"Parità di condizioni fra accusa e difesa nel processo penale" convegno organizzato dall'Intercenter (Centro internazionale di ricerche e studi sociologici, penali e penitenziari) nei giorni da 19 al 21 luglio 1998 presso l'Hotel Capo Taormina

Signore e signori con pomeriggio iniziamo il convegno su parità di condizioni fra accusa e difesa nel processo penale
Le ho chiesto di dare la parola per Ambrogio sindaco di Taormina quindi allora
Gli Enti di ospiti buona sera vi ringrazio il cuore per la vostra presenza qui a Taormina riporto il benvenuto mio personale del sindaco coloniale che si scusa per essere stato assente vorrei ringraziare il presidente Zanghì
E l'amico che organizzato questo convegno all'amico Corvaglia che è stato veramente un prezioso collaboratore anche dall'amministrazione al quale ci siamo più volte sentito per potere
E organizzare questo importante convegno così qualificato
E su un tema così importante saluto eccellenza delitto e tutti gli ospiti l'autorità qui presenti
Ma vorrei dire questo che veramente e vice Presidenza Regione naturalmente l'amico D'Andrea che farà insieme a me gli onori di casa
Quello che i grandi voglio dirle quello che sono veramente contento di essere di essere qui oggi è perché sono tre amici conosco
Molte persone ma soprattutto o il piacere di essere qui di ascoltare la relazione del professor regalati che è stato mio professore all'Università di Catania in la facoltà di giurisprudenza e che ripeto sempre con grandissimo piacere in diversi convegni
E quale ho avuto l'onore di essere presente insieme all'UPI conosco anche naturalmente il dottor Giordano che è stato più volte presente qui a Taormina in altri in altri convegni in altre nel famoso congresso dei magistrati che aveva avuto anche con lui gli altri colleghi della magistratura l'onore di predisporre di preparare che ha avuto un grande successo il tema di oggi è un tema veramente di attualità è un tema che ci appassiona tutti e quindi non appassiona soltanto italiani una persona soltanto un tutt'al ma del del contendere tra la pubblica accusa e gli avvocati non soltanto in campo italiano ma anche in campo straniero io credo che nella seduta di domani da parte poi dedicata agli stranieri avremmo la possibilità di sentire di confrontare
Le varie tesi che si che si hanno su questa su questo campo così delicato e che ci appassiona tutti appassiona gli operatori di diritto ma passione anche i cittadini quindi credo che da questo convegno possa uscire qualche cosa di veramente interessante uno scambio di opinioni in qualche cosa che ci possa poi proiettare in futuro per vedere di equiparare figlio la situazione anche perché magari io sotto via professione di avvocato credo che ci sia un leggero squilibrio tra la difesa e l'accusa che magari dottore Giordano cercheremo un po'di mitigate
Quindi io vi ringrazio veramente per la vostra presenza qui a Taormina la città vi accoglierà come sempre con grande cortesia con grande ospitalità come è sempre stato nel nostro costume nei confronti degli ospiti e per gli ospiti stranieri
è una cosa molto importante cioè venire qui in Sicilia e scoprire che la Sicilia non è quella che appare sempre all'esterno non è non è per la Sicilia
Che purtroppo fa parlare di Max meglio ammette la Sicilia operosa
In cui veramente si vede una risveglio una rinascita e tutti io ho avuto piaceri partecipare moltissimi convegni anche naturalmente su altre materie chimiche internazionale e mondiale
E tutti quanti quando vengono adesso ci sono stati via Taormina i convegni quelle del del semestre
Nella Unione europea grazie anche alla Fondazione Bonino Puleio di Messina abbia avuto congressi proprio internazionale tutti quanti gli ospiti stranieri sono rimasti meravigliati hanno apprezzato l'operosità della nostra terra in modo come si presenta completamente diverso da quello che appare
All'esterno quindi questi confronti sono importanti per dare proprio la sensazione presidente di quello che è veramente la Sicilia e non di quello che tante volte maldestramente fanno apparire grazie
Grazie alla propria immagine presso il relatore Andrea quella siciliana
Dell'assemblea grazie
E con particolare compiacimento porto il saluto del parlamento siciliano dall'Assemblea regionale siciliana
Al convegno dell'Inter Center
Un centro il grandissimo valore dimensione internazionale ma che onora la provincia di Messina onora la Sicilia
Per la regione l'Assemblea regionale che attenta fin dall'inizio è stata attenta alle iniziative
Dell'Inter cento R oggi guarda con sempre maggiore attenzione perché organismi di questo genere per le iniziative che avvio hanno però la capacità di essere momento consulenza di consulenza a livello mondiale
Però la possibilità che ci danno con questi convegni di battere temi di grande attualità possono essere a riferimento comunque questo come parimenti poiché l'istituto i sui criminali
Di Siracusa possono darci la possibilità di presentare questa immagine della Sicilia che non è solo immagini di bellezze
Naturale di ospitalità ma anche di intelligenza e di capacità di proiettarsi sul piano culturale in termini ampi un po'in tutto il mondo Inter Centre e questo è stato questo
Si proietta ad essere sempre più questo l'attenzione della nostra assemblea della nostra regione
Sarà sempre presente come è stata in in questi anni
E oggi il tema come diceva il vice sindaco
Ritornerà è un tema di grande importanza di grande attualità
Questo a parità di condizione che accusa e difesa al processo penale
Che fortemente voluta non solo dagli avvocati credo anche dai magistrati in questo spirito di certezza che si deve dare in ogni momento
Del giudizio in una visione di riequilibro complessivo delle vicende dello stato che a tutti i livelli sono in grande crisi io credo che si è persa complessivamente e lo dice che impegnato in politica quindi in termini di grande vulnerabilità
Si è persa quella certezza nei poteri dello Stato che creava grande sfiducia del cittadino nei confronti dello Stato
Complessivamente considerato una grande sfiducia a ragione o a torto nei confronti del legislativo una grandissima sfiducia
A ragione o a torto nei confronti dell'esecutivo e quello che sette certamente mette in crisi mette in crisi tutti
Cittadini istituzioni credo la stessa magistratura momenti di sfiducia anche complessivamente molto accorto per qualche momento purtroppo anche a ragione nei confronti della magistratura
Un convegno come questo i momenti così di grande confusione
Di cui non si riesce a vedere
Il punto di certezza può essere ampiamente significative
Perché copre in ogni convegno quando la levatura
Degli organizzatori Inter senta certamente la levatura
De relato un po'tutti quanti di altissimo livello da un lato e dall'altro dall'accusa e dalla difesa di gran valore veri presenti tutti impegnati altissimo livello livello nelle complesso difficile ma il grandissimo riferimento che il mondo dalla giustizia
Quando un convegno a questo livello deve arrivare a dei risultati e portare come ha saputo sempre Inter Center portare questi risultati laddove voi si devono mettere in moto i meccanismi di attuazione
Per eventuali riequilibri avvocato Ambrogetti
E quindi credo che questo convegno
Anche se nella bella cornice di Taormina in un fine settimana sarà produttivo di grossi e quindi sarà un momento di quel tassello di fiducia che tutti quanti
Politici studiosi avvocati magistrati istituzione interessanti come Inter Center dobbiamo dare al nostro Paese
Solo così credo che vedremo l'ARPA
Di questa nuova stagione di ognuno di noi auspica in cui tutti i poteri
Riportandosi alla fiducia dalla gente possono ricostituire quel senso dello Stato che molte volte
è mancato con questo messaggio che il messaggio di una Sicilia Nuova Sicilia laboriosa non si cita impegnata anche sul piano politico e assembleare vi auguro buon lavoro
Ringrazio il vicepresidente Andrea in particolare per le parole particolarmente gentili laute attive che ha rivolto nei confronti dell'Inter Centre giusto momento
L'onore di presiederà l'Inter sempre da sempre collegato con la regione siciliana sia col governo siciliano con l'Assemblea
Abbiamo celebrato lo scorso anno in vent'anni di questo sodalizio diciamo intese che naturalmente ci vede anche vicini con le strutture locali di di Messina comune con la Provincia il presidente Buzzanca nell'impossibilità di essere con noi ha mandato un messaggio di Santo come diceva presso il vicepresidente D'Andrea l'Inter Center tra nel suo titolo a in realtà parecchie materia di cui occuparsi
Qualcuno dice troppe ma cerchiamo di far fronte per quanto è possibile a bilanciare un po'i vari argomenti che rientrano nelle attività del centro e fra queste certamente vie il settore del del diritto penale ampiamente inteso quindi non soltanto diritto penale materiale ma anche ovviamente processuale
Abbiamo scelto in questa occasione un tema che come è stato ricordato dai due
Precedenti interventori e di particolare attualità nel sistema italiano ma che certamente non è ignorato nel sistema degli altri paesi europei e in particolare in quello diciamo che riunisce un po'l'Europa una volta cosiddetta occidentale l'Europa oggi del del consiglio del
Cioè il problema della parità di condizioni fra accusa del difesa
Quello che nel gergo di chi come me per troppi anni tanti qui presenti hanno frequentato il Consiglio d'Europa si è da sempre detto con terminologia francese legalità ed Elisa cioè l'uguaglianza delle armi nel senso non di belligeranza ma nel senso appunto delle condizioni per svolgere ciascuno il suo ruolo la difesa da una parte l'accusa l'accusa dall'alto
è un tema che vivace in tutti gli ordinamenti in quello italiano lo è a maggior ragione perché come ci diranno agli illustri relatori
L'ordinamento italiana conosciuto ormai da da qualche decennio un capovolgimento del sistema processuale penalistico e ci siamo
Avvicinati un po'a quella che è la la la media comune dei Paesi europei utilizzando
In queste nuovi nuovi sistemi processuali che rispecchiano o dovrebbero rispecchiare il condizionale e dopo dico lo stesso vicesindaco diceva che ancora c'è da fare dovrebbero rispettare questi principi di eguaglianza di parità di condizione
In realtà per chi come me naturalmente non sono come chi mi conosce sa nel penalista né tanto meno processuale penalista ma soltanto un dilettante di diritto internazionale e di diritti dell'uomo in questo caso specifico
è è un tema che come sa appunto chi si occupa di diritti dell'uomo viene in realtà già dal lontano mille novecentocinquanta da una disposizione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Il noto sempre per chi segue queste tematiche articolo sei che questo grande contenitore nel quale tutte le norme che attengono ai diritti giudiziari trovano il loro punto di riferimento
In realtà nell'articolo sei a volerlo leggere una norma perché impone legalità è resa in quanto tale non esiste esplicitamente e questo obiettivo non è nella disposizione convenzionale
Vi è però nella disposizione convenzionale un principio talmente generale il cui contenuto è stato poi costruito dalla giurisprudenza della Commissione e della corte in maniera molto attenta
Ed è il principio del processo equo
Termine abbastanza noto in tutti gli ordinamenti che però ha ricevuto un contenuto specifico cioè non è un termine vago generico processo è come ci sono una serie di condizioni
Che debbono essere rispettate perché un processo possa essere considerato e
Mancando alcune delle disposizioni il risultato che il processo non è equo e quindi ci troviamo si rischia di trovarsi in una violazione del richiamato l'articolo sei della Convenzione su questo l'amico tre ex Presidente della Commissione europea ditte l'uomo ci illustrerà ampiamente risultati della giurisprudenza domani e quindi non mi attardo a parlarne adesso dico soltanto che la circostanza che l'articolo
Sei abbia introdotto questo concetto di diritto di processo equo che va interpretato voi nel senso di dover rispettare fra le tante cose anche la parità di condizioni fra accusa e difesa sul processo penale
In realtà è noto nell'ordinamento italiano già da quando l'Italia ha ratificato la Convenzione stessa cioè da quando il Parlamento
Ha approvato dato esecuzione alla legge del cinquantatré che ha introdotto nell'ordinamento italiano questa disposizione e chiunque però presente ci troviamo fra addetti ai lavori e quindi non è necessario scendere in troppi dettagli
E sa bene che nel cinquantatré e direi per molti anni anche dopo il cinquantatré
Nel sistema processuale italiano se si fosse fatta un'analisi puntuale
Molto probabilmente il concetto di parità di condizioni fra accusa
E difesa non sarebbe stato ritrovato ho certamente non nella misura in cui questo deve essere rispettato perché si dia luogo ad un processo equo
Purtroppo per molti anni il Parlamento italiano diciamo prima ancora che gli operatori della giustizia magistrati da una parte gli avvocati dall'altra che sono comunque condizionati dal modo d'essere delle norme processuali penalistiche e quindi la responsabilità in questo caso incombe più alla parlamento che non ha modificato in tempo l'ordinamento italiano dicevo si è trovato distante da questi parametri di processo è più fissati dalla convenzioni
Ed è stato necessario attendere parecchio tempo direi oltre vent'anni per iniziare un processo di revisione e ciò nonostante qualche tentativo la dottrina ovviamente lo ha fatto in più di un'occasione cioè quella di segnalare come la norma dell'articolo sei della Convenzione introdotte attraverso una legge ordinaria
In Italia non era in puro obiettivo teorico ma era una norma vigente che come tale avrebbe dovuto trovare una precisa e puntuale applicazione in ogni circostanza delle fasi processuali
Sappiamo ancora chi appunto segue queste cose che purtroppo in più occasioni anche la suprema corte di cassazione e qualche volta anche la Corte costituzionale hanno finito col non riconoscere alla norma dell'articolo sei introdotta
Mediante legge ordinaria in Italia un valore
Vincolante per l'ordinamento stesso vi sono pronunce della Cassazione che hanno individuato nell'intera convenzione e segnatamente in queste norme
Che ineriscono al al processo l'hanno considerata soltanto come un obiettivo comune norma direi contermini ben noti di carattere semplicemente programmatico che deve trovare coi applicazione da qui l'estrema lentezza con la quale il nostro ordinamento ha cercato di adeguarsi da questi principi
Non voglio fare l'analisi perché non è il compito di una breve presentazione
L'analisi critica delle pronunce della della cassazione al riguardo vorrei
Almeno in fase conclusiva dire che finalmente e in tempi abbastanza recenti cioè nel novantacinque appena tre anni addietro finalmente una sentenza
L'ultima diciamo più significativa riguarda le sezioni della Cassazione ha finito col riconoscere un carattere non solo vincolante alle norme della Convenzione europea e quindi fra le altre anche a questa dell'articolo sei ma addirittura è riuscita a considerarle finalmente norme dotate di una particolare resistenza del termine utilizzato
Di fronte alle altre norme dell'ordinamento italiano di qualunque livello parliamo sempre di ordine di di di leggi forma
I qui dobbiamo fortunatamente il il merito di questa apertura della Corte costituzionale lo dobbiamo a una ben nota sentenza perché si occupa di tutt'altra materia cioè l'ordinamento comunitario l'Unione europea
Perché nel per la prima volta nel mille novecentottantaquattro la corte costituzionale
Auspici peraltro
Il
Presidente che possiamo ricordare essendo un concittadino l presidente Antonio la Pergola
