Presentazione delle priorità del Trio di Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea per i prossimi diciotto mesi

Quella sera benvenuti a questa conferenza stampa del Trio delle presidenze come detto abbiamo qui accanto al ministro Mogherini abbiamo il ministro dell'atto è pubblicabile Torlonia casa branchie Bix
Che il Ministro del Granducato di Lussemburgo Giampà salvo
Tre presidenze come sapete sono in sequenza adesso avremo un breve statement dei bravi interventi del Ministro Ghedini e poi nell'ordine delle presidenze il
Ministro lettone e il ministro sul Borghese prego Ministro Lucherini
Grazie ringrazio oggi come sapete il giorno prima
Dell'inizio della presidenza Italy Anna e credo che sia molto importante dare questo segnale non si apre una soltanto sei mesi di Presidenza
Italiana si aprono diciotto mesi di tre presidenze che lavoreranno che hanno già iniziato a lavorare oggi insieme
In Italia
La Lettonia Lussemburgo hanno condiviso con programma per le tre presidenze
Che esiste anche in formato cartaceo ma lo trovate anche on line
Che delineano le priorità per il nostro lavoro sappiamo bene che si apre con la Serbia con la Presidenza italiana una fase
Di transizione istituzionale ma soprattutto una fase nuova per la vita dell'Unione europea
Vogliamo lavorare perché la priorità sia la crescita l'occupazione soprattutto la creazione di posti di lavoro per le giovani generazioni questa è la priorità numero uno
Che condividiamo
Abbiamo discusso anche delle priorità in politica estera in politica di vicinato sottolineando il fatto che lavoreremo congiuntamente sia
Verso i confini orientali dell'Unione europea
Rispetto alla crisi in Ucraina rispetto all'implementazione alla realizzazione degli accordi di associazione che sono stati firmati venerdì scorso non solo con l'Ucraina ma anche con la Georgia
Per la Moldavia
E
Parallelamente contestualmente lavoreremo sulla sponda sud del Mediterraneo sul Medioriente
Le due dimensioni non sono dal nostro punto di vista in contraddizione e contrapposizione ma anzi complementari
Ed insieme proveremo
A fare del nostro meglio per rilanciare il ruolo dell'Unione europea in una serie di scenari che ci pongono alcune sfide
Cruciali come quella del Medioriente
E della sponda sud del Mediterraneo avremo poi da lavorare sulla conclusione del pacchetto clima ed energia
Sull'agenda digitale
Che sarà anche il tema fondamentale per
La Presidenza italiana ma anche per
Quelle successive
E sull'allargamento abbiamo avuto una discussione donna momento di lavoro molto fruttuoso sulla prospettiva di allargamento in particolare dei Balcani occidentali ma anche della Turchia
Dico due ultime cose prima di passare la parola di Mieli ai miei colleghi una
Proprio per questo per dare il senso della
Delle priorità in politica estera del semestre di presidenza italiana in collegamento
Con il programma del Trio
Nel primo mese di Presidenza io compirò tre visite
La prima la prossima settimana ha chiesto e a Mosca la seconda in Israele in Palestina e la terza toccando tutte le capitali dei Balcani occidentali e poi successivamente anche ad Ankara
Questo per dare il senso del fatto che certamente l'Italia così come tuttavia non europea ha una proiezione naturale verso alcuni teatri globali penso l'America latina penso all'Africa penso all'ansia
Ma c'è una zona naturale
Di lavoro per l'Unione europea
Perché corrisponde a un po'al cerchio che si può far fare ad un compasso contando lo su Bruxelles
Dal avvicinato a rientrare nella partnership con la Russia fino al Medioriente alla Libia c'è un parte del mondo dove soprattutto l'Europa a volte soltanto l'Europa cocciuta ruolo fondamentale
E proveremo a farlo nel migliore dei modi insieme alle
Altre presidenze che seguiranno
L'altra cosa che voglio dire io ieri avevo annunciato per e sentito al telefono il nostro collego collega ministro degli esteri della Nigeria rispetto
Non soltanto al rapimento delle ragazze che ancora sono
Ottenute
Ostaggio in Nigeria ma anche l'attacco alle chiese c'è stato
Qualche giorno fa abbia parlato poco fa al telefono siamo d'accordo sul fatto che la presidenza italiana
Garantirà tutto sostegno politico ma anche concreto per evitare che episodi del genere si ripetano e per arrivare a chi possibile presto nel migliore dei modi ad una soluzione del caso tre ragazze rapite
E abbiamo avuto modo di discutere questo anche con i miei colleghi
Grazie ministro passiamo la parola adesso al Ministro della Repubblica ha letto nell'ottica sentieri ex
