Puntata di "Stampa e regime" di giovedì 2 maggio 2024 , condotta da Andrea De Angelis .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 27 minuti.
Rubrica
Commissione
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10:00 - Parlamento
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Ho giorno ben trovati all'ascolto di radio radicale per trovare lo scotto della rassegna stampa della nostra emittente di stampa e regime pur in un'edizione particolare come però succede ogni qual volta non escono i quotidiani in edicola diamo spazio ai periodici e ai settimanali chi vi parla
E Andrea De Angelis e per la rassegna di oggi vi racconterò cosa c'è scritto su sull'erta sul tender di di di di di di di Repubblica ma ancora panorama Espresso tipi internazionale
Sette e poi ancora forse vedremo se ci sarà il tempo anche di dare un'occhiata prima ecco che una nuova rivista anzi ne approfittiamo da subito per fare gli auguri al mensile di economia diretto da Tito Boeri il cui primo numero uscito il tredici aprile scorso quindi veramente tanti auguri a Tito Boeri a questa sua nuova
Impresa ecco
Allora
Dicevo vi racconterò un po'un po'cosa c'è scritto su alcuni dei periodici che potrebbe trovare in edicola in questi giorni
Uno in particolare quello con cui apriremo che all'Est lo troverete in edicola a partire da domani anche severe altro conto anche della copertina
Del numero in edicola fino sino ad oggi
Ed è un bel numero trombe numero quello diverte così come interessante quello del venerdì di venerdì scorso
Un bel numero con però qualche
Qualche pecca che personalmente ritengo molto importante del forse anche per questo che aprirò proprio leggendo di leggendoli non tanto Nesta quanto l'inserto
Che trovata che potete acquistare con convertono dei libri di left comunque
Vediamo velocemente le copertine e poi entriamo nel merito
Di quello che troviamo scritto su su questi periodici o meno su quelli che ho a disposizione io questa mattina allora dicevamo di di Lester più che con Leste apriremo con il
Entreremo nel merito bene del nell'inserto di lettura dei libri di raffigurazione sessantacinque la battaglia sul divorzio
Dalla Costituente al referendum ma lo vedremo lo vedremo più avanti perché come dicevo apriremo proprio con l'Earth il titolo la copertina
Un albero fatto a da mani intrecciate il cui tronco varie tessere le cui foglie vanno a disegnare l'Europa
I contorni dell'Europa
Immigrazione linfa d'Europa questo il titolo immaginiamo d'Europa nuova che abbatte i confini abbraccia il Mediterraneo per realizzare un rigore con l'Africa e una società migliore bisogna averi il coraggio e l'onestà di riconoscere il valore sociale politico e culturale delle nostre radici multiculturali e trasformarlo in voto contro le destre alle elezioni di giugno
Questo il titolo di copertina la copertina dicevo del numero che troverete però in edicola
Tra qualche giorno
Quello che invece trovare ancora ridicola che il numero di aprile
Chi ha paura degli antifascisti il titolo con o un uomo e una donna che si tengono per mano e core grandi piedi
Calpestare un omino piccolo vestito di nero cui riferimento è chiarissimo è un mondo alla rovescia quello varato dal governo Meloni un mondo in cui i ragazzi che manifestano dai crediti vertono anche le soglie dove scompaiono le responsabilità del fascismo
Della Shoah ed alle Fosse Ardeatine la destra manipola la storia altera la memoria e crea nemici immaginari per confonderlo opinione pubblica mentre sferra l'attacco alla carta armata dalla Resistenza questo numero di lealtà però e quello di aprire il non lo vedremo oggi lo lo abbiamo già visto che l'abbiamo già raccontato in passato
Vi racconteremo per l'appunto quello che troverete in edicola da da domani collette il libro diventa la battaglia sul divorzio che vedremo immediatamente dopo
E a seguire e il Venerdì di Repubblica venerdì che dedica la copertina un fenomeno molto italiano buono solo italiano
Il titolo però è questo miracolo italiano santi madonne processo di lacrime e sangue mentre le chiese si svuotano la domanda di sacro non conosce crisi abbiamo pregato l'antropologo
Di spiegarci il perché un reportage firmato da Paluzza bruttini per intercessione di Marino viola la foto che troviamo in copertina
Dello del maggio dello scorso anno la processione del mare di Bari con la statua di San un di Sannicola poi a seguire Panorama la fine del sindacato
Perché qui vedremo come c'è chi invece
Parla di rinascita del sindacato e chi parla di crisi del sindacato che fine avesse parlato di siti di de profundis per il sindacato del nostro Paese
Cosa sarebbe stato il caso di aprirci oggi se non fosse e c'è altro che riteniamo più interessante ma insomma
Il
Due maggio quindi il giorno dopo la festa dei lavoratori titolare in questo modo
Piuttosto forte va detto che il numero in questione è quello della scorsa settimana di Panorama
Quindi
Precedente a
A quello che poi in realtà troverete in edicola domani anche in questo caso
Quindi numero dicono ancora per un giorno comunque la fine del sindacato non difende gli interessi dei nuovi lavoratori fallisce il ricambio generazionale gli iscritti mentre le aspirazioni politiche di Maurizio Landini che viene peraltro ritratto in copertina
Posto di Russo avvolto drappo rosso lacero
Dicevo mentre le aspirazioni politiche che volessero dire stravolgono gli obiettivi indeboliscono l'azione tutte le crisi retroscena di un corpo intermedio fermo ancora al novecento scrive
Panorama L'Espresso invece mette uno di fronte all'altro i profili di alli e li Sulaj in e Giuseppe Conte
Campo di macerie questo il titolo naufraga l'intesa Pd Cinquestelle tre ed ebbe a parte il solito tiro incrociato sushi slide
Conte in caduta libera persa sulla racimolare voti a sinistra
Il centro se ne va
Ovunque
L'election day di giugno è un
Incubo così per
L'Espresso tipi deposti internazionale Iran verso sud Israele con una copertina rossa in cui vengono messi uno di fronte all'altro tanti missili da una parte tutti neri dalla parte però con la bandierina d'Israele e dall'altra con la bandierina
Dell'Iran dicevo Iran verso si Israele tutto quello che non avete ancora letto sullo scontro tra la Repubblica islamica è stato ebraico numero molto interessante
Magari non necessariamente condivisibili o o rompe interamente condivisibile ma interessante quello di te posso internazionale di questa
Questo muro di deposti internazionale poi internazionale le mani della destra sull'Italia il governo di Giorgia Meloni vuole stravolgere la Costituzione ostacolare il diritto all'aborto controllare la tv pubblica negare l'accoglienza emigrante sarà interessante vedere
Come all'estero viene descritta situazione politica del nostro paese in particolare con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sugli scudi Giorgia Meloni la cui foto
Del primo piano
Su un grande sfondo nero viene presentata come immagine di copertina di internazionale sette invece in copertina ci mostra uno sorridente Giovanni Minoli nato a Torino il ventisei maggio del quarantacinque giornalista
Autore dirigente RAI ha legato la sua carriera format tra i più popolari della tv come Mixer e la storia siamo noi di Giovanni Minoli questo il titolo semplicemente
Senta lei reggente vere semplice così vorrei la RAI e l'Italia e quando si parla tanto di RAI come del resto lo si sta facendo in questo periodo
Per deciso almeno sette ha deciso di parlarne con chi la RAI la conosce benissimo
Forbes in copertina ci presenta Nicoletta Luppi che presidente e amministratore delegato di M. S. di Italia la cover story la sua di questo numero il futuro è in salute
Prima una rivista che il come sappiamo alle
Prime uscite sostanzialmente
Allora prima
Comunicazione invece si fa vedere
Si parla scusatemi di incontri ravvicinati con l'intelligenza artificiale
E poi all'interno troveremo invece un lungo approfondimento su Giampaolo Angelucci ecco questa rissa si veramente al primo numero
Uscito il tredici aprile scorso quindi
Con una esce con una periodicità mensile quindi prossimamente uscirà il secondo numero dicevo comunque ecco quando il lavoro non basta le due facce del mercato del lavoro più occupati ma buste paga più leggere la copertina
Mostra delle scale contrapposte colorate con degli uomini chi seduto chi dei professionisti delle sagome di professionisti che salgono o scendono queste scale
Perché quindi che danno un po'l'idea Mou
Di ma di un mercato in movimento anche se volendo potremmo anche le
Leggerci una scala mobile ai più giovani probabilmente non sanno di che cosa stiamo parlando ma insomma
Forse forse il riferimento è anche anche alla benedetta o maledetta scala mobile
E quando si parla di mondo del lavoro stesso viene evocata allora sono già passati una decina di minuti quindi cerchiamo di andare velocemente
A leggere cosa c'è scritto all'interno dei periodici a nostra disposizione a tra poco parliamo di divorzio e lo facciamo grazie all'Est a cui va dato il merito sicuramente di permetterci di parlare divorzio approfonditamente però prima parliamo
Diverte non me ne vorrà la direttrice
Simona Maggiorelli personalità sempre molto cortese morto squisita molto carina con me nei nostri i nostri confronti frutti di radio radicale intendo ma che il cui lavoro personalmente apprezzo molto
Ma che questa volta con non me ne vorrà asse