E e mano quella storica sentenza nella quale finalmente si è detto che il diritto comunitario prevale sul diritto interno con un'affermazione lapidaria che non era mai stata tentata prima alla quale si è finalmente giunti attraverso una interpretazione certamente è un po'difficoltosa dell'articolo undici della Costituzione che ha concluso comunque per riconoscere questo carattere prevale questa apertura che per la prima volta la Corte costituzionale ha dato sia pure con riferimento soltanto al diritto comunitario
Ha certamente aperto un po'la strada per utilizzare lo stesso
Meccanismo di interpretazione dell'articolo undici e cominciare a parlare per esempio con riferimento alle norme che hanno ad oggetto la posizione di diritti umani e segnatamente la Convenzione europea se non proprio di prevalenza sull'ordinamento interno però parlare di norme che hanno una particolare resistenza
è chiaro che chi conosce bene le terminologie giuridiche sa che ogni parola a e deve avere il suo peso particolare resistenza non significa norma prevalente
Ma forse il passo diciamo è stato già un pochino fatto non è un passo completo per affermare la prevalenza ma la resistenza è certamente qualcosa ben più positiva
Di quanto non si fosse detto in passato quando con direi forse estrema disinvoltura
Si diceva che una qualunque norma di legge interna ordinaria successiva nel tempo avrebbe potuto tranquillamente disapplicare e modificare qualunque norma anche della Convenzione europea nonostante le finalità Piaggio tema tutto questo ci ha portato come Inter Centre a organizzare questo convegno che essendo un convegno per addetti ai lavori non è certamente uno di quelle Mega assemblee l'interesse del grande pubblico è abbastanza limitato a questi aspetti molto specifici molto settoriali
Del diritto processuale però come ci ricordava sia che si presenta Andrea sia avvocato Ambrogetti ci sono problemi che quando poi si incappa eh sì a che fare con la giustizia acquistano immediatamente tutto da loro tutta la loro rilevanza quindi parlarne prima in un momento in cui se ne può parlare in maniera distesa ed accademica non essendo direttamente
Coinvolti né da una parte fine dall'altra di questi due attori del processo penale e certamente un momento più agevole per disquisire del e lo abbiamo voluto fare con particolare riferimento all'ordinamento italiano proprio perché come ricordava come ci diranno colleghi e in in atto ormai da tempo questo processo di adattamento dell'ordinamento italiano questi obiettivi di assoluta
Parità di condizioni che sono voluti dalla convenzione europea dei diritti dell'uomo anche se forse non perfettamente raggiunti
Nonostante le viti diverse modifiche introdotte nel Codice di procedura penale e le diverse interpretazioni
La stessa Corte costituzionale a tanto modificando ripetutamente le norme stesse e un processo ancora non concluso che certamente merita una particolare attenzione il riferimento agli altri ordinamenti europei o ad alcuni degli altri ordinamenti europei è un fatto direi obbligatorio
Siamo ormai in Europa sotto tutti i profili e non voglio fare i fasci la facile battuta che siamo entrati nell'Europa dell'euro quello un discorso puramente economico monetario che poco rileva inter la materia di cui parliamo ma certamente siamo nell'Europa dei diritti dell'uomo ci siamo ormai da quasi da quasi cinquant'anni siamo nell'Europa comunitaria ormai da altri quarant'anni e passa quindi il confronto con gli altri sistemi europei e il ravvicinamento delle legislazioni moltissime sono iniziative che attengono anche allo specifico settore penale ci impone un confronto con gli altri sistemi certo nella struttura di un Preve convegno che occupare un paio di giornate in un fine settimana stato ricordato
Non ci consente di fare un confronto analitico con tutti gli altri sistemi europei c'è soltanto così un Flash dovuto alla per cortesia di alcune colleghi paesi europei che hanno risposto
Favorevolmente all'invito che l'Inter Centre alloro rivolto e che qui pubblicamente ringrazio perché daranno la possibilità di confrontare perlomeno in con alcuni ordinamenti la situazione di sviluppo che sia nel sistema italiano
E certamente il parametro di di confronto di maggiore interesse come dicevo prima e quello della convenzione europea e in particolare della interpretazione che gli organi di Strasburgo hanno dato all'articolo sei e qui sarà quindi fondamentale l'intervento una presenza prima e il l'aiuto voi del presidente tre ex che da troppi anni ormai conosce perfettamente la giurisprudenza e la vissuta non voglio dire la creata perché la Commissione è un organo collegiale ma in quanto presidente certamente la sua impronta figura e molte pronunce della commissione
Per quanto riguarda quindi la l'organizzazione di questo convegno abbiamo inevitabilmente scelto quelli che sono gli attori fondamentali se si parla di parità di condizioni égalité riesame
Tra accusa e difesa bisognava coinvolgere inevitabilmente l'accusa far la parte genericamente parlando della magistratura senza volere qui entrare nelle disposizioni di merito tra ruolo Pubblico ministero il ruolo del presidente o di altre funzioni giudiziarie
E l'avvocato che ovviamente difende il il l'individuo coinvolto nella procedura penale da qui questa scelta come si ricordava prima ad alto livello cioè magistrati di altissimo rilievo e avvocati e docenti universitari
Di altrettanto rilievo proprio per consentire che ciascuno dal proprio punto di vista Possa per contribuire dialogare e Starr diciamo risaltare non soltanto l'aspetto positivo cioè quanto si è fatto perché certo se dobbiamo fare un compendio dal mille novecentocinquantatré momento in cui a mio avviso ardente nazionalista dico saremmo stati obbligati
Rispetto ad oggi mille novecento novantotto un compendio di questi quarantacinque anni il discorso sarebbe certamente positivo molto lungo difficile ma probabilmente come dicevo prima il cammino non è ancora concluso quindi il confronto dovrebbe servire e qui mi riaggancio a quello che diceva il vicepresidente Andrea cioè a far sì che da questo e confronto vengano fuori delle proposte concrete delle idee concrete che possano servire di Indirizzo
A chi
A qualunque livello dal legislatore all'operatore del diritto avrà la possibilità poi di contribuire all'ulteriore sviluppo di questo processo di adattamento del sistema italiano alla parità di condizioni che ripeto e una delle condizioni essenziali perché si abbia
L'obiettivo del processo equo che obiettivo non solo della convenzione europea dei diritti dell'uomo ma di qualunque altro strumento internazionale in materia e direi che obiettivo anche di qualunque ordinamento civile che tale si voglia si voglia chiamare
Lo ringrazio ancora una volta in particolare l'ho citato per ultimo perché adesso li cedono il posto il presidente delitto al quale dobbiamo
I contatti diretti in particolare con i suoi colleghi per e se è riuscita a coinvolgerli in questa operazione l'Inter Centre deve necessariamente avvalersi
Di di amici e di collaboratori a qualunque livello perché spaziando come dicevo prima in diversi settori è ovvio che non possiamo avere
Nelle poche persone che ce ne occupiamo capacità così vaste da poter trovare insieme i contatti necessaria quindi l'Inter Center ringrazia in particolare presidente del delitto per l'organizzazione
Diciamo scientifica per i contatti Caputi e per il ruolo svolto nella organizzazione del congresso unicamente al
All'amico Corvaglia che ha svolto la sua funzione del segretario scientifico anche in questa in questa occasione
Ringrazio tutti i partecipanti evito di nominarli singolarmente perché questo sarà fatto dal presidente nel corso delle sedute mi auguro che questo soggiorno all'arresto il sole e il caldo di oggi e certamente foriero di buoni auspici
Possa consentire di lavorare tranquillamente in un'aula dotata fortunatamente di aria condizionata
E anche di profittare appena sarà possibile di un po'del sole delle bellezze di Taormina hanno i siciliani certamente ben note da tempo ma direi ormai anche agli stranieri ai non siciliani sono certamente no
Credo che possiamo adesso forse tardato un po'più possiamo concludere qui che è stata breve cerimonia inaugurale adesso come se fossimo in teatro cambiamo la scena cedo il posto al presidente del relitto ai relatori e vi ringrazio per la vostra grazie
Prima di avviare il discorso
Con la relazione del professor Antonio Galati desidero anch'io salutare i signori intervenuti dall'eccellenza illustrissime che hanno voluto onorare questo convegno con la loro presenza ai signori relatori perché sono questo momento accanto a me a quegli altri interverranno ancora ai signori ospiti stranieri quella dell'Europa continentale che sono venuti a portare la loro competenza il loro aiuto per quanto si attiene alla tematica che andremo che andremo a sviluppare una tematica come è stato detto molto importante perché coinvolge è un diritto fondamentale quale quello della parità dei diritti della difesa dell'accusa nel processo penale
In altri termini si dice e forse è vero che ci sia una disparità di trattamento uno sbilanciamento in favore dall'accusa per quanto si attiene alla parità delle armi
Fra virgolette e non sono le armi per fare una guerra guerreggiata ma per dialogare nel processo penale
In effetti uno sbilancio di parla un pubblico ministero intendiamoci perché io ho svolto sempre da sempre la funzione di pubblico ministero e posso dire che non ho mai fatto il giudice
Ecco devo affermare che in effetti nonostante il codice di procedura penale dell'ottantanove
Abbia rivoluzionato in maniera copernicana il sistema introducendo il principio di un processo che doveva essere ecco di un processo giusto di un processo nel quale si dovevano garantire i diritti dell'indagato
E delle parti in in generale soprattutto dall'indagato perché
Poi l'importanza di una dalla norma processuale penale è quella di garantire i diritti dell'indagato
Di garantirli al massimo il diritto penale sostanziale è un'altra cosa ma la procedura a questo a questo a questa importante valenza di garantire i diritti dell'indagato soprattutto ora si può dire che l'indagato si trovi nelle stesse condizioni in cui si trova il Pubblico ministero per esempio nell'esercizio dell'azione penale
Forse no non si può dire non si può affermare certamente perché il Pubblico Ministero degli strumenti di cui non dispone
Il cittadino qualunque soprattutto il cittadino sprovveduto il cittadino che non ha i mezzi
Per affrontare una difesa attrezzata adeguata
Sappiamo che sarà detto probabilmente anche anche stage anche oggi che l'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione ha introdotto un principio fondamentale importantissimo sconosciuto al nostro ordinamento
Fascista
Dove questo principio non era nemmeno adombrato evidentemente ed è stato affermato con l'articolo trentotto che il la l'avvocato ha il diritto alla all'acquisizione dalla prova
E questa idea enunciato questo principio nell'articolo centonovanta del codice di procedura
E gli strumenti ci sono in buona sostanza allora ci sono perché
Un avvocato attrezzato che segue gli interessi del suo cliente
Può attraverso gli strumenti che la legge consente anche cioè attraverso agenzie attraverso specie persone specializzate
Può acquisire utile elementi probatori che possono poi servire nel processo a cone stare una prova a favore del proprio di del proprio difeso
Questo principio vale non solo per l'indagato ovviamente vale anche per la parte offesa della parte civile
Il Codice parla di parti e quando si parla di parte ovviamente sì e sono tutte le parti perché non ci sarebbe stato bisogna riaffermare un principio di questo genere
Perché se no sarebbe stata abbastanza incostituzionale una norma che avesse regolato il problema esclusivamente dalla guardandolo dalla parte dell'indagato
Ecco comunque certamente io penso che qualche cosa di più si debba fare
E indubbiamente anche questa goccia che viene a cadere nel mare di queste di questo programma grandissimo che i coinvolge il Parlamento italiano in questo momento in cui c'è un una svolta epocale voglio dire
Può servire può servire io penso con l'apporto di questi illustri giuristi che ora andremo a sentire
Apposero lire a a dare al Parlamento italiano ai nostri legislatori
La strada valida per poter affrontare e risolvere questo problema che indubbiamente è sentito e sentito perché tutti noi indigni giornalmente leggiamo sulla stampa
Che c'è uno sbilanciamento tra quelli che sono il potere dell'accusa e i poteri della difesa della difesa è questo non dovrebbe certamente a cadere perché indubbiamente questo sbilanciamento darebbe luogo
A comune inammissibile una messi bene prevalenza del ruolo del pubblico ministero che nel processo è una parte hanno alla stessa stregua di quella della dell'indennità Gato per l'imputato hotel parte della parte civile
Dunque ha detto questo desidero ringraziare coloro che mi hanno preceduto
Desidero ringraziare soprattutto l'illustre Presidente Zanchi lavoro il professore Zanchi quale con la sua amabilità che tutti gli riconosciamo ha voluto lo darmene eccessivamente dicendo che io organizzato gli ho fatto ben poco il mio braccio destro e stato Corvaglia che mi ha aiutato tantissimo nell'ottima signora Bellelli che con la sua intelligente
Opera tanto sagace a è riuscita a mettere insieme questo discorso che speriamo possa essere sviluppato in maniera in maniera ottimale
Ringrazio l'illustre Presidente soprattutto per la impostazione che ha dato a questo a questo nostro convegno di quest'oggi che si sviluppi debutterà domani e poi finirà dopodomani
Il professor Zanchi nonostante abbia detto parlato poco si ha parlato poco certamente avremmo io l'avrei ascoltato ancora volentieri per tanto tempo perché il suo discorso è stato molto molto importante
Ha fatto un'apertura a trecentosessanta gradi a a lato il campo tracciando in maniera esemplare quella che lo slip che è stato lo sviluppo della giurisprudenza costituzionale della giurisprudenza del Consiglio di Europa
Nel contesto di quello che sono i diritti dell'uomo sanciti dall'articolo sei della Convenzione europea che volenti o nolenti è una legge dello Stato
Certamente perché così è stato detto ed è stato ripetutamente affermato e come giustamente è stato sono anche sostenuto dall'ottimo professor Zanchi
Il presidente La Pergola ha avuto il privilegio di affermare un principio categorico che può essere scritto a caratteri cubitali che prevale la Verna con la norma comunitaria sulla norma interna
E questo è una cosa molto importante nell'Europa diciamo Dell'Anna nell'Europa che che si sta costruendo che in atto in talmente non la l'Europa dell'euro come diceva il presidente ma l'Europa
Di tutti gli stati che intervengono con le con il con i loro strumenti tecnici e colleghi con l'apporto delle loro capacità
Allora viluppo di tutti gli stati e dell'Europa in in poi in definitiva in complessivamente e questo questo deve essere affermato in maniera categorica quindi grazie ancora all'illustre Presidente come ringrazio e saluto
Ancora il presidente della Regione Siciliana élite il sindaco di Taormina che ha voluto portare il saluto di questa città ai convegnisti detto questo io porgo il saluto ancora giusti i presenti
Ringrazio per la loro presenza
Do la parola immediatamente al amico professor Montenero Galati amico di sempre che ho avuto la fortuna
E ribadisco fortuna di conoscere nel mille novecentottantuno
Ci siamo conosciuti nel mille novecentottantuno questo un passaggio che vorrei sottolineare sì positiva mille novecentottantuno prendessimo insieme nella Commissione di esami del concorso ad uditori
Ed è stata una esperienze una un'esperienza importantissima l'esperienza in portoghese forse siamo noi i responsabili le sorti dell'Italia sì potersi e gli Enti articolato particolare col diritto penale e processuale
Dunque a quell'epoca era concorrente era concorrente
