Il sostituto procuratore di Milano Gherardo Colombo è stato assolto (dalla sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura) dall'accusa di essere venuto meno ai doveri di riserbo e correttezza cui ogni magistrato è tenuto, in relazione a un'intervista rilasciata nel febbraio '98 al Corriere della Sera, nella quale sosteneva che le scelte della Bicamerale erano ispirate dalla "società del ricatto"

Il sostituto procuratore di Milano Gherardo Colombo è stato assolto dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura
Dall'accusa di essere venuto meno ai doveri di riserbo e correttezza cui ogni magistrato è tenuto e di aver così compromesso il prestigio dell'ordine giudiziario per il tenore di un'intervista ridar
Sata nel febbraio del mille novecentonovantotto al Corriere della Sera nella quale sosteneva che le scelte della bicamerale erano ispirate dalla società del ricatto
A promuovere l'azione disciplinare lo ricordiamo era stato l'allora ministro mi della Giustizia Flick che aveva accusato Colombo di aver voluto screditare con le sue parole non solo l'attività ma altresì il grado di autonomia e indipendenza nelle scelte della con
Missione di camerale dello stesso Governo tra le accuse mosse e dall'ex Guardasigilli al pubblico ministero milanese
C'era anche quella né di aver violato la sua direttiva del settembre del novantasei nella quale invitava i magistrati hanno
Un travalicare i confini sottili tra il diritto alla libertà di pensiero e il dovere di non intaccare gli equilibri tra poteri istituzionali c'è da dire
E che nel febbraio scorso il collegio disciplinare aveva respinto la richiesta della procura generale della Cassazione di non farsi luogo alla dibattimento e
Ha quindi deciso di giudicare il Pubblico ministero del pool Mani pulite in merito all'accusa di aver violato le regole deontologiche ma ne è questo oggi il tribunale dei giudici ribaltando l'orientamento dei mesi sì al termine di due ore e mezza di camera di consiglio ha ritenuto in sostanza esclusi gli addebiti mossi al magistrato accogliendo le tesi e della difesa di Colombo rappresentata dal collega Edmondo brutti liberati sostituto procuratore generale presso la corte d'appello di Milano tesi sostenute anche dalla stessa accusa l'avvocato generale della Cassazione Franco Morozzo Della Rocca che ma dicevamo già al termine dell'istruttoria aveva chiesto il proscioglimento l'opinione di Colombo ha esordito nella sua difesa Bruti Liberati non è un'invettiva è un'opinione critica adeguatamente motivato tant'nei limiti del mezzo usato l'addebito che si muove a Colombo è quello di aver parlato male della Bicamerale ma la libertà di manifestazione del pensiero ammonito e libertà del dissenso ed libertà degli a basso non degli evviva Bruti Liberati ha ricordato che dal cinquantanove ad oggi il CSM non è mai intervenuto con lo strumento disciplinare su ciò che deve essere lasciato alla dibattito delle opinioni la nostra democrazia ha detto ancora e fragile imperfetta ma non tanto da essere costretta alla illiberale conclusione che la discussione delle idee e pericolosa nessuna circolare ministeriale a sottolinea
Nato il difensore del magistrato milanese riusciranno
Mai a presentarci Colombo come attentatore alle funzioni costituzionalmente previste è a difesa del pubblico ministero si è espresso anche durante l'udienza disciplinare l'avvocato generale della Cassa Simone Colombo ha sottolineato Franco Morozzo della Rocca non ha reso dichiarazioni idonea a suscitare la rivoluzione in Italia o a mettere in crisi i deputati ha usato un linguaggio corretto anche se puntuto le sue sono state di le azioni Generali di valutazione politica dichiarazioni ha ricordato in consonanza con quanto già espresso nel suo libro il vizio della memoria e in una precedente intervista peraltro l'avvocato generale della Cassazione non ha risparmiato una critica alla scelta dell'allora ministro Flick lamentando un risentimento non neutrale da parte di chi ha agito disciplinarmente ma sentiamo lo stesso Gherardo Colombo dopo la soluzione da parte della sezione disciplinare del CSM
Sono contento di questa soluzione
Cioè dopo che non
Ecco così dunque Gherardo Colombo sentiamo ora il suo difensore del mondo Bruti Liberati
Io le ha posto la parola fine a questa iniziativa disciplinare che ci permetteranno di definire non fondata sin dall'inizio rimane l'amarezza per essere sì perché e Gherardo Colombo è stato sottoposto a questo procedimento che non avrebbe mai dovuto essere iniziato e forse si poteva concludere prima