Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera da Radio Radicale buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud est è la realtà politica dell'Europa sudorientale dai Balcani alla Turchia secondo appuntamento nella nuova collocazione della domenica sera alle ventuno
Proprio la Turchia insieme all'Albania alla Kosovo alla Croazia e all'unione europea sono i paesi le aree di chi di cui ci occuperemo in questa puntata del ventinove giugno due mila e quattordici
Di Turchia del negoziato di adesione all'Unione europea delle difficoltà di questo di questo negoziato si è parlato in una conferenza dibattito che si è svolta giovedì alla sede del partito radicale a Roma
E vi proporremo alcuni momenti dell'intervento del Sottosegretario agli Esteri Veneto Della Vedova
E di Emma Bonino poi l'Albania che ha ricevuto finalmente lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione Europea e parleremo anche di una storia di successo italiana in Albania e poi il Kosovo dove proseguono le trattative
Per la formazione del nuovo Governo ma si registrano anche tensioni al nord al a Cosa nostra Mitrovica la città divisa in due tra
Albanesi e serbi del del costo del Po e la Croazia e dove si comincia a prepararsi
Alle prossime elezioni presidenziali del prossimo turno e dove l'attuale Presidente io voglio si province si dice sicuro della vittoria al primo turno questi gli argomenti principali di cui ci occuperemo in questa puntata che come sempre
Realizziamo con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur Nurra
E partiamo parlando di Europa si è tenuto giovedì e venerdì il consiglio europeo che asse assegnato il passaggio di consegne
Tra la Grecia e l'Italia che assumerà la presidenza di turno a partire dalla da martedì da dopodomani del primo luglio un Consiglio europeo molto importante con naturalmente l'economia
E le misure per voler uscire dalla dalla crisi che ha attanagliato in questi ultimi anni l'Unione europea
Un Consiglio europeo che si è svolto anche proprio nell'anno del centenario dello scoppio della prima guerra mondiale e non a caso i lavori si sono aperti ai tre località della Belgio che una delle città martiri simbolo di quella tragedia di cento anni fa
Una Consiglio europeo che naturalmente a Roma ruotato attorno anche alle nomine dei vertici dell'Unione europea dopo le elezioni per il rinnovo del Parlamento di Strasburgo dello scorso venticinque maggio
Un Consiglio europeo che ha avuto a margine anche alcuni importanti importanti e venti come la firma venerdì scorso degli accordi di associazione
Tra l'Unione europea la Georgia la Moldova l'Ucraina con chi era in particolare è stata siglata la parte economica del trattato dopo che già a marzo era stata firmata quella politica
Il Unione Europea sta al vostro fianco oggi più che mai ha detto il Presidente del Consiglio europeo Herman Van rompo i
Che ha voluto rassicurare anche Mosca soprattutto per quanto riguarda l'Ucraina niente nell'accordo è suscettibile di colpire la Russia ha detto per rompo e a cui ha fatto e quel Presidente della Commissione europea
Cioè se non al Barroso secondo il quale l'accordo è positivo e non è contro nessuno Mosca però non ci sta
La firma di dell'accordo di associazione con l'Unione europea è un diritto sovrano dell'Ucraina ma comporterà serie conseguenze ha detto il vice ministro degli esteri russo Grigori Karachi Enna
La la Ministro degli esteri italiano Federica Mogherini commentando la firma dei questa seconda parte economica dall'accordo di associazione
L'Ucraina con l'Unione europea ha detto che a breve partiranno consultazioni trilaterali tra la Russia e l'Unione europea e l'Ucraina sull'implementazione degli accordi proprio per fare in modo che ci sia piena rassicurazione sul fatto
Che le implicazioni per la Russia non saranno negativa
E però proprio mentre
Quella che insomma uno dei nomi che si fanno tra i canti possibili candidati italiani alla carica di Alto rappresentante per la politica estera
E di sicurezza dell'Unione europea ecco proprio mentre se del naso miseria esteri faceva queste dichiarazioni più o meno gli stessi momenti
Dall'Unione Europea arrivato un ultimato ma Mosca proprio sull'Ucraina
I Capi di Stato e di Governo che riuniti per il Consiglio lo abbiano chiesto infatti alla Russia di rispettare quattro condizioni entro domani oppure ci saranno nuove sanzioni e le quattro condizioni si riguardano i negoziati su un piano di pace
Il rilascio degli ostaggi in mano ai separatisti filorusse l'accordo su un meccanismo di verifica del cessate il fuoco e la restituzione all'autorità ucraine del controllo di tre
Punti di confine
Nelle conclusioni del Consiglio europeo si ricorda che la Commissione europea il servizio per l'azione esterna i Paesi membri hanno lavorato per preparare sanzioni mirate come deciso a marzo in modo che passi ulteriori possono essere fatti senza ritardi
I leader europei nel vertice di Bruxelles hanno espresso rammarico per il fatto che il cessate il fuoco rispettato dell'autorità ucraine non abbiano a non abbia condotto alla fine completa delle ostilità militare
L'Ucraina dunque continua a essere un banco di prova cruciale per la politica estera dell'Unione Europea ammesso che esista una politica estera comune dell'Unione europea in una crisi che a anche a risvolti economici molto importanti perché Ucraina significa anche gas
E significano anche i rapporti l'approvvigionamento energetici dell'Unione europea dalla dalla Russia dunque una questione con cui dovremo fare i conti ancora in futuro e che sta avendo anche ripercussioni non diano europea basti pensare alla Bulgaria ne abbiamo parlato
Nella puntata di domenica scorsa di passaggio sud-est e torneremo a farlo quanto prima
Un'altra un'altra questione ovviamente che riguarda da vicino l'Unione europea e l'attuale crisi del del Medioriente e quello questa è la crisi in in Iraq una crisi che coinvolge direttamente anche un Paese come la Turchia che fa parte delle della NATO
Ma che ha in corso anche una negoziato di adesione all'Unione Europea un negoziato che si trascina
Stancamente ormai da da diversi da diversi anni
Di tutto quindi questo si è parlato giovedì scorso giovedì pomeriggio in una convegno che si è svolto a Roma
Alla sede del Partito Radicale biennale organizzato dalla assolto dalla rivista diritti e libertà di collaborazione con il Partito radicale non violento transnazionale tra spartito