E il senatore Di Pietro senatore Di Pietro era concorrente
Sì esili delle performances interessantissime che non sto qui a a a ripetere perché se no andrebbe a finire la anche alla querela del signora detto questa mentre saluto il mio amico carissimo professor Antonio Galati gli do subito la parola
Grazie presidente
Io fidando nella tua amicizia temendo sperato ho sperato che non ricordarsi questa cosa e perché sono stato io considerato responsabile di quel fatto giusto che ero io che facevo gli esami il tema della procedura non sei stato generoso
Scherzo naturalmente
Come avete visto degente il programma a me tocca parlare
Dei rapporti tra vecchio e nuovo codice di procedura penale
Durante la vigenza del vecchio codice di procedura penale
Tutti gli addetti ai lavori
Resta impresso ad un'osservazione anche la meno attente
La grave crisi in cui versava la fase dibattimentale
Per il momento più saliente il momento atteso il momento più atteso
C'era stato una lunga fase preparatoria
Caratterizzato come tutti sapete
Dalla segretezza una fase in cui soprattutto nel momento originario del Codice non c'era spazio per attività della difesa
E come ognuno può capire
Si aspettava questo momento in cui coralità con la pubblicità eccetera avrebbe dovuto celebrarsi la fase più importante da passi in cui bisognava ricostruire sul piano probatorio
Un accadimento
Perché Cristo
E di crisi autentica bisogna parlare
La crisi derivava dal fatto che questo momento processuale
Anzi banda a distanza di troppo tempo rispetto all'accadimento del fatto
La fase preparatoria del dibattimento alla fase istruttoria per una fase eccessivamente Munch ed era una fase caratterizzata da una attività che si traduceva
In verbali che finito hanno di fatto per condizionato allo svolgimento della successiva fase ognuno di voi comprendete come un dibattimento che si siede la distanza di sette otto anni dall'accadimento del fatto non consentiva al giudice del dibattimento di avere gli strumenti per ricostruire in modo serio il fatto stesso
Quinti l'attività compiuta nelle fasi precedenti dal Pubblico ministero dal giudice istruttore i verbali contenenti i risultati dell'indagine compiuti da questi soggetti finivano per con Tiziana
La fase dibattimentale il giudice del dibattimento diventava un organo che finiva per ratificare ciò che altri magistrati e come ha fatto nelle fasi precedenti
E ciò che accadeva nelle fasi precedenti durante la fase delle istruttoria era già con Tizio nato da alcuni anomalie che balzano subito agli occhi
C'era un pubblico ministero che svolgeva l'equivoca funzione di essere accusatore da un lato e il giudice dall'altro era il titolare esclusivo della fase dell'istruttoria sommaria in cui operava in leggi va senza controllo alcuno le sue scelte erano scelte non controllabili nel controllate perché il sistema appunto non consentiva alcun tipo di controllo
E le scelte operate dal Pubblico ministero finivano per condizionare il giudice istruttore fino per condizionare dopo il giudice del dibattimento a questa anomalia
Rappresentata da un accusatore e giudice se ne aggiunge nel tempo un'altra il giudice diventa accusatori soprattutto negli ultimi anni di vita del processo penale soprattutto nella fase delle indagini relative ai maxiprocessi
E il giudice istruttore che conduce le indagini e il giudice istruttore che diventa l'interlocutore del collaboratore di turno e il giudice istruttore che svolge le indagini in prima persona dunque un'anomalia che si aggiunge ad un'altra anomalia non basta
La lunghezza di questa fase preparatoria la istanza del dibattimento la convinzione che il processo dietro a fasi dibattimentali sarebbe arrivata troppo lontano nel tempo faceva sì
Che la magistratura si organizzasse facendo scattare
In modo prematuro se mi consentite all'espressione i provvedimenti cautelari
La convinzione che se si aspettava la sentenza definitiva
La pena avrebbe finito per perdere il carattere di esemplarità ha fatto uscire che diventasse usuale
Utilizzare la fase preparatoria per fare scontare in questa fase la pena per far scontare in questo caso in questa fase è l'applicazione di una pena accessoria
Il discorso si fa delicato perché siamo in un momento storico in cui malgrado il fatto che l'Italia abbia ratificato la contenzione europea già dal mille novecento cinquantacinque
Tutta la disciplina della libertà personale e una disciplina in cui non è previsto alcun controllo
I provvedimenti anche adottate dal giudice monocratico sono provvedimenti privi di sostanziale controllo
Non esistono mezzi di impugnazione l'unico previsto all'articolo duecentosessantatré a cominciare dal mille novecentocinquantacinque un ricorso per Cassazione che consente soltanto un profilo di legittimità nessun controllo ti metti
Ad onta dall'articolo sei dalla confezione europea che ti permette ricorso nel merito immediato niente da fare
E sì che autori importanti non sono internazionalisti ma Mario Chiavario Ennio Amodio avevano scritto lavori davvero straordinari per dimostrare l'operatività di quelle norme
Niente da fare bisogna aspettare assi mila novecentottantadue per avere un controllo di merito per avere l'introduzione del tribunale della libertà
Dunque una fase caratterizzata dalla sua lentezza dunque una fase in cui si applicano i provvedimenti cautelari su larga scala dunque una fase in cui i provvedimenti cautelari sono privi di qualsiasi controllo
Dunque una fase in cui si fa il vero Porcio esso il giudice del dibattimento è un giudice demotivato
è un giudice che capisce che non ha i mezzi non ha gli strumenti per poter rifare
In quella sede
Ciò che gli si impone cioè di raccogliere le prove
Le testimonianze perché gli addetti ai lavori
Si può dire si traducono in siti Song confermo Conte
Si aspetta la fase del dibattimento tutto si risolve tutto si traduce nel fare entrare il teste di tale è stato sentito dal pubblico ministero in questa data poi è stato sentito dal giudice istruttore confermo quanto dichiarato contrario
E guai a non rispettare questo questo delitto
Guai davvero perché se un avvocato se un pubblico ministero
Ritiene di poter introdurre delle novità
Mette a repentaglio la libertà del teste
Non dimenticate dalla disciplina vigenti in quel momento sono operanti gli articoli trecentocinquantanove quattrocentocinquantotto che impongono d'arresto obbligatorio in aula del teste dopo ammonizione che non ripeta integralmente ciò che ha detto prima
Al del teste che ad dice del Pubblico ministero ad avviso del presidente non sia di cento patetica si interrompe il processo principale si opera immediatamente all'arresto del teste presunto falso si farà il giudizio immediato
Senza sospendere dice la Corte Costituzionale neanche per dare il tempo a questo teste ritenuto falso disse gli assunti transitorio di fiducia
Quindi io il teste OPA con il difensore di fiducia
Alla al compimento di quest'atto doveroso oppure si deve accontentare del teste di del difensore di ufficio che il Presidente li nominerà
Per provvedere Ambin compenso al giudizio immediato e tutti sapete la drammaticità di questo rito che un rito barbarico
Drammaticità noi veniamo da un'esperienza catanese che ha dimostrato l'assurdità di questo sistema un processo clamoroso notizia accusato di aver ucciso il fratello Porto due testi in Corte d'Assise a Catania stiamo parlando di cos'è accaduto in chissà in quale parte del mondo a Catania processo bando Porto due testi questo tizio accusato di aver ammazzato il fratello
Il primo teste dice ma
Il morto non è morto io l'ho visto con i miei occhi che Dio il vecchietto
Il Pubblico ministero naturalmente si rivolge al Presidente Presidente ammonisce cibo tutte Celentano ammonisce
Il teste insiste ma io l'ho visto giuro che nel servio io l'ho visto presidente ti chiedo all'arresto l'arresto si sospende il procedimento principale si fa il processo
A carico di questo teste ritenuto falso cosa ritenete che abbia fatto il teste c'è un meccanismo stupendo nel codici e della ritrattazione
L'avvocato nominato d'ufficio si avvicina al teste litiche sentita tu hai due strade la prima confermi sta secondo me in carcere perché già all'arresto bevuto oppure c'è una strada più semplice ritratti
Dichiari sbagliato e te ne torni a casa causa di non punibilità come pensate che il teste ci uscito dall'alternativa piantato lì ha detto Presidente per donne sono monello non la faccio più non Enter non l'ho vista quelle morte
Secondo teste stesse esperienze arresto giudizio immediato ritrattazione solo che a distanza di tempo il giornalista che lo
Ma nell'indagine scopre che il morto era vivo lo sapete tutti ma intanto il giudice del dibattimento ha avuto modo di affermare perché i testi che non ho trovato di Houston sono poi ritrattato conferma tanto che la ricostruzione dell'accusa Antonio Pelliccia questi alla disciplina
E dunque qualsiasi avvocato degno di rispetto qualsiasi pubblico ministero che avesse
Minimo un minimo di considerazione perde tutte steste sui evitava di fare domande il primo ed il presidente designato lasciate stare già parlato tanti anni fa che cosa andate a chiedere non contribuisce demotivato dunque parti che si rendevano conto che giorni i giochi erano stati già fatti di verbali erano di a vincolare qualsiasi passo ulteriore non basta
C'erano altri problemi che dimostravano l'inconsistenza del sistema primo problema
Drammatico perché legato anche questo al problema della STET Moni anzi il problema del giornalista del segreto del giornalista ricordate tutti il problema ricordate le polemiche che sono nati su questo argomento
L'articolo trecentocinquantuno l'etica la persone che possono astenersi dal testimoniare
Domande tra queste persone sono da considerare anche i giornalisti
Risposta dal giurisprudenza assolutamente non l'elencazione dell'articolo trecentocinquantuno milioni elencazione tassativa
Solo che c'è un problema c'è una legge professionale è una legge del mille novecentosessantatré dal numero sessantanove che all'articolo due impone al giornalista il segreto sulle fonti di informazione
Dunque il giornalista chiamato
In aula si trova a dovere scegliere tra la sua legge professionale che gli impone il segreto sulla fronte
è il giudice gli dici mio caro tu non puoi utilizzato il diritto di aste niente perché l'articolo trecentocinquantuno non ti considera tra i soggetti che possono utilizzare appunto questo diritto
Il risultato lo conoscete tutti pagine di giornali uscite totalmente impianto per protestare contro iniziative della magistratura e che come ha messo le manette ai polsi
A giornalisti soprattutto per il caso dello scrittore Pier Paolo Pasolini ricorda perché tutti questi serie e
La stessa Corte costituzionale chiamata
Ad affrontare il problema perché i giornalisti
Insistevano con il loro atteggiamento la magistratura d'altra parte ritengo di non poter derogare all'attenzione dell'articolo trecentocinquantuno la Corte costituzionale ricorderete tutti con la sentenza numero uno del mille novecentottantuno
Tira fuori una soluzione che un po'più a testa
Dice che l'articolo trecentocinquantuno è una norma che non consente deroghe e i giornalisti non sono sicuramente ricompresi tra i soggetti che possono utilizzare il diritto di astenersi e dunque hanno l'obbligo però è una disciplina che certamente fa a pugni con la legge professionale dunque legislatori interviene e riforma la disciplina non pasta
Avevamo un'altra anomalia rappresentato dal giudizio pretorile ricordate tutti un organo che cumulava le due funzioni di accusatore di giudice lo stesso soggetto
Faceva come pubblico ministero la fase preparatoria raccoglieva le proprie dopo aver raccolto le prove come giudice si metteva a lato che dice ora ti giudico e vado a valutare se le prove che ho raccolto come pubblico ministero sono idonei a sostenere l'accusa oppure no
Era un contrasto palese con l'articolo venticinque della Costituzione che può non giudici indipendenti che voglio giudici chicchessia
Il più come dire terzo rispetto alla vigente
Nessuno si dice può essere disposto dal giudice naturale precostituito per legge arte l'eccezione di costituzionalità del giudizio pretori e la corte costituzionale lo ricorderete tutti respinge la questione di legittimità costituzionale
E quanto al presidente Brancadoro lui il presidente alla corte costituzionale si chiede durante l'incontro con i giornalisti per gli auguri
E presidente ma ma come avete fatto respinse pretesto
Questo profilo commentate diretta alla questione manifestamente infondata presidente Branca disse la corte ha vissuto drammaticamente questo momento la corte sapevo bene per la violazione dell'articolo venticinque c'era tutta
Però ha detto del presidente avremmo messo la giustizia italiana in ginocchio se avessimo dichiarato l'illegittimità dell'Api della disciplina del corretto della giustizia pretorile e dunque siamo stati costretti a Cynthia alle legislatore ordinario l'assunzione di questo proprio questi animali diciamo più noti
Erano i nodi strutturali del vecchio POR
A questi mali strutturali tre mila giunto negli ultimi anni di vita del Codice un altro che ha fatto scoppiate il contrasto fra l'altro tra l'avvocatura e la magistratura mi riferisco alla gestione del maxiprocesso
Mi riferisco alla gestione dei maxiprocessi che in modo clamoroso
Fa sì copiare il contrasto con le dicevo tra chi istruisce un processo et e chi è chiamato nella veste di difensore a partecipare
Alla gestione di questa vicenda processuale
Il difensore si sente tagliato fuori
Da tutta la fase di raccolte le prove si sente tagliato fuori dalla fase del confronto si sente tagliato fuori dal fatto che in questo processo vengono utilizzati atti raccolti in un altro processo senza la sua partecipazione
Il dramma scoppia perché di dramma autentico si tratta scoppia durante la gestione del maxiprocesso di Palermo
Quanto
Si cerca da parte dei difensori di capovolgere una tregua che per prassi era stata sempre seguite nelle aule giudiziarie il dare per letto
Tutti gli addetti ai lavori sanno che con il vecchio Codice era normale che il presidente tirasse Forum fra bande di una precedente dichiarazione di diamo per letto e tutti a dire sì Presidente diamo per letto
Perché c'era una presunzione una presunzione naturalmente era quel tipo di conoscenza degli atti karma pochi atti ognuno di noi dava per scontato presidente conoscessi quegli atti max processo di Palermo armati intere di carte il presidente nominato appena pochi mesi prima dell'inizio del dibattimento convinzione di tutti che fosse materialmente impossibile che il presidente conoscesse gli atti
Ed ecco che si verifica la cosa che nessuno si immagina nel momento in cui il presidente DC mettiamo permette
Dalle guardie
Parte una intimazione autentica nei confronti dei difensori non si dà per letto niente si deve leggere perché qui nessuno conosce gli atti
C'era una presunzione apposta si riteneva che nessuno potesse conoscere quegli atti perché la montagna di carte gli armadi intere di carte dando l'impressione che nessuno potesse dominare questa materia
Il contrasto e clamoroso gli addetti ai lavori sanno che leggere quegli atti avrebbe significato scarcerazione per decorrenza di termini di tutti gli imputati
Naturalmente a questo punto si scopre che la gestione del maxiprocesso e una gestione impossibile il rispetto delle regole non consente di gestire il processo
Infatti lo sapete tutti è stato necessario una legge in corso d'opera
Che ha modificato le regole mentre è in corso di svolgimento del processo da qui vi dicevo il contrasto e sino a quel momento era stato condotto in termini Grady fisiologici in termini di accettabilità il contrasto tra avvocatura e magistratura
Di scoppia in modo clamoroso come vedete i problemi che erano sul tappeto
