Radio Carcere: Quanto costa farsi la Galera? Moamed racconta i soldi che lo Stato gli ha chiesto per il mantenimento in carcere, dopo una detenzione disumana e degradante. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

RUBRICA | di Riccardo Arena - RADIO - 21:00 Durata: 40 min 42 sec

A cura di Riccardo Arena e Luciana Bruno

Puntata di "Radio Carcere: Quanto costa farsi la Galera? Moamed racconta i soldi che lo Stato gli ha chiesto per il mantenimento in carcere, dopo una detenzione disumana e degradante. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute" di giovedì 28 marzo 2024 , condotta da Riccardo Arena con gli interventi di Moamed (ex detenuto).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Costi, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Governo, Legge, Meloni, Ministeri, Nordio, Penale, Procedura.

La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 40 minuti.

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Tutelare un popolo italiano il tribunale
Cinque del codice di procedura penale
Dichiara abbiamo d'appello di Palermo seconda sezione
Capacità e affidabilità novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena ma lo sapevate che un detenuto dopo essere stato liberato
Dovrà pagare allo Stato le spese di mantenimento per tutto il periodo passato in carcere
Lo sapevate che oggi una persona detenuta
Non solo è costretta a vivere la propria vera in modo disumano e degradante ma una volta tornato libero lo Stato gli presenterà anche il conto per quella pena eseguita in modo illegale ebbene anche se vi sembrerà strano estrarre gli affetti lo è è proprio così infatti la legge sull'ordinamento penitenziario se da un lato prevede che le spese per l'esecuzione delle pene spettino allo Stato prevedere anche però che al detenuto spettino le spese per il suo mantenimento ovvero vitto acqua calda e corredo una quota di spesa
Per il mantenimento che è stata recentemente anche aumentata e che ammonta a circa quattro euro al giorno
Circa quattro euro al giorno che ove il detenuto abbia la fortuna di poter lavorare in carcere gli verranno trattenuti dallo stipendio una cifra di mantenimento quattro euro al giorno
Che se è un detenuto non ha lavorato o ha lavorato poco durante la sua carcerazione come d'altronde capita spesso assai spesso verrà pretesa dallo Stato una volta scontata la pena
Ora forse
Quattro euro al giorno vi sembreranno
Pochi ma attenzione perché quattro euro al giorno significano circa cento denti euro al mese
Centoventi euro al mese che per un anno di detenzione divento non più di mille quattrocento euro centoventi euro al mese che per tre anni di detenzione salgono a oltre quattro mila trecento euro
E così via a moltiplicare
Morale oggi
Si esce dal carcere non sono senza lavoro essenza reinserimento così come prevede la legge
Ma anche con un conto salato da pagare allo stato un conto di migliaia di euro che già rilevante per chi lavora ma che diventa enorme per chi è appena uscito dal carcere ed è anche senza lavoro
Un evidenti struttura che diventa paradossale se pensiamo alle condizioni di vita indecenti in cui oggi sono costretti a vivere i detenuti
Come dire io ex detenuto dopo aver dormito su cuscini e materassi puzzolenti e dopo aver vissuto in una cella
Sporche sovraffollata dovrò anche pagarlo lo Stato per avermi assicurato quel bel trattamento vi sembra razionale mi sembra giusto ed ancora perché da paradosso nasce il paradosso
Siccome spesso nelle carceri il vitto e poco è scadente
Non vengono forniti saponi per tenere pulita la cella e ad esempio mancano medicinali la gran parte dei detenuti è costretta a pagare di tasca propria tutti questi bene che dovrebbe fornire lo Stato con la conseguenza che chi se lo può permettere in carcere spendeva circa cento euro al mese se non di più cento euro al mese se non di più che nessuno dividerà mai indietro
Ora sia chiaro questa norma sul mantenimento dei detenuti che appare del tutto irrazionale potrebbe anche avere un supporto logico seppur minimo se nelle carceri tutti i detenuti
Lavorassero se tutti divenuti fossero trattati in modo decoroso se tutti dovuti fossero aiutati a trovare un lavoro una volta liberi esattamente come prevede la legge
Ma com'è noto così non è e quindi quelle spese di mantenimento carcerario che dovrà pagare un ex detenuto ricordano e non poco una pena accessoria del tutto illegale
E allora ci si domanda con quale legittimità lo Stato pretende da un ex detenuto le spese di mantenimento relativa a una pena che state eseguite in modo illegale