Ci sarà qualche tirata d'orecchio da parte mia almeno non tanto sul numero
E le aste
Che come sempre ha una sua coerenza apprezzabile quanto sul sull'inserto quello sulla battaglia del divorzio ma lo vedremo tra poco Leste dicevo l'apertura
Immigrazione e li fa l'Europa il titolo di copertina di cui parlavamo prima di vedere all'interno vediamo come sempre il
Quota la citazione
Dini del professor Massimo Fagioli che troviamo come sempre ad aprire il numero due in edicola di Left Massimo Fagioli questa volta ieri
Citato da un numero di là del sedici luglio del due mila sedici
Non ci sono razze per gli esseri umani lo diceva già Einstein da perché la nascita è uguale per tutti pelle vera pelle gialla pelle azzurra c'è un pensiero di uguaglianza assoluta le parole sono due essere umano
Il restauro stupidità che si forma nel rapporto Inter umano del primo anno di vita quando viene annullata questa realtà mentale
Non
Materiale ecco così professor Massimo Faggioli e poi vediamo vediamo cosa dobbiamo all'interno e tanto l'editoriale proprio della direttrice sicuro Maggiorelli la Bortolo nell'omicidio basta violenze sulle donne
Bello anche decidere di aprire su l'editoriale sulla Bortot pur presentando un numero sull'immigrazione ma vediamo cosa scrive
La direttrice più realisti del re dopo la carrellata di soli politici maschi fatto vagliati da Vespa per parlare di aborto compreso il Pitti Zanda la vicedirettrice del TG uno coronata boccia il venti aprile scorso ha detto nel programma di Serena Bortone sulle tre che era a bordo
è un delitto non un diritto esprimendosi così contro una norma dello Stato la legge centonovantaquattro
E poi come se non bastasse ha sciorinato come un rosario le parole di Madre Teresa di Calcutta che nel settantanove durante la cerimonia del Nobel alla domanda su quale fosse per lei il pericolo maggiore per l'umanità rispose il pericolo più imminente non nella guerra ma alla Bortot
Per sapere quanto li evitassero i conti all'estero della suora grazie a donazioni mentre prima i bambini di farmaci salvavita per mandarli dritti in Paradiso
Rimandiamo a libro-inchiesta la posizione della missionaria di Christopher Hitchens pubblicato in Italia da minimum fax
Documentatissimo non c'è da aggiungere altro quel che più ci indigna oggi è che sulla tv pubblica si possono fare affermazioni antiscientifica e religiose sull'aborto e senza contraddittorio
La legittimazione viene indirettamente da Fratelli d'Italia partito della Presidenza del Consiglio che ha presentato l'emendamento perché associazioni pro vita in gran parte legata al movimento integralista neocatecumenale
Possono fare propaganda religiosa dei consultori
La collega del TG uno più realista del re è andata in Sicilia come il dirigente RAI che ha censurato il monologo di Scurati costringendo poi Meloni spessa a intervenire per trovare senza successo a metterci una toppa
Lo ribadiamo decenni di acquisizioni scientifiche che da sempre divulghiamo sull'arte ci dicono che la vita umana inizia alla nascita la donna che ha deciso di abortire non uccide rapido una vita umana come si vuol far credere ha detto la neonatologo e psicoterapeuta Maria che
Vi allagati su queste pagine il feto a una realtà puramente biologica e quindi anche sul piano etico e giuridico la Bortot non può essere equiparata omicidio
E ancora affermare che il concepito cioè l'embrione è un soggetto di diritto deriva da una pregiudizio ideologico di natura religiosa cristiana così l'identità umana sarebbe rappresentata dal solo genoma
è assurdo considerare l'embrione vita umana quando ancora non si sono realizzate strutture anatomo funzionali del sistema nervoso che possono sostenere un'attività di pensiero
Prima delle ventidue ventiquattro settimane se il feto nasce la corteccia cerebrale non è pronta per reagire ad uno stimolo esterno e non ci si può essere alcuna reazione quindi nessuna
Possibilità di pensiero si va avanti in questo e arriviamo alla verso le conclusioni dell'editoriale della direttrice non basta dire che il diritto delle donne interrompono la gravidanza lo stabilisce la legge
Bisogna argomentare le ragioni per cui la donna che decida di interrompere una gravidanza non è un'assassina certamente necessario fare campagna per la contraccezione ma quando la scelta della donna di abortire bisogna non solo far sì che possa praticare questo suo diritto
Ma anche fare informazione perché le donne possono affrontare quel momento senza sensi di colpa
Gli strumenti come detto ci sono gli offre la moderna Neonatologia che confermano anche sul piano biologico l'esattezza della teoria della nascita di Massimo Fagioli la vita umana come è stato dimostrato comincia la nascita l'embrione e il feto hanno una vitalità
Biologica
Ma non sono ancora vita umana solo intorno alle ventidue ventiquattro settimane il feto comincia ad avere possibilità di vita autonoma fuori dall'utero un seme di una pianta caduto casualmente sul terreno affermano gli scienziati avrebbe più possibilità di vita
Oltre i confini di un'Italia che il Governo Meroni qual è sempre più arretrata culturalmente queste sono ormai solide acquisizioni la Francia che da secoli ha separato Stato e Chiesa introdotto il diritto all'aborto in Costituzione
E l'Europa punta inserirlo nella Carta fondamentale per iniziativa dei partiti progressisti pensiamoci quando voteremo alle elezioni
Il giugno un dal pensiero decisamente un bell'invito anche e per certi versi va assolutamente condiviso editoriale di oggi oltre che di Simona
Maggiorelli che ci parla di aborto per tornare invece la storia di copertina c'è un secondo editoriale di Matteo Fago la fiducia nello sconosciuto
I dati sulla natalità italiana ed europea sono ormai gli stessi da tanti anni la popolazione in netta decrescita si fanno meno figli di conseguenza diminuiscono gli italiani
è una tendenza che va avanti da tanti anni anche se apparentemente la riduzione della popolazione sembra poca cosa in realtà la riduzione percentuale nella fascia dei giovani è più alta
Per recuperare la popolazione persa sarebbe quindi necessario che le donne in età fertile si dedicassero sostanzialmente solo a fare figli cosa evidentemente impensabile e irrealizzabile
Problemi analoghi affliggono la gran parte dei Paesi europei con l'Italia penultima superata solo dal Portogallo come decrescita demografica da cui si parte per poi arrivare
Alle conclusioni l'articolo lungo non vorrei prenderci purtroppo passarci troppo tempo perderci no perderci mai
Dicevamo accettare l'esistenza del diverso significa riuscire a fare un pensiero non razionale
Che il diverso da si sia un essere umano anche se non lo capiamo accettare che ci possa essere un rapporto con questo diverso da noi anche se apparentemente non ci si capisce per nulla accettare che ci possa essere un futuro comune anche se il nostro modo di vivere del tutto diverso
Accettare che c'è un'origine comune che ci può essere un presente comune che ci possa essere un futuro comune in cui la nostra esistenza significa l'esistenza degli altri e viceversa che ci sia in altre parole una vita tua vita mea
Avere fiducia che ciò che non si conosce si è simile a noi avere la fantasia sufficiente per pensare questa flessibilità il pensiero nazione occidentale il logos oggi prevalente del mondo ha chiuso gli occhi sul diverso si è chiuso nei confini della polis e poi della nazione le religioni hanno stabilito che la donna deve fare figli
Da donare al pater familias
Qui chiedere di accettarle non ucciderli la donna deve essere al suo servizio per soddisfare le sue necessità quella famiglia e quelle della nazione che si definisce patria a terra dei padri è il padre il maschio razionale
Che definisce la nostra identità alla nazione che definisce la nostra cittadinanza il credo religioso che stabilisce la nostra umanità gli altri quelli fuori dal confine non sono
So che può aprire un pensiero ingenui in questo momento tragico per il mondo ma è anche vero che se guardiamo al passato vediamo che il mondo attuale per molti versi migliorato
E però va visto che quaestor non basta non basterà mai non esiste la sosta ideale così come non esiste
Un punto di arrivo nella realizzazione personale la ricerca personale è continua così come la ribellione all'ingiustizia al negativo del del mondo e dell'essere umano non ha mai fine
è un diviene infinito in cui siamo tutti protagonisti ma in particolare lo sono i giovani perché l'ambizione di tutti i giovani sempre e quella di ribellarsi al costituito e cambiare il mondo
Dovere sempre fiducia nel diverso da voi prosegue l'editoriale la storia costellata da tragedie ma anche costellata da imprese straordinarie dalla genialità di giovani che hanno cambiato il mondo il corso della storia così come straordinaria ogni storia personale
Nessuno può e deve essere considerato poco importante l'esistenza di ognuno importante per gli altri
Vanno pensate soluzioni che siano impossibili peripezie l'attuale ma che siano possibili per un pensiero futuro
Io penso che così com'era impensabile a un una Unione Europea soltanto un secolo fa oggi dobbiamo pensare che la soluzione del problema economico e di identità dei Paesi europei
E immaginare una nuova Europa che abbatta i propri confini e abbracci mediterraneo per realizzare una unione europea
Africa
Priore Europa Africa scusa