Turchia nell'Unione europea dall'Italia uno scatto in avanti nel negoziato di adesione questo il titolo del convegno al quale hanno preso parte molti ospiti tre tra questi c'era il Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova sentiamo un passaggio del suo intervento
Il Governo italiano
Anche nel semestre di presidenza che certo è una cosa importante ma
Non può essere la chiave tizi di volta di di troppe cose resta impegnato in generale
Nel percorso di allargamento dirò due cose
Sui Balcani resta impegnato nel percorso di allargamento
A est dell'Unione europea e resta impegnato
Nella ripresa
Dell'integrazione europea della Turchia che oggi significa una ripresa dei negoziati così come va ripresa la questione dopo la riammissione va giù ripresa credo che qui il passaggio
A questo punto sia un passaggio turco la questione dei visti
Siamo impegnati e restiamo impegnati per le ragioni generale che ha spiegato Emma come Italia nel processo di allargamento sì ed è un sì senza condizioni
Con gli sci di una serie di difficoltà che ci sono in Europa in generale ma io sono
Reduce abbastanza
Di recente da una visita in Macedonia ovviamente il
I Balcani restano
Anche per ragioni di prossimità una priorità e l'allargamento dell'Unione europea ai Balcani lo status di candidato all'Albania
Il processo della Serbia ma solo sono reduce dalla dalla visita in Macedonia dove grosso modo del tutto pronto sarebbe tutto pronto per il processo di integrazione
Euroatlantica loro sono molto interessati ovviamente hanno
Alla vicenda nato e dove non si riesce dopo vent'anni di Dio quanti sono di negoziati diretti inviati ONU di di negoziatore speciali non si riesce a sbloccare
Tra Macedonia e Unione europea cioè tra Macedonia e Grecia in particolare
La vicenda del nome che lì è l'unico ostacolo perché dico questo perché
Se ci sono tutte le buone ed eccellenti ragioni
Richiamate da Emma che non
Su cui non ritorno a cui aggiungo nello specifico della Turchia e con un orizzonte europeo diciamo delle leadership europea attuali che anche orche a anche perché
In molti casi fortemente ringiovanita è un orizzonte di venti trent'anni l'integrazione della Turchia di per sé stessa sarebbe una grande occasione dal punto di vista economico per l'Europa per abbiamo un Paese
Certamente con grandi potenzialità proprie ma abbiamo un Paese di grandi dimensioni con grandi risorse con una demografia con una demografia poi ci torno sulla demografia
Che si muoverà non so se sono credo settantacinque milioni insomma comunque destinati presumibilmente a una stabilità sui cento milioni
è un Paese che che che ha ancora bisogno di tantissimo in termini di infrastrutture del DDT di crescita di consumi che sicuramente affronterà con risorse proprie ma è anche un grande mercato che una volta integrato nel mercato unico
Oggi
Con mutuo la soddisfazione di Turchia e Unione europea potrebbe in prospettiva vedere un'importante
A
Allargamento dei mercati su cui si muove mercati domestici cioè europei su cui si muovono le aziende le aziende europee in termini
Di
Insomma di beni di servizi e in termini di investimenti per di più con il vantaggio dalla prossimità
Perché
Stiamo sul alla frontiera dell'allargamento e del riavvio dei negoziati con la Turchia è chiaro
Sono fiducioso estremamente estremamente fiducioso io
Vedo purtroppo segnali di difficoltà da parte dell'Unione europea che da parte dell'Europa e degli europei ma ho citato questo amico Emma citava la vicenda ciprioti ho citato questa micro vicenda macedone che sembra
Con tutto il rispetto delle dinamiche che dici sono che non voglio sottovalutare e che noi lavoreremo anche nel semestre a partire dal
Dal consiglio Europa Macedonia
Peraltro mi toccherà naturalmente per conto del Governo italiano presiedere
A luglio cercheremo di fare il possibile ma Emma citava
Il punto da gancio per il riavvio Delhi mentre del di del dei negoziati sui vari capitoli che è stata la posizione cambiata in Francia con Olanda
Io spero che questa posizione venga mantenuta da parte del Governo francese realisticamente incontreremo qualche difficoltà in più
Che magari non pensavamo di avere un anno
Contando o un anno e mezzo fa
Era il Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova che avete sentito ha citato in alcuni momenti ha citato varie volte lite il vento di Emma Bonino che lo aveva preceduto il tema è sempre quello delle relazioni tra la Turchia l'Unione europea del negoziato di adesione
La Turchia all'Unione europea sentiamo il passaggio il bel dell'intervento di Emma Bonino non solo quei motivi del due mila e tre sono rimasti più che validi da tutti i punti di vista
Ma se ne sono aggiunti altri a mio avviso e molto preoccupanti che dovrebbero portare ad una attenzione diversa anche da parte delle capitali europee
E voglio segnalare qui che ancorché non si sia ancora tradotta in dati concreti l'apertura del Presidente Hollande e comunque
Un'apertura che a mio avviso va coltivata va comunque verificata Sembler fosse non è un bluff ma in ogni caso
Non si può far finta che non sia esistita non
Non converrebbe neppure sminuire la e non prenderla in considerazione
Perché questo perché in realtà
Se uno bastava già nel due mila e tre ma se uno oggi comunque a maggior ragione riprende una carta geografica
E composta da quello che sta è successo e succede che sta succedendo in tutta la parte Mediterraneo sud allargato quando dico allargato ovviamente vado
Dalla Siria all'Iraq all'Iran eccetera B constata una regione in assoluta
E ebollizione
In cui si scontrano con un
Conflitto letteralmente mortale lo dico non intermedia metaforico in termine reale
Per delle questioni come sempre sono stati fatti per niente religiose se non dove la religione viene utilizzata a fini altri ma per un conflitto mortale di Geo di posizionamento geostrategico geopolitico
Non solo e non tanto e non solo più nello scontro tradizionale che eravamo abituati a leggere tra sunniti e sciiti
Che in qualche modo
Sappiamo leggere meglio in qualche modo ma perché si è aggravato di uno scontro mortale all'interno
Della famiglia sunnita
In più complicato come se non bastasse
Da uno scontro al
Diciamo sotterraneo ma comunque piuttosto evidente che relativo alla successione all'interno dalla famiglia Saud in Arabia Saudita
Questo complicato o comunque se questa è l'analisi e se siamo d'accordo se sia d'accordo su questa analisi