Innanzitutto vorrei ringraziare la ministra Magherini per la sua ospitalità peso aprirci nato quindi questa possibilità di
Lanciare informalmente il Trio ed anche per discutere degli argomenti che sono comuni Arlas Trio ha non solo alla presidenza italiana certamente qui abbiamo un mix perfetto
D'Italia che essi occupare delle Regioni meridionali
Il no ieri nella nostra Presidenza naturalmente ci occuperemo anche nella
Politica di vicinato nell'esterna anche laser c'entra a lei e io vorrei dire se mi consentite che
Dal nostro punto di sinistra abbiamo tre ce li trattative
Specifiche per la presidenza e inizia continuare c'ha presenziato ad alla Presidenza ed italiana cioè lo sviluppo economico e la crescita dell'occupazione
Innanzitutto all'Unione Europea e vorremmo però stare accento particolare allo sviluppo del mercato univoca ma anche affrontare soprattutto nella disoccupazione
Del giovedì il secondo punto l'accento posto sul mercato digitale all'interno dell'Unione europea
Storiella infatti la tecnologia dell'informazione al mercato digitale abbiano una grande potenziale anche per poter affrontare le sfide con nomi in che termini avuto crea
Sostenendo maggiore sviluppo economico e quindi con
Lì camere Celly fammi potremmo certamente spendere tanti questa sarà una delle grandi priorità della nostra Presidenza ed infine
Vorrei parlare della Ford se Mentor del ruolo globale regionale dell'Unione europea
Soprattutto perché noi dobbiamo continuare
Sforzi che abbiamo iniziato con i pannelli diventano e naturalmente siamo felici che se è stato s'lo scrittore l'accordo di addizionalità motoria Giorgia egli naturalmente io prevedo che questi
Sia necessario lavorare anche su ulteriori
Mosse predisposte
Sul dare luogo ad un processo continuo e credo che lo faremo molto vicini molto da vicino con i nostri colleghi italiani con la sua residenza lussemburghese certamente noi riteniamo che inevitabilmente dovremmo dare anche nel fast due mila quattordici all'Afghanistan e parlare con i fratelli geniale come l'altra
L'Asia centrale e vorremmo anche cercare di
Ripetei relativa la strategia euro Asia centrale
Venti venti e credo che i risultati sono stati positivi ma c'è sempre spazio per migliorare ed infine molto attenzione sia sarà datarla
I rapporti bilaterale ma anche commettere io prepotenza dare slancio all'agenda post ventitré impicci nella nostra presidenza prevediamo quattro però di partecipare a quattro riunioni dell'Assemblea generale Agno ignorare e credo che anche l'unione europea debba essere riconosciuta come un attore attivo nello sviluppo di
Questi
Menti e credo che si debba concentrare traccia sull'uso Bellani
Farmaci cassiere sviluppare anche killer voi quindi lavori digitali ma non solo dobbiamo
Pensare a delle mi il quale l'ineguaglianza di genere e la democrazia in Europa credo chi
Ogni argomenti saranno piuttosto feriti Channel
Due mila e quindi Cesa abbiamo già fin da ora lavorare con tutte le
Nazioni del mondo per affrontare i problemi dei LIVEAS cambio cambiamento climatico
Passiamo adesso la parola al ministro degli esteri Granducato Lussemburgo Jonas mondo seguirà poi qualche eventuale domanda per i tre ministri grazie
Grazie
Io mi esprimerò in francese
Perché ritengo che sia opportuno evidenziare la diversità anche dal punto di vista linguistico innanzitutto mi rallegro del fatto che si sia svolto da qui a Roma questa riunione la ministra Federica Mogherini
Ha preso l'iniziativa giusta quella di riunirci adesso prima dell'inizio della Presidenza italiana lei
Dire qualcosa in quanto lussemburghese so che ci sono state alcune attenzioni recentemente in seno all'Unione europea
L'ultimo Consiglio europeo come staffette a ma formulato una proposta dei nomi perde il nominativo del prossimo Presidente della Commissione dell'Unione vorrei dirvi che in quanto lussemburghese noi non abbiamo scelta siamo europei
Pertanto il prossimo al Preside e della Commissione un europeo convinto
Bene
Sappiamo anche che la maggior parte dei britannici su uno dei amici altrettanto convinti
Non sempre queste due cose vanno ad tali tasso
Ma penso che il fair play tra
Britannico
Interverrà sette avrà alla meglio che sarà possibile accettare adesso alla guida di un'istituzione importante dell'Unione Europea una personali tale o se in borghese che senz'altro farà del suo meglio
Oggi
Abbiamo affrontato argomenti molto importanti per l'Europa ma ritengo che l'argomento più importante
