"Meglio ammazzarli da piccoli: orrori e garanzie per i minorenni nel Mondo" org. dall'Associazione Nessuno Tocchi Caino in occasione della presentazione del rapporto '99 su tutti i dati delle condanne a morte verso i minori (c/o Istituto Penitenziario Minorile di Casal del Marmo a Roma)

Tutti
Beh io sono particolarmente
Emozionato per quest'incontro io sono Sergio D'Elia sono il segretario dell'associazione che si chiama nessuno tocchi Caino non so se voi ne avete mai sentito parlare
è un'associazione che si pone un obiettivo so molto grande molto ambizioso al quale però devo dire che ci stiamo avvicinando morto che quello di abolire la pena di morte
In tutto in tutto il mondo in Italia in questo Paese non cede
Sono molti sono almeno settantatré quei i Paesi che praticano la pena di morte nel mondo facendo un calcolo sui centottantacinque
Che compongono la comunità internazionale e le Nazioni Unite insomma pendente
Questo Paese non c'è la pena di morte però noi ci stiamo occupando
Di abolirla anche la laddove c'è è un fatto che ci riguarda anche se migliaia di chilometri da noi ci sono
Detenuti
Nelle carceri anzi vengono chiamati i bracci della morte quelli
Con le carceri dove sono detenuti condannati a morte dicevo sono praticamente emozionato perché noi
è la prima volta che facciamo
Diciamo una conferenza in un carcere dove sono detenuti minorenni noi abbiamo girato le Cacioppo di tutto il mondo anche per la nostra attività per questo nostro impegno contro la pena di morte
Siamo stati in America dove è facile entrare nelle carceri e porre anche delle domande ai detenuti parlarci chiedere quali sono
I loro problemi
Noi sappiamo che in altre carceri al mondo per esempio in Cina non si può neanche entrare in Cina addirittura non ti fanno entrare nel Paese se loro sanno che sei di per occuparci di questi problemi della pena di morte o dei diritti umani in generale
Noi perché abbiamo deciso di venire a incontrare voi oggi perché abbiamo
Stilato un rapporto
Che un libro dove ci sono paese per paese la situazione della pena di morte in tutto il mondo
è un lavoro che ha fatto una signora che qui con noi stiamo Elisabetta Zamparutti
Che ha deciso di dedicare l'edizione di quest'anno di questo rapporto
Ai minori condannati a morte in tutto il mondo
Io vedo le vostre facce e e quindi capisco che voi molti di voi non sono italiani vengono da Paesi DiVersi
Sarei curioso di sapere poi magari voi ce lo direte se nel vostro Paese io lo so se voi mi dite io sono di questo Paese io so se nel vostro Paese ce la pena di morte
E se la pena di morte è prevista anche per i minorenni condannati a morte
La comunità internazionale le Nazioni Unite hanno deciso con un patto che non si può applicare la pena di morte nei confronti dei minori di diciotto anni
Però noi sappiamo che ci sono ora vi dico se voi siete curiosi di saperlo vi elenco i paesi poi magari uno dice questo il mio Paese meno male magari che sono in Italia perché sono se fosse nel mio paese per il mio reato rischiamo di finire ucciso
Dallo stato no
Non sono molti i Paesi che praticano la pena di morte nei confronti dei minorenni
Perché come vi dicevo c'è un patto che si chiama Patto internazionale sui diritti civili e politici che dice che vieta questa cosa ma molti Stati cioè molti stanno sono tantissimi
Hanno posto come dire una riserva questo patto ha detto Cimoli d'accordo siamo d'accordo su rispettare i diritti umani e politici e civili dei cittadini però
Non accettiamo la regola che non possiamo eseguire sentenze nei confronti dei minori per esempio gli Stati Uniti hanno posto questa termite che si chiama la riserva cioè noi possiamo continuare noi vogliamo continuare a praticare pay morto nei confronti dei minori tant'è che negli Stati Uniti
Cosa è successo che dal settanta all'ottantacinque
Ad oggi ci sono almeno
Una ventina
Di minorenni quando si dice minorenne si riferisce al momento del fatto quando hanno compiuto il reato
Che hanno compiuto un reato molto grave che sono stati non solo condannati a morte ma sono stati anche poi giustizia
Nell'ultimo anno io mi ricordo un caso partiche mi ha particolarmente come dire coinvolto il caso di un detenuto nel Texas si chiama si chiamava ciò che non se n'è parlato molto anche in Italia questo ragazzo che a diciassette anni ha ucciso una persona
Ed è stato condannato a morte
Per la cosa di per sé grave perché appunto ormai c'è una consuetudine internazionale a non condannare a morte minori
Però questo ragazzo prima di essere ucciso entrato in carcere che aveva diciassette anni prima di essere ucciso ha passato ventun'anni
Nel braccio della morte entrato diciassette
Ed è stato ucciso a trentotto anni
Quindi dopo ventun anni
E e quindi cose successe un ragazzo come molti di voi è entrato nel braccio la morte che non sapeva leggere
Non sapeva scrivere
Non aveva neanche la barba quando entra ne è uscito che aveva la barba morto che in carcere ha imparato a scrivere imparato a leggere addirittura si occupava degli altri detenuti
Più piccoli di lui insegnava a scrivere la legge ha imparato a pregare era diventato cristiano
A un certo punto dopo ventun anni lo stato deciso che comunque era giunto il momento e la giustizia e dura
Inesorabile doveva essere e questo è per noi una cosa inaccettabile a pena di morte in generale inaccettabili ancora più inaccettabile che avvenga nei confronti di minori ma anche che avvenga dopo molti così tanto tempo quando una persona e maturata è cresciuto è diventata un'altra persona come può succedere a voi voi starete qui ma fra un anno fra due anni
Io spero voi possiate uscire io non credo che ne uscirete uguali così come siete entrati meno questo
è paradossale forse per pretendere dal carcere che una privazione della libertà di rieducare alla libertà attraverso appunto un momento negativo di privazione come può essere il cachet
Però il carcere se vengono rispettate alcune regole minime fondamentale può anche essere un tempo creativo da questo punto di sta miracoloso non c'è da giurarci però
Gli Stati Uniti ma nei confronti di minori vi dicevo anche nel mondo per esempio negli ultimi
Dall'ottantacinque dolci negli ultimi tredici quattordici anni sono state seguite sentenze di morte da fonti minori in Paesi come il Bangladesh
