Rassegna stampa giustizia

Trovate gli ascoltatori di radio radicale con questa rassegna stampa settimanale dedicate ai temi della giustizia rassegna che va in onda il ventinove marzo ma che per questa settimana è stata registrata il ventotto marzo quindi abbiamo a disposizione i giornali espunto in edicola fino al giorno giovedì ventotto marzo ma ce ne ce n'è abbastanza per avere un quadro della di quel che di quotidiani hanno pubblicato rispetto ai temi che il ci interessano
Se ovviamente la parte da leone questa settimana sarà Sandi tra fa riferimento al tema dei test psico attitudinali e vedremo passeremo in rassegna appunto la presentazione sia della notizia e poi i commenti d'interviste che ci sono state nel corso di tutta la settimana rispetto a questo che può essere definito come il tema centrale
Noi però diamo uno sguardo
Continuiamo a dare uno sguardo e continueremo a dedicargli la prima pagina di questa rubrica
Fino a quando almeno i Problemi non saranno risolti fino a quando la strage non cesserà e parliamo dei suicidi in in carcere
Mettiamo un attimo da parte questa prima pagina perché poi anche altre notizie troviamo
Non avevano diciamo interessanti su in questa settimana e
C'è una
Diciamo conta della vicenda relativa lo lo scioglimento della diciamo al percorso
Intrapreso dal ministero dell'Interno per lo scioglimento della al consiglio comunale di Bari e su questo abbiamo da leggere
Sia un intervento di Sergio D'Elia ma di Nessuno tocchi Caino sull'Unità
Sia una intervista pubblicata dalla dubbio all'avvocato Giandomenico Caiazza ex presidente dell'unione delle camere penali abbiamo visto come
Per questa vicenda bella
Diciamo di Bari essendo politicamente molto rilevante a squarciato un po'un velo rispetto al tema della dell'antimafia e degli strumenti
Che l'ordinamento ha conferito ad una serie di soggetti innanzitutto l'autorità giudiziaria ma anche al ministro dell'interno ma anche ai prefetti una serie di strumenti dicevamo particolarmente
Particolarmente potenti diciamo rispetto anche alla
Alle dinamiche proprie di una democrazia rappresentativa
Qualche notizia lo avevamo un po'previsto qualche notizia ancora sulla questione che sembrava
Dirompente non più di due settimane fa la questione degli accessi abusivi ai sistemi informatici da parte dei militari della Guardia di Finanza Striano quindi alla questione dossieraggio
Poche pagine di giornale dedicate a questa vicenda e in particolar modo
Sono dedicate ad una
Valutazione che di Striano diede nel due mila diciotto un elogio che nel due mila diciotto
Fu fatto dall'allora procuratore nazionale antimafia Cafiero De Raho
Che oggi si trova in questa particolarissima situazione componente della commissione
Parlamentare antimafia che sta cercando di veder chiaro su che cosa sia effettivamente successo all'interno della Direzione nazionale antimafia
Peccato che al comando di quella direzione azionanti nati oggi sia anche più ci sia stato anche chi oggi dovrebbe poi come membro come componente della commissione valutare l'operato sostanzialmente
Anche di se stesso e su questo evidentemente ci sono sono state
Dedicate pagine polemiche
Mentre ancora così come
Le diamo la notizia non abbiamo o sicuramente il tempo per per approfondire la notizia della assoluzione da parte del Consiglio superiore della magistratura
Per la magistrato ex sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri per la vicenda dell'hotel champagne in quella vicenda che diede diciamo il via al cosiddetto scandalo Palamara ma in realtà lo scandalo delle correnti all'interno del consiglio superiore della magistratura
Ecco inutilizzabili le intercettazioni tra fare ridotti e le cinque toghe nel Consiglio superiore della magistratura presenti
La sera del
Nove maggio del due mila diciannove
All'Otello champagne quando si discuteva
Della nomina del Procuratore di Roma inutilizzabili quelle intercettazioni e dunque assunzione e fine del processo
Per Cosimo Ferri ex sottosegretario alla Giustizia la notizia la si trova ancorché senza particolari
Diciamo approfondimenti più o meno in tutti di giornali
Per quanto riguarda poi le le
Varie vicende
Relative sempre al dossieraggio registriamo quello dalla il il la vicenda appunto del degli accessi abusivi e sistemi informatici recuperiamo anche un articolo del tempo dove esce un'intervista Cecilia ma rogna
Era lei di Vaticano cosiddetta le divaricano io nei dossier di Striano intera o qualcuno voleva screditare papà un mandante voleva screditare papà e si dà conto del fatto
Che la signora maroniana a poi presentato un esposto su questa su questa vicenda
Dove in qualche modo anche lei punta il dito su Cafiero denaro
Ma andiamo a leggere le la nostra prima pagina quella che vogliamo considerare considerare tale e cioè
La
Pagina dedicata alla questione alla questione carceri
Purtroppo innanzitutto dobbiamo aggiornare la triste contabilità
Anche questa settimana
Dobbiamo registrare tre nuovi suicidi
A Dozza e Poggioreale altri due casi e che vengono
La cui notizia viene data per esempio dalla giornale L'Avvenire con un articolo di funghi funghi il ventitré marzo a pagina cinque vittime una donna di cinquantacinque anni ed un giovane di ventinove anni qui in questo articolo vengono riportate anche le parole del cardinale Matteo Zuppi il problema delle condizioni di vita dei detenuti da risolto con assoluta urgenza e umanità e sulla
Diciamo condizione dei detenuti e delle carceri
Il ventisei marzo compare sulle pagine di Repubblica una articolo
Di Luigi Manconi
Dove si imbocca la mi stia si cita anche nel Pannella Marco Pannella
