Tra gli argomenti discussi: Bilancio, Bonino, Crisi, Economia, Elezioni, Esteri, Europee, Greenpeace, Iran, Nucleare, Pace, Parlamento Europeo, Rassegna Stampa, Russia, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
10:00 - Roma
10:00 - Torino
Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale giovedì dieci ottobre presso l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura i David Carretta diversi temi che tenteremo di approfondire quest'oggi partiremo dagli Stati Uniti dallo scontro tra
La Casa Bianca i repubblicani una parte almeno dei repubblicani
Sul Jacques da un la chiusura del Governo
Federale provocata dal mancato accordo sul bilancio due mila quattordici e soprattutto sulla questione del tetto del debito che deve essere alzato
Entro la prossima settimana per evitare un default degli Stati Uniti
Leggeremo l'editoriale dal Washington post che si interrogasse gli Stati Uniti meritino ancora il Massimo rating globale la fiducia
Degli investitori e poi un complimento da Thomas Friedman columnist del New York Times ma che non può essere
Tacciato di antiretorica animismo anzi tre
Il festival estremista degli Stati Uniti il titolo Friedman se la prende soprattutto con
I repubblicani che non osano ribellarsi al i partiti dalla parte più estrema del partito repubblicano ci occuperemo poi
Diranno dato dei negoziati dovrebbero
Tenersi la prossima settimana a Ginevra sulla questione del nucleare vedremo un articolo del Wall Street giornale che delinea i contorni di quella che dovrebbe essere l'offerta
Di terra venne poi un'analisi dalle mondo sulle grandi manovre prima dell'apertura dei negoziati a Ginevra accenneremo anche alla Russia è una questione di cui si sta occupando
Per vicino al Ministro degli esteri Emma Bonino lo faremo con le monde un editoriale dal titolo la frusta contro Greenpeace una Russia di un'altra epoca chiuderemo sempre con le bond
Che continua a approfondire i temi legati alle elezioni europee
Del prossimo anno del maggio due mila e quattordici
In particolare questa volta della presidenza della Commissione europea il mandato di osé Manuel Barroso scade alla fine del prossimo anno e Arnone papà molti opinionista di le Monde
Vuole un francese alla testa della Commissione cercassi Dell'Orco disperatamente il titolo
Per il commento ma cominciamo dagli Stati Uniti dal Sciacca da un e dalla questione del tetto del debito con l'editoriale di ieri del Washington post
Dal titolo il rating degli Stati Uniti minacciato l'America merita ancora il Massimo rating e la massima fiducia mondiale l'interrogativo del poste che scrive
Nessuno può dire con certezza quali saranno le conseguenze di un eventuale fallimento nel aumentare il tetto del debito
Degli Stati Uniti ma abbastanza probabile che non porti a stabilita sui mercati mondiali al contrario
Non estendere la possibilità legale di prendere a prestito per il Governo americano rischia di produrre una crisi globale di spingere verso l'alto i tassi di interesse di restringere il credito per le imprese di provocare
La chiusura di altre imprese e forse di arrivare a un altro collasso del sistema bancario
Il Fondo monetario internazionale ricorda l'Washington imposta definito questa prospettiva potenzialmente catastrofica Goldman Sachs prevede una rapida contrazione dell'attività economica
La nozione secondo cui il Dipartimento del Tesoro potrebbe dare priorità ai pagamenti del debito la sicurezza sociale assurda perché anche se tecnicamente fattibile provocherebbe la cessazione
Dei pagamenti di tutte le altre spese con un ulteriore effetto recessivo sull'economia soprattutto sottolinea il post perfino un piccolo strappo a quella che finora è stata considerata come
Quello che è stato finora considerato come un rating sul debito prova di pallottole
Potrebbe scuotere la fiducia degli investitori globali tutte le istituzioni finanziarie al mondo par hanno potrebbero avere titoli del tesoro americano nelle loro riserve e questo perché il debito americano e considerato ultra sicuro minare questo assunto significherebbe minare tutte queste istituzioni finora i cliché stato del debito americano è un asset altamente liquido privo di rischio
Ma questi non sono solo attributi tecnici di pezzi di carta stampati negli Stati Uniti
Di investitori non pagano un premio per questo debito per deferenza nei confronti della potenza militare americana o per gratitudine verso
