanziaria che potrebbe essere che la vittima non è trarrà vantaggio nessuno dei componenti dell'attuale sistema politico
Non sarà Nettuno a trarre vantaggio potrebbero emergere in quel cappotto oggetti politici nuovi ma se c'è la crisi finanziaria che possibile
Non per ragioni attuali ma perché vi è un pezzo drammatico che deriva da tutta una serie di cose non che non dipendono solo peraltro ITC Chianti se c'è una crisi questo tipo tutte le componenti e la classe politica rifiuteranno perdenti
E quel che è peggio
Saremo perdenti noi siciliani allora la mia idea è dovremmo cercare innanzitutto
Di confrontarci perché il confronto fa bene la distinzione di ruoli fa bene però stupro oggetti politici alti orientati allo sviluppo
E poi rapidamente senza perder tempo fare le regole
Le regole si possono fare dubito elezione diretta del presidente della Regione tipo introdurre senza perdere molto tempo si possono fare delle innovazioni che riguardano per esempio il bilancio la riforma amministrativa
Ma io credo che sono tutti siamo tutti accordo cioè io sento ripetere e qui fa ne abbiamo avuto prova a dimostrazione plateale
Erano tutti d'accordo col pure copia all'elezione diretta del Presidente la Regione
Facciamo le regole e poi confrontiamoci seriamente con proposte alternative sulle politiche di sviluppo per la Sicilia Quetta e la mia idea e credo che i siciliani siano sempre più impazienti
Franco Piro quindi questa situazione finanziaria tutti se spesso occupato di Bilancio parlando di bilanci qualche volta truccati in passato
Le abbiamo tamponate le situazioni con qualche prestito in America e in altri Paesi come siamo messi troveremo qualcuno che ci fa ancora credito oppure no
Io volevo fare una tutta una considerazione su una domanda che è stata fatta all'inizio di questo dibattito
Alla quale è stata data risposta
Vige la straordinaria convinzione devo dire
In realtà non facciamo molto per
Smontare questa convinzione questa condizione l'opinione pubblica che ad amministrare sostanzialmente il denaro della Regione ti all'Assemblea regionale
Nulla di più
Non plausibile non non è vero potrebbe
Allora del bilancio della Regione c'è il fondo sanitario regionale che è di circa otto mila miliardi rappresenta
Perso abbondante per le piacciono il fondo sanitario regionale e le voci di bilancio su cui l'Assemblea regionale non ha nessuna disponibilità
Il fondo sanitario si consuma sulla base di alcune norme che vengono stabilite nazionalmente eccetera sulla base poi di decisioni che si consumano a loro volta tra il Governo e la Regione le unità sanitarie locali e le aziende
Una parte consistente del fondi e in entrata e delle spese sono legate ai finanziamenti comunità
I finanziamenti comunitari all'epoca del governo Nicolosi divennero uno dei come dire cavalli di Troia per costruire governo parallelo tuttora
Sfuggono se non in una fase estremamente generica divisione delle risorse sono che sono disponibili al controllo dello perfino al controllo dello Stato
E sono tutti interi nella disponibilità del Governo poco fa il presidente Drago
A in un suo passaggio detto stiamo riprogramma andò il poco davvero lo stare il programma del governo perché il governo che la gestione dei fondi extra comune no io non la voglio fare lunga ma in realtà le somme effettivamente disponibili per una come dire
Determinazione
Da parte dell'Assemblea regionale siciliana sono sì e no il dieci venti per cento del bilancio
Tutto il resto o sono fondi vincolati perché per esempio vengono da leggi dello Stato o solo fondi comunque rispetto ai quali le capacità di determinazione sono dal Governo e la Regione
Il Governo e la Regione è debole
Nella sua funzione istituzionale è fortissimo nella sua funzione amministrativa anche questa favola per cui il Governo e la Regione debole bisogna che si smonti nelle sistema
Ordinamentale siciliano il Governo e fortissimo sul piano sul piano amministrativo e inviarli alle sue potenzialità si sono arricchiti a ad esempio con la gestione dei fondi extra comunità dei fondi comunitari
Con la destra legge sessantaquattro ma voi vi ricordate che tutta la legge sessantaquattro è stata gestita interamente dal Governo e la Regione anzi dal presidente della Regione soltanto se fosse continuata o se continuasse un'altra un'altra ipotesi simile alla legge sessantaquattro agenzia sarebbe sarebbe lo stesso allora
Quando si fa circolare con troppa faciloneria