E si pensi e poi si realizzi una politica che immagina un mondo nuovo e affermi quell'unica origine comune di esseri viventi che ad un certo punto hanno deciso di migrare
Che andare incontro al nuovo perché avevano fiducia del nuovo e nel futuro anche se assolutamente sconosciuto e questa è l'editoriale che presenta il numero di questo mese con tanti tanti approfondimenti poi all'interno
Sergio Bontempelli dovremo dire grazie e dovremo dire grazie immigrati nonostante la propaganda della destra gli stranieri che arrivano in Italia non sottraggono beni e servizi agli italiani anzi
L'immigrazione porto nuove risorse dell'economia ma anche nelle relazioni sociali culturali e sindacali l'autore
Ponte in pelli e saggista e si occupa di Aubrey di migrazione dal novantotto autore di vari libri fra cui Hiromu una storia nodi dell'Italia repubblicana edito da Carocci ha contribuito con un suo testo libero di lastre non ci potete rinchiudere
Ancora scrivi migranti hanno dato impulso alle lotte sindacali dei lavoratori precari alla della logistica Facchini noti sei Rader fino ai braccianti agricoli e conclude
Ho fatto male i conti e chi in questi anni ha cercato di descrivere affastellate ha fatto male i conti chi in questi anni ho cercato di descrivere i lavoratori stranieri come una manodopera docile sottomesse facilmente ricattabile
Potremmo anzi azzardare l'ipotesi contraria se emigranti sono una risorsa e anche perché ci fanno riscoprire tradizioni di lotta sindacale che rischiavamo di dimenticare questa è una bella frase da leggere il due maggio il giorno dopo il il primo maggio Simona Maggiorelli avete teso torna a scrivere che lo fa con un'intervista torna a scrivere su questo numero lo fa con un'intervista al sociologo Maurizio Ambrosini la libertà di movimento il diritto e la soluzione la libertà di circolazione riconosciuta agli ucraini dovrebbe essere estesa anche a chi viene dal Sud del mondo dice il sociologo Maurizio Ambrosini autore di stato di assedio come la paura dei rifugiati si sta arrendendo
Peggiori e un vediamo alcuni passaggi di di di questa di questa intervista
Intanto proprio rispetto a quanto abbiamo appena letto l'Europa quando vuole capace anche di politiche più avanzate come quelle attuate per i profughi ucraini chiede Simona Maggiorelli la risposta
Allora l'Europa ha dato la possibilità di muoversi liberamente con l'applicazione nel due mila ventidue della direttiva del due mila uno che era sempre rimasta inapplicata so che notiamo ha un doppio standard i centosettanta centosettanta mila ucraini sono stati giustamente accolti
I cento mila sbarcati dal sud del mondo nel due mila ventidue
E i centocinquantasette mila nel due mila ventitré non hanno avuto la stessa accoglienza poi si va avanti
Alla fine degli anni sessanta inizio settanta la politica europea di accoglienza dei rifugiati era basata su un'idea implicita non la troveremo mai scritta che rifugiato appartenesse a un'élite di intellettuali di esponenti politici contro corrente di artisti la pratica in una prima fase venivano Accolti ben raccolti rifugiati che fuggivano dal regime sovietico da Paesi alleati all'URSS pensiamo al flusso che proveniva dall'Ungheria dopo l'invasione del cinquantasei e dalla Cecoslovacchia dopo il Sessantotto
Tutto ciò aveva uno utilità nella logica dei blocchi dell'epoca accogliere rifugiati voleva dire fare una mossa anticomunista lo si giustificava come politica di contenimento dell'espansione dell'URSS
Poi negli anni novanta con le guerre balcaniche seppure con qualche mal di pancia si sono fatte azioni importanti versi profughi di guerra europei e questo probabilmente aiutato non solo molti erano di religione cristiana
Ci fu accoglienza in Italia arrivarono settantasette mila persone oltre il termine raccolsero quasi un milione più difficile contrastata si è rivelare invece l'accoglienza di rifugiati dal Terzo Mondo
Da paesi in via di sviluppo ecco che di nuovo c'è un sottotesto ovvero che rifugiati di guerra vengono da Paesi poveri del Sud del mondo sono un carico sociale considerato difficilmente
Sostenibile
Poi
Ancora
Siamo cos'altro suggerisce il professore ecco c'è un l'ultima domanda
Il videogioco il governo Merloni prevede di aprire una Cpr in ogni regione la Maggiorelli era già un progetto di Minniti libro-inchiesta di left denuncia il loro malfunzionamento
Cosa possiamo dire chiede la direttrice la risposta intanto cominciare così sottolineare che hanno fatto una grande confusione rispondere
L'intervistato
Allora dicevamo
Tanto che i Sarego sottolineare che hanno fatto una grande confusione perché una cosa sono i Cpr altro sono i centri di detenzione confini per chi arriva da Paesi cosiddetti sicuri
Il Governo pensa di trattenere lì le persone per poi espellerli mi sembra del tutto velleitario di nuovo è un proposito che ha molto a che fare con la comunicazione politica poiché il tasso di espulsione notoriamente bassissimo quattro cinque mila all'anno
Poi ci sono i Cpr di vecchio conio per immigrati che hanno ricevuto il decreto di espulsione che vengono trattenuti per identificazione in vista di un loro futuro espulsione
è un problema serio e non riguarda solo questo governo perché Cpr sono stati introdotti dal primo Governo Prodi come condizione posta dai partner dell'Unione Europea per consentire l'ingresso dell'Italia degli accordi di Schengen
Questo governo allungato il tempo di permanenza portandolo a diciotto mesi come se queste persone accusate di illecito amministrativo avessero sulle spalle una condanna per un reato serio così vengono detenuti strutture che sono peggiori del carcere perché non hanno servizi educativi strutture sportive Progetti
è una forma di tortura né i fatti per respingere immigrante detenuto ad arrendersi ad accettare l'espulsione ed è questo secondo me che va contestato
Proprio così
Predetto il sociologo Maurizio Ambrosini intervistato dalla direttrice diverte Simona Maggiorelli sempre sull'Est Stefano Gallieni c'era una volta il diritto d'asilo il patto sull'immigrazione approvata dal Parlamento europeo inasprisce le politiche degli ultimi anni non risolvere il problema dei paesi di primo ingresso delle procedure accelerate dei rimpatri minacciano di far crescere le violazioni e diritti
Umani i fondi erogati dall'Unione potranno essere utilizzati anche per proteggere le frontiere esterne tramite accordi come quelli siglati con Turchia Libia Tunisia
E poi ancora
Vediamo cosa altro segnalare dall'est Alessio ER la Coni scrive
Frontex ai confini della legge l'agenzia europea che gestisce le frontiere esiste da venti anni ma continua ad operare in zone grigie del diritto alla maggiorazione di controllo su eventuali violazioni
I diritti umani sarà possibile con l'adesione dell'Unione alla convenzione europea diritti umani l'Agenzia è passata da mero collettore delle autorità nazionali sulla gestione delle frontiere Frontex questo a vero braccio esecutivo della Commissione UE su Hui
Confini
Poi allora però ancora qualche segnalazione da fare
D'Alema
Nichetti riscoprono quel mare di popoli e culture le fonti storiche alcologica documentano sulle sponde del Mediterraneo la presenza di coagulazione del vicino Oriente Enti
Ferrario da sempre aperto al mondo può è un bel reportage di Valerio Calzolaio cittadini del mondo sarà il secolo delle migrazioni soprattutto per l'effettività della crisi climatica dei prossimi decenti si sposterà oltre un miliardo e mezzo di persone movimento mano senza precedenti è una sfida globale che impegni era la politica e che necessità di una nuova
Visione culturale
Poi vediamo ancora
Quando si parla di immigrati e di immigrazione il pensiero va spesso a Riace
E allora
E Mimmo Lucano ovviamente
Porterà all'Europa l'utopia concreta di Riace l'articolo di Amedeo acciacchi ieri
Aspettavo parole che mi restituissero giustizia dice Mimmo Lucano dopo che i giudici d'appello di Reggio Calabria hanno riabilitato il suo modello di accoglienza dei migranti in dialogo con vedevo sacche di racconta il suo impegno per le
Elezioni europee da candidato bocca al lupo Mimmo Lucano sicuramente Prodi per le prossime elezioni braccio parlo di dirlo nel dovette fare campagne recherebbe altro
Loretta Mussi sanità pubblica addio con i fondi regionali qui cambiamo argomento
Ne parliamo di e autonomia differenziata e lo facciamo
A poche ore sostanzialmente a poco più di un giorno dalle parole del presidente della Repubblica dal richiamo del Presidente della Repubblica
Proprio dal sud del nostro paese della Calabria per
Chiedere che non ci sia disparità tra nord e sud ed è uno dei rischi
Il sit-in della riforma
Per l'autonomia differenziata diciamo sanità pubblica addio con i sardi regionali diritto alla salute già a rischio per il definanziamento del servizio sanitario nazionale da parte del governo Meloni con l'autonomia differenziata sarà ancora più minacciato
Per i contratti integrativi regionali a tariffe rimborsi e diseguali ecco gli effetti del DDL Calderoli vediamo
E cosa succederà un aspetto che incide sulla salute pubblica e la prevenzione primaria ma con lo spezzettamento delle competenze ambientali sarà completamente
Isacco tesa
Allora
Questa era l'ultima segnalazione da fare lì per questo numero di Lester ricordo il titolo di copertina immigrazione linfa d'Europa
Fin qui tanti complimenti a all'est e alla direttrice Simona Gerelli come sempre un bel numero da leggere vale la pena farlo quello che invece voglio segnalarvi questa volta è l'inserto