Sia quello di dire che negli ultimi dieci anni in cui sono stato Ministro degli affari esteri lussemburghese che soprattutto negli ultimi cinque anni che sono stati caratterizzati da una forte ostilità e bene esisterà che oggi si possa trovare il modo in Europa che ci consenta di creare nuova crescita parlo di crescita e quindi parlo anche di occupazione ossia dobbiamo trovare il modo di mantenere lungo i posti di lavoro che abbiamo è di crearne di nuovi
E questo è assolutamente nel Dario
Non solo in alcuni Paesi ma in tutti i Paesi dell'Unione europea
Opportuno compiere uno sforzo notevole forse uno sforzo anche in termini di cambio di mentalità
Che bisogna individuare e sono convinto che sotto la presidenza italiana come anche
Sotto la Presidenza lettone e il Lussemburgo
Sarà uomini in grado vincono nell'arco di dodici mila sì
Bisogno
Di poter alimentare in una nuova speranza nei confronti dell'Unione europea come sapete al Parlamento europeo coloro che vogliono distruggere l'Europa e sono in molti
Basta prendere la Francia dove il venticinque per cento degli elettori ha votato a terminare il miglior tende ossia dei piena gotiche vogliono distruggere l'Europa ed ENI abbiamo davanti a noi è un compito immenso
Per dialogare con il Parlamento europeo Teo consolidare la solidarietà in seno al Consiglio naturalmente parlo per quanto riguarda la Commissione ci aspettiamo una serie di proposte che non si siano
Di
Intrise Tinazzi
Negli ultimi
Ma piuttosto di idee europee gruppi integrati
Abbiamo deciso alla fine dei nostri lavori di inaugurare un nuovo metodo
E quindi al margine di tutti gli appuntamenti europei in cui saremo presenti
Ci riuniremo di nuovo per seguire i progressi te la realizzazione del programma del Trio ma mano che andrà avanti in modo tale da dare continuità a questi nostri lavori di oggi
Grazie ministro passiamo alle domande faremo una domanda l'inglese tagliano alternando la con un non italiano
Cominciamo con Lanza con il rischio di Naro prego microfono microfono
Buonasera buonasera a tutti io volevo chiedere a tutti e tre i ministri una
Così una
Non voglio dire una tedesco ma insomma
Una serie di idee peraltro
Fare le sfide di politica estera che si pongono davanti all'Unione europea a partire dal Medio Oriente
Avete detto che ne avete parlato la situazione sta degenerando ancora una volta si parla di costruire un nuovo muro in Israele dividerlo dai territori della Cisgiordania
Fino a di fatto a comprendere a racchiudere Israele dentro una sorta di
Di campo
Porrei ci sono stati dei nuovi lanci di razzi da Gaza e questo contribuisce a accrescere l'attenzione e dall'altro lato in Iraq si sta parlando di califfato insomma ecco
Voi che cosa pensate di fare concretamente per affrontare queste emergenze grazie
Prego Ministro passano
Lo sfascio rispondo continui francese innanzitutto presunto
Ritengo che la sua domanda richiede una risposta forte noi vogliamo che il processo di pace arrivi a termini ossia che si sia in grado di sostenere poi giungere ad una soluzione lì su due Stati Israele e Palestina
La ritengo che la riconciliazione dei palestinesi sia un aspetto
è molto importante e penso anche che per quanto riguarda Israele sarebbe opportuno
Giungere alla conclusione seguente ossia mettere fine alla allo sviluppo delle colonie perché sapete che da quando l'iniziativa di John Kerry
Ma è stata lanciata oltre tredici mila nuovi edifici sono stati costruiti in Cisgiordania e a Gerusalemme esiste questa è una vera provocazione adesso
Che non si può essere d'accordo con coloro che lanciano razzi da Gaza
Su Israele
è assolutamente controproducente e questo è intollerabile
Lecco perché per essere conciso direi ad Israele e soprattutto che ha un governo democratico
Che il Governo il trend diano dove prende fare il primo passò un passo importante per andare verso il presidente palestinese
Abbassano opere avviare negoziati seri
Sulla base di quanto è stato richiesto tale John Kerry chiedergli europea
Per giungere a rilanciare il dialogo che è stato interrotto nel mese di marzo
Definitivamente poi in aprile e non può essere questa la risposta Israele altrimenti e rischia di perdere dal punto di vista demografico e Israele le
Corsi anche la sicurezza di quel Paese richiede la costituzione di uno Stato ma i ministeri circa la seconda domanda siamo tutti davvero sotto shock
Davanti alla brutalità alla violenza
E che è esplosa in Iraq
Ci sono scuse così
Per questo tutto è opportuno tuttavia porsi anche la domanda seguente in Iraq siamo sicuri di avere fatto la scelta giusta escludendo i sunniti e in un certo senso anche i curdi