La bufala secondo la quale il consociativismo all'Assemblea un'assemblea regionale da sospetti di piccione eccetera eccetera signorine riconduciamo le questioni alla loro verità alla loro essenza e alla loro natura
Qui la verità è che il Governo e la Regione una grossissima
Responsabilità perché anche un grosso potere di disposizione questa è la verità e questo vale anche per la gestione dei programmi i programmi di spesa con una sacrosanta a norma
Con una sacrosanta norma che ha voluto prima di tutto all'opposizione
Perché veniva addirittura dalla legge sulla programmazione non passano più da dall'Assemblea regionale siciliana cioè la strada regionale siciliano tenerne più una volta fatta la legge stabilito il finanziamento la gestione di quel finanziamento le sue finalità chi deve essere data eccetera e tutto interamente nella disponibilità nel responsabilità ovviamente del Governo beh governo anche questa questo strumento che un tempo servì anche per appattare file cose tanto per essere chiari non c'è più ed è giusto e noi abbiamo voluto anche noi che fosse così non c'è più non c'è più la reato accussì troppo e così non c'è più questa come dire strumento di a parte al merito con con l'assemblea regionale siciliano detto questo la situazione finanziaria la Regione non è grave e gravissimo
Checché se ne voglia dire che che come dire si tenti di dire che tutto sommato non è peggio di altre di altre volte perché se sono vere le tendenze che poco fa ha esattamente descritto il professore Pitruzzella
Se è vero che non si prospetta nel prossimo futuro un'ipotesi EP allargamento di allentamento delle strette sui conti pubblici
Ai disponibilità le spendi ma sostanzialmente un'altra fase di espansione della spesa pubblica di allargamento all'indebitamento pubblico eccetera non ci sarà dico di più
Che già adesso sono scattati i vincoli di Maastricht e anche nei confronti delle regioni ma che in questa finanziaria verrà inserito il cosiddetto patto di stabilità tra lo Stato le Regioni ed enti locali
Che prevederà io non conosco il dettaglio ancora non ho visto il disegno di legge che prevederà evidentemente
E passaggi normativi che vincola l'anno la spesa delle regioni così come quella degli enti
E degli enti degli enti locali
Se è vero come è vera la tendenza verso un federalismo fiscale strisciante
Quindi peggiore perché almeno fosse palese valida che c'è un federalismo fiscale strisciante lo avvertono soprattutto i Comuni a cui la Regione ancora non si è adattata mentalmente cioè l'idea che le risorse le trovi innanzitutto tu governo governante
Nel tuo territorio con le tue disponibilità eccetera e poi ci sono fondi aggiuntivi che vengono alla Comunità europea dallo Stato eccetera ancora nella testa nella testa diciamo di chi governa la Regione Siciliana non è entrata non è entrata l'idea che non è vero che con lo Stato vantiamo i crediti favolosi di cui figlie allungo come dire sì ho riempiti nuovi cimiteri della storia chi sa quante centinaia di migliaia di miliardi avanzavano dallo Stato non è vero c'è una commissione Brancasi
A cui il di cui faceva parte anche una commissione una parte regionale le cui conclusioni sostanzialmente non sono molto diverse tra di loro
Che a quanto indicato in X cinquecento mille miliardi nell'ipotesi migliore in due mila e settecento miliardi di credito complessivo che la regione vanta né per lo Stato perché anche lo Stato avanza
Pretese e accrediti nei confronti della dalla Regione allora
Qui la verità è
Che noi dobbiamo recuperare innanzitutto il concetto di responsabilità anche nel reperimento delle risorse
Io come dire mi metto a sorridere quando ascolto quelli che imboccano l'attuazione dello Statuto
Lo statuto si ciba della Sicilia e cosa non lo è mai stato attuato ha programmato cominciamo allora cominciamo dall'articolo trentasei
Che dice che le risorse la Regione solo quelle tributarie che i tributi li mette la Regione sia pure poi con i decreti certi attuazione non nell'attuazione eccetera compatibilmente con loro le leggi fiscali fiscale ecco allora la Regione ha messo un tributo autonomamente ma quale rodate metto un tributo quando ne può fare a meno nel passato sicuramente se ne faceva a me arrivavano decine di migliaia di miliardi che venivano letteralmente buttati buttati a mare nei fiumi portati letteralmente buttato