E le richieste sostanzialmente che nel corso bella nel tempo sono state più volte avanzate dalla dal partito dal Partito radicale l'amnistia non sia un tabù
I suicidi di guardie e detenuti ci dicono che la prigione si rivela in luogo di iniquità e disumanità
E la classe politica non si rende affatto conto del livello di crisi raggiunto dall'istituzione penitenziaria
La risposta non può che essere una mi stia e un indulto ma
Tema che era stato qualche settimana fa lo ricorderete
Sollevato anche dalla
Magistratura associata in particolar modo dalle correnti di sinistra della magistratura che avevano appunto anche loro proposto la strada dell'amnistia per far cessare
Questa strage
Ma
Ben presto come vedremo poi le correnti della magistratura sono tornate a occuparsi dei fatti loro più che dei fatti
Che riguardano i diritti dei detenuti e quindi rimane l'appello di Luigi Manconi
Sulla richiesta di amnistia durissimo invece e Piero Sansonetti il ventisette marzo perché il ventisette marzo c'è stato l'ennesimo Suicidi io
Di una altro ragazzo che si è impiccato in cella a Torino solo che questo suicidio
A sottolineato ha messo in evidenza un problema davvero strutturale
Denunciato più volte anche nel corso di questa rubrica del sistema diciamo dell'esecuzione penale in in questo Paese e cioè delle persone affette da malattie psichiche il ragazzo di trentuno anni infatti che si è suicidato nel carcere delle Vallette a Torino il la notizia viene riportata il ventisette marzo era schizofrenico
Perché Fabrizio era in cella ma è così si chiamava il ragazzo Fabrizio Albaro Nugnes
Era schizofrenico Fabrizio e allora Piero Sansonetti non la manda a dire
Altro che il suicidio omicidio si sapeva che soffriva di scrisse di schizofrenia
Si sapeva che era incompatibile col carcere ma allo Stato italiano interessa una cosa sola chiudere in cella emarginati disadattati e rompiscatole e guardate però che il titolo che
Da
Diciamo a questo a questo pezzo Sansonetti altro di suicidio omicidio e che molti potrebbero pensare sono come dire le solite enfatizzazioni di Sansonetti in realtà lo ritroviamo giustamente anche
Evocato insomma sulla sulla sulla stampa perché sulla Stampa di Torino che dà la notizia malato psichico Sicilia in carcere Torino il fallimento di un sistema in crisi non parla di omicidio alla Stampa di Torino ma non parla neanche di suicidio
E parla di un ragazzo ucciso dal carcere questo il a titolo dell'articolo che racconta la storia di
Fabrizio ognuno Nugnes Sances appunto ragazzo di trentun anni schizofrenico e che doveva essere
Le quanto meno in un'altra struttura in una in una Renis e non in un in carcere e
E di questo si occupa in particolar modo il ventotto marzo sul dubbio Damiano a Aliprandi che
Approfondisce la questione della
Della gestione sostanzialmente dei malati psichiatrici tra carceri
Pensa in carcere anziché il Renzo e i suicidi si moltiplicano l'ultima a Torino ma sono tanti i casi come quello di Fabrizio e si viene ricordato il caso di Valerio Guerrieri impiccato sia Regina Coeli mentre attendeva di andare in una rendesse queste residenza appunto dove dovrebbero essere accolti e curati i malati psichiatrici e Damiani grandi ci ricorda come questa sia stata o è stata una situazione affrontata tanto dalla Corte europea dei diritti dell'uomo quanto dalla Corte costituzionale il dramma è quello delle liste da tesa il dramma delle persone in lista d'attesa in carcere
Scrive tra l'altro Damiano Aliprandi è stato affrontato più volte anche dalla Corte europea di Strasburgo
E e ricorda se il treno il corpo di questo un lungo articolo di approfondimento
Come ci siano Damiano Librandi comici siano essi queste liste di attesa
Tantissime persone che aspettano di essere collocato in un'area INPS ma che nel frattempo vengono parcheggiate in carcere di quante persone parliamo oltre settecento nel due mila ventidue
Dicasi così infatti siamo all'interno dell'articolo dilaniano i grandi ce ne sono centinaia secondo i dati risalenti al due mila ventidue
Un numero di persone almeno pari a quelle ospitate nelle trentasei pence Allo stato attive
Più in particolare un numero compreso tra le seicentosettanta e le settecentocinquanta persone
E in attesa di trovare una collocazione in una Reims nella propria regione o o altrove la permanenza media in una lista di attesa e pari circa dieci mesi
Ma in alcune regioni i tempi dell'inserimento in una penso possono essere assai più lunghi più lunghi
Le persone che si trovano in lista d'attesa sono spesso accusate
Non risultano ormai in via definitiva essere autrici di reati assai gravi
E
Tra gli altri maltrattamenti in famiglia atti persecutori grazie sua le rapine estorsioni lesioni personali omicidi tentati e consumati
E e su la gestione delle Renzo però c'è una una duplice linea di pensiero ci ricorda sempre Damiano Alibrandi
La Consulta in particolar modo scrive nel pezzo tramite la sentenza del due mila ventidue redatta dal giudice Francesco Viganò
Rivela che ci sono due linee di pensiero circa la soluzione del problema delle liste da stesa in sostanza da una parte c'è il ministero della giustizia
Che ha scrive l'esistenza di lunghe liste d'attesa principalmente all'insufficienza complessiva dei posti letto disponibili
E all'assenza di soluzioni alternative sul territorio in grado di salvaguardare assieme le esigenze di salute del singolo e di sicurezza pubblica
Mentre poi c'è il ministero della salute
