Consiglio comunale di Napoli

La seduta è aperta procediamo all'appello
Sindaco presente Adamo
Assente Alfano presente Attanasio presente Balzamo
Presente Bellotti
Presente Bocchetti
Assente Cafasso
Presente Kandel ma assente Capano
Assente Carotenuto
Presente Castaldi
Castaldi presente canterà assente Cilenti
Presente concordia
Presente Coppito
Presenti De Flavis assenti di vita
Presenti di Mauro
Presente Diodato
Presente Esposito
Presente
Funaro
Presente Galliero presente Gatta
Assente Grimaldi
Io dice
Bisogna presente la Mura nuove voci di una normativa riprendeva Lepore sia presente Lupo in modo da gruppo assente Maffei Marini Maffei
Presente glielo Martusciello ogni mattina attenua il migliore
Assente Moretto
Presente ma sedano
Assente muto
Presente Napolitano
Assente Nappi
Assente Nico
Presente Novi
Assente Nugnes presente
Ospite
Assente Parisi
Presente parlato presente Pecoraro
Assente Pelella
Presente Ponticelli assente punteranno presente Raia
Tenterò Stan
Presente rotondo presente Russo Giuseppe
Presente Russo Vincenzo presente Sant'Angelo presente Sarnataro
Presente e Rillo
Assente Silvestro
Simeone
Il leone presente
Qua me
Presente
Fame assente
Valente
Assente Venanzo Coni
Presente fino presente ma
Sono presenti quarantatré consiglieri su sessantuno la seduta è valida
Nomino scrutatori congenite vita Funaro e Pelella ha giustificato la sua assenza il consigliere Gian intera
Colleghi come ricorderete
Vorrei fare un attimo queste dichiarazioni poi su di loro
Come ricorderete oggi abbiamo un solo argomento all'ordine del giorno
Ed è la questione del Banco di Napoli
Allora se siete d'accordo organizzerei nostri lavori in questo modo
Sa che io ho delle dichiarazioni introduttive Brady da lei poi la parola al consigliere purché hanno in quanto presidente della Commissione di competenza dare ai poi la parola a tutti i capigruppo o a ciascun consigliere per gruppo a un un consigliere per gruppo dopodiché darei la parola al sindaco per la conclusione
Allora un attimo che il consigliere lei Di Mauro ha chiesto la parola sull'ordine dei lavori prego
Dunque io la ringrazio per queste informazioni le avevo saputo e pochi secondi fa per la verità e per questo avevo chiesto la parola sull'ordine dei lavori
Io chiedo che Laura diciamo riflette un attimo su questa su questa impostazione che lei ha proposto e voti
Io non sono molto d'accordo sul fatto che le introduca i lavori e non sono nemmeno d'accordo sul fatto che poi dopo venga data la parola al consigliere Paul creano ritengo nella sua qualità di presidente della decima Commissione lavoro e per il lavoro istruttorio che la commissione ha fatto
Di solito quando si arriva a una discussione di questo tipo monotematica su una questione talmente importante presumo
L'esperienza di c'è che si dovrebbe arrivare una discussione di questo tipo quanto meno con una sintesi una relazione un qualcosa che assomigli a questo
Questo non vi è stato e io quindi non so lei cosa dirà a e non so dopo di lei cosa dirà il consigliere culturale se parlerà come consigliere del PDS come presidente della commissione in questo secondo caso non c'è stata alcuna sintesi della Commissione e in questo senso
Il dibattito nasce male
Diciamo che mi io come forza politica mi trovo già in svantaggio quanto meno impreparato rispetto a una discussione così come nella profilata
In questo senso allora la mia proposta sull'ordine lavori è che oltre diciamo a non essere d'accordo con la sua proposta io chiedo che venga sospeso dieci minuti il Consiglio comunale ci si confronti come conferenza di capigruppo e si decida
E si verifichi se c'è una base un documento una posizione quanto meno di maggioranza di minoranza collettiva unanime non lo so mandiamo a verificare questo un attimo dopo di che si procede alla discussione in aula chiedo che questa proposta venga si pongo chiariva mi chiarisca solo lei in particolare a parte che non gradisce un'induzione dalla presidenza in poi la parola contiene molti hanno quale boh quale vorrebbe che fosse io l'ho detto in questo momento una verifica tra tutte le forze ma una verifica su quale proposta
Chiamiamo a verificare che non c'è appunto allora perché parla lei parla potranno scusi Presidente e chi quale prove che lo seguono propone una mostra che la mia è un'altra l'animale chiedo che venga messa ai voti va bene la parola al Consigliere concordia
Presidente e noi riteniamo che su di un argomento di una così vasta importanza che coinvolgendo ovviamente tutta la città
Non si può svilire ritengo il ruolo del consiglio comunale intero che attento su questa problematica che più volte ha dimostrato attraverso una serie di interventi negli ultimi mesi ma anche nel nella scorsa consigliatura di essere particolarmente ecco dicevo attento alla problematica del Banco di Napoli l'impostazione che l'età mi sembra un'impostazione che indubbiamente svilisce il ruolo del consiglio comunale per intero imposta una formulazione che onestamente non riusciamo a capirne diciamo l'impostazione di carattere istituzionale e politico
E poi lei pone un serio in un interrogativo relativamente sembrava questo che lei sosteneva su quale documento discutiamo su quale Lazio discutiamone potremmo dire se volessimo solamente farne un fatto squisitamente partitico o di parte
Politica di AN o delle opposizioni che abbiamo degli ordini del giorno presentati non riteniamo di fare questo tipo di ragionamento anche se abbiamo le idee molto chiare sull'argomento ma credo che impedire che il consiglio comunale
Chiunque voglia esprimersi nel consiglio comunale su un argomento di tale delicatezza comunque non lo possa fare ritengo che mettiamo fumosità sul già della tanta fumosità che è stata riversata su questo argomento è invece credo che il Consiglio comunale debba discutere in maniera Chiara la luce del sole con tutte le varie sfaccettature sfumatura che si possano in un dibattito per arrivare poi semmai a un ordine del giorno arrivare a Onna Obiettivo
Potenzialmente comune auspichiamo ma se non lo fosse non è un problema ma l'interessante è che su questa organi argomento ci chiariamo fino in fondo
Questa la posizione di AN quindi ribadisco che non bisogna mettere limiti agli interventi per gruppo perché altrimenti non si capirebbe l'assenza di questo Consip consigliere concordia
Sono stato evidentemente troppo rapido io intendevo riferirmi ad una a un primo passaggio con i capigruppo o un consigliere per Gruppo fermo rimanendo il diritto di ciascun consigliere di prendere la parola quindi è fuori discussione questo la parola Congedo Attanasio
Signor presidente i Verdi ritengono che non sia il caso di aprire una discussione non sul banco da di Napoli ma su altre cose se parte una proposta dai banchi della Presidenza noi riteniamo
Che debba essere accettato di sospendere il Consiglio non ci trova d'accordo in questo momento perché lei è il presidente del consiglio comunale
è lei che dirige i lavori questa è una seduta monotematica c'è una sua proposta io penso che perlomeno non si debba aprire una discussione su una proposta che poi mi sembra una proposta equilibrata che parli prima il presidente del consiglio comunale può il presidente la commissione preposta e poi tutti gli altri non mi sembra che non ci sia niente di male evidentemente forse c'è un clima
Di troppa tensione attorno a questo Consiglio comunale quindi ritengo che se vogliamo comincia a parlare di altre cose non ne usciamo prima di domani mattina grazie
La parola al Consigliere Simeone
Io voglio solo ricordare ai miei colleghi
Che questo Consiglio è un consiglio straordinario
Convocato proprio per una specifica cosa non dobbiamo discutere di altro se non quello della questione
Della convocazione volevo ricordare inoltre che quando si fanno i nomi dei capigruppo
Anche quando non sono presenti i capigruppi stessi sono presenti i consiglieri che rappresentano nome e per conto del gruppo gli accordi che si fanno in quella riunione vanno rispettate il ruolo del capogruppo è quello noi abbiamo concordato nella riunione con lei tenuta è convocato e successivamente anche nell'altra riunire i capigruppo che oggi sì lavorava in un certo modo è giusto che lei essendo il presidente il massimo organo responsabile del consiglio comunale deve introduce dopodiché eppur logico che il presidente di una commissione che ha lavorato come tanti consigli
Per cercare di trovare un incontro delle audizioni nelle valutazioni poi dopo dei leader degli successivamente i capigruppi dovrebbero intervenire uno per ogni gruppo senza ressa perché qui non si deve andare al mercato ma si deve portare un contributo se non si vuole fare così nulla vieta che lo statuto del consiglio comunale è lo stesso le corredo questo Regolamento che deve essere ancora modificato spero che nel più breve tempo possibile venga modificato
Può essere usato e quindi dato la parola a tutti i consiglieri che la voglio però è giusto e corretto non dare l'impressione al al pubblico
Perché evidentemente questo consiglio non ha regole e ci solo uomini che non sanno le regole grazie
Faranno i bagagli le le cui prego l'anno dalla signor Singh Angela relative a singole chiedo scusa il consigliere Funaro le chiedo perdono le do subito la parola
Giusto per precisare Presidente ancora una volta ci troviamo a condurre i lavori anzi lei si trova a condurre i lavori in un modo un po'inusuale
La sua proposta iniziale era abbastanza già non so forse saggia ripensato secondo quando aveva proposto non gruppo nella fattispecie il sottoscritto non aveva nessun diritto coi occorre parlare
Mi sembrava aver capito così a perdere a Giava avvocato ci siamo ancora di tagliando di ambito di barocco aggrediamo oggetto non tirato il freno signor Sindaco la parola si accinge
Sino e per sottolineare questo
Naturalmente il consiglio comunale di Napoli
Può discutere come nel suo diritto
Di ogni questione anche di un tema delicatissimo come il Banco di Napoli
E più in generale temi che riguardano il sistema bancario italiano
Naturalmente poiché siamo eletti dai cittadini dobbiamo farlo con il necessario senso di responsabilità sapendo la delicatezza della materia sapendo ambiti limiti e confini
Quindi mi sembra molto importante poiché si è deciso di aveva riunione del consiglio comunale di Napoli che questo avvenga nel migliore dei modi
Proprio per cercare di di fare il bene del Banco di la città e non di farci del male con le nostre stesse male e al banco e a Napoli
Questione di responsabilità che ci qual Lupoi ovviamente ognuno è libero di fare quello che intende fare diciamo così ma se cerchiamo di fare il bene penso che sia la cosa migliore
Allora per quello che con l'asta Mary
Era stato chiesto ai stabiliti in qualche modo nella conferenza dei capigruppo di andare ad una riunione apposita del consiglio sul Banco di Napoli
A me sembra che la cosa più saggia sia di procedere come il presidente Sant'Angelo ha detto
Con le integrazioni fatte dai Consiglieri che andavano però esattamente nei termini che presidente Sant'Angelo ha detto cioè incominciare subito il dibattito con il Presidente del Consiglio non c'è una vera in relazione a queste materia molto delicata diciamo così non è materia amministrativa per cui può esserci un assessore che introduce
Sentiamo il Presidente Sant'Antimo
Il presidente della commissione perché ieri c'è stata una riunione della commissione con la partecipazione di capigruppo i parlamentari poi anche a me sembra saggio che ci sia innanzitutto un intervento per ogni gruppo consiliare può esser capogruppo o un consigliere a scelte dei dei gruppi
E naturalmente con piena libertà per tutti i consiglieri che vogliono farlo di iscriversi a parlare e di intervenire
Questo ma per darci un criterio si comincia a sentire tutti i gruppi lo dico anche per i gruppi stessi dado
Che la stampa c'è di sarà per ragioni oggettive fino ad una certa ora diciamo così poi devono scrivere no
Sì ogni gruppo interessato a che le opinioni sui siano rappresentate e anche meglio che si organizzi il lavoro del consiglio in un certo modo ha poi come sempre avviene io sono molto d'accordo a un certo punto mentre va avanti il dibattito i capigruppo possono anche incontrarsi per vedere come continua il dibattito e come si concluderà sale con l'ordine del giorno e più dirette al giorno sento Leggio ma io questo sono molto dal cordolo lascerei ad una riunione degli a capigruppo con il dibattito che i fratelli incomincia mi sembra in modo più saggio di cercare di andare avanti grazie grazie signor Sindaco allora consiglieri Mahone
Poi che e mio dovere ed è mia ferma volontà dare la massima serenità i lavori dell'aula anche per la delicatezza dell'argomento e poiché rispetto a quello che abbiamo detto o l'unica inusuali tassa che verrà presentata dalla introduzione del presidente
Io però l'aumento no quella di Pompiano mi pare che sia normale poiché ogni argomento viene introdotto se c'è un nave libera di giunta l'assessore poi dal presidente della Commissione
Ma non votiamo che non non c'è motivo di
Vorrei lei ripeto vorrei capire qual è la proposta lei non ha fatto una proposta impositiva ha fatto quella sospensione per dieci minuti al Consiglio Belice allora metto ai voti la proposta del consigliere Di Mauro
Di sospendere il Consiglio per dieci minuti per ordinare i lavori chi è favorevole resti fermo chi è contrario alzi la mano chi si astiene lo dichiari
Con l'astensione del consigliere uscito con il voto contrario mica andare ma fu un anno e Gatta
Astenuti la proposta è respinta
Allora io concludo dicendo che mi riservo di intervenire e Serinelli rettili ricorrono le condizioni nel corso di Balto idolo la parola al consigliere che pur caro Presidente della commissione competente prego continui
Signor presidente
Signor Sindaco lungi da me di voler rappresentare in maniera esaustiva la discussione il dibattito il confronto che c'è stato nel corso delle ultime settimane nella Commissione sviluppo
Io cercherò semplicemente di fare uno sforzo per sintetizzare alcuni degli argomenti che sono emersi in questo proficuo lavoro
Noi abbiamo incontrato i lavoratori i rappresentanti di organizzazioni sindacali ieri le forze parlamentari
Come è naturale come è logico come ovvio sono emersi valutazioni diverse accenti e anche strategie contrastanti
Vorrei dire però con tutta tranquillità e senza possibilità di smentita che emersa al tempo stesso un comune convincimento che in gioco
Sulla vicenda il Banco di Napoli è una partita decisiva per il futuro e lo sviluppo della città
In gioco è una questione che non interessa
Solo i lavoratori delle aziende direttamente interessate o il maneggio mente di queste aziende stesse
Per dirla con le parole dell'economista Mariano D'Antonio consulente di questa amministrazione la vicenda del Banco di Napoli trascende i gli interessi pur legittimi dei suoi dirigenti e dei suoi dipendenti
E coinvolge le prospettive
Dell'economia meridionale nel suo insieme
La fusione
Il trasferimento del centro direzione la specializzazione del Banco impressi alle famiglie non sono soltanto questioni aziendali peraltro portate a dubbia soluzione
Delle due anzi rende bancarie coinvolte
Lungi da noi qualsiasi difesa provinciale ed anacronistica dello status quo
E tanto meno del passato
Come qualche commentatore disattento a volte capita ha pure rappresentato in maniera a carico naturale a volte l'impegno delle organizzazioni sindacali e delle forze politiche
Noi siamo consapevoli tutte le forze politiche
Sono consapevoli del contesto in cui si scrive la vicenda del Banco Napoli
Un processo di fusioni e concentrazioni che essa interessando l'intero sistema creditizio un processo
Che non vi è dubbio
Subirà un'ulteriore accelerazione con l'unione monetaria e con l'eliminazione del rischio di cambio
Reggeranno la sfida solo i grandi poli finanziari
Che abbiano la dimensione competitiva
Adeguata a sostenere il confronto concorrenziale
Si valuta ad esempio signor presidente signor Sindaco che nel solo campo di risparmio gestito la soglia critica minima sia ben cento mila miliardi
Un processo quindi di enorme dimensione e in questo quadro vorrei dire che l'integrazione tra banche è un'opportunità e non un vincolo integrazione una strada da perseguire e non da combattere ampliarsi o perire
E questa l'alternativa che il sistema creditizio ha di fronte a sé
E di cui lei nuove classi dirigenti napoletani che qui sono rappresentate sono ben consapevoli in questo Consiglio comunale c'è una nuova classe dirigente napoletana che non è complice delle malefatte del passato e che per proprio per questo non ha nessun compresso di colpa e nessun rimpianto per un meridionalismo assistenziale ed h
è vero il sistema creditizio partenopeo e il Banco Napoli in particolare non sono stati all'altezza della situazione
Nel passato
Sia vorrei dire per scelte sbagliate del ménage mentre ma anche sarebbe sbagliato non vederlo
Per una crisi economica che ha colpito l'economia meridionale e chi non poteva non può ripercuotersi inevitabilmente immise in maniera maggiore sul sistema creditizio cui più esposto
L'eredità del passato pesa eccome
Ma in parte e già alle nostre spalle
Grazie a Risanamento avviato due anni fa
Due mila miliardi di danaro pubblico con la legge cinquecentottantotto per il risanamento e la privatizzazione che facevano parte di dieci mila miliardi destinati all'occupazione e al sud
La riduzione di personale e di due mila unità
Realizzata grazie al senso di responsabilità io qui voglio ricordarlo delle organizzazioni sindacali
Il fatto che sia stata ceduta una fetta consistente di sportelli ubicata soprattutto al Centro-Nord
è stato rivisto il sistema di partecipazioni non considerate strategici
Siamo di fronte a un utile di esercizio mille novecentonovantasette dicendo quarantadue miliardi dopo tre anni di bilanci in perdita
Un margine di intermediazione mille novecentonovantasette a due mila quattrocento quarantadue miliardi
Più quattordici virgola sette per cento in più rispetto al mille novecentonovantasei queste sono le cifre di un risanamento avviato non concluso
Avviato e che va completato da un processo da portare a termine nel corso degli anni futuri
A dire il vero a ben leggere il piano industriale di notizie che pure sono state riportate dalla stampa questi obiettivi gli obiettivi di ulteriori risanamento sono ben presenti
Alla costituenda banca in termini di aumento di ricavi di riduzione dei costi di ottimizzazione dello stato patrimoniale e della posizione di rischio
Obiettivi a dire il vero molto ambiziosi difficili da perseguire portare il return on equity da zero per centonovantasette all'undici per cento nel due mila e uno
Abbassare la soglia del rating ridurre l'attivo lordo Alcide il cinque per cento portare il free capital da meno tre mila miliardi ha più trecento miliardi ridurre gli sportelli da mille quattrocentoventi a mille quattrocento
Nessuna illusione quindi nessun valutazione consolatoria c'è un risanamento avviato ti occorre portare avanti
A dire il vero col senno di poi potremmo dire che il problema del risanamento non riguardava solo il Banco di Napoli
Come hanno dimostrato successivamente le vicende di importanti istituti di credito al Sutto e al nord del paese
IMI San Paolo Banca Intesa banca di Roma
Oggi al nord i al sud del Paese l'autonomia e la sopravvivenza stessa degli istituti di credito e legata a processi di ristrutturazione
Noi non siamo non credo le forze politiche siano contrarie quindi ha processi di integrazione fusione che consideriamo almeno per quanto ci riguarda personalmente
Una necessità ineluttabile
La questione però riguarda le modalità e le caratteristiche di tale processo intendiamoci noi siamo rispettosi pienamente dell'autonomia gestionale delle aziende private interessate e delle scelte liberi autonome del loro meno in cemento
Non intendiamo non è questo il compito di questo Consiglio comunale debordare da Rolo di Indirizzo che spetta alla politica vogliamo rimanere al nostro compito
E il nostro compito e quello di rivendicare questo sì
Questo sì
Come compito della politica la difesa dell'impegno assunto dalla collettività e dai contribuenti con l'investimento di due mila miliardi pochi anni orsono
In questo quadro la fusione
Deve avvenire contestualmente a un processo di privatizzazione e ristrutturazione che interessi tutti i soggetti in maniera tale da non verificare l'impegno che abbiamo assunto come impegno che venga vanificato
Non è nostro compito non è il compito del consiglio comunale entrare nei conti e nel dettaglio dei punti della BNL
Ma il nostro compito chiedere il risanamento come strada obbligata per tutti
E il nostro compito auspicare cinque e lavorare per quel che è possibile
Affinché nella privatizzazione della BNL siano coinvolti oltre a importanti soggetti assicurativi soggetti bancari solidi e forti
Che garantiscano stabilità e futuro
La fusione quindi deve avvenire assicurando pari dignità alle aziende interessate
Salvaguardando l'identità del Banco
Valorizzando la specificità territoriale sotto il profilo della conoscenza ambientale e del rapporto col tessuto produttivo locale
In questo quadro occorre pervenire a una soluzione nell'allocazione dei centri decisionali più operativi tra Roma e Napoli
Prevedendo a Napoli funzioni direzionali che siano rivolte sia al settore delle famiglie il cosiddetto retail chiede all'aria del credito di servizi all'impresa e agli enti locali
Nel campo di quella che viene definita la finanza innovativa
In questo contesto in quest'ambito si pone il problema della difesa dei livelli occupazionali come difesa di un patrimonio importante di intelligenze di conoscenze ambientali che sarebbe sbagliato dell'economia napoletane meridionale perde
è stata questa d'altronde l'impostazione delle organizzazioni sindacali gli avesse bisogna dare atto un'impostazione equilibrata che ha sempre collegato tale problema il problema della salvaguardia dei livelli occupazionali in maniera inscindibile
A ruoli all'identità del Banco di Napoli come banca dello sviluppo il mezzogiorno e mai vorrei dire come semplice e pur legittima
Salvaguardia di unità lavorative dobbiamo dare atto alle organizzazioni sindacali di aver sempre visto dal primo momento questo nesso
La presenza sul territorio di strutture finanziarie creditizie e vitale
Ed è condizione indispensabile signor sindaco signor Presidente del Consiglio per favorire lo sviluppo il sostegno all'impresa e il protagonismo degli enti territoriali
Tale presenza e funzionale al rilancio di una ripresa economica del Mezzogiorno come hanno sottolineato le organizzazioni sindacali e gli imprenditori
Sarebbe paradossale signor Presidente del Consiglio l'allontanamento da Napoli del cervello decisionale nell'erogazione del credito proprio nel momento in cui riprende un movimento meridionalista
Sarebbe paradossale uno Stalin lo degli impieghi proprio nel momento in cui più c'è bisogno di un sostegno alla domanda locali di credito abbrevia medio e lungo termine
Signor presidente del Consiglio signor Sindaco e mi avvio a concludere nel corso delle settimane passate come dicevo ci siamo incontrati con le forze parlamentari forze parlamentari che hanno assunto l'impegno a continuare
Nelle sedi competenti nelle sedi parlamentari delle commissioni a ciò deputate nell'aula del Parlamento il rapporto il sostegno a questa impostazione diamo atto a tutte le forze parlamentari alle forze parlamentari della maggioranza che qui si riconciliò comunali a quelle dell'opposizione che sono stati presenti nella duplice veste di rappresentanti nazionali di questi partiti non che gli autorevoli parlamentari di questa impostazione e di questo comune impegno
Nelle scorse giornate si sono tenute importanti riunioni delle organizzazioni sindacali non solo a livello categoriale ma con i vertici nazionali per continuare nelle prossime settimane questa iniziativa e questa battaglie e del tutto evidente che la sesta riunione di oggi del Consiglio comunale non può chiarire un carattere intorno Butor di approfondimento e di ulteriori rilancio di questa iniziativa di una cosa io sono certo che l'obiettivo di questa discussione nel dibattito di questo Consiglio comunale pur nella differenza di accenti e di valutazione che emergeranno
Dovrà determina un impegno comune per tutte quelle iniziative finalizzati a caratterizzare il loro popolo finanziario assicurativo e bancario
A livello europeo e nazionale come polo chi abbia un forte posizionamento e radicamento nella realtà meridionale nel tessuto sociale imprenditoriale ed economico del Mezzogiorno grazie
Grazie a lei consigliere evocano
Ha chiesto di parlare il consigliere Di Maulo del Partito della Rifondazione Comunista ne ha facoltà
L'intervento del consigliere puntano del presumo a nome del partito del PDS mi conferma
Quello che ho detto poco fa ovvero che non è stato e non poteva essere un intervento di sintesi dell'intera Commissione
Alcune cose che gli ha detto sono da noi condivise altre sicuramente no
Voglio partire da una delle ultime cose che ha detto
Quando ieri mattina nell'incontro con i gruppi con i rappresentanti deputati e senatori
Campani locali
Ad esempio era da contestare giusto per rinfrescare la memoria da a qualcuno il consigliere Novi che appartenendo al gruppo di Forza Italia nella sua qualità di senatore del gruppo di Forza Italia
Ha presentato insieme alla Lega Nord oltre cinquecento emendamenti sul decreto famoso il decreto salva Banco Napoli quello dei due mila miliardi famosi
E che impedì una reale discussione su quel decreto una discussione nel merito e costrinse il governo a imporre la fiducia su quel decreto e quindi evito una discussione di merito su quel decreto stesso
E Forza Italia si assume tutte le sue responsabilità politiche rispetto a questo per cui il consigliere Novi non può venire in Commissione
Come nella sua qualità di consigliere comunale a cantare una canzone diversa da quella che il suo gruppo parlamentare ha cantato a Roma
Il Banco di Napoli
La banca che ha il maggior numero di sportelli in Campania nelle Puglie e la seconda banca nelle Calabrie né la Calabria e nella Basilicata
C'è un rischio evidente in questa discussione a cui noi arriviamo io per dico con colpevole ritardo
Altrove penso al Monte Paschi Siena ad esempio che fra l'altro per motivi istituzionali ha nella sua nel suo consiglio d'amministrazione uomini scelti dall'amministrazione comunale ce la deputazione
Del consiglio d'amministrazione nominata dall'amministrazione comunale di Siena non a caso il Montepaschi Siena è una delle banche che ancora non ha avviato il processo di privatizzazione rimane banca pubblica
La questione Banco di Napoli rischia ahimè l'ho letto l'ho sentito e lo vedo i diventare una questione che oserei tradurre in questi termini lasciamo il centro decisionale a Napoli si riduce a questo perché lo diranno tanti molti
Centro decisionale rapporto con l'impresa di sviluppo produttivo l'assioma e questo qui
è senz'altro questo anche questo hanno ci preoccupa però anche qualche altra cosa
Nella fusione
Fortemente voluta anche dal ministro Ciampi
E in qui anche in questo io vedo una secondo me è una debolezza del sindaco nel momento in cui su questa vicenda ancora non ha parlato io no ancora non l'ho sentito si è mosso io pensa anche che la difficoltà del sindaco
Sia una sorta di riguardo nei confronti dell'allora presidente Ciampi allorquando scommesse su Napoli
E decise di far fare il G7 a Napoli nel momento in cui Napoli certo non brillava quella scommessa l'ha vinta l'ha vinto il sindaco l'ha vinta la città e beh c'è una sorta forse di riconoscenza da parte del sindaco nei confronti del governatore
Ciampi ex governatore della Banca d'Italia allora presidente del Consiglio attualmente ministro del tesoro perché questa è l'operazione della fusione per incorporazione BNL Banco Napoli fortemente voluta dal ministro Ciampi perché in BNL il ministro del Tesoro conserva ancora il pacchetto di maggioranza
In quella banca
Tra l'altro
Nel rapporto depositi impieghi
Prima della fusione BNL al centoquindici per cento in questo rapporto Banco Napoli ottantacinque
In seguito alla fusione per incorporazione ad integrazione completare questo rapporto scenderò centosette per cento
Con evidente vantaggio nel rapporto tra depositi e impieghi i depositi sono quelli su cui la banca paga gli impieghi sono quelli su cui la banca in cassa con evidente vantaggio in questo caso per la bipenne io la fermo qui sull'aspetto vagamente tecnicistico e di settore che potrebbe annoiare
Su cui vorremmo prolungato cinque
Io spero che le forze politiche in quanto tali a Napoli
Riescono a produrre qualcos'altro le discussioni tecniche lasciamole tecnici
Io desidero qui
Fermare l'attenzione di tutti noi
Su una questione fondamentale non a caso il piano industriale famoso Gandus leale a tutt'oggi è solo un'ipotesi ti sono indiscrezioni
Io non l'ho letto non so chi di voi l'abbia letto il piano industriale quello che prevede l'operazione
Sulla base delle indiscrezioni quindi farò anch'io un ragionamento da questo punto di vista
Ad operazione completata questa fusione per incorporazione prevede due mila e seicento esuberi per il Banco di Napoli
La questione quindi cari colleghi non è solamente quella dello spostamento del centro decisionale
Non a caso quando approvammo un ordine del giorno della serie un ordine del giorno non si nega a nessuno perché è rimasta
Carta straccia
Quell'ordine del giorno impegnava il sindaco la giunta
Sulla base anche di un emendamento che proposti
A lo leggo testualmente per non sbagliare
Impegna il sindaco e l'amministrazione a promuovere tutte le iniziative necessarie affinché sia utilizzata la risorsa territoriale del Banco di Napoli
Valuta valutando valor valorizzandone l'identità positiva sotto il profilo delle relazioni della conoscenza ambientale
Mantenendo a Napoli la presenza dei centri decisionali recite Na recitava in origine il documento il mio emendamento era
Di aggiungere oltre cento idee decisionali centri operativi e non era un caso non era nata così dal nulla quella ipotesi dei centri operativi i centri operativi sono quelli che il progetto fine
Fabbrica agenda lei integrata costruita in questo prevista in questo piano industriale stiamo parlando sempre indiscrezione prevedi due mila e seicento esuberi e li prevede principalmente se non unicamente o almeno inizialmente unicamente nei centri informativi delle due banche