è virgolette disperante ma tra virgolette più facile leggere quello che sta succedendo anche in questi giorni
Le in in Iraq per esempio sulla questione jihadisti e non solo perché vorrei sottolineare che
Quello che sta succedendo ingrata dalla sciagurata decisione del due mila e tre dell'invasione dell'Iraq e della gestione successiva
Ricordo anche lì come parentesi l'iniziativa radicale che il capitano Marco Pannella all'epoca sull'esilio a Saddam anche fu ricevuta con una certa
Leggerezza diciamo da parte dell'establishment internazionale anche italiano e e con tutti i disastri che dopo sono seguite perché è una cosa abbiamo
Imparato comunque sappiamo fare in termini militari
Sappiamo destituire virgola barra uccidere i dittatori
Quello che non abbiamo la più vaga idea cosa succede dopo
E questo ormai lo possiamo vedere in Iraq ma lo possiamo vedere in Libia lo possiamo vedere in varie aspetti così come
Nella risveglio arabo che non è finito per niente e che secondo me avrà ancora degli alti e bassi per molto tempo ma non tornerà come prima
Così come
La gente ha capito come si dei istituiscono i dittatori con la forza dei numeri il della piazza eccetera eccetera ma non ha la più vaga idea di cosa succede dopo niente di nuovo mi si dirà
Nell'Europa dell'est è successo esattamente uguale
In un'alternanza prima di un avvio su un canale più diretto di transizione democratica di ritorni comunisti per esempio
Se pensiamo alla Romania alla Bulgaria ma niente di diverso dall'America latina
Con l'alternarsi di dittature militari eccetera niente di diverso dall'Asia poco poco poco diverso dai tentativi che vediamo in corso in Africa in ogni caso per farla breve
Quello che è evidente che forse l'Europa non vuole vedere
è che la
Diciamo la frontiera sud cosiddetta
è la frontiera oggi che e in assoluta ebollizione e a mio avviso non è neanche diciamo finita ad esempio io continuo a chiedermi
Che magari Khaled Fouad Allam dopo ci dice qualcosa io continuo a non capire o ad essere molto poco preoccupata sulla questione algerina
Questione di cui non parla nessuno ma che a mio avviso
Invece una delle situazioni più polveriera e che io conosca
E soprattutto insostenibile dal punto di vista
Macro economico dal punto di vista politico se questo quindi al mondo che
Che ci circonda nel senso che la geografia non è un optional noi non ci possiamo spostare il loro neppure
E rimane il fatto che da qualche parte bisogna cominciare
Era Emma Bonino un breve passaggio del suo intervento alla conferenza dal titolo Turchia nell'Unione europea dall'Italia uno scatto in avanti nel negoziato di adesione che si è tenuta giovedì scorso al pomeriggio alla se ed è del partito radicale transnazionale organizzata dalla rivista diritto e libertà e che Radio radicale di ha proposto in di retta al mattino questa conferenza è stata preceduta dalla presentazione dell'associazione transnazionale di cittadine parlamentari
Turchia in Europa due mila ventitré una presentazione alla quale ha preso parte anche Marco Pannella
Entrambi questi due appuntamenti li potete ritrovare su Radio radicale punto it Marco Pannella lo ascolterete Loria ascolterete al termine di questa puntata di passaggio sud-est alle ventidue nella conversazione settimanale con
Massimo Bordin
Prima di parlare di Albania Albania che dunque ha raggiunto l'importante traguardo dello status di Paese candidato all'adesione all'un non è europea vogliamo però parlare di nato perché i ministri degli esteri dei ventotto Paesi europei che fanno parte dell'Alleanza atlantica
Si sono riuniti martedì e mercoledì a Bruxelles
Per parlare proprio delle principali crisi in atto la crisi dell'Ucraina quella in Afghanistan ma anche l'Iraq e anche di possibilità di allargamento dell'Alleanza una questione questa che poi riguarda da vicino alcuni paesi dei Balcani dell'ex Jugoslavia come la Bosnia
La Macedonia e il Montenegro ma che ovviamente coinvolge anche Paesi come la Georgia e dunque tocca da vicino poiché
Gli attriti con con la Russia di questo di questo vertice dei ministri degli esteri europei
Dei Paesi europei che fanno parte della NATO ci parla Marina si corra
Iniquità terribili ventotto Stati europei membri della NATO si sono riuniti il martedì il mercoledì a Bruxelles a partire da una cena di lavoro perché parlare della crisi lucrare in anche l'Afghanistan Iraq
Delle possibilità di allargamento dell'Alleanza si tratta dell'ultima riunione della NATO prima del summit atteso per l'inizio di settembre a pure io
Quanto alla questione dell'ulteriore allargamento il dibattito al piede volto maggiormente sul Montenegro ai sulla Georgia poiché la Macedonia è ancora bloccata cauta del contenzioso con la Grecia mentre alla potente comminate non ha adempiuto nemmeno alcuni delle condizioni fondamentali quali la questione del patrimonio militare
Per adesso non c'è accordo su un invito al Montenegro Mazzini Fiona la possibilità di compromesso secondo il quale la NATO entità lattine entro la fine dell'anno
Prossimo verificherebbe l'avanzamento di questo Paese in alcuni settori problematici quali quello dell'intelligenza
Idea per contattato un risultato positivo allora il Montenegro potrebbe contare sull'invito all'audizione
L'altro argomento sensibile per quanto riguarda l'allargamento della NATO e la Georgia alla quale allo scorso vertice della NATO a Bucarest è stata
Prometta l'adesione il che affatto come sappiamo innervosire parecchio Mosca
Invece l'alleanza in via di principio hanno concordato che alla Georgia verrà offerto un pacchetto importante di collaborazione il quale come chi dice aiuterà il suo avvicinamento alla NATO colpiti Segretario generale della NATO Anders Fogh Rasmussen
Questo almeno dell'invito al piano di azione per la decisione che sarebbe il pazzo formali verso l'incremento di cui la Jordan sperava
Va ricordato che la questione dell'a garanzia alla Georgia di diventare
Una volta tanto membro dell'Alleanza adibito gli Stati membri allo scorso vertice di Bucarest svoltosi nel due quindi la otto alcuni limiti purtroppo come sappiamo la Russia ha condotto una guerra di cinque giorni contro la Georgia
E di seguito riconosciuto l'indipendenza delle due regioni separatiste la problematica e lo Specchia meridionale
Questa vicenda ha suscitato cautela presso molti Stati membri della NATO perché ciò significherebbe che l'alleanza avrebbe l'obbligo di difendere la Georgia impianto di una nuova guerra con la Russia