L'Iran l'Iraq la Nigeria il Pakistan
L'Arabia Saudita e lo Yemen
Quindi abbiamo tu gli Stati Uniti insieme gli Stati Uniti questi paesi quindi non sono molto io non so se c'è qualcuno che proviene da un Paese di questi che io ho nominato qui non c'è nessuno dico
Ecco questa è la situazione
Della
Ora
Vi presento le persone sottosegretario alla giustizia non so pagare venuto altre volte qui e lo conoscete Franco Corleone senatore Franco Corleone
La mia sinistra c'è l'avvocato Giannelli che sta seguendo un caso molto importante
Di und detenuti di uno cittadino cinese che detenuto al a Regina Coeli
Che rischia di essere trasferito in Cina di essere estradato in Cina
L'estradizione cose se tu e commette un reato nel tuo paese di origine poi scatti va in un altro Paese quel paese vicino può pretendere il ritorno per essere ecco processato e condannato nel suo Paese ecco però l'Italia a un certo punto ha deciso dopo una lunga battaglia
Che noi non avremmo mai concesso l'estradizione
Di persone detenute in Italia o che vivono in Italia verso quei Paesi nei quali viene praticata la pena di morte questa è la decisione che noi abbiamo preso come corte costituzionale ora vediamo
Poi vedremo con l'avvocato Giannelli qual è la situazione del suo cliente
Che rischia di essere estradato perché i cinesi stanno facendo un po'i furbi su questa cosa dicono un po'che il reato e di un certo tipo e non prevede la pena di morte quindi lo potremo dare però se ci sono delle aggravanti potrebbe rischiare la pena di morte quindi c'è una mancanza anche di un'incertezza è una mancanza di correttezza nel fornire queste facce racconterà l'avvocato Giannelli
Poi sono presenti qui gli ho detto di Elisabetta Zamparutti che ha curato questo rapporto
C'è Sandro Dionisio che è un regista e dopo vi racconterà attraverso le sue immagini le immagini di un cortometraggio di un breve film il dodici minuti
Praticamente una favola che riguarda i ragazzi ragazzi napoletani in questo modo non c'entra direttamente con la pena di morte però in una situazione del genere non ci è sembrato giusto
Forse bello speriamo che siete lo sia anche per voi vedere anche questa questa storia che molto bello
Alessandra fido grano dell'ufficio stampa di Nessuno tocchi Caino Croce Francesca Mambro
Che è una detenuta per oggi e qui perché lei dopo vi è quasi diciotto anni di carcere un suo Francesca quanti ne passati diciotto ha ottenuto l'articolo ventuno c'è la possibilità di lavorare fuori dal carcere viene a lavorare ogni mattina
Nella nostra associazione Nessuno tocchi Caino a quella sera ritorna in carcere
Poi c'è Sandro Cizico non so se ho dimenticato qualcuno
E niente
Io poi spero che voi riusciate
A interessarmi alle cose che diciamo e a porre delle domande avete l'occasione oggi di del sottosegretario alla Giustizia quelle quindi che ha competenza politica sulla vostra storia sulla vostra sorte potrete porre anche lui ringrazio
La direttrice dottoressa Grifoni perché quando io l'ho chiamata detto noi vorremmo fare questa presentazione a Casal del Marmo di questo libro non ha posto la benché minima obiezione ha detto venite siamo contenti io sono la ringrazio per questo
Lascio la parola
Grazie io poche parole perché credo che i ragazzi sono mi conoscono abbastanza sanno di mente dell'istituto più forse più di me per cui vorrei solo dare dei dati che servano più a loro che a voi
Oggi son presenti quaranta ragazzi venti femmine resto maschi
Più del cinquanta per cento come avere come vedete sono stranieri
Diciamo che la giustizia minorile diventata residuale significa son rimasti in pochi loro sanno che significa residuale
E questo per per noi è un dato molto positivo chiaro che con con quei pochi che siete rimasti dovremmo fare le cose grandi qualche volta ci proviamo qualche volta non ci riesce
Ma della maggior parte del tempo vedi permanenza un mese e mezzo di custodia cautelare
Le condanne si va dai due tre anni per rapina
E poi ci sono gli omicidi otto nove anni più o meno di condanna
Con i nostri ragazzi diciamo che le proviamo tutte tentiamo tutte cerchiamo di non interrompere percorsi di crescita
Certo con gli italiani abbiamo un'enormità di risorse degli stranieri molto poco e quasi niente per cui son quelli che rimangono dentro più tempo
E spesso escono in salutati ospiti nel senso che col sacchettino magari perché c'è qualcosa in più vi quando sono entrati ma poco altro di di prospettive
Come vedete ci sono due bambini e credo che questa sia la cosa più brutta è più bella che c'è qua dentro più bella perché
C'è continuità c'è vita c'è attenzione cioè c'è amore
Ma più brutto perché bambini qua dentro non non dovrebbero entrare non dovrebbe entra nessuno però visto che che c'è
Cerchiamo di estrarlo durare meno possibile ecco questo ci vuole la collaborazione vostra
Di risposta a nostri piccoli progetti o programmi o tentativi di darvi delle indicazioni per cambiare un po'quello che di farli uscire un po'diversi
Da quando siete entrati
Ci proviamo qualche volta difficile qualche volta ci riusciamo quello che invece mi interessa un attimo di velocemente così non faccio perdere tempo a nessuno
La pena di morte io ho avuto un'ottima esperienza nel senso che non mano condannato a morte
Il ventitré anni che lavoro con i minori avuto dieci quindici casi di omicidio e ho sempre pensato che quelle quindici persone in un altro Stato
Sarebbero morte questa cosa mi ha fatto lavorare ci ha fatto perché non lavorato ma da sola con più grinta
Nel senso di dimostrare alla società che una pena di morte
In alternativa la pena di morte c'è qualcos'altro c'è una pena che nessuno toglie quella che fino a novantanove anni se dire che ha ucciso qualcuno la pena se la porta dietro da solo sarà assente l'assassino sarà assente che ha ucciso e questa è una pena grosse
Quello che invece si aspetta la società probabilmente se lo capisse fino in fondo e che un ottimo lavoro fatto anche con chi uccide
Nel senso che senza far perdere di vista con la persona non c'è più
Ma che comunque riesce a dare alla società quello che ha tolto io il mio onore quale io cinque ragazzi che fanno gli educatori cinque ragazzi che hanno fatto omicidio che sono educatori dal da Milano fino a qua
