"Ibernata la Bicamerale, al via con i referendum elettorali" org. dal Movimento Riforme Costituzionali

E quindi direi che e si può dare inizio mi dispiace ma non è dipeso da un misunderstanding
Di varie circostanze questa questo trasferimento improvviso qua
E quindi io
Vi presento i relatori che già conoscete comunque formalmente si fa il senatore Passigli
Professor Sartori
Paolo Franchi noterà del Corriere della Sera
E l'onorevole D'Amico
Ecco tra i relatori il professor Barbera
Quindi io direi che
Tranne una brevissima premessa
Sul
Sugli intenti
Di questo dibattito che vorremmo fosse serrato così anche
Proficuo che renda veramente
Qualche risultato positivo avremmo voluto avere molti più cittadini presenti perché per noi sono veramente il collante
Per l'informazione diffusa e le istituzioni ma la data improvvisa in cui abbiamo dovuto fare tutto in sei giorni
Perché abbiamo aspettato cosa faceva la commissione bicamerale cosa succedeva
Ha fatto sì che avendo questo progetto nel cassetto da un mese e mezzo abbiamo potuto tirarlo fuori dal cassetto Orseolo sei giorni fa
E dunque
Che il movimento per le riforme costituzionali ha esordito contemporaneamente alla Sala della Regina Obiettivo porsi come tramite e il collante tra la Bicamerale
E l'elettorato i cittadini che avrebbero poi dovuto buttare le riforme al referendum approvativo finale
Con il suo documento fondativo
Ha messo in prima linea come necessità e condizione
Assoluta al successo del processo costituente
Il consenso che venisse dal basso alle riforme una grande unione costituente tra cittadini e istituzioni
Senza di che il Processo secondo il movimento sarebbe fallito
Così è stato
Per molte cause ma noi abbiamo sentito avendo molti rapporti con l'esterno con il basso
Che c'è stata questa divaricazione
Tra le due entità e che ha creato anche una certa purtroppo una certa antipatia verso la commissione bicamerale
Si è salvato però il federalismo
Secondo noi secondo il movimento che è composto di moltissimi sindaci presidenti di Regioni e di province
Economisti
Deputati senatori molto riformisti che hanno aderito al movimento
Se dirigismo è passato perché aperto una grossa spinta come suol dirsi dal basso
Infatti ci sono state discussioni accese noi stessi abbiamo fatto un convegno a novembre e laddove c'è stato una partecipazione allargata di opinione e di strati sociali e di rappresentanti dei territori del territorio è venuto fuori qualcosa
Potrà essere questa sarebbe la prova provata secondo noi che per essere tra virgolette costituenti
Ci nuove ci vuole un ampio consenso Esterno
E l'informazione non solo attraverso interviste isolate a questo e a quello ma ad una coralità
Ad una rappresentanza di per esempio un movimento che esprima delle opinioni e delle spinte
Ma
Questo naturalmente non non ha potuto verificarsi questa condizione perché già dal nascere del movimento si è sentita aria di dire non disturbate i manovratori
E quindi è stata osservata
Ciecamente dall'informazione e qui devo dirlo
Per onestà
Tranne che da un grande quotidiano nazionale
E una nota radio privata
Praticamente l'informazione sul movimento non è arrivata
La spinta vitale e coagulante si era prefisso invece
Il contrario ed è avvenuta una strozzatura
Ancora due frasi poi ho finito però grazie a Dio sul territorio si è lavorato febbrilmente
Sul federalismo
Come ora faremo parla di riforme elettorali
A livello territoriale sono stati organizzati molti incontri
Con il tramite delle istituzioni locali
E il movimento così ha potuto produrre lo stesso un risultato
Sul federalismo
Diciamo che oggi
H a Bicamerale ibernata
Siamo ancora tutti figli legittimi pieni ancora ed è un miracolo
Un record di resistenza morale e pieni di credo di passione di volontà di fare bene al Paese e quindici imbarchiamo in questa grande impresa
Di rifare le riforme che non sono state fatte
E oggi vogliamo parlare di legge elettorale di ipotesi referendarie e esaminare tutte le varie possibilità che il ventaglio ci ci prospetta
Vogliamo dire che il successo futuro e ancora una volta affidato all'informazione
Ad un intreccio ad uno scambio di informazione
Perciò siamo qui che chiediamo alla stampa un'attenzione particolare per quello che sarà il dibattito sulla legge elettorale
E anche via via dei Frari promotori a livello di varie città perché secondo questo consesso
La legge elettorale e veramente la riforma che è alla base
Di qualsiasi Successo e anche di riscatto e di rinascita
Di quello che è successo con la Bicamerale con la morte delle riforme appunto in commissione bicamerale quindi buon lavoro ai relatori e vi ringrazio dell'ascolto
Siamo
A Paolo Franchi che modera
Sì ringrazio Giuliano Cesa invidio la la come dire la forza del movimento
Cui giurano cinese ha fatto ha fatto riferimento
La forza che lo faccia
Che non fa promettere diciamo di continuare
Ad agire sul territorio nel Paese
Sulla questione sulla questione delle riforme la invidio per davvero perché insomma la la situazione la sensazione che siamo
Più che una volta si diceva una stretta ma forse siamo in una morta gora è molto è molto forte
è inutile che vi richiamo i termini generali
Della questione
Fallimento dalla Bicamerale ormai è agli atti
Sua ibernazione
Della mattinata di oggi
L'eredità non solo negativa non solo sotto il profilo delle riforme sul terreno politico più generale che questo fallimento
Ci lasciano dico anche dal punto di vista di chi magari nella bicamerale sia riconosciuto entro limiti assai determinati ancora comunque tutta da vedere tutta da valutare per quello che riguarda le riforme elettorali come eredità il compromesso fallito diciamo della bicamerale ho denunciato e mandato all'aria da Berlusconi cosa ci lascia in eredità
Boh ci lascia l'orrore del doppio turno di coalizione peraltro misconosciuto da ormai mi pare di capire da buona parte di quelli che l'avevano sottoscritto per lo meno sulle sa sul versante di centrosinistra mentre lo vedo
Mentre lo vedo rilanciato sul versante di centrodestra bisogna vedere anche lì fino a che punto ancora
Fino a quando fino a quanto è un'eredità propagandistica della dell'abate della stagione politica che si è appena conclusa della battaglia della battaglia che si è appena consumata e poi beh primarie alla questione referendaria
Beh ieri mi è capitato di intervistare Veltroni l'intervista sul giornale di stamattina mi pare che in materia per restare al punto di vista delle forze politiche di governo Veltroni dica una cosa sensata mi sembra ovverosia intanto non si chiude la porta non chiude la porta in faccia e referendum
Poi dice una cosa sensata nel merito proprio in generale mi sembra che
Qui c'è curiosamente questo avverbio copre sempre molte cose nel tono del politico ma non fa nulla curiosamente emessa per ultima diciamo la riforma elettorale nel precedente calendario precedente impostazione del dibattito sulle riforme va viceversa apposta per prima
Introducendo direttamente un'idea però qui Discardi non so quanta realizzabilità politica in sede parlamentare cioè un'iniziativa di maggioranza che trovi
Un punto di vista comune mi pare di capire perché su questo punto neanche lui era chiarissimo diciamo ma insomma sulla questione del superamento dello scorporo intanto come primo atto ma fattibile in sede
In sede non solo parlamentare ma in sede ma in sede di maggioranza
Moltissimo altro sotto il profilo politico diciamo di maggioranza delle forze di governo tanto meno di quelle di opposizione io onestamente allo stato degli atti
Allo stato degli atti non vedo c'è logicamente a questo punto tutto il capitolo referendum
Dopo il dopo il fallimento
Dopo il fallimento della bicamerale
Fallimento dalla Bicamerale che come dire ricarica la questione referendum di un significato molto più forte va via ovviamente ogni interpretazione di carattere così di quelli politico generali il referendum come stimolo
Perché la Bicamerale per il semplice motivo che la Bicamerale non c'è più insomma non per motivi politicamente molto più sofisticati
Erika richiamando il l'iniziativa referendaria di significati politici voi di merito sulla riforma elettorale voi di carattere e generale però mi sembra e su questo vorrei
Scusandomi per la lunghezza del riassunto breve decide comunque breve riassunto della situazioni che mi sentivo in dovere di fare beh rilancia sulle forze che sul terreno referendario
In bavaglio titolo e con varie posizioni si sono mosse rilancia il grido un obbligo di chiarezza io devo dire che lo dico con molta sincerità non settima seguendo con la passione propria del dell'Osservatore politico ma non del tecnico del ramo insomma la vicenda la vicenda referendaria mi sono anche un pochettino perso di strada tra sulla strada voglio dire perso per via tra i referendum in cantiere le posizioni all'interno diciamo del del movimento
Del movimento referendario i referendum effettivamente presentati e quelli firmati dai cittadini e quelli che sono nel cassetto pronti eventualmente ad essere o nelle segreterie comunali soltanto pronti ad essere come dire attivati se la situazione se la situazione lo rende necessario le proposte di legge di iniziativa popolare vedi quella di Di Pietro sul sul doppio turno che dovevano o che debbono che si accompagnano
All'iniziativa all'iniziativa referendaria per qualificarlo in senso doppio turnista anziché mono turnista
La questione dell'iniziativa sullo scorporo
Di Passigli però ecco quello che si trae come impressione generale chi fatica chiede poi ai protagonisti non solo di chiarire diciamo lo stato dell'arte ma se impossibile di fare un passo in avanti rispetto allo stato dell'arte Fo
Confuso per come adesso si manifesta quello che comunque resta agli atti e che probabilmente per queste comprensibili diversità indecisioni divisioni eccetera forse hanno anche un peso amo sul fatto che a me personalmente la mobilitazione ma non lo scarsissimo è stato lo ricordava prima Giuliano il rapporto paese
Opinione pubblica diciamo più chiaramente assemblea costituente non vedo personalmente siccome non si è sempre in eterno nel mille novecentonovantuno nel mille o nel mille novecentonovantatré
Situazioni muta lo spirito pubblico non si è visto perlomeno fin qui sul terreno referendario al di là della quantità di firme raggiunte credo che siano circa duecento mila posso ma posso sbagliare nulla di paragonabile come movimento d'opinione voglio dire che bada di paragonabile a quello che abbiamo visto alcuni anni orsono mi chiedo quanto diciamo questa non voglio usare un sostantivo stupito come confusione perché poi realtà sono anche decisioni politiche di principio di definizione di di quale sia il sistema elettorale
Effettivamente perseguibili e via dicendo però di quanto tutto questo abbia negativamente influito anche sulla
Mobilitazione sulla sull'atteggiamento che l'opinione dell'opinione pubblica in questa questione la questione di petto mi pare
Acuità dal dal fallimento dalla Bicamerale quindi io anzitutto vorrei sentire dagli interessati che si danno boh non abbiamo discusso per il a di gomme
Di come
Giravamo il il microfono possiamo se vuole cominciare da Passigli è e intanto una un loro punto di vista sullo stato dell'arte dopo la chiusura della bicamerale e sui i passi avanti possibile o non possibile a fare sul terreno referendario
Ma per aderire fai all'invito di franchi ai quesiti che Franchi formula credo che si debba poco molto rapidamente vedere se le ragioni che hanno portato al fallimento della Bicamerale
Sono ragioni che ho stanco verranno anche i passi avanti quali strade oltre la Bicamerale si chiudono quali strade rimangono aperte per il cammino delle riforme perché se la Bicamerale è fallita per certe ragioni certe vie rimangono aperti s'è fallita per altre ragioni quelle vie non sono più possibili e solo altre che non sono più affidate
Agli attori politici istituzionale Tarditi alla classe politica ma i cittadini rimarrebbero aperti allora credo che per prima cosa si debba rispondere a questo quesito allora io credo che il sempre difficile stabilire soprattutto a caldo quali sono le ragioni che hanno portato al fallimento della Bicamerale
Io intendo a indicare come ragione principale poi molti molti errori saranno anche stati compiuti ma sicuramente la ragione principale sta nella posizione assunta da Berlusconi
Non c'è alcun dubbio cioè se
Ci fossimo limitati alle altre due grandi forze politiche presenti in Bicamerale
Democratici sinistra e AN la Bicamerale avrebbe prodotto un risultato quale che poi sia il nostro giudizio su questo risultato possiamo giudicare il modello che veniva proposto un buon modello un modello incompiuto un modello che avrebbe avuto significato solo se accompagnato da una legge del titolare di un certo tipo ma il brusco arresto della Bicamerale
E dovuto sicuramente a una decisione
Di Silvio Berlusconi che poi non è accompagnata anche questo va detto da una ricetta alternativa perché semmai Artusi ci sono ricette di tutti i tipi
Perché quando prima Frankie faceva riferimento alla legge elettorale dicendo poiché vi è chi rilancia facendo riferimento a Berlusconi
Il doppio turno di coalizione
Beh veniva appunto voglio dire a che ora della giornata perché negli ultimi giorni non abbiamo assistito a rilanci di tutti i generi Nordahl
Proporzionale al doppio turno di coalizione ma sostanzialmente in una direzione ben precisa che è quella di compiacere
Quanti lavorano per la ricostituzione del centro cioè per un sistema che non marci in direzione bipolare quindi il principale responsabile se non l'unico
Del dell'affondamento della Bicamerale quindi della impossibilità di perseguire le riforme attraverso questa via è sicuramente Berlusconi io credo inoltre che al di là chiusura disegno politico
Di attenzione o di adesione a quanti vogliono ricostituire il centro vi siano ragioni molto personale io ho visto che il cammino delle riforme pur con molte incertezze
è proseguito fino a che
Una possibilità di raggiungere accordi in materia di giustizia esisteva
E si è in realtà poi interrotto quando il Senato non ha votato la depenalizzazione del reato di finanziamento illecito ai partiti
Questa è la mia assoluta per parlare con molta chiarezza impressione quindi non tanto le grandi questioni
Legate al agli assetti costituzionale del problema giustizia ma tante piccole questioni che si legano alle posizioni personali questa per dire che
Questa è la mia visione del quattro e questi sono i fattori che influenzano i possibili di possibili sviluppi qui vedo che che poi sono l'adozione di singole riforme attraverso il meccanismo del centotrentotto e e l'adozione per via ordinaria di una legge elettorale e poi vi è tutto il capitolo cui franche faceva riferimento delle iniziative referendarie