Si valuta che in tempi di tensioni cannonata in moto e a causa dell'annessione della Crimea un invito alla Georgia al piano di azione per l'adesione provocherebbe ulteriori complicazioni delle relazioni
Invalidi anche le aspettative del Montenegro sull'invito all'adesione al prossimo vertice della NATO a settembre
Pur mantenendo il rapimento e l'ha detto che colloqui indiretti e concreti verranno aperti al massimo entro il due mila quindici
E si valuterà quello viste invitare il Montenegro alla dei piloni dal Ministro degli esteri d'affari europei croata avete appunti che ha dichiarato mercoledì a Bruxelles
Che il Montenegro tra circa un anno potrebbe ottenere l'invito per l'adesione alla NATO
Bene adempirà le condizioni che le sono state poste
La Croazia a sostenuto particolarmente l'avanzamento dei notai dei nostri vicini non soltanto di quelli di reti bensì anche degli altri Paesi nella Regione
Perché riteniamo che questo contribuisce alla stabilizzazione dell'intera regione
Ci aspettiamo che al tramite la NATO il Montenegro realizzati un significativo avanzamento vale a dire che in un certo modo di eccetera un invito condizionato con il distacco di quasi un anno dal summit in caldo tutte
Porgo ritratto disperato tutte le condizioni ha detto la ministro molti
Per quanto riguarda la Bosnia Erzegovina questo Paese non ha ancora soddisfatto le condizioni come detto si tratta della questione del patrimonio militare
Ma ci potrebbero essere anche dei passi positivi nel tempo di avanzo di attivazione del Piano di azione per l'adesione nel periodo dopo le elezioni in questo Paese
La Macedonia va sottolineato subito ha praticamente tutte le condizioni Maretta bloccata a causa del contenzioso sul nome con la Grecia ha osservato la ministro coatta utili
In vista della riunione di mercoledì il Segretario generale della NATO Anders poca strada molte
Ha dichiarato che le porte dell'alleanza restano aperte
E che i Paesi terzi non possono avere il veto sull'allargamento dell'Alleanza un'alluvione questa alla posizione russa relativa all'avvicinamento della Georgia alla nato
E parliamo adesso di Albania un importante traguardo quello raggiunto dall'Albania al Consiglio europeo di giovedì e venerdì fin la mente lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea era dal due mila e nove che l'Albania attendeva di avere questo questo status che era stato
Di volta in volta rinviato nel corso degli anni l'ultima volta lo scorso dicembre Consiglio europeo di dicembre ha preso ancora tempo di fronte anche alle resistenze di alcuni Paesi europei poi nelle ultime settimane
La il percorso si è accelerato
C'è stato il giudizio positivo della Commissione europea qualche giorno fa il via libera a anche dai ministri degli esteri dei ventotto e il Consiglio europeo di giovedì e venerdì ha preso atto e dunque ha dato il parere definitivo dunque
La l'Albania adesso è ufficialmente candidata all'adesione l'obiettivo raggiunto importante traguardo raggiunto importante ma adesso comincia il difficile perché dovrà naturalmente essere
Messo dovrà essere continuato il percorso di riforme per ottenere l'apertura ufficiale dei negoziati e poi dovranno questi negoziati essere portati avanti con determinazione
E con e con una continuità e non saranno negoziati facili naturalmente la l'Unione europea dovrà fare la sua parte ma molto spetterà adesso anche alle autorità di Tirana le forze politiche
Improprio il clima politico lo scontro di questi anni tra le varie maggioranze le varie posizioni e il rallentamento delle riforme aveva impedito alla l'Albania e di arrivare prima a questo a questo Stato USA adesso dunque
Il inizia il il il il grosso del del lavoro intanto però è sicuramente una momento di soddisfazione
Per per tutti a Tirana per tutte le forze politiche come ci racconta attorno ora
Registrando Tirana dovrei dire che la risposta positiva è stata indubbio fino alla scorsa settimana
In quando si sono fatti sapere che sono cadute le resistenze anche di quei paesi come la Germania il Regno Unito e la Francia
Che sembrava hanno preferito sino all'ultimo lasciare gli albanesi con il fiato sospeso
Dunque il Consiglio affari generali ha provato a dare comunicazione della Commissione europea sulla concessione dello status sottolineo Aldo allo stesso tempo che l'Albania deve portare avanti le riforme intraprese
Bisogna precisare che i rappresentanti dei ventotto hanno chiesto in modo particolare autorità albanesi
Di compiere passi in avanti nella riforma della pubblica amministrazione del sistema giudiziario nella lotta contro la corruzione la criminalità organizzata
Nella protezione dei diritti umani e nel attuazione di politiche antidiscriminazione
Per di più a Tirana è stato chiesto anche a ridurre la pressione
Migratoria diretta nell'Unione europea assicurando la risoluzione del problema delle richieste d'asilo infondate presentate nei Paesi membri da parte dei cittadini albanese
Infine dobbiamo dire che è stato risolto prima di quel giorno anche un altro caso che potrebbe spingere la Repubblica Ceca di usufruire il petto contro l'Albania
In parole concreto dobbiamo dire che le autorità albanesi gruppo cieco certi ha raggiunto un accordo per una soluzione pacifica relativa alla controversa sulla società distribuzione di energia
Il cui il settanta per cento posseduto dai cechi in Albania comunque
Ambo due le parti hanno diffuso una dichiarazione congiunta in cui annunciavano l'accordo
Aggiungo con la mediazione del Segretario delle comunità energetica consente a Vienna e che prevede che al gruppo cieco vengano restituiti novantacinque milioni di euro
Nel dobbiamo dire che nel due mila nove accesi acquistò per centodue milioni di euro il sessantacinque per cento dell'operatore del sistema di distribuzione dell'energia in Albania
Ma nel dire nel gennaio due mila tredici le autorità albanesi decisero di revocare la licenza gruppo cieco per mancato adempimento degli obblighi contrattuali
Senza fare commenti dobbiamo dire che questa faccenda secondo la stampa locale avrebbe spinto il Governo cieco o usufruire e il vento contro questo passo sto
Ricordo che politico dell'Albania Persotti unione europea
Per fortuna alla fine con un grande costo finanziario per il poco ora Governo di Tirana il Governo di proroga ha già dato il suo consenso per lo Stato del Paese candidato all'Unione europea per il nostro Paese