C'è una sola Gazzo che oggi sta fuori non c'è a omicidi Ampera sta lavorando bene ragazzo che probabilmente ce la farà a ridare ridare come trattando minori che sono in difficoltà dando socialmente non sa come spiegarmi recuperando ridando a chi hanno tolto qualcosa che importante
Ecco e questo io credo che la dire che oggi cinque ma tutti quanti quelli che ho conosciuti stanno bene
Hanno ridato comunque la condanna non gliela toglie nessuno Dosso appena ce l'hanno addosso
Per tutta la vita saranno quelli che hanno ucciso e quello penso che può bastare
Anche se non bisogna mai perdere di vista che un reato di quel tipo è grande
Franco Corleone che sottosegretario cioè vice ministro della giustizia miss ragazza giustizialista
Ma questa è una
Strana presentazione di un libro
E anche
Il libro
Ha delle caratteristiche molto particolari
Perché
è un libro che scandisce pagina dopo pagina
Quelle che sono le tragedie nel mondo
Perché se vi sono
Se nel mondo vi sono pene che arrivano fino alla pena di morte
è un mondo che
In cui le difficoltà sono sono tante
Le situazioni di crisi sono enormi
Quello che anche
C'è stato detto
La pena di morte e unifica anche Paesi dai sistemi economici sociali culturali molto diversi dalla Cina agli Stati Uniti
Due Paesi agli antipodi sono unificati dalla vere la pena di morte per ragioni e culture diverse probabilmente però questo fa sì che un'associazione come Nessuno tocchi Caino svolga un'azione straordinaria per in tutto il mondo per cambiare
Questa
Possibilità di vendetta
Verso chi ha compiuto un reato grave ma compiere lo stesso atto che ha compiuto un singolo compierlo con la sacralità de e l'ufficialità dello Stato
Il nostro compito quale e quelle invece di fare un'azione giorno per giorno diverso cioè
Convincere in qualche modo che il singolo che ha fatto un certo atto anche grave
Deve trovare in se le ragioni
Non solo per non rifare più ma anche per capire che cosa è successo nella sua vita e e che cosa
Ha tolto
Ah se e agli altri a quello che è morto ma anche alla Rete e di umanità che è vicina che era vicino a una persona che non c'è più questo per fortuna devo dire che i casi di questo genere
Anche negli istituti minorili non sono molti
E
E poi in Italia non c'è la pena di morte per nessuno quindi questo mi pare un fatto positivo
Anch'io come Sergio D'Elia confesso una certa emozione perché a trovarmi qui perché
Io penso che i problemi che sono diffusi che sono testimoniate un però dalla dalla vostra condizione sono quelli
Della difficoltà di vivere
Spesso in un Paese che non è il proprio
Giunti in Italia per ragioni le più diverse
Ed è difficile vivere in una condizione
Di deprivazione di povertà di tutto
Mancanza di tutto
Certo
I Paesi ricchi le persone
Che stanno bene
Sono in Italia sono molto allarmate per uno scippo per un furto
Insomma gli dà fastidio
Che ci sia il queste attività che sono dette di microcriminalità
Lo sforzo che credo qui facciamo facciamo per evitare anche che molti ragazzi molte ragazze come voi vengano in questi istituti che poi insomma pudicamente diciamo istituti penali insomma sono piccoli carceri
Lo sforzo che facciamo e quello quasi sempre di risolvere i problemi
Senza l'ingresso negli istituti se è possibile
Per l'irrilevanza del fatto per trovando altre soluzioni le comunità
Ci sono un po'invece di persone che entrano in questi istituti
In Italia sono più o meno quattrocento quindi un numero molto ridotto se vogliamo vogliamo dire
E di queste in io i dati ufficiali di qualche mese fa
Pensate di quattrocentocinquantasette
Solo trentotto sono
Donne e ragazze come vogliamo dire
Grazie sono quasi tutte qui a Roma
Devo dire che anche nel carcere degli adulti la presenza femminile è molto molto ridotta qui per fortuna alla pari opportunità non funziona crediti c'è però
C'è questo numero estremamente ridotto e per a reati la maggior parte dei quali e quelli contro il patrimonio
Che è una dizione è una parola che significa molto insomma problema della roba
Insomma questo
L'allarme sociale spesso enfatizzati in Italia per le azioni che magari hanno fatto alcune delle persone che vediamo qua ecco questo credo che farebbe dovrebbe far riflettere di più su quello che noi vogliamo fare
Io ho sempre detto che noi dobbiamo tendere a chiudere
Questi istituti
Quanto meno a trasformarli qualcuno ne abbiamo chiusi in Italia già tre ne abbiamo chiusi abbiamo chiuderne di più e trasformare quelli esistenti
Per fare che cosa beh per dare una opportunità di vita
A questi ragazzi a queste ragazze
Sono d'altronde così pochi che un investimento è possibile anche di risorse per cui dare un'opportunità
Cioè che questo passaggio da istituti che non dovrebbero essere carcere comunque dovrebbero essere un luogo per progettare insomma la vita
Sia pieno di opportunità io credo che qui a Casal del Marmo in questi ultimi anni si sta facendo molto
Si sta facendo molto credo che lo potranno dire anche i ragazzi e le ragazze si fanno molti tentativi paradossalmente proprio un'istituzione chiusa totale come il carcere
Fa molte molte cose molte sperimentazioni proprio sui terreni più difficili che sono quelli degli stranieri o nel carcere per gli adulti la tossicodipendenza altre ferite sociali che vengono buttate nel contenitore carcere
Allora per concludere
Noi vogliamo investire molto e anche con un'attenzione particolare a questo settore adesso nella riforma del ministero della giustizia
La giustizia minorile avrà una posizione ancora più importante si costituì era un dipartimento il che vorrà dire una forza di per dare anche a chi lavora in queste strutture maggiore possibilità di esprimersi insomma con fiducia non essere frustrati io privi di considerazione perché quello che si fa comuni minori è un lavoro sul futuro e deve essere considerato quindi anche chi lavora in questi istituzioni deve avere una considerazione sociale maggiore di quella che c'è fino ad oggi e insomma come come dire
Il quello che bisogna evitare
Il ripetersi
Di quello che si è già fatto
E quindi non so se quell'obiettivo è rieducazione risocializzazione reinserimento tutte queste
R.