Unitamente alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Che ha scrive il problema delle Lance ad un eccesso di provvedimenti di assegnazione a queste strutture da parte dell'autorità giudiziaria in conseguenza di una ritenuta diffusa mancata adesione al nuovo approccio culturale sotteso alla riforma
Resta il fatto che venissero tesa crea un che la lista d'attesa crea un deficit di tutela dei diritti e fondamentali dell'individuo che appunto avrebbe diritto ad essere ricoverato in una Renzo e che invece viene ma mantenuto in carcere e poi magari
Accade come nel caso di Federico a Torino che si tolgano anche la clinica
E e l'approfondimento appunto che abbiamo sto Damiano all'imperanti sul sul dubbio mentre seppure
Diciamo si tratta di una situazione diversa sempre però chiude dell'unico che non doveva stare in carcere
Di un detenuto di ventun'anni che si era suicidato nel carcere di Viterbo nel due mila diciotto non doveva essere nel carcere degli adulti ma doveva essere
Trasferito nel carcere per i minorenni ecco questo detenuto di ventuno anni Hassan Sarasso nel due mila diciotto si era tolto la vita appunto
Perché
Era da tempo custodito nel carcere degli adulti
è arrivata la notizia la proviamo subunità
Del ventotto marzo a pagina sette e la reso noto Antigone arrivata la condanna per il direttore del carcere di Viterbo dell'epoca
Per omissione in atti e d'ufficio perché appunto avrebbe tardato sostanzialmente questo trasferimento ma dalla dal carcere di Viterbo Abdul un istituto penale per i minorenni dove Hassan Sharaf ventuno anni avrebbe dovuto essere condotto
E che ha ventuno anni invece si è si è torto la verità
E sulle carceri in questa settimana c'è stata anche una risposta da parte del ministro Nordio alla camera a al question-time
Il
La sintesi o meglio la resoconto di quello che è accaduto nella giornata del ventisette marzo con il ministro della Giustizia Nordio per rispondeva question-time
Il resoconto ce lo fa Angela Stella a pagina sette
Nell'edizione del ventotto marzo su un'unità
Nordio il ministro tentenna ma le carceri chiedono di chiedono risposte subito
Dai suicidi al diritto all'affettività dei detenuti nulla di nuovo al question-time mattoni drammatici e dichiarazioni di intenti ma impegni concreti zero
Chi si aspettava grandi novità delle risposte del ministro della giustizia ieri a questo Ontani alla Camera è rimasto deluso
Partiamo da un tema molto caro a questo giornale quello delle carceri
Giunti al ventisettesimo suicidio negli istituti di pena azione a interrogato il ministro su quali iniziative urgenti intenda adottare per combattere il fenomeno l'ex magistrato ripetuto come sempre
Parole virgolettate del ministro è un fardello di dolore che si è sedimentato negli anni non è facile porre un rimedio rapido a un fenomeno sedimentato
Però stiamo portando avanti molteplici attività per garantire una maggiore innalzamento dei livelli di presidi
Si è avviato un percorso nazionale di intervento continua attraverso questo dipartimento improvvide dorati e gli istituti penitenziari sono tutti organismi coinvolti in una prospettiva di Rete nella prevenzione di questi e venti drammatici insoddisfatto l'interrogante perché lei ministro ha risposto come se il fenomeno non fosse un'emergenza poi è toccato a Riccardo Magi deputato di e Perrotta che gli ha chiesto
Qua di quali disposizioni abbia dato il ministro a seguito della recente decisione la Corte costituzionale
Di rendere pienamente direttamente esercitabile il diritto all'affettività in carcere e ministro ha specificato questo diritto è sancito dall'etica dal buonsenso e dalla sentenza della Consulta con verremo però che si tratta di dare esecuzione
Ad un principio che io condivido ma nella pratica non è facile da realizzare per varie ragioni logistiche e di sicurezza
Aggiungendo che sul tema si sta lavorando ed è stato istituito un gruppo di lavoro interdisciplinare bisognerà tener conto del comportamento dalla persona detenuta in carcere
Dovranno creare dovranno essere creati negli istituti penitenziari appositi spazi
E anche il personale deve essere addestrato questo ministro perfettamente consapevole della questione ed è deciso a dare pienissima attuazione alla sentenza
Della consulta e Maggi in risposta suggerito a Nordio
Di portare in visita la commissioni istituita e di cui ha parlato il ministro semplicemente nei paesi dove c'era il diritto è attuato
E prosegue
Poi l'articolo di Angela Stella riguardo al tema a che però come dire
Usciamo dalla dalle vicende relative al carcere si è parlato appunto della separazione delle delle carriere su quale è stato interpellato dalla lega per conoscere
Le tempistiche per l'adozione e l'approvazione in Consiglio dei ministri della riforma della separazione delle carriere delle modifiche
Riguardanti cassetto del Consiglio superiore della magistratura e il Guardasigilli ha ribadito quello che va dicendo da giorni N il programma di governo e sarà presentata entro il mese di aprile al massimo maggio di questo stesso anno
Sarà consustanziale alla riforma del Consiglio superiore della magistratura per le ovvie ragioni che una separazione delle carriere comporta due
CSM separati e ancora poi lo troveremo anche più avanti
Stato interrogato il ministro questa Woerth
Questa volta da Forza Italia
Che ha posto in evidenza la discrasia sulla legge Severino contempla l'incandidabilità e il divieto di ricoprire cariche elettive di governo quale conseguenza di una condanna definitiva
Mentre amministratori regionali e locali possono essere sospesi anche a seguito di sentenze non definitive e su questo il ministro Nordio ha replicato per quanto riguarda la legge Severino
Noi riteniamo che sia necessaria una rimessa appunto