Che non ha problemi davvero enormi erano problemi che imponevano immediatamente a tutti gli operatori che impone una tutti gli studiosi dei rimedi che vede su un giudice terzo un pubblico ministero più parte che ribalta invisibilità utilizzasse per il rapporto giudice approva
Soprattutto restituissero al dibattimento la dignità di tasse principali in cui bisognava raccoglie tra l'altro ed è quello che cerca di far la legge Galli che dal mille novecentosettantaquattro la legge delega la prima legge delega per la riforma del codice di procedura penale
Prevede appunto a un'idea guida che è quella di restituire al dibattimento la dignità di fase principale del processo penale di sedi in cui tendenzialmente bisogna in piedi esclusiva raccoglierà la prova
Ed è un'idea che viene tradotta in un Codice in un progetto di codici nel mille novecentosettantotto viene fuori un anno disgraziato per l'Italia
Informa l'anno in cui viene ammazzato il presidente Moro e a tutti gli operatori quel progetto Central incredibile sempre un progetto che non rispetti minimamente alla drammaticità
Della situazione italiana comunque sia sia questo progetto sia alla legge delega che sta alla base del progetto
Hanno Comedian guida quella che vi dicevo la Central-Eastern della fase dibattimentale anche se non possono escludere la necessità di una fase preparatoria e si è posto il problema l'ha posto la legge-delega opposti codici a chi affidare la preparazione di questa fase preparatoria ancora una volta al giudice istruttore o al Pubblico ministero primo domande seconda domanda che peso dare a questa fase preparatoria
Terza domanda che è durata devono avere questa fase preparatoria sono tutti problemi ai quali il progetto del mille novecentosessanta settantotto da una si sposta immediata
La fase preparatoria o affidata al Pubblico Ministero
Tagliamo la tradizione del giudice istruttore dia una volta per tutti il giudice istruttore
Era una figura che era da sempre presente nel Codice dei di rito del limite italiano sin dal mille novecento ottanta mille ottocentosessantacinque il giudice istruttore sulla base anche del sistema francese
Era una figura più caratteristica del processo penale si dice tagliamo la con la tradizione dia il giudice istruttore deve essere questo il segno più forte della novità del nuovo codice
Dunque la fase preparatoria ma affidiamo al Pubblico ministero
L'altro problema che peso dare questa si dice ma deve servire soltanto per le determinazioni del Pubblico ministero nessun peso gli atti raccolti in questa fase non possono minimamente condizionare il giudice della fase dibattimentale
Anzi ad escludere che questo fosse in qualche modo a cadere si stabilisce che la fase preparatoria non possa aver contratto subito superiore ai trenta giorni qui scatta
La protesta di tutti gli uffici del pubblico ministero il quale ritengono che trenta giorni per preparare una fase che sia veramente felice per preparare una fase che possa funzionalmente
Servire per la celebrazione di un dibattimento trenta giorni sono pochi si dice soprattutto per i processi di criminalità organizzata nessuno può pensare che in trenta giorni si riesca a mettere giù nulla di serio
La critica e formidabile
La protesta fatto altrettanto dura e decisa silente necessario dunque modificare mettere da parte il progetto preliminare del mille novecentosettantotto si rende necessaria una nuova legge delega
Che tiene conto proprio delle osservazioni che erano state fatte dalla magistratura requirente occorre una fase che sia più lunga dei trenta giorni a cui si era pensato nel progetto del mille novecentosettantotto
Una fase che consenta al Pubblico ministero perché ancora di pubblico ministero si continua a parlare come
Responsabile della fase preparatoria che gli consenta di mettere assieme in modo serio tutto il materiale necessario per la celebrazione del dibattimento però si dice e concorra il punto essenziale per quello che avevamo detto prima
Tutto ciò che il pubblico ministero fa in questa fase sette soltanto noi serve soltanto alle sue determinazione mai e poi mai può costituire prova così com'era accaduto per il passato
Mai e poi mai il giudice del dibattimento può mettere a base della sua decisione ciò che il pubblico ministero ha fatto durante la fase delle indagini preliminari
Il giudice del dibattimento in prima persona è chiamato durante la fase dibattimentali ad assumere in prima persona le prove
Ed in questa fase si diventano protagoniste le parti
Sì Pasqua per la prima volta di diritto alla prova si parla per la prima volta di
Partita di armi tra accusa e difesa badate che l'enunciazione che viene fuori nella delega del mille novecentottantasette è davvero straordinaria perché da un lato si dà finalmente risposta agli studiosi il professor presenti nella sua brillantissime introduzione ricordati i problemi che si erano opposti
Per l'articolo sei della contenzione europea guardato un po'denunciato che ce al punto due della legge delega del mille novecentottantasette il codice di procedura penale deve attuare i principi della Costituzione e adeguarsi alle norme delle convenzioni internazionali ratificati dall'Italia relative ai diritti della persona dal processo penale esso inoltre deve attuare nel processo e penali carattere del sistema accusatorio se conti principi e criteri che seguono criteri in cui immediatamente emerge al numero tre
Un enunciato che Ovest destino basso dubbi sul fatto che fosse presente nell'articolo sei secondo me era già presente nell'articolo sei della Convenzione precisamente nella lettera di comunque ad evitare equivoci
Il punto tre dalla delega dice partecipazione dell'accusa e della difesa su basi di parità in ogni stato e grado del procedimento l'ha detto il presidente Pablito e la rivoluzione
E la rivoluzione rispetto al passato
C'è un capovolgimento straordinario le parti non sono più semplici
Spettatori
Di quanto altri fanno in altre fasi diventano protagoniste del nuovo processo penale
Le parti sono chiamati a a svolgeva un consapevole un uomo di protagonisti sono coloro che debbono organizzare
Tutto il processo sono loro che sono chiamati a dare un contributo straordinario nella preparazione del materiale da utilizzare
Ancora una volta infatti
Non si deroga a questo principio tutto ciò che il pubblico ministero fa durante la fase delle indagini rimarrà nel suo fascicolo
Non sarà mai utilizzabile dal giudice del dibattimento
Potrà servire per le contestazione per dire un atto primo mai detto un'altra cosa durante la fase delle indagini preliminari e ora quinti battimento avviene a cambiare versione
E lì si fermava tutto questo poteva servire soltanto ai fini di valutare la credibilità del teste ma nulla di più mai e poi mai era pensabile che il giudice del dibattimento dicesse bene
Mi stai dicendo cosa diversa di quanto hai detto durante la fase delle indagini preliminari al Pubblico ministero mi convince di più quello che hai detto al Pubblico ministero ma utilizzo per la mia decisione non era possibile
Un processo di stampa accusatorio mai e poi mai avrebbe potuto consentire che gli atti raccolti dal Pubblico ministero badate bene senza partecipazione
Della difesa proprio perché erano atti che a differenza di quelli di raccolti durante la vigenza del Codice di procedura penale che erano prove era una che queste che non si incollavano il giudice quindi non era necessario prevedere la partecipazione della difesa era questa la logica che animava il nuovo Codice ed ecco la ragione per la quale rispetto al passato
La fase delle indagini preliminari è caratterizzata da un'assenza totale del difensore eccetto
Un processo che punta sulla parità di armi certo un processo che un processo di parte si chiede che a disposizione delle parti si mettono gli strumenti per potere attuare il diritto alla prova che in modo estremamente solenne viene proclamato nell'articolo centonovanta del nuovo Codice proprio diritto alla prova
Il problema era quello di dare gli strumenti
Il problema era quello di dare gli strumenti con lenticchie vi intratterranno nelle altre relazioni vi diranno che qui si è verificata una delle cose più singolari che potessero capitare
Tutti d'accordo
A cominciare dal Consiglio superiore che chiamato Consiglio Superiore della Magistratura chiamata a dare pareri sul progetto dice signori noi notiamo una carenza l'articolo trentotto onorerà articolo trentotto del progetto
E assolutamente carente per quanto riguarda il diritto alla prova non dai difensori gli strumenti per far alle indagini delle investigative
Risposta delle legislatore l'argomento è così importante da meritare
Non un articolo ma da meditare una legge ad hoc consentì faremmo immediatamente dunque si dice l'articolo trentotto facciamo da enunciazione del principio faremo noleggiato
Ancora la legge non è arrivata lo sapete tutti lo diranno domani relatori stiamo ancora aspettando questo Ricci
Sono dieci anni che il codice in vigore
Evidentemente voi capite che
Tutto
Quello che ho cercato di dire tutta l'impalcatura del Codice tutta l'architettura appoggia su quella distinzione formidabile che era stata immaginata dalle il legislatore delegante porta davanti al legislatore delegato
Una netta separazione tra la fase preparatoria la fase delle indagini preliminari affidata al pubblico ministero fase in senso stretto preparatorie
Fase che serviva al Pubblico ministero soltanto per individuare le fonti di prova non per raccogliere prove le prove si racconti dei dibattimento
E l'altra faccia appunto quella dibattimentali in cui il giudice del dibattimento colui che deve giudicare con perché si deve formare il convincimento ciò deve formare nell'immediatezza e nel contatto diretto con il teste nel contatto diretto con Valtrompia devo assumere
Questi era una regola essenziale perché il processo di parte potesse funzionare perché il processo di stampa accusatorio potesse Antara sapete tutti
Che questo principio
è stato travolto
è stato travolto perché
La solita abitudine del legislatore italiano
Di fare una legislazione schizofrenica
Di fare una legislazione
Ha un impatto
Anche grave
Che capiti nel nostro territorio
Fatto sì
Che regola che bisognava dettare per tutte le stagioni
Cambiassero continuamente
Un primo decreto legge nel mille novecento ottantadue e novantadue verso il pettine ottantadue detto bene
Comincia ad aprire detto male mille novecentonovantadue comincia ad aprire le prime brecce
Viene introdotto un articolo centonovanta bis in cui quel diritto alla prova solennemente sancito dall'articolo centonovanta subisce un restringimento sempre una cosa che bagnata si distinse scompare
Sino a dire che un atto conta mentale
L'articolo settore ricordato il diritto di sentirne persone di controesaminarla
Solo se il giudice lo ritiene assolutamente indispensabile
E la negazione del principio consacrato nell'articolo precedente
In presenza di certi reati questo scompare
E l'articolo duecentotrentotto bis
Il bis normalmente rispecchia una cosa è riuscita bene da noi viceversa serviva soltanto ammassa karate il codice di rito
E duecentotrentotto ti dice che poi utilizzate atti di altri procedimenti il duecentotrentotto bis costruisce il processo virtuale
Tutto quello che viene raccolto in altri processi in altre sentenze passate in giudicato si dà per provato in tutti gli altri processi è la negazione del diritto alla prova e la mediazione
Della validità nella fase dibattimentale che doveva assumere questo significato straordinario non basta
Il colpo di grazia al Codice può dalla Corte costituzionale
In una giornata nera per la corte costituzionale il tre giugno del mille novecentonovantadue
E la giornata
Che passerà alla storia come la più triste per la corte costituzionale
Chissà che cosa è successo ciò diranno gli storici
La Corte Costituzionale Manna di fila due decisioni la duecentocinquantaquattro duecentocinquantacinque sono due sentenze con le quali della corte costituzionale bisogna avere il coraggio di dire così
Con chiarezza massima
La Corte costituzionale si sostituisce
Al legislatore
Che avevo voluto un Codice
Ispirato ai principi che prima mi sono permesso di ricordarti e costruisce un'codici completamente diverso vada della corte
è chiamata a dire se una norma sia conforme ai dettami della Costituzione
Certo è strano che la corte utilizzando un principio di ragionevolezza e di cui non c'è traccia nella stessa Costituzione ma desunto dai principi a sua volta invece dice che per la distinzione
Che era stata immaginata dal legislatore delegante che era stata attuata dal legislatore delegato con l'articolo cinquecento per cui tutto quello che faceva il pubblico ministero serviva soltanto per le sue determinazioni
Ma mai avrebbe potuto costituire prova dice la Corte Costituzionale manco per niente
E le tracce
è tutto il lavoro che ha fatto il Pubblico ministero lo brucia
è quinti va bene sì sì giudice del dibattimento chiamerà il teste
Perché è giusto che lo sente è però il testa delle due con o conferma quello che ha detto prima al Pubblico ministero oppure il Pubblico ministero si alza
Fa una contestazione è che come per il passato serve solo ai fini di valutare alla credibilità manco per niente di ciò corte costituzionale così questa regola non è ragionevole
Attraverso la contestazione quello che ha detto prima passa nel fascicolo per il dibattimento ed è utilizzabile dal giudice con trova e la rivoluzione
In senso opposto a quella che avevamo visto prima
Tutto quello che fa il Pubblico Ministero nel chiuso della della sua stanza altroché parità di armi in assenza completa della difesa perché la difesa ho detto prima
Non deve partecipare perché questi atti raccolti non sono proprie quindi non ha senso appesantire la pasta
Viceversa diventano prove si cambiano le carte in tavola
Diventano prove non basta de dicevo che per una giornata negativa per la corte una giornata nera mezz'ora dopo questa decisione la Corte mi ha addotto un'altra
Lettera di dell'articolo sei della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo ogni imputato ha diritto di controesaminare il suo sotto
La Corte Costituzionale dimenticando la giurisprudenza della Corte europea
Che ha sempre detto che l'articolo sei lettera d esige
Che quale che sia il sistema pallidissimo non le esigenze da tutelare
In ogni caso in un qualsiasi momento deve essere consentito all'imputato di controesaminare il suo accusatore perché altrimenti la prova e inutilizzabile
Malgrado il fatto che questo principio ripeto sia consacrato in tantissime decisione della Corte europea malgrado il fatto che questo principio sia consacrato nella giurisprudenza americana alla quale abbiamo detta parole di volerci ispirare
La Corte costituzionale dice ma quanto mai
Tu lo chiami
Se il può accusatore decide di avvalersi alla facoltà di non rispondere se ne va è quello che ha detto prima nel chiusa dalla stanza del pubblico ministero in assenza del difensore diventa prova
Signori a questo punto voi capite che la parità di armi diventa un miraggio voi capite che si è parlato di utopie
Voi capite che la rivoluzione c'è stata ma in senso esattamente opposto a quello che era stato immaginato
Ho capito come a questo punto abbiano acquistato Restivo tutti coloro che ebbe uno forse già il nuovo Codice di cento ridateci il giudice istruttore
Hanno avuto buon gioco a dire ma come potete pensare che questo codice poi chiamato in codice piene di garanzie posso cadere possa funzionare con il vecchio codici
Di almeno la difesa partecipava all'elaborazione delle prove quelle troviamo già fatti
Qui abbiamo un giudice del dibattimento che resta mortificato tutte le volte in cui chiamo un imputato di reato connesso dati nel momento più delicato
Sulla base delle dichiarazioni di questo o quell'imputato di questo collaborante
E scattato una misura cautelare
L'imputato non ha mai incontrato il suo accusatore