Il libro il numero sessantacinque
La battaglia sul divorzio dalla Costituente al referendum
Meritorio ovviamente scrive decidere di pubblicare un libro in cui si
Ripercorre la lunga battaglia per per il divorzio dal nostro Paese cinquant'anni fa il dodici e tredici maggio del settantaquattro gli italiani risposero no all'abrogazione della legge sul divorzio la fortuna Baslini
Nel mille novecentosettanta fu un evento storico la Vittorio Veneto laico e di sinistra che si oppose affronto oscurantista che voleva
Riportare indietro il Paese questa sito sulla quarta di copertina a partire dalle condizioni delle donne considerate subalterne sia in famiglia che dello stesso TAR chiesa
Di c e neofascisti del corretto sociale italiana vero sconfitti soprattutto grazie alla mobilitazione delle donne che reclamavano il diritto di sciogliere il vincolo matrimoniale
Un diritto che in Italia era negato per l'ingerenza del Vaticano e del suo braccio secolare la DC l'ossessione della Chiesa cattolica e delle destre scrive Simona Gerelli nella postfazione è sempre stata quella di controllare
La sessualità delle donne di impedire che possa emergere una dimensione di desiderio che permetta a uomini e donne di realizzare la propria identità più profonda Lester ricostruisce una tappa fondamentale
Percorso di emancipazione delle donne della Società italiana ma soprattutto propone dell'era Melania dalle Dio patria e famiglia il valore di una battaglia civile politica nel nome della laicità con i contributi della costituzionalista Marilisa D'Amico
Di vittoria Tola dell'UDI di Vincenzo Bonaccorsi Donatella Coccoli e l'età di Paolo allora
Questo quanto c'è scritto sulla quarta di copertina l'introduzione è di Vittorio Tola il numero consta di un centinaio di pagine centododici per essere precisi
Allora potrei sbagliarmi perché l'ho letto velocemente ma in centododici pagine questo lo dico a beneficio di chi ci ascolta in centododici pagine
A pagina diciassette compare per l'unica volta su centododici pagine il nome
Di Marco Pannella
E vediamo poi come
Tanto dodici pagine
Poi ancora
Il
Nome la parola radicale
Viene
Riportata
Se non ho fatto male i conti due volte
Due volte e marginalmente mai la parola partito radicale ma il nome Partito radicale quindi il partito radicale non viene
Non viene mai
Mai mai citato mai
Veramente mai citato mentre i radicali vengono citati due volte marginalmente
Molto marginalmente Marco Pannella una sola volta per carità stiamo parlando di un libro che parte da lontano che quindi non parla solamente del momento
Come dire
Più più sceso in cui si
C'è c'è stata la battaglia del del perché referendaria per intenderci
C'è stato sicuramente
Sicuramente di più
E si parte infatti in questo senso da lontano si parte dalla dalla Costituzione
Da due avete si parte da molto lontano si parte poi agli anni Sessanta chiaramente
Però insomma pensare che in un libro di centododici pagine Marco Pannella venga nominato una una sola volta il partito radicale mai i radicali
Genericamente molto genericamente una volta sola
Beh insomma uno o due volte forse due volte
Tomba ecco non c'è molto
Molto da dire
E vi dico quando stanno si parla di par nella parte di Pardi Pannella si parla come detto a pagina diciassette dove non porrà contato
E vi leggo il passaggio in cui deve citato Marco Pannella l'unica volta in cui viene citato Marco Pannella della difesa di un diritto civile conquistato in una battaglia per la laicizzazione del Paese c'era stata la convergenza tra forze laiche liberali e libertarie
E quello che ancora si chiamava il movimento operaio socialisti comunisti anche i gruppi della nuova sinistra giovanile sorta con tra il sessantotto schematizzando si trovarono assieme quelli la cui stella era la libertà individuale
Con Marco Pannella e i radicali come protagonisti e quelli che avevano come ideale l'uguaglianza alle due gambe della sinistra nata con la rivoluzione francese camminare o no assieme
Ho parlato citato due volte su tre sito dotava la Marco Pannella ma dello stesso
Lo stesso capoverso si va avanti Marco Pannella Loris Fortuna deputato socialista primo formattare del disegno di legge parificato quello del liberale Antonio Baslini avevano fondato nel sessanta mila novecentosessantasei la lega italiana per il divorzio leader che il tredici marzo chiamo tutti a festeggiare a Roma in piazza Navona il fronte divorzista comprendeva anche i cattolici del dissenso due partiti di centro il repubblicano p r i e il socialdemocratico PS di e uno di destra il partito liberale raccogliere
Appunto ricordato Marco Pannella che nel sessantasei
Nel sessantasei fonda la lega italiana per il divorzio la lite
La lite poi viene evocata qualche altra volta ma semplicemente come li d'
Pensa più ricordare questa sua provenienza
Perché i dati si fa torto secondo me non solo a Marco Pannella e i radicali lo si fa anche a Baslini e lo si fa anche allori sfortuna e lo si fa andando avanti perché poi andando avanti le leggiamo
Vediamo se non riesco a recuperare
Pagina quarantasette arriviamo va bene
A pagina quarantasette
Allora si trova scritto
Questo
Il primo ottobre sessantacinque perché serio al cammino sulla legge sul divorzio
Il primo
Ottobre sessantacinque Loris Fortuna presenta alla Camera la proposta di legge casi di scioglimento del matrimonio
La relazione di presentazione ancora lezioni di storia che mette subito in evidenza il nesso tra la questione il divorzio e l'emancipazione femminile
Ricordando la prima proposta sul tema quello del deputato Salvatore Morelli presentata nel mille ottocentosettantotto e nel mille ottocentottanta Morelli è stato un democratico
Una vuote la corrente più avanzata del Risorgimento come prima ragione
Della sua proposta da scritto sviluppo della personalità della donna in relazione alla mutata coscienza sociale della società e già nel mille ottocentosessantasette proposto altre leggi sull'abolizione della schiavitù domestica con la reintegrazione giuridica della donna accordandola dorme diritti civili e politici
E sull'equiparazione
Dei figli naturali ai legittimi
Si va avanti e qui viene citato come per la prima volta al termine radicale perché prima abbiamo visto citato due volte Marco Pannella poi per la prima volta esce fuori la parola radicale
Riprendo la battaglia sul divorzio quasi cento anni dopo il deputato socialista poteva contare su movimento di opinione sempre più vasto come dimostrano le manifestazioni dei radicali e della leader i convegni le inchieste giornalistiche il sostegno che veniva dalla contestazione giovanile dal femminismo
Fin qui
Però a pagina quarantotto per la prima volta compare il termine radicale ripeto non compare mai il termine partito radicale si va avanti si racconta la storia in Parlamento con l'unione della proposta di sfortuna con quella i Baslini e si arriva poi alla vittoria dalla campagna referendaria fino alla vittoria del no
Ma vediamo questa campagna
Questa campagna per il no e qui c'è già abbiamo pagina cinquantatré c'è un'altra cosa che rappresenta per certi versi un falso storico
Ce ne vorranno ripeto gli autori la campagna referendaria per il no a cui ovviamente fu il PC a contribuire maggiormente fu gioiosa
Allora pensare che la campagna referendaria per il no fu portata avanti maggiormente dal pc
Perdo mi sembra personalmente un falso storico
Un po'perché
Piccini decise forse tardi anzi
Non so se troppo tardi ma sicuramente tardi
Dove schierarsi da che parte schierarsi
E poi soprattutto perché la campagna referendaria in realtà fu portata avanti
Proprio all'inizio da quel folle se volete di Marco Pannella che il trovo anche forme di comunicazione e nuove perché si parlasse di questo di questo referendum è questa storia non è
Non non c'è altro quindi scrivere evitarlo scrive la direttrice lo scrive che sta curando
Questo chi cura questo numero nello specifico siamo nella parte scritta da Vincenzo Bonaccorsi
Però appunto arrivare a pagina cinquantatré a leggere che la campagna referendaria per il no fu Opera maggiormente del partito comunista italiano lascia un po'un po'un po'a desiderare
Almeno meno il sottoscritto
Però va beh
Questo questo è quello che ci troviamo purtroppo purtroppo a leggere e mi dispiace mi dispiace molto perché la considero una occasione persa
La così un'occasione persa
Intanto per chi ha scritto questo volume
Presi davanti sì avanti si parla di si parla di abbiccì si parla
Si parla del di detriti come da deve fare di chi ha voluto il referendum di chi si è inventato quel referendum di chi ha cavalcato quel referendum ma pensare che
In ripeto centododici pagine
Ci sia scritto Marco Pannella due volte nella STET in una frase poi
A pagina diciassette diciotto ora non ricordo che lo a pagina diciassette
E chiede la parola radicale compaia due volte a partire da pagina quarantasette e poi più avanti a pagina cinquanta tre quindi a metà da metà volume
Ecco l'occasione persa e l'occasione persa e mi dispiace personalmente perché quando ha preso in mano questo volumetto e o cominciato a preparare questa rassegna stampa avrei voluto leggere molto di più
Ma mi fermo qui con con così poco con questo libero di Left c'è un bel libro comunque
Però però carente manca manca troppo
