L'ultimo spettacolo - Cinema e teatro ai tempi della crisi

Buona sera da Gianfranco Cercone benvenuti all'ascolto di nuova puntata della rubrica L'ultimo spettacolo una rubrica dedicata al cinema e al teatro ai tempi della crisi
In questo spazio quando ci occupiamo in particolare di teatro cerchiamo di prestare attenzione a quegli spettacoli in effetti abbastanza rari del teatro italiano che fanno conoscere al pubblico la nuova drammaturgia testi teatrali contemporanei
Uno di questi casi è lo spettacolo intra muros che il titolo di un testo di un autore di un regista francese molto rinomato in patria Alexis Michel ricca
Altro punto sei scena a Parigi dal due mila diciassette ed è un dramma che si svolge all'interno di un carcere mi racconta di un laboratorio teatrale allestito da un regista e dalla sua assistente per due soli detenuti
La mise in scena italiana del testo interpretata fra gli altri da Carlotta Proietti ed Gianluigi Fogacci era stata presentata al Campania Teatro Festival ed è ora in scena fino al ventotto aprile al Teatro Sala Umberto di Roma
La traduzione la regia del testo e di Virginia qua che ospiterà i nostri studi e che ringrazio molto per aver accettato il nostro invito buona sera buonasera grazie a voi
Ecco per cominciare vorrei chiedere all'estesa ecco di presentare agli ascoltatori testo di Misha Dick
Teste di missili ch'è un po'difficile da presentare i più essere sincera perché
Io stessa quando l'ho letto all'inizio non capivo esattamente quale fosse la storia mi sembrava come lei giustamente ha presentato una storia ambientata laboratori in carcere due soli detenuti
Però poi è successo qualcosa
è successo qualcosa mentre lo leggevo perché pensavo di aver capito tutto ok la trama è questa ho una certa esperienza di testi teatrali da trent'anni faccio questo lavoro
Di regista è anche traduttrice quindi ricco andrà così più o meno uno prevede come quante ne hai firma uno pensa ha capito la trama emergeva un certo punto no la trama prende un altro
Cammino io dico ok
Non ci spostiamo dal carcere magicamente in pochi secondi non siamo più dentro il carcere siamo da un'altra parte e questo ve lo anticipo la seconda scena da questo piccolo anticipazione questa piccola chicca sarà a casa
Dell'assistente di questo regista che tiene laboratori in carcere e quindi già lì tu dici ok ma dovranno essere in carcere laboratori carcere va qua stiamo parlando
Delle beghe coniugali fra questi due ma di cosa parla questo spettacolo e poi si ritorna in carcere però poi
Si esce di nuovo e si va da un'altra parte e poi da un'altra parte ancora è l'ora pensi di aver capito non andrà così emerge poi succede ancora qualcos'altro
E allora è veramente una assai sorta di labirinto intricato che però poi ha una trama che si dipanerà piano piano ed è un continuo colpi di scena quindi si parla di di questo si parte da questo carcere troppa ci racconterà
Come il teatro
In realtà come tutto il mondo il palcoscenico come diceva Shakespeare
E e noi viviamo la nostra vita in come attori
Di una della nostra stessa ritiene nostre mozioni sono di volta in volta reali immaginarie lo spettatore alla fine sta vedendo qualcosa di finto perché come al cinema qualsiasi rappresentazione ovviamente fittizia però risoluzioni sono vere e allora anche i personaggi si chiederanno mai finto e vero quello che sto vivendo è veramente uno spettacolo di Drammaturgia innovativa
Mai visto in Italia in questi termini e e mai rappresentato come valore presenteremo come lo stiamo rappresentando allora devo dire che uno spettacolo molto ben fatto interessante ben interpretato più quindi raccomando chi ci ascolta
Ecco lei ha evidenziato alcuni aspetti su cui mi piacerebbe soffermarmi una formale cioè effettivamente c'è un continuo cambio di ambienti che non è soltanto la casa poi c'è una discoteca c'è un tribunale e gli stessi attori interpretano tanti personaggi