Che però hanno un una possibilità invece sempre che è quella più forte è quella della re iterazione del reato della ripetizione del reato dobbiamo fare in modo che questo non accada
Dobbiamo evitare che appunto il tempo trascorso qui
Sia solo un passaggio per essere ributtati in una città inospitale in una società che non riconosce
Il diverso lo straniero che ha una cultura una vita una difficoltà ancora maggiore di relazioni umane dobbiamo dobbiamo tentare ecco il nostro impegno e questo che questo piccolo contenitore
Tenda a sparire e che al suo posto ci sia quello che qui però si sta facendo che sia un po'una comunità
I ho preso insomma
Per buono l'accenno della dottoressa Grifoni sulla presenza dei bambini come segno di vita però devo dire che i bambini non devono stare
In carcere né in quello degli adulti né in quello a maggior ragione in quello dei minori
Perché sono ancora più innocenti
Degli altri che sono qua presenti quindi dobbiamo evitare una una vita nei primi anni fra le sbarre insomma adesso vedremo che cosa bisogna fare dal punto di vista delle leggi ce n'è uno in discussione vedremo di accelerare perché anche questa visita di oggi sia utile e non sia solo una un fatto rituale per me quasi mai una visita in un luogo come questo è rituale ma è sempre un fatto che mi fa capire qualcosa di più e mi dice
Qualcosa da fare in più
Grazie
Grazie Franco Corleone
Infatti in seconda fila ci sono due ragazze
Che hanno Luna in braccio un bambino che diciamo molto vivace bello sveglio l'altro invece sta dormendo se non sbaglio placidamente in una carrozzina
Io vorrei che voi ci avete sentito soprattutto il ministro il sottosegretario vite paraste Guido anche il tempo per farlo delle piccole domande dello curiosità che riguardino la la vostra situazione come state qui a Casal del Marmo le cose che non vanno come dovrebbe essere secondo migliorata la situazione ma anche curiosità in generale che potete avere
Ma fosse anche soltanto sentire le vostre voci per dire io vengo da questo Paese
E magari se qualcuno sa dire se in quel Paese come come la questione carceraria se se ce la pena di morte non c'era pericolo
Magari preparate viene anche
Tra un po'
Prima siamo qui anche per presentare questo libro no per dire cosa c'è dentro questo libro e io aperto a pagina centonovantaquattro del rapporto
è una cosa che riguarda i minori diciott'anni
Il fatto è successo in un Paese che si chiama repubblica democratica del Congo
Paese africano Repubblica Democratica poi vedremo io non so cosa ci sia di democratiche non ripubblica in cui accade accadono fatti come questi come quello nel marzo del novantotto la polizia militare
Arrestato un soldato di tredici anni
Che aveva ci ucciso un volontario della Croce Rossa a chi Sciascia ed è stato subito allestito un tribunale militare per processare questo ragazzo
Un testimone oculare ha riferito poi alle agenzie che il ragazzo era andato a prendere la pistola dopo che un funzionario della Croce Rossa aveva chiesto lui al suo gruppo di lasciare libera l'area per permettere lo svolgimento di un incontro di calcio tra i membri della Croce Rossa
Un funzionario militare andato
Oltre quanto richiesto dal pubblico ministero e non ha condannato il ragazzo all'ergastolo bensì dopo una pubblica udienza
Tenuta sotto gli alberi di mango alla pena di morte questo era successo il ventinove marzo del novantotto fatti di questo tipo ce ne sono
Ne accadono ancora nel mondo vi ho raccontato prima la storia di John Cannon negli Stati Uniti
Succede anche in Cina
Che si sia condannati a morte giustiziati anche avendo meno di diciotto anni
Ma succede anche che si è condannati a morte e giustiziati avendo compiuto fatti
Non violenti cioè non di sangue non avendo ucciso nessuno anche per reati
Che da noi sarebbero considerati minori cioè reati tipo finanziario truffa ecco questo è il caso di un detenuto in Italia di origine cinese
Che si chiama Songhua PC Cai
Che detenuto a Regina Coeli in attesa di essere estradato nel suo paese a grave rischio di essere condannato a morte
Ora io non so se qualcuno di voi ora vuole già dire qualcosa perché il sottosegretario fra un po'deve andar via e quindi se ci sono domande direttamente all'un po'io darei la parola all'avvocato che ci parlerà proprio di questo caso di questo cinese detenuto in Italia
Ma anche per dire di dove siete
Sempre
Sottosegretario no le ha parlato recupero le ragazze giusto
è vero sì che esistono comuni da di vario tipo per i ragazzi
Tipo io sono stato condannato a otto anni e sei mesi
Giusto
Stavo in comunità ci sono stato due anni
Qualcosa ero riuscita cambiano certo non ce l'hanno messa tutta
Però qualcosa non riusciva a cambiarlo
Però un bel giorno Mario mentre tornava da scuola
Mentre tornava da scuola mi fermano i carabinieri che mi conoscevano ma richiamano portato per due anni le notifiche in comunità c'è quel direttore dalla comunità dove stavo
C'è a me mi è stata prima data un'opportunità per lo Stato ma l'ha tolta mi spiega
Cioè che senso ha avuto a me mandarmi due anni fa in comunità tenta tanto vale che mi si teneva in carcere dall'inizio
E basta
Invece mi è stata offerta un'opportunità Messi & l'ho sentito dire un pm che m'ha detto
Piras io ti manda un comunicato ti faccio fare una vita ti faccio chiudere il passato
E poi anche servito adesso sto qua tutto per cosa per un un definitivo di una penna
Fini volevo sapere
E c'è voleva sapere a che cosa è servito mandarmi in comunità questi due anni
Qui stava chiedendo invece commissario e questo è un male
Cioè io stavo in comunità mi stavo rifacendo una vita io sto col pensiero che io ho buttato due anni della vita mia tentando ogni mattina con la tentazione Mosca pomo me ne vado
Lottando con la voglia di ritornare nell'ambiente in cui stavo però cioè va bene ho sbagliato perché ho fatto i miei sbagli la metto ho sbagliato