Nel c'è da Banco Napoli quello di via Marconi nel centro incassi Banco Napoli Nella multiservizi Banca Nazionale del lavoro nel dossier della Banca nazionale del lavoro
E successivamente oltre i sistemi informativi Banco Napoli BNL prevede l'assorbimento degli attività di back office si chiamano in gergo ovvero sia di retrosportello ovverosia di supporto alle attività principali della banca oltre anche alle attività operative di filiale per un totale complessivo di quattro mila cento uomini in carne ed ossa
Al completamento di questa operazione di integrazione previsto in tre anni
Oltre alla conclusione della esternalizzazione di alcune lavorazioni molte banche già da anni stanno esternalizzando cioè portando fuori diverse attività proprie la contrazione dei soldi e una di queste
E concludo dicendo conclude questo passaggio sul Progetto fa anche a livello di risorse necessarie il piano prevede circa mille seicento persone
Delle quattro mila cento che abbiamo previsto prima sui sistemi nella confusione nella nella scomparsa dei sistemi informativi Banco Napoli BNL back-office e altre per attività operativi di filiale
Quindi la questione oltre a quelle ripeto su queste non mi dilungo lo diranno molto meglio di me gli altri sulla teorema sviluppo produttivo centro decisionale il collegamento con le riprese
Di alcuni anni fa diciamo era così ben interpretato dal professor Ventriglia che rappresentò il picco più alto di raccordo tra partiti politici finanza e imprenditoria
E che
E l'argilla fidi unicamente se lo voleva Luís anche quelli di livello più basso non c'erano per attività di filiale che consentiva ai direttori di agenzia di erogare credito alle imprese con la conoscenza sul territorio per quella radicalità
Che una banca sul proprio territorio ma le decideva Ventriglia un suo manager mentre un centro direzionale chiamiamolo così molto ristretto che andava avanti
Più per incapacità ma per sottomissione che per valutazione del sistema e della e della valore d'impresa delle delle delle delle degli esercizi e delle attività d'impresa che avevano bisogno di credito
Allora questo appartiene al passato non ci interessa però era questo di fatto poi fino a pochi anni fa
Il famoso legame impresse sviluppo produttivo mezzogiorno così era interpretato da questi uomini molti sono andati anche sotto inchiesta
E per cui diciamo misura anche un po'male oggi che da cinque anni a questa parte quattro anni e mezzo a questa parte la storia un po'cambiata Napoli sentir dire centro decisionale a Napoli
è un falso problema è la riduzione di un problema e la minimizzazione di un problema dire solo centro decisionale e freudiano addirittura continuare a ripetere centro decisionale a Napoli
No signori centri decisionali e operativi
Che senso ha o che senso avrebbe mantenere l'edificio di via Toledo via Roma con la direzione generale con la maggiore concentrazione di dirigenti ad altri funzionari del Banco di Napoli
A Napoli e poi magari fare premesso sei mesi chiudere via Marconi o chiudere qualche altra sede
Decentrata rispetto a via Roma con tutto quello che comporta diciamo rispetta la condizione dei lavoratori per cui noi chiediamo rispetto a questo non solo il mantenimento eccentrici sonanti
Ne chiediamo l'unicità contrattuale perché quando si va nella fine fabbrica integrale
Aziende fabbrica aziendali integrata si va sotto altro contratto si perde il contratto credito si entra in altro tipo di contratto contratto metalmeccanico non so cos'altro
E allora il mantenimento dell'aspetto contrattuale e determinante dalla condizione dei lavoratori il mantenimento della condizione territoriale della garanzia territoriale ma perché ma dove sta scritto
Che bisogna andare a lavorare altrove quando si è costruita la propria famiglia la propria vita a Napoli
Perché bisogna pensare che a un certo punto in questo sistema diciamo della resistenza della peggior difesa possibile uno dei tabù debba mettere in cantiere a quaranta cinquanta cinquantacinque anni di lasciare Napoli perché c'è un piano industriale perché Ciampi e pochi altri hanno deciso che in questa fusione per incorporazione chi ci deve rimettere venga il Banco di Napoli e i lavoratori che nel suo lavoro
Un altro aspetto
Che è venuto meno fino ad oggi diciamo in questa discussione
E che per la verità mi preoccupa
Ma perché prima o poi diciamo questa contraddizione scoppierà si tratta di aspettare
Diciamo chiamiamola così una sorta di rivalità
Forse il termine forte
Diciamo di Dini preoccupazione di uno sguardo diciamo reciproco attento e preoccupato tra BNL Banco Napoli tra i lavoratori delle due aziende
Ma se vengo io li cosa succede la mia posizione
Diciamo di categoria di qualifica
Il raddoppio degli agenzie se ci sarà un'agenzia bancone apre una Banca Nazionale lavoro una vicina all'altra che succede quale impiegato diciamo si sposta quale funzionario va via quale subentra
E allora
L'unità della lotta
L'unione la i lavoratori Banca Nazionale del lavoro e Banco Napoli
Deve essere anche questo un elemento per noi a Napoli ovviamente non mi permetto assolutamente di discutere
Politiche e sindacali diciamo altrove Jorge lardo nella mia qualità di consigliere comunale di esponente politico di Napoli a quello che può essere la ricaduta
Sul cittadino napoletano impiegato BNL impiegato Banco Napoli che è una sottocategoria
Io non vorrei signor Sindaco signori Consiglieri
Che oggi in maniera un po'da confettura Noda marmellata
Da destra a sinistra si voti un documento una posizione in cui si dica semplicemente io dico banalmente sarebbe l'occasione sciupata manteniamo i centri decisionali a Napoli c'è ne dovremmo mirare più in alto
Ne avremmo dovuto fare possiamo ancora fare di più noi possiamo e dobbiamo condizionare le scelte che altrove vengono prese su questa questione e da questo punto di vista io sono a dir poco nera l'inviato ma fortemente preoccupato e pensa anche di sapere di darmi delle spiegazioni delle risposte a questo dubbio
Ma come mai su una vicenda così importante che per la prima volta mi pare di ricordare o forse c'è stato un altro pre precedente
Fa sì che il consiglio comunale di Napoli si riunisca solo su questo
Come mai si è una cosa di questo genere le organizzazioni sindacali confederali del Banco di Napoli non abbiano proclamato uno sciopero nazionale su una vicenda di questo tipo
Come è possibile
Io sono preoccupate o che i lavoratori in particolar modo in questo caso di Banco Napoli pervengano informazioni sbagliate
Pervengono informazioni distorte qua non pervengano proprio qual è chiaro solamente gli articoli di Repubblica che dice delle cose e che non sono tutte non sono tutte leve e sono solo un aspetto del problema
E per antica cultura anche dell'impiegato bancario perdonatemi questo passaggio perché da vent'anni faccio questo e la banca non la fanno i Ciampi o le fusioni incorporazioni il il merito della banca
La crea in tela in più la concorrenza sul mercato la fa l'impiegato dietro lo sportello la fa quello che lavora né perché la gran parte statisticamente dimostrato la gran parte della gente cresce di una banca anziché l'altra lo fa in virtù di un rapporto personale
Molto spesso personale che ha con l'impiegato bancario con quello più simpatico quello più disponibile con quello più che approfondisce il più le informazioni ai fini della chiarezza e della trasparenza che fa sembra difetto nelle banche
E allora
Io penso che questo Consiglio comunale de Belgique oggi a essere la prima tappa importante utile e di questo ringrazio tutti quelli che l'hanno voluto
Ma deve essere una prima tappa noi dobbiamo mirare più in alto dobbiamo fare qualcosa in più
Ne dobbiamo evitare che mentre oggi decidiamo questo in questo possibile lo immagino documento marmellata chiamammo chiamiamolo così questo documento contenitore che diciamo da un pannicello caldo per tutti
Magari fra sei mesi ci troveremo qui fuori cinquecento lavoratori Banco Napoli di un punto operativo che è stato chiuso e noi ci metteremo a capo della protesta per dire poverini hanno perso il posto o la filiale Cure e vanno via
Dobbiamo evitare questo sono lacrime di coccodrillo sarebbero lacrime dico proprio coccodrillo il destino di questi cinquecento mille mille seicentodue mila e seicento lavoratori che da qui a tre anni verranno compiere diciamo il il loro futuro
Probabilmente in parte lo possiamo decidere anche qui stasera
Stasera come primo atto non si decide non decidiamo noi le sorti ma noi possiamo e dobbiamo signor sindaco
Avere un ruolo più auto un ruolo più forte e più incisivo nei confronti di questo governo
è vivaddio c'è anche una omologazione tra le forze politiche governo questa città e che governano a livello centrale e mi pare penso che se da qui si leva una voce possibilmente unitaria o quanto meno a maggioranza debba quanto meno essere ascoltata a Roma non foss'altro che per unicità di intenti politici almeno di alto respiro
E allora
La pausa di riflessione che le chiedevo prima signor Presidente non era ovviamente lungi da me i tutt'altro
Quella di ritardare i lavori di allungare i tempi era quella di tentare di verificare fra le forze politiche
Se c'era la volontà di costruire qualche cosa insieme che però non sia il bla bla bla
Che non sia difendiamo dice banco di navi centri decisionali che c'è aria fritta dobbiamo entrare un po'nel merito delle vicende e dare consequenzialità le cose che diciamo
Io immagino ipotizzò però anche qui deve dire una forte spinta dai lavoratori Banco Napoli i lavoratori devono scioperare devono chiudere per qualche giorno la banca devono porre il problema a livello nazionale
Bisogna fare passi diversi
Bisogna andare a Roma bisogna andare in delegazione come forze politiche napoletane
Accompagnati dai parlamentari dal ministro Ciampi dal Sottosegretario Pinza
Che non è del tutto indifferente alle operazioni che si compiono nel settore credito nel nostro Paese
Alcune le ha ricordate pool creano poc'anzi
Non possiamo limitarci a dire
Abbiamo fatto un percorso in Commissione abbiamo incontrato le forze parlamentari il CdA della Banco di Napoli sta mattino stamattina alle dodici e trenta ha cortesemente declinato l'invito a partecipare a una riunione di Commissione invito non poteva trattarsi d'altro ovviamente
Perché evidentemente il dottor Pepe o da altri hanno il futuro assicurato a loro non interessa diciamo venire a discutere delle sorti Banco di Napoli
Con con un consigliere comunale come me in caserma ma stiamo scherzando che gliene frega insomma diciamo lui ha tutto garantite rassicurato
E allora questo percorso che è stato cominciato anche in commissione lavoro questo Consiglio comunale che è una tappa di questo percorso deve proseguire ad andare oltre
Scendiamo insieme questo percorso possibilmente in questo senso chiedevo diciamo una sospensione la diciamo Persol voto ma questo convinti come subordinata raccolgo l'invito del sindaco la sollecitazione sino a vederci in itinere durante la discussione per verificare se vi sono le condizioni fra le forze politiche di sostenere con un documento
Un'iniziativa di una posizione del comune di Napoli in questo senso
Per quanto ci riguarda qualsiasi cosa qualsiasi documento qualsiasi posizione qualsiasi iniziativa venisse fuori dalla giornata di oggi deve contenere al primo posto per non fare sarebbe addirittura sufficiente solo questa
Anzi sarebbe forse la cosa più utile per quanto riguarda il nostro punto di analisi la questione occupazionale
La garanzia dei livelli occupazionali con unicità
Con garanzie della mobilità con garanzie contrattuali e con la garanzia del mantenimento del posto di lavoro perché questo il problema principale
Perché le aziende l'impresa che hanno avuto soldi o non hanno avuto soldi che gli avranno o non li avranno si può decidere a Napoli a Roma o a Milano non c'è differenza
Ciò che farà la differenza saranno le miglia le Cinti naja se non le migliaia di posti di lavoro che si perderanno a Napoli
Prego i signori ospiti osservare un comportamento consono all'aula la parola al consigliere Nugnes del Partito Popolare Italiano
Signor presidente signor sindaco e assessori
Colleghi consiglieri
Io condivido gran parte del dell'intervento fatto dal consigliere di ma
Non ho però condiviso colui all'inizio di questa seduta
La polemica nei confronti del presidente del consiglio comunale
Quello che affrontiamo stasera in quest'aula è un argomento di tale portata da vere a mio avviso un'importanza e un rilievo istituzionale
Per cui sarebbe stato bene sarebbe stato opportuno
Un'apertura dei lavori da parte del presidente del consiglio comunale
Sarebbe utile al banco
Sarebbe utile
Alla città
Sarebbe utile al Mezzogiorno tutto
Che alla fine di questa seduta vi fosse una forte unità di intenti
Anche se lo diceva prima qualche consigliere questa seduta
Ha solamente un carattere interlocutorio
Ed è a mio avviso in fortissimo ritardo rispetto ad un processo già innescato
La decima Commissione consiliare ha svolto un buon lavoro fino a ieri con i parlamentari con i capigruppo con i sindacati
Peccato ci sia stato vietato un confronto con il CDA del Banco di Napoli
Mi auguro per motivi diversi da quelli che si possono immagina
Però nell'intervento di buon creando qualche sfumatura Rispetto
Ad un percorso comune già si evidenzia speriamo che il confronto alla fine serva a trovare una giusta sintesi e capire se tutti abbiamo lo stesso obiettivo
Io credo che nel panorama politico nel panorama bancario e creditizio italiano
Ben poche volte
Una città si identifica con un istituto di credito come nel caso del Banco di Napoli
Credo che solo il Siena solo la città di Siena che in questo momento sta attraversando un momento simile
Abbia un indù identificazione quasi totale nel suo istituto creditizio
In quella città ogni anno si svolge il Palio tra le contrade
In quell'occasione non è importante vincere
Ma è importante non far vincere la contrada avversaria
Io spero che in questa città non prevalgano le stesse logiche
Perché alla fine in palio c'è proprio un pezzo della vita
Non solo della nostra città ma del nostro Mezzogiorno
Su quest'argomento in questi giorni vi è una fortissima mobilitazione vi è una fortissima fibrillazione
Vi è una gara tra le istituzioni tra Comune tra Regione tra Provincia vengono meno anche gli steccati ideologici leggo e sento dire che anche su questo il sindaco
Ha trovato un accordo con il presidente con il governatore Rastrelli
Della regione
E questo non può essere che un fatto positivo
Tra l'altro anche le tesorerie
Dei principali enti locali la città della Provincia
Sono collegate al Banco di Napoli
E mi pare che attraverso esse fruiscano
Nelle casse del Banco di Napoli circa Ventimila miliardi LAN
In questi giorni sentivo leggevo da qualche parte che l'onorevole Parlato
Parlava
Di un eventuale rescissione dei contratti tesoreria tra le istituzioni gli enti locali e il Banco di Napoli
Non
Sono assolutamente d'accordo
Credo che questo sarebbe un provvedimento autolesionistico e pericoloso
Addirittura è nato il Comitato Napoli per il banco
Nessuna istituzione cittadina signor Sindaco è stata caratterizzata e identificata con la vita politica della città
Come quella del Banco di Napoli
Questi istituto per anni è stato come
Un camaleonte che si è posto a suo agio
Mimetizzano dosi di volta in volta nell'ambiente politico che cambiava
Altrettanto di volta in volta
Tutti lo hanno gestito tutti lo hanno amministrato
Tra i vecchi democristiani ai socialisti
Dalla destra alla sinistra
Questo comunque deve essere
Sempre ricordato
Per evitare
Che gli errori del passato
Errori tipici tipici di una certa epoca
Non possano più rappresentare
Un probabile ritorno
Ma è pericoloso
Utilizzarli
Da parte di altri
Quasi come una pregiudiziale razzisti Ca'
Nei confronti non solo del bancone ma soprattutto dei propri dipendenti quindi attenzione quando facciamo certe affermazione
Sarà interessante al termine del dibattito apprendere
Dell'incontro che il sindaco ha avuto ieri con il ministro del Tesoro Ciampi
Dopo che altri parlamentari soprattutto del mio partito non hanno avuto la stessa fortuna di incontrare il ministro del Tesoro nei giorni scorsi
Credo che però
Alla fine novità
Ce ne saranno ben poche
Ci troviamo di fronte ad un percorso quasi obbligato
Del quale tuttavia a mio avviso bisogna definire non definirne meglio le tappe ed i tempi
E in base a questi cercare di trarne il massimo profitto per la città e per tutto il Mezzogiorno ma soprattutto secondo le intenzioni di questo costituendo polo bancario
Per lo sviluppo dello stesso nei giorni del soggiorno
I tempi sono mutati
Le condizioni anche non si può consentire il ritorno è la ricostruzione di antichi carrozzoni clientelari e farraginoso
Il futuro del Banco di Napoli è già tracciato
Non solo dal piano industriale
Già approvato da Lina BNL
E Banco di Napoli holding
Ma anche dal disegno di legge
Convertito poi in aula che ha consentito la ricapitalizzazione e la vendita del sessanta per cento di azioni del Banco di Napoli
Sono trenta secondo
L'opinione comune le linee guida con cui il Tesoro vuole collocare sul mercato
Il suo ottantacinque per cento della BNL
Perché lo voglio ricordare alle stesse alla Aulas
La stragrande maggioranza delle azioni della BNL sono detenuto dal Ministero del Tesoro
Sono tre i punti uno e la fusione giuridica
Due le integrazioni in tre anni
Tre l'eventuale direzione generale a Roma
Tre punti esiziali
Ma a mio avviso rivedibili
Al nome del Partito popolare
Credo che ognuno di noi per la propria parte per la parte che gli compete
Può e deve intervenire su questi tre punti cardine al fine di ottimizzare i tempi e le risorse
Bisogna però
Fare qualche premessa
Sullo stato dei contraenti questo matrimonio finanziario signor sindaco
Il Banco di Napoli S.p.A. dopo aver conosciuto la più profonda delle ristrutturazione del sistema bancario italiano quando due anni fa era quasi sull'orlo del fallimento
Oggi riconosciuta assessore chiodo
Dalle stesse agenzia internazionale di rating una banca sana
Con coefficiente di capitalizzazione superiore alla media
E anche se lentamente ma costantemente ha iniziato a produrre utili sempre più significativi
Attualmente in seguito alle misure poste in essere con la legge cinquecentottantotto novantasei
La proprietà del Banco di Napoli S.p.A.
E attualmente detenuta per il cinquantasei virgola cinque per cento dalla BNA
Dal Banco di Napoli Holding S.p.A.
Per il diciannove virgola due per cento al Tesoro
E per il ventiquattro virgola tre per cento da investitori privati
Quindi ha caratteristiche assai diverse dalla BNL
Sostanzialmente quindi si tratta di una banca che dopo momenti di fortissima difficoltà inizia a camminare con le sue gambe
La stessa cosa non si può dire della BNL
Della quale prima di conoscere i risultati di un'ispezione della Banca d'Italia vogliamo ricordare solamente alcuni dati
Riportati nel bilancio novantasei e che evidenziano enormi problemi
Il risolti a cominciare da ventuno mila dipendenti di cui solamente cinque mila nella direzione generale su questo indicatore economico il confronto è a favore del Banco di Napoli
Che ha due mila dipendenti nella direzione generale per i quali bisogna evitare la mobilità favorendo possibilmente
Fuoriuscite incentivate
Otto mila seicento miliardi di sofferenze
Meno di due mila miliardi di accantonamenti
Due mila ottocento miliardi di incagli
Otto mila cinquecento miliardi di immobili si tecnico-finanziario solamente nove mila miliardi di patrimonio netto
A questo punto
Una fusione per incorporazione
Trasformerebbe il Banco di Napoli sostanzialmente in una filiale meridionale della BNL
Che allo stato lo voglio ricordare una banca sana non noi
La fusione immediata avrebbe perciò il risultato finale di un passo indietro
Nel processo di militanza privatizzazione del Banco di Napoli sancito dal Parlamento e dall'Unione Europea in quanto la BNL è di proprietà del Tesoro per l'ottanta per cento
E Lina finirebbe per ritrovarsi ad essere un semplice azionista di minoranza in una grande banca pubblica
La nostra proposta è quella quindi di una fusione graduale l'incorporazione o meno è un falso problema
Che consenta alla BNL la risoluzione dei suoi guasti interni e che si è risultato di un processo e non la premessa dello stesso reciproci esso una fusione senza sopraffazione quindi da parte di nessuna delle due entità
Altro aspetto fondamentale prioritario e l'esigenza di mantenere nel Mezzogiorno una banca radicata nel territorio
In grado di accompagnarne lo sviluppo con la maggior forza del nuovo polo bancario
Non è sufficiente che il nascente polo bancario abbia il cuore
Ed il cervello rivolti al Sud a nostro avviso deve rimanere anche con i piedi sul territorio
Qualcuno al nostro interno ipotizzata signor sindaco
Una struttura sul modello
La Bank of America
Con due cuori propulsivi
Uno a Los Angeles un'altra sempre anzi disco ma entrambi collegati ad un solo cervello
è indispensabile
Che parti importanti le cosiddette
Visi missili Unizzi
Come il Corporate quali siamo così esotici nell'usare determini che significano credito alle imprese
E la finanza stiamo sul territorio
La per Matteo la permanenza del solo credito per le famiglie significherebbe ben poco anzi il rastrellamento del risparmio sarebbe investito probabilmente al nord tendono al sud
Un eventuale collocazione della Borsa Valori
Per piccole e medie imprese italiane
Il processo diffusione BNL Banco di Napoli a nostro avviso sarà una risposta positiva
Solo se il nuovo soggetto bancario non smarrita
La mission
Inter per promotore delle potenzialità di sviluppo del nuovo Sud
In un Paese rinnovato
Può essere signor Sindaco e spero che lei
Ci dia la risposta alla fine anche dopo l'incontro di ieri
Che la nuova banca abbia Napoli come sede
Questa scelta è nelle mani del Tesoro
E dei suoi rappresentanti in BNL perché sono rappresentanti del Tesoro quelli che stanno la banca nazionale del lavoro
Questa è una scelta politica ancora prima che economica
Ed è su questa scelta
Che si misura la grandezza il valore di una nuova classe dirigente che perché segue persegue il solo obiettivo del bene della città grazie
Grazie consigliere il mio Iniesta ha chiesto di parlare consigliere Funaro
Signor sindaco signor presidente signori della Giunta colleghi consiglieri e da mesi ormai chi si dibatte sul futuro del Banco di Napoli solo ed attraverso la stampa
Questo Consiglio si è fatta anche promotore di diversi ordini del giorno approvati anche ad unanimità ma una posizione ferma decisa nove semmai Presa
Decisione ferma e decisa che volevamo cominciasse a prenderlo il capo dell'amministrazione cioè il sindaco
Per scongiurare a questa città l'ennesima sciagura
Quella del sradicamento dal territorio di un'azienda che è fondamentale
Per la nostra città e per il Mezzogiorno
All'allarme di ieri sono seguite le avventate dichiarazioni dei responsabili della fusione con la BNL di coloro che dovrebbero rappresentare il terzo partner bancario il banche Napoli perdono così tranquillamente i centri decisionali ma i centri decisionali non come stereotipi come prima faceva riferimento il consigliere Di Mauro centri decisionali e tutto quanto ad esso collegato
Che e di vitale importanza sempre per la salvaguardia dei posti di lavoro
è necessario ribadire che l'operazione di salvataggio con i soldi di pubblici e lo riferiva ho poc'anzi anche al presidente della Commissione ha portato ad esempio la chiusura nativa dell'esercizio novantasette
Quindi comunque c'è una ripresa ed è naturale quindi dell'intera collettività attraverso le istituzioni deve vigilare sul percorso di fusione del futuro che coinvolge l'istituto partenopeo
All'orizzonte però si intravedono diversi problemi
Che interessano non solo l'istituto ma la città tutta vissuto l'imprenditorialità adesso legata e il mondo del lavoro in poche parole è l'economia di questa città e del Mezzogiorno
Napoli il consiglio comunale l'amministrazione della città non può assistere inermi deve opporsi con tutte le sue forze in ogni sede a tale ipotesi
Non si può consentire al di là di ogni dichiarazione di principio che si avvii una strisciante scomparsa del Banco
E si assiste Antunes suo disimpegno nella realtà economica di questa città e del Meridione
è urgente dunque sgombrare il campo da ogni dubbio affinché il nuovo soggetto che sta nascendo dalla fusione abbia in sé le migliori professionalità ed energie dei due istituti d'origine attualmente interessata all'operazione
E costituisca un tutt'uno orientato allo sviluppo capace di aggredire il mercato di non temere la concorrenza e soprattutto in grado di svolgere una funzione propulsiva per l'economia meridionale
Non ci convince quindi l'affermazione che il banco non perderà la sua autonomia e la sua vocazione meridionalistica
Se nello stesso tempo si spostano gli organi deliberanti nella capitale
Strani dando così dal territorio lo dicevo prima
La vocazione proprio che e del banco stesso
In questi giorni si è varato il piano industriale
Cui hanno lavorato i tre amministratori Dina BNL e Banco esso comprende il business mantiene petti gli obiettivi che si prefigge di raggiungere e il masterplan in che modo bisogna raggiungere ma questa è una questione che riguarda solo il mondo finanziario e bancario il problema riteniamo che essenzialmente politico
Più di venti mila sono i dipendenti della BNL
Nove mila e cinquecento di quello del Banco a cui non bisogna dimenticare aggiungere i mille cinquecento lavoratori dell'indotto
Se questo non è un problema politico una politica che esse tanto più in presenza di una fase calda aperto dello sciopero generale regionale e proseguita con le polemiche la trattativa tra governo e sindacati
Il quesito che si pone è d'obbligo e o il Mezzogiorno avere un suo spazio in Europa senza un punto di riferimento per l'imprenditoria chiamare svolge un ruolo un ruolo importante per il futuro
Ebbene il Progetto idea il piano delle strategie messe a punto da Benassi dell'Ina Croff di BNL e Pepe del Banco
Pur prevedendo la ripartizione territoriale di alcune direzioni stabilisce che la sede centrale della nuova banca resta a Roma
Ciò significa che non è stato compresi anche in termini il problema è sollevato da noi e come lo poniamo
Non ci chiediamo che differenza ci sarà poi tra Credit Comit tanto per fare un esempio è un banco di Napoli senza più vertice e forse tra tre anni senza neanche il nome un nome a cui la gente comunque affezionati
Abbiamo avuto modo di apprendere dalla stampa si pure nelle linee generali il progetto di massima sul futuro operativo del nuovo assetto bancario
Non riteniamo di poter entrare nel merito dell'operatività ma non possiamo non ribadire che sia fortemente preoccupati che i nuovi assetti produrre significativi esuberi del personale
E che in ogni cosa appare chiaro che saremo in presenza di una sola banca sia pure con due sigle sul territorio e su quest'ultimo punto non si sa neanche fino a quando
Di tutto che grava si possa discutere ma da un principio non potremo derogare
Che la testa del loro Polo bancario assicurativo resti a via Toledo
Ma dicevamo poco fa che il problema è e resta di natura politica
Politica e lasci la decisione di John guardare il banco
Politica la scelta delle istituzioni da unificare politico l'assetto futuro della nuova realtà bancarie
Di viene da chiedermi se dopo lo scippo chi si è subito nel Meridione dallo sradicamento dell'industria tessile non ci ritroveremo a parlare di qui a fa poco della stessa operazione
Perché se conveniamo che la questione politica parimenti dobbiamo sottolineare che la responsabilità decisionali sono politiche da appartengono a coloro che in questo momento hanno responsabilità di governo a Napoli come a Roma
Nessuno può nascondersi più dietro il dito ne può scaricare su altri colpi che non può far finta di non sapere
Non vogliamo correre il rischio di voler apparire ad ogni costo il primo della classe e ne iscritto al registro di dopo potrà dire io l'avevo detto
Ma debbo ribadire con forza che da mesi si è chiesta consistenza che questa Assemblea prendesse una posizione e si esprimesse sul problema
Anche questo signor Sindaco e responsabilità politiche con vero disappunto debbo rilevare che la partecipando a una recente Assemblea dell'Anci a Roma
Diede per acquisita la perdita del centro decisionale del banco o quantomeno sarebbero cupo più di tanto
Mi auguro che si trattò di una distrazione e non di una scelta voluta e quindi politico se è così signor Sindaco si unisca l'aria protesta che l'opposizione solleva in quest'aula ecco nuovi dia vita ad atti concreti a difesa di Napoli e dei suoi cittadini grazie
Grazie a lei consigliere Funaro ha chiesto di parlare il consigliere il Simeone per il gruppo misto prego consigliere Simeoni
Zero cento
Che questa di ogni Consiglio così come
è stata avviata e come sta procedendo
Non avrebbe
Avuto molto uditorio da parte i consiglieri comunali stessi a dimostrazione e la sala l'aula stracolma
Dei sessanta consiglieri comunali che
Hanno pura altre cose da fare ma non sentono
Fortemente il problema del Banco di Napoli
Per quanto mi riguarda il falso problema
Io mi preoccupo di dichiarazioni
A volte utopica
Molto spesso
Quasi campanilistica
Senza minimamente pensare che cosa sta succedendo nel nostro Paese
Nel nostro nuovo Paese che l'euro
Pochi mesi fa il governo
Il ministro impegnato
è dovuto intervenire
Appare qualcosa di molto coraggioso
Grazie anche ad interventi di
Autorità politiche locali
Mettere due mila miliardi con la famosa cinquecentocinquantotto
Per
Sale sopravvivere
Un'azienda fallita
Di petto un'azienda fallite
Non è poca cosa
Se a questo vogliamo aggiungere
Che due gambe di
Malati alle poetici
Ne possono fare una
L'unica cosa seria dopo l'intervento massiccio
Della collettività
Era quello di mettere insieme due storie
Due culture
Anche se su posizioni molto diverse di tempo nel passato
Che rappresentassero ognuna per la propria esistenza
Una parte nobile
Altre poco nobile
Delle loro storie del nostro Paese
Il Banco di Napoli
Molti si chiedono se deve rimanere qui il pensatoio le direzioni
Strategiche
Altri chiedono addirittura che l'attuale amministratore delegato di una di queste bande dovrebbe rimanere qui in sede
Molti altri vanno ragionamento molto più largo
Parlando dei trenta mila e rotti dipendenti
Ventinove mila e rotti per la precisione più mille cinquecento mille quattrocento i clienti
Aggiunti nel tempo
Dove tutti in questo Consiglio abbiamo giudicato negativamente il modo di gestire di condurre non solo