Il libero mercato statunitense o per la loro fiducia nello Stato di diritto dell'America la ragione per cui gli investitori hanno fiducia nel debito americano
E soprattutto la governabilità dell'America caso quasi unico tra i Governi del mondo gli Stati Uniti
Non la Cina non in Brasile non il Canada hanno la necessità di prendere a prestito enormi somme di denaro per lunghi periodi di tempo ma hanno anche un sistema politico sufficientemente stabile da convincere i creditori che
I loro risparmi sul sicuro fino alla restituzione
La carnevalate in corso a Washington per la quale il Partito Repubblicano in gran parte responsabile
E pericolose perché pericoloso proprio perché minaccia l'attuale stabilita politica degli Stati Uniti
Molto è stato detto sul fatto imbarazzante che gli Stati Uniti
Devono la Banca centrale cinese più di un trilione di dollari ma quando si guarda più a fondo la questione si scopre che si tratta di un'enorme gesto di fiducia da parte
Della Cina Cina che in sostanza acquistando debito americano contraddice la sua rivendicazione secondo cui il sistema di mercato comunista è superiore
Al nostro per come stanno le cose si tratta di una fiducia meritata ma concludere il Washington post per quanto tempo ancora
La questione del debito insomma nasconde un altro problema che sta emergendo sempre più che hanno sottolineato diversi altri giornali ve li abbiamo proposti alcuni
Quella della governabilità e della stabilità politica degli Stati Uniti al punto che
Un
Opinionista vicino ai repubblicani Thomas Friedman del New York Times se la prende proprio con i repubblicani perché non riescono a resistere alla alti parti diciamo la base più
Estremista del partito il festival estremista degli Stati Uniti il titolo del commento uscito ieri scrive Friedman
C'è un gruppo di persone che ha un interesse ancora maggiore dei democratici
Nel veder vincere il presidente Obama nel suo braccio di ferro sullo show da un con i repubblicani del Dipartimento chi sono sono i repubblicani tradizionali
Se l'ala del tipa arti prevarrà i conservatori avranno di fronte un futuro terribile nel breve periodo saranno costretti a prendere ordini da gente come il senatore Ted Crosa che conduce
L'attuale battaglia con la Casa Bianca nel lungo periodo visto che questa frangia estremista detterà la linea del partito repubblicani non avranno alcuna chance di conquistare la Casa Bianca
Se il Paese ha rigettato la pessima imitazione di Mita romani dell'estrema destra ostile alla riforma dell'immigrazione la riforma sanitaria matrimonio gay beh immaginate come l'America reagirà alla versione originale
La ragione per cui così tanti repubblicani vogliono che Obama faccia qualche concezione atto inclusi alti parti
è che desiderano uscito dal caos Manno paura di andare allo scontro con la Francia più estrema del loro partito
Sono i repubblicani però possono delegittimare davvero la follia nichilista di una parte della base del loro partito per il bene loro e del Paese repubblicani devono affrontare lo stesso tipo di guerra civile
Che aveva vissuto il labour nel Regno Unito per arrivare al New labour di Toni Blair dopo diverse sconfitte successive contro Margaret Thatcher
O i democratici americani per arrivare i democratici alla Clinton dopo diverse sconfitte successive contro Ronald Reagan certo
Questo avrà un costo per i repubblicani ma permetterà loro di avere un futuro l'America oggi ha bisogno di un partito conservatore di centrodestra in grado di sfidare un partito democratico di centro sinistra
Senza un partito di opposizione in salute che sia in grado di vincere ma anche di perdere accettando le sconfitte imparando nelle elezioni
Un partito che abbia una vera agenda e non solo l'ossessione per il taglio delle tasse bene il nostro sistema bipartitico non funzionerà
E non funzionerà nemmeno l'America così Thomas Friedman sul New York Times di ieri veniamo all'Iran un'altra questione che
Anima
Il dibattito americano perché c'è una parte ampia del Congresso molto ostile alle ipotesi di concessioni nei negoziati sul
Nucleare il Wall Street Journal Europe ieri apriva con un articolo
In cui spiegava quale potrebbe essere l'offerta da parte dell'Iran i negoziati che si dovrebbero tenere la prossima settimana Ginevra l'Iran prepara offerto e per i colloqui nucleari