Perché io ex detenuto devo pagare lo Stato se durante quella carcerazione non mi ha dato nulla e mi ha tolto tutto compresa la mia dignità il mio futuro
Allora oggi vogliamo farvi ascoltare la testimonianza di uno tra i tanti detenuti che una volta finito di scontare la pena non solo si è trovato disoccupato
Ma si è visto arrivare dallo Stato il conto da pagare per le spese di mantenimento in carcere
Ecco la voce che tra poco risulterebbe e quella di Mohamed
Che dopo aver trascorso quindici mesi nel carcere opere di Milano ora dovrà pagare più di mille quattrocento euro quasi mille cinque per il periodo trascorso appunto in detenzione
Mohammed è che come tra poco ascolterete siccome ha ricevuto il ritardo lo sconto per la liberazione anticipata ha passato in carcere anche due mesi in più due mesi in più di galera chi ovviamente lo Stato gli ha messo in conto insisto da una domanda perché bisogna pagare le spese per il mantenimento carcerario se il carcere non dà niente alle persone
Detenute
Questa è la voce di nome della sua testimonianza
Uno dei tanti a cui lo Stato dopo una barbara carcerazione ha presentato il conto da pagare
Allora Mohamed e quanto tempo si è stato detenuto nel carcere opera di Mila no quindici metri quindici mesi
Ma è vero che una volta che si è tornato libero
Lo Stato ci ha chiesto di pagare spesi per il tuo mantenimento mentre eri detenuto proprio lì a opera e quanto gli ha chiesto quali mille cinquecento euro poi mille cinquecento euro che se uno non paga aumentar dei soli interessi giusto
Assolutamente sì
Senti Mohamed ma fammi capire bene secondo lo Stato il mantenimento per la tua detenzione durata quindici mesi nel carcere di Opera è costata circa centoventi euro al mese esatto senti ma in sintesi
Quali spese di mantenimento che hanno chiesto per quali servizi che cacce doveva dati gli hanno chiesto
Questi i quasi mille cinquecento euro da per la fornitura l'acqua calda
Cibo
La corrente
E va bene vediamo se lo Stato chiede giustamente questi soldi è stato adempiente via così via fornito siti ha fornito tutti questi servizi e partiamo dalla cosiddetta fornitura cosiddetta fornitura che altro non è che per esempio i saponi per tenere pulita la cella ora Mohamed nel carcere opera di Milano a voi persone detenute
Vi davano questa fornitura per tenere pulita la cella sarà opportuno Hardy arrivava non no quindi insomma di stanno chiedendo di pagare una parte del tuo mantenimento che in effetti non arrivava proprio così settimo avete passiamo al dito
Perché insomma è noto che nelle carceri
Il vitto viene fornito dall'amministrazione penitenziaria ora quando è ritenuto il carcere opera di Milano il cibo che gridavano e per cui oggi devi pagare parte di quei mille cinquecento euro per il mantenimento
Era sufficiente era decente oppure no era orribile orribile insufficiente perché non bastava per futili io ce devo la mia parte a chi non aveva la possibilità
Di fare speso quindi sostanzialmente di cucine vada in cella tetti alla possibilità ma allora a questo punto to me come gli altri detenuti del carcere avrà di Milano
Mentre ieri detenuto di di spendere soldi puoi per poter mangiare certo do col chiedere così mentre io e i miei familiari di mandarmi resort
Cosa che fanno in tanti via opera come in tante altre carceri presumo
Che se no non mangiamo quindi questa potrebbe essere un'altra voce
Del conto che età ha presentato lo Stato sempre per il tuo mantenimento mentre ieri in carcere che tu in teoria non dovessi pagare vecchi siti dall'invito scadente è scarso perché devo pagarlo no settimo farmi capire
Si sa che sale in carcere Costanzo marimbe sei le famiglie spendono tanto per mantenere i propri congiunti in carcere quanto spendi vite al mese mentre eri di tutto lì a opera alle le diciamo che l'attesa dei POR nota settimana trenta euro a settimana sono centoventi euro al mese centoventi euro al mese prego qui è vero che il vivere in carcere costa assolutamente che ma insomma centoventi euro al mese
In carcere spende i soldi per mantenerti spendi soldi tuoi per mantenerti e poi una volta libero devi anche pagare lo Stato per il mantenimento
Cioè oltre Coppa caro con la mia libertà dopo avere con i soldi tra l'altro questi soldi che giuste in devi come spendono tante persone detenute
Per il proprio mantenimento in carcere nessuno teli ridarà no tutta l'altro Mohamed e mi dicevi che hai conservato tutte le ricevute
Delle estese che dovuto affrontare in carcere comprende vitto Salvoni eccetera giusto certo ce l'ho tutte cioè