Manca troppo per essere per essere considerato ventuno opera da da da da conservare almeno dal dal mio punto di vista manca veramente un pezzo di storia
E mi dispiace perché non me lo aspettavo sinceramente non mi aspettavo di dovervi poi raccontare questo
Quello che vorrei ora se lo riesco a trovare coloro
è passare al al venerdì venerdì di venerdì scorso
Del ventisei aprile limiti
Già domani non lo troverete più però insomma
Perché visto che si parla di divorzio lo fa anche il venerdì a pagina quarantasei fotoromanzo di un divorzio all'italiana maggio settantaquattro uno storico referendum dice no all'abrogazione di una legge ancora giovanissima cinquant'anni dopo un saggio ci fa vedere due fa
Di quel bel paese da separati in casa e qui
Quattro pagina che qui c'ha lo stesso secondo me l'iprite
La presenza dei radicali la figura dei radicali e del Partito Radicale ecco scusate mi perché questa è una cosa che volevo dire sul libro di last si si evocano due volti radicali generi genericamente
Non si evoca ma il partito radicale
Mai
Come se ci fosse un tabù ascrivere Partito Radicale
La stessa cosa fa
Il venerdì perché in quattro pagine il partito radicale non viene mai nominato
Almeno posso sbagliarmi ma è un un foto racconto appunto fotoromanzo quindi c'è un corpo testuale molto molto
Molto breve e poi ci sono ci sono delle foto
Però in queste foto almeno c'è un Marco Pannella
Circa con Marco Pannella ci sono i radicali di Marco Pannella leader dei radicali Marco Pannella in alto accanto alla foto della scrittrice
Dacia Maraini
Anche qui si fa un po'fatica a riconoscerlo però
Però c'è
C'è Marco Pannella e insomma pensare che su
Due pagine
Ci sia
Ci sia Marco Pannella su quattro su quattro pagine
I foto ci sia una foto di Marco ma dall'altra quella bella foto di Marco Pannella
E che invece su centododici pagine ci siano
Quanto vi ho appena
Io appena detto ci lascia un po'immaginare di che cosa stiamo raccontando è una mistificazione purtroppo della storia di questo Paese
La trasformazione in qualcos'altro
Ripeto mi dispiace perché dall'est avrei voluto leggere altro
Tornando al venerdì miracolo italiano però nella per la storia di copertina
Si parla di santi Santoni chi più ne ha più ne metta è la storia di copertina la troviamo a pagina sedici Eppur si crede c'è chi chiede la grazia sulla sedia della fertilità
E chi numeri dell'otto alle anime dei di fonti viaggio nel Paese dei miracoli in compagnia dell'antropologo Marino Niola che alla devozione popolare molto devoto si parte da Napoli e dal libro Dini ora dall'Italia dei miracoli
è alto segnalarvi dal venerdì intanto Filippo Ceccarelli l'accozzaglia della libertà indizi Neuro visivi si parla ovviamente delle prossime elezioni vediamo cosa scrive Filippo Ceccarelli
Sarà a suo modo interessante attiva degli spostamenti elettorali decimali risultato che otterrà alle europee la lista libertà che Catello De Luca ha presentato raccattare Ando e concentrando dello stesso simbolo ben venti per ora simboliche altrettanti partitini con i Metelli
E gruppuscoli della micro politica all'italiana
Solo a fatica chi osserva l'affollamento l'affollato contrassegno riesce a farsi un'idea delle istanze delle opzioni delle motivazioni e dei capricci anche individuali alla base dell'immane accozzaglia Sora misti animalisti
Cattolici tradizionalisti pensionati Verdi Civici moderati nordisti agricoltori guerrieri antimafia ambulanti antieuropei secessionisti
E il territorio eccentrici che alle elezioni non mancano mai ma che qui per la prima volta hanno imboccato la via dell'unità sotto la guida
Necessariamente problematica dell'estroso cattivo
Pur con tutta la buona volontà è difficile esprimere il senso politico dell'operazione utilizzando i correnti espresso picchi di schemi interpretativi meglio semmai ricorrere agli arcani degli opposti affidandosi a una rivelazione disorientata
E devastante i limiti dell'incomunicabilità due specialisti esterni con perso ci aiutano a formulare un'opinione Neuro visiva alternativa come al solito piuttosto temeraria ma tale forse da rischiare almeno parte il mistero di quel passò ottico coacervo di indizi in forma se mi geometrica di cerchie cerchietti multicolori sull'inchiesta Giacomo De Girolamo che ben conosce la Res Gestae dell'inquieto De Luca esaminato la matrioska elettorale il mucchio selvaggio riducendoli alle peripezie grafiche
Prende sai perché materialmente ha dovuto far quadrare quel po'di simbolo quel po'po'di simbolo che al momento contava diciannove sigle quando il giorno dopo le medesime erano diventate venti sul suo sito i simboli della discordia
è intervenuto il pontefice massimo dell'emblematica elettorale Gabriele maestri che ha sottolineato come il patron unificatore sia realtà riservato in avvertito potere di enfatizzare questo o quel marchio di un gioco tutto estetico di collocazioni linee
E colori
Va be insomma questo è e come detto dentro c'è un po'un po'di tutto cos'altro abbiamo da
Riprendere dal di qualcosa se non mi ricordo male c'era sì ecco la a pagina trentadue
Le mani di Putin sull'oro bianco della Namibia tra le dune più belle dell'Africa c'è un tesoro di materie prime Urali in primis dei colossi energetici russi piombano qui per sfruttarlo ma devono affrontare
Ecologisti e
Contadini
Per estrarlo ovviamente si parla di uranio si bombarda il terreno con gli acidi che rischiano di finire delle falde acquifere a scavare arrivavano in tutto il mondo anche la Cina Iran
E dal regno
E dal regno unito
Poi e con questo chiudiamo con il vedere di a pagina quarantaquattro e adesso si se volete parliamo di Bibbiano
Scrive Brunella giovare a sul caso scoperto cinque anni fa nel piccolo comune emiliano lega cinque stelle ci marciarono assai ora Claudio Foti uno dei principali imputati è stato assolto in Cassazione e questa è l'intervista
Una balia una montatura forse l'invidia non lo so dice Foti so solo che mi sento un sopravvissuto ed è uno dei tanti racconti
Dell'Italia giustizialista quello di Claudio Foti proprio Foti che appunto adesso è stato assolto da quelle diffamanti accuse che però le paga e continuerà a pagare
Le conseguenze indipendentemente dalle
Dalle sue dalle sue colpe
E veniamo a a Panorama è un panorama importante quest'oggi perché passiamo il giorno dopo il il primo maggio del panorama decide di aprire sulla fine del sindacato il suo Maurizio Landini dello fa
Con
Dentro la storia di copertina
E con un
La serie di
E di articoli che ci raccontano come il sindacato sia sempre più più in crisi
Sindacato da pensione questo troviamo all'interno una rappresaglia
Tanti sono sempre meno incisiva le tentazioni politiche il mancato ricambio generazionale alla vigilia del primo maggio vigilia perché questo è il numero finalmente
In edicola questa settimana l'hai già trovato degradazione dell'aperitivo con la loro crisi più grave scrive scrive Panorama che poi appunto racconta come ci sia una latitanza sindacale
Con la crisi la Magneti Marelli in primo piano poi ancora con l'industria
Trova il carica che scrive è stata ceduta al prezzo simbolico di un euro dei circa trecento lavoratori su una parte saranno riassunti dall'impresa che ha rilevato lo stabilimento dell'altra pagina ma vengono raccontati prescritti i writers lavoratori
Che fanno le consegne si stima che in Italia siano oltre oltre trenta mila per Paolo bombardieri della Hui l'apertura ad una legge sulla rappresentanza mai varata perché divide i i sindacati Landini invece spera rivotare sui referendum proposti dalla CGIL nel due mila venticinque altro che Ellis Line e Giuseppe
Conte a parlare di sindacato e anche Luigi sbarra lo fa a pagina venti il sindacato deve uscire dal modello del Novecento ecco come cambiamo la diversità
Per la sua organizzazione rispetto alla CGIL e poi la battaglia contro la cattiva occupazione il segretario generale della CISL indica Panorama gli obiettivi dell'impegno alla vigilia del primo maggio gestione e le grandi crisi aziendali dall'ex Sivas dell'anti su freno la fuga dei giorni dall'Italia il controllo all'intelligenza artificiale l'Europa realmente unita un programma che tutela gli interessi collettivi ma e non chiude al al al dialogo l'intervista appunto al segretario generale della CISL editoriale di oggi di Panorama come sempre firmato di queste settimane tra firmato da Maurizio Belpietro dal campo largo al campo incolto scrive
Belpietro vediamolo rapidamente niente più dell'erba alta illustra l'attuale stato di Milano il ruolo del suo sindaco nelle aiuole crescono erbacce
Senza che nessuno si occupi di tagliarle
Questo non vale solo Milano ha detto comunque
Con la scusa che in questo modo si alimenta la biodiversità ma in realtà le motivazioni la motivazione che riducendo la valutazione del verde pubblico si risparmia
Beppe Sala trasformato quelle aree nella più efficace la presentazione del capoluogo lombardo dove non regna l'efficienza meneghina ma il caos
Insieme alle piante infestanti che rendono impraticabili fazzoletti di terra che hanno resistito all'avanzata del cemento e del padre si moltiplicano cimici e zecche ogni altra fastidiosa presenza senza aggiungere che ad avventurarsi tra l'erba alta si rischia di imbattersi nelle deiezioni canine ed è una battaglia quella di
Per il Pietro conto le contro le erbacce
Da Panorama però vogliamo segnalarvi altro fortunatamente Sicilia il Paese strappato un bel reportage questo sì