Non è all'ordine del giorno ma sicuramente
Fa parte del nostro interesse quindi ampio resoconto diciamo almeno sui temi che sono stati trattati i temi principali che sono stati trattati in questo question-time alla Camera
Però appunto come sottolineato poi anche nella nell'occhiello di questo articolo con riferimento alle carceri toni drammatici dichiarazioni di intenti ma pegni concreti zero e sulla questione invece sulla sulla sul gli strascichi sulla coda che abbiamo trovato questa settimana sui giornali
Con riferimento alla percorso iniziato dal ministro dell'Interno per valutare lo scioglimento del comune di Bari
Infiltrazioni mafiose
Segnaliamo un'intervista appunto dell'avvocato Caiazza mafia basta evocarla e le garanzie spariscono nel nulla
L'intervista di Valentina Stella sul dubbio nell'edizione del ventisette marzo
I veri garantisti non c'è danno ai sacri detta anni dell'antimafia oltre al garantismo
Abbiamo anche un'antimafia la carta che sempre buona quando colpisce l'avversario politico ma diventa abuso
Se si permette di criticare gli amici
Il garantismo di fronte alle parole d'ordine dell'Antimafia sparisce tutti hanno paura di essere marchiati con la stella gialla
Per lo meno dell'indifferenza e della contiguità mafiosa e paura non ne ha Sergio D'Elia sull'Unità
Che invece scrive un lungo articolo che è interessante per varie ragioni anche perché fa conoscere poi alcuni casi al di là della del caso Bari che in qualche modo
Il caso che ha portato alla ribalta questo strumento alla ribalta nel senso che diciamo sicuramente una maggior fetta di opinione pubblica è venuto a conoscenza dell'esistenza di questo strumento nelle mani del ministro dell'interno e
Però appunto tanti sono di comuni
Che sono stati nel corso degli anni Shawn tutti delle infiltrazioni mafiose non sempre
Come dire le motivazioni
Sono poi così limpide e cristalline e
Ed è
Un'emergenza quella dell'antimafia che si è fatta regime stile Sergio dell'India aboliamo i prefetti grosso titolo sull'Unità a pagina tre
Con richiamo in prima
Nell'edizione del
Ventotto del ventotto marzo il caso Bari il regime dell'emergenza antimafia aboliamo i prefetti riprendere la battaglia di Einaudi e Pannella negli ultimi trent'anni abbiamo assistito al degrado dalla costituzione formale alla costituzione materiale e il passaggio degradante è stato dall'ordine giudiziario al potere giudiziario
Dall'ordine democratico al potere burocratico dallo Stato di diritto allo stato dei prefetti
Lo scioglimento dei comuni per mafia marchia e umilia per sempre le istituzioni rappresentative il consiglio comunale di Africo scrive
Sergio D'Elia è stato sciolto per mafia nel dicembre del due mila diciannove era composto da dodici ragazzi incensurati e da un sindaco studente universitario la loro colpa l'identità anagrafica
Il rapporto di parentela l'appartenenza ad una comunità di poche anime nata con il segno di Caino sulla fronte marchiato fino all'ultima discendenza di nomi e cognomi della stessa stile
Nessun delitto di sangue nessuna appartenenza alla mafia la colpa dei ragazzi del consiglio di Africo era di essere nati ad Africo
Poi comune di Siderno è stato sciolto da un prefetto che appena lasciata la Calabria ha pubblicato un libro dal titolo
Perfetto in terra di 'ndrangheta quasi fosse il capo militare di una spedizione coloniale in una terra Barbara da liberare
Dal male e condurre alla civiltà quel prefetto sceso in Calabria con le armi e bagagli dell'antimafia ha travolto anche un sindaco Pietro Fuda che in tutta la sua vita da militante comunista sindacalista senatore della Repubblica la mafia l'aveva davvero combattuta
Con le armi del diritto e della coscienza e non con la terribile vita di leggi speciali ed emergenza
Nella mini nell'aprile
Del due mila diciassette
Questura e prefettura avevano delegato all'amministrazione guidata da Paolo Maspero l'organizzazione della festa provinciale della Polizia di Stato sino ad allora mai tenutasi in città
A novembre su proposta della Prefettura quel Consiglio comunale di Lamezia Terme è stato sciolto la colpa tra l'altro aveva assegnato alla Caritas per trent'anni previo bando pubblico
Un bene confiscato alla criminalità organizzata l'anomalia la durata temporale della concessione trent'anni erano Trozzi
E e Sergio D'Elia continua anche nella
è il racconto di alcuni casi per esempio consiglio comunale di Sinopoli sciolto per decreto il primo agosto del due mila diciannove il pericolo mafioso consisteva nelle relazioni di parentela affinità frequentazioni
Tra amministratori e soggetti tra virgolette controindicati
Abitanti tutti in un borgo di due mila anime in cui tutti sono parenti di tutti amici di tutti
Il Comune di Mezzoiuso ancora è stato sciolto in diretta tv nel corso dell'ennesima puntata trasmessa dalla piazza del paese di una delle tre novelle più lunga dei talk show italiani
Il conduttore Massimo Giletti chiese all'allora ministro degli interni degli interni e Matteo Salvini l'invio degli ispettori per una più verifica di infiltrazioni mafiose come un imperatore al Colosseo
Con il pollice decide la vita e la morte secondo il volere del popolo il ministro invio i commissari prefettizi e qualche mese dopo il Comune fu sciolto
Ed ancora il consiglio comunale di Monte Sant'Angelo è stato sciolto nel due mila quindici con la formula di rito condizionamenti
Della criminalità organizzata tali da alterare il libero esercizio delle funzioni politiche amministrative chiuse virgolette ed è questa la formula di rito il sindaco
Antonio Di Biase una persona perbene lontano anti anni luce da logiche pratiche criminali non credeva ai suoi occhi