Oggi che le condizioni sono diverse il passaggio diciamo a un'ipotesi di federalismo fiscale vero che ovviamente abbisogna di un tutto un raccordo
Con lo Stato e lei no è la vera chiave è la vera chiave di volta se non vogliamo continuare a essere dipendenti
Da una spesa statale che ha quelle caratteristiche no e riapra ancora per qualche per il prossimo quinquennio per il prossimo decente le risorse comunitarie importanti per quanto siano ma insomma quant'è il popolo novantaquattro novantanove complessivamente di riforme di risorse comunitarie quanta messa a disposizione professore Pitruzzella abbiamo fatto i conti
L'abbiamo fatto il corpo novantaquattro novantanove ha messo a disposizione quanto cinque mila miliardi
Novecento miliardi l'anno
Ma per la Regione Siciliana novecento miliardi l'anno voglio dire no
Paradossalmente anche questa mitologia costruita dei fondi comunitari in qualche modo deve essere bontà allora
Questo ragionamento lo faccio per riportare alla responsabilità dei governanti regionali che la situazione sia seria lo dimostrano le cifre che poi solo nel sole autorizzate a parlare
Allora per la prima volta
Risparmio pubblico cioè la differenza tra le entrate tributarie le entrate extratributarie e le spese correnti avuto un segno negativo
Nel senso che le spese correnti sono state di più di quanto è entrato alla Regione Siciliana con entrate tributarie extratributarie in tutto il mondo sanno ha ormai anche i bambini della scuola elementare
Che il risparmio pubblico è la cartina di tornasole della come dire salita della la bontà di un sistema di un sistema Pubblico
è un ente di un ente pubblico è bene nel mille novecentonovantasette per la prima volta la storia e la regione il risparmio pubblico ha avuto un segno negativo ed anche di poco mille cinquecentosedici filiali
Questo è la differenza tra quanto spendiamo e quanto ci entravi entrate tributarie di entrate extratributarie
L'indebitamento pubblico a a ormai una tendenza a crescere
Negli anni non è colpa evidentemente di questo governo perché o di sono storie antiche però del passaggio dal novantasei al novantasette è ulteriormente cresciuto passando da due mila seicento miliardi a tre mila cinquecento miliardi e siamo in Iraq del rigoroso da questo punto di vista io vi posso dare tranquillamente atto Presidente Provincia nel senso che anche le misure che sono state messe in campo non sono sufficienti cioè qui c'è un problema di revisione Tota alle del sistema di finanziamento di reperimento delle risorse e distesa della regione perché altrimenti questi prende non li possiamo demolire più date le condizioni data le condizioni genera allora e concludo molte delle cose che sono state dette quattro nove ma non solo tutta la verità
Poco fa Gianfranco Miccichè ha fatto riferimento alla sanità
Qual è il trend di spesa della sanità nella regione Sicilia
è un trend di spesa che si è stabilizzato e offrendo distesa che denota un risparmio ora un trend di spesa che denota un progressivo sfondamento dei tetti
La risposta che ho io dai dati che ho io che poi tra l'altro sono ricavati dai dati ufficiali
E che siamo in presenza di uno sfondamento dei tetti cioè qui c'è un progressivo indebitamento ulteriore occulto occulto cioè no non evidente della sanità pubblica in Sicilia anche in conseguenza di alcune scelte queste sì che sono state fatte da governo Provenzano poco prima soprattutto con l'assessore pagano che è per esempio hanno portato a uno sfondamento incredibile della spesa per l'assistenza privata
Che ha portato oltre le stelle per esempio il sistema di pagamento di alcune prestazioni ambulatoriali eccetera peraltro in totale difformità di quanto previsto dal decreto dal decreto nazionale
Perché le scelte può sulla sanità vero si è fatto il piano ospedaliero si parte il piano ospedaliero perché se non si faceva il piano ospedaliero C tagliavano ci parliamo del quattro per cento chili di finanziamenti
Ma la domanda è fatto il piano ospedaliero buono o cattivo che fosse quanta parte di questo piano ospedaliero del giro di due anni perché sono passati già due anni
è stato attuato è stato messo in attuazione o c'è invece vale a dire un progressivo svuotamento è un progressivo ritorno indietro anche rispetto al piano ospedaliero
Piano sanitario l'unica cosa che ha fatto l'assessore Leontini