Sulla Terra di Nessuno scrive
Scrive il panorama con le immagini delle rovine di Aleppo nel nord della della Siria al centro di tensioni tra Israele e Iran che si scontrano anche entro i suoi confini ma lo Stato mediorientale e già martoriato dalla guerra civile dall'economia al collasso dalla prepotenza di interessi stranieri ora funzionerà pure da ab per una micidiale droghe a di scontro tra
Israele Iran vedete un po'voi parleremo poi leggendo interessante numero di tipi si parla poi di Cina più avanti
Lo si fa intanto con un
Articolo
Firmato da Francesco Galli etiche esperto di scenari strategici e fondatore di policy sonar grave la miopia del cancelliere sulla Cina il cancelliere Kohl riesco ovviamente OLAF Scholz
Che è volato a Pechino accompagnato da emergere dei colossi industriali tedeschi non si inchina davanti a Xi Jinping che pure mostra di non capire nuove dinamiche
Globali la stampa tedesca che segue più da vicino l'Epiro e le piroette della geopolitica di Berlino non ha dubbi la recente visita del cancelliere OLAF Scholz in Cina è stata una sarà un concerto con molte troppe stecche per un verso le cronache ci descrivono sorta di falange politica di colossi industriali tedeschi
I cui fatturati dipendono in misura significativa dagli umori economici del Dragone è una lobby potente determinato a restare nel Paese e che non vuole sentir parlare Metilde Capri Inge cioè di uscita dalla dalla Cina né di idee rischi in dieci di riduzione dell'esposizione
Verso di essa per il verso opposto se osserviamo l'abituale esercizio da trapezista di Scholes che e cerca un equilibrio una mediazione tra le insistite richieste dell'industria tedesca e gli ordini di scuderia che arrivano dagli Stati Uniti in questo contesto Washington vuole che l'Europa si Serri
La morsa sulla Cina così da indurre a sua volta Piro mettere le briglie a Russia e Iran il ricorso all'Economic Furfaro
Il conflitto guerreggiato con gli strumenti De la guerre economiche da tempo argomento ricorrente su entrambe le sponde dell'Atlantico a Pechino
Si registrano diversi dinieghi di pagamenti da parte di banche cinesi a controparti russe dovute al timore di far scattare il micidiale
E chiarisco statunitense di sanzioni secondarie quanto l'Europa alla Commissione ormai aperto diversi dossier contro imprese del Dragone usando il nuovo strumento della Foreign passato disse
Regulation e procede a velocità spedita innestare la retromarcia dove il più possibile vicina si parla subito dopo la Cina in Cina il cliente ha sempre ragione nel Paese asiatico in crescita una classe media con decine di milioni di persone che fa acquisti l'offerta di negozi grandi magazzini e ristoranti si adegua l'obiettivo e fidelizzare chi compra con servizi dedicati che sono impensabili intero Occidente questo il racconto che viene fatto poi da a segnalare infine
E da questo numero di Panorama uno
Inchiesta di Beatrice densa il ministero del milione di dollari scomparso trasse di convalida praticare una vicenda che coinvolge una fondazione a carattere religioso e la piattaforma di cripto valuta americana effetti X è protagonista di un crac globale sullo sfondo un intreccio di interessi giustificati dalle posizioni grido della Santa Sede e Panorama a indagato su questa vicenda un reportage questo un'inchiesta abbastanza articolata ed interessante che di
Segnaliamo lo per cui
Sotto numero
Ma questo numero di
Di da questo numero dicevo di Titti parole
I documenti che vengono presentati
Ma anche di recuperare la fine di questa stanno mi sembra
La sincerità che sia mucca
Però
Siva
Avanti allora
Da Panorama andiamo all'Espresso
Campo di macerie titolo di copertina solai ma contro contro contro Conte dal campo largo del campo largo rimangono soltanto le rovine scrive Enrico Bellavia nell'editoriale vediamolo meglio
Forse con l'hanno vista arrivare ma adesso scende
Regolano i conti e per lei non si era mai e per lei che non si era mai illusa che fosse facile la faccenda si comprese complicata molto
Se non siamo all'ultimo gong e il preavviso lucano ennesima sconfitta di un progetto immaginario ci manca poco inutile girarci intorno agli e li Sly né promessa salvifica in un partito depresso ha consumato molte energie sperperato parecchi Schatz ha sottovalutato l'apparato il corpaccione correntizio che tutto metabolizza tre intese sotterfugi e sgambetti in extremis del Balletto della composizione delle liste
Ha tentato il suo raccordi e quando li ha visti polverizzati sotto il tiro incrociato e le pretese dei big ha dovuto battere in ritirata un ripiegamento imbarazzante con la formula del messaggio sociale che fa tanto di Sydney Dini di intermediazione scusatemi protetta circondata da consiglieri non proprio disinteressati sta cucinando così al fuoco lento della delegittimazione trovandosi leader con la leadership compromessa
Siva si va avanti viene raccontato che cosa è successo in Basilicata e poi si arriva a a quanto sta accadendo in queste ore
I fatti non ultimi ci sono gli scandali gli arresti in Puglia in Piemonte le colpe passate che tornano come l'aver aperto le porte a chiunque per esempio in Sicilia dell'eterna tentazione di costituire il balsamo purificatore per signori delle tessere intrallazzo attori Carrassi del voto
Le scorie di ciò che è stato e in parte sono ancora lì conteranno e conta mille l'anno la stagione presente se l'ossessione vincere a qualunque costo non riesce a distinguere ciò che è necessario da ciò che deve essere buttato via
Magari accantonando l'idea di un'investitura ante litteram da premierato di fatto e concentrandosi invece sull'opposizione parlamentare fattiva che vada dritta al merito dei guasti di governo tanti dalla sanità alla giustizia la riforma sopra la politica estera
Per questo il passo falso della sortita di mettere il proprio nome sul simbolo non è
Un trascurabile momento di stordimento dal quale la segretaria si è ripresa pal pericolosi indizio di una tentazione di risolvere le cose con una mossa disperata scimmiottando maldestramente esempio attori
Non proprio da imitare così sul campo largo quassù campo largo si parla
Un po'un po'per tutto il Numero l'alleanza che non c'è per esempio a pagina otto
Lo scontro dopo la sconfitta in Basilicata i Cinquestelle lo dicono sempre più chiaro basta con il PD eppure e li slide non cambia strategia il suo partito ricomincia
La caccia all'idea chiara appendino dobbiamo recuperare il rapporto con i nostri elettori non con i derby vigila raggi
Assieme a loro la strada è impossibile intanto per un po'ha raccontato come si arriva a questo benedetto o maledetto campo largo come questo
Si stia dissolvendo i big del partito democratico stanno già pensando al nuovo segretario girevole girano i nomi di Dario Nardella
E Matteo Ricci e sullo sfondo si profila l'ombra di Paolo Gentiloni che dopo le prossime europee presumibilmente ho probabilmente ho possibilmente non sarà più commissario il clienti
Questo quanto ci viene raccontato non stanno tanto bene nemmeno però nel fronte opposto secondo L'Espresso
Perché Sergio Rizzo scrive a pagina venti Lega Fratelli d'Italia le riforme come clave Salvini vuole l'autonomia Meloni il premierato e usano uno contro l'altra
Modifiche decisive della Costituzione metri loro partiti non rappresentano più molti
Molti elettori l'opposizione sembra stare però guardare il centro sinistra le sue responsabilità per avere cambiato il titolo quinto a colpi di maggioranza tra i due litiganti verrebbe da dire il terzo gode il terzo
Forza Italia Lorusso racconta
Carlo Tecce sempre in vista delle europee cosa vuole il Tajani rampante il ministro degli Esteri lavora per portare Roberta Vezzola alla commissione pure Meloni se ne avvantaggerebbe Mario Draghi resterebbe escluso
Da tutto in questo
Disegno che vorrebbe Tajani come manovratore di trame euro prende le sue ambizioni future c'è addirittura il Quirinale
Arbitri future italiani ovviamente
Da dove ha contribuito a tenere fuori l'ex presidente della BCE per il quale della la BCE scusate per il quale nutre un antico risentimento
Vediamo meglio questo passaggio ecco l'altro risultato sarebbe l'automatica esclusione di Mario Draghi da qualsiasi competizione europea con la commissione affidata a loro però del sud la Mazzola il Consiglio europeo indicazione che spetta ai capi di governo e riguarda un ex capo di governo andrebbero deputato del Nord socialista
Una maniera felpata perfettamente italiana per dire no a Draghi senza dire però Draghi
Che è il desiderio nascosto del governo Meloni tu questa operazione internazionale il demiurgo agente Tajani acquisirebbe da Melloni un credito inestimabile da riscuotere secondo le sue sconfinate aspirazioni in occasione del prossimo settennato al Quirinale
Al momento Tajani più che a fare candidatura contribuito a disfare candidature quella di Draghi per esempio proposto
Proprio al Quirinale non ha mai tollerato l'esclusione dal governo tecnico la trovava inconcepibile un'offesa al suo prestigio e col suo fidato Sancho Panza il capogruppo forzista Paolo Barelli
Il duo si è ricomposto dopo qualche incomprensione Tajani è pronto a sfidare le leggi del mondo a incoronare mensola la Commissione europea che dando Draghi
Ama girare se medesimo la Presidenza della Repubblica nel frattempo nel tempo che resta a spargere sapienza di qua e di là Tajani è un po'come Gerry ostello