L'economia locale
Ma dico ma evidentemente interpretavano i loro ruoli di potere all'interno di quel bar
Io non voglio darne il merito di chi erano i clienti
E come venivano trattati
Ma il vero problema fosse il complice
Io sono scelte di ottocento dirigenti del Banco di Napoli
Sanno che come tutti i lavoratori di questo Paese
Dovranno lavorare si è un loro diritto
Parlo degli ottocento dirigenti
Ma che dovranno abituarsi a quello che il sistema l'uovo della famosa globalizzazione della famosa flessibilità del famoso uso di fatto delle ore o capaci dall'ideologia della loro esperienza o cultura sperando che c'è una cultura specifica nel il compito nel mandato a loro assegnati
Invece vedo che parecchi dimenticano
I grandi privilegi di questi dirigenti
Che tutto hanno fatto al di fuori di denunciare una sola volta
Quello che commetteva il consiglio di amministrazione lavoro a governatore
Venti
Io non ricordo mai alcune sono da anni e anni anni anni non ricordo più voglio dimenticare per non diventare anziano non ho mai visto una sola volta
Che
I dirigenti o il sindacato
Abbiamo mosso un dito
Contro quello che avveniva all'interno del bar
Sono stati mosso le mani per fare centinaia e centinaia di promozioni
Centinaia e centinaia di clienti
Centinaia e centinaia di migliaia di milioni che mancano all'appello
è che tutti pare che non sanno di chi sia la responsabilità forse
Eppure a mia eppure mia in quando Poggi die
Di questa città
Oggi ci troviamo di fronte ad una questione che e più grosso di lui e lo sanno anche i dipendenti dirigenti funzionari lo stesso consiglio di amministrazione esaltò oggi
Ho
Si va avanti oppure non saremo nel sarete due mila esuberi
E tre mila quattro mila dall'altra parte che se Sparta non non ride
L'altro nemmeno si mette piange
A me stile di voti
Noi stiamo affrontando in questo Paese
Una corsa verso must
Una corsa del dell'economia delle ricchezze
E abbiamo problemi dell'occupazione il problema
Che attanaglia cresce giorno dopo giorno
Con i soldi i segnali che arrivano e io spero che invece di segnali si faccia cosa più certe concreta anche da parte della procura generale
Con le organizzazioni che vivono un momento difficile
Che giusto eppure importante capire dove va il vento
Ma quando sento di scioperi generali per il Banco di Napoli
Incomincia a preoccupare
Che mi deve spiegare di ha paura di perdere che cosa
Il lavoro dipendente il funzionario
Parte dei dirigenti
Ma queste delle regole
E il nuovo il diverso che tutti abbiamo accettato
Oggi siamo qui a discutere di cose che secondo me i già sono state
Partorite già sanno
Di tempo passato
Io non ho più le sue preoccupazioni non vedo grandi preoccupazioni di sportelli di nuovi investimenti io spero solamente di questo Banco di Napoli che questa nuova realtà
Che si chiamerà come decideranno Point
Chi deve decidere
Abbia una maggiore attenzione conclude mezzogiorno i confronti la nostra città
E nei confronti le cose concrete che ne vogliamo fare vogliamo una città che si propone allo sviluppo
E che abbiamo una banca competitiva che abbia un sistema molto più elastico molto più disponibile ad aiutare quelli che veramente possono dimostrare di poter creare insieme al sistema economico finanziari insieme alle forze politiche insieme a questo Consiglio
Una politica per lo sviluppo
Altre cose io non mi preoccuperei
Io mi preoccupo se
Si pensa di mettere fuori i dipendenti da lavoro questo secondo me non avverrà mai
Questo è l'impegno che deve prendere questo Consiglio comunale
Che gli attuali
Posti di lavoro
Noi vogliamo uno sviluppo anche in queste ma vogliamo articolando un ragionamento concreto è diverso
Non possiamo pensare di fermare la storia di fermare il tempo e di far finta di niente
Qui tutte le banche di natura nazionale
Credito banche dei diritti solo quello di Siena c'hanno pure ragione che a Siena
La banche è tutt'uno
Con i senesi è come il Palio
Nel Banco di Siena le nomine il controllo della spesa il controllo del governo del banale il controllo della dell'istituto
Avviene anche attraverso il sindaco oggi interessa che partecipano i consigli di amministrazione le dico da dopo e alla città al cittadino di come evidentemente è stato governato è stato gestito il tempio del darà qui invece non è mai successo giustamente perché avevano la loro autonomia facevano quello che volevano che io ho avuto presidente della banche per tanti anni che non ho mai visto Banco di Napoli
Stava sempre anni a volte se non sbaglio semina America
Era un brasiliano del mio partito
Porcio ritenessero recinto
Sapevo che a Napoli era inutile che veniva perché a Napoli era a terra dei Ventriglia era terra della vecchia Democrazia cristiana era la terra del partito Isma'che divideva tutto che molto spesso eravate occasioni che qualcuno che si ribellava che certi grandi non dovevano essere ammessi venivano spostati da questo a quell'ufficio
Da questa che è la direzione addirittura
E che paura c'è esclusa
Fatto salvo il posto di lavoro che è una cosa sacrosanta e non si discuterà per nessuno
Si accettano i criteri
Degli stessi con dati che voi stesse voi stessi avete
Omologato nel momento in cui li avete accertato
Si accetta che Sam dipendendo dirigente non serve a Napoli ma serve a Caserta oserebbe a Benevento saremo ad Avellino o serve a fare altre cose dove non ha fatto mai a quasi niente o niente del Banco
Possa essere spostato possa essere utilizzato
Ma questo sta succedendo e tutte le aziende
Nessuno più di loro si scandalizza nessuno serenità più un patema dipendere l'anacronismo è stupido
Significa deleterio significa distruggere vero vogliamo distruggere il bando noi diventeremo per quanto ci riguarda il piano che rappresentiamo e spero che sia tutto la così caduto il Consiglio
Gli attuali lavoratori nel bene e nel male
Però certi distinguo ci debbono essere e certe libertà per poter governare diversamente non distinguo Banco di Napoli dal la banca di Napoli né la stessa BNL il come dicevo non è che brilla di grande
Luce
Noi saremo vicina a voi per difendere queste posizioni ma altro lo possiamo fare
Non possiamo fare perché non abbiamo né capacità ne siamo delle condizioni ne abbiamo i ruoli per poterlo fare quindi io spero che stasera si faccia un ordine del giorno in tal senso
Che si possa sollecitare immediatamente la fusione di queste due strutture che si possa mettere nel tempo più la ragionevole possibile un tipo di accordo che possa trovare soddisfatti innanzitutto i dipendenti
Ma che si debbono accettare le regole le regole valgono per tutti valgono per il bando valgono per i metalmeccanici valgono per i giornalisti valgono anche per i disoccupati e noi abbiamo un solo diritto quelle di difendere l'acquisito
Ma abbiamo un dovere quello di promuovere altre possibilità attraverso ecco un sistema nuovo diverso pieni di poter collocare la nostra storia di questa banca gloriosa chi non lo è più da molti anni nella nostra città nel nostro Paese
Grazie consigliere la parola al consigliere Attanasio del gruppo consiliari livelli
La faccenda del Banco di Napoli fissa e molto complicata cominciamo però da una cosa semplice
Si chiama Banco di Napoli quindi che il Banco dovrebbe restare alla sua città è scritto nel suo stesso nome
C'è però anche il pericolo che a furia di lasciar fare del grande banco di questa città non rimanga che la storia ed il nostalgico ricordo
Non ci siamo ancora ma certo e che già molto è stato tolto al sud oggi un quotidiano rivolto un lungo elenco di banche meridionali colonizzate dal nord tra molte altre la Popolare di Napoli la Popolare campana la banca della provincia di Napoli
Diciamo subito che il banco per Napoli e per il Mezzogiorno non è soltanto una banca
Da troppi secoli è qualcosa di più ma questo lo sanno tutti e voglio evitare la retorica e non credo di peccare di campanilismo se trovo doveroso difendere queste norme nostra realtà economica sociale e culturale
La cui perdita sarebbe non solo un giustizia non solo un errore ma anche permettetemi una maliziosa e perversa manovra
Certo in questa vicenda che qualcuno ha chiamato telenovela ci sono tanti scheletri e spettri che mi ricordano più un film dell'orrore però c'è anche tanta materia per la magistratura
Le questioni che ci hanno portato solo ora sicuramente tardi estremamente tardi ad esaminare discutere del nostro banco sono due la prima è la delocalizzazione della direzione generale
O meglio la scomparsa da Napoli di quell'austero poderose popolosa apparato dirigenziale che probabilmente sta in parte proprio qui al nostro fianco
La seconda è la fusione dell'intero Banco di Napoli nella Banca nazionale del lavoro
La prima questione assume due aspetti molto diversi che riguardano i circa due mila dipendenti della direzione
Visti da un lato come consumatori che fanno colazione
E shopping in via Toledo e dintorni e dall'altro visti come dispositivo operativo che organizza indirizza comanda e controlla ben oltre settecento punti operativi fittamente presenti in particolar modo nel Sud Italia
Anche se la difesa del primo aspetto sarebbe più colorata preferisco invece sottolineare l'importanza dell'aspetto funzionale pool pur nel riconoscere che la direzione generale ha un passato di enorme responsabilità del problema anche nel disastro di cui ci stiamo occupando non si può assolutamente pensare che le filiali del Banco di Napoli di Napoli
Conservino questo nome siano coi dirette da una struttura che sta tanto per fare un esempio a Roma o nel Burundi con tutto il rispetto del Burundi
Sempre che non si vogliano considerare prede di guerra o colonie semmai e la sede cosiddetta legale che potrebbe stare dovunque e Roma ci sembra un bel posto ma la struttura da cui dipende tutto il Banco di Napoli per noi dovrebbe rimanere a Napoli
Certo che così non ci stiamo battendo ora per non perdere il banco dobbiamo anche prenderci l'impegno di non permettere che il Banco di Napoli
E la sua direzione generale in particolare diventino nuovamente il banco di furgoni a altrimenti tutte le migliaia di miliardi impiegati e tutti gli sforzi
Nostra vicina di casa non sia sfrattata dal suo bel palazzo ma chiediamo che sia ristrutturata snellita ripulita tanto da essere finalmente credibile come guida il sostegno di una banca che vorremmo finalmente nuova efficiente
E se non è chiedere troppo fornitrice di servizi sollecito e trasparenti e veniamo a seconda questione questa fusione sembra che stia e che abbia proprio un sacco di controindicazioni come dice l'agenzia di valutazione standard forse l'operazione apre il campo a troppe implicazioni negative ma l'agenzia americana non è la sola farti venire dubbi
C'è il sospetto che questa fusione serva solo la Banca Nazionale del lavoro non tanto per unire due cose che vanno bene per farla andare ancora meglio ma per diluire
I suoi conti di rosso cupo con quegli appena sbiancati del Banco di Napoli lavati con un mai una montagna di soldi provenienti dalle casse dello Stato
Può ben prendere corpo perciò l'ipotesi che questa strana fusione sia messa apertamente in discussione
Del resto il fatto che il banco sia stato acquistato e quindi sarebbe solo merce senza voce in capitolo non regge molto visto che il Tesoro ancora tanto da dire e fare
Che può un benessere chiamato in causa come responsabile di operazioni e situazioni di esborso di denaro pubblico di proprietà pubblica i finanziamenti pubblici e Bilica vivi chiamate varie
Tant'è che il commissario europeo preposto ci tiene ancora sotto esame probabilmente ha già dato fondo a tutto la sua tolleranza
Basterebbe fare un raffronto sul prezzo incredibilmente basso di quella cosiddetta gare internazionale andata praticamente deserta che ha permesso di acquistare gran parte del Banco
Di Napoli per una sessantina di miliardi di mille e mille miliardi e più di mano pubbliche messi nel sacco ormai vuoto
Del povero Banco di Napoli credo che si potrebbero trovare di elementi per impugnare queste due
Questa che appare più una cessione del Banco che ha un suo pulito e trasparente passaggio di proprietà che anche se presenta regolarità formale lascia aperte diversi interrogativi
Il Banco di Napoli ha tuttora mezzi e uomini per funzionare efficacemente è stato dilapidato il capitale ma la struttura mantenuto la sua consistenza almeno nelle filiali rimaste
Ha una forte presenza assunto e non solo nel numero di filiali ma anche nella cultura sociale ed economica degli abitanti certamente ancora molto legati almeno a ricordo del Banco
La BNL non ha certo nulla del genere tra i due marchi più debole non è certo il banco di Napoli
Le colpe di distrazione di tipo manageriale sono da imputare soprattutto al centro direttivo mentre i punti operativi il tessuto è mediamente più strano e comunque più facilmente recuperabile
La conoscenza delle problematiche presente in un territorio è generalmente ben conosciuto la personale della filiale locale che è in grado di fornire uno l'indotto in tentazione una preziosa opera di correttezza lezione demeriti creditizi
Ci sembra che l'idea di assegnare al banco un compito portante nella costruenda Ag agenzia per il Sud e da prendere in considerazione da Brembate Artù subito un tavolo tra Comune Provincia e Regione a sostegno di proposte di impegni concreti e credibili
Noi Verdi riteniamo fondamentale salvaguardare la professionalità acquisita da migliaia di dipendenti del Banco di Napoli dette professionalità non devono essere impoverite dalla mancanza di centri decisionali e operativi nella nostra città
Nello stesso tempo non è più pensabile a centri decisionali vuoti di contenuto e pieni di dirigenti
Pertanto è importante avere a Napoli un grosso centro funzionale per Investimenti anche creditizi al fine di evitare che si arrivi al paradosso che mentre si cerca di affrontare l'emergenza occupazione nel Sud
Si corre il rischio di avviarsi verso un inaccettabile perdita di posti di lavoro grazie
Grazie consigliere Attanasio ha chiesto di parlare il signor Sindaco
Ne ha facoltà
Signor presidente signori Consiglieri penso
Che sia giusto e bene che il Consiglio comunale
Discutono oggi continuino a farlo nelle prossime ore
Del tema che stiamo affrontando ben consapevoli su questi o sono del tutto d'accordo
Con una formulazione del consigliere Di Mauro
Che questa nostra riunione e sarà una tappa
Di un processo
Che non si definisce certamente in queste ore e in questi giorni
E dunque spetterà a noi in modo intelligente
Continuare a seguire
Con lo stile è necessario un problema
Che riguarda tanto da vicino la città
Sottolineo anche l'importanza di questa nostra discussione
Per il momento anche rio quale
E se avviene
E dunque l'importanza per il tema in sé e per il contesto nel quale
In questo momento si inquadra
Nel momento cioè in cui anche il rapporto a positive spinte che abbiamo cercato di determinare in questi mesi in queste settimane
Il tema dello sviluppo del Mezzogiorno
Incomincia a diventare
Nel dibattito tra le grandi forze nazionali un tema prioritario
Abbiamo tutti spinto in Consiglio ognuno per il suo ruolo ognuno per le possibilità che ha perché questo avvenisse
E noi dobbiamo continuare ad incalzare
Perché lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia acquisti sempre di più nei prossimi mesi quella priorità che tutti abbiamo ritenuto indispensabile
Proprio oggi a Roma
Pochi minuti fa
è stato firmato il contratto Daria per la zona Torrese stabiese
Riguardo all'area metropolitana di Napoli
Un fatto
Sul quale noi stessi che cerchiamo di non chiuderci mai
Nel recinto daziari della città di Napoli
Abbiamo spento
Nei mesi scorsi
Ed io penso che questo sia un punto importante e significativo
Abbiamo ascoltato in queste ore il Presidente del Consiglio
Da un Paese lontano
Dire che il DPEF
Che il governo si prepara ad approvare che approverà
Nella prossima settimana immediatamente dopo Pasqua
Conterà la deve contenere
Oltre che la continuazione di una linea di rigore ha detto il presidente Prodi una svolta in direzione del mezzogiorno e dell'occupazione
Poiché noi abbiamo spinto in questi mesi perché se andasse esattamente in questa direzione
E cioè che oltre a continuare una politica di rigore
Ci fosse una svolta in direzione del mezzogiorno e dell'occupazione
Noi abbiamo ascoltato con interesse
Questa volontà
E continueremo a muoverci
Perché questo impegno si traduca nel Pd F in fatti concreti
I numeri
In cifre
In concreta volontà politica in scelte che dovranno esserci nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Può essere questo un passo in avanti
Anche nel dibattito generale
E il passo in avanti può e deve essere nella consapevolezza
Che la piena partecipazione dell'Italia a testa alta all'euro
è stato un momento importante
Unanime la
Ha detto il ministro Ciampi
Dell'attività del governo del Parlamento
Delle città delle regioni dei sindacati degli imprenditori in questi due anni
Ora c'è bisogno che assieme a quest'anima che continua
Vi sia un nuovo grande obiettivo nel quale si riconosca il Paese
E questo obiettivo è l'occupazione
Nel Mezzogiorno d Italia
E il lavoro per le nuove generazioni
è quella che abbiamo definito la nuova frontiera
L'impegno attorno
Al quale nei prossimi tre anni è il tempo di DPR
E poi ancora dopo il Governo il Parlamento le grandi forze sociali devono muoversi con grandissima intensità
Questo obiettivo è realizzabile
Se ammiro avviso
Nei prossimi mesi si metterà mano concretamente
Ad un programma nazionale ed europeo per fare emergere il sommerso
E dunque se essi sapranno andare
Oltre la disponibilità sindacale dei contratti di gradualità
E si saprà
Anche contrattando bene a livello europeo operare grazie a misure fiscali
E grazie anche a forme di sanatoria sugli anni che sono alle nostre spalle
E contrattando con imprenditori e con sindacati un grande piano di emersione dal sommerso di tante imprese che possono emerge
E dare forma
Ad un'occupazione che già esiste per centinaia di migliaia di lavoratori
Sommerso da fare emergere
Un programma serio di infrastrutture
Con risorse pubbliche e private
Può essere una novità della situazione italiana
E promuovendo nuove impresse
Piccole e medie microimprese nel Mezzogiorno d'Italia
Nell'area torrese stabiese la città di Napoli in altre aree
Fino a porsi questo almeno
è quello che io penso sarebbe giusto fare
Fino a porsi sia all'obiettivo
Di una seria e crescita dell'occupazione
Sia per dare al Paese l'obiettivo riformistico
Entro i prossimi anni
Di abbassare di fare abbassare il tasso di disoccupazione che oggi al dodici per cento
In un tempo ragionevole concentrato sotto il dieci per cento
Io così intendo anche la nuova Maastricht Italia
Esattamente come si è fatto per il parametro per il deficit in rapporto al PIL
Continuare la politica del rigore e darci nuovi obiettivi riformisti
E sapere che questo obiettivo
Poi Prodi dice ci vorranno almeno sette anni e bisognerà continuare a lavorare
Ma Daccico obiettivo nei prossimi anni il rapporto di Bierhoff
Di avere una prima seria riduzione del tasso di disoccupazione
Il che deve voler dire
Concentrare questa diminuzione del tasso disoccupazione soprattutto nelle regioni meridionale
è un grande sforzo al quale dobbiamo essere chiamati tutti
Naturalmente noi continueremo a muoverci
Con la serietà con la quale ci siamo mossi
Pronti a fare la nostra parte di corresponsabilità
Questo è per me
Il tavolo quadrangolare a quattro
Governo imprenditori e sindacati Regioni e città del Mezzogiorno
è un tavolo non rivendica azionista
Noi governiamo
Chi parla
Il presidente della Giunta regionale
Altri sindaci altri presidenti di regioni meridionali
E noi che siamo qui governiamo da ruoli diverso
Come si governa la Regione
E il tavolo quadrangolare a quattro questo vuol portare
Sforzo di corresponsabilità
E noi ci muoveremo su questa strada
Pronti a fare la nostra parte fino in fondo
E pronti a fare sentire la nostra voce
Se la manifestazione di volontà in rapporto al DPEF
Non Saras seguita da fatti concreti e dalla coerenza quotidiana
Così come si è fatto per Maastricht
Dobbiamo fare per il Mezzogiorno e per l'occupazione
Perché più faremo ogni giorno con serietà per l'occupazione per il Mezzogiorno più l'Italia dopo essere entrata nell'Euro a testa alta potrà arrestarci attesta
Questa è la nostra responsabilità
Ed è in questo quadro che il tema del Banco di Napoli del sistema bancario meridionale
E d'italiano
Acquista un valore molto grande
Il bando che ha vissuto come tutti sappiamo
Una vicenda difficile
Ed anche drammatica
Ognuno di noi la conosce
Ed io non penso che sia questa la sede
Per una pur seria ed importante riflessione storica
Che si potrebbe fare qualche consigliere ne ha accennato
Una vicenda difficile e drammatica
Che un anno e mezzo fa
Portò il Banco di Napoli sull'orlo del fallimento
Ad un passo dal fallimento
E questa vicenda diverse regioni
Io penso che noi dobbiamo cercare
Di lì
Ragionare
Sempre in modo giusto guardando i diversi elementi di Gesù
Una vicenda lunga e drammatica un passo dal fallimento per tante ragioni
Per la debolezza economica del Mezzogiorno
Non è la stessa cosa per una banca
Lavorare intervenire il Mezzogiorno d'Italia e lavorare intervenire nel Nord Est
Perché era finita all'epoca della casse dell'intervento straordinario
E la vita delle Banco di Napoli
Lo dico nel modo più oggettivo
Per decenni interi soprattutto nel dopoguerra
Si è intrecciata con la storia della Cassa del Mezzogiorno e dell'intervento sull'ordine
La fine della casse dell'intervento straordinario
Portò
Problemi contraccolpi seri
Ad una banca che sulla cassa e sull'intervento straordinario
Su questo fidava e contava molto
Ed infine naturalmente
Per lunghi periodi
Una cattiva gestione
In certe fasi una pessima gestione
Un complesso di fatto
Che portò il banco in una situazione drammatica e ad un passo dal fallimento
Dovette esserci un intervento di due mila miliardi di lire
In una difficile situazione parlamentare
Ed io lo ricordo sempre in modo molto pacato
E in quella difficile situazione parlamentare
Noi più volte dovremmo intervenire
Per invitare il il Governo
Egli appoggiare il decreto il Governo a mettere la fiducia
A decreti legge che avrebbero rischiato altrimenti di non essere convertiti in legge dal Parlamento
Fu così per il Banco di Napoli
Fu così per Bagnoli
Fu così per tante vicende che hanno riguarda la nostra città
E la difficile eredità
Che noi che siamo qui
E i consiglieri comunali che con una parte di noi sono stati dei precedenti quattro anni abbiamo avuto sulle nostre
La difficile eredità
Due mila miliardi
Un decreto legge la fiducia in Parlamento perché passasse il decreto legge e non si giungesse al Parlamento
Ed anche
Per dire il punto a cui eravamo un anno e mezzo fa
Una sta
Alla quale si presento una solo fare
Altro segno
Del punto drammatico a cui era male
E dopo quel passaggio difficile
Un'operazione di risanamento
Di ristrutturazione
Con
Sacrifici che il banco e la città hanno fatto
Risanamento ristrutturazione
E oggi grazie a quell'intervento
Grazie ad uno sforzo che è stato fatto
Dentro il banco
Dentro il bando
E anche grazie alla divisione
Dobbiamo guardare tutti gli gli aspetti gli elementi
E grazie alla divisione tra appalti fortemente in perdita
E le altre parti
Del Banco
Oggi banco sta meglio
Ma da solo
Non ce la può fare a reggere sulle
Si può pensarlo
Dopo quello che è avvenuto in quest'anno e mezzo
Ma io penso che i passi in avanti positivi fatti
Per tutte queste ragioni
Due mila miliardi risanamento ristrutturazione divisione tra settori molto in perdita
E settori che andavano meglio
Il Banco sta meglio
Ma da solo non ce la potrebbe fare per che non ha la grande dimensione per poter stare sul mercato
E non è ne potrebbe neppure essere
La piccola banca locale in grado in qualche modo di andare avanti
E dunque
Occorre
Una grande banca
Uno strumento importante
E i passi in avanti del banca affatto sono positivi ebbe importanti
In un processo che durerà per mesi e mesi davanti
Adesso nelle prossime settimane abbiamo la scadenza della privatizzazione
Della Banca nazionale del lavoro
è un appuntamento impegnativo
Ed io penso che sia un appuntamento giusto ed importante
La privatizzazione della Banca nazionale del lavoro
Proprio perché sarebbe stato sbagliato
Procedere in una fusione per ammissione
è utile e giusto
Che si vada alla privatizzazione della banca nazionale della
E sapremo nelle prossime settimane entro giugno
Se si farà avanti anche qualche nuovo partner
Oltre ai partner che sono i soggetti che sono già in campo
Banco di Napoli BNL Ina
Si vedrà nelle prossime settimane se avanzerà
Si faranno avanti
Altri partner
E dunque è chiaro deve essere chiaro a tutti quanti noi
Che non c'è solo un interlocutore
Governo e Tesoro
Ma di fronte a noi ci sono e ci saranno più interlocutori
Governo
Tesoro
Gli altri soggetti che sono già in campo
Eventuali altri partner se si faranno avanti il mercato
E di è per questa ragione che considero
Giusto il modo con il quale sta discutendo e continueremo a discutere
Il consiglio comunale di Napoli
Ora siamo il Consiglio comunale di una vecchia Napoli
Che parla di banche
Come se stessimo discutendo di una municipalizzata
E si rivolge
Soltanto all'interlocutore tutto pubblico
Siamo il Consiglio comunale di una grande città
Che Sala storie da cui diede
Vuole ottenere risultati positivi
Sa che il futuro che dobbiamo costruire davanti a noi
è un futuro che prevede più soggetti più interlocutori
E sa che il futuro del Banco di Napoli di un nuovo polo bancario
E nella sua capacità
Di stare sul mercato nazionale ed internazionale
Perciò noi ci stiamo muovendo vogliamo muoverci con attenzione con stile
Anche per fare in modo che possono riuscire a contare a pensare
Gli argomenti e la forza delle nostre raggio
In questo senso dobbiamo seguire ognuno
Per quello che può
Noi parlamentari
Imprenditori sindacati stiamo parlando di banca
Ognuno per il suo livello di responsabilità
E dialogando con tutti interlocutori che sono in campo
Nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Dentro il processo nel quale sia
Io penso che in questo processo nel quale siamo
Sia giusto da parte dei diversi soggetti in campo
E nel conto di alcuni fattori importanti
Come diversi consiglieri hanno sottolineato
C'è un problema anche di identità
Di storia
Di nome
Che io penso sia un problema importante il significato
Banco di Napoli ha dentro di sé i il nome di nato
Ed io penso che sia giusto considerare
Da parte dei soggetti interessati
L'importanza
Anche simbolica ma i simboli contano
Anche dentro il nuovo polo bancario
Di una identità che attiene al nome di Natale
è un valore non un peso
è un bene non è un problema
Lo abbiamo visto anche nei momenti più difficili
Secondo me ha un suo significato
La straordinaria fedeltà che i risparmiatori del Banco di Napoli
Compreso chi parla i tanti Dinoi
Hanno dimostrato verso il banco anche nei momenti più difficili e drammatici
Ed è un significato quando si poteva immaginare che si scatenasse la
Paura i tanti andassero via dire
Noi siamo
Correntisti del Banco di Napoli
Ma soprattutto ed è questo l'argomento che io voglio sottolineare
Credo debba essere l'argomento principale anche del consiglio comunale
Di Napoli e dell'intera città
Soprattutto
C'è il nome
Ma c'è il problema dello sviluppo del Mezzogiorno
Questo è il punto decisivo
Ormai tante banche si integrano
Si fondono
Ed è un processo sul mercato nazionale ed internazionale
Che ci sarà sempre di più anzi
L'Italia è molto indietro rispetto a tanti paesi europei da questo punto di vista dal punto di vista della forza di nel suo sistema bancario
Però io penso che sia molto importante legare mercato e comunità
Mercato e comunità
Il mercato deve essere il più grande il più largo
Ma la comunità è molto importante
Allora
è interesse del Paola bancario che si va configurando
Non è solo interessa di Napoli del Mezzogiorno
è interesse del polo bancario messi va via via configurando
Perché attira su futuro se vuole dire un futuro assolto
Avere forti radici a Napoli nel Mezzogiorno d'Italia
Costruirsi come grande banca
Come il principale banca al servizio del mezzogiorno e di un nuovo sviluppo produttivo del Mezzogiorno
E delle imprese meridionali
Questa deve essere l'originalità
Del Banco di Napoli del nuovo polo bancario
Essere il principale strumento dello sviluppo produttivo del Mezzogiorno d'Italia
E se questa è la sua principale finalità
Evidente l'importanza
Che nella città di Napoli
Siano forti
Grandi strutture di qualità
Decisionali ed operative
Del Banco di Napoli
E del futuro nuovo polo
In rapporto appunti fondamentali della strada
Appunti fondamentali dell'assetto
E tra questi
E tra queste
Oltre che livelli impegnativi
Di testa di cervello
Strutture di qualità fondamentali ed operative
Delle grande campo della produzione del rapporto con le imprudenze e con lo sviluppo del Mezzogiorno
Solo ragioni forte
E noi dobbiamo tenere alte il dibattito
Con lo stile giusto
Ed io vorrei anche osservare
Che più
Il Banco di Napoli e nuovo polo bancario
Saranno forti sul mercato
Più riusciremo a salvaguardare livelli di occupazione
Più la banca avrà un futuro
Sarà capace di competere sarà il principale strumento dello sviluppo del Mezzogiorno più
I problemi dell'occupazione potranno meglio essere affrontati
Perciò è in primo piano la finalità della Banco di Napoli e del nuovo polo bancario che noi dobbiamo me
Conteranno il nome
Conteranno scelte delicate
Anche
Delle massime responsabilità
Conterrà un conterà un forte equilibrio tra Napoli e Roma
Un equilibrio serio un ruolo fondamentale della città di Napoli in tutti i modi
E conterà molto
Conteranno molto le strutture di qualità decisionali ed operative in più direzione e molto nel campo produttivo delle impresa
E dunque certamente non solo della raccolta diretta spam
E noi dobbiamo far valere
Le ragioni di Napoli del Mezzogiorno dunque
Il punto è delicatissimo
Non come qualcosa da dare a Napoli al Mezzogiorno
Non come un piacere da fare a Napoli al Mezzogiorno
Ma come interesse
Del nuovo polo bancario
è in primo luogo interessa che il nuovo polo pancali del suo futuro se vuol raccontare nell'Italia dei prossimi anni
Essere vista vissuta come principale strumento dello sviluppo del Mezzogiorno
Qui sarà anche una delle sue ragioni fondamentali di concorrenza con un'altra banca
Qui è l'originalità della nostra situazione
Ed è io ho perso
Con questo spirito forte
Di un consiglio comunale
Consapevole dell'importanza di un grande strumento bancario per lo sviluppo del Mezzogiorno
