Il caso del tossicodipendente morto in carcere a Roma sabato scorso; Le responsabilità dei magistrati, della Direzione e dei medici del carcere

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Radicale parliamo ancora una volta di carcere e tossicodipendenza più in generale di malattia di ai DS insomma di condizioni disagiate che se non risolte e che risolta solo con la carcerazione possono portare a drammi come quello che è successo
A un ma tossicodipendente però mano che è morto proprio per una per non essere stato soccorso in tempo con una situazione che era come era prevedibile da coloro che lo hanno arrestato una situazione come viene definita di rotta e e noi abbiamo in collegamento
Al suo avvocato Simonetta Cresci che salutiamo
Buongiorno buongiorno ecco ci vuole rischi
E padovane Praxi Crisci vogliamo spiegare i nostri ascoltatori l'il caso più dettagliatamente e
L'alba credo la libera di venerdì undici Tem e il giorno quattordici il giudice indagini preliminari in carica dal carcere abitandovi perché ero stata già nominata per la convalida dell'arresto devo dire che nonostante la legge dopo il referendum prevede che per l'uso personale non c'è e non ci possono essere arrestati la Cassazione ha stabilito quando le doti il tono e cerchi ve lo si presume che non servano solo per le il Pluto personale ma chi prevede che possano essere anche usate per lo spaccio per questo motivo questo ragazzo che era stato trovato carta in possesso dei numero di Totip il vecchio mondo il criterio usato sia dalla polizia che l'arrestato e del giudice nel parco valido l'arresto che presunto veleno avete intenzione di spacciare questa droga però gli è stata solo trovata in casa questa importante perché dal momento dell'arresto prima della convalida io mi ero recata dal Pubblico ministero come mi hanno detto i familiari impiegando le condizioni di salute di questo ragazzo che stava molto male
Ed era in cura presso il SerT di Montesacro condotti matrice di metadone per potere cominciare a degradare il livello di rovina che era abituati da parte sua assumere questo Dini perché non poteva interrompe la cura ed è proprio il caso previsto dalla legge cosiddetta sulla droga la quale prevede che chi è in cura presso primitivo pubblico sanitario o anche privato che studia in cura e per diminuire il dosaggio di rovine quindi in cura con un dosaggio mi perdona molto elevato non posso interrompere la cura e non potrà essere arrestato allora siccome il signore cadere questo ragazzo è stato arrestato nella zona sua adibite azione conosce tutto anche dalla polizia che sapeva benissimo in quale certe lunedì inaugurate comunque Lula comunicato avrebbero dovuto informare pochi per vedere in che paventava in cui era possibile che Luís non venisse arrestato proprio per questi motivi perché fa male questo non è stato accertato dagli organico e lo hanno arrestato non è stato accertato dal giudice che ha chiesto la misura cautelare il Pubblico ministero nonostante io scende a terra per mentre la situazione il giudice ha convalidato l'arresto non lo ha liberato nonostante gli aventi prodotto il certificato del terzo e che lui era in cura e quindi in piedi sono stata invitata a proporre un in Fanzago dovuta documentazione i capretti quello che cerca di giudice ci per liberare queste persone anche del fanno male in modo evidente come lo era l'unica avessimo fatto l'interrogatorio con il video come previsto la legge ma che non si fa ma mai liberi perito veramente invece lo fanno vedi l'episodio dell'Alletto magari di nascosto ma ufficialmente dove previsto non c'sono delle Camere perché implica reperimento benissimo in che condizioni farà questo ragazzo con gli occhi rossi di fuori con la il tutto stravolto tremava continuamente non capiva nulla occhietto al giudice di non di tipo la misura cautelare perché farà in quelle condizioni occhietto di applicare la legge e quindi l'articolo duecentosettantacinque del codice di procedura penale che prevede che chi sta in condizioni di salute della tossicodipendenza
Gravi ma comunque ha in cura così come prevede l'articolo novanta il decreto del trecentonove del novanta non può rimanere in carcere che cosa avviene che in questi casi i giudici non credono immediatamente che non vedo un'ampia documentazione ho prodotta documentazione tetti occhietto al giudice in quella che invece il Pardo visitare da un medico perché ragazze ripetitiva Galli entrata in carcere non era stato neanche di qualità do naturalmente usciranno cartelle cliniche con super inviti telefono sicura di questo e comunque il giudice non ha concesso questa
Non applicazione della misura cautelare a applicato la misura cautelare nonostante l'insistente e appunto per poter far passare il tempo perché con questi considera Sempre la carcerazione preventiva comune applicazione anticipata ripe da parte di tutti i giudici salvo poche eccezioni anche lui ha avuto questo destino di rimanere in carcere parte stesse male dal lunedì io sono andata da Louis credo il mercoledì e il sabato il sabato l'ho trovato ancora amante ancora malato di Occhetto decotta gli stavano facendo ha detto che gli stava facendo delle iniezioni naturalmente detenuto non sta mai che cosa gli gli propinano quindi non è stato in grado di dirmi