A questo proposito io ho letto facendo del così quartieri circa prima di intervistarla una dichiarazione di Misha dica che diceva che lui è per un teatro di azione e non è per un teatro statico perché mi vuole rivolgersi a un buon la anche i giovani spettatori che sono abituati ai ritmi più rapidi per esempio delle serie
E dunque ritiene che anche la drammaturgia da questo punto di vista debba rinnovarsi
Ecco su questo punto cosa è ansiosa o depressa è assolutamente così io mi permetto di dire è una serie Netflix e posso usare insomma
Questo grande network della delle serie televisive esattamente le Micelli che è riuscito a portare a teatro i ritmi di una serie televisiva che cambiano tata tata senza pause e senza fermi
E solo che loro nel cinema hanno il montaggio cioè fanno una scena con tutta calma ci mettono anche un giorno intero poi il giorno dopo ne fanno un'altra parte fa non altre permutatore molto bravo tac tac taglia e cuce e a me sembra che sia tutto veloce di seguito
A teatro ma siamo dal vivo però
Eppure si riesce a far così con una grandissima devo dire l'Oggiono alla compagnia degli attori straordinari che non solo riescono con i movimenti scenici a fare dei cambi veramente in tempo reale ma senza soluzione di continuità
Ma quel che più devo dire prende straordinari questi interpreti
è la capacità emotiva
Di cambiare stato d'animo perché una cosa è spostare una sedia spostare un tavolo con precisione e lo fanno è quella vera una cosa che rimane meccaniche comunque l'esercizio diciamo ginnico
E puramente ma emotivamente loro sono porti chiamati a essere appunto un qualcosa in una scena
E rilasciare immediatamente dopo tutt'altra cosa quindi magari vengono da uno stato d'animo estremamente gioioso e devono precipitare nella melanconia o in uno stato d'animo estremamente rabbioso e poi devono ritornare alla calma assoluta
E non è facile dentro il proprio animo fare questo suicida splittare da uno stato d'animo all'altro
Però l'attore bene metterci l'anima quindi veramente e ho chiesto ai lettori enduro incredibilmente bravi lo fanno di cambiare anima nel giro di un secondo
Certo è indubbiamente più complicato a teatro che al cinema e ci ecco però con la decisa di questo che non è un gioco formale un pochino tu lei ha accennato alla alla Paul senso perché è una è un vero uno spettacolo che riguarda il carcere ma riguarda anche il teatro
A me pare ecco che per esempio da un certo momento in poi del racconto il teatro prospetta agli stessi detenuti
Come dire una possibilità di una di immaginare un'alternativa alla realtà esistente però vorrei anche un pochino
Scrive ci precisasse il senso di questa allora i fessi ove sul privato il sesso liriche funzione poi all'interno del carcere allora il senso aumentando il teatro in carcere veramente una cosa
Straordinaria che viene fatta di Landi da grande tradizione in Italia punta a Rebibbia non citiamo anche ovviamente nel caso francese non viene detta Rebibbia però uno dei personaggi dice ma si fa già teatro incarcerare metta Rebibbia l'ho voluto fare apposta perché a Rebibbia c'è stato veramente
Un laboratorio c'è un laboratorio incredibile e i detenuti hanno fatto delle cose incredibile hanno fatto del per esempio degli spettacoli di Eduardo De Filippo
Che veramente li ha resi liberi cioè loro si sono sentite liberi
Perché il teatro
Veramente ti dà la possibilità di diventare qualcun altro e in quel qualcun altro tu puoi trovare la tua libertà anche non solamente se se è un detenuto ma anche la tua libertà se se imprigionato in una situazione di vita
Che non ti piace