E ha subito pensato avranno sbagliato comune visto anche che una memoria dell'Avvocatura dello Stato scritta per Monte Sant'Angelo dentro vince di Foggia
Veniva presentata a firma della Prefettura di Reggio Calabria e quindi giustamente il Sindaco avrà detto avranno pure esproprio sbagliato comune
E e poi l'articolo di Sergio D'Elia continua appunto sulla sulla vicenda di Bari sulla
E sui passaggi appunto degradanti
Dalla costituzione formale alla costituzione materiale
Dall'ordine giudiziario al potere giudiziario all'ordine democratico al potere burocratico dallo Stato di diritto Allo stato dei prefetti così sì umilia la democrazia
E le istituzioni rappresentative
E ricorda in chiusura appunto come abolire i prefetti
è stata una battaglia che fu di Luigi Einaudi e dopo di lui anche di Marco Pannella
Volto a superare questo retaggio del centralismo napoleonico questa protesi del potere centrale di occupazione dello Stato sulla più periferica forma di vita democratica politica e civile cioè
I i confini
Chiusa questa chiuso questo questo capitolo veniamo allora
A questo punto
Alla
Il agli articoli che hanno occupato per lo più le pagine dei giornali questa settimana
E che riguardano questa questione che come dire
A evidentemente appassionato molto detesta psicoattitudinali allora diciamo che questa questione
Detesta sì quo attitudinali
Parte dall'approvazione di una norma in a consiglio dei ministri
Nell'ambito diciamo della delle gaffe per il
Deliberata per la riforma dell'ordinamento giudiziario varata dall'ex ministra Marta Cartabia e
Se ne è sentito parlare appunto i vari retroscena qualche giorno prima della data del ventisei del ventisei marzo che la data il giorno in cui il consiglio dei ministri ha approvato questa norma e vedendo ordinati come dire cronologicamente quindi giorno per giorno lo scorrere della settimana lei pagine dei vari giornali con i DiVersi opposti orientamenti editoriali con le opposte fazioni che si sono fronteggiate
Da un'idea di quel che si è consumato allora il venticinque marzo per fare un esempio
Prendiamo il fatto quotidiano a pagina quattro
E subito sentita l'aria il quotidiano di
Diretto da Marco Travaglio lancia
Come dire Gian Carlo Caselli
Che scrive pezzo lo sberleffo quel teste di di puntato diciamo per i più distratti vi puntato nelle
Nel gergo di Marco Travaglio innominabile Berlusconi quei testi ADD e Celli bel dilemma per Nordio e così si apre diciamo
Si aprono le danze da parte del del
Del fatto quotidiano che
Appunto poi
Scrive con Antonella Mascali lo stesso giorno un messaggio alla
Un messaggio al governo o meglio si occupa il fatto quotidiano di veicolare al governo un messaggio
Della
Sostanzialmente della magistratura associata in correnti
Teste psichici ai magistrati il CSM unito contro la norma che va oggi era il ventisei marzo in consiglio dei ministri
Unito nel dire Dio la la costituzione
E il CSM chiede una pratica a tutela dei magistrati degli esami psichici
Voluti dal governo
Dediche ma vedi mai che Mattarella dica qualcosa
Vedi mai che Mattarella dica qualcosa
E poi diciamo arriva il giorno ventisette marzo e il Consiglio dei ministri approvato
La norma e il Corriere della Sera Meda notizia a pagina dieci ma con un bella richiamo in prima sì al decreto Nordio giustizia via libera teste per le toghe protesta dell'Anm
Toghe si test psicoattitudinali Nordio che subito precisa nessuna invasione di campo si parte dal due mila ventisei nomina dei professori
Universitari l'ira dell'Associazione nazionale magistrati che preannuncia lo sciopero non è una misura contro i magistrati scrive Marco cremonesi
Sulla Corriere della Sera
In questo pezzo non è una misura contro i magistrati ed estrema
Ma il testa psicoattitudinali dividono coliti che al mondo giudiziario
Saranno indispensabili per iniziare la carriera in magistratura che sarà poi valutata durante tutto il suo corso sulla base della fascicolo del magistrato così racconta Marco Cremonesi ai suoi lettori
Ma il ministro della Giustizia Carlotto Lorca Carlo Nordio alla fine del Consiglio dei ministri e più che rassicurante
Nessuna lesa maestà della magistratura lo dico io che per quaranta anni ho fatto il PM in testa che partiranno dal due mila ventisei
Simile a quelli per gli aspiranti poliziotti spiega il ministro che si svolgeranno dopo le prove scritte
E prima di quelle orali e saranno condotti da professori universitari con il diffusissimo metodo Minnesota Nordio lo ribadisce non è un'invasione di campo
Del Governo nei confronti della magistratura tutta la procedura è affidata al Consiglio superiore della magistratura e sotto la direzione del presidente della Commissione con la figlia appunto di un esperto psicologo titolare di cattedra universitaria e con la garanzia di massima privacy
L'ordine ricorda anche che l'invito a introdurre tesse arrivato come raccomandazione sia pur non vincolante delle Commissioni giustizia di Camera e Senato
Il ministro legge puntualmente il testo delle raccomandazioni e dunque la politica e la prassi suggeriscono di raccoglierle tra l'altro per Forza Italia i teste sono quasi un debito morale nei confronti di Silvio Berlusconi
Scrive Marco Cremonesi sul Corriere della Sera che fu il primo a parlarne
Il ministro ha parlato anche del fatto che il DDL sulla separazione delle carriere arriverà con qualche ritardo rispetto all'annunciato entro primavera anche per non confliggere con l'intervento
Premierato che attori orientali io
