Veneto di cambiamento. La puntata settimanale di Fai Notizia

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Dedichiamo questa puntata al Veneto e in particolare agli indipendentisti con essa Cerantola siamo stati a Padova vicenza Venezia Bassano del Grappa e Treviso
E deve intervistato Matteo secchi divenisse appunto come il giornalista Francesco Iorio Marco Alma cisti professore di scienze politiche a Padova
Mario Carraro che ogni imprenditore Cesare De Michelis Presidenti della casa editrice Marsilio oltre a Marcello Messori economista e direttore de La Sculli fior pian politica le con le armi della Luiss
Roberto Zuccato presidente di Confindustria Veneto ed indipendentisti di plebiscito Punto Evo Franco Rocchetta Gianluca Busato e Raffaele Serafini
Abbiamo inoltre sentito Maurizio Turco tesoriere del partito radicale Benedetto Della Vedova e Valerio Federico tesoriere di radicali italiani
Nel novantasette infatti radicati in occasione della manifestazione a Treviso per la restituzione del finanziamento pubblico dei partiti organizzarono anche un convegno rivolta agli imprenditori
Un impegno che proseguì poi con la campagna basterebbe il Veneto e con i venti referendum radicali del Duemila
Tra i temi di questi referendum molte delle questioni oggi al centro del dibattito politico ed economico abbiamo insomma ha cercato di capire chi sono gli indipendentisti che cosa voglia nel quale seguite effettivamente riscuotano tra i vigneti
A marzo si è tenuto in Veneto un contestato referendum molla in per l'indipendenza della Regione e gli organizzatori hanno parlato i due milioni trecentocinquanta mila votanti EISC sarebbero l'ottantanove per cento numeri in pratica da plebiscito se si considera che il corpo elettorale del vigneto è di circa tre milioni e settecento mila cittadini
Inoltre proprio in questi giorni il Consiglio regionale del Veneto ha approvato il progetto di legge sull'indizione di un referendum consultivo sull'autonomia
Con cui s'buona sostanza viene dato mandato al Presidente della Regione Luca Zaia di aprire con il Governo un tavolo per discutere ulteriori forme di autonomia della Regione del Veneto
E intanto i rappresentanti del movimento indipendenza dedita cui dati dall'avvocato Alessio Morosin
Hanno consegnato trentamila firma il Presidente del Consiglio regionale per invitarlo
Ad approvare il referendum popolare per l'autodeterminazione del popolo veneto un referendum che avverte di costituzionalisti sarebbe contrario alla Costituzione che potrebbe portare lo scioglimento del Consiglio regionale del Veneto
Proprio nelle ultime settimane il Veneto è tornato al centro delle cronache con l'inchiesta sul MOSE che ha portato tra gli altri
All'arresto del Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni
Per quanto riguarda poi la politica dopo il successo negli anni passati della lega prima del Movimento cinque Stelle poi i risultati delle ultime europea hanno premiato Matteo Renzi una scommessa sul nuovo secondo il presidente di Confindustria Veneto
Resta il fatto alla fine che alla base c'è una situazione di malcontento e reali soprattutto tra i piccoli e medi imprenditori che si sentono vessati dalle tasse di uno Stato che fa poco per garantire loro una reale competitività
Trasmettiamo quindi Denitto di cambiamento di ALLES Cerantola e Daniela sala volo ascolti ci risentiamo in studio tra ventisei minuti
La lega è un partito
Che certi Taranto
Il vero pericolo ed è un leghismo senza lega cioè di una protesta che non trovino uno sbocco politico
La risposta che c'è stata da parte della politica nazionale è stata la risposta di chiusura
Normalmente non si commentano la cazzata
Avanzata c'è niente da dire
Allora io non capisco questa disaffezione degli indipendentisti tra l'altro
è stata fatta parliamo a San una manifestazione noi come lega abbiamo aderito la galassia indipendentista veneta e molto frastagliata si vada
Un laico come
Fabio Padovan a quelli delle pascoli Veronesi che son degli integralisti cattolici
Incredibile queste erano le voci di Maurizio Turco tesoriere del partito radicale Di Matteo secchi venisse appunto comma ed è il giornalista Francesco gli ori e di Marco Alma cisti professore di scienze politiche a Padova
Chi sono gli indipendentisti vigneti che cosa vogliono e quali seguite effettivamente riscuotano
Per capirlo siamo andati a Padova Treviso vicenza Bassano del Grappa e Venezia
