La nuova campagna referendaria promossa dai radicali

Allora Castelfranco Veneto al Comune alle undici Giorgio Lago giornalista editorialista già direttore del Gazzettino ha messo la sua firma anzi le sue venti firme nel nei venti referendum
Sei molto molto volentieri perché anche se sembra che non tiri aria per il referendum dopo l'esperienza del diciotto aprile qui bisogna insistere perché questo è un Paese nel quale noi non bisogna arrendersi contro tutte le evidenze contro tutto il pantano riformista bisogna continuare tenacemente mettere in ballo cambiamento cambiamento cambiamento questi al referendum poi
Basta fare una piccola esperienza se tu fermi una persona per strada qualunque
Di leggi almeno all'ottanta per cento sono condivisi immediatamente poi c'è però questo Pantano questa voglia di nome omettere la firma non andare in cabina perché ormai si si è convinti che
Tutto sia inutile del la politica fa di tutto per far passare questo questo senso di inutilità dell'impegno individuale e quindi è contro questo che bisogna il referendum anche la lezione di di reazione a questo pantano
Ecco sicuramente infatti le obiezioni che vengono fatte e che vengono sollevate sono diventa intanto fatto venti sono troppi sono troppe la gente la famosa gente connotazione trentini non riesce a capirla farsi un'idea sul venti trenta no ma non è la gente che non capisce
Che
La gran parte dei dei cosiddetti opinionisti o comunque quelli che
Tendono a fare opinione hanno da tempo lanciato questa specie di buffa la secondo la quale alla vigilia del Duemila la quinta potenza industriale con la la scolarizzazione di massa avrebbe il problema di entrare in una cabina e non riuscire a mettere una crocetta su un nostro Ussi su una ventina di quesiti nel giro di qualche minuto ora scudetto un paese in cui si giocano dei sistemi complicatissimi di Totocalcio di Enalotto di tutto in cui si passa l'estate comuni quis complicati di tutti i tipi di tutti i generi in cui le delle riviste enigmistica e vanno vanno a ruba in c'è un senso sono del gioco e della complicazione del ricorso io mi rifiuto di di di pensare che uno studente diventare
Mi che un padre di famiglia che una donna che un laureato che un diplomato che un operaio specializzato abbia il problema di entrare in cabina e di non capire sedi chiedono vuoi tu cambiare il meccanismo delinea e il vuoi tu
I magistrati rispondano civilmente di voi tu che i magistrati si o che può occupino soltanto del loro lavoro e non vadano a a in cerca di miliardi per la vuoi tu che vengano inseriti nel mondo dell'impresa dell'economia elementi di libertà elementi di
Uscita da lobbismo il protezionismo eccetera ecco è impossibile che che che un Paese che se un Paese non riesce a a scrivere sì o no su cui si i tifosi semplice che fan parte della vita di tutti i giorni Bernanke che razza di democrazia stiamo vivendo ora veniamo a casa chiudiamo l'elezione i viandanti insomma è vero che è stato detto che governare gli italiani non è impossibile e inutile ma insomma almeno da questo punto di vista i referendum tentano dire a reagire a questo conformismo pazzesco e di massa e insultante anche per gli italiani
E Corrado anche proprio da esperto del Veneto perché comunque se di qua la scelta di Pannella di partire dal Triveneto e di investire proprio nel Triveneto perché riesca a sbloccare anche il resto dalla situazione italiana ovviamente non tralasciando non trascurabile io sono non per campanilismo non per provincialismo ma sono totalmente d'accordo con me
Con Marco Pannella d'arresto in questi ultimi anni in maniera o la cerata a volte anche scomposta Marco ma pur sempre molto spontanea molto molto dal basso questo è stato un territorio che ha posto tutta una serie di problemi cioè voglio dire da dai Cobas del latte con l'agricoltura dal dall'IFEL ponendo il i temi del piccola e piccolissima impresa che è un reticolo importante dai Serenissimi dalla lirica dalla lega dai record referendari che hanno sempre visto per esempio Padova leader in in questo tipo di partecipazione democratica da tutti i punti di vista ammanta lo stesso Cacciari per quel che riguarda la sinistra al Galan per quello riguarda il Polo Comencini che ha avuto il coraggio di rompere questo è un
Per Rita Onorio che si è come dire specializzato in questa funzione di di laboratorio dei un laboratorio chimico in cui ogni tanto precipitano tensioni problemi e quindi è giusto che che
Che da qui cominci perché Nordeste l'idea del Nord Est non era non è un'idea secessionisti canone un'idea di chiudersi dentro le proprie troppi muretti del nuovo benessere trovato
Negli ultimi trent'anni ma è di tentar di dire diamoci Nana dramma una una smossa delle
Diamoci una mossa più entriamo in Europa mettiamo facciamo partire esteri forme usciamo da sta palude in questo senso partire da da qua è partire da un da un laboratorio e e quindi è una scelta è una localizzazione intelligente per i referendum non soltanto perché qui c'è sempre stata una grande partecipazione fanatiche ad un'altra