Che noi dobbiamo muoverci
Con lo stile giusto a tutto campo
Nelle forme pubbliche
Nelle forme necessariamente riservate
Con tutti i soggetti
Con la forza della ragione delle ragioni produttive di Napoli e del Mezzogiorno
Che dobbiamo muoverci oggi nei prossimi giorni nelle prossime settimane intendendo anch'io
Questa impegnativa discussione che facciamo nel consiglio comunale di Napoli come una tappa
Di un cammino di un'attenzione che deve vederci con intelligenza e con forza in campo e stabile assieme
Gli sviluppi successivi di un'azione delle istituzioni delle forze imprenditoriale delle forze sindacale perché noi sappiamo
Che davvero sarebbe difficile
Un nuovo sviluppo del Mezzogiorno
Senza vere anche un importante strumento bancario e finanziare
Senza vere dentro un nuovo grande polo bancario una parte Investimenti
Una parte Investimenti
Oltre che una parte risparmio
Che è e deve essere una leva fondamentale per quegli obiettivi di sviluppo e di civiltà attorno ai quali tutti intendiamo muoverci
Grazie signor sindaco
Ha chiesto di parlare il consigliere momento del gruppo di Alleanza nazionale ne ha facoltà
Signor presidente signor Sindaco signori Consiglieri
Mi ero premesso prima di
Perché il sindaco intervenisse
Di chiedere al sindaco
Se non fosse stato il caso di intervenire prima
Che io intervenissi
E poi successivamente continuasse il dibattito perché evidentemente
C'era una ragione per fare questa domanda
Non so se lei mi ha letto nel pensiero
Ha chiesto la parola
Però la domanda che le volevo rivolgere
Prima del mio intervento
Rimane intera dopo il suo intervento
Perché
Mi aspettavo
Un'altra risposta la domanda che le volevo porre prima del suo intervento
Lei è il sindaco di Napoli e ha dimostrato in diverse occasioni di avere mille risorse
Superiori anche
Ai più insigni parlamentari
Di questo nostro Paese
Tant'è vero che come anche accennato qualche Consigliere lei si è incontrato cosa che non sono riusciti a fare i parlamentari con Ciampi
E quindi il suo intervento oltre alle belle parole
Alle enunciazioni che Leo ha fatto a che non fanno assolutamente una grinza
Delle necessità di questa città
Che successivamente andremo
A narrare
Con un pensiero che sicuramente in parte si coniuga con quello che lei ha detto ha illustrato quei passi dopo passi quei piccoli o grandi giganteschi passi che purtroppo stanno facendo internet è già nel Mezzogiorno
Con passi giganteschi rispetto alla realtà e allo sviluppo della nazione
E mi domando anche se su questa faccenda del Banco di Napoli
E già da diversi mesi Alleanza Nazionale ha proposto ben tre ordini del giorno per discuterne
Non sia già attardata troppo attardata lo leggevo anche
Nel discorso che lei faceva perché le molte cose
Già le dà per scontate
Molte cose a cui non ha dato una risposta o non ha voluto dare una risposta
L'età per fatti necessari del percorso di uno sviluppo che invece sicuramente così non è
Non può essere incarnato lo sviluppo della città di Napoli le politiche occupazionali e qui mi domando anche
Se nelle politiche della città di Napoli per l'occupazione
L'assessore no sappia lo stesso pensiero che va coniugato con le politiche che lei dettava per lo sviluppo la coltivazione da BNL
Ma io vorrei anche entrare tranquillamente senza emozioni
Su diversi percorsi
Che ha subito il Banco di Napoli e che lei ha anche accennato
Lo ha ritenuto di fare oggi
Non lo ha ritenuto ieri perché lei era su tutt'altre posizioni fino a qualche tempo fa
Quello che ha affermato oggi non lo affermava ieri
Prima di entrare nel dibattito odierno vorrei fare un'ultima considerazione sull'intervento del presidente della Commissione il pool Carano
Perché il Presidente del Consiglio
E glielo abbiamo accettato ha dato la parola all'amabile presidente della Commissione la decima Commissione Sviluppo imprenditoria e lavoro
Sui lavori che si sono svolti o che si dovevano svolgere della commissione
Non gliel'ha data in nome e per conto della rappresentanza del PDS
Non ha espresso nemmeno una parola una virgola di quelle che sono stati e che doveva essere l'espressione della commissione se non altro che un pensiero suo personale o di una corrente politica
Per cui non lo possiamo accettare nella totalità della rappresentanza della Commissione della decima Commissione lo prendiamo come l'intervento del Consigliere del PDS
La faccenda del Banco di Napoli si iscrive nel più generale contesto delle problematiche correlati alla incertezza dello scenario socioeconomico napoletani
E più generalmente meridionale la cui più evidente conseguenza e la diffusa disoccupazione che si presenta come una piaga purulenta
Secondi secondo molti ormai insanabile
Per noi di Alleanza Nazionale
Non la pensiamo così
Pur essendo ben conosci della difficoltà contingenti che tutti quotidianamente la vi sia siamo persuasi il restituendo alla politica alla buona politica
La capacità di Indirizzo rispetto all'economia si possa tentare di uscire dalla gravissima situazione presente e proprio in ragione di queste nostri convincimenti
Vogliamo rappresentare come rappresentiamo l'opposizione moderna e di progetto
Abbiamo come è noto esplicitato nel nostro corpo suo ordine del giorno del due ultimo scorso
Una serie di articolate proposte
Che potrebbero si è riscontrata consentire il parziale superamento della crisi economica ed occupazionale che attagliavano attanaglia la nostra città
A nostro avviso non è più indifferente rispetto all'auspicata inversione di tendenza la questione che oggi più direttamente
Chi occupa ci occupa quella legata allo sviluppo e alla implementazione di un sistema crede di creditizio della nostra città che è caratterizzato fortemente da una vocazione meridionalistica che non sia però una mera enunciazione di principio ma si sostanzia in indirizzi e comportamenti funzionali allo scopo
A tale riguardo
Chi pare opportuno sottolineare che non vi è sviluppo possibile ancorché è sostenuto da accordi Progetti
E se non accompagnati adeguatamente ad una corretta funzione creditizia che assume Dusi subì sei
Il compito di conferire affidamenti bancari a quei soggetti che dimostrino capacità di impresa e presenti in o progetti credibili e quindi sostenibili
Con ciò invertendo una tendenza inveterata che fa capo alla totalità degli istituti bancari che operano nel nostro territorio
I quali rastrellano del Meridione notevoli quote di risparmio per poi realizzare la politica degli impieghi al nord del Garigliano
Tutto questo
è tanto più vero in particolare per quelle banche che pur avendo filiale nella nostra città
E nel Meridione hanno tuttavia i loro maggiori centri di interesse di Indirizzo in contesti socioeconomici da noi molto lontani
Purtroppo le banche piccole e medie del Mezzogiorno continentale che pur tra mille contraddizioni e difficoltà
Tendevano per le ragioni proprie del loro radicamento territoriale a sostenere quel poco di sviluppo possibile della nostra aria sono state dei private della loro identità e caratterizzazione
Risultando di fatto colonizzate da entità creditizia i cui centri decisionali sono allocati per lo più nell'aria settentrionale
E accaduto così
Che tempo per tempo la banca della provincia di Napoli è stata acquistata dal Credito Emiliano
La Popolare di Napoli è passata alla Popolare romagnola la Sannitica è stata incorporata alla banca di nuova
E le maggiori casse di risparmio operanti nel Meridione sono state soffocate dall'abbraccio di quel colosso del Credito Lombardo che la Cariplo
Se a ciò si aggiunge l'appetito che la Popolare di Brescia mostra verso la Popolare dell'i primi a presente su Napoli con numerosi sportelli sia all'esatta dimensione che al Mezzogiorno continentale in particolari alla nostra città resta solo chissà ancora per quanto il Banco di Napoli
Seppure non bastassero le autorevoli considerazioni svolte da più parti la commentatori e analisti economici circa l'opportunità di fare quadrato attorno al banco
Ritengo che varrebbe la sola osservazione della progressiva colonizzazione del nostro sistema creditizio per farci insorgere tutti controlla sempre più concreta ipotesi di delocalizzazione dei centri decisionali del bando
è qualcosa che dobbiamo alla nostra Napolitano napoletanità al nostro essere meridionali ma di più la dobbiamo
Nostra appartenenza nazionale
Una nazione autenticamente tale deve essere il compendio delle ragioni della storia della cultura
Di tutti coloro che nella nazione stessa si riconoscono e anche sia pure in secondo luogo degli interessi della comunità locale
Evidentemente quanti ispirano il disegno di definitiva colonizzazione del sistema creditizio meridionale non hanno da conto queste sacrosante considerazione
Senza voler indulgere nell'è inutile retorica ritengo che sia giusto ricordare quanto il Banco di Napoli sia profondamente connesso con la storia e la cultura della nostra città
Risultando tra i più antichi istituti di credito al mondo ed in conseguenza volerlo cancellare significa recare offesa alla nostra storia e dalla nostra cultura
Bisogna poi considerare sul piano pratico
Che il che l'ipotizzata fusione per incorporazione del banco della BNL con il correlativo spostamento dei centri di indirizzo verso Roma
Comporterebbe gravissime ricadute di tipo occupazionale
Infatti il Banco di Napoli
Alimenta un indotto diretto in cui gravitano più di settanta impresse fornitrici di beni e servizi
Che sviluppano
Fatturato annua per circa
Per circa ottocento miliardi
Non bastano
Grazie vicepresidente del Consiglio purtroppo
Per L'Arena Rai il primo soccorso è stato detto Sindaco il bicchiere è stata del sindaco poi è arrivato il supporto con la bottiglia del vicepresidenze vediamo che i pensieri del sindaco siano buoni
Chiedo scusa ma è un nulla in questo merito sono allergico per cui tendo a perdere la voce
Di beni e di servizi che sviluppano un fatturato annuo pari a circa ottocentottanta miliardi dando lavoro a poco meno di mille settecento unità
A cui corrispondono altrettanti nuclei familiari prevalentemente monoreddito
Deve esaminare il problema bisogna poi tenere conto del cosiddetto indotto indiretto costituito dalle centinaia di esercizi commerciali siti nelle adiacenze delle unità operative del Banco
E che annoverano mediamente i dipendenti del Banco stesso come portatori di una domanda di consumo che si adeguava mediamente al ventotto per cento della domanda totale
Per avere poi una ulteriore più chiara visione delle possibile ricadute sul piano occupazionale
è necessario considerare che la pavimentata fusione tra Banco di Napoli e BNL comporterà una riduzione delle risorse umane che è stata già ufficialmente stimata per il Banco di Napoli in quattro mila unità
A questa si sommano di ulteriori esuberi nell'ambito della società partecipata e controllate del bando
In ragione di tutto ciò possiamo verosimilmente stimare chiede una riduzione di organici del Banco e nelle partecipate e la conseguenza per l'indotto diretto indiretto
Ipotizzabile che circa sette mila lavoratori andranno ad infoltire le file dei disoccupati
è una prospettiva terribile che dobbiamo scongiurare dobbiamo peraltro scongiurarla anche in considerazione del fatto che il Banco di Napoli dopo le note traversie relative ai bilanci novantaquattro novantacinque novantasei di cui faceva cenno anche
Il sindaco
Fecero segnare perdite per complessivi sei mila miliardi
è stato risanato dal Tesoro
Dello stato mediante un apporto di capitale fresco pari a due mila miliardi tratti dai fondi stanziati per l'occupazione del Sud
Inoltre
E appena il caso di ricordare che il salvataggio del Banco
Doveva per esplicita ammissione degli esponenti del ministero del Tesoro essere funzionale alla ripresa economica del Mezzogiorno d'Italia io stesso a mezzogiorno che oggi viene palesemente per fatto
Dall'espropriazione della sua banca e nel contesto di una operazione funzionale in definitiva al salvataggio della Banca nazionale del lavoro
Che lungi
Dal marcare significativi livelli di efficienza e di capacità
Ha chiuso a una passi con un passivo di più di due mila ottocento miliardi
Il suo ultimo bilancio e che è stato oggetto delle attenzioni sia più pur tardive della Banca d'Italia attraverso una capillare ispezione i cui i esiti non sono ancora noti
Purtroppo
Mi corre quell'obbligo di segnalare che per il passato alla BNL così come il Banco di Napoli hanno risentito della loro caratterizzazione di banche pubbliche
Risultando sovente funzionali a quel fattore politico economico chi ha alimentato connivenze complicità
Con i mai troppo deprecati poteri forti e talvolta con la criminalità organizzata
E sulla scorta di quello che è avvenuto per altre grosse banche si sono trovate in difficoltà appena le ingerenze politiche nel mondo creditizio si sono attenuate anche in conseguenza della prospettiva del mercato globale che induce il sistema creditizio nazionale
A ripensarsi ed altro organizzarsi
Tuttavia pur avendo noi Alleanza Nazionale
Espresso critiche violentissime motivate sulle vicende pregresse
Riteniamo che fermo restando la necessità di chiarire anche in via giudiziaria le responsabilità di quanti hanno contribuito al tracollo del Banco
Si debba oggi chiedere a tutti i soggetti istituzionali e sociali responsabili di adoperarsi per restituire a Napoli al Mezzogiorno una entità creditizia efficiente
E vocata a sostenere lo sviluppo che possa svolgersi la funzione di volano propulsivo della economia della nostra terra
In tal senso deve leggersi la nostra proposta di indurre gli imprenditori campani
Io ove possibile i soggetti istituzionali a consorziarsi
Per rilevare le quote del Banco di Napoli che il Tesoro dovrà dismettere al fine di costituire un azionariato stabile che con il suo peso possa consentire al banco il recupero della sua missione
Reputo infine che sia indispensabile
Che il sindaco avverta pienamente la pregnanza del problema
Superando la nota riottosità a porsi in sintonia con gli indirizzi del Consiglio
Prescindendo dalle motivazioni di una ingiustificata polemica che lo ha recentemente opposto a opposto ai vertici del Banco di Napoli
Al sindaco noi di Alleanza Nazionale
Chiediamo di rappresentare al più alto livello governativo di concerto con i presidenti di Regione e Provincia portatori di analogo interesse istituzionale quanto emerge dal dibattito in corso
Ai colleghi della maggioranza
Chiediamo di non fare della questione del Banco una mera occasione propagandistica limitata agli ambiti politici locali
Ma di prendere sia autenticamente e non strumentalmente interessati affinché si sviluppi anche un livello di attenzione nazionale
Noi di Alleanza Nazionale l'abbiamo già fatto
E svilupperemo ulteriormente le tematiche in occasione dei prossimi appuntamenti politici legati al tema dello sviluppo e dell'occupazione
Tutto ciò dall'opposizione e in opposizione
Al solo scopo di ottemperare alla nostra primaria ineludibile finalità l'interesse della nostra città grazie grazie consigliere Moretti ha chiesto di parlare il consigliere Esposito
Relativamente avevo chiesto di parlare molte ore fa quando quest'Aula e mi dispiace sollevarlo
Probabilmente anche seguito l'intervento del sindaco
All'andata via dalla stampa che giustamente al dato all'ora
Anche scrivere avevo chiesto di intervenire
Perché pensavo signor presidente che era utile
Visto che
E il primo Consiglio comunale monotematico se non sbaglio di questa consiliatura
E soprattutto data l'importanza che molti Capigruppo che anche vedo assenti
A questo punto del dibattito avevano chiesto anche all'assente presidente si farà lei carico di differire poi al presidente Santambrogio
Io non ho condiviso quindi inizio questo emendamento
Del non condividere l'atteggiamento che ha avuto il Presidente all'inizio della seduta presidente Zino
Perché i capigruppo mi potranno coloro correggere se sbaglio se non ricordo male quando fu stabilita in una sciagurata non per il tema
Di questa sera
Conferenza dei capigruppo la convocazione di questa seduta monotematica se non ricordo male fu volontà unanime o quasi unanime
Di scegliere una procedura
Vista la particolare convocazione c'è monotematica su un tema così importante quella cioè di dare la parola inizio della seduta al Presidente del Consiglio
A me dispiace che il Presidente del Consiglio sia stato messo in condizioni e lui ha subito in modo ingiustificato e improprio
Il fatto che qualche consigliere un consigliere anche la forza politica responsabile di questo Consiglio comunale abbia censurato l'intervento del presidente
No governo e come gruppo di no e l'italiano non abbiamo condiviso questo fatto pensavamo e pensiamo che era doveroso così come è stato quello di mettere in un binario istituzionale una discussione che non prevede materia amministrativa di proposta della Giunta
Ma questioni strettamente politiche quello di cioè di fare intervenire il Presidente del Consiglio comunale di fare intervenire il presidente della Commissione la qualità
E nel rispetto istituzionale
Di questa assise intervento ripeto del presidente Sant'Angelo sarebbe stato giusto farlo soprattutto perché espressione non del singolo consigliere comunale del ma dell'intero Consiglio comunale questo non è avvenuto noi registriamo con molta amarezza
Che esistono ancora veti che qualcuno pone veti e che presidente con molta facilità però mi dispiace dirlo a cui
Accoglie
Queste indicazione
Quindi io dico poche cose anche perché il dibattito dopo l'autorevole intervento del sindaco è scemato
Vedo
Con rammarico anche l'assenza dai banchi
Mi dispiace dirlo soprattutto della maggioranza di autorevoli colleghi
Che probabilmente sono più attenti a quest'ora del dibattito a conversazioni extra hula e che di fatto finiscono cose importanti che qualcuno di nuvole dire non perché ha diciamo il genio di questa materia ma soprattutto alcune considerazioni in considerazione il fatto che il
In particolare per quanto ci riguarda molte cose ci hanno convinto e molte cose interessanti ha detto il sindaco su questa questione sindaco
Quale intervento
Lo fa io ho apprezzato molto nella qualità di istituzione locale io non sono d'accordo con il collega per esempio di Mauro quando sana all'inizio di questa seduta auspicava non marmellate
Il fatto che la questione del Banco Napoli sia una questione di grande interesse soprattutto di grande respiro politico che deve vedere insieme
Tutte le forze di questa città e quindi innanzitutto e l'intero Consiglio comunale non è assolutamente la ricerca di una marmellata
E lo sforzo che questo Consiglio comunale deve fare signor Presidente stasera
Se vuole avere senso questa seduta se c'è senso nella indicazione che hanno dato i capigruppo se il senso è stato quello solo di invitare ognuno di voi io non l'ho fatto qualche amico del Banco Napoli per dimostrare che poi il Consiglio comunale
Si occupa anche le questioni o altrimenti se vogliamo andare
Nello nella competenza che c'ha il consiglio in questa materia che solo quella di un indirizzo politico di dire nella città di far sentire la voce della città anche rispetto a questa materia bene questa disattenzione non è giustificato io mi sottili trasforma soffermerò signor Sindaco su alcune questioni che pure lei bene e molto meglio di me le ha ripreso che sono quelle innanzitutto
E che ci ha detto stasera rispetto a quello che sarà un futuro lo scenario che vedrà
Il Banco di Napoli io ho sentito anche colleghi che mi hanno preceduto
Ci sono stati alcuni che si sono addentrati nella storia del Banco di Napoli
Io sono d'accordo col sindaco quando dice è inutile che ci addentriamo oggi perché dovremmo per ore per ore confrontarci abbiamo visioni diverse culture diverse
Addentrarci quello che è stato un ruolo abbiamo anche da visioni da posizioni diverse su quello che è stato il ruolo del Banco Napoli io voglio soltanto però dire a memoria futura come si dice che certamente
Banco di Napoli
Con i suoi lavoratori tutti
Ha dato e secondo me dovrà continuare a dare delle formule che poi il sindaco tracciava
Una grande prova di passione anche attraverso quello che l'impegno quotidiano di storia che hanno dato i lavoratori di questo istituto che può essere anche e tranquillamente criticabile ognuno potrà fare dalla sua posizione politica
Con cognizioni chiaramente di i fatti e di notizie ma un dato certo è che il Banco di Napoli quale istituto di credito di Napoli del Mezzogiorno anche attraverso la sua ramificazione territoriale
Pure presenti al nord fino a poco tempo fa ha dato quotidianamente anche attraverso quel lavoro quotidiano dei lavoratori attraverso le filiali attraverso gli sportelli attraverso le diverse di e disparati agenzie presenti in territorio signor Sindaco ha dato quella presenza territoriale di un istituto bancario
Certo io sono convinto come lei che però oggi si pone un problema
Quale destino quale futuro e soprattutto quale banca verso un modello europeo rispetto al quale non possiamo non fare i conti
Cioè questo problema che collegato strettamente al mercato io penso che il consiglio comunale non ha molta competenza e questo lo dico a me stesso ma anche i colleghi consiglieri su quale modello
Doveva scegliere o dovrà scegliere per farsi la fusione certo abbiamo auspici prospettive sarebbe stata meglio una fusione per incorporazione sarebbe stata meglio un'integrazione certamente sappiamo che non è materia del consiglio comunale possiamo solo dire con rammarico che se questo deve a cadere e noi siamo convinti che ci deve essere una privatizzazione perché siamo convinti che oggi la sfida non è il mantenimento in piedi di strutture che hanno dato grandi risultati perché il bando ha dato grandi risultati anche per specifici settori
Come quello dei pegni per esempio che sono settori che hanno dato ruolo riferimento in una città come Napoli per esempio
Ma che certamente oggi si va a paragonare a parametrare sul mercato internazionale quindi a costruire questo nuovo soggetto di una banca europea
Allora il ruolo quindi noi possiamo denunciare che a qualcuno al di sopra di voi in modo tecnico abbia potuto decidere piuttosto che un'integrazione e una fusione per incorporazione possiamo dissertare dice né sul fatto che la fusione per incorporazione probabilmente
Porterà più danni di un'eventuale integrazione ma penso che questo
Purtroppo non sia un compito del consiglio comunale compito invece di un consiglio comunale attento non assente
Come purtroppo si sta registrando in questa fase finale del consiglio comunale deve
Insieme alle altre istituzioni
Fare un grande sforzo e far capire a chi deve decidere sulle sorti
Di questo nuovo soggetto quale ruolo deve avere nell'ambito di questa fusione un soggetto importante come il banco dinanzi con tutte le sue articolazioni territoriali e dirigenziale
Problema allora e io condivido
Quello che ha detto il sindaco se vogliamo dirci la verità fino in fondo e quella di
Capire quale soggetto e quindi qui il ruolo del Consiglio comunale qui loro della regione qui il ruolo della provincia qui loro delle situazioni e sindacato dell'impresa della città per far capire che noi non vogliamo assistenzialismo né vogliamo che attraverso un nuovo modello di una nuova banca che possa essere al passo con l'Europa ci sia una nuova politica
Bancaria questo il punto fondamentale sul quale dobbiamo mettere insieme energie politiche e sociali e imprenditoriali il problema è di cambiare e diventare al governo in una fase
Finalmente mentre diversa pare negli ultimi tempi anche per le spinte locale che ci sono state di grande attenzione a mezzogiorno il vero problema è quello di capire e di creare le condizioni
Per una nuova politica economica e per una nuova politica del Cremlino perché è chiaro a tutti e non solo ai lavoratori del Banco Napoli
Ma è chiaro alla città e chiaro a mezzogiorno che tutte le iniziative che vanno nel senso lo sviluppo che vanno nel senso dell'occupazione tutto ciò che ne vorremmo realizzare che alle amministrazioni incominciando la nostra amministrazione vuole realizzare
Sono cose che passano attraverso è sicuramente insieme a una politica del credito a una nuova politica del credito e politica bancaria in questo contesto
Abbiamo dobbiamo fare i conti con questa fusione con questa privatizzazione e io apprendo il sindaco mia anticipato e io apprendo con molto piacere che nelle prossime settimane ci sarà questa definitiva privatizzazione della BNL avremo quindi
E quindi immagino visiterà questa ispezione che state sa primo risultato questa ispezione della Banca d'Italia dalle notizie che abbiamo che c'è stato rispettava viene avremo cioè la capacità e la possibilità di osservare questi soggetti egli aspettare
Di invitare questo il ruolo che può fare deve fare anche un'amministrazione locale
Di aspettare che ci siano nuovi partners che ci siano altri soggetti attenti locali magari meridionali se fosse possibile per creare questo nuovo soggetto signor sino alla se ho capito bene non significa una nuova banca non significherà una nuova struttura significherà un uomo di concepire la politica decreti dello sviluppo sicuramente più collegato cioè dovremo fare in modo che al sud per esempio si repubblicano i tassi interessi Silvia Cutini questa disparità
Che oggi esiste nel mondo finanziario e creditizio quindi bancario di diversità di tassi d'interessi tra nord e sud per cui molto spesso problema vero
Dell'usura era diversità di tassi d'interesse più alti presenti
Al sud la capacità cioè di creare un soggetto attraverso questa fusione perché materia che non compete al Consiglio però auspicare che attraverso questa fusione signor Sindaco si faccia
Forza nei confronti del governo lo faccio le istituzioni lo faccio le quale sindaco di questa città per fare in modo che questa azione che questa rivalorizzazione che questo nuovo soggetto che questo nuovo modo di fare politica finanziaria e bancaria
Sia al passo con quella che deve essere la politica del Mezzogiorno io penso che questo debba essere in particolare uno degli a spetti
Che può fare deve fare un consiglio comunale attraverso l'iniziativa unitaria se fosse possibile una marmellata che ci tra qui non dobbiamo dividerci tra maggioranza e opposizione io penso che su questioni così importanti che riguardano non solo dieci mila e passa non so quanti lavoratori della BNL o del Banco Napoli vale soprattutto che riguardano interessi e soprattutto lo lo sviluppo e la vita di questa città del Mezzogiorno non penso che ci debbano essere maggioranza e opposizione io auspico
Signor sindaco e sono convinto anche dopo il suo intervento che alla fine si arrivi a una conclusione del consiglio comunale
Per dimostrare soprattutto per continuare di una linea di stile che questo Consiglio comunale a e ha avuto soprattutto quando ha dovuto trattare di questioni che tutti abbiamo ereditato
Io quindi non entro non mi faccio affascinare
Purtroppo così come ha fatto qualche mio collega dalla mania di dover a tutti i costi andare a studiare andare a scoprire andare a denunciare cose che sono sotto gli occhi di tutti io penso che il ruolo di un consiglio comunale di forze politiche che sono interessate non a dividersi mandare avanti e soprattutto a far sentire la propria voce a chi probabilmente la voce non la vuole sentire
E quella di mettersi insieme per sodo per costruire un soggetto per costruire un polo per costruire un entità forte che dia una svolta forte al Mezzogiorno che accompagni caro capogruppo del PDS che accompagni lo sviluppo di questa città che accompagni l'iniziativa che questa amministrazione non solo questa Amministrazione ma che le istituzioni locali vogliono portare né soprattutto nel Mezzogiorno si creino le condizioni per trovare il modo che ci sia un soggetto signor sindaco snello sicuramente nuovo aperto anche a nuove energie
Perché stasera questo non l'ho sentito dire aperto anche a nove potenzialità senza voglia senza nessuna volontà di discriminazione nei confronti di nessuno perché questo certamente sono ragionamenti che non aiuterebbero a questi intendimenti ma soprattutto con la voglio signor Sindaco e quindi come lei dice questa è una tappa
Dobbiamo uscire da questa tappa
Con un'iniziativa forte con la voce del consiglio comunale della prima assise cittadina signor presidente qui l'importanza che io davo l'intervento del presidente ritorno su questa cosa del consiglio comunale la voce di Napoli una voce
Che non vuole significare vecchie memorie che non vuole ricordare vecchi piagnistei una voce di una città nuova di una città che vuole reagire ma di una città che non vuole subire imposizioni che avvengono altrove e che non può subire solo matematica ritenete che formule che appartengono pure come devono appartenere a mondi tecnici di finanza di alta finanza vogliamo coniugare le due cose vogliamo non creare discriminazioni in questa fusione non abbiamo la competenza e ci dobbiamo guardare bene dell'interferire su cose che riguardano esclusivamente due soggetti che oggi sono in campo e che speriamo di più ma certamente possiamo e dobbiamo far sentire la voce attraverso il sindaco
E attraverso questa Amministrazione
Della città su che cosa intendiamo che non è la difesa è pure va fatta esclusivamente di una realtà importante che è stata quella del Banco per la sua articolazione per la sua storia per la sua passione per il suo affetto per la super sulla Diana che ha stretto
Anche l'idea del marchio del nome un'idea importante ma soprattutto perché noi abbiamo l'esigenza signor sindaco lei lo ha detto bene io colto
Il suo intervento il senso spero di aver capito il senso nel suo intervento abbiamo la necessità di creare un polo competitivo un polo forte bancario abbiamo la necessità di creare una nuova politica
Economica finanziaria bancaria una nuova politica del credito al Sud che parta da Napoli e dia la possibilità soprattutto a quell'imprenditoria locale i poteri alzare la testa di poter competere con quello che è ancora un divario forte
Amici del consiglio comunale che esiste oggi e che passa tra nord e sud e che passa anche attraverso attraverso questioni come quelle che hanno e possono sembrare a qualcuno può sembrare cosa di parva materia ma che passano anche attraverso soprattutto la fusione di istituti così importanti attraverso processi di precarizzazione
Che devono esserlo a veri processi privatizzazione soprattutto devono creare quelle condizioni
Che il Sud aspetta che ha necessità di avere io penso che questa sia la sfida sulla quale questo Consiglio comunale si deve attestare questa sia la sfida che il sindaco stasera ha lanciato ha dato