Aspetta la fase dibattimentale finalmente amo vedrà e lo vende
Essi prepara si attrezza per contro è segnale di Irma Tudor mai visto dimmi perché
Gli viene negato questo diritto perché disco imputato dice mi avvalgo della facoltà di non vedere di non rispondere
La mortificazione mi sono per l'imputato la mortificazione anche per il giudice del dibattimento diventa un no Vito privo di reale significato
E una mortificazione per la giustizia abbiamo avuto una legge del mille novecentonovantasette che ha cercato
Di di vedere questa disciplina dell'articolo cinquecentotredici di ripristinare un principio ripeto voluto a chiare lettera dall'articolo sei lettera di dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo sapete tutti che la vicenda
Sotto esame davanti alla Corte costituzionale che è stata investita di varie questioni di legittimità costituzionale perché si è detto
Che questa disciplina nei termini in cui è stata immaginata come dice mille novecentonovantasette sia ancora una volta una disciplina irrazionale
Io non sono minimamente d'accordo naturalmente il mio punto di vista conta poco quello che voglio dire ecco tuttavia che non si può predicata da un lato la parità delle armi non si può predicare alla necessità di un processo che rispetti i principi elementari di civiltà giuridica e al tempo stesso il vile che i giochi si fanno in altra sede e non durante la fase del dibattimento a me risultava
Fare un'introduzione sui rapporti tra vecchio e nuovo ho cercato di farlo vi ringrazio per l'attenzione che merita
Grazie professore Galati per la lectio magistralis di ha voluto dare a questa Assemblea è stato veramente un excursus storico meraviglioso tra il vecchio e nuovo ci siamo inseriti nel nuovo passando per il vecchio
Vediamo che in effetti è stato cambiato molto perché non si cambi nulla probabilmente il vecchio tema Dettori del Gattopardo
E questo è un fatto indubbiamente che ci mortifica è un fatto che giustamente come ha rilevato il professore
Negativo
Ci auguriamo che almeno la Corte costituzionale nell'esame dell'articolo cinquecentotredici sottoposto la sua considerazione è stato posto la sua considerazione da parte di un giudice
A abbia la possibilità di dire a chiare note che l'articolo cinquecentotredici così come formulato è un principio dall'altra dalla recente riforma è un principio risponde a un principio di civiltà giuridica del quando al quale non si può prescindere se si vuole con parametrare all'articolo sei verrà convenzione dei diritti dell'uomo
Ringrazio ancora il professor Galati per la sua bella relazione e allora mi dicono che a questo punto bisogna fare un piccolo break ci adeguiamo qui ringrazio
Ma la sigaretta ma
Vi prego di prendere posto vi ringrazio
Abbiamo ascoltato la parola illuminata del cattedratico
Ora sentiamo la voce del magistrato l'eccellenza Giuseppe Chiaravallotti procuratore generale della Corte d'Appello di Reggio Calabria ci intratterrà sul tema
Le il contraddittorio nel processo penale
Prego prego
Per sapere se
Non vorrei mancare riguardano
Siamo fra amici
Porgo un caldo saluto a tutti i convegnisti ringrazio prelevamenti gentili organizzatori dell'invito rivolto mi apprendere anch'io la parola in un contesto così autorevole e qualificato
Noi diceva il callo bollito prima il cattedratico adesso l'onesto lavoratore della terra se è onesto e la vastità e la profondità del tema sul quale sono chiamata ad intrattenere qui non per molto non temete
Per le sue implicazioni con tutta l'immensa problematica del processo della sua natura del suo rapporto col diritto sostanziale avrebbe meritato certo ben altro oratore e ben più alta qualificazione
Io devo ringraziare anche particolarmente professor Galati per la bellissima aratura che ha fatto del capo anche se mi ha un po'tagliato l'erba sotto i piedi perché alcune delle cose che ha detto l'UE avere in animo di lei lei lei riassumerò sotto una leggermente diversa angolazione che quella dell'argomento assegnato
Io mi ritiro comunque ben conscio da modeste dei mezzi al tentativo dei vinti di individuare più o meno la prossimità a me approssimativamente i contorni del principio il contraddittorio il processo penale
E Old una veloce ricognizione di alcuni degli aspetti delle questioni più attuali che in proposito si agita nelle tormentate vicende giudiziarie che abbiamo attraversato
Dal punto di vista la Teoria generale del diritto il termine contraddittorio è stato sempre indissolubilmente collegato col concetto di processo
E soprattutto sul terreno della dialettica processuale civilistica io sono stato indegno allievo del professor Satta che di questa fatta ecco dei quiz in insediamenti certo farò manco malgoverno comunque ebbe sull'amore la ventura di sentirlo a suo tempo dicevo il concetto di contraddittorio è sembrato aderire sul terreno diritto processuale civile così intimamente all'idea stessa del processo da rappresentarne non solo connotazione fondamentale di indispensabili
Ma addirittura quasi sinonimo espressivo come diceva il maestro ritenendo sì la contraddittorietà
L'essenza stessa dello svolgersi prodigi procedimentale il naturale modo di essere del diritto che postula la sua attuazione
E risalendo sì poi per il suo radicamento sostanziale al concetto di bilateralità della norma giuridica
Il nesso tra i due concetti contraddittori processo è sembrato allentarsi semmai proprio sul terreno del processo penale
Dove proprio la qualità di parte pubblica del soggetto che esprime l'accusa vale a dire la posto l'azione fondamentale da cui il processo prende vita e su quel processo si legge
Viene ad introdurre esigenze così forti che sembrano travalicare la logica del contraddittorio nel senso di imporre il sacrificio del principio della ed al mittente San al valore della sicurezza sociale magari attraverso l'alibi della necessità di ricerca della verità alla quale si richiamavano le sentenze dalla Corte costituzionale che ha citato procede Amati
Eppure e il grado di realizzazione del contraddittorio all'interno del processo penale che denota il grado di civiltà di quel tipo di processo ed in definitiva il Di Bello il livello di civiltà giuridica e forse etica
Della società che quel tipo di processo adottato nella lista moderne il processo penale diventa il terreno di ricerche di verifica dei delicati equilibri tra i diritti di libertà dei cittadini l'autorità dello Stato
Anche se
Inutile nasconderlo
L'ansia di realizzare azioni al suo interno del principio del contraddittorio resta condizionata da uno sfalsamento che è in rerum natura a favore del potere pubblico e che correlato alle imperiosa esigenza della sicurezza sociale
Io ho sentito fare riferimento all'uguaglianza la parità tra accusa e difesa è un discorso molto lungo sul quale io non mi imbarcano
Però sul quale credo che si devono fare dei profondi distinguo per intendere
Effettivamente il senso di questa parità
Come il concetto di democrazia nel pensiero di Stone Cerci dei rappresenta la forma meno imperfetta di organizzazione politica si potrebbe dire che il contraddittorio costituisca ceppo nell'ambito del sistema giurisdizionale lo strumento meno imperfetto per la ricerca della verità e la verifica della fondatezza dell'accusa
Che trova collocazione in quel grande filone della cultura moderna che vuole perseguisse la verità non cerca attraverso l'inseguimento di una realtà precostituite preesistente che con la verità si identificherebbe
Ma solo attraverso la ricomposizione degli apporti dialettici confluenti nella ricerca e portatori ciascuno di un suo frammento di verità
Ed ecco allora che emerge da queste osservazioni e si delinea la singolare tocca valenza del principio di cui ci occupiamo per un primo verso esso si pone come strumento dialettico di un eguagliabile valore per la ricerca della verità
Per una sorta di astuzia quasi provvidenziale il confronto dialettico in cui il principio si sostanzia favorisce l'approccio critico a chi ha la responsabilità del giudizio
Il conflitto tra le parti serve a fare emergere la globalità dei fatti e la fondatezza dei criteri per la loro valutazione
Esorcizza il rischio della cristallizzazione della ricerca su di una sola ipotesi di lavoro e attraverso gli apporti cognitive valutativi di differenti soggetti arricchisce l'indagine già nella stessa posizione dei temi rilevanti
Per altro verso esso costituisce e da sempre così piene e da sempre così viene inteso strumento garantista privilegiato per la tutela dei diritti dei cittadini pilastro fondamentale per la di edificazione di è un'autentica cultura della libertà
Il principio del contraddittorio
Pur privo di esplicita letterale citazione nel testo della Costituzione repubblicana appare così corollario incontestabile del sistema di garanzie emergente dal complesso delle disposizioni costituzionali in materia
Processuale ricorre gli articoli tre quattro e cinque sette centodieci centoundici otto dodici senza stare qui a citare
Anche uno e tre e rappresenta sicuramente il fondamento da cui di cui il processo estrarre il fondamento di un processo penale di stampo democratico in note
La Corte costituzionale che pure si espressi in passato con certe timidezze
Forse per la preoccupazione di don incidere eccessivamente ed in senso ablativo sugli istituti del vecchio codice di procedura
Ha inteso ancorare il principio del contraddittorio al referente normativo costituito dal secondo comma dell'articolo ventiquattro che sancisce il diritto di difesa nel quadro dei più generali principi di legalità e giurisdizionalità del processo
Nel delineare in astratto i contorni del principio la dottrina individuato i vari momenti in cui la sua realizzazione sia che
Presupposto indefettibile e l'esistenza di una dualità antagonistica e paritetica vale a dire l'esistenza di un tipo di processo strutturato appunto come il processo di pace
Ed un rapporto tra Riad dico in cui un terzo soggetto estraneo alle parti non interessato e chiamato a decidere l'esito della contesa
Occorrerà poiché si realizzi tra le parti il principio di contestazione vale a dire la completa conoscenza da parte di ciascuno dei contendenti dell'oggetto del contendere nonché delle posizioni e delle argomentazioni del suo contraddittorio
Occorreva ancora preferibilmente la contestualità e l'oralità del confronto
è ben vero che un certo grado di contraddittorio ci potrà sempre realizzare anche al di fuori di un rapporto che si svolga oralmente contestualmente
Si parla di contraddittorio dei pone contraddittorio sulla prova e non per la prova ma la piena realizzazione del principio presupporrebbe proprio il confronto serrato ed immediato fra tesi e costruzioni contrapposti
Se si fa riferimento alla specificità del contro tutto ovvio processuale costituita dalla circostanza che esso verte su una realtà in fieri
Articolata cioè secondo una sequela di atti di cui i primi pongono il tema della contesa e l'ultimo la risolve balza chiaro che la piena realizzazione del principio sia solo quando il contraddittorio si realizza in tutti i momenti in cui si articola l'iter processuale
In via preventiva
Con la possibilità per ciascuna parte di interloquire sull'opportunità o meno di compiere l'atto del processo
In via contestuale attraverso la possibilità offerta alle parti di partecipare al compiersi dell'atto in via posticipata attraverso la possibilità di interloquire sul valore dell'atto compiuto perché si possa dire che il principio del contraddittorio è stato rispettato corre dunque che esso abbia accompagnato l'intero itinerario di formazione dell'atto finale del processo piove dialettico e cioè tutti gli atti processuali che sfociano nella sentenza
Ebbene
Se noi guardiamo alla realizzazione che il principio Astor ha storicamente avuto nei vari ordinamenti e naturalmente anche nel nostro rileviamo come proprio all'interno del processo penale
Dove più sarebbe necessaria la sua affermazione per i delicati collegamenti con i diritti di libertà dei cittadini non si riesca in effetti per ragioni pressoché invincibili a dargli piena attuazione
Perché la formulazione dell'accusa pro suppone spesso atti investigativi che non hanno ancora una direzione soggetti
Ed in cui pertanto la controparte non può essere chiamata ad intervenire semplicemente perché ancora non è stata individuata sorgerà poi il problema del valore che possono avere questa attimi confronterà partner partecipa ma intanto c'è un'attività mediata che verrà svolta
è su cui la parte non è in grado di interloquire perché ancora non esiste non individua ovvero vi sono atti che esigono per poter raggiungere un utile un risultato esigono intimamente la compressione della posizione all'indagato
Non si può interloquire non si può fare interloquire all'indagato sulle missioni all'ordine di di cattura nei suoi confonderla dell'ordine di custodia cautelare nei confronti perdonati sì perché sono vecchio che sono alti
Ed ancora infine atti in cui l'imputato egli stesso oggetto dell'attività processuale perizia ricognizione ispezione personale sono tutti atti su da cui il contraddittorio e direi ontologicamente escluso
Anche in queste situazioni però di riconoscimento di una certa preminenza de L'accusa il contraddittorio può dire su quale mente realizzato se il sistema processuale
E preordinato in maniera tale che gli elementi assunti sulla base di poteri del pm che non trovano corrispondenza in quelli della difesa siano utilizzabili solo per la formazione formulazione dell'accusa e l'orientamento delle indagini
Ma restino ininfluenti sulla decisione finale che deve basarsi solo sulle prove assunta in contraddittorio e una pari e Galite dei Sarmati raggiunta in via successiva posticipata
Il nostro codice dell'ottantanove si era mosso decisamente su questa linea che mi farò un po'ecco delle cose bellissime che da parte sua ha detto il professor Galati
In ossequio ai profili del modello accusatorio e nel principio del contraddittorio trova la sua massima espressione e pur con limitate concessioni all'opposto modelli Pistorio resi inevitabili per le considerazioni sopra svolte
Per garantire incomprensibili fondamentali interessi della sicurezza sociale il codice Vassalli aveva degli scandito certi fondamentali postulati
Prego l'abolizione dell'istruzione segreta e ad impulso uffici
E l'individuazione di una fase delle indagini preliminari governata dal PM e dirette esclusivamente alla detti alle determinazioni inerenti l'esercizio dell'azione penale
Due l'istruttoria dibattimentale orale e pubblica
Tre la possibilità delle Sabine crociato per cross examination che vanno importato dagli schermi D'Anna seri per l'immenso
Il divieto corollario ancora di questi principi il divieto di Terrassa iberiche frazione nel fascicolo del dibattimento degli atti di indagine che non fossero irripetibili il sono limite era l'irripetibilità dell'atto che
Consentiva l'utilizzazione degli atti di indagine ai fini data
L'utilizzabilità delle prove assunte nel corso dell'incidente probatorio non solo nei confronti di quegli imputati i cui difensori avessero partecipato alla loro assunzione
Si tratta di regole e principi che trovano testuale riconoscimento indie testuale disposizione del Codice di procedura penale articolo centoventiquattro centotré quattrocentotrentuno
Siamo evidentemente lontanissimi a questo punto dal modello processuale del Codice precedente incentrato sull'istruzione formale
Vale a dire sulla ricerca segreta solitaria impulso iudicis della prova al di fuori del controllo dell'intervento delle parti ammessi soltanto ad interloquire nel momento successivo a prove già acquisite
Sulla loro Carlucci validità e sui criteri della loro valutazione