Il ministro ha promesso anche che entro il due mila ventisei colme Remo quel quindici per cento di vuoti in organico che molto più dei fuori ruolo contribuiscono alla lentezza dei processi poche ore prima tutti i membri togati del CSM e due laici avevano chiesto l'apertura urgente di una pratica anche perché nell'articolo centosei della Costituzione prevede quale unico criterio di accesso alla magistratura professionale il concorso e proprio per questo spiega Nordio i test avverranno dopo gli scritti
Uno dei consiglieri laici Michele Aymin già senatore di Forza Italia sottolinea che possedere la dote dell'equilibrio per questa categoria paradossalmente viene prima della stessa preparazione tecnica
Non la pensa così il segretario dell'Anm Salvatore Casciaro segretario dell'Associazione nazionale magistrati che vuole sgombrare il campo da un equivoco
I magistrati italiani sono costantemente valutati per il loro equilibrio
Che è una precondizione per l'esercizio della giurisdizione
Però ucciso e in ogni caso le sanzioni ci sono ce ne sono state tante
L'Anm sta valutando uno sciopero di protesta
Il Partito Democratico con Federico Gian Massi parla di intervento a gamba tesa del Governo
I Cinquestelle accusano di occuparsi solo di ridurre gli strumenti investigativi e abolire reati gravi corona così il sogno prima di Licio Gelli e poi di Silvio Berlusconi millimetrica commi cinque stelle
Ripetono ciò che scrive il fatto quotidiano la giornata in cui conclude include un siparietto al termine del consiglio l'amministratore cella affretta perché deve andare RAI
Scherza il ministro dell'Economia Giorgetti io sono azionista della RAI dunque non vale va bene e con questo siparietto raccontato da Marco Cremonesi viene presentato quel che è accaduto ma il Corriere della Sera la giorno spesso questa volta con Virginia Piccolillo che è una delle giornaliste che si occupa di giudizi di politica giudiziaria di questioni giudiziarie sul Corriere della Sera intervista chi ovviamente il presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Che
In questa intervista dice
Dal governo un'ingerenza è un atto arbitrario giudicare la personalità dei magistrati l'Associazione nazionale magistrati
L'organismo ricorda il Corriere della Sera che rappresenta i magistrati italiani secondo i dati del due mila ventuno vi sono iscritti nove mila centoquarantanove che poi sono suddivisi tra le varie correnti
O dispetto ai nove mila seicentocinquantasette magistrati in servizio quindi il novantaquattro virgola settantaquattro per cento dei magistrati italiani
Si riconosce in una delle correnti che poi formano appunto l'associazione nazionale
Magistrati
E Santa Lucia presidente che viene
Appunto indicato come comunichiamo una risposta a durissima sui test psicoattitudinali approvati perché questa risposta durissima al governo
Perché il Governo i soldi esorbita dai suoi poteri dando a un decreto del ministro il potere di stabilire i contenuti una prova ma il concorso non fa parte dell'ordinamento giudiziario da modificare in attuazione della riforma Cartabia
Sì ma quella legge parlava del concorso non dettava criteri che contenessero le parole test psicoattitudinali
Stavolta invochiamo voi la separazione dei poteri
La commissioni parlamentari non hanno dato indicazioni come dice il ministro sì ma il Parlamento è stato aggirato aggirato dice Virginia Piccolillo le commissioni non sono il Parlamento a ma si è approfittato di un'osservazione della Commissione giustizia per introdurre una norma ancora un po'paga
Ed è vaga perché si sa chi conduce la prova ma non si sa bene in che cosa consisterà
Non basta dire test psicoattitudinale Minnesota ho visto quel testo si basano soprattutto su capacità di logica padronanza del linguaggio
Ma per superare tre prove scritte la prova orale i candidati al concorso mi danno già grande prova altrove domandine
E quindi qual è il timore che si voglia introdurre la valutazione della personalità che arbitraria una valutazione sull'equilibrio dei futuri giudice o pm non serve domanda la Piccolillo giace
Si fa intendere che non siamo fuori controllo ma non è così nei diciotto mesi di tirocinio il vincitore di concorso viene attentamente e valutato
Poi qui bisognerebbe andare a rileggere ci permettiamo di fare questo inciso quello che scriveva il dottor Palamara
Nei suoi libri
Sulla sorte
Dei i vincitori dei concorsi in magistratura
Sulla spartizione che di questi vincitori si facevano praticamente come tirocinanti tra i vari referenti delle correnti
E che poi sarebbero quelli che dovrebbero valutare questi vincitori di concorso secondo Santa Lucia controlli sull'equilibrio e dispense per l'infermità mentale ci sono sempre state
E allora al netto delle patologie il controllo sulla personalità diventa arbitrario
E
Ovviamente
L'intervista prosegue ancora
Non è una garanzia che sia il CSM a determinare le modalità di questi test non ha competenze di questo tipo è composto da giuristi e non da psichiatri viene utilizzato come foglia di fico da parte del governo
E rivendica alla necessità che magistrati sia portato rispetto
Il dottor Santa Lucia decine piccoli lo dice in cosa vi sembra rispettoso questo provvedimento l'ordinamento giudiziario una materia prossima alla costituzione e la legge che lo regola deve essere ponderata questa superficialità
Dall'idea che qualcosa non va
I testi di faggio la Provincia polizia giudiziaria perché non chi la guida giro la domanda perché tanti altri invece non li fanno e però al dottor Santa Lucia bisognerebbe
Ricordare come insegnano le nonne che alle domande non si risponde mai con altre domande e passiamo alla Repubblica
Che ovviamente con