Non è che ti divertiti a spendere i soldi
Ebbene è perché ne avrei bisogno quei soldi non ti daranno mai restituiti dallo Stato no sedi dicevi che parte di questo conto salato che ti porta lo Stato a te come a tanti altri ex detenuti per il mantenimento in carcere
Comprende anche l'acqua calda ma perché in cella Lia opera avete l'acqua corrente calda no assolutamente no Church ha solo nella doccia e nella toilette punto e quante volte facevate una doccia mancanza o che erano sempre affollato riporto un alto rischio farla tre volte
Chiamano per un po'cara come Acquacalda quasi mille cinquecento euro per farsi una doccia due-tre volte a settimana mi sembra un po'Caretto no ricorso anche in una spasmodica di ieri
Tra l'altro nelle spese di mantenimento è previsto anche
Sono previste anche le spese di corredo cioè lenzuola materassi ora molte persone detenute si lamentano quando ci scrivono le lettere perché dicono quale qua i materassi sono scaduti sorbetti sono ordinati
I cuscini son pure rovinati puzzano eccetera ora l'amo forse del carcere opera di Milano
Questo corredo queste lenzuola questi materassi
Erano nuovi erano decenti oppure no no rapidi con a bordo se volevi del materasso nuovo un cuscino nuovo odori pagare ha pure
Quindi le paga due volte quel cuscino con questa è la fase delle una partita di giro che
Ma non finisce qui perché qui per quella che sembra esserci una barzelletta anche se drammatica delle spese di mantenimento in carcere
C'è anche considerato il vestiario ora non è che in Italia esistano le divise non ci sono più le divise dei carcerati no quelle a righe come tanto per intenderci però in base a due esperienza
Se è un detenuto magari straniero aveva problemi ciò non aveva Descartes i pantaloni il carcere gli forniva questi vestiti però no no no lento seggi Mohamed va bene
Ma
A questo punto sa quasi di un ingiusto arricchimento quello da parte dello Stato voglio dire lo Stato non vide niente a due detenuti e poi pretende che voi Pagliata anche il costo per la il mantenimento sembra un po'un furto no Anabar delle
Una barzelletta comunque sia la legge prevede che se un detenuto lavora parte dello stipendio gli verrà trattenuto per le spese di mantenimento ora temo ammende quando veri detenuti del carcere opera di Milano
Hai avuto modo di poter lavorare dopo svariate righe scioperi sì
Per due metri a per due mesi
E cosa di facevano fare maggiore ero la volante di lezioni scopino
Quindi Mohamed e tu su quindici mesi di detenzione in carcere hai lavorato nel carcere di Opera come scopi e non soltanto per due mesi e così fa tutti gli ha operato che supera per quelle sono le graduatorie
Le cosiddette graduatorie e che hanno trattenuto da quel misero stipendio le spese mensili del mantenimento in carcere parcheggia la voce è proprio quello di citare sulla busta paga cioè che dice
Trattenuti centoventidue euro e qualche centesimo per dare all'esterno del carcere
Che poi se uno potesse lavorare tutti i giorni della pena
Questa norma sul mantenimento sulle spese di mantenimento in carcere sarebbe già un po'più sopportabile non trovi sarebbero più almeno accettabile sarebbe almeno eccetera avrebbe una logica no
Accerto e invece in pochissime carceri si lavora tutti i giorni anzi si lavora turno come tu dicevi no
Che si malgrado ad Oria Giro a giro
Quindi due mesi ogni tanto
Sì per poche ore poche ore ma nel tuo caso questa vicenda non finisce qui infatti tubo Ahmed siccome hai ricevuto con ritardo con un anno di ritardo lo sconto per la liberazione anticipata
Hai passato in carcere anche due mesi in più è vero cerchie assolutamente sì due mesi in più che non so piacevoli da passa in galera presumo no no
E anche un un'ora più un minuto Ninja
Due mesi in più in galera che tra l'altro lo Stato
Che ha chiesto anche di pagare voglio dire
Tu hai passato per un errore per un ritardo della maggiore sorveglianza è passato due mesi prima in carcere dallo Stato dalla messi in conto quei due mesi in più
Chi quello riesce a metterlo in conto invece altre volte noi tornano i conti a quei due mesi in più non è che te l'hanno tolti da quindici mesi
Da quel mille cinquecento Euro terranno fatti pagare due dovuto a non so riservato due mesi in più in carcere male DVD anche pagare per carità so duecentoquaranta euro non non è una cifra dell'altro mondo però dal punto di vista proprio