Che ancora una volta avuto con grande forza anche la possibilità di portare la voce delle istituzioni dell'incontro che c'è stato l'altro giorno mi pare col ministro Ciampi superando anche divisioni ideologiche perché ritengo riteniamo che di fronte a questioni così importanti non ci debbono essere barriere ideologiche e steccati di partito
Grazie consigliere Esposito ha chiesto di parlare consigliere Cafasso
Grazie vicepresidente
Ero quasi tentato dal rinunciare
Visto il clima visto quanto ha detto esordio del suo intervento
Il consigliere ospite cioè Sposito scusami cose
Però ahimè e ai voi appartengo a coloro che diceva Evola
Fanno delle cose perché non possono fare diversamente io non posso fare diversamente dall'intervenire
E mi rivolgo a lei signor sindaco mi rivolgo a tutti mai partiva dal pubblico mi piace di più stasera
Perché il clima ancora una volta di questo Consiglio e pirandelliano è il gioco delle parti
Così come avvenne per il bilancio si parla si parla ma di cose già decise
E in particolare signor Sindaco è proprio il suo intervento che non mi è piaciuto affatto
Lei è bravissimo a descrivere
Con parole precise
Ricche di contenuti e di significato le cose buone
E alte e altrettanto bravo a un'abilità malandrina
Nel
Di scrivere contermini vuoti e parafrasi le cose un po'cattiva el che pensa e a volte ne fa
Lei ha detto che il Banco di Napoli ha vissuto un momento drammatico è stato sull'orlo del fallimento che adesso sta meglio
Ma vogliamo analizzare un tantino questo meglio
Ci siamo soffermati sui due mila miliardi del governo della crisi d'accordo ma vogliamo dire che il Banco di Napoli sta benissimo
Esempio unico
Nel panorama bancario nazionale vogliamo dire del Banco di Napoli grazie agli esodi mille duecento negli anni scorsi e mille nell'ultimo anno
E grazie alla vendita per esempio alla Banca Popolare di bresciane sa benissimo e alla vendita gli altri sportelli alla Banca Antoniana Veneta
Ha ricostruito un conto economico vogliamo dire che il Banco di Napoli anche nel momento di più grave crisi ha mantenuto la raccolta di cinquantacinque mila miliardi significa niente questo
Ha un significato per il marchio raccogliere un momento di crisi cinquantacinque mila miliardi vogliamo dire che dei soldi investiti
Grazie a un'operazione con la sabbia lei conosce la società per la gestione di attività
Sono stati sposati dodici mila cinquecento miliardi di sofferenze e divieti difficilmente agibili
Vogliamo dire che questi sono numeri io ci vado molto male con i numeri però ricordo a bonari mio padre che ha dedicato quarant'anni lavora in banca che fu protagonista di una fusione all'epoca della banca di Calabria Centro Sud poi Citibank e così via e adesso quella è una banca intesa
è il più forte gruppo forse ignorò padre privati Cariplo e Banca Ambrosiano Veneto
E vogliamo dire che non ci sono stati i termini abbastanza forti che lo scandalo
Pur nella condivisibilità di ogni intervento dei miei colleghi è stata la chiamerei moderazione degli interventi vogliamo dire
Vogliamo dare per meglio dire a quello che sta accadendo il proprio oggi giusto nome
Vogliamo parlare di esproprio ai danni del Meridione
Vogliamo vedere come mai una BNL
Con tre mila miliardi
Di rosso
Con un esubero di personale stimata intorno a cinque mila unità
Dico cinque mila ma forse anche sei mila e dico di più e grazie al fatto che sto parlando nel terzo consiglio d'Italia per importanza
La mia dichiarazione credo che abbia preso di denuncia io affermo che il bilancio della BNL è falso
C'è un falso in bilancio perché non sono tre mila sono almeno cinque mila e forse anche sei mila i miliardi in rosso
E la BNL non è quotata in Borsa
E allora come mai come mai una banca non quotata in Borsa in una crisi che data data l'anta quando già un dimostrato falso in bilancio che copriva traffico d'armi non dimentichiamo avviso Mammano in dieci quindici anni andare sempre peggio una banca non quotata in Borsa si permette il lusso niente di meno di assorbire per incorporazione un marchio così forte che
Che raccoglie i cinquantacinque mila miliardi
Che ha completamente risanato il proprio conto economico versava differenza tra
I costi e i ricavi che ci porta centocinquantatré miliardi di utile al novantasette non cento quarantadue come diceva Vulcano nella sua pur bella relazione come mai ciò signor sindaco
E come mai questo acquisto
Di una banca che ripeto rappresenta une Sam più unico nello scenario bancario nazionale
Viene acquistata ma mi corregga signor Sindaco da questa holding Ina BNL per sessantuno miliardi
Una banca risanata
Apprezzo i sacrifici durissimi per l'erario e apprezzo di uno sforzo di tipo imprenditoriale e bancario eccellente esempio unico per il Meridione
Una banca risanata ne viene acquistata per sessantuno miliardi
Ma allora voglio essere provocatorio signor sindaco se fossimo andati noi
Al di là delle nostre divisioni ideologiche
Lei sa di casa nella siti no
Se lei avesse guidato una visita dei sessantuno componenti del consiglio comunale di Napoli
Vuole che forse erano scelte non ci avessero prestato sessantuno miliardi da questa le Banco di Napoli che ne vale tre mila quattro mila io credo di sì
Come allora di questo regalo
Questo puro e semplice regalo
Se non vogliamo chiamarlo esproprio o peggio non vogliamo chiamarla truffa Island nel Meridione avviene con una banca che per l'ottantacinque per cento e del Tesoro
Forse perché anche
Nell'Ina c'è una piccola quota del tesoro
Forse perché questa non è altro che una becera operazione di stato di governo
è a questo che siamo di fronte
è già successo centotrentasette anni fa
Ma Vittorio Emanuele secondo
Che non ebbe nemmeno il buongusto di chiamarsi primo visto che era il primo re d'Italia
Serviva forse a coprire in maniera sottintesa che era il Piemonte che ammetteva
Le due Sicilie e quindi rimaneva secondo
Ma dico il bomba folle rito arrivare secondo forse
Avendo sobbarcato le specie
Alle proprie casse delle guerre di indipendenza con l'Austria forse un minimo di giustificazione ce l'aveva ma il suo amichetto Ciampi che giustificazione a
Allora perché
Non facciamo una interrogazione al ministro del Tesoro
E chiediamo come mai la Banca d'Italia che pure ha concluso l'inchiesta
Non dice qualcosa
Sui veri conti
Della BNL
Vuoi vedere che c'ho ragione io quando parlo di falso in bilancio
E poi lei dice la prossima settimana ci sarà la privatizzazione
E chi è il partner forte privato lesa
Che privatizzazione prima di una chiarificazione sui conti non è possibile essi non è possibile la privatizzazione non è possibile questa annessione
Perché perché va meglio
Il commissario europeo
Ci metterebbe copriti è lì dietro come si dice a Napoli perché sarebbe un'operazione di Stato con gli aiuti statali cosa che la comunità vieta nella maniera più assoluta
Ma ammesso anche
Che la cosa si possa fare
I termini
I termini di questo accordo sciagurato e Quarin grazie al consigliere Funaro che è l'unico che ha usato una parola forte sciagura
I termini di questi accordo quali sono
Il trasferimento a Roma della cosa
Non è un problema logistico
L'affidamento del credito al Banco Napoli delle famiglie dei privati
E quello degli enti locali e delle industrie la BNL
Raccogliere cinquantacinque mila miliardi raccogliere i denari del Meridione il risparmio del meridione del sud Italia per far decidere al centro a Roma e finanziare le imprese del Nord
Questa e ora
Può far ricadere parte di quei cinque mila esuberi
Sul Banco Napoli
Che dovrebbe accollarsene due mila come se non bastasse due mila duecento degli ultimi anni
Ma che gioco giochiamo
Ma il Consiglio di Napoli al di là l'atmosfera pirandelliana parliamo parliamo non serve a niente
Si pone
Seriamente
Queste domande
Ma un'alternativa
Ma potremmo trovare
Mi è piaciuto molto l'articolo del mattino stranamente perché non è un giornale che amo tanto di Pignataro di quattro giorni fa
Ma se persino il rating
Del Banco di Napoli andrebbe a perderci perché BNL non è scusate mi l'unico fatto tecnico nei tre e i a a a ma è un BPU quindi il danaro
Per un eventuale ci auguriamo ripresa delle industrie del sud
Del quale approvvigionamento dovessimo avere adesso ci costerebbe uno due o tre punti in più
Ma dov'è il vantaggio
Ma se la Standard e Poor's s'che un'agenzia americana di controllo dice ma che state a fare una fusione che fa male a tutti e due
Allora perché non fermiamo questa operazione perché non cerchiamo di fermare questa operazione perché lei non fa un discorso un po'più chiaro di questo sì il banco sta meglio ma non ce la può fare
Come sarebbe Stam meglio ma non ce la può fare non mi piace mi sa di decisione già appresa
No
Mi sento il Braveheart del consiglio comunale
Ribellarsi è giusto
Non è possibile
Non va
Glielo guiderò forte sempre ci sono delle possibilità fermiamo tutto
Fermiamo questo accordo
Li pensiamo
A una nuova forma si può fare una volta in manteniamo i marchi fermi
Nominiamo due amministratori delegati uno Vernavola euro per Roma facciamo qualcosa le proposte ci sono sia più chiaro ci faccia capire le sue intenzioni così non va grazie
Grazie consigliere Cafasso che se varare così da Alfano
Signor presidente
Signor sindaco signori Assessori colleghi consiglieri
Credo che si possa affermare che mai in passato questo Consiglio si sia espresso fuori e dentro quest'Aula con tante energie e coesione
Facendo registrare una tale una tale comune volontà di sostenere il Banco di Napoli
Ebbene se siamo tutti d'accordo sull'esigenza di riaffermare la centralità del ruolo del che il Banco di Napoli deve assumere per il rilancio dell'economia dell'intero Mezzogiorno dica Italia
Credo che lo scopo primario di questa seduta sia quello di individuare in concreto il percorso da seguire per essere operativi
Il mio timore già alcune volte confessate è che il nostro stimato sindaco che pur si rende promotore di encomiabili iniziative
Finisca con l'essere imprigionato da questo governo di sinistra e sia costretto a segnare il passo per evitare approdi e ai suoi ministri evidenti imbarazzi
Questa amministrazione
Dovrebbe correre di un canale privilegiato con il governo ne condivide infatti valutazioni progettuali e programmatiche alla sua stessa composizione politica eppure non è in grado di creare quelle opportune sinergie che consentirebbero di dare risposte concrete all'ansia di rivincita del Meridione
Assistiamo così al paradosso di un'amministrazione di sinistra che ieri protestava contro il Governo pelle inefficacia con cui affronta il problema delle della disoccupazione ed oggi per la sua latitanza rispetto al tema del emergenza creditizia
Ebbene non più tardi di qualche mese fa il ministro Ciampi rilasciava un'intervista pubblicata sul giornale del sud del ventidue gennaio che condivisi Monti in molti punti
Sosteneva infatti che un sistema finanziario e creditizio che nel Mezzogiorno funzionasse meglio
Era indispensabile per sostenere lo sviluppo economico la crescita dell'occupazione e parallelamente contrastare i fenomeni criminali dell'usura e del riciclaggio
Lo stesso Ciampi assunse l'impegno di adoperarsi con il governo di cui faceva e fa parte per un effettivo rilancio delle istituzioni creditizie nel Mezzogiorno
Che avendo vissuto come sappiamo momenti di grande trepidazione arrivando fino sull'orlo del dissesto andavano sostenute risanate
Il proposito era degno della massima considerazione perché mi conosceva gli istituti di credito il ruolo di propulsori per l'effettivo rilancio economico meridionale
Sostengo da sempre l'idea di a vere nel Meridione banche moderne e dinamiche che supportate nella loro azione
Dalla volontà di questo governo possono essere trasformati né organismi attivi nel finanziamento delle attività produttive
E sostengo da sempre che lo sforzo maggiore che le istituzioni devono profondere è quello di sostenere la nascita di un fitto tessuto di medie e piccole imprese
Capace di produrre ricchezza ed occupazione e ciò è possibile solo attraverso il potenziamento del sistema finanziario e creditizio che sia capace di rappresentare per quelle impresse un saldo punto di riferimento
Capace di interpretare in modo dinamico le esigenze le realtà del territorio meridionale e dare condizioni di stabilità e sicurezza agli imprenditori
La risposta concreta quelle dichiarazione la stiamo ricevendo in questi giorni
La risposta di Ciampi a quelle a quella che per ammissione dello stesso Governo è un'emergenza e di permettere che i centri decisionali del Banco di Napoli siano spostati altrove
Il più grande polo bancario del Mezzogiorno d'Italia viene trasferito a Roma e qui da quelli che sembrano essere il proposti dovrebbe dovrebbe dovrebbero rimanere gli uffici studi sul Mezzogiorno e l'aria rette cioè nella sede di via Toledo non si potranno più gestire i rapporti con le imprese
Si continua nonostante proclami fatti da questo governo da sue cantori a consentire la desertificazione del territorio del Mezzogiorno d'Italia accentrando il luoghi di poteri decisionali a Roma o al nord
Abbiamo per questo l'obbligo morale di ribadire il nostro no
A questo trasferimento un segnale forte significativo che deve raccogliere l'effettiva volontà di tutte le componenti di questo Consiglio
Dobbiamo rivendicare per Napoli e del Meridione l'autentica opportunità per intraprendere la via dello sviluppo
Se ciò non dovesse accadere l'amministrazione comunale dimostrerebbe tutta la sua inefficacia
Dividendi diviene divenendo essa stessa responsabile della perdita di cui il ruolo trainante e di quella vocazione storica meridionalista che ha sempre ispirato la politica del banco della nostra città
Occorre sollecitare la massima chiarezza e sollecitare i consigli di amministrazione Dina banco e BNL affinché possano fare marcia indietro da questo impasto di segno la fusione che pure al grande merito di completare la definisce l'opera di risanamento nel banco e di proiettarlo potenzialmente al vertice del tessuto bancario italiano si sta rilevando un grande bluff in un'ottica di razionalizzazione auspicabile tuttavia spostare effettivamente altrove Lalli ha strategica della finanza e l'aria informatica
Lasciando che a Napoli resta insediata la direzione centrale e l'aria crediti
Fattori sicuramente determinanti per la gestione stessa del Banco e per la scelta degli indirizzi da intraprendere che che spero rappresentino una concreta risposta al mondo produttivo di Napoli del sud
Se perdessimo questa partita significherebbe la sconfitta delle sane ambizioni di tutta la città e di tutto il Meridione grazie
Pronto
Grazie consigliere
Grazie signor presidente signori consiglieri
La problematica del Banco di Napoli e all'ordine del giorno nostra seduta devo però subito sottolineare che simili iniziative si potevano intraprendere anche prima
Senza giungere a procedure d'urgenza che possono destare nell'opinione pubblica una sensazione di pura manovra politica per dire poi se il risultato dovesse essere negativo abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare
Mi rivolgo alle forze politiche di maggioranza ed in particolare a quelle nazionali che nulla hanno fatto per evitare lo smembramento di una grande istituzione come il Banco di Napoli
Anzi la stampa filogovernativa ha denigrato in tutti i modi di banco con articoli
Che hanno tentato di risolvere nell'opinione pubblica quel rapporto di fiducia e di stretta colleganza che le popolazioni specialmente del sud
Hanno con il Banco di Napoli
Il risultato fortunatamente è stato l'opposto
Perché la massa raccolta dal banco affatto registrare un incremento che ha dimostrato il radicale attaccamento che le popolazioni del Sud hanno nei confronti del Banco di Napoli
Ora si discute se incorporare o meno il Banco di Napoli alla Banca nazionale del lavoro se trasferire o meno la direzione generale da Napoli a Roma
Tutto ciò mi sembra che sia al di fuori di ogni regola finanziaria ed economica per i motivi che illustro
Il problema non è se attuare l'incorporazione o meno mai con chi il Banco di Napoli si va ad incorporare con l'introduzione della moneta unica europea è giusto che più complessi bancari il summit si fondano ed uniscono le loro forze per costituire banche più solide in grado di affrontare i nuovi mercati con una forza tale da resistere
Ai colossi bancari esteri
Però mi pare nel caso di cui ci occupiamo la situazione è completamente diversa
Qui si tratta di incorporare il Banco di Napoli che allo stato e una delle banche più sane rigenerata d'Italia con una banca cioè la Banca nazionale del lavoro che al trentuno dodici novantasette ha fatto registrare una perdita di circa due mila cinquecento miliardi
Quindi non può definirsi banca sana ed in ottime condizioni
Se ciò dovesse accadere si rischierebbe di far cadere nuovamente il Banco di Napoli nel pericoloso baratro dell'efficienza e con il rischio di vederlo scomparire per sempre
Allora mi chiedo ma è mai possibile che uomini di grande valore e di grande esperienza finanziaria ed economica non abbiano intuito tale rischio
Forse una risposta cioè il Banco di Napoli serve per salvare le sorti della Banca nazionale del lavoro che attualmente resta comunque una banca pubblica in quanto l'ottantacinque per cento del suo capitale e ancora nelle mani del ministero del Tesoro
Tutto ciò logicamente a danno sia dei lavoratori del Banco di Napoli
Che hanno già notevolmente pagato con una drastica riduzione degli stipendi e con una notevole con un notevole numero di prepensionamenti e sia dell'intera collettività del Sud e degli imprenditori meridionali che per tradizione o per quello stretto legame instaurato da sempre con il Banco di Napoli continuano ancora ad operare con le sue filiali
Allora mi chiedo a che cosa sono serviti due mila miliardi che il Tesoro ha immesso nel Banco di Napoli per evitare che il banco stesso scomparisse definitivamente dalla scena
E a che cosa sono serviti sacrifici della collettività meridionale che ha dovuto non sarebbe ventidue mila miliardi ad essa destinati per incrementare la sua economia
Credo che i responsabili della politica economico finanziaria dello Stato non possono arrogarsi il diritto di utilizzare le risorse finanziarie dello Stato e quindi di proprietà della collettività come meglio credono e solo per il raggiungimento dei loro interessi di potere
Per quanto poi attiene il trasferimento della direzione generale da Napoli a Roma ritengo che tutto ciò sia un assurdo di politica nazionale
Oggi non si fa altro che parlare di ridurre il tasso di disoccupazione la zona del sud i mass media non fanno altro che propagandare tutte le iniziative che gli organi politici dello Stato hanno intenzione di porre in essere
Fino ad ora non si è visto nulla o quasi nulla e poi di fatto intendono decidere di eliminare da Napoli un organismo così vitale per la città e per l'intero meridione come la direzione del Banco stessa
Ma i signori che decidono si rendono conto che se ciò dovesse accadere vi saranno ulteriori prepensionamenti per non parlare di ulteriori licenziamenti si rendono conto che i nostri giovani già pesa notevolmente sui bilanci familiari per mancanza di occupazione
Si rendono conto che le generazioni attuali
E quelle future perderanno ogni speranza di occupazione nell'unica istituzione dico unica istituzione finanziaria esistente oggi al sud
Ed in cambio cosa daranno a questa massa enorme di laureati e diplomati questo punto qualcuno potrebbe rispondere verranno assunti dei lavori socialmente utili con ottocento mila lire al mese e forse per dodici mesi e poi
E allora cosa diranno a questi cittadini che hanno fatto il loro dovere di studiare e che ora sono già senza futuro
Oppure l'intendimento è quello di fare una generazione di squat ex per non parlare poi del lavoro indotto che gira intorno alla struttura del Banco di Napoli che dà lavoro oggi ad oltre due mila famiglie che cosa sarà di loro la fine
Perché qui nel Sud non abbiamo la possibilità di alternativa chi perde il posto lo sappiamo resta oggi in mezzo ad una strada
Pertanto e con questo concludo ritengo che l'unica via praticabile potrebbe essere quella di una holding costituita dai china Banco di Napoli banco per con bilanci separati e con un bilancio consolidato
Ciò darebbe la possibilità di tenere sotto controllo gli attività delle tre società in modo separato ed individuare quella che naviga in acque sicure e quindi fare gli opportuni correttivi
L'auspicio sarebbe che tutto ciò che si verificasse solo dopo il risanamento e la privatizzazione della Banca nazionale del lavoro perché ritengo che l'avrebbe denunciata da questa banca al trentuno dodici novantasette potrebbe essere fuori ore di un futuro
Non più tranquillizzante
Grazie
Grazie così Liberazione ha chiesto di parlare il consigliere Lupo
Signor sindaco signori consiglieri signori assessori quello di oggi è un simpatico difficile perché potrebbe apparire in controtendenza dispetto agli assenti che in sede europea si richiedono al mondo bancario
Ma il dibattito sulle sorti del Banco di Napoli risulta compresso ed intricato
Anche perché rischia di fare apparire quest'Aula arroccata su posizioni di retroguardia oppure collocata in una serie di atteggiamenti campanilistici od anche portatrice distanze provincia
Sì il rischio è proprio questo
Essere accusati di non comprendere appieno la svolta epocale che tutta l'Europa vive in questo momento
Dispetto alle quali deposizioni localistiche come quella della difesa delle prerogative del Banco di Napoli potrebbero apparire di retroguardia ed antistoriche
Non nego che questo possa cadere ma credo che sia anche giunto il momento di dire basta all'asta alla strumentalizzazione che sempre più spesso si fa della storia del Mezzogiorno
Non è più possibile subire passivamente la copia la colpevolizzazione della nostra economia della nostra imprenditoria della nostra classe politica dei nostri lavoratori
Non è più possibile sentir parlare continuamente solo di assistenzialismo di corruttela di disonestà di chi di crimini sarà organizzata di classe politica piagnone
Quasi che il il meridione d'Italia non esprimesse anche valori positivi
Che un quadro di riferimento del tipo di quell'ora ricordato c'è stato e per molti versi è ancora presente nessuno lo nega
Ma è un quadro di riferimento generale maturato in un cono d'ombra che ha investito l'Italia intera e che sul Mezzogiorno continua ad avere effetti negativi
Pur se non può negarsi che per molti versi ed in molti settori anche qui va restringendosi per uno scatto d'orgoglio innegabilmente partito da Napoli
Ed è proprio per fare in modo che questo cono d'ombra chi ci Solas ancora parzialmente scompaia del tutto è necessario dire a chiare lettere che il Sud non è secondo al resto d'Italia né per potenzialità né per capacità
Orbene Servello che di assistenzialismo in qualunque forma elargita nessuno vuole più sentir parlare e Napoli per prima
è pur vero che non possono essere negati i nostri diritti ed ancor più è vero che non possiamo essere privati dei beni e delle risorse
E quindi se da un lato si deve essere disposti a subire processi ineluttabili che la moderna economia e di nuovi assetti europei richiedono
Dall'altro si può e si deve pretendere che nella nuova pianificazione il Mezzogiorno non sia dimenticato ho accantonato ma sia tenuto presente
Come qualunque altra realtà italiana
Garantendo i mezzi e gli strumenti indispensabili per il suo corretto inserimento nella nuova Europa
E di queste ore la notizia che nel nuovo documento di programmazione economica e finanziaria il lavoro di verrà uno delle priorità nazionali
Attendevamo questa affermazione è finalmente giunta
Esprimo grande fiducia nel governo Prodi per quello che è riuscito a fare intimo risanamento e di traghettamento dell'Italia nella Comunità europea
Sono quindi certo che anche il secondo obiettivo quello della drastica riduzione della disoccupazione sarà raggiunto in tempi adeguati
Ma se ha di assistenzialismo non si può e non si deve più parlare se è indispensabile che il Sud dia prova della sua capacità di rinascita
E altrettanto indispensabile che nel quadro del nuovo documento di programmazione economica e finanziaria siano riservate al Mezzogiorno gli strumenti necessari
E se fra questi strumenti di chi incarna lamento di flussi di risorse pubbliche o private
Le moderne tecniche ritengono indispensabile le concentrazioni bancarie poiché solo così si otterranno strutture adeguate competitor affidati ben vengano le concentrazioni di banche ma che esse siano però correttamente distribuite
Si dice che a processo compiuto l'Italia potrà e dovrà avere solo tre grandi gruppi
Non più di tanto in esso porterebbe il nostro territorio nella spietata guerra della concorrenza proveniente dai colossi europei
Ebbene si faccia in modo che uno di tali gruppi sia localizzato a Napoli e sia sostanzialmente deputato a sorreggere lo sviluppo meridionale
Questo è un primo messaggio che a mio avviso deve partire da quest'aula alla volta del governo centrale unitamente all'altro
Che per pervenire a questo risultato vanno abbandonate le pure logiche di aziendalismo bancario
E vanno percorse le vie della politica consistenti nella corretta scelta di mezzi dei sistemi delle localizzazioni e dell'Inca lavamento delle risorse
Non intendo scendere nell'esame di dati che hanno accompagnato il risanamento del Banco di Napoli e dei risultati a cui si è pervenuti
Meglio di me lo hanno fatto i colleghi che mi hanno preceduto
Voglio solo ricordare il costo dell'operazione
è stato di due mila cinquecento unità di personale
Cessione di cinquantanove filiali al nord
Vendita delle filiali estere
Vendita delle società partecipate
Messa in liquidazione dell'esistente
Riduzione del costo del lavoro oggi giunto al di sotto della media nazionale del settore
Quindi al di là delle operazioni di ingegneria giuridica per certi aspetti rilevanti
Quello che va affermato con forza e che se l'unificazione porterà eccedenza di personale
E se quindi all'eccedenza devono corrispondere ulteriori esso di questi non siano posti a carico delle aree napoletane e meridionali
è noto a tutti che cessato una corsa all'acquisizione delle banche del Sud abbiamo già sentito il il consigliere Attanasio dal consigliere Attanasio l'elenco completo dei caduti
Questo è ed era ineluttabile fa parte della logica del nuovo sistema d'Europa
Ma è altrettanto necessario che i processi di unificazione avvengono in disegno costante già scritto
E sotto controllo per evitare che forma di colonizzazione bancaria delle province meridionali che rispondono a criteri di spartizione e distribuzione del territorio
Il Banco di Napoli avuto anni Boy con conduzione dissennata e clientelare
Ma è pur vero che per moltissimi anni ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale se non unico per l'artigianato all'industria meridionale assicurando le dita e sviluppo
Ecco a riprova dell'assenza di qualunque ipotesi di campanilismo vuoto o di provincialismo non intendo difendere la sopravvivenza del Banco di Napoli tout-court
Come un momento di necessaria sopravvivenza storica
Intendo sicuramente a difendere il diritto del Mezzogiorno ad avere un polo bancario insediato qui a Napoli con la sua dirigenza il suo centro decisionale le sue dipendenze
Un polo bancario che raccolga risparmio delle province meridionali e lo destina le province meridionali
E che preservi l'occupazione che assicuri assistenza tecnica alla nostra imprenditoria io al nostro artigianato
Certo se questo fosse possibile realizzarlo anche preservando un logo ed un nome antico chi ha un collegamento familiare
Con il Sud potrebbe essere preferibile
Ma se questo non è possibile perché si è consentito agli addetti ai lavori di andare troppo avanti ne prendo atto
Chiedo però con forza
Che è una sorta di nuovo Banco di Napoli di dimensioni e capacità europee sia insediato da Napoli per svolgere quel lavoro di assistenza all'economia indispensabile per la ripresa di questa città grazie
Grazie consigliere Luca chiesti parlare consigliera Bocchetti
Signor sindaco signor presidente signori Consiglieri
Ritengo dal dibattito in aula che si voglia far passare
Quasi sottotono questa vicenda importante del Banco di Napoli
Perché poi tra gli attori protagonisti di questa importante vicenda
Anche attori politici vedo disparità di vedute prosindaco tra la sua posizione
Quelle suo gruppo politico non ho sentito nessun intervento salvo quello che istituzionale il Presidente della Commissione e del gruppo di maggioranza relativa quello che la CGIL posizioni divergenti
Leggiamo dalla stampa di regime
Questo giornale che sarebbe giornale di partito
Che anche la politica di opposizione rivela uno scarsissimo grado di efficacia
Al di là del violento linguaggio della demagogia si ha l'impressione che il partito di Berlusconi sbagli completamente gli obiettivi dite per cortesia ai giornalisti di regime
Se vogliono lo dica perché sapete benissimo che è un giornale di regime
Che se vogliono pure insegnarci il modo come attaccare il Sindaco
Lo faccia prima maniera più come dire coerente o ce lo facciamo dire in Aula
Anche perché la nostra opposizione
Credo che fino ad oggi non sia stata mai intrisa chiama col Gia una opposizione che ha fatto ritirare a questa maggioranza delle delibere in aula
Sindaco io ho sentito attentamente il suo intervento
Più attentamente delle altre volte ho notato apprezzato dei suoi passaggi anche se l'ho vista in difficoltà
Rispetto ad un problema che certamente non è competenza e magari Napoli e lei sindaco in qualità di sindaco di questa città non ha la forza avendo neanche la volontà di uscire ad affrontare e mi rendo conto di questo
Anche perché seguiamo la sua posizione rispetta problemi nazionali
Ci rendiamo conto che oggi in quest'aula
Di questo problema probabilmente se ne parla come fosse un una collaborazione
Rispetto a questo problema le opposizioni il prode la libertà ha voluto discutere ha presentato degli ordini del giorno non sappiamo sin dallo cosa si sia detto lei con Ciampi
C'è solo una speranza ecco perché dispetto
Alla questione Banco Napoli abbiamo presentato delle proposte tecniche
Articolate
Che possono sentirle da supporto nel caso in cui il governo dell'Ulivo me lo lasci dire
Ancora una volta mortifica il Sud è questa città
Lei lo difende le difende questa città
Magari le mancano del delle proposte
In alcuni casi concrete
Ecco perché vorremmo contribuire con le nostre ad una carenza di proposte che sicuramente in quest'aula che produce ben poco sindaco