Ora assistiamo al risultato sui e penso che come lei sa Saddam Hussein era un sunnita ma chi è uscita in questo Paese Livorno stanti i siti tanti sudditi tanti curdi sarebbe comunque opportuno no cercare di concepire e se è possibile mettere in piedi un Governo in cui le due dimensioni religiosi e più la dimensione etnica siano rappresentate io non capisco per quale motivo Maliki e lo rifiuti io su no convinto e non sono iracheno spetta naturalmente agli iracheni decidere ma sono convinto che sia possibile a vere un Primo Ministro un uomo di Stato in grado di conciliare lettere
I tre gruppi e di cui ho parlato
Terra e mettere fine immediatamente alle fio Lenzi SEC alla brutalità
Sono che costringe alla fuga centinaia di migliaia di persone e che getta il caos non solo forse in Iraq ma in tutta la Regione
Su
Innanzitutto per quanto riguarda il Medio Oriente ebbene io credo che
Costruire
Mura o lanciare grazie non sia una soluzione
Credo che l'unica via anche se molto difficile non si è altro che quella dei negoziati politici ebbene noi diamo parlato delle Medioriente la ministra Marguerite Mogherini ci ha detto che invita aria e quindi
Lei stessa avrà modo di seguire con grande attenzione il processo di pace e quindi si dovrà fare quanto possibile per rilanciare questo processo insieme agli Stati ogni enti l'Unione europea potrà sostenere questo processo a fianco degli Stati Uniti per quanto riguarda l'Iraq interviene
Credo che
Non soltanto noi ma tutti i direttori regionali devono porre l'attenzione necessaria questo conflitto anche l'Iran bisogna trovare una soluzione politica all'interno dell'Iraq certo molto dipenderà
Dalla Primo Ministro Maroni richiede agli sforzi che compirà per poter arrivare ad un consenso politico ma dipende tanto anche da come noi saremo in grado di interagire con questi Paesi con l'Iraq e credo che si è necessario coinvolgere anche degli attori regionali tutte via credo di dover dire che entrambe queste questioni saranno parte nella già danno soltanto della presidenza italiana della nostra Presidenza ma
Dini quello che stanno le attività dell'Unione europea perché deve essere trovata una soluzione
Come ho detto prima la mia seconda visita
Da dopo aver preso la Presidenza da domani sarà proprio in Israele e Palestina così come qualche settimana fa ho visitato il Libano e la Giordania
Credo che ci sia una
Un ruolo da giocare per l'Unione europea
Sul Medioriente inteso non soltanto
Come
In senso stretto Israele Palestina ma
Come Regione
Anche perché è difficile considerare
Ciò che accade
Tra israeliani palestinesi con quello che accade in Iraq
Senza considerare quello che abbiamo intorno
A questi
Paesi
Ne abbiamo bisogno
Sicuramente di far ripartire il dialogo di pace
Tra israeliani e palestinesi ma direi di più abbiamo bisogno di farlo ripartire su basi che consentano di arrivare ad una soluzione
Perché il rischio oggi è concentrarsi
Sui discorsi su come attivare i discorsi di pace dobbiamo invece forse
Avere un approccio
Un po'più coraggioso un po'più creativo
Innanzitutto ascoltando
Le paure e preoccupazioni e le tensioni che attraversano la Società italiana
Che sicuramente crescono al crescere dell'instabilità e dei conflitti ai loro confini
E anche le preoccupazioni in senso di frustrazione che attraversa la società palestinese si tratta di due mondi complesse
Non facilmente riconducibili ad un'unica rappresentanza politica
Consistente molto diversi ovviamente
Ma credo che l'Europa
D'accordo con gli Stati Uniti in questi mesi speriamo in questi mesi non anni
Possa giocare un ruolo utile di facilitazione
Nell'arrivare ad una possibile soluzione che penso sia nell'interesse sia dei palestinesi che detti se negli anni
Rispetto anche all'Iraq vediamo come
Sia impossibile ragionare
Della dimensione nazionale senza vedere le connessioni regionali
Ciani citava giustamente la complessità dello scenario racket
Dove tre comunità religiose
Sociali coesistono con grandissima difficoltà ed uno dei motivi per cui
La forza
Tirai SIS One siccome vogliamo chiamarla
è tale è perché trova un terreno fertile su cui agire su cui crescere
Allora dobbiamo operare su quel livello e capire
Come si riesce attraverso non solo un governo inclusivo a Baghdad ma anche attraverso coinvolgimento positivo di tutti gli attori regionali
Si può stabilizzare la regione
Oggi vediamo la situazione in Iraq ieri e ancora oggi continua a vedere la situazione drammatica insieme
La Giordania può essere
Un paese a rischio circondato da zone di conflitto in Libano sappiamo bene che in un equilibrio precario
Israele