Franco Rocchetta e Gianluca abusato di plebiscito punto eu
Questo non è un movimento questo lo Stato
Uno Stato che riemerge
Arrestati acquistando pienezza di poteri
Nostro momento trasversale per cui ci sono diverse componenti
Diversi ambiti
Cesare De Michelis Presidente della casa editrice Marsilio l'indipendentismo Veneto
Non si ovviamente vigenti che
Marcello Messori economista Direttore della Scuola fiero pian politica l'economia della LUISS non si possono trattare il come
Senta diciotto folkloristico questi movimenti benedette della vita ma Sottosegretario del Ministero degli esteri buona parte delle forme che sorgono già scritte vent'anni fa
Sul terzo step
La nostra idea era che lui si potesse innescare un
Rivoluzione liberale aveva
Zero Branco è un piccolo comune in provincia di Treviso qui a maggio si è tenuta a quella che gli organizzatori hanno definito la quarta manifestazione di massa in terra veneta
Quarta manifestazione dalla proclamazione di indipendenza della Repubblica veneta del ventuno marzo
A marzo si è infatti tenuto un contestato referendum molla in per l'indipendenza della Regione
Gli organizzatori non parlate di due milioni e trecentocinquanta mila votanti il sì sarebbero l'ottantanove per cento
Numeri da plebiscito se si considera che il corpo elettorale venite di circa tre milioni e settecento mila cittadini
La manifestazione di Zero Branco è stata organizzata da plebiscito punto io
Cioè lo stesso gruppo che ha organizzato il referendum la costo la politica di plebiscito Punto Evo si chiama Benito sito il proprio Zero Branco si è presentata alle elezioni comunali in tutta fretta dopo il successo riscosso dal referendum
Il candidato Sindaco già Narciso duri con ha però ottenuto solo il sette per cento dei posti
Di no Marcello Messori economista Direttore della Scuola fiero pian politica l'economia della LUISS
Ritengo che anche rimanendo sulle questioni istituzionali ed economiche vi siano ragioni abbastanza profonde per spiegare il fenomeno la ragione economica e abbastanza evidente
Pare insomma che tutte le indipendenze si facciano contro le tasse
Tanto che il primo decreto del sedicente Governo finito il cosiddetto Consiglio di dieci figlio del referendum indipendentista
è stato l'esenzione fiscale totale almeno fino a che non sarà operante la nuova fiscalità veneta
Gianluca Busatto presidente di plebiscito Punto Evo e Messori allora l'obiezione fiscale è una campagna
Di attuazione del decreto di esenzione
Totale
Proclamato dalla delegazione dieci
Si tradurrà in un non pagamento di fatto
Delle tasse come primo passo ci sarebbe un indubbio vantaggio
Il problema verificare se sia sostenibile sarebbe un vantaggio per così dire di breve termine perché nel medio lungo periodo come dire
Svantaggi economici del Veneto ci avrebbero tradito inciderebbero qua anche sul reddito pro capite Valeria Federico tesoriere di radicali italiani e Maurizio Turco tesoriere del partito radicale le istanze e le richieste
Che vengono da questi movimenti sono
Comprensibili e legittime lo Stato italiano non me e
Gli imprenditori nella condizione di fare quello che sanno fare
Sentir parlare il del Presidente della Regione Veneto
Dall'idea del perché di questa forza dell'idea che nel senso che
Snocciolando i dati dell'economia del contributo allo Stato del rientro alla Regione
Come dire oggettivamente i numeri parlano chiaro
Se uno gioca su quei numeri diciamo ha gioco facile Dino a fondo i salari esibito credo sia molto irrealistico pensare che in un mondo così integrato come l'attuale
Sia possibile quindi fu migliorare la propria competitività chiudendosi le piccole e medie imprese per cercare i Comuni di ieri di di di di di svolgere al meglio la propria attività economiche hanno bisogno di credito
E hanno bisogno che
E di DDT nei loro confronti vengano pagati è singolare perché
Un'economia come quella veneta perché è totalmente integrati in Europa possa pensare di chiudersi rispetto a questa straordinario vantaggio che detiene
E dell'uso Orio mio avviso pensare di potersi staccare mantenendo questa integrazione è questo il punto vero che viene sottovalutato perché mai
Un Paese come l'Italia dovrebbe accettare di mantenere un Veneto indipendente nell'Unione economica
Proprio in questi giorni il Consiglio regionale del Veneto ha approvato il progetto di legge sull'indizione di un referendum consultivo sull'autonomia