Perché ce se sono tante prigioni non solo quella fisica del carcere e nel teatro tutto diventerà qualcos'altro quindi può trovare quel tuo spiraglio di luce di libertà che non ti concetti rarità ed è quello che andiamo a raccontare cioè i nostri personaggi non solamente vivono all'interno di quattro mura antiche le intra muros non è solamente le mura fisiche
Ma sono anche le mura che si sono costruiti i loro con le loro problematiche con la Società che le ha incarcerato atti in uno status
E quello che il teatro fa è
Per qualche secondo anche se voi non uscite da queste mura però poter immaginare di farlo eccome dicevo prima anche se non è reale quello che fate
Però le mozioni vostri Siro sono
Quindi per quell'istante della vostra vita per quei dieci minuti cinque minuti che vedete qualcos'altro ripeto un'altra vita siete realmente qualcun altro le vostre non se ne resteranno reali resteranno con voi versante questo è un po'quello che diciamo è questo è quello che io vorrei da sempre fatto con il teatro vorrei fare quel teatro
Lo spettatore in questo caso che è con noi vide un'emozione come dicevo prima reali
E quindi con la sua mozione se la porterà dietro
Versante almeno spero quello che lo per cui lavoriamo e questa Drammaturgia lo permette perché come diceva appunto mi Celica questo stile di portarti dentro fuori fuori e dentro l'ho fatto anche in altri suoi testi
Per esserci nasce perché una camicia di che è un autore molto
Perché ha grande successo a Parigi però da cui è sconosciuto è un merito che pacato la nostra ospite e di aver avuto l'idea di portare in Italia di farci conoscere almeno qualcosa di ciò che avviene nel teatro europeo e in questi in questo periodo poi accentuò accennare un pochino rapidamente
Chi è questo scrittore questo regista guardi intanto il merito vorrei condividerlo o se posso se mi permettete con la Politeama
Con Carlotta Proietti la Puglia ma nel caso di Brunella si riprodusse né di Carlotta Proietti e anche con Gigi Proietti
Perché Gigi lesse questo testo prima di lasciarci e lui per primo ne intuì veramente l'innovatività la genialità e quindi
Consiglio insomma
Lo promosse per poterlo fare pace è stato il Covi da cioè abbiamo dieci mila problemi e quindi come sappiamo tutti però ecco il merito io rosso diciamo scoperto perché vivendo a Parigi
Vado lì a teatro e quindi posso scoprire questi nuovi testi papà chi l'ha portato qui in Italia alla fine sono e Carlotta Proietti quindi la ringrazio infinitamente e si Micelli che la prima volta che arriva in Italia Micelli Ca'
è un autore che noi definiremmo giovane per i nostri parametri perché in Italia fino a sessanta anni si è giovani ormai lunga quaranta quindi lo definiremo un un ragazzino da noi
Invece lui è in questo momento l'autore
Più rappresentato perché a Parigi ci sono quattro cinque suoi spettacoli in questo in contemporanea
Ed è l'autore anche più premiato e Trani Molière che sono gli Oscar del teatro francese e lui ne ha vinti non mi ricordo neanche io quarti sette otto per
E l'ho avuto nomination ma o se non è stato ma non ha vinto avuto nomination il più premiato assolutamente e è un autore
Che Sal ternarie spettacoli grandiosi
Come in questo momento in scena un colossale potremmo dire che si chiama Edmond
Chi ha un po'la genesi di come è stato scritto Cyrano de Bergerac ed è uno spettacolo grandioso sontuoso con spettacoli più
Intimi come può essere il nostro intra muros come può essere anche
Le
Mi sto andando a Mosca lo spettacolo molto particolare con pochi personaggi i ha scritto anche Anna
Anche una spettacolo che parla comunque dell'immigrazione che ricorda un pochino il nostro io capitano e insomma è veramente un autore che lì lo conoscono assolutamente tutti
Qui finalmente arrivato fin qui ha visto la messa in scena parigina di intra muros lobbistica come utili prezzo cioè rispetto a questa italiana
Allora lutto ricorrendo all'oppure allora le sue valigie innovativa diciamo no allora ci sono alcune cose che sono da scrittura