In questo in nulla differenziandosi le precedenti vecchia ritirato quello che c'era prima ne ha presentato un altro inattesa che Leontini venga sostituì per quello che viene ritira questo ne presenta un altro che se è una farsa io ne ho già visto sette otto piani d'archivio Saverio sono ormai vecchio
L'Assemblea regionale provinciali di biliardino saldo infine su cui voi Bernard Alaimo fece il decreto delle dieci mila assunzioni presso le Unità sanitarie locali tutto fasullo il pero non c'era anche era parso però le assunzioni l'hanno fatta lo stesso tutti voti ovviamente come vedete io non ho peli peli sulla lingua rispetto a questa rispetto a questa questione
Ora se non si mette sotto controllo se non si mettono sotto controllo attento e se non si fanno le scelte oculate
Quelli che sono i principali filoni distesa della regione tutti i ragionamenti sulla responsabilità sulla riforma del bilancio solo tutti inutili perché nessun sistema perfetto di contabilità nessuna riforma del di bilancio che individua gli obiettivi eccetera
Potrà mai contrastare efficacemente un disegno politico
Che ha affidato nelle mani di un governo che ha poi tutti i poteri per poterlo fare decide di spendere
In un certo modo decide di sfondare divertire la spesa eccetera come anche quello che in una certa misura è avvenuto nella regione la conseguenza è che ad oggi
Ventinove settembre come la canzone di Battisti
In Commissione finanze il l'assessore pericoli a un'altra volta rinviato il tema delle variazioni di bilancio che si appalesa l'ormai indispensabili
Se si vogliono reperire i sessanta miliardi che mancano per la Forestale i settanta miliardi che mancano per finanziare il prossimo piano formazione professionale perché il problema non è il vecchio ma il nuovo se si vogliono prima se si vogliono trovare i cento miliardi che servono per gli articolisti perché Briguglia prorogato fino a marzo fatto bene per carità esordì dove sono visto che paga la Regione
Su questa su questo se si vogliono trovare se si vogliono trovare i fondi per coprire tutti i buchi che sono rimasti perché ormai il bilancio della Regione non si fa per dodici mesi si fa per sei sette otto mesi al massimo poi arrivano le ragazze il signore ce la manda Buora si trova la copertura bene i pericoli oggi è stato costretto ad una volta rinviare il tema le variazioni dopo il trentuno ottobre perché non sanno oggettivamente in una situazione difficile dove mettere le mani questo non è governo dalla spesa pubblica non è neanche governo del bilancio questa è una situazione di sfascio incredibile dista cinque libri con una sorta di moltiplicazione dei debito che essi già si trasporta di Nannina ve ne siete accorti per esempio che il il finanziamento del Fondo sanitario di quest'anno recupera quello del novantasette che per il novantotto siamo sotto della parte che manca nel novantasette ed è la parte che manca nel novantotto perché nel novantanove questa spetta ovviamente diventerà sempre più esponenziale questo significa sfondare il Peppino ecco perché voi ci troviamo nelle condizioni in cui ci troviamo e questo vi assicuro in gran parte diciamo al novanta per cento ricavi per intero nella responsabilità del governo
Allora onorevole Miccichè credo che questa volta non sarà completamente d'accordo con te in Italia troverà nuove oggi mi trovo a non sono un po'preoccupato inventore che mi trovo troppo spesso d'accordo con chi perché qui l'ho fatto un'analisi per carità assolutamente drammatica della situazione siciliana io purtroppo non ho preso appunti tutto quello che ha fatto e che ha parlato praticamente del di di tutto il bilancio della Regione Siciliana prova dare delle disposte in linea generale
Tanti i tetti sono stati abbattuti anche perché sono stati cavati
Lo Stato ci dà molti meno quattrini di quanto non ce l'avesse prima
Questa situazione Stato regione è una situazione che sta diventando assolutamente a uno anomala perché noi continuiamo ad avere delle funzioni e regionali che ci costano e lo stato invece non ci dà più quello che almeno quando lo Statuto fu fu fatto quello che si chiamava una volta fondo di solidarietà che servire in qualche maniera pareggiare tutti cos'è che la Regione aveva per tutta una serie di funzioni che verrà svolge autonomamente io faccio l'esempio più clamoroso che mi proviene dalla mia esperienza quando sono stato sottosegretario ai Trasporti
Noi abbiamo oggi costi della Regione Siciliana