Con cui in sostanza viene dato mandato al Presidente della Regione Luca Zaia di aprire con il Governo un tavolo per discutere ulteriori forme di autonomia della Regione del Veneto
Intanto i rappresentanti del movimento indipendenza veneta guidati dall'avvocato Alessio Morosin hanno consegnato trenta mila firme al Presidente del Consiglio regionale per invitarlo ad approvare il referendum popolare per l'autodeterminazione del popolo veneto
Stando però i risultati delle elezioni europee a convincere l'elettorato
Sarebbe stato soprattutto il premier Matteo Renzi
In Veneto infatti il PD ha incassato il trentasette per cento di consensi staccando il Movimento cinque Stelle di diciassette punti percentuali e la lega di ventidue un consenso che Renzi avrebbe risposto proprio tra gli imprenditori
A Roma in occasione della riunione di Confindustria incontriamo Roberto Zuccato presidente di Confindustria Veneto Stato ha fatto una scommessa è stata data una carta giocarsela con la crisi si è capito che c'era poca attenzione nei nostri confronti e il Veneto è stato più marchiato come territorio di persone che si lamentano che non pagano le tasse mentre invece c'è un grande
Generosità solidarietà capacità di lavorare di creare reddito
Un segnale che sembrerebbe in controtendenza arriva invece da Padova
Dove al ballottaggio per le amministrative ha vinto il candidato della lega Massimo Bitonci Maurizio Turco seguito da Fabio Padovan della liste liberi imprenditori federalisti europei suo
Segnale di Padova sia un segnale inquietante Salvini ha cercato di evitare all'identità veneta una propria autonomia
Penso che il ritorno ci sia da accogliere abbia raccolto i frutti di questa politica che
Si è manifestata soprattutto alle europee
è molto importante anche il candidato o no che che ha parlato in maniera Chiara perde con degli obiettivi precisi tenga conto che
C'è un'altissima percentuale di persone che non vanno più a votare
Anche in questo la dice lunga sul fatto che e oggi qualcuno posso dire io Pinto moltissimo sul mercato e quindi segnalano una retrocessione siano una contrarietà
Proprio da Padova inizia il nostro giro del Veneto per cercare di capire qual è il significato politico e sociale di questi movimenti quali siano i loro riferimenti politici che quale seguito riscuotano effettivamente tra i vigneti
Qui a Padova incontriamo Mario Carraro imprenditore
La sua fabbrica produce sistemi di trasmissioni per camion per aziende come John diede Caterpillar ora lasso imprese quotata a due mila dipendenti in Italia e duemila tra Cina ed India
Dal due mila otto Carrare Presidente della Fondazione Antonveneta compreso questo
Sinti mento indipendentista è molto diffuso nel Veneto insomma
C'è
Certamente dai
Piccoli industriali eccetera si tenga presente che lavoratori versano Central ma in genere
E pensare per esempio che il sondaggio che è incerto dato che non sono i due milioni c'è per la metà della popolazione quando aumenta la popolazione non è non ha neanche mendicare dare queste
Queste risposte
è incredibile
Roberto giocata al Presidente di Confindustria Veneto
L'avvio dei dati precisi perché abbiamo commissionato una ricerca
La nostra formazione
Le risulta
Perché assolutamente non c'è da parte dei nostri
Imprenditori una una deriva indipendentista sicuramente se molto malessere
Sicuramente c'è un disagio forte
E quindi c'è una richiesta di maggiore autonomia di maggiore
Federalismo
Inventa sta soffrendo molto in questo momento questo impegno su questo quindi diedero emissione soffrendo perché
Si era cullato nell'illusione e nella retorica anche che tutto fosse facile perché temo che gli è stato facile e c'è una mancanza di visioni che deriva anche dalla
Parte politica che non riesce a fare vantarsi l'idrovia arsenico sia piccolo è bello è stata la punizione del bene perché noi oggi abbiamo dei ritardi indice crediamo di evitare l'innovazione abbiamo
Tutta una tessuto industriale capaci di riprendersi
Sempre a Padova in contiamo anche Francesco Iorio
Ieri a un giornalista del Gruppo Espresso segue e scrive del fenomeno da diversi anni ed è anche autore del libro dalla Liga alla lirica storia movimenti che i protagonisti
Questi movimenti vengono trenta da lontano hanno mantenuto nel tempo le stesse caratteristiche della nascita che si può collocare grosso modo alla fine degli anni Settanta