Allora a me sembra del tutto inutile
Attardarsi a valutare se sia opportuna opportuno procedere sulla l'esame in via ordinaria di leggi elettorali indipendentemente dal cammino di una riforma costituzionale se avvenga cioè prima la riforma costituzionale poi la legge elettorale o viceversa mi sembra un dibattito assolutamente uggioso perché il che è chiaro che insomma le due cose vanno assieme è chiaro che la legge elettorale anche in Bicamerale è sempre stata presente
Sia pure come convitato di pietra ed è chiaro poiché affianco del lavoro da bicamerale sia non a caso a un certo momento proceduto a fare un certo patto perché evidentemente il modello scelto per la forma di governo si completa con la legge elettorale quindi
Lasciamo subito per l'interesse si possano andare avanti con le limitate riforme costituzionali senza affrontare la legge elettorale o se debba cominciare dalla legge elettorale o si fanno entrambe
O il cammino complessivo si arresta allora è possibile
Farle entrambe e io credo che siamo tornati dopo una stagione in cui era possibile forse a fare anche delle riforme desiderabili siamo tornati in un momento in cui le riforme desiderabili non sono possibili
E quelle possibili non so quanto siano desiderabili mettendo tra quelle possibili anche un eventuale risultato del processo referendario che non possano essere corretto che non sia poi effettivamente corretto in sede legislativa
E mi spiego io credo che le riforme
Possibili
Le riforme diciamo desiderabili nascano debbano essere da noi definite
A valle di un giudizio sul funzionamento del sistema su quanto non c'ha soddisfatto in una parola senza perdere tempo insomma cose molto note noi vogliamo correggere la frammentazione partitica
La disomogeneità delle maggioranze di governo
E
Correggendo la disomogeneità delle maggioranze di governo diminuire il potere di ricatto delle piccole forze all'interno delle coalizioni di governo
Questi sono gli obiettivi cioè per avere una forma di governo adatta alle esigenze del Paese gli obiettivi da raggiungere in sede di riforma costituzionale soprattutto attraverso la legge elettorale
Allora il Mattarellum uno non ha risolto il problema la legge attuale elettorale quando Mattarella dice stamane
Ma di fondo cioè una legge elettorale che funziona l'abbiamo no dobbiamo ripetere che abbiamo una legge elettorale certo
Ma abbiamo una legge elettorale che non funziona cioè che non ci dà maggioranza disomogeneo omogenee
TG da maggioranze disomogeneo e che ha aumentato la frammentazione partitica e aumentando la frammentazione partitica e quindi il numero di contraenti il patto di coalizione aumentato il loro potere di ricatto
Quindi l'attuale legge elettorale non funziona non possiamo direbbe è fallito il processo riformatore ma insomma adesso governiamo
E facciamo opposizione secondo i rispettivi ruoli lasciamo emendare no lasciando perdere manteniamo un sistema imperfetto la frammentazione allora che il primo punto la frammentazione nasce proprio da uno degli aspetti della Mattarellum e cioè dal turno unico
Questo è uno dei punti dopo non dobbiamo mai stancarci di sottolinea non è affatto vero che la frammentazione nasca dalla proporzionale la frammentazione nasce dal turno unico
E quindi noi dobbiamo non possiamo rimanere insoddisfatti
Di leggi o di proposte di legge o di iniziative referendarie che si fermino a questa considerazione a dire aboliamo la proporzionale introduciamo il turno unico
Perché questo non risolverebbe il problema noi dobbiamo fare un passo oltre queste iniziative possano anche essere utile ma solo se ci portano al passo ulteriore di correggere il sistema in senso maggio realmente maggioritario questo lo farà questo lo fa sicuramente e non perdo tempo perché sosta attori lavoro lo ha illustrato più volte lo fa sicuramente il doppio turno di collegio che è l'unico sistema
Che sicuramente ci consegnerebbe il sistema partitico meno frammentato delle coalizioni di governo uomo cene e quindi meno soggetta al potere di ricatto dei piccoli partiti e quindi governi in grado di funzionare
è possibile giungere al doppio turno di di collegio di questo momento mi sembra no perché questo momento in fondo la l'opzione della scelta solo di una forza politica dei Democratici di sinistra non delle
Non per questo dobbiamo rinunciare a chiederla almeno come cittadini e qui faccio una domanda molto precisa e immediata ai referendari
I referendari segni Di Pietro professor Barbera autorevole firmatario uno dei più attivi del Comitato
E noi non possiamo fermarci a un'iniziativa referendaria che per i limiti del referendum abrogativo deve ovviamente prendere anche l'onorevole D'Amico è uno dei firmatari
E prende il testo della legge attuale e abrogare il più possibile cioè abrogare sostanzialmente il venticinque per cento di proporzionale e però lascia in piedi e ci consegnerebbe se approvato un sistema a turno unico interamente a turno
Il risultato non sarebbe sì ci fermassimo a questo credo che in questa sede posso Barbera ci debba dire chiaramente se è d'accordo sull'affermazione che il risultato non sarebbe un sistema meno frammentato il punto di fondo è che questo può essere una base di partenza per introdurre il doppio turno ma allora fin da ora deve questo referto referendum essere non solo accoppiato all'iniziativa di legge popolare per il doppio turno ma vere e proprie il significato di uno strumento per giungere a doppio turno e però questo non avviene tacitamente che io cito una una frase di Berbera sul Messaggero
E proprio perché voglio capire fino in fondo qual è la strategia dei referendari che non so se è stata mal riportata che nella potrà chiarire per vera perché la frase mi sembra non corretta sul piano proprio dell'analisi
Nordico scientifica ma fattuale dei processi
Mi dice riferendosi al referendum che propongo sullo scorporo non fa che razionalizzare l'attuare la legge la rende più funzionante rimarrebbe comunque a un turno su questo non c'è dubbio il referendum sullo scorporo che io ho proposto di abolizione di abrogazione dello scorporo
Lascerebbe la legge un turno
Però avrebbe un effetto maggioritario cioè rafforzerebbe la coalizione di governo la coalizione vincente rispetto alla coalizione perdente
Limitato effetto mi sembra che sia corretta la dizione va bene quello che non è corretta la prosecuzione con il nostro referendum invece si approderebbe rifilato al doppio turno di collegio
Non è vero
Non si approda al doppio turno di collegio per approdare ci ci vuole una precisa SIOPE ci vuole una precisa presa di posizione che possa spingere domani che possano far sì che il referendum sia presentato come un'iniziativa dei cittadini per un maggioritario a doppio turno
Io capisco che nella fase di raccolta delle firme eccetera eccetera si tenda Annwn precisa
Ma dopo viste le difficoltà che in sede politica abbiamo per l'introduzione al doppio turno perché non c'è una maggioranza parlamentare in questa legislatura per il doppio turno io non mi voglio trovare con un sistema a turno unico perché allora preferisco razionalizzare il Mattarellum uno che cioè piuttosto che correre il rischio di avere un sistema a turno unico che ci consegnerebbe interamente veramente ai piccoli gruppi e questo per quanto riguarda la possibilità di un'iniziativa referendaria e perché perché al dunque io temo che la via referendaria l'una o l'altra o meglio ancora l'una e l'altra poi chiuderò su questo punto
è iniziative referendarie la via referendaria sia la sola che rimane perché non mi farei eccessive illusioni sulla possibilità di percorrere tante tanti progetti di legge
Articolo centotrentotto e affrontare anche il tema della legge elettorale
Non è assolutamente possibile se il quadro che ho designato de disegnata all'inizio cioè il quadro che ha portato al fallimento la Bicamerale è quello beh insomma con le centotrentotto possiamo sì fare qualche piccolo ritocco qua e là
Ma non incidiamo sulla forma di governo sulla legge elettorale cioè non le difficoltà politiche e le inaffidabilità personali del leader del dell'opposizione sono tali da non poter pensare veramente seriamente che letta nei prossimo nel prossimo anno si possa percorrere la via
Della modifica costituzionale reale incisiva attraverso il centotrentotto e la legge elettorale
Quindi rimane il referendum la via referendaria
La via referendaria dicevo l'una e l'altra o l'una o l'altra e sciolgo e l'interrogativo l'alternativa sono dopo la risposta di Barbetta Luna e l'altra se i referendari segni per Vera Di Pietro eccetera si pronunciano Di Pietro lo ha già fatto presentando una proposta di legge di iniziativa popolare per il doppio turno se attivamente si pronunciano per il doppio turno
Se non solo l'altra solo quella dello scorporo che molto limitata che è una io ho presentato oggi anche una proposta di legge in questo senso se il Parlamento esattamente uguale al quesito referendario
Nel caso nodo ritengo probabile ma nel caso che il Parlamento si metta veramente esaminare le proposte di legge elettorale sul tappeto
Non mi sembra che ci sia in questo momento la volontà il clima ma dicevo l'una e l'altra o l'una o l'altra nel senso che se il referendum Segni Barbera Di Pietro eccetera acquista cerca la caratteristica di una spallata per realizzare un sistema realmente maggioritario
Cosa che si ottiene solo se lo affiancammo al doppio turno perché se no introduce il turno unico e non è questo maggioritario allora se c'è benissimo possano andare in parallelo e poi vediamo appunto se Paese quale approva se entrambe raccolgano le cinquecento mila firme o meno e se hanno rimango sulla proposta minima
Non si danno noia ecco questo è l'ultimo punto che voglio toccare contrariamente a mio avviso a quanto alcuni temono presso Barbera credo sia tra queste che un'iniziativa l'iniziativa sullo scorporo possano danneggiare l'iniziativa
Diciamo più ampia di maggior respiro
Io credo che questo non avvenga sia perché la Corte costituzionale
Dovrebbe giudicare ogni referendum sul suo merito non è un giudizio comparativo
Non credo che politicamente due referendum di diversa portata
Possano evidenzi nel giudizio della Corte che si dia cioè è alla Corte un alibi politico per dirvi sia uno e no all'altro
Ma soprattutto voglio mantenermi la possibilità di fronte a un quesito che sicuramente lascia in piedi una legge perfetta ma che la Corte potrebbe attaccare sul piano della comprensibilità
O della congruenza del testo che va a realizzare rispetto al fine proposto
Maggioritario
E se e la corte
Bocciasse comunque il referendum segni berbere avete eccetera perché io vorrei che almeno un passo verso il maggioritario lo si facesse attraverso l'altro
O attraverso l'iniziativa legislativa che raccogliesse l'altro perché e chiudo su questo e insomma i conti di Mattarella Barbera ne fa di leggermente diversi ma insomma i conti Mattarella padre della legge ci dicono
Che
L'Ulivo sarebbe ad esempio stato a occhio questo vale per chiunque vinca le elezioni ovviamente autosufficiente alla Camera per pochissimi voti tre o quattro voti nei confronti di Rifondazione
Voi capite che non è un passo avanti verso il maggioritario da poco
Quello che razionalizzi il Mattarellum attuale il Mattarellum uno attraverso l'abolizione dello scorporo
Quindi ben vengano i due referendum o anche il principalmente il referendum Segni berbere altri purché abbia questa decisa caratteristica di introduzione del doppio turno e non si cerchi di acquisire qualche firma in più
Però dicendo beh non fa differenza come alcuni alcuni turno unico doppio turno non fa differenza il vero nemico e la proporzionale per troppo tempo i referendari credo hanno perso il supporto
Di molte persone proprio con questo argomento perché è un argomento assolutamente non accettabile non è la proporzionale il non è la quota di proporzionale quello che ha reso ingestibile il nostro sistema
Allora prima di continuare io vorrei dire questo
Chi vuole intervenire fare domande dal pubblicò la stampa eccetera
Lo può fare sia nella fase in cui avranno già parlato
Bardera ed è amico sia dopo perché noi siamo qui per fare un dibattito e cercare di approdare ad una possibilità realistica di incontro tra le varie opzioni tra le forze politiche che sono tutte che dovranno fare questa legge elettorale perché certo non è che la facciamo solo Weekly oggi a questo proposito vorrei dire che sono stati invitati a questo dibattito molti rappresentanti del Polo io qui oggi veto solo Ulivo e per dare ragione alla politica reale alla politica quella che tiene conto della vera realtà
Vi voglio leggere il messaggio del sindaco del Polo di Milano Gabriele Albertini
Che ha mandato al nostro dibattito
Che mi pare molto significativo perché ci dà sempre la misura di quella che la politica
Non voglio dire come dice Bossi domani ma tra la politica nazionale e la politica locale il sindaco Albertini invitato ha ritenuto di mandarci due righe
A dire che in via all'Assemblea espressioni di ideale adesione e di augurio per il pieno successo dell'evento
E declina il gentile invito per impegni precedenti inerenti al Comune di Milano con il grosso problema che c'è in questi giorni degli immigrati se no sarebbe stato qui con noi
Poi volevo proporre dopo che avranno avranno fatto il loro intervento appunto il professor Barbera e l'onorevole D'Amico di fare le domande e ricominciare un giro tra i relatori di risposta naturalmente alla proposta dell'uno verso l'altro perché noi qui da questa sera vorremmo uscire
Con non dico una proposta definitiva ma una Bozotti proposta omogenea ma in un certo senso articolata che poi verrà mandata nelle sedi giuste discussa al parlamento tra i vari delegati a farli questa volta speriamo con una grande partecipazione
Da parte del paese attraverso appunto l'opinione pubblica l'informazione eccetera quindi ora vuole parlare per terra no
Novantanove
Bernardo Barrera Wonder
Ha ragione
L'attuazione
Ma il punto centrale è tornata a essere giustamente la legge elettorale
Dopo il fallimento la Bicamerale ma dico questo non perché ce l'iniziativa referendaria o le iniziative referendarie in corso che hanno rimesso al centro le leggi elettorali ma perché
In fondo lo stesso