Un personaggio di un racconto di Italo Calvino che sapeva entusiasmarsi con poco partito con l'intento di fidanzarsi con una ragazza incontro catartico strappato un mezzo basso
Alla all'amico che l'aspettava disse il più è fatto il più è fatto per per Tajani e per questa sua
Strategia
Europea
Poi ancora Sergio Rizzo a pagina trentadue Parlamento meno seggi stessi costi un interessante inchiesta che ci racconta un po'questo nuovo Parlamento dimezzato comunque ridotto
Di tanto ridotto di un terzo il numero di eletti si è ridotto del trentasei virgola cinque per cento ma le dotazioni finanziarie di Camera Senato non sono calate di un centesimo come dimostra il libro inchiesta sul potere
Degli intoccabili così scrive Sergio Rizzo a proposito di di casta da segnalare anche uno
Intervento di Paola Balducci
A pagina trentacinque depenalizzare per alleggerire il sistema carcere
Gli sconti sono solo una misura eccezionale ma serve un intervento radicale per cambiare rotta scrive Paola Balducci con la situazione carceraria del nostro Paese
Che è un affresco compresso di sfide umane legali ed etiche i diritti fondamentali si scontrano con le realtà quotidiane di sovraffollamento condizioni igieniche precarie ed esigua disponibilità di risorse di sostegno psicologico lo specchio e il costante aggiornamento del trattato di suicidio in cella trenta nei primi quattro mesi del due mila ventiquattro senza contare i numerosissimi atti di autolesionismo e la percentuale di detenuti in condizioni psichiatriche fragilissime
Lasciati senza alcun sostegno in mancanza di strutture adeguate e qual è la risposta come detto depenalizzare
Il carcere non dovrebbe essere un luogo ove lasciare senza alcuna prospettiva quanti hanno infranto l'ordine sociale scrive il fine ma un luogo di rinascita del rispetto dei principi fondamentali della persona per non tradire
La finalità rieducativa della pena sancito dalla Costituzione per troppo tempo
Esatto tesa
Ancora Iran il regime all'angolo perciò attacca scrivono a pagina quarantaquattro sull'Espresso la Repubblica islamica ridato impulso alla repressione contro le donne i giovani proprio nel giorno in cui ha risposto all'offensiva di Israele uno scontro che rivela la debolezza di entrambi i governi c'è una cesura tra governo religioso del popolo all'elezione del primo marzo scorso hanno vinto i conservatori ma più
Per l'ottanta per cento delle persone al contrario a politiche
Autoritarie e di Iran della situazione in Iran ha parlato dal tenente deposti internazionale Iran avverso si Israele questa la copertina di cui abbiamo già raccontato
E vediamo meglio allora intanto da pagina sei l'ora della vendetta
Break Point il raid di Damasco ha risposto angosciata di terra nell'alleanza occidentale araba in difesa dello Stato ebraico la contro rappresaglia di Netanyahu i timori degli Stati Uniti che voleva evitare una nuova guerra ecco perché dopo gli attacchi di aprile il Medio Oriente
Pone più lo stesso
Lo stesso di prima gli Ayatollah hanno messo in campo una quantità di materiale bellico superiore a qualsiasi singolo attacco russo contro l'Ucraina dal due mila ventidue ad oggi questo dato per capire di che cosa stiamo parlando è questo un numero
Un dato su cui probabilmente dovremmo riflettere di più anche quando si condannò si chiede il non intervento
Israele tutto ciò avviene in uno dei momenti più attesi della storia recente uno di quei momenti in cui la scintilla rischia di trasformarsi in con incendi e quali sono
Le armi di dell'Iran verso lo dice sempre ti pire a pagina dodici i droni di terabyte
Sono gli Shattered centotrentasei possono volare per due mila cinquecento chilometri a una velocità massima di centottantacinque chilometri orari trasportava quaranta chili di esplosivo
Ma non sono teleguidati offrono la massima efficacia del corto raggio così fosse proprio ieri senza pilota dell'Iran i droni
Iraniani non sono proprio velocissimi rispetto ad altri modelli ma possono essere lanciati a gruppi di cinque agire in stormo mettendo in difficoltà le batterie delle contraeree
L'Europa teme l'escalation più avanti medicati in fiamme il leader del Vecchio Continente hanno condannato l'attacco dell'Iran e Israele preparano nuove sanzioni UE contro Teheran ma
Invitano anche Netanyahu alla moderazione punire gli Ayatollah economicamente limiterebbe pure la loro capacità di fornire droga alla Russia di Putin per la guerra
In Ucraina all'Italia un ruolo diplomatico importante che può essere svolto proprio dal nostro Paese che in questo periodo la presidenza di turno del G7 la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Ha ribadito la condanna gli attacchi e cottura nota espresso forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore della Regione affermando di star lavorando costantemente per evitarla chi si preoccupa sono anche gli Stati Uniti
La linea rossa di Washington un altolà by the da sempre più infastidito dal pugno duro di Netanyahu il Presidente degli Stati Uniti con elezioni alle porte vuole evitare che scoppia una nuova guerra Baffigo ragazza ha mandato messaggi contrastanti
Poi
Il doppio standard ha però è un male anche per Israele scrive Roberto Bertoni a pagina diciotto due pesi e due misure troppa indulgenza verso lo Stato ebraico il raid di Damasco rischia di essere la miccia di un'escalation pericolosa
Eppure chi lo fa notare viene censurato la vera minaccia per te la vita il suo il suo premier e ed in questo senso interviene Alberto Negri perché nessuno affermato Netanyahu la domanda e l'analisi con il RAI dall'ambasciata dell'Iran a Damasco e la seguente rappresaglia di Teheran il premier ha ottenuto ciò che voleva allargare la guerra nell'ottava regata
Dalle prime pagine ma ora il conflitto potrebbe davvero espandersi al Libano Siria Iraq alla penisola arabica quando ci si mette nelle mani di un governo d'estrema destra come quello attuali mentre il non può
Gli ho può accadere qualunque qualunque cosa vediamo ancora
A proposito della situazione mondiale
Si parla pagina ventotto lo fa Giuliano guida Bardi la nuova mappa delle alleanze l'Occidente le monarchie del Golfo
Dalla parte di Israele la Russia con Cina e Turchia al fianco dell'Iran dello scontro diretto fra alterata e lo Stato ebraico
Fa emergere il mutato assetto del Medioriente fondato sui rispettivi interessi
Commerciali nella regione le carte si stanno rimescolando in vista di una ripartizione delle rotte di scambio delle merci una sorta di disordine mondiale quello che viene
Descritto
Su queste pagine di di tipiche poi più avanti parla di gli accordi di Abramov l'anatomia di un fallimento geopolitico che gli accordi di Abramo quelli che avrebbero dovuto essere siglati
Proprio poco dopo
La
Pacco feroce di Hamas nei confronti di Israele il sette ottobre
Dovevano mettere fine ai conflitti tra arabi e Israele risolvere la questione palestinese vanno solo moltiplicato gli affari e permesso all'ira di presentarsi come l'unico baluardo regionale contro te la vita e di Stati Uniti poi Onlus timidissima grazie due ultime segnalazioni intatti pingue rapace gli Stati Uniti al bivio a pagina trentasei verso il voto della campagna per le presidenziali la politica estera
Allora l'importanza centrale forse ma
Hai come come del passato più recente
I conflitti in Ucraina e Medioriente sono un punto a sfavore per Beiderbecke non riesce a farli finire
Trump invece promette che colui tornerà il sereno però non spiega come sci e riuscirà il presidente sconta una certa stanchezza dell'opinione pubblica per le vicende dell'est Europa e la delusione
Degli arabo americani sugli attacchi a calzando intanto però c'è il risveglio dell'Iran è questo preoccupa ovviamente gli e Stati Uniti ma tutto il resto del mondo da Rai De Pino terzo contro Israele alla minaccia dell'atomica ecco perché Teheran ha per la prima volta attaccato frontalmente lo Stato ebraico
Ma senza alzare troppo il tiro almeno per ora scrive Alberico Bartoli è finita l'era della pazienza strategica adesso prevalgono i falchi per i quali evitare conflitti diretti con gli avversari è segno di
Di debolezza l'editoriale di tipi però è super certo come per certi verso lidi su altro
L'editoriale firmato da Giulio Gambino di censura ai
Dello
Dello Stato vediamo meglio nel pieno delle celebrazioni per l'anniversario della Liberazione dal nazifascismo la RAI ancora una volta è riuscita a dare il peggio di sé mostrandosi dell'auto sua più totale naturalezza organo d'informazione subalterne funzionale al potere
Anziché istituzione indipendente democratica capace di esercitare un controllo su di esso dov'è bastato l'essersi schierata contro chi chiedeva la pace del parco di dal palco di Sanremo nelle ultime settimane da parte della RAI abbiamo assistito alla cancellazione prima
E drastica riduzione poi delle repliche di reporter in grado di portare una media di un milione di telespettatori a costo zero repliche i cui contenuti saranno concordati con l'azienda abbiamo anche assistito una puntata di Porta a Porta contro la Bortot tema di cui hanno discusso sette ospiti tutti di sesso maschile abbiamo infine assistito alla cancellazione all'ultimo minuto di un intervento del premio Strega Antonio Scurati sul venticinque aprile in una puntata di che sarà programma condotto dalla coraggiosa Serena