Di principio mi sembra vergognoso trovi spiegano vergogna una cosa disumana per non parlare poi i anche dello spazio che dicono che ogni detenuto deve avere tre metri quadrati in una certa non è vero perché lì a opera non avevate tre metri quadri a testa assolutamente no alla cella era era fatta vedere non singola rivela non esprima armadietti e non tra Brandivino giusto
Ed eravate in due due ma insomma unica vera cosa è e dopo quindici mesi di detenzione nel carcere opera di Milano se tornato libero
E che hanno prestiti presentato il conto per quella detenzione che abbiamo visto come è trascorsa di mille cinquecento euro quasi dove tra l'altro ti si chiede che devi pagare il mantenimento della cui appunto le quelle in suo la il materasso l'acqua calda il vitto
Servizi che il carcere in Effetti basato esperienza
O non vi ha dato o Monti ha dato ovvia dato in modo assai insufficiente è così questo è il quadro della situazione oltre al quadro cioè sostanzialmente lo stato ti sta chiedendo a te come a tanti altre persone detenute
Delle spese di mantenimento che inesistenti non vi ha dato sorvolare perché
Cioè lo Stato mi ha privato della mia libertà e l'acqua va bene Ballardini vanno
Senti ora magari mille quattrocento quaranta ero quasi mille cinquecento euro da pagare a molti cittadini possono sembrare pochi
Ma è vero o no che per te come per tanti altri persone di ex detenute
Che come te non hanno un lavoro
Questo debito da pagare è veramente un macigno che ti porti appresso che non
Non sembra smuovere certa perché più passa il tempo aumenta al debito quindi perché è una grande preoccupazione assolutamente sì peraltro un po'Harry ti neanche una partita IVA quel debito così e accetto se non mi davano tutto
Senti un'altra cosa mi interessava perché la l'ordinamento prevede che comunque sia il detenuto debba essere una volta che è vicino la il termine della pena deve essere aiutato a re inserimento desse anche aiutato a trovare il sig. un lavoro
Attesi mentre righine carcere opera di Milano poco nota aiutato allora solo per il fatto il potere conoscere l'educatrice non si può fare
Intanto pappa tantissimo tempo io parto dal visto che il due aprile dopo almeno sei mesi di richieste richiede
Qui nessuno ti ha aiutato magari a due mesi di scadenza da quando sei per uscire nessuno da aiutato a trovarti un lavoro una volta libero
No se è stato sbattuto in libertà come diciamo avendo carcere sì proprio così basso neanche con un biglietto per tornare a Roma Milano quindi ti ritrovi
Con dopo aver trascorso una pena nel carcere di Opera in queste condizioni
Quindi l'esecuzione che a grandi in grandi linee potremmo definire illegale ti trovi senza lavoro e ti trovi con un conto da pagare per il mantenimento di quella pena
Perché mille cinquecento euro mille cinquecento che perché sono tantissime certo ma anche per me periodico
Presenti in conclusione Mohamed oggi si esce quindi dal carcere non sono senza lavoro
Ma anche con il peso degli o per pagare le spese per una detenzione
Che non ti ha dato nulla anzi come dicevi detta struttura dignità terzo non sai che cosa fare anche che cerchi comunque a cercare lavoro Marco poche domande che tipo ha un datore di lavoro coatto effettuato pure dentro
Cioè i pregiudizi mediche assommano viene scartato
In più col debito da pagare per il mantenimento in carcere
Cioè devi pagare
Ciò che lo Stato Monti ha dato mentre ritenuto lo chiamano mantenimento uno ripeto controllo e infatti sembra un po'la truffa non ci sembra è un altro poi comunque Mohamed tu non demorde infatti da quello che mi dice in base a quello che mi dicevi prima
Tu vuoi rivolgerti a un giudice per impugnare questo
Queste spese che lo Stato di chiede di pagare per il mantenimento in carcere vedo cioè anche perché in questi già in queste specie sono inclusi quei due mesi di carcere che fatti in più perché entrano dato in ritardo la misura
La liberazione anticipata ma proprio per quello emanava venduto mi deve fare due mesi in più al mese pure pagare che Gianni MM allevatore libertà io Palù quello non posso uscire
Pretende lo stato di poteri pagare qualcosa che si paga difficile per me da pagare no poi magari cosa cosa di montagna
Degli Bagarella e chi non ti ha dato credito niente proprio neanche l'aria va be'Mohamed Grassi bel tempo vince dedicato buona fortuna grazie tanto ripasso che ringrazio
Penso ma questa è una testimonianza la voce di Mohamed e che ha passato quindici mesi nel carcere
Di operai e poi dopo essere stato scarcerato sedi salivare il conto da parte dello Stato per quella bella ospitalità il conto da pagare per le spese di mantenimento