Su tutto quello che riguarda la motorizzazione quindi spese di personale spese tutto quello che riguarda l'autorizzazione che diventata regionale ma la Sicilia è uscita fuori dal Fondo Nazionale Trasporti per cui mentre tutte le altre regioni italiane hanno un aiuto dello Stato
Tutto quello che riguarda i trasporti e di conseguenza anche la motorizzazione oggi la Regione sedici siciliana
E per quanto riguarda questo settore si trova uscire soltanto quattrini senza avere nessun aiuto da parte dello Stato tutta una serie di anomalie che secondo me è il giorno in cui si andasse a studiare Epiro uno al nuovo statuto regionale dovrebbe comincia dare anche al di là della dei problemi istituzionali e i problemi del presidente della Regione e quant'altro dovrebbe anche cominciare andare a studiare questi che sono i nuovi rapporti Stato-Regione perché non sono più quelli di una volta
Oggi sono anacronistici e i motivi dello Statuto siciliano e sono d'accordo con te a chi si rifà alla grande autonomia siciliana proveniente dal
Lo statuto si prende in giro da solo perché ormai la grande autonomia siciliana di fatto non esiste più e forse meglio sarebbe se non esistesse più completa
Ma mi trovo d'accordo anche
Compilo quando dice
Che tutte ho grandissima parte delle responsabilità delle stesse di una regione ricadono sul governo è assolutamente vero quello che dice quindi solo che il problema rimane quello che abbiamo affrontato all'inizio di questo dibattito e cioè di un governo che deve avere la capacità di programma ed avere la capacità ma di poter immaginare tre quattro anni di tempo in cui potete andare a fare una seria programmazione distesa per andare a arrivare a un obiettivo finale che non può essere a distanza di sei mesi perché a distanza di sei mesi nessuno può fare assolutamente nulla
Per fare tutto questo è assolutamente necessario cambiare le regole vedete quando si parla di riforme quando si parla di regole
Io faccio l'esempio che è quello più facile che quello del campo di calcio oggi siamo due squadre centrodestra e centrosinistra ma siamo in un campo che è solo un fatto di buche che senza le linee che senza la porta che senza le regole del gioco gioca male qualsiasi squadra destra o sinistra che sia perché non c'ci sono le condizioni oggi in Sicilia per potere governare così come secondo me è ancora non ci sono le condizioni ottimali per potere governare neanche a livello nazionale nonostante la nuova legge elettorale nonostante un bipolarismo che di fatto con tutte le anomalie che vogliamo ma è molto più consistente a livello nazionale che non a livello regionale non foss'altro perimetro elettorale con cui abbiam detto questi novanta deputati
E io che in quest'intervento poteva essere molto breve perché s'è fatto tardi e vedo che peraltro la la platea si fa sempre meno numerosa voglio dire che il regole in queste Sicilia sono diventato il fatto principale io capisco azzanna quando dice ma nelle pentole che ci mette in regola Zanna ci mette in regola perché perché e Pizzi capito quelli che dicono questo perché ne la Pignata non ci si potrà mettere niente se non ci potrà mai essere un Governo di destra o di sinistra che Silvia con un modello di società rispetto a un calo dello deserta non ha importanza che non abbia la capacità di programmare oggi i governi della regione di si annotano tutti i governi che pensano soltanto alle emergenze del giorno nessuno è nelle condizioni di programmare nulla e filo del governo Provenzano ti ringrazio di avermi dato atto ma per la prima volta ha messo un tetto Abila tra le spese del bilancio per la prima volta a cosa è servito praticamente nulla perché se quel tetto fosse stato possibile portarlo avanti per cinque anni e ogni anno abbassarle ogni anno fare dei sacrifici Italian o fare qualcosa per il risanamento con una programmazione probabilmente va quote ed avrebbe fatto esse ancora noi avessimo degli assessori che non devono conterrà zona un proprio elettorato ha una propria clientela perché il problema è quello a destra Elisa ma che devono conto solo professionalità alla loro capacità di risolvere il problema vi garantisco vi garantisco che se non si arriva a questo a questo sistema di governo non si arriverà certamente mai alla possibile ma di una vera e propria risanamento saranno sempre delle regole delle norme che si faranno giorno per giorno per salvare la situazione attuale norme sull'orma che continuano adesso Piro forse meno di prima ma che conti non essere consociativa è solo consociative per il solo fatto che il Regolamento dell'Assemblea regionale io obbligano ad essere quanto capivo perché basta un gruppo di tre persone che si mette insieme per bloccare i lavori per dieci giorni