Scrive il giornale l'Iran sta completando un pacchetto di proposte da presentare gli Stati Uniti alle altre grandi potenze globali che dovrebbe includere misure per fermare la sua produzione di affitti di uranio arricchito al venti per cento
In quello che sarebbe il primo passo in una nuova serie di negoziati Ginevra l'Iran dovrebbe anche offrire di aprire le installazioni nucleari del Paese ispezioni internazionali più introduttive
L'Iran starebbe anche considerando la chiusura dell'impianto di arricchimento vicino alla alla città santa di Qom che Stati Uniti Israele dicono essere parte del programma clandestino di
Armamenti in cambio il Governo iraniano chiederà a Stati Uniti Europa di togliere rapidamente
Le sanzioni sulle banche
Iraniane che di fatto hanno tagliato fuori Teheran dai sistemi finanziari internazionali aggravando
La crisi economica iraniana questo un po'la sintesi dell'articolo tre del giornale mondo oggi
Pubblica tutta una pagina dedica tutta una pagina alla questione del nucleare iraniano innanzitutto raccontando come gli iraniani cerchino di rassicurare il resto del mondo però c'è anche un
L'articolo di Cristo Fayad
Sulle grandi manovre prima dei negoziati a Ginevra questo il titolo
Grandi manovre che sono anche clandestine leggiamo meno di una settimana prima della ripresa dei negoziati tra Iran e grandi potenze sul programma iraniano
A Ginevra sono iniziate le grandi manovre da una parte si moltiplicano le dichiarazioni pubbliche
Dall'altra prosegue
Senza sosta una guerra nell'ombra e così la scorsa settimana sia preso dell'omicidio vicino a Teheran di montata armati il capo dell'unità dei Pasdaran i guardiani della rivoluzione incaricato della Siber guerra il suo corpo è stato ritrovato in una foresta con due pallottole in testa
Pone autorizzare ne hanno annunciato di aver arrestato quattro persone accusate di preparare degli attentati contro dei siti nucleari
Anche sulla scena diplomatica il tono sia indurito dopo l'apertura effettuata dal Presidente Assad romani all'Assemblea generale dell'ONU a fine settembre
Il ministro degli esteri iraniano Mohammad risolva da Zarifa dichiarato lunedì che il controllo della tecnologia nucleare civile
In particolare l'arricchimento dell'uranio sul suolo iraniano è un diritto assoluto dell'Iran ed ha invitato i cinque più uno cinque potenza del Consiglio di sicurezza più la Germania a fare un'altra proposta rispetto a quella avanzata
In primavera le grandi potenze ha detto devono affrontare i negoziati con uno spirito completamente nuovo in primavera
Invece gli occidentali avevano proposto alteranti sospendere l'arricchimento dell'uranio al venti per cento
Di congelare il sito sotterraneo di Ford o e di neutralizzare lo stock di uranio arricchito in cambio di un allentamento di alcune sanzioni
Oggi realtà secondo le Monde diranno spera di strappare molto di più agli occidentali le dichiarazioni di Zar riff
Possono essere interpretati come una proposta di scambio molto più ampio che include alla fine totale delle sanzioni
E la normalizzazione delle relazioni con gli Stati Uniti anche perché la squadra del Presidente Assad romani ha interesse ad accelerare per poter presentare dei risultati immediati sul piano interno più il tempo passa infatti più crescono le critiche nel campo degli ultraconservatori iraniani
Ne è una riprova il fatto che il capo dei guardiani dura rivoluzione ha definito la conversazione telefonica tra Barack Obama cassa romani come inopportuna
La guida suprema iraniana a lì Khamenei
Sostiene secondo le Monde l'apertura diplomatica di quali sul
Nucleare ma dichiarando venerdì che alcune iniziative sono inappropriate
Alludendo allo scambio telefonico storico con Obama B Khamenei a mostrato che il suo sostegno non è senza condizioni così
Le mondo racconta come
In qualche modo l'Iran al suo interno sia abbastanza diviso sulla questione non solo dei negoziati sul nucleare ma anche
Più in generale le aperture all'Occidente che all'America questo proposito vi segnaliamo
Un commento di Briz sette res pubblica tu ieri dal Wall Street Journal Europe come non si negozia con l'Iran secondo Stephens la minaccia per la forza
Permetterebbe di ottenere di più di me dolci negoziati a Ginevra il problema di fondo che ogni volta che l'Occidente ha teso la mano