Ritornando a Tirana noi dobbiamo aggiungere Carlo notizia sulla concessione dello Stato si impegnerà bernese dirama ha subito convocato una conferenza stampa con a fianco il Ministro dell'integrazione europea libanese chiarita Giorgio
Congratulandosi tutti gli albanesi per questa vittoria di tutti come lo hanno considerato ambedue sia il premier Rama che il ministro Josh altro e l'inizio di una nuova strada ha titolato anche i leader dell'opposizione albanese Luigi Basso precisando e augurandosi
Che tale buona notizia serva a tutti e specialmente ai politici quali secondo basse devono capire che da ciascuno di noi ci si aspetta molto in più
Tale notizia come naturale attirato l'attenzione anche della politica albanese regionale il capo della diplomazia kosovara in biologia
Ha inviato un messaggio al di concorso congratulazioni al suo collega di Tirano de quibus atti
Questa decisione di importanza regionale ha scritto oggi il suo profilo Twitter fa felicitazioni e sono state espresse anche dal commissario allargamento Stefan file sul suo profilo Twitter
E come dicevamo ora molto dipenderà dalla politica albanese dalle forze politiche starà a loro superare le gravi divisioni le gravi contro se mi di questi anni che hanno influito negativamente sulle riforme richieste da Bruxelles per dimostrare la capacità di portare avanti poi il negoziato di adesione
Quando effettivamente si aprirà
In questi giorni c'è un primo una primo terreno su cui misurare appunto la capacità di confronto tra i diversi schieramenti politici in Albania riguarda la riforma dell'amministrazione territoriale
E se questo c'è da registrare che il primo ministro e dirama a ha offerto la mano all'opposizione per cercare di discutere insieme anche le proposte della minoranza come ci spiega Artom mura
Sì dopo la concessione dello stato di Paese candidato all'Unione europea il premier albanese dirama si è detto disposto ad accogliere qualsiasi proposta dell'opposizione di centrodestra guidata delusi in basso sulla informa amministrativo territoriale
Noi dobbiamo aggiungere che l'opposizione si è ricordato molto in ritardo di questo elemento importantissimo
E mentre la maggioranza aveva già scelto tra le cinque Paglianti proposta dalla Commissione parlamentare ad hoc un misto fra due proposte del Governo con un numero di comuni che considera tra trentanove a quarantasette
In tutto il Paese
Il Governo aveva avviato anche con situazioni pubblico nei differenti gruppi degli interessi oltre a quello politico
L'opposizione inverno invece aveva negato di essere parte di queste consultazioni e alla fine ha contestato la ultima scelto del Governo soltanto d'due giorni fa definendo non funzionale per i cittadini e no è uno schema una scherma sostenibile secondo l'opposizione
In effetti l'opposizione ha rifiutato di partecipare alla Commissione parlamentare per la riforma accusando la maggioranza di non aver offerto le garanzie per un processo che andrebbe condotto con il consenso delle parti
Non vogliamo dire nonostante al centrodestra fosse riconosciuto un numero pari di membri alla Commissione parlamentare che la sua co-presidenza e il diritto di veto nelle decisioni
Il leader dell'opposizione non in base al però si è offerto soltanto in questi ultimi giorni al dialogo per frenare che il tempo e correggere la variante del Governo
Se ci sono spazi per una riflessione siamo disposti a metterci al lavoro e discutere a scambiarci e nostri dire con la massima trasparenza ha dichiarato bassa
Immediatamente anche il prevedevamo ha risposto dicendo che io sono disposto ad ascoltare i leader dell'opposizione in qualsiasi ora il luogo per qualsiasi tema
Anche per la riforma amministrativo territoriali e siamo attenti ad ascoltare fino all'ultimo secondo
Il loro Paese parere sulle nostre varianti o su probabili lo proposta però il premier dall'altro canto ha ribadito che il tempo corre per questo il Governo secondo Rama non è disposto a a rinviare la riforma
Sarebbe meglio se questo processo venisse realizzato con il consenso tra le parti ma noi siamo decisi ad andare avanti anche da soli ha precisato il premier e dirama
La variante finale della riforma amministrativo territoriale dovrebbe essere varata dal Parlamento alla fine del prossimo il dubbio come ha detto in Albania l'ordinazione amministrativo territoriale prevede
Dodici province e trenta trecentottantacinque comuni il numero delle Province non potrebbe essere ho cambiato poiché richiede una modifica della Costituzione e di seguito anche il consenso dell'opposizione bassa avvertito che nel caso di dialogo fosse nel seppi il caso di dialogo fosse respinto l'opposizione ricorrerà alle proteste
Di piazza con la Costituzione a Monno speriamo naturalmente che questo non succeda intanto adesso vi vogliamo raccontare sembra corretto di Albania è sempre a proposito delle opportunità che si apriranno alla Vania con raggiungimento dello status
Di Paese candidato all'adesione poi con l'apertura dei negoziati di vogliamo raccontare la vi è una storia di successo che riguarda un'impresa italiana che ha iniziato a fare affari e a creare lavoro in Albania
Quando nessuno era disposto a scommettere un'enorme non dico un euro ma un centesimo su quel su quel Paese
C'è un'impresa italiana che vent'anni fa ha deciso di investire in Albania che è rimasta in quel Paese anche nei momenti più difficili come quelli duri della crisi del novantasette quando l'Albania sfiorò anche la guerra civile che dopo vent'anni a moltiplicato l'investimento iniziale ma moltiplicato anche il fatturato e i dipendenti sia quelli diretti che quelli indiretti insomma una storia di cesso parliamo della società cc BSE imbottigliatore distributore dei prodotti Coca Cola in Albania parliamo con
Il dottor Luca abusi che l'amministratore delegato buongiorno dottor Busi seguendo proposto da lei assolutamente sì siamo molto orgogliosi
L'aver raggiunto i vent'anni i primi vent'anni aver compiuto vent'anni di attività in Albania sia un'azienda tara
Assolutamente sono trecentoquattro impiegati ventidue milioni di euro di fatturato una situazione finanziaria molto favorita cash flow estremamente positivo che e capaci di
La mente pagare