Perché non ce l'ho messa forse dovuta forse perché non la sentivo come come una casa non ho mai preso l'opportunità che mi venivano offerti in tutto e per tutto
Però poi questa opportunità però non credo che c'è dopo due anni che mi tiene lì dopo un bel giorno mante mandi i carabinieri mi porta in carcere cioè che senso ha
Sentiamo qualche altra domanda poi magari
Popolo associa
Dico solo parlare di sereno di paese mio notte dove vengo da più
Qui si parla Paolo a Dolo
Be
Io e sette falli sette anni fa no
Sì è noto nato qua Italia il sereno
Pollaio ero venero tutto quanto andavo con amici no
Poi mai no non lo sapevo che la galera e che finiva così no sereno mondo nuovo e sapevo che
In galera no che alla galera
Come commessi siamo alla non gli ho mai ma nel CIACE no mai
Poi da venti dei severo è venuto il mio cugino mi ha detto dai devi andai Italia dicono nomadi io rimango qua
Va be'poi cui se ne precisino andata ad Asciano
Poi è venuta la NATO Sinan abbiamo classico
Adesso è sicuro a casa
Poi è venuta la mia e sia è venuta la mia e siano Messia mi Blendi mi prende per mano non m'importa via perché io ce l'avevo undici anni undici amici ma vero quando vi siano ero piccolo no
Ventola Messia mi importa dal dai se ben fatta la doccia tutto qua dobbiamo compratore dei siti
Io l'ho messo la banche ove tutto qua Italia
Quando venuto qua quando ho visto il campo nomadi
San Paolo di cui si ha veni quando vissi capo no ho fatto non potevo Mango usciti unisce campo come abita non come fanno poi quando esso è finito qui poi poi gli spiego tutto poi non potevo come deve andar via proprio poi dopo avevo faceva da fa alle furti lei reatino facevo le fru fru orti poi come facevo il furto mi facevano mette la rapina ne hanno messi a malapena no
Poi mi hanno condannato quattro mesi umano impatto messi mi hanno condannato io ero tampone io ero tampono venuti i carabinieri mi hanno prestano per un pre per sito mi hanno portato a Rebibbia era a Rebibbia me settimana no io ho fatto la domanda breve nippo perché dalla dalla Rebibbia non posso uscire fuori
Può invece qua si perché gli hanno portato a Rebibbia se tu sei minore perché io li ha detto lazy boys affidamenti uno anno loro agito non un mondo e di amore vediamo che fai il bravo il volto ad essa di Barghouti efficaci di portare i vivi non va bene
L'hanno portata a Rebibbia ho fatto la domandina
Come si è permesso di mano poi tornato qua
Ho fatto quattro mesi può no non potevo scissioni fatto capo patto Messico sono uscito a Capodanno fuori
Fatto Capodanno fuori poi
Uscivo entra o sbagliato una volta cioè una domanda da fare al sottosegretario possiamo nuove
No cioè il curioso perché racconta
Proprio quando ha dato il sbagliato perché io voglio fare la vita vedo qui voglio S. ma tutto familiare sono fuori sì solo che non poco
Quel poco che si sa
Oggi
Qui si ha aereo balli normali che mi può aiutare che Napoli cercano lavoro e Bosio lavora fuori no va bene
Poi ragazzo nessuno che vuole
No non è giusto non sia
Buongiorno
è una domanda Pietro dei ragazzi no
Che ci hanno omicidio duplice omicidio nove anni nove anni duplice omicidio nove anni io già due le virtù sei metri
Vorrei sapere a cosa cioè professione abbia dei morti
Da una parte come è possibile
Cioè Estrada come fatto sbaglia
Roma prese la licenza a Chiasso un'ora ma qua scorte Romano Dada io abito a Roma Magliana cioè attimo qua
Occhio sommatoria domando dare dopo due anni di carcere il rumore CERM avesse già dei feste
L'ho fatto il mese e mezzo isolamento purtroppo bene perché c'è malato possibilità oppure chiedendo comportato male sono il fatto che le mise in mezzo minorenne
Quindici giorni al traino a Bossuto attaccato
Che alle parate minorenne qua
Qua non ero settori come sembrano
E tante donatore dei quali sono se comunitari no
Escono entrano e escono
Possesso reato io ho fatto due mila e sei anni io rivedo possessore allo piercing Heredia escono da mattina a sera così vedi furto entrano oggi domani entro il furto ottantasette mai riescono cioè strana strada
La Regione vuole Petrucci comunque grazie
Dal Marocco voleva fare una domanda perché se no nata per lavorare bene profano tra la casa de mamma mi disse che motivo
Alla veneta
Servizio precisa per segretario perché fervore deve dare a per lavorare il fenomeno dei capolavori se trovate essa perché
Nella rete fare da e la perché del parlamento permeare secondo aspetta
Almeno mentre sta ascoltando le nasconde al suo lavoro me neutro scusi le liste no come schiava
Mare
Franco in Scozia per esterno parte drammatica
Ma perché di eh sì per ne sono motivo perché naturalmente io l'ho fatto io sono stato sempre bravo e Sambre ritiene perché è la seconda ma con i giudici che mi fate passare quel non so che cosa abbiano accusa
Io niente stavo soltanto vive fatto niente in in titoli USA hanno detto che volevano ma ma non farle spazio resta a rapinare appena
E perché sale sempre Pavone gazzette
Cioè la si vede però il la problema volesse
A
No io voglio bene l'opera sapere perché se non venite qua
No perché laccate se non volete scusi padre se non volete la porta era aperta vorrei si era chiusa perché questa può essere poi se non sono io
Va beh affresco da secoli e che dirige questa sera
Chi non c'è questa sera niente
Non facciamo vedere un cortometraggio del che una storia di ragazzi napoletani di fatto regista
Tu sei napoletana alloggi allora le ragazze
Qualcuno sì no volevo sentire una voce di una ragazza offre
Da dove viene
Buongiorno io vengo venuta Ladispoli dalla Provincia di Roma
No no no
E io sono uno dei
Uno dei voli e dovrebbe essere una dalla morte Vallicelli americano diciamo
Soqquadro l'omicidio sì sto qua da un anno e mezzo
Era un po'dall'una ragazza uno