Berlusconi nel momento in cui dava l'addio alla Bicamerale o direttamente o tramite i suoi consiglieri Lolita rilanciata l'idea del cancellierato ora il cancellierato è un'espressione inesistente nel senso che non è una precisa forma di governo cancellato significa che il cancelliere viene eletto direttamente dal Bundestag cioè dal Parlamento come da noi venivano eletti sindaci quindi non non cambierebbe nulla significa poi un'altra cosa cioè che
Non può essere in apparenza bellissima che non può essere
Sfiduciato un Governo se non c'è pronto un altro ma sappiamo tutti che tutta la storia nostra repubblica i governi non cadevano mai per voto di sfiducia
E allora espressione cancellato come Stato usata da Berlusconi ma era stato usato in questo senso anche da Cossutta dai Verdi eccetera significa una cosa ben precisa il ritorno alla proporzionale
Alla proporzionale con clausola di sbarramento e qualcuno aggiunge che non c'entra nulla la Germania e qui con
Premio di maggioranza in realtà se andiamo a vedere anche dietro il patto da costata sì c'era il mantenimento di un determinato numero di collegi uninominali ma affondo a Filosofia che reggeva quell'accordo era in fondo il proporzionale con premio di maggioranza
E posso anche capire il perché capisco il perché perché quando bisogna trovare in Parlamento fra tutti i partiti un accordo l'unico accordo possibile una volta deciso che bisogna in qualche modo assecondare
Il bipolarismo nell'unico modo e il proporzionale con premio di maggioranza
Quindi torna al centro la la legge elettorale
Torno a cento legge elettorale e tutto il resto a mio avviso un modo per distrarre articolo centootto centotrentotto l'Assemblea Costituente sono forme di distrazioni
Per dire che si vuole lavorare che si può recuperare sulle riforme istituzionali ma il vero discorso di perché che significato ha parlare di articolo centotrentotto non siano Sciutti riuscite a raggiungere un accordo in sede Bicamerale dove c'era un ampio arco di oggetti su cui si potevano anche qui vibrare le varie forse c'ero impegnato il partito di maggioranza relativa corso presidente non vedo perché all'improvviso utilizzando questo fatidico articolo centotrentotto bisognerebbe aggiungere una conclusione
Tutti si affrettano a presentare progetti in base Artico c'è un trentotto ma è un modo per farcita ammuina come si diceva una volta nella marineria borbonica
L'Assemblea costituente mi pare che sia una fuga in avanti perché è stato detto più volte non sto qui a riprenderlo tutto sommato sarebbe una Bicamerale dilatata
A meno che non si scegliesse il modello l'Assemblea costituente aggiungo io che voleva Robespierre
Cioè
Senza mandato imperativo allora veniva detto ora significherebbe cioè al di fuori dei vincoli di partito mi sembra impossibile e soprattutto diceva Robespierre per esaltare al massimo le virtù
Non bisogna che chi ha fatto parte dell'Assemblea costituente poi posso assume incarichi pubblici per un certo numero di anni e che significa cioè che difficilmente si può arrivare a questo modello di Assemblea costituente il problema allora legge elettorale e il referendum
In particolare referendum per il quale si stanno raccogliendo le firme per il quale i cittadini sono impegnati che qui abbiamo Chiocchetti che il massimo responsabile
La della macchina referendario violazione Frentani credo siamo arrivate a duecento dieci mila firme centocinque
Quanto
Duecentoventicinque mila età
Più che il comune desidera stiamo doppiando
Sì a metà dell'opera e detto da Chiocchetti che sempre più si tiene basso sempre pessimista è molto prudente e Strabella notizia per molti di noi
E serve quindi il referendum per tenere aperto
Il processo riformatore questo mi pare assai importante per tenerlo appena però ecco qui vengo le domande
Di Stefano Passigli che sono domande tutte pertinenza
Cioè in che modo tenerlo aperto per intanto c'è un punto che non andrebbe sottovalutato Stefano che siccome in questo momento la partita severo quello che dico io si gioca tra chi vorrebbe in maniera più o meno
Aperta
Abbandonare il sistema uninominale maggioritario per andare un sistema di tipo proporzionale comunque camuffato con premi in maggioranza è questa la partita
Beh allora il referendum comunque in ogni caso serve mantenere la spinta propulsiva per nominare maggioritario e credo che sia questo come sta a dimostrare anche quello che è accaduto dal diciotto aprile in poi in cui abbiamo avuto il sistema mattarello dalla legge ma tre l'uno ma poi abbiamo avuto subito dopo la Resistenza sulla legge elettorale regionale abbiamo avuto le resistenze periferiche legge tra regionale per le quindici regioni sunto ordinario il cosiddetto Tatarellum ma abbiamo avuto pure resistenze nel singole regioni la Sicilia non è riuscita a modificare la legge perché alla fine facevano finta di discutere io sono stato ingannato
Perché mi hanno anche chiamato a in Sicilia ingannato dei miei conterranei quindi peggio massimo che si può gravissimo facevo finta di discutere ma la fine volevano andare a votare con la legge elettorale proporzionale altra cosa hanno fatto in Friuli altra cosa in
Val d'Aosta altra cosa crede in provincia di Trento dove però non mi hanno incarna
E
Lì discorso è un tantino più complesso quindi è venuta meno quella spente ora se dal dei cittadini può venire una spinta che riprenda quanto il diciotto aprile gli italiani erano riusciti ad esprimere io credo che già di per se stesso questo sarebbe importa però ecco dice giustamente Stefano Passigli e ma il risultato e quello che vien fuori dal quesito referendario c'è un solo turno
Oppure maggioritario praticamente secco perché il venticinque per cento verserebbe in meglio piazzati in ciascuna circoscrizione
Quindi praticamente con la stessa logica del turno unico di polarizzante perché è chiaro che anche per arrivare seconde pensassi meglio bisogna essere non frantumati ma compattati al massimo
Oppure si va al secondo turno ecco io vorrei fare una premessa che mi pare importante lo voglio fare anche pericoloso Sartori perché in qualche suo editoriale mi sembrava che questo qualche mese fa non emergesse con chiarezza
Il diciotto aprile novantatré abbiamo votato su un sistema a cura del Senato che ha portato come risultato il turno unico ecco è sbagliato sopravvalutare
Il vincolo che derivava da quel tipo di risultato nella decisione che poi è stata assunta di non passare al secondo turno
Probabilmente palo franchi ricorda perché è sempre stato attentissimo osservatore da vicino delle vicende
Del transatlantico e del
è stato raggiunto un accordo
Per andare soprattutto con i socialisti che allora contavano per andare al doppio turno di collegio
è stato già raggiunto un accordo è stato raggiunto un accordo la notte
Già siglato
Doppio turno di collegio con la spinta del sottoscritto disegni e di altri
Sì ha voluto invece il turno unico ha voluto il turno unico chi teorizzava
Che il doppio turno andasse sostituito dal doppio volto come possibile non lo so perché sono come mettere insieme
Un metallo con delle patate non c'entra nulla l'unica espressione doppio che è uguale no però fu teorizzato questo invece del doppio turno
Di riuscire a mantenere una pretesa maggioranza relativa un po'in tutta Italia tranne le regioni del centro e la Lombardia dove c'è la lega incominciava imperversare da parte di quella la frazione del partito democratico a sinistra che boicottò l'accordo già raggiunto sul doppio turno era un modo per poter andare all'accordo con Rifondazione Comunista sulla base di un calcolo che poi si è rivelato anche sbagliato raggiungiamo l'accordo
Con Rifondazione Comunista e senza Rifondazione Comunista si piglia su quattro Porzio Nale poi i suoi voti Cereda gratuitamente nella quota nella parte uninominali quindi non fu quel risultato del diciotto aprile novantatré che non produsse il doppio turno
Il doppio turno non si ebbe per precise scelte politiche che sì posso anche capire giustifica combattiamo ma si possono anche capire che si rivelano poi sbagliate serviranno poi sbagliato e perché quel sistema Poiret favorì la vittoria di Berlusconi se invece avessimo avuto il doppio turno probabilmente Berlusconi non avrebbe non avrebbe vinto
Così come sono poi tutto rivelate sbagliati i calcoli delle varie forze politiche cioè hanno sempre sbagliato i conti ma anche perché per tanti motivi che qui è troppo lungo sarebbe ricorda fatta questa premessa che mi pare essenziale
Io credo che se si riesce
A portare avanti la raccolta delle firme c'è un anno di tempo per le forze politiche per portare avanti la riforma elettorale che ovviamente si muove lungo quella direttrice agli elettori che cosa si può chiedere agli elettori non si chiede turno unico doppio turno son cose che non facilmente direttori capisco gli elettori si può chiedere se è proporzionale o maggioritario se bipolarismo o invece il sistema proporzionale che sono cose che gli elettori cominciano a capire e hanno cominciato a ad apprezzare anche come dimostrano anche i risultati recenti delle elezioni amministrati c'è la possibilità di lavorare per un anno e che avrà a quel punto maggiori
Ma c'è un filo da tessere usiamo sta frase logora
Avrà la possibilità di portare avanti la riforma che vuole fermo restando che se non si riesce i cittadini si pronunzierà hanno ma si pronunceranno su una
Quesito che rimane fermo nelle grandi linee nelle grandi opzioni
Nelle grandi opzioni
E all'interno del movimento referendario c'è una parte per esempio Antonio Martino Calderisi che ritengono che il turno unico sia il migliore dei sistemi elettorale possibili ma c'è un'altra parte invece e che ritiene che bisogna andare a un sistema uninominale a doppio turno
Antonio Di Pietro sta raccogliendo le firme oltre che sul quesito abrogativo anche su un progetto di legge che tra l'altro è stato redatto con l'aiuto di Stefano Passigli e con l'ispirazione di Sartori
E e quindi mi pare che ci sono su questo profilo garanzie io
Sono d'accordissimo e come me e tanti altri quindi c'è la possibilità di mantenere aperta quella Strata tra l'altro io voglio ricordare sotto questo profilo l'intervista che abbiamo dimenticato perché travolta poi da altre interviste del presidente del Senato di Mancino
Diverse settimane fa quando Mancino disse
Che
Il Partito popolare a suo avviso avrebbe dovuto rinunziare alla difesa della quota proporzionale e puntare invece alla difesa dell'identità dei partiti nel primo turno
Fermo restando che poi secondo turno sarebbe andati alla aggregazione dei partiti stessi cioè io penso che di fronte alla prospettiva di perdere identità perfino sul referendum non c'è dubbio che elimina liste di partito e quindi fa perdere identità alle singole liste di partito ci possesso una spinta molto forte per il doppio turno di collegio un'espressione che va sempre aggiunta perché ci sono state sempre l'Inter di Fort punte che dicevano il doppio turno ma intendendo doppio turno ma doppio turno di coalizione
Oppure un sistema che per la stessa cosa sistema proporzionale al primo turno e al secondo turno un'attribuzione di un premio di maggioranza per tanto tempo presente c'è stata qualche dirigente del mio partito
Che avuto ha usato espressioni doppio turno in senso così molto
Equivoco non dobbiamo dimenticare che l'ultimo congresso del PDS si è entrato il cono d'idee del il doppio turno di coalizione che grazie all'azione porta avanti da alcuni
Del congresso
Degli ulivisti in modo particolare poi c'è un deliberato una sua rete dice doppio turno di collegio doppio turno di collegio
Io credo che quindi ci sia questa possibilità insita nel questa potenzialità insita nel nel referendum ma io credo un'altra cosa e solo questo profilo vorrei il conforto anche del professor Sartori
Io credo che l'elezione degli ultimi giorni possono anche far cambiare idea al popolo
Perché il ragionamento del Polo qual è stato finora noi vogliamo il turno unico cambiando idea ovviamente perché inizialmente erano per il doppio turno
La federa doppio turnista loro cosa dicono noi vogliamo dopo un lungo torno unico perché il doppio turno giova la sinistra perché la sinistra in grado di ottenere al secondo turno i voti di Rifondazione noi non riusciamo a ottenere i voti della lega gli ultimi giorni di ballottaggio dell'altro ieri ha dimostrato invece che gli elettori della lega messe di fronte l'alternativa far vince la sinistra far vince la destra si sono comportati
Come e si comporta in tutte le democrazie in cui è previsto il doppio turno cioè votando per il candidato centrodestra questo significa dice probabilmente anche un indebolimento politico di di Bossi
Quale suo farci credere che tutti gli astensionisti astensioni sono da debito al suo partito no invece i leghisti hanno votato giustamente dal loro punto di vista per il centrodestra quindi credo questo possa anche spingere parte del quella parte del Polo che finora si è battuto per Toronto finì in modo particolare ma io penso anche ad Antonio Martino la nostro
Nel nostro movimento a valutare con più attenzione invece il doppio il doppio turno di collegio perché invece Stefano io sono molto perplesso nei confronti del dell'altro referendum referendum passi
Col perché sulla sua sullo scorporo perché non c'è dubbio che razionalizza il Mattarellum se mi si dicesse metti la firma perché domani mattina sulla Gazzetta Ufficiale c'è l'abolizione dello scorporo direi subito senz'altro perché non si lascia certo per per incerto
E
Però e che io mi chiedo per qual motivo tenuto conto che siamo tutti d'accordo e lo stesso Passigli per primo a dire che il Mattarellum a quegli effetti caratteristiche negative per qual motivo rafforzarlo addirittura con la possibile sanzione popolare
Cura possibile sanzione popolare lo dico per quanti non sono molto addentro in queste cose il lo scorporo significa rendere il proporzionale effettivamente proporzionale perché oggi è previsto un meccanismo per il quale ai voti e che seggi che spetterebbero
Ai sin dalle singole liste vengono sottratte e quelle dei candidati che sono collegati e che hanno vinto nel collegio nominato in pratica significherebbe lo scopo rende proporzionale effettivamente proporzionale mentre oggi c'è una sorta di premio di maggioranza e di minoranza
Il piano di minoranza a favore delle liste che hanno avuto meno candidati dei collegi uninominale io mi chiedo per quale motivo appunto razionalizzare questo sistema
Avrebbe un effetto positivo per i capilista perché sarebbero sicuramente eletti quindi Gerardo Bianco sì tengono sperare
Esattamente l'effetto Lavazza l'effetto lavatrice esatto verrebbe meno effetto Lavazza nel senso che sarebbe garantita
La elezione
Di quei teppisti Minniti Napolitano bianco eccetera o fornelletti
Ma c'è Paolo Franchi che sempre