In carcere spese di mantenimento in carcere che nel suo caso ammontano a quasi mille cinquecento euro e che comprendono il vitto riscaldamento il corredo le forniture bene strano però che invece nessuno di questi beni o pochi di questi beni sono stati forniti a Mohamed durante la sua detenzione tant'è vero che Mohamed come tante altre persone detenute
E costretta poi durante la sua pena a comprare attraverso il soprabito dei beni alimentari di saponi per tenere pulita l'ascella
Eccetera e quindi sperando che qualcuno ci ascolti insistiamo a domandare ma se lo Stato per concretamente non fa niente delle persone detenute ma perché a fine pena una volta liberi magari disoccupati contante di con tante difficoltà da affrontare perché lo Stato presenta il conto a questo ex detenuto chiedendogli i soldi per il mantenimento in carcere semente stare in carcere per lui
Non ha fatto niente con quale legittimità lo Stato pretende da un ex detenuto le spese
Di mantenimento per una pena che poi magari è stata eseguita in modo del tutto
Illegale non vi sembra tutto questo un ingiusto e anche un po'indecoroso arricchimento da parte dello Stato
Beh insomma un tema questo su cui varrebbe la pena di riflettere anche perché non si può notare come da un lato si chiedono i soldi alle persone detenute che vivono magari per anni in condizioni disumane degradanti
Per il mantenimento carcerario si chiedono due tre mila quattro mila euro dall'altra parte però si buttano milioni di euro per fantomatiche ristrutturazioni c'è qualcosa che evidentemente non gira lo state così severo a prendere i soldi da chi è poveraccio uscito dal carcere pranzo che ha così generoso nello spenderli per creare ripeto fantomatiche fantomatiche e inutile inopportune ristrutturazioni comunque sia queste quanto ora però entriamo in tante in tante carceri italiane perché è arrivato il momento atteso di leggere le lettere che ci scrivono proprio tante persone ristrette
Nelle carceri italiane queste sono le loro parole queste le loro lettere queste le loro testimonianze dirette di ciò che patiscono oggi nelle carceri italiane Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
Allora ci scrive il massimo che è persona detenuta nel carcere opera di Milano Massimo che afferma cara radio carcere approfitto dello spazio che dedichi alle nostre lettere
Per aprire una riflessione sul problema del sovraffollamento sperando ovviamente di trovare possibili soluzioni a un problema che è e sarà sempre più grave
Se non si interviene subito ora scrive ancora Massimo dal carcere opera di Milano ora sappiamo che il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha prospettato due soluzioni principali
La prima riguarda la previsione di un organo collegiale e non solo un Gip che applicherà né misure cautelare in carcere
La seconda riguarda l'utilizzo di strutture già esistenti come le ex caserme oltre che alla costruzione di nuovi padiglioni ora scrive ancora Massimo dal carcere opera di Milano ora quanto la prima soluzione ovvero quella di assegnare a un organo collegiale d'applicazione
Le misure cautelari mi sembra di difficile fattibilità e temo non porterà a risultati concreti
Ad esempio si tratta di un progetto di legge che ancora deve essere approvato che chissà quando lo sarà ed inoltre temo che invece di essere una soluzione per far diminuire le misure cautelari in carcere
Il creerà ancora più caos nei tribunali e maggiori difficoltà
Per i giudici
Ed invece scrive ancora Massimo dal carcere opera di Milano ed invece quanto alla soluzione prospettata dal ministro Nordio di utilizzare strutture già esistenti con le ex caserme o di costruire nuovi padiglioni mi sembra questa è una soluzione che non riuscirà a tenere il ritmo il passo con il crescente sull'affollamento infatti sia ancora Massimo dal carcere Oprah di Milano infatti già oggi abbiamo oltre tredici mila detenuti in più rispetto alla capienza effettiva e il sovraffollamento viaggia a ritmi di oltre quattrocento detenuti in più al mese
Con la conseguenza che nell'attesa che si facciano questi nuove strutture
Nel frattempo avremo oltre quattordici mila detenuti quattordici mila detenuti che sommate ai tredici mila che sono già in eccedenza già adesso parla circa ventisette mila detenuti in più
Quindi mi chiedo domande giustamente Massimo al carcere opera di Milano mi chiedo fermo restando che è necessario intervenire anche sull'edilizia l'intenzione Alia la costruzione di nuove carceri può essere l'unica soluzione per affrontare il sovraffollamento non si rendono conto che il ritmo di crescita