In termini di atti concreti e lo diciamo da lì
Dall'inizio della consiliatura
Ruberò pochi minuti
Per illustrare la nostra posizione tecnico-politica
Che è sinergica a quella di Alleanza Nazionale che dei partner delle opposizioni
Riteniamo di non fare meno provincialismo quando chiediamo delle cose siamo sicuri che le decisioni siano già state prese anche perché quando si parla di finanza
Gli interessi
Di sicuro ci sono
Qualcuno diceva fino a pochi anni fa questo legame politica finanza e imprenditoria credo ne sono sicuro come sono sicuri molti altri in quest'aula che questo legame oggi c'è ed è ancora molto forte
Credo che del mio stesso padelle sì anche il procuratore Cordova
Considerato che nel momento in cui sta prendendo timida consistenza un discorso nel Mezzogiorno
Pur tra mille incertezze e fraintendimenti l'unica cosa certa quand'è un incontro e la perdita secca della più grande banca del sud il Banco di Napoli in procinto di essere incorporato nella Banca Nazionale lavoro
La procedura di fusione per incorporazione è infatti ben diversa da quella di fusione semplice con la prima la BNL incorpora il Banco di Napoli e questo che la sua individualità e specificità
Marchio compreso che si perderà
Non esisteva più e tutti i suoi assets materiale di materiali avviamento conoscenze e professionalità andranno ad arricchire il bilancio della BNL
Con la procedura di fusione semplice
Tutto questo non non accade risultato infatti potrebbe essere molto verosimilmente la creazione di una di un gruppo Banca Nazionale lavoro in cui vi è il bianco di Napoli conserva integra la sua individualità i suoi centri decisionali dovrà Dini seppur sotto la guida strategica della capogruppo
Con questa soluzione inoltre si potrebbero molto meglio sviluppare e far crescere le migliori sinergie tra le due strutture bancarie con culture e vocazioni diverse con risultati di un probabile incremento di Lula operative
Del Banco di Napoli per lo sviluppo del cosiddetto parabancario servizi di gestioni patrimoniali fondi comuni fondi pensioni eccetera
Se prevarrà invece il progetto di fusione per incorporazione Napoli perderà l'ultimo vero centro direzionale ancora operativo
Al servizio delle imprese e dei lavoratori e dei risparmiatori nel Mezzogiorno d'Italia senza contare il grave disagio che ricadrà sulle oltre sessanta imprese
Con più di mille cinquecento lavoratori che devono la loro esistenza alla presenza del Banco di Napoli
Oggi Banco di Napoli
Sì per come si presenta viene da un periodo estremamente difficile ma è bene ricordare che le sue difficoltà sono le stesse che hanno colpito tante altre banche dovuta ad una profonda evoluzione del mercato creditizio a seguito del crollo di molti gruppi aziendali del centro nord vedi gruppo Cardini
E dall'India di inaridimento dei flussi di matrice pubblica a sostegno delle iniziative localizzate nel Mezzogiorno questo mi preme sottolinearlo unitamente a una flessione del valore dei patrimoni immobiliari che altera di Bolloré delle garanzie degli affidati e compromesso i margini di recupero nel giro di pochissimo tempo la crisi del mercato creditizio ha portato alla scomparsa delle alte più grandi banche del Sud
La Cassa di Risparmio di Puglia Cassa di Risparmio di Calabria Lucania Banca mediterranea e Banca Sannitica Banca Popolare di Crotone Banca Popolare del Materano Cassa di Risparmio di Salerno la Banca Popolare di Napoli
In sostanza l'effetto immediato della crisi è stato che il sistema bancario del Mezzogiorno è passato alle dirette dipendenze delle banche del Centro-Nord come Cariplo Popolare di Novara Credito Emiliano
Di backup
Banco di Roma
E la classe inventore del Sud non ha più interlocutori diretti nel mondo bancario
Ma deve attendere le risposte provenienti da Milano Novara o Bologna nell'ambito delle direttive di politica creditizia Cola fissate per il Mezzogiorno sindaco ricordo che siamo nell'era dell'Ulivo
Che queste cose accadono con un governo di centro sinistra di sinistra centro per meglio dire ed è bene evidenziare queste responsabilità politiche
Perché rispetta queste non possiamo non vogliamo mica speculare vogliamo solo dire che da Napoli
Sindaco si alzi forte il grido di protesta e di proposta
E che venga da quest'aula come non è venuto oggi
Mi aspettavo di più
Proposte più concrete e non un ordine del giorno raffazzonato raccogliendo lei Fineschi iscritto a penna non so
Non so se c'è nemmeno un ordine del giorno della maggioranza
E lo dico perché ripeto lei forse viaggia e l'attacco che le facciamo e che le fa molta più virtualità che politica concreta quando me lo fa quella in quest'aula i gruppi che la sostengono maggioranza il suo gruppo
Non interviene
Non sentiamo proposto e lo diciamo da opposizioni
E dovete far ricorso alla stampa di regime per attacca un'opposizione cosa volete che scompariranno
Rispetto a questa situazione
E considerati radicamento storia capillare mezzogiorno del settecentosedici Guanda sportelli Banco di Napoli
L'ipotesi di fusione per incorporazione nella BNL non è funzionale alla creazione di un efficiente mercato creditizio finanziario nel Mezzogiorno
Che ha sentito il mio intervento
Ed egli ha preso atto che ormai la fusione c'è cerchiamo di rimediare tentando
Di avere il male minore per il Banco di Napoli
Chiedendo a lei Sindaco che si faccia portavoce di questa nostra proposta
Che sono semplicissimi
Potenziare le attività di investment banking e merchant banking sul modello delle grandi banche di sviluppo internazionali
Valorizzare la Punto vocazione di banca della famiglia con lo sviluppo e le funzioni di gestione risparmio e collocamento di prodotti assicurativi
Con ciò incrementando il personale ha detto lo sviluppo e migliorando la mo'qualificazione professionale di quella detta la gestione
Pensando in grande il Banco di Napoli può assumere in questa nuova ottica la veste di soggetto aggregante rispetto agli altri enti operatori negli specifici settori dell'investimento venti come ad esempio la FIN bande Elita investe può aprire suo capitale la partecipazione di altri soggetti con la medesima vocazione strategica completare il Progetto di bancassicurazione attualmente in corso Collina estendendo i servizi assicurativi al vasto mercato delle imprese
Con l'hobby di tradurre positive sulle piccole e medie imprese
In ultimo
Una proposta alternativa che faceva il nostro onorevole Marzano
Il War onta gratuiti a scadenza due tre anni con diritto di acquisto del valore nominale delle azioni spettanti al Tesoro per l'aumento del capitale
Solo proposte operative che certamente
Questa o la nonna la facoltà di inserire in un circuito ormai già avviato
Che sicuramente snobba i livelli politici come il nostro ma chiediamo sindaco che Napoli terza città d'Italia
Abbiati classe politica
A sufficienza poter proporre una inversione di rotta rispetto a decisioni prese che penalizzano questa città virtuale e le poche proposte che si fanno perché il bilancio finale e che appunto rispetto alle cose dette
Le cose fatte purtroppo vanno contro l'interesse dei cittadini contro l'interesse di questa città grazie
Grazie consigliere perenzione ha chiesto di parlare il consigliere a Ponticelli a blocchetti chiedo scusa scuse su su o la posso lingue
Signor sindaco signori Consiglieri
La vicenda del preannunciato trasferimento dei centri decisionali del Banco di Napoli da Napoli a Roma a seguito della ventilata fusione con la Banca Nazionale lavoro
Lascia perplessi e costernati quanto hanno a cuore ancora il destino del Mezzogiorno
Costernazione ma anche forte volontà di opposizione
Dopo lo scempio già perpetrato del territorio meridionale
E non bastano le dichiarazioni del presidente a Repubblica per venga tardi quanto avvenuto
Le parole di Scalfaro non possono essere riferite solo al passato ma sono perfettamente attuali su quanto sta per avvenire per il Banco di Napoli
Frutto di un disegno che sembra più dettato la ragion di Stato che da una corretta approfondita valutazione economica
Da una parte si tenta di portare imprese nel Sud e di avviare progetti di sviluppo
Dall'altra vengono sradicate iniziative ed attività come il banco che potrebbero rafforzare la struttura imprenditoriale e avviare un ciclo robusto di investimenti tutto questo e paradossale
Gli intellettuali i rappresentanti istituzionali le forze politiche le associazioni di categoria le forze sindacali i cittadini non possono manifestare il loro totale dissenso
Contro il trasferimento a Roma del centro decisionale Banco di Napoli
Come conseguenza della prevista fusione tra l'antico istituto di credito meridionale e la Banca nazionale del lavoro
Questa presa di posizione nasce non soltanto da modificazioni storico affettive
Che in ogni caso non possono essere sottaciuto
Ma principalmente da valutazioni di carattere economico e sociale sempre valide in ogni contesto ma assolutamente preminenti quando riguardo Lunaria debole e vulnerabile come il Mezzogiorno
Il banco e l'istituzione antica di secoli fortemente radicato nel territorio su quale ha espresso da sempre un ruolo di sostegno di orientamento e di guida per la popolazione per gli operatori economici che ne hanno fatto il primo punto di riferimento e al quale far capo per ogni incombenza di carattere bancario
La sua compenetrazione con l'ambiente nonché l'attaccamento e la fiducia che la popolazione a dimostrata presso l'istituto sono stati ampiamente suffragate dal comportamento la sua clientela
Anche quella più umile detentrice di modesti risparmi in occasione spiacevoli vicende che hanno visto il banco protagonista in questi ultimi anni
Ebbene anche nel momento in cui si moltiplicavano le voci la forzata una martellante campagna stampa esterna a mezzogiorno
Sui problemi del Banco non una sola lira di risparmi depositati nelle casse dell'istituto è stata prelevata e portata altrove
Anche dagli imprenditori meridionali è venuto una forte azione di sostegno e di solidarietà
Né si può sottacere la Glasgow la grossa capacità di ripresa e grossi sacrifici fatti dall'azienda
Dai suoi lavoratori e da maggio mento per risanare in breve tempo la banche per rilanciarla premiati in questa loro azione da un significativo ritorno all'utile
Notevole anche rinnovato impegno e spesso in questi ultimi anni nei confronti del Mezzogiorno con una presenza qualificante in tutti i progetti di sviluppo locale che interessa il territorio vissuto
Ma queste sono considerazioni che probabilmente suscitò interesse soltanto marginale in coloro che hanno responsabilità di guidare il Paese ciascuno le attivamente al proprio incarico e dalla propria competenza
Da responsabilità cioè di fare scelte più opportuna assumendo decisioni che metto al Paese spesso di prosperare ed esprime un ruolo incisivo nel più alto contesto internazionale
Per questi motivi assumono maggiore significatività inducendola riflessione prima di avallare decisioni da riflessi deleteri per una più ampia zona del Paese
Le seguenti considerazioni che a nostro parere oltre ad essere ispirato dal buon senso fanno intravedere alcune conseguenze pratiche
La più ovvia ed elementare riguarda l'ulteriore depauperamento dei posti di lavoro circa tre mila e cinquecento in un'area come quella napoletana che ha raggiunto livelli su occupazione altissime socialmente inaccettabili
Non si può sottrarre ricchezza un territorio già approvato impoverito trasferendo redditi capacità di spesa e opportunità di lavoro al di fuori del territorio meridionale
Che cosa ne sarà dell'indotto e di quanti tra i meno possibilità di lavoro dai rapporti del Banco
Ma il danno più grave e insito nella qualità e nel livello dei posti di lavoro che si prospetta di eliminare o trasferire altrove trattandosi per la gran parte di posizioni ricoperte da personale professionalizzato e di elevato livello culturale
Con la paventata decisione infatti non si fa altro che ridurre ulteriormente le opportunità d'impegno di una classe dirigente meridionale che va facendosi sempre più esigua
Vanificando tra l'altro le speranze inserimento qualificato nel mondo del lavoro da parte dei brillanti giovani meridionali che si sono formati o si stanno formando nelle università del Mezzogiorno
Così facendo si direbbe ancora una volta a chiare lettere a questi giovani che le prospettive di esprimere un ruolo valido nella propria terra si stanno pian piano azzerando
Lasciando soltanto aperto a volte l'emigrazione intellettuale e professionale verso altre zone del Paese o addirittura all'estero ove ciò sia possibile
Si rischia di togliere in ultima analisi ogni prospettiva ad una fascia di giovani portatrici di potenzialità è dotata di motivazioni molto elevate
Giovani che bisogno dentale e valorizzata interessi tutta la comunità non soltanto di quella meridionale
La forza dello sviluppo le sordo può venire solo dal solo della sua classe dirigente pubblica e privata delle sue giovani
Tutte le altre operazioni gemellaggi Investimenti Esteri insediamenti produttivi incentivati se non in estasi una forte matrice locale
Dischi o di essere solo mere operazioni colonialismo economico che tutti sappiamo quali disastri ha già prodotto
La considerazione più importante attiene comunque al campo economico e finanziario perché Napoli e con essa tutto il Mezzogiorno hanno bisogno di un centro finanziario importante dal quale guidare sostenere di interventi di sviluppo
Supportare l'impresa favorire gli investimenti
Esprime insomma la funzione attiva e pregnante in questa nuova strategia che si va prefigurando per il Mezzogiorno
Una strategia che assegna un ruolo centrale la partecipazione di soggetti pubblici e privati a livello locale
E nella quale localismo finanziario risulta essenziale
I centri se decisionali al banco hanno sempre svolto la funzione di volano che assicurato fino ad oggi un dio impiego significativo re di Spagna meridionale in investimenti a favore di imprese del subito sarà così per il futuro
I dati statistici Banti concede decisionali al di fuori del sud insediatesi sui nostri territori non sembrano confermare questo circuito virtuoso
Tutte queste considerazioni che potrebbe lasciare il passo ad altre ritenute più importanti nell'ambito di un disegno generale il sistema bancario italiano
Conservano invece la loro piena validità
Anche nel quadro di un cambiamento epocale come quello che si configura pendente configura per le banche italiane
Perché spingono alla ricerca di soluzioni atte a salvaguardare esigenze preminenti ed ineludibili come quelle che sono state descritte
Senza auto dovranno essere favoriti i processi di aggregazione le banche italiane con l'esigenza di prepararsi ad affrontare gli imminenti impegni dell'unione monetaria europea
Un'aggregazione alla quale ne siamo pienamente convinti il Banco di Napoli non può sottrarsi anche in considerazione di questo importante appuntamento
Ma se anche fosse necessaria in termini dimensione addivenire alla indicazione dei centri decisionali più banche non è chiaro perché la sede di una nuova e più forte banca che peserebbe il marchio del Banco di Napoli non possa essere Napoli
Milano ha già i suoi centri finanziari Lomartire tanto solo Napoli sembra destinata a esserne privati forse perché destinata essere solo città di cartoline
Decisioni volte a strappare a Napoli un centro finanziario importante potrebbero assumere inoltre altre connotazioni per quanto larvate di razzismo e degli di ghettizzazione
Questo bisogna dirlo chiaramente anche a costo di attirare critiche commenti malevoli perché è un fatto forse ancora non ben razionalizzato ma che ciascuno di noi comincia a percepire
Questo ragionamento si rafforza nella misura in cui si tenga anche conto di quella parte della politica europea orientata all'apertura verso i Paesi del Mediterraneo
In tale prospettiva il mantenimento del centro decisionale del Banco di Napoli la nuova banca nella città partenopea non fa altro e consolidare le scelte dell'Europa
Lasciando e possibilmente rafforzando l'importante centro finanziario in una città geograficamente al centro del Mediterraneo
Storicamente furto di una civiltà fatta non solo di scambio d'affari ma costruita anche sull'apporto di varie culture espressione di popoli mediterranei
Signori Consiglieri
Sulla base di queste considerazioni non possiamo non esprimeva più forte opposizione e avviare in tutte le sedi istituzionali un confronto immediato per bloccare un piano di cui dovremo rendere conto alla comunità e dico che di cui potremo essere storicamente responsabili
Grazie grazie consigliere Ponticelli ha chiesti varare così era la Mura
Ne ha facoltà bravo consigliere ha parlato
Signor sindaco
Signor presidente e colleghi consiglieri
Dobbiamo
Necessariamente constatare
Ma vi prego
Di credermi non con spirito non con spirito polemico
Ma solo come evidente constatazione
Che il consiglio comunale di Napoli
Ha avviato e si avvia a concludere questo dibattito sul futuro sulle prospettive
Sul mantenimento delle funzioni e della centralità del Banco di Napoli con troppo ritardo
Un estenuante ritardo signor sindaco
Che come sempre
Precede la solita corsa spasmodica
Contro il tempo e contro gli avvenimenti
Che si concretizzano essi definiscono sempre ovviamente
In sedi diverse da questa ma che come è facile immaginare
Sortiscono effetti ho delineano scenari tutt'altro che rosa in
Tutt'altro che incoraggianti e rassicuranti
Per la economia già disastrata di questa città e più vasta mente del Meridione d'Italia
Noi signor Sindaco e parlo a nome e Alleanza Nazionale
Abbiamo fatto tutto quello che ragionevolmente era possibile fare quello che ragionevolmente era consentito fare
A una ed era anche doveroso fare per una forza politica per di più di opposizione
Una forza politica di opposizione che poteva e doveva fare nell'interesse di questa città intorno a un tema
Troppo importante vitale oserei dire per il nostro
Per il nostro territorio per l'economia
Del nostro territorio per lo sviluppo
Tanto strombazzata o ma altrettanto negato nei fatti signor sindaco
E la vicenda di cui ci stiamo occupando
è la testimonianza e la dimostrazione di quanto l'ennesima dimostrazione di quanto noi sosteniamo ormai da troppo tempo
Che cosa ha fatto Alleanza Nazionale signor sindaco
Ha posto la questione del Banco di Napoli
Da oltre due mesi
Ha presentato in questo Consiglio comunale tre documenti tre ordini del giorno il primo
Datato credo
Cinque sei febbraio
E ancora oggi mi suggerisce il Consigliere Funaro ancora prima gennaio
E ancora oggi un altro documento di Alleanza nazionale che è un po'la sintesi delle
Delle nostre posizioni politiche rispetto a questa problematica del Banco è stato presentato in questa in questa sala e al nostro si è aggiunto quello di Forza Italia molto concreto nelle prospettive e nei e negli obiettivi che il Polo delle libertà e le singole forze politiche compongono il Polo delle libertà hanno posto all'attenzione delle forze politiche
Di questo Consiglio comunale si è perso troppo tempo dicevo signor sindaco
Perché potesse essere espressa con forza con convinzione e soprattutto con efficacia
La volontà politica della città attraverso il suo consiglio comunale una posizione per quanto possibile univoca
Per quanto possibile ma ferma
Che avrebbe dovuto anticipare gli eventi e non rincorrerli signor sindaco non rincorrerli
Accettando pedissequamente
Lei inconsistenti proposte le valutazione i santi
Che da quel da quanto abbiamo appreso sui giornali
Si dimostra sempre più Pilato che Ciampi lavandosi le mani
E dribblando le questioni del Banco di Napoli trincerandosi dietro l'ovvia constatazione
Che sono delegate
Alla manager manda delle due banche
Le linee operative e le strategie politico aziendali del costituendo polo bancario
Non poteva mancare anche in questa occasione il Pilato di turno
Che a livello governativo recita il ruolo ormai abusato
Di chi ha già tutto deciso
Su tavoli ben più alte e ben più ricchi oserei aggiungere
Per potersi occupare
Delle lamentazioni tardive di un sindaco
Anche se ulivista
Anche se il Sindaco della città con il più alto numero di disoccupati ed inoccupati Italia
Posso solo immaginare il tentativo pur apprezzabile
Posto in essere dal sindaco di salvare il salvabile in quel nel corso di quella
Di quell'incontro con Ciampi
E invece di contro l'atteggiamento da consumato uomo di mercato
L'uomo di finanza
Che sordo a qualsivoglia argomentazione che non risponda a precise e troppo dure
Logiche del complesso mercato finanziario e bancario di questo Paese
Penso ancora con preoccupazione
Agli scenari che si aprono avanti a noi
Quando queste Frette logiche di mercato
Dovranno confrontarsi necessariamente con le nuove realtà e i nuovi scenari
Che si aprono con la integrazione europea
Con il mercato unico con l'Europa delle banche e chi più ne ha più ne metta
Io personalmente signor sindaco
Non appartengo allo schieramento sempre più ampio e trasversale
Dei neo liberisti accesi
Il partito che in questa fase politica era registra il maggior numero di adesioni ed iscrizioni
Ma cerco di vedere le cose con un pizzico di realismo
E se possibile
Con lungimiranza
E senza pregiudizi di sorta
E allora
Io sono convinto che sia necessario
Confrontarsi
Con la nuova realtà dell'Europa politica ed economica che sta nascendo
Sono convinto che si tratti di un processo irreversibile
E probabilmente anzi
Sicuramente necessario
Rispetto agli scenari che si stanno ci stanno davanti
Ma sono altrettanto convinto che questa Oropa
De barese rappresentare per tutti noi qualcosa di più
Di una semplice speranza
Piuttosto
Una occasione irrinunciabile di sviluppo
Ma sono anche intimamente convinto che se questo processo di integrazione
E preceduto
Da scelte senza alcun dubbio di natura politico
Di natura politiche
Oltre che economiche e finanziarie
Scelte che penalizzano soltanto una grande parte di questo Paese
Che già si affaccia sul panorama europeo con gravi ritardi strutturali
Sociali economici e quant'altro
Allora signor Sindaco
è meglio dichiarare bancarotta prima del tempo
Bancarotta politica intendo
Se qualcuno a Roma signor sindaco
Pensasse
Che la scelta di convocare a Napoli
La sede dell'Authority delle comunicazioni
Possa valere in termini assoluti la perdita della centralità e della direzionalità del Banco di Napoli
Nel tessuto economico e produttivo del Mezzogiorno d'Italia ebbene signor Sindaco questo qualcuno è sicuramente in mala fede
E tutti insieme io spero
Signor sindaco
Dobbiamo elevare la nostra protesta
E rappresentare tutto il nostro sconcerto
Verso operazioni scellerate
Imprudenti
Che vengono poste in essere in danno di questa città
Con un pressappochismo
è una colposa accondiscendenza
Verso quei poteri forti signor sindaco quella finanza che tutto dirige e tutto orientale in questo Paese
Con qualche copertura
Che abbiamo il dovere di smascherare
Smascherare
Nell'interesse della nostra città
Soprattutto delle future generazioni meridionali
Che ben altro si attendono dalla integrazione europea dall'ingresso in Europa
E allora signor sindaco
Cominciamo tutti convinciamo cit
Tutti che l'operazione di fusione per incorporazione tra i due istituti bancari
è una iattura per questa città
Per l'economia di questa città per le imprese piccole e grandi che operano
Di questo tessuto martoriato
In questa economia già fortemente
Martoriata e minacciata
Per i risparmiatori meridionali
Per le famiglie dei lavoratori del Banco
Che guardano con terrore
Alle migliaia di esuberi minacciati
Minacciate
Ma non giustificate signor sindaco
Non giustificate se è vero come è vero che un robusto
Intervento di risanamento aziendale
Del Banco di Napoli è stato già abbondantemente avviato
Con la vendita come abbiamo detto come si è detto dei tantissimi sportelli soprattutto nel centro nord con quelli è esteri
Con tanti tagli alle spese soprattutto la riduzione del costo del lavoro del personale altra penalizzazione
Al personale del Banco di Napoli e tutte le altre iniziative di risanamento che il Banco ha inteso e ha dovuto necessariamente attuare
Questo senza parlare dei finanziamenti statali che come si è detto raggiungono i due mila miliardi
Stornati da altri interventi per lo sviluppo del Mezzogiorno e utilizzati per il risanamento e per la ristrutturazione del Banco di Napoli
E allora oggi signor sindaco
Se è vero quel che anche lei nel suo intervento poco fa ha avuto modo di ribadire il banco
è un istituto di credito
Forte
è un istituto di credito sanno
E se porte Sessa hanno e al contrario forte il rischio che sia la Banca nazionale del lavoro
Ad avvantaggiarsi
Nella storica presenza del Banco
Del suo forte radicamento forte radicamento dell'istituto di via Toledo sul tessuto economico e finanziario del Mezzogiorno
Con i suoi ottocento ventisette sportelli
Distribuiti in ogni angolo del mezzogiorno e lei lo sa
Signor sindaco
Tutto questo signor Sindaco è appetibile
E appetibile sicuramente al sistema bancario e finanziario nazionale appetibile alla Banca nazionale del lavoro
E appetibile soprattutto per l'istituto di credito come la Banca nazionale del lavoro
Che a stento è venuta fuori
Dagli effetti devastanti come ricordava qualcuno dello scandalo di Atlanta
E che si appresta alla fusione
Con circa tre mila miliardi di perdite dichiarate in Bilancio
E ancor più
Nove mila miliardi di sofferenze signor sindaco
Immagino che tutti noi sappiamo insofferenze bancaria che cosa si riferiscono solo il nove mila miliardi
E allora signor Sindaco noi non possiamo
Contrastare l'irreversibile cammino delle fusioni fra istituti di credito non potremmo e non ci pensiamo nemmeno
Strumendo tra altre cose in molti casi necessari
Alla sopravvivenza sul mercato sui Nuovi mercati europei che sono dietro l'angolo e con le quali è necessario e giusto confrontarsi
Ma contestiamo fortemente questo tipo diffusione per incorporazione
Con questo istituto di credito tra le altre cose con la Banca nazionale del lavoro che non offre ad oggi
Nessuna
Garanzia di solidità
Cosa che al contrario in questo momento
Mi pare di aver sentito ve ne sono intimamente convinto il Banco di Napoli oggi può offrire
Per questo
è indispensabile avere una pausa di riflessione signor sindaco una pausa necessarie
Attendere tra l'altro l'esito della ispezione della Banca d'Italia sulla Banca Nazionale del lavoro si diceva anche ieri
In Commissione alla presenza di moltissimi parlamentari napoletani
Dell'Ulivo in particolare
Che è certamente un fatto sconcertante che la banca nazione che la Banca d'Italia non abbia ancora comunicato gli esiti di questa ispezione sulla Banca Nazionale del lavoro allora occorre perlomeno attendere questo
Per avere un quadro di insieme una valutazione più serena più obiettiva tecnicamente valida
è necessario rivedere tutta la materia attinente al piano di sviluppo industriale
E agli obiettivi strategici imposti da questo piano
E doveroso per tutti noi signor sindaco
Intervenire per evitare che venga spostata
La direzione generale del Banco di Napoli
E in questa direzione io credo e rivolgo un appello a tutte le forze politiche presenti in questo Consiglio comunale
Di prestare la giusta doverosa attenzione
A quei documenti che le opposizioni hanno predisposto da tempo sulla questione del banco e che questa sera vi sottoponiamo per un eventuale approvazione che io mi auguro possa dare un sostanziale contributo
A questa materia
Tanto sofferta per ciascun napoletana
La centralità del Banco di Napoli
E necessario che sia fortemente mantenuta Anna
E necessario evitare con tutte le forze
Cioè le forze politiche scusate il bisticcio
Devono necessariamente averi attivare
Per cercare di mantenere
Il banco a Napoli ed evitare soprattutto questo signor sindaco
Evitare di accontentarsi
Di mantenere soltanto qualche funzione
E qualche ufficio
Di scarso rilievo
Qui in città
Questo dobbiamo scongiurarlo con tutte le forze non è possibile accettare
Pedissequamente
E passivamente
Scelte di questo tipo che sono penalizzanti per tutti signor Sindaco sarebbe una sconfitta per la città
Una sconfitta del consiglio comunale
Una sconfitta della politica con la P maiuscola
Ma mi creda signor sindaco
Sarebbe certamente la sua prima grande sconfitta grazie
Ha chiesto di parlare il Consigliere parlato ne ha facoltà
Signor presidente
Signor sindaco signori Consiglieri
La prima impressione atti Wiligelmo forse e penso di non esserlo
E che l'intervento del sindaco sia stato profondamente deludente
Ma ho troppo rispetto per il sindaco e per le sue capacità
Per pensare che gli sia venuto alla Roma sia tornato da Roma a mani vuote
E anche troppo rispetto e considerazione per il sindaco
Per pensare che egli le mani le abbia in tasca
Indifferente così sembrerebbe dall'altra stanza signor sindaco
A quelle che sono le sorti future dal Banco di Napoli
Le mani lei deve avere dietro la schiena probabilmente
Nasconde qualcosa
Perché un sindaco della sua levatura
No svolge un intervento come quello che lei ha svolto
Mi consenta di dirle banale
Un intervento nel quale lei ha detto cosa che tutti quanti conosciamo
E persino che tutti quanti condividiamo ok troppo ovvio
Per un uomo la sua intelligenza
Ho motivo dunque ritenere che la questione non si fonda
Così come sembra si stia ponendo erano seduta
Mortara of morta
Del consiglio comunale pur convocato sull'argomento di tanta importanza
Non interessa i dipendenti
Non interessa la stampa non interessa ai consiglieri non interessa il sindaco
è questa la verità
Gli ho dubbi
Oggi dubbi perché penso che è un uomo come lei signor sindaco
Non perde un'occasione come questa
Però li illustra are
Una sua proposta
Pera concreta
Con l'obiettivo finale con le tappe intermedie con una strategia va
Con cui affrontare una questione difficile complessa
Va tuttavia strategica per il futuro Rina
Ecco perché
Io sono davvero perplesso
Vorrei limitarmi a ringraziare coloro i quali pochi
In questa seduta di consiglio comunale oltre gli esponenti nega hanno parlato che ringrazio Moretto Cafasso la pura
Gli altri
Perché per le sono stati altri signor sindaco che non hanno letto il compitino
Hanno cercato le metter dentro un po'il cervello è un po'di passione
Un po'di cuore
è un po'di analisi propositiva
E tuttavia io non so al momento come si chiuderà
Questa seduta del consiglio comunale
Ho letto l'ordine del giorno del partito la rifondazione comunista
Lo trovo per certe parti troppo sintetico
Per certe altre adeguato
Mi però il mio gruppo se crede a votarlo
Come
Poi però inviterò
Il mio gruppo se crede a votarlo
A esprimere posizione favorevole