Circondata da aree sempre più instabile credo che ci sia un interesse comune dei grandi
Paesi della regione a partire dai paesi del Golfo l'Iran ma la Turchia tutti i Paesi coinvolti a invertire la tendenza allo scontro
O alla competizione
E trovare un minimo comune denominatore di sicurezza e di sviluppo comune credo che l'Unione europea insieme agli Stati Uniti possono giocare un ruolo nella far partire questo dialogo nel facilitare uno provare non soltanto a rimettere in moto il processo
Del dialogo ma anche fare modo che arrivi ad un risultato positivo
Grazie ministro passiamo a un giornale Russo abbiamo qua
Elisabeth che sta a cuore agli era successivo nel
Grazie buonasera vorrei credere al Ministero Ninì
No nel semestre o italiano c'è prossime le quali sono le prospettive delle relazioni tra Russia e Unione europea avendo presente che ci sono
Deve il sei sanzioni economiche contro la Russia oggi
Vorrei chiedere anche i dati degli subito a Mosca e a chi grazie
Saranno ha chiesto e poi a Mosca a partire da lunedì della prossima settimana quindi sette mentre tra una settimana ed
Rispetto alle relazioni tra Unione europea e Russia
Io credo che sia molto importante non soltanto il fatto che è stato firmato come è stato ricordato l'accordo di associazione con l'Ucraina
Con la Georgia con la Madonna ma anche il fatto che parallelamente si è deciso di avviare dei delle consultazioni trilaterali
A livello politico con la Russia per accompagnare
La realizzazione all'implementazione di queste di questi accordi
Fugando ogni dubbio sul fatto che
Ci sia in questi accordi un pericolo per la Federazione russa io sono convinta del fatto che
Sia interesse reciproco dell'Unione europea e della Federazione Russa e anche soprattutto forse
Dell'Ucraina in questi giorni
Provare a ricostruire
Un rapporto di cooperazione responsabile
E
Incentrato sul rispetto dei principi della legalità internazionale della cooperazione internazionale credo che
Quello che si è costruito in questi ultimi anni e decenni in termini di cooperazione e di partenariato strategico tra Unione europea e Russia
Sì abbia rappresentato un valore
Fondamentale per tutti
è
Un equilibrio che oggi è profondamente mutato
Spero che questo possa essere risolto nei prossimi mesi credo che le prossime ore i prossimi giorni saranno cruciali per capire se la crisi in atto sul terreno nella parte est dell'Ucraina
Potrà consentirci di ricostruire questo partenariato strategico che è nell'interesse di tutti e mi auguro che segnali concreti in questo senso avvengano nelle prossime ore
Per quanto riguarda
La nostra Presidenza noi se le condizioni a cui facevo riferimento prima ci saranno e lo vedremo già nelle prossime ore nei prossimi giorni
Useremo la nostra Presidenza per ricostruire
Nel modo migliore queste relazioni
Come dicevo nel
Di interesse reciproco non soltanto per la
La stabilità della regione
Non soltanto per la stabilità e la buona riuscita anche degli accordi di associazione che avevo firmato qualche giorno fa ma anche per gestire insieme le tante crisi globali le tante sfide globali che condividiamo
Dalla trattativa sul nucleare iraniano alla crisi in Siria l'Afghanistan ad alcune grandi sfide globali sulle quali abbiamo ben cooperato negli anni passati e che sarebbe
Un peccato di dire quasi uno spreco
Non riuscirà ad affrontare insieme è chiaro che però tutto questo dipende
Da come evolverà in concreto la situazione dell'est e Ucraina nelle prossime ore ci attendiamo segnali positivi da questo punto di vista
Grazie passiamo a freno Masella di Rainews sì buongiorno
Queste cure altri tre Ministri in queste ore il dramma dell'immigrazione e in primo piano nuovamente in Italia ma sia il Governo italiano la prossima presidenza si è sempre detto che sarà una questione europea non soltanto italiana ecco volevo sapere se si è discusso anche oggi come Trio
Egli si sia mai discusso anche di creare una figura ad hoc per risolvere il problema per l'immigrazione insieme l'appello
Ho
Chiaramente abbiamo affrontato questa crisi posto
Signor penso che non si possa
Lasciare l'Italia
Malta
Da sole
Nella ricerca di una soluzione a questo è un problema europeo che come sapete
I paesi del nord Europa molti di questi sei si accorgono persone che arrivano in in condizioni terribili in Italia
E che aiutano a ricostruire la Rosita
Questa mattina
Oggi
Ho sentito che bisogna in un anno più di cinque mila bambini a volte
Di meno di cinque anni senza genitori sono stati caricati su questi scafi che poi si dirigono verso il in Italia
Questo fenomeno
Tasse