Dodici per val pure un sacrificio
Ecco io
E tra l'altro per cui mi rendo conto che il referendum l'abolizione foto portuale può sconvolgere gli equilibri politici ma non sono mica sicuro che non faccia altrettanto un referendum sullo scorporo perché a parte il fatto che andare a chiamare il corpo elettorale a pronunciarsi sulla questione così limitata mi sembra veramente eccessivo ma se anche si volesse procedere con una legge ma siamo proprio sicuri che questa legge viene approvato per quel motivo per esempio Rifondazione Comunista
Dovrebbe approvare una legge che ha lo scopo dichiarato di rendere autonoma la maggioranza
Dichiarato anche da Passigli adesso ha detto l'Ulivo sarebbe otto-nove bisogno dei voti di Rifondazione Comunista quinto di quei problemi di equilibrio politico che si pongono
Per in riforme più incisive come il doppio turno di collegio si porrebbero anche per il per l'abolizione per la posizione dello scoppio quindi io nel tempo alternative
Nel senso che uno è un programma minimo l'altro un po'la massima uno un programma minimo anche sbagliata
Perché rafforza un sistema che ha dimostrato intendiamoci
Alcuni effetti positivi ci sono il Mattarellum su questo forse non sono d'accordo il professor Sartori
Ma alcuni effetti positivi sono stati una tendenziale del radicalizzazione degli schieramenti politici Movimento Sociale costretto a diventare a cambiare pelle o in parte a diventare Alleanza Nazionale a Rifondazione Comunista che invece di contemplare gli orizzonti del comunismo ha dovuto fare i conti con l'Europa di Maastricht
Una depolarizzazione Steno politico che c'è stata sia pure imperfetta e incompiuta ma ci sono tutti i problemi che che conosciamo la frantumazione politica che io vero son d'accordo non deriva dalla quota proporzionale tanto più che la quota forse male poi c'era un un quattro per cento di
Prima esatta al quattro per cento però e la qualità della bipolarità azione che viene inquinata
Perché lo ricordate cittadino quando va a votare Accame deputata in mano due schede
Una scheda rosa con cui si elegge il candidato nel collegio uninominale e la scheda grigia il colore puramente casuale in cui si elegge si sceglie la lista di partito e i seggi meno distribuito con criterio quasi proporzionale e questo cosa porta a porta i partiti ad essere contemporaneamente alleati
E concorrenti alleati perché hanno un candidato unico nel collegio uninominale
E questo ha provocato poi quella di polizza azione che conosciamo lo stesso programma di governo e magari lo stesso candidato alla presidenza del Consiglio ma sono poi concorrenti nella quota proporzionale che porta ad una campagna elettorale schizofrenica ma anche anche per tutti i quattro anni della legislatura una bici
Cerca di visibilità da parte di tutti gli alleati di governo che quindi diventa bisogno di differenziarsi ad ogni costo quindi se si mandano le truppe in Albania per scopi umanitari si dice no che non bisogna farlo perché in questo modo si crescono recuperare pezzi di elettorato che sono contrari ad ogni divisa e così via eccetera eccetera eccetera oppure se succedeva frana bisogna che un determinato partito accentui di più la propria visibilità se e quindi questa è la partita da giocare da un lato tentativo del ritorno indietro tentativo ritorno alla proporzionale
Ricostituzione di un sistema politico
Da prima Repubblica oppure andare avanti secondo le indicazioni del diciotto aprile novantatré se necessario quindi andiamo avanti con una spallata con una spinta propulsiva forte tra l'altro non sono tutti processo intenzione chiudo su questo punto ogni tanto manca manca ma è venuto il dubbio se per caso non facciamo il processo intenzione Berlusconi
Io fino a quando ho visto un'intervista di Baget Bozzo che il più ascoltato consigliere che mi è sembrato invece lucidissima dal punto di vista di Berlusconi dice Baget Bozzo è apparsa qualche giorno fa non ricordo se sul Corriere o sul o su Repubblica
Su manifesta di sequestro Berlusconi non può essere il leader di una coalizione vincente alternativa al centrosinistra perché lo dico prima di domenica scorsa questa intervista perché il centro destra e indebolite in ogni caso non può essere Berlusconi il leader e allora meglio un sistema in cui nessuno vince e nessuno perde come la proporzionale e in cui ciascuno può contare nella formazione dei governi e Forza Italia con suo venti per cento può contare la formazione del governo e qui non si tratta
Di processo intenzione ma di precise
E strategie politiche mi conforta però il caso che detto Consigliere non è che abbia portato fortuna a tutte le persone consigliato in questi in questi anni grazie
Ora prima dare la parola a San al professor Saccomanni
Che farà sentire D'Amico direi sugli interrogativi che conosciamo in particolare quelli posti
Da Passigli
Barbera scusa fu sopra mattinate celebrata Sofo presente in questo ufficio di presidenza in cui si è celebrata diciamo la morte della Bicamerale
E ogni subcultura propri sistemi di elaborazione del lutto
Io che frequento da poco la comunità politica mi interrogavo su quale fosse il sistema di elaborazione del lutto della sub cultura politica
Mi pare che sia paradossalmente quello di accorciare l'orizzonte temporale normalmente come ci si consola bella morte pose rispetto alle all'infinito
In questo caso si si guarda all'ultimo fatto e ci si concentra sull'ultimo fatto che ha determinato la morte certo tutti sappiamo anche un raccordo Passigli la Bicamerale la mazzata Berlusconi l'ha fatto pubblicamente in aula
Il punto forse è un altro però sul quale dobbiamo interrogarci
E che ne sono morte trading camerali ora una qualcuna regolarità empirica di questo genere forse deve farsi interrogare sui motivi di queste morti ricorrenti non possiamo ogni volta concentrarsi solo sull'ultimo fatto
E a me pare che nella sostanza dobbiamo rivedere gli assunti dai quali partiamo e poi arrivo spiego perché diventa davvero decisiva secondo me la legge elettorale
La sotto la quale ogni volta siamo partiti e che era necessario riprodurre lo spirito costituente del quarantasei quarantasette
Cioè sostanzialmente il tentativo che abbiamo fatto è stato sottrarre al circuito politico maggioritario
La possibilità di una maggioranza di intervenire quelle decisioni per metterle in un circuito esterno
Quest'operazione sistematicamente fallisce
D'altra parte mi chiedo di fronte ad illustri accademici come questi non me lo chiedo davvero con con molta umiltà in quale Paese questo genere di operazioni abbiano funzionato
E faccio presente che questo approccio ha determinato il fatto che non è la Costituzione praticamente siamo quelle che la modifichiamo meno di tutti nel mondo non riusciamo a fare neanche l'ordinaria amministrazione l'abbiamo trovato sette sette sette otto non mi ricordo piccole modifiche
Allora mi pare che il modo per uscire ecco che fare dopo le dico e forse provare a reinserire nel circuito politico maggioritario il processo di riforma delle regole istituzionali
E faccio un esempio Toni Blair ha fatto la devolution bene o male che la Filippo
Che la si giudichi
Ha fatto questa cosa l'ha inserita nel programma elettorale dopodiché non è che aperto un compunto un pronto con l'opposizione per decidere se fare l'ha fatto un referendum aveva già avuto il consenso della maggioranza dei cittadini
Della Gran Bretagna su un progetto che comprenderà questa modifica istituzionale rilevante rispetto alla storia di quel paese dopodiché la verificata nel confronto con gli ebrei con con i cittadini della Scozia
Anche perché tra l'altro io credo che in un altro passaggio che dobbiamo superare quello che l'unico modo per cambiare questa Costituzione sia quella della revisione sistematica organica cosiddetta ecco
E io credo che questo debba essere superato
Noi abbiamo di fronte alcune cose anche specifiche che darebbero segnali importanti di cambiamento in questo Paese che non non riusciamo a fare che si possono fare starebbero non ragionevolmente nel programma di una maggioranza avrebbero effetti rilevanti penso la forma di governo pasticciati stima di queste regioni italiane insomma basta cancellare l'ultimo comma dell'articolo centoventidue non abbiamo potuto fare l'elezione diretta del presidente delle Regioni perché l'ultimo comma dell'articolo centoventidue non ce lo consentiva
Sotterraneo del federalismo fiscale insomma alcuni principi a parte che io credo che sul federalismo fiscale se capisco la consegna di Visco
Questa è anche la sua la sua idea si possa fare molto utilizzando le regole che già ci sono in Costituzione insomma basterebbe forse qualche piccola modifica centodiciannove sulla giustizia tutto sommato a me pare che il principio e la questione vera sia inserire elementi di costituzionalizzazione del processo accusatorio
Per rispetto alla Costituzione come sappiamo è compatibile con i due sistemi processuali penali
Ma allora se dobbiamo ora inserirla nel circuito nel circuito politico maggioritario
Diventa davvero decisiva la legge elettorale perché perché la legge elettorale quella che rende possibile
Che emerga un nella competizione elettorale elettorale maggioranze che davvero abbiamo vinto le elezioni possibilmente sufficientemente coese per avere un progetto che sia anche un progetto di cambiamento delle regole del del delle regole del gioco della politica
Ecco perché diciamo a me pare che ritorni in campo il sistema elettorale non solo perché in generale importante
Ma anche perché quello è il canale attraverso il quale probabilmente si possono fare le riforme nel nostro Paese
A me pare ridicolo la strada aderire non ha funzionato la Bicamerale facciamo l'assemblea costituente ma l'assemblea costituente di nuovo un tentativo di escludere dal circuito politico maggioritario il e le regole il sistema delle regole e sostanzialmente e esattamente la stessa la stessa strada seguita con la Bicamerale non ne vedo differenza insomma mi pare stanno reagiamo a tre fallimenti della Bicamerale
Nessuno li sogna più giustamente dire con la quarta bicamerale ma sostanzialmente dire Assemblea costituente dire una quarta bicamerale insomma
E veniamo quindi al problema della legge elettorale
Anzitutto affrontiamo la questione che sul campo dell'abolizione dello scorporo
Io ho provato cos'è appunto ricordandomi di quando c'è un po'di analisi quantitativa ragionare cosa vuol dire l'abolizione dello scorporo secondo assunse con o meno crudele se Passigli conviene con questi calcoli sous partendo da ipotesi abbastanza ragionevoli sulla distribuzione dei lotti del consenso elettorale oggi in Italia abolire lo scorporo sarebbe equivalente a dimezzare
Il recupero proporzionale
Cioè partendo dalla situazione di fatto
Della distribuzione del consenso elettorale per le formazioni politiche in campo oggi abolire lo scorporo vuol dire sostanzialmente passare dal venticinque al più o meno il dodici e mezzo forse un pochino di più Mantova diciamo il dodici e mezzo di recupero proporzionale
Se l'accordo sia il primo punto è proporzionale certo che son d'accordo se è questa la domanda
Però mi pare che la domanda non posso essere solo questa
Posso sì
Quindi valutare quando fatica così e che in realtà è stato neutralizzato in molte regioni
Il
Lo scorporo dagli abbinamenti
Tipo pochissimo pessimi indicano naja solo solo dove la grande Toscanini diresse presente era molto forte qualche pidiessino si presentava come il vero ecco caso diventa sembra risolta nel fare queste ironiche preso delle nega nel fare questi conti io non l'ho considerato questo fatto debbo dire che il l'assunto dal quale partire e che comunque avendo individuato il modo per neutralizzare lo scorporo probabilmente episodi di questo genere si moltiplicherà ebbero nell'esperienze future
Allora la domanda è dimezziamo la quota proporzionale la mia risposta è sì in quanto hanno imparato diciamo e quindi probabilmente
Però il punto vero secondo me è un altro io temo che sia un altro son d'accordo a dimezzarlo il punto però è che Venere un recupero proporzionale
Mantiene inalterati tutti i difetti del Mattarellum cioè il problema non è quanto è il recupero proporzionale rispetto al sistema politico attuale italiano io credo ma sia il de l'esistenza di un recupero proporzionale
Determina il fatto che il consenso ricevuto dai partiti del sistema proporzionale
Non è importante tanto in quanto si traduce in un certo numero di di parlamentari ma perché è un ha una funzione di segnalazione rispetto a una serie di altri tavoli sui quali si determina diciamo
La divisione della del del del degli sbalzi della politica ai colleghi nella STET l'assegnazione dei colleghi segue meccanismi
Gli altri
Questo questo questo vuol dire questo però cosa vuol dire che invece come dire mantenere un recupero proporzionale anche dimezzato
Non riduce l'importanza nel gioco politico della quota proporzionale
Il che cosa vuol dire che le sento di
Litigio interno alle coalizioni connesse al fatto che come spiegava giustamente Barbera
Chi alleato nella quota maggioritaria poi deve competere nel sistema proporzionale non è che si riduce perché il peso che la proporzionale si riduce rimane comunque questo effetto di incredibili incidenti citare diciamo di incentivare la rissosità interna alla coalizione
Allora mi pare che la proposta fatta dal comitato referendario per l'abolizione della quota proporzionale e si è sostanzialmente diversa perché fa scomparire il voto di partito
Cioè fa scomparire l'elemento che incentiva le coalizioni risorse
Quali quali riflessi altre due cose Micheletto
Quali riflessi quale quali effetti successivi all'eventuale all'eventuale raccolta delle cinquecento mila firme qual è la posizione di ciascuno rispetto al doppio turno come sa Passigli
Lui ed io abbiamo firmato insieme un ordine del giorno alternativo alla legge di casa letta e quindi la mia personale posizione favorevole al doppio turno di collegio
Ma ribadisco non ho bisogno di ribadirlo
A me pare ancora una volta però sul terreno del metodo la questione non è ma riusciamo in quel modo ad arrivare al doppio turno di collegio ma la questione di metodo è in che modo attraverso il successo di quell'iniziativa referendaria in fruiamo sulle dinamiche politiche
E in secondo luogo se quelle iniziativa referendaria arrivasse fino in fondo abbiamo una legge elettorale migliore o peggiore di quella che abbiamo oggi
Allora io alla prima alla per il primo quesito rispondo
Quella iniziativa se riesce a raccogliere cinquecento mila firme blocca la fortissima tendenza al recupero del proporzionale che presenta all'interno per l'avvio delle delle dinamiche nella politica italiana