Ulteriore
Avete riflessioni effettivamente la lega nord quella che aveva invitato ad andare al mare il diciotto aprile che è stata seguita più al Sud che sicuramente a nord e a nord est
Proprio qui ha visto la scissione con la Liga Veneta che invece voleva il maggioritario appoggerà questi referendum ecco proprio qui nel Veneto sì ma
Bossi Bossi ha fatto ha perso ha perso non dico un pezzo importante ma per ha perso l'anima
Non dimentichiamo che che qui è il luogo e dove
La la Liga Veneta è stata la madre di tutte le leghe ha preceduto tutte le lega preceduta anche la Lega Lombarda preceduta anche la lega Nord quindi Bossi ad Oropa dovuto fare i conti con una con una ferita al collo al lacerazione fortissima perché lui pensava suo piccolo Reich lumbard e e e e paradossalmente era il meno federalista di tutti perché non riconosceva neanche che la Liga Veneta e il Veneto potessero ragionare per conto loro per quel che riguarda i leghisti quindi era centralista la con l'unica differenza è suo il centralismo partirà da Milano gli altri centralismi partono partono da Roma ma concettualmente anche la sua idea di Padania stato l'Aprica è un'idea che vuol farsi suo stato col suo ai mio figlio era Rainer Folke mentre mentre la lesione del Veneto nel
Morbida
Del federalismo e Novati secessionisti e quindi lui ha ha dovuto distinguersi come ha tentato disperatamente di distinguersi sembrando un serbo padano dall'altra parte predicando come Craxi di andare di andare al mare ma b non è stato solo purtroppo perché noi ci troviamo di fronte a questo neo qualunquismo pazzesco che parte dal Palazzo parte dalle istituzioni addio senso istituzionale addio senso dello Stato addio senso della diritto dovere di dire la propria di ciascuno di noi uova un voto un uomo che è un po'il cardine di tutto quando abbiamo che non più nasce più il qualunquismo dalla disaffezione di massa così sul territorio ma addirittura sono
Sono i partiti i partiti che la Costituzione prevede per organizzare il consenso e ci sono partiti che quindi
Portano una ferita alla costituzione e dicono di non partecipare ricordo partecipare questo dà il segno dello dello lo sfascio del della cui ci ha portato la partitocrazia la frantumazione mancanza di senso dello Stato a mio modo di vedere
Con la colpì dando e ritornando invece proprio a referendum fra l'altro referendum che vedrà a uno nuovo era quello che il diciotto aprile anche se per poco però non è riuscito a passare
Un'azione è un è un Ricupero e anche questo diventa un simbolo recupero di questo di questo è un de di questo referendum bocciato per per un po'per questa congiura
Del del non voto perché chi ha votato no va rispettato onore a chi ha votato no io non ho nulla io ho votato sì ma chi ha votato no ha tutta la mia stima e tutto il mio apprezzamento perché ha espresso un voto un'opinione diversa dalla mia aveva il diritto di farlo ha il diritto di di di negare quello che io sostengo ma c'è ma ci siamo confrontati il meglio il meglio del diciotto aprile è stato non il sì il meglio diciotto aprile è stato il no io ho votato sì e ho cercato di far votare sì ma il meglio diciotto aprile è stato il Nord di chi nonostante l'invito ad andare a votare è andato espresso un'opinione contraria contraria alla mia quindi il recupero il recupero del del diciotto aprile rendere anche un atto di giustizia ai ventitré milioni di italiani che hanno votato per il sì e anche coloro
Che sono dati a votare hanno votato no con coerenza per un giudizio di merito sul sul tema proposto dal referendum senza
Le furbizie e senza consegnarsi mani e piedi a al qualunquismo che no che non si sa si sa dove comincia ma non si sa dove porti quindi assieme agli altri referendum anche
Questo recupero è un segno importante è tutto contro i referendum questo momento tutto contro i referendum dal resto li hanno introdotti vent'anni dopo con vent'anni ritardo li hanno introdotti per tentar di di di di far morire la legge sul divorzio perché degli italiani sarà bene che lo ricordo in ogni tanto che non solo il referendum della Costituzione quaranta o lo stato introdotto con ventidue anni ritardo ma che la prima volta che è stato utilizzato è stato per tentare di di abrogare la legge suo divorzio quando tentò il buon Amintore Fanfani tentò di fare il golpe integralista e di tirare via la prima così apertura liberale c'era in questo nostro Paese clericale quindi
Se la gente ricordasse un po'anche da dove veniamo cosa facciamo forse io votare venti trenta referendum settanta all'anno come fanno negli Stati Uniti con assoluta tranquillità e come fanno in Svizzera da sempre beh forse saremo finalmente un Paese normale
Grazie ricordiamo che eravamo con John lago editorialista giornalista già direttore del Gazzettino età Castelfranco Donatella Poretti per radio radicale