Sull'ordine del giorno presentato la gli amici di Forza Italia
Raccoglie alcune questioni di fondo che a lei signor sindaco non ha minimamente trattato
Sembra dunque che non c'è un'idea non c'è una proposta dalla maggioranza
Che ci si possa appiattire
Su considerazioni vaga condivisibili proprio perché vaga
Nel Acqui espone
Mancano alcune questioni di fondo il Brescia all'analisi
La prima questione
Su cui lei non ha dato una indicazione è la questione
Della posizione reale in termini economici e finanziari di conto economico se vogliamo
L'abbiam
Perché se solo vi è un lontano sospetto
Ma qui non siamo innanzi allontano sospetto alla concretezza di una perdita di tre mila miliardi preferisce per assorbire anche
I due mila miliardi che è il Parlamento ha deliberato fossero sottratti
Alle aree depresse
Perché il banco fosse risanato
Ma basterebbe questo
Per indurre tutti quanti noi
Al momento forse più di un momento riflessione su quello che sta accadendo
Non ho sentito niente
Da parte sua signor sindaco
La seconda questione su cui lei non è intervenuto signor sindaco
Quella relativa alla presenza dell'Ina
Ma lei lo sa che cosa sta facendo Lina
Ha trasformato i settecentocinquanta sportelli del Banco di Napoli
Nelle filiali
Per la stipula di polizze a vita
E questo è il ruolo
Lasciamo stare se abbiamo no
Diritto ad intervenire nella gestione abbiamo il dovere di intervenire
In termini di analisi politica e di responsabilità
Di urina
E non riesce a comprendere
E la sua funzione alta nel Mezzogiorno
Quella di assicurare operazioni di finanza di progetto a fronte di anticipazione economica fatta agli imprenditori per concessioni relative alla realizzazione e alla gestione di opere infrastrutturali
Su risorse proprie però caro all'istituto di credito queste la polizia verdina
A un'altra
Dove
Lei parla avventurosamente sino al sindaco
Della questione
Relativa al tavola quattro
Ma non può ignorare il dibattito
Stamattina i sindacati hanno espresso ieri all'Espresso stamattina hanno pubblicato dubbi io penso che abbiano torto
Sul fatto che il tavola quattro dovrebbe essere apre
Perché la presenza delle istituzioni locali non avrebbe senso pensa che abbiano torto
Ma penso che hanno torto ai sindacati ha tolto le
Perché il tavolo già l'ho detto in altre occasioni debba essere a cinque gambe altrimenti a Zoff
Perché senza un sistema di credito
Fortemente legittimato a norma dall'erogazione dal credito a tassi differenziare inferiori a quelle di usura
Bensì dalla capacità di sostenere autenticamente
L'economia
Avrebbe potuto e dovrebbe assolvere Abdullah angoscioso e angosciante interrogativo come mai
Come mai signor sindaco
Ne siamo dinanzi ad una raccolta consolidata del risparmio baritonale
Destinata poi ad investimenti dal centro nord
Che cosa manca
La qualità dei progetti
La praticabilità
Politica delle scelte il ritardo delle istituzioni
O il sistema bancario
Privo di colture imprenditoriale e quindi incapace di valutare i conti economici
Scegliere la partecipazione al capitale di rischio
Valutare il rapporto tra investimento ricaduta occupazionale
Io credo che lei avrebbe dovuto affrontare questi temi
Come mi consenta che io le dica con qualche sorpresa
Anche in questo caso signor sindaco per questo nell'ambito di un granaio nasconda qualcosa
Troppi intelligente
Preparato acuto
Per poter chiudere un dibattito così sterile
Un argomento ricantata importanti
Nemmeno il tema dell'occupazione
Quella diretta e quella indotta lei ha trattato richiamandosi ad una generica
Ovvio ammarare scontato
Crescita dell'economia come pregiudiziale lo sviluppo l'occupazione ma qua si tratta di mantenere
L'occupazione diretta e indiretta caccia
Non quella che dobbiamo costruire
Tutto questo passa attraverso una rilegittimazione del sistema bancario
Ed in particolare del ruolo alto che avremmo voluto
E attraverso il salvataggio del Banco di Napoli fosse Stato realizzato ma c'è di più
Lei ha detto una cosa che io non condivido affatto
Lei ha detto che se non ci fosse stato l'intervento
Dal Parlamento abbia governo
Il banca sarebbe fallita
Non è vero sino al sei uno
Perché questo avrebbe comportato le dimissioni del ministro Ciampi
E la caduta del governo Prodi
Ma lei immagina il Banco di Napoli sullo scenario internazionale la credibilità economica di questo governo
Chiudere i battenti
Ma oltre tutto
La cosa non è nei termini da lei forse conosce
Io le posso dire qualche cosa di nuovo forza
Perché ho avuto la ventura di seguire per conto di Alleanza Nazionale la fase miratamente successiva
Alla crisi che era scoppiato
E mi sono recato personalmente
Alla Banca nazionale del lavoro
E al Mediocredito centrale
Perché fossero loro
A rilevare le quote
Bancaria
Il Mediocredito centrale
Mi ha risposto che non esistevano prospettiva in questo senso
Perché la liquidità
Quella necessaria non soltanto
Per fare il pareggio dei bilanci ma per investire
Non era tale da consentire l'operazione
Tuttavia
Ciampi annegato
Al Mediocredito ad intervenire per il salvataggio del Banco di Napoli
Ma non ha pensato di fare altrettanto quando ha chiesto al Mediocredito Centrale di salvare il Banco di Sicilia
Vada a chiedere
Qual è l'atmosfera che si respira a Palermo
Su questo argomento
Ma veniamo alla BNL
Quando gli ho parlato con la BNL
Un altissimo funzionario
Un altissimo funzionario mi ha detto che l'operazione non era fattibile
Perché l'Atalanta ancora non è lucida come abbiamo sentito più volte riecheggiare
Come voce di verità
In quest'aula
Men che mai
Non essendoci ancora il pareggio di bilancio
Piera quella tranquillità e soprattutto la disponibilità di quelle risorse necessarie pure Ciampi l'ha costretto la BNL a entrare
L'alba cardinale con gli affetti che adesso poi
Siamo in grado di verificare e su cui mi sembra molto strano molto molto strano
Non tanto il suo intervento perché lei porta le mani nascosto dietro la schiena situazioni
Ma qui nella maggioranza
Non vi è alcun sia stato quello scatto di orgoglio di dignità di consapevolezza di responsabilità
Per fare in modo che questa vicenda perizia affrontata nel modo più completo meno demagogico più praticabile
Avesse consentito
Se il consiglio comunale si chiudesse con una voce chiara di proposta e di indirizzo politico per la parte ricoperto
Ma la maggioranza oltretutto ha un potere molto più forte al nostro
Perché quella che si confrontano qualche volta si scontra in questo Consiglio comunale coincide con quella nazionale
Per cui non è attendibile che a lei signor sindaco
Altri autorevolissimi esponente di questa maggioranza non avessero non hanno
Il potere
Per potere svolgere quella razza voi in termini bancari quella che si dava moral suasion
Dalla capacità di condizionamento rispetto
Alle scelte da qui
Ma il banche non sarebbe fallito non soltanto perché altrimenti questo avrebbe trascinato
La caduta del governo dopo quella diciamo
Che ha voluto in qualche modo si salva se non il Banco di Napoli
Si salvasse l'ultimo
Ma il banco non sarebbe fallito per una circostanza straordinariamente
Bella potrei dire in questa città durante il periodo della crisi del Banco di Napoli no nonché rientra
Eppure avrebbe potuto ritirare i suoi risparmi lo ha fatto
Tanto forte tanto presente nell'immaginario collettivo di questa città
E questo istituto che ha dato persino Pastura allo noto proverbio
E non recito perché lei lo conosce benissimo
Tanto forte era ed ha comunque il suo patrimonio
Tanto forte era ed è comunque il suo marchio
Il fatto vero
Sino al sindaco
Che questa vicenda si apre
E si chiude oggi cioè questa è la vostra volontà
Con
Uno sbocco che al momento almeno fino a qualche minuto fa non c'era chiaro credo che continua a non essere chiaro
Se questa dovesse essere la mancanza di chiarezza leggeremo che si metta ovviamente votazione
L'ordine del giorno presentato
Sul quale chiederemo la votazione
Perché non è che vogliamo svolto le funzioni di testimonianza rispetto al futuro
Perché siamo certi che le indicazioni su cui adesso in conclusione mi soffermerò
Come risposta analisti
Ma anche alla città
Come sforzo per tentare una sintesi propositiva di governo di questo problema
Posso trovare
Reazioni ora divergenze che suo marito sarà a lei signor sindaco suggerisco se la maggioranza non presente l'ordine del giorno
Suggerisco al consigliere dal presidente avrebbero di presentarne uno
Il Consiglio comunale
Ascoltata la relazione del sindaco alla prova e passa all'ordine del giorno Piaggio
è un classico
Re un modo con il quale stigmatizza daremmo la mancanza di idee
E di prospettive che esistono
All'interno la consapevolezza politica della maggioranza
Se è vero
Che la maggioranza non c'è
Quella vera stanno lì da quella che fa politica
Quella che costruisce confronti e risposta
Se è accaduto qualche minuto fa qualche cosa di segnalare sino al sei ma non so se lei lo sappia se si è informato
Stamattina il consigliere De Flavis
Ha svolto un intervento molto chiaro molto netta
Solo
Ha detto che avrebbe dato battaglia
In questo Consiglio comunale oggi è la giornata di oggi quindi può essere smentito domani
Ma ci sono frasi tra virgolette molto nette molto chiaro
C'è una responsabilità ve lo sfascio addebitata nettamente io non vado a leggere
Parola per parola ma se mi venisse chiesto lo farò
L'ordine la responsabilità del PDS anche del sindaco
In ordine allo sfascio verso il quale si avvia bellamente la vicenda
Del Banco di Napoli
Sul futuro del Banco di Napoli non c'è a maggioranza che tenga aveva scritto aveva dichiarato le Plagas
Tuttavia come lo concludiamo questo ordine del giorno
è la parte nostra
Noi abbiamo presentato un ordine del giorno
In relazione al quale a me pare che mai chi debba
No per la cronaca perché non ce la fa
Ma per la responsabilità che appartiene a tutti quanti noi in questo Consiglio comunale
Dire con molta franchezza
Quali sono le nostre indicazione
La prima è
Quella relativa alla sospensione
Era un vuol dire chiusura che non vuol dire interruzione
I capi simpliciter della vicenda
Procedurali forse
Ma la sospensione quella che hanno imboccato di parlamentari che appena l'altro giorno
Dinanzi alla commissione presieduta dal consigliere col grano
Hanno detto che su questo argomento avrebbero chiuso l'audizione
Avrebbero approfondito in sede di Commissioni parlamentari e con il governo
La questione il fatto che non lo chiedo al Consiglio comunale mi lascerebbe un po'perplessi francamente
La seconda questione
La seconda proposta è la netta contrarietà
Noi dovremmo esprimono e come Consiglio comunale
Alle scelte e ai percorsi in itinere specie rispetto
Al Buco alla voragine alla scalfittura non lo sappiamo
Ma sappiamo che il tessuto epiteliale
Della Pianella non è quello che pensava
La terza
Che da qualche intervento sembra emergere e che francamente non ci convince sono i contentini le soluzioni parziali
Aspetti marginali che magari hanno un grande impatto
Ma dietro i quali non c'è la sostanza
Di soluzioni strutturali a un problema che abbiamo posto
La quarta
E per noi la più significativa
La proposta di una strategia
E non si dica
Che questa è
Questione
Per incidere sull'autonomia gestionale
Ho già detto prima del peso che la politica a
Quando svolge una funzione
Propositiva e analitica di Riva
Lavora altresì hanno detto prima
Ma comunque
La BNL di proprietà ancora nel terzo
Per cui chiederà l'abbiam
Chiedere al Tesoro chiede laddove
Di costituire una holding il che significa mantenere distinta
Le identità e le specificità e le territoriali da
Delle due aziende bancarie più della terza linea
Significa non incidere
Sulla conto irritare la loro azione
Garantire la crescita
Della loro missione
Al tempo stesso proprio perché è un processo
Effettuato tramite la holding consentire le sinergie possibili
Tra le varie società che della holding facciano parte
E garantire soprattutto il rispetto di quella missione o almeno
L'avvio
Di quella missione che noi consideriamo tutte quante insieme credo
Indispensabili in un rapporto anche su questo vorrei chiarire
Forse è un aspetto che io sono convinto immagino
Io sono sardo noi già Massari il gruppo di Alleanza Nazionale coloro i quali velatamente considerevole lo sa bene
è uno dei pochi del sardo sensibile alla questione che io posso
Quando abbiamo scoperto che c'è un sito internet del Comune
Al quale i gruppi consiliari non facevano non aveva la possibilità di ingresso prossimamente accadrà e questo è un fatto positivo immagino so benissimo
Cade l'attuale sistema telematico la localizzazione e la sera il figlio della operatività era scelto non ha nessuna importanza
Ma non è il figlio e la costruzione del centro
Perché il rapporto tra la localizzazione nella cultura di impresa locale
E l'intervento di processi di scelta
è il sostegno alle opportunità che si manifestano
E la disponibilità e l'accompagnamento ecco la grande la vera cultura d'impresa bancaria che ancora non c'è
Che precede addirittura che accompagna che segue che sostiene che incentiva
Le scelte di sviluppo è fondamentale
è fondamentale
Ecco perché noi pensiamo che la holding
Avrebbe la possibilità
Di risolvere il problema per svolgere una funzione una funzione di tipo diverso tirocinio da lei non ha parlato medie malamente
Di una questione di fondo che è costituito dal sostegno alle piccole e medie imprese
Il novantaquattro per cento nel tessuto produttivo di Napoli e del Mezzogiorno è costituito da per il capo dell'impresa anzi se volete la mia opinione
Di piccolissime piccole e medie imprese
Rispetto alle quali solo un banco
Territorialmente vicino ai processi produttivi ai problemi anche alle speranze dell'imprenditoria sonoro la funzione
Vi è poi la seconda questione della missione su cui anche avremmo voluto che lei fosse stato meno generico sull'oggi
Della questione alle la conosce benissimo
Delle diseconomie esterne
Alle imprese di Napoli la Regione Campania del Mezzogiorno
E tra queste diseconomie
Vi è sicuramente la carenza infrastrutturale pari al quaranta cinquanta per cento rispetto al Centro Nord
E fanno sì che la produzione locale
Non diventi competitiva sui mercati
Perché vi sono i costi aggiuntivi che il ritardo infrastrutturale
Fra i quali sicuramente quello fisico ma anche quello immateriale
Se così lo vogliamo chiamare
Della lentezza della burocrazia una inaccessibilità creditore condizionamento la criminalità organizzata
Ecco perché estrarre
Ma le infrastrutture civili soldo non ho gravidanza pubblica
Gli ostaggi dalle vacanze ha fatto riferimento alla copertura delle infrastrutture attraverso finanza pubblica e privata
Non esistono i mezzi dalle condizioni di finanza pubblica nel percorso di ma
Perché la finanza pubblica posso sostenere se non minimamente simbolicamente
La realizzazione di infrastrutture ha speso di quelle
Salendo
Capace di ristrutturare un servizio a tariffa possono consentire forme di finanza innovativa e che ruolo Lina
A coprire assicura duramente l'esborso l'anticipazione bancaria effettuata sulla base di un conto economico
E sa perché signor Sindaco queste cose in Italia non accadono lo dico anche alla sessione che avete portato segue
Più la competente accertamento di quanto io sia nonostante l'appoggio che ha dovuto chiedere alla cappa piglia Nagy per cose che era in grado sicuramente li fare da solo
Sicuramente
E che la burocrazia non le vuole
La burocrazia comunale non lo so certamente quella regionale e quella nazionale
Non vogliono che la valutazione dei progetti avvenga sulla base dei conti economici
C'è ancora la vecchia cultura dei fondi fio
Per cui la discrezionalità è il potere fortissimo alla burocrazia centrale
Evita il passaggio doloroso sulla valutazione concreta la validità del conto economico tolto questo può essere risolto da un ruolo nuovo che le holding la holding come noi abbiamo
Indicato propongono
Di realizzare infine al signor Sindaco
Abbiamo formulato altre due proposte quest'ordine del giorno erano già contenuti ed altri ordini del giorno
Ma che riteniamo per la parte che ci riguarda naturalmente assorbito da questo e che riguardano
La singolare circostanza
Si sta una convenzione di tesoreria con il Banco di Napoli io vorrei chiedere alle istituzioni e all'epoca
Ma potrei chiedere anche alle se oggi a lei dove serve saldato di stipulare una convenzione di tesoreria
Cioè lei napoletano lei meridionalista
Così gli intuitivamente
Si rivolgerebbe alla Cariplo
Al San Paolo di Torino oppure al banco Banco Napoli un attimo
Così hanno fatto i suoi predecessori
Così hanno fatto i precedenti la Provincia
Così Anna Falchi presiedo la regione al passato
Attraverso la convenzione di tesoreria passano venti mila miliardi
E qualche briciola forse più di qualche briciola ressa nel bilancio di Alba
Siamo indifferenti
Lasciamo questa convenzione concilia a funzionare come se nulla fosse
Nonostante l'eventualità quando l'eventualità si verificasse
Di perdere radicamento napoletano
Però dal banco non il contentino gli ho detto prima
E l'ultima questione
Le dirò che l'ultima questione è una sfida
E sa perché è una sfida sino al sindaco
è una sfida perché io non so se a lei Duncan
Nutro qualche dubbio
No dalle certezze ci mancherebbe
Nutro qualche dubbio se si sia in presenza Napoli e del Mezzogiorno
Io l'imprenditoria vera
Oppure se in questa imprenditoria i residui
Di un'attività di impresa condizionato alla commessa pubblica lontana dal gusto
La capacità
Di percorrere la strada rischio
Cioè si sente oppure no
Eppure una chance
La dobbiamo fare
Sulla Gazzetta Ufficiale è uscito
A principi dal mese di febbraio
Il decreto
Dal mai
Sufficientemente menzionato ministro Ciampi
Nel quale l'ultima quota
Di disponibilità del Tesoro viene posta sul mercato
La possiamo comprare le
Io tutti quanti noi faremmo compartecipi di questa avventura frazione avrebbe il rischio non avremmo parola alcuno un peso specifico
Tanto che il ministro Ciampi nello stesso decreto legge sarebbe preferibile tuttavia
E questa quota venisse acquisita da un azionariato stabile
Il detentore della quota di minoranza
Detentore del diritto ad entrare nel consiglio d'amministrazione detentore del dovere
L'esercitare all'interno del consiglio d'amministrazione è una formazione
Di salvaguardia
Per le prospettive del radicamento nel sostegno tra il sistema nitidi credo nel Banco di Napoli
E la sua missione a sostegno legittima è l'autentico dello sviluppo
Noi viviamo lei
Invitiamo il presidente
La Provincia evitiamo il Presidente della Giunta regionale la Campania sia sulla questione
Della tesoreria
Sia sulla questione
Raccordo
Con un tavolo imprenditoriale che ci faccia verificare
Verificare
Se è poi vero
E questo imprenditoria abbia
Non soltanto il gusto
Di acquisire forse l'ultima quota disponibile del Banco di Napoli anche se il processo di globalizzazione poi saranno sicuramente OPA sul mercato rilancia
Ma al tempo stesso le svolge un ruolo molto più forte molto più pesante
Di quello che non sia il peso specifico di una minoranza
Perché l'emissione sulla quale ci siamo intrattenuti dal banco possa essere esercitato non soltanto dalle serva come stiamo facendo mancherà l'interno credo che ci sia
Materiale sufficiente
O secondo lui romeno
Perché noi non si si dice magari
Perché non gli si chieda il confronto a lei
All'intero Consiglio comunale su questo documento convinti come siamo
No andiamo essere portatori del vero il giusto del tutto
Ma sicuramente l'aver fatto per la parte che ci compete
Quello sforzo e proposizione di progetta un'opposizione governante
Aveva il dovere di esplicitare in questa sede
E non a futura memoria ma forse già per il nostro presente
Chiesto e libera nell'aria il consigliere nominiamo facoltà
Signor presidente questa città è afflitta
Da tre forme di silenzio
C'è il silenzio omertoso
Che ha caratterizzato l'informazione in questa città per decenni
Un silenzio omertoso che estendeva
Un telo sulle vergogne della classe dirigente di questa città
Un silenzio omertoso del scelto imprenditoriale dominante
Che faceva fare
E anche male affari
Con le classi dirigenti di questa città
E fingeva di non accorgersi di nulla
C'era silenzio omertoso di quei giornalisti
Che
Redigevano le pagine di qualche mensile dedito all'estorsione
E poi caso strano quei giornali non scrivevano una riga
Sui buchi neri del Banco di Napoli e anzi era un humus di pubblicità
Del Banco di Napoli e quei giornali potevano anche vantare la collaborazione di magistrati e disattenti e distratti
I quali poi mi hanno fatto l'onore di querelarmi
C'è poi il silenzio consociativo
In questa città anche questo è un guizzo silenzio che ha una lunga lunga memoria storica
Maggioranza e opposizione si consocio no
L'opposizione sbraita
L'opposizione in genere quando mai virulenta nel linguaggio
Ma poi alla fine si accuccia ai piedi
Del potere dominante
E l'altra Andor chiede qualche assunzione qualche appalto
Insomma chiede un gettone di presenza
Alla tavola della spartizione
Poi c'è silenzio assenso che cos'è il silenzio assenso il silenzio assenso e quello che ha caratterizzato per lungo tempo
E che caratterizza tuttora le classi dirigenti della città
Di fronte alla desertificazione
Della città ad opera
Di quello che l'onorevole Bossi definisce il potere romano
Silenzio assenso delle classi dirigenti
Meridionali al tempo
Della sinistra trasformista di Depretis quando le classi dirigenti meridionali erano tutt'uno
Con la malavita camorrista e con i nostalgici del legittimissimo
Borbonico silenzio assenso delle classi dirigenti meridionali
Di fronte ha mal governo giolittiano
E dei suoi ministri della mala vita che indignava Salvemini
Silenzio assenso delle classi dirigenti meridionali
Di fronte per esempio
A questo autentico esproprio proprietario
Del Banco di Napoli
Ideato
Dal ministro Ciampi
Che ha potuto gode del sostegno del PD questo
Desidero già spesi assenso di chi governava questa città
E di un esproprio proletario di questo Banco di Napoli
Che doveva e deve servire soprattutto
A salvare la Banca nazionale del lavoro
E disastri provocati dalla sinistra nella Banca nazionale del lavoro
Mi hanno riferito che da parte di Rifondazione Comunista stamattina
è venuto un attacco a miei presunti comportamenti
Non consoni al ma meridionalismo Accattone
Che tanto di moda ora e anche in passato nel Mezzogiorno e io chiarisco a quella parte politica
Che mi vanto di Novell assecondato
Una serie di provvedimenti dissennati
Che dovrebbero risanare Banco di Napoli per poi consegnarlo
Nelle mani
Di chi ha saccheggiato
La Banca nazionale del lavoro
Perché la Banca nazionale del lavoro appuravano la sua storia
Abbiamo Nerio Nesi che ora
è l'uomo l'economista principe del Partito della Rifondazione Comunista che al tempo del craxismo imperante
Cacciato persino allora dalla Banca Nazionale del lavoro dal vertice la Banca nazionale del lavoro
Perché ebbe modo di coprirsi di vergogna
Provocando un buco di mille miliardi con la vicenda dello scandalo della sedia di Atalanta
Ma poi all'interno della Banca nazionale del lavoro
Responsabile
Di tutti i buchi della Banca Nazionale del lavoro dei buchi nella Banca Nazionale lavora
C'è anche il dottor Sarcinelli
Pupillo di Ciampi
Pupillo della finanza laica
Pupillo sostanzialmente del credito
Politico e bancario
Che in questo momento
Non è che governa il Paese dominante sul Paese
Perché guardate
L'evoluzione dette Dias
Imballi incupisce
Acqua
Questo era il partito della della classe operaia il partito negli anni settanta dei ceti medi
Il partito della modernizzazione
Che ora diventa il partito della globalizzazione
Il partito della globalizzazione degli interessi forti
Che esercitano un dominio incontrastato
Sul Paese ma anche sulla città
Stamattina
A Caserta è venuto il Presidente della Confindustria costa persino lui di Sheva
Ma perché questo Governo si accanisce ha colpito
Con i contratti d'area
Soprattutto fisso alla rioperata io
Perché questo governo in realtà non cerca di tagliare il costo del lavoro di renderlo competitivo
Diminuendo la pressione fiscale e contributiva
Perché questo governo si accanisce
Sufficienti operaie sui ceti popolari progettando e attuando riduzioni fino dice dizioni salariali
Che in alcuni casi superano il quaranta per cento e voi immaginate cosa significa campare nel Mezzogiorno una famiglia monoreddito con un salario di un milione duecento mila al mese quando potrebbe
A Gide super altri fronti perché questo governo
Si accanisce contro la piccola proprietà edilizia
Con continui rinvii quando riguardo sblocco delle locazioni e nello stesso tempo non sceglie di seguire
La strada della Thatcher
Nell'Inghilterra della Thatcher che spendeva e spende
Non so ancora per quanto tempo visto che ora al potere ci sono i laburisti dodici mila e cinquecento miliardi per l'integrazione al reddito
Delle famiglie che non vengono in grado di pagare il fitto di casa
Perché questo governo
Ha permesso un autentico esproprio proprietario del Banco di Napoli
Una banca voi immaginate qualcuno che acquista una banca il sessanta per cento
Di una banca
Crea un padrino Mognon un patrimonio netto di mille cinquantasei miliardi sborsando
Solo su sessantuno mediare
E come sono un bel giorno decidesse di comprare un appartamento che vale oltre un miliardo sborsando sessantuno milioni
C'è qualcosa che non funziona
Perché
Perché la persona che cede
Il suo appartamento
Per quattro soldi evidentemente vittima di un'estorsione
Evidente vittima di una prevaricazione
Come è potuto avvenire
Che
La Banca nazionale del lavoro
Sia stata associata a questo esproprio proprietario nel momento in cui questa Banca nazionale del lavoro
E amministrata così bene gestita così bene
Da vantare lo dico tra virgolette ben venticinque mila cinquecento miliardi di trasferirci fazioni in tutto osé
E nessuno dico nemmeno la banca
L'Italia cerca di capire
In che cosa consistono queste partecipazioni in tutto
E ancora
Colpa anche o di Napoli con l'esproprio proprietario del Banco di Napoli vogliono risanare
Questi signori
La BNL
Che hanno sbilancio di venti mila miliardi tra raccolta e impieghi del mercato interbancario
E ancora
Il Banco di Napoli
Il trentuno dodici novantasette vantava un utile dicendo quarantotto miliardi
Mentre la Banca nazionale del lavoro
Ha registrato perdite per due mila ottocento miglia
E ancora
Il Banco di Napoli
Ha fatto sì che ci fossero mille duecento i sordi che sono costati centocinquanta miliardi
E cosa avverrà dei cinque sei mila esuberi della Banca Nazionale del lavoro quanto costerà
A Banca Nazionale del lavoro ha un patrimonio netto di sette mila miliardi
Però a questi sette mila miliardi dobbiamo sottrarre due mila ottocento miliardi di perdita
Ci sono altri due mila miliardi di perde tra i crediti
Che non risultano in bilancio
E poi ci sono altri mille miliardi
Che dovranno essere spesi
Per favorire i famosi cinque mila esuberi
Questa è la situazione
E allora dobbiamo chiederci come è potuto avvenire
Che è un'intera città
Che i giornali di questa città
Tace dissero
Di fronte a questo esproprio proprietario in questa città devo dire la verità
Pochi
Ma inascoltati
Pochi meno ascoltati non però Frey poche ma inascoltate persone serie
Queste cose le hanno denunciato in Parlamento
E ci sono per fortuna resoconti parlamentari mi a testimoniarlo
E non solo un anno intero in denunciata anche con interrogazioni parlamentari che non hanno trovato nessuna risposta da parte del Governo
Proprio stamattina un Cacasenno
Dalle colonne di un giornale
è chi doveva bancarottiera De Benedetti che si coprì di gloria
Tentando un esproprio
Proprietario anche in quel caso i danni
Del Banco Ambrosiano e di Kharrazi
Espresso
Le sue rimostranze nei confronti di un'opposizione
Che qui in Consiglio comunale sarebbe un'opposizione che non riesce a cogliere
Le contraddizioni della maggioranza
Non vale nemmeno la pena rispondere a questo Cacasenno come non vale nemmeno la pena di rispondere
A quanti sulla stampa cittadina
Ignorando il lavoro dell'opposizione affermò ma qui in questa città non c'è opposizione
è questa la mistificazione e l'ingiuria
Ulteriore che questa città devi subire
Comunque nonostante
Queste mistificazioni l'opposizione c'è
Certo
Non è l'opposizione
Che è sfilato in corteo
Per il lavoro
Quel giorno devo dire la verità
C'è stato anche qualcuno del Polo che ha sfilato in corteo
Quel giorno c'è stato anche Pino Rauti che sfilato in corteo
Guardate io non mi sono meravigliato
Queste nelle democrazie popolari nella Germania Est
Esisteva anche il Partito nazionale il Partito dei contadini il partito della Democrazia Cristiana neanche un goccio part-time che ed è partito dei nostra DC nazisti che sfilavano anche loro in onore
Di un carnefice con avevo come un BRIC
Il primo maggio
Ed era in ostaggi nazisti che sfila a valori insieme a militanti del Partito Comunista certe
La democrazia
Consociata
Prevede evidentemente anche questi riti noi preferiamo non partecipare a questa
Ora
Che cosa in realtà ai avvenuto di questo Banco di Napoli questo Banco di Napoli
è inutile che qui facciamo le verginelle e fingiamo di ignorare
Che cosa è stato il Banco di Napoli
Il Banco di Napoli è stata un'aria di saccheggio
Per la partitocrazia italiana
Un'area di saccheggio che è durata anni anni Ikea
Il PC PDS
All'interno del Banco di Napoli occupavo posizioni non secondaria
Aveva una sua presenza
Anche nel consiglio di amministrazione
Come PC PDS dal fronte sembra strano
Ma poteva usufruire
Anche depressi diede algidi dal Banco di Napoli come da tonto e poteva subire anche nei pressi c'è da oggi terrà banco
Ambrosiano di Calvi
Io ricordo che
L'attuale sindaco di Napoli nel mille novecento
Novantatré i appena ritorno in questa città la prima cosa che fece
Scatenò
Una battaglia contro il Banco di Napoli devo dire anche con qualche anno di ritardo perché altri mille novecentonovantuno già avevano sottolineato le contraddizioni di un banco di un Banco di Napoli che elargiva Muti miliardi a miliardari ai giornalisti
Napoletani per evitare che i giornalisti napoletani
Scrivessero delle cose del Banco
E allora
Lei queste cose le ricordiamo bene
Come non possiamo fare a meno di ricordare
Che quella dei Banco di Napoli è stata
Una privatizzazione all'italiana
Quaranta per cento al Tesoro
Sessanta per cento la Banca Nazionale del lavoro che tutto del tesoro e Aldina che metà degli appalti in attesa
Noi abbiamo anche
Intuito e perché
Di questa falsa privatizzazione di decreto e questo esproprio proprietario
In realtà se fosse stato Previti privatizzato il Banco di Napoli
Il privato Boy
Avrebbe chiesto il conto dei saccheggi precedenti