O o forse più tecniche rende conto che se non si mettono tutti d'accordo non si passa assolutamente nulla quindi qua diciamo molto apertamente chiaramente non c'è il bilancio non c'è Milito in anziani non c'è legge che possa passare davanti all'accordo fra tutte le forze politiche
Poi alla fine uno sustain uno vota contro tutte le barzellette tutti i terreni di questo mondo ma non si può fare nulla alla regione siciliana se non c'è l'accordo di
Tutti i partiti perché queste Regolamento che c'è è crescere del primo la prima cosa che andrebbe cambiata la Regione e allora le regole non sono un modo di dire
Le riforme non sono una barzelletta le riforme sono la l'atto fondamentale di questa regione se si vuole cominciare a governare che si governa pensa che si governa da sinistra il popolo di razza con le elezioni con le prossime
L'azione ma l'impegno deve essere quello di fare regole chiudo con un'annotazione polemica se mi permettono
I miei amici del PDS tutti con Julio personalmente anche se con idee molto diverse e buoni rapporti
Credo che la prima regola
In un Paese democratico in una forza democratica quale vuole essere il PDS sia quello di evitare
Le liste di proscrizione mi ritengo personalmente molto amareggiato dall'esclusione dell'avvocato presidente Musotto dalla festa dell'Unità
Noi apriamo in questa resta decisero di invitare sulla base di impegni che si tratta in questa veste non abbiamo deciso di trattare il tema della provincia regionale
No no no io che sono io che sono il capogruppo dei Democratici di Sinistra alla Provincia
Non sono stato invitato a nessuna discussione per discutere alla provincia regionale quindi credo che avevo lo Paul l'unità di potrebbe riscontrare quindi se temi su questi temi noi non abbiamo su temi specifici invece è abbiamo invitato gli assessori laddove ritenevamo che su temi specifici hanno competenze alla Provincia ci sarà un dibattito fra qualche giorno per esempio sulle aree naturali su cui le riserve su cui la Provincia ha competenza l'assessore è stato invitato quindi non c'è nessuna volontà di disfunzioni poi dirò dare sub do la parola Zanda comunque vede ed evitare commenti io personali per perché ritengo che Gianfranco potrà utilmente concludere questa nostra discussione dallo
Diceva Gianfranco Miccichè che gli è sfuggita buia presidente Musotto fatto che anche quattro anni fa io ero angolo segretario concetti di essere sotto era appena stato eletto presenta la Provincia non fu invitato alla festa L'Unità neanche quattro anni fa
Siccome ogni volta ricordano rispetto alle posizioni che prenda adesso l'attrazione Palermo antipatico il suo segretario per la prego Ricci rispetto a quello che facevo io nel Musotto uno diciamo volevo ricordargli anche questa cosa qui non c'è nessun patto il nuovo rispetto a questo
Anche questo anche questo
Gli manderò copia per l'ennesima volta dei comunicati
Se si troverà un comunicato dove persone dall'annunciato l'arresto del presidente Musotto non sono pronto a fare pubblica ammenda allora continente detto e confermo
Che si sarebbe votato prima della scadenza naturale visto che notoriamente la sì sì lo confermo prova ne sia che lo sai bene in se ci ha fatto la campagna elettorale del novantasei collezionato vie dove sostenendo la tua candidatura del presidente Buso avvocato muso
Ha più volte sostenuto che quello era il suo collegio e che avrebbe vinto quel collegio l'ottanta per cento a dimostrazione cosa che sarà con per
Ma dal giugno prossimo che invece di fare il presidente alla Provincia l'avvocato Musotto sia nel novantaquattro sia nel novantasei pensa ad altro del novantaquattro pensavo valide vuoto regionale o del prodotto nazionale nel novantotto pensa di fare fra
Nessun quel parlamentare europea
Però non siamo qui non siamo qui a parlare ovviamente all'avvocato Musotto volevo togliere
Ancora no cosa separa
Volevo comprare una ultima battuto un'altra favola che è quella che il Regolamento dall'Assemblea regionale siciliana impedisce di far
Le leggi o attività legislativa su tutto per la maggioranza