Niero come diceva prima esce certe cioè all'egemonia proprio vuole Pertusi e questo questo supposi puro
Zingari rientro escono senza motivi c'è un popolo in faccia no no no no c'erano gli italiani c'è una tradizione ricordo che loro esperti visto che ho citato anche voi non è Pisani colabrodo spazio
No io non ero d'accordo così caldo va be'comunque da rumori negli anni
Ma perché avete già i voti chi deve uscire che la maggioranza sono loro non solo ma finisce
Io io penso che carcere nero perso proprio nel carcere minorile esce più né chiudete ma io e perché non c'è disse servono solo a distruggere un ragazzo serbo una via giusta perché non servono quel poco giusto e però servono più che altro di struscio perché mettere mettere un ragazzo Vespa
Però male si deve forma la personalità delle cassonetti vicino a altri delinquenti tutto diventa cento e poi un poi Unisys
Non serve
C'è qualcun altro sono diamo
Che
Tipo la Richard Ginori non arriva il filo affini
Il solo non è il nome dato che
Vengo di Bosnia
Di bosco arabo
Volevo chiedere no io io stavo qua tre mesi fa
Ho fatto riesame ma lasciato sole sito micidiali a casa no su uscito per Anna circa la mia moglie perché ho divorziato esercito a fare la pace da casa sua no tranquillo passavo vicino a una macchina che era di un poliziotto che l'hanno già rotta
E il poliziotto mobile tra l'atomo
Va be'ma peccato ma portato in questura ma portato qua va be'ho colto perché non ho rispettato arresti
Non ho non so posso tranquillo no ma peccato
Lui non ammesso che va beh pure se metteva al furto non ne fregava niente bombe non ma lo ha ammesso che gli ho menato a luglio
Ma messo la rapina
Ma quello non è vero
Qualcuno chiede
Perché il sample poliziotti che
Lui a me malmenato ha detto che mena titolo
Qui c'è una ragazza cinese che non capisce l'italiano e non sa parlare italiano
Ma guardi il chiedo soltanto da dove venite tu da dove vieni
Bosnia
Avvolti dalla Bosnia
Tutti dalla Bosnia quei
Tutto
Poi parlare
Una domanda da fare sottosegretario
Parla lui
Che lei
Approfitto già che c'è l'onorevole per
Io sono padre Gaetano cappellano qui dell'istituto e la prima volta che io ho l'onore di trovarmi vicina qui ne approfitto per sottoporle alcuni problemi
Il primo ente si è parlato di istituto penale per minori a non di carcere per minori così lei giustamente ha detto per abbellire un po'lì il linguaggio la realtà è quella questi giorni o prossimamente si discuterà l'aggiornamento dell'ordinamento penitenziario del l'ordinamento delle carceri adulti
Di quello dei minori
Non se ne parla assolutamente e non si sa quando questo arriverà per cui ci troviamo in una situazione che non si sa più che cosa si è carcere istituti comunità è un caos totale dove ognuno interpreta le cose come vuole
E questo interpretare le cose ognuno come vuole porta poi a
Disordine e a non capirsi quindi parlare mille linguaggi per spiegare tutti la stessa cosa e questo così non è quindi credo che vada presa seriamente in considerazione il momento di smetterla con le carceri
Per minori
Perché non è vero che non parla di pena di morte ma è anche vero che la carta del fanciullo o del bambino non parla di carcere per minori
Per molti dei Paesi del Terzo Mondo si sono adeguati a questa nuova realtà non portando in carcere ragazzi prima dei diciotto anni
L'Italia che si considera uno dei paesi avanguardisti in questo senso
Che in realtà sono carceri perché fintanto non si cambierà quello di cui si parlava prima noi ci adeguiamo in tutto e per tutto
Debita proporzione a quella che alla realtà degli adulti e per dei minori non può essere assolutamente così la domanda che ha posto Roberto o la condivido pienamente cioè credo che pena di morte per chi ha tolto la vita non è giusto ma toglierei sei anni a un adolescente
Chiudendo in un carcere che in realtà il carcere mi sembra altrettanto grave
Lei parlava anche un onorevole Livia non è onorevole hanno parlato di emozione trovandosi qui io parlerei di rabbia
Trovandosi di fondo di fronte a degli adolescenti che non debbono stare qui
Dove i non lo so
Ma certamente non qui
Basta così grazie
Ma molto
Le questioni di fondo sono state poste
è vero che
Ci stiamo occupando del nuovo Regolamento per l'esecuzione delle pene del carcere degli adulti
E siamo in ritardo su
Un analogo
Regolamento
Per i minori
Siamo talmente in ritardo che la Corte costituzionale
Ci ha messo ormai in mora cioè ha detto che così non si può andare avanti
è un problema molto cioè a parte il ritardo dovuto alle lentezze diciamo amministrativo burocratiche degli uffici eccetera
Però voglio dire che c'è anche una difficoltà che arriva al nocciolo del problema
Perché quando ci siamo messi a esaminare il Regolamento
Per l'esecuzione penale si è aperta una discussione
Su chi sosteneva che quella era una FIAT che manteneva il carcere per i minori
E che invece
Il lavoro doveva essere diverso doveva essere quello di rivedere invece il codice penale e il l'esistenza stessa
Di una pena detentiva in carcere per i minori e su una questione che è così di principio siamo però nei fatti in una situazione difficile perché abbiamo poi un Regolamento che assolutamente inadeguato per i minori
Cioè non è la questione solo che il meglio è nemico del bene è però una questione di fondo che noi dobbiamo sciogliere
Devo dire che del carcere degli adulti anche se con fatica si riesce a discutere perché forse perché riguarda cinquanta mila persone
Dei minori siccome riguarda quattrocento persone si fa fatica a porlo come una questione nel dibattito politico nell'agenda delle priorità
Comunque io son convinto di questo che dobbiamo sciogliere quella o si fa una soluzione radicale
Oppure almeno dobbiamo fare un regolamento adeguato almeno perché siano realmente il più possibile case comunità e il meno possibile carcere io alcuni dei Leo