E questo non doveva avvenire
Cioè gli italiani i napoletani non dovevano sapere che cos'era avvenuto negli anni precedenti
E ancora
Cosa avverrà Lula a metà che questo questo che questa banca che raccoglie i cinquantacinque mila miliardi nel momento di crisi
Indicherà il sessanta per cento delle risorse
Al nord
Ad esempio ora che si rafforzerà un circolo vizioso
Avremo i tassi di interesse più alti se attivi
E più bassi si passi
Cioè
Il denaro assurdo continuerà a costare quattro cinque punti in più
Ma nello stesso tempo il denaro dei risparmiatori sarà pagato lo zero cinque l'uno per cento in meno
Si può andare avanti così
Possiamo tollerare
Che si vada avanti così
Guardate
Incedere in questo Paese le svolte politiche sono annunciate
Dagli espropri bancarie dal malgoverno bancaria
La crisi del Banco Ambrosiano anticipo di alcuni anni la crisi
Della prima Repubblica
L'esproprio del Banco di Napoli
Anticiperà probabilmente di qualche anno
La crisi della fantomatica secondo Repubblica
Lo scandalo della Banca di Roma
Fu fatale
Per l'Italietta di fine Ottocento
Perché perché delle crisi dei banchi e delle banche
Sono è lastricata
La storia del malgoverno
Noi sappiamo benissimo che qui oggi stiamo recitare ritorno
Un sito che vuole essere anche un alibi
Perché nel momento in cui si è taciuto per mesi di fronte
Al progressivo esproprio proprietario del Banco di Napoli
Ora bisogna correre ai ripari cioè
Bisogno soprattutto preservare l'immagine del ceto politico dominante in questa città
Ma non c'era bisogno nemmeno di questo rito
Basta farsi intervistare
Dal TG tre
Ora dai giornali cittadini e avremo fatto almeno di questo
Perché i giornali cittadini già
Hanno annunciato che il ceto politico dominante si sta impegnando per salvare il Banco di Napoli i giornali cittadini sono insorti contro il coniuge contro il procuratore Cordova nel momento in cui ha detto
Guardate che qui nel rapporto
Potere politico crimine organizzato in questa città sono cambiate poche cose ora è cambiato nulla gli stessi giornali cittadini con un'indulgenza
Della miglior causa quando ricordo nella prima conferenza stampa
Della campagna sfortunata elettorale io dissi guardate
Che in quel di Bagnoli subappalti sono stati assegnati alla camorra e feci anche il nuovo di un noto gentiluomo il signor Cavalcanti quale mi ha querelato per diffamazione è un magistrato della Procura della Repubblica
Mi ha subito investito per aver diffamato il gentiluomo Cavalcanti
E mi ha convocato per il tre ben tre volte al suo cospetto intimandomi persino questo must di strada che non si è vergognato di questo comportamento
Indi mandi o persino la traduzione al suo cospetto accompagnato dai carabinieri qualcuno allora io mi fossi rifiutato
Di andare lì a deporre davanti ad una cosa che ho fatto perché io non accetto nessuna forma di interlocuzione con un magistrato che di gente la reputazione
Di un noto camorrista il quale tra parentesi è accusato da un pentito di essere presente tuttora con i suoi interessi in quel di Bagnoli e di conseguenza questo magistrato difendendola Kutuzov la reputazione di questo signore
Non solo
Come potrei definire questo suo atteggiamento e io mi onoro appunto di essere stato convocato da questo magistrato
Perché questo avviene in Italia queste situazioni avvengono in Italia
Ebbene quando lo dicemmo che a Bagnoli stava avvenendo quello che ora emerge dalle parole del pentito ciotola la stampa insorse
Ci fu chi disse che avevo svillaneggiato e questore e prefetto le istituzioni perché ho detto che a Napoli la camorra cioè
Stasera dico
Che Napoli e oggetto
Ed è stato oggetto dei mesi scorsi
Di un esproprio proprietario
Che sarà appagato da questa città
Sarà pagato da questa città nell'immediato futuro
Perché è inutile che stiamo qui apprende cinici
Lo sviluppo di un'aria dipende anche dalla gestione del credito
In Lombardia e nel Veneto lo sviluppo è stato terminato anche dalle casse rurali e artigiane
Negli Stati Uniti lo sviluppo e la crescita e determinato dalla gestione del credito
Nel Mezzogiorno lo sviluppo e la crescita sarà terminato la gestione del credito
La borghesia compra Dora napoletana
Comportandosi come quelle borghesia sudamericane
Che s'vendono il loro patrimonio
Agli interessi di poteri esteso e accetto la vergogna dello scambio ineguale
Ha taciuto sull'esproprio del Banco di Napoli
è una responsabilità storica
Che si portano sulle spalle
I ceti borghesi e compratori di questa città
Quei ceti imprenditoriali di questa città
Che sono anche presenti ai vertici dell'Unione industriale che hanno taciuto
Quella classe politica di questa città
Che nella quasi totalità ha taciuto
Sì
Facciamo venia di alcune
Eccezioni
E giornali di questa città che hanno taciuto anche loro
Per non parlare poi
Dell'OSCE diretto del TG tre ma quelli non sono giornalisti quelle altra quindi su dei poveracci che si guadagnano lo stipendio mostrando le scarpe prima Pomicino e poi a Bassolino
E anche questo Consiglio comunale
Perché questo Consiglio comunale nei mesi scorsi
Doveva insorgere questa Assemblea
Doveva insorgere
Contro questo esproprio proprietario non lo assale
Non l'ha fatto ha preferito tacere
Anche questo Consiglio comunale si porta sulle proprie spalle sulle sue spalle la responsabilità di quanto sta avvenendo Enno diciamo
Siamo ancora in tempo per evitare questo esproprio proprietario e perseguire la strada l'assetto della holding siamo ancora in tempo
Noi abbiamo proposto con un nostro ordine del giorno
Anche Alleanza Nazionale condivide questa posizione con il suo ordine del giorno
Vediamo un po'sì questa Assemblea se questo Consiglio comunale avrà un sussulto dignità di responsabilità Evora salvare Mezzogiorno salvando il Banco di Napoli
Abbiamo concluso il dibattito
Sull'argomento posto all'ordine del giorno vi comunico che sono stati presentati quattro ordini del giorno nell'ordine seguente
Alleanza nazionale
Forza Italia partito la rifondazione comunista
E le forze di maggioranza dalla coalizione di maggioranza
Le altre forze della coalizione di maggioranza allora cominciamo con lo diede il via prego continui all'epoca
Sull'ordine dei lavori
Presidente io non sono intervenuto nel dibattito non perché mancasse
Lo spirito
Pass quella passione quell'orgoglio con lo scatto di orgoglio a cui faceva riferimento l'onorevole Parlato ma innanzitutto perché concordo pienamente con l'intervento che ha fatto nel corso della discussione inizia la discussione il presidente
La decima Commissione quindi lo sottoscrivo alla prima l'ultima parola in mi sembrava superfluo aggiungere altro l'intervento così preciso e puntuale
Poi anche il devo dire per solidarietà nei suoi confronti Presidente perché
Ritenevo non solo giusto ma anche utile che lei in qualche modo aprisse la discussione del Consiglio per questa ragione ho ritenuto di non intervenire dibattito ma la presenza della voce del PDS
Lo dico ha parlato e Novi c'è stata e c'è stata in modo preciso puntuale ricco l'intervento
Di Paul creano che raccoglieva anche non interveniva a nome del PDS ma raccoglieva anche le proposte le indicazioni emerse in questi giorni nel corso dei lavori della Commissione da parte del PDS rispetto alla modo di procedere io credo che a questo punto forse sarebbe utile
Anzi che con un Consiglio che ha svolto una lunga ed impegnativa discussione anziché trovare dei momenti delle ragioni di divisione credo che sarebbe invece più utile ricercare sulla base delle cose che sono state dette e se possibile
In una ulteriore lavoro istruttorio
Della commissione consiliare verificare la possibilità di avere una presa di posizione del consiglio comunale di Napoli che
Raccolga tutte le cose che è possibile trovino un consenso
Dell'AU la dell'assemblea consiliare quindi io non procederei sinceramente a votare gli ordini del giorno separatamente il sindaco aveva proposto all'inizio della discussione che si sospendesse per verificare la conferenza dei capigruppo
La possibilità di giungere a una presa di posizione del consiglio comunale perlomeno sugli aspetti fondamentale di questa vicenda la proposta che io avanzo visto
L'ora tarda e diciamo ancora
La non presenza piena del consiglio a quest'ora di verificare se è possibile da domani mattina impegnare la commissione consiliare nell'esame degli ordini del giorno presentati e verificare in quella sede la possibilità di giungere ad una presa di posizione che venga portata piume da meritatamente in consiglio comunale questa è la proposta che avanzo perché sinceramente
Una discussione nella quale
Semplicemente registriamo una diversificazione di posizioni non mi sembrerebbe utile nei
Per il consiglio comunale né soprattutto per la città e per il Banco di Napoli quindi fare un lavoro nel corso delle prossime ore che ci possa consentire di verificare quali sono i punti di convergenza e quali quelli di distinzione ma non lo farei adesso dopo una discussione così lunga e impegnativa che io ho seguito dall'inizio alla fine
E che mi sembra sia stata una discussione importante del consiglio comunale di Napoli
Allora mi pare che ci sia
La necessità di esaminare questa proposta
Io prego consigliere non mi fa espulsi se le do subito la parola volevo soltanto dire questa data all'ombra
E data la corposità degli ordini del giorno non credo che se facessimo una conferenza dei capigruppo troveremmo
Per la stanchezza e per i tempi la possibilità di unificazione quindi oggi discutono adesso separatamente oggi prende in considerazione la proposta all'epoca
La parola al Consigliere nove
Presidente guardi questo queste sono le occasioni in cui finalmente in questa città
Bisogna imparare a dividersi a contrapporsi
E non a confrontarsi come si faceva negli anni settanta e poi ci si mettono d'accordo
Qui non è affatto vero che si può raggiungere un'intesa o un accordo qui partiamo da posizione nettamente diverse e di radicali
Cioè chi
è d'accordo con la fusione e chi non è d'accordo con la Fuci
E parla di holding più
Celti
Trova
Che la soluzione della fusione
Per incorporazione sia praticabile e chi ritiene invece che questa è una vera e propria iattura non solo per Napoli ma per l'intero Mezzogiorno
Come possiamo lega aggiunge un'intensa supposizioni
Talmente dei vari Gandhi è confliggente tra di loro
Io questo omicidio
Come possiamo raggiungere un'intesa qui non c'è nessuna possibilità di là tutti per un'intesa qui c'è disaccordo radicale ognuno si assuma lei sua responsabilità
Perché quello che noi andiamo questa sera a votare gli ordini del giorno avranno un significato anche per il futuro
Perché quando nel tutto
Il vile sia tacendo dipendenti la direzione Banco di Napoli venderanno trecento hanno diritto di sapere avranno il diritto di sapere che in questa occasione
Aveva esercitato l'opzione favorevole alla fusione e quindi alla perdita di questi posti di lavoro e chi si era opposto quando l'imprenditoria del Mezzogiorno
Sarà penalizzato
Da questa fusione per incorporazione giusto che l'imprenditoria sappiano
Chi ha detto sì e chi ha detto no
Ecco perché secondo me mai come in questa occasione la donna la democrazia conflittuale e antagonista come valore malferma
Va bene consigliere no allora procediamo all'esame considerano Ettore chiedo scusa alla a lei la parola
Io non vedo come il il capogruppo del PDS da un lato fa un'affermazione sottoscrivere dalla prima all'ultima parola
Quello che ha pronunciato il presidente della decima Commissione punteranno che è in antitesi
Con il documento di Alleanza Nazionale
Dice tutto il contrario di quello che poi dovrebbe convergere per trarre fuori un documento unitario
Quindi mi pare assolutamente fuori luogo
Fare la proposta di rinviare il tutto per trovare un'armonia totale sul documento anche perché la nostra posizione è molto chiara
Sicuramente diversa nei contenuti da quella che fa la maggioranza
E nella piena democrazia deve CELTA già fatte di come si è pronunciato anche il sindaco che non ha dato alcuna risposta al problema
Ma si è diversificato su una discussione generale che non ha concluso enormi dato risposta alla problematica che stiamo affrontando in questo Consiglio
E proprio per rispetto alla democrazia è proprio per rispetto di avere i ruoli distinti di chi è su una posizione diversa rispetto al problema che stiamo affrontando che noi chiediamo di votare i quattro documenti ognuno si assuma la propria responsabilità
Consigliere Novi ancora sull'ordine dei lavori
Il Presidente io
Che lavoro svolge lavori per esprimere il mio dissenso
Su che cosa
Sull'orario di convocazioni questo sogno di questo Consiglio comunale
Non si può convocare il consiglio comunale su una questione così importante alle tre e mezzo le quattro del pomeriggio
Va convocato il Consiglio comunale alle dieci di mattina per fare in modo che ci sia un'informazione corretta sul dibattito che si è sviluppato qui
Non è concepibile che su un argomento così serio per il futuro della città sia convocato il Consiglio comunale di murario tale
Da prevedete la fuoriuscita dei giornalisti da quest'aula per le sette e mezzo le otto di sera perché io che ho svolto questa attività professionale su beni stima che i giornali
Chiudono in redazione le pagine di crollare nove e mezzo di miseria per evitare casino riportate sui giornali argomentazione dell'opposizione
Questo è un modo di gestire i lavori dell'aula ed è un modo di impostare i lavori del consiglio comunale intollerabili la prossima volta su un argomento così serio in un imbattibile e per un dibattito interesse pubblico della città oggi vengono garantiti gli orari
Dibattito
Sette cioè dalla mattina fino alla se deve fare in modo che anche le posizione non soltanto l'esibizione del sindaco sì l'ho riportato la stampa cittadina per quello poi che la stampa cittadina riportò oppure noi non parteciperemo nemmeno a questa sorta di rito perché di del luglio di a voi l'opportuna vogliamo l'opportuno offensivo anche per il ruolo che lo recepiamo l'idea di questo Consiglio con
Va bene
Allora do lettura dell'ordine del giorno a firma del gruppo di Alleanza Nazionale
Il consiglio comunale di Napoli considerato che le notizie gradiva le modalità di fusione per incorporazione del Banco ne aveva BNL evidenziano il concreto rischio di Cancian definitivamente marchio uno del Banco nonostante che per il risanamento risultano con le danno siano stati utilizzati due mila miliardi di sussidi sottratta al Mezzogiorno
I allo sviluppo dell'occupazione con un altro intento di mantenere con non auto intento
Di mantenere a Napoli nel Mezzogiorno radicamento in missioni nello stesso banco di Napoli
Appreso che le venga dichiarata la BNL ammontano a circa tre mila miliardi mentre quelle che verranno definitivamente accertate potrebbero raggiungono insieme nella jeep anch'è doppia con ciò vanificando lo stesso avvenuto isolamento il Banco di Napoli del cibo ispettive rilevato che il piani industriali pur vigenti esperimento della direzione
Del Banco di Napoli e di altri uffici e servizi collegati a Roma l'esubero di molte migliaia dipendenti diretti con assediarvi negative conseguenze di pari entità anche sull'indulto lo scopo le attività bancarie
Dieta e che resterebbe ma Napoli è il passaggio di ogni attività relativo a completare Roma
Valutato che le prospettive del Banco di Napoli non su non solo appaiono dunque minimali ma che verrebbero del tutto meno se questo gusto davvero il percorso qualunque ruolo del sistema bancario napoletane miliardi rispetto ad un rapporto virtuoso ed efficace il sostegno e lo sviluppo dell'occupazione napoleonica giù giorno
Proprio quando ci si comincia a rendere conto dei di abilissimi di responsabilità e di di accumulati sì
Anche a causa la raccolta del risparmio del sud del suo prevalente impiego in attività produttive del Centro-Nord anche a causa di un ritardo dell'intero sistema bancario
E quindi anche la nuova configurazione ad assumere come sua la cultura di impresa valutando più che le garanzie i conti economici e partecipando al capitale di riscrivere invece utilizzando il radicamento territoriale come strumento analisi d'intervento in tempo reale le scelte sui progetti impegni infrastrutturali e produttivi che partono all'Aja napoletani meridionale
Cultura che la innovata specifica missione del Banco di Napoli dovrebbe acquisire guidando con il suo sostegno alla crescita economica e l'occupazione a Napoli in Campania e nel Mezzogiorno
E che la provincia di Napoli il Comune la Regione Campania hanno il primario interesse a mantenere ed anzi a sviluppare in uno del Banco di Napoli ben più significativo del passato sostenere lo sviluppo del territorio di nuovo pertinenza e che per questo stipularono a suo tempo convenzione di tesoreria con il Banco medesimo
E che ancora si rende disponibile ad un azionariato stabile la quota di minoranza il bando di come dare il tesoro mentre sia la continuità della convenzione di tesoreria che l'acquisizione da parte di imprenditori napoletani
E meridionali di questa quota assumono valore strategico rispetto a Ugo del Vanni Napoli che il Banco di Napoli deve essere chiamato a svolgere in questa fase estrema delicatezza ma invece gli investimenti a Napoli e nel Mezzogiorno
Impegna il Sindaco ad esprimere in ogni opportuna sede particolare e particolarmente nei confronti del governo
La nettissima contrarietà dell'intero Consiglio alle scelte ai percorsi in itinere stando nel gravissime Novo conseguenze negative che porterebbe ad un'ulteriore contrazione dei livelli occupazionali
In altre vendite edilizia i dalla città ad ulteriori condizionamenti negativi senza prospettive di sviluppo economico e sociale locale che giornale meridionale
Di il rigetto di soluzioni parziali incapaci Gandhi che sono i dati profondità media di del caricamento locale mediale del Banco egli nove l'ampliamento la sua missione a sostegno autentico moderno ed innovativo dello sviluppo al contempo opponendosi a qualunque intervento di riduzione forzosa del personale del Banco
Sì la proposta che avvenga
Costituita tra il Banco di Napoli a BNL ed Ina Uno Holding economica finanziaria e assicurativa che sviluppi l'autonomia degli istituti delle e della e nel logo coordinamento secondo la specificità il medicamento storico territoriale
Tutte le possibili sinergie tra gli studi nella continuità della permanenza Marley azioni del Banco di Napoli e degli uffici collegati investendo la funzione di sviluppare il sostegno al capitale di rischio delle imprese con particolare riguardo a quelle di piccole e medie dimensioni e comunque la concessione del credito a tutti quei getti nuovi insediamenti
Insediamento ampliamento e l'ammodernamento produttivo non vi al sostegno congiunto in termini economici finanziari assicurativi dei parte nel nelle holding degli investimenti infrastrutturali da realizzarsi da legalizzare
Con la formula della finanza di progetto e con altri strumenti finanziari innovativi compresa la capitalizzazione necessaria per l'inserimento delle imprese locali meridionali più idoneo ad un mercato borsistico
Territorializzata Ubi la volontà dei accordarsi con il presidente raggiunto la Regione campane con il presente la Provincia per valutare ove l'anzidetto perverso concesso di le OPA pagamento proseguisse
La opportunità o meno di livello ulteriormente invita la commedie di eseguire i rispettivi enti con il banco
La scelta di attivare sempre nel quadro il medesimo raccordo un tavolo con l'età che ho categorie produttive le loro associazioni per l'acquisizione delle quote di minoranza il banco in via di dismissione dal Tesoro onde poter svolgere nel consiglio di amministrazione del Banco spesso uno specifico ruolo coerente con lo sviluppo delle imprese locali
La richiesta delle immediata sospensione perché siano analizzati più approfonditamente dal Governo e dal Parlamento i problemi che si vanno ponendo e vengono scelte le più opportune soluzioni da adottare e di ogni e qualsiasi ulteriore corso delle procedure in atto
Questo è l'ordine del giorno a firma di Alleanza nazionale ci sono richieste di parola
No allora metto in votazione l'ordine del giorno così come da me letto chi è favorevole resti fermo chi è contrario alzi la mano chi si astiene lo dichiari
L'ordine del giorno è respinto a maggioranza con il voto favorevole di Alleanza Nazionale e Forza Italia era astensione di Rifondazione comunista e il voto contrario del consigliere Funaro
Chiedo scusa abbia pazienza sono stanco anch'io
Do lettura dell'ordine del giorno a firma dei consiglieri di Forza Italia
Il consiglio comunale di Napoli considerato che nel momento in cui sta prendendo
Timida consistenza un discorso sul Mezzogiorno pur tra mille incertezze prende diventi l'unica cosa certa cui andiamo incontro e va be'garanzie che la più grande banca del Sud il Banco di Napoli in cui CBS invocato a Baganza il lavoro tenuto conto che la procedura di fusione per incorporazione
E infatti ben diversa da quella di semplice fusione con la prima la banca cioè il lavoro in corpo il Banco di Napoli e questa è la sua individualità specificità marchio compreso che si perderà
Non esisterà più e tutti i suoi assetti materiale di materiali avviamento conoscenti poi sanitarie dedica porte che le azioni con imprese e risparmiatori
Andranno ad arricchire il bilancio la Banca nazionale del lavoro che se il governo atteso che se il governo avesse seguito la procedura di fusione semplice tutto questo non sarebbe accaduto
Il risultato è infatti poteva essere molto verosimilmente la creazione di un gruppo Banca Nazionale lavoro in cui il Banco di Napoli conserva assente che la sua individualità i suoi centri decisionali e operativi
Atteso che con l'assetto di holding verrebbe garantita l'identità del banco essi prevarrà
Chissà visto che se prevarrà il progetto di fusione per incorporazione perderà l'ultimo vero centro direzionale Ancova operativo al servizio delle imprese lavoratori dei risparmiatori al Mezzogiorno d'Italia
Senza contare il viale di saggio che ricadrà sulle sessanta imprese con più di mille cinquecento lavoratori
Perché devono la loro esistenza proprio la presenza del Banco di Napoli
Considerato che nel mille novecentonovantasei assente dalla legge cinquecentottantotto è iniziata lo prelievo Berisa avendo il bando in apologo variazione della Barbanente ben a cui affidare il recupero dei crediti incagliati con il massiccio esce di passionale circa due mila cinquecento persone
Con la cessioni di rami d'azienda sono stati ceduti complessivamente cinquantanove punti operativi collocati al Nord con la vende le filiali estere con la linea di società partecipate la missini Ignazio di svenne
Ed in via con un accordo sindacale volta tutti vengono incisiva riduzione del costo lavoro fino a portarlo al di sotto alla media di settore
Visto che per il novantasei e il novantasette lineamenti redditività è stato pari al centocinquantuno virgola venti per cento
Il decremento del costo del personale è stato pari al ventidue per cento del costo unitario del lavoro è pari a lire centootto virgola sedici con duecentoventi virgola nove del sistema nel suo complesso
E e lire centoventicinque virgola settantanove delle banche maggiori visto che rispetta questa situazione e considerando il radicamento storico capitare a mezzogiorno i sedicenti manda sportelli del Banco di Napoli che hanno sempre continuato a incrementare la quota di risparmio raccolto
Ad indicare la parità del marchio e l'affidabilità del personale
L'ipotesi fusione per incorporazione la Banca Nazionale lavoro non è funzionale alla grazia in un efficiente mercato creditizio e finanziario nel Mezzogiorno ma paga bensì come Linda di di salvataggio la banca incorporante stessa alle prese tutt'oggi con gravissimi problemi
Gestionali e di bilancio fa voto affinché si sostengano
I seguenti motivi potenziare le sue attività di investimento Begnini Marshall vending sul modello delle grandi banche di sviluppo internazionale
Valorizzare la sua vocazione della banca di famiglia per lo sviluppo Refugee di gestire risparmi e collocamenti Guidotti assicurativi con ciò incrementando il personale addetto allo sviluppo e migliorando la qualificazione professionale di quella detta la gestione assume la resti soggetto aggregante rispetto ad altri enti operanti del specifico settore all'investimento Benning anche ad esempio a film manda e Laità in testa aprire il suo capitale la coltivazione di altri soggetti
Con la medesima vocazione strategica e completare il Progetto di bancassicurazione attualmente in corso Collina estendendo i servizi assicurativi al bar vasto mercato delle OPA delle imprese
Basti pensare allo sviluppo che potrebbe
A potrebbe valere le assicurazioni del piede delle cauzioni come ovvia ricadute positive sulle piccole e medie imprese impresse
Perché per come ne la strada dell'assetto di holding riconoscere dignità al Mezzogiorno continentale se solo si pensa al caso Banco di Sicilia di input travolto all'interscambio né Stato né incorporato nel staccato dai suoi luoghi storici radicamento
Darebbe a Napoli con la presenza e l'abiezione generale lo Stato sta dicendo decisionale progettuale e finanziario di compete
Interromperebbe il processo di disgregazione pure sì al Mezzogiorno da tempo pervicacemente in atto nei fatti se non a parole
In atto nei fatti se non a parole o in alternativa o quaranta gratuiti a scadenza due tre anni con diritti di acquisto del valore nominale delle azioni spettanti al Tesoro per dall'aumento del capitale
Questo è l'ordine del giorno a firma di Forza Italia ci sono richieste di parola
Metto in votazione l'ordine del giorno così come testé letto chi è favorevole resti fermo chi è contrario alzi la mano chi si astiene lo dichiari l'ordine del giorno è respinto con il voto a favore di Forza Italia Alleanza Nazionale e consigliere Funaro
Il terzo ordine del giorno
Vedi
Ho detto con il voto favorevole dei spinto con il voto favorevole
Allora do lettura dell'ordine del giorno a firma del gruppo consiliare
Di Rifondazione comunista in consiglio comunale avrebbe ammesso che ha seguito alla fusione per incorporazione della Blue può Ina BNL con il Banco di Napoli è stato approntato un piano industriale di ristrutturazione
Che prevede pesanti ricadute sul piano occupazionale signori credetemi io faccio uno sforzo enorme per superare con la mia la vostra voce se posso avere la cortesia di un attimo di silenzio mi sarei fortemente creato
Premesso che ha seguito in seguito alla fusione per incorporazione del gruppo Ina BNL con il Banco di Napoli è stato approntato un piani industriali ristrutturazione che prevede pesanti ricadute sul piano occupazionale intermedie sub di mobilità
Contrattuale mobilità territoriale oltre al previsto per esperimenti tutti i centri decisionali nel del nascente gruppo a Roma che molti direbbe ulteriormente le possibilità di sviluppo le attività produttive nel Meridione
In cui ha radicalmente dimensionalmente inserita del Banco di Napoli considerato che il piano industriale prevede la costituzione di una società esterna
Di servizio fai fabbricati in dall'indagato a cui verrebbero convegni di circa due mila seicento lavoratori quelli dei sistemi informativi delle due banche dei centri servizi dicendo incassa Banco di Napoli centosedici come Milano Banca nazionale del lavoro
Oltre a compimento dei controlli da d'Italia vi Banco Napoli e multiservizi Bannon sia il lavoro che l'attività svolta dalla fine assorbirà nell'arco di tre anni anche attività operative di filiale
Che libereranno ulteriori mille cinquecento viso uscenti attraverso le può gettate Stern esternalizzazioni
Di alcune lavorazioni si arriverà ad integrazione completata ad una forza lavoro occupata di circa mille seicento unità con un saldo negativo di due mila cinquecento l'avvocato
Tenuto conto che sta prendendo corpo rivolge Kondo cui la soluzione dei problemi l'Irlanda la fusione BNL BNL Banco Napoli sia Unique la mente quello di lasciare a Napoli il centro decisionale per il solo settore inglesi attribuendo a questa soluzione la possibilità di mantenere inalterato il legame
Credito imprese sviluppo produttivo e conseguente ma ne rivende livello occupazionale impegna il sindaco a mettere in atto
Tutte le iniziative possibili e con Prodi al Governo finalizzate alla conservazione del territorio cittadino
Non solo nei centri sociali ma di tutti i sistemi dicendo Vega divide in tal senso si ribadisce la necessità di assicurare a tutti i lavoratori del nascente polo proveniente da tutte le realtà produttive di entrambe le banche
Ivi comprese le società partecipate come Darty Italia multiservizi bienne commercio finanze avvilente
La salvaguardia
La salvaguardia del posto di lavoro Gaia intendo nella stabilità territoriale contrattuale
Questo è l'ordine del giorno del partito da Rifondazione comunista ci sono richieste di parola
Metto in votazione l'ordine del giorno chi è favorevole resti fermo chi è contrario alzi la mano chi si astiene lo dichiari
Al dove LSU Pinto con il voto favorevole della rifondazione comunista e l'astensione di Funaro Forza Italia Alleanza Nazionale
Che è successo
Astenuto Sarnataro
Allora dò lettura del quarto
Come
Prego
Presidente c'è il numero legale la verifica del numero legale va bene
Vogliamo vogliamo fare la verifica del numero legale
Medaglia
Sindaco assente amiamo
Presente alzano assente Attanasio
Assente Balzamo
Presente Bellotti
Presente Bacchetti assente Cafasso
Assente candele ma assente capanno
Assente Carotenuto
Presente Castaldi
Assente piante era assente Cilenti
Presente concordia assente cotte ITO presente De Flaviis
Assente
De vita
De vita presente di Mauro presente diradato assente Esposito assente
Funaro assente Galliero
Presente Gatta assente Grimaldi presenti io dice presente la Mura assente lei è parente presente Lupo presente Mazzei
Assente Martusciello assente migliore
Presidente Varetto assente knock sedano presente
Muto presente
Napolitano assente Nappi
As assente netta presente no vi assente Nugnes e assente ospite assente Parisi
Fare serissimi presente
Assente
Parlato assente Pecoraro assente Pelella assente Ponticelli
Sei assente sul piano
Vulcano
Presente Traiano presente però stanno presente rotondo presente Russo Giuseppe assente Russia Vincenza assente Santangelo presente Serna Carioni presente schieri il assente e si riversa nel presente
Simeone è presente squame
Presente
Valente presente bene Angeloni assente benzina presente
Quale
Sono
Presenti ventotto consiglieri la seduta non è valida e viene pertanto tolta