Dunque è passato un terzo del secco
La costante una diaspora continua con continue delegittimazione che sta e se arrivano anche nella denuncia in tribunale dove
Allora sì si ricorre il giudice dovrebbe tra Stato e dalle manca e questo è un po'
Tutto ma anche il Polo aggregato
Questa è la differenza
Ciò con la Catalogna la Scozia c'è una differenza rispetto i tempi del novantasei c'era il campanile di San Marco allora c'era stato veramente una
Sorta di consenso silenzioso potremmo chiamarlo però diffuso un senso di simpatia
Che manca oggi non ha mai non c'è ma non certo in quelle proporzioni
All'università del capoluogo padovana in contiamo Marco Alma giuristi professore di scienze politiche a cui chiediamo una lettura politica del fenomeno
L'informazione di carattere autonomistico che già da tempo già Gianni fa sfidavano la lega non riconoscendosi più messa
Perché la lega era anche Forza di Governo nazionale evidentemente al Governo Berlusconi per si sono sempre presentate non raggiungendo a livello elettorale risultato significativo quale invece potevano raggiungere raggiungono a livello simbolico
Però
Se la politica
Vede i fenomeni sociali semplicemente con l'aria di giudicarli
Giudicare dall'alto in qualche modo dicano il cento per ecco la sindrome di velistica senza capire quello che c'è sotto secondo me fa un errore tragico nel senso che questo è una manifestazione di un disagio
Su cui si può anche essere perfettamente in disaccordo
Ma l'ha capito il disagio sotto c'è un malcontento diffuso e generale nei confronti dello Stato
Ma non solo dello Stato anche la grande impresa c'è qui l'autonomismo ha sempre avuto questa doppia direzione contro Roma per quanto riguarda le istituzioni il centralismo
Contro Torino per quanto riguarda la grande impresa e credo che se ridere un movimento politico
Vogliono davvero perdere le elezioni in questa porzione d'Italia dovrebbero sentirsi sicuri del consenso che hanno
E forse non è un caso che la prima visita di Renzi da Primo Ministro sia stata proprio in vigneto a Treviso il giorno dopo aver ottenuto la fiducia è venuto subito qui a incontrare studenti sindaci imprenditori
D'altra parte diversi simpatizzanti attivisti per indipendenza sono ex leghisti
Gli oneri
Mangi istinto dal punto di vista della dato politico certamente la lega
Da capofila però viennese non riconosciute in questo per molti degli stessi movimenti si farebbe un errore davvero gigantesco a pensare che
Il declino della lega la difficoltà della lega Segni
Il venir meno della specificità veneta
E l'esaurirsi delle spinte autonomiste o anche indipendentista del Veneto se facciamo così non non credo che capiamo niente
Confondiamo come al solito la politica dei partiti con una le tendenze evolutive di lungo periodo delle culture politiche dei popoli c'è una nel senso di
Io non perché simpatia le chiamerei di speranza estrema in sé della non aveva portato a casa niente andiamo serie ce la fate voi paziente che le ha investito il loro se possiamo anche investito volto
Da Padova ci spostiamo a vicenza fino a poche settimane fa qui si trovava ancora rinchiuso in carcere a quasi quaranta giorni dall'arresto Luigi faccia ad aprile infatti un'indagine della Procura di Brescia ha portato all'arresto di ventiquattro persone con accuse gravissime associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell'ordine democratico
Una specie di fotocopie di quello che accadde nel mille novecentonovantasette quando i serenissimi occupare non Piazza San Marco a Venezia simbolo della Repubblica veneta
Tre serenissimi del novantasette c'era anche Luigi faccia
A vicenza abbiamo incontrato il suo avvocato Alessandro tra Colella
Al momento della
O o oncologo con i magistrati e del grado di essere cittadino veneto non italiano ha dichiarato di prigioniero di guerra e
Servitù Della Rossa Simonetta Repubblica vogliono Koutati diciassette di Bovi menti indipendentisti addirittura io ho ricevuto inviti a consegnare come potessi farlo io
Luigi falsa a una tribunale già costituito veneto che esiste
Anzitutto Rodolfo sono su www comune sul nuovo D uno del ventidue aprile le strutture pubbliche raggiungiamo invece per telefono Erika Pizzo figlia di Marco fare tra l'altro beni chissà che al momento tra nostre interviste era ancora in carcere
Lei stessa è stata arrestata insieme alla madre nel corso della retata plurima un isolamento perché di un mese proveniente con le attese novantasette