Le ho già insomma espresse in più occasioni adesso cerchiamo di passare dalle idee un po'alla realizzazione problema posto
Cioè sono pochi otto anni nove anni o sono tanti sei anni per la rapina questo
Già questo è un bel quesito già questo è un bel quesito che fa parte insomma dei problemi
Della giustizia all'interno
Se di un mondo così particolare
Io credo che dobbiamo fare forse qui lo dico alla direttrice insomma uno sforzo di ragionamento anche qui collettivo perché non si entri nella dimensione
Dei di accusare gli altri di essere privilegiati penso che dobbiamo insomma io capisco che quando si sente la propria appena troppo alta ingiusta rispetto alle condizioni degli altri che siano gli ospiti stranieri che si dice che hanno pene troppo basse
E chi ha fatto un omicidio Rispetto
Noi dobbiamo purtroppo non è che giudica una sola persona
Il magistrato che ha giudicato una un fatto in una città non è lo stesso che ha giudicato un altro ci sono molte differenze probabilmente e quando arriviamo qua siamo nel momento in cui la somma è stata fatta
Da altri
Noi dobbiamo partire purtroppo dalla somma che è stata fatta da qualcun altro perché non è che la pena la decide né il direttore né tanto meno qualcuno del ministero del Governo
Noi dobbiamo lavorare a partire
Dal fardello con cui si entra allora l'ultimo che ha parlato ha detto non è utile fa male bisogna fare qualcosa di diverso questa credo che sia forse la cosa più risolutiva
Per il resto io penso che bisogna però anche lo dico al primo intervento prime in comunità poi tornato qua
Però
Insomma voi avete comunque
Un tempo davanti che è molto lungo
Anche pensando a ovvero al quando sarà finita la pena è una vita molto lunga allora
Bisogna pensare a quello non da pensare alla comunità persa bisogna pensare a come utilizzare questo tempo e cosa e a progettare il futuro se adesso uno passa questo Periodo a pensare che lo stato è stato ingiusto perché ha tolto dalla comunità credo che rischia di essere anche questo un tempo perso e che non cambia la situazione
Insomma io voglio dire che quello che ho ascoltato sono state cose non insomma cose serie non banali
E e hanno dato il quadro di una diversità cioè che ognuno a una storia chi viene chi ha fatto l'incontro col poliziotto chi viene dal Marocco per dal per cercare lavoro e si trova qua e così via
Sono situazioni tutte diverse bisogna individualizzata re il rapporto con ognuno in modo che i rapporti però fra di voi non siano quelli
Di conflitto perché questo credo che sarebbe la cosa peggiore insomma e per il resto
Io mi impegno insomma a tornare magari per ridiscutere assieme magari quando saremo riusciti a produrre quelle cambiamenti
E magari per raccogliere anche qualche idea su come deve essere la vita quotidiana qua ecco di questo non ho sentito insomma si si dice certamente il carcere carcere questo una verità di fondo
E qualcuno ha detto qui non si non è rose e fiori ecco mi interesserebbe sapere
Scavare un po'per sapere di più cosa non va soprattutto nella vostra percezione in modo da capire cosa possiamo fare grazie
Grazie a Franco di pregherei di restare ancora un po'certo il tempo che questi ragazzi hanno davanti e è ancora molto lungo
Anche se c'è qualcuno che pensa che sia meglio ammazzarli da piccoli
Come succede ebbe è il titolo che non ha voluto dare a questo incontro e meglio ammazzarli da piccoli riferito alla realtà dei minori condannati a morte
E fatte le debite differenze e proporzioni
Non vorrei che qui si corre il rischio anche con i sei anni eccessivi o con i nove anni o comunque con la permanenza qui dentro di rischiare di pregiudicare il loro tempo il loro futuro allorché il lungo tempo che loro hanno hanno davanti
Ora l'avvocato Giannelli per raccontarci la storia di son dodici Kai
Che vorrei che Corleone ascoltasse
Sì sono l'avvocato Giannelli sono vent'anni che faccio la professione per cui tantissimi casi mi sono capitati e tantissime fattispecie dal dal furto rapina sino all'omicidio
E in vent'anni ovviamente
In tutti i casi che ho affrontato insieme col cliente mai minimamente mi sono posto il problema della pena di morte lo confesso perché è lontanissima nel nostro coordinamento però perché non è previsto il nostro ordinamento fino a quando a novembre scorso viene arrestato un cittadino cinese
Perché la la Cina popolare chiede l'estradizione confronti questo cittadino cinese imputato di un reato finanziario chiamavano reato contro il patrimonio e chiamiamo la truffa così come
L'autorità giudiziaria italiana inizia la procedura di estradizione fino a quando io con e confesso con estremo e sforzi perché impossibile proprio apprendere notizie nel Cina popolare di quello che la situazione giudiziaria situazione giuridica
Scopro che il reato per il quale è prevista è stata chiesta l'estradizione è previsto la pena di morte in Cina sì che faccio questa questione alla corte d'appello che la corte d'appello che si occupa dell'estradizione
Abbiamo fatto una prima udienza la Corte d'Appello chiesto documentazione alla Cina la Cina un certo punto dice no in effetti noi abbiamo chiesto l'estradizione questo cittadino perché imputato di questo articolo del codice penale cinese
In effetti così come dice l'avvocato con un'aggravante prevista la pena di morte però ci siamo sbagliati
è invece imputato di un altro articolo del codice penale cinese per il quale non è prevista la pena di morte al che voi ci conoscete come avvocati ci diamo da fare dei nostri clienti in tutti i modi possibili e immaginabili anche parlando fuori dai denti
E ho detto ai giudici italiani persone correttissima perché si trovano di fronte a una situazione giuridica ad affrontare anche loro per la prima volta dico ma i cinesi stanno prendendo in giro dice perché prima ci imputano una persona di rapina poi dicono non è più rapina e furto dico ci stanno prendendo in giro o è così colà