Il passaggio da un sistema inquisitorio ad un sistema di tipo misto corno preferenze accusatorio o l'amplissima concessione al modello accusatorio e di tutta solare evidenza e trova espressione proprio nell'esortazione che ne riceve il principio del contraddittorio se tu devi precipuo contraddittorio può essere la realizzazione che attiene Decimo Dottore elemento sintomatico del grado di avanzata civiltà del processo e del suo carattere sotto si passa da una forma di contraddittorio debole limitato all'intervento sulle prove acquisita al di fuori della presenza di parte ad un modello di contraddittorio forte che muove la presenza delle parti in tutte le fasi dell'itinerario formativo dalla prova dalla fase di valutazione sull'opportunità e necessità di assumerla a quella di acquisizione vere e proprie e quindi a quella di valutazione critica dei suoi risultati
Dal contraddittorio sulla prova al contraddittorio per la prova e la formula orgogliosamente sbandierata
Dai convinti profeti della nuova più moderna più accettabile filosofia take or
E venti certo eccezionale ed imprevedibile mancanza di strumenti e di strutture adeguate insufficiente elaborazione culturale
Incerta assimilazione del nuovo sistema da parte degli operatori chiamata ad applicarlo hanno dato però il via ad una sorta di controriforma
Ad un complesso di interventi giurisprudenziali normativi e di giurisprudenza corre costituzionale e di prassi ancora che sembrano voler contraddire talora platealmente la filosofia del nuovo il principio del contraddittorio così limpidamente emerso dal primo impianto codicistico viene battuto in breccia dalle novelle normative e dalle sentenze costituzionali
Istituti fondamentali vengono se non completamente ribaltati inquinati sbiaditi privati delle connotazioni più qualificati
Non si contesta certo la gravità dell'era non si contesta qui cerca la gravità delle ragioni ed esigenze pratiche venuti in emersione
Gli ultimi sussulti del terrorismo l'inquietante dilatarsi del fenomeno criminale specie nelle formazioni associative connotate da gravissime forme di omertà e dalla capacità di inquinare distruggere ogni forma di prova
Ma non si può ma non sembra convincere l'antistorico tentativo di rinnegare principi che si erano clamorosamente afferma
Lo stesso legislatore del resto non sembra pienamente convinto che la bontà di questa linea se si trova costretta a procedere
In maniera nevrotica e contraddittorie alternando a revisione riforme che costituiscono macroscopici ripensamenti sulla via dell'affermazione di principi del contraddittorio
Alternando a questi ripensamenti rinnovate conferme come è il caso ad esempio delle riforme recenti degli articoli duecentotrentotto cinquecentotredici
E stato attraverso le sentenze della Corte costituzionale numero ventiquattro e numero duecentocinquantacinque e aggiungerei da duecentoquarantacinque a quattro del novantadue oltre che con la normativa del decreto cosiddetto Martelli che vengono gravemente intaccate forse stravolti i principi di netta separazione posti dal codice Vassalli tra fase delle indagini preliminari fase del giudizio
Con la prima pronuncia la corte dichiarava l'illegittimità costituzionale del quarto comma dell'articolo centonovantacinque Codice procedura penale che sanciva il divieto di testimonianza indiretta alla polizia giudiziaria
Leggo dal testo dalla sentenza della Corte costituzionale e costituzionalmente illegittimo
Per contrasto con l'articolo tre della Costituzione l'articolo centonovantacinque comma h quarto che pone il divieto per gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria di deporre sul contenuto delle dichiarazioni acquisite
Dai testimoni
E del pari legittimo il punto trentuno secondo periodo della vecchia delega nella parte in cui vieta l'utilizzazione agli effetti del giudizio attraverso testimonianze dalla stessa polizia giudiziaria delle dichiarazioni avesse rese dei testimoni
è un evento tremenda cioè dichiarazioni assunte dalla polizia giudiziaria neanche dal Pubblico ministero al di fuori di ogni forma di contro il Torino formule presenze Defensor entrano nel fascicolo del dibattimento e forma una base di prova sulla
Norme presto
Con la pronuncia numero duecentocinquantacinque la corte viene ad incidere sull'articolo cinquecento del codice di procedura penale dichiarando l'illegittimità costituzionale sempre del contrasto con l'articolo tre della Costituzione
Dei commi tre e quattro dell'articolo cinquecento codice procedura penale nella quarta nella parte in cui non prevede alcuno l'acquisizione nel fascicolo del dibattimento quindi nel materiale da cui deve scaturire la decisione del giudice
Sì sono state se sono state utilizzate per le contestazioni prevista primo e secondo comma della medesima norma le dichiarazioni precedentemente rese dal testimone e contenuto nel fascicolo del pm
Cioè l'argine netto il limite invalicabile che si era voluto porre tra fase delle indagini riservata al PM edita valere solo per la formulazione dell'accusa
E fase del giudizio riservata al giudice e su cui il giudice potrebbe averlo questo argine questo limite si obliterare il sì con fonte si sfilaccia
L'indagine non influisce all'interno del dibattimento
Ci troviamo di fronte a due pronunce che al di là del valore dispiegato nelle fattispecie cui si riferiscono sembrano determinare uno stravolgimento totale
Di quella fondamentale distinzione fra atti di indagine preliminare finalizzate esclusivamente alle determinazioni inerenti l'esercizio dell'azione penale
E mezzi di prova acquisita al fascicolo del dibattimento e come tali doni affondare giustificare la decisione del giudice
Attraverso il cavallo di Troia costituito dalle due pronunce su indicate gli atti di indagine assunti dal PM al di fuori di ogni contraddittorio
Assurgono a valore di prova quasi fossero state assunto in dibattimento con la collaborazione e sotto il controllo delle parti
Lo stravolgimento dei principi è certamente grave e ne resta giustificata anche se espressa informa provocatoriamente paradossale
L'affermazione di quegli istituti osi che hanno proclamato che la fase delle indagini preliminari si è trasformata in mano ormai in una gigantesca istruzione sommaria
Con un netto peggioramento quindi rispetto al precedente sistema che prevedeva almeno in alternativa a quella Sormani un'istruzione formale condotta pur sempre da un giudice con le garanzie di un certo tipo di contraddittorio
Il rimedio che si è proposto contro le novità suindicate che ritenute di tipo chiaramente degenerativo se guardate nell'ottica dei fautori della massima attuazione TG per contro le torri è un allargamento dell'incidente
Probatorio io non voglio alludere qui
Alla articolo trentotto gli ultimi due come l'articolo trentotto discussione di attuazione perché vedo dal programma che c'è nelle se l'intera sarà allora all'un buon maestro come posso Busco comunque si è detto mi sembra convincente la critica che il legislatore ha cercato di riparare
A un anno errore con un altro errore ricorda una famosa battuta del buffone di corte ed un pizzicotto al re e quando il re si molto inviperito disse mi perdoni ma è stanca vedevo che fosse la regina il discorso pare che sia lo stesso in questo caso sa alla spaventato dall'allargamento dei poteri
Dato al pm dalla Walter Reed valutazione degli atti d'indagine il registratore reagisce allargando anche i poteri del difensore anche questi al di fuori del contraddittorio contro il Toro che tutela questa volta interessi diversi da quelli che troverebbe ripeto ma si si raddoppia l'errore invece di cancellarlo ecco non mi pare l'ottica giusta
Forse l'ottica più giusta è quella con tutti su come niente dell'allargamento del centro probatorio
E evitiamo che gli atti di indagine entrò nel processo e per evitare e quando ci siano esigenze indifferibili quando si voglia dare attuazione al principio di non dispersione la ricerca verità oggettiva allora semmai alleghiamo la facoltà delle parti di accedere all'eccetera tutto
Riconosciuta la validità di alcun almeno delle esigenze pratiche sicuramente tenute presente e dal legislatore dei giudici costituzionali
In ordine alle esigenze di non dispersione degli elementi di prova
E del materiale acquisito una fase indagine preliminare
L'idea di un'acquisizione al processo nelle forme contraddittorio dell'incidente appare di gran lunga più avanzata rispetto a quella di una valorizzazione eccessiva degli atti di indagine che suona sconfessione
Della nitidezza della fontana della fondamentale distinzione
Tra le attività necessariamente di parte del PM e quella del giudice rivolta a garantire l'assoluta obiettività della decisione finale
Ove proprio non si ritenga possibile ripristinare la piena centralità del dibattimento escludendo linea di massima la possibilità di acquisizioni probatorie extra dibattimentale la strada da battere non ha non appare quella di conferire sia pure con varie Croci mente più o meno può apparenti limitazioni dignità di elementi probatori raccolti nella fase delle indagini
Ma quella di ricorra prove formate sì al di fuori del dibattimento e gli sprechi e i principi di oralità e Costa e contestualità ma assunti almeno con le garanzie contratti
Ma l'indagine sull'assetto del contraddittorio nel processo penale rivela forse un'insospettata valenza ed offre un ottica particolare per guardare ad un altro problema attualmente fieramente dibattuto
Non solo nell'ambito del mondo giudiziario quant'anche sul terreno politico generale
Alludo al tormentato problema della separazione delle carriere delle funzioni tra magistrati giudicanti e magistrati del PM è un problema che ci delizia costantemente e sul quale le vicende della Bicamerale l'hanno detta lunga
Si tratta di un problema di tipo ordinamentale la cui soluzione in uno od altro senso eccetto suscettibile di riflessi anche sull'assetto del processo
Ma sulla scorta delle pere spicco osservazioni che io ho letto in Paolo Ferrua e forse il caso di affermare che non è tanto il problema ordinamentale che condiziona o deve condizionare l'attività del process
Ma invece alla luce dei principi fondamentali del processo che occorre risalire alle collocazioni di ordinamento
Non posso oltre non fosse altro che perché il principio del contraddittorio attraverso il collegamento con il comma secondo dell'articolo ventiquattro della Magna Charta dello Stato
Che sancisce il diritto di difesa viene ad assumere il rango di valore costituzionale e come tale prevalente sull'ordinamento delle carriere alla cui concreta disciplina non si riesce ad agganciare forse nessun principio costituzionalmente riconosciute
Seguendo questa interpretazione si può osservare come l'ottica del contraddittorio offra una chiave privilegiata per cogliere il senso autentico Della da alcuni propugnata ed altra osteggiata separazione dei capi
E sul piano processuale che quello autenticamente funzionale che il problema va affrontato ed emerge chiaramente che il concetto di separazione postula
E da questa posticipazione riceve soprattutto significato il contenuto il ripristino dei confini tutta l'attività di indagine riservata la signoria del pm titolare l'azione penale ed attività di giudizio riservata rigorosamente aggiuntivi
Il ritorno del processo nell'alveo del contraddittorio mi pare con correrebbe molto per un verso terrà a sdrammatizzare la querelle in sulla separazione delle carriere
E d'altra parte a favorire la comprensione dei termini più profondi e più autentici del problema
Il problema vero non essere carriere di giudici inquirenti debbono essere mantenuto unite un separate un problema ordinamentale che riguarda solo gli addetti lavori il problema di tenere nettamente separata l'attività di indagine del pm da quella di giudizio se riusciamo a questo lì problema drammatico che sembra faccia adesso perde forza di grazie
Evita si può serbare paradossalmente e la separazione delle carriere
Da tanti propugnate lungi dal produrre maggiori garanzie per l'imputato potrebbe concorre invece ad accentuare il ruolo di parte del PM
A produrre un viraggio verso un modello processuale non solo con più accentuate caratteristiche inquisitori ma addirittura con connotazione di processo di polizia
Nella buia sensazione di smarrimento che il turbinio delle riforme il sofferto procede all'attività giurisprudenziale l'affollarsi dei progetti di riforma ed il moltiplicarsi delle proposte delle tesi inducono certo dell'operatore di giustizia come nel semplice cittadino destinatario di norme
Il principio del contraddittorio sembra restare ancora uno dei pochi riferimenti interni
Stella polare attorno a cui far ruotare ogni progetto di riforma normativa ogni ipotesi di sistemazione di Totti binaria ogni criterio di interpretazione giurisprudenziale
Riflesso sul piano dell'azione giudiziaria del di un'alta concezione etica che si rifà ad un modello di vita segnato dalla realtà e dal coraggio esso rappresenta ancora perché coinvolto nel processo strumento concreto e storicizzato di attuazione di tutte le garanzie nascenti dalla complessiva architettura del disegno costituzionale
Complimenti carissimo perfino se è stato veramente bravo ai sono stato rapito mantenuto Cesarale orafi però se è stato rapito ma nel momento stesso che aveva le verità debbo dire che se è stato di una precisione inappuntabile
Hai fatto un excursus completo di quella
Questo settore
Nel quale appare sei delicato quello del contraddittorio nel processo penale che evidentemente sia ancora a quei principi di civiltà giuridica
Vogliono sono stati alla base del nostro al Codice di procedura penale è stato promulgato nel mille novecentottantanove questo codice come giustamente fermato
Diventato un vestito di Arlecchino perché fra la sentenza della Corte costituzionale sentenze della magistratura PSV ma suprema magistratura alla corte di cassazione voglio dire
Novelle
Tutto l'impianto tutta l'impalcatura del sistema che era un sistema giuridico di chiaro stampo accusatorio improntato a principi di civiltà che evidentemente dovevano essere presi in considerazione
Da dando nell'ottantanove è sempre viceversa sono stati poi stravolti
Sono stati messi dei rattoppi e quindi lo lei quella che era l'impalcatura originaria quello che era il vestito originario
Non è più riconoscibile riconosce e gli effetti non possono essere perversi e quelli che non le sono sotto gli occhi di tutti
Dunque bravo caro collega assestato
Molto incisivo hai dato una lezione anche tu in questo campo hai fatto riferimento a questo pilastro contraddittorio che alla base del processo perché il contraddittorio
è la base del processo in quanto attraverso il contraddittorio si stabilisce quella regola per la parità delle armi tra addirittura tra l'accusa e la difesa
Certo ci sono dei momenti in cui il contenitore non può essere instaurato ma quando il contraddittorio è possibile deve essere affondamento de qua nel processo stessa perché altrimenti si vanifica ogni diritto di del cittadino indagato
I suoi i suoi diritti vengono completa completamente conculcata
Detto questo passo la parola al professor Dario grosso che ci intratterrà sul tema anche gli della contraddittorio nella processo penale non no mi pare si anzi esige
Chiedo scusa
Decorso
è inevitabile che io mi riporti sia pure brevemente va be'in quanto più giusto dovessero anche il dovere di spese in più che vi porti sia pure brevemente a quanto è stato detto intorno al passaggio tra il vecchio sistema il sistema del trenta sia pure con le modifiche
Intervenute fino all'entrata in vigore del nuovo Codice e un ulteriore passaggio tra il sistema che era negli intenti del legislatore dell'ottantotto
E del sistema ammesso pure che si possa parlare di sistema che oggi ci ritroviamo con cui dobbiamo fare i conti oggi non si sa ancora per per quanto
Sistema
Dalle coordinate estremamente incerta ed estremamente altalenanti
è inevitabile perché
Perché quando fu varata la riforma dell'ottantotto