Reclutiamo
Non lo chiamerei neanche associati diciamo
Un impiego
A questo movimento
Movimento parla indipendentista perché comunque crediamo a alla potenza che può avere il bagnetto che altane Torino però Coppola quello che è dato dall'indipendenza
Piano piano Maroni era nessun tipo di Coppola si parla di delega non si parla di nessuno
Ora si affaccia che ferro sono stati rilasciati ma sono ancora in attesa di giudizio
E la battaglia per difendere e si è trasformata in una battaglia per la libertà di opinione tanto che l'avvocato di facce ipotizzano ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo grava su cui io sto Goebbels comunque
Avere un'importanza ha un'importanza etica di la possibilità che è stata negata store despota violata di esprimere le proprie opinioni qualunque esso sia
Da vicenza ci spostiamo a Venezia scossa nelle ultime settimane dall'inchiesta sul MOSE che ha portato all'arresto tra gli altri del Sindaco Giorgio Orsoni
Quindi contiamo Matteo secchi divenisse appunto come il primo faccia network veneziano come lo definiscono i fondatori stessi
Quelle una dipendenza con la spada suoi dando affrontò la guerra insomma se chi conosce la realtà veneziana molto bene tanto che da tempo venisse appunto comma si imbatte
Contro il MOSE sul tanti anni che lavoriamo e combattiamo ormai i nemici
Conosciamo di persona tutti
L'Amministrazione veneziana
I veneti che si incassa inibire giustamente lei
Chi lavora tanto e riproduce tanto
Paga tanto
Indicibile schiaffone
Il capisce
Dei movimenti indipendentiste venti sono molteplici
Sono tantissimi hanno idee diverse il problema
Ore sarà quando questi movimenti avranno la forza di
Unirsi tutti insieme
C'è un forte collegamento tra l'azione del novantasette del campanile di San Marco e gli ultimi arresti sono quasi
Quasi più o meno le queste persone e poi sesta voglia di arrendere popolare la questione dell'indipendentismo prima di questo
Referendum nessuno sapeva del del Veneto ma della Catalogna della Scozia
Adesso il mondo sa che c'è anche una parte bene dell'Italia chiamata veneto che vuole
Ci vorrebbe di
Dividersi
Questo è uno degli affreschi del federalismo
E soprattutto
La paura della potentati
Cesare De Michelis fratello dell'ex Ministro degli esteri socialista Gianni e docente di letteratura italiana
è stato consigliere comunale a Venezia e direttore della casa editrice Marsilio dal sessantanove
Noi abbiamo
Patito in grave ritardo
Nell'affermarsi della modernizzazione
L'industrializzazione del Veneto determinazione marginale
Il federalismo è diventata
La parola d'ordine che sembrava risolvere qualunque gruppo voleva amministrativo
Una forza che unisce e ciò che è diviso
Non può essere uno strumento per chiudere il cerchio
Si chiama separati
Decapitato gli andare al sud e quando hanno visto la bandiera teneva netta nella tube leghista Question Time tale tantissimo però è quella la bandiera delle ore di San Marco la bandiera di Venezia
Dello Stato veneziano non della lega
E questo è un simbolo che
è è stato enorme anacronistico perché già potrebbe essere rilanciato
Evidentemente non è una cosa che va cancellato
Ma non ha nessuna forza aggregativa morale e politica per diventare un'identità
Visibili bensì di uno Stato intensità
Che ormai tra l'altro
In molti per molti aspetti sia frutti sicuramente di L'Unità la popolazione che io vado più d'accordo io mi sento più affine
In Italia sono che i napoletani
Vado d'accordissimo perché sono come voi
L'ultima tappa del nostro riportarci a Bassano del Grappa qui in contro a Mora Felle Serafini coordinatori locali di plebiscito Punto Evo
Serafini ci tiene particolarmente alla difesa dell'identità veneta pertanto ci domanda di essere intervistato in Veneto e di essere doppiato variabile o co.co.co. proprio
Il primo con l'altro molto il fatturato della offrirà sulla abbiamo il fatturato dalla Svizzera
Siamo più ricchi sulla carta dalla Norvegia della Svezia noi siamo ricchissimi il problema non è nostro il problema lo sappiamo già qual è il problema
Il problema è il resto dello Stato italiano
Sai cosa mi rispondeva la gente due anni fa se parlavo dell'indipendenza magari
Quindi la gente è pronta stiamo raccogliendo continuamente a visioni di gente che non vuole più pagare e la lotta non è questione legale o non legale se la lotta immorale