Quindi semplicemente il copione che ti porta a questi cambi continui cioè nel momento in cui il copione chi dice che siamo nella sala prove del carcere e il secondo dopo veramente secondo dopo siamo nella casa
Dell'assistente regista ovviamente
La visti Schengen a è scritta così per certe cose ovvero è scritto in maniera minimal
Non
Ossia una cosa tipo cinque girevoli
E ma non è questo lo spettacolo per cambiare scena oppure si deve seguire questo andamento rapida e veloce proprio perché voluto che ritrova come diceva lei prima sei per rapido perché anche un cambio Chenault sontuoso alla fine chi è stato a teatro a vedere i grandi musical
Ci vuole il tempo cioè prima che gira girevoli ci vogliono quei cinque secondi che noi invece non abbiamo per mantenere il ritmo quindi quel alcune cose donate scrittura
Dopodiché no noi abbiamo siamo andati per un'altra per il nostro senso devo dire che noi abbiamo ecco rispetto alla Francia noi abbiamo a una
Loro hanno in questo momento una drammaturgia contemporanea decisamente più ampia della nostra noi abbiamo dei bravissima autori ma sono pochi lì sono molti di più viceversa noi ci portiamo dentro una scuola di regia
Che quella degli inizi del Novecento che è molto più strutturata
Quindi
Come regia ma io proprio per mia formazione Permiano estinto
Ho a spinto un po'di più l'ho fatta un pochino più elaborata anche se poi sembra molto semplice ma in realtà a Parigi ancora molto più semplice proprio Basic Basic Betica prego
E e hanno voi forse quel tipo di regia così è se esageratamente elementare non sa non incontrerebbe nostro gusto non ci siamo abituati e quindi no abbiamo poi abbiamo un approfondimento anche particolare
Ecco questo nera che abbiamo differenza dei francesi
E che come lei diceva ricorda ci sono trentaquattro personaggi ovviamente non sono tutti i trentaquattro fondamentali i veri protagonisti sono cinque poi ci sono tutti i personaggi che questi protagonisti incontrano nel loro cammino nella loro vita
Può essere le aree contato il tribunale quindi ci sarà un giudice del tribunale
I ma può essere anche un un inserviente ecco quello che ha fatto noi non trattarli superficialmente con caratterizzazioni semplici ma ciascuno dei nostri micro personaggi ha la sua storia
Cioè noi abbiamo lavorato pensando che comunque la giudice
A sia stata la mattina è l'ennesimo detenuto che viene per esempio di
Ci siamo ispirati molto per la giudice Carlotta Proietti a poche battute ma ha fatto un lavoro molto approfondito
Abbiamo ascoltato l'interrogatorio delle di Stefano Cucchi
E
Prima era si sente si può trovare fu impressionante sempre sanante come la giudice a questo caso sempre una donna
Davanti a questo ragazzo né niente io penso che se me lo vedessi davanti mi sarei sciolta in lacrime perché ridotto pelle e ossa di una debolezza di una fragilità sconfinata io non
Io mi personalmente mi sarà sciolto i ladri non avrei retto il ruolo lei invece ha dovuto reggere e lo era aveva un tono profetico
Ma io non credo che questa donna sia crudele io penso che come un medico
Non puoi fare una causa non cerco sempre un assenso a questa azione a sentire certe tre certi drammi esame in crisi Lucchetti mentre offre Emma davanti a te
Per non andare per non farti toccare perché se ti fa toccare da ogni del da ogni in quel caso non è un detenuto da ogni persona che in attesa del tuo giudizio così come un medico se si facesse impietosire
Da dal paziente dalla sua storia personale fossero opererebbe male no non so chirurgo deve rimanere freddo e lucido forse anche i giudici devono far così
Non è facile e quindi abbiamo lavorato anche su questo cioè cosa pensa questa donna anche se a pochissime battute una scena che dura violenta o inutili
Però non si lascia nulla perché il teatro deve far questo deve raccontare storie anche la storia di un minuto e mezzo