A questo punto abbiamo ha rinviato alla Corte d'appello l'udienza quindici luglio si discuterà adesso chiedendo ai cinesi e la Cina popolare in effetti la situazione vuole
Ma
Non siamo in Italia
Dove noi avvocati possiamo parlare con i giudici possiamo prendere le leggi possiamo rendere le sentenze i casi giurisprudenziali precedente siamo e non regime obiettivamente non lo dico io ma è così è obiettivamente non democratico e io non sono riuscito ad avere neppure un Codice Penale neppure un libro neppure una sentenza dicasi giudiziari analoghi in Cina
Ho chiesto alla Corte d'Appello io non ci riesco a voi che siete giudici chiedete alla dove la giudiziaria cinese chiedete a i nostri rappresentanti diplomatici a letto c'è l'ambasciata italiana in Cina quello che succede
Abbiamo un muro di gomma che ci risponde ci dice qualche cosa
In effetti ci troviamo di fronte a una realtà che ancora non riusciamo bene a definire io voglio dire volutamente dico una presa in giro vediamo adesso
Una ennesima documentazione che è stata chiesta dalla Corte d'Appello per questa persona che è da novembre che in carcere che non riesce a uscire dal carcere
Il perché di questo
Fatto e il perché appunto la mia presenza qua perché così come per me dopo vent'anni professione era lontanissima la pena di morte anche voi pensata la non ovviamente come possibilità nei vostri riguardi Dio ne scampi e liberi ma come fatto concreto e pensata da come e possibilità che avvenga anche nei confronti di vostri coetanei in altre parti del mondo non pensare a qualche cosa
Che a studenti diverso assolutamente estraneo alla nostra realtà
Giudiziaria pensiamo la come fatto che avviene nel mondo tant'è che ecco io oggi non sono più come un tecnico giuridico come come un avvocato sono come una persona che portavate una testimonianza
Di un qualche cosa di realtà che esiste io sinceramente non conoscevo questa realtà fin quando non ha avuto questi approcci con
L'organizzazione di Nessuno tocchi Caino che si è messo a mia disposizione lo dico francamente mi ha fornito una marea di documentazione su questa situazione io sono rimasto veramente allibito fino a giungere ad oggi
A sapere oggi qualche giorno fa sapere che anche nei confronti di minori anche i vostri coetanei questa pena di morte esiste per cui lottiamo lottiamo io per come posso farlo con i i codici
Voi apprezzando quello che è l'apporto di associazioni del genere e capendo quello che può succedere nel resto del mondo e non rifugiarsi nel singolo dalla singola si l'azione dicendo non me ne volere io sono stata condannata a sei anni tu pensa che un tuo coetaneo nel Congo e non pensare sia lontanissimo migliaia di chilometri io sono d'e in Thailandia sono state l'Algeria a vedere la situazione per miei clienti e ho visto che la sera effettivamente un carcere thailandese anche per giovani di vent'anni perché non pensare dice io sono un disgraziato
E in effetti pensiamo anche quelli che stanno all'estero quello che può succedere e questa è la mia testimonianza vedremo adesso potenza tecnica quello che succede
Sì grazie avvocato Giannelli in realtà Corleone c'entra poi in questa cosa non in questo momento perché si deve concludere l'iter giudiziario la Corte d'Appello quella cassazione decide sull'estradizione se questo avvenisse avvenisse in maniera negativa sua si risolvesse ma via con la concessione entra in campo l'autorità politica che in questo caso è il ministro di Grazia e Giustizia ministeri grazie sedeva valutare se ci sono tutte le condizioni le garanzie l'affidabilità la la trasparenza se c'è stata MIP are che da quanto raccontato dall'avvocato non ci sia stata per cui la concessione dell'estradizione possa essere data a grave rischio che poi una volta in città è arrivato in Cina il detenuto
Venga effettivamente condannato a morte io so su questo con leone vuole dire qualcosa seno la par Ola a Sandro Dionisio che ci presenta brevemente il suo cortometraggio e poi chiudiamo con le immagini di questa favola napoletana di ragazzi
Con tenendo conto che non è alle dodici dobbiamo chiudere il cortometraggio dura dodici minuti
No voglio solo dire che c'è stato un caso in Italia quello di Pietro Venezia su cui vi è stata una azione congiunta insomma di forse Paul associazioni Parlamento e anche ministero della giustizia per risolvere un caso che avrebbe portato alla pena di morte questo cittadino italiano quindi anche su questo caso ci sarà il massimo di attenzione
Per la verità Franco il Ministero di Grazia e Giustizia allora aveva firmato il decreto di estradizione confronti Di Pietro Venezia poi c'è stato il ricorso sì era sì era ad interim Dini allora poi c'è stato il ricorso al TAR la Corte costituzionale che ha detto un no definitivo all'estradizione in caso di pene di pena capitale
No certe
Ora Sandro Dionisio e poi non so se dobbiamo chiudere abbassa le luci per vedere poi
Allora allora intanto sarò brevissima solo per di che sono praticamente contento che quella mia favola in qualche modo a sia arrivata fino a voi realizzata per amore di ai ragazzi come voi cioè un po'più piccoli
Però diciamo di cui io ho cercato di cantato intelligenza la bellezza come voi
E poi per dire che il corto esplicò film napoletano stretto
Quindi forse molti di voi non capiranno tutte le parole questo mi spiace avesse
Mi dispiace molto per purtroppo i cortometraggi non hanno mercato e quindi quando finiscono i soldi cioè a contarsi quello che ha che sia
Solo per dire questo il corto parte andavano leggenda napoletana antica bellissima che per racconti l'apporto di napoletani colmare
E niente buona visione
Ragazzi avrebbe
Già risolutiva giudizi
Signora