Burtone per questi motivi e resistere cioè ai tentativi di censura pensionato alla tv di Stato che è il dovere di fare servizio pubblico nel nome del pluralismo della democrazia dell'indipendenza in questo editoriale troverete le parole del monologo di Scurati che non avete ascoltato in via diretta il venticinque aprile su RAI tre e quindi segue poi lettera gli Scurati di cui comunque abbiamo letto un po'un po'ovunque ed allora qual è il paese il nostro paese in questo momento anzi prima vediamo visto che si parla di RAI dirà e parla sette con sulla copertina dedicata a Giovanni Minoli Giovanni Minoli che ci viene poi presentato all'interno
Mi piaceva l'Italia semplice e vera di Berlusconi dice Minoli Melloni dopo le europee deve rifare il
Il governo questo scrive
Dice dice Minoli su su sette e dicevo però qual è la situazione del del nostro Paese in questo momento sono racconta internazionale le mani della destra sull'Italia Priebke internazionale c'era ce lo raccontano come sempre accade
Di quotidiani stranieri dello specifico
La copertina è affidata al financial times del Regno Unito ad hoc la firma di mica SMI nelle mani della destra sull'Italia il governo guidato da Giorgia Meloni
Vuole stravolgere la Costituzione ostacolare il diritto all'aborto controllare la tv pubblica negare l'accoglienza immigrati ed Europa è un modello per i partiti più reazionari così viene descritta in Inghilterra
Per iscritto i nostri d'Inghilterra il nostro il nostro Paese la democrazia non vuole dire votare ogni cinque anni per un capo senza controlli afferma il liscio anche segretario del partito democratico
Ma il Quirinale interviene o meglio così ci raccontano dall'estero il ruolo del Presidente della Repubblica è un tema particolarmente delicato in Italia il capo dello Stato non è una figura puramente cerimoniale ma poteri concreti come il diritto di nominare il capo del governo porre il veto
Sulle nomine ministeriali e rimandare una legge all'esame del Parlamento quando un leader perde il sostegno del parlamento una coalizione si scioglie il presidente decide se invitare i parlamentari a formare un altro governo alternativo sciogliere le Camere e indire nuove elezioni
Dal sontuoso palazzo del Quirinale un tempo residenza di papi e re negli ultimi anni Presidente della Repubblica hanno usato le loro prerogative per sorreggere vitali e momenti di grave difficoltà
Durante la crisi del debito dell'euro zona il Presidente Giorgio Napolitano contribuì orchestrale l'uscita di scena di Silvio Berlusconi in un contesto segnato
Dalla forte pressione sui titoli di Stato per poi chiedere all'ex commissario europeo Mario Monti di ripristinare la fiducia dei mercati nel due mila diciotto Mattarella respinto un tentativo di assegnare il
Ministero dell'Economia uno otto euroscettico tre anni dopo quando la coalizione di governo si è sciolta sull'onda delle critiche per la sua gestione della pandemia Mattarella convitto Draghi
Ad assumere il controllo del Paese per cui dare il complicato piano vaccinale tirate fuori l'Italia dalla recessione provocato dalla pandemia Pentri politici sono spesso irritati per questi interventi la popolazione li ha giudicati in modo più favorevole di solito i presidenti della Repubblica sono molto più popolari dei leader eletti il recente sondaggio condotto aiuterebbe il sessantadue per cento degli intervistati ha espresso fiducia nei confronti di Mattarella contro appena il trentasei per cento pervenuto il trentasette per cento
Per l'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte evidente mojito cinquestelle il ventisette per cento perso dai considerando questo orientamento il Governo sta cercando di minimizzare l'impatto della riforma sul potere del Presidente della Repubblica dichiarando allo stesso tempo che in futuro ci sarà più spazio per i governi tecnici si va avanti poi Michael Brown Sud dai Tageszeitung in Germania scrive quello che Valori non vuole sentirsi dire
La RAI ha cancellato l'intervento sul fascismo di Antonio Scurati ufficialmente perché costava troppo ma realtà perché il contenuto
Era sgradito alla destra si parla anche di aborto sempre del nostro Paese lo fa El Pais in Spagna il diritto all'aborto e minacciato
Dei costruttori governo vuole le organizzazione antiabortista e per convincere le donne al nord interrompere la gravidanza serve un accordo internazionale per che contrasti la spinta dei e gruppi reazionari e poi del Brother sul New York Times negli Stati Uniti la destra europea segue l'esempio italiano la Presidente del Consiglio Meloni
è un'ispirazione per quei partiti europei che di recente hanno cambiato strategia invece di uscire dall'unione dei vogliono prendere il controllo
Belloni è in prima linea nel tentativo dell'Europa di affidare la gestione dei flussi migratori e ai governi autoritari del Nordafrica del brodo anche peraltro uno storico britannico esperto di comunismo italiano e francese il suo ultimo libro uscito in Italia è i nipoti di Mussolini così ci ricorda
Questo numero di internazionale
E diamo
Pelosi demente Forbes il future salute dicevamo con in copertina
Nicoletta Luppi che alle presidente amministratrice delegata del colosso farmaceutico emessi Dini Italia prima donna e molti ruoli ha costruito la sua carriera facendosi largo in un'azienda di uomini che oggi però a un'ampia componente femminile ava lavorare in team
Famiglia lavoro e solidarietà sono i suoi mantra e i vaccini il suo orgoglio un'azienda tanto per citare dei numeri che ha un fatturato da un miliardo di euro
In Italia quello globale di sessanta miliardi di dollari a un paio backed Euro a carico delle aziende farmaceutiche negli ultimissimi sei anni di sette miliardi ha il trentuno per cento del investe scusatemi il trentuno per cento del fatturato in in ricerca questo ci viene raccontato da Ford dobbiamo chiudere per questo andiamo a ecco è il primo numero quindi non possiamo che chiudere leggendo brevemente
L'editoriale di apertura di Tito Boeri ecco una risposta negazionismo economico Coreco vogliamo rispondere alla domanda
Crescente di informazione di qualità sui temi economici nell'affrontare i tanti argomenti che riguardano la vita quotidiana dei cittadini faremo parlare soprattutto i dati con un linguaggio semplice
Ma senza banalizzazioni e lo faremo senza spiegare le statistiche
Attesi preconcette c'è un filo conduttore che unisce iniziative come la voci info e il suo omologo in lingua inglese Fox seguì il Festival dell'Economia prima trenta adesso a Torino ed ecco si tratta del tentativo di rispondere a una domanda crescente di informazione
Di qualità sui temi economici molti cercano strumenti per meglio orientarsi nelle scelte di tutti i giorni e per formarsi un'opinione su questioni economiche di portata più generale ci proponiamo di venire incontro a queste esigenze divulgando
Rendendo comprensibili al vasto pubblico risultati di ricerche che hanno implicazioni rilevanti per il benessere di milioni di persone lo troverete su queste pagine neanche della rubrica capire la finanza consigli per gli acquisti in Borsa non faremo come radio e tv che dedicano tempo smisurato a queste cose in rapporto alla bassa percentuale di famiglie che investono in titoli azionari in Italia
Cercheremo invece di offrirvi strumenti per meglio capire l'intricato mondo della finanza ci occuperemo poi di lavoro di prezzi di casa di salute di tasse di distribuzione del reddito stato sociale innovazioni immigrazione
E coesione sociale e di tanti altri temi rilevanti nel quotidiano terrà la stragrande maggioranza denti italiani questa è l'ambizione l'ambizioso
Progetto di ecco di Tito Boeri
Che poi più avanti parla di Banca centrale europea venticinque anni vissuti pericolosamente la banca centrale nacque sul modello della Bundesbank indipendente dedicata soltanto alla stabilità
Dei prezzi fino al due mila undici la maggioranza Germania voleva ancora tornare al vecchio marco ma dal due mila dodici la BCE ha dovuto fare l'opposto di quello per cui era nata non mantenere la stabilità dei prezzi ma combattere
La deflazione questo uno dei tanti articoli che trovi che troviamo l'ultimo che citiamo
Visto che tutto siamo al due maggio sindacati in crisi in un'economia che cambia le statistiche dicono che i sindacati perdono iscritti potere contrattuale avvicinando l'Italia Paesi molto poco sindacalizzati come la Francia
Proprio quando per mantenere la coesione sociale di fronte alle trasformazioni strutturali servirebbero organizzazioni forti ebbene radicate la contrattazione collettiva del nostro Paese un pilastro del modello
Sociale non solo il nostro Paese in Europa per esempio però il ligure il tasso di Sinisgalli di sindacalizzazione calato al sette virgola tre
Per cento in Trentino Alto Adige per tanto per darvi un confronto è del ventiquattro virgola sette per cento con il sindacato descritto il file
Sì pagato forte importante per la coesione sociale e i nuovi dati indicano che in Italia ci sarebbero molti meno iscritti al sindacato questa era l'ultima segnalazione da farsi per questa rassegna stampa per questa edizione speciale di stampa e regime come
S'ogni qual volta i quotidiani non escono in edicola dedicata a periodici e
Settimanali periodici mensili settimanali io vi ringrazio per averci ascoltato da Andrea De Angelis tutto una buona prosecuzione con i programmi di radio radicale
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