Al secondo quesito cioè se poi non riusciamo ad arrivare al doppio turno di collegio che
I pazienti ma anche anche dalla mia più modesta opinione sarebbe probabilmente l'ottimo rispetto alla situazione della del sistema dei partiti italiano abbiamo una legge elettorale migliore o peggiore del Mattarellum io dico che l'abbiamo peggiore
La terza questione e ritorno ad alcuni usi del della sub cultura politica
Rispetto in questa discussione sui sistemi elettorali italiani
La cosa misteriosa per me eccome la politica italiana ignori il progetto di Teoria dei giochi in ambiente strategico
Cioè la teoria dei giochi secondo la quale io non è che dette poté stanno ragionando così i sistemi di ivi per i partiti debbo dire in modo assolutamente paradossale io cambio
E il sistema elettorale
Cosa succede vado a verificarlo
Utilizzando le scelte di voto compiute dagli elettori nelle ultime elezioni politiche il che è assolutamente stupido non ha alcun senso un'argomentazione di questo genere
Perché non c'è dubbio che nella dinamica politica ci si muove in un contesto strategico per cui io politica cambio il sistema elettorale
Gli elettori reagiscono al cambiamento del sistema elettorale i cinque le singole formazioni politiche reagiscono in relazione alla cambiamento del sistema elettorale e quindi il risultato cambia a mia volta io arretro agisco come può come formazione politica come coalizione rispetto tant'è vero che ci sono prodotti già in passato di risultati paradossali annunciate ricordati da Barbera per cui chi era contrario al sistema maggioritario probabilmente che ha avuto maggior beneficio
Che ha avuto il Mattarellum e probabilmente che mi ha subito maggior danno e quindi novanta perché perché non si non si come dire non si considerava la retroazione poste in atto dagli elettori e poi dal sistema politico e così via
Quindi non sarei così ottimista sul cambiamento di posizione del del Polo perché a me pare che
In realtà nella sostanza i sistemi pochi le il i partiti politici
Le formazioni politiche abbiamo espresso nei confronti delle leggi elettorali
Posizioni
Poco razionali
Non esista come dire un modo per modellare razionalmente il comportamento destini politici rispetto contrariamente a quello che si afferma continuamente sulla stampa italiana
Cioè che i partiti sono mio qui guarda non solo dal punto di vista della propria convenienza i cambiamenti delle leggi elettorali io credo che siano non solo Bignotti cioè non siano capaci di guardare lontano ma in realtà anche non siamo
Abbastanza bravi neanche nel guardare vicino e quindi io temo che si insomma sia difficile arrivare arrivare un po'hanno qualche quadratura del cerchio all'interno del sistema dei partiti io credo che l'unica cosa che i cittadini diamo impulso
Dio l'impulso ai cittadini lo strumento cittadini ce l'hanno
Grazie al cielo i costituenti del quarantasei quarantasette che fecero
Non tutto così bene come residente a dire ma insomma lasciarono aperta questa strada io credo che quella è la strada che l'Italia possa seguire per cambiare il sistema dei partiti italiano ma anche per arrivare a cambiare le altre parti della Costituzione attraverso la strada che ho provato a dire in principio grazie
No
Il Natale lo strumento referente vadano affermare numerosi copiosi d'altra parte le vere modifiche istituzionali italiane sono conseguenza delle Premium ricordiamocelo tutti insomma non ci sono stati grandissime modifiche nelle istituzioni italiane se non quelle indotte dai cittadini attraverso Cannes utilizzato lo strumento che a loro disposizione novantuno novantatré
Il trionfo
è iniziativa popolare che fin qui diciamo l'iniziativa popolare suonavo altrettanto
Vediamo di restituire al professor Sartori una situazione che mi pare un pochino ferma i punti di partenza voglio dire almeno rispetto speranza di Giuliana Olcese di stringere intese Maccanico secondo oggi forse immettiamo attardarsi oggi
L'aiuto all'arbitro
Posso parlare
Prendo professoressa dunque dunque io
Voglio essere molto molto breve perché credo che più interessanti a questo punto avete domande precise e dare risposte precise e quindi
Oramai
I i chi ha parlato ha già un po'fatto del disegno indicato il disegno complessivo varie risposte possibili
Quindi intanto resto fermo al punto
Della legge elettorale non ad altre della riforma elettorale non ad altre questioni che torno a dire possono emergere dal dall'interrogatorio dalle interrogazioni ma che non voglio riprendere qua perché sanno abbiamo per le lunghe
Il il il problema il dibattito tra
Il referendum
Diciamo segni e il referendum diciamo fascisti quindi maggioritario puro o esso semplicemente eliminazione dello scorporo
Non lascio a loro due un po'a bar beve appassiti il ci sono i pro e i contro
Uno è minore e l'altra il maggiore uno e più probabilmente accettabile per la urge un nono uno fa meno uno fa di più
Vediamo l'importante credo e di non litigare su questi
Sentiti i kit pro a un accordo che aiuti
Un referendum andare avanti
Però sul referendum maggiore diciamo quello per il quale l'abrogativo il referendum Segni Barbera visto che Barberio qua promuoviamo al il referendum Segni Barbera deve essere chiaro che non risolve quindi ha tanti meriti che si sono detti al merito di mantenere in moto il processo delle riforme di combattere il Mattarellum uno che ha già un grosso merito
Altre ne sono stati detti però deve essere chiaro che rispetto all'obiettivo secondo me fondamentalmente fondamentalissimo di ridurre la frammentazione partitica questo referendum non ottiene perché la frammentazione non è prodotta dalla proporzionale mai da ma non è più dota portare ma larghissima parte dal sistema
Maggioritario a un turno per la ragione che ho più volte spiegato perché penso tutti i presenti sanno fornisce un potere di ricatto straordinarie partitini minori tant'è vero che siamo passati da un sistema grosso modo di sei partiti rilevante un sistema dei dieci undici punti rilevante proprio grazie a maggio
Perché questo punto deve essere chiaro perché spiega come mai dobbiamo fare qualche cosa di più
Che sia appoggiare la proposta di iniziativa popolare diciamo passi
O qualche altra cosa
Al momento mi sembra siccome il referendum deve essere abrogativo quindi è quello che non può essere diverso lo dobbiamo accettare come e perché questo è il limite posto e referti
Non vedo perché è questo il punto su quali insisto però i promotori del referendum diciamo Segni va bene non possono anche fare chiare indipendentemente la proposta di legge di iniziativa popolare per un sistema elettorale
A doppio turno di collegio di collegio
Perché anche molti
Giornalisti ancora non hanno capito bene la distinzione è giusto per turno di Correggio cioè il doppio turno di coalizione ieri e l'altro leggevo su un giornale che leggo di solito per per dovere d'ufficio che si diceva il doppio turno di coalizione più o meno come quello francese è uno sproposito colossale che e fa male al né ammissibile che anche i giornalisti facciano a questa confusione il doppio turno tragedie di collegio non è di coalizione
Se uno dice che qua lezioni sedimenti che il francese perché i francesi questa certezza non l'hanno fatto
Direi quindi la la mia raccomandazione pratica sostanziale su questo punto
Già sentito vennero istituite anche la differenza tra due classi nazista e Gérard mandano sapete perché abbiamo un pubblico molto selezionata e quindi quindi dico
Faccio notare quella detta anche Valle abita a seppellire il doppio turno di collegio doppio turno di coalizione il secondo me secondo me il peggiore dei sistemi possibile ed è anche una truffa democrat
E di siete ad agenti il doppio turno di collegio non di coalizione
Contino sul filo del del del discorso dico per rinforzare
Un'interpretazione corretta del referendum che ripeto è quella ci possiamo fare niente
Sarebbe molto utile e chiarificatore che i promotori referente dell'Inter referendum appoggino anche
Disgiuntamente la la la proposta di legge
Per il doppio turno di collegio non c'è nessuna incompatibilità voglio dire se Calderisi e
E Martina non lo voglio fare alla fine hanno dichiarato che sono per il mono turno restino al Senato ma chi dichiara sempre che è favorevole al doppio turno di collegio non vedo perché
Non dia il suo appoggio a questa iniziativa dichiarando così un'intenzione sul quanto tenendo aiutato neanche la proposta
Sì mi sembrerebbe anche questa perché no voglio dire può anche darsi che i referendari dicono prima vogliamo vincere le cinquecento mila firme eccetera ma siccome le altre sono solo cinquanta mila se danno un aiutino anche a fare le cinquanta mila
Aiuti
E il punto resta la dichiarazione di intenzione questo è molto importante perché se no veramente il referendum presto rischia di essere un'operazione non facile e poi produce un buco nell'acqua c'è un sistema che mantiene la frammento
E che per di più in Italia
E questo non si è detto non solo crea maggioranze disomogeneo eterogenee ma ancora non ha prodotto vede maggioranza di governo
Perché
Oggi torniamo a a vederlo LA il sul sul sull'allargamento NATO tutte le volte bisogna negoziare con un alleato esterno e che ha una piattaforma del tutto diversa da quella l'olivo bisogna negoziare
Il punto bio comprare quindi
ITA è e non da due anni viviamo sulla finzione che l'Ulivo ha vinto elezioni no L'Ulivo non abito abbastanza l'elezione a oltre la maggioranza in mancanza non l'ha avuta nell'alta e questo è uno dei difetti de marcare
E in questo tipo di
Distribuzione degli elettorati che abbiamo
Non vedo che possa essere corretta da un sistema uninominale a un turno
Maggiori
Non vedo che possono essere
Mentre invece qui passa alla ultima considerazione che voglio fare ora mentre invece
Le speranze che
Qualche partito
Sia meno stupito di quanto è stato
Fino a oggi cioè che non abbiamo soltanto partiti miopi che riguardano al giorno dopo abbiamo anche partiti stupidi che non capiscono niente quindi che qualche partito sia meno stupito e che si renda conto che
Proprio sulla base anche dei dei risultati di questi amministrazioni il doppio turno di collegio è anche nell'interesse vedi caso di tutti i partiti maggiori quindi Alleanza nazionale e di forti
Perché i grandi argomento di Forza Italia Vito perché Berlusconi non ha mai argomenti quindi
Lo lascio dire
Ma il grande argomento di Forza Italia è stato che il doppio turno la danneggerebbe perché gli elettori di sinistra sono quelli che tornano a votare la seconda volta gli elettori di destra si sa
Sono orrende svogliati Fiacchi e votare una volta sola si è visto in queste elezioni che non è
Quindi i grandi argomenti
E vivere e di Forza Italia e di di di Fini è stato smontato e l'ho notato intelligentemente nell'altro urbane non è vero che il doppio turno danneggia il centrodestra
E in tal caso non poche avvantaggia scusate
Le due mine vaganti del Paese
Che impediscono a qualsiasi maggioranza di essere davvero tale
Come è avvenuto a livello nazionale sono da un lato mossa dall'altra Rifondazione
Bossi perché inaffidabile non dico Prodi Berlusconi ma a suo modo del tutto inaffidabile e completezza e spesso inaccettabile
E Rifondazione perché vuole stare sempre estranea al Governo in maniera da poter la poi ricattare
Solo un sistema di doppio turno poi minare ridurre il peso e il portato di questi due fattori di disturbo dico di disturbo del funzionamento del sistema
Non entra nel merito se Rifondazione se un partito che
Che io appoggio no di disturbo per il funzionamento del sistema cioè se vogliamo arrivare anche il tempo elettorale che produca vere maggioranze di governo bipolare
Occorre un doppio turno perché in qualsiasi formula con il doppio turno oggi i partiti maggiori
Riescono meglio i partiti secondario eccetera rischiano di venire o travolti o o quanto meno molto ridotti
E in ogni caso con qualsiasi stemmi doppio turno con alcuni più alcuni meno però il potere di ricatto di piccoli partiti si perde in un dibattito va alle elezioni con la propria identità quindi la logica del comportamento elettorale anche nei confronti degli elettori
Trasparente
Allora due due osservazioni
Uniamo le forze tra proposta referendaria e proposta
Iniziativa popolare per il doppio turno di collegio
E in secondo luogo non disperiamo perché la legge elettorale in materia di legge ordinaria non deve
Non si deve ricorrere
Procedure di revisione costituzionale basso una maggioranza si
Basterebbe che qualche partito finora non solo mio ma particolarmente stupido si rendesse conto che nell'interesse di tutti i partiti maggiori Bialetti maggioritario aperto perché se no noi dal problema dai problemi
Di azzoppa mento della maggioranza ripeto posto da un lato dal Polo e dall'atto da Rifondazione non usciremo né col Mattarellum né con firmando il maggioritario secco né nessun altro
Non voglio dire che Nushi Remo con la proporzionale anche se poi le proporzionali sono tante ma in questo momento io tengo il volto
Sul sistema maggioritaria perché chiaramente è quello che impone l'Abi polarizzazione il mi fermo qua perché penso che poi sia più utile
Visco
Sbagliamo domande
Da parte e di informazione da parte del pubblica e cominciano
Questo giro
Di interrogativi
E di chiarimenti
Se il punto cerchiamo di stimolare ci gli uni con gli altri
Perché appunto non ritornino poi stringere ad un significato di questo incontro con una proposta abbastanza corale di lei quindi ben venga ogni punto chiarito chi rimane più o meno scuro
E anche contributo dall'esterno sui specifici punti
E quindi chi prende per il primo inizia
Silvio Buzzanca di Repubblica
Posso
è una dicevo pelato dicevo perché è opinione corrente poi molte forze politiche il corte costituzionale per non stravolgere la propria giurisprudenza non ammetterà mai e poi mai questo questo referendum perché è manipolativo
E questo dà chiaramente fa cadere tutta una serie di di di come dire di ipotesi di scenari futuri che voi avete delineati siete anche voi lo stesso avviso
E se posso dare un risposta io
è stato formulato il quesito proprio per rispondere alla giurisprudenza della corte costituzionale c'era un precedente quesito Pannella che tagliava la quota proporzionale la Costituzione ha dichiarato inammissibile per due volte perché non auto applicativo secondo la Corte costituzionale una giurisprudenza che io ritengo discutibile ma comunque devo figure ultimo
Quando si interviene su legge elettorale bisogni progettuale o rimanga applicabile il giorno dopo la consultazione referendaria noi abbiamo studiato