Cosa faceva mi ha detto comunque di rassicurare i genitori io creduto a Luís che si sentiva meglio ma ho capito che lo diceva per i genitori comunque erano stravolti dal primo giorno mi pregavano di far luce direi di vedere di trovare un sistema hanno cercato una comunità che c'è prima ci ha detto sì il pacchetto di non avere poi i siamo stati in questi cinque regioni alla ricerca di un qualche posto dove poterlo far curare quindi ti potrà del giudice che che aveva un posto dove poter figurare poteva anche uscire dal carcere e io credo che è un medico anche perché è un medico del carcere perché la direzione immediatamente di detto ieri che duro non non danno il metadone per cui
Non toccare altre cure vanno in questi casi o comunque forse non fanno pure perché fanno che queste sono e non devono stare in carcere e comunque quel pochi occhi medico abbia dimenticato questo ragazzo doveva averli immediatamente dove a mettersi in contatto con il teste Taveri che tipo di cura sta facendo e cercare di propinare gliela o comunque di chiedere lo uniti la liberazione per rimetterlo in grado di poter conseguire la cura ossia io ritengo che le responsabilità siano Polonia ripeto alla direzione del carcere che non ha nonché formato molecole informa delle condizioni questo ragazzo via da parte dei medici del carcere che gli avvocati non abbiamo il dono e la possibilità di avere mai Turchia no perché anche e chiediamo le cartelle cliniche normalmente le carceri cancella nel nome dei medici che sottoscrivono le cartelle e questo ho provato da anni
Il successo queste capisco motivi di sicurezza ma quando si chiede la cartella quale che ha diritto che anche i diritti prevede etichetta di cura che o meno tutte quel credito ad che ogni anno con concomitanti hanno prodotto la morte di questo ragazzo io ritengo che le responsabilità debbano essere accettati in chi debba arrivare alla produzione per il contratto sospetto
Così dunque è morto Alessandro
E per non girare
Resto chiesto di non di non richiedere la Colella l'arresto in carcere Pubblico ministero il quale invece lo ha chiesto al CIPE che non abbia che ha deciso di non metter le libertà e e
E poi i medici che non l'hanno curato la direzione del carcere che non ha provveduto ecco sabato scorso quindi deceduto per questo abbiamo spostato sino all'altro io lo sono andato a trovare la mattina e ieri pomeriggio
Martedì dopo la morte arrivate agendo via telegramma Pilato dal piglio tappato dovette o con la mia andata nucleare
Ha fatto un telegramma i genitori dicendo mi stanno ricoverato al centro qui in quel carcere sto male capelli venite a trovarmi non so forme
Paperino quinto Telegraph
Ma non è stato spedito scappato quando lui l'ha scritto imputato spedito ieri mattina Marco Pittini non è anche lunedì dopo la morte dopo le undici del mattino
E quindi andranno trovate genitori accanto a questo telegramma dopo essere tornati dall'ospedale
Dopo che puntano nel ramo dopo che era morto e fatti i genitori hanno usato una parola
La abbastanza dura che però probabilmente è quello che lei ci dice
Non mi è molto lontano dalla verità un omicidio di Stato hanno l'hanno definito quindi lei ritiene che nella direttiva in carcere dice che loro non danno il metadone e noi vogliamo sapere quali cure predispongono delle Bertone dettano sotto metadone soprattutto addetti alte
Il carcere tanto inferte per capire che cura facendo perché è d'obbligo e perché non chiedono ora i giudici film carcerario di persone in queste condizioni che loro non possono curarli e lo dichiarano
Talmente pieno di oggi la direzione del carcere dichiara che loro non danno metadone toccata a danno certo quindi diciamo c'è un problema
Eh ma di responsabilità né e si vedrà se si riuscirà come dire a incardinare uno processa queste responsabilità poi c'è un problema più generale appunto di gestione da parte nelle strutture carcerarie ma più in generale di gestione e di coloro che vengono a contatto con la giustizia per ragioni appunto la
No questa mattina colleghi in tribunale mi hanno fatto vedere il
Anche per detenuti
Nati gli ortopedici per cui non cammina non si possono muovere devono essere operati dove gli utili sponde che non si tolgono gli arresti domiciliari dall'autorizzazione ad andarci operare per il periodo necessario all'operazione per Davigo non scappi tempo alle gambe non otto cioè questo atteggiamento dei giudici che più si rimane in carcere più duro forte acquistano lontano entri però molti non lo so però è giusto quello che ha detto il fratello del del detenuto deceduto che quando Gelli viene tardo una persona che diciamo a io sto male lo portano al carcere non solo in Francia anche in Italia avviene che quando non si arrestano perché è un dato tipo guarda che ha come non mai neanche accompagna il carcere maturo dichiarazione vengono portati in ospedale mentre questi giova mi ammalati e didattico dipendente da Olbia ed abbiamo anche i malati di mente che per molti detenuti in carcere finito o all'anno dopo quando i file para procedette maga
Ieri stabilisce vadano all'ospedale pediatrico ci sono decine e decine centinaia di detenuti che sono malati Symphonic anche questa loro malattia li porta ad
I quelli ciò non significa che debbano morire in carcere qui non c'è la pena di morte certo bene noi ringraziamo lo
Vocato Simonetta Crisci che appunto è stata legale di Alessandro nello furono anche della famiglia che faremo una
Nel porto contro questi organi resa l'operato questo un ragazzo
Qui non diciamo il cognome no no ovviamente per la privacy che e stato
Un punto morto purtroppo per la crisi di astinenza dovuto a quando abbiamo racconta aprire per i crackers snack domani mattina
Cioè l'autopsia va bene nella ringraziamo comunque le auguriamo buon lavoro caliente del