Del sovraffollamento va molto più veloce dei tempi necessari per costruire nuove gallerie ed infine chiedo con quale personali intendono far funzionare queste nuove carceri se già oggi è carente
Con tutto il rispetto scrive ancora Massimo beccacce opera di Milano con tutto il rispetto da detenuto vorrei dire al ministro Nordio che apprezzo il suo impegno e riconosco la sua buona fede nei propositi ma temo che forse tutto questo non basti
E credo che il governo e opposizione dovrebbero lavorare insieme per trovare diverse soluzioni possibili e dovrebbero affrontare
La questione penitenziaria
Senza faziosità di partito vi saluto Constin ma la lettera punto è firmata da Massimo persona
Ristretta nel carcere
Opera di Mila no eh beh insomma
Massimo che diretti al metrò vi va abbastanza d'accordo nel senso che non mi convince il il collegio per l'applicazione di misure cautelari in carcere tutto i giudici giudico meglio di uno questo è evidente l'alcol non mi convince neanche il fatto che sull'affollamento si combatta soltanto costruendo nuove carceri forse abbiamo bisogno sì di nuovi posti nuovi e diversi posti detentivi però servirebbe
Come forse tu lasci intendere correggimi se sbaglio servirebbe servirebbero diversi interventi non soltanto quello sull'edilizia evidenziare e comunque sia poi rimane il problema che bisogna affrontare l'emergenza che ora
Non tra un anno tra tre anni oltre a cinque anni ora abbiamo
L'emergenza e chiaramente
Un una questione così complessa come si sa penitenziario si affronta
Sì affrontando l'emergenza sie ma si è pronta anche al meglio e lungo termine ecco abbiamo bisogno anche di una certa progettualità una progettualità necessaria ed invece appare schiacciata
Dalle fazioni politiche non è questo il modo di affrontare un potere sovrano dello Stato non credo proprio poi si stima un gruppo di persone detenute nel carcere gira cioè di Roma ascoltate al centro di Roma questo accade
Carissimo Arena ti scriviamo dal vecchie sono affollato carcere di Regina Coeli
Un calcio vecchio perché è un ex convento del Seicento mando un carcere sovraffollato dove ci potrebbero stare circa seicento detenuti
Mentre noi oggi siamo più di mille persone mille persone che vivono ammassati una sull'altra penso che qui passiamo le nostre giornate chiusi all'interno delle celle che sono fatiscenti celle
Piene di muffa e colli intorno cui cade a pezzi
Inoltre dormiamo su materassi di gommapiuma che sono sporchi e puzzolenti il cambio del lenzuola lo fanno quando vogliono loro mentre qui
Capita che ai detenuti appena arrestati non vengono dati nei prodotti per l'igiene personale né un cuscino e neanche una coperta come capita soprattutto chi
E più povero e solo di restare per settimane o per mesi con gli stessi vestiti addosso nella cella da cui ti scriviamo scrive ancora questo gruppo di persone detenute nel carcere romano di Regina Coeli né in questa scelta l'Authority scriviamo non c'è niente e oltre ai letti a castello arrugginiti non abbiamo neanche un tavolo uno sgabello
E con lui
In queste celle di vetrate
E dobbiamo pochissimi metri quadri per poterci muovere restiamo chiusi per ventitré ore al giorno e ti assicuriamo che c'è da impazzire ora
E anche se molti di noi non avevano mai usato psicofarmaci ti confessiamo che dopo settimane o mesi passati a vivere così
Siamo indotti a prenderli quindi la chiamano la terapia Olli voce ovvero medicine che ci fanno dormire per tutto il giorno che ci aiutano a non vivere il degrado che c'è intorno a noi pensa scrive ancora questo gruppo di persone ristrette
Nel carcere romano di Regina Coeli al centro della capitale
Pensa che
Se così si può dire in Ostuni lo svago e fare un'ora d'aria un'ora d'aria che ci fanno fare all'interno di un cortiletto che davvero deprimente
è piccolo e tutto in cemento ed è circondato da mura altissime che fai fatica anche a vedere un pezzetto di cielo
Insomma qui ci manca di tutto il riscaldamento l'acqua calda nelle celle e anche farsi la barba o una semplice brucia diventa un'impresa morale nel carcere di Regina Coeli al centro di Roma
Viviamo una vita sospese nel degrado una vita che ci toglie la foglia dividere ti mandiamo un forte abbraccio la lettera appunto scritta da un gruppo di persone ristrette nel carcere Regina Coeli di Roma
Al centro della capitale
Il degrado il degrado cui sono costrette persone detenute persone detenute al centro di Roma il degrado