Pagarsi col cash flow generato gli investimenti l'anno successivo quindi resta ed è un caso il senso unico gli ultimi tre anni sono di forte crescita nel due mila undici se anche discutibili più quattro persone così ha fatturato che volume nel due mila dodici abbiamo raggiunto la migliore crescita deve d'Europa il grano duro abbiamo vinto lo URSS con una crescita di nove per cento lo scorso anno siamo cresciuti di un più qua
Trovo fine volume fatturato quindi aveva performances straordinaria estremamente positivo quindi lo abbiamo compiuto vent'anni siamo estremamente positivi soprattutto per
Cari pochini impossidente quello quello che
Interessante che al di là punto di questi di questi dati sicuramente positivi che parliamo di una certa di una famiglia anche a chi ha avuto il coraggio di investire in un Paese che era l'Albania vent'anni fa insomma quando l'Albania aveva sicuramente
Oggi apparecchi problema vent'anni fa la situazione era ancora più difficile e come ho ricordato nell'introduzione
E siete rimasti anche in quell'anno perché fu veramente terribile del novantasette quindi
Da questo punto di vista mi sembra molto e molto interessante somma la vostra storia
Allora ha ragione perché l'Albania diventa di fare l'Albania il del novantadue
Albania totalmente diverso dall'attuale Urbania quindi insomma
Questo grazie a mio figlio e soprattutto che otteniamo ma che sia acuiti che veramente a ha creduto nel Paese e nella crescita del Paese e le e quindi assolutamente estratta è stato importantissimo il suo supporto ma voi soprattutto io labile l'abbiamo detto in questi giorni l'ho detto in questi giorni forma la si CBS la scelta la sua organizzazione del suo persone hanno ha nel DNA
Veramente questo spirito questo forte spirito di sopravvivenza abbiamo superato siamo nati nel nel novantaquattro che era cioè un Paese per masso siano scenario veramente terribile
Sia ed è nata in quegli anni in più e siamo riusciti a superare la guerra civile del novantasette ci siamo fermati abbiamo difeso lo stabilimento è stato l'unico investimento il è stato il primo però
Investimento saremo ma è stato l'unico appunto a vivere perché tutti gli altri investimenti al sono stati completamente distrutti sono rimasti solo solo degli scheletri nell'OP dopo il novanta sette poi dopo dà anche la novantotto siamo riusciti a superare un bruttissimo incendio del due dicembre del novantotto lei dopo tre Melis solamente tre mesi l'attività ripartita dello stabilimento e il presente era più bello di prima dei singoli partiti e siamo riusciti a superare anche purtroppo
Pessimo incendio che aveva avuto novantotto se può essere motivati veramente agli anni importanti progressi l'Albania è cresciuta e dove concordare si SIDS
Ha seguito la crescita qui di Thomas relativo agli annali dunque in ultimi anni estremamente positive se al momento
Che quali sono diciamo così i punti di forza che può trovare una un investimento in un Paese come l'Albania e sul piatto posto dalla bilancia invece quali difficoltà ancora sconta l'imprenditore che che guarda a questo a questi mercati
Prima di tutto il turismo il turismo curare l'accordo è meravigliosa c'è tutto da fare sperando di non rovinarlo aver avanzato assolutamente provenienti dall'Accademia invertiremmo la Guardia di
I talebani piuttosto di rovinare ma
Meglio lasciar perdere dei che ridono e trovo quello l'aspetto
Sicuramente importante di sviluppo futuro forse vediamo la Grecia vediamo il Montenegro vediamo vediamo ora serve vediamo provate a cosa era stato fatto in quel
In quelle in cui era in quel settore e quindi sicuramente ma ci sono tutti i presupposti per far bene anche in Albania ecco e nominare soprattutto come giustamente diceva
Assolutamente meglio l'aspetto poi tutelato
Ne parlavo con il Primo Ministro dell'attore al sostegno Gaeta ambientale tutto il lato Green tutto da costruire
Può l'Albania può diventare rapidamente la Osteria c'è la futura oste accenti poi diventata può trasformarsi in una
Le un paese assolutamente sopra ecologico super sostenibile mente
Forte sull'atto a niente male e quindi voglio dire a pannelli solari Energia macchine elettriche fotovoltaici eolici impianti eolici
Ci abbiamo creduto vent'anni fa l'Albania assolutamente ci crediamo oggi
E quindi la più di dire che noi
I prossimi cinque anni vera con la coda recipiente sono per il raddoppio dei fatturati e raddoppio di impiegati era il doppio dei volumi
Prive dei propri certo costo storico se
Per per un imprenditore di se non le chiedo ovviamente di entrare in cose politiche ma per un imprenditore
Il se Siri si risolleva sono le le frontiere se tornassimo indietro rispetto al mercato unico è stata la libera circolazione persone se si uscisse dall'euro soprattutto che problemi i ci sarebbero lecco sterco come la vede queste questa possibilità
La vedova alle SEA pensiamo di uscire
Perché abbiamo peraltro il Governo a cui dare esposto e non certo il fatto di uscire all'euro dobbiamo chiaramente supportare lo sviluppo delle delle aziende e degli imprenditori italiani nella di questione di abbassare i costi la nostra politica italiana e sviluppare e dare una mano a livello
Anche a livello di abbassare IVA loro fiscale quindi chiaro che dobbiamo andare in quella direzione la direzione di quelle riuscire
Dall'euro quella buona ossia veramente non la vedo non la vedo assolutamente poi dopo vedremo a un'ultima domanda le volevo fare va be'diciamo così un po'una domanda che viene spontaneo insomma
Visto la situazione di di di crisi che stiamo vivendo in Italia gli ultimi dati tra l'altro anche sulle vendite al dettaglio sono veramente preoccupare l'ISEE voi tra l'altro mi sembra di capire quel questa cosa Spresal Banja non è stato lei pensa di delocalizzazione ma proprio di investimento in cui
Il
Quindi siamo anche la vostra una storia di di di ottimismo perché c'era insomma ce la possiamo fare certa assolutamente sommaria Del Grosso chiuderlo diventa gioviale Sicilia contabilmente di Catania gestione delle nostre attivi
Da proprio al mercato e commerciali per la Sicilia quindi assolutamente crediamo vera in questa svolta del Paese Italia abbiamo
Caso delle becchi pacchetti ignorò poi vediamo la come come come ruota della Germania vediamo la Spagna che non indica fa ci sono dei casi estremamente positivi
E quindi io ritengo
Che con i giusti
Interventi che
Tutti si augurano che arrivino presto si vedano calcio vedrà la luce perché dobbiamo siamo nel tunnel tre anni e dobbiamo vedere dobbiamo iniziare a vedere questi questi interventi questo mi auguro