Un approccio sobrio alla vicenda
Dice dalla la parola sostanzialmente scrive un articolo a pagina nove lungo articolo a pagina nove sicuramente un articolo uno molto
Come dire divertente anche nella sua le le nella
Nel suo incedere come di solito Filippo Ceccarelli i pm sono matti
Il sogno proibito di Berlusconi diventa realtà questo è l'approccio di Repubblica l'attacco del Cavaliere le proteste il Brix di Castelli film già visto ma con un altro finale
Ed è invece poi Carlo Bonini che scrive dell'ossessione dei test per colpire i magistrati la Repubblica sempre il ventisette marzo quindi che ha un approccio così
Pacato dalla parola poi al professor Gianluigi Gatta
Professore alla Statale di Milano
Lo fa con un'intervista di Liana Milella che così introduce la domanda professor Gianluigi Gatta ha saputo non si diventa più giudice se non si supera il teste dunque lei che insegna a fare il diritto penale
Beh non il saggio di servirà pur sempre conoscere il diritto non rischia di restare
Disoccupato
Sullo a metà questo è un colpo durissimo all'università
Da chi si iscrive a giurisprudenza deve fare un teste con domande di logica e cultura generale eventuali deficit devono essere compensati seguendo corsi ad hoc
Scoprire di Luna vere attitudini a vestire la toga dopo la laurea concorso senza avere iniziato a lavorare mi pare bizzarro
E infatti la posizione del professor Gatti si rischiano quella sintetizzata nel titolo si rischiano derive nella scelta dei futuri giudici e c'è un effettuo bene Gitti Nante
E ricorda il professor Gatta come alle toghe dagli anni di piombo è dato il porto d'armi senza testa quindi
Anche in questo le toghe si differenziano da tutti giudici magistrati si differenziano per tutti gli altri cittadini che per avere il porto d'armi debbono essere sottoposti a dei test anche psichici mentre a magistrati magistrati sono esonerati da questi
Da questi in testa
Anche per portare per portare le
A Rimini
La stampa del gruppo dello stesso gruppo editoriale di Repubblica come
Dai sanno gli ascoltatori
A un approccio più più pacato almeno apparentemente psico testo ai magistrati il governo approva l'introduzione delle prove attitudinali come per la pulizia
Gli esaminatori saranno docenti scelti dal CSM la MM dice scioperi ammonisce
E da la parola poi però ad uno dei
Diciamo principali
Animatori
Delle
Dell'associazionismo
Della magistratura negli anni passati e cioè
Il
Dottore Edmondo Bruti Liberati che è stato anche il procuratore di Milano ovviamente parliamo di una posizionamento sul versante sinistro
Da sempre contrari i giuristi e psichiatri irrealizzabile questo il titolo dell'articolo di
Bruti Liberati che ovviamente ricorda anche Luís come
Questa proposta ha avuto come primo proponente giovincelli l'ex procuratore di Mina in questo ruolo essenziale l'indipendenza dei magistrati dagli altri Poteri
E e anche qui
Senza accostamenti suggestivi però viene ricordato oltre a Gelli anche gruppo Berlusconi
Berlusconi nel due mila tre che dissi a Boris Johnson i giudici sono doppiamente matti così l'ex procuratore capo di Milano
Diverso è l'approccio del
Del foglio bene l'introduzione del testo e per le toghe le detective come si appunto dividono proprio
Le le le varie fazioni e il foglio da la parola a Nitto Palma Nitto Palma anche lui è un ex magistrato ed è ex ministro della giustizia del quarto governo Berlusconi
E
Che tra l'altre cose dice che si tratta di ricondurre a ragione
Una categoria che mi sembra che negli ultimi venti trent'anni abbia esondato dalle proprie attribuzioni parlare di politici azione politicizzazione in senso lato della magistratura
Non è una bestemmia insomma se si volesse cambiare veramente il sistema la riforma della magistratura dovrebbe essere molto più radicale
E ricordiamo che però le riforme radicali della giustizia sono come dire
Vengono utilizzate come slogan a da questo o da quello
Ma alla fine poi non si riesce mai a portare attenti non si vuole più che altro
Portare a perfetto delle proposte di riforma che sono mette chiare e che restituirebbe una giustizia più giusta
Il giornale quindi passiamo al centrodestra si è test psicoattitudinali per indossare la toga
L'ira dell'Anm norma simbolo per dire che non siamo equilibrati e
Il giornale ricorda come poi il ministro Nordio abbia anche subito dopo detto di voleva
Concentrarsi in primavera sulla separazione delle carriere ma il giornale
Il giornale
Riporta anche una
Infografica dove esamina cosa accade all'estero e e quali sono i Paesi che hanno inserito delle prove
Psico attitudinali in questo elenco troviamo Austria Olanda Portogallo Francia Germania Belgio Australia e persino Ungheria
Di
Però non sappiamo se poi effettivamente questi testi siano da quanto tempo esistono immagino Ungheria magistrati
Test sì pagelle no e questo è invece il dal titolo
Dell'articolo pubblicato sempre ventisette marzo sulla riformista al Consiglio dei ministri la legge aveva sulla riforma Cartabia ma polemicamente il Riformista evidenzia come né svuota i contenuti
Sostanzialmente secondo questa chiave di lettura il governo cede alle proteste dell'Anm
Con riferimento alle pagelle e i provvedimenti quindi abbiamo visto come il Corriere della Sera abbia raccontato ai suoi ascoltatori suoi lettori che il passa anche par sarebbe passata in Consiglio dei ministri anche la norma per la valutazione diciamo per una nuova
Per un per un nuovo procedimento di valutazione dei magistrati
In realtà appunto poi bisogna leggere difformi sta per capire che
Questi
Questo questi nuovi percorsi non sono non è affatto i provvedimenti