Ci chiama in causa dal punto di vista umanitario migliore
Senza che il il vostro ministro la ministra italiana Federica
Abbia una visione molto globale come del resto anche il Governo italiano
Che mira a tentare di gestire la crisi andando aldilà
Dello spazio marittimo andare al di là di questo spazio significa cercare di aiutare la Libia
A controllare le sue frontiere
Sappiamo che la miseria queste persone
Povere
Talvolta arrivano dall'Eritrea della Somalia
La altre aree dell'Africa perché ne sono attratte sicuramente anche da reti criminali
Verso alcuni luoghi si promette loro una vita diversa dall'altra parte del mare quindi forse questo è un aspetto che noi europei
Dovremmo davvero affrontare
Posto
Per cercare di trovare una soluzione e nell'immediato come tutti voi penso anch'io che sia opportuno trovare una
Jon e affinché le persone non perdano la vita in mare
Beni non esistono trentasei mila soluzioni
Chiaramente Mare Nostrum
Che un progetto soprattutto italiano
Forse potrebbe essere associata Frontex
In modo da disporre di mezzi maggiori più numerosi per salvare vite umane in pericolo
Promosso
Che questo
Spingerà forse un numero maggiore di persone a partire in barca perché magari queste persone si sentiranno rassicurante Cielito Agli a dovesse mettere in atto un'iniziativa di questo tipo e poi ci sono senz'altro tanti dettagli da approfondire
Ma
Salvare una vita umana non è un dettaglio in politica screening allora casa rimane da fare se non quello che fa l'Italia attualmente io penso che umanamente qui non abbiamo scelta
E su questo punto insisto l'Unione europea
Non deve dissociarsi deve dare entrava di solidarietà è un problema dei Paesi del centro del novanta e del sud dell'Europa
Atteso che la settimana prossima a Mila no
Sia prevista una riunione di giustizia affari interni io sono anche Ministro per le migrazioni e quindi parteciperò a questa riunione forse in quella sede
Tenteremo di inquadrare in un contesto allargarci troppo della questione per trovare soluzioni adeguate
Chiaramente discusso anche di questo tema che sarà
Una delle priorità
Ed è la seconda priorità del semestre di presidenza italiano dopo la crescita l'occupazione
I che è un tema anche del del programma di priorità del Trio
Abbiamo
Condiviso la necessità di agire su diversi livelli
Da una parte il lavoro sui Paesi di origine e su questi di transito cosa molto spesso molto diversa
Che come già ricordava la maggior parte delle persone che intraprendono questi viaggi sono persone che scappano da situazioni di conflitto quindi il primo dei nostri doveri è quello di prevenire
I conflitti le guerre e di gestire le situazioni di conflitto di guerra in modo tale che
Il fenomeno possa trovare una soluzione a lungo termine del alla radice
Il
Principale lavoro che c'è da fare oggi però è rafforzare i Paesi di transito il principale di questi oggi e la Libia
Il nostro diretto vicino
è chiaro che abbiamo bisogno di avere degli interlocutori istituzionali in Libia con i quali
Lavorare per da una parte aiutarli a controllare le frontiere innanzitutto le frontiere di terra ma anche le frontiere di mare
E consentire alle organizzazioni internazionali in particolare l'UNHCR di lavorare sul territorio libico questo richiederà anche da parte dell'Unione europea
L'essere pronti ad accogliere quei rifugiati qui richiedenti asilo che saranno poi effettivamente individuati come
Titolari del del diritto
Di asilo
E poi c'è nell'immediato il lavoro che già ricordava e cioè l'imperativo morale prima ancora che politico di salvare vite in mare
Questo è un lavoro che l'Italia fin qui ha fatto quasi in solitudine
è un lavoro sul quale stiamo come Governo italiano ed io personalmente
Sensibilizzando tutti i nostri interlocutori europei che capiscono molto bene mi sembra il dovere
Urgente di evitare catastrofi mare come anche quella di queste ore
Non c'è alternativa a salvare vite umane
Il punto è capire come farlo in modo
Razionale tutti insieme
Si tratta di capire come gestire il controllo delle frontiere marittime dell'Unione europea
E credo che questo sia uno dei temi sui quali possiamo molto bene lavorare insieme senza approcci ideologici senza approcci rivendica attivi sapendo che ognuno deve fare la sua parte
E credo che a partire dai prossimi appuntamenti sotto presidenza italiana si possa in modo molto razionale in modo molto sereno lavorare assoluzioni
Che ci consentano sia di lavorare nel lungo periodo
Se di lavorare sui Paesi di transito sia
Di rispondere all'emergenza delle persone che muoiono in mare che non possono morire mare la differenza