Posso anche ricordare male ma non mi pare che siano state
Opposizioni palesi
Ragionare insieme
Atteggiamenti
Infatti la mia è una provocazione
Attenzione
E ci
Atteggiamenti di appunto ragionata contrapposizione la metà
Tra l'altro non mi pare ma anche questa è una provocazione che all'interno o degli organismi tecnici a cui si deve il varo della riforma
Non vi fosse una ampia distribuzione di competenze
Esponenti della magistratura esponenti del mondo accademico esponenti della avvocatura
Addirittura la riforma appena varata fu enfatizzata anche eccessivamente perché
Non è che una enfatizzazione dire che avrebbe assicurato
Le controspinte controllore giudiziario era una riforma che tendeva ad un modello di accertamento processuale accetta però dico a titolo forza Pizzata in positivo
Finalmente cioè processo che ci riporterà dall'errore giudiziario
All'entrata in vigore del del codice dell'ottantotto un anno dopo quando divenne efficace
Abbiamo assistito ad una sorta di creazione di rifiuto
Organico è come se all'interno dell'organismo
Comunità dico in senso lato vi sia stata vi sia stato alcun rigetto
Se ne poteva parlare prima Force
Ho ricevuto
Perché vero che si fa riferimento ad alcune fondamentali in negativo in positivo non importa
Fondamentali sentenza della Corte costituzionale
Da cui dipende il mutamento di rotta del del sistema ma è anche vero che le denunce
Di fronte alla Corte costituzionale cioè le questioni di costituzionalità sollevate sono state tante tali da prefigurare una autentica reazione un rifiuto
Uno rifiuto del modello ma addirittura un rifiuto di una miliardi di istituti capillare
Alcune volte rispetto ad alcuni istituti lei probabilmente un intervento di
Rettifica
Si renderà necessario penso al patteggiamento
Nei cui confronti tuttora non nutro grandi simpatie tanto più Enzo alle prospettive di patteggiamento allargato
Rispetto ad altri istituti pecche integravano il cuore lo spirito di questo sistema
Il rifiuto
In parte diffuso tra gli operatori istituzionali ha trovato risposta in alcune sentenze
Che potremmo definire politiche dalla Corte costituzionale
Il termine
La qualifica sentenza politica è stata utilizzata in passato dalla dottrina costituzionalista per dire in taluni interventi la Corte costituzionale in realtà al di là dei vincoli scaturenti dai vincoli estremamente elastici peraltro scaturenti dal dato normativo costituzionale si fa interprete
Di una sorta di coscienza popolare del modo di intendere alcuni principi in un preciso contesto storico quindi l'accezione sentenza politica finora è stata utilizzata in senso positivo
Io mi permetto di utilizzarla ovviamente in un senso diverso direi sentenze politiche perché la Corte costituzionale
Attraverso ormai note senta tempo noto sentenze ventiquattro duecento io direi più dalla stessa duecentocinquantaquattro duecentocinquantacinque ma più di tutte la ventiquattro
Fra
Fornito
Non nell'interpretazione di un modello di processo penale compatibile con i principi costituzionali o compatibile a livello ottimale con i principi costituzionali
L'interpretazione di un proprio modello con di di processo
Ritenuto preferibile secondo quella che va al di là dei parametri costituzionale di riferimento una precisa scelta di il tema della corte costituzionale
Peraltro scelta di sistema
Che quando in altre circostanze la corte è stata chiamata ad intervenire
Non ha manifestato Scelta di sistema che non ha manifestato una assoluta inattaccabili ITA perché c'è anche un atteggiamento altalenante la Corte costituzionale
Da un lato propone impone il principio di non disperso dalla prova ma dall'altro lato in altri interventi
Tenta di rimediare pensiamo ad alcune pronunce in tema di incompatibilità del giudice in cui si recupera il principio del giusto processo forse neppure la corte
Nelle opzioni politiche
Tra virgolette ovviamente di volta in volta formalizzate mostra
Omogeneità quantomeno di intenti
Comunque attraverso le sentenze prima nominato certamente il sistema a subito una modifica decisiva
Però
Il sistema sul quale son venuti ad incidere queste sentenze era un sistema estremamente delicato
Un sistema
Su quale non si può intervenire in modo capillare rispetto ovviamente a questioni di principio ad istituti cardine
Senza squilibrare tutto il resto
E c'è una
Prospettiva che che che che mi permetto di prefigurare nel momento in cui
L'indagine preliminare
Perde
Quella
Valenza di massima endoprocedimentale
Acquistavano la rilevanza nell'istruzione dibattimentale e ai fini della della decisione sull'imputazione
Nel momento in cui c'è una indagine preliminare forte quanto all'incidenza probatoria
Ci ritroviamo comunque
Il giudice dibattimentale del tema originario dell'ottantotto cioè giudice dibattimentale che aveva a che fare con formazione della prova il dibattimento
Con la formazione graduale della prova in sua presenza attraverso una conduzione
Tendenzialmente auspicabilmente equilibrata del dibattimento
Potremmo dire
L'indagine preliminare forte continua ad avere a che fare con un giudice dibattimentale che oggi appare debole
E che quindi a meno capacità di controllo
Della stessa istruzione dibattimentale
Sì questo è un motivo di il grande squilibri
Mi il si è detto si è detto anche nei dibattiti intorno alla separazione delle carriere
O o sembra si sia detto che problema fondamentale eccolo il Pubblico ministero dopo lo collochiamo
Non dal punto di vista ordinamentale ma torno a dire dal punto di vista dell'equilibrio del sistema io temo che oggi il problema fondamentale sia quello del giudice
Abbiamo
Strutturalmente
Un giudice
Caratterizzato dalla ignoranza tecnica
Chi voleva era indispensabile invece dibattimentale in un dibattimento
Sede centrale di formazione della prova
E che oggi rischia di essere controproducente in un dibattimento in cui vi è un rifluire di atti sostanzialmente probatori dall'esterno
Dall'esterno intendo dire sia dalle indagini preliminari di quel procedimento a maggior ragione da risultanze processuali anche formalmente esiste prove acquisita in altri procedimenti perché pure duecentotrentotto sia pure con le mitigazioni dell'ultima ora del novantasette comunque ha subito una modifica fondamentale novantadue
Che incide profondamente sulla tutela del contraddittorio nella formazione della prova
Quindi noi abbiamo a che fare con un sistema tecnicamente squilibrato
Al di là delle
Dei molteplici interventi che contribuiscono interventi normativi interventi giurisprudenziali
Interventi della prassi giudiziaria e contribuiscono ad incrementare questo squilibrio
Parlo anche di prassi giudiziaria io ricordo in un convegno
Dell'associazione di procedura penale l'anno scorso
Fu coniato un termine
Quanto mai felice ma forse era anche provocatorio
La dottrina integrata del processo si disse perché
La dottrina processo al penalista etica
Attentato in questi anni di
Assumere un onere certamente impegnativo cioè quello di
Studiare leggere il dato normativo anche alla luce della prassi giudiziaria delle esperienze giudiziarie
Anche il quelle non culminate in un provvedimento in una sentenza la Corte di Cassazione perché
L'esperienza giudiziaria perché
Perché è un'altra
Forse ancora più insidiosa reazione al sistema dell'ottantotto sia avuta nel quotidiano giudiziaria
La dottrina tentato di dare alcune spiegazioni visto che al di là di tutto purtroppo dico il quotidiano giudiziario e quello che conta
Cioè si è tentato di cogliere alcune
Anomalie o comunque alcune tendenze dell'esperienza giudiziaria
Che in qualche modo vanificavano
Gli intenti del legislatore del legislatore non dico più dell'ottantotto del legislatore del momento in cui quell'esperienza veniva vissuta
Io mi proponevo di essere molto graduale ma non ci riesco ma e quindi prendo appunti poi vado avanti senza seguire un ordine per cui passo direttamente
Ad un tema che mi sta particolarmente a cuore quanto l'esperienza giudiziale
La sentenza della Corte costituzionale numero ventiquattro
Sì ha detto sulla base di un
Principio di ragionevolezza illustrato in modo strano quantomeno la Corte ha dimenticato alcune ipotesi di incompatibilità a testimoniare che potevano certamente essere utilizzate per dimostrare che l'incompatibilità a rendere testimonianza sugli atti di indagine riferita agli ordini polizia giudiziaria non era ipotesi
Così fuori sistema
Tant'è vero che permane l'incompatibilità degli ausiliari del Pubblico ministero che sovente sono organi di polizia giudiziaria come per minare l'incompatibilità a testimoniare del Pubblico ministero
La Corte nel novantadue attraverso questa sentenza nel interviene in realtà sollecitata da una
Situazione normativa carente da altro profilo
Il testo originario del cinquecentododici cioè il testo originario della norma
Che
Consente il recupero probatorio degli atti affetti da noi gli atti di indagine affetti da non non ripetibilità sopravvenuta ma ancora prima del novantadue prima di questa sentenza prima della legislazione antimafia del novantadue
Non consentiva questo recupero qualora l'atto di indagine fosse compiuto dalla polizia giudiziaria
Si verificarono Bari casi
Peraltro prevedibili
Perché forse rispetto alla disciplina di alcuni istituti legislatura dell'ottantotto ha manifestato alcune ingenuità
Casi prevedibili di
Persone informate sui fatti la vittima
Reale o presunta ma dati casi
Era vittima reale la vittima del reato che rendere una dichiarazione di contenuto sostanziale fondamentale e poi veniva a mancare magari veniva a mancare nello stesso contesto
Formalmente dichiarazione resa alla polizia giudiziaria ci diceva
Il cinquecentododici così come è scritto no consente l'utilizzazione della
Tant'è vero che alla corte
Assieme alla con lo stesso giudizio di costituzionalità assieme alla questione di costituzionalità del centonovantacinque fu sollevata la questione di costituzionalità del cinquecentododici da questo profilo e certamente appariva irragionevole
La dispersione
Di quella dichiarazione
Solo perché
La morte del dichiarante era intervenuta prima che la dichiarazione fosse poi assunta dal Pubblico ministero
La Corte costituzionale invece di intervenire sul cinquecentododici intervenga su ventiquattro ritenendo assorbita poi la questione relativa cinquecentododici risolvendo il tutto attraverso la recuperata testimonianza dell'organo di polizia giudiziaria
Certo l'ha recuperata testimonianza dell'olio questione giudiziaria permette di rimediare anche a quella evenienza
Sarebbe stato molto più
Agevole
Molto meno antisistema
Intervenire sul cinquecentododici così come poi in realtà il decreto Martelli e la legge di conversione fece estendendo la possibilità di recupero agli atti acquisiti dalla polizia giudiziaria
Ma attraverso l'intervento sul centonovantacinque che in ordine cronologico
Costituisce il primo intervento di taglio sistematico cioè proviamo ad immaginare ancora quindi il principio di separazione e la corte che interviene sull'articolo centonovantacinque
Sì vanificato il principio di separazione
Ma oltre al principio di separazione
Si è vanificato
Qualunque sia la sua formano oggi immaginabile
Che contraddittore
Su quelle dichiarazioni
Se si è alterato il rapporto tra documento
Attraverso cui viene formalizzata la dichiarazione resa onorevole sia giudiziaria
E riflessi probatori questo a prescindere dal principe separazione
Il documento
Deve o dovrebbe fare i conti con l'eventuale versione difforme dell'organo extragiudiziario
Non ha senso parlare di utilizzabilità per le contestazioni più o meno ampia dico neppure dopo le modifiche del novantadue in presenza di una interpretazione
Io direi poco equilibrata altri potrebbe dire letterale
Venne dato normativo scaturente da questa sentenza
Riflessi
Anche
Sul quotidiano
Riflessi che possono essere apprezzati a mio avviso negativamente ma da ulteriori profili
Cosa avviene in dibattimento
Le le prove
Acquisite
Corrono logicamente per prima sono le prove dell'accusa
Sovente il primo teste i primi testi di accusa sono i cosiddetti verbalizzanti cioè gli organi di polizia giudiziaria che hanno raccolto
Atti d'indagine e che hanno comprato autodichiarazione hanno compiuto atti d'indagine hanno verbalizzati vengono a testimoniare
Attraverso il centonovantacinque renderanno testimonianza su tutto quanto hanno avuto modo di conoscere nel corso delle indagini
Qui i problemi si intrecciano perché
Nei processi in cui soprattutto i processi per reati associativi in cui realtà
Alla base vie una imputazione carente
Di
Un principio di determinatezza
In tanti arduo il controllo del giudice sulla pertinenza
Di alcune domande mosse ai testimoni in questo caso ai verbalizzanti
Si potrebbe dire va bene ma è scontato verbalizzante che si chiede e si chiede di riferire quanto a più svolto quanto quanto ha compiuto nel corso delle indagini di quel procedimento penale non è così
Perché al verbalizzante spesso si chiede tutto
Sì
Chiede di fornire
Dati su altre indagini relativi ad altre indagini
Attraverso una sorta
Mi si consenta la poca correttezza di linguaggio ha creato una sorta di presunzione di pertinenza solo perché l'iniziativa proviene dalla parte pubblica e qui interviene l'altra questione delicatissima sul principio di separazione
E quindi certamente arduo il controllo sulla pertinenza talvolta comunque per quanto arduo
Viene operato in modo in
Non non dico maldestro ma
E l'Astico
Questo cosa provoca
Provoca un meccanismo perverso per effetto del quale il giudice dibattimentale che istituzionalmente ignorante
Colma la propria ignoranza
Attraverso
Spesso riesco ai processi di maggiori dimensioni attraverso la ricostruzione dei fatti operata da un verbalizzante attraverso
Una concatenazione di testimonianza de relato
Una concatenazione che trova un elemento unificatore
Gli apprezzamenti del verbalizzante qualifica non solo abbiamo raccolto queste dichiarazioni o abbiamo effettuato queste indagini patrimoniali ma c'era pure quale collegamento di tipo in senso lato valutativo ha spinto poi le indagini in una direzione anziché un'altra
Tutto questo equivale voglio stancare anche perché sono non ci sono altri argomenti da affrontare ma tutto questo equivale ad un recupero trasversale della vecchia logica della lettura del rapporto di polizia
Perché
E il divieto di lettura del rapporto di polizia
Intendeva
Chiedo generato dal sistema dell'ottantotto intente intendeva evitare
Che lui stesso
Nel processo
Le valutazioni la ricostruzione dei fatti i collegamenti tali imputati i collegamenti tra alcuni accertamenti era alcuni imputati operati dall'organo di polizia giudiziaria
Tutto questo si disse spetta al giudice
A questo punto
E infatti lega il rapporto o un insieme di rapporti di polizia giudiziaria
Ho
Ti abbia un organo di polizia giudiziaria
Che viene a testimoniare
E talvolta
E questa non è proprio una provocazione perché nasce dall'esperienza quotidiana io e talvolta
Vedi anche a leggere
Il proprio fascicolo etica oppure meno male
Meno male perché
Quanto meno questo impedisce attraverso vuoti di memoria di addebitare ad un soggetto profili del fatto e invece non riguardano quel soggetto con lo stesso orario
Quindi dovremo dire meno male se viene a leggerlo
Il vecchio rapporto di polizia giudiziaria
Al di là delle affermazioni di principio il vecchio rapporto di polizia giudiziaria oggi fa parte del materiale probatorio
Attraverso la testimonianza
Dell'organo di polizia
Tutto questo e intorno al riferimento al giudice
Di fronte ad un giudice dibattimentale ignorante
Cioè di fronte ad un giudice dibattimentale Pierre Nora
Di fatto
I presupposti conoscitivi per esercitare in modo penetrante
Il proprio controllo e in modo efficace la propria conduzione dell'istruzione dibattimentale
Per cui talvolta il giudice il presidente del collegio dibattimentale più scrupoloso tenta di capire di farsi spiegare