Tra l'altro traendo spunto da un
L'uovo di Colombo traendo spunto da un studio che è stata fatta proprio in casa
Radicare un sistema che consente di attribuire quel venticinque per cento di seggi andando a prelevare tra in meglio perdenti in ciascuna circoscrizione qui su questo profilo la Corte costituzionale non dovrebbe avere nulla da eccepire ricordo ma tre lo dice spesso
Dice spesso questa cosa qui ovviamente per scoraggiare
La raccolta delle firme io però voglio ricordare che nel penultimo numero di Liberal adesso non ricordo il numero comunque di due settimane fa c'erano le dichiarazioni di numerosi ex presidente della Corte costituzionale presidente emerito della Corte Costituzionale Caianiello Baldassarre Corasaniti Paladini Livio Paladin è sempre molto prudente e molto attento i quali ritenevano dicevano che a loro avviso
Il quesito rispondeva ai canoni della giurisprudenza dalla Corte costituzionale
Credo che questo punto bisognerebbe anche diffondere di più questo numero di liberal perché e opinione diffusa e lo stesso Stefano Passigli adesso avanzava dei dubbi
Sulla ammissibilità del referendum ovviamente una Corte costituzionale può anche alzarsi un giorno ritenere che c'è una zona una parte una piega la Costituzione che viene violata da
Che renderebbe mi inammissibile referendum tutto è possibile stando così le cose sulla base della giurisprudenza della Corte il referendum essere ammissibile e ci sentiamo confortati dall'opinione dei presidenti della Corte gli ex presidente la Corte costituzionale
Aggiungo aggiungo una cosa perché il quesito ovviamente è una la domanda che veniva formulata è molto importante se la pongono in molti come diceva Barrera allora direi che innanzitutto non bisogna fare dello stare decisis in maniera dei in materia di giurisprudenza costituzionale
Un un feticcio nel senso che di tutte le giurisprudenza quella costituzionale cui Linda più evolutiva spesso e quindi ricco anche il riferimento a precedenti pronunce non non sempre è una traccia
Sicura nel caso in questione è evidente che Barbera ha perfettamente ragione quando dice che la legge auto applicativa e quindi alcune passati no della corte in questo caso sicuramente non trovano motivo di applicazione perché appunto il referendum abrogare su alcune parte alcune
Chabrol quattro pagine di articoli e ed è su questo molto scuro però l'effetto è quello di consegnare una legge che auto applicativa
Se
Alla corte di cesserò questo referendum sul principio sul principio che no no sul principio dolce sul principio del dell'essere manipolativo perché manipolativo indubbiamente dovrebbe dire ma Dino anche al referendum sullo scorporo omaggia ammesso referendum manipolativo
Cioè non c'è no dico la giurisprudenza fa della corte ha ormai positivo dato che il referendum abrogativo non consiste nel dire sì o no a una legge nel creare esaurienti azzerare la tabula rasa consiste nel e lì nel modificare quella legge in maniera però che la legge si applica
Quindi il fatto che si è manipolativo non mi sembra esserci c'è un altro criterio però su cui
E questo spiega l'ostilità se posso interpretare list l'ostilità dei promotori del referendum Segni nei confronti del referendum minore
Ma più sicuramente ammissibile quello sullo scorporo perché temono appunto che se i due vanno
Entrambi alla corte nello stesso momento anche se tecnicamente non vi è un giudizio comparativo la Corte possa dire di sì a uno e no all'altro perché allora qual è sì il timore dei referendari
è che la corte possa adottare un altro criterio cioè la congruenza
Degli effetti del quesito se approvato rispetto ai fini dichiararci
Allora il sì
Un sistema più maggioritario la ripartizione del venticinque per cento dei seggi che comunque in qualche maniera l'ha fatta perché la Costituzione ci dice che i deputati sono seicentotrenta è casuale come afferma Barbera sedici b come fiaba Mattarella e talmente casuale il risultato da a garantire da arrendere cioè sicuro l'effetto del che che dichiarano i promotori e cioè il il rafforzamento della coalizione vincente o addirittura invece potrebbe farsi che attraverso la rete la distribuzione del venticinque per cento
Chi ha perso nei collegi si ritrovi poi maggioranza del questo è il il punto che può portare la corte ha dire di no cioè dei rischi ci sono non sul piano
Della della
Del dell'essere un referendum manipolativo non sul piano del non essere autoplay cattivo sul piano della rispondenza degli effetti che in caso di approvazione al alle dichiara il intenti dichiarati ammesso che questo sia così ma non lo è non spetta la corte del
Valutarlo ma non è così perché per la legge dei grandi numeri se si vince nei collegi le al primo se si vince dei collegi sia al primo posto è presumibile che si abbiano anche dei secondi posti in tante altre circoscrizioni
Dipende da adesso in poi il sistema elettorale possono sempre produrre effetti paradossali anche l'Inghilterra è accaduto che con più voti e hanno avuto meno seggi ad esempio i partiti equivale avrebbe e poi poi al comma tre non con lo scorporo non senza lo scorso l'azione
L'azione l'obiezione di di la non ha nessun senso no in sostanza avremmo per il venticinque per cento collegi uninominali esatto punto e basta questa è la sola differenza
Collegio B nominare che sono perfettamente accettabile nei quali che legge il primo e il secondo e i secondi non saranno gli ultimi quindi non venga probabilmente basta cioè nuovamente
Ripetere
Hanno ricevuto
Volevo
Oggi senza
Nel mio lavoro sono chiamato vicino sentire anche queste
Sostanzialmente anche se perverrà faceva bene a dire che ci sono delle opinioni diverse nel comitato e promotore del referendum Segni ma vedendo tutti i giorni come funzionano i tavoli della raccolta sostanzialmente avviene che è avvenuto soprattutto nella prima fase non siamo partiti in venticinque di aprile
Si firmavano le due cose assieme nella stragrande maggioranza dei tavoli perché perché gli ulivisti del PDS e Di Pietro avevano queste due diciamo possibilità adesso non possiamo far anche delle cifre non so anzi il settanta per cento dei tavoli aveva le due cose da firmare
Su iniziativa poi di chi ha proposto la legge d'iniziativa popolare in particolar modo anche di Di Pietro
Si è un po'diciamo tralasciata questa secondo raccolta di firme mamma per necessità tecnica perché se ritenuto più importante dare spazio raggiungimento delle cinquecento mila firme per il referendum
Ma da quello che so io sono abbondantemente oltre le cinquanta mila ad oggi
Proprio alla grande voglio dire
Non c'è un problema di numero io capisco che anche qui secondo ragionamento di Sartori perché a questa opinione e anche dentro comitato c'è quest'opinione se ci fosse questa doppia spinta referendum maggioritario e doppio turno la cosa diciamo si semplificherebbe diciamo di fronte all'opinione pubblica ecco io voglio rassicurare che nella sostanza diciamo già avvenuto questo tenendo conto che però dentro comitato anche per i tempi di formazione delle altre ipotesi che sono entrate in campo soprattutto dopo
Chiedo scusa in perché sono state così tappe dopo ossia
Sì ai referendum sullo scorporo che sia la proposta di legge di iniziativa popolare soprattutto perché la proposta di legge di iniziativa popolare a sei mesi di tempo per raccogliere le firme
Il referendum ne ha tre diciamo c'è stato questo accorgimento tecnico di lavoro per cui queste son le cose io vedo poi io c'ho le mie opinioni che questo è un altro paio di maniche ma queste sono le cose che io vedo
Un'opinione poi una domanda
Io sono convinto che siamo nella situazione in cui come Comitato del referendum maggioritario Segni Di Pietro Barbera eccetera che diciamo dall'andamento dalla raccolta delle firme possiamo oggi dire che insomma certo con una grande mobilitazione nelle due-tre prossima settimana di giugno ma insomma c'ha la faccia
E allora noi siamo nella condizione di dire ai partiti quelli che diciamo sono un po'stupidi sono post ciechi eccetera badate che vi stiamo offrendo una possibilità per uscire un po'dal pantano
E questo diciamo che non siamo in grado di fare oggi
La domanda parte il referendum Passigli con la raccolta delle firme quando è come
Al solo scopo
Ma io continuo a spazientire una grande
Un grande timore nei confronti di un'eventuale partenza di questo di questo referendum che ripeto a me sembra assolutamente integrativo dell'altro cioè integrativo nel senso che non si danneggiano né nella raccolta delle firme soprattutto se poi sfalsata nel tempo negli né nel giudizio della Corte ma il punto di foto e questi da sotto non è vero che le iniziative non fossero in parallelo le iniziative sono state fin dall'inizio tutte sul tavolo
Senso che poi la proposta di legge di referendum per lo scorporo e la legge di iniziativa popolare sono state presentate una decina forse anche quindici giorni dopo ma dieci giorni almeno prima dell'inizio della raccolta delle firme
Tant'è che fin dall'inizio sui tavoli di potevano essere entrambe le le le iniziative e il punto di fondo è che non è che basti raggiunge le cinquanta mila firme io sono ho vissuto anch'io come Barbera l'approvazione del Mattarellum uno e sono tuttora convinto che se segni assoluto dominatore della stagione referendaria si fosse pronunciato in tempi utili per il doppio turno alla legge elettorale sarebbe stata a doppio turno questo è un errore gravissimo che fu fatto allora poi l'ufficio anche il pari partiti io ricordo anch'io una notte in cui si giocò il doppio turno su una percentuale con un'offerta dei socialisti di accettare di accettare il doppio turno sei avessimo avuto in sette e cinquanta per cento
Non ricordo più se dei votanti o degli aventi diritto al voto ma comunque la cifra sette e cinquanta la risposta ultimativa portato a tre ore dopo da Bassanini di Occhetto fu dieci per cento o niente e quindi il il PSI di allora disse allora niente e nacque il Mattarellum uno quindi le responsabilità sono tante però se fin dall'inizio il referendum fosse stato con battuto a loro da Mario Segni come un referendum per l'introduzione in Italia del doppio turno noi avremmo avuto il doppio turno
E il punto allora io non voglio vedere ripetere questo stesso errore di soggetti ci sono cinquanta mila firme dietro la anzi ben più per la legge di iniziativa popolare ma questo non serve assolutamente a niente come strumento di pressione sui partiti ciechi
Che il mio qui e e un po'stupide cioè no servirà servirà solo se appunto una serie di persone che si pronunciano per il maggioritario e che dimostrano di avere il Paese con loro si qualificano per un maggioritario a doppio turno perché qui e si dichiara perché qui è la vera differenza presento contabili
Sul suo voto diretto di di di del alcune cose il predetto perché chiariscono molto bene un aspetto temi guida tutto dice beh ma perché cerchiamo larghe intese potevamo fare tutta l'Inter avessimo può tutto far tutto all'interno della maggioranza entra immediatamente esponendo la maggioranza ha detto facciamo le riforme il problema è che la maggioranza non era in grado di votare per le ovvie ragioni innanzitutto perché come diceva Sartori in una camera non è maggioranza se non con l'appoggio esterno di Rifondazione l'acqua e decisamente opposta a questo tipo di riforma ha quindi al maggioritario
E quindi non potevamo farlo all'interno alla maggioranza ma l'altro punto di questa non solo la precisazione ma un punto di dissenso invece reale e quando D'Amico dice be ma insomma se poi abbiamo il turno unico il turno unico tra il turno unico il Mattarellum uno è il migliore il turno unico no
Perché qui si ritorna al vero punto che il bipolarismo non nasce dall'abolizione della proporzionale
Noi attraverso l'abolizione della proporzionale possiamo rafforzare la competizione elettorale bipolare che è tutt'altra cosa noi abbiamo a una competizione elettorale sostanzialmente bipolare tripolare nei collegi del Nord dove c'è la lega ma insomma abbiamo già un bipolarismo elettorale
Non abbiamo i non abbiamo un sistema di governo che funziona Intini in termini di bipolarismo
E allora per farlo dobbiamo ridurre la frammentazione allora qui o ha ragione Sartori ha ragione D'Amico io penso abbia ragione Sartori cioè la frammentazione non nasce dalla proporzionale nasce dal turno unico dove si vince o si perde per un voto dove nel nostro sistema non solo abbiamo la fermentazione partitica ma il risorgere del notabilato locale e avremo problemi anche in questo senso perché poi il notabilato locale significa trasformismo parlamentare
Come è sempre stato la nostra storia ma come è inevitabile che essere allora rovesciamo il punto il turno unico è peggio del Mattarellum uno specie del Mattarellum uno razionalizzato
E allora dobbiamo essere sicuri che se imbocchiamo la via potenzialmente forse la sola che potrebbe rimanere dell'appoggio ad essere insomma è chi è convinto dal referendum Segni chi è convinto che il turno unico sia peggiore del Mattarellum uno
Deve essere sicuro che essi invochiamo quella via
Saremo tutti concordi poi per Premiere fin da adesso dichiarandola fin da adesso per l'adozione del doppio turno se no ci troveremo con un sistema peggiore dell'attuale
Vuole vuole rispondere ancora D'Amico
Altra quante ore non è simpatico confrontarsi sorteggio ma io non capisco perché Passigli reputi che il Mattarellum che attribuisce il venticinque per cento di seggi
In base a una ripartizione proporzionale
Sia di per sé è migliore di un'attribuzione di questo venticinque per cento nei collegi Bino Minali per usare l'espressione del professor Sartori orchestra capire perché sarebbe migliore io ragiono così
Sulla dinamica politica comunque produce un effetto positivo il fatto se come ci dice che occhietti riusciamo a raggiungere queste cinquecento mila firme
Io personalmente mi sono già pronunciato a favore del doppio turno di collegio
Se anche non ci si arrivasse un passo avanti lo abbiamo fatto non solo da quel punto di vista secondo me ma anche dal punto di vista di una legge elettorale più efficacemente bipolare
L'onorevole alla
Vuole rispondere anche Sartori
No no rapidamente M perché questo è il punto di lei decisivo
Cioè non ripetiamo l'errore avvenuto con Segni
Bar erba basterà ha ricordato alla sua versione come dico bene non passò il doppio turno al loro
Che
Che è vera però ce ne sono altre due di storie che conosco personalmente perché li ha un po'ci sono state in media va anch'io e prima di tutto è vero che allora sul Corriere io feci proprio questa questa campagna per dire io prove cartelli insegne però stendi si deve dichiarare per un maggioritario a due turni