Tra le frontiere terrestri le frontiere marittime queste aree d'Italia e sposta riflettere marittima dell'Europa che
Attraversare una frontiera terrestre raramente far esporre a rischio la propria vita attraversare il mare molto spesso si e quindi qui c'è un dovere umanitario che chiama in causa tutti noi
Spazio come chiedeva di intervenire ancora premente
Costo
Vorrei aggiungere solo una frase dopo le spiegazioni di Federica l'anno prossimo a New York visivo
Si prevede una e visione degli obiettivi del millennio due mila quindici
Allora
Le radici della miseria e della povertà africana
Talvolta soprattutto vengono non solo dalle guerre ma dal sottosviluppo e penso che gli obiettivi del millennio per lottare contro la fame contro la sette controllati demotivazione proprio ho nelle speranze per la vita bene penso che questo sia un ruolo molto importante per l'Europa
Tutta intera per cercare di aiutare in aree molto specifiche dell'Africa le persone ad avere dei mezzi che assicurino loro una sopravvivenza
Che non sia quella attuale una sopravvivenza atroce di modo che le persone non siano costrette a fuggire a percorrere a piedi chilometri a volte con bambini e per
Arrivare in riva al mare in Libia e per tre sopravvivere la seconda parte di questa tragedia e cioè il confronto con il mare
Nel senso che i vostri
Credo che la settimana scorsa il consiglio europeo abbia già dato il suo appoggio
Alla strategia per la sicurezza marittima e dell'Unione europea ci sono quindi di già alcuni elementi molto concreti che consentono di affrontare questa problematica ma anche i problemi della migrazione
E noi insieme nel Ministero italiano era il ministro lussemburghese riteniamo questa come una delle nostre
Priorità di tutte e tre le presidenze a noi lavoreremo insieme ai colleghi per rafforzare le menti come Frontex se ad esempio che riteniamo sia assolutamente necessario per poter controllare le frontiere per fornire anche
Dell'appoggio necessario per agire con in maniera solidale con i nostri partner del meridionale
E dobbiamo però chiaramente affrontare e sostenere riletta finalità della Presidenza italiana quindi Paesi di origine e di transito di questi flussi migratori
Ed è giusto che abbiamo agito nei confronti dell'alibi anche nel corso della nostra Presidenza come ho già detto
Lavoreremo su
Aspetti delle imposte venti quindici noi faremo tutto ciò che sarà in nostro potere per per poter fissato sapere questi problemi e cercare però di affrontare da un punto di vista di sviluppo a lungo termine fornendo all'assistenza a quelle che sono le riforme strutturali necessarie in quei Paesi
E per potete anche risolvere o contribuire a risolvere i problemi della povertà dissenting
Che si pongono perché
Non ci sarà alcuna strategia se non riusciremo ad affrontare i problemi alla radice lungo termine
Buonasera
Avevo una domanda sulla le situazioni in Ucraina perseguire
Non
Prima
E la domanda è questa
Avete detto hai detto che si augura che la situazione sa meglio perché ci sono elementi
Tina miglioramento nelle prossime ore
Anche gli elementi concreti per dire questo siamo sempre una situazione di incertezza e semmai
Una decisione sulle sanzioni eventuali sarà appresa quando lo sarà eccome
Inizierò io perché devo andarmene
è l'ultima stima
Molto rapidamente penso che in politica estera soprattutto troppo quanto è accaduto in Ucraina sia necessario essere ottimisti
E io penso che
Ciò che ho sentito dire l'altro ieri ossia
Chiede quattro donne e uomini importanti del conflitto e cioè la signora Merkel e il Presidente a Londra Croce in cui tutti Enna sono capaci saranno capaci di trovare una soluzione di accordarsi se ho capito bene in base alle mie informazioni e un nuovo dialogo un nuovo incontro piuttosto si terrà oggi
Penso che lo scopo debba essere semplice prima di tutto
Fare di tutto per aiutare il Presidente Pocci Hancock
A far sì che il suo piano di pace possa avere successo prima appunto secondo punto invitare
La Russia
E incoraggiare la Russia come si dice nel linguaggio diplomatico ieri
La
Evitare
Qualsiasi tipo di penetrazione di armi
Io di queste persone vestite di verde oggi in nero che attraversano il confine quindi tratto Russia e Ucraina questo sarebbe già un progresso enorme
E penso che in fin dei conti il Presidente
Sud che
La Russia abbiano interesse
Scadere un'ucraina Stabile stabilizzata
Perché con i cosiddetti separatisti che non sono soltanto aussi naturalmente
Immagino che non sono soltanto nazionalità non meglio note ma anche ucraini ebbene penso che quelle persone vogliono distruggere