Dalle parti perché di alcune domande o i perché prima ancora del richiesta di citazione di alcuni testi altre volte appare un po'più indulgente
E di fatto
Spesso accade che una maggiore indulgenza sia nei confronti della parte pubblica
Questo non per
Atteggiamento discriminatorio
Ma perché inavvertitamente
Data l'omogeneità la sostanziale omogeneità
Ordinamentale
E dato un ruolo che certamente
Svolge la parte pubblica diversificando sì dalla parte privata
Perfetto tutto questo sì
Si ritiene che certe iniziative istruttorie ripeto abbiamo una sorta di presunzione di pertinenza rispetto al tema da provare
Ma a parte la pertinenza perché carente controllo sulla pertinenza permette di divagare dilagare in modo mirato
Faccio un esempio perché riferisco solo esperienze personali quindi mi assumo la responsabilità di quello che dico
In un processo in cui vi è una imputazione divo associativo ma un'imputazione ricorrente oggigiorno il concorso esterno di uno dei tanti comitati d'affari
Nel nostro territorio nazionale con associazioni concorso esterno in associazione mafiosa per esempio si inizia il dibattimento
Parlando
Della guerra di mafia intervenuta trent'anni fa a vent'anni fa
Tutto questo potrebbe essere certamente per in mente rispetto all'imputazione ma che si spieghi se e in che limiti e persino
Qual è il risultato il risultato è quello di
Comunque immettere in un dibattimento pelati penale una alone di ambiguità
Che comunque si può riflettere
In pregiudizio degli imputati ma tutto questo alimenta
Anche quel processo parallelo che essi compie attraverso la stampa
Per cui
La stampa dirà che in quella udienza un verbalizzante ha parlato di omicidi estorsioni e i ci legge non sta a chiedersi perché sembra scontato se c'è un collegamento dirà evidentemente ci sarà un collegamento tra l'omicidio compiuto trent'anni fa e l'attuale processo e gli attuali imputati e gli attuali capi di imputazione
Al di là degli effetti collaterali
Tutto questo
Anche tenendo conto dell'attuale sistema e processualmente scorretto
Per rimediare a questo inconveniente sarebbe sufficiente rendere marginale di fatto la testimonianza dell'ordine polizia giudiziaria
Fare intervenire l'organico Ezio giudiziaria dopo
Gli esami testimoniali dopo l'esame
Degli imputati in procedimenti connessi perché il derby cosiddetto verbalizzante ci dirà cure penso all'attuale cinquecentotredici CdA pure tutto quanto ha saputo dall'imputato in procedimento connesso dal coimputato dal collaborante tutto quanto è stato riferito dal collaborante
Prima ancora che si sappia se questo soggetto verrà a sottoporsi all'esame si rifiuterà Amazon ragione risulta evidente
L'effetto dirompente della testimonianza proprio polizia giudiziaria sulla base delle recenti modifica del cinquecentotredici
Ma anche pensando al vecchio cinquecentotré
Prima ancora di qualunque scelta beni Chiarante
Diretto noi avremmo già tutta la versione dei fatti
Inserita formalmente quindi acquisita formalmente nel dibattimento attraverso una testimonianza de relato tenuto conto di quella interpretazione
Certamente prevalente che ritiene di non riferire richiesti Maganza sulle dichiarazioni dell'imputato agli imputati in procedimento connesso ho collegato
Il sistema estremamente delicato si è rotto
Certo
Per questo
Io direi ragionevolmente si incominciare in piangere o si incominciano a rimpiangere alcune figure del vecchio sistema processuale
Perché
L'attuale sia espressione di una opzione politica che non si condivide no perché l'attuale non è un sistema
Perché tanto più quando nell'ottantotto poggiava su equilibri delicatissimi
Pure troppi
Estremamente delicati
Parità
Ne contraddittori
Dico già per quello che è stato detto
Quanto alla
Estrema invadenza del contributo probatorio
Dei cosiddetti verbalizzanti dovrebbe far capire che uno squilibrio cioè certamente a danno della parità
Il contraddittorio risulta fortemente alterato perché fortemente alterato perché il difensore prepari al verbalizzante può dire soltanto poco
Contestare in senso improprio soltanto alcune dimenticanze alcuni fraintendimenti rispetto ai verbali d'indagine
Mi chiamo tradire ma senta lei ci sta dicendo che il teste le ha riferito questo mentre l'altro verbale redatto da un altro suo collega il teste ha riferito
Altra cosa no
A prendere atto di questa versione
La contestazione dibattimentale diventa un'anomalia in un esame dibattimentale anomalo come questo
E l'esame dibattimentale che ripeto può esaurire
Il patrimonio di fatto il patrimonio conoscitivo del giudice dibattimentale
Tutto il resto
Rischierà di essere una ripetizione più o meno o esattamente corrispondente di quanto emerso da quella testimonianza
Il nome dell'oralità perché la Corte Costituzionale ha valorizzato una volta tanto con la sentenza numero ventiquattro ha valorizzato nelle nelle proprie attraverso le proprie argomentazioni il principio di oralità dicendo in queste prove orali
Certo anche ricordare a memoria un rapporto di polizia giudiziaria prova orale
Ma questo non significa che sia prova elusiva
Del divieto di lettura del rapporto di polizia giudizi
Perché dico questo
Attraverso questo meccanismo di fatto in alcuni dibattimenti si ha notizia
Indagini addirittura archiviati
Poi magari e c'è stata l'archiviazione emerge da controesame
Perché ecco c'è questo piccolo spiraglio per la difesa senta lei sa e tutto quello di cui lei ha parlato è stato oggetto di un provvedimento di archiviazione
Talvolta in perfetta buona fede liberalizzati se non lo so perché mi sono occupato delle indagini fino a questo punto poi non lo so che è successo dopo non lo so allora le dico che con decreto con ordinanza è stata lei sa se vi è stata mai una riapertura non lo so le anomalie dico che mai vi è stata un'apertura ma intanto qui i fatti
Qualunque sia stata la loro
Maturazione processuale entrano nel dibattimento sia
Giudice
E i media era correttamente al momento della valutazione
Ed è proprio questo ed è proprio questo rimedio in extremis che certamente dico condivisibile comunque si deve evitare in quanto rimedio in extremis cioè non si deve compensare sul piano valutativo quello che comunque deve essere inibito al momento in cui si discute intorno alla ammissione di una prova
E contraddittorio certamente risultante il contraddittorio certamente risulta alterato
Io non c'è problema
Quando si consente la circolazione di prove testimoniali da un processo all'altro si dice perché nel processo di provenienza
La prova è stata acquisita nelle forme dell'incidente probatorio addirittura fisico dibattimento
Chi ha partecipato a quell'incidente probatorio chi ha partecipato a quel dibattimento si tratta di una garanzia giurisdizionale oggettivo e fosse io ancora non ho capito che cos'è
Questa garanzia
Cioè
In quanto vi sia un contraddittorio sulla formazione
E in quanto i soggetti interessati al contraddittorio
Nel momento in cui la prova si è formata siano gli stessi soggetti interessati alla decisione
Se il collega estremamente dirigente ben più abili di me a partecipare incerto probatorio tutelando chi sa quale imputato ma direi di più
Tutelando lo stesso imputato ma pure se io difendendo lo stesso imputato partecipata con l'incidente probatorio
Avendo in mente contavo imputazione
Perché era quello devo difendere dell'imputato probabilmente dicono trascurato alcuni profili collaterali emergenti da quell'incidente ma queste Casoli
Ed è il caso limite
Trascurato per quanto mi riguarda dico per quanto per quello che può essere la mia opinione trascurato dalla stessa legge duecentosessantasette nella parte in cui permette che dichiarazioni dei coimputati Esterni
Possono filtrare se in quell'incidente o in quel dibattimento ha partecipato il difensore dovremo capire a che titolo ha partecipato il difensore di
Perché
Non vorrei sembrasse una pedanteria
Ma anche nel caso estreme in cui ha partecipato il difensore di quell'imputato seria partecipato indirizzato una precisa strategia difensiva
Orientata oggettivamente da un capo di imputazione
Ha avuto il diritto di disinteressarsi a un certo punto gli altri profili
La circolazione di prove penso alle prove testimoniali tra processi separati perfetto che le modifiche intervenute nel novantadue
E nonostante le modifiche intervenute
In controtendenza nel novantasette continua pregiudicare il contraddittorio sulla formazione della Pro
Certamente data l'Unipro fili si è posto rimedio sappiamo benissimo
Le polemiche suscitate da questa normativa nella parte in cui si è data rilevanza al consenso
Dei casi in cui addirittura neppure il difensore
Fosse stato presente tra l'altro la nuova norma glielo precisa se il difensore deve essere stato presente in quanto difensore dell'imputato sul quale si riverserà
Conclusivamente la prova o così in quanto difensore di chissà chi
Mi dico la stessa legge duecentosessantasette del novantasei e che ha suscitato un vespaio di polemiche suscita tuttora attenderemo forse un'ennesima
Avremo forse un'ennesima sentenza politica della Corte costituzionale in nome del principio di non dispersione in realtà la sacca la legge duecentosessantasette
Mi sia consentito un azzardo ma opera
Collocandosi in una posizione intermedia tra la logica del contraddittorio dibattimentale e la vecchia logica del garantismo inquisitori
Perché perché non abbiamo entrare soltanto alla modifica del cinquecentotredici ma pensare altrimenti il rimedio sarà il vecchio offerto alla pubblica accusa il rimedio sarà l'incidente probatorio libero
L'incidente probatorio non dettato da situazioni di urgenze
Perché dico garantismo inquisitori
Ovviamente
Dico
Quanto è palese ovviamente questo non ha nulla a che vedere con il principio di legalità ovviamente questo non ha nulla a che vedere col principio di immediatezza
Ma
Questo anche vedere in parte con la pienezza del contraddittorio
Perché ha a che vedere
Perché se è vero che c'è un giudice che governa l'incidente probatorio e la presenza del giudice ecco essenziale
Alla
Prefigurazione concettuale del contratto certamente non sono atti caratterizzati dal contraddittorio quelli in cui il difensore e presente e a come l'interlocutore esclusivo il Pubblico ministero rinuncia e contrari che cosa le toglie presuppone due soggetti in condizioni di parità e presuppone anche un soggetto regolatore incontrati
Formalmente c'è contraddittorio nell'incidente probatorio
Ma
Il contraddittorio
E pieno ed efficace se viene assicurata una premessa fondamentale
La conoscenza degli atti
Acquisiti fino a quel momento
E
In termini di concatenazione ovviamente della con catene concatenazione investigative in termini di strategia del pubblico ministero comunque influenti sulla scelte del Pubblico ministero dirà in Cile
Il contraddittorio presuppone risponde
Nell'incidente probatorio
La Discovery piena luce
Si dice cioè il PM non può esporsi al punto da depositare tutti i verbali tutti e documenti acquisiti fino a quel momento solo per acquisire la dichiarazione dell'imputato
Ove l'imputato in procedimento connesso collegato
Ciò non toglie che pienezza di conoscenza e quindi pienezza di contraddittorio
Non vi sia
In sede di riassetto della disciplina sulle scelte probatorio recependo tra l'altro una indicazione fornita dalla Corte costituzionale
Il legislatore senta della legge duecentosessantasette a formalizzato a chiare lettere la necessità di un deposito due giorni prima dell'udienza si pone anche il problema di tutelare l'incolumità o comunque l'invio in comunità del dichiarante o comunque l'integrità della dichiarazioni quindi due giorni prima è sembrata soluzioni di compromesso adottabile
Ma il deposito riguarda le dichiarazioni di questo soggetto si potrebbe dire vecchie dichiarazioni conoscere queste dichiarazioni significa potere condurre il controesame penso alla difesa operando lei contestazioni del caso certamente però quell'intervento difensivo non sarà equiparabile all'intervento di un difensore che come in dibattimento conosce tutti gli atti d'indagine
Contraddittorio invece giurisdizione c'è pienezza di contraddittori o non c'è perché non c'è la piena conoscenza degli atti
Dal punto di vista sistematico
Questo ripiegare sull'incidente probatorio
E in sintonia con alcune indicazioni e la stessa dottrina certo
Visita la situazione di starci
Vista la situazione di assoluta mancanza di equilibrio del sistema anche in dottrina si è detto certo punto non potendo riavere un sistema equilibrato
Ho
O anche non volendo
Per una scelta politica
Le scelte politiche meriterebbero un riscontro diverso dagli interventi della Corte costituzionale
In democrazia
Per una scelta politica diversa se si ritiene un lusso l'oralità dipartimentale Silvia e almeno sull'incidente probatorio
Tentando di razionalizzare il sistema
Però si tratta comunque di un ripiegamento
Verso un istituto che garantisce ma certamente non costituisce l'equivalente dell'esame dibattimentale e a me sembra strano
Perché tanta avversione nei confronti di questa nuova normativa
Che tornando alla Convenzione europea
Dice l'ovvio
Assicura la possibilità da contraddittorio
Nella formazione di una prova talmente impegnativa e talvolta decisiva come la dichiarazione dell'imputato sul fatto altrui o dell'imputato in procedimento connesso collegato che talvolta è un po'la bora
E quindi talvolta e sottoposto alle sollecitazioni premiali
Stavo dicendo che tutti conosciamo che forse non tutti conosciamo perché solo attraverso progressive approssimazioni in realtà
Sì per riprende conoscenza piena della entità delle sollecitazioni in una prova così importante proveniente da un teste comunque da un dichiarante comunque
Condizionato meriterebbe almeno il contraddittorio
Non dico più dibattimentale mi immedesimo nella duecentosessantasei non riesco a raccogliere le ragioni plausibili di questa reazione
Certo di sana
Potrà esservi la dispersione della prova
Ma dico
Possiamo ritenere che sia un lusso e sia da considerare un lusso che l'attuale sistema non si può permettere
Quello di consentire alla difesa di un soggetto accusato e magari sottoposto a custodia cautelare
Di porre domande
Alla persona da cui provengono quelle accuse
Non dico le uniche talvolta le uniche più
Elementi di riscontro che secondo la progressiva astrazione interpretati dalla Corte di Cassazione rischiano di risolversi in argomenti logici di conferma
I conti russo che l'ordinamento non deve consentirsi e
La soccombenza nei confronti della criminalità
Io non credo siano sono io credo
Del della norma purtroppo siamo costretti a dire al di là delle norme le norme la volessero si ritenne
Quelle
Di principio non automaticamente esecutive
Ma non troppo e avere un sistema in cui rischia di non essere non automaticamente esecutivo nulla
Rischia di
Sia pure
Da certa ottica
Condivisibili
I nostri alle strategie di una parte del processo
Dico sia pure da una certa ottica condivisibili però torno a dire quella condivisione
Non deve provenire né dal singolo
Dalla Corte costituzionale
Essa è impregnato
Anche di tipo politico poche prove di dire dagli organi rappresentativi
E mi riporto proprio all'intervento
In cui si è fatto riferimento alle principio di democraticità sembra retorico insomma che si stabilisca e che si scelga qualunque sistema però alcune scelte porta e si riflettono certamente sulla strategia
è una sfidante agli organi a cui naturalmente contento
Solo per la sua disamina attenta
Allora a questo punto sarebbe prevista una pausa direi di proseguire direi di proseguire chiudiamo cospicua dove è prevista allora forse qualcuno ad intervenire sui temi che sono stati trattati dagli illustri relatori ne ha facoltà
Grazie
C'è nessuno che ha voi
Nessun allora tutti soddisfatti tutti convinti della giustezza delle organizzazioni
Io vi ringrazio allora auguro buon buon proseguimento dalla serata e chiudiamo qui si aggiorna ma domani mattina alle ore