E ormai lo posso raccontare dei segni mi telefona diceva come mi fai armi fa queste difficoltà dicono faccia nessuna difficoltà perché se si tiene a te perché l'ordine mi vanno bene tutte e due il referendum assomma i voti sia devono turnisti sia degli opportunisti io non gli chiedevo segna al telefono visse ma accetto ma accetta poi alla fine si fece persuadere da Pannella è chiusa e quindi la responsabilità una dei maggiori del ponte fallimentare maggioritario a doppio turno proprio Segni che in questa circostanza nemmeno imbroglio insomma in senso bonario rame dette da me
Di c'è un pochino membro l'altra per l'alta dell'alta nell'altra
Poi Passigli ha ricordato benissimo perché il anche lì c'era di mezzo proprio in questa sala Grassi riuscire o riuscì a persuadere chi appoggiare doppio turno che fu difficilissimo ma erano passò perché il il partito socialista non si era mai occupata di riforma elettorale non capirono avvenne approva
E fu Occhetto che per
Assurgere a dispetto viscerale e differenziati e li faccia i valori in sette città cento e dieci
Sì imputato su dieci per cento e dando a pretesto ai socialisti che così ci stavano rimugina Ambra macché velocità potevano potevano fare come Berlusconi potevano dire di sì per qualche giorno
Dette perdite spazi di allora di sganciarsi
Quindi veramente
Abbiamo perso il doppio turno che ci avrebbe sistema atto rifatta fatto funzionale per tre mettere nasi di Cleopatra
Tutte e tre altrettanto secondo me stupri e molto importante ricordarla perché appoggiando il referendum ora Segni Barbera eccetera eccetera non dobbiamo ricadere nello stesso errore questo è il punto fondamentale
La per quanto mi riguarda intanto io posso anche ciò qui la proposta legislativa popolare tra proposta Sartori via quindici posso anche giocare sopra
Nel senso che
Giù saprà
Ecco perché astenuto serafico miglioramento eccola qua sono anche stato fotografa c'è un fotografo mi ha fotografato vacanze così
Sì tra l'altro anche non solo quella difendo perché qualcuno mi chiede dici ma come c'è un dieci per cento di costa proporzionato no
Eh sì sì ma allora tutto problema così dieci per cento va bene venticinque per cento no allora io a dire no attenzione mentre la quota proporzionale del Mattarellum rende i partiti contemporaneamente alleati ai concorrenti queste riservata ai partiti che non sia lei era una grande capacità di coalizione che decidono di non passare al secondo turno se non cinque per cento
Dei collegi uninominali e quindi a me va benissimo
Questo questo progetto da maggioritaria certo
Quanto alle Tribune buon un buon testo credo che a parte appunto alcune posizioni Motor miste che ci sono vecchio spero possono essere riviste mi riferisco punto Martino Calderisi tarda scelse eccetera
Sulla base appunto di quanto è avvenuto nei giorni scorsi la lega direttore della lega attorno a ribadirlo ha fatto una scelta per il centrodestra perché significa cioè che il doppio turno non funziona soltanto a vantaggio della sinistra
Credo che siano le posizioni Davico ha detto che sono anche supposizione sulle posizioni anche diabete quale sottolinea un punto lui dice l'ha scritto sul interna dette una intervista al Sole ventiquattro Ore per raccogliere cinquecento mila firme bisogna mantenersi su una posizione che unifica il più possibile mentre cinquanta mila firme è più facile
Racconti anzi sono state già raccolto
Non so qual è la posizione di Segni non io però non sottovaluto ecco né per il passato torno a dire che non so provato tra la posizione e la storia di segni che fu inizialmente
Per
Il turno unico e successivamente per il doppio turno dico però che la decisione torno a dirlo
Perché mi pare un fatto importante perché quello decisivo è stato l'azione politica
Cioè scegliere il doppio turno significa scegliere direttrice tutta la logica del maggioritario in senso alternati visti col partito dominante che era allora Democrazia Cristiana
Significa scegliere significava scegliere un'alleanza con i partiti
Del centro sinistra significava proiettarsi sul centro no in una competizione bipolare alterna stilistica e tra l'altro secondo le prospettive di alleanze mostrati che il candidato alla presidenza avrebbe potuto esso stesso Mario Segni mentre invece coloro i quali vollero sabotare
L'accordo per il doppio turno prendendo pretesto da un punto percentuale perché non era quello il problema non era un punto due punti in più di clausola di sbarramento per l'accesso al secondo turno
Fu un pretesto preso perché si voleva il turno unico perché l'ipotesi politiche era un'altra si pensava che difficilmente sarebbe stato lo schieramento che avrebbe potuto vincere
E e che bisognava prepararsi ad una grande coalizione tra la sinistra e la DC di Martinazzoli
Per questo era per cui a quel punto lì bisognava eliminare il doppio turno che creava una coalizione contrari al partito di maggioranza relativa
Ma lasciar Corradi si chiede partito di maggioranza relativa in tante parti del Paese avrebbe raggiunto la maggioranza ma una maggioranza che avrebbe richiesto l'alleanza col Partito Democratico a sinistra era cioè una prospettiva politica ancora rivolta al proporzionale quel trenta per cento che ancora no non l'ho fatto percentuale era proprio un logica proporzionata Prima Repubblica che si voleva ripercorrere in nella nuova fase potrei fare anche dei nome cognome dirigenti politici ma qui entreremo nelle cose non sicure e non chiare perché c'erano diverse siano diverse anche dirigenti politici alcunissimo avevano in una prospettiva altre in un'altra prospettiva da qui viene fuori appunto l'idea del doppio voto in alternativa al doppio turno
Al doppio turno ma che aveva un significato preciso è una prospettiva politica ben precisa poi Berlusconi fece saltare tutto fece saltare tutto scendendo in campo con con la lega e così via a me interesserebbe sapere dato che Paolo Franchi e un attento osservatore del de la politique anche in questi aspetti non immediatamente evidente se lui concorda con questa mia valutazione per ora di allora
Grazie anche
Oggi sull'onda dei ricordi o anzi ringrazio Passigli Sartori Barbera in parte Never Meredith Frascati molto in parte detto cose io personalmente non non sapevo e che ha riesco credo che però le due le due ricostruzioni non siano contraddittorie realtà e in buona e in buona misura si integrino perché poi li i momenti passaggi le cose si sono si sono accavallate anche le posizioni delle forze i movimenti delle Sindel d'anche dei singoli dirigenti leader politici hanno avuto degli spostamenti forse ha ragione
D'Amico corruzione riparazione
Solo leader politici al termine dei Giochi diciamo che perché che faceva prima
Beh resta in ogni caso ci furono due una sciocchezza lo ricordava prima Sartori grande come una casa sul sul tema sette e cinquanta e di esci non motivata dal nulla ma privata probabilmente nel ricreare così ammazzo i socialisti ce l'abbia con una volta per tutte insomma tutto è motivato politicamente però diciamo aver perso diciamo il doppio turno ad esserci regalati questa stagione per due virgola cinque punti per la quota ma per la clausole la soglia di sbarramento per accedere il secondo turno la dice lunga la seconda cosa che dice Barbera e anche questa vera perché lì in termini di ragionamento politico poi quello che giocò fortissimamente prima
La
Ecco allora anche l'ipotesi politica perché non è vero anche le ricostruzioni politica sono poi un po'così approssimative non è vero affatto come adesso si dice che quello scontro del novantaquattro fu gloriosa macchina da guerra vs i tre insomma Polo delle Libertà del buongoverno come si chiamava loro con l'idea di e cara se il il centro non era così l'idea che iniziale per si tramutò in corsa in questo l'idea iniziale che c'era dietro che presiedette a questa legge
A questa legge elettorale che non a caso poi porta il nome di Mattarella voglio dire quale insomma
Stato parte in causa in commedia di una causa di una commedia che ovviamente lo lo riguardavano giustamente anche in prima persona beh era l'idea che la DC un po'per scelta di Martinazzoli ma un po'per ragionamento anche agli altri a sinistra intendo facesse
Facesse la sua corsa al centro prendesse quello che doveva prendere e il centrosinistra si faceva poi
Anche su questo all'idea iniziale che poi voglio dire in corsa
Secondo me dallo no non non saranno no no io non voglio ora comunque rassereniamo forse non voglia per Siena interessa presto
Però io ho partecipato alla grossa riunione c'ero anch'io democristiana che decide questa partita quindi a una versione di vele verso è interessante ma non la voglia raccontare
Ma quella lei il punto nella la versione diciamo Barbera
Non sono sincrone cioè due nominarla cosa insolita difetta media invece la mia storia del perché la DC nella quale io ero presente c'era Martinazzoli c'erano tutti i leader c'era naturalmente Mattarella
Finalmente decida di non approvare il doppio turno ero lì e quindi la storia dei diversa dalla
Va be'il la logica era un'altra non non voglio tediare ora sulla storiografia perché la marcia dobbiamo però insistere non rifacciamo lo stesso errore di al l'ora non abbiamo a un referendum senza dichiarare quale poi il sottinteso lo scopo vero ecco il petto credo che il senso di questa R. miniere di questa risposta io storico su questa parte del giuramento di Barbera già già fotografato
è a parte la questione che è molto meno di lana caprina di quanto possano apparire a uno a un pubblico vasto se cioè più basso diciamo se cioè il problema è il turno unico o quel venticinque per cento
Che stanno in turno unico sul quale c'è però insomma in generale credo ma mi correggano gli in terzo ma che il punto su cui forse si può uscire dalla discussione
Né di oggi che so voglio un punto anche di buon senso credo di concludi
Ragiona e insomma non non di ragionamento politico particolarmente elevato che intanto c'è qualcosa che comunque Porta macchine ancora parte di opinione pubblica che vi si riconosce alla firma alla all'iniziativa che è quella di dire va be insomma intanto si sta attivando una spinta neo centrista e neo proporzionalista
Forte e visibile non riprendo non riprendo le cose che sono stato detto il primo credo è che il primo aspetto della questione sia comunque innescare qualcosa di segno opposto e contrario e che nuova già da un'iniziativa diffusa di o di di opinione pubblica la seconda questione siccome la questione doppio turno turno unico scorpora sono la storia e dire per l'ennesima volta è una questione essenziale beh insomma io ho qualche difficoltà a cui voglio essere sincero a credere che il problema per il quale non si esce nel modo tutto sommato di buonsenso che abbiamo detto i principali ogni promotori dell'iniziativa referendaria tutti si attivino nelle forme dovute per precisare la loro forte propensione per il secondo turno per il doppio turno di attivare no in questo e allora io ho l'impressione che se c'è una di forse questo può il punto ma sarà materia forse di un'altra discussione non può essere che vedo è solo il problema di Taradash
Calderisi e Martino che l'arredamento amici cari perché sostengono una posizione che io non condivido ma che è assolutamente che è assolutamente legittima però credo che ci sia
Insomma Enea qualche problema qualche problema d'ordine più generale io credo che in parte senza sopra però per quello che riguarda il sì con senza sopravvalutare il dato però è interessante che più o meno tutti intervenendo lo abbiano sottolineato senza sopravvalutare oltre ogni dire il dato delle elezioni del del secondo turno delle elezioni di domenica e dello e dello spostamento diparte almeno buona parte dell'elettorato leghista sul centrodestra senza sopravvalutare operò qui io ho l'impressione che quando si dice ma il referendum incidono incide l'iniziativa referendaria sulle dinamiche politiche intanto vediamo anche quanto le dinamiche politiche INCE
Ridono non incidono sulla cioè proviamo anche a rovesciare il problema perché se intanto se le dinamiche politiche o sono tutte afferma il referendum
Con per quanto auto applicativa la legge niente però siamo per il no turno diciamo non va a Cava incontrerebbe dinamiche politiche bloccato e che quindi non
E viceversa io ho l'impressione
Che ci siano dinamiche politiche sicuri tutto un po'in movimento voglio dire in questo momento
Nella nella situazione politica italiana e anche questo voto al di là dei suoi aspetti
Limitati eccetera lo conferma lo conferma anche sotto questo profilo io ho l'impressione che ci possano essere degli sblocchi non nel senso che Silvio Berlusconi si alza e dice
Io sono per il doppio turno anche perché poi concordo con Sartre di collegio concordo con Berlusconi ma Sartori abbia dice che poi non lasci esimere dal fatto che il giorno dopo del esattamente il contrario
Però detto questo invece credo che
Qualcosa che non è solo la speranza che firmi Fini insomma Berra per spiegarci
Ma qualcosa che si muova di più
Che nel passato diciamo due mondi e due blocchi eccetera c'è
E credo che sull'onda diciamo delle cose che dicevamo prima poi non sono mica conclusioni e dico è un po'scodelle considerazioni in ordine sparsi Simone dico che mi vengono dalla dalle cose che avete detto forse partendo dalle dalle cose che abbiamo detto prima attivare la spinta non ho capito però esattamente dalla sua risposta se e quando come parte l'iniziativa allora innanzitutto non è ancora partito appunto e io oggi dicevo ho presentato la proposta di legge che sul set seno Attanasio impressionante vere quest'opzione non è partita il che tutto sommato non chiarisce Roberto aperta la possibilità di una maggiore
Maggiore convergenza sul referendum Segni
Con se ci sono le opportuni pronunciamenti ma però devo dire anche che il bambino una volta messi al mondo
E camminano per il mondo con le loro gambe e quindi c'era un articolo sulle pubbliche cioè il padre del secondo referendum sì ma tempo è oramai i figli che a Milano
Con gli aiuti che il mondo di da quindi io non so che cosa verrà fatto poi dai partitivo dai movimenti o dalle forze che potrebbero appoggiare anche il secondo referendum
E quindi dipenderà innanzi tutto
Da come si configura in questi giorni di reazione al blocco della Bicamerale al fallimento l'abitudine alle commessi configura la strategia del Pri dei dei referendari numero uno no