Benissimo
Senta non c'è una cosa che mi ha incuriosito il provveditore dice che rivendica Parigi debiti e molti spettacoli e Parigi può approfondire un pochino e con la differenza che lei trova tra il teatro italiano il teatro visita a Parigi per esempio
Allora ci andare al teatro è una cosa assolutamente comune per tutti
è una cosa che si fa col manico grande disinvoltura non a quest'aura culturale che secondo me per carità il teatro e cultura ma così rischiamo un pure un po'di spaventare a tre intrattenimento il caso e divertimento il teatro e passione emozione
Come diciamo noi all'inizio spettacolo si può piangere si può ridere ci si può andare tranquillamente il teatro non morde io questo dire
E attinge così a Parigi si va tranquillamente uno due volte a settimana
Senza problemi e a e una cosa che mi piace moltissimo anche a Parigi non c'è
Differenza nell'anima dello spettatore fra il teatro grande da mille posti con la grande star e il teatro piccolino
Da cento posti con attori sconosciuti
Cosa che danno invece molto evidente il Teatro Blu pubblici Diversi completare il teatro offre una cosa e il tema delle cantine delle famose cantine il teatro invece commerciale grande mappa degli abbonati è un'altra cosa assolutamente no
Anche gli attori a volte si interscambi una cosa che anche da noi è un po'difficile chi magari calca palcoscenici un po'più circuito ufficiale difficilmente ritorna nella nell'offerta i tranquillamente Giacomo interscambio e questo mi ha colpito tantissimo io abito lì quindi o vicino casa mia un teatrino che si chiama me lo da me li cento posti
A veramente una frequentazione enorme
Di gente che si affolla fanno anche due spettacoli a sera quattro semplicemente si va un'altra cosa molto belle quindi ringrazio voi perché ne parlate di teatro e che a Parigi parlare di teatro nei media è una cosa assolutamente quotidiana normale
Si fa si parla di televisione ai fini dei telegiornali trasmissione quindi veramente grazie che è una cosa veramente come parlare dello sport
Non è più nemmeno ci diceva anche che tagli sono molte nuove nuovi testi ecco come mai secondo lei e vedo che da lui si è affermato lungo un teatro di regia le ha richiamato questo aspetto
Però è un poco a mio parere una una deficienza una nostra mancanza un rinnovamento della drammaturgia
Lei come spiega questo fatto cioè su un ci sono nuovi io scrittori capaci di scrivere per il teatro o il teatro italiano che in qualche modo è refrattario a raccogliere delle novità
Credo la seconda ipotesi credo che noi un po'come il cinema soffriamo del fatto che ci siamo Spoon per lungo tempo nutriti del cinema o degli autori americani che bellissimi nulla toglie al meraviglioso cinema americano statunitense o alle commedie Statunitensi o ai grandi classici anche al membro sassoni
Però questo c'ha portato in pigri il CIO un pochino e quindi a non dare input nuovi drammaturghi di produrrà una vicine Asti quindi anche il nostro cinema adesso si si rivitalizza però per un per tre firma italiani ne abbiamo comunque cinque americani lì la proporzione che per dieci film francesi ce ne sono due americani forse tollerati neanche troppo bene insomma la stessa cosa e per la per il teatro lì loro spingono tantissimo
Sul teatro francese e quindi dice Pubblico erano eh all'abitudine di vedere teatro francese quindi nuovi drammaturghi è un po'come per lo sport
Se noi abbiamo tanti piscine comunali abbiamo più possibilità di avere un domani i nuotatori che in effetti abbiamo
Anche vincono le Olimpiadi è chiaro che se noi abbiamo gli impianti non avremo neanche i campioni olimpici se lei sta dicendo che i che agli italiani non offrono spazi a nuovi drammaturghi e di conseguenza per cui sto