I moderati italiani Beha sempre fallito si può discutere se i moderati siano dei doppiogiochista chi oppure se siano senza potere forse RU anni
Non è un lupo travestito da pecora come dice il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu forse una pecora in mezzo i lupi
Il problema è che la mentalità del regime islamico in tale che è pronto a cedere solo sotto intensa pressione e di fronte a minacce credibili di uso della forza così
La vede Britt Stephens del U.L.S.S. diritto generano al passiamo alla Russia
E al caso di cui tra l'altro si sta occupando toccava raro tra tre dirigenti europea il Ministro degli esteri Emma
Bonino la repressione che si è abbattuta contro Greenpeace dopo un'operazione condotta a settembre c'è stato l'arresto anche di un italiano
I militanti di Greenpeace rischiano fino a quindici anni di carcere
E le mondo oggi dedica questa vicenda un editoriale dal titolo la frusta contro Greenpeace sulla Russia di un'altra epoca
In qualunque Paese razionale l'operazione di Greenpeace contro una piattaforma di estrazione petrolifera si sarebbe conclusa con qualche fermo di polizia pesanti multe al peggio un po'di carcere ma con la condizionale
Per lo scandalo rendo
Warrior l'imbarcazione di Greenpeace affondata ventotto anni fa dei servizi segreti francesi con un morto
Non si fa più la guerra gli ecologisti salvo e Russia sottolinea le Monde
Russia dove
L'élite militare o petrolifera al potere crede alle virtù della frusta
Ultimo episodio di questo conflitto tra gli ecologisti del Cremlino
La giustizia russa rifiutato martedì di liberare su cauzione tre dei ventotto militanti di Greenpeace più due giornalisti arrestati e accusati di pirateria per aver cercato a fine settembre di appendere uno striscione su una piattaforma
Petrolifera russa nell'articolo
Mantenuti in detenzioni trenta rischiano fino a quindici anni di carcere la sproporzione della reazione russa la dice lunga su quanto sia febbrile questo regime incancrenito
Dal pratiche da clan e dalla corruzione
Non bisogna però essere sorpresi
Dal trattamento riservato i militanti di Greenpeace a pochi mesi dalle Olimpiadi di Socci e l'assenza di reazione da parte dei dirigenti europei di cui bisogna stupirsi così
Nel mondo e noi sottolineiamo
Che
Tra tra chi ha reagito a quanto accaduto cioè almeno oggi almeno un dirigente europeo Emma Dante Emma Bonino per chiudere rimaniamo sulle mondo per parlare proprio di unione
Europea perché il quotidiano francese da un po'di tempo
In questa rubrica lo abbiamo segnalato guarda con interesse a quanto potrebbe accadere
Nel maggio due mila quattordici sono le elezioni europee diverse questioni
Vengono discusse dal possibile successo degli euroscettici alla
Ma alla alla alla
Alla malattia in qualche modo che sta
Vivendo la socialdemocrazia europea oggi hanno le parrocchie parla invece del futuro Presidente della Commissione e chiede un francese cercassi Dell'Orco
Disperatamente sarebbe un bene su un francese succedesse portoghese Josè Manuel Barroso per presiedere la Commissione dopo le elezioni europee perché
Perché la Francia da troppo tempo assente da questo
Posto decisivo ma soprattutto perché
Il Presidente della Commissione non può essere un tedesco con l'attuale presidente dell'Europarlamento socialdemocratico Martin Schulz Angela Merkel schiacci avrebbe l'Europa
Il tempo dei Benex sul Benelux Siani è terminato
Dopo l'esperienza del Baring Hermanin Barron poi come Presidente del Consiglio europeo iberici hanno già avuto Barroso gli italiani hanno Mario Draghi la testa della BCE e i Paesi dove allargamento fuori dalla zona euro possono aspirare
Ad altro ci vuole un francese
Perché i francesi sono la chiave per sbloccare l'Europa grande malata d'Europa la Francia si è distanziata da un progetto che fino al Trattato di Maastricht aveva sostenuto con tutte le sue forze
Se i francesi non si riappropri hanno dell'Unione perché intimiditi da una Germania troppo potente niente potrà ripartire così tra l'altro le mondo sottolineando
Una questione chiave cioè
La Francia deve tornare al centro dell'Europa il problema è che manca un candidato mo'candidato che abbia soprattutto la fiducia di Angela Merkel come
Jacques Delors aveva la fiducia di Helmut Kohl ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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