Quindi noi siamo innanzitutto diventati coscienti che siamo degli schiavi dello Stato italiano che siamo una colonia produttiva le rivolte le fanno i contadini la legano beh era ed è fatta di contadini noi invece siamo i figli dei contadini siamo i borghesi abbiamo studiato abbiamo girato il mondo abbiamo studiato e facciamo le rivoluzioni
Le rivoluzioni le fanno i lumi la rivoluzione francese non è partito dei contadini magari con la lente
Lasciamo una riflessione conclusiva di questo giro all'editore Cesare di nichilista l'imprenditore Mario Carraro e a Marco al Maggi istituto assessore di scienze politiche a Padova
Vale la pena
Investire quelle poche risorse che destiniamo alla cultura nel cercare di cure sanitarie
Dei reperti archeologici identità non speditiva come
Detto io cassaforte
Le vorrei vedere perché al greggio asburgico Governo
Avremo bisogno veramente di
Capiente e di parlare tra di noi dicano se abbiamo bisogno e lavorare per questi toccare l'elemento del mercato del lavoro delle sicurezze e protezioni sociali significa proprio aprire in mano i gangli più delicati della nostra civiltà proprio
La nostra convivenza civile e e questo è una sfida che dovrebbe fa tremare i polsi ma ripeto un politico deve saper affrontare percorsi saldi
Oggi l'imprenditore una massima
Uno la maggioranza ha il suo problema
Per certi o dopo il voto politico
Di rivoluzioni liberali di terzo Stati liberalizzare l'impresa parlavano Giammarco pannelli radicali più di quindici anni fa
L'otto luglio mille novecentonovantasette i riformatori era di radicali organizzare una Treviso il convegno basterebbe il vigneto liberarsi e del lavoro e dell'impresa il proprio da qui partì la campagna per i venti referendum radicali poi ripresa nel mille novecentonovantanove
Ecco alcuni estratti dell'intervento di Marco Pannella votazione del terzo stato
Che cos'è il terzo statuto
Niente che cos'è il terzo stato del tutto se prende coscienza di sé
Di cui può essere qualcosa oppure quello scoppio adulti sul
Maurizio Turco tesoriere del partito radicale all'epoca seguita vicino questa campagna
Io nel novantanove il Partito Radicale diede vita a una campagna basterebbe il Veneto è lo slogan nella libera impresa il mercato del Triveneto sarebbe bastato appunto un impegno in Regione Veneto per fare il referendum per la rivoluzione liberale cioè
Venti referendum si finanziamenti pubblici giustizia fisco previdenza sanità libertà di lavoro e di imprese sono ancora oggi
Costituiscono i problemi cruciali di questo Paese Valerio Federico tesoriere di radicali italiani e Benedetto Della Vedova quando i radicali hanno posto per strani Massari questo problema
Il Parlamento è stato sottovalutato tre anni salvo il fatto come spesso avviene in Italia che
Negli ultimi anni invece tutti hanno cominciato a parlarne raccoglievamo le cose che tutti sapevano
Bisognava mettere al centro o si sarebbe dovuti ma dovuta mettere al centro dell'iniziativa politica parlamentare delle riforme nessuno faceva Dino future cotti della vita va non riuscimmo a raccogliere le firme in compenso
Questo
Come dice quasi paradossale in compenso elezioni europee la Lista Pannella Bonino Pannella era vitale la seconda la seconda forza politica in in Veneto solo questi vent'anni di non riforma
Che
Condanno ritardi alla scarsa crescita non
Non l'euro credo che
Anche il Nord Est in questa fase di crisi più che altre
Realtà italiane come delta negativo non come un valore complessivo delle ricchezze il vento paghi di più di altri i vent'anni buttati via
Il futuro la conclusione di valere Federico e Maurizio Turco
Io credo che ci sia anche una importante domanda di evitare l'influenza della grande impresa
E del politica italiana che spesso si muovono all'unisono
Contro di fatto alla al tessuto libero del pubbliche delle piccole scusate e media impresa recite tentativi tu
Di conoscere queste presenze queste
Questi tentativi di
Di rispondere ai problemi del Paese in modo efficace certo un modo efficace però
è tale proprio perché va
A colpire
L'ingessatura di questo Paese
Avete ascoltato vento di cambiamento di Alessia Cerantola Daniela sala per fare notizia in forma di inchieste di Radio Radicale
Bene rieccoci in studio solo per i saluti per questa puntata e tutto vi invitiamo a visitare il nostro sito www punto fa notizia punto it dove potete partecipare le inchieste in corso
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