E a proposito di degrado ci andiamo nel carcere Ucciardone di Palermo perché ci scrive Giuseppe che li detenuto da tanto tempo scrive Giuseppe caro caro Riccardo mi trovo detenuto da diciassette anni
E tra un paio d'anni finito di scontare la mia lunga pena ora ti scrivo perché nel carcere l'Ucciardone noi detenuti viviamo dell'abbandono e ne succedono di tutti i colori
Come prima cosa devi sapere che l'Ucciardone e diviso in nove padiglioni e anche se l'ho fatto diversi lavori di ristrutturazione questo nessun carcere vecchio che è stato Alberto
A metà dell'Ottocento e che quindi ha seri problemi strutturali come le continue infiltrazioni o la mancanza di un adeguato riscaldamento ma a parte questo schema come Giuseppe
Dal carcere dell'Ucciardone ma a parte questo sono nostri codici di vita che sono preoccupanti e che dovrebbero preoccupare
Qui infatti non solo su cinquecentosettanta giunti sono meno di dieci dieci
Meno di dieci su cinquecentosettanta a svolgere attività lavorative qualificate ma ci sono persone detenute che non hanno neanche le lenzuola su cui dormire o una semplice Fedra per il cuscino
E non solo scrive ancora Giuseppe dal carcere Ucciardone e non solo qui ci sono detenuti vecchi di ottanta di novant'anni gente che vive sulla carrozzina o gente disperata perché malata e non riesce a ricevere cure adeguate cure mediche che mancano soprattutto il pomeriggio o la sera quando il carcere si svuota e resta solo un medico che deve seguire tutti i detenuti si sono ristretti nel carcere
Dell'Ucciardone quindi si fa ancora Giuseppe recarci Lucio Dori quindi se uno Dinoi sta male passano ore e ore prima che arrivi il medico e se per caso un il noi ha un infarto ci lascia letteralmente la pelle
Quanto arresto scrive ancora Giuseppe dal carcere
Denunciando le quote arresto qui non abbiamo nulla né una sala per la socialità né una palestra per poterci sfogare e anche quando chiediamo qualcosa tramite la famosa domandina ci rispondono solo se si ricordano altrimenti non ci rispondono affatto
Insomma l'Ucciardone anche se è diventata una casa di reclusione resta lo schifo dello schifo
Adesso scrive ancora Giuseppe carcere Ucciardone adesso qui con noi ed è tutto un cittadino tedesco che è stato ristretto di recarci dalla Germania e che ci ha detto che qui è una vergogna mentre in Germania è un altro mondo visto che tutti lavorano
Possono telefonare tutti i giorni Falodun colloqui a settimana e una volta al mese posso addirittura trascorre all'interno giù la casetta la morte con la propria moglie
Tornando Mexico ancora Giuseppe
Dal carcere di Palermo per davvero un altro mondo tornando ne scrive ancora Giuseppe dal carcere di Palermo
E dopo ben dieci a sette anni di pena ora mi restano solo due anni ascoltare
E anche se potrei ottenere almeno la detenzione domiciliare
Adesso detenuto perché non ho più una casa dove andare
Chiaramente io ho fatto i salti molto mortali per trovare un'abitazione ma tutto è stato inutile e dunque chiedo possibile che tra Comune di Palermo o comuni vicini e la regione Sicilia non ci sia nessuno nessuno che mi possa aiutare
Ciao e grazie alle tre appunto
E firmato da Giuseppe persona detenuta nel carcere Ucciardone di Palermo beh insomma prendere lezioni di
Carcere da da da dalla Germania o da quello che ci ricorda la nella Germania durante la seconda guerra mondiale è un po'è un po'un paradosso però
Il fatto è questo è esattamente questo cioè l'Italia resta ferma City resta ferma per quanto riguarda il degrado carcerario
Diversi Paesi europei hanno affrontato il problema come dicevamo prima nell'INPS affrontano l'emergenza ma anche affrontandolo in temi di progettualità a medio e lungo termine e pian piano stanno migliorando concedenti IVA penso alla Germania Francia ma soprattutto penso alla Spagna che era
Un Paese con una sessione che detentiva
Simile a quella italiana grazie Giuseppe questa lettera e mi raccomando eh scrivi c'è ancora poi ci scrive un gruppo di persone detenute della sezione di alta sicurezza dei carceri Torino un gruppo di persone detenute che ci raccontano un fatto strano infatti
Non so se nell'immaginario collettivo
Cioè l'avete presente però recenti che stanno in carcere possono ricevere i famosi pacchi dalle mogli dalle famiglie e dalle mamme pacchi contengono o generi alimentari
Oppure di schiavi propone la visione abbastanza abbia visto in tanti film questi pacchi arrivare in carcere ecco non si capisce bene ma pare che nella sezione gli altri sequel secca cinturino
La direzione a cui la Rocca abbiamo capito
Ad un certo punto impedito alle sedi Trulli di ricevere questi pacchi