In questi due anni a mia memoria non abbia con vecchio Regolamento chiederà a molti sembrava è sembrato e che faceva perdere tempo e col vecchio Regolamento non mi pare che in due anni abbiamo mai usato gli strumenti possibili in questo Regolamento per impedire attività legislative io continuo a insistere quello che non si è parte del molto molto molto di più di quello che si è fatto e figlio band una realtà che quella del popolo della libertà e a una maggioranza per governare che non è riuscita cover mare questa ragione e non fa e fa aerei fa non facendo la stragrande maggioranza di quelli buoni propositi perché sono rimasti tali annunciati campagna elettorale soprattutto programma di forze
Noi abbia assodato un punto stasera abbastanza chiaro che domani sarà sancito sicuramente con la discussione di giorno nove sarà ancora più evidente e cioè che una delle questioni fondamentali la principale questione cioè quella delle riforme il portone in grado di
Parlava diverse faranno si faranno delle riforme la riforma dello statuto elezione Presidente allarme della della Regione la futura legge elettorale e quant'altro sarà assolto perché si formerà dentro quel parlamento una maggiore sa trasversale agli schieramenti perché
Io
Sono d'accordo sono d'accordo per farle tutte sono d'accordo
Sono d'accordo che bisogna farlo tutti ecco ma vi pare che già si è un passo avanti rispetto all'impostazione iniziale del Polo che arriva che annunciato
Che annunciato e l'appalto che abbia ventola lezione do a perdere tutto presidente vicepresidente e quant'altro governa in riprende
Governo si vince
E si muove analisti comandare
E
Detto questo potrebbe arrivare a a
Palermo lentamente dopodiché
Cosa che all'assemblea non c'è bisogna bisogna parla insieme è un dato di fatto che non c'è un'accorta e quando vi siete messi d'accordo ove è poco l'unica riforma che avete fatto è una controriforma cancellando la vera e importantissima riforma fatta la passata legislatura che la lezione di Letta la dei sindaci introducendo degli Elimi degli elementi che stanno portando e poi per Anna va instabilità in una delle poche realtà che si era era messa in tutti questi anni che era appunto quella della stabilità negli enti locali
Detto questo vorrei chiudere sull'elemento anche se qui sarebbe di funzionari non di un altro dibattito do armato forse di tanta di tanti altri dibattiti il problema che abbiamo davanti che è stata evidenziata l'interrogativo che
Io ripropongo ed evidenzio e se questo pongono né in grado non è stato in grado di iniziare una seria riforma di questa Regione e non è in grado di mettersi insieme per fare una seria riforma istituzionale di questa Regione
è in grado
Di affrontare la gravissima situazione economico finanziaria che ormai si è evidenziata palesemente drammaticamente nella regione siciliana
Io sono seriamente preoccupato che tutto questo non può avvenire e che il Polo per le sue dimissioni per le sue incapacità per i problemi interni Peccia terra non essere stato in grado di portare poi alla guida di questa regione davvero una nuova classe dirigente
Non sia in grado di affrontare questa situazione è un tema che riguarda il popolo e il Polo ma intende un interrogativo che soprattutto riguardo alle forze del centrosinistra la nostra regione ed è un prodotto è uno scoglio duro da sciogliere da affrontare
Perché fare entrare
In contraddizione in discussione certezze impostazioni Didier politiche e che però visto che abbiamo ancora buona parte della legislatura davanti perché la filiera del della dittatura non
Domani mattina e io dubito che noi avremo una fine anticipata di questa legislatura anche se faremo queste riforme ed è cento se non
Assoluto che questa legislatura si concluderà natural
Nel due mila uno e che quindi davanti abbiamo tre anni difficilissimi per questa regione tre anni che non si possono affrontare con la fibrillazione col teatrino che è per ora presente della regione siciliana al governo di questa Regione
Non li potremmo affrontare questi grandi ancora andando avanti Comini finanziarie con la Poppi e contro i provvedimenti che non affrontano i nodi di questa Regione siccome questo è possibile farlo soltanto Tecce
Una questioni di intenti degli obiettivi chiari e terrore in questi due anni almeno questa o prospettiva questa voglia questa volta chi è stato eletto per governare questa Regione non ha dimostrato
E in campo che si apre una prospettiva che si apre che non sarà sicuramente facile sciogliere sicuramente non va sciogliere motivazioni
Domani sera con il ministro per le