Oggetto di valutazione saranno sempre estratti a a campione e e quindi senza alcuna garanzia poi sulla concrete reale valutazione dei magistrati
Niente pagelle giudici niente pagelle ma solo testa attitudinali i provvedimenti che magistrati continuano ad essere valutati a campione svuotando le indicazioni della riforma Cartabia
La protesta dell'Anm andò tutto il Governo a introdurre misure bandiera il cui impatto sarà ridotto
Scrive Pandolfini sulla riformista dando quindi spazio anche alla conoscenza riguardo alla
Procedimenti per la valutazioni dei magistrati e dico quindi l'attività professionale non detesta psicoattitudinali norma svuotata ed è il parete anche di Enrico Costa
Di azioni Il Sole ventiquattro Ore da la notizia neutra
Nordio difende testo dal governo nessuna invasione di campo dura replica della a n n
Per il fatto quotidiano ancora CSM e Anm
La norma sui test psicologici per le toghe
Incostituzionale
Norma simbolo contro i magistrati l'articolo e di Antonella Mascali
Interessante questa settimana venire appunto come poi si schierano i i vari editori riforma della giustizia per le toghe testa come garanzia di equilibrio e questo il titolo del tempo e l'articolo di Riccardo Manzoni
Il giorno dopo che succede succede che il procuratore di Napoli Gratteri
Rilasciata delle interviste in in televisione
Dove
Dice che in testa psico attitudinali servono anche politici ma a ai politici servono anche i test per droga e alcol
E
Tutto questo è riportato con grande evidenza dalle pagine di Repubblica destra assalto alle toghe
Test psicoattitudinali rivolta dei magistrati e Nordio va all'attacco anche della legge Severino abbiamo visto poi in qualche modo
Come questo titolo sia
Stato confezionato sulla base di una risposta peraltro anche abbastanza generica di Nordio al question-time di cui abbiamo letto il resoconto
Scritto da Angela stella sulla subunità destra assalto alle toghe
Mentre il Corriere della Sera dice che si testa alle toghe va all'attacco Gratteri
Il procuratore allora fateli anche politici italiani nessun problema non sono un'offesa
Gratteri appunto las la frase di Grappelli sulla controllo anche a politici e ministri estendere anche alla Marco teste alla e alla testa sulla al collo abbondantemente
Ripresa nella racconto di Virginia Piccolillo e libero invece con Daniele Capezzone
Interviene su questa su questo intervento di Gratteri e
Daniele Capezzone scrive un pezzo la democrazia spiegata a Gratteri
No cari giudici alloro l'esame cioè ai politici testa e politici come magistrati no cari giudici al loro l'esame lo fanno gli elettori nelle nelle urne
E l'articolo di Capezzone è molto lungo godibile
Ma evidentemente dato il raggiungimento del limite orario possiamo solo solo citarlo e segnalarlo per
Gli
Appassionati della materia il giornale lo stesso giorno il ventotto non non va giù leggero anzi va pesante
Il super pm questa volta la polemica
Appunto su Gratteri sue PM accusa politici drogati
La rivolta dei magistrati testa antidroga ai politici l'Anm
Promette battaglia faremo cambiare questa legge Gratteri shock i controlli vanno fatti su chi sta al governo del massimo Martinica
Che praticamente passa in rassegna tutte le esternazioni che finora pure abbiamo passato in rassegna
Di coloro che si sono subito scagliati contro conquista contro questa norma
E
L'intervista poi conclusiva a Claudio galoppi segretario dell'Associazione magistratura indipendente
E la troviamo sul Sole ventiquattro ore e anche Magistratura indipendente che è stata più volte additata dalle correnti di sinistra della magistratura come
Fiancheggia attrice del Governo Meloni si
Si scaglia
Contro questa norma norma demagogica e punitiva nostro dovere tutelare la giurisdizione
E con questo abbiamo chiuso chiudiamo anche con una nostra riflessione
Scorrendo tutti gli articoli che abbiamo letto e come si è schierata appunto diciamo una certa parte politica quella che fa riferimento alla alla sinistra al Movimento cinque stelle e unendo
Le parole anche pronunciate da rappresentanti e dagli esponenti della magistratura sembrerebbe
Sembrerebbe poter fare una riflessione di questo tipo
Se la norma sui test psicoattitudinali fosse stata proposta dal centrosinistra
Non si sarebbe potuto parlare e non si sarebbe molto probabilmente parlato di una attacco alla magistratura poche è stata proposta dal centrodestra tutto questo è stato preso come una delegittimazione
Che una credo che questo Governo che alcune parti di questo governo vogliono fare nei confronti della magistratura
Come appunto una delegittimazione innanzitutto dell'immagine dei magistrati
A notare che tutto questo abbia rappresentato come dire tanto spreco di inchiostro e anche di
Riflessioni che potevano essere lasciate a
Cause ben più
Significative
Non capiamo qual è il problema dei test psicoattitudinali per una categoria di
Professionale
Che appunto da questo punto di vista è chiaro non ha la stessa investitura di coloro che sono eletti per tramite di elezioni democratiche ma sono selezionati sulla base di un concorso gestiscono la vita a volte anche la morte
Delle persone e
Quanto meno a morte civile che ci sia una garanzia di equilibrio e e una verifica della garanzia di questo equilibrio non ci pare davvero qualcosa di eretico
Potremmo citare tanti casi
Di situazioni e di magistrati che hanno dato
Il modo di non essere di di verificare di non essere troppo equilibrati
E se i cittadini sono garantiti da questo punto di vista una garanzia in più non letti la dignità l'immagine di
Di nessuno con questo chiudiamo davvero e
C'è appuntamento alla prossima settimana