Deve fare da il io continuo a pensare che comunque i due referendum non si diano una e addirittura e questo lo sottopongo alla valutazione dei dei promotori del primo referendum che in taluni casi sia molto più facile raccogliere le firme almeno nei luoghi dove verrebbero raccolte le firme del referendum anti scorporo
E molto più facile in quell'occasione a raccogliere le firme per entrambi i referendum piuttosto che pensare non mi ricordo chi di voi diceva adesso i maggiori partiti si devono decidere e devono dire che cosa fare
Quanto alla raccolta dei referendum io ad esempio penso che sia molto difficile
All'interno dei Democratici di sinistra che vi sia una decisione al referendum dopo il fallimento la Bicamerale e in queste condizioni la maggioranza di governo un'adesione al referendum
Segni Barbera
Mentre se vi è
Una campagna referendaria che attore
Le occasioni di incontro di quel partito alla raccolta di firme referendarie sono altrettanto sicuro che esse vengano raccolte le firme per lo scorporo vengano in quella sede permesse e quindi raccolte anche le firme
Per il referendum numero uno quindi a volte le le situazioni sono ben più complessa insomma no quindi non credo che ci sarà mai una posizione ufficiale di di dei partiti sui due referenti per le ragioni che tutti conosciamo di difficoltà nella delle maggioranze cioè dal suo entrambi
Io Corno a dire che a mio avviso poi discutere spero che avremo occasione che a mio avviso una strategia di raccolta congiunta massimizza l'adesione anche sul primo referendum per rendere sicuro l'obiettivo delle cinquecento mila firme che come ben sa Chiocchetti e non devono essere cinquecento ma seicento
Per avere la sicurezza
Tanto Eric Cantona tanto meglio
Alberto meglio e mi auguro e allora a maggior ragione caduti tutti tutte le le le vele perplessità pronunciate massicciamente per il secondo
Dico chiede di intervenire Pino Cardente coordinatore dei
Promotori nuovi enti locali
E
Altro coordinatore del nostro movimento per le riforme
Scusate ma qualche breve riflessione che servirà da spunto
Appartiene alla bicamerale
Bravissima che si volesse naturale
Come esita ancora oggi a non riflettere in modo autocritico sul fatto che se fosse andata in porto il progetto della Bicamerale
Noi avremmo avremmo proposto ai cittadini di confermare l'elezione diretta del sindaco del presente a provincia di aver strappato noi autonomisti socialisti
Io le elezione diretta del capo dell'esecutivo regionale e non si capiva bene che succedeva a livello centrale
Modestamente pensavo che val più di qualcun'altro questo fosse il punto debole di quella specie di accordo
Oggi se non partiamo da questo non capisco dove vogliamo andare
Quel monito le riforme costituzionali facemmo lo scorso anno un referendum all'inizio del nostro lavoro per vedere se le nostre idee possono fondate o no e comunque per capire perché ci siamo posti ci poniamo come contributo ai cittadini per dare voce per quello che può essere possibile in quell'occasione il settantacinque per cento disse e Samo nella fase precedente alti batte la Bicamerale
Elezione diretta a tutti i livelli del capo esecutivo con il settantacinque per cento
Ritengo che questo nodo si ancora oggi tutto già aperto non sfugge nessuna confusione e conflitto di poteri tra un Presidente da Repubblica eletto direttamente con le piume o scarsi poteri è un capo dell'esecutivo indicato ai cittadini e nominato di fatto daccapo l'esecutivo dico questo perché perché credo che oggi oggi volendo parlare semplicemente di sistema elettorale non si può non valutare che cosa i cittadini debbono poter fare
E allora
Fermo rimanendo l'impegno referendario posto che si paga a Passigli che lavorando a raccogliere le firme
E a fare raccogliere i cittadini sono molto lo per il doppio turno mi accapigliati due raccoglie firme
Per il doppio turno malamente i moduli qui riprendo maggioritario in una circostanza circostanze che viceversa e l'esigenza che intrecciata c'è l'esigenza abbastanza univoca da parte dei cittadini
Che voglio sostanzialmente contare di più decide direttamente perché hanno visto elezioni ultime lo riconfermano di questi giorni che in un certo modo posso dare un mandato diretto allora nuovo sistema elettorale
Elezione diretta del capo esecutivo a livello nazionale perché no
Vincolo di mandato
Il cittadino deve potere avere a casa insieme alla Scheda due pagine scritte su chi K senta un esecutivo a quel livello quello può fare poi il programma può anche essere di mille pagine ma due paginette riassume i concetti di fondo
è molto strano pensare a forme di a alla forma di autocandidatura
Così i i giochi spiega l'autocandidatura come strumento per cui non c'è più gli apparati che condizione cambia dure i podisti pose primarie è talmente ovvia è assodata a questi nostri pensieri
Allora questo qui per dire che se si va in queste direzioni io penso che in questo momento dove il processo riformatore a livello costituzionale centrale che ha fallito possa trovare una forma di recupero ma un re guerriero decente altrimenti diventa difficile potere essere all'altezza con le esigenze dei cittadini
Ai quali francamente difficile Vaccari i sistemi validi suddivisione sporco o quant'altro
Quindi il nodo reale sta per quel poco che ne possiamo avere nel nostro lavoro intorno a queste questioni
Allora di se anche l'informazione per esempio recupera pochino questo cartone mare perché in questo anno non è che si è capito molto cosa pensasse ai cittadini che se si fosse capito un po'meglio forse anche di Gladio CNCA meglio
Vuole
Sì perché se dico che sono favorevole all'elezione diretta del capo esecutivo poi mia madre professor Sartori bacchetta e quindi sequestrate è reduce da Israele
Apposta
è appena arrivata irreperibile
E poi non voglio introducano ha proposto di abolire
Adige mentre è nero votate privarsi però non va be'che importo ma voglio dire non sono tanto contenti siamo già a proposito di abolire fra ed è passata come poiché cercando appunto elementi di raccordo con il professor Sartori non poté introdurre le venti divisioni
Però se mai sulle primarie voglio voglio raccogliere questo punto una delle cause anche l'insuccesso dei candidati dell'Ulivo chiamato è stato proprio il me metodo con cui sono stati scelti per esempio alcuni candidati sindaci il caso di Lucca mi pare più che evidente c'era un sindaco che era gradito a scena Anza c'era stato anche una petizione tre mila persone una città di ottanta mila abitanti è prevalsa l'esigenza dei due partiti l'Ulivo
Di spartirsi le cariche il al PDS il presidente la Provincia al
Partito popolare il sindaco
E la conclusione è stata perché ha vinto il Polo
Un'ultimissima cosa vorrei dire se Stefano però sta un attimo
Per quanto riguarda il non c'è dubbio che potrebbe anche favorire la raccolta delle firme alcune banchetti per esempio nelle feste novità si potrebbero raccogliere firme per l'uno per l'altro e ferendo pessima gente non ci capirebbe nulla
Perché non si può contemporaneamente Stefano dire
Vogliamo abolì la Quattroporte sanare vogliamo mette in discussione il Mattarellum però c'è anche la possibilità che quel matterello che non funziona venga reso
Più lucido no prostrato fatto in modo che certe certe cose che lo appannano siano eliminate delle due l'una o va bene non va bene Ionel più
In ogni caso siccome ecco che anche quest'altra cosa sottolineare non c'è una ginnastica referendario porteranno cioè se si vuole ottenere quell'obiettivo i partiti della maggioranza hanno la possibilità di perseguire l'obiettivo attraverso il Parlamento c'è un progetto di legge che poi presentato
Progetto di legge viene messo all'ordine del giorno che il progetto di legge non si discute lo si approva
Non vedo per quale motivo andare a scomodare i cittadini per una correzione su un punto tutto sommato non decisivo della legge
Continua ritenere questo in ogni caso teniamo presente una cosa avuto un merito storico quel tuo progetto quel tuo referendum perché nel momento in cui c'era il patto la prostata era chiaramente in funzione anche il patto Da Costa
Quindi questo merito storico non
Non balla sottaciuto
Titolo
E avendo vi Barrera e Sartori volevo fare una domanda sulla opportunità di presidenzialismo e quale forma di presidenzialismo
Nell'ipotesi che venga approvato e messo in atto un federalismo così detto forte cioè con
Motivi di federalismo fiscale sì sì ripensarsi si vedesse la questione della sussidiarietà
Come Sartori vedete la figura del Presidente
Tra cui il rapporto a questo federalismo avanzato spinto
Ma che è molto dibattuta questa cosa molto
Sì fra i territori cioè
Molto rapidamente dico il il sistema semipresidenziale in Francia non è stato concepito a fronte o come contrappesi a un federalismo forte quindi perché è una è stata concepita come un meccanismo che risolveva i problemi che che era che doveva risolvere quindi non c'è nessun nesso necessità tra semipresidenzialismo cosiddetta forte federalismo forte però certa più un Paese sì sì sì sì sì
Produce una sua diaspora affiderà le e più fa comodo complessi e può far comodo un presidente forte ma questo è una risposta di buonsenso io ora non voglio entrare in questa questione un po'perché l'ora è tarda e poi perché
Mi sembra in questo momento è naufragato tutto e quindi anche federalismo forte io coi come i veri amerei un federalismo dei sindaci quindi quindi non mettete messo una crisi interna di non invitate la mia lei percorrere se un'altra tracciata ora in questo ora Gaetano Laura
Ma io non parlo a nome dell'Aga questa sera
Studioso di queste cose rosso voce o Roberto io ricordo professor Sartori che lei un anno fa davanti alla commissione bicamerale avanzo una proposta
Tutti di doppio turno di collegio quindi uninominale maggioritario eccetera
Molto simile a quella che è stata poi proposta disegno di legge che otto sì nella stessa non si sente allora nella stessa e la stessa allora in quella prospettiva questa questo sistema poteva rappresentare un punto di incontro se vogliamo di compromesso alto fa le varie per possibilità ora invece non non c'è il pericolo che presentando agli elettori presentando agli italiani questo disegno di legge con un diritto di tribuna diciamo così molto limitato no che poi è anche anche altre
Richiami stranieri diciamo penso a vederla anche se non è proprio precisamente quello
Non c'è il pericolo che poi questa proposta con una le mie con limitato diritto di tribuna arrivato in Parlamento con la forza delle delle firme popolari
Sia soggetta a una contrattazione come avviene normalmente nelle forze politiche e che poi alla fine si arrivi a uno sforamento su questa quota su questa quota non maggioritaria non pienamente maggioritaria
Qual è la domanda che la la la lotta la risposta è molto semplice questa è una è un è un è una proposta di iniziativa popolare quindi se l'hanno capita cinquanta mila persone che la firma no quel processo finisce lì non c'è bisogno poiché poi dipende se il Parlamento che andrà a recepire
Ora quella proposta io avevo così
Concepita per rendere il doppio turno più appetibile anche ai partiti me perché chiaramente salvava aiutava molto il i democristiani e anche Rifondazione comunista poi la misura quale poter aiutare la lega dipendeva da come era partita veniva giocata ma il mio intento era di renderla più appetibili creai popolare e anche a Rifondazione
E tutto sommato
Mi sembrava anche che fosse un atterraggio più morbido rispetto al doppio turno secco però siccome questi partiti che io volevo favori si sono rifiutati di accettarla e anzi sputano fuoco al veleno io son tutto contento che passa e doppio turno secco che li danneggia e come si meriterebbero è che la stupidità va punita
Ed io oramai difendendo Perduca si capisce nella mia versione perché lo ritiene lo riterrei più equo e anche più più più più più accettabile
Tutti i partiti medio piccoli ma se proprio non lo vogliono e Novaro Capena peggio per loro doppio turno secco li falcia
Lo vogliamo se lo meritano per carità quindi io non insisto sulla sulla proposta dei quattro Ricupero proporzionale a me mi battendo per turno
Una domanda invece al professor Barbera Little dispetto a questa proposta di modifica della legge ottantuno novantadue sulla elezione del sindaco
Che è stata depositata in Senato
E che vorrebbe cambiarne alcuni connotati tra cui il concentramento dei voti dati al sindaco di spartiti tra Ilary Totti i vari partiti se ci può dare una una sua opinione è una sua spiegazione di come questa legge potrebbe andare a parare
Ma io spero che la legge sia stata bloccata definitivamente dall'intervento del dall'associazione comunitaria di Enzo Bianco che è andato in Commissione dire quella legge non andava bene partiva da un giusta preoccupazione vi ricordate prima delle ultime elezioni
Si temeva e che potesse la propone il taglio di alcuni sindaci tipo Bassolino Rutelli portare lezione s'indìco fin dal primo turno e sindaci sarebbero trovate senza la maggioranza in consiglio comunale quindi partiva da questa giusta preoccupazione
Arrivando ad una conclusione che avrebbe finito per svuotare la legge sull'elezione diretta dei sindaci perché prevedeva che il cittadino che votava soltanto il sindaco con il voto disgiunto
Avrebbe visto il proprio volto trasferito in percentuale su tutti i partiti della coalizione che sostiene il sindaco
Voto assentato perché io non do il voto sindaco perché va anche un partito che si appunto la coalizione io non
Non mi piace lo ritengo che non meriti una percentuale una parte del mio voto e una soluzione che ricorda vagamente
Non a caso
Non a caso
Ci vuole e sono gli stessi autori la legge sul finanziamento pubblico ai partiti io scelgo la casella e finanziò un determinato partito ma il complesso dei partiti il sistema dei partiti qui in questo caso votando singole votato tutti i partiti della coalizione
Io spero che questa aberrazione sia fermata e che non vada avanti perché svuoterebbe la legge sulle strade tre sindaci e fermerebbe
Traccia la novità la novità che non è soltanto in termini personalizzazione i voti in più che sono andati a Bassolino Rutelli eccetera erano anche espressione di voti per la coalizione più che per singole partite da stesso bene
Grazie
Allora
Ora aveva
E
Prossimo convegno noi non c'entriamo e su questa opera allora vi ringraziamo se c'è qualcuno che vuole fare ancora una domanda
No
Ecco e speriamo di darci una prossimo appuntamento che non dovremo organizzare in cinque giorni aspettando la morte o l'ibernazione di qualcos'altro perché noi per partire abbiamo dovuto aspettare cosa decidesse la Bicamerale
Grazie spero che via Appia
Illuminato questo dibattito che vi abbia dato delle spiegazioni e ha presto con il prossimo incontro