Sentiamo quello che ci raccontano le persone vi siete appunto
Ma se c'è alta sicurezza e calci Torino
Cara radio carcere
Ti scriviamo perché ne calci Torino tra le mille difficoltà che dobbiamo affrontare ogni giorno se n'è aggiunta un'altra infatti da quanto abbiamo capito la direzione del carcere cioè di fatto vietato di ricevere i pacchi che di solito ci invidiano i nostri familiari
Pacchi che possono contenere o in generi alimentari o bestiario sempre tutti i beni ammessi da Regolamento interno dell'istituto
Una decisione questa scrive ancora questo questo e gli sette Mecacci Torino una decisione questa che non solo non capiamo ma che si crea tantissimi difficoltà infatti molti minori hanno le famiglie che vivono in città lontane
E che non potendo venire fino a qui per fare il colloquio non ci possono portare il pacco al cui interno magari ci sono vestiti scarpe o anche cibo
Ora
Se un detenuto bisogni di una felpa oggi un paio di scarpe come fa a comprarsela se non riceve il pacco dalla famiglia considera scrive ancora questo gruppo di persone detenute sezione di alta sicurezza e calci Torino considera anche che qui i beni che possiamo comprare a cosiddetto soprabito sono carissimi e molti di noi fanno affidamento sul pacco che ci mandano le nostre famiglie proprio perché non hanno abbastanza soldi
Ecco e come può immaginare bene
Questo è per noi davvero un grave problema una specie di sofferenze in più e quindi ti chiediamo c'è per caso un decreto ministeriale o una circolare che ci impedisce di ricevere questi pacchi almeno ha per noi detenuti in Alta sicurezza
Restiamo in attesa io la tua risposta e come sempre ti ringraziamo per quello che stai per noi Ritter appunto
è firmato da un gruppo di persone detenute nella sezione di alta sicurezza
Del cachet di Torino alla ragazzi
Per quanto mi risulta a me non sembra proprio che sia stata emanata una circolare un decreto ministeriale che vieti ai detenuti in Alta sicurezza di ricevere pacchi dei propri familiari posso sbagliare però insomma fatto picco una piccola ricerca
Io non ho contezza erano a conoscenza di questa di questo provvedimento a livello nazionale ricordo ma lo ricordo soprattutto ai nostri ascoltatori che la legge garantisce ricevimento di questi pacchi da parte di persone detenute infatti articolo quattordici del regolamento sull'ordinamento penitenziario del Duemila stabilisce che le persone
Che sono autorizzate a colloquio con il detenuto possono spedire quattro pacchi al mese con che possono contenere i generi alimentari vestiario ed altro sempre nel rispetto di ciò che prevede il regolamento interno
Dell'istituto qui insomma sarebbe veramente strano
Che una direzione di un carcere vietasse
All'improvviso che delle persone detenute distinti alta sicurezza posso ricevere questi pacchi perché la legge non parla di limitazioni per quanto riguarda per quanto riguarda le sezioni medio-alta sicurezza
Vi dico anche vi dico anche però che ho parlato con la garante dei detenuti il Comune di Torino Monica Gallo
La quale mi ha detto che conosce il problema è che si è già attivata per segnalare questa questione alla direzione dei calci Torino
Dovremo aspettare un pochino per sapere sì sì smuovere qualcosa chiaramente noi di Radio Carcere vi terremo aggiornati perché questo è veramente è veramente una cosa a dir poco bizzarra chiaramente
Se per caso le informazioni che noi abbiamo in possesso non sono e corrette ovvero se non è vero
Se non è vero che la direzione del carcere abitato la decisione di questi Bacchini siamo ben contenti di ospedale qualcuno della direzione del carcere di Torino
E allora come al solito di ricordi non si è recato di ovvero come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero del telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si siede da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook perché su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro solo delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessun lo sa quindi scrivete scrivete scrivete dalle carceri questo è l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere
Perché le ingiustizie che subite tutte e le ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sovraffollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta quello italiano il tribunale
Poi trentacinque del codice di procedura penale dichiaro italiane raccolte d'appello di Palermo seconda sezione formula
Data cinque aprile del mille novecento

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