Tanto dico ad affermarsi anche a selezionare il sinologo drammaturgia interessante sì andiamo un po'più sul sicuro allora il grande sempre preferiamo andare un po'più sul sicuro e allora tra il titolo americano il titolo poi no ci sono anche produzioni però
Fino illusorie postula un può suonare o marginali
Quindi si ci siamo un po'in pigrizie diamo meno possibilità e quindi se c'è meno possibilità c'è meno voglia giovani di stime tessili con la pena scrittrice macchina quali abbiamo i talenti ma semplicemente non prendono la penna
In mano così come avremo i talenti dello sport ma non si mettono si mettono non prendono un pallone in mano da basket cominciano a fare basket per dire o comunque
Ecco dove non c'è
Imputo non c'è scuola non c'è tradizione sì non emergono neanche nuovi talenti lì
Questa cosa c'è e quindi c'è veramente su questa nuova generazione i drammaturghi che tra l'altro sono anche molto amici fra di loro si conoscono si scambiano ciambelle interazione
I che producono veramente sono molto differenti l'uno dall'altro anche quindici anche tanta varietà
Io ho visto che nel suo lavoro di regia lei spesso scimmie testi francesi o testi americani spreco visto che non sceglie nuovi testi italiani ma non li trova oppure
Allora con le cure per ridarle non è ancora capitato non è facilissimo trovarli li ho incontrati durante la mia carriera quanto fatto un po'di vari tavolo ho lavorato su testi italiani
Una cosa che devo dire se mi permette a un sassolino dalla scarpa allo dolorosa la prego allora un piccolo vizio che hanno alcuni giovani autori italiani
è se posso parlare romanesco ma si sa cantare sa Sorano cioè scrivono e se la vogliono per forza mettere in scena da soli
Non è che necessariamente tutti bravi drammaturghi sono anche bravi registi io per esempio
Mi piace dirigere so penso spero di saper dirigere però ammetto di non saper scrivere e non voglio imporre una mia mancanza al pubblico non scriverò mai non voglio scrivere
So tradurre ma non so scrivere quindi perché devo impormi faccio il mio lavoro ora tranne se non sa Eduardo De Filippo che era un genio della scrittura è un genio della della regia Eugenio recitativo non non è necessario fare tutto quindi io vorrei magari anche prendere il testo di qualche giovane drammaturgo ma non li mettono a disposizione anche loro perché se li tengono stretti se lo fanno da soli
Invece scambiato Musci è un fenomeno di cui non si tornerà a parlare io io io mi viene il minimalismo testi interessanti che lei non può mettere in scena perché vogliono farsi vivo si dicesse di da soli
In ripeto magari alcuni Walter saranno anche bravi ma non è necessariamente sempre così veramente il genio assoluto
è una cosa rara ma insomma egli e io mi definiamo definirmi una regista in cerca di autore Nobel
Va be'questo è un appello che secondo il drammaturgo ci ascolta solo può rivolgersi a virgiliana qua
Che ecco questo intra muros dopo adesso va al Teatro Sala Umberto per caso ai quali ci sono altre piazze che prevede questo questa questo spettacolo momento lì per questo no quest'anno paventiamo l'anno prossimo adesso
Siamo e informazione la stagione quindi si vedrà insomma comunque uno spettacolo molto interessante
Qual è la prima volta che un autore francese autorizzato noto in Francia come Alexis di Shalit viene allestito in Italia è interpretato da attori molto bravi Jörg ricordo sorride principali Carlotta Proietti Gianluigi Fogacci lo ha lo ha diretto in modo molto interessante molto bene virgiliana qua che io ringrazio molto per questa conversazione speriamo che lady di sentirci quando metterà in scena la nuovi testi non ci accettiamo di essere attenti a questo tipo di spettacoli che
Così spinto Storari nel teatro italiano
Dunque grazie vigilia qua grazie a Luciano Bruno alla regia di questa trasmissione un saluto da Gianfranco circuito grazie a voi veramente grazie