Così dunque il dottor Luca abusi amministratore delegato della Società cc BS distributore imbottigliatore dei prodotti della Coca Cola in Albania che ha a società che ha festeggiato lo scorso maggio
Lei al suo ventesimo anniversario di presenza in Albania una storia di successo
Dell'imprenditoria italiana che dimostra non solo la capacità appunto dei nostri imprenditori di creare lavoro e di creare ricchezza ma che dimostra anche quanto siano importanti questi Paesi al di là dell'Adriatico quanto i Balcani quanto l'Albania e Paesi dell'ex Jugoslavia siano un terreno offerti le per la nostra imprenditoria e quanto possano essere importanti per lo sviluppo la nostra economia è già fortissima la presenza delle nostre imprese
In quella in quell'area e anche oltre e non sono solo casi delocalizzazione la storia appunto della CPS lo sta a dimostrare
Naturalmente sono sono Paesi in cui permangono anche tanti tanti problemi inutile nasconderselo come quelli che continua a ad attraversare il il Kosovo il Kosovo nel quale proseguono
Le trattative per la creazione del nuovo Governo ma dove si registrano anche nuove tensioni nel nord a Mitrovica Kosovo del quale si è parlato un'ora
Sì secondo i media locali del Kosovo la decisione della Corte costituzionale su quale partito politico ha il diritto tentare di formare il nuovo Governo del Kosovo inattesa per la prima settimana di luglio
Ci si dice dunque che la Consulta darà priorità all'articolo novantacinque quel punto il Partito Democratico del Kosovo avrà quindici giorni di tempo per formare l'esecutivo
Se il PD K fallirà allora verrà data una Ciampi al secondo maggiore del partito dalle ademocratico ha del Kosovo per creare di formare il Governo secondo il Fonti mediatici del Kosovo
Comunque
Dobbiamo dire che l'articolo novantacinque della Carta fondamentale kosovara afferma che dopo le elezioni il Presidente della Repubblica
Propone alla stand è un candidato premier d'accordo con i partiti politici e l'acqua dedizione che ha ottenuto la maggioranza dei seggi necessari per formare il Governo
Ma visto che il PDK del premio uscente assentarsi ottenuto oltre il trenta per cento dei voti alle consultazioni parlamentare anticipate dunque tocca il primo passo questo partito però
Noi dobbiamo dire che questo partito di mantenere il mastro sensu parte come prima AVEPA non saprei nuovo costo che non ha raggiunto il quorum del cinque per cento e tutto prevede di andare verso la seconda
Formazione quella del opposizione formalmente
Dobbiamo ancora aggiungere che dunque tutto questo situazione consentirà la Lega Democratica di stringere un patto di coalizione con il partito di fra Musharraf Dina attivo per il futuro del Kosovo l'iniziativa civica per il coso
Aperto al movimento anche aperto al movimento di autodeterminazione per portare così Facci all'opposizione
Secondo fonti di stampa l'alleanza di questo Ente di capo al partito per il futuro
La la iniziative civica dovrebbero aggiungere quarantasette seggi parlamentari che potrebbero
Diventare sessantatré su centoventi con il sostegno dei sedici deputati del movimento radicale
Di autodeterminazione ma come abbiamo detto anche nelle precedente corrispondenze con alcune condizioni questa che è possibile
D'altro canto
Chiedo scusa un ruolo fondamentale del Golfo giocando sicuramente i venti seggi cara antica i partiti delle minoranze etniche nel cui dieci della comunità serba
Il candidato premier dovrà presentare il nuovo esecutivo al Parlamento e chiedere la fiducia se la squadra di Governo proposta non riceverà l'approvazione dei deputati da Presidente della Repubblica italiana nominerà un altro candidato
Però noi dobbiamo dire che dall'altro canto la creazione immediata dell'associazione dei Comuni a maggioranza serba del Kosovo
Sostituzione del processo di privatizzazione degli insediamenti e serbi maggiori garanzie per la sicurezza
Delle comunità non albanesi risulta che sono le principali condizioni dei rappresentanti serbi del Kosovo posso per sostenere il prossimo Governo di Pristina
La danza politica che riunisce i tre maggiori partiti politici se poco somali hanno detto che condizioneranno il loro sostegno con la creazione immediata
Di un'associazione dei Comuni a maggioranza serba come indicato secondo loro anche nell'accordo di Bruxelles
Chiederemo anche un maggior rispetto dei diritti dei serbi e dell'altro Comune non albanesi insisteremo per fermare il processo di privatizzazione degli insediamenti e servizi in Kosovo per annullare le previste azioni svolte finora
Chiederemo anche maggiori garanzie per la sicurezza dei serbi ed è uno albanesi nonché uno sviluppo economico sostenibile finta anzianotto dal Governo del Kosovo almeno questo viene citato
Sulla comunità su su diversi giornali albanesi come ha detto da gli abbiano vizi in un'intervista ad al mittente Radio Free Europe
Ma noi dobbiamo dire che prima che tutto ciò avvenga è necessario aspettare che la Commissione elettorale centrale certifichi i risultati definitivi delle elezioni cosa che stranamente ancora non è avvenuta
Peraltro il rinnovo Kosovo di vegetazione sperati comunque rientrare nella storia del cinque per cento dopo il calcolo dei voti
Se ciò dovesse avvenire tutto sarebbe di nuovo in discussione con il premier uscente Facci quale potrebbe ottenere più facilmente il terzo mandato consecutivo alla guida del Paese
Comunque rimane tutto ancora incerto
Intanto come dicevamo si registrano nuove tensioni nel nel nord tra serbi e albanesi e di nuovo il ponte di Mitrovica il ponte sul fiume Ibarra
Che è la testimonianza delle divisioni che purtroppo permangono tra serbi e albanesi del Kosovo è diventato ancora una volta anche fisicamente il simbolo di questa contrapposizione
Ancora attorno ora
Sì Pristina condiziona il dialogo con l'azienda con la rimozione della nuova ricada posta sul ponte Austerlitz di Mitrovica cita divisa tra i serbi e albanesi nel Kosovo settentrionale
Questo almeno lo ha detto il vice premier kosovaro uscente è diretta a ieri
Il riferimento e al cosiddetto Parco delle Arpac c'è un'iniziativa ed essere per sostituito sostituire le barricate di cemento sul ponte Austerlitz
Con un giardino il ponte principale subito sul fiume IBA sarà presto libero per la circolazione di persone e i veicoli