L'Ucraina non ottenere un'ucraina stabile e invece noi questo è l'ultimo punto all'Unione Europea durante la presidenza italiana letto né il lussemburghese metteremo a disposizione dell'Ucraina i mezzi di cui ha bisogno per uscire da questa situazione ecco grazie
Compresa la sua domanda e vorrei quindi
Molto brevemente risponderle dicendo che abbiamo ricevuto dei segnali misti sono
D'accordo nel dire che ci sono dei segnali positivi innato certamente
Il la convincono fine rosso ucraine ancora
Soggetto a delle tensioni e anche delle azioni militari ci sono ancora perso non è che arrivano nelle Ucraina orientale e sono dei rivoltosi Quintieri al Consiglio europeo affatto come saprete
Un dichiarazione chiara chiedendo alla Russia di agire in determinato modo per porre in sicurezza la frontiera
Ed anche i punti di euro grata nel nel l'Ucraina e che sono paesotto controllo di un Governo ucraino
Certamente ci sono dei progressi i dirigenti in un anno Ignone europea è pronta a prendere in considerazione ulteriori sanzioni anche nei confronti della Russia certamente nessuno
Un po'alle parlare con la Russia e dal punto di vista di eventuali sanzioni ma se non vediamo alcun progress vediamo questa situazione protrarsi
Nel tempo e malgrado il
Piano molto buono proposto dal Presidente Roche Hancock e se vediamo che il processo politico non dovesse dar luogo a e di risultati positivi certamente
Ci troveremmo costretti a considerare l'ipotesi di ulteriori sanzioni anche esercitare una pressione economica su entrambi i Paesi tra naturalmente io mi auguro anche
Perché io vengo da quella Regione quindi sono anche coinvolto emotivamente pensando alla nostra
Storie ammesse e sono quindi estremamente sensibile a quello che sta avvenendo attualmente in Ucraina però io mi auguro che ci possa essere un soluzione politica e mi auguro che quella amministra Mogherini
Ed nella sua visita a ma chi è fare Mosca della prossima settimana riusciranno a portare avanti questo dialogo e tutte nere dei risultati in modo che a lei che la situazione è Ucraina possa incamminarsi verso la stabilizzazione ed un dialogo politico anche se ripeto tutti noi siamo consapevoli interno dell'Unione europea ma anche nella ripeto della
Comunità internazionale che dobbiamo sostenere l'Ucraina questo processo di transizione politico soprattutto nella risoluzione della stessa situazione nella parte orientale del Paese incerto
Tutto dipende anche per molti aspetti dal volontà di collaborazione russa e certamente ci sono stati dei segnali positivi da parte dei nostri colleghi flussi Ciambetti attraverso
è chiaro che
Non abbiamo in queste ore elementi concreti su cui basare
Un ottimismo che pure il motore del nostro lavoro quotidiano se non fossimo almeno un po'ottimisti
Non faremmo questo mestiere probabilmente
Quello che ci porta tutti e tre da quello che vedo a dire che speriamo che nelle prossime ore possano arrivare segnali positivi è il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi
Che è stato un lavoro comune molto determinato che continua in queste ore al diversi livelli ma sempre in modo molto unito
Da parte
Dell'Unione europea e anche in collegamento con i nostri
Partner americani molto spesso
Per
Provare testardamente a seguire la strada della soluzione politica
Questo è l'unico elemento concreto che mi porta a dire
Speriamo di avere nelle prossime ore dei segnali positivi perché
Tutta l'Unione europea tutta la comunità internazionale stanno lavorando non da oggi ma da mesi per cercare di arrivare ad una soluzione politica della crisi che
Innanzitutto nell'interesse dell'Ucraina e anche tutta la regione
E io
Credo
E spero
Che appunto nelle prossime ore questa insistenza questo lavoro congiunto a livello diplomatico tutti i livelli a partire dal più alto
Possa portare
A dei passi in avanti perché l'alternativa non è di per sé un'alternativa se anche passassimo come può essere che che si è deciso nei prossimi giorni in caso
In cui non ci siano sviluppi positivi se anche passasse ad ulteriori fasi
Nel livello sanzionatorio
Da parte mia europea
Non si tratterebbe in ogni caso della soluzione del conflitto la soluzione della crisi va in ogni caso ricercata ad un tavolo negoziale e quindi credo che da parte della Federazione Russa ci sia l'intelligenza politica di capire che questa è la strada da seguire e di cogliere
L'elemento di
Conto di dialogo perché è nell'interesse di tutti perseguire grazie grazie nella Conferenza tre mila quindi grazie a tutti buonasera