Noi come Governo del Kosovo siamo in pieno coordinamento con i nostri partner internazionali in particolare con l'Unione europea che non è assorbito facilitatore dell'accordo di Bruxelles ma anche il suo garante ha precisato
E ti tratta ieri
L'Unione europea in effetti ha chiesto di risolvere il problema delle barricate invitando entrambi da parte o non prendere azioni unilaterali che potrebbero minacciare la stabilità
Mai accorci laici portavoce dell'Alto rappresentante dell'Unione europea bastone ha detto che qualsiasi atto di violenza e inaccettabile e ha invitato il parti alla prudenza
Deve essere ho trovato una soluzione come il dovuto rispetto degli accordi precedenti compreso l'accordo sulla libertà Cicu reazione nazioni unilaterali non contribuiscono al non adozione e alla sicurezza ha precisato cocci in ANCI
Sì dobbiamo dire che la situazione a Mitrovica appare calma dopo gli scontrini domenica scorsa tra i manifestanti e la polizia che hanno causato il tredici arresti ventuno feriti tra cui
Tredici agenti di polizia
I militari della forza multinazionale guida NATO delle forze di polizia per spiegano il parco Delle Pacciani della pace
Sul ponte di Aosta lieti
Un portavoce della pulizia del Kosovo ha detto che le forze di sicurezza sono pronto ad agire qual sia la situazione ma ha raggiunto ha raggiunto che la situazione del momento al momento è calma
Durante una manifestazione organizzata dagli albanesi un gruppo di facinorosi ha iniziato lanciare oggetti contro le forze dell'ordine appartenenti al Kosovo polizza
Tali agenti di Caorle dislocati nelle vicinanze
Dunque la citati Mitrovica e divisa in due del corso di da qua del fiume IBAR con gli albanesi che vivono a sud esservi al nord
Importante Austerlitz e considerato il simbolo della divisione etnica territoriale amministrativa delle due Mitrovic se possiamo definire così
Dalla fine del conflitto bisogna ricordarle devianti non vanta il Kosovo settentrionale non è mai stato sotto controllo del Governo di Pristina
Grazie ai finanziamenti garantiti da Belgrado nella sicurezza locale nell'istituzione giudiziari sanitarie dell'istruzione
L'accordo di quindici punti per la non se l'azione delle relazioni tra corso che serva si dato a Bruxelles e nel
Diciannove aprile dell'anno scorso ha però cambiato questa situazione che però continua muta mento
E nessuno sa dire come andrà a finire la speranza naturalmente che gli eventi non prendano una brutta piega come già abbiamo visto purtroppo in passato più di un'occasione
Infine parliamo di Croazia la prassi andrà al voto alla fine anno per scegliere il suo nuovo Presidente essi ricandiderà il Presidente
L'attuale Presidente io voglio si può dice che si dice fiducioso di una vittoria già al primo turno come ci racconta
Marina sicura
Sì anche ufficialmente la campagna elettorale previdenziale in Croazia e non è ancora iniziata alle elezioni sono attente per i finiani noi il tema è quasi quotidianamente presente nei media croati
Quanto alle ultime dichiarazioni dell'attuale Presidente io voglio Filippo vice il quale si gode del maggior numero di sostenne degli elettori
Alle penultime previdenziali FIAT spetta la vittoria al primo turno proprio per il fatto
Come dice lui che attualmente a l'appoggio del circa cinquanta per cento e conta con i voti del sinistra del centrosinistra e del centro destra quel tetto no anche le indicazioni ed è sondaggi
Per quanto riguarda l'appoggio ufficiale da parte di tutti i partiti di cui sarà candidato presidenziale Irti poi che ha detto che questo sostegno arriverà dopo le riunioni degli organi di questi partiti
Negli ultimi quattro anni volevo in grammi dura ci sono riuscito a essere Presidente di tutti i cittadini ho collaborato con tutti i partiti
E ho ascoltato anche quelle con i quali in principio non condivido nulla perché questo è il compito del Presidente ha detto il Capo dello Stato croato
Ci sono diverte speculazioni mediatiche per quanto riguarda la squadra che guiderà la Caf la sua campagna elettorale ma io Stipanic assicurato
Che non c'è molta verità in quello che finora si è potuto rileggere e che molti potrebbero essere trasparenti quando questa squadra sarà presentata ufficialmente
Anche la candidata dell'HDZ con indagherà Bankitalia vige da tempo impegnata in campagna elettorale e importante che i candidati che hanno il più possibile
A disposizione dei cittadini con le loro dichiarazioni e risposte ha rilevato io Filippo dice
Completando le prime dichiarazioni della filante gran partita radici attuale Presidente ha detto che del tutto aspettando i le chiedi filanti critichino i loro avversari
Ma che col indaga perché Italia UDC che ha un buon profilo nella politica estera non ha molte informazioni sulle vicende in Croazia
I tempi io tipo ventotto linea che l'adesione all'Unione europea è stato l'obiettivo della politica estera che è importante sul quale è stato raggiunto un consenso nazionale i risultati sono vivi ieri ha detto il Presidente anche in altri aspetti della politica estera
Che lui stesso aveva proclamato stabilizzazione
è una politica di pace nell'intera regioni
Quanto alle affermazioni della concorrente grava il Titanic che i giovani in gran numero abbandonano la tua che ha per trasferirsi all'estero io tipo che ci ha detto che i giovani se ne vanno in parte a causa di migrazioni normali
Ma anche per la situazione economica di cui sono responsabili
Diversi Governi croati quindi anche il Governo in cui dettata l'aggravarsi caro amici
Gli interventi delle maggiore partito di opposizione dell'HDZ ossia negli organi del partito che sulla scena pubblica
Secondo io impoverisce
Vengono per un suo condizionamento da una o dall'altra parte Malawi questo non lo vuole
Voglio leggere Presidente partitica mente neutrale
E Presidente di tutti i cittadini cercherò di resistere alle pensioni di posizionamento ha detto Ivo gli occhi Comites
E termina così questa puntata di passaggio su destra che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Marina si corra e Arthur nuora la potete ritrovare riascoltare su Radio radicale punto it se volete farci sapere i vostri commenti le vostre opinioni
O anche solo dirci che ci ascoltate potete scrivere Ali Mele io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it ci sediamo in onda fra una settimana domenica prossima le ventuno grazie per l'ascolto da Roberto Spagnoli e buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale